GrintA AL femminiLe - IL MESE · 2015. 1. 26. · Per aprire il Blues Festival Pia- sonalità. Per...

[1] marzo 2009 IL MESE MAGAZINE

Economia

Arte30 scatti di Franco Fontana alla Biffi Arte

ConcertiIl 18 maggio al Municipale c’è Irene Grandi

Lavori pubbliciVia Scalabrini, entro novembre lavori ultimati

GrintA AL femminiLe

Ana Popovic guest star della sesta edizione del Festival Blues, in programma dal 16 al 22 maggio

Poste Italiane spedizione in abb. postale DL 353/2003 (conv. in L il 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1. DCB Parma

n. 16maggio - giugno 2010in edicola a € 0,50

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ISSN: 2036 - 2536Aut. tribunale di Parma n.2del 5.2.2009

EditoreEdicta p.s.c.r.l. via Torrente Termina, 3/b – PARMAN° iscrizione al ROC: 9980Registrazione ISSN: 1592-6230

Redazione via Torrente Termina 3/b – PARMATel. 0521251848 Fax 0521907857e-mail: [email protected]

Direttore responsabileSimone [email protected]

Art directorPietro [email protected]

GraficaManuela [email protected]

Coordinamento editorialeErika [email protected]

RedazioneMassimo Capuccini, Erika Varesi

Hanno collaboratoEleonora Bellomi, Valentina Bagarelli, Matteo Caffarelli, Francesca Di Marco, Alessia Fermi, Giacomo Fossa, Flavia Marceddu, Federica Riccò, Luca Rossi, Annachiara Sardella, Arianna Seminara, Alessandro Trentadue

Pubblicità e abbonamentiTel. 0521921346/921755

Elena Benedini, Lina Carollo, Cristina Cattani, Alessio Dondi, Gianluca Gala, Maria Lombardi, Maria Carla Magni

Tiratura 8.000 copieChiuso in tipografia il 30/04/2010

n° 16 maggio-giugno 2010

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Sommariop.16

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Primo pianoScalabrini: entro novembre cantieri chiusiCittà che cambiaPresentato bilancio di metà mandatoSocietàcon P2P l’integrazione è per i giovaniEconomiaUn bando di 900mila euro per gli agriturismiProvinciaA maggio via ai lavori per il nuovo ponte sul NureIl PersonaggioIntervista a Manuela Calza, segretaria generale del sinda-cato scuola Flc-Cgil

Attualitàp. 4

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Primo pianoQuando il Blues si fa sul Po. Torna il Festival a PiacenzaMusicaAl Milestone la chitarra di Jimmy VillottiArteI colori di Fiontana alla Galleria Biffi ArteArteI venti anni della Galleria Rosso TizianoTeatroIl dramma del ‘900 in scena ai FilodrammaticiCinemaPellicole italiane in rassegna con “Accadde domani”IncontriFloravilla, quando il verde si fa evento

Spettacoli

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In copertina: Ana Popovic

In calendario

Eventi

Se il Bluessi fa sul Po...

Primo Piano

Dal 16 al 23 maggio torna il festival che unisce Piacenza al Mississippi. Decine gli appuntamenti tra musica e letteratura

DI AnnAChIArA SArDellA

Cosa hanno in comune Pia-cenza e Austin nel Texas? O il Po con l’armonica? Nulla in apparenza, l’Emilia è la culla natale del liscio e delle bale-re. Tutto, se si considera che invece Piacenza da alcuni anni ospita un festival importantis-simo per la musica blues.Per aprire il Blues Festival Pia- sonalità. Per gli appassionati

del genere, la Lansdale si esi-birà anche il giorno dopo alle 19,00 al circolo dei canottieri Nino Bixio, dove verrà presen-tata dal padre, Joe Lansdale.Seguirà la performance di Kevin Welch l’artista count-

ry maggiormente conosciuto in Europa per la famosissima “something ‘bout you” la flem-matica canzone romantica dei commercials della birra tuborg. Il cantautore invece, è uno dei massimi esponenti del gene-re, non è un caso infatti che nell’89 si sia trasferito a Nash-ville, dove ha scritto pezzi per altri famosi artisti. Una serata

Giovedì 20 maggio è in programma il concerto di Kasey

Lansdale

Introdotta dal padre alla musica blues, Ana Popovic passa l’intera infanzia tra una jam session e l’altra nel garage di casa. Di qui il passo ad imbracciare una chitarra è stato facile, e a 19 anni fonda la sua prima band. Nell’arco di un anno incide un album e va in tour con Junior Wells di qui in poi la strada è tutta in salita; infatti tiene 100 show all’anno e appare molto spesso in televisione.Quando approda in Olanda per migliorare la tecnica jazz diventa un’icona della scena blues nordeuropea, incidendo altri quattro album dal 2000 in poi.Ana Popovic tra una canzone e l’altra ha ricevuto moltissimi riconoscimenti; tra questi la nomination per miglior album blues ai Jammie Awards di New York. Nel 2006 è stata l’unica europea ad essere stata invitata a suonare sulla leggendaria “Crociera del Blues”. Il merito di questa straordinaria cantante/chitarrista sta nell’aver saputo mescolare al blues l’electric funk e il reggae, sperimentando nuovi suoni, non solo sulla chitarra.

LA guest stAr

cenza in “armonia”, quest’an-no il primo ad inaugurarne l’inizio, sarà il bluesman di Voghera Fabrizio Poggi, l’ar-monica dall’anima nera che soffia sul Po.Il cantante si esibirà in piaz-za Duomo dalle 17,00 in una performance di mezz’ora.Famoso per il suo stile old blues, Poggi è anche famoso per non aver dimenticato la più genuina tradizione musi-

cale italiana reinterpretando “la canzone di Marinella” di De Andrè, o pezzi classici del ge-nere popolare americano come “amazing Grace”, Poggi riesce ad unire dolcezza e malinconia grazie al ritmo della sua armo-nica che ben si sposa con la sua voce grezza contrastando-la.Il giovedì continua a Palazzo Farnese con la giovane cantan-te texana Kasey Lansdale (fi-glia dello scrittore Joe Lansda-le, anche lui ospite al Festival). Un pò country un pò blues, la bionda Kasey vi porterà nella sua vita colma di storie d’amo-re e cuori infranti attraverso la sua voce dolce e potente allo stesso tempo. Un genere mor-bido, dove le chitarre non si impongono mai con riff grezzi o assoli da far perdere la testa, tuttavia l’atmosfera è affasci-nante, e la cantante non manca di imporre una sua propria per-

[4] maggio-giugno 2010 Il MeSe PIACenZA

Il MeSe PIACenZA aprile 2010 [5]

da concludere in compagnia di Riff blues accattivanti accom-pagnati dalla sua voce calda e profonda. Welch continuerà il suo tour nella val Tidone ve-nerdì 21 a Travo all’Osteria del Sole alle 21,30.Con tutt’altro ritmo si apre il venerdì sera sempre a Palazzo Farnese con la sfrontatezza di

Harrison Kennedy, bluesman scatenato che a volte sembra suonare la chitarra a mo’ di banjo. Il 22 torna in scena l’old blues con la band storica di Fabrizio Poggi, i Chicken Mambo, e a seguire Guy Davis & Professor Louie. Guy Davis fa parte di quella schiera di musicisti che

Cultura

ha imparato il blues tra un tre-no e un altro incontrando vaga-bondi e chitarristi a nove dita. Insomma uno dei mostri sacri del Mississippi che tengono il vecchio blues in vita. Fanta-stico il featuring con Profes-sor Louie, rapper e performer a sfondo politico giudicato un genio da Pete Segeer.Ultimo incontro con la musica domenica 23 alle 21,00 con-certo di Anna Popovich, la mu-sicista serba con il groove che le pulsa nelle vene. Non capita spesso di incontrare musicisti del genere provenienti dall’Eu-ropa. La sua musica come Bel-grado (la sua città d’origine) è ai confini di molti generi, dal rock e dal blues(“nothin’ per-sonal”, “hold on”, “wrong wo-man”), fino al funky e al reggae (“between our worlds”). Ogni pezzo è segnato immancabil-mente dalla sua instancabile voce e da giri di chitarra graf-fianti, miscelando la potenza del funky alla sonorità del rock blues. Risultato? Esplosione di suoni, piacere unico per le orecchie.

CAlenDArIo

Mercoledì 19Spazio ItaliaCon Paolo Pasi, Beppe Sebaste e Stanley PéanPiazza Duomoore 17

Giovedì 20Spazio ItaliaIncontri con Fabrizio Poggi, Seba Pezzani, Kevin Welch e Anne PerryPiazza Duomoore 17

Kasey Lansdale & Band in concerto“Spazio concerti”Palazzo Farneseore 21

venerdì 21Spazio ItaliaIncontro con Joe R. LansdalePiazza Duomoore 18

Harrison Kennedy in concerto“Spazio concerti”Palazzo Farneseore 21

Sabato 22Luca Crovi intervista Donato CarrisiBiblioteca Passerini-Landiore 11

ConcertiChicken MamboGuy Davis & Professor LouiePalazzo Farneseore 21

doMenica 23Spazio ItaliaIncontri con Maurizio Matro-ne, Marina Visentin e Gemma WeeksPiazza Duomo ore 11

Anna Popovich in concertoSpazio concerti Palazzo Farneseore 21

Il Blues è prima di tutto musica, ma può essere anche letteratura. A testimo-niarlo c’è l’altissimo numero di incontri con scrittori in programma al Festival Blues Piacenza. Beppe Sebaste, Andrea Villani, Luca Crovi, tanti altri e uno su tutti: Joe R. Lansdale. Texano, classe 1952, ha all’attivo una ventina di romanzi, una dozzina di raccolte di racconti e sceneggiature per fumetti dal 1980 ad oggi, dal giallo, al noir, all’horror, alla fantascienza, fino al romanzo storico. I suoi personaggi vengono dal cuore del Texas, dal cinema, dai fumetti, dalla TV, dalla musica e dalla cultura pop. Tra i libri pubblicati in Italia ci sono Atto d’amore, l’esordio di Lansdale; La notte del drive-in; Fiamma fredda; Freddo a Luglio, con il detective sboccato e politicamente scorretto Joe Bob; i tre ro-manzi Mucho Mojo, Il mambo degli orsi e Bad chili con la coppia di detective Hap Collins e Leonard Pine, uno bianco e repubblicano, l’altro nero, gay e liberal; il giallo storico Sotto gli occhi dell’alligatore, ambientato nel Texas della Depressione, negli anni ’30.

Joe r. LAnsDALe

Il MeSe PIACenZA maggio-giugno 2010 [5]

Sabato 22 torna in scena l’old blues con

la band storica di Fabrizio Poggi

Musica

[6] maggio-giugno 2010 IL MESE pIacEnza

Trans-Continental HustleGogol BordelloColumbia 2010

Nuova fatica per Eugene Hutz e i suoi (tanti) soci. La formula è sempre quella che ha garantito il successo di que-

sta band: un po’ di Gipsy, un po’ di punk e tanta, tanta furbizia. E infatti il produttore è una vecchia volpe come Rick Rubin. PER SEGUACI

In Uscita

Our InventionsLali PunaMorr 2010

Ecco, quando uno pensa “l’ele-tronica ha anco-ra qualcosa da dire”, dovrebbe immediatamente

pensare alla band tedesca che sta centellinando i propri cd con sag-gezza inconsueta. Il Precedente Faking the Books (2004) era un capolavoro. DA NON PERDERE

Emotion&CommotionJeff BeckWarner 2010

Sette anni di silenzio ed ecco un nuovo album per il leggendario chitarrista blues-rock. La formula è stravagante:

arie e temi di musica classica (nes-sun dorma) a cui si alternano co-ver di pezzi rock. Speriamo bene. ASCOLTARE PRIMA

Head FirstGoldfrappMute 2010

Siamo ormai in pieno revival degli (orribili per chi scrive) anni ottan-ta e i Goldfrapp non sfuggono alla tentazione di

cavalcare il fenomeno. Un album di motivetti facili da comprare se per voi i Gazebo sono stati un punto di riferimento. PER NOSTALGICI

Al Milestone la chitarra di Jimmy VillottiAppuntamento il 20 con un pezzo di storia del jazz Made in Italy

DI FrancESca DI Marco

Nel pieno della primavera si chiude una stagione: quella del Milestone. Quindi meglio fare una sana scorpacciata di buona musi-ca, approfittando della presenza di musicisti di grande spessore nel programma di maggio. Si par-te il 6 con Emiliano Vernizzi Quar-tet, dove il sassofonista jazz ha trovato ampio spazio anche nella musica leggera italiana collabo-rando con Alexia, Nomadi, Jerry Calà, Umberto Smaila, Bernardo Lanzetti (PFM), Enrico Ruggieri, Negramaro, Le Vibrazioni, Gian-luca Grignani tanto per citare i più noti. Seguono poi i Procoloco per la Rassegna “Thanks God, it’s Fri-day”. Altro grande nome a risalta-re nell’elenco degli artisti è quello di Emilio Zilioli brillante batterista jazz con trent’anni di onorata car-riera, nell’82 fonda la sua Orche-stra, indimenticabile per lo stile passionale e melodico. La sua esibizione sarà accompagnata

da un ospite speciale, Gigi Del Vecchio grande esponente del jazz più viscerale e comunicati-vo. Ma sono serate del 20 e 21 maggio quelle più calde di tutto il calendario perché sul palco del Milestone troverete Jimmy Villotti e James Harman. Classe 1944, Jimmy Villotti non ha bisogno

di presentazioni. Chitarrista dei Meteors a cui impone uno stile marcatamente beat, passa suc-cessivamente alla fondazione del gruppo I Baci e poi i Tritons. Dopo una carriera sfolgorante come turnista dei più grandi nomi della canzone italiana approda sulla sponda del jazz negli anni

Un mix vincente di differenti generi, dal rock anni ‘70-’80-’90 al reggae, dal rhythm and blues a sonorità più itimistiche e intro-spettive, tutto questo aspetta gli affezionati avventori del Baciccia che anche per il mese di mag-gio proporrà una serie di serate evento che non deluderanno le aspettative. Il calendario dei con-certi si è aperto il 6 maggio con il ritorno dei Dirty Lovers e il13 maggio le atmosfere del caffè letterario piacentino si faranno intime e introspettive grazie alla performance del cantautore Si-mone Fornasari che presenterà il suo nuovo album dal titolo “Mo-

LIVE a maggio tre serate indie da non perdere

I concerti al Bacicciamentaneamente in equlibrio”. Il disco, frutto della collaborazione con l’etichetta BadChili Records e sotto l’attenta direzione artistica dell’arrangiatore Giancarlo Bosel-li, racchiude 10 brani inediti che raccontano le fragilità, le emozio-ni e le sensazioni del cantauto-re, fondendo melodie dal sapore retrò con suoni moderni. Giovedì 20 a far scatenare tutti i presenti arrivano i Mellow Mood, la band vincitorice del Rototom Sunsplash Contest 2009, il più grande radu-no reggae d’Europa, che durante la serata proporrà i coinvolgenti brani tratti dal loro ultimo disco “Move!”. Il mese di maggio si concluderà con l’esibizione (gio-vedì 27) dei Link Quartet uno dei

pochi gruppi italiani ad aver alle spalle ben due tour cost to cost in america ma non solo, infatti hanno anche partecipato a im-portanti festival in Europa come il “bourges festival” in Francia e l’ “Euro ye ye” in Spagna. La band, sulla scena dal 1993, si esibirà nel suo tipico sound far-cito da elementi della tradizione rhythm and blues, del soul e della “swingin’” london. Tutti i concerti avranno inizio alle 22.30. Info: 0523606684.

DI FLavIa MarcEDDU

IL MESE pIacEnza settembre 2009 [7] IL MESE pIacEnza maggio-giugno 2010[7]

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Leonard Bernstein, composito-re, pianista, direttore d’orchestra scomparso nel 1990, che riceve omaggio da Wayne Marshall, al-trettanto versatile ed estroso diret-tore d’orchestra, la cui specialità, sopratutto negli ultimi anni, sono stati i musical. È quanto accadrà il 16 maggio durante la stagione concertistica di Piacenza, ospitata al teatro Municipale e organizzata dalla Fondazione Toscanini. Il di-rettore Marshall, uno dei più famo-si interpreti di Bernstein degli ulti-

mi anni (oltre che di Gershwin e Ellington e di altri compositori del ventesimo secolo) non è nuovo in Italia dove è già stato nel 2005 per dirigere l’orchestra del maggio musicale fiorentino in compagnia delle musiche di Gershwin. Ora, con la Filarmonica Arturo Tosca-nini a Piacenza con le più celebri operette e musical di Bernstein, tra le quali “West side story” e “Candide” quest’ultima tratta dall’opera di Voltaire e andata in scena per la prima volta nel 1956.

AppunTAMEnTI domenica 16 maggio dirige al municipale la filarmonica arturo toscanini

Wayne Marshall, un omaggio a Bernstein

’90, che lo allontana dal circuito commerciale e lo accoglie nel mondo più intimo dello studio e della sperimentazione permet-tendogli di esternare il suo genio creativo. Durante la serata suc-cessiva le luci del Milestone illu-mineranno un pezzo di storia del blues americano: James Harman. Nonostante la sua fedele adesio-ne a un genere musicale di inizio ‘900 non è mai mancato l’orienta-mento innovativo grazie al quale ha intrapreso una strada unica e personale che lo ha reso uno dei principali bluesman in circolazio-ne. Il cantante e armonicista sarà accompagnato dalla Family Style (ossia i fratelli Limido) e da Mar-co “Ray” Mazzoli. Il pianista Piero Bassini, assieme a Mauro Sereno (contrabbasso) e a Luca Mez-zadri (batteria), si esibirà il 27 maggio. Si assicura pura adrena-lina favorita dalle esecuzioni tese, dagli intrecci ritmici cuciti da una tecnica audace. Un musicista prezioso, purtroppo sconosciuto al grande pubblico. A concludere questa quarta stagione saranno gli allievi della Milestone School Music in un concerto finale. Info: 0523.579034

Il Tour teatrale di Irene Grandi, che ha preso il via dopo il concerto-ne del 1° maggio, farà tappa nella nostra città martedì 18 al Munici-pale. Reduce dal successo de “La cometa di Halley”, brano presenta-to a Sanremo e del relativo nuovo album di inediti l’artista fiorentina porterà a Piacenza la propria grin-ta e passione per il Rock e il Blues in salsa italiana. Nel corso della

sua carriera ha cantato anche in inglese e spa-gnolo ed ha eseguito duetti in inglese, tede-sco, francese, indiano ed in lingue africane; ha at-traversato diversi generi musicali (rap, pop, soul, rock, dance, hard rock, blues, jazz ed unplugged, musica elettronica ma senza rinunciare alla melodia

italiana), collaborando spesso con artisti del panorama musicale na-zionale (Jovanotti, Eros Ramazzotti, Pino Danie-le, Vasco Rossi, Gaeta-no Curreri degli Stadio, Stefano Bollani, Edoardo

Bennato, Francesco Bianconi dei Baustelle, fino ad Elio e le Storie Tese). Info: 0523.492251

Martedì 18 maggio al Municipale c’è Irene Grandi

concErtI

A fare però la parte del leone nel programma di domenica 16 sarà West side story, il musical ispirato a Romeo e Giulietta, e ambientato nella New York dell’upper west side. La storia racconta lo scontro tra giovani di bande rivali portori-cane e americane. Tony e Maria innamorati ma divisi dall’apparte-nenza ad etnie diverse cercano di fuggire insieme. Tony verrà ucciso ma alla fine le due bande si riap-pacificheranno grazie a Maria.Info: 0523.492251

[8] dicembre 2009 IL MESE PIACENZA

Eventi

Arte

[8] maggio- giugno 2010 IL MESE PIACENZA

I Colori di Fontana alla Galleria Biffi Arte

DI MATTEO CAFFARELLI

Trenta scatti di Franco Fon-tana saranno alla galleria Biffi Arte dal 15 maggio al 15 giu-gno prossimi. “Colori” – que-sto il titolo dell’esposizione – diventa così un evento im-portante per la città che, dopo il festival internazionale di fotografia Fotosintesi, per un mese arricchirà gli spazi adibi-ti alla fotografia nelle scuderie di Palazzo Marazzani Visconti, sede della Galleria a Piacenza. Franco Fontana, uno dei pro-

Dal 15 maggio al 15 giugno 30 scatti del maestro modenese sono in esposizione alle scuderie di Palazzo Marazzani Visconti

tagonisti assoluti della fotogra-fia italiana del dopoguerra, ha “reinventato” il colore come mezzo espressivo mediante un’inedita analisi del paesag-gio, sia naturale che struttura-to, nella ricerca di nuovi segni, superfici cromatiche corrispon-denti alla sua fantasia creativa. Per questo i suoi paesaggi si situano al confine tra rappre-sentazione e astrazione: le for-me naturali diventano campitu-re di colore sorprendenti e la veduta si trasforma in visione di spazi metafisici. Le 30 fo-

Conclusasi positivamente la lun-ghissima esposizione della mostra “Pittura toscana alla Ricci Oddi. Collezioni a confronto”, la galleria d’arte moderna si prepara ad of-frire alla città un nuovo imperdibile appuntamento con l’arte del ‘900. Aprirà infatti i battenti il prossimo 16 maggio, rimanendo visitabile fino al 1° agosto, la mostra “Alfre-do Tansini pittore e la fotografia”. L’esposizione trae origine dalla donazione di un fondo di lastre fotografiche realizzate dal pittore e pervenute alla Galleria Ricci Oddi più di dieci anni or sono. Attorno a questo fondo si è venuta a co-stituire la mostra che è pertanto orientata su tre punti: una campio-natura del Tansini fotografo; una prima illustrazione del rapporto tra

fotografia e pittura, attraverso alcu-ni casi emblematici; una esemplifi-cazione della produzione pittorica nei suoi diversi aspetti e generi, abbastanza ricca anche se meno equilibrata di quanto si sarebbe desiderato, per problemi di reperi-bilità, di spazi e mezzi, e di formati molto diversi a seconda dei generi. Così la Galleria continua a svolgere uno dei ruoli che è venuta assu-mendo nei suoi ottant’anni di sto-ria, quello della valorizzazione del patrimonio artistico locale. Alfredo Tansini (1872 – 1918) nacque a Piacenza manifestando fin da giovane una passione per le arti. Iniziò a lavorare, venticinquenne, accettando commissioni di poco conto, ritratti da realizzare appog-giandosi spesso a fotografie. L’uso

CollezIonI la mostra trae origine dalla donazione di un fondo di lastre fotografiche

della fotografia entra quindi nella prassi quotidiana del Maestro, come documenta l’ampia serie di lastre ora pervenute alla Galleria Ricci Oddi. Nel 1905 Tansini si trovò a dipingere con Francesco Ghittoni e il decoratore Romagnosi lo scalone di palazzo Galli, allora sede della Banca Popolare. Tansini si impegnò nell’affresco Allegoria della Terra contornato da cornice in stucco: vi è rappresentata la Terra seduta al centro, in un am-pio panneggio, con attorno putti fra messi dorate. Tentativi di uscire dai confini locali sono Laborabis per l’Esposizione Nazionale di Torino del 1898 e la sua ultima opera, rimasta incompiuta, proget-tata per la Biennale di Venezia del 1920. info: 0523.320742

Ritrattismo e fotografia. l’opera di Alfredo Tansini alla Ricci oddi dal 16 maggio

IL MESE PIACENZA maggio - giugno 2009 [9]

tografie in mostra, sono in un formato che varia dal 40x60 al 70x100 cm. Oltre alle stampe la galleria dedica una sezione della mostra alla proiezione di foto di nudi tratti dall’altrettan-to celebre serie delle “pisci-ne”. All’interno del suggestivo nevaio, nelle cantine del palaz-zo, le foto si alternano in pro-iezioni verticali, accompagnate da suoni in surround d’acqua e d’aria. Franco Fontana nasce a Mo-dena il 9 dicembre 1933. Comincia a fotografare nel 1961 e nel 1963 espone alla Terza Biennale Internaziona-le del Colore a Vienna; l’anno dopo, “Popular Photography” gli pubblica, per la prima vol-ta, un portfolio con testo di Piero Racanicchi. Tiene le pri-me esposizioni personali nel 1965 a Torino (Società Foto-grafica Subalpina) e nel 1968 a Modena (Galleria della Sala di Cultura). L’esposizione nella città nata-le segna una svolta nella sua ricerca. La sua complessa at-tività e il rilievo internazionale della sua produzione possono essere compendiati in alcune cifre. Gli sono stati dedicati ol-tre 60 libri, pubblicati da edi-tori italiani, francesi, tedeschi, svizzeri, spagnoli, americani e giapponesi. Tra questi, nel

2003, un volume monografico retrospettivo con introduzione dello storico della fotografia A.D.Coleman.Ha esposto in musei pubbli-ci e gallerie private di tutto il mondo - oltre 400 sono le mo-stre personali e di gruppo che ha finora tenuto. Le sue ope-re sono oggi conservate nei maggiori musei del mondo, tra i quali il MoMa di New York, il Metropolitan Museum di Tok-yo, la George Eastman House di Rochester, il Ludwig Mu-seum di Colonia, il Museum of Modern Art di San Francisco, il Museum of Fine Arts di Boston, il Pushkin Museum of Fine Arts di Mosca, l’Australian National Gallery di Melbourne, lo Stede-lijk Museum di Amsterdam, la GAM di Torino, il Musèe d’Art Moderne di Parigi, il Kunsthaus Museum di Zurigo. Ha tenuto workshop in tutto il mondo: al Politecnico di Torino, ai Ren-contres di Arles, all’Università Luiss a Roma, all’Accademia delle Arti a Bruxelles, al Gug-genheim Museum a NewYork per il programma scolastico e poi Taipei, Barcellona, Genova, Rockport ,Tokyo, Venezia. La mostra è organizzata dai cura-tori stessi di Biffi Arte, Roberto Dassoni e Giorgio Milani ed è patrocinata dal Comune di Pia-cenza. Info: 0523.1720408

Quest’anno la Galleria d’arte Rosso Tiziano compie vent’anni, e ha voluto celebrare la raggiunta maturità con la mostra dei pitto-ri lombardi e liguri del seicento, conclusasi il 27 aprile scorso. La Rosso Tiziano, che negli anni si è sempre distinta per un’offerta ar-tistica variegata, dalle incisioni a Goya, all’arte moderna e contem-poranea, ha puntato su un pro-dotto di alta qualità, fatto ancor più meritorio se si considera che la gestione è interamente sulle spalle del proprietario, Maurizio Sesenna. Uno sforzo che il pub-blico ha mostrato di non lasciar passare del tutto inosservato.“Siamo partiti con venticinque pezzi e siamo arrivati con ottan-ta dipinti - così ha commentato Sesenna, riferendosi al successo straordinario che ha avuto la mo-stra - l’alta affluenza ha coinvolto soprattutto le zone limitrofe in particolare da Milano e Genova. Affollatissime anche le visite gui-date e le serate a tema”. Come è arrivato alla decisione di allestire una mostra sui pittori lombardi e liguri del Seicento?“Ho pensato che sarebbe stato un evento di interesse comune, che avrebbe coinvolto la popo-lazione di Piacenza e non, anche

se ovviamente non ero del tutto sicuro del suo successo. Senza la consulenza di Franco Moro non avrei rischiato, ed ecco che ci siamo trovati di fronte ad un’af-fluenza inusuale per questo tipo di artisti, anche fino a cinquecen-to persone al giorno”.Una scelta rischiosa dunque, ma come lo è l’arte...“Si, decisamente! D’altronde biso-gna fidarsi del proprio istinto ma allo stesso tempo trovare anche un riscontro con la realtà”.Ma la galleria non ha perso la propria vena contemporanea e tornerà nei prossimi mesi con nuove interessanti proposte. Quali altri eventi artistici avete in programma per i prossimi mesi?“Dal 30 aprile al 9 maggio ospi-teremo una sezione della mostra di fotografia “Fotosintesi” che ve-drà come protagonisti due artisti stranieri ed uno italiano, in colla-borazione con altre tre gallerie”.E poi?“Subito dopo questa il 15 mag-gio arte contemporanea con Ro-bert It/@rtecom the pauper art/flowers e il 20 maggio inaugura Roberta Rocca con “Il giardino dei quanti”, un’esposizione che pro-seguirà fino al 5 giugno”. [A. S.]

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Carmelo Rifici porta al Teatro dei Filodrammatici il 27 e 28 maggio “I ciechi” di Maeterlinck

in un bosco in attesa di essere riportate in ospizio da un prete in realtà morto. L’inquietudine nutrita da questa situazione pa-radossale porterà gli stessi per-sonaggi ad una fine macabra e inaspettata. Precursore inarriva-bile del teatro dell’assurdo be-

ckettiano, l’eclettico scrittore Maeterlink fu influenzato dall’emergen-te movimento simbolista francese incarnato da Stéphane Mallarmé e Villiers de l’Isle Adam, successivamente lasciò defluire la sua opera in uno stile più esistenziale. Le sue storie pungenti e spiazzanti gli valsero nel 1911 il Premio Nobel per la Letteratura.Grande attesa dunque per l’ultimo spettacolo della stagione nonché della rassegna di teatro di ricerca e delle scuole “Pre/visioni” pro-mosso con successo ormai da qualche anno da Teatro Gioco Vita – Teatro Stabile di Innovazione: in scena “uno dei testi più importanti del simbolismo fiammingo e forse tra i più alti per il suo linguaggio lirico e antinaturalista”.Info: 0523.315578

DI aLESSIa FERMI

L’affermato regista e attore milanese Carmelo Rifici, già assistente alla regia di Luca Ronconi, vincitore nel 2005 del Premio della critica teatrale come miglior regista emergente e oggi direttore della scuola di teatro del Litta di Milano, accompagnerà gli attori della Scuola di perfezionamento teatrale della Società Filodrammatica Piacentina nella messinscena de “I ciechi” di Maurice Maeterlink, traguardo di un percorso laboratoriale portato avanti da Rifici con la Società dopo lo stage proposto lo scorso anno. Giovedì 27 e venerdì 28 maggio alle 21.00 al Teatro Comunale Filodrammatici sarà dunque presen-tato al pubblico piacentino, come chiusura assoluta della stagione teatrale 2009/2010, il prodotto di un lavoro di approfondimento sviluppatosi lungo l’arco della stagione che si sta per concludere e diviso in tre blocchi: il primo dedicato alla comprensione del testo e l’analisi drammaturgica delle scene, il secondo focalizzato sull’analisi fisica del movimento nello spazio, il terzo e ultimo sull’improvvisazio-ne corale e la creazione dei personaggi. Per questo esercizio teatrale Rifici ha scelto di mettere in scena un testo importante, difficile e denso come “I ciechi” di Maurice Maeterlink, poeta, drammaturgo, scrittore di fiabe belga attivo nella seconda metà dell’Ottocento.“Il testo di Maeterlink si pone come un caposaldo del dramma mo-derno, distrugge il concetto di azione teatrale per sostituirlo con un concetto di costruzione contemporanea: la situazione”, spiega Rifici. I ciechi del titolo non son altro che un gruppo di persone perdute

Il dramma del ‘900 in scena

DI FEDERIca RIccò

Ancora una volta realtà ed il-lusione scenica si mescoleranno all’insegna del teatro e del diver-timento. Ritorna anche quest’an-no a grande richiesta la rassegna

marionette dagli inizi del 1800. L’attività di questa compagnia si svolge su due versanti: quello tradizionale, con gli spettacoli di burattini tradizionali e quello del-la ricerca innovativa attraverso gli spettacoli di figure contempora-nee, dove si concretizza una per-sonale linea artistica, originale sia nell’impiego dei materiali che nel-le tecniche di animazione. Hanno inoltre partecipato a numerosi fe-stival di settore con tournèe este-re. Parteciperà poi all’iniziativa, dopo anni di assenza da Piacenza, anche la Compagnia I Pupi di Stac, nata nel 1946 e fondata da Car-lo Stacciali per poi passare nelle mani di Laura Poli, che aiutata dal

AppuntAmentI la rassegna di teatro di figura torna a grande richiesta fino al 6 luglio

figlio proseguì l’attività basando il proprio teatro sulla ricerca, rac-colta ed elaborazione di antiche fiabe popolari toscane, molte delle quali ancora in repertorio. Dopo il successo ottenuto lo scorso anno, è atteso sul Facsal, per “Giardini Segreti” Michele Cafaggi, che il pubblico piacentino – in particola-re quello delle scuole – ha avuto modo di apprezzare nelle ultime stagioni con lo spettacolo “Ouver-ture des saponettes”, un concerto per bolle di sapone. Teatro, burattini, favole e bolle di sapone si fondono per ritornare alla loro impalpabile essenza di fantasia e sogno.Info: 0523.315578

Giardini Segreti sul Facsal dal 15 giugno

Lo spettacolo della rassegna

“pre/visioni” chiude la stagione teatrale

“Giardini segreti” di Teatro Gioco Vita, che coinvolgerà bambini e ragazzi di ogni età. La manife-stazione di teatro di figura organizzata dal Teatro Stabile di Innovazione diretto da Diego Maj e dal Comune di Piacen-za- Assessorato alla

Cultura al Facsal dal 15 giugno al 6 luglio, tutti i martedì e giovedì alle ore 17.30. Protagonisti asso-luti saranno i burattini, con il teatro del Drago della famiglia Monticelli, una famiglia d’arte che produce e promuove spettacoli di burattini e

[12] maggio 2010 IL MESE PIACENZA

EventiCinema

Cinema italiano alla riscossaA giugno al Jolly2 la rassegna “Accadde domani”, sei appuntamenti con altrettanti registi che hanno riempito le sale nel corso di questa stagione

DI fEDErICA rICCò

Il cinema è da sempre fonte per i nostri occhi di continuo stupore e meraviglia, in grado di amplifi-care le emozioni che animano le nostre esistenze ed “è l’unica for-ma d’arte in grado di riprodurre il tempo, fissandolo e conservan-dolo per sempre”. Per continuare

a sognare con questa magia, a giugno il cinema Jolly2 propone la rassegna “Accadde domani” per dare la possibilità, a chi non ne ha ancora avuto tempo, di vedere i film più interessanti e premia-ti della stagione cinematografica passata. S’inizia il 2 giugno con il film struggente di Luca Guadagni-no “Io sono l’amore”. Tra specchi,

Il 2 giugno serata con il film

di Luca Guadagnino “Io sono l’amore”

Secondo capitolo della Trilogia Millennium trasposto su pellico-la dopo il fortunato Uomini che odiano le donne. Lisbeth Salan-der, è una giovane hacker, che si trova immobilizzata sul letto di un ospedale a causa di un proiettile dentro la sua testa. La ragazza è a conoscenza di numerose infor-mazioni segrete che farebbero ca-

La ragazza che giocava col fuoco dal 28

ANTEPrIME MAggIo

Il pittore-cineasta newyorkese Julian Schabel torna a dirigere una pellicola dopo il bellissimo Lo scafandro e la farfalla, rac-contandoci una storia tratta dal romanzo La strada dei fiori di Miral, della giornalista e scrittrice palestinese naturalizzata italiana Rula Jebreal. Dopo che la zia si é resa responsabile di un grave

Miral dal 28

L’accoppiata Ridley Scott e Russel Crowe torna a colpire portando ancora una volta sul grande schermo un cinema epico e di grande impatto.Inghilterra XIII secolo. Al servizio del Re Riccardo cuor di leone, Robin Hood e il suo manipolo di uomini combattono i guerrieri normanni intenzionati a spode-stare il sovrano. Nel cast anche Mark Strong, Matthew MacFad-yen e Cate Blanchett.

Robin Hooddal 14

attentato, Miral, viene allontanata dalla sua famiglia e portata, dal padre, in un collegio-orfanotrofio; le verrà cambiato persino il co-gnome nel tentativo di impedire che la sua vita venga condiziona-ta da quell’episodio.Nel cast l’affascinante Willem Da-foe e la star indiana di The Millio-naire, Freida Pinto.

dere numerosi organismi dell’ap-parato statale, servizi di sicurezza e lo stesso governo; per questo sono molti quelli che la vorrebbe-ro vedere sparire nell’anonimato. Mikael Blomkvist, un giornalista, cercherà in tutti i modi di pub-blicare un articolo che porti alla ribalta tutto quello che conosce la ragazza...

fiori e fredde cucine si consuma-no le strategie familiari della ricca famiglia lombarda dei Recchi. Si verificano consolidamenti pro-

gressivi dei ruoli sempre più rag-gelati dalla consapevolezza della classe di appartenenza, la grande borghesia industriale lombarda. I personaggi di Emma e Antonio, due creature inorganiche agli uni-versi in cui gravitano. La passione che li porta in rotta di collisione e che spezza i legami. Una sola pos-

sibilità di redenzione: l’amore. Se il genere drammatico non fa per voi il 3 giugno potrete immergervi nell’atmosfera romantica di “Dieci inverni” di Valerio Mieli. Il film è il prologo di una storia d’amore, lungo dieci anni. E’ l’inverno del 1999 e gli sguardi di due ragaz-zi di diciott’anni si sfiorano sullo sfondo della laguna veneziana, per rincorrersi fino alla straniante frenesia di Mosca. Una storia rac-contata per quadri: ogni inverno è una finestra aperta per curiosare nella vita di due persone che non si perdono mai e intanto crescono,

[12] maggio-giugno 2010 IL MESE PIACENZA

IL MESE PIACENZA maggio 2010 [13]

segnate dal difficile e splendido in-gresso nell’età adulta. Il 9 giugno invece verrà proiettata la comme-dia di successo di Virzì “La prima cosa bella”, la storia di Anna Ni-giotti, che nel settantuno era una giovane e splendida mamma, in-consapevole di suscitare le atten-zioni maliziose della popolazione maschile, i sospetti del marito e la vergogna del primogenito Bruno. Oggi Anna, dopo tanti anni, è rico-verata alle cure palliative e stupi-sce i medici con la sua vitalità con-tagiosa. Il figlio Bruno dopo tanto tempo decide di tornare dalla ma-

dre per un ultimo saluto, convinto dalla sorella Valeria. Dopo aver ri-membrato le disavventure passate c’è tempo per un’ultima lezione di vita, di fiducia nella dolcezza del vivere di questa madre speciale. Rimanendo sempre sul genere commedia il 10 giugno verrà pro-iettato “Happy family” di Gabriele Salvatores, in cui viene descritto il mondo di un’allegra famiglia, che rifugge da ogni catalogazione. Un banale incidente stradale catapul-ta il protagonista-narratore, Ezio, al centro di questo microcosmo, in cui i genitori possono dispensare

buoni consigli e allo stesso tempo essere più sballati dei figli, le ma-dri nevrotiche e le nonne svampi-te. Il 16 e 17 giugno libero spazio rispettivamente a “Mine vaganti” di Ozpetek e “Cosa voglio di più” di Silvio Soldini. Il primo una diver-tente commedia all’insegna degli equivoci e relazioni sorprendenti all’interno di una famiglia pugliese d’oggi, il secondo un film dram-matico/romantico coinvolgente, che tratta dell’amore passionale e clandestino tra Anna e Domenico, un amore capace di spezzare ogni certezza e ogni equilibrio.

IL ProgrAMMA MERCOlEdÌ 2 GIUGNOIo sono l’amore di Luca Guadagnino

GIOVEdÌ 3 GIUGNO Dieci Inverni di Valerio Mieli

MERCOlEdÌ 9 GIUGNOLa prima cosa bella di Paolo Virzì

GIOVEdÌ 10 GIUGNO Happy Family di Gabriele Salvatores

MERCOlEdÌ 16 GIUGNO Mine Vaganti di Ferzan Ozpetek

GIOVEdÌ 17 GIUGNOCosa voglio di più di Silvio Soldini

Cinema Jolly2, ore 21

Info: 0523.760541

NELLA FOTO: “LA PRIMA COSA BELLA” DI PAOLO VIRzì; IN BASSO A SINISTRA “COSA VOGLIO DI PIù” DI SILVIO SOLDINI

IL MESE PIACENZA maggio-giugno 2010 [13]

DI ANNACHIArA SArDELLA

A magggio si conclude il programma d’essai del cinema Jolly2 di San Nicolò. Il 12 maggio si potrà assiste-re alla proiezione di “Crazy heart” di Scott Cooper. Il film narra la storia di un cantan-te country in declino e alco-lizzato che grazie alla forza dell’amore ritrova una nuova vita e una nuova carriera. Il film è stato vincitore dei premi Oscar “miglior attore” e “can-zone originale”. Il mercoledì seguente, il 19 la proposta si diversifica con il film “Il concerto” del regista ru-

meno Radu Mihaileanu. Ripro-ponendo un po’ i vecchi temi a lui cari il regista fa muovere il suo film tra il drammatico e il grottesco narrando le gesta di un eroico direttore d’orche-stra che nella Russia comu-nista viene esautorato dal suo incarico perché irremovibile di fronte all’ordine di licenziare i suoi musicisti, tutti ebrei. Anni dopo, crollato il muro e ridot-to a fare le pulizie nel teatro che dirigeva, si riprenderà il suo lavoro in modo originale grazie anche all’aiuto dei mu-sicisti che aveva difeso.Infine il 26 maggio altro ap-puntamento con il cinema in-

joLLy 2 a maggio sono in programma gli ultimi film della rassegna d’essai del mercoledì

Tre pellicole tra dramma, riscatto e rinascita

ternazionale, “Departures” di Yojiro Takita un film intenso e tragicomico sulla rielabo-razione del significato della morte da parte di un giovane violoncellista che abbandona

il suo mestiere per diventare becchino e seguire la tradi-zione giapponese della cura del nokanshi, la vestizione per l’estremo saluto del defunto. Info: 0523.760541

Incontri


PaRMaBob Dylan in concerto al Parco Ducale

PaRMaLegendaria: il libro diventa protagonista

Bob Dylan sarà a Parma il 18 giugno, con un concerto-spettaco-lo nell’affascinante cornice del Par-co Ducale. Il concerto dell’artista e poeta americano si presenta come un’occasione irripetibile per ascol-tare un pezzo di storia della mu-sica; il nome di Dylan è altamente evocativo e richiama, per tutti, sta-gioni e tempi “gloriosi”, rappresen-ta il mito della musica che cambia la storia. Info: 0521.706214

Istituzione Biblioteche ed Edicta organizzano sabato 22 maggio una giornata dedicata ai libri e lettera-tura. Al pomeriggionel centro stori-co della città sarà allestito il grande mercato dei libri; alla sera previsti incontri con giornalisti e scrittori come Buttafuoco, Barilli, Villani e Varesi. Info: 0521.251848

fuorI ProvINCIA

REGGIO EMIlIaFino al 13 giugno c’è Fotografia Europea 2010

Sono oltre duecento i luoghi espositivi tra sedi istituzionali e non che ospitano la nuova edizione di Fotografia Europea 2010 - l’incan-to.Tra i nomi da non perdere: Man Ray, Micheal Kenna, Malick Sidibé. Anche un omaggio alla scena mu-sicale di Manchester degli anni ‘70. Info: www.fotografiaeuropea.it

DI MATTEo CAffArELLI

I Fiori sono indubbiamente il simbolo più evidente dell’arrivo della primavera, ed in quanto tali attirano l’attenzione di mi-gliaia di appassionati da tutta Italia. Sabato 15 e domenica 16 maggio a Villa Braghieri di Castel San Giovanni si terrà la 2° edizione di Floravilla, ma-nifestazione interamente dedi-cata a chi ama vivere il verde in tutte le sue declinazioni. Con il patrocinio del FAI, dele-gazione di Piacenza, la mostra propone piante ornamentali, da fiore e da frutto, annuali e perenni, arbustive, erbacee, aromatiche, grasse, acquati-che, presentate dai migliori vivaisti del Nord Italia.Ma anche arredi, attrezzature per la manutenzione e la cura, artigianato, tutto esposto in armonia con la maestosa cor-nice verde che ospita la ma-nifestazione, il parco di Villa Braghieri.Durante il fine settimana ci saranno incontri sulla floricol-tura e il giardinaggio per chi ha il pollice verde e per chi

vorrebbe averlo, laboratori e animazioni per i bambini, vi-site guidate in collaborazione con il FAI - delegazione di Pia-cenza - a Villa Braghieri, sorta alla fine del ‘600 come nobile casa di campagna. Sarà inoltre

possibile pranzare all’interno della mostra, grazie alle aree di ristoro allestite direttamente dalla Pro Loco, che offriranno i piatti tipici della tradizione piacentina.Per info: 349.0571918

Floravilla: quando il verde fa eventoSabato 15 e domenica 16 maggio appuntamento a Castel San Giovanni con la seconda edizione della mostra

Concerti, iniziative artistiche, mostre, esposizioni, mercati-no vintage, proposte culinarie e scenografie in rigoroso “stile Beatles”. Nel Parco di Villa Bra-ghieri, A Castel San Giovanni si svolge la seconda edizione del-la festa interamente dedicata al celebre “Quartetto di Liverpool”. La serata sarà preceduta da una settimana di eventi - la Beatles Week - in provincia di Piacenza e zone limitrofe: proiezioni di film, presentazioni di libri, concerti,

spettacoli teatrali, mostre, DJ set, e culminerà il 29 maggio con una grande serata musicale a Villa Braghieri. Protagonista sarà una delle migliori cover bands italiane dei Beatles; ad affian-carla, gruppi locali impegnati nel rifacimento di brani dei Fab Four in base alle sonorità e al proprio stile artistico.E’ in trattativa la presenza di un nome di fama nazionale della musica leggera che si confronte-rà con alcuni brani dei Beatles.

EVENTI il 29 maggio 2a edizione della festa

I Beatles? A Castel S. Giovanni

Durante la serata, oltre ai con-certi, mercatino vintage, mostre fotografiche e di dischi, dj set.Anche la proposta culinaria sarà in rigoroso english style. Radio Sound seguirà la manifestazione per tutta la settimana e speciali sui Beatles sono previsti su altri media.Per Info: www.prolococastello.com

GIORNATA NAZIONALE PER LA

PROMOZIONE DELLA LETTURA

22 - 23 MAGGIO 2010

PARMA

0521 | 031013 - 0521 | 251848

Biblioteca Civica, Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi,

Biblioteca Guanda, Biblioteca Palatina, Giardini di San Paolo

Maratona di lettura Mercato del libro e prestito bibliotecario in via Melloni

Primo concorso di lettura espressivaLaboratori per bambini

Incontri con gli autori

Piazzale della Pace e Giardini di San Paolo

Laboratori per bambini, incontri e letture

SABATO DALLE 10 ALLE 24

DOMENICA DALLE 16 ALLE 22

Comune di ParmaAssessorato alla Cultura

ASSOCIAZIONE“VOGLIA DI LEGGERE”INES MARTORANO

sponsor

Biblioteca Civica, Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi,

Biblioteca Guanda, Biblioteca Palatina, Giardini di San Paolo

Maratona di lettura

Mercato del libro e prestito bibliotecario in via Mel-

[16] maggio 2010 IL MESE PIACENZA

Eventi

Piacenza nel Risorgimento – Da Nino Bixio ai MilleIncontri per il 150° Dell’Unità d’ItaliaIntervengono Massimo Nava, Attilio Finetti e Cesare Zilocchi Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ore 17.30 Info: 0523.231111

MaRtEDì 11

a single mandi Tom FordFiorenzuola, cinema Capitol, ore 21.30Info: 0523.984927

Pellegrinaggi e PellegriniFrancesca Cosi e Alessandra Repossi presentanoLa Via FrancigenaBiblioteca ComunalePasserini-Landiore 16.30Info: 0523.492404

Presentazione del libro“manuale di sopravvivenza per musicisti” A seguire Jam Session liveBaciccia, ore 21.30Info: 0523.606684

MERColEDì 12

Crazy Heart di Scott CooperCinema Jolly2 San Nicolò, ore 21.30Info: 0523.760541

“Come un uomo”, ma senza esserloLettura di AGOSTINO di Alberto Moravia A cura di Salvatore MortillaAuditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ore 17.30Info: 0523.231111

gIovEDì 13

Dopo tanto veder tre letture dal Paradiso di Dante con Salvatore Dattilo Piacenza, Oratorio di S. Cristoforo, ore 21Info: www.gruppociampi.com

a single mandi Tom FordFiorenzuola, cinema Capitol, ore 21.30Info: 0523.984927

Emilio Zilioli trio &guestIn concertoRassegna “I giovedì del Jazz”Milestone, ore 22.30Info: 0523 579034

luNEDì 10 Il gioco e i giocattoli nel mondo classicoPresentazione del volume di Stefano de’ SienaAuditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ore 17.30Info: 0523.231111

Simone Fornasari in concertoPresentazione del nuovo cdBaciccia, ore 22.30Info: 0523.606684

vENERDì 14

artisti in stradaMercato serale ePiano Bar con Giliana GilianCaorso, ore 21Info: 0523.814720

Milestone School - vo-cal NightAllieve e allievi della classe di canto in concertoRassegna “Thanks God, it’s Friday”Milestone, ore 22.30Info: 0523 579034

la strana coppiaCon Bruna Molaschi e Tiziana MezzadriStagione di ProsaCastel San Giovanni, Teatro Verdi, ore 21Info: 0523.888613

Da cosa nasce cosacon il duo Pappa&Perorassegna Pomeriggi AnimatiVia Emmanueli, ore 17Info: 0523.492380

arsenico e vecchi merlettidi Joseph KesselringQuarta PareteTeatro S. Matteo, ore 21Info: 0523.336944

Rassegna Piacenza teologia 2010Con Mons. Gianni Ambrosio e Don Pierangelo SequeriSala dei Teatini, ore 17Info: www.piacenzateologia.org

Separazione, divorzio, legge sull’affido condiviso Incontro con Margherita PrandiCiclo Separazione familiare tra affetti e dirittoCentro per le Famiglie, ore 20.45Info: 0523.492224

SaBato 15

Festa dei fiori Monticelli, piazza Casali e centro paese Info: 0523.820441

Floravillauna fiera dedicata a chi ama vivere il verdeCastel San Giovanni, Villa BraghieriInfo: 349 0571918

arsenico e vecchi merlettidi Joseph KesselringQuarta PareteTeatro S. Matteo, ore 21Info: 0523.336944

Baires tango in ConcertoOrquesta Minimal “Flores del Alma” Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ore 20.30Info: 0523.231111

voci nella corteRassegna coraleGrazzano Visconti, ore 21Info: 0523.870997

Inaugurazione della mostra“Alfredo Tansini pittore e la fotografia” Galleria Ricci Oddi, ore 16Info: 0523.329324

Coltivare e custodire la terra...Rassegna Piacenza Teologia 2010Aula A del Politecnico, Via Scalabrini, ore 10Info: www.piacenzateologia.org

I ritmi della creazioneLa Big Orkestra in concertoRassegna Piacenza Teologia 2010Sala dei Teatini, ore 21Info: www.piacenzateologia.org

DoMENICa 16

la famiglia boccherini e dintorni Piacenza, Oratorio di S. Cristoforo, ore 21Info: www.gruppociampi.com

Festa dei fiori Monticelli, piazza Casali e centro paese Info: 0523.820441

Creativi nel castello Mercatino Artisti Artigiani A cura Gruppo Culturale Mostre Onlus Monticelli, Castello Pallavicino-Casali, dalle 9 alle 19Info: www.museodelpo.it

Floravillauna fiera dedicata a chi ama vivere il verdeCastel San Giovanni, Villa BraghieriInfo: 349 0571918

Fiera dell’ascensioneBancarelle, hobbisti, creativi, ArteinfieraAgazzano, tutto il giornoInfo: 0523.976841

Quattro passi tra cantine e vignetiVisite guidate alle cantine, con pranzo e assaggi di prodotti tipiciZiano PiacentinoInfo e prenotazioni: 335.6403120

via Margutta a Castell’arquatoEstemporanea di pittura all’aria apertaVia Sforza Caolzio, tutto il giorno - Info: 347.5278955

Inaugurazione della mostra di Pippo garilli e vadimMusica, luci, pittura, scultura…Baciccia, ore 18.30Info: 0523.606684

gaetano liguori Quartet in concertooratorio su testi di Sergio QuinzioRassegna Piacenza Teologia 2010Milestone, ore 21Info: www.piacenzateologia.org

omaggio a BersteinDirettore Wayne MarshallStagione ConcertisticaTeatro Municipale, ore 20.30Info: 0523.492251

luNEDì 17

Festa CesvipBaciccia, ore 17Info: 0523.606684

MaRtEDì 18

Il dolore pungente di una “parodia”Lettura de L’isola di Arturo di Elsa Morante Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ore 17.30 - Info: 0523.231111

Irene grandi in concertoTeatro Municipale, ore 21Info: 0523.492251

MERColEDì 19 Il Concerto

di Radu Mihaileanu Cinema Jolly2 San Nicolò, ore 21.30Info: 0523.760541

Spazio ItaliaVI Festival Blues PiacenzaCon Paolo Pasi, Beppe Sebaste e Stanley PéanPiazza Duomo Piacenza, ore 17Info: www.festivalbluespiacenza.it

allestire, riordinare, conservaregiornata di studi in memoria di Stefano Fugazza Auditorium Fondazione di Piacenza e Vigevano, ore 9.30Info: 0523.329324

gIovEDì 20


Donne senza uomini di Shirin NeshatFiorenzuola, cinema Capitol, ore 21.30Info: 0523.984927

Jimmy villotti trioIn concertoRassegna “I giovedì del Jazz”Milestone, ore 22.30Info: 0523 579034

Spazio ItaliaVI Festival Blues PiacenzaCon Fabrizio Poggi, Seba Pezzani, Kevin Welch e Anne PerryPiazza Duomo Piacenza, ore 17Info: www.festivalbluespiacenza.it

Kasey lansdale & Band in concertoVI Festival Blues Piacenza“Spazio concerti” - Palazzo Farnese Piacenza, ore 21Info: www.festivalbluespiacenza.it

Hospice a colori Presentazione del volume di Fausto Fiorentini e Itala OrlandoAuditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ore 17.30Info: 0523.231111

Mamma e papà si separano, bisogni e desideri dei figlicon Ilaria Marchetti, pedagogistaCiclo Separazione familiare tra affetti e dirittoCentro per le Famiglie, ore 20.45Info: 0523.492224

Mellow Mood in concertoband vincitorice del Rototom Sunsplash ContestBacicciaore 22.30Info: 0523.606684

vENERDì 21

artisti in stradaMercato serale ePiano Bar con SherCaorso, ore 21Info: 0523.814720

James Harman & Family Band + Ray MazzoliIn concertoRassegna “Thanks God, it’s Friday”Milestone, ore 22.30Info: 0523 579034

Ciao gianni!con il duo Pappa&Perorassegna Pomeriggi Animatiparco giochi di Borgotrebbia, ore 17.30Info: 0523.492380

Spazio ItaliaVI Festival Blues PiacenzaCon Joe R. LansdalePiazza Duomo Piacenza, ore 18Info: www.festivalbluespiacenza.it


In calendario

IL MESE PIACENZA maggio 2010 [17]

Harrison Kennedy in concertoVI Festival Blues Piacenza“Spazio concerti” - Palazzo Farnese Piacenza, ore 21Info: www.festivalbluespiacenza.it

ultima puntata del tony Rigettini ShowBaciccia, ore 22Info: 0523.606684

SaBato 22

luca Crovi intervista Donato CarrisiVI Festival Blues PiacenzaCortile Biblioteca Passerini-Landi, ore 11Info: www.festivalbluespiacenza.it

ConcertiChicken MamboGuy Davis & Professor LouieVI Festival Blues PiacenzaPalazzo Farnese Piacenza, ore 21Info: www.festivalbluespiacenza.it

Quando la radio...Le canzonette popolari degli anni ‘30Castel San Giovanni, Teatro Verdi, ore 21Info: 0523.888613

DoMENICa 23

visita guidata ad Acquario e Museo Etnografico del PoCastello Pallavicino-Casali, ore 15.30 Info:www.museodelpo.it


Spazio ItaliaVI Festival Blues PiacenzaCon Maurizio Matrone, Marina Visentin e Gemma WeeksPiazza Duomo Piacenza, ore 11Info: www.festivalbluespiacenza.it

anna Popovich in concertoVI Festival Blues PiacenzaSpazio concerti - Palazzo Farnese Piacenza, ore 21Info: www.festivalbluespiacenza.it

luNEDì 24

Cena marocchinaBaciccia, ore 20.30Info: 0523.606684

MERColEDì 26

Departures di Yojiro TakitaCinema Jolly2 San Nicolò, ore 21.30Info: 0523.760541

ti farò male come un colpo di pistolaLettura de Io non ho paura di Niccolò Ammaniti Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, ore 17.30Info: 0523.231111

gIovEDì 27


Piero Bassini trioIn concertoRassegna “I giovedì del Jazz”Milestone, ore 22.30Info: 0523 579034

link Quartet in con-certoBaciccia, ore 22.30Info: 0523.606684

I ciechi di Maurice MaeterlinckStagione altri percorsiTeatro Comunale Filodrammaticiore 21Info: 0523.315578

vENERDì 28

Milestone School of Music La classe di musica d’assieme in concertoRassegna “Thanks God, it’s Friday”Milestoneore 22.30Info: 0523 579034

Dana Fuches in concertoTransatlantico - Rassegna di musica dal rock al BluesCaorso, rocca Mandelli, ore 21.30Info: 0523.305254

Crisi di coppia e separazione coniugalecon Anna Bertoni, PsicologaCiclo Separazione familiare tra affetti e dirittoCentro per le Famiglie, ore 20.45Info: 0523.492224

I ciechi di Maurice MaeterlinckStagione altri percorsiTeatro Comunale Filodrammatici, ore 21Info: 0523.315578

Filarmonica arturo toscaniniDirettore Pietari Inkinen In programma musiche di Béla Bartòk e Ottorino RespighiTeatro Municipale, ore 20.30Info: 0523.492251

SaBato 29

BeatlesFestFesta interamente dedi-cata al celebre “Quartetto di Liverpool” - Castel San Giovanni, villa BraghieriInfo: 0523.789014

Festa del Salame39° Festa dedicata al salameSarmato, tutto il giornoInfo: 333.1926237

Eugenio Finardi in concertoTransatlantico - Rassegna di musica dal rock al BluesCaorso, rocca Mandelli, ore 21.30 - Info: 0523.305254

Festa di Fine stagioneIl Milestone celebra la chiusura della 4° stagione di concerti - Milestone, ore 22Info: 0523 579034

DoMENICa 30

Da genova a Piacen-za: viaggio immaginario attraverso la val trebbia La Compagnia dell’Alambiq Piacenza, Oratorio di S. Cristoforo, ore 21Info: www.gruppociampi.com

Festa del Salame39° Festa dedicata al salameSarmato, tutto il giornoInfo: 333.1926237


GIUGNoMERColEDì 2

Fiera del 2 giugnoBancarelle e concerto serale dei Deja VuBorgonovo Val Tidone, tutta la giornata Info: 0523.861811

Io sono l’amore di Luca GuadagninoCinema Jolly2, ore 21Info: 0523.760541

gIovEDì 3

Dieci Inverni di Valerio MieliCinema Jolly2, ore 21Info: 0523.760541

SaBato 5

Cantare in corocon il Coro MonteneroPonte Dell’Olio, ore 20Info: 0523.870997

Cinema Musica TeatroIncontriLegenda per la consultazione

IL MESE PIACENZA maggio-giugno 2010[17]

DoMENICa 6

Peter PanGioco di ruolo per ragazziGrazzano ViscontiInfo: 0523.870997

MERColEDì 9

acchiappasorrisi11a edizione della rassegna di comici allo sbaraglioPodenzano, ore 20Info: 0523.870997

la prima cosa bella di Paolo VirzìCinema Jolly2, ore 21Info: 0523.760541

gIovEDì 10

Happy Family di Gabriele SalvatoresCinema Jolly2, ore 21Info: 0523.760541

vENERDì 11

Raduno d’auto d’epocaRaduno d’auto storiche in piazza ColomboBettola, tutto il giornoInfo: 0523.917187

SaBato 12

apertura val tidone FestivalConcerto del Mahler QuartetGragnano, Castel MantovaInfo: 0385.245798

DoMENICa 13

Fiera del buono e del bellofiera dedicata ai prodotti gastronomici localiFarini, tutto il giornoInfo: 0523.910110

via Margutta a Castell’arquatoEstemporanea di pittura all’aria apertaVia Sforza Caolzio, tutto il giorno - Info: 347.5278955

val tidone FestivalInfo: 0385.245798

MERColEDì 16

Commedia Dialettalecon la Compagnia Ancora Senza NomeCastell’Arquato, ore 20Info: 0523.804181

Mine vaganti di Ferzan OzpetekCinema Jolly2, ore 21Info: 0523.760541

gIovEDì 17

Commedia Dialettalecon la Compagnia Val

VezzenoCastell’Arquato, ore 20Info: 0523.804181

Cosa voglio di più di Silvio SoldiniCinema Jolly2, ore 21Info: 0523.760541

SaBato 19

Rassegna Corali Pia-centineConcerto serale con esibizio-ne dei canti popolari della tradizioneBettola, dalle 20Info: 0523.917718

Premio libertàVal Tidone FestivalPiacenza, Auditorium della Fondazione di Piacenza e VigevanoInfo: 0385.245798

DoMENICa 20

galà con i vincitori dei concorsi internazionaliVal Tidone FestivalPianello, Rocca d’OlgisioInfo: 0385.245798

MERColEDì 23

acchiappasorrisi11a edizione della rassegna di comici allo sbaraglioPodenzano, ore 20Info: 0523.870997

Commedia Dialettalecon la Compagnia I SfarsènCastell’Arquato, ore 20Info: 0523.804181

gIovEDì 24

Commedia Dialettalecon la Compagnia I Du MascarCastell’Arquato, ore 20Info: 0523.804181

Musica dal vivoSerate di musica da ascoltare in compagniaPianello Val Tidone, bar Garibaldi - Info: 0523.992130

SaBato 26

val tidone Festival AgazanoInfo: 0385.245798

DoMENICa 27

val tidone Festival CalendascoInfo: 0385.245798

MERColEDì 30

Duo Cigarini PozzaVal Tidone FestivalAgazzano Info: 0385.245798


Scalabrini:entro novembre

cantieri chiusiProcede la riqualificazione a “step” che darà nuova vita al centro storicoDI aLESSanDro TrEnTaDuE

Proseguono i lavori in via Scalabrini. Il cantiere, avvia-to il 19 aprile scorso e il cui termine è previsto per la metà di novembre, procede con gli interventi sui primi due degli otto step a seguire individuati nel progetto complessivo. Pro-prio in questi giorni, infatti, si stanno ultimando i primi due segmenti che vanno da piaz-za S. Antonino fino all’interse-zione di via Scalabrini con via San Vincenzo. Più precisamen-te, entro la metà del mese su questo tratto verrà completato il “grezzo”: verranno cioè rea-lizzati tutti i sottoservizi, com-

prendenti la sistemazione e il riallaccio dell’asse fognario, la deposizione dei nuovi tubi del teleriscaldamento, e le costi-pazioni a rifiuto d’acqua (una volta riversati terreno e ghiaia sotto il manto stradale). Per la ripavimentazione della strada, invece, bisognerà aspettare circa un mese: il tempo cioè che si asciughi il “solettone” in calcestruzzo armato sul qua-le verranno poi posizionati la nuova strada e i nuovi marcia-piedi. Visto l’ordine degli inter-venti, il tratto completato sarà percorribile subito da pedoni e biciclette, e diventerà carrabile dopo qualche tempo. A breve, quindi, solo l’accesso su piaz-

za Antonino da via Chiapponi sarà riutilizzabile dai veicoli, mentre fino a novembre via Scalabrini non sarà transitabi-le per il lungo se non a tratti: man mano che si completano gli step dell’intervento, inoltre, verrà garantito l’accesso dalle vie laterali.Ma cosa sta succedendo sotto i 450 metri di livello stradale di una delle vie storiche più antiche di Piacenza? In poche parole: una grande opera di riqualificazione urbana e dei servizi pubblici, che prevede innanzitutto il risanamento e l’ammodernamento del sotto-suolo, in particolare la rete fo-gnaria (solo per adesso sono

Primo Piano

Come diventerà Un’immagine di via Giordani:

questo sarà il nuovo aspetto del manto stradale di via Scalabrini. Unica differenza: a fine interven-to i marciapiedi saranno 5 cm al di sopra della strada.

Com’è adesso Ecco come si presentano la

superficie stradale e i marcia-piedi di via Scalabrini: molto am-malorati, soprattutto a causa del flusso consistente di trasporto pubblico.

stimati 300 allacci, che si sa già cresceranno man mano che i lavori procedono) e la posa del teleriscaldamento; poi il posizionamento di uno strato superficiale solido – il cosid-detto “solettone” in calcestruz-zo armato – sul quale, una vol-ta asciugato, verrà effettuata la ripavimentazione del tratto stradale e la ricostruzione dei marciapiedi, due interventi che verranno realizzati con mate-riali di pregio: porfido per il tratto stradale e luserna per i marciapiedi (che a fine opera saranno alti circa 5 centimetri), in armonia con l’aspetto degli altri camminamenti della città.«Era arrivato il momento di co-

Gli otto step a seguire in cui è suddiviso l’intervento di riqualifica-zione. I lavori si concentreranno gradualmente nei tratti colorati lungo i 450 metri che vanno da piazza S. Antonino a piazzetta San Paolo.

IL MESE pIacEnza maggio-giugno 2010 [19]

La città della musica È attorno all’Auditorium dei

Teatini che si articola il progetto dell’amministrazione comunale di creare un polo culturale che com-prenda le principali istituzioni mu-sicali di Piacenza.

Teleriscaldamento La posa dei nuovi tubi del

teleriscaldamento rappresenta l’intervento primario in termini di innovazione dei sottoservizi, attuato nel rispetto delle norme ecologiche e ambientali.

Non si tratta soltanto di un intervento di ri-qualificazione urbana. Il cantiere di via Scalabri-ni rappresenta piuttosto il proseguimento di un piano più corposo attuato dall’amministrazione comunale per restituire decoro e coscienza sto-rica alla città di Piacenza. Un grande progetto avviato da anni che, oltre a migliorare l’aspetto e le condizioni dei servizi pubblici, può dare nuo-vo valore al patrimonio culturale di cui Piacenza dispone.E proprio via Scalabrini rappresenta un impor-tante simbolo della storia piacentina: è infatti il tratto cittadino della Via Francigena che per oltre mille anni ha consentito a pellegrini e viaggiatori di raggiungere Roma, Gerusalemme e Santiago de Compostela. Una strada su cui già due anni e mezzo fa l’amministrazione era intervenuta, nel tratto compreso tra la “caserma della neve” – dove da oltre dieci anni trovano sede le facoltà di Ingegneria industriale e Architettura ambien-tale del distaccamento del Politecnico di Milano – e il liceo artistico Cassinari. In questo segmento, il più danneggiato, era stata tolta la pavimentazione in bitume e al suo po-sto era stato posto uno strato di porfido con dei rallentatori di velocità per limitare il traffico (i cosiddetti “panettoni berlinesi”). Insomma si era già cercato di preservare questa strada-simbolo della storia piacentina, ricca di un passato che non viene dimenticato, anzi è diventato protago-nista di una nuova rinascita proprio negli ultimi anni. Com’è successo all’ex chiesa di San Vin-cenzo, trasformata nella Sala dei Teatini, un au-ditorium rivolto a tutta la popolazione che ades-so ospita l’orchestra giovanile “Luigi Cherubini” diretta dal maestro Riccardo Muti. Un intervento attuato dall’amministrazione co-munale con l’obiettivo – tanto ambizioso quanto sentito – di realizzare, nel quartiere San Vincen-zo, la Cittadella della Musica, uno spazio pensato per raccogliere attorno a un unico polo culturale le attività musicali di Teatro Municipale, Sala dei Teatini, Conservatorio, Teatro dei Filodrammatici e Cavallerizza.

Piacenza ritrova un simbolo della propria storia Lungo via Scalabrini correva il tratto cittadino della Via Francigena

Focus

minciare i lavori – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Ignazio Brambati – viste le con-dizioni di ammaloramento del manto stradale, dovute in gran parte al flusso consistente del trasporto pubblico urbano. Per non parlare poi dei sottoser-vizi: il collettore fognario era davvero molto danneggiato, e causava da tempo infiltrazioni di liquame negli scantinati dei palazzi di via Scalabrini. Per questo stiamo attuando una bonifica totale dei sottoservizi, a cui seguirà la riqualificazione dell’intera superficie stradale. Un intervento tanto corposo quanto necessario che l’ammi-nistrazione sta conducendo in

modo da creare meno disagio possibile ai residenti e ai com-mercianti della zona».Il costo dei lavori in via Scala-brini è di 1 milione e 330mila euro, di cui 550mila stan-ziati dal Comune e i restanti 780mila – destinati alla risi-stemazione dell’asse fognario e l’installazione del teleriscal-damento – dall’Ato (Autorità d’Ambito) di Piacenza e da Enìa (con il Settore teleriscal-damento). Risorse pubbliche, dunque, così come le analisi e gli studi tecnici occorsi per di-sporre l’intervento, che nel giro di sei mesi restituirà a Piacen-za una delle sue più amate e antiche strade.

IN CIFRE

1,3milioni di

eurotanto costerà

l’intero intervento di riqualificazio-ne sostenuto

dal Comune di Piacenza, Ato

ed Enìa

8sono gli

stepa seguire in

cui è stata suddivisa la cantie-

rizzazione dell’opera. I primi due

saranno ultimati entro metà maggio

450Sono i metri

sotto cuisi lavora per

ammodernare il sottosuolo

di Piacenza, in particolare la rete fognaria


CittàcheCambia

DI MASSIMo CAPuCCINI

Il Palazzo Ex Enel andrà tutto alla Galleria Ricci Oddi, per ampliare i volumi del proprio spazio espo-sitivo. E’ questa una delle novità di grande importanza per la città emerse nel corso della presenta-

zione da parte della Fondazione di Piacenza e Vigevano del pro-prio Bilancio Consuntivo, relativo all’esercizio 2009. Ad illustrare i risultati è stato il presidente stes-so della Fondazione, Giacomo Marazzi, il quale ha sottolineato come a fronte del fatto che i ri-cavi netti della gestione finanziaria siano stati pari a oltre 13 milioni di euro mentre i costi operativi e di gestione sono scesi sotto 1,6 milioni di euro, la Fondazione ha destinato lo scorso anno ben 7 milioni di euro per sostenere i pro-pri “Settori rilevanti”. La fetta più grossa di interventi è stata riserva-ta ad “Arte, attività e beni culturali” (30%), seguita da “Educazione,

istruzione e formazione (25%), “Assistenza agli anziani” (15%) e “Ricerca scientifica e tecnologi-ca” (13%). Le richieste di finan-ziamento sono state nel 2009 ben 500, di cui 188 in campo artistico, 108 in quello educativo e 81 nel volontariato. Di queste

Palazzo Ex Enel va alla Ricci Oddi

Nel 2011 il nuovo Pronto soccorso dei piacentiniDI ArIANNA SEMINArA

Al giro di boa del suo manda-to, l’amministrazione comunale di Piacenza ha fatto il punto della situazione. Lo strumento è stato il bilancio sociale di metà mandato, presentato dal sinda-co Roberto Reggi ad aprile. Una modo per guardarsi indietro e rendersi conto delle luci e del-le ombre di questi due anni e mezzo, ma anche per guardare al futuro e dare un’anticipazio-ne di quello che attende Piacen-za nei prossimi mesi. Le prime importanti novità riguardano la salute: a breve cominceranno i lavori per il nuovo hospice, mentre è ai blocchi di parten-za anche il progetto del nuovo

pronto Soccorso: l’appalto è già stato affidato e probabilmen-te la struttura sarà pronta per la fine del 2011. Spostandoci invece sul piano della ricerca e dell’innovazione, c’è in vista un’importante novità, rappre-sentata dal tecnopolo. Si tratta di un centro di ricerca d’eccel-lenza nell’ambito della meccani-ca. Il tecnopolo avrà due sedi: una sorgerà presso l’ex centrale Emilia, mentre la seconda a le Mose. Questa seconda sede, tra l’altro, permetterà il recupe-ro di un edificio di valore, per-mettendo quindi di conciliare due esigenze molto sentite: la riqualificazione e l’innovazione. Altre zone della nostra città si preparano a rilevanti novità.

dOmaNdE nel 2009 sono state 500 le richieste di finanziamento

Presentato il Bilancio consuntivo della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Investiti 7 milioni di euro sul territorio

Presto saranno costruiti due nuovi centri polifunzionali. Il pri-mo sarà nella zona della Besuri-ca, e si prefigge di avere un’alta utilità sociale: accoglierà infatti servizi di pubblica utilità, e resi-denze a basso costo. Il secondo invece vedrà la luce nella zona della Farnesiana. In questo caso verrà dato spazio a servizi pub-blici e negozi. Piacenza però ospita già dei progetti molto incoraggianti, che l’amministra-zione comunale vuole portare avanti e ampliare. Primo tra tutti il teleriscaldamento: forse l’in-tervento più visibile e in qualche modo anche più disagevole, ma

veramente utile e importante, dato che, come ha spiegato il sindaco, permette di risparmia-re moltissima energia. Il teleri-scaldamento è già stato attivato in alcune zone della città e que-sto lavoro continuerà ancora nei prossimi mesi. Anche il museo di storia naturale conoscerà un potenziamento. Nato dal recu-pero dell’ex macello, insieme alla succursale del politecni-co di Milano, il museo adesso deve vivere di più, deve esse-re oggetto di maggiori investi-menti, quindi anche attraverso il coinvolgimento degli studenti. E sempre per gli studenti, ma per

CittàcheCambia

ne sono state accolte e quindi fi-nanziate ben 321. 572mila euro sono stati destinati alla conserva-zione e valorizzazione dei beni storico-artistici, mentre 321mila sono stati investiti per adegua-mento di strutture scolastiche e universitarie.

IL MESE PIACENZA maggio-giugno 2010 [21]

80 le pagine

di cuiè composto il bilancio di

metà mandato che sarà

inviato a mag-gio a tutte le famiglie piacentine.

60i cittadini che hannofatto parte della giuria

popolare chiamata a

valutare i progetti e le realizzazioni del Comune di Piacenza

NumERi

Presentato il Bilancio di metà mandato dell’amministrazione comunale. Tanti i progetti da realizzare nei prossimi due anni

la città in generale è in program-ma un ampliamento della rete WiFi, per poter offrire il servizio Internet a sempre più persone. Per adesso i punti in città in cui è possibile collegarsi a Internet sono 14. Il desiderio sarebbe quello di estenderli ulterior-mente, anche se c’è un serio problema di ricerca di sponsor.

Insomma un’agenda molto ricca per Piacenza nei prossimi mesi. A tutti i piacentini verrà inviato il bilancio sociale; inoltre fino a metà maggio, nel piano terreno di palazzo Mercanti, sarà visita-bile una piccola mostra riassun-tiva del bilancio sociale: passato e presente della nostra città in un colpo d’occhio.

A FIANCO UN MOMENtO DELL’INCONtRO DI PRESENtAzIONESOPRA LA MOStRA ALLEStItA A PALAzzO MERCANtI

Viabilitàa breve anas interverrà per potenziare Ponte Lenzino

Il Compartimento ANAS di Bologna interverrà a breve su Ponte Lenzino, lungo la statale 45, sul trebbia, per potenziarne la struttura e con-sentire che su di essa possano passare anche i mezzi pesanti, portando il limite a 44 tonnel-late. Il progetto, messo a punto da Anas, ha un importo di 450 mila euro circa e consentirà di intervenire subito sul manufatto per consentirne di elevare la portata in tempi molto più brevi, venendo incontro alle istanze della comunità.

iNtERVENtiPonte sul Po: “teniamolo aperto 24 ore su 24”

Il presidente della Provincia Massimo tre-spidi e il sindaco di Piacenza Roberto Reggi hanno scritto nei giorni scorsi al Capo com-partimento ANAS della Viabilità per la Lom-bardia per chiedere l’apertura notturna del ponte provvisorio sul Po. La richiesta è stata fatta in considerazione del mutamento di al-cune condizioni di base.

FioRENzuolaEntro l’estate partono gli interventi su via Garibaldi

tra luglio e settembre a Fiorenzuola prende-ranno il via i lavori di riqualificazione della se-conda parte di corso Garibaldi. Gli interventi pre-visti rientrano in un progetto complessivo che prevede, tra le altre cose, lo spostamento della biblioteca comunale nell’ex sede municipale e sono parte integrante di un progetto organico e definito, che interessa tutto il centro storico di Fiorenzuola.

Viabilità/2

Ex macello, via ai lavori per il parcheggio interrato

Da lunedì 10 maggio chiude il parcheggio dell’ex macello, per consentire la conclusio-ne dei lavori del parcheggio interrato. Ad an-nunciarlo è l’assessore alle Opere pubbliche Ignazio Brambati che spiega: “Si tratta di un provvedimento necessario per poter portare a compimento una struttura importante, che verrà consegnata alla città entro il mese di lu-glio, e che avrà 160 posti auto suddivisi su tre piani”. Entro la fine di luglio sarà aperto anche il parcheggio interrato della Cavalleriz-za, che potrà ospitare più di 500 auto.

Notizie in breve

i voti: promosse le biblioteche

bilaNcio di mEtà maNdato/2

NEL DoCuMENTo presentato ad aprile non c’è solo la voce dell’ammini-strazione, ma anche quella dei cittadini. Infatti, all’interno del documento sono presenti i giudizi che una giuria popo-lare composta da un campione di 60 cittadini e le consulte hanno dato alle diverse iniziative. Ognuno dei “giurati” ha dovuto esprimere un giudizio sui vari ambiti dell’operato dell’amministrazione, dando un voto da 1 a 5. Quali sono stai gli ambiti più apprezzati? Uno su tutti le bi-blioteche, promosse a pieni voti da entrambi gli organi (4,4 la giuria e 3,8 la consulta) grazie alla buona organizzazione che incentiva anche diverse categorie di persone a frequentare la struttura. Subito dopo troviamo il teleriscaldamento (4,3 la con-sulta e 3,8 la giuria) di cui è stato riconosciuto il valore in termini di risparmio energetico ed economico. Che cosa invece ha de-luso di più? Prima di tutto l’edilizia residenziale pubblica, (2,9 la consulta e 2,8 la giuria). I “giurati” hanno criticato la scarsità di informazioni, insieme a un’eccessiva assegnazione delle abita-zioni a cittadini extracomunitari. Sempre insoddisfacente è stata giudicata la grande viabilità (3 la consulta e 2,5 la giuria). Il tasto più dolente è un’eccessiva vicinanza delle case alle strade in corso Europa e sulle tangenziali. [A.S.]

85sono i cen-

tesimiper abitante

spesi per il Bilancio

Sociale con l’obiettivo di migliorare la trasparenza


Società

Con P2P l’integrazione coinvolge gli adolescenti

DI fEDErIca rIccò

Per condividere insieme il dif-ficile processo di aggregazione sociale e favorire i rapporti tra le generazioni e tra le diverse etnie, a questo scopo è nato il progetto P2P. Il progetto appena avviato coinvolge i ragazzi di tre comuni (Piacenza, Fiorenzuola e Sarmato) e si concluderà nel giugno pros-simo. Prevede il coinvolgimento di ragazzi tra i 14 ed i 18 anni, figli di immigrati e appartenenti alla cosiddetta generazione ponte (“generazione involontaria”, co-stretta a subire le scelte di genitori migranti e non in grado di com-piere scelte consapevoli). E’ ormai necessario affrontare il fenomeno immigrazione, anche a livello gio-vanile per cercare di migliorare il

Avviato il progetto della Provincia di Piacenza che promuove la cittadinanza attiva tra i giovani immigrati tra 14 e 30 anni

generazionale. Per quanto riguar-da il primo obiettivo, s’intende sostenere il riconoscimento, l’in-clusione sociale e la partecipazio-ne attiva dei ragazzi e delle ragaz-ze di origine italiana e straniera in percorsi di crescita improntati al

pieno coinvolgimento nella so-cietà locale, sviluppando prassi inclusive in grado di stimolare un senso di appartenenza condiviso, nella prospettiva di garantire a tutti pari opportunità di accesso a percorsi congruenti con le proprie

Provincia e Industriali con-tinueranno ad essere insieme per la realizzazione della Rete Provinciale di Monitoraggio del-la qualità dell’aria.In questo senso è stato sotto-scritto giovedì 22 aprile, dal presidente Massimo Trespidi e il direttore dell’Associazione in-dustriali Cesare Betti, un accor-do di programma per la prose-cuzione del suo finanziamento.Le condizioni dell’Accordo pre-vedono che l’Amministrazione Provinciale sovrintenderà alla gestione e all’evoluzione della Rete Provinciale di Monitorag-

gio della Qualità dell’Aria che sarà eseguita dall’Arpa Sezione Provinciale di Piacenza. A fronte di un contributo di Confindustria pari a 29.600 euro, la Provincia si impegna a garantire l’accesso ai dati rilevati e a redigere an-nualmente il Report provinciale sulla Qualità dell’aria.L’onere complessivo a carico della Provincia è pari a 164.572 euro l’anno. Il Comune di Pia-cenza partecipa alla spesa con 18.544 euro; la ditta Tecno-borgo spa con 34.428 euro. La restante spesa è coperta grazie alla sottoscrizione di accordi

con Enel, spa; Edipower Spa, Sarmato energia Spa, Buzzi Unicem Spa, Fornaci Laterizi danesi Spa, Industria Metallva-kuum Ranger Spa per un impor-to complessivo di 111.600.«è un accordo molto importante – ha sottolineato il presidente Trespidi – perchè è l’unico in regione a prevedere che una associazione industriali parte-cipi al monitoraggio dell’aria e quindi alla tutela della salute pubblica. Mi auguro che i rap-porti con gli industriali piacen-tini si rafforzino ulteriormente per potenziare sempre di più la Rete di monitoraggio». Il pro-getto di monitoraggio dell’aria prevede la messa in funzione di 238 strumenti di misura, 70 centraline a livello regionale e 21 mezzi ed unità mobili, pre-

Qualità dell’aria, via al monitoraggio

Centraline sono sei le postazioni fisse in provincia, alle quali se ne aggiungono due mobili

vedendo, per quanto riguarda la nostra provincia, l’attivazione di sei centraline a Besenzone-Ber-sano, Lugagnano, Cortebrugna-tella e Piacenza (Pubblico Pas-seggio, Montecucco e Giordani/Farnese). Ad esse si aggiungo-no 2 unità mobili e tre stazioni di misura industriali a Montale, Ceno e Gerbido.

tessuto sociale delle nostre città che risentono molto di questo aspetto. Parlando di dati, nella Provincia di Piacenza i giovani di origine straniera sono oltre 8.500 e rappresentano circa il 20% della popolazione residente nella fascia d’età compresa tra i 14 e i 30 anni (Fonte Istat 2007/2008). La presenza sul territorio di questa cross generation è dunque note-vole, e può essere letta in termini di frequenza scolastica, di inseri-mento lavorativo, di presenza ter-ritoriale ed esigenze di socialità. Queste ragazze e questi ragazzi non rappresentano soltanto critici-tà ma anche risorse preziose per la collettività. Gli obiettivi del pro-getto sono essenzialmente due: promuovere la cittadinanza attiva e il dialogo interculturale ed inter-

Società

IL MESE pIacEnza maggio-giugno 2010 [23]

3i comuni coinvolti

nella realiz-zazione del

progetto: Piacenza,

Fiorenzuola e Sarmato

8mila e 500

sono gli adolescen-

ti di origine straniera

residenti in provincia. Essi rappresenta-

no il 20% del totale

3le attività

sulle qualiè strutturato il progetto: “etnografia di strada”,

“Accompagna-mento all’azio-

ne diretta” e “Que viva

Piacenza”

i nUMeri

aspirazioni. Secondariamente s’intende promuovere il dialogo interculturale ed intergenerazio-nale, favorendo il riconoscimento e il confronto tra soggetti porta-

tori di valori, bisogni e desideri diversi tra loro e ricomponendo le differenze all’interno di pratiche di cittadinanza attiva. Il progetto inoltre si distribuisce in tre attivi-tà: la prima “Etnografia di strada e attività di peer research”, che

prevede un’indagine qualitativa e un percorso educativo attraverso tecniche etnografiche e strumen-ti propri dell’intervento educativo in strada con l’individuazione di tre gruppi che parteciperanno in modo attivo alle iniziative. La seconda attività è “Accompagna-mento all’azione diretta”, che pun-ta alla comunicazione, all’ascolto e alla gestione delle dinamiche di gruppo e alla condivisione di obiettivi. Ultima fase del proget-to sarà “Que viva Piacenza!”, una mostra fotografica per celebrare il percorso. La mostra prevede circa trenta ritratti fotografici con audio digitale delle loro storie registrate nell’allestimento espositivo e un concerto di band miste per na-zionalità o composizione interna della scena piacentina.

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il progetto prevede anche una mostra

fotografica che racconta il percorso

Solidarietà5.500 euro per Haiti grazie all’attività di anCi

Un assegno da 5500 euro a favore delle popolazioni di Haiti e Cile recentemente colpite dal terremoto: lo ha consegnato al sindaco di Piacenza Roberto Reggi, il presidente del Consiglio comunale di Prato Maurizio Bettazzi. E’ il ricavato della serata di solidarietà “Un Gospel per la vita”, organizzata il 30 marzo scorso nella città toscana con il patrocinio della stessa Amministrazione comunale, di Anci e della locale Protezione Civile.

PratichePassaporto in Questura? Prendi appuntamento via internet

Presentato il nuovo sistema informatico, realizzato dalla Provincia, che consentirà di prenotare gli appuntamenti presso la Questura per il rilascio dei passaporti biometrici (contenenti il chip con le impronte digitali). Il sistema di prenotazione propone in automatico la data e l’ora per il primo appuntamento disponibile. Questo l’indirizzo internet dal quale gestire la pratica: http://www.provincia.pc.it/prepassq

concorSientro il 31 maggio si valutano i progetti per il punto panoramico

Prorogato al 31 maggio il termine dei lavori della commissione valutatrice dei progetti per il punto panoramico sul fiume Po. Sono pervenute infatti 105 proposte da esaminare e valutare al fine di operare con la necessaria cura, la Commissione deputata alla valutazione ha chiesto di prorogare i termini. La scadenza originariamente prevista dal bando di concorso, fissata al 30 aprile, si intende quindi superata.

Società in breve

iniziative

Studenti entrano nella Protezione civile

I ragazzi dell’istituto alberghiero saranno uffi-cialmente coinvolti tra i Volontari di protezione civile della nostra provincia. Un coinvolgimento formalizzato con la firma di un protocollo d’in-tesa secondo il quale l’associazione Placentia si impegna a collaborare con l’istituto fornen-do supporto tecnico operativo agli studenti impegnati nelle attività di protezione civile, proponendo stage e, una volta all’anno, orga-nizzando una esercitazione di evacuazione del Raineri Marcora. asili nido comunali,

iscrizioni entro il 18 maggio C’è tempo fino a martedì 18 maggio per effettuare le iscrizio-

ni agli asili nido comunali. Possono presentare domanda le fami-glie dei bambini nati dall’1 Gennaio 2008 al 18 Maggio 2010. Sul sito del Comune di Piacenza sono scaricabili il modulo, la guida e l’elenco dei CAAF convenzionati, oppure è possibile riti-rarli presso il QuiC (sportelli polifunzionali) di Via Beverora, 57. Le domande si riconsegnano esclusivamente presso il punto QuiC. Il Comune raccomanda ai cittadini di andare al QuiC nei seguenti orari: la pausa pranzo e i pomeriggi di lunedì e marte-dì. Sono invece da evitare gli orari e le giornate di picco quali: lunedì mattina, giovedì pomeriggio e sabato mattina, giornata in cui il servizio è ad orario e personale ridotto.

infanzia


Economia

GALIl Gruppo di Azione Loca-le è un gruppo composto da soggetti pubblici e privati allo scopo di favorire lo sviluppo locale di un’area rurale. I GAL elaborano il PAL e gesti-scono i contributi erogati dall’Unione Europea.

PALI Piani di Azione Locale vengono definiti nell’am-bito dei GAL. Il PAL costituisce lo strumento di pianificazione conte-nente le misure specifiche di azione da adottare nel contesto di un compren-sorio omogeneo.

DI MASSIMO CAPUCCINI

Lo sviluppo della montagna è oggi sempre più legato alla ca-pacità di sviluppare un turismo alternativo ed intelligente che possa attirare l’interesse di un pubblico che è sempre più vasto in Italia ed in Europa. In questo contesto giocano un ruolo strate-gico gli agriturismi, strutture che se valorizzate nel giusto modo sono in grado non solo di gene-rare reddito per chi li gestisce,

ma fungere da veri e propri punti di promozione del territorio. Per questo motivo il Piano regiona-le di sviluppo rurale prevede al proprio interno (PAL Asse 4) la possibilità di finanziare con fondi europei lo sviluppo e la crescita degli agriturismi. Il Bando (sca-ricabile dal sito di Soprip www.galsoprip.it) mette a disposizione 900 mila euro per lo sviluppo del comparto turistico dell’Appenni-no Piacentino e Parmense. Con questa prima misura d’aiuto indi-

Un bando per agriturismi900mila euro sulle province di Piacenza e Parma per ristrutturare edifici ed espandere le attività

Economia

rizzata a beneficiari privati, il GAL intende sostenere l’integrazione del reddito degli imprenditori agricoli accrescendo l’attrattività dell’ambiente rurale come sede di investimento e di residenza contribuendo al tempo stesso al recupero di edifici che costi-tuiscono solo una parte dell’im-menso patrimonio immobiliare, fatto di sapienza costruttutiva e di materiali locali, che caratteriz-za le zone montane e può dive-nire un elemento strategico per

la valorizzazione paesaggistico-ambientale del territorio. Il ban-do mette quindi a disposizione un ammontare complessivo di risorse per contributi che vanno dal 40 al 45% della spesa rite-nuta ammissibile a seconda della

La popolazione piacentina nel 2009 ha raggiunto i 288.011 abitanti. Questo è il dato com-plessivo che emerge dalla ri-levazione statistica condotta dall’Ufficio Statistica dell’Ammi-nistrazione provinciale. 36.153 sono risultati i residenti di cit-tadinanza straniera (12,6% del totale) e 251.858 quelli di cittadinanza italiana. La crescita dei residenti nel 2009 è stata di 2.074 unità, di cui oltre 900 nel solo capoluogo: gli stranieri resi-

denti sono aumentati di 3.019 unità nell’anno, la popolaz

GrintA AL femminiLe - IL MESE · 2015. 1. 26. · Per aprire il Blues Festival Pia- sonalità. Per...

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