Gli strumenti per l'occupabilità femminile e l'equilibrio vita lavoro

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LE OPPORTUNITÀ PER L’OCCUPAZIONE FEMMINILE ANCHE ALLA LUCE DELLE RECENTI RIFORME DEL LAVORO

• A cura di Barbara Maiani – Consigliera di parità della Provincia di Modena


PARLIAMO DIEQUILIBRIO TRA VITA/LAVORO

GENITORIALITA’

1. DONNE 2. GIOVANI GENITORI3. SOSTITUZIONE DI

LAVORATRICI IN MATERNITÀ

INCENTIVI PER LE ASSUNZIONI

1. VOUCHER DI CURA2. CONGEDO

PARENTALE A ORE3. SERVIZI

ALL’INFANZIA

1. BONUS BEBE2. MATERNITA’

UNIVERSALE3. FLESSIBILITA’ 4. SOLIDARIETA’

AZIENDALE


INCENTIVI PER LE

ASSUNZIONI


INCENTIVI PER ASSUNZIONE DI PERSONALE FEMMINILE• donne di qualsiasi eta', prive di un impiego regolarmente retribuito da

almeno sei mesi, residenti in regioni ammissibili ai finanziamenti nell'ambito dei fondi strutturali dell'Unione europea e nelle aree di cui all'articolo 2, punto 18), lettera e), del predetto regolamento, annualmente individuate con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze

• donne di qualsiasi eta' prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno ventiquattro mesi, ovunque residenti

• Donne occupate in settori a bassa prevalenza femminile individuati con DM

REQUISITI SOGGETTIVI


TIPOLOGIA DI INCENTIVO

• Sgravio contributivo pari al 50% della quota a carico del datore di lavoro per • assunzione a tempo determinato per una durata massima

di 12 mesi• Assunzione a tempo indeterminato per una durata

massima di 18 mesi• In caso di trasformazione di un contratto incentivato a termine

in contratto a tempo indeterminato gli incentivi spettano per un totale massimo di 18 mesi


SOSTITUZIONE DI LAVORATRICI IN MATERNITA’1. assunzioni con contratto a tempo

determinato/somministrato in sostituzione di lavoratrici/lavoratori che, in qualità di "genitori", fruiscono dei congedi previsti dalla legge

2. riduzione pari al 50% dei contributi previdenziali INPS e dei premi assicurativi INAIL a carico del datore di lavoro

3. la riduzione spetta fino al compimento di un anno di età del figlio della lavoratrice/lavoratore in congedo


DATORI DI LAVORO BENEFICIARI

Datori di lavoro che occupano meno di 20 dipendenti per sostituzioni di lavoratori dipendentiÈ richiesto:• il possesso del Documento unico di regolarità contributiva

da parte del datore di lavoro;• il requisito occupazionale inferiore ai 20 dipendenti;• l'equivalenza oraria delle prestazioni del lavoratore

sostituito con il sostituto.


BONUS GIOVANI GENITORI

Il ddl può beneficiare di un contributo di 5000 euro per assunzione/stabilizzazione (massimo 5 assunzioni incentivate).

Bonus fino a 25.000 euro per assunzioni a tempo indeterminato (anche part time) di giovani genitori o per stabilizzazioni

I giovani genitori devono iscriversi nell’apposita banca dati INPS, avere meno di 36 anni e avere un impiego non stabile o essere disoccupati

TIPOLOGIA DI BENEFICIO BANCA

DATI


EQUILIBRIO VITA

LAVORO


Dal 1.1.2013 – in attuazione della direttiva 2010/18/CE è stata introdotta la facoltà – per il lavoratore/lavoratrice – di richiedere il godimento del congedo parentale a ore.

L’operatività della disposizione è subordinata all’intervento della contrattazione collettiva, chiamata a individuare le modalità di fruizione e i criteri di calcolo su base oraria del congedo

CONGEDO PARENTALE A ORE


È attivabile al termine del congedo di maternità e per gli undici mesi successivi in alternativa al congedo parentale di cui al comma 1, lettera a).

Per l’anno 2015 è prevista la corresponsione di voucher per l'acquisto di servizi di baby-sitting, per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l'infanzia o dei servizi privati accreditati fino ad un importo massimo mensile di 600 euro

VOUCHER DI CURA


È fruibile unicamente per le madri, negli undici mesi successivi al congedo obbligatorio.

Dal 2015 sono ammesse al beneficio anche le dipendenti pubbliche.

Per le iscritte alla Gest.Sep.INPS il voucher spetta per 3 mesi.

E’ possibile fare domanda fino al 31.1.22015.

VOUCHER DI CURA


Deve essere goduto entro i cinque mesi dalla nascita del figlioObbligo di astensione dal lavoro per un periodo di un giorno (due facoltativi)Durante il congedo al padre spetta un’indennità giornaliera a carico dell'INPS pari al 100 per cento della retribuzioneObbligo di fornire preventiva comunicazione in forma scritta al datore di lavoro

CONGEDO OBBLIGATORIO PER IL PADRE


Integrazione dell’offerta di servizi per l’infanzia forniti dalle aziende e dai fondi o enti bilaterali nel sistema pubblico-privato dei servizi alla persona, anche mediante la promozione dell’utilizzo ottimale di tali servizi da parte dei lavoratori e dei cittadini residenti nel territorio in cui sono attivi

L.183/2014 ART.1 CO.9

SERVIZI PER L’INFANZIA


GENITORIALITA’


BONUS BEBE’

• Assegno di 960 euro annuali per ogni figlio nato o adottato dal 1.1.2015 al 31.12.2017

• Erogato mensilmente dal mese di nascita/adozione

• Spetta per nuclei familiari con ISEE inferiore a 25.000 euro (l’assegno è raddoppiato per nuclei con ISEE inferiore a 7000 euro)

• L’assegno spetta fino al terzo anno di età del figlio o da 3 anni di ingresso in caso di adozione

ART.1 CO.125-129 L.190/2014


NOVITA’ DELLA L.183/2014

Ricognizione delle categorie di lavoratrici beneficiarie dell’indennità di maternità nella prospettiva di estendere, eventualmente anche in modo graduale, tale prestazione a tutte le categorie di donne lavoratrici

MATERNITÀ UNIVERSALE Garanzia, per le lavoratrici madri

parasubordinate, del diritto alla prestazione assistenziale, anche in caso di mancato versamento dei contributi da parte del datore di lavoro

AUTOMATICITA’ DELLE PRESTAZIONI


NOVITA’ DELLA L.183/2014

Incentivazione di accordi collettivi volti a favorire la flessibilità dell’orario lavorativo e dell’impiego di premi di produttività, al fine di favorire la conciliazione tra l’esercizio delle responsabilità genitoriali e dell’assistenza alle persone non autosufficienti e l’attività lavorativa, anche attraverso il ricorso al telelavoro

FLESSIBILITA’ DI ORARIO Eventuale riconoscimento,

compatibilmente con il diritto ai riposi settimanali/ferie annuali, della possibilità di cessione fra lavoratori dipendenti dello stesso datore di lavoro di tutti o parte dei giorni di riposo aggiuntivi spettanti in base al CCNL in favore del lavoratore genitore di figlio minore che necessità di presenza fisica e cure costanti per le particolari condizioni di salute

SOLIDARIETA’ AZIENDALE


GRAZIE PER L’ATTENZIONE

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Recruiting & HR

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