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Guida alle soluzioni per il monitoraggio delle vibrazioni v2.0

Antefatto Gli impianti industriali dispongono di centinaia di risorse con componenti rotanti di importanza critica quali motori, pompe, riduttori e compressori. I guasti imprevisti comportano costosi fermi macchina. Una soluzione di manutenzione preventiva per il monitoraggio dello stato delle apparecchiature (EHM) utilizza funzionalità di apprendimento delle macchine per identificare quando tali risorse superano i parametri predefiniti.

Valore: • Miglioramento dei tempi operativi: elimina gli arresti non pianificati

monitorando continuamente fino a 40 risorse con un unico sistema • Riduzione dei costi di manutenzione: riparazione prima del guasto

o di danni collaterali estesi • Programmazione efficace della manutenzione/ricambi: pianificazione dei ricambi e della manodopera • Facilità d'uso: riduzione dei costi di installazione ed eliminazione della complessità legata ad analisi tradizionali dei

dati • Miglioramento della selezione delle risorse: utilizzo dei dati per facilitare l'analisi delle cause prime e dell'affidabilità • IIoT: segnalazioni in tempo reale per migliorare i processi decisionali e la gestione remota delle risorse

Soluzione Banner Monitoraggio delle variazioni nelle vibrazioni di macchinari rotanti causate da: • Componenti sbilanciati/disallineati • Componenti sciolti o usurati • Componenti azionati o montati in modo non

corretto • Sovratemperatura • Guasto precoce del cuscinetto

La soluzione Banner • Il sensore di vibrazione/temperatura wireless Banner effettua il monitoraggio continuo del valore quadratico medio

della velocità (10–1000 Hz) e del valore quadratico medio dell'accelerazione ad alta frequenza (1000-4000 Hz), oltre alla temperatura delle apparecchiature rotanti, ma utilizza i dati delle vibrazioni solo quando la risorsa è operativa.

• Il modulo di controllo DXM utilizza un algoritmo di apprendimento macchina per i valori di riferimento e imposta limiti di controllo per le segnalazioni, richiedendo un'interazione limitata con l'utente finale. Crea una "spia dello stato del motore" per ogni motore!

• Il modulo di controllo DXM raccoglie i dati per l'analisi e il trending. Lo script definisce i problemi gravi e quelli cronici • Dati e segnalazioni possono essere inviati al controllo host o al cloud per la connettività IIoT.

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Guida alle caratteristiche e vantaggi MONITORAGGIO DELLE VIBRAZIONI CONTINUO

Monitoraggio dei dati sulle vibrazioni su fino a 40 unità, con rilevamento del valore quadratico medio della velocità per gli assi X e Z e dell'accelerazione ad alta frequenza. Il valore quadratico medio della velocità indica lo stato generale di un organo rotante (squilibrio, disallineamento, allentamento) mentre il valore quadratico medio dell'accelerazione ad alta frequenza indica l'usura precoce dei cuscinetti.

APPRENDIMENTO AUTOMATICO DEI VALORI DI RIFERIMENTO E DELLE SOGLIE

Evitare che siano gli utenti a dover generare valori di riferimento o allarmi utilizzando gli algoritmi di autoapprendimento, creando una lettura iniziale del valore di riferimento e le singole soglie di avviso/allarme per ciascun motore.

ALLARMI GRAVI E CRONICI Gli allarmi e gli avvisi sullo stato del motore vengono generati per condizioni sia gravi che croniche di ciascun motore. Le soglie per condizioni gravi indicano una condizione a breve termine, ad esempio un inceppamento o uno stallo del motore che supera rapidamente il valore soglia. Le soglie per condizioni croniche utilizzano una media mobile calcolata su più ore dei segnali delle vibrazioni per indicare una condizione duratura, ad esempio un cuscinetto o un motore che si usurano/non funzionano.

ALLARMI DI TEMPERATURA Ogni sensore di vibrazioni effettua anche il monitoraggio della temperatura e segnala un allarme quando viene superata una certa soglia.

AVVISI VIA SMS/E-MAIL Generazione di avvisi tramite SMS e/o e-mail sulla base di singoli avvertimenti e/o allarmi. MONITORAGGIO SUL CLOUD Push dei dati su server Web sul cloud o PLC (tramite LAN o rete cellulare) per la visualizzazione

remota, le segnalazioni, la registrazione.

Componenti della soluzione Modello Descrizione QM30VT1 o DX80N9Q45VA o DX80N2Q45VA

Sensore di vibrazioni e temperatura Sure Cross® o sensore di vibrazioni All-in-one con nodo radio

DX80N9Q45U o Q45VTP DX80N2Q45U o Q45VTP Dispositivi radio ad alte prestazioni P6 o P6L

Nodo sensore Sure Cross® wireless Q45, universale a 1 conduttore, seriale o nodi Q45VTP o P6 o P6L; selezionare dispositivi radio 900 MHz o 2,4 GHz ISM adatti all'uso con il DXM100

DXM700-B1R1 o DXM700-B1R3

DXM700 o un modulo di controllo wireless più recente; selezionare il dispositivo radio ISM a 900 MHz o 2,4 GHz adatto all'uso con il modello Q45s

Il seguente elenco riporta le opzioni di montaggio ordinate dalla meno efficace alla più efficace. Con tutte le opzioni di montaggio, è necessario assicurarsi che non vi siano movimenti del sensore, poiché ciò potrebbe comportare imprecisione delle informazioni o cambiamenti rispetto ai dati sulle tendenze nel tempo.

Opzioni di montaggio Staffa di fissaggio Descrizione dell'applicazione BWA-BK-014 Staffa per montaggio centrale e nastro adesivo termoconduttivo (forniti con il sensore QM30VT1)

Staffa per montaggio centrale, per il fissaggio diretto a mezzo viti o colla epossidica, per consentire la rimozione del sensore. Nastro termico monouso per flessibilità di montaggio, tuttavia offre una minore accuratezza. Versione con colla epossidica raccomandata per il montaggio dell'accelerometro: Loctite Depend 330 e attivatore 7388.

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Opzioni di montaggio Staffa di fissaggio Descrizione dell'applicazione BWA-BK-013 Staffa sensore magnetica piatta

Altamente flessibile e riutilizzabile, supporto per magnete piatto per le superficie di diametro maggiore o piane

BWA-BK-019 Staffa per montaggio centrale con magnete a superficie curva fissato alla staffa del sensore

I supporti per magnete a superficie curva sono adatti a superfici curve di piccole dimensioni. Fare attenzione all'orientamento nella direzione corretta per garantire un supporto più robusto. Montaggio flessibile che consente un facile spostamento del sensore nel futuro.

La seguente guida mostra come caricare un file XML e uno script preconfigurato sul DXM700 o su modelli più recenti per un massimo di 40 nodi sensore di vibrazioni. Il file XML richiede solo alcune piccole modifiche in funzione delle caratteristiche del sito. Seguire le istruzioni di binding e di analisi del sito riportate sulla scheda tecnica del proprio nodo specifico.

Passo 1: Installazione del sensore Il montaggio e l'installazione dei sensori di vibrazioni su un motore sono importanti per ottenere rilevamenti più accurati. I sensori possono essere montati utilizzando staffe magnetiche, nastro biadesivo a trasferimento termico, staffe standard con colla epossidica per applicazione diretta sul motore oppure staffe standard avvitate direttamente al motore. I sensori di vibrazioni riportano l'indicazione degli assi X e Z sulla faccia del sensore. L'asse Z si riferisce a un piano che passa attraverso il sensore, mentre l'asse X al piano orizzontale.

1. Installare il sensore in modo che l'asse X sia in linea con l'albero del motore o assialmente. 2. Orientare l'asse Z del sensore in modo che passi attraverso il motore o attraverso allo stesso. Le direzioni degli assi

possono essere scambiate, dove l'asse X passa attraverso il motore e l'asse Z viene allineato con l'albero del motore, se si posiziona il sensore in verticale, per facilitare l'installazione.

3. Installare il sensore il più vicino possibile al cuscinetto del motore. L'utilizzo di un carter o di un'altra posizione lontano dal cuscinetto può comportare una ridotta accuratezza o una ridotta capacità di rilevare determinate caratteristiche delle vibrazioni.

Passo 2: Configurazione del sistema Per personalizzare il sistema creando un'applicazione reale, apportare alcune modifiche di base ai file del template. Esistono due file caricati sul DXM700 o su modelli più recenti: il file XML imposta la configurazione iniziale del DXM, mentre il file ScriptBasic legge i dati delle vibrazioni, svolge la funzione di apprendimento macchina, imposta le soglie per avvisi e allarmi e organizza le informazioni in registri logici, facili da recuperare nel DXM.

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Per caricare questi file e apportare modifiche è necessario il software di configurazione DXM Banner e i file di monitoraggio delle vibrazioni, disponibili selezionando i seguenti collegamenti.

1. Installare le coppie di nodi sensore dopo aver eseguito il binding dei nodi al dispositivo radio master e condotto un'analisi del sito. Dopo essere stati caricati nel DXM, i file avviano automaticamente la definizione del valore di riferimento. Evitare vibrazioni non correlate all'installazione del sensore.

2. Scaricare i file preconfigurati. 3. Estrarre i file ZIP in una cartella del computer. Prendere nota della posizione in cui sono stati salvati i file. 4. Attraverso il cavo USB in dotazione con il DXM, collegare il DXM a un computer contenente il software di

configurazione DXM v4 oppure scaricare il software e installarlo su un computer. 5. Avviare il software e selezionare il DXM700 o un modello più recente. 6. Aprire il file XML Vibration Monitoring selezionando il percorso File > Open (File > Apri) e scegliendo i file di

configurazione. 7. Collegare il software al DXM utilizzando li menu Device >Connection Settings (Dispositivo > Impostazioni di

connessione). Selezionare Serial (Seriale), quindi scegliere la porta COM a cui è collegato il cavo USB. Fare clic su Connect (Connetti). Se non si è sicuri di quale porta COM utilizzare e compaiono più porte, tentare di connettersi a ciascuna di esse fino a quando non si ha successo.

8. Caricare il file script Vibration Monitoring (.sb) selezionando la scheda Settings > Scripting (Impostazioni > Script). Fare clic su Upload file (Carica file) e selezionare il file script.

9. Salvare il file XML ogni volta che questo viene modificato perché lo strumento NON effettua il salvataggio automatico.

Fasi facoltative: Personalizzazione del file XML 1. Nel software DXM, selezionare la schermata

Local Registers > Local Registers in Use (Registri Locali > Registri locali in uso).

2. Rinominare i motori facendo clic sul registro e utilizzando le caselle di testo all'interno del riquadro Register Overview nella parte inferiore della schermata. Poiché ci sono 5 registri per motore da monitorare, copiare e incollare i nomi per una maggiore efficienza. Per visualizzare i dati sulle vibrazioni del motore, gli avvisi e gli allarmi sul sito Web, impostare Cloud Settings (Impostazioni cloud) su Read (Lettura) per ogni informazione del motore (velocità, accelerazione, maschera di segnalazione ecc.) che si desidera compaia sul sito Web Banner CDS. Tutti i registri raccomandati per l'invio al cloud sono preselezionati in Read.

3. Per modificare i dati sulle vibrazioni del motore di più nodi sul sito Web, modificare Cloud Settings (Impostazioni cloud).

a. Nella schermata Modify Multiple Registers (Modifica registri multipli), selezionare Set (Imposta) nell'elenco a discesa accanto a Cloud settings (Impostazioni cloud).

b. Impostare Starting Register (Registro iniziale) su 1 e Registro finale sul valore uguale a 5 × Numero di motori nel sistema (ad esempio, impostare il registro finale su 80 se si utilizzano solo 16 motori).

c. Nell'elenco a discesa a destra, selezionare Read (Lettura) per Cloud Permissions (Autorizzazioni cloud). Questa azione attiverà il pushing di quei registri ogni 5 minuti. (RACCOMANDATO per i registri Raw Data e i registri maschere di allarme 1-240)

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d. Impostare su Write (Scrittura) o Read/Write (Lettura/Scrittura) per poter aggiornare il valore del registro dal sito Web Banner CDS. (RACCOMANDATO per i registri utilizzati per ripetere la definizione del valore di riferimento 321-360)

e. Impostare su Push UTC 00:00 per fare in modo che venga effettuato il push di questi registri solo una volta al giorno (RACCOMANDATO per i registri dei valori di riferimento, di avviso e di allarme 5181-5660)

f. Fare clic su Modifica registri in basso a destra nella sezione. NOTA: se si utilizzano meno di 40 nodi, modificare Cloud Settings (Impostazioni Cloud) su NONE per i registri che non vengono utilizzati negli intervalli elencati nei punti precedenti, per evitare l'invio di dati non necessari.

4. Gli avvisi e gli allarmi nel sistema sono contenuti in un registro per ciascun nodo nei registri locali 201-240. I registri sono contrassegnati con "NXX VibMask", dove XX è il numero del nodo. Il numero visualizzato è espresso nella forma decimale di un numero binario a 18 bit con un valore di 0 o 1 per gestire fino a 18 avvisi o allarmi per ogni nodo.

Le maschere binarie a 18 bit sono suddivise come segue: Bit0 - Avviso - Asse X - Velocità grave = (0/1) * 2^0 Bit1 - Avviso - Asse X - Accelerazione grave (alta frequenza) = (0/1) * 2^1 Bit2 - Avviso – Asse Z-– Velocità grave = (0/1) * 2^2 Bit3 - Avviso - Asse Z - Accelerazione grave (alta frequenza) = (0/1) * 2^3 Bit4 - Allarme - Asse X - Velocità grave = (0/1) * 2^4 Bit5 - Allarme - Asse X - Accelerazione grave (alta frequenza) = (0/1) * 2^5 Bit6 - Allarme - Asse Z - Velocità grave = (0/1) * 2^6 Bit7 - Allarme - Asse Z - Accelerazione grave (alta frequenza) = (0/1) * 2^7 Bit8 - Avviso - Asse X - Velocità cronica = (0/1) * 2^8 Bit9 - Avviso - Asse X - Accelerazione cronica (alta frequenza) = (0/1) * 2^9 Bit10 - Avviso - Asse Z - Velocità cronica = (0/1) * 2^10 Bit11 - Avviso - Asse Z - Accelerazione cronica (alta frequenza) = (0/1) * 2^11 Bit12 - Allarme - Asse X - Velocità cronica = (0/1) * 2^12 Bit13 - Allarme - Asse X - Accelerazione cronica (alta frequenza) = (0/1) * 2^13 Bit14 - Allarme - Asse Z - Velocità cronica = (0/1) * 2^14

Bit15 - Allarme - Asse Z - Accelerazione cronica (alta frequenza)

= (0/1) * 2^15

Bit16 - Temperatura di avviso (>158 °F o 70 °C) = (0/1) * 2^16

Bit17 – Temperatura di allarme (>176 °F o 80 °C) = (0/1) * 2^17

La versione decimale è la somma dei calcoli visualizzati nella colonna di destra per il registro di maschera di ciascun nodo. Occorre notare che qualsiasi valore superiore a zero nei registri da 201 a 240 indica un avviso o un allarme per quel particolare nodo. Per conoscere l'esatto valore dell'avviso o dell'allarme, sarà necessario eseguire il backup del valore decimale su un valore binario, eseguito sul sito cloud Banner CDS utilizzando le icone del dashboard automatizzato oppure può essere eseguito con un PLC o un'interfaccia pannello operatore. In base alla gravità di un evento possono intervenire più avvisi e allarmi.

5. Configurare per la ricezione di segnalazioni tramite e-mail o testo

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sulla base di una regola di azione. Una regola di azione di esempio è in grado di determinare quando le maschere di avviso/allarme dei registri 201-240 sono maggiori di zero e inviare un'e-mail o un messaggio di testo. Sono presenti sei regole per soglie predefinite che si attivano quando si verifica Qualsiasi errore, Qualsiasi avviso o allarme grave, Qualsiasi avviso o allarme cronico o Qualsiasi errore di connessione radio. Le seguenti istruzioni possono essere utilizzate per qualsiasi regola di azione.

a. Fare clic sulla scheda Action Rules (Regole azione) ed espandere qualsiasi regola utilizzando la freccia accanto alla regola OPPURE creare una nuova regola di azione usando il pulsante Add Threshold Rule (Aggiungi regola soglia) in alto.

b. Fare clic sulla freccia accanto a Email/SMS on State Transition (E-mail/SMS alla transizione di stato). c. Selezionare il destinatario dell'SMS e/o dell'e-mail quando la regola di azione diventa vera.

Nell'esempio mostrato, sia i destinatari 1 e 2 dell'SMS che i destinatari 1 e 2 dell'e-mail il riceveranno un messaggio quando la regola di azione soddisferà i criteri.

Configurazione della connessione Ethernet o cellulare Per impostazione predefinita, il file XML configura il DXM700 con interfaccia Ethernet Push con la possibilità di inviare e-mail ed eseguire il push dei registri di dati su un server Web. Il dispositivo può anche essere configurato per eseguire il push su linea cellulare se il modulo di controllo DXM contiene un modulo cellulare e un piano dati. Questa sezione è necessaria solo se l'utente desidera ricevere o visualizzare informazioni in un punto diverso dal display LCD del modulo di controllo DXM.

1. Se il DXM invia un testo, un'e-mail o esegue il push su un server Web del cloud, impostare l'interfaccia push.

a) Sullo strumento di configurazione DXM, andare alla schermata Settings > Cloud Services (Impostazioni > Servizi cloud).

b) Selezionare l'interfaccia Push (Ethernet o Cell) appropriata dall'elenco a discesa. La selezione di Cell richiede l'installazione di un modulo cellulare nel modulo di controllo DXM e l'impostazione di un piano wireless per l'invio dei dati.

2. L'Intervallo push cloud è impostato su Nessuno per l'XML perché lo script associato a quel file stabilisce internamente l'intervallo di push di cinque minuti, quindi si verifica immediatamente dopo il campionamento dei nodi. Per consentire allo script di eseguire il push, il registro 844 deve presentare il Tipo valore impostato su Costante e il valore 1 su Local Register in Use (Registro locale in uso).

3. Per inviare un'e-mail o un messaggio di testo, andare alla schermata Settings > Notifications (Impostazioni > Notifiche) e inserire gli indirizzi e/o i numeri di telefono nelle caselle dei destinatari.

a) Per inviare e-mail, compilare tutti i campi SMTP per il server di posta che distribuisce i messaggi e-mail. b) Le password non sono memorizzate nell'XML e devono essere inviate tramite il pulsante Invia password

SMTP quando il software DXM è collegato al DXM.

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Passo 5: Salvataggio e caricamento del file XML nel DXM Quando vengono apportate modifiche al file XML, occorre salvarle. Per applicare le modifiche, caricare il file XML sul DXM.

1. Salvare il file mediante il menu File > Save (File > Salva). 2. Caricare il file nel DXM by selezionando il percorso Device > Send XML Configuration to DXM (Dispositivo

> Invia configurazione XML al DXM). A causa delle dimensioni del file XML, il caricamento del file può richiedere fino a tre minuti. Verificare che il file sia in fase di caricamento guardando l'indicatore di stato dell'applicazione nella barra di stato. Se l'indicatore di stato dell'applicazione è ROSSO, chiudere e riavviare il software di configurazione DXM, scollegare e ricollegare il cavo USB e ricollegare il DXM al software. Se l'indicatore di stato dell'applicazione è VERDE, il caricamento del file è completo. Se l'indicatore di stato dell'applicazione è GIALLO, il trasferimento dei file è in corso.

Passo 6: Push delle informazioni al cloud Il DXM700 può connettersi al Web tramite Ethernet o un modulo cellulare interno per eseguire il push dei dati dal sito al cloud e visualizzare i dati in un sito Web. Per abilitare questa capacità per il monitoraggio remoto e le impostazioni degli allarmi, modificare il file XML. Il sito Web Banner Connect Data Services può essere utilizzato per l'archiviazione, il monitoraggio e la visualizzazione dei dati del sistema all'indirizzo https://bannercds.com/.

1. Collegare il DXM a un computer con il software di configurazione DXM. 2. Avviare il software e connetterlo al DXM. 3. Aprire il file XML salvato ( File>Open). 4. Andare alla schermata Settings > Cloud Services (Impostazioni > Servizi cloud). 5. Visitare il sito Web Banner CDS (https://bannercds.com/) e registrarsi con un account esistente o registrare un

nuovo account. 6. Fare clic su + Nuovo sito, selezionare l'azienda in cui il sito risiederà e assegnare un nome al sito. 7. Evidenziare e copiare l'ID del sito e fare clic su Save (Salva). 8. Nel software di configurazione DXM: tornare alla schermata Settings > Cloud Services (Impostazioni > Servizi cloud)

e verificare se il nome server è push.bannercds.com. 9. Incollare l'ID copiato nel campo Site ID (ID sito). 10. Salvare il file XML (File > Save). 11. Caricare il file su DXM (Device > Send XML Configuration to DXM, Dispositivo > Invia configurazione XML al

DXM).

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12. Sul sito Web Banner CDS, fare clic su Options (Opzioni) accanto al sito appena creato. 13. Nella finestra pop-up, fare clic sulla casella Update XML (Aggiorna XML) evidenziata e selezionare il file XML appena

salvato e caricato nel DXM. 14. Per far sì che il CDS Banner configuri automaticamente la visualizzazione del dashboard "spia dello stato motore"

in base alla maschera delle vibrazioni e gli elementi grafici del dashboard in base ai dati grezzi (mostrati in basso), modificare il Site Type (Tipo sito) in Vibration (Vibrazione) e in Objects (Oggetti) inserire il numero di nodi sensore nella rete.

Il completamento di questi passaggi crea continuità tra il sito creato sul sito Web e il DXM utilizzato sul campo. Il DXM esegue il push dei dati al sito Web, che può essere visualizzato in qualsiasi momento. Utilizzare la scheda Support (Supporto) sul sito Web per ulteriori informazioni sul monitoraggio, il confronto dei dati e la creazione di avvisi/allarmi sul sito Web.

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Registrare il glossario e le opzioni per l'interazione con l'utente Dati su vibrazioni e temperatura del sensore - Registri locali 1-200 - Ogni nodo dispone di cinque registri, due per il valore quadratico medio della velocità, due per il valore quadratico medio dell'accelerazione ad alta frequenza e uno per la temperatura. Per una più facile visualizzazione, i dati non sono in scala. In unità di misura anglosassoni (in/s), la velocità = Valore registro ÷ 10000. Per le unità metriche (mm/s), la velocità = valore registro ÷ 1000. Per entrambe le unità, accelerazione (g) = Valore registro ÷ 1000. Ad esempio, un valore del registro velocità di 500 = 0,05 in/s e un valore del registro accelerazione di 15 = 0,015 g Maschera avviso vibrazioni - Registri locali 201-240 - Ogni nodo in questo gruppo presenta un registro che riunisce i bit di tutti gli allarmi per le vibrazioni e la temperatura in un unico registro. Qualsiasi valore superiore a zero indica una condizione di avviso o di allarme e può essere utilizzata come "spia dello stato del motore" per impostare le notifiche via e-mail o SMS Flag Run del motore On/Off (0/1) - Registri locali 241-280 - Lo script determina se un motore è in marcia o meno e utilizza solo i dati dei motori in marcia per il trending, le segnalazioni e la definizione del valore di riferimento. Questi registri possono essere utilizzati per monitorare il tempo di esecuzione o il conteggio ON/OFF con regole di azione Stato connessione nodo - Registri locali 281-320 - Un valore di 1 nell'8° bit (decimale 128) indica che un nodo è in sincronia con il relativo dispositivo radio master. Qualsiasi altro valore indica che un nodo non è più in sincronia con il relativo dispositivo radio master. Ciò potrebbe essere dovuto a interferenze radio o alla batteria scarica Avvisi e allarmi con operatore OR - Registri locali 570-578 - Tutti questi registri forniscono un valore di 0 o 1 a indicare se il valore è falso o vero. Questi indicano un avviso o un errore in uno qualsiasi dei 40 nodi in base alla descrizione del registro. Alcuni sono per avvisi o allarmi gravi o cronici relativi alle vibrazioni, altri per la temperatura, altri ancora per il collegamento dei dispositivi radio Nodi di configurazione - Registro locale 833 - Quando il DXM si avvia, cercare di impostare automaticamente i nodi in sincronia per disporre delle corrette caratteristiche delle vibrazioni negli ingressi corretti. Quando si esegue il binding al sistema di un nuovo nodo dopo l'avvio iniziale, tale nuovo nodo deve essere configurato. Ciò richiede l'invio di un valore 1 al registro 833 o il riavvio del DXM Caricare il valore di riferimento - Registro locale 842 - Gli utenti possono modificare manualmente le soglie di avviso e di allarme inserendo i valori nei registri non volatili 7001-7320 per le vibrazioni e 7681-7760 per la temperatura. Quando i dati sono stati inseriti in quei registri, modificare il registro 842 in 1 per 10 secondi, quindi riportarlo a 0 per caricare i dati e sovrascrivere i valori generati automaticamente Push sul cloud - Registro locale 844 - Impostare sul valore 1 per abilitare il push sul cloud da script. Campioni valori di riferimento - Registro non volatile 852 - Impostare su un valore predefinito di 300 campioni per un valore di riferimento. Regolabile dall'utente in base a un numero qualsiasi di campioni di cinque minuti utilizzati per generare un valore di riferimento e soglie di avviso e di allarme Campioni gravi - Registro non volatile 853 - Impostare su un valore predefinito di 5 campioni consecutivi prima di attivare una segnalazione di tipo grave. Regolabile dall'utente su qualsiasi valore 1 o superiore per il numero di campioni consecutivi al di sopra di una soglia di avviso o di allarme prima di attivare una segnalazione grave Valore di riferimento, livelli di avviso e di allarme - Registri locali 5181-5660 - Ogni nodo presenta un livello di riferimento, di avviso e di allarme per ciascuna delle quattro caratteristiche delle vibrazioni memorizzate in questi registri. Impostare il push una volta al giorno. Utilizzare per la rappresentazione grafica con i dati grezzi delle vibrazioni per il confronto Livelli di allarme e di avviso per vibrazioni regolabili dall'utente - Registri non volatili 7001-7320 - Il livello predefinito è 0 per utilizzare i valori generati automaticamente. Gli utenti possono regolare manualmente il livello inserendo un valore per qualsiasi livello di avviso o di allarme relativo a qualsiasi caratteristica delle vibrazioni. In unità di misura anglosassoni (in/s), la velocità = Valore registro ÷ 10000. Per le unità metriche (mm/s), la velocità = valore registro ÷ 1000. Per entrambe le unità, accelerazione (g) = Valore registro ÷ 1000. Ad esempio, 0,05 in/sec = valore registro di 500. Attivare il registro del valore di riferimento del carico su 1 per 10 secondi dopo aver impostato i livelli modificati dall'utente. Livelli di allarme e di avviso temperatura regolabili dall'utente - Registri non volatili 7681-7760 - Impostare su un valore predefinito di 70 °C per gli avvisi e 80 °C per gli allarmi. Inserire il livello richiesto per ogni nodo. Attivare il registro del valore di riferimento del carico su 1 per 10 secondi dopo aver impostato i livelli modificati dall'utente.

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Caratteristiche aggiuntive Regolazione delle soglie di velocità per il flag Run Lo script incluso nella Guida alle soluzioni di monitoraggio delle vibrazioni utilizza una funzione in grado di generare automaticamente i valori di riferimento e le deviazioni standard, oltre a riconoscere quando un motore è in marcia e a raccogliere i dati. Se un motore funziona con un valore quadratico medio molto basso per velocità e accelerazione, può essere molto difficile distinguere tra valore di riferimento e deviazioni. Per garantire il corretto funzionamento del sistema, osservare il flag Run e il valore quadratico medio X/Z della velocità nel tempo. Si può vedere visivamente quando un motore è in marcia. Se il flag Run non si porta su ON (1) quando il motore si avvia, ridurre la soglia del valore quadratico medio della velocità del motore in marcia. Per valutare

questo, visualizzare i dati nel tempo come mostrato di seguito: A sinistra, possiamo vedere che il nodo del motore 2 è compreso tra 150 e 425 per il valore quadratico medio della velocità quando è in marcia e inferiore a 100 quando non è in marcia. Osservando il flag Run (linea verde), questo indica solo che il motore è in marcia quando la velocità aumenta. A confronto, se osserviamo le velocità quadratiche medie per il nodo 2 sulla destra, possiamo vedere il flag Run (linea verde) che indica chiaramente quando il motore è in marcia e quando non è in marcia, anche se le velocità sono piuttosto basse. Ciò significa che l'accelerazione è abbastanza elevata da distinguere uno stato di marcia. Per tenere conto di questo, portare le soglie del valore quadratico medio della velocità per gli assi X e Z a un livello superiore allo stato OFF ma inferiore ai dati più bassi raccolti durante la marcia. In questo caso, 100 sarebbe il valore appropriato, ma varia a seconda del motore e deve essere valutato in base a ogni singola situazione. Per modificare le soglie della velocità di marcia:

1. Utilizzando lo strumento di configurazione DXM, andare in Local Registers -> Local Registers in Use (Registri locali > Registri locali in uso).

2. Le soglie X Velocity Run sono nei registri 661-700 e sono contrassegnate con NX_RunThres_XV (dove X è l'ID del motore).

3. Modificare il valore nella colonna Costante o Timer su una soglia appropriata per quel motore, come descritto in precedenza.

4. Le soglie Z Velocity Run sono nei registri 701-741 e sono contrassegnate con NX_RunThres_ZV (dove X è il numero ID del motore).

5. Modificare il valore nella colonna Costante o Timer su una soglia appropriata per quel motore, come descritto in precedenza.

6. Dopo aver completato questa operazione per ogni motore, salvare e caricare il file XML nel DXM. Dopo aver regolato questa soglia di velocità, ridefinire il valore di riferimento del motore.

Ridefinire il valore di riferimento del motore Lo script incluso in questa guida utilizza i punti dati dei primi giorni di un motore in marcia dopo aver caricato lo script nel DXM per generare un valore di riferimento e le statistiche per determinare i livelli soglia di avviso e di allarme. Se vengono apportate modifiche al motore o al sensore delle vibrazioni, generare un nuovo valore di riferimento per garantire che il sistema funzioni nel modo più accurato possibile. Per ridefinire il valore di riferimento di un motore è possibile procedere dal DXM oppure dal sito Web.

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Definizione del valore di riferimento del DXM 1. Sul DXM: Utilizzare le frecce per selezionare i registri. I registri sono contrassegnati con NX_Baseline (dove X è l'ID

del nodo motore di cui si desidera definire il valore di riferimento). 2. Selezionare il registro appropriato per il reset. 3. Fare clic sul pulsante Invio. 4. Modificare il valore su 1, quindi eseguire il push tre volte. Il registro di reset ritorna automaticamente a zero dopo la

definizione del valore di riferimento.

Definizione del valore di riferimento del sito Web 1. Andare alla schermata Dashboard > Sites (Dashboard > Siti). 2. Fare clic su Update Device (Aggiorna dispositivo) per il sito in cui esiste la particolare posizione del dispositivo.

Viene visualizzata la finestra pop-up Update (Aggiorna). 3. Dall'elenco a discesa Type (Tipo), selezionare Registra (Registro). 4. Dall'elenco a discesa Register Name (Nome registro), selezionare l'ID del nodo motore di cui si desidera definire il

valore di riferimento. 5. Inserire 1 nel campo Valore e fare clic su Queue (Coda). 6. Ripetere i passi 4 e 5 per ciascun nodo motore che deve essere resettato.

Regolazione delle soglie di avviso e di allarme relative alle vibrazioni Dopo la definizione dei valori di riferimento, vengono automaticamente impostate le soglie di avviso e di allarme per ogni caratteristica delle vibrazioni di ogni asse. Per visualizzare questi valori, controllare i registri 5181-5660 (12 registri per nodo). Per modificare queste soglie, utilizzare i registri 7001-7320 (8 registri per nodo). Questi valori sono memorizzati in registri non volatili in modo che rimangano disponibili in seguito a un'interruzione della corrente. L'attivazione di un nuovo valore di riferimento azzera i registri definiti dall'utente.

Regolazione delle soglie delle vibrazioni dallo strumento DXM. 1. Con il software di configurazione DXM, collegarsi al DXM che esegue il Vibration Solutions Kit. 2. Andare alla schermata Tools -> Register View (Strumenti > Vista registro). 3. Le soglie di avviso e di allarme per le vibrazioni sono nei registri da 7001 a 7320 e sono contrassegnate con

User_NX_XVel_Warning o User_NX_XVel_Alarm ecc. (dove X rappresenta l'ID del motore). 4. Utilizzare la colonna di destra e inserire il registro iniziale da modificare e il valore su cui impostare il registro. 5. Fare clic su Write Registers (Scrivi registri). 6. Per modificare un'altra soglia, seguire i passi da 3 a 5. 7. Per modificare fino a 40 soglie per volta, modificare il numero di registri sotto il registro iniziale e compilare

ciascun valore accanto al registro. Al termine, fare clic su Write Registers (Scrivi registri). 8. Per tornare a utilizzare un valore di riferimento originale per le vibrazioni caratteristiche di un particolare nodo,

impostare il registro definito dall'utente (da 7001 a 7320) di nuovo a 0 per quella particolare caratteristica.

Regolazione delle soglie delle vibrazioni da un host (PLC o HMI) 1. Scrivere il valore appropriato nei registri (dove X è il numero del nodo da 1 a 40):7000+X per avviso velocità X

7001+X per allarme velocità X 7002+X per avviso velocità Z 7003+X per allarme velocità Z 7004+X per avviso di accelerazione X 7005+X per allarme accelerazione X 7006+X per avviso accelerazione Z 7007+X per allarme accelerazione Z

2. Per tornare a utilizzare un valore di riferimento originale per le vibrazioni caratteristiche i un nodo, impostare il registro definito dall'utente (da 7001 a 7320) su 0 per quella particolare caratteristica.

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Regolazione delle soglie di temperatura 1. Impostare i valori di avviso della temperatura nei registri da 7681 a 7720 per i sensori da 1 a 40. 2. Impostare i valori di allarme della temperatura nei registri da 7721 a 7760 per i sensori da 1 a 40.

Registri locali Descrizione Registro(i) Descrizione lunga (valore o scala)

Dati sulle vibrazioni

1 + N × 5

1-200

Asse Z velocità (scala ÷ 10.000)

2 + N × 5 Asse Z accelerazione alta frequenza (scala ÷ 1.000)

3 + N × 5 Asse X velocità (scala ÷ 10,000)

4 + N × 5 Asse X accelerazione alta frequenza (scala ÷ 1.000)

5 + N × 5 Temperatura

Maschera avviso vibrazioni 201 + N 201-240 Segnalazioni vibrazioni/temperatura bit-packed

Flag Run del motore 241 + N 241-280 Flag motore in marcia (0/1)

Stato connessione nodo 281 + N 281-320 Stato di collegamento del dispositivo radio

Valore di riferimento 321 + N 321-360 Attivare per la ridefinizione dei valori di riferimento di un nodo sensore (0/1)

Dati del registro grezzi

1 + N × 5

361-560 Registri segnaposto per script 2 + N × 5

3 + N × 5

4 + N × 5

5 + N × 5 Operatori OR di avviso/allarme vibrazioni 561-574

Registri di allarme con operatore OR (0/1) Operatori OR per la temperatura 575-576 Dispositivo radio di stato con operatore OR 577-578

Avviso temperatura 581 + N 581-620 Registri avviso temperatura singoli (0/1)

Allarme temperatura 621 + N 621-660 Registri allarme temperatura singoli (0/1)

Costanti soglie Run

661 + N 661-700 Costante soglia per la determinazione della marcia motore (Scala = Velocità ÷ 10.000, Accelerazione ÷ 1.000)

701 + N 701-740

741 + N 741-780

781 + N 781-820 Analisi del sito 821-823

Funzionalità Solutions Kit

Binding 824 Indicatori di avviso e di allarme 825-830

Conteggio campioni 831

Abilita regola lettura 832

Nodi di configurazione 833 Attivare per configurare nuovi nodi (0/1)

Tempo di campionamento 834 Funzionalità Solutions Kit Conteggio push 835

Stato nodi 1-10 836

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Descrizione Registro(i) Descrizione lunga (valore o scala) Stato nodi 11-20 837

Stato nodi 21-30 838

Stato nodi 31-40 839 Caricare il valore di riferimento 842

Attivare per caricare il valore di riferimento e di segnalazione dalla voce dell'utente (0/1)

Attivazione campionamento rapido 843 Funzionalità Solutions Kit

Push sul cloud 844 Abilitazione o disabilitazione del push sul cloud (0/1)

Prima marcia 851 Funzionalità Solutions Kit

Campioni valori di riferimento 852 Impostare il numero di campioni il valore di riferimento (predefinito 300)

Campione condizione grave 853 Numero di campioni consecutivi per una condizione di guasto grave (predefinito 5)

Trend guasto cronico - Media mobile a 100 punti

5021 + N × 4

5021-5180

Z - Trend di velocità (scala ÷ 10.000)

5022 + N × 4 Z - Trend di accelerazione (scala ÷ 1.000)

5023 + N × 4 X - Trend di velocità (scala ÷ 10.000)

5024 + N × 4 X - Trend di accelerazione (scala ÷ 1.000)

Valori di riferimento e allarmi sensori visibili 5181 + N × 12 5181-5660

Soglie utilizzate per gli allarmi (apprese o definite dall'utente)

Soglie apprese 5661 + N × 8 5661-5980 Soglie calcolate con l'algoritmo Lettura temperatura (fatt. scala) 5981 + N 5981-6020 Funzionalità Solutions Kit

Nodi selezionati dall'utente 6021 + N 6021-6060 Funzionalità Solutions Kit

Soglie definite dall'utente 7001 + N × 8 7001-7320

Soglie vibrazione definite dall'utente (sovrascriveranno le soglie apprese) (Scala = Velocità ÷ 10.000, Accelerazione ÷ 1.000)

Conteggio salvato/Media/DevStandard 7321 + N × 9 7321-7680 Funzionalità Solutions Kit

Soglie avviso temperatura 7681 + N 7681-7720 Soglie temperatura definite dall'utente

Soglie allarme temperatura 7721 + N 7721-7760

Dove N rappresenta l'ID del nodo motore.

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