Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di...

91
http://www.cgcrval dera.it

Transcript of Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di...

Page 2: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

cosa vogliono fare?

Page 3: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

cosa vogliono fare?

una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio

un impianto di dissociazione molecolare capace di trattare a regime 120.000 ton/anno di rifiuti speciali, pericolosi e non

che cos'è un “dissociatore molecolare”?

Page 4: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

GASSIFICAZIONE COMBUSTIONERIFIUTI

CENERI

SYNGAS

FUMI IN ATMOSFERA

ARIA

dissociatore molecolare (gassificatore)

Page 5: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

GASSIFICAZIONE

COMBUSTIONE

RIFIUTI

CENERI

FUMI IN ATMOSFERA

ARIA

...consideriamo le due “scatole”come una “scatola sola”...

MA QUESTO ALLORA CHE COS’E’ ???

Page 6: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

inceneritore

FUMI IN ATMOSFERA

INCENERIMENTO

CENERI

RIFIUTI

ARIA

Page 7: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

gli impiantidi dissociazione molecolare

rientrano nel campo di applicazione del D.LGS. 133/05

“Attuazione della direttiva 2000/76/CE in materia di incenerimento dei rifiuti”

la legge italiana cosa dice in proposito?

Page 8: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

dove vogliono fare questo impianto?

A Gello di Pontedera.

chi deve decidere se si può fare o no?

La Provincia di Pisa.

Page 9: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

quando vogliono farlo?

Il procedimento ha avuto inizio il 15 marzo 2010. Ecofor ne ha chiesto la sospensione Il 24 novembre 2010.Ecofor ne ha richiesto il riavvio,limitatamente alla discarica,il 14 aprile 2011.

ma allora non vogliono più fare il dissociatore?

chi vuole farlo?

La ditta Ecofor Service S.p.a.

Page 10: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

ma allora non vogliono più fare il dissociatore?

“il Tirreno”,venerdì 25 febbraio 2011

non abbiamo informazioni circa l'eventuale avvio di questa “sperimentazione”

Il progetto Ecofor dice che verrà costruito a Gello ma con 3 anni di ritardo rispetto alle previsioni

La stampa dice che verrà sperimentato a Peccioli

Page 11: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

non abbiamo informazioni circa l'eventuale avvio di questa “sperimentazione”

9 dicembre 2009

ARPAT rigetta la richiesta di accesso ai dati della

sperimentazione sul dissociatore molecolare di Peccioli

motivazione:

il titolare dei dati della sperimentazione

è la Società Belvedere

(caso mai chiedeteli a loro...)

Page 12: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

come funzionano gli altri impianti di questo tipo già esistenti?

L'unica referenza industriale indicata nel progetto Ecoforè uno stabilimento in fase di sperimentazione in Scozia,

In una località chiamata Dumfries

Vediamo cosa dice la SEPA,l'ente pubblico scozzese addetto ai controlli ambientali

(l'equivalente dell'ARPAT)

I dati completi, aggiornati a febbraio 2011, sono scaricabili dal nostro sitohttp://www.cgcrvaldera.it

Page 13: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

in 160 giorni ci sono stati i seguenti problemi:

17 lamentele per rumore15 attivazioni di by-pass2 guasti al sistema di monitoraggio delle emissioni in continuo172 superamenti dei limiti delle emissioni

dal 29 marzo al 31 maggio 2010:

41 superamenti dei limiti in 63 giornidal 1° giugno al 5 settembre 2010:

131 superamenti dei limiti in 97 giorni

la situazione quindi, in questa seconda fase di test, peggiora

Page 14: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

quanta energia produrrebbe, questo impianto?

rendimento elettrico netto massimo 16%

Page 15: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

inceneritori gassificatori

combustibile rifiuti rifiuti

comburente aria (in eccesso) aria (in difetto)

temperatura 1000°-1600° 1000°-1600°

inquinante inceneritori gassificatori

diossine e furani 27 g/anno 50 g/anno

mercurio 92 kg/anno 92 kg/anno

piombo 50 kg/anno 47 kg/anno

anidride solforosa 57.300 kg/anno 53.300 kg/anno

NOx 40.900 kg/anno 52.400 kg/anno

monossido di carbonio 7.700 kg/anno 5.000 kg/anno

possibili comparazioni tra inceneritori e gassificatori di rifiuti

inquinanti prodotti in un anno da un impianto che brucia 36.500 t/anno di rifiutifonte: US Environmental Protection Agency, Compilation of Air PollutantEmission Factors, Volume 1, Fifth Edition, AP-42

(le differenze di quantità tra alcuni inquinanti dipendono principalmente dalle differenze di quantità di aria utilizzata nella combustione)

Page 16: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

se è sbagliata la premessa, è sbagliato anche tutto il resto!

legge della conservazione della massa

In una reazione chimica,

la somma delle masse

delle sostanze di partenza

è pari alla somma delle masse

delle sostanze che si ottengono

dalla reazione

Page 17: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

materiali destinati a venire “trattati” ogni anno dall'impianto:(elaborazione dei dati riportati al par. 2.5.1 del S. I A. Ecofor)

rifiuti 60.000 tonnellate

acqua 8.000 metri cubi

bicarbonato di sodio 1.587 tonnellate

ipoclorito di sodio al 14% 247 tonnellate

soda caustica al 25% 169 tonnellate

carbone attivo 155 tonnellate

acido solforico al 25% 143 tonnellate

urea al 40% 74 tonnellate

acido cloridrico al 30% 12 tonnellate

gasolio 49.500 litri

(aria respirabile e ossigeno non sono quantificati nella presente tabella)

Page 18: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

per dettagli: http://www.cgcrvaldera.it/sections/Documenti/03_Varie/GCR-mappa_01.pdf

Page 19: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

cenni sulle problematiche sanitarie

Page 20: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

nanoparticelle: cosa sono?

la misura la misura delle particelle delle particelle

regolateregolatenell’ emissionenell’ emissione

dell’dell’inceneritoreinceneritorenanoparticellenanoparticelle

Page 21: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

nanoparticelle: i pericoli

non vengono catturate in modo efficiente dai filtri di depurazione dell’inceneritore

viaggiano a lunghe distanze restano in sospensione per un periodo di tempo

prolungato penetrano in profondità nei polmoni

Page 22: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

nanoparticelle: i pericoli

Le Le nanoparticelle nanoparticelle sono così piccolesono così piccole

che possono che possono facilmente facilmente attraversareattraversare

le membranele membrane dei polmonidei polmoniSANGUESANGUE

Page 23: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

nanoparticelle: i pericoli

Nanopatologia

una volta che le nanoparticelle sono nel sangue

possono attraversare le membrane

di ogni tessuto

Page 24: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

nanoparticelle: i pericoli

_____10u____

particolato

e globuli rossi

____20u_____

Page 25: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

nanoparticelle: i pericoli

le nanoparticelle prodotte dagli inceneritori sono piu’ pericolose di quelle di altre combustioni

esse contengono: Metalli neurotossici Radicali liberi diossine e furani

Page 26: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

diossine: i pericoli

• Tra le diossine ci sono le sostanze più pericolose prodotte dall'uomo.

• Le diossine si accumulano nel grasso animale.• Un litro di latte di mucca dà la stessa dose di diossina

quanta ne assumeremmo respirando aria vicino ad una mucca per OTTO MESI (Connett and Webster, 1987).

• Le diossine si accumulano nel grasso del corpo umano.• L’uomo non può espellerle MA una donna può…

… avendo un bambino!

Page 27: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

in nove mesi molta diossina accumulata in 20-30 anni nel grasso della madre va al feto

diossine: i pericoli

Page 28: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

La diossina interferisce con il feto e con lo sviluppo infantile

o Le diossine distruggono vari sistemi ormonali, tra i quali:

o gli ormoni dell’identità sessuale o gli ormoni della tiroideo insulina e altri.

diossine: i pericoli

Page 29: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

approfondimenti:Dossier per Autorità dello Stato, Magistrati e Giornalisti

http://www.cgcrvaldera.it/sections/Documenti/03_Varie/Documento_per_Autorita.pdf

a cura di ISDE ItaliaAssociazione Medici per l'Ambiente

http://www.isde.it/

Page 30: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

approfondimenti:Lettera aperta dei Medici della Valdera

al Presidente della Provincia di Pisa ed ai Signori Sindaci

http://www.cgcrvaldera.it/sections/Documenti/01_Pontedera/lettera_medici_valdera.pdf

Page 31: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

quali problemi possono produrre le discariche di rifiuti?

deturpazione del paesaggio (almeno nella fase “attiva”)

occupazione di territorio, inutilizzabile per altri scopi dopo la dismissione

cattivo odore

problemi di stabilità in particolare in territori sismici (il nostro territorio è classificato come sismicità media)

aumento della popolazione di gabbiani e topi, problemi per la salute e l'agricoltura

emissioni ad alto contenuto di metano e CO2 nelle moderne discariche si riesce a recuperare fino al 40% del metano prodotto

molti rifiuti producono liquami contaminanti per il terreno e le falde acquifere (percolato). Il percolato deve venire estratto, raccolto e inviato presso impianti autorizzati allo smaltimento. Una corretta gestione deve prevedere il controllo mensile del percolato estratto. Le geomembrane utilizzate per isolare il terreno dai rifiuti hanno una durata limitata nel tempo!

se la discarica è progettata e costruita correttamente, i rifiuti devono comunque rimanere sotto osservazione per almeno 30 anni dopo la sua chiusura.

Page 32: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

quali problemi possono produrre le discariche di rifiuti?

se non viene effettuata una seria campagna di riduzione e riuso dei rifiuti abbiamo ulteriori problemi:

la discarica è destinata ad esaurirsi in poco tempo, portando gli amministratori a pensare immediatamente ad ampliamenti o creazione di nuove

non riciclando, o gettando in discarica addirittura il rifiuto tal quale, si generano moltissimi problemi di gestione (percolato, rischi di inquinamento da materiali instabili e anche pericolosi).

non si recupera materia prima-seconda.

le discariche per RSU, soprattutto se di proprietà dei comuni dove risiedono, disincentivano la raccolta differenziata: le amministrazioni possono addirittura preferire il pagamento dell'ecotassa (per mancato raggiungimento dei target di raccolta differenziata) pur di poter sfruttare la discarica (economicamente molto più vantaggiosa).

le discariche sono una scelta plausibile solo se residuali:cioè adibite allo stoccaggio di quel poco che resta da una raccolta

rispettosa delle priorità previste dalla normativa vigente.

Page 33: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

quante discariche ci sono nella Provincia di Pisa?

Gello (Pontedera)una chiusa, una attiva e una in progetto

La Grillaia (Chianni)chiusa, con problemi tecnici

Legoli (Peccioli)attiva, recente richiesta di ampliamento

Tirassegno (Cascina)in fase di riutilizzo-copertura

Bulera (Pomarance)progetto di colmatazione

Buriano (Montecatini Val di Cecina)attiva, progetto di ampliamento

Saline di Volterra (Volterra)attiva

Riotorto/Villamagna (Gambassi Terme, a 800m dal confine con Volterra)in progetto

Page 34: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

procedimento di Valutazione di Impatto Ambientaleavviato il 9 marzo 2011

secondo ampliamento della discarica per rifiuti urbani e rifiuti non pericolosi

sita in località Legoli nel Comune di Peccioli

http://www.provincia.pisa.it/interno.php?id=41310&lang=it

Page 35: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

rifiuti attualmente conferiti nella discarica di Legoli

tipo di rifiuto provenienza quantità

RSU Provincia di Pisa 100.000 t/anno

RSU Provincia di Firenze

70.000 t/anno

RSU e sovvallo Provincia di Prato 85.000 t/anno

sovvallo Provincia di Massa 45.000 t/anno

compost fuori specifica 30.000 t/anno

totale 330.000 t/anno

volume totale previsto 4.490.000 metri cubi

costo previsto 23 milioni di euro

durata di vita prevista 14 anni

Alcuni dati dalla sintesi non tecnica del progetto

Page 36: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

Cascina, discarica Tiro a segno(via del Nugolaio)

...previsto lo smaltimento di 170.000 m³ di rifiuti !?

progetto di messa in sicurezza e recupero paesaggistico

Page 37: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

Una Gestione Corretta dei Rifiuti costa meno

e crea più posti di lavoro.

Una Gestione Corretta dei Rifiuti costa meno

e crea più posti di lavoro.

ma avete da ridire su tutto!quali sarebbero le alternative?

ma avete da ridire su tutto!quali sarebbero le alternative?

Page 38: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

Però qualcosa avanzerà sempre,

quindi avremo sempre bisogno di bruciare...

(la cosiddetta “frazione residua”)

Fonte: Regione Toscanadati 2009

Comune RD % Residuo % (non tossico)

Villa Basilica (LU) 72,79 27,21

Porcari (LU) 77,28 22,72

Montecarlo (LU) 80,58 19,42

Capannori (LU) 81,14 18,86

Vaiano (PO) 81,26 18,74

Montespertoli (FI) 91,65 8,35

Inceneritore Residuo % (tossico)

(media) 30

...senza contarele emissioniin atmosfera

Page 39: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

Sì, però l'impianto previsto a Pontedera

tratterà principalmente rifiuti speciali e industriali...

I rifiuti industriali sono recuperabili

e riciclabili con maggiore facilità

rispetto ai rifiuti solidi urbani (RSU),

perché sono più omogenei!

Page 40: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

Va bene, però i rifiuti industriali sono soggetti al libero mercato,

e noi dobbiamo essere autosufficienti per quanto riguarda lo smaltimento

dei rifiuti prodotti dalle industrie del nostro territorio

...O VOLETE FORSE PEGGIORARE GLI EFFETTI DELLA CRISI?

“In linea generale, considerata la stima della situazione dei flussi di rifiuti speciali e il

fabbisogno di trattamento/smaltimento in Provincia di Pisa, che evidenziano una

situazione di eccedenza di offerta di trattamento dei rifiuti speciali rispetto alla domanda

interna proveniente dalle attività produttive presenti nel territorio provinciale, al fine di non

incrementare il carico ambientale attualmente generato dalle attività di smaltimento e

trattamento dei rifiuti, il Piano non prevede la realizzazione di nuovi impianti o il

potenziamento di quelli esistenti. Solo nel caso in cui si originassero nuovi consistenti

flussi di rifiuti derivanti da attività produttive del territorio provinciale che non trovino

possibilità di smaltimento negli impianti esistenti, si potrà consentire la localizzazione di

nuovi impianti; l’autorizzazione di nuovi impianti sarà altresì possibile allorquando si

proponessero tecnologie di trattamento e/o smaltimento innovative tali da contenere a

livelli minimali e non significativi gli effetti sull’ambiente e sul territorio”

(dal Piano Provinciale di gestione dei rifiuti speciali, anche pericolosi,

adottato con D.C.P. n. 1 del 16 gennaio 2004 dalla Provincia di Pisa, pag. 48)

Page 41: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

provenienza dei rifiuti conferiti nella discarica di Gello nell'anno 2009(approssimativa)

Elaborazione basata su dichiarazioni MUD

Page 42: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

Conferimenti minorie relativa origine:

Comuni della Provincia di Pisa,meno di 1000 t/anno provenienti dallo spazzamento meccanico delle strade

RA.RI srl (LI),200 t/anno rifiuti misti CER 190203provenienti al 50% dall'ATO Costa e il resto da FI, AR, SP e altre

TESECO SpA,620 t/anno rifiuti misti CER 191212e legno CER 191207 provenienti prevalentemente da fuori ATO Costa

AREA srl,230 t/anno rifiuti misti CER 191212 provenienti dalla prov. PI e ATO Costa

VARIA Versilia Ambiente,330 t/anno rifiuti misti CER 191212 provenienti dall'ATO Costa

RESAPEL Srl,140 t/anno CER 030310 e una piccola parte di CER 080112 (pitture e vernici di scarto) prov. 60% ATO Costa

ECOFOR Service SpA,200 t/anno rifiuti misti non differenziati di produzione interna all'azienda

fonte:

dichiarazioni MUD anni 2006/2007(http://sira.arpat.toscana.it/sira/rifiuti/ricerca_rifiuti.htm)incrociate con lo storico conferimenti della discarica di Gello (anno 2009)

Page 43: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

...ma l'impianto in progetto a Gello servirà per il

superamento delle discariche, come previsto dalle

direttive europee...

rifiuti trattati 60.000 t/anno

rifiuti prodotti (par. 2.5.2 S.I.A.) quantità

CER 190112 – ceneri e scorie da gassificazione 13.000 t/anno

CER 190102 – metalli ferrosi e non ferrosi 1.400 t/anno

CER 190105 – PSR prodotti sodici residui(rifiuto pericoloso)

1.130 t/anno

CER 161002 – rifiuti liquidi di processo 5.300 mc/anno

(gas irrespirabili e nocivi e polveri fini disperse in atmosfera non quantificati)

Page 44: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

"La non realizzazione della discarica

e conseguentemente l'esaurimento delle volumetrie

del lotto attualmente in esercizio,

non consentirebbero di reperire

le risorse finanziarie necessarie per la realizzazione

dell'impianto di dissociazione molecolare"(pag. 56, sintesi non tecnica del progetto Ecofor)

volume previsto per la nuova discarica: 1.400.000 metri cubi

conferimento previsto rifiuti in ingresso: 120.000-220.000 t/anno

...ma l'impianto in progetto a Gello servirà per il

superamento delle discariche, come previsto dalle

direttive europee...

Page 45: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

va bene, però...

Questa è demagogia,

e i vostri sono solo slogan!

In realtà le scelte ambientali

costano molti soldi

Page 46: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

http://www.comune.capannori.lu.it/node/781

Page 47: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

“il Tirreno”,giovedì 7 aprile 2011

Bientina:

raccolta porta a porta

su tutto il territorio

minori conferimenti

in discarica

...e le tariffe calano

Page 48: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

cosa possiamo fare?

informarci e informare(colmando il vuoto lasciato dalle istituzioni)

manifestare le nostre opinioni(petizioni, lettere ai giornali, incontri pubblici, manifestazioni)

Page 49: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

cosa possiamo fare?

“campagna diffide”

Scrivo la presente in qualità di cittadino del comune di ………

Sono venuto di recente a conoscenza della presentazione di un progetto ad iniziativa di

Ecofor Service s.p.a avente ad oggetto la costruzione di un “dissociatore molecolare” e di

una discarica in località Gello e mi risulta che sia attualmente in corso di svolgimento del

procedimento autorizzativo da parte delle competenti autorità.

Posto che è noto che con l’incenerimento dei rifiuti si liberano nell’aria e nel suolo sostanze

altamente tossiche ed inquinanti, responsabili di gravi e spesso irreversibili danni alla salute

(tumori, malattie polmonari e cardiocircolatorie ecc.), come del resto è attestato da molti

studi medici e scientifici in materia, anche di rilievo internazionale, con la presente sono a

DiffidarVi dal procedere nella costruzione dell’impianto di dissociazione molecolare

sopra descritto.

Avverto sin d’ora che, in difetto di quanto sopra, agirò in tutte le opportune sedi giudiziarie

-civili, amministrative e penali- per ottenere la più ampia tutela dei miei diritti, ritenendoVi

responsabili, ciascuno secondo le proprie competenze ed attribuzioni, di qualsiasi danno

dovesse derivare alla mia persona e/o ai miei familiari.

Page 50: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

cosa possiamo fare?

Page 51: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

cosa possiamo fare?

informarci e informare(colmando il vuoto lasciato dalle istituzioni)

manifestare le nostre opinioni(petizioni, lettere ai giornali, incontri pubblici, manifestazioni)

restare in contatto(mailing list, passaparola, telefono)

Page 52: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

per saperne di più:

http://www.cgcrvaldera.it

contatti:

[email protected]

Page 53: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

COSA SONO I “RIFIUTI SPECIALI”?

- In Italia c'e' una differenza normativa fra rifiuti urbani e rifiuti “speciali”.

IN ALTRI PAESI LA DIFFERENZA E'

SOLO FRA RIFIUTI PERICOLOSI E NON

PERICOLOSI

Page 54: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

IN COSA CONSISTE QUESTA DIFFERENZA?

RIFIUTI URBANI RIFIUTI SPECIALI

Privativa Comunale:

Il vostro sacco della spazzatura diventa di proprieta' del Comune al momento che lo buttate nel cassonetto. Il Comune fa una convenzione con un'azienda (di solito a partecipazione pubblica, come Geofor, o totalmente pubblica, come Ascit).Questa azienda si occupa della raccolta (e della selezione) dei rifiuti.

Libero mercato:

I rifiuti prodotti dalle aziende sono gestiti in regime di autosmaltimento, cioe' ogni azienda puo' fare accordi con qualunque altra azienda privata (o pubblica, o mista) sia autorizzata alla raccolta dei rifiuti.

LA DIFFERENZA FRA RIFIUTI SPECIALI E URBANI NON E' MERCEOLOGICA (SONO SEMPRE GLI STESSI MATERIALI) MA SOLO NORMATIVA.

Page 55: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

RIFIUTI URBANI RIFIUTI SPECIALI

INTERESSE PUBBLICO:

Piu' controllo

Meno interesse a produrne(lo smaltimento in discarica COSTA!)

Piu' interesse a prevenire

INTERESSE PRIVATO:

Piu' produzione = Piu' SOLDI(per chi li ritira)

Piu' trasporti = Piu' SOLDI

Meno controlli = Piu' SOLDI

Meno prevenzione = Piu' ...

QUINDI?QUINDI?

MA COSA SUCCEDE QUANDO I RIFIUTI MA COSA SUCCEDE QUANDO I RIFIUTI URBANI DIVENTANO SPECIALI?URBANI DIVENTANO SPECIALI?

Page 56: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

RIFIUTI DELLA FAMIGLIA

RIFIUTI DI PROPRIETA' DEL COMUNE(RIFIUTI SOLIDI URBANI)(RIFIUTI SOLIDI URBANI)

GEOFOR

Page 57: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

SELEZIONE

RIFIUTI DI PROPRIETA' DEL GESTORE

(RIFIUTI SPECIALI)(RIFIUTI SPECIALI)

RESIDUO

C'E' UN GROSSO COLLEGAMENTOFRA RIFIUTI URBANI E SPECIALI!!

GEOFOR

ECOFORSERVICE

Page 58: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

0

2000

4000

6000

8000

10000

12000

14000

totalerecupero di materiastoccati/giacenzadiscaricaaltro tipo di smaltimentoincenerimento

QUANTE SONO TREDICI MILIONIDI TONNELLATE???

Destinazione dei rifiuti speciali, anni 1998/2007 (Fonte: annuario statistico Regione Toscana, 2009)

MA QUANTI SONO I RIFIUTI SPECIALI?

Page 59: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

0

2000

4000

6000

8000

10000

12000

14000

totale rifiuti speciali trattatiproduzione rifiuti speciali*

Produzione dei rifiuti speciali Toscana, anni 1998/2007 (Fonte: rapporto annuale ARPAT, Osservatorio nazionale sui Rifiuti, Provincia di Pisa, Provincia di Siena, annuario statistico Regione Toscana 2009)

*I dati del 2006 presentano un picco perche' in quell'anno anche le aziende sotto i 10 dipendenti dovevano presentare le dichiarazioni MUDIn ogni modo anche se prendiamo per buone 10 Gton di produzione, ce ne sono altre 3 di margine.

SONO PIU' DI QUELLI CHE PRODUCIAMO.

Page 60: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

POSSIAMO DIRE CHE LA SITUAZIONE NON E' PER NIENTE CHIARA?

- Le aziende che ritirano i rifiuti urbani e li selezionanoProducono un residuo. Questo residuo e' un

RIFIUTO SPECIALE.

- Le aziende che ritirano i rifiuti urbani e li selezionanoSono fra le MAGGIORI PRODUTTRICI di rifiuti speciali.

- Gli attuali criteri di conteggio e monitoraggiodei rifiuti speciali non sono adeguati a trasmettereUn quadro attendibile ne' della quantita', ne' della

Qualita' dei rifiuti effettivamente trattati dalle aziende.

Page 61: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

fonte:

dichiarazioni MUD anni 2006/2007(http://sira.arpat.toscana.it/sira/rifiuti/ricerca_rifiuti.htm)incrociate con lo storico conferimenti della discarica di Gello (anno 2009)

Conferimenti minorie relativa origine:

Comuni della Provincia di Pisa,meno di 1000 t/anno provenienti dallo spazzamento meccanico delle strade

RA.RI srl (LI),200 t/anno rifiuti misti CER 190203provenienti al 50% dall'ATO Costa e il resto da FI, AR, SP e altre

TESECO SpA,620 t/anno rifiuti misti CER 191212e legno CER 191207 provenienti prevalentemente da fuori ATO Costa

AREA srl,230 t/anno rifiuti misti CER 191212 provenienti dalla prov. PI e ATO Costa

VARIA Versilia Ambiente,330 t/anno rifiuti misti CER 191212 provenienti dall'ATO Costa

RESAPEL Srl,140 t/anno CER 030310 e una piccola parte di CER 080112 (pitture e vernici di scarto) prov. 60% ATO Costa

ECOFOR Service SpA,200 t/anno rifiuti misti non differenziati di produzione interna all'azienda

RIGUARDIAMO LA NOSTRA MAPPA...RIGUARDIAMO LA NOSTRA MAPPA...

I maggiori “fornitori” della discarica di Gello sono aziende che TRATTANO RIFIUTI, I maggiori “fornitori” della discarica di Gello sono aziende che TRATTANO RIFIUTI, Non le “aziende del territorio”.Non le “aziende del territorio”.

Page 62: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

Riduzione alla fonte dei rifiuti

Riuso (riparazione)degli oggetti ancora utilizzabili

Recupero e separazione dei materiali non riutilizzabili direttamente

Riciclo dei materiali separati e loro reimmissione nel ciclo produttivo

Riprogettazione : se un oggetto non può essere riutilizzato, riciclatoo trasformato in compost, non deve essere prodotto

Cosa diciamo noiCosa diciamo noi Cosa dice la Direttiva 98/08/CE (art. 4 par. 1)

Cosa dice la Direttiva 98/08/CE (art. 4 par. 1)

La seguente gerarchia dei rifiuti si applica quale ordine di prioritàdella normativa e della politica in materia di prevenzione e gestione dei rifiuti:

a) prevenzione;

b) preparazione per il riutilizzo;

c) riciclaggio;

d) recupero di altro tipo, per esempio il recupero di energia; e

e) smaltimento.

Page 63: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

I PRINCIPALI FLUSSI PREVISTI IN INGRESSO:

30% (18.000 ton/anno)CAR-FLUFF (residuo della rottamazione auto)

30% (18.000 ton/anno)rifiuti pericolosi ad alto potere calorifico:PNEUMATICIrifiuti plastici e ospedalieri (in minima parte)

40% (24.000 ton/anno)RIFIUTI INDUSTRIALISOVVALLO (residuo del trattamento dei rifiuti solidi urbani)

Page 64: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

1 tonnellata di car fluff contiene mediamente:

50 kg di ferro65 kg di alluminio35 kg di cavi elettrici100 kg di gomma400 kg plastiche65 kg di spugne 220 kg di terra50 kg di legno e vetro

CAR FLUFFRECUPERO

METALLI

COSTITUISCE INTORNO AL 30% DELLA NOSTRA

MACCHINA (considerando il peso)

PRIMO FLUSSO:PRIMO FLUSSO:

Page 65: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

L'ALTERNATIVA E' SEPARARE MECCANICAMENTEA FREDDO!

Page 66: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

...e Greenfluff non e' la sola!...e Greenfluff non e' la sola!

Page 67: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

SECONDO FLUSSO: SECONDO FLUSSO: PNEUMATICIPNEUMATICI

Alternativa all’incenerimento:Un esempio concreto:

TECNICA TIRES1. Stallonatura2. Triturazione3. Granulazione4. Raffinazione5. Polverizzazione

COSA CI SI FA CON IL GRANULO?COSA CI SI FA CON IL GRANULO?

Page 68: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

Cos'e' il “sovvallo” (o sottovaglio)?

TERZO FLUSSO:TERZO FLUSSO:SOVVALLO RSUSOVVALLO RSU

SOPRAVAGLIOSOPRAVAGLIO

SOTTOVAGLIOSOTTOVAGLIO

Il processo di vagliatura e' essenzialmenteIl processo di vagliatura e' essenzialmenteDIMENSIONALE, e non QUALITATIVO.DIMENSIONALE, e non QUALITATIVO.

Page 69: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

Quindi meglio SEPARARE ALLA FONTE...Quindi meglio SEPARARE ALLA FONTE...

TMB – Trattamento Meccanico Biologico“Arrow Bio”

Page 70: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

Oltre 30 impianti di questo tipo sono funzionanti dal 1995 in tutta Europa.Oltre 30 impianti di questo tipo sono funzionanti dal 1995 in tutta Europa.

Page 71: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

1.SEPARAZIONE DEI MATERIALI A FREDDO

2.TRATTAMENTO DEGLI SCARTI, REALIZZAZIONE DELLA SABBIA SINTETICA

3.UTILIZZO DELLA SABBIA COME MATERIA PRIMA

E dopo che abbiamo diviso?E dopo che abbiamo diviso?

Page 72: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

PRIMA (plastica, lattine) DOPO (sabbia, arredi,

blocchetti)

Page 73: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

MA SOPRATTUTTO:

PREVENZIONE!!PREVENZIONE!!

Page 74: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

area di conferimento del residuo RD Salanetti

Page 75: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

esame del residuo “a valle” della raccolta porta a porta nel comune di Capannori (>80% della raccolta differenziata)

Page 76: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

scarpe in ottime condizioni

Page 77: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

indumenti in ottime condizioni

Page 78: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

contenitori, i vasi di plastica

Page 79: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

centro di riparazione e riuso Urban Ore

Page 80: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

infissi, arredo, oggettistica, indumenti

Page 81: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

decostruzione

Page 82: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

MA ALLA FINE C'E' SEMPRE UN RESIDUO...MA ALLA FINE C'E' SEMPRE UN RESIDUO...

Page 83: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

4 kg4 kg

==

++ 2 kg2 kg

1kg 1kg

(solo per la fabbricazione della materia prima di plastica vergine, esclusi viaggi)(solo per la fabbricazione della materia prima di plastica vergine, esclusi viaggi)

++

( circa 250 capsule)( circa 250 capsule)

ANDIAMO A VEDERE COS'E'...ANDIAMO A VEDERE COS'E'...

22 kwh22 kwh

Page 84: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

QUESTO PER NOI VUOL DIRE “QUESTO PER NOI VUOL DIRE “CHIUDERE IL CICLO DEI RIFIUTICHIUDERE IL CICLO DEI RIFIUTI””

Page 85: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

usare la discarica come una miniera“landfill mining”

MA LE DISCARICHE?MA LE DISCARICHE?

Page 86: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

- UNA TECNOLOGIA COLLAUDATA: Il processo di Landfill Mining e' stato utilizzatoPer la prima volta in Israele nel 1958.

- VARIE FINALITA': Bonifica delle vecchie discariche a fini di riconversione o recuperoDel territorio, recupero dei volumi di discarica, recupero di materiali riciclabili.

- CONVENIENZA AMBIENTALE: La bonifica delle discariche esaurite permette di eliminareL'inquinamento e i rischi sanitari dovuti alla loro presenza.

- CONVENIENZA ECONOMICA: Un terreno recuperato riacquista valore, e non c'e' piu'Da pagare i costi di mantenimento e di gestione dei rifiuti della discarica.

Page 87: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

COSTRUIRE UNA DISCARICA SEMBREREBBE UN BUON AFFARE...COSTRUIRE UNA DISCARICA SEMBREREBBE UN BUON AFFARE...

• Le aziende pagano (poco) per sbarazzarsi dei loro rifiuti, quindi non sono incentivate ad investire in ricerca e innovazione.

• Una parte degli utili (finche' ci sono) puo' essere investita in opere pubbliche, se la gestione della discarica e' pubblica (come a Peccioli).

• Se invece la discarica e' privata (Malagrotta) puo' essere non solo una fonte di guadagno, ma anche un sistema per assicurarsi il favore della classe politica.

MA COSA SUCCEDE QUANDO LA DISCARICA E' PIENA??MA COSA SUCCEDE QUANDO LA DISCARICA E' PIENA??

Page 88: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

• IL PERCOLATO DEVE ESSERE DEPURATO E SMALTITO

• LE EMISSIONI VANNO MONITORATE

• LA COPERTURA VA MANTENUTA IN ORDINE

• QUEL TERRENO SARA' IMPRODUTTIVO PER ALMENO 25 ANNI

• Sempre che qualcuno non si ammali o venga fuori qualche comitato che comincia a mettere il naso dove non dovrebbe...

•LA DISCARICA SMETTE DI ESSERE UN GUADAGNO E COMINCIA A DIVENTARE LA DISCARICA SMETTE DI ESSERE UN GUADAGNO E COMINCIA A DIVENTARE

UN UN COSTO:COSTO:

•QUINDI L' UNICO SISTEMA E' COSTRUIRNE UN' ALTRA ACCANTO, MAGARI PIU' QUINDI L' UNICO SISTEMA E' COSTRUIRNE UN' ALTRA ACCANTO, MAGARI PIU' GROSSA, e cosi' all'infinito...GROSSA, e cosi' all'infinito...

Page 89: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

Per questo noi diciamo che...Per questo noi diciamo che...

• Discariche piccole (solo il minimo indispensabile alle esigenze del territorio) e a GESTIONE PUBBLICA.

• Installazione, immediatamente a monte delle discariche, di tutti gli impianti di selezione a freddo dei materiali, necessari a fare in modo che la discarica sia EFFETTIVAMENTE RESIDUALE.

• Installazione di un ufficio di controllo e monitoraggio degli accessi, per verificare i materiali in ingresso ed evitare quanto piu' possibile conferimenti impropri.

• Immediata bonifica delle discariche esaurite

• Forte aumento dei costi di conferimento in discarica per fare in modo che comprendano anche gli effettivi costi ambientali e che le aziende comincino ad investire in ricerca e innovazione, attuando la RESPONSABILITA' ESTESA DEL PRODUTTORE sancita anche dal Dlgs. 205/2010.

• SEPARAZIONE EFFETTIVA DELLA GESTIONE DELLO SMALTIMENTO DA QUELLA DI RACCOLTA E SELEZIONE: finche' gli azionisti della societa' che si occupa della raccolta sono gli stessi di quella che si occupa dello smaltimento, sara' difficile che ci sia un vero interesse alla prevenzione dei rifiuti...

•NON SARA' FACILE, LO SAPPIAMO, MA DA QUALCHE PARTE BISOGNA PUR NON SARA' FACILE, LO SAPPIAMO, MA DA QUALCHE PARTE BISOGNA PUR COMINCIARE.COMINCIARE.

Page 90: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

RIASSUMENDO...RIASSUMENDO...

Rifiuto Quantità Trattamento alternativo

Referenze industriali Residuo

CAR FLUFF 18000 ton.Separazione meccanica a freddo

VW Sicon, Greenfluff 1800 ton.

PNEUMATICI FUORI USO 18000 ton.

Granulazione, riciclo meccanico

TIRES 1500 ton.

SOVVALLO RSU 24000 ton. TMB Arrow bio,

HydropulperPromeco, Idealservice, Garzitto

7000 ton.

investimento Posti di lavoro Rifiuti in uscita

CGCRV 15 mln 50 + indotto 10.500 ton/anno

ECOFOR 44 + 19,5 mln 20 13.000 ton/anno****senza contare le emissioni nell'aria...

Page 91: Http:// t. cosa vogliono fare? una nuova discarica per rifiuti speciali da 1.400.000 metri cubi di stoccaggio un impianto di dissociazione.

per saperne di più:http://www.cgcrvaldera.it

contatti:

Grazie!