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1 I.C. “ARBE -ZARA” Scuola Secondaria di Primo Grado “Falcone - Borsellino” Viale Sarca 24 Milano a.s. 2014/2015 CORSO A E B INS BAIO DANIELA

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I.C. “ARBE -ZARA”

Scuola Secondaria di Primo Grado “Falcone - Borsellino” Viale Sarca 24

Milano

a.s. 2014/2015

CORSO A E B INS BAIO DANIELA

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PROGETTAZIONE DIDATTICA DI INGLESE CLASSI 1A - 1B

Docente: DANIELA BAIO

1. SITUAZIONE DELLE SINGOLE CLASSI CLASSE 1A Dai risultati delle prove d’ingresso effettuate, nonché dalle osservazioni raccolte durante l’Unità di Raccordo, emerge la seguente situazione: sette alunni evidenziano una buona preparazione, interesse e motivazione allo studio, impegno costante; dieci alunni hanno una preparazione accettabile, ma in questo caso l’attenzione e l’impegno di alcuni non sono sempre costanti; tre alunni presentano infine una situazione carente. CLASSE 1B Dai risultati delle prove d’ingresso effettuate, nonché dalle osservazioni raccolte durante l’Unità di Raccordo, emerge la seguente situazione: sette alunni evidenziano una buona preparazione, interesse e motivazione allo studio, impegno costante; undici alunni hanno una preparazione accettabile, ma in questo caso l’attenzione e l’impegno di alcuni non sono sempre costanti; due alunni presentano infine una situazione carente. Nelle classi non si evidenziano particolari problemi a carattere disciplinare; qualche alunno fatica a controllare i propri interventi e/o si distrae facilmente, ma il clima è sereno, la partecipazione è generalmente attiva ed il lavoro sia a casa che a scuola è abbastanza puntuale. Si prevede pertanto di proseguire il lavoro in modo regolare e proficuo al fine di fornire agli alunni le competenze relative alla progettazione del primo anno. In ogni caso, si terrà conto delle potenzialità nonché delle difficoltà individuali emerse dalla situazione iniziale, pur non prescindendo dall’impegno richiesto ai singoli alunni nell’affrontare il lavoro scolastico sia a scuola che a casa. 2. COMPETENZE

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Tenendo conto delle Indicazioni Nazionali 2012 e del Curricolo di Istituto si individuano i seguenti obiettivi di apprendimento: COMPETENZA – Comprendere e ricavare informazioni dall’ascolto di brevi testi registrati e dalla lettura di brevi testi ABILITÀ Comprensione orale (ascolto)

Riconoscere e discriminare elementi fonetici e sequenze linguistiche Seguire istruzioni, indicazioni e consegne Comprendere dati personali (nome, età, nazionalità, rapporto di parentela, compleanno, professione, ciò che si possiede, abilità) Capire semplici descrizioni di persone, animali, ambienti, oggetti scolastici e di uso comune Individuare preferenze relativamente a hobby, sport, materie scolastiche, cibo, abbigliamento Ricavare informazioni legate ad abitudini personali (routine quotidiana, scolastica, tempo libero) e ad azioni in corso di svolgimento

Comprensione scritta (lettura) Capire istruzioni, indicazioni e consegne Ricavare il senso globale e informazioni essenziali da brevi testi relativi a dati personali (nome, età, nazionalità, rapporto di parentela, compleanno, professione, ciò che si possiede, abilità), descrizioni di persone, animali, ambienti, azioni relative alla vita quotidiana (routine quotidiana, scolastica, tempo libero), azioni in corso di svolgimento

COMPETENZA – Produrre ed interagire in situazioni di vita quotidiana ABILITÀ Produzione e interazione orale (parlato)

Usare suoni e ritmi della lingua ripetendo e pronunciando parole, espressioni e sequenze linguistiche rispettandone la pronuncia e l’intonazione Raccontare di sé, parlando della famiglia, degli amici, della routine quotidiana degli hobby e sport praticati, esprimendo preferenze Descrivere in modo semplice l’aspetto fisico delle persone, ambienti (casa, scuola), oggetti scolastico e di uso comune, animali, abbigliamento Descrivere semplici immagini Sostenere una breve e semplice conversazione dando informazioni e domandando in merito a dati personali (nome, età, nazionalità, provenienza, famiglia, professione, possesso, animali domestici, abilità, routine quotidiana e scolastica, attività del tempo libero) Utilizzare forme di saluto formali ed informali, formule di augurio

Produzione scritta (scrittura) Compilare moduli con dati personali (nome, età, nazionalità, provenienza, famiglia, professione, possesso, animali domestici, abilità, attività del tempo libero) Scrivere semplici messaggi per presentare se stessi, la famiglia, gli amici, l’ambiente scolastico e la casa, le attività del tempo libero, la routine quotidiana e scolastica, le azioni in svolgimento

CONOSCENZE Conoscenze grammaticali

Alfabeto Pronomi personali soggetto e complemento To be: forme affermative, interrogative, negative e short answers Articoli determinative ed indeterminativi Principali preposizioni di luogo e di tempo To have got: forme affermative, interrogative, negative e short answers Imperativo: forme affermative e negative Let’s …

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Aggettivi possessivi Wh- words Plurale dei sostantivi: forme regolari ed irregolari Ordine nome/aggettivo There is/are Present simple tense: forme affermative, interrogative, negative e short answers Avverbi di frequenza Aggettivi e pronomi dimostrativi Aggettivi e pronomi indefiniti Here/there Present continuous tense: forme affermative, interrogative, negative e short answers Genitivo sassone Can: forme affermative, interrogative, negative e short answers To like + ing form/noun Yes/no questions Wh- questions

Conoscenze lessicali Saluti Colori Animali Giorni della settimana Mesi dell’anno Stagioni Numeri cardinali e ordinali Oggetti scolastici, di uso comune e personali Titoli di cortesia La famiglia Paesi e relative nazionalità La casa e i mobili Le parti del corpo Aggettivi relativi alla descrizione di persone, animali, oggetti e luoghi Attività del tempo libero Azioni di vita quotidiana Cibi e bevande Abbigliamento La città Il tempo atmosferico Alcune professioni Alcune festività La moneta britannica

UNITÀ DI APPRENDIMENTO: UNITÀ DI RACCORDO: SALUTA, SI PRESENTA E PROVA … (settembre – ottobre)

Interagisce salutando, presentandosi e dando informazioni personali Conosce e usa il lessico essenziale relativo a colori, numeri, cibi, bevande e oggetti scolastici Chiede e riferisce il giorno e la data Comprende e usa semplici espressioni relative al Classroom English

1° UNITÀ DI APPRENDIMENTO: LA FAMIGLIA E GLI AMICI (ottobre – novembre) Interagisce e riferisce in merito all’identità, la provenienza e la nazionalità Presenta la propria famiglia Identifica oggetti di uso quotidiano (agg. poss e dimostrativi)

2° UNITÀ DI APPRENDIMENTO: I LUOGHI E LE PERSONE FAMILIARI (novembre – dicembre – gennaio) Chiede e riferisce la posizione, descrive ambienti (where; there is/are; some/any)

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Esprime il possesso (saxon genitive; have) Descrive ambienti (there is/are) Descrive l’aspetto delle persone Comprende, chiede e riferisce relativamente alla quantità (how much/many; irregular plurals)

3° UNITÀ DI APPRENDIMENTO: LA GIORNATA: ROUTINE, ABITUDINI E ABILITÀ (febbraio – marzo) Comprende, chiede e riferisce ciò che sa/non sa fare Comprende e formula richieste, comprende e dà ordini Interagisce e riferisce in merito ad azioni di vita quotidiana (present simple) Interagisce e riferisce in merito alla frequenza con la quale si compiono le azioni (how often; frequency adverbs)

4° UNITÀ DI APPRENDIMENTO: LA VITA QUOTIDIANA: GUSTI, PROPOSTE E ATTIVITÀ IN SVOLGIMENTO (aprile – maggio)

Comprende, chiede e riferisce ciò che piace/non piace Interagisce e riferisce in merito ad azioni in corso (present continuous) Interagisce in merito al tempo atmosferico

3. ASPETTI METODOLOGICI

Il metodo di lavoro sarà diviso in modo equilibrato tra: lezione frontale, come momento pre-informativo e riepilogativo; lezione frontale-partecipativo, con frequenti riepilogazioni e richieste di intervento degli alunni per verificare la loro comprensione in itinere; lavoro individuale, a coppia e a piccoli gruppi, volto a consolidare nozioni e abilità acquisite; attività orale o scritta, inteso come momento applicativo e di approfondimento. Durante le varie fasi di lavoro, per far sì che gli alunni possano acquisire un valido metodo di studio per la lingua straniera l'insegnante svolgerà le seguenti azioni: ascolto: motiva ogni singola situazione e utilizza il più possibile la lingua straniera ricorrendo al linguaggio mimico, gestuale e grafico per favorire la comprensione; lettura: propone testi adatti; invita alla lettura silenziosa; verifica la comprensione mediante domande; produzione orale e interazione: evidenzia suoni e lettere propri della lingua straniera; concede spazi alla ripetizione; utilizza tecniche per favorire la memorizzazione, quali il role-play; crea situazioni di dialogo graduate e momenti di interazione; produzione scritta: richiede ordine e chiarezza nelle attività scritte sia in classe che a casa; propone attività diversificate: trascrizione di dialoghi e brevi testi, completamento di frasi e di dialoghi, stesura di brevi dialoghi, messaggi, e-mail e brevi lettere, esercizi di sostituzione e trasformazione, risposte guidate a domande esplicite, brevi e semplici questionari; riflessione sulle funzioni linguistico-comunicative e della grammatica della frase e del testo: l’insegnante fa osservare gli esempi, fa sottolineare ed evidenziare le strutture relative alle funzioni nei test dell’unità didattica in esame, fa prendere appunti sul libro e sul quaderno, fa confrontare frasi inglesi tra loro e con le corrispondenti italiane, fa individuare il rapporto fra le parole all’interno della frase, fa dedurre e formulare la regola, fa leggere, completare ed analizzare le note grammaticali, fa notare le variabili della situazione comunicativa, fa evidenziare le caratteristiche del tipo di testo in osservazione, fa il riepilogo delle funzioni e delle espressioni linguistiche a fine Unità di Apprendimento e all’inizio della nuova come pre-requisiti; fa riflettere sul proprio apprendimento e sulle strategie utilizzate per imparare, con lo scopo di migliorare il proprio metodo di studio e, se necessario, i risultati; riflessione sulla cultura dei paesi anglofoni: fa osservare i richiami alla civiltà presenti nei testi e nelle immagini, stimola la discussione e il confronto tra usi e costumi diversi anche tra alunni di nazionalità diversa eventualmente presenti nel gruppo classe. Si farà uso del seguente materiale: libro di testo, quaderno, fotocopie, dizionario bilingue, carte geografiche, lettore CD e CD audio, lettore DVD e DVD, libri di lettura in lingua, eventuale materiale autentico.

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4. CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA

La verifica del lavoro svolto, che è un momento integrato nel processo di apprendimento, si articola, per l’area disciplinare, in periodici controlli formalizzati attraverso test che misurano di volta in volta le abilità della RICEZIONE ORALE e SCRITTA, della PRODUZIONE ORALE e dell’ INTERAZIONE, della PRODUZIONE SCRITTA, la conoscenza del LESSICO e delle STRUTTURE GRAMMATICALI necessarie allo sviluppo delle abilità. La tipologia delle attività proposte nelle verifiche sarà simile agli esercizi svolti durante lo sviluppo dell’Unità di Apprendimento. All’interno ed al termine di ogni Unità di Apprendimento gli alunni verranno valutati sia oralmente che per iscritto: i controlli orali saranno frequenti e ripetuti, ma registrati solo periodicamente e comunque almeno una volta per ogni Unità di Apprendimento; le verifiche scritte avranno invece una cadenza mensile, compatibilmente con il calendario scolastico. Secondo le indicazioni contenute nell’articolo 3, comma 2 del DL n. 137 del 1° settembre 2008 (“Valutazione del rendimento scolastico degli studenti”), si farà uso del numero decimale secondo i seguenti livelli di misurazione:

VOTO PERCENTUALE 10 96% - 100% 9 86% - 95% 8 76% - 85% 7 66% - 75% 6 56% - 65% 5 46% - 55% 4 < 45%

Analizzando i dati raccolti, si terrà conto del percorso educativo e didattico degli alunni rispetto ai livelli di partenza e rispetto al grado di raggiungimento degli obiettivi disciplinari. Di fronte a valori non “pieni”, quando cioè la media dei voti conseguiti dall’alunno è un numero decimale, sulla scheda quadrimestrale si approssimerà al valore superiore se l’alunno, considerata la sua situazione di partenza, avrà dimostrato impegno e costanza nel proprio lavoro, progresso nei risultati conseguiti e nel cercare di superare le eventuali difficoltà incontrate. Viceversa, si approssimerà al valore inferiore se l’alunno avrà mantenuto un atteggiamento superficiale nei confronti delle attività scolastiche, non impegnandosi in modo costante e proficuo, nonostante le potenzialità o comunque considerata la sua situazione di partenza. 5. EVENTUALI INIZIATIVE PER IL MIGLIORAMENTO DELL’APPRENDIMENTO SPECIFICO DISCIPLINARE // 6. COLLEGAMENTO CON ALTRE DISCIPLINE PER PROGETTI TRASVERSALI //

PROGETTAZIONE DIDATTICA DI INGLESE CLASSI 2A – 2B

Docente: DANIELA BAIO

1. SITUAZIONE DELLE CLASSI

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CLASSE 2A Dai risultati delle prove d’ingresso effettuate, nonché dai risultati della prima Unità di Apprendimento, emerge la seguente situazione: sei alunni evidenziano una buona preparazione, interesse e motivazione allo studio; nove alunni hanno una preparazione accettabile, ma in questo caso l’attenzione e l’impegno di alcuni non sono sempre costanti; nove alunni presentano una situazione carente, in particolare alcuni hanno reali difficoltà di apprendimento, altri problemi a carattere linguistico. La mancanza di un metodo di studio adeguato, di impegno e/o di motivazione aggravano in alcuni casi la situazione. Un alunno non svolge il test. CLASSE 2B Dai risultati delle prove d’ingresso effettuate, nonché dai risultati della prima Unità di Apprendimento, emerge la seguente situazione: quattro alunni evidenziano una buona preparazione, interesse e motivazione allo studio; tredici alunni hanno una preparazione accettabile, ma in questo caso l’attenzione e l’impegno di alcuni non sono sempre costanti; otto alunni presentano una situazione carente, in particolare alcuni hanno reali difficoltà di apprendimento, altri problemi a carattere linguistico. La mancanza di un metodo di studio adeguato, di impegno e/o di motivazione aggravano in alcuni casi la situazione. In entrambe le classi non si evidenziano problemi a carattere disciplinare, il clima è sereno, si lavora con regolarità e con il contributo attivo di alcuni alunni particolarmente motivati. Tenendo conto della situazione di partenza, si prevede di proseguire il lavoro in modo regolare e proficuo al fine di fornire alla maggioranza degli alunni le competenze relative alla progettazione del secondo anno. In ogni caso, si terrà conto delle potenzialità nonché delle difficoltà individuali emerse dalla situazione iniziale, pur non prescindendo dall’impegno richiesto ai singoli alunni nell’affrontare il lavoro scolastico sia a scuola che a casa. 2. COMPETENZE

Tenendo conto delle Indicazioni Nazionali 2012 e del Curricolo di Istituto si individuano i seguenti obiettivi di apprendimento: COMPETENZA – Comprendere e ricavare informazioni dall’ascolto di testi registrati e dalla lettura di testi di uso corrente legati alla sfera quotidiana ABILITÀ Comprensione orale (ascolto)

Cogliere il significato globale e Individuare dati ed informazioni specifiche di conversazioni e messaggi brevi e chiari riguardanti descrizioni e confronti tra luoghi, ambienti e persone, festività, personaggi famosi del passato, esperienze passate, intenzioni future, inviti, offerte e proposte, ordini, obblighi, regole, divieti e necessità, indicazioni stradali, localizzazione e mezzi di trasporto

Comprensione scritta (lettura) Comprendere il senso globale e individuare informazioni in testi riguardanti descrizioni e confronti tra luoghi, ambienti e persone, festività, biografie, descrizioni di eventi passati e futuri, ad esempio gite e vacanze Capire segnali e annunci relativi a indicazioni stradali, mezzi di trasporto, regole di circolazione, orari ferroviari, prezzi, quantità

COMPETENZA – Produrre ed interagire in situazioni di vita quotidiana e di interesse personale ABILITÀ Produzione e interazione orale (parlato)

Raccontare di sé, parlando della propria città e del quartiere, di obblighi domestici e regolamenti scolastici, esprimendo preferenze Parlare di esperienze passate ed intenzioni future

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Descrivere luoghi ed immagini Sostenere una semplice conversazione per formulare richieste e rispondere, formulare, accettare e rifiutare inviti e offerte, richiedere e fornire indicazioni stradali, fare acquisti, localizzare luoghi e servizi, confrontare Porre domande e rispondere in merito ad esperienze ed eventi passati, intenzioni future, preferenze in fatto di passatempi, musica, cinema, vacanze

Produzione scritta (scrittura) Compilare moduli e tabelle fornendo dati su attività di vita quotidiana scolastica e familiare, attività del tempo libero, luoghi e persone, gite, vacanze Redigere semplici lettere, e mail, messaggi per descrivere la propria città, esperienze passate, previsioni future, formulare e rispondere a inviti e richieste

CONOSCENZE Conoscenze grammaticali

pronomi possessivi aggettivi e pronomi indefiniti: some, any, much, many, a lot of + sostantivi numerabili/non numerabili; how much/many past simple tense: forme affermative, interrogative, negative e short answers – verbi regolari e principali verbi irregolari avverbi ed espressioni di tempo passato how + adj … ? It’s … tall/deep ... comparativi di maggioranza, minoranza e uguaglianza: forme regolari e principali forme irregolari superlativi relativi: forme regolari e principali forme irregolari past simple dei verbi regolari e dei principali verbi irregolari: forme affermative, interrogative, negative e short answers to be going to future – present continuous usato come future programmato: forme affermative, interrogative, negative e short answers principali espressioni di tempo passato e futuro espressioni di invito e richiesta: shall we …/why don’t …/let’s …/what about … ? – yes, great/I’m sorry, but … must/have to how do you get to …? – how long does it take … ? by + mezzi di trasporto can you tell me the way to … ? – go straight on, turn left/right, take the first/second/third on the right/left, go/walk up/down, go as far as … preposizioni di luogo imperativo

Conoscenze lessicali oggetti di uso personale cibi e bevande negozi e luoghi pubblici professioni lavori domestici aggettivi qualificativi di uso comune aggettivi qualificativi relativi alla personalità attività del tempo libero attività quotidiane attività scolastiche programmi televisivi generi musicali mezzi di trasporto vacanze festività

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UNITÀ DI APPRENDIMENTO:

SI TORNA A SCUOLA (settembre) Chiede e dà informazioni personali (revisione) Interagisce e riferisce in merito ad azioni abituali ed azioni in corso (revisione)

1. ATTIVITÀ DOMESTICHE, CIBI E QUANTITÀ – Unit 1 e 2 (ottobre) Comprende, chiede e riferisce su ciò che piace/non piace (attività quotidiane, lavori domestici) Esprime il possesso (whose … ? – possessive pronouns) Interagisce e riferisce in merito a cibi e bevande (quantifiers – countable/uncountable nouns)

2. UNO SGUARDO AL PASSATO – Unit 3 e 4 (novembre – dicembre - gennaio) Interagisce e riferisce su azioni che si sono svolte e concluse nel passato (simple past – int/neg/short answers – regular and irregular verbs Riferisce e interagisce in merito ad alcune festività anglosassoni (Halloween – Bonfire Night – Remembrance Sunday – Thanksgiving)

3. PROPONE E CONFRONTA, GUARDA AL FUTURO – unit 4, 5 e 6 (febbraio – marzo) Chiede, comprende e riferisce su dimensioni e misure (how + adj … ?) Comprende, chiede e fa confronti (comparative and superlative forms – than/in/of) Chiede, comprende e riferisce su intenzioni e programmi futuri (to be going to – present continuous) Fa proposte, accetta e rifiuta

4. INVITA, ORDINA, SI ORIENTA, FORMULA REGOLE E DIVIETI – unit 7 e 8 (aprile – maggio) Chiede, comprende e dà indicazioni stradali Invita, accetta e rifiuta Ordina cibi e bevande, accetta e rifiuta Parla di obblighi, divieti e necessità (must/have to) 1. ASPETTI METODOLOGICI

Il metodo di lavoro sarà diviso in modo equilibrato tra: lezione frontale, come momento pre-informativo e riepilogativo; lezione frontale-partecipativo, con frequenti riepilogazioni e richieste di intervento degli alunni per verificare la loro comprensione “in itinere”; lavoro individuale, a coppia e a piccoli gruppi, volto a consolidare nozioni e abilità acquisite; attività orale o scritta, inteso come momento applicativo e di approfondimento. Durante le varie fasi di lavoro, per far sì che gli alunni possano consolidare un valido metodo di studio per la lingua straniera, l'insegnante svolgerà le seguenti azioni: attività di ascolto: motiva ogni singola situazione e utilizza il più possibile la lingua straniera; lettura: propone testi adatti; invita alla lettura silenziosa; verifica la comprensione mediante domande; produzione orale e interazione: evidenzia suoni e lettere propri della lingua straniera; utilizza tecniche per favorire la memorizzazione; crea situazioni di dialogo graduate e momenti di interazione; produzione scritta: richiede ordine e chiarezza nelle attività scritte sia in classe che a casa; propone attività differenziate: trascrizione di dialoghi e brevi testi; completamento di frasi, di dialoghi; stesura di brevi dialoghi, messaggi, e-mail e brevi lettere; esercizi di sostituzione e trasformazione; risposte guidate a domande esplicite; brevi e semplici questionari; riflessione sulle funzioni linguistico-comunicative e della grammatica della frase e del testo: l’insegnante fa osservare gli esempi, fa sottolineare ed evidenziare le strutture relative alle funzioni nei test dell’unità didattica in esame; fa prendere appunti sul libro; invita al confronto tra frasi inglesi e le corrispondenti italiane; fa individuare il rapporto fra le parole all’interno della frase; fa dedurre e formulare la regola; fa leggere, completare ed analizzare le note grammaticali; fa notare le variabili della situazione comunicativa; fa evidenziare le caratteristiche del tipo di testo in osservazione; fa il riepilogo delle funzioni e delle espressioni linguistiche a fine Unità di Apprendimento e all’inizio della nuova come pre-requisiti; fa riflettere sul proprio apprendimento e sulle strategie utilizzate per imparare, con lo scopo di migliorare il proprio metodo di studio e, se necessario, i risultati;

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riflessione sulla cultura dei paesi anglofoni: fa osservare i richiami alla civiltà presenti nei testi e nelle immagini, stimola la discussione e il confronto tra usi e costumi diversi anche tra alunni di nazionalità diversa eventualmente presenti nel gruppo classe. Durante l’anno, agli alunni verranno proposte letture graduate: nel secondo quadrimestre, sceglieranno facoltativamente il libro della biblioteca da leggere a casa e riporteranno quindi le proprie impressioni attraverso commenti in lingua molto semplici. Si farà uso del seguente materiale: libro di testo, quaderno, fotocopie, dizionario bilingue, carte geografiche, lettore CD e CD audio, lettore DVD e DVD, libri di lettura in lingua, eventuale materiale autentico. Gli alunni verranno inoltre stimolati a ricercare informazioni su alcuni aspetti della cultura anglo-sassone utilizzando strumenti multimediali che hanno a casa e, quindi, a condividerle in classe.

2. CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA

La verifica del lavoro svolto, che è un momento integrato nel processo di apprendimento, si articola, per l’area disciplinare, in periodici controlli formalizzati attraverso test che misurano di volta in volta le abilità della RICEZIONE ORALE e SCRITTA, della PRODUZIONE ORALE e dell’ INTERAZIONE, della PRODUZIONE SCRITTA, la conoscenza del LESSICO e delle STRUTTURE GRAMMATICALI necessarie allo sviluppo delle abilità. La tipologia delle attività proposte nelle verifiche sarà simile agli esercizi svolti durante lo sviluppo dell’Unità di Apprendimento. All’interno ed al termine di ogni Unità di Apprendimento gli alunni verranno valutati sia oralmente che per iscritto: i controlli orali saranno frequenti e ripetuti, ma registrati solo periodicamente e comunque almeno una volta per ogni Unità di Apprendimento; le verifiche scritte avranno invece una cadenza mensile, compatibilmente con il calendario scolastico. Si farà uso del numero decimale secondo i seguenti livelli di misurazione:

VOTO PERCENTUALE 10 96% - 100% 9 86% - 95% 8 76% - 85% 7 66% - 75% 6 56% - 65% 5 46% - 55% 4 < 45%

Analizzando i dati raccolti, si terrà conto del percorso educativo e didattico degli alunni rispetto ai livelli di partenza e rispetto al grado di raggiungimento degli obiettivi disciplinari. Di fronte a valori non “pieni”, quando cioè la media dei voti conseguiti dall’alunno è un numero decimale, sulla scheda quadrimestrale si approssimerà al valore superiore se l’alunno, considerata la sua situazione di partenza, avrà dimostrato impegno e costanza nel proprio lavoro, progresso nei risultati conseguiti e nel cercare di superare le eventuali difficoltà incontrate. Viceversa, si approssimerà al valore inferiore quando se alunno avrà mantenuto un atteggiamento superficiale nei confronti delle attività scolastiche, non impegnandosi in modo costante e proficuo, nonostante le potenzialità o comunque rispetto alla sua situazione di partenza.

3. EVENTUALI INIZIATIVE PER IL MIGLIORAMENTO DELL’APPRENDIMENTO SPECIFICO DISCIPLINARE //

4. COLLEGAMENTO CON ALTRE DISCIPLINE PER PROGETTI TRASVERSALI //

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PROGETTAZIONE DIDATTICA DI INGLESE CLASSI 3A - 3B

Docente: DANIELA BAIO

1. SITUAZIONE DELLE CLASSI CLASSE 3A Dai risultati delle prove d’ingresso effettuate emerge la seguente situazione: dieci alunni evidenziano una buona preparazione, interesse ed impegno costanti; quattro alunni hanno una preparazione globalmente sufficiente, ma in questo caso attenzione ed impegno non sono sempre costanti; dodici alunni presentano una situazione carente, in particolare alcuni evidenziano difficoltà di apprendimento, mancanza di un metodo di studio adeguato o di impegno. Un alunno non ha svolto il test d’ingresso. Il clima della classe è tranquillo, non si evidenziano problemi a carattere disciplinare, buona parte degli alunni è motivata e propositiva, interviene in modo pertinente, lavora e studia con impegno. CLASSE 3B Dai risultati delle prove d’ingresso effettuate emerge la seguente situazione: sei alunni sono ben preparati, interessati e motivati allo studio; otto alunni hanno una preparazione accettabile, ma alcuni non si impegnano però in modo costante e sono spesso distratti in classe; dieci alunni presentano infine una preparazione carente, dovuta ad un metodo di studio ancora poco adeguato e/o a reali difficoltà linguistiche. Un’alunna straniera, inserita quest’anno, non ha mai studiato inglese, mentre un alunno straniero è stati inserito nella classe ai primi di novembre. Nella classe non si evidenziano problemi a carattere disciplinare, anche se ancora qualche alunno interviene alle lezioni in modo non sempre pertinente e fatica nel mantenere la concentrazione e l’attenzione necessarie; buona parte degli alunni lavora e studia con impegno, è interessata e propositiva. In entrambe le classi si prevede di proseguire il lavoro in modo regolare e proficuo al fine di fornire agli alunni le competenze relative alla progettazione del terzo anno In ogni caso, si terrà conto delle potenzialità nonché delle difficoltà individuali emerse dalla situazione iniziale, pur non prescindendo dall’impegno richiesto ai singoli alunni nell’affrontare il lavoro scolastico sia a scuola che a casa. 2. COMPETENZE Tenendo conto delle Indicazioni Nazionali 2012 e del Curricolo di Istituto si individuano i seguenti obiettivi di apprendimento: COMPETENZA – Comprendere gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua standard su argomenti familiari, che si affrontano frequentemente a scuola e nel tempo libero; individuare informazioni in testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o a contenuto culturale ABILITÀ Comprensione orale (ascolto)

Cogliere il significato globale e individuare informazioni specifiche di conversazioni e messaggi riguardanti abilità ed abitudini passate, esperienze svolte in un passato recente, progetti futuri, ipotesi realizzabili, previsioni, desideri e ambizioni future, personalità e stato di salute delle persone, consigli

Comprensione scritta (lettura)

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Comprendere testi di varia tipologia e genere, in particolare lettere personali e messaggi di posta elettronica riguardanti abilità ed abitudini passate, esperienze svolte in un passato recente, progetti futuri, ipotesi realizzabili, previsioni, desideri e ambizioni future, personalità e stato di salute delle persone, consigli Comprendere testi riguardanti argomenti di cultura e civiltà anglo-sassone, ad esempio festività, tradizioni, forme di governo, luoghi di interesse

COMPETENZA – Produrre ed interagire in situazioni di vita quotidiana, di interesse personale, raccontare esperienze, riferire progetti futuri, spiegare e motivare brevemente opinioni ABILITÀ Produzione e interazione orale (parlato)

Raccontare di sé, parlando di abilità ed abitudini passate, esperienze passate recenti, progetti futuri, ambizioni, formulando ipotesi Riferire semplicemente la trama di un libro letto o di un film visto, esprimendo giudizi personali Esporre aspetti di cultura e civiltà anglo-sassone, ad esempio festività, diverse tradizioni, forme di governo, luoghi di interesse Descrivere immagini in modo preciso, anche facendo ipotesi Sostenere una semplice conversazione formulando domande e risposte su esperienze recentemente fatte, progetti futuri, desideri e ambizioni, preferenze e opinioni Informarsi e rispondere sullo stato di salute e malesseri, chiedendo e dando consigli, esprimendo previsioni e ipotesi

Produzione scritta (scrittura) Compilare moduli, tabelle, schemi, questionari relativi a testi di argomento vario Scrivere in modo semplice la recensione di un libro letto o di un film visto Redigere lettere personali e messaggi di posta elettronica per descrivere eventi recenti, progetti futuri, sogni e ambizioni, per raccontare esperienze personali scolastiche, familiari e relative al tempo libero e per esprimere la propria opinione

CONOSCENZE Conoscenze grammaticali

could: forme affermative, interrogative, negative e short answers past continuous tense: forme affermative, interrogative, negative e short answers used to: forme affermative, interrogative, negative e short answers pronome one/ones preposizioni di moto too/enough pronomi relativi who, which, that, where pronomi indefiniti some/any/no + one/body, thing, where present perfect simple: forme affermative, interrogative, negative e short answers how long + present perfect simple for/since just, yet, ever/never will future: forme affermative, interrogative, negative e short answers would like to, would rather, would prefer will/won’t, be going to e present continuous a confronto if + present simple periodo ipotetico di primo tipo periodo ipotetico di secondo tipo may/may not might/might not should/shouldn’t forma passive del present simple e del simple past: forme affermative, interrogative, negative e short answers

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discorso indiretto: say/tell, ask Conoscenze lessicali

revisione ed ampliamento di alcune aree lessicali: vacanze, attività quotidiane, tempo libero, studio, acquisti, abilità, abbigliamento, generi cinematografici, generi letterari, forme, materiali, viaggi, mezzi di trasporto, attività quotidiane, tempo libero, sport, acquisti, festività, tecnologia, arredamento, professioni, aggettivi di personalità, cibi e ricette, malattie, materiali, ambiente

UNITÀ DI APPRENDIMENTO:

SI TORNA A SCUOLA (settembre) Parlare di azioni abituali presenti e attività in corso di svolgimento – revisione Parlare di intenzioni future e di programmi – revisione Parlare di eventi avvenuti nel passato – revisione

1. RACCONTARE E RIFERIRE – Unit 1 e 2 (ottobre) Parlare di ciò che sapevi/non sapevi fare da piccolo – could/couldn’t Parlare di che cosa stava accadendo in un determinato momento passato – past continuous Parlare di abitudini passate – used to Raccontare in modo elementare la trama di un film – pronomi relativi defining e pronomi indefiniti Comprendere e produrre testi scritti di varia tipologia e genere su argomenti e lessico noti e/o attinenti alla vita quotidiana, esporre oralmente e interagire

2. EVENTI APPENA SUCCESSI – Unit 3 e 4 (novembre – dicembre – gennaio) Interagire in merito a esperienze (appena) successe – present perfect Comprendere e riferire eventi passati ancora in svolgimento (for – since) Riferire da quanto tempo dura un’azione (how long) Raccontare in modo elementare la trama di un libro Comprendere e produrre testi scritti di varia tipologia e genere su argomenti e lessico noti e/o attinenti alla vita quotidiana, esporre oralmente e interagire

3. VERSO IL FUTURO: PREVISIONI, DESIDERI, AMBIZIONI – Unit 5 e 6 (febbraio – marzo) Fare promesse, ipotesi e previsioni future – will future/may Usare il futuro – revisione Riconoscere ed usare il periodo ipotetico – 1st conditional Comprendere e produrre testi scritti di varia tipologia e genere su argomenti e lessico noti e/o attinenti alla vita quotidiana, esporre oralmente e interagire

4. FARE IPOTESI, DARE CONSIGLI, RIPORTARE (marzo – aprile – maggio) Riconoscere ed usare il periodo ipotetico – 2nd conditional Dare consigli – should/shouldn’t Riferire affermazioni e domande – discorso indiretto (say/tell) Parlare di ambiente e salute – la forma passiva del verbo presente e passato Comprendere e produrre testi scritti di varia tipologia e genere su argomenti e lessico noti e/o attinenti alla vita quotidiana, esporre oralmente e interagire.

1. ASPETTI METODOLOGICI

Il metodo di lavoro sarà diviso in modo equilibrato tra: lezione frontale, come momento pre-informativo e riepilogativo; lezione frontale-partecipativo, con frequenti riepilogazioni e richieste di intervento degli alunni per verificare la loro comprensione “in itinere”; lavoro individuale, a coppia e a piccoli gruppi, volto a consolidare nozioni e abilità acquisite; interazione, attività orale o scritta, inteso come momento applicativo e di approfondimento. Durante le varie fasi di lavoro, per far sì che gli alunni possano consolidare un valido metodo di studio per la lingua straniera, l'insegnante svolgerà le seguenti azioni: per le attività di ascolto: motiva ogni singola situazione e utilizza il più possibile la lingua straniera; per la lettura: propone testi adatti; invita alla lettura silenziosa; verifica la comprensione globale ed analitica mediante domande in lingua;

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per la produzione orale: crea situazioni di dialogo, momenti di interazione ed esposizione in relazione agli argomenti dell’unità di apprendimento; per la produzione scritta: richiede ordine e chiarezza nelle attività scritte sia in classe che a casa; propone attività differenziate: completamento di frasi e di dialoghi; risposte guidate a domande esplicite ed implicite; questionari; stesura di dialoghi, messaggi, brevi testi, e-mail , lettere su traccia e book report; riduzione di un brano o testo di lettura; per la riflessione sulle funzioni linguistico-comunicative e della grammatica della frase e del testo: l’insegnante fa osservare gli esempi, fa sottolineare ed evidenziare le strutture relative alle funzioni nei testi dell’unità di apprendimento; fa prendere appunti sul libro; fa confrontare frasi inglesi tra loro e con le corrispondenti italiane; fa individuare il rapporto fra le parole all’interno della frase; fa dedurre e formulare la regola; fa leggere, completare ed analizzare le note grammaticali; fa notare le variabili della situazione comunicativa; fa evidenziare le caratteristiche del tipo di testo in osservazione; fa il riepilogo delle funzioni e delle espressioni linguistiche a fine unità, a fine modulo e all’inizio del modulo nuovo come pre-requisiti; fa riflettere sul proprio apprendimento e sulle strategie utilizzate per imparare, con lo scopo di migliorare il proprio metodo di studio e, se necessario, i risultati; per la riflessione sulla cultura dei paesi anglofoni: fa osservare i richiami alla civiltà presenti nei testi e nelle immagini, stimola la discussione e il confronto tra usi e costumi anche tra alunni di nazionalità diversa eventualmente presenti nel gruppo classe; attraverso fotocopie, ascolti e filmati presenta aspetti culturali importanti ed interessanti relativamente alla fascia d’età degli alunni, invita alla ricerca e all’approfondimento individuale, da condividere poi in classe, stimola all’utilizzo di strumenti multimediali a disposizione a casa, anche in vista dell’esame di fine anno e di un possibile collegamento con altre discipline. Durante l’anno si approfondirà il “laboratorio di lettura in lingua”: periodicamente, gli studenti sceglieranno il libro da leggere a casa e compileranno il book report (autore, titolo, genere, trama, opinioni personali). Si farà uso del seguente materiale: libro di testo, raccoglitore, fotocopie, dizionario bilingue, carte geografiche, libri di lettura, lettore CD e CD audio, lettore DVD e DVD, computer/tablet, eventuale materiale autentico. 2. CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA

La verifica del lavoro svolto, che è un momento integrato nel processo di apprendimento, si articola, per l’area disciplinare, in periodici controlli formalizzati attraverso test che misurano di volta in volta le abilità della RICEZIONE ORALE e SCRITTA, della PRODUZIONE ORALE e dell’INTERAZIONE, della PRODUZIONE SCRITTA, la conoscenza del LESSICO e delle STRUTTURE GRAMMATICALI necessarie allo sviluppo delle abilità. Secondo le indicazioni contenute nell’articolo 3, comma 2 del DL n. 137 del 1° settembre 2008 (“Valutazione del rendimento scolastico degli studenti”), per le prove oggettive si farà uso del numero decimale secondo i seguenti livelli di misurazione:

VOTO PERCENTUALE 10 96% - 100% 9 86% - 95% 8 76% - 85% 7 66% - 75% 6 56% - 65% 5 46% - 55% 4 < 45%

Per quanto riguarda i testi su traccia, quali lettere o email, si considereranno determinanti per la valutazione i seguenti aspetti: pertinenza alla traccia, layout del testo, capacità di paragrafare, scelte lessicali, contenuto, correttezza grammaticale, correttezza ortografica.

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Analizzando i dati raccolti, si terrà conto del percorso educativo e didattico degli alunni rispetto ai livelli di partenza e rispetto al grado di raggiungimento degli obiettivi disciplinari. Di fronte a valori non “pieni”, quando cioè la media dei voti numerici conseguiti dall’alunno è un numero decimale, sulla scheda quadrimestrale si approssimerà al valore superiore se l’alunno, considerata la sua situazione di partenza, avrà dimostrato impegno e costanza nel proprio lavoro, progresso nei risultati conseguiti e nel cercare di superare le eventuali difficoltà incontrate. Viceversa, si approssimerà al valore inferiore se l’alunno avrà mantenuto un atteggiamento superficiale nei confronti delle attività scolastiche, impegno non costante e poco proficuo, nonostante le potenzialità o comunque rispetto alla sua situazione di partenza. 3. EVENTUALI INIZIATIVE PER IL MIGLIORAMENTO DELL’APPRENDIMENTO SPECIFICO DISCIPLINARE

Al fine di potenziare le proprie competenze linguistiche, agli alunni con motivazione e buoni risultati verrà proposta la possibilità di seguire il corso pomeridiano della certificazione Trinity – grade 5. 4. COLLEGAMENTO CON ALTRE DISCIPLINE PER PROGETTI TRASVERSALI

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Milano, 07 novembre 2014 Daniela Baio