GUIDA AI PROGRAM MI DI INS EGN AME NTO M …diversi contenut nell'esposizione due argomenti, una...
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GUI
Documen
IDA A
nto approvato dal C
C
AI PRO
Consiglio di Corso n
UNIVE
CA
CORSO DI LA
SEDI D
OGRAM
M
n°63 del 25/09/18
RSITA’ DI BO
AMPUS di RIM
AUREA in INF
DI RIMINI E C
MMI
MED/4
OLOGNA
MINI
FERMIERISTI
CESENA
DI INS
45
CA
SEGN
NAME
NTO
IN
A
Se
T
Insegname
Scienze applicate
NSEGNAMENTO: Sc
Anno di corso: Primo
emestre: Primo
Totale crediti: 7
ento
Infermieristiche
document
cienze Infermieristi
o
Set
generali e ME
ME
to approvato dal Co
che generali e app
tore scientifico disc
D/45
D/45
onsiglio di Corso n°
licate
ciplinare Modu
Filogeinferm
Meto
63 del 25/09/18
1
1° ANNO
uli
enesi e struttura mieristica
odologia infermieri
della disciplina
stica applicata
Docente
Spadola Milena
Montalti Sandra
Mele Costanza
Lucchi Casadei San
Se
RN
CE
RN
ndra CE
de CFU
N 3
N 4
Ore
36
48
C
O
Aco
ontenuti dell’inseg
OBIETTIVI FORMATI
Al termine del moduonosce:
‐ Il percodell’assisten
‐ Il percorsonascita dell
‐ Le fasi deprofessiona
‐ L’associazioinfermieristgovernativogovernativo
‐ I principdeontologicprofessioneinfermierist
‐ I conresponsabil
‐ Gli aspetti edella infermierist
‐ Gli strumen
document
namento: Filogene
IVI PR
ulo lo studente
rso storico nza o storico della ’infermiere l processo di alizzazione onismo tico o e non o pi etico / ci della e tica ncetti di lità epistemologici
disciplina tica nti informativi
Da
Il
to approvato dal Co
esi e struttura della
ROGRAMMA
al concetto di assis
‐ Cenni di asdi assistenza
‐ Florence Nig‐ Nascita e sv‐ L’evoluzione
professione
processo di profes
‐ L’evoluzionedella profes
‐ Il concettoprofessiona
‐ Aspetti eticinfermierist
‐ L’esercizio competenza
‐ L’associazioprofessiona
onsiglio di Corso n°
a disciplina infermie
stenza alla nascita d
sistenza: evoluziona e di assistenza infghtingale: pensieroviluppo dell’infermiee della forme infermieristica: ruo
sionalizzazione
e della normativassione infermieristico di professione lizzazione i e deontologici detica
professionale: a e responsabilità onismo infermieristle
63 del 25/09/18
2
eristica
MI
dell’infermiere
ne del concetto fermieristica o ed opere ere in Italia azione della olo e funzione
a nell’esercizio ca e processo di
ella professione
ambiti di
ico e la cultura
MdfVsgepaa
MODALITA’ DNSEGNAMENTO
Metodologia didattica di tiporontale interattivoVerranno inoltresvolti lavori dgruppo edesercitazioni per lapianificazione assistenziale ‐analisi di casi
I MODALITA’ DI V
o . e i d a
‐
La valutazione dconoscenze acqstudente si articprove:
‐ Prova scritta cquesiti a scelta mper l'accesso allorale. La prova sconsidera superpartire da 21 risesatte su 30.
Il tempo compleaccordato per losvolgimento delscritta è di 30’
‐Prova orale orivalutare il gradoapprofondimencontenuti affronprogramma e la
VERIFICA BIBLI
delle uisite dallo cola su due
con 30 multipla a prova si rata a sposte
essivo o lla prova
entata a o di to dei ntati nel a capacità
WilkiinfercriticEditrMilan
Mottalle inferFabe
Gordinfere Milan
HerdKamiNANDiagDefinclass
IOGRAFIA
inson J.M, Procesrmieristico e pensieco 3° Edizione, Carice Ambrosiano 2013
ta P.C, Introduzioscien
rmieristiche Caroer, Roma 2002
don, M., Diagnmieristiche. Procesapplicazioni. Cno 2009.
dman, T.H. itsuru, S. (a cura dDA Internationosi Infermieristicnizioni sificazione 2018‐
sso ero asa ana
one nze occi
nosi sso EA,
& di). nal he: e
20.
ed dell’assistenresponsabildell’infermicompilaziondocumenta
‐ Le fasi dedell’evoluziServizio Nazionale
document
operativi nza e le lità iere nella ne della azione ella nascita e one del
Sanitario
As
Dain
to approvato dal Co
‐ OPI: Ordine
spetti epistemolog
‐ Definizione disciplina in
‐ Il concetto d‐ Il concetto
biomedico, ‐ Teorie – m
infermierist
al metodo scientnfermieristica
‐ Il metodo metodo scprocesso di
‐ Il processo sue fasi
‐ La valutazioGordon
‐ Il processo tassonomie
onsiglio di Corso n°
professionale Infer
gici della disciplina
di disciplina, i pnfermieristica di salute e malattiadi persona seconsistemico, olistico
modelli e concetti tica
tifico al processo
della disciplina infcientifico, il problassistenza infermiedi assistenza infer
one iniziale second
di assistenza infer diagnostiche i
63 del 25/09/18
3
rmieri
infermieristica
paradigmi della
ndo l’approccio
della disciplina
di assistenza
fermieristica: il em solving, il eristica rmieristica e le
o il modello di
rmieristica e le nfermieristiche
di collegare tra diversi contenutnell'esposizionedue argomenti, una sezione diveprogramma, estcasualmente dastudente da un prestabilito di 1
loro i ti. Consiste e orale di ognuno da ersa del tratti allo elenco 5 quesiti.
CEA
ColleEmiliAutoRespinfer2009
FedeColleDeondell’IRom
DonaStoridell’ainferDelfi1991
CalamOrlanmanaprofe
Milano, 2018.
egi IPASVI Regioia – Romagonomia‐Competenzponsabilità rmieristica – Bolog9
erazione Nazionegi IPASVI Codntologico Infermiere ‐ 20a, 2009
ahue M.P., Nursiia illustraassistenza rmieristica ‐ Antono Editore, Rom1
mandrei C., a curandi C. – Manuale agement per essioni sanitarie
one na, za‐
na,
ale dice
09,
ng: ata
nio ma,
a di di le
4/°
document
St
NN
to approvato dal Co
(NANDA‐I, N
trumenti informativ
‐ La cartella la cartella in
‐ Linee guida,‐ La respon
compilaziondocumentaz
ascita ed evoluazionale
‐ Dalle mutue‐ Riordino de‐ I problemi
sanitari ‐ La program‐ Cenni del C
Lavoro ‐ Cenni codic
dei dati
onsiglio di Corso n°
NOC e NIC)
vi ed operativi dell
clinica, la cartella ntegrata, la cartella, protocolli, procednsabilità dell’infene e gestzione sanitaria
uzione del Serv
e al SSN lla disciplina in matprioritari di salut
mazione sanitariaContratto Collettivo
e di comportament
63 del 25/09/18
4
l’assistenza
infermieristica, informatizzata ure ermiere nella tione della
vizio Sanitario
teria sanitaria e ed i bisogni
o Nazionale del
to e protezione
ed. 2015
McGraw Hill, Mila5 ‐ Capitolo 3.
ano
C
O
AstcoMSaminripdcoaspco
ontenuti dell’inseg
OBIETTIVI FORMATI
Al termine del modutudente possiedeomprensione Modelli Funzionalialute e conoscemetodologia nfermieristica spondere rogressivamente iversi gradi omplessità ssistenziale che ersona/ famollettività presenta
document
namento: Metodol
IVI PROGRAMM
ulo lo e la
dei i di e la
per
ai di
la iglia/ no.
Processo de
La relazione
‐ Il p‐ Le ‐ La ‐ L'a
inf‐ L'a‐ La
Misurazion
Approfondemodinami
‐ Po‐ Pre‐ Te‐ Fre
to approvato dal Co
logia infermieristic
MA
ell’assistenza
e nel processo assiprocesso comunicatforme di comunicarelazione di aiuto iacquisizione della cfermieristico:(l'infoaccettazione e la dimvisita medica
ne dei segni vitali.
ire i metodi e gli ici.
olso arterioso essione arteriosa mperatura corporeequenza respirator
onsiglio di Corso n°
ca applicata
stenziale. tivo. azione. infermiere‐pazientecompetenza comurmazione all'utentemissione del pazien
strumenti per val
ea ia
63 del 25/09/18
5
e. nicativa in ambitoe) nte
lutare i parametri
MODALITA’ INSEGNAMENTO
Metodologia didattica di frontale interatt
DI O
MODALITA’ VERIFICA
tipo tivo
La valutazioconoscenze dallo studarticola su d
Prova (propedeuticprova oradomande amultipla distrattori) domanda ch
Prova orale
DI BIBLIO
one delle acquisite
dente si ue prove:
scritta ca alla ale): 29 a risposta (quattro + 1
hiusa
Saiani TrattatinfermNapoli CravenPrincipdell'asinfermedizionMilano
Judith ProcespensieMilano
BrunneInfermchirurg
OGRAFIA
L., Brugnolli to di c
mieristiche. Sorboi, 2010
n R.F., Hirnle Cpi fondamensistenza
mieristica, quane Ambrosiao, 2011
M. Wilkinssso infermieristicoero critico, Co, 2009
er‐Suddart, mieristica medgica, vol.
A., cure ona,
C.J., ntali
arta ana,
son, o e CEA,
dico 1,
document
‐ pre
Cura e igien
Apprenderecon deficit
‐ Sig‐ Alt‐ Tra‐ Pri‐ Igi‐ Igi
Esercizio fis
Approfondfisico, tolleprocedure funzione fis
Definizioni funzionale,
‐ Ac‐ Mo‐ Tra
mo‐ De
sta‐ Po
to approvato dal Co
elievo ematico
ne del corpo.
e le conoscenze pedi cura di sé.
gnificato sociale e cterazioni nella curaattamento assistenincipi guida nelle atene e cura del corpene orale e dei den
sico, mobilità e trat
ire i metodi e glieranza e intollerancorrette per la
sica alterata.
dei concetti: att, intolleranza all'att
ccertamento della tobilità e capacità mattamento assistenobilità eambulazione conampelle. osizioni a letto della
onsiglio di Corso n°
er applicare l'assist
culturale della cura personale. ziale del deficit di cttività di cura del copo in bagno. nti.
ttamento delle sue
i strumenti per vnza all'attività fisicmobilizzazione d
tività fisica, eserctività/esercizio fisic
olleranza all'attivitàmotorie: sue alteraznziale dei principa
ausili: deambula
persona allettata,
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6
tenza alla persona
del corpo.
cura di sé. orpo.
e alterazioni.
valutare l'esercizioca. Apprendere ledella persona con
cizio fisico e statoco.
à/ esercizio fisico.ioni. ali problemi della
atore, bastone e
ausili e prese.
Ambro
DanielWilkindell'asinfermPadov BarbarFondaInfermabilità Graw H L.SassoBagnainfermclinichGraw H
osiana, Milano, 201
s R., Grendell Rs F.R., Bsistenza
mieristica,Piccin, a, 2014
ra K Timmenti di Assist
mieristica concetticliniche di base,
Hill, Milano, 2013
o, C.Gagliano, Asco., Scie
mieristiche generale, terza edizione , Hill, Milano, 2013
7
R.N., Basi
by., tena e Mc
AM. enze i e Mc
document
‐ Pro‐ Tra
im
RespirazionApprofondrespirazion
‐ Ele‐ Re‐ Tra
res
Riposo, Son
Apprenderepersona co
‐ Nerit
‐ Pricir
‐ Acpri
‐ Prodi
to approvato dal Co
ocedure: di posizioattamento assismobilizzazione o ip
ne e trattamento dire i metodi e ne alterata.
ementi propedeuticespiri patologici. attamento assistenspirazione.
nno e assistenza no
e le conoscenze n il riposo e sonno
euroregolazione dmicità circadiana.incipali disturbi dercadiano del sonno.ccertamento del soincipali disturbi deloblemi del sonno ncura, assistenza no
onsiglio di Corso n°
namento e trasferistenziale della pocinetica.
elle alterazioni. gli strumenti p
ci alla respirazione.
nziale delle principa
otturna.
per applicare l'aalterato.
del sonno/veglia,
el sonno: insonnia, . onno, trattamento sonno. nell'anziano, il rumotturna.
63 del 25/09/18
7
mento.sindrome da
per valutare una
ali alterazioni della
assistenza ad una
fisiologia della
disturbi del ritmo
o assistenziale dei
more negli ambienti
document
Bilancio idalterazioni.
Approfondie alimentaz
‐ Alte idi
‐ Acbil
‐ I fva
‐ Altobne
‐ L'a‐ L'a‐ Il c
en EliminazionApprofondintestinale
‐ Le sin
to approvato dal Co
dro‐elettrolitico, a.
ire i metodi e gli szione compromessa
terazioni dell'equiliipovolemia, eccessliquidi. ccertamento dello ancio idrico. attori che influenzlutazione dello statterazione dello besità e sovrappesoeoplastica disfagia.assistenza al pasto dalimentazione comecambiamento nel nterale con SNE, SN
ne intestinale trattaire i metodi e gli scompromessa.
principali alteraziontomi più frequenti
onsiglio di Corso n°
alimentazione e t
strumenti per valuta.
ibrio idro‐elettrolitso del volume di liq
stato di idratazion
ano l'alimentazionto nutrizionale. stato nutrizionalo, sindrome da ano
del paziente non aue terapia modo di alimentarD, PEG, PEJ.
amento delle alterastrumenti per valu
oni della funzione i nei disturbi intesti
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8
trattamento delle
tare un'idratazione
tico: disidratazionequido sovraccarico
ne del paziente: il
e: accertamento e
e: malnutrizione,oressia e cachessia
utosufficiente.
rsi: l'alimentazione
azioni. utare eliminazione
intestinale: segni enali.
document
‐ sti‐ inc‐ em
Accertamendiarrea, inc
‐ Pro‐ Pro
Eliminazion
Approfondurinaria com
‐ Le sin
‐ Inf‐ Inc‐ Rit
Accertamenurinarie, icronica.
‐ Infve
‐ Pro
to approvato dal Co
psi e diarrea.continenza fecale.morroidi. nto e trattamentcontinenza fecale.
ocedura: clisma o eocedura: rimozione
ne urinaria e tratta
ire i metodi e gli smpromessa.
principali alterazintomi più frequentifezioni delle vie urincontinenza urinariatenzione urinaria.
nto e trattamento ncontinenza urin
fezioni del trattoscicale: epidemioloocedura: applicazio
onsiglio di Corso n°
to assistenziale d
enteroclisma evacuae manuale delle fec
mento delle altera
strumenti per valu
oni della funzione nei disturbi urinarinarie. a.
assistenziale dellearia, ritenzione
urinario associaogia e strategie di pone del catetere est
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9
della stipsi, della
ativo. i e di un fecaloma.
zioni.
utare eliminazione
e urinaria: segni ei.
e infezioni delle vieurinaria acuta e
te a cateterismorevenzione. terno (condom).
document
‐ Proter
‐ Pro
Temperatu
‐ Ele‐ Alt‐ Tra
de
Trattament
‐ Ele‐ Mo‐ Tra
e c
Cure di fifamiglia.
‐ Ce‐ As‐ Il d
Apprendere
to approvato dal Co
ocedura: inserzionrmine e sistema a cocedura: raccolta d
ra corporea e tratt
ementi propedeuticterazione della temattamento assistenella temperatura
to del dolore acuto
ementi propedeuticodelli di dolore: acuattamento assistencronico.
ine vita: accompa
enni cure del fine vitsistenza del malatodecesso e la cura de
e i concetti e le pr
onsiglio di Corso n°
e catetere vescicacircuito chiuso. di campioni di urna
tamento delle alter
ci di fisiologia della mperatura corporeanziale della person
o e cronico.
ci di fisiologia del douto e cronico. nziale della persona
agnamento della
ta o in fase terminale.ella salma.
rocedure fondame
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10
le a breve e lungo
sterile.
razioni.
termoregolazione.
na con alterazione
olore.
a con dolore acuto
persona e della
ntali per garantire
document
la corretta
‐ Facla
‐ Re‐ Il p‐ La ‐ Sis
so‐ So
coiniint
‐ Moca
‐ Gli‐ Ris
Paziente ch
Identificazi
‐ Di‐ In
op‐ Pr‐ Ac‐ Ru
to approvato dal Co
applicazione delle
rmaco e formeassificazione e fontiesponsabilità dell'inprocesso di trattamprescrizione farmastemi di dimministrazione e mmministrazione dmunemente utilizettiva, endovenotradermica ed altreonitoraggio degli lcolo necessarie pei stupefacenti e le sschio clinico correla
hirurgico:
one dei bisogni de
iagnosi infermieristterventi pre‐operaperatoria) reparazione fisica accoglimento e ammuolo e respon
onsiglio di Corso n°
prescrizioni terape
e farmaceutiche, i di informazione defermiere nel proce
mento della terapia facologica. stribuzione e monitoraggio dei fadi farmaci attravzate: via orale cosa, intramuscolar vie di somministraeffetti terapeutici
er il dosaggio. sostanze psicotropeato alla terapia e fa
lla persona in fase
tiche nella fase pre‐tori (in preparazio
ll' intervento missione in sala opensabilità delle
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11
eutiche.
denominazione,ei farmaci. sso di terapia. farmacologica.
conservazione:rmaci. verso le vie piùcon SNG, per viare, sottocutanea,azione. i attesi, abilità di
e. rmacovigilanza
pre‐operatoria
‐operatoria ne della fase post‐
ratoria diverse figure
document
inst
‐ Il ‐ Lo‐ La‐ ∙
po
to approvato dal Co
fermieristiche chrumentista, infermvestiario e il lavaggo strumento chirurga fase di risveglio La pianificazione dost‐operatoria
onsiglio di Corso n°
he operano in iera di sala gio chirurgico delle gico
dell'assistenza infe
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12
sala operatoria:
mani
rmieristica in fase
IN
A
Se
T
Insegname
Infermieris
NSEGNAMENTO: In
Anno di corso: Secon
emestre: Primo
Totale crediti: 5
ento
stica medico‐chirur
document
fermieristica medi
ndo
S
rgica M
M
to approvato dal Co
co‐chirurgica
Settore scientifico d
MED/45
MED/45
onsiglio di Corso n°
disciplinare M
Inf
Inf
63 del 25/09/18
13
2° ANNO
oduli
fermieristica dell’a
fermieristica dell’a
rea chirurgica
rea medica
Docente
Ottaviani Marco
Milandri Susy
Sgreccia Marina
Senni Marco
o
a
Sede CFU
RN 3
CE
RN 2
CE
Ore
36
24
C
PRER
AnatFisio
ontenuti dell’inseg
REQUISITI OB
tomia e logia
Al stucoprepeneprichpiaintcoprodia
document
namento: Infermie
BIETTIVI FORMATIV
termine del modudente possiednoscenze relativesa in carico ersona/famiglia ell’ambito dei pioritari di salute dirurgica. Ideanifica e valutterventi assistenzllabora con le altreofessionali nei pagnostico‐terapeut
to approvato dal Co
eristica dell’area ch
VI PROGRA
dulo lo e le e alla
della
roblemi dell’area entifica, ta gli ziali e e figure percorsi ici
Parte ge
‐‐‐‐‐‐
‐‐
Chirurgia
‐
‐‐‐‐‐‐‐‐
onsiglio di Corso n°
hirurgica
AMMA
nerale
assistenza periopei drenaggi: tipi, scoSNG: tipi, scopi, indcomplicanze postonutrizione artificiastomie intestinali: gestione lesioni da mal posiipotermia
a addominale
accertamenti dgastrointestinale assistenza infermieernie della parete ulcera peptica tumore gastrico neoplasia del colonmalattia diverticolapatologie proctoloesami diagnostici e
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14
eratoria opi, indicazioni e gedicazioni e gestioneoperatorie le: ruolo dell’infermtipi, scopi, indicazio
zionamento
iagnostici dell’a
eristica alla personaaddominale
n‐retto are ogiche epatici
MODALINSEGNA
stione e
miere oni e
pparato
a con:
Lezione
ITA’ DI AMENTO
MODAVERIFIC
frontale Verifica
LITA’ DI CA
BIBLIO
a orale M.Gulassiste2016
Brunn"Infermchirurg
Cravenfondaminferm2015
Linee
OGRAFIA
anick, J.Myers "enza infermieristic
er‐Suddarth mieristica gica" vol. 1 e 2 CEA
n Hirnle mentali dell'amieristica" vol. 1 e
Guida ATLS 2014
"Piani di ca" CEA,
medico‐A, 2017
"Principi assistenza e 2 CEA,
document
to approvato dal Co
Assisten
‐‐‐‐‐
Assisten
‐‐‐‐‐‐
Chirurgia
‐‐‐‐‐
Chirurgia
‐‐
onsiglio di Corso n°
za infermieristica a
colelitiasi tumore pancreaticcarcinosi peritoneaPEG chirurgia del collo
za infermieristica a
patologie tiroideepatologie laringeepatologie della mapneumotorace tumore polmonarefrattura di femore
a vascolare
assistenza infermiestenosi carotideaaneurisma dell’aorarteriopatia cronicvarici degli arti infe
a d’urgenza
assistenza infermieaddome acuto
63 del 25/09/18
15
alla persona con:
co ale
e del torace
alla persona con:
mmella
e
eristica alla persona
rta addominale ca ostruttiva eriori
eristica alla persona
a con:
a con:
document
to approvato dal Co
‐‐‐‐‐‐‐
‐
Chirurgia
‐‐‐‐‐
‐‐‐
onsiglio di Corso n°
appendiciteperitonite occlusione intestinpancreatite emorragia digestivinfarto intestinaleassistenza infermitrauma addominalfrattura di femore
a urologica
esami diagnostici dassistenza infermiecalcolosi delle vie uipertrofia prostaticpatologie neoplasrene e della vescicle stomie urologichchirurgia ginecologisterectomia
63 del 25/09/18
16
nale
va
ieristica alla persoe e bacino
dell'apparato urologeristica alla personaurinarie ca benigna stiche della prostaa he: gestione e assisgica
ona con
gico a con:
ata, del
tenza
C
PREREQ
Anatomdell’appcardiocrespiraneurologastroirenale
Fisiolog
Gestionaccessidell’osse aeroso
ontenuti dell’inseg
QUISITI OB
mia parato circolatorio, torio, ogico, ntestinale e
gia
ne degli venosi, sigenoterapia
dell’ lterapia
Il csvilpial’asaffeme
document
namento: Infermie
BIETTIVI FORMATIV
corso ha l’obiettivoluppare la capacitàanificare e gesssistenza alle persette da patoloediche
to approvato dal Co
eristica dell’area me
VI PROGRAMM
o di à di stire sone ogie
Patologia Re
‐ BPC
Patologia Ca
‐ Ipe‐ Sco
Patologia Ne
‐ Ictu‐ Ma‐ Alzh‐ Del
Patologia Re
‐ Insu‐ Bio
Patologia en
onsiglio di Corso n°
edica
MA
espiratoria
CO
ardiovascolare
rtensione arteriosaompenso cardiaco
eurologica
us ischemico ed emlattia di Parkinsonheimer irium
enale
ufficienza renale crpsia renale
ndocrina e metabo
63 del 25/09/18
17
a
orragico
onica
lici
MODALITA’INSEGNAM
Lezioni interattive
Discussioneclinici
’ DI ENTO
MODAVERIF
frontali
e di casi
Verific
ALITA’ DI FICA
BIBL
ca orale Brun"Infechir2017
LIOGRAFIA
nner‐Suddarth ermieristica meurgica" vol. 1 e 2 7
dico‐CEA,
document
to approvato dal Co
‐ Epa‐ Bio‐ Cirr‐ Dia‐ Cen
Cenni patolo
Biopsia mido
Patologia im
‐ HIV
Patologia ga
‐ Stip‐ Ma‐ Col‐ Div
onsiglio di Corso n°
atiti virali psia epatica rosi epatica bete tipo 1 e 2 nni obesità
ogia onco‐ematolo
ollare‐ossea
mmunologica
V e AIDS
astrointestinale
psi lattie intestinali croonscopia e gastroscerticolite
63 del 25/09/18
18
gica
oniche copia
IN
ASeT
Insegna
Scienze comuni
NSEGNAMENTO: Sc
Anno di corso: Seconemestre: Secondo Totale crediti: 5 amento
infermieristiche ità
document
cienze Infermieristi
ndo
Settore s
della MED/45
MED/45
MED/45
to approvato dal Co
che della comunità
scientifico disciplina
onsiglio di Corso n°
à
are Moduli
Evidenze infermieri
Infermieri
Infermieri
63 del 25/09/18
19
applicate alistica
istica della cronicit
istica della comuni
Doc
la pratica Mo
Cam
à Dio
Ago
tà Ott
Cam
cente
ontalti Marilena
minati Annita
onisi Antonella
osta Salvador
taviani Marco
minati Gloria
Sede
RN
CE
RN
CE
RN
CE
CFU O
1 1
2 2
2 2
Ore
12
24
24
C
O
Cdidtrcu
Crichp
ontenuti dell’inseg
OBIETTIVI FORMATI
onoscere il modeell’EBN: riflettere dentificare le aree radurre queste areui è possibile dare r
onoscere le bcercare in letterahe utilizzano diseger aiutare a rispond
document
namento: Evidenze
IVI P
ello decisionale sulla pratica e di incertezza e ee in quesiti a risposta
banche dati, atura gli studi gni appropriati dere al quesito
to approvato dal Co
e applicate alla pra
PROGRAMMA
‐ Definizionequesiti di ri
‐ Caratteristi‐ Disegni deg‐ Strategie p
scientifica‐ Ricerca nel
primari e se‐ Caratteristi‐ Criteri per
revisione si‐ Linee giuda
basate sulldelle linee
onsiglio di Corso n°
atica infermieristica
e, metodi e strumeicerca iche della letteratugli studi per la gestione de
lle principali banchecondari iche delle revisioni la definizione dellaistematica a; caratteristiche dee evidenze, criteri guida
63 del 25/09/18
20
a
MIN
nti dell’EBP e i
ra biomedica
ella letteratura
he dati di studi
sistematiche qualità di una
elle linee guida di valutazione
Leedinin
MODALITA’ DI NSEGNAMENTO
M
ezioni frontali d esercitazioni n aula nformatica
Rsfr
MODALITA’ DI VER
Ricercare un scientifico mediformulazione di unricerca con PICOM
IFICA BIBLI
articolo iante la quesito di
PaoloSantuNursi2001
PaoloDanieL’infeproveoperaBasedMcGr
Tutor
OGRAFIA
o Chiari e Antoneullo Evidence Basing –– McGraw‐H
o Chiari; Moela; Naldi Enriermieristica basata e di efficacia. Guiativa per l’Evidend Nursing –, 200raw‐Hill
rial PubMed
ella sed Hill,
sci ico su ida nce 06,
C
O
AstcomoascaddcoaCfa
ontenuti dell’inseg
OBIETTIVI FORMATI
Al termine del mtudente possieonoscenze relatmetodologia, ai rganizzativi e ssistenziali per la arico, gestione e cell’assistenza nelle i cronicità. onoscenze ll’educazione teonosce le risoramiglia e della com
document
namento: Infermie
IVI PROG
modulo lo ede le ive alla
modelli clinico
presa in continuità situazioni Sviluppa relative
rapeutica. rse della unità
Defini
‐ ‐
Modepresa
‐
‐
‐
‐
‐ ‐
to approvato dal Co
eristica della cronici
RAMMA
zione cronicità, fra
Le malattie cronSistema GNNassistenziale netassonomie inte
lli organizzativi ein carico
paradigma dellamedicina di inizimodelli organdisease managechronical care mgestione multidisciplinareconcetto di empromozione principi della co‐Gestione e csituazioni di cro
onsiglio di Corso n°
ità
agilità e disabilità
niche e le loro caratN per la piella cronicità con ernazionali
e clinico‐assistenz
a medicina di atteiativa nizzativi: self maement e case mamodel, primary nurs
integrate e mpowerment e m
mplessità assistenzcontinuità assistennicità
63 del 25/09/18
21
MODINSE
tteristiche anificazione l’utilizzo di
ziali per la
esa e della
anagement, anagement, sing dell’equipe
modalità di
ziale nziale nelle
Lezio
DALITA’ EGNAMENTO
oni frontali
DI MODALITA’ VERIFICA
Prova orale
DI BIBL
Brun"InfechiruEditrMilaediz
SantvaluEditr
M.BMarM.PpersEditr
ManinferedizS. Ag
M. Mall’a
LIOGRAFIA
nner ‐ Suddarth ermieristica medicourgica" vol. 1 e 2 Carice Ambrosiana, ano; 2006 terza ione
tullo A. “Le scale di tazione in sanità” Crice mc graw hill 20
accini, R. Berardi,Nchionni, aci ”Riabilitare la sona anziana” Casa rice Elsevier
nuale delle procedurmieristiche – 2° ione minerva medigosta
Mongardi “l’assistenziano” Casa Editri
o‐asa
Casa 009
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ca –
enza ce
document
‐ ‐
PTDA Cure pCure iScale dRiabiliMieloPresidInfermApproConosLa clasMode
to approvato dal Co
Bisogni acuti croIntegrazione odomiciliari, cascomunità)
palliative ntermedie , NUCOTdi valutazione (baritazione frattura felesione di/ausili ad utilizzo miere, l’educazioneoccio pedagogico alscenza risorse dellassificazione ICF lli relazionali effica
onsiglio di Corso n°
onici e protrattiospedale e territse della salute, o
T rthle, morse, ADL, bemore
dei pazienti e terapeutica e le sull’ETP a famiglia e della co
aci per relazioni fun
63 del 25/09/18
22
torio (cure ospedali di
braden)
ue fasi
omunità
nzionali
Mc G
MinDireprog"PiaCron
Graw Hill
istero della salute, zione generale dellgrammazione sanitano nazionale delle nicità" maggio 2016
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6
C
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Astcoasmindsaco
ontenuti dell’inseg
OBIETTIVI FORMATI
Al termine del mtudente possieonoscenze relatspetti epidemiolometodologie e mntervento per la prella salute, l’edanitaria al singolollettività
document
namento: Infermie
IVI PROG
modulo lo ede le ive agli ogici, alle modelli di romozione ducazione o e alla
‐
‐ ‐ ‐
‐ ‐
‐ ‐ ‐
to approvato dal Co
eristica della comun
RAMMA
La Salute, mointernazionale, nProblemi prioritModelli di sanitàEducazione alla vaccini Modelli di sanitàLa figura del cacronic care modL’infermiere di fAssetto organizzCenni diagnosi N
onsiglio di Corso n°
nità
odelli concettuali,nazionale, regionaleari di salute à pubblica salute, prevenzion
à ase manager, wouel famiglia, comunità, zativo dell’AUSL NANDA di salute e b
63 del 25/09/18
23
MOINS
, letteratura e
ne, screening,
und care e il
carcere
benessere
Lez
ODALITA’ SEGNAMENTO
zioni frontali
DI MODALITA’VERIFICA
Prova scdomande chiuse
DI BIBL
ritta con aperte e
M.Gdi asinfe
Brun"Infechir201
Cravfonddell'infeCEA
LIOGRAFIA
Gulanick, J.Myers "Pssistenza rmieristica" CEA, 20
nner‐Suddarth ermieristica medicourgica" vol. 1 e 2 CE7
ven Hirnle "Principi damentali 'assistenza rmieristica" vol. 1 e
A, 2015
Piani
016
o‐EA,
e 2
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A
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T
In
Scm
NSEGNAMENTO: Sc
Anno di corso: Secon
emestre: Secondo
Totale crediti: 3
nsegnamento
cienze cliniche materno‐infantile
document
cienze cliniche dell’
ndo
Setto
dell’area MED
to approvato dal Co
’area materno‐infa
ore scientifico disci
D/45
onsiglio di Corso n°
ntile
plinare Moduli
Infermiinfantil
63 del 25/09/18
24
ieristica dell’areae
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CFU Ore
3 36
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Al studconin csua prodellconaspedue assialtrpercteraedu
ontenuti dell’inseg
IETTIVI FORMATIVI
termine del moddente possiedeoscenze relative alcarico del bambinofamiglia nell'amb
blemi prioritari di'area materno‐in particolare riguaretti preventivi ucativi. Identifica, pvaluta gli intstenziali e collabore figure professiocorsi diagnapeutici e nei pucativi.
document
namento: Infermie
I PROGRA
dulo lo e le la presa o e della bito dei i salute nfantile, rdo agli ed pianifica terventi ra con le nali nei nostico‐progetti
Area ost‐ ‐
‐
‐
‐
‐
Area neo
‐
to approvato dal Co
eristica dell’area ma
AMMA
tetrico‐ginecologicaPercorso nascita Definizioni di: gravidanza a rischiAssistenza infermdiabete gestazigravidica, distaccoprevia, gravidanzamaterno‐fetale, PIVG Cure neonatali iAPGAR, adattattaccamento precDiagnostica e scre18‐21,difetti del tuDonazione del sain, depressione infiammatorie del
onatale‐pediatricaAssistenza inferm
onsiglio di Corso n°
aterno‐infantile
a
gravidanza fisio mieristica alla donionale e iperto di placente e a gemellare, incompPROM, aborto spo
in sala parto: intamento extracoce al seno eening prenatale: Tubo neurale ngue cordonale, Rpost‐partum, p
seno
mieristica al neonat
63 del 25/09/18
25
MODALINSEGN
siologica,
na con: tensione placenta patibilità ontaneo,
ndice di auterino,
Trisomia
Rooming‐patologie
to sano,
‐Lezioni
‐Esercitaproporzsomminfarmaci
‐Analisi
‐ Valuitinere
LITA’ DI AMENTO
MOVER
frontali
azioni sulle zioni per la nistrazione di
di casi clinici
utazione in
La conin fIl accsvodi per10 l’escomunafarLa sulclinstue svdiainfedes
ODALITA’ RIFICA
valutazione denoscenze sarà svoforma orale. tempo complessicordato per olgimento della proesame è 30 minr la traccia scritta
minuti psposizione orale cmprende il calcolo a proporziomacologica. valutazione si basel’analisi di un canico, nel quale dente dovrà definviluppare le principgnosi ermieristiche, scrivendo
DI BIBLIOGRAFIA
elle olta
ivo lo
ova uti a e per che di
one
erà aso lo ire pali
gli
Grazia Colomsentimento. sostegno dell2011
P.Badon, S.infermieristicaedizione. CEA
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, S. Salerno, S. Sca“Infermieristica in ntile”. Mc G
ne e ali a
media,
tenza onda
Rigon e
ntile”.
gnosi e
lorbi, area Graw
document
‐ ‐
‐
‐
to approvato dal Co
igiene della cute escreening neonaallattamento al dimissione del nfamiglia sulla gdomicilio, SIDS Classificazione deiAssistenza infermtermine in terapatologie respiratipossico‐ischemicasepsi, nato da dfumatrice e tossicoAssistenza inferprematuro in tercaratteristiche fisirischi e delle caratteristiche dele la N.I.D.C.Acontenimento cneonato in incuvalutazione e comunicazione, coalla famiglia del ndel latte Assistenza inferFamily‐centered c
onsiglio di Corso n°
e del moncone omatale, ittero neseno e artific
eonato, educazionestione del neo
neonati mieristica al neopia intensiva netorie, ittero, encefa, ipoglicemia, condonna diabetica, ao‐dipendente rmieristica al rapia intensiva neologiche, monitora
possibili compll'ambiente di cura.P., cura postucutaneo, assistenbatrice, ROP, NEcontrollo del
oinvolgimento e sneonato prematuro
rmieristica al bcare, reazione del b
63 del 25/09/18
26
mbelicale, eonatale, iale, la ne della nato al
onato a eonatale, falopatia nvulsioni, alcolista,
neonato eonatale, aggio dei plicanze, , la care urale e nza al EC, BDS, dolore,
supporto o, banca
bambino, bambino
intemeout
erventi infermieristessi in atto nonché tcome attesi.
tici gli
“Diagnosi Definizione e2017”. Decim
C. V. BellienBuonocore. “semplice ed eprocedurale Dipartimentoe Medicina Rdi Siena .
C. Biavati infspecifico conOspedale San
“Promozione materno nelledei genitraccomandaztavolo tinterdisciplinasalute
“Ridurre il capillare nel 6 dispositivi pain to heecomparison w
infermieriste classificazione 2a edizione. CEA, 20
ni, M. G. Alagna“Saturazione sensoefficace contro il do
del neon di Pediatria, OsteRiproduttiva, Unive
fermiera “Il trattamn emla in pediat'Orsola Malpighi.
dell'uso di e unità di tin ed acctori ai repione congiunta tecnico operare….ministero
dolore da preneonato: confrontpungidito (To re
el prick in newbwith six lancet devic
tiche. 2015‐015
a, G. riale: olore ato”. tricia ersità
mento tria”.
latte cesso arti”.
di rativo della
elievo o tra educe born: ces)”.
document
‐
‐
to approvato dal Co
al ricovero, carta ospedale, caratpediatrici, principrespiratorio, gaconvulsioni febbridiabete di tipo 1,valutazione e contGestione infermfarmacologica inpediatrico, diluiziosomministrazione Pianificazione delsu casi clinici
onsiglio di Corso n°
dei diritti del bamtteristiche dei ali patologie dell'astroenterite, febli, trauma cranico,, abuso e maltratttrollo del dolore mieristica della n ambito neonaone, calcolo del dodella terapia l'assistenza inferm
63 del 25/09/18
27
mbino in reparti
apparato bbre e ustioni, amento,
terapia atale e saggio e
mieristica
G. BallardinBoneschi , R. M. Barbaglia,Chir. (Med. S182‐185
N. Bertoncindividualizeddevelopmentmetodo NIDCNovembre, 20
Linee Guida iss.it)GravidanAggiornamen
DichiarazioneOMS/UNICEFseno: proteziosostegno. L'imservizi per la m
ni, A. SpruzzolaVisentin, L. Bosca, A. Guala. Ped. MSurg. Ped.), 2012,
celli, “Protocollo d family‐cental care secondoCAP (ALS, H., 20008
nazionali (www.nza fisioloto 2011.
e cong. “L' allattamentone, incoraggiamenmportanza del ruolmaternità”.
, L. rdini, Med. , 34:
di tered o il 000)”.
.snlg‐ogica.
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Sc
NSEGNAMENTO: Sc
Anno di corso: Terzo
emestre: Primo
Totale crediti: 2
nsegnamento
cienze della salute
document
cienze della salute m
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Set
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to approvato dal Co
mentale
tore scientifico disc
D/45
onsiglio di Corso n°
ciplinare Modu
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28
3° ANNO
uli
mieristica della sal
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Docente
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Ballanti Luca
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N 2
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24
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Conoscensegni e delle ppatologie psichiatric
ontenuti dell’inseg
ISITI OBIETTI
ze dei sintomi
principali
che
Al termstudentconoscepresa personanell’ambprioritacon partaspetti riabilitaanche comunitrelazionstrumencondivismultidispianificaintervencollaborprofessi
document
namento: Infermie
IVI FORMATIVI
mine del modulo te possiede enze relative alin carico del
a e della famiglbito dei problemri di salute specifiticolare riguardo ag
preventivtivi ed educatinell’ambito del
tà. Sviluppa ne terapeutica quanto di interventso nell’ambitsciplinare. Identifica e valuta nti assistenziali ra con le altre figuionali nei percor
to approvato dal Co
eristica della salute
PROGRAMMA
lo le la la ia mi ici gli vi, ivi la la le to to ca, li e re rsi
‐La malattia mlegislativi di rif
‐Evoluzione dServizi di Salut
–Il DipartimenPatologiche.
‐I principali psichiatrico. psichiatria di cil concetto di R
‐La classificazio
‐Il processo diDipendenze Pa
‐Pianificazionequadri clinici: psicotici, distu
onsiglio di Corso n°
mentale
A
mentale: aspetti epferimento.
della professione te Mentale e Dipen
nto di Salute Me
modelli di riferIl paradigma biocomunità: la riabilitRecovery.
one dei disturbi me
nursing in ambitoatologiche.
e assistenziale apdisturbi del tono rbi d'ansia.
63 del 25/09/18
29
pidemiologici, stori
infermieristica ndenze Patologiche.
ntale e Dipenden
rimento in ambio‐psico‐sociale netazione psichiatrica
entali.
o di Salute Mentale
plicata ai principdell'umore, distur
MODALITA’ INSEGNAMEN
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Lezioni fronta
Analisi di crestituzione in
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casi con n aula
Prova s
ALITA’ DI CA
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scritta a quiz AMDbtuS
BsaR
CriF
Ccap2
S
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Infermieristica
diagnos
document
stico‐terapeutici
to approvato dal Co
‐Responsabilitdell'infermiereDipendenze Pa
‐La presa in mentale: il ruo
‐La relazione d
‐Principi di nucondotte suicicollaborativi n
onsiglio di Corso n°
à e compee nei Servizi di atologiche.
carico della perolo dell'equipe e de
d'aiuto e il concetto
ursing nelle condodare e nell'abuso dell'uso di psicofarm
63 del 25/09/18
30
etenze specifichSalute Mentale
rsona con disturbel case manager.
o di empowerment.
tte aggressive, nedi sostanze. Problemmaci.
he e
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gpM
Stsepin
TinM
AMDbtuS
enerale e clinica rioritari di salute,
Milano, 2003.
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acchini M.G., nfermiere nei servMasson, Milano 199
Andewws G. HuntMorosini P. RonconeDisturbi mentali. Case, strumenti e utti gli operatoricientifico Editore, T
per problemi McGraw Hill,
owerment e i ntale. Manuale d. CIC Edizioni a 2009.
Professione izi psichiatrici, 98.
t C. Jarry M. e R. Ribaldi G., ompetenze di tecniche per , Ed. Centro Torino 2004
IN
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Insegnam
Scienze d
NSEGNAMENTO: Sc
Anno di corso: Terzo
emestre: Primo
Totale crediti: 4
mento
dell’area critica
document
cienze dell’area crit
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ME
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to approvato dal Co
tica
tore scientifico disc
D/45
D/45
onsiglio di Corso n°
ciplinare Modu
Etica
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63 del 25/09/18
31
uli
e deontologia
mieristica dell’area
a critica
Docente
Di Giacomo Patrizi
Grisanti Erica
Ciurlia Maria Luisa
Gabetti Annalisa M
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N 2
N 2
Ore
24
24
OBIE
Il corcapacl’assi
Contenuti d
TTIVI FORMATIVI
rso ha l’obiettivo dicità di pianificarstenza al paziente c
document
dell’insegnamento:
PR
sviluppare la re e gestire critico.
to approvato dal Co
Scienze dell’area c
ROGRAMMA
Concetto di area caring infermierisarea critica; L’emergenza extrospedaliera: riferlegislativi ed i prialgoritmi regiona Aspetti organizzadell’emergenza inextra ospedalieraprocesso di triage Assistenza infermalla persona con politrauma; Assistenza alla peshock; Assistenza infermalla persona con:stroke, embolia pedema polmonar
onsiglio di Corso n°
critica
MOD
critica: stico in
ra rimenti ncipali ali;
ativi ntra ed a; il e;
mieristica
ersona con
mieristica SCA, polmonare, re acuto,
Lezio
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63 del 25/09/18
32
DALITA’ DI INSEGNA
ni frontali interattiv
ussione di casi clinic
zo di video e filmat
AMENTO
ve
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ti specifici
MODALITA’ DI V
Test scritto aperte e chiuse
Tempo 30/ 60 m
VERIFICA BIBL
a risposte
minuti
M.gManEmeedizInte
RobAlibABCmecurgeGraw
G.D.al mMagwwwwwwwww
LIOGRAFIA
. Balzanelli, A. Gullonuale di Medicina dergenza e Pronto Sozione CIC Edizioni rnazionali
erto Cosentini, Steferti, Anna Maria BrC della ventilazione ccanica non invasivaenza 2° edizione Edw Hill
. Giusti, M.Benetto
monitoraggio in Areaggioli Editore w.aniarti.it w.intensiva.it w.simeu.it/lineegui
o di occorso III
fano rambilla
a in Mc
n Guida a Critica
da.html
document
to approvato dal Co
BPCO riacutizzatainsufficienza rena Il monitoraggio: emodinamico, reneurologico, EGA
onsiglio di Corso n°
a, ale acuta;
spiratorio, A
63 del 25/09/18
33
C
Codedi strdisinf
CoCoDede200
ontenuti dell’inseg
PREREQUISITI
ntenuti ll’insegnamento
filogenesi e uttura della sciplina ermieristica
noscenza del dice ontologico ll’infermiere 09
document
namento: Etica e D
OBIETTIVI FORM
Lo studente al tdel modulo sagrado di: evidenzproblematiche nelle situazioni copresenti nella clinica e utilizzriferimenti etideontologici; Appprincipi etici e iprofessionali relazione con la passistita, con i colnei diversi operativi
to approvato dal Co
Deontologia
MATIVI
ermine arà in ziare le etiche
oncrete pratica zare i ci e plicare i valori nella
persona lleghi e setting
La dall'applie deonto
‐ C
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Etica e bi
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onsiglio di Corso n°
PROGRAMM
responsabilità cazione delle normlogici
Contenuti, metodnella responsabilitnel curare, prenassistere la personaRiferimenti normaresponsabilità dell'infermiere I codici deonparticolare riferimedel Codice dell'infermiere (IPAanalisi dei valori esignificato nella pra
oetica
I principali approteorie etiche classietici per l'ass
63 del 25/09/18
34
MA
professionale me ai principi etici
di e strumenti à infermieristica ndersi cura e a. ativi fondanti la
professionale
ntologici, con ento ai contenuti
Deontologico ASVI 2009 e ICN): e principi e loro atica clinica.
occi all'etica, le iche ed i principi sunzione delle
MODALITA’ DI INSEGNAMENTO
lezione frontapartecipata sprincipali contenteorici, analisi casi/problemi attraverso lavoguidato d' aula elavori di gruppo crevisione integrazione plenaria
O MODALITA’
ale sui uti di
oro e/o on e in
La valutazambito del Cdue prove:
‐analisi etica clinico metodologia sperimentata
‐sei domandecontenuti (relative deontologico,normativi, petica infdecisioni di applicazione etici, o altrspecifici trcorso) con udisposizione dper la prima
DI VERIFICA
ione nell' C.I. prevede,
di un caso secondo
in aula
e aperte sui del corso a codice , riferimenti rincipi etici, fermieristica,
fine vita, dei principi
ri argomenti rattati nel un tempo a di 30 minuti prova e 30
Fry EticinfeAmb
CattMetaffrElse
Mor(201Mc
SalaBioecapRom
Di Ga cucomed. IPASBolo
BIBLIOGRAFIA
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Coordinamento SVI Regione Emilia Rogna Di Giacom
J. (2004) pratica editrice
Bioetica. base per
clinici
iani L di cura.
tica e miere ‐i editore
Franzini onomia, bilità 2 Collegi
omagna mo P.
document
to approvato dal Co
de
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‐ Ac
L'etica de
‐
cc
‐ ‐ A
egd
onsiglio di Corso n°
decisioni nel coetico. Metodologia e l'analisi etica edecisionale ninfermieristica fra professionista e l'apersona assistita. L'attuale dibattito in bioetica, le suescienze della vita e inizio e fine vita. Aspetti etici delcomitati etici.
ella “cura“
I principi etici infermieristica: competenza, cocaring. Il significato etico dAspetti assistenziaetico, orientati a garantire la tutedell'assistito, la sua
63 del 25/09/18
35
onflitto/dilemma
strumenti per e il processo ella pratica la posizione del autonomia della
epistemologico e influenze sulle in particolare su
la ricerca e i
per la pratica adovocacy,
ooperazione e
dei gesti di cura. ali di significato promuovere e
ela e sicurezza a autonomia, e i
minuti per la s
La valutazio30esimi per oogni proraggiungere 18/30 peconsiderata su
La valutazionmedia delle d
Lo studerichiedere a l'orale per mvoto, o l' oralproposto dal lo ritiene opfacilitare la della prova sc
Nel caso valutazione ddue proinsufficiente può soste
seconda.
one è in ogni prova e va deve almeno i
er essere uperata.
e finale è la ue prove.
nte può sua scelta
migliorare il e può essere docente se portuno per valutazione
critta.
che la di una delle ove sia lo studente nere nell'
(200resprifergiur(3):
Di Gstrurespinfe3/20per
ICN infeinte(ICNwww
Rifeapp
BarbLa delledit
Buzcura
08) ,Un'analisi ponsabilità infermirimenti normativrisprudenziali Scena35‐43
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della ieristica: vi e ario 25
Metodi e io della
area trica n agement rie
co degli Consiglio fermieri
2012
ci per
. (2015) nsabilità Carrocci
ca della editrice
document
to approvato dal Co
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onsiglio di Corso n°
suoi diritti
63 del 25/09/18
36
appello succquella e mvalutazione sufficiente.
cessivo solo antenere la della prova
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Di ResinteattrManSan
Di A.(2:perinfe
SilveComDeoMila
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Giacomo ponsabilità professioegrazione, autonomibuzione i n 3/2012 nagement per le Proitari
Giacomo P.,Lami 2010) le decisioni di frcezione di medermieri , Scenario 2, 2
estro A. (2009) a mmentario al ontologico Mc Graano
P.(2012) onale fra mia e MaPS ‐
ofessioni
D ,Corsi fine vita dici e 26‐36.
cura di Codice
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A
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NSEGNAMENTO: Or
Anno di corso: Terzo
emestre: Primo
Totale crediti: 4
nsegnamento
Organizzazione sanprocessi assistenzia
document
rganizzazione sanit
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nitaria e dei li
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to approvato dal Co
taria e dei processi
ttore scientifico disc
ED/45
ED/45
onsiglio di Corso n°
i assistenziali
ciplinare Modu
Intro
Mode
63 del 25/09/18
37
uli
duzione alla ricerca
elli organizzativi
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Docente
Di Giacomo Patrizi
Ceccarelli Paola
Ridolfi Luciana
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de CFU
N 2
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N 2
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Ore
24
24
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I cdei mEvideapplicpraticinferme Laborstatisinform
ontenuti dell’inseg
REQUISITI OBIET
contenuti moduli di enze cate alla ca mieristica
di ratorio di stica e matica.
Lo studel acquisi
conoscrelativericerca disegni
strumela sceltdi tesielabora
Sarà in
Identifproblemricerca dell’inf
Leggereutilizzadella
document
namento: Introduz
TTIVI FORMATIVI
dente al termine modulo avrà to:
cenze e abilità e al processo di e ai principali
i degli studi;
enti e metodi per ta dell’argomento i e la successiva azione.
grado di:
ficare possibili mi e ipotesi di
nell’ ambito fermieristica
e, valutare e re la ricerca ai fini sua applicazione
to approvato dal Co
zione alla ricerca
P
‐ L’importinfermie
‐ Scopi infermie
‐ Identificpossibilenell’amb
‐ Introduz
Il processo di ric
‐ Conosceprincipareperibi
‐ Il proces‐ Ipotesi e
I principali discaratteristiche
‐ lI protoc‐ I metod‐ La letter
sistemat
onsiglio di Corso n°
PROGRAMMA
tanza della riceeristica e ambiti dell
eristica care problemi dae formulare quesitbito dell’infermieriszione alla tesi di lau
cerca
ere il processo di rali metodi e disegnli nella letteraturasso di ricerca e le sue domanda di ricerc
segni di ricerca
collo di ricerca i della ricerca ratura secondaria: tiche
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38
MOINSE
erca nell’
a ricerca
i quali sia ti di ricerca stica urea
ricerca ed i ni di ricerca
ue fasi ca (PICOS)
e le loro
le revisioni
Leziopreseprobplenaesercindivcoppinfor
Lavogrupcondripreplena
ODALITA’ DI EGNAMENTO
oni frontali, entazione di blemi in aria; citazioni viduali/a pia in aula rmatica.
ro a piccoli pi con divisione e esa in aria.
repbibspeinddoco
elasinspericpreco
MODALITA’ DI VERIFICA
port di ricercabliografica suecifico PICOSdividuato daocente su schemandiviso in aula;
aborazione di unanossi rispetto aecifica domanda derca su schemaedefinito endiviso in aula.
BIBLI
a u S l a
a a i a e
Gaeta L. Letturclini, Aras edizio
Polit, DF & BeckPalese A. Fondinfermieristica. Milano 2014
Sironi C. Introdinfermieristica. Capitoli: ToAmbrosiana, 20* Ulteriobibliografici/pubfornite dai Doce
IOGRAFIA
ra critica degli studoni, Fano 2010
k, CT trad it a cura ddamenti di Ricerc
Mc Graw Hil
duzione alla ricerc1° edizione
orino: Casa Editric010 ori riferimenbblicazioni sarannenti
di
di ca ll,
ca e. ce
ti no
C
nella infermdell’elapropria
ontenuti dell’inseg
document
pratica ieristica e aborazione della a tesi di laurea
namento: Modelli O
to approvato dal Co
‐ La ricerc‐ Aspetti e‐ Utilizzar‐ Leggere
ricerca ‐ La ricerc‐ Analisi c
Il progetto di rice
‐ Preparaarticolatmodo previsionalla tesi
‐ Metododi revisio
‐ Elaborar
Organizzativi e ges
onsiglio di Corso n°
ca qualitativa etici nella ricerca re la ricerca , valutare e ut
ca bibliografica critica di un articolo
erca
re un progetto to e coerente sviluparticolare la strue della letteraturadi laurea
ologia per elaborareone della letteraturre una sinossi
stionali dell’assiste
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39
tilizzare la
o scientifico
di ricerca uppando in uttura della a, orientato
e un report ra
enza
P
Prinmpsa
PPd
CDd2424
1°RSa
REREQUISITI O
rincipali ferimenti ormativi in
materia di rofessione anitaria:
rofilo rofessionale ell’Infermiere;
odice Deontologico ell’Infermiere 009, L. 2/1999; L. 51/2001; L. 3/2006.
°‐2°‐3° iforma anitaria
Coi pdee orinpr
Acgopr
Coneprininva
Coin
Coco
document
BIETTIVI FORMATIV
onoscere e saper idprincipali modelli dell’assistenza infe
le diverse rganizzativa che cidere sulla qurocesso assistenzial
cquisire conoscenovernance e outcorofessioni sanitarie
onoscere la respella gestione ed urincipali formativi: fermieristica e alutazione
onoscere l’orgafermieristica
onoscere gli ontrattuali e di man
to approvato dal Co
VI PROG
dentificare di gestione rmieristica possibilità possono
ualità del le
nze sulla ome delle
ponsabilità utilizzo dei strumenti cartella
scale di
anizzazione
aspetti nagement
‐ L’orge terr
‐ L’assDireziaziend
‐ Cenncertifi
‐ i mofunziomanamodecura;
‐ CurNucle
‐ L’int
‐ Leorganinfermstrumstrumcomp
onsiglio di Corso n°
GRAMMA
ganizzazione sanitaritoriale
setto dell’Ausl Romione Infermieristicadale;
ni di accreditamenticazione;
odelli organizzativi onali e professiongement, CCM, prello per intensità /
e intermedie, Casei di Cure primarie;
tegrazione socio ‐ sa
e componenti nizzativi mieristica: ruoli menti per l’integrazmenti per misurare lessità di cura;
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MI
ria ospedaliera
magna: la a /tecnica
to /
dell’assistenza: ali, quali: case rimary nursing, complessità di
se della Salute,
anitaria;
dei modelli dell’assistenza e funzioni,
zione, metodi e l’intensità e la
L
MODALITA’ DI NSEGNAMENTO
Lezione frontale
MODALITA’ DI VE
Test di valutaziona risposta chiusa.
n. 15 domanddomanda invalevole per Lod4 scelte possibili.
ERIFICA BIBLIOG
ne scritto
de + 1 ntegrativa e, con n.
SantulloinnovazMcGrawCap. 9,
Pennini organizzospedall’intensicomplesMcGraw2015 – C
SantullovalutaziMcGrawCap. 1
CalamaOrlandi manageprofessMcGraw
CCNL ContratNaziona
GRAFIA
o A. L’infermiere e le zioni in sanità 2°ed. w Hill Milano, 2005 – 10
A. Modelli zativi in ambito liero. Innovare con ità di cura e la ssità assistenziale. w Hill Education, Cap. 3, 4
o A. Le scale di ione in sanità 1°ed. w Hill 2009 Milano –
ndrei C., a cura di C. – Manuale di
ement per le ioni sanitarie 4/° ed. w Hill, Milano 2015
Maggio 2018 – to Collettivo ale del Lavoro –
R
imini, 25 settembre
document
e 2018
to approvato dal Co
‐ Prindeli n
‐ Ilprofesostegneo in
‐ Il rimpietemporespovaluta
‐ Il raaspetlavoro
‐ La Stato
onsiglio di Corso n°
ncipali aspetti del uovi aspetti norma
concetto di ssionale e gli gno; il percorso denserito;
rapporto di lavorogo: accesso al pubo determinato e inonsabilità disciazione.
apporto di lavoro ti normativi in mato;
formazione conti/ Regioni Anno 201
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a cu ‐ Milena S ‐ Silvia Uc ‐ Docenti A.A
CCNL alla luce tivi;
competenza strumenti a
el neoassunto /
o nel pubblico blico impiego a determinato, la iplinare, la
ed i principali eria di orario di
nua: l’Accordo 17;
ura di : Spadola – Responsacciero – Laureanda MED/45 –CdL Infer. 2018/19
abile attività didattimagistrale Scienze rmieristica Campus
iche professionalizzInfermieristiche s di Rimini
Compar
FormazAccordoFebbrai
L. 151/delle diin matsostegndella pa
D.P.R. 2di codipende
D.Lgs. 165 –sull’ordalle ammini
zanti – Campus di R
rto Sanità
ione continua – o Stato‐Regione o 2017
2001 – Testo unico sposizioni legislative teria di tutela e no della maternità e aternità
2013, n. 62 – Codice mportamento dei enti pubblici
30 marzo 2001, n. – Norme generali inamento del lavoro dipendenze delle strazioni pubbliche
Rimini