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Per la vostra sicurezza e il nostro ambiente Sommario Introduzione Come scegliere un kayak Come scegliere l’equipaggiamento Cosa fare/verificare prima di partire Le zone di navigazione Come essere un canoista ecologico Condurre al meglio il proprio kayak

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Per la vostra sicurezza e il nostro ambiente

Sommario

Introduzione

Come scegliere un kayak

Come scegliere l’equipaggiamento

Cosa fare/verificare prima di partire

Le zone di navigazione

Come essere un canoista ecologico

Condurre al meglio il proprio kayak

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Anche se la sua semplicità consente un'implementazione diretta e immediata,

la pratica del kayak in mare richiede un vero apprendimento per navigare in

sicurezza e godere appieno di questo sport acquatico.

L'ideale è avvicinare una scuola, un club o un gruppo di professionisti per

godere di un insegnamento e apprendimento di qualità.

Ma se vuoi partire subito su un kayak allora questa piccola guida è per te!

Presenta le regole di base per sapere di praticare questa attività in piena

sicurezza e nel rispetto degli altri utenti.

Per non parlare dei consigli pratici per garantire la conservazione

dell'ambiente marino e della costa che offrono così tante opportunità

ricreative e sportive.

Buone pagaiate e…..attenti all’onda !

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Scegliere il miglior kayak e accessori

Il kayak

Il kayak sit on top è così chiamato perché il paddler è seduto sulla

coperta del kayak e non dentro come i kayak sit-in tradizionali.

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Il kayak SIT ON TOP ad una lunghezza massima di 5 metri per una larghezza raramente

inferiore a 70 cm.

- vantaggi: stabile e maneggevole

- svantaggi: prestazioni modeste rispetto a un kayak tradizionale Sit-in

Dotazioni base:

Maniglie di trasporto in punta e coda e laterali

Dispositivo integrato o integrale dello scafo che consente l'incuneamento del bacino e delle gambe

Vasca posteriore, gavoni anteriori, centrali o posteriori e dispositivi di fissaggio per una sacca o bidoncino

Cordino tienti-bene sul perimetro del kayak per facilitare la risalita dall’acqua

Tappo di scarico (svuotamento)

La pagaia

un vero strumento per trasmettere energia, la pagaia è per il paddler ciò che le scarpe sono per l'escursionista. Quattro criteri devono

guidarti a sceglierlo:

- la lunghezza totale:

il giusto compromesso si ottiene dall'altezza del braccio sollevato (devi essere in grado di chiudere i tuoi colpi sulla lama)

- il peso: non dimenticare che dovrai portarlo a braccio per diverse ore

- impermeabilità: è essenziale che la pagaia possa galleggiare

- la dimensione delle lame: optare per una dimensione media della lama. scegli le pale asimmetriche progettate per navigare in mare.

Pensaci!

per scegliere la tua barca e la tua pagaia, chiedi consiglio al tuo venditore e non esitare a richiedere un test

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Focus: che cos'è un rifugio ? qualsiasi posto sulla costa che un kayak possa avvicinare e su cui possa trovare rifugio

Attrezzarsi bene

la pratica del kayak in mare richiede un'attrezzatura adeguata

Gilet galleggiante

un giubbotto galleggiante minimo 50N approvato con marchio CE ISO / EN e adattato alla pratica del kayak

per affinare la tua scelta, controlla almeno che sia:

1- adattato alle tue dimensioni e alla tua morfologia

2- ben aderente sotto le braccia

3- colori visibili e visibili

Pensaci!

Lo scopo di un giubbotto di salvataggio è quello di salvarti la vita.

Deve essere indossato prima di salire in kayak. Va scelto con molta cura e attenzione ai particolari.

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Abbigliamento adatto

per praticare il kayak in mare nelle migliori condizioni, l'abbigliamento deve:

- essere adattato alla tua morfologia e non causare attriti

- proteggere dalla foresta durante l'attività e durante le pause, ma anche in caso di immersione nell'acqua

- proteggere dal vento e dal sole

- di colore brillante per migliorare la visibilità

se si naviga in una zona a clima temperato (temperatura dell'acqua tra 15 e 20 ° C) optare per un'attrezzatura composta da una tuta in

neoprene completa di giacca a vento, cappello e occhiali da sole solo un paio di scarpe in neoprene o pantofole che ti permettono di

camminare sulle rocce.

Pensaci !

Portatevi sempre dietro un ricambio di abbigliamento asciutto dentro ad un contenitore stagno.

Cibo e bevande

è essenziale portare qualcosa da bere e da mangiare. anche per un breve viaggio, pianificare almeno 1 litro di acqua e uno spuntino, ad

es. frutta secca o biscotti. Se la tua uscita è più lunga, adattare di conseguenza il rifornimento.

pensaci!

è importante reidratare ogni 20 minuti e mangiare ogni ora.

equipaggiamento di sicurezza

Tutte le attrezzature del paddler partecipano alla sua sicurezza, alcuni elementi sono esclusivamente dedicati. questi servono a

facilitare la sopravvivenza, quindi l'identificazione e il salvataggio del paddler se si trova in una situazione critica.

Ogni attrezzatura è raccomandata o obbligatoria a seconda che si utilizzi un attrezzo da spiaggia o una nave.

Equipaggiamento di sicurezza

PFD giubbotto aiuto al galleggiamento

Luci e bandierina di segnalazione

Dispositivo di traino

Pagaia di riserva

GPS o bussola magnetica

Pensaci !

Anche se navighi per la prima volta in un'area riservata e senza difficoltà prevedibili, ti consigliamo di portare con te l'attrezzatura e di

andare in acqua: una mappa dell'area di navigazione e una bussola

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Prima di partire, controlla .....

quando andare?

durante il giorno, assicurati che non sia troppo tardi per iniziare il viaggio in quanto è consentita solo la navigazione diurna.

Navigazione da solo o in gruppo?

l'esperienza dimostra che la navigazione di gruppo aumenta la capacità di assistenza reciproca e preserva l'autonomia dei kayakisti.

Che tu stia navigando in gruppo o da solo, controlla di essere in grado di salire sul kayak e assicurati di avere qualcuno a terra che sia

in grado di guardare attivamente.

Questa persona deve essere informata del proprio programma di navigazione ed essere in grado di interpretare i segni di una

situazione anomala che può indicare messa in pericolo (ritardo, cambiamento del tempo, perdita di contatto visivo o fonico).

Deve essere in grado di chiamare la croce se necessario (vedere la sezione di emergenza sul retro di questo documento).

conosci i tuoi limiti

la velocità media di un kayak “SIT ON TOP” non supera i 3 nodi in condizioni di tempo calmo e mare piatto, la velocità di un buon

deambulatore. ma non appena il vento raggiunge la forza 3 Beaufort (15 km / h), il neofita non supera la velocità di 2 nodi di fronte al

vento. ci vorrà più di 1 ora per prendere in giro un rifugio situato a 2 miglia nautiche (poco meno di 4 km).

Ricorda che un paddler inesperto consuma il doppio dell'energia di un paddler esperto e questa differenza è amplificata dal vento.

Pensaci!

per le tue prime tre uscite, non uscire più di 60-90 minuti per abituarti al kayak e per acquisire i movimenti di base.

Puoi aumentare la durata senza superare le 3 ore durante le tue prime 10 uscite.

Le maree

Ad eccezione del Mediterraneo, tutta la costa francese vive al ritmo delle maree che permettono di sapere quando il mare va su e giù e

sul loro coefficiente che permette di apprezzarne l'ampiezza e la forza della corrente. Molto rapidamente, la velocità della corrente può

essere superiore a quella del tuo kayak.

Il tempo

limita le tue uscite a forze di vento pari o inferiori alla forza 3.

controlla sempre le previsioni del tempo locali prima di fare il tuo lavoro: il vento e le condizioni di navigazione possono cambiare

rapidamente! Sii particolarmente attento quando c'è vento.

L'area di pratica

torna alle caratteristiche della tua area di pratica: tipologia (vedi pagine seguenti), considerazione di altri utenti, rifugi accessibili,

correnti, canali, rocce, aree marine protette, zone di agricoltura marina ...

Pensaci!

Al termine della preparazione, è essenziale disporre di un piano di navigazione che indichi il percorso e il tempo stimato per ciascuna

tappa del viaggio. Chiedi consiglio a un centro nautico, all'ufficio di un capitano o al pronto soccorso.

Focus:

kayak in mare sei appassionato?

Ti consigliamo di allenarti nelle tecniche di guida costiera in un club o scuola. tra pochi giorni scoprirai tecniche semplici ed essenziali

per diventare un marinaio e sfruttare appieno questa passione.

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Aree di navigazione

Spiaggia sabbiosa

ideale per la partenza e lo sbarco, verificare la presenza di sbarramenti o frangiflutti che potrebbero metterti nei guai per tornare a terra.

Zona di rocce basse

interessante per un tour tra gli scogli, fare attenzione alle onde e alle correnti.

Scogliere o punti rocciosi

non consigliato per neofiti, mantenere una distanza di sicurezza dagli scogli più alti per pericolo di caduta sassi o per le onde di ritorno.

Baia o golfo

ideale per il kayak, fai attenzione alle condizioni che cambiano al di fuori della baia.

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Laguna o foce

ideale per il kayak, fate attenzione alle correnti e alle dighe , molto frequenti alla foce.

Porto naturale o zone di ormeggio

può essere di interesse a condizione che il traffico non rappresenti un pericolo per il paddler o per altri utenti.

Costa dritta sabbiosa

permette di navigare facilmente lungo la costa

Pensaci !

Per le prime uscite, si consiglia un itinerario ad anello ( stesso punto di partenza ed arrivo ) in una zona riparata e con acque calme

( baie, anse, lagune, spiagge riparate) .

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Profilo del canoista ecologico

Prevenire l’inquinamento:

In mare e in terraferma, i rifiuti e le sostanze inquinanti possono essere pericolose per la vita di molte specie, compresi gli esseri umani.

Adotta queste buone pratiche!

Porta con te tutti i rifiuti che hai prodotto (avanzi dei pasti, mozziconi di sigarette, sacchetti di plastica). I mozziconi sono lenti a

decomporsi e contengono varie sostanze inquinanti per la salute degli animali che potrebbero deglutirli. La plastica è una fonte di

inquinamento da sola e la sua capacità di rilasciare inquinanti nell'acqua (PCB, fenoli, pesticidi). Infine, tutti i consumatori di pesce,

molluschi e crostacei possono ingerire animali contaminati dalla negligenza umana.

Rispettare la flora e la fauna:

andare nelle riserve naturali, nei tratti di costa protetti, nei centri visitatori dei parchi, agli uffici turistici, alla capitaneria, per scoprire la

ricchezza naturale del sito. Inoltre, informati riguardo alle aree marine protette che potresti attraversare e le norme vigenti.

Per non disturbare la fauna e garantire la vostra sicurezza, allontanatevi dalle specie protette, compresi i mammiferi (cetacei, foche), le

tartarughe e gli uccelli marini.

Aiutare a proteggere gli habitat di specie fragili limitando gli sbarchi in aree e spiagge protette, aree di nidificazione o aree di nursery.

Evitare il disturbo delle specie di flora e fauna terrestre e marina presenti sui siti naturali protetti.

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Controlla il tuo kayak

Come preparare il kayak:

ecco i tre punti che devono essere controllati prima di ogni viaggio:

bilanciamento del kayak:

assicurarsi di distribuire il peso sul kayak in quanto ciò influenza la sua stabilità e manovrabilità.

L’impostazione del kayak:

devi essere in grado di inserire correttamente il tuo bacino e i piedi nel kayak in una posizione confortevole e che consenta di pagaiare

senza difficoltà per lunghi tragitti.

L'attrezzatura:

equipaggiamento personale attrezzature di sicurezza, di navigazione e di rifornimento viveri e bevande.

Pensaci!

controlla che i tappi di scarico siano chiusi prima di partire e lasciarli aperti prima di riporlo alla fine della navigazione.

Video didattici per la manovra del kayak

http://www.dailymotion.com/video/x214py1?collectionXid=x38f7e

quattro video di manovre presentati da un istruttore di kayak di mare.

Partire e tornare indietro lasciando e tornando a riva.

Andatura avanti e indietro.

Su un kayak, la pagaia può combinare tre funzioni:

propulsione, direzione ed equilibrio.

andare avanti (propulsione avanti)

indietro (la retro-propulsione)

cambiare direzione

Esistono molte tecniche che possono essere utilizzate per cambiare la direzione del tuo kayak.

scopri i due più semplici da implementare.

propulsione circolare

propulsione posteriore

rovesciare, significa capovolgere

risalire su un kayak che rimane un supporto instabile alla deriva in mezzo al mare, questa è una possibilità da considerare e su cui

prepararsi.

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Pensaci !

Entrambe queste tecniche di cambio di direzione sono semplici. richiedono direzione sono semplici. richiedono ancora un tempo di

apprendimento e allenamento prima di poter essere sicuri di controllare la direzione del tuo kayak.

Focus:

Vuoi altri suggerimenti per navigare?

Il kayak permette ai neofiti di muoversi sull'acqua fin dalle prime uscite.

Tuttavia, la pratica del kayak in mare in condizioni più impegnative e più lunghe richiede un livello di maestria, finezza e resistenza che

solo una pratica regolare può permettere di acquisire.

Quindi, il consiglio è di investire tempo e denaro nel tuo apprendimento!