GUIDA AI PRODOTTI BETONTEX IPN · Primer IPN 02 Impregnante IPN 03 Adesivo rasante ... Le fibre...

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GUIDA AI PRODOTTI BETONTEX IPN SISTEMA BETONTEX IPN INTERPENETRATED POLYMER NETWORK PER IL RINFORZO DI STRUTTURE EDILI UN NUOVO SISTEMA BASATO SU RESINE ALL’ACQUA A STRUTTURA RETICOLATA INTERPENETRATA, SUPPORTATE SU MATRICI INORGANICHE MICROCRISTALLINE DA IMPIEGARE CON SPECIALI RINFORZI, APPOSITAMENTE PROGETTATI PER OTTIMIZZARE AL MASSIMO LE CARATTERISTICHE DEL SISTEMA IPN NELLE APPLICAZIONI IN EDILIZIA LE GUIDE BETONTEX Agenzia per la Campania Geom. Stefano Lancellotti - cell 335 6202221 [email protected] - www.edilan.it

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GUIDA AI PRODOTTI BETONTEX IPN SISTEMA BETONTEX IPN INTERPENETRATED POLYMER NETWORK PER IL RINFORZO DI STRUTTURE EDILI

UN NUOVO SISTEMA BASATO SU RESINE ALL’ACQUA A STRUTTURA RETICOLATA INTERPENETRATA, SUPPORTATE SU MATRICI INORGANICHE MICROCRISTALLINE

DA IMPIEGARE CON SPECIALI RINFORZI, APPOSITAMENTE PROGETTATI PER OTTIMIZZARE AL MASSIMO LE CARATTERISTICHE DEL SISTEMA IPN

NELLE APPLICAZIONI IN EDILIZIA

LE GUIDE BETONTEX

Agenzia per la Campania

Geom. Stefano Lancellotti - cell 335 6202221

[email protected] - www.edilan.it

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PREMESSA Il sistema Betontex IPN rappresenta una novità assoluta nelle applicazioni dei materiali compositi in edilizia. Questo sistema è frutto di una lunga sperimentazione condotta da Ardea Progetti e Sistemi s.r.l., in collaborazione con diversi Centri di Ricerca di Università Italiane ed Estere, e rappresenta l’importante conclusione di un lungo percorso, iniziato nel 1993, che ha aperto la strada ad una serie di tecnologie e di brevetti, oggi largamente utilizzati in questo settore di mercato. Il sistema Betontex IPN comprende sia gli adesivi (resine) sia i rinforzi, che lavorando in perfetta sinergia esaltano al massimo le loro caratteristiche. Il sistema deve essere utilizzato combinando esclusivamente questi due componenti (resina e rinforzo, che non possono essere forniti separatamente), cosi come viene riportato nelle seguenti istruzioni. 1- Adesivi Betontex IPN Gli adesivi Betontex IPN sono prodotti bicomponenti, a base acqua, costituiti da due o più resine supportate su una matrice inorganica microcristallina, tixotropica. Nella fase di polimerizzazione si crea un reticolo interpenetrato (IPN) rinforzato dai microcristalli della fase inorganica attiva, che conferisce alla matrice elevate proprietà meccaniche e termiche, nonché una buona porosità al vapor d’acqua (traspirabilità). Gli adesivi Betontex IPN possono essere utilizzati per adesione diretta del rinforzo su supporti in calcestruzzo, muratura, legno, opportunamente preparati, o quali promotori di adesione per l’inglobamento diretto del rinforzo, su strati di malta di tipo cementizio o a base calce.

La compatibilità e la loro capacità di impregnazione delle fibre di rinforzo risultano particolarmente elevate, determinando elevate proprietà meccaniche nel composito finale. Gli adesivi Betontex IPN sono resistenti all’ambiente alcalino delle malte cementizie o a base calce, non presentano transizioni termiche del secondo ordine (Tg) o temperature di fusione, non bruciano, ed evidenziano una resistenza termica superiore ai 150 °C. Il sistema comprende i seguenti prodotti: - Betontex IPN 01, sistema a bassa viscosità - PRIMER Promotore di Adesione ‐ Betontex IPN02, sistema ad alta viscosità - IMPREGNANTE Adesivo Impregnante ‐ Betontex IPN 03, sistema ad alta viscosità tixo - PUTTY Adesivo per Rasature

Fig.1‐ Rappresentazione schematica di una struttura IPN Fig.2 ‐ Immagine al microscopio elettronico della sezione di adesivo IPN

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Caratteristiche degli Adesivi Betontex IPN

Proprietà / Tipo IPN 01

Primer

IPN 02

Impregnante

IPN 03

Adesivo rasante

Componenti A+B A+B A+B

Rapporto di Catalisi 1 /2 1/2 1/4

Viscosità Sistema Bassa Viscosità Media Viscosità Alta Viscosità -Tixo

Applicazione Rullo o Pennello Rullo o Pennello Spatola / Rasatura

Tempo di Gelo a 20 °C 40 minuti 40 minuti 40 minuti

Tempo Indurimento 80-120 minuti 80-120 minuti 80-120 minuti

Tempo Indurimento Totale 48 ore 48 ore 48 ore

Caratteristiche fisico-meccaniche Adesivi IPN

Proprietà / Tipo IPN 01

Primer

IPN 02

Impregnante

IPN 03

Adesivo rasante

Adesione Calcestruzzo ≥ 3MPa ≥ 3MPa ≥ 3MPa

Resistenza a Flessione ≥ 5MPa ≥ 5MPa ≥ 5MPa

Deformazione a Rottura ≥ 1,2-5 % ≥ 1,2-5 % ≥ 1,2-5 %

Modulo Elastico a Flessione 50 MPa 100 MPa 100 MPa

Carico di rottura a Trazione ≥ 3 MPa ≥ 3 MPa ≥ 3 MPa

Assorbimento d’acqua da Porosità residua

2 - 4,5 % 2 - 4,5 % 2 - 4,5 %

Resistenza alla Temperatura >150 °C >150 °C >150 °C

Resistenza al Fuoco Metodo UNI 9177 (1987)

Classe 1 (Uno)

Classe 1 (Uno)

Classe 1 (Uno)

Le resine Betontex IPN, una volta indurite presentano una morfologia del tutto particolare, caratterizzata da una struttura ad elevata porosità, rinforzata dai microcristalli di dimensioni di 1,2 micron derivanti dalla carica attiva utilizzata (vedi fig.1). Grazie a questa particolare struttura queste resine presentano, rispetto ad altri sistemi tradizionali, elevate proprietà meccaniche e una buona capacità di adesione a tutti i supporti: calcestruzzo, murature e legno. A tali importanti caratteristiche si accompagna quella di una buona traspirabilità al vapore d’acqua, pur mantenendo una elevata impermeabilità ai liquidi.

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2- Rinforzi Il sistema resina più rinforzo IPN prevede l’utilizzo dei Rinforzi in Fibra di Carbonio e dei Rinforzi in Fibra di Vetro Alcali Resistente a base di Zirconia (Zirconglass). Le caratteristiche delle fibre impiegate nella produzione dei rinforzi sono di altissima qualità. Le fibre di carbonio sono Certificate per Applicazioni Aeronautiche e fornite con certificato di garanzia da parte del produttore; le fibre in vetro AR con un contenuto in Zirconia superiore al 19 %, rispondono alla Norma UNI EN 15422. Proprietà delle Fibre di Carbonio e Fibre di Vetro utilizzate

per la produzione dei Rinforzi per il Sistema IPN

Tipologia di Fibra/Filato Carbonio HT TENAX UTS Vetro AR ZIRCONGLASS Proprietà delle Fibre Unità Valore Valore Peso del Filato Tex 800 600

Tensione di Rottura a Trazione MPa ≥ 4800 ≥ 1400

Modulo Elastico a Trazione GPa 240 74

Allungamento a Rottura % 2,10 2,00

Densità g/cm3 1,78 2,5

In particolare sono state ottimizzate le seguenti tipologie di rinforzo, specificatamente adatte all’impiego con resine Betontex IPN. 2.1- Rinforzi Unidirezionali a base di Fibra di Carbonio

GV160-60 U-IPN: Rinforzo Unidirezionale in fibra di carbonio HT da 160 g/m2, modificato Zirconglass.

GV300-60 U-IPN: Rinforzo Unidirezionale in fibra di carbonio HT da 300 g/m2, modificato Zirconglass. Questi rinforzi derivano dalla tecnologia di termosaldatura Betontex (Brevetto Europeo EP0994223 – 13/10/1998). Costituiti da fibre di carbonio ad alta tenacità modificati con fibre di Vetro AR Zirconglass, combinano le elevate proprietà dei Rinforzi Unidirezionali Betontex con i vantaggi delle Resine Betontex IPN. Le caratteristiche sono riportate nella tabella seguente; le proprietà meccaniche sono riferite al rinforzo impregnato con la Resina IPN.

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Proprietà dei rinforzi Unidirezionali in Fibra di Carbonio - Sistema IPN

Tipologia di Rinforzo GV160-60 U-IPN GV300-60 U-IPN

Proprietà del Rinforzo Unità Valore Valore

Peso in fibra di Carbonio g/m2 160 300

Larghezza del rinforzo cm 10-20-50-60 10-20-50-60

Spessore della fibra nella direzione principale mm 0,088 0,165

Sezione della fibra nella direzione principale mm2/cm 0,88 1,65

Carico di Rottura del rinforzo nella direzione principale

MPa ≥ 2800 ≥ 2800

Modulo Elastico del rinforzo nella direzione principale

GPa ≥ 210 ≥ 210

2.2- Reti BETONTEX CARBON WIRE a base di Fibra di Carbonio

RC170 TH12: Rinforzo Biassiale in fibra di carbonio a doppia termosaldatura da 170 g/m2

RC225 TH12: Rinforzo Biassiale in fibra di carbonio a termosaldato da 200 g/m2 Le reti di rinforzo in carbonio termosaldate Betontex Wire sono state appositamente studiate per applicazioni di rinforzo e recupero di murature, quando si desidera estendere l’effetto del rinforzo in due direzioni. Questi rinforzi biassiali sono ottenuti con la tecnologia di termosaldatura Betontex. Perfettamente stabili sotto l’aspetto del dimensionamento, non presentano alcun rivestimento plastico e, lasciando la fibra completamente libera, possono essere facilmente impregnate dalle matrici polimeriche sia del tipo epossidico sia dalle resine IPN. Le caratteristiche sono riportate nella tabella seguente; le proprietà meccaniche sono riferite al rinforzo impregnato con la Resina IPN. Caratteristiche delle Reti in fibra di carbonio Betontex Carbon Wire

Tipologia di Rinforzo RC170 –TH12 RC225 –TH12

Proprietà del Rinforzo Unità Valore Valore

Peso in fibra di Carbonio g/m2 170 200

Larghezza rinforzo cm 100 100

Spessore della fibra in direzione 0-90° mm 0,047 0,056

Sezione della fibra in direzione 0-90° mm2/cm 0,47 0.56

Carico di Rottura del rinforzo In direzione 0-90°

MPa ≥ 2800 ≥ 2800

Modulo Elastico del rinforzo In direzione 0-90°

GPa ≥ 210 ≥ 210

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2.3- Reti ZIRCONGLASS WIRE a base di Fibra di Vetro AR

RV120 - AR: Rinforzo Biassiale in Fibra di Vetro AR (Zirconglass) da 120 g/m2.

RV220 - AR: Rinforzo Biassiale in Fibra di Vetro AR (Zirconglass) da 220 g/m2.

RV320 - AR: Rinforzo Biassiale in Fibra di Vetro AR (Zirconglass) da 320 g/m2.

Le reti in fibra di Vetro alcali resistente AR sono ottenute con la tecnologia di termosaldatura Betontex, modificata in modo da lasciare tutta la maglia della rete completamente libera per la successiva impregnazione o per l’inglobamento delle matrici. Le f ibre ut i l izzate per le ret i AR presentano un a l t iss imo contenuto in Z irconia , che confer isce a l la f ibra un’elevata resistenza agli ambienti alcalini, rendendola compatibile con malte a base calce aerea e pozzolana e malte cementizie. Contrariamente ai normali prodotti commerciali, le reti Zirconglass Wire non presentano trattamenti plastici o rivestimenti per proteggere la fibra dall’ambiente alcalino; al contrario la fibra può interagire direttamente con le matrici, creando un legame ad alta stabilità e una struttura altamente coesa che conserva un’elevata superficie di adesione.

Nella Fig. 3 viene evidenziata la struttura della rete con le maglie perfettamente libere per essere facilmente inglobate nelle malte, mentre in Fig. 4 si può osservare l’interfaccia tra fibra di vetro Zirconglass e matrice cementizia con interposizione della resina IPN01 Primer utilizzata come promotore di adesione. La perfetta impregnazione della fibra e l’adesione fibra matrice è evidente. Le caratteristiche sono riportate nella tabella seguente; le proprietà meccaniche sono riferite al rinforzo impregnato con la Resina IPN.

Fig. 4‐ Immagine al microscopio elettronico dell’interfaccia fibra AR e matrice IPN / matrice cementizia Fig. 3‐ Immagine struttura della rete Zirconglass RV320‐AR a maglia aperta

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Figg. 5‐6 Prove di applicazione di rinforzi IPN su travi in calcestruzzo e prove di flessione a 4 punti

Caratteristiche delle Reti in fibra di Vetro AR Zirconglass Wire Tipologia di Rinforzo RV120 ‐ AR RV220 ‐ AR RV320 ‐ AR Proprietà del Rinforzo Unità Valore Valore Valore Peso in fibra nella rete g/m2 120 220 320 Larghezza del rinforzo cm 100 100 100 Spessore della fibra nella direzione principale (0‐90°) mm 0,024 0,044 0,064 Sezione della fibra nella direzione principale mm2/cm 0,24 0,4 0,64 Carico di Rottura del rinforzo nella direzione 0‐90° MPa 1500 1500 1500 Modulo Elastico del rinforzo nella direzione 0‐90° GPa 70 70 70

3- Criteri di Calcolo e Dimensionamento del Rinforzo I sistemi IPN sono oggetto di ricerca da diversi anni e sono stati sottoposti a numerose prove e collaudi presso importanti Centri di Ricerca di Università Italiane ed Estere.

In particolare è stata condotta una vasta campagna di prove di trazione e di flessione su provini appositamente preparati e prove su travi rinforzate e murature di diverse dimensioni.Inoltre da oltre due anni sono state realizzate diverse applicazioni in numerosi cantieri, dove le procedure applicative e i risultati sono stati ampiamente verificati e collaudati.

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Secondo l’esperienza acquisita, per il dimensionamento dei rinforzi si possono indicare due casi principali: 3.1- Impiego del rinforzo unidirezionale con sistema IPN adesivo impregnante applicato direttamente alla struttura opportunamente preparata

In questo caso il rinforzo può essere calcolato con gli stessi criteri utilizzati per le resine epossidiche, e quindi seguendo la normativa del CNR DT 200/2004.

3.2- Impiego del rinforzo di reti di rinforzo all’interno di matrici calce/pozzolana o cementizie In questo caso gli adesivi IPN conferiscono una buona adesione fibra matrice cambiando completamente il quadro fessurativo della malta, con sviluppo di elevate deformazioni a rottura ed elevato assorbimento di energia di rottura, senza distacco della malta dal rinforzo. Questo effetto è facilmente riscontrabile in prove di trazione di malte cementizie strutturali rinforzate con rete Zirconglass con impiego e non di promotore di adesione IPN 01.

Si può osservare che i campioni trattati con il promotore di adesione mostrano valori di carico e di deformazione superiori del 100 % rispetto al campione non trattato. Anche in questo caso, considerando gli elevati valori delle proprietà meccaniche raggiunte, il rinforzo può essere dimensionato con gli stessi criteri utilizzati per le resine epossidiche.

Fig. 7‐ Prove di trazione di provini di malte rinforzate con sistema IPN

Prove di trazione di malte Prove di trazione di malte cementizie strutturalicementizie strutturalirinforzate con reti in fibra di rinforzate con reti in fibra di Vetro AR ZirconglassVetro AR Zirconglass da 300g /mda 300g /m22

Malta cementizia rinforzata con rete Vetro AR ZirconglassCarico di Rottura= 1,25 KNDEFORMAZIONE = 1,0 %

Malta cementizia rinforzata con rete Vetro AR Zirconglass + Promotore di Adesione Betontex IPN 01Carico di Rottura= 2,40 KNDEFORMAZIONE = 2,50 %

Malta cementizia rinforzata con rete Vetro AR Zirconglass+ Promotore di Adesione Betontex IPN 01 + IPN02Carico di Rottura= 2,40 KNDEFORMAZIONE = 2,50 %

Fig.8‐ Prove di trazione di malte cementizie strutturali rinforzate con rete Zirconglass t.q. o con impiego di promotore di adesione Betontex IPN 01

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4- Applicazione Le resine IPN si basano su un sistema polimerico disperso in acqua (Componente A) e un induritore costituito da un sistema polimerico in polvere estremamente suddivisa, supportata su una carica minerale attiva (Componente B). Queste resine possono essere utilizzate per l’applicazione di rinforzi, appositamente progettati, sia per il rinforzo di strutture in calcestruzzo, sia per strutture in muratura. L’applicazione può essere eseguita applicando il rinforzo: ‐ con il sistema completo di resine IPN (IPN 01‐ IPN02‐ IPN03) direttamente sulla struttura ‐ applicando il rinforzo fra due strati di malta, impiegando la resina IPN 01 come promotore di adesione Nel primo caso l’adesione all’elemento da rinforzare viene ottenuta direttamente con il sistema IPN, nel secondo caso l’adesione all’elemento da rinforzare avviene attraverso lo strato di malta, che contiene al suo interno il rinforzo compatibilizzato con il sistema IPN. Le operazioni da eseguire per l’applicazione sono quelle descritte nei punti di seguito riportati. 4.1 - Miscelazione Componenti del sistema IPN La miscelazione del componente A e del componente B deve essere eseguita in modo molto preciso mediante pesatura, con approssimazione di 1g, rispetto alle quantità indicate nelle schede tecniche. Il componente B deve essere aggiunto al componente A miscelandolo mediante un agitatore meccanico a media velocità. La quantità di resina da preparare deve essere stabilita in base all’applicazione da eseguire, in funzione della temperatura a cui si applica il materiale e dell’estensione delle superfici da trattare, considerando un tempo di lavorazione di circa 30 minuti a 20‐25 °C. In tutti i casi si consiglia di mantenere la quantità di resina da preparare compresa tra 0,5 kg e 3 kg di miscela A+B. 4.2 - Metodi di Applicazione

Primer IPN 01: Rapporto A/B = 0,5/1 (uno). Applicazione con pennello o rullo a pelo corto

Impregnante IPN 02: Rapporto A/B = 0,5/1 (uno). Applicazione con pennello o rullo a pelo corto Rasante IPN 03: Rapporto A/B = 0,25/1 (uno). Applicazione con spatola o cazzuola americana

4.3 - Quantità e Consumi Le quantità di resina da utilizzare per unità di superficie sono fortemente influenzate dalle situazioni di cantiere e dalla natura, dalla porosità del substrato e dall’esperienza dell’applicatore. Indicativamente si possono dare i seguenti consumi: Primer IPN 01: Consumo medio 600 g/m2 di superficie da trattare

Impregnante IPN 02: Consumo medio 1000‐1800 g/m2 di rinforzo da applicare in funzione del peso del rinforzo Rasante IPN 03: Consumo medio 1800 g/m2/mm di spessore dello strato applicato

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4.4 - Applicazione diretta su Calcestruzzo L’applicazione sul calcestruzzo deve essere eseguita in accordo con le presenti raccomandazioni: 4.4.1‐ La superficie del calcestruzzo deve essere accuratamente pulita, per trattamento con “ idropulitrice” o “sabbiatura”, con rimozione e ricostruzione delle parti incoerenti e uso di malte cementizie strutturali, in modo da ottenere una superficie piana abbastanza ruvida da consentire un buon aggrappo della resina. 4.4.2‐ Applicare sulla superficie del calcestruzzo, previamente inumidita con acqua, uno strato di IPN Primer 01 mediante un pennello o un rullo adatto alla stesura di resine, con una quantità di circa 600 g/m2 di superficie da trattare. E’ importante applicare il Primer IPN 01 sulla superficie del calcestruzzo umida. Se la superficie risulta secca, si raccomanda di bagnare con acqua e attendere circa 10‐20 minuti prima di applicare il Primer, per consentire all’acqua di penetrare nella porosità del calcestruzzo. 4.4.3‐ Dopo 15‐30 minuti, applicare il 1° strato di Impregnante IPN02, approssimativamente in quantità di 600 g/m2 di rinforzo da applicare. 4.4.4‐ Applicare il nastro di rinforzo GV160-60 U-IPN e rullare con lo speciale rullo in acciaio scanalato, in modo da far fuoriuscire l’aria dal tessuto e consentire una buona impregnazione della fibra. 4.4.5‐Applicare il 2° strato di resina Impregnante IPN02, approssimativamente in quantità di 400 g/m2 di rinforzo applicato. 4.4.6‐ Dopo circa 15 minuti applicare un 3° strato di Impregnante IPN 02, approssimativamente in quantità di 800 g/m2 di rinforzo applicato. 4.4.7‐ Applicare il nastro di rinforzo GV300-60 U-IPN e rullare con lo speciale rullo in acciaio scanalato, in modo da far fuoriuscire l’aria dal tessuto e consentire una buona impregnazione della fibra. 4.4.8‐ Applicare il 4° strato di resina Impregnante IPN02, approssimativamente in quantità di 600 g/m2 di rinforzo applicato. 4.4.9‐ Sullo strato finale di resina, a resina fresca prima del completo indurimento, applicare uno strato di malta cementizia o spolverare della sabbia per potere applicare successivamente uno strato protettivo (intonaco o vernice). La sequenza di applicazione dei rinforzi e il numero di strati vengono dati a puro titolo indicativo e possono essere modificati in funzione del progetto.

4.5 - Applicazione su Muratura L’applicazione su muratura deve essere eseguita in accordo con le presenti raccomandazioni: 4.5.1‐ La superficie della muratura deve essere accuratamente pulita per trattamento con “ idropulitrice” o “sabbiatura”, con rimozione e ricostruzione delle parti incoerenti e l’uso di malte strutturali a b a s e c a l c e a e r e a e p o z z o l a n a f i b r o r i n z o r z a t a , i n m o d o d a o t t e n e r e u n a s u p e r f i c i e p i a n a a b bastanza ruvida da consentire un buon a g g r a p p o d e l l a r e s i n a . L ’ a p p l i c a z i o n e d e l l a m a l t a d o v r à e s s e r e estesa a tutta la superficie interessata all’applicazione del rinforzo con uno spessore minimo di almeno 5 mm. 4.5.2‐ A malta ancora fresca e umida, dopo circa 15‐20 minuti dalla sua applicazione, si applicherà il rinforzo seguendo i punti 4.2‐4.8 del paragrafo precedente.

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4.5.3‐ Sullo strato finale di resina, a resina fresca prima del completo indurimento, applicare uno strato di malta strutturale a calce aerea e pozzolana fibrorinforzata, oppure spolverare della sabbia per potere applicare successivamente uno strato protettivo (intonaco o vernice). La sequenza di applicazione dei rinforzi e il numero di strati vengono dati a puro titolo indicativo e possono essere modificati in funzione del progetto.

4.6 - Betoncino armato Per rinforzare pareti, in muratura o in laterizio, mediante applicazione di un rinforzo in rete di carbonio Carbon Wire RC225 TH12 o RC170 TH12 o di una rete in vetro alcali resistente (A.R.) Zirconglass RV120-AR o RV220-AR o RV320-AR e malte cementizie e/o base calce, si consiglia di seguire le presenti raccomandazioni: 4.6.1‐ Applicare sulla superficie della parete, previamente prep a r a t a c o m e d a p u n t i 5 . 1 p r e c e d e n t e , u n o spessore di almeno 5 mm di malta strutturale a base calce aerea e pozzolana. 4.6.2‐ Applicare sullo strato di malta ancora umido, dopo circa 15‐20 minuti dalla sua stesura, un 1° strato di IPN Primer 01 mediante un pennello o un rullo, nella quantità di circa 600g/m2 di superficie da trattare. E’ importante applicare il Primer IPN 01 sulla superficie della malta ancora umida. Se la superficie risulta secca, si raccomanda di bagnare con acqua e attendere circa 10‐20 minuti prima di applicare il Primer, per consentire all’acqua di penetrare nella porosità dello strato di malta. 4.6.3‐ A seguire, applicare sullo strato di Primer IPN 01 ancora fresco, uno strato di rete in fibra di carbonio Carbon Wire o in vetro AR Zirconglass e rullare con lo speciale rullo in acciaio scanalato, in modo da far fuoriuscire l’aria dal tessuto e consentire una buona impregnazione della fibra. 4.6.4‐ Applicare sul rinforzo un 2° strato di IPN Primer 01 mediante un pennello o un rullo, nella quantità di circa 400g/m2 di superficie da trattare. E’ importante applicare il Primer IPN 01 sulla superficie ancora

Supporto Strato di malta strutturale a base di calce aerea e pozzolana

Primer IPN01 Impregnante IPN02 1°strato Rinforzo GV160‐60 IPN Impregnante IPN02 2‐3° strato Rinforzo GV300‐60 IPN Impregnante IPN02 4°strato Fig.9‐ Schema applicazione secondo procedimento par.4‐5 Strato di malta strutturale a base di calce aerea e pozzolana

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umida, rullare con lo speciale rullo in acciaio scanalato, in modo da far fuoriuscire l’aria dal tessuto, e consentire una buona impregnazione della fibra . 4.6.5‐ Applicare sull’ultimo strato di Primer ancora fresco, uno s p e s s o r e d i a l m e n o 5 m m d i m a l t a strutturale a base calce aerea e pozzolana, uguale alla malta usata al punto 6.1. 4.6.6‐ Connettori. Quando si ritiene necessario creare delle connessioni di tipo passante tra le due facce della parete o di tipo non passante per l’ancoraggio alla struttura portante perimetrale (telaio in calcestruzzo o murature a maggiore stabilità), si possono utilizzare i tradizionali connettori Ardfix con l’impiego combinato di barre pultruse e nastri di tessuto unidirezionale Betontex, di cui alle schede tecniche di prodotto. Supporto

Primer IPN01 1° strato Rete di Rinforzo Primer IPN01 2° strato

Fig. 10‐ Schema applicazione, secondo procedimento par.6

Strato di malta strutturale a base di calce aerea e pozzolana

Strato di malta strutturale a base di calce aerea e pozzolana

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CARATTERISTICHE DEL SISTEMA IPN COMBINAZIONE DI RESINE /ADESIVI IPN E RINFORZI APPOSITAMENTE PROGETTATI

ECOLOGICAMENTE PERFETTO SISTEMA DI RESINE ALL’ACQUA, SENZA IMPIEGO DI SOLVENTI O MONOMERI VOLATILI. TUTTI I COMPONENTI DEL SISTEMA SONO DI USO TRADIZIONALE IN EDILIZIA COMPATIBILE E CHIMICAMENTE INERTE IL SISTEMA NON MODIFICA CHIMICAMENTE LE FIBRE CON CUI VIENE A CONTATTO. PRESENTA UN PH NEUTRO E UNA ELEVATA ADESIONE ALLE FIBRE DI QUALSIASI NATURA: CARBONIO, VETRO AR, ARAMIDE, POLIMERI A CRISTALLI LIQUIDI, POLICONDENSATI, POLIARILATI. COMPATIBILE CON LE MALTE E GLI AMBIENTI ALCALINI, PRESENTA UNA ELEVATA ADESIONE AI SUPPORTI A BASE CEMENTO, CALCESTRUZZO, CALCE E LEGNO

RESISTENZA ALLA TEMPERATURA NON PRESENTA ALCUNA FUSIONE O TRANSIZIONE DEL SECONDO ORDINE (Tg) RISULTA TERMICAMENTE INERTE OLTRE LA TEMPERATURA DI DECOMPOSIZIONE DELLE MALTE E DEI CALCESTRUZZI NON BRUCIA COMPORTAMENTO AL FUOCO, CLASSE 1 (UNO) SECONDO METODO UNI 9177 (1987)

MICRO POROSITA’DELLA STRUTTURA PERMEABILE AL VAPORE D’ACQUA, CONSENTE LA TRASPIRABILITÀ DELLA STRUTTURA, ACCOMPAGNATO DA UN BASSO ASSORBIMENTO D’ACQUA ELEVATE PROPRIETA’MECCANICHE IN PROVE DI TRAZIONE MOSTRA UNA RESISTENZAMECCANICA DEL RINFORZO IMPREGNATO, EQUIVALENTE ALL’80 % DI UN COMPOSITO PREPARATO CON RESINA EPOSSIDICA

ELEVATA ENERGIA DI DEFORMAZIONE IN COMBINAZIONE CON MATRICI CEMENTIZIE O A BASE CALCE, DATA L’ELEVATA CAPACITÀ DI ADESIONE E DI COMPATIBILITÀ DELLE RESINE IPN, IN UN PROVINO SOTTOPOSTO A TRAZIONE, CAMBIA COMPLETAMENTE IL QUADRO FESSURATIVO DELLA MALTA, CON SVILUPPO DI ELEVATE DEFORMAZIONI A ROTTURA ED ELEVATO ASSORBIMENTO DI ENERGIA, SENZA DISTACCO DELLA MALTA DAL RINFORZO

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TABELLA COMPARATIVA DEI SISTEMI DI RINFORZO FRP COMPOSITI CON MATRICE ORGANICA

FRCM COMPOSITI CON MATRICE INORGANICA MODIFICATA SISTEMA EPOSSIDICO SISTEMA IPN SISTEMA CEMENTIZIO 5‐180 min 30‐40 min Tempo utile applicazione matrice 30‐60 min

100 °C 180 °C Resistenza alla temperatura 130 °C Brucia in ossigeno Non brucia Resistenza al fuoco Non brucia Bicomponente Bicomponente Applicabilità MonocomponenteSuperficie asciutta Sempre Applicabilità in ambiente umido Sempre

Ottima Ottima Durabilità in ambiente umido Solo con carbonio Ottima Ottima Compatibilità matrice / rinforzo Assente Ottima Ottima Impregnazione Fibra Assente Ottimo Buono Legame fibra matrice Assente Ottime Buone Proprietà meccaniche Scarse 100 80 Proprietà meccaniche del composito riferite a resina epossidica (%) Max 40

NO SI Permeabilità al Vapore NO Assimilabile rifiuto urbano Assimilabile materiale edile o urbano Smaltimento Rifiuti Assimilabile materiale edile

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