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Emanuele Emanuele Emanuele Emanuele Torri Torri Torri Torri Coordinatore Rete HPH & HS del Trento Coordinatore Rete HPH & HS del Trento Coordinatore Rete HPH & HS del Trento Coordinatore Rete HPH & HS del Trento Dipartimento Salute e Solidarietà Sociale Dipartimento Salute e Solidarietà Sociale Dipartimento Salute e Solidarietà Sociale Dipartimento Salute e Solidarietà Sociale - - - Provincia Provincia Provincia Provincia autonoma di Trento autonoma di Trento autonoma di Trento autonoma di Trento Gorizia, 10 dicembre Gorizia, 10 dicembre Gorizia, 10 dicembre Gorizia, 10 dicembre 2015 2015 2015 2015 IV CONFERENZA REGIONALE RETE HPH & HPS GLI STANDARD DI QUALITÀ IN PROMOZIONE DELLA SALUTE, COSTI E BENEFICI PER LA GOVERNANCE DEI PERCORSI ASSISTENZIALI IV CONFERENZA REGIONALE RETE HPH & HPS GLI STANDARD DI QUALITÀ IN PROMOZIONE DELLA SALUTE, COSTI E BENEFICI PER LA GOVERNANCE DEI PERCORSI ASSISTENZIALI Standard HPH: l’esperienza della rete trentina

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Emanuele Emanuele Emanuele Emanuele TorriTorriTorriTorri

Coordinatore Rete HPH & HS del TrentoCoordinatore Rete HPH & HS del TrentoCoordinatore Rete HPH & HS del TrentoCoordinatore Rete HPH & HS del Trento

Dipartimento Salute e Solidarietà Sociale Dipartimento Salute e Solidarietà Sociale Dipartimento Salute e Solidarietà Sociale Dipartimento Salute e Solidarietà Sociale ---- Provincia Provincia Provincia Provincia autonoma di Trentoautonoma di Trentoautonoma di Trentoautonoma di Trento

Gorizia, 10 dicembre Gorizia, 10 dicembre Gorizia, 10 dicembre Gorizia, 10 dicembre 2015 2015 2015 2015

IV CONFERENZA REGIONALE RETE HPH & HPS

GLI STANDARD DI QUALITÀ IN PROMOZIONE DELLA SALUTE, COSTI

E BENEFICI PER LA GOVERNANCE DEI PERCORSI ASSISTENZIALI

IV CONFERENZA REGIONALE RETE HPH & HPS

GLI STANDARD DI QUALITÀ IN PROMOZIONE DELLA SALUTE, COSTI

E BENEFICI PER LA GOVERNANCE DEI PERCORSI ASSISTENZIALI

Standard HPH: l’esperienza della rete trentina

MIGLIORI ESITI DI SALUTEPER PAZIENTI E LA POPOLAZIONE

USO EFFICIENTE DELLE RISORSE

MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ

VALORE = ESITI DI SALUTE / COSTI (RISORSE IMPIEGATE) / CICLO DI ASSISTENZA *

Valore: approccio e definizione

INTEGRAZIONEISTITUZIONALE, GESTIONALE E

PROFESSIONALE

* Mod. da Michael E. Porter, N Engl J Med 2010; 363:2477-24

Le nuove chiavi di lettura della salute e dei servizi sanitari centrati sull’utente/paziente:

Le nuove chiavi di lettura della salute e dei servizi sanitari centrati sull’utente/paziente:

STRUTTURE

GERARCHIE

PRESTAZIONI

STRUTTURE

GERARCHIE

PRESTAZIONI

Approccio tradizionale,

STATICOApproccio innovativo,

DINAMICO

RETI

PERCORSI

ESITI

RETI

PERCORSI

ESITI

Mod. da Depieri - Esperienze di integrazione per una sanità di valore – Trento, 7 febbraio 2014

Riorientamento strategicoper la promozione della salute nella gestione della malattia, nello sviluppo dello stile di vita e nella partecipazione e cooperazione con la comunità

LE STRATEGIE CHIAVE HPH

Sviluppo della qualità delle cureper la promozione della salutetramite l’empowerment di pazienti, personale e comunità nell’autogestione, coproduzione dei servi e nella creazione di un setting per la salute

PROMOZIONEDELLA SALUTE

Per i Pazienti Per il Personale Per la Comunità

Tramite l’empowerment nell’autogestione

�Stile di vita �Dolore �Palliazione

�Turnistica�Spazi ricreativi �Rischi professionali

�Canali di informazione�Mediazione culturale

Tramite l’empowerment nella coproduzione

�Diagnosi, cura e dimissione

�Leadership �Processi decisionali�Mobbing

�Linee guida per i ricoveri �Flussi informativi�Accordi contrattuali

Tramite l’empowerment nel setting ospedaliero

�Distribuzione del cibo�Sicurezza �“Building green”

�Qualità dell’aria�Ergonomia �Reparti rispondenti ai bisogni funzionali

�Ecosostenibilità�Riduzione del consumo energetico �Riduzione del traffico da e per l’ospedale

Putting HPH Policy into Action: Working Paper of the WHO Collaborating Centre on Health Promotion in Hospitals and Health Care”, 2006

SVILUPPO DELLA QUALITÀ DELLE CURESVILUPPO DELLA QUALITÀ DELLE CURE

Perché l’organizzazione sanitaria diventi un setting che promuove la salute (al suo interno e nella comunità nella quale è inserita) è necessario un approccio complessivo:

1) la promozione della salute (… mettere in grado di …) deve essere considerata in tutti i principali fattori di gestione delle organizzazioni sanitarie e nei loro risultati;

2) per supportare la promozione della salute (… mettere in grado di …) le organizzazioni devono disporre di un sistema di governance integrato.

Perché l’organizzazione sanitaria diventi un setting che promuove la salute (al suo interno e nella comunità nella quale è inserita) è necessario un approccio complessivo:

1) la promozione della salute (… mettere in grado di …) deve essere considerata in tutti i principali fattori di gestione delle organizzazioni sanitarie e nei loro risultati;

2) per supportare la promozione della salute (… mettere in grado di …) le organizzazioni devono disporre di un sistema di governance integrato.

LA GOVERNANCE

La governance è la somma dei molteplici modi con i quali le parti interessate di una organizzazione

• partecipano ai processi decisionali(cosa fare, come fare, quando fare, se fare,…..)

• e rispondono reciprocamente di tali decisioni (accountability)

sulla base di politiche, strategie, regole, accordi, processi, procedure, livelli/organismi di coordinamento, comportamenti individuali e collettivi.

La governance è la somma dei molteplici modi con i quali le parti interessate di una organizzazione

• partecipano ai processi decisionali(cosa fare, come fare, quando fare, se fare,…..)

• e rispondono reciprocamente di tali decisioni (accountability)

sulla base di politiche, strategie, regole, accordi, processi, procedure, livelli/organismi di coordinamento, comportamenti individuali e collettivi.

• Sono costituiti da strutture, strumenti, processi, livelli di performance che esprimono esigenze ed aspettative delle parti interessate – «requisiti»

• Forniscono indirizzi di contestualizzazione, attuazione e verifica di determinate attività/ interventi/buone pratiche

• Investono aree chiave della performance di un’organizzazione: politiche e strategie, strumenti di valutazione e intervento, gestione delle risorse umane, continuità/coordinamento e cooperazione, misurazione e miglioramento dei risultati…

• Supportano processi di autovalutazione/valutazione esterna

• Sono correlati all’evoluzione tecnico-scientifica, professionale e organizzativa delle pratiche di riferimento

GLI STANDARD DI QUALITÀ

VALUTAZIONEE

STANDARD ATTIVITÀ - AZIONICome migliorare realmente il nostro

lavoro? Con quali metodi e strumenti? Come coinvolgere e motivare

le persone?

FORMULAZIONE DI STANDARD/REQUISITI

Cosa fare? Quali parametri di riferimento ? Quali strutture organizzative? Quali prestazioni richieste?

Quali comportamenti e interazioni? Quali esiti attesi?

OBIETTIVI MISURABILI -ELEMENTI DI QUALITÀ

Dove vogliamo andare?Quali politiche?Quali processi?

VALUTAZIONE -RIESAME

Come stiamo andando? Stiamo migliorando?

Formazione,

competenze,

collaborazione,

Indicatori

di struttura, processo

ed esito

Bisogni vs

domanda

Normativa,

analisi letteratura

scientifica, ricerca

applicata,

opinione esperti /

organizzazioni

professionali

Dati,

«Evidenze»,

Indicatori

Approcci alla qualità dell’assistenza sanitaria Approcci alla qualità dell’assistenza sanitaria Approcci alla qualità dell’assistenza sanitaria Approcci alla qualità dell’assistenza sanitaria ––––Standard di valutazione internazionaliStandard di valutazione internazionaliStandard di valutazione internazionaliStandard di valutazione internazionali

• HPH

• Joint Commission International

• Certificazione ISO

• ISO 9000: sistemi qualità

• 15189: laboratorio biomedici

• EFQM

POLITICA DELL’ORGANIZZAZIONE

VALUTAZIONE DEL PAZIENTE

INFORMAZIONE DEL PAZIENTE E INTERVENTO

PROMOZIONE DI UN POSTO DI LAVORO SANO

CONTINUITÀ E COOPERAZIONE

I cinque standard HPH&HS

IMPLEMENTARE GLI STANDARD:

• Selezionare le strutture, i percorsi e i processi da analizzare

• Individuare le risorse umane e di supporto

• Standardizzare le modalità di valutazione

• Attivare meccanismi di miglioramento continuo

• Gestire il cambiamento sull’intera organizzazione

Gli standard HPH & HS

� Sono stati oggetto di un processo di validazione internazionale

� Costituiscono un strumento di valutazione quali-quantitativa degli ambiti e delle funzioni principali di promozione della salute nelle strutture sanitarie

� Aiutano a guidare la periodica attività di monitoraggio e valutazione della capacità delle strutture di trasformarsi in setting di promozione della salute

� Si prestano ad essere implementati unitamente ad altri programmi di qualità e/o requisiti di certificazione/accreditamento

� Sono stati oggetto di un processo di validazione internazionale

� Costituiscono un strumento di valutazione quali-quantitativa degli ambiti e delle funzioni principali di promozione della salute nelle strutture sanitarie

� Aiutano a guidare la periodica attività di monitoraggio e valutazione della capacità delle strutture di trasformarsi in setting di promozione della salute

� Si prestano ad essere implementati unitamente ad altri programmi di qualità e/o requisiti di certificazione/accreditamento

L’ORGANIZZAZIONE

Tione

Cles

Trento

Arco

Rovereto

Borgo

Cavalese

Distretto

Ovest

Distretto

Centro Sud

Distretto

Est

Distretto Centro Nord

Tonadico

Malè

Mezzolombardo

Pergine

Riva del Garda

Residenti oltre 530.00

> 65 anni:20%Stranieri: 6.93%

Presenze turistiche 80.000/die

Territorio 217 comuni15 comunità di valleoltre 400 fornitori di beniScuole, università, associazioni di categoria

Dipendenti 8141 97% tempo indeterminato70.9% genere femminile

Partnership correlate all’erogazione dei LEA

7 strutture ospedaliere 27 strutture ambulatoriali23 studi odonotoiatrici57 RSA758 medici convenzionati ( medici medicina generale, pediatri libera scelta, continuità assitenziale, sumaisti)

L’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia autonoma di Trento

Altroconsumo - Inchiesta sulla soddisfazione

dei Servizi Sanitari 28 maggio 2014OECD (2014),How do the top and bottom regions in Italy fare on the well-being indicators?, in

How's Life in Your Region?, OECD Publishing. http://www.oecdregionalwellbeing.org/

Confronto interregionale esiti ospedalieri

- Programma Nazionale Esiti 2013

Confronto interregionale stili di vita

- Dati PASSI 2013

Percorsi di qualità - Azienda sanitaria di Trento Percorsi di qualità - Azienda sanitaria di Trento

2001 20112003 2005 2007 2009

«Modello EFQM per l’Eccellenza»

Sviluppo continuo del sistema di gestione per la qualità (piano strategico, integrazione pianificazione qualità e budget, audit civico, sistema informativo, valutazione tecnologie sanitarie, indicatori clinici, incidentreporting, profili di ruolo, benchmarking, esperienze kaizen-lean, Baby Friendly Hospital Initiative)

Assicurazione/garanzia della qualità con specifiche norme di settore(ISO 9001, ISO 15189, ISO 17089, OHSAS 18001)

Project management – Standard HPH – Balanced Scorecard

Buone pratiche (premio aziendale - networking)

Accreditamento Joint Commission International

Autorizzazione e Accreditamento Istituzionale

Valutazione e sviluppo risorse umane –conciliazione casa-lavoro

Ospedale S.Chiara

2015

Favaretti C, De Pieri P, Torri E, Guarrera GM, Fontana F, Debiasi F, Flor L.

Excellence Model as a tool for integrated governance. International Journal of

Health Care Quality Assurance, 2015, 28(2), pp. 56 – 172

Promozione della salute

Miglioramento della qualità

Gestioneefficiente dei servizi

Autovalutazione iniziale effettuata con il coinvolgimento di oltre 50 professionisti provenienti dai sette ospedali e dal principale distretto sanitario dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento –

successiva rivalutazione nell’ambito dei processi di valutazione partecipata della qualità

I risultati dell’autovalutazione iniziale della Rete trentinaIndicatore sintetico di valutazione complessiva della conformità

ai cinque standard HPH

1. POLITICA DELL’ORGANIZZAZIONE

2. VALUTAZIONE DEL PAZIENTE

3. INFORMAZIONE EL PAZIENTE E INTERVENTO

4. PROMOZIONE DI UN POSTO DI LAVORO SANO

5. CONTINUITÀ E COOPERAZIONE

0%

20%

40%

60%

80%

100%

STANDARD

1

STANDARD

2

STANDARD

3

STANDARD

4

STANDARD

5

OVERALL

No

In parte

• Opportunities• Threats

• Weaknesses• Strenghts

Integrazione e complementarietà con altri strumenti di miglioramento

Esiti positivi dell’auto-

valutazione

Limitato sviluppo del «Manuale HPH» a livello internazionaleDisomogeneità

dell’applicazione

Strutturazione di un sistema

di auto-valutazione permanente

Percorsi nazionali di miglioramento

e scambio di buone pratiche

Autoreferenzialità e mancanza di

«accountability» Scarso sviluppo operativo dello

strumento

SWOT ANALYSISSWOT ANALYSISSWOT ANALYSISSWOT ANALYSISSWOT sull’applicazione degli standard HPH in Trentino

ALLINEAMENTO CON LE STRATEGIE DI SISTEMAIndirizzi programmatori – percorsi di accreditamento

istituzionale

Certificazione EFQM – European Foundation

for Quality Management

SVILUPPI 2012-2015NELL’APPLICAZIONE

DEGLI STANDARD HPH & HS IN TRENTINO

SVILUPPI 2012-2015NELL’APPLICAZIONE

DEGLI STANDARD HPH & HS IN TRENTINO

SPERIMENTAZIONE IN SETTING DELLA COMUNITÀSalute mentale, «Health Promoting Schools»…

2006 2009 2015

LEADERSHIP

Punteggio2006-2009-2015

55-55-53

1a. I leader sviluppano la visione, la missione e i valori e si comportano come modelli nel proprio ruolo 60 55 501b. I leader definiscono, monitorano, riesaminano e spingono il miglioramento del sistema di gestione dell’organizzazione 60 60 55

1c. I leader interagiscono con gli stakeholder esterni 55 60 501d. I leader rafforzano la cultura dell’eccellenza presso le proprie persone 50 45 55

1e. I leader assicurano che l’organizzazione sia flessibile e gestisca il cambiamento in modo efficace 50 55 55

STRATEGIA

Punteggio2006-2009-2015

61,25-61,25-65

2a. La strategia si fonda sulla comprensione delle esigenze e delle aspettative degli stakeholder e dell’ambiente esterno 65 65 65

2b. La strategia si fonda sulla comprensione delle prestazioni e delle capacità interne 60 60 70

2c. La strategia e le politiche di supporto sono sviluppate, riesaminate e aggiornate 60 60 602d. La strategia e le politiche di supporto sono comunicate, attuate e sottoposte a monitoraggio. 60 60 65

PERSONALE

Punteggio2006-2009-2015

40-43-53

3a. I piani per il personale supportano le strategie aziendali 55 55 603b. Vengono sviluppate le conoscenze e le capacità personali 45 55 50

3c. Il personale è correttamente inquadrato, coinvolgo e responsabilizzato 35 40 503d. Il personale comunica efficacemente attraverso tutta l’organizzazione 35 35 50

3e. Il personale è oggetto di attenzione e sono previsti riconoscimenti e premi 30 30 55PARTNERSHIP

E RISORSE

Punteggio2006-2009-2015

56-59-60

4a. I partner e i fornitori sono gestiti per ottenere benefici duraturi 40 50 45

4b. Le finanze sono gestite per assicurare successo sostenibile 50 50 654c. Edifici, attrezzature, materiali e risorse naturali sono gestiti in modo sostenibile 55 60 604d. La tecnologia è gestita per supportare la realizzazione della strategia 70 70 654e. Le informazioni e le conoscenze sono gestite a supporto di un efficace processo decisionale e per costruire le capacità dell’organizzazione. 65 65 65

PROCESSI PRODOTTI E SERVIZI

Punteggio2006-2009-2015

56-60-60

5a. I processi sono progettati e gestiti per ottimizzare il valore per gli stakeholder 55 65 70

5b. I prodotti e servizi sono sviluppati per creare valore ottimale per i clienti 50 55 655c. I prodotti e servizi sono efficacemente promossi e commercializzati 55 60 50

5d. I prodotti e servizi sono prodotti, distribuiti e gestiti 60 60 555e. Le relazioni con i clienti sono gestite e migliorate 60 60 60

TREND DEGLI ACCREDITAMENTI EFQM 2006-2009-2015 RISULTATI VALUTAZIONI EFQM: Punteggio per FATTORI

TREND DEGLI ACCREDITAMENTI EFQM 2006-2009-2015

RISULTATI VALUTAZIONI EFQM: Punteggio per RISULTATI

2006 2009 2015

CLIENTI6a. Percezioni 40 40 55

6b. Indicatori di prestazione 35 35 55

PERSONALE7a. Percezioni 30 35 55

7b. Indicatori di prestazione 35 35 55

SOCIETA'8a. Percezioni 10 15 60

8b. Indicatori di prestazione 40 40 65

BUSINESS9a. Risultati di business 55 55 60

9b. Indicatori di prestazione relativi al business 55 55 55

Intesa Conferenza Stato-Regioni del febbraio 2015:

“Disciplinare”, realizzato dal Tavolo di lavoro per la revisione della normativa per l’accreditamento (TRAC), costituito da rappresentanti del Ministero della Salute, dell’Agenas, delle Regioni e Province Autonome, individua per l’accreditamento* istituzionale, 8 Criteri, 28 Requisiti essenziali e 123 evidenze comuni a tutti i sistemi regionali

Modalità di funzionamento degli “Organismi tecnicamente accreditanti” presso Regioni e PA, al fine di uniformare il sistema di autorizzazione/accreditamento delle strutture sanitarie a livello nazionale

*Riconoscimento che una organizzazione sanitaria soddisfa gli standard fissati da un apposito organismo

pubblico di accreditamento (regione/PA) e che può erogare prestazioni per conto del servizio sanitario

nazionale (previa verifica programmatoria e tecnica)

“Disciplinare tecnico” - quattro nuovi manuali operativi di supporto nel processo di adeguamento ai nuovi requisiti nazionali - per le diverse tipologie di strutture: ospedaliere, di assistenza territoriale extra-ospedaliera, specialistiche ambulatoriali, di medicina di laboratorio.

Il modello scelto e utilizzato per la declinazione/puntualizzazione dei requisiti e delle evidenze del Disciplinare, in linea con i prevalenti indirizzi europei e internazionali, si basa sulla logica del ciclo di Deming (ciclo di PDCA: plan–do–check–act), in grado di favorire una cultura della qualità tesa allo sviluppo continuo dei processi e all’utilizzo ottimale delle risorse.

www.agenas.it

STRUTTURE OSPEDALIERE

STRUTTURE OSPEDALIERE

STRUTTURE OSPEDALIERE

STRUTTURE OSPEDALIERE

Promozione della Salute nelle aree:

-COMPETENZE DEL PERSONALE-COMUNICAZIONE- SINGOLE TIPOLOGIE DI STRUTTURE:

1. STRUTTURE CHE EROGANO PRESTAZIONI RESIDENZIALI E SEMI-RESIDENZIALI PER ANZIANI

2. STRUTTURE CHE EROGANO PRESTAZIONI RESIDENZIALI E SEMI-RESIDENZIALI PER DISABILI

3. STRUTTURE CHE EROGANO PRESTAZIONI RESIDENZIALI E SEMI-RESIDENZIALI PER PERSONE CON PATOLOGIE PSICHIATRICHE

4. STRUTTURE CHE EROGANO PRESTAZIONI RESIDENZIALI E SEMI-RESIDENZIALI PER PERSONE CON DIPENDENZE PATOLOGICHE

5. STRUTTURE CHE EROGANO PRESTAZIONI RESIDENZIALI E SEMI-RESIDENZIALI PER PERSONE CON PATOLOGIE TERMINALI

6. STRUTTURE CHE EROGANO PRESTAZIONI PER PERSONE CON NECESSITÀ DI ASSISTENZA DOMINCILIARE

SINGOLE TIPOLOGIE DI STRUTTURE: STRUTTURE CHE EROGANO PRESTAZIONI RESIDENZIALI E SEMI-RESIDENZIALI PER ANZIANI

STRUTTURE EXTRAOSPEDALIERE

Priorità e possibili ambiti di sviluppo interregionale/nazionalePriorità e possibili ambiti di sviluppo interregionale/nazionalePriorità e possibili ambiti di sviluppo interregionale/nazionalePriorità e possibili ambiti di sviluppo interregionale/nazionale

Applicazione nel contesto degli indirizzi di programmazione e accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie e sociosanitarie

Condivisione di strumenti di lavoro, programmi formativi e buone pratiche supporto dell’implementazione degli standard nei settingdi assistenza territoriale e comunitaria

Grazie per l’attenzione…Grazie per l’attenzione…Grazie per l’attenzione…Grazie per l’attenzione…

Emanuele TorriEmanuele TorriEmanuele TorriEmanuele Torri

TTTTelelelel 0461494178046149417804614941780461494178

- [email protected] [email protected] [email protected] [email protected]

- [email protected]@[email protected]@provincia.tn.it

IV CONFERENZA REGIONALE RETE HPH & HPS

GLI STANDARD DI QUALITÀ IN PROMOZIONE DELLA SALUTE, COSTI

E BENEFICI PER LA GOVERNANCE DEI PERCORSI ASSISTENZIALI

IV CONFERENZA REGIONALE RETE HPH & HPS

GLI STANDARD DI QUALITÀ IN PROMOZIONE DELLA SALUTE, COSTI

E BENEFICI PER LA GOVERNANCE DEI PERCORSI ASSISTENZIALI