grazie alla sensibilità di enti pubblici e privati. ICARO ... · colpita da un ictus che le...
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Antonietta Mollica
Milanese di nascita, economista laureata all’Univer-sità Cattolica di Milano, inizia la sua carriera in Ernst and Young. Nel 2002 si trasferisce a Siena ed appro-da al Gruppo Monte dei Paschi, in MPSnet. Cresce professionalmente in direzione generale fino a rap-presentare MPS in India nella missione istituzionale del Presidente della Repubblica.Un anno dopo, nel febbraio 2006, a soli 34 anni, viene colpita da un ictus che le paralizza completamente il lato sinistro del corpo e la riduce su una sedia a ro-telle.La caduta segna l’inizio della sua rinascita.Determinata a riprendere il suo volo, Antonietta in-traprende un intenso percorso di riabilitazione che la porta da un sistema sanitario all’altro.Nel settembre 2012, recuperato l’equilibrio motorio e psicologico, inizia a progettare Icaro (Reloaded) per sostenere la prevenzione e la lotta all’Ictus Cerebrale.Attualmente Antonietta Mollica è funzionario presso la direzione generale di MPS.
MOTUSMotus è compagnia residente presso il Teatro Comu-nale di Siena e di Castelnuovo Berardenga (SI), è so-stenuta dalla Regione Toscana e dal Comune di Sie-na, riconosciuta come Ente di Promozione Sociale.All’estero la compagnia ha residenza artistiche pres-so il Teatro Nazionale di Tuzla (BiH) e presso il Teatro di Singapore.MOTUS è uno dei soci fondatori ADAC (Associazione Danza e Arti Contemporanee) ed è associata ARCI.
Diretti da Simona Cieri, coreografa e danzatrice, che ha fondato la compagnia nel 1991, i MOTUS presen-tano i loro lavori nei maggiori teatri in Italia e all’estero e partecipano a festival internazionali.Il lavoro della compagnia è stimato in molti Paesi esteri (USA, Singapore, Spagna, Olanda, Inghilter-ra, Portogallo, Grecia, Romania, Bosnia Erzegovina) come dimostrano i riconoscimenti internazionali (Pre-mi TEATARFEST 2006 e 2008). Nel 2009 la compa-gnia MOTUS ha ricevuto due apprezzamenti ufficiali del Presidente della Repubblica Italiana.
Caratterizzandosi per un repertorio ricco di collabora-zioni con altri autori e artisti, la compagnia ha abbrac-ciato la ricerca di nuovi vocabolari in cui il linguaggio gestuale è rivolto alla trattazione di argomenti di im-patto sociale.
Che lo si voglia definire danza o teatro danza, il lavoro dei MOTUS ha un forte impatto emozionale e teatrale.
Per contribuire direttamente alla lotta all’Ictus Cerebra-le e sostenere il progetto ICARO, è possibile effettuare un bonifico sul conto corrente dedicato, al seguente IBAN:
IT 91 J 01030 14200 000010974881
Lo spettacolo ICARO (Reloaded) è stato realizzato
grazie alla sensibilità di enti pubblici e privati.
Con il contributo diAntonietta Mollica
MilanoTeatro Elfo Puccini17 Novembre 2014
ore 21.00
foto
di C
arlo
Pen
natin
i
in collaborazione con
Con il patrocinio di
Istituto Clinico HumanitasIRCCS Research Hospital
C’è un luogo in cui il corpo abbandona gesti abituali per produrre uno spazio e un tempo assolutamente nuovi. Uno spazio in cui ogni più piccolo movimento mostra tracce dell’anima.In questo luogo che danza, la diversità è la norma e non ha timore di mostrarsi perché espone la propria radiosa unicità senza limiti e costrizioni.Il corpo rivela tanto se stesso e la persona che in-carna, quanto la sua appartenenza ad una società, e come specchio impietoso ne riflette difetti e pregiu-dizi. E quando la discriminazione offende, il corpo si erge a potete strumento di denuncia fisico e tangibile, urlando la propria indignazione e mostrando con co-raggio futuri possibili.
MOTUS
“Ho voluto con tutta me stessa ICARO (Reloaded) buttando il mio cuore oltre l’ostacolo, mettendomi in gioco ogni ragionevole dubbio e dotata di lucida fol-lia per comunicare il coraggio come presupposto per aver fiducia nella vita a tutti coloro, soprattutto giova-ni, che ogni anno vengono colpiti da un Ictus credono di non avere più un futuro davanti a loro”.
Antonietta Mollica
Icaro (Reloaded)
“Banca Monte dei Paschi di Siena ha voluto, fin da subito, essere vicina al percorso di Antonietta Mollica poiché il progetto ICARO (Reloaded) diffonde un alto contenuto sociale e una Banca come il Monte, che riserva da sempre una grande attenzione al sociale e continua a farlo, non può che essere parte integrante di un evento dalla così forte carica culturale e filan-tropica. La Banca è il principale sostenitore del pro-getto perché vuole che ICARO (Reloaded) porti in giro per l’Italia il nostro messaggio solidale, per una causa così importante come la prevenzione sull’ictus giovanile”.
Fabrizio Viola(Amministratore Delegato
Banca Monte dei Paschi di Siena)
Icaro (Reloaded)
Coreografia Simona Cieri
Regia Rosanna Cieri
Interprete Antonietta Mollica
Testo originale Antonietta Mollica
Adattamento Andrea Murchio
Consulenza musicale Tobia Bondesan
Light Designer Rosanna Cieri
Danzatori Martina Agricoli, André Alma, Maurizio Cannalire, Simona Gori
Voce recitante Francesco Pennacchia
Postproduzione Virus STUDIOe montaggio
Il 13 ottobre 2014, la Società Scientica Internazionale per lo sudio delle malattie trombotiche (ISTH) ha lan-ciato la prima giornata mondiale contro la Trombosi per diffondere la consapevolezza, che questa è la pri-ma causa di morte e disabilità nel mondo industrializ-zato. L’ictus è una delle manifestazioni più temibili, soprattutto in termini di disabilità, per gli esiti spesso permanenti di tipo neurologico, che possono limitare le possibilità dell’uomo di muoversi, di esprimersi e talora anche di comprendere.ICARO (Reloaded) vuole celebrare la rinascita di An-tonietta Mollica, che non si è arresa alle conseguenze della Trombosi, ma vuole essere anche un mezzo per informare che questa malattia in oltre il 15% dei casi, colpisce giovani con meno di 45 anni, comprometten-do spesso il loro futuro socioeconomico. Io desidero celebrare la vittoria di Antonietta sulla malattia, non solo come medico esperto in Trombosi, ma soprattut-to come ricercatore convinto che il nostro lavoro può, non solo favorire il recupero dei pazienti, ma soprat-tutto individuare quando possibile eliminare le princi-pali cause di queste malattie.
Corrado Lodigiani, MD, PHDResponsabile Centro Trombosi, IRCCS
Istituto Clinico Humanitas-Rozzano (Mi)