growing the art of young - lifeplus.com · personalmente ho imparato che fare esercizio la mattina...

32
growing young MARZO/APRILE 2013 the art of ® Estratti di semi d’uva e corteccia di pino Vantaggi della bicicletta PAGINA 6 Scoperte sull’invecchiamento PAGINA 8 Trovate il vostro luogo felice PAGINA 12 PAGINA 20

Transcript of growing the art of young - lifeplus.com · personalmente ho imparato che fare esercizio la mattina...

growing youngmarzo/aprile 2013

the art of®

Estratti di semi d’uva e corteccia di pino

Vantaggi della bicicletta paGiNa 6

Scoperte sull’invecchiamento paGiNa 8

Trovate il vostro luogo felice paGiNa 12

paGiNa 20

2 THe arT oF GroWiNG YoUNG Marzo/Aprile 2013

3

Contenuto4 Dalla redazione

31 Chiedi all’esperto

5 Notizie nutrizionale

6FitnessVantaggi della bicicletta

12Stile di vitaTrovate il vostro luogo felice

14Nutrizione

La salute della famiglia22 Salute dentale – I migliori

cibi per i vostri denti

24 Soluzioni straordinarie per potenziare l’attività cerebrale

26 Uno stile di vita sano per invecchiare in salute

28 Crescere ragazzi sicuri di sé

The Art of Growing Young® è pubblicato sei volteall’anno da Lifeplus® International, PO Box 3749, Batesville, Arkansas 72503, Stati Uniti. Copyright © 2013 Lifeplus® International

20Erbe e integratoriEstratti di semi d’uva e corteccia di pino Caratteristiche

8 Scoperte sull’invecchiamento

16 Oltre la dieta e l’esercizio

Zuccheri intelligenti

“Rimanendo in salute si aumenta la propria capacità di essere utili agli altri, che è anche una delle attività più sane che possano esistere.”

Dico spesso che, per mantenersi giovani, nella vita è importante continuare a imparare. Come si può pensare di adottare uno stile di vita veramente sano senza sapere cosa significhi? Conosco personalmente molte persone che desiderano una vita sana, ma in realtà non sanno veramente cosa significhi, e ciò non può far altro che rattristarmi. Infatti, abbiamo deciso di creare questa rivista soprattutto perché avevamo l’impressione che moltissime persone desideravano una fonte di informazioni sulla salute, disinteressata e facile da capire.

Sapere quali sono i fattori che permettono di condurre una vita sana è un dono che aiuta tutti a vivere un’esistenza più sana e felice. Ma c’è un segreto: se non si aggiornano continuamente le proprie conoscenze, si rischia di non sfruttare appieno il proprio potenziale.

Nelle scienze nutrizionali vengono compiute ogni giorno nuove scoperte, che potrebbero rivoluzionare la nostra definizione di dieta e stile di vita sani. Ad esempio, gli abitanti degli Stati Uniti sono cresciuti pensando che una dieta sana fossa basata su quattro gruppi di alimenti, ovvero: carne, frutta e verdura, pane e cereali, e latticini. Ma, con le nuove scoperte, gli scienziati hanno iniziato a comprendere meglio le complesse relazioni fra alimenti e organismo e i quattro gruppi hanno dato vita alla cosiddetta “piramide alimentare”. Oggi anche la piramide alimentare è in fase di revisione e ne sono state create molte versioni diverse dai vari esperti di nutrizione.

Naturalmente, esistono alcune costanti che probabilmente non cambieranno mai, come l’importanza di mangiare frutta e verdura fresche o la necessità di svolgere una regolare attività fisica e di consumare proteine di alta qualità, per fornire tutti e otto gli aminoacidi essenziali e bilanciare tutti gli altri. Se volete essere in prima linea nella rivoluzione del benessere, tuttavia, vi invito a cercare sempre nuove opportunità per scoprire ulteriori informazioni. Quando si parla di salute e felicità, il miglior punto di partenza consiste sempre nell’imparare, perché ogni nuova informazione appresa costituisce uno strumento in più per vivere una vita sana e felice.

Partendo da questo presupposto, spero che in questo numero troviate almeno una nuova informazione da integrare nel vostro stile di vita sana personale. Durante le ricerche per la stesura di questo numero, personalmente ho imparato che fare esercizio la mattina consente di bruciare più calorie rispetto ad altri momenti della giornata, e ho già adottato questa abitudine nel mio stile di vita. Rimanendo in salute si aumenta la propria capacità di essere utili agli altri, che è anche una delle attività più sane che possano esistere.

Il potere della conoscenza

4 THe arT oF GroWiNG YoUNG Marzo/Aprile 2013

5

L’eccesso di sonno Dormire fa bene, ma l’eccesso di sonno può fare male tanto quanto la sua mancanza. Le ultime ricerche indicano che le persone che generalmente dormono dalle 6,5 alle 7,5 ore per notte hanno una vita più lunga e salutare. Le persone che dormono meno di 6 ore o più di 9 hanno invece maggiori probabilità di soffrire di problemi di salute. Se questa non fosse ancora una ragione sufficiente per prendere l’abitudine di dormire quanto basta, dovete sapere che la mancanza di sonno può stimolare l’appetito, determinando un aumento di peso.

Allenamento eseguito in mattina La mattina, fate esercizio per aumentare il metabolismo. Nuovi studi condotti su persone comuni (non atleti allenati) hanno dimostrato che svolgere un allenamento intenso la mattina permette di bruciare quasi 200 calorie in più durante la giornata rispetto ad altri momenti del giorno. In altre parole, così facendo si ottiene un bonus del 37% sulle calorie bruciate durante l’esercizio.

Condurre diverse attività simultanee puó portare ad un aumento di peso? Studi recenti hanno dimostrato che svolgere varie attività mentre si mangia può portare a un aumento di peso. I ricercatori hanno scoperto che le persone che consumano un pasto distr atte da altre attività come guardare la televisione, giocare con il computer, inviare SMS e così via, tendono a dimenticare quello che mangiano. Di conseguenza, dopo il pasto si sentono meno sazie e sono più affamate al momento del dessert.

L’olio di olivaLe persone affette da dolore cronico possono trovare un po’ di sollievo sostituendo il burro con l’olio di oliva. Questo ingrediente tipico della dieta mediterranea è ricco di polifenoli antiossidanti, utili per inibire un meccanismo che normalmente provoca dolore nell’organ­ismo. Inoltre, poiché è dimostrato che un eccesso di grassi saturati nella dieta (e il burro ne è ricchissimo) indebolisce le ossa e scatena il dolore, è sempre consigliabile sostituire il burro con l’olio di oliva.

Notizie nutrizionale

La risata Ancora una volta, le ricerche hanno dimostrato che ridere è un’ottima medicina. Quando si ride i vasi sanguigni si rilassano e il flusso di sangue aumenta, l’esatto contrario di quello che accade quando si è stressati. Di conseguenza, trovare il modo di ridere quando ci si sente stressati aiuta a contrastare direttamente i cambiamenti fisiologici negativi che si verifi­cano nell’organismo.

Fitness

6 THe arT oF GroWiNG YoUNG Marzo/Aprile 2013

7

Andare in bicicletta è un toccasana per il cuore. Pedalare per 30­40 minuti è un esercizio aerobico straordinario per il sistema cardio­vas colare. Andare in bicicletta permette di migliorare lo stato del sistema cardiovascolare e riduce l’incidenza delle patologie cardiache coronariche.

L’esercizio aerobico è ottimale anche per il controllo del peso. Mantenendo un’andatura superiore a quella di una normale scam­pagnata è possibile bruciare molte calorie, contribuendo a ridurre il girovita. Secondo le stime, una donna di 60 kg che pedala per un’ora a una velocità di 20­22 km/h brucia la bellezza di 488 calorie. Come qualsiasi altro esercizio da moderato a intenso, una passeggiata in bici a un ritmo veloce aiuta anche ad accelerare il metabolismo. Soprat­tutto, il metabolismo continua a mantenere una velocità elevata per alcune ore dopo l’esercizio.

Andare in bicicletta costituisce anche un esercizio di resistenza a basso impatto per i muscoli delle gambe, che aiuta ad aumentare il tono muscolare di polpacci, cosce e glutei. Usare il manubrio e mantenersi in equilibrio aiuta anche a tonificare le braccia e lo stomaco. Rispetto alla corsa, andare in bicicletta è meno pesante per le articolazioni, perché l’impatto è ridotto e i piedi non toccano mai il terreno. Questo è utile soprattutto alle persone con problemi alle articolazioni o lesioni a gambe e anche. Tuttavia, andare in bicicletta richiede un po’ di equilibrio. Se la cosa costituisce un problema, è possibile ottenere gli stessi benefici con una cyclette o una bicicletta orizzontale, senza rischiare di cadere.

L’uso di una bici da strada costituisce tuttavia un ottimo esercizio di coordinazione, poiché mentre le gambe compiono un movimento circolare è necessario guidare il mezzo sfruttando tutto il peso del corpo, non solo con le mani. Questo permette di migliorare l’equilibrio e la capacità di coordinazione in generale. È utile anche al cervello, perché costringe a mantenere alto il livello di atten­zione. Permette di mantenersi attivi sia mentalmente che fisicamente, migliorando la circolazione in tutto il corpo. Oggi esistono anche le “cyber bici”, dotate di programmi interattivi che chiedono al ciclista di destreg­giarsi fra traffico, ostacoli e percorsi su uno schermo video. Gli studi clinici hanno dimo­strato che questo esercizio aiuta le persone anziane a mantenere la funzione cognitiva, molto più di una normale cyclette utilizzata leggendo il giornale o guardando la TV, perché in questi casi la mente è concentrata su altre cose e non sull’attività fisica.

Ai numerosi vantaggi fisici offer ti dalla bicicletta, si aggiunge anche un importante vantaggio mentale. Tornare a casa in bici dopo il lavoro può essere una soluzione ottimale per smaltire lo stress della giornata. Molte persone che tornano a casa in bicicletta dopo il lavoro tro vano che questo esercizio e il tempo aggiuntivo che separa casa e ufficio li faccia arrivare a destinazione molto più felici e meno tesi, rispetto a quando tornano a casa in auto. Questo effetto è in gran parte dovuto alle endorfine rilasciate durante l’esercizio, che aumentano il buonu­more.

La riduzione dello stress che si ottiene andando al lavoro in bici è solo la ciliegina sulla torta,

se si considera che un tragitto di 20 minuti in bici due volte la settimana permette di bruciare circa 3.000 calorie al mese, che equivale all’energia prodotta da mezzo chilo di grasso. Se non si aumenta il numero di calorie assunto con la dieta, questo equivale a perdere circa sei chili in un anno. Riuscite a trovare un motivo migliore per iniziare ad andare al lavoro in bici, ora che la stagione lo consente?

Grazie ai suoi numerosi vantaggi, la bicicletta costituisce un’ottima scelta per fare esercizio in modo divertente e salutare. Insieme, i vant aggi fisici e mentali della bicicletta contribuiscono a prolungare la durata della vita. Naturalmente qualsiasi stile di vita che includa una regolare attività fisica e una dieta sana può produrre gli stessi effetti. Ma quanti offrono lo stesso divertimento di una corsa in bicicletta?

la sicUrezza prima Di TUTTo!lista di controllo per la sicurezza delle gite primaverili in bicicletta:

Verificate che non ci siano crepe nel telaio.

Controllate entrambe le ruote per verificare che non siano storte.

Provate i freni in una zona sicura.

Pulite e oliate la catena.

Controllate la pressione delle gomme.

Controllate le gomme per verificare che non presentino tagli o crepe.

Verificate che non ci siano crepe nel casco.

Indossatelo sempre quando andate in bici!

per chi vive nell’emisfero settentrionale, è di nuovo primavera. In questo momento dell’anno le giornate si allungano, il clima si riscalda e la gente rispolvera l’attrezzatura per gli sport all’aria aperta. Se non avete l’abitudine di tirare fuori la bicicletta e prepararvi a un’altra stagione di escursioni, vi consigliamo di prendere in considerazione questa possibilità. Ecco alcuni dei vantaggi che fanno della bicicletta un modo divertente per mantenersi in salute.

Vantaggi della bicicletta

Articolo principale

8 THe arT oF GroWiNG YoUNG Marzo/Aprile 2013

“Potete scegliere qualsiasi attività che aiuti a ridurre lo stress facendovi sentire più rilassati. Non esiste una soluzione

unica per combattere lo stress. L’importante è trovare un metodo che vi

faccia sentire bene e che si adatti al vostro stile di vita, in modo che possiate

continuare a praticarlo.”

9

Quando una persona si guarda allo specchio e scopre nuove rughe, in genere cerca una nuova crema o lozione. Ma secondo alcune ricerche all’avanguardia, si potrebbe combat­tere il processo di invecchiamento in modo più efficace mangiando cibi sani e praticando esercizi per la gestione dello stress.

Gli esseri umani invecchiano visibilmente all’esterno a causa di cambiamenti invisibili, spesso microscopici, che si verificano a livello cellulare all’interno dell’organismo. Il processo che provoca l’invecchiamento e infine la mor te delle cellule prende il nome di senescenza. Ebbene sì, anche le cellule invecchiano! Questo processo è dovuto soprattutto all’accorciamento di speciali strutture situate nella parte finale dei cro­mosomi della cellula. Ogni cellula del corpo umano contiene cromosomi, e alla fine di tutti i cromosomi sono presenti speciali strutture chiamate telomeri.

Quando una cellula si divide, perde una parte dei telomeri che proteggono i cromosomi. Alcuni telomeri possono essere sostituiti dopo ogni divisione, ma alla fine diventano troppo corti e i cromosomi perdono la loro capacità di replicarsi. Questo è il processo che provoca l’invecchiamento e infine la morte delle cellule. L’idea della morte delle cellule può spaventare, ma si tratta di un processo naturale a cui sono soggette tutte le cellule. L’invecchiamento può essere

visto come l’aumento del numero delle cellule vecchie e malate, rispetto alle cellule più giovani e vitali.

I telomeri possono essere paragonati ai piccoli rinforzi in plastica all’estremità dei lacci delle scarpe. I lacci sono utilizzabili finché i rinforzi in plastica rimangono intatti, ma quando questi si consumano e si rompono, i lacci cominciano a disfarsi e ad aprirsi. Anche se può sembrare divertente, questa analogia è abbastanza accurata. La differenza consiste nel fatto che il nostro organismo è in grado di rigenerare i telomeri in un parti colare tipo di cellule, chiamate cellule staminali, da cui nasce la maggior parte delle cellule del nostro corpo, mentre quando le punte in plastica dei lacci delle scarpe si consumano, dobbiamo acquistare dei lacci nuovi.

Poiché il nostro organismo è in grado di rigenerare i telomeri nelle cellule staminali, e in misura minore anche nelle cellule normali quando si verificano particolari condizioni, questo processo può essere paragonato anche al funzionamento di un orologio a molla. Se viene caricato regolarmente l’orologio continua a funzionare corretta mente, ma se si dimentica di caricarlo, l’orologio rallenta e alla fine si ferma. Anziché caricare l’orologio, il nostro corpo evita di danneggiare i cro­mosomi fornendo l’enzima telomerasi, che permette di allungare i telomeri dopo che si

sono accorciati a causa della divisione cellulare. In questo modo l’orologio si carica e continua a funzionare.

Il ruolo dei telomeri e i metodi adeguati per proteggerli rientrano in un campo di ricerca relativamente nuovo. I telomeri sono stati scoper ti solo negli anni ‘70. Per fare un paragone, la prima rudimentale forma di aspirina è stata prescritta nel 460 a. C. (anche se il modo in cui contrasta l’infiam­mazione e il dolore è stato scoperto solo negli anni ‘70), i batteri sono stati osservati per la prima volta nel 1683 e la teoria dei germi come causa delle malattie è stata proposta per la prima volta nel 1870. L’unica cosa certa riguardo ai telomeri è che non sappiamo ancora tutto quello che dovremmo sapere. Non c’è modo di sapere cosa rivel­eranno le scoperte future e quale importanza avranno per la comprensione del processo di invecchiamento e la nostra capacità di influenzarlo.

Ogni giorno emergono nuovi dati, e non sempre i risultati sono quelli che ci aspetta­vamo. Ad esempio, uno studio pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences ha rivelato che se un uomo genera un figlio in età avanzata, il figlio avrà telomeri più lunghi. Questo fatto apparentemente contraddittorio produce effetti multigenerazionali. Se quando è nato vostro padre vostro nonno era già vecchio e

oggi siamo letteralmente ossessionati dall’età. Il settore dei prodotti anti­invecchiamento, che produce creme e tonici specifici, esiste già da molto tempo. Anche se abbiamo smesso di cercare la fonte della giovinezza non significa che non cerchiamo più cure miracolose per prevenire l’invecchiamento. Mentre trovare la fonte della giovinezza potrebbe rivelarsi impossibile, le nuove scoperte scientifiche stanno individuando con esattezza le cause dell’invecchiamento biologico, dandoci la speranza di riuscire a combattere questo processo in modi che fino a poco tempo fa sarebbero stati impensabili.

Scoperte sull’invecchiamento

© 2013 Lifeplus International Gli integratori alimentari non dovrebbero essere usati come sostitutivi di un pasto.

Fusions Red ™Miscela di frutta ultra concentrata

Tra i prodotti Lifeplus più richiesti, Fusions Red è una perfetta combinazione di scienza, natura e gusto, che la rende ancora più gradevole.Ottenute da una miscela concentrata di frutti di bosco, tra cui amarena, melograno, açaí e molti altri, le capsule sono sviluppate in modo da mantenere intatti i fitonutrienti naturali di ogni ingrediente, assicurando la massima qualità.

Facile da usare e con un gusto delizioso.

quando siete nati voi vostro padre era già vecchio, i vostri telomeri potrebbero essere ancora più lunghi. Questo significa che se un uomo procrea in tarda età, i suoi figli potrebbero a loro volta ereditare la capacità di vivere più a lungo e procreare in età avanzata.

Prima di decidere di aspettare ad avere figli, nella speranza che potranno vivere più a lungo, ricordate che un padre anziano ha maggiori probabilità di trasmettere mutazioni genetiche ai figli, rispetto a un padre giovane. Nonostante la loro import­anza, i telomeri costituiscono solo uno dei molti fattori che contribuiscono a invecchiare in buona salute.

Un metodo molto più pratico per proteggere la lunghezza dei telomeri consiste nel ridurre lo stress. Grazie a una maggiore comprensione del funzionamento dei telomeri, gli scien­ziati hanno scoperto che uno stress prolungato può determinare una riduzione prematura della lunghezza dei telomeri, accorciando la vita delle cellule.

Lo stress può essere dovuto a lavoro, problemi familiari, relazioni personali, traumi, dieta, abuso di alcol, fumo, problemi economici, mancanza di esercizio e moltissimi altri fattori. Le attività e le pratiche di gestione dello stress sono pertanto molto più importanti di quanto pensassimo in passato.

Dagli esercizi in palestra all’ascolto di una musica rilassante sdraiati sul divano, fino alla meditazione e al biofeedback, esistono moltissime

tecniche ed esercizi di ogni tipo per limitare lo stress. Potete scegliere qualsiasi attività che aiuti a ridurre lo stress facendovi sentire più rilassati. Non esiste una soluzione unica per combattere lo stress. L’importante è trovare un metodo che vi faccia sentire bene e che si adatti al vostro stile di vita, in modo che possiate continuare a praticarlo.

Esistono tuttavia alcuni accorgi­menti che possono aiutare chiunque a combattere lo stress. Ad esempio una dieta sana, ricca di frutta e verdura fresche, fornisce sempre il supporto nutrizionale e la protezione antiossidante necessari per combat­tere lo stress. Fornisce anche tutta l’energia necessaria per arrivare alla fine di una giornata stressante e avere ancora la forza di fare esercizio.

I telomeri potrebbero essere una delle più importanti scoperte sull’invec­chiamento a cui assisteremo nella nostra vita. E anche se certamente

non conosciamo tutto ciò che c’è da sapere su queste strutture, sappiamo che fornendo il giusto supporto nutrizionale all’organismo e praticando attività volte a ridurre lo stress, possiamo favorire un invecchiamento sano a livello cellulare. Quel che è certo è che grazie alla ricerca scientifica all’avanguardia stiamo scoprendo sempre di più su come proteggere e persino allungare i telomeri con la dieta, lo stile di vita e l’uso degli integratori alimentari.

11

“Ad esempio una dieta sana, ricca di frutta e

verdura fresche, fornisce sempre il supporto

nutrizionale e la protezione antiossidante necessari

per combattere lo stress.”

Stile di vita

12 THe arT oF GroWiNG YoUNG Marzo/Aprile 2013

“Concentratevi sui pensieri positivi e lasciate perdere quelli negativi. Dovete accettare le emozioni

e i pensieri negativi per quello che sono, per poi lasciarli andare e sostituirli con pensieri positivi.”

13

Il luogo felice è uno stato emotivo positivo che permette di concentrarsi su pensieri, esperienze, persone e aspetti positivi della propria vita. Raggiungere il proprio luogo felice può diventare semplice come fare alcuni respiri profondi o indugiare sul pro­prio ricordo preferito, ma per tornarci regolarmente può essere necessario cam­biare prospettiva e schema di pensiero. La prospettiva è tutto.

Il primo passo per trovare veramente il proprio luogo felice è imparare a ricono­scere gli schemi di pensiero negativi e identificarne i fattori scatenanti. Vi agitate quando avete fame, vi arrabbiate o siete molto stanchi? Vi siete accorti che per voi è molto più facile soccombere alla negatività quando siete al lavoro o mentre guidate?

Oltre a riconoscere i fattori scatenanti, dovete anche imparare a monitorare la vostra salute mentale complessiva. Non è necessario monitorare ogni singolo pensiero che vi passa per la mente nel corso della giornata, ma solo prestare attenzione al vostro umore in generale. Se vi sentite allegri e felici, molto probabilmente siete concentrati sugli aspetti positivi della vostra vita e pertanto vi trovate nel vostro luogo felice. Se invece siete di umore cupo e astioso, i vostri pensieri sono molto proba­bilmente negativi.

Concentrarsi sugli aspetti negativi impe­disce di trovare il proprio luogo felice.

Dovete pertanto orientare nuovamente i vostri pensieri interrompendo la sequenza negativa e gestendo i fattori di stress.

Concentratevi sui pensieri positivi e lasciate perdere quelli negativi. Dovete accettare le emozioni e i pensieri negativi per quello che sono, per poi lasciarli andare e sostituirli con pensieri positivi. Naturalmente, è più facile a dirsi che a farsi, soprattutto la prima volta che cercate di trovare il vostro luogo felice. Abbandonare i pensieri negativi è possibile solo se smettete di combattere la battaglia che si svolge nella vostra mente. Arenarsi su pensieri come “Non dovrei pensare questo” o “Perché ho detto quello” avvelena la mente. Se passate la maggior parte della vostra giornata a fare questo, non vi rimarrà tempo per sentirvi bene nel vostro luogo felice.

Trovare il proprio luogo felice diventa un po’ più facile se si riescono a eliminare le influenze negative dalla propria vita. Se avete letto l’articolo dall’inizio, probabilmente avete già individuato i fattori scatenanti dei vostri pensieri negativi. Avete anche individ­uato le forze che suscitano pensieri negativi specifici nella vostra vita? Ad esempio, gli amici che passano la maggior parte del proprio tempo a lamentarsi tendono a trascinarvi nel loro stesso schema di pensiero negativo. Circondarsi di persone positive può essere un fantastico aiuto per trovare il proprio luogo felice e rimanervi. Le persone sorridenti offrono una buona

impressione del loro stato interno. Spesso un semplice sorriso può aiutare a cambiare umore.

All’inizio non è facile trovare il proprio luogo felice. Prevedete e accettate il fatto che gli schemi di pensiero negativi non svaniranno da un giorno all’altro. Quando iniziate a trovare il vostro luogo felice, rag­giungerlo diventerà sempre più facile, perché i pensieri positivi attirano altri pensieri positivi.

Passare un po’ di tempo nel proprio luogo felice permette di individuare nuove opp­ort unità, superare più difficoltà e attirare persone ed esperienze sempre più positive nella propria vita.

senza la prospettiva giusta, soccombere ai sentimenti negativi è molto più facile che trovare pace e felicità. Imparare a scacciare i pensieri negativi per trovare il proprio luogo felice può portare a una vita molto più gioiosa.

Trovate il vostro luogo felice

Nutrizione

14 THe arT oF GroWiNG YoUNG Marzo/Aprile 2013

“Comunque, come abbiamo visto per i grassi, non tutti gli zuccheri sono uguali e non tutti fanno male. Ad esempio il galattosio, uno zucchero contenuto

nel latte (il lattosio è costituito da glucosio e galattosio legati insieme), può essere utilizzato

dall’organismo in molti modi importanti.”

15

Sfortunatamente, negli scorsi decenni alcuni aspetti molto importanti di nutrizione e ben­es sere sono stati sottovalutati, per una lunga serie di motivi. A volte le informazioni vengono semplificate per presentare concetti importanti in una forma che possa essere compresa da tutti. Altre volte le informazioni nutrizionali vengono intenzionalmente mani­polate dai produttori di generi alimentari, che vogliono fare apparire i propri prodotti più sani di quanto non siano realmente. Altre volte ancora i concetti vengono gener­alizzati perché gli scienziati non hanno ancora ben compreso il ruolo di un determinato nutriente. Quale che sia la ragione, poiché la nutrizione è un argomento molto complesso troppe generalizzazioni possono indurre anche le persone più attente a prendere decisioni poco sane.

Una delle generalizzazioni più diffuse e potenzialmente dannose in campo nutrizionale è l’idea che tutti i grassi facciano male. Il settore dietetico è probabilmente il principale colpevole di questa banalizzazione del ruolo dei grassi nella dieta. Molti credono che tutti i grassi facciano male e debbano essere evitati, ma non è così. Esistono molti tipi di grassi diversi e alcuni svolgono un ruolo molto importante per la salute dell’organismo. Alcuni di essi, come gli acidi grassi omega­3, sono assolutamente essenziali per il nostro benessere. Tuttavia, a causa del modo in cui i grassi sono stati caratterizzati e semplificati nel corso degli anni, molti pensano che vadano completamente evitati. Peggio ancora non capiscono che esistono diversi tipi di grassi.

Un altro elemento oggetto di un’eccessiva semplificazione è lo zucchero. Anche se è

certamente vero che le diete occidentali contengono molto più zucchero del neces­sario, è anche vero che non tutti gli zuccheri sono uguali. Certi sono molto più dannosi di altri, ma alcuni possiedono invece qualità benefiche.

Le diete occidentali tendono a essere troppo ricche di zuccheri raffinati, che offrono un valore nutrizionale molto scarso, o addirittura nullo, oltre al contenuto energetico. Per metabolizzare questi zuccheri, l’organismo consuma vitamine e minerali importantissimi, causando spesso un aumento dei livelli di insulina, che, a sua volta, determina un accumulo di grasso provocando il fenomeno della resistenza insulinica. In questo modo viene a crearsi un circolo vizioso. Comunque, come abbiamo visto per i grassi, non tutti gli zuccheri sono uguali e non tutti fanno male. Ad esempio il galattosio, uno zucchero contenuto nel latte (il lattosio è costituito da glucosio e galattosio legati insieme), può essere utilizzato dall’organismo in molti modi importanti. Il galattosio è stato soprannominato lo zucchero per il cervello, perché contribuisce a trasmettere informazioni vitali e controlla i processi del corpo umano. Può anche entrare nelle cellule cerebrali senza richiedere insulina e, una volta entrato, può essere convertito in glucosio da utilizzare per la produzione di energia. È presente anche nelle sostanze strutturali delle cellule, come le pareti cellulari e la matrice intracellulare.

Alcuni studi preliminari hanno addirittura suggerito che il galattosio potrebbe avere un effetto positivo su determinate patologie renali. Anche se per confermare questa ipotesi sono necessarie ulteriori ricerche, appare

evidente che gli effetti del galattosio sull’­organismo sono molto più salutari di quelli prodotti dal comune zucchero da tavola.

Un altro zucchero intelligente è il ribosio. Completamente diverso dagli ingredienti utilizzati nelle torte o nelle caramelle, il ribosio presenta una lunga tradizione di usi benefici. Viene usato per ottimizzare l’energia mus­colare negli atleti, attenuare i sintomi della sindrome da fatica cronica e migliora le pre­stazioni nelle persone affette dalla malattia di McArdle (una patologia muscolare ereditaria).

Anche il trealosio è uno zucchero intelligente. Fino a poco tempo fa, l’estrazione del treal­osio prevedeva un processo difficile e costoso. Con la scoperta del nuovo metodo, tuttavia, il trealosio potrebbe presto diventare uno degli ingredienti zuccherini più salutari, per la gioia dei diabetici. Il trealosio ha un sapore più simile a quello del comune zucchero raffinato, rispetto a molti altri zuccheri intel­ligenti, ma produce un effetto di gran lunga inferiore sui livelli di glucosio nel sangue e può essere utile ai diabetici golosi di dolci.

Questi sono solo alcuni degli zuccheri intel­ligenti che conosciamo. Ma ovviamente non tutti gli zuccheri sono uguali. Mentre alcune forme andrebbero decisamente evitate, altre svolgono ruoli molto importanti in una dieta sana.

Nutrizione, salute e benessere sono argomenti incredibilmente complessi. Contare i modi in cui i nutrienti interagiscono con l’organismo è praticamente impossibile. A complicare ulteriormente le cose si aggiunge il fatto che non abbiamo ancora scoperto tutti i modi in cui i nutrienti interagiscono con il nostro organismo e con gli altri nutrienti, perché la scienza della nutrizione sta ancora facendo i suoi primi passi.

Zuccheri intelligenti

Articolo principale

16 THe arT oF GroWiNG YoUNG Marzo/Aprile 2013

“Se aprite la vostra mente a nuove idee e convinzioni, potreste apprendere cose straordinarie che non vi

aspettavate. Ancora più importante, se credete in voi stessi e nelle vostre capacità, diventerete la vostra

risorsa migliore in molti campi della vita.”

17

Che ci crediate o no, i vostri pensieri più profondi possono avere un’influenza enorme sul vostro stato di salute. Ogni giorno nella nostra mente si formano migliaia e migliaia di pensieri. Alcuni vanno e vengono in un istante, su altri ci soffermiamo per alcuni minuti e di altri ancora non ci accorgiamo nemmeno. Spesso ci chiediamo “Da dove vengono questi pensieri? Non sono una mia idea”. Di fatto la neuroscienza non sa spiegare “da dove ven­gano” i pensieri.

A causa dell’altissimo numero di pensieri che vanno e vengono ogni giorno, per pensare in modo sano è importante prestare attenzione alle proprie emozioni in generale, anziché ai singoli pensieri. Chiedete a voi stessi “Mi sento bene questo pomeriggio (ho pensieri positivi) o mi sento male (ho pensieri nega­tivi)?”. Quando vi sarete abituati a prestare attenzione alle vostre sensazioni in generale, vi accorgerete rapidamente se i vostri pensieri sono prevalentemente positivi o negativi.

Concentrandovi sui pensieri negativi e rimugi­nando sulle cose che vorreste non aver fatto, finirete per attirare esperienze ancora più negative nella vostra vita. Ecco un esempio

che probabilmente vi risulterà familiare. Se mentre fate esercizio pensate esclusivamente a quanto siete stanchi e a quanto vorreste fare qualcosa di diverso, molto probabilmente smetterete ben presto di fare attività fisica. Se interrompete la vostra routine dopo poco tempo, comincerete a sentirvi delusi di voi stessi e questo porterà a pensieri e azioni ancora più negativi. Ben presto questa negat­ività vi spingerà verso molte brutte direzioni.

Se invece pensate a come vi sentirete bene dopo l’allenamento e di quanto sarete fieri di voi stessi, avrete molte più probabilità di continuare con l’esercizio. Se siete pessimisti cronici e passate a uno schema di pensiero positivo, vi accorgerete che la vostra sessione di allenamento raggiungerà improvvisamente una durata che non avreste mai pensato pos­sibile. Nella vita, adottare la prospettiva giusta può fare una differenza enorme.

Ma questo concetto non si limita alla palestra. Riallineando i pensieri con emozioni ed esper­ienze positive potrete attrarre nella vostra vita esperienze, persone e pensieri ancora più felici e salutari. Uno degli effetti più importanti del prestare attenzione ai pensieri attraverso

le sensazioni è la tendenza ad attirare nella nostra vita persone con la nostra stessa mentalità positiva. Queste nuove amicizie sono molto utili per la nostra salute e la nostra felicità. Dai compagni di allenamento che vi sostengono nei momenti difficili ai nuovi part­ner professionali, la presenza di persone positive nella vostra vita costituisce un enorme vantaggio nel percorso verso il benessere.

Ancora più importanti dei pensieri sono le convinzioni. Credere nelle cose giuste può avere un impatto incisivo sul vostro benessere. Pensate di essere una persona sana e felice? O siete convinti che non dovreste nemmeno provare a mangiare sano, perché tanto cederete alla tentazione appena vedrete una fetta di torta? Pensate che le tecniche di rilassamento contribuiscano al vostro benes­sere e ritenete che non valga la pena di provare qualcosa che non sia una classica attività di allenamento? Se aprite la vostra mente a nuove idee e convinzioni, potreste apprendere cose straordinarie che non vi aspettavate. Ancora più importante, se credete in voi stessi e nelle vostre capacità, diventerete la vostra risorsa migliore in molti campi della vita.

se chiedete a una persona veramente interessata alla salute e al benessere quale sia il segreto per vivere sani e più a lungo, certamente vi parlerà di una combinazione di dieta ed esercizio. Persone diverse consiglieranno regimi lievemente diversi, ma quasi tutte le risposte includeranno una dieta sana e una regolare attività fisica. Anche se questi sono due aspetti importantissimi per una vita sana, da soli non sono sufficienti a garantire un’esistenza più salutare e felice. È solo andando oltre la semplice combinazione di dieta ed esercizio che possiamo veramente prenderci cura di tutto il nostro essere.

Oltre la dieta e l’esercizio

© 2013 Lifeplus International

OMEGOLD®

Capsule di olio di pesce Omega-3 ricche di DHA ed EPA.

Gli oli Omega-3 costituiscono un’eccellente soluzione per favorire alcune delle funzioni corporee più importanti. Gli acidi grassi Omega-3 EPA e DHA contribuiscono alle normali funzioni cardiache e cognitive, oltre ad

aiutare la vista. In aggiunta a tali componenti, le capsule OmeGold contengono anche vitamina D, che favorisce le funzioni immunitarie, e vitamina

E, che aiuta a proteggere le cellule dai danni ossidativi. Questa combinazione favorisce il benessere completo dell’intera famiglia e rappresenta un

semplice metodo per includere acidi grassi Omega-3 di qualità nella dieta quotidiana.

Gli integratori alimentari non dovrebbero essere usati come sostitutivi di un pasto.

Andando oltre la dieta e l’esercizio, imparerete anche a pensare a come il vostro comportamento influisce sulla vostra salute e la vostra felicità. Quasi ogni giorno, le decisioni prese e le azioni compiute possono cambiare la direzione della vostra vita. Decisioni positive e salutari porteranno cambiamenti positivi nella vostra vita. Decisioni negative e inefficaci cambieranno la vostra vita in peggio.

Comportarsi in modo sano sign­ifica assumersi la responsabilità delle proprie azioni, pensare prima di agire e ricordare che tutto ciò che fate influisce anche sulle persone che vi circondano, oltre che su di voi. Così come un atteggiamento ottimistico può attirare persone positive nella vostra vita, pensare in modo sano può attirare persone sane e responsabili. Ovviamente vale anche il contrario. Un comporta­mento insalubre e decisioni inefficaci attireranno nella vostra vita persone che vi incoraggeranno a continuare nel vostro percorso in discesa.

Ma che cos’è esattamente un comportamento sano? Può essere qualsiasi azione o decisione che influisce positivamente sulla vostra

vita. Un comportamento positivo può essere una piccola decisione, come scegliere di non guardare la TV prima di andare a dormire per prendere sonno più facilmente, oppure una scelta decisiva, come cambiare lavoro e iniziare una nuova vita perché non siete

soddisfatti della situazione attuale.

Un comportamento positivo non implica la consapevolezza di ogni singola decisione presa durante la giornata. Alla sera dedicate alcuni minuti a riflettere su tutte le decisioni prese e sugli effetti che hanno avuto sulle per­sone attorno a voi. Dopo alcune settimane inizierete a individuare uno schema comportamentale. Spetta solo a voi di guidare la vostra vita nella migliore dire­zione possibile.

Andando oltre la dieta e l’esercizio, incorporando pensieri, convinzioni e comportamenti sani nel vostro regime di benessere, potrete aggiungere anni di salute e felicità alla vostra vita.

19

19

“Così come un atteggiamento ottimistico può attirare persone

positive nella vostra vita, pensare in modo sano può

attirare persone sane e responsabili. Ovviamente vale

anche il contrario.”

Erbe e integratori

20 THe arT oF GroWiNG YoUNG Marzo/Aprile 2013

21

Sia l’estratto di corteccia di pino che l’estratto di semi d’uva costituiscono una ricca fonte di antiossidanti, ma sarebbe necessario mangiare una gran quantità di semi e cort­eccia, non molto appetitosi, per assumere una quantità sufficiente dei preziosi composti che contengono. Facendo qualche ricerca è possibile trovare una serie di informazioni, risalenti a più di 60 anni fa, che spiegano perché questi estratti sono davvero così benefici.

Alla fine degli anni ‘40, Jack Masquelier, professore dell’università di Bordeaux, nella Francia meridionale fece una scoper ta rivoluzionaria in campo nutrizionale. Fu infatti il primo a scoprire le proantocianidine oligomeriche (Oligomeric ProanthoCyanidin), che oggi sono comunemente note con il nome di OPC originali. Poiché questo gruppo di composti unici è incolore, per decenni i ricercatori non si sono nemmeno accorti della loro presenza. Questi potent­issimi antiossidanti sono biodisponibili al 100% e, quando vengono estratti con i metodi brevettati del Dott. Masquelier, forniscono un concentrato completamente privo di residui. A più di 60 anni di distanza rimangono la classe più importante e potente di antiossidanti mai scoperta.

Per quanto riguarda le capacità antiossidanti, gli OPC sono 20 volte più ef ficaci della vitamina C e 50 volte più potenti della vitamina E. Ciononostante, fino a pochi anni fa le vitamine C ed E erano molto più con­osciute per le loro proprietà antiossidanti. Ricerche più recenti hanno dimostrato che la capacità unica degli OPC, con le loro reti

interne di singole molecole antiossidanti, è superiore in molti aspetti. Non vengono consumati, o ossidati, altrettanto rapidamente nell’organismo.

Gli OPC sono presenti in centinaia di vegetali, ma la massima concentrazione di trova nelle parti fibrose delle piante. Questo è il motivo per cui la corteccia di pino e i semi d’uva costituiscono una fonte tanto ricca di OPC. Il processo di estrazione richiede da 100 e 300 kg di semi d’uva o corteccia di pino per produrre 1 kg di OPC puri al 95%. Anche se sembra molto, la maggior parte delle altre fonti vegetali richiederebbe quantità ancora più elevate e, prima dell’invenzione della pro­cedura di estrazione degli OPC, c’era un notevole spreco di sottoprodotti dell’uva e del legno di pino.

I ricercatori ritengono che l’alta concentrazione di antiossidanti OPC presente nei semi d’uva costituisca il principale responsabile del noto paradosso francese. Il cosiddetto paradosso francese può essere descritto in questo modo: anche se la dieta francese è molto ricca di oli e grassi, e i francesi fumano molto, in questo paese l’incidenza delle patologie cardiache è circa la metà di quella riscontrata in America. Uno dei motivi è senz’altro costituito dal fatto che la dieta francese contiene in genere quantità di vino rosso superiori, rispetto a quelle consumate nelle altre culture. Il vino rosso è particolar­mente ricco di OPC perché la fermentazione include anche i semi e le bucce dell’uva, a differenza di quanto avviene per i vini bianchi. Nella dieta francese, il consumo di vino rosso può pertanto fornire una protezione antiossidante.

Gli antiossidanti contenuti nella corteccia di pino, nei semi d’uva e in altre parti fibrose di oltre 600 piante diverse vengono utilizzati dall’organismo per combattere i radicali liberi. Esiste un elenco incredibilmente lungo di condizioni che un tempo erano ritenute una conseguenza dell’invecchiamento e che oggi sappiamo essere dovute allo stress ossidativo provocato dagli attacchi dei radicali liberi contro i miliardi di cellule del nostro corpo. Poiché i radicali liberi possono attaccare qualsiasi parte del corpo, incluso il DNA, che costituisce la vera matrice del nostro essere, è fondamentale fornire al nostro corpo una protezione antiossidante adeguata. A mano a mano che si invecchia, i radicali liberi diventano sempre più dannosi. Nella comunità scientifica molti ritengono che un consumo adeguato di antiossidanti alimentari, attraverso la dieta e gli integratori, possa produrre effetti benefici sulla vita dell’individuo.

Gli estratti di corteccia di pino e semi d’uva, così come gli alimenti che li contengono, non sono le uniche fonti di antiossidanti. Anche gli alimenti ricavati da piante fibrose, come i semi di cacao e il cioccolato prodotto da questi ultimi, costituiscono un’ottima fonte. In realtà, quasi tutti i frutti e le verdure del mondo contengono quantitativi variabili di antiossidanti, ma la corteccia di pino e i semi d’uva costituiscono le fonti più abbondanti e meritano pertanto l’ottima reputazione che si sono conquistati.

Gli estratti di corteccia di pino e semi d’uva sono ormai molto diffusi nel settore degli integratori alimentari. Ma sono davvero efficaci come si dice? Esaminiamo i fatti e cerchiamo di capire perché la corteccia di pino e i semi d’uva sono cosi efficaci e tanto diffusi.

Estratti di semi d’uva e corteccia di pino

La salute della famiglia

22 THe arT oF GroWiNG YoUNG Marzo/Aprile 2013

23

molte persone trascurano l’importanza della salute orale. Quante volte vi capita di fermarvi a pensare alla vostra salute orale, anche mentre vi lavate i denti? È qualcosa su cui molte persone riflettono solo una o due volte l’anno quando si recano dal dentista.

Lo stato di salute di denti e gengive spesso fornisce informazioni importanti sulla vostra salute generale. Se ad esempio avete denti bianchi e forti e gengive sane, molto probabil­mente godete anche di un ottimo stato di salute. Se invece i vostri denti sono ingialliti e le gengive sanguinano facilmente, probabil­mente avete anche altri problemi di salute. Le ricerche hanno addirittura dimostrato che una buona salute orale può di fatto proteggere l’organismo da determinate malattie.

Quasi tutti sanno che spazzolino e filo inter­dentale sono fondamentali per avere denti e gengive sani, ma non tutti si rendono conto che per la salute orale è importante anche una dieta sana. Di fatto, seguire una dieta sana è probabilmente uno degli aspetti più importanti, ma spesso trascurati, per avere denti forti e un sorriso luminoso.

I latticini, come latte, yogurt, kefir e formaggi, forniscono all’organismo vitamina D3 e calcio, un minerale essenziale per avere denti sani e forti. Consumare una quantità adeguata di calcio è importante soprattutto per i ragazzi, che devono sviluppare denti e ossa, ma è altrettanto importante lavarsi i denti dopo ogni bicchiere di latte, per evitare la formazione di carie. Il latte è ricchissimo di zuccheri naturali, soprattuto il lattosio, che possono alimentare i batteri responsabili della forma­zione degli acidi che attaccano i denti. Le molte persone intolleranti al lattosio e/o sensibili ai latticini dovrebbero evitarli. Anche le verdure verde scuro a foglia larga cost­ituiscono un’eccellente fonte di calcio. Le bevande industriali, come le bibite gassate e quelle sportive, contengono molti più zuccheri e acidi corrosivi e dovrebbero essere evitate nella maggior parte dei casi.

La vitamina D è un nutriente importante per avere denti sani. Molti cereali e latticini

vengono arricchiti con calcio e vitamina D proprio per questo motivo. Tuttavia, per aumentare notevolmente l’efficacia del calcio e della vitamina D è necessario includere nella dieta anche alcuni minerali sinergici. Magnesio, zinco, rame, manganese e boro sono tutti elementi necessari per la salute di denti e ossa. Quando tutti questi nutrienti vengono assunti insieme, possono lavorare in sinergia. Affinché questo avvenga, è neces­sario assumere un’ampia varietà di frutta e verdura fresche e di latticini a ogni pasto.

Per avere un sorriso luminoso e denti senza carie, dovete anche conoscere gli alimenti da evitare. Evitare le bevande zuccherate non è difficile, se in casa avete l’abitudine di consumare latte e acqua. Le bibite acide corrodono lo smalto protettivo dei denti, rendendoli più sensibili e soggetti alla carie. Le caramelle e il cibo spazzatura sono carichi di zuccheri che favoriscono la carie e non dovrebbero essere consumati regolarmente. L’unica eccezione a questa regola è costituita dal cioccolato fondente perché, nonostante sia ricco di zuccheri, protegge i denti grazie all’alto contenuto di polifenoli del seme di cacao. In ogni caso, è consigliabile prendere l’abitudine di lavarsi i denti dopo aver man­giato cibi dolci.

Esistono anche alimenti ricchi di zuccheri che sono più dif ficili da identificare. Ad esempio, molti frutti, cereali, tipi di pane e alcune verdure contengono zuccheri e amidi che possono danneggiare i denti. Limone, arance e altri agrumi acidi possono aumen­tare il livello di acidità della bocca, alterando il pH e determinando un aumento dei batteri pericolosi. Anche gli alimenti più sani pos­sono contenere zuccheri, acidi e amidi che favoriscono la carie. Proprio per questo è così importante lavarsi i denti almeno due volte al giorno. Il momento più importante

per lavarsi i denti è dopo mangiato, soprattutto prima di andare a dormire. Se non si ha la possibilità di lavarsi i denti, alcuni semplici risciacqui della bocca con acqua possono essere di grande aiuto. Anche mangiare una mela dopo i pasti costituisce un’ottima stra­tegia per tenere la bocca pulita, a causa dell’alto contenuto di pectina e del ridotto contenuto di acidi.

Molti dentisti raccomandano di lavarsi i denti dopo ogni pasto o spuntino. Anche un piccolo spuntino salutare può lasciare residui di cibo nella bocca. Lavando i denti, passando il filo interdentale e sciacquando la bocca è possibile rimuovere queste sostanze in decom posizione e contribuire a proteggere la salute dei denti.

Mangiare sano e adottare una buona prassi di igiene orale sono il modo migliore per man­tenere denti sani e un sorriso luminoso per tutta la vita.

suggerimenti per una dentatura sana:Bevete molta acqua.

Mangiate una gran varietà di frutta e verdura fresche.

In assenza di intolleranze, includete i latticini nella dieta.

Limitate bevante e spuntini zuccherati.

Lavate i denti regolarmente, se possibile dopo ogni pasto.

Utilizzate quotidianamente il filo interdentale (possibilmente mattina e sera).

Salute dentale – I migliori cibi per i vostri denti

La salute della famiglia

24 THe arT oF GroWiNG YoUNG Marzo/Aprile 2013

25

allenatevi all’ambidestrismo – Utilizzando la mano non dominante per scrivere, lavarvi i denti, pettinarvi, usare il mouse, mangiare e aprire le porte costringete il cervello a lavorare più intensamente, imponendogli un ottimo allenamento. Pertanto, se siete destri cercate di fare tutte queste cose con la sinistra e viceversa. Da una recente ricerca dei neuroscienziati della Harvard University è emerso che queste attività stimolano di fatto la creazione di nuove connessioni fra le cellule nervose del cervello.

andate a pescare – Includendo abbondanti quantità di pesce fresco che vive in acque fredde nella vostra dieta avrete la certezza di fornire al vostro cervello una quantità sufficiente di acidi grassi omega­3, necessari per mantenerlo in perfetta salute. Ricordate di verificare la presenza di una contaminazione ambientale significativa nel pesce pescato nei torrenti, nei fiumi o nei laghi, perché in alcune aree può presentare un alto contenuto di mercurio e/o altri contaminanti ambientali pericolosi.

cercate nuovi utilizzi per gli oggetti comuni – Allenate i vostri muscoli della creatività per usare in modo creativo gli oggetti che trovate in casa. Trovate nuovi utilizzi per vasetti vuoti, vecchi attaccapanni e altri oggetti di uso quotidiano.

Datevi all’arte – Disegnate, dipingete, scolpite, suonate uno strumento e liberate l’ar tista che è in voi, per allenare il vostro cervello in modo artistico. Questo vi aiuterà a rimanere giovani più a lungo e migliorerà anche il vostro umore.

imparate una lingua straniera – Le ricerche hanno dimostrato che apprendere in una lingua straniera può rigenerare i circuiti cerebrali.

mangiate più frutta secca – Le mandorle contengono fenilalanina, un aminoacido che può fare meraviglie per la vostra salute mentale e neurologica. Le arachidi e le noci americane sono ricche di colina, un nutriente che aiuta a potenziare il cervello. Gli anacardi sono ricchi di magnesio, che apre i vasi sanguigni e aumenta il flusso di sangue al cervello.

Visitate un museo – I musei e le gallerie d’arte sono pieni di nuove informazioni tutte da assimilare, per stimolare il vostro cervello.

acquistate un quadro di cattivo gusto – Appendendo in casa un quadro che vi disturba potete stimolare i vostri sensi, suscitando nuovi pensieri e potenziando l’attività cerebrale.

migliorate la gestione dello stress – Troppo stress penalizza il fisico in tutte le aree del corpo, incluso il cervello. Trovando il modo di gestire lo stress potete proteggere le vostre facoltà mentali.

passate un po’ di tempo con persone brillanti – L’interazione con persone intel ligenti favorisce la creatività e stimola il cervello. Da queste relazioni potrebbero anche nascere nuove idee che possono migliorare molti aspetti della vostra vita.

aiutate i bambini a fare i compiti – Quando è stata l’ultima volta che avete risolto un problema di algebra o scritto un breve testo? Queste sfide mentali costituiscono un esercizio straordinario per il cervello.

Giocate – Giocare a scacchi, bridge, backgammon e altri giochi di strategia produce sul cervello lo stesso effetto del sollevamento pesi sui muscoli. Il gioco

comporta inoltre un’interazione sociale, che migliora significativamente il buonumore.

mangiate una manciata di frutti di bosco – I frutti di bosco sono ricchi di antiossidanti che aiutano a proteggere il cervello dagli attacchi dei radicali liberi.

Fate nuove amicizie – Mantenere vivi i rapporti sociali è essenziale per essere sempre di buonumore e avere un atteggia­mento positivo di fronte alla vita. Più amici avete, maggiori saranno le opportunità di trovarvi in situazioni sociali. Se state invec­chiando e molti dei vostri amici sono morti, sforzatevi di trovare amici più giovani, per evitare di veder sparire la vostra rete di contatti sociali se avete la fortuna di vivere più a lungo dei vostri amici d’infanzia.

Non smettete mai di imparare – Impegnarsi a cercare continuamente infor­mazioni nuove e interessanti è in assoluto uno dei modi migliori per mantenere e sti­molare le proprie capacità cognitive nel corso della vita.

Fate volontariato e insegnate ai giovani – Le ricerche hanno dimostrato che le attività altruistiche stimolano la produzione di molti elementi chimici utili al cervello che si tro­vano nelle droghe ricreative, senza produrre effetti tossici.

per molti versi il cervello umano è come qualsiasi altra parte del corpo: deve essere nutrito e mantenuto in esercizio per non atrofizzarsi. Vedremo ora alcune soluzioni straordinarie che, oltre a mantenere il cervello in salute, consentono di potenziarlo in modi che non avreste mai pensato possibili.

Soluzioni straordinarie per potenziare l’attività cerebrale

La salute della famiglia

26 THe arT oF GroWiNG YoUNG Marzo/Aprile 2013

27

Uno dei più importanti cambiamenti nascosti legati all’invecchiamento è costituito dall’­accorcia mento dei telomeri, ovvero la parte finale dei singoli “bracci”dei cromosomi, che costituiscono l’essenza stessa della vita. Queste strutture terminali impediscono ai cromosomi di fondersi gli uni con gli altri o di perdere importanti coppie di base delle sequenze di DNA a ogni estremità durante la replicazione cellulare. In parole povere, i telomeri sono cuscinetti protettivi situati alle estremità dei cromosomi. Ogni volta che una cellula si divide, perde una parte dei telomeri. Con il tempo diventano sempre più corti, fino a scomparire completamente. A quel punto il cromosoma non è più in grado di replicarsi, le cellule sono ormai vecchie e muoiono. Questo è quello che avviene in circostanze ideali. Se le cellule che pre­sentano “telomeri di lunghezza critica” non muoiono ma continuano a dividersi, i cro­mosomi possono fondersi e dare luogo a configurazioni anomale, normalmente ris­contrate nelle cellule del cancro. È stato determinato che la percentuale dei globuli bianchi del sangue con telomeri di lunghezza critica è strettamente associata al rischio di cancro.

L’organismo è in grado di proteggere e persino rigenerare da sé i telomeri, se sono disponibili tutti i nutrienti e le condizioni appropriate. Le nuove ricerche hanno tut­tavia dimostrato che una vita molto stressante determina un accorciamento prematuro dei telomeri, provocando un invecchiamento precoce. Questa è solo l’ultima voce del lungo elenco di motivi per cui è importante adottare uno stile di vita sano per invec­chiare in salute.

La gestione dei livelli di stress non aiuta solo a proteggere i telomeri dall’accorciamento prematuro, ma protegge anche da altri

problemi dovuti allo stress, come un rischio superiore di sviluppare tumori e patologie cardiache. Di conseguenza, molti medici stanno attualmente sottolineando l’importanza delle tecniche di gestione dello stress come elemento fondamentale per uno stile di vita sano. Sfruttando adeguatamente l’esercizio, la meditazione, l’amicizia, i legami familiari e professionali e altre attività per la riduzione dello stress, si aumentano le probabilità di invecchiare in salute.

Per invecchiare in salute è necessario adottare uno stile di vita basato su un’alimentazione sana, una regolare attività fisica, un atteggia­mento positivo, obiettivi appropriati, buone amicizie e molto altro ancora. In uno stile di vita sano non esiste un aspetto più import­ante degli altri, perché tutti gli elementi devono collaborare tra loro per massimizzare l’effetto sull’invecchiamento.

A mano a mano che il nostro corpo invecchia, dall’infanzia alla terza età, dobbiamo cam­biare o adattare il nostro stile di vita per adeguarlo alle nuove esigenze dell’orga­nismo. Ma non basta cambiare e adattare un singolo aspetto della nostra vita. Il corpo umano è un organismo complesso con numerosi requisiti, che cambiano con il tempo. La quantità di esercizio, l’apporto calorico, gli stimoli mentali e il tempo dedicato al riposo cambiano durante le varie fasi della vita.

È importante imparare a conoscere il proprio corpo e comprenderne le esigenze, per adeguarsi correttamente quando necessario. Fermatevi a osservare come cambia il vostro corpo e a pensare alle cause di tali cambiamenti. Vi accorgerete che, con il passare del tempo, dovete ridurre l’apporto calorico quotidiano per mantenere il peso forma, perché il metabolismo tende a ral­

lentare con l’età. Un altro cambiamento che quasi tutti notano è la riduzione della massa muscolare con l’età. Questo accade a tutti coloro con non seguono una routine di allenamento salutare per contrastare la per­dita delle cellule muscolari, una condizione che prende il nome di sarcopenia.

Il cambiamento dello stile di vita fa parte dell’esistenza umana. Le scelte di oggi condizioneranno quelle di domani. Analoga­mente, i cambiamenti che hanno luogo nel vostro organismo attualmente influiranno su quelli che si verificheranno in una fase successiva della vostra vita. Uno stile di vita basato su dieta sana, integratori alimentari mirati, regolare attività fisica, tecniche di gestione dello stress, esercizi per la salute mentale e attività sociali contribuisce ad assicurare che i cambiamenti subiti dal vostro corpo avvengano nel modo più sano possibile. Adattare tutte queste attività alle esigenze attuali del vostro corpo è ancora più utile.

Se modificate il vostro stile di vita in modo da tenere conto delle vostre esigenze mentali, fisiche e nutrizionali, la seconda metà della vostra vita sarà esattamente come la deside­rate. Adottando le misure giuste, il processo di invecchiamento sarà un processo sano, pieno di amici, buoni consigli e felicità. Vogliamo arrivare a uno stato di salute che duri quanto la vita stessa, o quasi.

A prescindere dal modo in cui avete vissuto fino a oggi, non è mai troppo tardi per adot­tare uno stile di vita sano che consenta di invecchiare in salute. Prendendo oggi la decisione di vivere in modo più sano, si può rendere più gradevole il processo di invec­chia mento futuro. Non è mai troppo tardi per cominciare a praticare l’arte di mantenersi giovani!

È un dato di fatto che il corpo umano cambia con il passare degli anni. Dall’acne alla massa muscolare fino ai capelli grigi e alle rughe, i cambiamenti fisici dovuti all’età sono facili da riconoscere. Molto più difficile è rilevare i cambiamenti che si verificano all’interno del corpo, come quelli che riguardano la densità delle ossa, il tasso metabolico, la circolazione sanguigna, la circolazione linfatica e le capacità cognitive.

Uno stile di vita sano per invecchiare in salute

La salute della famiglia

28 THe arT oF GroWiNG YoUNG Marzo/Aprile 2013

29

La vera fiducia in se stessi deriva da una sensazione di competenza e dalla convin­zione di essere abili e capaci. Pertanto i bambini non acquisiscono fiducia in se stessi semplicemente perché si sentono dire dai genitori che sono meravigliosi in generale. Per imparare veramente a fidarsi di se stessi, devono raggiungere obiettivi specifici, grandi e piccoli. La differenza tra dire a un bambino che è fantastico e dirgli che siete orgogliosi di come tiene in ordine la propria camera è molto impor tante. Naturalmente, qualsiasi forma di incorag­giamento da parte di un genitore è un’ottima cosa, ma ha maggior valore se il bambino può associarlo a una sua azione concreta.

Anche se i complimenti costituiscono un ottimo aiuto per aumentare il livello di auto­stima di un bambino, quando sono troppi possono produrre l’effetto opposto. Se si presta troppa attenzione ai voti scolastici, ad esempio, il bambino finisce per sentirsi giudicato e per temere di perdere l’affetto dei genitori quando prende un brutto voto. Di conseguenza, alcuni specialisti oggi ritengono che sia altrettanto importante, se non di più, concentrarsi sull’impegno del bambino. Ritengono infatti che sottolineare l’impegno e il conseguente miglioramento costituisca il modo migliore per alimentare l’autostima dei bambini.

In base a questo modello, se vostro figlio prende 6 in un compito in classe dovete

incoraggiarlo a studiare di più. Se al compito successivo prende 8, sottolineate il fatto che è migliorato perché ha studiato di più e voi ne siete molto orgogliosi. In questo caso quello che conta è l’operato del bambino, non necessariamente il risultato ottenuto. Dovete sempre premiare i bambini dicendo che siete orgogliosi del loro impegno e dei loro sforzi.

Sia che riteniate che l’autostima derivi dalla lode per i risultati ottenuti o dall’incorag­gia mento per l’impegno dimostrato, ogni bambino deve sentirsi amato e incoraggiato dai propri genitori. Siate partecipi delle attività dei vostri figli. “Ce la puoi fare”, “ho fiducia in te”, “sono orgoglioso del tuo impegno” e altre frasi di incoraggiamento simili dovreb­bero essere la norma in casa vostra. Un bambino che si sente sostenuto dai genitori ha molte più probabilità di diventare un adulto sicuro di sé.

Ma per quanto incoraggiate vostro figlio, prima o poi gli capiterà di sbagliare. È la vita. L’importanza di mostrare ai figli come gestire i fallimenti in modo costruttivo non viene mai sottolineata abbastanza. Insegnate ai vostri figli che tutti sbagliano nella vita. Quello che ci definisce è il modo in cui gestiamo gli errori che abbiamo commesso. Anziché sgridare vostro figlio se rovescia il succo di frutta, mostrategli come pulire dove ha spor­cato: considerate episodi di questo tipo come un’opportunità di insegnamento, non

come una seccatura. In questo modo può imparare che è in grado di assumere il controllo della situazione. Se lo sgridate, il bambino avrà paura di combinare un altro guaio, mentre sapendo di essere in grado di risolvere il problema avrà molta più fiducia in sé stesso. Se un bambino capisce che gli errori e gli incidenti non sono la fine del mondo, non avrà paura di provare nuove esperienze solo perché teme di fallire.

Un altro modo di accrescere l’autostima dei vostri figli è dar loro fiducia. Se vostra figlia si offre di aiutarvi portando a passeggio il cane, lasciateglielo fare. Non continuate a impartire ordini e non afferrate il guinzaglio. Ditele che è un’ottima idea e lasciateglielo fare. Anche se può apparire una cosa da nulla, qualsiasi occasione per dimostrare che vi fidate dei vostri figli e delle loro capa­cità aumenterà la loro autostima.

Criticandoli troppo duramente, continuando a mettere in dubbio le loro capacità, scorag­giando la sperimentazioni, confrontandoli con altri coetanei e impedendogli di festeg­giare i successi, si rischia di dare un duro colpo all’autostima dei figli. Cercate di evitarlo.

I genitori che incoraggiano l’espressione e la sperimentazione, premiano i successi e sanno gestire gli errori in modo costruttivo aumentano l’autostima dei propri figli, che diventeranno adulti sani e capaci.

le esperienze della prima infanzia sono alla base della fiducia in noi stessi. Anche le più semplici parole di incitamento e incoraggiamento rivolte a un bambino possono sbocciare nella sicurezza necessaria a un adulto per coronare i propri sogni.

Crescere ragazzi sicuri di sé

© 2013 Lifeplus International

Estratto di proteine di legumi

Studiato per l’assunzione con alimenti che includono pasta o patate. Adatto a una dieta vegetariana.

Phase’oMine

Gli integratori alimentari non dovrebbero essere usati come sostitutivi di un pasto.

31

Che cos’è un telomero?I telomeri sono strutture situate alle estremità dei cromosomi, per impedire che si fondano gli uni con gli altri o che perdano importanti coppie di base delle sequenze di DNA a ogni capo durante la replicazione cellulare. In pratica, i telomeri sono una sorta di cuscinetti protettivi situati alle estremità dei cromosomi. Ogni volta che una cellula si divide, perde una parte dei telomeri. Anche se è possibile recuperare parte del telomero perso, quando diventa troppo corto il cromosoma perde la sua capacità di replicarsi. A questo punto le cellule sono ormai vecchie e muoiono. L’organismo usa vari metodi per rigenerare i telomeri. Tuttavia, le ultime ricerche suggeriscono che uno stile di vita molto stressante può determinare un accorciamento prematuro dei telomeri, provocando un invecchiamento precoce. Questo è uno dei motivi per cui è importante adottare uno stile di vita sano, che includa attività per la gestione dello stress quali esercizi, meditazione, amicizia, legami familiari e professionali e qualsiasi altra attività per il controllo dei livelli di stress.

Si può fare qualcosa per proteggere la salute del cervello?Il corpo umano è un organismo complesso e ogni sua parte richiede accorgimenti specifici per rimanere in ottima salute. Ciò vale anche per il cervello. Esistono molte pratiche efficaci che aiutano a proteggere la salute del cervello. La prima consiste semplicemente nel mantenerlo costantemente allenato, ad esempio completando un semplice cruciverba o risolvendo un complesso problema di matematica. Per certi versi, il cervello è simile ai muscoli: più pesi sollevate, più i muscoli si rinforzano. Allo stesso modo, più problemi risolvete, più sano sarà il vostro cervello. È importante anche mantenersi socialmente attivi ed evitare di ricadere eccessivamente nella routine. Se per andare al lavoro fate sempre la stessa strada, il cervello attiva il pilota automatico. Trovare un nuovo percorso ogni settimana costituisce un ottimo stimolo. Naturalmente, potete anche adottare una dieta salutare per il cervello. Questo significa mangiare molto pesce d’acqua fredda di piccole dimensioni, come salmone, sardine, aringhe e sgombro. I pesci più grandi, come il tonno e il pesce spada, tendono a bioaccumulare più mercurio, PCB e altre tossine ambientali. Questi pesci sono molto ricchi di DHA, un tipo di acido grasso omega­3 specifico. Gran parte del cervello (e del tessuto nervoso) è composta da DHA, pertanto è consigliabile includerlo quanto più possibile nella propria dieta. E non dimenticate la frutta e la verdura fresche, che forniscono a tutto il corpo gli antiossidanti di cui ha bisogno per proteggersi dagli attacchi dei radicali liberi, a cui il cervello è particolarmente sensibile.

Chiedi all’esperto

È vero che è consigliabile bere un bicchiere d’acqua prima di mangiare?Bere uno o più bicchieri d’acqua circa 30 minuti prima di mangiare è davvero una sana abitudine. Un bicchiere d’acqua nello stomaco prima del pasto produce molti effetti fisiologici positivi, apportando al flusso sanguigno i fluidi necessari per un processo digestivo efficiente. Inoltre, l’acqua aumenta la motilità intestinale stimolando il rilascio di una serie completa di ormoni intestinali, che includono la motilina, la gastrina, il polipeptide pancreatico e il peptide intestinale vasoattivo. In parole povere, l’apparato digestivo funzionerà meglio. Viceversa, il consumo di bevande durante e/o dopo i pasti provoca una diluizione delle secrezioni digestive, rendendo la digestione MENO efficace. Le tempistiche sono pertanto molto importanti. Inoltre, un apparato digestivo correttamente funzionante può evitare una serie di problemi digestivi cronici, soprattutto il riflusso gastroesofageo (bruciore di stomaco). Non dimenticate che l’acqua nello stomaco può prendere il posto del cibo, e pertanto costituisce un meccanismo efficace per ridurre le calorie. Bere un semplice bicchiere d’acqua prima dei pasti produce così tanti effetti positivi che non c’è motivo per non adottare questa abitudine.

© 2013 Lifeplus International

Daily BioBasics™Un’importante fonte di principi nutritivi, costituita da una potente

miscela di nutrienti essenziali che fornisce un supporto mirato per la salute di tutto il corpo.

La bevanda nutritiva Daily BioBasics offre una sofisticata combinazione di ingredienti che aiuta a mantenere una condizione psicofisica ottimale. Arricchito con una serie veramente completa di

vitamine, minerali, estratti di erbe e fibre, il prodotto utilizza un innovativo processo di miscelazione proprietario che consente di assicurare

prestazioni ottimali con ogni dose.

Gli integratori alimentari non dovrebbero essere usati come sostitutivi di un pasto.