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.: ç)(; ~O\ UF~fj~~t4~~)t~g?!"TTI, dotl MllJR. dçl,'{IB"cil decreto legislativo 30 luglio 1999, n. an~ ~IR~gQ\Jénn~,",PJl4INLAW)a()

dell'organizzazione del governo, a norma dellartic lo Il del~lOcMARl1014

marzo 1997, n. 59"; ~ 'r:::....F"1.lHo .... Q.~4il D.P.R. 20 gennaio 2009. n. 17. e success ve mojdihcazioni e

• 'HW ~ f~ 1.M~/fÀ;W"Aintegrazioni, concernente il "Regolamento rec<llnrre=anst~ITziforri--dt-----_riorganizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'università e dellaricerca" e in particolare l'articolo 5, cornma 3, lettera a):

,il D.P.R. 3 giugno 201 L n. 132, recante "Modifiche al decreto delPresidente della Repubblica del 20 gennaio 2009, n. 17;il decreto legislativo 30 marzo 200 I, n. 165, e successive mcdificazionied integrazioni, recante "Norme generali sull'ordinamento del lavoroalle dipendenze delle amministrazioni pubbliche":

la legge 4 marzo 2009. n. 15, recante delega al governo 111 materiafinal izzata all' ottimizzazione della produttività del lavoro pubbl ico ealla efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni, nonchédisposizioni integrative delle funzioni attribuite al Consiglio nazionaledell'economia e del lavoro e alla Corte dei Conti;il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, concernente l'attuazionedella citata legge 4 marzo 2009. n. 15, in materia di ottimizzazione dellaproduttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza dellepubbliche amministrazioni;

il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro relativo all'Area I delladirigenza. sottoscritto in data 12 febbraio 20 IO;

i commi l e 2 dell 'articolo 9. del decreto-legge 31 maggio 20 l O, n. 78.convertito, con modificazioni, con legge 30 luglio 20 IO. n. 122. recantimisure in merito al trattamento economico. dei dipendenti dellepubbliche amministrazioni, come individuate clan: [STAT ai sensi delcomma 3. dell'articolo l. della legge 31 dicembre 2009, n. 196:il decreto-legge 6 luglio 2012. n. 95. convertito con mcdificazioni. dallalegge 7 agosto 2012. n. 135. recante "Disposizioni urgenti per larevisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadininonché misure di rafforzamento patrimouiale delle imprese del settorebancario":

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il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 22 gennaio

2013 di rideterminazione delle dotazioni organiche in base alle quali

occorrerà procedere all'adozione di un nuovo regolamento di

organizzazione delle strutture ministeriali;

il decreto legislativo 8 aprile 2013, n, 39, recante disposizioni 111

materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le

pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo

pubblico, a norma dell'articolo l, commi 49 ~; 50, della legge 6

novembre 2012, n, 190; ',~';~'-4i..

il decreto-legge 31 agosto 2013, n, lO I, convertito' con modificazioni,

dalla legge 30 ottobre 2013, n, 125 recante: "Disposizioni urgenti per il

persegui mento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche

amministrazioni";

la necessità di ricoprire il posto di funzione dirigenziale di' livello

generale di Direttore della Direzione generale per gli ordinamenti

scolastici e per l'autonomia scolastica, nell'ambito del Ministero

dell'istruzione, dell'università e della ricerca per scadenza dell'incarico

del titolare, dott.ssa Carmela PALUMBO;

la nota prot. n. 16642 in data 29 novembre 2013, con la quale alla

vacanza del predetto posto di funzione dirigenziale generale, è stata

data la prescritta pubblicità secondo quanto stabilito dall'articolo 19,

comma l-bis, del decreto legislativo 30 marzo 200 l, n. 165, e

successive modificazioni ed integrazioni;

il d.P.C.M. in data 14 dicembre 2010, registrato alla Corte dei conti il

14 gennaio 201 L reg. l, fgl. 136, con il quale alla dott.ssa Carrnela

PALUMBO, dirigente di prima fascia, è stato conferito l'incarico di

funzione dirigenziale di livello genéwlf1.fC Dlrettore della Direzione

generale per gli ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica. per

la durata di tre anni a decorrere dalla data del succitato provvedimento

fino al 13 dicembre 2013;

CONSIDERATO che a seguito del predetto avviso sono pervenute n. 12 manifestazioni di

disponibilità ad accettare l'incarico;

VISTO

VISTO

VISTO

RITENUTA

VISTA

VISTO

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VISTA

VIST A la candidatura, corredata da curriculum vitae, della dott.ssa Carmela

PALUMBO, da cui emerge la comprovata qualificazione professionale

e la pregressa esperienza conseguita presso la Direzione generale per gli

ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica;

TENUTO CONTO delle valutazioni dell'Amministrazione espresse dal Capo del

Dipartimento per l'istruzione, con nota prot. n. 2761 in data 12

dicembre 2013, da cui emergono le attitudini e le capacità professionali,

.dimostrate dalla dott.ssa Carrnela PALUMBO nel triennioprecedente

"durante il quale ha ricoperto tale incarico ed in considerazione degli

adempi menti già programmati ed avviati dalla Direzione generale per

gli ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica, connessi al

definitivo completamento del processo di riforma degli ordinamenti e

per la definizione e messa a regime del sistema di valutazione delle

istituzioni scolastiche, e al fine di garantire anche la necessaria

continuità fino alla riorganizzazione del Ministero;

VIST A la nota in data 20 dicembre 2013 con la quale il Capo del Dipartimento

per l'istruzione, del Ministero dell'istruzione, dell'università e della

ricerca, ha espresso parere favorevole al conferimento dell' incarico di

Direttore della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e per

l'autonomia scolastica, alla dott.ssa Carmela PALUMBO;

VISTA la nota prot. AOOUFGAB n. 26140 in data 20 dicembre 2013, con la

quale il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, ha

formulato una motivata proposta di attribuzione dell' incarico di

funzione dirigenziale di livello generale di Direttore della Direzione

generale per gli ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica, alla

dott.ssa Carmela PALUMBO, dirigente di prima fascia del ruolo del

Ministero dell'istruzione, dell'università e della. ricerca, dotato di

comprovata qualificazione professionale, tenuto anche conto della

pregressa esperienza acquisita;

la nota prot. AOOUFGAB n. 26207 in data 20 dicembre 2013. con la

quale il Capo di Gabinetto, d'ordine del Ministro dellistruzione.

dell'università e della ricerca. ha precisato gli obiettivi connessi

/

allincarico conferito alla dott.ssa Carmela PALUMBO;

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VISTA la nota proLAOOIFGAB n 26141 in data 20 dicembre 2013 con la quale

il Capo di Gabinetto del Ministero dell'istruzione, dell'università e

della ricerca comunica alla dott.ssa Carrnela PALUMBO di garantire la

continuità amministrativa nelle funzioni già svolte lino al 13 dicembre

2013, ai sensi del d.P.C.M. in data 14 dicembre 2010;

il curriculum vitae della dott.ssa CaI'I11ela PALUMBO;

la dichiarazione della dott.ssa Carrnela PALUMBO rilasciata ai sensi del

comma l, dell'articolo 20, del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39;

di accogliere la.proposta del Ministro dell'istruzione, dell'università e

della ricerca;

il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 maggio 2013.

che dispone la delega di funzioni al Ministro per la pubblica

amministrazione e la semplificazione Ono Avv. Gianpiero D'Alia;

VISTOVISTA

RITENUTO

VISTO

D E C R E T A:

Articolo 1Oggetto dell'incarico

.,;

Ai sensi dellart. 19. comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 200 L n. 165. e successive

modificazioni ed integrazioni, alla dott.ssa Carmela PALUMBO, dirigente di prima fascia del

ruolo del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, è attribuito l'incarico di

funzione dirigenziale di livello generale di Direttore della Direzione generale per gli

ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica, nell'ambito del Ministero dell'istruzione,dell 'universitàe dell;-;'i~;'~~~-

" .., ...;..'.'~.' '" . - l" Articolo 2' . ,

'.. .. ;... ., l'

/Obiettivi connessi all'incarico

La dott.ssa Carrnela PALUMBO, nello svolgimento dell'incarico di cui all'art. L curerà le

funzioni relative alle competenze assegnate dall'articolo 5. comma 4. del DPR 20 gennaio

2009. n.17 e successive modificazioni e integrazioni. alla Direzione generale per gli

ordinamenti scolastici e per l'autonomia scolastica. fn particolare assicurerà:

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a) gli ordinamenti, i curricula e i programmi scolastici:b) la definizione delle classi di concorso e di abilitazione, nonché dei programmi delle

prove concorsuali del personale docente della scuola;c) il sistema delle scuole paritarie e non paritarie;d) la ricerca e l'innovazione nei diversi gradi e settori dell'istruzione avvalendosi a tale

fine della collaborazione dell'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomiascolastica;

e) la determinazione del calendario scolastico per la parte di competenza statale;t) gli indirizzi in materia di libri di testo;g) gli esami di Stato della scuola secondaria di , e di II grado con riferimento anche alle

problernatiche attinenti alla predisposizione e alla somministrazione delle prove degliesami stessi;

h) le certificazioni e i riconoscimento dei titoli di studio stranieri:i) gli adernpimenti ministeriali per il conseguimento delle abilitazioni all'esercizio delle

professioni di agrotecnico, geometra, perito agrario e perito industriale;I) le attività preliminari alla adozione delle direttive di cui agli articoli l e 2 del decreto

legislativo 20 luglio 1999, n. 258;m) la vigilanza sull'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di

istruzione e di formazione e sull'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomiascolastica;

n) la vigilanza sulla Fondazione Museo nazionale della scienza e della tecnica«Leonardo da Vinci» di cui all'articolo 4 del decreto legislativo 20 luglio 1999, n.258, e vigilanza e sorveglianza di cui all'articolo 605, commi 2 e 3, del testo unicodelle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relativa alle scuole diogni ordine e grado, di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, nei confrontidegli altri enti ivi previsti.

Con direttive impartite nel periodo di durata del presente incarico,' anche in applicazionedell'articolo 14, com ma L del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successivemodificazioni ed integrazioni. potranno essere determinati eventuali ulteriori obiettivi daconseguire e potranno essere dettagliati. anche con riferimento a indicatori quantitativi. gliobiettivi indicati dal cornrna precedente.Nel quadro della definizione degli obiettivi annuali e delle relative risorse umane, strumentali

e tinanziarie da attribuire agli UFfici. la dott.ssa Carrnela PALUMBO provvederà inoltre alla

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formulazione di specifiche proposte sui programmi di attività e sui parametri di valutazione

dei relativi risultati.

Articolo 3Incarichi aggiuntivi

La dott.ssa Carmela PALUMBO dovrà, altresì, attendere agli altri incarichi che saranno

conferiti dal Ministro, o su designazione dello stesso, in ragione dell'Ufficio, o, comunque, in

relazione a specifiche attribuzion;' del Ministero che devono essere espletate, ai sensi della

normativa vigente, dai dirigenti dell' Amministrazione.

Articolo 4Durata dell'incarico

Ai sensi dell'articolo 19, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e

successive modificazioni e integrazioni, l'incarico di cui all'art. l decorre dalla data del

presente provvedimento ed avrà la durata di tre anni, fatti salvi gli effetti della revisione

organizzativa e dell'attuazione dell'articolo 2, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95,

convertito con rnodificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135.

E', altresì, fatto salvo il periodo dal 14 dicembre 2013 alla data del presente provvedimento,

periodo durante il quale la dott.ss~era'P-p;:r01vfBO ha svolto, senza soluzione di

continuità, le funzioni di Direttore della Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e

per l'autonomia scolastica.

Articolo 5Trattamento economico

/Il trattamento economico spettante alla dott.ssa Carmela PALUMBO, in relazione all' incarico

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conferito, è" definito con .contratto individuale 'da stipularsi tra la medesima e il Ministro

dell'istruzione, dell'università e della ricerca, nel rispetto dei principi definiti dall'articolo 24

del decreto legislativo 30 marzo 200 l, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni,

nonché dei commi l e 2, ultimo periodo, dell'articolo 9 del decreto-legge 31 maggio 2010, n.

78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 20 l O, n. 122, recanti misure in merito

al trattamento economico dei dipendenti pubblici.

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· I.) (

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Del suddetto incarico sarà data comunicazione al Senato della Repubblica ed alla Camera dei

Deputati.

li presente decreto sarà trasmesso agli organi di controllo.

Roma, 2 9GEN. 2014

p. il Presidente del Consiglio dei Ministri

il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione

Ono Avv. Gianpiero D'Alia

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