I 6 passi per l'autostima - Coach Pasquale Adamo

AUTOSTIMA

I 6 PASSI PER L’AUTOSTIMA

PASQUALE ADAMO: I 6 PASSI PER L’AUTOSTIMA Laureato come “Esperto nei Processi Formativi” presso l’Università degli studi di Bari, dal 2005 si occupa di POTENZIAMENTO e REALIZZAZIONE PERSONALE E PROFESSIONALE. Nel 2007 diventa Coach formandosi direttamente con i più grandi Formatori Internazionali: J. Grinder, R. Dilts, Roy Martina, N.&P. Barretta, B. Erickson; S. Gilligan e tanti altri.

E’ autore di due testi: “Comunicazione analogica e PNL” e “101 Storie di PNL”

Dal 2008 svolge la sua attività di Coaching lavorando sia in ambito personale che aziendale. Inoltre, collabora con le principali scuole ed enti formativi come docente nelle tematiche di coaching.

Nel 2009 fonda JOBELITE.it: il Primo Professional Network Integrato con l’intento di sostenere il successo e la realizzazione professionale dei suoi utenti.

Nel 2012 viene scelto come Responsabile Didattico della Scuola di Master Coach Italia dove insegna in percorsi formativi sul coaching, il benessere e la PNL

Nel 2013 mette insieme le sue esperienze e conoscenze formative, realizzando un nuovo approccio per favorire il cambiamento e il benessere personale: “ADAMO EXPERIENCE: CAMBIA LA TUA STORIA” (appuntamento mensile realizzato in varie città Italiane.)

Numero Verde: 800.960214 Cell. 3491455469 [email protected] Adamop.blogspot.com

mailto:[email protected]



Pasquale Adamo: Coach, Trainer PNL, Mediatore, Autore, CEO JOBELITE.it – [email protected] – adamop.blogspot.com - 3491455469

AUTOSTIMA “Noi sappiamo ciò che siamo, ma ignoriamo ciò che possiamo essere”

Shakespeare


DEFINIZIONE DI AUTOSTIMA:

Definizione: l'autostima è il processo soggettivo e duraturo che porta il soggetto a

valutare e apprezzare se stesso tramite l'auto-approvazione del proprio valore personale

fondato su auto-percezioni. La parola auto-stima deriva appunto dal termine "stima",

ossia la valutazione e l'apprezzamento di se stessi e degli altri.


DEFINIZIONE DI AUTOSTIMA

L’autostima si basa principalmente su 3 elementi:

- Elementi cognitivi (l’immagine di sè)

- Elementi affettivi (capacità di ricevere e dare emozioni)

- Elementi sociali (la capacità di appartenere ad un gruppo)


PERCHE’ L’AUTOSTIMA E’ IMPORTANTE

Se ho un’alta stima di me, è più facile che io perseveri davanti alle difficoltà. Se ho una bassa stima di me, è più probabile che io rinunci o che compia il gesto di

provare senza dare il meglio di me. Se io persevero è probabile che i miei successi siano più numerosi dei miei

insuccessi. Se non persevero, è probabile che a essere più numerosi siano gli insuccessi.

Il valore della stima di sé non sta solo nel fatto che ci permette di sentirci meglio,

ma nel fatto che ci permette di vivere meglio, di reagire alle sfide e alle opportunità in modo più appropriato e di sfruttare tutte le nostre risorse.


L’autostima sostiene e innalza la qualità della vita. Più è solida la nostra autostima e meglio siamo equipaggiati per affrontare la vita. Più ci alziamo in fretta dopo la caduta. Più è forte il desiderio di esprimere noi stessi. Più il nostro modo di comunicare sarà aperto, onesto e appropriato. Più ci avviciniamo a persone “positive”. Più bassa è l’autostima e più le nostre aspirazioni sono limitate. Più ci dimentichiamo di noi e di quello che è importate per noi. Più il nostro modo di comunicare sarà evasivo, inappropriato e insicuro.



Una sana stima di sé porta: alla razionalità, al realismo, all’intuito, alla creatività, all’indipendenza, alla flessibilità, alla capacità di gestire i cambiamenti, alla capacità di ammettere gli errori, alla benevolenza e alla cooperazione.


Una bassa stima di sé porta: all’irrazionalità,

alla cecità nei confronti del reale, alla rigidità,

alla paura di ciò che è nuovo, a essere sulla difensiva e a non fidarsi,

a comportamenti troppo condiscendenti, alla paura e alla ostilità.


Se ho una buona autostima vivo me stesso come degno di amore e sono anche capace di apprezzare e amare gli altri. Ho qualcosa da DARE e sono disposto a RICEVERE. Se ho una bassa autostima, ho molto poco da DARE e, spesso, quello che riesco a dare sono le mie paure e ansie! Riesco a rapportarmi agli altri solo in base al senso di approvazione o meno che mi restituiscono. Se non ami te stesso non potrai mai amare gli altri. Inoltre, non ti considererai degno di amore e sarà difficile per te credere che qualcuno possa amarti. I sentimenti di qualcuno per te non possono essere reali, duraturi e affidabili.

PERCHE’ L’AUTOSTIMA E’ IMPORTANTE NELLE RELAZIONI


Anche sul lavoro una bassa autostima ha ripercussioni devastanti. Se ho poca fiducia in me stesso: una promozione la vivrò con ansia e preoccupazione perchè dovrò affrontare situazioni nuove e in cui non mi sentirò all'altezza. Magari penserò che mi hanno dato la promozione proprio per mostrare la mia incapacità. Una progetto di successo presentato dal mio collega lo vedrò con invidia. Una proposta da parte del mio sottoposto tenderò a criticarla per la paura di essere sminuito.

PERCHE’ L’AUTOSTIMA E’ IMPORTANTE NEL LAVORO


Che aspetto ha l’autostima? L’autostima si esprime con un volto, un modo di fare e un modo di parlare e di muoversi che proiettano il piacere di essere al mondo. Si esprime nell’aperture alle critiche e nell’ammettere senza imbarazzo i propri errori, perché la propria autostima non è legata ad un’immagine di “perfezione” ma di ECCELLENZA. Si esprime attraverso la congruenza. Si esprime in un atteggiamento aperto e CURIOSO. Si esprime nella capacità di godere della vita. Si esprime nella flessibilità. Si esprime nell’accogliere i comportamenti propri e altrui. Si esprime nella capacità di mantenere armonia anche nei momenti di stress.

IL VOLTO DELL’AUTOSTIMA


RAZIONALITA’: la capacità di generare principi da fatti concreti e l’applicazione dei principi ai fatti concreti. REALISMO: la capacità di riconoscere ciò che è e ciò che non è. INTUITO: quando i sensi si mescolano tra di loro e danno vita al sesto senso. Alcune volte, dobbiamo prendere delle decisioni, ma le variabili da prendere in considerazione e integrare sono troppe per il pensiero cosciente e allora, facciamo affidamento al nostro intuito. CREATIVITA’: la capacità di creare nuove soluzioni, nuove risposte, nuovi atteggiamenti, etc. INDIPENDENZA: l’abitudine a pensare che si è in grado di fare le cose anche da soli. L’abitudine a pensare di assumersi la propria responsabilità della propria responsabilità. FLESSIBILITA’: significa saper reagire al cambiamento senza vincoli che impediscono di staccarsi dal passato. Una mente flessibile cammina leggera, perché è in grado di rispondere ai cambiamenti. CAPACITA’ DI AFFRONTARE LE SFIDE: le sfide sono uno stimolo e un’opportunità di crescita, piuttosto che un pericolo o un’altra occasione per assaporare la sconfitta. DISPONIBILITÀ AD AMMETTERE E CORREGGERE I PROPRI ERRORI: l’errore amico. BENEVOLENZA E COLLABORAZIONE: sono gli elementi che caratterizzano le relazioni di una persona con un’alta autostima

GLI INGREDIENTI DELL’AUTOSTIMA


Vuoi aumentare la tua AUTOSTIMA ? Desideri tenere alto il livello dell’AUTOSTIMA? Hai bisogno di avere fiducia in te stesso e credere nelle tue potenzialità?

Ecco i 6 passi da compiere:

IL LAVORO SULL’AUTOSTIMA


Una persona che vive consapevolmente:

1) Ha una mente attiva : sceglie di pensare, sceglie di scegliere, di essere attento e curioso. 2) Prova gioia nelle proprie funzioni: quando impara, quando ri-conosce, quando si emoziona è

contento delle proprie possibilità. 3) Vive il presente: si tratta di fare quello che si sta facendo, mentre lo si sta facendo (usare l’esempio

dello sport). Quante volte ci capita di essere PRE-OCCUPATI per il futuro? 4) Imparare a distinguere tra i fatti, le interpretazioni e le emozioni. Incontro una persona che

conosco e che non mi saluta. Gli sono antipatico. Il giorno dopo, ci incontreremo nuovamente e prima che i nostri sguardi si possano incrociare, giro la testa dall’altra parte.

5) Si chiede “dove è” rispetto ai propri progetti e obiettivi. 6) È flessibile: essere predisposto e ricettivi verso le nuove conoscenze e disposti a riesaminare le

vecchie convinzioni. 7) È disponibili a riconoscere e correggere i propri errori.

ECCO GLI ESERCIZI PER SVILUPPARE MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA:

1) Per prima cosa 2) Ora devi 3) In questo 4) Così

1° Passo: SVILUPPARE LA CONSAPEVOLEZZA

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La prima cosa che bisogna fare è riconoscere il proprio VALORE. Amare se stessi comporta la disponibilità a toccare con mano che pensiamo quello che pensiamo, sentiamo quello che sentiamo, desideriamo quello che desideriamo, abbiamo fatto quel che abbiamo fatto e siamo quello che siamo. “Accettare” è più che “ammettere”. E’ sperimentare, guardare in faccia, contemplare, assorbire nella coscienza. PORTARE DENTRO DI SE’ CON AMORE E COMPASSIONE. L’accettazione di sé è la condizione imprescindibile per cambiare e crescere. Se vengo messo faccia a faccia con un errore che ho commesso, accettandolo e riconoscendolo, accade che imparo davvero da esso, posso fare meglio in futuro e mi libero! non posso imparare niente da un errore che non accetto di aver commesso.

2° Passo: COME CREDERE IN SE STESSI

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Il senso di responsabilità è essenziale per l’autostima. Significa essere disposti ad assumersi la responsabilità delle proprie azioni, delle proprie scelte e delle proprie emozioni. E’ necessario passare dal senso di colpa, al senso di responsabilità. Ecco come: Insomma assumersi la responsabilità della propria vita e del proprio benessere. Sono responsabile del mio comportamento… Tu no responsabile di come uso il tempo… Quando no responsabile della mia comunicazione… Sono responsabile della mia realizzazione… Se no responsabile della mai felicità… Noi no responsabile della realizzazione dei miei desideri… Postilla Ci sono cose che possiamo controllare e altre che non possiamo. Se mi ritengo responsabile di cose che

vanno oltre il mio controllo, metto in pericolo la mia autostima perché inevitabilmente non sarò all’altezza delle mie aspettative. Devo sapere la differenza tra quello che dipende da me e quello che non è sotto la mia responsabilità.

3° Passo: COME SUPERARE I SENSI DI COLPA

I SENSI DI COLPA ti suggeriscono che tu non vai bene e ti impediscono di essere sereno. Sono un forte ostacolo all’Autostima.

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5° Passo: IMPARARE A RISPETTARSI e AMARSI

4° Passo: COME SUPERARE LE PROPRIE PAURE

6° Passo: COME RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI

Per conoscere COME lavorare sull’autostima e gli esercizi,

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Le tue convinzioni diventano i tuoi pensieri. I tuoi pensieri diventano le tue parole. Le tue parole diventano le tue azioni.

Le tue azioni diventano le tue abitudini. Le tue abitudini diventano i tuoi valori.

I tuoi valori diventano il tuo destino.

Mahatma Gandhi


PASQUALE ADAMO: I 6 PASSI PER L’AUTOSTIMA

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