GNL3Z PROJECT Il nostro studio si è occupato della ... · -D.T.R. C2-47 RNV 99 “Règlement neige...

1
inStudio ingegneri associati studio associato tra gli ingegneri Claudio Sillato e Daniele Cangini V.le della Lirica n°49 Ravenna tel/fax 0544-408035 [email protected] COMMESSA: GNL3Z PROJECT COSTRUZIONE DI NUOVO TERMINALE GNL DI ARZEW-ALGERIA SCHEDA n°1 PROGETTAZIONE DI STRUTTURE DI FONDAZIONE E SOPRALZI IN C.A. TEMPORANEI GNL3Z PROJECT -COSTRUZIONE DI NUOVO TERMINALE GNL DI ARZEW-ALGERIA- PROGETTAZIONE DI STRUTTURE DI FONDAZIONE E SOPRALZI IN C.A. TEMPORANEI Dott . Ing. Claudio Sillato Dott. Ing. Elisa Cangini Ravenna , Luglio 201 0 inStudio ingegneri associati – Viale della Lirica n°49 – Ravenna Committente: Bentini S.p.A. Incarico: Progettazione di strutture di fondazione e sopralzi in c.a. temporanei per il montaggio a terra di strutture in acciaio. Caratteristiche dell’incarico La compagnia petrolifera algerina Sonatrach ha assegnato a una joint venture costituita da Saipem/Snamprogetti e Chiyoda il contratto per il nuovo treno Arzew LNG (GL3Z), che riguarda l’ingegneria, l’approvvigionamento di materiali e la costruzione) di un impianto per la liquefazione di gas naturale (GNL) composto da un treno con capacità di produzione di 4,7 milioni di tonnellate di GNL all’anno. L’impianto sarà realizzato ad Arzew, località situata circa 400 chilometri a ovest di Algeri. In tale contesto Bentini S.p.A. è stata incaricata dalla IHI - Ishikawa Heavy Industries Co. LTD di costruire due serbatoi di stoccaggio 1 X 70.000m³ (Propano) 1 x 70.000m³ (Butano) a doppio contenimento. Il progetto prevede il posizionamento di piattaforme realizzate in carpenteria metallica in c.a. sulle cupole di copertura dei serbatoi di stoccaggio con successivo eventuale getto di solette in c.a.. Tali piattaforme sono attrezzate di tutte le apparecchiature e gli impianti necessari al funzionamento del sistema. Vista della piattaforma operativa da disp orre sulla cupola del serbatoio Pianta a quota 26.5m della piattaforma annessa al serbatoio del Butano Il nostro studio si è occupato della progettazione delle strutture di fondazione temporanee necessarie per il montaggio a terra delle piattaforme operative che andranno successivamente posizionate sulla copertura dei serbatoi di stoccaggio. Caratteristiche della progettazione La particolarità della progettazione delle opere di fondazione è dovuta alla diversa lunghezza delle colonne metalliche a sostegno delle piattaforme: le quote di base delle colonne differiscono tra di loro seguendo la superficie curvilinea della copertura dei serbatoi. Vista laterale di 3 allineamenti dei telai metallici Per consentire il montaggio a terra delle piattaforme e, successivamente sollevarle e posizionarle sulle coperture dei serbatoi, le strutture progettate devono necessariamente seguire i profili delle cupole. A tal fine si sono progettati dei sopralzi in c.a. ovvero dei veri e propri pilastri di altezze diverse che spiccano dalla platea di fondazione. Vista della platea di fondazione e dei sopralzi in c.a. piattaforma operativa principale Butano Vista della platea di fondazione e dei sopralzi in c.a. piattaforma operativa principale Propano Si è optato per una fondazione a platea per semplificare le modalità esecutive (viste le diverse sollecitazioni agenti in testa ad ogni pilastrata in c.a. non era possibile identificare solo alcune tipologie di plinti tipo) inoltre, rispetto a fondazioni di tipo isolato la platea riduce notevolmente problematiche legate a eventuali cedimenti differenziali che comprometterebbero il montaggio delle opere, viste le ristrette tolleranze. La connessione tra struttura in c.a. e colonne in acciaio viene realizzata nel seguente modo: getto dei pilastri con inserimento di una dima in testa nella quale sono già saldati i tirafondi; fissaggio della contro piastra ai tirafondi mediante bulloni, portandola alla quota stabilita dal topografo agendo sui controdadi; lo spazio tra piastra e struttura in c.a. viene riempito con malta espansiva tipo Emaco. Si procede alla saldatura del pilastro sulla contro piastra con possibilità di assorbire alcune tolleranze planimetriche. Il sistema consente, in fase successiva, di sconnettere la contro piastra dai tirafondi mantenendola solidale alle colonne in c.a. e di sollevare la struttura per portarla in sede definitiva. Alcuni profili metallici sono provvisti di tacco di taglio, in tali casi si procederà a casserare per evitare che la malta espansiva entri nella tasca del tacco di taglio. Dettaglio connessione struttura in c.a. - colonna metallica senza tacco di taglio Dettaglio connessione struttura in c.a. - colonna metallica con tacco di taglio Il progetto è stato realizzato conformemente a quanto previsto dalle normative algerine e francesi con particolare riferimento a: -D.T.R.B.C. 2.1. “Principes généraux pour vérifier la sécurité des ouvrages”. -C.B.A. 93 DTR BC 2.41 “Règle de conception et de calcul des structures en béton armé”. -D.T.R. C2-47 RNV 99 “Règlement neige et vent”. -DTR BE 2.2 ”Règles d’exécution des travaux de construction des parois et murs en béton banche”. -B.A.E.L. 91 Modifiées 99 “Règles techniques de conception et de calcul des ouvrages et constructions en béton armé suivant la méthode des états limites” . -CCM97 “Règles de conception et de calcul des structures en acier » -C.M. 66 ”Règles de calcul des constructions en acier”. -NF P 06 – 001 1986 ”Bases pour le dessin des structures – charges de service sur les bâtiments”. Le relazioni di calcolo e gli elaborati grafici esecutivi sono stati redatti in lingua francese. Platea e sopralzi realizzati per la piattaforma principale del Butano Platea e sopralzi realizzati per la piattaforma principale del Propano Montaggio struttura metallica sull’opera progettata

Transcript of GNL3Z PROJECT Il nostro studio si è occupato della ... · -D.T.R. C2-47 RNV 99 “Règlement neige...

Page 1: GNL3Z PROJECT Il nostro studio si è occupato della ... · -D.T.R. C2-47 RNV 99 “Règlement neige et vent”. -DTR BE 2.2 ”Règles d’exécution des travaux de construction des

i nStud io ingegner i associa t i s tud io associa to t ra g l i i ngegner i C laudio S i l l a to e Danie le Cangin i V . le de l la L i r i ca n°49 Ravenna te l / f ax 0544-408035 instud io@instud ioassocia t i . i t

COMMESSA:

GNL3Z PROJECT COSTRUZIONE DI NUOVO TERMINALE GNL DI ARZEW-ALGERIA

SCHEDA n°1 PROGETTAZIONE DI STRUTTURE DI FONDAZIONE E SOPRALZI IN C.A. TEMPORANEI

GNL3Z PROJECT

-COSTRUZIONE DI NUOVO TERMINALE GNL DI ARZEW-ALGERIA-

PROGETTAZIONE DI STRUTTURE DI FONDAZIONE E SOPRALZI IN C.A.

TEMPORANEI

Dott. Ing. Claudio Sillato Dott. Ing. Elisa Cangini

Ravenna, Luglio 2010

inStudio ingegneri associati – Viale della Lirica n°49 – Ravenna

Committente: Bentini S.p.A.

Incarico: Progettazione di strutture di fondazione e sopralzi in c.a. temporanei per il montaggio a terra di strutture in acciaio.

Caratteristiche dell’incarico

La compagnia petrolifera algerina Sonatrach ha assegnato a una joint venture costituita da Saipem/Snamprogetti e Chiyoda il contratto per il nuovo treno Arzew LNG (GL3Z), che riguarda l’ingegneria, l’approvvigionamento di materiali e la costruzione) di un impianto per la liquefazione di gas naturale (GNL) composto da un treno con capacità di produzione di 4,7 milioni di tonnellate di GNL all’anno. L’impianto sarà realizzato ad Arzew, località situata circa 400 chilometri a ovest di Algeri. In tale contesto Bentini S.p.A. è stata incaricata dalla IHI - Ishikawa Heavy Industries Co. LTD di costruire due serbatoi di stoccaggio 1 X 70.000m³ (Propano) 1 x 70.000m³ (Butano) a doppio contenimento. Il progetto prevede il posizionamento di piattaforme realizzate in carpenteria metallica in c.a. sulle cupole di copertura dei serbatoi di stoccaggio con successivo eventuale getto di solette in c.a.. Tali piattaforme sono attrezzate di tutte le apparecchiature e gli impianti necessari al funzionamento del sistema.

Vista della piattaforma operativa da disporre

sulla cupola del serbatoio Pianta a quota 26.5m della piattaforma

annessa al serbatoio del Butano

Il nostro studio si è occupato della progettazione delle strutture di fondazione temporanee necessarie per il montaggio a terra delle piattaforme operative che andranno successivamente posizionate sulla copertura dei serbatoi di stoccaggio.

Caratteristiche della progettazione

La particolarità della progettazione delle opere di fondazione è dovuta alla diversa lunghezza delle colonne metalliche a sostegno delle piattaforme: le quote di base delle colonne differiscono tra di loro seguendo la superficie curvilinea della copertura dei serbatoi.

Vista laterale di 3 allineamenti dei telai metallici

Per consentire il montaggio a terra delle piattaforme e, successivamente sollevarle e posizionarle sulle coperture dei serbatoi, le strutture progettate devono necessariamente seguire i profili delle cupole.

A tal fine si sono progettati dei sopralzi in c.a. ovvero dei veri e propri pilastri di altezze diverse che spiccano dalla platea di fondazione.

Vista della platea di fondazione e dei sopralzi in c.a. piattaforma operativa principale Butano

Vista della platea di fondazione e dei sopralzi in c.a. piattaforma operativa principale Propano

Si è optato per una fondazione a platea per semplificare le modalità esecutive (viste le diverse sollecitazioni agenti in testa ad ogni pilastrata in c.a. non era possibile identificare solo alcune tipologie di plinti tipo) inoltre, rispetto a fondazioni di tipo isolato la platea riduce notevolmente problematiche legate a eventuali cedimenti differenziali che comprometterebbero il montaggio delle opere, viste le ristrette tolleranze.

La connessione tra struttura in c.a. e colonne in acciaio viene realizzata nel seguente modo: getto dei pilastri con inserimento di una dima in testa nella quale sono già saldati i tirafondi; fissaggio della contro piastra ai tirafondi mediante bulloni, portandola alla quota stabilita dal topografo agendo sui controdadi; lo spazio tra piastra e struttura in c.a. viene riempito con malta espansiva tipo

Emaco. Si procede alla saldatura del pilastro sulla contro piastra con possibilità di assorbire alcune tolleranze planimetriche. Il sistema consente, in fase successiva, di sconnettere la contro piastra dai tirafondi mantenendola solidale alle colonne in c.a. e di sollevare la struttura per portarla in sede definitiva. Alcuni profili metallici sono provvisti di tacco di taglio, in tali casi si procederà a casserare per evitare che la malta espansiva entri nella tasca del tacco di taglio.

Dettaglio connessione struttura in c.a.-colonna

metallica senza tacco di taglio Dettaglio connessione struttura in c.a.-colonna

metallica con tacco di taglio

Il progetto è stato realizzato conformemente a quanto previsto dalle normative algerine e francesi con particolare riferimento a:

-D.T.R.B.C. 2.1. “Principes généraux pour vérif ier la sécurité des ouvrages”. -C.B.A. 93 DTR BC 2.41 “Règle de conception et de calcul des structures en béton armé”. -D.T.R. C2-47 RNV 99 “Règlement neige et vent”. -DTR BE 2.2 ”Règles d’exécution des travaux de construction des parois et murs en béton banche”. -B.A.E.L. 91 Modifiées 99 “Règles techniques de conception et de calcul des ouvrages et constructions en béton armé suivant la méthode des états l imites” . -CCM97 “Règles de conception et de calcul des structures en acier » -C.M. 66 ”Règles de calcul des constructions en acier”. -NF P 06 – 001 1986 ”Bases pour le dessin des structures – charges de service sur les bâtiments”.

Le relazioni di calcolo e gli elaborati grafici esecutivi sono stati redatti in lingua francese.

Platea e sopralzi realizzati per la piattaforma

principale del Butano Platea e sopralzi realizzati per la piattaforma

principale del Propano

Montaggio struttura metallica sull’opera progettata