Guardia al Castello #3

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1 Guardia al C astello Alpini Cividate al Piano Periodico degli Alpini di Cividate al Piano (sezione Bergamo) - 3 Numero Stampato nel mese di Febbraio 2015 a Cividate al Piano affetto particolare verso la nostra Associazione, che trova il naturale compimento in questi momenti di aggregazione ed è riconosciuto, oltre che dai rapporti interpersonali, dalla partecipazione ai nostri Eventi. Non ultima la Festa Alpina, che nonostante sia già alla ventisettesima edizione, ci riempie sempre più di soddisfazioni e di popolarità. Ripartiamo con un Nuovo Anno, salutando il 2014 che ci ha visto protagonisti di molteplici iniziative Alpine e ci ha riempito di grandi soddisfazioni, che hanno ripagato il nostro Gruppo dell’impegno profuso, consolidando il rapporto, fatto di lavoro, solidarietà e condivisione, con tutti i Cittadini Cividatesi e gli Amici Alpini del nostro territorio. Il Cinquantesimo di Fondazione del Gruppo Alpini di Cividate, ci ha reso ancor più consapevoli che la collaborazione con le Associazioni e realtà locali, riesce a generare un Dalle alte vette con grandi cuori, Buon 2015! 1 Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo.

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Un editoriale che racconta, all'interno delle sue pagine, le attività svolte dal gruppo Alpini di Cividate al Piano.

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Guardia al Castello Alpini Cividate al Piano

Periodico degli Alpini di Cividate al Piano (sezione Bergamo) - 3 Numero

Stampato nel mese di Febbraio 2015 a Cividate al Piano

affetto particolare verso la nostra Associazione, che trova il naturale compimento in questi momenti di aggregazione ed è riconosciuto, oltre che dai rapporti interpersonali, dalla partecipazione ai nostri Eventi. Non ultima la Festa Alpina, che nonostante sia già alla ventisettesima edizione, ci riempie sempre più di soddisfazioni e di popolarità.

Ripartiamo con un Nuovo Anno, salutando il 2014 che ci ha visto protagonisti di molteplici iniziative Alpine e ci ha riempito di grandi soddisfazioni, che hanno ripagato il nostro Gruppo dell’impegno profuso, consolidando il rapporto, fatto di lavoro, solidarietà e condivisione, con tutti i Cittadini Cividatesi e gli Amici Alpini del nostro territorio.Il Cinquantesimo di Fondazione del Gruppo Alpini di Cividate, ci ha reso ancor più consapevoli che la collaborazione con le Associazioni e realtà locali, riesce a generare un

Dalle alte vette con grandi cuori, Buon 2015!

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Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo.

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L'inseparabile compagno di avventura.

Recitazione in corso.Alpini a tavola nella commedia messa in atto da “Le piccole volpi di Fontanella”.

“Le piccole volpi di Fontanella” sul palco della sala San Giovanni XXIII. Una scena della rappresentazione.

Venerdi 26 Settembre

Apre il 50° la compagnia teatrale “Le piccole volpi di Fontanella”. Una divertente commedia che narra le peripezie di un cappello Alpino all’interno di una famiglia bergamasca.“Per öna pena de galina” il titolo della rappresentazione messa in scena dalle volpi, che per tutta la serata hanno saputo intrattenere, divertire e far riflettere il grande pubblico accorso per l'esibizione. Il Cappello Alpino, vero e proprio simbolo per coloro che fanno parte di questa associazione.

Le Volpi e gli Alpini

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La sala San Giovanni XXIII con il Corpo musicale Cologne sul palco.

Don Pasquale e Battista Pizzigalli.

Spettatori e palcoscenico.Un momento della serata.

"Il Bianco all'Orizzonte" liberamente tratto da "Ritorno" di Nelson Cenci, ideato e realizzato dal Corpo musicale Cologne.

Venerdi 3 Ottobre

Una toccante trasposizione musicale e teatrale tratta dal racconto di Nelson Cenci. Una serata di pensieri che danza sulla musica dei ricordi. Il Corpo musicale di Cologne con la partecipazione di Luca Rubagotti, Luca Pezzoli e Flavia Gilberti ha saputo incantare gli spettatori facendo ripercorrere attraverso l'arte il viaggio di ritorno dalla campagna di Russia.Una serata per riflettere insomma, quella che è andata in scena nella ormai polifunzionale Sala San Giovanni XXIII di Cividate al Piano.

Ritornando dalla Russia

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Vivere per ricordare, Ricordare per vivere!

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Sabato 4 Ottobre (pomeriggio)

Una giornata di cerimonie e di orgogliosi ricordi.Il Sabato antecedente alla grande adunata ha visto i nostri Alpini omaggiarè coloro che hanno lottato e combattuto per tutto ciò che oggi ci permette di vivere una vita serena.Dalle ore 17.00 gli Alpini hanno fatto visita e deposto omaggi floreali presso il Monumento Alpini, la Cappella dei Caduti,il Monumento Avis-Aido ed il Monumento ai Caduti.

Ricordando il Passato

A coronare la giornata vi è stata la celebrazione della Santa Messa a ricordo degli "Alpini andati avanti" presso il Santuario della Madonna dei Campiveri con la partecipazione del coro Alpa di Caravaggio, che con le sue voci ha animato la messa ed ha aiutato a mantenere vivo il ricordo nei fedeli.

La banda di Cividate al Piano pronta a marciare.

Lungo le vie del paese, si marcia, si cammina, si ricorda.

La storia cammina al nostro fianco.

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Tricolori e Alpini cividatesi in cammino.

Alpini, amici, donne e bambini uniti sotto un'unico tricolore, in cammino per ricordare.

Il nostro Monumento Alpini. Francesco Caproni, Dario Frigeni, Santina Moioli-Terzi e Battista Pizzigalli.

Omaggiamo il passato e coloro che hanno combattuto per il nostro presente.

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Al passo lungo la via centrale del Cimitero di Cividate al Piano.

Gli Alpini cividatesi che marciano in direzione del Monumento Avis-Aido.

Gagliardetti che onorano il passato.

Davanti alla Cappella dei Caduti nel cimitero di Cividate al Piano.

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Lungo via Marconi, la marcia non si ferma.

Monumento Avis-Aido, fuori la chiesa parrocchiale. Tutti sull'attenti dinnanzi al Tricolore della Sede alpina cividatese.

Passato, presente e futuro.Due Alpini cividatesi durante la marcia.

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La storia di una divisione alpina è storia di Alpini, di Artiglieri e di genieri Alpini e di quanti, inquadrati nell'unita, sono partecipi alla sua stessa vita nella buona e nell'avversa fortuna.Legati ad un nome, ad una tradizione, ad un passato vicino e remoto gli Alpini e gli appartenenti alle truppe alpine in genere sono tutti compresi nel prestigioso appellativo: “Alpini”.Aldo Rasero, Tridentina avanti!, 1982

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Santa Messa a ricordo degli Alpini "andati avanti" celebrata da Don Pasquale.

Santo Aglioni sul leggio della chiesa parrocchiale di Cividate al Piano. La chiesa parrocchiale cividatese gremita di Alpini.

Sull'attenti davanti al Monumento ai Caduti restaurato nel 2009.

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Ecco il presentatore, Francesco Brighenti.

Una piccola parte del Coro Alpini Martinengo. Coro Fior di Monte di Zogno con il maestro.

Coro Alpa Caravaggio. Sulle note della serata.

Sabato 4 Ottobre (Sera)

Non potevano certo mancare i Cori Alpini. La tradizionale rassegna che ormai da due anni va in scena in quel di Cividate al Piano, quest'anno ha stupito e scaldato i cuori di coloro che sono accorsi all'evento. Ben tre cori si sono susseguiti durante il corso della serata dando vita ad uno spettacolo senza precedenti. Presentati dal Signor Brighenti, i cori Alpini di Martinengo, Fior di Monte di Zogno e Caravaggio hanno narrato attraverso le loro melodie cosa significhi essere Alpino. Applausi incessanti.

Canta Alpino, canta!

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Vincenzo Quarti e il coro Alpini di Martinengo.

Maestro Cantini Alberto. Franco Ambrosioni mentre dirige il coro di Monte di Zogno.

A cori riuniti un canto si alza, nella sala e nei cuori presenti…Fratelli d'Italia!

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Domenica 5 Ottobre

Eccoci arrivati al giorno tanto atteso; i Tricolori che ormai da diverse settimane colorano il nostro paese, oggi, sembrano più vivi che mai, i gonfaloni sono pronti a essere sfoggiati, gli striscioni sono tirati a lucido e gli Alpini sono pronti a sfilare e a marciare con indosso il loro cappello.Le vie del paese sono gremite, d'altronde non si può non voler bene agli Alpini; queste persone che sono sempre pronte a

Tieni il passo, sventola il Tricolor!

dare una mano, a mettere il proprio tempo a dispozione di chi ne ha più bisogno. I tamburi iniziano a farsi sentire, la sfilata non può non cominciare! Il Vessillo dell'Associazione di Bergamo apre le danze a questo evento che rimarrà impresso nei cuori di coloro quel giorno assistettero a questa memorabile adunata. “VIVA GLI ALPINI, VIVA IL TRICOLORE, VIVA L'ITALIA!”

Inizia lo schieramento!

Ecco alcuni Alfieri Alpini sempre presenti! L'onore e il rispetto per quel cappello tanto sudato non smette mai di farsi sentire.

Cinquanta bandiere italiane per i ragazzi delle nostre scuole. Avanti i giovani!

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Alpino Beretta con la sua Campagnola. Professor Stanzione e i suoi ragazzi.

Fanfara Alpina Congedati Orobica.

Fanfara di Sorisole. Fanfara Scanzorosciate.

Pallavolo cividatese. Sindaci e Amministrazioni ospiti.

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Gonfaloni dei Comuni accorsi all'evento.

Alpini Cividatesi pronti a tenere il passo!

La Madrina degli Alpini, Santina Moioli-Terzi e il nostro Battista Pizzigalli.

L'Alfiere Civera con i reduci Caproni, Riva e Cappelletti.

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Il Vessillo entra nello schieramento.

Labari associazioni cividatesi.

Schierati per onorare il Vessillo.

Fanfara Scanzorosciate apre le danze a un evento che verrà ricordato per anni nei nostri cuori tricolori.

Domenica 5 Ottobre

L'ammassamento (ore 9.00), presso il centro sportivo comunale in via Pontoglio, ha accolto numerosi Alpini accorsi da ogni angolo della bergamasca, successivamente il vessillo della sezione di Bergamo ha fatto il suo ingresso.L'alzabandiera (ore 10.00) ha dato il via alla marcia Alpina, che per più di un'ora si è protratta lungo le vie del paese.I saluti e i discorsi ufficiali presso l'Oratorio S. G. Bosco(ore 11.15) hanno concluso la sfilata, prima di dare il via al rancio Alpino.

Un pò di ordine…

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Artiglieri di Martinengo, presenti!

Scudi IFMS durante la sfilata.

Gli sportivi cividatesi non potevano mancare.

Scudo IFMS scortato.

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A suon di musica. Volti Alpini.

Il Gruppo Alpini di Cividate al Piano durante la sfilata.

Il Tricolore, sempre indiscusso protagonista.

L'eleganza della Fanfara Orobica.

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Quel cappello a guardarlo, dice giovinezza per tutto il tempo della vita!

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Fanfara di Scanzorosciate diretta dal maestro Sala.

Gagliardetti in sfilata. Corpo Bandistico San Nicolò.

Ecco la Fanfara di Sorisole.

Alpini vicini, ecco gli Alpini di Calcio.

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Particolare veduta dall'Oratorio San Giovanni Bosco di Cividate al Piano.

Dario Frigeni, Cividate al Piano. Santo Aglioni, Calcio. Carlo Macalli, il nostro presidente impegnato nei discorsi ufficiali.

Schierati per i discorsi ufficiali.Arrivano gli Alpini.

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Noi che partecipiamo alle adunate conosciamo il “perchè”,che è irrazionale, che non si può spiegare sul filo della logica;gli Alpini vanno all'adunata per il piacere, intimo, personalissimo, non delegabile ad alcuno, di stare insieme, uniti, non massa casualmente impastata; per vivere, poche oreo due o tre giorni, tra la propria gente, la gente con la quale si trasmette sulla stessa lunghezza d'onda, senza bisogno di chiacchere o sceneggiate.Emilio Faldella, Storia delle truppe alpine, 1972

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L'uscita del Vessillo della Sezione di Bergamo con il Gagliardetto del Gruppo di Cividate al Piano.

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Che festa! In cinquecento a tavola!Il rancio è servito!

Le fanfare non si fermano mai! Orobica e Scanzo mentre intrattengono i partecipanti.

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L'allegria è viva in mezzo ai cuori Alpini!

Gli Alpini in visita alla Casa di Riposo in via Ospedale. Una giornata da ricordare anche per i nostri cari anziani.

Celebri canti Alpini.

L'unione fa la forza! Gruppo Alpini Cividate al Piano.

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Alpini Cividate al Piano

Sezione: Bergamo

Area: 1 zona 23

Via della Sede: Piazza Castello

Telefono: 0363/976455

Mail: [email protected]

Capogruppo: Dario Frigeni

V. Cap: Stefano Belotti, Angelo Fieni

Cap. Onorario: Battista Pizzigalli

Consiglieri: Santino Bellebono,

Angelo Bonassi, Manuel Bonassi,

Gianfranco Casati, Zeffiro Gandini,

Flavio Guastallo, Luigi Muschio,

Goffredo Pagani, Roberto Plebani,

Luigi Ranghetti, Lorenzo Bonacquisti,

Cristoforo Bonassi, Gianluigi Ferrari,

Diego Rossoni

Soci iscritti: 52

Amici iscritti: 16

Guardia al Castello

Periodico quadrimestrale del gruppo

di Cividate al Piano dell’Associazione

Nazionale Alpini

Responsabile: Dario Frigeni

Progetto grafico: Camillo Frigeni

Fotografie: Davide Lupo Pasini

Stampa: autonoma

Tiratura: Copie 500

Rubrica uno alla volta…

La parola del Capogruppo

I nostri simboli e i nostri valori

hanno campeggiato per più di un

mese nel nostro paese; dietro di loro

si è manifestata tutta l’operosità

e la passione che gli Alpini del

gruppo di Cividate riescono

a generare nelle varie attività

che intraprendono.

Passato un evento, ecco che una

nuova “Sfida” ci preme.

L’inizio dei Lavori per il blocco

servizi del Museo Alpini, viene

a coincidere con l’Anniversario del

centenario della Grande Guerra.

Questi Sentimenti di ricordo

e memoria ci accompagnano sempre

in ciò che facciamo.

Ricordiamo per costruire un futuro

pieno di riconoscenza verso i nostri

Padri e d’incoraggiamento per le

generazioni nuove.

Frigeni Dario

Prosegue la nostra sezione dedicata al riconoscimento dei nostri baldi Alpini. La volta scorsa è stato rivelato il nome, la storia e le vicende di come, il nostro vice capogruppo Angelo Fieni, è entrato in contatto con le alte vette e con quel cappello che tanto oggi lo rende e ci rende orgogliosi.

Adesso tocca a voi, chi è raffigurato nell'immagine a sinistra?Se non riuscite a riconoscere il volto del nostro Alpino, aspettate il prossimo numero di “Guardia al Castello”,dove verranno anche raccontate (in prima persona) le sue vicende.

Canta canta o bell'alpino che di nome fai…

È un Alpino cameriere pien di forza e gran vigore,

nelle feste e nel servire è sempre pronto a divertire.

Un grazie di cuore al sorriso servito con impegno e dedizione!