Home - Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto

REPUBBLICA ITALIANA

BOLLETTINO UFFICIALEREGIONE DEL VENETO

Venezia martedigrave 20 novembre 2018 Anno XLIX - N 115

Venezia Vista notturna dal Ponte dellAccademiaPer oltre 250 anni il Ponte di Rialto fu lunico collegamento tra le due rive del Canal Grande Nel 1854 durante la dominazione austriaca vennecostruito un ponte di ferro transitabile a pedaggio chiamato prima della Caritagrave e poi dellAccademia che non fu mai veramente gradito daiveneziani per lo stile marcatamente industriale Nel 1933 a causa del deperimento della struttura e nellattesa della costruzione di un ponte nuovo dipietra venne sostituito in soli 37 giorni da un ponte provvisorio di legno che al momento dellinaugurazione era il piugrave grande ponte ad arco in legnodi tutta Europa Non venne mai piugrave sostituito (da qui ha avuto origine il detto provvisorio come il ponte dellAccademia riferito a una situazionetemporanea divenuta poi definitiva) Dalla sommitagrave la splendida vista sullultimo tratto del Canal Grande egrave dominata dalla Basilica di Santa Mariadella Salute la cui festivitagrave viene celebrata il 21 novembre(Foto Alessia Chiapolin)

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Direzione - RedazioneDorsoduro 3901 30123 Venezia - Tel 041 279 2862 - 2900 - Fax 041 279 2905Sito internet httpburregionevenetoit e-mail uffburregionevenetoitDirettore Responsabile avv Mario Caramel

SOMMARIO

PARTE PRIMA

LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI

LEGGE REGIONALE 14 novembre 2018 n 39 Modifiche della legge regionale 8 maggio 2009 n 12 Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio 1 LEGGE REGIONALE 14 novembre 2018 n 40 Societagrave regionale Infrastrutture Venete Srl per la gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna 5 LEGGE REGIONALE 14 novembre 2018 n 41 Modifiche della legge regionale 8 maggio 1980 n 43 Contributi a favore delle Sezioni regionali dellANCI e dellUPI noncheacute della Federazione regionale dellAICCE e della Delegazione regionale dellUNCEM 12 LEGGE REGIONALE 14 novembre 2018 n 42 Modifiche della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanza e di controllo sugli enti amministrativi regionali e disposizioni di coordinamento 15

PARTE SECONDA

Sezione prima

DECRETI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

n 130 del 23 ottobre 2018 Assemblea dei soci del Polo Nazionale Artistico di Alta specializzazione sul Teatro Musicale e Coreutico - Verona Accademia per lOpera Italiana del 24 ottobre 2018 - Legge regionale 16 febbraio 2010 n 11 art 41 27 [Cultura e beni culturali] n 131 del 24 ottobre 2018 Designazione di un rappresentante regionale nel Consiglio di Amministrazione del Centro di Cultura e Civiltagrave Contadina - Biblioteca Internazionale La Vigna di Vicenza Legge regionale 22 luglio 1997 n 27 29 [Designazioni elezioni e nomine]

DECRETI DEL DIRETTORE GENERALE DELL AREA SANITA E SOCIALE

n 129 del 31 ottobre 2018 Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 37 del 2832017 Riconoscimento della rete dei Centri Regionali autorizzati alla prescrizione di farmaci oncologici e successivi aggiornamenti Aggiornamento per i farmaci niraparib (Zejula - Registered) avelumab (Bavencio - Registered) ribociclib (Kisqali - Registered) e regorafenib (Stivarga - Registered) 31 [Sanitagrave e igiene pubblica] n 130 del 31 ottobre 2018 Decreto Del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 48 del 1752016 Attivazione e individuazione della rete dei Centri Regionali autorizzati alla prescrizione di farmaci soggetti a Registro di monitoraggio AIFA dellarea oncoematologica e successive modifiche e aggiornamenti Aggiornamento per il farmaco nivolumab (Opdivo - Registered) 44 [Sanitagrave e igiene pubblica]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI

n 77 del 14 agosto 2018 Assunzione dellimpegno di spesa ed erogazione delle indennitagrave di servizio spettanti per gli anni 2018 e 2019 ai giovani volontari in Servizio Civile Regionale in attuazione della DGR n 815 dell8 giugno 2018 55 [Servizi sociali] n 94 del 10 ottobre 2018 Assunzione dellimpegno di spesa di cui alla DGR n 1179 del 26 luglio 2011 recante in oggetto Accordo di Programma Quadro in materia di Politiche Giovanili Il futuro della sostenibilitagrave - la sostenibilitagrave del futuro I giovani del Veneto - seconda annualitagrave 58 [Servizi sociali] n 105 del 24 ottobre 2018 Nomina commissione tecnica di valutazione dei progetti di cui alla DGR n 581 del 30 aprile 2018 recante in oggetto Sistema Veneto Adozioni Interventi in materia di adozione nazionale ed internazionale (L 47698) 61 [Designazioni elezioni e nomine]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE

n 108 del 21 settembre 2018 Restituzione al MIPAAFT delle economia di spesa Legge 24 dicembre 2004 n 313 disciplina dellapicoltura documento programmatico per il settore apistico-azione 1010 ammodernamento delle sale di smielatura e dei locali per la lavorazione dei prodotti apistici Impegno di spesa e liquidazione 62 [Agricoltura]

n 116 del 08 ottobre 2018 Decreto a contrarre e affidamento diretto ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) del DLgs n 502016 e ssmmii tramite Mercato elettronico del servizio di supporto tecnico per lo sviluppo delle linee grafiche ed adattamento del Logo delle fattorie sociali del Veneto e per lorganizzazione della cerimonia conclusiva di premiazione Assunzione dellimpegno di spesa CIG Z8D24EBC3F 64 [Agricoltura] n 125 del 29 ottobre 2018 Esami organolettici dei vini a denominazione dorigine protetta - Elenchi dei tecnici e degli esperti degustatori - Legge n 238 del 12 dicembre 2016 articolo 65 - Decreto 11 novembre 2011 - Deliberazione della Giunta regionale n 1142 del 1 luglio 2014 e ssmmii Aggiornamento VIII2018 73 [Agricoltura] n 126 del 29 ottobre 2018 Nomina e costituzione della Commissione di valutazione dei progetti presentati dagli aventi titolo al concorso di idee per lIdeazione del Logo delle fattorie sociali del Veneto di cui alla DGR n 609 del 8 maggio 2018 Legge regionale 28 giugno 2013 n 14 Disposizioni in materia di agricoltura sociale 75 [Agricoltura]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA INFRASTRUTTURE STRADE E CONCESSIONI

n 47 del 13 settembre 2018 Decreto di determinazione definitiva del contributo - PAR FSC 2007-2013 Linea 44 Regia Piste ciclabili DGR 20492015 VE44P006 Comune di Longarone (BL) Intervento Lunga Via delle Dolomiti - Tratto Castellavazzo - Soverzene CUP C51B15000430006 con rilevazione economia di spesa 76 [Trasporti e viabilitagrave]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE COMMISSIONI VALUTAZIONI

n 93 del 05 novembre 2018 Valutazione di incidenza riguardante il progetto di fattibilitagrave tecnica ed economica per lintervento E1 Pista Lino Lacedelli in comune di Cortina dAmpezzo (BL) Esito favorevole con prescrizioni e raccomandazioni 81 [Trasporti e viabilitagrave]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO

n 219 del 29 giugno 2018 Liquidazione incentivi ai sensi dellart92 del DLgs n1632006 per lattivita svolta dal Responsabile del Procedimento dai suoi collaboratori con riguardo al progetto denominato Interventi per la sicurezza idraulica dellarea metropolitana di Vicenza Bacino di laminazione lungo il torrente Timonchio in Comune di Caldogno (VI) CUP H44C08000030001 100 [Difesa del suolo]

n 378 del 02 novembre 2018 OPCM 39062010 - Eventi alluvionali del 31 ottobre - 2 novembre 2010 - DGRV 62017 - DGR n989 del 05072011 - Primi interventi di mitigazione del rischio idraulico mediante la realizzazione di bacini di laminazione DGR n1585 del 03102017 riprogrammazione economie PAR FSC (ex FAS) 20072013 - Asse prioritario w - Difesa del suolo Linea di intervento 21 - Accordo di Programma Quadro del 18122013 - I Atto integrativo Progetto dellintervento denominato Realizzazione di unopera dinvaso sul torrente Alpone in localita Colombaretta in Comune di Montecchia di Crosara (VR) - ID Piano 999 CUP H63B11000310003 - codice SGP VE2AP100 - Soggetto attuatore Direzione Difesa del SuoloUO Genio Civile di Verona Proroga termini al 15122020 per lesecuzione dei lavori e delle espropriazioni 101 [Difesa del suolo]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA

n 459 del 03 agosto 2018 Determinazione a contrarre mediante affidamento diretto alla ditta TECNOIMPIANTI di Donegrave Fabio amp C sas dei lavori per la fornitura e installazione di un climatizzatore monosplit inverter 9000 BTUh presso lufficio decentrato della Direzione Operativa (ex Genio Civile Litorale Veneto) di San Stino di Livenza via del Popolo 9 Impegno della spesa di Euro 118340 DLgs n 502016 art 36 comma 2 lett a) CIG ZDF2487DA2 102 [Demanio e patrimonio] n 558 del 25 settembre 2018 Contratto attuativo della convenzione Consip per la Gestione Integrata della Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro presso le Pubbliche Amministrazioni ai sensi dellart 26 Legge n 4881999 e smi e dellart 58 Legge n 3882000 - ed 3 lotto 21072017 al 30062020 Autorizzazione e impegno della spesa di Euro 164000 oltre IVA per la modifica dellapplicativo gestionale informatico DLgs 812008 Regolamento UE 2016679 GDPR CIG 7046384C04 104 [Organizzazione amministrativa e personale regionale] n 590 del 01 ottobre 2018 Impegno della spesa per laffidamento del servizio biennale di manutenzione degli automezzi regionali in dotazione alla Unitagrave Organizzativa Genio Civile di Rovigo Importo complessivo dappalto euro 2000000 (iva inclusa) Art 36 comma 2 lett a) Dlgs 502016 Periodo dal 26092018 al 25092020 Ditta LA GENTILE Srl- Rovigo CIG Z9C241E9C2 106 [Demanio e patrimonio] n 596 del 03 ottobre 2018 Rilascio concessione di derivazione da un pozzo ubicato al Fg 25 Mappale 311-314-328-308 in Comune di VENEZIA (VE) loc Torcello per una portata di media di 011 ls di acqua pubblica per uso IRRIGUO a favore della ditta ISOLE NATIVE SAS PICF 04103950277 Pratica n PDPZa03537 109 [Acque]

n 597 del 03 ottobre 2018 Rilascio concessione di derivazione da un pozzo ubicato al Fg 44 Mappale 195 in Comune di MUSILE DI PIAVE (VE) per un volume totale annuo di 5300 mc di acqua pubblica per uso IRRIGUO a favore della ditta SOCIETA AGRICOLA SALOME SCATTOLIN e C PICF 03866300274 Pratica n PDPZa03599 111 [Acque] n 598 del 03 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione idraulica per occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (cavana 12B) in loc Sindacale in comune di Concordia Sagittaria (VE) Ditta Bisca Vittorio Pratica n L09_00689 113 [Acque] n 600 del 04 ottobre 2018 Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg13 mappale942 in comune di Mirano (VE) per una portata di moduli massimi su base annua di 001 (ls100 ) e medi su base annua di 0002 (ls020) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta FAVARO PIETRO PIn00866480270 Pratica n PDPZa00624 114 [Acque] n 601 del 04 ottobre 2018 Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg36 mappale896 in comune di Mira (VE) per una portata di moduli massimi su base annua di 016 (ls1600) e di moduli medi su base annua di 006 (ls600) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta QUAGGIO DANIO E MORENO SS- SOCIETA AGRICOLA PIn03750020277 Pratica n PDPZa03214 116 [Acque] n 602 del 04 ottobre 2018 Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg03 mappale147 in comune di Mirano (VE) per una portata di moduli massimi su base annua di 002 (ls200) e di moduli medi su base annua di 00025 (ls025) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta ZAMENGO LUCIANO PIn02591010273 Pratica n PDPZa00626 118 [Acque] n 639 del 11 ottobre 2018 Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg19 mappale666 in comune di Scorzegrave (VE) per una portata di moduli medi e massimi su base annua di 002 (ls200) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta PELIZZATO BRUNO - PIn03708940279 Pratica nPDPZa00098 120 [Acque] n 640 del 11 ottobre 2018 Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg 15 mappale22 in comune di (VE) per una portata di moduli medi e massimi su base annua di 0005 (ls050) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta BELLIA CLAUDIO - PIn02178860272 Pratica nPDPZa00095 122 [Acque]

n 641 del 12 ottobre 2018 Affidamento incarico professionale allo Studio Tecnico Geometra Luca STEFANUTO con sede legale a Portogruaro (Ve) per la realizzazione dellIncarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione riguardanti il progetto DGR n 570 del 30 aprile 2018 - Opere idrauliche di competenza regionale - Ripristino arginature e difesa di sponda del fiume Loncon canale Malgher e fFsson - 1deg stralcio I03061B Importo complessivo euro 247416 CUP H64H15000420002 CIG ZCA24BDBB0 124 [Consulenze e incarichi professionali] n 642 del 12 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per mantenere condotta fognaria dn 300 attraverso canale Novissimo in loc Porto Menai del comune di Mira (VE) Ditta Veritas SpA con sede in Santa Croce 489 30135 Venezia PI 03341820276 Pratica n W86_000596 126 [Acque] n 643 del 12 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per mantenere n 2 condotte fognarie DN 1000 attraverso sub alveo Naviglio Brenta in loc Malcontenta di Mira (VE) Ditta Veritas SpA con sede in Santa Croce 489 30135 Venezia PI 03341820276 Pratica n W84_000460 127 [Acque] n 644 del 12 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per mantenere condotta fognaria DN 400 attraverso canale Taglio e canale Serraglio in comune di Mira (VE) Ditta Veritas SpA con sede in Santa Croce 489 30135 Venezia PI 03341820276 Pratica n W80_000157 128 [Acque] n 645 del 12 ottobre 2018 Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione idraulica per sfalcio prodotti erbosi e legnosi Ha 355050 Lotto 2 argine e golena dx fiume Livenza da loc Rotta in comune di Torre di Mosto a cimitero di Ca Cottoni in comune di Caorle (VE) Ditta Societagrave Agricola Tre Rondini di Menghini Antonio e Simone con sede in Via Belfiore 47 37045 Legnago (VR) PI 03686490230 Pratica n X18_002871 129 [Acque] n 646 del 12 ottobre 2018 Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione terreno demaniale di mq 520 per sistemazione area a verde e per accesso carraio a proprietagrave privata noncheacute autorizzazione alla relativa recinzione con cancello in comune di Dolo (VE) Ditta Berto Susanna Berto Stefano Gottardo Danila Pratica n W18_003176 131 [Acque] n 647 del 12 ottobre 2018 Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione di spazio acqueo comprensivo dingombro natante e pontile dattracco in destra canale Novissimo fronte mapp 35 del fg 42 in comune di Codevigo (PD) Ditta Zanaga Emanuele Pratica n W17_001689 132 [Acque]

n 648 del 12 ottobre 2018 Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione di spazio acqueo comprensivo dingombro natante e pontile dattracco in destra canale Novissimo fronte mapp 35 del fg 42 in comune di Codevigo (PD) Ditta Zilio Massimo Pratica n W17_001693 133 [Acque] n 649 del 12 ottobre 2018 Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione per mantenere bilancia da pesca a due bracci di mq 17600 e capanno di mq 2000 in dx Piave in loc Cortellazzo in comune di Jesolo (VE) Ditta Capiotto Mauro Pratica n P_002462 134 [Acque] n 650 del 12 ottobre 2018 Rilascio concessione di derivazione da un pozzo ubicato al foglio n 13 mappale n 94 in Comune di Annone Veneto (VE) per una portata di moduli medi 001 pari a 1 ls di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta IMMORO SRL - PI03329980274 Pratica n PDPZa01269 135 [Acque] n 651 del 12 ottobre 2018 Rilascio concessione di derivazione sotterranea di acqua pubblica ad uso industriale localitagrave Porto Marghera comune di Venezia (VE) Ditta Pilkington Italia Spa PI n 00091380691 Pratica n PDPZa003393 136 [Acque] n 657 del 15 ottobre 2018 Affidamento incarico professionale allIng Andrea De Goumltzen con sede legale in Concordia Sagittaria (VE) PIVA 03816290278 per la realizzazione del Incarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione riguardanti il progetto DGR 18092017 n 1482 - Opere idrauliche di competenza regionale Accordo quadro per sistemazioni urgenti delle opere idrauliche dei Bacini Orientali (VE-Q00060) OdS_01 Importo complessivo euro 742248 CUP H53G17000230002 CIG Z4D248525C 138 [Consulenze e incarichi professionali] n 658 del 16 ottobre 2018 Affidamento incarico professionale allArch Alberto Elia con sede legale in Chioggia (VE) PIVA 03519580272 per la realizzazione del Incarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione riguardanti il progetto DGR n 570 del 30 aprile 2018 - Opere di difesa dei litorali marittimi Interventi urgenti di sistemazione messa in sicurezza e ripristino delle opere longitudinali di difesa a mare tra foce Piave e foce Livenza nei comuni di Jesolo ed Eraclea - Secondo stralcio - M00621B Importo complessivo euro 323544 CUP H72H18000100002 CIG Z1924BDC06 140 [Consulenze e incarichi professionali] n 662 del 17 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per occupazione specchio acqueo con passerella in sx del canale Novissimo in loc Valli in comune di Chioggia mt 600 x 250 = mq 1500 Ditta Desirograve Damiano Pratica n W07_001184 142 [Acque]

n 663 del 17 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per attraversare con condotta idrica in Pead DN 450 il Naviglio Brenta in loc Oriago di Mira (VE) Ditta Veritas SpA con sede in Santa Croce 489 30135 Venezia PI 03341820276 Pratica n W93_001601 143 [Acque] n 664 del 17 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione per occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (Cavana 03A Gruppo 8) nel canale Maranghetto in loc Sindacale comune di Concordia Sagittaria (VE) Ditta Gozzo Renzo Pratica n L10_00768 144 [Acque] n 666 del 17 ottobre 2018 Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione per occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (cavana 03A) nel canale Sindacale in loc Sindacale comune di Concordia Sagittaria (VE) Ditta Morando Claudio Pratica n L09_00740 145 [Acque] n 675 del 19 ottobre 2018 Rilascio concessione di derivazione da un pozzo ubicato al Fg 12 Mappale 14-19-20-21-25 in Comune di PRAMAGGIORE (VE) per una portata di 19 ls medio e 60 ls massimo (valore su base annua) di acqua pubblica per uso IRRIGUO a favore della AZIENDA AGRICOLA COLLOVINI LORIANO amp FIGLI SS PICF 02903740278 Pratica n PDPZa03543 146 [Acque] n 676 del 22 ottobre 2018 Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg08 mappale 596 in comune di Scorzegrave (VE) per una portata di moduli medi e massimi su base annua di 001 (ls100) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta FAVARO ANDREA PIn02323080271 Pratica n PDPZa01523 148 [Acque] n 678 del 23 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione idraulica per occupare area demaniale mq 320 con sovrastante fabbricato su ex alveo fiume Lemene in loc Boldara di Gruaro Comune di Portogruaro (VE) Ditta Feijo Panico Luis Otavio e Bonini Vanessa Pratica n L87_00283 150 [Acque] n 679 del 23 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione per mantenere condotta idrica attraverso argine dx del fiume Piave nel comune di Jesolo (VE) Ditta Gurian Gemma Pratica n P60_002025 151 [Acque]

n 680 del 23 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione per occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (cavana 20B) in loc Sindacale in comune di Concordia Sagittaria (VE) Ditta Didonegrave Andrea Pratica n L09_00703 152 [Acque] n 689 del 25 ottobre 2018 D R n149 DEL 16042018 Legge 1912009 Interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico Accordo di programma del 23122010 Integrato in data 10112011 tra il MATTM e la Regione del Veneto Progetto VEe027a10 Rifacimento del muro di sostegno e del rivestimento spondale del Canale Veraro CUP H49H11000380001 GLP VE I02660 Importo complessivo euro 100000000 Affidamento incarico professionale per Coordinatore per la sicurezza in fase esecutiva ai sensi del DLgs 502018 e smi artt 31 c8 32 c2 36 c2 lett a) e 95 c4 lett c) CIG Z93256B347 Importo netto a base di gara euro 1459838 Decreto a Contrarre 153 [Difesa del suolo] n 691 del 25 ottobre 2018 D R n259 DEL 11122014 Legge 1912009 Interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico Accordo di Programma del 23122010 Integrato in data 10112011 tra il MATTM e la Regione del Veneto Progetto VE027A10 Rifacimento del muro di sostegno e del rivestimento spondale del Canale Veraro CUP H49H11000380001 GLP VE I02660 Importo complessivo euro 100000000 Affidamento incarico professionale per Direttore Operativo E Contabilitagrave Lavori ai sensi del DLgs 502018 e smi artt 31 c8 32 c2 36 c2 lett a) e 95 c4 lett c) CIG ZB025690EF Importo netto a base di gara euro 1128756 Decreto a Contrarre 155 [Difesa del suolo] n 700 del 31 ottobre 2018 Attivazione di un pronto intervento per il ripristino della funzionalitagrave di opere di sistemazione idraulico-forestale nel Comune di Posina (VI) LR 13091978 n 52 art 12 DGR n 2922018 Importo dellintervento euro 4011316 Esecutore dei lavori AVISP - Veneto Agricoltura 157 [Difesa del suolo]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO

n 451 del 06 novembre 2018 RD 5231904 - Concessione demaniale per il posizionamento di n 1 cippo commemorativo in blocco di marmo avente base cm 40 x 40 ed altezza cm 40 circa in sx idraulica del fiume Po di Venezia fra gli stanti 527-528 sulla sommitagrave arginale in localitagrave Cavanella Po in comune di Loreo (RO) Pratica PO_VA00191 Concessionario Tessarin Luca - Porto Viro (RO) 159 [Acque]

n 452 del 06 novembre 2018 Lavori di manutenzione straordinaria delle chiaviche ubicate sullargine di prima difesa a mare Ripristino della chiavica Cannelle che pesca e tratto arginale limitrofo Comune di Rosolina Affidamento incarico professionale per attivitagrave di Coordinatore della Sicurezza Importo complessivo incarico euro 565280 CUP H94H16000270002 GLP RO-I00490 CIG Z342576B7E 161 [Consulenze e incarichi professionali]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA

n 470 del 26 ottobre 2018 Rinnovo della concessione sul demanio idrico per uso di superficie demaniale posta in fregio al fiume Mincio per effettuarvi attivitagrave di pesca sportiva nei Comuni di Peschiera del Garda e Valeggio sul Mincio (VR) Ditta FIPSAS (Federazione italiana Pesca Sportiva e Attivitagrave Subacquee) LR n 4188 RD n 5231904 Norme di polizia idraulica Pratica n 5859 163 [Acque] n 477 del 30 ottobre 2018 AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DEI LAVORI GARA N 22018 DGRV n10972017- PAR FSC (ex FAS) 20072013 Asse Prioritario 2 Difesa del Suolo Linea di intervento 21 DGRV 23302013 certificazione intervento VE20P022 Nota 3102017 prot 412496 della Direzione Difesa del Suolo Progetto integrato per la messa in sicurezza idraulica del fiume Adige e potenziamento del ruolo ecologico del fiume e delle sue pertinenze in comune di Verona - IVdeg stralcio Progetto ndeg 1032 del 04122017 CUP Master H34H11000040003 - CUP progetto H32B17000260001 CIG 7578676946 Impresa COSTRUZIONI COGATO GEOM ALBERTO srl Importo netto di aggiudicazione euro 7206333 165 [Difesa del suolo] n 482 del 06 novembre 2018 RD 5231904 - Concessione idraulica per loccupazione di un tratto di argine del corso dacqua Canal Bianco in comune di Villabartolomea (VR) ad uso svolgimento di gare di pesca sportiva dilettantistica LR n 4188 RD n 5231904 Norme di polizia idraulica Pratica n 10983 167 [Acque]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO

n 967 del 05 novembre 2018 Concessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso Igienico sanitario in localitagrave Via Venzone n 16 in Comune di Treviso per moduli medi annui complessivi 0000033 pari a mc 105 o litrisec 00033 Concessionario Benetton Igino sede Omissis - Pratica n 5675 169 [Acque]

n 968 del 05 novembre 2018 Concessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso irriguo in Comune di Valdobbiadene per moduli medi annui complessivi 000012 lsec 0012 o mc384 Concessionario Berton Paolo - sede omissis - Pratica n 5586 171 [Acque] n 969 del 05 novembre 2018 Concessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso irrigazione area verde in Comune di San Vendemiano per moduli medi annui complessivi 000041 pari a mc 1300 o litrisec 0041 Concessionario EcorNaturaSigrave spa sede Verona (VR) - Pratica n 5630 173 [Acque]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE PADOVA

n 368 del 28 settembre 2018 Affidamento incarico e impegno di spesa per la progettazione definitiva-esecutiva e la direzione dei lavori di riqualificazione degli impianti di climatizzazione estiva della sede regionale di Padova Corso Milano n 20 Importo affidamento Euro 1600000 CIG ZCC24F7BC0 175 [Consulenze e incarichi professionali] n 425 del 05 novembre 2018 Lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del fiume Brenta nel tratto compreso tra limmissione della Roggia Contarina ed il Ponte della SP n 10 in Comune di Campo San Martino Secondo Lotto Funzionale Soggetto Attuatore Unitagrave Organizzativa Genio Civile di Padova Codice progetto PAR FSC VE20P023 - Importo Euro 90000000 CUP H51H13000680001 Pagamento occupazione temporanea Ex art 20 comma 7 - 8 e art 26 del DPR 8 giugno 2001 n 327 Rideterminazione beneficiario 177 [Difesa del suolo]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VICENZA

n 484 del 06 novembre 2018 Concessione di derivazione dacqua moduli medi 000057 da falda sotterranea in Comune di GAMBELLARA (VI) per uso Irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n872CH 178 [Acque] n 485 del 06 novembre 2018 Concessione di derivazione dacqua moduli medi 000032 da falda sotterranea in Comune di MONTEBELLO VICENTINO (VI) per uso Industriale ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n882CH 179 [Acque]

n 486 del 06 novembre 2018 Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 000090 da falda sotterranea in Comune di SCHIAVON (VI) per uso Igienico e assimilato ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n890TE 180 [Acque] n 487 del 06 novembre 2018 Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 020 da falda sotterranea in Comune di MONTEBELLO VICENTINO (VI) per uso irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n880CH 181 [Acque] n 488 del 06 novembre 2018 Concessione di derivazione dacqua moduli medi 000900 da falda sotterranea in Comune di SOSSANO (VI) per uso Industriale Richiedente KINGS SPA Unipersonale CF n 01185670195 Partita IVA n 02134260302 con sede in SOSSANO Pratica n534BA 182 [Acque] n 489 del 06 novembre 2018 Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 000120 da falda sotterranea in Comune di SAREGO (VI) per uso Irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n1885AG 183 [Acque] n 490 del 06 novembre 2018 Concessione di derivazione dacqua moduli medi 000120 da falda sotterranea in Comune di MONTEBELLO VICENTINO (VI) per uso Irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n869CH 184 [Acque] n 491 del 06 novembre 2018 Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 00025 da falda sotterranea in Comune di SCHIAVON (VI) per uso Irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n966TE 185 [Acque] n 492 del 06 novembre 2018 Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 001700 da falda sotterranea in Comune di MONTEGALDELLA (VI) per uso Industriale ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n552BA 186 [Acque] n 493 del 07 novembre 2018 PAR FSC ( ex FAS 20072013) Asse prioritario 2- Difesa del Suolo Linea di intervento 21 Intervento di Realizzazione di unopera di invaso sul F Bacchiglione a monte di Viale Diaz nei comuni di Vicenza e Caldogno ( VE2AP066) CUP H33B1100035003 Importo complessivo di progetto Euro 1650000000 Affidamento incarico di verifica e supporto alla validazione del progetto esecutivo Approvazione schema di convenzione CIG Z6A2471D7C 187 [Consulenze e incarichi professionali]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST

n 48 del 09 luglio 2018 Affidamento del servizio di espurgo dei pozzi neri il Giardino Botanico Litoraneo Sezione di Rovigo Unitagrave Organizzativa Forestale Ovest Ditta MANTOVANI ANDREA di CORBOLA RO Importo stimato di EURO 38500 IVA compresa CIG ZDA23A1B9B LR 392001 194 [Demanio e patrimonio] n 149 del 09 ottobre 2018 LR 24011992 n 6 Interventi per la prevenzione e lestinzione di incendi boschivi Affidamento della fornitura per servizio di riparazione motopompe revisione e ricambi allestimenti AIB Impegno di spesa a favore della Ditta Fulmix Sas di Trento CIG Z0B208D7EE 196 [Foreste ed economia montana] n 166 del 12 ottobre 2018 Approvazione perizia a consuntivo n 382014 del 03082016 Lavori di pronto intervento per ricostruzione e consolidamento di difese spondali e trasversali danneggiate nei Comuni di Schio e Santorso (VI) LR n 521978 art12 Decreto del Direttore della Sezione Difesa del Suolo n 458 del 05122014 Importo EUR 5200000 Capitolo 100696 199 [Foreste ed economia montana] n 167 del 12 ottobre 2018 Approvazione perizia a consuntivo n 392014 del 28102016 Lavori di pronto intervento per Ricostruzione opere spondali danneggiate in loc Rio Molini nel Comune di Velo dAstico (VI) LR n 521978 art12 Decreto del Direttore della Sezione Difesa del Suolo n 458 del 05122014 Importo EUR 4500000 Capitolo 100696 200 [Foreste ed economia montana] n 168 del 12 ottobre 2018 Approvazione perizia a consuntivo n 402014 del 28102016 Lavori di pronto intervento per Ricostruzione opere spondali danneggiate in loc Rio Narotti nel Comune di Velo dAstico (VI) LR n 521978 art12 Decreto del Direttore della Sezione Difesa del Suolo n 458 del 05122014 Importo EUR 3500000 Capitolo 100696 201 [Foreste ed economia montana] n 169 del 12 ottobre 2018 Approvazione perizia a consuntivo redatta in data 01022018 Pronto intervento per ripristino funzionalitagrave di opera di sistemazioni idraulico-forestale in localitagrave Prada in comune di S Zeno di Montagna (VR) LR n 521978 art12 Decreto del Direttore della Direzione Operativa n 234 del 01092017 Importo EUR 3500000 Capitolo 100696 202 [Foreste ed economia montana] n 170 del 12 ottobre 2018 Approvazione perizia a consuntivo redatta in data 22022018 Pronto intervento per ripristino funzionalitagrave di opera di sistemazioni idraulico-forestale in localitagrave Prada-Vallone in comune di Brenzone (VR) LR n 521978 art12 Decreto del Direttore della Direzione Operativa n 207 del 03082017 Importo EUR 4500000 Capitolo 100696 203 [Foreste ed economia montana]

n 171 del 12 ottobre 2018 Approvazione progetto esecutivo n 92017PD del 14122017 Sistemazioni idraulico-forestale intensive redatto dallUO Forestale Ovest LR 521978 DGR 3272017 LR 272003 Importo progetto EUR 15000000 Esecutore dei lavori Agenzia veneta per linnovazione nel settore primario Veneto Agricoltura 204 [Foreste ed economia montana] n 172 del 12 ottobre 2018 Approvazione progetto esecutivo n 172018VI del 24082018 Ripristino funzionalitagrave idraulica alvei tramite taglio della vegetazione in alveo con particolare riferimento al Torr Astico in tratte di competenza del Genio Civile di Vicenza redatto dallUO Forestale Ovest LR 521978 DGR 2922018 LR 272003 Importo progetto EUR 7000000 Esecutore dei lavori Agenzia veneta per linnovazione nel settore primario Veneto Agricoltura 206 [Foreste ed economia montana] n 195 del 23 ottobre 2018 Approvazione progetto esecutivo n 82017PD del 02102018 Manutenzione e ripristino funzionalitagrave idraulica nella rete idraulica secondaria redatto dallUO Forestale Ovest LR 521978 DGR 3272017 LR 272003 Importo progetto EUR 15000000 Esecutore dei lavori Agenzia veneta per linnovazione nel settore primario Veneto Agricoltura 208 [Foreste ed economia montana] n 200 del 30 ottobre 2018 LR 13091978 n 52 - PMPF art 22 Autorizzazione al pascolo caprino per lanno 2019 210 [Foreste ed economia montana]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA

n 28 del 07 novembre 2018 Superstrada Pedemontana Veneta (SPV) CUP H51B03000050009 Risoluzione interferenze sottoservizi con lavori del Lotto 3 tratta D ricomprese nei Comuni di Volpago del Montello Giavera del Montello Povegliano e Villorba Indizione conferenza dei servizi decisoria e sincrona ai sensi della Legge 2411990 come modificata dal DLgs n 127 del 30062016 211 [Trasporti e viabilitagrave] n 29 del 07 novembre 2018 Superstrada Pedemontana Veneta (SPV) CUP H51B03000050009 Risoluzione interferenze sottoservizi con lavori del Lotto 3 tratta G - viabilitagrave di collegamento VS011 VS012 VS013 - ricomprese nei comuni di Loria Volpago del Montello Montebelluna e Trevignano in provincia di Treviso Indizione conferenza dei servizi decisoria e sincrona ai sensi della Legge 2411990 come modificata dal DLgs n 127 del 30062016 216 [Trasporti e viabilitagrave]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE BILANCIO E RAGIONERIA

n 120 del 19 settembre 2018 Acquisizione di un servizio di formazione Corso SQL della durata di 24 ore a favore del personale regionale della Direzione Bilancio e Ragioneria - Progetto Conti Pubblici Territoriali finanziato nellambito del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (FSC ex Fondi FAS) CUP H71I10000210007 - CIG Z4624F16EC 221 [Organizzazione amministrativa e personale regionale] n 125 del 27 settembre 2018 Progetto Conti Pubblici Territoriali finanziato nellambito del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (FSC ex Fondi FAS) CUP H71I10000210007 - CIG Z4624F16EC - Impegno e liquidazione di spesa per lacquisizione di un servizio di formazione Corso SQL della durata di 24 ore a favore del personale regionale della Direzione Bilancio e Ragioneria 224 [Organizzazione amministrativa e personale regionale]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA AREA PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO STRATEGICO

n 20 del 23 ottobre 2018 Impegno e liquidazione delle spese relative alla missione dei componenti esterni della Delegazione trattante della Regione del Veneto nel negoziato con lo Stato per il conseguimento di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia Fatture n 0029586PO prot n 412291 del 10102018 n 0031194PO prot n 416849 del 12102018 e documentazione giustificativa CIG 696936451C 229 [Referendum]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

n 89 del 02 novembre 2018 Progetto ASAP A Systemic Approach for Perpetrators finanziato dalla Commissione Europea Direzione Generale Giustizia e Consumatori nellambito del bando REC-RDAP-GBV-AG-2017 Prevent and combat gender-based violence and violence against children Grant Agreement n 810118 CUP H39F18000390006 Approvazione del Consortium Agreement - Accordo di Partenariato con i partner del progetto DGR n 1757 in data 07112017 232 [Programmi e progetti (comunitari nazionali e regionali)]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE TURISMO

n 250 del 06 novembre 2018 Aggiornamento dellElenco regionale delle Ville Venete iscritte alla Carta dei Servizi con le richieste di iscrizione pervenute entro il 31 ottobre 2018 Dgr n 2390 del 4 agosto 2009 e Dgr n 1809 del 13 luglio 2010 Progetto Interregionale Valorizzazione turistica di un prodotto culturale le ville Legge 29 marzo 2001 n 135 264 [Turismo]

DECRETI DEL DIRETTORE DELL AREA CAPITALE UMANO CULTURA E PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA

n 36 del 08 novembre 2018 DGR 1216 del 01082017 - Gara a procedura aperta ai sensi del Dlgs n 502016 per laffidamento del servizio di attuazione dei piano esecutivi per la realizzazione dellObiettivo 14 (Miglioramento dellefficienza e della qualitagrave delle prestazioni del sistema della giustizia civile) del Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 20142020 Regione del Veneto Asse 4 CIG 71874397BA0 266 [Appalti]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE BENI ATTIVITA CULTURALI E SPORT

n 502 del 06 novembre 2018 Fiera della Piccola e Media Editoria Piugrave libri piugrave liberi Roma 5-9 dicembre 2018 Approvazione dellelenco degli editori che verranno ospitati in moduli preallestiti posizionati allinterno dello spazio assegnato alla Regione del Veneto 267 [Mostre manifestazioni e convegni]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE

n 983 del 02 ottobre 2018 POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13032013 e 13042013 Asse I - Occupabilitagrave - Obiettivo Specifico 2 - Obiettivo Tematico 8 - Prioritagrave dinvestimento 8ii - Sottosettore 3B1F2 - DGR n 578 del 28042017 - SognaStudiaCrea - Persone e competenze al centro della trasformazione Giotto a bottega da Cimabue - Linea 1 Giovani - Decreto n 788 del 21072017 (Sportello II) Progetto cod 1085-1-578-2017 (MOVE 52902) a titolaritagrave UPA FORMAZIONE SRL (cod ente 1085 - CF 03391310285 - Anagrafica 00155364) - Sottosettore 3B1F2 - CUP H99D17001460009 Accertamento quota capitale e quota interessi ai sensi art 53 DLgs 1182011 e smi per restituzione di importi non dovuti Decadenza del finanziamento e conseguente previsione di disimpegno ai sensi art 42 comma 5 LR 392001 e art 56 comma 5 DLgs 1182011 e smi Registrazione delle correlate minori entrate 271 [Formazione professionale e lavoro] n 984 del 02 ottobre 2018 POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13032013 e 13042013 Asse I - Occupabilitagrave - Obiettivo Specifico 2 - Obiettivo Tematico 8 - Prioritagrave dinvestimento 8ii - Sottosettore 3B1F2 - DGR n 578 del 28042017 - SognaStudiaCrea - Persone e competenze al centro della trasformazione Giotto a bottega da Cimabue - Linea 1 Giovani - Decreto n 866 del 09082017 (Sportello III) Progetto cod 1085-2-578-2017 (MOVE 52943) a titolaritagrave UPA FORMAZIONE SRL (cod ente 1085 - CF 03391310285 - Anagrafica 00155364) - Sottosettore 3B1F2 - CUP H39D17002040009 Accertamento quota capitale e quota interessi ai sensi art 53 DLgs 1182011 e smi per restituzione di importi non dovuti Decadenza del finanziamento e conseguente previsione di disimpegno ai sensi art 42 comma 5 LR 392001 e art 56 comma 5 DLgs 1182011 e smi Registrazione delle correlate minori entrate 273 [Formazione professionale e lavoro]

n 997 del 11 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto presentato da ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE (codice ente 51) Azioni di accompagnamento sviluppo e rafforzamento del sistema duale nellambito dellIstruzione e Formazione Professionale Accordo in Conferenza Stato Regioni del 24092015 Percorsi individuali di sperimentazione di apprendimento duale per studenti iscritti al secondo e al terzo anno dei percorsi triennali ordinari di istruzione e formazione professionale Dgr n 1760 del 02112016 DDR n 178 del 23032017 Progetto 51-1-1760-2016 275 [Formazione professionale e lavoro] n 998 del 11 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto 2120-4-2121-2015 presentato da UNIVERSITA CA FOSCARI (codice ente 2120) (codice MOVE 42823) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13042013 - 2B1I1 - DGR n 2121 del 30122015 Assegni di ricerca DDR n 88 del 07062016 277 [Formazione professionale e lavoro] n 999 del 11 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto 241-2-1866-2016 presentato da IRPEA - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI EDUCAZIONE ED ASSISTENZA (codice ente 241) (codice MOVE 51492) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE 13032013 e n 13042013 3B3I1 - DGR n 1866 del 25112016 Move 40 DDR n 179 del 23032017 279 [Formazione professionale e lavoro] n 1000 del 12 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto 223-1-1284-2016 presentato da Istituto di Programmazione e Organizzazione dello Sviluppo Territoriale - POSTER (codice ente 223) Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 3B1F2 Codice MOVE 50807 DGR n 1284 del 09082016 DDR n 433 del 01122016 - Sportello 2 - anno 2016 281 [Formazione professionale e lavoro] n 1001 del 12 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto 2122-30-2121-2015 presentato da UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA (codice ente 2122) (codice MOVE 42807) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13042013 - 2B1I1 - DGR n 2121 del 30122015 Assegni di ricerca DDR n 88 del 07062016 283 [Formazione professionale e lavoro] n 1002 del 12 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto 2122-28-2121-2015 presentato da UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA (codice ente 2122) (codice MOVE 42809) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13042013 - 2B1I1 - DGR n 2121 del 30122015 Assegni di ricerca DDR n 88 del 07062016 285 [Formazione professionale e lavoro] n 1003 del 12 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto 2105-71-2121-2015 presentato da UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA (codice ente 2105) (codice MOVE 42870) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13042013 - 2B1I1 - DGR n 2121 del 30122015 Assegni di ricerca DDR n 88 del 07062016 287 [Formazione professionale e lavoro]

n 1004 del 12 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto 2105-40-2121-2015 presentato da UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA (codice ente 2105) (codice MOVE 42796) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13042013 - 2B1I1 - DGR n 2121 del 30122015 Assegni di ricerca DDR n 88 del 07062016 289 [Formazione professionale e lavoro] n 1005 del 12 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto 2122-29-2121-2015 presentato da UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA (codice ente 2122) (codice MOVE 42808) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13042013 - 2B1I1 - DGR n 2121 del 30122015 Assegni di ricerca DDR n 88 del 07062016 291 [Formazione professionale e lavoro] n 1033 del 16 ottobre 2018 DGR 1396 del 2592018 Sottoscrizione del Protocollo dintesa tra la Regione del Veneto ed il Ministero dellIstruzione dellUniversitagrave e della Ricerca per lo sviluppo delle competenze degli alunni in materia di storia a cultura del Veneto Adozione di provvedimento conseguente e necessario relativo alla fornitura di servizi tecnici [DLgs 23062011 n 118 e smi (artt 56 e 57) LR 31032017 n 8 - LR 13042001 n 11 (art 138)] 293 [Formazione professionale e lavoro] n 1092 del 05 novembre 2018 Rettifiche e modifiche a qualifiche professionali in esito a percorsi di IeFP di cui alle DDDDRR n 8092018 e 8122018 in approvazione delle risultanze dei bandi DGR 8242018 DGR 7522018 e DGR 8222018 295 [Formazione professionale e lavoro] n 1093 del 05 novembre 2018 Nomina commissione di valutazione per il progetto esecutivo Modello TeSeO Veneto - Teatro Scuola e Occupazione Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo - Asse I Occupabilitagrave - DGR n 1037 del 17 luglio 2018 e Decreto n 1053 del 24 ottobre 2018 297 [Designazioni elezioni e nomine]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA ADG ITALIA-CROAZIA

n 111 del 26 settembre 2018 Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia-Croazia Asse 5 Assistenza tecnica Accertamento dellentrata impegno di spesa e contestuale liquidazione a favore di due componenti del Comitato di Sorveglianza per il rimborso delle spese sostenute nel corso della trasferta a Venezia dei giorni 19 e 20 luglio 2018 per la partecipazione al quinto incontro del Comitato di Sorveglianza CUP H79B17000030007 299 [Programmi e progetti (comunitari nazionali e regionali)]

ORDINANZE DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA

n 471 del 26 ottobre 2018 RD 17751933 ordinanza di ammissione ad istruttoria dellistanza presentata dal Gruppo Italiano Vini Spa per la ricerca e concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea per uso igienico sanitario (lavaggio bottiglie di una cantina lavaggio dei serbatoi dellimpianto di filtrazione e delle pavimentazioni di una cantina) ed igienico ed assimilati (antincendio ed igienico-sanitario) mediante pozzo esistente (fg 9 mappale 177) e realizzazione di un nuovo pozzo (fg 9 mappale 175) in Comune di Pastrengo (VR) Pratica N D1305 301 [Acque] n 472 del 26 ottobre 2018 RD n 17751933 ordinanza di ammissione ad istruttoria dellistanza presentata da Nuova Vallese di De Simone Carlo amp C Ss per la ricerca e concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea per uso irriguo mediante realizzazione di n 1 pozzo in Comune di Oppeano (VR) Loc Battocchia foglio 9 mappale n 530 Pratica N D12907 303 [Acque]

Sezione seconda

DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE

n 1616 del 06 novembre 2018 Variazione al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 ai sensi dellart 39 comma 10 DLgs 1182011 a seguito dellapprovazione della LR 372018 Seconda variazione generale al bilancio di previsione 2018-2020 della Regione del Veneto (provvedimento di variazione n BIL071) LEGGI REGIONALI 305 [Bilancio e contabilitagrave regionale] n 1617 del 06 novembre 2018 Variazione al bilancio finanziario gestionale 2018-2020 ai sensi dellart 9 comma 2-ter LR 392001 (provvedimento di variazione n BIL086) 328 [Bilancio e contabilitagrave regionale] n 1618 del 06 novembre 2018 Variazione al bilancio di previsione 2018-2020 e al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 ai sensi dellart 51 comma 2 DLgs 1182011 (provvedimento di variazione n BIL089) VINCOLATE 333 [Bilancio e contabilitagrave regionale] n 1619 del 06 novembre 2018 Variazione al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 ai sensi dellart 39 comma 10 DLgs 1182011 (Provvedimento di variazione n BIL090) 354 [Bilancio e contabilitagrave regionale]

n 1620 del 06 novembre 2018 Variazione al bilancio di previsione 2018-2020 e al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 ai sensi dellart 20 bis LR 392001 (Provvedimento di variazione n BIL091) FONDO RISCHI SPESE LEGALI 357 [Bilancio e contabilitagrave regionale] n 1621 del 06 novembre 2018 Variazione al bilancio di previsione 2018-2020 e al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 per lutilizzo della quota vincolata del risultato di amministrazione ai sensi dellart 42 del DLgs 1182011 e dellart 22 comma 3 LR 392001 (Provvedimento di variazione n BIL092) 363 [Bilancio e contabilitagrave regionale] n 1622 del 06 novembre 2018 Acquisizione una tantum del servizio di gestione amministrativa dei rimborsi della tassa automobilistica regionale 372 [Appalti] n 1623 del 06 novembre 2018 Autorizzazione allaccettazione della rinuncia al ricorso pendente avanti il TAR Veneto RG n 2822018 375 [Affari legali e contenzioso] n 1624 del 06 novembre 2018 Autorizzazione alla proposizione di ricorsi per ammissione di crediti vantati a vario titolo dallAmministrazione regionale nei confronti di societagrave e soggetti sottoposti a procedure concorsuali 376 [Affari legali e contenzioso] n 1625 del 06 novembre 2018 Autorizzazioni alla proposizione di cause eo costituzione in giudizio in ricorsi eo citazioni proposti avanti gli organi di Giustizia Amministrativa Ordinaria e Tributaria 377 [Affari legali e contenzioso] n 1626 del 06 novembre 2018 Non impugnazione del decreto decisorio n 4378 dell8102018 del Tribunale di Vicenza 378 [Affari legali e contenzioso] n 1629 del 06 novembre 2018 Autorizzazione alle richieste trasmesse sino alla data del 25102018 dallAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario per assunzioni eo affidamento di incarichi DGR n 2097 del 19 dicembre 2017 DGR n 1841 del 8 novembre 2011 e smi Legge regionale 18 marzo 2011 n 7 art 10 379 [Enti regionali o a partecipazione regionale] n 1632 del 06 novembre 2018 Accordo di Programma tra la Regione del Veneto e lUnione regionale delle Camere di Commercio del Veneto sottoscritto ai sensi dellart 15 L 2411990 relativo alla collaborazione per la gestione di iniziative comuni per favorire linnovazione il trasferimento di conoscenze linterazione dei saperi ed il loro utilizzo per lo sviluppo della competitivitagrave delle PMI a valere sulla Lr 92007 Approvazione dello schema di Accordo operativo 382 [Settore secondario]

n 1634 del 06 novembre 2018 DGR n 19672014 e DD n 229 del 30122014 Servizio Trasporto e accompagnamento - STACCO Finanziamento annualitagrave 2018-2019 389 [Trasporti e viabilitagrave] n 1639 del 06 novembre 2018 Piano di riparto dei contributi a favore degli archivi di ente locale e dichiarati di interesse locale Anno 2018 LR 5 settembre 1984 n 50 Norme in materia di musei biblioteche archivi di enti locali o di interesse locale DeliberazioneCR n 91 del 1892018 392 [Cultura e beni culturali] n 1640 del 06 novembre 2018 Piano di riparto dei contributi per le attivitagrave museali Anno 2018 LR 5 settembre 1984 n 50 Norme in materia di musei biblioteche archivi di enti locali o di interesse locale DeliberazioneCR n 93 del 2592018 396 [Cultura e beni culturali] n 1641 del 06 novembre 2018 Piano di riparto dei contributi per le biblioteche di ente locale e di interesse locale Anno 2018 LR 5 settembre 1984 n 50 Norme in materia di musei biblioteche archivi di enti locali o di interesse locale DeliberazioneCR n 94 del 2592018 405 [Cultura e beni culturali] n 1642 del 06 novembre 2018 Sostegno economico della Regione del Veneto alla candidatura della Cittagrave di Vicenza per lassegnazione del Campionato mondiale di ciclismo su strada del 2020 Concessione di un contributo al Comitato promotore per lassegnazione del Mondiale di ciclismo 2020 a Vicenza LR 29 dicembre 2017 n 45 art 8 412 [Sport e tempo libero] n 1643 del 06 novembre 2018 Conferimento dellincarico interinale di Direttore della Unitagrave Organizzativa Forestale Ovest 414 [Organizzazione amministrativa e personale regionale] n 1674 del 12 novembre 2018 Approvazione delle disposizioni operative e determinazione del tasso di riferimento per il calcolo dellequivalente sovvenzione lordo (ESL) del Fondo di rotazione per gli investimenti nel settore agroalimentare Lr 12 dicembre 2003 n 40 articolo 57 lr 17 giugno 2016 n 17 Revoca della Deliberazione di Giunta regionale 7 aprile 2016 n 399 416 [Agricoltura]

PARTE PRIMA


(Codice interno 382197)

LEGGE REGIONALE 14 novembre 2018 n 39Modifiche della legge regionale 8 maggio 2009 n 12 Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio

Il Consiglio regionale ha approvato

Il Presidente della Giunta regionale

p r o m u l g a

la seguente legge regionale

Art 1Modifica dellarticolo 33 della legge regionale 8 maggio 2009 n 12

Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio

1 Dopo il comma 3 dellarticolo 33 della legge regionale 8 maggio 2009 n 12 sono aggiunti i seguenti commi

3 bis I consorzi di bonifica riscuotono annualmente i canoni di concessione demaniale dai titolari dei sottoservizi (reti dienergia elettrica gas telecomunicazioni e fognature) e di impianti di sostegno dei servizi fuori suolo quali reti elettrichedelle linee telefoniche di comunicazione elettronica di servizi digitali

3 ter I canoni di concessione demaniale per i titolari delle reti di cui al comma 3 bis sono fissati annualmente dalla Giuntaregionale in attuazione dellarticolo 83 della legge regionale 13 aprile 2001 n 11 e sulla base delle indicazioni fornitedallOsservatorio per il monitoraggio dellapplicazione dei nuovi canoni del demanio idrico istituito con deliberazione dellaGiunta regionale 24 giugno 2003 n 1895

2 Alla attuazione del presente articolo si provvede nellambito delle risorse umane strumentali e finanziarie disponibili alegislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio della Regione



1 Al comma 2 bis dellarticolo 39 della legge regionale 8 maggio 2009 n 12 le parole regionali o sono sostituite con leseguenti e delle riserve naturali regionali o di interesse locale noncheacute

2 Al fine di dare attuazione a quanto previsto al comma 1 del presente articolo la Giunta regionale egrave autorizzata a concedereun contributo ai Consorzi di bonifica interessati quantificato in complessivi euro 1000000

3 Agli oneri derivanti dallapplicazione del presente articolo quantificati in euro 1000000 per lesercizio 2018 si fa frontecon le risorse allocate nella Missione 09 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dellambiente Programma 02 Tutelavalorizzazione e recupero ambientale Titolo 1 Spese correnti del bilancio di previsione 2018-2020 la cui dotazione egraveaumentata di pari importo contestualmente le risorse afferenti al fondo di cui allarticolo 20 della legge regionale 29 novembre2001 n 39 allocate nella Missione 20 Fondi e accantonamenti Programma 03 Altri fondi Titolo 1 Spese correnti sonoridotte di euro 1000000 nellesercizio 2018

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Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n 115 del 20 novembre 2018 1_______________________________________________________________________________________________________

La presente legge regionale saragrave pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Egrave fatto obbligo a chiunque spetti diosservarla e di farla osservare come legge della Regione veneta

Venezia 14 novembre 2018

Luca Zaia

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INDICE

Art 1 - Modifica dellarticolo 33 della legge regionale 8 maggio 2009 n 12 Nuove norme per la bonifica e la tutela delterritorio


2 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n 115 del 20 novembre 2018_______________________________________________________________________________________________________

Dati informativi concernenti la legge regionale 14 novembre 2018 n 39

Il presente elaborato ha carattere meramente informativo per cui egrave sprovvisto di qualsiasi valenza vincolante o di carattere interpretativo Pertanto si declina ogni responsabilitagrave conseguente a eventuali errori od omissioni

Per comoditagrave del lettore sono qui di seguito pubblicati1 - Procedimento di formazione2 - Relazione al Consiglio regionale3 - Note agli articoli4 - Struttura di riferimento

1 Procedimento di formazione

- La proposta di legge egrave stata presentata al Consiglio regionale in data 18 aprile 2018 dove ha acquisito il n 344 del registro dei progetti di legge su iniziativa del Consigliere Finco

- Il progetto di legge egrave stato assegnato alla Seconda Commissione consiliare- La Seconda Commissione consiliare ha espresso parere sul progetto di legge in data 4 ottobre 2018- Il Consiglio regionale su relazione della Seconda Commissione consiliare relatore il Presidente della stessa consigliere Fran-

cesco Calzavara ha esaminato e approvato il progetto di legge con deliberazione legislativa 6 novembre 2018 n 40

2 Relazione al Consiglio regionale

- Relazione della Seconda Commissione consiliare relatore il Presidente della stessa consigliere Francesco Calzavara nel testo che segue

ldquoSignor Presidente colleghi consigliericome egrave noto in attuazione della legge regionale 13 aprile 2001 n 11 articolo 84 comma 3 bis da ultimo con deliberazione 23

febbraio 2016 n 173 la Giunta regionale ha dato continuitagrave allrsquoaffidamento in delegazione amministrativa ai Consorzi di Bonifica del Veneto delle funzioni di gestione e manutenzione dei beni del demanio idrico sulla rete idrografica minore e con deliberazione 5 gennaio 2018 n 8 la stessa Giunta ha disposto fra lrsquoaltro anche lrsquoaggiornamento annuale dei canoni per lrsquouso dei beni del de-manio idrico

Peraltro lrsquoesazione di tali canoni egrave stata talora contestata dagli operatori delle reti elettroniche che si sono avvalsi dellrsquoarticolo 93 del decreto legislativo 1deg agosto 2003 n 259 ldquoCodice delle comunicazioni elettronicherdquo che cosigrave dispone

ldquo1 Le Pubbliche Amministrazioni le Regioni le Province ed i Comuni non possono imporre per lrsquoimpianto di reti o per lrsquoeser-cizio dei servizi di comunicazione elettronica oneri o canoni che non siano stabiliti per leggerdquo

Tuttavia il successivo secondo comma dello stesso articolo 93 stabilisce cheldquo2 Gli operatori che forniscono reti di comunicazione elettronica hanno lrsquoobbligo di tenere indenne la Pubblica Amministrazione

lrsquoEnte locale ovvero lrsquoEnte proprietario o gestore dalle spese necessarie per le opere di sistemazione delle aree pubbliche specifica-mente coinvolte dagli interventi di installazione e manutenzione e di ripristinare a regola drsquoarte le aree medesime nei tempi stabiliti dallrsquoente locale Nessun altro onere finanziario reale o contributo puograve essere imposto in conseguenza dellrsquoesecuzione delle opere di cui al Codice o per lrsquoesercizio dei servizi di comunicazione elettronica fatta salva lrsquoapplicazione della tassa per lrsquooccupazione di spazi ed aree pubbliche di cui al capo II del decreto legislativo 15 novembre 1993 n 507 oppure del canone per lrsquooccupazione di spazi ed aree pubbliche di cui allrsquoarticolo 63 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n 446 e successive modificazioni calcolato secondo quanto previsto dal comma 2 lettere e) ed f) del medesimo articolo ovvero dellrsquoeventuale contributo una tantum per spese di costruzione delle gallerie di cui allrsquoarticolo 47 comma 4 del predetto decreto legislativo 15 novembre 1993 n 507 (comma in-terpretato dallrsquoarticolo 12 comma 3 dlgs n 33 del 2016)rdquo

A tal proposito va rilevato che i Consorzi di bonifica svolgono un ruolo fondamentale nel garantire condizioni di fruizione dei canali delle opere irrigue delle linee di servizi delle infrastrutture e delle apparecchiature di ogni sorta comprese quelle telefo-niche e di trasmissione dati eseguendo opere di bonifica per la sicurezza idraulica e provvedendo alla manutenzione e allrsquoesercizio di tutte le opere di bonifica e di irrigazione I Consorzi sono tenuti quindi a ripartire il carico delle spese per la gestione e manu-tenzione del sistema idraulico non coperte da contributi regionali o da altre voci drsquoentrata tra i titolari di concessioni demaniali e consortili Occorre inoltre precisare che- attualmente ogni domanda di attraversamento o parallelismo del demanio idrico con linee elettriche telefoniche e simili viene

corrisposta tramite il rilascio di apposita concessione da parte dei Consorzi di bonifica- negli alvei demaniali e nelle superfici di insistenza delle opere in cura ai Consorzi stessi sono disseminati svariati ponti attra-

versamenti e parallelismi di utenza che si avvantaggiano direttamente delle suddette attivitagrave consortili di manutenzione pulizia difesa idraulica ecc

- gli attraversamenti e parallelismi con linee elettriche telefoniche e simili generano sempre e comunque un notevole aggravio per la manutenzione e maggiori oneri per la sorveglianzaEgrave necessario quindi stabilire con apposita norma regionale che lrsquoinstallazione di reti per lrsquoesercizio dei servizi di comunica-

zione elettronica presso le strutture e impianti dei canali e delle opere di bonifica e di irrigazione comportando un aggravio di


costi nelle realizzazione delle opere di presidio e di manutenzione dei beni del demanio idrico sulla rete idrografica minore impone lrsquoobbligo per il titolare della rete di rimborsare i maggiori oneri annuali sostenuti dai consorzi di bonifica sotto la forma del canone di concessione demaniale

Con lrsquooccasione per equitagrave di trattamento egrave necessario inserire lrsquoobbligatorietagrave della corresponsione di tali canoni anche ai titolari dei sottoservizi (reti di energia elettrica gas telecomunicazioni e fognature) e di impianti a sostegno di servizi fuori suolo (reti elettriche delle linee telefoniche di servizi digitali ecc) utilizzatori degli stessi beni demaniali

Per tale motivo si propone lrsquointegrazione dellrsquoarticolo 33 della legge regionale 8 maggio 2009 n 12 ldquoNuove norme per la boni-fica e la tutela del territoriordquo aggiungendo i commi 3 bis e 3 ter cosigrave come riportati nellrsquoarticolo 1 della presente proposta di legge regionale

Sulla proposta di legge la Seconda Commissione consiliare nella seduta del 4 ottobre 2018 ha espresso allrsquounanimitagrave (presenti e rappresentati il presidente Calzavara e i consiglieri Michieletto e Rizzotto del Gruppo consiliare Zaia Presidente il consigliere Montagnoli - con delega del consigliere Gidoni - del Gruppo consiliare Liga Veneta-Lega Nord il consigliere Giorgetti del Gruppo consiliare Forza Italia - Alleanza per il Veneto i consiglieri Zanoni e Fracasso del Gruppo consiliare Partito Democratico il consi-gliere Brusco del Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle ed il consigliere Barison del Gruppo consiliare Fratelli drsquoItalia - Movimento per la cultura rurale) parere favorevole alla sua approvazione da parte del Consiglio regionalerdquo

3 Note agli articoli

Nota allrsquoarticolo 1- Il testo dellrsquoart 33 della legge regionale n 122009 come modificato dalla presente legge egrave il seguenteldquoArt 33 - Programma di manutenzione delle opere pubbliche di bonifica e di irrigazione 1 I consorzi di bonifica predispongono entro centottanta giorni dallrsquoentrata in vigore della presente legge un programma plu-

riennale di attivitagrave recante gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere pubbliche di bonifica e irrigazione avente validitagrave pari alla durata del mandato del consiglio di amministrazione

2 I consorzi di bonifica destinano una quota minima non inferiore al quarantacinque per cento delle entrate derivanti dalla contribuenza consortile alle attivitagrave di manutenzione ordinaria e straordinaria previste dal programma di cui al comma 1

3 Nellrsquoambito della relazione sullrsquoattivitagrave di cui allrsquoarticolo 8 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 e successive modi-ficazioni i consorzi di bonifica rendono conto sullo stato di manutenzione delle opere pubbliche di bonifica e irrigazione mediante relazione a firma del direttore del consorzio gli uffici del genio civile regionale competenti per territorio procedono alle verifiche conseguenti

3 bis I consorzi di bonifica riscuotono annualmente i canoni di concessione demaniale dai titolari dei sottoservizi (reti di energia elettrica gas telecomunicazioni e fognature) e di impianti di sostegno dei servizi fuori suolo quali reti elettriche delle linee telefoniche di comunicazione elettronica di servizi digitali

3 ter I canoni di concessione demaniale per i titolari delle reti di cui al comma 3 bis sono fissati annualmente dalla Giunta regionale in attuazione dellrsquoarticolo 83 della legge regionale 13 aprile 2001 n 11 e sulla base delle indicazioni fornite dallrsquoOs-servatorio per il monitoraggio dellrsquoapplicazione dei nuovi canoni del demanio idrico istituito con deliberazione della Giunta regionale 24 giugno 2003 n 1895rdquo

Nota allrsquoarticolo 2- Il testo dellrsquoart 39 della legge regionale n 122009 come modificato dalla presente legge egrave il seguenteldquoArt 39 - Concorso della Regione nella contribuenza corrisposta ai consorzi di bonifica 1 La Regione si sostituisce ai proprietari di uno o piugrave immobili censiti al catasto urbano consortile tenuti al pagamento di un

contributo pari o inferiore al limite di esenzione fissato annualmente dalla Giunta regionale sulla base delle relative disponibilitagrave finanziarie recate dal bilancio regionale

2 La Giunta regionale concede ai consorzi di bonifica un finanziamento annuale determinato nella misura della minore con-tribuzione consortile conseguente allrsquoapplicazione del comma 1

2 bis In ragione della tutela assoluta dellrsquoambiente riconosciuta dalla normativa di settore alle zone di riserva integrale di cui allrsquoarticolo 13 della legge regionale 16 agosto 1984 n 40 ldquoNuove norme per la istituzione di parchi e riserve naturali regionalirdquo come individuate nei piani ambientali dei parchi e delle riserve naturali regionali o di interesse locale noncheacute nelle leggi istitutive delle relative aree naturali protette la Regione si sostituisce ai proprietari degli immobili situati in tali zone tenuti al pagamento degli oneri contributivi consortili

2 ter I consorzi di bonifica interessati individuano gli immobili di cui al comma 2 bis dellrsquoarticolo 39 della legge regionale 8 maggio 2009 n 12 e quantificano lrsquoimporto del contributo consortile ai fini del relativo contributo regionale

3 I contribuenti di cui al comma 1 mantengono il diritto di elettorato attivo e passivo noncheacute lrsquoappartenenza alla fascia di rappresentanza di cui allrsquoarticolo 8rdquo

4 Struttura di riferimento

Direzione difesa del suolo



LEGGE REGIONALE 14 novembre 2018 n 40Societagrave regionale Infrastrutture Venete Srl per la gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione

interna



p r o m u l g a


Art 1Finalitagrave

1 La Regione del Veneto razionalizza e riorganizza il settore della gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazioneinterna anche allo scopo di conseguire la separazione tra funzioni di gestione delle infrastrutture e gestione dei serviziferroviari in coerenza con i principi espressi dalla Direttiva n 201234UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21novembre 2012 che istituisce uno spazio ferroviario europeo unico come attuata dal decreto legislativo 15 luglio 2015 n 112

Art 2Modello organizzativo

1 Per le finalitagrave di cui allarticolo 1 la Giunta regionale egrave autorizzata ad acquisire lintera partecipazione della societagraveFerroviaria Servizi srl detenuta dalla societagrave a partecipazione totalitaria regionale Sistemi Territoriali SpA con contestualeridenominazione della societagrave Ferroviaria Servizi Srl in Infrastrutture Venete Srl

2 La societagrave Infrastrutture Venete Srl agisce in regime di in house providing in conformitagrave alla disciplina di cui aldecreto legislativo 19 agosto 2016 n 175 Testo unico in materia di societagrave a partecipazione pubblica

3 I componenti lorgano di amministrazione e di controllo della societagrave Infrastrutture Venete Srl individuati inconformitagrave allarticolo 11 del decreto legislativo 19 agosto 2016 n 175 sono nominati secondo le procedure e le modalitagraveindicate dalla legge regionale 22 luglio 1997 n 27 Procedure per la nomina e designazione a pubblici incarichi di competenzaregionale e disciplina della durata degli organi

Art 3Competenze della societagrave Infrastrutture Venete Srl

1 La societagrave Infrastrutture Venete Srl provvede alla gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione internacomprensive di tutti gli immobili gli accessori e le relative pertinenze di proprietagrave della Regione del Veneto noncheacute allamanutenzione delle stesse

2 La societagrave Infrastrutture Venete Srl provvede altresigrave

a) alla proposta del piano di bacino regionale del trasporto pubblico ferroviario locale e regionale per laadozione da parte della Giunta regionale e la approvazione da parte del Consiglio regionale secondo lefinalitagrave e gli obiettivi della programmazione regionale

b) alla progettazione dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale su ferrovia noncheacute allo sviluppo diiniziative orientate allintegrazione fra il trasporto ferroviario pubblico locale e regionale e le formecomplementari di mobilitagrave sostenibile

c) allelaborazione di soluzioni destinate ad ottimizzare lintegrazione intermodale


d) alla strutturazione del piano tariffario da sottoporre allapprovazione della Giunta regionale correlato allaprogrammazione e gestione delle risorse finanziarie ed includente agevolazioni tariffarie a favore diparticolari categorie di utenza

e) alla determinazione degli standard gestionali qualitativi tecnici ed economici

f) al monitoraggio della qualitagrave dei servizi attraverso lutilizzo di strumenti che favoriscano lacquisizionedei dati e delle informazioni utili

g) allaffidamento alla regolazione e al controllo dei servizi di trasporto pubblico ferroviario locale eregionale conformemente alla normativa nazionale e comunitaria

h) a tutte le attivitagrave specificate nello statuto della societagrave medesima in conformitagrave alla normativa vigente

Art 4Risorse strumentali e finanziarie

1 Fatto salvo quanto stabilito allarticolo 5 per effetto dellacquisizione di cui allarticolo 2 la societagrave Infrastrutture VeneteSrl

a) subentra nella titolaritagrave di tutti i beni mobili mobili registrati ed immobili relativi alla gestione delleinfrastrutture ferroviarie e di navigazione interna di proprietagrave della societagrave Sistemi Territoriali SpAnecessari allo svolgimento delle attivitagrave assegnate nei termini e con le prescrizioni indicati dal codice civile

b) subentra in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi in capo alla societagrave Sistemi Territoriali SpA riferitialle attivitagrave di cui allarticolo 3

c) riceve in possesso e gestisce tutti i beni mobili mobili registrati ed immobili appartenenti alla Regionedel Veneto e strumentali allattivitagrave di gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna comeindividuati dalla Giunta regionale con provvedimento ricognitivo da approvarsi entro novanta giorni dalladata di entrata in vigore della presente legge La Giunta regionale entro centottanta giorni dalla data dientrata in vigore della presente legge stabilisce le modalitagrave di gestione delle attivitagrave di cui allarticolo 3 eattesta il completamento degli adempimenti necessari alla piena operativitagrave della societagrave

d) subentra nei contratti in essere tra la Regione e i gestori del servizio ferroviario al momento delconseguimento della sua piena operativitagrave

2 La Regione del Veneto trasferisce in misura adeguata alla societagrave Infrastrutture Venete Srl le risorse finanziarienecessarie allo svolgimento delle attivitagrave di cui allarticolo 3

Art 5Norma transitoria

1 La societagrave Infrastrutture Venete Srl esercita le competenze di cui allarticolo 3 a decorrere dalla data del provvedimentodella Giunta regionale che attesta il completamento di tutti gli adempimenti necessari al conseguimento della piena operativitagravedella societagrave

2 Fino alla data del provvedimento di cui al comma 1 la societagrave Sistemi Territoriali SpA e la Regione del Venetocontinuano a svolgere le attivitagrave di rispettiva competenza

Art 6Norma finanziaria

1 Agli oneri di natura corrente derivanti dallapplicazione dellarticolo 4 comma 2 quantificati in euro 231000000 perlesercizio 2019 e in euro 462000000 per lesercizio 2020 si fa fronte con le risorse allocate nella Missione 10 Trasporti ediritto alla mobilitagrave Programma 03 Trasporto per vie dacqua Titolo 1 Spese correnti del bilancio di previsione


2018-2020 mediante contestuale riduzione delle risorse afferenti allarticolo 69 della legge regionale 22 febbraio 1999 n 7Provvedimento generale di rifinanziamento e di modifica di leggi regionali per la formazione del bilancio annuale epluriennale della regione (legge finanziaria 1999)

Art 7Entrata in vigore

1 La presente legge entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione

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Luca Zaia

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INDICE

Art 1 - Finalitagrave

Art 2 - Modello organizzativo

Art 3 - Competenze della societagrave Infrastrutture Venete Srl

Art 4 - Risorse strumentali e finanziarie

Art 5 - Norma transitoria

Art 6 - Norma finanziaria

Art 7 - Entrata in vigore






- La Giunta regionale su proposta dellrsquoAssessore Elisa De Berti ha adottato il disegno di legge con deliberazione 25 settembre 2018 n 38ddl

- Il disegno di legge egrave stato presentato al Consiglio regionale in data 27092018 dove ha acquisito il n 399 del registro dei pro-getti di legge

- Il progetto di legge egrave stato assegnato alla Prima Commissione consiliare- La Prima Commissione consiliare ha espresso parere sul progetto di legge in data 29 ottobre 2018- Il Consiglio regionale su relazione della Prima Commissione consiliare relatore il Presidente della stessa consigliere Ales-

sandro Montagnoli e su relazione di minoranza della Prima commissione consiliare relatore il consigliere Stefano Fracasso ha esaminato e approvato il progetto di legge con deliberazione legislativa 6 novembre 2018 n 41


- Relazione della Prima Commissione consiliare relatore il Presidente della stessa consigliere Alessandro Montagnoli nel testo che segue

ldquoSignor Presidente colleghi consigliericon la presente proposta di legge la Regione del Veneto intende razionalizzare e riorganizzare il settore della gestione delle

infrastrutture ferroviarie e delle infrastrutture di navigazione interna anche realizzando la necessaria separazione tra la gestione del servizio ferroviario e la gestione dellrsquoinfrastruttura ferroviaria richiesta dal decreto legislativo 15 luglio 2015 n 112 ldquoAttuazione della direttiva 201234UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012 che istituisce uno spazio ferroviario unico (Rifusione)rdquo

Per il raggiungimento degli scopi di razionalizzazione e riorganizzazione la Regione del Veneto intende avvalersi di una societagrave in house quale proprio strumento operativo provvedendo allrsquoacquisizione dellrsquointera partecipazione di societagrave Ferroviaria Servizi Srl giagrave detenuta dalla societagrave regionale Sistemi Territoriali SpA ridenominandola ldquoInfrastrutture Venete Srlrdquo Lrsquooperazione non daragrave luogo a costi aggiuntivi realizzandosi attraverso una scissione dellrsquoattivitagrave in seno a Sistemi Territoriali Inoltre nel 2015 tale societagrave aveva presentato allrsquoAgenzia delle Entrate del Veneto istanza di interpello con esito positivo per la non assoggettabilitagrave ad IVA del corrispettivo dei contratti di servizio destinati al trasporto ferroviario nellrsquoipotesi di costituzione di un soggetto giuridico cui vengano demandate le funzioni di cui al presente disegno di legge Lrsquoeffetto di tale interpello da aggiornare risulta pari al 10 del valore dei contratti di servizio ferroviari

ldquoInfrastrutture Venete Srlrdquo provvederagrave pertanto alla gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna suben-trando alla Regione nella realizzazione degli obiettivi della politica di trasporto ferroviario e nei contratti in essere con particolare riferimento alle proposte per il piano di bacino regionale alle soluzioni intermodali al piano tariffario agli standard gestionali qualitativi tecnici ed economici al monitoraggio noncheacute nelle attivitagrave necessarie per lrsquoaffidamento la regolazione e il controllo del servizio di trasporto pubblico ferroviario locale e regionale

Lrsquoarticolo 1 della proposta di legge stabilisce le finalitagrave del provvedimento sopra richiamateAllrsquoarticolo 2 si prefigura il modello organizzativo individuato in una societagrave in house providing sottoposta alla disciplina del

decreto legislativo 19 agosto 2016 n 175 La nomina dellrsquoorgano di amministrazione e di controllo della neoacquisita societagrave egrave riservata alla Giunta regionale secondo le modalitagrave indicate dalla legge regionale 22 luglio 1997 n 27 ldquoProcedure per la nomina e designazione a pubblici incarichi di competenza regionale e disciplina della durata degli organirdquo

Lrsquoarticolo 3 definisce le competenze riservate ad Infrastrutture Venete Srl con unrsquoelencazione indicativa ma non esaustiva potendo la societagrave esercitare altresigrave le attivitagrave specificate nel proprio statuto fatti salvi i limiti e i vincoli di legge e alla sua natura di societagrave in house

Allrsquoarticolo 4 si individuano le risorse strumentali e finanziarie necessarie per lrsquoattivitagrave della Societagrave includendo tutti i beni mobili mobili registrati ed immobili sia di proprietagrave di Sistemi Territoriali SpA che della Regione con il limite dellrsquoinerenza alle attivitagrave assegnate Egrave altresigrave specificatamente previsto il subentro in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi in capo a Sistemi Territoriali SpA sempre con il limite dellrsquoinerenza delle competenze attribuite noncheacute il subentro nei contratti in essere tra la Regione e i gestori del servizio ferroviario al momento del conseguimento della piena operativitagrave di Infrastrutture Venete Srl A tal riguardo si stabilisce che entro 90 giorni dallrsquoentrata in vigore della presente legge la Giunta regionale provveda con provve-


dimento ricognitivo allrsquoindividuazione dei propri beni da assegnare alla societagrave Infrastrutture Venete Srl e che entro 180 giorni dallrsquoentrata in vigore la Giunta provveda a stabilire le modalitagrave di gestione delle attivitagrave ricomprese nella presente legge attestando il completamento degli adempimenti necessari alla piena operativitagrave della societagrave La Regione provvede poi al mero trasferimento delle risorse finanziarie necessarie allo svolgimento delle attivitagrave assegnate alla Societagrave con lrsquoarticolo 3

Allrsquoarticolo 5 si prevede con norma transitoria che fino allrsquoattestazione da parte della Giunta regionale del completamento di tutti gli adempimenti necessari al conseguimento della piena operativitagrave della Societagrave Sistemi Territoriali SpA e la Regione con-tinuano a svolgere le attivitagrave di rispettiva competenza

Allrsquoarticolo 6 egrave posta la copertura finanziaria di oneri quantificati in euro 2310000 per lrsquoesercizio 2019 e in euro 4620000 per lrsquoeser-cizio 2020 cui corrisponde una contestuale riduzione delle risorse afferente allrsquoarticolo 69 della legge regionale 71999

Lrsquoarticolo 7 prevede infine lrsquoentrata in vigore della legge il giorno successivo alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione

La Prima Commissione consiliare ha provveduto allrsquoillustrazione del progetto di legge n 399 nella seduta del 3 ottobre 2018 ed ha acquisito ai sensi dellrsquoarticolo 51 del Regolamento il parere della Seconda Commissione che si egrave espressa favorevolmente per le parti di competenza

Nelle sedute del 17 e del 24 ottobre 2018 sono stati auditi rispettivamente i vertici aziendali di Sistemi Territoriali Spa e le organizzazioni sindacali piugrave rappresentative

Nella seduta del 29 ottobre 2018 infine la Prima Commissione consiliare ha concluso i propri i lavori in ordine al progetto di legge oggi in esame approvandolo a maggioranza

Hanno espresso voto favorevole i rappresentanti dei gruppi consiliari Liga Veneta-Lega Nord Zaia Presidente Fratelli drsquoItalia-Movimento per la cultura rurale Forza Italia-Alleanza per il Veneto Si sono astenuti i rappresentanti dei gruppi consiliari Partito Democratico Alessandra Moretti Presidente Movimento 5 Stelle e la componente politica Liberi E Uguali del Gruppo Mistordquo

- Relazione di minoranza della Prima Commissione consiliare relatore il consigliere Stefano Fracasso nel testo che segue

ldquoSignor Presidente colleghi consiglierii temi fondamentali li ha giagrave anticipati il collega Montagnoli la direttiva dellrsquoUnione europea il recepimento da parte del nostro

Stato e la necessitagrave di separare il gestore della rete e gestore del servizio A questo si aggiunge il tema della non assoggettabilitagrave allrsquoIVA a dire il vero tema che abbiamo appreso era giagrave conosciuto dal 2015 e che egrave stato adesso riproposto con un nuovo interpello e gradiremmo anche sapere se crsquoegrave giagrave una risposta

Ma al di lagrave di questi temi che sono piugrave tecnici a noi preme sottolineare alcune questioni di prospettiva Percheacute dico questioni di prospettiva Percheacute non ci sfugge che questa che sembra una operazione tutta tecnica in realtagrave ha una valenza strategica nella gestione della mobilitagrave della nostra Regione Qui ci prepariamo a quella che potremmo chiamare unrsquoagenzia della mobilitagrave del Veneto anzi io aggiungerei unrsquoagenzia per la mobilitagrave sostenibile del Veneto visto che deve occuparsi della mobilitagrave su ferro ma in prospettiva della mobilitagrave su gomma e gli viene affidato anche il compito di predisporre il piano per il bacino regionale Questa societagrave egrave destinata a diventare con Veneto Strade con Veneto Acque e con poche altre societagrave regionali veramente uno snodo delle politiche di questa Regione

Egrave per questo che abbiamo ritenuto di presentare due emendamenti uno che riguarda la governance percheacute uno snodo di questo genere a nostro avviso non puograve vedere escluso il Consiglio da indicazioni che lo coinvolgano e una esplicitazione del fatto che in termini di programmazione la competenza egrave del Consiglio

Dopo le parole brevissime sugli emendamenti vorrei che lrsquoAssessore ci dicesse quali sono gli orizzonti di questa societagrave percheacute noi ci troveremo nel giro di qualche mese non so quale saragrave il tempo per renderla operativa ad avere una societagrave a cui viene tra-sferito il contratto di servizio di Trenitalia contratto ovviamente fondamentale per il servizio ferroviario locale del Veneto Quindi si troveragrave con due contratti di servizio quello che egrave in capo a Sistemi Territoriali e quello che egrave in capo oggi alla Regione che viene trasferito alla societagrave anche per avere il beneficio della non assoggettabilitagrave dallrsquoIVA

La domanda egrave se ha senso tenere due contratti di servizio separati Sappiamo che il miglioramento del servizio ferroviario regionale a partire dal cadenzamento drsquoorario allrsquointroduzione di regionali veloci a quello che egrave stato fatto anche in sede di con-trattazione con il Governo e con RFI con il contratto di programma vale a dire investimenti per lrsquoammodernamento della rete (elet-trificazione) tutto ciograve e io ci aggiungo anche quadruplicamento della Verona - Vicenza - Padova che a mio avviso egrave fondamentale per avere un assetto conclusivo richiede una regia unitaria e ingenti investimenti

Quindi la prima domanda egrave se ha senso mantenere in Veneto due contratti di servizio anche se hanno scadenze diverse in particolare quello di Trenitalia ha una scadenza molto molto lunga ma invece egrave quello di Sistemi Territoriali ha una scadenza relativamente corta e dallrsquoaltra parte se ha senso mantenere due gestioni separate dellrsquoinfrastruttura Percheacute la maggior parte dellrsquoinfrastruttura in Veneto egrave in gestione RFI una parte dellrsquoinfrastruttura e degli investimenti per il materiale rotabile egrave in capo a Sistemi Territoriali Durante le audizioni lrsquoamministratore che anche qui in Aula ci ha per esempio evidenziato la difficoltagrave a trovare delle motrici diesel percheacute proprio non ce ne sono se non datate e quindi affrontare questi investimenti significa avere una capacitagrave finanziaria di un certo ordine di grandezza Non dimentichiamoci che le norme di sicurezza sulle reti sono sempre piugrave stringenti dopo quello che egrave successo nellrsquoincidente di ormai due anni fa in Puglia e quindi ci sono anche ligrave degli adeguamenti che richiedono investimenti Nellrsquoinsieme crsquoegrave una valutazione rispetto a mantenere due contratti di servizio e una valutazione che va fatta rispetto alla necessitagrave di investimenti e di adeguamento sia del materiale che delle reti


Non da ultimo anche su questo ci attendiamo dallrsquoAssessore unrsquoinformativa sul passaggio con i rappresentanti dei lavoratori che doveva essere fatto successivamente allrsquoaudizione che abbiamo fatto e poi tutto il tema della navigazione sul quale io non mi dilungo ma immagino che il collega potragrave farlo meglio di me

Insomma a noi non sfugge che stiamo per approvare una legge che introduce in Veneto uno strumento strategico per la mobi-litagrave e quindi non abbiamo un pregiudizio negativo anzi su questo strumento purcheacute sia inserito in una visione altrettanto strate-gica dello sviluppo dellrsquoincremento del miglioramento della qualitagrave e della quantitagrave del servizio erogato e della sicurezza e anche dellrsquoammodernamento tecnologico dellrsquoinfrastruttura Se quello egrave lrsquoorizzonte allora capiamo meglio anche la scelta dello strumento che pur rispondendo alle necessitagrave della direttiva da una parte e anche di un certo ritorno economico dallrsquoaltro vorremmo che fosse messo al servizio della mobilitagrave sostenibile della regionerdquo


Nota allrsquoarticolo 2- Il testo dellrsquoart 11 del decreto legislativo n 1752016 egrave il seguenteldquoArt 11 Organi amministrativi e di controllo delle societagrave a controllo pubblico1 Salvi gli ulteriori requisiti previsti dallo statuto i componenti degli organi amministrativi e di controllo di societagrave a controllo

pubblico devono possedere i requisiti di onorabilitagrave professionalitagrave e autonomia stabiliti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri su proposta del Ministro dellrsquoeconomia e delle finanze previa intesa in Conferenza unificata ai sensi dellrsquoarticolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997 n 281 Resta fermo quanto disposto dallrsquoarticolo 12 del decreto legislativo 8 aprile 2013 n 39 e dallrsquoarticolo 5 comma 9 del decreto-legge 6 luglio 2012 n 95 convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012 n 135

2 Lrsquoorgano amministrativo delle societagrave a controllo pubblico egrave costituito di norma da un amministratore unico3 Lrsquoassemblea della societagrave a controllo pubblico con delibera motivata con riguardo a specifiche ragioni di adeguatezza orga-

nizzativa e tenendo conto delle esigenze di contenimento dei costi puograve disporre che la societagrave sia amministrata da un consiglio di amministrazione composto da tre o cinque membri ovvero che sia adottato uno dei sistemi alternativi di amministrazione e con-trollo previsti dai paragrafi 5 e 6 della sezione VI-bis del capo V del titolo V del libro V del codice civile La delibera egrave trasmessa alla sezione della Corte dei conti competente ai sensi dellrsquoarticolo 5 comma 4 e alla struttura di cui allrsquoarticolo 15

4 Nella scelta degli amministratori delle societagrave a controllo pubblico le amministrazioni assicurano il rispetto del principio di equilibrio di genere almeno nella misura di un terzo da computare sul numero complessivo delle designazioni o nomine effettuate in corso drsquoanno Qualora la societagrave abbia un organo amministrativo collegiale lo statuto prevede che la scelta degli amministratori da eleggere sia effettuata nel rispetto dei criteri stabiliti dalla legge 12 luglio 2011 n 120

5 Quando la societagrave a controllo pubblico sia costituita in forma di societagrave a responsabilitagrave limitata non egrave consentito in deroga allrsquoarticolo 2475 terzo comma del codice civile prevedere che lrsquoamministrazione sia affidata disgiuntamente o congiuntamente a due o piugrave soci

6 Con decreto del Ministro dellrsquoeconomia e delle finanze previo parere delle Commissioni parlamentari competenti per le societagrave a controllo pubblico sono definiti indicatori dimensionali quantitativi e qualitativi al fine di individuare fino a cinque fasce per la classificazione delle suddette societagrave Per le societagrave controllate dalle regioni o dagli enti locali il decreto di cui al primo periodo egrave adottato previa intesa in Conferenza unificata ai sensi dellrsquoarticolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997 n 281 Per ciascuna fascia egrave determinato in proporzione il limite dei compensi massimi al quale gli organi di dette societagrave devono fare ri-ferimento secondo criteri oggettivi e trasparenti per la determinazione del trattamento economico annuo onnicomprensivo da corrispondere agli amministratori ai titolari e componenti degli organi di controllo ai dirigenti e ai dipendenti che non potragrave co-munque eccedere il limite massimo di euro 240000 annui al lordo dei contributi previdenziali e assistenziali e degli oneri fiscali a carico del beneficiario tenuto conto anche dei compensi corrisposti da altre pubbliche amministrazioni o da altre societagrave a controllo pubblico Le stesse societagrave verificano il rispetto del limite massimo del trattamento economico annuo onnicomprensivo dei propri amministratori e dipendenti fissato con il suddetto decreto Sono in ogni caso fatte salve le disposizioni legislative e regolamentari che prevedono limiti ai compensi inferiori a quelli previsti dal decreto di cui al presente comma Il decreto stabilisce altresigrave i criteri di determinazione della parte variabile della remunerazione commisurata ai risultati di bilancio raggiunti dalla societagrave nel corso dellrsquoesercizio precedente In caso di risultati negativi attribuibili alla responsabilitagrave dellrsquoamministratore la parte variabile non puograve essere corrisposta

7 Fino allrsquoemanazione del decreto di cui al comma 6 restano in vigore le disposizioni di cui allrsquoarticolo 4 comma 4 secondo periodo del decreto-legge 6 luglio 2012 n 95 convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012 n 135 e successive modi-ficazioni e al decreto del Ministro dellrsquoeconomia e delle finanze 24 dicembre 2013 n 166

8 Gli amministratori delle societagrave a controllo pubblico non possono essere dipendenti delle amministrazioni pubbliche con-trollanti o vigilanti Qualora siano dipendenti della societagrave controllante in virtugrave del principio di onnicomprensivitagrave della retribu-zione fatto salvo il diritto alla copertura assicurativa e al rimborso delle spese documentate nel rispetto del limite di spesa di cui al comma 6 essi hanno lrsquoobbligo di riversare i relativi compensi alla societagrave di appartenenza Dallrsquoapplicazione del presente comma non possono derivare aumenti della spesa complessiva per i compensi degli amministratori

9 Gli statuti delle societagrave a controllo pubblico prevedono altresigravea) lrsquoattribuzione da parte del consiglio di amministrazione di deleghe di gestione a un solo amministratore salva lrsquoattribuzione di

deleghe al presidente ove preventivamente autorizzata dallrsquoassemblea


b) lrsquoesclusione della carica di vicepresidente o la previsione che la carica stessa sia attribuita esclusivamente quale modalitagrave di individuazione del sostituto del presidente in caso di assenza o impedimento senza riconoscimento di compensi aggiuntivi

c) il divieto di corrispondere gettoni di presenza o premi di risultato deliberati dopo lo svolgimento dellrsquoattivitagrave e il divieto di corrispondere trattamenti di fine mandato ai componenti degli organi sociali

d) il divieto di istituire organi diversi da quelli previsti dalle norme generali in tema di societagrave10 Ersquo comunque fatto divieto di corrispondere ai dirigenti delle societagrave a controllo pubblico indennitagrave o trattamenti di fine

mandato diversi o ulteriori rispetto a quelli previsti dalla legge o dalla contrattazione collettiva ovvero di stipulare patti o accordi di non concorrenza anche ai sensi dellrsquoarticolo 2125 del codice civile

11 Nelle societagrave di cui amministrazioni pubbliche detengono il controllo indiretto non egrave consentito nominare nei consigli di amministrazione o di gestione amministratori della societagrave controllante a meno che siano attribuite ai medesimi deleghe gestio-nali a carattere continuativo ovvero che la nomina risponda allrsquoesigenza di rendere disponibili alla societagrave controllata particolari e comprovate competenze tecniche degli amministratori della societagrave controllante o di favorire lrsquoesercizio dellrsquoattivitagrave di direzione e coordinamento

12 Coloro che hanno un rapporto di lavoro con societagrave a controllo pubblico e che sono al tempo stesso componenti degli organi di amministrazione della societagrave con cui egrave instaurato il rapporto di lavoro sono collocati in aspettativa non retribuita e con sospen-sione della loro iscrizione ai competenti istituti di previdenza e di assistenza salvo che rinuncino ai compensi dovuti a qualunque titolo agli amministratori

13 Le societagrave a controllo pubblico limitano ai casi previsti dalla legge la costituzione di comitati con funzioni consultive o di proposta Per il caso di loro costituzione non puograve comunque essere riconosciuta ai componenti di tali comitati alcuna remunera-zione complessivamente superiore al 30 per cento del compenso deliberato per la carica di componente dellrsquoorgano amministrativo e comunque proporzionata alla qualificazione professionale e allrsquoentitagrave dellrsquoimpegno richiesto

14 Restano ferme le disposizioni in materia di inconferibilitagrave e incompatibilitagrave di incarichi di cui al decreto legislativo 8 aprile 2013 n 39

15 Agli organi di amministrazione e controllo delle societagrave in house si applica il decreto-legge 16 maggio 1994 n 293 con-vertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 1994 n 444

16 Nelle societagrave a partecipazione pubblica ma non a controllo pubblico lrsquoamministrazione pubblica che sia titolare di una partecipazione pubblica superiore al dieci per cento del capitale propone agli organi societari lrsquointroduzione di misure analoghe a quelle di cui ai commi 6 e 10rdquo


Direzione infrastrutture trasporti e logistica Direzione partecipazioni societarie ed enti regionali



LEGGE REGIONALE 14 novembre 2018 n 41Modifiche della legge regionale 8 maggio 1980 n 43 Contributi a favore delle Sezioni regionali dellANCI e

dellUPI noncheacute della Federazione regionale dellAICCE e della Delegazione regionale dellUNCEM



p r o m u l g a


Art 1Modifica del titolo della legge regionale 8 maggio 1980 n 43

1 Al titolo della legge regionale 8 maggio 1980 n 43 dopo le parole regionale dellUNCEM sono aggiunte le seguentiparole e della associazione regionale dellANPCI


1 Al comma 1 dellarticolo 1 della legge regionale 8 maggio 1980 n 43 dopo le parole delegazione regionaledellUNCEM sono aggiunte le seguenti parole e della associazione regionale dellANPCI

Art 3Clausola di neutralitagrave finanziaria

1 Allattuazione della presente legge si provvede nellambito delle risorse umane strumentali e finanziarie disponibili alegislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio della Regione

__________________________



Luca Zaia

__________________________

INDICE

Art 1 - Modifica del titolo della legge regionale 8 maggio 1980 n 43

Art 2 - Modifica dellarticolo 1 della legge regionale 8 maggio 1980 n 43

Art 3 - Clausola di neutralitagrave finanziaria






- La proposta di legge egrave stata presentata al Consiglio regionale in data 20 luglio 2018 dove ha acquisito il n 377 del registro dei progetti di legge su iniziativa dei Consiglieri Gidoni Fabiano Barbisan Boron Finco Rizzotto Semenzato e Villanova

- Il progetto di legge egrave stato assegnato alla Prima Commissione consiliare- La Prima Commissione consiliare ha espresso parere sul progetto di legge in data 10 ottobre 2018- Il Consiglio regionale su relazione della Prima Commissione consiliare relatore il consigliere Maurizio Colman ha esaminato

e approvato il progetto di legge con deliberazione legislativa 6 novembre 2018 n 42


- Relazione della Prima Commissione consiliare relatore il consigliere Maurizio Colman nel testo che segue

ldquoSignor Presidente colleghi consigliericon la presente proposta di legge si vogliono estendere le azioni previste della legge regionale 8 maggio 1980 n 43 ldquoContributi

a favore delle sezioni regionali dellrsquoANCI e dellrsquoUPI noncheacute della federazione regionale dellrsquoAICCE e della delegazione regionale dellrsquoUNCEMrdquo anche allrsquoANPCI Associazione Nazionale Piccoli Comuni drsquoItalia Ciograve anche in coerenza con la recente legge re-gionale 312017 istitutiva del CAL Consiglio delle Autonomie Locali che allrsquoarticolo 2 comma 2 lettera f) prevede lrsquoANPCI tra i suoi componenti di diritto

A tal proposito riportiamo di seguito alcune informazioni utili su tale associazione LrsquoANPCI egrave lrsquoassociazione che riunisce i Comuni pari o inferiori a 5000 abitanti Nella nostra Regione i Comuni aderenti sono allrsquoincirca un centinaio LrsquoANPCI nasce a difesa dei Piccoli Comuni raccogliendo e facendo propria anche lrsquoereditagrave culturale programmatica ed ideologica dellrsquoAssociazione delle Civiltagrave Comunali essa si prefigge principalmente i seguenti scopia) svolgere azione di promozione e tutela delle autonomie e delle risorse locali nellrsquoambito delle attuali suddivisioni amministra-

tiveb) rappresentare gli interessi dei Comuni associati dinanzi agli organi centrali dello Stato agli Organismi Comunitari al Comitato

delle Regioni e ad ogni altro organismo istituzionalec) promuovere lo studio dei problemi che interessano direttamente gli Enti Locali e proporre le soluzioni relative avanzando tem-

pestivamente e con determinazione agli organi responsabili richieste e proposte volte allo sviluppo di tutte le realtagrave comunali piugrave piccole ed al miglioramento della vita amministrativa degli Enti Locali

d) partecipare nei modi previsti dalla legge alla contrattazione collettiva di lavoro per il personale degli Entie) svolgere azione di informazione degli Enti associati attraverso la diffusione di notizie comunicati studi proposte ecc che

riguardino i medesimi e lrsquoattivitagrave dellrsquoASSOCIAZIONEf) promuovere e coordinare le relazioni internazionali e le attivitagrave di cooperazione allo sviluppo nello spirito di solidarietagrave fra i

governi localig) promuovere lo sviluppo economico e sociale e la competitivitagrave dei piccoli Comuni anche attraverso accordi collaborazioni e

partenariati con gli altri attori pubblici e privati localih) effettuare ogni attivitagrave connessa e funzionale agli scopi associativi anche a livello internazionale compresi studi ricerche

attivitagrave editoriali campagne ed eventi di comunicazione e sensibilizzazioneCon la presente proposta di legge pertanto si vuole consentire anche allrsquoANPCI di usufruire dei contributi giagrave previsti a favore

di altre associazioni di comuni e enti locali dalla legge n 43 del 1980La Prima Commissione consiliare nella seduta del 10 ottobre 2018 ha concluso i propri i lavori in ordine al progetto di legge

oggi in esame ne ha integrato il testo con una clausola di neutralitagrave finanziaria e lo ha approvato allrsquounanimitagraveHanno espresso voto favorevole i rappresentanti dei gruppi consiliari Liga Veneta-Lega Nord Zaia Presidente Fratelli drsquoItalia-

Movimento per la cultura rurale Forza Italia-Alleanza per il Veneto Alessandra Moretti Presidente Movimento 5 Stelle Centro destra Veneto-Autonomia e libertagrave Partito Democratico e Veneto Cuore Autonomordquo



Nota allrsquoarticolo 1Il titolo della legge regionale n 431980 come modificato dalla presente legge egrave il seguente

ldquoContributi a favore delle Sezioni regionali dellrsquoANCI e dellrsquoUPI noncheacute della Federazione regionale dellrsquoAICCE e della Dele-gazione regionale dellrsquoUNCEM e della associazione regionale dellrsquoANPCIrdquo

Nota allrsquoarticolo 2Il testo dellrsquoart 1 della legge regionale n 431980 come modificato dalla presente legge egrave il seguenteldquoArt 1 La Regione del Veneto in armonia con le indicazioni del proprio Statuto e al fine di potenziare lrsquoautonomia degli Enti locali

concede contribuzioni alle sezioni regionali dellrsquoANCI e dellrsquoUPI noncheacute alla Federazione regionale dellrsquoAICCE alla Delegazione regionale dellrsquoUNCEM e della associazione regionale dellrsquoANPCI

con le modalitagrave previste agli articoli successivirdquo


Direzione enti locali e servizi elettorali



LEGGE REGIONALE 14 novembre 2018 n 42Modifiche della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanza e di controllo sugli enti

amministrativi regionali e disposizioni di coordinamento



p r o m u l g a


Art 1Modifica al titolo e allarticolo 1 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanza e di

controllo sugli enti amministrativi regionali

1 Nel titolo della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 e al comma 1 dellarticolo 1 della medesima legge regionale laparola amministrativi egrave soppressa

Art 2Modifica allarticolo 2 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanza e di controllo

sugli enti amministrativi regionali

1 Larticolo 2 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 egrave sostituito dal seguente

Art 2Ambito di applicazione

1 Sono sottoposti alla presente legge in particolare i seguenti enti

a) lAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario

b) lEnte regionale Veneto Lavoro

c) listituto regionale per le Ville Venete (IRVV)

d) gli ESU-Aziende regionali per il diritto allo studio universitario

e) le Aziende territoriali per ledilizia residenziale (ATER)

f) lEnte parco regionale dei Colli Euganei lEnte parco naturale regionale Fiume Sile lEnte parcoregionale Delta del Po lEnte parco naturale regionale della Lessinia

g) lAgenzia veneta per i pagamenti in agricoltura (AVEPA)

h) i consorzi di bonifica di primo e secondo grado





Art 7Vigilanza e controllo

1 La Giunta regionale in applicazione dellarticolo 2 comma 2 lettera e) della legge regionale 31 dicembre 2012 n 54Legge regionale per lordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionalestatutaria 17 aprile 2012 n 1 Statuto del Veneto esercita la vigilanza e il controllo sullattivitagrave sul funzionamento sulrispetto degli indirizzi e delle direttive regionali anche in materia di contenimento della spesa e di vincoli di finanza pubblicanoncheacute sulla coerenza con gli obiettivi della programmazione regionale degli enti di cui allarticolo 2

2 Gli enti di cui allarticolo 2 entro venti giorni dalla data di adozione trasmettono al direttore della struttura regionalecompetente nella materia in cui opera lente per il controllo preventivo i seguenti atti

a) gli statuti i regolamenti di organizzazione i regolamenti del personale le dotazioni organiche e relativemodificazioni

b) i programmi annuali e pluriennali di attivitagrave

c) i bilanci preventivi gli assestamenti di bilancio i rendiconti o bilanci consuntivi i regolamenti dicontabilitagrave corredati dai pareri del collegio dei revisori o del revisore unico

d) gli atti di acquisto e di alienazione di immobili

e) gli atti relativi alla partecipazione a enti o societagrave

f) gli atti vincolanti il patrimonio o il bilancio per piugrave di cinque anni

3 I consorzi di bonfica di primo e secondo grado di cui allarticolo 2 comma 1 lettera h) oltre a quanto previsto dalcomma 2 del presente articolo ed entro il medesimo termine trasmettono al direttore della struttura regionale competente iseguenti atti

a) i piani annuali di riparto dei Consorzi di bonifica contestualmente al bilancio di previsione

b) lindividuazione delle fasce di rappresentanza per lelezione dellAssemblea dei Consorzi di bonifica

4 Gli atti indicati ai commi 2 e 3 decorso il termine di trenta giorni dalla ricezione degli stessi da parte della strutturaregionale competente nella materia in cui opera lente senza che questa abbia comunicato le prescrizioni di cui al comma 6diventano efficaci

5 In caso di richiesta di chiarimenti il termine di cui al comma 4 egrave interrotto e riprende a decorrere dalla ricezione deichiarimenti richiesti lente egrave tenuto a fornire riscontro entro novanta giorni dalla richiesta decorsi i quali latto si intendenon approvato

6 Nellipotesi in cui allesito dellistruttoria il direttore della struttura regionale competente nella materia in cui operalente riscontri la non coerenza degli atti di cui ai commi 2 e 3 con gli indirizzi le direttive e gli obiettivi dellaprogrammazione regionale invia allente interessato una nota contenente le prescrizioni assegnando un termine adeguato perprovvedervi Latto deve essere ritrasmesso

7 Nellipotesi in cui lente ritrasmetta latto oggetto di osservazioni anche con eventuali controdeduzioni e il direttore dellastruttura regionale competente nella materia in cui opera lente non attivi entro trenta giorni dal ricevimento il procedimentodi cui allarticolo 9 latto diviene efficace

8 Per le finalitagrave di cui al comma 1 il direttore della struttura regionale competente nella materia in cui opera lente oveverifichi la non coerenza degli atti di cui ai commi 2 e 3 agli indirizzi alle direttive regionali o agli obiettivi dellaprogrammazione regionale oppure in caso di criticitagrave anche sollevate dal collegio dei revisori o dal revisore unico dellentepuograve chiedere alla struttura specializzata in materia di controllo sugli enti regionali e alla struttura regionale di riferimento perla questione oggetto di criticitagrave un parere di supporto

9 Gli atti diversi da quelli indicati ai commi 2 e 3 non sono soggetti a verifica delle strutture della Giunta regionale ediventano efficaci dalla data di adozione

10 La Giunta regionale nellesercizio della propria funzione di vigilanza e controllo puograve


a) invitare gli enti a produrre atti o documenti utili ad accertare la regolaritagrave e la funzionalitagrave dellazioneamministrativa anche in rapporto agli obiettivi della programmazione regionale

b) ordinare sopralluoghi ispezioni anche locali inchieste richiedere perizie e verifiche di cassa

c) formulare specifiche richieste al collegio dei revisori o al revisore unico dellente

Art 4Modifiche allarticolo 8 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanza e di controllo


1 Al comma 1 dellarticolo 8 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 le parole ai commi 1 e 2 dellarticolo 2 sonosostituite dalle seguenti al comma 1 dellarticolo 2



1 Al comma 1 dellarticolo 9 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 le parole ai commi 1 e 2 dellarticolo 2 sonosostituite dalle seguenti al comma 1 dellarticolo 2 e le parole il dirigente del Dipartimento per la funzione di controllosono sostituite dalle seguenti il direttore della struttura regionale competente nella materia in cui opera lente

Art 6Disposizioni di coordinamento

1 Al comma 1 dellarticolo 3 della legge regionale 28 novembre 2014 n 37 Istituzione dellAgenzia veneta perlinnovazione nel settore primario le parole e previa autorizzazione da parte della Giunta regionale sentita la competentecommissione consiliare sono soppresse

2 Alla lettera b) del comma 1 dellarticolo 4 della legge regionale 28 novembre 2014 n 37 le parole e ne approva ladotazione organica sono soppresse

3 La lettera c) del comma 1 dellarticolo 5 della legge regionale 28 novembre 2014 n 37 egrave sostituita dalla seguente

c) adotta la dotazione organica e le sue eventuali variazioni

4 Alla lettera f) del comma 1 dellarticolo 5 della legge regionale 28 novembre 2014 n 37 le parole previa autorizzazionedella Giunta regionale sono soppresse

5 Al comma 3 bis dellarticolo 13 della legge regionale 13 marzo 2009 n 3 le parole 31 gennaio sono sostituite dalleseguenti il mese di febbraio

6 Alle lettere a) e b) del comma 5 dellarticolo 15 della legge regionale 13 marzo 2009 n 3 Disposizioni in materia dioccupazione e mercato del lavoro la parola proporre egrave sostituita dalla seguente adottare e alle lettere d) ed e) la parolapredisporre egrave sostituita dalla seguente adottare

7 Larticolo 17 della legge regionale 13 marzo 2009 n 3 egrave sostituito dal seguente


1 La Giunta regionale esercita la vigilanza e il controllo sullente regionale Veneto Lavoro nei modi e nei termini stabilitidalla legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanza e di controllo sugli enti regionali


8 Larticolo 17 della legge regionale 7 aprile 1998 n 8 Norme per lattuazione del diritto allo studio universitario egravesostituito dal seguente


1 La Giunta regionale esercita la vigilanza e il controllo sulle Aziende nei modi e nei termini stabiliti dalla legge regionale18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanza e di controllo sugli enti regionali

9 Alla lettera g) del comma 6 dellarticolo 10 della legge regionale 3 novembre 2017 n 39 Norme in materia di ediliziaresidenziale pubblica le parole 31 marzo sono sostituite dalle seguenti mese di febbraio

10 Il comma 1 dellarticolo 18 della legge regionale 3 novembre 2017 n 39 egrave sostituto dal seguente

1 La Giunta regionale esercita la vigilanza e il controllo sulle ATER nei modi e nei termini stabiliti dalla legge regionale 18dicembre 1993 n 53

11 Al comma 5 dellarticolo 18 della legge regionale 3 novembre 2017 n 39 le parole a tal fine tutte le deliberazioni delconsiglio di amministrazione sono trasmesse alla Giunta regionale entro dieci giorni dalla loro adozione sono soppresse

12 Alla lettera c) del comma 1 dellarticolo 6 della legge regionale 9 novembre 2001 n 31 Istituzione dellAgenzia veneta peri pagamenti in agricoltura la parola predispone egrave sostituita dalla seguente adotta

13 Al comma 3 dellarticolo 38 della legge regionale 18 maggio 2009 n 12 Nuove norme per la bonifica e la tutela delterritorio le parole e approva le relative deliberazioni consortili contestualmente al bilancio di previsione per leserciziosuccessivo sono soppresse

Art 7Abrogazioni

1 Sono abrogati

a) gli articoli 3 4 5 6 e 13 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave divigilanza e di controllo sugli enti amministrativi regionali

b) il comma 7 dellarticolo 10 della legge regionale 3 novembre 2017 n 39 Norme in materia di ediliziaresidenziale pubblica

c) i commi 2 3 e 4 dellarticolo 18 della legge regionale 3 novembre 2017 n 39

d) la lettera b) del comma 1 dellarticolo 4 della legge regionale 9 novembre 2001 n 31 IstituzionedellAgenzia veneta per i pagamenti in agricoltura

e) il comma 4 dellarticolo 13 della legge regionale 8 maggio 2009 n 12 Nuove norme per la bonifica e latutela del territorio

f) il comma 1 dellarticolo 20 della legge regionale 30 gennaio 1990 n 12 Norme per listituzione delParco naturale regionale della Lessinia a decorrere dalla data di costituzione dei nuovi organi comedisciplinati dalla legge regionale 26 giugno 2018 n 23 Norme per la riorganizzazione e la razionalizzazionedei parchi regionali

Art 8Disposizioni transitorie

1 Ai procedimenti di controllo disciplinati dalla legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanzae di controllo sugli enti amministrativi regionali in corso alla data di entrata in vigore della presente legge e sino alla loroconclusione continuano ad applicarsi le disposizioni della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 e quelle previste dalleleggi istitutive degli enti soggetti a controllo nel testo vigente antecedente alle modifiche apportate dalla presente legge


2 I procedimenti di controllo disciplinati dalla legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 si applicano allEnte parco naturaleregionale della Lessinia a decorrere dalla data di costituzione dei nuovi organi come disciplinati dalla legge regionale 26giugno 2018 n 23 Norme per la riorganizzazione e la razionalizzazione dei parchi regionali



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Luca Zaia

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INDICE

Art 1 - Modifica al titolo e allarticolo 1 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanza edi controllo sugli enti amministrativi regionali

Art 2 - Modifica allarticolo 2 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanza e dicontrollo sugli enti amministrativi regionali


Art 4 - Modifiche allarticolo 8 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanza e dicontrollo sugli enti amministrativi regionali


Art 6 - Disposizioni di coordinamento

Art 7 - Abrogazioni

Art 8 - Disposizioni transitorie







- La Giunta regionale su proposta del Vice Presidente Gianluca Forcolin ha adottato il disegno di legge con deliberazione 17 luglio 2018 n 20ddl

- Il disegno di legge egrave stato presentato al Consiglio regionale in data 19 luglio 2018 dove ha acquisito il n 374 del registro dei progetti di legge

- Il progetto di legge egrave stato assegnato alla Prima Commissione consiliare- La Prima Commissione consiliare ha espresso parere sul progetto di legge in data 10 ottobre 2018- Il Consiglio regionale su relazione della Prima Commissione consiliare relatrice la consigliera Sonia Brescacin e su relazione

di minoranza della Prima commissione consiliare relatore il consigliere Graziano Azzalin ha esaminato e approvato il progetto di legge con deliberazione legislativa 6 novembre 2018 n 43


- Relazione della Prima Commissione consiliare relatrice la consigliera Sonia Brescacin nel testo che segue

ldquoSignor Presidente colleghi consiglierila modifica proposta con lrsquoarticolo 1 egrave volta ad armonizzare la definizione dellrsquoambito di interesse della legge regionale 531993

con quella riportata nello statuto regionale allrsquoarticolo 60 per cui non piugrave ldquoEnti amministrativi regionalirdquo ma ldquoEnti regionalirdquoCon lrsquoarticolo 2 viene riformulato lrsquoarticolo 2 della legge regionale 531993 al fine di individuare con chiarezza gli enti regionali

sottoposti alla normativa regionale appena citataPer completezza si ricorda che il controllo sugli atti dellrsquoIstituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie (ente originaria-

mente sia pure in via transitoria solo nominato dalla legge regionale 531993 ma mai oggetto della sua applicazione) egrave assicurato nelle forme e con le modalitagrave disciplinate dallrsquoarticolo 23 dellrsquoldquoAccordo per la gestione dellrsquoIstituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie tra la Regione del Veneto la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia la Provincia autonoma di Trento e la Provincia autonoma di Bolzanordquo allegato alla legge regionale 18 marzo 2015 n 5 e pienamente efficace dopo lrsquoapprovazione delle rispettive leggi da parte degli enti cogerenti Si ricollega a quanto appena detto lrsquoabrogazione dellrsquoarticolo 13 della legge regionale 531993

Il sistema dei controlli sugli enti amministrativi regionali (o enti regionali come si esprime adesso lrsquoarticolo 60 dello Statuto del Veneto) cosigrave come disciplinato dalla legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 ldquoDisciplina dellrsquoattivitagrave di vigilanza e di controllo sugli enti amministrativi regionalirdquo rappresenta un modello di controllo largamente superato

Con la modifica proposta con lrsquoarticolo 3 - che in conformitagrave alle buone pratiche in tema di tecnica legislativa accorpa in un unico articolo ciograve che si riferisce alla vigilanza ed al controllo - si propone pertanto un diverso modello basato sul controllo della conformitagrave di un limitato numero di atti generali con la programmazione regionale con conseguenze di carattere repressivo sugli organi dellrsquoente in caso di mancato rispetto di tale conformitagrave

Nel contempo si prevede una specifica attivitagrave di vigilanza della Giunta regionale in materia di contenimento della spesa e dei vincoli di finanza pubblica anche per rispondere alle sollecitazioni a piugrave riprese sollevate sul punto dalla Corte dei Conti-Sezione regionale di controllo per il Veneto

Nel dettaglio lrsquoarticolo prevede che la struttura regionale competente nella materia in cui opera lrsquoente svolga lrsquoattivitagrave di vigi-lanza e controllo e che in tale attivitagrave possa essere supportata nei casi maggiormente critici dalla struttura specializzata istituita dalla Giunta regionale e alla struttura regionale di riferimento per la questione oggetto di criticitagrave

Per quanto concerne la proposta presentata con lrsquoarticolo 4 il primo comma risulta essere una modifica di mero coordinamento formale del testo legislativo conseguente alla riformulazione dellrsquoarticolo 2 della legge regionale 531993

Con lrsquoarticolo 5 viene presentata una modifica di mero coordinamento formale del testo legislativo conseguente alla riformula-zione degli articoli 2 e 7 della regionale 531993 e di aggiornamento nominalistico

Con lrsquoarticolo 6 si procede ad armonizzare le norme istitutive degli Enti regionali alle nuove disposizioni del presente DDLLa proposta presentata allrsquoarticolo 7 prevede lrsquoabrogazione degli articoli 3 4 5 e 6 della legge regionale 531993 e consegue

alla differente configurazione dellrsquoattivitagrave di vigilanza e controllo in capo alla Giunta regionale mentre lrsquoabrogazione dellrsquoarticolo 13 della stessa normativa riguarda una norma ormai priva di qualsiasi efficacia precettiva

Lrsquoarticolo inoltre abroga gli articoli di due singole leggi istitutive di enti regionali per eliminare nei rispettivi testi nomativi i riferimenti al modello di controllo superato dalla presente novella normativa


Lrsquoarticolo 8 presenta una disposizione transitoria volta a regolare i procedimenti avviati ai sensi della legge regionale 531993 e non conclusi al momento dellrsquoentrata in vigore delle modifiche presentate nel presente disegno di legge

Lrsquoarticolo 9 precisa che la proposta di legge non prevede alcun maggior costo a carico del bilancio regionaleLa Prima Commissione consiliare nella seduta del 10 ottobre 2018 ha concluso i propri i lavori in ordine al progetto di legge

oggi in esame e lo ha approvato a maggioranzaHanno espresso voto favorevole i rappresentanti dei gruppi consiliari Liga Veneta-Lega Nord Zaia Presidente Fratelli drsquoItalia

- Movimento per la cultura rurale Forza Italia - Alleanza per il Veneto Siamo Veneto e Veneto Cuore Autonomo Si sono astenuti i rappresentanti dei gruppi consiliari Partito Democratico Movimento 5 Stelle Alessandra Moretti Presidente e la componente politica Liberi E Uguali del Gruppo Mistordquo

- Relazione di minoranza della Prima Commissione consiliare relatore il consigliere Graziano Azzalin nel testo che segue

ldquoSignor Presidente colleghi consiglieriin merito a questo provvedimento di armonizzazione cosigrave definito dobbiamo rifarci un porsquo alle norme precedenti ed iniziare

dallo Statuto pensando alle materie che riguardano gli Enti le aziende le agenzieLrsquoarticolo 60 dello Statuto il Consiglio comma 2 definisce gli indirizzi per lrsquoattivitagrave dei soggetti di cui al comma 1 e secondo

quanto stabilito dallrsquoarticolo 33 ne controlla lrsquoattuazione attraverso la competente Commissione consiliareLa Giunta regionale poi esercita la vigilanza di controllo sugli Enti e questa disposizione cosa ci dice Che le istituzioni di

Enti ed aziende ed agenzie avviene con legge regionale e quindi egrave in capo al Consiglio regionale La definizione degli indirizzi per lrsquoattivitagrave avviene sempre da parte del Consiglio regionale il controllo della loro attuazione avviene attraverso unrsquoarticolazione del Consiglio e cioegrave la Commissione consiliare

Lrsquoesercizio della funzione di vigilanza sugli organi e controllo sugli atti avviene da parte della GiuntaQuindi non siamo di fronte a un provvedimento di armonizzazione meramente formale percheacute lrsquoesercizio delle funzioni di

vigilanza e controllo presentano un profilo giuridico in cui opera la competenza e la responsabilitagrave dei Dirigenti cui compete lrsquoado-zione degli atti di gestione ma presenta altresigrave un profilo di responsabilitagrave politico ed istituzionale e questa non puograve che essere in capo alla Giunta regionale

Facciamo un passo indietro nel 2012 la legge regionale 54 si articolava in termini assolutamente coerenti con lo Statuto allrsquoar-ticolo 2 la Giunta regionale esercita le funzioni di vigilanza e di controllo noncheacute sugli Enti Agenzie Aziende etc Allrsquoarticolo 11 i Dirigenti supportano la Giunta regionale nellrsquoespletamento dellrsquoattivitagrave di vigilanza e controllo di cui allrsquoarticolo 2 ciograve avveniva in via mediata dalla Segreteria generale della programmazione al fine di evitare conflitti di competenza sia in senso positivo se piugrave strutture si ritengono competenti o in termini negativi se piugrave strutture rifiutano la competenza

Ora invece il progetto in esame stabilisce che da un lato egrave lrsquoEnte controllato che sceglie la struttura a cui mandare lrsquoatto il bilancio a chi lo mando hellip crsquoegrave una discrezionalitagrave Dallrsquoaltro la direzione per le partecipazioni societarie egrave quella addetta agli Enti alle societagrave e al controllo opera solo su richiesta di consulenza dalla struttura destinataria dellrsquoatto un parere di supporto che avviene a posteriori In altre parole lrsquoEnte si rivolge alle strutture che ritengono eventualmente di investire la Segreteria Generale e questo egrave alquanto contraddittorio a mio avviso

Le domande che formulo sono le seguenti cosa comporta tenere separate le funzioni con i relativi profili di discrezionalitagrave tecnica della dirigenza dalle responsabilitagrave politico-istituzionali della Giunta regionale quando sappiamo che primo da un lato lrsquoaccentuazione dei ruoli dirigenziali e riduzione di fatto del ruolo politico non puograve ritenersi una tranquilla a mio avviso sempli-ficazione che snellisce le procedure percheacute di snellimento in snellimento eliminiamo anche gli organi statutariamente previsti tra cui quello a cui noi siamo deputati dallrsquoaltro non si considera la relazione al giudizio di parifica che sul conto consuntivo 2017 parlava del rispetto dei vincoli degli enti dipendenti e la Corte dei Conti a questo riguardo lamentava una difficoltagrave ad acquisire i dati da parte dei diversi enti aziende e agenzie regionali soprattutto per poter verificare il rispetto del quadro dei vincoli posti in materia di spese per il personale percheacute egrave un porsquo questa la questione principale per il controllo della spesa

Come si concilia quindi questa nuova organizzazione con lrsquoesigenza di corrispondere nel tempo anche alle richieste della Corte dei Conti Sono problemi di diversa natura rispetto ai quali non abbiamo avuto una esauriente informativa o spiegazione in sede di Commissione vorrei che su questo ci si soffermasse di piugrave percheacute non egrave tanto un timore di venire espropriati ma lrsquoefficienza della macchina amministrativa va vista sotto diverse angolature e non solo nella separazione dei ruoli

Unrsquoultima considerazione Direi che distanziare maggiormente lrsquoattivitagrave degli enti dai controllori non credo si possa annoverare come una maggiore operativitagrave e un rafforzamento della trasparenza degli atti o una maggiore efficacia delle politiche delle parte-cipate spesso sappiamo che nelle partecipate abbiamo difficoltagrave se penso anche ai comuni rispetto allrsquoattivitagrave stessa partecipate di riferimento spesso abbiamo dei corpi separati Sono corpi separati che a volte invece di essere lrsquoelemento strumentale sono coloro i quali definiscono addirittura le politiche dellrsquoente Quindi egrave necessario un attenta valutazione politica

Siamo in tempi di autonomia possiamo dire che diventano piugrave autonomi forse questa parola tanto invocata vi fa perdere un porsquo la prospettiva di merito della questione percheacute saranno piugrave autonomi dalla politica di sicuro attenzione perograve ndashe vorrei ammonire tutti noi a partire dal sottoscritto- che in questo caso sarebbe deleterio se autonomia venisse interpretata (e non sarebbero casi infrequenti) che ognuno fa quello che gli parerdquo



Nota allrsquoarticolo 1- Il titolo e il testo dellrsquoart 1 della legge regionale n 531993 come modificato dalla presente legge egrave il seguente (Il testo tra

parentesi quadra egrave abrogatosoppresso)

ldquoDisciplina dellrsquoattivitagrave di vigilanza e di controllo sugli enti [amministrativi] regionalirdquoldquoArt 1 - Finalitagrave1 La presente legge disciplina la vigilanza e il controllo sugli enti [amministrativi] regionali al fine di assicurare la necessaria

omogeneitagraverdquo

Nota allrsquoarticolo 4- Il testo dellrsquoart 8 della legge regionale n 531993 come modificato dalla presente legge egrave il seguente ldquoArt 8 - Relazione sullrsquoattivitagrave1 Gli enti di cui al comma 1 dellrsquoarticolo 2 trasmettono alla Giunta regionale e al Consiglio regionale entro il mese di feb-

braio di ogni anno una relazione motivata e documentata sullrsquoattivitagrave svolta nellrsquoanno precedente nella quale in particolare devono essere raffrontati i risultati conseguiti con il programma di attivitagrave deliberato allrsquoinizio dellrsquoanno

1 bis Per i consorzi di bonifica di primo e secondo grado il termine di cui al comma 1 egrave stabilito per il mese di giugno di ogni annordquo

Nota allrsquoarticolo 5- Il testo dellrsquoart 9 della legge regionale n 531993 come modificato dalla presente legge egrave il seguente ldquoArt 9 - Controllo sostitutivo sugli atti1 Qualora uno degli enti di cui al comma 1 dellrsquoarticolo 2 ometta o ritardi senza giustificato motivo un atto obbligatorio il

direttore della struttura regionale competente nella materia in cui opera lrsquoente invia una diffida stabilendo un termine entro il quale lrsquoatto deve essere adottato

2 In caso di estrema urgenza o quando lrsquoatto non sia stato emanato nel termine fissato ai sensi del comma 1 la Giunta regio-nale nomina un Commissario ad actardquo

Note allrsquoarticolo 6- Il testo dellrsquoart 3 della legge regionale n 372014 come modificato dalla presente legge egrave il seguente (Il testo tra parentesi

quadra egrave abrogatosoppresso)ldquoArt 3 - Partecipazioni1 LrsquoAgenzia nellrsquoambito delle proprie competenze di cui allrsquoarticolo 2 comma 1 [e previa autorizzazione da parte della Giunta

regionale sentita la competente commissione consiliare] puograve partecipare ad associazioni temporanee di scopo a consorzi senza fini di lucro noncheacute costituire o partecipare a societagrave nel rispetto della vigente normativa comunitaria nazionale e regionalerdquo

- Il testo dellrsquoart 4 della legge regionale n 372014 come modificato dalla presente legge egrave il seguente (Il testo tra parentesi quadra egrave abrogatosoppresso)

ldquoArt 4 - Competenze della Giunta regionale1 La Giunta regionale sentita la competente commissione consiliare

a) determina gli indirizzi e impartisce le direttive a cui lrsquoAgenzia deve attenersi nello svolgimento delle proprie attivitagrave b) determina gli indirizzi in materia di organizzazione dellrsquoAgenzia [e ne approva la dotazione organica] c) impartisce le direttive necessarie per il contenimento della spesa d) determina gli indirizzi a cui lrsquoAgenzia deve attenersi per la partecipazione ad altri enti o per la costituzione di societagrave ai sensi

dellrsquoarticolo 3rdquo


ldquoArt 5 - Direttore1 Il direttore

a) egrave il rappresentante legale dellrsquoAgenzia b) approva i regolamenti in materia di organizzazione funzionamento contabilitagrave e personalec) adotta la dotazione organica e le sue eventuali variazionid) approva il bilancio preventivo e il rendiconto generale e) approva il programma triennale e il piano annuale di attivitagrave f) assume i provvedimenti dellrsquoAgenzia e[ previa autorizzazione della Giunta regionale] sottoscrive i contratti per lrsquoacquisto e

lrsquoalienazione di beni immobili per lrsquoaccensione di mutui e leasing immobiliari per lrsquoiscrizione e la cancellazione di ipoteche per lrsquoaccettazione di donazioni e legati disposti a favore dellrsquoAgenzia


g) predispone la relazione sullrsquoandamento della gestione dellrsquoAgenzia con particolare riferimento al raggiungimento degli obiettivi da presentare ogni sei mesi alla Giunta regionale

h) adotta ogni altro atto necessario al funzionamento dellrsquoAgenzia non riservato alle competenze dei dirigenti 2 Il direttore dellrsquoAgenzia egrave nominato dalla Giunta regionale tra persone in possesso di comprovata esperienza e competenza

che hanno ricoperto incarichi di responsabilitagrave amministrativa tecnica o gestionale in strutture pubbliche o private per la nomina si applica la legge regionale 22 luglio 1997 n 27 ldquoProcedure per la nomina e designazione a pubblici incarichi di competenza re-gionale e disciplina della durata degli organirdquo

3 Il rapporto di lavoro del direttore dellrsquoAgenzia egrave regolato da contratto di diritto privato di durata non superiore a cinque anni stipulato tra il soggetto interessato e il Presidente della Giunta regionale

4 Al direttore egrave attribuita unrsquoindennitagrave annua lorda stabilita dalla Giunta regionale in misura non superiore al trattamento economico corrisposto al direttore di area di cui allrsquoarticolo 15 comma 1 della legge regionale 31 dicembre 2012 n 54 ldquoLegge regionale per lrsquoordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012 n 1 ldquoStatuto del Venetordquo rdquo

5 Lrsquoincarico di direttore egrave incompatibile con cariche pubbliche elettive noncheacute con ogni altra attivitagrave di lavoro autonomo o subordinato e per i dipendenti pubblici determina il collocamento in aspettativa senza assegnirdquo

- Il testo dellrsquoart 13 della legge regionale n 32009 come modificato dalla presente legge egrave il seguente ldquoArt 13 - Funzioni dellrsquoente regionale Veneto Lavoro 1 Lrsquoente regionale Veneto Lavoro di cui allrsquoarticolo 8 comma 1 della legge regionale 16 dicembre 1998 n 31 ldquoNorme in ma-

teria di politiche attive del lavoro formazione e servizi allrsquoimpiego in attuazione del decreto legislativo 23 dicembre 1997 n 469rdquo di seguito denominato ente esercita le funzioni e svolge le attivitagrave in conformitagrave alla programmazione regionale ed agli indirizzi della Giunta regionale

2 Lrsquoente esercita in particolare le seguenti funzioni 0a) direzione e coordinamento operativo noncheacute monitoraggio delle attivitagrave di erogazione della rete pubblica dei servizi per il la-

voro secondo i criteri stabiliti nel regolamento di cui allrsquoarticolo 15 comma 5 lettera a) 0b) gestione del personale della rete pubblica dei servizi per il lavoro con particolare riferimento alla contrattazione di secondo li-

vello alle procedure di reclutamento alla formazione e alle altre funzioni previste dal regolamento di cui allrsquoarticolo 15 comma 5 lettera a)

0c) acquisizione di beni e servizi necessari allo svolgimento delle funzioni secondo le modalitagrave stabilite dal regolamento di cui allrsquoarticolo 15 comma 5 lettera b)

a) provvede al monitoraggio e allrsquoosservazione del mercato del lavoro e delle politiche del lavoro rapportandosi alle strutture re-gionali competenti in materia di lavoro

b) collabora con le strutture regionali competenti in materia di lavoro in tema di programmazione gestione e valutazione degli effetti delle politiche del lavoro

c) fornisce assistenza tecnica alle strutture regionali competenti in materia di formazione di istruzione e di lavoro o su altre ma-terie nellrsquoambito di specifici progetti

d) favorisce la qualificazione dei servizi per il lavoro attraverso attivitagrave di ricerca studio e documentazione e) ha lrsquoobbligo di dare la massima pubblicitagrave sia alle elaborazioni statistiche condotte sui dati contenuti nel sistema informativo

lavoro del Veneto (SILV) di cui allrsquoarticolo 28 sia ai risultati di ricerca dellrsquoosservatorio regionale sul mercato del lavoro di cui allrsquoarticolo 12 garantendo lrsquoaccesso universale gratuito

f) assicura le attivitagrave in materia di sistema informativo lavoro del Veneto (SILV) f bis) assicura anche in forma telematica e nellrsquoambito della programmazione regionale le attivitagrave di coordinamento della rete re-

gionale dei servizi per il lavoro favorendo lrsquoattuazione delle politiche attive del lavoro delle misure di sostegno allrsquooccupazione e di ricollocazione

f ter) promuove nellrsquoambito della programmazione regionale lrsquoattuazione di specifiche politiche per i settori in crisi o per le aree territoriali caratterizzate da declino industriale che coinvolgano le istituzioni locali e le parti sociali avvalendosi dellrsquoassistenza di soggetti accreditati pubblici e privati anche attraverso specifici accordi di area 2 bis La Giunta regionale puograve attribuire allrsquoente ulteriori attivitagrave di supporto e assistenza tecnica rispetto a quelle svolte ai

sensi della presente legge 3 Lrsquoente formula entro il 30 ottobre un piano annuale delle attivitagrave che viene approvato dalla Giunta regionale acquisiti i

pareri della commissione consiliare competente noncheacute della commissione regionale per la concertazione tra le parti sociali di cui allrsquoarticolo 6

3 bis Lrsquoente predispone annualmente entro il mese di febbraio una relazione conclusiva sullo svolgimento delle attivitagrave dellrsquoanno precedente sottoposta allrsquoapprovazione della Giunta regionale sentita la competente commissione consiliare

3 ter La Giunta regionale sentita la competente Commissione consiliare approva lo statuto dellrsquoEnte4 omissisrdquo

- Il testo dellrsquoart 15 della legge regionale n 32009 come modificato dalla presente legge egrave il seguenteldquoArt 15 - Direttore1 Il direttore egrave nominato ai sensi della legge regionale 22 luglio 1997 n 27 e successive modifiche ed integrazioni dalla

Giunta regionale e viene scelto previo specifico avviso da pubblicarsi nel bollettino ufficiale della Regione del Veneto tra i soggetti


in possesso di elevata professionalitagrave documentata competenza nelle problematiche del lavoro ed esperienza almeno quinquennale nella direzione di organizzazioni complesse pubbliche o private

2 Lrsquoincarico di direttore egrave regolato con contratto di diritto privato a tempo determinato per un periodo non superiore a cinque anni rinnovabile Gli elementi del contratto ed il trattamento economico sono stabiliti dalla Giunta regionale

3 Lrsquoincarico di direttore non egrave compatibile con cariche elettive neacute con lo svolgimento di attivitagrave lavorativa dipendente o professionale Per i dirigenti regionali il conferimento dellrsquoincarico di direttore egrave subordinato al collocamento in aspettativa senza assegni per tutto il periodo dellrsquoincarico

4 Il contratto puograve essere risolto anticipatamente con deliberazione della Giunta regionale che revoca lrsquoincarico di direttore quando sussistano i seguenti motivi a) sopravvenute cause di incompatibilitagrave b) gravi violazioni di norme di legge c) persistenti inadempienze inerenti gli indirizzi regionali d) gravi e persistenti irregolaritagrave nella gestione tali da compromettere la funzionalitagrave dellrsquoente e) mancata adozione dei provvedimenti di cui al comma 5 previa diffida della Giunta regionale

5 Il direttore ha la rappresentanza legale dellrsquoente egrave responsabile della gestione ed esercita tutti i poteri di amministrazione in conformitagrave agli obiettivi programmati e agli indirizzi della Giunta regionale In particolare provvede a a) adottare entro sessanta giorni dalla nomina il regolamento che disciplina lrsquoorganizzazione la dotazione organica il funzio-

namento dellrsquoente noncheacute il coordinamento dellrsquoattivitagrave di erogazione della rete pubblica dei servizi per il lavoro b) adottare il regolamento che disciplina le attivitagrave di gestione amministrativa contabile e patrimoniale dellrsquoente c) stipulare le convenzioni per lrsquoerogazione dei servizi d) adottare il bilancio di previsione ed il rendiconto generale annuale e) adottare e il piano annuale delle attivitagrave di cui al comma 3 dellrsquoarticolo 13 f) predisporre la relazione conclusiva di cui al comma 3bis dellrsquoarticolo 13 g) assumere in conformitagrave agli indirizzi della Giunta regionale ogni altro provvedimento necessario per assicurare la funzionalitagrave

dellrsquoente e lrsquointegrazione degli altri soggetti che ai sensi della presente legge esercitano funzioni inerenti le politiche attive del lavoro 5 bis Gli atti del direttore di cui al comma 5 lettere a) e b) sono trasmessi alla struttura regionale competente in materia per la

presa drsquoatto da parte della Giunta regionale previa valutazione della conformitagrave dei citati atti agli indirizzi regionali di cui allrsquoar-ticolo 21 bis

5 ter A conclusione della procedura di cui al comma 5bis il direttore approva definitivamente gli attirdquo

- Il testo dellrsquoart 10 della legge regionale n 392017 come modificato dalla presente legge egrave il seguenteldquoArt 10 - Consiglio di amministrazione1 Il consiglio di amministrazione delle ATER egrave composto da tre componenti nominati dal Consiglio regionale ai sensi dellrsquoar-

ticolo 33 comma 3 lettera d) dello Statuto e della legge regionale 22 luglio 1997 n 27 ldquoProcedure per la nomina e designazione a pubblici incarichi di competenza regionale e disciplina della durata degli organirdquo e successive modificazioni secondo i seguenti criteri a) due componenti di cui uno con funzioni di presidente in rappresentanza della maggioranza b) un componente in rappresentanza della minoranza

2 Allrsquoincarico di componente del consiglio di amministrazione si applica la normativa vigente in materia di inconferibilitagrave ed incompatibilitagrave di cui al decreto legislativo 8 aprile 2013 n 39 e successive modificazioni

3 Il consiglio di amministrazione viene costituito con decreto del Presidente della Giunta regionale e dura in carica per tutta la durata della legislatura ai sensi della legge regionale 22 luglio 1997 n 27 salvo ricorrano i casi previsti dalla legge regionale 18 dicembre 1993 n 53ldquoDisciplina dellrsquoattivitagrave di vigilanza e di controllo sugli enti amministrativi regionalirdquo e successive modifica-zioni

4 In caso di sostituzione di uno dei componenti o dellrsquointero consiglio di amministrazione a seguito di revoca o decadenza il nuovo incarico non puograve durare oltre la scadenza originariamente prevista qualora sia revocato o decada lrsquointero consiglio di am-ministrazione nelle more della sua costituzione che deve avvenire entro il termine di sei mesi dallrsquoadozione del provvedimento di revoca o dalla pronuncia di decadenza la Giunta regionale nomina un commissario per la gestione ordinaria dellrsquoATER

5 Lrsquoindennitagrave di carica del presidente e degli altri componenti del consiglio di amministrazione egrave determinata dalla Giunta regionale previo parere della commissione consiliare competente da rendersi entro trenta giorni decorsi i quali se ne prescinde tenendo conto della complessitagrave organizzativa della dimensione economica e del patrimonio delle ATER lrsquoindennitagrave egrave omnicom-prensiva e viene ridotta proporzionalmente con riferimento al numero di sedute annue in caso di assenza ingiustificata

6 Il consiglio di amministrazione egrave convocato dal presidente si riunisce in via ordinaria almeno una volta al mese ed in via straordinaria quando ne sia fatta domanda da uno dei suoi componenti o dal revisore unico dei conti Spetta al consiglio di ammi-nistrazione sulla base degli indirizzi dettati dalla Regione a) adottare lo statuto b) stabilire le linee di indirizzo generale dellrsquoATER e gli obiettivi pluriennali assumendosi la responsabilitagrave del loro consegui-

mento c) approvare il regolamento di amministrazione e contabilitagrave il regolamento e la dotazione organica del personale d) approvare i piani annuali e pluriennali di attivitagrave il bilancio preventivo e di esercizio


e) nominare il direttore ed il suo vicario per i casi di assenza o impedimento temporaneo stabilendone il relativo trattamento giuridico ed economico

f) svolgere ogni altra funzione o attivitagrave attribuitagli dallo statuto o da leggi regionali g) inviare entro il mese di febbraio di ogni anno al Consiglio e alla Giunta regionali una dettagliata relazione sulle attivitagrave aziendali

svolte 7 Lo statuto il bilancio preventivo e di esercizio i regolamenti di amministrazione e contabilitagrave e il regolamento e la dota-

zione organica del personale adottati ai sensi del comma 6 acquistano efficacia successivamente al controllo effettuato dalla Giunta regionale ai sensi dellrsquoarticolo 18

8 Per la validitagrave delle adunanze del consiglio di amministrazione egrave necessaria la presenza di almeno due componenti I con-siglieri che senza giustificato motivo non partecipano per tre adunanze consecutive decadono dalla carica Il consiglio di ammi-nistrazione delibera a maggioranza dei voti dei componenti presenti in caso di paritagrave la maggioranza egrave determinata dal voto del presidente

9 In sede di prima applicazione la nomina del consiglio di amministrazione viene effettuata entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggerdquo


ldquoArt 18 - Controllo e vigilanza1 La Giunta regionale esercita la vigilanza e il controllo sulle ATER nei modi e nei termini stabiliti dalla legge regionale 18

dicembre 1993 n 532 Le ATER inviano gli atti di cui al comma 1 alla Giunta regionale a pena di decadenza entro venti giorni dalla loro ado-

zione 3 La Giunta regionale esercita il controllo sugli atti di cui al comma 1 entro venti giorni dal loro ricevimento Per gli statuti

e per i bilanci preventivi e di esercizio il predetto termine egrave elevato a quaranta giorni 4 Lrsquoapprovazione o lrsquoinutile decorso del termine di cui al comma 3 comportano lrsquoefficacia dellrsquoatto sottoposto a controllo In

caso di richiesta di chiarimenti o di elementi integrativi di giudizio il termine egrave interrotto e riprende a decorrere dalla ricezione degli atti richiesti lrsquoATER egrave tenuta a fornire gli atti richiesti a pena di decadenza entro novanta giorni dalla richiesta Per i bilanci preventivi e di esercizio e per i conti consuntivi il predetto termine egrave ridotto a trenta giorni In sede di controllo la Giunta regionale puograve invitare lrsquoATER ad apportare le modificazioni o le integrazioni ritenute opportune anche al fine della conformitagrave dellrsquoatto alla programmazione regionale

5 La Giunta regionale esercita la vigilanza sul conseguimento degli obiettivi aziendali attraverso il monitoraggio delle attivitagrave svolte noncheacute sul funzionamento delle ATER[ a tal fine tutte le deliberazioni del consiglio di amministrazione sono trasmesse alla Giunta regionale entro dieci giorni dalla loro adozione] I consiglieri regionali e le commissioni consiliari ai sensi degli articoli 39 e 44 dello Statuto possono richiedere alle ATER anche attraverso lrsquouso di appositi strumenti telematici tutte le informazioni necessarie e copia degli atti e documenti utili allrsquoesercizio del loro mandato con le procedure previste dagli articoli 54 e 109 del Regolamento del Consiglio regionale del Venetordquo

- Il testo dellrsquoart 6 della legge regionale n 312001 come modificato dalla presente legge egrave il seguenteldquoArt 6 - Il Direttore1 Il Direttore

a) egrave il rappresentante legale dellrsquoAgenzia b) adotta i regolamenti in materia di organizzazione funzionamento contabilitagrave e personale c) adotta il bilancio preventivo e il rendiconto generale relativi alle entrate e alle spese per il funzionamento dellrsquoAgenzia d) adotta specifici manuali e modelli procedimentali in applicazione della normativa comunitaria nazionale e regionale e) adotta ogni ulteriore atto necessario alla gestione delle attivitagrave dellrsquoAgenzia

2 Il Direttore dellrsquoAgenzia egrave nominato dalla Giunta regionale tra persone in possesso di comprovata esperienza e competenza che hanno ricoperto incarichi di responsabilitagrave amministrativa tecnica o gestionale in strutture pubbliche o private

3 Il rapporto di lavoro del Direttore dellrsquoAgenzia egrave regolato da contratto di diritto privato di durata non superiore a cinque anni rinnovabile stipulato tra il soggetto interessato ed il Presidente della Giunta regionale

4 Al Direttore egrave attribuita una indennitagrave annua lorda stabilita dalla Giunta regionale in misura non superiore al trattamento economico corrisposto ai segretari regionali

5 Lrsquoincarico di Direttore egrave incompatibile con cariche pubbliche elettive noncheacute con ogni altra attivitagrave di lavoro autonomo o subordinato e per i dipendenti pubblici determina il collocamento in aspettativa senza assegni Non si applica il comma 4 dellrsquoar-ticolo 10 della legge regionale 22 luglio 1997 n 27 ldquoProcedure per la nomina e designazione a pubblici incarichi di eompetenza regionale e disciplina della durata degli organirdquordquo


ldquoArt 38 - Piano di riparto dei contributi consortili1 I proprietari di beni immobili situati nel perimetro di contribuenza di cui allrsquoarticolo 35 che traggono beneficio dalle opere

pubbliche di bonifica gestite dal consorzio di bonifica sono obbligati al pagamento dei contributi di bonifica relativi alle spese per


la manutenzione esercizio e gestione delle opere pubbliche di bonifica e per il funzionamento del consorzio detratte le somme de-rivanti dai proventi delle concessioni quelle derivanti da corrispettivi per servizi resi e quelle eventualmente erogate dalla Regione o da altri soggetti pubblici e ogni altro introito a qualsiasi titolo percepito

2 I consorzi di bonifica entro il 30 novembre di ciascun anno sulla base delle spese di cui al comma 1 risultanti dal bilancio preventivo approvano il piano annuale di riparto delle spese tra i proprietari contribuenti ai sensi degli articoli 10 e 11 del regio decreto n 215 del 1933 e sulla base degli indici di beneficio definiti nel piano di classifica di cui allrsquoarticolo 35

3 La Giunta regionale definisce i criteri per la predisposizione del piano annuale di riparto di cui al comma 2 [e approva le relative deliberazioni consortili contestualmente al bilancio di previsione dellrsquoesercizio successivo]

4 Il consorzio di bonifica ha la facoltagrave di dare immediata esecuzione alla deliberazione di riparto salvo i conguagli che si rendessero necessari a seguito delle modifiche introdotte dalla Giunta regionale

5 I consorzi di bonifica nei prospetti redatti per il pagamento dei contributi consortili devono individuare la tipologia del beneficio di cui allrsquoarticolo 36 e il bene a cui il contributo si riferisce

6 I consorzi di bonifica possono sottoscrivere apposite convenzioni con lrsquoagenzia del territorio per lrsquoaccesso telematico alle banche dati ipotecaria e catastali ai fini dellrsquoaggiornamento dei catasti consortili e della formazione dei ruoli e degli elenchi degli aventi diritto al voto di cui allrsquoarticolo 8

7 I consorzi di bonifica e i comuni possono operare ai sensi dellrsquoarticolo 16 comma 3 per il reciproco avvalimento delle rispettive banche dati in materia di beni immobiliari e per lrsquoesercizio congiunto del servizio di riscossione bonaria dellrsquoimposta comunale sugli immobili e dei contributi consortilirdquo


Direzione partecipazioni societarie ed enti regionali


PARTE SECONDA

CIRCOLARI DECRETI ORDINANZE DELIBERAZIONI

Sezione prima



DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE n 130 del 23 ottobre 2018Assemblea dei soci del Polo Nazionale Artistico di Alta specializzazione sul Teatro Musicale e Coreutico - Verona

Accademia per lOpera Italiana del 24 ottobre 2018 - Legge regionale 16 febbraio 2010 n 11 art 41[Cultura e beni culturali]

Note per la trasparenzaSi dispone la partecipazione allAssemblea dei Consorziati del Polo Nazionale Artistico - Verona Accademia per lOperaItaliana in data 24 ottobre 2018 di cui alla nota di convocazione acquisita al prot n 422077 del 17102018

Il Presidente

PREMESSO che la Regione del Veneto ha sottoscritto un protocollo dintesa in data 21012008 con il MinisterodellUniversitagrave e della Ricerca il Conservatorio di Musica EF DallAbaco e la Fondazione Arena di Verona lAccademiaNazionale di Danza e lAccademia Nazionale dArte Drammatica di Roma lUniversitagrave degli Studi e lAccademia di Belle Artidi Verona il Comune e la Provincia di Verona per la creazione di un Polo nazionale artistico di alta specializzazione sul teatromusicale e coreutico e in data 26052008 egrave stato costituito il Consorzio denominato Verona Accademia per lOpera Italianapromosso e sostenuto dalle istituzioni firmatarie del Protocollo dintesa

VISTO lart 41 della LR 16022010 n 11 (legge finanziaria 2010) che ha previsto la partecipazione della Regione al PoloNazionale Artistico di Alta Specializzazione sul Teatro Musicale e Coreutico - Verona Accademia per lOpera Italiana (diseguito Polo) e la deliberazione di Giunta regionale n 2515 del 2112010 con la quale egrave stato disposto di aderire al Polo inqualitagrave di ente sostenitore

ATTESO che il Polo in base al proprio Statuto svolge i seguenti compiti organizzare Master di perfezionamentopost-lauream nei mestieri del teatro dopera effettuare attivitagrave di ricerca filologica sulle opere italiane del passatopromuovere la cultura artistico-teatrale musicale indire concorsi per giovani artisti realizzare spettacoli in collegamentooperativo con i teatri del territorio stipulare convenzioni internazionali per la diffusione dellopera italiana

CONSIDERATO che lo Statuto del Polo prevede i seguenti organi lAssemblea generale il Direttore il Presidente onorario ilConsiglio direttivo il Comitato tecnico-scientifico e il Revisore dei Conti e che lAssemblea generale egrave composta dai legalirappresentanti o loro delegati dei Consorziati

ATTESO che in data 31052018 egrave stato pubblicato un Bando per la ricerca di un nuovo Direttore del Polo

CONSIDERATA la necessitagrave di sostituire lattuale Direttore del Polo che egrave stato nominato Sovrintendente di Fondazione Arenae quindi Presidente e legale rappresentante del Consorzio

PRESO ATTO che alla scadenza del bando fissata in data 31082018 sono pervenute alla Segreteria del Polo lemanifestazioni di interesse con i relativi curricula

VISTA la nota acquisita al prot n 422077 del 17102018 con la quale il Polo Nazionale Artistico ha convocato lAssembleadei Consorziati per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno

approvazione dei verbali delle sedute precedenti1 vaglio delle manifestazioni di interesse per lincarico di Direttore di Verona Accademia per lOpera italiana e brevicolloqui individuali con i candidati

2

varie ed eventuali3

VISTA la nota acquisita agli atti della Direzione regionale Beni Attivitagrave culturali e Sport prot n 425240 del 18102018 con laquale il Polo ha inviato la documentazione dei candidati da esaminare ai fini dellAssemblea e il verbale della valutazione


effettuata dal Comitato tecnico-scientifico

RITENUTO opportuno in considerazione del breve preavviso con il quale sono state inviate le candidature da esaminare econsiderata limportanza della seduta del 24 ottobre pv ai fini della valutazione ponderata del soggetto da nominare alla caricadi Direttore di chiedere al Polo di riaggiornare la convocazione dellAssemblea dei Consorziati ad unaltra data per consentireuna valutazione circostanziale da parte della Giunta Regionale mantenendo altresigrave la riunione indetta per il 24 ottobre solo aifini dello svolgimento dei colloqui con i candidati che sono stati giagrave convocati a tal fine rinviando la designazione ad altraspecifica convocazione dellAssemblea

VISTO lart6 della legge regionale 1 settembre 1972 n12 come modificato dallart6 della legge regionale 10 dicembre 1973n27

CONSIDERATO che ricorrono i presupposti di necessitagrave e di urgenza di cui allart6 co1 lett d) della legge regionalen271973

Dato atto che la struttura competente ha attestato lavvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilitagravecon la vigente legislazione statale e regionale

decreta

di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente atto quanto riportato in premessa1 di chiedere al Polo di Verona di riaggiornare ad altra data la convocazione dellAssemblea dei Consorziati perconsentire una valutazione circostanziata della nomina del Direttore del Polo mantenendo la riunione indetta per il 24ottobre solo ai fini dello svolgimento dei colloqui con i candidati che sono giagrave stati convocati per tale data

2

di dare mandato al rappresentante della Regione di partecipare secondo quanto in premessa indicato allAssembleadei Consorziati del Polo Nazionale Artistico di Alta specializzazione sul teatro Musicale e Coreutico - VeronaAccademia per lOpera Italiana che si terragrave a Verona presso la sede del Consorzio in Stradone San Fermo 28 il 24ottobre 2018 alle ore 1200 esclusivamente al fine di presenziare allo svolgimento dei colloqui con i candidati comein premessa indicato

3

di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale4 di sottoporre il presente Decreto alla ratifica da parte della Giunta regionale ai sensi dellart6 della legge regionale 1settembre 1972 n12 come modificato dallart6 della legge regionale 10 dicembre 1973 n27

5

di incaricare la Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport dellesecuzione del presente atto6 di pubblicare il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione7

Luca Zaia



DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE n 131 del 24 ottobre 2018Designazione di un rappresentante regionale nel Consiglio di Amministrazione del Centro di Cultura e Civiltagrave

Contadina - Biblioteca Internazionale La Vigna di Vicenza Legge regionale 22 luglio 1997 n 27[Designazioni elezioni e nomine]

Note per la trasparenzaCon il presente Decreto il Presidente della Regione del Veneto procede alla designazione di un rappresentante regionale nelConsiglio di Amministrazione del Centro di Cultura e Civiltagrave Contadina - Biblioteca Internazionale La Vigna di Vicenza aisensi dellart 13 dello Statuto della predetta Associazione

Il Presidente

VISTO lart 4 dello Statuto del Centro di Cultura e Civiltagrave Contadina - Biblioteca Internazionale La Vigna di Vicenza cheindividua quali finalitagrave istituzionali dellassociazione la conservazione gestione incremento e fruizione delle proprie raccoltelibrarie noncheacute la promozione degli studi nel settore con particolare riferimento alla viticoltura e allenologia

VISTO lart 13 dello Statuto del Centro di Cultura e Civiltagrave Contadina - Biblioteca Internazionale La Vigna di Vicenza cheprevede la presenza allinterno del Consiglio di Amministrazione della predetta associazione di un componente designato dallegale rappresentante della Regione

VISTO lavviso pubblico n 23 del 10092018 pubblicato nel Bollettino Ufficiale n 94 del 14 settembre 2018 avente adoggetto Presentazione di proposte di candidatura per la designazione di un componente del Consiglio di Amministrazione delCentro di Cultura e Civiltagrave Contadina - Biblioteca Internazionale La Vigna di Vicenza (art 13 dello Statuto dellEnte)

PRESO ATTO delle proposte di candidatura pervenute nei termini previsti dal succitato avviso e conservate agli atti dellaDirezione Beni Attivitagrave culturali e Sport

VISTO lart 20 del D Lgs 8 aprile 2013 n 39 il quale stabilisce che allatto del conferimento dellincarico linteressatopresenta una dichiarazione sullinsussistenza di una delle cause di inconferibilitagrave di cui al medesimo decreto e che ladichiarazione egrave condizione per lacquisizione dellefficacia dellincarico

VISTO la DGR n 1086 del 31 luglio 2018 Disposizioni in materia di inconferibilitagrave e incompatibilitagrave in ordine alconferimento degli incarichi di competenza del Presidente e della Giunta regionale ai sensi del D Lgs 8 aprile 2013 n 39

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport n 464 del 19 ottobre 2018 che ha approvato lerisultanze dellistruttoria relativa alle proposte di candidatura presentate attestandone la regolaritagrave anche con riferimento alpossesso da parte del soggetto designato dei requisiti previsti dalla legge ai fini della nomina

DATO ATTO che la struttura competente procederagrave alla verifica della dichiarazione relativa ad eventuali variazionisopravvenute rispetto alle dichiarazioni rese in tema di inconferibilitagrave e incompatibilitagrave secondo quanto previsto allart 6dellAllegato A alla DGR n 1086 del 2018 succitata

RILEVATA pertanto la necessitagrave di effettuare la designazione del componente regionale in seno al nuovo Consiglio diAmministrazione del sopra menzionato Centro

DATO ATTO CHE la struttura competente ha attestato lavvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine allacompatibilitagrave con la vigente legislazione statale e regionale

decreta

di considerare le premesse parte integrante del presente atto1 di designare quale rappresentante regionale nel Consiglio di Amministrazione del Centro di Cultura e CiviltagraveContadina - Biblioteca Internazionale La Vigna di Vicenza

2

ELENA APPIANI nata a Vicenza il 12121967diams


di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale3 di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport dellesecuzione del presente atto4 di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione5

Luca Zaia




DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE DELL AREA SANITA E SOCIALE n 129 del 31 ottobre 2018Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 37 del 2832017 Riconoscimento della rete dei Centri

Regionali autorizzati alla prescrizione di farmaci oncologici e successivi aggiornamenti Aggiornamento per i farmaciniraparib (Zejula - Registered) avelumab (Bavencio - Registered) ribociclib (Kisqali - Registered) e regorafenib(Stivarga - Registered)[Sanitagrave e igiene pubblica]

Note per la trasparenzaSi aggiorna lelenco dei farmaci oncologici e dei relativi Centri Regionali autorizzati alla prescrizione con linserimento deifarmaci niraparib (Zejula - Registered) di cui alla determina AIFA n 1362 del 24 agosto 2018 avelumab (Bavencio -Registered) di cui alla determina AIFA n 1397 del 3 settembre 2018 ribociclib (Kisqali - Registered) di cui alla determinaAIFA n 1398 del 3 settembre 2018 e regorafenib (Stivarga - Registered) di cui alla determina AIFA n 1399 del 3 settembre2018

Il Direttore generale

VISTO il proprio decreto n 37 del 2832017 Riconoscimento della rete dei Centri Regionali autorizzati alla prescrizione difarmaci oncologici laddove si dispone che lelenco dei farmaci e dei Centri Regionali autorizzati alla prescrizione di cui alrelativo allegato B venga aggiornato in caso di future determine AIFA di classificazione di farmaci oncologici sulla base deipareri espressi dalla Commissione Tecnica Regionale Farmaci oggi disciplinata dalla DGR 642017 n 425

VISTO il proprio decreto n 124 del 16102018 relativo allaggiornamento per il farmaco nivolumab (Opdivo - Registered)

VISTA la determina AIFA n 1362 del 24 agosto 2018 (GU n 219 del 20 settembre 2018) Regime di rimborsabilitagrave e prezzodel medicinale per uso umano laquoZejularaquo in base alla quale tale farmaco egrave indicato come monoterapia per il trattamento dimantenimento di pazienti adulte con carcinoma ovarico epiteliale sieroso carcinoma delle tube di Falloppio o carcinomaperitoneale primario di grado elevato recidivato sensibile al platino che stiano rispondendo (risposta completa o parziale)alla chemioterapia a base di platino Il farmaco egrave classificato in classe di rimborsabilitagrave H e ai fini della rimborsabilitagrave deveessere prescritto dai centri utilizzatori specificatamente individuati dalle regioni mediante compilazione della scheda raccoltadati informatizzata di arruolamento che indica i pazienti eleggibili e la scheda di follow-up applicando le condizioni negozialisecondo le indicazioni pubblicate nel sito dell Agenzia Italiana del Farmaco piattaforma web all indirizzohttpwwwagenziafarmacogovit

RILEVATO che la determina sopra citata stabilisce che il farmaco niraparib (Zejula - Registered) ai fini della fornitura egraveclassificato come medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa da rinnovare volta per volta vendibile al pubblico suprescrizione di centri ospedalieri o di specialisti - oncologo (RNRL)

VISTA la determina AIFA n 1397 del 3 settembre 2018 (GU n 222 del 24 settembre 2018) Classificazione del medicinaleper uso umano laquoBavencioraquo ai sensi dellarticolo 8 comma 10 della legge 24 dicembre 1993 n 537 in base alla quale talefarmaco egrave indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti affetti da carcinoma a cellule di Merkel (Merkel CellCarcinoma MCC) metastatico Il farmaco egrave classificato in classe di rimborsabilitagrave H e ai fini della rimborsabilitagrave deve essereprescritto dai centri utilizzatori specificatamente individuati dalle regioni mediante compilazione della scheda raccolta datiinformatizzata di arruolamento che indica i pazienti eleggibili e la scheda di follow-up applicando le condizioni negozialisecondo le indicazioni pubblicate nel sito dell Agenzia Italiana del Farmaco piattaforma web all indirizzohttpwwwagenziafarmacogovit

RILEVATO che la determina sopra citata stabilisce che il farmaco avelumab (Bavencio - Registered) ai fini della fornitura egraveclassificato come medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero oin struttura ad esso assimilabile (OSP)

VISTA la determina AIFA n 1398 del 3 settembre 2018 (GU n 222 del 24 settembre 2018) Classificazione del medicinaleper uso umano laquoKisqaliraquo ai sensi dellarticolo 8 comma 10 della legge 24 dicembre 1993 n 537 in base alla quale talefarmaco in combinazione con un inibitore dellaromatasi egrave indicato come terapia iniziale a base endocrina per il trattamentodelle donne in post-menopausa con carcinoma mammario in stadio localmente avanzato o metastatico positivo per il recettore


ormonale (HR) e negativo per il recettore 2 per il fattore di crescita epidermico umano (HER2) Il farmaco egrave classificato inclasse di rimborsabilitagrave H e ai fini della rimborsabilitagrave deve essere prescritto dai centri utilizzatori specificatamenteindividuati dalle regioni mediante compilazione della scheda raccolta dati informatizzata di arruolamento che indica i pazientieleggibili e la scheda di follow-up applicando le condizioni negoziali secondo le indicazioni pubblicate nel sito dellAgenziaItaliana del Farmaco piattaforma web allindirizzo httpwwwagenziafarmacogovit

RILEVATO che la determina sopra citata stabilisce che il farmaco ribociclib (Kisqali - Registered) ai fini della fornitura egraveclassificato come medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa da rinnovare volta per volta vendibile al pubblico suprescrizione di centri ospedalieri o di specialisti-oncologo (RNRL)

VISTA la determina AIFA n 1399 del 3 settembre 2018 (GU n 223 del 25 settembre 2018) Regime di rimborsabilitagrave eprezzo a seguito di nuove indicazioni terapeutiche del medicinale per uso umano laquoStivargaraquo in base alla quale tale farmacoegrave indicato in monoterapia per il trattamento dei pazienti adulti affetti da epatocarcinoma (Hepato Cellular Carcinoma HCC)precedentemente trattati con sorafenib Il farmaco egrave classificato in classe di rimborsabilitagrave A con prescrizione del medicinalesoggetta a quanto previsto dallallegato 2 e successive modifiche alla determinazione 29 ottobre 2004 - PHT Prontuario delladistribuzione diretta e ai fini della rimborsabilitagrave deve essere prescritto dai centri utilizzatori specificatamente individuati dalleregioni mediante compilazione della scheda raccolta dati informatizzata di arruolamento che indica i pazienti eleggibili e lascheda di follow-up applicando le condizioni negoziali secondo le indicazioni pubblicate nel sito dellAgenzia Italiana delFarmaco piattaforma web allindirizzo httpwwwagenziafarmacogovit

RILEVATO che la determina sopra citata stabilisce che il farmaco regorafenib (Stivarga - Registered) ai fini della fornitura egraveclassificato come medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa da rinnovare volta per volta vendibile al pubblico suprescrizione di centri ospedalieri o di specialisti oncologo epatologo gastroenterologo internista (RNRL)

VISTA la legge regionale n 19 del 25 ottobre 2016 - Istituzione dellente di governance della sanitagrave regionale venetadenominato Azienda per il governo della sanitagrave della Regione del Veneto - Azienda Zero Disposizioni per la individuazionedei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS

VISTO il proprio decreto n 84 del 772017 Approvazione dellatto aziendale dellAzienda per il governo della sanitagrave dellaRegione Veneto - Azienda Zero DGR n 733 del 29 maggio 2017 nella parte in cui tra le funzioni che la UOC HTAdellAzienda Zero deve assicurare egrave indicato il supporto alla funzione logistica mediante la valutazione ed il supportonellimplementazione di sistemi informatizzati di prescrizione finalizzati a governare lappropriatezza e la spesa

PRESO ATTO dellattivitagrave svolta dalla CTRF a supporto delle scelte finalizzate alladozione del presente provvedimento indata 18102018

decreta

di individuare ai fini della prescrizione del farmaco avelumab (Bavencio - Registered) per lindicazione terapeutica dicui alla determina AIFA n 1397 del 3 settembre 2018 i seguenti Centri autorizzati alla prescrizione

1

UOC Oncologia - Istituto Oncologico Venetodiams UOC Oncologia - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Veronadiams

di individuare ai fini della prescrizione dei farmaci niraparib (Zejula - Registered) per lindicazione terapeutica di cuialla determina AIFA n 1362 del 24 agosto 2018 e regorafenib (Stivarga - Registered) per lindicazione terapeutica dicui alla determina AIFA n 1399 del 3 settembre 2018 quali Centri autorizzati alla prescrizione i Centri di I livelloHUB e i Centri di II livello SPOKE giagrave definiti nel proprio decreto n 37 del 2832017 specificando che laprescrizione da parte dei Centri di II livello SPOKE potragrave avvenire solamente attraverso il Piano di Cura Regionalecondiviso con il centro HUB

2

di individuare ai fini della prescrizione del farmaco ribociclib (Kisqali - Registered) per lindicazione terapeutica dicui alla determina AIFA n 1398 del 3 settembre 2018 quali Centri autorizzati alla prescrizione i Centri di I livelloHUB e i Centri di II livello SPOKE giagrave definiti nel proprio decreto n 37 del 2832017

3

di aggiornare pertanto lElenco dei Centri Regionali autorizzati alla prescrizione dei farmaci oncologici oggetto dispecifiche determine AIFA di cui allAllegato A del proprio decreto n 124 del 16102018 con le integrazioni di cuial precedente punto 1

4

di ribadire che per facilitare la consultazione tutti i Centri ad oggi autorizzati alla prescrizione di farmaci oncologicisono elencati nella tabella ricognitiva di cui allAllegato A parte integrante del presente atto che sostituisceintegralmente lAllegato A del proprio decreto n 124 del 16102018

5


di stabilire che la prescrizione da parte dei Centri autorizzati di cui sopra avverragrave attraverso la compilazione delRegistro di monitoraggio dellAgenzia Italiana del Farmaco (AIFA) secondo le modalitagrave definite dalla stessa nelproprio sito wwwagenziafarmacogovitregistri

6

di demandare allAzienda Zero - UOC HTA della Regione del Veneto labilitazione dei Centri prescrittori attraversolapposito applicativo informatico

7

di precisare che lAzienda Zero - UOC CRAV dovragrave attivare idonee procedure di acquisto per i farmaci avelumab(Bavencio - Registered) niraparib (Zejula - Registered) e ribociclib (Kisqali - Registered) entro 60 giorni dallapubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale del Veneto

8

di autorizzare Aziende ULSS Aziende Ospedaliere e IRCSS della Regione del Veneto incaricati della prescrizionead acquistare i farmaci avelumab (Bavencio - Registered) niraparib (Zejula - Registered) e ribociclib (Kisqali -Registered) - nelle more dellespletamento della gara regionale - qualora se ne manifesti lesigenza clinica eo ilfarmaco risulti economicamente conveniente

9

di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale10 di comunicare il presente provvedimento per il seguito di competenza ad Azienda Zero Aziende ULSS AziendeOspedaliere IRCCS e alle Strutture private-accreditate della Regione del Veneto

11

di pubblicare il presente provvedimento in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione12

Domenico Mantoan


giunta regionale

Allegato A al Decreto n 129 del 31 ottobre 2018 pag 110

Elenco dei Centri regionali autorizzati alla prescrizione dei farmaci oncologici oggetto di specifiche determine AIFA

PRINCIPIO ATTIVO Indicazione Centri autorizzati

Decreto di autorizzazione del Direttore Generale Area Sanitagrave e

Sociale

Abiraterone (Zytigareg)

Trattamento del carcinoma metastatico della prostata resistente alla castrazione in uomini adulti asintomatici o lievemente sintomatici dopo il fallimento della terapia di deprivazione androginica e per i quali la chemioterapia non egrave ancora indicata clinicamente

Centri di I livello HUB Centri di II livello SPOKE

Decreto n 37 del 2832017 Decreto n 158 del 14102014

Afatinib (Giotrif reg)

Indiato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti naiumlve agli inibitori tirosin-chinasici del recettore del fattore di crescita dellepidermide (EGFR-TKI) con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) localmente avanzato o metastatico con mutazione(i) attivante(i) lEGFR



Aflibercept (Zaltrap reg)

Indicato in combinazione con chemioterapia a base di irinotecan5ndashfluorouracileacido folinico (FOLFIRI) nei pazienti adulti con carcinoma colorettale metastatico (mCRC) resistente o in progressione dopo un regime contenente oxaliplatino



Alectinib (Alecensareg)

Indicato in monoterapia per il trattamento in prima linea di pazienti adulti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) in stadio avanzato positivo per la chinasi del linfoma anaplastico (ALK) Centri di I livello HUB

Centri di II livello SPOKE (solo con Piano di Cura) Decreto n 106 del 592018

Indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti affetti da NSCLC ALK-positivo in stadio avanzato precedentemente trattati con crizotinib

34 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n 115 del 20 novembre 2018_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________


Atezolizumab (Tecentriqreg)

Trattamento in monoterapia di pazienti adulti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico precedentemente sottoposti a chemioterapia Prima di essere trattati con atezolizumab i pazienti con mutazioni attivanti il recettore EGFR o con tumori positivi per ALK devono essere stati sottoposti anche ad una terapia a bersaglio molecolare

Centri di I livello HUB Centri di II livello SPOKE (solo con Piano di Cura)

Decreto n 97 del 1082018

Avelumab (Bavencioreg)

Indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti affetti da carcinoma a cellule di Merkel (Merkel Cell Carcinoma MCC) metastatico

- UOC Oncologia - Istituto Oncologico Veneto - UOC Oncologia - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

-

Axitinib (Inlyta reg)

Trattamento del carcinoma renale avanzato dopo fallimento di un precedente trattamento con sunitinib o con una citochina



Bevacizumab (Avastinreg)

Indicato in associazione con paclitaxel e cisplatino o in alternativa a paclitaxel e topotecan in donne che non possono essere sottoposte a terapia a base di platino per il trattamento di pazienti adulte affette da carcinoma della cervice persistente ricorrente o metastatico



Indicato in combinazione con carboplatino e gemcitabina nel trattamento di pazienti adulti con prima recidiva di carcinoma platino-sensibile ovarico epiteliale carcinoma alle tube di Falloppio o nel carcinoma peritoneale primario che non hanno ricevuto una precedente terapia con bevacizumab o altri inibitori VEGF o altri agenti mirati al recettore VEGF del medicinale Avastinreg


Cabozantinib (Cabometyxreg)

Trattamento del carcinoma renale (Renal Cell Carcinoma RCC) avanzato negli adulti precedentemente trattati con terapia contro il fattore di crescita dellendotelio vascolare (VEGF)



Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n 115 del 20 novembre 2018 35_________________________________________________________________________________________________________________________________________________________


Ceritinib (Zykadiareg)

Trattamento di pazienti adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) positivo per la chinasi del linfoma anaplastico (ALK) in stadio avanzato precedentemente trattati con crizotinib

Centri di I livello HUB Centri di II livello SPOKE (solo con Piano di Cura) Decreto n 102 del 882017

Cetuximab (Erbitux reg)

Trattamento dei pazienti affetti da carcinoma metastatico del colon-retto con espressione del recettore per il fattore di crescita epidermico (EGFR) e senza mutazioni di RAS (wild-type) in associazione con chemioterapia a base di irinotecan in prima linea in associazione con FOLFOX in monoterapia nei pazienti nei quali sia fallita la terapia a base di oxaliplatino e irinotecan e che siano intolleranti a irinotecan



Cobimetinib (Cotellicreg)

Indicato in associazione a Vemurafenib (Zelborafreg) per il trattamento di pazienti adulti con melanoma inoperabile o metastatico con mutazione del BRAF V600

Centri di I livello HUB

IRCCS IOV limitatamente a SSD Oncologia del Melanoma ed Esofago


Crizotinib (Xalkory reg)

Trattamento di pazienti adulti pretrattati per carcinoma polmonare non a piccole cellule (Non - small Cell Lung Cancer NSCLC) positivo per ALK (chinasi del linfoma anaplastico) in stadio avanzato



Trattamento di prima linea di pazienti adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (non-small Cell Lung Cancer NSCLC) positivo per ALK (chinasi del linfoma anaplastico) in stadio avanzato


Trattamento di pazienti adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (Non-small Cell Lung Cancer NSCLC) positivo per ROS1 in stadio avanzato


Dabrafenib (Tafinlar reg)

Indicato in monoterapia o in associazione con Trametinib (Mekinistreg) indicato per il trattamento di pazienti adulti con melanoma inoperabile o metastatico positivo alla mutazione BRAF V600






Enzalutamide (Xtandireg)

Trattamento di soggetti adulti maschi con cancro della prostata metastatico resistente alla castrazione asintomatici o lievemente sintomatici dopo fallimento terapeutico della terapia di deprivazione androgenica nei quali la chemioterapia non egrave ancora clinicamente indicata



Trattamento di soggetti adulti maschi con cancro della prostata metastatico resistente alla castrazione nei quali la patologia egrave progredita durante o al termine della terapia con docetaxel


Eribulina (Halavenreg)

Trattamento di pazienti adulti con liposarcoma inoperabile sottoposti a precedente terapia contenente antracicline (eccetto se non idonei) per malattia avanzata o metastatica

- UOC Oncologia ndash Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

- UOC Oncologia Medica 1 UOC Oncologia Medica 2ndash IRCCS Istituto Oncologico Veneto


Everolimus (Votubiareg)

Trattamento di pazienti con astrocitoma subependimale a cellule giganti (SEGA) associato a sclerosi tuberosa (TSC) che richiedono un intervento terapeutico ma non sono trattabili con intervento chirurgico Lrsquoevidenza egrave basata sullrsquoanalisi della variazione di volume del SEGA Ulteriore beneficio clinico come il miglioramento dei sintomi correlati alla malattia non egrave stato dimostrato

Solo Centri autorizzati alla compilazione del registro per le Malattie Rare

- UUOO di Neurologia e Neuropsichiatria infantile

Aulss 6 - UUOO di Neurologia e Neuropsichiatria infantile


AO Padova - UUOO di Neurologia e Neuropsichiatria infantile

AOUI Verona


Ipilimumab (Yervoyreg)

Trattamento del melanoma avanzato (non resecabile o metastatico) negli adulti Integrazione e modifica del Decreto n 17 del 14 marzo 2013

Solo i seguenti Centri

- SSD Oncologia del Melanoma ed Esofago IRCCS IOV

- UOV Oncologia AOUI Verona


Trattamento del melanoma metastatico in pazienti adulti




Mifamurtide (Mepactreg)

Indicato nei bambini negli adolescenti e nei giovani adulti per il trattamento dellosteosarcoma non metastatico ad alto grado resecabile in seguito a resezione chirurgica macroscopicamente completa Il medicinale viene utilizzato in associazione alla chemioterapia postoperatoria con piugrave agenti


- UO Oncoematologia pediatrica AO Padova - UO Oncoematologia pediatrica AOUI Verona - UOC Oncologia Medica (pazienti etagrave gt 18 anni)

IRCCS IOV


Nab-paclitaxel (Abraxanereg)

Trattamento in prima linea in associazione a gemcitabina di pazienti adulti con adenocarcinoma metastatico del pancreas



Nintedanib (Vargatefreg)

In associazione con docetaxel per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) localmente avanzato metastatico o localmente ricorrente con istologia adenocarcinoma dopo chemioterapia di prima linea


Niraparib (Zejulareg)

Indicato come monoterapia per il trattamento di mantenimento di pazienti adulte con carcinoma ovarico epiteliale sieroso carcinoma delle tube di Falloppio o carcinoma peritoneale primario di grado elevato recidivato sensibile al platino che stiano rispondendo (risposta completa o parziale) alla chemioterapia a base di platino

Centri di I livello HUB Centri di II livello SPOKE (solo con Piano di Cura) -

Nivolumab (Opdivoreg)

Trattamento in monoterapia del melanoma avanzato (non resecabile o metastatico) negli adulti





Trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) squamoso localmente avanzato o metastatico dopo una precedente chemioterapia negli adulti



Trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) localmente avanzato o metastatico dopo una precedente chemioterapia


Trattamento in monoterapia del carcinoma a Decreto n 42 del 1342017



cellule renali avanzato dopo precedente terapia negli adulti


Trattamento in monoterapia del carcinoma squamoso della testa e del collo negli adulti in progressione durante o dopo terapia a base di platino


Olaparib (Lynparzareg)

Indicato come monoterapia per il trattamento di mantenimento di pazienti adulte con recidiva platino-sensibile di carcinoma ovarico epiteliale sieroso di alto grado di carcinoma alle tube di Falloppio o carcinoma peritoneale primario BRCA-mutato (mutazione nella linea germinale eo mutazione somatica) che rispondono (risposta completa o risposta parziale) alla chemioterapia a base di platino



Olaratumab (Lartruvo reg)

Indicato in associazione a doxorubicina per il trattamento dei pazienti adulti affetti da sarcoma dei tessuti molli in fase avanzata che non sono candidabili a trattamenti curativi di tipo chirurgico o radioterapico e che non sono stati precedentemente trattati con doxorubicina


UOC Oncologia ndash Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

UOC Oncologia Medica 1 UOC Oncologia Medica 2ndash IRCCS Istituto Oncologico Veneto


Osimertinib (Tagrissoreg)

Indicato per il trattamento di pazienti adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) localmente avanzato o metastatico positivo per la mutazione T790M del recettore per il fattore di crescita epidermico (EGFR)


Palbociclib (Ibrancereg)

Indicato per il trattamento del carcinoma mammario localmente avanzato o metastatico positivo ai recettori ormonali (HR) e negativo al recettore del fattore di crescita epidermico umano 2 (HER2) in associazione ad un inibitore dellrsquoaromatasi in associazione a fulvestrant in donne che hanno ricevuto una terapia endocrina

Centri di I livello HUB Centri di II livello SPOKE Decreto n 13 del 222018



precedente

Pembrolizumab (Keytrudareg)

Trattamento in monoterapia del melanoma avanzato (non resecabile o metastatico) nei pazienti adulti





Trattamento di prima linea in monoterapia del carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) metastatico negli adulti il cui tumore esprime PD-L1 con Tumour proportion score (TPS) ge 50 in assenza di tumore positivo per mutazione di EGFR o per ALK Trattamento in monoterapia del NSCLC localmente avanzato o metastatico negli adulti il cui tumore esprime PD-L1 con TPS ge 1 e che hanno ricevuto almeno un precedente trattamento chemioterapico I pazienti con tumore positivo per mutazione di EGFR o per ALK devono anche avere ricevuto una terapia mirata prima di ricevere laquoKeytrudaraquo


Pemetrexed (Alimta reg)

Indicato come monoterapia per il trattamento di mantenimento del carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico ad eccezione dellrsquoistologia a predominanza di cellule squamose in pazienti la cui malattia non ha progredito immediatamente dopo la chemioterapia basata sulla somministrazione di platino



Pertuzumab (Perjetareg)

Indicato in associazione con trastuzumab e docetaxel in pazienti adulti con carcinoma mammario HER2 positivo non operabile metastatico o localmente recidivato non trattati in precedenza con terapia anti-HER2 o chemioterapia per la malattia metastatica





Qarzibareg (Dinutuximab beta)

Neuroblastoma ad alto rischio in pazienti a partire dai 12 mesi di etagrave che sono stati precedentemente sottoposti a chemioterapia di induzione conseguendo almeno una risposta parziale seguita da terapia mieloablativa e trapianto di cellule staminali Neuroblastoma in pazienti con storia clinica di neuroblastoma recidivante o refrattario con o senza malattia residua Prima del trattamento del neuroblastoma recidivante qualsiasi malattia in fase di progressione attiva dovrebbe essere stabilizzata mediante altre misure adeguate In pazienti con una storia clinica di malattia recidivanterefrattaria e in pazienti che non hanno conseguito una risposta completa dopo una terapia di prima linea dinutuximab beta dovrebbe essere associato a terapia con interleuchina-2 (IL-2)

UOC Oncoematologia Pediatrica Azienda Ospedaliera di Padova

UOC Oncoematologia Pediatrica Azienda

Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona


Radium 223 Dicloruro (Xofigoreg)

Trattamento di soggetti adulti affetti da carcinoma prostatico resistente alla castrazione con metastasi ossee sintomatiche e senza mestastasi viscerali note

Centri di I livello HUB comprese UOC Medicina Nucleare e UOC

Radioterapia

Centri di II livello SPOKE (Aulss 7 UOC Oncologia UOC Medicina nucleare Aulss 8 UOC Oncologia UOC Medicina Nucleare UOC Radioterapia)

Decreto n 37 del 2832017 Decreto n 17 del 432016 Decreto n 221 del 482015

Ramucirumab (Cyramzareg)

Indicato in associazione con paclitaxel per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma gastrico avanzato o con adenocarcinoma della giunzione gastro-esofagea con progressione della malattia dopo precedente chemioterapia con platino e fluoropirimidine in monoterapia per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma gastrico avanzato o con adenocarcinoma della giunzione gastro-esofagea con progressione della malattia dopo precedente chemioterapia con





platino o fluoropirimidine per i quali il trattamento in associazione con paclitaxel non egrave appropriato

Regorafenib (Stivargareg)

Trattamento dei pazienti adulti con carcinoma metastatico del colon-retto precedentemente trattati oppure non candidabili al trattamento con le terapie disponibili Queste comprendono chemioterapia a base di fluoropirimidina una terapia anti-VEGF ed una terapia anti-EGFR




Indicato in monoterapia per il trattamento dei pazienti adulti affetti da epatocarcinoma (Hepato Cellular Carcinoma HCC) precedentemente trattati con sorafenib


Ribociclib (Kisqalireg)

In combinazione con un inibitore dellaromatasi egrave indicato come terapia iniziale a base endocrina per il trattamento delle donne in post-menopausa con carcinoma mammario in stadio localmente avanzato o metastatico positivo per il recettore ormonale (HR) e negativo per il recettore 2 per il fattore di crescita epidermico umano (HER2)

Centri di I livello HUB Centri di II livello SPOKE -

Sunitinib (Sutentreg)

Trattamento di tumori neuroendocrini pancreatici (pNET) ben differenziati non operabili o metastatici in progressione di malattia negli adulti Lesperienza con SUTENT come farmaco di prima linea egrave limitata



Trastuzumab-emtansine (Kadcylareg)

Indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti affetti da tumore mammario HER2-positivo inoperabile localmente avanzato o metastatico sottoposti in precedenza a trattamento con trastuzumab e un taxano somministrati separatamente o in associazione



Triflurifinatipiracil (Lonsurfreg)

Trattamento dei pazienti adulti con carcinoma metastatico del colon-retto precedentemente trattati oppure non candidabili al trattamento con le terapie disponibili Queste comprendono chemioterapia a base di fluoropirimidina una




terapia anti-VEGF ed una terapia anti-EGFR

Vandetanib (Caprelsareg)

Trattamento di pazienti adulti con carcinoma midollare della tiroide (MTC) aggressivo e sintomatico non asportabile chirurgicamente localmente avanzato o metastatico


- UO Tumori Ereditari e Endocrinologia oncologica IRCCS IOV

- UOC Oncologia AOUI Verona


Vemurafenib (Zalborafreg)

Indicato in associazione al cobimetinib per il trattamento dei pazienti adulti con melanoma inoperabile o metastatico positivo alla mutazione BRAF V600




Indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con melanoma inoperabile o metastatico positivo alla mutazione BRAF V600


Vismodegib (Erivedgereg)

Trattamento di pazienti adulti affetti da carcinoma basocellulare metastatico sintomatico carcinoma basocellulare in stadio localmente avanzato per i quali non si ritiene appropriato procedere con un intervento chirurgico o radioterapia


- UOC Oncologia Medica 1 e 2 IRCCS IOV - UOC Dermatologia AO Padova - UOC Oncologia AOUI Verona - UOC Dermatologia AOUI Verona


Aggiornamento dellrsquoelenco allegato al precedente Decreto - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 124 del 16102018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 114 del 2492018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 106 del 592018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 97 del 1082018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 84 del 972018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 13 del 222018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 142 del 13122017 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 136 del 15112017 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 122 del 10102017 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 102 del 882017 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 42 del 1342017 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 37 del 2832017



DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE DELL AREA SANITA E SOCIALE n 130 del 31 ottobre 2018Decreto Del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 48 del 1752016 Attivazione e individuazione della rete dei

Centri Regionali autorizzati alla prescrizione di farmaci soggetti a Registro di monitoraggio AIFA dellareaoncoematologica e successive modifiche e aggiornamenti Aggiornamento per il farmaco nivolumab (Opdivo -Registered)[Sanitagrave e igiene pubblica]

Note per la trasparenzaSi aggiorna lelenco dei farmaci oncoematologici di cui allAllegato A del decreto n 122 del 16 ottobre 2018 e dei relativiCentri Regionali autorizzati alla prescrizione


VISTO il proprio decreto n 48 del 1752016 Attivazione e individuazione della rete dei Centri Regionali autorizzati allaprescrizione di farmaci soggetti a Registro di monitoraggio AIFA dellarea oncoematologica laddove si dispone che lelencodei farmaci e dei relativi Centri regionali autorizzati alla prescrizione di cui allAllegato B venga aggiornato in caso di futuredetermine AIFA di classificazione di farmaci oncoematologici sulla base dei pareri espressi dalla Commissione TecnicaRegionale Farmaci oggi disciplinata dalla DGR 642017 n 425

VISTI infatti i propri successivi decreti n 65 del 762017 n 107 del 882017 n 126 del 10102017 n 14 del 222018 n 45del 342018 n 72 del 3052018 n 82 del 972018 n 102 del 1082018 e da ultimo n 122 del 16102018

VISTA la determina AIFA n1405 del 3 settembre 2018 (GU n 224 del 26 settembre 2018) Regime di rimborsabilitagrave eprezzo a seguito di nuove indicazioni terapeutiche del medicinale per uso umano laquoOpdivoraquo in base alla quale tale farmaco egraveindicato per il trattamento di pazienti adulti affetti da linfoma di Hodgkin classico (cHL) recidivante o refrattario dopotrapianto autologo di cellule staminali (ASCT) e trattamento con brentuximab vedotin Il farmaco egrave classificato in classe dirimborsabilitagrave H e ai fini delle prescrizioni a carico del SSN i centri utilizzatori specificatamente individuati dalle regionidovranno compilare la scheda raccolta dati informatizzata di arruolamento che indica i pazienti eleggibili e la scheda difollow-up applicando le condizioni negoziali secondo le indicazioni pubblicate sul sito AIFA piattaforma web allindirizzohttpswwwagenziafarmacogovitregistri noncheacute la determina AIFA n 1403 del 3 settembre 2018 (GU n 224 del 26settembre 2018) Regime di rimborsabilitagrave e prezzo del medicinale per uso umano laquoOpdivoraquo

RILEVATO che la suddetta determina AIFA n14052018 stabilisce che il farmaco nivolumab (Opdivo - Registered) ai finidella fornitura egrave classificato come medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa utilizzabile esclusivamente inambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile (OSP)




decreta

di individuare ai fini della prescrizione del farmaco nivolumab (Opdivo - Registered) per lindicazione terapeutica dicui alla determina AIFA n 1405 del 3 settembre 2018 quali Centri autorizzati alla prescrizione le Unitagrave Operativedei Centri di I e II livello di cui allAllegato A del proprio decreto n 65 del 762017 e di seguito elencate

1

Centri di riferimento sovra aziendali di I livello

UOC Ematologia (ospedale Treviso) - Azienda ULSS 2 - Marca Trevigianadiams UOC Ematologia (ospedale Vicenza) - Azienda ULSS 8 - Bericadiams


UOC Ematologia (ospedale Mestre) - Azienda ULSS 3 - Serenissimadiams UOC Ematologia - Azienda Ospedaliera di Padovadiams UOC Ematologia - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Veronadiams

Centri periferici di II livello

UOSD Ematologia - Belluno - Azienda ULSS 1 - Dolomitidiams UOC Ematologia - Asolo - Azienda ULSS 2 - Marca Trevigianadiams UOC Oncologia e Ematologia Oncologica - Mirano - Azienda ULSS 3 - Serenissimadiams UOSD Ematologia - Camposampiero - Azienda ULSS 6 - Euganeadiams UOC Oncologia con ematologo presente - Istituto Oncologico Venetodiams UOSD Oncoematologia - Rovigo - Azienda ULSS 5 - Polesanadiams

di stabilire che i Centri periferici di II livello di cui al punto 1 possono prescrivere nivolumab (Opdivo - Registered)per lindicazione terapeutica di cui alla determina AIFA n 1405 del 3 settembre 2018 solamente attraverso il Piano diCura Regionale di cui allallegato C del proprio decreto n 65 del 762017 condiviso con il Centro di riferimentosovra aziendale di I livello

2

di ribadire che per facilitare la consultazione tutti i Centri ad oggi autorizzati alla prescrizione di farmacioncoematologici sono elencati nella tabella ricognitiva di cui allAllegato A parte integrante del presente atto chesostituisce integralmente lAllegato A del proprio decreto n 122 del 16 ottobre 2018

3


4


5

di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale6 di comunicare il presente provvedimento per il seguito di competenza ad Azienda Zero Aziende ULSS AziendeOspedaliere IRCCS e Strutture private-accreditate della Regione del Veneto

7


Domenico Mantoan


giunta regionale


ELENCO FARMACI ONCOEMATOLOGICI

PRINCIPIO ATTIVO Indicazione Centri Autorizzati

Decreto di autorizzazione del Direttore Generale Area

Sanitagrave e Sociale

Adcetrisreg (Brentuximab vedotin)

Per il trattamento di pazienti adulti affetti da linfoma di Hodgkin (HL) CD30+ recidivante o refrattario in seguito a trapianto autologo di cellule staminali (ASCT) oppure in seguito ad almeno due precedenti regimi terapeutici quando lASCT o la poli-chemioterapia non egrave un opzione terapeutica Centri di I II e III livello Decreto n 65 del 762017


Per il trattamento di pazienti adulti affetti da linfoma anaplastico a grandi cellule sistemico recidivante o refrattario

Atriancereg (Nelarabina)

Trattamento di pazienti affetti da leucemia linfoblastica acuta a cellule T (TndashALL) e da linfoma linfoblastico a cellule T (TndashLBL) che non hanno risposto o hanno avuto recidive dopo trattamento con almeno due regimi di chemioterapia

Centri di I e II livello Decreto n 65 del 762017 Decreto n 48 del 1752016

Arzerrareg (Ofatumumab)

Trattamento della leucemia linfatica cronica (LLC) nei pazienti refrattari a fludarabina e alemtuzumab

Centri di I e II livello


Leucemia Linfatica Cronica (LLC) non trattata in precedenza in combinazione con clorambucile o bendamustina egrave indicato nel trattamento di pazienti con LLC che non sono stati trattati in precedenza e che non sono eleggibili per una terapia a base di fludarabina


Besponsareg (Inotuzumab ozogamicin)

Indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con leucemia linfoblastica acuta (LLA) da precursori delle cellule B CD22-positivi recidivante o refrattaria I pazienti

Centri di I livello Decreto n 82 del 972018


Allegato A al Decreto n 130 del 31 ottobre 2018 pag29

adulti con LLA da precursori delle cellule B recidivante o refrattaria positiva per il cromosoma Philadelphia (Ph+) devono aver fallito il trattamento con almeno un inibitore della tirosinchinasi (TKI)

Blincytoreg (Blinatumomab)

Trattamento di adulti con leucemia linfoblastica acuta (LLA) da precursori delle cellule B recidivante o refrattaria negativa per il cromosoma Philadelphia

Centri di I livello Decreto n 65 del 762017 Decreto n 34 del 2832017

Bosulifreg (Bosutinib)

Trattamento di pazienti adulti affetti da leucemia mieloide cronica con cromosoma Philadelphia positivo (LMC Ph+) in fase cronica (FC) in fase accelerata (FA) e in fase blastica (FB) trattati in precedenza con uno o piugrave inibitori della tirosin-chinasi e per i quali lrsquoimatinib il nilotinib e il dasatinib non sono considerati opzioni terapeutiche appropriate


Dacogenreg (Decitabina)

Trattamento di pazienti adulti di etagrave uguale o superiore ai 65 anni con nuova diagnosi di Leucemia Mieloide Acuta (LAM) ldquode novordquo o secondaria in base alla classificazione dellrsquoOMS e che non siano candidabili alla chemioterapia di induzione standard



Trattamento di pazienti adulti con nuova diagnosi di leucemia mieloide acuta (LAM) laquode novoraquo o secondaria in base alla classificazione dellOrganizzazione Mondiale della Sanitagrave (OMS) e che non siano candidabili alla chemioterapia di induzione standard


Darzalexreg (Daratumumab)

In monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo recidivato e refrattario le cui terapie precedenti abbiano incluso un inibitore del proteasoma e un immunomodulatore e che abbiano mostrato progressione della malattia durante lultima terapia

Centri di I II e III livello Decreto n 107 del 882017

In combinazione con lenalidomide e desametasone o Decreto n 72 del 3052018



bortezomib e desametasone per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo che abbiano ricevuto almeno una precedente terapia

Emplicitireg (Elotuzumab)

In combinazione con lenalidomide e desametasone per il trattamento del mieloma multiplo in pazienti adulti che hanno ricevuto almeno una linea di terapia precedente


Farydakreg (Panobinostat)

In combinazione con bortezomib e desametasone egrave indicato per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo recidivato eo refrattario che hanno ricevuto almeno due precedenti regimi terapeutici comprendenti bortezomib e un agente immunomodulante


Gazyvaroreg (Obinutuzumab)

Leucemia linfatica cronica (LLC) in associazione a clorambucile egrave indicato nel trattamento di pazienti adulti affetti da Leucemia linfatica cronica (LLC) non pretrattata e con comorbilitagrave che li rendono non idonei a una terapia a base di fludarabina a dose piena


In associazione a bendamustina seguito da Gazyvaro in mantenimento egrave indicato nel trattamento di pazienti con linfoma follicolare (LF) che non rispondono o che hanno avuto progressione di malattia durante o fino a 6 mesi dopo il trattamento con rituximab o un regime contenente rituximab


Kyprolisreg (Carlfizomib)

In associazione con lenalidomide e desametasone per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo giagrave sottoposti ad almeno una precedente terapia

Centri di I II e III livello


Decreto n139 del 7122016

In associazione o con lenalidomide e desametasone o con solo desametasone egrave indicato per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo giagrave sottoposti ad almeno una precedente terapia

Decreto 14 del 222018

Imbruvicareg Indicato per il trattamento di pazienti adulti con Linfoma Centri di I II e III livello Decreto n 65 del 762017



(Ibrutinib) Mantellare (MCL) recidivato o refrattario Decreto n 3 del 1212016

Trattamento di pazienti adulti con macroglobulinemia di Waldestrom (WM) che hanno ricevuto almeno una precedente terapia o in prima linea per i pazienti per i quali una chemio-immunoterapia non egrave appropriata

Decreto n 65 del 762017 Decreto n140 del 7122016

Imbruvicareg (Ibrutinib)

Indicato per il trattamento di pazienti adulti con Leucemia Linfocitica Cronica (LLC) che hanno ricevuto almeno una precedente terapia o in prima linea in presenza della delezione del17p o la mutazione TP53 per i quali una chemio-immunoterapia non egrave appropriata Centri di I e II livello


Indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con leucemia linfatica cronica (LLC) precedentemente non trattata


Imnovidreg (Pomalidomide)

Indicato in associazione con desametasone nel trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo recidivato e refrattario sottoposti ad almeno due precedenti terapie comprendenti sia lenalidomide che bortezomib e con dimostrata progressione della malattia durante lrsquoultima terapia

Centri di I II e III livello Decreto n 65 del 762017 Decreto n 283 del 3092015

Imnovidreg (Pomalidomide) Elenco 64896

Trattamento in associazione a desametasone di pazienti adulti con amiloidosi AL sottoposti a precedenti terapie comprendenti sia lenalidomide che bortezomib che non abbiano determinato una risposta ematologica completa o parziale molto buona (definita come dFLC lt40 mgL nei soggetti con dFLC basale gt50 mgL o come dFLC lt10 mgL nei soggetti con dFLC basale tra 20 e 50 mgL)


Iclusigreg (Ponatinib)

Indicato nei pazienti adulti affetti da a) Leucemia Mieloide Cronica in fase cronica accelerata o blastica resistenti o intolleranti a dasatinib o nilotinib e per i quali il successivo trattamento con imatinib non egrave clinicamente appropriato oppure in pazienti nei quali egrave stata identificata la mutazione




T315I b) Leucemia Linfoblastica Acuta con cromosoma philadelphia positivo (LLA Ph+) resistenti o intolleranti a dasatinib e per i quali il successivo trattamento con imatinib non egrave clinicamente appropriato oppure in pazienti nei quali egrave stata identificata la mutazione T315I

Jakavireg (Ruxolitinib)

Trattamento della splenomegalia o dei sintomi correlati alla malattia in pazienti adulti con mielofibrosi primaria (nota anche come mielofibrosi idiopatica cronica) mielofibrosi post policitemia vera o mielofibrosi post trombocitemia essenziale

Centri di I e II livello + UOC Medicina Generale a indirizzo Osservazione Rapida e

Intensiva AO PD



Trattamento di pazienti adulti con policitemia vera che sono resistenti o intolleranti a idrossiurea Decreto 14 del 222018

Mabtherareg (Rituximab) Legge 64896 Farmaci con uso consolidato

Linfomi non-Hodgkin a cellule B(CD20+) di qualunque istologia in associazione con regimi vari di polichemioterapia (includenti farmaci quali antracicline fludarabina cisplatino citarabina etoposide metotrexate) impiegati per il trattamento di prima linea o di salvataggio inclusi i regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule staminali emopoietiche


Opdivoreg (Nivolumab)

Indicato per il trattamento di pazienti adulti affetti da linfoma di Hodgkin classico (cHL) recidivante o refrattario dopo trapianto autologo di cellule staminali (ASCT) e trattamento con brentuximab vedotin

Centri di I livello Centri di II livello (solo con Piano di Cura

Regionale) -

Pixuvrireg (Pixantrone)

Trattamento pazienti adulti affetti da linfomi non Hodgkin (LNH) a cellule B aggressivi recidivati piugrave volte o refrattari non candidabili a trapianto e a quelli con debulking insufficiente in seguito al trattamento in II linea Il beneficio del trattamento con pixantrone non eacute stato dimostrato quando egrave usato come chemioterapia in quinta linea o successiva in pazienti refrattari allultima terapia




Revlimidreg (Lenalidomide)

In associazione con desametasone egrave indicato per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo sottoposti ad almeno una precedente terapia



Indicato per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo non precedentemente trattato che non sono eleggibili al trapianto


Indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con linfoma mantellare recidivato o refrattario

Decreto n 82 del 972018 Indicato in monoterapia per la terapia di mantenimento di pazienti adulti con mieloma multiplo di nuova diagnosi sottoposti a trapianto autologo di cellule staminali

Revlimidreg (Lenalidomide) Elenco 64896

Trattamento di pazienti con anemia trasfusione-dipendente dovuta a sindromi mielodisplastiche (MDS) a rischio basso o intermedio-1 associate ad anomalia citogenetica da delezione isolata del 5q quando altre opzioni terapeutiche sono insufficienti o inadeguate

Centri di I e II livello Decreto n 65 del 762017 Decreto n179 del 141014


Utilizzo nellrsquoamiloidosi in pazienti giagrave trattati con melphalan e bortezomib (o in quelli che hanno controindicazioni a essere esposti a melphalan eo bortezomib)


Revlimidreg (Lenalidomide) Legge 64896 Farmaci con uso consolidato

Utilizzo nei Linfomi diffusi a grandi cellule B e linfomi mantellari MCL recidivati-refrattari a precedenti trattamenti chemioterapici per i quali non si ravvisano alternative terapeutiche e non candidabili a trapianto di cellule staminali autologhe o allogeniche


Rydaptreg (Midostaurina)

Indicato in combinazione con chemioterapia standard di induzione con daunorubicina e citarabina e di consolidamento con citarabina ad alte dosi seguita per pazienti in risposta completa da terapia di mantenimento con Rydapt come agente singolo per pazienti adulti con leucemia




mieloide acuta (LMA) di nuova diagnosi con mutazione FLT3 positiva

Sprycelreg (Dasatanib)

Trattamento di adulti con leucemia mieloide cronica (LMC) con cromosoma Philadelphia positivo (Ph+) di nuova diagnosi in fase cronica Trattamento di adulti con leucemia mieloide cronica (LMC) in fase cronica accelerata o in fase blastica con resistenza o intolleranza ad una precedente terapia comprendente imatinib mesilato Trattamento di adulti affetti da leucemia linfoblastica acuta (LLA) con cromosoma Philadelphia positivo (Ph+) ed LMC in fase blastica linfoide con resistenza o intolleranza ad una precedente terapia


Tasignareg (Nilotinib)

Trattamento di pazienti adulti con leucemia mieloide cronica (LMC) con cromosoma Philadelphia positivo di nuova diagnosi in fase cronica Trattamento di pazienti adulti con leucemia mieloide cronica (LMC) con cromosoma Philadelphia positivo in fase cronica ed in fase accelerata con resistenza o intolleranza a precedente terapia comprendente imatinib mesilato


Thalidomide Celgenereg (Talidomide)

In associazione a melfalan e prednisone egrave indicata per il trattamento di prima linea di pazienti con mieloma multiplo non trattato di etagrave ge 65 anni o non idonei a chemioterapia a dosi elevate


Toriselreg (Temsirolimus)

Trattamento di pazienti adulti con linfoma a cellule mantellari (MCL) refrattario eo recidivante


Trisenoxreg (Triossido di arsenico)

Trattamento della Leucemia Acuta Promielocitica (LAP) come terapia di prima linea in combinazione con ATRA




Elenco 64896 (Acido All- Trans Retinoico) in pazienti con diagnosi confermata geneticamente e non ad alto rischio (globuli bianchi le 10x109L)

Velcadereg (Bortezomib) Elenco 64896

Utilizzo in prima linea nellrsquoamiloidosi Centri di I livello Decreto n 102 del 1082018

Venclyxtoreg (Venetoclax)

Trattamento della leucemia linfatica cronica (CLL) in presenza della delezione 17p o della mutazione TP53 in pazienti adulti non idonei o che hanno fallito la terapia con un inibitore della via del recettore delle cellule B Trattamento di pazienti adulti con CLL in assenza della delezione 17p o mutazione TP53 che hanno fallito la chemioimmunoterapia e la terapia con un inibitore della via del recettore delle cellule B


Regionale) Decreto 126 del 10102017

Vidazareg (Azacitidina)

Trattamento di pazienti adulti non eleggibili al trapianto di cellule staminali emopoietiche con Sindromi mielodisplastiche (SMD) a rischio intermedio 2 e alto secondo lrsquoInternational Prognostic Scoring System (IPSS) Leucemia mielomonocitica cronica (LMMC) con il 10ndash29 di blasti midollari senza disordine mieloproliferativo leucemia mieloide acuta (LMA) con 20ndash30 di blasti e displasia multilineare secondo la classificazione dellrsquoOrganizzazione Mondiale della Sanitagrave (OMS)



Trattamento di pazienti adulti non eleggibili al trapianto di cellule staminali emopoietiche (HSCT) con Leucemia Acuta Mieloide (LAM) con blasti midollari gt 30 secondo la classificazione dellOMS




Zevalinreg (Ibritumomab-tiuxetan)

Trattamento di pazienti adulti affetti da linfoma nonndashHodgkin (NHL) follicolare a cellule B CD20+ recidivanti o refrattari a rituximab


Zydeligreg (Idelalisib)

Indicato in associazione con rituximab per il trattamento di pazienti adulti affetti da leucemia linfatica cronica (LLC) che hanno ricevuto almeno una terapia precedente o come trattamento di prima linea in presenza di delezione 17p o una mutazione TP53 in pazienti non idonei alla chemio-immunoterapia


Zydeligreg Idelalisib

In monoterapia per il trattamento di pazienti adulti affetti da linfoma follicolare (LF) refrattario a due precedenti linee di trattamento


Aggiornamento dellrsquoelenco allegato al precedente Decreto - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 122 del 16102018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 102 del 1082018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 82 del 972018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 72 del 3052018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 45 del 342018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 14 del 222018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 126 del 10102017 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 107 del 882017 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 65 del 762017 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 48 del 1752016




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n 77 del 14 agosto 2018Assunzione dellimpegno di spesa ed erogazione delle indennitagrave di servizio spettanti per gli anni 2018 e 2019 ai

giovani volontari in Servizio Civile Regionale in attuazione della DGR n 815 dell8 giugno 2018[Servizi sociali]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si dispongono a sostegno dei giovani volontari in Servizio Civile Regionale limpegno elerogazione dei contributi relativi alle risorse individuate con DGR n 8152018

Il Direttore

PREMESSO che con deliberazione di Giunta Regionale n 815 dell8 giugno 2018 si approva la graduatoria di merito deiprogetti di servizio civile regionale volontario - bando 2017 e vengono assegnati agli Enti individuati dallAllegato D dellasuddetta DGR 8152018 i giovani volontari per un importo di spesa totale di euro 100000000 cosigrave suddivisi

euro 70000000 sulle risorse regionali stanziate al capitolo di spesa n 103555 Azioni regionali per favorire il serviziocivile regionale volontario - Acquisto di beni e servizi

bull

euro 30000000 sulle risorse statali stanziate al capitolo di spesa n 103470 Fondo nazionale per le politiche sociali -Giovani - Trasferimenti correnti

bull

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Servizi Sociali n 51 del 21 giugno 2018 con il quale si egrave provveduto adaccertare per competenza limporto di euro 2049527953 sul capitolo 1623E

VERIFICATO che la spesa di euro 30000000 di cui al presente provvedimento egrave finanziata attraverso trasferimenti statali delFondo nazionale succitato per lanno 2018 e la copertura finanziaria dellobbligazione egrave assicurata dallaccertamento in entratan 25582018 (reversale n 100222018) per euro 1568800000

CONSIDERATO che il provvedimento regionale n 815 dell8062018 incarica il Direttore della struttura regionalecompetente ad assumere ogni atto conseguente in attuazione del medesimo provvedimento compresi gli impegni di spesa afavore dellAzienda Zero delegata allerogazione dei contributi relativi agli anni 2018 e 2019 ai giovani volontari in ServizioCivile Regionale

CONSIDERATO che con futura e imminente deliberazione di Giunta Regionale verragrave emanato il Bando di selezione pergiovani volontari in Servizio Civile Regionale da avviare a dicembre 2018

RITENUTO che con successivo provvedimento del Direttore dellUnitagrave Organizzativa Famiglia minori giovani e ServizioCivile verranno individuati i n 241 beneficiari selezionati a seguito del sopraccitato Bando

PRESO ATTO che la deliberazione della Giunta regionale n 815 citata prevede la possibilitagrave di avvalersi di Azienda Zero perlerogazione dei contributi a favore dei giovani volontari del Servizio Civile Regionale per le annualitagrave 2018 e 2019

CONSIDERATO che ai fini dellassegnazione delle risorse finanziarie necessarie per il suddetto incarico con la DGR n 1078del 31072018 si egrave provveduto a trasferire lammontare di euro 70000000 dal capitolo 103555 Azioni regionali per favorire ilservizio civile regionale volontario - Acquisto di beni e servizi del Bilancio di previsione 2018-2020 per lesercizio 2018 alcapitolo 100808 Trasferimenti per favorire il servizio civile regionale volontario (LR 18112005 n 18 - Art33 LR030220016 n 2) del medesimo bilancio e del medesimo esercizio

RICHIAMATO il principio della contabilitagrave finanziaria di cui allAllegato 41 del D Lgs n 1182011 e smi in cui sichiarisce che il fondo pluriennale vincolato egrave formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate alfinanziamento di investimenti accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese

CONSIDERATO che si rende necessario assumere limpegno di spesa nellesercizio 2018 di euro 100000000 a favore diAzienda Zero cf e p iva 05018720283 anagrafica 00165738 per lerogazione delle indennitagrave di servizio spettanti per gli anni2018 e 2019 ai giovani volontari in Servizio Civile Regionale in attuazione della DGR n 815 dell8 giugno 2018 con la


seguente suddivisione sui capitoli del bilancio regionale 2018-2020

euro 70000000 corrispondente alla quota in acconto sulle risorse regionali stanziate al capitolo di spesa n 100808Trasferimenti per favorire il servizio civile regionale volontario (LR 18112005 n 18 - Art33 LR 030220016n 2) per lesercizio 2018

bull

euro 30000000 corrispondente alla quota a saldo sulle risorse statali stanziate al capitolo di spesa n 103470 Fondonazionale per le politiche sociali - Giovani - Trasferimenti correnti con istituzione a copertura del Fondo pluriennalevincolato per lesercizio 2019

bull

DATO ATTO che lobbligazione con cui si dispone limpegno con il presente atto egrave giuridicamente perfezionata per limportodi euro 100000000 ed esigibile nellesercizio corrente per euro 70000000

RITENUTO pertanto di dare attuazione a quanto disposto con la DGR n 815 dell 8062018

VISTO il D Lgs n 1262014 integrativo e correttivo del D Lgs n 1182011

VISTA la LR n 47 del 29122017 Bilancio di previsione 2018-2020

VISTA la LR n 542012


decreta

di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente provvedimento1

di impegnare Bilancio di previsione della Regione 2018-2020 esercizio 2018 a favore dellAzienda Zero cf e p iva05018720283 anagrafica 00165738 la somma complessiva di euro 100000000 sui seguenti capitoli con la codificaarticolo 002 PdC V^ livello U1040102011

2

euro 70000000 corrispondente alla quota in acconto sulle risorse regionali stanziate al capitolo dispesa n 100808 Trasferimenti per favorire il servizio civile regionale volontario (LR 18112005n 18 - Art33 LR 030220016 n 2) per lesercizio 2018

diams

euro 30000000 corrispondente alla quota a saldo sulle risorse statali stanziate al capitolo di spesa n103470 Fondo nazionale per le politiche sociali - Giovani - Trasferimenti correnti con istituzionea copertura del Fondo pluriennale vincolato per lesercizio 2019

diams

di dare atto che la copertura finanziaria dellobbligazione per euro 30000000 egrave assicurata dallaccertamento in entrata n25582018 (reversale n 100222018) ai sensi dellart 53 del D Lgs n 1182011 e smi a valere sul capitolo dientrata 001623 Assegnazione del Fondo Nazionale per le politiche sociali - risorse indistinte (art 20 L 08112000n 328 - art 80 c 17 L 23122000 n 388)

3

di liquidare limporto pari ad euro 100000000 a favore dellAzienda Zero cf e p iva 0501872028 anagrafica00165738 secondo le seguenti modalitagrave

4

euro 70000000 a titolo di acconto ad esecutivitagrave del presente provvedimentodiams euro 30000000 a saldo previa presentazione entro il 30 aprile 2019 della relazione intermediadiams

di imputare la spesa di cui al precedente punto 2 come segue5

quanto ad euro 70000000 corrispondente alla quota in acconto sul cap 100808 per lesercizio 2018diams quanto ad euro 30000000 corrispondente alla quota a saldo sul cap 103470 con istituzione acopertura del Fondo pluriennale vincolato per lesercizio 2019

diams

di dare atto che lobbligazione di cui si dispone limpegno con il presente atto egrave giuridicamente perfezionata perlimporto di euro 100000000 ed esigibile per euro 70000000 nellesercizio corrente

6

di attestare che il programma dei pagamenti in argomento egrave compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con leregole di finanza pubblica

7

di dare atto che la spesa di cui si dispone limpegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette alimitazioni ai sensi della LR n 12011 e non ha natura di debito commerciale

8


di informare che avverso il presente provvedimento puograve essere proposto ricorso giurisdizionale al TribunaleAmministrativo Regionale (TAR) del Veneto o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Statorispettivamente entro 60 e 120 giorni dallavvenuta conoscenza

9

di comunicare al soggetto beneficiario del contributo di cui al punto 2 le informazioni previste dallart 56 comma 7del D Lgs n 1182011 e smi

10

di dare atto che la spesa di cui si dispone limpegno con il presente atto fa riferimento allobiettivo gestionale delDEFR (sfere) 060201 Incentivare lautonomia delle giovani generazioni e far emergere i giovani talenti

11

di notificare il presente atto allAzienda Zero in forma integrale la quale provvederagrave a liquidare le indennitagrave diservizio spettanti ai giovani volontari in Servizio Civile Regionale individuati dopo le selezioni come disposto conDGR n 8152018

12

di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto13

Fabrizio Garbin



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n 94 del 10 ottobre 2018Assunzione dellimpegno di spesa di cui alla DGR n 1179 del 26 luglio 2011 recante in oggetto Accordo di

Programma Quadro in materia di Politiche Giovanili Il futuro della sostenibilitagrave - la sostenibilitagrave del futuro I giovanidel Veneto - seconda annualitagrave[Servizi sociali]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si dispongono limpegno e la modalitagrave di erogazione del saldo allAzienda Ulss n 2 MarcaTrevigiana di Treviso per la gestione amministrativo-contabile delle attivitagrave dellOsservatorio Regionale Politiche Sociali inmateria di politiche giovanili cosigrave come giagrave previsto dal Decreto del Dirigente della Direzione Servizi Sociali n 220 del 08settembre 2011 in attuazione della seconda annualitagrave dellAccordo di Programma Quadro in materia di politiche giovanili aisensi della DGR n 11792011

Il Direttore

Vista la DGR n 1179 del 26 luglio 2011 con la quale egrave stato affidato allOsservatorio Regionale Politiche Sociali (di seguitoOsservatorio o ORPS) la realizzazione di unattivitagrave pilota relativa alle azioni A B D E ed F dellAccordo di ProgrammaQuadro in materia di Politiche Giovanili - seconda annualitagrave sulla base di un elaborato progettuale che sviluppi secondo lelinee definite nel citato provvedimento i temi della partecipazione e della cittadinanza attiva limprenditorialitagrave giovanile lacreativitagrave giovanile gli scambi internazionali e preveda un adeguato sistema di monitoraggio e valutazione degli interventianche attraverso lo strumento della ricerca-azione

Visto il Decreto del Dirigente della Direzione Servizi Sociali n 220 del 08 settembre 2011 con il quale in attuazione dellasuddetta DGR n 1179 del 2011 egrave stato approvato lelaborato progettuale dellOsservatorio impegnando la spesa complessivadi euro 316800000 a valere sul capitolo 101159 Fondo nazionale per le Politiche Giovanili (art 19 c 2 DL 40706 n 223 -L 40806 n 248) dellesercizio finanziario regionale 2011 a favore dellAzienda ULSS n 7 - Via Lubin 16 - Pieve diSoligo TV cf 00896790268 cui egrave stata affidata la gestione amministrativa ed economico-contabile delle attivitagrave dellORPSsulla base della DGR n 20772010 per lattuazione delle seguenti attivitagrave progettuali

Crea-lavoro creativitagrave giovanile per il Veneto del nuovo sviluppo rivolto ai giovani di etagrave 1835 anni con unfinanziamento di euro 100000000 destinato alla nascita di nuove imprese giovanili e alla valorizzazione di idee creativedei giovani anche ai fini della creazione di nuovi posti di lavoro

bull

Analisi studio e diffusione di opere culturali e multimediali giovanili rivolto ai giovani di etagrave 1634 anni con unfinanziamento di euro 70000000 destinato a promuovere la creativitagrave giovanile nellambito delle produzioni culturali ea favorire percorsi formativi per lo sviluppo delle professioni legate allambito delle produzioni cinematografiche

bull

Giovani cittadinanza attiva e volontariato rivolto agli enti e agli istituti scolastici con un finanziamento di euro100000000 destinato a sostenere le progettualitagrave che promuovono limpegno sociale e la partecipazione dei giovani ead individuare buone prassi da valorizzare nellambito della ricerca-intervento di cui allazione F dellAPQ

bull

Interventi progettuali di monitoraggio mirati come da azione F dellAccordo citato per un importo pari ad euro46800000

bull

Dato atto che per la gestione amministrativo-contabile delle suddette attivitagrave progettuali egrave stata fino ad ora erogata allexAzienda Ulss n 7 una somma di euro 253440000 pari all80 del budget inizialmente impegnato mentre non egrave stato ancoraerogato il saldo ammontante a euro 63360000

Visto il Decreto del Direttore del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali n 90 del 27032015 Rilevazione analitica dellainsussistenza di debiti relativi a registrazioni contabili di spesa per le quali sono decorsi i termini di mantenimento a bilancio exart 51 LR 3901 (impegno radiati) con il quale si egrave ritenuto insussistente tale debito

Vista la nota prot n 23824 del 622018 con la quale lAzienda Ulss n2 Marca Trevigiana di Treviso trasmette ilprovvedimento n 111 del 25012018 quale rendicontazione delle attivitagrave amministrativo-contabili realizzate e dei costisostenuti

Tenuto conto che al momento della trasmissione della nota sopraccitata alcune progettualitagrave del bando Crea lavoro creativitagravegiovanile per il Veneto del nuovo sviluppo non erano ultimate

Visto il Decreto della Direzione Servizi Sociali n 73 del 31 luglio 2018 con il quale si porta a chiusura il bando Crea lavorocreativitagrave giovanile per il Veneto del nuovo sviluppo essendo terminate tutte le progettualitagrave finanziate


Considerato che si rileva opportuno stabilire per lAzienda Ulss n 2 Marca Trevigiana di Treviso il termine direndicontazione delle attivitagrave previste con la DGR n 11792011 al 31012019

Verificato che la spesa di cui al presente provvedimento egrave finanziata attraverso i trasferimenti statali del Fondo Nazionale perle Politiche Giovanili e la copertura dellobbligazione egrave assicurata dallaccertamento in entrata n 14152011 (reversale n67872011)

Dato atto che lobbligazione con cui si dispone limpegno con il presente atto egrave giuridicamente perfezionata ed esigibile

Preso atto che con Delibera di Giunta Regionale n 1204 del 14 agosto 2018 Variazione al bilancio di previsione 2018-2020 eal documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 per lutilizzo della quota accantonata evincolata del risultato di amministrazione ai sensi dellart 42 DLgs 1182011 e dellart 22 comma 3 LR 392001egrave statoreiscritto in competenza limporto di euro 63157348 a valere sul capitolo 101159 Fondo nazionale per le Politiche Giovanili(art 19 c 2 DL 40706 n 223 - L 40806 n 248)

Considerato che si rende necessario assumere limpegno di spesa di euro 63157348 a favore dellAzienda Ulss n 2 MarcaTrevigiana di Treviso cf 03084880263 anagrafica 165827 per la gestione amministrativa ed economico-contabile delleattivitagrave dellORPS come in premessa descritto

Richiamato il principio della contabilitagrave finanziaria di cui allallegato 41 del DLgs n 1182011 e smi in cui si chiarisce cheil fondo pluriennale vincolato egrave formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento diinvestimenti accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese

Visto il D Lgs n 1262014 integrativo e correttivo del D Lgs n 1182001

Vista la LR n 542012 in ordine ai compiti e alle responsabilitagrave di gestione attribuiti ai dirigenti

VISTA la Legge regionale n 47 del 29122017 Bilancio di previsione 2018-2020

decreta

di prendere atto di quanto esposto in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presenteprovvedimento

1

di fissare al 31012019 il termine per linvio da parte dellAzienda Ulss n 2 Marca Trevigiana di Treviso dellarelazione finale e della rendicontazione delle spese sostenute con riferimento alle attivitagrave progettuali previste dallaDGR n 1179 del 2011

2

di impegnare a favore dellAzienda Ulss n 2 Marca Trevigiana di Treviso cf 03084880263 per quanto esposto inpremessa limporto di euro 63157348 quale saldo per la gestione amministrativo-contabile delle attivitagrave progettuali dicui al punto 2 a valere sul capitolo 101159 Fondo nazionale per le Politiche Giovanili (art 19 c 2 DL 40706 n223 - L 40806 n 248) art 002 del Bilancio di previsione 2018-2020 PdC Vdeg livello U1040102011imputando la somma suddetta con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato per lesercizio 2019

3

di liquidare limporto di cui al punto 3 ad avvenuta acquisizione della Deliberazione di Direttore Generale con cuiviene approvata la relazione finale delle attivitagrave amministrative svolte e la rendicontazione delle spese sostenutedando atto che qualora allesito della rendicontazione economica finale dovesse risultare una spesa complessivainferiore a euro 316800000 si procederagrave eventualmente ad un saldo parziale corrispondente a quanto effettivamentespeso da parte dellAzienda Ulss n 2 Marca Trevigiana di Treviso

4

di dare atto che la copertura finanziaria dellobbligazione egrave assicurata per euro 436800000 dallaccertamento in entratan 14152011 (reversale n 67872011) ai sensi dellart 53 del DLgs n 1182011 e smi a valere sul capitolo dientrata n 100367 Assegnazione del Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili (art 19 c 2 DL 04072006 n223)

5

di dare atto che lobbligazione di cui si dispone limpegno con il presente atto egrave giuridicamente perfezionata edesigibile nellesercizio 2019

6

di dare atto che lobiettivo SFERE a cui egrave indirizzata la spesa egrave 060201 - Incentivare lautonomia e lapartecipazione attiva delle giovani generazioni

7


di comunicare allAzienda Ulss n 2 Marca Trevigiana di Treviso beneficiaria del contributo di cui al punto 3 leinformazioni previste dallart 56 comma 7 del DLgs 1182011 e smi

8


9


10


11

di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt 26 e 27 del Decretolegislativo 14 marzo 2013 n 33

12

di notificare il presente provvedimento allAzienda Ulss n 2 Marca Trevigiana di Treviso13

di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto14

Fabrizio Garbin



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n 105 del 24 ottobre 2018Nomina commissione tecnica di valutazione dei progetti di cui alla DGR n 581 del 30 aprile 2018 recante in

oggetto Sistema Veneto Adozioni Interventi in materia di adozione nazionale ed internazionale (L 47698)[Designazioni elezioni e nomine]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si procede alla nomina della commissione tecnica preposta allesame e alla valutazione dei progettipresentati ai sensi della DGR 5812018 e finalizzati alla prosecuzione del progetti territoriali Veneto Adozioni (PTVA) dicui al predetto provvedimento

Il Direttore

VISTA

la DGR n 581 del 30 aprile 2018 recante in oggetto Sistema Veneto Adozioni Interventi in materia di adozione nazionale edinternazionale (L 47698)

CONSIDERATO

che lAllegato A al suddetto provvedimento prevede che le sette aziende Ulss capofila (AUlss n 1 Dolomiti AUlss n 2 MarcaTrevigiana AUlss n 3 Serenissima AUlss n 5 Polesana AUlss n 6 Euganea AUlss n 8 Berica AUlss n9 Scaligera)presentino nelle modalitagrave indicate i progetti territoriali Veneto Adozioni (PTVA) per il proprio ambito provinciale diriferimento e che le stesse siano oggetto di valutazione da parte di una commissione ad hoc costituita

VISTA

la necessitagrave di procedere avvalendosi della competenza di soggetti che per esperienza nel settore e nella valutazioneprogettuale garantiscano la necessaria professionalitagrave

decreta

di costituire la commissione tecnica dei progetti pervenuti ai sensi della DGR n 581 del 30 aprile 2018 con laseguente composizione

1

Lorenzo Rampazzo - Direttore UO Famiglia Minori Giovani Servizio Civile (Presidente)diams Caterina Brazzale - PO Tutela minorile e Servizi prima infanzia (Componente)diams Antonio Iovieno - PO Politiche ed interventi in materia di Giovani e Servizio civile (Componente)diams

di dare atto che la valutazione dei progetti verragrave effettuata dalla commissione di cui al punto 1) sulla base dei criteriindividuati nella DGR n 581 del 30 aprile 2018

2

di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto3

Fabrizio Garbin




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE n 108 del 21 settembre 2018Restituzione al MIPAAFT delle economia di spesa Legge 24 dicembre 2004 n 313 disciplina dellapicoltura

documento programmatico per il settore apistico-azione 1010 ammodernamento delle sale di smielatura e dei locali perla lavorazione dei prodotti apistici Impegno di spesa e liquidazione[Agricoltura]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si provvede allimpegno di spesa ed alla contestualmente liquidazione al MIPAAF degliimporti derivanti da economie non piugrave utilizzabili a causa della scadenza dellaiuto di stato n 1172006

Il Direttore

VISTO il decreto n 132 del 15 dicembre 2017 Legge 24 dicembre 2004 n 313 disciplina dellapicoltura - documentoprogrammatico per il settore apistico- azione 1010 ammodernamento delle sale di smielatura e dei locali per la lavorazione deiprodotti apistici Economia di spesa e richiesta ad AVEPA di restituzione degli importi non erogati

CONSIDERATO che nel medesimo decreto egrave stata disposta la registrazione contabile di economia di spesa pari ad euro3895515 sullimpegno n 247 del bilancio 2017 sul capitolo n 100979 ad oggetto Interventi a favore dellapicoltura (L24122004 n 313) e richiesta ad Avepa la restituzione dellimporto pari ad euro 831603 relativo a risorse ad essa liquidatesulla base dei bandi regionali ma non erogate dallAgenzia alle aziende apistiche a seguito delle domande di pagamento

RILEVATO che laiuto di stato - N 1172006 - con il quale sono stati notificati gli importi oggetto del presente decreto risultascaduto e quindi non egrave piugrave possibile procedere con pagamenti di aiuti a favore delle aziende apistiche per lattivitagrave a cui sonovincolati i fondi ministeriali

VISTA la nota prot n 417211 del 06 ottobre 2017 con la quale si sono chieste al MIPAAF le modalitagrave di gestione delleeconomie generate dai fondi non utilizzati ammontanti ad euro 4727118

VISTA la nota prot n 458651 del 03 novembre 2017 con la quale il MIPAAF confermando limpossibilitagrave per le Regioni adassumere nuovi impegni di spesa per tali importi chiede la restituzione delle risorse non utilizzate

VISTA la nota prot n 50225 del 08 febbraio 2018 con la quale AVEPA ha informato questa Direzione dellavvenutacontabilizzazione del mandato n 8 pari ad 831603 euro accreditato tramite giro fondi alla Banca dItalia

VISTA la nota prot n 117050 del 27 marzo 2018 con la quale la Direzione Bilancio e Ragioneria comunica la riscossionedellimporto versato da Avepa pari ad euro 831603 con bolletta n 5681 del 05022018 di competenza della DirezioneAgroalimentare

VISTA la nota della Direzione Agroalimentare n 123121 del 30 marzo 2018 con la quale chiede alla Direzione Bilancio eRagioneria listituzione di due nuovi capitoli entrata e spesa sul Bilancio 2018-2020 sui quali far confluire limporto introitatoda Avepa di euro 831603 e leconomia di euro 3895515 dal capitolo 100979 (per un totale di euro 4727118)

VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n 542 del 30 aprile 2018 Variazione al Bilancio di previsione 2018-2020 e aldocumento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 ai sensi dellart 51 comma 2 DLgs 1182011(provvedimento di variazione n BIL023) VINCOLATE con la quale sono stati istituiti il capitolo di entrata 101192 Entratederivanti da Avepa per contributi non erogati alle aziende relativi ai fondi previsti dalla L 3132004 (L 24122004 n313) eil capitolo di uscita n 103662 Restituzione al Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali relativi alla L3132004 - Altri trasferimenti in Conto Capitale (L 24122004 N313)

VISTO laccertamento n 16022018 sul capitolo 101192 per limporto di euro 831603 relativo alla somma restituita da Avepa

VISTO laccertamento n 14222007 sul capitolo E100330 Trasferimenti statali per interventi a favore dellapicoltura (L24122004 n 313)


VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n 1204 del 14 agosto 2018 Variazione al Bilancio di previsione 2018-2020 e alDocumento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2018-2020 per lutilizzo della quota accantonata evincolata del risultato di amministrazione ai sensi dellart 42 del DLgs 1182011 e dellart 22 comma 3 LR 392001(provvedimento di variazione n BIL057) con la quale sono stati reiscritti euro 3895515 sul capitolo 103662 relativialleconomia di spesa dellimpegno n 247 del bilancio 2017

CONSIDERATO che ricorrono le condizioni di diritto e di fatto per limpegno e la contestuale liquidazione dellimporto pari adeuro 4727118 sul capitolo 103662 Restituzione al Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali relativi alla L3132004 - Altri trasferimenti in Conto Capitale (L 24122004 n313) a favore del Ministero delle Politiche AgricoleAlimentari e Forestali e del Turismo

decreta

di impegnare a favore del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali per le motivazioni esposte inpremessa la somma di euro 4727118 sul Capitolo n 103662 Restituzione al Ministero per le Politiche AgricoleAlimentari e Forestali relativi alla L 3132004 - Altri trasferimenti in Conto Capitale (L 24122004 N313) - Art n006 PdC 2050401001 del bilancio di previsione del corrente esercizio che presenta la necessaria disponibilitagrave

1

di liquidare entro il corrente esercizio a favore del Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali linterasomma pari ad euro 4727118 sulla base della nota n 458651 del 03 novembre 2017 con la quale il Ministerocomunica che le somme non utilizzate devono essere restituite

2

di dare atto che la spesa di cui si prevede limpegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette alimitazione ai sensi della LR 12011

3

di dare atto che il programma di pagamento egrave compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanzapubblica

4

di attestare che gli accertamenti sono5

n 14222007 sul capitolo E100330 Trasferimenti statali per interventi a favore dellapicoltura (L24122004 n 313)

diams

n 16022018 sul capitolo E101192 Entrate derivanti da AVEPA per contributi non erogati alleaziende relativi ai fondi previsti dalla L 3132004 (L 24122004 n 313)

diams

di rimandare per i riferimenti tecnico-contabili agli allegati T1 e T2 al presente provvedimento quali parti integrantidel medesimo

6

di attestare che lobbligazione di cui si dispone limpegno egrave perfezionata7 di dare atto che limpegno di cui al punto 1 non costituisce debito commerciale8 di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto9

Alberto Zannol



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE n 116 del 08 ottobre 2018Decreto a contrarre e affidamento diretto ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) del DLgs n 502016 e ssmmii

tramite Mercato elettronico del servizio di supporto tecnico per lo sviluppo delle linee grafiche ed adattamento delLogo delle fattorie sociali del Veneto e per lorganizzazione della cerimonia conclusiva di premiazione Assunzionedellimpegno di spesa CIG Z8D24EBC3F[Agricoltura]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento attua le disposizioni della DGR n 609 del 08052018 e affida direttamente mediante lapiattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) del DLgs N 502016 e ssmmii il servizio supporto tecnico per lo sviluppo delle linee grafiche ed adattamento del Logo dellefattorie sociali del Veneto e per lorganizzazione della cerimonia conclusiva di premiazione della classe vincitrice del premioContestualmente viene disposta lassunzione dellimpegno di spesa Estremi dei principali documenti di istruttoria LR142013 Disposizioni in materia di agricoltura sociale DGR n 609 del 8052018 Dlgs 502016 DGR n 1475 del18092017

Il Direttore

VISTO che lart 7 della legge regionale n 14 del 28 giugno 2013 Disposizioni in materia di agricoltura sociale dispone che le fattorie sociali iscritte nellelenco di cui allarticolo 5 si avvalgono di un logo predisposto sulla base di un modellopredefinito dalla Giunta regionale da collocare allesterno dellazienda agricola e da utilizzare nella pubblicistica recante ladicitura -Fattoria sociale del Veneto-

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n 609 del 8 maggio 2018 Approvazione e apertura termini del concorso diidee aperto agli istituti di istruzione secondaria superiore e scuole di formazione professionale con indirizzo grafico perlIdeazione del Logo delle fattorie sociali del Veneto Legge regionale 28 giugno 2013 n 14 Disposizioni in materia diagricoltura sociale con la quale la Giunta regionale ha stabilito

le procedure relative al concorso di idee per istituti di istruzione secondaria superiore e scuole di formazioneprofessionale con indirizzo grafico Ideazione del Logo delle fattorie sociali del Veneto stabilendone i termini diapertura e chiusura

bull

che spetta alla Direzione Agroalimentare lacquisizione dei servizi e prestazioni connessi al supporto tecnico per losviluppo delle linee grafiche ed adattamento del progetto e per lorganizzazione della cerimonia conclusiva dipremiazione mediante procedura di affidamento diretto ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) del DLgs n 502016 essmmii e secondo le direttive di cui alla DGR n 1475 del 18092017

bull

di demandare al Direttore della Direzione Agroalimentare ogni adempimento amministrativo ed esecutivoconseguente al presente provvedimento necessario alla definizione di tutti gli elementi previsti dal DLgs n 502016compresa la stipulazione dei contratti e lassunzione dellimpegno di spesa

bull

che le spese derivanti dalla realizzazione dellattivitagrave troveranno copertura nel capitolo n 103528 Sostegnoallagricoltura sociale (LR 28062013 n 14) la cui disponibilitagrave egrave stata assegnata alla Direzione Agroalimentarecon Legge 29 dicembre 2017 n 47 Bilancio di previsione 2018-2020 per un importo complessivo di Euro1000000 di cui Euro 300000 (comprensivo di imposte e altri oneri) saranno a copertura del premio alla scuolavincitrice e il rimanente importo copriragrave gli oneri derivanti dalle altre attivitagrave

bull

PRESO ATTO che il bando per il concorso di idee si egrave aperto il 18052018 e sono stati invitati a partecipare tutti gli istituti diistruzione secondaria superiore con indirizzo grafico e le scuole di formazione professionale accreditate e i termini per lapresentazione della bozza di logo si chiuderanno il 23 ottobre 2018

RITENUTO pertanto opportuno procedere allacquisizione del servizio connesso al supporto tecnico per lo sviluppo delle lineegrafiche ed adattamento del progetto e per lorganizzazione della cerimonia conclusiva di premiazione della scuola vincitricecome previsto dalla DGR n 6092018

CONSIDERATO che la specificitagrave del servizio rende opportuno procedere ad un affidamento esterno non essendo presentiallinterno della direzione le professionalitagrave adeguate alla realizzazione di tale servizio

CONSIDERATO che la L n 2962006 prevede che le amministrazioni di cui allarticolo 1 del DLgs n 1652001 per gliacquisti di beni e servizi di importo pari o superiore ad euro 100000 e al di sotto delle soglie di rilievo comunitario sonotenute a far ricorso al MEPA ovvero ad altri mercati elettronici o al sistema telematico messo a disposizione della centrale


regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure

ATTESO che non risultano attive convenzioni CONSIP aventi ad oggetto la fornitura di servizi con caratteristiche uguali ocomparabili a quelle oggetto della presente procedura di affidamento cui poter aderire o da utilizzare come parametri di qualitagravee prezzo

VERIFICATO che il servizio richiesto egrave presente nel Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione nellambito deiServizi Editoria Eventi e Comunicazione (categoria merceologica Organizzazione e gestione integrata) e della Gestioneeventi e Stampa e grafica (categoria merceologica servizi di Progettazione grafica)

PRESO ATTO che per tali servizi non egrave presente un catalogo delle offerte in Mepa pertanto al fine di richiedere unpreventivo di spesa egrave risultato necessario effettuare una negoziazione ( tramite Richiesta di Offerta -RdO o trattativa diretta)

VISTO che la disponibilitagrave finanziaria autorizzata con DGR n 609 del 8 maggio 2018 ammonta a 700000 euro

RICHIAMATI i principi di economicitagrave tempestivitagrave ed proporzionalitagrave dellattivitagrave della pubblica amministrazione perlaffidamento e lesecuzione dei lavori servizi e forniture in considerazione del valore del servizio da affidare

VISTO lart 36 comma 2 lett a) del DLgs 18 aprile 2016 n 50 secondo il quale le stazioni appaltanti procedonoallaffidamento di servizi e forniture di importo inferiore a 4000000 euro mediante affidamento diretto

CONSIDERATO CHE le azioni avviate con DGR n 6092018 di realizzazione del logo per le fattorie sociali hanno da unaparte lobiettivo di coinvolgere gli studenti nella creazione del logo delle fattorie sociali per sensibilizzarli al tema e dallaltraquello di promuovere lidentificazione delle fattorie sociali come attivitagrave multifunzionale ancora poco nota al pubblico

CONSIDERATO rilevante dunque incaricare del servizio una societagrave che operi nel campo della comunicazione sociale e chesia sensibile alle questioni del sociale specie ai percorsi di reinserimento sociale previsti dalla LR 142013 quali linserimento socio-lavorativo i percorsi abilitativi e riabilitativi le iniziative educative assistenziali formative e per ilbenessere personale il reinserimento e reintegrazione sociale di detenuti ed ex detenuti

VERIFICATO che tra gli operatori iscritti al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione vi egrave anche la societagravecooperativa Sinfonia specializzata in servizi di comunicazione e che fa parte del Gruppo Polis cooperative socialiimpegnato nel fornire servizi alla persona e nellinserimento sociale e lavorativo di persone ai margini della collettivitagrave per leloro disabilitagrave fisiche psichiche o intellettive o percheacute vittime di violenza Sinfonia egrave la cooperativa del gruppo che si occupadei progetti e delle campagne di comunicazione sociale ed ambientale delle strategie web e degli eventi

RITENUTO opportuno procedere in sede di istruttoria alla verifica della disponibilitagrave della societagrave cooperativa Sinfonia allarealizzazione del servizio richiesto come specificato nella Scheda tecnica (All A) mediante lo strumento della trattativadiretta in Mepa (trattativa n 621814 avviata in data 24092018 )

ATTESO che la societagrave cooperativa Sinfonia ha presentato in data 28 settembre2018 lofferta alla trattativa avviata nel Mepaper un importo pari a euro 676340 IVA e altri oneri inclusi considerata lofferta per voci di spesa che calcola lIva a secondadelle voci di spesa

RITENUTO di affidare lesecuzione del servizio mediante ordine diretto in MEPA alla Cooperativa Sociale Sinfonia (PIVA03869630289) con sede in via due Palazzi 16 35136 Padova per le motivazioni sopra espresse

DATO ATTO che il contratto relativo al servizio in argomento viene stipulato in modalitagrave informatica secondo la proceduraprevista sulla piattaforma MEPA e che la sua durata egrave prevista fino al 20122018

VISTA la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietagrave del 28092018 ai sensi del DPR n 4452000 sottoscritta Presidentedel CdA dellimpresa Sinfonia societagrave cooperativa riguardante il possesso dei requisiti di cui allart80 del Codice appalti

DATO ATTO che il codice identificativo di gara (CIG) per il servizio di supporto tecnico per lo sviluppo delle linee graficheed adattamento del Logo delle fattorie sociali del Veneto e per lorganizzazione della cerimonia conclusiva di premiazione egrave ilseguente CIG Z8D24EBC3F

DATO ATTO che il Responsabile Unico del procedimento per laffidamento del servizio egrave il Direttore della DirezioneAgroalimentare dott Alberto Zannol con sede in - Via Torino 110 30172 Mestre - Venezia

VISTO il Dlgs 18 aprile 2016 n 50 Attuazione delle direttive 201423UE 201424UE e 201425UE sullaggiudicazionedei contratti di concessione sugli appalti pubblici e sulle procedure dappalto degli enti erogatori nei settori dellacqua


dellenergia dei trasporti e dei servizi postali noncheacute per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblicirelativi a lavori servizi e forniture

VISTE le Linee Guida n 4 di attuazione del suddetto DLgs 502016 recanti Procedure per laffidamento dei contrattipubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi dioperatori economici

VISTA la Delibera di Giunta regionale n 1475 del 18092017 Approvazione di linee guida sullutilizzo degli strumenti die-procurement (Convenzioni Consip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione diforniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dellentrata in vigore del nuovo Codice deiContratti (DLgs 502016) ed in particolare lAllegato A Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione diservizi forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto e lAllegato B Linee Guida eprime indicazioni operative per lapplicazione delle disposizioni in materia di utilizzo degli strumenti di E-procurement (artt36 e 37 Dlgs 502016)

VISTA la legge regionale 29 dicembre 2017 n 47 Bilancio di previsione 2018-2020

VISTE le direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020 approvate con DGR n 81 del 26012018

ATTESA la compatibilitagrave con la vigente legislazione comunitaria statale e regionale

VERIFICATO che ricorrono anche sulla base degli atti sopra citati i presupposti di fatto e di diritto per dar corsoallaffidamento del servizio alla Societagrave Cooperativa Sinfonia (PIVA 03869630289) e allimpegno di spesa

decreta

di approvare lacquisizione del servizio di supporto tecnico per lo sviluppo delle linee grafiche ed adattamento delLogo delle fattorie sociali del Veneto e per lorganizzazione della cerimonia conclusiva di premiazione di cui allaScheda tecnica Allegato A

1

di procedere per le motivazioni espresse in premessa che sono parte integrante e sostanziale del presenteprovvedimento allaffidamento diretto del servizio di cui al punto 1 ai sensi della lett a) comma 2 art 36 delCodice Appalti alla Cooperativa Sociale Sinfonia (PIVA 03869630289) con sede in via due Palazzi 16 35136Padova per un importo complessivo di euro 676340 IVA e ogni altro onere incluso

2

di dare atto che il contratto viene stipulato secondo le procedure previste dal sistema MEPA e che trattandosi diaffidamento effettuato ai sensi della lettera a) comma 2 art 36 sul MEPA non si applica il termine dilatorio di cuiallart 32 comma 9 del Codice degli Appalti

3

di dare atto che il contratto ha efficacia dallinvio della lettera dordine (Allegato B del presente provvedimento) finoal 20122018 fatte salve le risultanze della verifica dei prescritti requisiti di ordine generale e speciali

4

di attestare che lobbligazione relativa alle attivitagrave di cui al succitato contratto egrave giuridicamente perfezionata e divieneesigibile nellesercizio finanziario in corso

5

di impegnare limporto di 676340 euro a favore della Cooperativa Sociale Sinfonia (PIVA 03869630289) con sedein via due Palazzi 16 35136 Padova sul capitolo n 103528 Sostegno allagricoltura sociale (LR 28062013 n14) V livello- PdC U1030202005 art 26 sullesercizio finanziario corrente

6

di dare atto che limpegno rientra nel DEFR 2018-2019 Obiettivo gestionale 160107 Sviluppare la diversificazionedelle attivitagrave agricole con particolare attenzione allattivitagrave sociale

7

di dare atto che si provvederagrave entro il corrente esercizio finanziario a disporre la liquidazione del corrispettivo afavore di Sinfonia Societagrave cooperativa su presentazione della relativa fattura elettronica da parte del soggettobeneficiario in ununica soluzione a prestazione eseguita

8

di attestare che il programma dei pagamenti egrave compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanzapubblica

9

di dare atto che la spesa di cui si dispone limpegno con il presente atto per catering di 118800 euro concerne laseguente tipologia soggetta a limitazioni ai sensi della LR 12011 relazioni pubbliche la restante cifra impegnatanon rientra nelle tipologie della citata LR 12011

10

di dare atto che trattasi di spesa di natura commerciale11 di rimandare per i riferimenti tecnico-contabili agli allegati T1 e T2 al presente provvedimento quali parti integrantidel medesimo

12

di provvedere a comunicare al soggetto beneficiario suindicato le informazioni relative allimpegno ai sensi dellart 56c 7 del DLgs 1182011

13

di stabilire che il presente atto venga trasmesso alla Sezione regionale di Controllo della Corte dei Conti ai sensidellart 1 comma 173 della legge 23 dicembre 2005 n 266

14


di pubblicare il presente atto nella sezione bandi avvisi concorsi del sito internet istituzionale ai sensi dellart 29 delCodice degli Appalti

15

di dare altresigrave atto che il presente provvedimento egrave soggetto agli obblighi di pubblicazione ai sensi dellart 23 delDLgs 14 marzo 2013 n 33

16

di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto17

Alberto Zannol


giunta regionale

Allegato A al Decreto n 116 del 8 ottobre2018 pag 12

SCHEDA TECNICA DEL SERVIZIO DI SUPPORTO TECNICO PER LO SVILUPPO DELLE LINEE GRAFICHE ADATTAMENTO DEL LOGO DELLE FATTORIE SOCIALI DEL VENETO E ORGANIZZAZIONE DELLA CERIMONIA CONCLUSIVA DI PREMIAZIONE CIG Z8D24EBC3F 1 Oggetto del servizio

Il servizio posto ad oggetto del presente affidamento consiste nellrsquoorganizzazione e nella gestione integrata di tutti i servizi i materiali le forniture il personale e quantrsquoaltro occorrente per lrsquoorganizzazione della cerimonia di premiazione e presentazione del logo vincitore alle fattorie sociali con la presenza delle scuole noncheacute per la finalizzazione del Logo vincitore e redazione del manuale drsquouso (DGR n 609 del 08 maggio 2018) Il servizio si articola in

A Servizi funzionali alla finalizzazione del logo vincitore e redazione del manuale drsquouso

Definizione conclusiva del logo a partire da quello vincitore al concorso Saranno da valutare tutte le caratteristiche del logo (leggibilitagrave colori utilizzo a piugrave dimensioni e su piugrave fondi ecc) che si andranno ad aggiustare al fine di migliorarne la performance verso il pubblico di riferimento Ogni variazione o azione svolta sul logo dovragrave essere condivisa con lrsquoistituto vincitore al fine di pervenire ad una soluzione rispettosa del lavoro svolto dagli studenti e della scuola Realizzazione del manuale drsquouso del logo con almeno le seguenti specifiche Palette cromatica Utilizzo della palette cromatica Font Logo istituzionale Positivo e negativo Scala di grigio Studio delle proporzioni Uso scorretto istanza di rispetto e dimensione minima di lettura Contrasti Stationery package Applicazioni

B Organizzazione della cerimonia di premiazione

Organizzazione di un evento al fine della premiazione del vincitore da svolgersi nel periodo tra fine Novembre e inizio Dicembre 2018 presso locali messi a disposizione dalla Regione del Veneto A tal fine dovranno essere garantite - Segreteria organizzativa dellrsquoincontro

bull invio inviti recall per conferma partecipazione organizzazione scaletta incontro tale attivitagrave avverragrave con il supporto degli uffici regionali

bull invito e recall giornalisti delle testate locali principali - Gestione dellrsquoevento live con conduttore (circa 3 ore) presentazione degli ospiti e delle attivitagrave

C Supporto grafico stampa materiali evento

Egrave richiesta la fornitura dei seguenti servizi di supporto grafico e stampa di materiale al fine dello svolgimento dellrsquoevento

bull Predisposizione ed eventuale stampa in carta normale di grafiche utili allrsquoevento di premiazione bull Predisposizione stampa e fornitura di 50 targhe in formato minimo A4 in policarbonato da 05 cm

finitura lucida da esterno con stampato il logo

D Catering per lrsquoevento di premiazione

Gestione organizzazione ed erogazione di servizio di catering anche tramite servizi esterni nellrsquoambito dellrsquoevento con le seguenti caratteristiche minime a Numero ospiti 60 b Servizi compresi Allestimento tavoli da buffet con tovagliato in cotone bianco Servizio dei camerieri disbrigo ad evento concluso mise in monouso goldplast Per tipo evento

2 Aperitivo



oppure 3 Welcome to coffee rinforzato

si richiede inoltre la disponibilitagrave a effettuare

bull periodici confronti con la competente Direzione Agroalimentare per verificare lrsquoaderenza dei servizi svolti rispetto alle finalitagrave del disegno progettuale e garantire la congruenza del prodotto realizzato

bull sopralluogo e incontro a livello locale presso il luogo ove verrograve svolto lrsquoevento


giunta regionale

Allegato B al Decreto n 116 del 8 ottobre 2018 pag 13

Oggetto Servizio di supporto tecnico per lo sviluppo delle linee grafiche adattamento del Logo delle fattorie

sociali del Veneto e per lorganizzazione della cerimonia conclusiva di premiazione Lettera drsquoordine (Allegato A al Ddr n __ 2018) CIG Z8D24EBC3F

Tramite MePA

Spettle Ditta Sinfonia societagrave cooperativa

In adempimento a quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n 6092018 e ai sensi del Ddr n _2018 la scrivente previa indagine condotta ricorrendo al Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) ha individuato mediante affidamento diretto ai sensi dellrsquoart 36 comma 2 lett a) del DLgs n 502016 e ssmmii quale fornitore del servizio indicato in oggetto codesta Ditta Cooperativa Sociale Sinfonia (PIVA 03869630289) con sede in via due Palazzi 16 35136 Padova

Si precisa che il servizio richiesto sia svolto in collaborazione con gli Uffici regionali che forniranno le necessarie indicazioni operative per il raggiungimento del risultato atteso Il referente dellrsquoattivitagrave egrave il dott Jacopo Testoni tel 0412795506 e-mail jacopotestoniregionevenetoit

In relazione alle caratteristiche del servizio meglio delineate nella Scheda tecnica giagrave inviata a codesta societagrave nellrsquoambito della trattiva diretta di cui al n 621814 avviata sul portale Mepa ( lett prot 683892 del 24092018) si precisa quanto segue

1- DURATA DEL SERVIZIO

Il servizio ha durata dallrsquoinvio della lettera drsquoordine tramite Mepa fino al 20122018 salvo proroghe concordate tra le parti che si rendessero necessarie per una corretta attuazione del servizio

2 - CRONOPROGRAMMA DELLE ATTIVITArsquo

In via previsionale i tempi per la realizzazione delle singole attivitagrave sono i seguenti

- Finalizzazione del logo e del manuale drsquouso entro il 23 novembre

- Organizzazione dellrsquoevento di premiazione entro il 15 dicembre

3- IMPORTO DEL SERVIZIO ndash PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO

Per lo svolgimento del servizio richiesto egrave previsto il riconoscimento dellrsquoimporto di euro 676340 (IVA e altri oneri compresi) come da vostra offerta a seguito della trattativa MePA (rif n 621814 - Offerta per voci)

Tale importo si intende comprensivo di ogni prestazione e onere inerente allrsquoassicurazione delle risorse umane occupate e spese generali franco destinatario per garantire lrsquoesecuzione a regola drsquoarte del servizio stesso



Il pagamento del corrispettivo di euro 676340 (IVA e altri oneri compresi) avverragrave a conclusione dellrsquoincarico su presentazione di idonea fattura elettronica

4- RESPONSABILITArsquo E OBBLIGHI

Si richiede che assunto lrsquoincarico non possano essere svolte prestazioni conflittuali con lrsquoassolvimento del servizio richiesto

Lrsquoaggiudicatario dovragrave

a garantire il rispetto dei diritti drsquoautore dei loghi in concorso

b assumere ogni responsabilitagrave ed onere derivanti da eventuali diritti di proprietagrave intellettuale di terzi in ordine a forniture e servizi eventualmente utilizzati

d riconoscere a suo carico tutti gli oneri inerenti allrsquoassicurazione delle risorse umane occupate nelle attivitagrave previste dal contratto e dichiara di assumere in proprio ogni responsabilitagrave in caso di infortuni

e rispondere di eventuali danni arrecati a persone e a cose facenti capo allAmministrazione regionale o a terzi per colpa o negligenza del personale messo a disposizione nella esecuzione delle prestazioni stabilite

5- RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO

Il responsabile unico del procedimento e il dott Alberto Zannol

6- RISERVATEZZA

Dovranno essere trattati come ldquoriservatirdquo tutti i dati e le informazioni (diretti o accidentali) di carattere tecnico scientifico ed amministrativo dei quali la ditta verragrave a conoscenza

7- PENALI RISOLUZIONE E RECESSO

Per ciascun giorno di ritardo rispetto ai tempi di esecuzione previsti egrave applicata la penale pari allo 03 per mille dellrsquoammontare netto contrattuale

Ersquo prevista la risoluzione ipso iure ex art 1456 CC nelle seguenti eventualitagrave pubblico interesse frode grave negligenza non veridicitagrave delle dichiarazioni rese grave inadempienza degli obblighi assunti o dopo due contestazioni scritte cessazione di attivitagrave concordato preventivo fallimento stati di moratoria e conseguenti atti di sequestro o pignoramento cessione del contratto

Nel caso di esito negativo della verifica sulla conformitagrave dei requisiti generali e speciali dichiarati (ex art 80 del Dlgs 502016) il presente rapporto si intende risolto senza onere della Regione di rimborso di alcun compenso

La Regione si riserva la facoltagrave di recedere unilateralmente ai sensi dellrsquoart 1671 del CC ed in tal caso verranno rimborsati solo i costi effettivamente sostenuti fino alla data della comunicazione di risoluzione contrattuale

La ditta potragrave chiedere la risoluzione contrattuale per impossibilitagrave sopravvenuta ad eseguire lrsquoincarico in conseguenza di causa di forza maggiore ( art 1672 CC)

In caso di violazione delle disposizioni di cui al Codice la Regione si riserva di risolvere anticipatamente il contratto che verragrave stipulato con lrsquoaggiudicatario nel rispetto dei principi di gradualitagrave e proporzionalitagrave



Il Codice egrave reperibile allrsquointerno del sito istituzionale della Regione Veneto Sezione amministrazione trasparente ndash Disposizioni generali ndash Atti generali

httpwwwregionevenetoitcdocument_libraryget_fileuuid=55fe22ed-6731-4222-aedb-5f83b5c7db9bampgroupId=10136

8- PROTOCOLLO DI LEGALITArsquo E CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI

Al presente affidamento si applicano le clausole pattizie di cui al Protocollo di legalitagrave sottoscritto dalla Regione del Veneto in data 9 gennaio 2012 aggiornato al 7 settembre 2015 ai fini della prevenzione dei tentativi drsquoinfiltrazione della criminalitagrave organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori servizi e forniture consultabile sul sito della Giunta regionale wwwregionevenetoitweblavori-pubbliciprotocollo-di-legalitagrave

Lrsquoimpresa si impegna ad osservare ed a fare osservare al proprio personale dipendente ed ai propri collaboratori le norme contenute nel Codice di comportamento per la tutela della dignitagrave delle lavoratrici e dei lavoratori della Regione del veneto approvato con DGR n 1266 del 3 luglio 2017

9- TRACCIABILITArsquo DEI FLUSSI FINANZIARI

Lrsquoaggiudicatario assume gli obblighi di tracciabilitagrave dei flussi finanziari previsti di cui allrsquoart 3 della Legge 13 agosto 2010 n 136 e ssmmii noncheacute quelli derivanti dallrsquoapplicazione dellrsquoart 25 del Decreto Legge n 66 del 24 aprile 2014 convertito in legge con modificazioni dallrsquoart 1 della L n 89 del 23 giugno 2014

In particolare lrsquoaggiudicatario si obbliga a riportare nella documentazione contabile conforme alla normativa succitata i codici CIG e CUP associati alla presente procedura

Lrsquoaggiudicatario inoltre ai sensi e per gli effetti della legge n 136 del 13 agosto 2010 e ssmmii si obbliga a utilizzare uno o piugrave conti correnti bancari o postali accesi presso banche o presso la societagrave Poste Italiane Spa dedicati anche non in via esclusiva alle commesse pubbliche e a comunicarne alla SA gli estremi identificativi insieme alle generalitagrave ed al codice fiscale delle persone delegate ad operare su essoi

10- CLAUSOLA COMPROMISSORIA

Eventuali controversie non risolte direttamente saranno giudicate da un collegio arbitrale composto da un rappresentante della Regione del Veneto da un rappresentante della ditta e presieduto da un esperto nominato di comune accordo ovvero dal Presidente del Tribunale di Venezia

Ad ogni altro conto egrave competente il Foro di Venezia (art 28 CPC)

Sono a carico della ditta tutte le imposte tasse e spese relative e conseguenti allrsquoincarico comprese quelli di eventuale registrazione di atti

Al fine di poter procedere al perfezionamento del rapporto contrattuale egrave necessario che la presente lettera drsquoordine (assolto lrsquoobbligo dellrsquoimposta di bollo vigente) venga sottoscritta con firma digitale per accettazione dal rappresentante dellrsquoimpresa ed inviata alla scrivente Struttura allrsquoindirizzo di PEC ldquoagroalimentarepecregionevenetoitrdquo unitamente alla scheda beneficiario con relativa copia di un documento drsquoidentitagrave del firmatario

Distinti saluti

Il Direttore

dott Alberto Zannol



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE n 125 del 29 ottobre 2018Esami organolettici dei vini a denominazione dorigine protetta - Elenchi dei tecnici e degli esperti degustatori -

Legge n 238 del 12 dicembre 2016 articolo 65 - Decreto 11 novembre 2011 - Deliberazione della Giunta regionale n1142 del 1 luglio 2014 e ssmmii Aggiornamento VIII2018[Agricoltura]

Note per la trasparenzaPer quanto concerne le Commissioni di degustazione dei vini a DO il presente decreto integra lElenco dei tecnicidegustatori di cui alla deliberazione n 1142 del 1deg luglio 2014 e ssmmii Con questo provvedimento si inserisce nelsuccitato Elenco il nominativo del tecnico che ha presentato apposita domanda

Il Direttore

VISTO il regolamento (UE) n 13082013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013

VISTO il regolamento (CE) n 6072009 della Commissione del 14 luglio 2009 che stabilisce talune regole di applicazione delregolamento del Consiglio n 4792008 riguardante le denominazioni di origine protetta e le indicazioni geografiche lemenzioni tradizionali letichettatura e la presentazione di taluni prodotti del settore vitivinicolo

VISTA la legge n 238 del 12 dicembre 2016 relativa alla Disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione edel commercio del vino

VISTO in particolare larticolo 65- commi 5 e 6- che prevede come siano peraltro da stabilire

le procedure e le modalitagrave per lespletamento degli esami analitici ed organolettici per i vini a DObull i criteri per il riconoscimento delle Commissioni di degustazione dei vini a DObull

VISTO il decreto 11 novembre 2011 del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il Ministrodelleconomia e delle finanze concernente disposizioni in attuazione dellarticolo 15 commi 5 6 e 7 del decreto legislativo n612010 attinenti agli esami analitici ed organolettici ed alle attivitagrave delle Commissioni di degustazione

VISTO il decreto ministeriale 16 febbraio 2012 relativo al Sistema nazionale di vigilanza sulle Strutture autorizzate al controllodelle produzioni agroalimentari regolamentate

VISTO il decreto ministeriale 14 giugno 2012 relativo allapprovazione dello schema di piano dei controlli in applicazionedellarticolo 13 comma 17 del decreto legislativo n 61 dell8 aprile 2010 recante la tutela delle denominazioni di origine edelle indicazioni geografiche dei vini

VISTI i decreti di approvazione dei piani di controllo per le denominazioni di origine venete e di contestuale incarico aicompetenti Organismi per lo svolgimento delle attivitagrave previste dai pertinenti piani

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n 2467 del 29 dicembre 2011 riguardante Esami organolettici dei vini adenominazione dorigine protetta- DLgs n 61 dell8 aprile 2010 articolo 15 DM 11 novembre 2011 attivitagrave Commissioni didegustazione - Disposizioni e ambito di applicazione - Elenchi tecnici ed esperti degustatori Disposizioni durgenza perlattivazione delle Commissioni di competenza dei vini a DO veneti

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n 1142 del 1deg luglio 2014 e ssmmii avente per oggetto Esami organoletticidei vini a denominazione dorigine protetta- DLgs n 61 dell8 aprile 2010 articolo 15 Decreto ministeriale 11 novembre2011 Commissioni di degustazione - Disposizioni integrative deliberazione della Giunta regionale n 24672011

TENUTO CONTO di quanto stabilito al punto 1 del deliberato e al punto 5 dellAllegato A riguardo alle modalitagrave per la primaiscrizione allElenco dei tecnici degustatori e allElenco degli esperti degustatori

VISTA la domanda pervenuta dalla persona riportata di seguito con la quale chiede il riconoscimento a svolgere lattivitagrave dicomponente delle Commissioni di degustazione dei vini a denominazione di origine e quindi linserimento nellElenco deitecnici degustatori

Fregonese Albertobull


ATTESO che la documentazione prodotta dalla succitata persona egrave completa ed esaustiva

TENUTO CONTO dellesito istruttorio

VISTA la nota del Ministero delle politiche agricole e forestali - Dipartimento delle politiche competitive della qualitagraveagroalimentare ippiche e della pesca - Direzione generale per la promozione della qualitagrave agroalimentare e dellippica ex PQAIV del 27 febbraio 2014 prot n 0014470 avente per oggetto DM 11112011 articolo 6 - Iscrizione Elenco regionale tecnicied esperti degustatori vini DOP Tassa di concessione governativa ai sensi del DPR n 6411972

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n 802 del 27 maggio 2016 Organizzazione amministrativa della Giuntaregionale istituzione delle Direzioni in attuazione dellarticolo 12 della legge regionale n 54 del 31122012 come modificatodalla legge regionale 17 maggio 2016 n 14

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n 803 del 27 maggio 2016 Organizzazione amministrativa della Giuntaregionale istituzione delle Unitagrave Organizzative nellambito delle Direzioni in attuazione dellarticolo 17 della legge regionale n54 del 31122012 come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016 n 14

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n 1070 del 29 giugno 2016 di incarico al Direttore della DirezioneAgroalimentare

CONSIDERATO che sussistono quindi le condizioni oggettive e di fatto per linserimento della persona citata in premessanellElenco dei tecnici degustatori

decreta

di stabilire che giusto quanto riportato nelle premesse e tenuto conto di quanto previsto allAllegato A delladeliberazione n 11422014 e ssmmii il soggetto di cui sotto possiede i requisiti per svolgere lattivitagrave di tecniconelle Commissioni di degustazione che operano presso gli Organismi di controllo incaricati per le DO venete

1

Fregonese Albertodiams

di stabilire che in relazione a quanto previsto al punto 1 lElenco di cui allAllegato C della deliberazione n11422014 e successivi aggiornamenti egrave di conseguenza ulteriormente integrato con il nominativo riportato al punto 1ed egrave consultabile nel sito della Regione del Veneto al seguente indirizzohttpwwwregionevenetoitwebagricoltura-e-forestecommissioni-degustazione

2

di stabilire che il presente provvedimento al fine degli adempimenti per la certificazione dei vini a DO veneti siatrasmesso allIspettorato centrale della tutela della qualitagrave e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRFNord-Est ) - Sede di Susegana (TV) e agli Organismi di controllo che operano in Veneto

3

di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale4 di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione5 di pubblicare lintero provvedimento nei siti della Regione Veneto ai seguenti indirizzihttpwwwregionevenetoitwebagricoltura-e-foreste e httpwwwpiavevenetoitwebtemivitivinicolo

6

Alberto Zannol



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE n 126 del 29 ottobre 2018Nomina e costituzione della Commissione di valutazione dei progetti presentati dagli aventi titolo al concorso di

idee per lIdeazione del Logo delle fattorie sociali del Veneto di cui alla DGR n 609 del 8 maggio 2018 Leggeregionale 28 giugno 2013 n 14 Disposizioni in materia di agricoltura sociale[Agricoltura]

Note per la trasparenzaA seguito dellapertura dei termini per la presentazione delle idee per lIdeazione del Logo delle fattorie sociali del Veneto dicui alla DGR n 609 del 8 maggio 2018 secondo quanto previsto dalla medesima DGR si provvede alla nomina deiComponenti della Commissione di valutazione dei progetti presentati

Il Direttore

(omissis)

decreta

di approvare le premesse che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento1 di nominare come da Allegato A parte integrante e sostanziale del presente decreto la Commissione per la selezionedel logo vincitore

2

di prevedere che in caso di impedimento legato a presenza di conflitto di interessi i componenti possano esseresostituiti a seguito dellacquisizione di designazione della struttura di appartenenza

3

di incaricare la Direzione Agroalimentare di attivare il necessario supporto tecnico e operativo ai lavori delleCommissioni attraverso la Segreteria tecnica della Commissione

4

di incaricare la PO Diversificazione e Multifunzionalitagrave delle imprese agricole allo svolgimento della Fase diammissibilitagrave delle proposte presentate come da paragrafo 8 dellallegato A alla DGR n 6092018

5

di approvare come da Allegato B parte integrante e sostanziale del presente decreto il modello di scheda divalutazione

6

di prevedere che i lavori della Commissione di valutazione dovranno concludersi entro il 15 novembre 2018 al fine dipermettere la finalizzazione degli atti contabili conseguenti entro le date consentite per il corrente eserciziofinanziario

7

di notificare il presente decreto ai componenti della Commissione ed alle Strutture di appartenenza comunicandoaltresigrave il calendario dei lavori delle commissioni

8

di dare atto che il presente decreto non comporta spese a carico del bilancio regionale9 di pubblicare il solo dispositivo del presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione10

Alberto Zannol

Allegati (omissis)


DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA INFRASTRUTTURE STRADE ECONCESSIONI


DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA INFRASTRUTTURE STRADE E CONCESSIONI n47 del 13 settembre 2018

Decreto di determinazione definitiva del contributo - PAR FSC 2007-2013 Linea 44 Regia Piste ciclabili DGR20492015 VE44P006 Comune di Longarone (BL) Intervento Lunga Via delle Dolomiti - Tratto Castellavazzo -Soverzene CUP C51B15000430006 con rilevazione economia di spesa[Trasporti e viabilitagrave]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si procede alla determinazione definitiva del contributo per il finanziamento delloperadenominata Intervento Lunga Via delle Dolomiti - Tratto Castellavazzo - Soverzene - CUP C51B15000430006 finanziatacon risorse del PAR Veneto FSC 2007-2013 Linea 44 Regia Piste ciclabili per cui egrave stata sottoscritta con il comune diLongarone (BL) la ConvenzioneDisciplinare repertoriata al n 32038 rilevando contestualmente leconomia di spesa

Estremi documenti principaliDelibere CIPE n 1662007 e successive nn 12009 12011 e 212014 572016DGR n 1186 del 26072011DGR n 533 del 21042015DGR n 2049 del 23122015DGR n 1571 del 10102016L 2082015 art 1 cc 807-809DDR n 274 del 31122015Nota del comune di Longarone n 3426 del 12032018 (prot Regione del Veneto n 947712018)

Il Direttore

PREMESSO CHE

Il CIPE con delibera n 1662007 e successive nn 12009 e 12011 ha definito le modalitagrave di utilizzo delle risorse delFondo Sviluppo e Coesione (ex Fondo Aree Sottoutilizzate FSCFAS)

bull

Con Delibera di Giunta (DGR) n 1186 del 26072011 egrave stato approvato il Programma Attuativo Regionale (PAR) perla programmazione 2007-2013

bull

In attuazione del PAR FSC Asse 4 Mobilitagrave sostenibile Linea 44 Piste ciclabili la Regione del Veneto ha emanato laDGR n 533 del 21042015 con cui ha approvato lelenco dei progetti finanziabili mediante Regia regionale per unimporto di euro 2748000000

bull

Con la DGR n 2049 del 23122015 la Regione del Veneto ha provveduto a redigere una graduatoria dei progettiinseriti a Regia onde far fronte al taglio delle risorse operato a livello centrale e recepito con DGR n 1499 del29102015 per un importo di euro 1403500000

bull

Nellelenco dei progetti finanziabili a regia regionale nella graduatoria allegata alla DGR 20492015 egrave stato inserito ilprogetto presentato dal comune di Longarone (CF 01155460254) denominato Intervento Lunga Via delle Dolomiti- Tratto Castellavazzo - Soverzene - CUP C51B15000430006

bull

Con medesima Delibera egrave stato stabilito di assegnare al comune di Longarone in qualitagrave di soggetto attuatore ebeneficiario del contributo limporto di euro 160000000 a valere sulle risorse assegnate alla linea 44 Piste Ciclabilidel PAR FSC 2007-2013 e di impegnare il medesimo importo per la realizzazione dellintervento sopraccitato il cuicosto totale ammissibile previsto ammonta a euro 200000000 restando a carico del comune di Longarone la quota noncoperta dal cofinanziamento regionale

bull

Di conseguenza la quota di cofinanziamento ai sensi dellart 54 LR 272003 egrave pari all8000bull Lintervento egrave stato inserito nel Sistema Gestione Progetti (SGP) ministeriale con il codice VE44P006bull Con Decreto del Direttore (DDR) della Sezione Infrastrutture (ora UO Infrastrutture strade e concessioni) n 274 del31122015 egrave stata impegnata per lintervento summenzionato la somma di euro 160000000 a favore del Comune diLongarone sul capitolo n 102172U denominato Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 4 PAR FSC2007-2013 Interventi per la Mobilitagrave Sostenibile - Contributi Agli Investimenti (Del CIPE 21122007 n166 - DelCIPE 06032009 n1 - Del CIPE 11012011 n1 - Del CIPE 20012012 n9 - DGR 16042013 n487) conimputazione per euro 87200000 nellesercizio finanziario 2016 con impegno n 45592016 e per euro 72800000

bull


nellesercizio finanziario 2017 con impegno 6592017 con copertura a carico degli accertamenti in entrata assunti dallaSezione Affari Generali e FAS-FSC (ora Direzione Programmazione Unitaria) con decreto n 1582015 sul capitolo n100349E (accertamenti n 72016 e 52017)LUnita Organizzativa Infrastrutture Strade e Concessioni in qualitagrave di Struttura Responsabile dellAttuazione (SRA)della linea di intervento 44 Piste ciclabili del PAR FSC 2007-2013 come previsto dalla DGR 20492015 hasottoscritto apposita convenziona con il beneficiario per la regolazione dellassegnazione e dellerogazione delcontributo (rep n 320382016)

bull

Con nota prot n 329517 del 01092016 la Direzione Programmazione Unitaria struttura assegnataria di budget deicapitoli di spesa e di entrata destinati allattuazione del PAR FSC 2007-2013 ha autorizzato tra le altre la DirezioneInfrastrutture Trasporti e Logistica ad assumere gli impegni di spesa per lattuazione degli interventi dellAsse 4Mobilitagrave sostenibile nel limite degli importi programmati per ciascun intervento e i correlati accertamenti in entratasul capitolo E100349 in attuazione di quanto previsto al paragrafo 36 lettera c) dellAllegato 42 del Dlgs 1182011per i trasferimenti statali che costituiscono contributi a rendicontazione

bull

Con decreti del Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica n 13 del 26072016 e n 36 del31082016 egrave stata conferita delega al Direttore dellUO Infrastrutture Strade e Concessioni ad emettere iprovvedimenti amministrativi e contabili relativamente alle materie assegnate alla competenza della citata UO

bull

Con i DDR della Unitagrave Organizzativa Infrastrutture Strade e Concessioni) n 95 del 03102017 e n 10 del 08022018egrave stato ridefinito il cronoprogramma dellintervento posticipando le tempistiche di attuazione stabilendo infine la datadel 15032018 come termine per la presentazione della documentazione contabile da parte del comune di Longarone

bull

CONSIDERATO che a seguito modifiche al cronoprogramma di spesa per la realizzazione dellintervento comunicate dalsoggetto attuatore recepite in sede di Riaccertamento ordinario dei residui al 31122016 con DGR n 537 del 28042017 e31122017 con DGR n 448 del 17042018 il contributo FSC di euro 160000000 assegnato al soggetto beneficiario con ildecreto n 2742015 risulta imputato come segue sul capitolo di spesa n 102172U e sul capitolo di entrata n 100349E

per euro 6314727 impegno n 45592016 correlato allaccertamento n 72016bull per euro 80885273 impegno n 29682017 correlato allaccertamento n 7042017bull per euro 72140351 impegno n 6592017 correlato allaccertamento n 52017bull per euro 659649 impegno n 35792018 correlato allaccertamento n 11232018 bull

VISTA la nota del Comune di Longarone n 3426 del 12032018 (prot Regione del Veneto n 947712018) di richiesta delsaldo definitivo del contributo in cui si dichiara che le spese rendicontate sono state effettivamente ed unicamente sostenuteper la realizzazione delliniziativa ammessa a contributo e in cui si dichiara lammontare complessivo del costo dellintervento

VISTE le DGR di riorganizzazione delle Strutture regionali nn 802 803 1111 e 1507 del 2016

VISTA la DGR n 1571 del 10102016 di individuazione delle SRA strutturate secondo la nuova organizzazione dellEnte

VISTE la DGR n 536 del 28042017 di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2016 con la DGR537 n 28042017 di variazioni di bilancio conseguenti al riaccertamento ordinario dei residui 2016 e la DGR n 483 del17042018 di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2017 con la DGR 484 n 17042018 divariazioni di bilancio conseguenti al riaccertamento ordinario dei residui 2017

PRESO ATTO della determinazione del responsabile Area LLPP e Manutenzioni n 612018 - determinazione della spesafinale dellopera - ove egrave esplicitato il quadro economico riepilogativo generale relativamente ai lavori in oggetto

PRESO ATTO dellapposizione della Targa di fine lavori la cui foto egrave stata trasmessa per via telematica (riferimenti nota protRegione n 2932852018) ai sensi della Convenzione

PRESO ATTO della documentazione di cui allart 8 lett e) ed u) della Convenzione inviata per via telematica (riferimentinote prot Regione n 1751472017 2153322018 e 2161072018)

PRESO ATTO che il costo effettivo finale dellopera egrave pari ad euro 199593611 secondo il seguente quadro economico

N DESCRIZIONE IMPORTOA1 Lavori a base dasta 157254054A2 oneri sicurezza 4306460

TOTALE LAVORI 161560514B01 lavori economia 000


B02 spese tecniche prog e direzione lavori 5219470B03 spese tecniche coordinamento sicurezza 2695000B04 spese tecniche prog e direzione strutture 3810000B05 spese tecniche perizia geologica 625000B06 collaudo statico 355000B07 oneri previdenziali su spese tecniche 286900B08 IVA si Lavori (10) 16156052B09 IVA su spese tecniche (22) 1709818B10 incentivi art 113 Dlgs 502016 2935951B11 spese pubblicitagrave ANAC 82500B12 imprevisti (veneto Strade - reg Veneto) 51326B13 segnaletica (iva 10) 4106080B14 acquisizione aree - indennizzi 000B15 recupero ribassi dasta 000

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE 38033097TOTALE COMPLESSIVO 199593611

VISTA la Nota della Sezione Affari Generali n prot 251211 del 17062015 di precisazione sullindividuazione delle spesetecniche

CONSIDERATO che le spese tecniche non sopravanzano il limite percentuale di cui al Manuale per il Sistema di Gestione eControllo (pag 20) allegato al DDR della Sezione Affari Generali e FAS-FSC n 16 del 07032016

CONSIDERATO che per lintervento in oggetto non sono state effettuate spese per espropri ed acquisto di terreni (ulteriorevoce per cui egrave previsto un limite percentuale di cui al Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (pag 20) allegato al DDRdella Sezione Affari Generali e FAS-FSC n 16 del 07032016)

VISTA la nota del comune di Longarone n 18359 del 29122016 (prot Regione del Veneto n 5269922016) in cui venivanotrasmesse le determinazione del responsabile della centrale unica di committenza (CUC) costituita presso lunione MontanaCadore - Longaronese - Zoldo di aggiudicazione (in lotti) dei lavori dellintervento in oggetto - rispettivamente n 256 del21122016 relativamente ai lavori del I lotto n 259 del 22122016 relativamente ai lavori del II lotto e n 260 del 21122016relativamente ai lavori del III lotto - in ottemperanza a quanto previsto dallart 4 punto b della convenzione Rep 320382016sottoscritta tra Regione Veneto e Comune di Longarone in ordine allassegnazione del contributo concesso con DGR n 2049del 23122015

VISTA la nota del comune di Longarone n 2 del 02012017 (prot Regione del Veneto n 11932017) in cui si comunicavalavvenuta approvazione della variante urbanistica

VISTA la DGR n 1097 del 13 luglio 2017 avente ad oggetto Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e laCoesione (PAR FSC Veneto 2007 - 2013) Stato di attuazione del Programma Raggiungimento delle ObbligazioniGiuridicamente Vincolanti e applicazione delle sanzioni ai sensi delle Delibere CIPE nn 2114 e 5716 Rimodulazione delPiano finanziario nella quale si prende atto che il Soggetto beneficiario non egrave incorso in alcuna decurtazione del contributo inapplicazione di quanto previsto dalla L 2082015 art 1 cc 807-809

VISTA la nota n 249882 del 26062017 della Autoritagrave di Gestione PAR FSC 2007-2013 con la quale viene indicato che laquota del 20 del fondo destinato alle funzioni tecniche svolte dai dipendenti pubblici di cui lart 113 c 4 del Dlgs 502016non puograve essere rendicontata per lacquisto di beni e strumentazione tecnologica funzionali a progetti di innovazione ove nonsiano strettamente funzionali allopera finanziata essendo le risorse FSC di natura vincolata

VISTA la nota n 255825 del 29062017 della UO Infrastrutture strade e concessioni con la quale venivano informati isoggetti beneficiari degli interventi finanziati con risorse a valere sul PAR FSC 2007-2013 della applicazione dellart 113 c4del Dlgs 502016 e pertanto la non rendicontabilitagrave degli acquisti di beni e strumentazione tecnologica

RITENUTO ai sensi di quanto sopra di non ritenere ammissibile la voce di spesa presentata in sede di rendicontazione per euro65243 e di determinare pertanto in euro 199528368 limporto totale di spesa ammissibile sulla quale calcolare la quota dicofinanziamento da assegnare in via definitiva al comune di Longarone (ai sensi dellart 54 LR 272003 noncheacute dellaConvenzione sottoscritta tra il Comune e la Regione del Veneto) quota che ammonta ad euro 159622694 corrispondente al8000 dellimporto totale ammesso


RITENUTO di quantificare in euro 471632 leconomia complessiva di spesa relativa allintervento di cui euro 377306 daattribuirsi alla quota di cofinanziamento FSC

CONSIDERATO che al Soggetto beneficiario sono stati erogati dalla Regione del Veneto i seguenti accontitranche

Capitolo impegno n liquidazione anno importo102172 45592016 26228 2017 6314727102172 29682017 26229 2017 euro 80885273102172 6592017 26232 2017 euro 44013923

TOTALE euro 131213923

rimangono da liquidare al Soggetto Beneficiario euro 28408771

DATO ATTO che non essendo piugrave sussistente alcuna obbligazione nei confronti del comune di Longarone in relazione allaquota di contributo eccedente limporto definitivo come sopra rideterminato egrave necessario disporre la minor spesacorrispondente ad euro 377306 da portare in riduzione dellimpegno n 35792018 sul capitolo 102172U

RILEVATO che il suddetto impegno di spesa risulta correlato allaccertamento in entrata n 11232018 assunto sul capitolo100349E di competenza della Direzione Programmazione Unitaria che dovragrave disporre in applicazione di quanto previsto alparagrafo 36 lettera c) dellAllegato 42 la correlata minor entrata per lo stesso importo di euro 377306

PRESO ATTO che la minor spesa si renderagrave disponibile per la riprogrammazione della medesima quota a favore di nuoviinterventi da finanziare nellambito del PAR FSC cosigrave come previsto dal Manuale per il Sistema di gestione e controllo delProgramma Attuativo Regionale (PAR) del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013 e dal relativo Manualeoperativo delle procedure approvati con DGR n 15692015 e successivamente modificati con decreto n 16 del 07032016della Sezione Affari Generali e FAS-FSC

PRESO ATTO della nota di assenso del Comune n prot 10393 del 03082018 (prot Regione del Veneto n 326377 del03082018) alla comunicazione di avvio del procedimento prot n 323911 del 02082018 per la quantificazione del contributodefinitivo

VISTA la LR statutaria n 1 del 17042012

VISTA la LR n 54 del 31122012

VISTE Delibere CIPE n 1662007 e successive nn 12009 12011 e 212014 572016

VISTA la L 2082015 art 1 cc 807-809

VISTO il DL n 244 del 30122016

VISTA la DGR n 1186 del 26072011





VISTI il Manuale Operativo ed il Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo di cui al DDR della Sezione Affari Generali eFAS-FSC n 16 del 07032016

decreta

di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento1


di dare atto che il costo finale dellintervento in oggetto egrave pari ad euro 199593611 e che le spese ritenute ammissibiliammontano invece ad euro 199528368

2

di determinare in euro 159622694 lammontare del contributo definitivo assegnato al Comune di Longarone con DGRn 20492015 per il finanziamento dellopera denominata Intervento Lunga Via delle Dolomiti - Tratto Castellavazzo- Soverzene - codice SGP VE44P006 - CUP C51B15000430006 finanziata con risorse del PAR Veneto FSC2007-2013 Linea 44 Regia Piste ciclabili

3

di liquidare al comune di Longarone la somma di euro 28408771 a valere per euro 28126428 sullimpegno n 659 delBilancio 2017 e per euro 282343 sullimpegno n 3579 del Bilancio 2018 del Capitolo 102172U denominatoProgrammazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 4 PAR FSC 2007-2013 Interventi per la Mobilitagrave Sostenibile -Contributi Agli Investimenti (Del CIPE 21122007 n166 - Del CIPE 06032009 n1 - Del CIPE 11012011 n1 -Del CIPE 20012012 n9 - DGR 16042013 n487) art 002 contributi agli investimenti Amministrazioni locali(Piano dei conti U2030102004 - Codice Amministrazione aperta 2916318 e codice CUP C51B15000430006)

4

di rilevare per le motivazioni indicate in premessa la minor spesa di euro 377306 a valere sullimpegno di spesa n35792018 assunto sul Capitolo 102172U derivante dalla reimputazione in sede di Riaccertamento ordinario al31122017 dallimpegno n 6592017 originariamente assunto con decreto n 2742015

5

di dare atto che la minor spesa rilevata al punto 5) risulta correlata allaccertamento in entrata n 11232018 assunto sulcapitolo 100349E di competenza della Direzione Programmazione Unitaria

6

di trasmettere il presente atto alla Direzione Programmazione Unitaria per le attivitagrave di competenza7 di dare atto che il presente decreto egrave trasmesso al beneficiario del contributo e pubblicato integralmente sul BollettinoUfficiale della Regione

8

di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 c 2 e 27 del Dlgs 14marzo 2013 n 33

9

di dare atto che egrave ammesso il ricorso giurisdizionale al TAR o in alternativa il ricorso straordinario al Capo delloStato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica

10

Marco dElia




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE COMMISSIONI VALUTAZIONI n 93 del 05 novembre 2018Valutazione di incidenza riguardante il progetto di fattibilitagrave tecnica ed economica per lintervento E1 Pista Lino

Lacedelli in comune di Cortina dAmpezzo (BL) Esito favorevole con prescrizioni e raccomandazioni[Trasporti e viabilitagrave]

Note per la trasparenzaGli articoli 5 e 6 del DPR 8 settembre 1997 n 357 e ssmmii stabiliscono che ogni piano progetto o intervento per il qualesia possibile una incidenza significativa negativa sui siti di rete Natura 2000 debba essere sottoposto a procedura divalutazione di incidenza Per gli interventi necessari per lo svolgimento delle finali di coppa del mondo (marzo 2020) e deicampionati mondiali di sci alpino (febbraio 2021) a Cortina dAmpezzo (BL) sono attesi degli effetti il cui ambito di influenzacoinvolge i siti della rete Natura 2000 Con il presente decreto lAutoritagrave regionale competente per la valutazione di incidenzaesprime lesito favorevole della valutazione di incidenza (con prescrizioni e raccomandazioni) al fine di consentire laconclusione del procedimento da parte dellAutoritagrave competente per lapprovazione del progetto definitivo

Direttiva 9243CEE art6 DPR 08091997 n 357 artt5 e 6 DGR n 14002017

Il Direttore

PREMESSO che lattuazione delle disposizioni previste dalla direttiva comunitaria 9243CEE finalizzata a salvaguardare labiodiversitagrave mediante la conservazione degli habitat noncheacute della flora e della fauna selvatiche nel territorio degli Statimembri impone ladozione di opportune misure per contrastare il degrado degli habitat naturali e degli habitat di specienoncheacute contenere le perturbazioni suscettibili di avere conseguenze significative sulle specie per cui i siti della rete Natura2000 sono stati individuati

PREMESSO che lart 6 della succitata direttiva comunitaria riconosce che qualsiasi piano o progetto che possa avere incidenzesignificative su un determinato sito forma oggetto di una opportuna valutazione dincidenza che tenga conto degli obiettivi diconservazione del sito stesso

PREMESSO che con i provvedimenti di recepimento della summenzionata direttiva comunitaria (DPR 35797 eDPR12003) lo Stato Italiano ha riconosciuto lautonomia disciplinare in merito alla procedura di valutazione di incidenzaalle Regioni e alle Province Autonome

DATO ATTO che con Deliberazione n 1400 del 29 agosto 2017 la competenza sulla procedura per la valutazione diincidenza egrave affidata allAmministrazione Regionale anche nei casi di piani progetti o interventi il cui proponente o lautoritagraveprocedente siano lo Stato enti o aziende concessionarie o dipendenti dallo Stato che ne facciano richiesta attraverso icompetenti Ministeri

DATO ATTO che ai sensi della DGR n 14002017 il compito di provvedere alla valutazione di incidenza egrave attribuito alDirettore della struttura regionale competente in materia di valutazione di incidenza in qualitagrave di Autoritagrave regionalecompetente per la valutazione di incidenza da effettuarsi sulla base degli elaborati che costituiscono lo studio esprimendonespecifico esito

DATO ATTO che lart 61 del Decreto Legge n 502017 Disposizioni urgenti in materia finanziaria iniziative a favore deglienti territoriali ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo (convertito con Legge n962017) dispone lattuazione degli eventi sportivi di sci alpino di rilevanza nazionale ed internazionale per il tramite di uncommissario con specifiche competenze e funzioni amministrative

DATO ATTO che il Commissario per la realizzazione del progetto sportivo dei campionati mondiali di sci alpino - Cortina2021 ha provveduto in qualitagrave di Autoritagrave procedente a trasmettere la documentazione per la valutazione di incidenza con notaprot n 344 del 10102018 (acquisita al prot reg con n 411911 del 10102018) a seguito della nota con prot reg n 352517del 29082018 sulla procedura di valutazione di incidenza con riguardo levidenza del coinvolgimento anche con riduzionedegli habitat di interesse comunitario


ESAMINATA la documentazione per la valutazione dincidenza il cui studio agli atti della Direzione CommissioniValutazioni risulta redatto dal dott for Cesare CARIOLATO dal dott for Michele CARTA e dal dott for Luigi CIOTTIper conto della societagrave Impianti Averau srl e la documentazione concernente la proposta di aggiornamento del formulariostandard del sito ZSC IT3230017 Monte Pelmo - Mondeval - Formin con nota prot n 418 del 25102018 (acquisita al protreg con n 435265 del 25102018)

PRESO ATTO che lo studio per la valutazione dincidenza esamina gli effetti sui siti della rete Natura 2000 per la variantedella pista principale da sci alpino denominata Cinque Torri a favore di una nuova porzione detta Lino Lacedelli al finedi disporre di un tracciato rispondente ai criteri tecnici agonistici e di sicurezza previsti dalla Federazione Internazionale Sci(FIS) e dalla Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) necessari per lo svolgimento delle finali di coppa del mondo (marzo2020) e dei campionati mondiali di sci alpino (febbraio 2021)

PRESO ATTO che relativamente alla localizzazione rispetto ai siti della rete Natura 2000 gli interventi previsti dal progettodefinitivo e le opere ricadono parzialmente allinterno del sito ZSC IT3230017 Monte Pelmo - Mondeval - Formin (allincircai primi 410 m del tracciato e gli ultimi 150 m)

PRESO ATTO che per la realizzazione del tracciato della pista in argomento saranno realizzati interventi di rimozione delsoprassuolo (anche forestale) di riprofilatura del terreno (mediante sterri e riporti) e di scavi per posa condotte e sottoservizi incorrispondenza di superfici attribuite agli habitat 6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine (con unestensione dicirca 05 ettari) 7230 Torbiere basse alcaline (con unestensione di circa 01 ettari) 9420 Foreste alpine di Larix decidua eoPinus cembra (con unestensione di circa 12 ettari)

PRESO ATTO che si determina uninterferenza con Tetrao tetrix e Tetrao urogallus in conseguenza della sovrapposizione delperiodo riproduttivo con lesecuzione degli interventi per la realizzazione della pista (esclusivamente per il mese di luglio) econ lesercizio della pista (limitatamente al periodo di aprile)

PRESO ATTO e CONSIDERATO che lo studio per la valutazione di incidenza in argomento riconosce per gli habitat 6170Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine 7230 Torbiere basse alcaline 9420 Foreste alpine di Larix decidua eoPinus cembra e per Tetrao tetrix e Tetrao urogallus la sussistenza di unincidenza significativa negativa

DATO ATTO che non sono state indentificate soluzioni alternative adeguate allo scopo di riconoscere alternative allecondizioni responsabili della predetta incidenza significativa negativa senza venir meno al rispetto dei criteri anche disicurezza fissati da FISI e FIS in funzione della tipologia dellevento sportivo e dei requisiti degli impianti

PRESO ATTO che lo studio per la valutazione di incidenza in argomento identifica le misure di mitigazione per lhabitat 7230Torbiere basse alcaline e per Tetrao tetrix e Tetrao urogallus e che per 6170 Formazioni erbose calcicole alpine esubalpine e 9420 Foreste alpine di Larix decidua eo Pinus cembra non sono state effettuate proposte concernenti misure dimitigazione in grado di minimizzare o annullare gli effetti causati dal fattore perturbativo responsabile dellincidenzasignificativa negativa

DATO ATTO che ai sensi e per gli effetti del Decreto Legge n 502017 sussistono i motivi imperativi di rilevante interessepubblico e che questi siano da riferirsi al quadro di politiche fondamentali per lo Stato e la societagrave

PRESO ATTO che la compensazione alle incidenze nei confronti degli habitat 6170 Formazioni erbose calcicole alpine esubalpine e 9420 Foreste alpine di Larix decidua eo Pinus cembra corrisponde alla proposta di ampliamento della ZSCIT3230017 Monte Pelmo - Mondeval - Formin nellarea della Croda da Lago in comune di Cortina dAmpezzoricomprendendo al suo interno integralmente due biotopi giagrave censiti nella pianificazione territoriale comunale con codiceH17 Lago di Federa e H41 Prenzera da Lago su ra monte de Federa ma attualmente esterni al sito della rete Natura2000

DATO ATTO che la misura di compensazione ricomprende unarea in cui si trovano superfici giagrave corrispondenti ai suddettihabitat di interesse comunitario per i quali egrave riconosciuta lincidenza significativa negativa e che la misura egrave pienamenterealizzabile e non necessita di ulteriori misure compensative

CONSIDERATO che si egrave provveduto allesame istruttorio dellistanza in argomento predisponendo specifica relazioneistruttoria tecnica n 232 del 26102018 (costituente lallegato B al presente provvedimento)

CONSIDERATO che a seguito dellattivitagrave istruttoria svolta secondo la DGR n 14002017 i giudizi espressi nello studio dicui sopra sulla significativitagrave delle incidenze possono risultare ragionevolmente condivisibili previa attuazione delleprescrizioni e sulla base delle raccomandazioni riportate nel parere contenente gli esiti della valutazione (costituente lallegatoA al presente provvedimento)


RITENUTO che sulla base del principio di precauzione e ai fini esclusivi della tutela degli habitat e delle specie di cui alleDirettive comunitarie 9243CEE e 09147CE la valutazione di incidenza per listanza in argomento sia favorevole con leprescrizioni e raccomandazioni riportate nel precitato parere

DATO ATTO che la modifica della perimetrazione del sito della rete Natura 2000 in argomento in conseguenza della misuradi compensazione si realizza mediante specifico atto ai sensi e per gli effetti dellart 3 del DPR n 35797 e ssmmii dellastruttura regionale competente per lattuazione della rete Natura 2000 in Veneto

DATO ATTO che le competenze per lattuazione della rete Natura 2000 in Veneto stante le attuali specifiche prerogative sonoassegnate alla Struttura di Progetto Strategia Regionale della Biodiversitagrave e dei Parchi (DGR n 11112016)

RITENUTO che sia dato seguito al perfezionamento della procedura amministrativa inerente la modifica in ampliamento delsito ZSC IT3230017 Monte Pelmo - Mondeval - Formin sulla base degli esiti della valutazione di incidenza per il progetto inargomento e della documentazione acquisita in atti e concernente la proposta di aggiornamento del formulario standard del sito(acquisita al prot reg con n 435265 del 25102018)

VISTE le Direttive 9243CEE e ssmmii e 09147CE e ssmmii

VISTI i DDPR n 357 del 8 settembre 1997 e n 120 del 12 marzo 2003 e il DM 1842007 e ssmmii

VISTA la legge 2411990 e ssmmii

VISTA le DDGR n 1400 del 29 agosto 2017 n 786 del 27 maggio 2016 n 1331 del 16 agosto 2017 e n 1709 del 24ottobre 2017

VISTE le DDGR n 11802006 4412007 40592007 40032008 2202011 38732005 39192007 11252008 4240200828162009 28742013 28752013 10832014 22002014 8932017 3002018 3902018 6672018

VISTE le DDGR n 8022016 e n 11112016

VISTO il Decreto Legislativo n 152 del 3 aprile 2006 e ssmmii

VISTI il Decreto Legge n 50 del 24 aprile 2017 e la Legge n 96 del 21 giugno 2017

decreta

di esprimere un esito favorevole della valutazione di incidenza con le prescrizioni e raccomandazioni riportate nelparere costituente lallegato A sulla base dellistruttoria tecnica n 232 del 26102018 (costituente allegato B) al finedi consentire la conclusione del procedimento da parte dellAutoritagrave competente per lapprovazione del progettodefinitivo di cui allo studio per la valutazione di incidenza esaminato e presente agli atti della Direzione CommissioniValutazioni

1

di trasmettere il presente provvedimento al Commissario per la realizzazione del progetto sportivo dei campionatimondiali di sci alpino - Cortina 2021 per il seguito di competenza ai fini dellautorizzazione del progetto

2

di trasmettere il presente provvedimento e la proposta di aggiornamento del formulario standard del sito alla Strutturadi Progetto Strategia Regionale della Biodiversitagrave e dei Parchi per il seguito di competenza ai fini della modifica inampliamento del sito ZSC IT3230017 Monte Pelmo - Mondeval - Formin

3

di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione4

Luigi Masia


giunta regionale Allegato A al Decreto n 93 del 5112018 pag 14


Allegato A al Decreto n 93 del 5112018 pag 24






giunta regionale Allegato B al Decreto n 93 del 5112018 pag 112


Allegato B al Decreto n 93 del 5112018 pag 212
























DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n 219 del 29 giugno 2018Liquidazione incentivi ai sensi dellart92 del DLgs n1632006 per lattivita svolta dal Responsabile del

Procedimento dai suoi collaboratori con riguardo al progetto denominato Interventi per la sicurezza idraulicadellarea metropolitana di Vicenza Bacino di laminazione lungo il torrente Timonchio in Comune di Caldogno (VI)CUP H44C08000030001[Difesa del suolo]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento egrave diretto a liquidare il compenso spettante al Responsabile del Responsabile del Procedimento ed aisuoi collaboratori per la fase di progettazione del progetto in oggetto specificato

Il Direttore

(omissis)

decreta

di liquidare relativamente alle attivitagrave di responsabile al procedimento e suoi collaboratori con riguardo alla fase diprogettazione per la realizzazione del progetto denominato Interventi per la sicurezza idraulica dellareametropolitana di Vicenza Bacino di laminazione lungo il torrente Timonchio in Comune di Caldogno (VI) - CUPH44C08000030001 - la somma di euro 748647= comprensiva di oneri previdenziali assistenziali e fiscali a caricodellamministrazione regionale da corrispondere al personale e per gli importi indicati nellAllegato A Scheda diliquidazione di dettaglio e Scheda di Sintesi che forma parte integrante del presente provvedimento

1

di far fronte alla somma di euro 748647 con i fondi impegnati con decreto n 492 del 15122017 del Direttore dellaDirezione Difesa del Suolo sul capitolo 103427 - impegno n 24172018

2

di accertare limporto di euro 748647 sul capitolo di entrata n 8391 - PdC E3059902001 Fondi incentivanti ilpersonale (legge Merloni) anagrafica n 74413 Regione del Veneto - Giunta Regionale

3

di impegnare corrispondentemente la spesa complessiva di euro 748647 sui capitoli di spesa di seguito specificati per gliimporti indicati

euro 565872 sul capitolo U5006 - art 001 Retribuzioni un denaro PdC U1010101004 Indennitagrave edaltri compensi esclusi i rimborsi spesa per missione corrisposti al personale a tempo indeterminatoanagrafica n 74413 Regione del veneto - giunta regionale

diams

euro 134674 sul capitolo U5006 - art 003 Contributi sociali effettivi a carico dellente PdCU1010201001 Contributi obbligatori per il personale anagrafica n 6601 INPDAP

diams

euro 48101 sul capitolo U 102539 - art 001 Imposta regionale sulle attivitagrave produttive (IRAP) PdC U 1020101001 Imposta regionale sulle attivitagrave produttive anagrafica n 71576 Agenzia delle Entrate

diams

4

di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria la quale effettueragrave le registrazionicontabili a carico del capitolo di entrata 8391E e dei capitoli di spesa n 5006U e 102539U

5

di dare atto che lobbligazione derivante dal presente impegno costituisce un debito non commerciale6 di dare atto che la spesa di cui si dispone limpegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette alimitazioni ai sensi della LR 12011 e non ha natura di debito commerciale

7

di dare atto che il programma dei pagamenti egrave compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanzapubblica

8

di demandare alla Direzione Organizzazione e personale lerogazione dei compensi incentivanti di cui sopra9 di rinviare a successivo provvedimento la determinazione e liquidazione degli incentivi per le ulteriori fasi direalizzazione dellintervento

10

il presente decreto verragrave pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto11

Marco Puiatti

Allegato (omissis)



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n 378 del 02 novembre 2018OPCM 39062010 - Eventi alluvionali del 31 ottobre - 2 novembre 2010 - DGRV 62017 - DGR n989 del 05072011 -

Primi interventi di mitigazione del rischio idraulico mediante la realizzazione di bacini di laminazione DGR n1585 del03102017 riprogrammazione economie PAR FSC (ex FAS) 20072013 - Asse prioritario w - Difesa del suolo Linea diintervento 21 - Accordo di Programma Quadro del 18122013 - I Atto integrativo Progetto dellintervento denominatoRealizzazione di unopera dinvaso sul torrente Alpone in localita Colombaretta in Comune di Montecchia diCrosara (VR) - ID Piano 999 CUP H63B11000310003 - codice SGP VE2AP100 - Soggetto attuatore Direzione Difesadel SuoloUO Genio Civile di Verona Proroga termini al 15122020 per lesecuzione dei lavori e delle espropriazioni[Difesa del suolo]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento proroga il termine per lesecuzione dei lavori e delle espropriazioni ai senso del DPR 3272001 esmi

Il Direttore

(omissis)

decreta

Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento1 Di prorogare al 15122020 il termine massimo per lultimazione dei lavori e delle espropriazioni afferenti il progettoin oggetto specificato sulla base di quanto disposto dal DPR 3272001 e smi

2

Di comunicare il presente provvedimento alla competente Autoritagrave Espropriante (Provincia di Verona) per ladozionedei provvedimenti di competenza

3

Di pubblicare il presente provvedimento - per estratto - nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto4

Marco Puiatti




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 459 del 03 agosto 2018Determinazione a contrarre mediante affidamento diretto alla ditta TECNOIMPIANTI di Donegrave Fabio amp C sas dei

lavori per la fornitura e installazione di un climatizzatore monosplit inverter 9000 BTUh presso lufficio decentratodella Direzione Operativa (ex Genio Civile Litorale Veneto) di San Stino di Livenza via del Popolo 9 Impegno dellaspesa di Euro 118340 DLgs n 502016 art 36 comma 2 lett a) CIG ZDF2487DA2[Demanio e patrimonio]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si dispone laffidamento alla ditta TECNOIMPIANTI di Donegrave Fabio amp C sas medianteaffidamento diretto dei lavori per la fornitura e installazione di un climatizzatore monosplit inverter 9000 BTUh pressolufficio decentrato della Direzione Operativa (ex Genio Civile Litorale Veneto) di San Stino di Livenza via del Popolo 9impegnando la spesa di Euro 118340 sul capitolo 103378 del bilancio di previsione 2018

Il Direttore

Premesso che in riferimento alle indicazioni contenute nelle linee guida microclima aerazione e illuminazione nei luoghi dilavoro elaborate dal Coordinamento Tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome egravestata rilevata la necessitagrave di provvedere alla climatizzazione dellufficio decentrato della Direzione Operativa (ex Genio CivileLitorale Veneto) di San Stino di Livenza - via del Popolo 9 mediante installazione di un apparecchio monosplit inverter dellapotenza di 9000 BTUh

Considerato che la presunta spesa per lesecuzione dei lavori suindicati risulta inferiore a 100000 Euro e che quindi egrave possibileprocedere allaffidamento senza obbligo di ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione ai sensi dellart 1 -co 502 della L 2082015

Vista al riguardo lofferta della ditta TECNOIMPIANTI di Donegrave Fabio amp C sas con sede in Via S Allende 53B - Loc LaSalute 30029 San Stino di Livenza (VE) - P IVA 03647420276 acquisita in data 16072018 - prot 298771 per limporto diEuro 97000 oltre IVA prezzo che puograve essere considerato congruo in relazione alla qualitagrave dellapparecchiatura proposta e ailavori di installazione da eseguire

Dato atto che la spesa di Euro 97000 oltre IVA = Euro 118340 puograve essere impegnata a carico del capitolo 103378 Spese perla manutenzione ordinaria dei locali ed impianti beni mobili ed apparecchiature di sedi territoriali geni civili e servizi forestali- acquisto di beni e servizi (LR 04021980 n6) Art 14 - codice piano dei conti U1030209004 Manutenzione ordinariae riparazioni di impianti e macchinari del bilancio di previsione 2018

Riscontrata la regolaritagrave contributiva della ditta TECNOIMPIANTI di Donegrave Fabio amp C sas come risulta dal DURC agli attidufficio

Vista la LR 29122017 n 47 di approvazione del Bilancio di previsione 2018-2020 e la DGR n 81 del26012018 Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020

bull

Visto il D Lgs 1182011 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilanciodelle Regioni degli enti locali e dei loro organismi a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009 n 42

bull

Vista la LR 542012 e sm e ibull Vista la LR 392001bull Visto il DLgs 502016 e sm e ibull Vista la DGR 14752017 - allegati A e Bbull Vista la documentazione agli attibull

decreta

di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento1 di affidare i lavori di cui in premessa alla ditta TECNOIMPIANTI di Donegrave Fabio amp C sas con sede in Via SAllende n 53B - Loc La Salute 30029 San Stino di Livenza (VE) - P IVA 03647420276 verso il corrispettivo diEuro 97000 IVA esclusa come da offerta acquisita in data 16072018 - prot 298771

2


di impegnare a favore della ditta TECNOIMPIANTI di Donegrave Fabio amp C sas la spesa di Euro 118340 IVAcompresa sul capitolo 103378 Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti beni mobili edapparecchiature di sedi territoriali Geni Civili e Servizi Forestali - acquisto di beni e servizi (lr 04021980 n6) art014 e Pdc U1030209004 Manutenzione ordinaria e riparazioni di impianti e macchinari del bilancio diprevisione 2018

3

di provvedere alla liquidazione della spesa di cui al punto 3 ai sensi dellart 44 e seguenti della Legge Regionale n392001 previo accertamento della regolare esecuzione dei lavori su presentazione di regolare fattura

4

di provvedere a comunicare al beneficiario le informazioni relative allimpegno ai sensi dellart 56 c 7 del DLgs1182011

5

di dare atto che lobbligazione egrave perfezionata ed esigibile entro il corrente esercizio deve essere qualificata comedebito commerciale e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR n 12011

6


7

di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellart 23 del decreto legislativo 14marzo 2013 n 33

8

di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione9

Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 558 del 25 settembre 2018Contratto attuativo della convenzione Consip per la Gestione Integrata della Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro

presso le Pubbliche Amministrazioni ai sensi dellart 26 Legge n 4881999 e smi e dellart 58 Legge n 3882000 - ed3 lotto 21072017 al 30062020 Autorizzazione e impegno della spesa di Euro 164000 oltre IVA per la modificadellapplicativo gestionale informatico DLgs 812008 Regolamento UE 2016679 GDPR CIG 7046384C04[Organizzazione amministrativa e personale regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si dispone lapprovazione e limpegno della spesa di Euro 164000 oltre IVA = Euro 200080 acarico del capitolo 103277 del bilancio di previsione 2018 per la modifica dellapplicativo informatico per la gestioneintegrata della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro di competenza della Direzione Operativa

Estremi dei principali documenti dellistruttoria Nota della Societagrave COM Metodi SpA in data 10092018 acquisita in data11092018 prot 367681

Il Direttore

Premesso che con Decreto del Presidente della Giunta regionale n 84 del 12072016 il Direttore della Direzione Operativa egravestato individuato quale Datore di lavoro ai sensi dellart 2 comma 1 lettera b) del DLgs 8108 per il personale e le sedidelle UO Genio Civile e Forestale oltre che il personale degli URP

Dato atto che con Decreto n 56 del 14042017 veniva disposta ladesione alla convenzione Consip per la Gestione Integratadella Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro presso le Pubbliche Amministrazioni ai sensi dellart 26 Legge n 4881999 esmi e dellart 58 Legge n 3882000 - ed 3 lotto 2 affidato alla RTI costituita dalla capogruppo COM Metodi SpA consede in via Bertani n 2 - 20154 Milano e dalle mandanti Deloitte Consulting SpA Igeam Srl Igeam Academy SrlIgeamed Srl - periodo 1072017 divide 30062020

Dato atto che tra i servizi di carattere generale di gestione e coordinamento contrattualmente previsti egrave compreso il sistemainformativo strumento informatico principale di gestione e coordinamento del sistema dei servizi con le specifiche e irequisiti riportati al punto 513 del capitolato tecnico - allegato 5 al contratto tra cui collegamento on line navigazione eaccesso a dati e documenti interrogazione visualizzazione stampa ed esportazione dei dati gestione documentale gestioneservizi

Vista la nota in data 10092018 acquisita in data 11092018 - prot 367681 con cui la capogruppo COM Metodi SpAcomunica la necessitagrave della modifica dellapplicativo gestionale informatico di cui sopra a seguito dellentrata in vigore dellenuove norme di cui al regolamento UE 2016679 - GDPR in relazione alla particolaritagrave dellorganizzazione del sistema dellasalute e sicurezza della Direzione Operativa che vede gestite localmente dalle UO Territoriali varie funzioni essenzialiafferenti al personale sedi e luoghi di lavoro

Dato atto che la spesa per lesecuzione dellintervento di modifica volto essenzialmente ad assicurare la gestione da parte diciascuna UO dei soli dati documenti e servizi di propria pertinenza e nello stesso tempo laccesso a tutte le funzionalitagravedellapplicativo documenti e dati da parte del Datore di lavoro Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione MedicoCompetente e Societagrave esecutrice dei servizi viene indicata in Euro 164000 oltre IVA costo che appare congruo in relazionealla natura specialistica delle prestazioni correlate

Considerato che la spesa di cui sopra puograve essere impegnata a carico del capitolo 103277 Spese per la gestione della salute esicurezza sui luoghi di lavoro - sedi dei Geni Civili Forestali URP - Acquisto di beni e servizi (DLgs 09042008 n 81) art025 - codice piano dei conti U1030299999 altri servizi diversi nac del bilancio di previsione 2018


bull


bull



decreta

di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento1

di autorizzare la spesa di Euro 164000 oltre IVA = Euro 200080 per la modifica dellapplicativo informatico per lagestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per il personale e le sedi delle UO Genio Civile e Forestaleoltre che il personale degli URP per le motivazioni espresse in premessa

2

di impegnare a favore di COM Metodi SpA con sede in via Bertani n 2 - 20154 Milano P IVA 10317360153(anagrafica NUSICO 00166308) la spesa di Euro 200080 a carico del capitolo 103277 Spese per la gestione dellasalute e sicurezza sui luoghi di lavoro - sedi dei Geni Civili Forestali URP - Acquisto di beni e servizi (DLgs09042008 n 81) art 025 - codice piano dei conti U1030299999 altri servizi diversi nac del bilancio diprevisione 2018

3

di provvedere alla liquidazione della spesa di cui al punto 3 ai sensi dellart 44 e seguenti della Legge Regionale n392001 su presentazione di regolare fattura dopo lespletamento e conclusione dellattivitagrave prevista previoaccertamento della regolare esecuzione

4


5

di dare atto che lobbligazione egrave perfezionata ed esigibile entro il corrente esercizio finanziario deve essere qualificatacome debito commerciale e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR n 12011

6


7


8


Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 590 del 01 ottobre 2018Impegno della spesa per laffidamento del servizio biennale di manutenzione degli automezzi regionali in dotazione

alla Unitagrave Organizzativa Genio Civile di Rovigo Importo complessivo dappalto euro 2000000 (iva inclusa) Art 36comma 2 lett a) Dlgs 502016 Periodo dal 26092018 al 25092020 Ditta LA GENTILE Srl- Rovigo CIGZ9C241E9C2[Demanio e patrimonio]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento impegna la spesa per il servizio biennale di manutenzione degli automezzi regionali in dotazionealla UO Genio Civile Rovigo alla ditta LA GENTILE Srl- Via Tangenziale Est n 23 45100 Rovigo Principali documentidellistruttoria Decreto del Direttore della UO Genio Civile Rovigo n 300 del 01082018 di determina a contrarre RDO n2028898 del 07082018 del Direttore UO Genio Civile Rovigo Decreto del Direttore UO Genio Civile di Rovigo n 340 del030918 Decreto di affidamento del Direttore della UO Genio Civile di Rovigo n 375 del 25092018 Documento di stipulaprot n 389607 del 26092018

Il Direttore

PREMESSO che la Unitagrave Organizzativa Genio Civile di Rovigo dispone di 12 automezzi di servizio in uso presso la sede diRovigo e dei vari casellimagazzini idraulici della provincia e che gli stessi necessitano di manutenzione e di assistenza noncheacutedi eventuali riparazioni e sostituzioni

CONSIDERATO che non essendo presente nellorganico della UO Genio Civile Rovigo personale tecnico specializzatonellesecuzione diretta di lavori di manutenzione sui veicoli risulta necessario affidare tale servizio ad operatori economicispecializzati nel settore

RILEVATO che il servizio di cui trattasi egrave disponibile sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) allacategoria Servizi di Assistenza Manutenzione e Riparazione di beni e apparecchiature sottocategoria Assistenzamanutenzione e riparazione di veicoli e forniture per la mobilitagrave al bando SERVIZI - CPV- 50112000-3 Servizi diriparazione e manutenzione di automobili

PRESO ATTO del Decreto a contrarre della UO Genio Civile Rovigo n 300 del 01082018 con il quale si dava avvio allaprocedura telematica per laffidamento del servizio di cui trattasi per il periodo di anni due e per limporto complessivo di euro2000000 (iva inclusa) e veniva approvata la documentazione di gara costituita dalle condizioni di RDO e relativi allegati

CONSIDERATO che la gara in MEPA si egrave svolta con invio della RDO a n 3 operatori economici iscritti al bandosopraindicato aventi i requisiti necessari per lo svolgimento del servizio

PRESO ATTO che alla scadenza sono pervenute le offerte

dellautofficina La Gentile SRL Via Tangenziale Est n 23 45100 - Rovigo (CF e PIVA 01255070292) riportando unpunteggio tecnico pari a 13 punti e un punteggio economico pari a 8117 punti

dellautofficina Centro Assistenza Revisioni Service Lusia Srl - Via Provvidenza 443 - Lusia (RO) (CF e PIVA01467290290) riportando un punteggio tecnico pari a 5 punti e un punteggio economico pari a 5806 punti

STABILITO che la Ditta La Gentile ha presentato lofferta economicamente piugrave vantaggiosa

CONSIDERATO che lofferta puograve ritenersi congrua e conveniente e che pertanto il servizio puograve essere affidato alla ditta LaGentile Srl

DATO ATTO che il contratto egrave stato stipulato mediante RDO nel Mepa e che la stazione appaltante in caso di urgenza potragravechiederne lesecuzione anticipata come previsto dallart 32 comma 13 del Dlgs 502016

VERIFICATO che laffidatario non ha presentato dichiarazione di subappalto

CONSIDERATO CHE il pagamento delle fatture di tale fornitura egrave avvenuto fino allesercizio finanziario 2017 con i fondiassegnati annualmente con Ordine di Accreditamento ai sensi dellart 50 LR 392001


VISTO CHE a norma dellart 1 comma 533 della L 232 del 2016 (legge di bilancio 2017) lutilizzo dei fondi economali puograveessere richiesto solo per far fronte a spese di cassa

CONSIDERATO

che il servizio avragrave decorrenza dal 26 settembre 2018 e pertanto si protrarragrave fino al 25 settembre 2020bull che la spesa pari a e 2000000 (iva compresa) trova copertura con i fondi cui alle prenotazioni n 31332018 n8932019 e n 2272020 assunte con nota della Direzione Acquisti AAGG e Patrimonio prot N 93333 del 12 marzo2018

bull

RITENUTO pertanto con il presente provvedimento di impegnare per il biennio settembre 2018 a settembre 2020 per unimporto complessivo di euro 2000000 (iva compresa) a favore della ditta La Gentile Srl con sede in Via Tangenziale Est n23 45100 Rovigo (CF e PIVA 01255070292) - CIG Z9C241E9C2 sul capitolo n 5172 Spese per acquisto carburante emanutenzione automezzi e natanti art 014 Manutenzione ordinaria e riparazioni Codice del Piano dei ContiU1030209001 Manutenzione ordinaria e riparazioni di mezzi di trasporto ad uso civile di sicurezza e ordine pubblico cosigrave suddivisa in base alla previsione di spesa annua

Euro 600000 per lesercizio 2018bull Euro 1000000 per lesercizio 2019bull Euro 400000 per lesercizio 2020bull

DATO ATTO che le obbligazioni da assumere con il presente provvedimento sono riconducibili a debiti commerciali aisensi delle vigenti direttive di bilancio

VISTO il D Lgs 502016 Codice dei contratti e successive modifiche

Vista la LR 29l12001 n39 Ordinamento del bilancio e della contabilitagrave della Regione

VISTA la LR n 472017 Bilancio di previsione per lesercizio finanziario 2018-2020

VISTA la DGR n 81 del 26 gennaio 2018 - Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2018 - 2020

VISTA la documentazione agli atti

decreta

di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento1 di affidare il servizio biennale (periodo 26 settembre 2018 - 25 settembre 2020) per manutenzione riparazioneassistenza degli automezzi regionali in dotazione alla UO Genio Civile Rovigo alla Ditta La Gentile Srl con sede inVia Tangenziale Est n 23 45100 Rovigo (CF e PIVA 01255070292 - CIG Z9C241E9C2 - per limportocomplessivo di euro 1639344 (iva esclusa)

2

di impegnare a favore della dittaLa Gentile Srl con sede in Via Tangenziale Est n 23 45100 Rovigo (CF e PIVA 01255070292) - CIGZ9C241E9C2 la somma di Euro 2000000 (iva compresa) sul capitolo n 5172 Spese per acquisto carburante emanutenzione automezzi e natanti art 014 Manutenzione ordinaria e riparazioni Codice del Piano dei ContiU1030209001 Manutenzione ordinaria e riparazioni di mezzi di trasporto ad uso civile di sicurezza e ordinepubblico cosigrave suddivisa in base alla previsione di spesa annua

3

Euro 600000 per lesercizio 2018diams Euro 1000000 per lesercizio 2019diams Euro 400000 per lesercizio 2020diams

la spesa trova copertura con i fondi di cui alle prenotazioni n 31332018 n 8932019 e n 2272020 assunte con notadella Direzione Acquisti AAGG e Patrimonio prot N 93333 del 12 marzo 2018

4

di individuare ai sensi dellart 31 del DLgs n 502016 il Direttore della UO Genio Civile Rovigo qualeresponsabile unico del procedimento

5

di individuare ai sensi dellart 101 del DLgs n 502016 la Dottssa Elena Pavarin in servizio presso la UO GenioCivile di Rovigo quale direttore dellesecuzione del contratto ed eserciteragrave le necessarie verifiche sullo svolgimentodellincarico affidato alla Ditta La Gentile Srl relazionando al RUP nel merito ai fini del rilascio della previstacertificazione del rispetto delle previsioni e pattuizioni contrattuali in termini di prestazioni obiettivi e caratteristichetecniche economiche e qualitative

6


di dare atto che lobbligazione per la quale si procede allimpegno di spesa risulta perfezionata ed esigibile secondo ilseguente piano delle scadenze per euro 600000 nellesercizio 2018 per euro 1000000 nellesercizio 2019 per euro400000 nellesercizio 2020

7

di dare atto che la spesa egrave qualificabile come debito commerciale e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioniai sensi della LR n 12011

8

di attestare che tale programma di pagamento egrave compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanzapubblica

9

di dare atto che si provvederagrave a comunicare al suddetto beneficiario lavvenuta assunzione dellimpegno di spesa di cuial punto 4 ai sensi dellarticolo 56 comma 7 del DLgs n 1182011

10

di dare atto che la spesa rientra tra quelle previste allart 10 c 3 del D Lgs n 118201111 di inviare il presente atto alla Direzione Acquisti AAGG e Patrimonio per lapposizione del visto di monitoraggiofinanziario ed il successivo inoltro alla Direzione Bilancio e Ragioneria ai fini del visto di regolaritagrave contabile

12

di stabilire che le liquidazioni di spesa da effettuare su presentazione di regolare fattura saranno disposte ai sensidellarticolo 44 e seguenti della LR n 392001

13

di dare atto che il contratto egrave stato stipulato mediante RDO nel Mepa e che la stazione appaltante in caso di urgenzapotragrave chiedere lesecuzione anticipata del servizio come previsto dallart 32 comma 13 del Dlgs 502016

14

il presente decreto egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellart 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n 33 informato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto

15

Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 596 del 03 ottobre 2018Rilascio concessione di derivazione da un pozzo ubicato al Fg 25 Mappale 311-314-328-308 in Comune di

VENEZIA (VE) loc Torcello per una portata di media di 011 ls di acqua pubblica per uso IRRIGUO a favore delladitta ISOLE NATIVE SAS PICF 04103950277 Pratica n PDPZa03537[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si approva la concessione di derivazione dacqua sotterranea ad uso IRRIGUO a favore delladitta ISOLE NATIVE SAS ai sensi del TU n177333 DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore

VISTA listanza in data 31082015 prot n348881 della ditta ISOLE NATIVE SAS intesa ad ottenere la concessione diderivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al Fg 25 Mappale 311-314-328-308 inComune di VENEZIA (VE) per Uso IRRIGUO per una portata media di 011 ls

ESAMINATA la documentazione prodotta

DATO ATTO

- che la domanda egrave stata pubblicata sul BURV n 96 del 9 ottobre 2015 e che durante i trenta giornisuccessivi alla pubblicazione non sono pervenute opposizioni neacute domande in concorrenza

- lesito della pubblicazione dell ordinanza distruttoria allAlbo del Comune di terebrazione del pozzo pergiorni consecutivi dal 16 febbraio 2016 al 16 marzo 2016 non ha prodotto opposizioni ed osservazioni disorta

VISTI

- il parere dellente acquedottistico prot n412970 del 14102015

- il parere favorevole espresso dal Distretto delle Alpi Orientali Ufficio di Venezia espresso con nota del8042016 prot420141

PRESO ATTO degli atti della compiuta istruttoria durante la quale non sono state prodotte opposizioni

VISTO il disciplinare n2354 sottoscritto in data 8 agosto 2018 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve esserevincolata la concessione

RITENUTO OPPORTUNO in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dalDLgs n 332013 e successive modifiche e integrazioni di pubblicare con le modalitagrave previste dallart 23 relativo aiprovvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti il presente decreto nella sezione amministrazione trasparente dellaRegione Veneto

VISTO il TU 17751933 e il Piano di Tutela delle Acque con DCRV 1072009 e successive modificazioni e integrazioni

decreta

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta ISOLE NATIVE SAS - PI n 04103950277 con sede in Comune diVENEZIA (VE) il diritto di derivare per una portata media di 011 ls dacqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso unpozzo ubicato al Fg 25 Mappale 311-314-328-308 in Comune di VENEZIA (VE) per uso IRRIGUO

ART 2 - la concessione egrave accordata per anni 20 (venti) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decretosubordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare n 2353 in data 8 agosto 2018 e verso ilpagamento del canone annuo di euro 4866 (quarantotto66) calcolato per lanno 2018 ai sensi della LR 112001 DGRn15112008 e adeguando di anno in anno secondo gli aggiornamenti ISTAT approvati con delibera Regionale


ART 3 - Il presente decreto saragrave pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ed egrave soggetto apubblicazione ai sensi dellart 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013 n 33

ART 4 - avverso il presente provvedimento egrave ammesso ricorso al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche

Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 597 del 03 ottobre 2018Rilascio concessione di derivazione da un pozzo ubicato al Fg 44 Mappale 195 in Comune di MUSILE DI PIAVE

(VE) per un volume totale annuo di 5300 mc di acqua pubblica per uso IRRIGUO a favore della ditta SOCIETAAGRICOLA SALOME SCATTOLIN e C PICF 03866300274 Pratica n PDPZa03599[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si approva la concessione di derivazione dacqua sotterranea ad uso IRRIGUO a favore delladitta SOCIETA AGRICOLA SALOME SCATTOLIN e C ai sensi del TU n177333 DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore

VISTA listanza in data 07092017 prot n373914 della ditta SOCIETAgrave AGRICOLA SALOMEgrave SCATTOLIN e C intesa adottenere la concessione di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al Fg 44 Mappale195 in Comune di MUSILE DI PIAVE (VE) ad uso IRRIGUO per un volume totale annuo di 5300 mc


DATO ATTO

che la domanda egrave stata pubblicata sul BURV n 109 del 17 novembre 2017 e che durante i trenta giorni successivialla pubblicazione non sono pervenute opposizioni neacute domande in concorrenza

bull

lesito della pubblicazione dell ordinanza distruttoria allAlbo del Comune di terebrazione del pozzo per giorniconsecutivi dal 7 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018 non ha prodotto opposizioni ed osservazioni di sorta

bull

VISTI

il parere dellente acquedottistico prot n373914 del 07092017bull il parere favorevole espresso dal Distretto delle Alpi Orientali Ufficio di Venezia espresso con nota del 27032018prot116559

bull


VISTO il disciplinare n2379 sottoscritto in data 26 settembre 2018 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve esserevincolata la concessione



decreta

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta SOCIETAgrave AGRICOLA SALOMEgrave SCATTOLIN e C - PI n03866300274 con sede in Comune di MUSILE DI PIAVE (VE) il diritto di prelevare un volume totale annuo di 5300 mcdacqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al Fg 44 Mappale 195 in Comune di MUSILE DI PIAVE(VE) per uso IRRIGUO

ART 2 - la concessione egrave accordata per anni 20 (venti) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decretosubordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare n 2379 in data 26 settembre 2018 e verso ilpagamento del canone annuo di euro 4866 (quarantotto66) calcolato per lanno 2018 ai sensi della LR 112001 DGRn15112008 e adeguando di anno in anno secondo gli aggiornamenti ISTAT approvati con delibera Regionale




Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 598 del 03 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione idraulica per occupare spazio acqueo coperto mq 2975

(cavana 12B) in loc Sindacale in comune di Concordia Sagittaria (VE) Ditta Bisca Vittorio Pratica n L09_00689[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si procede al rilascio di concessione idraulica per loccupazione temporanea di spazio acqueo del demaniopubblico ai sensi della L 591997 del DLgs 1121998 ed in conformitagrave alla DGR 25092003

Il Direttore

VISTA listanza in data 21092015 ns prot n 420521 del 19102015 con cui la Ditta Bisca Vittorio ha chiesto la concessioneper occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (cavana 12B) in loc Sindacale in comune di Concordia Sagittaria (VE)individuata con pratica n L09_00689

VISTO il voto n 359 del 18122006 con cui la Commissione Tecnica Regionale Decentrata istituita presso lUO Genio CivileLitorale Veneto ha espresso parere idraulico favorevole allapprovazione del progetto comunale inerente al piano delle cavane

CONSIDERATO che la Ditta Bisca Vittorio a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 21091 (duecentodieci91) in data 08082018 con bonifico bancario co Banca di Credito CooperativaPordenonese Filiale di Concordia Sagittaria nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Bisca Vittorio ha sottoscritto il Disciplinare n 2378 di rep in data 25092018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)

VISTO il Decreto Legislativo 31031998 n 112

VISTA la Legge Regionale 13042001 n 11

VISTA la Legge Regionale 30122016 n 32 Bilancio di previsione 2017-2019

VISTA la Dgr 07022017 n 108 Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2017-2019

ACCERTATA la regolaritagrave degli atti presentati

RITENUTO opportuno in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dalDLgs n 332013 e smi di pubblicare con le modalitagrave previste dallart 23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottatidai dirigenti il presente decreto nella sezione amministrazione trasparente della Regione del Veneto

decreta

ART 1 - E rilasciata alla Ditta Bisca Vittorio la concessione del demanio idrico per occupare spazio acqueo coperto mq 2975(cavana 12B) in loc Sindacale in comune di Concordia Sagittaria (VE) pratica n L09_00689 sulla base del Disciplinare n2378 di rep in data 25092018

ART 2 - La concessione ha durata di dieci (10) anni a partire dal 25092018

ART 3 - Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della LRn 29 del 27122011 e della DGR n 677 del 14052013 e nella sezione amministrazione trasparente della Regione Venetocon le modalitagrave previste dallart 23 del DLgs n 33 del 14032013 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati daidirigenti

Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 600 del 04 ottobre 2018Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg13 mappale942 in comune di Mirano

(VE) per una portata di moduli massimi su base annua di 001 (ls100 ) e medi su base annua di 0002 (ls020) diacqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta FAVARO PIETRO PIn00866480270 Pratica n PDPZa00624[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si si approva la concessione preferenziale di derivazione dacqua sotterranea ad uso irriguo in comune diMirano (VE) a favore della ditta FAVARO PIETRO ai sensi del TU n177333 DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore

PREMESSE E CONSIDERATI

VISTA listanza in data 28062000 della ditta FAVARO PIETRO intesa ad ottenere la concessione preferenziale diderivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un ) pozzo ubicato al fg13 mappale942 in comune diMirano (VE) per uso irriguo per una portata di moduli massimi su base annua di 001 (ls100) e medi su base annua di 0002(ls020)


DATO ATTO che

- la domanda egrave stata pubblicata sul BURVn66 del 06072018 e che durante i trenta giorni successivi allapubblicazione non sono pervenute opposizioni neacute domande in concorrenza

- lesito della pubblicazione dell ordinanza distruttoria allAlbo del Comune di terebrazione del pozzo per 30(trenta) giorni consecutivi dal 30072018 al 29082018 non ha prodotto opposizioni ed osservazioni disorta


VISTO il disciplinare repertorio n2383 sottoscritto in data 02 ottobre 2018 contenente gli obblighi e le condizioni cui deveessere vincolata la concessione

RITENUTO OPPORTUNO in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dalDLgsn332013 e successive modifiche e integrazioni di pubblicare con le modalitagrave previste dallart23 relativo aiprovvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti il presente decreto nella sezione amministrazione trasparente dellaRegione Veneto

VISTO il TU17751933 e il Piano di Tutela delle Acque con DCRV1072009 e successive modificazioni e integrazioni

PREMESSO che ai sensi della Direttiva Derivazione del 13122017 e della DGR 5522016 dalle valutazioni ex anteeffettuate dallufficio la classe dimpatto del prelievo egrave modesto e pertanto la derivazione non egrave significativa

decreta

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta FAVARO PIETRO PIn00866480270 come da disciplinare sottoscritto dicui alle premesse il diritto di derivare moduli massimi su base annua di 001 (ls100) e medi su base annua di 0002 (ls020)dacqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un) pozzo ubicato al fg13 mappale942 in comune di Mirano (VE) peruso irriguo

ART 2 - la concessione preferenziale egrave accordata per anni 20 (venti) successivi e continui decorrenti dalla data del presentedecreto subordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare repertorio n2383 in data 02 ottobre2018


ART 3 - di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione integrale ai sensi della lettera dellart 23 delDLgs14032013 n33


Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 601 del 04 ottobre 2018Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg36 mappale896 in comune di Mira

(VE) per una portata di moduli massimi su base annua di 016 (ls1600) e di moduli medi su base annua di 006(ls600) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta QUAGGIO DANIO E MORENO SS- SOCIETAAGRICOLA PIn03750020277 Pratica n PDPZa03214[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si si approva la concessione preferenziale di derivazione dacqua sotterranea ad uso irriguo in comune diMira (VE) a favore della ditta QUAGGIO DANIO E MORENO SS- SOCIETA AGRICOLA ai sensi del TU n177333DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore


VISTA listanza in data 03082000 della ditta QUAGGIO DANIO E MORENO SS- SOCIETAgrave AGRICOLA intesa adottenere la concessione preferenziale di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1(un ) pozzo ubicato alfg36 mappale896 in comune di Mira (VE) per uso irriguo per una portata di moduli massimi su base annua di 016 (ls1600)e di moduli medi su base annua di 006 (ls600)


DATO ATTO che

la domanda egrave stata pubblicata sul BURVn66 del 06072018 e che durante i trenta giorni successivi allapubblicazione non sono pervenute opposizioni neacute domande in concorrenza

bull

lesito della pubblicazione dell ordinanza distruttoria allAlbo del Comune di terebrazione del pozzo per 30 (trenta)giorni consecutivi dal 30072018 al 14082018 non ha prodotto opposizioni ed osservazioni di sorta

bull






decreta

ARTICOLATO

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta QUAGGIO DANIO E MORENO SS- SOCIETAgrave AGRICOLAPIn03750020277 come da disciplinare sottoscritto di cui alle premesse il diritto di derivare moduli massimi su base annua di016 (ls1600) e di moduli medi su base annua di 006 (ls600) dacqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un)pozzo ubicato al fg36 mappale896 in comune di Mira (VE) per uso irriguo





Salvatore Patti




(VE) per una portata di moduli massimi su base annua di 002 (ls200) e di moduli medi su base annua di 00025(ls025) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta ZAMENGO LUCIANO PIn02591010273 Pratica nPDPZa00626[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si si approva la concessione preferenziale di derivazione dacqua sotterranea ad uso irriguo in comune diMirano (VE) a favore della ditta ZAMENGO LUCIANO ai sensi del TU n177333 DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore


VISTA listanza in data 26062000 della ditta ZAMENGO LUCIANO intesa ad ottenere la concessione preferenziale diderivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un) pozzo ubicato al fg03 mappale147 in comune di Mirano(VE) per uso irriguo per una portata di moduli massimi su base annua di 002(ls200) e di moduli medi su base annua di00025 (ls025)


DATO ATTO che


bull


bull






decreta

ARTICOLATO

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta ZAMENGO LUCIANO PIn02591010273 come da disciplinaresottoscritto di cui alle premesse il diritto di derivare moduli massimi su base annua di 002 (ls200) e di moduli medi su baseannua di 00025 (ls025)dacqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un) pozzo ubicato al fg03 mappale147 incomune di Mirano (VE) per uso irriguo





Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 639 del 11 ottobre 2018Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg19 mappale666 in comune di Scorzegrave

(VE) per una portata di moduli medi e massimi su base annua di 002 (ls200) di acqua pubblica per uso irriguo afavore della ditta PELIZZATO BRUNO - PIn03708940279 Pratica nPDPZa00098[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si si approva la concessione preferenziale di derivazione dacqua sotterranea ad uso irriguo in comune diScorzegrave (VE) a favore della ditta PELIZZATO BRUNO ai sensi del TU n177333 DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore


VISTA listanza in data 07082000 della ditta PELIZZATO BRUNO intesa ad ottenere la concessione preferenziale diderivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un ) pozzo ubicato al fg19 mappale666 in comune diScorzegrave (VE) per uso irriguo per una portata di moduli medi e massimi su base annua di 002 (ls200)


DATO ATTO che


bull


bull






decreta

ARTICOLATO

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta PELIZZATO BRUNO - PIn03708940279 come da disciplinaresottoscritto di cui alle premesse il diritto di derivare moduli medi e massimi su base annua di 002 (ls200 ) dacqua pubblicadalla falda sotterranea attraverso 1 (un) pozzo ubicato al fg19 mappale666 in comune di Scorzegrave (VE) per uso irriguo





Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 640 del 11 ottobre 2018Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg 15 mappale22 in comune di (VE) per

una portata di moduli medi e massimi su base annua di 0005 (ls050) di acqua pubblica per uso irriguo a favore delladitta BELLIA CLAUDIO - PIn02178860272 Pratica nPDPZa00095[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si si approva la concessione preferenziale di derivazione dacqua sotterranea ad uso irriguo in comune diScorzegrave (VE) localitagrave Cappella a favore della ditta BELLIA CLAUDIO ai sensi del TU n177333 DPR 23899DLgs1522006 e PTA

Il Direttore


VISTA listanza in data 31072000 della ditta BELLIA CLAUDIO intesa ad ottenere la concessione preferenziale diderivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un ) pozzo ubicato al fg15 mappale22 in comune di Scorzegrave(VE) localitagrave Cappella per uso irriguo per una portata di moduli medi e massimi su base annua di 0005 (ls050)


DATO ATTO che


bull


bull






decreta

ARTICOLATO

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta BELLIA CLAUDIO - PIn02178860272 come da disciplinare sottoscrittodi cui alle premesse il diritto di derivare moduli medi e massimi su base annua di 0005 (ls050) dacqua pubblica dalla faldasotterranea attraverso 1 (un) pozzo ubicato al fg15 mappale22 in comune di Scorzegrave (VE) localitagrave Cappella per uso irriguo





Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 641 del 12 ottobre 2018Affidamento incarico professionale allo Studio Tecnico Geometra Luca STEFANUTO con sede legale a

Portogruaro (Ve) per la realizzazione dellIncarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzioneriguardanti il progetto DGR n 570 del 30 aprile 2018 - Opere idrauliche di competenza regionale - Ripristinoarginature e difesa di sponda del fiume Loncon canale Malgher e fFsson - 1deg stralcio I03061B Importo complessivo euro247416 CUP H64H15000420002 CIG ZCA24BDBB0[Consulenze e incarichi professionali]

Note per la trasparenzaProvvedimento di incarico professionale ai sensi dellart 36 c 2 lett a) del DLgs n 502016 a favore dello Studio TecnicoGeometra Luca STEFANUTO di Portogruaro (Ve) PIVA 04256960271 per la realizzazione del Incarico Professionale perCoordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione riguardanti interventi di ripristino arginature del Fiume Loncon CanaleMalgher e Fosson Importo incarico euro 195000 al netto degli oneri di legge CIG ZCA24BDBB0

Il Direttore

PREMESSO CHE

che la LR 29 122017 n 47 Bilancio di previsione 2018-2020 ha autorizzato la Giunta Regionale a realizzareinterventi finalizzati alla prevenzione e mitigazione del rischio connesso a fenomeni di dissesto idraulico eidrogeologico e la messa in sicurezza delle situazioni a rischio o per far fronte ad eventi calamitosi che in ragionedella loro intensitagrave ed estensione comportino lintervento della Regione

bull

che la Regione Veneto con DGR n 570 del 30 aprile 2018 ha fornito le disposizioni in merito allutilizzo delle risorsestanziate sui capitoli di bilancio n 103294 e n103317 del Bilancio di previsione 2018-2020 per interventi sulle opereidrauliche appartenenti alla rete idrografica di competenza regionale noncheacute per interventi di ripascimento dei litoraliincaricando il Direttore della Direzione Operativa di individuare un apposito elenco di interventi alla cui spesa sidovragrave far fronte nel corso dellanno 2018 da affidare con procedure ordinarie ai sensi del comma 2 dellart 36 delDLgs n 502016

bull

che il Direttore della Direzione Operativa con nota n 227751 del 14062018 ha individuato gli interventi in parolatra i quali rientra il RIPRISTINO ARGINATURE E DIFESA DI SPONDA DEL FIUME LONCON CANALEMALGHER E FOSSON - 1deg stralcio di importo complessivo previsto di euro 15000000 e assegnato ai propri ufficilincarico per la progettazione e per lesecuzione delle opere

bull

con Decreto n 415 del 18-07-2018 egrave stato approvato il progetto in oggetto nellimporto totale per lavori di euro20000000 tra cui sono individuati euro 550000 per lesecuzione del CSE

bull

si rende necessario individuare una figura tecnica idonea cui affidare lIncarico Professionale per il Coordinamentodella Sicurezza in fase di Esecuzione degli interventi previsti nellarea oggetto dei lavori

bull

CONSIDERATA la carenza in organico di personale tecnico con adeguata professionalitagrave e lassenza di adeguatastrumentazione di lavoro tale da rendere necessario laffidamento della prestazione particolarmente complessa sotto il profilotecnico e tecnologico a personale esterno allAmministrazione

TENUTO CONTO che limporto della prestazione professionale oggetto del presente provvedimento risulta inferiore allasoglia di euro 4000000 importo al di sotto del quale egrave consentito laffidamento diretto secondo le disposizioni di cui allart 31comma 8 e art 36 c 2 lett a) del DLgs n 502016

VALUTATO di procedere comunque mediante acquisizione di alcuni preventivi da parte di soggetti qualificati iscrittinellElenco Regionale dei Consulenti e Prestatori di Servizi attinenti l architettura e l ingegneria e le attivitagravetecnico-amministrative connesse approvato con Decreto Dirigenziale n 167 del 26 marzo 2018 in conformitagrave alla DGRV n1576 del 31 luglio 2012

VISTE

la nota prot n 375332 del 17-09-2018 con la quale egrave stato effettuato un Sondaggio di Mercato interpellando n 4ditte nello specifico Studio Tecnico Geometra Luca STEFANUTO di Portogruaro (Ve) ANTERIS Srl diPreganziol (TV) CampT engineering di Lanzago di Silea (TV) Ing CARRETTA GIOVANNI di Musile Di Piave (VE)

bull

le offerte pervenute dalle ditte di seguito riportate acquisite nel Registro di Protocollo generale rispettivamente con ilndeg 377502 del 18-09-2018 presentata dalla ditta CampT engineering di Lanzago di Silea (TV) ndeg 386695 del24-09-2018 presentata dallIng CARRETTA GIOVANNI di Musile Di Piave (VE) e ndeg 388087 del 25-09-2018

bull


presentata dallo Studio Tecnico Geometra Luca STEFANUTO di Portogruaro (Ve)lofferta della ditta ANTERIS Srl di Preganziol (TV) pervenuta fuori terminebull

DATO ATTO che

lofferta economica datata 25-09-2018 presentata dallo Studio Tecnico Geometra Luca STEFANUTO di Portogruaro(Ve) (CF Omissis - PIVA 04256960271) con sede in Viale Isonzo 54 - Portogruaro (Ve) dellimporto complessivodi euro 247416 di cui 195000 per onorario euro 7800 per oneri previdenziali ed euro 44616 per IVA al 22 costituiscelofferta piugrave vantaggiosa

bull

sulla scorta della documentazione acquisita ai fini degli accertamenti previsti dal DLgs n 502016 risulta il regolareadempimento degli obblighi contributivi e assicurativi da parte dello Studio Tecnico Geometra Luca STEFANUTO

bull

ai fini dellefficacia dellaggiudicazione e della stipula del contratto potranno essere effettuate ulteriori verifiche sulpossesso dei requisiti autocertificati ai sensi del DPR n 4452000 in sede di presentazione della documentazioneamministrativa

bull

per lobbligazione in argomento si rende necessario impegnare la spesa per complessivi euro 247416 (oneri di leggeinclusi) da imputare nei capitoli 103294 e n 103317 del bilancio di previsione per lesercizio finanziario 2018

bull

ATTESO che lobbligazione che si verragrave a perfezionare in esecuzione a quanto disposto con il presente atto costituisce undebito commerciale e pertanto non rientra nelle tipologie di spesa soggette a limitazioni ai sensi della LR n 12011

VISTO

il DLgs n 502016bull la LR n 392001 e smibull il Decreto n 415 del 18-07-2018bull la nota prot n 375332 del 17-09-2018bull lofferta economica del 25-09-2018bull il verbale del 26-09-2018bull la documentazione agli attibull

decreta

di affidare allo Studio Tecnico Geometra Luca STEFANUTO di Portogruaro (Ve) (CF Omissis - PIVA04256960271) lIncarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione per gli interventi previstinellarea oggetto dei lavori e piugrave precisamente Aggiornamento del Piano di Sicurezza e Coordinamento ai sensi delDLgs 8108 Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione - CIG ZCA24BDBB0

1

di quantificare la spesa necessaria per lesecuzione della prestazione indicata al punto 1 in complessivi euro 247416(euro duemilaquattrocentosettantaquattro16) di cui euro 195000 per onorario euro 7800 per oneri previdenziali ed euro44616 per IVA al 22 come da offerta datata 25-09-2018 acquisita al prot n 388087

2

agli oneri derivanti per lespletamento dellincarico che sommano a complessivi euro 247416 si faragrave fronte con i fondidisponibili negli appositi capitoli di spesa 103294 e n 103317 al cui impegno si provvederagrave con successivoprovvedimento

3

di dare atto ai sensi dellart 31 del Dlgs 502016 che RUP del presente affidamento egrave il Dott Ing Salvatore Patti4 di dare atto che laffidamento dellincarico saragrave perfezionato mediante la stipula del contratto e che ai sensi dellart32 comma 10 lett b) del Dlgs 502016 al presente affidamento non si applica il termine dilatorio per la stipula delcontratto stesso di cui al comma 9 del citato articolo

5

avverso il presente decreto egrave ammesso ricorso giurisdizionale al TAR del Veneto6 il presente decreto saragrave pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione ed egrave soggetto a pubblicazioneai sensi dellarticolo 23 del DLgs n 332013

7

Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 642 del 12 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per mantenere condotta fognaria dn 300 attraverso

canale Novissimo in loc Porto Menai del comune di Mira (VE) Ditta Veritas SpA con sede in Santa Croce 489 30135Venezia PI 03341820276 Pratica n W86_000596[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si procede al rilascio di concessione idraulica per loccupazione temporanea di superficie del demaniopubblico ai sensi della L 591997 del DLgs 1121998 ed in conformitagrave alla DGR 25092003

Il Direttore

VISTA listanza in data 28092017 prot n 61327GNac ns prot n 406069 del 29092017 con cui la Ditta Veritas SpA hachiesto il rinnovo della concessione n W86_000596 rilasciata con disciplinare n 1050 del 22072008 e decreto n 220 del29072008 per mantenere condotta fognaria dn 300 attraverso canale Novissimo in loc Porto Menai del comune di Mira(VE)

VISTO il voto n 148 del 23091986 con cui la Commissione Consultiva Regionale di Venezia istituita presso lUfficio delGenio Civile di Venezia ha espresso parere favorevole al rilascio della concessione in oggetto

VISTO il nulla osta idraulico al rilascio della concessione in oggetto espresso in data 10102017 dallUfficio Opere IdraulicheSede di Mira

CONSIDERATO che la Ditta Veritas SpA a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 17000 (centosettanta00) in data 21072005 con bollettino postale nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Veritas SpA ha sottoscritto il Disciplinare n 2396 di rep in data 21092018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)

VISTO il Decreto Legislativo 31031998 n 112VISTA la Legge Regionale 13042001 n 11VISTA la Legge Regionale 30122016 n 32 Bilancio di previsione 2017-2019VISTA la Dgr 07022017 n 108 Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2017-2019ACCERTATA la regolaritagrave degli atti presentati


decreta

ART 1 - Egrave rilasciato alla Ditta Veritas SpA il rinnovo della concessione del demanio idrico per mantenere condotta fognariadn 300 attraverso canale Novissimo in loc Porto Menai del comune di Mira (VE) pratica n W86_000596 sulla base delDisciplinare n 2396 di rep in data 05102018

ART 2 - La concessione ha durata di venti (20) anni a partire dal 05102018


Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 643 del 12 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per mantenere n 2 condotte fognarie DN 1000

attraverso sub alveo Naviglio Brenta in loc Malcontenta di Mira (VE) Ditta Veritas SpA con sede in Santa Croce489 30135 Venezia PI 03341820276 Pratica n W84_000460[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 13092017 prot n 57875GNac ns prot n 383926 del 14092017 con cui la Ditta Veritas SpA hachiesto il rinnovo della concessione n W84_000460 rilasciata con disciplinare n 1076 del 27082008 e decreto n 264 del28082008 per mantenere n 2 condotte fognarie DN 1000 attraverso sub alveo Naviglio Brenta in loc Malcontenta di Mira(VE)



CONSIDERATO che la Ditta Veritas SpA a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 34000 (trecentoquaranta00) in data 02092005 con bollettino postale nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Veritas SpA ha sottoscritto il Disciplinare n 2395 di rep in data 21092018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 42180 (quattrocentoventuno80) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciato alla Ditta Veritas SpA il rinnovo della concessione del demanio idrico per mantenere n 2 condottefognarie DN 1000 attraverso sub alveo Naviglio Brenta in loc Malcontenta di Mira (VE) pratica n W80_000157 sulla basedel Disciplinare n 2395 di rep in data 05102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 644 del 12 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per mantenere condotta fognaria DN 400 attraverso

canale Taglio e canale Serraglio in comune di Mira (VE) Ditta Veritas SpA con sede in Santa Croce 489 30135Venezia PI 03341820276 Pratica n W80_000157[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 28092017 prot n 61322GNac ns prot n 406066 del 29092017 con cui la Ditta Veritas SpA hachiesto il rinnovo della concessione n W80_000157 rilasciata con disciplinare n 1031 del 19062008 e decreto n 185 del02072008 per mantenere condotta fognaria DN 400 attraverso canale Taglio e canale Serraglio in comune di Mira (VE)







decreta

ART 1 - Egrave rilasciato alla Ditta Veritas SpA il rinnovo della concessione del demanio idrico per mantenere condotta fognariaDN 400 attraverso canale Taglio e canale Serraglio in comune di Mira (VE) pratica n W80_000157 sulla base delDisciplinare n 2394 di rep in data 05102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 645 del 12 ottobre 2018Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione idraulica per sfalcio prodotti erbosi e legnosi Ha 355050

Lotto 2 argine e golena dx fiume Livenza da loc Rotta in comune di Torre di Mosto a cimitero di Ca Cottoni incomune di Caorle (VE) Ditta Societagrave Agricola Tre Rondini di Menghini Antonio e Simone con sede in Via Belfiore 4737045 Legnago (VR) PI 03686490230 Pratica n X18_002871[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si procede al rilascio di concessione idraulica per loccupazione temporanea di area del demanio pubblicoai sensi della L 591997 del DLgs 1121998 ed in conformitagrave alla DGR 25092003

Il Direttore

VISTA listanza in data 04042018 ns prot n 126645 del 04042018 con cui la Ditta Societagrave Agricola Tre Rondini diMenghini Antonio e Simone ha chiesto la concessione per sfalcio prodotti erbosi e legnosi Ha 355050 Lotto 2 argine egolena dx fiume Livenza da loc Rotta in comune di Torre di Mosto a cimitero di Cagrave Cottoni in comune di Caorle (VE)individuata con pratica n X18_002871

CONSIDERATO che per la sopracitata istanza egrave stato dato pubblico avviso presso lAlbo pretorio on-line del Comune diCaorle

CONSIDERATO che per il lotto in questione sono pervenute istanze in concorrenza e tra queste alcune presentate da GiovaniImprenditori Agricoli

CONSIDERATO che in ossequio al Dlgs 18 maggio 2001 n 228 art 6 comma 4 bis si assegna in concessione il lottodemaniale senza poter attivare procedura di gara mediante il sistema di offerte in aumento sul canone annuo posto a base dastama con sorteggio tra i soli Giovani Imprenditori Agricoli

CONSIDERATO che la Ditta Societagrave Agricola Tre Rondini di Menghini Antonio e Simone egrave stata sorteggiata con SedutaPubblica del 21052018 presso gli uffici della Direzione Operativa

VISTO il nulla osta idraulico al rilascio della concessione in oggetto espresso in data 14082018 dallUfficio Opere IdraulicheSede di Portogruaro

CONSIDERATO che la Ditta Societagrave Agricola Tre Rondini di Menghini Antonio e Simone a garanzia dellosservanza degliobblighi assunti con latto di concessione ha costituito cauzione di euro 43949 (quattrocentotrentanove49) in data 24052018con bonifico bancario co Cassa Padana - Banca di Credito Cooperativo Filiale di Legnago nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Societagrave Agricola Tre Rondini di Menghini Antonio e Simone ha sottoscritto il Disciplinare n2381 di rep in data 01102018 avendo altresigrave provveduto a versare limporto di euro 43949 (quattrocentotrentanove49) pari allarata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n 19972004)








decreta

ART 1 - Egrave rilasciata alla Ditta Societagrave Agricola Tre Rondini di Menghini Antonio e Simone la concessione del demanio idricoper sfalcio prodotti erbosi e legnosi Ha 355050 Lotto 2 argine e golena dx fiume Livenza da loc Rotta in comune diTorre di Mosto a cimitero di Cagrave Cottoni in comune di Caorle (VE) pratica n X18_002871 sulla base del Disciplinare n2381 di rep in data 01102018

ART 2 - La concessione ha durata di sei (6) anni a partire dal 02052018


Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 646 del 12 ottobre 2018Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione terreno demaniale di mq 520 per sistemazione area a verde e

per accesso carraio a proprietagrave privata noncheacute autorizzazione alla relativa recinzione con cancello in comune di Dolo(VE) Ditta Berto Susanna Berto Stefano Gottardo Danila Pratica n W18_003176[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 13022017 ns prot n 59078 del 15022018 con cui la Ditta Berto Susanna Berto Stefano GottardoDanila ha chiesto la concessione per terreno demaniale di mq 520 per sistemazione area a verde e per accesso carraio aproprietagrave privata noncheacute autorizzazione alla relativa recinzione con cancello in comune di Dolo (VE) individuata con pratican W18_003176


VISTO il voto n 68 del 03082018 con cui la Commissione Tecnica Regionale Decentrata istituita presso la Sede di Marghera(VE) ha espresso parere favorevole al rilascio della concessione in oggetto

CONSIDERATO che la Ditta Berto Susanna Berto Stefano Gottardo Danila a garanzia dellosservanza degli obblighi assunticon latto di concessione ha costituito cauzione di euro 21091 (duecentodieci91) in data 21092018 con bonifico bancario coBanca Unicredit nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Berto Susanna Berto Stefano Gottardo Danila ha sottoscritto il Disciplinare n 2388 di rep indata 03102018 avendo altresigrave provveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone perlanno 2018 (vedi DGR n 19972004)



decreta

ART 1 - E rilasciata alla Ditta Berto Susanna Berto Stefano Gottardo Danila la concessione del demanio idrico per terrenodemaniale di mq 520 per sistemazione area a verde e per accesso carraio a proprietagrave privata noncheacute autorizzazione allarelativa recinzione con cancello in comune di Dolo (VE) pratica n W18_003176 sulla base del Disciplinare n 2388 di rep indata 03102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 647 del 12 ottobre 2018Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione di spazio acqueo comprensivo dingombro natante e pontile

dattracco in destra canale Novissimo fronte mapp 35 del fg 42 in comune di Codevigo (PD) Ditta Zanaga EmanuelePratica n W17_001689[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 30102017 ns prot n 465346 del 08112017 con cui la Ditta Zanaga Emanuele ha chiesto laconcessione per spazio acqueo comprensivo dingombro natante e pontile dattracco in destra canale Novissimo fronte mapp35 del fg 42 in comune di Codevigo (PD) individuata con pratica n W17_001689


CONSIDERATO che per la sopracitata istanza egrave stato dato pubblico avviso presso lAlbo pretorio on-line del Comune diCodevigo (PD) senza che venissero presentate neacute opposizioni neacute istanze in concorrenza

CONSIDERATO che la Ditta Zanaga Emanuele a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 21091 (duecentodieci91) in data 05092018 con bonifico bancario co Banca Intesa SanPaolo Filialedi Piove di Sacco (PD) nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Zanaga Emanuele ha sottoscritto il Disciplinare n 2386 di rep in data 02102018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciata alla Ditta Zanaga Emanuele la concessione del demanio idrico per spazio acqueo comprensivodingombro natante e pontile dattracco in destra canale Novissimo fronte mapp 35 del fg 42 in comune di Codevigo (PD)pratica n W17_001689 sulla base del Disciplinare n 2386 di rep in data 02102018



Salvatore Patti




dattracco in destra canale Novissimo fronte mapp 35 del fg 42 in comune di Codevigo (PD) Ditta Zilio MassimoPratica n W17_001693[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 30102017 ns prot n 465346 del 08112017 con cui la Ditta Zilio Massimo ha chiesto la concessioneper spazio acqueo comprensivo dingombro natante e pontile dattracco in destra canale Novissimo fronte mapp 35 del fg 42in comune di Codevigo (PD) individuata con pratica n W17_001693


CONSIDERATO che per la sopracitata istanza (di rinnovo) egrave stato dato pubblico avviso presso lAlbo pretorio on-line delComune di Codevigo (PD) senza che venissero presentate neacute opposizioni neacute istanze in concorrenza

CONSIDERATO che la Ditta Zilio Massimo a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 21091 (duecentodieci91) in data 13092018 con bonifico bancario co Banca Monte dei Paschi diSiena Filiale di Piove di Sacco (PD) nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Zilio Massimo ha sottoscritto il Disciplinare n 2387 di rep in data 02102018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciata alla Ditta Zilio Massimo la concessione del demanio idrico per spazio acqueo comprensivo dingombronatante e pontile dattracco in destra canale Novissimo fronte mapp 35 del fg 42 in comune di Codevigo (PD) pratica nW17_001693 sulla base del Disciplinare n 2387 di rep in data 02102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 649 del 12 ottobre 2018Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione per mantenere bilancia da pesca a due bracci di mq 17600 e

capanno di mq 2000 in dx Piave in loc Cortellazzo in comune di Jesolo (VE) Ditta Capiotto Mauro Pratica nP_002462[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 20122017 ns prot n 4891 del 08012018 con cui la Ditta Capiotto Mauro ha chiesto il rinnovo dellaconcessione n P_002462 rilasciata con disciplinare n 687 del 20042006 e decreto n 136 del 09052006 per mantenerebilancia da pesca a due bracci di mq 17600 e capanno di mq 2000 in dx Piave in loc Cortellazzo in comune di Jesolo (VE)

VISTO il nulla osta idraulico al rilascio della concessione in oggetto espresso in data 22012018 dallUfficio Opere IdraulicheSede di S Donagrave di Piave

CONSIDERATO che per la sopracitata istanza di rinnovo egrave stato dato pubblico avviso presso lAlbo pretorio on-line delComune di Jesolo (VE) senza che venissero presentate neacute opposizioni neacute istanze in concorrenza

CONSIDERATO che la Ditta Capiotto Mauro a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 31212 (trecentododici12) in data 18042006 con bollettino postale nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Capiotto Mauro ha sottoscritto il Disciplinare n 2382 di rep in data 01102018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 37217 (trecentosettantadue17) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciato alla Ditta Capiotto Mauro il rinnovo della concessione del demanio idrico per mantenere bilancia dapesca a due bracci di mq 17600 e capanno di mq 2000 in dx Piave in loc Cortellazzo in comune di Jesolo (VE) pratica nP_002462 sulla base del Disciplinare n 2382 di rep in data 01102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 650 del 12 ottobre 2018Rilascio concessione di derivazione da un pozzo ubicato al foglio n 13 mappale n 94 in Comune di Annone Veneto

(VE) per una portata di moduli medi 001 pari a 1 ls di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta IMMOROSRL - PI03329980274 Pratica n PDPZa01269[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si approva la concessione di derivazione dacqua sotterranea ad uso irriguo in Comune diAnnone Veneto (VE) a favore della ditta IMMORO SRL ai sensi del TU n177333 DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore

VISTA listanza in data 27 settembre 2011 assunta al ns protocollo n 453687 del 30 settembre 2011 della ditta IMMOROSRL intesa ad ottenere la concessione di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato alfoglio n 13 mappale n 94 del Comune di Annone Veneto (VE) per uso irriguo per una portata di moduli medi 001 pari a 1ls


DATO ATTO

che la domanda egrave stata pubblicata sul BURV n 12 del 02 febbraio 2018 e che durante i trenta giorni successivi allapubblicazione non sono pervenute opposizioni neacute domande in concorrenza

bull

che lesito della pubblicazione dell ordinanza distruttoria allAlbo del Comune di terebrazione del pozzo per trentagiorni consecutivi a decorrere dal 16 luglio 2018 non ha prodotto opposizioni ed osservazioni di sorta

bull


VISTO il disciplinare n 2391 sottoscritto in data 04 ottobre2018 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve esserevincolata la concessione



decreta

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta IMMORO SRL - PI03329980274 con sede in localitagrave via Montenero 11in Comune di Annone Veneto (VE) - CAP 30020 il diritto di derivare di moduli medi 001 pari a 1 ls dacqua pubblica dallafalda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al foglio n 13 mappale n 94 del Comune di Annone Veneto (VE) per uso irriguo

ART 2 - la concessione egrave accordata per anni 20 (venti) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decretosubordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare n 2391 in data 04 ottobre 2018 e verso ilpagamento del canone annuo di euro 4866 (quarantotto 66) calcolato per lanno corrente ai sensi della LR 112001 DGRn15112008 il canone verragrave adeguato di anno in anno secondo gli aggiornamenti istat approvati con delibera Regionale

ART 3 - il presente decreto saragrave pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi dellart 23 deldecreto legislativo 14 marzo 2013 n 33

ART 4 avverso il presente provvedimento egrave ammesso ricorso al Tribunale Superiore delle Acque pubbliche

Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 651 del 12 ottobre 2018Rilascio concessione di derivazione sotterranea di acqua pubblica ad uso industriale localitagrave Porto Marghera

comune di Venezia (VE) Ditta Pilkington Italia Spa PI n 00091380691 Pratica n PDPZa003393[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si approva la concessione di derivazione dacqua pubblica sotterranea ad uso industriale inlocalitagrave Porto Marghera comune di Venezia (VE) a favore della ditta Pilkington Italia Spa PI n 00091380691 ai sensi delTU n177333 DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore

VISTA listanza della ditta Pilkington Italia Spa intesa ad ottenere la concessione di derivazione di acqua pubblicasotterranea per un prelievo annuo di oltre i 50001 metri cubi e moduli 035 pari a 35 (ls) in localitagrave Porto Marghera al foglion05 mappale n 966 del comune di Venezia (VE) per uso industriale


DATO ATTO che

che la domanda egrave stata pubblicata sul BURV n 29 del 23 marzo 2018 e che durante i trenta giorni successivi allapubblicazione non sono pervenute opposizioni osservazioni neacute domande in concorrenza

bull

lesito della pubblicazione dell ordinanza distruttoria allAlbo del Comune di terebrazione del pozzo per trenta giorniconsecutivi dal 26 giugno 2018 al 25 luglio 2018 non ha prodotto opposizioni osservazioni neacute domande inconcorrenza

bull


CONSIDERATO che la ditta Pilkington Italia Spa a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessioneha costituito cauzione di euro 121625 (milleduecentosedici25) in data 27 agosto 2018 con bonifico della Banca Intesa San PaoloSpa nei modi e nelle forme di legge

VISTO il disciplinare n 2377 sottoscritto in data 19 settembre 2018 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve esserevincolata la concessione

RITENUTO OPPORTUNO in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dalD Lgs n 332013 e successive modifiche e integrazioni di pubblicare con le modalitagrave previste dallart 23 relativo aiprovvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti il presente decreto nella sezione amministrazione trasparente dellaRegione Veneto


decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta Pilkington Italia Spa - PI n00091380691 con sede in localitagrave PortoMarghera in via delle industrie 46 - CAP 30175 comune di Venezia (VE) il diritto di derivare un quantitativo annuo di oltrei 50001 metri cubi e moduli 035 pari a 35 (ls) dacqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso n 1 pozzo terebrato alfoglio n 5 mappale n 966 del comune di Venezia (VE)

ART 2 - la concessione egrave accordata per anni 20 (venti) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decretosubordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare n 2377 in data 19 settembre 2018 e verso ilpagamento del canone annuo di euro243250 (duemilaquattrocentotrentadue50) calcolato per lanno 2018 ai sensi della LR112001 DGR n15112008 il canone verragrave adeguato di anno in anno secondo gli aggiornamenti istat approvati con deliberaRegionale




Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 657 del 15 ottobre 2018Affidamento incarico professionale allIng Andrea De Goumltzen con sede legale in Concordia Sagittaria (VE) PIVA

03816290278 per la realizzazione del Incarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzioneriguardanti il progetto DGR 18092017 n 1482 - Opere idrauliche di competenza regionale Accordo quadro persistemazioni urgenti delle opere idrauliche dei Bacini Orientali (VE-Q00060) OdS_01 Importo complessivo euro 742248CUP H53G17000230002 CIG Z4D248525C[Consulenze e incarichi professionali]

Note per la trasparenzaProvvedimento di incarico professionale ai sensi dellart 36 c 2 lett a) del DLgs n 502016 a favore dellIng Andrea DeGoumltzen con sede legale in Concordia Sagittaria (VE) PIVA 03816290278 per la realizzazione del Incarico Professionale perCoordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione riguardanti interventi per sistemazioni urgenti delle ooii ricadenti nei baciniorientali della provincia di Venezia Importo incarico euro 585000 al netto degli oneri di legge CIG Z4D248525C

Il Direttore

PREMESSO CHE

con DGR n 1482 del 18-09-2017 ha approvato lelenco degli interventi sulla rete idrografica principale fra i quali egravestato ammesso un elenco di Misure per la prevenzione e riduzione del rischio idraulico e idrogeologico per un totaledi euro 1518800000 fra i quali egrave compreso lintervento in oggetto per limporto complessivo di euro 70000000

bull

con Decreto n 374 del 29-11-2017 egrave stata disposta la conclusione dellAccordo Quadro ammesso nella DGR14822017 relativo ad ACCORDO QUADRO PER SISTEMAZIONI URGENTI DELLE OPERE IDRAULICHEDEI BACINI ORIENTALI nellimporto totale per lavori di euro 70000000 tra cui sono individuati euro 1268800 perlesecuzione dellIncarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione

bull

si rende necessario individuare una figura tecnica idonea cui affidare il servizio per Incarico Professionale perCoordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione nellarea oggetto dei lavori e piugrave precisamente Aggiornamento delPiano di Sicurezza e Coordinamento ai sensi del DLgs 8108 Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione perciascuno degli Ordini di Servizio di cui allAccordo Quadro in oggetto

bull




VISTE

la nota prot n 372208 del 13-09-2018 con la quale egrave stato effettuato un Sondaggio di Mercato interpellando n 4ditte nello specifico TONERO PROGETTI - Arch Filippo Tonero di Portogruaro (Ve) Ing Andrea De Goumltzen diConcordia Sagittaria (Ve) Ing Alessandro Volta di San Donagrave di Piave (Ve) TFE ingegneria di Pianiga (VE)

bull

le offerte pervenute dalle ditte di seguito riportate acquisite nel Registro di Protocollo generale rispettivamente con ilndeg 377353 del 18-09-2018 presentata dallIng Alessandro Volta di San Donagrave di Piave (Ve) ndeg 377540 del18-09-2018 presentata dalla ditta TFE ingegneria di Pianiga (VE) ndeg 383369 del 21-09-2018 presentata da TONEROPROGETTI - Arch Filippo Tonero di Portogruaro (Ve) ndeg 383395 del 21-09-2018 presentata dallIng Andrea DeGoumltzen di Concordia Sagittaria (Ve)

bull

DATO ATTO che

lofferta economica datata 21-09-2018 presentata dallIng Andrea De Goumltzen PIVA 03816290278 CF Omissis consede legale in Omissis Concordia Sagittaria (Ve) dellimporto complessivo di euro 742248 di cui euro 585000 per

bull


onorario euro 23400 per oneri previdenziali ed euro 133848 per IVA al 22 costituisce lofferta piugrave vantaggiosasulla scorta della documentazione acquisita ai fini degli accertamenti previsti dal DLgs n 502016 risulta il regolareadempimento degli obblighi contributivi e assicurativi da parte dellIng Andrea De Goumltzen

bull


bull

per lobbligazione in argomento si rende necessario impegnare la spesa per complessivi euro 742248 (oneri di leggeinclusi) da imputare nel capitolo 103317 del bilancio di previsione per lesercizio finanziario 2018

bull


VISTO


decreta

di affidare allIng Andrea De Goumltzen PIVA 03816290278 CF Omissis con sede legale Omissis ConcordiaSagittaria (VE) l Incarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione nellarea oggetto deilavori e piugrave precisamente Aggiornamento del Piano di Sicurezza e Coordinamento ai sensi del DLgs 8108Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione per ciascuno degli Ordini di Servizio di cui allAccordo Quadro inoggetto riguardanti gli ACCORDO QUADRO PER SISTEMAZIONI URGENTI DELLE OPERE IDRAULICHEDEI BACINI ORIENTALI - CIG Z4D248525C

1

di quantificare la spesa necessaria per lesecuzione della prestazione indicata al punto 1 in complessivi euro 742248(euro settemilaquattrocentoventidue48) di cui euro 585000 per onorario euro 23400 per oneri previdenziali ed euro133848 per IVA al 22 come da offerta datata 21-09-2018 acquisita al prot n 383395

2

agli oneri derivanti per lespletamento dellincarico che sommano a complessivi euro 742248 si faragrave fronte con i fondidisponibili nellapposito capitolo di spesa n 103371 al cui impegno si provvederagrave con successivo provvedimento

3

di dare atto ai sensi dellart 31 del Dlgs 502016 che RUP del presente affidamento egrave il Dott Ing Sandro De Menech4 di dare atto che laffidamento dellincarico saragrave perfezionato mediante la stipula del contratto e che ai sensi dellart32 comma 10 lett b) del Dlgs 502016 al presente affidamento non si applica il termine dilatorio per la stipula delcontratto stesso di cui al comma 9 del citato articolo

5


7

Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 658 del 16 ottobre 2018Affidamento incarico professionale allArch Alberto Elia con sede legale in Chioggia (VE) PIVA 03519580272 per

la realizzazione del Incarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione riguardanti il progettoDGR n 570 del 30 aprile 2018 - Opere di difesa dei litorali marittimi Interventi urgenti di sistemazione messa insicurezza e ripristino delle opere longitudinali di difesa a mare tra foce Piave e foce Livenza nei comuni di Jesolo edEraclea - Secondo stralcio - M00621B Importo complessivo euro 323544 CUP H72H18000100002 CIG Z1924BDC06[Consulenze e incarichi professionali]

Note per la trasparenzaProvvedimento di incarico professionale ai sensi dellart 36 c 2 lett a) del DLgs n 502016 a favore dellArch Alberto Eliacon sede legale in Chioggia (VE) PIVA 03519580272 per la realizzazione del Incarico Professionale per CoordinamentoSi-curezza in fase di Esecuzione riguardanti interventi urgenti di sistemazione e messa in sicurezza delle opere longitudinalidi difesa nei comuni di Jesolo ed Eraclea Importo incarico euro 255000 al netto degli oneri di legge CIG Z1924BDC06

Il Direttore

PREMESSO CHE


bull


bull

che il Direttore della Direzione Operativa con nota n 227751 del 14062018 ha individuato gli interventi in parolatra i quali Interventi urgenti di sistemazione messa in sicurezza e ripristino delle opere longitudinali di difesa a maretra foce Piave e foce Livenza nei comuni di Jesolo ed Eraclea - Secondo stralcio (Cod OP03) di importocomplessivo previsto di euro 20000000 e assegnato ai propri uffici lincarico per la progettazione e per lesecuzionedelle opere

bull

con Decreto n 435 del 30-07-2018 egrave stato approvato il progetto in oggetto nellimporto totale per lavori di euro20000000 tra cui sono individuati euro 1857801 per lesecuzione di Incarichi specialistici

bull

si rende necessario individuare una figura tecnica idonea cui affidare il servizio per Incarico Professionale perCoordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione nellarea oggetto dei lavori e piugrave precisamente Aggiornamento delPiano di Sicurezza e Coordinamento ai sensi del DLgs 8108 Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione

bull




VISTE

la nota prot n 366746 del 10-09-2018 con la quale egrave stato effettuato un Sondaggio di Mercato interpellando n3 dittenello specifico BampM Ingegneria di Treviso G amp V Ingegneri Associati di Marghera-Venezia e Arch Alberto Elia diChioggia (VE)

bull


le offerte pervenute dalle ditte di seguito riportate acquisite nel Registro di Protocollo generale rispettivamente con ilndeg 379278 del 19-09-2018 presentata dalla ditta G amp V Ingegneri Associati di Marghera-Venezia ndeg 383042 del20-09-2018 presentata dallArch Alberto Elia di Chioggia (VE)

bull

DATO ATTO che

lofferta economica datata 20-09-2018 presentata dallArch Alberto Elia di Chioggia (VE) per lo Studio Tecnico EliaPIVA 03519580272 con sede legale in Via A Vespucci n 308 Chioggia (Ve) dellimporto complessivo di euro323544 di cui euro 255000 per onorario euro 10200 per oneri previdenziali ed euro 58344 per IVA al 22 costituiscelofferta piugrave vantaggiosa

bull

sulla scorta della documentazione acquisita ai fini degli accertamenti previsti dal DLgs n 502016 risulta il regolareadempimento degli obblighi contributivi e assicurativi da parte dellArch Alberto Elia

bull


bull


bull


VISTO


decreta

di affidare allArch Alberto Elia di Chioggia (VE) per lo Studio Tecnico Elia PIVA 03519580272 con sede legale inVia A Vespucci n 308 Chioggia (Ve) l Incarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzionenellarea oggetto dei lavori e piugrave precisamente Aggiornamento del Piano di Sicurezza e Coordinamento ai sensi delDLgs 8108 Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione nellambito degli Interventi urgenti di sistemazionemessa in sicurezza e ripristino delle opere longitudinali di difesa a mare tra foce Piave e foce Livenza nei comuni diJesolo ed Eraclea- Secondo stralcio - CIG Z1924BDC06

1

di quantificare la spesa necessaria per lesecuzione della prestazione indicata al punto 1 in complessivi euro 323544(euro tremiladuecentotrentacinque44) di cui euro 255000 per onorario euro 10200 per oneri previdenziali ed euro 58344per IVA al 22 come da offerta datata 20-09-2018 acquisita al prot n 383042

2


3


5


7

Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 662 del 17 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per occupazione specchio acqueo con passerella in sx

del canale Novissimo in loc Valli in comune di Chioggia mt 600 x 250 = mq 1500 Ditta Desirograve Damiano Pratica nW07_001184[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 30052017 ns prot n 266574 del 05072017 con cui la Ditta Desirograve Damiano ha chiesto il rinnovodella concessione n W07_001184 rilasciata con disciplinare n 955 del 17122007 e decreto n 364 del 21122007 peroccupazione specchio acqueo con passerella in sx del canale Novissimo in loc Valli in comune di Chioggia mt 600 x 250 =mq 1500


CONSIDERATO che per la sopracitata istanza di rinnovo egrave stato dato pubblico avviso presso lAlbo pretorio on-line delComune di Chioggia senza che venissero presentate neacute opposizioni neacute istanze in concorrenza

CONSIDERATO che la Ditta Desirograve Damiano a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 17988 (centosettantanove88) in data 14092007 con bollettino postale nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Desirograve Damiano ha sottoscritto il Disciplinare n 2393 di rep in data 05102018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciato alla Ditta Desirograve Damiano il rinnovo della concessione del demanio idrico per occupazione specchioacqueo con passerella in sx del canale Novissimo in loc Valli in comune di Chioggia mt 600 x 250 = mq 1500 pratica nW07_001184 sulla base del Disciplinare n 2393 di rep in data 05102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 663 del 17 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per attraversare con condotta idrica in Pead DN 450

il Naviglio Brenta in loc Oriago di Mira (VE) Ditta Veritas SpA con sede in Santa Croce 489 30135 Venezia PI03341820276 Pratica n W93_001601[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 12102017 prot n 64438GNac ns prot n 425950 del 12102017 con cui la Ditta Veritas SpA hachiesto il rinnovo della concessione n W93_001601 rilasciata con disciplinare n 1069 del 22082008 e decreto n 248 del28082008 per attraversare con condotta idrica in Pead DN 450 il Naviglio Brenta in loc Oriago di Mira (VE


CONSIDERATO che la Ditta Veritas SpA a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 17687 (centosettantasei87) in data 29062006 con bollettino postale nei modi e forme di legge




decreta

ART 1 - Egrave rilasciato alla Ditta Veritas SpA il rinnovo della concessione del demanio idrico per attraversare con condottaidrica in Pead DN 450 il Naviglio Brenta in loc Oriago di Mira (VE) pratica n W93_001601 sulla base del Disciplinare n2392 di rep in data 04102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 664 del 17 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione per occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (Cavana 03A

Gruppo 8) nel canale Maranghetto in loc Sindacale comune di Concordia Sagittaria (VE) Ditta Gozzo Renzo Pratican L10_00768[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 24052010 ns prot n 16284 del 07072010 con cui la Ditta Gozzo Renzo ha chiesto la concessioneper occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (Cavana 03A - Gruppo 8) nel canale Maranghetto in loc Sindacale comune diConcordia Sagittaria (VE) individuata con pratica n L10_00768



CONSIDERATO che la Ditta Gozzo Renzo a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 38831 (trecentottantotto31) in data 06092011 con bollettino postale nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Gozzo Renzo ha sottoscritto il Disciplinare n 2390 di rep in data 04102018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciata alla Ditta Gozzo Renzo la concessione del demanio idrico per occupare spazio acqueo coperto mq 2975(Cavana 03A - Gruppo 8) nel canale Maranghetto in loc Sindacale comune di Concordia Sagittaria (VE) pratica nL10_00768 sulla base del Disciplinare n 2390 di rep in data 04102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 666 del 17 ottobre 2018Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione per occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (cavana 03A)

nel canale Sindacale in loc Sindacale comune di Concordia Sagittaria (VE) Ditta Morando Claudio Pratica nL09_00740[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza assunta al ns prot n 339881 del 07082017 con cui la Ditta Morando Claudio ha chiesto la concessione peroccupare spazio acqueo coperto mq 2975 (cavana 03A) nel canale Sindacale in loc Sindacale comune di ConcordiaSagittaria (VE) individuata con pratica n L09_00740

VISTO il voto n 359 del 18122006 con cui la Commissione Tecnica Regionale Decentrata istituita presso lUO Genio CivileLitorale Veneto ha espresso parere idraulico favorevole per lapprovazione del progetto comunale inerente al piano dellecavane


CONSIDERATO che la Ditta Morando Claudio a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 21091 (duecentodieci91) in data 27092018 con bonifico postale nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Morando Claudio ha sottoscritto il Disciplinare n 2399 di rep in data 09102018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciata alla Ditta Morando Claudio la concessione del demanio idrico per occupare spazio acqueo coperto mq2975 (cavana 03A) nel canale Sindacale in loc Sindacale comune di Concordia Sagittaria (VE) pratica n L09_00740 sullabase del Disciplinare n 2399 di rep in data 09102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 675 del 19 ottobre 2018Rilascio concessione di derivazione da un pozzo ubicato al Fg 12 Mappale 14-19-20-21-25 in Comune di

PRAMAGGIORE (VE) per una portata di 19 ls medio e 60 ls massimo (valore su base annua) di acqua pubblica peruso IRRIGUO a favore della AZIENDA AGRICOLA COLLOVINI LORIANO amp FIGLI SS PICF 02903740278Pratica n PDPZa03543[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si approva la concessione di derivazione dacqua sotterranea ad uso IRRIGUO a favore delladitta AZIENDA AGRICOLA COLLOVINI LORIANO amp FIGLI SS ai sensi del TU n177333 DPR 23899DLgs1522006 e PTA

Il Direttore

VISTA listanza in data 28012016 prot n33084 della ditta AZIENDA AGRICOLA COLLOVINI LORIANO amp FIGLI SSintesa ad ottenere la concessione di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al Fg 12Mappale 14-19-20-21-25 in Comune di PRAMAGGIORE (VE) ad uso IRRIGUO per una portata di 19 ls medio e 60 lsmassimo (valore su base annua)


DATO ATTO

che la domanda egrave stata pubblicata sul BURV n 21 del 4 marzo 2016 e che durante i trenta giorni successivi allapubblicazione non sono pervenute opposizioni neacute domande in concorrenza

bull

lesito della pubblicazione dell ordinanza distruttoria allAlbo del Comune di terebrazione del pozzo per giorniconsecutivi dal 17 giugno 2016 al 17 luglio 2016 non ha prodotto opposizioni ed osservazioni di sorta

bull

VISTI

il parere dellente acquedottistico prot n33084 del 28012016bull il parere favorevole espresso dallAutoritagrave di Bacino del fiume Lemene espresso con nota del 7042016 prot135895bull


VISTO il disciplinare n2349 sottoscritto in data 25 luglio 2018 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve esserevincolata la concessione



decreta

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso allAZIENDA AGRICOLA COLLOVINI LORIANO amp FIGLI SS - PI n02903740278 con sede in Comune di PRAMAGGIORE (VE) il diritto di prelevare una portata di 19 ls medio e 60 lsmassimo (valore su base annua) dacqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al Fg 12 Mappale14-19-20-21-25 in Comune di PRAMAGGIORE (VE) per uso IRRIGUO

ART 2 - la concessione egrave accordata per anni 20 (venti) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decretosubordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare n 2349 in data 25 luglio 2018 e verso ilpagamento del canone annuo di euro 4866 (quarantotto66) calcolato per lanno 2018 ai sensi della LR 112001 DGR


n15112008 e adeguando di anno in anno secondo gli aggiornamenti ISTAT approvati con delibera Regionale



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 676 del 22 ottobre 2018Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg08 mappale 596 in comune di Scorzegrave

(VE) per una portata di moduli medi e massimi su base annua di 001 (ls100) di acqua pubblica per uso irriguo afavore della ditta FAVARO ANDREA PIn02323080271 Pratica n PDPZa01523[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si si approva la concessione preferenziale di derivazione dacqua sotterranea ad uso irriguo in comune diScorzegrave (VE) a favore della ditta FAVARO ANDREA ai sensi del TU n177333 DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore


VISTA listanza in data 15122000 della ditta FAVARO ANDREA intesa ad ottenere la concessione preferenziale diderivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un ) pozzo ubicato al fg08 mappale 596 in comune diScorzegrave (VE) per uso irriguo per una portata di moduli medi e massimi su base annua di 001 (ls100)


DATO ATTO che


bull


bull


VISTO il disciplinare repertorio n2363 sottoscritto in data 05 settembre 2018 contenente gli obblighi e le condizioni cui deveessere vincolata la concessione




decreta

ARTICOLATO

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta FAVARO ANDREA PIn02323080271 come da disciplinare sottoscrittodi cui alle premesse il diritto di derivare moduli medi e massimi su base annua di 001 (ls100) dacqua pubblica dalla faldasotterranea attraverso 1 (un) pozzo ubicato al fg08 mappale 596 in comune di Scorzegrave (VE) per uso irriguo

ART 2 - la concessione preferenziale egrave accordata per anni 20 (venti) successivi e continui decorrenti dalla data del presentedecreto subordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare repertorio n2363 in data 05settembre 2018




Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 678 del 23 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione idraulica per occupare area demaniale mq 320 con

sovrastante fabbricato su ex alveo fiume Lemene in loc Boldara di Gruaro Comune di Portogruaro (VE) Ditta FeijoPanico Luis Otavio e Bonini Vanessa Pratica n L87_00283[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 25012017 ns prot n 38265 del 30012017 presentata dal Sig Acco Lino per il rilascio dellaconcessione per occupare area demaniale mq 320 con sovrastante fabbricato su ex alveo fiume Lemene in loc Boldara diGruaro pratica n L87_00283

CONSIDERATO che con Atto di compravendita n 2457 di repertorio e n 1136 di raccolta del 02052018 a firma del notaiodott Paolo Pasqualis i Sigri Feijo Panico Luis Otavio e Bonini Vanessa hanno acquistato il fabbricato denominato Mulino diBoldara che insiste sullarea demaniale di cui sopra riferita alla pratica n L87_00283


CONSIDERATO che a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione egrave stata costituita cauzione di euro59137 (cinquecentonovantuno37) in data 26032008 con bollettino postale nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Feijo Panico Luis Otavio e Bonini Vanessa ha delegato la Sigra Acco Edda con delega del18092018 a sottoscrivere il Disciplinare n 2402 di rep in data 16102018 avendo altresigrave provveduto a versare limporto di euro79923 (settecentonovantanove23) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n 19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciata alla Ditta Feijo Panico Luis Otavio e Bonini Vanessa la concessione del demanio idrico per occupare areademaniale mq 320 con sovrastante fabbricato su ex alveo fiume Lemene in loc Boldara di Gruaro pratica n L87_00283 sullabase del Disciplinare n 2402 di rep in data 16102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 679 del 23 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione per mantenere condotta idrica attraverso argine dx del fiume

Piave nel comune di Jesolo (VE) Ditta Gurian Gemma Pratica n P60_002025[Acque]


Il Direttore

VISTA la nota del 27032018 ns prot n 123893 del 03042018 con cui la Sigra Gurian Gemma ha presentato istanza per ilrinnovo della concessione rilasciata con disciplinare n 667 del 01032006 e decreto n 102 del 1904200 ed il contestualecambio di intestazione a suo favore per decesso del marito Sig Scroccaro Primo giagrave titolare della concessione per mantenerecondotta idrica attraverso argine dx del fiume Piave nel comune di Jesolo (VE) pratica n P60_002025

VISTO il nulla osta idraulico al rilascio della concessione in oggetto espresso in data 21092018 dallUfficio Opere IdraulicheSede di San Donagrave di Piave

CONSIDERATO che a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione egrave stata costituita cauzione di euro17000 (centosettanta00) in data 05122005 con bollettino postale nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Gurian Gemma ha sottoscritto il Disciplinare n 2400 di rep in data 15102018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)







decreta

ART 1 - E rilasciato alla Ditta Gurian Gemma il rinnovo della concessione del demanio idrico per mantenere condotta idricaattraverso argine dx del fiume Piave nel comune di Jesolo (VE) pratica n P60_002025 sulla base del Disciplinare n 2400 direp in data 15102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 680 del 23 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione per occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (cavana 20B)

in loc Sindacale in comune di Concordia Sagittaria (VE) Ditta Didonegrave Andrea Pratica n L09_00703[Acque]


Il Direttore

VISTA la richiesta di voltura presentata da tutti gli eredi del Sig Didonegrave Franco giagrave intestatario della pratica n L09_00703per loccupazione dello spazio acqueo coperto di mq 2975 (cavana 20B) in loc Sindacale in comune di Concordia Sagittaria(VE) a favore del figlio Sig Didonegrave Andrea

VISTO il nulla osta prot n 9342 del 09052016 del Comune di Concordia Sagittaria al subentro della titolaritagrave dellaconcessione del Sig Didonegrave Andrea


CONSIDERATO che a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione egrave stata costituita cauzione di euro37344 (trecentosettantatre44) in data 24102009 con bollettino postale nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Didonegrave Andrea ha sottoscritto il Disciplinare n 2401 di rep in data 15102018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciata alla Ditta Didonegrave Andrea la concessione del demanio idrico per occupare spazio acqueo coperto mq2975 (cavana 20B) in loc Sindacale in comune di Concordia Sagittaria (VE) pratica n L09_00703 sulla base delDisciplinare n 2401 di rep in data 15102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 689 del 25 ottobre 2018D R n149 DEL 16042018 Legge 1912009 Interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio

idrogeologico Accordo di programma del 23122010 Integrato in data 10112011 tra il MATTM e la Regione delVeneto Progetto VEe027a10 Rifacimento del muro di sostegno e del rivestimento spondale del Canale Veraro CUPH49H11000380001 GLP VE I02660 Importo complessivo euro 100000000 Affidamento incarico professionale perCoordinatore per la sicurezza in fase esecutiva ai sensi del DLgs 502018 e smi artt 31 c8 32 c2 36 c2 lett a) e95 c4 lett c) CIG Z93256B347 Importo netto a base di gara euro 1459838 Decreto a Contrarre[Difesa del suolo]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento egrave disposta lindizione della procedura per laffidamento a soggetto esterno del servizio tecnicoper coordinatore per la sicurezza in fase esecutiva ai sensi del DLgs 502018 e ssmmii artt 31 c8 32 c2 36 c2 lett a) e95 c4 lett c)

Il Direttore

PREMESSO che

Il progetto prevede il rifacimento del muro di sostegno e del rivestimento spondale del canale Veraro in comune di Stragrave (VE) eprecisamente lungo la via Tergola che costeggia il canale Veraro partendo dallincrocio con la SR 11 verso nord e perunestesa di circa 190 m sino alla chiavica di competenza del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive posta poco piugrave a norddellincrocio tra via Tergola e la Strada dei Cento Anni

PRESO ATTO CHE

nel quadro economico rimodulato a seguito della procedura di gara del progetto esecutivo cosigrave come riportato nelDecreto 149 del 16042018 egrave individuata la cifra di 6500000 euro per spese tecniche (incarichi di DL CSL ecollaudo)

bull

di questi euro 1852243 sono di conseguenza utilizzabili per lincarico di coordinatore per la sicurezza in fase esecutivabull ai sensi dellapplicazione delle tariffe ministeriali di cui allallegato al DM n 172016 del Ministero della Giustizia econ riferimento allart 24 c8 del DLgs 502016 limporto posto a base dasta risulta essere pari a netti euro 1459838

bull

PRESO ALTRESIgrave ATTO della carenza in organico di personale tecnico e in considerazione del fatto che quello in serviziorisulta impegnato in altre attivitagrave in corso di espletamento per cui si ritiene di avvalersi di personale esternoallAmministrazione regionale

RITENUTO PERTANTO di potersi rivolgere a un professionista o studio professionale avente le necessarie qualifiche eiscritto allElenco Regionale dei Consulenti e Prestatori di Servizi attinenti larchitettura e lingegneria e le attivitagravetecnico-amministrative connesse di cui al Decreto Dirigenziale n 167 del 26032018

RICHIAMATO lart 32 comma 2 del DLgs 502016 e ssmmii il quale dispone che prima dellavvio delle procedure diaffidamento di contratti pubblici le amministrazioni aggiudicatrici decretano o determinano di contrarre in conformitagrave aipropri ordinamenti individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delleofferte

VISTO lart 31 - comma 8 del DLgs 18 aprile 2016 n 50 e ssmmii

RITENUTO in proposito di procedere ad un sondaggio di mercato per acquisire almeno tre offerte da parte di soggettiqualificati nel rispetto del principio di rotazione con affidamento secondo il criterio del minor prezzo determinato medianteribasso percentuale sullammontare delle prestazioni a corpo posto a base di gara

decreta

Quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento1 Egrave indetta ai sensi dellart 32 comma 2 del DLgs 50 2016 la procedura per laffidamento diretto a soggetto esternoallAmministrazione Regionale del servizio di Coordinatore per la Sicurezza in fase Esecutiva posto in oggetto

2

Il servizio tecnico di cui al punto 2 saragrave affidato secondo il criterio del minor prezzo determinato mediante ribassopercentuale sullammontare delle prestazioni a corpo posto a base di gara previa acquisizione di almeno n 3 offerte

3


da parte di soggetti opportunamente qualificati tra quelli iscritti nellelenco Regionale dei Consulenti e Prestatori diServizi attinenti larchitettura e lingegneria e le attivitagrave tecnico-amministrative connesse di cui al DecretoDirigenziale n 167 del 26032018Di affidare lincarico in argomento ai sensi dallart 31 - comma 8 del DLgs 18 aprile 2016 n 50 e smi secondo laprocedura prevista dallart 36 comma 2 lett a) del DLgs 18 aprile 2016 n 50 e smi a seguito motivazioni indicatein premessa

4

Agli oneri derivanti dallespletamento dellincarico pari complessivamente a euro 1852243 ( di cui netti euro 1459838oltre ad Iva al 22 e oneri previdenziali al 4) si faragrave fronte con i fondi impegnati con Decreto n93 del 25112015del Commissario Straordinario per il Rischio Idrologico nel Veneto

5

Il presente decreto verragrave pubblicato in forma integrale nel Bollettino Ufficiale delle Regione del Veneto ai sensi delDLgs 332013 e art 29 DLgs 502016 e smi

6

Salvatore Patti




idrogeologico Accordo di Programma del 23122010 Integrato in data 10112011 tra il MATTM e la Regione delVeneto Progetto VE027A10 Rifacimento del muro di sostegno e del rivestimento spondale del Canale Veraro CUPH49H11000380001 GLP VE I02660 Importo complessivo euro 100000000 Affidamento incarico professionale perDirettore Operativo E Contabilitagrave Lavori ai sensi del DLgs 502018 e smi artt 31 c8 32 c2 36 c2 lett a) e 95 c4lett c) CIG ZB025690EF Importo netto a base di gara euro 1128756 Decreto a Contrarre[Difesa del suolo]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento egrave disposta lindizione della procedura per laffidamento a soggetto esterno del servizio tecnicoper Direttore Operativo e Contabilitagrave Lavori ai sensi del DLgs 502018 e ssmmii artt 31 c8 32 c2 36 c2 lett a) e 95 c4lett c)

Il Direttore

PREMESSO CHE

Il progetto prevede il rifacimento del muro di sostegno e del rivestimento spondale del canale Veraro in comune di Stragrave (VE) eprecisamente lungo la via Tergola che costeggia il canale Veraro partendo dallincrocio con la SR 11 verso nord e perunestesa di circa 190 m sino alla chiavica di competenza del Consorzio di bonifica Acque Risorgive posta poco piugrave a norddellincrocio tra via Tergola e la Strada dei Cento Anni

PRESO ATTO CHE


bull

di questi euro 1432165 sono di conseguenza utilizzabili per lincarico di Direttore Operativo e Contabilitagrave Lavoribull ai sensi dellapplicazione delle tariffe ministeriali di cui allallegato al DM n 172016 del Ministero della Giustizia econ riferimento allart 24 c8 del DLgs 502016 limporto posto a base dasta risulta essere pari ad euro 1128756

bull

PRESO ALTRESI ATTO della carenza in organico di personale tecnico e in considerazione del fatto che quello in serviziorisulta impegnato in altre attivitagrave in corso di espletamento per cui si ritiene di avvalersi di personale esternoallAmministrazione regionale

RITENUTO PERTANTO di potersi rivolgere a un professionista o studio professionale avente le necessarie qualifiche eiscritto all Elenco Regionale dei Consulenti e Prestatori di Servizi attinenti l architettura e l ingegneria e leattivitagrave tecnico-amministrative connesse di cui al Decreto Dirigenziale n 167 del 26032018




decreta

Quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento1

E indetta ai sensi dellart 32 comma 2 del DLgs 50 2016 la procedura per laffidamento diretto a soggetto esternoallAmministrazione Regionale del servizio di Direttore Operativo e Contabilitagrave Lavori posto in oggetto

2


Il servizio tecnico di cui al punto 2 saragrave affidato secondo il criterio del minor prezzo determinato mediante ribassopercentuale sullammontare delle prestazioni a corpo posto a base di gara previa acquisizione di almeno n 3 offerteda parte di soggetti opportunamente qualificati tra quelli iscritti nellelenco Regionale dei Consulenti e Prestatori diServizi attinenti larchitettura e lingegneria e le attivitagrave tecnico-amministrative connesse di cui al DecretoDirigenziale n 167 del 26032018

3

Di affidare lincarico in argomento ai sensi dallart 31 - comma 8 del DLgs 18 aprile 2016 n 50 e smi secondo laprocedura prevista dallart 36 comma 2 lett a) del DLgs 18 aprile 2016 n 50 e smi a seguito motivazioni indicatein premessa

4

Agli oneri derivanti dallespletamento dellincarico pari complessivamente a euro 1432165 (di cui netti euro 1128756oltre ad IVA al 22 ed oneri previdenziali al 4) si faragrave fronte con i fondi impegnati con Decreto n93 del25112015 del Commissario Straordinario per il Rischio Idrologico nel Veneto

5


6

Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 700 del 31 ottobre 2018Attivazione di un pronto intervento per il ripristino della funzionalitagrave di opere di sistemazione idraulico-forestale

nel Comune di Posina (VI) LR 13091978 n 52 art 12 DGR n 2922018 Importo dellintervento euro 4011316Esecutore dei lavori AVISP - Veneto Agricoltura[Difesa del suolo]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si attiva un pronto intervento nel Comune di Posina (VI) localitagrave Doppio - Pruche - Cervi richiestodallUnitagrave Organizzativa Forestale Ovest per il ripristino della funzionalitagrave di opere di sistemazione idraulico - forestaledanneggiate da eventi calamitosi eccezionali ai sensi dellart 12 della LR n 521978 avvalendosi per lesecuzione diAVISP - Veneto Agricoltura

Estremi dei principali documenti dellistruttoriaRichiesta di attivazione del pronto interventoPerizia sommaria del 31102018

Il Direttore

(omissis)

decreta

1 Di disporre lattivazione di un pronto intervento nel Comune di Posina (VI) localitagrave Doppio - Pruche - Cervi ai sensidellart 12 della LR 521978 per il ripristino della funzionalitagrave di opere di sistemazione idraulico-forestale danneggiate daeventi calamitosi per un importo complessivo di euro 4011316

2 Per lesecuzione dellintervento considerato la Regione si avvarragrave di AVISP-Veneto Agricoltura che vi provvederagrave con laforma dellamministrazione diretta in attuazione della convenzione approvata con DGR n 21382017 ai sensi dellart 2comma 1 lettera d-quater della LR 28112014 n 37 come modificata dallart 19 della LR 29122017 n 45

3 Di nominare Responsabile unico del procedimento ai sensi dellart 31 del DLgs 18042016 n 50 il Direttore dellUOForestale Ovest il quale provvederagrave a nominare il Direttore dei lavori

4 Di individuare il seguente quadro economico di spesa relativo alla esecuzione dellintervento di cui al precedente punto 1)

a) Importo lavori (servizi e forniture oneri fiscali) euro 2701607 b) Importo manodopera (salari ed oneri operai forestali) euro 1309709 Totale parziale euro 4011316 c) Importo accantonamento incentivi per le funzioni tecniche di cui allart 113 del D Lgs n 502016 euro 70617

Totale euro 4081933

5 La spesa necessaria allesecuzione dellintervento di cui al punto 1) troveragrave copertura nel bilancio di AVISP-VenetoAgricoltura ai sensi dellart 2 comma 1 lettera d-quater della LR 28112014 n 37 come modificata dallart 19 della LR29122017 n 45 e in conformitagrave alle determinazioni assunte con DGR n 21382017

6 Di dare atto che limpegno di spesa considerato con il presente atto non rientra tra le tipologie soggette a limitazione aisensi della LR 12011

7 Di dare atto che limporto di cui al precedente punto 1) riveste natura di debito non commerciale per gli accantonamentiprevisti dallart 113 del DLgs n 502016 e per la retribuzione della manodopera e di debito commerciale la quota relativa alleforniture

8 Allimpegno della spesa di euro 70617 relativo agli incentivi da erogare per lo svolgimento delle funzioni tecniche comeprevisto dallart 113 comma 2 del DLgs n 502016 al lordo degli oneri previdenziali e assistenziali si provvederagrave consuccessivo provvedimento con il quale saranno inoltre nominati i dipendenti incaricati per tali funzioni


9 Di incaricare il Direttore dellUO Forestale Ovest di acquisire i pareri e le autorizzazioni necessari a norma di legge e ditrasmettere entro e non oltre tre mesi dalla data di ultimazione dei lavori la perizia a consuntivo a giustificazione delle spesesostenute oltre che il Certificato di regolare esecuzione

10 LUO Forestale Ovest egrave incaricata di notificare il presente provvedimento ad AVISP - Veneto Agricoltura

11 Di pubblicare il solo dispositivo del presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto

Salvatore Patti




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n 451 del 06 novembre2018

RD 5231904 - Concessione demaniale per il posizionamento di n 1 cippo commemorativo in blocco di marmoavente base cm 40 x 40 ed altezza cm 40 circa in sx idraulica del fiume Po di Venezia fra gli stanti 527-528 sullasommitagrave arginale in localitagrave Cavanella Po in comune di Loreo (RO) Pratica PO_VA00191 Concessionario TessarinLuca - Porto Viro (RO)[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente decreto si rilascia la concessione demaniale di cui alloggetto richiesta in data 28032018 dal Sig TessarinLuca nel rispetto della procedura di cui alla DGR n 25092003 e con lapplicazione del canone calcolato ai sensi dellaDGR n 19972004

Estremi dei principali documenti dellistruttoria Istanza pervenuta il 30032018 Prot n 122680 Pareri Nulla-osta tecnicodellAiPo del 11092018 Protn 21265 Disciplinare n 4856 del 06112018

Il Direttore

VISTA listanza in data 28032018 con la quale il Sig Tessarin Luca (omissis) ha chiesto la concessione demaniale per ilposizionamento di n 1 cippo commemorativo in blocco di marmo avente base cm 40 x 40 ed altezza cm 40 circa in sxidraulica del fiume Po di Venezia fra gli stanti 527-528 sulla sommitagrave arginale in localitagrave Cavanella Po in comune di Loreo(RO)

VISTO il parere favorevole espresso dallAIPO con nota n 21265 del 11092018

CONSIDERATO che il Sig Tessarin Luca ha costituito cauzione nei modi e forme di legge

VISTO che in data 06112018 egrave stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni acui il concessionario dovragrave attenersi

PREMESSO che i versamenti di depositi cauzionali effettuati da soggetti diversi costituiti nei modi e forme di legge a seguitodi concessioni idrauliche demaniali e di derivazione di acqua pubblica da corpo idrico superficiale e da falda sotterranea sonoaffluiti nel conto di tesoreria Unicredit Banca Spa n 100543833 intestato ai depositi cauzionali per i quali il Tesoriereregionale provvede ad emettere le relative bollette di riscossione

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica

VISTO il TU n 523 del 25071904

VISTA la L n 537 del 24121993 art 10 comma 2




VISTO il DLgs n 1262014 integrativo e correttivo del DLgs n 1182011

VISTA la LR n47 del 29122017 Bilancio di previsione 2018-2020

VISTA la DGR n 81 del 26012018 Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2018-2020


VISTI i Decreti Dirigenziali n 5 del 11082016 e n 15 del 01092016 del Direttore della Direzione Operativa aventi adoggetto Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza dellUnitagrave Organizzativa Genio CivileRovigo - LR 542012 art 18

decreta

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente decreto1 Nei limiti delle disponibilitagrave dellAmministrazione concedente salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi siconcede al Sig Tessarin Luca (omissis) la concessione demaniale per il posizionamento di n 1 cippo commemorativoin blocco di marmo avente base cm 40 x 40 ed altezza cm 40 circa in sx idraulica del fiume Po di Venezia fra gli stanti527-528 sulla sommitagrave arginale in localitagrave Cavanella Po in comune di Loreo (RO) con le modalitagrave stabilite neldisciplinare del 06112018 iscritto al n 4856 di Rep di questa Struttura che forma parte integrante del presentedecreto

2

La concessione ha la durata di anni 10 (dieci) con decorrenza dalla data del presente decreto Essa potragrave tuttavia essererevocata in ogni tempo quando a giudizio insindacabile dellAmministrazione concedente ciograve sia ritenuto necessarioa tutela dei superiori interessi idraulici La revoca o la decadenza della concessione non forniragrave al concessionariodiritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporteragrave lobbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino a suacura e spese entro il termine che gli verragrave assegnato il bene oggetto della concessione

3

Il canone annuo relativo al 2018 egrave di Euro 21091 (duecentodieci91) come previsto allart 6 del disciplinare citato esaragrave attribuito in conto entrata per lesercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione ilconcessionario dovragrave impegnarsi ad accettare laggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno ledisposizioni dellAmministrazione ed a pagarlo in forma anticipata lo stesso dicasi dellammontare della cauzione

4

Di accertare per cassa la somma complessiva di Euro 21091 versata con bonifico Unicredit (Anagrafica n00170911) sul capitolo di entrata in partite di giro 100772 Costituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali diTerzi - PdC V^ livello 9020401001 con contestuale impegno sul correlato capitolo di uscita 102327Restituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi - Art 011 - PdC 7020402001 del bilancio diprevisione 2018-2020

5

Di dare atto che la spesa di cui si dispone limpegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette alimitazioni ai sensi della LR 12011 e non ha natura di debito commerciale

6

Di inviare il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per il prelevamento dal summenzionato contocorrente postale e le conseguenti operazioni e registrazioni contabili

7

In caso di violazione delle norme di polizia idraulica di cessione delluso del bene o di mancato pagamento anche diuna sola rata di canone il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale con lobbligo dellariduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese

8

Tutte le spese comprese eventualmente quelle di registrazione sono a totale carico del concessionario9 Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della LR n29 del 27122011 e della DGR 14052013 n 677 e nella sezione Amministrazione trasparente della RegioneVeneto con le modalitagrave previste dallart 23 del Dlgs n 332013 e smi relativo ai provvedimenti amministrativiadottati dai dirigenti

10

Giovanni Paolo Marchetti




Lavori di manutenzione straordinaria delle chiaviche ubicate sullargine di prima difesa a mare Ripristino dellachiavica Cannelle che pesca e tratto arginale limitrofo Comune di Rosolina Affidamento incarico professionale perattivitagrave di Coordinatore della Sicurezza Importo complessivo incarico euro 565280 CUP H94H16000270002 GLPRO-I00490 CIG Z342576B7E[Consulenze e incarichi professionali]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si affida lincarico di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione relativamente ai lavoriindicati in oggetto Principali provvedimenti precedenti DGRV 07082018 n 1165 Nota preventivo in data 17102018 protn 422810

Il Direttore

PREMESSO che con deliberazione n 1165 in data 07082018 la Giunta Regionale ha individuato gli interventi sulle opereidrauliche appartenenti alla rete idrografica regionale principale per ripascimento dei litorali da realizzare mediante lutilizzodelle risorse stanziate con Legge Regionale 29 dicembre 2017 n 47 Bilancio di previsione 2018-2020 sul capitolo di spesan 103294 e 103317 per un importo complessivo di euro 2000000000

PREMESSO che lintervento in oggetto specificato egrave ricompreso nellelenco degli interventi sulle opere idrauliche appartenentialla rete idrografica regionale principale finanziati con DGR n 11652018 con un importo pari ad euro 40000000

RITENUTO pertanto di affidare lincarico per il servizio di Coordinatore della Sicurezza dei lavori sopraindicati ad unprofessionista esterno poicheacute lo svolgimento delle attivitagrave oggetto dellincarico risultano incompatibili con gli attuali carichi dilavoro del personale interno e che inoltre non esiste nellattuale organico il personale qualificato in grado di espletare lasuddetta attivitagrave

VISTE le note nn 418697 418717 e 418709 in data 15102018 con le quali sono stati formalmente chiesti i preventivi per ilservizio di Coordinatore della Sicurezza dei lavori di manutenzione straordinaria delle chiaviche ubicate sullargine di primadifesa a mare Ripristino della chiavica Cannelle che pesca e tratto arginale limitrofo Comune di Rosolina (RO) del sopraindicato incarico rispettivamente allArch CANDIAN Federico allArch ELIA Alberto e al Geom ZAMBON Mauro inpossesso dei requisiti richiesti

VISTE le due offerte pervenute entro il termine stabilito del 19102017 e precisamente

Geom ZAMBON Mauro offre di eseguire i servizi richiesti per l importo di euro 441280 diconsi euroQUATTROMILAQUATTROCENTODODICI80 al netto dellIVA e degli oneri previdenziali

1

Arch ELIA Alberto offre di eseguire i servizi r ichiest i per l importo di euro 5 00380 diconsi euroCINQUEMILATRE80 al netto dellIVA e degli oneri previdenziali

2

ACCERTATO che lofferta piugrave conveniente (come da verbale in data 23102018) risulta quella formulata dal GeomZAMBON Mauro (omissis) con nota recepita al protocollo regionale al n 422810 del 17102018 per limporto netto di euro441280= che risulta essere iscritto nellElenco Consulenti e Prestatori di Servizi Ammessi

CONSIDERATO che limporto del suddetto incarico egrave inferiore alla soglia stabilita dalla normativa nazionale in materia diContratti Pubblici ai sensi del DLgs n 502016 e smi

RITENUTO pertanto di procedere con laffidamento dellincarico in questione

ATTESO che la somma necessaria per lespletamento dellincarico professionale in oggetto trova copertura con i fondi dellaDGRV n 1165 del 7082018 giagrave citata in premessa

VISTA la LR 29112001 n 39


VISTO il Dlgs N 81 del 09042008


VISTO il Dlgs N50 del 18042016 e smi

decreta

1 Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento

2 Di affidare nellambito dei lavori in oggetto lincarico del Coordinamento della Sicurezza relativamente ai lavori dimanutenzione straordinaria delle chiaviche ubicate sullargine di prima difesa a mare Ripristino della chiavica Cannelle chepesca e tratto arginale limitrofo Comune di Rosolina al Geom ZAMBON Mauro (omissis)

3 Di quantificare in euro euro 565280= la somma complessiva necessaria per lespletamento dellincarico descritto in premessa dicui euro 441280= per lattivitagrave in oggetto euro 22064= per Contributo integrativo 5 euro 101936= per IVA 22

4 Di dare atto che limpegno di spesa per la necessaria copertura finanziaria saragrave effettuato con successivo provvedimentodirigenziale

5 Di definire le condizioni ed i termini temporali per lespletamento delle prestazioni noncheacute le modalitagrave di pagamento deicorrispettivi economici con successiva lettera dordine ai sensi dellart 32 comma 14 del Dlgs 5016 smi

6 Di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellart 23 comma 1 del decreto legislativo14 marzo 2013 n 33

7 Di pubblicare il presente provvedimento in versione integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto





DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n 470 del 26 ottobre 2018Rinnovo della concessione sul demanio idrico per uso di superficie demaniale posta in fregio al fiume Mincio per

effettuarvi attivitagrave di pesca sportiva nei Comuni di Peschiera del Garda e Valeggio sul Mincio (VR) Ditta FIPSAS(Federazione italiana Pesca Sportiva e Attivitagrave Subacquee) LR n 4188 RD n 5231904 Norme di polizia idraulicaPratica n 5859[Acque]

Note per la trasparenzaEstremi dei principali documenti dellistruttoria Istanza n 307275 del 23072018 Disciplinare originario n 610 del20052005 e decreto n 132 del 20052005 Disciplinare n 42950 del 23102018 Atto soggetto a pubblicazione nelBollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della LR n 29 del 27122011 e della DGR 14052013 n 677 enella sezione Amministrazione trasparente della Regione Veneto con le modalitagrave previste dallart23 del Dlgs n 332013 esmi

Il Direttore

PREMESSO che con Decreto n 132 del 20052005 il Genio Civile Verona ha rilasciato alla Ditta FIPSAS la concessioneidraulica di unarea demaniale posta in fregio al fiume Mincio utilizzata quale strada di servizio per la manutenzione idraulicaper effettuarvi attivitagrave di pesca sportiva nei Comuni di Peschiera del Garda e Valeggio sul Mincio (VR)

PREMESSO che con nota pervenuta in data 23082018 prot n 307275 la Ditta FIPSAS ha chiesto il rinnovo dellasuddetta concessione

RITENUTO che lopera non rechi sostanzialmente pregiudizio per il buon regime idraulico del corso dacqua interessato neacute siadi impedimento allesecuzione dei lavori di manutenzione idraulica

CONSIDERATO che la Ditta ha sottoscritto il disciplinare versato i canoni richiesti ed ha costituito la cauzione definitiva agaranzia del pagamento dei futuri canoni e del ripristino delle condizioni preesistenti in caso di mancato rinnovo

RITENUTO opportuno in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dal Dlgsn332013 e smi di pubblicare con le modalitagrave previste dallart 23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati daidirigenti il presente decreto nella sezione Amministrazione trasparente della Regione Veneto

VISTO il RD 25 luglio 1904 n 523 Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diversecategorie e successive modificazioni

VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n 112 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello stato alle regionied agli enti locali in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997 n 59 artt 86 ed 89

VISTA la LR 9 agosto 1988 n 41 norme per la polizia idraulica e per lestrazione di materiali litoidi negli alvei e nelle zonegolenali dei corsi dacqua e nelle spiagge e fondali lacuali di competenza regionale

VISTA la LR 13 aprile 2001 ndeg 11 conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione deldecreto legislativo 31 marzo 1998 n 112

VISTO il Decreto della Direzione Operativa n4 dell11082016 Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministratividi competenza dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Verona LR n542012 art18

VISTO il Decreto della Direzione Operativa n15 del 01092016 Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministratividi competenza delle Unitagrave Organizzative afferenti la Direzione Operativa Integrazione LR n542012 art18

decreta

1 - Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto


2 - Di rinnovare alla Ditta FIPSAS(Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attivitagrave Subacquee) omissis nella persona delPresidente della Sezione Provinciale di Verona omissis Sig Begal Tiziano omissis la concessione idraulica per uso disuperficie demaniale posta in fregio al fiume Mincio per effettuarvi attivitagrave di pesca sportiva nei Comuni di Peschiera delGarda e Valeggio sul Mincio (VR)

4 - Le condizioni di utilizzo della concessione ora rilasciata sono contenute nel disciplinare di questa UO Genio Civile diVerona di Verona prot ndeg 429950 del 23102018 che forma parte integrante del presente decreto fatti salvi ed impregiudicatii diritti dei terzi privati cittadini od Enti noncheacute tutti gli ulteriori provvedimenti autorizzativi eventualmente necessari ai finidella legittima esecuzione dellintervento in argomento

5 - La presente concessione ha la durata di anni 10 (dieci) successivi e continui a decorrere dalla data del 01012019 Essapotragrave tuttavia essere revocata in ogni momento a giudizio insindacabile dellAmministrazione concedente quando sia ritenutonecessario a tutela dei superiori interessi idraulici e dellinteresse pubblico generale La revoca della concessione comporteragravelobbligo per il Concessionario di ripristinare a suo carico entro il termine che gli saragrave assegnato i luoghi oggetto dellaconcessione senza procurare alcun diritto ad indennizzi

6 - Per la presente concessione idraulica salvo eventuali futuri aggiornamenti decisi dalla Giunta Regionale con proprioprovvedimento o eventuali conguagli dovuti alle variazioni ISTAT egrave determinato il canone annuo per il 2018 di euro 32359(euro trecentoventitre59) come previsto dallart 9 del disciplinare citato e tale canone saragrave versato annualmente alla RegioneVeneto fino alla scadenza o alla revoca della concessione a garanzia degli adempimenti

7 - In caso di violazione delle norme di polizia idraulica di cessione delluso del bene o di mancato pagamento anche di unasola rata del canone da parte del Concessionario lAmministrazione puograve promuovere la decadenza nei modi previsti dallart 7del disciplinare del diritto al godimento del bene demaniale con lobbligo della riduzione in pristino allo stato originario dellostesso a cure e spese del Concessionario stesso

8 - Il presente decreto dovragrave essere esibito dal Concessionario ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza sullecondizioni idrauliche e demaniali

9 - Di pubblicare integralmente il presente decreto ad eccezione dellallegato disciplinare di concessione e degli elaboratigrafici di progetto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della LR n 29 del 27122011 e della DGR14052013 n 677 e nella sezione Amministrazione trasparente della Regione Veneto con le modalitagrave previste dallart23 delDlgs n332013 e smi relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti

Ai sensi dellart 3 - comma 4deg della Legge ndeg 241 del 1990 si rende noto che contro il presente provvedimento puograve esserepresentato ricorso al Tribunale competente entro i termini previsti per legge

Marco Dorigo

Allegati (omissis)



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n 477 del 30 ottobre 2018AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DEI LAVORI GARA N 22018 DGRV n10972017- PAR FSC

(ex FAS) 20072013 Asse Prioritario 2 Difesa del Suolo Linea di intervento 21 DGRV 23302013 certificazioneintervento VE20P022 Nota 3102017 prot 412496 della Direzione Difesa del Suolo Progetto integrato per la messa insicurezza idraulica del fiume Adige e potenziamento del ruolo ecologico del fiume e delle sue pertinenze in comune diVerona - IVdeg stralcio Progetto ndeg 1032 del 04122017 CUP Master H34H11000040003 - CUP progetto H32B17000260001 CIG 7578676946 Impresa COSTRUZIONI COGATO GEOM ALBERTO srl Importo netto diaggiudicazione euro 7206333[Difesa del suolo]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento dagrave efficacia alla proposta di aggiudicazione pubblicata nel sito Committente in data 2102018Principali documenti dellistruttoria Deliberazione Giunta Regionale n DGRV n10972017- PAR FSC (ex FAS) 20072013Asse Prioritario 2 Difesa del Suolo Linea di intervento 21 DGRV 23302013 certificazione intervento VE20P022 Nota3102017 prot 412496 della Direzione Difesa del Suolo Decreto del Direttore dellUO Genio Civile di Verona n473 del14122017 di approvazione del progetto e determina a contrarre Proposta di aggiudicazione del 01102018

Il Direttore

PREMESSO

- che con Decreto del Direttore dellUO Genio Civile di Verona n473 del 14122017 egrave stato approvato il progetto n10322017 relativo ai lavori di Progetto integrato per la messa in sicurezza idraulica del fiume Adige e potenziamento delruolo ecologico del fiume e delle sue pertinenze in comune di Verona - IVdeg stralcio dellimporto complessivo di euro 11100955

- che limporto complessivo dei lavori da appaltare ammonta a euro 8325069 di cui euro 7839768 a base dasta ed euro 485301 peroneri di sicurezza non soggetti a ribasso

-che con lo stesso decreto n473 del 14122017 egrave stata manifestata la volontagrave dellAmministrazione di contrarre e egrave stataautorizzata lindizione delle relative procedure di evidenza pubblica per laggiudicazione dei lavori

VISTO il proprio bando di gara lettera dinvito 11092018 prot 367211 con la quale egrave stata disposta la gara dappalto conprocedura negoziata senza previa pubblicazione di bando ai sensi dellart 36 comma 2 lett b) e con aggiudicazione con ilcriterio del minor prezzo ai sensi dellart 95 comma 4 del DLgs 502016

VISTO il verbale di gara dappalto in data 27092018 svoltasi in pari data da cui risulta che la migliore offerta egrave quellapresentata dallImpresa COSTRUZIONI COGATO GEOM ALBERTO srl con sede in Via Vittorio Veneto di aggiudicazione

RITENUTO che la spesa per il progetto in argomento troveragrave copertura finanziaria con i fondi di cui alla DGRV n10972017-PAR FSC (ex FAS) 20072013 - Asse Prioritario 2 - Difesa del Suolo Linea di intervento 21 - DGRV 23302013 -certificazione intervento VE20P022 come da nota 3102017 prot 412496 della Direzione Difesa del Suolo

PRESO ATTO che la verifica dei requisiti di ordine generale di cui allart 80 del Dlgs 502016 egrave avvenuta procedura ANAC-AVCPASS

VISTO certificato della Camera di Commercio di Verona in data 17102018 acquisito dufficio presso la Banca dati Telemaco

VISTO il documento unico di regolaritagrave contributiva (DURC) prot 11203715 con validitagrave fino al 23022019 acquisito on-linepresso la banca dati INAIL - INPS

VISTO l avviso di proposta di aggiudicazione in data 1102018

VISTO il DLgs 18042016 n 50 Attuazione delle direttive 201423UE 201424UE e 201425UE sullaggiudicazione deicontratti di concessione sugli appalti pubblici e sulle procedure dappalto degli enti erogatori nei settori dellacqua dellenergiadei trasporti e dei servizi postali noncheacute per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavoriservizi e forniture


VISTO il DLgs 14032013 n 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicitagrave trasparenza e diffusione diinformazioni da parte delle pubbliche amministrazioni

decreta

1 Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto

2 Di riconoscere lefficacia della proposta di aggiudicazione ai sensi allart 32 commi 5 e 7 del Dlgs 5016 e pertantoaggiudicare definitivamente allImpresa COSTRUZIONI COGATO GEOM ALBERTO srl con sede in Via Vittorio Veneto49 - 36050 Quinto Vicentino cf 00331470245 i lavori del Progetto integrato per la messa in sicurezza idraulica del fiumeAdige e potenziamento del ruolo ecologico del fiume e delle sue pertinenze in comune di Verona - IVdeg stralcio Progetto ndeg1032 del 04122017 per limporto netto di euro 7206333 (7839768 - 14270 =6721034 + euro 485301 oneri per la sicurezzadefiniti dalla Stazione Appaltante) piugrave IVA di legge secondo il progetto della Unitagrave Organizzativa Genio civile Verona n10322017 e alle condizioni tutte del capitolato speciale dappalto di cui al progetto in argomento e relativi elaborati tecnici

3 I lavori medesimi dellimporto di euro 7206333 oltre IVA 22 euro 1585393 per complessivi euro 8791726 saranno affidatiallImpresa COSTRUZIONI COGATO GEOM ALBERTO srl con sede in Via Vittorio Veneto 49 - 36050 Quinto Vicentinocf 00331470245 a mezzo di stipula di successivo contratto a scrittura privata fatto salvo lesercizio dei poteri di autotutela neicasi consentiti dalle norme vigenti

4 Che contro il presente provvedimento egrave ammesso ricorso giurisdizionale da parte di chiunque ne abbia interesse e ne sialegittimato al TAR per il Veneto con sede in 30121 Venezia Cannaregio 2277 entro 30 giorni dalla conoscenza (DLgs1042010 e L 10341971) In alternativa gli interessati possono presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblicaentro 120 giorni dalla conoscenza (DPR 11991971)

5 Di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione

6 Di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellart 23 DLgs 332013

Marco Dorigo



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n 482 del 06 novembre2018

RD 5231904 - Concessione idraulica per loccupazione di un tratto di argine del corso dacqua Canal Bianco incomune di Villabartolomea (VR) ad uso svolgimento di gare di pesca sportiva dilettantistica LR n 4188 RD n5231904 Norme di polizia idraulica Pratica n 10983[Acque]

Note per la trasparenzaEstremi dei principali documenti dellistruttoria - istanza prot n 154419 del 19042017 - voto della Commissione TecnicaRegionale Decentrata LLPP di Verona n 25 del 22032018 - disciplinare prot n 429975 del 23102018 Atto soggetto apubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della LR n 29 del 27122011 e della DGR14052013 n 677 e nella sezione Amministrazione trasparente della Regione Veneto con le modalitagrave previste dallart 23del Dlgs n 332013 e smi

Il Direttore

PREMESSO che con nota prot n 154419 del 19042017 lAssociazione Pescatori Sportivi APS Il Torrione in personadel Presidente pro- tempore Ravagnani Fausto ha chiesto la concessione per loccupazione di un tratto di argine del corsodacqua Canal Bianco in comune di Villabartolomea (VR) ad uso svolgimento di gare di pesca sportiva dilettantistica

PRESO ATTO del parere favorevole al rilascio della concessione in oggetto espresso dalla Commissione Tecnica RegionaleDecentrata in materia di Lavori Pubblici per la Provincia di Verona nelladunanza del 22032018 con voto n 25

RITENUTO che tale occupazione di superficie demaniale non rechi sostanzialmente pregiudizio per il buon regime idraulicodel corso dacqua interessato neacute sia di impedimento allesecuzione dei lavori di manutenzione idraulica

RITENUTO opportuno in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dal Dlgsn 332013 e smi pubblicare con le modalitagrave previste dallart 23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati daidirigenti il presente decreto nella sezione Amministrazione trasparente della Regione Veneto

CONSIDERATO che lAssociazione APS Il Torrione in persona del Presidente pro-tempore in data 23102018 hasottoscritto il disciplinare duso prot n 429975





VISTA la DGRV n 1448 del 05 agosto 2014 Disposizioni applicative dellart 83 comma 4 bis della legge regionale 13aprile 2001 n 11 in materia di esenzione dal pagamento del canone dovuto per laccesso da beni del demanio idrico cosigravecome riformulato dallart 44 della legge 2 aprile 2014 n 11

VISTO il Decreto della Direzione Operativa n 4 dell11082016 Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministratividi competenza dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Verona LR n542012 art18

VISTO il Decreto della Direzione Operativa n 15 del 01092016 Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministratividi competenza delle Unitagrave Organizzative afferenti la Direzione Operativa Integrazione LR n 542012 art 18

decreta



2 Di concedere allAssociazione Pescatori Sportivi APS Il Torrione (PIva omissis) con sede in (omissis) in persona delPresidente pro - tempore Ravagnani Fausto (CF omissis) nato a (omissis) il (omissis) loccupazione di un tratto di arginecatastalmente identificato al foglio 57 mappale n 44 della superficie complessiva di mq 3325 lungo il corso dacqua CanalBianco in sx idraulica in comune di Villabartolomea (VR) ad uso svolgimento di gare di pesca sportiva dilettantisticafacendo proprie le motivazioni le conclusioni e le prescrizioni contenute nel parere della Commissione Tecnica RegionaleDecentrata Lavori Pubblici di Verona espresso con voto n 25 nella seduta del 22032018

3 Le condizioni di utilizzo della concessione ora rilasciata sono contenute nel disciplinare di questa UO Genio Civile diVerona di Verona prot ndeg 429975 del 23102018 che forma parte integrante del presente decreto fatti salvi ed impregiudicatii diritti dei terzi privati cittadini od Enti noncheacute tutti gli ulteriori provvedimenti autorizzativi eventualmente necessari ai finidella legittima esecuzione dellintervento in argomento

4 La presente concessione ha la durata di anni 10 (dieci) successivi e continui a decorrere dalla data di rilascio del presentedecreto Essa potragrave tuttavia essere revocata in ogni momento quando a giudizio insindacabile dellAmministrazioneconcedente ciograve sia ritenuto necessario a tutela di superiori interessi idraulici La revoca o la decadenza della concessione nonforniragrave al Concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporteragrave lobbligo al concessionario medesimo di ridurre inpristino a sue cura e spese entro il termine che gli verragrave assegnato il bene oggetto della concessione

5 Il presente decreto dovragrave essere esibito dal Concessionario ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza sullecondizioni idrauliche e demaniali

6 Di pubblicare integralmente il presente decreto ad eccezione dellallegato disciplinare di concessione e degli elaboratigrafici di progetto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della LR n 29 del 27122011 e della DGR14052013 n 677 e nella sezione Amministrazione trasparente della Regione Veneto con le modalitagrave previste dallart 23 delDlgs n 332013 e smi relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti


Marco Dorigo

Allegati (omissis)




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE TREVISO n 967 del 05 novembre2018

Concessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso Igienico sanitario in localitagrave ViaVenzone n 16 in Comune di Treviso per moduli medi annui complessivi 0000033 pari a mc 105 o litrisec 00033Concessionario Benetton Igino sede Omissis - Pratica n 5675[Acque]

Note per la trasparenzaConcessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea

Il Direttore

VISTA la domanda pervenuta agli atti dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso il 12062018 n prot 223710 anome della ditta Benetton Igino per il rilascio di concessione di prelievo dacqua a uso igienico sanitario tramite un pozzo darealizzare

VISTI gli atti dellistruttoria esperita secondo la normativa vigente e citati nellautorizzazione provvisoria redatta dallUnitagraveOrganizzativa Genio Civile Treviso il 05092018 n prot 361015 durante la quale non furono prodotte opposizioni e conlacquisizione del parere favorevole della competente Distretto delle Alpi Orientali

VISTA l Autorizzazione con prescrizioni dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso del 05092018 n prot 361015

VISTI il RD sulle acque e sugli impianti elettrici n 1775 del 11121933 la DGR 1628 del 19112015LR 13042001

VISTI il Decreto Legislativo n 152 del 03042006 in particolare lart 94 lart 95 lart 96 133 e lart 167 le DGR Veneton 1580 del 4102011 n 842 del 15052012 in particolare lallegato D Norme Tecniche di attuazione del Piano di Tutela delleAcque delle Acque e n 2626 del 18122012 la DGR n 694 del 14052013la DGR 1534 del 3112015 la DGR 225 del3032016 le DGR 597 - 596 del 09032010

VISTO il Decreto del Direttore Della Direzione Operativa n 07 del 11082016

VISTO il disciplinare n 8956 di repertorio del 29102018 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata laconcessione stessa

decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave assentito alla ditta BENETTON Igino con sede a - omissis - (cf - omissis -) il rilascio dellaconcessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea a uso igienico sanitario per moduli complessivi medi annui 0000033pari a mc 105 o litrisec 00033 tramite un pozzo con le

seguenti caratteristiche come comunicato con le seguenti relazioni tecniche ed elaborati grafici-fotografici nelle date indicate

documentazione redatta il maggio 2018 e 01062018 e pervenuta agli atti dello scrivente il 12062018 iscritta al n diprot 223710 del progetto di realizzazione di un pozzo uso igienico sanitario in Comune di Treviso comunicate alloscrivente Ufficio dal geologo Dr Negri Giuseppe

bull

Come comunicato dal geologo Dott Negri Giuseppe e dalla ditta esecutrice Durante Fabio e Thomas con documentodi scoperta dacqua stratigrafia fotografie relaazione idrogeologica dichiarazione di regolare esecuzione redatti indata 05102018 e 02102018 pacchetto documenti del 08102018 pervenuti agli atti il 09102018 iscritti alprotocollo n 40895116 marzo 2018 e pervenuta agli atti dello scrivente il 16032016 al n di prot 102776

bull

che sono agli atti dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso fascicolo 5675

AD ESCLUSIONE DI QUEI DATI IN ESSI CONTENUTI


-ERRATI eventualmente corretti dal personale dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso e citati nel presentedecreto di concessione e nel disciplinare n 8956 del 29102018

bull

-NON CONSENTITI E DIFFORMI alle prescrizioni dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso e del Distrettodelle Alpi Orientale Ufficio di Venezia nellAutorizzazione provvisoria del 05092018 n protocollo 361015

bull

Pozzo realizzato a profonditagrave di - 120 mtTerebrazione a rotopercussione con circolo di fanghi alla bentoniteDiametro di perforazione 168 mmDiametro tubazione 4 pollici fino a - mt18 e poi 3 pollici fino a mt -120 Riduzione di collegamentoAvampozzo cm 100 x 1000 e profonditagrave 1 mt dal pcCoperchio cls resistente ai carichi pesantiFalda rinvenuta in fase di perforazione unica da - 116 mt a - 120 mtFiltro collocato da mt - 116 a mt - 120Tipo Pompa Elettropompa autoclave collocata a - 1 mt dal pc a confine su pozzettoModello DAB JET 82M Motore con Hp 08 e Kw 084 monofaseInverte elettronico in distribuzioneCisterna di recupero e riserva capacitagrave 10 ltPressostato regolato con taratura tra 2 e 4 bar di funzionamentoColonna di emungimento di 1 ( pollice) Impianto a tubazione zincata locali bagniPrevalenza max 43 mt min 19 mtPortata Q Max 1 lsec Ossia mch 36 Min 01 lsec Ossia mch 04 Media derivata annua lsec 00033

Rapporto Qmax Qmedia derivata annua di lsec 303 gt di 6 lsecPrelievo discontinuoLivello statico superiore al pc di mt 050Livello dinamico a - 2 mtVolume annuo richiesto mc 105Moduli 0000033Coordinate geografiche latitudine 4569285 longitudine 12247022 45deg413426N 12deg 14 4928ECoodinate Gauss Boaga fuso Est Est 175284087 Nord 506506960Contattore installato il 27092018Marca GianolaModello Sisma M - 17Matricola 17 - 449857Comune di TrevisoLocalitagrave Zona Industriale Via Venzone N 16Individuazione catastale Comune di Treviso Foglio 13deg e mappale 570

ART 2 - Si prescrive che deve essere posizionato lo uno strumento di misura alla testa del pozzo e deve essere comunicataallUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso l autolettura annuale dei volumi prelevati entro il mese di gennaio

ART 3 - La concessione egrave accordata per un periodo di venti anni decorrente dalla data del presente decreto subordinatamenteallosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data del 29102018 n 8956 di repertorio di tutte leprescrizioni contenute nellAutorizzazione provvisoria e allegato A dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso del05092018 n prot 361015 e verso il pagamento del canone annuo di euro 26135 calcolato ai sensi della vigente normativa daadeguarsi per le annualitagrave successive ai sensi di legge

ART 4 - Di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellart 23 lett a) del DLgs n 33 del14032013

ART 5 - Di pubblicare il presente decreto in formato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto

Alvise Luchetta




Concessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso irriguo in Comune diValdobbiadene per moduli medi annui complessivi 000012 lsec 0012 o mc384 Concessionario Berton Paolo - sedeomissis - Pratica n 5586[Acque]


Il Direttore

VISTA la domanda pervenuta agli atti dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso il l 09022018 iscritta al n di prot125012 a nome della ditta Berton Paolo per il rilascio di concessione di prelievo dacqua tramite un pozzo da realizzare

VISTA l Autorizzazione provvisoria con prescrizioni dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso del 17052018 nprotocollo 182732 alla realizzazione del pozzo in argomento

VISTI gli atti dellistruttoria esperita secondo la normativa vigente e citati nellautorizzazione provvisoria redatta dallUnitagraveOrganizzativa Genio Civile Treviso il 17052018 n protocollo 182732 durante la quale non furono prodotte opposizioni e conlacquisizione del parere favorevole della competente Distretto delle Alpi Orientali

VISTI il RD sulle acque e sugli impianti elettrici n 1775 del 11121933 la DGR 1628 del 19112015 LR 13042001 n11




decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave assentito alla ditta BERTON PAOLO con sede a - omissis - (cf - omissis - e Piva - omissis-) il rilascio della concessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea a uso irriguo per moduli complessivi mediannui 0000012 lsec 0012 o mc384tramite un pozzo con le seguenti caratteristiche come comunicato dal Geologo Dr Negri Giuseppe con la seguentedocumentazione

in relazioni tecnica geologica ed elaborati grafici redatti il 200318 dal Dr geol Negri Giuseppe pervenuti agli attidello scrivente Ufficio il 09 gennaio 2018 e pervenuta agli atti dello scrivente Ufficio il 9012018 al n protocollo6879 e con documentazione integrativa redatta dallo stesso il del 27 marzo 2018 iscritta agli atti il 27032018 n prot117444

bull

con comunicazione di scoperta dacqua stratigrafia dichiarazione di regolare esecuzione prove di pompaggio in datadel 03102018 pervenuta agli atti il 5102018 iscritta al protocollo n 405322 redatti dalla ditta Vanin e dal geologoDr Negri Giuseppe

bull

parte integranti del presente disciplinare e che sono agli atti dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso

AD ESCLUSIONE DI QUEI DATI IN ESSI CONTENUTI bull -ERRATI eventualmente corretti dal personale dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso e citati nel presentedecreto di concessione e nel disciplinare n 8957 del 29102018

bull


bull


Profonditagrave Realizzata - 15 mt Diametro tubazione cm 250 in PVC atossico Prolunga in cls di cm 100 x 100 x 100 Coperchio Tipo rinforzato e posizionato a livello del pc in cls Tipo Pompa a trasmissione cardanica con moltiplicatore di giriMarca ROVATI T1 - 80 Motore da Hp 70 e Kw 51 Disel a trattricie SAME DTPrevalenza Max 55 mt con girante G Min 47 mt con girante GPortata Q Max 90 mch ossia lsec 25 Min 36 mch ossia lsec 10Di esercizio 48 mch ossia lsec 133 ossia lmin 800QmaxDer Media annua ls 25ls 0012= 2083 gt 6 (discontinuo) Media derivata annua lsec 0012 Media derivata del periodo lsec 0074Colonna di emungimento mt 8 con flangia e valvola di fondoLivello statico - 250 mt dal pcLivello dinamico - 450 mt dal pcFiltro Da mt -12 a mt - 15Falda rinvenuta da mt - 12 a mt - 15Temperatura dellacqua 13deg CVolume annuo richiesto mc 384moduli 000012Superficie irrigabile ha 008197 ossia mq 8197Coordinate geografiche latitudine 45deg 52 5538 longitudine 11deg 59 3415 4588205 1199282Coordinate Gauss Boaga fuso Ovest Est 173226161 Nord 508531763 Comune di Valdobbiadene (TV) Localitagrave Via Strada Vicinale del Settolo ai Saletti Individuazione catastale foglio 25deg e mappale 305 Elementi catastali dei terreni da irrigare fg 25 particelle nn 305 306307 Tipo dimpianto a getti n 4 centralizzati a spostamento periodico per irrigare altri corpi Tipo coltura Vigneto docART 2 - Ai sensi della Deliberazione della Giunta regionale 23 dicembre 2016 n 2240 in alternativa al posizionamento diuno strumento di misura egrave consentita la dichiarazione periodica dei volumi prelevati e restituiti espressa sulla base dellecaratteristiche tecniche dellimpianto e delle ore di effettivo funzionamento

ART 3 - La concessione egrave accordata per un periodo di venti anni decorrente dalla data del presente decreto subordinatamenteallosservanza delle condizioni contenute nel citato

disciplinare in data 29102018 n 8957 di repertorio di tutte le prescrizioni contenute nellAutorizzazione provvisoria conprescrizioni dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso del 17052018 n protocollo 182732 e verso il pagamento delcanone annuo di euro 4866 calcolato ai sensi della vigente normativa da adeguarsi per le annualitagrave successive ai sensi di legge



Alvise Luchetta




Concessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso irrigazione area verde inComune di San Vendemiano per moduli medi annui complessivi 000041 pari a mc 1300 o litrisec 0041Concessionario EcorNaturaSigrave spa sede Verona (VR) - Pratica n 5630[Acque]


Il Direttore

VISTA la domanda pervenuta agli atti dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso il 16032018 iscritta al n di prot 102776a nome della ditta EcorNaturaSi Spaper il rilascio di concessione di prelievo dacqua a uso irrigazione area verde tramite unpozzo da realizzare

VISTI gli atti dellistruttoria esperita secondo la normativa vigente e citati nellautorizzazione provvisoria e allegato A redattadallUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso il 28 giugno 2018 n protocollo 245884 durante la quale non furono prodotteopposizioni e con lacquisizione del parere favorevole della competente Distretto delle Alpi Orientali

VISTA l Autorizzazione con prescrizioni dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso del 28 giugno 2018 n protocollo245884





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave assentito alla ditta EcorNaturaSigrave spa con sede a VERONA Via dei Besi n 20C (cf epartita Iva 02010550263) - Brescacin Fabio legale rappresentante - il rilascio della concessione di derivazione dacqua dallafalda sotterranea a uso irrigazione area verde per moduli complessivi medi annui 000041 pari a mc 1300 o litrisec 0041tramite un pozzo con le seguenti caratteristiche come comunicato con le seguenti relazioni tecniche ed elaboratigrafici-fotografici nelle date indicate

16 marzo 2018 e pervenuta agli atti dello scrivente il 16032016 al n di prot 102776 progetto relazione tecnica geologicaelaborati grafici fotografie

25092018 gruppo dei documenti del 27082018 pervenuti agli atti il 28092018 iscritta al protocollo n 394281comunicazione di scoperta dacqua stratigrafia dichiarazione di regolare esecuzione documentazione fotografica

a firma del geologo da Dr geol Negri Giuseppe che sono agli atti dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso fascicolo5630


ERRATI eventualmente corretti dal personale dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso e citati nel presentedecreto di concessione e nel disciplinare n 8958 di repertorio del 29102018

bull

NON CONSENTITI E DIFFORMI alle prescrizioni dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso e del Distrettodelle Alpi Orientale Ufficio di Venezia nellAutorizzazione provvisoria del 28 giugno 2018 n protocollo 245884

bull


Profonditagrave - 38 mtLivello statico - 3 m dal pcLivello dinamico - 8 m dal pcAvampozzo in cls delle dimensioni di cm 80x80x80 con coperchio in clsDiametro tubazione mm 125 PVC atossicoColonna di emungimento da 1 pollicie + frac14 In polietileneTipo Pompa sommersa da 4 Marca PEDROLLO 4BLOCKm 414 a 220 Volt monofaseMotore da 15 Hp e Kw 11 PedrolloPompa collocata a mt -30 dal pcFalda rinvenuta da mt - 28 a mt - 33Filtro collocato da mt - 28 a mt - 33Prevalenza Max 92 mt Min 35 mtPortata Q Max 6 mch ossia lmin 100 ossia lsec 15 Q Min 12 mch ossia lmin 20 ossia lsec 033 Q di esercizio 54 mch ossi lmin 90 ossia lsec 15Derivata media nuua lsec 0041Derivata media del periodo lsec 025Q di rapporto maxderivata media annua lsec 15 lsec 0041 = 3658 lsecgt di 6 lsec rapporto discontinuoVolume annuo richiesto mc 1300medio giornaliero mc 2166 circaSuperficie irrigabile mq 9225Coordinate geografiche latitudine 45deg 52 2596 longitudine 12deg 22 0573 4587388 1236826Coodirdinate Gauss Boaga fuso Ovest Est 176143172 Nord 508557212Comune di San VendemianoLocalitagrave Via Palugrave N 23 a Zoppegrave di San VendemianoIndividuazione catastale foglio 9deg e mappale 804Tipo dimpianto A tubazione e spruzzi esterni a zone con vasi despansione collettorecompensatore manometro inverter con sensore di pressione e accessori variContattore tipo Maddalena M17 SigmaMatricola incisa 17 - 718510Contatore installato 18 Settembre 2018Tipo coltura giardino area verde e superfice coltivata a orto

ART 2 - Si prescrive che deve essere posizionato lo uno strumento di misura alla testa di ogni pozzo e deve essere comunicataallUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso l autolettura annuale dei volumi prelevati entro il mese di gennaio

ART 3 - La concessione egrave accordata per un periodo di venti anni decorrente dalla data del presente decreto subordinatamenteallosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data del 08102018 n 8946 di repertorio di tutte leprescrizioni contenute nellAutorizzazione provvisoria e allegato A dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso del

28 giugno 2018 n protocollo 245884 e verso il pagamento del canone annuo di euro 26135 calcolato ai sensi della vigentenormativa da adeguarsi per le annualitagrave successive ai sensi di legge

ART 4 - Si rettifica il disciplinare n 8958 del 29102018 indicando la data esatta seguente di presentazione della domandapervenuta 16032018

ART 5 - Si rettifica il disciplinare n 8958 del 29102018 indicando la data esatta seguente dellAutorizzazione provvisoria28062018



Alvise Luchetta




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE PADOVA n 368 del 28 settembre2018

Affidamento incarico e impegno di spesa per la progettazione definitiva-esecutiva e la direzione dei lavori diriqualificazione degli impianti di climatizzazione estiva della sede regionale di Padova Corso Milano n 20 Importoaffidamento Euro 1600000 CIG ZCC24F7BC0[Consulenze e incarichi professionali]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si procede allaffidamento allo studio Steam srl di Padova del servizio di progettazionedefinitiva-esecutiva e la direzione dei lavori di riqualificazione degli impianti di climatizzazione estiva della sede regionale diPadova Corso Milano n 20 e si impegna la relativa spesa di Euro 2030080 sul capitolo 103377 del bilancio di previsione2018

Estremi dei principali documenti dellistruttoria nota Direzione Operativa prot n 329994 del 07-08-2018 Offerta del31082018 prot 354799 del 31082018

Il Direttore

PREMESSO

- che in attuazione alla LR 542012 la Giunta Regionale del Veneto con deliberazioni n802 e 803 del 27052016 haapprovato la nuova configurazione organizzativa individuando le Direzioni e le Unitagrave Organizzative e descrivendosinteticamente le relative competenze

- che lart12 della LR 542012 dispone che le Direzioni svolgono funzioni di coordinamento direzione e controllo delle UnitagraveOrganizzative in esse incardinate ai fini della realizzazione degli obiettivi dellamministrazione regionale

- che la DGR n803 del 27052016 dispone in particolare che le Unitagrave Organizzative Genio civile e le Unitagrave OrganizzativeForestale sono incardinate nella Direzione Operativa dellArea Tutela e Sviluppo del Territorio

- che con nota prot n 329994 del 07082018 la Direzione Operativa ha comunicato alla UO Genio Civile Padovalassegnazione di risorse economiche sul capitolo di spesa 103377 Interventi per il miglioramento della sicurezza di immobiliadibiti a sedi regionali territoriali Geni Civili e Servizi Forestali - investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (L 07121984n 818) per laffidamento del servizio di progettazione definitiva-esecutiva e la direzione dei lavori di riqualificazione degliimpianti di climatizzazione estiva della sede regionale di Padova corso Milano n 20

VISTA la lettera di richiesta preventivo-offerta prot 343617 del 21082018 a n 6 studi tecnici individuati fra i professionistiinclusi nellelenco dei consulenti della Regione del Veneto e abilitati alla categoria delle opere da progettare

VISTO che entro il termine stabilito sono pervenute n 3 offerte

PRESO ATTO che la migliore offerta egrave quella presentata dalla ditta Steam srl con sede in Padova via Venezia 59 - int 15CF e PIVA 02561620283 pervenuta in data 31082018 al protocollo n 354799 che prevede un corrispettivo di Euro1600000 oltre a contributi previdenziali 4 e IVA 22 e quindi un totale di Euro 2030080

RITENUTO che il prezzo offerto da Steam srl sia congruo e conveniente per lAmministrazione

CONSIDERATO che egrave necessario provvedere allaffidamento dellincarico nel piugrave breve tempo possibile al fine di eseguire ilavori entro il corrente esercizio finanziario e dato atto che limporto dellincarico egrave inferiore alla soglia di Euro 40000 per cuisi ritiene giustificato il ricorso alla procedura di affidamento diretto di cui allart 36 comma 2 lett a) del dlgs n 502016ancorcheacute sia stata effettuato un confronto fra piugrave preventivi

VISTA lautodichiarazione prodotta dal professionista relativa al possesso dei requisiti di carattere generale previsti dallart 80del DLgs 502016


VISTO il documento unico di regolaritagrave contributiva prot INAIL_12119355 del 20062018 scadenza 18102018

RITENUTO quindi di procedere allaffidamento del servizio in questione ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) allo studioSTEAM srl con sede in Padova via Venezia 59 - int 15 CF e PIVA 02561620283 e di disporre limpegno della relativaspesa di cui sopra a carico del capitolo 103377 Interventi per il miglioramento della sicurezza di immobili adibiti a sediregionali territoriali Geni Civili e Servizi Forestali - investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (L 07121984 n 818) art18 Incarichi professionali per la realizzazione di investimenti e Pdc U2020305001 Incarichi professionali per larealizzazione di investimenti del bilancio di previsione 2018

Vista la LR 29122017 n 47 di approvazione del Bilancio di previsione 2018-2020 e la DGR n 81 del 26012018Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020

Visto il D Lgs 1182011 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delleRegioni degli enti locali e dei loro organismi a norma degli articoli 1 e 2 della legge 05052009 n 42

Vista la LR 542012 e sm e i

Vista la LR 392001

Visto il DLgs 502016 e sm e i

Viste le Linee Guida n 4 di attuazione del DLgs 502016 aggiornamento di marzo 2018

Vista la DGR 14752017 - allegati A e B

decreta

di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento1 di affidare ai sensi dellart 36 - comma 2 lett a) del dlgs n 502016 allo studio STEAM srl con sede in viaVenezia n 59 - int 15 a Padova CF e PIVA 02561620283 per limporto di Euro 1600000 oltre CI 4 e IVA22 e quindi un totale di Euro 2030080 lincarico di progettazione definitiva-esecutiva e direzione dei lavori diriqualificazione degli impianti di climatizzazione estiva della sede regionale di Padova corso Milano n 20- CIGZCC24F7BC0

2

di impegnare a favore del beneficiario di cui al punto 2 la spesa di Euro 2030080 sul capitolo 103377 Interventi peril miglioramento della sicurezza di immobili adibiti a sedi regionali territoriali Geni Civili e Servizi Forestali -investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (L 07121984 n 818) art 18 Incarichi professionali per larealizzazione di investimenti e Pdc U2020305001 Incarichi professionali per la realizzazione di investimenticon imputazione al bilancio per lesercizio finanziario 2018 che presenta sufficiente disponibilitagrave

3

di dare atto che saranno comunicate al beneficiario le informazioni relative allimpegno ai sensi dellart 56 c 7 delDLgs 1182011

4


5

di stabilire che le liquidazioni di spesa da effettuare su presentazione di regolare fattura saranno disposte ai sensidellart 44 e seguenti della LR n 392001 e che tutti gli atti amministrativi successivi al presente provvedimentoafferenti i lavori e le attivitagrave in argomento sono di competenza del Direttore della UO Genio Civile di Padova

6


7

di inviare il presente decreto alla Direzione Operativa per il visto ai fini del monitoraggio finanziario ed il successivoinoltro alla Direzione Bilancio e Ragioneria ai fini del visto di regolaritagrave contabile

8


9


Fabio Galiazzo



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE PADOVA n 425 del 05 novembre2018

Lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del fiume Brenta nel tratto compreso tra limmissione della RoggiaContarina ed il Ponte della SP n 10 in Comune di Campo San Martino Secondo Lotto Funzionale SoggettoAttuatore Unitagrave Organizzativa Genio Civile di Padova Codice progetto PAR FSC VE20P023 - Importo Euro90000000 CUP H51H13000680001 Pagamento occupazione temporanea Ex art 20 comma 7 - 8 e art 26 del DPR 8giugno 2001 n 327 Rideterminazione beneficiario[Difesa del suolo]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento identifica i nuovi beneficiari dellindennitagrave di occupazione temporanea eredi legittimi di De DavideDionisia Dichiarazione di Pubblica Utilitagrave decreto ndeg 285 del 30102015 del Commissario Straordinario per il rischioidrogeologico nel Veneto Decreto di occupazione temporanea decreto ndeg 102 del 28102016 del Direttore dellUO GenioCivile di Padova

Il Direttore

(omissis)

decreta

di prendere atto che i Sigri Squizzato Sandro cod fisc omissis e Squizzato Silvano cod fisc omissis sono gli unicieredi legittimi di De Davide Dionisia omissis

1

di disporre il pagamento dellindennitagrave di euro 8528 spettante a De Davide Dionisia per loccupazione temporanea aseguito dei Lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del fiume Brenta nel tratto compreso tra limmissione dellaRoggia Contarina ed il Ponte della SP n 10 in Comune di Campo San Martino - Secondo Lotto Funzionale a favoredei figli eredi legittimi del de cuius suddivisa in parti uguali fra gli stessi risultando una quota di euro 4264ciascuno

2

di modificare pertanto in tal senso lanagrafica associata allimpegno di spesa n 5390 assunto sul capitolo 101914dellesercizio finanziario 2017 con Decreto n 264 in data 282017 della Direzione Difesa del Suolo

3

di pubblicare il solo dispositivo del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ex art 23comma 5 del DPR 3272001

4

Fabio Galiazzo




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VICENZA n 484 del 06 novembre2018

Concessione di derivazione dacqua moduli medi 000057 da falda sotterranea in Comune di GAMBELLARA (VI)per uso Irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n872CH[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso Irriguo in comune diGAMBELLARA a favore della ditta Azienda Agricola Vignato Davide Istanza della ditta in data 23112016 prot n 457471TU 11121933 n1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 23112016 della ditta Azienda Agricola Vignato Davide intesa ad ottenere la concessione diderivazione dalla falda sotterranea in Comune di GAMBELLARA mod medi 000057 dacqua pubblica ad uso Irriguo

VISTI gli atti dellistruttoria esperita a norma di legge durante la quale non furono prodotte opposizioni

VISTO il TU delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici approvato con RD 11121933 n 1775 e successivemodificazioni ed integrazioni e il DLgs n1522006

VISTI gli atti dellistruttoria la concessione viene rilasciata per una portata media di moduli 000057 pari a lsec057

VISTO il disciplinare n 127 di registro atti dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Vicenza sottoscritto in data 02102018contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione

decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta Azienda Agricola Vignato Davide (CF e IVA OMISSIS) con sede aOMISSIS Via OMISSIS il diritto di derivare dalla falda sotterranea in localitagrave OMISSIS mod medi 000057 dacquaper utilizzo Irriguo

ART 2 - La concessione egrave accordata per anni 7 (sette) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decretosubordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 02102018 n 127 di registro attidellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Vicenza e verso il pagamento del canone annuo di euro 4865 per lanno 2018 calcolato aisensi della LR 13042001 n11 e successive disposizioni Tale canone verragrave annualmente aggiornato in base al tasso diinflazione programmato

ART 3 - Di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi del DLgs 14032013 n33 e smi

ART 4 - Di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto ai sensi della LR n 29 del27122011 e della DGR 14052013 n 677

Mauro Roncada




Concessione di derivazione dacqua moduli medi 000032 da falda sotterranea in Comune di MONTEBELLOVICENTINO (VI) per uso Industriale ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n882CH[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso Industriale in comune diMONTEBELLO VICENTINO a favore della ditta GSC GROUP SPA Istanza della ditta in data 04122017 prot n 507063TU 11121933 n1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 04122017 della ditta GSC GROUP SPA intesa ad ottenere la concessione di derivazione dallafalda sotterranea in Comune di MONTEBELLO VICENTINO mod medi 000032 dacqua pubblica ad uso Industriale



VISTI gli atti dellistruttoria la concessione viene rilasciata per una portata media di moduli 000032 pari a lsec 0032


decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta GSC GROUP SPA (Partita IVA n 03559900240) con sede aMONTEBELLO VICENTINO Via dellIndustria il diritto di derivare dalla falda sotterranea in localitagrave Fracanzana diMONTEBELLO VICENTINO mod medi 000032 dacqua per utilizzo Industriale




Mauro Roncada




Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 000090 da falda sotterranea in Comune diSCHIAVON (VI) per uso Igienico e assimilato ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratican890TE[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso Igienico e assimilato incomune di SCHIAVON a favore della ditta IL COLOMBARINO SS DI PERON MARCO amp C Istanza della ditta in data21122000 prot n 13366204 TU 11121933 n1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 21122000 della ditta IL COLOMBARINO SS DI PERON MARCO amp C intesa ad ottenere laconcessione preferenziale di derivazione dalla falda sotterranea in Comune di SCHIAVON mod medi 000090 dacquapubblica ad uso Igienico e assimilato





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta IL COLOMBARINO SS DI PERON MARCO amp C (CF n01809170242 Partita IVA n 01809170242) con sede a SCHIAVON Via Roncaglia di Sotto il diritto di derivare dalla faldasotterranea in localitagrave Via Roncaglia di Sotto di SCHIAVON mod medi 000090 dacqua per utilizzo Igienico e assimilato

ART 2 - La concessione egrave accordata per anni 7 (sette) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decretosubordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data 98 n 24072018 di registro attidellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Vicenza e verso il pagamento del canone annuo di euro 13068 per lanno 2018 calcolatoai sensi della LR 13042001 n11 e successive disposizioni Tale canone verragrave annualmente aggiornato in base al tasso diinflazione programmato



Mauro Roncada




Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 020 da falda sotterranea in Comune diMONTEBELLO VICENTINO (VI) per uso irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratican880CH[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso irriguo in comune diMONTEBELLO VICENTINO a favore della ditta Carlotto Andrea Istanza della ditta in data 03032017 prot n 87164 TU11121933 n1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 03032017 della ditta Carlotto Andrea intesa ad ottenere la concessione preferenziale di derivazionedalla falda sotterranea in Comune di MONTEBELLO VICENTINO mod medi 0002 dacqua pubblica ad uso irriguo





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta Carlotto Andrea (CF OMISSIS) con sede a OMISSIS viaOMISSIS il diritto di derivare dalla falda sotterranea in localitagrave di OMISSIS mod medi 020 dacqua per utilizzo irriguo




Mauro Roncada




Concessione di derivazione dacqua moduli medi 000900 da falda sotterranea in Comune di SOSSANO (VI) peruso Industriale Richiedente KINGS SPA Unipersonale CF n 01185670195 Partita IVA n 02134260302 con sede inSOSSANO Pratica n534BA[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso Industriale in comune diSOSSANO a favore della ditta KINGS SPA Unipersonale Istanza di rinnovo della ditta del 28032017 prot n 125339 TU11121933 n1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 28032017 della ditta KINGS SPA Unipersonale intesa ad ottenere il rinnovo della concessione aderivare dalla falda sotterranea in Comune di SOSSANO mod medi 000900 dacqua pubblica ad uso Industriale





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta KINGS SPA Unipersonale (CF n 01185670195 Partita IVA n02134260302) con sede a SOSSANO Via Rio il diritto di derivare dalla falda sotterranea in localitagrave via Rio di SOSSANOmod medi 000900 dacqua per utilizzo Industriale




Mauro Roncada




Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 000120 da falda sotterranea in Comune diSAREGO (VI) per uso Irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n1885AG[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso Irriguo in comune di SAREGOa favore della ditta CHIARELLO CARMEN Istanza della ditta in data 13042016 prot n 144032 TU 11121933 n1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 13042016 della ditta CHIARELLO CARMEN intesa ad ottenere la concessione preferenziale diderivazione dalla falda sotterranea in Comune di SAREGO mod medi 000120 dacqua pubblica ad uso Irriguo





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta CHIARELLO CARMEN (CF OMISSIS) con sede a OMISSIS ViaOMISSIS il diritto di derivare dalla falda sotterranea in localitagrave OMISSIS mod medi 000120 dacqua per utilizzo Irriguo




Mauro Roncada




Concessione di derivazione dacqua moduli medi 000120 da falda sotterranea in Comune di MONTEBELLOVICENTINO (VI) per uso Irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n869CH[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso Irriguo in comune diMONTEBELLO VICENTINO a favore della ditta DANESE GIULIA Istanza della ditta in data 08082016 prot n 304695TU 11121933 n1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 08082016 della ditta DANESE GIULIA intesa ad ottenere la concessione di derivazione dalla faldasotterranea in Comune di MONTEBELLO VICENTINO mod medi 000120 dacqua pubblica ad uso Irriguo





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta DANESE GIULIA (CF OMISSIS) con sede a OMISSIS il diritto diderivare dalla falda sotterranea in localitagrave OMISSISI mod medi 000120 dacqua per utilizzo Irriguo




Mauro Roncada




Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 00025 da falda sotterranea in Comune diSCHIAVON (VI) per uso Irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n966TE[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso Irriguo in comune diSCHIAVON a favore della ditta MARCOLIN NICOLO Istanza della ditta in data 22082000 prot n 9092 TU 11121933n 1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 22082000 della ditta MARCOLIN NICOLO intesa ad ottenere la concessione preferenziale diderivazione dalla falda sotterranea in Comune di SCHIAVON mod medi 00025 dacqua pubblica ad uso Irriguo





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta MARCOLIN NICOLO (CF OMISSIS) con sede a OMISSIS ildiritto di derivare dalla falda sotterranea in localitagrave OMISSIS mod medi 025 dacqua per utilizzo Irriguo




Mauro Roncada




Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 001700 da falda sotterranea in Comune diMONTEGALDELLA (VI) per uso Industriale ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratican552BA[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso Industriale in comune diMONTEGALDELLA a favore della ditta DATWYLER PHARMA PACKAGING ITALY SRL Istanza della ditta in data27121994 prot n 19877 TU 11121933 n1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 27121994 della ditta DATWYLER PHARMA PACKAGING ITALY SRL intesa ad ottenere laconcessione preferenziale di derivazione dalla falda sotterranea in Comune di MONTEGALDELLA mod medi 001700dacqua pubblica ad uso Industriale





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta DATWYLER PHARMA PACKAGING ITALY SRL (Partita IVA n02306910247) con sede a MONTEGALDELLA Via Bernarde il diritto di derivare dalla falda sotterranea in localitagrave ViaBernarde 7 di MONTEGALDELLA mod medi 001700 dacqua per utilizzo Industriale




Mauro Roncada




PAR FSC ( ex FAS 20072013) Asse prioritario 2- Difesa del Suolo Linea di intervento 21 Intervento di Realizzazione di unopera di invaso sul F Bacchiglione a monte di Viale Diaz nei comuni di Vicenza e Caldogno (VE2AP066) CUP H33B1100035003 Importo complessivo di progetto Euro 1650000000 Affidamento incarico diverifica e supporto alla validazione del progetto esecutivo Approvazione schema di convenzione CIG Z6A2471D7C[Consulenze e incarichi professionali]

Note per la trasparenzaSi affida lincarico di Direttore operativo geologo e Consulente ambientale inerente lIntervento di Realizzazione di unoperadi invaso sul F Bacchiglione a monte di Viale Diaz nei comuni di Vicenza e Caldogno ( VE2AP066) finanziato con i fondiPAR FSC( ex FAS ) 2007-2013 disponibili nel capitolo 101914 del bilancio regionale asse-gnati dalla Giunta regionale conDGRV 24632014 e successiva DGRV 15852017

Il Direttore

PREMESSO CHE

con deliberazione n 989 del 05072011 la Giunta Regionale ha individuato i primi interventi di mitigazione delrischio idraulico mediante la realizzazione di bacini di laminazione tra i quali rientra lintervento denominato Realizzazione di unopera di invaso sul fiume Bacchiglione a monte di Viale Diaz del comune di Vicenza - (ID Piano456)

bull

con la medesima deliberazione n 9892011 la Giunta regionale ha demandato la progettazione preliminare degliinterventi al Dirigente della Direzione Difesa del Suolo

bull

con deliberazione n 1003 del 05062012 la Giunta regionale ha autorizzato il Dirigente della Direzione Difesa delSuolo a sviluppare la progettazione definitiva e lo studio di impatto ambientale dellintervento sopra citato ancheavvalendosi di Soggetti esterni allAmministrazione individuati ai sensi delle vigenti normative in materia di OOPP

bull

con decreto n 32 del 09022015 del Direttore della Sezione Difesa del Suolo egrave stato approvato il progetto definitivoin argomento aggiornato a seguito delle prescrizioni espresse in sede di VIA dellimporto complessivo di Euro1875000000

bull

con deliberazione n 126 in data 18042016 la Giunta Regionale ha autorizzato la Sezione Difesa del Suolo ad avviarele procedure di appalto e realizzazione del bacino di laminazione in oggetto per un costo complessivo di Euro1875000000 disponendo che la realizzazione dellintervento saragrave effettuata anche con la cessione di bene immobiledi proprietagrave della Regione a parziale compensazione del prezzo

bull

VISTI

il decreto n 85 in data 24032015 della Sezione Difesa del Suolo con il quale sono stati approvati gli schemi delbando e del disciplinare di gara il capitolato speciale dappalto lo schema di contratto di appalto e lo schemapreliminare di contratto di trasferimento dellimmobile di proprietagrave regionale

bull

il decreto della Sezione Difesa del Suolo in data 18042016 n 88 con il quale si egrave provveduto ad aggiudicare in viadefinitiva lappalto dei lavori in oggetto specificati

bull

la nota prot n 375423 in data 04102016 con cui lAvvocatura regionale ha comunicato che il TAR Veneto consentenza n 11022016 ha respinto il ricorso presentato da UNIFICA Soc Coop seconda classificata in meritoallaggiudicazione definitiva di cui al decreto n 882016

bull

il decreto n 289 del 07122016 della Sezione Difesa del Suolo con il quale egrave stato approvato il quadro economico delprogetto in argomento aggiornato sulla base delle risultanze della gara dappalto dei lavori come di seguitospecificato

bull

A LAVORI Importoa11 Lavori euro 682446714a12 Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso) euro 37293070a13 Progettazione esecutiva e coordinamento sicurezza in fase progettuale euro 10560900

A IMPORTO CONTRATTUALE euro 730300684B SOMME A DISPOSIZIONE DELLAMMINISTRAZIONE

b1 Lavori in economia previsti in progetto ed esclusi dallappalto ivi inclusi i rimborsiprevia fattura euro 6000000


b2 Allacciamenti ai pubblici servizi euro 3000000b3 Valutazione preliminare del rischio bellico indagine ferromagnetica euro 5000000

b4Espropri occupazioni temporanee servitugrave di allagamento indennizzi vari spese notarilispese di registrazione volturazione e trascrizione imposte di bollo e varie rimborso speseProvincia di Vicenza (Autoritagrave espropriante) spese di frazionamento aree espropriate ecc

euro 595000000

b5 Oneri per smaltimento rifiuti euro 1800000Indagini e Assistenza Archeologica euro 5000000

b6 Spese Tecniche

b61 Progettazione esecutiva e coordinamento sicurezza in fase progettuale (Oneri contrattuali -vedi a13) euro 000

b62 Direzione Lavori misure e contabiliagrave euro 15800000b63 Coordinamento sicurezza in fase di esecuzione euro 8600000b64 Indagini geognostiche ed ambientali euro 3600000b65 Rilievi topografici euro 4500000b7 Indagini ed analisi di laboratorio euro 1800000

b8 Incentivi in confomritagrave di legge Art 92 DLgs 1632006 - Regolamento Regione Veneton 42002 (RUP progettazione direzione lavori collaudo ecc) euro 11500000

b9 Spese per pubblicitagrave per avvisi di gara e procedura espropriativa euro 2000000b10 Spese per commissione di gara euro 000b11 IVA al 22 su lavori contrattuali (A) euro 160666150b12 IVA al 22 su lavori diversi (b1 e b2) euro 1980000b13 IVA al 22 su spese tecniche ed oneri accessori (b6 e b 14) euro 7436000

b14 Contributo CNPAIA (Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per Ingegneri edArchitetti) al 4 su spese tecniche (b6) euro 1300000

b15 Imprevisti ed arrotondamenti euro 84717166B TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE euro 919699316

SOMMANO (A+B) euro 1650000000C ECONOMIE euro 225000000

TORNANO euro 1875000000

con Decreto n 32 in data 31032017 del Direttore dellArea Tutela e Sviluppo del Territorio sono state attribuite alDirettore pro-tempore della UO Genio Civile Vicenza le funzioni di RUP durante lesecuzione ed il collaudo delleopere in questione

bull

CONSIDERATO CHE entro breve termine lATI completeragrave e consegneragrave allUfficio il progetto esecutivo dei lavori chedovragrave essere oggetto di verifica e validazione ai sensi dellart 112 del DLgs 1632006 e degli articoli dal n 44 al n 49 e dal n52 al n 54 del DPR 2072010

VISTA la verifica preliminare redatta ai sensi dellart 46 comma 1 del DL n 112 del 25062008 convertito in Legge n 133del 06082008 con la quale si egrave accertato che lUO Genio civile Vicenza non puograve far fronte allincarico con il personale inservizio e che pertanto si rende necessario il ricorso allaffidamento di un servizio di supporto esterno

RICHIAMATO lart 32 comma 2 del DLgs 18 aprile 2016 n 50 il quale dispone che prima dellavvio delle procedure diaffidamento dei contratti pubblici le amministrazioni aggiudicatrici decretano o determinano di contrarre in conformitagrave aipropri ordinamenti individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delleofferte

VISTO CHE

con nota PEC di questo Ufficio in data 16072018 sono state invitate a trasmettere la propria migliore offerta perVerifica e validazione del progetto esecutivo dei lavori di Realizzazione di unopera di invaso sul F Bacchiglione amonte di Viale Diaz nei comuni di Vicenza e Caldogno quattro ditte esperte nel settore

bull

in data 27072018 si egrave proceduto alla valutazione delle offerte pervenute con laggiudicazione provvisoriadellincarico allo Studio BampM Ingegneria con sede in Treviso Viale Luigi Luzzati 108 Partita IVA 04677920268che ha presentato il prezzo piugrave basso pari a Euro 1466000 oltre oneri previdenziali ed IVA come da Verbale diGara agli atti dellUfficio

bull

con successiva nota prot n 422552 del 17102018 lUfficio ha comunicato allo Studio BampM Ingegnerialaccettazione del preventivo proposto con laggiudicazione dellincarico

bull


DATO ATTO CHE

le risorse finanziarie necessarie per la realizzazione del progetto in argomento inizialmente pari a complessivi Euro1875000000 di cui alla DGRV 24632014 sono state rideterminate in Euro 1650000000 con DGRV 15852017 avalere sui fondi PAR FSC (ex FAS) 2007-2013 e disponibili nel capitolo 101914 del bilancio regionale

bull

limporto necessario per laffidamento dellincarico pari a complessivi euro 1853209 egrave previsto nelle somme adisposizione dellAmministrazione al punto b62 Direzione lavori misure e contabilitagrave nel Quadro economico di cuial Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n 289 del 07122016

bull

limpegno di spesa per laffidamento dellincarico in oggetto saragrave assunto con successivo provvedimento a cura dellaDirezione Difesa del Suolo

bull

RITENUTO NECESSARIO

affidare lincarico in oggetto con specifico decretobull approvare uno specifico schema di convenzione per regolare i rapporti con il soggetto incaricato del servizio comerisultante dallAllegato A che costituisce parte integrante del presente provvedimento

bull

VISTI

il DPR 2072010 e smibull il DLgs 1632006 e smibull il D Lgs 502016 e smibull la LR 392001 e smibull il DLgs 1182001 e smibull la DGR n 10032012bull la DGR 15852017bull

decreta

di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento1 di affidare allo Studio BampM Ingegneria con sede in Treviso Viale Luigi Luzzati 108 - Partita IVA 04677920268lincarico di verifica e supporto alla validazione del progetto esecutivo ai sensi dellart 112 del DLgs 1632006 edegli articoli dal n 44 al n 49 e dal n 52 al n 54 del DPR 2072010 verso il corrispettivo di Euro 1460600 oltreoneri previdenziali ed IVA per un totale di Euro 1853209 nellambito dellIntervento Realizzazione di unopera diinvaso sul fiume Bacchiglione a monte di Viale Diaz del comune di Vicenza finanziato con i fondi PAR FSC (exFAS) 2007-2013 assegnati dalla Giunta regionale con DGRV 24632014 e rideterminati con successiva DGRV15852017 dispo-nibili nel capitolo 101914 del bilancio regionale

2

di dare atto che limpegno necessario per laffidamento dellincarico pari a Euro 1853209 verragrave assunto consuccessivo provvedimento redatto a cura del Direttore della Direzione Difesa del Suolo

3

di approvare lo schema di convenzione - Allegato A - che costituisce parte integrante del presente provvedimento4 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellart 23 del DLgs 3320135 di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto6

Mauro Roncada


Mod A - Originale

Area Tutela e Sviluppo del Territorio ndash Direzione Operativa Unitagrave Organizzativa Genio Civile Vicenza

Ndeg Reg Allegato A al Decreto n 493 del 07112018 OGGETTO PAR FSC ( ex FAS 20072013) ndash Asse prioritario 2- Difesa del Suolo Linea di intervento 21 Intervento di ldquoRealizzazione di unrsquoopera di invaso sul F Bacchiglione a monte di Viale Diaz nei comuni di Vicenza e Caldognordquo ndash (VE2AP066) CUP H33B1100035003 Importo complessivo di progetto Euro 1650000000 Schema di convenzione per affidamento incarico di verifica e supporto alla validazione del progetto esecutivo CIG Z6A2471D7C

PREMESSO CHE

bull con Decreto n ______ del _____________ il Direttore dellrsquo UO Genio Civile di Vicenza ha disposto

lrsquoaffidamento alla ditta ______________ dellrsquoincarico di verifica e supporto alla validazione del proget-to esecutivo inerente lrsquo Intervento di ldquo Realizzazione di unrsquoopera di invaso sul F Bacchiglione a monte di Viale Diaz nei comuni di Vicenza e Caldognordquo finanziato con i fondi i fondi PAR FSC (ex FAS) 2007-2013 assegnati dalla Giunta regionale con DGRV 24632014 e rideterminati con successiva DGRV 15852017 disponibili nel capitolo 101914 del bilancio regionale

bull lrsquoimporto necessario per lrsquoesecuzione dellrsquoincarico paria a Euro 1460600 oltre oneri previdenziali ed IVA per un totale di Euro 1853209 saragrave impegnato a cura della Direzione Difesa del Suolo con proprio decreto

bull che egrave intenzione delle parti far risultare i relativi diritti e obblighi in formale atto

Tutto ciograve premesso e ritenuto parte integrante del presente atto Lanno 2018 (duemiladiciotto) oggi ( ) del mese di ___________ presso gli Uffici del Direttore dellrsquoUnitagrave Organizzativa Genio Civile Vicenza siti in Vicenza Contragrave Mure San Rocco 51

tra

- Ing Mauro Roncada Direttore dellrsquoUnitagrave Organizzativa Genio Civile di Vicenza il quale interviene nel presente atto in nome e per conto della Regione del Veneto CF 80007580279 domiciliato per la carica presso Dorsoduro 3901 Palazzo Balbi Venezia


e - la ditta ______________ con sede a _____________ in Via _____________________ CF _____________________ e P IVA __________________________

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

1 - Disposizioni generali

La Ditta incaricata dichiara di essere in possesso dei requisiti di idoneitagrave morale capacitagrave tecnico-professionale ed economico finanziaria necessari per le prestazioni da svolgere Lrsquoincarico dovragrave essere eseguito in conformitagrave a quanto riportato nel presente Atto ed in ottemperanza agli ordini ed alle disposizioni impartite dal Responsabile Unico del Procedimento Lrsquoincarico dovragrave essere adempiuto a regola drsquoarte adottando tutti gli accorgimenti e cautele a salvaguardia sia degli addetti ai lavori che di terzi sollevando questa Amministrazione ed il personale ad essa preposto da ogni responsabilitagrave 2 - Oggetto dellrsquoincarico

Lrsquoattivitagrave oggetto dellrsquoincarico come dettagliato nellrsquoofferta economica prot 307187 del 23072018 riguar-da la verifica ed il supporto alla validazione del progetto esecutivo ai sensi e con le modalitagrave previste dallrsquoart 112 del DLgs 1632006 e degli articoli dal n 44 al n 49 e dal n 52 e dal n 54 del DPR 2072010 Lrsquoattivitagrave si articoleragrave in - Studio degli elaborati di progetto verifica di completezza e conformitagrave alle specifiche di incarico e alle

normative e regolamenti vigenti - Se necessario in caso di avvisi non favorevoli od osservazioni emissione di un rapporto di verifica inter-

medio - Verifica di conformitagrave dellrsquoeventuale adeguamento progettuale - Emissione del rapporto di verifica finale

3 - Modalitagrave di espletamento dellrsquo incarico

Per lo svolgimento dellrsquoincarico il soggetto affidatario si rapporta con il Responsabile Unico del Procedi-mento noncheacute con i suoi eventuali collaboratori di volta in volta interessati i quali provvedono ciascuno per le proprie competenze a fornire le indicazioni le informazioni specifiche e la documentazione agli atti ne-cessaria per lo svolgimento dellrsquoincarico noncheacute a verificare e controllare lo svolgimento dellrsquoincarico stesso secondo quanto concordato al momento dellrsquoaffidamento 4 - Obblighi del soggetto affidatario

Il soggetto affidatario dellrsquoincarico anche avvalendosi di altri soggetti ma sempre sotto la propria responsa-bilitagrave si impegna ad eseguire lrsquoincarico come dettagliatamente indicato al punto 2 5 - Corrispettivo e liquidazioni di pagamento

Il corrispettivo egrave quantificato nellrsquoimporto di Euro 1466000 oltre oneri previdenziali ed IVA (complessivi Euro 1853208) come da offerta prot n 307187 del 23072018 Tale corrispettivo egrave determinato in via definitiva sulla base della certificazione rilasciata dal Direttore dei Lavori che attesti la regolare esecuzione dellrsquoincarico La liquidazione saragrave effettuata nel modo seguente - saldo pari al 100 del corrispettivo pattuito alla consegna della documentazione richiesta e previo rila-

scio della certificazione di cui al presente punto Ogni pagamento in acconto e a saldo egrave subordinato alla verifica della regolaritagrave contributiva previdenziale

ed assicurativa mediante acquisizione del Documento unico di regolaritagrave contributiva (DURC) eo di analogo certificato rilasciato dai competenti Enti previdenziali

La fattura dovragrave essere intestata a ldquoRegione del Veneto ndash UO Genio Civile Vicenzardquo con sede in Vi-cenza Contragrave Mure San Rocco 51 ndash CF 80007580279 Codice Univoco Ufficio 67E836


Il pagamento saragrave reso esigibile sul conto corrente bancario acceso presso la Banca ___________________ codice IBAN ____________________________ Visto il Protocollo di legalitagrave ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalitagrave orgenizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori servizi e forniture ratificato con DGR n 10362015 la ditta incaricata si impegna a rispettare a pena di nullitagrave del presente atto gli obblighi di tracciabilitagrave dei flussi finanziari di cui allrsquoart 3 della Legge 13082010 ndeg 136 e successive modifiche ed integrazioni Pertanto la fattura di pagamento dovragrave riportare lrsquooggetto della commessa ed il codice identificativo di gara (CIG) riportato nel presente atto La Ditta si impegna a riferire tempestivamente allrsquoAmministrazione ogni illecita richiesta di denaro presta-zione o altra utilitagrave ovvero offerta di protezione che venga avanzata nel corso dellrsquoesecuzione dei lavori nei confronti di un proprio rappresentante o dipendente La mancata comunicazione di pressione criminale porte-ragrave alla risoluzione del contratto Detto obbligo non egrave sostitutivo della denuncia allrsquoAutoritagrave giudiziaria 6 - Durata dellrsquo incarico

Lrsquoincarico ha durata 60 giorni con decorrenza dalla data di sottoscrizione della convenzione di incarico fatte salve eventuali proroghe motivate concesse dal Responsabile Unico del Procedimento Per giustificati motivi lrsquoAmministrazione si riserva comunque di dare avvio alle attivitagrave anche nelle more di stipula della convenzione 7 - Proprietagrave degli elaborati e riservatezza

Gli elaborati dopo il pagamento integrale del compenso restano di proprietagrave dellrsquoAmministrazione regiona-le la quale ha la facoltagrave a suo insindacabile giudizio di darne o meno esecuzione come anche introdurvi nel modo e con i mezzi che ritenga piugrave opportuni tutte le variazioni ed aggiunte che a suo giudizio siano ricono-sciute necessarie senza che da parte della ditta affidataria possano essere sollevate eccezioni o rivendicazioni alcune Sono fatte salve le norme vigenti in materia di diritto drsquoautore Il soggetto incaricato non puograve utilizzare per seacute neacute fornire a terzi dati e informazioni sulle risultanze delle at-tivitagrave oggetto dellrsquoincarico se non previa autorizzazione dellrsquoAmministrazione committente e si impegna a ad osservare la piena riservatezza su informazioni documenti conoscenze od altri elementi eventualmente for-niti dalla stazione appaltante 8 - Ritardi e penali

Qualora lo svolgimento delle attivitagrave oggetto dellrsquoincarico sia ritardato oltre i termini stabiliti allrsquoarticolo 6 salvo cause di forza maggiore o proroghe che possono essere concesse dallrsquoAmministrazione per giustificati motivi viene applicata per ogni giorno di ritardo una penale pari allrsquouno per mille dellrsquoimporto dellrsquoincarico come dettagliato allrsquoarticolo 5 la quale egrave trattenuta sulle competenze spettanti alla Ditta affidataria e co-munque fino ad un massimo complessivo del 10 Nel caso che il ritardo ecceda i 30 (trenta) giorni lrsquoAmministrazione senza obbligo o bisogno di messa in mora ha la facoltagrave insindacabile di revocare lrsquoincarico alla Ditta affidataria inadempiente senza che questa possa pretendere compenso o indennizzi di sorta sia per onorari che per rimborsi spese 9 - Inadempienze e revoca

Ersquo fatto obbligo alla ditta affidataria di accettare ogni verifica o richiesta di documentazione da parte dellrsquoAmministrazione purchegrave per attivitagrave inerenti lrsquoincarico affidato Qualora la ditta affidataria non ottemperi nellrsquoespletamento dellrsquoincarico alle prescrizioni contenute nella presente convenzione o alle indicazioni e direttive che possono essere impartite dallrsquoAmministrazione questrsquoultima procede a mezzo Pec ad intimare il compimento di quanto necessario per il rispetto delle spe-cifiche clausole drsquoordine entro un termine perentorio di 30 (trenta) giorni sospendendo gli eventuali paga-menti in corso In caso di persistente inadempienza egrave avviata la procedura di revoca in danno dellrsquoincarico Con la risoluzione sorge in capo allrsquoAmministrazione il diritto di affidare a terzi la prestazione o la sua parte rimanente in danno dellrsquoaggiudicatario inadempiente


Al prestatore di servizi inadempiente si intendono addebitate le eventuali maggiori spese sostenute dallrsquoAmministrazione rispetto a quelle previste dallrsquoordine risolto mentre nulla comporta nel caso di minori spese Lrsquoesecuzione in danno non esime il soggetto inadempiente dalla responsabilitagrave civili e penali in cui lo stesso puograve incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la revoca dellrsquoincarico 10- Definizione delle controversie

Tutte le controversie che potessero sorgere relativamente al servizio affidato e alla liquidazione dei corrispet-tivi previsti che non si fossero potute definire in via amministrativa sono devolute allrsquoautoritagrave giurisdiziona-le competente A tal fine il Foro competente egrave quello di Venezia Risulta comunque esclusa la competenza arbitrale In pendenza del giudizio lrsquoaffidatario non egrave sollevato da alcuno degli obblighi previsti dalla presente Con-venzione 11- Disposizioni finali

Tutti gli oneri fiscali di qualsiasi genere diretti e indiretti riguardanti lincarico in oggetto sono a carico del professionista affidatario cosigrave pure le spese per la stesura la stipula del Contratto e la sua registrazione Il presente Contratto egrave soggetto a registrazione in caso drsquouso ai sensi dellrsquoart 5 comma 2 del DPR n 131 in data 26 aprile 1986 e smi La presente convenzione viene sottoscritta con firma digitale ex art 24 DLgs 822005

IL DIRETTORE Ing Mauro Roncada

La Ditta affidataria




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST n 48 del 09 luglio 2018Affidamento del servizio di espurgo dei pozzi neri il Giardino Botanico Litoraneo Sezione di Rovigo Unitagrave

Organizzativa Forestale Ovest Ditta MANTOVANI ANDREA di CORBOLA RO Importo stimato di EURO 38500IVA compresa CIG ZDA23A1B9B LR 392001[Demanio e patrimonio]

Note per la trasparenzaIl provvedimento affida alla ditta MANTOVANI ANDREA di Corbola RO il servizio di espurgo dei pozzi neri presso ilGiardino Botanico Litoraneo Sezione di Rovigo Unitagrave Organizzativa Forestale Ovest gara espletata mediante affidamentodiretto mediante valutazione comparativa con n 2 preventivi Atto soggetto a pubblicazione integrale ai sensi del D lgs 33 del14 marzo 2013

Il Direttore

PREMESSO CHE

Per loperativitagrave del Giardino Botanico Litoraneo sezione di Rovigo della UO Forestale Ovest egrave necessarioprovvedere allespurgo dei pozzi nei

bull

PRESO ATTO che con lintroduzione del SIOPE PLUS a norma dellart 1 comma 533 della L 232 del 2016 il fondoeconomale potragrave essere utilizzato solo per far fronte a spese di cassa mentre per tutte le altre spese dovragrave essere utilizzata lamodalitagrave ordinaria di impegno e liquidazione

CONSIDERATO che con nota prot 145149 del 18042018 la Direzione Operativa ha messo a disposizione della UOForestale Ovest per lanno 2018 la somma di euro 2475000 a valersi sul capitolo 103378 (Spese per la manutenzione ordinariadi locali ed impianti beni mobili ed apparecchiature di sedi territoriali geni civili e servizi forestali - Acquisto di beni eservizi)

CONSIDERATO CHE

per laffidamento in oggetto attualmente non sussistono convenzioni Consip attive stipulate a favore delleamministrazioni pubbliche cui poter aderire o da utilizzare come parametro di qualitagrave prezzo

bull

per importi inferiori a EURO 100000 non vi egrave obbligo di ricorso al MEPAbull

RITENUTO di procedere mediante affidamento diretto con indagine di mercato ai sensi dellArt36 comma 2 lettera a) delDlgs 50 del 18 aprile 2016 cosigrave come proposto dalla Dottoressa Emanuela Schergna con Verbale del 17052018

ESAMINATA la documentazione di gara

VISTO il verbale proposta di affidamento del 18052018 a firma del dottoressa Emanuela Schergna che propone di affidarealla ditta MANTOVANI ANDREA il servizio di espurgo pozzi neri presso il Giardino Botanico Litoraneo

RITENUTO pertanto con il presente provvedimento di impegnare la somma complessiva di EURO 38500 IVA compresa peril servizio di espurgo pozzi neri presso il Giardino Botanico Litoraneo a favore della ditta MANTOVANI ANDREA - CFMNTNDR71S21A059L P IVA 00951840297 sul capitolo 103378 Spese per la manutenzione ordinaria di locali ed impiantibeni mobili ed apparecchiature di sedi territoriali geni civili e servizi forestali - Acquisto di beni e servizi art 14Manutenzione ordinaria codice piano dei conti U1030209008 Manutenzione ordinaria e riparazione dei beni immobili

PRESO ATTO CHE

lofferta presentata ditta MANTOVANI ANDREA con sede a Corbola RO corrisponde a EURO 350 IVA esclusabull la congruitagrave del prezzo offerto attestata dalla Dottoressa Emanuela Schergna con Verbale del -18052018bull della regolaritagrave dei versamenti Inps - Inail come risulta dal documento unico di regolaritagrave contabile DURC delladitta

bull


dellesito della verifica dei requisiti di carattere generale della ditta ai sensi dellart80 del Dlgs 50 del 18 aprile 2016bull dellassegnazione ai sensi delle norme vigenti in materia di tracciabilitagrave ex L 1362010 del codice CIGZDA23A1B9B

bull

che le obbligazioni da assumere con il presente provvedimento sono riconducibili a debiti commerciali ai sensi dellevigenti direttive di bilancio

bull

VISTA la L 392001


VISTO il D Lgs n 502016

VISTO la LR 61980

VISTO il D Lgs n 118 del 23062011


decreta

Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento1 di affidare ai sensi dellart 36 comma 2 lettera a) del D Lgs 50 del 18 aprile 2016i il servizio di espurgo dei pozzipresso il Giardino Botanico Litoraneo favore della ditta MANTOVANI ANDREA CF OMISSIS P IVA00951840297 per un importo di Euro 38500 IVA inclusa

2

di impegnare a favore del beneficiario di cui al punto 2 la spesa di EURO 38500 sul capitolo 103378 Spese per lamanutenzione ordinaria di locali ed impianti beni mobili ed apparecchiature di sedi territoriali geni civili e serviziforestali - Acquisto di beni e servizi art 014 Manutenzione ordinaria codice piano dei conti U1030209008Manutenzione ordinaria e riparazione dei beni immobili di cui al bilancio di previsione per leserciziofinanziario 2018 che presenta sufficiente disponibilitagrave

3

di dare atto che la spesa di cui si dispone limpegno con il presente provvedimento non rientra nelle tipologie soggettea limitazioni di cui alla legge regionale 7 gennaio 2011 n 1

4


5

di provvedere a comunicare ai soggetti beneficiari le informazioni relative allimpegno ai sensi dellart 56 c 7 del DLgs 1182011

6

di dare atto che la presente spesa perfezionata ed esigibile nellesercizio 2018 e costituisce un debito commerciale7 di dare atto che alla liquidazione di spesa si provvederagrave a seguito della fornitura del servizio previa verifica diconformitagrave dello stesso e regolaritagrave del DURC su presentazione di regolare fattura

8

di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione9 di inviare il presente decreto alla Direzione Operativa per il visto di monitoraggio e il successivo inoltro alla DirezioneBilancio e Ragioneria ai fini dellapposizione del visto di regolaritagrave contabile

10

Damiano Tancon



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST n 149 del 09 ottobre 2018LR 24011992 n 6 Interventi per la prevenzione e lestinzione di incendi boschivi Affidamento della fornitura

per servizio di riparazione motopompe revisione e ricambi allestimenti AIB Impegno di spesa a favore della DittaFulmix Sas di Trento CIG Z0B208D7EE[Foreste ed economia montana]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si dispone laffidamento ed il conseguente impegno di spesa a favore della ditta Fulmix Sasdi Trento per la fornitura del servizio di riparazione motopompe revisione e ricambi allestimenti AIB

Il Direttore

PREMESSO che nellambito della politica di difesa del suolo e dellambiente naturale la Regione del Veneto ha emanato laLegge Regionale 24 gennaio 1992 ndeg 6 al fine di salvaguardare il territorio dai danni causati dagli incendi boschivi

VISTO il Piano Regionale Antincendi boschivi approvato dal Consiglio Regionale con Deliberazione ndeg 43 del 30 giugno1999 recante le linee guida della programmazione settoriale

CONSIDERATO che i Centri Logistici Polifunzionali sono le strutture opportunamente dislocate sul territorio regionale disupporto per le attivitagrave legate alle attivitagrave di previsione prevenzione e lotta agli incendi boschivi

VISTE le note prot n 388308 del 25092018 407787 e 407800 del 08102018 della Direzione Protezione Civile e PoliziaLocale con le quali vengono autorizzate le tipologie di spesa in oggetto da attuarsi secondo le modalitagrave di cui alla nota prot n171980 del 03052017

VERIFICATO che tra le tipologie di spesa ammesse per i Centri logistici polifunzionali sono comprese anche

spese varie per il funzionamento dei Centri Operativi Polifunzionali e per le attivitagrave ad essi collegatebull

ATTESO che limporto di spesa assegnato allUnitagrave Organizzativa Forestale Ovest con le note sopra citate ammontacomplessivamente ad Euro 860444 di cui Euro 793100 a valere sul cap 100027 Spese per la gestione dei centri logisticipolifunzionali regionali (art 6 LR 24011992 n 6) ed Euro 67344 a valere sul cap13078 Spese strumentali connesse alpiano regionale antincendi boschivi (art 6 LR 24011992 n 6)

PRESO ATTO che NON CI SONO CONVENZIONI Consip attive per il servizio in oggetto ma il medesimo egrave disponibile nelmercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA)

VERIFICATO che su MePA la Ditta Fulmix Sas di Trento (TN) offre il servizio richiesto a prezzo congruo

RITENUTO pertanto di poter affidare la fornitura del servizio di

riparazione della motopompa Ziegler su allestimento AIB montato su Eurocargo per limporto di Euro 179340 (IVAinclusa)

bull

riparazione della motopompa in alta pressione allestita su modulo elitrasportabile per limporto di Euro 82960 (IVAcompresa)

bull

riparazione serrandine su allestimenti AIB di Eurocargo e Ducato VAE per limporto di Euro 19520 (IVA inclusa)bull ripristino materiale idraulico vario per condotte ad alta pressione (manichette accessori e raccorderia) per limporto diEuro 103800 (IVA compresa)

bull

revisione e riparazione carrello allestito con modulo AIB ad alata pressione per limporto di Euro 322080 (IVAcompresa)

bull

fornitura di n 10 saracinesche raccordate Storz C per allestimenti di linee in alta pressione per limporto di Euro85400 (IVA compresa)

bull

e inoltre di poter affidare la fornitura per lacquisto di

n 4 pompe manuali per ladescamento di motopompe AIB tipo BB4 per limporto di Euro 67344 (IVA compresa)bull

alla Ditta Fulmix Sas di Menegari geom Paolo amp C Largo Nazario Sauro 69 Trento - CF e PI 00618900229


VERIFICATO che i capitoli di spesa n 100027 Spese per la gestione dei centri logistici polifunzionali regionali (art 6 LR24011992 n 6) e n 13078 Spese strumentali connesse al piano regionale antincendi boschivi (art 6 LR 24011992 n6) del Bilancio di previsione 2018-2020 per lesercizio finanziario corrente presentano sufficiente disponibilitagrave

RITENUTO necessario al fine di dare adeguata copertura finanziaria allobbligazione derivante dalla fornitura sopra descrittaassumere un impegno di spesa a favore della Ditta Fulmix Sas di Menegari geom Paolo amp C di Trento (TN) CF e PI00618900229 per limporto di Euro 793100 a valere sul capitolo di spesa n 100027 Spese per la gestione dei centri logisticipolifunzionali regionali (art 6 LR 24011992 n 6) ed Euro 67344 a valere sul cap13078 Spese strumentali connesse alpiano regionale antincendi boschivi (art 6 LR 24011992 n 6)

VISTA la Legge 21112000 ndeg 353

VISTO il Decreto Legislativo 31031998 ndeg 112

VISTO il Decreto Legislativo 23062011 ndeg 118 e ssmmii

VISTA la Legge Regionale 29112001 ndeg 39 e ssmmii

VISTA la Legge Regionale 04021980 ndeg 6




VISTO il DLgs ndeg 502016


VISTO il DSGP n 1 del 11012018 Bilancio Finanziario Gestionale 2018-2020

VISTA la DGR n 81 del 26012018 Direttive per la gestione del Bilancio


decreta

Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento1 Di affidare la fornitura del servizio di2

riparazione della motopompa Ziegler su allestimento AIB montato su autobotte Eurocargo perlimporto di Euro 179340 (IVA inclusa)

diams

riparazione della motopompa in alta pressione allestita su modulo elitrasportabile per limporto diEuro 82960 (IVA compresa)

diams

riparazione serrandine su allestimenti AIB di Eurocargo e Ducato VAE per limporto di Euro 19520(IVA inclusa)

diams

revisione e riparazione carrello allestito con modulo AIB ad alata pressione per limporto di Euro322080 (IVA compresa)

diams

ripristino materiale idraulico vario per condotte ad alta pressione (manichette accessori eraccorderia) per limporto di Euro 103800 (IVA compresa)

diams

fornitura di n 10 saracinesche raccordate Storz C per allestimenti di linee in alta pressione perlimporto di Euro 85400 (IVA compresa)

diams


n 4 pompe manuali per ladescamento di motopompe AIB tipo BB4 per limporto di Euro 67344(IVA compresa)(CIG Z0B208D7EE) alla Ditta Fulmix Sas di Menegari geom Paolo amp C di Trento TN - PI eCF 00618900229 per limporto complessivo pari a Euro 863964 (IVA inclusa)

diams


Di impegnare a favore della Ditta Fulmix Sas di Menegari geom Paolo amp C di Trento TN - PI e CF00618900229 la somma di Euro 793100 a valere sul capitolo di spesa n 100027 Spese per la gestione dei centrilogistici polifunzionali regionali (art 6 LR 24011992 n 6) che presenta sufficiente capienza di cui

3

Euro 179340 per riparazione motopompa ZieglerEuro 82960 per riparazione motopompa Alta pressione su modulo elitrasportabileEuro 19520 per riparazione serrandine allestimenti AIB su Eurocargo e Ducato VAEEuro 322080 per revisione complessiva modulo carrellato AIBper complessivi Euro 603900 - art 014 Pdc U1030209004Euro 103800 per ripristino materiale idraulico per condotte in alta pressioneEuro 85400 per fornitura di n 10 saracinescheper complessivi Euro 189200 - art 002 Pdc U1030102007

Di impegnare altresigrave a favore della Ditta Fulmix Sas di Menegari geom Paolo amp C di Trento TN - PI e CF00618900229 la somma di Euro 67344 per lacquisto di pompe manuali per adescamento motopompe a valere sulcap13078 Spese strumentali connesse al piano regionale antincendi boschivi (art 6 LR 24011992 n 6) art 011Pdc U2020199999 - del bilancio di previsione 2018-2020 esercizio finanziario corrente che presenta sufficientecapienza

4

Di attestare che lobbligazione di cui si dispone limpegno si egrave perfezionata5 Di dare atto che la spesa di cui si assume limpegno con il presente provvedimento non rientra tra le tipologie soggettea limitazioni ai sensi della LR 12011

6

Di attestare che il programma dei pagamenti egrave compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanzapubblica

7

Di dare atto che la presente spesa costituisce un debito commerciale ed egrave esigibile nel 20188 Di dare atto che alla liquidazione di spesa si provvederagrave a seguito della fornitura del materiale richiesto previa verificadi conformitagrave dello stesso e regolaritagrave del DURC su presentazione di regolare fattura

9

Di trasmettere copia del presente provvedimento alla ditta Fulmix Sas di Menegari geom Paolo amp C di Trento TN ai sensi dellart 56 comma 7 del D Lgsn 1182011

10

Di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellarticolo 23 del Decreto legislativo14 marzo 2013 n 33

11

Di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione12

Damiano Tancon



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST n 166 del 12 ottobre 2018Approvazione perizia a consuntivo n 382014 del 03082016 Lavori di pronto intervento per ricostruzione e

consolidamento di difese spondali e trasversali danneggiate nei Comuni di Schio e Santorso (VI) LR n 521978 art12Decreto del Direttore della Sezione Difesa del Suolo n 458 del 05122014 Importo EUR 5200000 Capitolo 100696[Foreste ed economia montana]

Note per la trasparenzaIl provvedimento approva la perizia a consuntivo in oggetto ai sensi del Dlgs 502016 e del DPR n 2072010 per le partivigenti e ne accerta le economie

Estremi dei principali documenti dellistruttoriarichiesta di attivazione pronto intervento prot n 497915 del 24112014- decreto del Direttore della Sezione Difesa del Suolo n 458 del 05122014- parere CTRD di Vicenza n 225 del 05122016Atto soggetto a pubblicazione nel solo dispositivo

Il Direttore

(omissis)

decreta

Di prendere atto che il Responsabile Unico del Procedimento dottssa Miria Righele Direttore dellallora UnitagraveOrganizzativa forestale Padova e Vicenza ha sottoscritto e confermato il certificato di regolare esecuzione redatto dalDirettore dei Lavori Dott William Mauri

1

Di approvare la perizia a consuntivo n 382014 Lavori di pronto intervento per ricostruzione e consolidamento didifese spondali e trasversali danneggiate nei Comuni di Schio e Santorso (VI) redatta in data 03082016 perlimporto complessivo di EUR 5200000

2

Di approvare la relazione sul conto finale ed il certificato di regolare esecuzione del 03082016 relativi ai lavori dipronto intervento per ricostruzione e consolidamento di difese spondali e trasversali danneggiate nei Comuni di Schioe Santorso (VI) dai quali risulta che le spese sostenute per i lavori in argomento ammontano a EUR 5096411

3

Di dare atto che limporto di EUR 99840 egrave stato accantonato quale fondo progettazione ex art 92 del DLgsn1632006 ora art 113 del Dlgs 502016

4

Di accertare una minore spesa sullesecuzione dei lavori rispetto allimporto originariamente impegnato pari a EUR3749

5

Di pubblicare il solo dispositivo del presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione6

Damiano Tancon



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST n 167 del 12 ottobre 2018Approvazione perizia a consuntivo n 392014 del 28102016 Lavori di pronto intervento per Ricostruzione opere

spondali danneggiate in loc Rio Molini nel Comune di Velo dAstico (VI) LR n 521978 art12 Decreto del Direttoredella Sezione Difesa del Suolo n 458 del 05122014 Importo EUR 4500000 Capitolo 100696[Foreste ed economia montana]



Il Direttore

(omissis)

decreta

Di prendere atto che il Responsabile Unico del Procedimento Dottssa Miria Righele Direttore dellallora UnitagraveOrganizzativa forestale Padova e Vicenza ha sottoscritto e confermato il certificato di regolare esecuzione redatto dalDirettore dei Lavori geom Enrico Xodo

1

Di approvare la perizia a consuntivo n 392014 Lavori di pronto intervento per ricostruzione opere spondalidanneggiate in loc Rio Molini nel Comune di Velo dAstico (VI) redatta in data 28102016 per un importocomplessivo lavori di EUR 4500000

2

Di approvare la relazione sul conto finale ed il certificato di regolare esecuzione del 28102016 relativi ai lavori dipronto intervento per ricostruzione opere spondali danneggiate in loc Rio Molini nel Comune di Velo dAstico (VI)dai quali risulta che le spese sostenute per i lavori in argomento ammontano a EUR 4399310

3


4


5


Damiano Tancon




spondali danneggiate in loc Rio Narotti nel Comune di Velo dAstico (VI) LR n 521978 art12 Decreto del Direttoredella Sezione Difesa del Suolo n 458 del 05122014 Importo EUR 3500000 Capitolo 100696[Foreste ed economia montana]



Il Direttore

(omissis)

decreta


1

Di approvare la perizia a consuntivo n 402014 Lavori di pronto intervento per ricostruzione opere spondalidanneggiate in loc Rio Narotti nel Comune di Velo dAstico (VI) redatta in data 28102016 per un importocomplessivo lavori di EUR 3500000

2

Di approvare la relazione sul conto finale ed il certificato di regolare esecuzione del 28102016 relativi ai lavori dipronto intervento per ricostruzione opere spondali danneggiate in loc Rio Narotti nel Comune di Velo dAstico (VI)dai quali risulta che le spese sostenute per i lavori in argomento ammontano a EUR 3419533

3


4


5


Damiano Tancon



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST n 169 del 12 ottobre 2018Approvazione perizia a consuntivo redatta in data 01022018 Pronto intervento per ripristino funzionalitagrave di opera

di sistemazioni idraulico-forestale in localitagrave Prada in comune di S Zeno di Montagna (VR) LR n 521978 art12Decreto del Direttore della Direzione Operativa n 234 del 01092017 Importo EUR 3500000 Capitolo 100696[Foreste ed economia montana]


Estremi dei principali documenti dellistruttoriarichiesta di attivazione pronto intervento prot n 346991 del 11082017- decreto del Direttore della Direzione Operativa n 234 del 01092017- parere CTRD di Verona n 13 del 22022018Atto soggetto a pubblicazione nel solo dispositivo

Il Direttore

(omissis)

decreta

Di approvare la perizia a consuntivo Pronto intervento per ripristino funzionalitagrave di opere di sistemazioniidraulico-forestale in localitagrave Prada in comune di S Zeno di Montagna (VR) redatta in data 01022018 per unimporto complessivo lavori di EUR 3500000

1

Di approvare la relazione sul conto finale ed il certificato di regolare esecuzione del 01022018 relativi ai lavori dipronto intervento per ripristino funzionalitagrave di opere di sistemazioni idraulico-forestale in localitagrave Prada in comune diS Zeno di Montagna (VR) dai quali risulta che le spese sostenute per i lavori in argomento ammontano a EUR3432800

2


3


Damiano Tancon




di sistemazioni idraulico-forestale in localitagrave Prada-Vallone in comune di Brenzone (VR) LR n 521978 art12Decreto del Direttore della Direzione Operativa n 207 del 03082017 Importo EUR 4500000 Capitolo 100696[Foreste ed economia montana]



Il Direttore

(omissis)

decreta

Di approvare la perizia a consuntivo Pronto intervento per ripristino funzionalitagrave di opera di sistemazioniidraulico-forestale in localitagrave Prada-Vallone in comune di Brenzone (VR) redatta in data 22022018 per un importocomplessivo lavori di EUR 4500000

1

Di approvare la relazione sul conto finale ed il certificato di regolare esecuzione del 01022018 relativi ai lavori dipronto intervento per ripristino funzionalitagrave di opere di sistemazioni idraulico-forestale in localitagrave Prada-Vallone incomune di Brenzone (VR) dai quali risulta che le spese sostenute per i lavori in argomento ammontano a EUR4413255

2


3


4


Damiano Tancon



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST n 171 del 12 ottobre 2018Approvazione progetto esecutivo n 92017PD del 14122017 Sistemazioni idraulico-forestale intensive redatto

dallUO Forestale Ovest LR 521978 DGR 3272017 LR 272003 Importo progetto EUR 15000000 Esecutore deilavori Agenzia veneta per linnovazione nel settore primario Veneto Agricoltura[Foreste ed economia montana]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento approva il progetto esecutivo n 92017PD del 14122017 di EUR 15000000 redatto dallUOForestale Ovest ai sensi dellart 25 della LR 272003 e per le finalitagrave di cui alla LR 521978 relativo allesecuzione diinterventi di sistemazioni idraulico-forestale intensive previsti dal programma di sistemazioni idraulico-forestali per lanno2017

Estremi dei principali documenti dellistruttoria- DGR 3272017- parere CTRD di Padova n 3 del 19012018Atto soggetto a pubblicazione nel solo dispositivo

Il Direttore

(omissis)

decreta

Di concludere con esito positivo la Valutazione di Incidenza Ambientale relativa ai lavori di Sistemazioniidraulico-forestali intensivi previsti nel progetto n 92017PD del 14122017

1

Di prendere atto che il progetto considerato egrave conforme ai contenuti della DGR 32720172 Di approvare sotto il profilo tecnico economico noncheacute sotto il profilo della significativitagrave degli impatti sul sitoNatura 2000 ai sensi del DPR 3571997 il progetto esecutivo n 92017PD del 14122017 Sistemazioniidraulico-forestali intensive previsto dal programma di interventi di sistemazione idraulico-forestale per lanno 2017redatto dalla UO Forestale Ovest per un importo complessivo di EUR 15000000

3

Di autorizzare la realizzazione degli interventi di cui al progetto n 92017PD del 14122017 Sistemazioniidraulico-forestali intensive ai sensi dellart 146 del D Lgs 422004 e smi e dellart 45 ter della LR 112004Lautorizzazione di cui al presente punto egrave immediatamente efficace

4

Di dichiarare che i lavori di cui al progetto esecutivo n 92017PD del 14122017 Sistemazioni idraulico-forestalisono di interesse regionale di pubblica utilitagrave noncheacute urgenti ed indifferibili

5

I lavori dovranno iniziare entro mesi 3 dalla data del presente decreto6 Per lesecuzione degli interventi previsti dal progetto considerato la Regione si avvarragrave di Veneto Agricoltura che viprovvederagrave con la forma dellamministrazione diretta in attuazione della convenzione approvata con DGR 21382017ai sensi dellart 2 comma 1 lettera d-quater della LR 372014 come modificata dallart 19 della LR 452017

7

I lavori dovranno essere ultimati entro il 311220198 Di dare atto altresigrave che ai fini contabili della gestione della spesa limporto complessivo di progetto di EUR15000000 risulta cosigrave suddiviso

9

- Importo totale lavori EUR 13231148 - Fondo per le funzioni tecniche da corrispondere al personale ex art 113 comma 3) del DLgs n 502016 EUR 230400

- Fondo a destinazione vincolata ex art 113 comma 4) del DLgs n 502016 EUR 57600 - IVA EUR 1480852 Totale EUR 15000000

Di prendere atto che la spesa necessaria allesecuzione del progetto considerato troveragrave copertura nel bilancio diVeneto Agricoltura ai sensi dellart 2 comma 1 lettera d-quater della LR 372014 come modificata dallart 19della LR 452017 e in conformitagrave alle determinazioni assunte con DGR 21382017

10

Di trasmettere il presente decreto alla soprintendenza che ha reso il parere nel corso del procedimento noncheacuteunitamente allo stesso parere alla regione ovvero e agli enti pubblici territoriali interessati e ove esistente allenteparco nel cui territorio si trova larea sottoposta a vincolo ai sensi del co 11 art 146 D Lgs 422004 e smi

11


Di trasmettere il presente decreto unitamente agli elaborati progettuali a Veneto Agricoltura e alla DirezioneOperativa

12

Di pubblicare il solo dispositivo del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto13

Damiano Tancon



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST n 172 del 12 ottobre 2018Approvazione progetto esecutivo n 172018VI del 24082018 Ripristino funzionalitagrave idraulica alvei tramite taglio

della vegetazione in alveo con particolare riferimento al Torr Astico in tratte di competenza del Genio Civile diVicenza redatto dallUO Forestale Ovest LR 521978 DGR 2922018 LR 272003 Importo progetto EUR 7000000Esecutore dei lavori Agenzia veneta per linnovazione nel settore primario Veneto Agricoltura[Foreste ed economia montana]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento approva il progetto esecutivo n 172018VI del 24082018 di EUR 7000000 redatto dallUOForestale Ovest ai sensi dellart 25 della LR 272003 e per le finalitagrave di cui alla LR 521978 relativo allesecuzione diinterventi di ripristino funzionalitagrave idraulica alvei tramite taglio della vegetazione in alveo con particolare riferimento al TorrAstico in tratte di competenza del Genio Civile di Vicenza previsti dal programma di sistemazioni idraulico-forestali perlanno 2018

Estremi dei principali documenti dellistruttoria- DGR 2922018- parere CTRD di Vicenza n 131 del 03092018Atto soggetto a pubblicazione nel solo dispositivo

Il Direttore

(omissis)

decreta

Di prendere atto che gli interventi di ripristino funzionalitagrave idraulica alvei tramite taglio della vegetazione in alveocon particolare riferimento al Torr Astico in tratte di competenza del Genio Civile di Vicenza previsti nel progettoesecutivo n 172018VI del 24082018 non sono assoggettabili alla procedura per la valutazione di incidenzaconformemente alla dichiarazione di cui allallegato E alla DGR 14002017

1

Di prendere atto che il progetto considerato egrave conforme ai contenuti della DGR 29220182 Di approvare sotto il profilo tecnico economico noncheacute sotto il profilo della significativitagrave degli impatti sul sitoNatura 2000 ai sensi del DPR 3571997 il progetto esecutivo n 172018VI del 24082018 Ripristino funzionalitagraveidraulica alvei tramite taglio della vegetazione in alveo con particolare riferimento al Torr Astico in tratte dicompetenza del Genio Civile di Vicenza previsto dal programma di interventi di sistemazione idraulico-forestale perlanno 2018 redatto dalla UO Forestale Ovest per un importo complessivo di EUR 7000000

3

Di dichiarare che i lavori di cui al progetto esecutivo n 172018VI del 24082018 sono di interesse regionale dipubblica utilitagrave noncheacute urgenti ed indifferibili

4


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I lavori dovranno essere ultimati entro il 311220197 Di dare atto altresigrave che ai fini contabili della gestione della spesa limporto complessivo di progetto di EUR 7000000risulta cosigrave suddiviso

8

- Importo totale lavori e spese accessorie EUR 6719557 - Fondo per le funzioni tecniche da corrispondere al personale ex art 113 comma 3) del D Lgs n 502016 EUR 107520



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Damiano Tancon



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST n 195 del 23 ottobre 2018Approvazione progetto esecutivo n 82017PD del 02102018 Manutenzione e ripristino funzionalitagrave idraulica nella

rete idraulica secondaria redatto dallUO Forestale Ovest LR 521978 DGR 3272017 LR 272003 Importo progettoEUR 15000000 Esecutore dei lavori Agenzia veneta per linnovazione nel settore primario Veneto Agricoltura[Foreste ed economia montana]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento approva il progetto esecutivo n 82017PD del 02102018 di EUR 15000000 redatto dallUOForestale Ovest ai sensi dellart 25 della LR 272003 e per le finalitagrave di cui alla LR 521978 relativo allesecuzione diinterventi di manutenzione e ripristino funzionalitagrave idraulica nella rete idraulica secondaria previsti dal programma disistemazioni idraulico-forestali per lanno 2017


Il Direttore

(omissis)

decreta

Di prendere atto che gli interventi di manutenzione e ripristino funzionalitagrave idraulica nella rete idraulica secondariaprevisti nel progetto esecutivo n 82017PD del 02102018 non sono assoggettabili alla procedura per la valutazionedi incidenza conformemente alla dichiarazione di cui allallegato E alla DGR 14002017

1

Di prendere atto che il progetto considerato egrave conforme ai contenuti della DGR 32720172 Di approvare sotto il profilo tecnico economico noncheacute sotto il profilo della significativitagrave degli impatti sul sitoNatura 2000 ai sensi del DPR 3571997 il progetto esecutivo n 82017PD del 02102018 Manutenzione eripristino funzionalitagrave idraulica nella rete idraulica secondaria previsto dal programma di interventi di sistemazioneidraulico-forestale per lanno 2017 redatto dalla UO Forestale Ovest per un importo complessivo di EUR15000000

3

Di autorizzare la realizzazione degli interventi di cui al progetto n 82017PD del 02102018 Manutenzione eripristino funzionalitagrave idraulica nella rete idraulica secondaria ai sensi del DPR 312017 Lautorizzazione di cui alpresente punto egrave immediatamente efficace

4

Di dichiarare che i lavori di cui al progetto esecutivo n 82017PD del 02102018 sono di interesse regionale dipubblica utilitagrave noncheacute urgenti ed indifferibili

5


7


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Damiano Tancon



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST n 200 del 30 ottobre 2018LR 13091978 n 52 - PMPF art 22 Autorizzazione al pascolo caprino per lanno 2019

[Foreste ed economia montana]

Note per la trasparenzaIl provvedimento prevede lautorizzazione per leffettuazione del pascolo caprino in determinati boschi del comune diBrenzone per lanno 2019 Estremi dei principali documenti dellistruttoria richiesta protocollo n 432667 del 24102018Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n 33 art 23

Il Direttore

CONSIDERATO che il RDL 30121923 Riordinamento e riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montanie la LR 13091978 n 52 Legge Forestale Regionale hanno disciplinato le forme dutilizzazione di boschi e terrenilimitando leventuale pascolo danimali al fine di prevenire la riduzione o la scomparsa della vegetazione arborea e arbustiva ele conseguenti gravi ripercussioni sullequilibrio idrogeologico

CONSIDERATO che puograve essere eccezionalmente autorizzato il pascolo delle capre nei boschi in precisate localitagrave escludendoin ogni caso i boschi di protezione di cui allart 16 della LR 521978 i boschi in rinnovazione e quelli situati al limite dellavegetazione arborea a mente dellart 22 delle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale (PMPF)

VISTA la richiesta di autorizzazione per il pascolo caprino nei terreni sottoposti a vincolo idrogeologico presentata da

GASTALDELLI Carlo residente in comune di Brenzone per il pascolo di ndeg 22 capre in localitagrave Prada Alta delComune di Brenzone (VR) sui mappali ndeg 2 3 4 47 123 del foglio 21 su una superficie complessiva di circa ha080000

bull

RITENUTO di poter autorizzare il richiedente sopra elencato allesercizio del pascolo caprino per lanno 2019

decreta

di autorizzare con le prescrizioni impartite nella nota dinvio del presente decreto allinteressato lesercizio delpascolo caprino per lanno 2019 nei terreni sotto specificati

1

GASTALDELLI Carlo residente in comune di Brenzone (VR)Pascolo caprino in localitagrave Prada Alta del Comune di Brenzone (Verona)Foglio ndeg 21 mappali ndeg 2 3 4 47 123Superficie complessiva circa ha 080000Numero capi caprini 22

diams

di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della leggeregionale 27 dicembre 2011 ndeg 29 e della DGR 14 maggio 2013 n 677

2

Damiano Tancon




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO SUPERSTRADA PEDEMONTANA VENETA n28 del 07 novembre 2018

Superstrada Pedemontana Veneta (SPV) CUP H51B03000050009 Risoluzione interferenze sottoservizi con lavoridel Lotto 3 tratta D ricomprese nei Comuni di Volpago del Montello Giavera del Montello Povegliano e VillorbaIndizione conferenza dei servizi decisoria e sincrona ai sensi della Legge 2411990 come modificata dal DLgs n 127 del30062016[Trasporti e viabilitagrave]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si provvede ad indire la conferenza dei servizi per poter procedere allacquisizione dei pareri inteseconcerti nulla osta od altri atti di assenso mediante la partecipazione contestuale dei rappresentanti delle Amministrazionicompetenti coinvolte negli interventi di risoluzione delle interferenze dei sottoservizi con i lavori per la realizzazione dellaSuperstrada a pedaggio Pedemontana Veneta nella tratta esecutiva 3D nei Comuni di Volpago del Montello Giavera delMontello Povegliano e Villorba

Il Direttore

PREMESSO che

la legge regionale 31 dicembre 2012 n 54 disciplina le funzioni della Giunta regionale lorganizzazione e losvolgimento dellattivitagrave amministrativa delle strutture ad essa afferenti lassetto del personale della dirigenza e delpersonale del comparto appartenente al ruolo organico della Giunta regionale secondo i principi fondamentaliespressi dalla legge regionale statutaria 17 aprile 2012 n 1 Statuto del Veneto e dal decreto legislativo 30 marzo2001 n 165

bull

il regolamento regionale 31 maggio 2016 n 1 ai sensi dellart 19 comma 2 dello Statuto in attuazione di quantoprevisto dallarticolo 30 della legge regionale 31 dicembre 2012 n 54 Legge regionale per lordinamento e leattribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012 n 1(Statuto del Veneto) definisce le direttive generali per la disciplina della funzioni dirigenziali noncheacute le modalitagrave diconferimento mutamento e revoca dei relativi incarichi di funzione dirigenziale

bull

con deliberazione n 2027 del 6 dicembre 2016 la Giunta regionale ha provveduto allistituzione della Struttura diProgetto Superstrada Pedemontana Veneta nellambito della Segreteria Generale della Programmazione e di dueUnitagrave Organizzative in essa incardinate demandando alla stessa varie attribuzioni della Regione

bull

con deliberazione n 2302 del 30 dicembre 2016 la Giunta regionale ha adottato altresigrave alcune misure urgenti estraordinarie conseguenti alla cessazione della gestione commissariale di cui allOPCM del 15 agosto 2009 n 3802

bull

con deliberazione n 31 del 19 gennaio 2017 la Giunta regionale ha conferito alling Elisabetta Pellegrini ai sensidellart 19 della Legge Regionale n 542012 e smi lincarico di Direttore della Struttura di Progetto SuperstradaPedemontana Veneta

bull

con deliberazione n 1014 del 4 luglio 2017 la Giunta regionale ha adottato indirizzi quali linee organizzative daapplicarsi nellassestamento della riorganizzazione della struttura della Giunta regionale per il 20172020 deliberandodi trasferire la Struttura di Progetto Pedemontana Veneta presso lArea Tutela e Sviluppo del Territorio

bull

con deliberazione n 1060 del 13 luglio 2017 la Giunta regionale ha disposto in relazione alla deliberazione diassestamento dellorganizzazione di Giunta del 4 luglio 2019 n 1014 la decorrenza del 24 luglio 2017 degli effettidei trasferimenti delle strutture

bull

con deliberazione n 2100 del 19 dicembre 2017 la Giunta regionale ha prorogato per ulteriori 18 mesi oltre lascadenza originaria e quindi fino al 31 gennaio 2020 loperativitagrave della struttura di progetto Superstrada PedemontanaVeneta

bull

con deliberazione n 636 dell8 maggio 2018 la Giunta regionale ha attribuito alling Elisabetta Pellegrini Direttoredella Struttura di Progetto Superstrada Pedemontana Veneta lincarico di Responsabile Unico del Procedimento(RUP) per le attivitagrave in capo alla Regione del Veneto nel procedimento della concessione della progettazionedefinitiva ed esecutiva della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (SPV) noncheacute sua realizzazione e gestioneratificandone loperato per le attivitagrave svolte in qualitagrave di RUP dalla data di cessazione dellincarico delling Fasiolsino alla data di esecutivitagrave della deliberazione

bull

RILEVATO che


in data 29032006 con Deliberazione CIPE n 96 pubblicata nella GU n 222 del 23092006 egrave stato approvato ilprogetto preliminare della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta

bull

con bando del 17102006 la Regione del Veneto ha indetto una gara di concessione per la progettazione definitiva edesecutiva costruzione e gestione della Superstrada Pedemontana Veneta

bull

in data 30062009 con Delibera n 1934 la Giunta della Regione del Veneto ha aggiudicato la gara di concessioneper la progettazione definitiva ed esecutiva costruzione e gestione della Pedemontana Veneta allATI ConsorzioStabile SIS Societagrave Consortile per Azioni e Itinere Infraestructuras SA (di seguito ATI)

bull

con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 31072009 egrave stato dichiarato lo stato di emergenzadeterminatosi nel settore del traffico e della mobilitagrave nel territorio delle province di Treviso e Vicenza fino al31072010

bull

con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n 3802 del 15082009 egrave stato nominato il CommissarioDelegato per lemergenza di cui al punto precedente nel seguito Commissario delegato

bull

in data 21102009 con atto rep n 24389 raccolta n 12922 del Notaio dott Alberto Gasparotti di Mestre egrave statasottoscritta tra il Commissario Delegato e lATI la Convenzione per laffidamento della progettazione definitiva edesecutiva noncheacute la costruzione e la gestione della Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta

bull

in data 09112009 egrave stato sottoscritto un Protocollo dIntesa tra la Regione Veneto ed il Commissario Delegatobull in data 05012010 lATI ha presentato il progetto definitivobull in data 08012010 il Commissario Delegato ha provveduto allavvio del procedimento ex L 2411990 per laprocedura espropriativa mediante pubblicazione di avviso plurimo sui quotidiani noncheacute deposito del progettodefinitivo presso il competente ufficio della Regione Veneto

bull

in data 12032010 egrave stata indetta ai sensi dellart 2 comma 3 dellordinanza di cui al precedente punto 8 appositaConferenza dei Servizi degli Enti interferiti

bull

in data 22032010 il Comitato Tecnico Scientifico previsto dallart 4 comma 4 della richiamata ordinanza haespresso nel verbale n 6 parere favorevole allapprovazione del progetto definitivo con le specificazioni riportate neiverbali delle riunioni del Comitato stesso

bull

in data 20092010 il Commissario Delegato con proprio decreto n 10 ai sensi e per gli effetti di cui allart 2comma 2 dellordinanza sopra citata ha approvato il progetto definitivo della Superstrada Pedemontana Venetadichiarandone la pubblica utilitagrave indifferibilitagrave ed urgenza dando atto che il medesimo decreto sostituisce ad ognieffetto visti pareri autorizzazioni e concessioni di competenza di organi statali regionali provinciali e comunalicomunque denominati e consente la realizzazione di tutte le opere prestazioni e attivitagrave previste nel progettoapprovato costituendo altresigrave ai sensi del medesimo comma variante agli strumenti urbanistici comunali vigenti afar data della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione avvenuta in data 08102010

bull

con missiva del 07102010 lATI comunicava al Commissario Delegato lavvenuta costituzione in data 22122009della societagrave di progetto denominata Superstrada Pedemontana Veneta Srl la quale ai sensi dellart 156 del DLgs1632006 e smi noncheacute dellart 13 della convenzione sottoscritta in data 21102009 subentrava a titolo originarioallATI nella citata convenzione

bull

in data 25022011 la Societagrave Superstrada Pedemontana Veneta Srl (SPV Srl) - indicata nel seguito anche come ilConcessionario) - egrave subentrata a tutti gli effetti allATI a seguito della presa datto con nota prot n 213 delCommissario Vicario emessa in seguito allesito dellinformativa antimafia ai sensi e per gli effetti di cui alla L31071965 n 575 alla L 17011994 n 47 al DLgs 08081994 n 490 al DM 16121997 e al DPR 03061998n 252

bull

con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 01122014 lo stato di emergenza egrave stato prorogato da ultimofino al 31122016

bull

alla data del 31 dicembre 2016 egrave cessato il regime emergenziale a suo tempo dichiarato con DPCM del 31 luglio2009 e piugrave volte prorogato e di conseguenza sono venuti meno i poteri del Commissario Delegato nominato conOPCM n 3802 del 15 agosto 2009 determinando cosigrave il rientro nella gestione ordinaria della Regione del VenetoConcedente di tutte le competenze inerenti la realizzazione dellintervento

bull

con provvedimento della Giunta Regionale del Veneto in data 30122016 sono state adottate misure urgenti estraordinarie conseguenti alla cessazione della gestione commissariale di cui allOPCM n 3802 del 15082009con il subentro della Regione del Veneto nella concessione

bull

in data 29 maggio 2017 con atto pubblico egrave stato sottoscritto tra la Regione del Veneto (Concedente) e ilConcessionario Superstrada Pedemontana Veneta SpA (SPV) il Terzo Atto convenzionale sostitutivo dellaoriginaria convenzione affidando al Concessionario stesso le attivitagrave e i compiti per la progettazione la costruzione elesercizio della Superstrada

bull

DATO ATTO che

il progetto esecutivo del Lotto 3 Tratta D dal Km 75+625 al Km 87+700 egrave stato approvato con prescrizioni eraccomandazioni con Decreto Commissariale n 132 del 23 dicembre 2013

bull

su tale progettazione il Concessionario ha predisposto gli elaborati progettuali definitivi per la risoluzione delleinterferenze ed ha sottoposto tali progettazioni ai singoli Enti per limplementazione di eventuali modifiche

bull


il Concessionario con nota n SPV-2485-16-GDA-pdl del 20102016 acquisita con protocollo del CommissarioDelegato per lEmergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilitagrave nel territorio delle province di Trevisoe Vicenza (di seguito Commissario Delegato) n 3539 del 21102016 trasmetteva la documentazione progettualerelativa al progetto definitivo Progetto dellinfrastruttura - interferenze sottoservizi generale relativo al lotto 3 TrattaD dal Km 75+625 al Km 87+700 al fine dellattivazione delle procedure previste per la convocazione dellaConferenza dei Servizi da parte del Commissario Delegato integrata successivamente con note nSPV-2685-16-GDA-pdl del 14112016 acquisita con protocollo Commissario Delegato n 3803 del 17112016 e nSPV-2798-16-GDA-pdl del 01122016 acquisita con protocollo Commissario Delegato n 3997 del 02122016

bull

in data 02122016 si svolgeva la Conferenza dei Servizi istruttoria sul Progetto Definitivo per la risoluzione delleinterferenze del Lotto 3 tratta D al fine di acquisire i pareri necessari e propedeutici allapprovazione delladocumentazione progettuale

bull

alla data del 31 dicembre 2016 egrave cessato il regime emergenziale dichiarato con DPCM del 31 luglio 2009 e diconseguenza sono venuti meno i poteri del Commissario Delegato nominato con OPCM n 3802 del 15 agosto2009 determinando il rientro nella gestione ordinaria della Regione del Veneto Concedente di tutte le competenzeinerenti la realizzazione dellintervento senza essere pervenuti allapprovazione del progetto in parola

bull

con nota n SPV-1602-17-GDA-pdl del 23112017 acquisita agli atti con prot regle n 494736 del 27112017 ilConcessionario trasmetteva la documentazione progettuale relativa alla risoluzione delle interferenze con reti irriguein pressione del Lotto 3 tratta D allocandola nellambito del progetto definitivo Progetto dellinfrastruttura -interferenze sottoservizi generale relativo al lotto 3 Tratta D dal Km 75+625 al Km 87+700 al capitolo 221212

bull

con nota prot 343743 del 21082018 la struttura trasmetteva osservazioni in merito fra laltro al progetto dirisoluzione interferenze pluvirrigue Lotto 3 Tratta D

bull

con nota n SPV-5368-18-GDA-ica del 04092018 acquisita agli atti con prot regle n 369139 del 12092018 ilConcessionario proponeva e chiedeva lapprovazione del progetto denominato Progetto definitivo di risoluzione delleinterferenze sottoservizi - Lotto 3 Tratta D (capitoli 22120 22121 22122 22123 22124 22125 2212622127 22128 22129 221210 221211) con esclusione dei metanodotti SNAM Rete Gas spa appartenentialla rete di interesse nazionale soggetti ad apposita procedura presso il Ministero dello Sviluppo Economico di Roma(interferenze n 22 23 e 25) e il Progetto definitivo di risoluzione delle interferenze sottoservizi Reti Irrigue inPressione - Lotto 3 Tratta D (capitoli 22120 221212) trasmettendo la documentazione progettuale aggiornata allaluce degli incontri svoltisi in data 29082018 e 04092018

bull

con nota n SPV-5876-18-GDA-pdl del 04102018 acquisita agli atti con prot regle n 407751 del 08102018 ilConcessionario trasmetteva laggiornamento della documentazione progettuale e le controdeduzioni alle osservazionisul Progetto definitivo di risoluzione delle interferenze sottoservizi - Lotto 3 Tratta D (capitoli 22120 2212122122 22123 22124 22125 22126 22127 22128 22129 221210 221211) emerse nella riunionedel 25 settembre 2018 (giusto verbale di riunione in pari data) convocata al fine di acquisire motivazione ad alcunesoluzioni progettuali proposte e per la predisposizione di quanto necessario per procedere alla convocazione dellaConferenza di Servizi decisoria

bull

con nota n SPV-6048-18-GDA-pdl del 18102018 acquisita agli atti con prot regle n 427457 del 19102018 ilConcessionario trasmetteva lulteriore documentazione integrativa richiesta ai fini della indizione della Conferenza deiServizi per il progetto in parola

bull

CONSIDERATA

la necessitagrave di approvare il progetto denominato Progetto definitivo di risoluzione delle interferenze sottoservizi -Lotto 3 Tratta D (capitoli 22120 22121 22122 22123 22124 22125 22126 22127 2212822129 221210 221211 221212) con esclusione dei metanodotti SNAM Rete Gas spa appartenenti alla rete diinteresse nazionale soggetti ad apposita procedura presso il Ministero dello Sviluppo Economico di Roma(interferenze n 22 23 e 25) acquisito agli atti con prot regle n 407751 del 08102018 composto da n 444 elaboratidi cui n 439 da approvare riportati nellallegato elenco

bull

la particolare complessitagrave della determinazione da assumere ai sensi del co 7 dellart 14-bis della L 2411990 e smiin quanto opera di natura strategica inserita fra le infrastrutture di preminente interesse nazionale con concorrenteinteresse regionale

bull

lesigenza della conclusione del procedimento subordinata questa allacquisizione dei pareri intese concerti nullaosta o altri atti di assenso comunque denominati resi dai rappresentanti delle Amministrazioni competenti coinvolte

bull

RITENUTO

di indire la Conferenza di Servizi decisoria ai sensi dellart 14 - ter della Legge n 2411990 e smi da effettuarsi informa simultanea ed in modalitagrave sincrona da convocarsi con successivo provvedimento invitando a partecipare leAmministrazioni coinvolte di seguito indicate

Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali - Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per lAreaMetropolitana di Venezia e per le Province di Belluno Padova e Treviso - competente per parerearcheologico e ambientale

diams

1


Provincia di Trevisodiams Comune di Volpago del Montello (TV)diams Comune di Giavera del Montello (TV)diams Comune di Povegliano (TV)diams Comune di Villorba (TV)diams Alto Trevigiano Servizidiams E-Distribuzione spa - Divisione infrastrutture e Reti - Macro Area Territoriale Nord-Estdiams AP reti gasdiams Telecom Italia spa - Sede di Trevisodiams Asco TLC spadiams Snam Rete Gas spadiams Consorzio di Bonifica Piavediams Terna spadiams

di incaricare la UO Supporto tecnico - operativo e la UO Supporto amministrativo contabile dellesecuzione delpresente provvedimento per le parti di rispettiva competenza individuate con decreto del Direttore della Struttura diProgetto n 3 del 06022018

2

di dare atto che le Amministrazioni convocate partecipano alla Conferenza attraverso un unico rappresentanteappositamente delegato e legittimato dallorgano competente ad esprimere in modo vincolante la volontagrave di ciascunaAmministrazione

3

di dare atto che la citata Conferenza di Servizi saragrave presieduta dal Direttore della Struttura di Progetto SuperstradaPedemontana Veneta

4

VISTI

gli articoli da 14 a 14-quinquies della L 7 agosto 1990 n 241 recante Norme in materia di procedimentoamministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi come modificati dal DLgs n 1272016 ed inparticolare il comma 2 dellart 14

bull

il DLgs 18 agosto 2000 n 267 recante Il Testo Unico sullordinamento degli Enti Localibull il DLgs 27 ottobre 2009 n 150 recante Attuazione della legge 4 marzo 2009 n 15 in materia di ottimizzazionedella produttivitagrave del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni

bull

la legge regionale statutaria 17 aprile 2012 n 1bull la legge regionale 31 dicembre 2012 n 54bull il decreto legislativo 30 marzo 2001 n 165bull il regolamento della Giunta regionale 31 marzo 2016 n 1bull la deliberazione della Giunta regionale n 2620 del 29 dicembre 2014bull la deliberazione della Giunta regionale n 802 del 27 maggio 2016bull la deliberazione della Giunta regionale n 803 del 27 maggio 2016bull la deliberazione della Giunta regionale n 2027 del 6 dicembre 2016bull la deliberazione della Giunta regionale n 2297 del 30 dicembre 2016bull la deliberazione della Giunta regionale n 2302 del 30 dicembre 2016bull la deliberazione della Giunta regionale n 31 del 19 gennaio 2017bull la deliberazione della Giunta regionale n 105 del 7 febbraio 2017bull la deliberazione della Giunta regionale n 106 del 7 febbraio 2017bull la deliberazione della Giunta regionale n 1014 del 4 luglio 2017bull la deliberazione della Giunta regionale n 2100 del 19 dicembre 2017bull la deliberazione della Giunta regionale n 2227 del 29 dicembre 2017bull la deliberazione della Giunta regionale n 60 del 26 gennaio 2018bull la deliberazione della Giunta regionale n 636 dell8 maggio 2018bull

decreta

di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento1

Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali - Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio perlArea Metropolitana di Venezia e per le Province di Belluno Padova e Treviso - competente perparere archeologico e ambientale

diams

Provincia di Trevisodiams Comune di Volpago del Montello (TV)diams Comune di Giavera del Montello (TV)diams Comune di Povegliano (TV)diams Comune di Villorba (TV)diams Alto Trevigiano Servizidiams


E-Distribuzione spa - Divisione infrastrutture e Reti - Macro Area Territoriale Nord-Estdiams AP reti gasdiams Telecom Italia spa - Sede di Trevisodiams Asco TLC spadiams Snam Rete Gas spadiams Consorzio di Bonifica Piavediams Terna spadiams

di indire la Conferenza di Servizi decisoria ai sensi dellart 14-ter della Legge n 2411990 e smi da effettuarsi informa simultanea ed in modalitagrave sincrona da convocarsi con successivo provvedimento invitando a parteciparvi leAmministrazioni coinvolte di seguito indicate

2

di incaricare la UO Supporto tecnico - operativo e la UO Supporto amministrativo contabile dellesecuzione delpresente provvedimento per le parti di rispettiva competenza individuate con decreto del Direttore della Struttura diProgetto Superstrada Pedemontana Veneta ndeg 3 del 06022018

3

di dare atto che le Amministrazioni convocate partecipano alla Conferenza attraverso un unico rappresentanteappositamente delegato e legittimato dallorgano competente ad esprimere in modo vincolante la volontagravedellAmministrazione

4

di dare atto che la Conferenza di Servizi in parola saragrave presieduta dal Direttore della Struttura di Progetto sopraindicata

5

di dare atto che le funzioni di Segretario della Conferenza di Servizi saranno svolte dalla Posizione OrganizzativaCoordinamento tecnico-amministrativo della Struttura di Progetto sopra indicata

6

di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione7

Elisabetta Pellegrini




Superstrada Pedemontana Veneta (SPV) CUP H51B03000050009 Risoluzione interferenze sottoservizi con lavoridel Lotto 3 tratta G - viabilitagrave di collegamento VS011 VS012 VS013 - ricomprese nei comuni di Loria Volpago delMontello Montebelluna e Trevignano in provincia di Treviso Indizione conferenza dei servizi decisoria e sincrona aisensi della Legge 2411990 come modificata dal DLgs n 127 del 30062016[Trasporti e viabilitagrave]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si provvede ad indire la conferenza dei servizi per poter procedere allacquisizione dei pareri inteseconcerti nulla osta od altri atti di assenso mediante la partecipazione contestuale dei rappresentanti delle Amministrazionicompetenti coinvolte negli interventi di risoluzione delle interferenze dei sottoservizi con i lavori per la realizzazione dellaSuperstrada a pedaggio Pedemontana Veneta con riferimento al Lotto 3G - viabilitagrave di collegamento VS011 VS012 VS013 -nei Comuni di Loria Volpago del Montello Montebelluna e Trevignano in provincia di Treviso

Il Direttore

PREMESSO che


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RILEVATO che


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in data 30062009 con Deliberazione n 1934 la Giunta della Regione del Veneto ha aggiudicato la gara diconcessione per la progettazione definitiva ed esecutiva costruzione e gestione della Pedemontana Veneta allATIConsorzio Stabile SIS Societagrave Consortile per Azioni e Itinere Infraestructuras SA (di seguito ATI)

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con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n 3802 del 15082009 egrave stato nominato il CommissarioDelegato per lemergenza di cui al punto precedente nel seguito Commissario Delegato

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in data 09112009 egrave stato sottoscritto un Protocollo dIntesa tra la Regione Veneto ed il Commissario Delegatobull in data 05012010 lATI ha presentato il progetto definitivobull in data 08012010 il Commissario Delegato ha provveduto allavvio del procedimento ex L 2411990 per laprocedura espropriativa mediante pubblicazione di avviso plurimo sui quotidiani noncheacute deposito del progettodefinitivo presso il competente ufficio della Regione del Veneto

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in data 12032010 egrave stata indetta ai sensi dellart2 comma 3 dellordinanza di cui al precedente punto 8 appositaConferenza dei Servizi degli Enti interferiti

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in data 25022011 la Societagrave Superstrada Pedemontana Veneta Srl (SPV Srl) - indicata nel seguito anche come ilConcessionario - egrave subentrata a tutti gli effetti allATI a seguito della presa datto con nota prot n 213 delCommissario Vicario emessa in seguito allesito dellinformativa antimafia ai sensi e per gli effetti di cui alla L31071965 n 575 alla L 17011994 n 47 al DLgs 08081994 n 490 al DM 16121997 e al DPR 03061998n 252

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in data 29 maggio 2017 con atto pubblico egrave stato sottoscritto tra la Regione del Veneto (Concedente) e ilConcessionario Superstrada Pedemontana Veneta Spa (SPV) il Terzo Atto convenzionale sostitutivo dellaoriginaria convenzione affidando al Concessionario stesso le attivitagrave e i compiti per la progettazione la costruzione elesercizio della Superstrada

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DATO ATTO che

il progetto definitivo del lotto 3 tratta G egrave stato approvato con prescrizioni e raccomandazioni con DecretoCommissariale n 135 del 23 dicembre 2013

bull

con tale progettazione il Concessionario ha predisposto gli elaborati progettuali esecutivi per la risoluzione delleinterferenze ed ha sottoposto tali progettazioni ai singoli Enti per limplementazione di eventuali modifiche

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con nota SPV-SPV-1603-17-GDA-pdl del 23112017 acquisita con protocollo regionale n 494717 del 27112017 ilConcessionario ha trasmesso la documentazione progettuale relativa alla risoluzione delle interferenze con sottoservizial fine dellemanazione dei relativi decreti Con la stessa nota il Concessionario ha inoltre comunicato che le aree

bull


necessarie per la risoluzione delle interferenze sono giagrave nella disponibilitagrave dello stessoin data 29082018 con prosecuzione in data 05092018 si sono svolti presso gli Uffici della Struttura regionaleSuperstrada Pedemontana Veneta gli incontri tecnici istruttori (i cui verbali sono agli atti della Struttura) presenti ireferenti per le interferenze del Contraente Generale SIS Scpa e il gruppo tecnico dellUO Supporto TecnicoOperativo nel corso dei quali si egrave evidenziata la necessitagrave di chiarimenti e completamenti da parte delConcessionario alla documentazione progettuale giagrave presentata con la succitata nota acquisita con protocolloregionale n 494717 del 27112017

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con nota acquisita con protocollo regionale n 369150 del 12092018 il Concessionario ha formalmente proposto erichiesto lapprovazione del progetto denominato progetto definitivo di risoluzione delle interferenze sottoservizi -lotto 3 tratta G (capitoli 22120 22121 22122 22123 22124 22125 22126 22127 2212822129) allegando i modelli delle dichiarazioni con relativi allegati ai fini della convocazione della conferenza deiservizi

bull

con nota acquisita con protocollo regionale n 369139 del 12092018 il Concessionario ha altresigrave formalmenteproposto e richiesto lapprovazione del progetto denominato progetto definitivo di risoluzione delle interferenzesottoservizi reti irrigue in pressione - lotto 3 tratta G (capitoli 22120 e 221210)

bull

nella stessa documentazione trasmessa con le summenzionate note di cui al prot regionale nn 369150 e 369139 del12092018 il Concessionario ha dichiarato che gli interventi in questione

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non ricadono neppure parzialmente nelle aree naturali protette ai sensi della L n 3941991diams non ricadono neppure parzialmente nei siti della Rete Natura 2000diams non interessano aree soggette a vincoli sui beni paesaggisticidiams non ricadono neppure parzialmente in aree sottoposte a Vincolo Forestale ai sensi della Lr n521978

diams

non ricadono neppure parzialmente in aree sottoposte a Vincolo Idrogeologico ai sensi del RD32671923

diams

in data 17102018 a seguito dellistruttoria svolta dal Gruppo tecnico si egrave svolto un ulteriore incontro con i tecnicidel Concessionario nel corso del quale si egrave evidenziata la necessitagrave di ulteriori chiarimenti rispetto ai contenuti delladocumentazione progettuale giagrave presentata noncheacute la modifica laddove necessario per eliminare refusi o meri errorimateriali di alcuni elaborati di progetto tali completamenti alla documentazione sono pervenuti con nota delConcessionario prot regionale n 427457790009 del 19102018

bull

CONSIDERATO

lopportunitagrave di approvare nella sua interezza il progetto denominato Progetto esecutivo di risoluzione delleinterferenze sottoservizi - lotto 3 tratta G - viabilitagrave di collegamento VS011 VS012 VS013 - (capitolo 2212022121 22122 22123 22124 22125 22126 22127 22128 22129 221210) composto da n 181elaborati

bull

la particolare complessitagrave della determinazione da assumere ai sensi del co 7 dellart 14-bis della L 2411990 esmi in quanto opera di natura strategica inserita fra le infrastrutture di preminente interesse nazionale conconcorrente interesse regionale

bull


bull

RITENUTO


1

Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali - Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio perlArea Metropolitana di Venezia e per le Province di Belluno Padova e Treviso

diams

Comune di Loriadiams Comune di Volpago nel Montellodiams Comune di Montebellunadiams Comune di Trevignanodiams E-Distribuzione SpA - divisione Infrastrutture e Reti Macro Area Territoriale Nord Estdiams Alto Trevigiano Servizi srldiams Asco Tlc SpAdiams AP Reti Gasdiams Telecom Italia SpA - Telecom Trevisodiams Consorzio di Bonifica Piavediams



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4

VISTI


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decreta

di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento1 di indire la Conferenza di Servizi decisoria ai sensi dellart 14-ter della Legge n 2411990 e smi da effettuarsi informa simultanea ed in modalitagrave sincrona da convocarsi con successivo provvedimento invitando a parteciparvi leAmministrazioni coinvolte di seguito indicate

2


diams



3


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5


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DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE BILANCIO E RAGIONERIA n 120 del 19 settembre 2018Acquisizione di un servizio di formazione Corso SQL della durata di 24 ore a favore del personale regionale della

Direzione Bilancio e Ragioneria - Progetto Conti Pubblici Territoriali finanziato nellambito del Fondo per loSviluppo e Coesione (FSC ex Fondi FAS) CUP H71I10000210007 - CIG Z4624F16EC[Organizzazione amministrativa e personale regionale]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento autorizza la procedura di acquisizione di un servizio di formazione Corso SQL della durata di 24ore a favore del personale regionale della Direzione Bilancio e Ragioneria

Il Direttore

VISTA la Delibera CIPE n 192008 Quadro Strategico Nazionale 2007-2013 - Definizione delle procedure e dellemodalitagrave di attuazione del meccanismo premiale e di sostegno collegato ai Conti Pubblici Territoriali come integratadalla Delibera CIPE n 192013 con la quale sono state assegnate alle Regioni e Province autonome le risorse premialida attribuire in tranche annuali al fine di incentivare la completa funzionalitagrave del Sistema Conti Pubblici Territorialied una piena utilizzazione dei dati prodotti

bull

VISTA la Delibera CIPE n 482017 Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020 piano operativolaquoRafforzamento del sistema conti pubblici territoriali (CPT)raquo che garantisce la continuitagrave al Sistema Conti PubbliciTerritoriali

bull

VISTA la nota AlCT 2843 del 13032018 dellAgenzia per la Coesione Territoriale - NUVEC Nucleo di verifica eControllo - Sistema Conti Pubblici Territoriali Monitoraggio degli investimenti con la quale sono state attribuite alleRegioni e Province Autonome le risorse premiali di cui alla Delibera CIPE n 192008 a titolo di anticipazione sullerisorse FSC 2014-2020 di cui alla Delibera CIPE n 482017 per lanno 2018 finalizzate a obiettivi di miglioramentodel Sistema CPT in particolare lassegnazione spettante alla Regione del Veneto per complessivi euro 6640500

bull

CONSIDERATO che con decreto n 21 del 09032018 il Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria haindividuato e nominato i componenti e il referente del Nucleo regionale Conti Pubblici Territoriali della Regione delVeneto

bull

PREMESSO che la Direzione Bilancio e Ragioneria nellambito del Progetto Conti Pubblici Territoriali ha lanecessitagrave di promuovere iniziative formative di aggiornamento delle conoscenze inerenti il linguaggio diprogrammazione PLSQL in ambiente Oracle anche in considerazione dellesigenza di effettuare analisi dati piugraveapprofondite per supportare le attivitagrave dei componenti del Nucleo Regionale Conti Pubblici Territoriali (CPT) delVeneto

bull

Considerata pertanto la necessitagrave di procedere allindividuazione del soggetto contraente cui affidare lesecuzione diun servizio di formazione Corso SQL della durata di 24 ore

bull

Rilevato che ai sensi dellart 36 c2 del DLgs 502016 Attuazione delle direttive 201423UE 201424UE e201425UE sullaggiudicazione dei contratti di concessione sugli appalti pubblici e sulle procedure dappalto deglienti erogatori nei settori dellacqua dellenergia dei trasporti e dei servizi postali noncheacute per il riordino delladisciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture per laffidamento del servizio egravepossibile procedere con un affidamento diretto una volta accertata la congruitagrave delle offerte visionate e la lororispondenza alle richieste dellAmministrazione regionale poichegrave limporto presunto del contratto risulta inferiore allasoglia di euro 4000000 (Iva esente ai sensi dellart 14 c10 della L n 5371993)

bull

Vista la L 2962006 c 450 dellart 1 che prevede per le Amministrazioni Pubbliche il ricorso ad un mercatoelettronico per acquisire beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario

bull

Rilevato che nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) egrave disponibile il bando Prestazione diservizi alle pubbliche amministrazioni che alla Categoria Servizi di formazione mette a disposizione un catalogonel quale egrave disponibile il servizio descritto

bull

Ritenuto di procedere ai sensi dellart36 c2 lett a) del DLgs 502016 allacquisizione del servizio di formazioneinformatica specialistica in materia di programmazione PLSQL in ambiente Oracle emettendo Ordine di Acquisto(ODA) nel Mercato elettronico della pubblica amministrazione

bull

Riscontrato che la ditta Miriade Srl con sede in Via Castelletto 11 comune di THIENE (VI) PIva 04124270242eroga formazione inerente larea formativa oggetto del corso ed in particolare tale ditta offre un servizio ad altaspecificitagrave

bull


Ritenuto di demandare alla Direzione Organizzazione e Personale lesecuzione dellOrdine di Acquisto su piattaformaMepa e lacquisizione del servizio in oggetto dalla ditta Miriade Srl che offre il migliore pacchetto formativo nelrapporto qualitagraveprezzo e che presenta un prezzo congruo ed in linea con i valori di mercato pari ad euro 450000 IVAesente

bull

Ritenuto pertanto necessario procedere alla prenotazione dellimpegno di spesa per limporto di euro 450000 IVAesente sul capitolo di spesa 102292 Spese per il consolidamento della Rete dei Nuclei Conti Pubblici Territoriali -Acquisto di beni e servizi (Del Cipe 03032002 n36 - Del Cipe 19122003 n134 - Del Cipe 22032006 n1 -Del Cipe 22032006 n6 - Del Cipe 21022008 n19 - Del Cipe 10072017 n48) esercizio 2018 del Bilancio diprevisione 2018-2020 Articolo 009 Acquisto di servizi per formazione e addestramento del personale dellentecodice al V^ livello del Piano dei Conti U 1030204999

bull

Richiamato lart 7 comma 4 del DLgs n 1652001 Norme generali sullordinamento del lavoro alle dipendenzedelle amministrazioni pubbliche

bull

Visto lart 23 del CCNL dellarea della Dirigenza del comparto delle Regioni e degli Enti Locali 19982001bull Visti gli artt 49-bis e 49-ter del CCNL 20162018 per il personale del comparto Funzioni Localibull Visto il DLgs n 502016 Attuazione delle direttive 201423UE 201424UE e 201425UE sullaggiudicazione deicontratti di concessione sugli appalti pubblici e sulle procedure dappalto degli enti erogatori nei settori dellacquadellenergia dei trasporti e dei servizi postali nonchegrave per il riordino della disciplina vigente in materia di contrattipubblici relativi a lavori servizi e forniture

bull

Visto lart 4 della LR 542012 Legge regionale per lordinamento e le attribuzioni delle strutture della giuntaregionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012 n 1 -statuto del veneto

bull

Vista la LR 392001 Ordinamento del bilancio e della contabilitagrave della Regionebull Visto lart 1 c 510 della L n 2018 del 28122015 e rilevato che alla data di adozione del presente provvedimentonon risultano attive convenzioni aventi ad oggetto il servizio da acquisire neacute presso Consip Spa neacute presso la centraledi committenza attiva nella Regione del Veneto siccheacute egrave possibile effettuare lacquisizione in oggetto in viaautonoma senza dover acquisire lautorizzazione prevista neacute dover trasmettere il presente provvedimento alla Cortedei Conti

bull

Vista la DGR n 1475 del 18092017 Approvazione di linee guida sullutilizzo degli strumenti di e-procurement(Convenzioni Consip e Mepa) e diindicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione diforniture servizi e lavori al di sotto dellesoglie di rilevanza comunitaria a seguito dellentrata in vigore del nuovoCodice dei Contratti (DLgs 502016)

bull

VISTO il Decreto n 21 del 09032018 Nomina dei componenti e del Referente del Nucleo regionale Conti PubbliciTerritoriali della Regione del Veneto del Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria

bull

VISTA la Delibera CIPE n 192008 Quadro Strategico Nazionale 2007-2013 - Definizione delle procedure e dellemodalitagrave di attuazione del meccanismo premiale e di sostegno collegato ai Conti Pubblici Territoriali

bull

VISTA la Delibera CIPE n 482017 Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020 piano operativolaquoRafforzamento del sistema conti pubblici territoriali (CPT)

bull

Attesa la compatibilitagrave con la vigente legislazione comunitaria statale e regionalebull

decreta

di disporre per le motivazioni espresse in premessa lavvio di una procedura ex art 36 co2 lett a) delDLgs502016 finalizzata allacquisizione di un servizio di formazione Corso SQL della durata di 24 ore a favoredel personale regionale della Direzione Bilancio e Ragioneria

1

di ricorrere per lacquisizione del servizio ad un Ordine di Acquisto (ODA) nel Mercato Elettronico della PubblicaAmministrazione nellambito del bando Prestazione di servizi alle pubbliche amministrazioni Categoria Servizi diformazione

2

di demandare alla Direzione Organizzazione e Personale lesecuzione dellOrdine di Acquisto su piattaforma Mepa elacquisizione del servizio in oggetto dalla ditta Miriade Srl con sede in Via Castelletto 11 comune di THIENE(VI) PIva 04124270242 che offre il migliore pacchetto formativo nel rapporto qualitagraveprezzo e che presenta unprezzo congruo ed in linea con i valori di mercato pari ad euro 450000 IVA esente

3

di dare atto che il Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria egrave il responsabile unico del procedimento e hamandato di adottare ogni atto ritenuto necessario per il corretto svolgimento della procedura di cui al precedente punto1)

4

di prenotare limpegno per limporto di euro 450000 IVA esente sul Capitolo di spesa 102292 Spese per ilconsolidamento della Rete dei Nuclei Conti Pubblici Territoriali - Acquisto di beni e servizi (Del Cipe 03032002n36 - Del Cipe 19122003 n134 - Del Cipe 22032006 n1 - Del Cipe 22032006 n6 - Del Cipe 21022008n19 - Del Cipe 10072017 n48) esercizio 2018 del Bilancio di previsione 2018-2020 Articolo 009 Acquisto diservizi per formazione e addestramento del personale dellente codice al V^ livello del Piano dei Conti U1030204999

5


di dare atto che si provvederagrave con successivo provvedimento allimpegno di spesa a valere sulle risorse stanziate sulProgetto Conti Pubblici Territoriali finanziato nellambito del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (FSC ex FondiFAS) CUP H71I10000210007

6

di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellart 23 del DLgs 14 marzo 2013 n33

7

di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione8

Claudio Vignotto



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE BILANCIO E RAGIONERIA n 125 del 27 settembre 2018Progetto Conti Pubblici Territoriali finanziato nellambito del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (FSC ex Fondi

FAS) CUP H71I10000210007 - CIG Z4624F16EC - Impegno e liquidazione di spesa per lacquisizione di un servizio diformazione Corso SQL della durata di 24 ore a favore del personale regionale della Direzione Bilancio e Ragioneria[Organizzazione amministrativa e personale regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si dispone la copertura dellobbligazione passiva giuridicamente perfezionata assumendolimpegno di spesa e la conseguente liquidazione con riferimento alla procedura di acquisizione di un servizio di formazioneCorso SQL della durata di 24 ore a favore del personale regionale della Direzione Bilancio e Ragioneria a supporto delleattivitagrave dei componenti del Nucleo Regionale Conti Pubblici Territoriali (CPT) del Veneto

Il Direttore


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PREMESSO che la Organizzazione e Personale sovraintende allacquisizione servizi di formazione per rispondere allerichieste delle varie Strutture regionali e che pertanto viene conferito alla stessa lincarico di procedere conlaggiudicazione mediante ricorso alla piattaforma Acquisti in Rete PA - Mercato Elettronico

bull

Considerata pertanto la necessitagrave di procedere allindividuazione del soggetto contraente cui affidare lesecuzione diun servizio di formazione informatica specialistica in materia di programmazione PLSQL in ambiente Oracle

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Rilevato che ai sensi dellart 36 c2 del DLgs 502016 Attuazione delle direttive 201423UE 201424UE e201425UE sullaggiudicazione dei contratti di concessione sugli appalti pubblici e sulle procedure dappalto deglienti erogatori nei settori dellacqua dellenergia dei trasporti e dei servizi postali noncheacute per il riordino delladisciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture per laffidamento del servizio egravepossibile procedere con un affidamento diretto una volta accertata la congruitagrave delle offerte visionate e la lororispondenza alle richieste dellAmministrazione regionale purcheacute limporto presunto del contratto risulti inferiore allasoglia di euro 4000000 (Iva esente) ai sensi dellart 14 c10 della L n 5371993)

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Visto il DDR n 120 del 19092018 del Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria con cui si egrave provveduto aprenotare la spesa disponibile per limporto complessivo di Euro 450000 IVA esente con la prenotazione 76112018Articolo 009 Acquisto di servizi per formazione e addestramento del personale dellente e ad autorizzare laDirezione Organizzazione e Personale allesecuzione dellOrdine di Acquisto su piattaforma Mepa per lacquisizionedel servizio in oggetto dalla ditta Miriade Srl con sede in Via Castelletto 11 comune di THIENE (VI) PIva04124270242 che offre il migliore pacchetto formativo nel rapporto qualitagraveprezzo e che presenta un prezzo congruoed in linea con i valori di mercato pari ad euro 450000 IVA esente

bull

Dato atto che

lofferta esposta dalla societagrave Miriade Srl risulta congrua in relazione alle caratteristiche del servizio offertobull quanto offerto dalla societagrave Miriade Srl risponde allinteresse espresso dalla stazione appaltantebull egrave stato generato lOrdine n 4499230 sul MePA CIG Z4624F16EC agli atti della Direzione Organizzazione ePersonale ex art 36 comma 2 lett b) del DLgs n 5016 a favore della societagrave Miriade Srl e che lo stesso egrave statosottoscritto e costituisce obbligazione giuridicamente vincolante con beneficiario ed importo determinati come risultada nota prot n 392117 del 27092018

bull

il corso di formazione oggetto della richiesta si terragrave entro il mese di novembre 2018 e il pagamento avverragrave a 30 ggdalla data di ricevimento della fattura

bull

ai sensi dellart 101 del DLgs n 502016 e di quanto previsto dalle Linee guida n 3 dellANAC di attuazione delDLgs 18 aprile 2016 n 50 recanti laquoNomina ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento perlaffidamento di appalti e concessioniraquo approvate dal Consiglio dellAutoritagrave con deliberazione n 1096 del 26 ottobre2016 e aggiornate al dlgs 56 del 1942017 con deliberazione del Consiglio n 1007 dell11 ottobre 2017 ilresponsabile dellesecuzione del contratto CIG Z4624F16EC coincide con il Responsabile del procedimento DottClaudio Vignotto Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria

bull

RITENUTO quindi di impegnare a valere sulla prenotazione n 76112018 assunta con decreto n 120 del 19092018 delDirettore della Direzione Bilancio e Ragioneria e liquidare limporto complessivo di euro 450000 Iva esente da imputare sulbilancio 2018 sul capitolo 102292U Spese per il consolidamento della rete dei nuclei Conti Pubblici Territoriali - Acquistodi beni e servizi (Del Cipe 03032002 n36 - Del Cipe 19122003 n134 - Del Cipe 22032006 n1 - Del Cipe 22032006n6 - Del Cipe 21022008 n19 - Del Cipe 10072017 n48) - Articolo 009 Acquisto di servizi per formazione eaddestramento del personale dellente

VERIFICATO che le attivitagrave di cui al presente provvedimento sono finanziate attraverso trasferimenti statali (risorse FSC)aventi natura vincolata nella loro destinazione e che la copertura finanziaria dellobbligazione egrave assicurata dagli accertamenti inentrata giagrave in precedenza riscossi disposti ai sensi dellart 53 DLgs 1182011 e smi allegato 42 principio 36 con Decretodel Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria a valere sul capitolo di entrata 100060E Assegnazione statale per ilconsolidamento della rete dei nuclei Conti Pubblici Territoriali (Del Cipe 03032002 n36 - Del Cipe 22032006 n1 -Del Cipe 21022008 n19 - Del Cipe 10072017 n48) come risulta dalla seguente tabella

Ndeg Accertamento Anno Importo totale accertamento Importo accertamento associato a impegno Capitolo impegno1277 2018 euro 6640500 euro 450000 102292UTOTALECOMPLESSIVO euro 6640500 euro 450000

RICHIAMATO il principio contabile applicato concernente la contabilitagrave finanziaria allegato al Decreto legislativo e inparticolare i punti 2 e 5 relativi allimputazione della spesa in base alla scadenza dellobbligazione giuridica

DATO ATTO

che lobbligazione di cui al presente atto egrave giuridicamente perfezionatabull che ai sensi dellart 56 comma 6 DLgs 1182011 e smi per il presente decreto il programma dei pagamenti egravecompatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica

bull

VISTO l art 7 comma 4 del DLgs n 1652001 Norme generali sullordinamento del lavoro alle dipendenze delleamministrazioni pubbliche

VISTO il DLgs 23062011 n118 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilanciodelle Regioni degli enti locali e dei loro organismi a norma degli articoli 1 e 2 L 05052009 n 42

VISTA la LR 29112001 n 39 Ordinamento del bilancio e della contabilitagrave della Regione


VISTA la LR 27122011 n 29 Ordinamento del Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto in versione telematica

VISTO lart 4 LR 31122012 n 54 Legge regionale per lordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionalein attuazione della legge regionale statutaria 17042012 n 1 Statuto del Veneto

VISTA la LR 29122017 n 47 Bilancio di previsione 2018-2020

VISTA la DGR 10 del 05012018 Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione2018-2020

VISTA la DGR 802 del 27052016 Organizzazione amministrativa della Giunta regionale istituzione delle Direzioni inattuazione dellart 12 LR 542012 come modificato dalla LR 17052016 n 14

VISTO il Decreto n 1 del 11012018 Bilancio Finanziario Gestionale 2018-2020 del Segretario Generale dellaProgrammazione


VISTA la Delibera CIPE n 192008 Quadro Strategico Nazionale 2007-2013 - Definizione delle procedure e delle modalitagrave diattuazione del meccanismo premiale e di sostegno collegato ai Conti Pubblici Territoriali

VISTA la Delibera CIPE n 482017 Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020 piano operativo laquoRafforzamento delsistema conti pubblici territoriali (CPT)


VISTA la Legge n 94 del 06072012 recante Conversione in legge con modificazioni del DL del 070512 n 52 recantedisposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica

VISTA la Legge n 135 del 07082012 Conversione in legge con modificazioni del decreto-legge 6 luglio 2012 n 95recante disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini

VISTO il DLgs n 33 del 14032013 Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi dipubblicitagrave trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni

VISTA la DGR n 1475 del 18092017 Approvazione di linee guida sullutilizzo degli strumenti di e-procurement(Convenzioni Consip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di fornitureservizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dellentrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti(DLgs n 502016)

VERIFICATI gli elementi della struttura della codifica pertinente la transazione elementare ex art 5 6 7 e Allto 7 del DLgs1182011 e smi di cui allallegato al presente atto denominato Allegato Tecnico Contabile T2

Visto lart 23 del CCNL dellarea della Dirigenza del comparto delle Regioni e degli Enti Locali 19982001

Visto lart 45 c2 del CCNL 20022005 per il personale del comparto delle Regioni Autonomie Locali e lart 6 del CCDIai sensi dellart 3 del CCNL Regione Autonomie Locali 20022005

Visto lart 1 c 510 della L n 2018 del 28122015 e rilevato che alla data di adozione del presente provvedimentonon risultano attive convenzioni aventi ad oggetto il servizio da acquisire neacute presso Consip Spa neacute presso la centrale dicommittenza attiva nella regione sicchegrave egrave possibile effettuare lacquisizione in oggetto in via autonoma senza dover acquisirelautorizzazione prevista dal richiamato c510 neacute dover trasmettere il presente provvedimento alla Corte dei Conti

Attesa la compatibilitagrave con la vigente legislazione comunitaria statale e regionale

decreta

che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto1


di attestare che egrave perfezionato da parte della Direzione Organizzazione e Personale lordine diretto di acquisto Oda n4499230 la Trattativa diretta come da nota prot n 392117 del 27092018 alla societagrave Miriade Srl Via Castelletto ndeg11 (CAP) 36016 Thiene (VI) PIVA e Cod Fisc 04124270242 ai sensi dellart36 comma 2 lett a) del DLgs n502016 lesecuzione di un servizio di formazione Corso SQL della durata di 24 ore a supporto delle attivitagrave deicomponenti del Nucleo Regionale Conti Pubblici Territoriali (CPT) del Veneto che opera allinterno della DirezioneBilancio e Ragioneria

2

di autorizzare la spesa complessiva pari a euro 450000= Iva esente3 di attestare che si tratta di obbligazione passiva giuridicamente perfezionata nei confronti della societagrave Miriade Srl ViaCastelletto ndeg 11 (CAP) 36016 Thiene (VI) PIVA e Cod Fisc 04124270242

4

di conferire ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) del DLgs n 5016 allimpresa Miriade Srl Via Castelletto ndeg 11(CAP) 36016 Thiene (VI) PIVA e Cod Fisc 04124270242 lincarico di prestare il servizio di formazione indicato alpunto 2) del presente dispositivo al prezzo di euro 450000= Iva esente

5

di corrispondere a favore della societagrave Miriade Srl Via Castelletto ndeg 11 (CAP) 36016 Thiene (VI) PIVA e Cod Fisc04124270242 la somma pari a 450000= Iva esente con pagamento a mezzo Bonifico Bancario a 30 gg dalla data diricevimento della fattura emessa dallaggiudicatario con verifica della fattura noncheacute allesaurimento delle procedureamministrativecontabili proprie dellAmministrazione regionale

6

di dare atto che lesecuzione del servizio di formazione Corso SQL della durata di 24 ore avverragrave entro il mese diNOVEMBRE 2018

7

di attestare la copertura della spesa pari ad 450000= Iva esente come specificato nel relativo punto del presentedispositivo

8

di dare atto che il Codice Univoco Ufficio della Direzione Bilancio e Ragioneria ai fini della fatturazione elettronica egraveil seguente Q0V4C4

9

di impegnare a valere sulla prenotazione n 76112018 assunta con decreto n 120 del 19092018 del Direttore dellaDirezione Bilancio e Ragioneria e liquidare in gestione ordinaria a favore di Miriade Srl Via Castelletto ndeg 11 (CAP)36016 Thiene (VI) PIVA e Cod Fisc 04124270242 (anagrafica 00169842) la somma complessiva di 450000= Ivaesente sul capitolo capitolo 102292U Spese per il consolidamento della rete dei nuclei Conti PubbliciTerritoriali - Acquisto di beni e servizi (Del Cipe 03032002 n36 - Del Cipe 19122003 n134 - Del Cipe22032006 n1 - Del Cipe 22032006 n6 - Del Cipe 21022008 n19 - Del Cipe 10072017 n48) - Articolo009 Acquisto di servizi per formazione e addestramento del personale dellente del bilancio regionale 2018 chepresenta sufficiente disponibilitagrave secondo la seguente ripartizione per beneficiario scadenza del debito e per codificadel Piano dei conti Finanziario

10

Capitolo Importoimpegno

Scadenza debitoArticolo Cod Vdeg livello Pcf Voce Vdeg livello

Pcf

Beneficiario

(anagrafica)Anno Importo

102292U euro 450000 2018 euro 450000

009 - Acquisto di serviziper formazione eaddestramento delpersonale dellente

U1030204999

Acquisto diservizi per altrespese performazione eaddestramentonac

Miriade Srl

(00169842)

di dare atto che la copertura finanziaria dellobbligazione egrave assicurata dagli accertamenti in entrata giagrave in precedenzariscossi disposti ai sensi dellart 53 DLgs 1182011 e smi allegato 42 principio 36 con Decreti del Direttoredella Sezione Bilancio a valere sul capitolo di entrata 100060E Assegnazione statale per il consolidamento dellarete dei nuclei Conti Pubblici Territoriali (Del CIPE 03032002 n36 - Del CIPE 19122003 n134 - Del CIPE22032006 n1 - Del CIPE 22032006 n6 - Del CIPE 21022008 n19) come risulta dalla seguente tabella

11


di dare atto che lobbligazione di cui al punto 2 egrave perfezionata ed esigibile nellesercizio 201812 di dare atto che lobbligazione oggetto dellimpegno di spesa di cui al punto 2 rientra nella tipologia dei debiticommerciali

13

di dare atto che ai sensi dellart 56 comma 6 DLgs 1182011 e smi per il presente decreto il programma deipagamenti egrave compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica

14

di approvare ed allegare al presente decreto gli allegati denominati rispettivamente T1 Beneficiari e Scadenze e T2Registrazioni contabili prodotti dal sistema NUSICO

15



16

di disporre la pubblicazione integrale del presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto17 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellarticolo 23 del decreto legislativo14 marzo 2013 n 33

18

Claudio Vignotto




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA AREA PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO STRATEGICO n 20 del 23 ottobre2018

Impegno e liquidazione delle spese relative alla missione dei componenti esterni della Delegazione trattante dellaRegione del Veneto nel negoziato con lo Stato per il conseguimento di ulteriori forme e condizioni particolari diautonomia Fatture n 0029586PO prot n 412291 del 10102018 n 0031194PO prot n 416849 del 12102018 edocumentazione giustificativa CIG 696936451C[Referendum]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si provvede ad impegnare e liquidare le spese relative alle trasferte dei componenti esternidella Delegazione trattante della Regione del Veneto nel negoziato con lo Stato per il conseguimento di ulteriori forme econdizioni particolari di autonomia sul capitolo di spesa n 3002 a fronte delle fatture emesse dalla Ditta Cisalpina Spa protn 412291 del 10102018 di euro 77400 e prot n 416849 del 12102018 di euro 3950 noncheacute della documentazionegiustificativa delle spese da rimborsare ai componenti stessi Estremi dei principali documenti dellistruttoria DPGR n 176del 26 Ottobre 2017 n 186 del 1512017 n 67 del 15062018 e n 91 del 31072018 Decreti n 14 del 23112017 e n 12del 10072018 dellArea Programmazione e Sviluppo Strategico Fatture prot n 0029586PO prot n 412291 del 10102018di euro 77400 e n 0031194PO prot n 416849 del 12102018 di euro 3950 - emesse dalla Ditta Cisalpina Spa Debitocommerciale Documentazione giustificativa di spese da rimborsare ai seguenti componenti della Delegazione trattanteGiancarlo Pola (CF omissis ) euro 11920 Ludovico Mazzarolli (CF omissis) euro 2000 Dario Stevanato (CF omissis) euro 2000Andrea Giovanardi (CF omissis) euro 2650 per un importo complessivo di euro 18570 - Debito non commerciale

Il Direttore

VISTO il Decreto n 176 del 26 ottobre 2017 del Presidente della Giunta regionale con cui egrave stata costituita la Delegazionetrattante della Regione del Veneto nel negoziato con lo Stato per il conseguimento di ulteriori forme e condizioni particolari diautonomia (di seguito denominata anche soltanto Delegazione trattante) e sono stati nominati i componenti della stessa

VISTO il Decreto n 186 del 15112017 del Presidente della Giunta regionale che ha nominato un ulteriore componente dellaDelegazione trattante

VISTO il decreto n 67 del 15 giugno 2018 del Presidente della Giunta regionale che ha nominato un ulteriore componentedella Delegazione trattante e ha confermato che ai componenti della Delegazione stessa egrave assicurato il solo rimborso dellespese di missione sostenute per condurre il negoziato tra la Regione del Veneto e lo Stato previa documentazione giustificativa- secondo le disposizioni vigenti previste per i trattamenti di missione dei dirigenti regionali (DGR n 271 del 14032017)demandando allArea Programmazione e Sviluppo strategico gli adempimenti necessari

VISTO il successivo decreto n 91 del 31 luglio 2018 del Presidente della Giunta regionale che ha nominato un ulteriorecomponente della Delegazione trattante in sostituzione del Professor Luca Antonini eletto Giudice della Corte costituzionaledal Parlamento in seduta comune in data 19 luglio 2018

RICHIAMATI

il proprio decreto n 14 del 6 agosto 2018 che ha dato atto che i componenti esterni della Delegazione trattante aseguito del sopracitato decreto del Presidente della Giunta regionale sono i seguenti Prof Mario Bertolissi ordinariodi Diritto costituzionale presso lUniversitagrave di Padova Prof Dario Stevanato ordinario di Diritto tributario pressolUniversitagrave di Trieste Prof Andrea Giovanardi associato di Diritto tributario presso lUniversitagrave di Trento ProfLudovico Mazzarolli ordinario di Istituzioni di Diritto pubblico presso lUniversitagrave di Udine Prof Giancarlo Pola giagraveordinario noncheacute Preside della Facoltagrave di Economia dellUniversitagrave degli Studi di Ferrara Prof Andrea Ambrosidocente di Diritto costituzionale regionale presso lUniversitagrave degli Studi di Padova

bull

i propri Decreti n 13 del 06112017 e n 11 del 25062018 relativi alla gestione delle spese di missione deicomponenti non dipendenti dellamministrazione regionale della Delegazione trattante trasmessi alla societagrave CisalpinaTours SpA affidataria della fornitura dei servizi di gestione integrata delle trasferte di dipendenti ed amministratoridella Regione del Veneto alla Direzione Acquisti e AAGG e alla Direzione Organizzazione e Personalerispettivamente con nota prot n 469539 del 10112017 e prot n 246012 del 28062018

bull


il proprio Decreto n 14 del 23112017 che prevede che le spese in oggetto previa documentazione giustificativasaranno imputate al capitolo cogestito n 3002 Spese per il funzionamento di Consigli Comitati Collegi eCommissioni compresi i gettoni di presenza le indennitagrave di missione ed i rimborsi spese (art 187 LR 10061991n 12 - Art 4 c 1 LR 07111995 n 43) del bilancio regionale e saranno liquidate con provvedimento del DirettoredellArea Programmazione e Sviluppo Strategico

bull

il proprio Decreto n 12 del 10072018 con cui egrave stata prenotata la spesa nel Bilancio di Previsione 2018-2020 conimputazione nellanno 2018 di Euro 250000 (Iva inclusa) sul capitolo n 3002 Spese per il funzionamento diConsigli Comitati Collegi e Commissioni compresi i gettoni di presenza le indennitagrave di missione ed i rimborsi spese(art 187 LR 10061991 n 12 - Art 4 c 1 LR 07111995 n 43) acquisendo la prenotazione impegno n65772018

bull

il proprio Decreto n 15 del 21082018 con cui si egrave provveduto ad impegnare e liquidare euro 181367 mantenendo laprenotazione dimpegno n 6577 nel nuovo importo di euro 68633 che corrisponde alla differenza tra la sommainizialmente prenotata con il citato DDR n 12 del 10072018 di euro 250000 e la somma liquidata di euro 181367

bull

il proprio Decreto n 16 del 13092018 con cui si egrave provveduto ad integrare la citata prenotazione di impegno n65772018 di ulteriori euro 600000 in considerazione del previsto incremento di fabbisogno

bull

PREMESSO CHE

sono pervenute in relazione alle missioni della delegazione in oggetto tenutesi in data 12 settembre e 1 ottobre 2018le fatture emesse dalla ditta Cisalpina Tours Spa con sede legale in Rosta (TO) corso Moncenisio n 41 (cod fisc00637950015 - cod anagrafica n 00123820) n 0029586PO prot n 412291 del 10102018 di euro 77400 e n0031194PO prot n 416849 del 12102018 di euro 3950 e pertanto complessivamente di euro 81350

bull

al fine del rimborso delle spese nei limiti di cui alla DGR n 2712017 i professori Giancarlo Pola LudovicoMazzarolli Dario Stevanato Andrea Giovanardi e Andrea Ambrosi hanno prodotto le schede dati anagrafici ebeneficiario i professori Luca Antonini (facente parte della Delegazione trattante sino alla nomina a Giudice dellaCorte Costituzionale) e Mario Bertolissi hanno invece dichiarato di rinunciare al rimborso delle spese medesime

bull

egrave pervenuta documentazione giustificativa di spesa per un importo complessivo di euro 18570 (agli atti della scriventeArea) nei limiti di cui alla DGR n 2712017 da rimborsare ai beneficiari - componenti della Delegazione trattante -come di seguito indicato Giancarlo Pola (CF omissis cod anagrafica n 00056058) euro 11920 Ludovico Mazzarolli(CF omissis cod anagrafica n 00082054) euro 2000 Dario Stevanato (CF omissis cod anagrafica n 00168763) euro2000 Andrea Giovanardi (CF omissis cod anagrafica n 00170711) euro 2650

bull

RITENUTO con il presente provvedimento giusta documentazione agli atti della scrivente Area

di impegnare e liquidare limporto di euro 81350 (IVA inclusa) - risultante dalle fatture sopra indicate - a favore dellasocietagrave Cisalpina Tours SpA affidataria della fornitura dei servizi di gestione integrata delle trasferte di dipendenti edamministratori della Regione del Veneto sul capitolo cogestito n 3002 Spese per il funzionamento di ConsigliComitati Collegi e Commissioni compresi i gettoni di presenza le indennitagrave di missione ed i rimborsi spese (art 187LR 10061991 n 12 - Art 4 c 1 LR 07111995 n 43) imputando la medesima somma nellesercizio 2018 delBilancio di Previsione 20182020 utilizzando la prenotazione dimpegno n 6577 di cui ai citati decreti n 12 del10072018 e n 16 del 13092018

bull

di impegnare e liquidare le ulteriori spese documentate a favore dei seguenti componenti della delegazione trattanteGiancarlo Pola (CF omissis cod anagrafica n 00056058) euro 11920 Ludovico Mazzarolli (CF omissis codanagrafica n 00082054) euro 2000 Dario Stevanato (CF omissis cod anagrafica n 00168763) euro 2000 AndreaGiovanardi (CF omissis cod anagrafica n 00170711) euro 2650 e pertanto complessivamente di euro 18570

bull

di mantenere la prenotazione dimpegno n 6577 nel nuovo importo di euro 568713 che corrisponde alla differenza tra lasomma di euro 668633 e la somma di euro 99920 che viene definitivamente impegnata e liquidata con il presente atto

bull

di dare atto che i conseguenti ulteriori impegni di spesa verranno assunti con successivi provvedimenti dello scriventeDirettore dellArea Programmazione e Sviluppo Strategico una volta determinato lammontare noncheacute il dettagliodelle spese di missione e acquisiti i documenti giustificativi delle stesse

bull

VISTI gli artt 42 e 43 della LR 392001

VISTO lart 56 del DLgs n 1182011

VISTA la LR 472017 (Bilancio di previsione 2018-2020)

VISTE le LLRR n 11997 e n 542012

VISTA la DGR n 10 del 05012018 che ha approvato il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione2018-2020


VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n 1 del 11012018 che ha approvato il Bilancio finanziariogestionale 2018-2020

VISTA la DGR n 81 del 26012018 che ha approvato le Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020

decreta

1 di stabilire che le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento

2 di impegnare e liquidare la somma di euro 81350 (IVA inclusa) pari allammontare complessivo delle fatture indicate inpremessa a favore della societagrave Cisalpina Tours SpA con sede legale in Rosta (TO) corso Moncenisio n 41 (cod fiscale00637950015 cod anagrafica n 00123820) sul capitolo cogestito n 3002 denominato Spese per il funzionamento diConsigli Comitati Collegi e Commissioni compresi i gettoni di presenza le indennitagrave di missione ed i rimborsi spese (art187 LR 10061991 n 12 - Art 4 c 1 LR 07111995 n 43) con imputazione nellesercizio finanziario 2018 del Bilanciodi previsione 2018-2020 art 26 Organizzazione eventi pubblicitagrave e servizi per trasferta IV livello del PdC - codiceU1030202002 Indennitagrave di missione e trasferta V livello del PdC pari allammontare delle fatture in premessadettagliatamente specificate

3 di impegnare e liquidare le spese documentate a favore dei seguenti componenti della delegazione trattante Giancarlo Pola(CF omissis cod anagrafica n 00056058) euro 11920 Ludovico Mazzarolli (CF omissis cod anagrafica n 00082054) euro2000 Dario Stevanato (CF omissis cod anagrafica n 00168763) euro 2000 Andrea Giovanardi (CF omissis cod anagrafican 00170711) euro 2650 e pertanto complessivamente di euro 18570

4 di imputare le somme di cui ai precedenti punti 2) e 3) nellesercizio 2018 del Bilancio di Previsione 20182020 utilizzandola prenotazione dimpegno n 6577 sul capitolo 3002 di cui al DDR n 12 del 10 luglio 2018

5 di mantenere la prenotazione dimpegno n 6577 - capitolo 30022018 nel nuovo importo di euro euro 568713 che corrispondealla differenza tra la somma di euro 668633 e la somma di euro 99920 che viene definitivamente impegnata e liquidata con ilpresente atto

6 di dare atto che i conseguenti ulteriori impegni di spesa verranno assunti con successivi provvedimenti dello scriventeDirettore dellArea Programmazione e Sviluppo Strategico una volta determinato lammontare noncheacute il dettaglio delle spesedi missione e acquisiti i documenti giustificativi delle stesse

7 di dare atto che le spese di cui si dispone limpegno con il presente provvedimento non rientrano nelle tipologie soggette alimitazioni ai sensi della LR n 12011 in conformitagrave a quanto disposto dalla DGR n 742 del 7062011

8 di dare atto che ai sensi dellart 56 comma 6 del DLgs n 1182011 e smi per il presente atto il programma deipagamenti egrave compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica

9 di dare atto che lobbligazione di spesa di cui al precedente punto 2) egrave di natura commerciale noncheacute giuridicamenteperfezionata ed esigibile nel corrente esercizio

10 di comunicare al beneficiario di cui al precedente punto 2) le informazioni relative allimpegno ai sensi dellart 56 co 7del Decreto Legislativo n 1182011

11 di dare atto che lobbligazione di spesa di cui al precedente punto 3) egrave di natura non commerciale noncheacute giuridicamenteperfezionata ed esigibile nel corrente esercizio

12 di trasmettere il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per quanto di competenza

13 di dare atto che il presente decreto egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellart 23 del DLgs n 332013

14 di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto

Maurizio Gasparin




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE n 89 del 02novembre 2018

Progetto ASAP A Systemic Approach for Perpetrators finanziato dalla Commissione Europea DirezioneGenerale Giustizia e Consumatori nellambito del bando REC-RDAP-GBV-AG-2017 Prevent and combatgender-based violence and violence against children Grant Agreement n 810118 CUP H39F18000390006Approvazione del Consortium Agreement - Accordo di Partenariato con i partner del progetto DGR n 1757 in data07112017[Programmi e progetti (comunitari nazionali e regionali)]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento vengono approvati i testi del Consortium Agreement Accordo di Partenariato in inglese e initaliano del progetto ASAP A Systemic Approach for Perpetrators finanziato dalla Commissione Europea la cui versionein inglese verragrave sottoscritta da tutti i partner del progetto e disciplineragrave le reciproche obbligazioni DGR n 1757 in data07112017 di autorizzazione alla presentazione del progetto alla Commissione Europea Accordo finanziario fra la Regionedel Veneto in qualitagrave di Lead Partner e la Commissione Europea (Contratto n 810118 ASAPREC-AG-2017REC-RDAP-GBV-AG-2017) sottoscritto il 10 agosto 2018

Il Direttore

PREMESSO che con Deliberazione n 1757 del 07 novembre 2017 la Giunta Regionale ha autorizzato la presentazione dellaproposta progettuale ASAP - A Systemic Approach for Perpetrators nella quale la Regione del Veneto ha il ruolo dicapofila nellambito del bando Prevent and combat gender-based violence and violence against children (call for proposalsREC-RDAP-VICT-GBV-AG-2017) della Commissione Europea - Direzione Generale per la Giustizia e i Consumatori

CONSIDERATO che con la medesima deliberazione il Direttore dellUnitagrave Organizzativa Cooperazione internazionale egrave statoincaricato di svolgere tutte le attivitagrave previste per la realizzazione del progetto qualora finanziato provvedendo di conseguenzaallespletamento delle relative procedure amministrative e contabili

VISTO il contratto n 810118 - ASAP - REC-AG-2017REC-RDAP-GBV-AG-2017 sottoscritto il 10 agosto 2018 tra laUnione Europea rappresentata dalla Commissione Europea e la Regione del Veneto avente ad oggetto lattribuzione di unfinanziamento di Euro 30858400 (corrispondenti al 80 del costo totale del progetto) per la realizzazione delle attivitagravepreviste dal progetto ASAP - A Systemic Approach for Perpetrators che avranno la durata di 24 mesi a far datadall1102018

DATO ATTO che il progetto ASAP - A Systemic Approach for Perpetrators che si propone di costruire ed implementareun modello sperimentale che metta in rete e integri le metodologie di intervento utilizzate nel lavoro con le donne e i bambinivittime di violenza e nel lavoro svolto con gli uomini autori della stessa coinvolge oltre alla Regione del Veneto - UOCooperazione Internazionale i seguenti partner

Una casa per luomo Societagrave cooperativa Sociale di Montebellunabull Gruppo R Societagrave cooperativa Sociale di Padovabull Network WWP - Work with Perpetrators (Germania)bull BGRF - Bulgarian Gender Reasearch Fundation (Bulgaria)bull Associazione NAIA - Centro per la riabilitazione sociale e lintegrazione delle vittime di violenza domestica(Bulgaria)

bull

DOM DUGA - Zagreb - Struttura di accoglienza per adulti e bambini vittime di violenza domestica (Croazia)bull GRAD ZAGREB (Croazia)bull

RITENUTO opportuno disciplinare e regolare i rapporti tra la Regione del Veneto capofila del progetto e gli altri partnermediante un Consortium Agreement - Accordo di Partenariato il cui schema in inglese egrave riportato nellAllegato A e quello initaliano nellAllegato B al presente provvedimento che ne formano parte integrante anche in vista del trasferimento a ciascunpartner della propria quota di prefinanziamento giagrave ricevuta dalla Regione del Veneto da parte della Commissione Europea

VISTO il D Lgs 14032013 n 33 e ssmmii


VISTA la Legge regionale 31122012 n 54 e ssmmii

VISTI gli atti dufficio

decreta

di dare atto che le premesse costituiscono parti integranti e sostanziali del presente provvedimento1 di approvare gli schemi del Consortium Agreement - Accordo di Partenariato fra la Regione del Veneto ed i partnerdel progetto ASAP - A Systemic Approach for Perpetrators di seguito indicati

2

versione in inglese (Allegato A)diams versione in italiano (Allegato B)diams

prendendo atto che solamente la versione in inglese verragrave sottoscritta dai partner trattandosi della linguaufficiale di lavoro del progetto

di dare atto che il presente provvedimento egrave esecutivo della DGR n 1757 in data 071120173 di dare altresigrave atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellarticolo 23 del D Lgs 14marzo 2013 n 33 e ssmmii

4

di pubblicare il presente decreto in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione5

Maria Elisa Munari


giunta regionale

Allegato A al Decreto n 89 del 2 novembre 2018 pag 115

CONSORTIUM AGREEMENT FOR THE IMPLEMENTATION OF ldquoASAP ndash A SYSTEMIC APPROACH FOR PERPETRATORSrdquo

PROJECT FINANCED BY THE EUROPEAN COMMISSION Call ldquoREC-RDAP-GBV-AG-2017 Prevent and combat gender-based violence and violence

against childrenrdquo Grant Agreement n 810118 This Agreement is among the following parties

1 The Coordinator REGIONE DEL VENETO (Regione Veneto) established in Palazzo Balbi ndash Dorsoduro 3901 Venezia 30123 Italy Represented for the purposes of signing this Agreement by hereafter called Lead Partner (PP1)

2 ASSOCIATION NAIA (Association) established in Ul Pirin 12 Targovishte 7700 Bulgaria (PP2)

Represented for the purposes of signing this Agreement by hereafter called PP2

3 DOM ZA DJECU I ODRASLE ndash ZRTVE OBITELJSKOG NASILJA DUGA-ZAGREB (Dom Duga-Zagreb) established in Zitnjak 51 Zagreb 10001 Croatia (PP3)


4 UNA CASA PER LrsquoUOMO SOCIETArsquo COOPERATIVA SOCIALE (UCXU) established in Via dei Martini 4 Montebelluna 31044 Italy (PP4)


5 FONDATSIYA BULGARSKI TSENTAR ZA GENDER IZVEDVANIYA (BGRF) established in Vassil Levski Blvd 33 et 1 Sofia 1142 Bulgaria (PP5)


6 GRUPPO R SOCIETArsquo COOPERATIVA SOCIALE (Grupp R scs) established in Via Due Palazzi 16 Padova 35136 Italy (PP6)


7 GRAD ZAGREB (City of Zagreb) established in Trg Stjepana Radica 1 Zagreb 10 000 Croatia (PP7)


8 EUROPEAN NETWORK FOR THE WORK WITH PERPETRATORS OF DOMESTIC VIOLENCE EV (WWP EN) established in Hauffstr 24 Furstenwalde Spree 15517 Germany (PP8)


Provided that

The Lead Partner (PP1) in partnership with Association Naia (PP2) Dom Duga-Zagreb (PP3) UCXU (PP4) BGRF (PP5) Grupp R scs (PP6) City of Zagreb (PP7) WWP EN (PP8) has



submitted to the European Commission ndash Directorate General Justice and Consumers (hereafter the Commission) the project proposal called ldquoASAP ndash A Systemic Approach for Perpetratorsrdquo under the Call ldquoREC-RDAP-GBV-AG-2017 Prevent and combat gender-based violence and violence against childrenrdquo (hereafter the Project) The Lead Partner (PP1) has been informed by the Commission that the Project had been financed On August 10th 2018 the Grant Agreement n 810118 ndash ASAP ndash REC-AG-2017REC-RDAP-GBV-AG-2017 between the Lead Partner (PP1) and the Commission has been signed

The parties draw up and agree on the following Article 1 ndash Purpose of the Agreement The Lead Partner (PP1) and the seven mentioned Partners have decided to draw up the present Agreement for the implementation of ASAP Project on the basis and in fulfillment of the mentioned Grant Agreement of the Accession Forms signed by the Partners and of the conditions set by the European Commission The purpose of this Consortium Agreement is to specify according to the Project the relationship among the Partners in particular concerning the organization of the work among them the management of the Project and the rights and obligations of the Partners concerning inter alia liability access rights and dispute resolution Article 2 ndash Duration of the Agreement This Agreement enters into force on the date of its signing for each Partner and is valid from the 1st October 2018 (starting date of the Project) and continues to have full validity until the full execution of all obligations assumed by the Lead Partner (PP1) and the seven Partners with the Grant Agreement changes or extensions of the same Grant included The closing date of the Project may be modified in agreement with the Commission The changes agreed by the Lead Partner with the Commission apply to all seven partners that are going to be duly informed by the Lead Partner (PP1) After the end of the Agreement the Lead Partner (PP1) and the seven Partners undertake to fulfill all the obligations under EU and national legislation for the conservation of the Project documents in particular the conditions set out for audits and archiving obligations Article 3 ndash The Partnership The Lead Partner (PP1) is responsible towards the Commission for the Project implementation The Lead Partner (PP1) and the seven Partners are responsible for the implementation of the activities foreseen by the Project as described in the Grant Agreement n 810118 and in its Annexes in particular in its time plan implementation plan and budget Article 4 ndash Rights and obligations of the Partners The Lead Partner (PP1) commits to implement the Project on the basis of the Annex 1 of the Grant Agreement to accept the funds granted by the Commission and to fulfill the obligations stated in the Grant Agreement In particular the Lead Partner (PP1) commits to minus appoint a member in the Steering Committee foreseen by article 5 of the present Agreement

and a Technical Coordinator foreseen by article 6 minus start the Project according to the time plan indicated in the Grant Agreement



minus implement the Project following the deadlines foreseen by the work plan and fulfill the duties originated by the Grant Agreement

minus receive the pre-financing by the Commission and transfer to the seven Partners their budget share as provided in Annex 2

minus receive the payment of the balance after the approval of the final report by the Commission and transfer to the seven Partners their part in proportion to the amount foreseen by the related budget and to the amount accounted

minus guarantee the correct financial management and provide all the necessary documents for the audit

minus define the dissemination and communication actions to promote the Project minus edit and transmit to the Commission the reports the payment requests and the potential

requests for budget changes andor extension andor Grant Agreement modifications

The Project Partners commit to minus appoint a member in the Steering Committee foreseen by article 5 of the present Agreement

and a Technical Coordinator foreseen by article 6 minus accept the rules and duties established in the Grant Agreement (including the related

Annexes) signed by the Lead Partner (PP1) and to conclude the activities foreseen by the Project

minus implement the Project activities assigned to each Partner and fulfill all the duties deriving from them

minus be responsible for accounting the amount of budget assigned to each Partner as detailed in Annex 2 following the rules and regulations foreseen by the Commission

minus edit the narrative and financial reports and send them to the Lead Partner (PP1) in due time minus provide all data for Project monitoring and for editing of narrative and financial reports

requested by the Lead Partner (PP1) and by the Commission minus take part into the dissemination events foreseen to spread the Project results minus immediately communicate to the Lead Partner (PP1) every event that could cause delays or

could negatively influence the Project implementation The Lead Partner (PP1) shall keep the Partners informed about the relevant communications with the Commission The Partners receive from the Lead Partner (PP1) the pre-financing and the financing amount aimed to the activities implementation in charge of each Partner in proportion to the foreseen assigned budget (Annex 2) and to the amount accounted based on the Grant Agreement signed between the Lead Partner (PP1) and the Commission The Lead Partner (PP1) is in charge of keeping the connection among the seven Partners and the Commission for every issue concerning the Project and of the general management and implementation of the Grant Agreement In this regard the Lead Partner (PP1) acts on behalf of the whole partnership and carries out the functions established by the present Agreement the Grant Agreement and the decisions of the Steering Committee as defined in article 5 of the present Agreement Article 5 ndash Steering Committee The Lead Partner (PP1) and the seven Partners establish a Steering Committee made of a representative per Partner each having one vote Each Partner has the right to substitute its representative andor to appoint a proxy for a single meeting (Kick-off meeting or Steering Committee) by formally informing the Lead Partner (PP1) and other Partners The participation into the Steering Committee is compulsory and every absence must be justified



The Steering Committee takes the decisions concerning the general Project management the revision andor modification of the time plan defined in the Grant Agreement the requests of budget changes and of extension of the Project to be asked to the Commission the solution to potential conflicts among the Partners The Steering Committee monitors the Project implementation approves the work plans and decides on every issue linked to the Project management The Steering Committee is chaired by the Lead Partner (PP1) representative The meetings take place as foreseen in Grant Agreement as well as upon request of the Lead Partner or every time it is necessary upon request of a Partner The meetings are convened by the Lead Partner with an advance notice of at least 15 calendar days with the agenda The decisions are taken by agreement of all the Partners If it is not possible to reach a common agreement the decisions are taken by a majority of the Partners present In case of parity the vote of the Lead Partner (PP1) prevails The minutes of the meetings are drafted by the Lead Partner (PP1) and sent to the seven Partners Partners can send written objections within 10 days from receipt after which the minutes are considered approved Article 6 ndash Technical Coordinator Each Partner commits to appoint inside its staff within 15 days after signing the present Agreement a Technical CoordinatorProject Manager as main contact person for the Lead Partner (PP1) and as responsible for the activities implementation the financial monitoring and narrative reports The Technical CoordinatorsProject Managers appointed by the seven Partners and by the Lead Partner (PP1) assure the coordination of Project activities and expenditures ensure implementation of due administrative commitments and guarantee smooth Project implementation Article 7 ndash Accounting Principles All the Partners commit to keep a separate accounting system for the Project The accounting system shall register all the Project expenditures and incomes in Euro and in the local currency The financial reports and the other accounting documents included the receipts and all the documents justifying the expenditures shall be sent in copy to the Lead Partner (PP1) following the instructions and times that will be communicated by the Lead Partner (PP1) The Lead Partner (PP1) is the only responsible before the Commission for the payment requests and the reports In order to verify the reports the Lead Partner (PP1) can ask for further information and explanations about the documents produced by Partners In case of missing clarifications or in case the rules about the eligibility of expenditures are not respected the Lead Partner (PP1) will ask to the interested Partner to make and send again the financial documents In case of repeated violations of the rules about the eligibility of expenditures and of the truth of the documents sent the Lead Partner (PP1) has the right to not admit the expenditures In this case the Lead Partner (PP1) informs the interested Partner about the amount of expenditures that are not admitted explaining the related reason The financial accounting and reporting management of the Lead Partner (PP1) shall be based on the rules established in the Grant Agreement signed by the Commission and the Lead Partner (PP1) The Lead Partner (PP1) commits to obtain the approval of the reports from the Commission trying to avoid differences of opinions with the Commission that could cause a reduction delay or a restitution request of the received amounts In any case the Lead Partner (PP1) is not responsible towards the seven Partners for the negative consequences that could result from different interpretations of Commission on the mentioned documents in any phase of the Project



Article 8 ndash Payments The Lead Partner (PP1) commits to transfer to each Partner the pertaining amount of pre-financing and of financing received by the Commission based on the terms and amounts foreseen by the Grant Agreement The budget transfers to the Partners will be made in Euro The expenditures in a different currency from the Euro shall be converted into Euro using the exchange rate indicated by the European Commission for the period of expenditures accounted in financial reports After the signature of the present Agreement each Partner has to communicate to the Lead Partner (PP1) its bank account details and the Lead Partner (PP1) will transfer to each Partner the pertaining amount of pre-financing as stated in the Grant Agreement At the end of the Project and after receiving the final report the Commission will pay the balance to the Lead Partner (PP1) if the balance is positive If the balance is negative it will be recovered from the Lead Partner (PP1) At the end of the Project if the admitted accounted expenditure of a Partner is higher than the pre-financing amount paid to him the Lead Partner (PP1) after receiving the balance from the Commission will provide to pay the due amount to the Partner If the admitted accounted expenditure of a Partner is lower than the pre-financing amount paid to him the Partner has to reimburse the difference to the Lead Partner (PP1) so that the Commission can be reimbursed Article 9 ndash Management of access to the electronic exchange system The Participant Portal electronic exchange system (EES) is an electronic portal managed by the European Commission and used by itself and several other EU services (together EU) for the management of their funding programs and procurements It will be used by all the Project Partners to manage the Project (eg submit deliverables reports and payment requests) Article 10 ndash Pre-existing rights and ownership of the results (including intellectual and industrial property rights) exploitation and dissemination of the results The Lead Partner (PP1) and the seven Partners commit to respect the terms and conditions foreseen by art 19 of the Grant Agreement about Pre-existing rights and ownership of the results Where industrial and intellectual property rights exist prior to the Agreement the Partner has to send the Lead Partner (PP1) the list of them in order to enable the Lead Partner (PP1) to submit them to the Commission The results of the common activities covered by the present Agreement concerning reports documents studies data and any other product are a common property of the Lead Partner (PP1) and of the seven Partners who can use them following the shared rules based on the prevailing Co-authorship rule The Lead Partner (PP1) and the seven Partners commit to recognize without any time limit that the activities implemented have been fulfilled with the European Commission collaboration Article 11 ndash Confidentiality Although this Project nature is public all eight Partners agree that part of the shared information in its implementation among the Partners or with the Commission can be considered ldquoconfidentialrdquo Only the documents explicitly identifies as ldquoconfidentialrdquo should be considered as such This instruction concerns mainly the studies developed or put at disposal from each Partner in the Project and that concern methods know how archives data and any other kind of document labeled as ldquoconfidentialrdquo The information identified like this can be shared only by the Partners based on the rules of the present Agreement The Lead Partner (PP1) and the seven Partners commit to adopt every measure in order to ensure that the ldquoconfidentialrdquo nature of Project information is respected by their staff in charge in order to



avoid any spread or dissemination to third parties or any use without the prior written consent both of the Lead Partner (PP1) and of the interested Partner The Lead Partner (PP1) and the seven Partners commit to adopt every necessary measure to keep the ldquoconfidentialrdquo nature of the information provided by the other Partners The duration of the general obligation to maintain confidentiality is stated in art 21 of the Grant Agreement Article 12 ndash Controls and documents retention All the Partners commit to keep the documents required for the Project implementation and the eligible expenditures and to put them at disposal for potential controls by the bodies and institutions in charge for a period of five years after the payment of the balance Article 13 ndash Collaboration In case of collaborations with third parties (public or private) of delegating part of the activities or outsourcing respecting the rules and conditions set by the Grant Agreement each Partner will alone remain responsible towards the Lead Partner (PP1) and the Commission regarding the execution of its obligations deriving from the present Agreement The Lead Partner (PP1) will be informed by the Project Partners of the purpose of any contract signed with a third party if this information does not already figure in the consolidated Application Form No Partner can transfer its rights and duties deriving from the present Agreement without the previous consensus of the others Article 14 ndash Transfer of rights and obligations legal succession Neither the Lead Partner (PP1) nor the Partners may transfer or yield their duties and rights under this Agreement without the prior consent of all other Partners signing this Agreement and without the approval of the Commission For legal succession the Lead Partner (PP1) or the concerned Partner is required to pass on all the obligations and responsibilities under this Agreement to the legal successor and to inform the Commission concerned of this immediately Article 15 ndash Breach of obligations or delay in implementing them Each Partner is required to inform the Lead Partner (PP1) immediately and provide all necessary information if events occur that are likely to compromise Project implementation The Lead Partner (PP1) will request any Partner failing in its obligations to correct this breach within one month The Lead Partner (PP1) will inform the Partners about solving difficulties including when the Commission has been involved for assistance If the Partner continues to fail in its obligations the Lead Partner (PP1) can decide to exclude the concerned Partner from the Project with the approval of all the other Partners (written procedure or meeting of Project Steering Committee) The Commission will be informed immediately of any decision by the Lead Partner (PP1) to exclude the Project Partner Such exclusion must be approved by the Commission The excluded Partner is required to reimburse the Commission all received funds which he cannot prove used for the implementation of the Project If a breach of obligations by a Partner has financial consequences for the financing of the entire Project the Lead Partner (PP1) or the Project Steering Committee can claim compensation from the party in question



If the Lead Partner (PP1) is the partner involved in any of the aforementioned situations the Partners must inform the Commission as quickly as possible Article 16 ndash Conciliation and mediation between Partners In case of any disagreement occurring among Project Partners each Partner is required to submit this disagreement to the Lead Partner (PP1) as per rules of procedure of the Project Steering Committee or to the Commission if the Lead Partner (PP1) is involved directly in the disagreement The Lead Partner (PP1) will inform the other Partners and could on its own initiative or upon request of a Partner seek advice to the Commission Where compromise proves impossible through mediation by the Project Steering Committee and once the Lead Partner (PP1) has sought advice to the Commission each Partner involved will be required to agree to mediation by an Ad Hoc Committee on the proposal of the Project Steering Committee The members of this Ad Hoc Committee will be of different nationalities including some with the same nationality as the Partners of the operation involved in the disagreement If the Project Steering Committee has not set up the Ad Hoc Committee within one month from the Partners request the Lead Partner (PP1) could appoint members of this Committee as mediators This procedure is equally applicable when the Lead Partner (PP1) is involved

Article 17 ndash Conflict of interest and fraud prevention The Lead Partner (PP1) and all Partners commit to prevent any conflict of interest which could hinder impartial and objective execution of this Agreement A ldquoconflict of interestrdquo occurs when the impartial and objective execution of the Project is compromised for family or close relationship reasons political or national relationship economic interest or any other reason The Lead Partner (PP1) and all Partners commit themselves to solve immediately any situation constituting a conflict of interest or likely to lead to a conflict of interest The Lead Partner (PP1) and all Partners commit to comply with the principle of zero tolerance in terms of fraud prevention and corruption and to be especially vigilant on this subject They also undertake to denounce any conduct likely to be considered as suspicion of fraud to the competent national and European authorities Article 18 ndash Working languages The official working language is English The Partners may use other languages as working languages inside the partnership Article 19ndash Nullity Where any provision of this Agreement is declared null and void or illegal or cannot be applied for any other reason by any judicial authority whatsoever or any other competent authority the parties will change this provision reasonably so that the intention of the parties can be executed The other provisions remain unchanged Article 20 ndash Changing Changes to the Project approved under the Grant Agreement rules will in no way affect the terms and contents of this Agreement Any new Partner joining the partnership has to agree the terms set out in this document by signing a new page of the Agreement separately The signed page will then be attached to this document An amendment to the Grant Agreement may then be signed by the Lead Partner (PP1) and the Commission



When a Partner leaves the partnership the Project partnership is not required to redo the Consortium Agreement Article 21 ndash Closure clause The Grant Agreement n 810118 ndash ASAP ndash REC-AG-2017REC-RDAP-GBV-AG-2017 signed by the Lead Partner (PP1) and the Commission and its Annexes 1 2 3 4 5 6 and 7 form an integral part of the present Agreement and each Partner commit to comply it by signing the present Agreement

This Consortium Agreement is composed of hellip pages



Name of the Lead Partner (PP1) REGIONE DEL VENETO Name and function of the signatory __________________________________________________ Date and place ___________________________________________________________________

Signature _______________________________________________________________________

Stamp Name of PP2 ASSOCIATION NAIA Name and function of the signatory _________________________________________________ Date and place ___________________________________________________________________

Signature _______________________________________________________________________

Stamp




Signature _______________________________________________________________________

Stamp Name of PP3 DOM ZA DJECU IODRASALE ndash ZRTVE OBITELJSKOG NASILJA DUGA-ZAGREB Name and function of the signatory __________________________________________________ Date and place ___________________________________________________________________

Signature _______________________________________________________________________

Stamp




Signature _______________________________________________________________________

Stamp Name of PP4 UNA CASA PER LrsquoUOMO SOCIETArsquo COOPERATIVA SOCIALE Name and function of the signatory __________________________________________________ Date and place ___________________________________________________________________

Signature _______________________________________________________________________

Stamp



Name of the Lead Partner (PP1) REGIONE DEL VENETO Name and function of the signatory _________________________________________________ Date and place ___________________________________________________________________

Signature _______________________________________________________________________

Stamp Name of PP5 FONDATSIYA BULGARSKI TSENTAR ZA GENDER IZVEDVANIYA Name and function of the signatory __________________________________________________ Date and place ___________________________________________________________________

Signature _______________________________________________________________________

Stamp




Signature _______________________________________________________________________

Stamp Name of PP6 GRUPPO R SOCIETArsquo COOPERATIVA SOCIALE Name and function of the signatory ________________________________________________ Date and place ___________________________________________________________________

Signature _______________________________________________________________________

Stamp




Signature _______________________________________________________________________

Stamp Name of PP7 GRAD ZAGREB Name and function of the signatory _________________________________________________ Date and place ___________________________________________________________________

Signature _______________________________________________________________________

Stamp




Signature _______________________________________________________________________

Stamp Name of PP8 EUROPEAN NETWORK FOR THE WORK WITH PERPETRATORS OF DOMESTIC VIOLENCE EV Name and function of the signatory __________________________________________________ Date and place ___________________________________________________________________

Signature _______________________________________________________________________

Stamp


giunta regionale

Allegato B al Decreto n 89 del 2 novembre 2018 pag 115

ACCORDO DI PARTENARIATO PER LrsquoATTUAZIONE DEL PROGETTO ldquoASAP ndash A SYSTEMIC APPROACH FOR PERPETRATORSrdquo

FINANZIATO DALLA COMMISSIONE EUROPEA Bando ldquoREC-RDAP-GBV-AG-2017 Prevent and combat gender-based violence and

violence against childrenrdquo Contratto di Finanziamento n 810118 Il presente Accordo egrave tra le seguenti parti

1 Il Coordinatore REGIONE DEL VENETO (Regione Veneto) con sede in Palazzo Balbi ndash Dorsoduro 3901 Venezia 30123 Italia Rappresentato ai fini della firma del presente Accordo di seguito denominato Lead Partner (PP1)

2 ASSOCIATION NAIA (Association) con sede in Ul Pirin 12 Targovishte 7700 Bulgaria (PP2)

Rappresentato ai fini della firma del presente Accordo di seguito denominato PP2

3 DOM ZA DJECU IODRASLE ndash ZRTVE OBITELJSKOG NASILJA DUGA-ZAGREB (Dom Duga-Zagreb) con sede in Zitnjak 51 Zagreb 10001 Croazia (PP3)


4 UNA CASA PER LrsquoUOMO SOCIETArsquo COOPERATIVA SOCIALE (UCXU) con sede in Via dei Martini 4 Montebelluna 31044 Italia (PP4)


5 FONDATSIYA BULGARSKI TSENTAR ZA GENDER IZVEDVANIYA (BGRF) con sede in Vassil Levski Blvd 33 et 1 Sofia 1142 Bulgaria (PP5)


6 GRUPPO R SOCIETArsquo COOPERATIVA SOCIALE (Grupp R scs) con sede in Via Due Palazzi 16 Padova 35136 Italia (PP6)


7 GRAD ZAGREB (City of Zagreb) con sede in Trg Stjepana Radica 1 Zagreb 10 000 Croazia (PP7)


8 EUROPEAN NETWORK FOR THE WORK WITH PERPETRATORS OF DOMESTIC VIOLENCE EV (WWP EN) con sede in Hauffstr 24 Furstenwalde Spree 15517 Germania (PP8)


Premesso che

Il Lead Partner (PP1) in partenariato con Association Naia (PP2) Dom Duga-Zagreb (PP3) UCXU (PP4) BGRF (PP5) Grupp R scs (PP6) City of Zagreb (PP7) WWP EN (PP8) ha



presentato alla Commissione dellrsquoUnione Europea ndash Direzione Generale per la Giustizia e i Consumatori (di seguito denominata Commissione) il progetto denominato ldquoASAP ndash A Systemic Approach for Perpetratorsrdquo allrsquointerno del Bando ldquoREC-RDAP-GBV-AG-2017 Prevent and combat gender-based violence and violence against childrenrdquo (di seguito denominato Progetto) Il Lead Partner (PP1) egrave stato informato dalla Commissione che il Progetto egrave stato finanziato Il 10 Agosto 2018 egrave stato firmato il Contratto di Finanziamento n 810118 ndash ASAP ndash REC-AG-2017REC-RDAP-GBV-AG-2017 tra il Lead Partner (PP1) e la Commissione

Le Parti stipulano e convengono quanto segue Articolo 1 ndash Scopo dellrsquoAccordo Il Lead Partner (PP1) e i sette Partner menzionati hanno deciso di redigere il presente Accordo per lrsquoattuazione del Progetto ASAP sulla base e in adempimento del menzionato Contratto di Finanziamento degli Accession Form firmati dai Partner e delle condizioni stabilite dalla Commissione Europea Lo scopo di questo Accordo di Partenariato egrave di specificare in conformitagrave col Progetto la relazione tra i Partner in particolare riguardo lrsquoorganizzazione del lavoro tra di loro la gestione del Progetto e i diritti e doveri dei Partner circa la responsabilitagrave reciproca i diritti di accesso e la risoluzione delle controversie Articolo 2 ndash Durata dellrsquoAccordo Il presente Accordo entra in vigore alla data di sottoscrizione da parte di ciascun Partner ed egrave valido dal 1 Ottobre 2018 (data di inizio del Progetto) e continua ad avere piena validitagrave fino alla completa esecuzione di tutti gli obblighi assunti dal Lead Partner (PP1) e dai sette Partner con il Contratto di Finanziamento incluse modifiche ed ampliamenti dello stesso La data di chiusura del Progetto puograve essere modificata in accordo con la Commissione Le modifiche concordate dal Lead Partner (PP1) con la Commissione si applicano a tutti i sette Partner che verranno debitamente informati dal Lead Partner (PP1) Al termine dellrsquoAccordo il Lead Partner (PP1) e i sette Partner si impegnano ad adempiere a tutti gli obblighi derivanti dalla legislazione UE e nazionale riguardo la conservazione dei documenti del Progetto in particolare le condizioni stabilite per gli obblighi di verifica e archiviazione Articolo 3 ndash Il Partenariato Il Lead Partner (PP1) egrave responsabile nei confronti della Commissione dellrsquoimplementazione del Progetto Il Lead Partner (PP1) e i sette Partner sono responsabili dellrsquoesecuzione delle attivitagrave previste dal Progetto cosigrave come descritte nel Contratto di Finanziamento n 810118 e nei suoi Allegati in particolare nel suo cronoprogramma piano di implementazione e budget Articolo 4 ndash Diritti e doveri dei Partner Il Lead Partner (PP1) si impegna a implementare il Progetto secondo quanto stabilito dallrsquoAllegato 1 del Contratto di Finanziamento di accettare il finanziamento concesso dalla Commissione e di adempiere agli obblighi stabiliti nel Contratto di Finanziamento Nello specifico il Lead Partner (PP1) si impegna a

minus nominare un rappresentante nel Comitato di Pilotaggio previsto allrsquoart 5 del presente Accordo e un Coordinatore Tecnico previsto allrsquoart6

minus dare avvio al Progetto secondo il cronoprogramma indicato nel Contratto di Finanziamento



minus implementare il Progetto rispettando le scadenze stabilite nel piano di lavoro ed adempiere agli obblighi che sorgono dal Contratto di Finanziamento

minus ricevere il pre-finanziamento dalla Commissione e trasferire ai sette Partner la loro quota come previsto allrsquoAllegato 2

minus ricevere il pagamento del saldo dopo lrsquoapprovazione del report finale da parte della Commissione e trasferire ai sette Partner la loro quota in proporzione a quanto previsto dal budget assegnato e a quanto rendicontato

minus assicurare la corretta gestione finanziaria e fornire tutti i documenti necessari per la verifica minus definire le azioni di diffusione e comunicazione per promuovere il Progetto a livello locale minus redigere e trasmettere alla Commissione i report le richieste di pagamento e le eventuali

richieste di modifica del budget eo di proroga eo di modifica del Contratto di Finanziamento

I Partner del Progetto si impegnano a minus nominare un rappresentante nel Comitato di Pilotaggio previsto allrsquoart 5 del presente

Accordo e un Coordinatore Tecnico previsto allrsquoart6 minus accettare le regole e le obbligazioni stabilite nel Contratto di Finanziamento (compresi i

relativi Allegati) sottoscritto dal Lead Partner (PP1) e concludere le attivitagrave previste dal Progetto

minus implementare le attivitagrave di Progetto affidate a ciascun Partner ed adempiere agli obblighi che ne derivano

minus essere responsabile della rendicontazione della quota di budget assegnata a ciascun Partner come descritto nellrsquoAllegato 2 secondo le regole e i regolamenti previsti dalla Commissione

minus redigere i report narrativi e finanziari e inviarli al Lead Partner (PP1) nei tempi dovuti minus fornire i dati per il monitoraggio del Progetto e per la redazione dei report narrativi e

finanziari richiesti dal Lead Partner (PP1) e dalla Commissione minus prendere parte agli eventi di diffusione previsti per divulgare i risultati del Progetto minus comunicare immediatamente al Lead Partner (PP1) ogni evento che potrebbe causare ritardi o

potrebbe influenzare negativamente lrsquoimplementazione del Progetto Il Lead Partner (PP1) deve tenere informati i Partner su tutte le comunicazioni rilevanti intrattenute con la Commissione I Partner ricevono dal Lead Partner (PP1) la quota di pre-finanziamento e finanziamento destinata alla realizzazione delle attivitagrave in carico a ciascun Partner in proporzione a quanto previsto dal budget assegnato (Allegato 2) e a quanto rendicontato secondo quanto stabilito dal Contratto di Finanziamento sottoscritto tra il Lead Partner (PP1) e la Commissione Il Lead Partner (PP1) egrave incaricato di mantenere la relazione tra i sette Partner e la Commissione su tutte le questioni riguardanti il Progetto e della gestione ed implementazione generale del Contratto di Finanziamento A questo proposito il Lead Partner (PP1) agisce per conto dellrsquointero partenariato e svolge le funzioni stabilite dal presente Accordo dal Contratto di Finanziamento e dalle decisioni del Comitato di Pilotaggio come stabilito allrsquoart5 del presente Accordo Articolo 5 ndash Comitato di Pilotaggio Il Lead Partner (PP1) e i sette Partner istituiscono un Comitato di Pilotaggio composto da un rappresentante per ogni Partner ognuno titolare di un voto Ciascun Partner ha il diritto di sostituire il proprio rappresentante eo di nominare un delegato per un singolo meeting (Kick-off meeting o Comitato di Pilotaggio) informandone formalmente il Lead Partner (PP1) e gli altri Partner La partecipazione al Comitato di Pilotaggio egrave obbligatoria ed ogni assenza deve essere giustificata Il Comitato di Pilotaggio delibera riguardo a la gestione generale del Progetto la revisione eo modifica del cronoprogramma definito nel Contratto di Finanziamento le richieste di modifiche al



budget del Progetto da chiedere alla Commissione la soluzione di eventuali conflitti fra i Partner Il Comitato di Pilotaggio monitora lrsquoimplementazione del progetto approva i piani di lavoro e decide su ogni questione connessa alla gestione del progetto Il Comitato di Pilotaggio egrave presieduto dal rappresentante del Lead Partner (PP1) Le riunioni si tengono secondo quanto stabilito dal Contratto di Finanziamento o su richiesta del Lead Partner (PP1) ovvero ogni qual volta se ne presenti la necessitagrave su richiesta di uno dei Partner Le riunioni vengono convocate dal Lead Partner (PP1) con un preavviso di almeno 15 giorni di calendario con lrsquoordine del giorno Le decisioni vengono prese con il consenso di tutti i Partner Qualora non sia possibile giungere ad un comune consenso le decisioni vengono prese a maggioranza dei presenti In caso di pareggio nella votazione prevale il voto del Lead Partner (PP1) I verbali degli incontri vengono redatti dal Lead Partner (PP1) e inviati ai sette Partner Questi possono inviare obiezioni in forma scritta entro 10 giorni dalla ricezione passati i quali i verbali sono considerati approvati Articolo 6 ndash Coordinatore Tecnico Ciascun Partner si impegna a nominare allrsquointerno del proprio staff entro 15 giorni dalla sottoscrizione del presente Accordo un Coordinatore TecnicoProject Manager che saragrave il referente principale del Lead Partner (PP1) e il responsabile per quello che riguarda lrsquoimplementazione delle attivitagrave i report finanziari di monitoraggio e narrativi I Coordinatori TecniciProject Manager nominati dai sette Partner e dal Lead Partner (PP1) assicurano il coordinamento delle attivitagrave e delle spese del Progetto garantiscono lrsquoattuazione dei propri impegni amministrativi e una fluida implementazione del Progetto Articolo 7 ndash Principi contabili Tutti i Partner si impegnano a mantenere una contabilitagrave separata per il Progetto Essa deve comprendere la registrazione di tutte le spese effettuate e le entrate del Progetto in Euro e nella valuta locale I report finanziari e gli altri documenti contabili incluse le ricevute e tutte le pezze giustificative delle spese dovranno essere trasmessi in copia al Lead Partner (PP1) secondo i tempi e le modalitagrave indicate dallo stesso Il Lead Partner (PP1) egrave il solo responsabile di fronte alla Commissione per quanto riguarda le richieste di pagamento e i report finanziari Al fine di verificare tali report il Lead Partner (PP1) puograve chiedere ulteriori informazioni e chiarimenti sulla documentazione prodotta dai Partner In mancanza di chiarimenti o qualora non vengano rispettate le regole riguardanti lrsquoeleggibilitagrave delle spese il Lead Partner (PP1) chiederagrave al Partner interessato di rifare e ritrasmettere i documenti finanziari In caso di ripetute violazioni delle regole sullrsquoammissibilitagrave delle spese e sulla veridicitagrave della documentazione trasmessa il Lead Partner (PP1) ha il diritto di non ammettere le spese trasmesse In questo caso il Lead Partner (PP1) informa il Partner interessato sullrsquoammontare delle spese non ammesse e sulla motivazione della mancata ammissione La gestione finanziaria contabile e reportistica del Lead Partner (PP1) deve basarsi sulle regole stabilite nel Contratto di Finanziamento sottoscritto dalla Commissione e dal Lead Partner (PP1) Il Lead Partner (PP1) si impegna ad ottenere lrsquoapprovazione dei report da parte della Commissione cercando di evitare differenze di opinioni con la stessa che potrebbero causare una riduzione ritardo o una richiesta di restituzione delle somme ricevute In nessuna fase del Progetto il Lead Partner (PP1) egrave responsabile nei confronti degli altri Partner per le conseguenze avverse che potrebbero risultare da interpretazioni differenti di tali report da parte della Commissione



Articolo 8 ndash Pagamenti Il Lead Partner (PP1) si impegna a trasferire a ciascun Partner le quote spettanti di pre-finanziamento e di finanziamento ricevute dalla Commissione secondo le modalitagrave e le quote stabilite dal Contratto di Finanziamento I trasferimenti ai Partner saranno effettuati in Euro Le spese effettuate in una valuta diversa dallrsquoEuro dovranno essere convertite in Euro utilizzando il tasso di cambio medio indicato dalla Commissione Europea per il periodo oggetto delle spese rendicontate nei report finanziari Dopo la sottoscrizione del presente Accordo ciascun Partner dovragrave comunicare al Lead Partner (PP1) i dettagli del proprio conto bancario e il Lead Partner (PP1) verseragrave a ciascun Partner le quote spettanti di pre-finanziamento come stabilito dal Contratto di Finanziamento Al termine del Progetto e dopo aver ricevuto il report finale la Commissione pagheragrave il saldo al Lead Partner (PP1) se tale saldo saragrave positivo Se esso saragrave negativo verragrave recuperato dal Lead Partner (PP1) Al termine del Progetto se la spesa rendicontata da un Partner saragrave maggiore della quota di pre-finanziamento versatagli il Lead Partner (PP1) dopo aver ricevuto il saldo dalla Commissione provvederagrave a pagare la quota dovuta al Partner Se la spesa rendicontata da un Partner saragrave minore della quota di finanziamento ricevuta il Partner dovragrave restituire la differenza al Lead Partner (PP1) cosiccheacute la Commissione possa essere rimborsata Articolo 9 ndash Gestione dellrsquoaccesso allrsquoelectronic exchange system Il Participant Portal electronic exchange system (EES) egrave un portale elettronico gestito dalla Commissione Europea e utilizzato dalla stessa e da diversi altri servizi UE per la gestione dei loro programmi di finanziamento e acquisti Saragrave utilizzato da tutti i Partner del Progetto per gestire il Progetto (es inviare risultati relazioni e richieste di pagamento) Articolo 10 ndash Diritti pre-esistenti e proprietagrave dei risultati (inclusi i diritti di proprietagrave intellettuale e industriale) sfruttamento e diffusione dei risultati Il Lead Partner (PP1) e i sette Partner si impegnano a rispettare i termini e le condizioni previsti allrsquoart 19 del Contratto di Finanziamento per quello che riguarda i Diritti pre-esistenti e la proprietagrave dei risultati Qualora esistano diritti di proprietagrave industriale e intellettuale precedenti lrsquoAccordo il Partner deve inviare al Lead Partner (PP1) la loro lista per consentirgli di inviarli alla Commissione I risultati di attivitagrave comuni coperte dal presente Accordo e riguardanti report documenti studi dati e qualsiasi altro prodotto sono proprietagrave comune del Lead Partner (PP1) e dei sette Partner che ne dispongono secondo le regole condivise basate sulla regola prevalente del Co-autorship Il Lead Partner (PP1) e i sette Partner si impegnano a riconoscere senza alcun limite di tempo che i risultati delle attivitagrave progettuali sono stati ottenuti con la collaborazione della Commissione Europea Articolo 11 ndash Riservatezza Sebbene la natura di questo Progetto sia pubblica gli otto Partner convengono che una parte delle informazioni condivise nel contesto della sua implementazione tra i Partner o con la Commissione puograve essere considerata ldquoconfidenzialerdquo Solo i documenti identificati esplicitamente come ldquoconfidenzialirdquo devono essere considerati tali Questa disposizione riguarda principalmente gli studi che sono stati fatti o messi a disposizione da ciascun Partner nel contesto del Progetto e che riguardano metodi know how archivi dati e ogni altro tipo di documento etichettati come ldquoconfidenzialirdquo Le informazioni cosigrave classificate possono essere condivise solo dai Partner secondo quanto stabilito dal presente Accordo



Il Lead Partner (PP1) e i sette Partner si impegnano ad adottare ogni misura per assicurare che il personale incaricato del Progetto rispetti la natura ldquoconfidenzialerdquo di queste informazioni al fine di evitare ogni divulgazione o diffusione a terzi od ogni utilizzo senza il preventivo consenso scritto del Lead Partner (PP1) e del Partner interessato Il Lead Partner (PP1) e i sette Partner si impegnano ad adottare ogni misura necessaria per mantenere la natura ldquoconfidenzialerdquo delle informazioni fornite dagli altri Partner Il divieto di divulgazione determinato dalla clausola di riservatezza rimane in vigore per una durata stabilita dallrsquoart 21 del Contratto di Finanziamento Articolo 12 ndash Verifica e conservazione dei documenti Tutti i Partner si impegnano a conservare i documenti necessari per lrsquoattuazione del Progetto e quelli relativi alle spese ammissibili e a metterli a disposizione per eventuali controlli da parte degli organismi e delle istituzioni responsabili per un periodo di cinque anni dopo il pagamento del saldo Articolo 13 ndash Collaborazioni In caso di collaborazioni con terzi (pubblici o privati) di affidamento di parte delle attivitagrave o esternalizzazione nel rispetto delle regole e disposizioni stabilite dal Contratto di Finanziamento ciascun Partner saragrave il solo responsabile nei confronti del Lead Partner (PP1) e della Commissione per quello che riguarda lrsquoadempimento dei propri obblighi che discendono dal presente Accordo Il Lead Partner (PP1) verragrave informato dai Partner del Progetto dello scopo di qualsiasi contratto sottoscritto con un terzo e non dichiarato nella versione definitiva dellrsquoApplication Form Nessun Partner puograve trasferire i propri diritti e i propri obblighi derivanti dal presente Accordo senza il preventivo consenso degli altri Articolo 14 ndash Trasferimento di diritti e obblighi successione legale Neacute il Lead Partner (PP1) neacute i Partner possono trasferire o cedere i propri diritti e doveri in capo al presente Accordo senza il preventivo consenso di tutti i Partner sottoscriventi il presente Accordo e senza il benestare della Commissione Per quello che riguarda la successione legale egrave richiesto al Lead Partner (PP1) o al Partner interessato di trasmettere tutti gli obblighi e le responsabilitagrave di cui al presente Accordo al successore legale e di informarne immediatamente la Commissione Articolo 15 ndash Violazione degli obblighi o ritardo nella loro attuazione A ciascun Partner viene richiesto di informare immediatamente il Lead Partner (PP1) e di fornire tutte le informazioni necessarie se si verificano eventi che sono suscettibili di compromettere lrsquoattuazione del progetto Il Lead Partner (PP1) richiederagrave al Partner che non rispetti i propri obblighi di sopperire a tale violazione entro un mese Il Lead Partner (PP1) informeragrave i Partner riguardo la risoluzione delle difficoltagrave inclusi i casi in cui la Commissione sia stato coinvolta per assistenza Se il Partner continua a non rispettare i propri obblighi il Lead Partner (PP1) potragrave decider di escludere il Partner in questione dal Progetto con lrsquoapprovazione di tutti gli altri Partner (procedura scritta o meeting del Comitato di Pilotaggio del Progetto) La Commissione saragrave informata immediatamente di qualunque decisione del Lead Partner (PP1) di escludere il Partner del Progetto Tale esclusione deve essere approvata dalla Commissione Il Partner escluso deve rimborsare la Commissione dei fondi ricevuti qualora non riesca a dimostrare siano stati utilizzati per lrsquoimplementazione del Progetto



Se una violazione degli obblighi da parte di un Partner provoca conseguenze finanziarie per lrsquointero Progetto il Lead Partner (PP1) o il Comitato di Pilotaggio del Progetto puograve richiedere un risarcimento dalla parte in questione Qualora sia il Lead Partner (PP1) il partner coinvolto in una qualsiasi delle suddette situazioni i Partner devono informarne la Commissione il prima possibile Articolo 16 ndash Conciliazione e mediazione tra i Partner Nel caso si verifichi un disaccordo tra i Partner del Progetto ciascun Partner deve sottoporre tale disaccordo al Lead Partner (PP1) come da regolamento interno del Comitato di Pilotaggio del Progetto o alla Commissione se il Lead Partner (PP1) egrave direttamente coinvolto nel disaccordo Il Lead Partner (PP1) informeragrave gli altri Partner e potragrave su sua propria iniziativa o su richiesta di un Partner chiedere consiglio alla Commissione Qualora un compromesso si rivelasse impossibile da raggiungere attraverso la mediazione da parte del Comitato di Pilotaggio del Progetto e una volta che il Lead Partner (PP1) ha chiesto consiglio alla Commissione ciascun Partner coinvolto saragrave invitato ad accettare la mediazione di un Comitato ad hoc su proposta del Comitato di Pilotaggio del Progetto I membri di questo Comitato ad hoc saranno di diverse nazionalitagrave inclusi alcuni della stessa nazionalitagrave dei Partner coinvolti nel disaccordo Se il Comitato di Pilotaggio del Progetto non costituisce il Comitato ad hoc entro un mese dalla richiesta dei Partner il Lead Partner (PP1) puograve nominare dei membri di tale Comitato mediatori Tale procedura egrave egualmente applicabile quado il Lead Partner (PP1) egrave coinvolto Articolo 17 ndash Conflitto di interesse e prevenzione delle frodi Il Lead Partner (PP1) e tutti i Partner si impegnano a prevenire ogni conflitto di interesse che potrebbe ostacolare lrsquoattuazione imparziale ed obbiettiva del presente Accordo Un ldquoconflitto di interesserdquo si verifica quando lrsquoattuazione imparziale ed obbiettiva del Progetto egrave compromessa a causa di motivi familiari o di legami stretti relazioni politiche o nazionali interessi economici o qualsiasi altra ragione Il Lead Partner (PP1) e tutti i Partner si impegnano a risolvere immediatamente ogni situazione che costituisca un conflitto di interesse o che possa verosimilmente portare a un conflitto di interesse Il Lead Partner (PP1) e tutti i Partner si impegnano a rispettare il principio della tolleranza zero in termini di prevenzione delle frodi e corruzione ed essere particolarmente vigili riguardo a ciograve Essi si impegnano inoltre a denunciare ogni condotta che possa verosimilmente essere considerata come sospetto di frode alle competenti autoritagrave nazionali ed europee Articolo 18 ndash Lingue di lavoro La lingua di lavoro ufficiale egrave lrsquoinglese I Partner possono utilizzare altre lingue come lingue di lavoro allrsquointerno del partenariato Articolo 19 ndash Nullitagrave Qualora una clausola del presente Accordo venga dichiarata nulla o illegale o non possa essere applicata per una qualsiasi altra ragione da una qualsiasi autoritagrave giudiziale o da una qualsiasi autoritagrave competente le Parti modificheranno tale clausola ragionevolmente in modo tale che lrsquointenzione delle Parti possa essere eseguita Le altre disposizioni rimarranno immutate Articolo 20 ndash Modifiche Modifiche al Progetto approvate secondo le regole stabilite dal Contratto di Finanziamento non incideranno in alcun modo sui termini e contenuti del presente Accordo



Ogni nuovo Partner che aderisca al partenariato deve concordare con i termini stabiliti nel presente documento sottoscrivendo una nuova pagina dellrsquoAccordo separatamente La pagina firmata saragrave poi allegata al presente documento Un emendamento al Contratto di Finanziamento potragrave in seguito essere sottoscritto dal Lead Partner (PP1) e dalla Commissione Qualora un Partner lasciasse il partenariato questrsquoultimo non egrave tenuto a sottoscrivere un nuovo Accordo di Partenariato Articolo 21 ndash Clausola di chiusura LrsquoAccordo di finanziamento n 810118 ndash ASAP ndash REC-AG-2017REC-RDAP-GBV-AG-2017 sottoscritto dal Lead Partner (PP1) e dalla Commissione e i suoi Allegati 1 2 3 4 5 6 e 7 costituiscono parte integrale del presente Accordo e ciascun Partner si impegna a rispettarlo sottoscrivendo il presente Accordo Il presente Accordo di Partenariato si compone di hellip pagine



Nome del Lead Partner (PP1) REGIONE DEL VENETO Nome e funzione del firmatario MARIA ELISA MUNARI ndash Direttore dellrsquoUnitagrave Cooperazione Internazionale Data e luogo ___________________________________________________________________

Firma _______________________________________________________________________

Timbro Nome del PP2 ASSOCIATION NAIA Nome e funzione del firmatario __________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Data e luogo ___________________________________________________________________

Firma _______________________________________________________________________

Timbro




Firma _______________________________________________________________________

Timbro Nome del PP3 DOM ZA DJECU IODRASALE ndash ZRTVE OBITELJSKOG NASILJA DUGA-ZAGREB Nome e funzione del firmatario __________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Data e luogo ___________________________________________________________________

Firma _______________________________________________________________________

Timbro




Firma _______________________________________________________________________

Timbro Nome del PP4 UNA CASA PER LrsquoUOMO SOCIETArsquo COOPERATIVA SOCIALE Nome e funzione del firmatario __________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Data e luogo ___________________________________________________________________

Firma _______________________________________________________________________

Timbro




Firma _______________________________________________________________________

Timbro Nome del PP5 FONDATSIYA BULGARSKI TSENTAR ZA GENDER IZVEDVANIYA Nome e funzione del firmatario __________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Data e luogo ___________________________________________________________________

Firma _______________________________________________________________________

Timbro




Firma _______________________________________________________________________

Timbro Nome del PP6 GRUPPO R SOCIETArsquo COOPERATIVA SOCIALE Nome e funzione del firmatario __________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Data e luogo ___________________________________________________________________

Firma _______________________________________________________________________

Timbro




Firma _______________________________________________________________________

Timbro Nome del PP7 GRAD ZAGREB Nome e funzione del firmatario __________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Data e luogo ___________________________________________________________________

Firma _______________________________________________________________________

Timbro




Firma _______________________________________________________________________

Timbro Nome del PP8 EUROPEAN NETWORK FOR THE WORK WITH PERPETRATORS OF DOMESTIC VIOLENCE EV Nome e funzione del firmatario __________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Data e luogo ___________________________________________________________________

Firma _______________________________________________________________________

Timbro




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE TURISMO n 250 del 06 novembre 2018Aggiornamento dellElenco regionale delle Ville Venete iscritte alla Carta dei Servizi con le richieste di iscrizione

pervenute entro il 31 ottobre 2018 Dgr n 2390 del 4 agosto 2009 e Dgr n 1809 del 13 luglio 2010 ProgettoInterregionale Valorizzazione turistica di un prodotto culturale le ville Legge 29 marzo 2001 n 135[Turismo]

Note per la trasparenzaSi provvede ad aggiornare lElenco regionale delle Ville Venete che aderiscono alla Carta dei Servizi con le richiestepervenute entro la data del 31 ottobre 2018 con il relativo aggiornamento degli Elenchi sezione luoghi della cultura

Il Direttore

(omissis)

decreta

di aggiornare lElenco regionale delle Ville Venete iscritte alla Carta dei Servizi sezione Ville luoghi della culturacon Villa Zojano Aviani Rusca Barbieri Zambelli Giusti del Giardino Summan Strazzabosco ora di proprietagrave delComune di Zugliano con sede a Zugliano (VI) come specificato nellAllegato A

1

di aggiornare lElenco regionale delle Ville Venete iscritte alla Carta dei Servizi sezione Ville luoghi della culturaecon Villa Folco Zambelli Pesavento Benedettin con sede a Padova come specificato nellAllegato A

2

di prevedere che le Ville Venete iscritte nellElenco regionale delle Ville iscritte alla Carta dei Servizi avranno laprioritagrave nellessere considerate allinterno degli itinerari turistici e di far parte del circuito di promozione turisticarealizzato dalla Regione del Veneto

3

di notificare il presente decreto ai proprietari delle Ville Venete di nuova iscrizione e per conoscenza allIstitutoRegionale Ville Venete (IRVV)

4

di aggiornare gli elenchi delle ville venete iscritte alla Carta dei Servizi pubblicati nelle pagine del sito istituzionaleallindirizzo internet httpwwwregionevenetoitwebturismoville-venete

5

di disporre che il dispositivo e lAllegato A del presente decreto siano pubblicati sul BURVET6

Mauro Giovanni Viti


giunta regionale

Allegato A) al Decreto n 250 del 6 Novembre 2018 pag 11 Ville ldquoLuoghi della culturardquo

Ndeg Catalogo IRVV Denominazione villa Via Civico CAP Comune Localitagrave Provincia

1 A0500001990

Villa Zojano Aviani Rusca Zambelli Giusti del Giardino Summan Strazzabosco Comune di Zugliano

Villa 16 36030 Zugliano VI

2 A0500000440 Villa Folco Zambelli Pesavento Benedettin

Monte Gallo 9 35143 Padova PD


DECRETI DEL DIRETTORE DELL AREA CAPITALE UMANO CULTURA E PROGRAMMAZIONECOMUNITARIA


DECRETO DEL DIRETTORE DELL AREA CAPITALE UMANO CULTURA E PROGRAMMAZIONECOMUNITARIA n 36 del 08 novembre 2018

DGR 1216 del 01082017 - Gara a procedura aperta ai sensi del Dlgs n 502016 per laffidamento del servizio diattuazione dei piano esecutivi per la realizzazione dellObiettivo 14 (Miglioramento dellefficienza e della qualitagrave delleprestazioni del sistema della giustizia civile) del Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 20142020Regione del Veneto Asse 4 CIG 71874397BA0[Appalti]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento nomina il Gruppo di Verifica interno per le verifiche degli stati di avanzamento relativi alleprocedure di appalto di servizi previsto nellambito del POR FSE Veneto 20142020 dalla Descrizione dei Sistemi di Gestionee di Controllo e dal relativo Manuale delle Procedure approvati con DDR 46 del 13102017 dellArea Capitale UmanoCultura e Programmazione Comunitaria

Estremi dei principali documenti dellistruttoria DGR 1216 del 01082017 DDR 899 del 11082017 della DirezioneFormazione e Istruzione DDR 46 del 13102017 dellArea Capitale Umano Cultura e Programmazione Comunitaria DDR96 del 20022018 della Direzione Formazione e Istruzione DDR 577 del 13062018 della Direzione Formazione eIstruzione Contratto dappalto sottoscritto in data 23052018

Il Direttore

(omissis)

decreta

Di costituire per le motivazioni espresse in premessa parte integrante del presente provvedimento un Gruppo diverifica interno della documentazione presentata dal soggetto attuatore del servizio in oggetto ai sensi del Manualedelle Procedure del POR FSE Veneto 20142020 approvato con DDR 46 del 13102017 volto a determinare ungiudizio di adeguatezza o meno dei prodottiservizi consegnatieseguiti rispetto alle previsioni del contratto

1

Di individuare quali componenti del Gruppo di verifica i seguenti Funzionari regionali2

Dottssa Mirella Minto per la Direzione Formazione e Istruzionediams Dott Mario La Malfa per la Direzione Lavorodiams Dott Alberto Chinaglia per la Cabina di Regia FSEdiams

Di pubblicare il presente provvedimento per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto3

Santo Romano




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE BENI ATTIVITA CULTURALI E SPORT n 502 del 06 novembre2018

Fiera della Piccola e Media Editoria Piugrave libri piugrave liberi Roma 5-9 dicembre 2018 Approvazione dellelenco deglieditori che verranno ospitati in moduli preallestiti posizionati allinterno dello spazio assegnato alla Regione delVeneto[Mostre manifestazioni e convegni]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si approva lelenco degli editori veneti selezionati tramite avviso pubblico che sarannopresenti nelle postazioni preallestite allinterno dello spazio assegnato alla Regione del Veneto alla Fiera della Piccola e MediaEditoria di Roma che si terragrave dal 5 al 9 dicembre 2018

Il Direttore

VISTA la DGR n 389 del 26 marzo 2018 con la quale la Giunta regionale ha approvato la partecipazione della Regione delVeneto 2018 alla Fiera della Piccola e Media Editoria di Roma Piugrave libri piugrave liberi che si terragrave dal 5 al 9 dicembre 2018 conuno spazio espositivo nel quale presentare allattenzione dei visitatori le pubblicazioni promosse e realizzatedallAmministrazione regionale per favorire lo studio la documentazione e la conoscenza della storia della cultura delletradizioni e della civiltagrave del Veneto

RILEVATO che sempre nella suddetta deliberazione la partecipazione della Regione egrave motivata anche con lintento dipromuovere la piccola e media editoria veneta agevolando la presenza e la partecipazione diretta delle Imprese del settore atale manifestazione e prevedendo la possibilitagrave di ospitare allinterno dello spazio regionale sino ad un massimo di diecimoduli preallestiti destinati a case editrici venete a fronte di una loro compartecipazione finanziaria a parziale copertura dellespese di affitto del plateatico e di allestimento dando loro modo di farsi conoscere anche al di fuori dellambito localepresentando il loro catalogo editoriale

RILEVATO che nella succitata deliberazione si demandava al Direttore della Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport diprovvedere con propri atti allesecuzione della deliberazione medesima e alladozione di ogni ulteriore e conseguente attoanche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi inclusa la redazione e la pubblicazione degli avvisipubblici per la selezione secondo criteri di imparzialitagrave e trasparenza degli Editori che saranno presenti alla manifestazioneusufruendo di moduli preallestiti presso lo spazio espositivo della Regione del Veneto

VISTO il Decreto n 441 del 3 ottobre 2018 con il quale il Direttore della Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport haprovveduto ad approvare un avviso per la presentazione di domande di partecipazione alla Fiera della Piccola e Media Editoriadi Roma Piugrave libri piugrave Liberi rivolto agli editori veneti in possesso dei requisiti richiesti al fine di ottenere lassegnazione diun modulo preallestito di mq6 allinterno dello spazio espositivo assegnato alla Regione del Veneto presso la Fiera stessa afronte di una compartecipazione finanziaria alla spesa

VISTO lavviso pubblico approvato con il succitato Decreto con il quale si stabilisce tra laltro che gli editori che sarannopresenti presso la spazio assegnato alla Regione del Veneto devono provvedere autonomamente alliscrizione allamanifestazione e al pagamento della quota di partecipazione finanziaria loro spettante sulla base della fatturazione emessa aloro carico da FASI Srl con sede in via R Venuti n73 00162 Roma - PIVA 06461591007 societagrave che gestisce la Fiera perconto di AIE

RILEVATO che il sopra citato avviso fissava alle ore 1200 del 15 ottobre 2018 il termine ultimo per inviare le domande dipartecipazione stabilendo che qualora le domande pervenute fossero state superiori al numero dei moduli preallestitidisponibili - fermo restando il caso che uno stesso spazio potesse essere condiviso da non piugrave di due editori che avesseromanifestato tale intenzione - la selezione delle case editrici ammesse a partecipare alliniziativa sarebbe avvenuta sulla basedellordine di arrivo delle domande

RILEVATO che alle ore 1200 del giorno 15 ottobre 2018 risultano pervenute in ordine di arrivo le seguenti istanze

1 Il Poligrafo srl di Padova


2 Caosfera Edizioni di QuBi Media srl di Padova

3 Ronzani Editore - Elabora srl di Monticello Conte Otto (Vi)

4 Eurocrom 4 srl di Villorba (Tv)

5 Me Publisher - Mazzanti Libri di Venezia

6 Grafiche Antiga spa di Crocetta del Montello (TV)

7 Sime srl - Sime Books di Conegliano (TV)

8 Gedi - Gruppo Editoriale Delmiglio Inchiostro srl di Verona

9 Kellermann Editore sas di Vittorio Veneto (TV)

10 Piazza Editore di Silea (TV)

RILEVATO che anche la casa editrice Nova Charta di Padova ha presentato istanza di partecipazione alla Fiera di Roma Piugravelibri piugrave liberi ma che essa egrave pervenuta alle ore 1632 del 15 ottobre 2018

VERIFICATO che la casa editrice Kellermann Editore sas di Vittorio Veneto (TV) ha dichiarato che saragrave presente allamanifestazione anche in modo autonomo con un proprio stand e pertanto la sua istanza non puograve trovare accoglimento

RILEVATO altresigrave che Sime srl Sime Books di Conegliano ha comunicato con PEC pervenuta al protocollo regionale n444278 del 31 ottobre 2018 di rinunciare alla partecipazione alla Fiera di Roma Piugrave libri piugrave liberi

RITENUTO opportuno alla luce della accertata sopravvenuta disponibilitagrave di moduli presso lo spazio regionale accoglierelistanza della casa editrice Nova Charta di Padova anche in considerazione delle motivazioni che stanno allabase della partecipazione come Regione del Veneto alla Fiera di Roma Piugrave libri piugrave liberi che si concretizzano nel voleroffrire al mondo dellimprenditoria editoriale veneta occasioni di promozione e valorizzazione sfruttando nel modo piugraveefficace lo spazio che la Regione ha acquisito a tale scopo

RILEVATO che nessun altra delle istanze presentate dagli Editori egrave risultata a seguito di verifica non ammissibile per carenzadei requisiti richiesti

VERIFICATO che solo la casa editrice Piazza Editore ha dato disponibilitagrave a condividere il modulo preallestito

RITENUTO di procedere con approvazione dellelenco degli Editori ammessi a partecipare alla Fiera della Piccola e MediaEditoria di Roma Piugrave libri piugrave liberi ed 2018 trovando collocazione nei moduli preallestiti presenti allinterno dello spazioassegnato alla Regione del Veneto tenuto conto dellordine di arrivo delle istanze delle opzioni di copresenza segnalate e dellecause di non ammissibilitagrave

decreta

di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento1

di approvare lelenco Allegato A del presente atto del quale egrave parte integrante e sostanziale riportante gli editoriveneti ammessi allutilizzo di un modulo preallestito di mq6 allinterno dello spazio assegnato alla Regione delVeneto presso la Fiera della Piccola e Media Editoria di Roma Piugrave libri piugrave liberi ed2018

2

di non ammettere listanza presentata da Kellermann Editore di Vittorio Veneto (TV) in quanto la casa editrice egrave giagravepresente in modo autonomo con un proprio stand alla manifestazione e pertanto egrave carente nei requisiti diammissibilitagrave

3

di prendere atto della rinuncia alla partecipazione alla Fiera della Piccola e Media Editoria di Roma piugrave libri piugraveliberi presentata da Sime srl- Sime Books di Conegliano come da PEC pervenuta al protocollo regionale n 444278del 31 ottobre 2018

4

di accogliere alla luce della sopravvenuta e accertata disponibilitagrave di moduli presso lo spazio regionale listanza dellacasa editrice Nova Charta di Padova nellottica della massima efficacia dellintervento di promozione e valorizzazionedellimprenditoria editoriale veneta che la Regione del Veneto ha voluto mettere in atto partecipando alla Fiera della

5


Piccola e Media Editoria di Roma

di dare atto che nessuna altra delle istanze presentate egrave risultata non ammissibile per carenza dei requisiti richiesti6

di dare atto che solo la casa editrice Piazza Editore di Silea (TV) ha dato disponibilitagrave a condividere il modulopreallestito

7

di dare atto che gli Editori che saranno presenti presso lo spazio assegnato alla Regione del Veneto devono comunqueprovvedere autonomamente alliscrizione alla manifestazione inviando agli organizzatori la scheda catalogo eprovvedendo al pagamento della quota stabilita secondo le modalitagrave indicate in premessa e come previsto dallavvisopubblico al quale hanno risposto

8

di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellart23 del Decreto legislativo 14marzo 2013 n 33

9

di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione10

Maria Teresa De Gregorio


giunta regionale


CASA EDITRICE SEDE CODICE FISCALE PARTITA IVA Il Poligrafo Padova 01372780286 01372780286 AMMESSO Caosfera Editore ndashQUBI Media Padova 03645650247 03645650247 AMMESSO Ronzani Editore ndash Elabora srl Monticello Conte Otto (VI) 03034980247 03034980247 AMMESSO Eurocrom 4 Villorba (TV) 00332040260 00332040260 AMMESSO Me Publisher ndash Mazzanti Libri Venezia Marghera 04099600274 04099600274 AMMESSO Grafiche Antiga spa Crocetta del Montello (TV) 00846950269 00846950269 AMMESSO Sime srl ndash Sime Books Conegliano (TV) 03844270268 03844270268 AMMESSO ( ha

rinunciato) GEDI ndash Gruppo Editoriale Delmiglio Inchiostro srl

Verona 04366090233 04366090233 AMMESSO

Piazza Editore Silea (TV) 02403210269 02403210269 AMMESSO Nova Charta Padova DBEVTR30B43G224T 02589590278 AMMESSO




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 983 del 02 ottobre 2018POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13032013 e 13042013 Asse I - Occupabilitagrave - Obiettivo

Specifico 2 - Obiettivo Tematico 8 - Prioritagrave dinvestimento 8ii - Sottosettore 3B1F2 - DGR n 578 del 28042017 -SognaStudiaCrea - Persone e competenze al centro della trasformazione Giotto a bottega da Cimabue - Linea 1Giovani - Decreto n 788 del 21072017 (Sportello II) Progetto cod 1085-1-578-2017 (MOVE 52902) a titolaritagrave UPAFORMAZIONE SRL (cod ente 1085 - CF 03391310285 - Anagrafica 00155364) - Sottosettore 3B1F2 - CUPH99D17001460009 Accertamento quota capitale e quota interessi ai sensi art 53 DLgs 1182011 e smi perrestituzione di importi non dovuti Decadenza del finanziamento e conseguente previsione di disimpegno ai sensi art 42comma 5 LR 392001 e art 56 comma 5 DLgs 1182011 e smi Registrazione delle correlate minori entrate[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dagrave declaratoria dellavvenuta decadenzadel finanziamento precedentemente accordato per il progetto 1085-1-578-2017 (MOVE 52902) a titolaritagrave UPAFORMAZIONE SRL (COD ENTE 1085) a seguito di formale rinuncia da parte del beneficiario procedendoconseguentemente alla registrazione contabile della relativa economia di spesa e delle correlate minori entrate Dispone altresigravelaccertamento in entrata ai sensi art 53 DLgs 1182011 e smi di somme corrispondenti a contributi erogati a titolo dianticipazioni ora non piugrave dovuti a valere sul medesimo progetto

Il Direttore

(omissis)

decreta

di dare declaratoria per i motivi indicati in premessa parte integrante e sostanziale del presente provvedimentodellavvenuta decadenza in capo allente UPA FORMAZIONE SRL (cod ente 1085 - CF 03391310285 - Anagrafica00155364) del contributo concesso con proprio DDR 78817 per il progetto cod 1085-1-578-2017 (MOVE 52902) avalere sul Fondo Sociale Europeo - Programma Operativo Regionale 2014-2020 Regolamenti Comunitari n13032013 e n 13042013 - Asse I -Occupabilitagrave - Obiettivo Specifico 2 - Obiettivo Tematico 8 - Prioritagravedinvestimento 8ii per un importo complessivo di Euro 11941640

1

di procedere allaccertamento per competenza di Euro 5979457 a titolo di quota capitale per Euro 5926490 e atitolo di quota interessi per Euro 8637 ai sensi art 53 DLgs 1182011 e smi allegato 42 principio 32 inrelazione al credito determinato per effetto dei pagamenti effettuati in sede di anticipo vantato nei confronti di UPAFORMAZIONE SRL (cod ente 1058 - CF 03391310285 - Anagrafica 00155364) secondo la seguente ripartizione

2

Euro 2485410 sul capitolo 100960 Entrate provenienti dalla restituzione di somme non dovuteassegnate nell ambito del POR Fse Ob Cro 2014-2020 - Quota Comunitaria - AreaFormazione-Istruzione del bilancio di previsione esercizio 2018 - codice conto allto 61 DLgs1182011 e smi E03050203005 Entrate da rimborsi recuperi e restituzioni di somme nondovute o incassate in eccesso da Imprese

diams

Euro 2089787 sul capitolo 100961 Entrate provenienti dalla restituzione di somme non dovuteas segna te ne l l amb i to de l POR Fse Ob Cro 2014-2020 - Quo ta S ta ta l e - AreaFormazione-Istruzione del bilancio di previsione esercizio 2018 - codice conto allto 61 DLgs1182011 e smi E03050203005 Entrate da rimborsi recuperi e restituzioni di somme nondovute o incassate in eccesso da Imprese

diams

Euro 895623 sul capitolo 100962 Entrate provenienti dalla restituzione di somme non dovuteassegnate nel l ambi to del POR Fse Ob Cro 2014-2020 - Quota Regionale - AreaFormazione-Istruzione del bilancio di previsione esercizio 2018 - codice conto allto 61 DLgs1182011 e smi E03050203005 Entrate da rimborsi recuperi e restituzioni di somme nondovute o incassate in eccesso da Imprese

diams

Euro 8637 sul capitolo 100764 Entrate da altri interessi attivi diversi del bilancio di previsioneesercizio 2018 codice conto Allto 61 D Lgs 11820114 e smi pdc E 3030399999 Altriinteressi attivi da altri soggetti

diams


di procedere alla registrazione contabile di economie di spesa per complessivi Euro 5970820 ai sensi art 42comma 5 LR 392001 e art 56 comma 5 DLgs 1182011 e smi corrispondenti ad una obbligazione non piugravesussistente come da tabella seguente in conformitagrave con lAllegato A Allegato tecnico contabile T1 e lAllegato BAllegato tecnico contabile T2 parti integranti e sostanziali del presente atto

3

Tabella 2 economie su impegni esercizio 2018DGR

BandoDDR

Impegno MOVE Impegno Capitolo Art e Cod Vdeglivello pdc

ImportoImpegnato (Euro)

Residuo dadisimpegnare (Euro)

57817 78817 52902 120618 102367012

1 04 03 99 9992985410 2985410

57817 78817 52902 120718 102368012

1 04 03 99 9992089787 2089787

57817 78817 52902 120518 102375012

1 04 03 99 999895623 895623

Totale 5970820 5970820

di dare atto dellavvenuta certificazione della somma di Euro 4776656 pertinente la quota di spesa certificata alla UEper il progetto 1085-1-578-2017 in questione come di seguito esposto in tabella

4

Tabella 2 Riduzione minori entrata su accertamenti 2017 a seguito rinuncia progetto 1085-1-578-2017 - parteanticipiFonte Accertamento Quota Importo certificato Importo minore entrata quota anticipiFSE 230917 2985410 2809798 175612FDR 231517 2089787 1966858 122929

Totale 5075197 4776656 298541

di procedere alla registrazione contabile di minori entrate in relazione a minori crediti regionali nei confronti delMinistero Economia e Finanze anagrafica regle 00144009 secondo la seguente ripartizione

5

Capitolo 100785 - Accto 230917 - Esercizio di imputazione 2017 - Euro - 175612diams Capitolo 100786 - Accto 231517 - Esercizio di imputazione 2017 - Euro - 122929diams Capitolo 100785 - Accto 35218 - Esercizio di imputazione 2018 - Euro - 2985410diams Capitolo 100786 - Accto 35318 - Esercizio di imputazione 2018 - Euro - 2089787diams

di dare atto che la correlata spesa egrave di natura corrente6 di dare atto che la somma di Euro 5979457 in corso di accertamento per gli effetti del presente provvedimento egraveripartita in Euro 5970820 quale quota capitale ed Euro 8637 quale quota interesse

7

di dare atto che lobbligazione attiva di cui al presente decreto egrave giuridicamente perfezionata e scade nel correnteesercizio per lintero importo

8

di dare atto che il credito egrave garantito da idonea polizza fideiussoria numero 1134415 di ELBA ASSICURAZIONISPA ancora agli atti della Direzione Formazione e Istruzione alla data del presente atto

9

di comunicare il presente provvedimento a UPA FORMAZIONE SRL10 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decretolegislativo 14 marzo 2013 n 33

11

di inviare il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza12 di pubblicare il presente decreto per estratto nel Bollettino ufficiale della Regione13 di informare che avverso il presente atto egrave ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60giorni dellavvenuta conoscenza ovvero alternativamente avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni salva rimanendola competenza del Giudice Ordinario entro i limiti prescrizionali per limpugnazione del provvedimento

14

Massimo Marzano Bernardi




Specifico 2 - Obiettivo Tematico 8 - Prioritagrave dinvestimento 8ii - Sottosettore 3B1F2 - DGR n 578 del 28042017 -SognaStudiaCrea - Persone e competenze al centro della trasformazione Giotto a bottega da Cimabue - Linea 1Giovani - Decreto n 866 del 09082017 (Sportello III) Progetto cod 1085-2-578-2017 (MOVE 52943) a titolaritagrave UPAFORMAZIONE SRL (cod ente 1085 - CF 03391310285 - Anagrafica 00155364) - Sottosettore 3B1F2 - CUPH39D17002040009 Accertamento quota capitale e quota interessi ai sensi art 53 DLgs 1182011 e smi perrestituzione di importi non dovuti Decadenza del finanziamento e conseguente previsione di disimpegno ai sensi art 42comma 5 LR 392001 e art 56 comma 5 DLgs 1182011 e smi Registrazione delle correlate minori entrate[Formazione professionale e lavoro]


Il Direttore

(omissis)

decreta


1

di procedere allaccertamento per competenza di Euro 5934966 a titolo di quota capitale per Euro 5926490 e atitolo di quota interessi per Euro 8476 ai sensi art 53 DLgs 1182011 e smi allegato 42 principio 32 inrelazione al credito determinato per effetto dei pagamenti giagrave effettuati in sede di anticipo vantato nei confronti diUPA FORMAZIONE SRL (cod ente 1058 - CF 03391310285 - Anagrafica 00155364) secondo la seguenteripartizione

2


diams

Euro 2074272 sul capitolo 100961 Entrate provenienti dalla restituzione di somme non dovutea s s e g n a t e n e l l a m b i t o d e l P O R F s e O b C r o 2 0 1 4 - 2 0 2 0 - Q u o t a S t a t a l e - A r e aFormazione-Istruzione del bilancio di previsione esercizio 2018 - codice conto allto 61 DLgs1182011 e smi E03050203005 Entrate da rimborsi recuperi e restituzioni di somme nondovute o incassate in eccesso da Imprese

diams

Euro 888973 sul capitolo 100962 Entrate provenienti dalla restituzione di somme non dovuteassegnate ne l l ambi to de l POR Fse Ob Cro 2014-2020 - Quota Regionale - AreaFormazione-Istruzione del bilancio di previsione esercizio 2018 - codice conto allto 61 DLgs1182011 e smi E03050203005 Entrate da rimborsi recuperi e restituzioni di somme nondovute o incassate in eccesso da Imprese

diams

Euro 8476 sul capitolo 100764 Entrate da altri interessi attivi diversi del bilancio di previsioneesercizio 2018 codice conto Allto 61 D Lgs 11820114 e smi cpc E 3030399999 Altriinteressi attivi da altri soggetti

diams

di procedere alla registrazione contabile di economie di spesa per complessivi Euro 5926489 ai sensi art 42comma 5 LR 392001 e art 56 comma 5 DLgs 1182011 e smi corrispondenti ad una obbligazione non piugrave

3


sussistente come da tabella seguente in conformitagrave con lAllegato A Allegato tecnico contabile T1 e lAllegato BAllegato tecnico contabile T2 parti integranti e sostanziali del presente atto


BandoDDR




57817 88617 52943 121218 102367012

1 04 03 99 9992963245 2963245

57817 88617 52943 121318 102368012

1 04 03 99 9992074271 2074271

57817 88617 52943 121418 102375012

1 04 03 99 999888973 888973

Totale 5926489 5926489


4

Tabella 2 Riduzione minori entrata su accertamenti 2017 a seguito rinuncia progetto 1085-2-578-2017 - parte anticipiFonte Accertamento Quota Importo certificato Importo minore entrata quota anticipiFSE 244617 2963245 2788936 174309FDR 244717 2074271 1952256 122015

Totale 5037516 4741192 296324


5



7


8


9

di comunicare il presente provvedimento a UPA FORMAZIONE SRL10 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decretolegislativo 14 marzo 2013 n33

11


14




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 997 del 11 ottobre 2018Approvazione del rendiconto presentato da ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE (codice ente 51) Azioni di

accompagnamento sviluppo e rafforzamento del sistema duale nellambito dellIstruzione e Formazione ProfessionaleAccordo in Conferenza Stato Regioni del 24092015 Percorsi individuali di sperimentazione di apprendimento dualeper studenti iscritti al secondo e al terzo anno dei percorsi triennali ordinari di istruzione e formazione professionaleDgr n 1760 del 02112016 DDR n 178 del 23032017 Progetto 51-1-1760-2016[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenzaIl provvedimento approva il rendiconto delle attivitagrave effettivamente svolte sui progetti per percorsi individuali disperimentazione di apprendimento duale realizzati nellanno formativo 2016-2017

Il Direttore

PREMESSO CHE con il DD n 417I2015 del 17122015 art 1 comma 3 tabella 2 il MLPS ha disposto lassegnazionedella somma di euro 1173602300 per il finanziamento di percorsi di Istruzione e Formazione Professionale nel sistema Dualecome da Accordo in Conferenza Stato Regioni del 24092015

PREMESSO CHE la Dgr n 1760 del 2112016 ha approvato lapertura dei termini per la presentazione di progetti formativivolti alla realizzazione di Percorsi individuali di sperimentazione di apprendimento duale per studenti iscritti al secondo e alterzo anno dei percorsi triennali ordinari di istruzione e formazione professionale

PREMESSO CHE il DDR n 373 del 17112016 ha approvato la modulistica e il formulario per la presentazione dei progetti

PREMESSO CHE il DDR n 496 del 19122016 ha nominato il nucleo di valutazione incaricato di esaminare le istanze diammissione

PREMESSO CHE il DDR n 501 del 21122016 ha approvato le risultanze dellistruttoria e del procedimento di valutazionedelle suddette attivitagrave formative concedendo a ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE un contributo per un importo pubblicocomplessivo di euro 1316000 per la realizzazione del progetto n 51-1-1760-2016

PREMESSO CHE il DDR n 178 del 23032017 ha assunto limpegno di spesa dei progetti formativi finanziati con DDR 501del 21122016 di cui allallegato A ed ha assunto il relativo impegno di spesa a carico del capitolo n 102676 del BilancioRegionale 20172019

PREMESSO CHE ai sensi dellart 11 del DLgs 163 del 120406 e smi con DDR n 8 del 24082016 il Direttore dellAreaCapitale Umano e Cultura ha affidato al RTI BDO ITALIA SpASELENE AUDIT SRL mediante regolare gara dappaltoindetta con DGR n 353 del 25032016 il servizio di controllo della documentazione contabile e certificazione dei rendicontirelativi alle attivitagrave formative e agli interventi di politica attiva del lavoro realizzati da soggetti terzi nellambito del POR FSE20142020 Regione Veneto e a valere su risorse regionali conseguentemente egrave compito e responsabilitagrave della predetta Societagraveeseguire le verifiche rendicontali relative alle attivitagrave eo alla documentazione di spesa del soggetto beneficiario certificandonealla Regione gli esiti in conformitagrave a quanto previsto dal richiamato contratto dappalto

CONSIDERATO CHE egrave stato sottoscritto il previsto Atto di Adesione

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi non sono state corrisposte anticipazioni

CONSIDERATO CHE il beneficiario ha presentato il rendiconto delle attivitagrave eseguite per la realizzazione del progetto di chetrattasi

PRESO ATTO della disponibilitagrave dellente beneficiario ad effettuare la verifica rendicontale con la Societagrave incaricata in data16042018

CONSIDERATO CHE la Societagrave incaricata sopra menzionata ha consegnato alla Regione del Veneto la relazione dicertificazione in ordine alle risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame presentata dal beneficiario inquestione attestando un importo ammissibile di complessivi euro 749744


CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione apponendo lapropria sottoscrizione in calce alla copia della relazione stessa per accettazione

VERIFICATA la regolaritagrave della predetta relazione di certificazione della Societagrave sotto laspetto della correttezza formale

RITENUTO quindi di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto inesame secondo le risultanze della citata relazione della Societagrave incaricata

VISTA la LR 54 del 31122012 come modificata dalla LR n 14 del 17052016 in ordine a compiti e responsabilitagrave digestione attribuite ai direttori

decreta

di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante esostanziale

1

di approvare il rendiconto delle attivitagrave effettivamente svolte da ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE (codice ente51) secondo le risultanze della relazione di certificazione trasmessa dalla Societagrave incaricata relativa al progetto51-1-1760-2016 Dgr n 1760 del 2112016 e DDR n 178 del 23032017 per un importo complessivo di euro 749744

2

di dare atto che non sono stati corrisposti al beneficiario anticipazioni ed erogazioni intermedie3 di liquidare la somma di euro 749744 a favore di ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE (C F 92005160285) a saldodel contributo pubblico concesso per il progetto 51-1-1760-2016 a carico del capitolo n 102676 cosigrave come dispostonel DDR n 178 del 23032017 Art 013 (Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private) codice piano dei contifinanziario ex DLgs 1182011 e smi Siope U1040401001

4

di comunicare a ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE il presente decreto5 di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza6 di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino ufficiale della Regione7 di informare che avverso il presente atto egrave ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60giorni dellavvenuta conoscenza ovvero alternativamente avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni salva rimanendola competenza del Giudice Ordinario entro i limiti prescrizionali per limpugnazione del provvedimento

8




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 998 del 11 ottobre 2018Approvazione del rendiconto 2120-4-2121-2015 presentato da UNIVERSITA CA FOSCARI (codice ente 2120)

(codice MOVE 42823) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13042013 - 2B1I1 - DGR n 2121 del30122015 Assegni di ricerca DDR n 88 del 07062016[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenzaIl provvedimento approva il rendiconto delle attivitagrave effettivamente svolte per la realizzazione di progetti di ricercapost-universitaria rivolti a laureati

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n 2121 del 30122015 la Giunta Regionale ha approvato lapertura dei termini per la presentazionedi progetti di ricerca post-universitaria per i laureati non occupati

PREMESSO CHE con DDR n 2 del 18012016 si sono approvate la modulistica e la guida per la progettazione

PREMESSO CHE il DDR n 30 del 8032016 ha approvati la proroga per la presentazione delle domande di partecipazione diprogetti di ricerca post-universitaria

PREMESSO CHE la Dgr n 675 del 17052016 ha approvato unintegrazione delle risorse giagrave destinate ai progetti di Assegnidi Ricerca

PREMESSO CHE il DDR n 63 del 21042016 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti

PREMESSO CHE il DDR n 88 del 07062016 ha approvato le risultanze dellistruttoria e del procedimento di valutazionedelle suddette attivitagrave formative concedendo allente UNIVERSITAgrave CAgrave FOSCARI un contributo per un importo pubblico diEuro 3395000 per la realizzazione del progetto n 2120-4-2121-2015

PREMESSO CHE il predetto DDR n 88 del 07062016 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui agliAllegati B e C per un importo complessivo di Euro 599247947 a carico dei capitoli n 102348 n 102349 e n 102352 delbilancio regionale a valere sulle annualitagrave 2016 2017 e 2018

PREMESSO CHE il DDR n 43 del 18072016 ha prorogato i termini di conclusione dei progetti di ricerca



CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi al soggetto beneficiario in questione non sono stati corrispostianticipazioni

CONSIDERATO CHE egrave stato visto il rendiconto presentato da UNIVERSITAgrave CAgrave FOSCARI


CONSIDERATO CHE la Societagrave incaricata sopra menzionata ha consegnato alla Regione del Veneto la relazione dicertificazione in ordine alle risultanze finali della rendicontazione relativa al corso in esame presentata dal beneficiario inquestione attestando un importo ammissibile di complessivi Euro 3324140


VERIFICATO che alla data odierna il soggetto beneficiario non ha restituito la relazione di verifica sottoscritta peraccettazione




decreta


1

di approvare il rendiconto presentato da UNIVERSITAgrave CAgrave FOSCARI (codice ente 2120 codice fiscale80007720271) per un importo ammissibile di Euro 3324140 a carico della Regione secondo le risultanze dellarelazione di certificazione trasmessa dalla Societagrave incaricata relativa al progetto 2120-4-2121-2015 Dgr n 2121 del30122015 e DDR n 88 del 07062016

2

di dare atto che non sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni3 di liquidare la somma di Euro 3324140 a favore di UNIVERSITAgrave CAgrave FOSCARI (C F 80007720271) a saldo delcontributo pubblico concesso per il progetto 2120-4-2121-2015 a carico dei capitoli n 102348 n 102349 e n 102352Art 002 (Trasferimenti correnti a amministrazioni locali) secondo le ripartizioni specificate con DDR n 88 del07062016 codice piano dei conti finanziario ex DLgs 1182011 e smi U1040102008

4

di comunicare a UNIVERSITAgrave CAgrave FOSCARI il presente decreto5 di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza6 di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione7 di informare che avverso il presente atto egrave ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60giorni dellavvenuta conoscenza ovvero alternativamente avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni salva rimanendola competenza del Giudice Ordinario entro i limiti prescrizionali per limpugnazione del provvedimento

8




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 999 del 11 ottobre 2018Approvazione del rendiconto 241-2-1866-2016 presentato da IRPEA - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI

EDUCAZIONE ED ASSISTENZA (codice ente 241) (codice MOVE 51492) POR FSE Regione Veneto 20142020 -Regto UE 13032013 e n 13042013 3B3I1 - DGR n 1866 del 25112016 Move 40 DDR n 179 del 23032017[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenzaIl provvedimento approva il rendiconto delle attivitagrave effettivamente svolte per la realizzazione di progetti di formazionelinguistica anche allestero rivolti a studenti non occupati del terzo e del quarto anno del IIdeg ciclo dellistruzione e allievi e delsistema di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n 1866 del 25112016 la Giunta Regionale ha approvato lapertura dei termini per la presentazionedi progetti di formazione linguistica Move 40 Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014-2020 - anno2016



PREMESSO CHE il DDR n 116 del 8032017 ha approvato le risultanze dellistruttoria e del procedimento di valutazionedelle suddette attivitagrave formative

PREMESSO CHE il DDR n 179 del 23032017 in proseguimento allapprovazione degli esiti dellistruttoria di cui al DDR n116 del 8032017 ha provveduto al finanziamento del progetto 241-2-1866-2016 per un importo pubblico di euro 6838400

PREMESSO CHE il predetto DDR n 179 del 23032017 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cuiallAllegato A per un importo complessivo di euro 518357460 a carico dei capitoli n 102350 n 102351 e n 102434 delbilancio regionale a valere sulle annualitagrave 2017-2018



CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia delregolare svolgimento dellattivitagrave e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi dopo la verifica alle domande di rimborso presentate al soggettobeneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi euro 3419200

CONSIDERATO CHE egrave stato visto il rendiconto presentato da IRPEA - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DIEDUCAZIONE ED ASSISTENZA








decreta


1

di approvare il rendiconto presentato da IRPEA - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI EDUCAZIONE EDASSISTENZA (codice ente 241 codice fiscale 01993240280) per un importo ammissibile di euro 6672400 a caricodella Regione secondo le risultanze della relazione di certificazione trasmessa dalla Societagrave incaricata relativa alprogetto 241-2-1866-2016 Dgr n 1866 del 25112016 e DDR n 179 del 23032017

2

di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi euro 34192003 di liquidare la somma di euro 3253200 a favore di IRPEA - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI EDUCAZIONEED ASSISTENZA (C F 01993240280) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto 241-2-1866-2016 acarico dei capitolo n 102350 n 102351 e n 102434 Art 013 (Trasferimenti correnti a istituzioni sociali e private)secondo le ripartizioni specificate con DDR n 179 del 23032017 codice piano dei conti finanziario ex DLgs1182011 e smi U1040401001

4

di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria per il corso in oggetto del presente decreto5 di comunicare a IRPEA - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI EDUCAZIONE ED ASSISTENZA il presentedecreto

6

di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza7 di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione8 di informare che avverso il presente atto egrave ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60giorni dellavvenuta conoscenza ovvero alternativamente avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni salva rimanendola competenza del Giudice Ordinario entro i limiti prescrizionali per limpugnazione del provvedimento

9




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 1000 del 12 ottobre 2018Approvazione del rendiconto 223-1-1284-2016 presentato da ISTITUTO DI PROGRAMMAZIONE E

ORGANIZZAZIONE DELLO SVILUPPO TERRITORIALE - POSTER (codice ente 223) Programma OperativoRegionale FSE 2014-2020 3B1F2 Codice MOVE 50807 DGR n 1284 del 09082016 DDR n 433 del 01122016 -Sportello 2 - anno 2016[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenzaIl provvedimento approva il rendiconto delle attivitagrave effettivamente svolte relative ai progetti finalizzati alla promozione deiprocessi di internazionalizzazione delle imprese venete per uno sviluppo globale e delladeguamento delle competenze delcapitale umano delle imprese venete ai nuovi modelli organizzativi e ai nuovi lavori

Il Direttore

PREMESSO CHE la Dgr n 1284 del 892016 ha approvato lapertura dei termini per la presentazione di progetti finalizzatialla promozione dei processi di internazionalizzazione delle imprese venete per uno sviluppo globale e alladeguamento dellecompetenze del capitale umano delle imprese venete ai nuovi modelli organizzativi e ai nuovi lavori

PREMESSO CHE il DDR n 119 del 10082016 ha approvato la modulistica e la guida alla progettazione

PREMESSO CHE il DDR n 263 del 7102016 ha nominato la Commissione di valutazione dei progetti

PREMESSO CHE il DDR n 314 del 27102016 ha approvato due ulteriori aperture di sportello per la presentazione diproposte progettuali in adesione allavviso pubblico di cui alla DGR n 12842016

PREMESSO CHE il DDR n 433 del 01122016 ha approvato le risultanze dellistruttoria e del procedimento di valutazionedelle suddette attivitagrave formative concedendo allente ISTITUTO DI PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELLOSVILUPPO TERRITORIALE - POSTER un contributo per un importo pubblico complessivo di euro 14910650 per larealizzazione del progetto n 223-1-1284-2016

PREMESSO CHE il predetto DDR n 433 del 01122016 ha approvato il finanziamento dei progetti formativi ammessi di cuiallAllegato B per un importo complessivo di euro 404145553 a carico dei capitoli n 102367 n 102368 n 102375 del bilancioregionale pluriennale 20162018

PREMESSO CHE il DDR n 1077 del 19102017 ha concesso una proroga dei termini per la conclusione dei progettiformativi

PREMESSO CHE il DDR n 1219 del 11122017 ha concesso unulteriore proroga dei termini per la conclusione dei progettiformativi





CONSIDERATO CHE egrave stato visto il rendiconto presentato da ISTITUTO DI PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONEDELLO SVILUPPO TERRITORIALE - POSTER




CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha accettato le risultanze contabili di cui al predetto verbale apponendo lapropria sottoscrizione in calce alla copia del verbale stesso per accettazione




decreta


1

di approvare il rendiconto presentato da ISTITUTO DI PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELLOSVILUPPO TERRITORIALE - POSTER (codice ente 223 codice fiscale 01742990243) per un importoammissibile di euro 14698629 a carico della Regione secondo le risultanze della relazione di certificazione trasmessadalla Societagrave incaricata relativa al progetto 223-1-1284-2016 DDR n 433 del 01122016

2

di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi euro 141465253 di liquidare la somma di euro 552104 a favore di ISTITUTO DI PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONEDELLO SVILUPPO TERRITORIALE - POSTER (C F 01742990243) a saldo del contributo pubblico concessoper il progetto 223-1-1284-2016 a carico dei capitoli n 102367 n 102368 n 102375 Art 013 (Trasferimenti correntia istituzioni sociali e private) secondo le ripartizioni specificate con DDR n 433 del 01122016 codice piano deiconti finanziario ex DLgs 1182011 e smi U1040401001

4

di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria per il corso in oggetto del presente decreto5 di comunicare a ISTITUTO DI PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELLO SVILUPPOTERRITORIALE - POSTER il presente decreto

6

di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza7 di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino ufficiale della Regione8 di informare che avverso il presente atto egrave ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60giorni dellavvenuta conoscenza ovvero alternativamente avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni salva rimanendola competenza del Giudice Ordinario entro i limiti prescrizionali per limpugnazione del provvedimento

9




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 1001 del 12 ottobre 2018Approvazione del rendiconto 2122-30-2121-2015 presentato da UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA (codice ente

2122) (codice MOVE 42807) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13042013 - 2B1I1 - DGR n 2121 del30122015 Assegni di ricerca DDR n 88 del 07062016[Formazione professionale e lavoro]


Il Direttore






PREMESSO CHE il DDR n 88 del 07062016 ha approvato le risultanze dellistruttoria e del procedimento di valutazionedelle suddette attivitagrave formative concedendo allente UNIVERSITAgrave IUAV DI VENEZIA un contributo per un importopubblico di Euro 3101600 per la realizzazione del progetto n 2122-30-2121-2015






CONSIDERATO CHE egrave stato visto il rendiconto presentato da UNIVERSITAgrave IUAV DI VENEZIA








decreta


1

di approvare il rendiconto presentato da UNIVERSITAgrave IUAV DI VENEZIA (codice ente 2122 codice fiscale80009280274) per un importo ammissibile di Euro 3041379 a carico della Regione secondo le risultanze dellarelazione di certificazione trasmessa dalla Societagrave incaricata relativa al progetto 2122-30-2121-2015 Dgr n 2121 del30122015 e DDR n 88 del 07062016

2

di dare atto che non sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni3 di liquidare la somma di Euro 3041379 a favore di UNIVERSITAgrave IUAV DI VENEZIA (C F 80009280274) a saldodel contributo pubblico concesso per il progetto 2122-30-2121-2015 a carico dei capitoli n 102348 n 102349 e n102352 Art 002 (Trasferimenti correnti a amministrazioni locali) secondo le ripartizioni specificate con DDR n 88del 07062016 codice piano dei conti finanziario ex DLgs 1182011 e smi U1040102008

4

di comunicare a UNIVERSITAgrave IUAV DI VENEZIA il presente decreto5 di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza6 di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione7 di informare che avverso il presente atto egrave ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60giorni dellavvenuta conoscenza ovvero alternativamente avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni salva rimanendola competenza del Giudice Ordinario entro i limiti prescrizionali per limpugnazione del provvedimento

8







Il Direttore




















decreta


1


2


4


8




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 1003 del 12 ottobre 2018Approvazione del rendiconto 2105-71-2121-2015 presentato da UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA (codice

ente 2105) (codice MOVE 42870) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13042013 - 2B1I1 - DGR n 2121del 30122015 Assegni di ricerca DDR n 88 del 07062016[Formazione professionale e lavoro]


Il Direttore






PREMESSO CHE il DDR n 88 del 07062016 ha approvato le risultanze dellistruttoria e del procedimento di valutazionedelle suddette attivitagrave formative concedendo allente UNIVERSITAgrave DEGLI STUDI DI PADOVA un contributo per unimporto pubblico di Euro 4619300 per la realizzazione del progetto n 2105-71-2121-2015






CONSIDERATO CHE egrave stato visto il rendiconto presentato da UNIVERSITAgrave DEGLI STUDI DI PADOVA





CONSIDERATO CHE in data 21092018 a seguito di controlli interni si egrave provveduto al ricalcolo del contributo riconosciutoper un importo ammesso di euro 3054000

VERIFICATO che alla data odierna il soggetto beneficiario ha restituito la relazione di controllo sottoscritta per accettazione

RITENUTO quindi di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto inesame secondo le risultanze della citata relazione della Societagrave incaricata e la successiva relazione di controllo


decreta


1

di approvare il rendiconto presentato da UNIVERSITAgrave DEGLI STUDI DI PADOVA (codice ente 2105 codicefiscale 80006480281) per un importo ammissibile di Euro 3054000 a carico della Regione secondo le risultanzedella relazione di certificazione trasmessa dalla Societagrave incaricata e la successiva relazione di controllo comespecificato in premessa relativa al progetto 2105-71-2121-2015 Dgr n 2121 del 30122015 e DDR n 88 del07062016

2

di dare atto che non sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni3 di liquidare la somma di Euro 3054000 a favore di UNIVERSITAgrave DEGLI STUDI DI PADOVA (C F80006480281) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto 2105-71-2121-2015 a carico dei capitoli n102348 n 102349 e n 102352 Art 002 (Trasferimenti correnti a amministrazioni locali) secondo le ripartizionispecificate con DDR n 88 del 07062016 codice piano dei conti finanziario ex DLgs 1182011 e smiU1040102008

4

di comunicare a UNIVERSITAgrave DEGLI STUDI DI PADOVA il presente decreto5 di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza6 di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione7 di informare che avverso il presente atto egrave ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60giorni dellavvenuta conoscenza ovvero alternativamente avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni salva rimanendola competenza del Giudice Ordinario entro i limiti prescrizionali per limpugnazione del provvedimento

8







Il Direttore


















CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione di controllo



decreta


1


2


4


8







Il Direttore




















decreta


1


2


4


8




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 1033 del 16 ottobre 2018DGR 1396 del 2592018 Sottoscrizione del Protocollo dintesa tra la Regione del Veneto ed il Ministero

dellIstruzione dellUniversitagrave e della Ricerca per lo sviluppo delle competenze degli alunni in materia di storia acultura del Veneto Adozione di provvedimento conseguente e necessario relativo alla fornitura di servizi tecnici[DLgs 23062011 n 118 e smi (artt 56 e 57) LR 31032017 n 8 - LR 13042001 n 11 (art 138)][Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenzaVengono disposti limpegno e la liquidazione di spesa relativi ai costi per il servizio tecnico di videoripresa a favore dellaSocietagrave Endar snc per limporto complessivo lordo di Euro 122000 Il servizio verragrave reso in occasione della sottoscrizionedel Protocollo dIntesa tra il Presidente della Regione del Veneto ed il Ministero dellIstruzione dellUnivesitagrave e della Ricercarelativo allo sviluppo di un progetto volto a sviluppare negli studenti delle istituzioni scolastiche del Veneto lacquisizione dicompetenze in materia di storia e cultura del Veneto Estremi dei principali documenti dellistruttoria DGR n 1396 del25092018 Offerta Endar Centro Internazionale Servizi Tecnici Congressuali snc del 10 ottobre 2018 e nota di accettazioneprot n 414599 dell11 settembre 2018

Il Direttore

(omissis)

decreta

1 di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento

le premesse come sopra indicate precisando che il servizio in oggetto egrave cosigrave codificato CIG ZC1256DF0D CUPH79E18000210002

a

i seguenti allegatib

Allegato A Allegato tecnico contabile T1 relativo ai beneficiari ed alle scadenze di cuiallobbligazione assunta con il presente provvedimento

diams

Allegato B Allegato tecnico contabile T2 relativo agli elementi della struttura della codificapertinente la transazione elementare ex art 567 e Allto 7 del DLgs 1182011 e smi

diams

2 di disporre lassunzione dellimpegno di spesa ai sensi dellart 56 DLgs 1182011 e smi per attivitagrave commerciali di Euro122000 a favore di Endar Centro Internazionale Servizi Tecnici Congressuali snc con sede in Venezia CFPI02638570271 a carico del bilancio regionale 20182020 esercizio finanziario di imputazione contabile 2018 a valere sullesufficienti disponibilitagrave del capitolo 100762 Azioni Regionali per le Attivitagrave di Formazione Professionale (LR 30011990N10 - LR 31032017 N8) - codice piano dei conti finanziario ex Allto 61 DLgs 1182011 e smi U1030299999Altri servizi diversi nac - art 025 Altri servizi

3 di liquidare la spesa di Euro 122000 IVA 22 compresa al beneficiario ai sensi dellart 57 DLgs 1182011 e smi inununica soluzione previo invio di fattura elettronica e di relazione tecnica pertinente il servizio prestato

4 di dare atto che lobbligazione di cui al presente decreto egrave giuridicamente perfezionata scade nel corrente esercizio e che aisensi dellart 56 comma 6 DLgs 1182011 e smi il programma dei pagamenti egrave compatibile con gli stanziamenti dibilancio e con le regole di finanza pubblica

5 di dare atto che la spesa di cui si dispone limpegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni aisensi della LR n 12011

6 di procedere alla comunicazione verso il beneficiario del presente provvedimento

7 di comunicare il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza

8 di comunicare il presente provvedimento al beneficiario Endar Centro Internazionale Servizi Tecnici Congressuali sncai sensi art 56 comma 7 DLgs 1182011


9 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi art 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013n33

10 di pubblicare il presente atto per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione


Allegati (omissis)



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 1092 del 05 novembre 2018Rettifiche e modifiche a qualifiche professionali in esito a percorsi di IeFP di cui alle DDDDRR n 8092018 e

8122018 in approvazione delle risultanze dei bandi DGR 8242018 DGR 7522018 e DGR 8222018[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenzaIl provvedimento apporta rettifiche e modifiche a qualifiche professionali riportate negli allegati ai Decreti di approvazionedelle risultanze dei bandi DGR 8242018 DGR 7522018 e DGR 8222018 tali elementi risultano ininfluenti ai fini dellagraduatoria di merito dei progetti pervenuti nellambito del Piano annuale di formazione iniziale 2018-2019 approvate conDDDDRR n8092918 n7922018 e 8122018

Il provvedimento non comporta variazioni di spesa

Il Direttore

(omissis)

decreta

1 di stabilire che le premesse al presente decreto siano parte integrante del provvedimento

2 di approvare le rettifiche e la modifica degli allegati ai DDDDRR come di seguito descritte

inserimento della denominazione del percorso di qualifica di operatore elettrico non riportato negli allegati alDecreto n 8092018 per il corso 51-0001-824-2018 intervento n 15 sede di Legnago come effettivamentepresentato da ENAIP Veneto

bull

rettifica negli allegati al Decreto n 8092018 della denominazione del percorso di qualifica approvato corso51-0004-824-2018 intervento n 16 sede di Porto Viro da qualifica di operatore della ristorazione indirizzopreparazione pasti operatore della ristorazione indirizzo servizi di sala e bar a qualifica di operatore dellaristorazione indirizzo preparazione pasti come effettivamente presentato da ENAIP Veneto

bull

rettifica negli allegati al Decreto n 8092018 della denominazione del percorso di qualifica approvato corso51-0005-824-2018 intervento n 19 sede di Rovigo da qualifica di operatore della ristorazione indirizzopreparazione pasti operatore della ristorazione indirizzo servizi di sala e bar a qualifica di operatore dellaristorazione indirizzo servizi di sala e bar come effettivamente presentato da ENAIP Veneto

bull

rettifica negli allegati al Decreto n 7922018 della denominazione del percorso di qualifica approvato corso51-0002-752-2018 intervento n 9 sede di Feltre da qualifica di operatore della ristorazione indirizzo preparazionepasti a qualifica di operatore della ristorazione indirizzo preparazione pasti operatore della ristorazione indirizzoservizi di sala e bar come effettivamente presentato da ENAIP Veneto

bull

rettifica negli allegati al Decreto n 7922018 della denominazione del percorso di qualifica approvato per il corso51-0005-752-2018 intervento n 2 sede di Longarone da qualifica di operatore della ristorazione indirizzopreparazione pasti a percorso di qualifica di operatore della ristorazione indirizzo preparazione pasti operatoredella ristorazione indirizzo servizi di sala e bar come effettivamente presentato da ENAIP Veneto

bull

3 di approvare la modifica al DDR n8122018 come da richiesta presentata con nota del 10092018 da ENAIP Venetomotivata dalla necessitagrave di soddisfare le effettive scelte di indirizzo manifestate dagli iscritti allavvio del corso51-0001-822-2018 intervento n 8 sede di Chioggia con modifica del percorso presentato per la qualifica di operatore dellaristorazione indirizzo preparazione pasti in percorso a doppia uscita di qualifica operatore della ristorazione indirizzopreparazione pasti operatore della ristorazione indirizzo servizi di sala e bar

4 di prendere atto che le rettifiche e la modifica sopra indicate in ordine a progetti ammessi e finanziati nel Piano annuale diformazione iniziale 2018-2019 non influenzano la valutazione di ammissibilitagrave e graduatoria dei progetti presentati perinterventi del Piano annuale di formazione iniziale 2018-2019 e delle risultanze complessive approvate con i DDDDRRn8092918 n7922018 e 8122018

5 di precisare che le variazioni di cui sopra non comportano variazioni di spesa

6 di informare che avverso il presente provvedimento puograve essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il TribunaleAmministrativo Regionale entro 60 giorni dallavvenuta conoscenza ovvero alternativamente ricorso straordinario al Capo


dello Stato entro 120 giorni

7 di pubblicare il solo dispositivo del presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione noncheacute in versione integrale nel sitoistituzionale allindirizzo wwwregionevenetoit




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 1093 del 05 novembre 2018Nomina commissione di valutazione per il progetto esecutivo Modello TeSeO Veneto - Teatro Scuola e

Occupazione Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo - Asse I Occupabilitagrave - DGR n 1037 del 17luglio 2018 e Decreto n 1053 del 24 ottobre 2018[Designazioni elezioni e nomine]

Note per la trasparenzaVengono disposti limpegno e la liquidazione di spesa relativi ai costi per il servizio tecnico di videoripresa a favore dellaSocietagrave Endar snc per limporto complessivo lordo di Euro 122000 Il servizio verragrave reso in occasione della sottoscrizionedel Protocollo dintesa tra il Presidente della Regione del Veneto ed il Ministro dellIstruzione dellUniversitagrave e della Ricercarelativo allo sviluppo di un progetto volto a sviluppare negli studenti delle istituzioni scolastiche del Veneto lacquisizione dicompetenze in materia di storia e cultura del Veneto

Estremi dei principali documenti dellistruttoriaDGR n 1396 del 25092018Offerta Endar Centro Internazionale Servizi Tecnici Congressuali snc del 10 ottobre 2018 e nota di accettazione prot414599 dell11 settembre 2018

Il Direttore

(omissis)

decreta



1

i seguenti allegati2

Allegato A Allegato tecnico contabile T1 relativo ai beneficiari ed alle scadenze di cui allobbligazione assunta conil presente provvedimento

bull

Allegato B Allegato tecnico contabile T2 relativo agli elementi della struttura della codifica pertinente latransazione elementare ex art 567 e Allto 7 del DLgs 1182011 e smi

bull















DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA ADG ITALIA-CROAZIA n 111 del 26 settembre 2018Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia-Croazia Asse 5 Assistenza tecnica

Accertamento dellentrata impegno di spesa e contestuale liquidazione a favore di due componenti del Comitato diSorveglianza per il rimborso delle spese sostenute nel corso della trasferta a Venezia dei giorni 19 e 20 luglio 2018 perla partecipazione al quinto incontro del Comitato di Sorveglianza CUP H79B17000030007[Programmi e progetti (comunitari nazionali e regionali)]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si dispongono limpegno e la liquidazione delle spese di vitto alloggio e trasporto sostenute da duecomponenti del Comitato di Sorveglianza del Programma per la trasferta dei rappresentanti designati effettuata a Venezia neigiorni 19 e 20 luglio 2018 per la partecipazione al quinto incontro del Comitato di Sorveglianza

Estremi dei principali documenti dellistruttoria

Decisione C(2015)9342 del 15 dicembre 2015 della Commissione europea di approvazione del Programma diCooperazione Transfrontaliera Interreg V-A Italia-Croazia

bull

DGR n 257 del 8 marzo 2016 Composizione e Istituzione del Comitato di Sorveglianza (articoli 47 e 48 delRegolamento (UE) n 13032013)

bull

DDR n 3 del 17 marzo 2016 della Sezione AdG Italia Croazia che ha disposto la nomina dei rappresentanti deimembri votanti del Comitato di Sorveglianza del Programma di Cooperazione Italia-Croazia (titolari e sostituti) cosigravecome designati dalle Autoritagrave nazionali italiana e croata e ssmmii

bull

DDR n 59 del 18 maggio 2017 di nomina di nuovi rappresentanti a integrazione dei componenti giagrave nominatibull DDR n 80 del 9 luglio 2018 di aggiornamento dei rappresentanti designati nominatibull Verbale del secondo incontro del Comitato di Sorveglianza con il quale viene adottato il metodo di rimborso dellespese di trasferta ai membri

bull

Richiesta di rimborso prot n 377160 del 17092018 relativa alla partecipazione della dott Vesna Torbarina alquinto incontro del Comitato di Sorveglianza per la Camera dellEconomia Croata di Zagabria per un importo di euro46891 corredata dai documenti giustificativi della spesa

bull

Richiesta di rimborso prot n 382556 del 20092018 relativa alla partecipazione della dott Ivana Dragišić al quintoincontro del Comitato di Sorveglianza per la Regione Istriana (Croazia) per un importo di euro 19825 corredata daidocumenti giustificativi della spesa

bull

Il Direttore

(omissis)

decreta

di stabilire che le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento1 di attestare che lobbligazione di spesa di cui al presente atto non costituisce debito commerciale egrave giuridicamenteperfezionata ed esigibile nel corrente esercizio

2

di impegnare a favore della Camera dellEconomia Croata di Zagabria (PIVA 85167032587) e a favore della RegioneIstriana (PIVA 90017522601) complessivi euro 66716 sul bilancio regionale per lesercizio finanziario corrente a caricodei seguenti capitoli di spesa che presentano sufficiente disponibilitagrave

3

n 102664U Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg VA Italia-Croazia (2014-2020)- - Asse 5 Assistenza Tecnica - Acquisto di Beni e Servizi - quota comunitaria (Regto UE17122013 n 1299)

diams

n 102665U Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg VA Italia-Croazia (2014-2020)- Asse 5 Assistenza Tecnica - Acquisto di Beni e Servizi - quota statale (Regto UE 17122013 n1299)

diams

imputando lintera somma al bilancio di previsione per lesercizio finanziario 2018 cosigrave come disposto nella seguente tabella


Capitolo Anagrafica Articolo e V livello PdcSiope Importo euro Totale capitolo euro Totale

102664U 00166251 Art 026 39857 567086671600145624 U1030202002 16851

102665U 00166251 Art 026 7034 1000800145624 U1030202002 2974

di dare atto che la copertura finanziaria dellobbligazione egrave assicurata dagli accertamenti per competenza in entrata percomplessivi euro 66716 sui capitoli di entrata n 101009 Assegnazione comunitaria per la realizzazione del Programmadi Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A - Italia Croazia (2014-2020) - parte corrente (Regto UE 17122013 n1299) e n 101010 Assegnazione statale per la realizzazione del Programma di Cooperazione TransfrontalieraInterreg V A - Italia Croazia (2014-2020) - parte corrente (Regto UE 17122013 n 1299) e che pertanto trattandosidi finanziamenti a rendicontazione limporto delle entrate da accertare tra i trasferimenti correnti egrave determinato inconsiderazione dellammontare dellimpegno delle correlate spese correnti come stabilito dal principio 312 Principiocontabile applicato concernente la contabilitagrave finanziaria dellAllegato 42 del DLgs n 1182011 e ssmmii comedisposto nella seguente tabella

4

Capitolo Anagrafica del soggetto debitore V livello Pdc Anno Importo euro Totale101009E

(FESR)

00144009

Ministero dellEconomia e delle FinanzeE2010501004 2018 56708

66716101010E

(FDR)

00144009


di attestare altresigrave che il pagamento egrave compatibile con gli stanziamenti di bilancio e le regole di finanza pubblica5 di dare atto che la spesa di cui si dispone limpegno con il presente atto non egrave soggetta alle limitazioni di cui allaLR12011

6

di liquidare in base alle risorse impegnate sui capitoli di cui al punto 3 del dispositivo la somma di euro 66716 a favoredella Camera dellEconomia Croata di Zagabria e a favore della Regione Istriana per il rimborso delle spese ditrasferta inerenti la partecipazione al quinto incontro del Comitato di Sorveglianza di cui in premessa

7

di pubblicare il solo dispositivo del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione8

Silvia Majer




ORDINANZA DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n 471 del 26 ottobre2018

RD 17751933 ordinanza di ammissione ad istruttoria dellistanza presentata dal Gruppo Italiano Vini Spa per laricerca e concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea per uso igienico sanitario (lavaggiobottiglie di una cantina lavaggio dei serbatoi dellimpianto di filtrazione e delle pavimentazioni di una cantina) edigienico ed assimilati (antincendio ed igienico-sanitario) mediante pozzo esistente (fg 9 mappale 177) e realizzazione diun nuovo pozzo (fg 9 mappale 175) in Comune di Pastrengo (VR) Pratica N D1305[Acque]

Note per la trasparenzaProvvedimento emesso al fine di acquisire eventuali osservazioniopposizioni alla ricerca e concessione alla derivazione diacque pubbliche

Estremi dei principali documenti di istruttoria Istanza di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche ex RD17751933 prot GC 136428 del 11042018 Avviso di deposito della domanda protn 222403 del 12062018 pubblicato sulBURVET n 63 del 12062018 Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n 33 art 23

Il Direttore

VISTA la domanda presentata ai sensi del RD 17751933 in data 11042018 (prot GC 136428) dal Gruppo Italiano ViniSpa di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante terebrazione di n 1 pozzo nel comune di Pastrengo(VR) nel terreno catastalmente ubicato sul foglio 9 mappale n 175 e da pozzo esistente su fg 9 mappale 177 per il prelievo dicomplessivi moduli medi 00413 (ls 413) e massimi 011 (ls 11) ed un volume annuo di 13024368 m3 (m3 8483184 - Qmedia ls 269 da pozzo esistente e m3 4 4541184 - Q media ls 144 da pozzo in progetto) di acque sotterranee da destinare aduso igienico sanitario (lavaggio bottiglie di una cantina lavaggio dei serbatoi dellimpianto di filtrazione e dellepavimentazioni di una cantina) ed igienico ed assimilati (antincendio ed igienico-sanitario)

VISTO lavviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n 63 del 129 giugno 2018 a seguito del quale non sonopervenute domande concorrenti

VISTO il parere favorevole con condizioni dellAzienda Gardesana Servizi prot n 5931 del 28082018

VISTO il parere favorevole ai sensi dellart 95 del TU 17751933 del 1102018 ns protn 350207

VISTA la richiesta prot 222458 del 12062018 al Distretto Idrografico Padano (ex Autoritagrave di Bacino del fiume FisseroTartaro Canalbianco) formulata ai sensi dellart 96 comma 1 DLgs 15206 per il parere tecnico vincolante in ordine allacompatibilitagrave della utilizzazione della risorsa idrica con le previsioni del Piano di tutela ai fini del controllo sullequilibrio delbilancio idrico o idrologico da esprimersi nel termine perentorio di quaranta giorni dalla data di ricezione della richiesta

CONSIDERATO che

la Deliberazione n 8 del 17122015 del Comitato Istituzionale dellAutoritagrave di Bacino del Fiume Po ha adottato lacd Direttiva Derivazioni che nello specifico prevede una ridefinizione dellAutoritagrave competente per il rilascio delsuccitato parere tecnico vincolante

bull

per quanto sopra lAmministrazione Regionale si egrave attivata per individuare Uffici dotati di competenze specifiche perla formulazione di detti pareri per consentire il rilascio delle concessioni di derivazione di acque pubbliche superficialie sotterranee

bull

tale attivitagrave sta richiedendo tempi superiori ai quaranta giorni previsti per legge per lacquisizione del parere tecnico exart 96 comma 1 DLgs 15206

bull

RITENUTO che il protrarsi sine die della sospensione delle istruttorie per il rilascio delle concessioni di derivazione in attesadella definizione delle competenze per la formulazione del parere tecnico ex art dallart 96 comma 1 del DLgs 15206 stia


comportando notevoli disagi per le attivitagrave produttive dal momento che in assenza di concessione al prelievo di acquepubbliche viene ragionevolmente messa a rischio la produzione con conseguenti danni economici per le aziende

RITENUTO dunque che possano sussistere le condizioni per proseguire con listruttoria tecnica in attesa della definizione dellemodalitagrave di applicazione della Direttiva Derivazioni fermo restando che nel caso in cui il parere tecnico vincolante ex art 96comma 1 DLgs 15206 risultasse negativo lUfficio provvederagrave al rigetto dellistanza negando la concessione

VISTI il RD 177533 e ss mm ii Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici il DLgsn11298 laDCRV 1072009 e smi e le DGRV nn 6942013 e 16282015

ordina

Che ai sensi dellart 7 RD 17751933 copia della presente ordinanza venga inviata al Comune di Pastrengo (VR) perlaffissione allAlbo Pretorio comunale per 30 (trenta) giorni consecutivi per lacquisizione di eventualiosservazioniopposizioni allistanza presentata per la derivazione di acque pubbliche

1

Che la domanda di cui sopra corredata degli elaborati di progetto venga depositata presso lUfficio Risorse Idrichedella Unitagrave Organizzativa Genio Civile di Verona in Piazzale Cadorna n 2 - 37126 - Verona per 30 (trenta) giorniconsecutivi a decorrere dalla data di affissione della presente allAlbo pretorio comunale di Pastrengo a disposizionedi chiunque intenda prenderne visione nelle ore dapertura dellUfficio

2

Che eventuali osservazioniopposizioni in merito alla richiesta di concessione potranno essere presentate alla UnitagraveOrganizzativa Genio Civile di Verona oppure al Comune di Pastrengo (VR) nei 30 (trenta) giorni di pubblicazionedella presente ordinanza

3

Che copia della medesima ordinanza venga trasmessa a tutti gli EntiUffici interessati dal procedimento in oggetto4 Che ai sensi della DGR Veneto n 642 del 22032002 la visita locale distruttoria viene omessa essendo lUnitagraveOrganizzativa Genio Civile di Verona a conoscenza della tipologia dellopera da eseguirsi noncheacute dei luoghi diubicazione della derivazione

5

Che al termine della pubblicazione il Comune di Pastrengo (VR) provveda alla trasmissione allUnitagrave OrganizzativaGenio Civi le d i Verona de l re fer to d i pubbl icaz ione segnalando l avvenuto o meno depos i to d iosservazioniopposizioni

6

Che qualora lAutoritagrave competente ai sensi della Direttiva Derivazioni rilasciasse parere vincolante negativo exart 96 comma 1 DLgs 15206 lUnitagrave Organizzativa Genio Civile di Verona provvederagrave di conseguenzamediante rigetto dellistanza negando la concessione

7

Di pubblicare integralmente la presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi dellalegge regionale 27 dicembre 2011 n 29 e della DGR 14 maggio 2013 n 677

8

Marco Dorigo




RD n 17751933 ordinanza di ammissione ad istruttoria dellistanza presentata da Nuova Vallese di De SimoneCarlo amp C Ss per la ricerca e concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea per uso irriguomediante realizzazione di n 1 pozzo in Comune di Oppeano (VR) Loc Battocchia foglio 9 mappale n 530 Pratica ND12907[Acque]


Estremi dei principali documenti di istruttoria Istanza di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche ex RD n17751933 prot GC 242020 del 20062017 Avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n 42 del 4 maggio2018 Atto soggetto al Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n 33 art 23

Il Direttore

VISTA la domanda presentata ai sensi del RD 17751933 in data 20062017 (prot GC 242024) da Nuova Vallese di DeSimone Carlo amp C Ss di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante terebrazione di n 1 pozzo nelcomune di Oppenao (VR) Loc Battocchia nel terreno catastalmente ubicato sul foglio 9 mappale n 530 per il prelievo dimedi ls 153 (mod 00153) e massimi ls 918 (mod 00918) ed un volume annuo di 3965760 m3 di acque sotterranee dadestinare ad uso irriguo (ortaggi - fragole e tabacco) di 323169 Ha di terreni individuati al fg 9 mappali 5 6 36 505 509512 529 530 532 e fg 12 mappale 63

VISTO lavviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n 42 del 4 maggio 2018 a seguito del quale non sonopervenute domande concorrenti

VISTA la richiesta di parere inviata ad Acque Veronesi Sc a rl ns prot n 135172 del 11042018

VISTO il parere favorevole del Consorzio di Bonifica Veronese prot n 1-13469 del 12102018

VISTA la richiesta prot 458992 del 03112017 al Distretto Idrografico Padano (ex Autoritagrave di Bacino dei fiumi FisseroTartaro Canalbianco) formulata ai sensi dellart 96 comma 1 DLgs 15206 per il parere tecnico vincolante in ordine allacompatibilitagrave della utilizzazione della risorsa idrica con le previsioni del Piano di tutela ai fini del controllo sullequilibrio delbilancio idrico o idrologico da esprimersi nel termine perentorio di quaranta giorni dalla data di ricezione della richiesta

CONSIDERATO che


bull


bull

tale attivitagrave sta richiedendo tempi superiori ai quaranta giorni previsti per legge per lacquisizione del parere tecnico exart 96 comma 1 DLgs n 15206

bull

RITENUTO che il protrarsi sine die della sospensione delle istruttorie per il rilascio delle concessioni di derivazione in attesadella definizione delle competenze per la formulazione del parere tecnico ex art dallart 96 comma 1 del DLgs n 15206 stacomportando notevoli disagi per le attivitagrave produttive dal momento che in assenza di concessione al prelievo di acquepubbliche viene ragionevolmente messa a rischio la produzione con conseguenti danni economici per le aziende

RITENUTO dunque che possano sussistere le condizioni per proseguire con listruttoria tecnica in attesa della definizione dellemodalitagrave di applicazione della Direttiva Derivazioni fermo restando che nel caso in cui il parere tecnico vincolante ex art 96comma 1 DLgs n 15206 risultasse negativo lUfficio provvederagrave al rigetto dellistanza negando la concessione


VISTI il RD n 177533 e ss mm ii Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici il DLgsn11298 la DCRV 1072009 e smi e le DGRV nn 6942013 e 16282015

ordina

Che ai sensi dellart 7 RD n 17751933 copia della presente ordinanza venga inviata al Comune di Oppeano (VR)per laffissione allAlbo Pretorio comunale per 30 (trenta) giorni consecutivi per lacquisizione di eventualiosservazioniopposizioni allistanza presentata per la derivazione di acque pubbliche

1

Che la domanda di cui sopra corredata degli elaborati di progetto venga depositata presso lUfficio Risorse Idrichedella Unitagrave Organizzativa Genio Civile di Verona in Piazzale Cadorna n 2 - 37126 - Verona per 30 (trenta) giorniconsecutivi a decorrere dalla data di affissione della presente allAlbo pretorio comunale di Costermano adisposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore dapertura dellUfficio

2

Che eventuali osservazioniopposizioni in merito alla richiesta di concessione potranno essere presentate alla UnitagraveOrganizzativa Genio Civile di Verona oppure al Comune di Oppeano (VR) nei 30 (trenta) giorni di pubblicazionedella presente ordinanza

3


5

Che al termine della pubblicazione il Comune di Oppeano (VR) provveda alla trasmissione allUnitagrave OrganizzativaGenio Civi le d i Verona de l re fer to d i pubbl icaz ione segnalando l avvenuto o meno depos i to d iosservazioniopposizioni

6

Che qualora lAutoritagrave competente ai sensi della Direttiva Derivazioni rilasciasse parere vincolante negativo exart 96 comma 1 DLgs n 15206 lUnitagrave Organizzativa Genio Civile di Verona provvederagrave di conseguenzamediante rigetto dellistanza negando la concessione

7


8

Marco Dorigo


Sezione seconda



DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1616 del 06 novembre 2018Variazione al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 ai sensi dellart 39

comma 10 DLgs 1182011 a seguito dellapprovazione della LR 372018 Seconda variazione generale al bilancio diprevisione 2018-2020 della Regione del Veneto (provvedimento di variazione n BIL071) LEGGI REGIONALI[Bilancio e contabilitagrave regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si apportano le conseguenti variazioni al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione2018-2020 a seguito dellapprovazione della LR 372018 Seconda variazione generale al bilancio di previsione 2018-2020della Regione del Veneto che comporta variazioni di entrata e di spesa

Il Vicepresidente Gianluca Forcolin riferisce quanto segue

La LR 472017 ha approvato il documento contabile secondo gli schemi previsti dal DLgs 1182011 allocando le risorsefinanziare delle entrate in Titoli e Tipologie e delle spese in Missioni Programmi e Titoli per ciascuno degli anni consideratinel bilancio triennale

La DGR 102018 ripartisce le unitagrave di voto del bilancio in Categorie per lentrata ed in Macroaggregati per la spesa

Il Decreto n 12018 del Segretario Generale della Programmazione ha approvato il bilancio finanziario gestionale 2018-2020che provvede per ciascun esercizio a ripartire le categorie in capitoli e i macroaggregati in capitoli e in articoli ai fini dellagestione e rendicontazione ed ad assegnare ai dirigenti titolari dei centri di responsabilitagrave di cui allart 30 LR 392001 icapitoli e le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi individuati Lo stesso Decreto ha approvato altresigrave il Bilanciofinanziario gestionale 2018-2020 Capitoli di entrata e di spesa del perimetro sanitario di cui allart 20 c1 DLgs 1182011(art 39 c 13 DLgs 1182011) ai sensi dellart 39 comma 13 DLgs 1182011

Lart 51 comma 1 DLgs 1182011 prevede che nel corso dellesercizio il bilancio di previsione puograve essere oggetto divariazioni autorizzate con legge

Lart 39 comma 10 DLgs 1182011 prevede che la Giunta approvi per ciascun esercizio la ripartizione delle unitagrave di votodel bilancio in categorie e macroaggregati tale ripartizione costituisce il documento tecnico di accompagnamento al bilancio diprevisione

Spetta pertanto alla Giunta apportare variazioni compensative al documento tecnico di accompagnamento tra le dotazioni dicapitoli appartenenti a Macroaggregati diversi nellambito dello stesso Programma e Titolo

Con lapprovazione della LR 372018 Seconda variazione generale al bilancio di previsione 2018-2020 della Regione delVeneto sono state apportate variazioni agli stanziamenti di entrata e di spesa del bilancio di previsione 2018-2020 come daallegati 1 e 2 alla medesima legge e si rende pertanto necessario apportare le variazioni al documento tecnico diaccompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 come risulta dagli Allegati A e B alla presente deliberazione

Lart 10 comma 4 DLgs 1182011 prevede che alle variazioni al bilancio di previsione siano allegati i prospetti di cuiallallegato 8 del citato DLgs da trasmettere al Tesoriere come risulta dagli Allegati C e D al presente atto

Il punto 118 dellAllegato 42 DLgs 1182011 Principio contabile applicato concernente lattivitagrave finanziaria prevede cheNei casi in cui sono predisposte piugrave delibere di variazione di bilancio senza che sia possibile prevederne i tempi diapprovazione la compilazione della prima e dellultima colonna dello schema per il tesoriere riguardanti lo stanziamentoaggiornato prima e dopo la variazione puograve dare luogo a incertezze non essendo possibile prevedere lo stanziamentoaggiornato alla data di approvazione della variazione Di conseguenza la prima e lultima colonna dello schema dellavariazione di bilancio per il tesoriere possono essere compilate dopo lapprovazione della delibera di variazione a cura delresponsabile finanziario


Alla luce di tale principio si procede ad allegare i citati prospetti alle variazioni al bilancio senza la compilazione della prima edellultima colonna che saragrave completata a cura del Responsabile finanziario che provvederagrave al successivo inoltro al Tesorieredopo lapprovazione della delibera di variazione

Il relatore conclude la propria relazione e propone allapprovazione della Giunta regionale il seguente provvedimento

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore il quale dagrave atto che la struttura competente ha attestato lavvenuta regolare istruttoria della pratica anche inordine alla compatibilitagrave con la vigente legislazione statale e regionale e che successivamente alla definizione di dettaistruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare lapprovazione del presente atto

VISTO il DLgs 23062011 n 118 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilanciodelle Regioni degli enti locali e dei loro organismi a norma degli articoli 1 e 2 L 05052009 n 42



VISTO lart 2 comma 2 lett b) LR 31122012 n 54 Legge regionale per lordinamento e le attribuzioni delle strutturedella Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17042012 n 1 Statuto del Veneto



VISTA la LR 372018 Seconda variazione generale al bilancio di previsione 2018-2020 della Regione del Veneto

VISTA la DGR 10 del 05012018 Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento alBilancio di previsione 2018-2020

VISTO il Decreto n 1 del 11012018 del Segretario Generale della Programmazione

delibera

1 di dare atto che le premesse e gli Allegati A B C e D formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento2 di apportare al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 le opportune variazioni secondoquanto riportato dagli Allegati A e B3 di allegare al presente provvedimento di variazione i prospetti di cui allallegato 8 DLgs 1182011 da trasmettere alTesoriere secondo le modalitagrave e il contenuto indicato in premessa come risulta dagli Allegati C e D4 di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale5 di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione


VARIAZIONI AL DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2018-2020ENTRATE PER TITOLI TIPOLOGIE E CATEGORIE

TITOLO TIPOLOGIA CATEGORIA

DENOMINAZIONE

VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO 2018 VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO 2019 VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO 2020

TOTALEdi cui entrate non

ricorrentiTOTALE

di cui entrate non ricorrenti


ricorrenti

TITOLO 2 - TRASFERIMENTI CORRENTI

2010100 TIPOLOGIA 101 TRASFERIMENTI CORRENTI DA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

+000 +000 +394760374 +000 +485679778 +000

2010101 TRASFERIMENTI CORRENTI DA AMMINISTRAZIONI CENTRALI

+000 +000 +394760374 +000 +485679778 +000

2010500 TIPOLOGIA 105 TRASFERIMENTI CORRENTI DALLUNIONE EUROPEA E DAL RESTO DEL MONDO

+000 +000 +2871575821 +000 +3520433074 +000

2010501 TRASFERIMENTI CORRENTI DALLUNIONE EUROPEA +000 +000 +2871575821 +000 +3520433074 +000

2000000 TOTALE TITOLO 2 +000 +000 +3266336195 +000 +4006112852 +000

TITOLO 3 - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE

3010000 TIPOLOGIA 100 VENDITA DI BENI E SERVIZI E PROVENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI BENI

+286889619 +000 +000 +000 +000 +000

3010300 PROVENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI BENI +286889619 +000 +000 +000 +000 +000

3050000 TIPOLOGIA 500 RIMBORSI E ALTRE ENTRATE CORRENTI

+90000000 +90000000 +000 +000 +000 +000

3050100 INDENNIZZI DI ASSICURAZIONE +90000000 +90000000 +000 +000 +000 +000

3000000 TOTALE TITOLO 3 +376889619 +90000000 +000 +000 +000 +000

ALLEGATO A pag 1 di 2DGR nr 1616 del 06 novembre 2018



DENOMINAZIONE



ricorrentiTOTALE



ricorrenti

TITOLO 4 - ENTRATE IN CONTO CAPITALE

4020000 TIPOLOGIA 200 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI

-1357132852 +000 -3266336195 +000 -2648980000 +000

4020100 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI DA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

-165849778 +000 -394760374 +000 -319830000 +000

4020500 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI DALLUNIONE EUROPEA E DAL RESTO DEL MONDO

-1191283074 +000 -2871575821 +000 -2329150000 +000

4000000 TOTALE TITOLO 4 -1357132852 +000 -3266336195 +000 -2648980000 +000

TOTALE VARIAZIONI TITOLI -980243233 +90000000 +000 +000 +1357132852 +000



VARIAZIONI AL DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO AL BILANCIO DI PREVISIONE 2018-2020SPESE PER MISSIONI PROGRAMMI TITOLI E MACROAGGREGATI

MISSIONI PROGRAMMI TITOLI E MACROAGGREGATI DI SPESA


TOTALEdi cui spese non

ricorrentiTOTALE

di cui spese non ricorrenti


ricorrenti

MISSIONE 01 - SERVIZI ISTITUZIONALI GENERALI E DI GESTIONE

PROGRAMMA 06 - UFFICIO TECNICO

TITOLO 1 - SPESE CORRENTI

103 ACQUISTO DI BENI E SERVIZI -5000000 +000 +000 +000 +000 +000

100 TOTALE TITOLO 1 -5000000 +000 +000 +000 +000 +000

TITOLO 2 - SPESE IN CONTO CAPITALE

202 INVESTIMENTI FISSI LORDI E ACQUISTO DI TERRENI -46000000 -46000000 +000 +000 +000 +000

200 TOTALE TITOLO 2 -46000000 -46000000 +000 +000 +000 +000

06 TOTALE PROGRAMMA 06 -51000000 -46000000 +000 +000 +000 +000

01 TOTALE MISSIONE 01 -51000000 -46000000 +000 +000 +000 +000

MISSIONE 03 - ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA

PROGRAMMA 02 - SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA URBANA


203 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI +30000000 +30000000 +000 +000 +000 +000

200 TOTALE TITOLO 2 +30000000 +30000000 +000 +000 +000 +000

02 TOTALE PROGRAMMA 02 +30000000 +30000000 +000 +000 +000 +000

03 TOTALE MISSIONE 03 +30000000 +30000000 +000 +000 +000 +000

ALLEGATO B pag 1 di 9DGR nr 1616 del 06 novembre 2018





ricorrentiTOTALE



ricorrenti

MISSIONE 04 - ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO

PROGRAMMA 04 - ISTRUZIONE UNIVERSITARIA


104 TRASFERIMENTI CORRENTI +5000000 +000 +000 +000 +000 +000

100 TOTALE TITOLO 1 +5000000 +000 +000 +000 +000 +000


04 TOTALE MISSIONE 04 +5000000 +000 +000 +000 +000 +000

MISSIONE 05 - TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITAgrave CULTURALI

PROGRAMMA 02 - ATTIVITAgrave CULTURALI E INTERVENTI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE



100 TOTALE TITOLO 1 +50000000 +000 +000 +000 +000 +000


05 TOTALE MISSIONE 05 +50000000 +000 +000 +000 +000 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti

MISSIONE 06 - POLITICHE GIOVANILI SPORT E TEMPO LIBERO

PROGRAMMA 01 - SPORT E TEMPO LIBERO



200 TOTALE TITOLO 2 +120000000 +120000000 +000 +000 +000 +000


06 TOTALE MISSIONE 06 +120000000 +120000000 +000 +000 +000 +000

MISSIONE 07 - TURISMO

PROGRAMMA 01 - SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TURISMO


103 ACQUISTO DI BENI E SERVIZI +87360000 +87360000 +000 +000 +000 +000


100 TOTALE TITOLO 1 +89988731 +89988731 +000 +000 +000 +000


203 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI -89988731 -89988731 +000 +000 +000 +000

200 TOTALE TITOLO 2 -89988731 -89988731 +000 +000 +000 +000


07 TOTALE MISSIONE 07 +000 +000 +000 +000 +000 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti

MISSIONE 09 - SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELLAMBIENTE

PROGRAMMA 01 - DIFESA DEL SUOLO




100 TOTALE TITOLO 1 +35000000 +000 +000 +000 +000 +000


202 INVESTIMENTI FISSI LORDI E ACQUISTO DI TERRENI +46000000 +46000000 +000 +000 +000 +000

200 TOTALE TITOLO 2 +46000000 +46000000 +000 +000 +000 +000


PROGRAMMA 02 - TUTELA VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE



100 TOTALE TITOLO 1 -38000000 +000 +000 +000 +000 +000

02 TOTALE PROGRAMMA 02 -38000000 +000 +000 +000 +000 +000

PROGRAMMA 08 - QUALITAgrave DELLARIA E RIDUZIONE DELLINQUINAMENTO



200 TOTALE TITOLO 2 +38000000 +38000000 +000 +000 +000 +000







ricorrentiTOTALE



ricorrenti


09 TOTALE MISSIONE 09 +81000000 +84000000 +000 +000 +000 +000

MISSIONE 10 - TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITAgrave

PROGRAMMA 01 - TRASPORTO FERROVIARIO


107 INTERESSI PASSIVI +670067 +670067 +000 +000 +000 +000

100 TOTALE TITOLO 1 +670067 +670067 +000 +000 +000 +000



200 TOTALE TITOLO 2 +10500000 +10500000 +000 +000 +000 +000


PROGRAMMA 03 - TRASPORTO PER VIE DACQUA



100 TOTALE TITOLO 1 +58000000 +000 +000 +000 +000 +000



200 TOTALE TITOLO 2 -22500000 -22500000 +000 +000 +000 +000

03 TOTALE PROGRAMMA 03 +35500000 -22500000 +000 +000 +000 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti


PROGRAMMA 05 - VIABILITAgrave E INFRASTRUTTURE STRADALI



107 INTERESSI PASSIVI -118100000 +000 +000 +000 +000 +000

100 TOTALE TITOLO 1 +631900000 +000 +000 +000 +000 +000



200 TOTALE TITOLO 2 +6700220 +6700220 +000 +000 +000 +000

TITOLO 3 - SPESE PER INCREMENTO ATTIVITA FINANZIARIE

301 ACQUISIZIONI DI ATTIVITAgrave FINANZIARIE -462000000 -462000000 +000 +000 +000 +000

300 TOTALE TITOLO 3 -462000000 -462000000 +000 +000 +000 +000


10 TOTALE MISSIONE 10 +223270287 -466629713 +000 +000 +000 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti

MISSIONE 12 - DIRITTI SOCIALI POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA

PROGRAMMA 01 - INTERVENTI PER LINFANZIA E I MINORI E PER ASILI NIDO



100 TOTALE TITOLO 1 +50000000 +000 +000 +000 +000 +000


PROGRAMMA 02 - INTERVENTI PER LA DISABILITAgrave



200 TOTALE TITOLO 2 +200000000 +200000000 +000 +000 +000 +000


PROGRAMMA 07 - PROGRAMMAZIONE E GOVERNO DELLA RETE DEI SERVIZI SOCIOSANITARI E SOCIALI


104 TRASFERIMENTI CORRENTI -200000000 +000 +000 +000 +000 +000

100 TOTALE TITOLO 1 -200000000 +000 +000 +000 +000 +000


12 TOTALE MISSIONE 12 +50000000 +200000000 +000 +000 +000 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti

MISSIONE 13 - TUTELA DELLA SALUTE

PROGRAMMA 01 - SERVIZIO SANITARIO REGIONALE - FINANZIAMENTO ORDINARIO CORRENTE PER LA GARANZIA DEI LEA



100 TOTALE TITOLO 1 +981986840 +000 +000 +000 +000 +000



200 TOTALE TITOLO 2 -981986840 -981986840 +000 +000 +000 +000


13 TOTALE MISSIONE 13 +000 -981986840 +000 +000 +000 +000

MISSIONE 19 - RELAZIONI INTERNAZIONALI

PROGRAMMA 02 - COOPERAZIONE TERRITORIALE



100 TOTALE TITOLO 1 +000 +000 +3266336195 +000 +4006112852 +000


203 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI -1357132852 +000 -3266336195 +000 -2648980000 +000

200 TOTALE TITOLO 2 -1357132852 +000 -3266336195 +000 -2648980000 +000


19 TOTALE MISSIONE 19 -1357132852 +000 +000 +000 +1357132852 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti

MISSIONE 20 - FONDI E ACCANTONAMENTI

PROGRAMMA 01 - FONDO DI RISERVA


110 ALTRE SPESE CORRENTI -131380668 +000 +000 +000 +000 +000

100 TOTALE TITOLO 1 -131380668 +000 +000 +000 +000 +000


20 TOTALE MISSIONE 20 -131380668 +000 +000 +000 +000 +000

TOTALE VARIAZIONI MISSIONI -980243233 -1060616553 +000 +000 +1357132852 +000



VARIAZIONE DEL BILANCIO RIPORTANTE I DATI DI INTERESSE DEL TESORIERE

ENTRATE

TITOLO TIPOLOGIA DENOMINAZIONE

PREVISIONI AGGIORNATE ALLA

PRECEDENTE VARIAZIONE -

ESERCIZIO 2018 ()

VARIAZIONI PREVISIONI AGGIORNATE ALLA

DELIBERA IN OGGETTO -

ESERCIZIO 2018 ()

IN AUMENTO IN DIMINUZIONE

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE CORRENTI

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE IN CONTO CAPITALE

UTILIZZO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE

- di cui avanzo utilizzato anticipatamente

- di cui Utilizzo Fondo anticipazioni di liquiditagrave (DL 352013 e successive modifiche e rifinanziamenti) - solo per le Regioni

FONDO DI CASSA

TITOLO 3 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE

30100 TIPOLOGIA 100 VENDITA DI BENI E SERVIZI E PROVENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI BENI residui presunti

previsione di competenza +286889619

previsione di cassa +286889619

30500 TIPOLOGIA 500 RIMBORSI E ALTRE ENTRATE CORRENTI residui presunti



30000 TOTALE TITOLO 3

ENTRATE EXTRATRIBUTARIE residui presunti



TITOLO 4 ENTRATE IN CONTO CAPITALE

40200 TIPOLOGIA 200 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI residui presunti

previsione di competenza -1357132852

previsione di cassa -1357132852


ENTRATE IN CONTO CAPITALE residui presunti



ALLEGATO C pag 1 di 2DGR nr 1616 del 06 novembre 2018





ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


TOTALE VARIAZIONI IN ENTRATA residui presunti

previsione di competenza +376889619 -1357132852

previsione di cassa +376889619 -1357132852

TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE residui presunti



() La compilazione della colonna puograve essere rinviata dopo lapprovazione della delibera di variazione di bilancio a cura del responsabile finanziario




SPESE

MISSIONE PROGRAMMA TITOLO

DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


DISAVANZO DETERMINATO DAL DEBITO AUTORIZZATO E NON CONTRATTO

DISAVANZO TECNICO AL 31122017

RIPIANO DISAVANZO ANTICIPAZIONI DI LIQUIDITA

MISSIONE 01 SERVIZI ISTITUZIONALI GENERALI E DI GESTIONE

0106 PROGRAMMA 06 UFFICIO TECNICO

TITOLO 1 SPESE CORRENTI residui presunti



TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE residui presunti



TOTALE PROGRAMMA 06 UFFICIO TECNICO residui presunti



TOTALE MISSIONE 01 SERVIZI ISTITUZIONALI GENERALI E DI GESTIONE residui presunti



MISSIONE 03 ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA

ALLEGATO D pag 1 di 8DGR nr 1616 del 06 novembre 2018



DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


0302 PROGRAMMA 02 SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA URBANA




TOTALE PROGRAMMA 02 SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA URBANA residui presunti



TOTALE MISSIONE 03 ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA residui presunti



MISSIONE 04 ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO

0404 PROGRAMMA 04 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA




TOTALE PROGRAMMA 04 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA residui presunti



TOTALE MISSIONE 04 ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO residui presunti



MISSIONE 05 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITAgrave CULTURALI

0502 PROGRAMMA 02 ATTIVITAgrave CULTURALI E INTERVENTI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE




TOTALE PROGRAMMA 02 ATTIVITAgrave CULTURALI E INTERVENTI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE residui presunti






DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


TOTALE MISSIONE 05 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITAgrave CULTURALI residui presunti



MISSIONE 06 POLITICHE GIOVANILI SPORT E TEMPO LIBERO

0601 PROGRAMMA 01 SPORT E TEMPO LIBERO




TOTALE PROGRAMMA 01 SPORT E TEMPO LIBERO residui presunti



TOTALE MISSIONE 06 POLITICHE GIOVANILI SPORT E TEMPO LIBERO residui presunti



MISSIONE 07 TURISMO

0701 PROGRAMMA 01 SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TURISMO







TOTALE PROGRAMMA 01 SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TURISMO residui presunti



TOTALE MISSIONE 07 TURISMO residui presunti






DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


MISSIONE 09 SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELLAMBIENTE

0901 PROGRAMMA 01 DIFESA DEL SUOLO







TOTALE PROGRAMMA 01 DIFESA DEL SUOLO residui presunti



0902 PROGRAMMA 02 TUTELA VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE




TOTALE PROGRAMMA 02 TUTELA VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE residui presunti



0908 PROGRAMMA 08 QUALITAgrave DELLARIA E RIDUZIONE DELLINQUINAMENTO




TOTALE PROGRAMMA 08 QUALITAgrave DELLARIA E RIDUZIONE DELLINQUINAMENTO residui presunti



TOTALE MISSIONE 09 SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELLAMBIENTE residui presunti



MISSIONE 10 TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITAgrave




DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


1001 PROGRAMMA 01 TRASPORTO FERROVIARIO







TOTALE PROGRAMMA 01 TRASPORTO FERROVIARIO residui presunti



1003 PROGRAMMA 03 TRASPORTO PER VIE DACQUA







TOTALE PROGRAMMA 03 TRASPORTO PER VIE DACQUA residui presunti






DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


1005 PROGRAMMA 05 VIABILITAgrave E INFRASTRUTTURE STRADALI







TITOLO 3 SPESE PER INCREMENTO ATTIVITA FINANZIARIE residui presunti



TOTALE PROGRAMMA 05 VIABILITAgrave E INFRASTRUTTURE STRADALI residui presunti



TOTALE MISSIONE 10 TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITAgrave residui presunti



MISSIONE 12 DIRITTI SOCIALI POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA

1201 PROGRAMMA 01 INTERVENTI PER LINFANZIA E I MINORI E PER ASILI NIDO




TOTALE PROGRAMMA 01 INTERVENTI PER LINFANZIA E I MINORI E PER ASILI NIDO residui presunti



1202 PROGRAMMA 02 INTERVENTI PER LA DISABILITAgrave




TOTALE PROGRAMMA 02 INTERVENTI PER LA DISABILITAgrave residui presunti






DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


1207 PROGRAMMA 07 PROGRAMMAZIONE E GOVERNO DELLA RETE DEI SERVIZI SOCIOSANITARI E SOCIALI




TOTALE PROGRAMMA 07 PROGRAMMAZIONE E GOVERNO DELLA RETE DEI SERVIZI SOCIOSANITARI E SOCIALI residui presunti



TOTALE MISSIONE 12 DIRITTI SOCIALI POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA residui presunti



MISSIONE 13 TUTELA DELLA SALUTE

1301 PROGRAMMA 01 SERVIZIO SANITARIO REGIONALE - FINANZIAMENTO ORDINARIO CORRENTE PER LA GARANZIA DEI LEA







TOTALE PROGRAMMA 01 SERVIZIO SANITARIO REGIONALE - FINANZIAMENTO ORDINARIO CORRENTE PER LA GARANZIA DEI LEA residui presunti



TOTALE MISSIONE 13 TUTELA DELLA SALUTE residui presunti



MISSIONE 19 RELAZIONI INTERNAZIONALI




DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


1902 PROGRAMMA 02 COOPERAZIONE TERRITORIALE




residui presunti



TOTALE MISSIONE 19 RELAZIONI INTERNAZIONALI residui presunti



MISSIONE 20 FONDI E ACCANTONAMENTI

2001 PROGRAMMA 01 FONDO DI RISERVA




TOTALE PROGRAMMA 01 FONDO DI RISERVA residui presunti



TOTALE MISSIONE 20 FONDI E ACCANTONAMENTI residui presunti



TOTALE VARIAZIONI IN USCITA residui presunti



TOTALE GENERALE DELLE USCITE residui presunti







DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1617 del 06 novembre 2018Variazione al bilancio finanziario gestionale 2018-2020 ai sensi dellart 9 comma 2-ter LR 392001

(provvedimento di variazione n BIL086)[Bilancio e contabilitagrave regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si approvano gli adeguamenti compensativi degli stanziamenti di competenza e cassa in corrispondenzadellattivitagrave di gestione del bilancio in corso desercizio



La DGR 102018 ripartisce le unitagrave di voto del bilancio in Categorie per lentrata e in Macroaggregati per la spesa


Lart 9 comma 2-ter LR 392001 prevede che la Giunta sia autorizzata ad apportare variazioni compensative del bilanciofinanziario gestionale tra le dotazioni dei capitoli di entrata appartenenti alla medesima categoria e dei capitoli di spesaappartenenti allo stesso Macroaggregato

Viste le richieste pervenute con

nota 22102018 prot 428940 della Direzione Servizi Sociali per una variazione compensativa di competenza ecassa di euro 1750000 per lanno 2018 con prelevamento dal capitolo 103476U e rimpinguamento del capitolo103389U capitoli appartenenti allo stesso Macroaggregato (Trasferimenti correnti)

bull

nota 24102018 prot 433165 della Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport per una variazione compensativa dicompetenza e cassa di euro 37085000 per lanno 2018 con prelevamento dal capitolo 003400U e rimpinguamento deicapitoli 003402U e 100626U capitoli appartenenti allo stesso Macroaggregato (Trasferimenti correnti)

bull

nota 24102018 prot 433536 della Direzione Agroambiente Caccia e Pesca per una variazione compensativa dicompetenza e cassa di euro 4500000 per lanno 2018 con prelevamento dal capitolo 101930U e rimpinguamento delcapitolo 075044U capitoli appartenenti allo stesso Macroaggregato (Trasferimenti correnti)

bull

Si propone di procedere ad apportare le opportune modifiche al bilancio finanziario gestionale 2018-2020 come riportatonellAllegato A


LA GIUNTA REGIONALE









VISTA la DGR 10 del 05012018 Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione2018-2020


VISTE le note delle strutture regionali precedentemente richiamate

delibera

di dare atto che le premesse e lAllegato A formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento1 di apportare al bilancio finanziario gestionale 2018-2020 le variazioni secondo quanto riportato dall Allegato A2 di dare atto che presso la Direzione Bilancio e Ragioneria sono archiviate tutte le documentazioni e gli atti che fannoriferimento alla presente deliberazione

3

di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale4 di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione5


VARIAZIONI AL BILANCIO FINANZIARIO GESTIONALE 2018 - 2020SPESA

CENTRO DI RESPONSABILITA DIREZIONE AGROAMBIENTE CACCIA E PESCA

MISSIONE

PROGRAMMA

TITOLO

MACROAGGREGATO

CAPITOLO

ARTICOLO

DESCRIZIONEVARIAZIONI DI

CASSA ANNO 2018

VARIAZIONI DI COMPETENZA ANNO

2018


2019


2020

MISSIONE 16 - AGRICOLTURA POLITICHE AGROALIMENTARI E PESCA

PROGRAMMA 1602 - CACCIA E PESCA


MACROAGGREGATO 104 - TRASFERIMENTI CORRENTI

075044 SPESE PER FRONTEGGIARE DANNI DA FAUNA SELVATICA E DA ATTIVITA VENATORIA (ART 28 LR 09121993 N50)

002 TRASFERIMENTI CORRENTI A AMMINISTRAZIONI LOCALI +4500000 +4500000 +000 +000

TOTALE CAPITOLO 075044 +4500000 +4500000 +000 +000

101930 TRASFERIMENTI PER LA GESTIONE DELLA FAUNA SELVATICA NEL TERRITORIO REGIONALE PRECLUSO ALLESERCIZIODELLATTIVITAgrave VENATORIA (ART 3 LR 23042013 N6)

002 TRASFERIMENTI CORRENTI A AMMINISTRAZIONI LOCALI -1554902 -1554902 +000 +000

009 ALTRI TRASFERIMENTI A FAMIGLIE -2945098 -2945098 +000 +000

TOTALE CAPITOLO 101930 -4500000 -4500000 +000 +000

TOTALE MACROAGGREGATO 104 - TRASFERIMENTI CORRENTI +000 +000 +000 +000

TOTALE TITOLO 1 - SPESE CORRENTI +000 +000 +000 +000

TOTALE PROGRAMMA 1602 - CACCIA E PESCA +000 +000 +000 +000

TOTALE MISSIONE 16 - AGRICOLTURA POLITICHE AGROALIMENTARI E PESCA +000 +000 +000 +000

TOTALE DIREZIONE AGROAMBIENTE CACCIA E PESCA +000 +000 +000 +000



CENTRO DI RESPONSABILITA DIREZIONE BENI ATTIVITA CULTURALI E SPORT

MISSIONE

PROGRAMMA

TITOLO

MACROAGGREGATO

CAPITOLO

ARTICOLO


CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020





003400 TRASFERIMENTI PER CELEBRAZIONI PUBBLICHE SOLENNITA CIVILI E RELIGIOSE MANIFESTAZIONI NAZIONALI FIERE MOSTRERASSEGNE ESPOSIZIONI CONVEGNI E CONGRESSI COMPRESE LE SPESE PER PROVVISTA DI IMPIANTI ED ATTREZZATURE PERDETTE MANIFESTAZIONI (LR 09061975 N70)

013 TRASFERIMENTI CORRENTI A ISTITUZIONI SOCIALI PRIVATE -37085000 -37085000 +000 +000

TOTALE CAPITOLO 003400 -37085000 -37085000 +000 +000

003402 CONTRIBUTI PER CELEBRAZIONI PUBBLICHE SOLENNITA CIVILI E RELIGIOSE MANIFESTAZIONI NAZIONALI FIERE MOSTRERASSEGNE ESPOSIZIONI CONVEGNI E CONGRESSI (LR 09061975 N70)

013 TRASFERIMENTI CORRENTI A ISTITUZIONI SOCIALI PRIVATE +35200000 +35200000 +000 +000

TOTALE CAPITOLO 003402 +35200000 +35200000 +000 +000

100626 TRASFERIMENTI REGIONALI PER FAVORIRE LA PROMOZIONE E LA VALORIZZAZIONE DELLIDENTITA VENETA (ART 22 LR14012003 N3)


TOTALE CAPITOLO 100626 +1885000 +1885000 +000 +000



TOTALE PROGRAMMA 0502 - ATTIVITAgrave CULTURALI E INTERVENTI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE +000 +000 +000 +000

TOTALE MISSIONE 05 - TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITAgrave CULTURALI +000 +000 +000 +000

TOTALE DIREZIONE BENI ATTIVITA CULTURALI E SPORT +000 +000 +000 +000



CENTRO DI RESPONSABILITA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI

MISSIONE

PROGRAMMA

TITOLO

MACROAGGREGATO

CAPITOLO

ARTICOLO


CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020


PROGRAMMA 1203 - INTERVENTI PER GLI ANZIANI



103389 FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE SOCIALI - INTERVENTI PER GLI ANZIANI - TRASFERIMENTI CORRENTI (ART 20 L08112000 N328 - ART 80 C 17 L 23122000 N388)


TOTALE CAPITOLO 103389 +1750000 +1750000 +000 +000

103476 FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE SOCIALI - PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DELLINVECCHIAMENTO ATTIVO -TRASFERIMENTI CORRENTI (ART 20 L 08112000 N328 - ART 80 C 17 L 23122000 N388 - ART 5 LR 08082017 N23)


TOTALE CAPITOLO 103476 -1750000 -1750000 +000 +000



TOTALE PROGRAMMA 1203 - INTERVENTI PER GLI ANZIANI +000 +000 +000 +000

TOTALE MISSIONE 12 - DIRITTI SOCIALI POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA +000 +000 +000 +000

TOTALE DIREZIONE SERVIZI SOCIALI +000 +000 +000 +000

TOTALE VARIAZIONI MISSIONI +000 +000 +000 +000




DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1618 del 06 novembre 2018Variazione al bilancio di previsione 2018-2020 e al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione

2018-2020 ai sensi dellart 51 comma 2 DLgs 1182011 (provvedimento di variazione n BIL089) VINCOLATE[Bilancio e contabilitagrave regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si approva liscrizione nel bilancio di previsione e nel documento tecnico di accompagnamento di entrate ecorrispondenti spese derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici





Lart 51 comma 2 lettera a) DLgs 1182011 prevede che nel corso dellesercizio la Giunta regionale possa apportare conproprio atto le variazioni del bilancio di previsione e del documento Tecnico di accompagnamento riguardanti listituzione dinuove tipologie di bilancio per liscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici noncheacute perliscrizione delle relative spese quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore


nota 24102018 prot 433243 della Direzione Farmaceutico protesica dispositivi medici riguardante lassegnazionedi risorse derivanti dallattivitagrave di rimborso da parte delle aziende farmaceutiche alle Regioni a titolo di ripiano delsuperamento del limite massimo di spesa fissato per singoli medicinali di cui alla Determina dellAIFA n 177 del31012018 per complessivi euro 3247342993

bull

nota 26102018 prot 436361 della Direzione Difesa del Suolo riguardante lassegnazione finalizzate al pagamento dicompetenze professionali soggette a ritenuta fiscale per euro 2233088

bull

nota 25102018 prot 435162 della Direzione Agroalimentare riguardante lassegnazione statale per attivitagrave inerenti icontrolli funzionali svolti dalle associazioni allevatori per specie razza o tipo genetico anno 2018 di cui ai Decreti delMinistero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n 21216 e n 21219 del 05072018 per complessivi euro 002quale integrazione rispetto a quanto previsto nella DGR 12022018

bull

nota 26102018 prot 436755 della Direzione Infrastrutture e Trasporti riguardante lo slittamento della stipula dellaConvenzione con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per il finanziamento del Piano di investimento per ilrinnovo del parco autobus regionale con riduzione degli stanziamenti di competenza e di cassa per euro 44160000 perlanno 2018 e contestuale incremento della competenza per lanno 2019

bull

nota 15102018 prot 419067 della Direzione Formazione e Istruzione riguardante il risarcimento previsto dallaSentenza della Corte dei Conti - Sezione Giurisdizionale per il Veneto n 54 del 15052017 per complessivi euro17614692

bull

Lart 51 comma 2 lettera b) DLgs 1182011 prevede che nel corso dellesercizio la Giunta regionale possa apportare conproprio atto modifiche al bilancio di previsione e al documento tecnico di accompagnamento mediante variazioni compensativetra le dotazioni delle missioni e dei programmi riguardanti lutilizzo di risorse comunitarie e vincolate nel rispetto della finalitagravedella spesa definita nel provvedimento di assegnazione delle risorse o qualora le variazioni siano necessarie per lattuazione diinterventi previsti da intese istituzionali di programma o da altri strumenti di programmazione negoziata

Vista la richiesta pervenuta con


nota 25102018 prot 434820 della Direzione Programmazione Unitaria per una variazione compensativa dicompetenza e cassa relativa al POR FESR 2014-2020 per euro 21452899 per lanno 2018 per euro 654649145 per lanno2019 e per euro 1583480213 per lanno 2020 relativamente alla Missione 07 Turismo Programma 01 Sviluppo evalorizzazione del turismo alla Missione 08 Assetto del territorio ed edilizia abitativa Programma 02 Ediliziaresidenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare alla Missione 09 Sviluppo sostenibile e tuteladel territorio e dellambiente Programma 01 Difesa del suolo alla Missione 10 Trasporti e diritto alla mobilitagrave Programma 02 Trasporto pubblico locale alla Missione 14 Sviluppo economico e competitivitagrave Programma 01Industria PMI e Artigianato Programma 03 Ricerca e innovazione Programma 04 Reti e altri servizi dipubblica utilitagrave e alla Missione 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche Programma 01 Fontienergetiche

bull

Si tratta ora di iscrivere le relative risorse apportando

le variazioni al bilancio di previsione 2018-2020 come risulta dagli Allegati A e B alla presente deliberazionebull le variazioni al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 come risulta dagliAllegati C e D alla presente deliberazione

bull

Lart 10 comma 4 DLgs 1182011 prevede che alle variazioni al bilancio di previsione siano allegati i prospetti di cuiallallegato 8 del citato DLgs da trasmettere al Tesoriere come risulta dagli Allegati E e F alla presente deliberazione




LA GIUNTA REGIONALE








VISTA la DGR 10 del 05012018 Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione2018-2020




delibera

di dare atto che le premesse compresi gli Allegati A B C D E F formano parte integrante e sostanziale delpresente provvedimento

1

di apportare al bilancio di previsione 2018-2020 le variazioni secondo quanto riportato dagli Allegati A e B2 di apportare al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 le variazioni secondoquanto riportato dagli Allegati C e D

3

di allegare al presente provvedimento di variazione i prospetti di cui allallegato 8 DLgs 1182011 da trasmettere alTesoriere secondo le modalitagrave e il contenuto indicato in premessa come risulta dagli Allegati E e F

4

di dare atto che presso la Direzione Bilancio e Ragioneria sono archiviate tutte le documentazioni e gli atti che fannoriferimento alla presente deliberazione

5

di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale6 di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione7 di incaricare la Segreteria della Giunta di comunicare al Consiglio regionale la variazione suddetta ai sensi dellart 58comma 5 LR 392001

8


VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE

ENTRATE

TITOLO TIPOLOGIA DENOMINAZIONEVARIAZIONI DI

CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020

UTILIZZO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE +000

TITOLO 2 TRASFERIMENTI CORRENTI

20101 TIPOLOGIA 101 TRASFERIMENTI CORRENTI DA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE +2233090 +2233090 +000 +000

20103 TIPOLOGIA 103 TRASFERIMENTI CORRENTI DA IMPRESE +3247342993 +3247342993 +000 +000

20000 TOTALE TITOLO 2 TRASFERIMENTI CORRENTI +3249576083 +3249576083 +000 +000


30200 TIPOLOGIA 200 PROVENTI DERIVANTI DALLATTIVITA DI CONTROLLO E REPRESSIONE DELLE IRREGOLARITA E DEGLI ILLECITI +17133945 +17133945 +000 +000

30300 TIPOLOGIA 300 INTERESSI ATTIVI +121581 +121581 +000 +000

30500 TIPOLOGIA 500 RIMBORSI E ALTRE ENTRATE CORRENTI +359166 +359166 +000 +000

30000 TOTALE TITOLO 3 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE +17614692 +17614692 +000 +000


40200 TIPOLOGIA 200 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI -44160000 -44160000 +44160000 +000

40000 TOTALE TITOLO 4 ENTRATE IN CONTO CAPITALE -44160000 -44160000 +44160000 +000

TOTALE VARIAZIONI TITOLI +3223030775 +3223030775 +44160000 +000

TOTALE GENERALE VARIAZIONI DELLE ENTRATE +3223030775 +3223030775 +44160000 +000




SPESE


DENOMINAZIONEVARIAZIONI DI

CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020

MISSIONE 07 TURISMO


TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE +000 +000 +000 +152334826

TOTALE PROGRAMMA 01 SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TURISMO +000 +000 +000 +152334826

TOTALE MISSIONE 07 TURISMO +000 +000 +000 +152334826

MISSIONE 08 ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA

0802 PROGRAMMA 02 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E LOCALE E PIANI DI EDILIZIA ECONOMICO-POPOLARE


TOTALE PROGRAMMA 02 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E LOCALE E PIANI DI EDILIZIA ECONOMICO-POPOLARE +20252899 +20252899 +297959197 +000

TOTALE MISSIONE 08 ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA +20252899 +20252899 +297959197 +000



TITOLO 1 SPESE CORRENTI +2233088 +2233088 +000 +000

TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE +000 +000 -52506667 +433728595

TOTALE PROGRAMMA 01 DIFESA DEL SUOLO +2233088 +2233088 -52506667 +433728595

TOTALE MISSIONE 09 SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELLAMBIENTE +2233088 +2233088 -52506667 +433728595


1002 PROGRAMMA 02 TRASPORTO PUBBLICO LOCALE


TOTALE PROGRAMMA 02 TRASPORTO PUBBLICO LOCALE +000 +000 +000 +84500000

1006 PROGRAMMA 06 POLITICA REGIONALE UNITARIA PER I TRASPORTI E IL DIRITTO ALLA MOBILITAgrave

TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE -44160000 -44160000 +44160000 +000

TOTALE PROGRAMMA 06 POLITICA REGIONALE UNITARIA PER I TRASPORTI E IL DIRITTO ALLA MOBILITAgrave -44160000 -44160000 +44160000 +000





CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020

TOTALE MISSIONE 10 TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITAgrave -44160000 -44160000 +44160000 +84500000




TOTALE PROGRAMMA 01 SERVIZIO SANITARIO REGIONALE - FINANZIAMENTO ORDINARIO CORRENTE PER LA GARANZIA DEI LEA +3247342993 +3247342993 +000 +000

TOTALE MISSIONE 13 TUTELA DELLA SALUTE +3247342993 +3247342993 +000 +000

MISSIONE 14 SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITAgrave

1401 PROGRAMMA 01 INDUSTRIA PMI E ARTIGIANATO


TOTALE PROGRAMMA 01 INDUSTRIA PMI E ARTIGIANATO +000 +000 -392142478 +518358

1403 PROGRAMMA 03 RICERCA E INNOVAZIONE


TOTALE PROGRAMMA 03 RICERCA E INNOVAZIONE +1200000 +1200000 +000 +73946177

1404 PROGRAMMA 04 RETI E ALTRI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITAgrave

TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE +000 +000 +146689948 -237819148

TOTALE PROGRAMMA 04 RETI E ALTRI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITAgrave +000 +000 +146689948 -237819148

TOTALE MISSIONE 14 SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITAgrave +1200000 +1200000 -245452530 -163354613

MISSIONE 16 AGRICOLTURA POLITICHE AGROALIMENTARI E PESCA

1601 PROGRAMMA 01 SVILUPPO DEL SETTORE AGRICOLO E DEL SISTEMA AGROALIMENTARE


TOTALE PROGRAMMA 01 SVILUPPO DEL SETTORE AGRICOLO E DEL SISTEMA AGROALIMENTARE +002 +002 +000 +000

TOTALE MISSIONE 16 AGRICOLTURA POLITICHE AGROALIMENTARI E PESCA +002 +002 +000 +000

MISSIONE 17 ENERGIA E DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE

1701 PROGRAMMA 01 FONTI ENERGETICHE

TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE -21452899 -21452899 +000 -507208808

TOTALE PROGRAMMA 01 FONTI ENERGETICHE -21452899 -21452899 +000 -507208808





CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020

TOTALE MISSIONE 17 ENERGIA E DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE -21452899 -21452899 +000 -507208808




TOTALE PROGRAMMA 01 FONDO DI RISERVA +17614692 +000 +000 +000

2002 PROGRAMMA 02 FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA


TOTALE PROGRAMMA 02 FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA +000 +17614692 +000 +000

TOTALE MISSIONE 20 FONDI E ACCANTONAMENTI +17614692 +17614692 +000 +000


TOTALE GENERALE VARIAZIONI DELLE SPESE +3223030775 +3223030775 +44160000 +000





DENOMINAZIONE



ricorrentiTOTALE



ricorrenti



+2233090 +2233088 +000 +000 +000 +000


+002 +000 +000 +000 +000 +000

2010104 TRASFERIMENTI CORRENTI DA ORGANISMI INTERNI EO UNITA LOCALI DELLA AMMINISTRAZIONE

+2233088 +2233088 +000 +000 +000 +000

2010300 TIPOLOGIA 103 TRASFERIMENTI CORRENTI DA IMPRESE

+3247342993 +3247342993 +000 +000 +000 +000

2010302 ALTRI TRASFERIMENTI CORRENTI DA IMPRESE +3247342993 +3247342993 +000 +000 +000 +000

2000000 TOTALE TITOLO 2 +3249576083 +3249576081 +000 +000 +000 +000


3020000 TIPOLOGIA 200 PROVENTI DERIVANTI DALLATTIVITA DI CONTROLLO E REPRESSIONE DELLE IRREGOLARITA E DEGLI ILLECITI

+17133945 +17133945 +000 +000 +000 +000

3020200 ENTRATE DA FAMIGLIE DERIVANTI DALLATTIVITA DI CONTROLLO E REPRESSIONE DELLE IRREGOLARITA E DEGLI ILLECITI

+17133945 +17133945 +000 +000 +000 +000

3030000 TIPOLOGIA 300 INTERESSI ATTIVI +121581 +121581 +000 +000 +000 +000

3030300 ALTRI INTERESSI ATTIVI +121581 +121581 +000 +000 +000 +000


+359166 +359166 +000 +000 +000 +000




DENOMINAZIONE



ricorrentiTOTALE



ricorrenti


3059900 ALTRE ENTRATE CORRENTI NAC +359166 +359166 +000 +000 +000 +000

3000000 TOTALE TITOLO 3 +17614692 +17614692 +000 +000 +000 +000



-44160000 -44160000 +44160000 +44160000 +000 +000


-44160000 -44160000 +44160000 +44160000 +000 +000

4000000 TOTALE TITOLO 4 -44160000 -44160000 +44160000 +44160000 +000 +000

TOTALE VARIAZIONI TITOLI +3223030775 +3223030773 +44160000 +44160000 +000 +000







ricorrentiTOTALE



ricorrenti





200 TOTALE TITOLO 2 +000 +000 +000 +000 +152334826 +000


07 TOTALE MISSIONE 07 +000 +000 +000 +000 +152334826 +000

MISSIONE 08 - ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA

PROGRAMMA 02 - EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E LOCALE E PIANI DI EDILIZIA ECONOMICO-POPOLARE



200 TOTALE TITOLO 2 +20252899 +000 +297959197 +000 +000 +000


08 TOTALE MISSIONE 08 +20252899 +000 +297959197 +000 +000 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti





100 TOTALE TITOLO 1 +2233088 +2233088 +000 +000 +000 +000



203 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI +000 +000 -52506667 +000 -251271405 +000

200 TOTALE TITOLO 2 +000 +000 -52506667 +000 +433728595 +000

01 TOTALE PROGRAMMA 01 +2233088 +2233088 -52506667 +000 +433728595 +000

09 TOTALE MISSIONE 09 +2233088 +2233088 -52506667 +000 +433728595 +000


PROGRAMMA 02 - TRASPORTO PUBBLICO LOCALE



200 TOTALE TITOLO 2 +000 +000 +000 +000 +84500000 +000







ricorrentiTOTALE



ricorrenti


PROGRAMMA 06 - POLITICA REGIONALE UNITARIA PER I TRASPORTI E IL DIRITTO ALLA MOBILITAgrave



200 TOTALE TITOLO 2 -44160000 -44160000 +44160000 +44160000 +000 +000


10 TOTALE MISSIONE 10 -44160000 -44160000 +44160000 +44160000 +84500000 +000





100 TOTALE TITOLO 1 +3247342993 +3247342993 +000 +000 +000 +000


13 TOTALE MISSIONE 13 +3247342993 +3247342993 +000 +000 +000 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti

MISSIONE 14 - SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITAgrave

PROGRAMMA 01 - INDUSTRIA PMI E ARTIGIANATO


203 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI +000 +000 -392142478 +000 +518358 +000

200 TOTALE TITOLO 2 +000 +000 -392142478 +000 +518358 +000


PROGRAMMA 03 - RICERCA E INNOVAZIONE



200 TOTALE TITOLO 2 +1200000 +000 +000 +000 +73946177 +000


PROGRAMMA 04 - RETI E ALTRI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITAgrave


202 INVESTIMENTI FISSI LORDI E ACQUISTO DI TERRENI +000 +000 -210000000 +000 -825000000 +000


200 TOTALE TITOLO 2 +000 +000 +146689948 +000 -237819148 +000

04 TOTALE PROGRAMMA 04 +000 +000 +146689948 +000 -237819148 +000

14 TOTALE MISSIONE 14 +1200000 +000 -245452530 +000 -163354613 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti


PROGRAMMA 01 - SVILUPPO DEL SETTORE AGRICOLO E DEL SISTEMA AGROALIMENTARE



100 TOTALE TITOLO 1 +002 +000 +000 +000 +000 +000


16 TOTALE MISSIONE 16 +002 +000 +000 +000 +000 +000

MISSIONE 17 - ENERGIA E DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE

PROGRAMMA 01 - FONTI ENERGETICHE


203 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI -21452899 +000 +000 +000 -507208808 +000

200 TOTALE TITOLO 2 -21452899 +000 +000 +000 -507208808 +000

01 TOTALE PROGRAMMA 01 -21452899 +000 +000 +000 -507208808 +000

17 TOTALE MISSIONE 17 -21452899 +000 +000 +000 -507208808 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti


PROGRAMMA 02 - FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA


110 ALTRE SPESE CORRENTI +17614692 +000 +000 +000 +000 +000

100 TOTALE TITOLO 1 +17614692 +000 +000 +000 +000 +000


20 TOTALE MISSIONE 20 +17614692 +000 +000 +000 +000 +000

TOTALE VARIAZIONI MISSIONI +3223030775 +3205416081 +44160000 +44160000 +000 +000




ENTRATE




ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()







FONDO DI CASSA


20101 TIPOLOGIA 101 TRASFERIMENTI CORRENTI DA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE residui presunti



20103 TIPOLOGIA 103 TRASFERIMENTI CORRENTI DA IMPRESE residui presunti




TRASFERIMENTI CORRENTI residui presunti




ALLEGATO E pag 1 di 2DGR nr 1618 del 06 novembre 2018





ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()



residui presunti



30300 TIPOLOGIA 300 INTERESSI ATTIVI residui presunti




























SPESE


DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()










TOTALE PROGRAMMA 02 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E LOCALE E PIANI DI EDILIZIA ECONOMICO-POPOLARE residui presunti



TOTALE MISSIONE 08 ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA residui presunti











ALLEGATO F pag 1 di 4DGR nr 1618 del 06 novembre 2018



DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()










TOTALE PROGRAMMA 06 POLITICA REGIONALE UNITARIA PER I TRASPORTI E IL DIRITTO ALLA MOBILITAgrave residui presunti





















DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()



TITOLO 2 residui presunti



TOTALE PROGRAMMA 03 RICERCA E INNOVAZIONE residui presunti



TOTALE MISSIONE 14 SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITAgrave residui presunti








TOTALE PROGRAMMA 01 SVILUPPO DEL SETTORE AGRICOLO E DEL SISTEMA AGROALIMENTARE residui presunti



TOTALE MISSIONE 16 AGRICOLTURA POLITICHE AGROALIMENTARI E PESCA residui presunti








TOTALE PROGRAMMA 01 FONTI ENERGETICHE residui presunti






DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


TOTALE MISSIONE 17 ENERGIA E DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE residui presunti






previsione di competenza








previsione di cassa

TOTALE PROGRAMMA 02 FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA residui presunti


previsione di cassa















comma 10 DLgs 1182011 (Provvedimento di variazione n BIL090)[Bilancio e contabilitagrave regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si approvano gli adeguamenti compensativi degli stanziamenti in corrispondenza dellattivitagrave di gestionedel bilancio in corso desercizio




Il Decreto n 12018 del Segretario Generale della Programmazione ha approvato il Bilancio finanziario gestionale 2018-2020che provvede per ciascun esercizio a ripartire le categorie in capitoli e i macroaggregati in capitoli e in articoli ai fini dellagestione e rendicontazione ed ad assegnare ai dirigenti titolari dei centri di responsabilitagrave di cui allart 30 LR 392001 icapitoli e le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi individuati Lo stesso Decreto ha approvato altresigrave il Bilanciofinanziario gestionale 2018-2020 Capitoli di entrata e di spesa del perimetro sanitario di cui allart 20 c1 DLgs 1182011(art 39 c 13 DLgs 1182011) ai sensi dellart 39 comma 13 DLgs 1182011

Lart 39 comma 10 DLgs 1182011 prevede che la Giunta approvi per ciascun esercizio la ripartizione delle unitagrave di votodel bilancio in categorie e macroaggregati tale ripartizione costituisce il Documento tecnico di accompagnamento al bilanciodi previsione



nota 24102018 prot 433173 della Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport per una variazione compensativa dicompetenza per lanno 2018 con prelevamento di complessivi euro 700000 del Macroaggregato Acquisto di beni eservizi ed aumento del Macroaggregato Trasferimenti correnti allinterno della Missione 05 Tutela evalorizzazione dei beni e delle attivitagrave culturali Programma 02 Attivitagrave culturali e interventi diversi nel settoreculturale

bull

nota 24102018 prot 433536 della Direzione Agroambiente Caccia e Pesca per una variazione compensativa dicompetenza per lanno 2018 con prelevamento di complessivi euro 150000 del Macroaggregato Acquisto di beni eservizi ed aumento del Macroaggregato Trasferimenti correnti allinterno della Missione 16 Agricoltura politicheagroalimentari e pesca Programma 02 Caccia e pesca

bull

Si propone di procedere ad apportare le opportune variazioni al documento tecnico di accompagnamento al bilancio diprevisione 2018-2020 come risulta dallAllegato A alla presente deliberazione


LA GIUNTA REGIONALE












delibera

di dare atto che le premesse e lAllegato A formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento1 di apportare al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 le opportune variazionisecondo quanto riportato dallAllegato A

2


3

di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale4 di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione5






ricorrentiTOTALE



ricorrenti






100 TOTALE TITOLO 1 +000 +000 +000 +000 +000 +000


05 TOTALE MISSIONE 05 +000 +000 +000 +000 +000 +000






100 TOTALE TITOLO 1 +000 +000 +000 +000 +000 +000


16 TOTALE MISSIONE 16 +000 +000 +000 +000 +000 +000






2018-2020 ai sensi dellart 20 bis LR 392001 (Provvedimento di variazione n BIL091) FONDO RISCHI SPESELEGALI[Bilancio e contabilitagrave regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si approvano gli adeguamenti compensativi degli stanziamenti di competenza e di cassa mediante prelievodal Fondo Rischi spese legali in corrispondenza dellattivitagrave di gestione del bilancio in corso desercizio





Lart 20 bis LR 392001 prevede che in applicazione dellart 46 comma 3 DLgs 1182011 nel bilancio di previsionesiano iscritti il Fondo Rischi spese legali - parte corrente ed il Fondo Rischi spese legali - parte conto capitale perlaccantonamento delle risorse necessarie alla copertura del rischio di maggiori spese legate al contenzioso in attesa degli esitidel giudizio sulla base delle modalitagrave stabilite dallAllegato 42 Principio contabile applicato concernente la contabilitagravefinanziaria al DLgs 1182011

In particolare il comma 3 prevede che tali fondi non siano utilizzabili per limputazione di atti di spesa ma solo ai fini delprelievo di somme da iscrivere in aumento degli stanziamenti di spesa esistenti ed il successivo comma 4 attribuisce allaGiunta regionale la competenza a disporre i prelievi dai fondi per liscrizione delle relative somme in aumento agli stanziamentidi spesa del bilancio


nota 26102018 prot 436079 dellAvvocatura con la quale si richiede limplementazione di competenza e cassa perlanno 2018 per complessivi euro 1710000 dei capitoli 103403U e 103698U appartenenti alla Missione 13 Tuteladella salute Programma 07 Ulteriori spese in materia sanitaria mediante prelievo dal capitolo 102220U Fondorischi spese legali - parte corrente (art 46 c 3 dlgs 23062011 n118) appartenente alla Missione 20 Fondi eaccantonamenti Programma 03 Altri fondi si propone di procedere a disporre le opportune variazionicompensative

bull

In conseguenza di tale richiesta si tratta ora di apportare

le opportune variazioni al bilancio di previsione 2018-2020 come risulta dallAllegato A alla presente deliberazionebull le opportune variazioni al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 come risultadallAllegato B alla presente deliberazione

bull

Lart 10 comma 4 DLgs 1182011 prevede che alle variazioni al bilancio di previsione siano allegati i prospetti di cuiallallegato 8 del citato decreto legislativo da trasmettere al Tesoriere come risulta dallAllegato C alla presente deliberazione

Il punto 118 dellAllegato 42 del DLgs 1182011 Principio contabile applicato concernente lattivitagrave finanziaria prevedeche Nei casi in cui sono predisposte piugrave delibere di variazione di bilancio senza che sia possibile prevederne i tempi di


approvazione la compilazione della prima e dellultima colonna dello schema per il tesoriere riguardanti lo stanziamentoaggiornato prima e dopo la variazione puograve dare luogo a incertezze non essendo possibile prevedere lo stanziamentoaggiornato alla data di approvazione della variazione Di conseguenza la prima e lultima colonna dello schema dellavariazione di bilancio per il tesoriere possono essere compilate dopo lapprovazione della delibera di variazione a cura delresponsabile finanziario



LA GIUNTA REGIONALE










VISTA la nota della struttura regionale precedentemente richiamata

delibera

di dare atto che le premesse e gli Allegati A B C costituiscono parte integrante e sostanziale del presenteprovvedimento

1

di apportare al bilancio di previsione 2018-2020 le variazioni secondo quanto riportato dallAllegato A2 di apportare al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 le variazioni secondoquanto riportato dallAllegato B

3

di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui allallegato 8 DLgs 1182011 da trasmettere alTesoriere secondo le modalitagrave e il contenuto indicato in premessa come risulta dallAllegato C

4


5

di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale6 di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione7 di incaricare la Segreteria della Giunta di comunicare al Consiglio regionale la variazione suddetta ai sensi dellart 58comma 5 LR 392001

8



SPESE



CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020


1307 PROGRAMMA 07 ULTERIORI SPESE IN MATERIA SANITARIA


TOTALE PROGRAMMA 07 ULTERIORI SPESE IN MATERIA SANITARIA +1710000 +1710000 +000 +000



2003 PROGRAMMA 03 ALTRI FONDI

TITOLO 1 SPESE CORRENTI -1710000 -1710000 +000 +000

TOTALE PROGRAMMA 03 ALTRI FONDI -1710000 -1710000 +000 +000

TOTALE MISSIONE 20 FONDI E ACCANTONAMENTI -1710000 -1710000 +000 +000









ricorrentiTOTALE



ricorrenti


PROGRAMMA 07 - ULTERIORI SPESE IN MATERIA SANITARIA




100 TOTALE TITOLO 1 +1710000 +1710000 +000 +000 +000 +000


13 TOTALE MISSIONE 13 +1710000 +1710000 +000 +000 +000 +000


PROGRAMMA 03 - ALTRI FONDI



100 TOTALE TITOLO 1 -1710000 +000 +000 +000 +000 +000


20 TOTALE MISSIONE 20 -1710000 +000 +000 +000 +000 +000





SPESE


DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()










TOTALE PROGRAMMA 07 ULTERIORI SPESE IN MATERIA SANITARIA residui presunti











TOTALE PROGRAMMA 03 ALTRI FONDI residui presunti






DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()
















2018-2020 per lutilizzo della quota vincolata del risultato di amministrazione ai sensi dellart 42 del DLgs 1182011 edellart 22 comma 3 LR 392001 (Provvedimento di variazione n BIL092)[Bilancio e contabilitagrave regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si approva liscrizione nel bilancio di previsione e nel documento tecnico di accompagnamento di spesemediante lutilizzo della quota vincolata del risultato di amministrazione per la reiscrizione di somme vincolate





Lart 42 DLgs 1182011 distingue il risultato di amministrazione in fondi liberi fondi accantonati fondi destinati agliinvestimenti e fondi vincolati in particolare

il comma 10 prevede che Le quote del risultato presunto derivante dallesercizio precedente costituite dagli accantonamentieffettuati nel corso dellesercizio precedente possono essere utilizzate prima dellapprovazione del conto consuntivodellesercizio precedente per le finalitagrave cui sono destinate con provvedimento di variazione al bilancio

il comma 11 prevede che Le variazioni di bilancio che in attesa dellapprovazione del consuntivo applicano al bilancioquote vincolate del risultato di amministrazione sono effettuate dopo lapprovazione del prospetto aggiornato del risultato diamministrazione presunto da parte della Giunta

Lart 22 comma 3 LR 392001 prevede che la Giunta regionale puograve iscrivere con proprio atto nei corrispondentistanziamenti di competenza dellesercizio le somme relative ad economie di spesa o ad impegni di spesa insussistenti ancheriferiti ad esercizi finanziari precedenti a quello per cui egrave in corso la redazione del rendiconto generale che derivano da spesefinanziate con entrate vincolate di cui agli allegati 41 e 42 al decreto legislativo n 1182011e dalle relative quote regionalidi cofinanziamento

Vista la LR 252018 Rendiconto generale della Regione per lesercizio finanziario 2017 al Volume 1 nellAllegato 2Elenco analitico delle risorse vincolate rappresentate nel prospetto del risultato di amministrazione e nellallegato 3 Elencoanalitico delle quote accantonate rappresentate nel prospetto del risultato di amministrazione ha individuato analiticamentele risorse vincolate e quelle accantonate rappresentate nel prospetto del risultato di amministrazione

Vista la richiesta pervenuta con nota

30102018 prot 441323 della Direzione Pianificazione Territoriale

Si propone di soddisfare la richieste di utilizzo della quota vincolata del risultato di amministrazione per complessivi euro131585



le opportune variazioni al bilancio di previsione 2018-2020 come risulta dagli Allegati A e B alla presentedeliberazione

bull

le opportune variazioni al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 come risultadallAllegato C alla presente deliberazione

bull

mediante lutilizzo della quota vincolata del risultato di amministrazione per garantire lo stanziamento delle risorse necessariealla prosecuzione di attivitagrave soggette a termini o scadenze

Lart 10 comma 4 DLgs 1182011 prevede che alle variazioni al bilancio di previsione siano allegati i prospetti di cuiallallegato 8 del citato DLgs da trasmettere al Tesoriere come risulta dagli Allegati D e E alla presente deliberazione




LA GIUNTA REGIONALE







VISTA la LR 27072018 n 25 Rendiconto Generale della Regione per lesercizio finanziario 2017




VISTA la nota della Struttura regionale precedentemente richiamata

delibera

di dare atto che le premesse compresi gli Allegati A B C D E formano parte integrante e sostanziale del presenteprovvedimento

1

di apportare al bilancio di previsione 2018-2020 le variazioni secondo quanto riportato dagli Allegati A e B2 di apportare al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 le variazioni secondoquanto riportato dallAllegato C

3


di allegare al presente provvedimento di variazione i prospetti di cui allallegato 8 DLgs 1182011 da trasmettere alTesoriere secondo le modalitagrave e il contenuto indicato in premessa come risulta dagli Allegati D e E

4


5


8



ENTRATE


CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020

UTILIZZO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE +000 +131585 +000 +000

TOTALE VARIAZIONI TITOLI





SPESE



CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020


0104 PROGRAMMA 04 GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI


TOTALE PROGRAMMA 04 GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI +131585 +131585 +000 +000

TOTALE MISSIONE 01 SERVIZI ISTITUZIONALI GENERALI E DI GESTIONE +131585 +131585 +000 +000



TITOLO 1 SPESE CORRENTI -131585 +000 +000 +000

TOTALE PROGRAMMA 01 FONDO DI RISERVA -131585 +000 +000 +000

TOTALE MISSIONE 20 FONDI E ACCANTONAMENTI -131585 +000 +000 +000









ricorrentiTOTALE



ricorrenti


PROGRAMMA 04 - GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI


109 RIMBORSI E POSTE CORRETTIVE DELLE ENTRATE +131585 +000 +000 +000 +000 +000

100 TOTALE TITOLO 1 +131585 +000 +000 +000 +000 +000


01 TOTALE MISSIONE 01 +131585 +000 +000 +000 +000 +000





ENTRATE




ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()







FONDO DI CASSA



previsione di cassa



previsione di cassa





SPESE


DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()










TOTALE PROGRAMMA 04 GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI residui presunti

















DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()















DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1622 del 06 novembre 2018Acquisizione una tantum del servizio di gestione amministrativa dei rimborsi della tassa automobilistica regionale

[Appalti]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si autorizza lacquisizione una tantum del servizio di gestione amministrativa dei rimborsi dellatassa automobilistica regionale mediante affidamento diretto ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) DLgs 502016 previaindagine esplorativa del mercato con richiesta di almeno tre preventivi rivolti ad operatori economici presenti nel settore diinteresse nel rispetto del principio di libera concorrenza di cui allart 30 comma 1 DLgs 502016


Lart 17 comma 10 L 4491997 ha demandato alle Regioni a statuto ordinario a decorrere dal 1deg gennaio 1999 lariscossione laccertamento il recupero i rimborsi lapplicazione delle sanzioni ed il contenzioso amministrativo relativo alletasse automobilistiche non erariali da svolgere con le modalitagrave stabilite con apposito decreto del Ministro delle Finanzesuccessivamente approvato con DM n 4181998

In attuazione a tale disposizione per le attivitagrave di riscossione di recupero del tributo evaso e di rimborso della tassaautomobilistica la Regione del Veneto si avvale dei seguenti sistemi informativi

il Sistema Gestione Archivio Tassa Auto (SGATA) a livello nazionale gestito da SOGEI SpA per contodellAgenzia delle Entrate contenente tutte le informazioni relative ai veicoli immatricolati in Italia (dati tecniciproprietagrave esenzionisospensioni ecc)

bull

il Prodotto Partenariato Veneto (PPV) a livello regionale contenente le stesse informazioni previste nello SGATAcon riferimento unicamente ai contribuenti veneti attraverso il quale la Regione gestisce il tributo

bull

Nel corso degli ultimi anni la Regione del Veneto ha proceduto con il recupero di una annualitagrave dimposta in fase diaccertamento tributario per meglio garantire il rispetto dei termini di prescrizione sia per il recupero coattivo del tributo siaper la richiesta di rimborso o compensazione di eccedenze da parte dei contribuenti

Questa attivitagrave ha giagrave portato ad accertare ad oggi le posizioni omesse o insufficienti registrate nel corso dellanno 2016

Contestualmente la Regione ha anche proceduto piugrave celermente e per i medesimi motivi con il recupero di due annualitagraveaggiuntive di iscrizione a ruolo Ad oggi risultano giagrave resi esecutivi i ruoli delle posizioni accertate e non sanate relative aglianni dimposta 2014 e 2015

Questa intensa attivitagrave consente oggi al contribuente di conoscere per tempo le proprie pendenze tributarie

Sempre piugrave contribuenti sono in tal modo in grado di fornire alla Regione informazioni necessarie a modificare posizioni alfine di evitare anche istanze di rimborso eo compensazione

Il Direttore della Direzione Finanza e Tributi rappresenta che a tale aumento di richiesta di servizio dovrebbe conseguire unadeguato potenziamento stabile della struttura regionale (con tempi di formazione di nuovo organico incompatibili con unosmaltimento veloce dellarretrato) che graverebbe sul bilancio piugrave del costo previsto per la presente proposta diesternalizzazione una tantum a titolo esemplificativo nel corso dellanno 2008 sono state gestite circa 5400 istanze dirimborso mentre nel 2017 le pratiche istruite a rimborso sono cresciute fino ad arrivare a circa 20000

Il Direttore anzidetto riferisce che listruttoria di una pratica di rimborso prevede che la Regione effettui verifiche negli archividel Pubblico Registro Automobilistico (PRA) e del Dipartimento dei Trasporti Terrestri (DTT) controlli la situazione deipagamenti registrati nellarchivio PPV verifichi la presenza di eventuali esenzionisospensioni registri i dati della praticanellapplicativo regionale al fine poi di determinarne il quantum a rimborso Nel caso in cui la pratica venga presentata ad entenon competente oltre i termini priva di sottoscrizione o nel caso in cui il pagamento effettuato dal contribuente risulti correttola Regione provvede anche ad inviare apposita comunicazione al contribuente

Da quanto sopra descritto emerge che il procedimento di rimborso non egrave affatto veloce e semplice


Si ritiene pertanto necessario per garantire tempi di rimborso piugrave congrui acquisire una tantum un servizio di gestioneamministrativa delle pratiche arretrate di rimborso come sopra descritto selezionando un operatore economico esterno dotatodelle necessarie capacitagrave operative fino al completo smaltimento dellarretrato

Il servizio da acquisire deve prevedere necessariamente una conoscenza degli applicativi utilizzati per la gestione della tassaautomobilistica

Il Direttore della Direzione competente riferisce inoltre che le pratiche ad oggi giacenti presso gli uffici regionali ed in attesa diistruttoria sono circa 6000

Per quanto riguarda la scelta dellaffidatario la Direzione medesima propone di acquisire il servizio mediante affidamentodiretto ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) DLgs 502016 previa indagine esplorativa di mercato nel rispetto del principiodi libera concorrenza di cui allart 30 comma 1 DLgs 502016

Tanto premesso si propone di autorizzare la Direzione Finanza e Tributi alladozione degli atti necessari allattuazione delpresente provvedimento compresa lindividuazione del Responsabile Unico del Procedimento nei limiti della spesacomplessiva stimata in euro 4600000 (IVA compresa) calcolata sul valore unitario ad oggi corrisposto per tale attivitagrave alleAgenzie di pratiche auto che svolgono su richiesta del contribuente tale servizio disponendo la copertura finanziaria a caricodei fondi stanziati sul capitolo n 5210 Spese per laccertamento e la riscossione dei tributi ed altre entrate regionali nontributarie e per i programmi di evoluzione sviluppo e aggiornamento delle attivitagrave gestionali regionali in materiacontabile-tributaria-fiscale del bilancio regionale di previsione 2018-2020 che presenta sufficiente disponibilitagrave


LA GIUNTA REGIONALE


VISTO lart 17 comma 10 L 27121997 n 449 Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica

VISTO il Decreto del Ministro delle Finanze 25111998 n 418 Regolamento recante norme per il trasferimento alle regioni astatuto ordinario delle funzioni in materia di riscossione accertamento recupero rimborsi e contenzioso relative alle tasseautomobilistiche non erariali

VISTO il DLgs 23062011 n 118 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilanciodelle Regioni degli enti locali e dei loro organismi a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009 n 42 e successivemodificazioni ed integrazioni

VISTO il DLgs 18042016 n 50 Codice dei contratti pubblici

VISTA la LR 29112001 n 39 Ordinamento del bilancio e contabilitagrave della Regione e successive modificazioni edintegrazioni

VISTO lart 2 comma 2 lett g) LR 31122012 n 54 Legge regionale per lordinamento e le attribuzioni delle strutturedella Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17042012 n 1 Statuto del Veneto

VISTA la LR 29122017 n 47 del Bilancio di previsione 2018- 2020

VISTE le linee guida ANAC n 4 di attuazione del DLgs 502016 recanti Procedure per laffidamento dei contratti pubblicidi importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatorieconomici

VISTA la DGR 1475 del 18092017 Approvazione di linee guida sullutilizzo degli strumenti di e-procurement (ConvenzioniConsip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al disotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dellentrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (DLgs 502016)

VISTA la DGR 81 del 26012018 Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2018-2020

delibera


di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento1 di autorizzare la Direzione Finanza e Tributi allacquisizione una tantum del servizio di gestione amministrativa deirimborsi della tassa automobilistica regionale descritto in premessa per la cifra massima stimata in euro 4600000assumendo tutti gli atti necessari allattuazione del provvedimento compresa la nomina del Responsabile Unico delProcedimento e lassunzione del provvedimento di spesa a valere sul capitolo n 5210 del bilancio regionale diprevisione 2018-2020 Spese per laccertamento e la riscossione dei tributi ed altre entrate regionali non tributarie eper i programmi di evoluzione sviluppo e aggiornamento delle attivitagrave gestionali regionali in materiacontabile-tributaria-fiscale

2

di prendere atto che la Direzione Finanza e Tributi ha proposto di procedere allaffidamento del servizio medianteaffidamento diretto ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) DLgs 502016 previa indagine esplorativa del mercato conrichiesta di preventivi rivolti ad operatori economici presenti nel settore di interesse

3

di dare atto che la Direzione Finanza e Tributi a cui egrave stato assegnato il capitolo di cui al punto 2 ha attestato che ilmedesimo presenta sufficiente capienza

4

di dare atto che la spesa di cui si prevede limpegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette alimitazioni ai sensi della LR 12011

5

di incaricare la Direzione Finanza e Tributi dellesecuzione del presente atto6 di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione7



DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1623 del 06 novembre 2018Autorizzazione allaccettazione della rinuncia al ricorso pendente avanti il TAR Veneto RG n 2822018

[Affari legali e contenzioso]



DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1624 del 06 novembre 2018Autorizzazione alla proposizione di ricorsi per ammissione di crediti vantati a vario titolo dallAmministrazione

regionale nei confronti di societagrave e soggetti sottoposti a procedure concorsuali[Affari legali e contenzioso]



DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1625 del 06 novembre 2018Autorizzazioni alla proposizione di cause eo costituzione in giudizio in ricorsi eo citazioni proposti avanti gli organi

di Giustizia Amministrativa Ordinaria e Tributaria[Affari legali e contenzioso]



DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1626 del 06 novembre 2018Non impugnazione del decreto decisorio n 4378 dell8102018 del Tribunale di Vicenza




DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1629 del 06 novembre 2018Autorizzazione alle richieste trasmesse sino alla data del 25102018 dallAgenzia veneta per linnovazione nel

settore primario per assunzioni eo affidamento di incarichi DGR n 2097 del 19 dicembre 2017 DGR n 1841 del 8novembre 2011 e smi Legge regionale 18 marzo 2011 n 7 art 10[Enti regionali o a partecipazione regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si autorizza lAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario ad assumere manodoperaoperaia a tempo determinato co lazienda Vallevecchia

LAssessore Roberto Marcato per lAssessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue

In data 8 novembre 2011 egrave stata adottata la DGR n 1841 ad oggetto Legge regionale 18 marzo 2011 n 7 Legge finanziariaregionale per lesercizio 2011 art 10 Razionalizzazione e riordino degli enti strumentali della Regione del Veneto Avviodellattivitagrave ricognitiva la cui efficacia egrave stata prorogata sino al 31 dicembre 2018 con DGR n 2097 del 19 dicembre 2017 assoggettando allautorizzazione della Giunta regionale i seguenti atti degli enti strumentali regionali tra i quali lAgenziaveneta per linnovazione nel settore primario (AVISP)

modifiche in aumento di dotazioni organichebull assunzioni a tempo determinato e indeterminato a qualsiasi titolobull individuazione ed assegnazione di posizioni organizzative alte professionalitagrave incarichi diresponsabilitagrave e ogni attoconcernente la contrattazione integrativa dei singoli enti

bull

assegnazione di incarichi dirigenziali e di collaborazione e consulenzebull

Con nota del 25 ottobre 2018 prot n 24190 il Direttore dellAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario hacomunicato lintenzione di procedere nel rispetto dei vigenti vincoli di spesa in materia di personale allassunzione dimanodopera operaia a tempo determinato come specificato nello schema di cui allAllegato A alla presente deliberazione

Le richieste sono state esaminate dalla competente Direzione Agroalimentare in merito alla loro coerenza con la leggeregionale 28 novembre 2014 n 37 Istituzione dellAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario ed in particolare coni compiti previsti e le conseguenti relative attivitagrave Da tale esame egrave risultato che le assunzioni saranno necessarie per garantirelo svolgimento delle attivitagrave in corso e previste per lanno 2018 presso lAzienda Pilota Dimostrativa Vallevecchia

In tale ottica quindi egrave opportuno che la Giunta chiamata ad esprimersi ai sensi della DGR 18412011 poicheacute lassegnazionedi detti incarichi comporta aumento di spesa si esprima in senso favorevole

Con il presente provvedimento si propone quindi lapprovazione dellAllegato A Agenzia veneta per linnovazione nel settoreprimario - Assunzione di manodopera operaia a tempo determinato ai sensi della DGR n 20972017 secondo le modalitagrave itermini e per la motivazione in esso indicati con la prescrizione che il direttore dellAgenzia veneta per linnovazione nelsettore primario verifichi nei singoli casi di specie il rispetto dei principi di contenimento della spesa pubblica come disciplinatidalle pertinenti disposizioni di carattere nazionale e regionale

Considerato inoltre che il punto 3 del dispositivo della DGR n 55 del 21 gennaio 2013 richiama lart 20 della legge regionalen 47 del 21 dicembre 2012 che dispone la riduzione di almeno il 20 degli oneri finanziari di enti aziende e agenzie regionalisi propone di prescrivere allAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario che lonere derivante dalle assunzioni inoggetto consenta il rispetto di tale vincolo

Inoltre si dagrave atto che le richieste non rientrano nellambito di applicazione delle prescrizioni approvate con la DGR n 2341 del16122014 in quanto trattasi di assunzioni di personale a tempo determinato non soggetto allistituto della mobilitagrave tra entistrumentali


LA GIUNTA REGIONALE



VISTA la legge regionale 28 novembre 2014 n 37 Istituzione dellAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario

VISTA la legge regionale 18 marzo 2011 n 7 Legge finanziaria regionale per lesercizio 2011 art 10

VISTA la DGR n 1841 del 08 novembre 2011 ad oggetto Legge regionale 18 marzo 2011 n 7 Legge finanziaria regionaleper lesercizio 2011 art 10 Razionalizzazione e riordino degli enti strumentali della Regione del Veneto Avvio dellattivitagravericognitiva come da ultimo modificata ed integrata dalla DGR n 2097 del 19 dicembre 2017

VISTA la legge regionale 21 dicembre 2012 n 47 Disposizioni per la riduzione e il controllo delle spese per il funzionamentodelle istituzioni regionali in recepimento e attuazione del decreto legge 10 ottobre 2012 n 174 Disposizioni urgenti inmateria di finanza e funzionamento degli enti territoriali noncheacute ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nelmaggio 2012 convertito con modificazioni dalla legge 7 dicembre 2012 n 213 e istituzione e disciplina del collegio deirevisori dei conti della Regione del Veneto

VISTA la DGR n 55 del 21 gennaio 2013 Articolo 20 della legge regionale 21 dicembre 2012 n 47 Disposizioni per lariduzione e il controllo delle spese per il funzionamento delle istituzioni regionali in recepimento e attuazione del decretolegge 10 ottobre 2012 n 174 Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali noncheacuteulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012 convertito con modificazioni dalla legge 7 dicembre2012 n 213 e istituzione e disciplina del collegio dei revisori dei conti della Regione del Veneto Prime disposizioniattuative

VISTA la nota del direttore dellAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario prot n 24190 del 25 ottobre 2018 adoggetto Richiesta autorizzazione preventiva per conferimento di incarichi

VISTO larticolo 2 comma 2 della legge regionale n 54 del 31 dicembre 2012

DATO ATTO che il Direttore dellArea Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR n1138 del 31072018 ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi agli atti dellArea medesima

delibera

di approvare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento1 di approvare lAllegato A Agenzia veneta per linnovazione nel settore primario - Assunzione di manodopera operaiaa tempo determinato ai sensi della DGR n 20972017 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento

2

di autorizzare secondo le vigenti disposizioni lAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario allassunzionedi manodopera operaia a tempo determinato come specificato nellAllegato A per le motivazioni ivi riportate con laprescrizione che il direttore dellAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario verifichi nei singoli casi dispecie il rispetto dei principi di contenimento della spesa pubblica come disciplinati dalle pertinenti disposizioni dicarattere nazionale e regionale dandone evidenza nei provvedimenti di assunzione

3

di prescrivere al Direttore dellAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario di contenere le spese deliberate avalere su fondi regionali entro le effettive assegnazioni del Bilancio regionale di previsione per il 2018

4

di ribadire che i contratti di lavoro autorizzati con il presente provvedimento non devono dare luogo in ogni caso adipotesi compatibili con una trasformazione dei medesimi in contratti a tempo indeterminato

5

di prescrivere che le spese da sostenere per le assunzioni autorizzate con il presente atto risultino compatibili con ilrisparmio del 20 degli oneri finanziari di cui allart 20 della legge regionale n 47 del 21 dicembre 2012

6

di trasmettere il presente provvedimento al direttore dellAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario7 di incaricare la Direzione Agroalimentare dellesecuzione del presente provvedimento8 di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale9 di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto10


Agenzia veneta per lrsquoinnovazione nel settore primario ndash Assunzione di manodopera operaia a tempo determinato ai sensi della DGR n 20972017

Richiesta Prot n

Data SezioneSettore Tipo di

contratto () NumeroUnitagrave

Durata (giornate)

Copertura finanziaria

() Motivazione

24190 25102018

Settore Ricerca

Agraria ʹ Azienda

Vallevecchia

OTD - D

qualificato CCNL

per gli operai

agricoli e

florovivaisti

3

n 52

giornate

contributive

1

Personale formato a conoscenza delle metodologie

lavorative e delle procedure di sicurezza dellazienda

ValleVecchia Lavorazioni agricole Sistemazione e pulizia

percorsi ambientali zone umide Lavori forestali in pineta e

nelle formazioni campestri Sistemazione e pulizia magazzini

OTD - B2

specializzato

CCNL per gli

operai agricoli e

florovivaisti

1

n 24

giornate

contributive

1



ValleVecchia Lavorazioni agricole Lavorazioni in officina

Sistemazione e pulizia magazzini Sistemazione e pulizia


nelle formazioni campestri

OTD - E comune

CCNL per gli

operai agricoli e

florovivaisti

1 n 9 giornate

contributive 1



ValleVecchia Pulizia e sistemazione uffici mensa e relative

adiacenze

() OTD = operaio a tempo determinato (con livello di inquadramento) () 1 = attivitagrave o progetto finanziati con le competenze di bilancio Avisp 2018




DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1632 del 06 novembre 2018Accordo di Programma tra la Regione del Veneto e lUnione regionale delle Camere di Commercio del Veneto

sottoscritto ai sensi dellart 15 L 2411990 relativo alla collaborazione per la gestione di iniziative comuni per favorirelinnovazione il trasferimento di conoscenze linterazione dei saperi ed il loro utilizzo per lo sviluppo dellacompetitivitagrave delle PMI a valere sulla Lr 92007 Approvazione dello schema di Accordo operativo[Settore secondario]

Note per la trasparenzacon il presente provvedimento si approva lo schema di Accordo operativo tra la Regione del Veneto e lUnione regionale delleCamere di Commercio del Veneto per dare completa attuazione allAccordo di Programma di cui alla deliberazione di Giuntaregionale n 2844 del 29 settembre 2009 nellambito delle finalitagrave collegate allo sviluppo del sistema produttivo attraversolinnovazione e la ricerca

LAssessore Roberto Marcato riferisce quanto segue

Con deliberazione della Giunta regionale n 2844 del 29 settembre 2009 egrave stato approvato il testo dellAccordo di Programmatra la Regione del Veneto e lUnione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto (di seguito Unioncamere del Veneto)avente la finalitagrave di coordinare lazione della Regione e del Sistema camerale e di contribuire allo sviluppo della competitivitagravedelle imprese singole ed associate anche mediante il supporto allinnovazione allinternazionalizzazione e alla valorizzazionedel capitale umano ed il potenziamento della competitivitagrave del sistema territoriale veneto nel suo complesso

Tale Accordo di Programma definisce il quadro strategico - programmatorio di riferimento e prevede che i singoli progettiattuativi dellAccordo stesso siano regolati da apposite convenzioni stipulate tra le parti

In prossimitagrave della prima scadenza dellAccordo fissata al 31 dicembre 2012 entrambe le parti hanno manifestato il lorointeresse a dare continuitagrave alle iniziative intraprese e pertanto con deliberazione della Giunta regionale n 2652 del 18dicembre 2012 la vigenza del citato Accordo di Programma egrave stata prorogata sino al 31 dicembre 2015

Considerati lesito positivo delle molteplici attivitagrave realizzate in attuazione dellAccordo anzidetto e la proficua e costantecollaborazione tra i due Enti tenuto conto altresigrave delle ricadute positive per il territorio veneto derivanti dal coordinamento edallintegrazione di programmi ed iniziative comuni noncheacute dellesigenza di assicurare la continuitagrave delle iniziative in corso laGiunta regionale con deliberazione n 1794 del 9 dicembre 2015 ha prorogato la vigenza dellAccordo di Programma sino alladata del 31 dicembre 2018

Tale Accordo allarticolo 3 prevede vari obiettivi programmatici tra i quali si evidenziano quelli sotto riportati riconducibilialle finalitagrave delle leggi regionale 18 maggio 2007 n 9 Norme per la promozione ed il coordinamento della ricerca scientificadello sviluppo economico e dellinnovazione nel sistema produttivo regionale e 4 aprile 2003 n 8 Disciplina dei distrettiproduttivi ed interventi di politica industriale locale norma questultima che egrave stata successivamente sostituita dalla leggeregionale 30 maggio 2014 n 13 Disciplina dei distretti industriali delle reti innovative regionali e delle aggregazioni diimprese

collaborazione nellambito della politica regionale nazionale e comunitaria a favore dei distretti e in particolarenellambito della Consulta regionale e dellOsservatorio regionale per i distretti

bull

organizzazione e attuazione di iniziative di informazione assistenza e gestione su programmibull

politiche e finanziamenti comunitari e in particolare nellambito dei fondi strutturali comunitari

collaborazione con le competenti Direzioni regionali e con Veneto Innovazione per lattuazione di comuni iniziative afavore della ricerca e sviluppo tecnologico del trasferimento tecnologico della proprietagrave intellettuale

bull

collaborazione nelle iniziative informative e formative a favore delle impresebull

La Regione del Veneto e Unioncamere del Veneto hanno dato attuazione allAccordo di Programma e per le finalitagrave sopradescritte tramite la stipula in base al disposto dellart 15 della L 2411990 di accordiconvenzioni operativi tra cui laccordoapprovato con deliberazione di Giunta regionale n 2744 del 24 dicembre 2012


In particolare tale Accordo operativo ha previsto la condivisione con Unioncamere del Veneto delle seguenti finalitagraveperseguite dalla Regione in base alla legge regionale 92007 tese a

favorire linnovazione ed il trasferimento delle conoscenze mediante il sostegno e il coordinamento della ricercascientifica e dello sviluppo tecnologico

bull

promuovere linterazione fra saperi e del loro utilizzo per lo sviluppo economicobull incentivare la tutela la valorizzazione lo sviluppo e la diffusione della ricerca di base ed applicata al sistemaproduttivo mettendo in rete le universitagrave con il sistema regionale dellinnovazione

bull

promuovere la brevettazione da parte delle imprese e del trasferimento alle imprese dei risultati della ricercauniversitaria

bull

LAccordo operativo avente durata iniziale sino al 31 dicembre 2017 egrave stato successivamente prorogato in accordo conUnioncamere del Veneto a norma dellarticolo n 5 dello stesso sino al 30 giugno 2018 con nota n 435575 del 18 ottobre2017 del Direttore dellUnitagrave Organizzativa Ricerca Distretti e Reti

Dato atto come sopra riportato che lAccordo di Programma stipulato con Unioncamere del Veneto cesseragrave i propri effetti alladata del 31122018 e che pur tuttavia permane in questa ultima fase di vigenza dellaccordo quadro la necessitagrave di unacollaborazione tra la Regione e Unioncamere stanti lattualitagrave delle finalitagrave per cui era stato stipulato laccordo operativo di cuialla Deliberazione di Giunta 27442012 la necessitagrave di capitalizzare gli esiti della collaborazione pluriennale tra le dueistituzioni noncheacute di gestire la fase di passaggio verso una forma di collaborazione con il sistema universitario veneto cosigravecome previsto dalla deliberazione n 697 del 21 maggio 2018 che ha approvato lo schema di Accordo di Programma Quadrocon le Universitagrave del Veneto

Preso atto di un analogo interesse da parte di Unioncamere del Veneto formulato con nota registrata al protocollo regionale aln 404002 del 4 ottobre 2018 si propone di proseguire il rapporto di collaborazione con il sistema camerale anche nel secondosemestre 2018 e a tal fine di stipulare un apposito Accordo operativo il cui schema egrave riportato in Allegato A al presenteprovvedimento di cui costituisce parte integrante Tale Accordo operativo che prevede di valorizzare e capitalizzare le attivitagravedi comune interesse dei due Enti giagrave poste in atto sino alla data del 30 giugno 2018 non comporta alcun impegno finanziario acarico della Regione in quanto Unioncamere si impegna a svolgere lattivitagrave prevista con oneri a proprio totale carico


LA GIUNTA REGIONALE


VISTA la legge 7 agosto 1990 n 241

VISTE le leggi regionali 31 dicembre 2012 n 54 articolo 2 comma 2 18 maggio 2007 n 9 e 30 maggio 2014 n 13 articolo10

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n 2844 del 29 settembre 2009 n 2652 del 18 dicembre 2012 n 1996 del 28ottobre 2014 n 1794 del 9 dicembre 2015 e n 1140 del 31 luglio 2018

delibera

di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento1 di approvare lo schema di Accordo operativo di cui allAllegato A parte integrante del presente provvedimento tra laRegione del Veneto e lUnione regionale delle Camere di Commercio del Veneto - Unioncamere del Veneto partneristituzionale ed operativo della Regione

2

di autorizzare il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione Energia alla sottoscrizione dellAccordo medesimo3 di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale4 di notificare il presente provvedimento al Presidente dellUnione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto5 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellarticolo 23 comma 1 lettera d delDLgs 14 marzo 2013 n 33

6

di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione7


SCHEMA DI ACCORDO OPERATIVO

tra

REGIONE DEL VENETO

e

UNIONE REGIONALE DELLE CAMERE

DI COMMERCIO DEL VENETO

(DGR n ________ del _____________ )

Le Parti sono rappresentati dai Signori

_________________________ nato a ________________ il ________________ e domiciliato per la carica

in Venezia Dorsoduro 3901 il quale interviene al presente atto non per seacute ma in nome e per conto della

Regione del Veneto Giunta regionale con sede in Venezia Dorsoduro 3901 ndash CF 80007580279 nella sua

qualitagrave di Direttore della Direzione Ricerca Innovazione Energia in forza di quanto stabilito dalla legge

regionale 10 gennaio 1997 n 1 articolo 23 ed in esecuzione del provvedimento della Giunta regionale n

_________ del _______________

e

___________________ nato a _______________ il __________________ il quale interviene al presente

atto nella sua qualitagrave di __________________ della Unione regionale delle Camere di Commercio del

Veneto CFPIVA ________________________________ con sede in Venezia-Marghera Via delle

Industrie 19 D dove elegge domicilio ai sensi e per gli effetti del presente atto

PREMESSO

- che in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n 2844 del 29 settembre 2009 in data 26 marzo

2010 tra la Regione del Veneto (di seguito Regione) e lrsquoUnione Regionale delle Camere di Commercio del

Veneto (di seguito Unioncamere) egrave stato sottoscritto un Accordo di Programma con lrsquoobiettivo di costruire

un quadro strategico - programmatorio comune al fine di incrementare le sinergie tra gli enti sottoscrittori

noncheacute di realizzare una addizionalitagrave delle risorse messe a disposizione dai rispettivi sistemi



condividendo la necessitagrave di massimizzare lrsquoefficacia dei propri interventi a favore dello sviluppo

competitivo del sistema economico veneto e ciograve attraverso il perseguimento di obiettivi programmatici

meglio descritti allrsquoarticolo 3 del citato Accordo

- che lrsquoAccordo di Programma egrave stato prorogato dapprima fino al 31 dicembre 2015 con DGR n 2652 del

18 dicembre 2012 quindi sino al 31 dicembre 2018 con DGR n 1794 del 9 dicembre 2015

- che la Legge regionale 18 maggio 2007 n 9 Norme per la promozione ed il coordinamento della ricerca

scientifica dello sviluppo economico e dellinnovazione nel sistema produttivo regionale disciplina la

strategia e gli obiettivi regionali funzionali alla crescita economica e allo sviluppo sostenibile del modello

socio-economico regionale In essa vengono identificate alcune finalitagrave prioritarie dellazione regionale ed

in particolare

- favorire linnovazione ed il trasferimento delle conoscenze sostenendo e coordinando la ricerca

scientifica e lo sviluppo tecnologico

- favorire linterazione fra saperi ed il loro utilizzo per lo sviluppo economico

- promuovere la tutela la valorizzazione lo sviluppo e la diffusione della ricerca di base ed applicata al

sistema produttivo mettendo in rete le universitagrave con il sistema regionale dellinnovazione

- facilitare la brevettazione e il trasferimento alle imprese dei risultati della ricerca universitaria

- che con deliberazione della Giunta regionale n regionale n 2744 del 24 dicembre 2012 La Regione per

dare attuazione al suddetto Accordo di Programma ha approvato la stipula ai sensi dellrsquoart 15 della L

2411990 di un Accordo operativo con Unioncamere la cui durata egrave stata prorogata in accordo tra le parti

sino al 30 giugno 2018

- che per dare continuitagrave alle attivitagrave giagrave realizzate alla data del 30 giugno 2018 e per valorizzarne e

capitalizzarne le ricadute nellrsquoambito dellrsquoAccordo di programma vigente sino al 31122018 la Regione e

Unioncamere hanno manifestato il comune interesse al proseguimento del rapporto di collaborazione

tramite la stipula di un nuovo Accordo operativo avente le medesime finalitagrave di quello scaduto il 30 giugno

2018 e con durata sino al 31 dicembre 2018 termine ultimo di vigenza dellrsquoAccordo di Programma di cui

alla Deliberazione di Giunta Regionale n 2844 del 29 settembre 2009

SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE

Articolo 1

(Oggetto dellrsquoAccordo operativo)

1 Il presente accordo operativo ha ad oggetto il completamento e la capitalizzazione delle attivitagrave in essere



in forza del precedente Accordo operativo approvato con deliberazione della Giunta regionale n 2744 del

24 dicembre 2012 per il conseguimento delle sotto riportate finalitagrave previste dalla legge regionale 18

maggio 2007 n 9 ldquoNorme per la promozione ed il coordinamento della ricerca scientifica dello sviluppo

economico e dellinnovazione nel sistema produttivo regionalerdquo

a favorire e sostenere le attivitagrave di analisi e studio le attivitagrave strumentali e di supporto alla ricerca e allo

sviluppo tecnologico e allrsquoinnovazione che incidono favoriscono e supportano le scelte strategiche

regionali in ambito nazionale ed europeo

b cooperare per la progettazione e lattuazione di programmi di ricerca e sviluppo finalizzati ai bisogni

sociali economici ed infrastrutturali della Regione

c supportare lrsquoinnovazione e lrsquointernazionalizzazione mediante il potenziamento della competitivitagrave del

sistema veneto anche mediante lrsquoattuazione di progetti nazionali europei e internazionali anche aventi

carattere sperimentale

d promuovere in relazione alle finalitagrave dellrsquoAccordo e ai soggetti presenti in ambito territoriale

regionale la partecipazione dei dipartimenti e dei centri universitari delle imprese dei distretti e delle reti

innovative regionali degli enti ed istituti di ricerca

e individuare opportuni canali di comunicazione finalizzati alla conoscenza alla partecipazione e alla

condivisione degli interventi a favore del sistema economico regionale

2 Ai fini della realizzazione delle attivitagrave di cui al comma 1 le parti convengono di avvalersi ciascuna delle

proprie risorse umane e strumentali fatto salvo quanto previsto dallrsquoart 3 comma 2 ed in ogni caso senza

ulteriori oneri finanziari a carico dellrsquoAmministrazione regionale

3 La Regione e Unioncamere individuano in funzione delle finalitagrave indicate allrsquoarticolo 1 le attivitagrave che

saranno di volta in volta realizzate operativamente dai due Enti Ersquo fatto obbligo di mettere in evidenza

nella fase di organizzazione e realizzazione di ogni singola attivitagrave che essa egrave gestita nellrsquoambito del

presente Accordo operativo stipulata in conformitagrave allrsquoAccordo di Programma sottoscritto fra Regione ed

Unioncamere

Articolo 2

(Modalitagrave di realizzazione)

1 Per la realizzazione delle attivitagrave previste dal presente Accordo operativo la Regione ed Unioncamere

assumono piena e totale responsabilitagrave in merito alle modalitagrave e procedure operative individuate e adottate

per le attivitagrave svolte e a tal fine utilizzano le proprie strutture tecnico-operative e ove necessario altri

oggetti eo altre professionalitagrave di supporto individuati con le modalitagrave e procedure previste

dallordinamento giuridico in materia



2 Qualora la Regione lo ritenga necessario ai fini di una piugrave efficace esecuzione delle azioni previste puograve

mettere a disposizione per le professionalitagrave individuate da Unioncamere spazi attrezzati allrsquointerno dei

propri uffici e senza alcuna spesa a carico del bilancio regionale Si esclude che ciograve comporti in ogni

caso per lrsquoAmministrazione regionale lrsquoinsorgere di un rapporto di qualsivoglia natura con il personale

presente temporaneamente nelle sedi regionali

3 La Regione e il suo personale rimangono in ogni caso esenti da ogni responsabilitagrave a seguito

dellrsquoattuazione del presente Accordo operativo

Articolo 3

(Durata)

1 Le parti convengono che il presente Accordo operativo ha durata sino al 31 dicembre 2018

2 Si dagrave atto che le attivitagrave di gestione della Regione e di Unioncamere previste dal presente Accordo

operativo costituiscono esercizio di funzione pubblica e pertanto la registrazione del presente atto saragrave

effettuata solamente in caso drsquouso

Articolo 4

(Condivisione dei risultati e trattamento dei dati personali)

1 Le parti convengono di condividere i dati ed i risultati delle attivitagrave realizzate

2 Le parti si danno reciprocamente atto che i dati personali trattati nella realizzazione delle attivitagrave oggetto

del presente Accordo operativo sono soggetti alla normativa in materia di protezione dei dati personali ai

sensi del Regolamento 2016676UE General Data Protection Regulation

3 La Regione e Unioncamere nel caso di trattamento di dati personali posseduti dalla controparte provvede

ai sensi dellrsquoarticolo 28 del predetto GDPR alla nomina con apposito atto del relativo Responsabile

esterno del trattamento dati

4 Nel caso in cui si verifichino le condizioni di cui al comma 2 dellrsquoart 3 la Regione provvede ad

impartire ai sensi del Regolamento 2016676UE specifiche istruzioni ai dipendenti di Unioncamere che

operando allrsquointerno dellrsquoAmministrazione regionale trattano dati personali da essa posseduti



Articolo 5

(Disposizioni finali)

1 Il presente Accordo operativo a pena di nullitagrave egrave sottoscritto con firma digitale ai sensi dellrsquoarticolo 24

del decreto legislativo 7 marzo 2005 n 82 con firma elettronica avanzata ai sensi dellrsquoarticolo 1

comma 1 lettera q-bis del decreto legislativo 7 marzo 2005 n 82 ovvero con altra firma elettronica

qualificata

Letto approvato e sottoscritto

Venezia ligrave (data dellrsquoapposizione della firma digitale)

Regione del Veneto Unione Regionale delle Camere

Direzione Ricerca Innovazione Energia di Commercio del Veneto




DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1634 del 06 novembre 2018DGR n 19672014 e DD n 229 del 30122014 Servizio Trasporto e accompagnamento - STACCO Finanziamento

annualitagrave 2018-2019[Trasporti e viabilitagrave]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento vengono finanziate le attivitagrave relative al trasporto sociale in rete STACCO di cui alladeliberazione numero 1967 del 28102014 della Giunta Regionale

LAssessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue

La Regione del Veneto nellambito delle sue politiche di solidarietagrave sociale ha inteso riconoscere valorizzare e promuoverelattivitagrave di trasporto a favore di soggetti svantaggiati che molte associazioni di volontariato realizzano da tempo attraverso unsistema di rete territoriale a chiamata (trasporto sociale in rete a chiamata) progetto Servizio Trasporto eaccompagnamento - STACCO

Con la deliberazione numero 1967 del 28102014 della Giunta Regionale sono stati individuati i criteri per lassegnazione dicontributi economici destinati al progetto Servizio Trasporto e accompagnamento - STACCO con riferimento ai modelli giagraveconsolidati e finanziati dalla Regione e con successivo provvedimento direttoriale numero 229 del 30122014 sono stateapprovate le progettualitagrave relative a 5 aree territoriali assegnando a ciascuna il contributo massimo previsto dal bando pari aEuro 14000000

Gli elementi fondamentali per il finanziamento del progetto Servizio Trasporto e accompagnamento - STACCO sono lagratuitagrave del servizio la non obbligatorietagrave discrizione alle associazioni che effettuano il trasporto (da parte dei trasportati) e lacondizione di fragilitagrave sociale dei trasportati

La modalitagrave gestionale del servizio prevede che ci sia

1 un soggetto capofila per il coordinamento e il monitoraggio delle associazioni operanti nel territorio di riferimento

2 le associazioni partner che mettono a disposizione i propri mezzi di trasporto e i propri volontari pur mantenendo azioni eobiettivi propri

Le 2 aree territoriali venete non ancora aderenti al progetto Servizio Trasporto e accompagnamento - STACCO nellospecifico il rodigino e il padovano hanno adottato un sistema di trasporto alternativo consolidato attraverso il finanziamentoche la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo destina allacquisto di automezzi da adibire al trasporto eallaccompagnamento di anziani disabili e persone affette da difficoltagrave motorie e non autosufficienti

I destinatari delliniziativa della Fondazione infatti per poter beneficiare di un contributo devono aver attivato una rete diservizio di trasporto che coinvolga una molteplicitagrave di soggetti operanti nel settore favorendo unadeguata risposta alleesigenze dei territori

Altre realtagrave territoriali svolgono localmente servizi sovrapponibili al modello regionale queste potrebbero ben inserirsi nelprogetto Servizio Trasporto e accompagnamento - STACCO condividendone metodologie e modalitagrave operative in unotticadi uniformitagrave dellofferta al territorio

Il monitoraggio delle sperimentazioni avviate ha dimostrato la loro efficacia sia per la risposta ai bisogni dei cittadini insituazioni di svantaggio sia per la creazione di una rete tra le associazioni attive sul campo

Il tavolo di lavoro istituito formalmente con decreto direttoriale numero 33 del 1022015 ha concordato la definizione diapposite linee di indirizzo da estendere anche ai territori non ancora coinvolti dal progetto Servizio Trasporto eaccompagnamento - STACCO relative ai criteri di accesso al servizio di trasporto e alle modalitagrave di rendicontazione dellespese sostenute

La Regione intende formalizzare questo strumento operativo allo scopo di uniformare su tutto il territorio regionale unametodologia che garantisca laccesso al servizio di trasporto e la massima trasparenza nella rendicontazione dei costi sostenuti


I progetti presentati nellanno in corso sono

1 STACCO BL gestito dal Comitato dIntesa tra le associazioni volontaristiche della provincia di Belluno -CF93001500250 acquisito al protocollo 394848 del 28092018

2 STACCO TV gestito dal Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso - CF 94088180263acquisito al protocollo 395233 del 01102018

3 STACCO VE gestito dal Coordinamento delle Associazioni di volontariato della Cittagrave Metropolitana - CSV di Venezia -CF 90069700277 acquisito al protocollo 394083 del 28092018

4 STACCO VR gestito dalla Federazione del volontariato di Verona Onlus - CF 93154900232 acquisito al protocollo395209 del 01102018

5 STACCO VI gestito da Volontariato in Rete - Federazione provinciale di Vicenza - CF 93024610243 acquisito alprotocollo 406306 del 08102018

La Regione del Veneto intende sostenere per lannualitagrave 2018-2019 la progettualitagrave sperimentale relativa a STACCO nellemore delladozione di un modello organizzativo che garantendo livelli omogenei di intervento su tutto il territorio regionaleconsenta di rispondere ad un diffuso bisogno di inclusione sociale della persona

Per garantire unefficace prosecuzione delle progettualitagrave elencate e in considerazione dei risultati raggiunti nella precedenteannualitagrave e dei preventivi di spesa trasmessi si prevede un impegno finanziario di Euro 11000000 per lo STACCO diBelluno di Euro 10500000 per lo STACCO di Treviso di Euro 11500000 per lo STACCO di Venezia di Euro11000000 per lo STACCO di Verona e di Euro 6000000 per lo STACCO di Vicenza

Lerogazione dei contributi avverragrave

1 con un acconto pari al 70 del finanziamento concesso a seguito della dichiarazione di avvio

2 con il conguaglio fino al residuo 30 su presentazione della rendicontazione delle spese sostenute e di esaustiva relazionesui risultati raggiunti entro il 3092019

Per il finanziamento dei contributi di cui al presente provvedimento si prevede una spesa di Euro 50000000 che troveragravecopertura sul capitolo di spesa numero 103389 Fondo nazionale per le politiche sociali - Interventi per gli anziani -Trasferimenti correnti (art 20 L 8112000 n 328 - art 80 c 17 L 23122000 n 388)


LA GIUNTA REGIONALE


VISTA la legge Regione del Veneto 30122016 numero 32 Bilancio di previsione 2017-2019

VISTA la deliberazione numero 1 del 1012017 con la quale la Giunta Regionale ha approvato il Documento tecnico diaccompagnamento al bilancio di previsione 2017-2019

VISTO il decreto numero 1 del 1312017 con il quale il Segretario Generale della Programmazione ha approvato il Bilanciofinanziario gestionale 2017-2019

VISTA la legge Regione del Veneto 31122012 numero 54 Legge regionale per lordinamento e le attribuzioni delle strutturedella Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012 n 1 Statuto del Veneto in particolarelarticolo 2 comma 2 lettera f che prevede che alla Giunta regionale compete la definizione dei criteri per lassegnazione aterzi di risorse e di altri vantaggi economici di qualunque genere

VISTA la deliberazione numero 1967 del 28102014 della Giunta Regionale

VISTO il decreto direttoriale numero 229 del 30122014



delibera

1 di considerare le premesse quali parti integranti ed essenziali del presente provvedimento

2 di finanziare le progettualitagrave di trasporto sociale STACCO destinando un contributo di

Euro 11000000 al Comitato dIntesa tra le associazioni volontaristiche della provincia di Belluno - CF93001500250

a

Euro 10500000 a Volontarinsieme - CSV Treviso - CF 94088180263b Euro 11500000 al Coordinamento delle Associazioni di volontariato della Cittagrave Metropolitana - CSV di Venezia -CF 90069700277

c

Euro 11000000 alla Federazione del volontariato di Verona Onlus - CF 93154900232d Euro 6000000 a Volontariato in Rete - Federazione provinciale di Vicenza - CF 93024610243e

3 di determinare in Euro 50000000 limporto massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederagrave con proprioatto il Direttore della Direzione Servizi Sociali disponendo la copertura finanziaria sul capitolo di spesa numero 103389Fondo nazionale per le politiche sociali - Interventi per gli anziani - Trasferimenti correnti (art 20 L 8112000 n 328 - art80 c 17 L 23122000 n 388)

4 di demandare limpegno di spesa lapprovazione delle linee di indirizzo per il servizio di trasporto STACCO e ogni altroadempimento a successivo atto del Direttore della Direzione Servizi Sociali

5 di stabilire che lerogazione dei contributi avverragrave con un acconto pari al 70 del contributo assegnato a seguito delladichiarazione di avvio del progetto ed il conguaglio fino al residuo 30 su presentazione della rendicontazione delle spesesostenute e di esaustiva relazione sui risultati raggiunti che dovragrave essere trasmessa entro il 3092019

6 di incaricare la Direzione Servizi Sociali dellesecuzione del presente atto

7 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto-legislativo1432013 numero 33

8 di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto



DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1639 del 06 novembre 2018Piano di riparto dei contributi a favore degli archivi di ente locale e dichiarati di interesse locale Anno 2018 LR 5

settembre 1984 n 50 Norme in materia di musei biblioteche archivi di enti locali o di interesse localeDeliberazioneCR n 91 del 1892018[Cultura e beni culturali]

Note per la trasparenzaCon questa deliberazione accolto il parere favorevole della Commissione consiliare competente viene approvato il piano diriparto dei contributi a favore degli archivi di ente locale e di interesse locale previsto dallart 42 della legge regionale n 50del 5 settembre 1984 finanziato nel corrente esercizio 2018 e proposto dalla Giunta con DGR n 91CR del 1892018 Lostanziamento verragrave ripartito tra 6 archivi di ente locale o di interesse locale ammessi ai contributi al fine di sostenere progettidi salvaguardia e inventariazione dei materiali documentari da essi conservati

LAssessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue

Lart 42 della LR n 50 del 5 settembre 1984 prevede la concessione di contributi a favore di archivi di ente locale e di archividichiarati di interesse locale Tale disposizione rappresenta lo strumento ordinario con cui la Regione nel proprio compitoistituzionale di valorizzazione del patrimonio archivistico presente nel proprio territorio offre sostegno alla salvaguardia e allafruizione degli archivi di rilevanza storica e culturale appartenenti a soggetti pubblici e privati I contributi sono concessi per lasistemazione e la corretta collocazione del materiale archivistico per lacquisto di attrezzature di contenimento eclassificazione e per il restauro del materiale di particolare interesse culturale

Entro la scadenza del 31 gennaio 2018 previsto dallart 18 della LR 182016 sono state inviate complessivamente n 7istanze di contributo da parte di soggetti pubblici e privati per lesercizio finanziario 2018 La competente Direzione BeniAttivitagrave Culturali e Sport ha effettuato listruttoria delle domande pervenute secondo i requisiti richiesti dalla LR 5084 eprecisati dalla DGR n 12362011 Modalitagrave e criteri per la concessione dei contributi a favore degli archivi di Ente locale e diinteresse locale LR n50 del 5091984 art 42

Dallesame istruttorio risultano ammissibili n 6 domande di cui n 4 relative ad archivi di proprietagrave di Comuni e n 2 ad archiviecclesiastici dichiarati di interesse locale La domanda pervenuta da parte del Comune di Bassano del Grappa egrave risultata carentedei requisiti per la partecipazione al riparto richiesti dalla Deliberazione di criteri n 12362011 in quanto il progetto consiste indepolveratura e disinfestazione di materiali documentari dellarchivio attivitagrave non ammesse al contributo

I 6 progetti ammessi sono stati valutati sulla base dei criteri stabiliti dalla DGR n 12362011 A ciascuno egrave stato attribuito unpunteggio calcolato sommando i punti previsti per le seguenti voci di valutazione progetto di sistema validitagrave dellaproposta progettuale prosecuzione e completamento di progetti giagrave contribuiti progetto non finanziato in graduatoria datre anni caratteristiche della documentazione urgenza dellintervento

A seguito dellapprovazione della LR n 282018 Assestamento del bilancio di previsione 2018-2020 della successiva DGRn 1200 del 14082018 a oggetto Variazione al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020a seguito dellapprovazione della LR 282018 Assestamento del bilancio di previsione 2018-2020 (provvedimento divariazione n BIL040) LEGGI REGIONALI e della DGR n 1282 del 10092018 Variazione al bilancio finanziariogestionale 2018-2020 ai sensi dellart 9 comma 2-ter LR 392001 (provvedimento di variazione n BIL063) sono state resedisponibili risorse pari a Euro 12000000 con imputazione al capitolo di spesa n 70208 Attivitagrave a favore del serviziobibliotecario degli archivi di rete e interesse locale (art 22-42 LR 05091984 n 50)

La Deliberazione n 12362011 prevede che il contributo regionale venga concesso nella misura del 50 del preventivo dispesa presentato dai soggetti richiedenti In considerazione del fatto che il riparto annuale dei contributi a favore degli archivinon egrave stato effettuato negli ultimi tre esercizi finanziari per mancanza di risorse si propone di assegnare ai n 6 progettiammessi un contributo percentuale maggiore (pari al 56 del preventivo di spesa) fino alla concorrenza massima dellostanziamento stabilito in Euro 20000000 per lesercizio corrente a favore degli archivi

In considerazione di tale stanziamento per lesercizio finanziario 2018 per i criteri fissati dalla LR n 5084 art 42 e perquanto disposto con DGR n 12362011 si propone di ripartire le risorse allocate e disponibili fra un totale di n 6 beneficiaricosigrave come risulta dallAllegato A Elenco soggetti ammessi e finanziati parte integrante e sostanziale del presenteprovvedimento che fornisce la descrizione sintetica delle n 6 progettualitagrave ammesse i punteggi complessivi ricevuti


lindicazione delle spese di preventivo presentate e lentitagrave dei contributi che si propone di concedere fino alla concorrenzamassima di Euro 2000000

Nella graduatoria dei progetti ammessi stilata secondo lordine decrescente del punteggio ricevuto a paritagrave di punteggioprecedono i progetti con un preventivo di spesa minore secondo quanto stabilito dalla DGR n 12362011

Come previsto dallart 48 della LR n 501984 il contributo concesso egrave vincolato alla destinazione indicata nella domanda Leattivitagrave ammesse al contributo dovranno essere realizzate e rendicontate entro il 31122018

La liquidazione avverragrave su rendicontazione delle spese preventivate e quindi effettivamente sostenute per il progettopresentato Qualora la spesa rendicontata sia inferiore al 10 del valore della spesa dichiarata in preventivo il contributo verragraveproporzionalmente ridotto

Ogni attivitagrave di promozione e comunicazione delle iniziative deve evidenziare il sostegno regionale nelle forme adeguate e nelrispetto delle regole sulla comunicazione istituzionale sulla immagine coordinata e sulla apposizione del logo regionale

La Giunta regionale ha approvato la proposta di piano di riparto di cui allAllegato A Elenco dei soggetti ammessi efinanziati con deliberazioneCR n 91 del 1892018 trasmessa ai sensi dellart 45 comma 1 lettera e) della legge in oggettoal parere della competente Commissione consiliare La Sesta Commissione consiliare nella seduta del 24102018 si egraveespressa allunanimitagrave con parere favorevole n 343 in merito al provvedimento citato

Con il presente provvedimento pertanto si propone alla Giunta regionale di prendere atto del parere espresso dalla SestaCommissione Consiliare in merito alla proposta di riparto per lanno 2018 in materia di archivi di ente locale e di interesselocale cosigrave come dettagliata nellAllegato A del quale egrave parte integrante e sostanziale e di confermare la propriadeliberazioneCR n 91 del 1892018

Si dagrave atto infine che la spesa di cui si prevede limpegno con il presente provvedimento non rientra nelle tipologie soggette alimitazione ai sensi della LR n 12011


LA GIUNTA REGIONALE


VISTI lart 42 e lart 45 comma 1 lettera e) della Legge regionale 5 settembre 1984 n 50

VISTA la DGR n 12362011 Modalitagrave e criteri per la concessione dei contributi a favore degli archivi di Ente locale e diinteresse locale LR n 50 del 591984 art42

VISTA la propria deliberazioneCR n 91 del 1892018

VISTO il parere n 343 della Sesta Commissione consiliare rilasciato in data 24102018

VISTO lart 2 co 2 della Legge regionale n 54 del 31122012 come modificato dalla LR n14 del 17052016


VISTO il Dlgs n 1182011 modificato e integrato dal Dlgs n 1262014


VISTA la DGR n 10 del 0512018 Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione2018-2020

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n 1 dell11 gennaio 2018 di approvazione del bilanciofinanziario gestionale 2018-2020

VISTA la deliberazione n 81 del 2612018 che approva le Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020


VISTA la LR 782018 n 28 Assestamento del Bilancio di previsione 2018-2020

VISTA la DGR n 1200 del 14 82018 Variazione al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione2018-2020 a seguito dellapprovazione della LR n 282018 Assestamento del bilancio di previsione 2018-2020

VISTA la DGR n 1282 del 1092018 Variazione al bilancio finanziario gestionale 2018-2020 ai sensi dellart 9 comma2-ter LR 392001 (provvedimento di variazione n BIL063)

VISTA la documentazione conservata agli atti della Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport

Condivise le considerazioni espresse in narrativa

delibera

di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente atto quanto riportato in premessa1 di prendere atto del parere favorevole della Commissione consiliare competente espresso nella seduta del 241020182 di confermare la propria DGR n 91CR del 1892018 e di approvare sulla base di quanto specificato in premessa laproposta di riparto dei contributi nei termini dellAllegato A Elenco dei soggetti ammessi e finanziati checostituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento

3

di approvare la proposta di esclusione dalla graduatoria dei soggetti ammessi del Comune di Bassano del Grappa perle motivazioni espresse in narrativa

4

di determinare in Euro 2000000 limporto massimo complessivo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzioneprovvederagrave con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport disponendo la coperturafinanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 70208 Attivitagrave a favore del servizio bibliotecario degli archivi direte e di interesse locale (art 22-42 LR 05091984 n 50) del bilancio regionale di previsione 2018-2020 conimputazione allesercizio 2018

5

di dare atto che la Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport cui egrave stato assegnato il capitolo di cui al precedente puntoha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza

6


7

di dare atto che le attivitagrave oggetto di contributo dovranno essere concluse e rendicontate entro i termini stabiliti innarrativa e che le somme indicate saranno liquidate secondo le modalitagrave ugualmente esposte in narrativa

8

di incaricare la Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport dellesecuzione del presente atto9 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt 26 e 27 del decreto legislativo14 marzo 2013 n 33

10

di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione11


CONTRIBUTI A FAVORE DEGLI ARCHIVI DI ENTI LOCALI E DICHIARATI DI INTERESSE LOCALE - LR n 501984 art 42 es fin 2018 ldquoElenco soggetti ammessi e finanziatirdquo

Soggetto richiedente Progetto Punteggio Preventivo

euro Contributo

euro 1 Comune di Vittorio Veneto Biblioteca civica

(TV)

Regestazione e inventariazione del fondo pergamenaceo della ldquoScuola di Santa Maria dei Battuti di Serravallerdquo Terza parte

5 500000 278334

2 Parrocchia SS Felice e Fortunato di Noale (VE)

Restauro ldquoLibro XXXII Estimo del Rev Clero di Noale fatto nellrsquoanno 1546rdquo appartenente allrsquoarchivio storico della Parrocchia

5 572800 318860

3 Comune di Montebelluna (TV)

Inventariazione analitica delle buste dellrsquoarchivio storico comunale relative al periodo bellico (1914-1920)

4 500000 278334

4 Comune di Padova Biblioteca civica (PD)

ldquoArchivi dei filologirdquo Inventariazione delle carte di studio e di lavoro dei filologi e studiosi di storia della lingua Roberto De Visani (1800-1878) e Paolo Marzolo (1811-1868) Seconda parte

4 610000 339570

5 Diocesi ndash Patriarcato di Venezia (VE)

Sistemazione corretta collocazione e condizionamento di fondi giagrave inventariati nel progetto Ecclesiae Venetae

4 610000 339570

6 Comune di Asiago (VI)

Riordino e inventariazione di fondi archivistici rinvenuti presso la sede storica della biblioteca civica

4 800000 445332

35928 00 2000000




DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1640 del 06 novembre 2018Piano di riparto dei contributi per le attivitagrave museali Anno 2018 LR 5 settembre 1984 n 50 Norme in materia di

musei biblioteche archivi di enti locali o di interesse locale DeliberazioneCR n 93 del 2592018[Cultura e beni culturali]

Note per la trasparenzaCon questa deliberazione accolto il parere favorevole della Commissione consiliare competente viene approvato il piano diriparto dei contributi per le attivitagrave museali previsto dallart 19 della legge regionale n 50 del 5 settembre 1984 finanziato nelcorrente esercizio 2018 e proposto dalla Giunta con DGR n 93CR del 2592018 Lo stanziamento verragrave ripartito tra 20beneficiari per sostenere interventi di restauro acquisto di impianti antifurto antincendio e climatizzazione attivitagravedidattiche allestimenti e acquisto di attrezzature tecnico-scientifiche


Con la legge regionale 5 settembre 1984 n 50 la Regione del Veneto provvede a sostenere progetti gestionali e culturali diordinaria programmazione avviati da titolari di musei di enti locali e di raccolte dichiarate di interesse locale riconosciuti inpossesso dei requisiti previsti agli articoli 7 e 9 Tali istituti possono inoltrare alla Giunta regionale domanda di contributo perle attivitagrave elencate allart 19 della legge citata secondo le modalitagrave e i criteri stabiliti dalla DGR n 1235 del 3 agosto 2011Integrazione della DGR n 2369 del 25 maggio 1993 LR 591984 n 50 Norme in materia di musei biblioteche archivi diEnti locali e di interesse locale Determinazione criteri e modalitagrave ai sensi dellart12 della Legge 2411990 per il settoremuseale

Entro il termine del 31 gennaio 2018 previsto dallart 18 della LR 5084 sono pervenute n 20 richieste da parte di soggettipubblici e privati La competente Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport ha effettuato listruttoria delle domande che sonorisultate tutte ammissibili allesame del riparto dei contributi

Il contributo richiesto per le n 20 istanze ammesse allesame del riparto ammonta complessivamente a Euro 89223238 Ledomande sono orientate prevalentemente a interventi inerenti lintegritagrave la sicurezza la conservazione e il restauro delpatrimonio la manutenzione e la fruizione pubblica del materiale la realizzazione di iniziative scientifiche informative edidattiche lincremento delle collezioni la preparazione e la pubblicazione di censimenti inventari indici cataloghi e ognialtro strumento di informazione relativo allattivitagrave dei musei larricchimento delle attrezzature delle biblioteche specializzatedegli strumenti di ricerca e di restauro ladozione dei mezzi di conoscenza e comunicazione audiovisivi la realizzazione diiniziative scientifiche informative e didattiche nellambito dei musei e istituti assimilabili la riproduzione meccanica oveopportuno a uso di archivio e per minore usura del materiale

Dopo la verifica formale delle istanze in data 29 agosto 2018 egrave stato acquisito il parere della Commissione consultiva sullavaliditagrave e rilevanza culturale delle iniziative cosigrave come previsto dallart 20 della LR n 501984 La valutazione si egrave attenutasia ai criteri di carattere generale indicati allart 21 della legge in questione sia a quanto disciplinato dalla DGR n 1235 del 3agosto 2011 che indica il grado di valutazione da assegnare ai singoli progetti valutazione massima per gli interventi direstauro e per lacquisto di impianti antifurto antincendio e climatizzazione valutazione media per le attivitagrave didattichequalificate per gli allestimenti e lacquisto di attrezzature tecnico-scientifiche di stretta attinenza alle finalitagrave musealivalutazione minima per gli incrementi bibliografici la pubblicazione di bollettini e per tutti gli altri interventi che laCommissione consultiva eventualmente ritenga di considerare non prioritari o minori considerando in una visione complessivalattivitagrave dellistituto

I pareri espressi dai componenti sono documentati nel verbale della seduta della Commissione del 2982018 conservato agliatti della Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport La Commissione non ha assegnato alle iniziative alcuna valutazioneminima

Con lapprovazione della LR n 282018 Assestamento del bilancio di previsione 2018-2020 e della successiva DGR n 1200del 14082018 a oggetto Variazione al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 sonostate rese disponibili le risorse stanziate in Euro 10000000 al capitolo di spesa n 70120 Contributi a enti locali e altriorganismi titolari di musei di interesse locale - Art 19 LR 591984 n 50

In considerazione di tale stanziamento per lesercizio finanziario 2018 per i criteri fissati dalla LR n 5084 art 19 e perquanto disposto con DGR n 12352011 si propone di ripartire le risorse allocate e disponibili fra un totale di n 20 beneficiari


cosigrave come risulta dallAllegato A Elenco soggetti ammessi e finanziati parte integrante e sostanziale del presenteprovvedimento

Nel presente provvedimento tutte le iniziative ammesse a contributo sono state considerate come prioritarie rientrando nellefasce di valutazione massima e media e nessuna nella fascia di valutazione minima Si ritiene opportuno pertanto finanziaretutti i soggetti per le iniziative proposte riconoscendo a ciascuno una base di contributo di Euro 100000 soglia minima diammissione secondo quanto stabilito dalla DGR n 12352011

A ciascuno dei 20 soggetti ammessi egrave stato poi sommato lulteriore finanziamento dato dalla distribuzione proporzionale dellarestante somma di Euro 8000000 che risulta dalla differenza tra lo stanziamento iniziale di Euro 10000000 e limportominimo dei 20 soggetti ammessi pari a Euro 2000000

La somma di Euro 8000000 egrave stata quindi ripartita assegnando il 75 alle voci con valutazione massima e il 25 alle vocicon valutazione media

Eventuali risorse aggiuntive che dovessero rendersi disponibili nel corso dellesercizio finanziario 2018 verrannoproporzionalmente ripartite con i medesimi criteri tra i soggetti ammessi con decreto della Direzione Beni Attivitagrave Culturali eSport

Cosigrave come previsto dallart 48 della LR 501984 la percentuale massima del contributo concesso ammonta al 70 dellaspesa ritenuta ammissibile ed egrave vincolato alla destinazione indicata nella domanda Le attivitagrave ammesse al contributo dovrannoessere realizzate e rendicontate entro il 31122018 La liquidazione avverragrave su rendicontazione delle spese preventivate equindi effettivamente sostenute per il progetto presentato


La Giunta Regionale ha approvato la proposta di piano di riparto dei contributi per le attivitagrave museali biblioteche di ente localee di interesse locale con deliberazioneCR n 93 del 2592018 trasmessa ai sensi dellart 45 comma 1 lettera c) della leggein oggetto al parere della competente Commissione consiliare La Sesta Commissione consiliare nella seduta del 24102018si egrave espressa allunanimitagrave con parere favorevole n 345 in merito al provvedimento citato

Con il presente provvedimento si propone alla Giunta regionale di prendere atto del parere espresso dalla Sesta Commissioneconsiliare in merito alla proposta di riparto dei contributi per le attivitagrave museali per lanno 2018 e di confermare la propriadeliberazioneCR n 93 del 2592018

Si sottopone pertanto allattenzione della Giunta regionale il piano di riparto di cui allAllegato A Elenco dei soggettiammessi e finanziati parte integrante del presente atto

Si dagrave atto inoltre che la spesa di cui si prevede limpegno con il presente provvedimento non rientra nelle tipologie soggette alimitazioni ai sensi della LR n 12011


LA GIUNTA REGIONALE


VISTI lart 19 e lart 45 comma 1 lettera c) e gli articoli 47 e 48 della LR n 501984





VISTO lart 2 comma 2 della LR n 542012 come modificato dalla LR n 142016


VISTA la LR n 392001 Ordinamento del bilancio e della contabilitagrave della Regione

VISTO il Dlgs 1182011 modificato e integrato dal Dlgs 1262014

VISTA la LR n 472017 Bilancio di previsione 2018-2020


VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n 1 dell1112018 di approvazione del bilancio finanziariogestionale 2018-2020

VISTA la DGR n 81 del 2612018 che approva le Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020

VISTA la LR n 282018 Assestamento del Bilancio di previsione 2018-2020

VISTA la DGR n 1200 del 1482018 Variazione al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione2018-2020 a seguito dellapprovazione della LR n 282018 Assestamento del bilancio di previsione 2018-2020

VISTA la documentazione conservata agli atti della Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport

CONDIVISE le considerazioni espresse in narrativa

delibera

di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente atto quanto riportato in premessa1 di prendere atto del parere favorevole n345 della competente Commissione consiliare espresso nella seduta del24102018

2

di confermare la propria DGR n 93CR del 2592018 e di approvare sulla base di quanto specificato in premessa laproposta di riparto dei contributi per le attivitagrave museali per lesercizio finanziario 2018 nei termini dellAllegato AElenco soggetti ammessi e finanziati che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento

3

di determinare in Euro 10000000 limporto massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederagrave conpropri atti il Direttore della Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport entro il corrente esercizio disponendo lacopertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 70120 Contributi a enti locali e altri organismi titolari dimusei di interesse locale (Art 19 LR 591984 n 50) del bilancio di previsione 20182020 con imputazioneallesercizio 2018

4


5

di dare atto che la spesa di cui si prevede limpegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette alimitazioni ai sensi della LR n 12011

6

di dare atto che le attivitagrave oggetto di contributo dovranno essere concluse e rendicontate entro i termini stabiliti innarrativa

7

di incaricare la Direzione Beni Attivitagrave cultural e Sport dellesecuzione del presente atto8 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt 26 e 27 del decreto legislativo14 marzo 2013 n 33

9



LR 5 SETTEMBRE 1984 N 50 ndash Art 19 PIANO RIPARTO CONTRIBUTI A MUSEI DI ENTI LOCALI E ALTRI ORGANISMI PUBBLICI

E PRIVATI TITOLARI DI MUSEI DI INTERESSE LOCALE ANNO 2018

Elenco soggetti ammessi e finanziati

ENTE RICHIEDENTE

ATTIVITArsquo CONTRIBUTO CONCESSO

1 Magnifica Comunitagrave di Cadore ndash Pieve di

Cadore Casa Natale di Tiziano Vecellio CF 00204620256

Acquisto e installazione sistema di video sorveglianza con 4 telecamere monitor hard disk

239510

Potenziamento sistema anti intrusione finestre Acquisto bacheca espositiva antisfondamento Potenziamento sistema di illuminazione Acquisto e installazione sistema di climatizzazione per garantire valori igrostatici

Collegamento antifurto ai presidi di sicurezza pubblica Realizzazione di riproduzioni in alta definizione di copie di documentazione autografa del pittore

2 Comune di Feltre Museo Civici CF00133880252

Fondo Walter Resentera restauro del manifesto ldquoHomocord dischi in vendita quirdquo e del calendario ldquoConsorzio Italiano Azotordquo di W Resentera e del disegno di M Dudovich ldquoRoma Natale 1932 Walter che fa Michelangelordquo

271498

Restauro di n 6 manufatti di ferro battuto di C Rizzarda e di una griglia balconata di U Bellotto Restauro di un crocifisso in legno intagliato policromo di scultore veneto e di un piccolo crocifisso di legno di bosso attribuito a A Brustolon Restauro dellrsquoolio su tela ldquoCrepuscolordquo di C Prada Restauro dellrsquoolio su tela ldquoRitratto femminilerdquo di G Zuccaro

3 Comune di Padova Musei Civici CF0064406028

Museo di Arte Medievale e Moderna 1114555 Restauro di n 11 dipinti del Museo drsquoArte Medievale e Moderna ldquoCena in Emmausrdquo di MP Angeli ldquoRitratto maschilerdquo di pittore veneziano del XVI sec ldquoSacra Famiglia con San Giovanninordquo di pittore veneto-lombardo del sec XVII ldquoSalomegrave con la testa del Battistardquo di pittore emiliano del XVII sec ldquoMadonna



con Bambinordquo di scuola del Sassoferrato ldquoTre putti in un paesaggiordquo di imitatore di A Varotari ldquoCristo e lrsquoadulterardquo della cerchia di P Da Lanciano ldquoMadonna e Bambino e San Giovanninordquo di pittore veneto del dellrsquoinizio sec XVI ldquoScontro di cavalleria davanti alle mura di una cittagraverdquo di bottega degli Stom ldquoScontro di cavalleria i piedi di un castellordquo di bottega degli Stom ldquoMadonna con Bambinordquo di pittore emiliano del sec XVII Restauro della scultura ldquoTito Liviordquo di A DrsquoEste Restauro di n 4 fotografie con scene della I Guerra Mondiale Manutenzione di n 4 mobili della Sezione Arti Applicate e Decorative Manutenzione di manufatti lapidei del Chiostro Albini Adeguamento di una vetrina espositiva della Sezione Arti Applicate e Decorative Acquisto di attrezzature per il laboratorio di restauro

Museo Bottacin Progetto di catalogazione informatizzazione e riordino di un lotto di 200 monete delle serie italiana Progetto di acquisizione libraria per la biblioteca specializzata in numismatica

Museo Archeologico Completamento della copertura dei due espositori Albini della Sala preromana Allestimento di cippi protostorici della sala preromana Realizzazione di una postazione multimediale nella sala preromana Modifica degli espositori con reperti romani dallo scavo ldquoStazione ferroviariardquo nella sala dei mosaici Progetti educativi ldquoPerigravepatosrdquo ldquoCaffegrave al museordquo ldquoCaccia al tesorordquo e ldquoDomenica al Museordquo

4 Universitagrave degli Studi di Padova ndash Dipartimento di Fisica e Astronomia Museo di Storia della Fisica CF 80006480281

Riproduzione con stampa 3D ed altro di strumenti presenti nella collezione astrolabio del XVI sec orologio solare equinoziale del XVIII sec camera ottica del XVIII sec macchina elettrostatica del XVIII sec coppia di ricevitori-trasmettitori del XIX sec

255870

Stampa di n 3 nuovi opuscoli sugli strumenti della collezione (800 copie)

5 Leda Siliprandi ndash SantrsquoAngelo di Piove di Sacco Museo Storico del Bottone ldquoSandro Partesottirdquo CF SLPLDE26L41E772W

Acquisto di n 8 vetrine espositive in plexiglass 204512



6 Comune di Stanghella Museo Civico Etnografico di Stanghella CF 82001410289

Intervento conservativo sulla carta catastale ldquoRitratto del Gorzonrdquo del 1633 324297 Restauro conservativo della carta e relativa pulizia

Ripristino e miglioramento della funzionalitagrave della teca Fornitura e installazione di deumidificatore

7 Comune di Oderzo Pinacoteca Civica ldquoAlberto Martinirdquo e Museo Archeologico ldquoEno Bellisrdquo CF 00252240262

Intervento migliorativo del sistema espositivo in uso finalizzato al rifacimento e alla traduzione del sistema di segnaletica didascalie e supporti utili alla comprensione delle opere e del percorso del Museo Archeologico

181058

8 Comune di Asolo Museo Civico CF 83001570262

Acquisto di n 3 postazioni interattive touch screen e di n 2 cornici digitali con relativo software per la visualizzazione del materiale fotografico relativo ad Asolo a ai suoi personaggi

227763

9 Comune di Montebelluna Museo Civico di Storia Naturale e Archeologia CF 00471230268

Intervento conservativo di reperti zoologici africani di grandi dimensioni 895781 Acquisto di n 10 data logger per il rilevamento delle condizioni di temperatura

e umiditagrave Acquisto di n 2 umidificatori professionali Realizzazione di iniziative scientifiche informative e didattiche rivolte al mondo della scuola e ad altri pubblici nellrsquoambito dellrsquoattivitagrave educativa del patrimonio conservato

10 Comune di Castelfranco Veneto Museo Casa Giorgione CF 00481880268

Progetto di recupero museale e apertura al pubblico dello Studiolo di Vicolo dei vetri

743831

Affidamento incarico per lavoro di ricostruzione storico-artistica dello Studiolo e per predisposizione testi illustrativi Realizzazione di un progetto di realtagrave aumentata Completamento del progetto di digitalizzazione su schede ministeriali della collezione di ceramiche del lascito Varo

11 Comune di Treviso Musei Civici CF 80007310263

Messa in sicurezza di circa 60 sculture ed opere di intaglio dai depositi di Carsquo da Noal (sesto lotto)

605220

Messa in sicurezza di circa 90 mobili decorati dai depositi di Carsquo da Noal (primo lotto) Messa in sicurezza di circa 90 mobili decorati dai depositi di Carsquo da Noal (secondo lotto)



12 Seminario Vescovile di Vittorio Veneto Museo di Scienze Naturali ldquoA de Nardirdquo CF 00516450269

Acquisto n 4 vetrine espositive per la nuova collezione di farfalle 258815 Acquisto n 3 vetrine espositive e di un espositore metallico per la nuova

collezione di uccelli Installazione impianto di videosorveglianza e antiintrusione

13 Fondazione Musei Civici di Venezia Musei Civici ndash Venezia CF 03842230272

Museo Correr 1520811

Restauro di n 4 dipinti (ldquoAdorazione dei magirdquo del XVI sec ldquoRitratto di patrizio venetordquo del XVI sec ldquoDalila e i Filistei catturano Sansonerdquo di P Amalteo ldquoAdorazione dei magirdquo del XVI sec) Restauro di due mobili (ldquoSettimanalerdquo e tavolino) del XVIII sec e di uno stipo del XVII sec Restauro di n 31 sigilli della Collezione Papadopoli

Gabinetto dei disegni e delle stampe Restauro di due album di disegni ldquoGamba e Zoppettirdquo del XIX sec Restauro di n 45 disegni di Pietro Longhi (I lotto) Restauro di un nucleo di disegni anonimi (II lotto) Restauro di un album di disegni ldquoCicognarardquo (II lotto) Restauro di volumi di stampe

Carsquo Rezzonico ndash Museo del Settecento Veneziano Restauro di due sculture lignee raffiguranti lrsquoAria e la Terra di A Brustolon

Museo di Palazzo Mocenigo Restauro di due abiti femminili a lrsquoAndrienne del XVIII sec

Museo del Vetro di Murano Restauro di n 3 manufatti in vetro dei sec XVII - XIX

Museo Fortuny Restauro di matrici per stampe su tessuti (II lotto)

Galleria di Arte Moderna di CarsquoPesaro Restauro di incisioni di E Chahine



14 Comune di Vicenza Musei Civici CF 00516890241

Pinacoteca di Palazzo Chiericati 624037

Restauro di n 6 dipinti (ldquoCristo benedicente con S Raimondordquo di A Maganza 4 lunette raffiguranti figure papali di autore ignoto ldquoRitratto della famiglia Pagellordquo di GA Fasolo)

Museo Naturalistico Archeologico Intervento di caratterizzazione dei residui organici mineralizzati rinvenuti sopra tre guarnizioni di cintura di epoca longobarda Recupero scheletri e analisi di due sepolture longobarde consolidamento di iscrizione di etagrave romana consolidamento di reperti ceramici Intervento antiparassitario sullrsquoerbario Incremento collezioni floristiche e faunistiche Fascicolo didattico sullrsquoorto di etagrave romana

Museo del Risorgimento e della Resistenza Potenziamento del sistema di videosorveglianza interna con lrsquoaggiunta di telecamere per controllo di auditorium e accessi Acquisto di un nuovo proiettore per attivitagrave didattiche incontri e conferenze

15 Comune di Malo Musei Altovicentino CF 00249370248

Progetto ldquoIl museo quotidiano Letture sguardi e studi sul patrimonio culturalerdquo incontro a Valdagno per la Giornata dei Musei ICOM esposizione progetti degli studenti dello IUAV tavola rotonda su Rigoni Stern e Meneghello Festival del Musei Altovicentino con tavola rotonda Lezioneincontro con studenti liceali

834378

Progetto di analisi del contesto territoriale della rete museale e predisposizione di 6 itinerari turistico-culturali tramite web (app) Acquisto di n 33 tablet con accessori per visitatori utilizzo applicativo ldquoMusei Altovicentinordquo Promozione delle offerte educative dei musei tramite comunicazione web coordinata Produzione di materiale informativo a stampa (calendario generale degli eventi 2018 dei musei della rete 15000 copie)

16 Comune di Bassano del Grappa Musei Civici CF 00168480242

Restauro di n 4 dipinti (ldquoIl redentore in tronordquo di B Vivarini ldquoMadonna con Bambinordquo di anonimo ldquoMadonna col Bambino e due angelirdquo di anonimo ldquoSan Girolamordquo di anonimo) e di n 3 sculture (ldquoLa Pietagraverdquo di N Martinuzzi ldquoBusto del primo sindaco di Bassano cav Francesco Campostellardquo di anonimo ldquoBusto di Francesco I Imperatore drsquoAustriardquo di anonimo)

484271



Acquisto di strumentazioni e materiali dedicati ad attivitagrave didattiche rivolte a persone ipovedenti e cieche Progettazione realizzazione di attivitagrave didattiche e laboratoriali per persone disabili Progetto ldquoAtelier Canovardquo scansione 3D dellrsquointero corpo di disegni di A Canova del Gabinetto Stampe e Disegni realizzazione di n 12 fac simile degli album anatomici scansione e stampa 3D del bozzetto in terracotta de ldquoLe tre Grazierdquo

17 Comune di Montecchio Maggiore - Museo Civico ldquoG Zannatordquo - Sistema Museale Agno ndash Chiampo CF 00163690241

Stampa di n 3000 copie del volume per ragazzi ldquoLa Natura raccontardquo dedicato agli argomenti trattati nella sezione naturalistica del museo

166699

Progetto ldquoRealtagrave aumentatardquo acquisto di n 8 tablet e connessione wifi delle sale espositive per lrsquoutilizzo di app in realtagrave aumentata sui reperti mineralogici paleontologici e archeologici conservati nel Museo

18 Museo della Civiltagrave Contadina Onlus ndash Grancona CF 95059490243

Restauro di un ldquocavapataterdquo e di una incubatrice per bachi da seta 465262

Acquisto di videoproiettore e installazione schermo professionale per sala polifunzionale Installazione di impianto antincendio Installazione di impianto di videosorveglianza e di sensori antifurto Realizzazione di n 5000 pieghevoli informativi Messa in sicurezza del mulino ad acqua del 1800 mediante ringhiera in ferro

19 Fondazione Museo dellrsquoAutomobile ldquoLuigi Bonfantirdquo Romano drsquoEzzelino C F 91007150245

Progettazione e installazione del sistema di rilevazione fumi e allarme antincendio

315441

20 Comune di Nove Museo Civico della Ceramica di Nove CF 00295870240

Acquisto di un armadietto con attrezzature antincendio

266391

Acquisto di un impianto di videosorveglianza e allarme piugrave dissuasori Campagna fotografica di tutte le opere del museo comprese quelle custodite in deposito (1600 scatti ad alta definizione e 3500 stampe 10x15)




DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1641 del 06 novembre 2018Piano di riparto dei contributi per le biblioteche di ente locale e di interesse locale Anno 2018 LR 5 settembre

1984 n 50 Norme in materia di musei biblioteche archivi di enti locali o di interesse locale DeliberazioneCR n 94del 2592018[Cultura e beni culturali]

Note per la trasparenzaCon questa deliberazione accolto il parere favorevole della competente Commissione consiliare viene approvato il piano diriparto dei contributi per le biblioteche di ente locale e di interesse locale previsto dallart 36 della legge regionale n 50 del 5settembre 1984 e proposto dalla Giunta con DGR n 94CR del 2592017 Lo stanziamento verragrave ripartito tra un totale di n 15beneficiari di cui 9 reti territoriali e n 6 biblioteche con fondi storici e specialistici


Ai sensi della LR n 50 del 5 settembre 1984 la Regione del Veneto assegna contributi alle biblioteche comunali e di interesselocale per diverse voci di spesa relative al funzionamento della struttura per aggiornamento della tecnologia digitalearricchimento del patrimonio documentario sicurezza e conservazione del materiale reti informative come descritto nellart36 I criteri in base ai quali vengono assegnati i contributi sono elencati nellart 37 la popolazione servita la funzione socialedella biblioteca i progetti promozionali le spese sostenute le esigenze di riequilibrio territoriale e sociale

Per ogni esercizio finanziario a partire dal 2007 registrando il progressivo aggregarsi delle biblioteche in reti cooperative diservizi la Giunta regionale ha deliberato di destinare gli stanziamenti annuali per le biblioteche soltanto alle reti dicooperazione provinciali intercomunali e urbane in capoluoghi di provincia concentrando cosigrave il proprio intervento finanziarioper favorire le economie di scala possibili ed evitare la dispersione in contributi minimi

Nel 2017 con DGR n 18012017 la Giunta ha ritenuto di dare prioritagrave alle reti provinciali per sostenere i servizi di rete che leProvince non potevano gestire con risorse proprie neacute con quelle destinate dalle leggi regionali n 192015 e n 302016 solonel caso della Provincia di Padova che non aveva presentato domanda di contributo la Giunta ha riconosciuto contributi allereti intercomunali del territorio padovano

Riscontrata lefficacia delle scelte operate nel 2017 si propone di confermare per il 2018 il medesimo orientamento con ilmetodo e i parametri di valutazione adottati e di privilegiare quindi tra le reti che hanno fatto domanda entro i termini di leggele Province Tale indirizzo saragrave applicato anche per il riparto dellesercizio finanziario 2019

I parametri di valutazione per ripartire i contributi destinati alle attivitagrave ordinarie delle biblioteche poggiano sui criteri indicatidalla LR 5084 che per consentire una ripartizione oggettiva sono stati tradotti in elementi quantitativi e modalitagrave di calcolodefiniti dalle DGR n 4157 del 2006 e n 2436 del 2007 quali la grandezza della rete i prestiti la presenza di attivitagrave dipromozione della lettura la formazione la comunicazione esterna Tali fattori hanno dato prova di consentire unequilibratadistribuzione anche territoriale delle risorse disponibili

Il presente riparto dei contributi alle biblioteche egrave calcolato dunque nel modo seguente il 95 di ciascun contributo si basa suiconsolidati criteri storici predeterminati e oggettivi proporzionali allo stanziamento storico ricevuto per assicurare nellamaggior misura possibile la continuitagrave dei servizi erogati Il restante 5 egrave un fattore incentivante legato a indici di efficienzaed efficacia per premiare gli elementi di qualitagrave dei servizi indicati

Come per il riparto del 2017 anche per quello presente si ritiene di assicurare una parte limitata dello stanziamento disponibilealle domande di valorizzazione del materiale storico o specialistico assegnando cosigrave risorse a tali biblioteche che ne sonocustodi data la mancanza di risorse in altre leggi regionali Per questa tipologia di attivitagrave la valutazione delle richieste e laformulazione della graduatoria di merito si basano sui criteri fissati nella DGR n 14382007 per la LR n 22002

La competente Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport ha effettuato listruttoria di tutte le n 21 domande pervenute perlesercizio finanziario 2018 entro il 31 gennaio 2018 termine stabilito dallart 18 della LR 5084 Una domanda giunta fuoritermine non egrave stata considerata

Le domande di enti pubblici capofila di reti territoriali sono state n 13 n 5 domande da parte di Province e Cittagravemetropolitana n 7 da parte di sistemi intercomunali n 1 da parte di reti urbane le domande di biblioteche singole sono state


n 8 Le domande prevedono attivitagrave e riportano voci di spesa ammissibili ai sensi dellart 36 della LR n 501984

Per le considerazioni esposte delle n 21 domande pervenute n 15 risultano finanziabili n 6 risultano ammesse ma nonfinanziabili poicheacute n 1 egrave stata presentata da biblioteca singola per attivitagrave non di valorizzazione e n 5 sono state presentate daenti che appartengono a una rete giagrave finanziata con il presente riparto


In considerazione di tale stanziamento per lesercizio finanziario 2018 per i criteri fissati dalla LR n 5084 art 37 per quantodisposto con DGR n 41572006 DGR n 24362007 e con le modalitagrave di calcolo ivi descritte si propone di assegnare lasomma di Euro 10000000 per lesercizio corrente a favore delle biblioteche Le risorse allocate e disponibili saranno ripartitetra un totale di n 15 beneficiari di cui n 9 reti territoriali e n 6 biblioteche con fondi storici e specialistici cosigrave come risultadallAllegato A Elenco soggetti ammessi e finanziati parte integrante del presente provvedimento Rimangono esclusi dalpresente riparto n 6 soggetti come risulta dallAllegato B Elenco soggetti ammessi ma non finanziati ugualmente parteintegrante del presente provvedimento



La Giunta Regionale ha approvato la proposta di piano di riparto dei contributi per le biblioteche di ente locale e di interesselocale con deliberazioneCR n 94 del 2592018 trasmessa ai sensi dellart 45 comma 1 lettera d) della legge in oggetto alparere della competente Commissione consiliare La Sesta Commissione consiliare nella seduta del 24102018 si egrave espressaallunanimitagrave con parere favorevole n 346 in merito al provvedimento citato

Con il presente provvedimento si propone alla Giunta regionale di prendere atto del parere espresso dalla Sesta Commissioneconsiliare in merito alla proposta di riparto dei contributi per le biblioteche per lanno 2018 e di confermare la propriadeliberazioneCR n 94 del 2592018

Si sottopone pertanto allattenzione della Giunta regionale il piano di riparto di cui allAllegato A Elenco dei soggettiammessi e finanziati e allAllegato B Elenco dei soggetti ammessi ma non finanziati parte integrante del presente atto



LA GIUNTA REGIONALE


VISTI gli artt 36 37 45 comma 1 lettera d 47 e 48 della Legge regionale 5 settembre 1984 n 50

VISTA la Legge regionale n 2 del 17012002

VISTE le DGR n 4157 del 2006 DGR n 2436 del 2007 e DGR n 18012017

VISTA la DGR n 14382007




VISTO lart 2 co 2 della Legge regionale n 54 del 31122012 come modificato dalla LR 14 del 17052016











CONDIVISE le valutazioni espresse in narrativa

delibera


2

di confermare la propria DGR n 94CR del 2592018 e di approvare sulla base di quanto specificato in premessa laproposta di riparto dei contributi alle reti bibliotecarie territoriali e alle biblioteche singole per attivitagrave di catalogazionee valorizzazione di materiale storico e specialistico nei termini dellAllegato A Elenco dei soggetti ammessi efinanziati e nei termini dellAllegato B Elenco dei soggetti ammessi ma non finanziati che costituiscono parteintegrante del presente provvedimento

3


4

di dare atto che la Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport cui egrave stato assegnato il capitolo di cui al precedente puntoha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza

5

di confermare lapplicazione del metodo e dei parametri di valutazione per il riparto dei contributi ora vigenti ancheper il riparto dellesercizio finanziario 2019

6


7


8


10



LEGGE REGIONALE 5 SETTEMBRE 1984 N50 ART36 PIANO DI RIPARTO DEI CONTRIBUTI A BIBLIOTECHE DI ENTE LOCALE E DI INTERESSE

LOCALE ANNO 2018

Elenco dei soggetti ammessi e finanziati Provincia di Belluno

Totale dei contributi complessivamente assegnati in provincia euro 1352498 Totale dei contributi complessivamente assegnati in provincia per servizi di rete euro 1252498

Denominazione Servizio Provinciale Biblioteche Ente PROVINCIA DI BELLUNO CF 93005430256 Contributo euro 1252498 Attivitagrave Catalogazione partecipata Prestito interbibliotecario Assistenza biblioteconomica

Progetto PMV Manutenzione Portale BiBel Denominazione Biblioteca Ente FONDAZIONE GIOVANNI ANGELINI CENTRO STUDI SULLA MONTAGNA di

BELLUNO CF 93009400255 Contributo euro 100000 Attivitagrave Catalogazione in Nuova Biblioteca Manoscritta

Provincia di Padova


Denominazione Rete Bibliotecaria Alta Padovana Est Ente COMUNE DI CAMPOSAMPIERO Contributo euro 262296 CF 80008970289 Attivitagrave Acquisto documenti Spese software di gestione Prestito ILL PMV Catalogazione

Formazione Promozione della lettura Acquisto PC Evoluzione tecnologica rete (es SMS) Acquisto E-Book Spese amministrative e di segreteria della rete Promozione della rete

Denominazione Rete Bibliotecaria PD1 ndash Alta Padovana Ente COMUNE DI PIAZZOLA SUL BRENTA CF 80009670284 Contributo euro 220050 Attivitagrave Prestito ILL Acquisto documenti Spese gestionali Rete Promozione della lettura

Denominazione Bacino Bibliografico della Saccisica e del Conselvano Ente COMUNE DI PIOVE DI SACCO CF 80009770282 Contributo euro 338333 Attivitagrave Acquisto documenti multimediali Acquisti ausili tecnologici informatici per il

multimediale E-Book accesso on line ai documenti Promozione della lettura Formazione bibliotecari Catalogazione Prestito ILL

Denominazione Sistema Bibliotecario Urbano Ente COMUNE DI PADOVA CF 00644060287



Contributo euro 164915 Attivitagrave Acquisto di materiale documentario e multimediale Provincia di Rovigo


Denominazione Sistema Bibliotecario Provinciale Ente PROVINCIA DI ROVIGO CF 93006330299 Contributo euro 1482083 Attivitagrave Manutenzione Software Prestito ILL Revisione materiale catalogato Formazione

bibliotecari Catalogazione esternalizzata Servizio di hosting e assistenza

Provincia di Treviso


Denominazione Centro Servizi Biblioteche Ente PROVINCIA DI TREVISO CF 80008870265 Contributo euro 1998194 Attivitagrave Gestione CSB e Sportello ILL Prestito ILL Utilizzo e prestito materiale digitale in

TVB Profilo portale TVB e piattaforma eLib Acquisto ebook e prestiti eLib Dominio portale Giornata di incontro tra biblioteche trevigiane

Denominazione Biblioteca dellrsquoArchivio Arturo Martini Ente COMUNE DI ODERZO CF 800252240262 Contributo euro 110000 Attivitagrave Intervento conservativo

Cittagrave metropolitana di Venezia

Totale dei contributi complessivamente assegnati in Cittagrave metropolitana euro 1852220 Totale dei contributi complessivamente assegnati in Cittagrave metropolitana per servizi di

rete

euro 1712220

Denominazione Sistema Bibliotecario Provinciale Ente CITTArsquo METROPOLITANA DI VENEZIA CF 80008840276 Contributo euro 1712220 Attivitagrave Acquisto ebook Gestione Portale BinP Prestito ILL Supporto tecnico amministrativo

Gestione sistema Polo e PMV Aggiornamento e formazione personale bibliotecario

Denominazione Biblioteca della Fondazione Musei Civici di Venezia Ente FONDAZIONE MUSEI CIVICI DI VENEZIA CF 03842230272 Contributo euro 140000 Attivitagrave Restauro librario



Provincia di Verona

Totale dei contributi complessivamente assegnati in provincia euro 300000 Totale dei contributi complessivamente assegnati in provincia per servizi di rete euro 000 Denominazione Biblioteca dellrsquoAccademia di Agricoltura Scienze e Lettere Ente ACCADEMIA DI AGRICOLTURA SCIENZE E LETTERE DI VERONA CF 80020000230 Contributo euro 100000 Attivitagrave Catalogazione in SBN e interventi conservativi Denominazione Biblioteca dellrsquoAssociazione delle Arti circensi Ente ASSOCIAZIONE DELLE ARTI CIRCENSI DI VERONA CF 93050630230 Contributo euro 100000 Attivitagrave Catalogazione in SBN digitalizzazione Denominazione Biblioteca del Circolo del Cinema di Verona Ente CIRCOLO DEL CINEMA DI VERONA CF 80022000238 Contributo euro 100000 Attivitagrave Catalogazione

Provincia di Vicenza

Totale dei contributi complessivamente assegnati in provincia euro 1919411 Totale dei contributi complessivamente assegnati in provincia per servizi di rete euro 1919411 Denominazione Rete Bibliotecaria Vicentina Ente PROVINCIA DI VICENZA CF 00496080243 Contributo euro 1919411 Attivitagrave Coordinamento di Rete Pulizia catalogo Progetto ebook

Progetto Promozione




LOCALE ANNO 2018

Elenco dei soggetti ammessi ma non finanziati

ENTI

Provincia di Padova

Cittagrave Ente Masi Comune


Cittagrave Ente Castelfranco Veneto Comune Montebelluna Comune Roncade Comune Vittorio Veneto Comune


Cittagrave Ente Bassano del Grappa Comune




DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1642 del 06 novembre 2018Sostegno economico della Regione del Veneto alla candidatura della Cittagrave di Vicenza per lassegnazione del

Campionato mondiale di ciclismo su strada del 2020 Concessione di un contributo al Comitato promotore perlassegnazione del Mondiale di ciclismo 2020 a Vicenza LR 29 dicembre 2017 n 45 art 8[Sport e tempo libero]

Note per la trasparenzaLa Regione egrave interessata alla promozione della pratica sportiva a tutti i livelli anche come opportunitagrave di valorizzazione delterritorio veneto Con il presente provvedimento sulla base di specifica norma del collegato alla legge di stabilitagrave regionale2018 si intende dare sostegno finanziario alla candidatura della Cittagrave di Vicenza per organizzare ed ospitare il Campionatomondiale di ciclismo in programma nel 2020


Con atto notarile del 4 agosto 2014 si egrave costituito a Vicenza il Comitato promotore per lassegnazione del Mondiale diciclismo 2020 a Vicenza di seguito denominato Comitato promotore che ha presentato la relativa candidatura allUnioneCiclistica Internazionale (UCI) Federazione internazionale di riferimento

Il Comitato promotore non persegue fini di lucro ed ha quale scopo quello di ottenere lassegnazione da parte dellUCI delMondiale di ciclismo del 2020 La sua durata si protrarragrave fino al termine della manifestazione in caso di accoglimento dellacandidatura o fino alla data di presa datto della mancata assegnazione in caso negativo

Con deliberazione n 2229 del 23 dicembre 2016 la Giunta regionale ha approvato il sostegno alla presentazione dellacandidatura della Cittagrave di Vicenza per lassegnazione del Campionato mondiale di ciclismo 2020 riconoscendo il valore di taleiniziativa non soltanto per levidente aspetto del prestigio sportivo ma anche per la visibilitagrave internazionale e per il ritornoeconomico - turistico sul territorio veneto rinviando a successivi provvedimenti la definizione degli ambiti di intervento e lemodalitagrave di partecipazione della Regione al Comitato promotore per lassegnazione del Mondiale di Ciclismo 2020 aVicenza

Ai sensi dellart 8 della LR 29 dicembre 2017 n 45 Collegato alla legge di stabilitagrave regionale 2018 la Regione ha ritenutodi sostenere la candidatura della Cittagrave di Vicenza per lassegnazione del Campionato mondiale di ciclismo su strada del 2020autorizzando la Giunta regionale a concedere un contributo di Euro 5000000 al Comitato promotore somma stanziata dalBilancio di previsione 2018-2020 approvato con la LR 29 dicembre 2017 n 45 nellambito della Missione 06 PoliticheGiovanili Sport e Tempo Libero - Programma 0601 Sport e Tempo Libero

Con la norma richiamata della citata LR n 452017 art 8 il Consiglio regionale ha quindi superato quanto disposto dallaDGR n 22292016 Infatti larticolo in parola ha autorizzato la Giunta regionale a concedere al suddetto Comitato promotoreun contributo pari ad Euro 5000000 finalizzato al sostegno della candidatura individuando in tal modo tutti gli elementi perpoter procedere direttamente allerogazione del contributo

Con decreto del Segretario Generale della Programmazione n 1 dell11 gennaio 2018 di approvazione del bilancio finanziariogestionale 2018 - 2020 le suddette risorse sono state allocate sul capitolo di spesa n 103535 Sostegno della candidatura dellaCittagrave di Vicenza per lassegnazione del Campionato mondiale di ciclismo su strada del 2020 - Trasferimenti Correnti (art 8LR 29122017 n 45)

Il Comitato promotore ha trasmesso alla Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport struttura assegnataria di budget con pecrispettivamente del 18092018 acquisita al protocollo regionale il 20092018 al n 381077 del 9 maggio 2018 acquisita alprotocollo regionale l11052018 al n 171214 e del 25102018 acquisita al protocollo regionale il 26102018 al n 435954 ladocumentazione relativa allattivitagrave svolta e alle spese sostenute per la candidatura della Cittagrave di Vicenza per lassegnazione delCampionato mondiale di ciclismo 2020 al fine di ottenere il contributo di Euro 5000000 previsto dallart 8 della citata LR n452017

Si ritiene pertanto ai sensi dellart 8 della LR 29 dicembre 2017 n 45 Collegato alla legge di stabilitagrave regionale 2018 sullabase della relazione sullattivitagrave svolta inviata dal Comitato promotore ai fini della candidatura in parola e delladocumentazione relativa alle spese sostenute di complessivi Euro 12712695 di riconoscere al suddetto Comitato promotore ilprevisto contributo di Euro 5000000


Lattivitagrave oggetto del finanziamento regionale rientra nellobiettivo gestionale DEFR 2018-2020 060105 Sostenere losvolgimento di iniziative di promozione della pratica motoria e sportiva a tutti i livelli approvato con Decreto del SegretarioGenerale della Programmazione n 2 del 25 gennaio 2018


LA GIUNTA REGIONALE


VISTO lart 8 della legge regionale 29 dicembre 2017 n 45 Collegato alla legge di stabilitagrave regionale 2018bull VISTA la Legge regionale 29112001 n 39 Ordinamento del bilancio e della contabilitagrave della Regionebull VISTO lart 2 co 2 della Legge regionale n 54 del 31122012 come modificato dalla Legge regionale n 14 del17052016

bull

VISTO il Dlgs 1182011 modificato e integrato dal Dlgs 1262014bull VISTA la Legge regionale n 47 del 29122017 che approva il bilancio di previsione 2018-2020bull VISTA la Deliberazione n 10 del 5 gennaio 2018 che approva il Documento Tecnico di Accompagnamento delBilancio di Previsione 2018-2020

bull

VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione n 1 del 11 gennaio 2018 di approvazione delbilancio finanziario gestionale 2018-2020

bull

VISTA la Deliberazione n 81 del 25 gennaio 2018 che approva le Direttive per la gestione del Bilancio di previsione2018-2020

bull

VISTA la Legge n 2411990 in particolare lart 12bull VISTO lAtto costitutivo del Comitato Promotore per lassegnazione del Mondiale di ciclismo 2020 a Vicenzasottoscritto il 4 agosto 2014 al n 2991 di repertorio atti notaio Diego Trentin e registrato a Vicenza il 6 agosto 2014al n 4391 Serie 15

bull

VISTA la DCR n 183 del 13 dicembre 2017 di approvazione della nota di aggiornamento del DEFR 2018-2020bull VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n 2 del 25 gennaio 2018 di approvazione degliObiettivi gestionali per il periodo 2018-2020

bull

VISTA la DGR n 2229 del 23 dicembre 2016bull VISTE le pec inviate dal Comitato promotore rispettivamente il 18092018 acquisita al protocollo regionale il20092018 al n 381077 il 9 maggio 2018 acquisita al protocollo regionale l11052018 al n 171214 e il 25102018acquisita al protocollo regionale il 26102018 al n 435954 e conservate agli atti della Direzione Beni AttivitagraveCulturali e Sport

bull

delibera

di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento quanto riportato in premessa1 di concedere per quanto indicato in premessa e ai sensi dellart 8 della LR 29 dicembre 2017 n 45 Collegato allalegge di stabilitagrave regionale 2018 il contributo di Euro 5000000 al Comitato promotore per lassegnazione delMondiale di ciclismo 2020 a Vicenza quale sostegno della Regione del Veneto alla candidatura della Cittagrave diVicenza per lassegnazione del Campionato mondiale di ciclismo su strada del 2020

2

di determinare in Euro 5000000 limporto massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederagrave conpropri atti il Direttore della Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport entro il corrente esercizio disponendo lacopertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 103535 Sostegno della candidatura della Cittagrave diVicenza per lassegnazione del Campionato mondiale di ciclismo su strada del 2020 - Trasferimenti Correnti (art 8LR 29122017 n 45) del bilancio di previsione 2018 - 2020 con imputazione allesercizio 2018

3

di dare atto che la Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport cui egrave stato assegnato il capitolo evidenziato al puntoprecedente ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza

4

di dare atto che la spesa di cui si prevede limpegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette alimitazioni ai sensi della LR n 12011 per le motivazioni esposte in premessa

5

di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport dellesecuzione del presente atto edelladozione di ogni ulteriore conseguente atto che si renda necessario in relazione alle attivitagrave oggetto del presenteprovvedimento anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi

6

di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt 26 e 27 del DLgs 14 marzo2013 n 33

7




DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1643 del 06 novembre 2018Conferimento dellincarico interinale di Direttore della Unitagrave Organizzativa Forestale Ovest

[Organizzazione amministrativa e personale regionale]

Note per la trasparenzaA seguito della cessazione dallincarico del Direttore dellUnitagrave Organizzativa di tipo B Forestale Ovest avvenuta condecorrenza dal 1deg novembre 2017 si conferisce in via interinale per mesi 6 anche considerata la situazione di emergenzaverificatasi nel territorio forestale e montano veneto lincarico di Direttore dellUnitagrave Organizzativa di tipo B Politiche per losviluppo turistico della montagna della Direzione Turismo presso lArea Programmazione e sviluppo economico


Dal 1deg novembre 2018 egrave vacante il posto di Direttore della Unitagrave Organizzativa di tipo B Forestale Ovest a seguito dipensionamento del relativo titolare

Anche considerata la gravissima situazione di emergenza che si egrave determinata da fine ottobre 2018 nel territorio forestaleregionale e in particolare in quello montano egrave imprescindibile un presidio operativo che assicuri lo svolgimento delleimportanti funzioni di intervento sul territorio anche in termini di lavori durgenza Tali funzioni non possono essere assoltedalla Direzione di riferimento e cioegrave la Direzione Operativa impegnata a sua volta e in modo ancora piugrave pressante nellapredetta situazione di emergenza

Si presenta ai fini predetti adeguata la professionalitagrave del dott Maurizio Minuzzo direttore dellUnitagrave Operativa di tipo BPolitiche per lo sviluppo turistico della montagna della Direzione Turismo

Lincarico ha durata di mesi 6 dalla data di adozione della presente deliberazione salva revoca anticipata o proroga nei limitinormativi Il Direttore incaricato in via interinale rimane investito dellincarico di direttore della Unitagrave Organizzativa di tipo BPolitiche per lo sviluppo turistico della montagnaSi dagrave atto che gli incarichi non comportano alcun trattamento economico aggiuntivo e alcuna spesa integrativa


LA GIUNTA REGIONALE


VISTA la legge regionale statutaria 17 aprile 2012 n 1 Statuto del Veneto

VISTE la legge regionale 31 dicembre 2012 n 54 come modificata con legge regionale 17 maggio 2016 n 14

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n 802 e 803 del 27 maggio 2016

VISTO lart 2 comma 2 lett b) della LR n 542012 e smi

VISTO lart 14 del regolamento regionale n 1 del 31 maggio 2016

delibera

di conferire in via interinale ai sensi dellart 14 del regolamento regionale n 1 del 2016 al dott Maurizio Minuzzolincarico interinale di Direttore della Unitagrave Organizzativa di tipo B Forestale Ovest della Direzione Operativapresso lArea Tutela e Sviluppo del Territorio con mantenimento dellincarico attualmente rivestito dal medesimodirettore

1

di stabilire che il predetto incarico ha durata a decorrere dalla data di adozione della presente deliberazione e per ilperiodo di sei mesi salva revoca anticipata o proroga nei termini di legge

2


di dare atto che lincarico non comporta alcun trattamento economico aggiuntivo e che il presente provvedimento noncomporta spesa a carico del bilancio regionale

3

di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione4



DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1674 del 12 novembre 2018Approvazione delle disposizioni operative e determinazione del tasso di riferimento per il calcolo dellequivalente

sovvenzione lordo (ESL) del Fondo di rotazione per gli investimenti nel settore agroalimentare Lr 12 dicembre 2003n 40 articolo 57 lr 17 giugno 2016 n 17 Revoca della Deliberazione di Giunta regionale 7 aprile 2016 n 399[Agricoltura]

Note per la trasparenzaAl fine di rendere operativa la sezione A del Fondo di rotazione del Settore primario relativa agli investimenti per le impreseagroalimentari e perfezionare gli adempimenti rispetto alla disciplina unionale in materia di aiuti di Stato egrave revocatala DGR 3992016 che ha approvato le schede di misura e gli indirizzi procedurali per il funzionamento del fondo stesso Gliallegati tecnici alla deliberazione revocata sono sostituiti da quelli approvati con il presente provvedimento

LAssessore Manuela Lanzarin per lAssessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue

Con deliberazione n 399 del 7 aprile 2016 la Giunta Regionale ha approvato le schede di misura e gli indirizzi procedurali peril funzionamento del fondo di rotazione del Settore primario di cui alla lr 402003 artt 57 e 58 novellando la previgentedisciplina Tale fondo di rotazione egrave costituito da tre sezioni la sezione A relativa agli investimenti nelle impreseagroalimentari la sezione B riguardante gli investimenti nelle imprese agricole la sezione C inerente il consolidamento dellepassivitagrave onerose nelle imprese agricole Le schede approvate con la DGR 39916 contengono le condizioni e i livelli di aiutoprevisti per gli investimenti nel settore della produzione primaria e della trasformazione e commercializzazione dei prodottiagricoli e le disposizioni generali per il funzionamento del Fondo di rotazione del Settore primarioCon lr 17 del 17 giugno 2016 viene rivista la materia dei fondi di rotazione regionali prevedendo la costituzione di un unicofondo di rotazione per le attivitagrave del secondario e del terziario che incorpora anche la sezione A del fondo di rotazione delSettore primario relativo alle imprese agroalimentariLa lr 172016 prevede inoltre che nelle more dellespletamento delle procedure necessarie per lindividuazione del soggettogestore del fondo unico di rotazione al fine di garantire la continuitagrave delloperativitagrave dei fondi convogliati nello stessocontinua ad operare Veneto Sviluppo SpA mentre lindividuazione del nuovo soggetto gestore del fondo unico di rotazionedeve intervenire entro e non oltre il termine di quarantotto mesi dallentrata in vigore della legge

Veneto Sviluppo SpA pertanto risulta essere lunico gestore fino al 2020 del fondo unico in cui sono confluiti i vari fondidi settore Sulla base di quanto sopra riportato si propone la modifica di quanto approvato con DGR n 3992016 al fine direndere operativa la sezione A del Fondo di rotazione del Settore primario relativa agli investimenti per le impreseagroalimentari prevedendo lintroduzione di modifiche tecniche agli allegati A C e D della medesima deliberazioneriscontrando altresigrave le osservazioni pervenute dai competenti Uffici della Commissione a seguito della trasmissione dellacomunicazione di esenzione dalla notifica ai sensi del Reg (UE) n 7022014 Con tale provvedimento pertanto siperfezionano gli adempimenti rispetto alla disciplina unionale in materia di aiuti di Stato

Si propone pertanto di approvare lAllegato A contenente la Determinazione del tasso di riferimento e calcolodellequivalente sovvenzione lordo (ESL) lAllegato B Disposizioni operative per la concessione di finanziamenti agevolati -Interventi a favore delle imprese agroalimentari e lAllegato C Disposizioni operative per la concessione di finanziamentiagevolati - Indirizzi procedurali

Si propone infine la revoca della DGR n 399 del 7 aprile 2016 sostituita dal presente provvedimento


LA GIUNTA REGIONALE


VISTA la legge regionale 12 dicembre 2003 n 40 Nuove norme per gli interventi in agricoltura e successive modificazionied integrazioni


VISTO il Reg (CE) n 7022014 che dichiara compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 deltrattato sul funzionamento dellUnione europea alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e cheabroga il regolamento della Commissione (CE) n 18572006

VISTA la Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento eattualizzazione (2008C 1402)

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n 399 del 7 aprile 2016 Fondo di rotazione del Settore primario Legge regionale12 dicembre 2003 n 40 articoli 57 e 58 Regolamenti di operativitagrave e determinazione del tasso di riferimento per il calcolodellequivalente sovvenzione lordo (ESL) DGRCR n 12 del 23022016

VISTO larticolo 2 comma 2 della legge regionale 31 dicembre 2012 n 54

DATO ATTO che il Direttore di Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR 1138del 31072018 ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi agli atti dellArea medesima

delibera

di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento1 di approvare lAllegato A contenente il metodo per la definizione in applicazione della Comunicazione dellaCommissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e attualizzazione (2008C 1402)del tasso di riferimento da utilizzarsi nelle operazioni di prestito agevolato del Fondo di rotazione di cui alla lr 12dicembre 2003 n 40 art 57 e alla lr 17 giugno 2017 n 17 al fine della quantificazione dellequivalentesovvenzione lordo (ESL) relativo alle operazioni di agevolazione degli investimenti nelle imprese agroalimentari

2

di approvare gli Allegati B e C contenenti le disposizioni e gli indirizzi procedurali per loperativitagrave e la gestione delFondo di rotazione cui il soggetto gestore dovragrave attenersi nella istruttoria tecnica finanziaria ed amministrativa delleistanze presentate

3

di revocare la deliberazione di Giunta regionale n 399 del 7 aprile 20164 di prendere atto che ai sensi di quanto previsto dallarticolo 9 del Reg UE n 7022014 della Commissione del 25giugno 2014 almeno dieci giorni lavorativi prima dellentrata in vigore del regime di aiuto esentato dallobbligo dinotifica di cui allarticolo 108 par 3 del trattato una sintesi delle informazioni egrave trasmessa alla Commissione europeamediante il sistema di notifica elettronica e il regime di aiuto egrave integralmente pubblicato sul sito web regionale

5

di incaricare dellesecuzione del presente atto la Direzione Agroalimentare6 di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale7 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto alla pubblicazione ai sensi dellarticolo 26 comma 1 del decretolegislativo 14 marzo 2013 n 33

8

di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione9


1

FONDO DI ROTAZIONE

Legge regionale 12 dicembre 2003 n 40 art 57 Legge regionale 17 giugno 2016 n 17

Determinazione del tasso di riferimento e calcolo dellrsquoequivalente sovvenzione lordo (ESL)

Le disposizioni di attuazione del Fondo di rotazione di cui allrsquoarticolo 57 della lr 12 dicembre 2003 n 40 e alla lr 17 giugno 2016 n 17 prevedono lrsquoerogazione dei finanziamenti attraverso due provviste finanziarie una riferibile al Fondo e lrsquoaltra costituita dal capitale bancario La quota regionale del finanziamento non egrave superiore al 50 per cento e a essa si applica un tasso di interesse pari a zero Alla quota bancaria del finanziamento si applica un tasso di interesse determinato nella misura dellrsquoeuriboreurirs maggiorato di uno spread annuo Il Reg (UE) n 7022014 del 25 giugno 2014 stabilisce allrsquoarticolo 5 paragrafo 2) lettera b) che gli aiuti concessi sotto forma di prestiti sono considerati trasparenti e quindi soddisfano alla specifica condizione per lrsquoesenzione se lrsquoelemento di aiuto definito equivalente sovvenzione lordo (ESL) egrave calcolato sulla base del tasso di riferimento prevalente al momento della concessione Lrsquoelemento di aiuto di un prestito agevolato viene calcolato sulla base della differenza tra il tasso teorico di riferimento e il tasso agevolato applicato Per lrsquoindividuazione del tasso teorico di riferimento si deve dare applicazione alle disposizioni della Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (2008C 1402) (di seguito Comunicazione) La Comunicazione prevede che il tasso di riferimento sia calcolato sommando a un tasso base stabilito dalla Commissione un margine definito sulla base della categoria di rating dellrsquoimpresa beneficiaria e della qualitagrave delle garanzie offerte dalla stessa per il finanziamento In conformitagrave a quanto disposto nella Comunicazione il merito creditizio dellrsquoimpresa puograve essere definito dallrsquoistituto creditore sulla base del proprio sistema di rating Di seguito si riporta la tabella della Comunicazione che esprime i margini in funzione del merito creditizio e delle garanzie offerte

Margini relativi ai prestiti in punti base

Categoria di rating

Costituzione di garanzie

Elevata Normale Bassa

Ottimo (da AAA a A) 60 75 100 Buono (da A- a BBB) 75 100 220 Soddisfacente (da BBB- a BB) 100 220 400 Scarso (da BB- a B-) 220 400 650 NegativoDifficoltagrave finanziarie (da CCC a D)

400 650 1000

La metodologia adottata dalla Comunicazione fa riferimento allo specifico sistema di rating ldquoStandard amp Poorrsquosrdquo per classificare le imprese in classi di rating La comunicazione della Commissione tuttavia stabilisce che non egrave necessario che i rating provengano da agenzie di rating specifiche e sono altrettanto accettabili i sistemi di rating nazionali o quelli utilizzati dalle banche per riflettere i tassi di inadempimento ed incasellare il merito di credito dellrsquoimpresa nelle specifiche categorie di rating Con riferimento alla costituzione di garanzie ai fini dellrsquoapplicazione delle disposizioni della Comunicazione nella sottostante tabella si individuano a titolo indicativo e ai fini di omogeneitagrave per le banche i valori di garanzia in funzione del loro livello percentuale sul finanziamento



2

Ai fini dellrsquoesenzione del regime di cui al presente provvedimento il calcolo dellrsquoelemento di aiuto contenuto nei finanziamenti erogati viene effettuato come differenza tra il tasso teorico di riferimento calcolato applicando la tabella dei margini contenuta nella Comunicazione della Commissione e il tasso effettivo applicato allrsquoimpresa Il valore viene attualizzato al momento dellrsquoerogazione del prestito sulla base del tasso di attualizzazione fissato dalla Comunicazione (ottenuto aggiungendo al tasso di base un margine pari a 100 punti base) Modalitarsquo di calcolo dellrsquoaiuto ai fini dellrsquoapplicazione del Regolamento (UE) n 7022014 Lrsquointensitagrave di aiuto espressa in Equivalente Sovvenzione Lordo (ESL) egrave il valore attualizzato dellrsquoaiuto sullrsquoimporto del finanziamento ritenuto ammissibile Il calcolo dellrsquoESL viene effettuato mediante la seguente formula

N ESL = Σ (Cn-1 x tA) x 1(1+tR)n

n=1 dove N = numero di rate n = rata Cn-1 = Capitale residuo al periodo n tA = riduzione del tasso a favore del beneficiario pari alla differenza tra il tasso teorico di riferimento calcolato seconda la metodologia stabilita dalla Comunicazione e il tasso effettivo applicato allrsquoimpresa tR = tasso di attualizzazione fissato dalla Commissione ottenuto aggiungendo al tasso di base un margine pari a 100 punti base Analisi sulla presenza di aiuto a favore delle banche intermediarie Il funzionamento del Fondo esclude la presenza di aiuti a favore delle banche in quanto

- gli istituti di credito erogano la propria quota di finanziamento con risorse proprie e a tasso di mercato

- gli istituti di credito si limitano a trasferire ai beneficiari le somme erogate dal Fondo (quota pubblica) e a riscuotere le rate di rimborso

- il rischio relativo alla parte privata del finanziamento egrave esclusivamente a carico della banca - la procedura egrave aperta a tutti gli intermediari finanziari (banche e societagrave di leasing) che si

convenzionano con il soggetto gestore Il metodo di calcolo sopra esposto egrave applicabile fino al 31 dicembre 2020 Lrsquoapplicazione del metodo di calcolo del tasso di riferimento utilizzato per la definizione dellrsquoelemento di aiuto saragrave sospesa se la Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione non saragrave piugrave in vigore o saragrave adeguato se detta Comunicazione o le atre basi giuridiche saranno modificate Ogni eventuale modifica al metodo di calcolo saragrave comunicata alla Commissione Tale metodo di calcolo dellrsquoESL potragrave essere utilizzato nellrsquoambito del Programma di Sviluppo rurale del Veneto 2014-2020 nel rispetto di tutti i criteri previsti dagli articoli 37 e 38 del Reg (UE) n 13032013 e dal Reg (UE) n 13052013

Garanzie Livello in sul finanziamento

Elevate Uguale o superiore al 70

Normali Compreso tra il 41 ed il 69

Basse Uguale o inferiore al 40



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FONDO DI ROTAZIONE

Legge regionale 12 dicembre 2003 n 40 art 57

Legge regionale 17 giugno 2016 n 17

Disposizioni operative per la concessione di finanziamenti agevolati

Interventi a favore delle IMPRESE AGROALIMENTARI

1) Descrizione intervento Lrsquointervento consiste in investimenti materiali nelle imprese agroalimentari per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli di cui allrsquoAllegato I al Trattato di Funzionamento della UE esclusi i prodotti della pesca e dellrsquoacquacoltura Ai fini delle presenti disposizioni si intende per

a) ldquotrasformazione di prodotti agricoli qualsiasi trattamento di un prodotto agricolo in cui il prodotto ottenuto resta pur sempre un prodotto agricolo eccezion fatta per le attivitagrave svolte nellazienda agricola necessarie per preparare un prodotto animale o vegetale alla prima vendita

b) commercializzazione di un prodotto agricolordquo la detenzione o lesposizione di un prodotto agricolo allo scopo di vendere mettere in vendita consegnare o immettere sul mercato in qualsiasi altro modo detto prodotto ad eccezione della prima vendita da parte di un produttore primario a rivenditori o a imprese di trasformazione e qualsiasi attivitagrave che prepara il prodotto per tale prima vendita la vendita da parte di un produttore primario a consumatori finali egrave considerata commercializzazione di un prodotto agricolo se avviene in locali separati adibiti a tale scopo

2) Finalitagrave Gli investimenti devono soddisfare il seguente obiettivo miglioramento del rendimento e della sostenibilitagrave globali dellimpresa in particolare mediante una riduzione dei costi di produzione o il miglioramento e la riconversione della produzione 3) Aree dintervento Sono ammissibili gli interventi effettuati nel territorio della Regione del Veneto 4) Tipologia di sostegno Si tratta di prestiti a tassi ridotti Il fondo di rotazione fornisce provvista a tasso zero agli intermediari finanziari per lrsquoerogazione di FINANZIAMENTI AGEVOLATI LOCAZIONI FINANZIARIE AGEVOLATE con patto di acquisto di macchinari e attrezzature al

massimo fino al loro valore di mercato la spesa massima ammissibile egrave rappresentata dal costo di acquisto al netto di IVA e dal canone iniziale

5) Soggetti beneficiari Possono beneficiare dei finanziamenti agevolati con lutilizzo del Fondo di rotazione le micro le piccole e le medie imprese (come definite nellrsquoAllegato I del Reg UE n 7022014 del 25 giugno 2014) che svolgono sia la fase di trasformazione che quella di commercializzazione dei prodotti agricoli di cui allrsquoAllegato I al trattato di funzionamento dellrsquoUnione europea esclusi i prodotti della pesca e dellrsquoacquacoltura Nel caso in cui tali imprese siano anche produttori agricoli la materia prima agricola proveniente dalla propria azienda deve rappresentare un quantitativo non prevalente (inferiore al 50) della produzione da trasformare



2

6) Condizioni di ammissibilitagrave

Ai sensi di quanto disposto dallrsquoarticolo 6 del Reg UE n 7022014 al fine di assicurare lrsquoeffetto incentivante dellrsquoaiuto prima dellrsquoavvio dei lavori relativi al progetto o allrsquoattivitagrave il beneficiario deve avere presentato la domanda di aiuto Al momento della presentazione della domanda di ammissione a finanziamento agevolato lrsquoimpresa richiedente deve

a) risultare in attivitagrave b) essere iscritta allrsquoAnagrafe delle ditte del Settore primario c) essere iscritta alla CCIAA e in possesso del codice primario di attivitagrave (ATECO 2007) ricompreso

nel seguente elenco A01 ldquoColtivazioni agricole e produzione di prodotti animali caccia e servizi connessirdquo con esclusione di quelle individuate dai codici 01492 0161 0162 017 C10 ldquoIndustrie alimentarirdquo con esclusione di quelle individuate dai codici 102 1042 1052 107 1082 1083 1084 1085 1086 1089 1092 C11 ldquoIndustria delle bevande con esclusione di quelle individuate dai codici 1101 1105 1107 C12 ldquoIndustria del tabacco

d) dimostrare la redditivitagrave dellrsquoimpresa e) dimostrare congruitagrave economico finanziaria dellrsquoinvestimento rispetto allrsquoattivitagrave svolta f) assicurare la conformitagrave alle norme comunitarie applicabili allo specifico investimento g) non trovarsi in condizioni di difficoltagrave ai sensi di quanto disposto dallrsquoarticolo 2 punto 14 del Reg

UE n 7022014 Al momento dellrsquoerogazione della quota pubblica del finanziamento da parte del Gestore lrsquoimpresa deve possederedetenere in Veneto almeno una UTE come definita dallrsquoart 1 del DPR 1121999 n 503 Non sono ammissibili allrsquointervento

a) le grandi imprese b) le imprese che si trovano in condizioni di difficoltagrave ai sensi di quanto disposto dallrsquoarticolo 2 punto

14 del Reg UE n 7022014 c) le imprese destinatarie di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della

Commissione che dichiara gli aiuti illegittimi e incompatibili con il mercato interno d) le imprese che presentano rating equivalente alla categoria CCC o inferiore ai sensi della

Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (2008C 1402) e in applicazione delle disposizioni del Reg UE n 7022014 articolo 1 punto 6

7) Investimenti ammissibili Sono ammissibili allrsquoagevolazione i seguenti investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli 1 costruzioneacquisto ristrutturazione ammodernamento di beni immobili per la lavorazione

condizionamento trasformazione commercializzazione immagazzinamento di prodotti agricoli 2 acquisto o noleggio con patto di acquisto di macchinari e attrezzature al massimo fino al loro valore

di mercato

8) Condizioni di ammissibilitagrave degli investimenti

Gli investimenti devono essere conformi alla legislazione dellUnione e dello Stato in materia di tutela ambientale Per gli investimenti che richiedono una valutazione dellimpatto ambientale ai sensi della direttiva 201192UE gli aiuti sono concessi a condizione che il progetto di investimento sia stato oggetto di tale valutazione e abbia ottenuto lautorizzazione prima della data di concessione degli aiuti individuali Non possono essere concessi aiuti che violano i divieti o le restrizioni stabiliti dal Reg UE n 13082013 anche se tali divieti e restrizioni interessano solo il sostegno dellUnione previsto da tale regolamento Limiti e vincoli per gli investimenti volti alla produzione di energia da fonti rinnovabili Sono ammissibili gli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili che soddisfano le seguenti condizioni



3

a) la produzione di energia sia utilizzata esclusivamente per autoconsumo b) siano rispettati i criteri minimi di efficienza previsti dalla normativa vigente in materia c) per la produzione di energia non sia utilizzata biomassa classificabile come rifiuto (DLgs n

1522006 parte quarta) d) negli impianti la cui finalitagrave principale sia la produzione di elettricitagrave a partire dalla

biomassa sono ammissibili agli aiuti purcheacute sia utilizzata una percentuale minima di energia termica pari al 40 di quella prodotta

e) gli impianti di sola produzione di energia termica devono rispettare unefficienza di conversione non inferiore all85 in coerenza con le norme nazionali di settore

Limiti settoriali Nel settore dellrsquoolio di oliva non sono finanziabili investimenti finalizzati allrsquoincremento della capacitagrave di trasformazione e magazzinaggio

9) Spese ammissibili

Sono ammessi i costi sostenuti per investimenti strutturali impianti attrezzature hardware e software previsti al paragrafo 7 e le spese generali come onorari di architetti ingegneri e consulenti compensi per consulenze in materia di sostenibilitagrave ambientale ed economica inclusi studi di fattibilitagrave Le spese generali sono ammesse nel limite massimo del 5 dellrsquoimporto complessivo dellrsquooperazione

10) Spese non ammissibili

1) spese per investimenti non iscrivibili eo non iscritti fra i cespiti ammortizzabili pluriennali e considerati nella gestione annuale dellrsquoimpresa

2) impianti ed attrezzature usati 3) investimenti realizzati per conformarsi alle norme dellUnione in vigore 4) investimenti destinati a semplice sostituzione di impianti ed attrezzature esistenti 5) acquisto di beni immobili usati che abbiano giagrave fruito di finanziamento pubblico nel corso dei 10 anni

precedenti 6) acquisto di terreni 7) acquisto di macchinari ed attrezzature per la produzione e la commercializzazione di prodotti di

imitazione o di sostituzione del latte o dei prodotti lattiero-caseari 8) investimenti relativi alla produzione di biocarburanti prodotti da colture alimentari 9) IVA altre imposte e tasse 10) costi diversi da quelli di cui al paragrafo 7 connessi ai contratti di leasing quali il margine del

concedente i costi di rifinanziamento degli interessi le spese generali e gli oneri assicurativi 11) Importi e aliquote di sostegno Limporto massimo della spesa ammessa a finanziamento egrave pari a 2500000 euro per soggetto giuridico beneficiario per un periodo massimo di tre anni mentre quello minimo egrave fissato in 50000 euro Lrsquoimporto massimo egrave riferito al totale degli interventi finanziati ai sensi della LR n 402003 art 24 In relazione alla disponibilitagrave del fondo e nel rispetto di quanto previsto dal Reg CE n 7022014 e dallrsquoarticolo 26 della LR 402003 per le iniziative presentate ai sensi della presente deliberazione lintensitagrave massima di aiuto espressa in termini di equivalente sovvenzione lordo (ESL) egrave pari al 30 della spesa ritenuta ammissibile elevata al 40 per le microimprese ubicate in zona montana Ai sensi dellrsquoart 4 par 1 c) del Reg UE n 7022014 lrsquoequivalente sovvenzione lordo non deve superare lrsquoimporto di 7500000 euro per impresa e per progetto di investimento 12) Criteri di prioritagrave

Il seguente criterio di prioritagrave e relativi punteggi trova applicazione esclusivamente nei periodi in cui la disponibilitagrave del fondo non sia sufficiente ad assicurare la copertura a tutte le istanze pervenute



4

Percentuale di materia prima agricola fornita (tramite vendita o conferimento) da imprese agricole o societagrave partecipate prevalentemente da imprenditori agricoli allrsquoimpresa richiedente rispetto al totale della materia prima trasformata materia prima Punti gt 90 12 90 ge gt 80 11 80 ge gt 75 10 75 ge gt 50 9

13) Preferenza A paritagrave di punteggio si seguiragrave lrsquoordine decrescente di etagrave anagrafica del legale rappresentante della impresa richiedente



1

FONDO DI ROTAZIONE




INDIRIZZI PROCEDURALI

Premessa

Il Fondo di rotazione egrave uno strumento finanziario che permette lrsquoaccesso a finanziamenti agevolati per investimenti nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli Il fondo opera attraverso il meccanismo cosiddetto della ldquodoppia provvistardquo dove la copertura dellrsquoimporto dellrsquoinvestimento finanziato attinge a due diverse fonti delle quali una proviene dalle banche che offrono il finanziamento ed egrave regolata a tasso fisso o variabile mentre lrsquoaltra non superiore al 50 proviene dalla risorsa pubblica del fondo di rotazione ed egrave regolata a tasso fisso pari a zero Il sistema dei fondi di rotazione prevede sostanzialmente che lrsquoimpresa beneficiaria dellrsquoagevolazione con il versamento della rata semestrale o trimestrale restituisca proporzionalmente le quote di capitale anticipate dalle due provviste contribuendo in questo modo alla graduale ricostituzione del fondo di rotazione stesso 1) Regime di aiuto

Gli interventi previsti dal presente regime di aiuto ricadono nellrsquoambito di applicazione del Reg (UE) n 7022014 del 25 giugno 2014 pubblicato sulla GUCE L193 dellrsquo172014 con particolare riferimento alle disposizioni del capo III del medesimo regolamento Il regime di aiuto si applica fino al 31122020 ed entra in vigore successivamente al ricevimento della ricevuta di cui allrsquoarticolo 9 paragrafo 1 secondo comma del regolamento UE n 7022014 che contiene il numero di identificazione dellrsquoaiuto 2) Soggetto gestore del Fondo

Il soggetto gestore egrave Veneto Sviluppo SpA societagrave affidataria dei fondi regionali di rotazione Il soggetto gestore attua gli interventi agevolativi con la procedura detta ldquovalutativa a sportellordquo (di cui al decreto legislativo 1231998) avvalendosi degli intermediari finanziari per la raccolta delle domande di agevolazione e per lrsquoeffettuazione delle operazioni individuate 3) Intermediari finanziari Istituiti bancari e societagrave di leasing iscritti negli appositi albi previsti dal DLgs 1 settembre 1993 n 385e che sottoscrivono una convenzione con il soggetto gestore che definisce le procedure tecniche per lrsquoerogazione dei finanziamenti agevolati 4) Come funziona il fondo Il fondo di rotazione fornisce provvista a tasso zero agli intermediari finanziari per lrsquoerogazione di FINANZIAMENTI AGEVOLATI LOCAZIONI FINANZIARIE AGEVOLATE con patto di acquisto di macchinari e attrezzature al

massimo fino al loro valore di mercato la spesa massima ammissibile egrave rappresentata dal costo di acquisto al netto di IVA e del canone iniziale

Le operazioni a valere sul Fondo avranno le seguenti caratteristiche Copertura massima 100 della spesa ammissibile Durata fino a 10 anni per gli investimenti immobili (opere edili ed impianti di pertinenza) fino a 5

anni per gli investimenti dotazionali (macchine e attrezzature) tali limiti si intendono comprensivi



2

dellrsquoeventuale periodo di preammortamento nel caso di progetti costituiti sia da investimenti immobili che dotazionali la durata massima dellrsquooperazione finanziaria agevolata saragrave calcolata in modo proporzionale

Rata trimestrale o semestrale Preammortamento massimo 24 mesi e 12 mesi rispettivamente per investimenti immobili e mobili

nel caso di progetti costituiti sia da investimenti immobili che mobili la durata massima del preammortamento saragrave calcolata in modo proporzionale

Quota di intervento del Fondo di rotazione 50 Tasso a carico del beneficiario tasso ottenuto dalla media ponderata tra il tasso di mercato applicato

dalla bancasocietagrave di leasing e quello pari a zero della provvista del Fondo di rotazione Riduzione del tasso bancario 50 Le banchesocietagrave di leasing applicano il medesimo tasso in caso di operazioni di prefinanziamento attivate dopo lrsquoammissione allrsquoagevolazione 5) La domanda di aiuto presentazione ricevibilitagrave avvio del procedimento ammissibilitagrave

erogazione

51 Presentazione della domanda Il richiedente lagevolazione presenta la domanda al soggetto gestore per il tramite dellrsquointermediario finanziario prescelto utilizzando lapposita modulistica reperibile sul sito internet del soggetto gestore I requisiti per lrsquoammissibilitagrave delle domande devono essere in possesso e dichiarati dal richiedente al momento della presentazione della domanda La domanda deve essere completa dei documenti richiesti indicati nel modulo di dichiarazione ndash domanda e nei relativi allegati e della lettera di disponibilitagrave al finanziamento da parte dellrsquointermediario finanziario comprensiva del rating attribuito allrsquoazienda Ai sensi di quanto disposto nellrsquoart 6 paragrafo 2 del Reg UE n 7022014 la domanda di agevolazione deve essere presentata al soggetto gestore prima dellrsquoavvio dei lavori relativi al progetto e deve contenere gli elementi minimi previsti nel medesimo articolo In particolare essa deve prevedere

1 nome e dimensione dellrsquoimpresa 2 copia del documento didentitagrave in corso di validitagrave qualora la sottoscrizione della domanda non

avvenga con le altre modalitagrave previste dal comma 3 dellarticolo 38 del DPR n 4452000 3 dichiarazione specifica (contenuta nel modello di domanda) attestante

a lrsquoiscrizione allAnagrafe del settore primario b dichiarazione in merito alla dimensione dellrsquoimpresa ai sensi della raccomandazione

2003361CE (microimpresa piccola media) c dichiarazione che lrsquoimpresa non si trova nelle condizioni previste dallrsquoarticolo 2 comma 14

del Reg UE n 7022014 (imprese in difficoltagrave) d il rispetto delle norme comunitarie applicabili allo specifico investimento oggetto della

domanda e se trattasi di impresa che sia anche produttrice che la materia prima agricola proveniente

dalla propria azienda rappresenta un quantitativo non prevalente (inferiore al 50) della produzione da trasformare

4 descrizione del progetto comprese le date di inizio e di fine 5 ubicazione del progetto 6 Piano aziendale 7 computo metrico estimativo analitico per gli investimenti strutturali redatto sulla base delle voci

di spesa contenute nel prezziario della Camera di commercio di Belluno per le zone montane o per le altre zone nei Prezzari regionali della Regione del Veneto opere edili dei Lavori Pubblici per gli impianti tecnologici

8 preventivi analitici per ogni attrezzatura eo macchinario oggetto di domanda 9 permesso di costruire comprensivo degli elaborati grafici approvati dal comune 10 dichiarazione di inizio attivitagrave (DIA) segnalazione certificata di inizio attivitagrave (SCIA)

comunicazione inizio lavori (CIL) comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) ove previste riportanti la data di presentazione in Comune

11 copia della documentazione attestante la situazione patrimoniale ed economica dellrsquoimpresa



3

12 dichiarazione di proprietagrave dei terreni su cui insisteragrave lrsquoinvestimento ovvero nel caso di possesso o detenzione idoneo atto che ne attesti la disponibilitagrave per un periodo di durata pari almeno a quella del periodo vincolativo di destinazione prevista per lo specifico bene oggetto di aiuto

13 relazione di valutazione incidenza del progetto secondo la procedura prevista dalla DGR 9 dicembre 2014 n 2299 qualora gli interventi ricadono allrsquointerno delle zone speciali di conservazione o dei siti di importanza comunitaria od interferenti con esse ndash definite ai sensi della Dir 9243CEE e del DPR n 35797 ovvero dichiarazione del tecnico che attesta il non assoggettamento delle opere oggetto di domanda a tale normativa Tale relazione non egrave richiesta qualora sia giagrave stata presentata ad altra amministrazione ai fini del rilascio di permessi ed autorizzazioni allegati alla domanda di partecipazione alla presente misura

14 elaborati grafici con individuazione della superficie interessata dallrsquointervento 15 lettera di disponibilitagrave dellrsquointermediario finanziario ad accordare il finanziamento 16 dichiarazioni relative al punteggio richiesto (nel modello di domanda) 17 relazione redatta da un tecnico abilitato del settore volta a dimostrare il rispetto dei limiti e delle

condizioni previste per gli investimenti volti alla produzione di energia da fonti rinnovabili Il soggetto gestore potragrave chiedere eventualmente la documentazione integrativa ritenuta necessaria eo utile Lrsquooperazione deve essere cantierabile Il soggetto gestore ai sensi dellrsquoarticolo 71 del DPR 28 dicembre 2000 n 445 egrave tenuto ad effettuare idonei controlli anche a campione e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi sulla veridicitagrave delle dichiarazioni rilasciate dalla ditta 52 Ricevibilitagrave Con il ricevimento e la protocollazione di ogni singola domanda di agevolazione da parte del soggetto gestore si avvia il procedimento amministrativo Per ogni domanda protocollata viene verificata la ricevibilitagrave in termini di

1) rispetto delle modalitagrave di presentazione della domanda 2) presenza nella domanda della firma del legale rappresentante del soggetto richiedente ai sensi

dellrsquoart 38 del DPR 4452000 3) presenza del CUAA del soggetto proponente

Nel caso in cui anche uno solo degli elementi individuati non sia rispettato eo presente la domanda viene considerata irricevibile e viene inviata al richiedente la ldquocomunicazione di non ricevibilitagraverdquo 53 Avvio del procedimento Il soggetto gestore provvede a) allrsquoindividuazione del responsabile del procedimento ai sensi della legge n 2411990 b) a comunicare al richiedente lrsquoavvio del procedimento ai sensi degli articoli 7 e 8 della legge n 2411990 entro 5 giorni lavorativi dalla protocollazione della domanda 54 Istruttoria Le domande sono istruite per lrsquoammissione a finanziamento agevolato in relazione allrsquoordine cronologico di ricevimento delle stesse complete di tutti i documenti da parte del soggetto gestore Il soggetto gestore verifica

1) il rispetto delle condizioni di ammissibilitagrave previste nelle disposizioni operative 2) lrsquoammissibilitagrave degli investimenti proposti a finanziamento in conformitagrave a quanto previsto nella

scheda Successivamente alle suddette verifiche il soggetto gestore delibera lrsquoammissibilitagrave degli interventi proposti ai benefici del Fondo di rotazione ovvero esclude lrsquoammissione a finanziamento agevolato degli stessi Il soggetto gestore comunica lrsquoesito dellrsquoistruttoria al richiedente lrsquoagevolazione e allrsquointermediario finanziario prescelto specificando la tipologia degli interventi ammessi la relativa spesa ammessa e lrsquoentitagrave del finanziamento concesso 55 Erogazione

Lrsquoerogazione della provvista finanziaria da parte del soggetto gestore avviene successivamente alla realizzazione dellrsquoiniziativa ammessa accertato che quanto realizzato sia funzionale ovvero consegua gli obiettivi fondamentali dellrsquooperazione che sono stati alla base della decisione di ammissibilitagrave della



4

domanda Sono ammissibili allrsquoagevolazione le spese che sono state effettivamente sostenute dal beneficiario in relazione alla realizzazione degli interventi ammessi cosigrave come accertato in fase di istruttoria finale A tal fine il soggetto gestore effettua il controllo sul 100 delle domande ammesse a finanziamento mediante la verifica della seguente documentazione

1) copia delle fatture o delle altre documentazioni fiscalmente regolari accompagnate dalla documentazione che ne comprovi lrsquoavvenuto pagamento Sullrsquooriginale delle fatture deve essere apposta a cura del soggetto gestore la dicitura che attesti che quel giustificativo di spesa egrave stato oggetto di finanziamento pubblico ai sensi della LR 402003 artt 57 e 58

2) consuntivo dei lavori edili disegni esecutivi e relazione tecnica sui lavori eseguiti 3) elenco concernente le attrezzature oggetto di finanziamento (con relativo numero di matricola) e

gli estremi delle fatture corrispondenti 4) copia delle eventuali autorizzazioni previste per legge (ad es agibilitagrave autorizzazioni sanitarie) 5) dichiarazione del beneficiario di non essere destinatario di un ordine di recupero pendente per

effetto di una precedente decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato interno

Il soggetto gestore verificata la regolaritagrave della documentazione prodotta provvede allrsquoerogazione della provvista pubblica del finanziamento allrsquointermediario finanziario Lrsquointermediario finanziario delegato egrave tenuto ad attivare lrsquointervento agevolato nel termine massimo di 15 giorni dal trasferimento delle risorse da parte del soggetto gestore Trascorso tale termine lrsquointermediario finanziario egrave tenuto alla immediata restituzione delle risorse al Fondo 6) Rientro delle rate di ammortamento La bancasocietagrave di leasing versa nel Fondo le rate di ammortamento del finanziamento agevolato progressivamente incassate entro 5 giorni lavorativi dalla data dellrsquoavvenuto incasso Trascorso il termine di cui sopra sulle somme non ancora trasferite al Fondo la bancasocietagrave di leasing egrave tenuta al pagamento degli interessi di giacenza calcolati al tasso ufficiale di sconto piugrave 200 punti base come previsto dalla lr n 52000 articolo 11 7) Modalitagrave di effettuazione della spesa Sono ammissibili i titoli di spesa per i quali i pagamenti sono stati regolati con

a) bonifico o ricevuta bancaria (Riba) In allegato alle fatture il beneficiario deve produrre il bonifico o la Riba con riferimento a ciascuna fattura rendicontata Nel caso in cui il bonifico sia disposto tramite home banking il beneficiario dellrsquoagevolazione egrave tenuto a produrre la stampa dellrsquooperazione dalla quale risulti la data ed il numero della transazione eseguita oltre alla descrizione della causale dellrsquooperazione stessa In ogni caso prima che sia disposta lrsquoerogazione dellrsquoagevolazione riferita a spese disposte via home banking il beneficiario egrave tenuto a fornire al gestore lrsquoestratto conto rilasciato dallrsquoistituto di credito di appoggio ove sono elencate le scritture contabili eseguite La ricevuta del bonifico o della Riba deve essere completa degli elementi che permettono di collegarla al documento di spesa di cui rappresenta la quietanza (ad esempio la causale di pagamento completa del numero della fattura a cui si riferisce saldoacconto n helliphellip fattura n del helliphelliphellip della ditta helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip)

b) bollettino postale effettuato tramite conto corrente postale Tale modalitagrave di pagamento deve essere documentata dalla copia della ricevuta del bollettino unitamente allrsquoestratto conto in originale Nello spazio della causale devono essere riportati i dati identificativi del documento di spesa di cui si dimostra il pagamento quali nome del destinatario del pagamento numero e data della fattura pagata tipo di pagamento (acconto o saldo)

c) vaglia postale Tale forma di pagamento puograve essere ammessa a condizione che sia effettuata tramite conto corrente postale e sia documentata dalla copia della ricevuta del vaglia postale e dallrsquoestratto del conto corrente in originale Nello spazio della causale devono essere riportati i dati identificativi del documento di spesa di cui si dimostra il pagamento quali nome del destinatario del pagamento numero e data della fattura pagata tipo di pagamento (acconto o saldo)

d) assegno Tale modalitagrave puograve essere accettata purcheacute lrsquoassegno sia sempre emesso con la dicitura ldquonon trasferibilerdquo e il beneficiario produca lrsquoestratto conto rilasciato dallrsquoistituto di credito di appoggio riferito allrsquoassegno con il quale egrave stato effettuato il pagamento e possibilmente la fotocopia dellrsquoassegno emesso nel caso di acquisto di beni immobili egrave ammesso lrsquouso di assegni circolari non



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trasferibili a condizione che gli assegni circolari vengono emessi movimentando il conto corrente del beneficiario dellrsquoaiuto ed inoltre che venga prodotta dichiarazione della banca emittente di avvenuto incasso

e) MAV (bollettino di Pagamento Mediante Avviso) Tale forma egrave un servizio di pagamento effettuato mediante un bollettino che contiene le informazioni necessarie alla banca del creditore (banca assuntrice) e al creditore stesso per la riconciliazione del pagamento Esso viene inviato al debitore che lo utilizza per effettuare il pagamento presso la propria banca (banca esattrice)

f) Pagamenti effettuati tramite il modello F24 relativo ai contributi previdenziali ritenute fiscali e oneri sociali In sede di rendicontazione deve essere fornita copia del modello f24 con la ricevuta dellrsquoAgenzia delle Entrate relativa al pagamento o alla accertata compensazione o il timbro dellrsquoente accettante il pagamento (Banca Poste)

Non sono ammissibili i titoli di spesa per i quali 1 i pagamenti siano stati regolati per contanti 2 i pagamenti siano stati regolati anche parzialmente mediante ritiro da parte del venditore dellrsquousato 3 i pagamenti sono stati effettuati da soggetti diversi dal beneficiario o effettuati da conti correnti

intestati ad altri soggetti neppure nel caso in cui il beneficiario abbia la delega ad operare su di essi 4 lrsquoimporto complessivo imponibile dei soli beni agevolati presenti in ciascun titolo sia inferiore a 50

euro 8) Periodo di eleggibilitagrave delle spese e vincoli per la rendicontazione Sono considerate ammissibili ai benefici del fondo le spese riferite ad attivitagrave iniziate successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione al soggetto gestore e che siano effettuate entro i termini di realizzazione dellrsquoiniziativa Per data di effettuazione della spesa si intende quella del relativo titolo Sono ritenuti ammissibili solo quei titoli che sono stati anche pagati entro la data di eleggibilitagrave delle spese 9) Termini per la realizzazione degli investimenti e proroghe I termini massimi per la realizzazione degli investimenti ammessi a decorrere dalla data di adozione della decisione di concedere il sostegno del Fondo sono i seguenti

bull 6 mesi per lrsquoacquisto di attrezzature bull 15 mesi per la realizzazione di opere e impianti tecnologici in pianura bull 18 mesi per la realizzazione di opere e impianti tecnologici in zona montana

10) Varianti Sono considerate varianti tutti i cambiamenti allrsquooperazione approvata che comportino in particolare 1) il cambio del beneficiario 2) il cambio della sede dellrsquoinvestimento 3) modifiche tecniche sostanziali degli interventi approvati 4) modifica della tipologia degli interventi approvati Nel corso della realizzazione dellrsquooperazione sono ammesse varianti se queste non alterano la finalitagrave della stessa Le varianti devono essere autorizzate e pertanto il beneficiario deve richiedere allrsquoufficio istruttore di esprimere un parere circa la possibilitagrave di apportare tale variante allrsquooperazione ammessa a finanziamento Per quanto riguarda la variante di cui al punto 1) si veda lo specifico paragrafo 11) in cui egrave disciplinata tale modalitagrave di subentro di un soggetto ad un altro 11) Cambio del beneficiario a Nel periodo compreso tra la presentazione della domanda e lrsquoerogazione del prestito agevolato il

subentro al beneficiario originario nella titolaritagrave della domanda e della concessione da parte di altro soggetto a seguito di decesso incapacitagrave professionale di lunga durata fusione scissione conferimento o cessione di azienda egrave ammissibile a condizione che questrsquoultimo dimostri il possesso dei requisiti di ammissibilitagrave e la stessa valutazione nei criteri di selezione che hanno consentito la concessione dellrsquoaiuto e che sottoscriva con le medesime modalitagrave del cedente le dichiarazioni gli impegni le autorizzazioni e gli obblighi giagrave sottoscritti dal soggetto richiedente in sede di domanda



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Lrsquoufficio verifica con riferimento al nuovo soggetto la sussistenza dei requisiti di ammissibilitagrave e nel caso accerti la sussistenza di tali condizioni decreta il subentro e lo comunica a mezzo PEC (posta elettronica certificata) al nuovo beneficiario Qualora invece lrsquoufficio accerti il difetto dei requisiti comunica a mezzo PEC (posta elettronica certificata) al richiedente la reiezione della richiesta di subentro e le modalitagrave per attivare lrsquoeventuale ricorso e al cedente lrsquoavvio della procedura di revoca

b Nel caso in cui dopo lrsquoerogazione del prestito agevolato ma entro il periodo vincolativo di cui al paragrafo 13) al beneficiario originario subentri un altro soggetto a seguito di fusione scissione conferimento o cessione di azienda il beneficiario deve darne preventiva comunicazione allrsquoufficio Qualora il subentrante sottoscriva gli impegni assunti dal cedente lrsquoufficio ne prende atto avvertendo sia il cedente che il subentrante che eventuali violazioni degli obblighi durante il periodo vincolativo determineranno lrsquoavvio del procedimento di revoca nei confronti del subentrante stesso Qualora il subentrante non intenda assumersi gli impegni del cedente lrsquoufficio avvia nei confronti di questrsquoultimo la procedura di revoca

12) Parziale esecuzione delle iniziative Nel caso in cui entro il termine assegnato lrsquointervento sia stato solo parzialmente eseguito si possono verificare due ipotesi

1 la parte realizzata egrave funzionale ovvero consegue i benefici fondamentali dellrsquoiniziativa e che sono stati alla base della decisione di ammissibilitagrave viene riconosciuta lrsquoagevolazione in relazione alla spesa ammessa finale della parte dellrsquoinvestimento realizzata

2 la parte realizzata non egrave funzionale ovvero non consegue i benefici fondamentali dellrsquoiniziativa e che sono stati alla base della decisione di ammissibilitagrave ciograve comporta la revoca delle agevolazioni concesse e lrsquoapplicazione delle sanzioni previste nello specifico paragrafo

13) Stabilitagrave delle operazioni Lrsquoaiuto accordato egrave restituito laddove entro cinque anni dallrsquoerogazione della quota pubblica del prestito o comunque entro il periodo di ammortamento del prestito agevolato si verifichi quanto segue a) cessazione o rilocalizzazione di unattivitagrave produttiva al di fuori del territorio della Regione del Veneto b) cambio di proprietagrave dei beni oggetto di agevolazione che procuri un vantaggio indebito a unimpresa o a un ente pubblico c) una modifica sostanziale che alteri la natura gli obiettivi o le condizioni di attuazione delloperazione con il risultato di comprometterne gli obiettivi originari Gli importi indebitamente versati in relazione alloperazione sono recuperati dal soggetto gestore in proporzione al periodo per il quale i requisiti non sono stati soddisfatti 14) Cumulo

Gli aiuti di cui al presente regime esentati dallobbligo di notifica di cui allarticolo 108 paragrafo 3 del trattato ai sensi del Reg UE n 7022014 possono essere cumulati a) con altri aiuti di Stato purcheacute le misure riguardino diversi costi ammissibili individuabili b) con altri aiuti di Stato in relazione agli stessi costi ammissibili (in tutto o in parte coincidenti) unicamente se tale cumulo non porta al superamento dellintensitagrave di aiuto o dellimporto di aiuto piugrave elevati applicabili agli aiuti in questione in base al Reg UE n 7022014 Gli aiuti di cui al presente regime esentati dallobbligo di notifica di cui allarticolo 108 paragrafo 3 del trattato ai sensi del Reg UE n 7022014 non possono essere cumulati a) con i pagamenti di cui agli articoli 81 paragrafo 2 e 82 del regolamento (UE) n 13052013 in relazione

agli stessi costi ammissibili ove tale cumulo dia luogo a unintensitagrave di aiuto o un importo di aiuto superiori a quelli stabiliti nel Reg UE n 7022014 art 17 c 8 lettera d)

b) con aiuti de minimis relativamente agli stessi costi ammissibili se tale cumulo porta a unintensitagrave di aiuto superiore ai livelli stabiliti nel Reg UE n 7022014 art 17 c 8 lettera d)

15) Revoche dei benefici e sanzioni

I benefici concessi con lrsquointervento del Fondo sono soggetti a disposizione di revoca totale nei seguenti casi



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1) il beneficiario ha fornito indicazioni non veritiere tali da indurre in errore lamministrazione che ha concesso i benefici

2) le iniziative sono state parzialmente realizzate e non risultano funzionali 3) perdita dei requisiti soggettivi od oggettivi di ammissibilitagrave alla agevolazione entro cinque anni

dallrsquoerogazione della quota pubblica del prestito o comunque entro il periodo di ammortamento del prestito agevolato

4) cessazione dellrsquoattivitagrave dellrsquoimpresa beneficiaria nel periodo di durata del finanziamento 5) cessazione drsquoazienda o cessione del ramo drsquoazienda qualora siano ceduti beni oggetto di agevolazione e

qualora lrsquoimpresa cessionaria intenzionata a subentrare nellrsquoagevolazione non dimostri di possedere i requisiti soggettivi di ammissibilitagrave

Si provvede alla revoca parziale dei benefici nei seguenti casi 1) le iniziative programmate non sono state realizzate nei termini previsti Se gli investimenti realizzati

fuori termini rappresentano piugrave del 30 della spesa ammissibile totale dellrsquooperazione si provvede alla revoca totale dellrsquoagevolazione

2) mancata corrispondenza del piano drsquoinvestimenti ammesso allrsquoagevolazione con quanto effettivamente realizzato e non preventivamente autorizzato come variante Se le variazioni rappresentano piugrave del 30 della spesa ammissibile totale dellrsquooperazione si provvede alla revoca totale dellrsquoagevolazione

3) i beni e le opere oggetto drsquointervento pubblico sono stati alienati o distolti dalla destinazione prevista per il periodo stabilito dal provvedimento di concessione salvo quanto previsto al precedente paragrafo 11)

Il soggetto gestore provvede - al recupero delle somme indebitamente percepite maggiorate degli interessi legali secondo le

disposizioni previste dalla LR 402003 articolo 16 comma 2 - alla segnalazione se del caso allrsquoautoritagrave giudiziaria per gli eventuali procedimenti penali La Regione con proprio provvedimento determina lrsquoesclusione fino a cinque anni del richiedente da ogni agevolazione in materia di agricoltura in relazione alla gravitagrave dellrsquoinfrazione 16) Verifiche e controlli 1) Alla conclusione della realizzazione degli interventi oggetto di aiuto il soggetto gestore effettua il

controllo sul 100 delle domande ammesse a finanziamento mediante una verifica della documentazione fiscale e contabile relativa agli acquisti lavori e pagamenti e lrsquoannullo tramite apposizione di specifica timbratura di tale documentazione ai fini dellesclusione da altri finanziamenti Gli accertamenti sono eseguiti sulla documentazione giustificativa prodotta

2) Successivamente alla conclusione dellinvestimento la Regione del Veneto ai sensi della DGR 25912000 su un campione pari ad almeno il 5 dellrsquoammontare della spesa sovvenzionata relativa agli interventi fino a quel momento finanziati e conclusi effettua un controllo amministrativo sullrsquoattivitagrave svolta dal soggetto gestore e un controllo in loco per la verifica degli interventi eseguiti dallimpresa e per accertare il rispetto degli impegni assunti dai beneficiari relativamente alla stabilitagrave delle operazioni Nel caso in cui la Regione a seguito delle attivitagrave di controllo riscontri irregolaritagrave nelloperato del soggetto gestore provvede a comunicare allo stesso i propri rilievi e le azioni che intende intraprendere nei confronti dello stesso in esito a quanto previsto negli accordi convenzionali

In relazione ai controlli effettuati nei confronti dei soggetti beneficiari delle agevolazioni la Regione comunica le eventuali irregolaritagrave riscontrate al soggetto gestore che adotta i necessari provvedimenti

17) Pubblicazione e informazione

Ai sensi di quanto previsto dallrsquoarticolo 9 del Reg UE n 7022014 della Commissione del 25 giugno 2014 almeno dieci giorni lavorativi prima dellrsquoentrata in vigore del regime di aiuto esentato dallrsquoobbligo di notifica di cui allrsquoarticolo 108 par 3 del trattato una sintesi delle informazioni relative al medesimo aiuto egrave trasmessa alla Commissione europea mediante il sistema di notifica elettronica Il presente regime di aiuto inoltre egrave integralmente pubblicato sul sito web regionale al seguente link httpwwwregionevenetoitwebguestaiuti-di-stato-pubblicazione-e-informazione Ai sensi di quanto disposto dalla Legge 24 dicembre 2012 n 234 articolo 52 al fine di garantire il rispetto dei divieti di cumulo e degli obblighi di trasparenza e di pubblicitagrave previsti dalla normativa europea e



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nazionale in materia di aiuti di Stato il soggetto gestore che concede lrsquoaiuto di cui al presente regime trasmette le relative informazioni alla banca di dati istituita presso il Ministero dello sviluppo economico ai sensi dellarticolo 14 comma 2 della legge 5 marzo 2001 n 57 che assume la denominazione di Registro nazionale degli aiuti di Stato 18) Disposizioni finali Al fine del miglioramento delle procedure le presenti disposizioni operative riguardanti comunque esclusivamente elementi non sostanziali e rilevanti ai fini discrezionali sono modificabili dal dirigente della Direzione Agroalimentare con proprio atto



SOMMARIO

PARTE PRIMA


LEGGE REGIONALE 14 novembre 2018 n 39 Modifiche della legge regionale 8 maggio 2009 n 12 Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio 1 LEGGE REGIONALE 14 novembre 2018 n 40 Societagrave regionale Infrastrutture Venete Srl per la gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna 5 LEGGE REGIONALE 14 novembre 2018 n 41 Modifiche della legge regionale 8 maggio 1980 n 43 Contributi a favore delle Sezioni regionali dellANCI e dellUPI noncheacute della Federazione regionale dellAICCE e della Delegazione regionale dellUNCEM 12 LEGGE REGIONALE 14 novembre 2018 n 42 Modifiche della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanza e di controllo sugli enti amministrativi regionali e disposizioni di coordinamento 15

PARTE SECONDA

Sezione prima


n 130 del 23 ottobre 2018 Assemblea dei soci del Polo Nazionale Artistico di Alta specializzazione sul Teatro Musicale e Coreutico - Verona Accademia per lOpera Italiana del 24 ottobre 2018 - Legge regionale 16 febbraio 2010 n 11 art 41 27 [Cultura e beni culturali] n 131 del 24 ottobre 2018 Designazione di un rappresentante regionale nel Consiglio di Amministrazione del Centro di Cultura e Civiltagrave Contadina - Biblioteca Internazionale La Vigna di Vicenza Legge regionale 22 luglio 1997 n 27 29 [Designazioni elezioni e nomine]


n 129 del 31 ottobre 2018 Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 37 del 2832017 Riconoscimento della rete dei Centri Regionali autorizzati alla prescrizione di farmaci oncologici e successivi aggiornamenti Aggiornamento per i farmaci niraparib (Zejula - Registered) avelumab (Bavencio - Registered) ribociclib (Kisqali - Registered) e regorafenib (Stivarga - Registered) 31 [Sanitagrave e igiene pubblica] n 130 del 31 ottobre 2018 Decreto Del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 48 del 1752016 Attivazione e individuazione della rete dei Centri Regionali autorizzati alla prescrizione di farmaci soggetti a Registro di monitoraggio AIFA dellarea oncoematologica e successive modifiche e aggiornamenti Aggiornamento per il farmaco nivolumab (Opdivo - Registered) 44 [Sanitagrave e igiene pubblica]


n 77 del 14 agosto 2018 Assunzione dellimpegno di spesa ed erogazione delle indennitagrave di servizio spettanti per gli anni 2018 e 2019 ai giovani volontari in Servizio Civile Regionale in attuazione della DGR n 815 dell8 giugno 2018 55 [Servizi sociali] n 94 del 10 ottobre 2018 Assunzione dellimpegno di spesa di cui alla DGR n 1179 del 26 luglio 2011 recante in oggetto Accordo di Programma Quadro in materia di Politiche Giovanili Il futuro della sostenibilitagrave - la sostenibilitagrave del futuro I giovani del Veneto - seconda annualitagrave 58 [Servizi sociali] n 105 del 24 ottobre 2018 Nomina commissione tecnica di valutazione dei progetti di cui alla DGR n 581 del 30 aprile 2018 recante in oggetto Sistema Veneto Adozioni Interventi in materia di adozione nazionale ed internazionale (L 47698) 61 [Designazioni elezioni e nomine]


n 108 del 21 settembre 2018 Restituzione al MIPAAFT delle economia di spesa Legge 24 dicembre 2004 n 313 disciplina dellapicoltura documento programmatico per il settore apistico-azione 1010 ammodernamento delle sale di smielatura e dei locali per la lavorazione dei prodotti apistici Impegno di spesa e liquidazione 62 [Agricoltura]

n 116 del 08 ottobre 2018 Decreto a contrarre e affidamento diretto ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) del DLgs n 502016 e ssmmii tramite Mercato elettronico del servizio di supporto tecnico per lo sviluppo delle linee grafiche ed adattamento del Logo delle fattorie sociali del Veneto e per lorganizzazione della cerimonia conclusiva di premiazione Assunzione dellimpegno di spesa CIG Z8D24EBC3F 64 [Agricoltura] n 125 del 29 ottobre 2018 Esami organolettici dei vini a denominazione dorigine protetta - Elenchi dei tecnici e degli esperti degustatori - Legge n 238 del 12 dicembre 2016 articolo 65 - Decreto 11 novembre 2011 - Deliberazione della Giunta regionale n 1142 del 1 luglio 2014 e ssmmii Aggiornamento VIII2018 73 [Agricoltura] n 126 del 29 ottobre 2018 Nomina e costituzione della Commissione di valutazione dei progetti presentati dagli aventi titolo al concorso di idee per lIdeazione del Logo delle fattorie sociali del Veneto di cui alla DGR n 609 del 8 maggio 2018 Legge regionale 28 giugno 2013 n 14 Disposizioni in materia di agricoltura sociale 75 [Agricoltura]

DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA INFRASTRUTTURE STRADE E CONCESSIONI

n 47 del 13 settembre 2018 Decreto di determinazione definitiva del contributo - PAR FSC 2007-2013 Linea 44 Regia Piste ciclabili DGR 20492015 VE44P006 Comune di Longarone (BL) Intervento Lunga Via delle Dolomiti - Tratto Castellavazzo - Soverzene CUP C51B15000430006 con rilevazione economia di spesa 76 [Trasporti e viabilitagrave]


n 93 del 05 novembre 2018 Valutazione di incidenza riguardante il progetto di fattibilitagrave tecnica ed economica per lintervento E1 Pista Lino Lacedelli in comune di Cortina dAmpezzo (BL) Esito favorevole con prescrizioni e raccomandazioni 81 [Trasporti e viabilitagrave]


n 219 del 29 giugno 2018 Liquidazione incentivi ai sensi dellart92 del DLgs n1632006 per lattivita svolta dal Responsabile del Procedimento dai suoi collaboratori con riguardo al progetto denominato Interventi per la sicurezza idraulica dellarea metropolitana di Vicenza Bacino di laminazione lungo il torrente Timonchio in Comune di Caldogno (VI) CUP H44C08000030001 100 [Difesa del suolo]

n 378 del 02 novembre 2018 OPCM 39062010 - Eventi alluvionali del 31 ottobre - 2 novembre 2010 - DGRV 62017 - DGR n989 del 05072011 - Primi interventi di mitigazione del rischio idraulico mediante la realizzazione di bacini di laminazione DGR n1585 del 03102017 riprogrammazione economie PAR FSC (ex FAS) 20072013 - Asse prioritario w - Difesa del suolo Linea di intervento 21 - Accordo di Programma Quadro del 18122013 - I Atto integrativo Progetto dellintervento denominato Realizzazione di unopera dinvaso sul torrente Alpone in localita Colombaretta in Comune di Montecchia di Crosara (VR) - ID Piano 999 CUP H63B11000310003 - codice SGP VE2AP100 - Soggetto attuatore Direzione Difesa del SuoloUO Genio Civile di Verona Proroga termini al 15122020 per lesecuzione dei lavori e delle espropriazioni 101 [Difesa del suolo]


n 459 del 03 agosto 2018 Determinazione a contrarre mediante affidamento diretto alla ditta TECNOIMPIANTI di Donegrave Fabio amp C sas dei lavori per la fornitura e installazione di un climatizzatore monosplit inverter 9000 BTUh presso lufficio decentrato della Direzione Operativa (ex Genio Civile Litorale Veneto) di San Stino di Livenza via del Popolo 9 Impegno della spesa di Euro 118340 DLgs n 502016 art 36 comma 2 lett a) CIG ZDF2487DA2 102 [Demanio e patrimonio] n 558 del 25 settembre 2018 Contratto attuativo della convenzione Consip per la Gestione Integrata della Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro presso le Pubbliche Amministrazioni ai sensi dellart 26 Legge n 4881999 e smi e dellart 58 Legge n 3882000 - ed 3 lotto 21072017 al 30062020 Autorizzazione e impegno della spesa di Euro 164000 oltre IVA per la modifica dellapplicativo gestionale informatico DLgs 812008 Regolamento UE 2016679 GDPR CIG 7046384C04 104 [Organizzazione amministrativa e personale regionale] n 590 del 01 ottobre 2018 Impegno della spesa per laffidamento del servizio biennale di manutenzione degli automezzi regionali in dotazione alla Unitagrave Organizzativa Genio Civile di Rovigo Importo complessivo dappalto euro 2000000 (iva inclusa) Art 36 comma 2 lett a) Dlgs 502016 Periodo dal 26092018 al 25092020 Ditta LA GENTILE Srl- Rovigo CIG Z9C241E9C2 106 [Demanio e patrimonio] n 596 del 03 ottobre 2018 Rilascio concessione di derivazione da un pozzo ubicato al Fg 25 Mappale 311-314-328-308 in Comune di VENEZIA (VE) loc Torcello per una portata di media di 011 ls di acqua pubblica per uso IRRIGUO a favore della ditta ISOLE NATIVE SAS PICF 04103950277 Pratica n PDPZa03537 109 [Acque]

n 597 del 03 ottobre 2018 Rilascio concessione di derivazione da un pozzo ubicato al Fg 44 Mappale 195 in Comune di MUSILE DI PIAVE (VE) per un volume totale annuo di 5300 mc di acqua pubblica per uso IRRIGUO a favore della ditta SOCIETA AGRICOLA SALOME SCATTOLIN e C PICF 03866300274 Pratica n PDPZa03599 111 [Acque] n 598 del 03 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione idraulica per occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (cavana 12B) in loc Sindacale in comune di Concordia Sagittaria (VE) Ditta Bisca Vittorio Pratica n L09_00689 113 [Acque] n 600 del 04 ottobre 2018 Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg13 mappale942 in comune di Mirano (VE) per una portata di moduli massimi su base annua di 001 (ls100 ) e medi su base annua di 0002 (ls020) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta FAVARO PIETRO PIn00866480270 Pratica n PDPZa00624 114 [Acque] n 601 del 04 ottobre 2018 Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg36 mappale896 in comune di Mira (VE) per una portata di moduli massimi su base annua di 016 (ls1600) e di moduli medi su base annua di 006 (ls600) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta QUAGGIO DANIO E MORENO SS- SOCIETA AGRICOLA PIn03750020277 Pratica n PDPZa03214 116 [Acque] n 602 del 04 ottobre 2018 Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg03 mappale147 in comune di Mirano (VE) per una portata di moduli massimi su base annua di 002 (ls200) e di moduli medi su base annua di 00025 (ls025) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta ZAMENGO LUCIANO PIn02591010273 Pratica n PDPZa00626 118 [Acque] n 639 del 11 ottobre 2018 Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg19 mappale666 in comune di Scorzegrave (VE) per una portata di moduli medi e massimi su base annua di 002 (ls200) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta PELIZZATO BRUNO - PIn03708940279 Pratica nPDPZa00098 120 [Acque] n 640 del 11 ottobre 2018 Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg 15 mappale22 in comune di (VE) per una portata di moduli medi e massimi su base annua di 0005 (ls050) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta BELLIA CLAUDIO - PIn02178860272 Pratica nPDPZa00095 122 [Acque]

n 641 del 12 ottobre 2018 Affidamento incarico professionale allo Studio Tecnico Geometra Luca STEFANUTO con sede legale a Portogruaro (Ve) per la realizzazione dellIncarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione riguardanti il progetto DGR n 570 del 30 aprile 2018 - Opere idrauliche di competenza regionale - Ripristino arginature e difesa di sponda del fiume Loncon canale Malgher e fFsson - 1deg stralcio I03061B Importo complessivo euro 247416 CUP H64H15000420002 CIG ZCA24BDBB0 124 [Consulenze e incarichi professionali] n 642 del 12 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per mantenere condotta fognaria dn 300 attraverso canale Novissimo in loc Porto Menai del comune di Mira (VE) Ditta Veritas SpA con sede in Santa Croce 489 30135 Venezia PI 03341820276 Pratica n W86_000596 126 [Acque] n 643 del 12 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per mantenere n 2 condotte fognarie DN 1000 attraverso sub alveo Naviglio Brenta in loc Malcontenta di Mira (VE) Ditta Veritas SpA con sede in Santa Croce 489 30135 Venezia PI 03341820276 Pratica n W84_000460 127 [Acque] n 644 del 12 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per mantenere condotta fognaria DN 400 attraverso canale Taglio e canale Serraglio in comune di Mira (VE) Ditta Veritas SpA con sede in Santa Croce 489 30135 Venezia PI 03341820276 Pratica n W80_000157 128 [Acque] n 645 del 12 ottobre 2018 Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione idraulica per sfalcio prodotti erbosi e legnosi Ha 355050 Lotto 2 argine e golena dx fiume Livenza da loc Rotta in comune di Torre di Mosto a cimitero di Ca Cottoni in comune di Caorle (VE) Ditta Societagrave Agricola Tre Rondini di Menghini Antonio e Simone con sede in Via Belfiore 47 37045 Legnago (VR) PI 03686490230 Pratica n X18_002871 129 [Acque] n 646 del 12 ottobre 2018 Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione terreno demaniale di mq 520 per sistemazione area a verde e per accesso carraio a proprietagrave privata noncheacute autorizzazione alla relativa recinzione con cancello in comune di Dolo (VE) Ditta Berto Susanna Berto Stefano Gottardo Danila Pratica n W18_003176 131 [Acque] n 647 del 12 ottobre 2018 Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione di spazio acqueo comprensivo dingombro natante e pontile dattracco in destra canale Novissimo fronte mapp 35 del fg 42 in comune di Codevigo (PD) Ditta Zanaga Emanuele Pratica n W17_001689 132 [Acque]

n 648 del 12 ottobre 2018 Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione di spazio acqueo comprensivo dingombro natante e pontile dattracco in destra canale Novissimo fronte mapp 35 del fg 42 in comune di Codevigo (PD) Ditta Zilio Massimo Pratica n W17_001693 133 [Acque] n 649 del 12 ottobre 2018 Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione per mantenere bilancia da pesca a due bracci di mq 17600 e capanno di mq 2000 in dx Piave in loc Cortellazzo in comune di Jesolo (VE) Ditta Capiotto Mauro Pratica n P_002462 134 [Acque] n 650 del 12 ottobre 2018 Rilascio concessione di derivazione da un pozzo ubicato al foglio n 13 mappale n 94 in Comune di Annone Veneto (VE) per una portata di moduli medi 001 pari a 1 ls di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta IMMORO SRL - PI03329980274 Pratica n PDPZa01269 135 [Acque] n 651 del 12 ottobre 2018 Rilascio concessione di derivazione sotterranea di acqua pubblica ad uso industriale localitagrave Porto Marghera comune di Venezia (VE) Ditta Pilkington Italia Spa PI n 00091380691 Pratica n PDPZa003393 136 [Acque] n 657 del 15 ottobre 2018 Affidamento incarico professionale allIng Andrea De Goumltzen con sede legale in Concordia Sagittaria (VE) PIVA 03816290278 per la realizzazione del Incarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione riguardanti il progetto DGR 18092017 n 1482 - Opere idrauliche di competenza regionale Accordo quadro per sistemazioni urgenti delle opere idrauliche dei Bacini Orientali (VE-Q00060) OdS_01 Importo complessivo euro 742248 CUP H53G17000230002 CIG Z4D248525C 138 [Consulenze e incarichi professionali] n 658 del 16 ottobre 2018 Affidamento incarico professionale allArch Alberto Elia con sede legale in Chioggia (VE) PIVA 03519580272 per la realizzazione del Incarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione riguardanti il progetto DGR n 570 del 30 aprile 2018 - Opere di difesa dei litorali marittimi Interventi urgenti di sistemazione messa in sicurezza e ripristino delle opere longitudinali di difesa a mare tra foce Piave e foce Livenza nei comuni di Jesolo ed Eraclea - Secondo stralcio - M00621B Importo complessivo euro 323544 CUP H72H18000100002 CIG Z1924BDC06 140 [Consulenze e incarichi professionali] n 662 del 17 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per occupazione specchio acqueo con passerella in sx del canale Novissimo in loc Valli in comune di Chioggia mt 600 x 250 = mq 1500 Ditta Desirograve Damiano Pratica n W07_001184 142 [Acque]

n 663 del 17 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per attraversare con condotta idrica in Pead DN 450 il Naviglio Brenta in loc Oriago di Mira (VE) Ditta Veritas SpA con sede in Santa Croce 489 30135 Venezia PI 03341820276 Pratica n W93_001601 143 [Acque] n 664 del 17 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione per occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (Cavana 03A Gruppo 8) nel canale Maranghetto in loc Sindacale comune di Concordia Sagittaria (VE) Ditta Gozzo Renzo Pratica n L10_00768 144 [Acque] n 666 del 17 ottobre 2018 Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione per occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (cavana 03A) nel canale Sindacale in loc Sindacale comune di Concordia Sagittaria (VE) Ditta Morando Claudio Pratica n L09_00740 145 [Acque] n 675 del 19 ottobre 2018 Rilascio concessione di derivazione da un pozzo ubicato al Fg 12 Mappale 14-19-20-21-25 in Comune di PRAMAGGIORE (VE) per una portata di 19 ls medio e 60 ls massimo (valore su base annua) di acqua pubblica per uso IRRIGUO a favore della AZIENDA AGRICOLA COLLOVINI LORIANO amp FIGLI SS PICF 02903740278 Pratica n PDPZa03543 146 [Acque] n 676 del 22 ottobre 2018 Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg08 mappale 596 in comune di Scorzegrave (VE) per una portata di moduli medi e massimi su base annua di 001 (ls100) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta FAVARO ANDREA PIn02323080271 Pratica n PDPZa01523 148 [Acque] n 678 del 23 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione idraulica per occupare area demaniale mq 320 con sovrastante fabbricato su ex alveo fiume Lemene in loc Boldara di Gruaro Comune di Portogruaro (VE) Ditta Feijo Panico Luis Otavio e Bonini Vanessa Pratica n L87_00283 150 [Acque] n 679 del 23 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione per mantenere condotta idrica attraverso argine dx del fiume Piave nel comune di Jesolo (VE) Ditta Gurian Gemma Pratica n P60_002025 151 [Acque]

n 680 del 23 ottobre 2018 Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione per occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (cavana 20B) in loc Sindacale in comune di Concordia Sagittaria (VE) Ditta Didonegrave Andrea Pratica n L09_00703 152 [Acque] n 689 del 25 ottobre 2018 D R n149 DEL 16042018 Legge 1912009 Interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico Accordo di programma del 23122010 Integrato in data 10112011 tra il MATTM e la Regione del Veneto Progetto VEe027a10 Rifacimento del muro di sostegno e del rivestimento spondale del Canale Veraro CUP H49H11000380001 GLP VE I02660 Importo complessivo euro 100000000 Affidamento incarico professionale per Coordinatore per la sicurezza in fase esecutiva ai sensi del DLgs 502018 e smi artt 31 c8 32 c2 36 c2 lett a) e 95 c4 lett c) CIG Z93256B347 Importo netto a base di gara euro 1459838 Decreto a Contrarre 153 [Difesa del suolo] n 691 del 25 ottobre 2018 D R n259 DEL 11122014 Legge 1912009 Interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico Accordo di Programma del 23122010 Integrato in data 10112011 tra il MATTM e la Regione del Veneto Progetto VE027A10 Rifacimento del muro di sostegno e del rivestimento spondale del Canale Veraro CUP H49H11000380001 GLP VE I02660 Importo complessivo euro 100000000 Affidamento incarico professionale per Direttore Operativo E Contabilitagrave Lavori ai sensi del DLgs 502018 e smi artt 31 c8 32 c2 36 c2 lett a) e 95 c4 lett c) CIG ZB025690EF Importo netto a base di gara euro 1128756 Decreto a Contrarre 155 [Difesa del suolo] n 700 del 31 ottobre 2018 Attivazione di un pronto intervento per il ripristino della funzionalitagrave di opere di sistemazione idraulico-forestale nel Comune di Posina (VI) LR 13091978 n 52 art 12 DGR n 2922018 Importo dellintervento euro 4011316 Esecutore dei lavori AVISP - Veneto Agricoltura 157 [Difesa del suolo]


n 451 del 06 novembre 2018 RD 5231904 - Concessione demaniale per il posizionamento di n 1 cippo commemorativo in blocco di marmo avente base cm 40 x 40 ed altezza cm 40 circa in sx idraulica del fiume Po di Venezia fra gli stanti 527-528 sulla sommitagrave arginale in localitagrave Cavanella Po in comune di Loreo (RO) Pratica PO_VA00191 Concessionario Tessarin Luca - Porto Viro (RO) 159 [Acque]

n 452 del 06 novembre 2018 Lavori di manutenzione straordinaria delle chiaviche ubicate sullargine di prima difesa a mare Ripristino della chiavica Cannelle che pesca e tratto arginale limitrofo Comune di Rosolina Affidamento incarico professionale per attivitagrave di Coordinatore della Sicurezza Importo complessivo incarico euro 565280 CUP H94H16000270002 GLP RO-I00490 CIG Z342576B7E 161 [Consulenze e incarichi professionali]


n 470 del 26 ottobre 2018 Rinnovo della concessione sul demanio idrico per uso di superficie demaniale posta in fregio al fiume Mincio per effettuarvi attivitagrave di pesca sportiva nei Comuni di Peschiera del Garda e Valeggio sul Mincio (VR) Ditta FIPSAS (Federazione italiana Pesca Sportiva e Attivitagrave Subacquee) LR n 4188 RD n 5231904 Norme di polizia idraulica Pratica n 5859 163 [Acque] n 477 del 30 ottobre 2018 AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DEI LAVORI GARA N 22018 DGRV n10972017- PAR FSC (ex FAS) 20072013 Asse Prioritario 2 Difesa del Suolo Linea di intervento 21 DGRV 23302013 certificazione intervento VE20P022 Nota 3102017 prot 412496 della Direzione Difesa del Suolo Progetto integrato per la messa in sicurezza idraulica del fiume Adige e potenziamento del ruolo ecologico del fiume e delle sue pertinenze in comune di Verona - IVdeg stralcio Progetto ndeg 1032 del 04122017 CUP Master H34H11000040003 - CUP progetto H32B17000260001 CIG 7578676946 Impresa COSTRUZIONI COGATO GEOM ALBERTO srl Importo netto di aggiudicazione euro 7206333 165 [Difesa del suolo] n 482 del 06 novembre 2018 RD 5231904 - Concessione idraulica per loccupazione di un tratto di argine del corso dacqua Canal Bianco in comune di Villabartolomea (VR) ad uso svolgimento di gare di pesca sportiva dilettantistica LR n 4188 RD n 5231904 Norme di polizia idraulica Pratica n 10983 167 [Acque]


n 967 del 05 novembre 2018 Concessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso Igienico sanitario in localitagrave Via Venzone n 16 in Comune di Treviso per moduli medi annui complessivi 0000033 pari a mc 105 o litrisec 00033 Concessionario Benetton Igino sede Omissis - Pratica n 5675 169 [Acque]

n 968 del 05 novembre 2018 Concessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso irriguo in Comune di Valdobbiadene per moduli medi annui complessivi 000012 lsec 0012 o mc384 Concessionario Berton Paolo - sede omissis - Pratica n 5586 171 [Acque] n 969 del 05 novembre 2018 Concessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso irrigazione area verde in Comune di San Vendemiano per moduli medi annui complessivi 000041 pari a mc 1300 o litrisec 0041 Concessionario EcorNaturaSigrave spa sede Verona (VR) - Pratica n 5630 173 [Acque]


n 368 del 28 settembre 2018 Affidamento incarico e impegno di spesa per la progettazione definitiva-esecutiva e la direzione dei lavori di riqualificazione degli impianti di climatizzazione estiva della sede regionale di Padova Corso Milano n 20 Importo affidamento Euro 1600000 CIG ZCC24F7BC0 175 [Consulenze e incarichi professionali] n 425 del 05 novembre 2018 Lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del fiume Brenta nel tratto compreso tra limmissione della Roggia Contarina ed il Ponte della SP n 10 in Comune di Campo San Martino Secondo Lotto Funzionale Soggetto Attuatore Unitagrave Organizzativa Genio Civile di Padova Codice progetto PAR FSC VE20P023 - Importo Euro 90000000 CUP H51H13000680001 Pagamento occupazione temporanea Ex art 20 comma 7 - 8 e art 26 del DPR 8 giugno 2001 n 327 Rideterminazione beneficiario 177 [Difesa del suolo]


n 484 del 06 novembre 2018 Concessione di derivazione dacqua moduli medi 000057 da falda sotterranea in Comune di GAMBELLARA (VI) per uso Irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n872CH 178 [Acque] n 485 del 06 novembre 2018 Concessione di derivazione dacqua moduli medi 000032 da falda sotterranea in Comune di MONTEBELLO VICENTINO (VI) per uso Industriale ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n882CH 179 [Acque]

n 486 del 06 novembre 2018 Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 000090 da falda sotterranea in Comune di SCHIAVON (VI) per uso Igienico e assimilato ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n890TE 180 [Acque] n 487 del 06 novembre 2018 Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 020 da falda sotterranea in Comune di MONTEBELLO VICENTINO (VI) per uso irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n880CH 181 [Acque] n 488 del 06 novembre 2018 Concessione di derivazione dacqua moduli medi 000900 da falda sotterranea in Comune di SOSSANO (VI) per uso Industriale Richiedente KINGS SPA Unipersonale CF n 01185670195 Partita IVA n 02134260302 con sede in SOSSANO Pratica n534BA 182 [Acque] n 489 del 06 novembre 2018 Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 000120 da falda sotterranea in Comune di SAREGO (VI) per uso Irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n1885AG 183 [Acque] n 490 del 06 novembre 2018 Concessione di derivazione dacqua moduli medi 000120 da falda sotterranea in Comune di MONTEBELLO VICENTINO (VI) per uso Irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n869CH 184 [Acque] n 491 del 06 novembre 2018 Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 00025 da falda sotterranea in Comune di SCHIAVON (VI) per uso Irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n966TE 185 [Acque] n 492 del 06 novembre 2018 Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 001700 da falda sotterranea in Comune di MONTEGALDELLA (VI) per uso Industriale ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n552BA 186 [Acque] n 493 del 07 novembre 2018 PAR FSC ( ex FAS 20072013) Asse prioritario 2- Difesa del Suolo Linea di intervento 21 Intervento di Realizzazione di unopera di invaso sul F Bacchiglione a monte di Viale Diaz nei comuni di Vicenza e Caldogno ( VE2AP066) CUP H33B1100035003 Importo complessivo di progetto Euro 1650000000 Affidamento incarico di verifica e supporto alla validazione del progetto esecutivo Approvazione schema di convenzione CIG Z6A2471D7C 187 [Consulenze e incarichi professionali]


n 48 del 09 luglio 2018 Affidamento del servizio di espurgo dei pozzi neri il Giardino Botanico Litoraneo Sezione di Rovigo Unitagrave Organizzativa Forestale Ovest Ditta MANTOVANI ANDREA di CORBOLA RO Importo stimato di EURO 38500 IVA compresa CIG ZDA23A1B9B LR 392001 194 [Demanio e patrimonio] n 149 del 09 ottobre 2018 LR 24011992 n 6 Interventi per la prevenzione e lestinzione di incendi boschivi Affidamento della fornitura per servizio di riparazione motopompe revisione e ricambi allestimenti AIB Impegno di spesa a favore della Ditta Fulmix Sas di Trento CIG Z0B208D7EE 196 [Foreste ed economia montana] n 166 del 12 ottobre 2018 Approvazione perizia a consuntivo n 382014 del 03082016 Lavori di pronto intervento per ricostruzione e consolidamento di difese spondali e trasversali danneggiate nei Comuni di Schio e Santorso (VI) LR n 521978 art12 Decreto del Direttore della Sezione Difesa del Suolo n 458 del 05122014 Importo EUR 5200000 Capitolo 100696 199 [Foreste ed economia montana] n 167 del 12 ottobre 2018 Approvazione perizia a consuntivo n 392014 del 28102016 Lavori di pronto intervento per Ricostruzione opere spondali danneggiate in loc Rio Molini nel Comune di Velo dAstico (VI) LR n 521978 art12 Decreto del Direttore della Sezione Difesa del Suolo n 458 del 05122014 Importo EUR 4500000 Capitolo 100696 200 [Foreste ed economia montana] n 168 del 12 ottobre 2018 Approvazione perizia a consuntivo n 402014 del 28102016 Lavori di pronto intervento per Ricostruzione opere spondali danneggiate in loc Rio Narotti nel Comune di Velo dAstico (VI) LR n 521978 art12 Decreto del Direttore della Sezione Difesa del Suolo n 458 del 05122014 Importo EUR 3500000 Capitolo 100696 201 [Foreste ed economia montana] n 169 del 12 ottobre 2018 Approvazione perizia a consuntivo redatta in data 01022018 Pronto intervento per ripristino funzionalitagrave di opera di sistemazioni idraulico-forestale in localitagrave Prada in comune di S Zeno di Montagna (VR) LR n 521978 art12 Decreto del Direttore della Direzione Operativa n 234 del 01092017 Importo EUR 3500000 Capitolo 100696 202 [Foreste ed economia montana] n 170 del 12 ottobre 2018 Approvazione perizia a consuntivo redatta in data 22022018 Pronto intervento per ripristino funzionalitagrave di opera di sistemazioni idraulico-forestale in localitagrave Prada-Vallone in comune di Brenzone (VR) LR n 521978 art12 Decreto del Direttore della Direzione Operativa n 207 del 03082017 Importo EUR 4500000 Capitolo 100696 203 [Foreste ed economia montana]

n 171 del 12 ottobre 2018 Approvazione progetto esecutivo n 92017PD del 14122017 Sistemazioni idraulico-forestale intensive redatto dallUO Forestale Ovest LR 521978 DGR 3272017 LR 272003 Importo progetto EUR 15000000 Esecutore dei lavori Agenzia veneta per linnovazione nel settore primario Veneto Agricoltura 204 [Foreste ed economia montana] n 172 del 12 ottobre 2018 Approvazione progetto esecutivo n 172018VI del 24082018 Ripristino funzionalitagrave idraulica alvei tramite taglio della vegetazione in alveo con particolare riferimento al Torr Astico in tratte di competenza del Genio Civile di Vicenza redatto dallUO Forestale Ovest LR 521978 DGR 2922018 LR 272003 Importo progetto EUR 7000000 Esecutore dei lavori Agenzia veneta per linnovazione nel settore primario Veneto Agricoltura 206 [Foreste ed economia montana] n 195 del 23 ottobre 2018 Approvazione progetto esecutivo n 82017PD del 02102018 Manutenzione e ripristino funzionalitagrave idraulica nella rete idraulica secondaria redatto dallUO Forestale Ovest LR 521978 DGR 3272017 LR 272003 Importo progetto EUR 15000000 Esecutore dei lavori Agenzia veneta per linnovazione nel settore primario Veneto Agricoltura 208 [Foreste ed economia montana] n 200 del 30 ottobre 2018 LR 13091978 n 52 - PMPF art 22 Autorizzazione al pascolo caprino per lanno 2019 210 [Foreste ed economia montana]


n 28 del 07 novembre 2018 Superstrada Pedemontana Veneta (SPV) CUP H51B03000050009 Risoluzione interferenze sottoservizi con lavori del Lotto 3 tratta D ricomprese nei Comuni di Volpago del Montello Giavera del Montello Povegliano e Villorba Indizione conferenza dei servizi decisoria e sincrona ai sensi della Legge 2411990 come modificata dal DLgs n 127 del 30062016 211 [Trasporti e viabilitagrave] n 29 del 07 novembre 2018 Superstrada Pedemontana Veneta (SPV) CUP H51B03000050009 Risoluzione interferenze sottoservizi con lavori del Lotto 3 tratta G - viabilitagrave di collegamento VS011 VS012 VS013 - ricomprese nei comuni di Loria Volpago del Montello Montebelluna e Trevignano in provincia di Treviso Indizione conferenza dei servizi decisoria e sincrona ai sensi della Legge 2411990 come modificata dal DLgs n 127 del 30062016 216 [Trasporti e viabilitagrave]


n 120 del 19 settembre 2018 Acquisizione di un servizio di formazione Corso SQL della durata di 24 ore a favore del personale regionale della Direzione Bilancio e Ragioneria - Progetto Conti Pubblici Territoriali finanziato nellambito del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (FSC ex Fondi FAS) CUP H71I10000210007 - CIG Z4624F16EC 221 [Organizzazione amministrativa e personale regionale] n 125 del 27 settembre 2018 Progetto Conti Pubblici Territoriali finanziato nellambito del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (FSC ex Fondi FAS) CUP H71I10000210007 - CIG Z4624F16EC - Impegno e liquidazione di spesa per lacquisizione di un servizio di formazione Corso SQL della durata di 24 ore a favore del personale regionale della Direzione Bilancio e Ragioneria 224 [Organizzazione amministrativa e personale regionale]


n 20 del 23 ottobre 2018 Impegno e liquidazione delle spese relative alla missione dei componenti esterni della Delegazione trattante della Regione del Veneto nel negoziato con lo Stato per il conseguimento di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia Fatture n 0029586PO prot n 412291 del 10102018 n 0031194PO prot n 416849 del 12102018 e documentazione giustificativa CIG 696936451C 229 [Referendum]


n 89 del 02 novembre 2018 Progetto ASAP A Systemic Approach for Perpetrators finanziato dalla Commissione Europea Direzione Generale Giustizia e Consumatori nellambito del bando REC-RDAP-GBV-AG-2017 Prevent and combat gender-based violence and violence against children Grant Agreement n 810118 CUP H39F18000390006 Approvazione del Consortium Agreement - Accordo di Partenariato con i partner del progetto DGR n 1757 in data 07112017 232 [Programmi e progetti (comunitari nazionali e regionali)]


n 250 del 06 novembre 2018 Aggiornamento dellElenco regionale delle Ville Venete iscritte alla Carta dei Servizi con le richieste di iscrizione pervenute entro il 31 ottobre 2018 Dgr n 2390 del 4 agosto 2009 e Dgr n 1809 del 13 luglio 2010 Progetto Interregionale Valorizzazione turistica di un prodotto culturale le ville Legge 29 marzo 2001 n 135 264 [Turismo]

DECRETI DEL DIRETTORE DELL AREA CAPITALE UMANO CULTURA E PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA

n 36 del 08 novembre 2018 DGR 1216 del 01082017 - Gara a procedura aperta ai sensi del Dlgs n 502016 per laffidamento del servizio di attuazione dei piano esecutivi per la realizzazione dellObiettivo 14 (Miglioramento dellefficienza e della qualitagrave delle prestazioni del sistema della giustizia civile) del Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 20142020 Regione del Veneto Asse 4 CIG 71874397BA0 266 [Appalti]


n 502 del 06 novembre 2018 Fiera della Piccola e Media Editoria Piugrave libri piugrave liberi Roma 5-9 dicembre 2018 Approvazione dellelenco degli editori che verranno ospitati in moduli preallestiti posizionati allinterno dello spazio assegnato alla Regione del Veneto 267 [Mostre manifestazioni e convegni]


n 983 del 02 ottobre 2018 POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13032013 e 13042013 Asse I - Occupabilitagrave - Obiettivo Specifico 2 - Obiettivo Tematico 8 - Prioritagrave dinvestimento 8ii - Sottosettore 3B1F2 - DGR n 578 del 28042017 - SognaStudiaCrea - Persone e competenze al centro della trasformazione Giotto a bottega da Cimabue - Linea 1 Giovani - Decreto n 788 del 21072017 (Sportello II) Progetto cod 1085-1-578-2017 (MOVE 52902) a titolaritagrave UPA FORMAZIONE SRL (cod ente 1085 - CF 03391310285 - Anagrafica 00155364) - Sottosettore 3B1F2 - CUP H99D17001460009 Accertamento quota capitale e quota interessi ai sensi art 53 DLgs 1182011 e smi per restituzione di importi non dovuti Decadenza del finanziamento e conseguente previsione di disimpegno ai sensi art 42 comma 5 LR 392001 e art 56 comma 5 DLgs 1182011 e smi Registrazione delle correlate minori entrate 271 [Formazione professionale e lavoro] n 984 del 02 ottobre 2018 POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13032013 e 13042013 Asse I - Occupabilitagrave - Obiettivo Specifico 2 - Obiettivo Tematico 8 - Prioritagrave dinvestimento 8ii - Sottosettore 3B1F2 - DGR n 578 del 28042017 - SognaStudiaCrea - Persone e competenze al centro della trasformazione Giotto a bottega da Cimabue - Linea 1 Giovani - Decreto n 866 del 09082017 (Sportello III) Progetto cod 1085-2-578-2017 (MOVE 52943) a titolaritagrave UPA FORMAZIONE SRL (cod ente 1085 - CF 03391310285 - Anagrafica 00155364) - Sottosettore 3B1F2 - CUP H39D17002040009 Accertamento quota capitale e quota interessi ai sensi art 53 DLgs 1182011 e smi per restituzione di importi non dovuti Decadenza del finanziamento e conseguente previsione di disimpegno ai sensi art 42 comma 5 LR 392001 e art 56 comma 5 DLgs 1182011 e smi Registrazione delle correlate minori entrate 273 [Formazione professionale e lavoro]

n 997 del 11 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto presentato da ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE (codice ente 51) Azioni di accompagnamento sviluppo e rafforzamento del sistema duale nellambito dellIstruzione e Formazione Professionale Accordo in Conferenza Stato Regioni del 24092015 Percorsi individuali di sperimentazione di apprendimento duale per studenti iscritti al secondo e al terzo anno dei percorsi triennali ordinari di istruzione e formazione professionale Dgr n 1760 del 02112016 DDR n 178 del 23032017 Progetto 51-1-1760-2016 275 [Formazione professionale e lavoro] n 998 del 11 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto 2120-4-2121-2015 presentato da UNIVERSITA CA FOSCARI (codice ente 2120) (codice MOVE 42823) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13042013 - 2B1I1 - DGR n 2121 del 30122015 Assegni di ricerca DDR n 88 del 07062016 277 [Formazione professionale e lavoro] n 999 del 11 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto 241-2-1866-2016 presentato da IRPEA - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI EDUCAZIONE ED ASSISTENZA (codice ente 241) (codice MOVE 51492) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE 13032013 e n 13042013 3B3I1 - DGR n 1866 del 25112016 Move 40 DDR n 179 del 23032017 279 [Formazione professionale e lavoro] n 1000 del 12 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto 223-1-1284-2016 presentato da Istituto di Programmazione e Organizzazione dello Sviluppo Territoriale - POSTER (codice ente 223) Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020 3B1F2 Codice MOVE 50807 DGR n 1284 del 09082016 DDR n 433 del 01122016 - Sportello 2 - anno 2016 281 [Formazione professionale e lavoro] n 1001 del 12 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto 2122-30-2121-2015 presentato da UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA (codice ente 2122) (codice MOVE 42807) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13042013 - 2B1I1 - DGR n 2121 del 30122015 Assegni di ricerca DDR n 88 del 07062016 283 [Formazione professionale e lavoro] n 1002 del 12 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto 2122-28-2121-2015 presentato da UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA (codice ente 2122) (codice MOVE 42809) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13042013 - 2B1I1 - DGR n 2121 del 30122015 Assegni di ricerca DDR n 88 del 07062016 285 [Formazione professionale e lavoro] n 1003 del 12 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto 2105-71-2121-2015 presentato da UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA (codice ente 2105) (codice MOVE 42870) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13042013 - 2B1I1 - DGR n 2121 del 30122015 Assegni di ricerca DDR n 88 del 07062016 287 [Formazione professionale e lavoro]

n 1004 del 12 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto 2105-40-2121-2015 presentato da UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA (codice ente 2105) (codice MOVE 42796) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13042013 - 2B1I1 - DGR n 2121 del 30122015 Assegni di ricerca DDR n 88 del 07062016 289 [Formazione professionale e lavoro] n 1005 del 12 ottobre 2018 Approvazione del rendiconto 2122-29-2121-2015 presentato da UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA (codice ente 2122) (codice MOVE 42808) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13042013 - 2B1I1 - DGR n 2121 del 30122015 Assegni di ricerca DDR n 88 del 07062016 291 [Formazione professionale e lavoro] n 1033 del 16 ottobre 2018 DGR 1396 del 2592018 Sottoscrizione del Protocollo dintesa tra la Regione del Veneto ed il Ministero dellIstruzione dellUniversitagrave e della Ricerca per lo sviluppo delle competenze degli alunni in materia di storia a cultura del Veneto Adozione di provvedimento conseguente e necessario relativo alla fornitura di servizi tecnici [DLgs 23062011 n 118 e smi (artt 56 e 57) LR 31032017 n 8 - LR 13042001 n 11 (art 138)] 293 [Formazione professionale e lavoro] n 1092 del 05 novembre 2018 Rettifiche e modifiche a qualifiche professionali in esito a percorsi di IeFP di cui alle DDDDRR n 8092018 e 8122018 in approvazione delle risultanze dei bandi DGR 8242018 DGR 7522018 e DGR 8222018 295 [Formazione professionale e lavoro] n 1093 del 05 novembre 2018 Nomina commissione di valutazione per il progetto esecutivo Modello TeSeO Veneto - Teatro Scuola e Occupazione Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo - Asse I Occupabilitagrave - DGR n 1037 del 17 luglio 2018 e Decreto n 1053 del 24 ottobre 2018 297 [Designazioni elezioni e nomine]


n 111 del 26 settembre 2018 Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia-Croazia Asse 5 Assistenza tecnica Accertamento dellentrata impegno di spesa e contestuale liquidazione a favore di due componenti del Comitato di Sorveglianza per il rimborso delle spese sostenute nel corso della trasferta a Venezia dei giorni 19 e 20 luglio 2018 per la partecipazione al quinto incontro del Comitato di Sorveglianza CUP H79B17000030007 299 [Programmi e progetti (comunitari nazionali e regionali)]


n 471 del 26 ottobre 2018 RD 17751933 ordinanza di ammissione ad istruttoria dellistanza presentata dal Gruppo Italiano Vini Spa per la ricerca e concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea per uso igienico sanitario (lavaggio bottiglie di una cantina lavaggio dei serbatoi dellimpianto di filtrazione e delle pavimentazioni di una cantina) ed igienico ed assimilati (antincendio ed igienico-sanitario) mediante pozzo esistente (fg 9 mappale 177) e realizzazione di un nuovo pozzo (fg 9 mappale 175) in Comune di Pastrengo (VR) Pratica N D1305 301 [Acque] n 472 del 26 ottobre 2018 RD n 17751933 ordinanza di ammissione ad istruttoria dellistanza presentata da Nuova Vallese di De Simone Carlo amp C Ss per la ricerca e concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea per uso irriguo mediante realizzazione di n 1 pozzo in Comune di Oppeano (VR) Loc Battocchia foglio 9 mappale n 530 Pratica N D12907 303 [Acque]

Sezione seconda


n 1616 del 06 novembre 2018 Variazione al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 ai sensi dellart 39 comma 10 DLgs 1182011 a seguito dellapprovazione della LR 372018 Seconda variazione generale al bilancio di previsione 2018-2020 della Regione del Veneto (provvedimento di variazione n BIL071) LEGGI REGIONALI 305 [Bilancio e contabilitagrave regionale] n 1617 del 06 novembre 2018 Variazione al bilancio finanziario gestionale 2018-2020 ai sensi dellart 9 comma 2-ter LR 392001 (provvedimento di variazione n BIL086) 328 [Bilancio e contabilitagrave regionale] n 1618 del 06 novembre 2018 Variazione al bilancio di previsione 2018-2020 e al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 ai sensi dellart 51 comma 2 DLgs 1182011 (provvedimento di variazione n BIL089) VINCOLATE 333 [Bilancio e contabilitagrave regionale] n 1619 del 06 novembre 2018 Variazione al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 ai sensi dellart 39 comma 10 DLgs 1182011 (Provvedimento di variazione n BIL090) 354 [Bilancio e contabilitagrave regionale]

n 1620 del 06 novembre 2018 Variazione al bilancio di previsione 2018-2020 e al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 ai sensi dellart 20 bis LR 392001 (Provvedimento di variazione n BIL091) FONDO RISCHI SPESE LEGALI 357 [Bilancio e contabilitagrave regionale] n 1621 del 06 novembre 2018 Variazione al bilancio di previsione 2018-2020 e al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 per lutilizzo della quota vincolata del risultato di amministrazione ai sensi dellart 42 del DLgs 1182011 e dellart 22 comma 3 LR 392001 (Provvedimento di variazione n BIL092) 363 [Bilancio e contabilitagrave regionale] n 1622 del 06 novembre 2018 Acquisizione una tantum del servizio di gestione amministrativa dei rimborsi della tassa automobilistica regionale 372 [Appalti] n 1623 del 06 novembre 2018 Autorizzazione allaccettazione della rinuncia al ricorso pendente avanti il TAR Veneto RG n 2822018 375 [Affari legali e contenzioso] n 1624 del 06 novembre 2018 Autorizzazione alla proposizione di ricorsi per ammissione di crediti vantati a vario titolo dallAmministrazione regionale nei confronti di societagrave e soggetti sottoposti a procedure concorsuali 376 [Affari legali e contenzioso] n 1625 del 06 novembre 2018 Autorizzazioni alla proposizione di cause eo costituzione in giudizio in ricorsi eo citazioni proposti avanti gli organi di Giustizia Amministrativa Ordinaria e Tributaria 377 [Affari legali e contenzioso] n 1626 del 06 novembre 2018 Non impugnazione del decreto decisorio n 4378 dell8102018 del Tribunale di Vicenza 378 [Affari legali e contenzioso] n 1629 del 06 novembre 2018 Autorizzazione alle richieste trasmesse sino alla data del 25102018 dallAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario per assunzioni eo affidamento di incarichi DGR n 2097 del 19 dicembre 2017 DGR n 1841 del 8 novembre 2011 e smi Legge regionale 18 marzo 2011 n 7 art 10 379 [Enti regionali o a partecipazione regionale] n 1632 del 06 novembre 2018 Accordo di Programma tra la Regione del Veneto e lUnione regionale delle Camere di Commercio del Veneto sottoscritto ai sensi dellart 15 L 2411990 relativo alla collaborazione per la gestione di iniziative comuni per favorire linnovazione il trasferimento di conoscenze linterazione dei saperi ed il loro utilizzo per lo sviluppo della competitivitagrave delle PMI a valere sulla Lr 92007 Approvazione dello schema di Accordo operativo 382 [Settore secondario]

n 1634 del 06 novembre 2018 DGR n 19672014 e DD n 229 del 30122014 Servizio Trasporto e accompagnamento - STACCO Finanziamento annualitagrave 2018-2019 389 [Trasporti e viabilitagrave] n 1639 del 06 novembre 2018 Piano di riparto dei contributi a favore degli archivi di ente locale e dichiarati di interesse locale Anno 2018 LR 5 settembre 1984 n 50 Norme in materia di musei biblioteche archivi di enti locali o di interesse locale DeliberazioneCR n 91 del 1892018 392 [Cultura e beni culturali] n 1640 del 06 novembre 2018 Piano di riparto dei contributi per le attivitagrave museali Anno 2018 LR 5 settembre 1984 n 50 Norme in materia di musei biblioteche archivi di enti locali o di interesse locale DeliberazioneCR n 93 del 2592018 396 [Cultura e beni culturali] n 1641 del 06 novembre 2018 Piano di riparto dei contributi per le biblioteche di ente locale e di interesse locale Anno 2018 LR 5 settembre 1984 n 50 Norme in materia di musei biblioteche archivi di enti locali o di interesse locale DeliberazioneCR n 94 del 2592018 405 [Cultura e beni culturali] n 1642 del 06 novembre 2018 Sostegno economico della Regione del Veneto alla candidatura della Cittagrave di Vicenza per lassegnazione del Campionato mondiale di ciclismo su strada del 2020 Concessione di un contributo al Comitato promotore per lassegnazione del Mondiale di ciclismo 2020 a Vicenza LR 29 dicembre 2017 n 45 art 8 412 [Sport e tempo libero] n 1643 del 06 novembre 2018 Conferimento dellincarico interinale di Direttore della Unitagrave Organizzativa Forestale Ovest 414 [Organizzazione amministrativa e personale regionale] n 1674 del 12 novembre 2018 Approvazione delle disposizioni operative e determinazione del tasso di riferimento per il calcolo dellequivalente sovvenzione lordo (ESL) del Fondo di rotazione per gli investimenti nel settore agroalimentare Lr 12 dicembre 2003 n 40 articolo 57 lr 17 giugno 2016 n 17 Revoca della Deliberazione di Giunta regionale 7 aprile 2016 n 399 416 [Agricoltura]

PARTE PRIMA



LEGGE REGIONALE 14 novembre 2018 n 39Modifiche della legge regionale 8 maggio 2009 n 12 Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio



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1 Dopo il comma 3 dellarticolo 33 della legge regionale 8 maggio 2009 n 12 sono aggiunti i seguenti commi

3 bis I consorzi di bonifica riscuotono annualmente i canoni di concessione demaniale dai titolari dei sottoservizi (reti dienergia elettrica gas telecomunicazioni e fognature) e di impianti di sostegno dei servizi fuori suolo quali reti elettrichedelle linee telefoniche di comunicazione elettronica di servizi digitali

3 ter I canoni di concessione demaniale per i titolari delle reti di cui al comma 3 bis sono fissati annualmente dalla Giuntaregionale in attuazione dellarticolo 83 della legge regionale 13 aprile 2001 n 11 e sulla base delle indicazioni fornitedallOsservatorio per il monitoraggio dellapplicazione dei nuovi canoni del demanio idrico istituito con deliberazione dellaGiunta regionale 24 giugno 2003 n 1895

2 Alla attuazione del presente articolo si provvede nellambito delle risorse umane strumentali e finanziarie disponibili alegislazione vigente e comunque senza nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio della Regione



1 Al comma 2 bis dellarticolo 39 della legge regionale 8 maggio 2009 n 12 le parole regionali o sono sostituite con leseguenti e delle riserve naturali regionali o di interesse locale noncheacute

2 Al fine di dare attuazione a quanto previsto al comma 1 del presente articolo la Giunta regionale egrave autorizzata a concedereun contributo ai Consorzi di bonifica interessati quantificato in complessivi euro 1000000

3 Agli oneri derivanti dallapplicazione del presente articolo quantificati in euro 1000000 per lesercizio 2018 si fa frontecon le risorse allocate nella Missione 09 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dellambiente Programma 02 Tutelavalorizzazione e recupero ambientale Titolo 1 Spese correnti del bilancio di previsione 2018-2020 la cui dotazione egraveaumentata di pari importo contestualmente le risorse afferenti al fondo di cui allarticolo 20 della legge regionale 29 novembre2001 n 39 allocate nella Missione 20 Fondi e accantonamenti Programma 03 Altri fondi Titolo 1 Spese correnti sonoridotte di euro 1000000 nellesercizio 2018

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Luca Zaia

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INDICE








- La proposta di legge egrave stata presentata al Consiglio regionale in data 18 aprile 2018 dove ha acquisito il n 344 del registro dei progetti di legge su iniziativa del Consigliere Finco

- Il progetto di legge egrave stato assegnato alla Seconda Commissione consiliare- La Seconda Commissione consiliare ha espresso parere sul progetto di legge in data 4 ottobre 2018- Il Consiglio regionale su relazione della Seconda Commissione consiliare relatore il Presidente della stessa consigliere Fran-

cesco Calzavara ha esaminato e approvato il progetto di legge con deliberazione legislativa 6 novembre 2018 n 40


- Relazione della Seconda Commissione consiliare relatore il Presidente della stessa consigliere Francesco Calzavara nel testo che segue

ldquoSignor Presidente colleghi consigliericome egrave noto in attuazione della legge regionale 13 aprile 2001 n 11 articolo 84 comma 3 bis da ultimo con deliberazione 23

febbraio 2016 n 173 la Giunta regionale ha dato continuitagrave allrsquoaffidamento in delegazione amministrativa ai Consorzi di Bonifica del Veneto delle funzioni di gestione e manutenzione dei beni del demanio idrico sulla rete idrografica minore e con deliberazione 5 gennaio 2018 n 8 la stessa Giunta ha disposto fra lrsquoaltro anche lrsquoaggiornamento annuale dei canoni per lrsquouso dei beni del de-manio idrico

Peraltro lrsquoesazione di tali canoni egrave stata talora contestata dagli operatori delle reti elettroniche che si sono avvalsi dellrsquoarticolo 93 del decreto legislativo 1deg agosto 2003 n 259 ldquoCodice delle comunicazioni elettronicherdquo che cosigrave dispone

ldquo1 Le Pubbliche Amministrazioni le Regioni le Province ed i Comuni non possono imporre per lrsquoimpianto di reti o per lrsquoeser-cizio dei servizi di comunicazione elettronica oneri o canoni che non siano stabiliti per leggerdquo

Tuttavia il successivo secondo comma dello stesso articolo 93 stabilisce cheldquo2 Gli operatori che forniscono reti di comunicazione elettronica hanno lrsquoobbligo di tenere indenne la Pubblica Amministrazione

lrsquoEnte locale ovvero lrsquoEnte proprietario o gestore dalle spese necessarie per le opere di sistemazione delle aree pubbliche specifica-mente coinvolte dagli interventi di installazione e manutenzione e di ripristinare a regola drsquoarte le aree medesime nei tempi stabiliti dallrsquoente locale Nessun altro onere finanziario reale o contributo puograve essere imposto in conseguenza dellrsquoesecuzione delle opere di cui al Codice o per lrsquoesercizio dei servizi di comunicazione elettronica fatta salva lrsquoapplicazione della tassa per lrsquooccupazione di spazi ed aree pubbliche di cui al capo II del decreto legislativo 15 novembre 1993 n 507 oppure del canone per lrsquooccupazione di spazi ed aree pubbliche di cui allrsquoarticolo 63 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n 446 e successive modificazioni calcolato secondo quanto previsto dal comma 2 lettere e) ed f) del medesimo articolo ovvero dellrsquoeventuale contributo una tantum per spese di costruzione delle gallerie di cui allrsquoarticolo 47 comma 4 del predetto decreto legislativo 15 novembre 1993 n 507 (comma in-terpretato dallrsquoarticolo 12 comma 3 dlgs n 33 del 2016)rdquo

A tal proposito va rilevato che i Consorzi di bonifica svolgono un ruolo fondamentale nel garantire condizioni di fruizione dei canali delle opere irrigue delle linee di servizi delle infrastrutture e delle apparecchiature di ogni sorta comprese quelle telefo-niche e di trasmissione dati eseguendo opere di bonifica per la sicurezza idraulica e provvedendo alla manutenzione e allrsquoesercizio di tutte le opere di bonifica e di irrigazione I Consorzi sono tenuti quindi a ripartire il carico delle spese per la gestione e manu-tenzione del sistema idraulico non coperte da contributi regionali o da altre voci drsquoentrata tra i titolari di concessioni demaniali e consortili Occorre inoltre precisare che- attualmente ogni domanda di attraversamento o parallelismo del demanio idrico con linee elettriche telefoniche e simili viene

corrisposta tramite il rilascio di apposita concessione da parte dei Consorzi di bonifica- negli alvei demaniali e nelle superfici di insistenza delle opere in cura ai Consorzi stessi sono disseminati svariati ponti attra-

versamenti e parallelismi di utenza che si avvantaggiano direttamente delle suddette attivitagrave consortili di manutenzione pulizia difesa idraulica ecc

- gli attraversamenti e parallelismi con linee elettriche telefoniche e simili generano sempre e comunque un notevole aggravio per la manutenzione e maggiori oneri per la sorveglianzaEgrave necessario quindi stabilire con apposita norma regionale che lrsquoinstallazione di reti per lrsquoesercizio dei servizi di comunica-

zione elettronica presso le strutture e impianti dei canali e delle opere di bonifica e di irrigazione comportando un aggravio di


costi nelle realizzazione delle opere di presidio e di manutenzione dei beni del demanio idrico sulla rete idrografica minore impone lrsquoobbligo per il titolare della rete di rimborsare i maggiori oneri annuali sostenuti dai consorzi di bonifica sotto la forma del canone di concessione demaniale

Con lrsquooccasione per equitagrave di trattamento egrave necessario inserire lrsquoobbligatorietagrave della corresponsione di tali canoni anche ai titolari dei sottoservizi (reti di energia elettrica gas telecomunicazioni e fognature) e di impianti a sostegno di servizi fuori suolo (reti elettriche delle linee telefoniche di servizi digitali ecc) utilizzatori degli stessi beni demaniali

Per tale motivo si propone lrsquointegrazione dellrsquoarticolo 33 della legge regionale 8 maggio 2009 n 12 ldquoNuove norme per la boni-fica e la tutela del territoriordquo aggiungendo i commi 3 bis e 3 ter cosigrave come riportati nellrsquoarticolo 1 della presente proposta di legge regionale

Sulla proposta di legge la Seconda Commissione consiliare nella seduta del 4 ottobre 2018 ha espresso allrsquounanimitagrave (presenti e rappresentati il presidente Calzavara e i consiglieri Michieletto e Rizzotto del Gruppo consiliare Zaia Presidente il consigliere Montagnoli - con delega del consigliere Gidoni - del Gruppo consiliare Liga Veneta-Lega Nord il consigliere Giorgetti del Gruppo consiliare Forza Italia - Alleanza per il Veneto i consiglieri Zanoni e Fracasso del Gruppo consiliare Partito Democratico il consi-gliere Brusco del Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle ed il consigliere Barison del Gruppo consiliare Fratelli drsquoItalia - Movimento per la cultura rurale) parere favorevole alla sua approvazione da parte del Consiglio regionalerdquo


Nota allrsquoarticolo 1- Il testo dellrsquoart 33 della legge regionale n 122009 come modificato dalla presente legge egrave il seguenteldquoArt 33 - Programma di manutenzione delle opere pubbliche di bonifica e di irrigazione 1 I consorzi di bonifica predispongono entro centottanta giorni dallrsquoentrata in vigore della presente legge un programma plu-

riennale di attivitagrave recante gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere pubbliche di bonifica e irrigazione avente validitagrave pari alla durata del mandato del consiglio di amministrazione

2 I consorzi di bonifica destinano una quota minima non inferiore al quarantacinque per cento delle entrate derivanti dalla contribuenza consortile alle attivitagrave di manutenzione ordinaria e straordinaria previste dal programma di cui al comma 1

3 Nellrsquoambito della relazione sullrsquoattivitagrave di cui allrsquoarticolo 8 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 e successive modi-ficazioni i consorzi di bonifica rendono conto sullo stato di manutenzione delle opere pubbliche di bonifica e irrigazione mediante relazione a firma del direttore del consorzio gli uffici del genio civile regionale competenti per territorio procedono alle verifiche conseguenti

3 bis I consorzi di bonifica riscuotono annualmente i canoni di concessione demaniale dai titolari dei sottoservizi (reti di energia elettrica gas telecomunicazioni e fognature) e di impianti di sostegno dei servizi fuori suolo quali reti elettriche delle linee telefoniche di comunicazione elettronica di servizi digitali

3 ter I canoni di concessione demaniale per i titolari delle reti di cui al comma 3 bis sono fissati annualmente dalla Giunta regionale in attuazione dellrsquoarticolo 83 della legge regionale 13 aprile 2001 n 11 e sulla base delle indicazioni fornite dallrsquoOs-servatorio per il monitoraggio dellrsquoapplicazione dei nuovi canoni del demanio idrico istituito con deliberazione della Giunta regionale 24 giugno 2003 n 1895rdquo

Nota allrsquoarticolo 2- Il testo dellrsquoart 39 della legge regionale n 122009 come modificato dalla presente legge egrave il seguenteldquoArt 39 - Concorso della Regione nella contribuenza corrisposta ai consorzi di bonifica 1 La Regione si sostituisce ai proprietari di uno o piugrave immobili censiti al catasto urbano consortile tenuti al pagamento di un

contributo pari o inferiore al limite di esenzione fissato annualmente dalla Giunta regionale sulla base delle relative disponibilitagrave finanziarie recate dal bilancio regionale

2 La Giunta regionale concede ai consorzi di bonifica un finanziamento annuale determinato nella misura della minore con-tribuzione consortile conseguente allrsquoapplicazione del comma 1

2 bis In ragione della tutela assoluta dellrsquoambiente riconosciuta dalla normativa di settore alle zone di riserva integrale di cui allrsquoarticolo 13 della legge regionale 16 agosto 1984 n 40 ldquoNuove norme per la istituzione di parchi e riserve naturali regionalirdquo come individuate nei piani ambientali dei parchi e delle riserve naturali regionali o di interesse locale noncheacute nelle leggi istitutive delle relative aree naturali protette la Regione si sostituisce ai proprietari degli immobili situati in tali zone tenuti al pagamento degli oneri contributivi consortili

2 ter I consorzi di bonifica interessati individuano gli immobili di cui al comma 2 bis dellrsquoarticolo 39 della legge regionale 8 maggio 2009 n 12 e quantificano lrsquoimporto del contributo consortile ai fini del relativo contributo regionale

3 I contribuenti di cui al comma 1 mantengono il diritto di elettorato attivo e passivo noncheacute lrsquoappartenenza alla fascia di rappresentanza di cui allrsquoarticolo 8rdquo


Direzione difesa del suolo



LEGGE REGIONALE 14 novembre 2018 n 40Societagrave regionale Infrastrutture Venete Srl per la gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione

interna



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Art 1Finalitagrave

1 La Regione del Veneto razionalizza e riorganizza il settore della gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazioneinterna anche allo scopo di conseguire la separazione tra funzioni di gestione delle infrastrutture e gestione dei serviziferroviari in coerenza con i principi espressi dalla Direttiva n 201234UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21novembre 2012 che istituisce uno spazio ferroviario europeo unico come attuata dal decreto legislativo 15 luglio 2015 n 112

Art 2Modello organizzativo

1 Per le finalitagrave di cui allarticolo 1 la Giunta regionale egrave autorizzata ad acquisire lintera partecipazione della societagraveFerroviaria Servizi srl detenuta dalla societagrave a partecipazione totalitaria regionale Sistemi Territoriali SpA con contestualeridenominazione della societagrave Ferroviaria Servizi Srl in Infrastrutture Venete Srl

2 La societagrave Infrastrutture Venete Srl agisce in regime di in house providing in conformitagrave alla disciplina di cui aldecreto legislativo 19 agosto 2016 n 175 Testo unico in materia di societagrave a partecipazione pubblica

3 I componenti lorgano di amministrazione e di controllo della societagrave Infrastrutture Venete Srl individuati inconformitagrave allarticolo 11 del decreto legislativo 19 agosto 2016 n 175 sono nominati secondo le procedure e le modalitagraveindicate dalla legge regionale 22 luglio 1997 n 27 Procedure per la nomina e designazione a pubblici incarichi di competenzaregionale e disciplina della durata degli organi

Art 3Competenze della societagrave Infrastrutture Venete Srl

1 La societagrave Infrastrutture Venete Srl provvede alla gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione internacomprensive di tutti gli immobili gli accessori e le relative pertinenze di proprietagrave della Regione del Veneto noncheacute allamanutenzione delle stesse

2 La societagrave Infrastrutture Venete Srl provvede altresigrave

a) alla proposta del piano di bacino regionale del trasporto pubblico ferroviario locale e regionale per laadozione da parte della Giunta regionale e la approvazione da parte del Consiglio regionale secondo lefinalitagrave e gli obiettivi della programmazione regionale

b) alla progettazione dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale su ferrovia noncheacute allo sviluppo diiniziative orientate allintegrazione fra il trasporto ferroviario pubblico locale e regionale e le formecomplementari di mobilitagrave sostenibile

c) allelaborazione di soluzioni destinate ad ottimizzare lintegrazione intermodale


d) alla strutturazione del piano tariffario da sottoporre allapprovazione della Giunta regionale correlato allaprogrammazione e gestione delle risorse finanziarie ed includente agevolazioni tariffarie a favore diparticolari categorie di utenza

e) alla determinazione degli standard gestionali qualitativi tecnici ed economici

f) al monitoraggio della qualitagrave dei servizi attraverso lutilizzo di strumenti che favoriscano lacquisizionedei dati e delle informazioni utili

g) allaffidamento alla regolazione e al controllo dei servizi di trasporto pubblico ferroviario locale eregionale conformemente alla normativa nazionale e comunitaria

h) a tutte le attivitagrave specificate nello statuto della societagrave medesima in conformitagrave alla normativa vigente

Art 4Risorse strumentali e finanziarie

1 Fatto salvo quanto stabilito allarticolo 5 per effetto dellacquisizione di cui allarticolo 2 la societagrave Infrastrutture VeneteSrl

a) subentra nella titolaritagrave di tutti i beni mobili mobili registrati ed immobili relativi alla gestione delleinfrastrutture ferroviarie e di navigazione interna di proprietagrave della societagrave Sistemi Territoriali SpAnecessari allo svolgimento delle attivitagrave assegnate nei termini e con le prescrizioni indicati dal codice civile

b) subentra in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi in capo alla societagrave Sistemi Territoriali SpA riferitialle attivitagrave di cui allarticolo 3

c) riceve in possesso e gestisce tutti i beni mobili mobili registrati ed immobili appartenenti alla Regionedel Veneto e strumentali allattivitagrave di gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna comeindividuati dalla Giunta regionale con provvedimento ricognitivo da approvarsi entro novanta giorni dalladata di entrata in vigore della presente legge La Giunta regionale entro centottanta giorni dalla data dientrata in vigore della presente legge stabilisce le modalitagrave di gestione delle attivitagrave di cui allarticolo 3 eattesta il completamento degli adempimenti necessari alla piena operativitagrave della societagrave

d) subentra nei contratti in essere tra la Regione e i gestori del servizio ferroviario al momento delconseguimento della sua piena operativitagrave

2 La Regione del Veneto trasferisce in misura adeguata alla societagrave Infrastrutture Venete Srl le risorse finanziarienecessarie allo svolgimento delle attivitagrave di cui allarticolo 3

Art 5Norma transitoria

1 La societagrave Infrastrutture Venete Srl esercita le competenze di cui allarticolo 3 a decorrere dalla data del provvedimentodella Giunta regionale che attesta il completamento di tutti gli adempimenti necessari al conseguimento della piena operativitagravedella societagrave

2 Fino alla data del provvedimento di cui al comma 1 la societagrave Sistemi Territoriali SpA e la Regione del Venetocontinuano a svolgere le attivitagrave di rispettiva competenza

Art 6Norma finanziaria

1 Agli oneri di natura corrente derivanti dallapplicazione dellarticolo 4 comma 2 quantificati in euro 231000000 perlesercizio 2019 e in euro 462000000 per lesercizio 2020 si fa fronte con le risorse allocate nella Missione 10 Trasporti ediritto alla mobilitagrave Programma 03 Trasporto per vie dacqua Titolo 1 Spese correnti del bilancio di previsione


2018-2020 mediante contestuale riduzione delle risorse afferenti allarticolo 69 della legge regionale 22 febbraio 1999 n 7Provvedimento generale di rifinanziamento e di modifica di leggi regionali per la formazione del bilancio annuale epluriennale della regione (legge finanziaria 1999)

Art 7Entrata in vigore

1 La presente legge entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione

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Luca Zaia

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INDICE

Art 1 - Finalitagrave

Art 2 - Modello organizzativo

Art 3 - Competenze della societagrave Infrastrutture Venete Srl

Art 4 - Risorse strumentali e finanziarie

Art 5 - Norma transitoria

Art 6 - Norma finanziaria

Art 7 - Entrata in vigore






- La Giunta regionale su proposta dellrsquoAssessore Elisa De Berti ha adottato il disegno di legge con deliberazione 25 settembre 2018 n 38ddl

- Il disegno di legge egrave stato presentato al Consiglio regionale in data 27092018 dove ha acquisito il n 399 del registro dei pro-getti di legge

- Il progetto di legge egrave stato assegnato alla Prima Commissione consiliare- La Prima Commissione consiliare ha espresso parere sul progetto di legge in data 29 ottobre 2018- Il Consiglio regionale su relazione della Prima Commissione consiliare relatore il Presidente della stessa consigliere Ales-

sandro Montagnoli e su relazione di minoranza della Prima commissione consiliare relatore il consigliere Stefano Fracasso ha esaminato e approvato il progetto di legge con deliberazione legislativa 6 novembre 2018 n 41


- Relazione della Prima Commissione consiliare relatore il Presidente della stessa consigliere Alessandro Montagnoli nel testo che segue

ldquoSignor Presidente colleghi consigliericon la presente proposta di legge la Regione del Veneto intende razionalizzare e riorganizzare il settore della gestione delle

infrastrutture ferroviarie e delle infrastrutture di navigazione interna anche realizzando la necessaria separazione tra la gestione del servizio ferroviario e la gestione dellrsquoinfrastruttura ferroviaria richiesta dal decreto legislativo 15 luglio 2015 n 112 ldquoAttuazione della direttiva 201234UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012 che istituisce uno spazio ferroviario unico (Rifusione)rdquo

Per il raggiungimento degli scopi di razionalizzazione e riorganizzazione la Regione del Veneto intende avvalersi di una societagrave in house quale proprio strumento operativo provvedendo allrsquoacquisizione dellrsquointera partecipazione di societagrave Ferroviaria Servizi Srl giagrave detenuta dalla societagrave regionale Sistemi Territoriali SpA ridenominandola ldquoInfrastrutture Venete Srlrdquo Lrsquooperazione non daragrave luogo a costi aggiuntivi realizzandosi attraverso una scissione dellrsquoattivitagrave in seno a Sistemi Territoriali Inoltre nel 2015 tale societagrave aveva presentato allrsquoAgenzia delle Entrate del Veneto istanza di interpello con esito positivo per la non assoggettabilitagrave ad IVA del corrispettivo dei contratti di servizio destinati al trasporto ferroviario nellrsquoipotesi di costituzione di un soggetto giuridico cui vengano demandate le funzioni di cui al presente disegno di legge Lrsquoeffetto di tale interpello da aggiornare risulta pari al 10 del valore dei contratti di servizio ferroviari

ldquoInfrastrutture Venete Srlrdquo provvederagrave pertanto alla gestione delle infrastrutture ferroviarie e di navigazione interna suben-trando alla Regione nella realizzazione degli obiettivi della politica di trasporto ferroviario e nei contratti in essere con particolare riferimento alle proposte per il piano di bacino regionale alle soluzioni intermodali al piano tariffario agli standard gestionali qualitativi tecnici ed economici al monitoraggio noncheacute nelle attivitagrave necessarie per lrsquoaffidamento la regolazione e il controllo del servizio di trasporto pubblico ferroviario locale e regionale

Lrsquoarticolo 1 della proposta di legge stabilisce le finalitagrave del provvedimento sopra richiamateAllrsquoarticolo 2 si prefigura il modello organizzativo individuato in una societagrave in house providing sottoposta alla disciplina del

decreto legislativo 19 agosto 2016 n 175 La nomina dellrsquoorgano di amministrazione e di controllo della neoacquisita societagrave egrave riservata alla Giunta regionale secondo le modalitagrave indicate dalla legge regionale 22 luglio 1997 n 27 ldquoProcedure per la nomina e designazione a pubblici incarichi di competenza regionale e disciplina della durata degli organirdquo

Lrsquoarticolo 3 definisce le competenze riservate ad Infrastrutture Venete Srl con unrsquoelencazione indicativa ma non esaustiva potendo la societagrave esercitare altresigrave le attivitagrave specificate nel proprio statuto fatti salvi i limiti e i vincoli di legge e alla sua natura di societagrave in house

Allrsquoarticolo 4 si individuano le risorse strumentali e finanziarie necessarie per lrsquoattivitagrave della Societagrave includendo tutti i beni mobili mobili registrati ed immobili sia di proprietagrave di Sistemi Territoriali SpA che della Regione con il limite dellrsquoinerenza alle attivitagrave assegnate Egrave altresigrave specificatamente previsto il subentro in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi in capo a Sistemi Territoriali SpA sempre con il limite dellrsquoinerenza delle competenze attribuite noncheacute il subentro nei contratti in essere tra la Regione e i gestori del servizio ferroviario al momento del conseguimento della piena operativitagrave di Infrastrutture Venete Srl A tal riguardo si stabilisce che entro 90 giorni dallrsquoentrata in vigore della presente legge la Giunta regionale provveda con provve-


dimento ricognitivo allrsquoindividuazione dei propri beni da assegnare alla societagrave Infrastrutture Venete Srl e che entro 180 giorni dallrsquoentrata in vigore la Giunta provveda a stabilire le modalitagrave di gestione delle attivitagrave ricomprese nella presente legge attestando il completamento degli adempimenti necessari alla piena operativitagrave della societagrave La Regione provvede poi al mero trasferimento delle risorse finanziarie necessarie allo svolgimento delle attivitagrave assegnate alla Societagrave con lrsquoarticolo 3

Allrsquoarticolo 5 si prevede con norma transitoria che fino allrsquoattestazione da parte della Giunta regionale del completamento di tutti gli adempimenti necessari al conseguimento della piena operativitagrave della Societagrave Sistemi Territoriali SpA e la Regione con-tinuano a svolgere le attivitagrave di rispettiva competenza

Allrsquoarticolo 6 egrave posta la copertura finanziaria di oneri quantificati in euro 2310000 per lrsquoesercizio 2019 e in euro 4620000 per lrsquoeser-cizio 2020 cui corrisponde una contestuale riduzione delle risorse afferente allrsquoarticolo 69 della legge regionale 71999

Lrsquoarticolo 7 prevede infine lrsquoentrata in vigore della legge il giorno successivo alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione

La Prima Commissione consiliare ha provveduto allrsquoillustrazione del progetto di legge n 399 nella seduta del 3 ottobre 2018 ed ha acquisito ai sensi dellrsquoarticolo 51 del Regolamento il parere della Seconda Commissione che si egrave espressa favorevolmente per le parti di competenza

Nelle sedute del 17 e del 24 ottobre 2018 sono stati auditi rispettivamente i vertici aziendali di Sistemi Territoriali Spa e le organizzazioni sindacali piugrave rappresentative

Nella seduta del 29 ottobre 2018 infine la Prima Commissione consiliare ha concluso i propri i lavori in ordine al progetto di legge oggi in esame approvandolo a maggioranza

Hanno espresso voto favorevole i rappresentanti dei gruppi consiliari Liga Veneta-Lega Nord Zaia Presidente Fratelli drsquoItalia-Movimento per la cultura rurale Forza Italia-Alleanza per il Veneto Si sono astenuti i rappresentanti dei gruppi consiliari Partito Democratico Alessandra Moretti Presidente Movimento 5 Stelle e la componente politica Liberi E Uguali del Gruppo Mistordquo

- Relazione di minoranza della Prima Commissione consiliare relatore il consigliere Stefano Fracasso nel testo che segue

ldquoSignor Presidente colleghi consiglierii temi fondamentali li ha giagrave anticipati il collega Montagnoli la direttiva dellrsquoUnione europea il recepimento da parte del nostro

Stato e la necessitagrave di separare il gestore della rete e gestore del servizio A questo si aggiunge il tema della non assoggettabilitagrave allrsquoIVA a dire il vero tema che abbiamo appreso era giagrave conosciuto dal 2015 e che egrave stato adesso riproposto con un nuovo interpello e gradiremmo anche sapere se crsquoegrave giagrave una risposta

Ma al di lagrave di questi temi che sono piugrave tecnici a noi preme sottolineare alcune questioni di prospettiva Percheacute dico questioni di prospettiva Percheacute non ci sfugge che questa che sembra una operazione tutta tecnica in realtagrave ha una valenza strategica nella gestione della mobilitagrave della nostra Regione Qui ci prepariamo a quella che potremmo chiamare unrsquoagenzia della mobilitagrave del Veneto anzi io aggiungerei unrsquoagenzia per la mobilitagrave sostenibile del Veneto visto che deve occuparsi della mobilitagrave su ferro ma in prospettiva della mobilitagrave su gomma e gli viene affidato anche il compito di predisporre il piano per il bacino regionale Questa societagrave egrave destinata a diventare con Veneto Strade con Veneto Acque e con poche altre societagrave regionali veramente uno snodo delle politiche di questa Regione

Egrave per questo che abbiamo ritenuto di presentare due emendamenti uno che riguarda la governance percheacute uno snodo di questo genere a nostro avviso non puograve vedere escluso il Consiglio da indicazioni che lo coinvolgano e una esplicitazione del fatto che in termini di programmazione la competenza egrave del Consiglio

Dopo le parole brevissime sugli emendamenti vorrei che lrsquoAssessore ci dicesse quali sono gli orizzonti di questa societagrave percheacute noi ci troveremo nel giro di qualche mese non so quale saragrave il tempo per renderla operativa ad avere una societagrave a cui viene tra-sferito il contratto di servizio di Trenitalia contratto ovviamente fondamentale per il servizio ferroviario locale del Veneto Quindi si troveragrave con due contratti di servizio quello che egrave in capo a Sistemi Territoriali e quello che egrave in capo oggi alla Regione che viene trasferito alla societagrave anche per avere il beneficio della non assoggettabilitagrave dallrsquoIVA

La domanda egrave se ha senso tenere due contratti di servizio separati Sappiamo che il miglioramento del servizio ferroviario regionale a partire dal cadenzamento drsquoorario allrsquointroduzione di regionali veloci a quello che egrave stato fatto anche in sede di con-trattazione con il Governo e con RFI con il contratto di programma vale a dire investimenti per lrsquoammodernamento della rete (elet-trificazione) tutto ciograve e io ci aggiungo anche quadruplicamento della Verona - Vicenza - Padova che a mio avviso egrave fondamentale per avere un assetto conclusivo richiede una regia unitaria e ingenti investimenti

Quindi la prima domanda egrave se ha senso mantenere in Veneto due contratti di servizio anche se hanno scadenze diverse in particolare quello di Trenitalia ha una scadenza molto molto lunga ma invece egrave quello di Sistemi Territoriali ha una scadenza relativamente corta e dallrsquoaltra parte se ha senso mantenere due gestioni separate dellrsquoinfrastruttura Percheacute la maggior parte dellrsquoinfrastruttura in Veneto egrave in gestione RFI una parte dellrsquoinfrastruttura e degli investimenti per il materiale rotabile egrave in capo a Sistemi Territoriali Durante le audizioni lrsquoamministratore che anche qui in Aula ci ha per esempio evidenziato la difficoltagrave a trovare delle motrici diesel percheacute proprio non ce ne sono se non datate e quindi affrontare questi investimenti significa avere una capacitagrave finanziaria di un certo ordine di grandezza Non dimentichiamoci che le norme di sicurezza sulle reti sono sempre piugrave stringenti dopo quello che egrave successo nellrsquoincidente di ormai due anni fa in Puglia e quindi ci sono anche ligrave degli adeguamenti che richiedono investimenti Nellrsquoinsieme crsquoegrave una valutazione rispetto a mantenere due contratti di servizio e una valutazione che va fatta rispetto alla necessitagrave di investimenti e di adeguamento sia del materiale che delle reti


Non da ultimo anche su questo ci attendiamo dallrsquoAssessore unrsquoinformativa sul passaggio con i rappresentanti dei lavoratori che doveva essere fatto successivamente allrsquoaudizione che abbiamo fatto e poi tutto il tema della navigazione sul quale io non mi dilungo ma immagino che il collega potragrave farlo meglio di me

Insomma a noi non sfugge che stiamo per approvare una legge che introduce in Veneto uno strumento strategico per la mobi-litagrave e quindi non abbiamo un pregiudizio negativo anzi su questo strumento purcheacute sia inserito in una visione altrettanto strate-gica dello sviluppo dellrsquoincremento del miglioramento della qualitagrave e della quantitagrave del servizio erogato e della sicurezza e anche dellrsquoammodernamento tecnologico dellrsquoinfrastruttura Se quello egrave lrsquoorizzonte allora capiamo meglio anche la scelta dello strumento che pur rispondendo alle necessitagrave della direttiva da una parte e anche di un certo ritorno economico dallrsquoaltro vorremmo che fosse messo al servizio della mobilitagrave sostenibile della regionerdquo


Nota allrsquoarticolo 2- Il testo dellrsquoart 11 del decreto legislativo n 1752016 egrave il seguenteldquoArt 11 Organi amministrativi e di controllo delle societagrave a controllo pubblico1 Salvi gli ulteriori requisiti previsti dallo statuto i componenti degli organi amministrativi e di controllo di societagrave a controllo

pubblico devono possedere i requisiti di onorabilitagrave professionalitagrave e autonomia stabiliti con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri su proposta del Ministro dellrsquoeconomia e delle finanze previa intesa in Conferenza unificata ai sensi dellrsquoarticolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997 n 281 Resta fermo quanto disposto dallrsquoarticolo 12 del decreto legislativo 8 aprile 2013 n 39 e dallrsquoarticolo 5 comma 9 del decreto-legge 6 luglio 2012 n 95 convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012 n 135

2 Lrsquoorgano amministrativo delle societagrave a controllo pubblico egrave costituito di norma da un amministratore unico3 Lrsquoassemblea della societagrave a controllo pubblico con delibera motivata con riguardo a specifiche ragioni di adeguatezza orga-

nizzativa e tenendo conto delle esigenze di contenimento dei costi puograve disporre che la societagrave sia amministrata da un consiglio di amministrazione composto da tre o cinque membri ovvero che sia adottato uno dei sistemi alternativi di amministrazione e con-trollo previsti dai paragrafi 5 e 6 della sezione VI-bis del capo V del titolo V del libro V del codice civile La delibera egrave trasmessa alla sezione della Corte dei conti competente ai sensi dellrsquoarticolo 5 comma 4 e alla struttura di cui allrsquoarticolo 15

4 Nella scelta degli amministratori delle societagrave a controllo pubblico le amministrazioni assicurano il rispetto del principio di equilibrio di genere almeno nella misura di un terzo da computare sul numero complessivo delle designazioni o nomine effettuate in corso drsquoanno Qualora la societagrave abbia un organo amministrativo collegiale lo statuto prevede che la scelta degli amministratori da eleggere sia effettuata nel rispetto dei criteri stabiliti dalla legge 12 luglio 2011 n 120

5 Quando la societagrave a controllo pubblico sia costituita in forma di societagrave a responsabilitagrave limitata non egrave consentito in deroga allrsquoarticolo 2475 terzo comma del codice civile prevedere che lrsquoamministrazione sia affidata disgiuntamente o congiuntamente a due o piugrave soci

6 Con decreto del Ministro dellrsquoeconomia e delle finanze previo parere delle Commissioni parlamentari competenti per le societagrave a controllo pubblico sono definiti indicatori dimensionali quantitativi e qualitativi al fine di individuare fino a cinque fasce per la classificazione delle suddette societagrave Per le societagrave controllate dalle regioni o dagli enti locali il decreto di cui al primo periodo egrave adottato previa intesa in Conferenza unificata ai sensi dellrsquoarticolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997 n 281 Per ciascuna fascia egrave determinato in proporzione il limite dei compensi massimi al quale gli organi di dette societagrave devono fare ri-ferimento secondo criteri oggettivi e trasparenti per la determinazione del trattamento economico annuo onnicomprensivo da corrispondere agli amministratori ai titolari e componenti degli organi di controllo ai dirigenti e ai dipendenti che non potragrave co-munque eccedere il limite massimo di euro 240000 annui al lordo dei contributi previdenziali e assistenziali e degli oneri fiscali a carico del beneficiario tenuto conto anche dei compensi corrisposti da altre pubbliche amministrazioni o da altre societagrave a controllo pubblico Le stesse societagrave verificano il rispetto del limite massimo del trattamento economico annuo onnicomprensivo dei propri amministratori e dipendenti fissato con il suddetto decreto Sono in ogni caso fatte salve le disposizioni legislative e regolamentari che prevedono limiti ai compensi inferiori a quelli previsti dal decreto di cui al presente comma Il decreto stabilisce altresigrave i criteri di determinazione della parte variabile della remunerazione commisurata ai risultati di bilancio raggiunti dalla societagrave nel corso dellrsquoesercizio precedente In caso di risultati negativi attribuibili alla responsabilitagrave dellrsquoamministratore la parte variabile non puograve essere corrisposta

7 Fino allrsquoemanazione del decreto di cui al comma 6 restano in vigore le disposizioni di cui allrsquoarticolo 4 comma 4 secondo periodo del decreto-legge 6 luglio 2012 n 95 convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012 n 135 e successive modi-ficazioni e al decreto del Ministro dellrsquoeconomia e delle finanze 24 dicembre 2013 n 166

8 Gli amministratori delle societagrave a controllo pubblico non possono essere dipendenti delle amministrazioni pubbliche con-trollanti o vigilanti Qualora siano dipendenti della societagrave controllante in virtugrave del principio di onnicomprensivitagrave della retribu-zione fatto salvo il diritto alla copertura assicurativa e al rimborso delle spese documentate nel rispetto del limite di spesa di cui al comma 6 essi hanno lrsquoobbligo di riversare i relativi compensi alla societagrave di appartenenza Dallrsquoapplicazione del presente comma non possono derivare aumenti della spesa complessiva per i compensi degli amministratori

9 Gli statuti delle societagrave a controllo pubblico prevedono altresigravea) lrsquoattribuzione da parte del consiglio di amministrazione di deleghe di gestione a un solo amministratore salva lrsquoattribuzione di

deleghe al presidente ove preventivamente autorizzata dallrsquoassemblea


b) lrsquoesclusione della carica di vicepresidente o la previsione che la carica stessa sia attribuita esclusivamente quale modalitagrave di individuazione del sostituto del presidente in caso di assenza o impedimento senza riconoscimento di compensi aggiuntivi

c) il divieto di corrispondere gettoni di presenza o premi di risultato deliberati dopo lo svolgimento dellrsquoattivitagrave e il divieto di corrispondere trattamenti di fine mandato ai componenti degli organi sociali

d) il divieto di istituire organi diversi da quelli previsti dalle norme generali in tema di societagrave10 Ersquo comunque fatto divieto di corrispondere ai dirigenti delle societagrave a controllo pubblico indennitagrave o trattamenti di fine

mandato diversi o ulteriori rispetto a quelli previsti dalla legge o dalla contrattazione collettiva ovvero di stipulare patti o accordi di non concorrenza anche ai sensi dellrsquoarticolo 2125 del codice civile

11 Nelle societagrave di cui amministrazioni pubbliche detengono il controllo indiretto non egrave consentito nominare nei consigli di amministrazione o di gestione amministratori della societagrave controllante a meno che siano attribuite ai medesimi deleghe gestio-nali a carattere continuativo ovvero che la nomina risponda allrsquoesigenza di rendere disponibili alla societagrave controllata particolari e comprovate competenze tecniche degli amministratori della societagrave controllante o di favorire lrsquoesercizio dellrsquoattivitagrave di direzione e coordinamento

12 Coloro che hanno un rapporto di lavoro con societagrave a controllo pubblico e che sono al tempo stesso componenti degli organi di amministrazione della societagrave con cui egrave instaurato il rapporto di lavoro sono collocati in aspettativa non retribuita e con sospen-sione della loro iscrizione ai competenti istituti di previdenza e di assistenza salvo che rinuncino ai compensi dovuti a qualunque titolo agli amministratori

13 Le societagrave a controllo pubblico limitano ai casi previsti dalla legge la costituzione di comitati con funzioni consultive o di proposta Per il caso di loro costituzione non puograve comunque essere riconosciuta ai componenti di tali comitati alcuna remunera-zione complessivamente superiore al 30 per cento del compenso deliberato per la carica di componente dellrsquoorgano amministrativo e comunque proporzionata alla qualificazione professionale e allrsquoentitagrave dellrsquoimpegno richiesto

14 Restano ferme le disposizioni in materia di inconferibilitagrave e incompatibilitagrave di incarichi di cui al decreto legislativo 8 aprile 2013 n 39

15 Agli organi di amministrazione e controllo delle societagrave in house si applica il decreto-legge 16 maggio 1994 n 293 con-vertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 1994 n 444

16 Nelle societagrave a partecipazione pubblica ma non a controllo pubblico lrsquoamministrazione pubblica che sia titolare di una partecipazione pubblica superiore al dieci per cento del capitale propone agli organi societari lrsquointroduzione di misure analoghe a quelle di cui ai commi 6 e 10rdquo


Direzione infrastrutture trasporti e logistica Direzione partecipazioni societarie ed enti regionali



LEGGE REGIONALE 14 novembre 2018 n 41Modifiche della legge regionale 8 maggio 1980 n 43 Contributi a favore delle Sezioni regionali dellANCI e

dellUPI noncheacute della Federazione regionale dellAICCE e della Delegazione regionale dellUNCEM



p r o m u l g a


Art 1Modifica del titolo della legge regionale 8 maggio 1980 n 43

1 Al titolo della legge regionale 8 maggio 1980 n 43 dopo le parole regionale dellUNCEM sono aggiunte le seguentiparole e della associazione regionale dellANPCI


1 Al comma 1 dellarticolo 1 della legge regionale 8 maggio 1980 n 43 dopo le parole delegazione regionaledellUNCEM sono aggiunte le seguenti parole e della associazione regionale dellANPCI



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Luca Zaia

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INDICE

Art 1 - Modifica del titolo della legge regionale 8 maggio 1980 n 43

Art 2 - Modifica dellarticolo 1 della legge regionale 8 maggio 1980 n 43







- La proposta di legge egrave stata presentata al Consiglio regionale in data 20 luglio 2018 dove ha acquisito il n 377 del registro dei progetti di legge su iniziativa dei Consiglieri Gidoni Fabiano Barbisan Boron Finco Rizzotto Semenzato e Villanova

- Il progetto di legge egrave stato assegnato alla Prima Commissione consiliare- La Prima Commissione consiliare ha espresso parere sul progetto di legge in data 10 ottobre 2018- Il Consiglio regionale su relazione della Prima Commissione consiliare relatore il consigliere Maurizio Colman ha esaminato

e approvato il progetto di legge con deliberazione legislativa 6 novembre 2018 n 42


- Relazione della Prima Commissione consiliare relatore il consigliere Maurizio Colman nel testo che segue

ldquoSignor Presidente colleghi consigliericon la presente proposta di legge si vogliono estendere le azioni previste della legge regionale 8 maggio 1980 n 43 ldquoContributi

a favore delle sezioni regionali dellrsquoANCI e dellrsquoUPI noncheacute della federazione regionale dellrsquoAICCE e della delegazione regionale dellrsquoUNCEMrdquo anche allrsquoANPCI Associazione Nazionale Piccoli Comuni drsquoItalia Ciograve anche in coerenza con la recente legge re-gionale 312017 istitutiva del CAL Consiglio delle Autonomie Locali che allrsquoarticolo 2 comma 2 lettera f) prevede lrsquoANPCI tra i suoi componenti di diritto

A tal proposito riportiamo di seguito alcune informazioni utili su tale associazione LrsquoANPCI egrave lrsquoassociazione che riunisce i Comuni pari o inferiori a 5000 abitanti Nella nostra Regione i Comuni aderenti sono allrsquoincirca un centinaio LrsquoANPCI nasce a difesa dei Piccoli Comuni raccogliendo e facendo propria anche lrsquoereditagrave culturale programmatica ed ideologica dellrsquoAssociazione delle Civiltagrave Comunali essa si prefigge principalmente i seguenti scopia) svolgere azione di promozione e tutela delle autonomie e delle risorse locali nellrsquoambito delle attuali suddivisioni amministra-

tiveb) rappresentare gli interessi dei Comuni associati dinanzi agli organi centrali dello Stato agli Organismi Comunitari al Comitato

delle Regioni e ad ogni altro organismo istituzionalec) promuovere lo studio dei problemi che interessano direttamente gli Enti Locali e proporre le soluzioni relative avanzando tem-

pestivamente e con determinazione agli organi responsabili richieste e proposte volte allo sviluppo di tutte le realtagrave comunali piugrave piccole ed al miglioramento della vita amministrativa degli Enti Locali

d) partecipare nei modi previsti dalla legge alla contrattazione collettiva di lavoro per il personale degli Entie) svolgere azione di informazione degli Enti associati attraverso la diffusione di notizie comunicati studi proposte ecc che

riguardino i medesimi e lrsquoattivitagrave dellrsquoASSOCIAZIONEf) promuovere e coordinare le relazioni internazionali e le attivitagrave di cooperazione allo sviluppo nello spirito di solidarietagrave fra i

governi localig) promuovere lo sviluppo economico e sociale e la competitivitagrave dei piccoli Comuni anche attraverso accordi collaborazioni e

partenariati con gli altri attori pubblici e privati localih) effettuare ogni attivitagrave connessa e funzionale agli scopi associativi anche a livello internazionale compresi studi ricerche

attivitagrave editoriali campagne ed eventi di comunicazione e sensibilizzazioneCon la presente proposta di legge pertanto si vuole consentire anche allrsquoANPCI di usufruire dei contributi giagrave previsti a favore

di altre associazioni di comuni e enti locali dalla legge n 43 del 1980La Prima Commissione consiliare nella seduta del 10 ottobre 2018 ha concluso i propri i lavori in ordine al progetto di legge

oggi in esame ne ha integrato il testo con una clausola di neutralitagrave finanziaria e lo ha approvato allrsquounanimitagraveHanno espresso voto favorevole i rappresentanti dei gruppi consiliari Liga Veneta-Lega Nord Zaia Presidente Fratelli drsquoItalia-

Movimento per la cultura rurale Forza Italia-Alleanza per il Veneto Alessandra Moretti Presidente Movimento 5 Stelle Centro destra Veneto-Autonomia e libertagrave Partito Democratico e Veneto Cuore Autonomordquo



Nota allrsquoarticolo 1Il titolo della legge regionale n 431980 come modificato dalla presente legge egrave il seguente

ldquoContributi a favore delle Sezioni regionali dellrsquoANCI e dellrsquoUPI noncheacute della Federazione regionale dellrsquoAICCE e della Dele-gazione regionale dellrsquoUNCEM e della associazione regionale dellrsquoANPCIrdquo

Nota allrsquoarticolo 2Il testo dellrsquoart 1 della legge regionale n 431980 come modificato dalla presente legge egrave il seguenteldquoArt 1 La Regione del Veneto in armonia con le indicazioni del proprio Statuto e al fine di potenziare lrsquoautonomia degli Enti locali

concede contribuzioni alle sezioni regionali dellrsquoANCI e dellrsquoUPI noncheacute alla Federazione regionale dellrsquoAICCE alla Delegazione regionale dellrsquoUNCEM e della associazione regionale dellrsquoANPCI

con le modalitagrave previste agli articoli successivirdquo


Direzione enti locali e servizi elettorali



LEGGE REGIONALE 14 novembre 2018 n 42Modifiche della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanza e di controllo sugli enti

amministrativi regionali e disposizioni di coordinamento



p r o m u l g a


Art 1Modifica al titolo e allarticolo 1 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanza e di

controllo sugli enti amministrativi regionali

1 Nel titolo della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 e al comma 1 dellarticolo 1 della medesima legge regionale laparola amministrativi egrave soppressa




Art 2Ambito di applicazione

1 Sono sottoposti alla presente legge in particolare i seguenti enti

a) lAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario

b) lEnte regionale Veneto Lavoro

c) listituto regionale per le Ville Venete (IRVV)

d) gli ESU-Aziende regionali per il diritto allo studio universitario

e) le Aziende territoriali per ledilizia residenziale (ATER)

f) lEnte parco regionale dei Colli Euganei lEnte parco naturale regionale Fiume Sile lEnte parcoregionale Delta del Po lEnte parco naturale regionale della Lessinia

g) lAgenzia veneta per i pagamenti in agricoltura (AVEPA)

h) i consorzi di bonifica di primo e secondo grado






1 La Giunta regionale in applicazione dellarticolo 2 comma 2 lettera e) della legge regionale 31 dicembre 2012 n 54Legge regionale per lordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionalestatutaria 17 aprile 2012 n 1 Statuto del Veneto esercita la vigilanza e il controllo sullattivitagrave sul funzionamento sulrispetto degli indirizzi e delle direttive regionali anche in materia di contenimento della spesa e di vincoli di finanza pubblicanoncheacute sulla coerenza con gli obiettivi della programmazione regionale degli enti di cui allarticolo 2

2 Gli enti di cui allarticolo 2 entro venti giorni dalla data di adozione trasmettono al direttore della struttura regionalecompetente nella materia in cui opera lente per il controllo preventivo i seguenti atti

a) gli statuti i regolamenti di organizzazione i regolamenti del personale le dotazioni organiche e relativemodificazioni

b) i programmi annuali e pluriennali di attivitagrave

c) i bilanci preventivi gli assestamenti di bilancio i rendiconti o bilanci consuntivi i regolamenti dicontabilitagrave corredati dai pareri del collegio dei revisori o del revisore unico

d) gli atti di acquisto e di alienazione di immobili

e) gli atti relativi alla partecipazione a enti o societagrave

f) gli atti vincolanti il patrimonio o il bilancio per piugrave di cinque anni

3 I consorzi di bonfica di primo e secondo grado di cui allarticolo 2 comma 1 lettera h) oltre a quanto previsto dalcomma 2 del presente articolo ed entro il medesimo termine trasmettono al direttore della struttura regionale competente iseguenti atti

a) i piani annuali di riparto dei Consorzi di bonifica contestualmente al bilancio di previsione

b) lindividuazione delle fasce di rappresentanza per lelezione dellAssemblea dei Consorzi di bonifica

4 Gli atti indicati ai commi 2 e 3 decorso il termine di trenta giorni dalla ricezione degli stessi da parte della strutturaregionale competente nella materia in cui opera lente senza che questa abbia comunicato le prescrizioni di cui al comma 6diventano efficaci

5 In caso di richiesta di chiarimenti il termine di cui al comma 4 egrave interrotto e riprende a decorrere dalla ricezione deichiarimenti richiesti lente egrave tenuto a fornire riscontro entro novanta giorni dalla richiesta decorsi i quali latto si intendenon approvato

6 Nellipotesi in cui allesito dellistruttoria il direttore della struttura regionale competente nella materia in cui operalente riscontri la non coerenza degli atti di cui ai commi 2 e 3 con gli indirizzi le direttive e gli obiettivi dellaprogrammazione regionale invia allente interessato una nota contenente le prescrizioni assegnando un termine adeguato perprovvedervi Latto deve essere ritrasmesso

7 Nellipotesi in cui lente ritrasmetta latto oggetto di osservazioni anche con eventuali controdeduzioni e il direttore dellastruttura regionale competente nella materia in cui opera lente non attivi entro trenta giorni dal ricevimento il procedimentodi cui allarticolo 9 latto diviene efficace

8 Per le finalitagrave di cui al comma 1 il direttore della struttura regionale competente nella materia in cui opera lente oveverifichi la non coerenza degli atti di cui ai commi 2 e 3 agli indirizzi alle direttive regionali o agli obiettivi dellaprogrammazione regionale oppure in caso di criticitagrave anche sollevate dal collegio dei revisori o dal revisore unico dellentepuograve chiedere alla struttura specializzata in materia di controllo sugli enti regionali e alla struttura regionale di riferimento perla questione oggetto di criticitagrave un parere di supporto

9 Gli atti diversi da quelli indicati ai commi 2 e 3 non sono soggetti a verifica delle strutture della Giunta regionale ediventano efficaci dalla data di adozione

10 La Giunta regionale nellesercizio della propria funzione di vigilanza e controllo puograve


a) invitare gli enti a produrre atti o documenti utili ad accertare la regolaritagrave e la funzionalitagrave dellazioneamministrativa anche in rapporto agli obiettivi della programmazione regionale

b) ordinare sopralluoghi ispezioni anche locali inchieste richiedere perizie e verifiche di cassa

c) formulare specifiche richieste al collegio dei revisori o al revisore unico dellente



1 Al comma 1 dellarticolo 8 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 le parole ai commi 1 e 2 dellarticolo 2 sonosostituite dalle seguenti al comma 1 dellarticolo 2



1 Al comma 1 dellarticolo 9 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 le parole ai commi 1 e 2 dellarticolo 2 sonosostituite dalle seguenti al comma 1 dellarticolo 2 e le parole il dirigente del Dipartimento per la funzione di controllosono sostituite dalle seguenti il direttore della struttura regionale competente nella materia in cui opera lente

Art 6Disposizioni di coordinamento

1 Al comma 1 dellarticolo 3 della legge regionale 28 novembre 2014 n 37 Istituzione dellAgenzia veneta perlinnovazione nel settore primario le parole e previa autorizzazione da parte della Giunta regionale sentita la competentecommissione consiliare sono soppresse

2 Alla lettera b) del comma 1 dellarticolo 4 della legge regionale 28 novembre 2014 n 37 le parole e ne approva ladotazione organica sono soppresse

3 La lettera c) del comma 1 dellarticolo 5 della legge regionale 28 novembre 2014 n 37 egrave sostituita dalla seguente

c) adotta la dotazione organica e le sue eventuali variazioni

4 Alla lettera f) del comma 1 dellarticolo 5 della legge regionale 28 novembre 2014 n 37 le parole previa autorizzazionedella Giunta regionale sono soppresse

5 Al comma 3 bis dellarticolo 13 della legge regionale 13 marzo 2009 n 3 le parole 31 gennaio sono sostituite dalleseguenti il mese di febbraio

6 Alle lettere a) e b) del comma 5 dellarticolo 15 della legge regionale 13 marzo 2009 n 3 Disposizioni in materia dioccupazione e mercato del lavoro la parola proporre egrave sostituita dalla seguente adottare e alle lettere d) ed e) la parolapredisporre egrave sostituita dalla seguente adottare

7 Larticolo 17 della legge regionale 13 marzo 2009 n 3 egrave sostituito dal seguente


1 La Giunta regionale esercita la vigilanza e il controllo sullente regionale Veneto Lavoro nei modi e nei termini stabilitidalla legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanza e di controllo sugli enti regionali


8 Larticolo 17 della legge regionale 7 aprile 1998 n 8 Norme per lattuazione del diritto allo studio universitario egravesostituito dal seguente


1 La Giunta regionale esercita la vigilanza e il controllo sulle Aziende nei modi e nei termini stabiliti dalla legge regionale18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanza e di controllo sugli enti regionali

9 Alla lettera g) del comma 6 dellarticolo 10 della legge regionale 3 novembre 2017 n 39 Norme in materia di ediliziaresidenziale pubblica le parole 31 marzo sono sostituite dalle seguenti mese di febbraio

10 Il comma 1 dellarticolo 18 della legge regionale 3 novembre 2017 n 39 egrave sostituto dal seguente

1 La Giunta regionale esercita la vigilanza e il controllo sulle ATER nei modi e nei termini stabiliti dalla legge regionale 18dicembre 1993 n 53

11 Al comma 5 dellarticolo 18 della legge regionale 3 novembre 2017 n 39 le parole a tal fine tutte le deliberazioni delconsiglio di amministrazione sono trasmesse alla Giunta regionale entro dieci giorni dalla loro adozione sono soppresse

12 Alla lettera c) del comma 1 dellarticolo 6 della legge regionale 9 novembre 2001 n 31 Istituzione dellAgenzia veneta peri pagamenti in agricoltura la parola predispone egrave sostituita dalla seguente adotta

13 Al comma 3 dellarticolo 38 della legge regionale 18 maggio 2009 n 12 Nuove norme per la bonifica e la tutela delterritorio le parole e approva le relative deliberazioni consortili contestualmente al bilancio di previsione per leserciziosuccessivo sono soppresse

Art 7Abrogazioni

1 Sono abrogati

a) gli articoli 3 4 5 6 e 13 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave divigilanza e di controllo sugli enti amministrativi regionali

b) il comma 7 dellarticolo 10 della legge regionale 3 novembre 2017 n 39 Norme in materia di ediliziaresidenziale pubblica

c) i commi 2 3 e 4 dellarticolo 18 della legge regionale 3 novembre 2017 n 39

d) la lettera b) del comma 1 dellarticolo 4 della legge regionale 9 novembre 2001 n 31 IstituzionedellAgenzia veneta per i pagamenti in agricoltura

e) il comma 4 dellarticolo 13 della legge regionale 8 maggio 2009 n 12 Nuove norme per la bonifica e latutela del territorio

f) il comma 1 dellarticolo 20 della legge regionale 30 gennaio 1990 n 12 Norme per listituzione delParco naturale regionale della Lessinia a decorrere dalla data di costituzione dei nuovi organi comedisciplinati dalla legge regionale 26 giugno 2018 n 23 Norme per la riorganizzazione e la razionalizzazionedei parchi regionali

Art 8Disposizioni transitorie

1 Ai procedimenti di controllo disciplinati dalla legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanzae di controllo sugli enti amministrativi regionali in corso alla data di entrata in vigore della presente legge e sino alla loroconclusione continuano ad applicarsi le disposizioni della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 e quelle previste dalleleggi istitutive degli enti soggetti a controllo nel testo vigente antecedente alle modifiche apportate dalla presente legge


2 I procedimenti di controllo disciplinati dalla legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 si applicano allEnte parco naturaleregionale della Lessinia a decorrere dalla data di costituzione dei nuovi organi come disciplinati dalla legge regionale 26giugno 2018 n 23 Norme per la riorganizzazione e la razionalizzazione dei parchi regionali



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Luca Zaia

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INDICE

Art 1 - Modifica al titolo e allarticolo 1 della legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 Disciplina delle attivitagrave di vigilanza edi controllo sugli enti amministrativi regionali





Art 6 - Disposizioni di coordinamento

Art 7 - Abrogazioni

Art 8 - Disposizioni transitorie







- La Giunta regionale su proposta del Vice Presidente Gianluca Forcolin ha adottato il disegno di legge con deliberazione 17 luglio 2018 n 20ddl

- Il disegno di legge egrave stato presentato al Consiglio regionale in data 19 luglio 2018 dove ha acquisito il n 374 del registro dei progetti di legge

- Il progetto di legge egrave stato assegnato alla Prima Commissione consiliare- La Prima Commissione consiliare ha espresso parere sul progetto di legge in data 10 ottobre 2018- Il Consiglio regionale su relazione della Prima Commissione consiliare relatrice la consigliera Sonia Brescacin e su relazione

di minoranza della Prima commissione consiliare relatore il consigliere Graziano Azzalin ha esaminato e approvato il progetto di legge con deliberazione legislativa 6 novembre 2018 n 43


- Relazione della Prima Commissione consiliare relatrice la consigliera Sonia Brescacin nel testo che segue

ldquoSignor Presidente colleghi consiglierila modifica proposta con lrsquoarticolo 1 egrave volta ad armonizzare la definizione dellrsquoambito di interesse della legge regionale 531993

con quella riportata nello statuto regionale allrsquoarticolo 60 per cui non piugrave ldquoEnti amministrativi regionalirdquo ma ldquoEnti regionalirdquoCon lrsquoarticolo 2 viene riformulato lrsquoarticolo 2 della legge regionale 531993 al fine di individuare con chiarezza gli enti regionali

sottoposti alla normativa regionale appena citataPer completezza si ricorda che il controllo sugli atti dellrsquoIstituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie (ente originaria-

mente sia pure in via transitoria solo nominato dalla legge regionale 531993 ma mai oggetto della sua applicazione) egrave assicurato nelle forme e con le modalitagrave disciplinate dallrsquoarticolo 23 dellrsquoldquoAccordo per la gestione dellrsquoIstituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie tra la Regione del Veneto la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia la Provincia autonoma di Trento e la Provincia autonoma di Bolzanordquo allegato alla legge regionale 18 marzo 2015 n 5 e pienamente efficace dopo lrsquoapprovazione delle rispettive leggi da parte degli enti cogerenti Si ricollega a quanto appena detto lrsquoabrogazione dellrsquoarticolo 13 della legge regionale 531993

Il sistema dei controlli sugli enti amministrativi regionali (o enti regionali come si esprime adesso lrsquoarticolo 60 dello Statuto del Veneto) cosigrave come disciplinato dalla legge regionale 18 dicembre 1993 n 53 ldquoDisciplina dellrsquoattivitagrave di vigilanza e di controllo sugli enti amministrativi regionalirdquo rappresenta un modello di controllo largamente superato

Con la modifica proposta con lrsquoarticolo 3 - che in conformitagrave alle buone pratiche in tema di tecnica legislativa accorpa in un unico articolo ciograve che si riferisce alla vigilanza ed al controllo - si propone pertanto un diverso modello basato sul controllo della conformitagrave di un limitato numero di atti generali con la programmazione regionale con conseguenze di carattere repressivo sugli organi dellrsquoente in caso di mancato rispetto di tale conformitagrave

Nel contempo si prevede una specifica attivitagrave di vigilanza della Giunta regionale in materia di contenimento della spesa e dei vincoli di finanza pubblica anche per rispondere alle sollecitazioni a piugrave riprese sollevate sul punto dalla Corte dei Conti-Sezione regionale di controllo per il Veneto

Nel dettaglio lrsquoarticolo prevede che la struttura regionale competente nella materia in cui opera lrsquoente svolga lrsquoattivitagrave di vigi-lanza e controllo e che in tale attivitagrave possa essere supportata nei casi maggiormente critici dalla struttura specializzata istituita dalla Giunta regionale e alla struttura regionale di riferimento per la questione oggetto di criticitagrave

Per quanto concerne la proposta presentata con lrsquoarticolo 4 il primo comma risulta essere una modifica di mero coordinamento formale del testo legislativo conseguente alla riformulazione dellrsquoarticolo 2 della legge regionale 531993

Con lrsquoarticolo 5 viene presentata una modifica di mero coordinamento formale del testo legislativo conseguente alla riformula-zione degli articoli 2 e 7 della regionale 531993 e di aggiornamento nominalistico

Con lrsquoarticolo 6 si procede ad armonizzare le norme istitutive degli Enti regionali alle nuove disposizioni del presente DDLLa proposta presentata allrsquoarticolo 7 prevede lrsquoabrogazione degli articoli 3 4 5 e 6 della legge regionale 531993 e consegue

alla differente configurazione dellrsquoattivitagrave di vigilanza e controllo in capo alla Giunta regionale mentre lrsquoabrogazione dellrsquoarticolo 13 della stessa normativa riguarda una norma ormai priva di qualsiasi efficacia precettiva

Lrsquoarticolo inoltre abroga gli articoli di due singole leggi istitutive di enti regionali per eliminare nei rispettivi testi nomativi i riferimenti al modello di controllo superato dalla presente novella normativa


Lrsquoarticolo 8 presenta una disposizione transitoria volta a regolare i procedimenti avviati ai sensi della legge regionale 531993 e non conclusi al momento dellrsquoentrata in vigore delle modifiche presentate nel presente disegno di legge

Lrsquoarticolo 9 precisa che la proposta di legge non prevede alcun maggior costo a carico del bilancio regionaleLa Prima Commissione consiliare nella seduta del 10 ottobre 2018 ha concluso i propri i lavori in ordine al progetto di legge

oggi in esame e lo ha approvato a maggioranzaHanno espresso voto favorevole i rappresentanti dei gruppi consiliari Liga Veneta-Lega Nord Zaia Presidente Fratelli drsquoItalia

- Movimento per la cultura rurale Forza Italia - Alleanza per il Veneto Siamo Veneto e Veneto Cuore Autonomo Si sono astenuti i rappresentanti dei gruppi consiliari Partito Democratico Movimento 5 Stelle Alessandra Moretti Presidente e la componente politica Liberi E Uguali del Gruppo Mistordquo

- Relazione di minoranza della Prima Commissione consiliare relatore il consigliere Graziano Azzalin nel testo che segue

ldquoSignor Presidente colleghi consiglieriin merito a questo provvedimento di armonizzazione cosigrave definito dobbiamo rifarci un porsquo alle norme precedenti ed iniziare

dallo Statuto pensando alle materie che riguardano gli Enti le aziende le agenzieLrsquoarticolo 60 dello Statuto il Consiglio comma 2 definisce gli indirizzi per lrsquoattivitagrave dei soggetti di cui al comma 1 e secondo

quanto stabilito dallrsquoarticolo 33 ne controlla lrsquoattuazione attraverso la competente Commissione consiliareLa Giunta regionale poi esercita la vigilanza di controllo sugli Enti e questa disposizione cosa ci dice Che le istituzioni di

Enti ed aziende ed agenzie avviene con legge regionale e quindi egrave in capo al Consiglio regionale La definizione degli indirizzi per lrsquoattivitagrave avviene sempre da parte del Consiglio regionale il controllo della loro attuazione avviene attraverso unrsquoarticolazione del Consiglio e cioegrave la Commissione consiliare

Lrsquoesercizio della funzione di vigilanza sugli organi e controllo sugli atti avviene da parte della GiuntaQuindi non siamo di fronte a un provvedimento di armonizzazione meramente formale percheacute lrsquoesercizio delle funzioni di

vigilanza e controllo presentano un profilo giuridico in cui opera la competenza e la responsabilitagrave dei Dirigenti cui compete lrsquoado-zione degli atti di gestione ma presenta altresigrave un profilo di responsabilitagrave politico ed istituzionale e questa non puograve che essere in capo alla Giunta regionale

Facciamo un passo indietro nel 2012 la legge regionale 54 si articolava in termini assolutamente coerenti con lo Statuto allrsquoar-ticolo 2 la Giunta regionale esercita le funzioni di vigilanza e di controllo noncheacute sugli Enti Agenzie Aziende etc Allrsquoarticolo 11 i Dirigenti supportano la Giunta regionale nellrsquoespletamento dellrsquoattivitagrave di vigilanza e controllo di cui allrsquoarticolo 2 ciograve avveniva in via mediata dalla Segreteria generale della programmazione al fine di evitare conflitti di competenza sia in senso positivo se piugrave strutture si ritengono competenti o in termini negativi se piugrave strutture rifiutano la competenza

Ora invece il progetto in esame stabilisce che da un lato egrave lrsquoEnte controllato che sceglie la struttura a cui mandare lrsquoatto il bilancio a chi lo mando hellip crsquoegrave una discrezionalitagrave Dallrsquoaltro la direzione per le partecipazioni societarie egrave quella addetta agli Enti alle societagrave e al controllo opera solo su richiesta di consulenza dalla struttura destinataria dellrsquoatto un parere di supporto che avviene a posteriori In altre parole lrsquoEnte si rivolge alle strutture che ritengono eventualmente di investire la Segreteria Generale e questo egrave alquanto contraddittorio a mio avviso

Le domande che formulo sono le seguenti cosa comporta tenere separate le funzioni con i relativi profili di discrezionalitagrave tecnica della dirigenza dalle responsabilitagrave politico-istituzionali della Giunta regionale quando sappiamo che primo da un lato lrsquoaccentuazione dei ruoli dirigenziali e riduzione di fatto del ruolo politico non puograve ritenersi una tranquilla a mio avviso sempli-ficazione che snellisce le procedure percheacute di snellimento in snellimento eliminiamo anche gli organi statutariamente previsti tra cui quello a cui noi siamo deputati dallrsquoaltro non si considera la relazione al giudizio di parifica che sul conto consuntivo 2017 parlava del rispetto dei vincoli degli enti dipendenti e la Corte dei Conti a questo riguardo lamentava una difficoltagrave ad acquisire i dati da parte dei diversi enti aziende e agenzie regionali soprattutto per poter verificare il rispetto del quadro dei vincoli posti in materia di spese per il personale percheacute egrave un porsquo questa la questione principale per il controllo della spesa

Come si concilia quindi questa nuova organizzazione con lrsquoesigenza di corrispondere nel tempo anche alle richieste della Corte dei Conti Sono problemi di diversa natura rispetto ai quali non abbiamo avuto una esauriente informativa o spiegazione in sede di Commissione vorrei che su questo ci si soffermasse di piugrave percheacute non egrave tanto un timore di venire espropriati ma lrsquoefficienza della macchina amministrativa va vista sotto diverse angolature e non solo nella separazione dei ruoli

Unrsquoultima considerazione Direi che distanziare maggiormente lrsquoattivitagrave degli enti dai controllori non credo si possa annoverare come una maggiore operativitagrave e un rafforzamento della trasparenza degli atti o una maggiore efficacia delle politiche delle parte-cipate spesso sappiamo che nelle partecipate abbiamo difficoltagrave se penso anche ai comuni rispetto allrsquoattivitagrave stessa partecipate di riferimento spesso abbiamo dei corpi separati Sono corpi separati che a volte invece di essere lrsquoelemento strumentale sono coloro i quali definiscono addirittura le politiche dellrsquoente Quindi egrave necessario un attenta valutazione politica

Siamo in tempi di autonomia possiamo dire che diventano piugrave autonomi forse questa parola tanto invocata vi fa perdere un porsquo la prospettiva di merito della questione percheacute saranno piugrave autonomi dalla politica di sicuro attenzione perograve ndashe vorrei ammonire tutti noi a partire dal sottoscritto- che in questo caso sarebbe deleterio se autonomia venisse interpretata (e non sarebbero casi infrequenti) che ognuno fa quello che gli parerdquo



Nota allrsquoarticolo 1- Il titolo e il testo dellrsquoart 1 della legge regionale n 531993 come modificato dalla presente legge egrave il seguente (Il testo tra

parentesi quadra egrave abrogatosoppresso)

ldquoDisciplina dellrsquoattivitagrave di vigilanza e di controllo sugli enti [amministrativi] regionalirdquoldquoArt 1 - Finalitagrave1 La presente legge disciplina la vigilanza e il controllo sugli enti [amministrativi] regionali al fine di assicurare la necessaria

omogeneitagraverdquo

Nota allrsquoarticolo 4- Il testo dellrsquoart 8 della legge regionale n 531993 come modificato dalla presente legge egrave il seguente ldquoArt 8 - Relazione sullrsquoattivitagrave1 Gli enti di cui al comma 1 dellrsquoarticolo 2 trasmettono alla Giunta regionale e al Consiglio regionale entro il mese di feb-

braio di ogni anno una relazione motivata e documentata sullrsquoattivitagrave svolta nellrsquoanno precedente nella quale in particolare devono essere raffrontati i risultati conseguiti con il programma di attivitagrave deliberato allrsquoinizio dellrsquoanno

1 bis Per i consorzi di bonifica di primo e secondo grado il termine di cui al comma 1 egrave stabilito per il mese di giugno di ogni annordquo

Nota allrsquoarticolo 5- Il testo dellrsquoart 9 della legge regionale n 531993 come modificato dalla presente legge egrave il seguente ldquoArt 9 - Controllo sostitutivo sugli atti1 Qualora uno degli enti di cui al comma 1 dellrsquoarticolo 2 ometta o ritardi senza giustificato motivo un atto obbligatorio il

direttore della struttura regionale competente nella materia in cui opera lrsquoente invia una diffida stabilendo un termine entro il quale lrsquoatto deve essere adottato

2 In caso di estrema urgenza o quando lrsquoatto non sia stato emanato nel termine fissato ai sensi del comma 1 la Giunta regio-nale nomina un Commissario ad actardquo

Note allrsquoarticolo 6- Il testo dellrsquoart 3 della legge regionale n 372014 come modificato dalla presente legge egrave il seguente (Il testo tra parentesi

quadra egrave abrogatosoppresso)ldquoArt 3 - Partecipazioni1 LrsquoAgenzia nellrsquoambito delle proprie competenze di cui allrsquoarticolo 2 comma 1 [e previa autorizzazione da parte della Giunta

regionale sentita la competente commissione consiliare] puograve partecipare ad associazioni temporanee di scopo a consorzi senza fini di lucro noncheacute costituire o partecipare a societagrave nel rispetto della vigente normativa comunitaria nazionale e regionalerdquo


ldquoArt 4 - Competenze della Giunta regionale1 La Giunta regionale sentita la competente commissione consiliare

a) determina gli indirizzi e impartisce le direttive a cui lrsquoAgenzia deve attenersi nello svolgimento delle proprie attivitagrave b) determina gli indirizzi in materia di organizzazione dellrsquoAgenzia [e ne approva la dotazione organica] c) impartisce le direttive necessarie per il contenimento della spesa d) determina gli indirizzi a cui lrsquoAgenzia deve attenersi per la partecipazione ad altri enti o per la costituzione di societagrave ai sensi

dellrsquoarticolo 3rdquo


ldquoArt 5 - Direttore1 Il direttore

a) egrave il rappresentante legale dellrsquoAgenzia b) approva i regolamenti in materia di organizzazione funzionamento contabilitagrave e personalec) adotta la dotazione organica e le sue eventuali variazionid) approva il bilancio preventivo e il rendiconto generale e) approva il programma triennale e il piano annuale di attivitagrave f) assume i provvedimenti dellrsquoAgenzia e[ previa autorizzazione della Giunta regionale] sottoscrive i contratti per lrsquoacquisto e

lrsquoalienazione di beni immobili per lrsquoaccensione di mutui e leasing immobiliari per lrsquoiscrizione e la cancellazione di ipoteche per lrsquoaccettazione di donazioni e legati disposti a favore dellrsquoAgenzia


g) predispone la relazione sullrsquoandamento della gestione dellrsquoAgenzia con particolare riferimento al raggiungimento degli obiettivi da presentare ogni sei mesi alla Giunta regionale

h) adotta ogni altro atto necessario al funzionamento dellrsquoAgenzia non riservato alle competenze dei dirigenti 2 Il direttore dellrsquoAgenzia egrave nominato dalla Giunta regionale tra persone in possesso di comprovata esperienza e competenza

che hanno ricoperto incarichi di responsabilitagrave amministrativa tecnica o gestionale in strutture pubbliche o private per la nomina si applica la legge regionale 22 luglio 1997 n 27 ldquoProcedure per la nomina e designazione a pubblici incarichi di competenza re-gionale e disciplina della durata degli organirdquo

3 Il rapporto di lavoro del direttore dellrsquoAgenzia egrave regolato da contratto di diritto privato di durata non superiore a cinque anni stipulato tra il soggetto interessato e il Presidente della Giunta regionale

4 Al direttore egrave attribuita unrsquoindennitagrave annua lorda stabilita dalla Giunta regionale in misura non superiore al trattamento economico corrisposto al direttore di area di cui allrsquoarticolo 15 comma 1 della legge regionale 31 dicembre 2012 n 54 ldquoLegge regionale per lrsquoordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012 n 1 ldquoStatuto del Venetordquo rdquo

5 Lrsquoincarico di direttore egrave incompatibile con cariche pubbliche elettive noncheacute con ogni altra attivitagrave di lavoro autonomo o subordinato e per i dipendenti pubblici determina il collocamento in aspettativa senza assegnirdquo

- Il testo dellrsquoart 13 della legge regionale n 32009 come modificato dalla presente legge egrave il seguente ldquoArt 13 - Funzioni dellrsquoente regionale Veneto Lavoro 1 Lrsquoente regionale Veneto Lavoro di cui allrsquoarticolo 8 comma 1 della legge regionale 16 dicembre 1998 n 31 ldquoNorme in ma-

teria di politiche attive del lavoro formazione e servizi allrsquoimpiego in attuazione del decreto legislativo 23 dicembre 1997 n 469rdquo di seguito denominato ente esercita le funzioni e svolge le attivitagrave in conformitagrave alla programmazione regionale ed agli indirizzi della Giunta regionale

2 Lrsquoente esercita in particolare le seguenti funzioni 0a) direzione e coordinamento operativo noncheacute monitoraggio delle attivitagrave di erogazione della rete pubblica dei servizi per il la-

voro secondo i criteri stabiliti nel regolamento di cui allrsquoarticolo 15 comma 5 lettera a) 0b) gestione del personale della rete pubblica dei servizi per il lavoro con particolare riferimento alla contrattazione di secondo li-

vello alle procedure di reclutamento alla formazione e alle altre funzioni previste dal regolamento di cui allrsquoarticolo 15 comma 5 lettera a)

0c) acquisizione di beni e servizi necessari allo svolgimento delle funzioni secondo le modalitagrave stabilite dal regolamento di cui allrsquoarticolo 15 comma 5 lettera b)

a) provvede al monitoraggio e allrsquoosservazione del mercato del lavoro e delle politiche del lavoro rapportandosi alle strutture re-gionali competenti in materia di lavoro

b) collabora con le strutture regionali competenti in materia di lavoro in tema di programmazione gestione e valutazione degli effetti delle politiche del lavoro

c) fornisce assistenza tecnica alle strutture regionali competenti in materia di formazione di istruzione e di lavoro o su altre ma-terie nellrsquoambito di specifici progetti

d) favorisce la qualificazione dei servizi per il lavoro attraverso attivitagrave di ricerca studio e documentazione e) ha lrsquoobbligo di dare la massima pubblicitagrave sia alle elaborazioni statistiche condotte sui dati contenuti nel sistema informativo

lavoro del Veneto (SILV) di cui allrsquoarticolo 28 sia ai risultati di ricerca dellrsquoosservatorio regionale sul mercato del lavoro di cui allrsquoarticolo 12 garantendo lrsquoaccesso universale gratuito

f) assicura le attivitagrave in materia di sistema informativo lavoro del Veneto (SILV) f bis) assicura anche in forma telematica e nellrsquoambito della programmazione regionale le attivitagrave di coordinamento della rete re-

gionale dei servizi per il lavoro favorendo lrsquoattuazione delle politiche attive del lavoro delle misure di sostegno allrsquooccupazione e di ricollocazione

f ter) promuove nellrsquoambito della programmazione regionale lrsquoattuazione di specifiche politiche per i settori in crisi o per le aree territoriali caratterizzate da declino industriale che coinvolgano le istituzioni locali e le parti sociali avvalendosi dellrsquoassistenza di soggetti accreditati pubblici e privati anche attraverso specifici accordi di area 2 bis La Giunta regionale puograve attribuire allrsquoente ulteriori attivitagrave di supporto e assistenza tecnica rispetto a quelle svolte ai

sensi della presente legge 3 Lrsquoente formula entro il 30 ottobre un piano annuale delle attivitagrave che viene approvato dalla Giunta regionale acquisiti i

pareri della commissione consiliare competente noncheacute della commissione regionale per la concertazione tra le parti sociali di cui allrsquoarticolo 6

3 bis Lrsquoente predispone annualmente entro il mese di febbraio una relazione conclusiva sullo svolgimento delle attivitagrave dellrsquoanno precedente sottoposta allrsquoapprovazione della Giunta regionale sentita la competente commissione consiliare

3 ter La Giunta regionale sentita la competente Commissione consiliare approva lo statuto dellrsquoEnte4 omissisrdquo

- Il testo dellrsquoart 15 della legge regionale n 32009 come modificato dalla presente legge egrave il seguenteldquoArt 15 - Direttore1 Il direttore egrave nominato ai sensi della legge regionale 22 luglio 1997 n 27 e successive modifiche ed integrazioni dalla

Giunta regionale e viene scelto previo specifico avviso da pubblicarsi nel bollettino ufficiale della Regione del Veneto tra i soggetti


in possesso di elevata professionalitagrave documentata competenza nelle problematiche del lavoro ed esperienza almeno quinquennale nella direzione di organizzazioni complesse pubbliche o private

2 Lrsquoincarico di direttore egrave regolato con contratto di diritto privato a tempo determinato per un periodo non superiore a cinque anni rinnovabile Gli elementi del contratto ed il trattamento economico sono stabiliti dalla Giunta regionale

3 Lrsquoincarico di direttore non egrave compatibile con cariche elettive neacute con lo svolgimento di attivitagrave lavorativa dipendente o professionale Per i dirigenti regionali il conferimento dellrsquoincarico di direttore egrave subordinato al collocamento in aspettativa senza assegni per tutto il periodo dellrsquoincarico

4 Il contratto puograve essere risolto anticipatamente con deliberazione della Giunta regionale che revoca lrsquoincarico di direttore quando sussistano i seguenti motivi a) sopravvenute cause di incompatibilitagrave b) gravi violazioni di norme di legge c) persistenti inadempienze inerenti gli indirizzi regionali d) gravi e persistenti irregolaritagrave nella gestione tali da compromettere la funzionalitagrave dellrsquoente e) mancata adozione dei provvedimenti di cui al comma 5 previa diffida della Giunta regionale

5 Il direttore ha la rappresentanza legale dellrsquoente egrave responsabile della gestione ed esercita tutti i poteri di amministrazione in conformitagrave agli obiettivi programmati e agli indirizzi della Giunta regionale In particolare provvede a a) adottare entro sessanta giorni dalla nomina il regolamento che disciplina lrsquoorganizzazione la dotazione organica il funzio-

namento dellrsquoente noncheacute il coordinamento dellrsquoattivitagrave di erogazione della rete pubblica dei servizi per il lavoro b) adottare il regolamento che disciplina le attivitagrave di gestione amministrativa contabile e patrimoniale dellrsquoente c) stipulare le convenzioni per lrsquoerogazione dei servizi d) adottare il bilancio di previsione ed il rendiconto generale annuale e) adottare e il piano annuale delle attivitagrave di cui al comma 3 dellrsquoarticolo 13 f) predisporre la relazione conclusiva di cui al comma 3bis dellrsquoarticolo 13 g) assumere in conformitagrave agli indirizzi della Giunta regionale ogni altro provvedimento necessario per assicurare la funzionalitagrave

dellrsquoente e lrsquointegrazione degli altri soggetti che ai sensi della presente legge esercitano funzioni inerenti le politiche attive del lavoro 5 bis Gli atti del direttore di cui al comma 5 lettere a) e b) sono trasmessi alla struttura regionale competente in materia per la

presa drsquoatto da parte della Giunta regionale previa valutazione della conformitagrave dei citati atti agli indirizzi regionali di cui allrsquoar-ticolo 21 bis

5 ter A conclusione della procedura di cui al comma 5bis il direttore approva definitivamente gli attirdquo

- Il testo dellrsquoart 10 della legge regionale n 392017 come modificato dalla presente legge egrave il seguenteldquoArt 10 - Consiglio di amministrazione1 Il consiglio di amministrazione delle ATER egrave composto da tre componenti nominati dal Consiglio regionale ai sensi dellrsquoar-

ticolo 33 comma 3 lettera d) dello Statuto e della legge regionale 22 luglio 1997 n 27 ldquoProcedure per la nomina e designazione a pubblici incarichi di competenza regionale e disciplina della durata degli organirdquo e successive modificazioni secondo i seguenti criteri a) due componenti di cui uno con funzioni di presidente in rappresentanza della maggioranza b) un componente in rappresentanza della minoranza

2 Allrsquoincarico di componente del consiglio di amministrazione si applica la normativa vigente in materia di inconferibilitagrave ed incompatibilitagrave di cui al decreto legislativo 8 aprile 2013 n 39 e successive modificazioni

3 Il consiglio di amministrazione viene costituito con decreto del Presidente della Giunta regionale e dura in carica per tutta la durata della legislatura ai sensi della legge regionale 22 luglio 1997 n 27 salvo ricorrano i casi previsti dalla legge regionale 18 dicembre 1993 n 53ldquoDisciplina dellrsquoattivitagrave di vigilanza e di controllo sugli enti amministrativi regionalirdquo e successive modifica-zioni

4 In caso di sostituzione di uno dei componenti o dellrsquointero consiglio di amministrazione a seguito di revoca o decadenza il nuovo incarico non puograve durare oltre la scadenza originariamente prevista qualora sia revocato o decada lrsquointero consiglio di am-ministrazione nelle more della sua costituzione che deve avvenire entro il termine di sei mesi dallrsquoadozione del provvedimento di revoca o dalla pronuncia di decadenza la Giunta regionale nomina un commissario per la gestione ordinaria dellrsquoATER

5 Lrsquoindennitagrave di carica del presidente e degli altri componenti del consiglio di amministrazione egrave determinata dalla Giunta regionale previo parere della commissione consiliare competente da rendersi entro trenta giorni decorsi i quali se ne prescinde tenendo conto della complessitagrave organizzativa della dimensione economica e del patrimonio delle ATER lrsquoindennitagrave egrave omnicom-prensiva e viene ridotta proporzionalmente con riferimento al numero di sedute annue in caso di assenza ingiustificata

6 Il consiglio di amministrazione egrave convocato dal presidente si riunisce in via ordinaria almeno una volta al mese ed in via straordinaria quando ne sia fatta domanda da uno dei suoi componenti o dal revisore unico dei conti Spetta al consiglio di ammi-nistrazione sulla base degli indirizzi dettati dalla Regione a) adottare lo statuto b) stabilire le linee di indirizzo generale dellrsquoATER e gli obiettivi pluriennali assumendosi la responsabilitagrave del loro consegui-

mento c) approvare il regolamento di amministrazione e contabilitagrave il regolamento e la dotazione organica del personale d) approvare i piani annuali e pluriennali di attivitagrave il bilancio preventivo e di esercizio


e) nominare il direttore ed il suo vicario per i casi di assenza o impedimento temporaneo stabilendone il relativo trattamento giuridico ed economico

f) svolgere ogni altra funzione o attivitagrave attribuitagli dallo statuto o da leggi regionali g) inviare entro il mese di febbraio di ogni anno al Consiglio e alla Giunta regionali una dettagliata relazione sulle attivitagrave aziendali

svolte 7 Lo statuto il bilancio preventivo e di esercizio i regolamenti di amministrazione e contabilitagrave e il regolamento e la dota-

zione organica del personale adottati ai sensi del comma 6 acquistano efficacia successivamente al controllo effettuato dalla Giunta regionale ai sensi dellrsquoarticolo 18

8 Per la validitagrave delle adunanze del consiglio di amministrazione egrave necessaria la presenza di almeno due componenti I con-siglieri che senza giustificato motivo non partecipano per tre adunanze consecutive decadono dalla carica Il consiglio di ammi-nistrazione delibera a maggioranza dei voti dei componenti presenti in caso di paritagrave la maggioranza egrave determinata dal voto del presidente

9 In sede di prima applicazione la nomina del consiglio di amministrazione viene effettuata entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente leggerdquo


ldquoArt 18 - Controllo e vigilanza1 La Giunta regionale esercita la vigilanza e il controllo sulle ATER nei modi e nei termini stabiliti dalla legge regionale 18

dicembre 1993 n 532 Le ATER inviano gli atti di cui al comma 1 alla Giunta regionale a pena di decadenza entro venti giorni dalla loro ado-

zione 3 La Giunta regionale esercita il controllo sugli atti di cui al comma 1 entro venti giorni dal loro ricevimento Per gli statuti

e per i bilanci preventivi e di esercizio il predetto termine egrave elevato a quaranta giorni 4 Lrsquoapprovazione o lrsquoinutile decorso del termine di cui al comma 3 comportano lrsquoefficacia dellrsquoatto sottoposto a controllo In

caso di richiesta di chiarimenti o di elementi integrativi di giudizio il termine egrave interrotto e riprende a decorrere dalla ricezione degli atti richiesti lrsquoATER egrave tenuta a fornire gli atti richiesti a pena di decadenza entro novanta giorni dalla richiesta Per i bilanci preventivi e di esercizio e per i conti consuntivi il predetto termine egrave ridotto a trenta giorni In sede di controllo la Giunta regionale puograve invitare lrsquoATER ad apportare le modificazioni o le integrazioni ritenute opportune anche al fine della conformitagrave dellrsquoatto alla programmazione regionale

5 La Giunta regionale esercita la vigilanza sul conseguimento degli obiettivi aziendali attraverso il monitoraggio delle attivitagrave svolte noncheacute sul funzionamento delle ATER[ a tal fine tutte le deliberazioni del consiglio di amministrazione sono trasmesse alla Giunta regionale entro dieci giorni dalla loro adozione] I consiglieri regionali e le commissioni consiliari ai sensi degli articoli 39 e 44 dello Statuto possono richiedere alle ATER anche attraverso lrsquouso di appositi strumenti telematici tutte le informazioni necessarie e copia degli atti e documenti utili allrsquoesercizio del loro mandato con le procedure previste dagli articoli 54 e 109 del Regolamento del Consiglio regionale del Venetordquo

- Il testo dellrsquoart 6 della legge regionale n 312001 come modificato dalla presente legge egrave il seguenteldquoArt 6 - Il Direttore1 Il Direttore

a) egrave il rappresentante legale dellrsquoAgenzia b) adotta i regolamenti in materia di organizzazione funzionamento contabilitagrave e personale c) adotta il bilancio preventivo e il rendiconto generale relativi alle entrate e alle spese per il funzionamento dellrsquoAgenzia d) adotta specifici manuali e modelli procedimentali in applicazione della normativa comunitaria nazionale e regionale e) adotta ogni ulteriore atto necessario alla gestione delle attivitagrave dellrsquoAgenzia

2 Il Direttore dellrsquoAgenzia egrave nominato dalla Giunta regionale tra persone in possesso di comprovata esperienza e competenza che hanno ricoperto incarichi di responsabilitagrave amministrativa tecnica o gestionale in strutture pubbliche o private

3 Il rapporto di lavoro del Direttore dellrsquoAgenzia egrave regolato da contratto di diritto privato di durata non superiore a cinque anni rinnovabile stipulato tra il soggetto interessato ed il Presidente della Giunta regionale

4 Al Direttore egrave attribuita una indennitagrave annua lorda stabilita dalla Giunta regionale in misura non superiore al trattamento economico corrisposto ai segretari regionali

5 Lrsquoincarico di Direttore egrave incompatibile con cariche pubbliche elettive noncheacute con ogni altra attivitagrave di lavoro autonomo o subordinato e per i dipendenti pubblici determina il collocamento in aspettativa senza assegni Non si applica il comma 4 dellrsquoar-ticolo 10 della legge regionale 22 luglio 1997 n 27 ldquoProcedure per la nomina e designazione a pubblici incarichi di eompetenza regionale e disciplina della durata degli organirdquordquo


ldquoArt 38 - Piano di riparto dei contributi consortili1 I proprietari di beni immobili situati nel perimetro di contribuenza di cui allrsquoarticolo 35 che traggono beneficio dalle opere

pubbliche di bonifica gestite dal consorzio di bonifica sono obbligati al pagamento dei contributi di bonifica relativi alle spese per


la manutenzione esercizio e gestione delle opere pubbliche di bonifica e per il funzionamento del consorzio detratte le somme de-rivanti dai proventi delle concessioni quelle derivanti da corrispettivi per servizi resi e quelle eventualmente erogate dalla Regione o da altri soggetti pubblici e ogni altro introito a qualsiasi titolo percepito

2 I consorzi di bonifica entro il 30 novembre di ciascun anno sulla base delle spese di cui al comma 1 risultanti dal bilancio preventivo approvano il piano annuale di riparto delle spese tra i proprietari contribuenti ai sensi degli articoli 10 e 11 del regio decreto n 215 del 1933 e sulla base degli indici di beneficio definiti nel piano di classifica di cui allrsquoarticolo 35

3 La Giunta regionale definisce i criteri per la predisposizione del piano annuale di riparto di cui al comma 2 [e approva le relative deliberazioni consortili contestualmente al bilancio di previsione dellrsquoesercizio successivo]

4 Il consorzio di bonifica ha la facoltagrave di dare immediata esecuzione alla deliberazione di riparto salvo i conguagli che si rendessero necessari a seguito delle modifiche introdotte dalla Giunta regionale

5 I consorzi di bonifica nei prospetti redatti per il pagamento dei contributi consortili devono individuare la tipologia del beneficio di cui allrsquoarticolo 36 e il bene a cui il contributo si riferisce

6 I consorzi di bonifica possono sottoscrivere apposite convenzioni con lrsquoagenzia del territorio per lrsquoaccesso telematico alle banche dati ipotecaria e catastali ai fini dellrsquoaggiornamento dei catasti consortili e della formazione dei ruoli e degli elenchi degli aventi diritto al voto di cui allrsquoarticolo 8

7 I consorzi di bonifica e i comuni possono operare ai sensi dellrsquoarticolo 16 comma 3 per il reciproco avvalimento delle rispettive banche dati in materia di beni immobiliari e per lrsquoesercizio congiunto del servizio di riscossione bonaria dellrsquoimposta comunale sugli immobili e dei contributi consortilirdquo


Direzione partecipazioni societarie ed enti regionali


PARTE SECONDA

CIRCOLARI DECRETI ORDINANZE DELIBERAZIONI

Sezione prima



DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE n 130 del 23 ottobre 2018Assemblea dei soci del Polo Nazionale Artistico di Alta specializzazione sul Teatro Musicale e Coreutico - Verona

Accademia per lOpera Italiana del 24 ottobre 2018 - Legge regionale 16 febbraio 2010 n 11 art 41[Cultura e beni culturali]

Note per la trasparenzaSi dispone la partecipazione allAssemblea dei Consorziati del Polo Nazionale Artistico - Verona Accademia per lOperaItaliana in data 24 ottobre 2018 di cui alla nota di convocazione acquisita al prot n 422077 del 17102018

Il Presidente

PREMESSO che la Regione del Veneto ha sottoscritto un protocollo dintesa in data 21012008 con il MinisterodellUniversitagrave e della Ricerca il Conservatorio di Musica EF DallAbaco e la Fondazione Arena di Verona lAccademiaNazionale di Danza e lAccademia Nazionale dArte Drammatica di Roma lUniversitagrave degli Studi e lAccademia di Belle Artidi Verona il Comune e la Provincia di Verona per la creazione di un Polo nazionale artistico di alta specializzazione sul teatromusicale e coreutico e in data 26052008 egrave stato costituito il Consorzio denominato Verona Accademia per lOpera Italianapromosso e sostenuto dalle istituzioni firmatarie del Protocollo dintesa

VISTO lart 41 della LR 16022010 n 11 (legge finanziaria 2010) che ha previsto la partecipazione della Regione al PoloNazionale Artistico di Alta Specializzazione sul Teatro Musicale e Coreutico - Verona Accademia per lOpera Italiana (diseguito Polo) e la deliberazione di Giunta regionale n 2515 del 2112010 con la quale egrave stato disposto di aderire al Polo inqualitagrave di ente sostenitore

ATTESO che il Polo in base al proprio Statuto svolge i seguenti compiti organizzare Master di perfezionamentopost-lauream nei mestieri del teatro dopera effettuare attivitagrave di ricerca filologica sulle opere italiane del passatopromuovere la cultura artistico-teatrale musicale indire concorsi per giovani artisti realizzare spettacoli in collegamentooperativo con i teatri del territorio stipulare convenzioni internazionali per la diffusione dellopera italiana

CONSIDERATO che lo Statuto del Polo prevede i seguenti organi lAssemblea generale il Direttore il Presidente onorario ilConsiglio direttivo il Comitato tecnico-scientifico e il Revisore dei Conti e che lAssemblea generale egrave composta dai legalirappresentanti o loro delegati dei Consorziati

ATTESO che in data 31052018 egrave stato pubblicato un Bando per la ricerca di un nuovo Direttore del Polo

CONSIDERATA la necessitagrave di sostituire lattuale Direttore del Polo che egrave stato nominato Sovrintendente di Fondazione Arenae quindi Presidente e legale rappresentante del Consorzio

PRESO ATTO che alla scadenza del bando fissata in data 31082018 sono pervenute alla Segreteria del Polo lemanifestazioni di interesse con i relativi curricula

VISTA la nota acquisita al prot n 422077 del 17102018 con la quale il Polo Nazionale Artistico ha convocato lAssembleadei Consorziati per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno

approvazione dei verbali delle sedute precedenti1 vaglio delle manifestazioni di interesse per lincarico di Direttore di Verona Accademia per lOpera italiana e brevicolloqui individuali con i candidati

2

varie ed eventuali3

VISTA la nota acquisita agli atti della Direzione regionale Beni Attivitagrave culturali e Sport prot n 425240 del 18102018 con laquale il Polo ha inviato la documentazione dei candidati da esaminare ai fini dellAssemblea e il verbale della valutazione


effettuata dal Comitato tecnico-scientifico

RITENUTO opportuno in considerazione del breve preavviso con il quale sono state inviate le candidature da esaminare econsiderata limportanza della seduta del 24 ottobre pv ai fini della valutazione ponderata del soggetto da nominare alla caricadi Direttore di chiedere al Polo di riaggiornare la convocazione dellAssemblea dei Consorziati ad unaltra data per consentireuna valutazione circostanziale da parte della Giunta Regionale mantenendo altresigrave la riunione indetta per il 24 ottobre solo aifini dello svolgimento dei colloqui con i candidati che sono stati giagrave convocati a tal fine rinviando la designazione ad altraspecifica convocazione dellAssemblea

VISTO lart6 della legge regionale 1 settembre 1972 n12 come modificato dallart6 della legge regionale 10 dicembre 1973n27

CONSIDERATO che ricorrono i presupposti di necessitagrave e di urgenza di cui allart6 co1 lett d) della legge regionalen271973

Dato atto che la struttura competente ha attestato lavvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilitagravecon la vigente legislazione statale e regionale

decreta

di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente atto quanto riportato in premessa1 di chiedere al Polo di Verona di riaggiornare ad altra data la convocazione dellAssemblea dei Consorziati perconsentire una valutazione circostanziata della nomina del Direttore del Polo mantenendo la riunione indetta per il 24ottobre solo ai fini dello svolgimento dei colloqui con i candidati che sono giagrave stati convocati per tale data

2

di dare mandato al rappresentante della Regione di partecipare secondo quanto in premessa indicato allAssembleadei Consorziati del Polo Nazionale Artistico di Alta specializzazione sul teatro Musicale e Coreutico - VeronaAccademia per lOpera Italiana che si terragrave a Verona presso la sede del Consorzio in Stradone San Fermo 28 il 24ottobre 2018 alle ore 1200 esclusivamente al fine di presenziare allo svolgimento dei colloqui con i candidati comein premessa indicato

3

di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale4 di sottoporre il presente Decreto alla ratifica da parte della Giunta regionale ai sensi dellart6 della legge regionale 1settembre 1972 n12 come modificato dallart6 della legge regionale 10 dicembre 1973 n27

5

di incaricare la Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport dellesecuzione del presente atto6 di pubblicare il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione7

Luca Zaia



DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE n 131 del 24 ottobre 2018Designazione di un rappresentante regionale nel Consiglio di Amministrazione del Centro di Cultura e Civiltagrave

Contadina - Biblioteca Internazionale La Vigna di Vicenza Legge regionale 22 luglio 1997 n 27[Designazioni elezioni e nomine]

Note per la trasparenzaCon il presente Decreto il Presidente della Regione del Veneto procede alla designazione di un rappresentante regionale nelConsiglio di Amministrazione del Centro di Cultura e Civiltagrave Contadina - Biblioteca Internazionale La Vigna di Vicenza aisensi dellart 13 dello Statuto della predetta Associazione

Il Presidente

VISTO lart 4 dello Statuto del Centro di Cultura e Civiltagrave Contadina - Biblioteca Internazionale La Vigna di Vicenza cheindividua quali finalitagrave istituzionali dellassociazione la conservazione gestione incremento e fruizione delle proprie raccoltelibrarie noncheacute la promozione degli studi nel settore con particolare riferimento alla viticoltura e allenologia

VISTO lart 13 dello Statuto del Centro di Cultura e Civiltagrave Contadina - Biblioteca Internazionale La Vigna di Vicenza cheprevede la presenza allinterno del Consiglio di Amministrazione della predetta associazione di un componente designato dallegale rappresentante della Regione

VISTO lavviso pubblico n 23 del 10092018 pubblicato nel Bollettino Ufficiale n 94 del 14 settembre 2018 avente adoggetto Presentazione di proposte di candidatura per la designazione di un componente del Consiglio di Amministrazione delCentro di Cultura e Civiltagrave Contadina - Biblioteca Internazionale La Vigna di Vicenza (art 13 dello Statuto dellEnte)

PRESO ATTO delle proposte di candidatura pervenute nei termini previsti dal succitato avviso e conservate agli atti dellaDirezione Beni Attivitagrave culturali e Sport

VISTO lart 20 del D Lgs 8 aprile 2013 n 39 il quale stabilisce che allatto del conferimento dellincarico linteressatopresenta una dichiarazione sullinsussistenza di una delle cause di inconferibilitagrave di cui al medesimo decreto e che ladichiarazione egrave condizione per lacquisizione dellefficacia dellincarico

VISTO la DGR n 1086 del 31 luglio 2018 Disposizioni in materia di inconferibilitagrave e incompatibilitagrave in ordine alconferimento degli incarichi di competenza del Presidente e della Giunta regionale ai sensi del D Lgs 8 aprile 2013 n 39

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport n 464 del 19 ottobre 2018 che ha approvato lerisultanze dellistruttoria relativa alle proposte di candidatura presentate attestandone la regolaritagrave anche con riferimento alpossesso da parte del soggetto designato dei requisiti previsti dalla legge ai fini della nomina

DATO ATTO che la struttura competente procederagrave alla verifica della dichiarazione relativa ad eventuali variazionisopravvenute rispetto alle dichiarazioni rese in tema di inconferibilitagrave e incompatibilitagrave secondo quanto previsto allart 6dellAllegato A alla DGR n 1086 del 2018 succitata

RILEVATA pertanto la necessitagrave di effettuare la designazione del componente regionale in seno al nuovo Consiglio diAmministrazione del sopra menzionato Centro

DATO ATTO CHE la struttura competente ha attestato lavvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine allacompatibilitagrave con la vigente legislazione statale e regionale

decreta

di considerare le premesse parte integrante del presente atto1 di designare quale rappresentante regionale nel Consiglio di Amministrazione del Centro di Cultura e CiviltagraveContadina - Biblioteca Internazionale La Vigna di Vicenza

2

ELENA APPIANI nata a Vicenza il 12121967diams


di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale3 di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport dellesecuzione del presente atto4 di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione5

Luca Zaia




DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE DELL AREA SANITA E SOCIALE n 129 del 31 ottobre 2018Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 37 del 2832017 Riconoscimento della rete dei Centri

Regionali autorizzati alla prescrizione di farmaci oncologici e successivi aggiornamenti Aggiornamento per i farmaciniraparib (Zejula - Registered) avelumab (Bavencio - Registered) ribociclib (Kisqali - Registered) e regorafenib(Stivarga - Registered)[Sanitagrave e igiene pubblica]

Note per la trasparenzaSi aggiorna lelenco dei farmaci oncologici e dei relativi Centri Regionali autorizzati alla prescrizione con linserimento deifarmaci niraparib (Zejula - Registered) di cui alla determina AIFA n 1362 del 24 agosto 2018 avelumab (Bavencio -Registered) di cui alla determina AIFA n 1397 del 3 settembre 2018 ribociclib (Kisqali - Registered) di cui alla determinaAIFA n 1398 del 3 settembre 2018 e regorafenib (Stivarga - Registered) di cui alla determina AIFA n 1399 del 3 settembre2018


VISTO il proprio decreto n 37 del 2832017 Riconoscimento della rete dei Centri Regionali autorizzati alla prescrizione difarmaci oncologici laddove si dispone che lelenco dei farmaci e dei Centri Regionali autorizzati alla prescrizione di cui alrelativo allegato B venga aggiornato in caso di future determine AIFA di classificazione di farmaci oncologici sulla base deipareri espressi dalla Commissione Tecnica Regionale Farmaci oggi disciplinata dalla DGR 642017 n 425

VISTO il proprio decreto n 124 del 16102018 relativo allaggiornamento per il farmaco nivolumab (Opdivo - Registered)

VISTA la determina AIFA n 1362 del 24 agosto 2018 (GU n 219 del 20 settembre 2018) Regime di rimborsabilitagrave e prezzodel medicinale per uso umano laquoZejularaquo in base alla quale tale farmaco egrave indicato come monoterapia per il trattamento dimantenimento di pazienti adulte con carcinoma ovarico epiteliale sieroso carcinoma delle tube di Falloppio o carcinomaperitoneale primario di grado elevato recidivato sensibile al platino che stiano rispondendo (risposta completa o parziale)alla chemioterapia a base di platino Il farmaco egrave classificato in classe di rimborsabilitagrave H e ai fini della rimborsabilitagrave deveessere prescritto dai centri utilizzatori specificatamente individuati dalle regioni mediante compilazione della scheda raccoltadati informatizzata di arruolamento che indica i pazienti eleggibili e la scheda di follow-up applicando le condizioni negozialisecondo le indicazioni pubblicate nel sito dell Agenzia Italiana del Farmaco piattaforma web all indirizzohttpwwwagenziafarmacogovit

RILEVATO che la determina sopra citata stabilisce che il farmaco niraparib (Zejula - Registered) ai fini della fornitura egraveclassificato come medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa da rinnovare volta per volta vendibile al pubblico suprescrizione di centri ospedalieri o di specialisti - oncologo (RNRL)

VISTA la determina AIFA n 1397 del 3 settembre 2018 (GU n 222 del 24 settembre 2018) Classificazione del medicinaleper uso umano laquoBavencioraquo ai sensi dellarticolo 8 comma 10 della legge 24 dicembre 1993 n 537 in base alla quale talefarmaco egrave indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti affetti da carcinoma a cellule di Merkel (Merkel CellCarcinoma MCC) metastatico Il farmaco egrave classificato in classe di rimborsabilitagrave H e ai fini della rimborsabilitagrave deve essereprescritto dai centri utilizzatori specificatamente individuati dalle regioni mediante compilazione della scheda raccolta datiinformatizzata di arruolamento che indica i pazienti eleggibili e la scheda di follow-up applicando le condizioni negozialisecondo le indicazioni pubblicate nel sito dell Agenzia Italiana del Farmaco piattaforma web all indirizzohttpwwwagenziafarmacogovit

RILEVATO che la determina sopra citata stabilisce che il farmaco avelumab (Bavencio - Registered) ai fini della fornitura egraveclassificato come medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero oin struttura ad esso assimilabile (OSP)

VISTA la determina AIFA n 1398 del 3 settembre 2018 (GU n 222 del 24 settembre 2018) Classificazione del medicinaleper uso umano laquoKisqaliraquo ai sensi dellarticolo 8 comma 10 della legge 24 dicembre 1993 n 537 in base alla quale talefarmaco in combinazione con un inibitore dellaromatasi egrave indicato come terapia iniziale a base endocrina per il trattamentodelle donne in post-menopausa con carcinoma mammario in stadio localmente avanzato o metastatico positivo per il recettore


ormonale (HR) e negativo per il recettore 2 per il fattore di crescita epidermico umano (HER2) Il farmaco egrave classificato inclasse di rimborsabilitagrave H e ai fini della rimborsabilitagrave deve essere prescritto dai centri utilizzatori specificatamenteindividuati dalle regioni mediante compilazione della scheda raccolta dati informatizzata di arruolamento che indica i pazientieleggibili e la scheda di follow-up applicando le condizioni negoziali secondo le indicazioni pubblicate nel sito dellAgenziaItaliana del Farmaco piattaforma web allindirizzo httpwwwagenziafarmacogovit

RILEVATO che la determina sopra citata stabilisce che il farmaco ribociclib (Kisqali - Registered) ai fini della fornitura egraveclassificato come medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa da rinnovare volta per volta vendibile al pubblico suprescrizione di centri ospedalieri o di specialisti-oncologo (RNRL)

VISTA la determina AIFA n 1399 del 3 settembre 2018 (GU n 223 del 25 settembre 2018) Regime di rimborsabilitagrave eprezzo a seguito di nuove indicazioni terapeutiche del medicinale per uso umano laquoStivargaraquo in base alla quale tale farmacoegrave indicato in monoterapia per il trattamento dei pazienti adulti affetti da epatocarcinoma (Hepato Cellular Carcinoma HCC)precedentemente trattati con sorafenib Il farmaco egrave classificato in classe di rimborsabilitagrave A con prescrizione del medicinalesoggetta a quanto previsto dallallegato 2 e successive modifiche alla determinazione 29 ottobre 2004 - PHT Prontuario delladistribuzione diretta e ai fini della rimborsabilitagrave deve essere prescritto dai centri utilizzatori specificatamente individuati dalleregioni mediante compilazione della scheda raccolta dati informatizzata di arruolamento che indica i pazienti eleggibili e lascheda di follow-up applicando le condizioni negoziali secondo le indicazioni pubblicate nel sito dellAgenzia Italiana delFarmaco piattaforma web allindirizzo httpwwwagenziafarmacogovit

RILEVATO che la determina sopra citata stabilisce che il farmaco regorafenib (Stivarga - Registered) ai fini della fornitura egraveclassificato come medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa da rinnovare volta per volta vendibile al pubblico suprescrizione di centri ospedalieri o di specialisti oncologo epatologo gastroenterologo internista (RNRL)




decreta

di individuare ai fini della prescrizione del farmaco avelumab (Bavencio - Registered) per lindicazione terapeutica dicui alla determina AIFA n 1397 del 3 settembre 2018 i seguenti Centri autorizzati alla prescrizione

1

UOC Oncologia - Istituto Oncologico Venetodiams UOC Oncologia - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Veronadiams

di individuare ai fini della prescrizione dei farmaci niraparib (Zejula - Registered) per lindicazione terapeutica di cuialla determina AIFA n 1362 del 24 agosto 2018 e regorafenib (Stivarga - Registered) per lindicazione terapeutica dicui alla determina AIFA n 1399 del 3 settembre 2018 quali Centri autorizzati alla prescrizione i Centri di I livelloHUB e i Centri di II livello SPOKE giagrave definiti nel proprio decreto n 37 del 2832017 specificando che laprescrizione da parte dei Centri di II livello SPOKE potragrave avvenire solamente attraverso il Piano di Cura Regionalecondiviso con il centro HUB

2

di individuare ai fini della prescrizione del farmaco ribociclib (Kisqali - Registered) per lindicazione terapeutica dicui alla determina AIFA n 1398 del 3 settembre 2018 quali Centri autorizzati alla prescrizione i Centri di I livelloHUB e i Centri di II livello SPOKE giagrave definiti nel proprio decreto n 37 del 2832017

3

di aggiornare pertanto lElenco dei Centri Regionali autorizzati alla prescrizione dei farmaci oncologici oggetto dispecifiche determine AIFA di cui allAllegato A del proprio decreto n 124 del 16102018 con le integrazioni di cuial precedente punto 1

4

di ribadire che per facilitare la consultazione tutti i Centri ad oggi autorizzati alla prescrizione di farmaci oncologicisono elencati nella tabella ricognitiva di cui allAllegato A parte integrante del presente atto che sostituisceintegralmente lAllegato A del proprio decreto n 124 del 16102018

5



6


7

di precisare che lAzienda Zero - UOC CRAV dovragrave attivare idonee procedure di acquisto per i farmaci avelumab(Bavencio - Registered) niraparib (Zejula - Registered) e ribociclib (Kisqali - Registered) entro 60 giorni dallapubblicazione del presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale del Veneto

8

di autorizzare Aziende ULSS Aziende Ospedaliere e IRCSS della Regione del Veneto incaricati della prescrizionead acquistare i farmaci avelumab (Bavencio - Registered) niraparib (Zejula - Registered) e ribociclib (Kisqali -Registered) - nelle more dellespletamento della gara regionale - qualora se ne manifesti lesigenza clinica eo ilfarmaco risulti economicamente conveniente

9

di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale10 di comunicare il presente provvedimento per il seguito di competenza ad Azienda Zero Aziende ULSS AziendeOspedaliere IRCCS e alle Strutture private-accreditate della Regione del Veneto

11


Domenico Mantoan


giunta regionale


Elenco dei Centri regionali autorizzati alla prescrizione dei farmaci oncologici oggetto di specifiche determine AIFA

PRINCIPIO ATTIVO Indicazione Centri autorizzati

Decreto di autorizzazione del Direttore Generale Area Sanitagrave e

Sociale

Abiraterone (Zytigareg)

Trattamento del carcinoma metastatico della prostata resistente alla castrazione in uomini adulti asintomatici o lievemente sintomatici dopo il fallimento della terapia di deprivazione androginica e per i quali la chemioterapia non egrave ancora indicata clinicamente



Afatinib (Giotrif reg)

Indiato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti naiumlve agli inibitori tirosin-chinasici del recettore del fattore di crescita dellepidermide (EGFR-TKI) con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) localmente avanzato o metastatico con mutazione(i) attivante(i) lEGFR



Aflibercept (Zaltrap reg)

Indicato in combinazione con chemioterapia a base di irinotecan5ndashfluorouracileacido folinico (FOLFIRI) nei pazienti adulti con carcinoma colorettale metastatico (mCRC) resistente o in progressione dopo un regime contenente oxaliplatino



Alectinib (Alecensareg)

Indicato in monoterapia per il trattamento in prima linea di pazienti adulti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) in stadio avanzato positivo per la chinasi del linfoma anaplastico (ALK) Centri di I livello HUB

Centri di II livello SPOKE (solo con Piano di Cura) Decreto n 106 del 592018

Indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti affetti da NSCLC ALK-positivo in stadio avanzato precedentemente trattati con crizotinib



Atezolizumab (Tecentriqreg)

Trattamento in monoterapia di pazienti adulti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico precedentemente sottoposti a chemioterapia Prima di essere trattati con atezolizumab i pazienti con mutazioni attivanti il recettore EGFR o con tumori positivi per ALK devono essere stati sottoposti anche ad una terapia a bersaglio molecolare



Avelumab (Bavencioreg)

Indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti affetti da carcinoma a cellule di Merkel (Merkel Cell Carcinoma MCC) metastatico

- UOC Oncologia - Istituto Oncologico Veneto - UOC Oncologia - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

-

Axitinib (Inlyta reg)

Trattamento del carcinoma renale avanzato dopo fallimento di un precedente trattamento con sunitinib o con una citochina



Bevacizumab (Avastinreg)

Indicato in associazione con paclitaxel e cisplatino o in alternativa a paclitaxel e topotecan in donne che non possono essere sottoposte a terapia a base di platino per il trattamento di pazienti adulte affette da carcinoma della cervice persistente ricorrente o metastatico



Indicato in combinazione con carboplatino e gemcitabina nel trattamento di pazienti adulti con prima recidiva di carcinoma platino-sensibile ovarico epiteliale carcinoma alle tube di Falloppio o nel carcinoma peritoneale primario che non hanno ricevuto una precedente terapia con bevacizumab o altri inibitori VEGF o altri agenti mirati al recettore VEGF del medicinale Avastinreg


Cabozantinib (Cabometyxreg)

Trattamento del carcinoma renale (Renal Cell Carcinoma RCC) avanzato negli adulti precedentemente trattati con terapia contro il fattore di crescita dellendotelio vascolare (VEGF)





Ceritinib (Zykadiareg)

Trattamento di pazienti adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) positivo per la chinasi del linfoma anaplastico (ALK) in stadio avanzato precedentemente trattati con crizotinib


Cetuximab (Erbitux reg)

Trattamento dei pazienti affetti da carcinoma metastatico del colon-retto con espressione del recettore per il fattore di crescita epidermico (EGFR) e senza mutazioni di RAS (wild-type) in associazione con chemioterapia a base di irinotecan in prima linea in associazione con FOLFOX in monoterapia nei pazienti nei quali sia fallita la terapia a base di oxaliplatino e irinotecan e che siano intolleranti a irinotecan



Cobimetinib (Cotellicreg)

Indicato in associazione a Vemurafenib (Zelborafreg) per il trattamento di pazienti adulti con melanoma inoperabile o metastatico con mutazione del BRAF V600




Crizotinib (Xalkory reg)

Trattamento di pazienti adulti pretrattati per carcinoma polmonare non a piccole cellule (Non - small Cell Lung Cancer NSCLC) positivo per ALK (chinasi del linfoma anaplastico) in stadio avanzato



Trattamento di prima linea di pazienti adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (non-small Cell Lung Cancer NSCLC) positivo per ALK (chinasi del linfoma anaplastico) in stadio avanzato


Trattamento di pazienti adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (Non-small Cell Lung Cancer NSCLC) positivo per ROS1 in stadio avanzato


Dabrafenib (Tafinlar reg)

Indicato in monoterapia o in associazione con Trametinib (Mekinistreg) indicato per il trattamento di pazienti adulti con melanoma inoperabile o metastatico positivo alla mutazione BRAF V600






Enzalutamide (Xtandireg)

Trattamento di soggetti adulti maschi con cancro della prostata metastatico resistente alla castrazione asintomatici o lievemente sintomatici dopo fallimento terapeutico della terapia di deprivazione androgenica nei quali la chemioterapia non egrave ancora clinicamente indicata



Trattamento di soggetti adulti maschi con cancro della prostata metastatico resistente alla castrazione nei quali la patologia egrave progredita durante o al termine della terapia con docetaxel


Eribulina (Halavenreg)

Trattamento di pazienti adulti con liposarcoma inoperabile sottoposti a precedente terapia contenente antracicline (eccetto se non idonei) per malattia avanzata o metastatica

- UOC Oncologia ndash Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

- UOC Oncologia Medica 1 UOC Oncologia Medica 2ndash IRCCS Istituto Oncologico Veneto


Everolimus (Votubiareg)

Trattamento di pazienti con astrocitoma subependimale a cellule giganti (SEGA) associato a sclerosi tuberosa (TSC) che richiedono un intervento terapeutico ma non sono trattabili con intervento chirurgico Lrsquoevidenza egrave basata sullrsquoanalisi della variazione di volume del SEGA Ulteriore beneficio clinico come il miglioramento dei sintomi correlati alla malattia non egrave stato dimostrato

Solo Centri autorizzati alla compilazione del registro per le Malattie Rare

- UUOO di Neurologia e Neuropsichiatria infantile



AO Padova - UUOO di Neurologia e Neuropsichiatria infantile

AOUI Verona


Ipilimumab (Yervoyreg)

Trattamento del melanoma avanzato (non resecabile o metastatico) negli adulti Integrazione e modifica del Decreto n 17 del 14 marzo 2013


- SSD Oncologia del Melanoma ed Esofago IRCCS IOV

- UOV Oncologia AOUI Verona


Trattamento del melanoma metastatico in pazienti adulti




Mifamurtide (Mepactreg)

Indicato nei bambini negli adolescenti e nei giovani adulti per il trattamento dellosteosarcoma non metastatico ad alto grado resecabile in seguito a resezione chirurgica macroscopicamente completa Il medicinale viene utilizzato in associazione alla chemioterapia postoperatoria con piugrave agenti


- UO Oncoematologia pediatrica AO Padova - UO Oncoematologia pediatrica AOUI Verona - UOC Oncologia Medica (pazienti etagrave gt 18 anni)

IRCCS IOV


Nab-paclitaxel (Abraxanereg)

Trattamento in prima linea in associazione a gemcitabina di pazienti adulti con adenocarcinoma metastatico del pancreas



Nintedanib (Vargatefreg)

In associazione con docetaxel per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) localmente avanzato metastatico o localmente ricorrente con istologia adenocarcinoma dopo chemioterapia di prima linea


Niraparib (Zejulareg)

Indicato come monoterapia per il trattamento di mantenimento di pazienti adulte con carcinoma ovarico epiteliale sieroso carcinoma delle tube di Falloppio o carcinoma peritoneale primario di grado elevato recidivato sensibile al platino che stiano rispondendo (risposta completa o parziale) alla chemioterapia a base di platino



Trattamento in monoterapia del melanoma avanzato (non resecabile o metastatico) negli adulti





Trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) squamoso localmente avanzato o metastatico dopo una precedente chemioterapia negli adulti



Trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) localmente avanzato o metastatico dopo una precedente chemioterapia


Trattamento in monoterapia del carcinoma a Decreto n 42 del 1342017



cellule renali avanzato dopo precedente terapia negli adulti


Trattamento in monoterapia del carcinoma squamoso della testa e del collo negli adulti in progressione durante o dopo terapia a base di platino


Olaparib (Lynparzareg)

Indicato come monoterapia per il trattamento di mantenimento di pazienti adulte con recidiva platino-sensibile di carcinoma ovarico epiteliale sieroso di alto grado di carcinoma alle tube di Falloppio o carcinoma peritoneale primario BRCA-mutato (mutazione nella linea germinale eo mutazione somatica) che rispondono (risposta completa o risposta parziale) alla chemioterapia a base di platino



Olaratumab (Lartruvo reg)

Indicato in associazione a doxorubicina per il trattamento dei pazienti adulti affetti da sarcoma dei tessuti molli in fase avanzata che non sono candidabili a trattamenti curativi di tipo chirurgico o radioterapico e che non sono stati precedentemente trattati con doxorubicina


UOC Oncologia ndash Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona

UOC Oncologia Medica 1 UOC Oncologia Medica 2ndash IRCCS Istituto Oncologico Veneto


Osimertinib (Tagrissoreg)

Indicato per il trattamento di pazienti adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) localmente avanzato o metastatico positivo per la mutazione T790M del recettore per il fattore di crescita epidermico (EGFR)


Palbociclib (Ibrancereg)

Indicato per il trattamento del carcinoma mammario localmente avanzato o metastatico positivo ai recettori ormonali (HR) e negativo al recettore del fattore di crescita epidermico umano 2 (HER2) in associazione ad un inibitore dellrsquoaromatasi in associazione a fulvestrant in donne che hanno ricevuto una terapia endocrina




precedente


Trattamento in monoterapia del melanoma avanzato (non resecabile o metastatico) nei pazienti adulti





Trattamento di prima linea in monoterapia del carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) metastatico negli adulti il cui tumore esprime PD-L1 con Tumour proportion score (TPS) ge 50 in assenza di tumore positivo per mutazione di EGFR o per ALK Trattamento in monoterapia del NSCLC localmente avanzato o metastatico negli adulti il cui tumore esprime PD-L1 con TPS ge 1 e che hanno ricevuto almeno un precedente trattamento chemioterapico I pazienti con tumore positivo per mutazione di EGFR o per ALK devono anche avere ricevuto una terapia mirata prima di ricevere laquoKeytrudaraquo


Pemetrexed (Alimta reg)

Indicato come monoterapia per il trattamento di mantenimento del carcinoma polmonare non a piccole cellule localmente avanzato o metastatico ad eccezione dellrsquoistologia a predominanza di cellule squamose in pazienti la cui malattia non ha progredito immediatamente dopo la chemioterapia basata sulla somministrazione di platino



Pertuzumab (Perjetareg)

Indicato in associazione con trastuzumab e docetaxel in pazienti adulti con carcinoma mammario HER2 positivo non operabile metastatico o localmente recidivato non trattati in precedenza con terapia anti-HER2 o chemioterapia per la malattia metastatica





Qarzibareg (Dinutuximab beta)

Neuroblastoma ad alto rischio in pazienti a partire dai 12 mesi di etagrave che sono stati precedentemente sottoposti a chemioterapia di induzione conseguendo almeno una risposta parziale seguita da terapia mieloablativa e trapianto di cellule staminali Neuroblastoma in pazienti con storia clinica di neuroblastoma recidivante o refrattario con o senza malattia residua Prima del trattamento del neuroblastoma recidivante qualsiasi malattia in fase di progressione attiva dovrebbe essere stabilizzata mediante altre misure adeguate In pazienti con una storia clinica di malattia recidivanterefrattaria e in pazienti che non hanno conseguito una risposta completa dopo una terapia di prima linea dinutuximab beta dovrebbe essere associato a terapia con interleuchina-2 (IL-2)

UOC Oncoematologia Pediatrica Azienda Ospedaliera di Padova

UOC Oncoematologia Pediatrica Azienda

Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona


Radium 223 Dicloruro (Xofigoreg)

Trattamento di soggetti adulti affetti da carcinoma prostatico resistente alla castrazione con metastasi ossee sintomatiche e senza mestastasi viscerali note

Centri di I livello HUB comprese UOC Medicina Nucleare e UOC

Radioterapia

Centri di II livello SPOKE (Aulss 7 UOC Oncologia UOC Medicina nucleare Aulss 8 UOC Oncologia UOC Medicina Nucleare UOC Radioterapia)

Decreto n 37 del 2832017 Decreto n 17 del 432016 Decreto n 221 del 482015

Ramucirumab (Cyramzareg)

Indicato in associazione con paclitaxel per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma gastrico avanzato o con adenocarcinoma della giunzione gastro-esofagea con progressione della malattia dopo precedente chemioterapia con platino e fluoropirimidine in monoterapia per il trattamento dei pazienti adulti con carcinoma gastrico avanzato o con adenocarcinoma della giunzione gastro-esofagea con progressione della malattia dopo precedente chemioterapia con





platino o fluoropirimidine per i quali il trattamento in associazione con paclitaxel non egrave appropriato


Trattamento dei pazienti adulti con carcinoma metastatico del colon-retto precedentemente trattati oppure non candidabili al trattamento con le terapie disponibili Queste comprendono chemioterapia a base di fluoropirimidina una terapia anti-VEGF ed una terapia anti-EGFR




Indicato in monoterapia per il trattamento dei pazienti adulti affetti da epatocarcinoma (Hepato Cellular Carcinoma HCC) precedentemente trattati con sorafenib


Ribociclib (Kisqalireg)

In combinazione con un inibitore dellaromatasi egrave indicato come terapia iniziale a base endocrina per il trattamento delle donne in post-menopausa con carcinoma mammario in stadio localmente avanzato o metastatico positivo per il recettore ormonale (HR) e negativo per il recettore 2 per il fattore di crescita epidermico umano (HER2)

Centri di I livello HUB Centri di II livello SPOKE -

Sunitinib (Sutentreg)

Trattamento di tumori neuroendocrini pancreatici (pNET) ben differenziati non operabili o metastatici in progressione di malattia negli adulti Lesperienza con SUTENT come farmaco di prima linea egrave limitata



Trastuzumab-emtansine (Kadcylareg)

Indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti affetti da tumore mammario HER2-positivo inoperabile localmente avanzato o metastatico sottoposti in precedenza a trattamento con trastuzumab e un taxano somministrati separatamente o in associazione



Triflurifinatipiracil (Lonsurfreg)

Trattamento dei pazienti adulti con carcinoma metastatico del colon-retto precedentemente trattati oppure non candidabili al trattamento con le terapie disponibili Queste comprendono chemioterapia a base di fluoropirimidina una




terapia anti-VEGF ed una terapia anti-EGFR

Vandetanib (Caprelsareg)

Trattamento di pazienti adulti con carcinoma midollare della tiroide (MTC) aggressivo e sintomatico non asportabile chirurgicamente localmente avanzato o metastatico


- UO Tumori Ereditari e Endocrinologia oncologica IRCCS IOV

- UOC Oncologia AOUI Verona


Vemurafenib (Zalborafreg)

Indicato in associazione al cobimetinib per il trattamento dei pazienti adulti con melanoma inoperabile o metastatico positivo alla mutazione BRAF V600




Indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con melanoma inoperabile o metastatico positivo alla mutazione BRAF V600


Vismodegib (Erivedgereg)

Trattamento di pazienti adulti affetti da carcinoma basocellulare metastatico sintomatico carcinoma basocellulare in stadio localmente avanzato per i quali non si ritiene appropriato procedere con un intervento chirurgico o radioterapia


- UOC Oncologia Medica 1 e 2 IRCCS IOV - UOC Dermatologia AO Padova - UOC Oncologia AOUI Verona - UOC Dermatologia AOUI Verona


Aggiornamento dellrsquoelenco allegato al precedente Decreto - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 124 del 16102018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 114 del 2492018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 106 del 592018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 97 del 1082018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 84 del 972018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 13 del 222018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 142 del 13122017 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 136 del 15112017 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 122 del 10102017 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 102 del 882017 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 42 del 1342017 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 37 del 2832017



DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE DELL AREA SANITA E SOCIALE n 130 del 31 ottobre 2018Decreto Del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 48 del 1752016 Attivazione e individuazione della rete dei

Centri Regionali autorizzati alla prescrizione di farmaci soggetti a Registro di monitoraggio AIFA dellareaoncoematologica e successive modifiche e aggiornamenti Aggiornamento per il farmaco nivolumab (Opdivo -Registered)[Sanitagrave e igiene pubblica]

Note per la trasparenzaSi aggiorna lelenco dei farmaci oncoematologici di cui allAllegato A del decreto n 122 del 16 ottobre 2018 e dei relativiCentri Regionali autorizzati alla prescrizione


VISTO il proprio decreto n 48 del 1752016 Attivazione e individuazione della rete dei Centri Regionali autorizzati allaprescrizione di farmaci soggetti a Registro di monitoraggio AIFA dellarea oncoematologica laddove si dispone che lelencodei farmaci e dei relativi Centri regionali autorizzati alla prescrizione di cui allAllegato B venga aggiornato in caso di futuredetermine AIFA di classificazione di farmaci oncoematologici sulla base dei pareri espressi dalla Commissione TecnicaRegionale Farmaci oggi disciplinata dalla DGR 642017 n 425

VISTI infatti i propri successivi decreti n 65 del 762017 n 107 del 882017 n 126 del 10102017 n 14 del 222018 n 45del 342018 n 72 del 3052018 n 82 del 972018 n 102 del 1082018 e da ultimo n 122 del 16102018

VISTA la determina AIFA n1405 del 3 settembre 2018 (GU n 224 del 26 settembre 2018) Regime di rimborsabilitagrave eprezzo a seguito di nuove indicazioni terapeutiche del medicinale per uso umano laquoOpdivoraquo in base alla quale tale farmaco egraveindicato per il trattamento di pazienti adulti affetti da linfoma di Hodgkin classico (cHL) recidivante o refrattario dopotrapianto autologo di cellule staminali (ASCT) e trattamento con brentuximab vedotin Il farmaco egrave classificato in classe dirimborsabilitagrave H e ai fini delle prescrizioni a carico del SSN i centri utilizzatori specificatamente individuati dalle regionidovranno compilare la scheda raccolta dati informatizzata di arruolamento che indica i pazienti eleggibili e la scheda difollow-up applicando le condizioni negoziali secondo le indicazioni pubblicate sul sito AIFA piattaforma web allindirizzohttpswwwagenziafarmacogovitregistri noncheacute la determina AIFA n 1403 del 3 settembre 2018 (GU n 224 del 26settembre 2018) Regime di rimborsabilitagrave e prezzo del medicinale per uso umano laquoOpdivoraquo

RILEVATO che la suddetta determina AIFA n14052018 stabilisce che il farmaco nivolumab (Opdivo - Registered) ai finidella fornitura egrave classificato come medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa utilizzabile esclusivamente inambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile (OSP)




decreta

di individuare ai fini della prescrizione del farmaco nivolumab (Opdivo - Registered) per lindicazione terapeutica dicui alla determina AIFA n 1405 del 3 settembre 2018 quali Centri autorizzati alla prescrizione le Unitagrave Operativedei Centri di I e II livello di cui allAllegato A del proprio decreto n 65 del 762017 e di seguito elencate

1

Centri di riferimento sovra aziendali di I livello

UOC Ematologia (ospedale Treviso) - Azienda ULSS 2 - Marca Trevigianadiams UOC Ematologia (ospedale Vicenza) - Azienda ULSS 8 - Bericadiams


UOC Ematologia (ospedale Mestre) - Azienda ULSS 3 - Serenissimadiams UOC Ematologia - Azienda Ospedaliera di Padovadiams UOC Ematologia - Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Veronadiams

Centri periferici di II livello

UOSD Ematologia - Belluno - Azienda ULSS 1 - Dolomitidiams UOC Ematologia - Asolo - Azienda ULSS 2 - Marca Trevigianadiams UOC Oncologia e Ematologia Oncologica - Mirano - Azienda ULSS 3 - Serenissimadiams UOSD Ematologia - Camposampiero - Azienda ULSS 6 - Euganeadiams UOC Oncologia con ematologo presente - Istituto Oncologico Venetodiams UOSD Oncoematologia - Rovigo - Azienda ULSS 5 - Polesanadiams

di stabilire che i Centri periferici di II livello di cui al punto 1 possono prescrivere nivolumab (Opdivo - Registered)per lindicazione terapeutica di cui alla determina AIFA n 1405 del 3 settembre 2018 solamente attraverso il Piano diCura Regionale di cui allallegato C del proprio decreto n 65 del 762017 condiviso con il Centro di riferimentosovra aziendale di I livello

2

di ribadire che per facilitare la consultazione tutti i Centri ad oggi autorizzati alla prescrizione di farmacioncoematologici sono elencati nella tabella ricognitiva di cui allAllegato A parte integrante del presente atto chesostituisce integralmente lAllegato A del proprio decreto n 122 del 16 ottobre 2018

3


4


5

di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale6 di comunicare il presente provvedimento per il seguito di competenza ad Azienda Zero Aziende ULSS AziendeOspedaliere IRCCS e Strutture private-accreditate della Regione del Veneto

7


Domenico Mantoan


giunta regionale


ELENCO FARMACI ONCOEMATOLOGICI

PRINCIPIO ATTIVO Indicazione Centri Autorizzati

Decreto di autorizzazione del Direttore Generale Area

Sanitagrave e Sociale

Adcetrisreg (Brentuximab vedotin)

Per il trattamento di pazienti adulti affetti da linfoma di Hodgkin (HL) CD30+ recidivante o refrattario in seguito a trapianto autologo di cellule staminali (ASCT) oppure in seguito ad almeno due precedenti regimi terapeutici quando lASCT o la poli-chemioterapia non egrave un opzione terapeutica Centri di I II e III livello Decreto n 65 del 762017


Per il trattamento di pazienti adulti affetti da linfoma anaplastico a grandi cellule sistemico recidivante o refrattario

Atriancereg (Nelarabina)

Trattamento di pazienti affetti da leucemia linfoblastica acuta a cellule T (TndashALL) e da linfoma linfoblastico a cellule T (TndashLBL) che non hanno risposto o hanno avuto recidive dopo trattamento con almeno due regimi di chemioterapia


Arzerrareg (Ofatumumab)

Trattamento della leucemia linfatica cronica (LLC) nei pazienti refrattari a fludarabina e alemtuzumab



Leucemia Linfatica Cronica (LLC) non trattata in precedenza in combinazione con clorambucile o bendamustina egrave indicato nel trattamento di pazienti con LLC che non sono stati trattati in precedenza e che non sono eleggibili per una terapia a base di fludarabina


Besponsareg (Inotuzumab ozogamicin)

Indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con leucemia linfoblastica acuta (LLA) da precursori delle cellule B CD22-positivi recidivante o refrattaria I pazienti




adulti con LLA da precursori delle cellule B recidivante o refrattaria positiva per il cromosoma Philadelphia (Ph+) devono aver fallito il trattamento con almeno un inibitore della tirosinchinasi (TKI)

Blincytoreg (Blinatumomab)

Trattamento di adulti con leucemia linfoblastica acuta (LLA) da precursori delle cellule B recidivante o refrattaria negativa per il cromosoma Philadelphia

Centri di I livello Decreto n 65 del 762017 Decreto n 34 del 2832017

Bosulifreg (Bosutinib)

Trattamento di pazienti adulti affetti da leucemia mieloide cronica con cromosoma Philadelphia positivo (LMC Ph+) in fase cronica (FC) in fase accelerata (FA) e in fase blastica (FB) trattati in precedenza con uno o piugrave inibitori della tirosin-chinasi e per i quali lrsquoimatinib il nilotinib e il dasatinib non sono considerati opzioni terapeutiche appropriate


Dacogenreg (Decitabina)

Trattamento di pazienti adulti di etagrave uguale o superiore ai 65 anni con nuova diagnosi di Leucemia Mieloide Acuta (LAM) ldquode novordquo o secondaria in base alla classificazione dellrsquoOMS e che non siano candidabili alla chemioterapia di induzione standard



Trattamento di pazienti adulti con nuova diagnosi di leucemia mieloide acuta (LAM) laquode novoraquo o secondaria in base alla classificazione dellOrganizzazione Mondiale della Sanitagrave (OMS) e che non siano candidabili alla chemioterapia di induzione standard


Darzalexreg (Daratumumab)

In monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo recidivato e refrattario le cui terapie precedenti abbiano incluso un inibitore del proteasoma e un immunomodulatore e che abbiano mostrato progressione della malattia durante lultima terapia


In combinazione con lenalidomide e desametasone o Decreto n 72 del 3052018



bortezomib e desametasone per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo che abbiano ricevuto almeno una precedente terapia

Emplicitireg (Elotuzumab)

In combinazione con lenalidomide e desametasone per il trattamento del mieloma multiplo in pazienti adulti che hanno ricevuto almeno una linea di terapia precedente


Farydakreg (Panobinostat)

In combinazione con bortezomib e desametasone egrave indicato per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo recidivato eo refrattario che hanno ricevuto almeno due precedenti regimi terapeutici comprendenti bortezomib e un agente immunomodulante


Gazyvaroreg (Obinutuzumab)

Leucemia linfatica cronica (LLC) in associazione a clorambucile egrave indicato nel trattamento di pazienti adulti affetti da Leucemia linfatica cronica (LLC) non pretrattata e con comorbilitagrave che li rendono non idonei a una terapia a base di fludarabina a dose piena


In associazione a bendamustina seguito da Gazyvaro in mantenimento egrave indicato nel trattamento di pazienti con linfoma follicolare (LF) che non rispondono o che hanno avuto progressione di malattia durante o fino a 6 mesi dopo il trattamento con rituximab o un regime contenente rituximab


Kyprolisreg (Carlfizomib)

In associazione con lenalidomide e desametasone per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo giagrave sottoposti ad almeno una precedente terapia



Decreto n139 del 7122016

In associazione o con lenalidomide e desametasone o con solo desametasone egrave indicato per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo giagrave sottoposti ad almeno una precedente terapia

Decreto 14 del 222018

Imbruvicareg Indicato per il trattamento di pazienti adulti con Linfoma Centri di I II e III livello Decreto n 65 del 762017



(Ibrutinib) Mantellare (MCL) recidivato o refrattario Decreto n 3 del 1212016

Trattamento di pazienti adulti con macroglobulinemia di Waldestrom (WM) che hanno ricevuto almeno una precedente terapia o in prima linea per i pazienti per i quali una chemio-immunoterapia non egrave appropriata

Decreto n 65 del 762017 Decreto n140 del 7122016

Imbruvicareg (Ibrutinib)

Indicato per il trattamento di pazienti adulti con Leucemia Linfocitica Cronica (LLC) che hanno ricevuto almeno una precedente terapia o in prima linea in presenza della delezione del17p o la mutazione TP53 per i quali una chemio-immunoterapia non egrave appropriata Centri di I e II livello


Indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con leucemia linfatica cronica (LLC) precedentemente non trattata


Imnovidreg (Pomalidomide)

Indicato in associazione con desametasone nel trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo recidivato e refrattario sottoposti ad almeno due precedenti terapie comprendenti sia lenalidomide che bortezomib e con dimostrata progressione della malattia durante lrsquoultima terapia


Imnovidreg (Pomalidomide) Elenco 64896

Trattamento in associazione a desametasone di pazienti adulti con amiloidosi AL sottoposti a precedenti terapie comprendenti sia lenalidomide che bortezomib che non abbiano determinato una risposta ematologica completa o parziale molto buona (definita come dFLC lt40 mgL nei soggetti con dFLC basale gt50 mgL o come dFLC lt10 mgL nei soggetti con dFLC basale tra 20 e 50 mgL)


Iclusigreg (Ponatinib)

Indicato nei pazienti adulti affetti da a) Leucemia Mieloide Cronica in fase cronica accelerata o blastica resistenti o intolleranti a dasatinib o nilotinib e per i quali il successivo trattamento con imatinib non egrave clinicamente appropriato oppure in pazienti nei quali egrave stata identificata la mutazione




T315I b) Leucemia Linfoblastica Acuta con cromosoma philadelphia positivo (LLA Ph+) resistenti o intolleranti a dasatinib e per i quali il successivo trattamento con imatinib non egrave clinicamente appropriato oppure in pazienti nei quali egrave stata identificata la mutazione T315I

Jakavireg (Ruxolitinib)

Trattamento della splenomegalia o dei sintomi correlati alla malattia in pazienti adulti con mielofibrosi primaria (nota anche come mielofibrosi idiopatica cronica) mielofibrosi post policitemia vera o mielofibrosi post trombocitemia essenziale

Centri di I e II livello + UOC Medicina Generale a indirizzo Osservazione Rapida e

Intensiva AO PD



Trattamento di pazienti adulti con policitemia vera che sono resistenti o intolleranti a idrossiurea Decreto 14 del 222018

Mabtherareg (Rituximab) Legge 64896 Farmaci con uso consolidato

Linfomi non-Hodgkin a cellule B(CD20+) di qualunque istologia in associazione con regimi vari di polichemioterapia (includenti farmaci quali antracicline fludarabina cisplatino citarabina etoposide metotrexate) impiegati per il trattamento di prima linea o di salvataggio inclusi i regimi di condizionamento pre-trapianto di cellule staminali emopoietiche


Opdivoreg (Nivolumab)

Indicato per il trattamento di pazienti adulti affetti da linfoma di Hodgkin classico (cHL) recidivante o refrattario dopo trapianto autologo di cellule staminali (ASCT) e trattamento con brentuximab vedotin


Regionale) -

Pixuvrireg (Pixantrone)

Trattamento pazienti adulti affetti da linfomi non Hodgkin (LNH) a cellule B aggressivi recidivati piugrave volte o refrattari non candidabili a trapianto e a quelli con debulking insufficiente in seguito al trattamento in II linea Il beneficio del trattamento con pixantrone non eacute stato dimostrato quando egrave usato come chemioterapia in quinta linea o successiva in pazienti refrattari allultima terapia




Revlimidreg (Lenalidomide)

In associazione con desametasone egrave indicato per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo sottoposti ad almeno una precedente terapia



Indicato per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo non precedentemente trattato che non sono eleggibili al trapianto


Indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con linfoma mantellare recidivato o refrattario

Decreto n 82 del 972018 Indicato in monoterapia per la terapia di mantenimento di pazienti adulti con mieloma multiplo di nuova diagnosi sottoposti a trapianto autologo di cellule staminali


Trattamento di pazienti con anemia trasfusione-dipendente dovuta a sindromi mielodisplastiche (MDS) a rischio basso o intermedio-1 associate ad anomalia citogenetica da delezione isolata del 5q quando altre opzioni terapeutiche sono insufficienti o inadeguate

Centri di I e II livello Decreto n 65 del 762017 Decreto n179 del 141014


Utilizzo nellrsquoamiloidosi in pazienti giagrave trattati con melphalan e bortezomib (o in quelli che hanno controindicazioni a essere esposti a melphalan eo bortezomib)


Revlimidreg (Lenalidomide) Legge 64896 Farmaci con uso consolidato

Utilizzo nei Linfomi diffusi a grandi cellule B e linfomi mantellari MCL recidivati-refrattari a precedenti trattamenti chemioterapici per i quali non si ravvisano alternative terapeutiche e non candidabili a trapianto di cellule staminali autologhe o allogeniche


Rydaptreg (Midostaurina)

Indicato in combinazione con chemioterapia standard di induzione con daunorubicina e citarabina e di consolidamento con citarabina ad alte dosi seguita per pazienti in risposta completa da terapia di mantenimento con Rydapt come agente singolo per pazienti adulti con leucemia




mieloide acuta (LMA) di nuova diagnosi con mutazione FLT3 positiva

Sprycelreg (Dasatanib)

Trattamento di adulti con leucemia mieloide cronica (LMC) con cromosoma Philadelphia positivo (Ph+) di nuova diagnosi in fase cronica Trattamento di adulti con leucemia mieloide cronica (LMC) in fase cronica accelerata o in fase blastica con resistenza o intolleranza ad una precedente terapia comprendente imatinib mesilato Trattamento di adulti affetti da leucemia linfoblastica acuta (LLA) con cromosoma Philadelphia positivo (Ph+) ed LMC in fase blastica linfoide con resistenza o intolleranza ad una precedente terapia


Tasignareg (Nilotinib)

Trattamento di pazienti adulti con leucemia mieloide cronica (LMC) con cromosoma Philadelphia positivo di nuova diagnosi in fase cronica Trattamento di pazienti adulti con leucemia mieloide cronica (LMC) con cromosoma Philadelphia positivo in fase cronica ed in fase accelerata con resistenza o intolleranza a precedente terapia comprendente imatinib mesilato


Thalidomide Celgenereg (Talidomide)

In associazione a melfalan e prednisone egrave indicata per il trattamento di prima linea di pazienti con mieloma multiplo non trattato di etagrave ge 65 anni o non idonei a chemioterapia a dosi elevate


Toriselreg (Temsirolimus)

Trattamento di pazienti adulti con linfoma a cellule mantellari (MCL) refrattario eo recidivante


Trisenoxreg (Triossido di arsenico)

Trattamento della Leucemia Acuta Promielocitica (LAP) come terapia di prima linea in combinazione con ATRA




Elenco 64896 (Acido All- Trans Retinoico) in pazienti con diagnosi confermata geneticamente e non ad alto rischio (globuli bianchi le 10x109L)

Velcadereg (Bortezomib) Elenco 64896

Utilizzo in prima linea nellrsquoamiloidosi Centri di I livello Decreto n 102 del 1082018

Venclyxtoreg (Venetoclax)

Trattamento della leucemia linfatica cronica (CLL) in presenza della delezione 17p o della mutazione TP53 in pazienti adulti non idonei o che hanno fallito la terapia con un inibitore della via del recettore delle cellule B Trattamento di pazienti adulti con CLL in assenza della delezione 17p o mutazione TP53 che hanno fallito la chemioimmunoterapia e la terapia con un inibitore della via del recettore delle cellule B


Regionale) Decreto 126 del 10102017

Vidazareg (Azacitidina)

Trattamento di pazienti adulti non eleggibili al trapianto di cellule staminali emopoietiche con Sindromi mielodisplastiche (SMD) a rischio intermedio 2 e alto secondo lrsquoInternational Prognostic Scoring System (IPSS) Leucemia mielomonocitica cronica (LMMC) con il 10ndash29 di blasti midollari senza disordine mieloproliferativo leucemia mieloide acuta (LMA) con 20ndash30 di blasti e displasia multilineare secondo la classificazione dellrsquoOrganizzazione Mondiale della Sanitagrave (OMS)



Trattamento di pazienti adulti non eleggibili al trapianto di cellule staminali emopoietiche (HSCT) con Leucemia Acuta Mieloide (LAM) con blasti midollari gt 30 secondo la classificazione dellOMS




Zevalinreg (Ibritumomab-tiuxetan)

Trattamento di pazienti adulti affetti da linfoma nonndashHodgkin (NHL) follicolare a cellule B CD20+ recidivanti o refrattari a rituximab


Zydeligreg (Idelalisib)

Indicato in associazione con rituximab per il trattamento di pazienti adulti affetti da leucemia linfatica cronica (LLC) che hanno ricevuto almeno una terapia precedente o come trattamento di prima linea in presenza di delezione 17p o una mutazione TP53 in pazienti non idonei alla chemio-immunoterapia


Zydeligreg Idelalisib

In monoterapia per il trattamento di pazienti adulti affetti da linfoma follicolare (LF) refrattario a due precedenti linee di trattamento


Aggiornamento dellrsquoelenco allegato al precedente Decreto - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 122 del 16102018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 102 del 1082018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 82 del 972018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 72 del 3052018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 45 del 342018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 14 del 222018 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 126 del 10102017 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 107 del 882017 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 65 del 762017 - Decreto del Direttore Generale Area Sanitagrave e Sociale n 48 del 1752016




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n 77 del 14 agosto 2018Assunzione dellimpegno di spesa ed erogazione delle indennitagrave di servizio spettanti per gli anni 2018 e 2019 ai

giovani volontari in Servizio Civile Regionale in attuazione della DGR n 815 dell8 giugno 2018[Servizi sociali]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si dispongono a sostegno dei giovani volontari in Servizio Civile Regionale limpegno elerogazione dei contributi relativi alle risorse individuate con DGR n 8152018

Il Direttore

PREMESSO che con deliberazione di Giunta Regionale n 815 dell8 giugno 2018 si approva la graduatoria di merito deiprogetti di servizio civile regionale volontario - bando 2017 e vengono assegnati agli Enti individuati dallAllegato D dellasuddetta DGR 8152018 i giovani volontari per un importo di spesa totale di euro 100000000 cosigrave suddivisi

euro 70000000 sulle risorse regionali stanziate al capitolo di spesa n 103555 Azioni regionali per favorire il serviziocivile regionale volontario - Acquisto di beni e servizi

bull

euro 30000000 sulle risorse statali stanziate al capitolo di spesa n 103470 Fondo nazionale per le politiche sociali -Giovani - Trasferimenti correnti

bull

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Servizi Sociali n 51 del 21 giugno 2018 con il quale si egrave provveduto adaccertare per competenza limporto di euro 2049527953 sul capitolo 1623E

VERIFICATO che la spesa di euro 30000000 di cui al presente provvedimento egrave finanziata attraverso trasferimenti statali delFondo nazionale succitato per lanno 2018 e la copertura finanziaria dellobbligazione egrave assicurata dallaccertamento in entratan 25582018 (reversale n 100222018) per euro 1568800000

CONSIDERATO che il provvedimento regionale n 815 dell8062018 incarica il Direttore della struttura regionalecompetente ad assumere ogni atto conseguente in attuazione del medesimo provvedimento compresi gli impegni di spesa afavore dellAzienda Zero delegata allerogazione dei contributi relativi agli anni 2018 e 2019 ai giovani volontari in ServizioCivile Regionale

CONSIDERATO che con futura e imminente deliberazione di Giunta Regionale verragrave emanato il Bando di selezione pergiovani volontari in Servizio Civile Regionale da avviare a dicembre 2018

RITENUTO che con successivo provvedimento del Direttore dellUnitagrave Organizzativa Famiglia minori giovani e ServizioCivile verranno individuati i n 241 beneficiari selezionati a seguito del sopraccitato Bando

PRESO ATTO che la deliberazione della Giunta regionale n 815 citata prevede la possibilitagrave di avvalersi di Azienda Zero perlerogazione dei contributi a favore dei giovani volontari del Servizio Civile Regionale per le annualitagrave 2018 e 2019

CONSIDERATO che ai fini dellassegnazione delle risorse finanziarie necessarie per il suddetto incarico con la DGR n 1078del 31072018 si egrave provveduto a trasferire lammontare di euro 70000000 dal capitolo 103555 Azioni regionali per favorire ilservizio civile regionale volontario - Acquisto di beni e servizi del Bilancio di previsione 2018-2020 per lesercizio 2018 alcapitolo 100808 Trasferimenti per favorire il servizio civile regionale volontario (LR 18112005 n 18 - Art33 LR030220016 n 2) del medesimo bilancio e del medesimo esercizio

RICHIAMATO il principio della contabilitagrave finanziaria di cui allAllegato 41 del D Lgs n 1182011 e smi in cui sichiarisce che il fondo pluriennale vincolato egrave formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate alfinanziamento di investimenti accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese

CONSIDERATO che si rende necessario assumere limpegno di spesa nellesercizio 2018 di euro 100000000 a favore diAzienda Zero cf e p iva 05018720283 anagrafica 00165738 per lerogazione delle indennitagrave di servizio spettanti per gli anni2018 e 2019 ai giovani volontari in Servizio Civile Regionale in attuazione della DGR n 815 dell8 giugno 2018 con la


seguente suddivisione sui capitoli del bilancio regionale 2018-2020

euro 70000000 corrispondente alla quota in acconto sulle risorse regionali stanziate al capitolo di spesa n 100808Trasferimenti per favorire il servizio civile regionale volontario (LR 18112005 n 18 - Art33 LR 030220016n 2) per lesercizio 2018

bull

euro 30000000 corrispondente alla quota a saldo sulle risorse statali stanziate al capitolo di spesa n 103470 Fondonazionale per le politiche sociali - Giovani - Trasferimenti correnti con istituzione a copertura del Fondo pluriennalevincolato per lesercizio 2019

bull

DATO ATTO che lobbligazione con cui si dispone limpegno con il presente atto egrave giuridicamente perfezionata per limportodi euro 100000000 ed esigibile nellesercizio corrente per euro 70000000

RITENUTO pertanto di dare attuazione a quanto disposto con la DGR n 815 dell 8062018

VISTO il D Lgs n 1262014 integrativo e correttivo del D Lgs n 1182011




decreta

di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente provvedimento1

di impegnare Bilancio di previsione della Regione 2018-2020 esercizio 2018 a favore dellAzienda Zero cf e p iva05018720283 anagrafica 00165738 la somma complessiva di euro 100000000 sui seguenti capitoli con la codificaarticolo 002 PdC V^ livello U1040102011

2

euro 70000000 corrispondente alla quota in acconto sulle risorse regionali stanziate al capitolo dispesa n 100808 Trasferimenti per favorire il servizio civile regionale volontario (LR 18112005n 18 - Art33 LR 030220016 n 2) per lesercizio 2018

diams

euro 30000000 corrispondente alla quota a saldo sulle risorse statali stanziate al capitolo di spesa n103470 Fondo nazionale per le politiche sociali - Giovani - Trasferimenti correnti con istituzionea copertura del Fondo pluriennale vincolato per lesercizio 2019

diams

di dare atto che la copertura finanziaria dellobbligazione per euro 30000000 egrave assicurata dallaccertamento in entrata n25582018 (reversale n 100222018) ai sensi dellart 53 del D Lgs n 1182011 e smi a valere sul capitolo dientrata 001623 Assegnazione del Fondo Nazionale per le politiche sociali - risorse indistinte (art 20 L 08112000n 328 - art 80 c 17 L 23122000 n 388)

3

di liquidare limporto pari ad euro 100000000 a favore dellAzienda Zero cf e p iva 0501872028 anagrafica00165738 secondo le seguenti modalitagrave

4

euro 70000000 a titolo di acconto ad esecutivitagrave del presente provvedimentodiams euro 30000000 a saldo previa presentazione entro il 30 aprile 2019 della relazione intermediadiams

di imputare la spesa di cui al precedente punto 2 come segue5

quanto ad euro 70000000 corrispondente alla quota in acconto sul cap 100808 per lesercizio 2018diams quanto ad euro 30000000 corrispondente alla quota a saldo sul cap 103470 con istituzione acopertura del Fondo pluriennale vincolato per lesercizio 2019

diams

di dare atto che lobbligazione di cui si dispone limpegno con il presente atto egrave giuridicamente perfezionata perlimporto di euro 100000000 ed esigibile per euro 70000000 nellesercizio corrente

6


7


8



9

di comunicare al soggetto beneficiario del contributo di cui al punto 2 le informazioni previste dallart 56 comma 7del D Lgs n 1182011 e smi

10

di dare atto che la spesa di cui si dispone limpegno con il presente atto fa riferimento allobiettivo gestionale delDEFR (sfere) 060201 Incentivare lautonomia delle giovani generazioni e far emergere i giovani talenti

11

di notificare il presente atto allAzienda Zero in forma integrale la quale provvederagrave a liquidare le indennitagrave diservizio spettanti ai giovani volontari in Servizio Civile Regionale individuati dopo le selezioni come disposto conDGR n 8152018

12

di pubblicare il presente decreto in forma integrale sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto13

Fabrizio Garbin



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n 94 del 10 ottobre 2018Assunzione dellimpegno di spesa di cui alla DGR n 1179 del 26 luglio 2011 recante in oggetto Accordo di

Programma Quadro in materia di Politiche Giovanili Il futuro della sostenibilitagrave - la sostenibilitagrave del futuro I giovanidel Veneto - seconda annualitagrave[Servizi sociali]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si dispongono limpegno e la modalitagrave di erogazione del saldo allAzienda Ulss n 2 MarcaTrevigiana di Treviso per la gestione amministrativo-contabile delle attivitagrave dellOsservatorio Regionale Politiche Sociali inmateria di politiche giovanili cosigrave come giagrave previsto dal Decreto del Dirigente della Direzione Servizi Sociali n 220 del 08settembre 2011 in attuazione della seconda annualitagrave dellAccordo di Programma Quadro in materia di politiche giovanili aisensi della DGR n 11792011

Il Direttore

Vista la DGR n 1179 del 26 luglio 2011 con la quale egrave stato affidato allOsservatorio Regionale Politiche Sociali (di seguitoOsservatorio o ORPS) la realizzazione di unattivitagrave pilota relativa alle azioni A B D E ed F dellAccordo di ProgrammaQuadro in materia di Politiche Giovanili - seconda annualitagrave sulla base di un elaborato progettuale che sviluppi secondo lelinee definite nel citato provvedimento i temi della partecipazione e della cittadinanza attiva limprenditorialitagrave giovanile lacreativitagrave giovanile gli scambi internazionali e preveda un adeguato sistema di monitoraggio e valutazione degli interventianche attraverso lo strumento della ricerca-azione

Visto il Decreto del Dirigente della Direzione Servizi Sociali n 220 del 08 settembre 2011 con il quale in attuazione dellasuddetta DGR n 1179 del 2011 egrave stato approvato lelaborato progettuale dellOsservatorio impegnando la spesa complessivadi euro 316800000 a valere sul capitolo 101159 Fondo nazionale per le Politiche Giovanili (art 19 c 2 DL 40706 n 223 -L 40806 n 248) dellesercizio finanziario regionale 2011 a favore dellAzienda ULSS n 7 - Via Lubin 16 - Pieve diSoligo TV cf 00896790268 cui egrave stata affidata la gestione amministrativa ed economico-contabile delle attivitagrave dellORPSsulla base della DGR n 20772010 per lattuazione delle seguenti attivitagrave progettuali

Crea-lavoro creativitagrave giovanile per il Veneto del nuovo sviluppo rivolto ai giovani di etagrave 1835 anni con unfinanziamento di euro 100000000 destinato alla nascita di nuove imprese giovanili e alla valorizzazione di idee creativedei giovani anche ai fini della creazione di nuovi posti di lavoro

bull

Analisi studio e diffusione di opere culturali e multimediali giovanili rivolto ai giovani di etagrave 1634 anni con unfinanziamento di euro 70000000 destinato a promuovere la creativitagrave giovanile nellambito delle produzioni culturali ea favorire percorsi formativi per lo sviluppo delle professioni legate allambito delle produzioni cinematografiche

bull

Giovani cittadinanza attiva e volontariato rivolto agli enti e agli istituti scolastici con un finanziamento di euro100000000 destinato a sostenere le progettualitagrave che promuovono limpegno sociale e la partecipazione dei giovani ead individuare buone prassi da valorizzare nellambito della ricerca-intervento di cui allazione F dellAPQ

bull

Interventi progettuali di monitoraggio mirati come da azione F dellAccordo citato per un importo pari ad euro46800000

bull

Dato atto che per la gestione amministrativo-contabile delle suddette attivitagrave progettuali egrave stata fino ad ora erogata allexAzienda Ulss n 7 una somma di euro 253440000 pari all80 del budget inizialmente impegnato mentre non egrave stato ancoraerogato il saldo ammontante a euro 63360000

Visto il Decreto del Direttore del Dipartimento Servizi Sociosanitari e Sociali n 90 del 27032015 Rilevazione analitica dellainsussistenza di debiti relativi a registrazioni contabili di spesa per le quali sono decorsi i termini di mantenimento a bilancio exart 51 LR 3901 (impegno radiati) con il quale si egrave ritenuto insussistente tale debito

Vista la nota prot n 23824 del 622018 con la quale lAzienda Ulss n2 Marca Trevigiana di Treviso trasmette ilprovvedimento n 111 del 25012018 quale rendicontazione delle attivitagrave amministrativo-contabili realizzate e dei costisostenuti

Tenuto conto che al momento della trasmissione della nota sopraccitata alcune progettualitagrave del bando Crea lavoro creativitagravegiovanile per il Veneto del nuovo sviluppo non erano ultimate

Visto il Decreto della Direzione Servizi Sociali n 73 del 31 luglio 2018 con il quale si porta a chiusura il bando Crea lavorocreativitagrave giovanile per il Veneto del nuovo sviluppo essendo terminate tutte le progettualitagrave finanziate


Considerato che si rileva opportuno stabilire per lAzienda Ulss n 2 Marca Trevigiana di Treviso il termine direndicontazione delle attivitagrave previste con la DGR n 11792011 al 31012019

Verificato che la spesa di cui al presente provvedimento egrave finanziata attraverso i trasferimenti statali del Fondo Nazionale perle Politiche Giovanili e la copertura dellobbligazione egrave assicurata dallaccertamento in entrata n 14152011 (reversale n67872011)

Dato atto che lobbligazione con cui si dispone limpegno con il presente atto egrave giuridicamente perfezionata ed esigibile

Preso atto che con Delibera di Giunta Regionale n 1204 del 14 agosto 2018 Variazione al bilancio di previsione 2018-2020 eal documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 per lutilizzo della quota accantonata evincolata del risultato di amministrazione ai sensi dellart 42 DLgs 1182011 e dellart 22 comma 3 LR 392001egrave statoreiscritto in competenza limporto di euro 63157348 a valere sul capitolo 101159 Fondo nazionale per le Politiche Giovanili(art 19 c 2 DL 40706 n 223 - L 40806 n 248)

Considerato che si rende necessario assumere limpegno di spesa di euro 63157348 a favore dellAzienda Ulss n 2 MarcaTrevigiana di Treviso cf 03084880263 anagrafica 165827 per la gestione amministrativa ed economico-contabile delleattivitagrave dellORPS come in premessa descritto

Richiamato il principio della contabilitagrave finanziaria di cui allallegato 41 del DLgs n 1182011 e smi in cui si chiarisce cheil fondo pluriennale vincolato egrave formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento diinvestimenti accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese

Visto il D Lgs n 1262014 integrativo e correttivo del D Lgs n 1182001

Vista la LR n 542012 in ordine ai compiti e alle responsabilitagrave di gestione attribuiti ai dirigenti

VISTA la Legge regionale n 47 del 29122017 Bilancio di previsione 2018-2020

decreta

di prendere atto di quanto esposto in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presenteprovvedimento

1

di fissare al 31012019 il termine per linvio da parte dellAzienda Ulss n 2 Marca Trevigiana di Treviso dellarelazione finale e della rendicontazione delle spese sostenute con riferimento alle attivitagrave progettuali previste dallaDGR n 1179 del 2011

2

di impegnare a favore dellAzienda Ulss n 2 Marca Trevigiana di Treviso cf 03084880263 per quanto esposto inpremessa limporto di euro 63157348 quale saldo per la gestione amministrativo-contabile delle attivitagrave progettuali dicui al punto 2 a valere sul capitolo 101159 Fondo nazionale per le Politiche Giovanili (art 19 c 2 DL 40706 n223 - L 40806 n 248) art 002 del Bilancio di previsione 2018-2020 PdC Vdeg livello U1040102011imputando la somma suddetta con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato per lesercizio 2019

3

di liquidare limporto di cui al punto 3 ad avvenuta acquisizione della Deliberazione di Direttore Generale con cuiviene approvata la relazione finale delle attivitagrave amministrative svolte e la rendicontazione delle spese sostenutedando atto che qualora allesito della rendicontazione economica finale dovesse risultare una spesa complessivainferiore a euro 316800000 si procederagrave eventualmente ad un saldo parziale corrispondente a quanto effettivamentespeso da parte dellAzienda Ulss n 2 Marca Trevigiana di Treviso

4

di dare atto che la copertura finanziaria dellobbligazione egrave assicurata per euro 436800000 dallaccertamento in entratan 14152011 (reversale n 67872011) ai sensi dellart 53 del DLgs n 1182011 e smi a valere sul capitolo dientrata n 100367 Assegnazione del Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili (art 19 c 2 DL 04072006 n223)

5

di dare atto che lobbligazione di cui si dispone limpegno con il presente atto egrave giuridicamente perfezionata edesigibile nellesercizio 2019

6

di dare atto che lobiettivo SFERE a cui egrave indirizzata la spesa egrave 060201 - Incentivare lautonomia e lapartecipazione attiva delle giovani generazioni

7


di comunicare allAzienda Ulss n 2 Marca Trevigiana di Treviso beneficiaria del contributo di cui al punto 3 leinformazioni previste dallart 56 comma 7 del DLgs 1182011 e smi

8


9


10


11

di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt 26 e 27 del Decretolegislativo 14 marzo 2013 n 33

12

di notificare il presente provvedimento allAzienda Ulss n 2 Marca Trevigiana di Treviso13

di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto14

Fabrizio Garbin



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n 105 del 24 ottobre 2018Nomina commissione tecnica di valutazione dei progetti di cui alla DGR n 581 del 30 aprile 2018 recante in

oggetto Sistema Veneto Adozioni Interventi in materia di adozione nazionale ed internazionale (L 47698)[Designazioni elezioni e nomine]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si procede alla nomina della commissione tecnica preposta allesame e alla valutazione dei progettipresentati ai sensi della DGR 5812018 e finalizzati alla prosecuzione del progetti territoriali Veneto Adozioni (PTVA) dicui al predetto provvedimento

Il Direttore

VISTA

la DGR n 581 del 30 aprile 2018 recante in oggetto Sistema Veneto Adozioni Interventi in materia di adozione nazionale edinternazionale (L 47698)

CONSIDERATO

che lAllegato A al suddetto provvedimento prevede che le sette aziende Ulss capofila (AUlss n 1 Dolomiti AUlss n 2 MarcaTrevigiana AUlss n 3 Serenissima AUlss n 5 Polesana AUlss n 6 Euganea AUlss n 8 Berica AUlss n9 Scaligera)presentino nelle modalitagrave indicate i progetti territoriali Veneto Adozioni (PTVA) per il proprio ambito provinciale diriferimento e che le stesse siano oggetto di valutazione da parte di una commissione ad hoc costituita

VISTA

la necessitagrave di procedere avvalendosi della competenza di soggetti che per esperienza nel settore e nella valutazioneprogettuale garantiscano la necessaria professionalitagrave

decreta

di costituire la commissione tecnica dei progetti pervenuti ai sensi della DGR n 581 del 30 aprile 2018 con laseguente composizione

1

Lorenzo Rampazzo - Direttore UO Famiglia Minori Giovani Servizio Civile (Presidente)diams Caterina Brazzale - PO Tutela minorile e Servizi prima infanzia (Componente)diams Antonio Iovieno - PO Politiche ed interventi in materia di Giovani e Servizio civile (Componente)diams

di dare atto che la valutazione dei progetti verragrave effettuata dalla commissione di cui al punto 1) sulla base dei criteriindividuati nella DGR n 581 del 30 aprile 2018

2

di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto3

Fabrizio Garbin




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE n 108 del 21 settembre 2018Restituzione al MIPAAFT delle economia di spesa Legge 24 dicembre 2004 n 313 disciplina dellapicoltura

documento programmatico per il settore apistico-azione 1010 ammodernamento delle sale di smielatura e dei locali perla lavorazione dei prodotti apistici Impegno di spesa e liquidazione[Agricoltura]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si provvede allimpegno di spesa ed alla contestualmente liquidazione al MIPAAF degliimporti derivanti da economie non piugrave utilizzabili a causa della scadenza dellaiuto di stato n 1172006

Il Direttore

VISTO il decreto n 132 del 15 dicembre 2017 Legge 24 dicembre 2004 n 313 disciplina dellapicoltura - documentoprogrammatico per il settore apistico- azione 1010 ammodernamento delle sale di smielatura e dei locali per la lavorazione deiprodotti apistici Economia di spesa e richiesta ad AVEPA di restituzione degli importi non erogati

CONSIDERATO che nel medesimo decreto egrave stata disposta la registrazione contabile di economia di spesa pari ad euro3895515 sullimpegno n 247 del bilancio 2017 sul capitolo n 100979 ad oggetto Interventi a favore dellapicoltura (L24122004 n 313) e richiesta ad Avepa la restituzione dellimporto pari ad euro 831603 relativo a risorse ad essa liquidatesulla base dei bandi regionali ma non erogate dallAgenzia alle aziende apistiche a seguito delle domande di pagamento

RILEVATO che laiuto di stato - N 1172006 - con il quale sono stati notificati gli importi oggetto del presente decreto risultascaduto e quindi non egrave piugrave possibile procedere con pagamenti di aiuti a favore delle aziende apistiche per lattivitagrave a cui sonovincolati i fondi ministeriali

VISTA la nota prot n 417211 del 06 ottobre 2017 con la quale si sono chieste al MIPAAF le modalitagrave di gestione delleeconomie generate dai fondi non utilizzati ammontanti ad euro 4727118

VISTA la nota prot n 458651 del 03 novembre 2017 con la quale il MIPAAF confermando limpossibilitagrave per le Regioni adassumere nuovi impegni di spesa per tali importi chiede la restituzione delle risorse non utilizzate

VISTA la nota prot n 50225 del 08 febbraio 2018 con la quale AVEPA ha informato questa Direzione dellavvenutacontabilizzazione del mandato n 8 pari ad 831603 euro accreditato tramite giro fondi alla Banca dItalia

VISTA la nota prot n 117050 del 27 marzo 2018 con la quale la Direzione Bilancio e Ragioneria comunica la riscossionedellimporto versato da Avepa pari ad euro 831603 con bolletta n 5681 del 05022018 di competenza della DirezioneAgroalimentare

VISTA la nota della Direzione Agroalimentare n 123121 del 30 marzo 2018 con la quale chiede alla Direzione Bilancio eRagioneria listituzione di due nuovi capitoli entrata e spesa sul Bilancio 2018-2020 sui quali far confluire limporto introitatoda Avepa di euro 831603 e leconomia di euro 3895515 dal capitolo 100979 (per un totale di euro 4727118)

VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n 542 del 30 aprile 2018 Variazione al Bilancio di previsione 2018-2020 e aldocumento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 ai sensi dellart 51 comma 2 DLgs 1182011(provvedimento di variazione n BIL023) VINCOLATE con la quale sono stati istituiti il capitolo di entrata 101192 Entratederivanti da Avepa per contributi non erogati alle aziende relativi ai fondi previsti dalla L 3132004 (L 24122004 n313) eil capitolo di uscita n 103662 Restituzione al Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali relativi alla L3132004 - Altri trasferimenti in Conto Capitale (L 24122004 N313)

VISTO laccertamento n 16022018 sul capitolo 101192 per limporto di euro 831603 relativo alla somma restituita da Avepa

VISTO laccertamento n 14222007 sul capitolo E100330 Trasferimenti statali per interventi a favore dellapicoltura (L24122004 n 313)


VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n 1204 del 14 agosto 2018 Variazione al Bilancio di previsione 2018-2020 e alDocumento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2018-2020 per lutilizzo della quota accantonata evincolata del risultato di amministrazione ai sensi dellart 42 del DLgs 1182011 e dellart 22 comma 3 LR 392001(provvedimento di variazione n BIL057) con la quale sono stati reiscritti euro 3895515 sul capitolo 103662 relativialleconomia di spesa dellimpegno n 247 del bilancio 2017

CONSIDERATO che ricorrono le condizioni di diritto e di fatto per limpegno e la contestuale liquidazione dellimporto pari adeuro 4727118 sul capitolo 103662 Restituzione al Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali relativi alla L3132004 - Altri trasferimenti in Conto Capitale (L 24122004 n313) a favore del Ministero delle Politiche AgricoleAlimentari e Forestali e del Turismo

decreta

di impegnare a favore del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali per le motivazioni esposte inpremessa la somma di euro 4727118 sul Capitolo n 103662 Restituzione al Ministero per le Politiche AgricoleAlimentari e Forestali relativi alla L 3132004 - Altri trasferimenti in Conto Capitale (L 24122004 N313) - Art n006 PdC 2050401001 del bilancio di previsione del corrente esercizio che presenta la necessaria disponibilitagrave

1

di liquidare entro il corrente esercizio a favore del Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali linterasomma pari ad euro 4727118 sulla base della nota n 458651 del 03 novembre 2017 con la quale il Ministerocomunica che le somme non utilizzate devono essere restituite

2

di dare atto che la spesa di cui si prevede limpegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette alimitazione ai sensi della LR 12011

3

di dare atto che il programma di pagamento egrave compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanzapubblica

4

di attestare che gli accertamenti sono5

n 14222007 sul capitolo E100330 Trasferimenti statali per interventi a favore dellapicoltura (L24122004 n 313)

diams

n 16022018 sul capitolo E101192 Entrate derivanti da AVEPA per contributi non erogati alleaziende relativi ai fondi previsti dalla L 3132004 (L 24122004 n 313)

diams

di rimandare per i riferimenti tecnico-contabili agli allegati T1 e T2 al presente provvedimento quali parti integrantidel medesimo

6

di attestare che lobbligazione di cui si dispone limpegno egrave perfezionata7 di dare atto che limpegno di cui al punto 1 non costituisce debito commerciale8 di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto9

Alberto Zannol



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE n 116 del 08 ottobre 2018Decreto a contrarre e affidamento diretto ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) del DLgs n 502016 e ssmmii

tramite Mercato elettronico del servizio di supporto tecnico per lo sviluppo delle linee grafiche ed adattamento delLogo delle fattorie sociali del Veneto e per lorganizzazione della cerimonia conclusiva di premiazione Assunzionedellimpegno di spesa CIG Z8D24EBC3F[Agricoltura]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento attua le disposizioni della DGR n 609 del 08052018 e affida direttamente mediante lapiattaforma del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) del DLgs N 502016 e ssmmii il servizio supporto tecnico per lo sviluppo delle linee grafiche ed adattamento del Logo dellefattorie sociali del Veneto e per lorganizzazione della cerimonia conclusiva di premiazione della classe vincitrice del premioContestualmente viene disposta lassunzione dellimpegno di spesa Estremi dei principali documenti di istruttoria LR142013 Disposizioni in materia di agricoltura sociale DGR n 609 del 8052018 Dlgs 502016 DGR n 1475 del18092017

Il Direttore

VISTO che lart 7 della legge regionale n 14 del 28 giugno 2013 Disposizioni in materia di agricoltura sociale dispone che le fattorie sociali iscritte nellelenco di cui allarticolo 5 si avvalgono di un logo predisposto sulla base di un modellopredefinito dalla Giunta regionale da collocare allesterno dellazienda agricola e da utilizzare nella pubblicistica recante ladicitura -Fattoria sociale del Veneto-

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n 609 del 8 maggio 2018 Approvazione e apertura termini del concorso diidee aperto agli istituti di istruzione secondaria superiore e scuole di formazione professionale con indirizzo grafico perlIdeazione del Logo delle fattorie sociali del Veneto Legge regionale 28 giugno 2013 n 14 Disposizioni in materia diagricoltura sociale con la quale la Giunta regionale ha stabilito

le procedure relative al concorso di idee per istituti di istruzione secondaria superiore e scuole di formazioneprofessionale con indirizzo grafico Ideazione del Logo delle fattorie sociali del Veneto stabilendone i termini diapertura e chiusura

bull

che spetta alla Direzione Agroalimentare lacquisizione dei servizi e prestazioni connessi al supporto tecnico per losviluppo delle linee grafiche ed adattamento del progetto e per lorganizzazione della cerimonia conclusiva dipremiazione mediante procedura di affidamento diretto ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) del DLgs n 502016 essmmii e secondo le direttive di cui alla DGR n 1475 del 18092017

bull

di demandare al Direttore della Direzione Agroalimentare ogni adempimento amministrativo ed esecutivoconseguente al presente provvedimento necessario alla definizione di tutti gli elementi previsti dal DLgs n 502016compresa la stipulazione dei contratti e lassunzione dellimpegno di spesa

bull

che le spese derivanti dalla realizzazione dellattivitagrave troveranno copertura nel capitolo n 103528 Sostegnoallagricoltura sociale (LR 28062013 n 14) la cui disponibilitagrave egrave stata assegnata alla Direzione Agroalimentarecon Legge 29 dicembre 2017 n 47 Bilancio di previsione 2018-2020 per un importo complessivo di Euro1000000 di cui Euro 300000 (comprensivo di imposte e altri oneri) saranno a copertura del premio alla scuolavincitrice e il rimanente importo copriragrave gli oneri derivanti dalle altre attivitagrave

bull

PRESO ATTO che il bando per il concorso di idee si egrave aperto il 18052018 e sono stati invitati a partecipare tutti gli istituti diistruzione secondaria superiore con indirizzo grafico e le scuole di formazione professionale accreditate e i termini per lapresentazione della bozza di logo si chiuderanno il 23 ottobre 2018

RITENUTO pertanto opportuno procedere allacquisizione del servizio connesso al supporto tecnico per lo sviluppo delle lineegrafiche ed adattamento del progetto e per lorganizzazione della cerimonia conclusiva di premiazione della scuola vincitricecome previsto dalla DGR n 6092018

CONSIDERATO che la specificitagrave del servizio rende opportuno procedere ad un affidamento esterno non essendo presentiallinterno della direzione le professionalitagrave adeguate alla realizzazione di tale servizio

CONSIDERATO che la L n 2962006 prevede che le amministrazioni di cui allarticolo 1 del DLgs n 1652001 per gliacquisti di beni e servizi di importo pari o superiore ad euro 100000 e al di sotto delle soglie di rilievo comunitario sonotenute a far ricorso al MEPA ovvero ad altri mercati elettronici o al sistema telematico messo a disposizione della centrale


regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure

ATTESO che non risultano attive convenzioni CONSIP aventi ad oggetto la fornitura di servizi con caratteristiche uguali ocomparabili a quelle oggetto della presente procedura di affidamento cui poter aderire o da utilizzare come parametri di qualitagravee prezzo

VERIFICATO che il servizio richiesto egrave presente nel Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione nellambito deiServizi Editoria Eventi e Comunicazione (categoria merceologica Organizzazione e gestione integrata) e della Gestioneeventi e Stampa e grafica (categoria merceologica servizi di Progettazione grafica)

PRESO ATTO che per tali servizi non egrave presente un catalogo delle offerte in Mepa pertanto al fine di richiedere unpreventivo di spesa egrave risultato necessario effettuare una negoziazione ( tramite Richiesta di Offerta -RdO o trattativa diretta)

VISTO che la disponibilitagrave finanziaria autorizzata con DGR n 609 del 8 maggio 2018 ammonta a 700000 euro

RICHIAMATI i principi di economicitagrave tempestivitagrave ed proporzionalitagrave dellattivitagrave della pubblica amministrazione perlaffidamento e lesecuzione dei lavori servizi e forniture in considerazione del valore del servizio da affidare

VISTO lart 36 comma 2 lett a) del DLgs 18 aprile 2016 n 50 secondo il quale le stazioni appaltanti procedonoallaffidamento di servizi e forniture di importo inferiore a 4000000 euro mediante affidamento diretto

CONSIDERATO CHE le azioni avviate con DGR n 6092018 di realizzazione del logo per le fattorie sociali hanno da unaparte lobiettivo di coinvolgere gli studenti nella creazione del logo delle fattorie sociali per sensibilizzarli al tema e dallaltraquello di promuovere lidentificazione delle fattorie sociali come attivitagrave multifunzionale ancora poco nota al pubblico

CONSIDERATO rilevante dunque incaricare del servizio una societagrave che operi nel campo della comunicazione sociale e chesia sensibile alle questioni del sociale specie ai percorsi di reinserimento sociale previsti dalla LR 142013 quali linserimento socio-lavorativo i percorsi abilitativi e riabilitativi le iniziative educative assistenziali formative e per ilbenessere personale il reinserimento e reintegrazione sociale di detenuti ed ex detenuti

VERIFICATO che tra gli operatori iscritti al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione vi egrave anche la societagravecooperativa Sinfonia specializzata in servizi di comunicazione e che fa parte del Gruppo Polis cooperative socialiimpegnato nel fornire servizi alla persona e nellinserimento sociale e lavorativo di persone ai margini della collettivitagrave per leloro disabilitagrave fisiche psichiche o intellettive o percheacute vittime di violenza Sinfonia egrave la cooperativa del gruppo che si occupadei progetti e delle campagne di comunicazione sociale ed ambientale delle strategie web e degli eventi

RITENUTO opportuno procedere in sede di istruttoria alla verifica della disponibilitagrave della societagrave cooperativa Sinfonia allarealizzazione del servizio richiesto come specificato nella Scheda tecnica (All A) mediante lo strumento della trattativadiretta in Mepa (trattativa n 621814 avviata in data 24092018 )

ATTESO che la societagrave cooperativa Sinfonia ha presentato in data 28 settembre2018 lofferta alla trattativa avviata nel Mepaper un importo pari a euro 676340 IVA e altri oneri inclusi considerata lofferta per voci di spesa che calcola lIva a secondadelle voci di spesa

RITENUTO di affidare lesecuzione del servizio mediante ordine diretto in MEPA alla Cooperativa Sociale Sinfonia (PIVA03869630289) con sede in via due Palazzi 16 35136 Padova per le motivazioni sopra espresse

DATO ATTO che il contratto relativo al servizio in argomento viene stipulato in modalitagrave informatica secondo la proceduraprevista sulla piattaforma MEPA e che la sua durata egrave prevista fino al 20122018

VISTA la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietagrave del 28092018 ai sensi del DPR n 4452000 sottoscritta Presidentedel CdA dellimpresa Sinfonia societagrave cooperativa riguardante il possesso dei requisiti di cui allart80 del Codice appalti

DATO ATTO che il codice identificativo di gara (CIG) per il servizio di supporto tecnico per lo sviluppo delle linee graficheed adattamento del Logo delle fattorie sociali del Veneto e per lorganizzazione della cerimonia conclusiva di premiazione egrave ilseguente CIG Z8D24EBC3F

DATO ATTO che il Responsabile Unico del procedimento per laffidamento del servizio egrave il Direttore della DirezioneAgroalimentare dott Alberto Zannol con sede in - Via Torino 110 30172 Mestre - Venezia

VISTO il Dlgs 18 aprile 2016 n 50 Attuazione delle direttive 201423UE 201424UE e 201425UE sullaggiudicazionedei contratti di concessione sugli appalti pubblici e sulle procedure dappalto degli enti erogatori nei settori dellacqua


dellenergia dei trasporti e dei servizi postali noncheacute per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblicirelativi a lavori servizi e forniture

VISTE le Linee Guida n 4 di attuazione del suddetto DLgs 502016 recanti Procedure per laffidamento dei contrattipubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi dioperatori economici

VISTA la Delibera di Giunta regionale n 1475 del 18092017 Approvazione di linee guida sullutilizzo degli strumenti die-procurement (Convenzioni Consip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione diforniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dellentrata in vigore del nuovo Codice deiContratti (DLgs 502016) ed in particolare lAllegato A Indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione diservizi forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto e lAllegato B Linee Guida eprime indicazioni operative per lapplicazione delle disposizioni in materia di utilizzo degli strumenti di E-procurement (artt36 e 37 Dlgs 502016)

VISTA la legge regionale 29 dicembre 2017 n 47 Bilancio di previsione 2018-2020

VISTE le direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020 approvate con DGR n 81 del 26012018

ATTESA la compatibilitagrave con la vigente legislazione comunitaria statale e regionale

VERIFICATO che ricorrono anche sulla base degli atti sopra citati i presupposti di fatto e di diritto per dar corsoallaffidamento del servizio alla Societagrave Cooperativa Sinfonia (PIVA 03869630289) e allimpegno di spesa

decreta

di approvare lacquisizione del servizio di supporto tecnico per lo sviluppo delle linee grafiche ed adattamento delLogo delle fattorie sociali del Veneto e per lorganizzazione della cerimonia conclusiva di premiazione di cui allaScheda tecnica Allegato A

1

di procedere per le motivazioni espresse in premessa che sono parte integrante e sostanziale del presenteprovvedimento allaffidamento diretto del servizio di cui al punto 1 ai sensi della lett a) comma 2 art 36 delCodice Appalti alla Cooperativa Sociale Sinfonia (PIVA 03869630289) con sede in via due Palazzi 16 35136Padova per un importo complessivo di euro 676340 IVA e ogni altro onere incluso

2

di dare atto che il contratto viene stipulato secondo le procedure previste dal sistema MEPA e che trattandosi diaffidamento effettuato ai sensi della lettera a) comma 2 art 36 sul MEPA non si applica il termine dilatorio di cuiallart 32 comma 9 del Codice degli Appalti

3

di dare atto che il contratto ha efficacia dallinvio della lettera dordine (Allegato B del presente provvedimento) finoal 20122018 fatte salve le risultanze della verifica dei prescritti requisiti di ordine generale e speciali

4

di attestare che lobbligazione relativa alle attivitagrave di cui al succitato contratto egrave giuridicamente perfezionata e divieneesigibile nellesercizio finanziario in corso

5

di impegnare limporto di 676340 euro a favore della Cooperativa Sociale Sinfonia (PIVA 03869630289) con sedein via due Palazzi 16 35136 Padova sul capitolo n 103528 Sostegno allagricoltura sociale (LR 28062013 n14) V livello- PdC U1030202005 art 26 sullesercizio finanziario corrente

6

di dare atto che limpegno rientra nel DEFR 2018-2019 Obiettivo gestionale 160107 Sviluppare la diversificazionedelle attivitagrave agricole con particolare attenzione allattivitagrave sociale

7

di dare atto che si provvederagrave entro il corrente esercizio finanziario a disporre la liquidazione del corrispettivo afavore di Sinfonia Societagrave cooperativa su presentazione della relativa fattura elettronica da parte del soggettobeneficiario in ununica soluzione a prestazione eseguita

8


9

di dare atto che la spesa di cui si dispone limpegno con il presente atto per catering di 118800 euro concerne laseguente tipologia soggetta a limitazioni ai sensi della LR 12011 relazioni pubbliche la restante cifra impegnatanon rientra nelle tipologie della citata LR 12011

10

di dare atto che trattasi di spesa di natura commerciale11 di rimandare per i riferimenti tecnico-contabili agli allegati T1 e T2 al presente provvedimento quali parti integrantidel medesimo

12

di provvedere a comunicare al soggetto beneficiario suindicato le informazioni relative allimpegno ai sensi dellart 56c 7 del DLgs 1182011

13

di stabilire che il presente atto venga trasmesso alla Sezione regionale di Controllo della Corte dei Conti ai sensidellart 1 comma 173 della legge 23 dicembre 2005 n 266

14


di pubblicare il presente atto nella sezione bandi avvisi concorsi del sito internet istituzionale ai sensi dellart 29 delCodice degli Appalti

15

di dare altresigrave atto che il presente provvedimento egrave soggetto agli obblighi di pubblicazione ai sensi dellart 23 delDLgs 14 marzo 2013 n 33

16

di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto17

Alberto Zannol


giunta regionale


SCHEDA TECNICA DEL SERVIZIO DI SUPPORTO TECNICO PER LO SVILUPPO DELLE LINEE GRAFICHE ADATTAMENTO DEL LOGO DELLE FATTORIE SOCIALI DEL VENETO E ORGANIZZAZIONE DELLA CERIMONIA CONCLUSIVA DI PREMIAZIONE CIG Z8D24EBC3F 1 Oggetto del servizio

Il servizio posto ad oggetto del presente affidamento consiste nellrsquoorganizzazione e nella gestione integrata di tutti i servizi i materiali le forniture il personale e quantrsquoaltro occorrente per lrsquoorganizzazione della cerimonia di premiazione e presentazione del logo vincitore alle fattorie sociali con la presenza delle scuole noncheacute per la finalizzazione del Logo vincitore e redazione del manuale drsquouso (DGR n 609 del 08 maggio 2018) Il servizio si articola in

A Servizi funzionali alla finalizzazione del logo vincitore e redazione del manuale drsquouso

Definizione conclusiva del logo a partire da quello vincitore al concorso Saranno da valutare tutte le caratteristiche del logo (leggibilitagrave colori utilizzo a piugrave dimensioni e su piugrave fondi ecc) che si andranno ad aggiustare al fine di migliorarne la performance verso il pubblico di riferimento Ogni variazione o azione svolta sul logo dovragrave essere condivisa con lrsquoistituto vincitore al fine di pervenire ad una soluzione rispettosa del lavoro svolto dagli studenti e della scuola Realizzazione del manuale drsquouso del logo con almeno le seguenti specifiche Palette cromatica Utilizzo della palette cromatica Font Logo istituzionale Positivo e negativo Scala di grigio Studio delle proporzioni Uso scorretto istanza di rispetto e dimensione minima di lettura Contrasti Stationery package Applicazioni

B Organizzazione della cerimonia di premiazione

Organizzazione di un evento al fine della premiazione del vincitore da svolgersi nel periodo tra fine Novembre e inizio Dicembre 2018 presso locali messi a disposizione dalla Regione del Veneto A tal fine dovranno essere garantite - Segreteria organizzativa dellrsquoincontro

bull invio inviti recall per conferma partecipazione organizzazione scaletta incontro tale attivitagrave avverragrave con il supporto degli uffici regionali

bull invito e recall giornalisti delle testate locali principali - Gestione dellrsquoevento live con conduttore (circa 3 ore) presentazione degli ospiti e delle attivitagrave

C Supporto grafico stampa materiali evento

Egrave richiesta la fornitura dei seguenti servizi di supporto grafico e stampa di materiale al fine dello svolgimento dellrsquoevento

bull Predisposizione ed eventuale stampa in carta normale di grafiche utili allrsquoevento di premiazione bull Predisposizione stampa e fornitura di 50 targhe in formato minimo A4 in policarbonato da 05 cm

finitura lucida da esterno con stampato il logo

D Catering per lrsquoevento di premiazione

Gestione organizzazione ed erogazione di servizio di catering anche tramite servizi esterni nellrsquoambito dellrsquoevento con le seguenti caratteristiche minime a Numero ospiti 60 b Servizi compresi Allestimento tavoli da buffet con tovagliato in cotone bianco Servizio dei camerieri disbrigo ad evento concluso mise in monouso goldplast Per tipo evento

2 Aperitivo



oppure 3 Welcome to coffee rinforzato

si richiede inoltre la disponibilitagrave a effettuare

bull periodici confronti con la competente Direzione Agroalimentare per verificare lrsquoaderenza dei servizi svolti rispetto alle finalitagrave del disegno progettuale e garantire la congruenza del prodotto realizzato

bull sopralluogo e incontro a livello locale presso il luogo ove verrograve svolto lrsquoevento


giunta regionale


Oggetto Servizio di supporto tecnico per lo sviluppo delle linee grafiche adattamento del Logo delle fattorie

sociali del Veneto e per lorganizzazione della cerimonia conclusiva di premiazione Lettera drsquoordine (Allegato A al Ddr n __ 2018) CIG Z8D24EBC3F

Tramite MePA

Spettle Ditta Sinfonia societagrave cooperativa

In adempimento a quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n 6092018 e ai sensi del Ddr n _2018 la scrivente previa indagine condotta ricorrendo al Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) ha individuato mediante affidamento diretto ai sensi dellrsquoart 36 comma 2 lett a) del DLgs n 502016 e ssmmii quale fornitore del servizio indicato in oggetto codesta Ditta Cooperativa Sociale Sinfonia (PIVA 03869630289) con sede in via due Palazzi 16 35136 Padova

Si precisa che il servizio richiesto sia svolto in collaborazione con gli Uffici regionali che forniranno le necessarie indicazioni operative per il raggiungimento del risultato atteso Il referente dellrsquoattivitagrave egrave il dott Jacopo Testoni tel 0412795506 e-mail jacopotestoniregionevenetoit

In relazione alle caratteristiche del servizio meglio delineate nella Scheda tecnica giagrave inviata a codesta societagrave nellrsquoambito della trattiva diretta di cui al n 621814 avviata sul portale Mepa ( lett prot 683892 del 24092018) si precisa quanto segue

1- DURATA DEL SERVIZIO

Il servizio ha durata dallrsquoinvio della lettera drsquoordine tramite Mepa fino al 20122018 salvo proroghe concordate tra le parti che si rendessero necessarie per una corretta attuazione del servizio

2 - CRONOPROGRAMMA DELLE ATTIVITArsquo

In via previsionale i tempi per la realizzazione delle singole attivitagrave sono i seguenti

- Finalizzazione del logo e del manuale drsquouso entro il 23 novembre

- Organizzazione dellrsquoevento di premiazione entro il 15 dicembre

3- IMPORTO DEL SERVIZIO ndash PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO

Per lo svolgimento del servizio richiesto egrave previsto il riconoscimento dellrsquoimporto di euro 676340 (IVA e altri oneri compresi) come da vostra offerta a seguito della trattativa MePA (rif n 621814 - Offerta per voci)

Tale importo si intende comprensivo di ogni prestazione e onere inerente allrsquoassicurazione delle risorse umane occupate e spese generali franco destinatario per garantire lrsquoesecuzione a regola drsquoarte del servizio stesso



Il pagamento del corrispettivo di euro 676340 (IVA e altri oneri compresi) avverragrave a conclusione dellrsquoincarico su presentazione di idonea fattura elettronica

4- RESPONSABILITArsquo E OBBLIGHI

Si richiede che assunto lrsquoincarico non possano essere svolte prestazioni conflittuali con lrsquoassolvimento del servizio richiesto

Lrsquoaggiudicatario dovragrave

a garantire il rispetto dei diritti drsquoautore dei loghi in concorso

b assumere ogni responsabilitagrave ed onere derivanti da eventuali diritti di proprietagrave intellettuale di terzi in ordine a forniture e servizi eventualmente utilizzati

d riconoscere a suo carico tutti gli oneri inerenti allrsquoassicurazione delle risorse umane occupate nelle attivitagrave previste dal contratto e dichiara di assumere in proprio ogni responsabilitagrave in caso di infortuni

e rispondere di eventuali danni arrecati a persone e a cose facenti capo allAmministrazione regionale o a terzi per colpa o negligenza del personale messo a disposizione nella esecuzione delle prestazioni stabilite

5- RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO

Il responsabile unico del procedimento e il dott Alberto Zannol

6- RISERVATEZZA

Dovranno essere trattati come ldquoriservatirdquo tutti i dati e le informazioni (diretti o accidentali) di carattere tecnico scientifico ed amministrativo dei quali la ditta verragrave a conoscenza

7- PENALI RISOLUZIONE E RECESSO

Per ciascun giorno di ritardo rispetto ai tempi di esecuzione previsti egrave applicata la penale pari allo 03 per mille dellrsquoammontare netto contrattuale

Ersquo prevista la risoluzione ipso iure ex art 1456 CC nelle seguenti eventualitagrave pubblico interesse frode grave negligenza non veridicitagrave delle dichiarazioni rese grave inadempienza degli obblighi assunti o dopo due contestazioni scritte cessazione di attivitagrave concordato preventivo fallimento stati di moratoria e conseguenti atti di sequestro o pignoramento cessione del contratto

Nel caso di esito negativo della verifica sulla conformitagrave dei requisiti generali e speciali dichiarati (ex art 80 del Dlgs 502016) il presente rapporto si intende risolto senza onere della Regione di rimborso di alcun compenso

La Regione si riserva la facoltagrave di recedere unilateralmente ai sensi dellrsquoart 1671 del CC ed in tal caso verranno rimborsati solo i costi effettivamente sostenuti fino alla data della comunicazione di risoluzione contrattuale

La ditta potragrave chiedere la risoluzione contrattuale per impossibilitagrave sopravvenuta ad eseguire lrsquoincarico in conseguenza di causa di forza maggiore ( art 1672 CC)

In caso di violazione delle disposizioni di cui al Codice la Regione si riserva di risolvere anticipatamente il contratto che verragrave stipulato con lrsquoaggiudicatario nel rispetto dei principi di gradualitagrave e proporzionalitagrave



Il Codice egrave reperibile allrsquointerno del sito istituzionale della Regione Veneto Sezione amministrazione trasparente ndash Disposizioni generali ndash Atti generali

httpwwwregionevenetoitcdocument_libraryget_fileuuid=55fe22ed-6731-4222-aedb-5f83b5c7db9bampgroupId=10136

8- PROTOCOLLO DI LEGALITArsquo E CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI PUBBLICI

Al presente affidamento si applicano le clausole pattizie di cui al Protocollo di legalitagrave sottoscritto dalla Regione del Veneto in data 9 gennaio 2012 aggiornato al 7 settembre 2015 ai fini della prevenzione dei tentativi drsquoinfiltrazione della criminalitagrave organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori servizi e forniture consultabile sul sito della Giunta regionale wwwregionevenetoitweblavori-pubbliciprotocollo-di-legalitagrave

Lrsquoimpresa si impegna ad osservare ed a fare osservare al proprio personale dipendente ed ai propri collaboratori le norme contenute nel Codice di comportamento per la tutela della dignitagrave delle lavoratrici e dei lavoratori della Regione del veneto approvato con DGR n 1266 del 3 luglio 2017

9- TRACCIABILITArsquo DEI FLUSSI FINANZIARI

Lrsquoaggiudicatario assume gli obblighi di tracciabilitagrave dei flussi finanziari previsti di cui allrsquoart 3 della Legge 13 agosto 2010 n 136 e ssmmii noncheacute quelli derivanti dallrsquoapplicazione dellrsquoart 25 del Decreto Legge n 66 del 24 aprile 2014 convertito in legge con modificazioni dallrsquoart 1 della L n 89 del 23 giugno 2014

In particolare lrsquoaggiudicatario si obbliga a riportare nella documentazione contabile conforme alla normativa succitata i codici CIG e CUP associati alla presente procedura

Lrsquoaggiudicatario inoltre ai sensi e per gli effetti della legge n 136 del 13 agosto 2010 e ssmmii si obbliga a utilizzare uno o piugrave conti correnti bancari o postali accesi presso banche o presso la societagrave Poste Italiane Spa dedicati anche non in via esclusiva alle commesse pubbliche e a comunicarne alla SA gli estremi identificativi insieme alle generalitagrave ed al codice fiscale delle persone delegate ad operare su essoi

10- CLAUSOLA COMPROMISSORIA

Eventuali controversie non risolte direttamente saranno giudicate da un collegio arbitrale composto da un rappresentante della Regione del Veneto da un rappresentante della ditta e presieduto da un esperto nominato di comune accordo ovvero dal Presidente del Tribunale di Venezia

Ad ogni altro conto egrave competente il Foro di Venezia (art 28 CPC)

Sono a carico della ditta tutte le imposte tasse e spese relative e conseguenti allrsquoincarico comprese quelli di eventuale registrazione di atti

Al fine di poter procedere al perfezionamento del rapporto contrattuale egrave necessario che la presente lettera drsquoordine (assolto lrsquoobbligo dellrsquoimposta di bollo vigente) venga sottoscritta con firma digitale per accettazione dal rappresentante dellrsquoimpresa ed inviata alla scrivente Struttura allrsquoindirizzo di PEC ldquoagroalimentarepecregionevenetoitrdquo unitamente alla scheda beneficiario con relativa copia di un documento drsquoidentitagrave del firmatario

Distinti saluti

Il Direttore

dott Alberto Zannol



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE n 125 del 29 ottobre 2018Esami organolettici dei vini a denominazione dorigine protetta - Elenchi dei tecnici e degli esperti degustatori -

Legge n 238 del 12 dicembre 2016 articolo 65 - Decreto 11 novembre 2011 - Deliberazione della Giunta regionale n1142 del 1 luglio 2014 e ssmmii Aggiornamento VIII2018[Agricoltura]

Note per la trasparenzaPer quanto concerne le Commissioni di degustazione dei vini a DO il presente decreto integra lElenco dei tecnicidegustatori di cui alla deliberazione n 1142 del 1deg luglio 2014 e ssmmii Con questo provvedimento si inserisce nelsuccitato Elenco il nominativo del tecnico che ha presentato apposita domanda

Il Direttore

VISTO il regolamento (UE) n 13082013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013

VISTO il regolamento (CE) n 6072009 della Commissione del 14 luglio 2009 che stabilisce talune regole di applicazione delregolamento del Consiglio n 4792008 riguardante le denominazioni di origine protetta e le indicazioni geografiche lemenzioni tradizionali letichettatura e la presentazione di taluni prodotti del settore vitivinicolo

VISTA la legge n 238 del 12 dicembre 2016 relativa alla Disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione edel commercio del vino

VISTO in particolare larticolo 65- commi 5 e 6- che prevede come siano peraltro da stabilire

le procedure e le modalitagrave per lespletamento degli esami analitici ed organolettici per i vini a DObull i criteri per il riconoscimento delle Commissioni di degustazione dei vini a DObull

VISTO il decreto 11 novembre 2011 del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il Ministrodelleconomia e delle finanze concernente disposizioni in attuazione dellarticolo 15 commi 5 6 e 7 del decreto legislativo n612010 attinenti agli esami analitici ed organolettici ed alle attivitagrave delle Commissioni di degustazione

VISTO il decreto ministeriale 16 febbraio 2012 relativo al Sistema nazionale di vigilanza sulle Strutture autorizzate al controllodelle produzioni agroalimentari regolamentate

VISTO il decreto ministeriale 14 giugno 2012 relativo allapprovazione dello schema di piano dei controlli in applicazionedellarticolo 13 comma 17 del decreto legislativo n 61 dell8 aprile 2010 recante la tutela delle denominazioni di origine edelle indicazioni geografiche dei vini

VISTI i decreti di approvazione dei piani di controllo per le denominazioni di origine venete e di contestuale incarico aicompetenti Organismi per lo svolgimento delle attivitagrave previste dai pertinenti piani

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n 2467 del 29 dicembre 2011 riguardante Esami organolettici dei vini adenominazione dorigine protetta- DLgs n 61 dell8 aprile 2010 articolo 15 DM 11 novembre 2011 attivitagrave Commissioni didegustazione - Disposizioni e ambito di applicazione - Elenchi tecnici ed esperti degustatori Disposizioni durgenza perlattivazione delle Commissioni di competenza dei vini a DO veneti

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n 1142 del 1deg luglio 2014 e ssmmii avente per oggetto Esami organoletticidei vini a denominazione dorigine protetta- DLgs n 61 dell8 aprile 2010 articolo 15 Decreto ministeriale 11 novembre2011 Commissioni di degustazione - Disposizioni integrative deliberazione della Giunta regionale n 24672011

TENUTO CONTO di quanto stabilito al punto 1 del deliberato e al punto 5 dellAllegato A riguardo alle modalitagrave per la primaiscrizione allElenco dei tecnici degustatori e allElenco degli esperti degustatori

VISTA la domanda pervenuta dalla persona riportata di seguito con la quale chiede il riconoscimento a svolgere lattivitagrave dicomponente delle Commissioni di degustazione dei vini a denominazione di origine e quindi linserimento nellElenco deitecnici degustatori

Fregonese Albertobull


ATTESO che la documentazione prodotta dalla succitata persona egrave completa ed esaustiva

TENUTO CONTO dellesito istruttorio

VISTA la nota del Ministero delle politiche agricole e forestali - Dipartimento delle politiche competitive della qualitagraveagroalimentare ippiche e della pesca - Direzione generale per la promozione della qualitagrave agroalimentare e dellippica ex PQAIV del 27 febbraio 2014 prot n 0014470 avente per oggetto DM 11112011 articolo 6 - Iscrizione Elenco regionale tecnicied esperti degustatori vini DOP Tassa di concessione governativa ai sensi del DPR n 6411972

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n 802 del 27 maggio 2016 Organizzazione amministrativa della Giuntaregionale istituzione delle Direzioni in attuazione dellarticolo 12 della legge regionale n 54 del 31122012 come modificatodalla legge regionale 17 maggio 2016 n 14

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n 803 del 27 maggio 2016 Organizzazione amministrativa della Giuntaregionale istituzione delle Unitagrave Organizzative nellambito delle Direzioni in attuazione dellarticolo 17 della legge regionale n54 del 31122012 come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016 n 14

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n 1070 del 29 giugno 2016 di incarico al Direttore della DirezioneAgroalimentare

CONSIDERATO che sussistono quindi le condizioni oggettive e di fatto per linserimento della persona citata in premessanellElenco dei tecnici degustatori

decreta

di stabilire che giusto quanto riportato nelle premesse e tenuto conto di quanto previsto allAllegato A delladeliberazione n 11422014 e ssmmii il soggetto di cui sotto possiede i requisiti per svolgere lattivitagrave di tecniconelle Commissioni di degustazione che operano presso gli Organismi di controllo incaricati per le DO venete

1

Fregonese Albertodiams

di stabilire che in relazione a quanto previsto al punto 1 lElenco di cui allAllegato C della deliberazione n11422014 e successivi aggiornamenti egrave di conseguenza ulteriormente integrato con il nominativo riportato al punto 1ed egrave consultabile nel sito della Regione del Veneto al seguente indirizzohttpwwwregionevenetoitwebagricoltura-e-forestecommissioni-degustazione

2

di stabilire che il presente provvedimento al fine degli adempimenti per la certificazione dei vini a DO veneti siatrasmesso allIspettorato centrale della tutela della qualitagrave e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRFNord-Est ) - Sede di Susegana (TV) e agli Organismi di controllo che operano in Veneto

3

di dare atto che il presente decreto non comporta spesa a carico del bilancio regionale4 di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione5 di pubblicare lintero provvedimento nei siti della Regione Veneto ai seguenti indirizzihttpwwwregionevenetoitwebagricoltura-e-foreste e httpwwwpiavevenetoitwebtemivitivinicolo

6

Alberto Zannol



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE n 126 del 29 ottobre 2018Nomina e costituzione della Commissione di valutazione dei progetti presentati dagli aventi titolo al concorso di

idee per lIdeazione del Logo delle fattorie sociali del Veneto di cui alla DGR n 609 del 8 maggio 2018 Leggeregionale 28 giugno 2013 n 14 Disposizioni in materia di agricoltura sociale[Agricoltura]

Note per la trasparenzaA seguito dellapertura dei termini per la presentazione delle idee per lIdeazione del Logo delle fattorie sociali del Veneto dicui alla DGR n 609 del 8 maggio 2018 secondo quanto previsto dalla medesima DGR si provvede alla nomina deiComponenti della Commissione di valutazione dei progetti presentati

Il Direttore

(omissis)

decreta

di approvare le premesse che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento1 di nominare come da Allegato A parte integrante e sostanziale del presente decreto la Commissione per la selezionedel logo vincitore

2

di prevedere che in caso di impedimento legato a presenza di conflitto di interessi i componenti possano esseresostituiti a seguito dellacquisizione di designazione della struttura di appartenenza

3

di incaricare la Direzione Agroalimentare di attivare il necessario supporto tecnico e operativo ai lavori delleCommissioni attraverso la Segreteria tecnica della Commissione

4

di incaricare la PO Diversificazione e Multifunzionalitagrave delle imprese agricole allo svolgimento della Fase diammissibilitagrave delle proposte presentate come da paragrafo 8 dellallegato A alla DGR n 6092018

5

di approvare come da Allegato B parte integrante e sostanziale del presente decreto il modello di scheda divalutazione

6

di prevedere che i lavori della Commissione di valutazione dovranno concludersi entro il 15 novembre 2018 al fine dipermettere la finalizzazione degli atti contabili conseguenti entro le date consentite per il corrente eserciziofinanziario

7

di notificare il presente decreto ai componenti della Commissione ed alle Strutture di appartenenza comunicandoaltresigrave il calendario dei lavori delle commissioni

8

di dare atto che il presente decreto non comporta spese a carico del bilancio regionale9 di pubblicare il solo dispositivo del presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione10

Alberto Zannol

Allegati (omissis)


DECRETI DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA INFRASTRUTTURE STRADE ECONCESSIONI


DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA INFRASTRUTTURE STRADE E CONCESSIONI n47 del 13 settembre 2018

Decreto di determinazione definitiva del contributo - PAR FSC 2007-2013 Linea 44 Regia Piste ciclabili DGR20492015 VE44P006 Comune di Longarone (BL) Intervento Lunga Via delle Dolomiti - Tratto Castellavazzo -Soverzene CUP C51B15000430006 con rilevazione economia di spesa[Trasporti e viabilitagrave]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si procede alla determinazione definitiva del contributo per il finanziamento delloperadenominata Intervento Lunga Via delle Dolomiti - Tratto Castellavazzo - Soverzene - CUP C51B15000430006 finanziatacon risorse del PAR Veneto FSC 2007-2013 Linea 44 Regia Piste ciclabili per cui egrave stata sottoscritta con il comune diLongarone (BL) la ConvenzioneDisciplinare repertoriata al n 32038 rilevando contestualmente leconomia di spesa

Estremi documenti principaliDelibere CIPE n 1662007 e successive nn 12009 12011 e 212014 572016DGR n 1186 del 26072011DGR n 533 del 21042015DGR n 2049 del 23122015DGR n 1571 del 10102016L 2082015 art 1 cc 807-809DDR n 274 del 31122015Nota del comune di Longarone n 3426 del 12032018 (prot Regione del Veneto n 947712018)

Il Direttore

PREMESSO CHE

Il CIPE con delibera n 1662007 e successive nn 12009 e 12011 ha definito le modalitagrave di utilizzo delle risorse delFondo Sviluppo e Coesione (ex Fondo Aree Sottoutilizzate FSCFAS)

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Con Delibera di Giunta (DGR) n 1186 del 26072011 egrave stato approvato il Programma Attuativo Regionale (PAR) perla programmazione 2007-2013

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In attuazione del PAR FSC Asse 4 Mobilitagrave sostenibile Linea 44 Piste ciclabili la Regione del Veneto ha emanato laDGR n 533 del 21042015 con cui ha approvato lelenco dei progetti finanziabili mediante Regia regionale per unimporto di euro 2748000000

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Con la DGR n 2049 del 23122015 la Regione del Veneto ha provveduto a redigere una graduatoria dei progettiinseriti a Regia onde far fronte al taglio delle risorse operato a livello centrale e recepito con DGR n 1499 del29102015 per un importo di euro 1403500000

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Nellelenco dei progetti finanziabili a regia regionale nella graduatoria allegata alla DGR 20492015 egrave stato inserito ilprogetto presentato dal comune di Longarone (CF 01155460254) denominato Intervento Lunga Via delle Dolomiti- Tratto Castellavazzo - Soverzene - CUP C51B15000430006

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Con medesima Delibera egrave stato stabilito di assegnare al comune di Longarone in qualitagrave di soggetto attuatore ebeneficiario del contributo limporto di euro 160000000 a valere sulle risorse assegnate alla linea 44 Piste Ciclabilidel PAR FSC 2007-2013 e di impegnare il medesimo importo per la realizzazione dellintervento sopraccitato il cuicosto totale ammissibile previsto ammonta a euro 200000000 restando a carico del comune di Longarone la quota noncoperta dal cofinanziamento regionale

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Di conseguenza la quota di cofinanziamento ai sensi dellart 54 LR 272003 egrave pari all8000bull Lintervento egrave stato inserito nel Sistema Gestione Progetti (SGP) ministeriale con il codice VE44P006bull Con Decreto del Direttore (DDR) della Sezione Infrastrutture (ora UO Infrastrutture strade e concessioni) n 274 del31122015 egrave stata impegnata per lintervento summenzionato la somma di euro 160000000 a favore del Comune diLongarone sul capitolo n 102172U denominato Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 4 PAR FSC2007-2013 Interventi per la Mobilitagrave Sostenibile - Contributi Agli Investimenti (Del CIPE 21122007 n166 - DelCIPE 06032009 n1 - Del CIPE 11012011 n1 - Del CIPE 20012012 n9 - DGR 16042013 n487) conimputazione per euro 87200000 nellesercizio finanziario 2016 con impegno n 45592016 e per euro 72800000

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nellesercizio finanziario 2017 con impegno 6592017 con copertura a carico degli accertamenti in entrata assunti dallaSezione Affari Generali e FAS-FSC (ora Direzione Programmazione Unitaria) con decreto n 1582015 sul capitolo n100349E (accertamenti n 72016 e 52017)LUnita Organizzativa Infrastrutture Strade e Concessioni in qualitagrave di Struttura Responsabile dellAttuazione (SRA)della linea di intervento 44 Piste ciclabili del PAR FSC 2007-2013 come previsto dalla DGR 20492015 hasottoscritto apposita convenziona con il beneficiario per la regolazione dellassegnazione e dellerogazione delcontributo (rep n 320382016)

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Con nota prot n 329517 del 01092016 la Direzione Programmazione Unitaria struttura assegnataria di budget deicapitoli di spesa e di entrata destinati allattuazione del PAR FSC 2007-2013 ha autorizzato tra le altre la DirezioneInfrastrutture Trasporti e Logistica ad assumere gli impegni di spesa per lattuazione degli interventi dellAsse 4Mobilitagrave sostenibile nel limite degli importi programmati per ciascun intervento e i correlati accertamenti in entratasul capitolo E100349 in attuazione di quanto previsto al paragrafo 36 lettera c) dellAllegato 42 del Dlgs 1182011per i trasferimenti statali che costituiscono contributi a rendicontazione

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Con decreti del Direttore della Direzione Infrastrutture Trasporti e Logistica n 13 del 26072016 e n 36 del31082016 egrave stata conferita delega al Direttore dellUO Infrastrutture Strade e Concessioni ad emettere iprovvedimenti amministrativi e contabili relativamente alle materie assegnate alla competenza della citata UO

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Con i DDR della Unitagrave Organizzativa Infrastrutture Strade e Concessioni) n 95 del 03102017 e n 10 del 08022018egrave stato ridefinito il cronoprogramma dellintervento posticipando le tempistiche di attuazione stabilendo infine la datadel 15032018 come termine per la presentazione della documentazione contabile da parte del comune di Longarone

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CONSIDERATO che a seguito modifiche al cronoprogramma di spesa per la realizzazione dellintervento comunicate dalsoggetto attuatore recepite in sede di Riaccertamento ordinario dei residui al 31122016 con DGR n 537 del 28042017 e31122017 con DGR n 448 del 17042018 il contributo FSC di euro 160000000 assegnato al soggetto beneficiario con ildecreto n 2742015 risulta imputato come segue sul capitolo di spesa n 102172U e sul capitolo di entrata n 100349E

per euro 6314727 impegno n 45592016 correlato allaccertamento n 72016bull per euro 80885273 impegno n 29682017 correlato allaccertamento n 7042017bull per euro 72140351 impegno n 6592017 correlato allaccertamento n 52017bull per euro 659649 impegno n 35792018 correlato allaccertamento n 11232018 bull

VISTA la nota del Comune di Longarone n 3426 del 12032018 (prot Regione del Veneto n 947712018) di richiesta delsaldo definitivo del contributo in cui si dichiara che le spese rendicontate sono state effettivamente ed unicamente sostenuteper la realizzazione delliniziativa ammessa a contributo e in cui si dichiara lammontare complessivo del costo dellintervento

VISTE le DGR di riorganizzazione delle Strutture regionali nn 802 803 1111 e 1507 del 2016

VISTA la DGR n 1571 del 10102016 di individuazione delle SRA strutturate secondo la nuova organizzazione dellEnte

VISTE la DGR n 536 del 28042017 di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2016 con la DGR537 n 28042017 di variazioni di bilancio conseguenti al riaccertamento ordinario dei residui 2016 e la DGR n 483 del17042018 di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2017 con la DGR 484 n 17042018 divariazioni di bilancio conseguenti al riaccertamento ordinario dei residui 2017

PRESO ATTO della determinazione del responsabile Area LLPP e Manutenzioni n 612018 - determinazione della spesafinale dellopera - ove egrave esplicitato il quadro economico riepilogativo generale relativamente ai lavori in oggetto

PRESO ATTO dellapposizione della Targa di fine lavori la cui foto egrave stata trasmessa per via telematica (riferimenti nota protRegione n 2932852018) ai sensi della Convenzione

PRESO ATTO della documentazione di cui allart 8 lett e) ed u) della Convenzione inviata per via telematica (riferimentinote prot Regione n 1751472017 2153322018 e 2161072018)

PRESO ATTO che il costo effettivo finale dellopera egrave pari ad euro 199593611 secondo il seguente quadro economico

N DESCRIZIONE IMPORTOA1 Lavori a base dasta 157254054A2 oneri sicurezza 4306460

TOTALE LAVORI 161560514B01 lavori economia 000


B02 spese tecniche prog e direzione lavori 5219470B03 spese tecniche coordinamento sicurezza 2695000B04 spese tecniche prog e direzione strutture 3810000B05 spese tecniche perizia geologica 625000B06 collaudo statico 355000B07 oneri previdenziali su spese tecniche 286900B08 IVA si Lavori (10) 16156052B09 IVA su spese tecniche (22) 1709818B10 incentivi art 113 Dlgs 502016 2935951B11 spese pubblicitagrave ANAC 82500B12 imprevisti (veneto Strade - reg Veneto) 51326B13 segnaletica (iva 10) 4106080B14 acquisizione aree - indennizzi 000B15 recupero ribassi dasta 000

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE 38033097TOTALE COMPLESSIVO 199593611

VISTA la Nota della Sezione Affari Generali n prot 251211 del 17062015 di precisazione sullindividuazione delle spesetecniche

CONSIDERATO che le spese tecniche non sopravanzano il limite percentuale di cui al Manuale per il Sistema di Gestione eControllo (pag 20) allegato al DDR della Sezione Affari Generali e FAS-FSC n 16 del 07032016

CONSIDERATO che per lintervento in oggetto non sono state effettuate spese per espropri ed acquisto di terreni (ulteriorevoce per cui egrave previsto un limite percentuale di cui al Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (pag 20) allegato al DDRdella Sezione Affari Generali e FAS-FSC n 16 del 07032016)

VISTA la nota del comune di Longarone n 18359 del 29122016 (prot Regione del Veneto n 5269922016) in cui venivanotrasmesse le determinazione del responsabile della centrale unica di committenza (CUC) costituita presso lunione MontanaCadore - Longaronese - Zoldo di aggiudicazione (in lotti) dei lavori dellintervento in oggetto - rispettivamente n 256 del21122016 relativamente ai lavori del I lotto n 259 del 22122016 relativamente ai lavori del II lotto e n 260 del 21122016relativamente ai lavori del III lotto - in ottemperanza a quanto previsto dallart 4 punto b della convenzione Rep 320382016sottoscritta tra Regione Veneto e Comune di Longarone in ordine allassegnazione del contributo concesso con DGR n 2049del 23122015

VISTA la nota del comune di Longarone n 2 del 02012017 (prot Regione del Veneto n 11932017) in cui si comunicavalavvenuta approvazione della variante urbanistica

VISTA la DGR n 1097 del 13 luglio 2017 avente ad oggetto Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e laCoesione (PAR FSC Veneto 2007 - 2013) Stato di attuazione del Programma Raggiungimento delle ObbligazioniGiuridicamente Vincolanti e applicazione delle sanzioni ai sensi delle Delibere CIPE nn 2114 e 5716 Rimodulazione delPiano finanziario nella quale si prende atto che il Soggetto beneficiario non egrave incorso in alcuna decurtazione del contributo inapplicazione di quanto previsto dalla L 2082015 art 1 cc 807-809

VISTA la nota n 249882 del 26062017 della Autoritagrave di Gestione PAR FSC 2007-2013 con la quale viene indicato che laquota del 20 del fondo destinato alle funzioni tecniche svolte dai dipendenti pubblici di cui lart 113 c 4 del Dlgs 502016non puograve essere rendicontata per lacquisto di beni e strumentazione tecnologica funzionali a progetti di innovazione ove nonsiano strettamente funzionali allopera finanziata essendo le risorse FSC di natura vincolata

VISTA la nota n 255825 del 29062017 della UO Infrastrutture strade e concessioni con la quale venivano informati isoggetti beneficiari degli interventi finanziati con risorse a valere sul PAR FSC 2007-2013 della applicazione dellart 113 c4del Dlgs 502016 e pertanto la non rendicontabilitagrave degli acquisti di beni e strumentazione tecnologica

RITENUTO ai sensi di quanto sopra di non ritenere ammissibile la voce di spesa presentata in sede di rendicontazione per euro65243 e di determinare pertanto in euro 199528368 limporto totale di spesa ammissibile sulla quale calcolare la quota dicofinanziamento da assegnare in via definitiva al comune di Longarone (ai sensi dellart 54 LR 272003 noncheacute dellaConvenzione sottoscritta tra il Comune e la Regione del Veneto) quota che ammonta ad euro 159622694 corrispondente al8000 dellimporto totale ammesso


RITENUTO di quantificare in euro 471632 leconomia complessiva di spesa relativa allintervento di cui euro 377306 daattribuirsi alla quota di cofinanziamento FSC

CONSIDERATO che al Soggetto beneficiario sono stati erogati dalla Regione del Veneto i seguenti accontitranche

Capitolo impegno n liquidazione anno importo102172 45592016 26228 2017 6314727102172 29682017 26229 2017 euro 80885273102172 6592017 26232 2017 euro 44013923

TOTALE euro 131213923

rimangono da liquidare al Soggetto Beneficiario euro 28408771

DATO ATTO che non essendo piugrave sussistente alcuna obbligazione nei confronti del comune di Longarone in relazione allaquota di contributo eccedente limporto definitivo come sopra rideterminato egrave necessario disporre la minor spesacorrispondente ad euro 377306 da portare in riduzione dellimpegno n 35792018 sul capitolo 102172U

RILEVATO che il suddetto impegno di spesa risulta correlato allaccertamento in entrata n 11232018 assunto sul capitolo100349E di competenza della Direzione Programmazione Unitaria che dovragrave disporre in applicazione di quanto previsto alparagrafo 36 lettera c) dellAllegato 42 la correlata minor entrata per lo stesso importo di euro 377306

PRESO ATTO che la minor spesa si renderagrave disponibile per la riprogrammazione della medesima quota a favore di nuoviinterventi da finanziare nellambito del PAR FSC cosigrave come previsto dal Manuale per il Sistema di gestione e controllo delProgramma Attuativo Regionale (PAR) del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013 e dal relativo Manualeoperativo delle procedure approvati con DGR n 15692015 e successivamente modificati con decreto n 16 del 07032016della Sezione Affari Generali e FAS-FSC

PRESO ATTO della nota di assenso del Comune n prot 10393 del 03082018 (prot Regione del Veneto n 326377 del03082018) alla comunicazione di avvio del procedimento prot n 323911 del 02082018 per la quantificazione del contributodefinitivo

VISTA la LR statutaria n 1 del 17042012


VISTE Delibere CIPE n 1662007 e successive nn 12009 12011 e 212014 572016

VISTA la L 2082015 art 1 cc 807-809

VISTO il DL n 244 del 30122016






VISTI il Manuale Operativo ed il Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo di cui al DDR della Sezione Affari Generali eFAS-FSC n 16 del 07032016

decreta

di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento1


di dare atto che il costo finale dellintervento in oggetto egrave pari ad euro 199593611 e che le spese ritenute ammissibiliammontano invece ad euro 199528368

2

di determinare in euro 159622694 lammontare del contributo definitivo assegnato al Comune di Longarone con DGRn 20492015 per il finanziamento dellopera denominata Intervento Lunga Via delle Dolomiti - Tratto Castellavazzo- Soverzene - codice SGP VE44P006 - CUP C51B15000430006 finanziata con risorse del PAR Veneto FSC2007-2013 Linea 44 Regia Piste ciclabili

3

di liquidare al comune di Longarone la somma di euro 28408771 a valere per euro 28126428 sullimpegno n 659 delBilancio 2017 e per euro 282343 sullimpegno n 3579 del Bilancio 2018 del Capitolo 102172U denominatoProgrammazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 4 PAR FSC 2007-2013 Interventi per la Mobilitagrave Sostenibile -Contributi Agli Investimenti (Del CIPE 21122007 n166 - Del CIPE 06032009 n1 - Del CIPE 11012011 n1 -Del CIPE 20012012 n9 - DGR 16042013 n487) art 002 contributi agli investimenti Amministrazioni locali(Piano dei conti U2030102004 - Codice Amministrazione aperta 2916318 e codice CUP C51B15000430006)

4

di rilevare per le motivazioni indicate in premessa la minor spesa di euro 377306 a valere sullimpegno di spesa n35792018 assunto sul Capitolo 102172U derivante dalla reimputazione in sede di Riaccertamento ordinario al31122017 dallimpegno n 6592017 originariamente assunto con decreto n 2742015

5

di dare atto che la minor spesa rilevata al punto 5) risulta correlata allaccertamento in entrata n 11232018 assunto sulcapitolo 100349E di competenza della Direzione Programmazione Unitaria

6

di trasmettere il presente atto alla Direzione Programmazione Unitaria per le attivitagrave di competenza7 di dare atto che il presente decreto egrave trasmesso al beneficiario del contributo e pubblicato integralmente sul BollettinoUfficiale della Regione

8

di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 c 2 e 27 del Dlgs 14marzo 2013 n 33

9

di dare atto che egrave ammesso il ricorso giurisdizionale al TAR o in alternativa il ricorso straordinario al Capo delloStato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica

10

Marco dElia




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE COMMISSIONI VALUTAZIONI n 93 del 05 novembre 2018Valutazione di incidenza riguardante il progetto di fattibilitagrave tecnica ed economica per lintervento E1 Pista Lino

Lacedelli in comune di Cortina dAmpezzo (BL) Esito favorevole con prescrizioni e raccomandazioni[Trasporti e viabilitagrave]

Note per la trasparenzaGli articoli 5 e 6 del DPR 8 settembre 1997 n 357 e ssmmii stabiliscono che ogni piano progetto o intervento per il qualesia possibile una incidenza significativa negativa sui siti di rete Natura 2000 debba essere sottoposto a procedura divalutazione di incidenza Per gli interventi necessari per lo svolgimento delle finali di coppa del mondo (marzo 2020) e deicampionati mondiali di sci alpino (febbraio 2021) a Cortina dAmpezzo (BL) sono attesi degli effetti il cui ambito di influenzacoinvolge i siti della rete Natura 2000 Con il presente decreto lAutoritagrave regionale competente per la valutazione di incidenzaesprime lesito favorevole della valutazione di incidenza (con prescrizioni e raccomandazioni) al fine di consentire laconclusione del procedimento da parte dellAutoritagrave competente per lapprovazione del progetto definitivo

Direttiva 9243CEE art6 DPR 08091997 n 357 artt5 e 6 DGR n 14002017

Il Direttore

PREMESSO che lattuazione delle disposizioni previste dalla direttiva comunitaria 9243CEE finalizzata a salvaguardare labiodiversitagrave mediante la conservazione degli habitat noncheacute della flora e della fauna selvatiche nel territorio degli Statimembri impone ladozione di opportune misure per contrastare il degrado degli habitat naturali e degli habitat di specienoncheacute contenere le perturbazioni suscettibili di avere conseguenze significative sulle specie per cui i siti della rete Natura2000 sono stati individuati

PREMESSO che lart 6 della succitata direttiva comunitaria riconosce che qualsiasi piano o progetto che possa avere incidenzesignificative su un determinato sito forma oggetto di una opportuna valutazione dincidenza che tenga conto degli obiettivi diconservazione del sito stesso

PREMESSO che con i provvedimenti di recepimento della summenzionata direttiva comunitaria (DPR 35797 eDPR12003) lo Stato Italiano ha riconosciuto lautonomia disciplinare in merito alla procedura di valutazione di incidenzaalle Regioni e alle Province Autonome

DATO ATTO che con Deliberazione n 1400 del 29 agosto 2017 la competenza sulla procedura per la valutazione diincidenza egrave affidata allAmministrazione Regionale anche nei casi di piani progetti o interventi il cui proponente o lautoritagraveprocedente siano lo Stato enti o aziende concessionarie o dipendenti dallo Stato che ne facciano richiesta attraverso icompetenti Ministeri

DATO ATTO che ai sensi della DGR n 14002017 il compito di provvedere alla valutazione di incidenza egrave attribuito alDirettore della struttura regionale competente in materia di valutazione di incidenza in qualitagrave di Autoritagrave regionalecompetente per la valutazione di incidenza da effettuarsi sulla base degli elaborati che costituiscono lo studio esprimendonespecifico esito

DATO ATTO che lart 61 del Decreto Legge n 502017 Disposizioni urgenti in materia finanziaria iniziative a favore deglienti territoriali ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo (convertito con Legge n962017) dispone lattuazione degli eventi sportivi di sci alpino di rilevanza nazionale ed internazionale per il tramite di uncommissario con specifiche competenze e funzioni amministrative

DATO ATTO che il Commissario per la realizzazione del progetto sportivo dei campionati mondiali di sci alpino - Cortina2021 ha provveduto in qualitagrave di Autoritagrave procedente a trasmettere la documentazione per la valutazione di incidenza con notaprot n 344 del 10102018 (acquisita al prot reg con n 411911 del 10102018) a seguito della nota con prot reg n 352517del 29082018 sulla procedura di valutazione di incidenza con riguardo levidenza del coinvolgimento anche con riduzionedegli habitat di interesse comunitario


ESAMINATA la documentazione per la valutazione dincidenza il cui studio agli atti della Direzione CommissioniValutazioni risulta redatto dal dott for Cesare CARIOLATO dal dott for Michele CARTA e dal dott for Luigi CIOTTIper conto della societagrave Impianti Averau srl e la documentazione concernente la proposta di aggiornamento del formulariostandard del sito ZSC IT3230017 Monte Pelmo - Mondeval - Formin con nota prot n 418 del 25102018 (acquisita al protreg con n 435265 del 25102018)

PRESO ATTO che lo studio per la valutazione dincidenza esamina gli effetti sui siti della rete Natura 2000 per la variantedella pista principale da sci alpino denominata Cinque Torri a favore di una nuova porzione detta Lino Lacedelli al finedi disporre di un tracciato rispondente ai criteri tecnici agonistici e di sicurezza previsti dalla Federazione Internazionale Sci(FIS) e dalla Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) necessari per lo svolgimento delle finali di coppa del mondo (marzo2020) e dei campionati mondiali di sci alpino (febbraio 2021)

PRESO ATTO che relativamente alla localizzazione rispetto ai siti della rete Natura 2000 gli interventi previsti dal progettodefinitivo e le opere ricadono parzialmente allinterno del sito ZSC IT3230017 Monte Pelmo - Mondeval - Formin (allincircai primi 410 m del tracciato e gli ultimi 150 m)

PRESO ATTO che per la realizzazione del tracciato della pista in argomento saranno realizzati interventi di rimozione delsoprassuolo (anche forestale) di riprofilatura del terreno (mediante sterri e riporti) e di scavi per posa condotte e sottoservizi incorrispondenza di superfici attribuite agli habitat 6170 Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine (con unestensione dicirca 05 ettari) 7230 Torbiere basse alcaline (con unestensione di circa 01 ettari) 9420 Foreste alpine di Larix decidua eoPinus cembra (con unestensione di circa 12 ettari)

PRESO ATTO che si determina uninterferenza con Tetrao tetrix e Tetrao urogallus in conseguenza della sovrapposizione delperiodo riproduttivo con lesecuzione degli interventi per la realizzazione della pista (esclusivamente per il mese di luglio) econ lesercizio della pista (limitatamente al periodo di aprile)

PRESO ATTO e CONSIDERATO che lo studio per la valutazione di incidenza in argomento riconosce per gli habitat 6170Formazioni erbose calcicole alpine e subalpine 7230 Torbiere basse alcaline 9420 Foreste alpine di Larix decidua eoPinus cembra e per Tetrao tetrix e Tetrao urogallus la sussistenza di unincidenza significativa negativa

DATO ATTO che non sono state indentificate soluzioni alternative adeguate allo scopo di riconoscere alternative allecondizioni responsabili della predetta incidenza significativa negativa senza venir meno al rispetto dei criteri anche disicurezza fissati da FISI e FIS in funzione della tipologia dellevento sportivo e dei requisiti degli impianti

PRESO ATTO che lo studio per la valutazione di incidenza in argomento identifica le misure di mitigazione per lhabitat 7230Torbiere basse alcaline e per Tetrao tetrix e Tetrao urogallus e che per 6170 Formazioni erbose calcicole alpine esubalpine e 9420 Foreste alpine di Larix decidua eo Pinus cembra non sono state effettuate proposte concernenti misure dimitigazione in grado di minimizzare o annullare gli effetti causati dal fattore perturbativo responsabile dellincidenzasignificativa negativa

DATO ATTO che ai sensi e per gli effetti del Decreto Legge n 502017 sussistono i motivi imperativi di rilevante interessepubblico e che questi siano da riferirsi al quadro di politiche fondamentali per lo Stato e la societagrave

PRESO ATTO che la compensazione alle incidenze nei confronti degli habitat 6170 Formazioni erbose calcicole alpine esubalpine e 9420 Foreste alpine di Larix decidua eo Pinus cembra corrisponde alla proposta di ampliamento della ZSCIT3230017 Monte Pelmo - Mondeval - Formin nellarea della Croda da Lago in comune di Cortina dAmpezzoricomprendendo al suo interno integralmente due biotopi giagrave censiti nella pianificazione territoriale comunale con codiceH17 Lago di Federa e H41 Prenzera da Lago su ra monte de Federa ma attualmente esterni al sito della rete Natura2000

DATO ATTO che la misura di compensazione ricomprende unarea in cui si trovano superfici giagrave corrispondenti ai suddettihabitat di interesse comunitario per i quali egrave riconosciuta lincidenza significativa negativa e che la misura egrave pienamenterealizzabile e non necessita di ulteriori misure compensative

CONSIDERATO che si egrave provveduto allesame istruttorio dellistanza in argomento predisponendo specifica relazioneistruttoria tecnica n 232 del 26102018 (costituente lallegato B al presente provvedimento)

CONSIDERATO che a seguito dellattivitagrave istruttoria svolta secondo la DGR n 14002017 i giudizi espressi nello studio dicui sopra sulla significativitagrave delle incidenze possono risultare ragionevolmente condivisibili previa attuazione delleprescrizioni e sulla base delle raccomandazioni riportate nel parere contenente gli esiti della valutazione (costituente lallegatoA al presente provvedimento)


RITENUTO che sulla base del principio di precauzione e ai fini esclusivi della tutela degli habitat e delle specie di cui alleDirettive comunitarie 9243CEE e 09147CE la valutazione di incidenza per listanza in argomento sia favorevole con leprescrizioni e raccomandazioni riportate nel precitato parere

DATO ATTO che la modifica della perimetrazione del sito della rete Natura 2000 in argomento in conseguenza della misuradi compensazione si realizza mediante specifico atto ai sensi e per gli effetti dellart 3 del DPR n 35797 e ssmmii dellastruttura regionale competente per lattuazione della rete Natura 2000 in Veneto

DATO ATTO che le competenze per lattuazione della rete Natura 2000 in Veneto stante le attuali specifiche prerogative sonoassegnate alla Struttura di Progetto Strategia Regionale della Biodiversitagrave e dei Parchi (DGR n 11112016)

RITENUTO che sia dato seguito al perfezionamento della procedura amministrativa inerente la modifica in ampliamento delsito ZSC IT3230017 Monte Pelmo - Mondeval - Formin sulla base degli esiti della valutazione di incidenza per il progetto inargomento e della documentazione acquisita in atti e concernente la proposta di aggiornamento del formulario standard del sito(acquisita al prot reg con n 435265 del 25102018)

VISTE le Direttive 9243CEE e ssmmii e 09147CE e ssmmii

VISTI i DDPR n 357 del 8 settembre 1997 e n 120 del 12 marzo 2003 e il DM 1842007 e ssmmii

VISTA la legge 2411990 e ssmmii

VISTA le DDGR n 1400 del 29 agosto 2017 n 786 del 27 maggio 2016 n 1331 del 16 agosto 2017 e n 1709 del 24ottobre 2017

VISTE le DDGR n 11802006 4412007 40592007 40032008 2202011 38732005 39192007 11252008 4240200828162009 28742013 28752013 10832014 22002014 8932017 3002018 3902018 6672018

VISTE le DDGR n 8022016 e n 11112016

VISTO il Decreto Legislativo n 152 del 3 aprile 2006 e ssmmii

VISTI il Decreto Legge n 50 del 24 aprile 2017 e la Legge n 96 del 21 giugno 2017

decreta

di esprimere un esito favorevole della valutazione di incidenza con le prescrizioni e raccomandazioni riportate nelparere costituente lallegato A sulla base dellistruttoria tecnica n 232 del 26102018 (costituente allegato B) al finedi consentire la conclusione del procedimento da parte dellAutoritagrave competente per lapprovazione del progettodefinitivo di cui allo studio per la valutazione di incidenza esaminato e presente agli atti della Direzione CommissioniValutazioni

1

di trasmettere il presente provvedimento al Commissario per la realizzazione del progetto sportivo dei campionatimondiali di sci alpino - Cortina 2021 per il seguito di competenza ai fini dellautorizzazione del progetto

2

di trasmettere il presente provvedimento e la proposta di aggiornamento del formulario standard del sito alla Strutturadi Progetto Strategia Regionale della Biodiversitagrave e dei Parchi per il seguito di competenza ai fini della modifica inampliamento del sito ZSC IT3230017 Monte Pelmo - Mondeval - Formin

3

di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione4

Luigi Masia


giunta regionale Allegato A al Decreto n 93 del 5112018 pag 14








giunta regionale Allegato B al Decreto n 93 del 5112018 pag 112


























DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n 219 del 29 giugno 2018Liquidazione incentivi ai sensi dellart92 del DLgs n1632006 per lattivita svolta dal Responsabile del

Procedimento dai suoi collaboratori con riguardo al progetto denominato Interventi per la sicurezza idraulicadellarea metropolitana di Vicenza Bacino di laminazione lungo il torrente Timonchio in Comune di Caldogno (VI)CUP H44C08000030001[Difesa del suolo]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento egrave diretto a liquidare il compenso spettante al Responsabile del Responsabile del Procedimento ed aisuoi collaboratori per la fase di progettazione del progetto in oggetto specificato

Il Direttore

(omissis)

decreta

di liquidare relativamente alle attivitagrave di responsabile al procedimento e suoi collaboratori con riguardo alla fase diprogettazione per la realizzazione del progetto denominato Interventi per la sicurezza idraulica dellareametropolitana di Vicenza Bacino di laminazione lungo il torrente Timonchio in Comune di Caldogno (VI) - CUPH44C08000030001 - la somma di euro 748647= comprensiva di oneri previdenziali assistenziali e fiscali a caricodellamministrazione regionale da corrispondere al personale e per gli importi indicati nellAllegato A Scheda diliquidazione di dettaglio e Scheda di Sintesi che forma parte integrante del presente provvedimento

1

di far fronte alla somma di euro 748647 con i fondi impegnati con decreto n 492 del 15122017 del Direttore dellaDirezione Difesa del Suolo sul capitolo 103427 - impegno n 24172018

2

di accertare limporto di euro 748647 sul capitolo di entrata n 8391 - PdC E3059902001 Fondi incentivanti ilpersonale (legge Merloni) anagrafica n 74413 Regione del Veneto - Giunta Regionale

3

di impegnare corrispondentemente la spesa complessiva di euro 748647 sui capitoli di spesa di seguito specificati per gliimporti indicati

euro 565872 sul capitolo U5006 - art 001 Retribuzioni un denaro PdC U1010101004 Indennitagrave edaltri compensi esclusi i rimborsi spesa per missione corrisposti al personale a tempo indeterminatoanagrafica n 74413 Regione del veneto - giunta regionale

diams

euro 134674 sul capitolo U5006 - art 003 Contributi sociali effettivi a carico dellente PdCU1010201001 Contributi obbligatori per il personale anagrafica n 6601 INPDAP

diams

euro 48101 sul capitolo U 102539 - art 001 Imposta regionale sulle attivitagrave produttive (IRAP) PdC U 1020101001 Imposta regionale sulle attivitagrave produttive anagrafica n 71576 Agenzia delle Entrate

diams

4

di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria la quale effettueragrave le registrazionicontabili a carico del capitolo di entrata 8391E e dei capitoli di spesa n 5006U e 102539U

5

di dare atto che lobbligazione derivante dal presente impegno costituisce un debito non commerciale6 di dare atto che la spesa di cui si dispone limpegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette alimitazioni ai sensi della LR 12011 e non ha natura di debito commerciale

7


8

di demandare alla Direzione Organizzazione e personale lerogazione dei compensi incentivanti di cui sopra9 di rinviare a successivo provvedimento la determinazione e liquidazione degli incentivi per le ulteriori fasi direalizzazione dellintervento

10

il presente decreto verragrave pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto11

Marco Puiatti

Allegato (omissis)



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n 378 del 02 novembre 2018OPCM 39062010 - Eventi alluvionali del 31 ottobre - 2 novembre 2010 - DGRV 62017 - DGR n989 del 05072011 -

Primi interventi di mitigazione del rischio idraulico mediante la realizzazione di bacini di laminazione DGR n1585 del03102017 riprogrammazione economie PAR FSC (ex FAS) 20072013 - Asse prioritario w - Difesa del suolo Linea diintervento 21 - Accordo di Programma Quadro del 18122013 - I Atto integrativo Progetto dellintervento denominatoRealizzazione di unopera dinvaso sul torrente Alpone in localita Colombaretta in Comune di Montecchia diCrosara (VR) - ID Piano 999 CUP H63B11000310003 - codice SGP VE2AP100 - Soggetto attuatore Direzione Difesadel SuoloUO Genio Civile di Verona Proroga termini al 15122020 per lesecuzione dei lavori e delle espropriazioni[Difesa del suolo]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento proroga il termine per lesecuzione dei lavori e delle espropriazioni ai senso del DPR 3272001 esmi

Il Direttore

(omissis)

decreta

Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento1 Di prorogare al 15122020 il termine massimo per lultimazione dei lavori e delle espropriazioni afferenti il progettoin oggetto specificato sulla base di quanto disposto dal DPR 3272001 e smi

2

Di comunicare il presente provvedimento alla competente Autoritagrave Espropriante (Provincia di Verona) per ladozionedei provvedimenti di competenza

3

Di pubblicare il presente provvedimento - per estratto - nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto4

Marco Puiatti




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 459 del 03 agosto 2018Determinazione a contrarre mediante affidamento diretto alla ditta TECNOIMPIANTI di Donegrave Fabio amp C sas dei

lavori per la fornitura e installazione di un climatizzatore monosplit inverter 9000 BTUh presso lufficio decentratodella Direzione Operativa (ex Genio Civile Litorale Veneto) di San Stino di Livenza via del Popolo 9 Impegno dellaspesa di Euro 118340 DLgs n 502016 art 36 comma 2 lett a) CIG ZDF2487DA2[Demanio e patrimonio]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si dispone laffidamento alla ditta TECNOIMPIANTI di Donegrave Fabio amp C sas medianteaffidamento diretto dei lavori per la fornitura e installazione di un climatizzatore monosplit inverter 9000 BTUh pressolufficio decentrato della Direzione Operativa (ex Genio Civile Litorale Veneto) di San Stino di Livenza via del Popolo 9impegnando la spesa di Euro 118340 sul capitolo 103378 del bilancio di previsione 2018

Il Direttore

Premesso che in riferimento alle indicazioni contenute nelle linee guida microclima aerazione e illuminazione nei luoghi dilavoro elaborate dal Coordinamento Tecnico per la sicurezza nei luoghi di lavoro delle Regioni e delle Province autonome egravestata rilevata la necessitagrave di provvedere alla climatizzazione dellufficio decentrato della Direzione Operativa (ex Genio CivileLitorale Veneto) di San Stino di Livenza - via del Popolo 9 mediante installazione di un apparecchio monosplit inverter dellapotenza di 9000 BTUh

Considerato che la presunta spesa per lesecuzione dei lavori suindicati risulta inferiore a 100000 Euro e che quindi egrave possibileprocedere allaffidamento senza obbligo di ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione ai sensi dellart 1 -co 502 della L 2082015

Vista al riguardo lofferta della ditta TECNOIMPIANTI di Donegrave Fabio amp C sas con sede in Via S Allende 53B - Loc LaSalute 30029 San Stino di Livenza (VE) - P IVA 03647420276 acquisita in data 16072018 - prot 298771 per limporto diEuro 97000 oltre IVA prezzo che puograve essere considerato congruo in relazione alla qualitagrave dellapparecchiatura proposta e ailavori di installazione da eseguire

Dato atto che la spesa di Euro 97000 oltre IVA = Euro 118340 puograve essere impegnata a carico del capitolo 103378 Spese perla manutenzione ordinaria dei locali ed impianti beni mobili ed apparecchiature di sedi territoriali geni civili e servizi forestali- acquisto di beni e servizi (LR 04021980 n6) Art 14 - codice piano dei conti U1030209004 Manutenzione ordinariae riparazioni di impianti e macchinari del bilancio di previsione 2018

Riscontrata la regolaritagrave contributiva della ditta TECNOIMPIANTI di Donegrave Fabio amp C sas come risulta dal DURC agli attidufficio


bull


bull


decreta

di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento1 di affidare i lavori di cui in premessa alla ditta TECNOIMPIANTI di Donegrave Fabio amp C sas con sede in Via SAllende n 53B - Loc La Salute 30029 San Stino di Livenza (VE) - P IVA 03647420276 verso il corrispettivo diEuro 97000 IVA esclusa come da offerta acquisita in data 16072018 - prot 298771

2


di impegnare a favore della ditta TECNOIMPIANTI di Donegrave Fabio amp C sas la spesa di Euro 118340 IVAcompresa sul capitolo 103378 Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti beni mobili edapparecchiature di sedi territoriali Geni Civili e Servizi Forestali - acquisto di beni e servizi (lr 04021980 n6) art014 e Pdc U1030209004 Manutenzione ordinaria e riparazioni di impianti e macchinari del bilancio diprevisione 2018

3

di provvedere alla liquidazione della spesa di cui al punto 3 ai sensi dellart 44 e seguenti della Legge Regionale n392001 previo accertamento della regolare esecuzione dei lavori su presentazione di regolare fattura

4


5

di dare atto che lobbligazione egrave perfezionata ed esigibile entro il corrente esercizio deve essere qualificata comedebito commerciale e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR n 12011

6


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8


Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 558 del 25 settembre 2018Contratto attuativo della convenzione Consip per la Gestione Integrata della Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro

presso le Pubbliche Amministrazioni ai sensi dellart 26 Legge n 4881999 e smi e dellart 58 Legge n 3882000 - ed3 lotto 21072017 al 30062020 Autorizzazione e impegno della spesa di Euro 164000 oltre IVA per la modificadellapplicativo gestionale informatico DLgs 812008 Regolamento UE 2016679 GDPR CIG 7046384C04[Organizzazione amministrativa e personale regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si dispone lapprovazione e limpegno della spesa di Euro 164000 oltre IVA = Euro 200080 acarico del capitolo 103277 del bilancio di previsione 2018 per la modifica dellapplicativo informatico per la gestioneintegrata della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro di competenza della Direzione Operativa

Estremi dei principali documenti dellistruttoria Nota della Societagrave COM Metodi SpA in data 10092018 acquisita in data11092018 prot 367681

Il Direttore

Premesso che con Decreto del Presidente della Giunta regionale n 84 del 12072016 il Direttore della Direzione Operativa egravestato individuato quale Datore di lavoro ai sensi dellart 2 comma 1 lettera b) del DLgs 8108 per il personale e le sedidelle UO Genio Civile e Forestale oltre che il personale degli URP

Dato atto che con Decreto n 56 del 14042017 veniva disposta ladesione alla convenzione Consip per la Gestione Integratadella Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro presso le Pubbliche Amministrazioni ai sensi dellart 26 Legge n 4881999 esmi e dellart 58 Legge n 3882000 - ed 3 lotto 2 affidato alla RTI costituita dalla capogruppo COM Metodi SpA consede in via Bertani n 2 - 20154 Milano e dalle mandanti Deloitte Consulting SpA Igeam Srl Igeam Academy SrlIgeamed Srl - periodo 1072017 divide 30062020

Dato atto che tra i servizi di carattere generale di gestione e coordinamento contrattualmente previsti egrave compreso il sistemainformativo strumento informatico principale di gestione e coordinamento del sistema dei servizi con le specifiche e irequisiti riportati al punto 513 del capitolato tecnico - allegato 5 al contratto tra cui collegamento on line navigazione eaccesso a dati e documenti interrogazione visualizzazione stampa ed esportazione dei dati gestione documentale gestioneservizi

Vista la nota in data 10092018 acquisita in data 11092018 - prot 367681 con cui la capogruppo COM Metodi SpAcomunica la necessitagrave della modifica dellapplicativo gestionale informatico di cui sopra a seguito dellentrata in vigore dellenuove norme di cui al regolamento UE 2016679 - GDPR in relazione alla particolaritagrave dellorganizzazione del sistema dellasalute e sicurezza della Direzione Operativa che vede gestite localmente dalle UO Territoriali varie funzioni essenzialiafferenti al personale sedi e luoghi di lavoro

Dato atto che la spesa per lesecuzione dellintervento di modifica volto essenzialmente ad assicurare la gestione da parte diciascuna UO dei soli dati documenti e servizi di propria pertinenza e nello stesso tempo laccesso a tutte le funzionalitagravedellapplicativo documenti e dati da parte del Datore di lavoro Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione MedicoCompetente e Societagrave esecutrice dei servizi viene indicata in Euro 164000 oltre IVA costo che appare congruo in relazionealla natura specialistica delle prestazioni correlate

Considerato che la spesa di cui sopra puograve essere impegnata a carico del capitolo 103277 Spese per la gestione della salute esicurezza sui luoghi di lavoro - sedi dei Geni Civili Forestali URP - Acquisto di beni e servizi (DLgs 09042008 n 81) art025 - codice piano dei conti U1030299999 altri servizi diversi nac del bilancio di previsione 2018


bull


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decreta

di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento1

di autorizzare la spesa di Euro 164000 oltre IVA = Euro 200080 per la modifica dellapplicativo informatico per lagestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per il personale e le sedi delle UO Genio Civile e Forestaleoltre che il personale degli URP per le motivazioni espresse in premessa

2

di impegnare a favore di COM Metodi SpA con sede in via Bertani n 2 - 20154 Milano P IVA 10317360153(anagrafica NUSICO 00166308) la spesa di Euro 200080 a carico del capitolo 103277 Spese per la gestione dellasalute e sicurezza sui luoghi di lavoro - sedi dei Geni Civili Forestali URP - Acquisto di beni e servizi (DLgs09042008 n 81) art 025 - codice piano dei conti U1030299999 altri servizi diversi nac del bilancio diprevisione 2018

3

di provvedere alla liquidazione della spesa di cui al punto 3 ai sensi dellart 44 e seguenti della Legge Regionale n392001 su presentazione di regolare fattura dopo lespletamento e conclusione dellattivitagrave prevista previoaccertamento della regolare esecuzione

4


5


6


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Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 590 del 01 ottobre 2018Impegno della spesa per laffidamento del servizio biennale di manutenzione degli automezzi regionali in dotazione

alla Unitagrave Organizzativa Genio Civile di Rovigo Importo complessivo dappalto euro 2000000 (iva inclusa) Art 36comma 2 lett a) Dlgs 502016 Periodo dal 26092018 al 25092020 Ditta LA GENTILE Srl- Rovigo CIGZ9C241E9C2[Demanio e patrimonio]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento impegna la spesa per il servizio biennale di manutenzione degli automezzi regionali in dotazionealla UO Genio Civile Rovigo alla ditta LA GENTILE Srl- Via Tangenziale Est n 23 45100 Rovigo Principali documentidellistruttoria Decreto del Direttore della UO Genio Civile Rovigo n 300 del 01082018 di determina a contrarre RDO n2028898 del 07082018 del Direttore UO Genio Civile Rovigo Decreto del Direttore UO Genio Civile di Rovigo n 340 del030918 Decreto di affidamento del Direttore della UO Genio Civile di Rovigo n 375 del 25092018 Documento di stipulaprot n 389607 del 26092018

Il Direttore

PREMESSO che la Unitagrave Organizzativa Genio Civile di Rovigo dispone di 12 automezzi di servizio in uso presso la sede diRovigo e dei vari casellimagazzini idraulici della provincia e che gli stessi necessitano di manutenzione e di assistenza noncheacutedi eventuali riparazioni e sostituzioni

CONSIDERATO che non essendo presente nellorganico della UO Genio Civile Rovigo personale tecnico specializzatonellesecuzione diretta di lavori di manutenzione sui veicoli risulta necessario affidare tale servizio ad operatori economicispecializzati nel settore

RILEVATO che il servizio di cui trattasi egrave disponibile sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) allacategoria Servizi di Assistenza Manutenzione e Riparazione di beni e apparecchiature sottocategoria Assistenzamanutenzione e riparazione di veicoli e forniture per la mobilitagrave al bando SERVIZI - CPV- 50112000-3 Servizi diriparazione e manutenzione di automobili

PRESO ATTO del Decreto a contrarre della UO Genio Civile Rovigo n 300 del 01082018 con il quale si dava avvio allaprocedura telematica per laffidamento del servizio di cui trattasi per il periodo di anni due e per limporto complessivo di euro2000000 (iva inclusa) e veniva approvata la documentazione di gara costituita dalle condizioni di RDO e relativi allegati

CONSIDERATO che la gara in MEPA si egrave svolta con invio della RDO a n 3 operatori economici iscritti al bandosopraindicato aventi i requisiti necessari per lo svolgimento del servizio

PRESO ATTO che alla scadenza sono pervenute le offerte

dellautofficina La Gentile SRL Via Tangenziale Est n 23 45100 - Rovigo (CF e PIVA 01255070292) riportando unpunteggio tecnico pari a 13 punti e un punteggio economico pari a 8117 punti

dellautofficina Centro Assistenza Revisioni Service Lusia Srl - Via Provvidenza 443 - Lusia (RO) (CF e PIVA01467290290) riportando un punteggio tecnico pari a 5 punti e un punteggio economico pari a 5806 punti

STABILITO che la Ditta La Gentile ha presentato lofferta economicamente piugrave vantaggiosa

CONSIDERATO che lofferta puograve ritenersi congrua e conveniente e che pertanto il servizio puograve essere affidato alla ditta LaGentile Srl

DATO ATTO che il contratto egrave stato stipulato mediante RDO nel Mepa e che la stazione appaltante in caso di urgenza potragravechiederne lesecuzione anticipata come previsto dallart 32 comma 13 del Dlgs 502016

VERIFICATO che laffidatario non ha presentato dichiarazione di subappalto

CONSIDERATO CHE il pagamento delle fatture di tale fornitura egrave avvenuto fino allesercizio finanziario 2017 con i fondiassegnati annualmente con Ordine di Accreditamento ai sensi dellart 50 LR 392001


VISTO CHE a norma dellart 1 comma 533 della L 232 del 2016 (legge di bilancio 2017) lutilizzo dei fondi economali puograveessere richiesto solo per far fronte a spese di cassa

CONSIDERATO

che il servizio avragrave decorrenza dal 26 settembre 2018 e pertanto si protrarragrave fino al 25 settembre 2020bull che la spesa pari a e 2000000 (iva compresa) trova copertura con i fondi cui alle prenotazioni n 31332018 n8932019 e n 2272020 assunte con nota della Direzione Acquisti AAGG e Patrimonio prot N 93333 del 12 marzo2018

bull

RITENUTO pertanto con il presente provvedimento di impegnare per il biennio settembre 2018 a settembre 2020 per unimporto complessivo di euro 2000000 (iva compresa) a favore della ditta La Gentile Srl con sede in Via Tangenziale Est n23 45100 Rovigo (CF e PIVA 01255070292) - CIG Z9C241E9C2 sul capitolo n 5172 Spese per acquisto carburante emanutenzione automezzi e natanti art 014 Manutenzione ordinaria e riparazioni Codice del Piano dei ContiU1030209001 Manutenzione ordinaria e riparazioni di mezzi di trasporto ad uso civile di sicurezza e ordine pubblico cosigrave suddivisa in base alla previsione di spesa annua

Euro 600000 per lesercizio 2018bull Euro 1000000 per lesercizio 2019bull Euro 400000 per lesercizio 2020bull

DATO ATTO che le obbligazioni da assumere con il presente provvedimento sono riconducibili a debiti commerciali aisensi delle vigenti direttive di bilancio

VISTO il D Lgs 502016 Codice dei contratti e successive modifiche

Vista la LR 29l12001 n39 Ordinamento del bilancio e della contabilitagrave della Regione

VISTA la LR n 472017 Bilancio di previsione per lesercizio finanziario 2018-2020


VISTA la documentazione agli atti

decreta

di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento1 di affidare il servizio biennale (periodo 26 settembre 2018 - 25 settembre 2020) per manutenzione riparazioneassistenza degli automezzi regionali in dotazione alla UO Genio Civile Rovigo alla Ditta La Gentile Srl con sede inVia Tangenziale Est n 23 45100 Rovigo (CF e PIVA 01255070292 - CIG Z9C241E9C2 - per limportocomplessivo di euro 1639344 (iva esclusa)

2

di impegnare a favore della dittaLa Gentile Srl con sede in Via Tangenziale Est n 23 45100 Rovigo (CF e PIVA 01255070292) - CIGZ9C241E9C2 la somma di Euro 2000000 (iva compresa) sul capitolo n 5172 Spese per acquisto carburante emanutenzione automezzi e natanti art 014 Manutenzione ordinaria e riparazioni Codice del Piano dei ContiU1030209001 Manutenzione ordinaria e riparazioni di mezzi di trasporto ad uso civile di sicurezza e ordinepubblico cosigrave suddivisa in base alla previsione di spesa annua

3

Euro 600000 per lesercizio 2018diams Euro 1000000 per lesercizio 2019diams Euro 400000 per lesercizio 2020diams

la spesa trova copertura con i fondi di cui alle prenotazioni n 31332018 n 8932019 e n 2272020 assunte con notadella Direzione Acquisti AAGG e Patrimonio prot N 93333 del 12 marzo 2018

4

di individuare ai sensi dellart 31 del DLgs n 502016 il Direttore della UO Genio Civile Rovigo qualeresponsabile unico del procedimento

5

di individuare ai sensi dellart 101 del DLgs n 502016 la Dottssa Elena Pavarin in servizio presso la UO GenioCivile di Rovigo quale direttore dellesecuzione del contratto ed eserciteragrave le necessarie verifiche sullo svolgimentodellincarico affidato alla Ditta La Gentile Srl relazionando al RUP nel merito ai fini del rilascio della previstacertificazione del rispetto delle previsioni e pattuizioni contrattuali in termini di prestazioni obiettivi e caratteristichetecniche economiche e qualitative

6


di dare atto che lobbligazione per la quale si procede allimpegno di spesa risulta perfezionata ed esigibile secondo ilseguente piano delle scadenze per euro 600000 nellesercizio 2018 per euro 1000000 nellesercizio 2019 per euro400000 nellesercizio 2020

7

di dare atto che la spesa egrave qualificabile come debito commerciale e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioniai sensi della LR n 12011

8

di attestare che tale programma di pagamento egrave compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanzapubblica

9

di dare atto che si provvederagrave a comunicare al suddetto beneficiario lavvenuta assunzione dellimpegno di spesa di cuial punto 4 ai sensi dellarticolo 56 comma 7 del DLgs n 1182011

10

di dare atto che la spesa rientra tra quelle previste allart 10 c 3 del D Lgs n 118201111 di inviare il presente atto alla Direzione Acquisti AAGG e Patrimonio per lapposizione del visto di monitoraggiofinanziario ed il successivo inoltro alla Direzione Bilancio e Ragioneria ai fini del visto di regolaritagrave contabile

12

di stabilire che le liquidazioni di spesa da effettuare su presentazione di regolare fattura saranno disposte ai sensidellarticolo 44 e seguenti della LR n 392001

13

di dare atto che il contratto egrave stato stipulato mediante RDO nel Mepa e che la stazione appaltante in caso di urgenzapotragrave chiedere lesecuzione anticipata del servizio come previsto dallart 32 comma 13 del Dlgs 502016

14

il presente decreto egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellart 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n 33 informato integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto

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Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 596 del 03 ottobre 2018Rilascio concessione di derivazione da un pozzo ubicato al Fg 25 Mappale 311-314-328-308 in Comune di

VENEZIA (VE) loc Torcello per una portata di media di 011 ls di acqua pubblica per uso IRRIGUO a favore delladitta ISOLE NATIVE SAS PICF 04103950277 Pratica n PDPZa03537[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si approva la concessione di derivazione dacqua sotterranea ad uso IRRIGUO a favore delladitta ISOLE NATIVE SAS ai sensi del TU n177333 DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore

VISTA listanza in data 31082015 prot n348881 della ditta ISOLE NATIVE SAS intesa ad ottenere la concessione diderivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al Fg 25 Mappale 311-314-328-308 inComune di VENEZIA (VE) per Uso IRRIGUO per una portata media di 011 ls


DATO ATTO

- che la domanda egrave stata pubblicata sul BURV n 96 del 9 ottobre 2015 e che durante i trenta giornisuccessivi alla pubblicazione non sono pervenute opposizioni neacute domande in concorrenza

- lesito della pubblicazione dell ordinanza distruttoria allAlbo del Comune di terebrazione del pozzo pergiorni consecutivi dal 16 febbraio 2016 al 16 marzo 2016 non ha prodotto opposizioni ed osservazioni disorta

VISTI

- il parere dellente acquedottistico prot n412970 del 14102015

- il parere favorevole espresso dal Distretto delle Alpi Orientali Ufficio di Venezia espresso con nota del8042016 prot420141


VISTO il disciplinare n2354 sottoscritto in data 8 agosto 2018 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve esserevincolata la concessione



decreta

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta ISOLE NATIVE SAS - PI n 04103950277 con sede in Comune diVENEZIA (VE) il diritto di derivare per una portata media di 011 ls dacqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso unpozzo ubicato al Fg 25 Mappale 311-314-328-308 in Comune di VENEZIA (VE) per uso IRRIGUO

ART 2 - la concessione egrave accordata per anni 20 (venti) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decretosubordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare n 2353 in data 8 agosto 2018 e verso ilpagamento del canone annuo di euro 4866 (quarantotto66) calcolato per lanno 2018 ai sensi della LR 112001 DGRn15112008 e adeguando di anno in anno secondo gli aggiornamenti ISTAT approvati con delibera Regionale




Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 597 del 03 ottobre 2018Rilascio concessione di derivazione da un pozzo ubicato al Fg 44 Mappale 195 in Comune di MUSILE DI PIAVE

(VE) per un volume totale annuo di 5300 mc di acqua pubblica per uso IRRIGUO a favore della ditta SOCIETAAGRICOLA SALOME SCATTOLIN e C PICF 03866300274 Pratica n PDPZa03599[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si approva la concessione di derivazione dacqua sotterranea ad uso IRRIGUO a favore delladitta SOCIETA AGRICOLA SALOME SCATTOLIN e C ai sensi del TU n177333 DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore

VISTA listanza in data 07092017 prot n373914 della ditta SOCIETAgrave AGRICOLA SALOMEgrave SCATTOLIN e C intesa adottenere la concessione di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al Fg 44 Mappale195 in Comune di MUSILE DI PIAVE (VE) ad uso IRRIGUO per un volume totale annuo di 5300 mc


DATO ATTO

che la domanda egrave stata pubblicata sul BURV n 109 del 17 novembre 2017 e che durante i trenta giorni successivialla pubblicazione non sono pervenute opposizioni neacute domande in concorrenza

bull

lesito della pubblicazione dell ordinanza distruttoria allAlbo del Comune di terebrazione del pozzo per giorniconsecutivi dal 7 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018 non ha prodotto opposizioni ed osservazioni di sorta

bull

VISTI

il parere dellente acquedottistico prot n373914 del 07092017bull il parere favorevole espresso dal Distretto delle Alpi Orientali Ufficio di Venezia espresso con nota del 27032018prot116559

bull


VISTO il disciplinare n2379 sottoscritto in data 26 settembre 2018 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve esserevincolata la concessione



decreta

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta SOCIETAgrave AGRICOLA SALOMEgrave SCATTOLIN e C - PI n03866300274 con sede in Comune di MUSILE DI PIAVE (VE) il diritto di prelevare un volume totale annuo di 5300 mcdacqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al Fg 44 Mappale 195 in Comune di MUSILE DI PIAVE(VE) per uso IRRIGUO

ART 2 - la concessione egrave accordata per anni 20 (venti) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decretosubordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare n 2379 in data 26 settembre 2018 e verso ilpagamento del canone annuo di euro 4866 (quarantotto66) calcolato per lanno 2018 ai sensi della LR 112001 DGRn15112008 e adeguando di anno in anno secondo gli aggiornamenti ISTAT approvati con delibera Regionale




Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 598 del 03 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione idraulica per occupare spazio acqueo coperto mq 2975

(cavana 12B) in loc Sindacale in comune di Concordia Sagittaria (VE) Ditta Bisca Vittorio Pratica n L09_00689[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 21092015 ns prot n 420521 del 19102015 con cui la Ditta Bisca Vittorio ha chiesto la concessioneper occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (cavana 12B) in loc Sindacale in comune di Concordia Sagittaria (VE)individuata con pratica n L09_00689


CONSIDERATO che la Ditta Bisca Vittorio a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 21091 (duecentodieci91) in data 08082018 con bonifico bancario co Banca di Credito CooperativaPordenonese Filiale di Concordia Sagittaria nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Bisca Vittorio ha sottoscritto il Disciplinare n 2378 di rep in data 25092018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)







decreta

ART 1 - E rilasciata alla Ditta Bisca Vittorio la concessione del demanio idrico per occupare spazio acqueo coperto mq 2975(cavana 12B) in loc Sindacale in comune di Concordia Sagittaria (VE) pratica n L09_00689 sulla base del Disciplinare n2378 di rep in data 25092018



Salvatore Patti




(VE) per una portata di moduli massimi su base annua di 001 (ls100 ) e medi su base annua di 0002 (ls020) diacqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta FAVARO PIETRO PIn00866480270 Pratica n PDPZa00624[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si si approva la concessione preferenziale di derivazione dacqua sotterranea ad uso irriguo in comune diMirano (VE) a favore della ditta FAVARO PIETRO ai sensi del TU n177333 DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore


VISTA listanza in data 28062000 della ditta FAVARO PIETRO intesa ad ottenere la concessione preferenziale diderivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un ) pozzo ubicato al fg13 mappale942 in comune diMirano (VE) per uso irriguo per una portata di moduli massimi su base annua di 001 (ls100) e medi su base annua di 0002(ls020)


DATO ATTO che

- la domanda egrave stata pubblicata sul BURVn66 del 06072018 e che durante i trenta giorni successivi allapubblicazione non sono pervenute opposizioni neacute domande in concorrenza

- lesito della pubblicazione dell ordinanza distruttoria allAlbo del Comune di terebrazione del pozzo per 30(trenta) giorni consecutivi dal 30072018 al 29082018 non ha prodotto opposizioni ed osservazioni disorta






decreta

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta FAVARO PIETRO PIn00866480270 come da disciplinare sottoscritto dicui alle premesse il diritto di derivare moduli massimi su base annua di 001 (ls100) e medi su base annua di 0002 (ls020)dacqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un) pozzo ubicato al fg13 mappale942 in comune di Mirano (VE) peruso irriguo





Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 601 del 04 ottobre 2018Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg36 mappale896 in comune di Mira

(VE) per una portata di moduli massimi su base annua di 016 (ls1600) e di moduli medi su base annua di 006(ls600) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta QUAGGIO DANIO E MORENO SS- SOCIETAAGRICOLA PIn03750020277 Pratica n PDPZa03214[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si si approva la concessione preferenziale di derivazione dacqua sotterranea ad uso irriguo in comune diMira (VE) a favore della ditta QUAGGIO DANIO E MORENO SS- SOCIETA AGRICOLA ai sensi del TU n177333DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore


VISTA listanza in data 03082000 della ditta QUAGGIO DANIO E MORENO SS- SOCIETAgrave AGRICOLA intesa adottenere la concessione preferenziale di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1(un ) pozzo ubicato alfg36 mappale896 in comune di Mira (VE) per uso irriguo per una portata di moduli massimi su base annua di 016 (ls1600)e di moduli medi su base annua di 006 (ls600)


DATO ATTO che


bull


bull






decreta

ARTICOLATO

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta QUAGGIO DANIO E MORENO SS- SOCIETAgrave AGRICOLAPIn03750020277 come da disciplinare sottoscritto di cui alle premesse il diritto di derivare moduli massimi su base annua di016 (ls1600) e di moduli medi su base annua di 006 (ls600) dacqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un)pozzo ubicato al fg36 mappale896 in comune di Mira (VE) per uso irriguo





Salvatore Patti




(VE) per una portata di moduli massimi su base annua di 002 (ls200) e di moduli medi su base annua di 00025(ls025) di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta ZAMENGO LUCIANO PIn02591010273 Pratica nPDPZa00626[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si si approva la concessione preferenziale di derivazione dacqua sotterranea ad uso irriguo in comune diMirano (VE) a favore della ditta ZAMENGO LUCIANO ai sensi del TU n177333 DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore


VISTA listanza in data 26062000 della ditta ZAMENGO LUCIANO intesa ad ottenere la concessione preferenziale diderivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un) pozzo ubicato al fg03 mappale147 in comune di Mirano(VE) per uso irriguo per una portata di moduli massimi su base annua di 002(ls200) e di moduli medi su base annua di00025 (ls025)


DATO ATTO che


bull


bull






decreta

ARTICOLATO

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta ZAMENGO LUCIANO PIn02591010273 come da disciplinaresottoscritto di cui alle premesse il diritto di derivare moduli massimi su base annua di 002 (ls200) e di moduli medi su baseannua di 00025 (ls025)dacqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un) pozzo ubicato al fg03 mappale147 incomune di Mirano (VE) per uso irriguo





Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 639 del 11 ottobre 2018Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg19 mappale666 in comune di Scorzegrave

(VE) per una portata di moduli medi e massimi su base annua di 002 (ls200) di acqua pubblica per uso irriguo afavore della ditta PELIZZATO BRUNO - PIn03708940279 Pratica nPDPZa00098[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si si approva la concessione preferenziale di derivazione dacqua sotterranea ad uso irriguo in comune diScorzegrave (VE) a favore della ditta PELIZZATO BRUNO ai sensi del TU n177333 DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore


VISTA listanza in data 07082000 della ditta PELIZZATO BRUNO intesa ad ottenere la concessione preferenziale diderivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un ) pozzo ubicato al fg19 mappale666 in comune diScorzegrave (VE) per uso irriguo per una portata di moduli medi e massimi su base annua di 002 (ls200)


DATO ATTO che


bull


bull






decreta

ARTICOLATO

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta PELIZZATO BRUNO - PIn03708940279 come da disciplinaresottoscritto di cui alle premesse il diritto di derivare moduli medi e massimi su base annua di 002 (ls200 ) dacqua pubblicadalla falda sotterranea attraverso 1 (un) pozzo ubicato al fg19 mappale666 in comune di Scorzegrave (VE) per uso irriguo





Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 640 del 11 ottobre 2018Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg 15 mappale22 in comune di (VE) per

una portata di moduli medi e massimi su base annua di 0005 (ls050) di acqua pubblica per uso irriguo a favore delladitta BELLIA CLAUDIO - PIn02178860272 Pratica nPDPZa00095[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si si approva la concessione preferenziale di derivazione dacqua sotterranea ad uso irriguo in comune diScorzegrave (VE) localitagrave Cappella a favore della ditta BELLIA CLAUDIO ai sensi del TU n177333 DPR 23899DLgs1522006 e PTA

Il Direttore


VISTA listanza in data 31072000 della ditta BELLIA CLAUDIO intesa ad ottenere la concessione preferenziale diderivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un ) pozzo ubicato al fg15 mappale22 in comune di Scorzegrave(VE) localitagrave Cappella per uso irriguo per una portata di moduli medi e massimi su base annua di 0005 (ls050)


DATO ATTO che


bull


bull






decreta

ARTICOLATO

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta BELLIA CLAUDIO - PIn02178860272 come da disciplinare sottoscrittodi cui alle premesse il diritto di derivare moduli medi e massimi su base annua di 0005 (ls050) dacqua pubblica dalla faldasotterranea attraverso 1 (un) pozzo ubicato al fg15 mappale22 in comune di Scorzegrave (VE) localitagrave Cappella per uso irriguo





Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 641 del 12 ottobre 2018Affidamento incarico professionale allo Studio Tecnico Geometra Luca STEFANUTO con sede legale a

Portogruaro (Ve) per la realizzazione dellIncarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzioneriguardanti il progetto DGR n 570 del 30 aprile 2018 - Opere idrauliche di competenza regionale - Ripristinoarginature e difesa di sponda del fiume Loncon canale Malgher e fFsson - 1deg stralcio I03061B Importo complessivo euro247416 CUP H64H15000420002 CIG ZCA24BDBB0[Consulenze e incarichi professionali]

Note per la trasparenzaProvvedimento di incarico professionale ai sensi dellart 36 c 2 lett a) del DLgs n 502016 a favore dello Studio TecnicoGeometra Luca STEFANUTO di Portogruaro (Ve) PIVA 04256960271 per la realizzazione del Incarico Professionale perCoordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione riguardanti interventi di ripristino arginature del Fiume Loncon CanaleMalgher e Fosson Importo incarico euro 195000 al netto degli oneri di legge CIG ZCA24BDBB0

Il Direttore

PREMESSO CHE


bull


bull

che il Direttore della Direzione Operativa con nota n 227751 del 14062018 ha individuato gli interventi in parolatra i quali rientra il RIPRISTINO ARGINATURE E DIFESA DI SPONDA DEL FIUME LONCON CANALEMALGHER E FOSSON - 1deg stralcio di importo complessivo previsto di euro 15000000 e assegnato ai propri ufficilincarico per la progettazione e per lesecuzione delle opere

bull

con Decreto n 415 del 18-07-2018 egrave stato approvato il progetto in oggetto nellimporto totale per lavori di euro20000000 tra cui sono individuati euro 550000 per lesecuzione del CSE

bull

si rende necessario individuare una figura tecnica idonea cui affidare lIncarico Professionale per il Coordinamentodella Sicurezza in fase di Esecuzione degli interventi previsti nellarea oggetto dei lavori

bull




VISTE

la nota prot n 375332 del 17-09-2018 con la quale egrave stato effettuato un Sondaggio di Mercato interpellando n 4ditte nello specifico Studio Tecnico Geometra Luca STEFANUTO di Portogruaro (Ve) ANTERIS Srl diPreganziol (TV) CampT engineering di Lanzago di Silea (TV) Ing CARRETTA GIOVANNI di Musile Di Piave (VE)

bull

le offerte pervenute dalle ditte di seguito riportate acquisite nel Registro di Protocollo generale rispettivamente con ilndeg 377502 del 18-09-2018 presentata dalla ditta CampT engineering di Lanzago di Silea (TV) ndeg 386695 del24-09-2018 presentata dallIng CARRETTA GIOVANNI di Musile Di Piave (VE) e ndeg 388087 del 25-09-2018

bull


presentata dallo Studio Tecnico Geometra Luca STEFANUTO di Portogruaro (Ve)lofferta della ditta ANTERIS Srl di Preganziol (TV) pervenuta fuori terminebull

DATO ATTO che

lofferta economica datata 25-09-2018 presentata dallo Studio Tecnico Geometra Luca STEFANUTO di Portogruaro(Ve) (CF Omissis - PIVA 04256960271) con sede in Viale Isonzo 54 - Portogruaro (Ve) dellimporto complessivodi euro 247416 di cui 195000 per onorario euro 7800 per oneri previdenziali ed euro 44616 per IVA al 22 costituiscelofferta piugrave vantaggiosa

bull

sulla scorta della documentazione acquisita ai fini degli accertamenti previsti dal DLgs n 502016 risulta il regolareadempimento degli obblighi contributivi e assicurativi da parte dello Studio Tecnico Geometra Luca STEFANUTO

bull


bull

per lobbligazione in argomento si rende necessario impegnare la spesa per complessivi euro 247416 (oneri di leggeinclusi) da imputare nei capitoli 103294 e n 103317 del bilancio di previsione per lesercizio finanziario 2018

bull


VISTO


decreta

di affidare allo Studio Tecnico Geometra Luca STEFANUTO di Portogruaro (Ve) (CF Omissis - PIVA04256960271) lIncarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione per gli interventi previstinellarea oggetto dei lavori e piugrave precisamente Aggiornamento del Piano di Sicurezza e Coordinamento ai sensi delDLgs 8108 Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione - CIG ZCA24BDBB0

1

di quantificare la spesa necessaria per lesecuzione della prestazione indicata al punto 1 in complessivi euro 247416(euro duemilaquattrocentosettantaquattro16) di cui euro 195000 per onorario euro 7800 per oneri previdenziali ed euro44616 per IVA al 22 come da offerta datata 25-09-2018 acquisita al prot n 388087

2

agli oneri derivanti per lespletamento dellincarico che sommano a complessivi euro 247416 si faragrave fronte con i fondidisponibili negli appositi capitoli di spesa 103294 e n 103317 al cui impegno si provvederagrave con successivoprovvedimento

3


5


7

Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 642 del 12 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per mantenere condotta fognaria dn 300 attraverso

canale Novissimo in loc Porto Menai del comune di Mira (VE) Ditta Veritas SpA con sede in Santa Croce 489 30135Venezia PI 03341820276 Pratica n W86_000596[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 28092017 prot n 61327GNac ns prot n 406069 del 29092017 con cui la Ditta Veritas SpA hachiesto il rinnovo della concessione n W86_000596 rilasciata con disciplinare n 1050 del 22072008 e decreto n 220 del29072008 per mantenere condotta fognaria dn 300 attraverso canale Novissimo in loc Porto Menai del comune di Mira(VE)



CONSIDERATO che la Ditta Veritas SpA a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 17000 (centosettanta00) in data 21072005 con bollettino postale nei modi e forme di legge




decreta

ART 1 - Egrave rilasciato alla Ditta Veritas SpA il rinnovo della concessione del demanio idrico per mantenere condotta fognariadn 300 attraverso canale Novissimo in loc Porto Menai del comune di Mira (VE) pratica n W86_000596 sulla base delDisciplinare n 2396 di rep in data 05102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 643 del 12 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per mantenere n 2 condotte fognarie DN 1000

attraverso sub alveo Naviglio Brenta in loc Malcontenta di Mira (VE) Ditta Veritas SpA con sede in Santa Croce489 30135 Venezia PI 03341820276 Pratica n W84_000460[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 13092017 prot n 57875GNac ns prot n 383926 del 14092017 con cui la Ditta Veritas SpA hachiesto il rinnovo della concessione n W84_000460 rilasciata con disciplinare n 1076 del 27082008 e decreto n 264 del28082008 per mantenere n 2 condotte fognarie DN 1000 attraverso sub alveo Naviglio Brenta in loc Malcontenta di Mira(VE)







decreta

ART 1 - Egrave rilasciato alla Ditta Veritas SpA il rinnovo della concessione del demanio idrico per mantenere n 2 condottefognarie DN 1000 attraverso sub alveo Naviglio Brenta in loc Malcontenta di Mira (VE) pratica n W80_000157 sulla basedel Disciplinare n 2395 di rep in data 05102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 644 del 12 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per mantenere condotta fognaria DN 400 attraverso

canale Taglio e canale Serraglio in comune di Mira (VE) Ditta Veritas SpA con sede in Santa Croce 489 30135Venezia PI 03341820276 Pratica n W80_000157[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 28092017 prot n 61322GNac ns prot n 406066 del 29092017 con cui la Ditta Veritas SpA hachiesto il rinnovo della concessione n W80_000157 rilasciata con disciplinare n 1031 del 19062008 e decreto n 185 del02072008 per mantenere condotta fognaria DN 400 attraverso canale Taglio e canale Serraglio in comune di Mira (VE)







decreta

ART 1 - Egrave rilasciato alla Ditta Veritas SpA il rinnovo della concessione del demanio idrico per mantenere condotta fognariaDN 400 attraverso canale Taglio e canale Serraglio in comune di Mira (VE) pratica n W80_000157 sulla base delDisciplinare n 2394 di rep in data 05102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 645 del 12 ottobre 2018Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione idraulica per sfalcio prodotti erbosi e legnosi Ha 355050

Lotto 2 argine e golena dx fiume Livenza da loc Rotta in comune di Torre di Mosto a cimitero di Ca Cottoni incomune di Caorle (VE) Ditta Societagrave Agricola Tre Rondini di Menghini Antonio e Simone con sede in Via Belfiore 4737045 Legnago (VR) PI 03686490230 Pratica n X18_002871[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 04042018 ns prot n 126645 del 04042018 con cui la Ditta Societagrave Agricola Tre Rondini diMenghini Antonio e Simone ha chiesto la concessione per sfalcio prodotti erbosi e legnosi Ha 355050 Lotto 2 argine egolena dx fiume Livenza da loc Rotta in comune di Torre di Mosto a cimitero di Cagrave Cottoni in comune di Caorle (VE)individuata con pratica n X18_002871

CONSIDERATO che per la sopracitata istanza egrave stato dato pubblico avviso presso lAlbo pretorio on-line del Comune diCaorle

CONSIDERATO che per il lotto in questione sono pervenute istanze in concorrenza e tra queste alcune presentate da GiovaniImprenditori Agricoli

CONSIDERATO che in ossequio al Dlgs 18 maggio 2001 n 228 art 6 comma 4 bis si assegna in concessione il lottodemaniale senza poter attivare procedura di gara mediante il sistema di offerte in aumento sul canone annuo posto a base dastama con sorteggio tra i soli Giovani Imprenditori Agricoli

CONSIDERATO che la Ditta Societagrave Agricola Tre Rondini di Menghini Antonio e Simone egrave stata sorteggiata con SedutaPubblica del 21052018 presso gli uffici della Direzione Operativa


CONSIDERATO che la Ditta Societagrave Agricola Tre Rondini di Menghini Antonio e Simone a garanzia dellosservanza degliobblighi assunti con latto di concessione ha costituito cauzione di euro 43949 (quattrocentotrentanove49) in data 24052018con bonifico bancario co Cassa Padana - Banca di Credito Cooperativo Filiale di Legnago nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Societagrave Agricola Tre Rondini di Menghini Antonio e Simone ha sottoscritto il Disciplinare n2381 di rep in data 01102018 avendo altresigrave provveduto a versare limporto di euro 43949 (quattrocentotrentanove49) pari allarata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n 19972004)








decreta

ART 1 - Egrave rilasciata alla Ditta Societagrave Agricola Tre Rondini di Menghini Antonio e Simone la concessione del demanio idricoper sfalcio prodotti erbosi e legnosi Ha 355050 Lotto 2 argine e golena dx fiume Livenza da loc Rotta in comune diTorre di Mosto a cimitero di Cagrave Cottoni in comune di Caorle (VE) pratica n X18_002871 sulla base del Disciplinare n2381 di rep in data 01102018

ART 2 - La concessione ha durata di sei (6) anni a partire dal 02052018


Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 646 del 12 ottobre 2018Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione terreno demaniale di mq 520 per sistemazione area a verde e

per accesso carraio a proprietagrave privata noncheacute autorizzazione alla relativa recinzione con cancello in comune di Dolo(VE) Ditta Berto Susanna Berto Stefano Gottardo Danila Pratica n W18_003176[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 13022017 ns prot n 59078 del 15022018 con cui la Ditta Berto Susanna Berto Stefano GottardoDanila ha chiesto la concessione per terreno demaniale di mq 520 per sistemazione area a verde e per accesso carraio aproprietagrave privata noncheacute autorizzazione alla relativa recinzione con cancello in comune di Dolo (VE) individuata con pratican W18_003176


VISTO il voto n 68 del 03082018 con cui la Commissione Tecnica Regionale Decentrata istituita presso la Sede di Marghera(VE) ha espresso parere favorevole al rilascio della concessione in oggetto

CONSIDERATO che la Ditta Berto Susanna Berto Stefano Gottardo Danila a garanzia dellosservanza degli obblighi assunticon latto di concessione ha costituito cauzione di euro 21091 (duecentodieci91) in data 21092018 con bonifico bancario coBanca Unicredit nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Berto Susanna Berto Stefano Gottardo Danila ha sottoscritto il Disciplinare n 2388 di rep indata 03102018 avendo altresigrave provveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone perlanno 2018 (vedi DGR n 19972004)



decreta

ART 1 - E rilasciata alla Ditta Berto Susanna Berto Stefano Gottardo Danila la concessione del demanio idrico per terrenodemaniale di mq 520 per sistemazione area a verde e per accesso carraio a proprietagrave privata noncheacute autorizzazione allarelativa recinzione con cancello in comune di Dolo (VE) pratica n W18_003176 sulla base del Disciplinare n 2388 di rep indata 03102018



Salvatore Patti




dattracco in destra canale Novissimo fronte mapp 35 del fg 42 in comune di Codevigo (PD) Ditta Zanaga EmanuelePratica n W17_001689[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 30102017 ns prot n 465346 del 08112017 con cui la Ditta Zanaga Emanuele ha chiesto laconcessione per spazio acqueo comprensivo dingombro natante e pontile dattracco in destra canale Novissimo fronte mapp35 del fg 42 in comune di Codevigo (PD) individuata con pratica n W17_001689


CONSIDERATO che per la sopracitata istanza egrave stato dato pubblico avviso presso lAlbo pretorio on-line del Comune diCodevigo (PD) senza che venissero presentate neacute opposizioni neacute istanze in concorrenza

CONSIDERATO che la Ditta Zanaga Emanuele a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 21091 (duecentodieci91) in data 05092018 con bonifico bancario co Banca Intesa SanPaolo Filialedi Piove di Sacco (PD) nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Zanaga Emanuele ha sottoscritto il Disciplinare n 2386 di rep in data 02102018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciata alla Ditta Zanaga Emanuele la concessione del demanio idrico per spazio acqueo comprensivodingombro natante e pontile dattracco in destra canale Novissimo fronte mapp 35 del fg 42 in comune di Codevigo (PD)pratica n W17_001689 sulla base del Disciplinare n 2386 di rep in data 02102018



Salvatore Patti




dattracco in destra canale Novissimo fronte mapp 35 del fg 42 in comune di Codevigo (PD) Ditta Zilio MassimoPratica n W17_001693[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 30102017 ns prot n 465346 del 08112017 con cui la Ditta Zilio Massimo ha chiesto la concessioneper spazio acqueo comprensivo dingombro natante e pontile dattracco in destra canale Novissimo fronte mapp 35 del fg 42in comune di Codevigo (PD) individuata con pratica n W17_001693


CONSIDERATO che per la sopracitata istanza (di rinnovo) egrave stato dato pubblico avviso presso lAlbo pretorio on-line delComune di Codevigo (PD) senza che venissero presentate neacute opposizioni neacute istanze in concorrenza

CONSIDERATO che la Ditta Zilio Massimo a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 21091 (duecentodieci91) in data 13092018 con bonifico bancario co Banca Monte dei Paschi diSiena Filiale di Piove di Sacco (PD) nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Zilio Massimo ha sottoscritto il Disciplinare n 2387 di rep in data 02102018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciata alla Ditta Zilio Massimo la concessione del demanio idrico per spazio acqueo comprensivo dingombronatante e pontile dattracco in destra canale Novissimo fronte mapp 35 del fg 42 in comune di Codevigo (PD) pratica nW17_001693 sulla base del Disciplinare n 2387 di rep in data 02102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 649 del 12 ottobre 2018Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione per mantenere bilancia da pesca a due bracci di mq 17600 e

capanno di mq 2000 in dx Piave in loc Cortellazzo in comune di Jesolo (VE) Ditta Capiotto Mauro Pratica nP_002462[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 20122017 ns prot n 4891 del 08012018 con cui la Ditta Capiotto Mauro ha chiesto il rinnovo dellaconcessione n P_002462 rilasciata con disciplinare n 687 del 20042006 e decreto n 136 del 09052006 per mantenerebilancia da pesca a due bracci di mq 17600 e capanno di mq 2000 in dx Piave in loc Cortellazzo in comune di Jesolo (VE)

VISTO il nulla osta idraulico al rilascio della concessione in oggetto espresso in data 22012018 dallUfficio Opere IdraulicheSede di S Donagrave di Piave

CONSIDERATO che per la sopracitata istanza di rinnovo egrave stato dato pubblico avviso presso lAlbo pretorio on-line delComune di Jesolo (VE) senza che venissero presentate neacute opposizioni neacute istanze in concorrenza

CONSIDERATO che la Ditta Capiotto Mauro a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 31212 (trecentododici12) in data 18042006 con bollettino postale nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Capiotto Mauro ha sottoscritto il Disciplinare n 2382 di rep in data 01102018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 37217 (trecentosettantadue17) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciato alla Ditta Capiotto Mauro il rinnovo della concessione del demanio idrico per mantenere bilancia dapesca a due bracci di mq 17600 e capanno di mq 2000 in dx Piave in loc Cortellazzo in comune di Jesolo (VE) pratica nP_002462 sulla base del Disciplinare n 2382 di rep in data 01102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 650 del 12 ottobre 2018Rilascio concessione di derivazione da un pozzo ubicato al foglio n 13 mappale n 94 in Comune di Annone Veneto

(VE) per una portata di moduli medi 001 pari a 1 ls di acqua pubblica per uso irriguo a favore della ditta IMMOROSRL - PI03329980274 Pratica n PDPZa01269[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si approva la concessione di derivazione dacqua sotterranea ad uso irriguo in Comune diAnnone Veneto (VE) a favore della ditta IMMORO SRL ai sensi del TU n177333 DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore

VISTA listanza in data 27 settembre 2011 assunta al ns protocollo n 453687 del 30 settembre 2011 della ditta IMMOROSRL intesa ad ottenere la concessione di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato alfoglio n 13 mappale n 94 del Comune di Annone Veneto (VE) per uso irriguo per una portata di moduli medi 001 pari a 1ls


DATO ATTO

che la domanda egrave stata pubblicata sul BURV n 12 del 02 febbraio 2018 e che durante i trenta giorni successivi allapubblicazione non sono pervenute opposizioni neacute domande in concorrenza

bull

che lesito della pubblicazione dell ordinanza distruttoria allAlbo del Comune di terebrazione del pozzo per trentagiorni consecutivi a decorrere dal 16 luglio 2018 non ha prodotto opposizioni ed osservazioni di sorta

bull


VISTO il disciplinare n 2391 sottoscritto in data 04 ottobre2018 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve esserevincolata la concessione



decreta

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta IMMORO SRL - PI03329980274 con sede in localitagrave via Montenero 11in Comune di Annone Veneto (VE) - CAP 30020 il diritto di derivare di moduli medi 001 pari a 1 ls dacqua pubblica dallafalda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al foglio n 13 mappale n 94 del Comune di Annone Veneto (VE) per uso irriguo

ART 2 - la concessione egrave accordata per anni 20 (venti) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decretosubordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare n 2391 in data 04 ottobre 2018 e verso ilpagamento del canone annuo di euro 4866 (quarantotto 66) calcolato per lanno corrente ai sensi della LR 112001 DGRn15112008 il canone verragrave adeguato di anno in anno secondo gli aggiornamenti istat approvati con delibera Regionale



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 651 del 12 ottobre 2018Rilascio concessione di derivazione sotterranea di acqua pubblica ad uso industriale localitagrave Porto Marghera

comune di Venezia (VE) Ditta Pilkington Italia Spa PI n 00091380691 Pratica n PDPZa003393[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si approva la concessione di derivazione dacqua pubblica sotterranea ad uso industriale inlocalitagrave Porto Marghera comune di Venezia (VE) a favore della ditta Pilkington Italia Spa PI n 00091380691 ai sensi delTU n177333 DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore

VISTA listanza della ditta Pilkington Italia Spa intesa ad ottenere la concessione di derivazione di acqua pubblicasotterranea per un prelievo annuo di oltre i 50001 metri cubi e moduli 035 pari a 35 (ls) in localitagrave Porto Marghera al foglion05 mappale n 966 del comune di Venezia (VE) per uso industriale


DATO ATTO che

che la domanda egrave stata pubblicata sul BURV n 29 del 23 marzo 2018 e che durante i trenta giorni successivi allapubblicazione non sono pervenute opposizioni osservazioni neacute domande in concorrenza

bull

lesito della pubblicazione dell ordinanza distruttoria allAlbo del Comune di terebrazione del pozzo per trenta giorniconsecutivi dal 26 giugno 2018 al 25 luglio 2018 non ha prodotto opposizioni osservazioni neacute domande inconcorrenza

bull


CONSIDERATO che la ditta Pilkington Italia Spa a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessioneha costituito cauzione di euro 121625 (milleduecentosedici25) in data 27 agosto 2018 con bonifico della Banca Intesa San PaoloSpa nei modi e nelle forme di legge

VISTO il disciplinare n 2377 sottoscritto in data 19 settembre 2018 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve esserevincolata la concessione

RITENUTO OPPORTUNO in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dalD Lgs n 332013 e successive modifiche e integrazioni di pubblicare con le modalitagrave previste dallart 23 relativo aiprovvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti il presente decreto nella sezione amministrazione trasparente dellaRegione Veneto


decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta Pilkington Italia Spa - PI n00091380691 con sede in localitagrave PortoMarghera in via delle industrie 46 - CAP 30175 comune di Venezia (VE) il diritto di derivare un quantitativo annuo di oltrei 50001 metri cubi e moduli 035 pari a 35 (ls) dacqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso n 1 pozzo terebrato alfoglio n 5 mappale n 966 del comune di Venezia (VE)

ART 2 - la concessione egrave accordata per anni 20 (venti) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decretosubordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare n 2377 in data 19 settembre 2018 e verso ilpagamento del canone annuo di euro243250 (duemilaquattrocentotrentadue50) calcolato per lanno 2018 ai sensi della LR112001 DGR n15112008 il canone verragrave adeguato di anno in anno secondo gli aggiornamenti istat approvati con deliberaRegionale




Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 657 del 15 ottobre 2018Affidamento incarico professionale allIng Andrea De Goumltzen con sede legale in Concordia Sagittaria (VE) PIVA

03816290278 per la realizzazione del Incarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzioneriguardanti il progetto DGR 18092017 n 1482 - Opere idrauliche di competenza regionale Accordo quadro persistemazioni urgenti delle opere idrauliche dei Bacini Orientali (VE-Q00060) OdS_01 Importo complessivo euro 742248CUP H53G17000230002 CIG Z4D248525C[Consulenze e incarichi professionali]

Note per la trasparenzaProvvedimento di incarico professionale ai sensi dellart 36 c 2 lett a) del DLgs n 502016 a favore dellIng Andrea DeGoumltzen con sede legale in Concordia Sagittaria (VE) PIVA 03816290278 per la realizzazione del Incarico Professionale perCoordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione riguardanti interventi per sistemazioni urgenti delle ooii ricadenti nei baciniorientali della provincia di Venezia Importo incarico euro 585000 al netto degli oneri di legge CIG Z4D248525C

Il Direttore

PREMESSO CHE

con DGR n 1482 del 18-09-2017 ha approvato lelenco degli interventi sulla rete idrografica principale fra i quali egravestato ammesso un elenco di Misure per la prevenzione e riduzione del rischio idraulico e idrogeologico per un totaledi euro 1518800000 fra i quali egrave compreso lintervento in oggetto per limporto complessivo di euro 70000000

bull

con Decreto n 374 del 29-11-2017 egrave stata disposta la conclusione dellAccordo Quadro ammesso nella DGR14822017 relativo ad ACCORDO QUADRO PER SISTEMAZIONI URGENTI DELLE OPERE IDRAULICHEDEI BACINI ORIENTALI nellimporto totale per lavori di euro 70000000 tra cui sono individuati euro 1268800 perlesecuzione dellIncarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione

bull

si rende necessario individuare una figura tecnica idonea cui affidare il servizio per Incarico Professionale perCoordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione nellarea oggetto dei lavori e piugrave precisamente Aggiornamento delPiano di Sicurezza e Coordinamento ai sensi del DLgs 8108 Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione perciascuno degli Ordini di Servizio di cui allAccordo Quadro in oggetto

bull




VISTE

la nota prot n 372208 del 13-09-2018 con la quale egrave stato effettuato un Sondaggio di Mercato interpellando n 4ditte nello specifico TONERO PROGETTI - Arch Filippo Tonero di Portogruaro (Ve) Ing Andrea De Goumltzen diConcordia Sagittaria (Ve) Ing Alessandro Volta di San Donagrave di Piave (Ve) TFE ingegneria di Pianiga (VE)

bull

le offerte pervenute dalle ditte di seguito riportate acquisite nel Registro di Protocollo generale rispettivamente con ilndeg 377353 del 18-09-2018 presentata dallIng Alessandro Volta di San Donagrave di Piave (Ve) ndeg 377540 del18-09-2018 presentata dalla ditta TFE ingegneria di Pianiga (VE) ndeg 383369 del 21-09-2018 presentata da TONEROPROGETTI - Arch Filippo Tonero di Portogruaro (Ve) ndeg 383395 del 21-09-2018 presentata dallIng Andrea DeGoumltzen di Concordia Sagittaria (Ve)

bull

DATO ATTO che

lofferta economica datata 21-09-2018 presentata dallIng Andrea De Goumltzen PIVA 03816290278 CF Omissis consede legale in Omissis Concordia Sagittaria (Ve) dellimporto complessivo di euro 742248 di cui euro 585000 per

bull


onorario euro 23400 per oneri previdenziali ed euro 133848 per IVA al 22 costituisce lofferta piugrave vantaggiosasulla scorta della documentazione acquisita ai fini degli accertamenti previsti dal DLgs n 502016 risulta il regolareadempimento degli obblighi contributivi e assicurativi da parte dellIng Andrea De Goumltzen

bull


bull


bull


VISTO


decreta

di affidare allIng Andrea De Goumltzen PIVA 03816290278 CF Omissis con sede legale Omissis ConcordiaSagittaria (VE) l Incarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione nellarea oggetto deilavori e piugrave precisamente Aggiornamento del Piano di Sicurezza e Coordinamento ai sensi del DLgs 8108Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione per ciascuno degli Ordini di Servizio di cui allAccordo Quadro inoggetto riguardanti gli ACCORDO QUADRO PER SISTEMAZIONI URGENTI DELLE OPERE IDRAULICHEDEI BACINI ORIENTALI - CIG Z4D248525C

1

di quantificare la spesa necessaria per lesecuzione della prestazione indicata al punto 1 in complessivi euro 742248(euro settemilaquattrocentoventidue48) di cui euro 585000 per onorario euro 23400 per oneri previdenziali ed euro133848 per IVA al 22 come da offerta datata 21-09-2018 acquisita al prot n 383395

2


3

di dare atto ai sensi dellart 31 del Dlgs 502016 che RUP del presente affidamento egrave il Dott Ing Sandro De Menech4 di dare atto che laffidamento dellincarico saragrave perfezionato mediante la stipula del contratto e che ai sensi dellart32 comma 10 lett b) del Dlgs 502016 al presente affidamento non si applica il termine dilatorio per la stipula delcontratto stesso di cui al comma 9 del citato articolo

5


7

Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 658 del 16 ottobre 2018Affidamento incarico professionale allArch Alberto Elia con sede legale in Chioggia (VE) PIVA 03519580272 per

la realizzazione del Incarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione riguardanti il progettoDGR n 570 del 30 aprile 2018 - Opere di difesa dei litorali marittimi Interventi urgenti di sistemazione messa insicurezza e ripristino delle opere longitudinali di difesa a mare tra foce Piave e foce Livenza nei comuni di Jesolo edEraclea - Secondo stralcio - M00621B Importo complessivo euro 323544 CUP H72H18000100002 CIG Z1924BDC06[Consulenze e incarichi professionali]

Note per la trasparenzaProvvedimento di incarico professionale ai sensi dellart 36 c 2 lett a) del DLgs n 502016 a favore dellArch Alberto Eliacon sede legale in Chioggia (VE) PIVA 03519580272 per la realizzazione del Incarico Professionale per CoordinamentoSi-curezza in fase di Esecuzione riguardanti interventi urgenti di sistemazione e messa in sicurezza delle opere longitudinalidi difesa nei comuni di Jesolo ed Eraclea Importo incarico euro 255000 al netto degli oneri di legge CIG Z1924BDC06

Il Direttore

PREMESSO CHE


bull


bull

che il Direttore della Direzione Operativa con nota n 227751 del 14062018 ha individuato gli interventi in parolatra i quali Interventi urgenti di sistemazione messa in sicurezza e ripristino delle opere longitudinali di difesa a maretra foce Piave e foce Livenza nei comuni di Jesolo ed Eraclea - Secondo stralcio (Cod OP03) di importocomplessivo previsto di euro 20000000 e assegnato ai propri uffici lincarico per la progettazione e per lesecuzionedelle opere

bull

con Decreto n 435 del 30-07-2018 egrave stato approvato il progetto in oggetto nellimporto totale per lavori di euro20000000 tra cui sono individuati euro 1857801 per lesecuzione di Incarichi specialistici

bull

si rende necessario individuare una figura tecnica idonea cui affidare il servizio per Incarico Professionale perCoordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione nellarea oggetto dei lavori e piugrave precisamente Aggiornamento delPiano di Sicurezza e Coordinamento ai sensi del DLgs 8108 Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione

bull




VISTE

la nota prot n 366746 del 10-09-2018 con la quale egrave stato effettuato un Sondaggio di Mercato interpellando n3 dittenello specifico BampM Ingegneria di Treviso G amp V Ingegneri Associati di Marghera-Venezia e Arch Alberto Elia diChioggia (VE)

bull


le offerte pervenute dalle ditte di seguito riportate acquisite nel Registro di Protocollo generale rispettivamente con ilndeg 379278 del 19-09-2018 presentata dalla ditta G amp V Ingegneri Associati di Marghera-Venezia ndeg 383042 del20-09-2018 presentata dallArch Alberto Elia di Chioggia (VE)

bull

DATO ATTO che

lofferta economica datata 20-09-2018 presentata dallArch Alberto Elia di Chioggia (VE) per lo Studio Tecnico EliaPIVA 03519580272 con sede legale in Via A Vespucci n 308 Chioggia (Ve) dellimporto complessivo di euro323544 di cui euro 255000 per onorario euro 10200 per oneri previdenziali ed euro 58344 per IVA al 22 costituiscelofferta piugrave vantaggiosa

bull

sulla scorta della documentazione acquisita ai fini degli accertamenti previsti dal DLgs n 502016 risulta il regolareadempimento degli obblighi contributivi e assicurativi da parte dellArch Alberto Elia

bull


bull


bull


VISTO


decreta

di affidare allArch Alberto Elia di Chioggia (VE) per lo Studio Tecnico Elia PIVA 03519580272 con sede legale inVia A Vespucci n 308 Chioggia (Ve) l Incarico Professionale per Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzionenellarea oggetto dei lavori e piugrave precisamente Aggiornamento del Piano di Sicurezza e Coordinamento ai sensi delDLgs 8108 Coordinamento Sicurezza in fase di Esecuzione nellambito degli Interventi urgenti di sistemazionemessa in sicurezza e ripristino delle opere longitudinali di difesa a mare tra foce Piave e foce Livenza nei comuni diJesolo ed Eraclea- Secondo stralcio - CIG Z1924BDC06

1

di quantificare la spesa necessaria per lesecuzione della prestazione indicata al punto 1 in complessivi euro 323544(euro tremiladuecentotrentacinque44) di cui euro 255000 per onorario euro 10200 per oneri previdenziali ed euro 58344per IVA al 22 come da offerta datata 20-09-2018 acquisita al prot n 383042

2


3


5


7

Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 662 del 17 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per occupazione specchio acqueo con passerella in sx

del canale Novissimo in loc Valli in comune di Chioggia mt 600 x 250 = mq 1500 Ditta Desirograve Damiano Pratica nW07_001184[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 30052017 ns prot n 266574 del 05072017 con cui la Ditta Desirograve Damiano ha chiesto il rinnovodella concessione n W07_001184 rilasciata con disciplinare n 955 del 17122007 e decreto n 364 del 21122007 peroccupazione specchio acqueo con passerella in sx del canale Novissimo in loc Valli in comune di Chioggia mt 600 x 250 =mq 1500


CONSIDERATO che per la sopracitata istanza di rinnovo egrave stato dato pubblico avviso presso lAlbo pretorio on-line delComune di Chioggia senza che venissero presentate neacute opposizioni neacute istanze in concorrenza

CONSIDERATO che la Ditta Desirograve Damiano a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 17988 (centosettantanove88) in data 14092007 con bollettino postale nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Desirograve Damiano ha sottoscritto il Disciplinare n 2393 di rep in data 05102018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciato alla Ditta Desirograve Damiano il rinnovo della concessione del demanio idrico per occupazione specchioacqueo con passerella in sx del canale Novissimo in loc Valli in comune di Chioggia mt 600 x 250 = mq 1500 pratica nW07_001184 sulla base del Disciplinare n 2393 di rep in data 05102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 663 del 17 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Rinnovo concessione per attraversare con condotta idrica in Pead DN 450

il Naviglio Brenta in loc Oriago di Mira (VE) Ditta Veritas SpA con sede in Santa Croce 489 30135 Venezia PI03341820276 Pratica n W93_001601[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 12102017 prot n 64438GNac ns prot n 425950 del 12102017 con cui la Ditta Veritas SpA hachiesto il rinnovo della concessione n W93_001601 rilasciata con disciplinare n 1069 del 22082008 e decreto n 248 del28082008 per attraversare con condotta idrica in Pead DN 450 il Naviglio Brenta in loc Oriago di Mira (VE


CONSIDERATO che la Ditta Veritas SpA a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 17687 (centosettantasei87) in data 29062006 con bollettino postale nei modi e forme di legge




decreta

ART 1 - Egrave rilasciato alla Ditta Veritas SpA il rinnovo della concessione del demanio idrico per attraversare con condottaidrica in Pead DN 450 il Naviglio Brenta in loc Oriago di Mira (VE) pratica n W93_001601 sulla base del Disciplinare n2392 di rep in data 04102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 664 del 17 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione per occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (Cavana 03A

Gruppo 8) nel canale Maranghetto in loc Sindacale comune di Concordia Sagittaria (VE) Ditta Gozzo Renzo Pratican L10_00768[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 24052010 ns prot n 16284 del 07072010 con cui la Ditta Gozzo Renzo ha chiesto la concessioneper occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (Cavana 03A - Gruppo 8) nel canale Maranghetto in loc Sindacale comune diConcordia Sagittaria (VE) individuata con pratica n L10_00768



CONSIDERATO che la Ditta Gozzo Renzo a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 38831 (trecentottantotto31) in data 06092011 con bollettino postale nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Gozzo Renzo ha sottoscritto il Disciplinare n 2390 di rep in data 04102018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciata alla Ditta Gozzo Renzo la concessione del demanio idrico per occupare spazio acqueo coperto mq 2975(Cavana 03A - Gruppo 8) nel canale Maranghetto in loc Sindacale comune di Concordia Sagittaria (VE) pratica nL10_00768 sulla base del Disciplinare n 2390 di rep in data 04102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 666 del 17 ottobre 2018Rilascio concessione del Demanio Idrico Concessione per occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (cavana 03A)

nel canale Sindacale in loc Sindacale comune di Concordia Sagittaria (VE) Ditta Morando Claudio Pratica nL09_00740[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza assunta al ns prot n 339881 del 07082017 con cui la Ditta Morando Claudio ha chiesto la concessione peroccupare spazio acqueo coperto mq 2975 (cavana 03A) nel canale Sindacale in loc Sindacale comune di ConcordiaSagittaria (VE) individuata con pratica n L09_00740

VISTO il voto n 359 del 18122006 con cui la Commissione Tecnica Regionale Decentrata istituita presso lUO Genio CivileLitorale Veneto ha espresso parere idraulico favorevole per lapprovazione del progetto comunale inerente al piano dellecavane


CONSIDERATO che la Ditta Morando Claudio a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione hacostituito cauzione di euro 21091 (duecentodieci91) in data 27092018 con bonifico postale nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Morando Claudio ha sottoscritto il Disciplinare n 2399 di rep in data 09102018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciata alla Ditta Morando Claudio la concessione del demanio idrico per occupare spazio acqueo coperto mq2975 (cavana 03A) nel canale Sindacale in loc Sindacale comune di Concordia Sagittaria (VE) pratica n L09_00740 sullabase del Disciplinare n 2399 di rep in data 09102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 675 del 19 ottobre 2018Rilascio concessione di derivazione da un pozzo ubicato al Fg 12 Mappale 14-19-20-21-25 in Comune di

PRAMAGGIORE (VE) per una portata di 19 ls medio e 60 ls massimo (valore su base annua) di acqua pubblica peruso IRRIGUO a favore della AZIENDA AGRICOLA COLLOVINI LORIANO amp FIGLI SS PICF 02903740278Pratica n PDPZa03543[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si approva la concessione di derivazione dacqua sotterranea ad uso IRRIGUO a favore delladitta AZIENDA AGRICOLA COLLOVINI LORIANO amp FIGLI SS ai sensi del TU n177333 DPR 23899DLgs1522006 e PTA

Il Direttore

VISTA listanza in data 28012016 prot n33084 della ditta AZIENDA AGRICOLA COLLOVINI LORIANO amp FIGLI SSintesa ad ottenere la concessione di derivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al Fg 12Mappale 14-19-20-21-25 in Comune di PRAMAGGIORE (VE) ad uso IRRIGUO per una portata di 19 ls medio e 60 lsmassimo (valore su base annua)


DATO ATTO

che la domanda egrave stata pubblicata sul BURV n 21 del 4 marzo 2016 e che durante i trenta giorni successivi allapubblicazione non sono pervenute opposizioni neacute domande in concorrenza

bull

lesito della pubblicazione dell ordinanza distruttoria allAlbo del Comune di terebrazione del pozzo per giorniconsecutivi dal 17 giugno 2016 al 17 luglio 2016 non ha prodotto opposizioni ed osservazioni di sorta

bull

VISTI

il parere dellente acquedottistico prot n33084 del 28012016bull il parere favorevole espresso dallAutoritagrave di Bacino del fiume Lemene espresso con nota del 7042016 prot135895bull


VISTO il disciplinare n2349 sottoscritto in data 25 luglio 2018 contenente gli obblighi e le condizioni cui deve esserevincolata la concessione



decreta

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso allAZIENDA AGRICOLA COLLOVINI LORIANO amp FIGLI SS - PI n02903740278 con sede in Comune di PRAMAGGIORE (VE) il diritto di prelevare una portata di 19 ls medio e 60 lsmassimo (valore su base annua) dacqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso un pozzo ubicato al Fg 12 Mappale14-19-20-21-25 in Comune di PRAMAGGIORE (VE) per uso IRRIGUO

ART 2 - la concessione egrave accordata per anni 20 (venti) successivi e continui decorrenti dalla data del presente decretosubordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare n 2349 in data 25 luglio 2018 e verso ilpagamento del canone annuo di euro 4866 (quarantotto66) calcolato per lanno 2018 ai sensi della LR 112001 DGR


n15112008 e adeguando di anno in anno secondo gli aggiornamenti ISTAT approvati con delibera Regionale



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 676 del 22 ottobre 2018Rilascio concessione preferenziale di derivazione da 1 (un) pozzo ubicato al fg08 mappale 596 in comune di Scorzegrave

(VE) per una portata di moduli medi e massimi su base annua di 001 (ls100) di acqua pubblica per uso irriguo afavore della ditta FAVARO ANDREA PIn02323080271 Pratica n PDPZa01523[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si si approva la concessione preferenziale di derivazione dacqua sotterranea ad uso irriguo in comune diScorzegrave (VE) a favore della ditta FAVARO ANDREA ai sensi del TU n177333 DPR 23899 DLgs1522006 e PTA

Il Direttore


VISTA listanza in data 15122000 della ditta FAVARO ANDREA intesa ad ottenere la concessione preferenziale diderivazione di acqua pubblica dalla falda sotterranea attraverso 1 (un ) pozzo ubicato al fg08 mappale 596 in comune diScorzegrave (VE) per uso irriguo per una portata di moduli medi e massimi su base annua di 001 (ls100)


DATO ATTO che


bull


bull


VISTO il disciplinare repertorio n2363 sottoscritto in data 05 settembre 2018 contenente gli obblighi e le condizioni cui deveessere vincolata la concessione




decreta

ARTICOLATO

ART 1 - salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla ditta FAVARO ANDREA PIn02323080271 come da disciplinare sottoscrittodi cui alle premesse il diritto di derivare moduli medi e massimi su base annua di 001 (ls100) dacqua pubblica dalla faldasotterranea attraverso 1 (un) pozzo ubicato al fg08 mappale 596 in comune di Scorzegrave (VE) per uso irriguo

ART 2 - la concessione preferenziale egrave accordata per anni 20 (venti) successivi e continui decorrenti dalla data del presentedecreto subordinatamente allosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare repertorio n2363 in data 05settembre 2018




Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 678 del 23 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione idraulica per occupare area demaniale mq 320 con

sovrastante fabbricato su ex alveo fiume Lemene in loc Boldara di Gruaro Comune di Portogruaro (VE) Ditta FeijoPanico Luis Otavio e Bonini Vanessa Pratica n L87_00283[Acque]


Il Direttore

VISTA listanza in data 25012017 ns prot n 38265 del 30012017 presentata dal Sig Acco Lino per il rilascio dellaconcessione per occupare area demaniale mq 320 con sovrastante fabbricato su ex alveo fiume Lemene in loc Boldara diGruaro pratica n L87_00283

CONSIDERATO che con Atto di compravendita n 2457 di repertorio e n 1136 di raccolta del 02052018 a firma del notaiodott Paolo Pasqualis i Sigri Feijo Panico Luis Otavio e Bonini Vanessa hanno acquistato il fabbricato denominato Mulino diBoldara che insiste sullarea demaniale di cui sopra riferita alla pratica n L87_00283


CONSIDERATO che a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione egrave stata costituita cauzione di euro59137 (cinquecentonovantuno37) in data 26032008 con bollettino postale nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Feijo Panico Luis Otavio e Bonini Vanessa ha delegato la Sigra Acco Edda con delega del18092018 a sottoscrivere il Disciplinare n 2402 di rep in data 16102018 avendo altresigrave provveduto a versare limporto di euro79923 (settecentonovantanove23) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n 19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciata alla Ditta Feijo Panico Luis Otavio e Bonini Vanessa la concessione del demanio idrico per occupare areademaniale mq 320 con sovrastante fabbricato su ex alveo fiume Lemene in loc Boldara di Gruaro pratica n L87_00283 sullabase del Disciplinare n 2402 di rep in data 16102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 679 del 23 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione per mantenere condotta idrica attraverso argine dx del fiume

Piave nel comune di Jesolo (VE) Ditta Gurian Gemma Pratica n P60_002025[Acque]


Il Direttore

VISTA la nota del 27032018 ns prot n 123893 del 03042018 con cui la Sigra Gurian Gemma ha presentato istanza per ilrinnovo della concessione rilasciata con disciplinare n 667 del 01032006 e decreto n 102 del 1904200 ed il contestualecambio di intestazione a suo favore per decesso del marito Sig Scroccaro Primo giagrave titolare della concessione per mantenerecondotta idrica attraverso argine dx del fiume Piave nel comune di Jesolo (VE) pratica n P60_002025

VISTO il nulla osta idraulico al rilascio della concessione in oggetto espresso in data 21092018 dallUfficio Opere IdraulicheSede di San Donagrave di Piave

CONSIDERATO che a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione egrave stata costituita cauzione di euro17000 (centosettanta00) in data 05122005 con bollettino postale nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Gurian Gemma ha sottoscritto il Disciplinare n 2400 di rep in data 15102018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)







decreta

ART 1 - E rilasciato alla Ditta Gurian Gemma il rinnovo della concessione del demanio idrico per mantenere condotta idricaattraverso argine dx del fiume Piave nel comune di Jesolo (VE) pratica n P60_002025 sulla base del Disciplinare n 2400 direp in data 15102018



Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 680 del 23 ottobre 2018Rilascio Concessione del Demanio Idrico Concessione per occupare spazio acqueo coperto mq 2975 (cavana 20B)

in loc Sindacale in comune di Concordia Sagittaria (VE) Ditta Didonegrave Andrea Pratica n L09_00703[Acque]


Il Direttore

VISTA la richiesta di voltura presentata da tutti gli eredi del Sig Didonegrave Franco giagrave intestatario della pratica n L09_00703per loccupazione dello spazio acqueo coperto di mq 2975 (cavana 20B) in loc Sindacale in comune di Concordia Sagittaria(VE) a favore del figlio Sig Didonegrave Andrea

VISTO il nulla osta prot n 9342 del 09052016 del Comune di Concordia Sagittaria al subentro della titolaritagrave dellaconcessione del Sig Didonegrave Andrea


CONSIDERATO che a garanzia dellosservanza degli obblighi assunti con latto di concessione egrave stata costituita cauzione di euro37344 (trecentosettantatre44) in data 24102009 con bollettino postale nei modi e forme di legge

CONSIDERATO che la Ditta Didonegrave Andrea ha sottoscritto il Disciplinare n 2401 di rep in data 15102018 avendo altresigraveprovveduto a versare limporto di euro 21091 (duecentodieci91) pari alla rata del canone per lanno 2018 (vedi DGR n19972004)



decreta

ART 1 - Egrave rilasciata alla Ditta Didonegrave Andrea la concessione del demanio idrico per occupare spazio acqueo coperto mq2975 (cavana 20B) in loc Sindacale in comune di Concordia Sagittaria (VE) pratica n L09_00703 sulla base delDisciplinare n 2401 di rep in data 15102018



Salvatore Patti




idrogeologico Accordo di programma del 23122010 Integrato in data 10112011 tra il MATTM e la Regione delVeneto Progetto VEe027a10 Rifacimento del muro di sostegno e del rivestimento spondale del Canale Veraro CUPH49H11000380001 GLP VE I02660 Importo complessivo euro 100000000 Affidamento incarico professionale perCoordinatore per la sicurezza in fase esecutiva ai sensi del DLgs 502018 e smi artt 31 c8 32 c2 36 c2 lett a) e95 c4 lett c) CIG Z93256B347 Importo netto a base di gara euro 1459838 Decreto a Contrarre[Difesa del suolo]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento egrave disposta lindizione della procedura per laffidamento a soggetto esterno del servizio tecnicoper coordinatore per la sicurezza in fase esecutiva ai sensi del DLgs 502018 e ssmmii artt 31 c8 32 c2 36 c2 lett a) e95 c4 lett c)

Il Direttore

PREMESSO che

Il progetto prevede il rifacimento del muro di sostegno e del rivestimento spondale del canale Veraro in comune di Stragrave (VE) eprecisamente lungo la via Tergola che costeggia il canale Veraro partendo dallincrocio con la SR 11 verso nord e perunestesa di circa 190 m sino alla chiavica di competenza del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive posta poco piugrave a norddellincrocio tra via Tergola e la Strada dei Cento Anni

PRESO ATTO CHE


bull

di questi euro 1852243 sono di conseguenza utilizzabili per lincarico di coordinatore per la sicurezza in fase esecutivabull ai sensi dellapplicazione delle tariffe ministeriali di cui allallegato al DM n 172016 del Ministero della Giustizia econ riferimento allart 24 c8 del DLgs 502016 limporto posto a base dasta risulta essere pari a netti euro 1459838

bull

PRESO ALTRESIgrave ATTO della carenza in organico di personale tecnico e in considerazione del fatto che quello in serviziorisulta impegnato in altre attivitagrave in corso di espletamento per cui si ritiene di avvalersi di personale esternoallAmministrazione regionale

RITENUTO PERTANTO di potersi rivolgere a un professionista o studio professionale avente le necessarie qualifiche eiscritto allElenco Regionale dei Consulenti e Prestatori di Servizi attinenti larchitettura e lingegneria e le attivitagravetecnico-amministrative connesse di cui al Decreto Dirigenziale n 167 del 26032018




decreta

Quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento1 Egrave indetta ai sensi dellart 32 comma 2 del DLgs 50 2016 la procedura per laffidamento diretto a soggetto esternoallAmministrazione Regionale del servizio di Coordinatore per la Sicurezza in fase Esecutiva posto in oggetto

2

Il servizio tecnico di cui al punto 2 saragrave affidato secondo il criterio del minor prezzo determinato mediante ribassopercentuale sullammontare delle prestazioni a corpo posto a base di gara previa acquisizione di almeno n 3 offerte

3


da parte di soggetti opportunamente qualificati tra quelli iscritti nellelenco Regionale dei Consulenti e Prestatori diServizi attinenti larchitettura e lingegneria e le attivitagrave tecnico-amministrative connesse di cui al DecretoDirigenziale n 167 del 26032018Di affidare lincarico in argomento ai sensi dallart 31 - comma 8 del DLgs 18 aprile 2016 n 50 e smi secondo laprocedura prevista dallart 36 comma 2 lett a) del DLgs 18 aprile 2016 n 50 e smi a seguito motivazioni indicatein premessa

4

Agli oneri derivanti dallespletamento dellincarico pari complessivamente a euro 1852243 ( di cui netti euro 1459838oltre ad Iva al 22 e oneri previdenziali al 4) si faragrave fronte con i fondi impegnati con Decreto n93 del 25112015del Commissario Straordinario per il Rischio Idrologico nel Veneto

5


6

Salvatore Patti




idrogeologico Accordo di Programma del 23122010 Integrato in data 10112011 tra il MATTM e la Regione delVeneto Progetto VE027A10 Rifacimento del muro di sostegno e del rivestimento spondale del Canale Veraro CUPH49H11000380001 GLP VE I02660 Importo complessivo euro 100000000 Affidamento incarico professionale perDirettore Operativo E Contabilitagrave Lavori ai sensi del DLgs 502018 e smi artt 31 c8 32 c2 36 c2 lett a) e 95 c4lett c) CIG ZB025690EF Importo netto a base di gara euro 1128756 Decreto a Contrarre[Difesa del suolo]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento egrave disposta lindizione della procedura per laffidamento a soggetto esterno del servizio tecnicoper Direttore Operativo e Contabilitagrave Lavori ai sensi del DLgs 502018 e ssmmii artt 31 c8 32 c2 36 c2 lett a) e 95 c4lett c)

Il Direttore

PREMESSO CHE

Il progetto prevede il rifacimento del muro di sostegno e del rivestimento spondale del canale Veraro in comune di Stragrave (VE) eprecisamente lungo la via Tergola che costeggia il canale Veraro partendo dallincrocio con la SR 11 verso nord e perunestesa di circa 190 m sino alla chiavica di competenza del Consorzio di bonifica Acque Risorgive posta poco piugrave a norddellincrocio tra via Tergola e la Strada dei Cento Anni

PRESO ATTO CHE


bull

di questi euro 1432165 sono di conseguenza utilizzabili per lincarico di Direttore Operativo e Contabilitagrave Lavoribull ai sensi dellapplicazione delle tariffe ministeriali di cui allallegato al DM n 172016 del Ministero della Giustizia econ riferimento allart 24 c8 del DLgs 502016 limporto posto a base dasta risulta essere pari ad euro 1128756

bull

PRESO ALTRESI ATTO della carenza in organico di personale tecnico e in considerazione del fatto che quello in serviziorisulta impegnato in altre attivitagrave in corso di espletamento per cui si ritiene di avvalersi di personale esternoallAmministrazione regionale

RITENUTO PERTANTO di potersi rivolgere a un professionista o studio professionale avente le necessarie qualifiche eiscritto all Elenco Regionale dei Consulenti e Prestatori di Servizi attinenti l architettura e l ingegneria e leattivitagrave tecnico-amministrative connesse di cui al Decreto Dirigenziale n 167 del 26032018




decreta

Quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento1

E indetta ai sensi dellart 32 comma 2 del DLgs 50 2016 la procedura per laffidamento diretto a soggetto esternoallAmministrazione Regionale del servizio di Direttore Operativo e Contabilitagrave Lavori posto in oggetto

2


Il servizio tecnico di cui al punto 2 saragrave affidato secondo il criterio del minor prezzo determinato mediante ribassopercentuale sullammontare delle prestazioni a corpo posto a base di gara previa acquisizione di almeno n 3 offerteda parte di soggetti opportunamente qualificati tra quelli iscritti nellelenco Regionale dei Consulenti e Prestatori diServizi attinenti larchitettura e lingegneria e le attivitagrave tecnico-amministrative connesse di cui al DecretoDirigenziale n 167 del 26032018

3

Di affidare lincarico in argomento ai sensi dallart 31 - comma 8 del DLgs 18 aprile 2016 n 50 e smi secondo laprocedura prevista dallart 36 comma 2 lett a) del DLgs 18 aprile 2016 n 50 e smi a seguito motivazioni indicatein premessa

4

Agli oneri derivanti dallespletamento dellincarico pari complessivamente a euro 1432165 (di cui netti euro 1128756oltre ad IVA al 22 ed oneri previdenziali al 4) si faragrave fronte con i fondi impegnati con Decreto n93 del25112015 del Commissario Straordinario per il Rischio Idrologico nel Veneto

5


6

Salvatore Patti



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE OPERATIVA n 700 del 31 ottobre 2018Attivazione di un pronto intervento per il ripristino della funzionalitagrave di opere di sistemazione idraulico-forestale

nel Comune di Posina (VI) LR 13091978 n 52 art 12 DGR n 2922018 Importo dellintervento euro 4011316Esecutore dei lavori AVISP - Veneto Agricoltura[Difesa del suolo]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si attiva un pronto intervento nel Comune di Posina (VI) localitagrave Doppio - Pruche - Cervi richiestodallUnitagrave Organizzativa Forestale Ovest per il ripristino della funzionalitagrave di opere di sistemazione idraulico - forestaledanneggiate da eventi calamitosi eccezionali ai sensi dellart 12 della LR n 521978 avvalendosi per lesecuzione diAVISP - Veneto Agricoltura

Estremi dei principali documenti dellistruttoriaRichiesta di attivazione del pronto interventoPerizia sommaria del 31102018

Il Direttore

(omissis)

decreta

1 Di disporre lattivazione di un pronto intervento nel Comune di Posina (VI) localitagrave Doppio - Pruche - Cervi ai sensidellart 12 della LR 521978 per il ripristino della funzionalitagrave di opere di sistemazione idraulico-forestale danneggiate daeventi calamitosi per un importo complessivo di euro 4011316

2 Per lesecuzione dellintervento considerato la Regione si avvarragrave di AVISP-Veneto Agricoltura che vi provvederagrave con laforma dellamministrazione diretta in attuazione della convenzione approvata con DGR n 21382017 ai sensi dellart 2comma 1 lettera d-quater della LR 28112014 n 37 come modificata dallart 19 della LR 29122017 n 45

3 Di nominare Responsabile unico del procedimento ai sensi dellart 31 del DLgs 18042016 n 50 il Direttore dellUOForestale Ovest il quale provvederagrave a nominare il Direttore dei lavori

4 Di individuare il seguente quadro economico di spesa relativo alla esecuzione dellintervento di cui al precedente punto 1)

a) Importo lavori (servizi e forniture oneri fiscali) euro 2701607 b) Importo manodopera (salari ed oneri operai forestali) euro 1309709 Totale parziale euro 4011316 c) Importo accantonamento incentivi per le funzioni tecniche di cui allart 113 del D Lgs n 502016 euro 70617

Totale euro 4081933

5 La spesa necessaria allesecuzione dellintervento di cui al punto 1) troveragrave copertura nel bilancio di AVISP-VenetoAgricoltura ai sensi dellart 2 comma 1 lettera d-quater della LR 28112014 n 37 come modificata dallart 19 della LR29122017 n 45 e in conformitagrave alle determinazioni assunte con DGR n 21382017

6 Di dare atto che limpegno di spesa considerato con il presente atto non rientra tra le tipologie soggette a limitazione aisensi della LR 12011

7 Di dare atto che limporto di cui al precedente punto 1) riveste natura di debito non commerciale per gli accantonamentiprevisti dallart 113 del DLgs n 502016 e per la retribuzione della manodopera e di debito commerciale la quota relativa alleforniture

8 Allimpegno della spesa di euro 70617 relativo agli incentivi da erogare per lo svolgimento delle funzioni tecniche comeprevisto dallart 113 comma 2 del DLgs n 502016 al lordo degli oneri previdenziali e assistenziali si provvederagrave consuccessivo provvedimento con il quale saranno inoltre nominati i dipendenti incaricati per tali funzioni


9 Di incaricare il Direttore dellUO Forestale Ovest di acquisire i pareri e le autorizzazioni necessari a norma di legge e ditrasmettere entro e non oltre tre mesi dalla data di ultimazione dei lavori la perizia a consuntivo a giustificazione delle spesesostenute oltre che il Certificato di regolare esecuzione

10 LUO Forestale Ovest egrave incaricata di notificare il presente provvedimento ad AVISP - Veneto Agricoltura

11 Di pubblicare il solo dispositivo del presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto

Salvatore Patti





RD 5231904 - Concessione demaniale per il posizionamento di n 1 cippo commemorativo in blocco di marmoavente base cm 40 x 40 ed altezza cm 40 circa in sx idraulica del fiume Po di Venezia fra gli stanti 527-528 sullasommitagrave arginale in localitagrave Cavanella Po in comune di Loreo (RO) Pratica PO_VA00191 Concessionario TessarinLuca - Porto Viro (RO)[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente decreto si rilascia la concessione demaniale di cui alloggetto richiesta in data 28032018 dal Sig TessarinLuca nel rispetto della procedura di cui alla DGR n 25092003 e con lapplicazione del canone calcolato ai sensi dellaDGR n 19972004

Estremi dei principali documenti dellistruttoria Istanza pervenuta il 30032018 Prot n 122680 Pareri Nulla-osta tecnicodellAiPo del 11092018 Protn 21265 Disciplinare n 4856 del 06112018

Il Direttore

VISTA listanza in data 28032018 con la quale il Sig Tessarin Luca (omissis) ha chiesto la concessione demaniale per ilposizionamento di n 1 cippo commemorativo in blocco di marmo avente base cm 40 x 40 ed altezza cm 40 circa in sxidraulica del fiume Po di Venezia fra gli stanti 527-528 sulla sommitagrave arginale in localitagrave Cavanella Po in comune di Loreo(RO)

VISTO il parere favorevole espresso dallAIPO con nota n 21265 del 11092018

CONSIDERATO che il Sig Tessarin Luca ha costituito cauzione nei modi e forme di legge

VISTO che in data 06112018 egrave stato sottoscritto dalle parti interessate il disciplinare contenente gli obblighi e le condizioni acui il concessionario dovragrave attenersi

PREMESSO che i versamenti di depositi cauzionali effettuati da soggetti diversi costituiti nei modi e forme di legge a seguitodi concessioni idrauliche demaniali e di derivazione di acqua pubblica da corpo idrico superficiale e da falda sotterranea sonoaffluiti nel conto di tesoreria Unicredit Banca Spa n 100543833 intestato ai depositi cauzionali per i quali il Tesoriereregionale provvede ad emettere le relative bollette di riscossione

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica

VISTO il TU n 523 del 25071904

VISTA la L n 537 del 24121993 art 10 comma 2




VISTO il DLgs n 1262014 integrativo e correttivo del DLgs n 1182011

VISTA la LR n47 del 29122017 Bilancio di previsione 2018-2020

VISTA la DGR n 81 del 26012018 Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2018-2020


VISTI i Decreti Dirigenziali n 5 del 11082016 e n 15 del 01092016 del Direttore della Direzione Operativa aventi adoggetto Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza dellUnitagrave Organizzativa Genio CivileRovigo - LR 542012 art 18

decreta

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente decreto1 Nei limiti delle disponibilitagrave dellAmministrazione concedente salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi siconcede al Sig Tessarin Luca (omissis) la concessione demaniale per il posizionamento di n 1 cippo commemorativoin blocco di marmo avente base cm 40 x 40 ed altezza cm 40 circa in sx idraulica del fiume Po di Venezia fra gli stanti527-528 sulla sommitagrave arginale in localitagrave Cavanella Po in comune di Loreo (RO) con le modalitagrave stabilite neldisciplinare del 06112018 iscritto al n 4856 di Rep di questa Struttura che forma parte integrante del presentedecreto

2

La concessione ha la durata di anni 10 (dieci) con decorrenza dalla data del presente decreto Essa potragrave tuttavia essererevocata in ogni tempo quando a giudizio insindacabile dellAmministrazione concedente ciograve sia ritenuto necessarioa tutela dei superiori interessi idraulici La revoca o la decadenza della concessione non forniragrave al concessionariodiritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporteragrave lobbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino a suacura e spese entro il termine che gli verragrave assegnato il bene oggetto della concessione

3

Il canone annuo relativo al 2018 egrave di Euro 21091 (duecentodieci91) come previsto allart 6 del disciplinare citato esaragrave attribuito in conto entrata per lesercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione ilconcessionario dovragrave impegnarsi ad accettare laggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno ledisposizioni dellAmministrazione ed a pagarlo in forma anticipata lo stesso dicasi dellammontare della cauzione

4

Di accertare per cassa la somma complessiva di Euro 21091 versata con bonifico Unicredit (Anagrafica n00170911) sul capitolo di entrata in partite di giro 100772 Costituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali diTerzi - PdC V^ livello 9020401001 con contestuale impegno sul correlato capitolo di uscita 102327Restituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi - Art 011 - PdC 7020402001 del bilancio diprevisione 2018-2020

5

Di dare atto che la spesa di cui si dispone limpegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette alimitazioni ai sensi della LR 12011 e non ha natura di debito commerciale

6

Di inviare il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per il prelevamento dal summenzionato contocorrente postale e le conseguenti operazioni e registrazioni contabili

7

In caso di violazione delle norme di polizia idraulica di cessione delluso del bene o di mancato pagamento anche diuna sola rata di canone il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale con lobbligo dellariduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese

8

Tutte le spese comprese eventualmente quelle di registrazione sono a totale carico del concessionario9 Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della LR n29 del 27122011 e della DGR 14052013 n 677 e nella sezione Amministrazione trasparente della RegioneVeneto con le modalitagrave previste dallart 23 del Dlgs n 332013 e smi relativo ai provvedimenti amministrativiadottati dai dirigenti

10





Lavori di manutenzione straordinaria delle chiaviche ubicate sullargine di prima difesa a mare Ripristino dellachiavica Cannelle che pesca e tratto arginale limitrofo Comune di Rosolina Affidamento incarico professionale perattivitagrave di Coordinatore della Sicurezza Importo complessivo incarico euro 565280 CUP H94H16000270002 GLPRO-I00490 CIG Z342576B7E[Consulenze e incarichi professionali]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si affida lincarico di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione relativamente ai lavoriindicati in oggetto Principali provvedimenti precedenti DGRV 07082018 n 1165 Nota preventivo in data 17102018 protn 422810

Il Direttore

PREMESSO che con deliberazione n 1165 in data 07082018 la Giunta Regionale ha individuato gli interventi sulle opereidrauliche appartenenti alla rete idrografica regionale principale per ripascimento dei litorali da realizzare mediante lutilizzodelle risorse stanziate con Legge Regionale 29 dicembre 2017 n 47 Bilancio di previsione 2018-2020 sul capitolo di spesan 103294 e 103317 per un importo complessivo di euro 2000000000

PREMESSO che lintervento in oggetto specificato egrave ricompreso nellelenco degli interventi sulle opere idrauliche appartenentialla rete idrografica regionale principale finanziati con DGR n 11652018 con un importo pari ad euro 40000000

RITENUTO pertanto di affidare lincarico per il servizio di Coordinatore della Sicurezza dei lavori sopraindicati ad unprofessionista esterno poicheacute lo svolgimento delle attivitagrave oggetto dellincarico risultano incompatibili con gli attuali carichi dilavoro del personale interno e che inoltre non esiste nellattuale organico il personale qualificato in grado di espletare lasuddetta attivitagrave

VISTE le note nn 418697 418717 e 418709 in data 15102018 con le quali sono stati formalmente chiesti i preventivi per ilservizio di Coordinatore della Sicurezza dei lavori di manutenzione straordinaria delle chiaviche ubicate sullargine di primadifesa a mare Ripristino della chiavica Cannelle che pesca e tratto arginale limitrofo Comune di Rosolina (RO) del sopraindicato incarico rispettivamente allArch CANDIAN Federico allArch ELIA Alberto e al Geom ZAMBON Mauro inpossesso dei requisiti richiesti

VISTE le due offerte pervenute entro il termine stabilito del 19102017 e precisamente

Geom ZAMBON Mauro offre di eseguire i servizi richiesti per l importo di euro 441280 diconsi euroQUATTROMILAQUATTROCENTODODICI80 al netto dellIVA e degli oneri previdenziali

1

Arch ELIA Alberto offre di eseguire i servizi r ichiest i per l importo di euro 5 00380 diconsi euroCINQUEMILATRE80 al netto dellIVA e degli oneri previdenziali

2

ACCERTATO che lofferta piugrave conveniente (come da verbale in data 23102018) risulta quella formulata dal GeomZAMBON Mauro (omissis) con nota recepita al protocollo regionale al n 422810 del 17102018 per limporto netto di euro441280= che risulta essere iscritto nellElenco Consulenti e Prestatori di Servizi Ammessi

CONSIDERATO che limporto del suddetto incarico egrave inferiore alla soglia stabilita dalla normativa nazionale in materia diContratti Pubblici ai sensi del DLgs n 502016 e smi

RITENUTO pertanto di procedere con laffidamento dellincarico in questione

ATTESO che la somma necessaria per lespletamento dellincarico professionale in oggetto trova copertura con i fondi dellaDGRV n 1165 del 7082018 giagrave citata in premessa



VISTO il Dlgs N 81 del 09042008


VISTO il Dlgs N50 del 18042016 e smi

decreta

1 Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento

2 Di affidare nellambito dei lavori in oggetto lincarico del Coordinamento della Sicurezza relativamente ai lavori dimanutenzione straordinaria delle chiaviche ubicate sullargine di prima difesa a mare Ripristino della chiavica Cannelle chepesca e tratto arginale limitrofo Comune di Rosolina al Geom ZAMBON Mauro (omissis)

3 Di quantificare in euro euro 565280= la somma complessiva necessaria per lespletamento dellincarico descritto in premessa dicui euro 441280= per lattivitagrave in oggetto euro 22064= per Contributo integrativo 5 euro 101936= per IVA 22

4 Di dare atto che limpegno di spesa per la necessaria copertura finanziaria saragrave effettuato con successivo provvedimentodirigenziale

5 Di definire le condizioni ed i termini temporali per lespletamento delle prestazioni noncheacute le modalitagrave di pagamento deicorrispettivi economici con successiva lettera dordine ai sensi dellart 32 comma 14 del Dlgs 5016 smi

6 Di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellart 23 comma 1 del decreto legislativo14 marzo 2013 n 33

7 Di pubblicare il presente provvedimento in versione integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto





DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n 470 del 26 ottobre 2018Rinnovo della concessione sul demanio idrico per uso di superficie demaniale posta in fregio al fiume Mincio per

effettuarvi attivitagrave di pesca sportiva nei Comuni di Peschiera del Garda e Valeggio sul Mincio (VR) Ditta FIPSAS(Federazione italiana Pesca Sportiva e Attivitagrave Subacquee) LR n 4188 RD n 5231904 Norme di polizia idraulicaPratica n 5859[Acque]

Note per la trasparenzaEstremi dei principali documenti dellistruttoria Istanza n 307275 del 23072018 Disciplinare originario n 610 del20052005 e decreto n 132 del 20052005 Disciplinare n 42950 del 23102018 Atto soggetto a pubblicazione nelBollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della LR n 29 del 27122011 e della DGR 14052013 n 677 enella sezione Amministrazione trasparente della Regione Veneto con le modalitagrave previste dallart23 del Dlgs n 332013 esmi

Il Direttore

PREMESSO che con Decreto n 132 del 20052005 il Genio Civile Verona ha rilasciato alla Ditta FIPSAS la concessioneidraulica di unarea demaniale posta in fregio al fiume Mincio utilizzata quale strada di servizio per la manutenzione idraulicaper effettuarvi attivitagrave di pesca sportiva nei Comuni di Peschiera del Garda e Valeggio sul Mincio (VR)

PREMESSO che con nota pervenuta in data 23082018 prot n 307275 la Ditta FIPSAS ha chiesto il rinnovo dellasuddetta concessione

RITENUTO che lopera non rechi sostanzialmente pregiudizio per il buon regime idraulico del corso dacqua interessato neacute siadi impedimento allesecuzione dei lavori di manutenzione idraulica

CONSIDERATO che la Ditta ha sottoscritto il disciplinare versato i canoni richiesti ed ha costituito la cauzione definitiva agaranzia del pagamento dei futuri canoni e del ripristino delle condizioni preesistenti in caso di mancato rinnovo

RITENUTO opportuno in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dal Dlgsn332013 e smi di pubblicare con le modalitagrave previste dallart 23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati daidirigenti il presente decreto nella sezione Amministrazione trasparente della Regione Veneto





VISTO il Decreto della Direzione Operativa n4 dell11082016 Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministratividi competenza dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Verona LR n542012 art18

VISTO il Decreto della Direzione Operativa n15 del 01092016 Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministratividi competenza delle Unitagrave Organizzative afferenti la Direzione Operativa Integrazione LR n542012 art18

decreta



2 - Di rinnovare alla Ditta FIPSAS(Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attivitagrave Subacquee) omissis nella persona delPresidente della Sezione Provinciale di Verona omissis Sig Begal Tiziano omissis la concessione idraulica per uso disuperficie demaniale posta in fregio al fiume Mincio per effettuarvi attivitagrave di pesca sportiva nei Comuni di Peschiera delGarda e Valeggio sul Mincio (VR)

4 - Le condizioni di utilizzo della concessione ora rilasciata sono contenute nel disciplinare di questa UO Genio Civile diVerona di Verona prot ndeg 429950 del 23102018 che forma parte integrante del presente decreto fatti salvi ed impregiudicatii diritti dei terzi privati cittadini od Enti noncheacute tutti gli ulteriori provvedimenti autorizzativi eventualmente necessari ai finidella legittima esecuzione dellintervento in argomento

5 - La presente concessione ha la durata di anni 10 (dieci) successivi e continui a decorrere dalla data del 01012019 Essapotragrave tuttavia essere revocata in ogni momento a giudizio insindacabile dellAmministrazione concedente quando sia ritenutonecessario a tutela dei superiori interessi idraulici e dellinteresse pubblico generale La revoca della concessione comporteragravelobbligo per il Concessionario di ripristinare a suo carico entro il termine che gli saragrave assegnato i luoghi oggetto dellaconcessione senza procurare alcun diritto ad indennizzi

6 - Per la presente concessione idraulica salvo eventuali futuri aggiornamenti decisi dalla Giunta Regionale con proprioprovvedimento o eventuali conguagli dovuti alle variazioni ISTAT egrave determinato il canone annuo per il 2018 di euro 32359(euro trecentoventitre59) come previsto dallart 9 del disciplinare citato e tale canone saragrave versato annualmente alla RegioneVeneto fino alla scadenza o alla revoca della concessione a garanzia degli adempimenti

7 - In caso di violazione delle norme di polizia idraulica di cessione delluso del bene o di mancato pagamento anche di unasola rata del canone da parte del Concessionario lAmministrazione puograve promuovere la decadenza nei modi previsti dallart 7del disciplinare del diritto al godimento del bene demaniale con lobbligo della riduzione in pristino allo stato originario dellostesso a cure e spese del Concessionario stesso

8 - Il presente decreto dovragrave essere esibito dal Concessionario ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza sullecondizioni idrauliche e demaniali

9 - Di pubblicare integralmente il presente decreto ad eccezione dellallegato disciplinare di concessione e degli elaboratigrafici di progetto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della LR n 29 del 27122011 e della DGR14052013 n 677 e nella sezione Amministrazione trasparente della Regione Veneto con le modalitagrave previste dallart23 delDlgs n332013 e smi relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti


Marco Dorigo

Allegati (omissis)



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n 477 del 30 ottobre 2018AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DEI LAVORI GARA N 22018 DGRV n10972017- PAR FSC

(ex FAS) 20072013 Asse Prioritario 2 Difesa del Suolo Linea di intervento 21 DGRV 23302013 certificazioneintervento VE20P022 Nota 3102017 prot 412496 della Direzione Difesa del Suolo Progetto integrato per la messa insicurezza idraulica del fiume Adige e potenziamento del ruolo ecologico del fiume e delle sue pertinenze in comune diVerona - IVdeg stralcio Progetto ndeg 1032 del 04122017 CUP Master H34H11000040003 - CUP progetto H32B17000260001 CIG 7578676946 Impresa COSTRUZIONI COGATO GEOM ALBERTO srl Importo netto diaggiudicazione euro 7206333[Difesa del suolo]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento dagrave efficacia alla proposta di aggiudicazione pubblicata nel sito Committente in data 2102018Principali documenti dellistruttoria Deliberazione Giunta Regionale n DGRV n10972017- PAR FSC (ex FAS) 20072013Asse Prioritario 2 Difesa del Suolo Linea di intervento 21 DGRV 23302013 certificazione intervento VE20P022 Nota3102017 prot 412496 della Direzione Difesa del Suolo Decreto del Direttore dellUO Genio Civile di Verona n473 del14122017 di approvazione del progetto e determina a contrarre Proposta di aggiudicazione del 01102018

Il Direttore

PREMESSO

- che con Decreto del Direttore dellUO Genio Civile di Verona n473 del 14122017 egrave stato approvato il progetto n10322017 relativo ai lavori di Progetto integrato per la messa in sicurezza idraulica del fiume Adige e potenziamento delruolo ecologico del fiume e delle sue pertinenze in comune di Verona - IVdeg stralcio dellimporto complessivo di euro 11100955

- che limporto complessivo dei lavori da appaltare ammonta a euro 8325069 di cui euro 7839768 a base dasta ed euro 485301 peroneri di sicurezza non soggetti a ribasso

-che con lo stesso decreto n473 del 14122017 egrave stata manifestata la volontagrave dellAmministrazione di contrarre e egrave stataautorizzata lindizione delle relative procedure di evidenza pubblica per laggiudicazione dei lavori

VISTO il proprio bando di gara lettera dinvito 11092018 prot 367211 con la quale egrave stata disposta la gara dappalto conprocedura negoziata senza previa pubblicazione di bando ai sensi dellart 36 comma 2 lett b) e con aggiudicazione con ilcriterio del minor prezzo ai sensi dellart 95 comma 4 del DLgs 502016

VISTO il verbale di gara dappalto in data 27092018 svoltasi in pari data da cui risulta che la migliore offerta egrave quellapresentata dallImpresa COSTRUZIONI COGATO GEOM ALBERTO srl con sede in Via Vittorio Veneto di aggiudicazione

RITENUTO che la spesa per il progetto in argomento troveragrave copertura finanziaria con i fondi di cui alla DGRV n10972017-PAR FSC (ex FAS) 20072013 - Asse Prioritario 2 - Difesa del Suolo Linea di intervento 21 - DGRV 23302013 -certificazione intervento VE20P022 come da nota 3102017 prot 412496 della Direzione Difesa del Suolo

PRESO ATTO che la verifica dei requisiti di ordine generale di cui allart 80 del Dlgs 502016 egrave avvenuta procedura ANAC-AVCPASS

VISTO certificato della Camera di Commercio di Verona in data 17102018 acquisito dufficio presso la Banca dati Telemaco

VISTO il documento unico di regolaritagrave contributiva (DURC) prot 11203715 con validitagrave fino al 23022019 acquisito on-linepresso la banca dati INAIL - INPS

VISTO l avviso di proposta di aggiudicazione in data 1102018



VISTO il DLgs 14032013 n 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicitagrave trasparenza e diffusione diinformazioni da parte delle pubbliche amministrazioni

decreta

1 Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto

2 Di riconoscere lefficacia della proposta di aggiudicazione ai sensi allart 32 commi 5 e 7 del Dlgs 5016 e pertantoaggiudicare definitivamente allImpresa COSTRUZIONI COGATO GEOM ALBERTO srl con sede in Via Vittorio Veneto49 - 36050 Quinto Vicentino cf 00331470245 i lavori del Progetto integrato per la messa in sicurezza idraulica del fiumeAdige e potenziamento del ruolo ecologico del fiume e delle sue pertinenze in comune di Verona - IVdeg stralcio Progetto ndeg1032 del 04122017 per limporto netto di euro 7206333 (7839768 - 14270 =6721034 + euro 485301 oneri per la sicurezzadefiniti dalla Stazione Appaltante) piugrave IVA di legge secondo il progetto della Unitagrave Organizzativa Genio civile Verona n10322017 e alle condizioni tutte del capitolato speciale dappalto di cui al progetto in argomento e relativi elaborati tecnici

3 I lavori medesimi dellimporto di euro 7206333 oltre IVA 22 euro 1585393 per complessivi euro 8791726 saranno affidatiallImpresa COSTRUZIONI COGATO GEOM ALBERTO srl con sede in Via Vittorio Veneto 49 - 36050 Quinto Vicentinocf 00331470245 a mezzo di stipula di successivo contratto a scrittura privata fatto salvo lesercizio dei poteri di autotutela neicasi consentiti dalle norme vigenti

4 Che contro il presente provvedimento egrave ammesso ricorso giurisdizionale da parte di chiunque ne abbia interesse e ne sialegittimato al TAR per il Veneto con sede in 30121 Venezia Cannaregio 2277 entro 30 giorni dalla conoscenza (DLgs1042010 e L 10341971) In alternativa gli interessati possono presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblicaentro 120 giorni dalla conoscenza (DPR 11991971)

5 Di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione

6 Di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellart 23 DLgs 332013

Marco Dorigo



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n 482 del 06 novembre2018

RD 5231904 - Concessione idraulica per loccupazione di un tratto di argine del corso dacqua Canal Bianco incomune di Villabartolomea (VR) ad uso svolgimento di gare di pesca sportiva dilettantistica LR n 4188 RD n5231904 Norme di polizia idraulica Pratica n 10983[Acque]

Note per la trasparenzaEstremi dei principali documenti dellistruttoria - istanza prot n 154419 del 19042017 - voto della Commissione TecnicaRegionale Decentrata LLPP di Verona n 25 del 22032018 - disciplinare prot n 429975 del 23102018 Atto soggetto apubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della LR n 29 del 27122011 e della DGR14052013 n 677 e nella sezione Amministrazione trasparente della Regione Veneto con le modalitagrave previste dallart 23del Dlgs n 332013 e smi

Il Direttore

PREMESSO che con nota prot n 154419 del 19042017 lAssociazione Pescatori Sportivi APS Il Torrione in personadel Presidente pro- tempore Ravagnani Fausto ha chiesto la concessione per loccupazione di un tratto di argine del corsodacqua Canal Bianco in comune di Villabartolomea (VR) ad uso svolgimento di gare di pesca sportiva dilettantistica

PRESO ATTO del parere favorevole al rilascio della concessione in oggetto espresso dalla Commissione Tecnica RegionaleDecentrata in materia di Lavori Pubblici per la Provincia di Verona nelladunanza del 22032018 con voto n 25

RITENUTO che tale occupazione di superficie demaniale non rechi sostanzialmente pregiudizio per il buon regime idraulicodel corso dacqua interessato neacute sia di impedimento allesecuzione dei lavori di manutenzione idraulica

RITENUTO opportuno in ottemperanza al principio generale di trasparenza e diffusione delle informazioni stabilito dal Dlgsn 332013 e smi pubblicare con le modalitagrave previste dallart 23 relativo ai provvedimenti amministrativi adottati daidirigenti il presente decreto nella sezione Amministrazione trasparente della Regione Veneto

CONSIDERATO che lAssociazione APS Il Torrione in persona del Presidente pro-tempore in data 23102018 hasottoscritto il disciplinare duso prot n 429975





VISTA la DGRV n 1448 del 05 agosto 2014 Disposizioni applicative dellart 83 comma 4 bis della legge regionale 13aprile 2001 n 11 in materia di esenzione dal pagamento del canone dovuto per laccesso da beni del demanio idrico cosigravecome riformulato dallart 44 della legge 2 aprile 2014 n 11

VISTO il Decreto della Direzione Operativa n 4 dell11082016 Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministratividi competenza dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Verona LR n542012 art18

VISTO il Decreto della Direzione Operativa n 15 del 01092016 Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministratividi competenza delle Unitagrave Organizzative afferenti la Direzione Operativa Integrazione LR n 542012 art 18

decreta



2 Di concedere allAssociazione Pescatori Sportivi APS Il Torrione (PIva omissis) con sede in (omissis) in persona delPresidente pro - tempore Ravagnani Fausto (CF omissis) nato a (omissis) il (omissis) loccupazione di un tratto di arginecatastalmente identificato al foglio 57 mappale n 44 della superficie complessiva di mq 3325 lungo il corso dacqua CanalBianco in sx idraulica in comune di Villabartolomea (VR) ad uso svolgimento di gare di pesca sportiva dilettantisticafacendo proprie le motivazioni le conclusioni e le prescrizioni contenute nel parere della Commissione Tecnica RegionaleDecentrata Lavori Pubblici di Verona espresso con voto n 25 nella seduta del 22032018

3 Le condizioni di utilizzo della concessione ora rilasciata sono contenute nel disciplinare di questa UO Genio Civile diVerona di Verona prot ndeg 429975 del 23102018 che forma parte integrante del presente decreto fatti salvi ed impregiudicatii diritti dei terzi privati cittadini od Enti noncheacute tutti gli ulteriori provvedimenti autorizzativi eventualmente necessari ai finidella legittima esecuzione dellintervento in argomento

4 La presente concessione ha la durata di anni 10 (dieci) successivi e continui a decorrere dalla data di rilascio del presentedecreto Essa potragrave tuttavia essere revocata in ogni momento quando a giudizio insindacabile dellAmministrazioneconcedente ciograve sia ritenuto necessario a tutela di superiori interessi idraulici La revoca o la decadenza della concessione nonforniragrave al Concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporteragrave lobbligo al concessionario medesimo di ridurre inpristino a sue cura e spese entro il termine che gli verragrave assegnato il bene oggetto della concessione

5 Il presente decreto dovragrave essere esibito dal Concessionario ad ogni richiesta del personale addetto alla vigilanza sullecondizioni idrauliche e demaniali

6 Di pubblicare integralmente il presente decreto ad eccezione dellallegato disciplinare di concessione e degli elaboratigrafici di progetto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della LR n 29 del 27122011 e della DGR14052013 n 677 e nella sezione Amministrazione trasparente della Regione Veneto con le modalitagrave previste dallart 23 delDlgs n 332013 e smi relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti


Marco Dorigo

Allegati (omissis)





Concessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso Igienico sanitario in localitagrave ViaVenzone n 16 in Comune di Treviso per moduli medi annui complessivi 0000033 pari a mc 105 o litrisec 00033Concessionario Benetton Igino sede Omissis - Pratica n 5675[Acque]


Il Direttore

VISTA la domanda pervenuta agli atti dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso il 12062018 n prot 223710 anome della ditta Benetton Igino per il rilascio di concessione di prelievo dacqua a uso igienico sanitario tramite un pozzo darealizzare

VISTI gli atti dellistruttoria esperita secondo la normativa vigente e citati nellautorizzazione provvisoria redatta dallUnitagraveOrganizzativa Genio Civile Treviso il 05092018 n prot 361015 durante la quale non furono prodotte opposizioni e conlacquisizione del parere favorevole della competente Distretto delle Alpi Orientali

VISTA l Autorizzazione con prescrizioni dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso del 05092018 n prot 361015





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave assentito alla ditta BENETTON Igino con sede a - omissis - (cf - omissis -) il rilascio dellaconcessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea a uso igienico sanitario per moduli complessivi medi annui 0000033pari a mc 105 o litrisec 00033 tramite un pozzo con le

seguenti caratteristiche come comunicato con le seguenti relazioni tecniche ed elaborati grafici-fotografici nelle date indicate

documentazione redatta il maggio 2018 e 01062018 e pervenuta agli atti dello scrivente il 12062018 iscritta al n diprot 223710 del progetto di realizzazione di un pozzo uso igienico sanitario in Comune di Treviso comunicate alloscrivente Ufficio dal geologo Dr Negri Giuseppe

bull

Come comunicato dal geologo Dott Negri Giuseppe e dalla ditta esecutrice Durante Fabio e Thomas con documentodi scoperta dacqua stratigrafia fotografie relaazione idrogeologica dichiarazione di regolare esecuzione redatti indata 05102018 e 02102018 pacchetto documenti del 08102018 pervenuti agli atti il 09102018 iscritti alprotocollo n 40895116 marzo 2018 e pervenuta agli atti dello scrivente il 16032016 al n di prot 102776

bull

che sono agli atti dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso fascicolo 5675



-ERRATI eventualmente corretti dal personale dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso e citati nel presentedecreto di concessione e nel disciplinare n 8956 del 29102018

bull


bull

Pozzo realizzato a profonditagrave di - 120 mtTerebrazione a rotopercussione con circolo di fanghi alla bentoniteDiametro di perforazione 168 mmDiametro tubazione 4 pollici fino a - mt18 e poi 3 pollici fino a mt -120 Riduzione di collegamentoAvampozzo cm 100 x 1000 e profonditagrave 1 mt dal pcCoperchio cls resistente ai carichi pesantiFalda rinvenuta in fase di perforazione unica da - 116 mt a - 120 mtFiltro collocato da mt - 116 a mt - 120Tipo Pompa Elettropompa autoclave collocata a - 1 mt dal pc a confine su pozzettoModello DAB JET 82M Motore con Hp 08 e Kw 084 monofaseInverte elettronico in distribuzioneCisterna di recupero e riserva capacitagrave 10 ltPressostato regolato con taratura tra 2 e 4 bar di funzionamentoColonna di emungimento di 1 ( pollice) Impianto a tubazione zincata locali bagniPrevalenza max 43 mt min 19 mtPortata Q Max 1 lsec Ossia mch 36 Min 01 lsec Ossia mch 04 Media derivata annua lsec 00033

Rapporto Qmax Qmedia derivata annua di lsec 303 gt di 6 lsecPrelievo discontinuoLivello statico superiore al pc di mt 050Livello dinamico a - 2 mtVolume annuo richiesto mc 105Moduli 0000033Coordinate geografiche latitudine 4569285 longitudine 12247022 45deg413426N 12deg 14 4928ECoodinate Gauss Boaga fuso Est Est 175284087 Nord 506506960Contattore installato il 27092018Marca GianolaModello Sisma M - 17Matricola 17 - 449857Comune di TrevisoLocalitagrave Zona Industriale Via Venzone N 16Individuazione catastale Comune di Treviso Foglio 13deg e mappale 570

ART 2 - Si prescrive che deve essere posizionato lo uno strumento di misura alla testa del pozzo e deve essere comunicataallUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso l autolettura annuale dei volumi prelevati entro il mese di gennaio

ART 3 - La concessione egrave accordata per un periodo di venti anni decorrente dalla data del presente decreto subordinatamenteallosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data del 29102018 n 8956 di repertorio di tutte leprescrizioni contenute nellAutorizzazione provvisoria e allegato A dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso del05092018 n prot 361015 e verso il pagamento del canone annuo di euro 26135 calcolato ai sensi della vigente normativa daadeguarsi per le annualitagrave successive ai sensi di legge



Alvise Luchetta




Concessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso irriguo in Comune diValdobbiadene per moduli medi annui complessivi 000012 lsec 0012 o mc384 Concessionario Berton Paolo - sedeomissis - Pratica n 5586[Acque]


Il Direttore

VISTA la domanda pervenuta agli atti dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso il l 09022018 iscritta al n di prot125012 a nome della ditta Berton Paolo per il rilascio di concessione di prelievo dacqua tramite un pozzo da realizzare

VISTA l Autorizzazione provvisoria con prescrizioni dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso del 17052018 nprotocollo 182732 alla realizzazione del pozzo in argomento

VISTI gli atti dellistruttoria esperita secondo la normativa vigente e citati nellautorizzazione provvisoria redatta dallUnitagraveOrganizzativa Genio Civile Treviso il 17052018 n protocollo 182732 durante la quale non furono prodotte opposizioni e conlacquisizione del parere favorevole della competente Distretto delle Alpi Orientali

VISTI il RD sulle acque e sugli impianti elettrici n 1775 del 11121933 la DGR 1628 del 19112015 LR 13042001 n11




decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave assentito alla ditta BERTON PAOLO con sede a - omissis - (cf - omissis - e Piva - omissis-) il rilascio della concessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea a uso irriguo per moduli complessivi mediannui 0000012 lsec 0012 o mc384tramite un pozzo con le seguenti caratteristiche come comunicato dal Geologo Dr Negri Giuseppe con la seguentedocumentazione

in relazioni tecnica geologica ed elaborati grafici redatti il 200318 dal Dr geol Negri Giuseppe pervenuti agli attidello scrivente Ufficio il 09 gennaio 2018 e pervenuta agli atti dello scrivente Ufficio il 9012018 al n protocollo6879 e con documentazione integrativa redatta dallo stesso il del 27 marzo 2018 iscritta agli atti il 27032018 n prot117444

bull

con comunicazione di scoperta dacqua stratigrafia dichiarazione di regolare esecuzione prove di pompaggio in datadel 03102018 pervenuta agli atti il 5102018 iscritta al protocollo n 405322 redatti dalla ditta Vanin e dal geologoDr Negri Giuseppe

bull

parte integranti del presente disciplinare e che sono agli atti dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso

AD ESCLUSIONE DI QUEI DATI IN ESSI CONTENUTI bull -ERRATI eventualmente corretti dal personale dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso e citati nel presentedecreto di concessione e nel disciplinare n 8957 del 29102018

bull


bull


Profonditagrave Realizzata - 15 mt Diametro tubazione cm 250 in PVC atossico Prolunga in cls di cm 100 x 100 x 100 Coperchio Tipo rinforzato e posizionato a livello del pc in cls Tipo Pompa a trasmissione cardanica con moltiplicatore di giriMarca ROVATI T1 - 80 Motore da Hp 70 e Kw 51 Disel a trattricie SAME DTPrevalenza Max 55 mt con girante G Min 47 mt con girante GPortata Q Max 90 mch ossia lsec 25 Min 36 mch ossia lsec 10Di esercizio 48 mch ossia lsec 133 ossia lmin 800QmaxDer Media annua ls 25ls 0012= 2083 gt 6 (discontinuo) Media derivata annua lsec 0012 Media derivata del periodo lsec 0074Colonna di emungimento mt 8 con flangia e valvola di fondoLivello statico - 250 mt dal pcLivello dinamico - 450 mt dal pcFiltro Da mt -12 a mt - 15Falda rinvenuta da mt - 12 a mt - 15Temperatura dellacqua 13deg CVolume annuo richiesto mc 384moduli 000012Superficie irrigabile ha 008197 ossia mq 8197Coordinate geografiche latitudine 45deg 52 5538 longitudine 11deg 59 3415 4588205 1199282Coordinate Gauss Boaga fuso Ovest Est 173226161 Nord 508531763 Comune di Valdobbiadene (TV) Localitagrave Via Strada Vicinale del Settolo ai Saletti Individuazione catastale foglio 25deg e mappale 305 Elementi catastali dei terreni da irrigare fg 25 particelle nn 305 306307 Tipo dimpianto a getti n 4 centralizzati a spostamento periodico per irrigare altri corpi Tipo coltura Vigneto docART 2 - Ai sensi della Deliberazione della Giunta regionale 23 dicembre 2016 n 2240 in alternativa al posizionamento diuno strumento di misura egrave consentita la dichiarazione periodica dei volumi prelevati e restituiti espressa sulla base dellecaratteristiche tecniche dellimpianto e delle ore di effettivo funzionamento

ART 3 - La concessione egrave accordata per un periodo di venti anni decorrente dalla data del presente decreto subordinatamenteallosservanza delle condizioni contenute nel citato

disciplinare in data 29102018 n 8957 di repertorio di tutte le prescrizioni contenute nellAutorizzazione provvisoria conprescrizioni dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso del 17052018 n protocollo 182732 e verso il pagamento delcanone annuo di euro 4866 calcolato ai sensi della vigente normativa da adeguarsi per le annualitagrave successive ai sensi di legge



Alvise Luchetta




Concessione di derivazione dacqua dalla falda sotterranea tramite un pozzo a uso irrigazione area verde inComune di San Vendemiano per moduli medi annui complessivi 000041 pari a mc 1300 o litrisec 0041Concessionario EcorNaturaSigrave spa sede Verona (VR) - Pratica n 5630[Acque]


Il Direttore

VISTA la domanda pervenuta agli atti dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso il 16032018 iscritta al n di prot 102776a nome della ditta EcorNaturaSi Spaper il rilascio di concessione di prelievo dacqua a uso irrigazione area verde tramite unpozzo da realizzare

VISTI gli atti dellistruttoria esperita secondo la normativa vigente e citati nellautorizzazione provvisoria e allegato A redattadallUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso il 28 giugno 2018 n protocollo 245884 durante la quale non furono prodotteopposizioni e con lacquisizione del parere favorevole della competente Distretto delle Alpi Orientali

VISTA l Autorizzazione con prescrizioni dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso del 28 giugno 2018 n protocollo245884





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave assentito alla ditta EcorNaturaSigrave spa con sede a VERONA Via dei Besi n 20C (cf epartita Iva 02010550263) - Brescacin Fabio legale rappresentante - il rilascio della concessione di derivazione dacqua dallafalda sotterranea a uso irrigazione area verde per moduli complessivi medi annui 000041 pari a mc 1300 o litrisec 0041tramite un pozzo con le seguenti caratteristiche come comunicato con le seguenti relazioni tecniche ed elaboratigrafici-fotografici nelle date indicate

16 marzo 2018 e pervenuta agli atti dello scrivente il 16032016 al n di prot 102776 progetto relazione tecnica geologicaelaborati grafici fotografie

25092018 gruppo dei documenti del 27082018 pervenuti agli atti il 28092018 iscritta al protocollo n 394281comunicazione di scoperta dacqua stratigrafia dichiarazione di regolare esecuzione documentazione fotografica

a firma del geologo da Dr geol Negri Giuseppe che sono agli atti dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso fascicolo5630


ERRATI eventualmente corretti dal personale dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso e citati nel presentedecreto di concessione e nel disciplinare n 8958 di repertorio del 29102018

bull

NON CONSENTITI E DIFFORMI alle prescrizioni dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso e del Distrettodelle Alpi Orientale Ufficio di Venezia nellAutorizzazione provvisoria del 28 giugno 2018 n protocollo 245884

bull


Profonditagrave - 38 mtLivello statico - 3 m dal pcLivello dinamico - 8 m dal pcAvampozzo in cls delle dimensioni di cm 80x80x80 con coperchio in clsDiametro tubazione mm 125 PVC atossicoColonna di emungimento da 1 pollicie + frac14 In polietileneTipo Pompa sommersa da 4 Marca PEDROLLO 4BLOCKm 414 a 220 Volt monofaseMotore da 15 Hp e Kw 11 PedrolloPompa collocata a mt -30 dal pcFalda rinvenuta da mt - 28 a mt - 33Filtro collocato da mt - 28 a mt - 33Prevalenza Max 92 mt Min 35 mtPortata Q Max 6 mch ossia lmin 100 ossia lsec 15 Q Min 12 mch ossia lmin 20 ossia lsec 033 Q di esercizio 54 mch ossi lmin 90 ossia lsec 15Derivata media nuua lsec 0041Derivata media del periodo lsec 025Q di rapporto maxderivata media annua lsec 15 lsec 0041 = 3658 lsecgt di 6 lsec rapporto discontinuoVolume annuo richiesto mc 1300medio giornaliero mc 2166 circaSuperficie irrigabile mq 9225Coordinate geografiche latitudine 45deg 52 2596 longitudine 12deg 22 0573 4587388 1236826Coodirdinate Gauss Boaga fuso Ovest Est 176143172 Nord 508557212Comune di San VendemianoLocalitagrave Via Palugrave N 23 a Zoppegrave di San VendemianoIndividuazione catastale foglio 9deg e mappale 804Tipo dimpianto A tubazione e spruzzi esterni a zone con vasi despansione collettorecompensatore manometro inverter con sensore di pressione e accessori variContattore tipo Maddalena M17 SigmaMatricola incisa 17 - 718510Contatore installato 18 Settembre 2018Tipo coltura giardino area verde e superfice coltivata a orto

ART 2 - Si prescrive che deve essere posizionato lo uno strumento di misura alla testa di ogni pozzo e deve essere comunicataallUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso l autolettura annuale dei volumi prelevati entro il mese di gennaio

ART 3 - La concessione egrave accordata per un periodo di venti anni decorrente dalla data del presente decreto subordinatamenteallosservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare in data del 08102018 n 8946 di repertorio di tutte leprescrizioni contenute nellAutorizzazione provvisoria e allegato A dellUnitagrave Organizzativa Genio Civile Treviso del

28 giugno 2018 n protocollo 245884 e verso il pagamento del canone annuo di euro 26135 calcolato ai sensi della vigentenormativa da adeguarsi per le annualitagrave successive ai sensi di legge

ART 4 - Si rettifica il disciplinare n 8958 del 29102018 indicando la data esatta seguente di presentazione della domandapervenuta 16032018

ART 5 - Si rettifica il disciplinare n 8958 del 29102018 indicando la data esatta seguente dellAutorizzazione provvisoria28062018



Alvise Luchetta




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE PADOVA n 368 del 28 settembre2018

Affidamento incarico e impegno di spesa per la progettazione definitiva-esecutiva e la direzione dei lavori diriqualificazione degli impianti di climatizzazione estiva della sede regionale di Padova Corso Milano n 20 Importoaffidamento Euro 1600000 CIG ZCC24F7BC0[Consulenze e incarichi professionali]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si procede allaffidamento allo studio Steam srl di Padova del servizio di progettazionedefinitiva-esecutiva e la direzione dei lavori di riqualificazione degli impianti di climatizzazione estiva della sede regionale diPadova Corso Milano n 20 e si impegna la relativa spesa di Euro 2030080 sul capitolo 103377 del bilancio di previsione2018

Estremi dei principali documenti dellistruttoria nota Direzione Operativa prot n 329994 del 07-08-2018 Offerta del31082018 prot 354799 del 31082018

Il Direttore

PREMESSO

- che in attuazione alla LR 542012 la Giunta Regionale del Veneto con deliberazioni n802 e 803 del 27052016 haapprovato la nuova configurazione organizzativa individuando le Direzioni e le Unitagrave Organizzative e descrivendosinteticamente le relative competenze

- che lart12 della LR 542012 dispone che le Direzioni svolgono funzioni di coordinamento direzione e controllo delle UnitagraveOrganizzative in esse incardinate ai fini della realizzazione degli obiettivi dellamministrazione regionale

- che la DGR n803 del 27052016 dispone in particolare che le Unitagrave Organizzative Genio civile e le Unitagrave OrganizzativeForestale sono incardinate nella Direzione Operativa dellArea Tutela e Sviluppo del Territorio

- che con nota prot n 329994 del 07082018 la Direzione Operativa ha comunicato alla UO Genio Civile Padovalassegnazione di risorse economiche sul capitolo di spesa 103377 Interventi per il miglioramento della sicurezza di immobiliadibiti a sedi regionali territoriali Geni Civili e Servizi Forestali - investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (L 07121984n 818) per laffidamento del servizio di progettazione definitiva-esecutiva e la direzione dei lavori di riqualificazione degliimpianti di climatizzazione estiva della sede regionale di Padova corso Milano n 20

VISTA la lettera di richiesta preventivo-offerta prot 343617 del 21082018 a n 6 studi tecnici individuati fra i professionistiinclusi nellelenco dei consulenti della Regione del Veneto e abilitati alla categoria delle opere da progettare

VISTO che entro il termine stabilito sono pervenute n 3 offerte

PRESO ATTO che la migliore offerta egrave quella presentata dalla ditta Steam srl con sede in Padova via Venezia 59 - int 15CF e PIVA 02561620283 pervenuta in data 31082018 al protocollo n 354799 che prevede un corrispettivo di Euro1600000 oltre a contributi previdenziali 4 e IVA 22 e quindi un totale di Euro 2030080

RITENUTO che il prezzo offerto da Steam srl sia congruo e conveniente per lAmministrazione

CONSIDERATO che egrave necessario provvedere allaffidamento dellincarico nel piugrave breve tempo possibile al fine di eseguire ilavori entro il corrente esercizio finanziario e dato atto che limporto dellincarico egrave inferiore alla soglia di Euro 40000 per cuisi ritiene giustificato il ricorso alla procedura di affidamento diretto di cui allart 36 comma 2 lett a) del dlgs n 502016ancorcheacute sia stata effettuato un confronto fra piugrave preventivi

VISTA lautodichiarazione prodotta dal professionista relativa al possesso dei requisiti di carattere generale previsti dallart 80del DLgs 502016


VISTO il documento unico di regolaritagrave contributiva prot INAIL_12119355 del 20062018 scadenza 18102018

RITENUTO quindi di procedere allaffidamento del servizio in questione ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) allo studioSTEAM srl con sede in Padova via Venezia 59 - int 15 CF e PIVA 02561620283 e di disporre limpegno della relativaspesa di cui sopra a carico del capitolo 103377 Interventi per il miglioramento della sicurezza di immobili adibiti a sediregionali territoriali Geni Civili e Servizi Forestali - investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (L 07121984 n 818) art18 Incarichi professionali per la realizzazione di investimenti e Pdc U2020305001 Incarichi professionali per larealizzazione di investimenti del bilancio di previsione 2018

Vista la LR 29122017 n 47 di approvazione del Bilancio di previsione 2018-2020 e la DGR n 81 del 26012018Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020

Visto il D Lgs 1182011 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delleRegioni degli enti locali e dei loro organismi a norma degli articoli 1 e 2 della legge 05052009 n 42

Vista la LR 542012 e sm e i

Vista la LR 392001

Visto il DLgs 502016 e sm e i

Viste le Linee Guida n 4 di attuazione del DLgs 502016 aggiornamento di marzo 2018

Vista la DGR 14752017 - allegati A e B

decreta

di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento1 di affidare ai sensi dellart 36 - comma 2 lett a) del dlgs n 502016 allo studio STEAM srl con sede in viaVenezia n 59 - int 15 a Padova CF e PIVA 02561620283 per limporto di Euro 1600000 oltre CI 4 e IVA22 e quindi un totale di Euro 2030080 lincarico di progettazione definitiva-esecutiva e direzione dei lavori diriqualificazione degli impianti di climatizzazione estiva della sede regionale di Padova corso Milano n 20- CIGZCC24F7BC0

2

di impegnare a favore del beneficiario di cui al punto 2 la spesa di Euro 2030080 sul capitolo 103377 Interventi peril miglioramento della sicurezza di immobili adibiti a sedi regionali territoriali Geni Civili e Servizi Forestali -investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (L 07121984 n 818) art 18 Incarichi professionali per larealizzazione di investimenti e Pdc U2020305001 Incarichi professionali per la realizzazione di investimenticon imputazione al bilancio per lesercizio finanziario 2018 che presenta sufficiente disponibilitagrave

3

di dare atto che saranno comunicate al beneficiario le informazioni relative allimpegno ai sensi dellart 56 c 7 delDLgs 1182011

4


5

di stabilire che le liquidazioni di spesa da effettuare su presentazione di regolare fattura saranno disposte ai sensidellart 44 e seguenti della LR n 392001 e che tutti gli atti amministrativi successivi al presente provvedimentoafferenti i lavori e le attivitagrave in argomento sono di competenza del Direttore della UO Genio Civile di Padova

6


7

di inviare il presente decreto alla Direzione Operativa per il visto ai fini del monitoraggio finanziario ed il successivoinoltro alla Direzione Bilancio e Ragioneria ai fini del visto di regolaritagrave contabile

8


9


Fabio Galiazzo



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE PADOVA n 425 del 05 novembre2018

Lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del fiume Brenta nel tratto compreso tra limmissione della RoggiaContarina ed il Ponte della SP n 10 in Comune di Campo San Martino Secondo Lotto Funzionale SoggettoAttuatore Unitagrave Organizzativa Genio Civile di Padova Codice progetto PAR FSC VE20P023 - Importo Euro90000000 CUP H51H13000680001 Pagamento occupazione temporanea Ex art 20 comma 7 - 8 e art 26 del DPR 8giugno 2001 n 327 Rideterminazione beneficiario[Difesa del suolo]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento identifica i nuovi beneficiari dellindennitagrave di occupazione temporanea eredi legittimi di De DavideDionisia Dichiarazione di Pubblica Utilitagrave decreto ndeg 285 del 30102015 del Commissario Straordinario per il rischioidrogeologico nel Veneto Decreto di occupazione temporanea decreto ndeg 102 del 28102016 del Direttore dellUO GenioCivile di Padova

Il Direttore

(omissis)

decreta

di prendere atto che i Sigri Squizzato Sandro cod fisc omissis e Squizzato Silvano cod fisc omissis sono gli unicieredi legittimi di De Davide Dionisia omissis

1

di disporre il pagamento dellindennitagrave di euro 8528 spettante a De Davide Dionisia per loccupazione temporanea aseguito dei Lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del fiume Brenta nel tratto compreso tra limmissione dellaRoggia Contarina ed il Ponte della SP n 10 in Comune di Campo San Martino - Secondo Lotto Funzionale a favoredei figli eredi legittimi del de cuius suddivisa in parti uguali fra gli stessi risultando una quota di euro 4264ciascuno

2

di modificare pertanto in tal senso lanagrafica associata allimpegno di spesa n 5390 assunto sul capitolo 101914dellesercizio finanziario 2017 con Decreto n 264 in data 282017 della Direzione Difesa del Suolo

3

di pubblicare il solo dispositivo del presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ex art 23comma 5 del DPR 3272001

4

Fabio Galiazzo





Concessione di derivazione dacqua moduli medi 000057 da falda sotterranea in Comune di GAMBELLARA (VI)per uso Irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n872CH[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso Irriguo in comune diGAMBELLARA a favore della ditta Azienda Agricola Vignato Davide Istanza della ditta in data 23112016 prot n 457471TU 11121933 n1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 23112016 della ditta Azienda Agricola Vignato Davide intesa ad ottenere la concessione diderivazione dalla falda sotterranea in Comune di GAMBELLARA mod medi 000057 dacqua pubblica ad uso Irriguo





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta Azienda Agricola Vignato Davide (CF e IVA OMISSIS) con sede aOMISSIS Via OMISSIS il diritto di derivare dalla falda sotterranea in localitagrave OMISSIS mod medi 000057 dacquaper utilizzo Irriguo




Mauro Roncada




Concessione di derivazione dacqua moduli medi 000032 da falda sotterranea in Comune di MONTEBELLOVICENTINO (VI) per uso Industriale ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n882CH[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso Industriale in comune diMONTEBELLO VICENTINO a favore della ditta GSC GROUP SPA Istanza della ditta in data 04122017 prot n 507063TU 11121933 n1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 04122017 della ditta GSC GROUP SPA intesa ad ottenere la concessione di derivazione dallafalda sotterranea in Comune di MONTEBELLO VICENTINO mod medi 000032 dacqua pubblica ad uso Industriale





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta GSC GROUP SPA (Partita IVA n 03559900240) con sede aMONTEBELLO VICENTINO Via dellIndustria il diritto di derivare dalla falda sotterranea in localitagrave Fracanzana diMONTEBELLO VICENTINO mod medi 000032 dacqua per utilizzo Industriale




Mauro Roncada




Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 000090 da falda sotterranea in Comune diSCHIAVON (VI) per uso Igienico e assimilato ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratican890TE[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso Igienico e assimilato incomune di SCHIAVON a favore della ditta IL COLOMBARINO SS DI PERON MARCO amp C Istanza della ditta in data21122000 prot n 13366204 TU 11121933 n1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 21122000 della ditta IL COLOMBARINO SS DI PERON MARCO amp C intesa ad ottenere laconcessione preferenziale di derivazione dalla falda sotterranea in Comune di SCHIAVON mod medi 000090 dacquapubblica ad uso Igienico e assimilato





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta IL COLOMBARINO SS DI PERON MARCO amp C (CF n01809170242 Partita IVA n 01809170242) con sede a SCHIAVON Via Roncaglia di Sotto il diritto di derivare dalla faldasotterranea in localitagrave Via Roncaglia di Sotto di SCHIAVON mod medi 000090 dacqua per utilizzo Igienico e assimilato




Mauro Roncada




Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 020 da falda sotterranea in Comune diMONTEBELLO VICENTINO (VI) per uso irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratican880CH[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso irriguo in comune diMONTEBELLO VICENTINO a favore della ditta Carlotto Andrea Istanza della ditta in data 03032017 prot n 87164 TU11121933 n1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 03032017 della ditta Carlotto Andrea intesa ad ottenere la concessione preferenziale di derivazionedalla falda sotterranea in Comune di MONTEBELLO VICENTINO mod medi 0002 dacqua pubblica ad uso irriguo





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta Carlotto Andrea (CF OMISSIS) con sede a OMISSIS viaOMISSIS il diritto di derivare dalla falda sotterranea in localitagrave di OMISSIS mod medi 020 dacqua per utilizzo irriguo




Mauro Roncada




Concessione di derivazione dacqua moduli medi 000900 da falda sotterranea in Comune di SOSSANO (VI) peruso Industriale Richiedente KINGS SPA Unipersonale CF n 01185670195 Partita IVA n 02134260302 con sede inSOSSANO Pratica n534BA[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso Industriale in comune diSOSSANO a favore della ditta KINGS SPA Unipersonale Istanza di rinnovo della ditta del 28032017 prot n 125339 TU11121933 n1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 28032017 della ditta KINGS SPA Unipersonale intesa ad ottenere il rinnovo della concessione aderivare dalla falda sotterranea in Comune di SOSSANO mod medi 000900 dacqua pubblica ad uso Industriale





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta KINGS SPA Unipersonale (CF n 01185670195 Partita IVA n02134260302) con sede a SOSSANO Via Rio il diritto di derivare dalla falda sotterranea in localitagrave via Rio di SOSSANOmod medi 000900 dacqua per utilizzo Industriale




Mauro Roncada




Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 000120 da falda sotterranea in Comune diSAREGO (VI) per uso Irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n1885AG[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso Irriguo in comune di SAREGOa favore della ditta CHIARELLO CARMEN Istanza della ditta in data 13042016 prot n 144032 TU 11121933 n1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 13042016 della ditta CHIARELLO CARMEN intesa ad ottenere la concessione preferenziale diderivazione dalla falda sotterranea in Comune di SAREGO mod medi 000120 dacqua pubblica ad uso Irriguo





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta CHIARELLO CARMEN (CF OMISSIS) con sede a OMISSIS ViaOMISSIS il diritto di derivare dalla falda sotterranea in localitagrave OMISSIS mod medi 000120 dacqua per utilizzo Irriguo




Mauro Roncada




Concessione di derivazione dacqua moduli medi 000120 da falda sotterranea in Comune di MONTEBELLOVICENTINO (VI) per uso Irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n869CH[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso Irriguo in comune diMONTEBELLO VICENTINO a favore della ditta DANESE GIULIA Istanza della ditta in data 08082016 prot n 304695TU 11121933 n1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 08082016 della ditta DANESE GIULIA intesa ad ottenere la concessione di derivazione dalla faldasotterranea in Comune di MONTEBELLO VICENTINO mod medi 000120 dacqua pubblica ad uso Irriguo





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta DANESE GIULIA (CF OMISSIS) con sede a OMISSIS il diritto diderivare dalla falda sotterranea in localitagrave OMISSISI mod medi 000120 dacqua per utilizzo Irriguo




Mauro Roncada




Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 00025 da falda sotterranea in Comune diSCHIAVON (VI) per uso Irriguo ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratica n966TE[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso Irriguo in comune diSCHIAVON a favore della ditta MARCOLIN NICOLO Istanza della ditta in data 22082000 prot n 9092 TU 11121933n 1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 22082000 della ditta MARCOLIN NICOLO intesa ad ottenere la concessione preferenziale diderivazione dalla falda sotterranea in Comune di SCHIAVON mod medi 00025 dacqua pubblica ad uso Irriguo





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta MARCOLIN NICOLO (CF OMISSIS) con sede a OMISSIS ildiritto di derivare dalla falda sotterranea in localitagrave OMISSIS mod medi 025 dacqua per utilizzo Irriguo




Mauro Roncada




Concessione preferenziale di derivazione dacqua moduli medi 001700 da falda sotterranea in Comune diMONTEGALDELLA (VI) per uso Industriale ai sensi del TU 177533 DPR n23899 DLgs n1522006 Pratican552BA[Acque]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si rilascia la concessione di derivazione dacqua da falda sotterranea ad uso Industriale in comune diMONTEGALDELLA a favore della ditta DATWYLER PHARMA PACKAGING ITALY SRL Istanza della ditta in data27121994 prot n 19877 TU 11121933 n1775

Il Direttore

VISTA l istanza in data 27121994 della ditta DATWYLER PHARMA PACKAGING ITALY SRL intesa ad ottenere laconcessione preferenziale di derivazione dalla falda sotterranea in Comune di MONTEGALDELLA mod medi 001700dacqua pubblica ad uso Industriale





decreta

ART 1 - Salvi i diritti dei terzi egrave concesso alla Ditta DATWYLER PHARMA PACKAGING ITALY SRL (Partita IVA n02306910247) con sede a MONTEGALDELLA Via Bernarde il diritto di derivare dalla falda sotterranea in localitagrave ViaBernarde 7 di MONTEGALDELLA mod medi 001700 dacqua per utilizzo Industriale




Mauro Roncada




PAR FSC ( ex FAS 20072013) Asse prioritario 2- Difesa del Suolo Linea di intervento 21 Intervento di Realizzazione di unopera di invaso sul F Bacchiglione a monte di Viale Diaz nei comuni di Vicenza e Caldogno (VE2AP066) CUP H33B1100035003 Importo complessivo di progetto Euro 1650000000 Affidamento incarico diverifica e supporto alla validazione del progetto esecutivo Approvazione schema di convenzione CIG Z6A2471D7C[Consulenze e incarichi professionali]

Note per la trasparenzaSi affida lincarico di Direttore operativo geologo e Consulente ambientale inerente lIntervento di Realizzazione di unoperadi invaso sul F Bacchiglione a monte di Viale Diaz nei comuni di Vicenza e Caldogno ( VE2AP066) finanziato con i fondiPAR FSC( ex FAS ) 2007-2013 disponibili nel capitolo 101914 del bilancio regionale asse-gnati dalla Giunta regionale conDGRV 24632014 e successiva DGRV 15852017

Il Direttore

PREMESSO CHE

con deliberazione n 989 del 05072011 la Giunta Regionale ha individuato i primi interventi di mitigazione delrischio idraulico mediante la realizzazione di bacini di laminazione tra i quali rientra lintervento denominato Realizzazione di unopera di invaso sul fiume Bacchiglione a monte di Viale Diaz del comune di Vicenza - (ID Piano456)

bull

con la medesima deliberazione n 9892011 la Giunta regionale ha demandato la progettazione preliminare degliinterventi al Dirigente della Direzione Difesa del Suolo

bull

con deliberazione n 1003 del 05062012 la Giunta regionale ha autorizzato il Dirigente della Direzione Difesa delSuolo a sviluppare la progettazione definitiva e lo studio di impatto ambientale dellintervento sopra citato ancheavvalendosi di Soggetti esterni allAmministrazione individuati ai sensi delle vigenti normative in materia di OOPP

bull

con decreto n 32 del 09022015 del Direttore della Sezione Difesa del Suolo egrave stato approvato il progetto definitivoin argomento aggiornato a seguito delle prescrizioni espresse in sede di VIA dellimporto complessivo di Euro1875000000

bull

con deliberazione n 126 in data 18042016 la Giunta Regionale ha autorizzato la Sezione Difesa del Suolo ad avviarele procedure di appalto e realizzazione del bacino di laminazione in oggetto per un costo complessivo di Euro1875000000 disponendo che la realizzazione dellintervento saragrave effettuata anche con la cessione di bene immobiledi proprietagrave della Regione a parziale compensazione del prezzo

bull

VISTI

il decreto n 85 in data 24032015 della Sezione Difesa del Suolo con il quale sono stati approvati gli schemi delbando e del disciplinare di gara il capitolato speciale dappalto lo schema di contratto di appalto e lo schemapreliminare di contratto di trasferimento dellimmobile di proprietagrave regionale

bull

il decreto della Sezione Difesa del Suolo in data 18042016 n 88 con il quale si egrave provveduto ad aggiudicare in viadefinitiva lappalto dei lavori in oggetto specificati

bull

la nota prot n 375423 in data 04102016 con cui lAvvocatura regionale ha comunicato che il TAR Veneto consentenza n 11022016 ha respinto il ricorso presentato da UNIFICA Soc Coop seconda classificata in meritoallaggiudicazione definitiva di cui al decreto n 882016

bull

il decreto n 289 del 07122016 della Sezione Difesa del Suolo con il quale egrave stato approvato il quadro economico delprogetto in argomento aggiornato sulla base delle risultanze della gara dappalto dei lavori come di seguitospecificato

bull

A LAVORI Importoa11 Lavori euro 682446714a12 Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso) euro 37293070a13 Progettazione esecutiva e coordinamento sicurezza in fase progettuale euro 10560900

A IMPORTO CONTRATTUALE euro 730300684B SOMME A DISPOSIZIONE DELLAMMINISTRAZIONE

b1 Lavori in economia previsti in progetto ed esclusi dallappalto ivi inclusi i rimborsiprevia fattura euro 6000000


b2 Allacciamenti ai pubblici servizi euro 3000000b3 Valutazione preliminare del rischio bellico indagine ferromagnetica euro 5000000

b4Espropri occupazioni temporanee servitugrave di allagamento indennizzi vari spese notarilispese di registrazione volturazione e trascrizione imposte di bollo e varie rimborso speseProvincia di Vicenza (Autoritagrave espropriante) spese di frazionamento aree espropriate ecc

euro 595000000

b5 Oneri per smaltimento rifiuti euro 1800000Indagini e Assistenza Archeologica euro 5000000

b6 Spese Tecniche

b61 Progettazione esecutiva e coordinamento sicurezza in fase progettuale (Oneri contrattuali -vedi a13) euro 000

b62 Direzione Lavori misure e contabiliagrave euro 15800000b63 Coordinamento sicurezza in fase di esecuzione euro 8600000b64 Indagini geognostiche ed ambientali euro 3600000b65 Rilievi topografici euro 4500000b7 Indagini ed analisi di laboratorio euro 1800000

b8 Incentivi in confomritagrave di legge Art 92 DLgs 1632006 - Regolamento Regione Veneton 42002 (RUP progettazione direzione lavori collaudo ecc) euro 11500000

b9 Spese per pubblicitagrave per avvisi di gara e procedura espropriativa euro 2000000b10 Spese per commissione di gara euro 000b11 IVA al 22 su lavori contrattuali (A) euro 160666150b12 IVA al 22 su lavori diversi (b1 e b2) euro 1980000b13 IVA al 22 su spese tecniche ed oneri accessori (b6 e b 14) euro 7436000

b14 Contributo CNPAIA (Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per Ingegneri edArchitetti) al 4 su spese tecniche (b6) euro 1300000

b15 Imprevisti ed arrotondamenti euro 84717166B TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE euro 919699316

SOMMANO (A+B) euro 1650000000C ECONOMIE euro 225000000

TORNANO euro 1875000000

con Decreto n 32 in data 31032017 del Direttore dellArea Tutela e Sviluppo del Territorio sono state attribuite alDirettore pro-tempore della UO Genio Civile Vicenza le funzioni di RUP durante lesecuzione ed il collaudo delleopere in questione

bull

CONSIDERATO CHE entro breve termine lATI completeragrave e consegneragrave allUfficio il progetto esecutivo dei lavori chedovragrave essere oggetto di verifica e validazione ai sensi dellart 112 del DLgs 1632006 e degli articoli dal n 44 al n 49 e dal n52 al n 54 del DPR 2072010

VISTA la verifica preliminare redatta ai sensi dellart 46 comma 1 del DL n 112 del 25062008 convertito in Legge n 133del 06082008 con la quale si egrave accertato che lUO Genio civile Vicenza non puograve far fronte allincarico con il personale inservizio e che pertanto si rende necessario il ricorso allaffidamento di un servizio di supporto esterno

RICHIAMATO lart 32 comma 2 del DLgs 18 aprile 2016 n 50 il quale dispone che prima dellavvio delle procedure diaffidamento dei contratti pubblici le amministrazioni aggiudicatrici decretano o determinano di contrarre in conformitagrave aipropri ordinamenti individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delleofferte

VISTO CHE

con nota PEC di questo Ufficio in data 16072018 sono state invitate a trasmettere la propria migliore offerta perVerifica e validazione del progetto esecutivo dei lavori di Realizzazione di unopera di invaso sul F Bacchiglione amonte di Viale Diaz nei comuni di Vicenza e Caldogno quattro ditte esperte nel settore

bull

in data 27072018 si egrave proceduto alla valutazione delle offerte pervenute con laggiudicazione provvisoriadellincarico allo Studio BampM Ingegneria con sede in Treviso Viale Luigi Luzzati 108 Partita IVA 04677920268che ha presentato il prezzo piugrave basso pari a Euro 1466000 oltre oneri previdenziali ed IVA come da Verbale diGara agli atti dellUfficio

bull

con successiva nota prot n 422552 del 17102018 lUfficio ha comunicato allo Studio BampM Ingegnerialaccettazione del preventivo proposto con laggiudicazione dellincarico

bull


DATO ATTO CHE

le risorse finanziarie necessarie per la realizzazione del progetto in argomento inizialmente pari a complessivi Euro1875000000 di cui alla DGRV 24632014 sono state rideterminate in Euro 1650000000 con DGRV 15852017 avalere sui fondi PAR FSC (ex FAS) 2007-2013 e disponibili nel capitolo 101914 del bilancio regionale

bull

limporto necessario per laffidamento dellincarico pari a complessivi euro 1853209 egrave previsto nelle somme adisposizione dellAmministrazione al punto b62 Direzione lavori misure e contabilitagrave nel Quadro economico di cuial Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n 289 del 07122016

bull

limpegno di spesa per laffidamento dellincarico in oggetto saragrave assunto con successivo provvedimento a cura dellaDirezione Difesa del Suolo

bull

RITENUTO NECESSARIO

affidare lincarico in oggetto con specifico decretobull approvare uno specifico schema di convenzione per regolare i rapporti con il soggetto incaricato del servizio comerisultante dallAllegato A che costituisce parte integrante del presente provvedimento

bull

VISTI

il DPR 2072010 e smibull il DLgs 1632006 e smibull il D Lgs 502016 e smibull la LR 392001 e smibull il DLgs 1182001 e smibull la DGR n 10032012bull la DGR 15852017bull

decreta

di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento1 di affidare allo Studio BampM Ingegneria con sede in Treviso Viale Luigi Luzzati 108 - Partita IVA 04677920268lincarico di verifica e supporto alla validazione del progetto esecutivo ai sensi dellart 112 del DLgs 1632006 edegli articoli dal n 44 al n 49 e dal n 52 al n 54 del DPR 2072010 verso il corrispettivo di Euro 1460600 oltreoneri previdenziali ed IVA per un totale di Euro 1853209 nellambito dellIntervento Realizzazione di unopera diinvaso sul fiume Bacchiglione a monte di Viale Diaz del comune di Vicenza finanziato con i fondi PAR FSC (exFAS) 2007-2013 assegnati dalla Giunta regionale con DGRV 24632014 e rideterminati con successiva DGRV15852017 dispo-nibili nel capitolo 101914 del bilancio regionale

2

di dare atto che limpegno necessario per laffidamento dellincarico pari a Euro 1853209 verragrave assunto consuccessivo provvedimento redatto a cura del Direttore della Direzione Difesa del Suolo

3

di approvare lo schema di convenzione - Allegato A - che costituisce parte integrante del presente provvedimento4 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellart 23 del DLgs 3320135 di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto6

Mauro Roncada


Mod A - Originale

Area Tutela e Sviluppo del Territorio ndash Direzione Operativa Unitagrave Organizzativa Genio Civile Vicenza

Ndeg Reg Allegato A al Decreto n 493 del 07112018 OGGETTO PAR FSC ( ex FAS 20072013) ndash Asse prioritario 2- Difesa del Suolo Linea di intervento 21 Intervento di ldquoRealizzazione di unrsquoopera di invaso sul F Bacchiglione a monte di Viale Diaz nei comuni di Vicenza e Caldognordquo ndash (VE2AP066) CUP H33B1100035003 Importo complessivo di progetto Euro 1650000000 Schema di convenzione per affidamento incarico di verifica e supporto alla validazione del progetto esecutivo CIG Z6A2471D7C

PREMESSO CHE

bull con Decreto n ______ del _____________ il Direttore dellrsquo UO Genio Civile di Vicenza ha disposto

lrsquoaffidamento alla ditta ______________ dellrsquoincarico di verifica e supporto alla validazione del proget-to esecutivo inerente lrsquo Intervento di ldquo Realizzazione di unrsquoopera di invaso sul F Bacchiglione a monte di Viale Diaz nei comuni di Vicenza e Caldognordquo finanziato con i fondi i fondi PAR FSC (ex FAS) 2007-2013 assegnati dalla Giunta regionale con DGRV 24632014 e rideterminati con successiva DGRV 15852017 disponibili nel capitolo 101914 del bilancio regionale

bull lrsquoimporto necessario per lrsquoesecuzione dellrsquoincarico paria a Euro 1460600 oltre oneri previdenziali ed IVA per un totale di Euro 1853209 saragrave impegnato a cura della Direzione Difesa del Suolo con proprio decreto

bull che egrave intenzione delle parti far risultare i relativi diritti e obblighi in formale atto

Tutto ciograve premesso e ritenuto parte integrante del presente atto Lanno 2018 (duemiladiciotto) oggi ( ) del mese di ___________ presso gli Uffici del Direttore dellrsquoUnitagrave Organizzativa Genio Civile Vicenza siti in Vicenza Contragrave Mure San Rocco 51

tra

- Ing Mauro Roncada Direttore dellrsquoUnitagrave Organizzativa Genio Civile di Vicenza il quale interviene nel presente atto in nome e per conto della Regione del Veneto CF 80007580279 domiciliato per la carica presso Dorsoduro 3901 Palazzo Balbi Venezia


e - la ditta ______________ con sede a _____________ in Via _____________________ CF _____________________ e P IVA __________________________

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

1 - Disposizioni generali

La Ditta incaricata dichiara di essere in possesso dei requisiti di idoneitagrave morale capacitagrave tecnico-professionale ed economico finanziaria necessari per le prestazioni da svolgere Lrsquoincarico dovragrave essere eseguito in conformitagrave a quanto riportato nel presente Atto ed in ottemperanza agli ordini ed alle disposizioni impartite dal Responsabile Unico del Procedimento Lrsquoincarico dovragrave essere adempiuto a regola drsquoarte adottando tutti gli accorgimenti e cautele a salvaguardia sia degli addetti ai lavori che di terzi sollevando questa Amministrazione ed il personale ad essa preposto da ogni responsabilitagrave 2 - Oggetto dellrsquoincarico

Lrsquoattivitagrave oggetto dellrsquoincarico come dettagliato nellrsquoofferta economica prot 307187 del 23072018 riguar-da la verifica ed il supporto alla validazione del progetto esecutivo ai sensi e con le modalitagrave previste dallrsquoart 112 del DLgs 1632006 e degli articoli dal n 44 al n 49 e dal n 52 e dal n 54 del DPR 2072010 Lrsquoattivitagrave si articoleragrave in - Studio degli elaborati di progetto verifica di completezza e conformitagrave alle specifiche di incarico e alle

normative e regolamenti vigenti - Se necessario in caso di avvisi non favorevoli od osservazioni emissione di un rapporto di verifica inter-

medio - Verifica di conformitagrave dellrsquoeventuale adeguamento progettuale - Emissione del rapporto di verifica finale

3 - Modalitagrave di espletamento dellrsquo incarico

Per lo svolgimento dellrsquoincarico il soggetto affidatario si rapporta con il Responsabile Unico del Procedi-mento noncheacute con i suoi eventuali collaboratori di volta in volta interessati i quali provvedono ciascuno per le proprie competenze a fornire le indicazioni le informazioni specifiche e la documentazione agli atti ne-cessaria per lo svolgimento dellrsquoincarico noncheacute a verificare e controllare lo svolgimento dellrsquoincarico stesso secondo quanto concordato al momento dellrsquoaffidamento 4 - Obblighi del soggetto affidatario

Il soggetto affidatario dellrsquoincarico anche avvalendosi di altri soggetti ma sempre sotto la propria responsa-bilitagrave si impegna ad eseguire lrsquoincarico come dettagliatamente indicato al punto 2 5 - Corrispettivo e liquidazioni di pagamento

Il corrispettivo egrave quantificato nellrsquoimporto di Euro 1466000 oltre oneri previdenziali ed IVA (complessivi Euro 1853208) come da offerta prot n 307187 del 23072018 Tale corrispettivo egrave determinato in via definitiva sulla base della certificazione rilasciata dal Direttore dei Lavori che attesti la regolare esecuzione dellrsquoincarico La liquidazione saragrave effettuata nel modo seguente - saldo pari al 100 del corrispettivo pattuito alla consegna della documentazione richiesta e previo rila-

scio della certificazione di cui al presente punto Ogni pagamento in acconto e a saldo egrave subordinato alla verifica della regolaritagrave contributiva previdenziale

ed assicurativa mediante acquisizione del Documento unico di regolaritagrave contributiva (DURC) eo di analogo certificato rilasciato dai competenti Enti previdenziali

La fattura dovragrave essere intestata a ldquoRegione del Veneto ndash UO Genio Civile Vicenzardquo con sede in Vi-cenza Contragrave Mure San Rocco 51 ndash CF 80007580279 Codice Univoco Ufficio 67E836


Il pagamento saragrave reso esigibile sul conto corrente bancario acceso presso la Banca ___________________ codice IBAN ____________________________ Visto il Protocollo di legalitagrave ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalitagrave orgenizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori servizi e forniture ratificato con DGR n 10362015 la ditta incaricata si impegna a rispettare a pena di nullitagrave del presente atto gli obblighi di tracciabilitagrave dei flussi finanziari di cui allrsquoart 3 della Legge 13082010 ndeg 136 e successive modifiche ed integrazioni Pertanto la fattura di pagamento dovragrave riportare lrsquooggetto della commessa ed il codice identificativo di gara (CIG) riportato nel presente atto La Ditta si impegna a riferire tempestivamente allrsquoAmministrazione ogni illecita richiesta di denaro presta-zione o altra utilitagrave ovvero offerta di protezione che venga avanzata nel corso dellrsquoesecuzione dei lavori nei confronti di un proprio rappresentante o dipendente La mancata comunicazione di pressione criminale porte-ragrave alla risoluzione del contratto Detto obbligo non egrave sostitutivo della denuncia allrsquoAutoritagrave giudiziaria 6 - Durata dellrsquo incarico

Lrsquoincarico ha durata 60 giorni con decorrenza dalla data di sottoscrizione della convenzione di incarico fatte salve eventuali proroghe motivate concesse dal Responsabile Unico del Procedimento Per giustificati motivi lrsquoAmministrazione si riserva comunque di dare avvio alle attivitagrave anche nelle more di stipula della convenzione 7 - Proprietagrave degli elaborati e riservatezza

Gli elaborati dopo il pagamento integrale del compenso restano di proprietagrave dellrsquoAmministrazione regiona-le la quale ha la facoltagrave a suo insindacabile giudizio di darne o meno esecuzione come anche introdurvi nel modo e con i mezzi che ritenga piugrave opportuni tutte le variazioni ed aggiunte che a suo giudizio siano ricono-sciute necessarie senza che da parte della ditta affidataria possano essere sollevate eccezioni o rivendicazioni alcune Sono fatte salve le norme vigenti in materia di diritto drsquoautore Il soggetto incaricato non puograve utilizzare per seacute neacute fornire a terzi dati e informazioni sulle risultanze delle at-tivitagrave oggetto dellrsquoincarico se non previa autorizzazione dellrsquoAmministrazione committente e si impegna a ad osservare la piena riservatezza su informazioni documenti conoscenze od altri elementi eventualmente for-niti dalla stazione appaltante 8 - Ritardi e penali

Qualora lo svolgimento delle attivitagrave oggetto dellrsquoincarico sia ritardato oltre i termini stabiliti allrsquoarticolo 6 salvo cause di forza maggiore o proroghe che possono essere concesse dallrsquoAmministrazione per giustificati motivi viene applicata per ogni giorno di ritardo una penale pari allrsquouno per mille dellrsquoimporto dellrsquoincarico come dettagliato allrsquoarticolo 5 la quale egrave trattenuta sulle competenze spettanti alla Ditta affidataria e co-munque fino ad un massimo complessivo del 10 Nel caso che il ritardo ecceda i 30 (trenta) giorni lrsquoAmministrazione senza obbligo o bisogno di messa in mora ha la facoltagrave insindacabile di revocare lrsquoincarico alla Ditta affidataria inadempiente senza che questa possa pretendere compenso o indennizzi di sorta sia per onorari che per rimborsi spese 9 - Inadempienze e revoca

Ersquo fatto obbligo alla ditta affidataria di accettare ogni verifica o richiesta di documentazione da parte dellrsquoAmministrazione purchegrave per attivitagrave inerenti lrsquoincarico affidato Qualora la ditta affidataria non ottemperi nellrsquoespletamento dellrsquoincarico alle prescrizioni contenute nella presente convenzione o alle indicazioni e direttive che possono essere impartite dallrsquoAmministrazione questrsquoultima procede a mezzo Pec ad intimare il compimento di quanto necessario per il rispetto delle spe-cifiche clausole drsquoordine entro un termine perentorio di 30 (trenta) giorni sospendendo gli eventuali paga-menti in corso In caso di persistente inadempienza egrave avviata la procedura di revoca in danno dellrsquoincarico Con la risoluzione sorge in capo allrsquoAmministrazione il diritto di affidare a terzi la prestazione o la sua parte rimanente in danno dellrsquoaggiudicatario inadempiente


Al prestatore di servizi inadempiente si intendono addebitate le eventuali maggiori spese sostenute dallrsquoAmministrazione rispetto a quelle previste dallrsquoordine risolto mentre nulla comporta nel caso di minori spese Lrsquoesecuzione in danno non esime il soggetto inadempiente dalla responsabilitagrave civili e penali in cui lo stesso puograve incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la revoca dellrsquoincarico 10- Definizione delle controversie

Tutte le controversie che potessero sorgere relativamente al servizio affidato e alla liquidazione dei corrispet-tivi previsti che non si fossero potute definire in via amministrativa sono devolute allrsquoautoritagrave giurisdiziona-le competente A tal fine il Foro competente egrave quello di Venezia Risulta comunque esclusa la competenza arbitrale In pendenza del giudizio lrsquoaffidatario non egrave sollevato da alcuno degli obblighi previsti dalla presente Con-venzione 11- Disposizioni finali

Tutti gli oneri fiscali di qualsiasi genere diretti e indiretti riguardanti lincarico in oggetto sono a carico del professionista affidatario cosigrave pure le spese per la stesura la stipula del Contratto e la sua registrazione Il presente Contratto egrave soggetto a registrazione in caso drsquouso ai sensi dellrsquoart 5 comma 2 del DPR n 131 in data 26 aprile 1986 e smi La presente convenzione viene sottoscritta con firma digitale ex art 24 DLgs 822005

IL DIRETTORE Ing Mauro Roncada

La Ditta affidataria




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST n 48 del 09 luglio 2018Affidamento del servizio di espurgo dei pozzi neri il Giardino Botanico Litoraneo Sezione di Rovigo Unitagrave

Organizzativa Forestale Ovest Ditta MANTOVANI ANDREA di CORBOLA RO Importo stimato di EURO 38500IVA compresa CIG ZDA23A1B9B LR 392001[Demanio e patrimonio]

Note per la trasparenzaIl provvedimento affida alla ditta MANTOVANI ANDREA di Corbola RO il servizio di espurgo dei pozzi neri presso ilGiardino Botanico Litoraneo Sezione di Rovigo Unitagrave Organizzativa Forestale Ovest gara espletata mediante affidamentodiretto mediante valutazione comparativa con n 2 preventivi Atto soggetto a pubblicazione integrale ai sensi del D lgs 33 del14 marzo 2013

Il Direttore

PREMESSO CHE

Per loperativitagrave del Giardino Botanico Litoraneo sezione di Rovigo della UO Forestale Ovest egrave necessarioprovvedere allespurgo dei pozzi nei

bull

PRESO ATTO che con lintroduzione del SIOPE PLUS a norma dellart 1 comma 533 della L 232 del 2016 il fondoeconomale potragrave essere utilizzato solo per far fronte a spese di cassa mentre per tutte le altre spese dovragrave essere utilizzata lamodalitagrave ordinaria di impegno e liquidazione

CONSIDERATO che con nota prot 145149 del 18042018 la Direzione Operativa ha messo a disposizione della UOForestale Ovest per lanno 2018 la somma di euro 2475000 a valersi sul capitolo 103378 (Spese per la manutenzione ordinariadi locali ed impianti beni mobili ed apparecchiature di sedi territoriali geni civili e servizi forestali - Acquisto di beni eservizi)

CONSIDERATO CHE

per laffidamento in oggetto attualmente non sussistono convenzioni Consip attive stipulate a favore delleamministrazioni pubbliche cui poter aderire o da utilizzare come parametro di qualitagrave prezzo

bull

per importi inferiori a EURO 100000 non vi egrave obbligo di ricorso al MEPAbull

RITENUTO di procedere mediante affidamento diretto con indagine di mercato ai sensi dellArt36 comma 2 lettera a) delDlgs 50 del 18 aprile 2016 cosigrave come proposto dalla Dottoressa Emanuela Schergna con Verbale del 17052018

ESAMINATA la documentazione di gara

VISTO il verbale proposta di affidamento del 18052018 a firma del dottoressa Emanuela Schergna che propone di affidarealla ditta MANTOVANI ANDREA il servizio di espurgo pozzi neri presso il Giardino Botanico Litoraneo

RITENUTO pertanto con il presente provvedimento di impegnare la somma complessiva di EURO 38500 IVA compresa peril servizio di espurgo pozzi neri presso il Giardino Botanico Litoraneo a favore della ditta MANTOVANI ANDREA - CFMNTNDR71S21A059L P IVA 00951840297 sul capitolo 103378 Spese per la manutenzione ordinaria di locali ed impiantibeni mobili ed apparecchiature di sedi territoriali geni civili e servizi forestali - Acquisto di beni e servizi art 14Manutenzione ordinaria codice piano dei conti U1030209008 Manutenzione ordinaria e riparazione dei beni immobili

PRESO ATTO CHE

lofferta presentata ditta MANTOVANI ANDREA con sede a Corbola RO corrisponde a EURO 350 IVA esclusabull la congruitagrave del prezzo offerto attestata dalla Dottoressa Emanuela Schergna con Verbale del -18052018bull della regolaritagrave dei versamenti Inps - Inail come risulta dal documento unico di regolaritagrave contabile DURC delladitta

bull


dellesito della verifica dei requisiti di carattere generale della ditta ai sensi dellart80 del Dlgs 50 del 18 aprile 2016bull dellassegnazione ai sensi delle norme vigenti in materia di tracciabilitagrave ex L 1362010 del codice CIGZDA23A1B9B

bull

che le obbligazioni da assumere con il presente provvedimento sono riconducibili a debiti commerciali ai sensi dellevigenti direttive di bilancio

bull

VISTA la L 392001


VISTO il D Lgs n 502016

VISTO la LR 61980

VISTO il D Lgs n 118 del 23062011


decreta

Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento1 di affidare ai sensi dellart 36 comma 2 lettera a) del D Lgs 50 del 18 aprile 2016i il servizio di espurgo dei pozzipresso il Giardino Botanico Litoraneo favore della ditta MANTOVANI ANDREA CF OMISSIS P IVA00951840297 per un importo di Euro 38500 IVA inclusa

2

di impegnare a favore del beneficiario di cui al punto 2 la spesa di EURO 38500 sul capitolo 103378 Spese per lamanutenzione ordinaria di locali ed impianti beni mobili ed apparecchiature di sedi territoriali geni civili e serviziforestali - Acquisto di beni e servizi art 014 Manutenzione ordinaria codice piano dei conti U1030209008Manutenzione ordinaria e riparazione dei beni immobili di cui al bilancio di previsione per leserciziofinanziario 2018 che presenta sufficiente disponibilitagrave

3

di dare atto che la spesa di cui si dispone limpegno con il presente provvedimento non rientra nelle tipologie soggettea limitazioni di cui alla legge regionale 7 gennaio 2011 n 1

4


5

di provvedere a comunicare ai soggetti beneficiari le informazioni relative allimpegno ai sensi dellart 56 c 7 del DLgs 1182011

6

di dare atto che la presente spesa perfezionata ed esigibile nellesercizio 2018 e costituisce un debito commerciale7 di dare atto che alla liquidazione di spesa si provvederagrave a seguito della fornitura del servizio previa verifica diconformitagrave dello stesso e regolaritagrave del DURC su presentazione di regolare fattura

8

di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione9 di inviare il presente decreto alla Direzione Operativa per il visto di monitoraggio e il successivo inoltro alla DirezioneBilancio e Ragioneria ai fini dellapposizione del visto di regolaritagrave contabile

10

Damiano Tancon



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST n 149 del 09 ottobre 2018LR 24011992 n 6 Interventi per la prevenzione e lestinzione di incendi boschivi Affidamento della fornitura

per servizio di riparazione motopompe revisione e ricambi allestimenti AIB Impegno di spesa a favore della DittaFulmix Sas di Trento CIG Z0B208D7EE[Foreste ed economia montana]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si dispone laffidamento ed il conseguente impegno di spesa a favore della ditta Fulmix Sasdi Trento per la fornitura del servizio di riparazione motopompe revisione e ricambi allestimenti AIB

Il Direttore

PREMESSO che nellambito della politica di difesa del suolo e dellambiente naturale la Regione del Veneto ha emanato laLegge Regionale 24 gennaio 1992 ndeg 6 al fine di salvaguardare il territorio dai danni causati dagli incendi boschivi

VISTO il Piano Regionale Antincendi boschivi approvato dal Consiglio Regionale con Deliberazione ndeg 43 del 30 giugno1999 recante le linee guida della programmazione settoriale

CONSIDERATO che i Centri Logistici Polifunzionali sono le strutture opportunamente dislocate sul territorio regionale disupporto per le attivitagrave legate alle attivitagrave di previsione prevenzione e lotta agli incendi boschivi

VISTE le note prot n 388308 del 25092018 407787 e 407800 del 08102018 della Direzione Protezione Civile e PoliziaLocale con le quali vengono autorizzate le tipologie di spesa in oggetto da attuarsi secondo le modalitagrave di cui alla nota prot n171980 del 03052017

VERIFICATO che tra le tipologie di spesa ammesse per i Centri logistici polifunzionali sono comprese anche

spese varie per il funzionamento dei Centri Operativi Polifunzionali e per le attivitagrave ad essi collegatebull

ATTESO che limporto di spesa assegnato allUnitagrave Organizzativa Forestale Ovest con le note sopra citate ammontacomplessivamente ad Euro 860444 di cui Euro 793100 a valere sul cap 100027 Spese per la gestione dei centri logisticipolifunzionali regionali (art 6 LR 24011992 n 6) ed Euro 67344 a valere sul cap13078 Spese strumentali connesse alpiano regionale antincendi boschivi (art 6 LR 24011992 n 6)

PRESO ATTO che NON CI SONO CONVENZIONI Consip attive per il servizio in oggetto ma il medesimo egrave disponibile nelmercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA)

VERIFICATO che su MePA la Ditta Fulmix Sas di Trento (TN) offre il servizio richiesto a prezzo congruo

RITENUTO pertanto di poter affidare la fornitura del servizio di

riparazione della motopompa Ziegler su allestimento AIB montato su Eurocargo per limporto di Euro 179340 (IVAinclusa)

bull

riparazione della motopompa in alta pressione allestita su modulo elitrasportabile per limporto di Euro 82960 (IVAcompresa)

bull

riparazione serrandine su allestimenti AIB di Eurocargo e Ducato VAE per limporto di Euro 19520 (IVA inclusa)bull ripristino materiale idraulico vario per condotte ad alta pressione (manichette accessori e raccorderia) per limporto diEuro 103800 (IVA compresa)

bull

revisione e riparazione carrello allestito con modulo AIB ad alata pressione per limporto di Euro 322080 (IVAcompresa)

bull

fornitura di n 10 saracinesche raccordate Storz C per allestimenti di linee in alta pressione per limporto di Euro85400 (IVA compresa)

bull


n 4 pompe manuali per ladescamento di motopompe AIB tipo BB4 per limporto di Euro 67344 (IVA compresa)bull

alla Ditta Fulmix Sas di Menegari geom Paolo amp C Largo Nazario Sauro 69 Trento - CF e PI 00618900229


VERIFICATO che i capitoli di spesa n 100027 Spese per la gestione dei centri logistici polifunzionali regionali (art 6 LR24011992 n 6) e n 13078 Spese strumentali connesse al piano regionale antincendi boschivi (art 6 LR 24011992 n6) del Bilancio di previsione 2018-2020 per lesercizio finanziario corrente presentano sufficiente disponibilitagrave

RITENUTO necessario al fine di dare adeguata copertura finanziaria allobbligazione derivante dalla fornitura sopra descrittaassumere un impegno di spesa a favore della Ditta Fulmix Sas di Menegari geom Paolo amp C di Trento (TN) CF e PI00618900229 per limporto di Euro 793100 a valere sul capitolo di spesa n 100027 Spese per la gestione dei centri logisticipolifunzionali regionali (art 6 LR 24011992 n 6) ed Euro 67344 a valere sul cap13078 Spese strumentali connesse alpiano regionale antincendi boschivi (art 6 LR 24011992 n 6)

VISTA la Legge 21112000 ndeg 353

VISTO il Decreto Legislativo 31031998 ndeg 112

VISTO il Decreto Legislativo 23062011 ndeg 118 e ssmmii

VISTA la Legge Regionale 29112001 ndeg 39 e ssmmii





VISTO il DLgs ndeg 502016


VISTO il DSGP n 1 del 11012018 Bilancio Finanziario Gestionale 2018-2020

VISTA la DGR n 81 del 26012018 Direttive per la gestione del Bilancio


decreta

Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento1 Di affidare la fornitura del servizio di2

riparazione della motopompa Ziegler su allestimento AIB montato su autobotte Eurocargo perlimporto di Euro 179340 (IVA inclusa)

diams

riparazione della motopompa in alta pressione allestita su modulo elitrasportabile per limporto diEuro 82960 (IVA compresa)

diams

riparazione serrandine su allestimenti AIB di Eurocargo e Ducato VAE per limporto di Euro 19520(IVA inclusa)

diams

revisione e riparazione carrello allestito con modulo AIB ad alata pressione per limporto di Euro322080 (IVA compresa)

diams

ripristino materiale idraulico vario per condotte ad alta pressione (manichette accessori eraccorderia) per limporto di Euro 103800 (IVA compresa)

diams

fornitura di n 10 saracinesche raccordate Storz C per allestimenti di linee in alta pressione perlimporto di Euro 85400 (IVA compresa)

diams


n 4 pompe manuali per ladescamento di motopompe AIB tipo BB4 per limporto di Euro 67344(IVA compresa)(CIG Z0B208D7EE) alla Ditta Fulmix Sas di Menegari geom Paolo amp C di Trento TN - PI eCF 00618900229 per limporto complessivo pari a Euro 863964 (IVA inclusa)

diams


Di impegnare a favore della Ditta Fulmix Sas di Menegari geom Paolo amp C di Trento TN - PI e CF00618900229 la somma di Euro 793100 a valere sul capitolo di spesa n 100027 Spese per la gestione dei centrilogistici polifunzionali regionali (art 6 LR 24011992 n 6) che presenta sufficiente capienza di cui

3

Euro 179340 per riparazione motopompa ZieglerEuro 82960 per riparazione motopompa Alta pressione su modulo elitrasportabileEuro 19520 per riparazione serrandine allestimenti AIB su Eurocargo e Ducato VAEEuro 322080 per revisione complessiva modulo carrellato AIBper complessivi Euro 603900 - art 014 Pdc U1030209004Euro 103800 per ripristino materiale idraulico per condotte in alta pressioneEuro 85400 per fornitura di n 10 saracinescheper complessivi Euro 189200 - art 002 Pdc U1030102007

Di impegnare altresigrave a favore della Ditta Fulmix Sas di Menegari geom Paolo amp C di Trento TN - PI e CF00618900229 la somma di Euro 67344 per lacquisto di pompe manuali per adescamento motopompe a valere sulcap13078 Spese strumentali connesse al piano regionale antincendi boschivi (art 6 LR 24011992 n 6) art 011Pdc U2020199999 - del bilancio di previsione 2018-2020 esercizio finanziario corrente che presenta sufficientecapienza

4

Di attestare che lobbligazione di cui si dispone limpegno si egrave perfezionata5 Di dare atto che la spesa di cui si assume limpegno con il presente provvedimento non rientra tra le tipologie soggettea limitazioni ai sensi della LR 12011

6

Di attestare che il programma dei pagamenti egrave compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanzapubblica

7

Di dare atto che la presente spesa costituisce un debito commerciale ed egrave esigibile nel 20188 Di dare atto che alla liquidazione di spesa si provvederagrave a seguito della fornitura del materiale richiesto previa verificadi conformitagrave dello stesso e regolaritagrave del DURC su presentazione di regolare fattura

9

Di trasmettere copia del presente provvedimento alla ditta Fulmix Sas di Menegari geom Paolo amp C di Trento TN ai sensi dellart 56 comma 7 del D Lgsn 1182011

10

Di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellarticolo 23 del Decreto legislativo14 marzo 2013 n 33

11

Di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione12

Damiano Tancon



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST n 166 del 12 ottobre 2018Approvazione perizia a consuntivo n 382014 del 03082016 Lavori di pronto intervento per ricostruzione e

consolidamento di difese spondali e trasversali danneggiate nei Comuni di Schio e Santorso (VI) LR n 521978 art12Decreto del Direttore della Sezione Difesa del Suolo n 458 del 05122014 Importo EUR 5200000 Capitolo 100696[Foreste ed economia montana]



Il Direttore

(omissis)

decreta

Di prendere atto che il Responsabile Unico del Procedimento dottssa Miria Righele Direttore dellallora UnitagraveOrganizzativa forestale Padova e Vicenza ha sottoscritto e confermato il certificato di regolare esecuzione redatto dalDirettore dei Lavori Dott William Mauri

1

Di approvare la perizia a consuntivo n 382014 Lavori di pronto intervento per ricostruzione e consolidamento didifese spondali e trasversali danneggiate nei Comuni di Schio e Santorso (VI) redatta in data 03082016 perlimporto complessivo di EUR 5200000

2

Di approvare la relazione sul conto finale ed il certificato di regolare esecuzione del 03082016 relativi ai lavori dipronto intervento per ricostruzione e consolidamento di difese spondali e trasversali danneggiate nei Comuni di Schioe Santorso (VI) dai quali risulta che le spese sostenute per i lavori in argomento ammontano a EUR 5096411

3


4


5


Damiano Tancon




spondali danneggiate in loc Rio Molini nel Comune di Velo dAstico (VI) LR n 521978 art12 Decreto del Direttoredella Sezione Difesa del Suolo n 458 del 05122014 Importo EUR 4500000 Capitolo 100696[Foreste ed economia montana]



Il Direttore

(omissis)

decreta


1

Di approvare la perizia a consuntivo n 392014 Lavori di pronto intervento per ricostruzione opere spondalidanneggiate in loc Rio Molini nel Comune di Velo dAstico (VI) redatta in data 28102016 per un importocomplessivo lavori di EUR 4500000

2

Di approvare la relazione sul conto finale ed il certificato di regolare esecuzione del 28102016 relativi ai lavori dipronto intervento per ricostruzione opere spondali danneggiate in loc Rio Molini nel Comune di Velo dAstico (VI)dai quali risulta che le spese sostenute per i lavori in argomento ammontano a EUR 4399310

3


4


5


Damiano Tancon




spondali danneggiate in loc Rio Narotti nel Comune di Velo dAstico (VI) LR n 521978 art12 Decreto del Direttoredella Sezione Difesa del Suolo n 458 del 05122014 Importo EUR 3500000 Capitolo 100696[Foreste ed economia montana]



Il Direttore

(omissis)

decreta


1

Di approvare la perizia a consuntivo n 402014 Lavori di pronto intervento per ricostruzione opere spondalidanneggiate in loc Rio Narotti nel Comune di Velo dAstico (VI) redatta in data 28102016 per un importocomplessivo lavori di EUR 3500000

2

Di approvare la relazione sul conto finale ed il certificato di regolare esecuzione del 28102016 relativi ai lavori dipronto intervento per ricostruzione opere spondali danneggiate in loc Rio Narotti nel Comune di Velo dAstico (VI)dai quali risulta che le spese sostenute per i lavori in argomento ammontano a EUR 3419533

3


4


5


Damiano Tancon




di sistemazioni idraulico-forestale in localitagrave Prada in comune di S Zeno di Montagna (VR) LR n 521978 art12Decreto del Direttore della Direzione Operativa n 234 del 01092017 Importo EUR 3500000 Capitolo 100696[Foreste ed economia montana]



Il Direttore

(omissis)

decreta

Di approvare la perizia a consuntivo Pronto intervento per ripristino funzionalitagrave di opere di sistemazioniidraulico-forestale in localitagrave Prada in comune di S Zeno di Montagna (VR) redatta in data 01022018 per unimporto complessivo lavori di EUR 3500000

1

Di approvare la relazione sul conto finale ed il certificato di regolare esecuzione del 01022018 relativi ai lavori dipronto intervento per ripristino funzionalitagrave di opere di sistemazioni idraulico-forestale in localitagrave Prada in comune diS Zeno di Montagna (VR) dai quali risulta che le spese sostenute per i lavori in argomento ammontano a EUR3432800

2


3


Damiano Tancon




di sistemazioni idraulico-forestale in localitagrave Prada-Vallone in comune di Brenzone (VR) LR n 521978 art12Decreto del Direttore della Direzione Operativa n 207 del 03082017 Importo EUR 4500000 Capitolo 100696[Foreste ed economia montana]



Il Direttore

(omissis)

decreta

Di approvare la perizia a consuntivo Pronto intervento per ripristino funzionalitagrave di opera di sistemazioniidraulico-forestale in localitagrave Prada-Vallone in comune di Brenzone (VR) redatta in data 22022018 per un importocomplessivo lavori di EUR 4500000

1

Di approvare la relazione sul conto finale ed il certificato di regolare esecuzione del 01022018 relativi ai lavori dipronto intervento per ripristino funzionalitagrave di opere di sistemazioni idraulico-forestale in localitagrave Prada-Vallone incomune di Brenzone (VR) dai quali risulta che le spese sostenute per i lavori in argomento ammontano a EUR4413255

2


3


4


Damiano Tancon



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST n 171 del 12 ottobre 2018Approvazione progetto esecutivo n 92017PD del 14122017 Sistemazioni idraulico-forestale intensive redatto

dallUO Forestale Ovest LR 521978 DGR 3272017 LR 272003 Importo progetto EUR 15000000 Esecutore deilavori Agenzia veneta per linnovazione nel settore primario Veneto Agricoltura[Foreste ed economia montana]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento approva il progetto esecutivo n 92017PD del 14122017 di EUR 15000000 redatto dallUOForestale Ovest ai sensi dellart 25 della LR 272003 e per le finalitagrave di cui alla LR 521978 relativo allesecuzione diinterventi di sistemazioni idraulico-forestale intensive previsti dal programma di sistemazioni idraulico-forestali per lanno2017


Il Direttore

(omissis)

decreta

Di concludere con esito positivo la Valutazione di Incidenza Ambientale relativa ai lavori di Sistemazioniidraulico-forestali intensivi previsti nel progetto n 92017PD del 14122017

1

Di prendere atto che il progetto considerato egrave conforme ai contenuti della DGR 32720172 Di approvare sotto il profilo tecnico economico noncheacute sotto il profilo della significativitagrave degli impatti sul sitoNatura 2000 ai sensi del DPR 3571997 il progetto esecutivo n 92017PD del 14122017 Sistemazioniidraulico-forestali intensive previsto dal programma di interventi di sistemazione idraulico-forestale per lanno 2017redatto dalla UO Forestale Ovest per un importo complessivo di EUR 15000000

3

Di autorizzare la realizzazione degli interventi di cui al progetto n 92017PD del 14122017 Sistemazioniidraulico-forestali intensive ai sensi dellart 146 del D Lgs 422004 e smi e dellart 45 ter della LR 112004Lautorizzazione di cui al presente punto egrave immediatamente efficace

4

Di dichiarare che i lavori di cui al progetto esecutivo n 92017PD del 14122017 Sistemazioni idraulico-forestalisono di interesse regionale di pubblica utilitagrave noncheacute urgenti ed indifferibili

5


7


9




10

Di trasmettere il presente decreto alla soprintendenza che ha reso il parere nel corso del procedimento noncheacuteunitamente allo stesso parere alla regione ovvero e agli enti pubblici territoriali interessati e ove esistente allenteparco nel cui territorio si trova larea sottoposta a vincolo ai sensi del co 11 art 146 D Lgs 422004 e smi

11



12


Damiano Tancon



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST n 172 del 12 ottobre 2018Approvazione progetto esecutivo n 172018VI del 24082018 Ripristino funzionalitagrave idraulica alvei tramite taglio

della vegetazione in alveo con particolare riferimento al Torr Astico in tratte di competenza del Genio Civile diVicenza redatto dallUO Forestale Ovest LR 521978 DGR 2922018 LR 272003 Importo progetto EUR 7000000Esecutore dei lavori Agenzia veneta per linnovazione nel settore primario Veneto Agricoltura[Foreste ed economia montana]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento approva il progetto esecutivo n 172018VI del 24082018 di EUR 7000000 redatto dallUOForestale Ovest ai sensi dellart 25 della LR 272003 e per le finalitagrave di cui alla LR 521978 relativo allesecuzione diinterventi di ripristino funzionalitagrave idraulica alvei tramite taglio della vegetazione in alveo con particolare riferimento al TorrAstico in tratte di competenza del Genio Civile di Vicenza previsti dal programma di sistemazioni idraulico-forestali perlanno 2018

Estremi dei principali documenti dellistruttoria- DGR 2922018- parere CTRD di Vicenza n 131 del 03092018Atto soggetto a pubblicazione nel solo dispositivo

Il Direttore

(omissis)

decreta

Di prendere atto che gli interventi di ripristino funzionalitagrave idraulica alvei tramite taglio della vegetazione in alveocon particolare riferimento al Torr Astico in tratte di competenza del Genio Civile di Vicenza previsti nel progettoesecutivo n 172018VI del 24082018 non sono assoggettabili alla procedura per la valutazione di incidenzaconformemente alla dichiarazione di cui allallegato E alla DGR 14002017

1

Di prendere atto che il progetto considerato egrave conforme ai contenuti della DGR 29220182 Di approvare sotto il profilo tecnico economico noncheacute sotto il profilo della significativitagrave degli impatti sul sitoNatura 2000 ai sensi del DPR 3571997 il progetto esecutivo n 172018VI del 24082018 Ripristino funzionalitagraveidraulica alvei tramite taglio della vegetazione in alveo con particolare riferimento al Torr Astico in tratte dicompetenza del Genio Civile di Vicenza previsto dal programma di interventi di sistemazione idraulico-forestale perlanno 2018 redatto dalla UO Forestale Ovest per un importo complessivo di EUR 7000000

3

Di dichiarare che i lavori di cui al progetto esecutivo n 172018VI del 24082018 sono di interesse regionale dipubblica utilitagrave noncheacute urgenti ed indifferibili

4


6

I lavori dovranno essere ultimati entro il 311220197 Di dare atto altresigrave che ai fini contabili della gestione della spesa limporto complessivo di progetto di EUR 7000000risulta cosigrave suddiviso

8

- Importo totale lavori e spese accessorie EUR 6719557 - Fondo per le funzioni tecniche da corrispondere al personale ex art 113 comma 3) del D Lgs n 502016 EUR 107520



9



10


Damiano Tancon



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST n 195 del 23 ottobre 2018Approvazione progetto esecutivo n 82017PD del 02102018 Manutenzione e ripristino funzionalitagrave idraulica nella

rete idraulica secondaria redatto dallUO Forestale Ovest LR 521978 DGR 3272017 LR 272003 Importo progettoEUR 15000000 Esecutore dei lavori Agenzia veneta per linnovazione nel settore primario Veneto Agricoltura[Foreste ed economia montana]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento approva il progetto esecutivo n 82017PD del 02102018 di EUR 15000000 redatto dallUOForestale Ovest ai sensi dellart 25 della LR 272003 e per le finalitagrave di cui alla LR 521978 relativo allesecuzione diinterventi di manutenzione e ripristino funzionalitagrave idraulica nella rete idraulica secondaria previsti dal programma disistemazioni idraulico-forestali per lanno 2017


Il Direttore

(omissis)

decreta

Di prendere atto che gli interventi di manutenzione e ripristino funzionalitagrave idraulica nella rete idraulica secondariaprevisti nel progetto esecutivo n 82017PD del 02102018 non sono assoggettabili alla procedura per la valutazionedi incidenza conformemente alla dichiarazione di cui allallegato E alla DGR 14002017

1

Di prendere atto che il progetto considerato egrave conforme ai contenuti della DGR 32720172 Di approvare sotto il profilo tecnico economico noncheacute sotto il profilo della significativitagrave degli impatti sul sitoNatura 2000 ai sensi del DPR 3571997 il progetto esecutivo n 82017PD del 02102018 Manutenzione eripristino funzionalitagrave idraulica nella rete idraulica secondaria previsto dal programma di interventi di sistemazioneidraulico-forestale per lanno 2017 redatto dalla UO Forestale Ovest per un importo complessivo di EUR15000000

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Di autorizzare la realizzazione degli interventi di cui al progetto n 82017PD del 02102018 Manutenzione eripristino funzionalitagrave idraulica nella rete idraulica secondaria ai sensi del DPR 312017 Lautorizzazione di cui alpresente punto egrave immediatamente efficace

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Di dichiarare che i lavori di cui al progetto esecutivo n 82017PD del 02102018 sono di interesse regionale dipubblica utilitagrave noncheacute urgenti ed indifferibili

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Damiano Tancon



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA FORESTALE OVEST n 200 del 30 ottobre 2018LR 13091978 n 52 - PMPF art 22 Autorizzazione al pascolo caprino per lanno 2019

[Foreste ed economia montana]

Note per la trasparenzaIl provvedimento prevede lautorizzazione per leffettuazione del pascolo caprino in determinati boschi del comune diBrenzone per lanno 2019 Estremi dei principali documenti dellistruttoria richiesta protocollo n 432667 del 24102018Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n 33 art 23

Il Direttore

CONSIDERATO che il RDL 30121923 Riordinamento e riforma della legislazione in materia di boschi e terreni montanie la LR 13091978 n 52 Legge Forestale Regionale hanno disciplinato le forme dutilizzazione di boschi e terrenilimitando leventuale pascolo danimali al fine di prevenire la riduzione o la scomparsa della vegetazione arborea e arbustiva ele conseguenti gravi ripercussioni sullequilibrio idrogeologico

CONSIDERATO che puograve essere eccezionalmente autorizzato il pascolo delle capre nei boschi in precisate localitagrave escludendoin ogni caso i boschi di protezione di cui allart 16 della LR 521978 i boschi in rinnovazione e quelli situati al limite dellavegetazione arborea a mente dellart 22 delle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale (PMPF)

VISTA la richiesta di autorizzazione per il pascolo caprino nei terreni sottoposti a vincolo idrogeologico presentata da

GASTALDELLI Carlo residente in comune di Brenzone per il pascolo di ndeg 22 capre in localitagrave Prada Alta delComune di Brenzone (VR) sui mappali ndeg 2 3 4 47 123 del foglio 21 su una superficie complessiva di circa ha080000

bull

RITENUTO di poter autorizzare il richiedente sopra elencato allesercizio del pascolo caprino per lanno 2019

decreta

di autorizzare con le prescrizioni impartite nella nota dinvio del presente decreto allinteressato lesercizio delpascolo caprino per lanno 2019 nei terreni sotto specificati

1

GASTALDELLI Carlo residente in comune di Brenzone (VR)Pascolo caprino in localitagrave Prada Alta del Comune di Brenzone (Verona)Foglio ndeg 21 mappali ndeg 2 3 4 47 123Superficie complessiva circa ha 080000Numero capi caprini 22

diams

di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della leggeregionale 27 dicembre 2011 ndeg 29 e della DGR 14 maggio 2013 n 677

2

Damiano Tancon





Superstrada Pedemontana Veneta (SPV) CUP H51B03000050009 Risoluzione interferenze sottoservizi con lavoridel Lotto 3 tratta D ricomprese nei Comuni di Volpago del Montello Giavera del Montello Povegliano e VillorbaIndizione conferenza dei servizi decisoria e sincrona ai sensi della Legge 2411990 come modificata dal DLgs n 127 del30062016[Trasporti e viabilitagrave]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si provvede ad indire la conferenza dei servizi per poter procedere allacquisizione dei pareri inteseconcerti nulla osta od altri atti di assenso mediante la partecipazione contestuale dei rappresentanti delle Amministrazionicompetenti coinvolte negli interventi di risoluzione delle interferenze dei sottoservizi con i lavori per la realizzazione dellaSuperstrada a pedaggio Pedemontana Veneta nella tratta esecutiva 3D nei Comuni di Volpago del Montello Giavera delMontello Povegliano e Villorba

Il Direttore

PREMESSO che


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RILEVATO che



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in data 30062009 con Delibera n 1934 la Giunta della Regione del Veneto ha aggiudicato la gara di concessioneper la progettazione definitiva ed esecutiva costruzione e gestione della Pedemontana Veneta allATI ConsorzioStabile SIS Societagrave Consortile per Azioni e Itinere Infraestructuras SA (di seguito ATI)

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con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n 3802 del 15082009 egrave stato nominato il CommissarioDelegato per lemergenza di cui al punto precedente nel seguito Commissario delegato

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in data 09112009 egrave stato sottoscritto un Protocollo dIntesa tra la Regione Veneto ed il Commissario Delegatobull in data 05012010 lATI ha presentato il progetto definitivobull in data 08012010 il Commissario Delegato ha provveduto allavvio del procedimento ex L 2411990 per laprocedura espropriativa mediante pubblicazione di avviso plurimo sui quotidiani noncheacute deposito del progettodefinitivo presso il competente ufficio della Regione Veneto

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in data 12032010 egrave stata indetta ai sensi dellart 2 comma 3 dellordinanza di cui al precedente punto 8 appositaConferenza dei Servizi degli Enti interferiti

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in data 25022011 la Societagrave Superstrada Pedemontana Veneta Srl (SPV Srl) - indicata nel seguito anche come ilConcessionario) - egrave subentrata a tutti gli effetti allATI a seguito della presa datto con nota prot n 213 delCommissario Vicario emessa in seguito allesito dellinformativa antimafia ai sensi e per gli effetti di cui alla L31071965 n 575 alla L 17011994 n 47 al DLgs 08081994 n 490 al DM 16121997 e al DPR 03061998n 252

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in data 29 maggio 2017 con atto pubblico egrave stato sottoscritto tra la Regione del Veneto (Concedente) e ilConcessionario Superstrada Pedemontana Veneta SpA (SPV) il Terzo Atto convenzionale sostitutivo dellaoriginaria convenzione affidando al Concessionario stesso le attivitagrave e i compiti per la progettazione la costruzione elesercizio della Superstrada

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DATO ATTO che

il progetto esecutivo del Lotto 3 Tratta D dal Km 75+625 al Km 87+700 egrave stato approvato con prescrizioni eraccomandazioni con Decreto Commissariale n 132 del 23 dicembre 2013

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su tale progettazione il Concessionario ha predisposto gli elaborati progettuali definitivi per la risoluzione delleinterferenze ed ha sottoposto tali progettazioni ai singoli Enti per limplementazione di eventuali modifiche

bull


il Concessionario con nota n SPV-2485-16-GDA-pdl del 20102016 acquisita con protocollo del CommissarioDelegato per lEmergenza determinatasi nel settore del traffico e della mobilitagrave nel territorio delle province di Trevisoe Vicenza (di seguito Commissario Delegato) n 3539 del 21102016 trasmetteva la documentazione progettualerelativa al progetto definitivo Progetto dellinfrastruttura - interferenze sottoservizi generale relativo al lotto 3 TrattaD dal Km 75+625 al Km 87+700 al fine dellattivazione delle procedure previste per la convocazione dellaConferenza dei Servizi da parte del Commissario Delegato integrata successivamente con note nSPV-2685-16-GDA-pdl del 14112016 acquisita con protocollo Commissario Delegato n 3803 del 17112016 e nSPV-2798-16-GDA-pdl del 01122016 acquisita con protocollo Commissario Delegato n 3997 del 02122016

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in data 02122016 si svolgeva la Conferenza dei Servizi istruttoria sul Progetto Definitivo per la risoluzione delleinterferenze del Lotto 3 tratta D al fine di acquisire i pareri necessari e propedeutici allapprovazione delladocumentazione progettuale

bull

alla data del 31 dicembre 2016 egrave cessato il regime emergenziale dichiarato con DPCM del 31 luglio 2009 e diconseguenza sono venuti meno i poteri del Commissario Delegato nominato con OPCM n 3802 del 15 agosto2009 determinando il rientro nella gestione ordinaria della Regione del Veneto Concedente di tutte le competenzeinerenti la realizzazione dellintervento senza essere pervenuti allapprovazione del progetto in parola

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con nota n SPV-1602-17-GDA-pdl del 23112017 acquisita agli atti con prot regle n 494736 del 27112017 ilConcessionario trasmetteva la documentazione progettuale relativa alla risoluzione delle interferenze con reti irriguein pressione del Lotto 3 tratta D allocandola nellambito del progetto definitivo Progetto dellinfrastruttura -interferenze sottoservizi generale relativo al lotto 3 Tratta D dal Km 75+625 al Km 87+700 al capitolo 221212

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con nota prot 343743 del 21082018 la struttura trasmetteva osservazioni in merito fra laltro al progetto dirisoluzione interferenze pluvirrigue Lotto 3 Tratta D

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con nota n SPV-5368-18-GDA-ica del 04092018 acquisita agli atti con prot regle n 369139 del 12092018 ilConcessionario proponeva e chiedeva lapprovazione del progetto denominato Progetto definitivo di risoluzione delleinterferenze sottoservizi - Lotto 3 Tratta D (capitoli 22120 22121 22122 22123 22124 22125 2212622127 22128 22129 221210 221211) con esclusione dei metanodotti SNAM Rete Gas spa appartenentialla rete di interesse nazionale soggetti ad apposita procedura presso il Ministero dello Sviluppo Economico di Roma(interferenze n 22 23 e 25) e il Progetto definitivo di risoluzione delle interferenze sottoservizi Reti Irrigue inPressione - Lotto 3 Tratta D (capitoli 22120 221212) trasmettendo la documentazione progettuale aggiornata allaluce degli incontri svoltisi in data 29082018 e 04092018

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con nota n SPV-5876-18-GDA-pdl del 04102018 acquisita agli atti con prot regle n 407751 del 08102018 ilConcessionario trasmetteva laggiornamento della documentazione progettuale e le controdeduzioni alle osservazionisul Progetto definitivo di risoluzione delle interferenze sottoservizi - Lotto 3 Tratta D (capitoli 22120 2212122122 22123 22124 22125 22126 22127 22128 22129 221210 221211) emerse nella riunionedel 25 settembre 2018 (giusto verbale di riunione in pari data) convocata al fine di acquisire motivazione ad alcunesoluzioni progettuali proposte e per la predisposizione di quanto necessario per procedere alla convocazione dellaConferenza di Servizi decisoria

bull

con nota n SPV-6048-18-GDA-pdl del 18102018 acquisita agli atti con prot regle n 427457 del 19102018 ilConcessionario trasmetteva lulteriore documentazione integrativa richiesta ai fini della indizione della Conferenza deiServizi per il progetto in parola

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CONSIDERATA

la necessitagrave di approvare il progetto denominato Progetto definitivo di risoluzione delle interferenze sottoservizi -Lotto 3 Tratta D (capitoli 22120 22121 22122 22123 22124 22125 22126 22127 2212822129 221210 221211 221212) con esclusione dei metanodotti SNAM Rete Gas spa appartenenti alla rete diinteresse nazionale soggetti ad apposita procedura presso il Ministero dello Sviluppo Economico di Roma(interferenze n 22 23 e 25) acquisito agli atti con prot regle n 407751 del 08102018 composto da n 444 elaboratidi cui n 439 da approvare riportati nellallegato elenco

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la particolare complessitagrave della determinazione da assumere ai sensi del co 7 dellart 14-bis della L 2411990 e smiin quanto opera di natura strategica inserita fra le infrastrutture di preminente interesse nazionale con concorrenteinteresse regionale

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RITENUTO


Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali - Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per lAreaMetropolitana di Venezia e per le Province di Belluno Padova e Treviso - competente per parerearcheologico e ambientale

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Provincia di Trevisodiams Comune di Volpago del Montello (TV)diams Comune di Giavera del Montello (TV)diams Comune di Povegliano (TV)diams Comune di Villorba (TV)diams Alto Trevigiano Servizidiams E-Distribuzione spa - Divisione infrastrutture e Reti - Macro Area Territoriale Nord-Estdiams AP reti gasdiams Telecom Italia spa - Sede di Trevisodiams Asco TLC spadiams Snam Rete Gas spadiams Consorzio di Bonifica Piavediams Terna spadiams


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VISTI


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decreta

di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento1

Ministero per i Beni e le Attivitagrave Culturali - Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio perlArea Metropolitana di Venezia e per le Province di Belluno Padova e Treviso - competente perparere archeologico e ambientale

diams

Provincia di Trevisodiams Comune di Volpago del Montello (TV)diams Comune di Giavera del Montello (TV)diams Comune di Povegliano (TV)diams Comune di Villorba (TV)diams Alto Trevigiano Servizidiams


E-Distribuzione spa - Divisione infrastrutture e Reti - Macro Area Territoriale Nord-Estdiams AP reti gasdiams Telecom Italia spa - Sede di Trevisodiams Asco TLC spadiams Snam Rete Gas spadiams Consorzio di Bonifica Piavediams Terna spadiams

di indire la Conferenza di Servizi decisoria ai sensi dellart 14-ter della Legge n 2411990 e smi da effettuarsi informa simultanea ed in modalitagrave sincrona da convocarsi con successivo provvedimento invitando a parteciparvi leAmministrazioni coinvolte di seguito indicate

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Superstrada Pedemontana Veneta (SPV) CUP H51B03000050009 Risoluzione interferenze sottoservizi con lavoridel Lotto 3 tratta G - viabilitagrave di collegamento VS011 VS012 VS013 - ricomprese nei comuni di Loria Volpago delMontello Montebelluna e Trevignano in provincia di Treviso Indizione conferenza dei servizi decisoria e sincrona aisensi della Legge 2411990 come modificata dal DLgs n 127 del 30062016[Trasporti e viabilitagrave]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si provvede ad indire la conferenza dei servizi per poter procedere allacquisizione dei pareri inteseconcerti nulla osta od altri atti di assenso mediante la partecipazione contestuale dei rappresentanti delle Amministrazionicompetenti coinvolte negli interventi di risoluzione delle interferenze dei sottoservizi con i lavori per la realizzazione dellaSuperstrada a pedaggio Pedemontana Veneta con riferimento al Lotto 3G - viabilitagrave di collegamento VS011 VS012 VS013 -nei Comuni di Loria Volpago del Montello Montebelluna e Trevignano in provincia di Treviso

Il Direttore

PREMESSO che


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RILEVATO che


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in data 30062009 con Deliberazione n 1934 la Giunta della Regione del Veneto ha aggiudicato la gara diconcessione per la progettazione definitiva ed esecutiva costruzione e gestione della Pedemontana Veneta allATIConsorzio Stabile SIS Societagrave Consortile per Azioni e Itinere Infraestructuras SA (di seguito ATI)

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bull

con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n 3802 del 15082009 egrave stato nominato il CommissarioDelegato per lemergenza di cui al punto precedente nel seguito Commissario Delegato

bull


bull

in data 09112009 egrave stato sottoscritto un Protocollo dIntesa tra la Regione Veneto ed il Commissario Delegatobull in data 05012010 lATI ha presentato il progetto definitivobull in data 08012010 il Commissario Delegato ha provveduto allavvio del procedimento ex L 2411990 per laprocedura espropriativa mediante pubblicazione di avviso plurimo sui quotidiani noncheacute deposito del progettodefinitivo presso il competente ufficio della Regione del Veneto

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in data 12032010 egrave stata indetta ai sensi dellart2 comma 3 dellordinanza di cui al precedente punto 8 appositaConferenza dei Servizi degli Enti interferiti

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in data 25022011 la Societagrave Superstrada Pedemontana Veneta Srl (SPV Srl) - indicata nel seguito anche come ilConcessionario - egrave subentrata a tutti gli effetti allATI a seguito della presa datto con nota prot n 213 delCommissario Vicario emessa in seguito allesito dellinformativa antimafia ai sensi e per gli effetti di cui alla L31071965 n 575 alla L 17011994 n 47 al DLgs 08081994 n 490 al DM 16121997 e al DPR 03061998n 252

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in data 29 maggio 2017 con atto pubblico egrave stato sottoscritto tra la Regione del Veneto (Concedente) e ilConcessionario Superstrada Pedemontana Veneta Spa (SPV) il Terzo Atto convenzionale sostitutivo dellaoriginaria convenzione affidando al Concessionario stesso le attivitagrave e i compiti per la progettazione la costruzione elesercizio della Superstrada

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DATO ATTO che

il progetto definitivo del lotto 3 tratta G egrave stato approvato con prescrizioni e raccomandazioni con DecretoCommissariale n 135 del 23 dicembre 2013

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con tale progettazione il Concessionario ha predisposto gli elaborati progettuali esecutivi per la risoluzione delleinterferenze ed ha sottoposto tali progettazioni ai singoli Enti per limplementazione di eventuali modifiche

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con nota SPV-SPV-1603-17-GDA-pdl del 23112017 acquisita con protocollo regionale n 494717 del 27112017 ilConcessionario ha trasmesso la documentazione progettuale relativa alla risoluzione delle interferenze con sottoservizial fine dellemanazione dei relativi decreti Con la stessa nota il Concessionario ha inoltre comunicato che le aree

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necessarie per la risoluzione delle interferenze sono giagrave nella disponibilitagrave dello stessoin data 29082018 con prosecuzione in data 05092018 si sono svolti presso gli Uffici della Struttura regionaleSuperstrada Pedemontana Veneta gli incontri tecnici istruttori (i cui verbali sono agli atti della Struttura) presenti ireferenti per le interferenze del Contraente Generale SIS Scpa e il gruppo tecnico dellUO Supporto TecnicoOperativo nel corso dei quali si egrave evidenziata la necessitagrave di chiarimenti e completamenti da parte delConcessionario alla documentazione progettuale giagrave presentata con la succitata nota acquisita con protocolloregionale n 494717 del 27112017

bull

con nota acquisita con protocollo regionale n 369150 del 12092018 il Concessionario ha formalmente proposto erichiesto lapprovazione del progetto denominato progetto definitivo di risoluzione delle interferenze sottoservizi -lotto 3 tratta G (capitoli 22120 22121 22122 22123 22124 22125 22126 22127 2212822129) allegando i modelli delle dichiarazioni con relativi allegati ai fini della convocazione della conferenza deiservizi

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con nota acquisita con protocollo regionale n 369139 del 12092018 il Concessionario ha altresigrave formalmenteproposto e richiesto lapprovazione del progetto denominato progetto definitivo di risoluzione delle interferenzesottoservizi reti irrigue in pressione - lotto 3 tratta G (capitoli 22120 e 221210)

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nella stessa documentazione trasmessa con le summenzionate note di cui al prot regionale nn 369150 e 369139 del12092018 il Concessionario ha dichiarato che gli interventi in questione

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non ricadono neppure parzialmente nelle aree naturali protette ai sensi della L n 3941991diams non ricadono neppure parzialmente nei siti della Rete Natura 2000diams non interessano aree soggette a vincoli sui beni paesaggisticidiams non ricadono neppure parzialmente in aree sottoposte a Vincolo Forestale ai sensi della Lr n521978

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non ricadono neppure parzialmente in aree sottoposte a Vincolo Idrogeologico ai sensi del RD32671923

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in data 17102018 a seguito dellistruttoria svolta dal Gruppo tecnico si egrave svolto un ulteriore incontro con i tecnicidel Concessionario nel corso del quale si egrave evidenziata la necessitagrave di ulteriori chiarimenti rispetto ai contenuti delladocumentazione progettuale giagrave presentata noncheacute la modifica laddove necessario per eliminare refusi o meri errorimateriali di alcuni elaborati di progetto tali completamenti alla documentazione sono pervenuti con nota delConcessionario prot regionale n 427457790009 del 19102018

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CONSIDERATO

lopportunitagrave di approvare nella sua interezza il progetto denominato Progetto esecutivo di risoluzione delleinterferenze sottoservizi - lotto 3 tratta G - viabilitagrave di collegamento VS011 VS012 VS013 - (capitolo 2212022121 22122 22123 22124 22125 22126 22127 22128 22129 221210) composto da n 181elaborati

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la particolare complessitagrave della determinazione da assumere ai sensi del co 7 dellart 14-bis della L 2411990 esmi in quanto opera di natura strategica inserita fra le infrastrutture di preminente interesse nazionale conconcorrente interesse regionale

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RITENUTO


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decreta

di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento1 di indire la Conferenza di Servizi decisoria ai sensi dellart 14-ter della Legge n 2411990 e smi da effettuarsi informa simultanea ed in modalitagrave sincrona da convocarsi con successivo provvedimento invitando a parteciparvi leAmministrazioni coinvolte di seguito indicate

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DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE BILANCIO E RAGIONERIA n 120 del 19 settembre 2018Acquisizione di un servizio di formazione Corso SQL della durata di 24 ore a favore del personale regionale della

Direzione Bilancio e Ragioneria - Progetto Conti Pubblici Territoriali finanziato nellambito del Fondo per loSviluppo e Coesione (FSC ex Fondi FAS) CUP H71I10000210007 - CIG Z4624F16EC[Organizzazione amministrativa e personale regionale]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento autorizza la procedura di acquisizione di un servizio di formazione Corso SQL della durata di 24ore a favore del personale regionale della Direzione Bilancio e Ragioneria

Il Direttore


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Considerata pertanto la necessitagrave di procedere allindividuazione del soggetto contraente cui affidare lesecuzione diun servizio di formazione Corso SQL della durata di 24 ore

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Rilevato che ai sensi dellart 36 c2 del DLgs 502016 Attuazione delle direttive 201423UE 201424UE e201425UE sullaggiudicazione dei contratti di concessione sugli appalti pubblici e sulle procedure dappalto deglienti erogatori nei settori dellacqua dellenergia dei trasporti e dei servizi postali noncheacute per il riordino delladisciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture per laffidamento del servizio egravepossibile procedere con un affidamento diretto una volta accertata la congruitagrave delle offerte visionate e la lororispondenza alle richieste dellAmministrazione regionale poichegrave limporto presunto del contratto risulta inferiore allasoglia di euro 4000000 (Iva esente ai sensi dellart 14 c10 della L n 5371993)

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Ritenuto di demandare alla Direzione Organizzazione e Personale lesecuzione dellOrdine di Acquisto su piattaformaMepa e lacquisizione del servizio in oggetto dalla ditta Miriade Srl che offre il migliore pacchetto formativo nelrapporto qualitagraveprezzo e che presenta un prezzo congruo ed in linea con i valori di mercato pari ad euro 450000 IVAesente

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Ritenuto pertanto necessario procedere alla prenotazione dellimpegno di spesa per limporto di euro 450000 IVAesente sul capitolo di spesa 102292 Spese per il consolidamento della Rete dei Nuclei Conti Pubblici Territoriali -Acquisto di beni e servizi (Del Cipe 03032002 n36 - Del Cipe 19122003 n134 - Del Cipe 22032006 n1 -Del Cipe 22032006 n6 - Del Cipe 21022008 n19 - Del Cipe 10072017 n48) esercizio 2018 del Bilancio diprevisione 2018-2020 Articolo 009 Acquisto di servizi per formazione e addestramento del personale dellentecodice al V^ livello del Piano dei Conti U 1030204999

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Richiamato lart 7 comma 4 del DLgs n 1652001 Norme generali sullordinamento del lavoro alle dipendenzedelle amministrazioni pubbliche

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Visto lart 23 del CCNL dellarea della Dirigenza del comparto delle Regioni e degli Enti Locali 19982001bull Visti gli artt 49-bis e 49-ter del CCNL 20162018 per il personale del comparto Funzioni Localibull Visto il DLgs n 502016 Attuazione delle direttive 201423UE 201424UE e 201425UE sullaggiudicazione deicontratti di concessione sugli appalti pubblici e sulle procedure dappalto degli enti erogatori nei settori dellacquadellenergia dei trasporti e dei servizi postali nonchegrave per il riordino della disciplina vigente in materia di contrattipubblici relativi a lavori servizi e forniture

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Visto lart 4 della LR 542012 Legge regionale per lordinamento e le attribuzioni delle strutture della giuntaregionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012 n 1 -statuto del veneto

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Vista la LR 392001 Ordinamento del bilancio e della contabilitagrave della Regionebull Visto lart 1 c 510 della L n 2018 del 28122015 e rilevato che alla data di adozione del presente provvedimentonon risultano attive convenzioni aventi ad oggetto il servizio da acquisire neacute presso Consip Spa neacute presso la centraledi committenza attiva nella Regione del Veneto siccheacute egrave possibile effettuare lacquisizione in oggetto in viaautonoma senza dover acquisire lautorizzazione prevista neacute dover trasmettere il presente provvedimento alla Cortedei Conti

bull

Vista la DGR n 1475 del 18092017 Approvazione di linee guida sullutilizzo degli strumenti di e-procurement(Convenzioni Consip e Mepa) e diindicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione diforniture servizi e lavori al di sotto dellesoglie di rilevanza comunitaria a seguito dellentrata in vigore del nuovoCodice dei Contratti (DLgs 502016)

bull


bull

VISTA la Delibera CIPE n 192008 Quadro Strategico Nazionale 2007-2013 - Definizione delle procedure e dellemodalitagrave di attuazione del meccanismo premiale e di sostegno collegato ai Conti Pubblici Territoriali

bull

VISTA la Delibera CIPE n 482017 Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020 piano operativolaquoRafforzamento del sistema conti pubblici territoriali (CPT)

bull

Attesa la compatibilitagrave con la vigente legislazione comunitaria statale e regionalebull

decreta

di disporre per le motivazioni espresse in premessa lavvio di una procedura ex art 36 co2 lett a) delDLgs502016 finalizzata allacquisizione di un servizio di formazione Corso SQL della durata di 24 ore a favoredel personale regionale della Direzione Bilancio e Ragioneria

1

di ricorrere per lacquisizione del servizio ad un Ordine di Acquisto (ODA) nel Mercato Elettronico della PubblicaAmministrazione nellambito del bando Prestazione di servizi alle pubbliche amministrazioni Categoria Servizi diformazione

2

di demandare alla Direzione Organizzazione e Personale lesecuzione dellOrdine di Acquisto su piattaforma Mepa elacquisizione del servizio in oggetto dalla ditta Miriade Srl con sede in Via Castelletto 11 comune di THIENE(VI) PIva 04124270242 che offre il migliore pacchetto formativo nel rapporto qualitagraveprezzo e che presenta unprezzo congruo ed in linea con i valori di mercato pari ad euro 450000 IVA esente

3


4

di prenotare limpegno per limporto di euro 450000 IVA esente sul Capitolo di spesa 102292 Spese per ilconsolidamento della Rete dei Nuclei Conti Pubblici Territoriali - Acquisto di beni e servizi (Del Cipe 03032002n36 - Del Cipe 19122003 n134 - Del Cipe 22032006 n1 - Del Cipe 22032006 n6 - Del Cipe 21022008n19 - Del Cipe 10072017 n48) esercizio 2018 del Bilancio di previsione 2018-2020 Articolo 009 Acquisto diservizi per formazione e addestramento del personale dellente codice al V^ livello del Piano dei Conti U1030204999

5


di dare atto che si provvederagrave con successivo provvedimento allimpegno di spesa a valere sulle risorse stanziate sulProgetto Conti Pubblici Territoriali finanziato nellambito del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (FSC ex FondiFAS) CUP H71I10000210007

6

di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellart 23 del DLgs 14 marzo 2013 n33

7

di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione8

Claudio Vignotto



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE BILANCIO E RAGIONERIA n 125 del 27 settembre 2018Progetto Conti Pubblici Territoriali finanziato nellambito del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (FSC ex Fondi

FAS) CUP H71I10000210007 - CIG Z4624F16EC - Impegno e liquidazione di spesa per lacquisizione di un servizio diformazione Corso SQL della durata di 24 ore a favore del personale regionale della Direzione Bilancio e Ragioneria[Organizzazione amministrativa e personale regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si dispone la copertura dellobbligazione passiva giuridicamente perfezionata assumendolimpegno di spesa e la conseguente liquidazione con riferimento alla procedura di acquisizione di un servizio di formazioneCorso SQL della durata di 24 ore a favore del personale regionale della Direzione Bilancio e Ragioneria a supporto delleattivitagrave dei componenti del Nucleo Regionale Conti Pubblici Territoriali (CPT) del Veneto

Il Direttore


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bull


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PREMESSO che la Organizzazione e Personale sovraintende allacquisizione servizi di formazione per rispondere allerichieste delle varie Strutture regionali e che pertanto viene conferito alla stessa lincarico di procedere conlaggiudicazione mediante ricorso alla piattaforma Acquisti in Rete PA - Mercato Elettronico

bull

Considerata pertanto la necessitagrave di procedere allindividuazione del soggetto contraente cui affidare lesecuzione diun servizio di formazione informatica specialistica in materia di programmazione PLSQL in ambiente Oracle

bull

Rilevato che ai sensi dellart 36 c2 del DLgs 502016 Attuazione delle direttive 201423UE 201424UE e201425UE sullaggiudicazione dei contratti di concessione sugli appalti pubblici e sulle procedure dappalto deglienti erogatori nei settori dellacqua dellenergia dei trasporti e dei servizi postali noncheacute per il riordino delladisciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori servizi e forniture per laffidamento del servizio egravepossibile procedere con un affidamento diretto una volta accertata la congruitagrave delle offerte visionate e la lororispondenza alle richieste dellAmministrazione regionale purcheacute limporto presunto del contratto risulti inferiore allasoglia di euro 4000000 (Iva esente) ai sensi dellart 14 c10 della L n 5371993)

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bull


Visto il DDR n 120 del 19092018 del Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria con cui si egrave provveduto aprenotare la spesa disponibile per limporto complessivo di Euro 450000 IVA esente con la prenotazione 76112018Articolo 009 Acquisto di servizi per formazione e addestramento del personale dellente e ad autorizzare laDirezione Organizzazione e Personale allesecuzione dellOrdine di Acquisto su piattaforma Mepa per lacquisizionedel servizio in oggetto dalla ditta Miriade Srl con sede in Via Castelletto 11 comune di THIENE (VI) PIva04124270242 che offre il migliore pacchetto formativo nel rapporto qualitagraveprezzo e che presenta un prezzo congruoed in linea con i valori di mercato pari ad euro 450000 IVA esente

bull

Dato atto che

lofferta esposta dalla societagrave Miriade Srl risulta congrua in relazione alle caratteristiche del servizio offertobull quanto offerto dalla societagrave Miriade Srl risponde allinteresse espresso dalla stazione appaltantebull egrave stato generato lOrdine n 4499230 sul MePA CIG Z4624F16EC agli atti della Direzione Organizzazione ePersonale ex art 36 comma 2 lett b) del DLgs n 5016 a favore della societagrave Miriade Srl e che lo stesso egrave statosottoscritto e costituisce obbligazione giuridicamente vincolante con beneficiario ed importo determinati come risultada nota prot n 392117 del 27092018

bull

il corso di formazione oggetto della richiesta si terragrave entro il mese di novembre 2018 e il pagamento avverragrave a 30 ggdalla data di ricevimento della fattura

bull

ai sensi dellart 101 del DLgs n 502016 e di quanto previsto dalle Linee guida n 3 dellANAC di attuazione delDLgs 18 aprile 2016 n 50 recanti laquoNomina ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento perlaffidamento di appalti e concessioniraquo approvate dal Consiglio dellAutoritagrave con deliberazione n 1096 del 26 ottobre2016 e aggiornate al dlgs 56 del 1942017 con deliberazione del Consiglio n 1007 dell11 ottobre 2017 ilresponsabile dellesecuzione del contratto CIG Z4624F16EC coincide con il Responsabile del procedimento DottClaudio Vignotto Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria

bull

RITENUTO quindi di impegnare a valere sulla prenotazione n 76112018 assunta con decreto n 120 del 19092018 delDirettore della Direzione Bilancio e Ragioneria e liquidare limporto complessivo di euro 450000 Iva esente da imputare sulbilancio 2018 sul capitolo 102292U Spese per il consolidamento della rete dei nuclei Conti Pubblici Territoriali - Acquistodi beni e servizi (Del Cipe 03032002 n36 - Del Cipe 19122003 n134 - Del Cipe 22032006 n1 - Del Cipe 22032006n6 - Del Cipe 21022008 n19 - Del Cipe 10072017 n48) - Articolo 009 Acquisto di servizi per formazione eaddestramento del personale dellente

VERIFICATO che le attivitagrave di cui al presente provvedimento sono finanziate attraverso trasferimenti statali (risorse FSC)aventi natura vincolata nella loro destinazione e che la copertura finanziaria dellobbligazione egrave assicurata dagli accertamenti inentrata giagrave in precedenza riscossi disposti ai sensi dellart 53 DLgs 1182011 e smi allegato 42 principio 36 con Decretodel Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria a valere sul capitolo di entrata 100060E Assegnazione statale per ilconsolidamento della rete dei nuclei Conti Pubblici Territoriali (Del Cipe 03032002 n36 - Del Cipe 22032006 n1 -Del Cipe 21022008 n19 - Del Cipe 10072017 n48) come risulta dalla seguente tabella


RICHIAMATO il principio contabile applicato concernente la contabilitagrave finanziaria allegato al Decreto legislativo e inparticolare i punti 2 e 5 relativi allimputazione della spesa in base alla scadenza dellobbligazione giuridica

DATO ATTO

che lobbligazione di cui al presente atto egrave giuridicamente perfezionatabull che ai sensi dellart 56 comma 6 DLgs 1182011 e smi per il presente decreto il programma dei pagamenti egravecompatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica

bull

VISTO l art 7 comma 4 del DLgs n 1652001 Norme generali sullordinamento del lavoro alle dipendenze delleamministrazioni pubbliche

VISTO il DLgs 23062011 n118 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilanciodelle Regioni degli enti locali e dei loro organismi a norma degli articoli 1 e 2 L 05052009 n 42




VISTO lart 4 LR 31122012 n 54 Legge regionale per lordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionalein attuazione della legge regionale statutaria 17042012 n 1 Statuto del Veneto


VISTA la DGR 10 del 05012018 Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione2018-2020


VISTO il Decreto n 1 del 11012018 Bilancio Finanziario Gestionale 2018-2020 del Segretario Generale dellaProgrammazione


VISTA la Delibera CIPE n 192008 Quadro Strategico Nazionale 2007-2013 - Definizione delle procedure e delle modalitagrave diattuazione del meccanismo premiale e di sostegno collegato ai Conti Pubblici Territoriali

VISTA la Delibera CIPE n 482017 Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020 piano operativo laquoRafforzamento delsistema conti pubblici territoriali (CPT)


VISTA la Legge n 94 del 06072012 recante Conversione in legge con modificazioni del DL del 070512 n 52 recantedisposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica

VISTA la Legge n 135 del 07082012 Conversione in legge con modificazioni del decreto-legge 6 luglio 2012 n 95recante disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini

VISTO il DLgs n 33 del 14032013 Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi dipubblicitagrave trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni

VISTA la DGR n 1475 del 18092017 Approvazione di linee guida sullutilizzo degli strumenti di e-procurement(Convenzioni Consip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di fornitureservizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dellentrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti(DLgs n 502016)

VERIFICATI gli elementi della struttura della codifica pertinente la transazione elementare ex art 5 6 7 e Allto 7 del DLgs1182011 e smi di cui allallegato al presente atto denominato Allegato Tecnico Contabile T2

Visto lart 23 del CCNL dellarea della Dirigenza del comparto delle Regioni e degli Enti Locali 19982001

Visto lart 45 c2 del CCNL 20022005 per il personale del comparto delle Regioni Autonomie Locali e lart 6 del CCDIai sensi dellart 3 del CCNL Regione Autonomie Locali 20022005

Visto lart 1 c 510 della L n 2018 del 28122015 e rilevato che alla data di adozione del presente provvedimentonon risultano attive convenzioni aventi ad oggetto il servizio da acquisire neacute presso Consip Spa neacute presso la centrale dicommittenza attiva nella regione sicchegrave egrave possibile effettuare lacquisizione in oggetto in via autonoma senza dover acquisirelautorizzazione prevista dal richiamato c510 neacute dover trasmettere il presente provvedimento alla Corte dei Conti

Attesa la compatibilitagrave con la vigente legislazione comunitaria statale e regionale

decreta

che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto1


di attestare che egrave perfezionato da parte della Direzione Organizzazione e Personale lordine diretto di acquisto Oda n4499230 la Trattativa diretta come da nota prot n 392117 del 27092018 alla societagrave Miriade Srl Via Castelletto ndeg11 (CAP) 36016 Thiene (VI) PIVA e Cod Fisc 04124270242 ai sensi dellart36 comma 2 lett a) del DLgs n502016 lesecuzione di un servizio di formazione Corso SQL della durata di 24 ore a supporto delle attivitagrave deicomponenti del Nucleo Regionale Conti Pubblici Territoriali (CPT) del Veneto che opera allinterno della DirezioneBilancio e Ragioneria

2

di autorizzare la spesa complessiva pari a euro 450000= Iva esente3 di attestare che si tratta di obbligazione passiva giuridicamente perfezionata nei confronti della societagrave Miriade Srl ViaCastelletto ndeg 11 (CAP) 36016 Thiene (VI) PIVA e Cod Fisc 04124270242

4

di conferire ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) del DLgs n 5016 allimpresa Miriade Srl Via Castelletto ndeg 11(CAP) 36016 Thiene (VI) PIVA e Cod Fisc 04124270242 lincarico di prestare il servizio di formazione indicato alpunto 2) del presente dispositivo al prezzo di euro 450000= Iva esente

5

di corrispondere a favore della societagrave Miriade Srl Via Castelletto ndeg 11 (CAP) 36016 Thiene (VI) PIVA e Cod Fisc04124270242 la somma pari a 450000= Iva esente con pagamento a mezzo Bonifico Bancario a 30 gg dalla data diricevimento della fattura emessa dallaggiudicatario con verifica della fattura noncheacute allesaurimento delle procedureamministrativecontabili proprie dellAmministrazione regionale

6

di dare atto che lesecuzione del servizio di formazione Corso SQL della durata di 24 ore avverragrave entro il mese diNOVEMBRE 2018

7

di attestare la copertura della spesa pari ad 450000= Iva esente come specificato nel relativo punto del presentedispositivo

8

di dare atto che il Codice Univoco Ufficio della Direzione Bilancio e Ragioneria ai fini della fatturazione elettronica egraveil seguente Q0V4C4

9

di impegnare a valere sulla prenotazione n 76112018 assunta con decreto n 120 del 19092018 del Direttore dellaDirezione Bilancio e Ragioneria e liquidare in gestione ordinaria a favore di Miriade Srl Via Castelletto ndeg 11 (CAP)36016 Thiene (VI) PIVA e Cod Fisc 04124270242 (anagrafica 00169842) la somma complessiva di 450000= Ivaesente sul capitolo capitolo 102292U Spese per il consolidamento della rete dei nuclei Conti PubbliciTerritoriali - Acquisto di beni e servizi (Del Cipe 03032002 n36 - Del Cipe 19122003 n134 - Del Cipe22032006 n1 - Del Cipe 22032006 n6 - Del Cipe 21022008 n19 - Del Cipe 10072017 n48) - Articolo009 Acquisto di servizi per formazione e addestramento del personale dellente del bilancio regionale 2018 chepresenta sufficiente disponibilitagrave secondo la seguente ripartizione per beneficiario scadenza del debito e per codificadel Piano dei conti Finanziario

10

Capitolo Importoimpegno

Scadenza debitoArticolo Cod Vdeg livello Pcf Voce Vdeg livello

Pcf

Beneficiario

(anagrafica)Anno Importo

102292U euro 450000 2018 euro 450000

009 - Acquisto di serviziper formazione eaddestramento delpersonale dellente

U1030204999

Acquisto diservizi per altrespese performazione eaddestramentonac

Miriade Srl

(00169842)

di dare atto che la copertura finanziaria dellobbligazione egrave assicurata dagli accertamenti in entrata giagrave in precedenzariscossi disposti ai sensi dellart 53 DLgs 1182011 e smi allegato 42 principio 36 con Decreti del Direttoredella Sezione Bilancio a valere sul capitolo di entrata 100060E Assegnazione statale per il consolidamento dellarete dei nuclei Conti Pubblici Territoriali (Del CIPE 03032002 n36 - Del CIPE 19122003 n134 - Del CIPE22032006 n1 - Del CIPE 22032006 n6 - Del CIPE 21022008 n19) come risulta dalla seguente tabella

11


di dare atto che lobbligazione di cui al punto 2 egrave perfezionata ed esigibile nellesercizio 201812 di dare atto che lobbligazione oggetto dellimpegno di spesa di cui al punto 2 rientra nella tipologia dei debiticommerciali

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di dare atto che ai sensi dellart 56 comma 6 DLgs 1182011 e smi per il presente decreto il programma deipagamenti egrave compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica

14

di approvare ed allegare al presente decreto gli allegati denominati rispettivamente T1 Beneficiari e Scadenze e T2Registrazioni contabili prodotti dal sistema NUSICO

15



16

di disporre la pubblicazione integrale del presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto17 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellarticolo 23 del decreto legislativo14 marzo 2013 n 33

18

Claudio Vignotto




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA AREA PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO STRATEGICO n 20 del 23 ottobre2018

Impegno e liquidazione delle spese relative alla missione dei componenti esterni della Delegazione trattante dellaRegione del Veneto nel negoziato con lo Stato per il conseguimento di ulteriori forme e condizioni particolari diautonomia Fatture n 0029586PO prot n 412291 del 10102018 n 0031194PO prot n 416849 del 12102018 edocumentazione giustificativa CIG 696936451C[Referendum]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si provvede ad impegnare e liquidare le spese relative alle trasferte dei componenti esternidella Delegazione trattante della Regione del Veneto nel negoziato con lo Stato per il conseguimento di ulteriori forme econdizioni particolari di autonomia sul capitolo di spesa n 3002 a fronte delle fatture emesse dalla Ditta Cisalpina Spa protn 412291 del 10102018 di euro 77400 e prot n 416849 del 12102018 di euro 3950 noncheacute della documentazionegiustificativa delle spese da rimborsare ai componenti stessi Estremi dei principali documenti dellistruttoria DPGR n 176del 26 Ottobre 2017 n 186 del 1512017 n 67 del 15062018 e n 91 del 31072018 Decreti n 14 del 23112017 e n 12del 10072018 dellArea Programmazione e Sviluppo Strategico Fatture prot n 0029586PO prot n 412291 del 10102018di euro 77400 e n 0031194PO prot n 416849 del 12102018 di euro 3950 - emesse dalla Ditta Cisalpina Spa Debitocommerciale Documentazione giustificativa di spese da rimborsare ai seguenti componenti della Delegazione trattanteGiancarlo Pola (CF omissis ) euro 11920 Ludovico Mazzarolli (CF omissis) euro 2000 Dario Stevanato (CF omissis) euro 2000Andrea Giovanardi (CF omissis) euro 2650 per un importo complessivo di euro 18570 - Debito non commerciale

Il Direttore

VISTO il Decreto n 176 del 26 ottobre 2017 del Presidente della Giunta regionale con cui egrave stata costituita la Delegazionetrattante della Regione del Veneto nel negoziato con lo Stato per il conseguimento di ulteriori forme e condizioni particolari diautonomia (di seguito denominata anche soltanto Delegazione trattante) e sono stati nominati i componenti della stessa

VISTO il Decreto n 186 del 15112017 del Presidente della Giunta regionale che ha nominato un ulteriore componente dellaDelegazione trattante

VISTO il decreto n 67 del 15 giugno 2018 del Presidente della Giunta regionale che ha nominato un ulteriore componentedella Delegazione trattante e ha confermato che ai componenti della Delegazione stessa egrave assicurato il solo rimborso dellespese di missione sostenute per condurre il negoziato tra la Regione del Veneto e lo Stato previa documentazione giustificativa- secondo le disposizioni vigenti previste per i trattamenti di missione dei dirigenti regionali (DGR n 271 del 14032017)demandando allArea Programmazione e Sviluppo strategico gli adempimenti necessari

VISTO il successivo decreto n 91 del 31 luglio 2018 del Presidente della Giunta regionale che ha nominato un ulteriorecomponente della Delegazione trattante in sostituzione del Professor Luca Antonini eletto Giudice della Corte costituzionaledal Parlamento in seduta comune in data 19 luglio 2018

RICHIAMATI

il proprio decreto n 14 del 6 agosto 2018 che ha dato atto che i componenti esterni della Delegazione trattante aseguito del sopracitato decreto del Presidente della Giunta regionale sono i seguenti Prof Mario Bertolissi ordinariodi Diritto costituzionale presso lUniversitagrave di Padova Prof Dario Stevanato ordinario di Diritto tributario pressolUniversitagrave di Trieste Prof Andrea Giovanardi associato di Diritto tributario presso lUniversitagrave di Trento ProfLudovico Mazzarolli ordinario di Istituzioni di Diritto pubblico presso lUniversitagrave di Udine Prof Giancarlo Pola giagraveordinario noncheacute Preside della Facoltagrave di Economia dellUniversitagrave degli Studi di Ferrara Prof Andrea Ambrosidocente di Diritto costituzionale regionale presso lUniversitagrave degli Studi di Padova

bull

i propri Decreti n 13 del 06112017 e n 11 del 25062018 relativi alla gestione delle spese di missione deicomponenti non dipendenti dellamministrazione regionale della Delegazione trattante trasmessi alla societagrave CisalpinaTours SpA affidataria della fornitura dei servizi di gestione integrata delle trasferte di dipendenti ed amministratoridella Regione del Veneto alla Direzione Acquisti e AAGG e alla Direzione Organizzazione e Personalerispettivamente con nota prot n 469539 del 10112017 e prot n 246012 del 28062018

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il proprio Decreto n 14 del 23112017 che prevede che le spese in oggetto previa documentazione giustificativasaranno imputate al capitolo cogestito n 3002 Spese per il funzionamento di Consigli Comitati Collegi eCommissioni compresi i gettoni di presenza le indennitagrave di missione ed i rimborsi spese (art 187 LR 10061991n 12 - Art 4 c 1 LR 07111995 n 43) del bilancio regionale e saranno liquidate con provvedimento del DirettoredellArea Programmazione e Sviluppo Strategico

bull

il proprio Decreto n 12 del 10072018 con cui egrave stata prenotata la spesa nel Bilancio di Previsione 2018-2020 conimputazione nellanno 2018 di Euro 250000 (Iva inclusa) sul capitolo n 3002 Spese per il funzionamento diConsigli Comitati Collegi e Commissioni compresi i gettoni di presenza le indennitagrave di missione ed i rimborsi spese(art 187 LR 10061991 n 12 - Art 4 c 1 LR 07111995 n 43) acquisendo la prenotazione impegno n65772018

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il proprio Decreto n 15 del 21082018 con cui si egrave provveduto ad impegnare e liquidare euro 181367 mantenendo laprenotazione dimpegno n 6577 nel nuovo importo di euro 68633 che corrisponde alla differenza tra la sommainizialmente prenotata con il citato DDR n 12 del 10072018 di euro 250000 e la somma liquidata di euro 181367

bull

il proprio Decreto n 16 del 13092018 con cui si egrave provveduto ad integrare la citata prenotazione di impegno n65772018 di ulteriori euro 600000 in considerazione del previsto incremento di fabbisogno

bull

PREMESSO CHE

sono pervenute in relazione alle missioni della delegazione in oggetto tenutesi in data 12 settembre e 1 ottobre 2018le fatture emesse dalla ditta Cisalpina Tours Spa con sede legale in Rosta (TO) corso Moncenisio n 41 (cod fisc00637950015 - cod anagrafica n 00123820) n 0029586PO prot n 412291 del 10102018 di euro 77400 e n0031194PO prot n 416849 del 12102018 di euro 3950 e pertanto complessivamente di euro 81350

bull

al fine del rimborso delle spese nei limiti di cui alla DGR n 2712017 i professori Giancarlo Pola LudovicoMazzarolli Dario Stevanato Andrea Giovanardi e Andrea Ambrosi hanno prodotto le schede dati anagrafici ebeneficiario i professori Luca Antonini (facente parte della Delegazione trattante sino alla nomina a Giudice dellaCorte Costituzionale) e Mario Bertolissi hanno invece dichiarato di rinunciare al rimborso delle spese medesime

bull

egrave pervenuta documentazione giustificativa di spesa per un importo complessivo di euro 18570 (agli atti della scriventeArea) nei limiti di cui alla DGR n 2712017 da rimborsare ai beneficiari - componenti della Delegazione trattante -come di seguito indicato Giancarlo Pola (CF omissis cod anagrafica n 00056058) euro 11920 Ludovico Mazzarolli(CF omissis cod anagrafica n 00082054) euro 2000 Dario Stevanato (CF omissis cod anagrafica n 00168763) euro2000 Andrea Giovanardi (CF omissis cod anagrafica n 00170711) euro 2650

bull

RITENUTO con il presente provvedimento giusta documentazione agli atti della scrivente Area

di impegnare e liquidare limporto di euro 81350 (IVA inclusa) - risultante dalle fatture sopra indicate - a favore dellasocietagrave Cisalpina Tours SpA affidataria della fornitura dei servizi di gestione integrata delle trasferte di dipendenti edamministratori della Regione del Veneto sul capitolo cogestito n 3002 Spese per il funzionamento di ConsigliComitati Collegi e Commissioni compresi i gettoni di presenza le indennitagrave di missione ed i rimborsi spese (art 187LR 10061991 n 12 - Art 4 c 1 LR 07111995 n 43) imputando la medesima somma nellesercizio 2018 delBilancio di Previsione 20182020 utilizzando la prenotazione dimpegno n 6577 di cui ai citati decreti n 12 del10072018 e n 16 del 13092018

bull

di impegnare e liquidare le ulteriori spese documentate a favore dei seguenti componenti della delegazione trattanteGiancarlo Pola (CF omissis cod anagrafica n 00056058) euro 11920 Ludovico Mazzarolli (CF omissis codanagrafica n 00082054) euro 2000 Dario Stevanato (CF omissis cod anagrafica n 00168763) euro 2000 AndreaGiovanardi (CF omissis cod anagrafica n 00170711) euro 2650 e pertanto complessivamente di euro 18570

bull

di mantenere la prenotazione dimpegno n 6577 nel nuovo importo di euro 568713 che corrisponde alla differenza tra lasomma di euro 668633 e la somma di euro 99920 che viene definitivamente impegnata e liquidata con il presente atto

bull

di dare atto che i conseguenti ulteriori impegni di spesa verranno assunti con successivi provvedimenti dello scriventeDirettore dellArea Programmazione e Sviluppo Strategico una volta determinato lammontare noncheacute il dettagliodelle spese di missione e acquisiti i documenti giustificativi delle stesse

bull

VISTI gli artt 42 e 43 della LR 392001

VISTO lart 56 del DLgs n 1182011

VISTA la LR 472017 (Bilancio di previsione 2018-2020)

VISTE le LLRR n 11997 e n 542012

VISTA la DGR n 10 del 05012018 che ha approvato il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione2018-2020


VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n 1 del 11012018 che ha approvato il Bilancio finanziariogestionale 2018-2020

VISTA la DGR n 81 del 26012018 che ha approvato le Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020

decreta

1 di stabilire che le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento

2 di impegnare e liquidare la somma di euro 81350 (IVA inclusa) pari allammontare complessivo delle fatture indicate inpremessa a favore della societagrave Cisalpina Tours SpA con sede legale in Rosta (TO) corso Moncenisio n 41 (cod fiscale00637950015 cod anagrafica n 00123820) sul capitolo cogestito n 3002 denominato Spese per il funzionamento diConsigli Comitati Collegi e Commissioni compresi i gettoni di presenza le indennitagrave di missione ed i rimborsi spese (art187 LR 10061991 n 12 - Art 4 c 1 LR 07111995 n 43) con imputazione nellesercizio finanziario 2018 del Bilanciodi previsione 2018-2020 art 26 Organizzazione eventi pubblicitagrave e servizi per trasferta IV livello del PdC - codiceU1030202002 Indennitagrave di missione e trasferta V livello del PdC pari allammontare delle fatture in premessadettagliatamente specificate

3 di impegnare e liquidare le spese documentate a favore dei seguenti componenti della delegazione trattante Giancarlo Pola(CF omissis cod anagrafica n 00056058) euro 11920 Ludovico Mazzarolli (CF omissis cod anagrafica n 00082054) euro2000 Dario Stevanato (CF omissis cod anagrafica n 00168763) euro 2000 Andrea Giovanardi (CF omissis cod anagrafican 00170711) euro 2650 e pertanto complessivamente di euro 18570

4 di imputare le somme di cui ai precedenti punti 2) e 3) nellesercizio 2018 del Bilancio di Previsione 20182020 utilizzandola prenotazione dimpegno n 6577 sul capitolo 3002 di cui al DDR n 12 del 10 luglio 2018

5 di mantenere la prenotazione dimpegno n 6577 - capitolo 30022018 nel nuovo importo di euro euro 568713 che corrispondealla differenza tra la somma di euro 668633 e la somma di euro 99920 che viene definitivamente impegnata e liquidata con ilpresente atto

6 di dare atto che i conseguenti ulteriori impegni di spesa verranno assunti con successivi provvedimenti dello scriventeDirettore dellArea Programmazione e Sviluppo Strategico una volta determinato lammontare noncheacute il dettaglio delle spesedi missione e acquisiti i documenti giustificativi delle stesse

7 di dare atto che le spese di cui si dispone limpegno con il presente provvedimento non rientrano nelle tipologie soggette alimitazioni ai sensi della LR n 12011 in conformitagrave a quanto disposto dalla DGR n 742 del 7062011

8 di dare atto che ai sensi dellart 56 comma 6 del DLgs n 1182011 e smi per il presente atto il programma deipagamenti egrave compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica

9 di dare atto che lobbligazione di spesa di cui al precedente punto 2) egrave di natura commerciale noncheacute giuridicamenteperfezionata ed esigibile nel corrente esercizio

10 di comunicare al beneficiario di cui al precedente punto 2) le informazioni relative allimpegno ai sensi dellart 56 co 7del Decreto Legislativo n 1182011

11 di dare atto che lobbligazione di spesa di cui al precedente punto 3) egrave di natura non commerciale noncheacute giuridicamenteperfezionata ed esigibile nel corrente esercizio

12 di trasmettere il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per quanto di competenza

13 di dare atto che il presente decreto egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellart 23 del DLgs n 332013

14 di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto

Maurizio Gasparin




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE n 89 del 02novembre 2018

Progetto ASAP A Systemic Approach for Perpetrators finanziato dalla Commissione Europea DirezioneGenerale Giustizia e Consumatori nellambito del bando REC-RDAP-GBV-AG-2017 Prevent and combatgender-based violence and violence against children Grant Agreement n 810118 CUP H39F18000390006Approvazione del Consortium Agreement - Accordo di Partenariato con i partner del progetto DGR n 1757 in data07112017[Programmi e progetti (comunitari nazionali e regionali)]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento vengono approvati i testi del Consortium Agreement Accordo di Partenariato in inglese e initaliano del progetto ASAP A Systemic Approach for Perpetrators finanziato dalla Commissione Europea la cui versionein inglese verragrave sottoscritta da tutti i partner del progetto e disciplineragrave le reciproche obbligazioni DGR n 1757 in data07112017 di autorizzazione alla presentazione del progetto alla Commissione Europea Accordo finanziario fra la Regionedel Veneto in qualitagrave di Lead Partner e la Commissione Europea (Contratto n 810118 ASAPREC-AG-2017REC-RDAP-GBV-AG-2017) sottoscritto il 10 agosto 2018

Il Direttore

PREMESSO che con Deliberazione n 1757 del 07 novembre 2017 la Giunta Regionale ha autorizzato la presentazione dellaproposta progettuale ASAP - A Systemic Approach for Perpetrators nella quale la Regione del Veneto ha il ruolo dicapofila nellambito del bando Prevent and combat gender-based violence and violence against children (call for proposalsREC-RDAP-VICT-GBV-AG-2017) della Commissione Europea - Direzione Generale per la Giustizia e i Consumatori

CONSIDERATO che con la medesima deliberazione il Direttore dellUnitagrave Organizzativa Cooperazione internazionale egrave statoincaricato di svolgere tutte le attivitagrave previste per la realizzazione del progetto qualora finanziato provvedendo di conseguenzaallespletamento delle relative procedure amministrative e contabili

VISTO il contratto n 810118 - ASAP - REC-AG-2017REC-RDAP-GBV-AG-2017 sottoscritto il 10 agosto 2018 tra laUnione Europea rappresentata dalla Commissione Europea e la Regione del Veneto avente ad oggetto lattribuzione di unfinanziamento di Euro 30858400 (corrispondenti al 80 del costo totale del progetto) per la realizzazione delle attivitagravepreviste dal progetto ASAP - A Systemic Approach for Perpetrators che avranno la durata di 24 mesi a far datadall1102018

DATO ATTO che il progetto ASAP - A Systemic Approach for Perpetrators che si propone di costruire ed implementareun modello sperimentale che metta in rete e integri le metodologie di intervento utilizzate nel lavoro con le donne e i bambinivittime di violenza e nel lavoro svolto con gli uomini autori della stessa coinvolge oltre alla Regione del Veneto - UOCooperazione Internazionale i seguenti partner

Una casa per luomo Societagrave cooperativa Sociale di Montebellunabull Gruppo R Societagrave cooperativa Sociale di Padovabull Network WWP - Work with Perpetrators (Germania)bull BGRF - Bulgarian Gender Reasearch Fundation (Bulgaria)bull Associazione NAIA - Centro per la riabilitazione sociale e lintegrazione delle vittime di violenza domestica(Bulgaria)

bull

DOM DUGA - Zagreb - Struttura di accoglienza per adulti e bambini vittime di violenza domestica (Croazia)bull GRAD ZAGREB (Croazia)bull

RITENUTO opportuno disciplinare e regolare i rapporti tra la Regione del Veneto capofila del progetto e gli altri partnermediante un Consortium Agreement - Accordo di Partenariato il cui schema in inglese egrave riportato nellAllegato A e quello initaliano nellAllegato B al presente provvedimento che ne formano parte integrante anche in vista del trasferimento a ciascunpartner della propria quota di prefinanziamento giagrave ricevuta dalla Regione del Veneto da parte della Commissione Europea

VISTO il D Lgs 14032013 n 33 e ssmmii


VISTA la Legge regionale 31122012 n 54 e ssmmii

VISTI gli atti dufficio

decreta

di dare atto che le premesse costituiscono parti integranti e sostanziali del presente provvedimento1 di approvare gli schemi del Consortium Agreement - Accordo di Partenariato fra la Regione del Veneto ed i partnerdel progetto ASAP - A Systemic Approach for Perpetrators di seguito indicati

2

versione in inglese (Allegato A)diams versione in italiano (Allegato B)diams

prendendo atto che solamente la versione in inglese verragrave sottoscritta dai partner trattandosi della linguaufficiale di lavoro del progetto

di dare atto che il presente provvedimento egrave esecutivo della DGR n 1757 in data 071120173 di dare altresigrave atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellarticolo 23 del D Lgs 14marzo 2013 n 33 e ssmmii

4

di pubblicare il presente decreto in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione5

Maria Elisa Munari


giunta regionale


CONSORTIUM AGREEMENT FOR THE IMPLEMENTATION OF ldquoASAP ndash A SYSTEMIC APPROACH FOR PERPETRATORSrdquo

PROJECT FINANCED BY THE EUROPEAN COMMISSION Call ldquoREC-RDAP-GBV-AG-2017 Prevent and combat gender-based violence and violence

against childrenrdquo Grant Agreement n 810118 This Agreement is among the following parties

1 The Coordinator REGIONE DEL VENETO (Regione Veneto) established in Palazzo Balbi ndash Dorsoduro 3901 Venezia 30123 Italy Represented for the purposes of signing this Agreement by hereafter called Lead Partner (PP1)

2 ASSOCIATION NAIA (Association) established in Ul Pirin 12 Targovishte 7700 Bulgaria (PP2)


3 DOM ZA DJECU I ODRASLE ndash ZRTVE OBITELJSKOG NASILJA DUGA-ZAGREB (Dom Duga-Zagreb) established in Zitnjak 51 Zagreb 10001 Croatia (PP3)


4 UNA CASA PER LrsquoUOMO SOCIETArsquo COOPERATIVA SOCIALE (UCXU) established in Via dei Martini 4 Montebelluna 31044 Italy (PP4)


5 FONDATSIYA BULGARSKI TSENTAR ZA GENDER IZVEDVANIYA (BGRF) established in Vassil Levski Blvd 33 et 1 Sofia 1142 Bulgaria (PP5)


6 GRUPPO R SOCIETArsquo COOPERATIVA SOCIALE (Grupp R scs) established in Via Due Palazzi 16 Padova 35136 Italy (PP6)


7 GRAD ZAGREB (City of Zagreb) established in Trg Stjepana Radica 1 Zagreb 10 000 Croatia (PP7)


8 EUROPEAN NETWORK FOR THE WORK WITH PERPETRATORS OF DOMESTIC VIOLENCE EV (WWP EN) established in Hauffstr 24 Furstenwalde Spree 15517 Germany (PP8)


Provided that

The Lead Partner (PP1) in partnership with Association Naia (PP2) Dom Duga-Zagreb (PP3) UCXU (PP4) BGRF (PP5) Grupp R scs (PP6) City of Zagreb (PP7) WWP EN (PP8) has



submitted to the European Commission ndash Directorate General Justice and Consumers (hereafter the Commission) the project proposal called ldquoASAP ndash A Systemic Approach for Perpetratorsrdquo under the Call ldquoREC-RDAP-GBV-AG-2017 Prevent and combat gender-based violence and violence against childrenrdquo (hereafter the Project) The Lead Partner (PP1) has been informed by the Commission that the Project had been financed On August 10th 2018 the Grant Agreement n 810118 ndash ASAP ndash REC-AG-2017REC-RDAP-GBV-AG-2017 between the Lead Partner (PP1) and the Commission has been signed

The parties draw up and agree on the following Article 1 ndash Purpose of the Agreement The Lead Partner (PP1) and the seven mentioned Partners have decided to draw up the present Agreement for the implementation of ASAP Project on the basis and in fulfillment of the mentioned Grant Agreement of the Accession Forms signed by the Partners and of the conditions set by the European Commission The purpose of this Consortium Agreement is to specify according to the Project the relationship among the Partners in particular concerning the organization of the work among them the management of the Project and the rights and obligations of the Partners concerning inter alia liability access rights and dispute resolution Article 2 ndash Duration of the Agreement This Agreement enters into force on the date of its signing for each Partner and is valid from the 1st October 2018 (starting date of the Project) and continues to have full validity until the full execution of all obligations assumed by the Lead Partner (PP1) and the seven Partners with the Grant Agreement changes or extensions of the same Grant included The closing date of the Project may be modified in agreement with the Commission The changes agreed by the Lead Partner with the Commission apply to all seven partners that are going to be duly informed by the Lead Partner (PP1) After the end of the Agreement the Lead Partner (PP1) and the seven Partners undertake to fulfill all the obligations under EU and national legislation for the conservation of the Project documents in particular the conditions set out for audits and archiving obligations Article 3 ndash The Partnership The Lead Partner (PP1) is responsible towards the Commission for the Project implementation The Lead Partner (PP1) and the seven Partners are responsible for the implementation of the activities foreseen by the Project as described in the Grant Agreement n 810118 and in its Annexes in particular in its time plan implementation plan and budget Article 4 ndash Rights and obligations of the Partners The Lead Partner (PP1) commits to implement the Project on the basis of the Annex 1 of the Grant Agreement to accept the funds granted by the Commission and to fulfill the obligations stated in the Grant Agreement In particular the Lead Partner (PP1) commits to minus appoint a member in the Steering Committee foreseen by article 5 of the present Agreement

and a Technical Coordinator foreseen by article 6 minus start the Project according to the time plan indicated in the Grant Agreement



minus implement the Project following the deadlines foreseen by the work plan and fulfill the duties originated by the Grant Agreement

minus receive the pre-financing by the Commission and transfer to the seven Partners their budget share as provided in Annex 2

minus receive the payment of the balance after the approval of the final report by the Commission and transfer to the seven Partners their part in proportion to the amount foreseen by the related budget and to the amount accounted

minus guarantee the correct financial management and provide all the necessary documents for the audit

minus define the dissemination and communication actions to promote the Project minus edit and transmit to the Commission the reports the payment requests and the potential

requests for budget changes andor extension andor Grant Agreement modifications

The Project Partners commit to minus appoint a member in the Steering Committee foreseen by article 5 of the present Agreement

and a Technical Coordinator foreseen by article 6 minus accept the rules and duties established in the Grant Agreement (including the related

Annexes) signed by the Lead Partner (PP1) and to conclude the activities foreseen by the Project

minus implement the Project activities assigned to each Partner and fulfill all the duties deriving from them

minus be responsible for accounting the amount of budget assigned to each Partner as detailed in Annex 2 following the rules and regulations foreseen by the Commission

minus edit the narrative and financial reports and send them to the Lead Partner (PP1) in due time minus provide all data for Project monitoring and for editing of narrative and financial reports

requested by the Lead Partner (PP1) and by the Commission minus take part into the dissemination events foreseen to spread the Project results minus immediately communicate to the Lead Partner (PP1) every event that could cause delays or

could negatively influence the Project implementation The Lead Partner (PP1) shall keep the Partners informed about the relevant communications with the Commission The Partners receive from the Lead Partner (PP1) the pre-financing and the financing amount aimed to the activities implementation in charge of each Partner in proportion to the foreseen assigned budget (Annex 2) and to the amount accounted based on the Grant Agreement signed between the Lead Partner (PP1) and the Commission The Lead Partner (PP1) is in charge of keeping the connection among the seven Partners and the Commission for every issue concerning the Project and of the general management and implementation of the Grant Agreement In this regard the Lead Partner (PP1) acts on behalf of the whole partnership and carries out the functions established by the present Agreement the Grant Agreement and the decisions of the Steering Committee as defined in article 5 of the present Agreement Article 5 ndash Steering Committee The Lead Partner (PP1) and the seven Partners establish a Steering Committee made of a representative per Partner each having one vote Each Partner has the right to substitute its representative andor to appoint a proxy for a single meeting (Kick-off meeting or Steering Committee) by formally informing the Lead Partner (PP1) and other Partners The participation into the Steering Committee is compulsory and every absence must be justified



The Steering Committee takes the decisions concerning the general Project management the revision andor modification of the time plan defined in the Grant Agreement the requests of budget changes and of extension of the Project to be asked to the Commission the solution to potential conflicts among the Partners The Steering Committee monitors the Project implementation approves the work plans and decides on every issue linked to the Project management The Steering Committee is chaired by the Lead Partner (PP1) representative The meetings take place as foreseen in Grant Agreement as well as upon request of the Lead Partner or every time it is necessary upon request of a Partner The meetings are convened by the Lead Partner with an advance notice of at least 15 calendar days with the agenda The decisions are taken by agreement of all the Partners If it is not possible to reach a common agreement the decisions are taken by a majority of the Partners present In case of parity the vote of the Lead Partner (PP1) prevails The minutes of the meetings are drafted by the Lead Partner (PP1) and sent to the seven Partners Partners can send written objections within 10 days from receipt after which the minutes are considered approved Article 6 ndash Technical Coordinator Each Partner commits to appoint inside its staff within 15 days after signing the present Agreement a Technical CoordinatorProject Manager as main contact person for the Lead Partner (PP1) and as responsible for the activities implementation the financial monitoring and narrative reports The Technical CoordinatorsProject Managers appointed by the seven Partners and by the Lead Partner (PP1) assure the coordination of Project activities and expenditures ensure implementation of due administrative commitments and guarantee smooth Project implementation Article 7 ndash Accounting Principles All the Partners commit to keep a separate accounting system for the Project The accounting system shall register all the Project expenditures and incomes in Euro and in the local currency The financial reports and the other accounting documents included the receipts and all the documents justifying the expenditures shall be sent in copy to the Lead Partner (PP1) following the instructions and times that will be communicated by the Lead Partner (PP1) The Lead Partner (PP1) is the only responsible before the Commission for the payment requests and the reports In order to verify the reports the Lead Partner (PP1) can ask for further information and explanations about the documents produced by Partners In case of missing clarifications or in case the rules about the eligibility of expenditures are not respected the Lead Partner (PP1) will ask to the interested Partner to make and send again the financial documents In case of repeated violations of the rules about the eligibility of expenditures and of the truth of the documents sent the Lead Partner (PP1) has the right to not admit the expenditures In this case the Lead Partner (PP1) informs the interested Partner about the amount of expenditures that are not admitted explaining the related reason The financial accounting and reporting management of the Lead Partner (PP1) shall be based on the rules established in the Grant Agreement signed by the Commission and the Lead Partner (PP1) The Lead Partner (PP1) commits to obtain the approval of the reports from the Commission trying to avoid differences of opinions with the Commission that could cause a reduction delay or a restitution request of the received amounts In any case the Lead Partner (PP1) is not responsible towards the seven Partners for the negative consequences that could result from different interpretations of Commission on the mentioned documents in any phase of the Project



Article 8 ndash Payments The Lead Partner (PP1) commits to transfer to each Partner the pertaining amount of pre-financing and of financing received by the Commission based on the terms and amounts foreseen by the Grant Agreement The budget transfers to the Partners will be made in Euro The expenditures in a different currency from the Euro shall be converted into Euro using the exchange rate indicated by the European Commission for the period of expenditures accounted in financial reports After the signature of the present Agreement each Partner has to communicate to the Lead Partner (PP1) its bank account details and the Lead Partner (PP1) will transfer to each Partner the pertaining amount of pre-financing as stated in the Grant Agreement At the end of the Project and after receiving the final report the Commission will pay the balance to the Lead Partner (PP1) if the balance is positive If the balance is negative it will be recovered from the Lead Partner (PP1) At the end of the Project if the admitted accounted expenditure of a Partner is higher than the pre-financing amount paid to him the Lead Partner (PP1) after receiving the balance from the Commission will provide to pay the due amount to the Partner If the admitted accounted expenditure of a Partner is lower than the pre-financing amount paid to him the Partner has to reimburse the difference to the Lead Partner (PP1) so that the Commission can be reimbursed Article 9 ndash Management of access to the electronic exchange system The Participant Portal electronic exchange system (EES) is an electronic portal managed by the European Commission and used by itself and several other EU services (together EU) for the management of their funding programs and procurements It will be used by all the Project Partners to manage the Project (eg submit deliverables reports and payment requests) Article 10 ndash Pre-existing rights and ownership of the results (including intellectual and industrial property rights) exploitation and dissemination of the results The Lead Partner (PP1) and the seven Partners commit to respect the terms and conditions foreseen by art 19 of the Grant Agreement about Pre-existing rights and ownership of the results Where industrial and intellectual property rights exist prior to the Agreement the Partner has to send the Lead Partner (PP1) the list of them in order to enable the Lead Partner (PP1) to submit them to the Commission The results of the common activities covered by the present Agreement concerning reports documents studies data and any other product are a common property of the Lead Partner (PP1) and of the seven Partners who can use them following the shared rules based on the prevailing Co-authorship rule The Lead Partner (PP1) and the seven Partners commit to recognize without any time limit that the activities implemented have been fulfilled with the European Commission collaboration Article 11 ndash Confidentiality Although this Project nature is public all eight Partners agree that part of the shared information in its implementation among the Partners or with the Commission can be considered ldquoconfidentialrdquo Only the documents explicitly identifies as ldquoconfidentialrdquo should be considered as such This instruction concerns mainly the studies developed or put at disposal from each Partner in the Project and that concern methods know how archives data and any other kind of document labeled as ldquoconfidentialrdquo The information identified like this can be shared only by the Partners based on the rules of the present Agreement The Lead Partner (PP1) and the seven Partners commit to adopt every measure in order to ensure that the ldquoconfidentialrdquo nature of Project information is respected by their staff in charge in order to



avoid any spread or dissemination to third parties or any use without the prior written consent both of the Lead Partner (PP1) and of the interested Partner The Lead Partner (PP1) and the seven Partners commit to adopt every necessary measure to keep the ldquoconfidentialrdquo nature of the information provided by the other Partners The duration of the general obligation to maintain confidentiality is stated in art 21 of the Grant Agreement Article 12 ndash Controls and documents retention All the Partners commit to keep the documents required for the Project implementation and the eligible expenditures and to put them at disposal for potential controls by the bodies and institutions in charge for a period of five years after the payment of the balance Article 13 ndash Collaboration In case of collaborations with third parties (public or private) of delegating part of the activities or outsourcing respecting the rules and conditions set by the Grant Agreement each Partner will alone remain responsible towards the Lead Partner (PP1) and the Commission regarding the execution of its obligations deriving from the present Agreement The Lead Partner (PP1) will be informed by the Project Partners of the purpose of any contract signed with a third party if this information does not already figure in the consolidated Application Form No Partner can transfer its rights and duties deriving from the present Agreement without the previous consensus of the others Article 14 ndash Transfer of rights and obligations legal succession Neither the Lead Partner (PP1) nor the Partners may transfer or yield their duties and rights under this Agreement without the prior consent of all other Partners signing this Agreement and without the approval of the Commission For legal succession the Lead Partner (PP1) or the concerned Partner is required to pass on all the obligations and responsibilities under this Agreement to the legal successor and to inform the Commission concerned of this immediately Article 15 ndash Breach of obligations or delay in implementing them Each Partner is required to inform the Lead Partner (PP1) immediately and provide all necessary information if events occur that are likely to compromise Project implementation The Lead Partner (PP1) will request any Partner failing in its obligations to correct this breach within one month The Lead Partner (PP1) will inform the Partners about solving difficulties including when the Commission has been involved for assistance If the Partner continues to fail in its obligations the Lead Partner (PP1) can decide to exclude the concerned Partner from the Project with the approval of all the other Partners (written procedure or meeting of Project Steering Committee) The Commission will be informed immediately of any decision by the Lead Partner (PP1) to exclude the Project Partner Such exclusion must be approved by the Commission The excluded Partner is required to reimburse the Commission all received funds which he cannot prove used for the implementation of the Project If a breach of obligations by a Partner has financial consequences for the financing of the entire Project the Lead Partner (PP1) or the Project Steering Committee can claim compensation from the party in question



If the Lead Partner (PP1) is the partner involved in any of the aforementioned situations the Partners must inform the Commission as quickly as possible Article 16 ndash Conciliation and mediation between Partners In case of any disagreement occurring among Project Partners each Partner is required to submit this disagreement to the Lead Partner (PP1) as per rules of procedure of the Project Steering Committee or to the Commission if the Lead Partner (PP1) is involved directly in the disagreement The Lead Partner (PP1) will inform the other Partners and could on its own initiative or upon request of a Partner seek advice to the Commission Where compromise proves impossible through mediation by the Project Steering Committee and once the Lead Partner (PP1) has sought advice to the Commission each Partner involved will be required to agree to mediation by an Ad Hoc Committee on the proposal of the Project Steering Committee The members of this Ad Hoc Committee will be of different nationalities including some with the same nationality as the Partners of the operation involved in the disagreement If the Project Steering Committee has not set up the Ad Hoc Committee within one month from the Partners request the Lead Partner (PP1) could appoint members of this Committee as mediators This procedure is equally applicable when the Lead Partner (PP1) is involved

Article 17 ndash Conflict of interest and fraud prevention The Lead Partner (PP1) and all Partners commit to prevent any conflict of interest which could hinder impartial and objective execution of this Agreement A ldquoconflict of interestrdquo occurs when the impartial and objective execution of the Project is compromised for family or close relationship reasons political or national relationship economic interest or any other reason The Lead Partner (PP1) and all Partners commit themselves to solve immediately any situation constituting a conflict of interest or likely to lead to a conflict of interest The Lead Partner (PP1) and all Partners commit to comply with the principle of zero tolerance in terms of fraud prevention and corruption and to be especially vigilant on this subject They also undertake to denounce any conduct likely to be considered as suspicion of fraud to the competent national and European authorities Article 18 ndash Working languages The official working language is English The Partners may use other languages as working languages inside the partnership Article 19ndash Nullity Where any provision of this Agreement is declared null and void or illegal or cannot be applied for any other reason by any judicial authority whatsoever or any other competent authority the parties will change this provision reasonably so that the intention of the parties can be executed The other provisions remain unchanged Article 20 ndash Changing Changes to the Project approved under the Grant Agreement rules will in no way affect the terms and contents of this Agreement Any new Partner joining the partnership has to agree the terms set out in this document by signing a new page of the Agreement separately The signed page will then be attached to this document An amendment to the Grant Agreement may then be signed by the Lead Partner (PP1) and the Commission



When a Partner leaves the partnership the Project partnership is not required to redo the Consortium Agreement Article 21 ndash Closure clause The Grant Agreement n 810118 ndash ASAP ndash REC-AG-2017REC-RDAP-GBV-AG-2017 signed by the Lead Partner (PP1) and the Commission and its Annexes 1 2 3 4 5 6 and 7 form an integral part of the present Agreement and each Partner commit to comply it by signing the present Agreement

This Consortium Agreement is composed of hellip pages




Signature _______________________________________________________________________

Stamp Name of PP2 ASSOCIATION NAIA Name and function of the signatory _________________________________________________ Date and place ___________________________________________________________________

Signature _______________________________________________________________________

Stamp




Signature _______________________________________________________________________

Stamp Name of PP3 DOM ZA DJECU IODRASALE ndash ZRTVE OBITELJSKOG NASILJA DUGA-ZAGREB Name and function of the signatory __________________________________________________ Date and place ___________________________________________________________________

Signature _______________________________________________________________________

Stamp




Signature _______________________________________________________________________

Stamp Name of PP4 UNA CASA PER LrsquoUOMO SOCIETArsquo COOPERATIVA SOCIALE Name and function of the signatory __________________________________________________ Date and place ___________________________________________________________________

Signature _______________________________________________________________________

Stamp




Signature _______________________________________________________________________

Stamp Name of PP5 FONDATSIYA BULGARSKI TSENTAR ZA GENDER IZVEDVANIYA Name and function of the signatory __________________________________________________ Date and place ___________________________________________________________________

Signature _______________________________________________________________________

Stamp




Signature _______________________________________________________________________

Stamp Name of PP6 GRUPPO R SOCIETArsquo COOPERATIVA SOCIALE Name and function of the signatory ________________________________________________ Date and place ___________________________________________________________________

Signature _______________________________________________________________________

Stamp




Signature _______________________________________________________________________

Stamp Name of PP7 GRAD ZAGREB Name and function of the signatory _________________________________________________ Date and place ___________________________________________________________________

Signature _______________________________________________________________________

Stamp




Signature _______________________________________________________________________

Stamp Name of PP8 EUROPEAN NETWORK FOR THE WORK WITH PERPETRATORS OF DOMESTIC VIOLENCE EV Name and function of the signatory __________________________________________________ Date and place ___________________________________________________________________

Signature _______________________________________________________________________

Stamp


giunta regionale


ACCORDO DI PARTENARIATO PER LrsquoATTUAZIONE DEL PROGETTO ldquoASAP ndash A SYSTEMIC APPROACH FOR PERPETRATORSrdquo

FINANZIATO DALLA COMMISSIONE EUROPEA Bando ldquoREC-RDAP-GBV-AG-2017 Prevent and combat gender-based violence and

violence against childrenrdquo Contratto di Finanziamento n 810118 Il presente Accordo egrave tra le seguenti parti

1 Il Coordinatore REGIONE DEL VENETO (Regione Veneto) con sede in Palazzo Balbi ndash Dorsoduro 3901 Venezia 30123 Italia Rappresentato ai fini della firma del presente Accordo di seguito denominato Lead Partner (PP1)

2 ASSOCIATION NAIA (Association) con sede in Ul Pirin 12 Targovishte 7700 Bulgaria (PP2)


3 DOM ZA DJECU IODRASLE ndash ZRTVE OBITELJSKOG NASILJA DUGA-ZAGREB (Dom Duga-Zagreb) con sede in Zitnjak 51 Zagreb 10001 Croazia (PP3)


4 UNA CASA PER LrsquoUOMO SOCIETArsquo COOPERATIVA SOCIALE (UCXU) con sede in Via dei Martini 4 Montebelluna 31044 Italia (PP4)


5 FONDATSIYA BULGARSKI TSENTAR ZA GENDER IZVEDVANIYA (BGRF) con sede in Vassil Levski Blvd 33 et 1 Sofia 1142 Bulgaria (PP5)


6 GRUPPO R SOCIETArsquo COOPERATIVA SOCIALE (Grupp R scs) con sede in Via Due Palazzi 16 Padova 35136 Italia (PP6)


7 GRAD ZAGREB (City of Zagreb) con sede in Trg Stjepana Radica 1 Zagreb 10 000 Croazia (PP7)


8 EUROPEAN NETWORK FOR THE WORK WITH PERPETRATORS OF DOMESTIC VIOLENCE EV (WWP EN) con sede in Hauffstr 24 Furstenwalde Spree 15517 Germania (PP8)


Premesso che

Il Lead Partner (PP1) in partenariato con Association Naia (PP2) Dom Duga-Zagreb (PP3) UCXU (PP4) BGRF (PP5) Grupp R scs (PP6) City of Zagreb (PP7) WWP EN (PP8) ha



presentato alla Commissione dellrsquoUnione Europea ndash Direzione Generale per la Giustizia e i Consumatori (di seguito denominata Commissione) il progetto denominato ldquoASAP ndash A Systemic Approach for Perpetratorsrdquo allrsquointerno del Bando ldquoREC-RDAP-GBV-AG-2017 Prevent and combat gender-based violence and violence against childrenrdquo (di seguito denominato Progetto) Il Lead Partner (PP1) egrave stato informato dalla Commissione che il Progetto egrave stato finanziato Il 10 Agosto 2018 egrave stato firmato il Contratto di Finanziamento n 810118 ndash ASAP ndash REC-AG-2017REC-RDAP-GBV-AG-2017 tra il Lead Partner (PP1) e la Commissione

Le Parti stipulano e convengono quanto segue Articolo 1 ndash Scopo dellrsquoAccordo Il Lead Partner (PP1) e i sette Partner menzionati hanno deciso di redigere il presente Accordo per lrsquoattuazione del Progetto ASAP sulla base e in adempimento del menzionato Contratto di Finanziamento degli Accession Form firmati dai Partner e delle condizioni stabilite dalla Commissione Europea Lo scopo di questo Accordo di Partenariato egrave di specificare in conformitagrave col Progetto la relazione tra i Partner in particolare riguardo lrsquoorganizzazione del lavoro tra di loro la gestione del Progetto e i diritti e doveri dei Partner circa la responsabilitagrave reciproca i diritti di accesso e la risoluzione delle controversie Articolo 2 ndash Durata dellrsquoAccordo Il presente Accordo entra in vigore alla data di sottoscrizione da parte di ciascun Partner ed egrave valido dal 1 Ottobre 2018 (data di inizio del Progetto) e continua ad avere piena validitagrave fino alla completa esecuzione di tutti gli obblighi assunti dal Lead Partner (PP1) e dai sette Partner con il Contratto di Finanziamento incluse modifiche ed ampliamenti dello stesso La data di chiusura del Progetto puograve essere modificata in accordo con la Commissione Le modifiche concordate dal Lead Partner (PP1) con la Commissione si applicano a tutti i sette Partner che verranno debitamente informati dal Lead Partner (PP1) Al termine dellrsquoAccordo il Lead Partner (PP1) e i sette Partner si impegnano ad adempiere a tutti gli obblighi derivanti dalla legislazione UE e nazionale riguardo la conservazione dei documenti del Progetto in particolare le condizioni stabilite per gli obblighi di verifica e archiviazione Articolo 3 ndash Il Partenariato Il Lead Partner (PP1) egrave responsabile nei confronti della Commissione dellrsquoimplementazione del Progetto Il Lead Partner (PP1) e i sette Partner sono responsabili dellrsquoesecuzione delle attivitagrave previste dal Progetto cosigrave come descritte nel Contratto di Finanziamento n 810118 e nei suoi Allegati in particolare nel suo cronoprogramma piano di implementazione e budget Articolo 4 ndash Diritti e doveri dei Partner Il Lead Partner (PP1) si impegna a implementare il Progetto secondo quanto stabilito dallrsquoAllegato 1 del Contratto di Finanziamento di accettare il finanziamento concesso dalla Commissione e di adempiere agli obblighi stabiliti nel Contratto di Finanziamento Nello specifico il Lead Partner (PP1) si impegna a

minus nominare un rappresentante nel Comitato di Pilotaggio previsto allrsquoart 5 del presente Accordo e un Coordinatore Tecnico previsto allrsquoart6

minus dare avvio al Progetto secondo il cronoprogramma indicato nel Contratto di Finanziamento



minus implementare il Progetto rispettando le scadenze stabilite nel piano di lavoro ed adempiere agli obblighi che sorgono dal Contratto di Finanziamento

minus ricevere il pre-finanziamento dalla Commissione e trasferire ai sette Partner la loro quota come previsto allrsquoAllegato 2

minus ricevere il pagamento del saldo dopo lrsquoapprovazione del report finale da parte della Commissione e trasferire ai sette Partner la loro quota in proporzione a quanto previsto dal budget assegnato e a quanto rendicontato

minus assicurare la corretta gestione finanziaria e fornire tutti i documenti necessari per la verifica minus definire le azioni di diffusione e comunicazione per promuovere il Progetto a livello locale minus redigere e trasmettere alla Commissione i report le richieste di pagamento e le eventuali

richieste di modifica del budget eo di proroga eo di modifica del Contratto di Finanziamento

I Partner del Progetto si impegnano a minus nominare un rappresentante nel Comitato di Pilotaggio previsto allrsquoart 5 del presente

Accordo e un Coordinatore Tecnico previsto allrsquoart6 minus accettare le regole e le obbligazioni stabilite nel Contratto di Finanziamento (compresi i

relativi Allegati) sottoscritto dal Lead Partner (PP1) e concludere le attivitagrave previste dal Progetto

minus implementare le attivitagrave di Progetto affidate a ciascun Partner ed adempiere agli obblighi che ne derivano

minus essere responsabile della rendicontazione della quota di budget assegnata a ciascun Partner come descritto nellrsquoAllegato 2 secondo le regole e i regolamenti previsti dalla Commissione

minus redigere i report narrativi e finanziari e inviarli al Lead Partner (PP1) nei tempi dovuti minus fornire i dati per il monitoraggio del Progetto e per la redazione dei report narrativi e

finanziari richiesti dal Lead Partner (PP1) e dalla Commissione minus prendere parte agli eventi di diffusione previsti per divulgare i risultati del Progetto minus comunicare immediatamente al Lead Partner (PP1) ogni evento che potrebbe causare ritardi o

potrebbe influenzare negativamente lrsquoimplementazione del Progetto Il Lead Partner (PP1) deve tenere informati i Partner su tutte le comunicazioni rilevanti intrattenute con la Commissione I Partner ricevono dal Lead Partner (PP1) la quota di pre-finanziamento e finanziamento destinata alla realizzazione delle attivitagrave in carico a ciascun Partner in proporzione a quanto previsto dal budget assegnato (Allegato 2) e a quanto rendicontato secondo quanto stabilito dal Contratto di Finanziamento sottoscritto tra il Lead Partner (PP1) e la Commissione Il Lead Partner (PP1) egrave incaricato di mantenere la relazione tra i sette Partner e la Commissione su tutte le questioni riguardanti il Progetto e della gestione ed implementazione generale del Contratto di Finanziamento A questo proposito il Lead Partner (PP1) agisce per conto dellrsquointero partenariato e svolge le funzioni stabilite dal presente Accordo dal Contratto di Finanziamento e dalle decisioni del Comitato di Pilotaggio come stabilito allrsquoart5 del presente Accordo Articolo 5 ndash Comitato di Pilotaggio Il Lead Partner (PP1) e i sette Partner istituiscono un Comitato di Pilotaggio composto da un rappresentante per ogni Partner ognuno titolare di un voto Ciascun Partner ha il diritto di sostituire il proprio rappresentante eo di nominare un delegato per un singolo meeting (Kick-off meeting o Comitato di Pilotaggio) informandone formalmente il Lead Partner (PP1) e gli altri Partner La partecipazione al Comitato di Pilotaggio egrave obbligatoria ed ogni assenza deve essere giustificata Il Comitato di Pilotaggio delibera riguardo a la gestione generale del Progetto la revisione eo modifica del cronoprogramma definito nel Contratto di Finanziamento le richieste di modifiche al



budget del Progetto da chiedere alla Commissione la soluzione di eventuali conflitti fra i Partner Il Comitato di Pilotaggio monitora lrsquoimplementazione del progetto approva i piani di lavoro e decide su ogni questione connessa alla gestione del progetto Il Comitato di Pilotaggio egrave presieduto dal rappresentante del Lead Partner (PP1) Le riunioni si tengono secondo quanto stabilito dal Contratto di Finanziamento o su richiesta del Lead Partner (PP1) ovvero ogni qual volta se ne presenti la necessitagrave su richiesta di uno dei Partner Le riunioni vengono convocate dal Lead Partner (PP1) con un preavviso di almeno 15 giorni di calendario con lrsquoordine del giorno Le decisioni vengono prese con il consenso di tutti i Partner Qualora non sia possibile giungere ad un comune consenso le decisioni vengono prese a maggioranza dei presenti In caso di pareggio nella votazione prevale il voto del Lead Partner (PP1) I verbali degli incontri vengono redatti dal Lead Partner (PP1) e inviati ai sette Partner Questi possono inviare obiezioni in forma scritta entro 10 giorni dalla ricezione passati i quali i verbali sono considerati approvati Articolo 6 ndash Coordinatore Tecnico Ciascun Partner si impegna a nominare allrsquointerno del proprio staff entro 15 giorni dalla sottoscrizione del presente Accordo un Coordinatore TecnicoProject Manager che saragrave il referente principale del Lead Partner (PP1) e il responsabile per quello che riguarda lrsquoimplementazione delle attivitagrave i report finanziari di monitoraggio e narrativi I Coordinatori TecniciProject Manager nominati dai sette Partner e dal Lead Partner (PP1) assicurano il coordinamento delle attivitagrave e delle spese del Progetto garantiscono lrsquoattuazione dei propri impegni amministrativi e una fluida implementazione del Progetto Articolo 7 ndash Principi contabili Tutti i Partner si impegnano a mantenere una contabilitagrave separata per il Progetto Essa deve comprendere la registrazione di tutte le spese effettuate e le entrate del Progetto in Euro e nella valuta locale I report finanziari e gli altri documenti contabili incluse le ricevute e tutte le pezze giustificative delle spese dovranno essere trasmessi in copia al Lead Partner (PP1) secondo i tempi e le modalitagrave indicate dallo stesso Il Lead Partner (PP1) egrave il solo responsabile di fronte alla Commissione per quanto riguarda le richieste di pagamento e i report finanziari Al fine di verificare tali report il Lead Partner (PP1) puograve chiedere ulteriori informazioni e chiarimenti sulla documentazione prodotta dai Partner In mancanza di chiarimenti o qualora non vengano rispettate le regole riguardanti lrsquoeleggibilitagrave delle spese il Lead Partner (PP1) chiederagrave al Partner interessato di rifare e ritrasmettere i documenti finanziari In caso di ripetute violazioni delle regole sullrsquoammissibilitagrave delle spese e sulla veridicitagrave della documentazione trasmessa il Lead Partner (PP1) ha il diritto di non ammettere le spese trasmesse In questo caso il Lead Partner (PP1) informa il Partner interessato sullrsquoammontare delle spese non ammesse e sulla motivazione della mancata ammissione La gestione finanziaria contabile e reportistica del Lead Partner (PP1) deve basarsi sulle regole stabilite nel Contratto di Finanziamento sottoscritto dalla Commissione e dal Lead Partner (PP1) Il Lead Partner (PP1) si impegna ad ottenere lrsquoapprovazione dei report da parte della Commissione cercando di evitare differenze di opinioni con la stessa che potrebbero causare una riduzione ritardo o una richiesta di restituzione delle somme ricevute In nessuna fase del Progetto il Lead Partner (PP1) egrave responsabile nei confronti degli altri Partner per le conseguenze avverse che potrebbero risultare da interpretazioni differenti di tali report da parte della Commissione



Articolo 8 ndash Pagamenti Il Lead Partner (PP1) si impegna a trasferire a ciascun Partner le quote spettanti di pre-finanziamento e di finanziamento ricevute dalla Commissione secondo le modalitagrave e le quote stabilite dal Contratto di Finanziamento I trasferimenti ai Partner saranno effettuati in Euro Le spese effettuate in una valuta diversa dallrsquoEuro dovranno essere convertite in Euro utilizzando il tasso di cambio medio indicato dalla Commissione Europea per il periodo oggetto delle spese rendicontate nei report finanziari Dopo la sottoscrizione del presente Accordo ciascun Partner dovragrave comunicare al Lead Partner (PP1) i dettagli del proprio conto bancario e il Lead Partner (PP1) verseragrave a ciascun Partner le quote spettanti di pre-finanziamento come stabilito dal Contratto di Finanziamento Al termine del Progetto e dopo aver ricevuto il report finale la Commissione pagheragrave il saldo al Lead Partner (PP1) se tale saldo saragrave positivo Se esso saragrave negativo verragrave recuperato dal Lead Partner (PP1) Al termine del Progetto se la spesa rendicontata da un Partner saragrave maggiore della quota di pre-finanziamento versatagli il Lead Partner (PP1) dopo aver ricevuto il saldo dalla Commissione provvederagrave a pagare la quota dovuta al Partner Se la spesa rendicontata da un Partner saragrave minore della quota di finanziamento ricevuta il Partner dovragrave restituire la differenza al Lead Partner (PP1) cosiccheacute la Commissione possa essere rimborsata Articolo 9 ndash Gestione dellrsquoaccesso allrsquoelectronic exchange system Il Participant Portal electronic exchange system (EES) egrave un portale elettronico gestito dalla Commissione Europea e utilizzato dalla stessa e da diversi altri servizi UE per la gestione dei loro programmi di finanziamento e acquisti Saragrave utilizzato da tutti i Partner del Progetto per gestire il Progetto (es inviare risultati relazioni e richieste di pagamento) Articolo 10 ndash Diritti pre-esistenti e proprietagrave dei risultati (inclusi i diritti di proprietagrave intellettuale e industriale) sfruttamento e diffusione dei risultati Il Lead Partner (PP1) e i sette Partner si impegnano a rispettare i termini e le condizioni previsti allrsquoart 19 del Contratto di Finanziamento per quello che riguarda i Diritti pre-esistenti e la proprietagrave dei risultati Qualora esistano diritti di proprietagrave industriale e intellettuale precedenti lrsquoAccordo il Partner deve inviare al Lead Partner (PP1) la loro lista per consentirgli di inviarli alla Commissione I risultati di attivitagrave comuni coperte dal presente Accordo e riguardanti report documenti studi dati e qualsiasi altro prodotto sono proprietagrave comune del Lead Partner (PP1) e dei sette Partner che ne dispongono secondo le regole condivise basate sulla regola prevalente del Co-autorship Il Lead Partner (PP1) e i sette Partner si impegnano a riconoscere senza alcun limite di tempo che i risultati delle attivitagrave progettuali sono stati ottenuti con la collaborazione della Commissione Europea Articolo 11 ndash Riservatezza Sebbene la natura di questo Progetto sia pubblica gli otto Partner convengono che una parte delle informazioni condivise nel contesto della sua implementazione tra i Partner o con la Commissione puograve essere considerata ldquoconfidenzialerdquo Solo i documenti identificati esplicitamente come ldquoconfidenzialirdquo devono essere considerati tali Questa disposizione riguarda principalmente gli studi che sono stati fatti o messi a disposizione da ciascun Partner nel contesto del Progetto e che riguardano metodi know how archivi dati e ogni altro tipo di documento etichettati come ldquoconfidenzialirdquo Le informazioni cosigrave classificate possono essere condivise solo dai Partner secondo quanto stabilito dal presente Accordo



Il Lead Partner (PP1) e i sette Partner si impegnano ad adottare ogni misura per assicurare che il personale incaricato del Progetto rispetti la natura ldquoconfidenzialerdquo di queste informazioni al fine di evitare ogni divulgazione o diffusione a terzi od ogni utilizzo senza il preventivo consenso scritto del Lead Partner (PP1) e del Partner interessato Il Lead Partner (PP1) e i sette Partner si impegnano ad adottare ogni misura necessaria per mantenere la natura ldquoconfidenzialerdquo delle informazioni fornite dagli altri Partner Il divieto di divulgazione determinato dalla clausola di riservatezza rimane in vigore per una durata stabilita dallrsquoart 21 del Contratto di Finanziamento Articolo 12 ndash Verifica e conservazione dei documenti Tutti i Partner si impegnano a conservare i documenti necessari per lrsquoattuazione del Progetto e quelli relativi alle spese ammissibili e a metterli a disposizione per eventuali controlli da parte degli organismi e delle istituzioni responsabili per un periodo di cinque anni dopo il pagamento del saldo Articolo 13 ndash Collaborazioni In caso di collaborazioni con terzi (pubblici o privati) di affidamento di parte delle attivitagrave o esternalizzazione nel rispetto delle regole e disposizioni stabilite dal Contratto di Finanziamento ciascun Partner saragrave il solo responsabile nei confronti del Lead Partner (PP1) e della Commissione per quello che riguarda lrsquoadempimento dei propri obblighi che discendono dal presente Accordo Il Lead Partner (PP1) verragrave informato dai Partner del Progetto dello scopo di qualsiasi contratto sottoscritto con un terzo e non dichiarato nella versione definitiva dellrsquoApplication Form Nessun Partner puograve trasferire i propri diritti e i propri obblighi derivanti dal presente Accordo senza il preventivo consenso degli altri Articolo 14 ndash Trasferimento di diritti e obblighi successione legale Neacute il Lead Partner (PP1) neacute i Partner possono trasferire o cedere i propri diritti e doveri in capo al presente Accordo senza il preventivo consenso di tutti i Partner sottoscriventi il presente Accordo e senza il benestare della Commissione Per quello che riguarda la successione legale egrave richiesto al Lead Partner (PP1) o al Partner interessato di trasmettere tutti gli obblighi e le responsabilitagrave di cui al presente Accordo al successore legale e di informarne immediatamente la Commissione Articolo 15 ndash Violazione degli obblighi o ritardo nella loro attuazione A ciascun Partner viene richiesto di informare immediatamente il Lead Partner (PP1) e di fornire tutte le informazioni necessarie se si verificano eventi che sono suscettibili di compromettere lrsquoattuazione del progetto Il Lead Partner (PP1) richiederagrave al Partner che non rispetti i propri obblighi di sopperire a tale violazione entro un mese Il Lead Partner (PP1) informeragrave i Partner riguardo la risoluzione delle difficoltagrave inclusi i casi in cui la Commissione sia stato coinvolta per assistenza Se il Partner continua a non rispettare i propri obblighi il Lead Partner (PP1) potragrave decider di escludere il Partner in questione dal Progetto con lrsquoapprovazione di tutti gli altri Partner (procedura scritta o meeting del Comitato di Pilotaggio del Progetto) La Commissione saragrave informata immediatamente di qualunque decisione del Lead Partner (PP1) di escludere il Partner del Progetto Tale esclusione deve essere approvata dalla Commissione Il Partner escluso deve rimborsare la Commissione dei fondi ricevuti qualora non riesca a dimostrare siano stati utilizzati per lrsquoimplementazione del Progetto



Se una violazione degli obblighi da parte di un Partner provoca conseguenze finanziarie per lrsquointero Progetto il Lead Partner (PP1) o il Comitato di Pilotaggio del Progetto puograve richiedere un risarcimento dalla parte in questione Qualora sia il Lead Partner (PP1) il partner coinvolto in una qualsiasi delle suddette situazioni i Partner devono informarne la Commissione il prima possibile Articolo 16 ndash Conciliazione e mediazione tra i Partner Nel caso si verifichi un disaccordo tra i Partner del Progetto ciascun Partner deve sottoporre tale disaccordo al Lead Partner (PP1) come da regolamento interno del Comitato di Pilotaggio del Progetto o alla Commissione se il Lead Partner (PP1) egrave direttamente coinvolto nel disaccordo Il Lead Partner (PP1) informeragrave gli altri Partner e potragrave su sua propria iniziativa o su richiesta di un Partner chiedere consiglio alla Commissione Qualora un compromesso si rivelasse impossibile da raggiungere attraverso la mediazione da parte del Comitato di Pilotaggio del Progetto e una volta che il Lead Partner (PP1) ha chiesto consiglio alla Commissione ciascun Partner coinvolto saragrave invitato ad accettare la mediazione di un Comitato ad hoc su proposta del Comitato di Pilotaggio del Progetto I membri di questo Comitato ad hoc saranno di diverse nazionalitagrave inclusi alcuni della stessa nazionalitagrave dei Partner coinvolti nel disaccordo Se il Comitato di Pilotaggio del Progetto non costituisce il Comitato ad hoc entro un mese dalla richiesta dei Partner il Lead Partner (PP1) puograve nominare dei membri di tale Comitato mediatori Tale procedura egrave egualmente applicabile quado il Lead Partner (PP1) egrave coinvolto Articolo 17 ndash Conflitto di interesse e prevenzione delle frodi Il Lead Partner (PP1) e tutti i Partner si impegnano a prevenire ogni conflitto di interesse che potrebbe ostacolare lrsquoattuazione imparziale ed obbiettiva del presente Accordo Un ldquoconflitto di interesserdquo si verifica quando lrsquoattuazione imparziale ed obbiettiva del Progetto egrave compromessa a causa di motivi familiari o di legami stretti relazioni politiche o nazionali interessi economici o qualsiasi altra ragione Il Lead Partner (PP1) e tutti i Partner si impegnano a risolvere immediatamente ogni situazione che costituisca un conflitto di interesse o che possa verosimilmente portare a un conflitto di interesse Il Lead Partner (PP1) e tutti i Partner si impegnano a rispettare il principio della tolleranza zero in termini di prevenzione delle frodi e corruzione ed essere particolarmente vigili riguardo a ciograve Essi si impegnano inoltre a denunciare ogni condotta che possa verosimilmente essere considerata come sospetto di frode alle competenti autoritagrave nazionali ed europee Articolo 18 ndash Lingue di lavoro La lingua di lavoro ufficiale egrave lrsquoinglese I Partner possono utilizzare altre lingue come lingue di lavoro allrsquointerno del partenariato Articolo 19 ndash Nullitagrave Qualora una clausola del presente Accordo venga dichiarata nulla o illegale o non possa essere applicata per una qualsiasi altra ragione da una qualsiasi autoritagrave giudiziale o da una qualsiasi autoritagrave competente le Parti modificheranno tale clausola ragionevolmente in modo tale che lrsquointenzione delle Parti possa essere eseguita Le altre disposizioni rimarranno immutate Articolo 20 ndash Modifiche Modifiche al Progetto approvate secondo le regole stabilite dal Contratto di Finanziamento non incideranno in alcun modo sui termini e contenuti del presente Accordo



Ogni nuovo Partner che aderisca al partenariato deve concordare con i termini stabiliti nel presente documento sottoscrivendo una nuova pagina dellrsquoAccordo separatamente La pagina firmata saragrave poi allegata al presente documento Un emendamento al Contratto di Finanziamento potragrave in seguito essere sottoscritto dal Lead Partner (PP1) e dalla Commissione Qualora un Partner lasciasse il partenariato questrsquoultimo non egrave tenuto a sottoscrivere un nuovo Accordo di Partenariato Articolo 21 ndash Clausola di chiusura LrsquoAccordo di finanziamento n 810118 ndash ASAP ndash REC-AG-2017REC-RDAP-GBV-AG-2017 sottoscritto dal Lead Partner (PP1) e dalla Commissione e i suoi Allegati 1 2 3 4 5 6 e 7 costituiscono parte integrale del presente Accordo e ciascun Partner si impegna a rispettarlo sottoscrivendo il presente Accordo Il presente Accordo di Partenariato si compone di hellip pagine




Firma _______________________________________________________________________

Timbro Nome del PP2 ASSOCIATION NAIA Nome e funzione del firmatario __________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Data e luogo ___________________________________________________________________

Firma _______________________________________________________________________

Timbro




Firma _______________________________________________________________________

Timbro Nome del PP3 DOM ZA DJECU IODRASALE ndash ZRTVE OBITELJSKOG NASILJA DUGA-ZAGREB Nome e funzione del firmatario __________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Data e luogo ___________________________________________________________________

Firma _______________________________________________________________________

Timbro




Firma _______________________________________________________________________

Timbro Nome del PP4 UNA CASA PER LrsquoUOMO SOCIETArsquo COOPERATIVA SOCIALE Nome e funzione del firmatario __________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Data e luogo ___________________________________________________________________

Firma _______________________________________________________________________

Timbro




Firma _______________________________________________________________________

Timbro Nome del PP5 FONDATSIYA BULGARSKI TSENTAR ZA GENDER IZVEDVANIYA Nome e funzione del firmatario __________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Data e luogo ___________________________________________________________________

Firma _______________________________________________________________________

Timbro




Firma _______________________________________________________________________

Timbro Nome del PP6 GRUPPO R SOCIETArsquo COOPERATIVA SOCIALE Nome e funzione del firmatario __________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Data e luogo ___________________________________________________________________

Firma _______________________________________________________________________

Timbro




Firma _______________________________________________________________________

Timbro Nome del PP7 GRAD ZAGREB Nome e funzione del firmatario __________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Data e luogo ___________________________________________________________________

Firma _______________________________________________________________________

Timbro




Firma _______________________________________________________________________

Timbro Nome del PP8 EUROPEAN NETWORK FOR THE WORK WITH PERPETRATORS OF DOMESTIC VIOLENCE EV Nome e funzione del firmatario __________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Data e luogo ___________________________________________________________________

Firma _______________________________________________________________________

Timbro




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE TURISMO n 250 del 06 novembre 2018Aggiornamento dellElenco regionale delle Ville Venete iscritte alla Carta dei Servizi con le richieste di iscrizione

pervenute entro il 31 ottobre 2018 Dgr n 2390 del 4 agosto 2009 e Dgr n 1809 del 13 luglio 2010 ProgettoInterregionale Valorizzazione turistica di un prodotto culturale le ville Legge 29 marzo 2001 n 135[Turismo]

Note per la trasparenzaSi provvede ad aggiornare lElenco regionale delle Ville Venete che aderiscono alla Carta dei Servizi con le richiestepervenute entro la data del 31 ottobre 2018 con il relativo aggiornamento degli Elenchi sezione luoghi della cultura

Il Direttore

(omissis)

decreta

di aggiornare lElenco regionale delle Ville Venete iscritte alla Carta dei Servizi sezione Ville luoghi della culturacon Villa Zojano Aviani Rusca Barbieri Zambelli Giusti del Giardino Summan Strazzabosco ora di proprietagrave delComune di Zugliano con sede a Zugliano (VI) come specificato nellAllegato A

1

di aggiornare lElenco regionale delle Ville Venete iscritte alla Carta dei Servizi sezione Ville luoghi della culturaecon Villa Folco Zambelli Pesavento Benedettin con sede a Padova come specificato nellAllegato A

2

di prevedere che le Ville Venete iscritte nellElenco regionale delle Ville iscritte alla Carta dei Servizi avranno laprioritagrave nellessere considerate allinterno degli itinerari turistici e di far parte del circuito di promozione turisticarealizzato dalla Regione del Veneto

3

di notificare il presente decreto ai proprietari delle Ville Venete di nuova iscrizione e per conoscenza allIstitutoRegionale Ville Venete (IRVV)

4

di aggiornare gli elenchi delle ville venete iscritte alla Carta dei Servizi pubblicati nelle pagine del sito istituzionaleallindirizzo internet httpwwwregionevenetoitwebturismoville-venete

5

di disporre che il dispositivo e lAllegato A del presente decreto siano pubblicati sul BURVET6

Mauro Giovanni Viti


giunta regionale

Allegato A) al Decreto n 250 del 6 Novembre 2018 pag 11 Ville ldquoLuoghi della culturardquo

Ndeg Catalogo IRVV Denominazione villa Via Civico CAP Comune Localitagrave Provincia

1 A0500001990

Villa Zojano Aviani Rusca Zambelli Giusti del Giardino Summan Strazzabosco Comune di Zugliano

Villa 16 36030 Zugliano VI

2 A0500000440 Villa Folco Zambelli Pesavento Benedettin

Monte Gallo 9 35143 Padova PD


DECRETI DEL DIRETTORE DELL AREA CAPITALE UMANO CULTURA E PROGRAMMAZIONECOMUNITARIA


DECRETO DEL DIRETTORE DELL AREA CAPITALE UMANO CULTURA E PROGRAMMAZIONECOMUNITARIA n 36 del 08 novembre 2018

DGR 1216 del 01082017 - Gara a procedura aperta ai sensi del Dlgs n 502016 per laffidamento del servizio diattuazione dei piano esecutivi per la realizzazione dellObiettivo 14 (Miglioramento dellefficienza e della qualitagrave delleprestazioni del sistema della giustizia civile) del Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 20142020Regione del Veneto Asse 4 CIG 71874397BA0[Appalti]

Note per la trasparenzaIl presente provvedimento nomina il Gruppo di Verifica interno per le verifiche degli stati di avanzamento relativi alleprocedure di appalto di servizi previsto nellambito del POR FSE Veneto 20142020 dalla Descrizione dei Sistemi di Gestionee di Controllo e dal relativo Manuale delle Procedure approvati con DDR 46 del 13102017 dellArea Capitale UmanoCultura e Programmazione Comunitaria

Estremi dei principali documenti dellistruttoria DGR 1216 del 01082017 DDR 899 del 11082017 della DirezioneFormazione e Istruzione DDR 46 del 13102017 dellArea Capitale Umano Cultura e Programmazione Comunitaria DDR96 del 20022018 della Direzione Formazione e Istruzione DDR 577 del 13062018 della Direzione Formazione eIstruzione Contratto dappalto sottoscritto in data 23052018

Il Direttore

(omissis)

decreta

Di costituire per le motivazioni espresse in premessa parte integrante del presente provvedimento un Gruppo diverifica interno della documentazione presentata dal soggetto attuatore del servizio in oggetto ai sensi del Manualedelle Procedure del POR FSE Veneto 20142020 approvato con DDR 46 del 13102017 volto a determinare ungiudizio di adeguatezza o meno dei prodottiservizi consegnatieseguiti rispetto alle previsioni del contratto

1

Di individuare quali componenti del Gruppo di verifica i seguenti Funzionari regionali2

Dottssa Mirella Minto per la Direzione Formazione e Istruzionediams Dott Mario La Malfa per la Direzione Lavorodiams Dott Alberto Chinaglia per la Cabina di Regia FSEdiams

Di pubblicare il presente provvedimento per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto3

Santo Romano




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE BENI ATTIVITA CULTURALI E SPORT n 502 del 06 novembre2018

Fiera della Piccola e Media Editoria Piugrave libri piugrave liberi Roma 5-9 dicembre 2018 Approvazione dellelenco deglieditori che verranno ospitati in moduli preallestiti posizionati allinterno dello spazio assegnato alla Regione delVeneto[Mostre manifestazioni e convegni]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si approva lelenco degli editori veneti selezionati tramite avviso pubblico che sarannopresenti nelle postazioni preallestite allinterno dello spazio assegnato alla Regione del Veneto alla Fiera della Piccola e MediaEditoria di Roma che si terragrave dal 5 al 9 dicembre 2018

Il Direttore

VISTA la DGR n 389 del 26 marzo 2018 con la quale la Giunta regionale ha approvato la partecipazione della Regione delVeneto 2018 alla Fiera della Piccola e Media Editoria di Roma Piugrave libri piugrave liberi che si terragrave dal 5 al 9 dicembre 2018 conuno spazio espositivo nel quale presentare allattenzione dei visitatori le pubblicazioni promosse e realizzatedallAmministrazione regionale per favorire lo studio la documentazione e la conoscenza della storia della cultura delletradizioni e della civiltagrave del Veneto

RILEVATO che sempre nella suddetta deliberazione la partecipazione della Regione egrave motivata anche con lintento dipromuovere la piccola e media editoria veneta agevolando la presenza e la partecipazione diretta delle Imprese del settore atale manifestazione e prevedendo la possibilitagrave di ospitare allinterno dello spazio regionale sino ad un massimo di diecimoduli preallestiti destinati a case editrici venete a fronte di una loro compartecipazione finanziaria a parziale copertura dellespese di affitto del plateatico e di allestimento dando loro modo di farsi conoscere anche al di fuori dellambito localepresentando il loro catalogo editoriale

RILEVATO che nella succitata deliberazione si demandava al Direttore della Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport diprovvedere con propri atti allesecuzione della deliberazione medesima e alladozione di ogni ulteriore e conseguente attoanche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi inclusa la redazione e la pubblicazione degli avvisipubblici per la selezione secondo criteri di imparzialitagrave e trasparenza degli Editori che saranno presenti alla manifestazioneusufruendo di moduli preallestiti presso lo spazio espositivo della Regione del Veneto

VISTO il Decreto n 441 del 3 ottobre 2018 con il quale il Direttore della Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport haprovveduto ad approvare un avviso per la presentazione di domande di partecipazione alla Fiera della Piccola e Media Editoriadi Roma Piugrave libri piugrave Liberi rivolto agli editori veneti in possesso dei requisiti richiesti al fine di ottenere lassegnazione diun modulo preallestito di mq6 allinterno dello spazio espositivo assegnato alla Regione del Veneto presso la Fiera stessa afronte di una compartecipazione finanziaria alla spesa

VISTO lavviso pubblico approvato con il succitato Decreto con il quale si stabilisce tra laltro che gli editori che sarannopresenti presso la spazio assegnato alla Regione del Veneto devono provvedere autonomamente alliscrizione allamanifestazione e al pagamento della quota di partecipazione finanziaria loro spettante sulla base della fatturazione emessa aloro carico da FASI Srl con sede in via R Venuti n73 00162 Roma - PIVA 06461591007 societagrave che gestisce la Fiera perconto di AIE

RILEVATO che il sopra citato avviso fissava alle ore 1200 del 15 ottobre 2018 il termine ultimo per inviare le domande dipartecipazione stabilendo che qualora le domande pervenute fossero state superiori al numero dei moduli preallestitidisponibili - fermo restando il caso che uno stesso spazio potesse essere condiviso da non piugrave di due editori che avesseromanifestato tale intenzione - la selezione delle case editrici ammesse a partecipare alliniziativa sarebbe avvenuta sulla basedellordine di arrivo delle domande

RILEVATO che alle ore 1200 del giorno 15 ottobre 2018 risultano pervenute in ordine di arrivo le seguenti istanze

1 Il Poligrafo srl di Padova


2 Caosfera Edizioni di QuBi Media srl di Padova

3 Ronzani Editore - Elabora srl di Monticello Conte Otto (Vi)

4 Eurocrom 4 srl di Villorba (Tv)

5 Me Publisher - Mazzanti Libri di Venezia

6 Grafiche Antiga spa di Crocetta del Montello (TV)

7 Sime srl - Sime Books di Conegliano (TV)

8 Gedi - Gruppo Editoriale Delmiglio Inchiostro srl di Verona

9 Kellermann Editore sas di Vittorio Veneto (TV)

10 Piazza Editore di Silea (TV)

RILEVATO che anche la casa editrice Nova Charta di Padova ha presentato istanza di partecipazione alla Fiera di Roma Piugravelibri piugrave liberi ma che essa egrave pervenuta alle ore 1632 del 15 ottobre 2018

VERIFICATO che la casa editrice Kellermann Editore sas di Vittorio Veneto (TV) ha dichiarato che saragrave presente allamanifestazione anche in modo autonomo con un proprio stand e pertanto la sua istanza non puograve trovare accoglimento

RILEVATO altresigrave che Sime srl Sime Books di Conegliano ha comunicato con PEC pervenuta al protocollo regionale n444278 del 31 ottobre 2018 di rinunciare alla partecipazione alla Fiera di Roma Piugrave libri piugrave liberi

RITENUTO opportuno alla luce della accertata sopravvenuta disponibilitagrave di moduli presso lo spazio regionale accoglierelistanza della casa editrice Nova Charta di Padova anche in considerazione delle motivazioni che stanno allabase della partecipazione come Regione del Veneto alla Fiera di Roma Piugrave libri piugrave liberi che si concretizzano nel voleroffrire al mondo dellimprenditoria editoriale veneta occasioni di promozione e valorizzazione sfruttando nel modo piugraveefficace lo spazio che la Regione ha acquisito a tale scopo

RILEVATO che nessun altra delle istanze presentate dagli Editori egrave risultata a seguito di verifica non ammissibile per carenzadei requisiti richiesti

VERIFICATO che solo la casa editrice Piazza Editore ha dato disponibilitagrave a condividere il modulo preallestito

RITENUTO di procedere con approvazione dellelenco degli Editori ammessi a partecipare alla Fiera della Piccola e MediaEditoria di Roma Piugrave libri piugrave liberi ed 2018 trovando collocazione nei moduli preallestiti presenti allinterno dello spazioassegnato alla Regione del Veneto tenuto conto dellordine di arrivo delle istanze delle opzioni di copresenza segnalate e dellecause di non ammissibilitagrave

decreta

di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento1

di approvare lelenco Allegato A del presente atto del quale egrave parte integrante e sostanziale riportante gli editoriveneti ammessi allutilizzo di un modulo preallestito di mq6 allinterno dello spazio assegnato alla Regione delVeneto presso la Fiera della Piccola e Media Editoria di Roma Piugrave libri piugrave liberi ed2018

2

di non ammettere listanza presentata da Kellermann Editore di Vittorio Veneto (TV) in quanto la casa editrice egrave giagravepresente in modo autonomo con un proprio stand alla manifestazione e pertanto egrave carente nei requisiti diammissibilitagrave

3

di prendere atto della rinuncia alla partecipazione alla Fiera della Piccola e Media Editoria di Roma piugrave libri piugraveliberi presentata da Sime srl- Sime Books di Conegliano come da PEC pervenuta al protocollo regionale n 444278del 31 ottobre 2018

4

di accogliere alla luce della sopravvenuta e accertata disponibilitagrave di moduli presso lo spazio regionale listanza dellacasa editrice Nova Charta di Padova nellottica della massima efficacia dellintervento di promozione e valorizzazionedellimprenditoria editoriale veneta che la Regione del Veneto ha voluto mettere in atto partecipando alla Fiera della

5


Piccola e Media Editoria di Roma

di dare atto che nessuna altra delle istanze presentate egrave risultata non ammissibile per carenza dei requisiti richiesti6

di dare atto che solo la casa editrice Piazza Editore di Silea (TV) ha dato disponibilitagrave a condividere il modulopreallestito

7

di dare atto che gli Editori che saranno presenti presso lo spazio assegnato alla Regione del Veneto devono comunqueprovvedere autonomamente alliscrizione alla manifestazione inviando agli organizzatori la scheda catalogo eprovvedendo al pagamento della quota stabilita secondo le modalitagrave indicate in premessa e come previsto dallavvisopubblico al quale hanno risposto

8

di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellart23 del Decreto legislativo 14marzo 2013 n 33

9

di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione10

Maria Teresa De Gregorio


giunta regionale


CASA EDITRICE SEDE CODICE FISCALE PARTITA IVA Il Poligrafo Padova 01372780286 01372780286 AMMESSO Caosfera Editore ndashQUBI Media Padova 03645650247 03645650247 AMMESSO Ronzani Editore ndash Elabora srl Monticello Conte Otto (VI) 03034980247 03034980247 AMMESSO Eurocrom 4 Villorba (TV) 00332040260 00332040260 AMMESSO Me Publisher ndash Mazzanti Libri Venezia Marghera 04099600274 04099600274 AMMESSO Grafiche Antiga spa Crocetta del Montello (TV) 00846950269 00846950269 AMMESSO Sime srl ndash Sime Books Conegliano (TV) 03844270268 03844270268 AMMESSO ( ha

rinunciato) GEDI ndash Gruppo Editoriale Delmiglio Inchiostro srl

Verona 04366090233 04366090233 AMMESSO

Piazza Editore Silea (TV) 02403210269 02403210269 AMMESSO Nova Charta Padova DBEVTR30B43G224T 02589590278 AMMESSO





Specifico 2 - Obiettivo Tematico 8 - Prioritagrave dinvestimento 8ii - Sottosettore 3B1F2 - DGR n 578 del 28042017 -SognaStudiaCrea - Persone e competenze al centro della trasformazione Giotto a bottega da Cimabue - Linea 1Giovani - Decreto n 788 del 21072017 (Sportello II) Progetto cod 1085-1-578-2017 (MOVE 52902) a titolaritagrave UPAFORMAZIONE SRL (cod ente 1085 - CF 03391310285 - Anagrafica 00155364) - Sottosettore 3B1F2 - CUPH99D17001460009 Accertamento quota capitale e quota interessi ai sensi art 53 DLgs 1182011 e smi perrestituzione di importi non dovuti Decadenza del finanziamento e conseguente previsione di disimpegno ai sensi art 42comma 5 LR 392001 e art 56 comma 5 DLgs 1182011 e smi Registrazione delle correlate minori entrate[Formazione professionale e lavoro]


Il Direttore

(omissis)

decreta


1

di procedere allaccertamento per competenza di Euro 5979457 a titolo di quota capitale per Euro 5926490 e atitolo di quota interessi per Euro 8637 ai sensi art 53 DLgs 1182011 e smi allegato 42 principio 32 inrelazione al credito determinato per effetto dei pagamenti effettuati in sede di anticipo vantato nei confronti di UPAFORMAZIONE SRL (cod ente 1058 - CF 03391310285 - Anagrafica 00155364) secondo la seguente ripartizione

2


diams

Euro 2089787 sul capitolo 100961 Entrate provenienti dalla restituzione di somme non dovuteas segna te ne l l amb i to de l POR Fse Ob Cro 2014-2020 - Quo ta S ta ta l e - AreaFormazione-Istruzione del bilancio di previsione esercizio 2018 - codice conto allto 61 DLgs1182011 e smi E03050203005 Entrate da rimborsi recuperi e restituzioni di somme nondovute o incassate in eccesso da Imprese

diams

Euro 895623 sul capitolo 100962 Entrate provenienti dalla restituzione di somme non dovuteassegnate nel l ambi to del POR Fse Ob Cro 2014-2020 - Quota Regionale - AreaFormazione-Istruzione del bilancio di previsione esercizio 2018 - codice conto allto 61 DLgs1182011 e smi E03050203005 Entrate da rimborsi recuperi e restituzioni di somme nondovute o incassate in eccesso da Imprese

diams

Euro 8637 sul capitolo 100764 Entrate da altri interessi attivi diversi del bilancio di previsioneesercizio 2018 codice conto Allto 61 D Lgs 11820114 e smi pdc E 3030399999 Altriinteressi attivi da altri soggetti

diams


di procedere alla registrazione contabile di economie di spesa per complessivi Euro 5970820 ai sensi art 42comma 5 LR 392001 e art 56 comma 5 DLgs 1182011 e smi corrispondenti ad una obbligazione non piugravesussistente come da tabella seguente in conformitagrave con lAllegato A Allegato tecnico contabile T1 e lAllegato BAllegato tecnico contabile T2 parti integranti e sostanziali del presente atto

3


BandoDDR




57817 78817 52902 120618 102367012

1 04 03 99 9992985410 2985410

57817 78817 52902 120718 102368012

1 04 03 99 9992089787 2089787

57817 78817 52902 120518 102375012

1 04 03 99 999895623 895623

Totale 5970820 5970820


4

Tabella 2 Riduzione minori entrata su accertamenti 2017 a seguito rinuncia progetto 1085-1-578-2017 - parteanticipiFonte Accertamento Quota Importo certificato Importo minore entrata quota anticipiFSE 230917 2985410 2809798 175612FDR 231517 2089787 1966858 122929

Totale 5075197 4776656 298541


5



7


8


9

di comunicare il presente provvedimento a UPA FORMAZIONE SRL10 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decretolegislativo 14 marzo 2013 n 33

11


14





Specifico 2 - Obiettivo Tematico 8 - Prioritagrave dinvestimento 8ii - Sottosettore 3B1F2 - DGR n 578 del 28042017 -SognaStudiaCrea - Persone e competenze al centro della trasformazione Giotto a bottega da Cimabue - Linea 1Giovani - Decreto n 866 del 09082017 (Sportello III) Progetto cod 1085-2-578-2017 (MOVE 52943) a titolaritagrave UPAFORMAZIONE SRL (cod ente 1085 - CF 03391310285 - Anagrafica 00155364) - Sottosettore 3B1F2 - CUPH39D17002040009 Accertamento quota capitale e quota interessi ai sensi art 53 DLgs 1182011 e smi perrestituzione di importi non dovuti Decadenza del finanziamento e conseguente previsione di disimpegno ai sensi art 42comma 5 LR 392001 e art 56 comma 5 DLgs 1182011 e smi Registrazione delle correlate minori entrate[Formazione professionale e lavoro]


Il Direttore

(omissis)

decreta


1

di procedere allaccertamento per competenza di Euro 5934966 a titolo di quota capitale per Euro 5926490 e atitolo di quota interessi per Euro 8476 ai sensi art 53 DLgs 1182011 e smi allegato 42 principio 32 inrelazione al credito determinato per effetto dei pagamenti giagrave effettuati in sede di anticipo vantato nei confronti diUPA FORMAZIONE SRL (cod ente 1058 - CF 03391310285 - Anagrafica 00155364) secondo la seguenteripartizione

2


diams

Euro 2074272 sul capitolo 100961 Entrate provenienti dalla restituzione di somme non dovutea s s e g n a t e n e l l a m b i t o d e l P O R F s e O b C r o 2 0 1 4 - 2 0 2 0 - Q u o t a S t a t a l e - A r e aFormazione-Istruzione del bilancio di previsione esercizio 2018 - codice conto allto 61 DLgs1182011 e smi E03050203005 Entrate da rimborsi recuperi e restituzioni di somme nondovute o incassate in eccesso da Imprese

diams

Euro 888973 sul capitolo 100962 Entrate provenienti dalla restituzione di somme non dovuteassegnate ne l l ambi to de l POR Fse Ob Cro 2014-2020 - Quota Regionale - AreaFormazione-Istruzione del bilancio di previsione esercizio 2018 - codice conto allto 61 DLgs1182011 e smi E03050203005 Entrate da rimborsi recuperi e restituzioni di somme nondovute o incassate in eccesso da Imprese

diams

Euro 8476 sul capitolo 100764 Entrate da altri interessi attivi diversi del bilancio di previsioneesercizio 2018 codice conto Allto 61 D Lgs 11820114 e smi cpc E 3030399999 Altriinteressi attivi da altri soggetti

diams

di procedere alla registrazione contabile di economie di spesa per complessivi Euro 5926489 ai sensi art 42comma 5 LR 392001 e art 56 comma 5 DLgs 1182011 e smi corrispondenti ad una obbligazione non piugrave

3


sussistente come da tabella seguente in conformitagrave con lAllegato A Allegato tecnico contabile T1 e lAllegato BAllegato tecnico contabile T2 parti integranti e sostanziali del presente atto


BandoDDR




57817 88617 52943 121218 102367012

1 04 03 99 9992963245 2963245

57817 88617 52943 121318 102368012

1 04 03 99 9992074271 2074271

57817 88617 52943 121418 102375012

1 04 03 99 999888973 888973

Totale 5926489 5926489


4

Tabella 2 Riduzione minori entrata su accertamenti 2017 a seguito rinuncia progetto 1085-2-578-2017 - parte anticipiFonte Accertamento Quota Importo certificato Importo minore entrata quota anticipiFSE 244617 2963245 2788936 174309FDR 244717 2074271 1952256 122015

Totale 5037516 4741192 296324


5



7


8


9

di comunicare il presente provvedimento a UPA FORMAZIONE SRL10 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decretolegislativo 14 marzo 2013 n33

11


14




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 997 del 11 ottobre 2018Approvazione del rendiconto presentato da ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE (codice ente 51) Azioni di

accompagnamento sviluppo e rafforzamento del sistema duale nellambito dellIstruzione e Formazione ProfessionaleAccordo in Conferenza Stato Regioni del 24092015 Percorsi individuali di sperimentazione di apprendimento dualeper studenti iscritti al secondo e al terzo anno dei percorsi triennali ordinari di istruzione e formazione professionaleDgr n 1760 del 02112016 DDR n 178 del 23032017 Progetto 51-1-1760-2016[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenzaIl provvedimento approva il rendiconto delle attivitagrave effettivamente svolte sui progetti per percorsi individuali disperimentazione di apprendimento duale realizzati nellanno formativo 2016-2017

Il Direttore

PREMESSO CHE con il DD n 417I2015 del 17122015 art 1 comma 3 tabella 2 il MLPS ha disposto lassegnazionedella somma di euro 1173602300 per il finanziamento di percorsi di Istruzione e Formazione Professionale nel sistema Dualecome da Accordo in Conferenza Stato Regioni del 24092015

PREMESSO CHE la Dgr n 1760 del 2112016 ha approvato lapertura dei termini per la presentazione di progetti formativivolti alla realizzazione di Percorsi individuali di sperimentazione di apprendimento duale per studenti iscritti al secondo e alterzo anno dei percorsi triennali ordinari di istruzione e formazione professionale

PREMESSO CHE il DDR n 373 del 17112016 ha approvato la modulistica e il formulario per la presentazione dei progetti

PREMESSO CHE il DDR n 496 del 19122016 ha nominato il nucleo di valutazione incaricato di esaminare le istanze diammissione

PREMESSO CHE il DDR n 501 del 21122016 ha approvato le risultanze dellistruttoria e del procedimento di valutazionedelle suddette attivitagrave formative concedendo a ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE un contributo per un importo pubblicocomplessivo di euro 1316000 per la realizzazione del progetto n 51-1-1760-2016

PREMESSO CHE il DDR n 178 del 23032017 ha assunto limpegno di spesa dei progetti formativi finanziati con DDR 501del 21122016 di cui allallegato A ed ha assunto il relativo impegno di spesa a carico del capitolo n 102676 del BilancioRegionale 20172019



CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi non sono state corrisposte anticipazioni

CONSIDERATO CHE il beneficiario ha presentato il rendiconto delle attivitagrave eseguite per la realizzazione del progetto di chetrattasi








decreta


1

di approvare il rendiconto delle attivitagrave effettivamente svolte da ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE (codice ente51) secondo le risultanze della relazione di certificazione trasmessa dalla Societagrave incaricata relativa al progetto51-1-1760-2016 Dgr n 1760 del 2112016 e DDR n 178 del 23032017 per un importo complessivo di euro 749744

2

di dare atto che non sono stati corrisposti al beneficiario anticipazioni ed erogazioni intermedie3 di liquidare la somma di euro 749744 a favore di ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE (C F 92005160285) a saldodel contributo pubblico concesso per il progetto 51-1-1760-2016 a carico del capitolo n 102676 cosigrave come dispostonel DDR n 178 del 23032017 Art 013 (Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private) codice piano dei contifinanziario ex DLgs 1182011 e smi Siope U1040401001

4

di comunicare a ENAIP VENETO IMPRESA SOCIALE il presente decreto5 di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza6 di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino ufficiale della Regione7 di informare che avverso il presente atto egrave ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60giorni dellavvenuta conoscenza ovvero alternativamente avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni salva rimanendola competenza del Giudice Ordinario entro i limiti prescrizionali per limpugnazione del provvedimento

8




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 998 del 11 ottobre 2018Approvazione del rendiconto 2120-4-2121-2015 presentato da UNIVERSITA CA FOSCARI (codice ente 2120)

(codice MOVE 42823) POR FSE Regione Veneto 20142020 - Regto UE n 13042013 - 2B1I1 - DGR n 2121 del30122015 Assegni di ricerca DDR n 88 del 07062016[Formazione professionale e lavoro]


Il Direttore






PREMESSO CHE il DDR n 88 del 07062016 ha approvato le risultanze dellistruttoria e del procedimento di valutazionedelle suddette attivitagrave formative concedendo allente UNIVERSITAgrave CAgrave FOSCARI un contributo per un importo pubblico diEuro 3395000 per la realizzazione del progetto n 2120-4-2121-2015






CONSIDERATO CHE egrave stato visto il rendiconto presentato da UNIVERSITAgrave CAgrave FOSCARI








decreta


1

di approvare il rendiconto presentato da UNIVERSITAgrave CAgrave FOSCARI (codice ente 2120 codice fiscale80007720271) per un importo ammissibile di Euro 3324140 a carico della Regione secondo le risultanze dellarelazione di certificazione trasmessa dalla Societagrave incaricata relativa al progetto 2120-4-2121-2015 Dgr n 2121 del30122015 e DDR n 88 del 07062016

2

di dare atto che non sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni3 di liquidare la somma di Euro 3324140 a favore di UNIVERSITAgrave CAgrave FOSCARI (C F 80007720271) a saldo delcontributo pubblico concesso per il progetto 2120-4-2121-2015 a carico dei capitoli n 102348 n 102349 e n 102352Art 002 (Trasferimenti correnti a amministrazioni locali) secondo le ripartizioni specificate con DDR n 88 del07062016 codice piano dei conti finanziario ex DLgs 1182011 e smi U1040102008

4

di comunicare a UNIVERSITAgrave CAgrave FOSCARI il presente decreto5 di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza6 di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione7 di informare che avverso il presente atto egrave ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60giorni dellavvenuta conoscenza ovvero alternativamente avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni salva rimanendola competenza del Giudice Ordinario entro i limiti prescrizionali per limpugnazione del provvedimento

8




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 999 del 11 ottobre 2018Approvazione del rendiconto 241-2-1866-2016 presentato da IRPEA - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI

EDUCAZIONE ED ASSISTENZA (codice ente 241) (codice MOVE 51492) POR FSE Regione Veneto 20142020 -Regto UE 13032013 e n 13042013 3B3I1 - DGR n 1866 del 25112016 Move 40 DDR n 179 del 23032017[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenzaIl provvedimento approva il rendiconto delle attivitagrave effettivamente svolte per la realizzazione di progetti di formazionelinguistica anche allestero rivolti a studenti non occupati del terzo e del quarto anno del IIdeg ciclo dellistruzione e allievi e delsistema di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n 1866 del 25112016 la Giunta Regionale ha approvato lapertura dei termini per la presentazionedi progetti di formazione linguistica Move 40 Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014-2020 - anno2016



PREMESSO CHE il DDR n 116 del 8032017 ha approvato le risultanze dellistruttoria e del procedimento di valutazionedelle suddette attivitagrave formative

PREMESSO CHE il DDR n 179 del 23032017 in proseguimento allapprovazione degli esiti dellistruttoria di cui al DDR n116 del 8032017 ha provveduto al finanziamento del progetto 241-2-1866-2016 per un importo pubblico di euro 6838400

PREMESSO CHE il predetto DDR n 179 del 23032017 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cuiallAllegato A per un importo complessivo di euro 518357460 a carico dei capitoli n 102350 n 102351 e n 102434 delbilancio regionale a valere sulle annualitagrave 2017-2018





CONSIDERATO CHE egrave stato visto il rendiconto presentato da IRPEA - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DIEDUCAZIONE ED ASSISTENZA








decreta


1

di approvare il rendiconto presentato da IRPEA - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI EDUCAZIONE EDASSISTENZA (codice ente 241 codice fiscale 01993240280) per un importo ammissibile di euro 6672400 a caricodella Regione secondo le risultanze della relazione di certificazione trasmessa dalla Societagrave incaricata relativa alprogetto 241-2-1866-2016 Dgr n 1866 del 25112016 e DDR n 179 del 23032017

2

di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi euro 34192003 di liquidare la somma di euro 3253200 a favore di IRPEA - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI EDUCAZIONEED ASSISTENZA (C F 01993240280) a saldo del contributo pubblico concesso per il progetto 241-2-1866-2016 acarico dei capitolo n 102350 n 102351 e n 102434 Art 013 (Trasferimenti correnti a istituzioni sociali e private)secondo le ripartizioni specificate con DDR n 179 del 23032017 codice piano dei conti finanziario ex DLgs1182011 e smi U1040401001

4

di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria per il corso in oggetto del presente decreto5 di comunicare a IRPEA - ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI EDUCAZIONE ED ASSISTENZA il presentedecreto

6

di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza7 di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione8 di informare che avverso il presente atto egrave ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60giorni dellavvenuta conoscenza ovvero alternativamente avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni salva rimanendola competenza del Giudice Ordinario entro i limiti prescrizionali per limpugnazione del provvedimento

9




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 1000 del 12 ottobre 2018Approvazione del rendiconto 223-1-1284-2016 presentato da ISTITUTO DI PROGRAMMAZIONE E

ORGANIZZAZIONE DELLO SVILUPPO TERRITORIALE - POSTER (codice ente 223) Programma OperativoRegionale FSE 2014-2020 3B1F2 Codice MOVE 50807 DGR n 1284 del 09082016 DDR n 433 del 01122016 -Sportello 2 - anno 2016[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenzaIl provvedimento approva il rendiconto delle attivitagrave effettivamente svolte relative ai progetti finalizzati alla promozione deiprocessi di internazionalizzazione delle imprese venete per uno sviluppo globale e delladeguamento delle competenze delcapitale umano delle imprese venete ai nuovi modelli organizzativi e ai nuovi lavori

Il Direttore

PREMESSO CHE la Dgr n 1284 del 892016 ha approvato lapertura dei termini per la presentazione di progetti finalizzatialla promozione dei processi di internazionalizzazione delle imprese venete per uno sviluppo globale e alladeguamento dellecompetenze del capitale umano delle imprese venete ai nuovi modelli organizzativi e ai nuovi lavori

PREMESSO CHE il DDR n 119 del 10082016 ha approvato la modulistica e la guida alla progettazione

PREMESSO CHE il DDR n 263 del 7102016 ha nominato la Commissione di valutazione dei progetti

PREMESSO CHE il DDR n 314 del 27102016 ha approvato due ulteriori aperture di sportello per la presentazione diproposte progettuali in adesione allavviso pubblico di cui alla DGR n 12842016

PREMESSO CHE il DDR n 433 del 01122016 ha approvato le risultanze dellistruttoria e del procedimento di valutazionedelle suddette attivitagrave formative concedendo allente ISTITUTO DI PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELLOSVILUPPO TERRITORIALE - POSTER un contributo per un importo pubblico complessivo di euro 14910650 per larealizzazione del progetto n 223-1-1284-2016

PREMESSO CHE il predetto DDR n 433 del 01122016 ha approvato il finanziamento dei progetti formativi ammessi di cuiallAllegato B per un importo complessivo di euro 404145553 a carico dei capitoli n 102367 n 102368 n 102375 del bilancioregionale pluriennale 20162018

PREMESSO CHE il DDR n 1077 del 19102017 ha concesso una proroga dei termini per la conclusione dei progettiformativi

PREMESSO CHE il DDR n 1219 del 11122017 ha concesso unulteriore proroga dei termini per la conclusione dei progettiformativi





CONSIDERATO CHE egrave stato visto il rendiconto presentato da ISTITUTO DI PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONEDELLO SVILUPPO TERRITORIALE - POSTER




CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha accettato le risultanze contabili di cui al predetto verbale apponendo lapropria sottoscrizione in calce alla copia del verbale stesso per accettazione




decreta


1

di approvare il rendiconto presentato da ISTITUTO DI PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELLOSVILUPPO TERRITORIALE - POSTER (codice ente 223 codice fiscale 01742990243) per un importoammissibile di euro 14698629 a carico della Regione secondo le risultanze della relazione di certificazione trasmessadalla Societagrave incaricata relativa al progetto 223-1-1284-2016 DDR n 433 del 01122016

2

di dare atto che sono stati corrisposti al beneficiario rimborsi e anticipazioni per complessivi euro 141465253 di liquidare la somma di euro 552104 a favore di ISTITUTO DI PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONEDELLO SVILUPPO TERRITORIALE - POSTER (C F 01742990243) a saldo del contributo pubblico concessoper il progetto 223-1-1284-2016 a carico dei capitoli n 102367 n 102368 n 102375 Art 013 (Trasferimenti correntia istituzioni sociali e private) secondo le ripartizioni specificate con DDR n 433 del 01122016 codice piano deiconti finanziario ex DLgs 1182011 e smi U1040401001

4

di provvedere allo svincolo della polizza fidejussoria per il corso in oggetto del presente decreto5 di comunicare a ISTITUTO DI PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELLO SVILUPPOTERRITORIALE - POSTER il presente decreto

6

di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza7 di pubblicare il presente decreto per intero nel Bollettino ufficiale della Regione8 di informare che avverso il presente atto egrave ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60giorni dellavvenuta conoscenza ovvero alternativamente avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni salva rimanendola competenza del Giudice Ordinario entro i limiti prescrizionali per limpugnazione del provvedimento

9







Il Direttore




















decreta


1


2


4


8







Il Direttore




















decreta


1


2


4


8







Il Direttore


















VERIFICATO che alla data odierna il soggetto beneficiario ha restituito la relazione di controllo sottoscritta per accettazione



decreta


1


2


4


8







Il Direttore


















CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha accettato le risultanze contabili di cui alla predetta relazione di controllo



decreta


1


2


4


8







Il Direttore




















decreta


1


2


4


8




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 1033 del 16 ottobre 2018DGR 1396 del 2592018 Sottoscrizione del Protocollo dintesa tra la Regione del Veneto ed il Ministero

dellIstruzione dellUniversitagrave e della Ricerca per lo sviluppo delle competenze degli alunni in materia di storia acultura del Veneto Adozione di provvedimento conseguente e necessario relativo alla fornitura di servizi tecnici[DLgs 23062011 n 118 e smi (artt 56 e 57) LR 31032017 n 8 - LR 13042001 n 11 (art 138)][Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenzaVengono disposti limpegno e la liquidazione di spesa relativi ai costi per il servizio tecnico di videoripresa a favore dellaSocietagrave Endar snc per limporto complessivo lordo di Euro 122000 Il servizio verragrave reso in occasione della sottoscrizionedel Protocollo dIntesa tra il Presidente della Regione del Veneto ed il Ministero dellIstruzione dellUnivesitagrave e della Ricercarelativo allo sviluppo di un progetto volto a sviluppare negli studenti delle istituzioni scolastiche del Veneto lacquisizione dicompetenze in materia di storia e cultura del Veneto Estremi dei principali documenti dellistruttoria DGR n 1396 del25092018 Offerta Endar Centro Internazionale Servizi Tecnici Congressuali snc del 10 ottobre 2018 e nota di accettazioneprot n 414599 dell11 settembre 2018

Il Direttore

(omissis)

decreta



a

i seguenti allegatib

Allegato A Allegato tecnico contabile T1 relativo ai beneficiari ed alle scadenze di cuiallobbligazione assunta con il presente provvedimento

diams

Allegato B Allegato tecnico contabile T2 relativo agli elementi della struttura della codificapertinente la transazione elementare ex art 567 e Allto 7 del DLgs 1182011 e smi

diams












Allegati (omissis)



DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 1092 del 05 novembre 2018Rettifiche e modifiche a qualifiche professionali in esito a percorsi di IeFP di cui alle DDDDRR n 8092018 e

8122018 in approvazione delle risultanze dei bandi DGR 8242018 DGR 7522018 e DGR 8222018[Formazione professionale e lavoro]

Note per la trasparenzaIl provvedimento apporta rettifiche e modifiche a qualifiche professionali riportate negli allegati ai Decreti di approvazionedelle risultanze dei bandi DGR 8242018 DGR 7522018 e DGR 8222018 tali elementi risultano ininfluenti ai fini dellagraduatoria di merito dei progetti pervenuti nellambito del Piano annuale di formazione iniziale 2018-2019 approvate conDDDDRR n8092918 n7922018 e 8122018

Il provvedimento non comporta variazioni di spesa

Il Direttore

(omissis)

decreta

1 di stabilire che le premesse al presente decreto siano parte integrante del provvedimento

2 di approvare le rettifiche e la modifica degli allegati ai DDDDRR come di seguito descritte

inserimento della denominazione del percorso di qualifica di operatore elettrico non riportato negli allegati alDecreto n 8092018 per il corso 51-0001-824-2018 intervento n 15 sede di Legnago come effettivamentepresentato da ENAIP Veneto

bull

rettifica negli allegati al Decreto n 8092018 della denominazione del percorso di qualifica approvato corso51-0004-824-2018 intervento n 16 sede di Porto Viro da qualifica di operatore della ristorazione indirizzopreparazione pasti operatore della ristorazione indirizzo servizi di sala e bar a qualifica di operatore dellaristorazione indirizzo preparazione pasti come effettivamente presentato da ENAIP Veneto

bull

rettifica negli allegati al Decreto n 8092018 della denominazione del percorso di qualifica approvato corso51-0005-824-2018 intervento n 19 sede di Rovigo da qualifica di operatore della ristorazione indirizzopreparazione pasti operatore della ristorazione indirizzo servizi di sala e bar a qualifica di operatore dellaristorazione indirizzo servizi di sala e bar come effettivamente presentato da ENAIP Veneto

bull

rettifica negli allegati al Decreto n 7922018 della denominazione del percorso di qualifica approvato corso51-0002-752-2018 intervento n 9 sede di Feltre da qualifica di operatore della ristorazione indirizzo preparazionepasti a qualifica di operatore della ristorazione indirizzo preparazione pasti operatore della ristorazione indirizzoservizi di sala e bar come effettivamente presentato da ENAIP Veneto

bull

rettifica negli allegati al Decreto n 7922018 della denominazione del percorso di qualifica approvato per il corso51-0005-752-2018 intervento n 2 sede di Longarone da qualifica di operatore della ristorazione indirizzopreparazione pasti a percorso di qualifica di operatore della ristorazione indirizzo preparazione pasti operatoredella ristorazione indirizzo servizi di sala e bar come effettivamente presentato da ENAIP Veneto

bull

3 di approvare la modifica al DDR n8122018 come da richiesta presentata con nota del 10092018 da ENAIP Venetomotivata dalla necessitagrave di soddisfare le effettive scelte di indirizzo manifestate dagli iscritti allavvio del corso51-0001-822-2018 intervento n 8 sede di Chioggia con modifica del percorso presentato per la qualifica di operatore dellaristorazione indirizzo preparazione pasti in percorso a doppia uscita di qualifica operatore della ristorazione indirizzopreparazione pasti operatore della ristorazione indirizzo servizi di sala e bar

4 di prendere atto che le rettifiche e la modifica sopra indicate in ordine a progetti ammessi e finanziati nel Piano annuale diformazione iniziale 2018-2019 non influenzano la valutazione di ammissibilitagrave e graduatoria dei progetti presentati perinterventi del Piano annuale di formazione iniziale 2018-2019 e delle risultanze complessive approvate con i DDDDRRn8092918 n7922018 e 8122018

5 di precisare che le variazioni di cui sopra non comportano variazioni di spesa

6 di informare che avverso il presente provvedimento puograve essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il TribunaleAmministrativo Regionale entro 60 giorni dallavvenuta conoscenza ovvero alternativamente ricorso straordinario al Capo


dello Stato entro 120 giorni

7 di pubblicare il solo dispositivo del presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione noncheacute in versione integrale nel sitoistituzionale allindirizzo wwwregionevenetoit




DECRETO DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n 1093 del 05 novembre 2018Nomina commissione di valutazione per il progetto esecutivo Modello TeSeO Veneto - Teatro Scuola e

Occupazione Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo - Asse I Occupabilitagrave - DGR n 1037 del 17luglio 2018 e Decreto n 1053 del 24 ottobre 2018[Designazioni elezioni e nomine]

Note per la trasparenzaVengono disposti limpegno e la liquidazione di spesa relativi ai costi per il servizio tecnico di videoripresa a favore dellaSocietagrave Endar snc per limporto complessivo lordo di Euro 122000 Il servizio verragrave reso in occasione della sottoscrizionedel Protocollo dintesa tra il Presidente della Regione del Veneto ed il Ministro dellIstruzione dellUniversitagrave e della Ricercarelativo allo sviluppo di un progetto volto a sviluppare negli studenti delle istituzioni scolastiche del Veneto lacquisizione dicompetenze in materia di storia e cultura del Veneto

Estremi dei principali documenti dellistruttoriaDGR n 1396 del 25092018Offerta Endar Centro Internazionale Servizi Tecnici Congressuali snc del 10 ottobre 2018 e nota di accettazione prot414599 dell11 settembre 2018

Il Direttore

(omissis)

decreta



1

i seguenti allegati2

Allegato A Allegato tecnico contabile T1 relativo ai beneficiari ed alle scadenze di cui allobbligazione assunta conil presente provvedimento

bull

Allegato B Allegato tecnico contabile T2 relativo agli elementi della struttura della codifica pertinente latransazione elementare ex art 567 e Allto 7 del DLgs 1182011 e smi

bull















DECRETO DEL DIRETTORE DELLA UNITA ORGANIZZATIVA ADG ITALIA-CROAZIA n 111 del 26 settembre 2018Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A Italia-Croazia Asse 5 Assistenza tecnica

Accertamento dellentrata impegno di spesa e contestuale liquidazione a favore di due componenti del Comitato diSorveglianza per il rimborso delle spese sostenute nel corso della trasferta a Venezia dei giorni 19 e 20 luglio 2018 perla partecipazione al quinto incontro del Comitato di Sorveglianza CUP H79B17000030007[Programmi e progetti (comunitari nazionali e regionali)]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si dispongono limpegno e la liquidazione delle spese di vitto alloggio e trasporto sostenute da duecomponenti del Comitato di Sorveglianza del Programma per la trasferta dei rappresentanti designati effettuata a Venezia neigiorni 19 e 20 luglio 2018 per la partecipazione al quinto incontro del Comitato di Sorveglianza

Estremi dei principali documenti dellistruttoria

Decisione C(2015)9342 del 15 dicembre 2015 della Commissione europea di approvazione del Programma diCooperazione Transfrontaliera Interreg V-A Italia-Croazia

bull

DGR n 257 del 8 marzo 2016 Composizione e Istituzione del Comitato di Sorveglianza (articoli 47 e 48 delRegolamento (UE) n 13032013)

bull

DDR n 3 del 17 marzo 2016 della Sezione AdG Italia Croazia che ha disposto la nomina dei rappresentanti deimembri votanti del Comitato di Sorveglianza del Programma di Cooperazione Italia-Croazia (titolari e sostituti) cosigravecome designati dalle Autoritagrave nazionali italiana e croata e ssmmii

bull

DDR n 59 del 18 maggio 2017 di nomina di nuovi rappresentanti a integrazione dei componenti giagrave nominatibull DDR n 80 del 9 luglio 2018 di aggiornamento dei rappresentanti designati nominatibull Verbale del secondo incontro del Comitato di Sorveglianza con il quale viene adottato il metodo di rimborso dellespese di trasferta ai membri

bull

Richiesta di rimborso prot n 377160 del 17092018 relativa alla partecipazione della dott Vesna Torbarina alquinto incontro del Comitato di Sorveglianza per la Camera dellEconomia Croata di Zagabria per un importo di euro46891 corredata dai documenti giustificativi della spesa

bull

Richiesta di rimborso prot n 382556 del 20092018 relativa alla partecipazione della dott Ivana Dragišić al quintoincontro del Comitato di Sorveglianza per la Regione Istriana (Croazia) per un importo di euro 19825 corredata daidocumenti giustificativi della spesa

bull

Il Direttore

(omissis)

decreta

di stabilire che le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento1 di attestare che lobbligazione di spesa di cui al presente atto non costituisce debito commerciale egrave giuridicamenteperfezionata ed esigibile nel corrente esercizio

2

di impegnare a favore della Camera dellEconomia Croata di Zagabria (PIVA 85167032587) e a favore della RegioneIstriana (PIVA 90017522601) complessivi euro 66716 sul bilancio regionale per lesercizio finanziario corrente a caricodei seguenti capitoli di spesa che presentano sufficiente disponibilitagrave

3

n 102664U Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg VA Italia-Croazia (2014-2020)- - Asse 5 Assistenza Tecnica - Acquisto di Beni e Servizi - quota comunitaria (Regto UE17122013 n 1299)

diams

n 102665U Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg VA Italia-Croazia (2014-2020)- Asse 5 Assistenza Tecnica - Acquisto di Beni e Servizi - quota statale (Regto UE 17122013 n1299)

diams

imputando lintera somma al bilancio di previsione per lesercizio finanziario 2018 cosigrave come disposto nella seguente tabella


Capitolo Anagrafica Articolo e V livello PdcSiope Importo euro Totale capitolo euro Totale

102664U 00166251 Art 026 39857 567086671600145624 U1030202002 16851

102665U 00166251 Art 026 7034 1000800145624 U1030202002 2974

di dare atto che la copertura finanziaria dellobbligazione egrave assicurata dagli accertamenti per competenza in entrata percomplessivi euro 66716 sui capitoli di entrata n 101009 Assegnazione comunitaria per la realizzazione del Programmadi Cooperazione Transfrontaliera Interreg V A - Italia Croazia (2014-2020) - parte corrente (Regto UE 17122013 n1299) e n 101010 Assegnazione statale per la realizzazione del Programma di Cooperazione TransfrontalieraInterreg V A - Italia Croazia (2014-2020) - parte corrente (Regto UE 17122013 n 1299) e che pertanto trattandosidi finanziamenti a rendicontazione limporto delle entrate da accertare tra i trasferimenti correnti egrave determinato inconsiderazione dellammontare dellimpegno delle correlate spese correnti come stabilito dal principio 312 Principiocontabile applicato concernente la contabilitagrave finanziaria dellAllegato 42 del DLgs n 1182011 e ssmmii comedisposto nella seguente tabella

4

Capitolo Anagrafica del soggetto debitore V livello Pdc Anno Importo euro Totale101009E

(FESR)

00144009


66716101010E

(FDR)

00144009


di attestare altresigrave che il pagamento egrave compatibile con gli stanziamenti di bilancio e le regole di finanza pubblica5 di dare atto che la spesa di cui si dispone limpegno con il presente atto non egrave soggetta alle limitazioni di cui allaLR12011

6

di liquidare in base alle risorse impegnate sui capitoli di cui al punto 3 del dispositivo la somma di euro 66716 a favoredella Camera dellEconomia Croata di Zagabria e a favore della Regione Istriana per il rimborso delle spese ditrasferta inerenti la partecipazione al quinto incontro del Comitato di Sorveglianza di cui in premessa

7

di pubblicare il solo dispositivo del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione8

Silvia Majer





RD 17751933 ordinanza di ammissione ad istruttoria dellistanza presentata dal Gruppo Italiano Vini Spa per laricerca e concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea per uso igienico sanitario (lavaggiobottiglie di una cantina lavaggio dei serbatoi dellimpianto di filtrazione e delle pavimentazioni di una cantina) edigienico ed assimilati (antincendio ed igienico-sanitario) mediante pozzo esistente (fg 9 mappale 177) e realizzazione diun nuovo pozzo (fg 9 mappale 175) in Comune di Pastrengo (VR) Pratica N D1305[Acque]


Estremi dei principali documenti di istruttoria Istanza di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche ex RD17751933 prot GC 136428 del 11042018 Avviso di deposito della domanda protn 222403 del 12062018 pubblicato sulBURVET n 63 del 12062018 Atto soggetto al decreto legislativo 14 marzo 2013 n 33 art 23

Il Direttore

VISTA la domanda presentata ai sensi del RD 17751933 in data 11042018 (prot GC 136428) dal Gruppo Italiano ViniSpa di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante terebrazione di n 1 pozzo nel comune di Pastrengo(VR) nel terreno catastalmente ubicato sul foglio 9 mappale n 175 e da pozzo esistente su fg 9 mappale 177 per il prelievo dicomplessivi moduli medi 00413 (ls 413) e massimi 011 (ls 11) ed un volume annuo di 13024368 m3 (m3 8483184 - Qmedia ls 269 da pozzo esistente e m3 4 4541184 - Q media ls 144 da pozzo in progetto) di acque sotterranee da destinare aduso igienico sanitario (lavaggio bottiglie di una cantina lavaggio dei serbatoi dellimpianto di filtrazione e dellepavimentazioni di una cantina) ed igienico ed assimilati (antincendio ed igienico-sanitario)

VISTO lavviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n 63 del 129 giugno 2018 a seguito del quale non sonopervenute domande concorrenti

VISTO il parere favorevole con condizioni dellAzienda Gardesana Servizi prot n 5931 del 28082018

VISTO il parere favorevole ai sensi dellart 95 del TU 17751933 del 1102018 ns protn 350207

VISTA la richiesta prot 222458 del 12062018 al Distretto Idrografico Padano (ex Autoritagrave di Bacino del fiume FisseroTartaro Canalbianco) formulata ai sensi dellart 96 comma 1 DLgs 15206 per il parere tecnico vincolante in ordine allacompatibilitagrave della utilizzazione della risorsa idrica con le previsioni del Piano di tutela ai fini del controllo sullequilibrio delbilancio idrico o idrologico da esprimersi nel termine perentorio di quaranta giorni dalla data di ricezione della richiesta

CONSIDERATO che


bull


bull

tale attivitagrave sta richiedendo tempi superiori ai quaranta giorni previsti per legge per lacquisizione del parere tecnico exart 96 comma 1 DLgs 15206

bull

RITENUTO che il protrarsi sine die della sospensione delle istruttorie per il rilascio delle concessioni di derivazione in attesadella definizione delle competenze per la formulazione del parere tecnico ex art dallart 96 comma 1 del DLgs 15206 stia


comportando notevoli disagi per le attivitagrave produttive dal momento che in assenza di concessione al prelievo di acquepubbliche viene ragionevolmente messa a rischio la produzione con conseguenti danni economici per le aziende

RITENUTO dunque che possano sussistere le condizioni per proseguire con listruttoria tecnica in attesa della definizione dellemodalitagrave di applicazione della Direttiva Derivazioni fermo restando che nel caso in cui il parere tecnico vincolante ex art 96comma 1 DLgs 15206 risultasse negativo lUfficio provvederagrave al rigetto dellistanza negando la concessione

VISTI il RD 177533 e ss mm ii Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici il DLgsn11298 laDCRV 1072009 e smi e le DGRV nn 6942013 e 16282015

ordina

Che ai sensi dellart 7 RD 17751933 copia della presente ordinanza venga inviata al Comune di Pastrengo (VR) perlaffissione allAlbo Pretorio comunale per 30 (trenta) giorni consecutivi per lacquisizione di eventualiosservazioniopposizioni allistanza presentata per la derivazione di acque pubbliche

1

Che la domanda di cui sopra corredata degli elaborati di progetto venga depositata presso lUfficio Risorse Idrichedella Unitagrave Organizzativa Genio Civile di Verona in Piazzale Cadorna n 2 - 37126 - Verona per 30 (trenta) giorniconsecutivi a decorrere dalla data di affissione della presente allAlbo pretorio comunale di Pastrengo a disposizionedi chiunque intenda prenderne visione nelle ore dapertura dellUfficio

2

Che eventuali osservazioniopposizioni in merito alla richiesta di concessione potranno essere presentate alla UnitagraveOrganizzativa Genio Civile di Verona oppure al Comune di Pastrengo (VR) nei 30 (trenta) giorni di pubblicazionedella presente ordinanza

3


5

Che al termine della pubblicazione il Comune di Pastrengo (VR) provveda alla trasmissione allUnitagrave OrganizzativaGenio Civi le d i Verona de l re fer to d i pubbl icaz ione segnalando l avvenuto o meno depos i to d iosservazioniopposizioni

6

Che qualora lAutoritagrave competente ai sensi della Direttiva Derivazioni rilasciasse parere vincolante negativo exart 96 comma 1 DLgs 15206 lUnitagrave Organizzativa Genio Civile di Verona provvederagrave di conseguenzamediante rigetto dellistanza negando la concessione

7


8

Marco Dorigo




RD n 17751933 ordinanza di ammissione ad istruttoria dellistanza presentata da Nuova Vallese di De SimoneCarlo amp C Ss per la ricerca e concessione di derivazione di acque pubbliche da falda sotterranea per uso irriguomediante realizzazione di n 1 pozzo in Comune di Oppeano (VR) Loc Battocchia foglio 9 mappale n 530 Pratica ND12907[Acque]


Estremi dei principali documenti di istruttoria Istanza di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche ex RD n17751933 prot GC 242020 del 20062017 Avviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n 42 del 4 maggio2018 Atto soggetto al Decreto Legislativo 14 marzo 2013 n 33 art 23

Il Direttore

VISTA la domanda presentata ai sensi del RD 17751933 in data 20062017 (prot GC 242024) da Nuova Vallese di DeSimone Carlo amp C Ss di ricerca e concessione alla derivazione di acque pubbliche mediante terebrazione di n 1 pozzo nelcomune di Oppenao (VR) Loc Battocchia nel terreno catastalmente ubicato sul foglio 9 mappale n 530 per il prelievo dimedi ls 153 (mod 00153) e massimi ls 918 (mod 00918) ed un volume annuo di 3965760 m3 di acque sotterranee dadestinare ad uso irriguo (ortaggi - fragole e tabacco) di 323169 Ha di terreni individuati al fg 9 mappali 5 6 36 505 509512 529 530 532 e fg 12 mappale 63

VISTO lavviso di deposito della domanda pubblicato sul BURVET n 42 del 4 maggio 2018 a seguito del quale non sonopervenute domande concorrenti

VISTA la richiesta di parere inviata ad Acque Veronesi Sc a rl ns prot n 135172 del 11042018

VISTO il parere favorevole del Consorzio di Bonifica Veronese prot n 1-13469 del 12102018

VISTA la richiesta prot 458992 del 03112017 al Distretto Idrografico Padano (ex Autoritagrave di Bacino dei fiumi FisseroTartaro Canalbianco) formulata ai sensi dellart 96 comma 1 DLgs 15206 per il parere tecnico vincolante in ordine allacompatibilitagrave della utilizzazione della risorsa idrica con le previsioni del Piano di tutela ai fini del controllo sullequilibrio delbilancio idrico o idrologico da esprimersi nel termine perentorio di quaranta giorni dalla data di ricezione della richiesta

CONSIDERATO che


bull


bull

tale attivitagrave sta richiedendo tempi superiori ai quaranta giorni previsti per legge per lacquisizione del parere tecnico exart 96 comma 1 DLgs n 15206

bull

RITENUTO che il protrarsi sine die della sospensione delle istruttorie per il rilascio delle concessioni di derivazione in attesadella definizione delle competenze per la formulazione del parere tecnico ex art dallart 96 comma 1 del DLgs n 15206 stacomportando notevoli disagi per le attivitagrave produttive dal momento che in assenza di concessione al prelievo di acquepubbliche viene ragionevolmente messa a rischio la produzione con conseguenti danni economici per le aziende

RITENUTO dunque che possano sussistere le condizioni per proseguire con listruttoria tecnica in attesa della definizione dellemodalitagrave di applicazione della Direttiva Derivazioni fermo restando che nel caso in cui il parere tecnico vincolante ex art 96comma 1 DLgs n 15206 risultasse negativo lUfficio provvederagrave al rigetto dellistanza negando la concessione


VISTI il RD n 177533 e ss mm ii Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici il DLgsn11298 la DCRV 1072009 e smi e le DGRV nn 6942013 e 16282015

ordina

Che ai sensi dellart 7 RD n 17751933 copia della presente ordinanza venga inviata al Comune di Oppeano (VR)per laffissione allAlbo Pretorio comunale per 30 (trenta) giorni consecutivi per lacquisizione di eventualiosservazioniopposizioni allistanza presentata per la derivazione di acque pubbliche

1

Che la domanda di cui sopra corredata degli elaborati di progetto venga depositata presso lUfficio Risorse Idrichedella Unitagrave Organizzativa Genio Civile di Verona in Piazzale Cadorna n 2 - 37126 - Verona per 30 (trenta) giorniconsecutivi a decorrere dalla data di affissione della presente allAlbo pretorio comunale di Costermano adisposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore dapertura dellUfficio

2

Che eventuali osservazioniopposizioni in merito alla richiesta di concessione potranno essere presentate alla UnitagraveOrganizzativa Genio Civile di Verona oppure al Comune di Oppeano (VR) nei 30 (trenta) giorni di pubblicazionedella presente ordinanza

3


5

Che al termine della pubblicazione il Comune di Oppeano (VR) provveda alla trasmissione allUnitagrave OrganizzativaGenio Civi le d i Verona de l re fer to d i pubbl icaz ione segnalando l avvenuto o meno depos i to d iosservazioniopposizioni

6

Che qualora lAutoritagrave competente ai sensi della Direttiva Derivazioni rilasciasse parere vincolante negativo exart 96 comma 1 DLgs n 15206 lUnitagrave Organizzativa Genio Civile di Verona provvederagrave di conseguenzamediante rigetto dellistanza negando la concessione

7


8

Marco Dorigo


Sezione seconda




comma 10 DLgs 1182011 a seguito dellapprovazione della LR 372018 Seconda variazione generale al bilancio diprevisione 2018-2020 della Regione del Veneto (provvedimento di variazione n BIL071) LEGGI REGIONALI[Bilancio e contabilitagrave regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si apportano le conseguenti variazioni al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione2018-2020 a seguito dellapprovazione della LR 372018 Seconda variazione generale al bilancio di previsione 2018-2020della Regione del Veneto che comporta variazioni di entrata e di spesa



La DGR 102018 ripartisce le unitagrave di voto del bilancio in Categorie per lentrata ed in Macroaggregati per la spesa


Lart 51 comma 1 DLgs 1182011 prevede che nel corso dellesercizio il bilancio di previsione puograve essere oggetto divariazioni autorizzate con legge

Lart 39 comma 10 DLgs 1182011 prevede che la Giunta approvi per ciascun esercizio la ripartizione delle unitagrave di votodel bilancio in categorie e macroaggregati tale ripartizione costituisce il documento tecnico di accompagnamento al bilancio diprevisione


Con lapprovazione della LR 372018 Seconda variazione generale al bilancio di previsione 2018-2020 della Regione delVeneto sono state apportate variazioni agli stanziamenti di entrata e di spesa del bilancio di previsione 2018-2020 come daallegati 1 e 2 alla medesima legge e si rende pertanto necessario apportare le variazioni al documento tecnico diaccompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 come risulta dagli Allegati A e B alla presente deliberazione

Lart 10 comma 4 DLgs 1182011 prevede che alle variazioni al bilancio di previsione siano allegati i prospetti di cuiallallegato 8 del citato DLgs da trasmettere al Tesoriere come risulta dagli Allegati C e D al presente atto





LA GIUNTA REGIONALE








VISTA la LR 372018 Seconda variazione generale al bilancio di previsione 2018-2020 della Regione del Veneto

VISTA la DGR 10 del 05012018 Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento alBilancio di previsione 2018-2020


delibera

1 di dare atto che le premesse e gli Allegati A B C e D formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento2 di apportare al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 le opportune variazioni secondoquanto riportato dagli Allegati A e B3 di allegare al presente provvedimento di variazione i prospetti di cui allallegato 8 DLgs 1182011 da trasmettere alTesoriere secondo le modalitagrave e il contenuto indicato in premessa come risulta dagli Allegati C e D4 di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale5 di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione




DENOMINAZIONE



ricorrentiTOTALE



ricorrenti



+000 +000 +394760374 +000 +485679778 +000


+000 +000 +394760374 +000 +485679778 +000

2010500 TIPOLOGIA 105 TRASFERIMENTI CORRENTI DALLUNIONE EUROPEA E DAL RESTO DEL MONDO

+000 +000 +2871575821 +000 +3520433074 +000

2010501 TRASFERIMENTI CORRENTI DALLUNIONE EUROPEA +000 +000 +2871575821 +000 +3520433074 +000

2000000 TOTALE TITOLO 2 +000 +000 +3266336195 +000 +4006112852 +000


3010000 TIPOLOGIA 100 VENDITA DI BENI E SERVIZI E PROVENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI BENI

+286889619 +000 +000 +000 +000 +000

3010300 PROVENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI BENI +286889619 +000 +000 +000 +000 +000


+90000000 +90000000 +000 +000 +000 +000

3050100 INDENNIZZI DI ASSICURAZIONE +90000000 +90000000 +000 +000 +000 +000

3000000 TOTALE TITOLO 3 +376889619 +90000000 +000 +000 +000 +000




DENOMINAZIONE



ricorrentiTOTALE



ricorrenti



-1357132852 +000 -3266336195 +000 -2648980000 +000


-165849778 +000 -394760374 +000 -319830000 +000

4020500 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI DALLUNIONE EUROPEA E DAL RESTO DEL MONDO

-1191283074 +000 -2871575821 +000 -2329150000 +000

4000000 TOTALE TITOLO 4 -1357132852 +000 -3266336195 +000 -2648980000 +000

TOTALE VARIAZIONI TITOLI -980243233 +90000000 +000 +000 +1357132852 +000







ricorrentiTOTALE



ricorrenti


PROGRAMMA 06 - UFFICIO TECNICO



100 TOTALE TITOLO 1 -5000000 +000 +000 +000 +000 +000



200 TOTALE TITOLO 2 -46000000 -46000000 +000 +000 +000 +000


01 TOTALE MISSIONE 01 -51000000 -46000000 +000 +000 +000 +000

MISSIONE 03 - ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA

PROGRAMMA 02 - SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA URBANA



200 TOTALE TITOLO 2 +30000000 +30000000 +000 +000 +000 +000


03 TOTALE MISSIONE 03 +30000000 +30000000 +000 +000 +000 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti

MISSIONE 04 - ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO

PROGRAMMA 04 - ISTRUZIONE UNIVERSITARIA



100 TOTALE TITOLO 1 +5000000 +000 +000 +000 +000 +000


04 TOTALE MISSIONE 04 +5000000 +000 +000 +000 +000 +000





100 TOTALE TITOLO 1 +50000000 +000 +000 +000 +000 +000


05 TOTALE MISSIONE 05 +50000000 +000 +000 +000 +000 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti

MISSIONE 06 - POLITICHE GIOVANILI SPORT E TEMPO LIBERO

PROGRAMMA 01 - SPORT E TEMPO LIBERO



200 TOTALE TITOLO 2 +120000000 +120000000 +000 +000 +000 +000


06 TOTALE MISSIONE 06 +120000000 +120000000 +000 +000 +000 +000






100 TOTALE TITOLO 1 +89988731 +89988731 +000 +000 +000 +000



200 TOTALE TITOLO 2 -89988731 -89988731 +000 +000 +000 +000


07 TOTALE MISSIONE 07 +000 +000 +000 +000 +000 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti






100 TOTALE TITOLO 1 +35000000 +000 +000 +000 +000 +000



200 TOTALE TITOLO 2 +46000000 +46000000 +000 +000 +000 +000


PROGRAMMA 02 - TUTELA VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE



100 TOTALE TITOLO 1 -38000000 +000 +000 +000 +000 +000


PROGRAMMA 08 - QUALITAgrave DELLARIA E RIDUZIONE DELLINQUINAMENTO



200 TOTALE TITOLO 2 +38000000 +38000000 +000 +000 +000 +000







ricorrentiTOTALE



ricorrenti


09 TOTALE MISSIONE 09 +81000000 +84000000 +000 +000 +000 +000


PROGRAMMA 01 - TRASPORTO FERROVIARIO



100 TOTALE TITOLO 1 +670067 +670067 +000 +000 +000 +000



200 TOTALE TITOLO 2 +10500000 +10500000 +000 +000 +000 +000


PROGRAMMA 03 - TRASPORTO PER VIE DACQUA



100 TOTALE TITOLO 1 +58000000 +000 +000 +000 +000 +000



200 TOTALE TITOLO 2 -22500000 -22500000 +000 +000 +000 +000







ricorrentiTOTALE



ricorrenti


PROGRAMMA 05 - VIABILITAgrave E INFRASTRUTTURE STRADALI



107 INTERESSI PASSIVI -118100000 +000 +000 +000 +000 +000

100 TOTALE TITOLO 1 +631900000 +000 +000 +000 +000 +000



200 TOTALE TITOLO 2 +6700220 +6700220 +000 +000 +000 +000

TITOLO 3 - SPESE PER INCREMENTO ATTIVITA FINANZIARIE

301 ACQUISIZIONI DI ATTIVITAgrave FINANZIARIE -462000000 -462000000 +000 +000 +000 +000

300 TOTALE TITOLO 3 -462000000 -462000000 +000 +000 +000 +000


10 TOTALE MISSIONE 10 +223270287 -466629713 +000 +000 +000 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti


PROGRAMMA 01 - INTERVENTI PER LINFANZIA E I MINORI E PER ASILI NIDO



100 TOTALE TITOLO 1 +50000000 +000 +000 +000 +000 +000


PROGRAMMA 02 - INTERVENTI PER LA DISABILITAgrave



200 TOTALE TITOLO 2 +200000000 +200000000 +000 +000 +000 +000


PROGRAMMA 07 - PROGRAMMAZIONE E GOVERNO DELLA RETE DEI SERVIZI SOCIOSANITARI E SOCIALI


104 TRASFERIMENTI CORRENTI -200000000 +000 +000 +000 +000 +000

100 TOTALE TITOLO 1 -200000000 +000 +000 +000 +000 +000


12 TOTALE MISSIONE 12 +50000000 +200000000 +000 +000 +000 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti





100 TOTALE TITOLO 1 +981986840 +000 +000 +000 +000 +000



200 TOTALE TITOLO 2 -981986840 -981986840 +000 +000 +000 +000


13 TOTALE MISSIONE 13 +000 -981986840 +000 +000 +000 +000

MISSIONE 19 - RELAZIONI INTERNAZIONALI

PROGRAMMA 02 - COOPERAZIONE TERRITORIALE



100 TOTALE TITOLO 1 +000 +000 +3266336195 +000 +4006112852 +000


203 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI -1357132852 +000 -3266336195 +000 -2648980000 +000

200 TOTALE TITOLO 2 -1357132852 +000 -3266336195 +000 -2648980000 +000


19 TOTALE MISSIONE 19 -1357132852 +000 +000 +000 +1357132852 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti


PROGRAMMA 01 - FONDO DI RISERVA



100 TOTALE TITOLO 1 -131380668 +000 +000 +000 +000 +000


20 TOTALE MISSIONE 20 -131380668 +000 +000 +000 +000 +000

TOTALE VARIAZIONI MISSIONI -980243233 -1060616553 +000 +000 +1357132852 +000




ENTRATE




ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()







FONDO DI CASSA


30100 TIPOLOGIA 100 VENDITA DI BENI E SERVIZI E PROVENTI DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI BENI residui presunti























ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()












SPESE


DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()






0106 PROGRAMMA 06 UFFICIO TECNICO







TOTALE PROGRAMMA 06 UFFICIO TECNICO residui presunti






MISSIONE 03 ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA




DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


0302 PROGRAMMA 02 SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA URBANA




TOTALE PROGRAMMA 02 SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA URBANA residui presunti



TOTALE MISSIONE 03 ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA residui presunti



MISSIONE 04 ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO

0404 PROGRAMMA 04 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA




TOTALE PROGRAMMA 04 ISTRUZIONE UNIVERSITARIA residui presunti



TOTALE MISSIONE 04 ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO residui presunti



MISSIONE 05 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITAgrave CULTURALI

0502 PROGRAMMA 02 ATTIVITAgrave CULTURALI E INTERVENTI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE




TOTALE PROGRAMMA 02 ATTIVITAgrave CULTURALI E INTERVENTI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE residui presunti






DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


TOTALE MISSIONE 05 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITAgrave CULTURALI residui presunti



MISSIONE 06 POLITICHE GIOVANILI SPORT E TEMPO LIBERO

0601 PROGRAMMA 01 SPORT E TEMPO LIBERO




TOTALE PROGRAMMA 01 SPORT E TEMPO LIBERO residui presunti



TOTALE MISSIONE 06 POLITICHE GIOVANILI SPORT E TEMPO LIBERO residui presunti



MISSIONE 07 TURISMO








TOTALE PROGRAMMA 01 SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TURISMO residui presunti



TOTALE MISSIONE 07 TURISMO residui presunti






DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()













0902 PROGRAMMA 02 TUTELA VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE




TOTALE PROGRAMMA 02 TUTELA VALORIZZAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE residui presunti



0908 PROGRAMMA 08 QUALITAgrave DELLARIA E RIDUZIONE DELLINQUINAMENTO




TOTALE PROGRAMMA 08 QUALITAgrave DELLARIA E RIDUZIONE DELLINQUINAMENTO residui presunti










DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


1001 PROGRAMMA 01 TRASPORTO FERROVIARIO







TOTALE PROGRAMMA 01 TRASPORTO FERROVIARIO residui presunti



1003 PROGRAMMA 03 TRASPORTO PER VIE DACQUA







TOTALE PROGRAMMA 03 TRASPORTO PER VIE DACQUA residui presunti






DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


1005 PROGRAMMA 05 VIABILITAgrave E INFRASTRUTTURE STRADALI







TITOLO 3 SPESE PER INCREMENTO ATTIVITA FINANZIARIE residui presunti



TOTALE PROGRAMMA 05 VIABILITAgrave E INFRASTRUTTURE STRADALI residui presunti






MISSIONE 12 DIRITTI SOCIALI POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA

1201 PROGRAMMA 01 INTERVENTI PER LINFANZIA E I MINORI E PER ASILI NIDO




TOTALE PROGRAMMA 01 INTERVENTI PER LINFANZIA E I MINORI E PER ASILI NIDO residui presunti



1202 PROGRAMMA 02 INTERVENTI PER LA DISABILITAgrave




TOTALE PROGRAMMA 02 INTERVENTI PER LA DISABILITAgrave residui presunti






DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


1207 PROGRAMMA 07 PROGRAMMAZIONE E GOVERNO DELLA RETE DEI SERVIZI SOCIOSANITARI E SOCIALI




TOTALE PROGRAMMA 07 PROGRAMMAZIONE E GOVERNO DELLA RETE DEI SERVIZI SOCIOSANITARI E SOCIALI residui presunti



TOTALE MISSIONE 12 DIRITTI SOCIALI POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA residui presunti

















MISSIONE 19 RELAZIONI INTERNAZIONALI




DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


1902 PROGRAMMA 02 COOPERAZIONE TERRITORIALE




residui presunti



TOTALE MISSIONE 19 RELAZIONI INTERNAZIONALI residui presunti
























DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1617 del 06 novembre 2018Variazione al bilancio finanziario gestionale 2018-2020 ai sensi dellart 9 comma 2-ter LR 392001

(provvedimento di variazione n BIL086)[Bilancio e contabilitagrave regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si approvano gli adeguamenti compensativi degli stanziamenti di competenza e cassa in corrispondenzadellattivitagrave di gestione del bilancio in corso desercizio





Lart 9 comma 2-ter LR 392001 prevede che la Giunta sia autorizzata ad apportare variazioni compensative del bilanciofinanziario gestionale tra le dotazioni dei capitoli di entrata appartenenti alla medesima categoria e dei capitoli di spesaappartenenti allo stesso Macroaggregato


nota 22102018 prot 428940 della Direzione Servizi Sociali per una variazione compensativa di competenza ecassa di euro 1750000 per lanno 2018 con prelevamento dal capitolo 103476U e rimpinguamento del capitolo103389U capitoli appartenenti allo stesso Macroaggregato (Trasferimenti correnti)

bull

nota 24102018 prot 433165 della Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport per una variazione compensativa dicompetenza e cassa di euro 37085000 per lanno 2018 con prelevamento dal capitolo 003400U e rimpinguamento deicapitoli 003402U e 100626U capitoli appartenenti allo stesso Macroaggregato (Trasferimenti correnti)

bull

nota 24102018 prot 433536 della Direzione Agroambiente Caccia e Pesca per una variazione compensativa dicompetenza e cassa di euro 4500000 per lanno 2018 con prelevamento dal capitolo 101930U e rimpinguamento delcapitolo 075044U capitoli appartenenti allo stesso Macroaggregato (Trasferimenti correnti)

bull

Si propone di procedere ad apportare le opportune modifiche al bilancio finanziario gestionale 2018-2020 come riportatonellAllegato A


LA GIUNTA REGIONALE












delibera

di dare atto che le premesse e lAllegato A formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento1 di apportare al bilancio finanziario gestionale 2018-2020 le variazioni secondo quanto riportato dall Allegato A2 di dare atto che presso la Direzione Bilancio e Ragioneria sono archiviate tutte le documentazioni e gli atti che fannoriferimento alla presente deliberazione

3

di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale4 di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione5


VARIAZIONI AL BILANCIO FINANZIARIO GESTIONALE 2018 - 2020SPESA

CENTRO DI RESPONSABILITA DIREZIONE AGROAMBIENTE CACCIA E PESCA

MISSIONE

PROGRAMMA

TITOLO

MACROAGGREGATO

CAPITOLO

ARTICOLO


CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020





075044 SPESE PER FRONTEGGIARE DANNI DA FAUNA SELVATICA E DA ATTIVITA VENATORIA (ART 28 LR 09121993 N50)

002 TRASFERIMENTI CORRENTI A AMMINISTRAZIONI LOCALI +4500000 +4500000 +000 +000

TOTALE CAPITOLO 075044 +4500000 +4500000 +000 +000

101930 TRASFERIMENTI PER LA GESTIONE DELLA FAUNA SELVATICA NEL TERRITORIO REGIONALE PRECLUSO ALLESERCIZIODELLATTIVITAgrave VENATORIA (ART 3 LR 23042013 N6)

002 TRASFERIMENTI CORRENTI A AMMINISTRAZIONI LOCALI -1554902 -1554902 +000 +000

009 ALTRI TRASFERIMENTI A FAMIGLIE -2945098 -2945098 +000 +000

TOTALE CAPITOLO 101930 -4500000 -4500000 +000 +000



TOTALE PROGRAMMA 1602 - CACCIA E PESCA +000 +000 +000 +000

TOTALE MISSIONE 16 - AGRICOLTURA POLITICHE AGROALIMENTARI E PESCA +000 +000 +000 +000

TOTALE DIREZIONE AGROAMBIENTE CACCIA E PESCA +000 +000 +000 +000



CENTRO DI RESPONSABILITA DIREZIONE BENI ATTIVITA CULTURALI E SPORT

MISSIONE

PROGRAMMA

TITOLO

MACROAGGREGATO

CAPITOLO

ARTICOLO


CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020





003400 TRASFERIMENTI PER CELEBRAZIONI PUBBLICHE SOLENNITA CIVILI E RELIGIOSE MANIFESTAZIONI NAZIONALI FIERE MOSTRERASSEGNE ESPOSIZIONI CONVEGNI E CONGRESSI COMPRESE LE SPESE PER PROVVISTA DI IMPIANTI ED ATTREZZATURE PERDETTE MANIFESTAZIONI (LR 09061975 N70)


TOTALE CAPITOLO 003400 -37085000 -37085000 +000 +000

003402 CONTRIBUTI PER CELEBRAZIONI PUBBLICHE SOLENNITA CIVILI E RELIGIOSE MANIFESTAZIONI NAZIONALI FIERE MOSTRERASSEGNE ESPOSIZIONI CONVEGNI E CONGRESSI (LR 09061975 N70)


TOTALE CAPITOLO 003402 +35200000 +35200000 +000 +000

100626 TRASFERIMENTI REGIONALI PER FAVORIRE LA PROMOZIONE E LA VALORIZZAZIONE DELLIDENTITA VENETA (ART 22 LR14012003 N3)


TOTALE CAPITOLO 100626 +1885000 +1885000 +000 +000



TOTALE PROGRAMMA 0502 - ATTIVITAgrave CULTURALI E INTERVENTI DIVERSI NEL SETTORE CULTURALE +000 +000 +000 +000

TOTALE MISSIONE 05 - TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E DELLE ATTIVITAgrave CULTURALI +000 +000 +000 +000

TOTALE DIREZIONE BENI ATTIVITA CULTURALI E SPORT +000 +000 +000 +000



CENTRO DI RESPONSABILITA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI

MISSIONE

PROGRAMMA

TITOLO

MACROAGGREGATO

CAPITOLO

ARTICOLO


CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020


PROGRAMMA 1203 - INTERVENTI PER GLI ANZIANI



103389 FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE SOCIALI - INTERVENTI PER GLI ANZIANI - TRASFERIMENTI CORRENTI (ART 20 L08112000 N328 - ART 80 C 17 L 23122000 N388)


TOTALE CAPITOLO 103389 +1750000 +1750000 +000 +000

103476 FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE SOCIALI - PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DELLINVECCHIAMENTO ATTIVO -TRASFERIMENTI CORRENTI (ART 20 L 08112000 N328 - ART 80 C 17 L 23122000 N388 - ART 5 LR 08082017 N23)


TOTALE CAPITOLO 103476 -1750000 -1750000 +000 +000



TOTALE PROGRAMMA 1203 - INTERVENTI PER GLI ANZIANI +000 +000 +000 +000

TOTALE MISSIONE 12 - DIRITTI SOCIALI POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA +000 +000 +000 +000

TOTALE DIREZIONE SERVIZI SOCIALI +000 +000 +000 +000






2018-2020 ai sensi dellart 51 comma 2 DLgs 1182011 (provvedimento di variazione n BIL089) VINCOLATE[Bilancio e contabilitagrave regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si approva liscrizione nel bilancio di previsione e nel documento tecnico di accompagnamento di entrate ecorrispondenti spese derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici





Lart 51 comma 2 lettera a) DLgs 1182011 prevede che nel corso dellesercizio la Giunta regionale possa apportare conproprio atto le variazioni del bilancio di previsione e del documento Tecnico di accompagnamento riguardanti listituzione dinuove tipologie di bilancio per liscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici noncheacute perliscrizione delle relative spese quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore


nota 24102018 prot 433243 della Direzione Farmaceutico protesica dispositivi medici riguardante lassegnazionedi risorse derivanti dallattivitagrave di rimborso da parte delle aziende farmaceutiche alle Regioni a titolo di ripiano delsuperamento del limite massimo di spesa fissato per singoli medicinali di cui alla Determina dellAIFA n 177 del31012018 per complessivi euro 3247342993

bull

nota 26102018 prot 436361 della Direzione Difesa del Suolo riguardante lassegnazione finalizzate al pagamento dicompetenze professionali soggette a ritenuta fiscale per euro 2233088

bull

nota 25102018 prot 435162 della Direzione Agroalimentare riguardante lassegnazione statale per attivitagrave inerenti icontrolli funzionali svolti dalle associazioni allevatori per specie razza o tipo genetico anno 2018 di cui ai Decreti delMinistero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n 21216 e n 21219 del 05072018 per complessivi euro 002quale integrazione rispetto a quanto previsto nella DGR 12022018

bull

nota 26102018 prot 436755 della Direzione Infrastrutture e Trasporti riguardante lo slittamento della stipula dellaConvenzione con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per il finanziamento del Piano di investimento per ilrinnovo del parco autobus regionale con riduzione degli stanziamenti di competenza e di cassa per euro 44160000 perlanno 2018 e contestuale incremento della competenza per lanno 2019

bull

nota 15102018 prot 419067 della Direzione Formazione e Istruzione riguardante il risarcimento previsto dallaSentenza della Corte dei Conti - Sezione Giurisdizionale per il Veneto n 54 del 15052017 per complessivi euro17614692

bull

Lart 51 comma 2 lettera b) DLgs 1182011 prevede che nel corso dellesercizio la Giunta regionale possa apportare conproprio atto modifiche al bilancio di previsione e al documento tecnico di accompagnamento mediante variazioni compensativetra le dotazioni delle missioni e dei programmi riguardanti lutilizzo di risorse comunitarie e vincolate nel rispetto della finalitagravedella spesa definita nel provvedimento di assegnazione delle risorse o qualora le variazioni siano necessarie per lattuazione diinterventi previsti da intese istituzionali di programma o da altri strumenti di programmazione negoziata



nota 25102018 prot 434820 della Direzione Programmazione Unitaria per una variazione compensativa dicompetenza e cassa relativa al POR FESR 2014-2020 per euro 21452899 per lanno 2018 per euro 654649145 per lanno2019 e per euro 1583480213 per lanno 2020 relativamente alla Missione 07 Turismo Programma 01 Sviluppo evalorizzazione del turismo alla Missione 08 Assetto del territorio ed edilizia abitativa Programma 02 Ediliziaresidenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare alla Missione 09 Sviluppo sostenibile e tuteladel territorio e dellambiente Programma 01 Difesa del suolo alla Missione 10 Trasporti e diritto alla mobilitagrave Programma 02 Trasporto pubblico locale alla Missione 14 Sviluppo economico e competitivitagrave Programma 01Industria PMI e Artigianato Programma 03 Ricerca e innovazione Programma 04 Reti e altri servizi dipubblica utilitagrave e alla Missione 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche Programma 01 Fontienergetiche

bull


le variazioni al bilancio di previsione 2018-2020 come risulta dagli Allegati A e B alla presente deliberazionebull le variazioni al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 come risulta dagliAllegati C e D alla presente deliberazione

bull

Lart 10 comma 4 DLgs 1182011 prevede che alle variazioni al bilancio di previsione siano allegati i prospetti di cuiallallegato 8 del citato DLgs da trasmettere al Tesoriere come risulta dagli Allegati E e F alla presente deliberazione




LA GIUNTA REGIONALE












delibera

di dare atto che le premesse compresi gli Allegati A B C D E F formano parte integrante e sostanziale delpresente provvedimento

1

di apportare al bilancio di previsione 2018-2020 le variazioni secondo quanto riportato dagli Allegati A e B2 di apportare al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 le variazioni secondoquanto riportato dagli Allegati C e D

3

di allegare al presente provvedimento di variazione i prospetti di cui allallegato 8 DLgs 1182011 da trasmettere alTesoriere secondo le modalitagrave e il contenuto indicato in premessa come risulta dagli Allegati E e F

4


5


8



ENTRATE


CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020



20101 TIPOLOGIA 101 TRASFERIMENTI CORRENTI DA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE +2233090 +2233090 +000 +000

20103 TIPOLOGIA 103 TRASFERIMENTI CORRENTI DA IMPRESE +3247342993 +3247342993 +000 +000

20000 TOTALE TITOLO 2 TRASFERIMENTI CORRENTI +3249576083 +3249576083 +000 +000


30200 TIPOLOGIA 200 PROVENTI DERIVANTI DALLATTIVITA DI CONTROLLO E REPRESSIONE DELLE IRREGOLARITA E DEGLI ILLECITI +17133945 +17133945 +000 +000

30300 TIPOLOGIA 300 INTERESSI ATTIVI +121581 +121581 +000 +000

30500 TIPOLOGIA 500 RIMBORSI E ALTRE ENTRATE CORRENTI +359166 +359166 +000 +000

30000 TOTALE TITOLO 3 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE +17614692 +17614692 +000 +000


40200 TIPOLOGIA 200 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI -44160000 -44160000 +44160000 +000

40000 TOTALE TITOLO 4 ENTRATE IN CONTO CAPITALE -44160000 -44160000 +44160000 +000

TOTALE VARIAZIONI TITOLI +3223030775 +3223030775 +44160000 +000





SPESE



CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020

MISSIONE 07 TURISMO



TOTALE PROGRAMMA 01 SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DEL TURISMO +000 +000 +000 +152334826

TOTALE MISSIONE 07 TURISMO +000 +000 +000 +152334826




TOTALE PROGRAMMA 02 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E LOCALE E PIANI DI EDILIZIA ECONOMICO-POPOLARE +20252899 +20252899 +297959197 +000

TOTALE MISSIONE 08 ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA +20252899 +20252899 +297959197 +000





TOTALE PROGRAMMA 01 DIFESA DEL SUOLO +2233088 +2233088 -52506667 +433728595

TOTALE MISSIONE 09 SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELLAMBIENTE +2233088 +2233088 -52506667 +433728595


1002 PROGRAMMA 02 TRASPORTO PUBBLICO LOCALE


TOTALE PROGRAMMA 02 TRASPORTO PUBBLICO LOCALE +000 +000 +000 +84500000


TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE -44160000 -44160000 +44160000 +000

TOTALE PROGRAMMA 06 POLITICA REGIONALE UNITARIA PER I TRASPORTI E IL DIRITTO ALLA MOBILITAgrave -44160000 -44160000 +44160000 +000





CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020

TOTALE MISSIONE 10 TRASPORTI E DIRITTO ALLA MOBILITAgrave -44160000 -44160000 +44160000 +84500000




TOTALE PROGRAMMA 01 SERVIZIO SANITARIO REGIONALE - FINANZIAMENTO ORDINARIO CORRENTE PER LA GARANZIA DEI LEA +3247342993 +3247342993 +000 +000



1401 PROGRAMMA 01 INDUSTRIA PMI E ARTIGIANATO


TOTALE PROGRAMMA 01 INDUSTRIA PMI E ARTIGIANATO +000 +000 -392142478 +518358



TOTALE PROGRAMMA 03 RICERCA E INNOVAZIONE +1200000 +1200000 +000 +73946177

1404 PROGRAMMA 04 RETI E ALTRI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITAgrave

TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE +000 +000 +146689948 -237819148

TOTALE PROGRAMMA 04 RETI E ALTRI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITAgrave +000 +000 +146689948 -237819148

TOTALE MISSIONE 14 SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITAgrave +1200000 +1200000 -245452530 -163354613




TOTALE PROGRAMMA 01 SVILUPPO DEL SETTORE AGRICOLO E DEL SISTEMA AGROALIMENTARE +002 +002 +000 +000

TOTALE MISSIONE 16 AGRICOLTURA POLITICHE AGROALIMENTARI E PESCA +002 +002 +000 +000



TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE -21452899 -21452899 +000 -507208808

TOTALE PROGRAMMA 01 FONTI ENERGETICHE -21452899 -21452899 +000 -507208808





CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020

TOTALE MISSIONE 17 ENERGIA E DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE -21452899 -21452899 +000 -507208808




TOTALE PROGRAMMA 01 FONDO DI RISERVA +17614692 +000 +000 +000



TOTALE PROGRAMMA 02 FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA +000 +17614692 +000 +000

TOTALE MISSIONE 20 FONDI E ACCANTONAMENTI +17614692 +17614692 +000 +000







DENOMINAZIONE



ricorrentiTOTALE



ricorrenti



+2233090 +2233088 +000 +000 +000 +000


+002 +000 +000 +000 +000 +000

2010104 TRASFERIMENTI CORRENTI DA ORGANISMI INTERNI EO UNITA LOCALI DELLA AMMINISTRAZIONE

+2233088 +2233088 +000 +000 +000 +000

2010300 TIPOLOGIA 103 TRASFERIMENTI CORRENTI DA IMPRESE

+3247342993 +3247342993 +000 +000 +000 +000

2010302 ALTRI TRASFERIMENTI CORRENTI DA IMPRESE +3247342993 +3247342993 +000 +000 +000 +000

2000000 TOTALE TITOLO 2 +3249576083 +3249576081 +000 +000 +000 +000



+17133945 +17133945 +000 +000 +000 +000

3020200 ENTRATE DA FAMIGLIE DERIVANTI DALLATTIVITA DI CONTROLLO E REPRESSIONE DELLE IRREGOLARITA E DEGLI ILLECITI

+17133945 +17133945 +000 +000 +000 +000

3030000 TIPOLOGIA 300 INTERESSI ATTIVI +121581 +121581 +000 +000 +000 +000

3030300 ALTRI INTERESSI ATTIVI +121581 +121581 +000 +000 +000 +000


+359166 +359166 +000 +000 +000 +000




DENOMINAZIONE



ricorrentiTOTALE



ricorrenti


3059900 ALTRE ENTRATE CORRENTI NAC +359166 +359166 +000 +000 +000 +000

3000000 TOTALE TITOLO 3 +17614692 +17614692 +000 +000 +000 +000



-44160000 -44160000 +44160000 +44160000 +000 +000


-44160000 -44160000 +44160000 +44160000 +000 +000

4000000 TOTALE TITOLO 4 -44160000 -44160000 +44160000 +44160000 +000 +000

TOTALE VARIAZIONI TITOLI +3223030775 +3223030773 +44160000 +44160000 +000 +000







ricorrentiTOTALE



ricorrenti





200 TOTALE TITOLO 2 +000 +000 +000 +000 +152334826 +000


07 TOTALE MISSIONE 07 +000 +000 +000 +000 +152334826 +000

MISSIONE 08 - ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA

PROGRAMMA 02 - EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E LOCALE E PIANI DI EDILIZIA ECONOMICO-POPOLARE



200 TOTALE TITOLO 2 +20252899 +000 +297959197 +000 +000 +000


08 TOTALE MISSIONE 08 +20252899 +000 +297959197 +000 +000 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti





100 TOTALE TITOLO 1 +2233088 +2233088 +000 +000 +000 +000



203 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI +000 +000 -52506667 +000 -251271405 +000

200 TOTALE TITOLO 2 +000 +000 -52506667 +000 +433728595 +000


09 TOTALE MISSIONE 09 +2233088 +2233088 -52506667 +000 +433728595 +000


PROGRAMMA 02 - TRASPORTO PUBBLICO LOCALE



200 TOTALE TITOLO 2 +000 +000 +000 +000 +84500000 +000







ricorrentiTOTALE



ricorrenti


PROGRAMMA 06 - POLITICA REGIONALE UNITARIA PER I TRASPORTI E IL DIRITTO ALLA MOBILITAgrave



200 TOTALE TITOLO 2 -44160000 -44160000 +44160000 +44160000 +000 +000


10 TOTALE MISSIONE 10 -44160000 -44160000 +44160000 +44160000 +84500000 +000





100 TOTALE TITOLO 1 +3247342993 +3247342993 +000 +000 +000 +000


13 TOTALE MISSIONE 13 +3247342993 +3247342993 +000 +000 +000 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti

MISSIONE 14 - SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITAgrave

PROGRAMMA 01 - INDUSTRIA PMI E ARTIGIANATO


203 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI +000 +000 -392142478 +000 +518358 +000

200 TOTALE TITOLO 2 +000 +000 -392142478 +000 +518358 +000


PROGRAMMA 03 - RICERCA E INNOVAZIONE



200 TOTALE TITOLO 2 +1200000 +000 +000 +000 +73946177 +000


PROGRAMMA 04 - RETI E ALTRI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITAgrave


202 INVESTIMENTI FISSI LORDI E ACQUISTO DI TERRENI +000 +000 -210000000 +000 -825000000 +000


200 TOTALE TITOLO 2 +000 +000 +146689948 +000 -237819148 +000

04 TOTALE PROGRAMMA 04 +000 +000 +146689948 +000 -237819148 +000

14 TOTALE MISSIONE 14 +1200000 +000 -245452530 +000 -163354613 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti


PROGRAMMA 01 - SVILUPPO DEL SETTORE AGRICOLO E DEL SISTEMA AGROALIMENTARE



100 TOTALE TITOLO 1 +002 +000 +000 +000 +000 +000


16 TOTALE MISSIONE 16 +002 +000 +000 +000 +000 +000

MISSIONE 17 - ENERGIA E DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE

PROGRAMMA 01 - FONTI ENERGETICHE


203 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI -21452899 +000 +000 +000 -507208808 +000

200 TOTALE TITOLO 2 -21452899 +000 +000 +000 -507208808 +000

01 TOTALE PROGRAMMA 01 -21452899 +000 +000 +000 -507208808 +000

17 TOTALE MISSIONE 17 -21452899 +000 +000 +000 -507208808 +000






ricorrentiTOTALE



ricorrenti


PROGRAMMA 02 - FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA



100 TOTALE TITOLO 1 +17614692 +000 +000 +000 +000 +000


20 TOTALE MISSIONE 20 +17614692 +000 +000 +000 +000 +000





ENTRATE




ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()







FONDO DI CASSA


20101 TIPOLOGIA 101 TRASFERIMENTI CORRENTI DA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE residui presunti



20103 TIPOLOGIA 103 TRASFERIMENTI CORRENTI DA IMPRESE residui presunti




TRASFERIMENTI CORRENTI residui presunti









ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()



residui presunti



30300 TIPOLOGIA 300 INTERESSI ATTIVI residui presunti




























SPESE


DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()










TOTALE PROGRAMMA 02 EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E LOCALE E PIANI DI EDILIZIA ECONOMICO-POPOLARE residui presunti



TOTALE MISSIONE 08 ASSETTO DEL TERRITORIO ED EDILIZIA ABITATIVA residui presunti














DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()










TOTALE PROGRAMMA 06 POLITICA REGIONALE UNITARIA PER I TRASPORTI E IL DIRITTO ALLA MOBILITAgrave residui presunti





















DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()



TITOLO 2 residui presunti



TOTALE PROGRAMMA 03 RICERCA E INNOVAZIONE residui presunti



TOTALE MISSIONE 14 SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITAgrave residui presunti








TOTALE PROGRAMMA 01 SVILUPPO DEL SETTORE AGRICOLO E DEL SISTEMA AGROALIMENTARE residui presunti



TOTALE MISSIONE 16 AGRICOLTURA POLITICHE AGROALIMENTARI E PESCA residui presunti








TOTALE PROGRAMMA 01 FONTI ENERGETICHE residui presunti






DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()


TOTALE MISSIONE 17 ENERGIA E DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE residui presunti














previsione di cassa

TOTALE PROGRAMMA 02 FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA residui presunti


previsione di cassa















comma 10 DLgs 1182011 (Provvedimento di variazione n BIL090)[Bilancio e contabilitagrave regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si approvano gli adeguamenti compensativi degli stanziamenti in corrispondenza dellattivitagrave di gestionedel bilancio in corso desercizio




Il Decreto n 12018 del Segretario Generale della Programmazione ha approvato il Bilancio finanziario gestionale 2018-2020che provvede per ciascun esercizio a ripartire le categorie in capitoli e i macroaggregati in capitoli e in articoli ai fini dellagestione e rendicontazione ed ad assegnare ai dirigenti titolari dei centri di responsabilitagrave di cui allart 30 LR 392001 icapitoli e le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi individuati Lo stesso Decreto ha approvato altresigrave il Bilanciofinanziario gestionale 2018-2020 Capitoli di entrata e di spesa del perimetro sanitario di cui allart 20 c1 DLgs 1182011(art 39 c 13 DLgs 1182011) ai sensi dellart 39 comma 13 DLgs 1182011

Lart 39 comma 10 DLgs 1182011 prevede che la Giunta approvi per ciascun esercizio la ripartizione delle unitagrave di votodel bilancio in categorie e macroaggregati tale ripartizione costituisce il Documento tecnico di accompagnamento al bilanciodi previsione



nota 24102018 prot 433173 della Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport per una variazione compensativa dicompetenza per lanno 2018 con prelevamento di complessivi euro 700000 del Macroaggregato Acquisto di beni eservizi ed aumento del Macroaggregato Trasferimenti correnti allinterno della Missione 05 Tutela evalorizzazione dei beni e delle attivitagrave culturali Programma 02 Attivitagrave culturali e interventi diversi nel settoreculturale

bull

nota 24102018 prot 433536 della Direzione Agroambiente Caccia e Pesca per una variazione compensativa dicompetenza per lanno 2018 con prelevamento di complessivi euro 150000 del Macroaggregato Acquisto di beni eservizi ed aumento del Macroaggregato Trasferimenti correnti allinterno della Missione 16 Agricoltura politicheagroalimentari e pesca Programma 02 Caccia e pesca

bull

Si propone di procedere ad apportare le opportune variazioni al documento tecnico di accompagnamento al bilancio diprevisione 2018-2020 come risulta dallAllegato A alla presente deliberazione


LA GIUNTA REGIONALE












delibera

di dare atto che le premesse e lAllegato A formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento1 di apportare al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 le opportune variazionisecondo quanto riportato dallAllegato A

2


3

di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale4 di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione5






ricorrentiTOTALE



ricorrenti






100 TOTALE TITOLO 1 +000 +000 +000 +000 +000 +000


05 TOTALE MISSIONE 05 +000 +000 +000 +000 +000 +000






100 TOTALE TITOLO 1 +000 +000 +000 +000 +000 +000


16 TOTALE MISSIONE 16 +000 +000 +000 +000 +000 +000






2018-2020 ai sensi dellart 20 bis LR 392001 (Provvedimento di variazione n BIL091) FONDO RISCHI SPESELEGALI[Bilancio e contabilitagrave regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si approvano gli adeguamenti compensativi degli stanziamenti di competenza e di cassa mediante prelievodal Fondo Rischi spese legali in corrispondenza dellattivitagrave di gestione del bilancio in corso desercizio





Lart 20 bis LR 392001 prevede che in applicazione dellart 46 comma 3 DLgs 1182011 nel bilancio di previsionesiano iscritti il Fondo Rischi spese legali - parte corrente ed il Fondo Rischi spese legali - parte conto capitale perlaccantonamento delle risorse necessarie alla copertura del rischio di maggiori spese legate al contenzioso in attesa degli esitidel giudizio sulla base delle modalitagrave stabilite dallAllegato 42 Principio contabile applicato concernente la contabilitagravefinanziaria al DLgs 1182011

In particolare il comma 3 prevede che tali fondi non siano utilizzabili per limputazione di atti di spesa ma solo ai fini delprelievo di somme da iscrivere in aumento degli stanziamenti di spesa esistenti ed il successivo comma 4 attribuisce allaGiunta regionale la competenza a disporre i prelievi dai fondi per liscrizione delle relative somme in aumento agli stanziamentidi spesa del bilancio


nota 26102018 prot 436079 dellAvvocatura con la quale si richiede limplementazione di competenza e cassa perlanno 2018 per complessivi euro 1710000 dei capitoli 103403U e 103698U appartenenti alla Missione 13 Tuteladella salute Programma 07 Ulteriori spese in materia sanitaria mediante prelievo dal capitolo 102220U Fondorischi spese legali - parte corrente (art 46 c 3 dlgs 23062011 n118) appartenente alla Missione 20 Fondi eaccantonamenti Programma 03 Altri fondi si propone di procedere a disporre le opportune variazionicompensative

bull

In conseguenza di tale richiesta si tratta ora di apportare

le opportune variazioni al bilancio di previsione 2018-2020 come risulta dallAllegato A alla presente deliberazionebull le opportune variazioni al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 come risultadallAllegato B alla presente deliberazione

bull

Lart 10 comma 4 DLgs 1182011 prevede che alle variazioni al bilancio di previsione siano allegati i prospetti di cuiallallegato 8 del citato decreto legislativo da trasmettere al Tesoriere come risulta dallAllegato C alla presente deliberazione

Il punto 118 dellAllegato 42 del DLgs 1182011 Principio contabile applicato concernente lattivitagrave finanziaria prevedeche Nei casi in cui sono predisposte piugrave delibere di variazione di bilancio senza che sia possibile prevederne i tempi di


approvazione la compilazione della prima e dellultima colonna dello schema per il tesoriere riguardanti lo stanziamentoaggiornato prima e dopo la variazione puograve dare luogo a incertezze non essendo possibile prevedere lo stanziamentoaggiornato alla data di approvazione della variazione Di conseguenza la prima e lultima colonna dello schema dellavariazione di bilancio per il tesoriere possono essere compilate dopo lapprovazione della delibera di variazione a cura delresponsabile finanziario



LA GIUNTA REGIONALE










VISTA la nota della struttura regionale precedentemente richiamata

delibera

di dare atto che le premesse e gli Allegati A B C costituiscono parte integrante e sostanziale del presenteprovvedimento

1

di apportare al bilancio di previsione 2018-2020 le variazioni secondo quanto riportato dallAllegato A2 di apportare al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 le variazioni secondoquanto riportato dallAllegato B

3

di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui allallegato 8 DLgs 1182011 da trasmettere alTesoriere secondo le modalitagrave e il contenuto indicato in premessa come risulta dallAllegato C

4


5

di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale6 di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione7 di incaricare la Segreteria della Giunta di comunicare al Consiglio regionale la variazione suddetta ai sensi dellart 58comma 5 LR 392001

8



SPESE



CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020




TOTALE PROGRAMMA 07 ULTERIORI SPESE IN MATERIA SANITARIA +1710000 +1710000 +000 +000




TITOLO 1 SPESE CORRENTI -1710000 -1710000 +000 +000

TOTALE PROGRAMMA 03 ALTRI FONDI -1710000 -1710000 +000 +000

TOTALE MISSIONE 20 FONDI E ACCANTONAMENTI -1710000 -1710000 +000 +000









ricorrentiTOTALE



ricorrenti


PROGRAMMA 07 - ULTERIORI SPESE IN MATERIA SANITARIA




100 TOTALE TITOLO 1 +1710000 +1710000 +000 +000 +000 +000


13 TOTALE MISSIONE 13 +1710000 +1710000 +000 +000 +000 +000


PROGRAMMA 03 - ALTRI FONDI



100 TOTALE TITOLO 1 -1710000 +000 +000 +000 +000 +000


20 TOTALE MISSIONE 20 -1710000 +000 +000 +000 +000 +000





SPESE


DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()










TOTALE PROGRAMMA 07 ULTERIORI SPESE IN MATERIA SANITARIA residui presunti











TOTALE PROGRAMMA 03 ALTRI FONDI residui presunti






DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()
















2018-2020 per lutilizzo della quota vincolata del risultato di amministrazione ai sensi dellart 42 del DLgs 1182011 edellart 22 comma 3 LR 392001 (Provvedimento di variazione n BIL092)[Bilancio e contabilitagrave regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente atto si approva liscrizione nel bilancio di previsione e nel documento tecnico di accompagnamento di spesemediante lutilizzo della quota vincolata del risultato di amministrazione per la reiscrizione di somme vincolate





Lart 42 DLgs 1182011 distingue il risultato di amministrazione in fondi liberi fondi accantonati fondi destinati agliinvestimenti e fondi vincolati in particolare

il comma 10 prevede che Le quote del risultato presunto derivante dallesercizio precedente costituite dagli accantonamentieffettuati nel corso dellesercizio precedente possono essere utilizzate prima dellapprovazione del conto consuntivodellesercizio precedente per le finalitagrave cui sono destinate con provvedimento di variazione al bilancio

il comma 11 prevede che Le variazioni di bilancio che in attesa dellapprovazione del consuntivo applicano al bilancioquote vincolate del risultato di amministrazione sono effettuate dopo lapprovazione del prospetto aggiornato del risultato diamministrazione presunto da parte della Giunta

Lart 22 comma 3 LR 392001 prevede che la Giunta regionale puograve iscrivere con proprio atto nei corrispondentistanziamenti di competenza dellesercizio le somme relative ad economie di spesa o ad impegni di spesa insussistenti ancheriferiti ad esercizi finanziari precedenti a quello per cui egrave in corso la redazione del rendiconto generale che derivano da spesefinanziate con entrate vincolate di cui agli allegati 41 e 42 al decreto legislativo n 1182011e dalle relative quote regionalidi cofinanziamento

Vista la LR 252018 Rendiconto generale della Regione per lesercizio finanziario 2017 al Volume 1 nellAllegato 2Elenco analitico delle risorse vincolate rappresentate nel prospetto del risultato di amministrazione e nellallegato 3 Elencoanalitico delle quote accantonate rappresentate nel prospetto del risultato di amministrazione ha individuato analiticamentele risorse vincolate e quelle accantonate rappresentate nel prospetto del risultato di amministrazione

Vista la richiesta pervenuta con nota

30102018 prot 441323 della Direzione Pianificazione Territoriale

Si propone di soddisfare la richieste di utilizzo della quota vincolata del risultato di amministrazione per complessivi euro131585



le opportune variazioni al bilancio di previsione 2018-2020 come risulta dagli Allegati A e B alla presentedeliberazione

bull

le opportune variazioni al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 come risultadallAllegato C alla presente deliberazione

bull

mediante lutilizzo della quota vincolata del risultato di amministrazione per garantire lo stanziamento delle risorse necessariealla prosecuzione di attivitagrave soggette a termini o scadenze

Lart 10 comma 4 DLgs 1182011 prevede che alle variazioni al bilancio di previsione siano allegati i prospetti di cuiallallegato 8 del citato DLgs da trasmettere al Tesoriere come risulta dagli Allegati D e E alla presente deliberazione




LA GIUNTA REGIONALE







VISTA la LR 27072018 n 25 Rendiconto Generale della Regione per lesercizio finanziario 2017




VISTA la nota della Struttura regionale precedentemente richiamata

delibera

di dare atto che le premesse compresi gli Allegati A B C D E formano parte integrante e sostanziale del presenteprovvedimento

1

di apportare al bilancio di previsione 2018-2020 le variazioni secondo quanto riportato dagli Allegati A e B2 di apportare al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 le variazioni secondoquanto riportato dallAllegato C

3


di allegare al presente provvedimento di variazione i prospetti di cui allallegato 8 DLgs 1182011 da trasmettere alTesoriere secondo le modalitagrave e il contenuto indicato in premessa come risulta dagli Allegati D e E

4


5


8



ENTRATE


CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020

UTILIZZO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE +000 +131585 +000 +000

TOTALE VARIAZIONI TITOLI





SPESE



CASSA ANNO 2018


2018


2019


2020




TOTALE PROGRAMMA 04 GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI +131585 +131585 +000 +000

TOTALE MISSIONE 01 SERVIZI ISTITUZIONALI GENERALI E DI GESTIONE +131585 +131585 +000 +000



TITOLO 1 SPESE CORRENTI -131585 +000 +000 +000

TOTALE PROGRAMMA 01 FONDO DI RISERVA -131585 +000 +000 +000

TOTALE MISSIONE 20 FONDI E ACCANTONAMENTI -131585 +000 +000 +000









ricorrentiTOTALE



ricorrenti


PROGRAMMA 04 - GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI


109 RIMBORSI E POSTE CORRETTIVE DELLE ENTRATE +131585 +000 +000 +000 +000 +000

100 TOTALE TITOLO 1 +131585 +000 +000 +000 +000 +000


01 TOTALE MISSIONE 01 +131585 +000 +000 +000 +000 +000





ENTRATE




ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()







FONDO DI CASSA



previsione di cassa



previsione di cassa





SPESE


DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()










TOTALE PROGRAMMA 04 GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI residui presunti

















DENOMINAZIONE



ESERCIZIO 2018 ()



ESERCIZIO 2018 ()















DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1622 del 06 novembre 2018Acquisizione una tantum del servizio di gestione amministrativa dei rimborsi della tassa automobilistica regionale

[Appalti]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si autorizza lacquisizione una tantum del servizio di gestione amministrativa dei rimborsi dellatassa automobilistica regionale mediante affidamento diretto ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) DLgs 502016 previaindagine esplorativa del mercato con richiesta di almeno tre preventivi rivolti ad operatori economici presenti nel settore diinteresse nel rispetto del principio di libera concorrenza di cui allart 30 comma 1 DLgs 502016


Lart 17 comma 10 L 4491997 ha demandato alle Regioni a statuto ordinario a decorrere dal 1deg gennaio 1999 lariscossione laccertamento il recupero i rimborsi lapplicazione delle sanzioni ed il contenzioso amministrativo relativo alletasse automobilistiche non erariali da svolgere con le modalitagrave stabilite con apposito decreto del Ministro delle Finanzesuccessivamente approvato con DM n 4181998

In attuazione a tale disposizione per le attivitagrave di riscossione di recupero del tributo evaso e di rimborso della tassaautomobilistica la Regione del Veneto si avvale dei seguenti sistemi informativi

il Sistema Gestione Archivio Tassa Auto (SGATA) a livello nazionale gestito da SOGEI SpA per contodellAgenzia delle Entrate contenente tutte le informazioni relative ai veicoli immatricolati in Italia (dati tecniciproprietagrave esenzionisospensioni ecc)

bull

il Prodotto Partenariato Veneto (PPV) a livello regionale contenente le stesse informazioni previste nello SGATAcon riferimento unicamente ai contribuenti veneti attraverso il quale la Regione gestisce il tributo

bull

Nel corso degli ultimi anni la Regione del Veneto ha proceduto con il recupero di una annualitagrave dimposta in fase diaccertamento tributario per meglio garantire il rispetto dei termini di prescrizione sia per il recupero coattivo del tributo siaper la richiesta di rimborso o compensazione di eccedenze da parte dei contribuenti

Questa attivitagrave ha giagrave portato ad accertare ad oggi le posizioni omesse o insufficienti registrate nel corso dellanno 2016

Contestualmente la Regione ha anche proceduto piugrave celermente e per i medesimi motivi con il recupero di due annualitagraveaggiuntive di iscrizione a ruolo Ad oggi risultano giagrave resi esecutivi i ruoli delle posizioni accertate e non sanate relative aglianni dimposta 2014 e 2015

Questa intensa attivitagrave consente oggi al contribuente di conoscere per tempo le proprie pendenze tributarie

Sempre piugrave contribuenti sono in tal modo in grado di fornire alla Regione informazioni necessarie a modificare posizioni alfine di evitare anche istanze di rimborso eo compensazione

Il Direttore della Direzione Finanza e Tributi rappresenta che a tale aumento di richiesta di servizio dovrebbe conseguire unadeguato potenziamento stabile della struttura regionale (con tempi di formazione di nuovo organico incompatibili con unosmaltimento veloce dellarretrato) che graverebbe sul bilancio piugrave del costo previsto per la presente proposta diesternalizzazione una tantum a titolo esemplificativo nel corso dellanno 2008 sono state gestite circa 5400 istanze dirimborso mentre nel 2017 le pratiche istruite a rimborso sono cresciute fino ad arrivare a circa 20000

Il Direttore anzidetto riferisce che listruttoria di una pratica di rimborso prevede che la Regione effettui verifiche negli archividel Pubblico Registro Automobilistico (PRA) e del Dipartimento dei Trasporti Terrestri (DTT) controlli la situazione deipagamenti registrati nellarchivio PPV verifichi la presenza di eventuali esenzionisospensioni registri i dati della praticanellapplicativo regionale al fine poi di determinarne il quantum a rimborso Nel caso in cui la pratica venga presentata ad entenon competente oltre i termini priva di sottoscrizione o nel caso in cui il pagamento effettuato dal contribuente risulti correttola Regione provvede anche ad inviare apposita comunicazione al contribuente

Da quanto sopra descritto emerge che il procedimento di rimborso non egrave affatto veloce e semplice


Si ritiene pertanto necessario per garantire tempi di rimborso piugrave congrui acquisire una tantum un servizio di gestioneamministrativa delle pratiche arretrate di rimborso come sopra descritto selezionando un operatore economico esterno dotatodelle necessarie capacitagrave operative fino al completo smaltimento dellarretrato

Il servizio da acquisire deve prevedere necessariamente una conoscenza degli applicativi utilizzati per la gestione della tassaautomobilistica

Il Direttore della Direzione competente riferisce inoltre che le pratiche ad oggi giacenti presso gli uffici regionali ed in attesa diistruttoria sono circa 6000

Per quanto riguarda la scelta dellaffidatario la Direzione medesima propone di acquisire il servizio mediante affidamentodiretto ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) DLgs 502016 previa indagine esplorativa di mercato nel rispetto del principiodi libera concorrenza di cui allart 30 comma 1 DLgs 502016

Tanto premesso si propone di autorizzare la Direzione Finanza e Tributi alladozione degli atti necessari allattuazione delpresente provvedimento compresa lindividuazione del Responsabile Unico del Procedimento nei limiti della spesacomplessiva stimata in euro 4600000 (IVA compresa) calcolata sul valore unitario ad oggi corrisposto per tale attivitagrave alleAgenzie di pratiche auto che svolgono su richiesta del contribuente tale servizio disponendo la copertura finanziaria a caricodei fondi stanziati sul capitolo n 5210 Spese per laccertamento e la riscossione dei tributi ed altre entrate regionali nontributarie e per i programmi di evoluzione sviluppo e aggiornamento delle attivitagrave gestionali regionali in materiacontabile-tributaria-fiscale del bilancio regionale di previsione 2018-2020 che presenta sufficiente disponibilitagrave


LA GIUNTA REGIONALE


VISTO lart 17 comma 10 L 27121997 n 449 Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica

VISTO il Decreto del Ministro delle Finanze 25111998 n 418 Regolamento recante norme per il trasferimento alle regioni astatuto ordinario delle funzioni in materia di riscossione accertamento recupero rimborsi e contenzioso relative alle tasseautomobilistiche non erariali

VISTO il DLgs 23062011 n 118 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilanciodelle Regioni degli enti locali e dei loro organismi a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009 n 42 e successivemodificazioni ed integrazioni

VISTO il DLgs 18042016 n 50 Codice dei contratti pubblici

VISTA la LR 29112001 n 39 Ordinamento del bilancio e contabilitagrave della Regione e successive modificazioni edintegrazioni

VISTO lart 2 comma 2 lett g) LR 31122012 n 54 Legge regionale per lordinamento e le attribuzioni delle strutturedella Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17042012 n 1 Statuto del Veneto

VISTA la LR 29122017 n 47 del Bilancio di previsione 2018- 2020

VISTE le linee guida ANAC n 4 di attuazione del DLgs 502016 recanti Procedure per laffidamento dei contratti pubblicidi importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatorieconomici

VISTA la DGR 1475 del 18092017 Approvazione di linee guida sullutilizzo degli strumenti di e-procurement (ConvenzioniConsip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al disotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dellentrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (DLgs 502016)

VISTA la DGR 81 del 26012018 Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2018-2020

delibera


di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento1 di autorizzare la Direzione Finanza e Tributi allacquisizione una tantum del servizio di gestione amministrativa deirimborsi della tassa automobilistica regionale descritto in premessa per la cifra massima stimata in euro 4600000assumendo tutti gli atti necessari allattuazione del provvedimento compresa la nomina del Responsabile Unico delProcedimento e lassunzione del provvedimento di spesa a valere sul capitolo n 5210 del bilancio regionale diprevisione 2018-2020 Spese per laccertamento e la riscossione dei tributi ed altre entrate regionali non tributarie eper i programmi di evoluzione sviluppo e aggiornamento delle attivitagrave gestionali regionali in materiacontabile-tributaria-fiscale

2

di prendere atto che la Direzione Finanza e Tributi ha proposto di procedere allaffidamento del servizio medianteaffidamento diretto ai sensi dellart 36 comma 2 lett a) DLgs 502016 previa indagine esplorativa del mercato conrichiesta di preventivi rivolti ad operatori economici presenti nel settore di interesse

3

di dare atto che la Direzione Finanza e Tributi a cui egrave stato assegnato il capitolo di cui al punto 2 ha attestato che ilmedesimo presenta sufficiente capienza

4


5

di incaricare la Direzione Finanza e Tributi dellesecuzione del presente atto6 di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione7



DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1623 del 06 novembre 2018Autorizzazione allaccettazione della rinuncia al ricorso pendente avanti il TAR Veneto RG n 2822018




DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1624 del 06 novembre 2018Autorizzazione alla proposizione di ricorsi per ammissione di crediti vantati a vario titolo dallAmministrazione

regionale nei confronti di societagrave e soggetti sottoposti a procedure concorsuali[Affari legali e contenzioso]



DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1625 del 06 novembre 2018Autorizzazioni alla proposizione di cause eo costituzione in giudizio in ricorsi eo citazioni proposti avanti gli organi

di Giustizia Amministrativa Ordinaria e Tributaria[Affari legali e contenzioso]



DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1626 del 06 novembre 2018Non impugnazione del decreto decisorio n 4378 dell8102018 del Tribunale di Vicenza




DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1629 del 06 novembre 2018Autorizzazione alle richieste trasmesse sino alla data del 25102018 dallAgenzia veneta per linnovazione nel

settore primario per assunzioni eo affidamento di incarichi DGR n 2097 del 19 dicembre 2017 DGR n 1841 del 8novembre 2011 e smi Legge regionale 18 marzo 2011 n 7 art 10[Enti regionali o a partecipazione regionale]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento si autorizza lAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario ad assumere manodoperaoperaia a tempo determinato co lazienda Vallevecchia

LAssessore Roberto Marcato per lAssessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue

In data 8 novembre 2011 egrave stata adottata la DGR n 1841 ad oggetto Legge regionale 18 marzo 2011 n 7 Legge finanziariaregionale per lesercizio 2011 art 10 Razionalizzazione e riordino degli enti strumentali della Regione del Veneto Avviodellattivitagrave ricognitiva la cui efficacia egrave stata prorogata sino al 31 dicembre 2018 con DGR n 2097 del 19 dicembre 2017 assoggettando allautorizzazione della Giunta regionale i seguenti atti degli enti strumentali regionali tra i quali lAgenziaveneta per linnovazione nel settore primario (AVISP)

modifiche in aumento di dotazioni organichebull assunzioni a tempo determinato e indeterminato a qualsiasi titolobull individuazione ed assegnazione di posizioni organizzative alte professionalitagrave incarichi diresponsabilitagrave e ogni attoconcernente la contrattazione integrativa dei singoli enti

bull

assegnazione di incarichi dirigenziali e di collaborazione e consulenzebull

Con nota del 25 ottobre 2018 prot n 24190 il Direttore dellAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario hacomunicato lintenzione di procedere nel rispetto dei vigenti vincoli di spesa in materia di personale allassunzione dimanodopera operaia a tempo determinato come specificato nello schema di cui allAllegato A alla presente deliberazione

Le richieste sono state esaminate dalla competente Direzione Agroalimentare in merito alla loro coerenza con la leggeregionale 28 novembre 2014 n 37 Istituzione dellAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario ed in particolare coni compiti previsti e le conseguenti relative attivitagrave Da tale esame egrave risultato che le assunzioni saranno necessarie per garantirelo svolgimento delle attivitagrave in corso e previste per lanno 2018 presso lAzienda Pilota Dimostrativa Vallevecchia

In tale ottica quindi egrave opportuno che la Giunta chiamata ad esprimersi ai sensi della DGR 18412011 poicheacute lassegnazionedi detti incarichi comporta aumento di spesa si esprima in senso favorevole

Con il presente provvedimento si propone quindi lapprovazione dellAllegato A Agenzia veneta per linnovazione nel settoreprimario - Assunzione di manodopera operaia a tempo determinato ai sensi della DGR n 20972017 secondo le modalitagrave itermini e per la motivazione in esso indicati con la prescrizione che il direttore dellAgenzia veneta per linnovazione nelsettore primario verifichi nei singoli casi di specie il rispetto dei principi di contenimento della spesa pubblica come disciplinatidalle pertinenti disposizioni di carattere nazionale e regionale

Considerato inoltre che il punto 3 del dispositivo della DGR n 55 del 21 gennaio 2013 richiama lart 20 della legge regionalen 47 del 21 dicembre 2012 che dispone la riduzione di almeno il 20 degli oneri finanziari di enti aziende e agenzie regionalisi propone di prescrivere allAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario che lonere derivante dalle assunzioni inoggetto consenta il rispetto di tale vincolo

Inoltre si dagrave atto che le richieste non rientrano nellambito di applicazione delle prescrizioni approvate con la DGR n 2341 del16122014 in quanto trattasi di assunzioni di personale a tempo determinato non soggetto allistituto della mobilitagrave tra entistrumentali


LA GIUNTA REGIONALE



VISTA la legge regionale 28 novembre 2014 n 37 Istituzione dellAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario

VISTA la legge regionale 18 marzo 2011 n 7 Legge finanziaria regionale per lesercizio 2011 art 10

VISTA la DGR n 1841 del 08 novembre 2011 ad oggetto Legge regionale 18 marzo 2011 n 7 Legge finanziaria regionaleper lesercizio 2011 art 10 Razionalizzazione e riordino degli enti strumentali della Regione del Veneto Avvio dellattivitagravericognitiva come da ultimo modificata ed integrata dalla DGR n 2097 del 19 dicembre 2017

VISTA la legge regionale 21 dicembre 2012 n 47 Disposizioni per la riduzione e il controllo delle spese per il funzionamentodelle istituzioni regionali in recepimento e attuazione del decreto legge 10 ottobre 2012 n 174 Disposizioni urgenti inmateria di finanza e funzionamento degli enti territoriali noncheacute ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nelmaggio 2012 convertito con modificazioni dalla legge 7 dicembre 2012 n 213 e istituzione e disciplina del collegio deirevisori dei conti della Regione del Veneto

VISTA la DGR n 55 del 21 gennaio 2013 Articolo 20 della legge regionale 21 dicembre 2012 n 47 Disposizioni per lariduzione e il controllo delle spese per il funzionamento delle istituzioni regionali in recepimento e attuazione del decretolegge 10 ottobre 2012 n 174 Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali noncheacuteulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012 convertito con modificazioni dalla legge 7 dicembre2012 n 213 e istituzione e disciplina del collegio dei revisori dei conti della Regione del Veneto Prime disposizioniattuative

VISTA la nota del direttore dellAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario prot n 24190 del 25 ottobre 2018 adoggetto Richiesta autorizzazione preventiva per conferimento di incarichi

VISTO larticolo 2 comma 2 della legge regionale n 54 del 31 dicembre 2012

DATO ATTO che il Direttore dellArea Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR n1138 del 31072018 ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi agli atti dellArea medesima

delibera

di approvare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento1 di approvare lAllegato A Agenzia veneta per linnovazione nel settore primario - Assunzione di manodopera operaiaa tempo determinato ai sensi della DGR n 20972017 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento

2

di autorizzare secondo le vigenti disposizioni lAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario allassunzionedi manodopera operaia a tempo determinato come specificato nellAllegato A per le motivazioni ivi riportate con laprescrizione che il direttore dellAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario verifichi nei singoli casi dispecie il rispetto dei principi di contenimento della spesa pubblica come disciplinati dalle pertinenti disposizioni dicarattere nazionale e regionale dandone evidenza nei provvedimenti di assunzione

3

di prescrivere al Direttore dellAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario di contenere le spese deliberate avalere su fondi regionali entro le effettive assegnazioni del Bilancio regionale di previsione per il 2018

4

di ribadire che i contratti di lavoro autorizzati con il presente provvedimento non devono dare luogo in ogni caso adipotesi compatibili con una trasformazione dei medesimi in contratti a tempo indeterminato

5

di prescrivere che le spese da sostenere per le assunzioni autorizzate con il presente atto risultino compatibili con ilrisparmio del 20 degli oneri finanziari di cui allart 20 della legge regionale n 47 del 21 dicembre 2012

6

di trasmettere il presente provvedimento al direttore dellAgenzia veneta per linnovazione nel settore primario7 di incaricare la Direzione Agroalimentare dellesecuzione del presente provvedimento8 di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale9 di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto10


Agenzia veneta per lrsquoinnovazione nel settore primario ndash Assunzione di manodopera operaia a tempo determinato ai sensi della DGR n 20972017

Richiesta Prot n

Data SezioneSettore Tipo di

contratto () NumeroUnitagrave

Durata (giornate)

Copertura finanziaria

() Motivazione

24190 25102018

Settore Ricerca

Agraria ʹ Azienda

Vallevecchia

OTD - D

qualificato CCNL

per gli operai

agricoli e

florovivaisti

3

n 52

giornate

contributive

1



ValleVecchia Lavorazioni agricole Sistemazione e pulizia


nelle formazioni campestri Sistemazione e pulizia magazzini

OTD - B2

specializzato

CCNL per gli

operai agricoli e

florovivaisti

1

n 24

giornate

contributive

1



ValleVecchia Lavorazioni agricole Lavorazioni in officina

Sistemazione e pulizia magazzini Sistemazione e pulizia


nelle formazioni campestri

OTD - E comune

CCNL per gli

operai agricoli e

florovivaisti

1 n 9 giornate

contributive 1



ValleVecchia Pulizia e sistemazione uffici mensa e relative

adiacenze

() OTD = operaio a tempo determinato (con livello di inquadramento) () 1 = attivitagrave o progetto finanziati con le competenze di bilancio Avisp 2018




DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1632 del 06 novembre 2018Accordo di Programma tra la Regione del Veneto e lUnione regionale delle Camere di Commercio del Veneto

sottoscritto ai sensi dellart 15 L 2411990 relativo alla collaborazione per la gestione di iniziative comuni per favorirelinnovazione il trasferimento di conoscenze linterazione dei saperi ed il loro utilizzo per lo sviluppo dellacompetitivitagrave delle PMI a valere sulla Lr 92007 Approvazione dello schema di Accordo operativo[Settore secondario]

Note per la trasparenzacon il presente provvedimento si approva lo schema di Accordo operativo tra la Regione del Veneto e lUnione regionale delleCamere di Commercio del Veneto per dare completa attuazione allAccordo di Programma di cui alla deliberazione di Giuntaregionale n 2844 del 29 settembre 2009 nellambito delle finalitagrave collegate allo sviluppo del sistema produttivo attraversolinnovazione e la ricerca

LAssessore Roberto Marcato riferisce quanto segue

Con deliberazione della Giunta regionale n 2844 del 29 settembre 2009 egrave stato approvato il testo dellAccordo di Programmatra la Regione del Veneto e lUnione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto (di seguito Unioncamere del Veneto)avente la finalitagrave di coordinare lazione della Regione e del Sistema camerale e di contribuire allo sviluppo della competitivitagravedelle imprese singole ed associate anche mediante il supporto allinnovazione allinternazionalizzazione e alla valorizzazionedel capitale umano ed il potenziamento della competitivitagrave del sistema territoriale veneto nel suo complesso

Tale Accordo di Programma definisce il quadro strategico - programmatorio di riferimento e prevede che i singoli progettiattuativi dellAccordo stesso siano regolati da apposite convenzioni stipulate tra le parti

In prossimitagrave della prima scadenza dellAccordo fissata al 31 dicembre 2012 entrambe le parti hanno manifestato il lorointeresse a dare continuitagrave alle iniziative intraprese e pertanto con deliberazione della Giunta regionale n 2652 del 18dicembre 2012 la vigenza del citato Accordo di Programma egrave stata prorogata sino al 31 dicembre 2015

Considerati lesito positivo delle molteplici attivitagrave realizzate in attuazione dellAccordo anzidetto e la proficua e costantecollaborazione tra i due Enti tenuto conto altresigrave delle ricadute positive per il territorio veneto derivanti dal coordinamento edallintegrazione di programmi ed iniziative comuni noncheacute dellesigenza di assicurare la continuitagrave delle iniziative in corso laGiunta regionale con deliberazione n 1794 del 9 dicembre 2015 ha prorogato la vigenza dellAccordo di Programma sino alladata del 31 dicembre 2018

Tale Accordo allarticolo 3 prevede vari obiettivi programmatici tra i quali si evidenziano quelli sotto riportati riconducibilialle finalitagrave delle leggi regionale 18 maggio 2007 n 9 Norme per la promozione ed il coordinamento della ricerca scientificadello sviluppo economico e dellinnovazione nel sistema produttivo regionale e 4 aprile 2003 n 8 Disciplina dei distrettiproduttivi ed interventi di politica industriale locale norma questultima che egrave stata successivamente sostituita dalla leggeregionale 30 maggio 2014 n 13 Disciplina dei distretti industriali delle reti innovative regionali e delle aggregazioni diimprese

collaborazione nellambito della politica regionale nazionale e comunitaria a favore dei distretti e in particolarenellambito della Consulta regionale e dellOsservatorio regionale per i distretti

bull

organizzazione e attuazione di iniziative di informazione assistenza e gestione su programmibull

politiche e finanziamenti comunitari e in particolare nellambito dei fondi strutturali comunitari

collaborazione con le competenti Direzioni regionali e con Veneto Innovazione per lattuazione di comuni iniziative afavore della ricerca e sviluppo tecnologico del trasferimento tecnologico della proprietagrave intellettuale

bull

collaborazione nelle iniziative informative e formative a favore delle impresebull

La Regione del Veneto e Unioncamere del Veneto hanno dato attuazione allAccordo di Programma e per le finalitagrave sopradescritte tramite la stipula in base al disposto dellart 15 della L 2411990 di accordiconvenzioni operativi tra cui laccordoapprovato con deliberazione di Giunta regionale n 2744 del 24 dicembre 2012


In particolare tale Accordo operativo ha previsto la condivisione con Unioncamere del Veneto delle seguenti finalitagraveperseguite dalla Regione in base alla legge regionale 92007 tese a

favorire linnovazione ed il trasferimento delle conoscenze mediante il sostegno e il coordinamento della ricercascientifica e dello sviluppo tecnologico

bull

promuovere linterazione fra saperi e del loro utilizzo per lo sviluppo economicobull incentivare la tutela la valorizzazione lo sviluppo e la diffusione della ricerca di base ed applicata al sistemaproduttivo mettendo in rete le universitagrave con il sistema regionale dellinnovazione

bull

promuovere la brevettazione da parte delle imprese e del trasferimento alle imprese dei risultati della ricercauniversitaria

bull

LAccordo operativo avente durata iniziale sino al 31 dicembre 2017 egrave stato successivamente prorogato in accordo conUnioncamere del Veneto a norma dellarticolo n 5 dello stesso sino al 30 giugno 2018 con nota n 435575 del 18 ottobre2017 del Direttore dellUnitagrave Organizzativa Ricerca Distretti e Reti

Dato atto come sopra riportato che lAccordo di Programma stipulato con Unioncamere del Veneto cesseragrave i propri effetti alladata del 31122018 e che pur tuttavia permane in questa ultima fase di vigenza dellaccordo quadro la necessitagrave di unacollaborazione tra la Regione e Unioncamere stanti lattualitagrave delle finalitagrave per cui era stato stipulato laccordo operativo di cuialla Deliberazione di Giunta 27442012 la necessitagrave di capitalizzare gli esiti della collaborazione pluriennale tra le dueistituzioni noncheacute di gestire la fase di passaggio verso una forma di collaborazione con il sistema universitario veneto cosigravecome previsto dalla deliberazione n 697 del 21 maggio 2018 che ha approvato lo schema di Accordo di Programma Quadrocon le Universitagrave del Veneto

Preso atto di un analogo interesse da parte di Unioncamere del Veneto formulato con nota registrata al protocollo regionale aln 404002 del 4 ottobre 2018 si propone di proseguire il rapporto di collaborazione con il sistema camerale anche nel secondosemestre 2018 e a tal fine di stipulare un apposito Accordo operativo il cui schema egrave riportato in Allegato A al presenteprovvedimento di cui costituisce parte integrante Tale Accordo operativo che prevede di valorizzare e capitalizzare le attivitagravedi comune interesse dei due Enti giagrave poste in atto sino alla data del 30 giugno 2018 non comporta alcun impegno finanziario acarico della Regione in quanto Unioncamere si impegna a svolgere lattivitagrave prevista con oneri a proprio totale carico


LA GIUNTA REGIONALE


VISTA la legge 7 agosto 1990 n 241

VISTE le leggi regionali 31 dicembre 2012 n 54 articolo 2 comma 2 18 maggio 2007 n 9 e 30 maggio 2014 n 13 articolo10

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n 2844 del 29 settembre 2009 n 2652 del 18 dicembre 2012 n 1996 del 28ottobre 2014 n 1794 del 9 dicembre 2015 e n 1140 del 31 luglio 2018

delibera

di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento1 di approvare lo schema di Accordo operativo di cui allAllegato A parte integrante del presente provvedimento tra laRegione del Veneto e lUnione regionale delle Camere di Commercio del Veneto - Unioncamere del Veneto partneristituzionale ed operativo della Regione

2

di autorizzare il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione Energia alla sottoscrizione dellAccordo medesimo3 di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale4 di notificare il presente provvedimento al Presidente dellUnione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto5 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi dellarticolo 23 comma 1 lettera d delDLgs 14 marzo 2013 n 33

6

di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione7


SCHEMA DI ACCORDO OPERATIVO

tra

REGIONE DEL VENETO

e

UNIONE REGIONALE DELLE CAMERE

DI COMMERCIO DEL VENETO

(DGR n ________ del _____________ )

Le Parti sono rappresentati dai Signori

_________________________ nato a ________________ il ________________ e domiciliato per la carica

in Venezia Dorsoduro 3901 il quale interviene al presente atto non per seacute ma in nome e per conto della

Regione del Veneto Giunta regionale con sede in Venezia Dorsoduro 3901 ndash CF 80007580279 nella sua

qualitagrave di Direttore della Direzione Ricerca Innovazione Energia in forza di quanto stabilito dalla legge

regionale 10 gennaio 1997 n 1 articolo 23 ed in esecuzione del provvedimento della Giunta regionale n

_________ del _______________

e

___________________ nato a _______________ il __________________ il quale interviene al presente

atto nella sua qualitagrave di __________________ della Unione regionale delle Camere di Commercio del

Veneto CFPIVA ________________________________ con sede in Venezia-Marghera Via delle

Industrie 19 D dove elegge domicilio ai sensi e per gli effetti del presente atto

PREMESSO

- che in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n 2844 del 29 settembre 2009 in data 26 marzo

2010 tra la Regione del Veneto (di seguito Regione) e lrsquoUnione Regionale delle Camere di Commercio del

Veneto (di seguito Unioncamere) egrave stato sottoscritto un Accordo di Programma con lrsquoobiettivo di costruire

un quadro strategico - programmatorio comune al fine di incrementare le sinergie tra gli enti sottoscrittori

noncheacute di realizzare una addizionalitagrave delle risorse messe a disposizione dai rispettivi sistemi



condividendo la necessitagrave di massimizzare lrsquoefficacia dei propri interventi a favore dello sviluppo

competitivo del sistema economico veneto e ciograve attraverso il perseguimento di obiettivi programmatici

meglio descritti allrsquoarticolo 3 del citato Accordo

- che lrsquoAccordo di Programma egrave stato prorogato dapprima fino al 31 dicembre 2015 con DGR n 2652 del

18 dicembre 2012 quindi sino al 31 dicembre 2018 con DGR n 1794 del 9 dicembre 2015

- che la Legge regionale 18 maggio 2007 n 9 Norme per la promozione ed il coordinamento della ricerca

scientifica dello sviluppo economico e dellinnovazione nel sistema produttivo regionale disciplina la

strategia e gli obiettivi regionali funzionali alla crescita economica e allo sviluppo sostenibile del modello

socio-economico regionale In essa vengono identificate alcune finalitagrave prioritarie dellazione regionale ed

in particolare

- favorire linnovazione ed il trasferimento delle conoscenze sostenendo e coordinando la ricerca

scientifica e lo sviluppo tecnologico

- favorire linterazione fra saperi ed il loro utilizzo per lo sviluppo economico

- promuovere la tutela la valorizzazione lo sviluppo e la diffusione della ricerca di base ed applicata al

sistema produttivo mettendo in rete le universitagrave con il sistema regionale dellinnovazione

- facilitare la brevettazione e il trasferimento alle imprese dei risultati della ricerca universitaria

- che con deliberazione della Giunta regionale n regionale n 2744 del 24 dicembre 2012 La Regione per

dare attuazione al suddetto Accordo di Programma ha approvato la stipula ai sensi dellrsquoart 15 della L

2411990 di un Accordo operativo con Unioncamere la cui durata egrave stata prorogata in accordo tra le parti

sino al 30 giugno 2018

- che per dare continuitagrave alle attivitagrave giagrave realizzate alla data del 30 giugno 2018 e per valorizzarne e

capitalizzarne le ricadute nellrsquoambito dellrsquoAccordo di programma vigente sino al 31122018 la Regione e

Unioncamere hanno manifestato il comune interesse al proseguimento del rapporto di collaborazione

tramite la stipula di un nuovo Accordo operativo avente le medesime finalitagrave di quello scaduto il 30 giugno

2018 e con durata sino al 31 dicembre 2018 termine ultimo di vigenza dellrsquoAccordo di Programma di cui

alla Deliberazione di Giunta Regionale n 2844 del 29 settembre 2009

SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE

Articolo 1

(Oggetto dellrsquoAccordo operativo)

1 Il presente accordo operativo ha ad oggetto il completamento e la capitalizzazione delle attivitagrave in essere



in forza del precedente Accordo operativo approvato con deliberazione della Giunta regionale n 2744 del

24 dicembre 2012 per il conseguimento delle sotto riportate finalitagrave previste dalla legge regionale 18

maggio 2007 n 9 ldquoNorme per la promozione ed il coordinamento della ricerca scientifica dello sviluppo

economico e dellinnovazione nel sistema produttivo regionalerdquo

a favorire e sostenere le attivitagrave di analisi e studio le attivitagrave strumentali e di supporto alla ricerca e allo

sviluppo tecnologico e allrsquoinnovazione che incidono favoriscono e supportano le scelte strategiche

regionali in ambito nazionale ed europeo

b cooperare per la progettazione e lattuazione di programmi di ricerca e sviluppo finalizzati ai bisogni

sociali economici ed infrastrutturali della Regione

c supportare lrsquoinnovazione e lrsquointernazionalizzazione mediante il potenziamento della competitivitagrave del

sistema veneto anche mediante lrsquoattuazione di progetti nazionali europei e internazionali anche aventi

carattere sperimentale

d promuovere in relazione alle finalitagrave dellrsquoAccordo e ai soggetti presenti in ambito territoriale

regionale la partecipazione dei dipartimenti e dei centri universitari delle imprese dei distretti e delle reti

innovative regionali degli enti ed istituti di ricerca

e individuare opportuni canali di comunicazione finalizzati alla conoscenza alla partecipazione e alla

condivisione degli interventi a favore del sistema economico regionale

2 Ai fini della realizzazione delle attivitagrave di cui al comma 1 le parti convengono di avvalersi ciascuna delle

proprie risorse umane e strumentali fatto salvo quanto previsto dallrsquoart 3 comma 2 ed in ogni caso senza

ulteriori oneri finanziari a carico dellrsquoAmministrazione regionale

3 La Regione e Unioncamere individuano in funzione delle finalitagrave indicate allrsquoarticolo 1 le attivitagrave che

saranno di volta in volta realizzate operativamente dai due Enti Ersquo fatto obbligo di mettere in evidenza

nella fase di organizzazione e realizzazione di ogni singola attivitagrave che essa egrave gestita nellrsquoambito del

presente Accordo operativo stipulata in conformitagrave allrsquoAccordo di Programma sottoscritto fra Regione ed

Unioncamere

Articolo 2

(Modalitagrave di realizzazione)

1 Per la realizzazione delle attivitagrave previste dal presente Accordo operativo la Regione ed Unioncamere

assumono piena e totale responsabilitagrave in merito alle modalitagrave e procedure operative individuate e adottate

per le attivitagrave svolte e a tal fine utilizzano le proprie strutture tecnico-operative e ove necessario altri

oggetti eo altre professionalitagrave di supporto individuati con le modalitagrave e procedure previste

dallordinamento giuridico in materia



2 Qualora la Regione lo ritenga necessario ai fini di una piugrave efficace esecuzione delle azioni previste puograve

mettere a disposizione per le professionalitagrave individuate da Unioncamere spazi attrezzati allrsquointerno dei

propri uffici e senza alcuna spesa a carico del bilancio regionale Si esclude che ciograve comporti in ogni

caso per lrsquoAmministrazione regionale lrsquoinsorgere di un rapporto di qualsivoglia natura con il personale

presente temporaneamente nelle sedi regionali

3 La Regione e il suo personale rimangono in ogni caso esenti da ogni responsabilitagrave a seguito

dellrsquoattuazione del presente Accordo operativo

Articolo 3

(Durata)

1 Le parti convengono che il presente Accordo operativo ha durata sino al 31 dicembre 2018

2 Si dagrave atto che le attivitagrave di gestione della Regione e di Unioncamere previste dal presente Accordo

operativo costituiscono esercizio di funzione pubblica e pertanto la registrazione del presente atto saragrave

effettuata solamente in caso drsquouso

Articolo 4

(Condivisione dei risultati e trattamento dei dati personali)

1 Le parti convengono di condividere i dati ed i risultati delle attivitagrave realizzate

2 Le parti si danno reciprocamente atto che i dati personali trattati nella realizzazione delle attivitagrave oggetto

del presente Accordo operativo sono soggetti alla normativa in materia di protezione dei dati personali ai

sensi del Regolamento 2016676UE General Data Protection Regulation

3 La Regione e Unioncamere nel caso di trattamento di dati personali posseduti dalla controparte provvede

ai sensi dellrsquoarticolo 28 del predetto GDPR alla nomina con apposito atto del relativo Responsabile

esterno del trattamento dati

4 Nel caso in cui si verifichino le condizioni di cui al comma 2 dellrsquoart 3 la Regione provvede ad

impartire ai sensi del Regolamento 2016676UE specifiche istruzioni ai dipendenti di Unioncamere che

operando allrsquointerno dellrsquoAmministrazione regionale trattano dati personali da essa posseduti



Articolo 5

(Disposizioni finali)

1 Il presente Accordo operativo a pena di nullitagrave egrave sottoscritto con firma digitale ai sensi dellrsquoarticolo 24

del decreto legislativo 7 marzo 2005 n 82 con firma elettronica avanzata ai sensi dellrsquoarticolo 1

comma 1 lettera q-bis del decreto legislativo 7 marzo 2005 n 82 ovvero con altra firma elettronica

qualificata

Letto approvato e sottoscritto

Venezia ligrave (data dellrsquoapposizione della firma digitale)

Regione del Veneto Unione Regionale delle Camere

Direzione Ricerca Innovazione Energia di Commercio del Veneto




DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1634 del 06 novembre 2018DGR n 19672014 e DD n 229 del 30122014 Servizio Trasporto e accompagnamento - STACCO Finanziamento

annualitagrave 2018-2019[Trasporti e viabilitagrave]

Note per la trasparenzaCon il presente provvedimento vengono finanziate le attivitagrave relative al trasporto sociale in rete STACCO di cui alladeliberazione numero 1967 del 28102014 della Giunta Regionale

LAssessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue

La Regione del Veneto nellambito delle sue politiche di solidarietagrave sociale ha inteso riconoscere valorizzare e promuoverelattivitagrave di trasporto a favore di soggetti svantaggiati che molte associazioni di volontariato realizzano da tempo attraverso unsistema di rete territoriale a chiamata (trasporto sociale in rete a chiamata) progetto Servizio Trasporto eaccompagnamento - STACCO

Con la deliberazione numero 1967 del 28102014 della Giunta Regionale sono stati individuati i criteri per lassegnazione dicontributi economici destinati al progetto Servizio Trasporto e accompagnamento - STACCO con riferimento ai modelli giagraveconsolidati e finanziati dalla Regione e con successivo provvedimento direttoriale numero 229 del 30122014 sono stateapprovate le progettualitagrave relative a 5 aree territoriali assegnando a ciascuna il contributo massimo previsto dal bando pari aEuro 14000000

Gli elementi fondamentali per il finanziamento del progetto Servizio Trasporto e accompagnamento - STACCO sono lagratuitagrave del servizio la non obbligatorietagrave discrizione alle associazioni che effettuano il trasporto (da parte dei trasportati) e lacondizione di fragilitagrave sociale dei trasportati

La modalitagrave gestionale del servizio prevede che ci sia

1 un soggetto capofila per il coordinamento e il monitoraggio delle associazioni operanti nel territorio di riferimento

2 le associazioni partner che mettono a disposizione i propri mezzi di trasporto e i propri volontari pur mantenendo azioni eobiettivi propri

Le 2 aree territoriali venete non ancora aderenti al progetto Servizio Trasporto e accompagnamento - STACCO nellospecifico il rodigino e il padovano hanno adottato un sistema di trasporto alternativo consolidato attraverso il finanziamentoche la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo destina allacquisto di automezzi da adibire al trasporto eallaccompagnamento di anziani disabili e persone affette da difficoltagrave motorie e non autosufficienti

I destinatari delliniziativa della Fondazione infatti per poter beneficiare di un contributo devono aver attivato una rete diservizio di trasporto che coinvolga una molteplicitagrave di soggetti operanti nel settore favorendo unadeguata risposta alleesigenze dei territori

Altre realtagrave territoriali svolgono localmente servizi sovrapponibili al modello regionale queste potrebbero ben inserirsi nelprogetto Servizio Trasporto e accompagnamento - STACCO condividendone metodologie e modalitagrave operative in unotticadi uniformitagrave dellofferta al territorio

Il monitoraggio delle sperimentazioni avviate ha dimostrato la loro efficacia sia per la risposta ai bisogni dei cittadini insituazioni di svantaggio sia per la creazione di una rete tra le associazioni attive sul campo

Il tavolo di lavoro istituito formalmente con decreto direttoriale numero 33 del 1022015 ha concordato la definizione diapposite linee di indirizzo da estendere anche ai territori non ancora coinvolti dal progetto Servizio Trasporto eaccompagnamento - STACCO relative ai criteri di accesso al servizio di trasporto e alle modalitagrave di rendicontazione dellespese sostenute

La Regione intende formalizzare questo strumento operativo allo scopo di uniformare su tutto il territorio regionale unametodologia che garantisca laccesso al servizio di trasporto e la massima trasparenza nella rendicontazione dei costi sostenuti


I progetti presentati nellanno in corso sono

1 STACCO BL gestito dal Comitato dIntesa tra le associazioni volontaristiche della provincia di Belluno -CF93001500250 acquisito al protocollo 394848 del 28092018

2 STACCO TV gestito dal Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso - CF 94088180263acquisito al protocollo 395233 del 01102018

3 STACCO VE gestito dal Coordinamento delle Associazioni di volontariato della Cittagrave Metropolitana - CSV di Venezia -CF 90069700277 acquisito al protocollo 394083 del 28092018

4 STACCO VR gestito dalla Federazione del volontariato di Verona Onlus - CF 93154900232 acquisito al protocollo395209 del 01102018

5 STACCO VI gestito da Volontariato in Rete - Federazione provinciale di Vicenza - CF 93024610243 acquisito alprotocollo 406306 del 08102018

La Regione del Veneto intende sostenere per lannualitagrave 2018-2019 la progettualitagrave sperimentale relativa a STACCO nellemore delladozione di un modello organizzativo che garantendo livelli omogenei di intervento su tutto il territorio regionaleconsenta di rispondere ad un diffuso bisogno di inclusione sociale della persona

Per garantire unefficace prosecuzione delle progettualitagrave elencate e in considerazione dei risultati raggiunti nella precedenteannualitagrave e dei preventivi di spesa trasmessi si prevede un impegno finanziario di Euro 11000000 per lo STACCO diBelluno di Euro 10500000 per lo STACCO di Treviso di Euro 11500000 per lo STACCO di Venezia di Euro11000000 per lo STACCO di Verona e di Euro 6000000 per lo STACCO di Vicenza

Lerogazione dei contributi avverragrave

1 con un acconto pari al 70 del finanziamento concesso a seguito della dichiarazione di avvio

2 con il conguaglio fino al residuo 30 su presentazione della rendicontazione delle spese sostenute e di esaustiva relazionesui risultati raggiunti entro il 3092019

Per il finanziamento dei contributi di cui al presente provvedimento si prevede una spesa di Euro 50000000 che troveragravecopertura sul capitolo di spesa numero 103389 Fondo nazionale per le politiche sociali - Interventi per gli anziani -Trasferimenti correnti (art 20 L 8112000 n 328 - art 80 c 17 L 23122000 n 388)


LA GIUNTA REGIONALE


VISTA la legge Regione del Veneto 30122016 numero 32 Bilancio di previsione 2017-2019

VISTA la deliberazione numero 1 del 1012017 con la quale la Giunta Regionale ha approvato il Documento tecnico diaccompagnamento al bilancio di previsione 2017-2019

VISTO il decreto numero 1 del 1312017 con il quale il Segretario Generale della Programmazione ha approvato il Bilanciofinanziario gestionale 2017-2019

VISTA la legge Regione del Veneto 31122012 numero 54 Legge regionale per lordinamento e le attribuzioni delle strutturedella Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012 n 1 Statuto del Veneto in particolarelarticolo 2 comma 2 lettera f che prevede che alla Giunta regionale compete la definizione dei criteri per lassegnazione aterzi di risorse e di altri vantaggi economici di qualunque genere

VISTA la deliberazione numero 1967 del 28102014 della Giunta Regionale




delibera

1 di considerare le premesse quali parti integranti ed essenziali del presente provvedimento

2 di finanziare le progettualitagrave di trasporto sociale STACCO destinando un contributo di

Euro 11000000 al Comitato dIntesa tra le associazioni volontaristiche della provincia di Belluno - CF93001500250

a

Euro 10500000 a Volontarinsieme - CSV Treviso - CF 94088180263b Euro 11500000 al Coordinamento delle Associazioni di volontariato della Cittagrave Metropolitana - CSV di Venezia -CF 90069700277

c

Euro 11000000 alla Federazione del volontariato di Verona Onlus - CF 93154900232d Euro 6000000 a Volontariato in Rete - Federazione provinciale di Vicenza - CF 93024610243e

3 di determinare in Euro 50000000 limporto massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederagrave con proprioatto il Direttore della Direzione Servizi Sociali disponendo la copertura finanziaria sul capitolo di spesa numero 103389Fondo nazionale per le politiche sociali - Interventi per gli anziani - Trasferimenti correnti (art 20 L 8112000 n 328 - art80 c 17 L 23122000 n 388)

4 di demandare limpegno di spesa lapprovazione delle linee di indirizzo per il servizio di trasporto STACCO e ogni altroadempimento a successivo atto del Direttore della Direzione Servizi Sociali

5 di stabilire che lerogazione dei contributi avverragrave con un acconto pari al 70 del contributo assegnato a seguito delladichiarazione di avvio del progetto ed il conguaglio fino al residuo 30 su presentazione della rendicontazione delle spesesostenute e di esaustiva relazione sui risultati raggiunti che dovragrave essere trasmessa entro il 3092019

6 di incaricare la Direzione Servizi Sociali dellesecuzione del presente atto

7 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto-legislativo1432013 numero 33

8 di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto



DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1639 del 06 novembre 2018Piano di riparto dei contributi a favore degli archivi di ente locale e dichiarati di interesse locale Anno 2018 LR 5

settembre 1984 n 50 Norme in materia di musei biblioteche archivi di enti locali o di interesse localeDeliberazioneCR n 91 del 1892018[Cultura e beni culturali]

Note per la trasparenzaCon questa deliberazione accolto il parere favorevole della Commissione consiliare competente viene approvato il piano diriparto dei contributi a favore degli archivi di ente locale e di interesse locale previsto dallart 42 della legge regionale n 50del 5 settembre 1984 finanziato nel corrente esercizio 2018 e proposto dalla Giunta con DGR n 91CR del 1892018 Lostanziamento verragrave ripartito tra 6 archivi di ente locale o di interesse locale ammessi ai contributi al fine di sostenere progettidi salvaguardia e inventariazione dei materiali documentari da essi conservati


Lart 42 della LR n 50 del 5 settembre 1984 prevede la concessione di contributi a favore di archivi di ente locale e di archividichiarati di interesse locale Tale disposizione rappresenta lo strumento ordinario con cui la Regione nel proprio compitoistituzionale di valorizzazione del patrimonio archivistico presente nel proprio territorio offre sostegno alla salvaguardia e allafruizione degli archivi di rilevanza storica e culturale appartenenti a soggetti pubblici e privati I contributi sono concessi per lasistemazione e la corretta collocazione del materiale archivistico per lacquisto di attrezzature di contenimento eclassificazione e per il restauro del materiale di particolare interesse culturale

Entro la scadenza del 31 gennaio 2018 previsto dallart 18 della LR 182016 sono state inviate complessivamente n 7istanze di contributo da parte di soggetti pubblici e privati per lesercizio finanziario 2018 La competente Direzione BeniAttivitagrave Culturali e Sport ha effettuato listruttoria delle domande pervenute secondo i requisiti richiesti dalla LR 5084 eprecisati dalla DGR n 12362011 Modalitagrave e criteri per la concessione dei contributi a favore degli archivi di Ente locale e diinteresse locale LR n50 del 5091984 art 42

Dallesame istruttorio risultano ammissibili n 6 domande di cui n 4 relative ad archivi di proprietagrave di Comuni e n 2 ad archiviecclesiastici dichiarati di interesse locale La domanda pervenuta da parte del Comune di Bassano del Grappa egrave risultata carentedei requisiti per la partecipazione al riparto richiesti dalla Deliberazione di criteri n 12362011 in quanto il progetto consiste indepolveratura e disinfestazione di materiali documentari dellarchivio attivitagrave non ammesse al contributo

I 6 progetti ammessi sono stati valutati sulla base dei criteri stabiliti dalla DGR n 12362011 A ciascuno egrave stato attribuito unpunteggio calcolato sommando i punti previsti per le seguenti voci di valutazione progetto di sistema validitagrave dellaproposta progettuale prosecuzione e completamento di progetti giagrave contribuiti progetto non finanziato in graduatoria datre anni caratteristiche della documentazione urgenza dellintervento


La Deliberazione n 12362011 prevede che il contributo regionale venga concesso nella misura del 50 del preventivo dispesa presentato dai soggetti richiedenti In considerazione del fatto che il riparto annuale dei contributi a favore degli archivinon egrave stato effettuato negli ultimi tre esercizi finanziari per mancanza di risorse si propone di assegnare ai n 6 progettiammessi un contributo percentuale maggiore (pari al 56 del preventivo di spesa) fino alla concorrenza massima dellostanziamento stabilito in Euro 20000000 per lesercizio corrente a favore degli archivi

In considerazione di tale stanziamento per lesercizio finanziario 2018 per i criteri fissati dalla LR n 5084 art 42 e perquanto disposto con DGR n 12362011 si propone di ripartire le risorse allocate e disponibili fra un totale di n 6 beneficiaricosigrave come risulta dallAllegato A Elenco soggetti ammessi e finanziati parte integrante e sostanziale del presenteprovvedimento che fornisce la descrizione sintetica delle n 6 progettualitagrave ammesse i punteggi complessivi ricevuti


lindicazione delle spese di preventivo presentate e lentitagrave dei contributi che si propone di concedere fino alla concorrenzamassima di Euro 2000000

Nella graduatoria dei progetti ammessi stilata secondo lordine decrescente del punteggio ricevuto a paritagrave di punteggioprecedono i progetti con un preventivo di spesa minore secondo quanto stabilito dalla DGR n 12362011

Come previsto dallart 48 della LR n 501984 il contributo concesso egrave vincolato alla destinazione indicata nella domanda Leattivitagrave ammesse al contributo dovranno essere realizzate e rendicontate entro il 31122018

La liquidazione avverragrave su rendicontazione delle spese preventivate e quindi effettivamente sostenute per il progettopresentato Qualora la spesa rendicontata sia inferiore al 10 del valore della spesa dichiarata in preventivo il contributo verragraveproporzionalmente ridotto


La Giunta regionale ha approvato la proposta di piano di riparto di cui allAllegato A Elenco dei soggetti ammessi efinanziati con deliberazioneCR n 91 del 1892018 trasmessa ai sensi dellart 45 comma 1 lettera e) della legge in oggettoal parere della competente Commissione consiliare La Sesta Commissione consiliare nella seduta del 24102018 si egraveespressa allunanimitagrave con parere favorevole n 343 in merito al provvedimento citato

Con il presente provvedimento pertanto si propone alla Giunta regionale di prendere atto del parere espresso dalla SestaCommissione Consiliare in merito alla proposta di riparto per lanno 2018 in materia di archivi di ente locale e di interesselocale cosigrave come dettagliata nellAllegato A del quale egrave parte integrante e sostanziale e di confermare la propriadeliberazioneCR n 91 del 1892018

Si dagrave atto infine che la spesa di cui si prevede limpegno con il presente provvedimento non rientra nelle tipologie soggette alimitazione ai sensi della LR n 12011


LA GIUNTA REGIONALE


VISTI lart 42 e lart 45 comma 1 lettera e) della Legge regionale 5 settembre 1984 n 50

VISTA la DGR n 12362011 Modalitagrave e criteri per la concessione dei contributi a favore degli archivi di Ente locale e diinteresse locale LR n 50 del 591984 art42



VISTO lart 2 co 2 della Legge regionale n 54 del 31122012 come modificato dalla LR n14 del 17052016









VISTA la DGR n 1200 del 14 82018 Variazione al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione2018-2020 a seguito dellapprovazione della LR n 282018 Assestamento del bilancio di previsione 2018-2020


VISTA la documentazione conservata agli atti della Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport

Condivise le considerazioni espresse in narrativa

delibera

di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente atto quanto riportato in premessa1 di prendere atto del parere favorevole della Commissione consiliare competente espresso nella seduta del 241020182 di confermare la propria DGR n 91CR del 1892018 e di approvare sulla base di quanto specificato in premessa laproposta di riparto dei contributi nei termini dellAllegato A Elenco dei soggetti ammessi e finanziati checostituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento

3

di approvare la proposta di esclusione dalla graduatoria dei soggetti ammessi del Comune di Bassano del Grappa perle motivazioni espresse in narrativa

4


5


6


7

di dare atto che le attivitagrave oggetto di contributo dovranno essere concluse e rendicontate entro i termini stabiliti innarrativa e che le somme indicate saranno liquidate secondo le modalitagrave ugualmente esposte in narrativa

8

di incaricare la Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport dellesecuzione del presente atto9 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt 26 e 27 del decreto legislativo14 marzo 2013 n 33

10



CONTRIBUTI A FAVORE DEGLI ARCHIVI DI ENTI LOCALI E DICHIARATI DI INTERESSE LOCALE - LR n 501984 art 42 es fin 2018 ldquoElenco soggetti ammessi e finanziatirdquo

Soggetto richiedente Progetto Punteggio Preventivo

euro Contributo

euro 1 Comune di Vittorio Veneto Biblioteca civica

(TV)

Regestazione e inventariazione del fondo pergamenaceo della ldquoScuola di Santa Maria dei Battuti di Serravallerdquo Terza parte

5 500000 278334

2 Parrocchia SS Felice e Fortunato di Noale (VE)

Restauro ldquoLibro XXXII Estimo del Rev Clero di Noale fatto nellrsquoanno 1546rdquo appartenente allrsquoarchivio storico della Parrocchia

5 572800 318860

3 Comune di Montebelluna (TV)

Inventariazione analitica delle buste dellrsquoarchivio storico comunale relative al periodo bellico (1914-1920)

4 500000 278334

4 Comune di Padova Biblioteca civica (PD)

ldquoArchivi dei filologirdquo Inventariazione delle carte di studio e di lavoro dei filologi e studiosi di storia della lingua Roberto De Visani (1800-1878) e Paolo Marzolo (1811-1868) Seconda parte

4 610000 339570

5 Diocesi ndash Patriarcato di Venezia (VE)

Sistemazione corretta collocazione e condizionamento di fondi giagrave inventariati nel progetto Ecclesiae Venetae

4 610000 339570

6 Comune di Asiago (VI)

Riordino e inventariazione di fondi archivistici rinvenuti presso la sede storica della biblioteca civica

4 800000 445332

35928 00 2000000




DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1640 del 06 novembre 2018Piano di riparto dei contributi per le attivitagrave museali Anno 2018 LR 5 settembre 1984 n 50 Norme in materia di

musei biblioteche archivi di enti locali o di interesse locale DeliberazioneCR n 93 del 2592018[Cultura e beni culturali]

Note per la trasparenzaCon questa deliberazione accolto il parere favorevole della Commissione consiliare competente viene approvato il piano diriparto dei contributi per le attivitagrave museali previsto dallart 19 della legge regionale n 50 del 5 settembre 1984 finanziato nelcorrente esercizio 2018 e proposto dalla Giunta con DGR n 93CR del 2592018 Lo stanziamento verragrave ripartito tra 20beneficiari per sostenere interventi di restauro acquisto di impianti antifurto antincendio e climatizzazione attivitagravedidattiche allestimenti e acquisto di attrezzature tecnico-scientifiche


Con la legge regionale 5 settembre 1984 n 50 la Regione del Veneto provvede a sostenere progetti gestionali e culturali diordinaria programmazione avviati da titolari di musei di enti locali e di raccolte dichiarate di interesse locale riconosciuti inpossesso dei requisiti previsti agli articoli 7 e 9 Tali istituti possono inoltrare alla Giunta regionale domanda di contributo perle attivitagrave elencate allart 19 della legge citata secondo le modalitagrave e i criteri stabiliti dalla DGR n 1235 del 3 agosto 2011Integrazione della DGR n 2369 del 25 maggio 1993 LR 591984 n 50 Norme in materia di musei biblioteche archivi diEnti locali e di interesse locale Determinazione criteri e modalitagrave ai sensi dellart12 della Legge 2411990 per il settoremuseale

Entro il termine del 31 gennaio 2018 previsto dallart 18 della LR 5084 sono pervenute n 20 richieste da parte di soggettipubblici e privati La competente Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport ha effettuato listruttoria delle domande che sonorisultate tutte ammissibili allesame del riparto dei contributi

Il contributo richiesto per le n 20 istanze ammesse allesame del riparto ammonta complessivamente a Euro 89223238 Ledomande sono orientate prevalentemente a interventi inerenti lintegritagrave la sicurezza la conservazione e il restauro delpatrimonio la manutenzione e la fruizione pubblica del materiale la realizzazione di iniziative scientifiche informative edidattiche lincremento delle collezioni la preparazione e la pubblicazione di censimenti inventari indici cataloghi e ognialtro strumento di informazione relativo allattivitagrave dei musei larricchimento delle attrezzature delle biblioteche specializzatedegli strumenti di ricerca e di restauro ladozione dei mezzi di conoscenza e comunicazione audiovisivi la realizzazione diiniziative scientifiche informative e didattiche nellambito dei musei e istituti assimilabili la riproduzione meccanica oveopportuno a uso di archivio e per minore usura del materiale

Dopo la verifica formale delle istanze in data 29 agosto 2018 egrave stato acquisito il parere della Commissione consultiva sullavaliditagrave e rilevanza culturale delle iniziative cosigrave come previsto dallart 20 della LR n 501984 La valutazione si egrave attenutasia ai criteri di carattere generale indicati allart 21 della legge in questione sia a quanto disciplinato dalla DGR n 1235 del 3agosto 2011 che indica il grado di valutazione da assegnare ai singoli progetti valutazione massima per gli interventi direstauro e per lacquisto di impianti antifurto antincendio e climatizzazione valutazione media per le attivitagrave didattichequalificate per gli allestimenti e lacquisto di attrezzature tecnico-scientifiche di stretta attinenza alle finalitagrave musealivalutazione minima per gli incrementi bibliografici la pubblicazione di bollettini e per tutti gli altri interventi che laCommissione consultiva eventualmente ritenga di considerare non prioritari o minori considerando in una visione complessivalattivitagrave dellistituto

I pareri espressi dai componenti sono documentati nel verbale della seduta della Commissione del 2982018 conservato agliatti della Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport La Commissione non ha assegnato alle iniziative alcuna valutazioneminima

Con lapprovazione della LR n 282018 Assestamento del bilancio di previsione 2018-2020 e della successiva DGR n 1200del 14082018 a oggetto Variazione al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2018-2020 sonostate rese disponibili le risorse stanziate in Euro 10000000 al capitolo di spesa n 70120 Contributi a enti locali e altriorganismi titolari di musei di interesse locale - Art 19 LR 591984 n 50

In considerazione di tale stanziamento per lesercizio finanziario 2018 per i criteri fissati dalla LR n 5084 art 19 e perquanto disposto con DGR n 12352011 si propone di ripartire le risorse allocate e disponibili fra un totale di n 20 beneficiari


cosigrave come risulta dallAllegato A Elenco soggetti ammessi e finanziati parte integrante e sostanziale del presenteprovvedimento

Nel presente provvedimento tutte le iniziative ammesse a contributo sono state considerate come prioritarie rientrando nellefasce di valutazione massima e media e nessuna nella fascia di valutazione minima Si ritiene opportuno pertanto finanziaretutti i soggetti per le iniziative proposte riconoscendo a ciascuno una base di contributo di Euro 100000 soglia minima diammissione secondo quanto stabilito dalla DGR n 12352011

A ciascuno dei 20 soggetti ammessi egrave stato poi sommato lulteriore finanziamento dato dalla distribuzione proporzionale dellarestante somma di Euro 8000000 che risulta dalla differenza tra lo stanziamento iniziale di Euro 10000000 e limportominimo dei 20 soggetti ammessi pari a Euro 2000000

La somma di Euro 8000000 egrave stata quindi ripartita assegnando il 75 alle voci con valutazione massima e il 25 alle vocicon valutazione media

Eventuali risorse aggiuntive che dovessero rendersi disponibili nel corso dellesercizio finanziario 2018 verrannoproporzionalmente ripartite con i medesimi criteri tra i soggetti ammessi con decreto della Direzione Beni Attivitagrave Culturali eSport



La Giunta Regionale ha approvato la proposta di piano di riparto dei contributi per le attivitagrave museali biblioteche di ente localee di interesse locale con deliberazioneCR n 93 del 2592018 trasmessa ai sensi dellart 45 comma 1 lettera c) della leggein oggetto al parere della competente Commissione consiliare La Sesta Commissione consiliare nella seduta del 24102018si egrave espressa allunanimitagrave con parere favorevole n 345 in merito al provvedimento citato

Con il presente provvedimento si propone alla Giunta regionale di prendere atto del parere espresso dalla Sesta Commissioneconsiliare in merito alla proposta di riparto dei contributi per le attivitagrave museali per lanno 2018 e di confermare la propriadeliberazioneCR n 93 del 2592018

Si sottopone pertanto allattenzione della Giunta regionale il piano di riparto di cui allAllegato A Elenco dei soggettiammessi e finanziati parte integrante del presente atto



LA GIUNTA REGIONALE


VISTI lart 19 e lart 45 comma 1 lettera c) e gli articoli 47 e 48 della LR n 501984





VISTO lart 2 comma 2 della LR n 542012 come modificato dalla LR n 142016


VISTA la LR n 392001 Ordinamento del bilancio e della contabilitagrave della Regione

VISTO il Dlgs 1182011 modificato e integrato dal Dlgs 1262014

VISTA la LR n 472017 Bilancio di previsione 2018-2020


VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n 1 dell1112018 di approvazione del bilancio finanziariogestionale 2018-2020

VISTA la DGR n 81 del 2612018 che approva le Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2018-2020

VISTA la LR n 282018 Assestamento del Bilancio di previsione 2018-2020



CONDIVISE le considerazioni espresse in narrativa

delibera


2

di confermare la propria DGR n 93CR del 2592018 e di approvare sulla base di quanto specificato in premessa laproposta di riparto dei contributi per le attivitagrave museali per lesercizio finanziario 2018 nei termini dellAllegato AElenco soggetti ammessi e finanziati che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento

3

di determinare in Euro 10000000 limporto massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederagrave conpropri atti il Direttore della Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport entro il corrente esercizio disponendo lacopertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 70120 Contributi a enti locali e altri organismi titolari dimusei di interesse locale (Art 19 LR 591984 n 50) del bilancio di previsione 20182020 con imputazioneallesercizio 2018

4


5

di dare atto che la spesa di cui si prevede limpegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette alimitazioni ai sensi della LR n 12011

6


7


9



LR 5 SETTEMBRE 1984 N 50 ndash Art 19 PIANO RIPARTO CONTRIBUTI A MUSEI DI ENTI LOCALI E ALTRI ORGANISMI PUBBLICI

E PRIVATI TITOLARI DI MUSEI DI INTERESSE LOCALE ANNO 2018

Elenco soggetti ammessi e finanziati

ENTE RICHIEDENTE

ATTIVITArsquo CONTRIBUTO CONCESSO

1 Magnifica Comunitagrave di Cadore ndash Pieve di

Cadore Casa Natale di Tiziano Vecellio CF 00204620256

Acquisto e installazione sistema di video sorveglianza con 4 telecamere monitor hard disk

239510

Potenziamento sistema anti intrusione finestre Acquisto bacheca espositiva antisfondamento Potenziamento sistema di illuminazione Acquisto e installazione sistema di climatizzazione per garantire valori igrostatici

Collegamento antifurto ai presidi di sicurezza pubblica Realizzazione di riproduzioni in alta definizione di copie di documentazione autografa del pittore

2 Comune di Feltre Museo Civici CF00133880252

Fondo Walter Resentera restauro del manifesto ldquoHomocord dischi in vendita quirdquo e del calendario ldquoConsorzio Italiano Azotordquo di W Resentera e del disegno di M Dudovich ldquoRoma Natale 1932 Walter che fa Michelangelordquo

271498

Restauro di n 6 manufatti di ferro battuto di C Rizzarda e di una griglia balconata di U Bellotto Restauro di un crocifisso in legno intagliato policromo di scultore veneto e di un piccolo crocifisso di legno di bosso attribuito a A Brustolon Restauro dellrsquoolio su tela ldquoCrepuscolordquo di C Prada Restauro dellrsquoolio su tela ldquoRitratto femminilerdquo di G Zuccaro

3 Comune di Padova Musei Civici CF0064406028

Museo di Arte Medievale e Moderna 1114555 Restauro di n 11 dipinti del Museo drsquoArte Medievale e Moderna ldquoCena in Emmausrdquo di MP Angeli ldquoRitratto maschilerdquo di pittore veneziano del XVI sec ldquoSacra Famiglia con San Giovanninordquo di pittore veneto-lombardo del sec XVII ldquoSalomegrave con la testa del Battistardquo di pittore emiliano del XVII sec ldquoMadonna



con Bambinordquo di scuola del Sassoferrato ldquoTre putti in un paesaggiordquo di imitatore di A Varotari ldquoCristo e lrsquoadulterardquo della cerchia di P Da Lanciano ldquoMadonna e Bambino e San Giovanninordquo di pittore veneto del dellrsquoinizio sec XVI ldquoScontro di cavalleria davanti alle mura di una cittagraverdquo di bottega degli Stom ldquoScontro di cavalleria i piedi di un castellordquo di bottega degli Stom ldquoMadonna con Bambinordquo di pittore emiliano del sec XVII Restauro della scultura ldquoTito Liviordquo di A DrsquoEste Restauro di n 4 fotografie con scene della I Guerra Mondiale Manutenzione di n 4 mobili della Sezione Arti Applicate e Decorative Manutenzione di manufatti lapidei del Chiostro Albini Adeguamento di una vetrina espositiva della Sezione Arti Applicate e Decorative Acquisto di attrezzature per il laboratorio di restauro

Museo Bottacin Progetto di catalogazione informatizzazione e riordino di un lotto di 200 monete delle serie italiana Progetto di acquisizione libraria per la biblioteca specializzata in numismatica

Museo Archeologico Completamento della copertura dei due espositori Albini della Sala preromana Allestimento di cippi protostorici della sala preromana Realizzazione di una postazione multimediale nella sala preromana Modifica degli espositori con reperti romani dallo scavo ldquoStazione ferroviariardquo nella sala dei mosaici Progetti educativi ldquoPerigravepatosrdquo ldquoCaffegrave al museordquo ldquoCaccia al tesorordquo e ldquoDomenica al Museordquo

4 Universitagrave degli Studi di Padova ndash Dipartimento di Fisica e Astronomia Museo di Storia della Fisica CF 80006480281

Riproduzione con stampa 3D ed altro di strumenti presenti nella collezione astrolabio del XVI sec orologio solare equinoziale del XVIII sec camera ottica del XVIII sec macchina elettrostatica del XVIII sec coppia di ricevitori-trasmettitori del XIX sec

255870

Stampa di n 3 nuovi opuscoli sugli strumenti della collezione (800 copie)

5 Leda Siliprandi ndash SantrsquoAngelo di Piove di Sacco Museo Storico del Bottone ldquoSandro Partesottirdquo CF SLPLDE26L41E772W

Acquisto di n 8 vetrine espositive in plexiglass 204512



6 Comune di Stanghella Museo Civico Etnografico di Stanghella CF 82001410289

Intervento conservativo sulla carta catastale ldquoRitratto del Gorzonrdquo del 1633 324297 Restauro conservativo della carta e relativa pulizia

Ripristino e miglioramento della funzionalitagrave della teca Fornitura e installazione di deumidificatore

7 Comune di Oderzo Pinacoteca Civica ldquoAlberto Martinirdquo e Museo Archeologico ldquoEno Bellisrdquo CF 00252240262

Intervento migliorativo del sistema espositivo in uso finalizzato al rifacimento e alla traduzione del sistema di segnaletica didascalie e supporti utili alla comprensione delle opere e del percorso del Museo Archeologico

181058

8 Comune di Asolo Museo Civico CF 83001570262

Acquisto di n 3 postazioni interattive touch screen e di n 2 cornici digitali con relativo software per la visualizzazione del materiale fotografico relativo ad Asolo a ai suoi personaggi

227763

9 Comune di Montebelluna Museo Civico di Storia Naturale e Archeologia CF 00471230268

Intervento conservativo di reperti zoologici africani di grandi dimensioni 895781 Acquisto di n 10 data logger per il rilevamento delle condizioni di temperatura

e umiditagrave Acquisto di n 2 umidificatori professionali Realizzazione di iniziative scientifiche informative e didattiche rivolte al mondo della scuola e ad altri pubblici nellrsquoambito dellrsquoattivitagrave educativa del patrimonio conservato

10 Comune di Castelfranco Veneto Museo Casa Giorgione CF 00481880268

Progetto di recupero museale e apertura al pubblico dello Studiolo di Vicolo dei vetri

743831

Affidamento incarico per lavoro di ricostruzione storico-artistica dello Studiolo e per predisposizione testi illustrativi Realizzazione di un progetto di realtagrave aumentata Completamento del progetto di digitalizzazione su schede ministeriali della collezione di ceramiche del lascito Varo

11 Comune di Treviso Musei Civici CF 80007310263

Messa in sicurezza di circa 60 sculture ed opere di intaglio dai depositi di Carsquo da Noal (sesto lotto)

605220

Messa in sicurezza di circa 90 mobili decorati dai depositi di Carsquo da Noal (primo lotto) Messa in sicurezza di circa 90 mobili decorati dai depositi di Carsquo da Noal (secondo lotto)



12 Seminario Vescovile di Vittorio Veneto Museo di Scienze Naturali ldquoA de Nardirdquo CF 00516450269

Acquisto n 4 vetrine espositive per la nuova collezione di farfalle 258815 Acquisto n 3 vetrine espositive e di un espositore metallico per la nuova

collezione di uccelli Installazione impianto di videosorveglianza e antiintrusione

13 Fondazione Musei Civici di Venezia Musei Civici ndash Venezia CF 03842230272

Museo Correr 1520811

Restauro di n 4 dipinti (ldquoAdorazione dei magirdquo del XVI sec ldquoRitratto di patrizio venetordquo del XVI sec ldquoDalila e i Filistei catturano Sansonerdquo di P Amalteo ldquoAdorazione dei magirdquo del XVI sec) Restauro di due mobili (ldquoSettimanalerdquo e tavolino) del XVIII sec e di uno stipo del XVII sec Restauro di n 31 sigilli della Collezione Papadopoli

Gabinetto dei disegni e delle stampe Restauro di due album di disegni ldquoGamba e Zoppettirdquo del XIX sec Restauro di n 45 disegni di Pietro Longhi (I lotto) Restauro di un nucleo di disegni anonimi (II lotto) Restauro di un album di disegni ldquoCicognarardquo (II lotto) Restauro di volumi di stampe

Carsquo Rezzonico ndash Museo del Settecento Veneziano Restauro di due sculture lignee raffiguranti lrsquoAria e la Terra di A Brustolon

Museo di Palazzo Mocenigo Restauro di due abiti femminili a lrsquoAndrienne del XVIII sec

Museo del Vetro di Murano Restauro di n 3 manufatti in vetro dei sec XVII - XIX

Museo Fortuny Restauro di matrici per stampe su tessuti (II lotto)

Galleria di Arte Moderna di CarsquoPesaro Restauro di incisioni di E Chahine



14 Comune di Vicenza Musei Civici CF 00516890241

Pinacoteca di Palazzo Chiericati 624037

Restauro di n 6 dipinti (ldquoCristo benedicente con S Raimondordquo di A Maganza 4 lunette raffiguranti figure papali di autore ignoto ldquoRitratto della famiglia Pagellordquo di GA Fasolo)

Museo Naturalistico Archeologico Intervento di caratterizzazione dei residui organici mineralizzati rinvenuti sopra tre guarnizioni di cintura di epoca longobarda Recupero scheletri e analisi di due sepolture longobarde consolidamento di iscrizione di etagrave romana consolidamento di reperti ceramici Intervento antiparassitario sullrsquoerbario Incremento collezioni floristiche e faunistiche Fascicolo didattico sullrsquoorto di etagrave romana

Museo del Risorgimento e della Resistenza Potenziamento del sistema di videosorveglianza interna con lrsquoaggiunta di telecamere per controllo di auditorium e accessi Acquisto di un nuovo proiettore per attivitagrave didattiche incontri e conferenze

15 Comune di Malo Musei Altovicentino CF 00249370248

Progetto ldquoIl museo quotidiano Letture sguardi e studi sul patrimonio culturalerdquo incontro a Valdagno per la Giornata dei Musei ICOM esposizione progetti degli studenti dello IUAV tavola rotonda su Rigoni Stern e Meneghello Festival del Musei Altovicentino con tavola rotonda Lezioneincontro con studenti liceali

834378

Progetto di analisi del contesto territoriale della rete museale e predisposizione di 6 itinerari turistico-culturali tramite web (app) Acquisto di n 33 tablet con accessori per visitatori utilizzo applicativo ldquoMusei Altovicentinordquo Promozione delle offerte educative dei musei tramite comunicazione web coordinata Produzione di materiale informativo a stampa (calendario generale degli eventi 2018 dei musei della rete 15000 copie)

16 Comune di Bassano del Grappa Musei Civici CF 00168480242

Restauro di n 4 dipinti (ldquoIl redentore in tronordquo di B Vivarini ldquoMadonna con Bambinordquo di anonimo ldquoMadonna col Bambino e due angelirdquo di anonimo ldquoSan Girolamordquo di anonimo) e di n 3 sculture (ldquoLa Pietagraverdquo di N Martinuzzi ldquoBusto del primo sindaco di Bassano cav Francesco Campostellardquo di anonimo ldquoBusto di Francesco I Imperatore drsquoAustriardquo di anonimo)

484271



Acquisto di strumentazioni e materiali dedicati ad attivitagrave didattiche rivolte a persone ipovedenti e cieche Progettazione realizzazione di attivitagrave didattiche e laboratoriali per persone disabili Progetto ldquoAtelier Canovardquo scansione 3D dellrsquointero corpo di disegni di A Canova del Gabinetto Stampe e Disegni realizzazione di n 12 fac simile degli album anatomici scansione e stampa 3D del bozzetto in terracotta de ldquoLe tre Grazierdquo

17 Comune di Montecchio Maggiore - Museo Civico ldquoG Zannatordquo - Sistema Museale Agno ndash Chiampo CF 00163690241

Stampa di n 3000 copie del volume per ragazzi ldquoLa Natura raccontardquo dedicato agli argomenti trattati nella sezione naturalistica del museo

166699

Progetto ldquoRealtagrave aumentatardquo acquisto di n 8 tablet e connessione wifi delle sale espositive per lrsquoutilizzo di app in realtagrave aumentata sui reperti mineralogici paleontologici e archeologici conservati nel Museo

18 Museo della Civiltagrave Contadina Onlus ndash Grancona CF 95059490243

Restauro di un ldquocavapataterdquo e di una incubatrice per bachi da seta 465262

Acquisto di videoproiettore e installazione schermo professionale per sala polifunzionale Installazione di impianto antincendio Installazione di impianto di videosorveglianza e di sensori antifurto Realizzazione di n 5000 pieghevoli informativi Messa in sicurezza del mulino ad acqua del 1800 mediante ringhiera in ferro

19 Fondazione Museo dellrsquoAutomobile ldquoLuigi Bonfantirdquo Romano drsquoEzzelino C F 91007150245

Progettazione e installazione del sistema di rilevazione fumi e allarme antincendio

315441

20 Comune di Nove Museo Civico della Ceramica di Nove CF 00295870240

Acquisto di un armadietto con attrezzature antincendio

266391

Acquisto di un impianto di videosorveglianza e allarme piugrave dissuasori Campagna fotografica di tutte le opere del museo comprese quelle custodite in deposito (1600 scatti ad alta definizione e 3500 stampe 10x15)




DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1641 del 06 novembre 2018Piano di riparto dei contributi per le biblioteche di ente locale e di interesse locale Anno 2018 LR 5 settembre

1984 n 50 Norme in materia di musei biblioteche archivi di enti locali o di interesse locale DeliberazioneCR n 94del 2592018[Cultura e beni culturali]

Note per la trasparenzaCon questa deliberazione accolto il parere favorevole della competente Commissione consiliare viene approvato il piano diriparto dei contributi per le biblioteche di ente locale e di interesse locale previsto dallart 36 della legge regionale n 50 del 5settembre 1984 e proposto dalla Giunta con DGR n 94CR del 2592017 Lo stanziamento verragrave ripartito tra un totale di n 15beneficiari di cui 9 reti territoriali e n 6 biblioteche con fondi storici e specialistici


Ai sensi della LR n 50 del 5 settembre 1984 la Regione del Veneto assegna contributi alle biblioteche comunali e di interesselocale per diverse voci di spesa relative al funzionamento della struttura per aggiornamento della tecnologia digitalearricchimento del patrimonio documentario sicurezza e conservazione del materiale reti informative come descritto nellart36 I criteri in base ai quali vengono assegnati i contributi sono elencati nellart 37 la popolazione servita la funzione socialedella biblioteca i progetti promozionali le spese sostenute le esigenze di riequilibrio territoriale e sociale

Per ogni esercizio finanziario a partire dal 2007 registrando il progressivo aggregarsi delle biblioteche in reti cooperative diservizi la Giunta regionale ha deliberato di destinare gli stanziamenti annuali per le biblioteche soltanto alle reti dicooperazione provinciali intercomunali e urbane in capoluoghi di provincia concentrando cosigrave il proprio intervento finanziarioper favorire le economie di scala possibili ed evitare la dispersione in contributi minimi

Nel 2017 con DGR n 18012017 la Giunta ha ritenuto di dare prioritagrave alle reti provinciali per sostenere i servizi di rete che leProvince non potevano gestire con risorse proprie neacute con quelle destinate dalle leggi regionali n 192015 e n 302016 solonel caso della Provincia di Padova che non aveva presentato domanda di contributo la Giunta ha riconosciuto contributi allereti intercomunali del territorio padovano

Riscontrata lefficacia delle scelte operate nel 2017 si propone di confermare per il 2018 il medesimo orientamento con ilmetodo e i parametri di valutazione adottati e di privilegiare quindi tra le reti che hanno fatto domanda entro i termini di leggele Province Tale indirizzo saragrave applicato anche per il riparto dellesercizio finanziario 2019

I parametri di valutazione per ripartire i contributi destinati alle attivitagrave ordinarie delle biblioteche poggiano sui criteri indicatidalla LR 5084 che per consentire una ripartizione oggettiva sono stati tradotti in elementi quantitativi e modalitagrave di calcolodefiniti dalle DGR n 4157 del 2006 e n 2436 del 2007 quali la grandezza della rete i prestiti la presenza di attivitagrave dipromozione della lettura la formazione la comunicazione esterna Tali fattori hanno dato prova di consentire unequilibratadistribuzione anche territoriale delle risorse disponibili

Il presente riparto dei contributi alle biblioteche egrave calcolato dunque nel modo seguente il 95 di ciascun contributo si basa suiconsolidati criteri storici predeterminati e oggettivi proporzionali allo stanziamento storico ricevuto per assicurare nellamaggior misura possibile la continuitagrave dei servizi erogati Il restante 5 egrave un fattore incentivante legato a indici di efficienzaed efficacia per premiare gli elementi di qualitagrave dei servizi indicati

Come per il riparto del 2017 anche per quello presente si ritiene di assicurare una parte limitata dello stanziamento disponibilealle domande di valorizzazione del materiale storico o specialistico assegnando cosigrave risorse a tali biblioteche che ne sonocustodi data la mancanza di risorse in altre leggi regionali Per questa tipologia di attivitagrave la valutazione delle richieste e laformulazione della graduatoria di merito si basano sui criteri fissati nella DGR n 14382007 per la LR n 22002

La competente Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport ha effettuato listruttoria di tutte le n 21 domande pervenute perlesercizio finanziario 2018 entro il 31 gennaio 2018 termine stabilito dallart 18 della LR 5084 Una domanda giunta fuoritermine non egrave stata considerata

Le domande di enti pubblici capofila di reti territoriali sono state n 13 n 5 domande da parte di Province e Cittagravemetropolitana n 7 da parte di sistemi intercomunali n 1 da parte di reti urbane le domande di biblioteche singole sono state


n 8 Le domande prevedono attivitagrave e riportano voci di spesa ammissibili ai sensi dellart 36 della LR n 501984

Per le considerazioni esposte delle n 21 domande pervenute n 15 risultano finanziabili n 6 risultano ammesse ma nonfinanziabili poicheacute n 1 egrave stata presentata da biblioteca singola per attivitagrave non di valorizzazione e n 5 sono state presentate daenti che appartengono a una rete giagrave finanziata con il presente riparto


In considerazione di tale stanziamento per lesercizio finanziario 2018 per i criteri fissati dalla LR n 5084 art 37 per quantodisposto con DGR n 41572006 DGR n 24362007 e con le modalitagrave di calcolo ivi descritte si propone di assegnare lasomma di Euro 10000000 per lesercizio corrente a favore delle biblioteche Le risorse allocate e disponibili saranno ripartitetra un totale di n 15 beneficiari di cui n 9 reti territoriali e n 6 biblioteche con fondi storici e specialistici cosigrave come risultadallAllegato A Elenco soggetti ammessi e finanziati parte integrante del presente provvedimento Rimangono esclusi dalpresente riparto n 6 soggetti come risulta dallAllegato B Elenco soggetti ammessi ma non finanziati ugualmente parteintegrante del presente provvedimento



La Giunta Regionale ha approvato la proposta di piano di riparto dei contributi per le biblioteche di ente locale e di interesselocale con deliberazioneCR n 94 del 2592018 trasmessa ai sensi dellart 45 comma 1 lettera d) della legge in oggetto alparere della competente Commissione consiliare La Sesta Commissione consiliare nella seduta del 24102018 si egrave espressaallunanimitagrave con parere favorevole n 346 in merito al provvedimento citato

Con il presente provvedimento si propone alla Giunta regionale di prendere atto del parere espresso dalla Sesta Commissioneconsiliare in merito alla proposta di riparto dei contributi per le biblioteche per lanno 2018 e di confermare la propriadeliberazioneCR n 94 del 2592018

Si sottopone pertanto allattenzione della Giunta regionale il piano di riparto di cui allAllegato A Elenco dei soggettiammessi e finanziati e allAllegato B Elenco dei soggetti ammessi ma non finanziati parte integrante del presente atto



LA GIUNTA REGIONALE


VISTI gli artt 36 37 45 comma 1 lettera d 47 e 48 della Legge regionale 5 settembre 1984 n 50

VISTA la Legge regionale n 2 del 17012002

VISTE le DGR n 4157 del 2006 DGR n 2436 del 2007 e DGR n 18012017

VISTA la DGR n 14382007




VISTO lart 2 co 2 della Legge regionale n 54 del 31122012 come modificato dalla LR 14 del 17052016











CONDIVISE le valutazioni espresse in narrativa

delibera


2

di confermare la propria DGR n 94CR del 2592018 e di approvare sulla base di quanto specificato in premessa laproposta di riparto dei contributi alle reti bibliotecarie territoriali e alle biblioteche singole per attivitagrave di catalogazionee valorizzazione di materiale storico e specialistico nei termini dellAllegato A Elenco dei soggetti ammessi efinanziati e nei termini dellAllegato B Elenco dei soggetti ammessi ma non finanziati che costituiscono parteintegrante del presente provvedimento

3


4

di dare atto che la Direzione Beni Attivitagrave culturali e Sport cui egrave stato assegnato il capitolo di cui al precedente puntoha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza

5

di confermare lapplicazione del metodo e dei parametri di valutazione per il riparto dei contributi ora vigenti ancheper il riparto dellesercizio finanziario 2019

6


7


8


10




LOCALE ANNO 2018

Elenco dei soggetti ammessi e finanziati Provincia di Belluno


Denominazione Servizio Provinciale Biblioteche Ente PROVINCIA DI BELLUNO CF 93005430256 Contributo euro 1252498 Attivitagrave Catalogazione partecipata Prestito interbibliotecario Assistenza biblioteconomica

Progetto PMV Manutenzione Portale BiBel Denominazione Biblioteca Ente FONDAZIONE GIOVANNI ANGELINI CENTRO STUDI SULLA MONTAGNA di

BELLUNO CF 93009400255 Contributo euro 100000 Attivitagrave Catalogazione in Nuova Biblioteca Manoscritta

Provincia di Padova


Denominazione Rete Bibliotecaria Alta Padovana Est Ente COMUNE DI CAMPOSAMPIERO Contributo euro 262296 CF 80008970289 Attivitagrave Acquisto documenti Spese software di gestione Prestito ILL PMV Catalogazione

Formazione Promozione della lettura Acquisto PC Evoluzione tecnologica rete (es SMS) Acquisto E-Book Spese amministrative e di segreteria della rete Promozione della rete

Denominazione Rete Bibliotecaria PD1 ndash Alta Padovana Ente COMUNE DI PIAZZOLA SUL BRENTA CF 80009670284 Contributo euro 220050 Attivitagrave Prestito ILL Acquisto documenti Spese gestionali Rete Promozione della lettura

Denominazione Bacino Bibliografico della Saccisica e del Conselvano Ente COMUNE DI PIOVE DI SACCO CF 80009770282 Contributo euro 338333 Attivitagrave Acquisto documenti multimediali Acquisti ausili tecnologici informatici per il

multimediale E-Book accesso on line ai documenti Promozione della lettura Formazione bibliotecari Catalogazione Prestito ILL

Denominazione Sistema Bibliotecario Urbano Ente COMUNE DI PADOVA CF 00644060287



Contributo euro 164915 Attivitagrave Acquisto di materiale documentario e multimediale Provincia di Rovigo


Denominazione Sistema Bibliotecario Provinciale Ente PROVINCIA DI ROVIGO CF 93006330299 Contributo euro 1482083 Attivitagrave Manutenzione Software Prestito ILL Revisione materiale catalogato Formazione

bibliotecari Catalogazione esternalizzata Servizio di hosting e assistenza



Denominazione Centro Servizi Biblioteche Ente PROVINCIA DI TREVISO CF 80008870265 Contributo euro 1998194 Attivitagrave Gestione CSB e Sportello ILL Prestito ILL Utilizzo e prestito materiale digitale in

TVB Profilo portale TVB e piattaforma eLib Acquisto ebook e prestiti eLib Dominio portale Giornata di incontro tra biblioteche trevigiane

Denominazione Biblioteca dellrsquoArchivio Arturo Martini Ente COMUNE DI ODERZO CF 800252240262 Contributo euro 110000 Attivitagrave Intervento conservativo

Cittagrave metropolitana di Venezia

Totale dei contributi complessivamente assegnati in Cittagrave metropolitana euro 1852220 Totale dei contributi complessivamente assegnati in Cittagrave metropolitana per servizi di

rete

euro 1712220

Denominazione Sistema Bibliotecario Provinciale Ente CITTArsquo METROPOLITANA DI VENEZIA CF 80008840276 Contributo euro 1712220 Attivitagrave Acquisto ebook Gestione Portale BinP Prestito ILL Supporto tecnico amministrativo

Gestione sistema Polo e PMV Aggiornamento e formazione personale bibliotecario

Denominazione Biblioteca della Fondazione Musei Civici di Venezia Ente FONDAZIONE MUSEI CIVICI DI VENEZIA CF 03842230272 Contributo euro 140000 Attivitagrave Restauro librario



Provincia di Verona

Totale dei contributi complessivamente assegnati in provincia euro 300000 Totale dei contributi complessivamente assegnati in provincia per servizi di rete euro 000 Denominazione Biblioteca dellrsquoAccademia di Agricoltura Scienze e Lettere Ente ACCADEMIA DI AGRICOLTURA SCIENZE E LETTERE DI VERONA CF 80020000230 Contributo euro 100000 Attivitagrave Catalogazione in SBN e interventi conservativi Denominazione Biblioteca dellrsquoAssociazione delle Arti circensi Ente ASSOCIAZIONE DELLE ARTI CIRCENSI DI VERONA CF 93050630230 Contributo euro 100000 Attivitagrave Catalogazione in SBN digitalizzazione Denominazione Biblioteca del Circolo del Cinema di Verona Ente CIRCOLO DEL CINEMA DI VERONA CF 80022000238 Contributo euro 100000 Attivitagrave Catalogazione


Totale dei contributi complessivamente assegnati in provincia euro 1919411 Totale dei contributi complessivamente assegnati in provincia per servizi di rete euro 1919411 Denominazione Rete Bibliotecaria Vicentina Ente PROVINCIA DI VICENZA CF 00496080243 Contributo euro 1919411 Attivitagrave Coordinamento di Rete Pulizia catalogo Progetto ebook

Progetto Promozione




LOCALE ANNO 2018

Elenco dei soggetti ammessi ma non finanziati

ENTI

Provincia di Padova

Cittagrave Ente Masi Comune


Cittagrave Ente Castelfranco Veneto Comune Montebelluna Comune Roncade Comune Vittorio Veneto Comune


Cittagrave Ente Bassano del Grappa Comune




DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1642 del 06 novembre 2018Sostegno economico della Regione del Veneto alla candidatura della Cittagrave di Vicenza per lassegnazione del

Campionato mondiale di ciclismo su strada del 2020 Concessione di un contributo al Comitato promotore perlassegnazione del Mondiale di ciclismo 2020 a Vicenza LR 29 dicembre 2017 n 45 art 8[Sport e tempo libero]

Note per la trasparenzaLa Regione egrave interessata alla promozione della pratica sportiva a tutti i livelli anche come opportunitagrave di valorizzazione delterritorio veneto Con il presente provvedimento sulla base di specifica norma del collegato alla legge di stabilitagrave regionale2018 si intende dare sostegno finanziario alla candidatura della Cittagrave di Vicenza per organizzare ed ospitare il Campionatomondiale di ciclismo in programma nel 2020


Con atto notarile del 4 agosto 2014 si egrave costituito a Vicenza il Comitato promotore per lassegnazione del Mondiale diciclismo 2020 a Vicenza di seguito denominato Comitato promotore che ha presentato la relativa candidatura allUnioneCiclistica Internazionale (UCI) Federazione internazionale di riferimento

Il Comitato promotore non persegue fini di lucro ed ha quale scopo quello di ottenere lassegnazione da parte dellUCI delMondiale di ciclismo del 2020 La sua durata si protrarragrave fino al termine della manifestazione in caso di accoglimento dellacandidatura o fino alla data di presa datto della mancata assegnazione in caso negativo

Con deliberazione n 2229 del 23 dicembre 2016 la Giunta regionale ha approvato il sostegno alla presentazione dellacandidatura della Cittagrave di Vicenza per lassegnazione del Campionato mondiale di ciclismo 2020 riconoscendo il valore di taleiniziativa non soltanto per levidente aspetto del prestigio sportivo ma anche per la visibilitagrave internazionale e per il ritornoeconomico - turistico sul territorio veneto rinviando a successivi provvedimenti la definizione degli ambiti di intervento e lemodalitagrave di partecipazione della Regione al Comitato promotore per lassegnazione del Mondiale di Ciclismo 2020 aVicenza

Ai sensi dellart 8 della LR 29 dicembre 2017 n 45 Collegato alla legge di stabilitagrave regionale 2018 la Regione ha ritenutodi sostenere la candidatura della Cittagrave di Vicenza per lassegnazione del Campionato mondiale di ciclismo su strada del 2020autorizzando la Giunta regionale a concedere un contributo di Euro 5000000 al Comitato promotore somma stanziata dalBilancio di previsione 2018-2020 approvato con la LR 29 dicembre 2017 n 45 nellambito della Missione 06 PoliticheGiovanili Sport e Tempo Libero - Programma 0601 Sport e Tempo Libero

Con la norma richiamata della citata LR n 452017 art 8 il Consiglio regionale ha quindi superato quanto disposto dallaDGR n 22292016 Infatti larticolo in parola ha autorizzato la Giunta regionale a concedere al suddetto Comitato promotoreun contributo pari ad Euro 5000000 finalizzato al sostegno della candidatura individuando in tal modo tutti gli elementi perpoter procedere direttamente allerogazione del contributo

Con decreto del Segretario Generale della Programmazione n 1 dell11 gennaio 2018 di approvazione del bilancio finanziariogestionale 2018 - 2020 le suddette risorse sono state allocate sul capitolo di spesa n 103535 Sostegno della candidatura dellaCittagrave di Vicenza per lassegnazione del Campionato mondiale di ciclismo su strada del 2020 - Trasferimenti Correnti (art 8LR 29122017 n 45)

Il Comitato promotore ha trasmesso alla Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport struttura assegnataria di budget con pecrispettivamente del 18092018 acquisita al protocollo regionale il 20092018 al n 381077 del 9 maggio 2018 acquisita alprotocollo regionale l11052018 al n 171214 e del 25102018 acquisita al protocollo regionale il 26102018 al n 435954 ladocumentazione relativa allattivitagrave svolta e alle spese sostenute per la candidatura della Cittagrave di Vicenza per lassegnazione delCampionato mondiale di ciclismo 2020 al fine di ottenere il contributo di Euro 5000000 previsto dallart 8 della citata LR n452017

Si ritiene pertanto ai sensi dellart 8 della LR 29 dicembre 2017 n 45 Collegato alla legge di stabilitagrave regionale 2018 sullabase della relazione sullattivitagrave svolta inviata dal Comitato promotore ai fini della candidatura in parola e delladocumentazione relativa alle spese sostenute di complessivi Euro 12712695 di riconoscere al suddetto Comitato promotore ilprevisto contributo di Euro 5000000


Lattivitagrave oggetto del finanziamento regionale rientra nellobiettivo gestionale DEFR 2018-2020 060105 Sostenere losvolgimento di iniziative di promozione della pratica motoria e sportiva a tutti i livelli approvato con Decreto del SegretarioGenerale della Programmazione n 2 del 25 gennaio 2018


LA GIUNTA REGIONALE


VISTO lart 8 della legge regionale 29 dicembre 2017 n 45 Collegato alla legge di stabilitagrave regionale 2018bull VISTA la Legge regionale 29112001 n 39 Ordinamento del bilancio e della contabilitagrave della Regionebull VISTO lart 2 co 2 della Legge regionale n 54 del 31122012 come modificato dalla Legge regionale n 14 del17052016

bull

VISTO il Dlgs 1182011 modificato e integrato dal Dlgs 1262014bull VISTA la Legge regionale n 47 del 29122017 che approva il bilancio di previsione 2018-2020bull VISTA la Deliberazione n 10 del 5 gennaio 2018 che approva il Documento Tecnico di Accompagnamento delBilancio di Previsione 2018-2020

bull

VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione n 1 del 11 gennaio 2018 di approvazione delbilancio finanziario gestionale 2018-2020

bull

VISTA la Deliberazione n 81 del 25 gennaio 2018 che approva le Direttive per la gestione del Bilancio di previsione2018-2020

bull

VISTA la Legge n 2411990 in particolare lart 12bull VISTO lAtto costitutivo del Comitato Promotore per lassegnazione del Mondiale di ciclismo 2020 a Vicenzasottoscritto il 4 agosto 2014 al n 2991 di repertorio atti notaio Diego Trentin e registrato a Vicenza il 6 agosto 2014al n 4391 Serie 15

bull

VISTA la DCR n 183 del 13 dicembre 2017 di approvazione della nota di aggiornamento del DEFR 2018-2020bull VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n 2 del 25 gennaio 2018 di approvazione degliObiettivi gestionali per il periodo 2018-2020

bull

VISTA la DGR n 2229 del 23 dicembre 2016bull VISTE le pec inviate dal Comitato promotore rispettivamente il 18092018 acquisita al protocollo regionale il20092018 al n 381077 il 9 maggio 2018 acquisita al protocollo regionale l11052018 al n 171214 e il 25102018acquisita al protocollo regionale il 26102018 al n 435954 e conservate agli atti della Direzione Beni AttivitagraveCulturali e Sport

bull

delibera

di approvare quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento quanto riportato in premessa1 di concedere per quanto indicato in premessa e ai sensi dellart 8 della LR 29 dicembre 2017 n 45 Collegato allalegge di stabilitagrave regionale 2018 il contributo di Euro 5000000 al Comitato promotore per lassegnazione delMondiale di ciclismo 2020 a Vicenza quale sostegno della Regione del Veneto alla candidatura della Cittagrave diVicenza per lassegnazione del Campionato mondiale di ciclismo su strada del 2020

2

di determinare in Euro 5000000 limporto massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederagrave conpropri atti il Direttore della Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport entro il corrente esercizio disponendo lacopertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 103535 Sostegno della candidatura della Cittagrave diVicenza per lassegnazione del Campionato mondiale di ciclismo su strada del 2020 - Trasferimenti Correnti (art 8LR 29122017 n 45) del bilancio di previsione 2018 - 2020 con imputazione allesercizio 2018

3

di dare atto che la Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport cui egrave stato assegnato il capitolo evidenziato al puntoprecedente ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza

4

di dare atto che la spesa di cui si prevede limpegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette alimitazioni ai sensi della LR n 12011 per le motivazioni esposte in premessa

5

di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attivitagrave Culturali e Sport dellesecuzione del presente atto edelladozione di ogni ulteriore conseguente atto che si renda necessario in relazione alle attivitagrave oggetto del presenteprovvedimento anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi

6

di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt 26 e 27 del DLgs 14 marzo2013 n 33

7




DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1643 del 06 novembre 2018Conferimento dellincarico interinale di Direttore della Unitagrave Organizzativa Forestale Ovest

[Organizzazione amministrativa e personale regionale]

Note per la trasparenzaA seguito della cessazione dallincarico del Direttore dellUnitagrave Organizzativa di tipo B Forestale Ovest avvenuta condecorrenza dal 1deg novembre 2017 si conferisce in via interinale per mesi 6 anche considerata la situazione di emergenzaverificatasi nel territorio forestale e montano veneto lincarico di Direttore dellUnitagrave Organizzativa di tipo B Politiche per losviluppo turistico della montagna della Direzione Turismo presso lArea Programmazione e sviluppo economico


Dal 1deg novembre 2018 egrave vacante il posto di Direttore della Unitagrave Organizzativa di tipo B Forestale Ovest a seguito dipensionamento del relativo titolare

Anche considerata la gravissima situazione di emergenza che si egrave determinata da fine ottobre 2018 nel territorio forestaleregionale e in particolare in quello montano egrave imprescindibile un presidio operativo che assicuri lo svolgimento delleimportanti funzioni di intervento sul territorio anche in termini di lavori durgenza Tali funzioni non possono essere assoltedalla Direzione di riferimento e cioegrave la Direzione Operativa impegnata a sua volta e in modo ancora piugrave pressante nellapredetta situazione di emergenza

Si presenta ai fini predetti adeguata la professionalitagrave del dott Maurizio Minuzzo direttore dellUnitagrave Operativa di tipo BPolitiche per lo sviluppo turistico della montagna della Direzione Turismo

Lincarico ha durata di mesi 6 dalla data di adozione della presente deliberazione salva revoca anticipata o proroga nei limitinormativi Il Direttore incaricato in via interinale rimane investito dellincarico di direttore della Unitagrave Organizzativa di tipo BPolitiche per lo sviluppo turistico della montagnaSi dagrave atto che gli incarichi non comportano alcun trattamento economico aggiuntivo e alcuna spesa integrativa


LA GIUNTA REGIONALE


VISTA la legge regionale statutaria 17 aprile 2012 n 1 Statuto del Veneto

VISTE la legge regionale 31 dicembre 2012 n 54 come modificata con legge regionale 17 maggio 2016 n 14

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n 802 e 803 del 27 maggio 2016

VISTO lart 2 comma 2 lett b) della LR n 542012 e smi

VISTO lart 14 del regolamento regionale n 1 del 31 maggio 2016

delibera

di conferire in via interinale ai sensi dellart 14 del regolamento regionale n 1 del 2016 al dott Maurizio Minuzzolincarico interinale di Direttore della Unitagrave Organizzativa di tipo B Forestale Ovest della Direzione Operativapresso lArea Tutela e Sviluppo del Territorio con mantenimento dellincarico attualmente rivestito dal medesimodirettore

1

di stabilire che il predetto incarico ha durata a decorrere dalla data di adozione della presente deliberazione e per ilperiodo di sei mesi salva revoca anticipata o proroga nei termini di legge

2


di dare atto che lincarico non comporta alcun trattamento economico aggiuntivo e che il presente provvedimento noncomporta spesa a carico del bilancio regionale

3

di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione4



DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n 1674 del 12 novembre 2018Approvazione delle disposizioni operative e determinazione del tasso di riferimento per il calcolo dellequivalente

sovvenzione lordo (ESL) del Fondo di rotazione per gli investimenti nel settore agroalimentare Lr 12 dicembre 2003n 40 articolo 57 lr 17 giugno 2016 n 17 Revoca della Deliberazione di Giunta regionale 7 aprile 2016 n 399[Agricoltura]

Note per la trasparenzaAl fine di rendere operativa la sezione A del Fondo di rotazione del Settore primario relativa agli investimenti per le impreseagroalimentari e perfezionare gli adempimenti rispetto alla disciplina unionale in materia di aiuti di Stato egrave revocatala DGR 3992016 che ha approvato le schede di misura e gli indirizzi procedurali per il funzionamento del fondo stesso Gliallegati tecnici alla deliberazione revocata sono sostituiti da quelli approvati con il presente provvedimento

LAssessore Manuela Lanzarin per lAssessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue

Con deliberazione n 399 del 7 aprile 2016 la Giunta Regionale ha approvato le schede di misura e gli indirizzi procedurali peril funzionamento del fondo di rotazione del Settore primario di cui alla lr 402003 artt 57 e 58 novellando la previgentedisciplina Tale fondo di rotazione egrave costituito da tre sezioni la sezione A relativa agli investimenti nelle impreseagroalimentari la sezione B riguardante gli investimenti nelle imprese agricole la sezione C inerente il consolidamento dellepassivitagrave onerose nelle imprese agricole Le schede approvate con la DGR 39916 contengono le condizioni e i livelli di aiutoprevisti per gli investimenti nel settore della produzione primaria e della trasformazione e commercializzazione dei prodottiagricoli e le disposizioni generali per il funzionamento del Fondo di rotazione del Settore primarioCon lr 17 del 17 giugno 2016 viene rivista la materia dei fondi di rotazione regionali prevedendo la costituzione di un unicofondo di rotazione per le attivitagrave del secondario e del terziario che incorpora anche la sezione A del fondo di rotazione delSettore primario relativo alle imprese agroalimentariLa lr 172016 prevede inoltre che nelle more dellespletamento delle procedure necessarie per lindividuazione del soggettogestore del fondo unico di rotazione al fine di garantire la continuitagrave delloperativitagrave dei fondi convogliati nello stessocontinua ad operare Veneto Sviluppo SpA mentre lindividuazione del nuovo soggetto gestore del fondo unico di rotazionedeve intervenire entro e non oltre il termine di quarantotto mesi dallentrata in vigore della legge

Veneto Sviluppo SpA pertanto risulta essere lunico gestore fino al 2020 del fondo unico in cui sono confluiti i vari fondidi settore Sulla base di quanto sopra riportato si propone la modifica di quanto approvato con DGR n 3992016 al fine direndere operativa la sezione A del Fondo di rotazione del Settore primario relativa agli investimenti per le impreseagroalimentari prevedendo lintroduzione di modifiche tecniche agli allegati A C e D della medesima deliberazioneriscontrando altresigrave le osservazioni pervenute dai competenti Uffici della Commissione a seguito della trasmissione dellacomunicazione di esenzione dalla notifica ai sensi del Reg (UE) n 7022014 Con tale provvedimento pertanto siperfezionano gli adempimenti rispetto alla disciplina unionale in materia di aiuti di Stato

Si propone pertanto di approvare lAllegato A contenente la Determinazione del tasso di riferimento e calcolodellequivalente sovvenzione lordo (ESL) lAllegato B Disposizioni operative per la concessione di finanziamenti agevolati -Interventi a favore delle imprese agroalimentari e lAllegato C Disposizioni operative per la concessione di finanziamentiagevolati - Indirizzi procedurali

Si propone infine la revoca della DGR n 399 del 7 aprile 2016 sostituita dal presente provvedimento


LA GIUNTA REGIONALE


VISTA la legge regionale 12 dicembre 2003 n 40 Nuove norme per gli interventi in agricoltura e successive modificazionied integrazioni


VISTO il Reg (CE) n 7022014 che dichiara compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 deltrattato sul funzionamento dellUnione europea alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e cheabroga il regolamento della Commissione (CE) n 18572006

VISTA la Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento eattualizzazione (2008C 1402)

VISTA la deliberazione di Giunta regionale n 399 del 7 aprile 2016 Fondo di rotazione del Settore primario Legge regionale12 dicembre 2003 n 40 articoli 57 e 58 Regolamenti di operativitagrave e determinazione del tasso di riferimento per il calcolodellequivalente sovvenzione lordo (ESL) DGRCR n 12 del 23022016

VISTO larticolo 2 comma 2 della legge regionale 31 dicembre 2012 n 54

DATO ATTO che il Direttore di Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR 1138del 31072018 ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi agli atti dellArea medesima

delibera

di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento1 di approvare lAllegato A contenente il metodo per la definizione in applicazione della Comunicazione dellaCommissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e attualizzazione (2008C 1402)del tasso di riferimento da utilizzarsi nelle operazioni di prestito agevolato del Fondo di rotazione di cui alla lr 12dicembre 2003 n 40 art 57 e alla lr 17 giugno 2017 n 17 al fine della quantificazione dellequivalentesovvenzione lordo (ESL) relativo alle operazioni di agevolazione degli investimenti nelle imprese agroalimentari

2

di approvare gli Allegati B e C contenenti le disposizioni e gli indirizzi procedurali per loperativitagrave e la gestione delFondo di rotazione cui il soggetto gestore dovragrave attenersi nella istruttoria tecnica finanziaria ed amministrativa delleistanze presentate

3

di revocare la deliberazione di Giunta regionale n 399 del 7 aprile 20164 di prendere atto che ai sensi di quanto previsto dallarticolo 9 del Reg UE n 7022014 della Commissione del 25giugno 2014 almeno dieci giorni lavorativi prima dellentrata in vigore del regime di aiuto esentato dallobbligo dinotifica di cui allarticolo 108 par 3 del trattato una sintesi delle informazioni egrave trasmessa alla Commissione europeamediante il sistema di notifica elettronica e il regime di aiuto egrave integralmente pubblicato sul sito web regionale

5

di incaricare dellesecuzione del presente atto la Direzione Agroalimentare6 di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale7 di dare atto che il presente provvedimento egrave soggetto alla pubblicazione ai sensi dellarticolo 26 comma 1 del decretolegislativo 14 marzo 2013 n 33

8

di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione9


1

FONDO DI ROTAZIONE

Legge regionale 12 dicembre 2003 n 40 art 57 Legge regionale 17 giugno 2016 n 17

Determinazione del tasso di riferimento e calcolo dellrsquoequivalente sovvenzione lordo (ESL)

Le disposizioni di attuazione del Fondo di rotazione di cui allrsquoarticolo 57 della lr 12 dicembre 2003 n 40 e alla lr 17 giugno 2016 n 17 prevedono lrsquoerogazione dei finanziamenti attraverso due provviste finanziarie una riferibile al Fondo e lrsquoaltra costituita dal capitale bancario La quota regionale del finanziamento non egrave superiore al 50 per cento e a essa si applica un tasso di interesse pari a zero Alla quota bancaria del finanziamento si applica un tasso di interesse determinato nella misura dellrsquoeuriboreurirs maggiorato di uno spread annuo Il Reg (UE) n 7022014 del 25 giugno 2014 stabilisce allrsquoarticolo 5 paragrafo 2) lettera b) che gli aiuti concessi sotto forma di prestiti sono considerati trasparenti e quindi soddisfano alla specifica condizione per lrsquoesenzione se lrsquoelemento di aiuto definito equivalente sovvenzione lordo (ESL) egrave calcolato sulla base del tasso di riferimento prevalente al momento della concessione Lrsquoelemento di aiuto di un prestito agevolato viene calcolato sulla base della differenza tra il tasso teorico di riferimento e il tasso agevolato applicato Per lrsquoindividuazione del tasso teorico di riferimento si deve dare applicazione alle disposizioni della Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (2008C 1402) (di seguito Comunicazione) La Comunicazione prevede che il tasso di riferimento sia calcolato sommando a un tasso base stabilito dalla Commissione un margine definito sulla base della categoria di rating dellrsquoimpresa beneficiaria e della qualitagrave delle garanzie offerte dalla stessa per il finanziamento In conformitagrave a quanto disposto nella Comunicazione il merito creditizio dellrsquoimpresa puograve essere definito dallrsquoistituto creditore sulla base del proprio sistema di rating Di seguito si riporta la tabella della Comunicazione che esprime i margini in funzione del merito creditizio e delle garanzie offerte

Margini relativi ai prestiti in punti base

Categoria di rating

Costituzione di garanzie

Elevata Normale Bassa

Ottimo (da AAA a A) 60 75 100 Buono (da A- a BBB) 75 100 220 Soddisfacente (da BBB- a BB) 100 220 400 Scarso (da BB- a B-) 220 400 650 NegativoDifficoltagrave finanziarie (da CCC a D)

400 650 1000

La metodologia adottata dalla Comunicazione fa riferimento allo specifico sistema di rating ldquoStandard amp Poorrsquosrdquo per classificare le imprese in classi di rating La comunicazione della Commissione tuttavia stabilisce che non egrave necessario che i rating provengano da agenzie di rating specifiche e sono altrettanto accettabili i sistemi di rating nazionali o quelli utilizzati dalle banche per riflettere i tassi di inadempimento ed incasellare il merito di credito dellrsquoimpresa nelle specifiche categorie di rating Con riferimento alla costituzione di garanzie ai fini dellrsquoapplicazione delle disposizioni della Comunicazione nella sottostante tabella si individuano a titolo indicativo e ai fini di omogeneitagrave per le banche i valori di garanzia in funzione del loro livello percentuale sul finanziamento



2

Ai fini dellrsquoesenzione del regime di cui al presente provvedimento il calcolo dellrsquoelemento di aiuto contenuto nei finanziamenti erogati viene effettuato come differenza tra il tasso teorico di riferimento calcolato applicando la tabella dei margini contenuta nella Comunicazione della Commissione e il tasso effettivo applicato allrsquoimpresa Il valore viene attualizzato al momento dellrsquoerogazione del prestito sulla base del tasso di attualizzazione fissato dalla Comunicazione (ottenuto aggiungendo al tasso di base un margine pari a 100 punti base) Modalitarsquo di calcolo dellrsquoaiuto ai fini dellrsquoapplicazione del Regolamento (UE) n 7022014 Lrsquointensitagrave di aiuto espressa in Equivalente Sovvenzione Lordo (ESL) egrave il valore attualizzato dellrsquoaiuto sullrsquoimporto del finanziamento ritenuto ammissibile Il calcolo dellrsquoESL viene effettuato mediante la seguente formula

N ESL = Σ (Cn-1 x tA) x 1(1+tR)n

n=1 dove N = numero di rate n = rata Cn-1 = Capitale residuo al periodo n tA = riduzione del tasso a favore del beneficiario pari alla differenza tra il tasso teorico di riferimento calcolato seconda la metodologia stabilita dalla Comunicazione e il tasso effettivo applicato allrsquoimpresa tR = tasso di attualizzazione fissato dalla Commissione ottenuto aggiungendo al tasso di base un margine pari a 100 punti base Analisi sulla presenza di aiuto a favore delle banche intermediarie Il funzionamento del Fondo esclude la presenza di aiuti a favore delle banche in quanto

- gli istituti di credito erogano la propria quota di finanziamento con risorse proprie e a tasso di mercato

- gli istituti di credito si limitano a trasferire ai beneficiari le somme erogate dal Fondo (quota pubblica) e a riscuotere le rate di rimborso

- il rischio relativo alla parte privata del finanziamento egrave esclusivamente a carico della banca - la procedura egrave aperta a tutti gli intermediari finanziari (banche e societagrave di leasing) che si

convenzionano con il soggetto gestore Il metodo di calcolo sopra esposto egrave applicabile fino al 31 dicembre 2020 Lrsquoapplicazione del metodo di calcolo del tasso di riferimento utilizzato per la definizione dellrsquoelemento di aiuto saragrave sospesa se la Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione non saragrave piugrave in vigore o saragrave adeguato se detta Comunicazione o le atre basi giuridiche saranno modificate Ogni eventuale modifica al metodo di calcolo saragrave comunicata alla Commissione Tale metodo di calcolo dellrsquoESL potragrave essere utilizzato nellrsquoambito del Programma di Sviluppo rurale del Veneto 2014-2020 nel rispetto di tutti i criteri previsti dagli articoli 37 e 38 del Reg (UE) n 13032013 e dal Reg (UE) n 13052013

Garanzie Livello in sul finanziamento

Elevate Uguale o superiore al 70

Normali Compreso tra il 41 ed il 69

Basse Uguale o inferiore al 40



1

FONDO DI ROTAZIONE




Interventi a favore delle IMPRESE AGROALIMENTARI

1) Descrizione intervento Lrsquointervento consiste in investimenti materiali nelle imprese agroalimentari per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli di cui allrsquoAllegato I al Trattato di Funzionamento della UE esclusi i prodotti della pesca e dellrsquoacquacoltura Ai fini delle presenti disposizioni si intende per

a) ldquotrasformazione di prodotti agricoli qualsiasi trattamento di un prodotto agricolo in cui il prodotto ottenuto resta pur sempre un prodotto agricolo eccezion fatta per le attivitagrave svolte nellazienda agricola necessarie per preparare un prodotto animale o vegetale alla prima vendita

b) commercializzazione di un prodotto agricolordquo la detenzione o lesposizione di un prodotto agricolo allo scopo di vendere mettere in vendita consegnare o immettere sul mercato in qualsiasi altro modo detto prodotto ad eccezione della prima vendita da parte di un produttore primario a rivenditori o a imprese di trasformazione e qualsiasi attivitagrave che prepara il prodotto per tale prima vendita la vendita da parte di un produttore primario a consumatori finali egrave considerata commercializzazione di un prodotto agricolo se avviene in locali separati adibiti a tale scopo

2) Finalitagrave Gli investimenti devono soddisfare il seguente obiettivo miglioramento del rendimento e della sostenibilitagrave globali dellimpresa in particolare mediante una riduzione dei costi di produzione o il miglioramento e la riconversione della produzione 3) Aree dintervento Sono ammissibili gli interventi effettuati nel territorio della Regione del Veneto 4) Tipologia di sostegno Si tratta di prestiti a tassi ridotti Il fondo di rotazione fornisce provvista a tasso zero agli intermediari finanziari per lrsquoerogazione di FINANZIAMENTI AGEVOLATI LOCAZIONI FINANZIARIE AGEVOLATE con patto di acquisto di macchinari e attrezzature al

massimo fino al loro valore di mercato la spesa massima ammissibile egrave rappresentata dal costo di acquisto al netto di IVA e dal canone iniziale

5) Soggetti beneficiari Possono beneficiare dei finanziamenti agevolati con lutilizzo del Fondo di rotazione le micro le piccole e le medie imprese (come definite nellrsquoAllegato I del Reg UE n 7022014 del 25 giugno 2014) che svolgono sia la fase di trasformazione che quella di commercializzazione dei prodotti agricoli di cui allrsquoAllegato I al trattato di funzionamento dellrsquoUnione europea esclusi i prodotti della pesca e dellrsquoacquacoltura Nel caso in cui tali imprese siano anche produttori agricoli la materia prima agricola proveniente dalla propria azienda deve rappresentare un quantitativo non prevalente (inferiore al 50) della produzione da trasformare



2

6) Condizioni di ammissibilitagrave

Ai sensi di quanto disposto dallrsquoarticolo 6 del Reg UE n 7022014 al fine di assicurare lrsquoeffetto incentivante dellrsquoaiuto prima dellrsquoavvio dei lavori relativi al progetto o allrsquoattivitagrave il beneficiario deve avere presentato la domanda di aiuto Al momento della presentazione della domanda di ammissione a finanziamento agevolato lrsquoimpresa richiedente deve

a) risultare in attivitagrave b) essere iscritta allrsquoAnagrafe delle ditte del Settore primario c) essere iscritta alla CCIAA e in possesso del codice primario di attivitagrave (ATECO 2007) ricompreso

nel seguente elenco A01 ldquoColtivazioni agricole e produzione di prodotti animali caccia e servizi connessirdquo con esclusione di quelle individuate dai codici 01492 0161 0162 017 C10 ldquoIndustrie alimentarirdquo con esclusione di quelle individuate dai codici 102 1042 1052 107 1082 1083 1084 1085 1086 1089 1092 C11 ldquoIndustria delle bevande con esclusione di quelle individuate dai codici 1101 1105 1107 C12 ldquoIndustria del tabacco

d) dimostrare la redditivitagrave dellrsquoimpresa e) dimostrare congruitagrave economico finanziaria dellrsquoinvestimento rispetto allrsquoattivitagrave svolta f) assicurare la conformitagrave alle norme comunitarie applicabili allo specifico investimento g) non trovarsi in condizioni di difficoltagrave ai sensi di quanto disposto dallrsquoarticolo 2 punto 14 del Reg

UE n 7022014 Al momento dellrsquoerogazione della quota pubblica del finanziamento da parte del Gestore lrsquoimpresa deve possederedetenere in Veneto almeno una UTE come definita dallrsquoart 1 del DPR 1121999 n 503 Non sono ammissibili allrsquointervento

a) le grandi imprese b) le imprese che si trovano in condizioni di difficoltagrave ai sensi di quanto disposto dallrsquoarticolo 2 punto

14 del Reg UE n 7022014 c) le imprese destinatarie di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della

Commissione che dichiara gli aiuti illegittimi e incompatibili con il mercato interno d) le imprese che presentano rating equivalente alla categoria CCC o inferiore ai sensi della

Comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (2008C 1402) e in applicazione delle disposizioni del Reg UE n 7022014 articolo 1 punto 6

7) Investimenti ammissibili Sono ammissibili allrsquoagevolazione i seguenti investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli 1 costruzioneacquisto ristrutturazione ammodernamento di beni immobili per la lavorazione

condizionamento trasformazione commercializzazione immagazzinamento di prodotti agricoli 2 acquisto o noleggio con patto di acquisto di macchinari e attrezzature al massimo fino al loro valore

di mercato

8) Condizioni di ammissibilitagrave degli investimenti

Gli investimenti devono essere conformi alla legislazione dellUnione e dello Stato in materia di tutela ambientale Per gli investimenti che richiedono una valutazione dellimpatto ambientale ai sensi della direttiva 201192UE gli aiuti sono concessi a condizione che il progetto di investimento sia stato oggetto di tale valutazione e abbia ottenuto lautorizzazione prima della data di concessione degli aiuti individuali Non possono essere concessi aiuti che violano i divieti o le restrizioni stabiliti dal Reg UE n 13082013 anche se tali divieti e restrizioni interessano solo il sostegno dellUnione previsto da tale regolamento Limiti e vincoli per gli investimenti volti alla produzione di energia da fonti rinnovabili Sono ammissibili gli impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili che soddisfano le seguenti condizioni



3

a) la produzione di energia sia utilizzata esclusivamente per autoconsumo b) siano rispettati i criteri minimi di efficienza previsti dalla normativa vigente in materia c) per la produzione di energia non sia utilizzata biomassa classificabile come rifiuto (DLgs n

1522006 parte quarta) d) negli impianti la cui finalitagrave principale sia la produzione di elettricitagrave a partire dalla

biomassa sono ammissibili agli aiuti purcheacute sia utilizzata una percentuale minima di energia termica pari al 40 di quella prodotta

e) gli impianti di sola produzione di energia termica devono rispettare unefficienza di conversione non inferiore all85 in coerenza con le norme nazionali di settore

Limiti settoriali Nel settore dellrsquoolio di oliva non sono finanziabili investimenti finalizzati allrsquoincremento della capacitagrave di trasformazione e magazzinaggio

9) Spese ammissibili

Sono ammessi i costi sostenuti per investimenti strutturali impianti attrezzature hardware e software previsti al paragrafo 7 e le spese generali come onorari di architetti ingegneri e consulenti compensi per consulenze in materia di sostenibilitagrave ambientale ed economica inclusi studi di fattibilitagrave Le spese generali sono ammesse nel limite massimo del 5 dellrsquoimporto complessivo dellrsquooperazione

10) Spese non ammissibili

1) spese per investimenti non iscrivibili eo non iscritti fra i cespiti ammortizzabili pluriennali e considerati nella gestione annuale dellrsquoimpresa

2) impianti ed attrezzature usati 3) investimenti realizzati per conformarsi alle norme dellUnione in vigore 4) investimenti destinati a semplice sostituzione di impianti ed attrezzature esistenti 5) acquisto di beni immobili usati che abbiano giagrave fruito di finanziamento pubblico nel corso dei 10 anni

precedenti 6) acquisto di terreni 7) acquisto di macchinari ed attrezzature per la produzione e la commercializzazione di prodotti di

imitazione o di sostituzione del latte o dei prodotti lattiero-caseari 8) investimenti relativi alla produzione di biocarburanti prodotti da colture alimentari 9) IVA altre imposte e tasse 10) costi diversi da quelli di cui al paragrafo 7 connessi ai contratti di leasing quali il margine del

concedente i costi di rifinanziamento degli interessi le spese generali e gli oneri assicurativi 11) Importi e aliquote di sostegno Limporto massimo della spesa ammessa a finanziamento egrave pari a 2500000 euro per soggetto giuridico beneficiario per un periodo massimo di tre anni mentre quello minimo egrave fissato in 50000 euro Lrsquoimporto massimo egrave riferito al totale degli interventi finanziati ai sensi della LR n 402003 art 24 In relazione alla disponibilitagrave del fondo e nel rispetto di quanto previsto dal Reg CE n 7022014 e dallrsquoarticolo 26 della LR 402003 per le iniziative presentate ai sensi della presente deliberazione lintensitagrave massima di aiuto espressa in termini di equivalente sovvenzione lordo (ESL) egrave pari al 30 della spesa ritenuta ammissibile elevata al 40 per le microimprese ubicate in zona montana Ai sensi dellrsquoart 4 par 1 c) del Reg UE n 7022014 lrsquoequivalente sovvenzione lordo non deve superare lrsquoimporto di 7500000 euro per impresa e per progetto di investimento 12) Criteri di prioritagrave

Il seguente criterio di prioritagrave e relativi punteggi trova applicazione esclusivamente nei periodi in cui la disponibilitagrave del fondo non sia sufficiente ad assicurare la copertura a tutte le istanze pervenute



4

Percentuale di materia prima agricola fornita (tramite vendita o conferimento) da imprese agricole o societagrave partecipate prevalentemente da imprenditori agricoli allrsquoimpresa richiedente rispetto al totale della materia prima trasformata materia prima Punti gt 90 12 90 ge gt 80 11 80 ge gt 75 10 75 ge gt 50 9

13) Preferenza A paritagrave di punteggio si seguiragrave lrsquoordine decrescente di etagrave anagrafica del legale rappresentante della impresa richiedente



1

FONDO DI ROTAZIONE




INDIRIZZI PROCEDURALI

Premessa

Il Fondo di rotazione egrave uno strumento finanziario che permette lrsquoaccesso a finanziamenti agevolati per investimenti nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli Il fondo opera attraverso il meccanismo cosiddetto della ldquodoppia provvistardquo dove la copertura dellrsquoimporto dellrsquoinvestimento finanziato attinge a due diverse fonti delle quali una proviene dalle banche che offrono il finanziamento ed egrave regolata a tasso fisso o variabile mentre lrsquoaltra non superiore al 50 proviene dalla risorsa pubblica del fondo di rotazione ed egrave regolata a tasso fisso pari a zero Il sistema dei fondi di rotazione prevede sostanzialmente che lrsquoimpresa beneficiaria dellrsquoagevolazione con il versamento della rata semestrale o trimestrale restituisca proporzionalmente le quote di capitale anticipate dalle due provviste contribuendo in questo modo alla graduale ricostituzione del fondo di rotazione stesso 1) Regime di aiuto

Gli interventi previsti dal presente regime di aiuto ricadono nellrsquoambito di applicazione del Reg (UE) n 7022014 del 25 giugno 2014 pubblicato sulla GUCE L193 dellrsquo172014 con particolare riferimento alle disposizioni del capo III del medesimo regolamento Il regime di aiuto si applica fino al 31122020 ed entra in vigore successivamente al ricevimento della ricevuta di cui allrsquoarticolo 9 paragrafo 1 secondo comma del regolamento UE n 7022014 che contiene il numero di identificazione dellrsquoaiuto 2) Soggetto gestore del Fondo

Il soggetto gestore egrave Veneto Sviluppo SpA societagrave affidataria dei fondi regionali di rotazione Il soggetto gestore attua gli interventi agevolativi con la procedura detta ldquovalutativa a sportellordquo (di cui al decreto legislativo 1231998) avvalendosi degli intermediari finanziari per la raccolta delle domande di agevolazione e per lrsquoeffettuazione delle operazioni individuate 3) Intermediari finanziari Istituiti bancari e societagrave di leasing iscritti negli appositi albi previsti dal DLgs 1 settembre 1993 n 385e che sottoscrivono una convenzione con il soggetto gestore che definisce le procedure tecniche per lrsquoerogazione dei finanziamenti agevolati 4) Come funziona il fondo Il fondo di rotazione fornisce provvista a tasso zero agli intermediari finanziari per lrsquoerogazione di FINANZIAMENTI AGEVOLATI LOCAZIONI FINANZIARIE AGEVOLATE con patto di acquisto di macchinari e attrezzature al

massimo fino al loro valore di mercato la spesa massima ammissibile egrave rappresentata dal costo di acquisto al netto di IVA e del canone iniziale

Le operazioni a valere sul Fondo avranno le seguenti caratteristiche Copertura massima 100 della spesa ammissibile Durata fino a 10 anni per gli investimenti immobili (opere edili ed impianti di pertinenza) fino a 5

anni per gli investimenti dotazionali (macchine e attrezzature) tali limiti si intendono comprensivi



2

dellrsquoeventuale periodo di preammortamento nel caso di progetti costituiti sia da investimenti immobili che dotazionali la durata massima dellrsquooperazione finanziaria agevolata saragrave calcolata in modo proporzionale

Rata trimestrale o semestrale Preammortamento massimo 24 mesi e 12 mesi rispettivamente per investimenti immobili e mobili

nel caso di progetti costituiti sia da investimenti immobili che mobili la durata massima del preammortamento saragrave calcolata in modo proporzionale

Quota di intervento del Fondo di rotazione 50 Tasso a carico del beneficiario tasso ottenuto dalla media ponderata tra il tasso di mercato applicato

dalla bancasocietagrave di leasing e quello pari a zero della provvista del Fondo di rotazione Riduzione del tasso bancario 50 Le banchesocietagrave di leasing applicano il medesimo tasso in caso di operazioni di prefinanziamento attivate dopo lrsquoammissione allrsquoagevolazione 5) La domanda di aiuto presentazione ricevibilitagrave avvio del procedimento ammissibilitagrave

erogazione

51 Presentazione della domanda Il richiedente lagevolazione presenta la domanda al soggetto gestore per il tramite dellrsquointermediario finanziario prescelto utilizzando lapposita modulistica reperibile sul sito internet del soggetto gestore I requisiti per lrsquoammissibilitagrave delle domande devono essere in possesso e dichiarati dal richiedente al momento della presentazione della domanda La domanda deve essere completa dei documenti richiesti indicati nel modulo di dichiarazione ndash domanda e nei relativi allegati e della lettera di disponibilitagrave al finanziamento da parte dellrsquointermediario finanziario comprensiva del rating attribuito allrsquoazienda Ai sensi di quanto disposto nellrsquoart 6 paragrafo 2 del Reg UE n 7022014 la domanda di agevolazione deve essere presentata al soggetto gestore prima dellrsquoavvio dei lavori relativi al progetto e deve contenere gli elementi minimi previsti nel medesimo articolo In particolare essa deve prevedere

1 nome e dimensione dellrsquoimpresa 2 copia del documento didentitagrave in corso di validitagrave qualora la sottoscrizione della domanda non

avvenga con le altre modalitagrave previste dal comma 3 dellarticolo 38 del DPR n 4452000 3 dichiarazione specifica (contenuta nel modello di domanda) attestante

a lrsquoiscrizione allAnagrafe del settore primario b dichiarazione in merito alla dimensione dellrsquoimpresa ai sensi della raccomandazione

2003361CE (microimpresa piccola media) c dichiarazione che lrsquoimpresa non si trova nelle condizioni previste dallrsquoarticolo 2 comma 14

del Reg UE n 7022014 (imprese in difficoltagrave) d il rispetto delle norme comunitarie applicabili allo specifico investimento oggetto della

domanda e se trattasi di impresa che sia anche produttrice che la materia prima agricola proveniente

dalla propria azienda rappresenta un quantitativo non prevalente (inferiore al 50) della produzione da trasformare

4 descrizione del progetto comprese le date di inizio e di fine 5 ubicazione del progetto 6 Piano aziendale 7 computo metrico estimativo analitico per gli investimenti strutturali redatto sulla base delle voci

di spesa contenute nel prezziario della Camera di commercio di Belluno per le zone montane o per le altre zone nei Prezzari regionali della Regione del Veneto opere edili dei Lavori Pubblici per gli impianti tecnologici

8 preventivi analitici per ogni attrezzatura eo macchinario oggetto di domanda 9 permesso di costruire comprensivo degli elaborati grafici approvati dal comune 10 dichiarazione di inizio attivitagrave (DIA) segnalazione certificata di inizio attivitagrave (SCIA)

comunicazione inizio lavori (CIL) comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) ove previste riportanti la data di presentazione in Comune

11 copia della documentazione attestante la situazione patrimoniale ed economica dellrsquoimpresa



3

12 dichiarazione di proprietagrave dei terreni su cui insisteragrave lrsquoinvestimento ovvero nel caso di possesso o detenzione idoneo atto che ne attesti la disponibilitagrave per un periodo di durata pari almeno a quella del periodo vincolativo di destinazione prevista per lo specifico bene oggetto di aiuto

13 relazione di valutazione incidenza del progetto secondo la procedura prevista dalla DGR 9 dicembre 2014 n 2299 qualora gli interventi ricadono allrsquointerno delle zone speciali di conservazione o dei siti di importanza comunitaria od interferenti con esse ndash definite ai sensi della Dir 9243CEE e del DPR n 35797 ovvero dichiarazione del tecnico che attesta il non assoggettamento delle opere oggetto di domanda a tale normativa Tale relazione non egrave richiesta qualora sia giagrave stata presentata ad altra amministrazione ai fini del rilascio di permessi ed autorizzazioni allegati alla domanda di partecipazione alla presente misura

14 elaborati grafici con individuazione della superficie interessata dallrsquointervento 15 lettera di disponibilitagrave dellrsquointermediario finanziario ad accordare il finanziamento 16 dichiarazioni relative al punteggio richiesto (nel modello di domanda) 17 relazione redatta da un tecnico abilitato del settore volta a dimostrare il rispetto dei limiti e delle

condizioni previste per gli investimenti volti alla produzione di energia da fonti rinnovabili Il soggetto gestore potragrave chiedere eventualmente la documentazione integrativa ritenuta necessaria eo utile Lrsquooperazione deve essere cantierabile Il soggetto gestore ai sensi dellrsquoarticolo 71 del DPR 28 dicembre 2000 n 445 egrave tenuto ad effettuare idonei controlli anche a campione e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi sulla veridicitagrave delle dichiarazioni rilasciate dalla ditta 52 Ricevibilitagrave Con il ricevimento e la protocollazione di ogni singola domanda di agevolazione da parte del soggetto gestore si avvia il procedimento amministrativo Per ogni domanda protocollata viene verificata la ricevibilitagrave in termini di

1) rispetto delle modalitagrave di presentazione della domanda 2) presenza nella domanda della firma del legale rappresentante del soggetto richiedente ai sensi

dellrsquoart 38 del DPR 4452000 3) presenza del CUAA del soggetto proponente

Nel caso in cui anche uno solo degli elementi individuati non sia rispettato eo presente la domanda viene considerata irricevibile e viene inviata al richiedente la ldquocomunicazione di non ricevibilitagraverdquo 53 Avvio del procedimento Il soggetto gestore provvede a) allrsquoindividuazione del responsabile del procedimento ai sensi della legge n 2411990 b) a comunicare al richiedente lrsquoavvio del procedimento ai sensi degli articoli 7 e 8 della legge n 2411990 entro 5 giorni lavorativi dalla protocollazione della domanda 54 Istruttoria Le domande sono istruite per lrsquoammissione a finanziamento agevolato in relazione allrsquoordine cronologico di ricevimento delle stesse complete di tutti i documenti da parte del soggetto gestore Il soggetto gestore verifica

1) il rispetto delle condizioni di ammissibilitagrave previste nelle disposizioni operative 2) lrsquoammissibilitagrave degli investimenti proposti a finanziamento in conformitagrave a quanto previsto nella

scheda Successivamente alle suddette verifiche il soggetto gestore delibera lrsquoammissibilitagrave degli interventi proposti ai benefici del Fondo di rotazione ovvero esclude lrsquoammissione a finanziamento agevolato degli stessi Il soggetto gestore comunica lrsquoesito dellrsquoistruttoria al richiedente lrsquoagevolazione e allrsquointermediario finanziario prescelto specificando la tipologia degli interventi ammessi la relativa spesa ammessa e lrsquoentitagrave del finanziamento concesso 55 Erogazione

Lrsquoerogazione della provvista finanziaria da parte del soggetto gestore avviene successivamente alla realizzazione dellrsquoiniziativa ammessa accertato che quanto realizzato sia funzionale ovvero consegua gli obiettivi fondamentali dellrsquooperazione che sono stati alla base della decisione di ammissibilitagrave della



4

domanda Sono ammissibili allrsquoagevolazione le spese che sono state effettivamente sostenute dal beneficiario in relazione alla realizzazione degli interventi ammessi cosigrave come accertato in fase di istruttoria finale A tal fine il soggetto gestore effettua il controllo sul 100 delle domande ammesse a finanziamento mediante la verifica della seguente documentazione

1) copia delle fatture o delle altre documentazioni fiscalmente regolari accompagnate dalla documentazione che ne comprovi lrsquoavvenuto pagamento Sullrsquooriginale delle fatture deve essere apposta a cura del soggetto gestore la dicitura che attesti che quel giustificativo di spesa egrave stato oggetto di finanziamento pubblico ai sensi della LR 402003 artt 57 e 58

2) consuntivo dei lavori edili disegni esecutivi e relazione tecnica sui lavori eseguiti 3) elenco concernente le attrezzature oggetto di finanziamento (con relativo numero di matricola) e

gli estremi delle fatture corrispondenti 4) copia delle eventuali autorizzazioni previste per legge (ad es agibilitagrave autorizzazioni sanitarie) 5) dichiarazione del beneficiario di non essere destinatario di un ordine di recupero pendente per

effetto di una precedente decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato interno

Il soggetto gestore verificata la regolaritagrave della documentazione prodotta provvede allrsquoerogazione della provvista pubblica del finanziamento allrsquointermediario finanziario Lrsquointermediario finanziario delegato egrave tenuto ad attivare lrsquointervento agevolato nel termine massimo di 15 giorni dal trasferimento delle risorse da parte del soggetto gestore Trascorso tale termine lrsquointermediario finanziario egrave tenuto alla immediata restituzione delle risorse al Fondo 6) Rientro delle rate di ammortamento La bancasocietagrave di leasing versa nel Fondo le rate di ammortamento del finanziamento agevolato progressivamente incassate entro 5 giorni lavorativi dalla data dellrsquoavvenuto incasso Trascorso il termine di cui sopra sulle somme non ancora trasferite al Fondo la bancasocietagrave di leasing egrave tenuta al pagamento degli interessi di giacenza calcolati al tasso ufficiale di sconto piugrave 200 punti base come previsto dalla lr n 52000 articolo 11 7) Modalitagrave di effettuazione della spesa Sono ammissibili i titoli di spesa per i quali i pagamenti sono stati regolati con

a) bonifico o ricevuta bancaria (Riba) In allegato alle fatture il beneficiario deve produrre il bonifico o la Riba con riferimento a ciascuna fattura rendicontata Nel caso in cui il bonifico sia disposto tramite home banking il beneficiario dellrsquoagevolazione egrave tenuto a produrre la stampa dellrsquooperazione dalla quale risulti la data ed il numero della transazione eseguita oltre alla descrizione della causale dellrsquooperazione stessa In ogni caso prima che sia disposta lrsquoerogazione dellrsquoagevolazione riferita a spese disposte via home banking il beneficiario egrave tenuto a fornire al gestore lrsquoestratto conto rilasciato dallrsquoistituto di credito di appoggio ove sono elencate le scritture contabili eseguite La ricevuta del bonifico o della Riba deve essere completa degli elementi che permettono di collegarla al documento di spesa di cui rappresenta la quietanza (ad esempio la causale di pagamento completa del numero della fattura a cui si riferisce saldoacconto n helliphellip fattura n del helliphelliphellip della ditta helliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellip)

b) bollettino postale effettuato tramite conto corrente postale Tale modalitagrave di pagamento deve essere documentata dalla copia della ricevuta del bollettino unitamente allrsquoestratto conto in originale Nello spazio della causale devono essere riportati i dati identificativi del documento di spesa di cui si dimostra il pagamento quali nome del destinatario del pagamento numero e data della fattura pagata tipo di pagamento (acconto o saldo)

c) vaglia postale Tale forma di pagamento puograve essere ammessa a condizione che sia effettuata tramite conto corrente postale e sia documentata dalla copia della ricevuta del vaglia postale e dallrsquoestratto del conto corrente in originale Nello spazio della causale devono essere riportati i dati identificativi del documento di spesa di cui si dimostra il pagamento quali nome del destinatario del pagamento numero e data della fattura pagata tipo di pagamento (acconto o saldo)

d) assegno Tale modalitagrave puograve essere accettata purcheacute lrsquoassegno sia sempre emesso con la dicitura ldquonon trasferibilerdquo e il beneficiario produca lrsquoestratto conto rilasciato dallrsquoistituto di credito di appoggio riferito allrsquoassegno con il quale egrave stato effettuato il pagamento e possibilmente la fotocopia dellrsquoassegno emesso nel caso di acquisto di beni immobili egrave ammesso lrsquouso di assegni circolari non



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trasferibili a condizione che gli assegni circolari vengono emessi movimentando il conto corrente del beneficiario dellrsquoaiuto ed inoltre che venga prodotta dichiarazione della banca emittente di avvenuto incasso

e) MAV (bollettino di Pagamento Mediante Avviso) Tale forma egrave un servizio di pagamento effettuato mediante un bollettino che contiene le informazioni necessarie alla banca del creditore (banca assuntrice) e al creditore stesso per la riconciliazione del pagamento Esso viene inviato al debitore che lo utilizza per effettuare il pagamento presso la propria banca (banca esattrice)

f) Pagamenti effettuati tramite il modello F24 relativo ai contributi previdenziali ritenute fiscali e oneri sociali In sede di rendicontazione deve essere fornita copia del modello f24 con la ricevuta dellrsquoAgenzia delle Entrate relativa al pagamento o alla accertata compensazione o il timbro dellrsquoente accettante il pagamento (Banca Poste)

Non sono ammissibili i titoli di spesa per i quali 1 i pagamenti siano stati regolati per contanti 2 i pagamenti siano stati regolati anche parzialmente mediante ritiro da parte del venditore dellrsquousato 3 i pagamenti sono stati effettuati da soggetti diversi dal beneficiario o effettuati da conti correnti

intestati ad altri soggetti neppure nel caso in cui il beneficiario abbia la delega ad operare su di essi 4 lrsquoimporto complessivo imponibile dei soli beni agevolati presenti in ciascun titolo sia inferiore a 50

euro 8) Periodo di eleggibilitagrave delle spese e vincoli per la rendicontazione Sono considerate ammissibili ai benefici del fondo le spese riferite ad attivitagrave iniziate successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione al soggetto gestore e che siano effettuate entro i termini di realizzazione dellrsquoiniziativa Per data di effettuazione della spesa si intende quella del relativo titolo Sono ritenuti ammissibili solo quei titoli che sono stati anche pagati entro la data di eleggibilitagrave delle spese 9) Termini per la realizzazione degli investimenti e proroghe I termini massimi per la realizzazione degli investimenti ammessi a decorrere dalla data di adozione della decisione di concedere il sostegno del Fondo sono i seguenti

bull 6 mesi per lrsquoacquisto di attrezzature bull 15 mesi per la realizzazione di opere e impianti tecnologici in pianura bull 18 mesi per la realizzazione di opere e impianti tecnologici in zona montana

10) Varianti Sono considerate varianti tutti i cambiamenti allrsquooperazione approvata che comportino in particolare 1) il cambio del beneficiario 2) il cambio della sede dellrsquoinvestimento 3) modifiche tecniche sostanziali degli interventi approvati 4) modifica della tipologia degli interventi approvati Nel corso della realizzazione dellrsquooperazione sono ammesse varianti se queste non alterano la finalitagrave della stessa Le varianti devono essere autorizzate e pertanto il beneficiario deve richiedere allrsquoufficio istruttore di esprimere un parere circa la possibilitagrave di apportare tale variante allrsquooperazione ammessa a finanziamento Per quanto riguarda la variante di cui al punto 1) si veda lo specifico paragrafo 11) in cui egrave disciplinata tale modalitagrave di subentro di un soggetto ad un altro 11) Cambio del beneficiario a Nel periodo compreso tra la presentazione della domanda e lrsquoerogazione del prestito agevolato il

subentro al beneficiario originario nella titolaritagrave della domanda e della concessione da parte di altro soggetto a seguito di decesso incapacitagrave professionale di lunga durata fusione scissione conferimento o cessione di azienda egrave ammissibile a condizione che questrsquoultimo dimostri il possesso dei requisiti di ammissibilitagrave e la stessa valutazione nei criteri di selezione che hanno consentito la concessione dellrsquoaiuto e che sottoscriva con le medesime modalitagrave del cedente le dichiarazioni gli impegni le autorizzazioni e gli obblighi giagrave sottoscritti dal soggetto richiedente in sede di domanda



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Lrsquoufficio verifica con riferimento al nuovo soggetto la sussistenza dei requisiti di ammissibilitagrave e nel caso accerti la sussistenza di tali condizioni decreta il subentro e lo comunica a mezzo PEC (posta elettronica certificata) al nuovo beneficiario Qualora invece lrsquoufficio accerti il difetto dei requisiti comunica a mezzo PEC (posta elettronica certificata) al richiedente la reiezione della richiesta di subentro e le modalitagrave per attivare lrsquoeventuale ricorso e al cedente lrsquoavvio della procedura di revoca

b Nel caso in cui dopo lrsquoerogazione del prestito agevolato ma entro il periodo vincolativo di cui al paragrafo 13) al beneficiario originario subentri un altro soggetto a seguito di fusione scissione conferimento o cessione di azienda il beneficiario deve darne preventiva comunicazione allrsquoufficio Qualora il subentrante sottoscriva gli impegni assunti dal cedente lrsquoufficio ne prende atto avvertendo sia il cedente che il subentrante che eventuali violazioni degli obblighi durante il periodo vincolativo determineranno lrsquoavvio del procedimento di revoca nei confronti del subentrante stesso Qualora il subentrante non intenda assumersi gli impegni del cedente lrsquoufficio avvia nei confronti di questrsquoultimo la procedura di revoca

12) Parziale esecuzione delle iniziative Nel caso in cui entro il termine assegnato lrsquointervento sia stato solo parzialmente eseguito si possono verificare due ipotesi

1 la parte realizzata egrave funzionale ovvero consegue i benefici fondamentali dellrsquoiniziativa e che sono stati alla base della decisione di ammissibilitagrave viene riconosciuta lrsquoagevolazione in relazione alla spesa ammessa finale della parte dellrsquoinvestimento realizzata

2 la parte realizzata non egrave funzionale ovvero non consegue i benefici fondamentali dellrsquoiniziativa e che sono stati alla base della decisione di ammissibilitagrave ciograve comporta la revoca delle agevolazioni concesse e lrsquoapplicazione delle sanzioni previste nello specifico paragrafo

13) Stabilitagrave delle operazioni Lrsquoaiuto accordato egrave restituito laddove entro cinque anni dallrsquoerogazione della quota pubblica del prestito o comunque entro il periodo di ammortamento del prestito agevolato si verifichi quanto segue a) cessazione o rilocalizzazione di unattivitagrave produttiva al di fuori del territorio della Regione del Veneto b) cambio di proprietagrave dei beni oggetto di agevolazione che procuri un vantaggio indebito a unimpresa o a un ente pubblico c) una modifica sostanziale che alteri la natura gli obiettivi o le condizioni di attuazione delloperazione con il risultato di comprometterne gli obiettivi originari Gli importi indebitamente versati in relazione alloperazione sono recuperati dal soggetto gestore in proporzione al periodo per il quale i requisiti non sono stati soddisfatti 14) Cumulo

Gli aiuti di cui al presente regime esentati dallobbligo di notifica di cui allarticolo 108 paragrafo 3 del trattato ai sensi del Reg UE n 7022014 possono essere cumulati a) con altri aiuti di Stato purcheacute le misure riguardino diversi costi ammissibili individuabili b) con altri aiuti di Stato in relazione agli stessi costi ammissibili (in tutto o in parte coincidenti) unicamente se tale cumulo non porta al superamento dellintensitagrave di aiuto o dellimporto di aiuto piugrave elevati applicabili agli aiuti in questione in base al Reg UE n 7022014 Gli aiuti di cui al presente regime esentati dallobbligo di notifica di cui allarticolo 108 paragrafo 3 del trattato ai sensi del Reg UE n 7022014 non possono essere cumulati a) con i pagamenti di cui agli articoli 81 paragrafo 2 e 82 del regolamento (UE) n 13052013 in relazione

agli stessi costi ammissibili ove tale cumulo dia luogo a unintensitagrave di aiuto o un importo di aiuto superiori a quelli stabiliti nel Reg UE n 7022014 art 17 c 8 lettera d)

b) con aiuti de minimis relativamente agli stessi costi ammissibili se tale cumulo porta a unintensitagrave di aiuto superiore ai livelli stabiliti nel Reg UE n 7022014 art 17 c 8 lettera d)

15) Revoche dei benefici e sanzioni

I benefici concessi con lrsquointervento del Fondo sono soggetti a disposizione di revoca totale nei seguenti casi



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1) il beneficiario ha fornito indicazioni non veritiere tali da indurre in errore lamministrazione che ha concesso i benefici

2) le iniziative sono state parzialmente realizzate e non risultano funzionali 3) perdita dei requisiti soggettivi od oggettivi di ammissibilitagrave alla agevolazione entro cinque anni

dallrsquoerogazione della quota pubblica del prestito o comunque entro il periodo di ammortamento del prestito agevolato

4) cessazione dellrsquoattivitagrave dellrsquoimpresa beneficiaria nel periodo di durata del finanziamento 5) cessazione drsquoazienda o cessione del ramo drsquoazienda qualora siano ceduti beni oggetto di agevolazione e

qualora lrsquoimpresa cessionaria intenzionata a subentrare nellrsquoagevolazione non dimostri di possedere i requisiti soggettivi di ammissibilitagrave

Si provvede alla revoca parziale dei benefici nei seguenti casi 1) le iniziative programmate non sono state realizzate nei termini previsti Se gli investimenti realizzati

fuori termini rappresentano piugrave del 30 della spesa ammissibile totale dellrsquooperazione si provvede alla revoca totale dellrsquoagevolazione

2) mancata corrispondenza del piano drsquoinvestimenti ammesso allrsquoagevolazione con quanto effettivamente realizzato e non preventivamente autorizzato come variante Se le variazioni rappresentano piugrave del 30 della spesa ammissibile totale dellrsquooperazione si provvede alla revoca totale dellrsquoagevolazione

3) i beni e le opere oggetto drsquointervento pubblico sono stati alienati o distolti dalla destinazione prevista per il periodo stabilito dal provvedimento di concessione salvo quanto previsto al precedente paragrafo 11)

Il soggetto gestore provvede - al recupero delle somme indebitamente percepite maggiorate degli interessi legali secondo le

disposizioni previste dalla LR 402003 articolo 16 comma 2 - alla segnalazione se del caso allrsquoautoritagrave giudiziaria per gli eventuali procedimenti penali La Regione con proprio provvedimento determina lrsquoesclusione fino a cinque anni del richiedente da ogni agevolazione in materia di agricoltura in relazione alla gravitagrave dellrsquoinfrazione 16) Verifiche e controlli 1) Alla conclusione della realizzazione degli interventi oggetto di aiuto il soggetto gestore effettua il

controllo sul 100 delle domande ammesse a finanziamento mediante una verifica della documentazione fiscale e contabile relativa agli acquisti lavori e pagamenti e lrsquoannullo tramite apposizione di specifica timbratura di tale documentazione ai fini dellesclusione da altri finanziamenti Gli accertamenti sono eseguiti sulla documentazione giustificativa prodotta

2) Successivamente alla conclusione dellinvestimento la Regione del Veneto ai sensi della DGR 25912000 su un campione pari ad almeno il 5 dellrsquoammontare della spesa sovvenzionata relativa agli interventi fino a quel momento finanziati e conclusi effettua un controllo amministrativo sullrsquoattivitagrave svolta dal soggetto gestore e un controllo in loco per la verifica degli interventi eseguiti dallimpresa e per accertare il rispetto degli impegni assunti dai beneficiari relativamente alla stabilitagrave delle operazioni Nel caso in cui la Regione a seguito delle attivitagrave di controllo riscontri irregolaritagrave nelloperato del soggetto gestore provvede a comunicare allo stesso i propri rilievi e le azioni che intende intraprendere nei confronti dello stesso in esito a quanto previsto negli accordi convenzionali

In relazione ai controlli effettuati nei confronti dei soggetti beneficiari delle agevolazioni la Regione comunica le eventuali irregolaritagrave riscontrate al soggetto gestore che adotta i necessari provvedimenti

17) Pubblicazione e informazione

Ai sensi di quanto previsto dallrsquoarticolo 9 del Reg UE n 7022014 della Commissione del 25 giugno 2014 almeno dieci giorni lavorativi prima dellrsquoentrata in vigore del regime di aiuto esentato dallrsquoobbligo di notifica di cui allrsquoarticolo 108 par 3 del trattato una sintesi delle informazioni relative al medesimo aiuto egrave trasmessa alla Commissione europea mediante il sistema di notifica elettronica Il presente regime di aiuto inoltre egrave integralmente pubblicato sul sito web regionale al seguente link httpwwwregionevenetoitwebguestaiuti-di-stato-pubblicazione-e-informazione Ai sensi di quanto disposto dalla Legge 24 dicembre 2012 n 234 articolo 52 al fine di garantire il rispetto dei divieti di cumulo e degli obblighi di trasparenza e di pubblicitagrave previsti dalla normativa europea e



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nazionale in materia di aiuti di Stato il soggetto gestore che concede lrsquoaiuto di cui al presente regime trasmette le relative informazioni alla banca di dati istituita presso il Ministero dello sviluppo economico ai sensi dellarticolo 14 comma 2 della legge 5 marzo 2001 n 57 che assume la denominazione di Registro nazionale degli aiuti di Stato 18) Disposizioni finali Al fine del miglioramento delle procedure le presenti disposizioni operative riguardanti comunque esclusivamente elementi non sostanziali e rilevanti ai fini discrezionali sono modificabili dal dirigente della Direzione Agroalimentare con proprio atto



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