GRUPPO ALSTOM · 2019-02-05 · 17 21/11/2018 bolognatoday.it 00:37 Lavoro, ecco "Rain man": un...

GRUPPO ALSTOM 22 novembre 2018

INDICE

SI PARLA DI NOI

22/11/2018 La Repubblica - Bologna Piano Rain man, Alstom assume 4 ragazzi autistici "Treni più sicuri grazie aloro"

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22/11/2018 QN - Il Resto del Carlino - Bologna Autistici e geni assunti da Alstom

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22/11/2018 QN - La Nazione - Nazionale Alstom assume giovani autistici

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22/11/2018 Corriere di Bologna - Nazionale Vincenzo, due lauree e l'autismo Un lavoro per le sue super abilità

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DICONO DI NOI WEB

21/11/2018 Agenzia Redattore Sociale 18:00Progetto Rain Man, 4 giovani con autismo assunti come programmatori damultinazionale francese

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21/11/2018 ilmessaggero.it 13:15Lavoro, "Rain Man" arriva a Bologna: quattro persone con disabilità ...

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21/11/2018 ilmessaggero.it Lavoro, " Rain Man" arriva a Bologna: quattro autisti assunti nel centro Alstom

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21/11/2018 finanza.lastampa.it 13:02Lavoro, "Rain Man" arriva a Bologna: quattro autisti assunti nel centro Alstom

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21/11/2018 teleborsa.it 13:01Lavoro, "Rain Man" arriva a Bologna: quattro autisti assunti nel centro Alstom

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21/11/2018 trentinocorrierealpi.gelocal.it Rain man in azienda, ad Alstom Bologna progetto per autismo

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21/11/2018 bolognatoday.it 00:37Lavoro, ecco "Rain man": un progetto unico in Italia

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21/11/2018 borsaitaliana.it 00:43Lavoro, "Rain Man" arriva a Bologna: quattro autisti assunti nel centro Alstom

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21/11/2018 quifinanza.it 13:01Lavoro, "Rain Man" arriva a Bologna: quattro autisti assunti nel centro Alstom

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22/11/2018 viaemilianet.it 05:51LAVORO, "RAIN MAN" ARRIVA A BOLOGNA: QUATTRO AUTISTI ...

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21/11/2018 bologna2000.com 13:49Progetto "Rain man": assunti dalla sede Alstom di Bologna verificatori degliimpianti di sicurezza con disturbi dello spettro autistico

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21/11/2018 modena2000.it 13:42Progetto "Rain man": assunti dalla sede Alstom di Bologna verificatori degliimpianti di sicurezza con disturbi dello spettro autistico

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21/11/2018 reggio2000.it 14:28Progetto ?Rain man?: assunti dalla sede Alstom di Bologna verificatori degliimpianti di sicurezza con disturbi dello spettro autistico

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21/11/2018 sassuolo2000.it 16:07Progetto "Rain man": assunti dalla sede Alstom di Bologna verificatori degli...

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21/11/2018 sassuolo2000.it 14:09Progetto "Rain man": assunti dalla sede Alstom di Bologna ...

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21/11/2018 sassuoloonline.it 14:05Progetto "Rain man": assunti dalla sede Alstom di Bologna verificatori degliimpianti di sicurezza con disturbi dello spettro autistico

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21/11/2018 altoadige.gelocal.it Rain man in azienda, ad Alstom Bologna progetto per autismo

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21/11/2018 bloomberg.finanza.repubblica.it 13:05Lavoro, "Rain Man" arriva a Bologna: quattro autisti assunti nel centro Alstom

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21/11/2018 bologna.virgilio.it 15:51Progetto "Rain man": assunti dalla sede Alstom di Bologna verificatori degliimpianti di sicurezza con disturbi dello spettro autistico

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20/11/2018 Ferrovie.it 16:22Alstom lancia una campagna per la diversità e l'inclusione

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SI PARLA DI NOI 4 articoli

22/11/2018Pag. 9 Ed. Bologna

diffusione:171388tiratura:255996

La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato

5SI PARLA DI NOI - Rassegna Stampa 22/11/2018 - 22/11/2018


22/11/2018Pag. 14 Ed. Bologna




22/11/2018Pag. 27



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diffusione:11265La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stam

pa è da intendersi per uso privato


DICONO DI NOI WEB 20 articoli

Progetto Rain Man, 4 giovani con autismo assunti come

programmatori da multinazionale franceseLINK: http://www.agenzia.redattoresociale.it/Notiziario/Articolo/607471/Progetto-Rain-Man-4-giovani-con-autismo-assunti-come-programmatori-da-mult... Progetto Rain Man, 4 giovani con autismo assunti come programmatori da multinazionalefrancese Con un percorso formativo ad hoc, quattro persone con autismo sono state assuntenella filiale bolognese dell'azienda Alstom: ricopriranno ruoli di responsabilità e coopererannocon un team di ingegneri. I vertici Ausl: "Progetto Unico in Italia". Alstom: "Incredibile valoreaggiunto per l'azienda" 21 novembre 2018 - 16:20 BOLOGNA - "Quando mio figlio avevaquattro anni mi dissero che con difficoltà avrebbe imparato a leggere e scrivere. Ora invece èalla seconda laurea e lavora in una multinazionale". A parlare è Giovanna Caretto, mamma diVincenzo, 25 enne assunto a tempo indeterminato nella sede bolognese della multinazionalefrancese Alstom. Sono 4 le persone che, Vincenzo compreso, sono accomunate da unadiagnosi di disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento e sono state tutte assuntenella sede bolognese della Alstom, azienda specializzata nello sviluppo e commercializzazionedi sistemi, apparecchiature e servizi per il settore ferroviario. Senza laurea (l'unica eccezionequella di Vincenzo) ma con abilità fuori dal comune, i 4 lavorano ora con un team diingegneri. Il risultato è stato raggiunto grazie al progetto "Rain Man", un percorso diinserimento lavorativo che ha visto l'Alstom e l'Ausl di Bologna fare squadra assiemeall'Angsa, l'Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici. Accompagnati dagli educatoridel Dipartimento di Salute Mentale dell'Azienda Usl di Bologna e da un team di ingegneriAlstom, i protagonisti del progetto "Rain Man" hanno compiuto un semestre di tirocinioprofessionale per acquisire le competenze di analista programmatore. Il tirocinio è statoquindi successivamente rinnovato, per tutti, per un secondo semestre, per concludersi conun'assunzione a tempo indeterminato. Un quinto partecipante al progetto, inseritoinizialmente in azienda con un percorso scolastico di alternanza scuola-lavoro, terminerà iltirocinio il 31 dicembre 2018. Alla fine del percorso, concludono i tecnici della multinazionale,"abbiamo scoperto che Vincenzo e i suoi colleghi hanno in certi contesti prestazioni che altrinon possono avere. Si specializzeranno nel campo dei test dei sistemi di segnalamento"."Siamo di fronte a un incredibile valore aggiunto per l'azienda", ha dichiarato Gabriella Morradel reparto Risorse Umane di Alstom Italia. "È un'impresa straordinaria quella a cui abbiamodato vita - commenta la responsabile del Programma disabilità dell'Ausl di Bologna Rita DiSarro - Parliamo di persone che non trovano solitamente nessuna collocazione nel mondo dellavoro e che non solo hanno ottenuto un contratto a tempo indeterminato, ma hanno ancheassunto posizioni di responsabilità". Chi ha un disturbo dello spettro autistico ad altofunzionamento, conclude Di Sarro, "può avere in alcuni campi prestazioni eccezionali, adesempio in quello matematico e informatico, ma spesso ha pochissime competenze nel camporelazionale". "Alle superiori - spiega la madre di Vincenzo - mio figlio non riusciva nemmenoad andare a scuola da solo, oggi invece si reca in ufficio in autonomia. È la dimostrazione cheseguendo questi ragazzi si possono ottenere risultati eccellenti e che, se le aziende cicredono, possono assumere autistici anche per lavori non marginali". "Dei 5 uomini seguiti dalnostro team del Dipartimento di Salute Mentale solo uno aveva precedenti esperienzelavorative, in un ambito però del tutto diverso, mentre 4 vivono ancora in famiglia. Ora chehanno lavoro e un'autonomia economica, gli educatori dell'Azienda Usl di Bologna stanno orasviluppando progetti personalizzati per rafforzarne competenze e consapevolezze nellagestione del quotidiano. In vista, per tutti, la possibilità di affrancarsi dalla vita in famiglia e


21/11/2018 18:00Sito Web Agenzia Redattore Sociale

11DICONO DI NOI WEB - Rassegna Stampa 22/11/2018 - 22/11/2018

costruire una propria indipendenza abitativa", ha dichiarato Francesca Novaco, DirettoreSanitario Azienda Usl di Bologna. Le quattro assunzioni del progetto Rain Man,"sperimentazione unica in Italia" dicono Ausl e Alstom, potrebbero a breve aumentare. AFirenze infatti la multinazionale francese in collaborazione con l'Azienda sanitaria localeToscana sta progettando l'assunzione di altre tre persone con autismo. Nel 2017 sono state1,264 le persone seguite dall'Ausl di Bologna all'interno di un percorso di inserimentolavorativo (erano 980 nel 2015), di queste 170 hanno ottenuto un normale contratto di lavorosenza protezioni ed agevolazioni. 296 invece gli under 18 con disturbo autistico seguitodall'azienda Usl bolognese, mentre sono 59 gli adulti. Un dato in costante aumento di circa il30% l'anno. (Giovanni Stinco) © Copyright Redattore Sociale


21/11/2018 18:00Sito Web Agenzia Redattore Sociale


Lavoro, "Rain Man" arriva a Bologna: quattro persone con disabilità

...LINK: https://www.ilmessaggero.it/economia/news/lavoro_rain_man_bologna_alstom-4122477.html

Economia > News Mercoledì 21 Novembre 2018 Al via a Bologna il progetto "Rain Man", unmodello di inclusione nel mondo del lavoro di persone con importanti disabilità, affette daautismo. Il progetto, che si rifà nel nome al celebre film con Dustin Hoffman, è nato nel 2017da una collaborazione fra la Usl di Bologna, l'Angsa di Bologna, associazione che riunisce ifamigliari delle persone con autismo, e la sede bolognese di Alstom, centro d'eccellenza per laprogettazione e realizzazione di soluzioni per il segnalamento ferroviario. Il progetto coinvolgequattro uomini fra i 18 ed i 42 anni, tutti accomunati da una diagnosi, disturbo dello spettroautistico ad alto funzionamento, e da una comune situazione lavorativa, assunti a tempoindeterminato come verificatori degli impianti di sicurezza nei sistemi ferroviari. L'iniziativa èstata presentata oggi, 21 novembre, in conferenza stampa da Ingrid Bonsi, analista delcomportamento Azienda USL di Bologna, Marialba Corona, Presidente Angsa Bologna, allapresenza di altri dirigenti dell'Azienda USL di Bologna, assieme a Gabriella Morra, DirettoreRisorse Umane Segnalamento, Sistemi e Infrastrutture Alstom Italia, e Francesco Zoletto,Responsabile Verifiche, Validazione e Test dei sistemi ferroviari Alstom Italia. Accompagnatidagli educatori del Dipartimento di Salute Mentale dell'Azienda USL di Bologna e da un teamdi ingegneri Alstom, i protagonisti del progetto Rain Man hanno compiuto due semestri ditirocinio professionale per acquisire le competenze di analista programmatore, per poi essereassunti a tempo indeterminato. Un quinto partecipante al progetto terminerà il tirocinio il 31dicembre 2018. Ultimo aggiornamento: 14:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA 0 commentiCOMMENTA LA NOTIZIA - NOME UTENTE rendi visibile su facebook


21/11/2018 13:15Sito Web


Lavoro, " Rain Man" arriva a Bologna: quattro autisti assunti nel

centro AlstomLINK: https://www.ilmessaggero.it/economia/news/lavoro_rain_man_arriva_a_bologna_quattro_autisti_assunti_nel_centro_alstom-4122477.html

Lavoro, "Rain Man" arriva a Bologna: quattro autisti assunti nel centro Alstom Economia >News Mercoledì 21 Novembre 2018 (Teleborsa) - Al via a Bologna il progetto "Rain Man", unmodello di inclusione nel mondo del lavoro di persone con importanti disabilità, affette daautismo. Il progetto, che si rifà nel nome al celebre film con Dustin Hoffman, è nato nel 2017da una collaborazione fra la USL di Bologna, l'Angsa di Bologna, associazione che riunisce ifamigliari delle persone con autismo, e la sede bolognese di Alstom, centro d'eccellenza per laprogettazione e realizzazione di soluzioni per il segnalamento ferroviario. Il progetto coinvolgequattro uomini fra i 18 ed i 42 anni, tutti accomunati da una diagnosi, disturbo dello spettroautistico ad alto funzionamento, e da una comune situazione lavorativa, assunti a tempoindeterminato come verificatori degli impianti di sicurezza nei sistemi ferroviari. L'iniziativa èstata presentata oggi, 21 novembre, in conferenza stampa da Ingrid Bonsi, analista delcomportamento Azienda USL di Bologna, Marialba Corona, Presidente Angsa Bologna, allapresenza di altri dirigenti dell'Azienda USL di Bologna, assieme a Gabriella Morra, DirettoreRisorse Umane Segnalamento, Sistemi e Infrastrutture Alstom Italia, e Francesco Zoletto,Responsabile Verifiche, Validazione e Test dei sistemi ferroviari Alstom Italia. Accompagnatidagli educatori del Dipartimento di Salute Mentale dell'Azienda USL di Bologna e da un teamdi ingegneri Alstom, i protagonisti del progetto Rain Man hanno compiuto due semestri ditirocinio professionale per acquisire le competenze di analista programmatore, per poi essereassunti a tempo indeterminato. Un quinto partecipante al progetto terminerà il tirocinio il 31dicembre 2018. © RIPRODUZIONE RISERVATA


21/11/2018Sito Web


Lavoro, "Rain Man" arriva a Bologna: quattro autisti assunti nel

centro AlstomLINK: http://finanza.lastampa.it/News/2018/11/21/lavoro-rain-man-arriva-a-bologna-quattro-autisti-assunti-nel-centro-alstom/MTYxXzIwMTgtMTEtMjFfVE...

Lavoro, "Rain Man" arriva a Bologna: quattro autisti assunti nel centro Alstom Assunte allaAlstom di Bologna quattro persone affette da autismo, che si occuperanno della verifica degliimpianti di sicurezza nei sistemi ferroviari Pubblicato il 21/11/2018 Ultima modifica il21/11/2018 alle ore 13:01 Teleborsa Al via a Bologna il progetto "Rain Man", un modello diinclusione nel mondo del lavoro di persone con importanti disabilità, affette da autismo. Ilprogetto, che si rifà nel nome al celebre film con Dustin Hoffman, è nato nel 2017 da unacollaborazione fra la USL di Bologna, l'Angsa di Bologna, associazione che riunisce i famigliaridelle persone con autismo, e la sede bolognese di Alstom, centro d'eccellenza per laprogettazione e realizzazione di soluzioni per il segnalamento ferroviario. Il progetto coinvolgequattro uomini fra i 18 ed i 42 anni, tutti accomunati da una diagnosi, disturbo dello spettroautistico ad alto funzionamento, e da una comune situazione lavorativa, assunti a tempoindeterminato come verificatori degli impianti di sicurezza nei sistemi ferroviari. L'iniziativa èstata presentata oggi, 21 novembre, in conferenza stampa da Ingrid Bonsi, analista delcomportamento Azienda USL di Bologna, Marialba Corona, Presidente Angsa Bologna, allapresenza di altri dirigenti dell'Azienda USL di Bologna, assieme a Gabriella Morra, DirettoreRisorse Umane Segnalamento, Sistemi e Infrastrutture Alstom Italia, e Francesco Zoletto,Responsabile Verifiche, Validazione e Test dei sistemi ferroviari Alstom Italia. Accompagnatidagli educatori del Dipartimento di Salute Mentale dell'Azienda USL di Bologna e da un teamdi ingegneri Alstom, i protagonisti del progetto Rain Man hanno compiuto due semestri ditirocinio professionale per acquisire le competenze di analista programmatore, per poi essereassunti a tempo indeterminato. Un quinto partecipante al progetto terminerà il tirocinio il 31dicembre 2018.


21/11/2018 13:02Sito Web



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Lavoro, "Rain Man" arriva a Bologna: quattro autisti assunti nel centro Alstom Assunte allaAlstom di Bologna quattro persone affette da autismo, che si occuperanno della verifica degliimpianti di sicurezza nei sistemi ferroviari commenta altre news Economia, Sostenibilità,Welfare · 21 novembre 2018 - 13.01 (Teleborsa) - Al via a Bologna il progetto "Rain Man", unmodello di inclusione nel mondo del lavoro di persone con importanti disabilità, affette daautismo. Il progetto, che si rifà nel nome al celebre film con Dustin Hoffman, è nato nel 2017da una collaborazione fra la USL di Bologna, l'Angsa di Bologna, associazione che riunisce ifamigliari delle persone con autismo, e la sede bolognese di Alstom, centro d'eccellenza per laprogettazione e realizzazione di soluzioni per il segnalamento ferroviario. Il progetto coinvolgequattro uomini fra i 18 ed i 42 anni, tutti accomunati da una diagnosi, disturbo dello spettroautistico ad alto funzionamento, e da una comune situazione lavorativa, assunti a tempoindeterminato come verificatori degli impianti di sicurezza nei sistemi ferroviari. L'iniziativa èstata presentata oggi, 21 novembre, in conferenza stampa da Ingrid Bonsi, analista delcomportamento Azienda USL di Bologna, Marialba Corona, Presidente Angsa Bologna, allapresenza di altri dirigenti dell'Azienda USL di Bologna, assieme a Gabriella Morra, DirettoreRisorse Umane Segnalamento, Sistemi e Infrastrutture Alstom Italia, e Francesco Zoletto,Responsabile Verifiche, Validazione e Test dei sistemi ferroviari Alstom Italia. Accompagnatidagli educatori del Dipartimento di Salute Mentale dell'Azienda USL di Bologna e da un teamdi ingegneri Alstom, i protagonisti del progetto Rain Man hanno compiuto due semestri ditirocinio professionale per acquisire le competenze di analista programmatore, per poi essereassunti a tempo indeterminato. Un quinto partecipante al progetto terminerà il tirocinio il 31dicembre 2018.


21/11/2018 13:01Sito Web


Rain man in azienda, ad Alstom Bologna progetto per autismo

LINK: http://www.giornaletrentino.it/salute-e-benessere/rain-man-in-azienda-ad-alstom-bologna-progetto-per-autismo-1.1819447

Rain man in azienda, ad Alstom Bologna progetto per autismo 21 novembre 2018 Diminuirefont Ingrandire font Stampa Condividi Mail (ANSA) - BOLOGNA, 21 NOV - Prime quattroassunzioni nella sede Alstom di Bologna nell'ambito di 'Rain Man', progetto per l'inclusione dipersone con autismo nel mondo del lavoro. I neoassunti, a tempo indeterminato, sono uominitra 18 e 42 anni accomunati da una diagnosi, disturbo dello spettro autistico ad altofunzionamento, e da una comune situazione lavorativa, impiegati come verificatori degliimpianti di sicurezza nei sistemi ferroviari. I quattro si uniscono agli altri 600 dipendentidella sede bolognese di Alstom, centro del gruppo specializzato nella progettazione erealizzazione di soluzioni per il segnalamento ferroviario. Il progetto Rain Man, nato a gennaio2017 dalla collaborazione di Azienda Usl di Bologna, Alstom e Angsa Bologna, l'associazioneche riunisce i familiari delle persone con autismo, ha previsto l'inserimento di quattro personein un percorso di formazione. Accompagnati dagli educatori del Dipartimento di salutementale dell'Azienda Usl di Bologna e da un team di ingegneri Alstom, i quattro protagonistihanno seguito un semestre di tirocinio professionale per acquisire le competenze di analistaprogrammatore. Il tirocinio è stato poi rinnovato per un secondo semestre, per poi concludersicon un'assunzione a tempo indeterminato. Un quinto partecipante, inserito in azienda con unpercorso scolastico di alternanza scuola-lavoro, terminerà il tirocinio il 31 dicembre 2018. L'esperienza bolognese, spiegano Ausl di Bologna e Alstom, "prima nel suo genere in Italia", èoggetto di studio anche in altre realtà del Paese per verificarne la replicabilità. A settembre2018 un analogo progetto Rain Man è partito nella sede Alstom di Firenze, in collaborazionecon l'Asl Toscana, per l'inserimento di tre collaboratori.(ANSA). 21 novembre 2018Diminuire font Ingrandire font Stampa Condividi Mail


21/11/2018Sito Web


Lavoro, ecco "Rain man": un progetto unico in Italia

LINK: http://www.bolognatoday.it/economia/rain-man-autismo-alstom-bologna.html

Ogni mattina, alle 8 circa, varcato l'ingresso della sede di lavoro, accendono il computer e sipreparano ad affrontare una nuova giornata, assieme ai colleghi coi quali condividono l'ufficioopen space. Una pausa caffè, il pranzo alla mensa aziendale, le conferenze telefoniche, leriunioni di team ne scandiscono i ritmi, per loro così come per i circa 600 dipendenti dellasede Alstom di Bologna, centro di eccellenza mondiale del gruppo per la progettazione erealizzazione di soluzioni per il segnalamento ferroviario. È il quotidiano, per nulla ordinario, diquattro uomini, tra i 18 e i 42 anni, accomunati da una diagnosi, disturbo dello spettroautistico ad alto funzionamento, e da una comune situazione lavorativa, assunti a tempoindeterminato come verificatori degli impianti di sicurezza nei sistemi ferroviari. Sono loro iprotagonisti di Rain Man, il progetto presentato oggi, 21 novembre, in conferenza stampa daAngelo Bacci, Team verifiche e Validazioni Alstom Italia, Ingrid Bonsi, analista delcomportamento Azienda Usl di Bologna, Marialba Corona, Presidente Angsa Bologna, Rita DiSarro, Responsabile Programma integrato disabilità e Salute Azienda Usl di Bologna, AlfioGubellini, Responsabile Ingegneria-Segnalamento Alstom Italia Gabriella Morra, DirettoreRisorse Umane Segnalamento, Sistemi e Infrastrutture Alstom Italia e Francesca Novaco,Direttore Sanitario Azienda Usl di Bologna. Rain Man è iniziato nel gennaio 2017 dallacollaborazione di Azienda USL di Bologna, Alstom e Angsa Bologna, l'associazione che riuniscei famigliari delle persone con autismo. Quattro persone, dai 18 ai 42 anni, con disturbo dellospettro autistico ad alto funzionamento sono state inserite, con un percorso di formazione eaccompagnamento, nel team Alstom di Bologna specializzato nelle attività di verifica e test diimpianti. L'innovatività del progetto risiede nel fatto che Alstom e Azienda USL hanno colto lepotenzialità di queste persone inserendole in mansioni lavorative che ne valorizzano il talento,in un'ottica di arricchimento reciproco sia per loro che, oggi, sono a tutti gli effetti dipendentiAlstom, sia per l'azienda stessa. Accompagnati dagli educatori del Dipartimento di SaluteMentale dell'Azienda Usl di Bologna e da un team di ingegneri Alstom, i protagonisti delprogetto Rain Man hanno compiuto un semestre di tirocinio professionale per acquisire lecompetenze di analista programmatore. Il tirocinio è stato quindi successivamente rinnovato,per tutti, per un secondo semestre, per concludersi con un'assunzione a tempo indeterminato.Un quinto partecipante al progetto, inserito inizialmente in azienda con un percorso scolasticodi alternanza scuola-lavoro, terminerà il tirocinio il 31 dicembre 2018. Al centro del percorsod'inserimento lavorativo le abilità professionali altamente qualificanti e specifiche del mondodel segnalamento ferroviario unite a quelle sociali dei partecipanti al progetto, ovvero lecompetenze, relazionali e comunicative. Per ognuno di loro sono stati definiti obiettivi specificie personalizzati, riguardanti le abilità lavorative e quelle sociali. Il team Alstom e gli uominidel progetto Rain Man sono stati affiancati quotidianamente durante il tirocinio dagli educatoridell'Azienda Usl di Bologna. Durante tutto il percorso di formazione, oltre a diverse forme


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individuali di supporto, gli educatori hanno affrontato e risolto, assieme ai protagonisti, piccoliostacoli legati alle rispettive situazioni personali e famigliari, per facilitarne l'ingresso nellarealtà professionale dell'azienda. Prima dell'inizio del tirocinio e nel corso dell'anno, sono statirealizzati corsi di formazione specifica per i dipendenti di Alstom, oltre a briefing periodici diverifica con i responsabili dell'azienda. "Dei cinque uomini, seguiti dal nostro team delDipartimento di Salute Mentale, solo uno aveva precedenti esperienze lavorative, in ambitotuttavia del tutto diverso, e quattro vivono ancora in famiglia. Per tutti, l'obiettivo eraacquisire o potenziare la propria autonomia dalla famiglia, attraverso un inserimentolavorativo che ne valorizzasse le rispettive abilità e la preparazione scolastica acquisita, in uncaso di livello universitario, per tutti gli altri di scuola superiore L'inserimento lavorativo non ètuttavia un punto di arrivo. Al contrario, partendo dall'autonomia professionale ed economicaraggiunta dai protagonisti di Rain Man, gli educatori dell'Azienda Usl di Bologna stanno orasviluppando progetti personalizzati per rafforzarne competenze e consapevolezze nellagestione del quotidiano. In vista, per tutti, la possibilità di affrancarsi dalla vita in famiglia ecostruire una propria indipendenza abitativa" ha dichiarato Francesca Novaco, DirettoreSanitario Azienda Usl di Bologna. "La politica di responsabilità sociale è fortemente radicata inAlstom e la diversità e inclusione rappresentano un capitolo importante nella strategiaaziendale. Il progetto Rain Man è stata un'esperienza d'inclusione arricchente per tutti noi diAlstom Bologna, sia professionalmente, sia umanamente. Abbiamo dato prova, anche insituazioni di disabilità, dell'importanza di valorizzare il singolo individuo, esaltandone al megliole capacità. Questo genera un incredibile valore aggiunto per l'azienda. L'arricchimento, poi,non si ferma al luogo di lavoro, ma continua anche nel privato, si trasmette al territorio,permette di superare le paure i pregiudizi e abbracciare le diversità, imparando ad accettarsireciprocamente. Ci auguriamo che anche altre aziende possano trarre ispirazione da questoprogetto di valorizzazione delle risorse, ognuna nella sua specificità" ha dichiarato GabriellaMorra, Direttore Risorse Umane Segnalamento, Sistemi e Infrastrutture Alstom Italia.


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centro AlstomLINK: https://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/teleborsa/economia/161_2018-11-21_TLB.html

Lavoro, "Rain Man" arriva a Bologna: quattro autisti assunti nel centro Alstom (Teleborsa) - Alvia a Bologna il progetto "Rain Man", un modello di inclusione nel mondo del lavoro di personecon importanti disabilità, affette da autismo. Il progetto, che si rifà nel nome al celebre filmcon Dustin Hoffman, è nato nel 2017 da una collaborazione fra la USL di Bologna, l'Angsa diBologna, associazione che riunisce i famigliari delle persone con autismo, e la sede bolognesedi Alstom, centro d'eccellenza per la progettazione e realizzazione di soluzioni per ilsegnalamento ferroviario. Il progetto coinvolge quattro uomini fra i 18 ed i 42 anni, tuttiaccomunati da una diagnosi, disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento, e da unacomune situazione lavorativa, assunti a tempo indeterminato come verificatori degli impiantidi sicurezza nei sistemi ferroviari. L'iniziativa è stata presentata oggi, 21 novembre, inconferenza stampa da Ingrid Bonsi, analista del comportamento Azienda USL di Bologna,Marialba Corona, Presidente Angsa Bologna, alla presenza di altri dirigenti dell'Azienda USL diBologna, assieme a Gabriella Morra, Direttore Risorse Umane Segnalamento, Sistemi eInfrastrutture Alstom Italia, e Francesco Zoletto, Responsabile Verifiche, Validazione e Testdei sistemi ferroviari Alstom Italia. Accompagnati dagli educatori del Dipartimento di SaluteMentale dell'Azienda USL di Bologna e da un team di ingegneri Alstom, i protagonisti delprogetto Rain Man hanno compiuto due semestri di tirocinio professionale per acquisire lecompetenze di analista programmatore, per poi essere assunti a tempo indeterminato. Unquinto partecipante al progetto terminerà il tirocinio il 31 dicembre 2018. (Teleborsa)


21/11/2018 00:43Sito Web



centro AlstomLINK: https://quifinanza.it/lavoro/lavoro-rain-man-arriva-a-bologna-quattro-autisti-assunti-nel-centro-alstom/240243/

Lavoro, "Rain Man" arriva a Bologna: quattro autisti assunti nel centro Alstom 21 novembre2018 - (Teleborsa) - Al via a Bologna il progetto "Rain Man", un modello di inclusione nelmondo del lavoro di persone con importanti disabilità, affette da autismo. Il progetto, che sirifà nel nome al celebre film con Dustin Hoffman, è nato nel 2017 da una collaborazione fra laUSL di Bologna, l'Angsa di Bologna, associazione che riunisce i famigliari delle persone conautismo, e la sede bolognese di Alstom, centro d'eccellenza per la progettazione erealizzazione di soluzioni per il segnalamento ferroviario. Il progetto coinvolge quattro uominifra i 18 ed i 42 anni, tutti accomunati da una diagnosi, disturbo dello spettro autistico ad altofunzionamento, e da una comune situazione lavorativa, assunti a tempo indeterminato comeverificatori degli impianti di sicurezza nei sistemi ferroviari. L'iniziativa è stata presentataoggi, 21 novembre, in conferenza stampa da Ingrid Bonsi, analista del comportamentoAzienda USL di Bologna, Marialba Corona, Presidente Angsa Bologna, alla presenza di altridirigenti dell'Azienda USL di Bologna, assieme a Gabriella Morra, Direttore Risorse UmaneSegnalamento, Sistemi e Infrastrutture Alstom Italia, e Francesco Zoletto, ResponsabileVerifiche, Validazione e Test dei sistemi ferroviari Alstom Italia. Accompagnati dagli educatoridel Dipartimento di Salute Mentale dell'Azienda USL di Bologna e da un team di ingegneriAlstom, i protagonisti del progetto Rain Man hanno compiuto due semestri di tirocinioprofessionale per acquisire le competenze di analista programmatore, per poi essere assunti atempo indeterminato. Un quinto partecipante al progetto terminerà il tirocinio il 31 dicembre2018. Contenuti sponsorizzati Per approfondire


21/11/2018 13:01Sito Web

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LAVORO, "RAIN MAN" ARRIVA A BOLOGNA: QUATTRO AUTISTI ...

LINK: http://www.viaemilianet.it/flash/lavoro-rain-man-arriva-a-bologna-quattro-autisti-assunti-nel-centro-alstom/ LAVORO, "RAIN MAN" ARRIVA A BOLOGNA: QUATTRO AUTISTI ASSUNTI NEL CENTROALSTOM Elemento bloccato perché contiene cookie di terze parti Acconsenti Elementobloccato perché contiene cookie di terze parti Acconsenti BOLOGNA 22 NOV 2018 Al via aBologna il progetto "Rain Man", un modello di inclusione nel mondo del lavoro di persone conimportanti disabilità, affette da autismo. Il progetto, che si rifà nel nome al celebre film conDustin Hoffman, è nato nel 2017 da una collaborazione fra la USL di Bologna, l'Angsa diBologna, associazione che riunisce i famigliari delle persone con autismo, e la sede bolognesedi Alstom, centro d'eccellenza per la progettazione e realizzazione di soluzioni per ilsegnalamento ferroviario. Il progetto coinvolge quattro uomini fra i 18 ed i 42 anni, tuttiaccomunati da una diagnosi, disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento, e da unacomune situazione lavorativa, assunti a tempo indeterminato come verificatori degli impiantidi sicurezza nei sistemi ferroviari. L'iniziativa è stata presentata oggi, 21 novembre, inconferenza stampa da Ingrid Bonsi, analista del comportamento Azienda USL di Bologna,Marialba Corona, Presidente Angsa Bologna, alla presenza di altri dirigenti dell'Azienda USL diBologna, assieme a Gabriella Morra, Direttore Risorse Umane Segnalamento, Sistemi eInfrastrutture Alstom Italia, e Francesco Zoletto, Responsabile Verifiche, Validazione e Testdei sistemi ferroviari Alstom Italia. Accompagnati dagli educatori del Dipartimento di SaluteMentale dell'Azienda USL di Bologna e da un team di ingegneri Alstom, i protagonisti delprogetto Rain Man hanno compiuto due semestri di tirocinio professionale per acquisire lecompetenze di analista programmatore, per poi essere assunti a tempo indeterminato. Unquinto partecipante al progetto terminerà il tirocinio il 31 dicembre 2018. Riproduzioneriservata © 2018 viaEmilianet


22/11/2018 05:51Sito Web


Progetto "Rain man": assunti dalla sede Alstom di Bologna

verificatori degli impianti di sicurezza con disturbi dello spettroautistico

LINK: http://www.bologna2000.com/2018/11/21/progetto-rain-man-assunti-dalla-sede-alstom-di-bologna-verificatori-degli-impianti-di-sicurezza-con-di... Progetto "Rain man": assunti dalla sede Alstom di Bologna verificatori degli impianti disicurezza con disturbi dello spettro autistico 21 Nov 2018 Ogni mattina, alle 8 circa, varcatol'ingresso della sede di lavoro, accendono il computer e si preparano ad affrontare una nuovagiornata, assieme ai colleghi coi quali condividono l'ufficio open space. Una pausa caffè, ilpranzo alla mensa aziendale, le conferenze telefoniche, le riunioni di team ne scandiscono iritmi, per loro così come per i circa 600 dipendenti della sede Alstom di Bologna, centro dieccellenza mondiale del gruppo per la progettazione e realizzazione di soluzioni per ilsegnalamento ferroviario. È il quotidiano, per nulla ordinario, di quattro uomini, tra i 18 e i 42anni, accomunati da una diagnosi, disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento, e dauna comune situazione lavorativa, assunti a tempo indeterminato come verificatori degliimpianti di sicurezza nei sistemi ferroviari. Sono loro i protagonisti di Rain Man, il progettopresentato oggi, 21 novembre, in conferenza stampa da Angelo Bacci, Team verifiche eValidazioniAlstom Italia, Ingrid Bonsi, analista del comportamento Azienda Usl di Bologna,Marialba Corona, Presidente Angsa Bologna, Rita Di Sarro, Responsabile Programma integratodisabilità e Salute Azienda Usl di Bologna, Alfio Gubellini, Responsabile Ingegneria-Segnalamento Alstom Italia Gabriella Morra, Direttore Risorse Umane Segnalamento, Sistemie Infrastrutture Alstom Italia e Francesca Novaco, Direttore Sanitario Azienda Usl di Bologna.Rain Man è iniziato nel gennaio 2017 dalla collaborazione di Azienda USL di Bologna, Alstom eAngsa Bologna, l'associazione che riunisce i famigliari delle persone con autismo. Quattropersone, dai 18 ai 42 anni, con disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento sonostate inserite, con un percorso di formazione e accompagnamento, nel team Alstom diBologna specializzato nelle attività di verifica e test di impianti. L'innovatività del progettorisiede nel fatto che Alstom e Azienda USL hanno colto le potenzialità di queste personeinserendole in mansioni lavorative che ne valorizzano il talento, in un'ottica di arricchimentoreciproco sia per loro che, oggi, sono a tutti gli effetti dipendenti Alstom, sia per l'aziendastessa. Accompagnati dagli educatori del Dipartimento di Salute Mentale dell'Azienda Usl diBologna e da un team di ingegneri Alstom, i protagonisti del progetto Rain Man hannocompiuto un semestre di tirocinio professionale per acquisire le competenze di analistaprogrammatore. Il tirocinio è stato quindi successivamente rinnovato, per tutti, per unsecondo semestre, per concludersi con un'assunzione a tempo indeterminato. Un quintopartecipante al progetto, inserito inizialmente in azienda con un percorso scolastico dialternanza scuola-lavoro, terminerà il tirocinio il 31 dicembre 2018. Al centro del percorsod'inserimento lavorativo le abilità professionali altamente qualificanti e specifiche del mondodel segnalamento ferroviario unite a quelle sociali dei partecipanti al progetto, ovvero lecompetenze, relazionali e comunicative. Per ognuno di loro sono stati definiti obiettivi specificie personalizzati, riguardanti le abilità lavorative e quelle sociali. Il team Alstom e gli uominidel progetto Rain Man sono stati affiancati quotidianamente durante il tirocinio dagli educatoridell'Azienda Usl di Bologna. Durante tutto il percorso di formazione, oltre a diverse formeindividuali di supporto, gli educatori hanno affrontato e risolto, assieme ai protagonisti, piccoliostacoli legati alle rispettive situazioni personali e famigliari, per facilitarne l'ingresso nellarealtà professionale dell'azienda. Prima dell'inizio del tirocinio e nel corso dell'anno, sono stati


21/11/2018 13:49Sito Web


realizzati corsi di formazione specifica per i dipendenti di Alstom, oltre a briefing periodici diverifica con i responsabili dell'azienda. "Dei cinque uomini, seguiti dal nostro team delDipartimento di Salute Mentale, solo uno aveva precedenti esperienze lavorative, in ambitotuttavia del tutto diverso, e quattro vivono ancora in famiglia. Per tutti, l'obiettivo eraacquisire o potenziare la propria autonomia dalla famiglia, attraverso un inserimentolavorativo che ne valorizzasse le rispettive abilità e la preparazione scolastica acquisita, in uncaso di livello universitario, per tutti gli altri di scuola superiore L'inserimento lavorativo non ètuttavia un punto di arrivo. Al contrario, partendo dall'autonomia professionale ed economicaraggiunta dai protagonisti di Rain Man, gli educatori dell'Azienda Usl di Bologna stanno orasviluppando progetti personalizzati per rafforzarne competenze e consapevolezze nellagestione del quotidiano. In vista, per tutti, la possibilità di affrancarsi dalla vita in famiglia ecostruire una propria indipendenza abitativa" ha dichiarato Francesca Novaco, DirettoreSanitario Azienda Usl di Bologna. "La politica di responsabilità sociale è fortemente radicata inAlstom e la diversità e inclusione rappresentano un capitolo importante nella strategiaaziendale. Il progetto Rain Man è stata un'esperienza d'inclusione arricchente per tutti noi diAlstom Bologna, sia professionalmente, sia umanamente. Abbiamo dato prova, anche insituazioni di disabilità, dell'importanza di valorizzare il singolo individuo, esaltandone al megliole capacità. Questo genera un incredibile valore aggiunto per l'azienda. L'arricchimento, poi,non si ferma al luogo di lavoro, ma continua anche nel privato, si trasmette al territorio,permette di superare le paure i pregiudizi e abbracciare le diversità, imparando ad accettarsireciprocamente. Ci auguriamo che anche altre aziende possano trarre ispirazione da questoprogetto di valorizzazione delle risorse, ognuna nella sua specificità" ha dichiarato GabriellaMorra, Direttore Risorse Umane Segnalamento, Sistemi e Infrastrutture Alstom Italia.L'esperienza di successo bolognese di Rain Man, prima nel suo genere in Italia, è già oggettodi studio in altre realtà del Paese per verificarne la replicabilità. All'interno del Segnalamentodi Alstom Italia, che oltre a Bologna comprende anche le sedi di Bari e Firenze, è stato avviatoda settembre 2018, un progetto Rain Man a Firenze, in collaborazione con l 'ASL Toscana, perl'inserimento di tre collaboratori.


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LINK: http://www.modena2000.it/2018/11/21/progetto-rain-man-assunti-dalla-sede-alstom-di-bologna-verificatori-degli-impianti-di-sicurezza-con-dist...

Progetto "Rain man": assunti dalla sede Alstom di Bologna verificatori degli impianti disicurezza con disturbi dello spettro autistico 21 Nov 2018 Ogni mattina, alle 8 circa, varcatol'ingresso della sede di lavoro, accendono il computer e si preparano ad affrontare una nuovagiornata, assieme ai colleghi coi quali condividono l'ufficio open space. Una pausa caffè, ilpranzo alla mensa aziendale, le conferenze telefoniche, le riunioni di team ne scandiscono iritmi, per loro così come per i circa 600 dipendenti della sede Alstom di Bologna, centro dieccellenza mondiale del gruppo per la progettazione e realizzazione di soluzioni per ilsegnalamento ferroviario. È il quotidiano, per nulla ordinario, di quattro uomini, tra i 18 e i 42anni, accomunati da una diagnosi, disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento, e dauna comune situazione lavorativa, assunti a tempo indeterminato come verificatori degliimpianti di sicurezza nei sistemi ferroviari. Sono loro i protagonisti di Rain Man, il progettopresentato oggi, 21 novembre, in conferenza stampa da Angelo Bacci, Team verifiche eValidazioniAlstom Italia, Ingrid Bonsi, analista del comportamento Azienda Usl di Bologna,Marialba Corona, Presidente Angsa Bologna, Rita Di Sarro, Responsabile Programma integratodisabilità e Salute Azienda Usl di Bologna, Alfio Gubellini, Responsabile Ingegneria-Segnalamento Alstom Italia Gabriella Morra, Direttore Risorse Umane Segnalamento, Sistemie Infrastrutture Alstom Italia e Francesca Novaco, Direttore Sanitario Azienda Usl di Bologna.Rain Man è iniziato nel gennaio 2017 dalla collaborazione di Azienda USL di Bologna, Alstom eAngsa Bologna, l'associazione che riunisce i famigliari delle persone con autismo. Quattropersone, dai 18 ai 42 anni, con disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento sonostate inserite, con un percorso di formazione e accompagnamento, nel team Alstom diBologna specializzato nelle attività di verifica e test di impianti. L'innovatività del progettorisiede nel fatto che Alstom e Azienda USL hanno colto le potenzialità di queste personeinserendole in mansioni lavorative che ne valorizzano il talento, in un'ottica di arricchimentoreciproco sia per loro che, oggi, sono a tutti gli effetti dipendenti Alstom, sia per l'aziendastessa. Accompagnati dagli educatori del Dipartimento di Salute Mentale dell'Azienda Usl diBologna e da un team di ingegneri Alstom, i protagonisti del progetto Rain Man hannocompiuto un semestre di tirocinio professionale per acquisire le competenze di analistaprogrammatore. Il tirocinio è stato quindi successivamente rinnovato, per tutti, per unsecondo semestre, per concludersi con un'assunzione a tempo indeterminato. Un quintopartecipante al progetto, inserito inizialmente in azienda con un percorso scolastico dialternanza scuola-lavoro, terminerà il tirocinio il 31 dicembre 2018. Al centro del percorsod'inserimento lavorativo le abilità professionali altamente qualificanti e specifiche del mondodel segnalamento ferroviario unite a quelle sociali dei partecipanti al progetto, ovvero le


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competenze, relazionali e comunicative. Per ognuno di loro sono stati definiti obiettivi specificie personalizzati, riguardanti le abilità lavorative e quelle sociali. Il team Alstom e gli uominidel progetto Rain Man sono stati affiancati quotidianamente durante il tirocinio dagli educatoridell'Azienda Usl di Bologna. Durante tutto il percorso di formazione, oltre a diverse formeindividuali di supporto, gli educatori hanno affrontato e risolto, assieme ai protagonisti, piccoliostacoli legati alle rispettive situazioni personali e famigliari, per facilitarne l'ingresso nellarealtà professionale dell'azienda. Prima dell'inizio del tirocinio e nel corso dell'anno, sono statirealizzati corsi di formazione specifica per i dipendenti di Alstom, oltre a briefing periodici diverifica con i responsabili dell'azienda. "Dei cinque uomini, seguiti dal nostro team delDipartimento di Salute Mentale, solo uno aveva precedenti esperienze lavorative, in ambitotuttavia del tutto diverso, e quattro vivono ancora in famiglia. Per tutti, l'obiettivo eraacquisire o potenziare la propria autonomia dalla famiglia, attraverso un inserimentolavorativo che ne valorizzasse le rispettive abilità e la preparazione scolastica acquisita, in uncaso di livello universitario, per tutti gli altri di scuola superiore L'inserimento lavorativo non ètuttavia un punto di arrivo. Al contrario, partendo dall'autonomia professionale ed economicaraggiunta dai protagonisti di Rain Man, gli educatori dell'Azienda Usl di Bologna stanno orasviluppando progetti personalizzati per rafforzarne competenze e consapevolezze nellagestione del quotidiano. In vista, per tutti, la possibilità di affrancarsi dalla vita in famiglia ecostruire una propria indipendenza abitativa" ha dichiarato Francesca Novaco, DirettoreSanitario Azienda Usl di Bologna. "La politica di responsabilità sociale è fortemente radicata inAlstom e la diversità e inclusione rappresentano un capitolo importante nella strategiaaziendale. Il progetto Rain Man è stata un'esperienza d'inclusione arricchente per tutti noi diAlstom Bologna, sia professionalmente, sia umanamente. Abbiamo dato prova, anche insituazioni di disabilità, dell'importanza di valorizzare il singolo individuo, esaltandone al megliole capacità. Questo genera un incredibile valore aggiunto per l'azienda. L'arricchimento, poi,non si ferma al luogo di lavoro, ma continua anche nel privato, si trasmette al territorio,permette di superare le paure i pregiudizi e abbracciare le diversità, imparando ad accettarsireciprocamente. Ci auguriamo che anche altre aziende possano trarre ispirazione da questoprogetto di valorizzazione delle risorse, ognuna nella sua specificità" ha dichiarato GabriellaMorra, Direttore Risorse Umane Segnalamento, Sistemi e Infrastrutture Alstom Italia.L'esperienza di successo bolognese di Rain Man, prima nel suo genere in Italia, è già oggettodi studio in altre realtà del Paese per verificarne la replicabilità. All'interno del Segnalamentodi Alstom Italia, che oltre a Bologna comprende anche le sedi di Bari e Firenze, è stato avviatoda settembre 2018, un progetto Rain Man a Firenze, in collaborazione con l 'ASL Toscana, perl'inserimento di tre collaboratori.


21/11/2018 13:42Sito Web


Progetto ?Rain man?: assunti dalla sede Alstom di Bologna


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Progetto "Rain man": assunti dalla sede Alstom di Bologna verificatori degli impianti disicurezza con disturbi dello spettro autistico 21 Nov 2018 Ogni mattina, alle 8 circa, varcatol'ingresso della sede di lavoro, accendono il computer e si preparano ad affrontare una nuovagiornata, assieme ai colleghi coi quali condividono l'ufficio open space. Una pausa caffè, ilpranzo alla mensa aziendale, le conferenze telefoniche, le riunioni di team ne scandiscono iritmi, per loro così come per i circa 600 dipendenti della sede Alstom di Bologna, centro dieccellenza mondiale del gruppo per la progettazione e realizzazione di soluzioni per ilsegnalamento ferroviario. È il quotidiano, per nulla ordinario, di quattro uomini, tra i 18 e i 42anni, accomunati da una diagnosi, disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento, e dauna comune situazione lavorativa, assunti a tempo indeterminato come verificatori degliimpianti di sicurezza nei sistemi ferroviari. Sono loro i protagonisti di Rain Man, il progettopresentato oggi, 21 novembre, in conferenza stampa da Angelo Bacci, Team verifiche eValidazioniAlstom Italia, Ingrid Bonsi, analista del comportamento Azienda Usl di Bologna,Marialba Corona, Presidente Angsa Bologna, Rita Di Sarro, Responsabile Programma integratodisabilità e Salute Azienda Usl di Bologna, Alfio Gubellini, Responsabile Ingegneria-Segnalamento Alstom Italia Gabriella Morra, Direttore Risorse Umane Segnalamento, Sistemie Infrastrutture Alstom Italia e Francesca Novaco, Direttore Sanitario Azienda Usl di Bologna.Rain Man è iniziato nel gennaio 2017 dalla collaborazione di Azienda USL di Bologna, Alstom eAngsa Bologna, l'associazione che riunisce i famigliari delle persone con autismo. Quattropersone, dai 18 ai 42 anni, con disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento sonostate inserite, con un percorso di formazione e accompagnamento, nel team Alstom diBologna specializzato nelle attività di verifica e test di impianti. L'innovatività del progettorisiede nel fatto che Alstom e Azienda USL hanno colto le potenzialità di queste personeinserendole in mansioni lavorative che ne valorizzano il talento, in un'ottica di arricchimentoreciproco sia per loro che, oggi, sono a tutti gli effetti dipendenti Alstom, sia per l'aziendastessa. Accompagnati dagli educatori del Dipartimento di Salute Mentale dell'Azienda Usl diBologna e da un team di ingegneri Alstom, i protagonisti del progetto Rain Man hannocompiuto un semestre di tirocinio professionale per acquisire le competenze di analistaprogrammatore. Il tirocinio è stato quindi successivamente rinnovato, per tutti, per unsecondo semestre, per concludersi con un'assunzione a tempo indeterminato. Un quintopartecipante al progetto, inserito inizialmente in azienda con un percorso scolastico dialternanza scuola-lavoro, terminerà il tirocinio il 31 dicembre 2018. Al centro del percorsod'inserimento lavorativo le abilità professionali altamente qualificanti e specifiche del mondodel segnalamento ferroviario unite a quelle sociali dei partecipanti al progetto, ovvero le


21/11/2018 14:28Sito Web


competenze, relazionali e comunicative. Per ognuno di loro sono stati definiti obiettivi specificie personalizzati, riguardanti le abilità lavorative e quelle sociali. Il team Alstom e gli uominidel progetto Rain Man sono stati affiancati quotidianamente durante il tirocinio dagli educatoridell'Azienda Usl di Bologna. Durante tutto il percorso di formazione, oltre a diverse formeindividuali di supporto, gli educatori hanno affrontato e risolto, assieme ai protagonisti, piccoliostacoli legati alle rispettive situazioni personali e famigliari, per facilitarne l'ingresso nellarealtà professionale dell'azienda. Prima dell'inizio del tirocinio e nel corso dell'anno, sono statirealizzati corsi di formazione specifica per i dipendenti di Alstom, oltre a briefing periodici diverifica con i responsabili dell'azienda. "Dei cinque uomini, seguiti dal nostro team delDipartimento di Salute Mentale, solo uno aveva precedenti esperienze lavorative, in ambitotuttavia del tutto diverso, e quattro vivono ancora in famiglia. Per tutti, l'obiettivo eraacquisire o potenziare la propria autonomia dalla famiglia, attraverso un inserimentolavorativo che ne valorizzasse le rispettive abilità e la preparazione scolastica acquisita, in uncaso di livello universitario, per tutti gli altri di scuola superiore L'inserimento lavorativo non ètuttavia un punto di arrivo. Al contrario, partendo dall'autonomia professionale ed economicaraggiunta dai protagonisti di Rain Man, gli educatori dell'Azienda Usl di Bologna stanno orasviluppando progetti personalizzati per rafforzarne competenze e consapevolezze nellagestione del quotidiano. In vista, per tutti, la possibilità di affrancarsi dalla vita in famiglia ecostruire una propria indipendenza abitativa" ha dichiarato Francesca Novaco, DirettoreSanitario Azienda Usl di Bologna. "La politica di responsabilità sociale è fortemente radicata inAlstom e la diversità e inclusione rappresentano un capitolo importante nella strategiaaziendale. Il progetto Rain Man è stata un'esperienza d'inclusione arricchente per tutti noi diAlstom Bologna, sia professionalmente, sia umanamente. Abbiamo dato prova, anche insituazioni di disabilità, dell'importanza di valorizzare il singolo individuo, esaltandone al megliole capacità. Questo genera un incredibile valore aggiunto per l'azienda. L'arricchimento, poi,non si ferma al luogo di lavoro, ma continua anche nel privato, si trasmette al territorio,permette di superare le paure i pregiudizi e abbracciare le diversità, imparando ad accettarsireciprocamente. Ci auguriamo che anche altre aziende possano trarre ispirazione da questoprogetto di valorizzazione delle risorse, ognuna nella sua specificità" ha dichiarato GabriellaMorra, Direttore Risorse Umane Segnalamento, Sistemi e Infrastrutture Alstom Italia.L'esperienza di successo bolognese di Rain Man, prima nel suo genere in Italia, è già oggettodi studio in altre realtà del Paese per verificarne la replicabilità. All'interno del Segnalamentodi Alstom Italia, che oltre a Bologna comprende anche le sedi di Bari e Firenze, è stato avviatoda settembre 2018, un progetto Rain Man a Firenze, in collaborazione con l 'ASL Toscana, perl'inserimento di tre collaboratori.


21/11/2018 14:28Sito Web



verificatori degli...LINK: http://www.sassuolo2000.it/2018/11/21/progetto-rain-man-assunti-dalla-sede-alstom-di-bologna-verificatori-degli-impianti-di-sicurezza-con-di...

Progetto "Rain man": assunti dalla sede Alstom di Bologna verificatori degli impianti disicurezza con disturbi dello spettro autistico 21 novembre 2018 Facebook Twitter Google+WhatsApp Linkedin Email Print Telegram Ogni mattina, alle 8 circa, varcato l'ingresso dellasede di lavoro, accendono il computer e si preparano ad affrontare una nuova giornata,assieme ai colleghi coi quali condividono l'ufficio open space. Una pausa caffè, il pranzo allamensa aziendale, le conferenze telefoniche, le riunioni di team ne scandiscono i ritmi, per lorocosì come per i circa 600 dipendenti della sede Alstom di Bologna, centro di eccellenzamondiale del gruppo per la progettazione e realizzazione di soluzioni per il segnalamentoferroviario. È il quotidiano, per nulla ordinario, di quattro uomini, tra i 18 e i 42 anni,accomunati da una diagnosi, disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento, e da unacomune situazione lavorativa, assunti a tempo indeterminato come verificatori degli impiantidi sicurezza nei sistemi ferroviari. Sono loro i protagonisti di Rain Man, il progetto presentatooggi, 21 novembre, in conferenza stampa da Angelo Bacci, Team verifiche e ValidazioniAlstomItalia, Ingrid Bonsi, analista del comportamento Azienda Usl di Bologna, Marialba Corona,Presidente Angsa Bologna, Rita Di Sarro, Responsabile Programma integrato disabilità eSalute Azienda Usl di Bologna, Alfio Gubellini, Responsabile Ingegneria-Segnalamento AlstomItalia Gabriella Morra, Direttore Risorse Umane Segnalamento, Sistemi e Infrastrutture AlstomItalia e Francesca Novaco, Direttore Sanitario Azienda Usl di Bologna. Rain Man è iniziato nelgennaio 2017 dalla collaborazione di Azienda USL di Bologna, Alstom e Angsa Bologna,l'associazione che riunisce i famigliari delle persone con autismo. Quattro persone, dai 18 ai42 anni, con disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento sono state inserite, con unpercorso di formazione e accompagnamento, nel team Alstom di Bologna specializzato nelleattività di verifica e test di impianti. L'innovatività del progetto risiede nel fatto che Alstom eAzienda USL hanno colto le potenzialità di queste persone inserendole in mansioni lavorativeche ne valorizzano il talento, in un'ottica di arricchimento reciproco sia per loro che, oggi,sono a tutti gli effetti dipendenti Alstom, sia per l'azienda stessa. Accompagnati daglieducatori del Dipartimento di Salute Mentale dell'Azienda Usl di Bologna e da un team diingegneri Alstom, i protagonisti del progetto Rain Man hanno compiuto un semestre ditirocinio professionale per acquisire le competenze di analista programmatore. Il tirocinio èstato quindi successivamente rinnovato, per tutti, per un secondo semestre, per concludersicon un'assunzione a tempo indeterminato. Un quinto partecipante al progetto, inseritoinizialmente in azienda con un percorso scolastico di alternanza scuola-lavoro, terminerà iltirocinio il 31 dicembre 2018. Al centro del percorso d'inserimento lavorativo le abilitàprofessionali altamente qualificanti e specifiche del mondo del segnalamento ferroviario unitea quelle sociali dei partecipanti al progetto, ovvero le competenze, relazionali e comunicative.


21/11/2018 16:07Sito Web


Per ognuno di loro sono stati definiti obiettivi specifici e personalizzati, riguardanti le abilitàlavorative e quelle sociali. Il team Alstom e gli uomini del progetto Rain Man sono statiaffiancati quotidianamente durante il tirocinio dagli educatori dell'Azienda Usl di Bologna.Durante tutto il percorso di formazione, oltre a diverse forme individuali di supporto, glieducatori hanno affrontato e risolto, assieme ai protagonisti, piccoli ostacoli legati allerispettive situazioni personali e famigliari, per facilitarne l'ingresso nella realtà professionaledell'azienda. Prima dell'inizio del tirocinio e nel corso dell'anno, sono stati realizzati corsi diformazione specifica per i dipendenti di Alstom, oltre a briefing periodici di verifica con iresponsabili dell'azienda. "Dei cinque uomini, seguiti dal nostro team del Dipartimento diSalute Mentale, solo uno aveva precedenti esperienze lavorative, in ambito tuttavia del tuttodiverso, e quattro vivono ancora in famiglia. Per tutti, l'obiettivo era acquisire o potenziare lapropria autonomia dalla famiglia, attraverso un inserimento lavorativo che ne valorizzasse lerispettive abilità e la preparazione scolastica acquisita, in un caso di livello universitario, pertutti gli altri di scuola superiore L'inserimento lavorativo non è tuttavia un punto di arrivo. Alcontrario, partendo dall'autonomia professionale ed economica raggiunta dai protagonisti diRain Man, gli educatori dell'Azienda Usl di Bologna stanno ora sviluppando progettipersonalizzati per rafforzarne competenze e consapevolezze nella gestione del quotidiano. Invista, per tutti, la possibilità di affrancarsi dalla vita in famiglia e costruire una propriaindipendenza abitativa" ha dichiarato Francesca Novaco, Direttore Sanitario Azienda Usl diBologna. "La politica di responsabilità sociale è fortemente radicata in Alstom e la diversità einclusione rappresentano un capitolo importante nella strategia aziendale. Il progetto RainMan è stata un'esperienza d'inclusione arricchente per tutti noi di Alstom Bologna, siaprofessionalmente, sia umanamente. Abbiamo dato prova, anche in situazioni di disabilità,dell'importanza di valorizzare il singolo individuo, esaltandone al meglio le capacità. Questogenera un incredibile valore aggiunto per l'azienda. L'arricchimento, poi, non si ferma al luogodi lavoro, ma continua anche nel privato, si trasmette al territorio, permette di superare lepaure i pregiudizi e abbracciare le diversità, imparando ad accettarsi reciprocamente. Ciauguriamo che anche altre aziende possano trarre ispirazione da questo progetto divalorizzazione delle risorse, ognuna nella sua specificità" ha dichiarato Gabriella Morra,Direttore Risorse Umane Segnalamento, Sistemi e Infrastrutture Alstom Italia. L'esperienza disuccesso bolognese di Rain Man, prima nel suo genere in Italia, è già oggetto di studio in altrerealtà del Paese per verificarne la replicabilità. All'interno del Segnalamento di Alstom Italia,che oltre a Bologna comprende anche le sedi di Bari e Firenze, è stato avviato da settembre2018, un progetto Rain Man a Firenze, in collaborazione con l 'ASL Toscana, per l'inserimentodi tre collaboratori.


21/11/2018 16:07Sito Web


Progetto "Rain man": assunti dalla sede Alstom di Bologna ...

LINK: http://sassuolo2000.it/2018/11/21/progetto-rain-man-assunti-dalla-sede-alstom-di-bologna-verificatori-degli-impianti-di-sicurezza-con-distur... Telegram Ogni mattina, alle 8 circa, varcato l'ingresso della sede di lavoro, accendono ilcomputer e si preparano ad affrontare una nuova giornata, assieme ai colleghi coi qualicondividono l'ufficio open space. Una pausa caffè, il pranzo alla mensa aziendale, leconferenze telefoniche, le riunioni di team ne scandiscono i ritmi, per loro così come per icirca 600 dipendenti della sede Alstom di Bologna, centro di eccellenza mondiale del gruppoper la progettazione e realizzazione di soluzioni per il segnalamento ferroviario. È ilquotidiano, per nulla ordinario, di quattro uomini, tra i 18 e i 42 anni, accomunati da unadiagnosi, disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento, e da una comune situazionelavorativa, assunti a tempo indeterminato come verificatori degli impianti di sicurezza neisistemi ferroviari. Sono loro i protagonisti di Rain Man, il progetto presentato oggi, 21novembre, in conferenza stampa da Angelo Bacci, Team verifiche e ValidazioniAlstom Italia, Ingrid Bonsi, analista del comportamento Azienda Usl di Bologna, Marialba Corona, PresidenteAngsa Bologna, Rita Di Sarro, Responsabile Programma integrato disabilità e Salute AziendaUsl di Bologna, Alfio Gubellini, Responsabile Ingegneria-Segnalamento Alstom Italia GabriellaMorra, Direttore Risorse Umane Segnalamento, Sistemi e Infrastrutture Alstom Italia eFrancesca Novaco, Direttore Sanitario Azienda Usl di Bologna. Rain Man è iniziato nel gennaio2017 dalla collaborazione di Azienda USL di Bologna, Alstom e Angsa Bologna, l'associazioneche riunisce i famigliari delle persone con autismo. Quattro persone, dai 18 ai 42 anni, condisturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento sono state inserite, con un percorso diformazione e accompagnamento, nel team Alstom di Bologna specializzato nelle attività diverifica e test di impianti. L'innovatività del progetto risiede nel fatto che Alstom e AziendaUSL hanno colto le potenzialità di queste persone inserendole in mansioni lavorative che nevalorizzano il talento, in un'ottica di arricchimento reciproco sia per loro che, oggi, sono a tuttigli effetti dipendenti Alstom, sia per l'azienda stessa. Accompagnati dagli educatori delDipartimento di Salute Mentale dell'Azienda Usl di Bologna e da un team di ingegneri Alstom, iprotagonisti del progetto Rain Man hanno compiuto un semestre di tirocinio professionale peracquisire le competenze di analista programmatore. Il tirocinio è stato quindi successivamenterinnovato, per tutti, per un secondo semestre, per concludersi con un'assunzione a tempoindeterminato. Un quinto partecipante al progetto, inserito inizialmente in azienda con unpercorso scolastico di alternanza scuola-lavoro, terminerà il tirocinio il 31 dicembre 2018. Alcentro del percorso d'inserimento lavorativo le abilità professionali altamente qualificanti especifiche del mondo del segnalamento ferroviario unite a quelle sociali dei partecipanti alprogetto, ovvero le competenze, relazionali e comunicative. Per ognuno di loro sono statidefiniti obiettivi specifici e personalizzati, riguardanti le abilità lavorative e quelle sociali. Ilteam Alstom e gli uomini del progetto Rain Man sono stati affiancati quotidianamente duranteil tirocinio dagli educatori dell'Azienda Usl di Bologna. Durante tutto il percorso di formazione,oltre a diverse forme individuali di supporto, gli educatori hanno affrontato e risolto, assiemeai protagonisti, piccoli ostacoli legati alle rispettive situazioni personali e famigliari, perfacilitarne l'ingresso nella realtà professionale dell'azienda. Prima dell'inizio del tirocinio e nelcorso dell'anno, sono stati realizzati corsi di formazione specifica per i dipendenti di Alstom,oltre a briefing periodici di verifica con i responsabili dell'azienda. "Dei cinque uomini, seguitidal nostro team del Dipartimento di Salute Mentale, solo uno aveva precedenti esperienzelavorative, in ambito tuttavia del tutto diverso, e quattro vivono ancora in famiglia. Per tutti,


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l'obiettivo era acquisire o potenziare la propria autonomia dalla famiglia, attraverso uninserimento lavorativo che ne valorizzasse le rispettive abilità e la preparazione scolasticaacquisita, in un caso di livello universitario, per tutti gli altri di scuola superiore L'inserimentolavorativo non è tuttavia un punto di arrivo. Al contrario, partendo dall'autonomiaprofessionale ed economica raggiunta dai protagonisti di Rain Man, gli educatori dell'AziendaUsl di Bologna stanno ora sviluppando progetti personalizzati per rafforzarne competenze econsapevolezze nella gestione del quotidiano. In vista, per tutti, la possibilità di affrancarsidalla vita in famiglia e costruire una propria indipendenza abitativa" ha dichiarato FrancescaNovaco, Direttore Sanitario Azienda Usl di Bologna. "La politica di responsabilità sociale èfortemente radicata in Alstom e la diversità e inclusione rappresentano un capitolo importantenella strategia aziendale. Il progetto Rain Man è stata un'esperienza d'inclusione arricchenteper tutti noi di Alstom Bologna, sia professionalmente, sia umanamente. Abbiamo dato prova,anche in situazioni di disabilità, dell'importanza di valorizzare il singolo individuo, esaltandoneal meglio le capacità. Questo genera un incredibile valore aggiunto per l'azienda.L'arricchimento, poi, non si ferma al luogo di lavoro, ma continua anche nel privato, sitrasmette al territorio, permette di superare le paure i pregiudizi e abbracciare le diversità,imparando ad accettarsi reciprocamente. Ci auguriamo che anche altre aziende possano trarreispirazione da questo progetto di valorizzazione delle risorse, ognuna nella sua specificità" hadichiarato Gabriella Morra, Direttore Risorse Umane Segnalamento, Sistemi e InfrastruttureAlstom Italia. L'esperienza di successo bolognese di Rain Man, prima nel suo genere in Italia,è già oggetto di studio in altre realtà del Paese per verificarne la replicabilità. All'interno delSegnalamento di Alstom Italia, che oltre a Bologna comprende anche le sedi di Bari e Firenze,è stato avviato da settembre 2018, un progetto Rain Man a Firenze, in collaborazione con l'ASL Toscana, per l'inserimento di tre collaboratori.


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LINK: http://www.sassuoloonline.it/2018/11/21/progetto-rain-man-assunti-dalla-sede-alstom-di-bologna-verificatori-degli-impianti-di-sicurezza-con-... » Bologna , Lavoro , Salute » Progetto "Rain man": assunti dalla sede Alstom diBologna verificatori degli impianti di sicurezza con disturbi dello spettro autistico Progetto"Rain man": assunti dalla sede Alstom di Bologna verificatori degli impianti di sicurezza condisturbi dello spettro autistico 21 Nov 2018 Ogni mattina, alle 8 circa, varcato l'ingresso dellasede di lavoro, accendono il computer e si preparano ad affrontare una nuova giornata,assieme ai colleghi coi quali condividono l'ufficio open space. Una pausa caffè, il pranzo allamensa aziendale, le conferenze telefoniche, le riunioni di team ne scandiscono i ritmi, per lorocosì come per i circa 600 dipendenti della sede Alstom di Bologna, centro di eccellenzamondiale del gruppo per la progettazione e realizzazione di soluzioni per il segnalamentoferroviario. È il quotidiano, per nulla ordinario, di quattro uomini, tra i 18 e i 42 anni,accomunati da una diagnosi, disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento, e da unacomune situazione lavorativa, assunti a tempo indeterminato come verificatori degli impiantidi sicurezza nei sistemi ferroviari. Sono loro i protagonisti di Rain Man, il progetto presentatooggi, 21 novembre, in conferenza stampa da Angelo Bacci, Team verifiche e ValidazioniAlstomItalia, Ingrid Bonsi, analista del comportamento Azienda Usl di Bologna, Marialba Corona,Presidente Angsa Bologna, Rita Di Sarro, Responsabile Programma integrato disabilità eSalute Azienda Usl di Bologna, Alfio Gubellini, Responsabile Ingegneria-Segnalamento AlstomItalia Gabriella Morra, Direttore Risorse Umane Segnalamento, Sistemi e Infrastrutture AlstomItalia e Francesca Novaco, Direttore Sanitario Azienda Usl di Bologna. Rain Man è iniziato nelgennaio 2017 dalla collaborazione di Azienda USL di Bologna, Alstom e Angsa Bologna,l'associazione che riunisce i famigliari delle persone con autismo. Quattro persone, dai 18 ai42 anni, con disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento sono state inserite, con unpercorso di formazione e accompagnamento, nel team Alstom di Bologna specializzato nelleattività di verifica e test di impianti. L'innovatività del progetto risiede nel fatto che Alstom eAzienda USL hanno colto le potenzialità di queste persone inserendole in mansioni lavorativeche ne valorizzano il talento, in un'ottica di arricchimento reciproco sia per loro che, oggi,sono a tutti gli effetti dipendenti Alstom, sia per l'azienda stessa. Accompagnati daglieducatori del Dipartimento di Salute Mentale dell'Azienda Usl di Bologna e da un team diingegneri Alstom, i protagonisti del progetto Rain Man hanno compiuto un semestre ditirocinio professionale per acquisire le competenze di analista programmatore. Il tirocinio èstato quindi successivamente rinnovato, per tutti, per un secondo semestre, per concludersicon un'assunzione a tempo indeterminato. Un quinto partecipante al progetto, inseritoinizialmente in azienda con un percorso scolastico di alternanza scuola-lavoro, terminerà iltirocinio il 31 dicembre 2018. Al centro del percorso d'inserimento lavorativo le abilitàprofessionali altamente qualificanti e specifiche del mondo del segnalamento ferroviario unitea quelle sociali dei partecipanti al progetto, ovvero le competenze, relazionali e comunicative.Per ognuno di loro sono stati definiti obiettivi specifici e personalizzati, riguardanti le abilitàlavorative e quelle sociali. Il team Alstom e gli uomini del progetto Rain Man sono statiaffiancati quotidianamente durante il tirocinio dagli educatori dell'Azienda Usl di Bologna.Durante tutto il percorso di formazione, oltre a diverse forme individuali di supporto, glieducatori hanno affrontato e risolto, assieme ai protagonisti, piccoli ostacoli legati alle


21/11/2018 14:05Sito Web


rispettive situazioni personali e famigliari, per facilitarne l'ingresso nella realtà professionaledell'azienda. Prima dell'inizio del tirocinio e nel corso dell'anno, sono stati realizzati corsi diformazione specifica per i dipendenti di Alstom, oltre a briefing periodici di verifica con iresponsabili dell'azienda. "Dei cinque uomini, seguiti dal nostro team del Dipartimento diSalute Mentale, solo uno aveva precedenti esperienze lavorative, in ambito tuttavia del tuttodiverso, e quattro vivono ancora in famiglia. Per tutti, l'obiettivo era acquisire o potenziare lapropria autonomia dalla famiglia, attraverso un inserimento lavorativo che ne valorizzasse lerispettive abilità e la preparazione scolastica acquisita, in un caso di livello universitario, pertutti gli altri di scuola superiore L'inserimento lavorativo non è tuttavia un punto di arrivo. Alcontrario, partendo dall'autonomia professionale ed economica raggiunta dai protagonisti diRain Man, gli educatori dell'Azienda Usl di Bologna stanno ora sviluppando progettipersonalizzati per rafforzarne competenze e consapevolezze nella gestione del quotidiano. Invista, per tutti, la possibilità di affrancarsi dalla vita in famiglia e costruire una propriaindipendenza abitativa" ha dichiarato Francesca Novaco, Direttore Sanitario Azienda Usl diBologna. "La politica di responsabilità sociale è fortemente radicata in Alstom e la diversità einclusione rappresentano un capitolo importante nella strategia aziendale. Il progetto RainMan è stata un'esperienza d'inclusione arricchente per tutti noi di Alstom Bologna, siaprofessionalmente, sia umanamente. Abbiamo dato prova, anche in situazioni di disabilità,dell'importanza di valorizzare il singolo individuo, esaltandone al meglio le capacità. Questogenera un incredibile valore aggiunto per l'azienda. L'arricchimento, poi, non si ferma al luogodi lavoro, ma continua anche nel privato, si trasmette al territorio, permette di superare lepaure i pregiudizi e abbracciare le diversità, imparando ad accettarsi reciprocamente. Ciauguriamo che anche altre aziende possano trarre ispirazione da questo progetto divalorizzazione delle risorse, ognuna nella sua specificità" ha dichiarato Gabriella Morra,Direttore Risorse Umane Segnalamento, Sistemi e Infrastrutture Alstom Italia. L'esperienza disuccesso bolognese di Rain Man, prima nel suo genere in Italia, è già oggetto di studio in altrerealtà del Paese per verificarne la replicabilità. All'interno del Segnalamento di Alstom Italia,che oltre a Bologna comprende anche le sedi di Bari e Firenze, è stato avviato da settembre2018, un progetto Rain Man a Firenze, in collaborazione con l 'ASL Toscana, per l'inserimentodi tre collaboratori.


21/11/2018 14:05Sito Web


Rain man in azienda, ad Alstom Bologna progetto per autismo

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Rain man in azienda, ad Alstom Bologna progetto per autismo 21 novembre 2018 Diminuirefont Ingrandire font Stampa Condividi Mail (ANSA) - BOLOGNA, 21 NOV - Prime quattroassunzioni nella sede Alstom di Bologna nell'ambito di 'Rain Man', progetto per l'inclusione dipersone con autismo nel mondo del lavoro. I neoassunti, a tempo indeterminato, sono uominitra 18 e 42 anni accomunati da una diagnosi, disturbo dello spettro autistico ad altofunzionamento, e da una comune situazione lavorativa, impiegati come verificatori degliimpianti di sicurezza nei sistemi ferroviari. I quattro si uniscono agli altri 600 dipendentidella sede bolognese di Alstom, centro del gruppo specializzato nella progettazione erealizzazione di soluzioni per il segnalamento ferroviario. Il progetto Rain Man, nato a gennaio2017 dalla collaborazione di Azienda Usl di Bologna, Alstom e Angsa Bologna, l'associazioneche riunisce i familiari delle persone con autismo, ha previsto l'inserimento di quattro personein un percorso di formazione. Accompagnati dagli educatori del Dipartimento di salutementale dell'Azienda Usl di Bologna e da un team di ingegneri Alstom, i quattro protagonistihanno seguito un semestre di tirocinio professionale per acquisire le competenze di analistaprogrammatore. Il tirocinio è stato poi rinnovato per un secondo semestre, per poi concludersicon un'assunzione a tempo indeterminato. Un quinto partecipante, inserito in azienda con unpercorso scolastico di alternanza scuola-lavoro, terminerà il tirocinio il 31 dicembre 2018. L'esperienza bolognese, spiegano Ausl di Bologna e Alstom, "prima nel suo genere in Italia", èoggetto di studio anche in altre realtà del Paese per verificarne la replicabilità. A settembre2018 un analogo progetto Rain Man è partito nella sede Alstom di Firenze, in collaborazionecon l'Asl Toscana, per l'inserimento di tre collaboratori.(ANSA). 21 novembre 2018Diminuire font Ingrandire font Stampa Condividi Mail


21/11/2018Sito Web



centro AlstomLINK: https://finanza.repubblica.it/News/2018/11/21/lavoro_rain_man_arriva_a_bologna_quattro_autisti_assunti_nel_centro_alstom-161/

Lavoro, "Rain Man" arriva a Bologna: quattro autisti assunti nel centro Alstom Assunte allaAlstom di Bologna quattro persone affette da autismo, che si occuperanno della verifica degliimpianti di sicurezza nei sistemi ferroviari 21 novembre 2018 - 13.06 (Teleborsa) - Al via aBologna il progetto "Rain Man", un modello di inclusione nel mondo del lavoro di persone conimportanti disabilità, affette da autismo. Il progetto, che si rifà nel nome al celebre film conDustin Hoffman, è nato nel 2017 da una collaborazione fra la USL di Bologna, l'Angsa diBologna, associazione che riunisce i famigliari delle persone con autismo, e la sede bolognesedi Alstom, centro d'eccellenza per la progettazione e realizzazione di soluzioni per ilsegnalamento ferroviario. Il progetto coinvolge quattro uomini fra i 18 ed i 42 anni, tuttiaccomunati da una diagnosi, disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento, e da unacomune situazione lavorativa, assunti a tempo indeterminato come verificatori degli impiantidi sicurezza nei sistemi ferroviari. L'iniziativa è stata presentata oggi, 21 novembre, inconferenza stampa da Ingrid Bonsi, analista del comportamento Azienda USL di Bologna,Marialba Corona, Presidente Angsa Bologna, alla presenza di altri dirigenti dell'Azienda USL diBologna, assieme a Gabriella Morra, Direttore Risorse Umane Segnalamento, Sistemi eInfrastrutture Alstom Italia, e Francesco Zoletto, Responsabile Verifiche, Validazione e Testdei sistemi ferroviari Alstom Italia. Accompagnati dagli educatori del Dipartimento di SaluteMentale dell'Azienda USL di Bologna e da un team di ingegneri Alstom, i protagonisti delprogetto Rain Man hanno compiuto due semestri di tirocinio professionale per acquisire lecompetenze di analista programmatore, per poi essere assunti a tempo indeterminato. Unquinto partecipante al progetto terminerà il tirocinio il 31 dicembre 2018.


21/11/2018 13:05Sito Web bloomberg.finanza.repubblica.it




LINK: https://bologna.virgilio.it/notizielocali/progetto_rain_man_assunti_dalla_sede_alstom_di_bologna_verificatori_degli_impianti_di_sicurezza_co...

Progetto "Rain man": assunti dalla sede Alstom di Bologna verificatori degli impianti disicurezza con disturbi dello spettro autistico Ogni mattina, alle 8 circa, varcato l'ingresso dellasede di lavoro, accendono il computer e si preparano ad affrontare una nuova giornata,assieme ai colleghi coi quali condividono l'ufficio open...


21/11/2018 15:51Sito Web bologna.virgilio.it


Alstom lancia una campagna per la diversità e l'inclusione

LINK: http://www.ferrovie.it/portale/articoli/8003

da Brevi ferroviarie del 20 novembre 2018 Alstom lancia una campagna per la diversitàe l'inclusione Comunicato stampa Alstom Nell'ambito della settimana europea per l'impiego dipersone con disabilità (EDEW), Alstom ha lanciato una campagna interna mondiale perevidenziare l'importanza della diversità e dell'inclusione. La settimana WADA, acronimoinglese per "We Are Differently Abled" (siamo diversamente abili), si propone di condividere ediffondere le best practices e prevede eventi locali presso diverse delle sue sedi in tutto ilmondo. In Italia, per esempio, Alstom sta portando avanti un progetto unico nel suo genere.Si chiama Rain Man ed è realizzato dal sito Alstom di Bologna, l'Azienda USL della città el'associazione che riunisce i famigliari delle persone con autismo. Quattro persone dai 18 ai 42anni con disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento sono stati inseriti in un teamAlstom qualificato per la verifica e il test di impianti, dopo 6 mesi di tirocinio. L'innovatività delprogetto risiede nel fatto che Alstom, con l'aiuto del personale dell'Azienda USL, ha colto lepotenzialità di queste persone per delle mansioni che ne valorizzano il loro talento, inun'ottica di arricchimento reciproco sia per i ragazzi, che oggi sono a tutti gli effetti dipendentiAlstom, sia per l'azienda stessa. Inoltre, Alstom Italia ha inglobato nella sua modalità digestione delle risorse umane il Disability Management, un approccio finalizzato alla creazionedi un ambiente lavorativo inclusivo, dove l'espressione del potenziale individuale è favorita edutilizzata come leva strategica per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. "Stiamolavorando attivamente nelle nostri sedi in tutto il mondo per condividere le best practices e ipercorsi di miglioramento, allo scopo di contribuire a promuovere un luogo di lavororealmente inclusivo per tutti. Lavorare con persone con abilità fisiche, cognitive o socio-emozionali diverse è una fonte di ricchezza - anzi, un vantaggio - e siamo orgogliosi diincluderle nel nostro pool di talenti", spiega Marcella Martinetti, Global Talent Director diAlstom. Comunicato stampa Alstom - 20 novembre 2018 Ferrovie.it - Dal 1997 il webmagazine italiano dedicato alle ferrovie reali ed al modellismo ferroviario. E' vietata lariproduzione, anche parziale, di ogni contenuto del sito senza preventiva autorizzazione scrittadella redazione. Ferrovie.it usa servizi di terze parti che a loro volta usano cookie. Leggil'informativa . (C) Ferrovie.it - Roma - Partita Iva 08587411003


20/11/2018 16:22Sito Web Ferrovie.it


GRUPPO ALSTOM · 2019-02-05 · 17 21/11/2018 bolognatoday.it 00:37 Lavoro, ecco "Rain man": un...

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