GRECIA · 1 Vivere la Farsi riconoscere gli studi 19 Quadro generale 19 I titoli di studio...
Transcript of GRECIA · 1 Vivere la Farsi riconoscere gli studi 19 Quadro generale 19 I titoli di studio...
Finl
andi
aSv
ezia
Dani
mar
ca
Paes
i Bas
siGe
rman
ia
GR
ECIA
Irla
nda
Regn
o Un
ito
Belg
io
Port
ogal
loSp
agna
Luss
embu
rgo
Fran
cia
Ital
iaAu
stri
a
PROGETTO REALIZZATO CON IL CONTRIBUTODEL MINISTERO DEL LAVOROE DELLE POLITICHE SOCIALIUFFICIO CENTRALE OFPL
A CURA DELCENTRO RISORSE NAZIONALEPER L’ORIENTAMENTO
STESURA DEI TESTIMARIO LAURICELLA
SUPERVISIONE DEI CONTENUTIANNA MARIA BONARDIRAFFAELLA NALDI
SUPERVISIONE DELL’ATTIVITÀ EDITORIALEVERA MARINCIONIANNA MARIA NOVEMBRESTEFANIA PINARDI
PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE GRAFICAGRAFFITI – BOLOGNA
STAMPATIPOGRAFIA SAB, 2002
FOTOCENTRO RISORSE NAZIONALE PER L’ORIENTAMENTOENTE NAZIONALE PER IL TURISMO GRECOAGENZIA FOTOGRAFICA A.N.A.
I MATERIALI INTEGRALI O PARTI DI ESSIPOSSONO ESSERE UTILIZZATI CITANDOLA FONTE
1Vivere la
Farsi riconoscere gli studi
19 Quadro generale
19 I titoli di studio universitari
19 I titoli di studio non universitari
20 Come fare
Lavorare21 Quadro generale
21 Lavorare nel pubblicoimpiego
21 Lavorare nelle imprese private
22 L’imprenditorialità
22 Altre opportunità di lavoro
22 Vincoli e opportunità dilavoro per chi non è cittadino greco
23 Opportunità per un giovaneal primo impiego
24 Come cercare un lavoro
24 Il volontariato
25 Per saperne di più
26 Indirizzi
31 Glossario
33 Fonti
Grecia3 Premessa
4 Come usare la guida
Informazionigenerali
6 L'ordinamento dello Stato
6 Le caratteristiche geo-economiche
7 I documenti
8 Le possibilità di alloggio
8 I trasporti
9 La sanità
Come orientarsi10 Quadro generale
Studiare11 Quadro generale
12 Dopo la scuola dell’obbligo
13 La formazione professionale
14 La formazione universitaria
16 La formazione superiorenon universitaria
17 Le borse di studio
Imparare il greco
18 Quadro generale
S O M M A R I O
2
Omero,
Odissea, (1, 1-12)
1Andra moi nnepe, Mosa, poly>tropon, o<w mla polla= plgxqh, pe Trohw ern ptoleqron perse4polln d: ¨nqrpvn den stea xa non gnv,polla= d:¤ g:n pntvÚ pqen lgea o<n xat qymn, ¬rnmenow h3n te cyxn xa nston tarvn.¨ll: oºd:v<w troyw rrsato, menw per4aºtn ga=r sfetrWsin ¬tasqalWsin ¡lonto,npioi, oi< xat bow ^Yperonow :Heloio sqion4 aºtr £ tosin ¬feleto nstimon h9mar.tn amqen ge, qe, qgater Diw, ep xa ³mn.
nq: lloi mn pntew, o<soi fgon apn ¡leqron,okoi san, plemn te pefeygtew h:d qlassan4
“
”
Grecia P R E M E S S A 3
dott. ssa Vera Marincioni
Dirigente del Ministero del Lavoroe delle Politiche Sociali - UCOFPL
Vivere l’Europa è un progetto promosso e finanziato dal Ministero del Lavoro con
l’obiettivo di rispondere a esigenze informative che da tempo giungevano al Cen-
tro Risorse sia da parte di operatori del settore sia da giovani interessati a prose-
guire la loro formazione in un paese diverso da quello di provenienza.
Il processo d’ integrazione dei paesi del vecchio continente e la realizzazione delle
condizioni per una effettiva cittadinanza europea costituiscono ormai un obietti-
vo sempre più stimolante per tutti i paesi europei. Il processo è ancora in corso ma
ormai si riscontrano, sempre più frequentemente, da un lato l’effettivo aumento
delle offerte d’esperienze all’estero (stage, lavoro stagionale, vacanze-lavoro, volon-
tariato, ecc.) e dall’altro il radicarsi, nella mentalità dei giovani, dell’importanza
di questo tipo di esperienza come ampliamento di competenze professionali e come
palestra per mettere alla prova le proprie capacità di adattamento a situazioni ric-
che e complesse.
Il progresso tecnologico, assieme all’innalzamento della qualità della vita, ha reso
reale per i giovani d’oggi, l’opportunità di studiare, lavorare, vivere in un paese
dell’Unione Europea diverso dal proprio. Ma, affinché l’esperienza di mobilità
abbia successo, è necessario farla precedere da una solida ricerca informativa e
documentaria ed inserirla in un più ampio progetto formativo e professionale pren-
dendo in considerazione motivazioni, interessi e aspirazioni dell’individuo.
Vivere l’Europa si propone, quindi, come uno strumento di supporto alla mobili-
tà, una prima informazione sui 15 Paesi dell’Unione europea, destinato a quan-
ti, giovani e meno giovani, desiderano recarsi all’estero per motivi di studio e/o
lavoro e hanno bisogno, prima di partire, di riflettere sulle caratteristiche e gli aspet-
ti più significativi del Paese prescelto.
4
Vivere l’Europa è una collana di guide
sintetiche e di facile consultazione
che hanno l’obiettivo di fornire un
primo livello di informazione in
materia di orientamento, educazio-
ne, formazione professionale e
lavoro nei 15 paesi dell’Unione
Europea.
Le guide sono: Vivere l’Austria, Vivereil Belgio, Vivere la Danimarca, Vivere laFinlandia, Vivere la Francia, Vivere laGermania, Vivere la Grecia, Vivere l’Ir-landa, Vivere l’Italia, Vivere il Lussem-burgo, Vivere i Paesi Bassi, Vivere il Por-togallo, Vivere il Regno Unito, Vivere laSpagna, Vivere la Svezia.
Ogni guida di Vivere l’Europa è strut-
turata per temi:
· informazioni generali
· come orientarsi
· studiare
· imparare “la lingua”
· farsi riconoscere gli studi
· lavorare.
A loro volta i temi sono suddivisi in
argomenti.
La rubrica “Per saperne di più” con-
tiene alcuni suggerimenti per even-
tuali ed ulteriori approfondimenti.
Nella sezione “Indirizzi” si ritrovano
in ordine alfabetico gli estremi di siti
ed enti citati.
Il “Glossario” contiene acronimi, ter-
mini specialistici o specifici, termini
nazionali che necessitano di una
definizione o di una semplice descri-
zione per fornire un accesso più
immediato all’informazione trattata.
Il capitolo “Fonti” fornisce i riferi-
menti bibliografici dei testi da cui
sono state tratte informazioni.
La scelta di mantenere un indice
comune a tutti i paesi è stata dettata
dalla volontà di realizzare 15 guide il
più possibile omogenee. Chiara-
mente le realtà nazionali a volte
sono molto diverse tra loro, di rifles-
so la quantità di informazioni conte-
nute in ogni capitolo varia da paese
a paese.
È possibile consultare Vivere l’Euro-pa presso i Punti di Diffusione della
Rete Nazionale del Centro Risorse
(gli indirizzi sono disponibili sul
sito Internet del Centro Risorse:
www.centrorisorse.org), nei princi-
pali Centri di Informazione e Orien-
tamento sul territorio e può essere
scaricato gratuitamente dal sito
Internet del Centro Risorse.
GRECIA
Come usarela guida
Ulteriori informazioni sono disponibili
sul sito del Ministero del Lavoro
www.europalavoro.it
informazioni generali6
LaGrecia (Ελλας; Hellas) è una
repubblica presidenziale dal
1975. Tale decisione è stata pre-
sa dopo la caduta del regime dei colonnelli
durato dal 1967 fino al 1974. Nel 1975 dopo
elezioni generali, la monarchia venne abro-
gata con il 70% dei voti.
Il Parlamento è unicamerale ed è composto
da 300 membri. Ogni legislatura dura, di
norma, 4 anni. Il capo dello Stato è il Presi-dente della Repubblica eletto dal Parla-
mento a scrutinio segreto per un mandato
di 5 anni con una maggioranza di almeno
3/5 dei parlamentari. Egli non può essere
eletto più di 2 volte consecutivamente. I
suoi compiti sono definiti dalla Costituzio-
ne e dalle leggi che la regolano.
Il Presidente nomina il Primo Ministro che
è il capo del partito politico avente la mag-
gioranza assoluta dei seggi del Parlamento.
Gli altri partiti politici rappresentati al Par-
lamento sono: la conservatrice Nea Dimokra-tia (ND), la Coalizione di Sinistra e del Pro-
gresso (SYNaspismos), il Partito Comunista
Greco (KKE) e il Movimento Sociale Demo-
cratico (DIKKI).
Amministrativamente il paese è suddiviso
in 55 prefetture costituenti lo strumento
governativo a livello locale. I prefetti sono
eletti e presiedono i consigli di ciascuna
prefettura. Regioni e Comuni sono respon-
sabili dell’amministrazione locale. Dal
1986 la Grecia è suddivisa in 13 regioni
(ciascuna delle quali include più prefettu-
re), con compiti prevalentemente di coor-
dinamento.
LaGrecia (Ελλας; Hellas) è situata
nella parte sudorientale del-
l’Europa all’estremo sud della
penisola balcanica.
Il territorio greco è prevalentemente mon-
tuoso (oltre il 40% si trova ad altitudini
superiori ai 500 m), occupa una superficie
totale di 131.944 Km2 ed è bagnata su tre
lati dal mar Mediterraneo. Il paese confina
a nord con Albania, FYROM (ex Repubbli-
ca jugoslava di Macedonia), Bulgaria e la
parte europea della Turchia. Ad Ovest è
bagnata dal mar Ionio, ad Est dal mar Egeo,
al Sud dal mar Libico.
La Grecia ha una struttura geologicamente
molto tormentata che si esprime con gran-
de evidenza nella frammentazione del ter-
ritorio, cioè nell’alternanza frequente di
rilievi e depressioni disposte secondo orien-
tamenti quasi sempre irregolari e imprevi-
sti, e nell’estrema articolazione del contor-
no costiero.
L’estremità meridionale della Grecia conti-
nentale è rappresentata da una struttura
particolare, il Peloponneso. Si tratta di una
penisola montuosa, nettamente staccata dal
continente mediante i golfi di Patrasso, Egi-na e Corinto e collegata mediante lo stretto
istmo di Corinto, tagliato dall’omonimo
canale costruito nel 1893.
Il paese è costituito per circa il 19% da iso-
le. Queste si dividono in Ionie (Corfù, Leu-cade, Cefalonia, Zante, Itaca, ecc.) nel mar
Ionio; Eubea, Cicladi, Sporadi Settentrionali e
Meridionali e Dodecanneso (Rodi, Kos, Patmosetc.) nel mar Egeo; infine Creta, la più meri-
dionale ed estesa. Le isole greche (abitate
e non) sono più di 2.000.
Il clima è marcatamente mediterraneo con
estati lunghe, calde ed asciutte ed inverni
brevi, miti e piovosi. Tuttavia l’estensione in
latitudine, la distanza dal mare e l’altitudi-
ne diversa dei vari settori interni montuosi
danno luogo a varianti climatiche di una
certa ampiezza.
Le precipitazioni, concentrate in larga misu-
ra nei mesi invernali, sono quasi dappertut-
to scarse e spesso insufficienti ai fabbisogni
agricoli. Tale scarsità è ulteriormente aggra-
vata dalla forte evaporazione estiva alla qua-
le è soggetto il terreno.
Rimasta per millenni una terra esclusiva-
mente agricola, ancora nel 1960 la Grecia
esportava circa il 90% dei prodotti agricoli
e zootecnici. A dieci anni di distanza i pro-
dotti industriali superavano quelli agricoli
nella formazione del reddito nazionale.
Questo era uno dei risultati del processo di
industrializzazione avviatosi a partire dagli
anni Sessanta dove hanno avuto ruolo prin-
cipale il settore chimico, tessile, elettro-
meccanico, metallurgico e siderurgico. Tut-
tora ci sono grandi problemi come la forte
dipendenza dalle materie prime di impor-
tazione e lo squilibrio regionale che crea dei
flussi migratori verso aree - come la zona di
Atene - di forte industrializzazione.
La valuta è l’Euro che ha sostituito la vec-
chia Dracma.
Il prefisso di teleselezione internazionale
per la Grecia è +30.
L’ordinamentodello Stato
Le caratteristichegeo-economiche
GRECIA
<Ektor, ¬tr s mo ssi patr ka ptnia mthr
h:d kasgnhtow, s d moi qalerw parakothw4
¬ll: ge nn laire ka aºto mmn: p prg¸,
m pad: o:rfanikn qWw xrhn te gynaka4
Omero,Iliade, (6, 429-432)
informazioni generali
GRE
CIA
Dati del 2001, la popolazione greca è di
10.623.000 abitanti (di cui il quasi 20%
appartenente alla fascia di età 0 – 14). La
densità media è di 77,8 abitanti/Km2. Da
notare tuttavia come la città di Atene, con i
suoi 3.096.775 abitanti accolga il 30% della
popolazione totale, mentre Salonicco (secon-
da città in ordine di grandezza) il 9,5%. La
popolazione attiva rappresenta il 40% circa
del totale, con un numero crescente di don-
ne che lavorano.
La lingua nazionale è il greco moderno deri-
vante dal greco antico. La Grecia moderna
ha visto il suo patrimonio linguistico scin-
dersi progressivamente in due idiomi diver-
si: la lingua dotta (Καθαρευουσα; kathare-
vousa), prevalentemente utilizzata nella
scrittura e nei documenti ufficiali, e quella
popolare (δηµοτικη; demotikì), dominante
nel linguaggio parlato.
La lingua dotta contiene molti termini
arcaicizzanti ed è relativamente vicina al
greco classico. La lingua popolare si è inve-
ce sempre più svincolata dalla tradizione,
acquistando maggiore dinamismo e una più
spiccata aderenza alla vita sociale.
Solo negli ultimi anni la demotikì è stata
dichiarata lingua ufficiale della Grecia, nel
quadro di un più generale processo di
democratizzazione della vita sociale e poli-
tica. Risolto per decreto il conflitto tra le
due lingue è iniziata una fase di transizio-
ne che in parte è ancora in corso. Può
comunque capitare di vedere delle inse-
gne stradali scritte nella vecchia lingua dei
dotti.
La religione ufficiale è la greco ortodossa
(97%), ma sono presenti delle minoranze
musulmane nella parte nord del paese
(1,3%), cattoliche nelle isole (0,4%) e pro-
testanti (0,1%).
È importante rilevare come nella più orien-
tale delle tre penisole della Calcidica, in
Macedonia, viga una repubblica monastica
autonoma sotto la sovranità greca, con il
nome ufficiale di Hàgion Oros (Αγιον Οροη;
Monte Santo). Gran parte di essa è occupa-
ta dal Monte Athos ed è abitata da 20 comu-
nità di monaci e cenobiti di varia prove-
nienza (russi, bulgari, serbi e greci) di rito
ortodosso. Ogni comunità è autonoma ma
insieme sono rette dal Santo Sinodo con sede
a Karyaì.
Perentrare in Grecia ai cittadi-
ni dell’Unione Europea è
sufficiente essere in posses-
so della carta d’identità.
Chi abbia intenzione di soggiornare per più
di 3 mesi è tenuto a chiedere un permessodi soggiorno, entro 3 mesi dal suo arrivo,
all’Ufficio Stranieri o al commissariato di
polizia del luogo di residenza. La domanda
è istruita dal competente Ufficio registra-
zione stranieri. La mancata presentazione
della richiesta e dei relativi documenti giu-
stificativi per il rilascio del permesso di sog-
giorno è punibile con sanzioni pecuniarie
che possono elevarsi sino a 3000 euro.
Per ulteriori informazioni, contattare il
Ministero degli Esteri www.esteri.it o le
sezioni consolari presenti in Italia o in Gre-
cia.
Il lavoratore dipendente deve fornire una
dichiarazione di assunzione del datore di
lavoro, vidimata dall’Ispettorato del lavoro,
indicante la durata e la natura dell’impiego.
Chi si stabilisce come lavoratore autonomo,
deve presentare documenti che attestino
tale qualifica come: l’iscrizione ad un ordi-
ne professionale, la partita IVA o l’iscrizio-
ne al registro di commercio, ecc. Anche chi
è prestatore di servizi deve certificare il pro-
prio status professionale.
I lavoratori dipendenti o autonomi non
sono tenuti in nessun caso a comprovare i
propri mezzi di sostentamento.
Chi resta in Grecia dopo avervi esercitato
un’attività professionale, dipendente o auto-
noma, deve provare di trovarsi in uno dei
casi seguenti:
• aver raggiunto, al momento della cessa-
zione dell’attività, l’età prevista dalla legis-
lazione greca per far valere i diritti della
pensione
• aver occupato un posto di lavoro almeno
per gli ultimi 12 mesi e risiedere ininter-
rottamente da più di 3 anni in Grecia
• risiedere ininterrottamente in Grecia da
più di 2 anni ed aver cessato di occuparvi
un posto di lavoro a seguito d’incapacità
permanente al lavoro. Se l’incapacità è
dovuta ad un infortunio sul lavoro o ad
una malattia professionale che dia diritto
ad una rendita interamente o parzialmen-
te a carico di un organismo pubblico gre-
co, non è imposta alcuna condizione per
quanto riguarda la durata di residenza.
Non è imposta alcuna condizione per quan-
to riguarda la durata della residenza, né si
richiede all’interessato di aver occupato un
posto di lavoro negli ultimi 12 mesi:
• se il coniuge è cittadino greco o ha per-
duto la cittadinanza greca a seguito del
matrimonio
• se si sono maturati 3 anni di lavoro e di
residenza ininterrotti in Grecia, anche
come lavoratore frontaliero in un altro
Stato membro, mantenendo la propria
residenza in Grecia, dove la persona ritor-
na almeno una volta alla settimana.
Il termine entro il quale far valere il proprio
diritto a restare è di 2 anni, a decorrere dal
momento in cui si è verificata una delle
situazioni sopra descritte.
Chi invece è in pensione, dopo aver eserci-
tato un’attività professionale in un altro Sta-
to membro, o non svolge alcuna attività,
deve provare di avere un’assicurazione
malattia e mezzi di sostentamento sufficien-
ti. Sono considerati sufficienti i mezzi di
sostentamento di importo pari almeno alla
pensione sociale, che ammonta a 75 euro al
mese per una persona sola, ed è invece mag-
giorata per i nuclei familiari (75 euro per
ogni componente della famiglia).
Lo studente deve dimostrare di essere iscrit-
to ad un istituto d’istruzione abilitato a con-
seguire una formazione professionale e di
avere un’assicurazione malattia. Egli deve
altresì garantire, mediante dichiarazione o
con qualsiasi altro mezzo equivalente, di
avere mezzi di sostentamento sufficienti.
7
I documenti
informazioni generali
Coloro che intendano recarsi in Gre-
cia per turismo, possono trovare
sistemazione presso gli ostelli per lagioventù, poco più di una ventina in tutto il
paese, gestiti dalla Associazione degli Ostel-
li della gioventù greci (Οργανωση ΞενωνωνΝεοτητας Ελλαδας; Organosis Xenonon Neo-titas Elladas).Qui i prezzi praticati sono bassi e il soggior-
no massimo di 3 giorni viene applicato sol-
tanto nei periodi di sovraffollamento. L’o-
rario di chiusura è tra mezzanotte e l’una; la
tessera degli ostelli, ufficialmente necessa-
ria, non viene generalmente richiesta.
Per chi invece abbia intenzione di prolun-
gare la sua permanenza in Grecia per moti-
vi di studio, può ricorrere alla FondazioneNazionale per la Gioventù (Ελληνικο Ιδρυ−µα Νεοτητας; EIN) che si occupa della dis-
tribuzione delle camere nelle case dello stu-
dente. Dati i prezzi vantaggiosi le richieste
sono molte e non tutte possono essere sod-
disfatte. Gli studenti stranieri usufruiscono
di una quota pari all’8% del numero com-
plessivo dei posti disponibili. La preceden-
za è inoltre data a quegli studenti prove-
nienti da paesi con una situazione politica
instabile e ai borsisti del governo greco.
Il criterio per l’assegnazione delle stanze
favorisce gli studenti meno abbienti.
Anche gli studenti che si spostano nell’am-
bito di programmi europei di mobilità han-
no una sistemazione garantita che può esse-
re in una casa dello studente o, dove questo
non è possibile, in un altro tipo di alloggio:
appartamento privato o addirittura camera
d’albergo a prezzo politico.
I free movers che mirano ad una sistemazione
in una casa dello studente devono fare
richiesta alla Fondazione Nazionale per la
Gioventù oppure direttamente alle case del-
lo studente. Anche in questo caso per l’as-
segnazione vale il criterio che favorisce gli
studenti svantaggiati economicamente. Se
non sarà possibile ottenere una camera in
una residenza studentesca, l’ufficio cerche-
rà comunque di aiutare lo studente a trova-
re una sistemazione.
Le liste degli alberghi e delle pensioni eco-
nomiche si possono trovare presso l’ufficio
alloggi delle università o presso l’ufficio del
turismo www.gnto.gr/Per maggiori informazioni ci si può rivolge-
re agli uffici alloggi dalle varie università; ad
Atene questo servizio è svolto dall’ufficio
pubbliche relazioni del “club universitario”.
Chi non riesce a trovare alloggio in una casa
dello studente, dovrà ricorrere al proprio
spirito di iniziativa, cercando una camera
presso un privato o dividendo un apparta-
mento con altri studenti.Tuttavia è spesso
possibile trovare un albergo o una pensione
a prezzo accessibile dopo una contrattazio-
ne. Stesso discorso vale per una camera nei
pressi dell’università. Spendendo qualche
energia nel contrattare con il proprietario,
non è difficile strappare un prezzo accessi-
bile anche per un budget studentesco. E’
utile il metodo del “passaparola”, dell’an-
nuncio fisso in bacheca o dell’inserzione sui
giornali. I giornali di annunci economici
più diffusi sono “Chrisì Efkairia (ΧρυσηΕυκαιρια) ” e “Mikres Angelies (Μικρες Αγγε−λιες)”, ma ci sono apposite rubriche anche
sui normali quotidiani come “Ta Nea (ΤαΝεα)”.
Il costo della vita in Grecia è leggermente
inferiore rispetto allo standard europeo e le
case in affitto si trovano ancora anche nel
centro delle grandi città. Gli abitanti, infat-
ti, preferiscono stabilirsi in periferia, o nel-
le zone più calme, e lasciare gli apparta-
menti del centro alla popolazione “di pas-
saggio”.
Larete dei trasporti pubblici greca
è costituita da autobus (λεωφο−ρεια ), filobus (τρολλευ ) e
metropolitana per la sola città di Atene
(Μετρο). I biglietti, acquistabili presso le
molte edicole (περιπτερα) o presso i pochi
sportelli automatici, hanno un costo molto
contenuto, come contenuta è, purtroppo, la
loro efficienza e puntualità. Una valida
alternativa è costituita dai taxi presenti in
grande numero e spesso molto convenien-
ti.
La rete ferroviaria è quasi inesistente, anche
se negli ultimi anni si è tentato un processo
di modernizzazione. La principale arteria di
collegamento è quella che va da Atene a
Salonicco. Per il resto, il servizio regolare
copre soprattutto poche altre città princi-
pali. Per ulteriori informazioni, consultare
il sito delle ferrovie greche www.ose.gr/I collegamenti con i paesi più piccoli sono
invece assicurati da pullman. Questi ultimi
sono organizzati in una fittissima rete in gra-
do di raggiungere anche le località più
remote. Alcune linee sono gestite diretta-
mente dalla OSE, la compagnia ferroviaria,
che a volte prosegue il tragitto su strada lad-
dove la linea ferroviaria si interrompe. Ma
sulle strade sono presenti principalmente i
pullman gialli e verdi della KTEL. Le tarif-
fe sono contenute e spesso sul biglietto di
andata e ritorno è previsto uno sconto del
20%. I biglietti si acquistano prima di salire
sul mezzo.
La conformazione geografica del paese,
composto da un gran numero di isole, ha
comportato inoltre lo sviluppo di mezzi di
trasporto marittimi. Molti ed efficienti i col-
legamenti garantiti da traghetti e, per le iso-
le più vicine, da aliscafi.Infine, la compagnia aerea di bandiera,
“Olympic Airways”, unitamente ad altre più
piccole compagnie private, garantisce una
fitta rete di collegamenti su tutto il paese.
Per ulteriori informazioni, consultare il sito
www.olympic-airways.gr/
8
Le possibilitàdi alloggio
I trasporti
informazioni generali
GRE
CIA
Peravere diritto all’assistenza
sanitaria gratuita presso i
medici generici e gli ospe-
dali convenzionati con il Servizio SanitarioNazionale (Εθνικο Συστηµα Υγειας;Ε.Σ.Υ.) occorre disporre del libretto sanita-
rio rilasciato a coloro che esercitano una
attività lavorativa sul territorio greco.
Il servizio sanitario nazionale greco è gesti-
to dalla Fondazione della AssicurazioneSociale (Ιδρυµα Κοινωνικων Ασφαλισεων ;
IKA). Quando si inizia a lavorare, si deve
chiedere al locale ufficio IKA il rilascio di un
libretto sanitario (ve ne sono di diversi tipi,
a seconda del lavoro che si fa) da esibire ad
ogni consultazione di un medico o in caso
di ricovero ospedaliero. La sede locale del-
l’IKA può fornire un elenco dei medici che
esercitano nell’ambito del servizio sanitario
nazionale. Tutte le prestazioni mediche
sono gratuite. Per i medicinali prescritti è
invece richiesto il pagamento di un contri-
buto del 25%.
Per i turisti o le persone in cerca di lavoro
è prevista la gratuità delle prestazioni medi-
che d’urgenza ma è necessario essere in pos-
sesso del formulario E111 rilasciato dalla
propria ASL almeno un mese prima della
partenza.
La consultazione di un medico presso le
strutture medico-chirurgiche dell’IKA è gra-
tuita, come pure la visita a domicilio di un
medico dell’IKA. Anche gli esami di labora-
torio generali e specifici effettuati presso i
laboratori dell’IKA sono gratuiti, così come
le cure dentistiche. Una tassa di ammissio-
ne fissa di 3 euro è richiesta agli assicurati
IKA per tutte le visite mediche in ambula-
tori esterni agli ospedali pubblici.
Una parte degli onorari corrisposti a medici
privati e le spese sostenute per l’acquisto di
farmaci in caso di urgenza sono rimborsati
secondo i parametri ufficiali. La richiesta di
rimborso deve essere presentata entro i ter-
mini previsti, normalmente un mese. Il costo
di tutti i farmaci prescritti è a carico dell’IKA
per il 75% e del paziente per il restante 25%.
La ricetta medica deve essere utilizzata entro
2 giorni dal rilascio, altrimenti non è più vali-
da. Le cure ricevute presso ospedali dell’IKA,
pubblici o convenzionati con l’IKA, sono gra-
tuite. Al ricovero provvede il medico di fami-
glia previa autorizzazione dell’IKA. Una par-
te del costo delle cure prestate da cliniche
private (non convenzionate con l’IKA) può
essere rimborsato solo in caso di urgenza,
purché il ricovero sia notificato all’IKA entro
un mese e l’urgenza sia accertata da un suo
medico. La richiesta di rimborso deve essere
presentata entro un mese dalla data del rico-
vero. L’importo rimborsato è calcolato in
base ai tassi ufficiali.
9
La sanità
come orientarsi10
L’orientamento professionale in
Grecia è svolto soprattutto a livel-
lo di istruzione secondaria e supe-
riore. In ogni scuola secondaria vi è un pro-
fessore, incaricato dal Prefetto su proposta
del Consiglio Regionale, responsabile del-
l’orientamento professionale. In genere al
terzo anno del Gymnasio (Γυµνασιο; Ginna-sio) e nei primi due anni del Lykeio (Λυκειο;Liceo) si svolgono lezioni teoriche, visite e
tirocini presso le imprese, cosicché gli stu-
denti possano avere una visione, per quan-
to possibile esaustiva, della realtà lavorativa.
Nelle scuole tecniche professionali (ΤεχνικεςΕπαγγελµατικες Σχολες TES) i professori
vengono affiancati da consulenti dell’orien-
tamento che coordinano il lavoro di divul-
gazione.
A livello di istruzione superiore solo recen-
temente gli Istituti di istruzione superiore
(Università e TEI) hanno istituito i Centri di
orientamento alla carriera (Careers offices),
dando un supporto significativo agli stu-
denti per l’orientamento professionale. Il
loro scopo non si limita soltanto a facilitare
il collocamento dei laureati in posti di lavo-
ro appropriati, ma piuttosto cerca di assicu-
rare una maggiore interazione tra le istitu-
zioni e il mondo economico.
Ogni Università si avvale di un Servizio di
orientamento che fornisce agli studenti
informazioni sui percorsi formativi, infor-
mazioni per favorire la ricerca di lavoro e la
creazione d’impresa e inoltre assistenza
sociale per gli aventi bisogno.
La formazione professionale delle persone
non inserite in programmi educativi di qual-
siasi livello ha fatto progressi significativi
negli ultimi anni, grazie anche ai fondi mes-
si a disposizione dai programmi specifici
dell’Unione Europea. La maggior parte dei
programmi dell’OAED (Οργανισµος Απα−σχολησεως Εργατικου ∆υναµικου; Orga-nizzazione per l’Occupazione della forza lavoro)riguarda la formazione iniziale di lavoratori
oppure la riqualificazione dei disoccupati.
Quadro generale
GRECIA
studiare
Iprincipi fondamentali del sistema edu-
cativo greco sono contenuti nella Costi-
tuzione del 1975, che ribadisce i punti
seguenti:
• l’educazione è uno degli obiettivi princi-
pali dello Stato
• l’istruzione obbligatoria non può essere di
durata minore a nove anni
• tutti i greci hanno diritto all’educazione
gratuita a tutti i livelli e lo Stato supporta
gli studenti eccellenti e i bisognosi
• non è permesso ai cittadini privati di costi-
tuire un’università.
L’istruzione è suddivisa in 3 livelli:
ISTRUZIONE PRIMARIA: include il Nipiagogeio(Νηπειαγωγειο; Asilo) e la scuola primaria.
Quest’ultima (∆ηµοτικο ; Dimotikó) dura 6
anni.
ISTRUZIONE SECONDARIA: è suddivisa in infe-riore (Γυµνασιο ; Gymnasio) della durata di
3 anni (obbligatoria) e superiore (Λυκειο ;
Lykeio), distinta a sua volta in: generale, poli-valente, classica, tecnica, musicale, sportiva ed
ecclesiastica. I corsi al Lykeio durano 3 anni ad
eccezione di quelli ecclesiastici che durano
4 anni.
Questi cicli di studi costituiscono il fonda-
mento e il punto di partenza per un gruppo
di professioni specifiche o per la continua-
zione degli studi a livello di istruzione supe-
riore.
Istruzione superiore: include le Università
(Anotera Ekpedeftika Idrymata; ΑΕΙ) e gli Isti-
tuti di Istruzione Tecnologica (TechnologikaEkpedeftika Idrymata; TEI). Gli atenei, in tut-
to 18, hanno sede nelle città più importan-
ti, mentre gli Istituti di Istruzione tecnolo-
gica, in totale 12, sono presenti in ogni
regione del paese.
Istruzione privata – primaria e secondaria –
sotto la giurisdizione del Ministero dell’E-
ducazione Nazionale e degli Affari Religio-
si che si avvale, per la supervisione, degli
stessi enti preposti alla supervisione delle
scuole pubbliche. Gli ispettori sono gli stes-
si delle scuole pubbliche ed i controlli
riguardano lo staff didattico, il numero
degli studenti per grado e classe, gli esami,
ecc.
Obbligo scolastico
Dopo i primi 6 anni di istruzione di Dimoti-kó (∆ηµοτικο; corrispondente alla scuola
elementare in Italia), seguono altri 3 anni di
scuola secondaria inferiore (Γυµνασιο;Gymnasio). Le lezioni del Gymnasio possono
essere diurne o serali con corsi di durata
triennale. I giovani lavoratori sono accetta-
ti ai corsi serali se hanno una età minima di
14 anni.Gli alunni che hanno completato
l’istruzione primaria possono iscriversi al
primo anno del Gymnasio senza esame di
ammissione. È sufficiente l’apolytirion (Απο−λυτηριον; diploma di scuola elementare).I
nove anni di scuola dell’obbligo si conclu-
dono con la fine del Gymnasio il cui diploma
dà diritto all’iscrizione al Lykeio senza nes-
sun esame di ammissione. I Gymnasia e
Lykeia privati, secondo la legge, possono
operare parallelamente alle scuole pubbli-
che.
Quadro generale
GRECIA 11
IST
RU
ZIO
NE
OB
BL
IGA
TO
RIA
GRECIASCHEMA DEL SISTEMA EDUCATIVO E FORMATIVO
= inizio di alternativa o fine del livello/tipo di istruzione
= divisione all’interno del livello/tipo di istruzione
Fonte: Eurydice, www.eurydice.org
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
3
5
16
17
18APPRENDISTATOCON ISTRUZIONEPROFESSIONALE
A TEMPO PARZIALE
SCUOLA MATERNA(NIPIAGOGEIO)4
SCUOLA PRIMARIA(DIMOTIKÓ SCHOLIO)
ISTRUZIONEUNIVERSITARIA
(AEI)
GYMNASIOGYMNASIO
SPECIALIZZATO
LICEOGENERALE
LICEOPOLIVALENTE
LICEOTECNICO-
PROFESSIONALE
LICEOSPECIALIZZATO
SCUOLATECNICO-
PROFESSIONALEAPPRENDISTATO FORMAZIONE
SPECIALIZZATA
ISTRUZIONESUPERIORE
TECNOLOGICA(TEI)
FORMAZIONEPROFESSIONALE
POST-SECONDARIA(IKY)
studiare
Ilsistema educativo post-obbligo si
concretizza nel Liceo (Λυκειο;Lykeio) che ha una durata di 3 anni
(4 se sono serali) oppure nelle Scuole tec-niche professionali (Τεχνικες Επαγγελµα−τικες Σχολες; TES).
Il Lykeio, a seconda delle materie insegnate,
può essere:
• generale (Γενικο Λυκειο )
• tecnico-professionale (Τεχνικο Επαγγελ−µατικο Λυκειο ; TEL)
• polivalente (Ενιαιο Πολυκλαδικο Λυκειο ;
EPL)
• classico (Κλασσικο Λυκειο )
• ecclesiastico (Εκκλησιαστικο Λυκειο )
• musicale (Μουσικο Λυκειο ).
Liceo generale (Γενικο Λυκειο ). Le materie
insegnate nei primi 2 anni sono comuni per
tutti gli studenti. Nel terzo anno sono inve-
ce previste classi ad indirizzo specifico (esi-
stono 4 indirizzi), che forniscono la prepa-
razione agli esami di ammissione alle Uni-
versità.
Liceo tecnico-professionale (Τεχνικο Επαγ−γελµατικο Λυκειο; TEL). Questo Liceo si
prefigge di dare agli alunni le conoscenze
tecnico-professionali necessarie per eserci-
tare successivamente una determinata atti-
vità. Le materie del primo anno sono comu-
ni. Nel secondo anno esso è strutturato in
diversi settori che comprendono anche sta-
ge pratici (ingegneria, elettricità ed elettro-
nica, costruzioni, chimica e metallurgia, set-
tore tessile, arti applicate, informatica, eco-
nomia ed amministrazione, geotecnica).
Nel 3° anno ogni settore può avere uno o
più dipartimenti (ad esempio, il settore
finanziario e management è suddiviso a sua
volta in ragioneria, amministrazione alber-
ghiera e amministrazione aziendale).
Liceo polivalente (Ενιαιο ΠολυκλαδικοΛυκειο ; EPL). Le classi nel primo anno
sono comuni. Gli studenti possono anche
scegliere tra materie opzionali. Il secondo
anno di studio è suddiviso in 6 cicli (l’uomo
e la società; salute, scienze naturali e benes-
sere sociale; economia ed amministrazione;
meccanica; elettricità ed elettronica; tecno-
logia della chimica e del settore primario)
che costituiscono la base per la preparazio-
ne all’istruzione superiore. Il terzo e ultimo
anno è composto da più indirizzi specifici
che preparano gli studenti a:
• continuare gli studi nell’istruzione supe-
riore. Lo studente può seguire diversi
gruppi di materie differenziate (δεσµες;desmes) a seconda dell’indirizzo che inten-
de poi seguire nell’Università o nei TEI
• acquisire una specializzazione dopo un
anno aggiuntivo di corsi specifici che si
svolgono in uno dei dipartimenti di spe-
cializzazione EPL
• trovare un’occupazione.
Liceo classico, (Κλασσικο Λυκειο ). Oltre
allo svolgimento delle attività del liceo gene-
rale, il liceo classico è finalizzato all’amplia-
mento delle conoscenze negli studi classici.
Le materie comuni, che coprono 30 ore nel-
la prima e seconda classe, comprendono,
oltre alle materie insegnate al Liceo gene-
rale, latino e tedesco. Vi sono 12 Licei clas-
sici in Grecia.
Liceo ecclesiastico (Εκκλησιαστικο Λυκειο ).
Il suo obiettivo è quello di permettere agli
allievi di acquisire le qualifiche necessarie
per entrare nel mondo ecclesiastico. È uni-
camente maschile con una struttura analo-
ga a quella del Liceo generale, ma tutti gli
alunni devono scegliere il terzo indirizzo
facoltativo, dedicato alla teologia. Vi sono
16 Licei ecclesiastici in tutto il paese.
Liceo musicale (Μουσικο Λυκειο ). Esso
mira alla preparazione ed alla formazione
dei giovani che desiderano intraprendere
una carriera nel mondo della musica, senza
tuttavia tralasciare l’istruzione generale nel
caso in cui eventualmente si desideri cam-
biare indirizzo. Esistono 2 Licei musicali.
Scuole tecniche professionali (ΤεχνικεςΕπαγγελµατικες Σχολες; TES) sono scuole
secondarie tecniche che possono essere
diurne (la durata è fino a 2 anni) oppure
serali (tre anni). I programmi di studio han-
no un orientamento incentrato alla qualifi-
cazione professionale degli studenti. Le pro-
cedure di valutazione sono analoghe a quel-
le applicate nei Licei.
Per fornire agli studenti dei licei tecnico-pro-fessionali (TEL), Licei polivalenti (EPL) e
Scuole tecniche professionali (TES) delle strut-
ture efficienti, sono stati costituiti dal Mini-
stero dei Centri di Laboratorio per le Scuole(SEK). Questi centri sono delle unità scola-
stiche separate dove affluiscono gli studenti
di almeno 3 diverse scuole.
12
Dopo la scuoladell’obbligo
<H o peit: nths:, ma d: ¬mfpolow ken aºtW?pad: p klp¸ xoys: ¬talfrona, npion atvw,^Ektordhn ¬gaphtn, ¬lgkion ¬stri kal?,tn r: 3Ektvr kaleske Skamndrion, aºtr o lloi:Astynakt:4 oow gr reto +Ilon 3Ektvr.toi £ mn medhsen dn w pada sivpW?4:Andromxh d o gxi parstato dkry xoysa,n t: ra o f xeir pow t: fat: k t: o:nmaze4daimnie, fqsei se t sn mnow, oºd: leareiwpad te nhpaxon ka m: mmoron, h< txa xrhse somai4 txa gr se kataktanoysin :Axaiopntew formhqntew4 mo d ke krdion ehoe ¬famartosW xqna dmenai4 oº gr t: llhstai qalpvr, pe a+n s ge ptmon pspWw,¬ll: xe:4 oºd moi sti patr ka ptnia mthr.
Omero,Iliade, (6, 399-413)
studiare
GRE
CIA
Laformazione professionale in
Grecia si può concretizzare
dentro o fuori il sistema educa-
tivo.
A livello educativo esistono le Scuole Tecni-che Professionali (Τεχνικες Επαγγελµατι−κες Σχολες; TES) di cui abbiamo già parla-
to, che sono scuole secondarie non obbli-
gatorie di durata biennale se diurne, e trien-
nale se serali. I corsi diurni sono frequenta-
ti da persone che non lavorano di età supe-
riore ai 14 anni, mentre quelli serali esclu-
sivamente da lavoratori fino ai 50 anni di
età.
I TES assegnano qualifiche in alcune spe-
cializzazioni che danno accesso a professio-
ni regolamentate e riconosciute. Gli stu-
denti durante il loro percorso di studi svol-
gono lezioni pratiche in workshop e in luo-
ghi di lavoro di particolare rilevanza per la
loro specializzazione. La certificazione vie-
ne effettuata dalla scuola alla fine di ogni
anno scolastico tramite esami scritti in ogni
materia. Non esistono degli standard quali-
tativi a livello nazionale per la certificazione.
I possessori di un diploma TES possono
iscriversi direttamente al secondo anno del
Liceo tecnico professionale (TEL).
Le materie insegnate sono sia di cultura
generale sia di natura specialistica. Gli indi-
rizzi specialistici riguardano:
• Meccanica (motori di combustione inter-
na)
• Elettrologia
• Elettronica
• Costruzioni
• Agraria
• Sartoria
• Falegnameria
• Commesso
• Oreficeria – argenteria - orologeria
• Estetica e parrucchiere
• Tecnologia mineraria
• Tecnologia tessile e conciaria
A livello di istruzione secondaria non obbli-
gatoria esistono i Licei Tecnici Professio-nali (Τεχνικα Επαγγελµατικα Λυκεια;TEL) che includono scuole diurne (trien-
nali) e serali (quadriennali). La certifica-
zione è materia dell’Organizzazione dell’I-
struzione e Formazione Professionale
(Οργανισµος Εκπαιδευσης και Επαγγελ−µατικης Καταρτησης; OEEK) che stabili-
sce gli standard e i programmi per ogni
insegnamento.
L’OEEK è inoltre responsabile per il fun-
zionamento degli Istituti di FormazioneProfessionale (Ιστιτουτα ΕπαγγελµατικηςΚαταρτησης; IEK). Esistono 64 IEK pub-
blici in tutto il paese e parallelamente sono
stati istituiti anche IEK privati con pro-
grammi di studio e specializzazioni simili a
quelli statali. Uno dei primi obiettivi degli
IEK è quello di fornire formazione in rac-
cordo con le necessità del mercato del lavo-
ro greco. Per questo è stata fatta grande
attenzione nell’assicurare un legame stret-
to tra le specializzazioni insegnate ed il
mercato del lavoro.
Al di fuori del sistema educativo, l’Organiz-zazione per l’Occupazione della Forza Lavo-ro (Οργανισµος Απασχολησεως Εργατικου∆υναµικου ; OAED) ha stabilito un certo
numero di Centri per la Formazione Pro-
fessionale (KEK) con il contributo finanzia-
rio dell’Unione Europea. Lavorando in
stretta collaborazione gli Enti locali (Regio-
ni, Province, Comuni), i TEI e il mondo
imprenditoriale, tendono ad offrire una
risposta costruttiva ai problemi e alle neces-
sità della formazione professionale della
popolazione giovane, nella lotta contro la
disoccupazione e nell’istruzione continua.
Una delle attività principali dell’Organizza-zione per l’occupazione della forza lavoro(OAED) è l’offerta di formazione tecnica e
professionale ai giovani e agli adulti in vari
settori, nel quadro di un sistema di forma-
zione professionale iniziale e di apprendi-
stato.
Il sistema di apprendistato integra la for-
mazione teorica in aula con una formazio-
ne pratica svolta, ad esempio, presso impre-
se pubbliche o private. L’amministrazione
centrale dell’OAED controlla tutte le scuo-
le ripartite tra le diverse prefetture del pae-
se. Gli organi che partecipano all’ammini-
strazione sono il Ministero del Lavoro, la
Confederazione Generale dei Lavoratori
Greci (GSEE) e l’Associazione delle Indu-
strie Greche (SEV). La formazione imparti-
ta dall’OAED è finanziata dallo Stato e dal-
l’Unione Europea. La frequenza ai corsi di
formazione è obbligatoria e gratuita.
Il sistema di apprendistato si rivolge ai gio-
vani in cerca di lavoro di età compresa tra i
15 e i 18 anni, e in casi eccezionali, a quelli
di età compresa tra i 18 e i 23 anni. Sono
ammessi anche gli studenti che hanno con-
seguito la licenza del Gymnasio. I corsi di
apprendistato durano tre anni. Il primo
anno gli apprendisti frequentano quotidia-
namente le lezioni a scuola. Il secondo ed
il terzo anno, gli apprendisti frequentano le
lezioni a scuola un giorno alla settimana ed
i rimanenti quattro giorni svolgono attività
lavorativa presso un datore di lavoro. Il pro-
gramma prevede materie obbligatorie e
materie facoltative. Il 75% delle materie
sono teoriche, il 25% pratiche.
Gli apprendisti vengono valutati mediante
esami finali in tutti i settori. Gli studenti che
superano gli esami ricevono un diploma
(Ptyhio) rilasciato dall’OAED. Si tratta di un
diploma che equivale al Certificato rilascia-
to dalle Scuole Tecnico-professionali (TES).
Ogni anno gli studenti che frequentano le
scuole di apprendistato sono circa 14.000 –
15.000. Gli insegnanti delle scuole del-
l’OAED sono tecnici specializzati, ingegne-
ri edili, ingegneri meccanici, insegnanti di
cultura generale, di informatica, ecc.
In base all’inquadramento ufficiale, gli inse-gnanti a titolo permanente rappresentano il
35% del numero totale di insegnanti; gli
insegnanti a contratto rappresentano il
restante 65%. Per gli insegnanti non sono
previste attività di formazione continua
obbligatorie, tuttavia l’OAED organizza di
volta in volta seminari di formazione, in
Grecia o all’estero, per l’aggiornamento
degli insegnanti.
I programmi di formazione per laureatisono rari in Grecia. La maggior parte delle
13
La formazioneprofessionale
studiare
imprese greche è di piccole dimensioni e di
solito mancano di strutture di formazione
interna. L’esperienza di lavoro è considera-
ta tuttavia importante e le attività lavorative
ed i tirocini effettuati durante le vacanze
sono alquanto diffusi.
Programmi per gli adulti sono organizzati
dal Consiglio di Educazione Culturale. Vari
programmi inoltre sono organizzati in
modo da offrire addestramento continuo ad
adulti e donne in attesa di reinserirsi nel
lavoro. Tra questi programmi i più impor-
tanti sono i seguenti:
• Programmi organizzati dal Segretariato
Generale per l’Educazione degli Adulti e
i Comitati locali per l’educazione degli
Adulti (NELE)
• Programmi organizzati dall’OAED e l’Uf-
ficio per le pari opportunità
• Programmi organizzati dal Segretariato
Generale per i pari diritti
• Programmi organizzati dal Centro Greco
di Produttività (EL.KE.PA.)
• Vari programmi organizzati da imprese
private.
Ilsistema di istruzione superiore greco
è organizzato secondo il modello
binario e vede, accanto alle Univer-sità (Πανεπιστηµια) , altri istituti di istru-
zione superiore non universitaria quali gli
Istituti di Istruzione Tecnologica (Τεχνολο−γικα Εκπαιδευτικα Ιδρυµατα ; TEI).
Oggi in Grecia sono attivi 18 istituzioni uni-
versitarie oltre alla recente Open University
di Atene e 12 TEI. L’iscrizione all’istruzione
superiore è subordinata ad un esame di
ammissione determinato dal “numero chiu-
so” (numerus clausus) – fissato ogni anno dal
Ministero competente per ogni categoria di
istituti. I candidati in possesso del diploma
conseguito al termine dell’istruzione secon-
daria superiore (Λυκειο; Lykeio), possono
sostenere l’esame generale di ammissione
che si tiene ogni anno nella seconda metà
di giugno.
La domanda è spesso superiore all’offerta
(solo un terzo degli studenti viene ammes-
so), la selezione avviene sulla base di un esa-
me di cultura generale che verte su 4 mate-
rie. Inoltre una direttiva ministeriale per-
mette di ammettere, oltre al numero di
posti disponibili, un certo numero di stu-
denti appartenenti alle cosiddette “catego-
rie speciali”.
In generale la quota delle “categorie spe-
ciali” ha le seguenti proporzioni:
• l’1% è riservato agli studenti stranieri;
• il 5% è destinato agli studenti di origine
greca che hanno vissuto all’estero per più
di 5 anni;
• un’ulteriore 1% è riservato agli stranieri o
ai candidati di origine greca vincitori di
una borsa di studio del governo greco.
La domanda di ammissione agli esami va
inoltrata al Ministero dell’Educazione
Nazionale e degli Affari Religiosi, specifi-
cando l’ordine di preferenza degli istituti a
cui si chiede di essere iscritti. L’ordine di
preferenza – corrispondente all’ordine in
cui gli istituti sono elencati – è vincolante: se
il candidato sarà accettato da più istituzioni,
verrà considerata valida soltanto la doman-
da all’istituzione che viene per prima elen-
cata nell’ordine di preferenza. Non sarà
possibile essere ammessi ad istituzioni non
espressamente citate nella lista.
Le domande vanno consegnate di persona
oppure tramite un rappresentante autoriz-
zato. Le date di consegna variano a seconda
della categoria di appartenenza:
• Candidati di origine greca: dal 1° luglio al
10 luglio.
• Candidati stranieri: dal 1° al 10 agosto.
Questi candidati devono allegare un docu-
mento comprovante la propria cittadi-
nanza e quella di entrambi i genitori, un
certificato finale di scuola secondaria
superiore e una attestato comprovante le
votazioni finali ottenute nella scuola
secondaria superiore, trasferiti in una sca-
la di valori da 1 a 20, se i voti sono specifi-
cati sull’attestato.
• Borsisti greci e stranieri: consegna dal 1°
al 10 ottobre. In questo caso si chiede di
allegare un certificato finale di un Lykeio,
un documento che confermi l’attribuzio-
ne della borsa di studio, una prova di buo-
na conoscenza della lingua greca e (per i
borsisti greci residenti all’estero) un atte-
stato che confermi la durata del soggiorno
all’estero.
Le quattro materie generali su cui verte l’e-
same di ammissione variano a seconda del
corso di studi prescelto. Dal momento che
la preparazione all’esame avviene durante
l’ultimo anno di Lykeio, i candidati devono
comunicare alla scuola, all’inizio dell’anno,
l’indirizzo di studio prescelto come futuro
corso universitario. Ogni candidato può
sostenere l’esame un numero illimitato di
volte in ognuna delle quattro materie. Per
le prime due volte è concessa la ripetizione
di una o più materie, mantenendo valide le
votazioni sufficienti ottenute nelle altre
materie.
Per alcune sezioni i candidati devono soste-
nere, oltre all’esame di ammissione genera-
le, anche una prova in alcune materie spe-
ciali, come ad esempio il disegno a mano
libera per i corsi di architettura, le prove lin-
guistiche per le sezioni di lingue straniere,
14
La formazioneuniversitaria
«rodtoy ^Alixarnhssow storhw¬pdejiw h3de, vw mte t genmena j¬nqrpvn t¹ xrn¸ jthla gnhtai,mte rga megla te xa qvymast,t mn 3Ellhsi, ta= d barbroioi¨podexqnta, ¨xle gnhtai, t tella xa di: h<n athn polmhsan¬llloioi.
Erodoto,Proemio, Storie
studiare
GRE
CIA
un test di conoscenze musicali per le sezio-
ni musicali, ecc. Il risultato finale, ovvero
l’ammissione o meno al corso desiderato,
dipende dalle votazioni ottenute nelle varie
materie, dal numero di posti a disposizione
e dal livello del corso al quale il candidato
chiede di essere ammesso. Il numero totale
di punti che ogni candidato può raggiun-
gere consiste nella somma dei voti ottenuti
nelle varie materie, che sono considerate
equivalenti: vi è però una materia che è rite-
nuta fondamentale per ogni indirizzo di stu-
di, nella quale è necessario ottenere la suf-
ficienza (almeno 10 punti su 20) pena la
non ammissione del candidato. Il tasso di
successo è di circa il 30-40%, ovvero viene
ammesso uno studente su tre. Una delle
conseguenze del numerus clausus è l’incre-
mento della mobilità studentesca nazionale:
quasi un terzo degli studenti greci sono
iscritti ad università straniere (luogo privi-
legiato: l’Italia).
L’istruzione superiore in Grecia è gratuita
per gli studenti nazionali e per i cittadini del-
l’Unione Europea. Gli studenti provenienti
da altri paesi – sia che si tratti di studenti
“occasionali”, interessati ad un breve sog-
giorno di studio in Grecia, sia che si iscrivano
ad un intero corso di studi – devono pagare
una tassa di iscrizione e di frequenza all’uni-
versità a meno che non provengano da pae-
si nei quali gli studenti greci non pagano le
tasse. La frequenza dei TEI è gratuita.
Da alcuni anni il governo greco ha dato vita
ad un programma di assistenza finanziariaper gli studenti impegnati nell’istruzione
superiore, che riguarda sia l’università che i
TEI. Dal 1992/93 il programma si basa su
un sistema misto di sussidi e prestiti (50%
sussidi e 50% prestiti ad interesse zero).
Vengono inoltre assegnate borse di studioagli studenti particolarmente meritevoli,
secondo una graduatoria di merito. I criteri
per l’assegnazione dei sussidi e dei prestiti
sono:
• il numero massimo prestabilito di studen-
ti all’interno di ogni sezione (τµηµα; tmi-ma) al di sopra del quale non possono
essere dati sussidi
• reddito familiare
• rendimento accademico
• distanza tra luogo di residenza e luogo di
studio.
La percentuale di studenti che ricevono assi-
stenza finanziaria si aggira attorno al 7%,
una cifra molto ridotta rispetto alla media
europea. Data la già scarsa disponibilità di
mezzi finanziari per gli studenti nazionali è,
perciò, molto difficile che l’assistenza venga
concessa agli studenti stranieri.
Le borse di studio per i più meritevoli sono
strutturate secondo una graduatoria interna
al dipartimento. A bilanciare la ristrettezza
delle elargizioni finanziarie intervengono
alcune facilitazioni sociali riservate agli stu-
denti, come l’assistenza sanitaria gratuita, la
distribuzione gratuita del materiale di stu-
dio per la preparazione degli esami, la ridu-
zione del costo dei trasporti pubblici, ecc.
I sussidi, i prestiti e le borse di studio non
possono essere utilizzati da studenti greci
che intendono seguire corsi all’estero, ad
eccezione di alcune categorie di dottorandi.
Il sistema di sussidi e prestiti del governo
greco non è accessibile agli studenti stra-
nieri. I più meritevoli però hanno la possi-
bilità di ottenere una borsa di studio.
• Borse dell’Ufficio Nazionale Greco per leborse di studio (Ιδρυµα Κρατικων Υπο−τροφιων; IKY). L’IKY mette a disposizione
degli studenti provenienti da 35 paesi del
mondo, tra cui quelli del Consiglio d’Eu-
ropa (ad eccezione dei Paesi Bassi e del
Lussemburgo) un certo numero di borse
di durata variabile dai 10 ai 20 mesi, per
affrontare gli studi superiori in Grecia.
Possono fare richiesta anche i laureati dei
suddetti 35 paesi che intendono prepara-
re un dottorato in Grecia. Per avere ulte-
riori informazioni su questo tipo di borse
e per farne domanda si deve contattare il
Ministero degli Esteri del paese di origine
del candidati.
• L’Ufficio assistenza studenti dell’Univer-sità di Atene dispone di fondi propri, che
può utilizzare per l’assistenza agli studen-
ti greci e stranieri. L’assistenza può consi-
stere in un servizio di consulenza, di assi-
stenza materiale e finanziaria.
• Borse assegnate nell’ambito di program-
mi di scambio sponsorizzati dalla UnioneEuropea. A partire dall’anno 1989/90
l’IKY è stato incaricato a distribuire le
borse di scambio assegnate nell’ambito
del programma Socrates della Unione
Europea.
Le Università (Πανεπιστηµια) sono istitu-
zioni autonome poste sotto la supervisione
del Ministero dell’Educazione Nazionale e
degli Affari Religiosi. Sono organizzate in
facoltà o scuole (Σχολες) che a loro volta
sono suddivise in dipartimenti (τµηµατα ). I
dipartimenti possono poi essere articolati in
sezioni (τοµεις). Il dipartimento è l’unità
funzionale di base della vita accademica:
copre un’intera area di studio e rilascia un
titolo, che è lo stesso per tutti i curricula,
detto Ptyhio (Πτυχιο) .
Il personale docente delle Università può
avere 4 diverse qualifiche: lettore, professo-
re assistente, professore associato, professo-
re ordinario (titolare di cattedra).
Esistono 18 università che offrono corsi nel-
le tradizionali discipline accademiche,
anche se i singoli programmi di studio sono
diversi da facoltà a facoltà.
Il programma di studi comprende alcune
materie obbligatorie e una lista di materie
opzionali che lo studente può inserire a sua
scelta. Il programma si basa su un numero
minimo di semestri (due per anno) necessa-
ri per ottenere la qualifica finale, ptyhio(Πτυχιο) . Generalmente la durata di un cor-
so di studi è di 8 semestri (quattro anni), ma
alcuni corsi durano più a lungo. Per com-
pletare il ciclo di studi nelle università tecni-
che, ad esempio, sono necessari 10 semestri
(cinque anni), mentre per le scuole mediche
la durata è di 12 semestri (sei anni).
Ogni semestre è composto da un certo
numero di “ore-credito”. Ogni “ora-credito”
corrisponde a:
• una lezione di corso teorico che impegna
un’ora alla settimana
• una o tre lezioni pratiche o teoriche per
gli altri corsi, a seconda di quanto stabili-
to dal consiglio di facoltà.
Il programma di studio definisce anche un
minimo di “ore-credito” richiesto per otte-
nere la qualifica finale.
I corsi di studio post – laurea sono suddivisi
in due cicli:
• Il primo, della durata di due anni, termi-
na con il conferimento del Metaptyhiakodiploma eidikefsis (Μεταπτυχιακο ∆ιπλωµαΕιδικευσης) . Si tratta di un diploma inter-
medio, prima tappa verso il completa-
mento degli studi dottorali, obbligatorio
per alcune specialità.
15
studiare
• Il dottorato vero e proprio si ottiene dopo
un ulteriore corso che può durare da due
a quattro anni: il titolo è chiamato Didak-toriko diploma (∆ιδακτορικο ∆ιπλωµα) .
Le qualifiche finali sono rilasciate dal dipar-
timento e costituiscono il ptyhio del diparti-
mento in questione. Per ottenere questa
qualifica gli studenti devono superare tutti
gli esami previsti per il corso e un esame
finale. Una volta conseguita la laurea, per
ottenere il dottorato, Didaktoriko diploma,
bisogna scrivere una tesi in greco e soste-
nerla pubblicamente. L’anno accademicoinizia il 1° settembre e termina il 31 agosto
dell’anno successivo. Ogni anno accademi-
co è composto da due semestri. Ogni seme-
stre comprende 13 settimane di solo inse-
gnamento e due settimane dedicate agli esa-
mi. Il primo semestre inizia nella seconda
metà di settembre, mentre il secondo seme-
stre termina nella prima metà di giugno.
La valutazione dello studente nelle singole
materie compete al professore titolare del
corso che organizza gli esami. Gli esami pos-
sono essere, a scelta del professore, scritti o
orali – nel 90% dei casi il professore opta
per la prova scritta – e vertono sugli argo-
menti affrontati durante le lezioni teoriche
e le esercitazioni pratiche. Gli studenti che
non superano gli esami in una materia
obbligatoria devono ripetere lo stesso corso
nel semestre successivo.
L’istruzione superiore non universi-taria (tecnologica) in Grecia è
offerta dagli Istituti di IstruzioneTecnologica (Τεχνολογικα ΕκπαιδευτικαΙδρυµατα ; TEI) – fondati sulla base della
legge 1404/83. Nei limiti posti da questa
legge e dai singoli istituti, i TEI sono istitu-
zioni autonome, poste sotto la supervisione
dello Stato che le sovvenziona.
Queste istituzioni hanno il compito di offri-
re la formazione teorica e pratica necessaria
per applicare le conoscenze scientifiche, tec-
nologiche ed artistiche al mondo del lavoro;
di contribuire alla formazione dei cittadini e
di provvedere alla realizzazione del diritto
allo studio di ogni cittadino greco.
Dal momento che offrono una formazione
prettamente professionale i TEI mantengo-
no stretti legami con le imprese della pro-
pria regione. Il sistema di formazione supe-
riore tecnica è calibrato sulle caratteristiche
dell’economia nazionale e sulla necessità di
creare personale specializzato in grado di
contribuire alla sua modernizzazione. Si dif-
ferenzia profondamente dal sistema univer-
sitario, sia in termini di orientamento gene-
rale, sia per quanto riguarda le materie stu-
diate e le qualifiche rilasciate. Gli obiettivi
principali sono:
• fornire un’istruzione pratica e scientifica
finalizzata all’applicazione e alle cono-
scenze scientifiche, tecniche o artistiche
nell’ambito occupazionale
• contribuire alla formazione di cittadini
capaci di contribuire con la loro prepara-
zione professionale allo sviluppo tecnolo-
gico, economico e sociale del paese
• realizzare il diritto di tutti i cittadini Gre-
ci a ricevere una educazione adeguata alle
proprie attitudini, come prevista dalla
Costituzione e dalle leggi in materia edu-
cativa.
Nell’anno accademico 1994/95 i TEI acco-
glievano circa 84.000 studenti, ovvero poco
meno di un terzo della popolazione stu-
dentesca impegnata nell’istruzione supe-
riore. Esiste un TEI in ogni regione, con
sede nella città principale, cui può corri-
spondere eventualmente una succursale dis-
taccata in un’altra località. Quello di Atene
accoglie da solo più di un quarto del totale
degli studenti.
L’organizzazione dei TEI comprende 4
strutture:
• le facoltà
• i dipartimenti
• le classi
• gli istituti
16
La formazionesuperiore non universitaria
studiare
GRE
CIA
Ogni TEI comprende almeno due facoltà eogni facoltà almeno due dipartimenti.I dipartimenti sono suddivisi in classi che
corrispondono a specifici livelli accademi-
co/tecnologici. Le facoltà esistenti nei TEI
sono le seguenti:
• grafica e belle arti
• economia e amministrazione
• professioni paramediche
• tecnologia agraria
• tecnologia applicata
• tecnologia dell’alimentazione e nutrizio-
ne.
Le discipline e le specializzazioni offerte nei
vari TEI sono standardizzate sulla base di
una lista nazionale. Per quanto riguarda
l’ammissione I candidati devono aver com-
pletato 12 anni di istruzione e devono soste-
nere l’esame di ammissione generale.
Lo studio nei TEI si basa su lezioni speciali-
stiche e su corsi teorici. La frequenza è
obbligatoria. I corsi prevedono un numero
minimo di sei semestri (tre anni) di inse-
gnamento, cui segue un semestre di forma-
zione pratica sul luogo di lavoro. Il semestre
comprende 15 settimane di lezione, ognu-
na di 30-32 ore di lezione.
Gli studenti sono valutati sulla base di test e
compiti specifici svolti durante il semestre e
dal risultato dell’esame finale di ogni seme-
stre.
Per ottenere la qualifica finale, gli studenti
devono:
• aver completato con successo tutti i corsi
• aver svolto gli incarichi affidatigli dai pro-
fessori
• aver completato con successo la formazio-
ne pratica.
Alla fine dei corsi ogni Istituto rilascia il pro-
prio diploma finale, Ptyhio (Πτυχιο) .
Esistono i programmi di mobilità stu-
dentesca della UE, ovvero Era-smus/Socrates per gli universitari
(per informazioni: +39 06 59912229),
Comenius e Lingua per gli scambi tra scuo-
le superiori e fra studenti di lingue. Per
informazioni ci si può rivolgere alla Biblio-
teca di Documentazione Pedagogica di
Firenze. Questi programmi offrono ai par-
tecipanti la possibilità di frequentare un
corso simile al proprio all’estero e di poter
sostenere esami. E’ previsto, inoltre, un
sussidio finanziario e, in molti casi, l’allog-
gio in residenza studentesca. Le informa-
zioni si possono ricevere telefonando ai
numeri sopra indicati in Italia, oppure
presso gli uffici internazionali della pro-
pria istituzione di appartenenza, oppure
ancora rivolgendosi direttamente all’uffi-
cio centrale di Bruxelles . Per ulteriori
informazioni contattare la Commissione
Europea.
17
Le borsedi studio
^O d: greto dow :Odyssewey<dvn n gaW patrvi6W, oºd min gnv,dh dn ¬pen4 per gr qew h:ra xeePaggw :Aqhnah, korh Diw, ¡fra min aºtngnvston tejeien kast te myqsaito,m min prn loxow gnoh ¬sto te floi te,prn psan mnhstraw yperbashn ¬potsai.tonek: r: ¬lloeid: faneto pnta nakti,¬trapito te dihnekew limnew te pnormoiptrai t: h:lbatoi ka dndrea thleqonta.st d: r: ¬nai6jaw ka r: eside patrda gaan,1mvjn t: r: peita ka v< peplgeto mhrxers kataprhnss:, o:lofyrmenow d: pow hda4 moi g, tvn ay9te brotn w gaan knv; r: o g: ybrista te ka grioi oºd dkaioi,h9e filjeinoi ka sfin now sti qeoydw;pW? d xrmata poll frv tde; pW? d ka aºtwplzomai; aq: ¡felon menai par Faikessinaºto4
Omero,L’approdo a Itaca, Odissea, (13, 187-205)
imparare il greco18
Unadiscreta conoscenza
della lingua greca è
requisito indispensabi-
le per chiunque voglia frequentare un cor-
so di istruzione superiore, ad eccezione di
alcuni casi in cui lo studente si reca in Gre-
cia per un breve periodo e ha la possibilità
di seguire le lezioni in lingua straniera.
Per mettersi alla pari con il livello di lingua,
due sono i gli indirizzi a cui rivolgersi:
• l’istituto di lingue straniere dell’Universi-
tà di Atene
• l’istituto di greco moderno dell’Universi-
tà di Salonicco.
Questi due istituti organizzano corsi di gre-
co moderno per stranieri sia durante i mesi
invernali che in uno speciale semestre esti-
vo rilasciando l’unico diploma ufficialmen-
te riconosciuto di conoscenza della lingua
greca valido per l’accesso all’istruzione
superiore.
Le scadenze per l’iscrizione sono il 30 apri-
le per il semestre estivo e il 10 settembre per
il semestre invernale. Ad Atene i corsi sono
strutturati in lezioni di tre ore, a Salonicco
di quattro ore giornaliere.
Quadro generale
GRECIA
farsi riconoscere gli studi
Iltitolo di maturità italiana e il corri-
spondente titolo greco (απολυτη−ριον) sono equiparati.
In genere non sono previsti esami di ammis-sione per gli studenti stranieri che deside-
rano iscriversi ad un istituto d’istruzione
superiore greca. La selezione dei candidati
stranieri avviene infatti esclusivamente sulla
base delle votazioni ottenute negli esami
finali della scuola secondaria superiore. E’
previsto invece un esame di accesso per i
candidati di origine greca, figli di diploma-
tici greci residenti all’estero, che hanno
ricevuto la propria istruzione in uno stato
estero.
Una discreta conoscenza della lingua greca
è requisito indispensabile per chiunque
voglia frequentare un corso di istruzione
superiore, ad eccezione di alcuni casi in cui
lo studente si reca in Grecia per un breve
periodo e ha la possibilità di seguire le lezio-
ni in lingua straniera.
L’iscrizione è valida solo nel caso in cui lo
studente sia in possesso del certificato del
Lykeio (Λυκειο) o sia in possesso di un atte-
stato di un corso di greco moderno presso
l’Istituto di lingue moderne straniere di Ate-
ne o presso l’Università di Salonicco In alcu-
ni casi è possibile ottenere una proroga di
un anno che permetta allo studente di otte-
nere le qualifiche richieste.
Per l’accesso ai corsi post-laurea, le condizio-
ni di ammissione variano da una istituzione
all’altra. Anche qui i casi vengono valutati
singolarmente sulla base delle qualifiche del
candidato; può essere richiesto un esame
per verificare le conoscenze linguistiche,
ove queste siano requisiti necessari.
Chi ha già iniziato un corso di istruzione
superiore nel proprio paese di origine ed è
interessato ad un soggiorno di studio in
Grecia potrà, inoltre, informarsi presso il
proprio istituto (docenti, servizi di orienta-
mento studenti, uffici amministrativi) sul-
l’esistenza di programmi di cooperazione
internazionale con istituzioni greche.
InGrecia non esistono forme di
riconoscimento automatico dei
diplomi universitari stranieri. La
Grecia ha infatti firmato il trattato interna-
zionale sull’accesso alle Università del 1953,
ma non quello del 1956 sul riconoscimen-
to dei periodi di studio all’estero per gli stu-
denti di lingue moderne e neppure quello
del 1959 sulle qualifiche universitarie.
La convenzione dell’UNESCO del 1959 è
stata firmata, ma non ratificata. Sono rico-
nosciuti il Baccalaureato europeo e il Bac-
calaureato internazionale. Non esistono
accordi bilaterali con altri paesi dell’Europa
per il riconoscimento automatico dei titoli
che permettono l’accesso all’università o
sulle qualifiche finali, come non esistono
accordi particolari per il trasferimento a
metà del corso di istruzione superiore.
Per quanto riguarda i titoli di studio rila-
sciati da Università straniere ogni richiesta
di iscrizione deve essere presentata all’Isti-tuto Interuniversitario per il riconoscimen-to delle qualifiche e dei diplomi stranieri(∆ιαπανεπιστηµιακο Κεντρο Αναγνωρι−σεως Τιτλων Σπουδων της Αλλοδαπης;DIKATSA).
Per l’iscrizione ad un TEI, l’organismo inca-
ricato delle decisioni è l’Istituto per l’Istru-zione Tecnologica (Ιστιτουτο ΤεχνολογικηςΕκπαιδευσης; ITE) fondato nel 1983 e
posto sotto la giurisdizione del Ministero
dell’Educazione Nazionale. Anche l’ITE
adotta i criteri del DIKATSA. Per ulteriori
informazioni, contattare il Ministero dell’I-
struzione, dell’Università e della Ricerca
www.miur.it
Anche in questo caso la comparabili-
tà tra le qualifiche professionali este-
re e greche è oggetto di valutazione
specifica per ogni qualifica.
Gli organismi preposti a tale compito sono:
• Organizzazione per la formazione e l’i-struzione professionale (ΟργανισµοςΕκπαιδευσης και ΕπαγγελµατικηςΚαταρτησης; OEEK) per le qualifiche
professionali a livello post-secondario.
• Istituto per l’Istruzione Tecnologica(Ιστιτουτο Τεχνολογικης Εκπαιδευσης ;
ITE) per le qualifiche professionali a livel-
lo di istruzione superiore non universita-
ria.
Inoltre informazioni possono essere richie-
ste anche al Ministero del Lavoro (Υπουρ−γειο Εργασιας) oppure alla Organizzazioneper l’occupazione della forza lavoro (Οργα−νισµος Απασχολησεως Εργατικου ∆υναµι−κου; O.A.E.D).
Quadro generale I titoli di studiouniversitari
I titoli di studionon universitari
GRECIA 19
farsi riconoscere gli studi
Dal1984 è presente in ogni
Stato membro dello Spazio
Economico europo una
rete di centri di informazione, il NARIC
(National Academic Recognition Informa-
tion centres), istituita su iniziativa della
Commissione Europe. L’obiettivo ultimo è
facilitare le procedure per il riconoscimen-
to accademico dei diplomi e dei periodi di
studio negli Stati membri dello SEE e nei
Paesi associati dell’Europa centrale e orien-
tale, a Cipro e a Malta.
Lo status e i compiti svolti dal NARIC di
ogni stato possono essere differenti in quan-
to sono istituiti dai rispettivi Ministeri del-
l’istruzione che solo in alcuni Paesi godono
di potere decisionale; in generale, comun-
que, è stato istituito per ogni Paese un pun-
to nazionale NARIC che si occupa della rac-
colta e diffusione delle informazioni sulla
comparabilità ed il riconoscimento di diplo-
mi e attestati rilasciati dagli Istituti degli altri
Paesi membri dello SEE, e ad essi ci si deve
rivolgere per acquisire informazioni sull’i-
tera da seguire per ottenre il riconoscimen-
to dei titoli di studio o delle qualifiche pro-
fessionali.
Per chi intendesse proseguire o completa-
re il proprio percorso formativo all’estero,
si consiglia di rivolgersi alle singole Univer-
sità che di fatto hanno la possibilità, con una
certa autonomia, di stabilire l’equivalenza
delle materie di cui si sono già sostenuti gli
esami.
In Grecia, l’ente preposto per il riconosci-
mento delle qualifiche ottenute all’estero è
l’Istituto Interuniversitario per il riconosci-mento delle qualifiche e dei diplomi stranie-ri (∆ιαπανεπιστηµιακο Κεντρο Αναγνωρι−σεως Τιτλων Σπουδων της Αλλοδαπης;DIKATSA [email protected]). Si tratta di un
organismo indipendente creato nel 1979 allo
scopo di valutare la corrispondenza delle
qualifiche rilasciate da istituzioni straniere
con le qualifiche greche. Ogni caso viene esa-
minato singolarmente, prendendo in consi-
derazione l’intero curriculum del candidato.
Il DIKATSA fa parte della rete europea
NARIC e rappresenta l’agenzia nazionale
per la Grecia.
I criteri che guidano le decisioni del DIKAT-SA sono i seguenti:
• equivalenza di status tra l’istituzione di
provenienza e quella greca
• equivalenza del livello di insegnamento
• equivalenza della qualifica rilasciata.
In caso di decisione negativa, al candidato
vengono poste due alternative:
• iscriversi ad un diverso anno di corso
• sostenere un esame supplementare nelle
materie non ritenute equivalenti.
Per ulteriori e più approfondite informa-
zioni, consultare il sito - www.enic-naric.net
- oppure contattare il CIMEA – Fondazione
Rui www.fondazionerui.it
20
Come fare
lavorare
LaGrecia fino agli anni 60 era un
paese quasi esclusivamente
agricolo; tuttavia, già a 10 anni
di distanza i prodotti dell’industria costitui-
vano la maggior parte del reddito naziona-
le. I settori trainanti dell’economia greca
attualmente sono quello della cantieristica
navale, quello minerario-estrattivo, dell’in-
dustria petrolifera, dell’agricoltura di pro-
dotti mediterranei e soprattutto il settore
turistico. Le regioni greche economica-
mente più forti sono l’Attica e la Macedo-
nia. Atene, capitale della prima, è il centro
economico del paese. In essa troviamo con-
centrati tutte le attività del settore terziario.
Salonicco invece, capitale della Macedonia,
è un polo industriale molto attivo. Qui si
trovano ubicate molte delle industrie tessili
e agro-alimentari. Infine la maggior parte
delle tante isole del vasto arcipelago greco
costituiscono una fonte rilevante di turismo
per l‘economia greca.
L’accesso al pubblico impiego è
regolato da concorsi pubblici ban-
diti secondo le necessità dell’ente.
Uno dei requisiti indispensabili richiesti è la
cittadinanza greca. L’orientamento attuale
è, comunque, quello di ridimensionare il
numero di dipendenti attualmente impie-
gati nel settore pubblico.
Ilsettore privato è l’elemento trainan-
te dell’intera economia greca. Spe-
cialmente negli ultimi anni il paese è
stato testimone della proliferazione e cre-
scita di imprese in molteplici settori grazie
anche ai finanziamenti dei fondi strutturali
dell’Unione Europea. Il lavoro nel settore
privato è tuttavia ancora scarsamente rego-
lato e tutelato da un punto di vista legislati-
vo. In Grecia infatti, non esiste una retribu-
zione minima di legge, benché esistano
accordi in tal senso in numerosi settori. Nor-
malmente la retribuzione viene corrisposta
mensilmente. La durata settimanale del
lavoro è normalmente 40 ore, con un mas-
simo legale di 48 ore. Per quanto riguarda i
contratti di lavoro è possibile verificare le
condizioni di retribuzione, di viaggio, ecc.
Sono tuttavia legali contratti orali o anche
taciti e si può fare a meno di stenderli per
iscritto.
I contratti a tempo determinato sono ampia-
mente utilizzati come accordo tra impresa
ed il lavoratore. Tali contratti possono esse-
re rinnovati una sola volta. Un ulteriore rin-
novo li rende permanenti.
La durata delle ferie va da 22 a 26 giorni
lavorativi (se la settimana lavorativa è di 5 o
6 giorni) dal secondo anno in poi, più 11
festività legali (queste ultime non sono
obbligatorie e variano a seconda della regio-
ne). Quasi tutte le aziende con più di 20
dipendenti dispongono di consigli di fab-
brica. In caso di problemi il lavoratore può
avvalersi di tali consigli, altrimenti può ricor-
rere ai sindacati o contattare l’Ispettorato
del lavoro (Ministero del Lavoro).
Quadro generale Lavorare nel pubblico impiego
Lavorare nelle imprese private
GRECIA 21
Trw mn peit: proyse qo? ¬tlantow 3Arhi5,smerdala xvn, trw d: nna ftaw pefnen.¬ll: ¡te d t ttarton pssyto damoni sow,nq: ra toi, Ptrokle, fnh bitoio teleyt4nteto gr toi Fobow n kraterW? ysmnWdeinw4 £ mn tn nta kat klnon oºk nhsen4h:ri gr pollW? kekalymmnow ¬nteblhse4st d: ¡piqen, pljen d metfrenon eºre t: mvxeir kataprhne, strefednhqen d o ¡sse.to d: ¬p mn kratw kynhn ble Fobow :Apllvn4³ d kylindomnh kanaxn xe possn yf: ppvnaºlpiw tryfleia, minqhsan d qeiraiamati ka konWsi4 prow ge mn oº qmiw h9enppkomon plhka mianesqai konWsin,¬ll: ¬ndrw qeoio krh xaren te mtvponret: :Axillow4 tte d Zew 3Ektori dkenW8 kefalW? forein, sxedqen d o h9en ¡leqrow.pn d o n xeressin gh dolixskion gxow,briq mga stibarn kekoryqmnon4 aºtr ¬p: mvn¬spw sn telamni xama pse termiessalse d o qrhka naj Diw yw :Apllvn.
Omero,Morte di Patroclo, Iliade, (16, 784-804)
lavorare
LaGrecia è un paese che non dis-
pone di un apparato legislativo
ben strutturato proteso ad age-
volare l’imprenditoria. Tuttavia, la struttura
dell’economia premia persone dotate di
una buona formazione professionale o
comunque particolarmente motivate e capa-
ci. L’iniziativa individuale, se ben utilizzata,
porta spesso all’affermazione anche di colo-
ro che non dispongono inizialmente di
capitali ingenti.
Levie per trovare lavoro in Grecia
possono essere diverse: dipen-
de sia dal tipo di lavoro che dal
periodo di tempo a disposizione. Per trova-
re un lavoro stagionale oppure non alta-
mente qualificato può essere utile presen-
tarsi di persona presso alberghi, ristoranti o
grandi ditte, in particolare nei grandi centri
turistici, poiché un contratto di assunzione
occasionale non è infrequente.
Ogni cittadino dell’Unione Europea
ha il diritto di libero ingresso nel
paese ma per un soggiorno perma-
nente o temporaneo per motivi di lavoro o
di studio esiste una regolamentazione del
Ministero del Lavoro, Ministero della Assi-
curazione Pubblica e dal Ministero dell’E-
ducazione Nazionale e degli Affari Religio-
si. Il lavoratore deve fare domanda all’uffi-
cio locale di collocamento. Laddove non
esista può andare all’ispettorato del lavoro
oppure alla stazione di Polizia. Copie della
domanda di lavoro devono essere spedite
all’ufficio per gli stranieri del Ministero
degli Interni, all’Istituto di Assicurazioni
(IKA) locale e al Ministero del Lavoro.
Per trovare lavoro in uno Stato membro
diverso da quello d’origine, si possono con-
sultare i servizi pubblici del lavoro dello Sta-
to d’origine come di quello in cui si deside-
ra lavorare. Questi servizi sono tutti collegati
fra di loro attraverso una rete denominata
EURES (EURopean Employment Services)
ed hanno tutti una sezione specializzata nel-
le assunzioni internazionali. Gli Euroconsi-
glieri hanno il preciso compito di informa-
re, consigliare ed aiutare a trovare un lavo-
ro in uno Stato membro diverso da quello
d’origine e dispongono a tal fine di colle-
gamenti permanenti con gli uffici EURES
degli altri Stati membri; hanno inoltre un
accesso permanente a due banche dati, una
delle quali diffonde le offerte di lavoro
internazionali disponibili in tutti gli Stati
dello Spazio Economico Europeo (SEE),
mentre l’altra permette di farsi un’idea pre-
cisa delle condizioni di vita e di lavoro nei
17 paesi della rete. Attraverso quest’ultima
banca dati è possibile tracciare un profilo
delle tendenze di ogni mercato regionale
del lavoro. Le offerte di lavoro sono anche
visionabili nel seguente sito Internet recen-
temente approntato dalla Commissione
Europea http://europa.eu.int/jobs/euresCi sono uno o più uffici Eures in ogni regio-
ne. Per informazioni sulla rete e per cono-
22
L’imprenditorialità Altre opportunitàdi lavoro
Vincoli e opportunitàper chi non è
cittadino greco
lavorare
GRE
CIA
scere i punti di collegamento sul territorio
nazionale si può consultare il sito Internet
www.welfare.gov.it/eures/default.htm oppu-
re informarsi presso la Direzione regiona-
le per il lavoro (numero verde 800 444555
per ricevere informazioni sugli sportelli in
Italia).
Per quanto riguarda i cittadini dell’Unione
Europea esiste il programma Leonardo daVinci, per l’attuazione di una politica di for-
mazione professionale della Unione Euro-
pea, mediante il quale si può ottenere di
svolgere un periodo di addestramento o
praticantato professionale presso un’azien-
da greca in relazione agli studi tecnici o di
applicazioni tecnologiche. Per ottenere
informazioni, ci si può rivolgere in Italia
all’ISFOL www.isfol.it
Levie da percorrere possono esse-
re le seguenti:
• Consultare inserzioni in giornali naziona-
li, locali e specializzati. La pubblicità sui
giornali è uno strumento molto impor-
tante per la ricerca di un lavoro (soprat-
tutto per dirigenti e specialisti, meno per
gli operai). Negli annunci viene spesso uti-
lizzato il nome di un consulente o un
numero di casella postale, specialmente
per quanto riguarda gli operai. Gli annun-
ci possono essere in greco o in inglese
(quest’ultima lingua viene spesso utilizza-
ta per i tipi di attività che ne richiedono la
conoscenza). Il giornale che contiene il
maggior numero di annunci per tutte le
categorie di attività professionali è il quo-
tidiano nazionale “Ta Nea” (Τα Νεα) : gli
annunci vengono pubblicati ogni giorno,
mentre tutti i mercoledì vi è una speciale
rubrica dedicata alle domande e offerte di
lavoro. Il quotidiano commerciale e finan-
ziario “Express” (Εξπρες)contiene annun-
ci relativi al suo settore di specializzazione.
Anche il quotidiano “To Vima” (Το βηµα)
pubblica annunci relativi al settore finan-
ziario, specialmente nell’edizione della
domenica. Nella Grecia settentrionale può
essere utilmente consultata l’edizione
domenicale del giornale regionale “Make-
donia” (Μακεδονια ).
• Repertori. Non vi sono in Grecia pubbli-
cazioni o repertori specializzati nella
domanda e nell’offerta di lavoro. Solo l’as-
sociazione dell’AIESEC presso la Scuola di
Amministrazione Aziendale dell’Universi-
tà del Pireo pubblica una relazione annua-
le in cui i datori di lavoro possono pubbli-
care annunci. Molti di essi tuttavia lo fan-
no solo per motivi di immagine e non allo
scopo di un’effettiva assunzione.
• Riviste specializzate. In linea generale, la
stampa specializzata non è di grande uti-
lità per l’aspetto che stiamo considerando.
Solo l’Associazione Professionale degli
Ingegneri TEE pubblica una rivista biset-
timanale, “Technika Chronika” (ΤεχνικαΧρονικα ), destinata ai laureati in inge-
gneria e in altre materie tecniche, che vie-
ne utilizzata da alcune compagnie per
reclutare tecnici specializzati.
23
Opportunità per un giovane
al primo impiego
IlServizio volontario europeo prevede
la partecipazione ad un’attività senza
fini di lucro e non retribuita, che
rivesta una qualche importanza per la col-
lettività e abbia durata limitata (alcuni
mesi), come per esempio l’allestimento di
un centro per i giovani, attività del tempo
libero per gli anziani, attività creative per
disabili, ecc. Tale servizio viene prestato in
uno Stato membro diverso da quello di resi-
denza (o in un paese terzo) e prevede, oltre
al viaggio pagato, alloggio e vitto garantiti e
una piccola indennità.
Concretamente, l’aspirante volontario/a
deve mettersi in contatto con un’organizza-
zione del proprio paese di residenza che
funga da “organizzazione d’invio” (tipica-
mente si tratterà di un’associazione già
impegnata in attività di volontariato) e lo/a
prepari al progetto di volontariato presso
un’organizzazione di accoglienza in un altro
paese.
Ampia discrezione è lasciata ai contenuti del
progetto, con i soli vincoli che non vi sia fine
di lucro e che non si tratti di sostituire posti
di lavoro retribuiti. Le procedure sono inve-
ce ben definite a livello comunitario ed è
necessario per l’efficace svolgimento del
programma (ma anche per tutelare il volon-
tario, tramite un’assicurazione, ecc.) con-
formarsi a modelli di accordo predisposti
centralmente e disponibili presso le Strut-
ture nazionali. In ciascuno stato dell’Unio-
ne Europea è istituita infatti una Struttura
Nazionale incaricata di coordinare lo svol-
gimento del programma e fornire assisten-
za ai volontari e alle organizzazioni interes-
sate, dalla fase dei contatti, interni e inter-
nazionali, alla fase di esecuzione. Per ulte-
riori informazioni, ci si può rivolgere in Ita-
lia al Dipartimento per gli Affari Sociali del-
la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Per
sapere tutto sul programma EU VoluntaryService si può consultare il sito http://euro-pa.eu.int/en/comm/dg22/volunt, oppure
telefonare al numero verde Eurodesk 800-
257330. Per ulteriori informazioni contatta-
lavorare
Illavoratore oltre a consultare le varie
pubblicazioni di annunci economici
può iscriversi presso un ufficio del-
l’OAED (Ufficio di collocamento) incarica-
to di aiutare tutti i cittadini dell’Unione
Europea nella ricerca di un lavoro.
Le agenzie private di collocamento sono vie-
tate poiché l’OAED opera in una condizio-
ne di monopolio. Alcune di esse operano
tuttavia sotto una diversa denominazione,
come ad esempio agenzie fornitrici di servizi.
In alcuni casi le agenzie che si definiscono
fornitrici di servizi industriali e per uffici
collocano, tra l’altro, personale addetto alla
sicurezza, alle pulizie ecc. Le imprese gre-
che utilizzano tali strutture solo come ulti-
ma risorsa. Esistono, inoltre, delle strutture
di consulenza rivolte solo a neolaureati che
operano soprattutto affinché gli annunci
restino anonimi, per effettuare delle prese-
lezioni o per ricercare del personale diret-
tivo. I consulenti si occupano prevalente-
mente delle attività a livello dirigenziale o di
quelle nelle imprese straniere da poco sta-
bilitesi in Grecia.
Per ulteriori informazioni, contattare in Ita-
lia il Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali –UCOFPL www-welfare.gov.it
24
Come cercareun lavoro
Il volontariato
ΕΠΩΝΥΜΟ: ΠΑΠΑ∆ΟΠΟΥΛΟΣΟΝΟΜΑ: ∆ΗΜΗΤΡΙΟΣΤΟΠΟΣ ΓΕΝΝΗΣΕΩΣ:Ναυπλιο ΑργολιδαςΗΜΕΡΟΜΗΝΙΑ ΓΕΝΝΗΣΕΩΣ:2/10/61ΥΠΗΚΟΟΤΗΤΑ: ΕλληνικηΟΙΚΟΓΕΝΕΙΑΚΗ ΚΑΤΑΣΤΑΣΗ : ΕγγαµοςΣΠΟΥ∆ΕΣ• Απολυτηριο ∆ηµοτικου (15/6/72) απο το 2ϒ
∆ηµοσιο ∆ηµοτικο Σχολειο ΗρακλειουΑττικης
• Απολυτηριο Γυµνασιου (27/6/75) απο το 4ϒ∆ηµοσιο Γυµνασιο Αθηνας
• Απολυτηριο Λυκειου Θετικης Κατευ−θυνσης (10/7/77) απο το 5ϒ ∆ηµοσιοΛυκειο Αθηνας
• Πτυχειο Πανεπιστηµιου (05/03/84). Γεωρ−γικου Πανεπιστηµιου Αθηνων µε βαθµο−λογια 8/1.
ΞΕΝΕΣ ΓΛΩΣΣΕΣ• Ιταλικη Γλωσσα: Απταιστα. ∆ιπλωµα
Licenza Media Ιταλικου ΜορφωτικουΙστιτουτου Αθηνων 1979.
• Αγγλικη Γλωσσα: Απταιστα: ∆ιπλωµα“First Certificate in English” University of
Cambridge; degree of “General Certificate
of Education” University of London 1978.
ΣΤΡΑΤΙΩΤΙΚΕΣ ΥΠΟΧΡΕΩΣΕΙΣΕκπληρωθησαν µε τον βαθµο Ανθυπολο−χαγου Στρατου Ξηρας το 1985.
ΕΠΑΓΓΕΛΜΑΤΙΚΕΣ ΕΜΠΕΙΡΙΕΣΑπο 1/1/89 εως σηµεραΥπευθυνος Εµπορικου Τµηµατος τηςΕταιρειας ΤΑΚΕΜ Α.Ε. Η ανωτερω εταιρεια εχει σαν κυριο τοµεαειδεικευσης την µελετη, κατασκευη, θεση σε λειτουργια µοναδων:• διαχειρηση σιτηρων;• ξηραντηρια αραβοσιτου και αλλων
δηµητριακων;• αποθηκευση δηµητριακων;• παραγωγη ζωοτροφων;• ζυγιστικα και ενσακκιστικα συστηµατα;• ραφινεριες βρωσιµων ελαιων.• Φυγοκεντριστες
Συγκεκριµενα στα καθηκοντα του ενδια−φεροµενου συµπεριλαµβανονται η επαφηµε πελατες, συγγραφη τεχνικων και οικο−νοµικων προσφορων, επαφη µε αντι−προσωπειες γεωργικων µηχανηµατων.ΓΝΩΣΕΙΣ ΠΛΗΡΟΦΟΡΙΚΗΣΑπταιστη γνωση συστηµατων MS-DOS,
Windows95 και Macintosh. Οσον αφορατα προγραµµατα:• Office 97
• Internet
• HTML
ΣΥΣΤΑΣΕΙΣΚατοπιν συµφωνειας.
ΒΙΟΓΡΑΦΙΚΟ ΣΗΜΕΙΩΜΑ - CURRICULUM VITAE
PER SAPERNEDI PIU
lavorare
GRE
CIA
re, contattare l’Agenzia Nazionale Gioventù
presso il Ministero del Lavoro e delle Poli-
tiche Sociali www.gioventu.itPer chi fosse interessato ad un’esperienza di
volontariato e/o di servizio civile all’estero,
è possibile reperire informazioni contattan-
do il Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali - Direzione Generale per il Volonta-
riato, l’Associazionismo Sociale e le politi-
che Giovanili oppure il Servizio Civile Inter-
nazionale www.sci-italia.it o la Fondazione
Italiana per il Volontariato www.fivol.it
Per gli aspetti più legati allo studio e al lavo-
ro, la Commissione europea sta realizzando
un Portale Europeo sull’offerta di lavoro e
formazione in Europa. All’interno del por-
tale sarà disponibile la banca dati Eures per
l’incontro domanda / offerta di lavoro e
quella di Ploteus che conterrà informazioni
sui sistemi di istruzione e formazione, sulle
condizioni di accesso, sul riconoscimento
dei diplomi, oltre ad informazioni pratiche
su tutti i Paesi. Il portale non è ancora acces-
sibile al pubblico, ma dal sito del Centro
Risorse www.centrorisorse.org c’è un link
diretto con ESTIA che verrà sostituito con il
portale nel momento in cui diverrà opera-
tivo.
Il sito ESTIA, accessibile all’indirizzo
www.estia.educ.goteborg.se/ raccoglie i link
ai siti più rilevanti in materia di Educazione,
Formazione Professionale e Lavoro nei pae-
si dell’Unione Europea. Le pagine dei vari
paesi sono realizzate dai Centri Risorse del-
la Rete Europea grazie ad un progetto cofi-
nanziato dalla Commissione Europea – nel-
l’ambito del Programma Comunitario “Leo-
nardo Da Vinci” e, per l’Italia, dal Ministero
del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il sito della Biblioteca di DocumentazionePedagogica di Firenze, accessibile all’indi-
rizzo www.bdp.it contiene informazioni in
materia di educazione. Banche dati, legisla-
zione, liste di discussione per insegnanti e
ricercatori attivi nel settore dell’educazione
in Italia e in Europa.
Il sito dell’Università di Firenze www.unifi.it/servizi/noopolis.html che contiene i link alle
banche dati Noopolis e Ortelius. Quest’ulti-
ma banca dati contiene informazioni relative
all’educazione superiore in Europa. Può
essere interrogata gratuitamente presso i sin-
goli Rettorati delle università italiane. Le
informazioni riguardano le istituzioni uni-
versitarie, le strutture, le facoltà, i diparti-
menti e laboratori, i requisiti di ammissione,
i titoli di studio rilasciati. Una analitica descri-
zione del curricolo di studi completa il qua-
dro informativo fornito. Sono anche dispo-
nibili gratuitamente le banche dati satelliti,
quali NHES, profili dei sistemi di istruzione
superiore, EUP, i programmi di cooperazio-
ne comunitaria, ELEX, Atti comunitari in
materia di istruzione superiore in Europa e i
Contratti di istruzione (ex Programmi di
cooperazione internazionali).
25
INDIRIZZI26
Accademia delle Belle Arti di AteneAnotati Sholi Kalon TehnonPatision 42GR-10682 AthinaTel.: +30 1 3816930/3826704Fax: +30 1 3816926
Ambasciata d’Italia ad AteneOdos Sekeri, 2 GR- 10674 Atene Tel.: +30 10 3617260/3 Fax: +30 10 3617330 [email protected]
Ambasciata della Repubblica Ellenica Via S. Mercadante, 36I-00198 ROMATel.: +39 06 8537551 Fax: +39 06 [email protected]
Agenzia consolare onoraria a CefaloniaOdos Sitemporon, 40 GR-28100 Argostoli (Cefalonia)Tel.:+30 671 22887/69649Fax:+30 671 69821
Agenzia consolare onoraria a ChaniàTzanakaki, 70 GR-73100 ChaniàTel.:+30 821 27315Fax:+30 821 [email protected]
Agenzia consolare onoraria a ChiosChandris Hotel GR-82100 ChiosTel.:+30 271 31582/32030Fax:+30 271 44825
Agenzia consolare onoraria di CorintoLeoforos Korinthou, 78 GR-20100 KorinthosTel.:+30 741 80737/23792Fax: +30 741 [email protected]
AAgenzia consolare onoraria a IoanninaOdos Pyrsinella,7/9 GR-45332 IoanninaTel.:+30 651 37079/78091/3Fax: +30 651 [email protected]
Agenzia consolare onoraria a KavalaPalio Tsiflilki,712 Gr-66100 Kavalla Tel.:+30 51 441023Fax:+30 51 [email protected]
Agenzia consolare onoraria a KomotiniOdos N. Zoidou, 61GR- 69100 KomotiniTel.:+30 531 26404Fax:+30 531 37014
Agenzia consolare onoraria a KosOdos Ippokratus, 26 GR-85300 KosTel.:+30 242 21991Fax:+30 242 48803
Agenzia consolare onoraria a LarissaOdos Apollonos, 4 GR-41222 LarissaTel.:+30 41 535752/256652Fax:+30 41 535732
Agenzia consolare onoraria a LemnoOdos Androni GR-81400 Mirina, LemnoTel.:+30 254 22460/22150Fax:+30 254 475686
Agenzia consolare onoraria a ParosAghios Gheorghios Naussa GR-84400 Paros (Cicladi)Tel.:+30 284 52690/1Fax:+30 284 51630/8088140
Agenzia consolare onoraria SantoriniPeriochi’ Aghios Nicolaos Gr-84700 Santorini - Loc. MerovigliTel.:+30 286 24725Fax:+30 286 [email protected]
Agenzia consolare onoraria a SirosAlithini, 8 GR-84100 Ermupolis (Siros)Tel.:+30 281 81059Fax:+30 281 87930
Agenzia GioventùMinistero del Lavoro e delle PoliticheSocialiDipartimento delle Politiche Sociali e PrevidenzialiDirezione Generale per il Volontariato, l’Associazionismo Sociale e le PoliticheGiovaniliVia Fornovo, 8 Pal. AI-00192 RomaTel.: +39 06 [email protected]
Amministrazione principale delle unioni sindacali dei servizi pubblici (A.D.E.D.Y.)Philellinon 2 & Psylla StreetGR-105 57 AthensTel.: +30 1 3246209/3244677Fax: +30 1 3246165
Associazione degli agenti immobiliari24, Harilaou Trikoupi StreetGR-106 79 AthensTel.: +30 1 3621930Fax: +30 1 3644749
Associazione degli editori25, Mavromihali StreetGR-106 80 AthensTel.: +30 1 3621961/3613606
Associazione degli educatori privati13, Halkokondyli StreetGR-104 32 AthensTel.: +30 1 5230819/5238148
Associazione degli Ostelli della gioventù greciΟργανωση Ξενωνων Νεοτητας Ελλαδας(Organosis Xenonon Neotitas Elladas) 4 Dragatsaniou streetGR- AthinaTel.: +30 1 3234107
GRE
CIA
27
Associazione dei dipendenti del settoreprivato26, Deligiorgi StreetGR-104 37 AthensTel.: +30 1 5239766/5239001
Associazione dei revisori dei conti27, Kaningos StreetGR-106 82 AthensTel.: +30 1 3610081
Associazione delle professioni nel settore cinematografico, televisivo e analoghe29, Satomvriandou StreetGR-104 31 AthensTel.: +30 1 5246762
Associazione nazionale per la tuteladegli affittuari66, Menandrou StreetGR-104 32 AthensTel.: +30 1 5246982Fax: +30 1 5229720
Athens International Hostel16 Victor Hugo StreetGr-10438 AthensTel.: +30 1 5234170Fax: +30 1 5234015www.iyhf.org
Biblioteca di Documentazione PedagogicaVia M. Buonarroti, 10I-50122 FirenzeTel.: +39 055 23801Fax: +39 055 2380330www.bdp.it
Centro informazione drogaPanepistimiou & Santaroza Street.GR-105 64 AthinaTel.:+30 1 3222108
C
B
CIMEA- Fondazione RuiViale XXI Aprile, 36I-00162 RomaTel.: +39 06 86321281Fax: +39 06 [email protected]
Commissione EuropeaUfficio di Rappresentanza in ItaliaVia IV Novembre, 149I-00187 RomaTel.: +39 06 699991Fax.: +39 06 [email protected]://europa.eu.int/italia
Confederazione greca delle unioni delle cooperativa agricole (PA.S.E.GE.S.)16, Kifissias AvenueGR-115 26 AthensTel.: +30 1 7704079/7799683Fax: +30 1 7779313
Confederazione nazionale sindacale greca (G.S.S.E.)69, Patission StreetGr-104 34 AthensTel.: +30 1 8834611/15Fax: +30 1 8229802
Consolato italiano ad Atene (Attica Beozia)Odos Meandru, 19 GR- 11528 AteneTel.:+30 10 7249117/7240688Fax: +30 10 [email protected]
Consolato onorario a CorfuVraila, 17 GR-49100 CorfùTel.:+30 661 37351Fax:+30 661 42433
Consolato onorario a Patrasso (Acaia)Via Germanou, 63 GR-26225 PatrassoTel .:+30 61 620900Fax:+30 61 624904
Croce Rossa ellenica(Sede centrale)1, Lycavitou Street.GR-106 72 AthinaTel.: +30 1 3613570Fax: +30 1 3613564
Direzione generale O.A.E.D. del Peloponneso54, Kanari Street,GR-262 22-Patra AchaiaTel.: +30 61 329764Fax: +30 61 329764
Direzione generale O.A.E.D. di Attika e isole53, Sofokleous Street,GR-105 53 AthensTel.: +30 1 3219723Fax: +30 1 3218745
Direzione regionale O.A.E.D dell’Epiro3rd KM National Road Ioanninina – AthensGR-450 00 IoanninaTel.: +30 651 27504Fax: +30 651 40354
Direzione regionale O.A.E.D di CretaAgias Ekaterinis Sq.GR-711 00 Heraklion KretaTel.: +30 81 222345Fax: +30 81 280805
Direzione regionale O.A.E.D della Macedonia orientale e della Tracia8, Ethnikis Antistasis StreetGR-651 10 KavalaTel.: +30 51 229688Fax: +30 51 229060
Direzione regionale O.A.E.D di Macedonia10A, Dodekannessou StreetGr-540 16-ThessalonikiTel.: +30 31 544211/537024Fax: +30 31 537455
D
INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI
GRE
CIA
28
Direzione regionale O.A.E.D della Tessaglia10, Ermogenous StreetGr-414 47-LarissaTel.: +30 41 256831Fax: +30 41 2256834
Fondazione della Assicurazione sociale(I.K.A.) - amministrazione di Atene8, Aghiou Konstandinou StreetGR-102 41-AthinaTel.: +30 1 5236060/5236069
Fondazione Italiana per il VolontariatoVia Nazionale, 39I-00184 RomaTel.: +39 06 474811Fax: +39 06 [email protected]
Interuniversity Centre for the Recognition of Foreign Educational Qualifications (D.I.K.A.T.S.A.)∆ιαπανεπιστηµιακο ΚεντροΑναγνωρισεως Τιτλων Σπουδωντης Αλλοδαπης; ∆ΙΚΑΤΣΑ(Centro interuniversitario per il riconoscimento dei titoli di studio esteri) DI.K.A.T.S.A.223, Mesogion AvenueGR-11525 AthinaTel.: +30 1 6756362/6756368Fax: +30 1 [email protected]
ISFOL Istituto per lo Sviluppo della Formazione dei Lavoratori Via G. B. Morgagni 33I – 00161 RomaTel.: +39 06 445901Fax: +39 06 [email protected]
I
F
Istituto per l’Educazione Tecnologica(ITE)Ιστιτουτο Τεχνολογικης Εκπαιδευσης56 Syngrou AvenueGR-117 42 Athens Tel.: +30 1 9221000
Ministero del Lavoro Υπουργειο Εργασιας40 Pireos strGr-104 37 Athens Tel.: +30 1 5233110
Ministero dell’Istruzione, dell’Universitàe della RicercaPubblica IstruzioneI-00153 RomaTel.: +39 06 58491www.istruzione.itUniversità e RicercaPiazzale Kennedy, 20I-00144 RomaTel.: +39 06 59911www.miur.it
Ministero del Lavoro e delle PoliticheSocialiDipartimento delle Politiche Sociali e Pre-videnzialiDirezione Generale per il Volontariato, l’Associazionismo Sociale e le PoliticheGiovaniliVia Fornovo, 8 Pal. AI-00192 RomaTel.: +39 06 36754603
Ministero del Lavoro e delle PoliticheSocialiDirezione generale per l’ImpiegoCoordinamento Nazionale EURESDivisione IVia Fornovo, 8 Pal.CI-00192 RomaTel.: +39 06 36754720Fax: +39 06 36755022www.welfare.gov.it/eures.default.htmhttp://europa.eu.int/comm/employ-ment_social/elm/eures/index.htm
M
Ministero del Lavoro e delle PoliticheSocialiDivisione UCOFPLVia Fornovo, 8I-00192 RomaTel.: +39 06 367541Numero verde: +39 800 444 555www.europalavoro.itwww.welfare.gov.it
Ministero della sanità, della previdenzae della sicurezza sociale17, Aristotelous Street.GR-104 33 AthinaTel.: +30 1 5232820/29Fax: +30 1 5231707
Ministero dell’Educazione Nazionale e degli Affari Religiosi (YPEPTH)Υπουργειο Εθνικης Παιδειας καιΘρησκευµατων112 Syngrou Ave.GR-11741 Athens Tel.:+30 1 9237835Fax: +30 1 9218052
Organizzazione per la formazione e l’istruzione professionale (OEEK)Οργανισµος Εκπαιδευσης καιΕπαγγελµατικης Καταρτησης1, Ilioupoleos StreetGR-172 36 Ymmitos AttikisTel.: +30 1 9710502Fax: +30 1 9709105
Organizzazione per l’occupazione della forza lavoro (O.A.E.D.)Οργανισµος Απασχολησεως Εργατικου∆υναµικου8, Ethnikis Antistasis Street.GR-17456 Alimos Tel.: +30 1 09989000FAX +30 1 09989500www.oaed.gr
O
INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI
29
Politecnico di Atene (Università Tecnologica di Atene)Ethniko Metsovio PolitehneioIroon Polutehneiou 9 ZografouGR-15773 AthinaTel.: +30 1 7728888/7718317/3616922Fax: +30 1 7728126/7710127
Politecnico di CretaPolytehneio KritisEleutheriou Venizelou 34GR-73100 HaniaTel.: +30 821 41928/41925/41930Fax: +30 821 53571
School of Modern Greek “Alexander theGreat”4, Zalongou StreetGR-10 678 Athens
School of Modern Greek Language ofthe University of ThessalonikiUniversity of ThessalonikiGR-54006 Thessaloniki Tel.: +30 31 282910
Servizio Civile InternazionaleVia G.Cardano, 135I-00146 RomaTel.: +39 06 5580661/644Fax: +39 06 [email protected]
State Schoolarship Foundation (I.K.Y.)Ιδρυµα Κρατικων Υποτροφιων−14 Lisikratous street105 58 Athens GreeceTel.: +30 1 3254385
TEI di AteneTEI AthinasAgiou Spiridona kai PallikaridiGR-12210 AigaleoTel.: +30 1 5909002/4/15/17Fax: +30 1 5911590/5313442
T
S
P
TEI di EpiroTEI IpeirouKostakioiGR-47100 ArtaTel.: +30 681 72629Fax: +30 681 32292
TEI di HalkidaTEI HalkidasGR-34400 Psahna EuboiasTel.: +30 228 22887/23507Fax: +30 228 23766
TEI di Iraklio CretaTEI Irakleiou KritisStauromenosGR-71500 IrakleioTel.: +30 81 254103/254125Fax: +30 81 250548
TEI di KalamataTEI KalamatasAntikalamos MessiniasGR-24100 KalamataTel.: +30 721 69204/69592Fax: +30 721 69047
TEI di KavalaTEI KavalasEthnikis Antistasis 8GammaGR-65403 KavalaTel.: +30 51 834848/9Fax: +30 51 230779
Tei di KozaniTEI KozanisKoilaGR-50100 KozaniTel.: +30 461 40161/4Fax: +30 461 39682
TEI di LarissaTEI LarisasGR-41110 LarisaTel.: +30 41 611061/611072Fax: +30 41 610803
TEI di LamiaTEI Lamias3o Hiliometro Palaias Ethnikis Odou Athinas-LamiasGR-35100 LamiaTel.: +30 231 33945Fax: +30 231 33945
TEI di MessolongiTEI MesologgiouNea KtiriaGR-30200 MesologgiTel.: +30 631 26121/4Fax: +30 631 25183
TEI di PatrassoTEI PatrasAulonos 10 KoukouliGR-26334 PatraTel.: +30 61 325001/321881Fax: +30 61 347770
TEI di PireoTEI PeiraiaThivon 250GR-12244 AigaleoTel.: +30 1 5450951/7/8Fax: +30 1 5450962
TEI di SaloniccoTEI ThessalonikisGR-54101 ThessalonikiTel.: +30 31 798382/4/791111Fax: +30 31 799152
TEI di SerresTEI SerronYpsilantou 1GR-62123 SerresTel.: +30 321 63494Fax: +30 321 22746
Unione delle associazioni nazionali dei bancari9, Vissarionos StreetGR-105 64 AthensTel.: +30 1 3647589/3647742Fax: +30 1 3337611/3647848
U
INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI
GRE
CIA
30
Unione nazionale dei proprietari di immobili18, Tritis Septemvriou StreetGR-104 32 AthensTel.: +30 1 5227344Fax: +30 1 5233507
Università Agraria di AteneGeorgiko Panepistimio AthinonIera Odos 75GR-11875 AthinaTel.: +30 1 5494893/5294802Fax: +30 1 3460885
Università “Aristotele” di SaloniccoAristoteleio Panepistimio ThessalonikisPanepistimioupoli ThessalonikisGR-54006 ThessalonikiTel.: +30 31 991668/996776Fax: +30 31 206138
Università della TessagliaPanepistimio ThessaliasTerma Argonauton FillelinonGR-38221 VolosTel.: +30 421 24005/28926Fax: +30 421 36343/24689
Università dell’EgeoPanepistimio AigaiouBoulgaroktonou 30GR-11472 AthinaTel.: +30 1 64000193/6448426/6400194/6400195Fax: +30 1 6400197/6437129
Università dello IonioIonio PanepistimioDeligiorgi 55-59GR-10437 AthinaTel.: +30 1 5228715/5248287/5237940Fax: +30 1 5248313
Università di CretaPanepistimio KritisDimitrakaki 17Gr-74100 RethumnoTel.: +30 831 25313/24069/27957Fax: +30 831 27956
Università di IoanninaPanepistimio IoanninonDompoli 30GR-45110 IoanninaTel.: +30 651 41800/40637/40639/44050Fax: +30 651 44112
Università di Macedonia di Scienze Economiche e SocialiPanepistimio Makedonias Oikonomikon kai Koinonikon EpistimonEgnatias 156GR-54004 ThessalonikiTel.: +30 31 847174/891274Fax: +30 31 844536
Università di PatrassoPanepistimio PatronPanepistimioupoli PatrasGR-26110 PatraTel.: +30 61 991822/991040Fax: +30 61 991996
Università di PireoPanepistimio PeiraiosKountouriotou 98-100GR-18532 PeiraiasTel.: +30 1 4137186/4133434Fax: +30 1 4179064
Università di Scienze Economiche e Sociali “Panteion”Panteion Panepistimio Koinonikon kaiPolitikon EpistimonSungrou Avenue136KallitheaGR-17661 AthinaTel.: +30 1 9222322/9219714/9219189Fax: +30 1 9229314/9223690
Università “Dimokritos” di TraciaDimokriteio Panepistimio ThrakisDimokritou 17GR-69100 KomotiniTel.: +30 531 39000/27018/26106Fax: +30 531 26660/29398
Università Economica di AteneOikonomiko Panepistimio AthinonPatision 76GR-10434 AthinaTel.: +30 1 8226208/8211124/8237361Fax: +30 1 8228816
Università “Harokopeio” di EconomiaDomesticaHarokopeio Panepistimio Oikiakis OikonomiasEleutheriou Venizelou 70GR-Kallithea AthinaTel.: +30 1 9577051/5Fax: +30 1 9577050
Università Nazionale “Kapodistrias” di AteneEthniko & Kapodistriako PanepistimioAthinonPanepistimiou 30GR-10679 AthinaTel.: +30 1 3620003/3223945/3620020Fax: +30 1 3602145
Vice consolato onorario a RodiOdos Ippoton Gr-85100 RodiTel.:+30 241 27342Fax:+30 241 [email protected]
Vice consolato onorario a VolosOdos Solonos, 2 GR-38333 VolosTel .:+30 421 26132/38565Fax:+30 421 38566 [email protected]
V
INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI INDIRIZZI
A.D.E.D.Y. - Amministrazione principale delle unioni sindacali dei servizi pubblici Apolytirion - Diploma di scuola elementare
Demotikì - Lingua popolareDesmes - Gruppi di materie differenziateDidaktoriko diploma - Dottorato di ricercaDIKATSA - Istituto Interuniversitario per il riconoscimento delle qualifiche e dei diplomi stranieriDimotikó - Scuola elementare (della durata di 6 anni)
EFTA – European Free Trade Association – Ne fanno parte Islanda, Liechtenstein, Norvegia e SvizzeraEIN - Fondazione Nazionale per la GioventùEkklesistikó Lykeio - Liceo ecclesiasticoEL.KE.PA - Centro Greco di ProduttivitàEPL - Liceo polivalenteESY - Servizio Sanitario Nazionale
Geniko Lykeio - Liceo generaleGSEE - Confederazione Generale dei Lavoratori GreciGymnasio - Ginnasio, scuola media (durata di 3 anni)
Iatriko vivliario - Libretto sanitarioIEK - Istituti di formazione professionaleIKA - Fondazione dell’Assicurazione SocialeIKY - Ufficio Nazionale Greco per le borse di studioITE - Istituto di Educazione Tecnologica
Katharevousa - Lingua dottaKEK - Centri per la Formazione ProfessionaleKlassiko Lykeio - Liceo classico
Lettore - Prima qualifica del personale docente delle universitàLykeio - Liceo (3 o 4 anni)
L
K
I
G
E
D
A
GLOSSARIO31
GRE
CIA
GLOSSARIO32
Metaptyhiako diploma eidikefsis - Diploma di specializzazione post-laureaMousikó Lykeio - Liceo musicale
NELE - Comitati locali per l’educazione degli AdultiNipiagogeio – Scuola materna
OAED - Organizzazione per l’Occupazione della forza lavoroOEEK - Organizzazione dell’Istruzione e Formazione ProfessionaleOra-credito - Unità di cui sono composti i semestri all’universitàOrganosis Xenonon Neotitas Elladas - Associazione degli Ostelli della gioventù greci
Panepistimio – UniversitàPA.S.E.GE.S. - Confederazione greca delle unioni delle cooperative agricoleProfessore assistente - Seconda qualifica del personale docente delle universitàProfessore associato - Terza qualifica del personale docente delle universitàProfessore ordinario - Quarta qualifica del personale docente delle università Ptyhio - Diploma di laurea dell’UniversitàPtyhio TEI – DEiploma TEI
SEE - Spazio Economico Europeo – Ne fanno parte gli Stati membri dell’Unione Europea, più due stati della EFTA, la Norvegia e l’Islanda. Il Liechtenstein figura come osservatoreSEK - Centri di Laboratorio per le scuoleSEV - Associazione delle Industrie GrecheSholi - Facoltà o scuola
TEI - Istituti di Istruzione TecnologicaTEL - Liceo tecnico-professionaleTES - Scuole Tecniche ProfessionaliTmima - Sezione (unità didattica di una Università o TEI corrispondente al dipartimento)Tomeas - Sezione (articolazione dei dipartimenti)
YPEPTH - Ministero dell’Educazione Nazionale e degli Affari ReligiosiYpourgeio Ergasias - Ministero del Lavoro
Y
T
S
P
O
N
M
GRE
CIA
n BDP; I sistemi scolastici nei paesi dell’UnioneEuropea, Firenze, Biblioteca di Documenta-
zione Pedagogica (Unità Italiana di Eurydi-
ce), 1995
n Commissione Europea; Manuale europeoper i consiglieri di orientamento, Lussemburgo,
Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle
Comunità Europee, 1994
n The Education System in Greece, Eurybase,
1997
n European Commission; European Hand-book for Guidance Counsellors, Luxembourg,
Office for Official Publications of the Euro-
pean Communities, 1998
n Eurydice (Rete Informativa sull’Educazio-
ne in Europa), www.eurydice.org
n OECD; Report on Education System in Gree-ce, 1995
n Ortelius: The European student guide, 1996
F O N T I
GRE
CIA