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Gli strumenti per la comunicazione: lingua; gesti; immagini; suoni.Tipologie di testi

01.04.2014

Prof. Mario Malizia

Istituto Comprensivo “Francesco Della Scala”

Via Bruno Buozzi, n. 13 - CINQUEFRONDI

Programma Operativo Nazionale 2007-2013 “Competenze per lo sviluppo” annualità 2013/2014 Percorso formativo “B1- FSE 2013-153 - Saper dire, saper comunicare

(promozione delle competenze in lingua italiana dal punto di vista della comunicazione disciplinare).

Obiettivo generale della Lingua

Conseguire la capacità di usare,in modo sempre più significativo,

il codice verbale

senza trascurare gli altri tipi di codici (grafico, pittorico, musicale, etc.)

che non sono alternativi al codice verbale, ma complementari ad esso.

scopo

INFORMARE

CHIEDERE

PERSUADERE

SPIEGAREPROTESTARE

LINGUAGGIOCOLLOQUIALEINFORMALE

LINGUAGGIOFORMALE

(SOTTOCODICI - REGISTRI)

parlata scritta

testi

testi

tecnologie

movimentomusica

immagini

testi

Parole

Suoni

Rumori

Immagini

Gesti

Musica

PER

PAROLESono veramente contento di essere qui ancora una volta

Vi ringrazio per la fiduciaaccordatami e spero di

esservi utile.

IMMAGINI

GESTI

SUONIRUMORI

Sono veramente contento di essere qui ancora una volta

Vi ringrazio per la fiduciaaccordatami e spero di

esservi utile.

SCELTA LESSICALEADEGUATA COSTRUZIONE DELLA FRASE

COESIONE ENUNCIATI COERENZA SIGNIFICATI USO PIÙ CODICI

CONSAPEVOLEZZA CARATTERISTICHEDEL DESTINATARIO

USO REGISTRI LINGUISTICI APPROPRIATI CAPACITÀ DI SINTESI

CAPACITÀ DI PROGETTAZIONE E DIVALUTAZIONE (fruizione e uso Piano del Discorso)

LINGUA ITALIANA

ARTE E IMMAGINE

LINGUA ITALIANA

ARTE E IMMAGINE

Tanto tempo fa viveva in una città molto affollata un bambinodi nome Tommaso.

Testo narrativo

Portava spesso pantaloni verdi e scarpe da tennis.

Io, che sono suo amico da molti anni, lo andavo a trovaremolto spesso.

In questi ultimi tempi l’ho visto di rado;

Ho sempre tanto da fare e non ho molto tempo a disposizione.

Sono certo, però, che lui capisce i miei problemi e mi perdona.

L’amicizia non si misura dal numero delle visite, ma dall’affettogrande che si prova per una persona.

La coesioneLa coerenza

E l e m e n t i c o m u n i

ordine

scelta

gerarchia

prospettiva

scopo

scopo gerarchia prospettiva ordine scelta

E l e m e n t i c o m u n i

L i n g u a p a r l a t a

L i n g u a s c r i t t a

E l e m e n t i c o m u n i

ordine

scelta

gerarchia

prospettiva

scopo

E l e m e n t i c o m u n i

L i n g u a p a r l a t a

L i n g u a s c r i t t a