Gli integratori nella pratica sportiva
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Gli integratori nella
pratica sportiva
INTEGRATORI SPORTIVI
Alimenti adattati ad un intenso sforzo muscolare
soprattutto per gli sportivi (Circolare n. 8/99 del
Ministero della sanità)
CLASSIFICAZIONE
⚫ Prodotti finalizzati ad una integrazione energetica
⚫ Prodotti con minerali destinati a reintegrare le
perdite idrosaline causate dalla sudorazione
conseguente all’attività muscolare svolta
⚫ Prodotti finalizzati all’integrazione di proteine
⚫ Prodotti finalizzati all’integrazione di amminoacidi
e derivati
⚫ Prodotti di erboristeria
CLASSIFICAZIONE
⚫ Prodotti finalizzati ad una integrazione energetica
⚫ Prodotti con minerali destinati a reintegrare le
perdite idrosaline causate dalla sudorazione
conseguente all’attività muscolare svolta
⚫ Prodotti finalizzati all’integrazione di proteine
⚫ Prodotti finalizzati all’integrazione di amminoacidi
e derivati
⚫ Prodotti di erboristeria
Fonti energetiche per la produzione di ATP
Prodotti finalizzati ad una integrazione
energetica
⚫ Sono a base di carboidrati a vario grado di
polimerizzazione
⚫ I più utilizzati sono il fruttosio e le maltodestrine,
FRUTTOSIO
⚫ Monosaccaride estratto dalla frutta
⚫ Rapido assorbimento intestinale
⚫ Viene metabolizzato più rapidamente del glucosio
FRUTTOSIO
Vantaggi
⚫ Elevato potere dolcificante
⚫ Sciolto in acqua transita più velocemente nello stomaco rispetto agli altri zuccheri
Svantaggi
⚫ Disturbi gastrointestinali:
senso di gonfiore gastrico,
crampi addominali e diarrea.
Quando assumerlo
Prima e durante l’attività sportiva
MALTODESTRINE
⚫ Oligosaccaridi composti da alcune
decine di unità di glucosio
⚫ Ottenuti dall’amido di mais
⚫ Vengono liberate in maniera graduale
⚫ Neutre al palato
MALTODESTRINE
Vantaggi
⚫ Rapidamente
assimilabili
⚫ Apporto energetico
prolungato nel tempo
Svantaggi
⚫ Eventuali disturbi gastrointestinali
⚫ Aumento di peso per dosi eccessive
Quando assumerle
⚫ Prima dello sforzo: anche 2-3 ore prima se non si ha avuto la possibilità di mangiare
⚫ Durante lo sforzo: nelle attività sportive superiori alla mezz’ora anche abbinate a fruttosio e integratori salini
½ ora prima dello sforzo:
½ litro di soluzione di maltodestrine al 5-7%
durante lo sforzo:
stessa soluzione con aggiunta di fruttosio da sorseggiare durante la competizione
subito dopo lo sforzo:
½ litro di soluzione di maltodestrine al 10-15% oppure carboidrati semplici (glucosio, saccarosio ~ 50
gr.) da assumere subito e ad intervalli di 2 ore fino a 6 ore dopo lo sforzo
dopo 6 ore dallo sforzo:
carboidrati complessi in quantità di 500-700 gr. nelle 24 ore successive all’attività svolta
INTEGRAZIONE GLUCIDICA
TEMPI DI RECUPERO DELLE RISERVE ENERGETICHE DOPO
UN LAVORO MUSCOLARE ESAUSTIVO
Ripristino delle riserve di ATP e CP: da 2 a 5 min.
Resintesi del glicogeno epatico: entro 24 ore
Resintesi del glicogeno muscolare: entro 46 ore
CLASSIFICAZIONE
⚫ Prodotti finalizzati ad una integrazione energetica
⚫ Prodotti con minerali destinati a reintegrare le
perdite idrosaline causate dalla sudorazione
conseguente all’attività muscolare svolta
⚫ Prodotti finalizzati all’integrazione di proteine
⚫ Prodotti finalizzati all’integrazione di amminoacidi
e derivati
⚫ Bevande energizzanti
⚫ Prodotti di erboristeria
Sudorazione:
2-3 l/ora (fino ad un massimo di 12 l nelle 24
ore)
• Maratoneti: perdita di peso che va dal 6 al
10% della massa corporea
• Calciatori: 2 litri nei 90 minuti di una partita
che si disputa a 10°C
Perdite idriche legate all’esercizio
sudorazione
➢ Lperdita di acqua
• soprattutto a carico del
compartimento intra-cellulare
➢ La perdita di sali minerali
• è a carico soprattutto del Na-Cl ed è
sensibile solo per prestazioni di
ultraresistenza.
• Le perdite di K sono trascurabili e
possono portare ad ipopotassiemia
solo per esercizi prolungati
Alterazioni dell’equilibrio idrico
⚫ Disidratazione del 5% crampi
⚫ Disidratazione del 7% allucinazioni e perdita
di coscienza
⚫ Disidratazione del 20%
incompatibile con la vita
Il movimento di cariche elettriche
avviene attraverso dei canali
LE BASI IONICHE DEL
POTENZIALE DI
MEMBRANA
Il potenziale di membrana a
riposo è dipendente dalle
concentrazioni di ioni nei
comparti intra ed extra
cellulari:
sodio (Na+ +) > extracellulare
potassio (K+ ) > extracellulare
cloro (Cl-) > intracellulare
Na+ K+
Cl -
Prodotti con minerali destinati a reintegrare le
perdite idrosaline causate dalla sudorazione
conseguente all’attività muscolare svolta
⚫ Contengono elettroliti
⚫ Concentrazione compresa tra il 2-6%
⚫ Presenza di potassio e magnesio
⚫ Utilizzati per prevenire la disidratazione
o reintegrare le perdite
Usare abbondanti quantità di acqua naturale per reintegrare le
perdite di liquidi
Un bicchiere di succo di frutta diluito con acqua consente di
reintegrare le perdite di minerali che si verificano con circa 3
litri di sudore
REINTEGRAZIONE IDRO – ELETTROLITICA
INTEGRAZIONE DURANTE L’ALLENAMENTO
⚫ Ha sapore gradevole
⚫ Viene assorbita rapidamente
⚫ Non produce stress gastrointestinale
⚫ Mantiene il volume e l’osmolarità dei fluidi
extracellulari
⚫ Offre un potenziale per esaltare la prestazione
nell’esercizio fisico
L’ideale reidratazione orale
Osmolarità: esprime la
concentrazione di una soluzione
BEVANDE ISOTONICHE:
HANNO LA STESSA OSMOLARITÀ DEL PLASMA. LA LORO ASSIMILAZIONE AVVIENE IN
TEMPI MEDIO-RAPIDI.
OTTIME IN QUALUNQUE MOMENTO
BEVANDE IPOTONICHE:
LA LORO ASSIMILAZIONE AVVIENE IN TEMPI RAPIDISSIMI.
OTTIME DURANTE E DOPO LO SFORZO
BEVANDE IPERTONICHE:
SI ASSIMILANO LENTAMENTE MA CONSENTONO IL RIPRISTINO ENERGETICO.
OTTIME PRIMA DEL LO SFORZO
REINTEGRAZIONE IDRO – ELETTROLITICA
CLASSIFICAZIONE
⚫ Prodotti finalizzati ad una integrazione energetica
⚫ Prodotti con minerali destinati a reintegrare le
perdite idrosaline causate dalla sudorazione
conseguente all’attività muscolare svolta
⚫ Prodotti finalizzati all’integrazione di proteine
⚫ Prodotti finalizzati all’integrazione di amminoacidi
e derivati
⚫ Bevande energizzanti
⚫ Prodotti di erboristeria
PRODOTTI FINALIZZATI
ALL’INTEGRAZIONE DI PROTEINE
⚫ L’apporto totale di queste proteine (dieta più integratore) non deve essere superiore a 1,7 – 2 g/die/kg. p.c.
⚫ In caso di uso prolungato (oltre le 6-8 settimane) è necessario il parere del medico
⚫ Controindicato nei casi di patologia renale, epatica, in gravidanza e al di sotto dei 12 anni
FABBISOGNO PROTEICODipende da:
⚫ Età
⚫ Sesso
⚫ Apporto energetico della dieta
⚫ Condizione atletica
⚫ Caratteristiche del programma di allenamento (tipo, intensità e frequenza delle sedute di allenamento)
Numerosi studi hanno evidenziato che non
occorrono supplementazioni proteiche, qualora il
soggetto che pratica sport rispetti un introito
calorico adeguato al mantenimento del peso
corporeo.
Apporti proteici superiori ai 2g/kg. p.c. non danno
alcun vantaggio ai fini dell’incremento delle masse
muscolari e/o della prestazione sportiva
PROTEINE
• Body Builders professionisti
• Vegetariani
• Soggetti che seguono un’alimentazione povera di carne e pesce per
scarsa appetibilità o a causa di patologie
• Soggetti che per motivi di lavoro o attività sportiva professionistica
non riescono a sostenere pasti principali completi ed adeguati al
fabbisogno proteico quotidiano
PROTEINEL’integrazione a base di proteine può essere giustificata
eventualmente per:
PROTEINE IN COMMERCIO
⚫ Proteine in polvere del siero del latte: composte come fonte
proteica da albumine(75%) e globuline (15%), alta
percentuale di BCAA. Contraddistinte da rapidità di
assimilazione in frappè e frullati.
⚫ Proteine dell’uovo: generalmente a base di ovo albumina.
⚫ Proteine della soia: per coloro che risultano intolleranti verso
le proteine del latte o per i vegetariani
RISCHI DOVUTI AD ECCESIVA
ASSUNZIONE DI PROTEINE
⚫ Danno renale in persone con funzionalità renale
non conservata
⚫ Disidratazione dovuta ad eccessiva produzione
(per aumento dei processi di deaminazione degli
amminoacidi) ed escrezione dell’urea
⚫ Aumento infortuni muscolari: crampi, contratture,
stiramenti, strappi
ALIMENTO PROTEINE ALIMENTO PROTEINE
Caciocavallo 38 Ceci secchi 21
Soia secca 37 Orata 21
Parmigiano 33.5 Vitello 21
Bresaola 32 Sarda 21
Prosciutto crudo 27 Fior di latte 17
Fesa di tacchino 24 Spigola 17
Fagioli secchi 23 Noci secche 14
Petto di pollo 23 Piselli freschi 13
Tonno fresco 21.5 Uovo intero 12
Contenuto proteico di alcuni alimenti
CLASSIFICAZIONE
⚫ Prodotti finalizzati ad una integrazione energetica
⚫ Prodotti con minerali destinati a reintegrare le
perdite idrosaline causate dalla sudorazione
conseguente all’attività muscolare svolta
⚫ Prodotti finalizzati all’integrazione di proteine
⚫ Prodotti finalizzati all’integrazione di amminoacidi
e derivati
⚫ Bevande energizzanti
⚫ Prodotti di erboristeria
AMINOACIDIComposti organici azotati costituenti le unità strutturali delle
proteine
Essenziali:
⚫ Valina
⚫ Leucina
⚫ Isoleucina
⚫ Treonina
⚫ Metionina
⚫ Fenilalanina
⚫ Triptofano
⚫ Istidina (in età infantile)
⚫ Lisina
Non essenziali:
⚫ Glicina
⚫ Alaninaùserina
⚫ Cisteina
⚫ Prolina
⚫ Tirosina
⚫ Arginina
⚫ Aspartato
⚫ Asparigina
⚫ Glutammina
AMINOACIDI
Fonti di approvvigionamento
Aminoacidi essenziali
alimentazione varia
Aminoacidi non essenziali
sintesi endogena
CLASSIFICAZIONE DEGLI AMINOACIDI IN
BASE ALLA STRUTTURA CHIMICA
⚫ Amminoacidi
ramificati
(BCAA)
⚫ Amminoacidi
aromatici
(AAA)
CLASSIFICAZIONE DEGLI AMINOACIDI IN BASE
ALLA STRUTTURA CHIMICA
⚫ AMINOACIDI AROMATICI (AAA)
– Fenilalanina
– Tirosina
– Triptofano
⚫ AMINOACIDI RAMIFICATI (BCAA)
– Isoleucina
– Leucina
– Valina
AMINOACIDIMeccanismo d’azione
funzione anabolica funzione energetica
ipertrofia muscolare neoglucogenesi
(produzione di glucosio)
AMINOACIDI
Indicazioni previa valutazione di:
• adeguatezza dell’apporto proteico
• bilanciamento delle quote aminoacidiche
• allenamento ben costruito
Nelle discipline anaerobiche, dove l’apporto energetico
degli aminoacidi è trascurabile e l’effetto anabolico con
stimolo della sintesi miofibrillare é preminente
Nelle discipline aerobiche consumati in gran quantità a
scopo energetico nel lavoro strenuo e prolungato.
ALIMENTO PROTEINE VALINA ISOLEUCINA LEUCINA
Parmigiano 33.5 1800 1421 2450
Bresaola 32.0 1687 1608 2651
Prosciutto 26.9 1416 1392 2234
Tonno sott’olio 25.2 1392 1198 2029
Fagioli secchi 23.6 1085 990 1799
Petto di pollo 23.3 1384 1153 1955
Maiale 21.3 1218 1139 1741
Caciotta 21.1 1140 920 1720
Ceci secchi 20.9 966 892 1609
Fegato 20.0 1292 1070 1886
Bovino 19.0 1018 933 1566
Vitello 19 1018 933 1566
Mozzarella 18.7 1360 1280 2880
Merluzzo 17.0 910 816 1484
Sgombro 17.0 1357 957 1636
Sogliola 16.9 903 817 1336
Crescenza 16.1 820 630 1250
Trota 14.7 784 666 1028
Uova 12.4 823 657 1041
CONTENUTO IN BCAA (mg/100 g di prodotto edibile di ALCUNI ALIMENTI
GLUTAMMINA
⚫ Amminoacido più abbondante nel nostro
organismo (50% degli aa intra- ed extra- cellulari)
⚫ Definita dagli americani “integratore universale”
⚫ Combustibile primario del cervello
A cosa serve:
⚫ Stimola la sintesi proteica con notevole effetto anabolico
⚫ Ruolo importante nella funzione immunitaria, stimolando la produzione di cellule deputate alla difesa dell’organismo (linfociti,macrofagi) e riducendo l’incidenza di infezioni delle alte vie respiratorie
⚫ Previene l’affaticamento
muscolare e il
sovrallenamento,
mantenendo l’equilibrio
degli amminoacidi del
corpo
⚫ Importante per
l’assorbimento di
amminoacidi e proteine
Dosaggio e modalità di assunzione
⚫ Al mattino o alla sera nei giorni di
allenamento
⚫ Commercializzata in polvere, deve essere
diluita in acqua
⚫ Indicata negli sport di potenza e resistenza
CREATINA
⚫ Derivato amminoacidico sintetizzato nel fegato, nei
reni e nel pancreas con funzione di riserva di
fosfati energetici a livello muscolare
⚫ Presente quasi esclusivamente nel muscolo (95%),
sia in forma libera (30-40%) che fosforilata come
fosfocreatina
CREATINA
Composto organico immagazzinato nei muscoli sotto forma di
fosfocreatina (PCr)
Meccanismo d’azione:
• fornisce energia attraverso il rilascio rapido di fosfato
per risintetizzare ATP
CPK
Creatina fosfato + ADP Creatina + ATP
• effetto tampone
CREATINA
Fonti di approvvigionamento:
• carne, pollame, pesce
• sintesi endogena si incrementa nei casi di ridotto apporto
esogeno
Dosaggio:
• carico con 20-25 mg/die per una settimana,
• proseguire con 3 mg/die per 1 mese
• 3 mg/die mantenendo lo stesso dosaggio per tutto il mese
CONTENUTO DI CREATINA
(g/Kg di alimento)
Aringa 6.5 - 10
Maiale 5.0
Manzo 4.5
Salmone 4.5
Tonno 4.0
Merluzzo 3.0
Latte 0.1
Mirtilli 0.02
Gamberetti tracce
⚫ Turnover giornaliero circa 2 g. perdite
reintegrate sia dall’apporto alimentare, sia
dalla sintesi endogena a partire da tre
amminoacidi: glicina, arginina e metionina
Meccanismo d’azione: stimolo della glicolisi
anaerobica
ATP * Creatin
fosfato
Effetti principali
⚫ Aumentata produzione ATP
⚫ massa muscolare
⚫ forza massima
⚫ effetto tampone
⚫ migliore recupero
⚫ Attività antiossidante?
Effetti collaterali
⚫ ritenzione idrica
⚫ traumi muscolari
⚫ peso
⚫ Alterazione meccanismo di feedback sulla sintesi endogena
⚫ Diarrea
⚫ Effetti cancerogeni da sovradosaggio?
⚫ Alterazione funzionalità renale e dell’equilibrio idro-elettrolitico
Quando assumerla
⚫ Prima degli allenamenti: per ripristinare
rapidamente la creatina metabolizzata durante
l’esercizio fisico
⚫ Dopo: per migliorare il recupero e stimolare la
sintesi proteica (?) nei 60-90 min che seguono la
fine dell’allenamento
⚫ Per ottimizzare: mattina, pomeriggio e sera
Dosaggio e modalità di assunzione
⚫ Il ministero della sanità prevede un dosaggio consigliato pari a 4-6 g/die per 30 gg, oltre ai quali il dosaggio di mantenimento è di 3 g la giorno.
⚫ Commercializzata in polvere, deve essere sciolta in acqua o altro liquido.
⚫ L’ideale è solubilizzarla nei succhi di frutta o in liquidi contenenti CHO ad alto I.G. per facilitare la sua captazione e l’immagazzinamento nei muscoli
⚫ Non ingerire caffeina
Utile (?) negli sport:
⚫ Anaerobici alattacidi: pesisti,
lanciatori, sprinter, arti marziali
⚫ Anaerobici- aerobici: calcio,
basket, pallavolo, sport di squadra
⚫ Aerobici?
L-CARNITINA
(FATTORE SIMIL VITAMINICO)
⚫ Produzione endogena a partire
dagli aa metionina e lisina
⚫ Presente nel corpo umano a
livello dei muscoli scheletrici
e nel muscolo cardiaco
⚫ Fonti di approvvigionamento:
carni e formaggi
CARNITINA
Fattore simil vitaminico
Meccanismo d’azione
Interviene nel trasporto
degli acidi grassi dal
citosol alla matrice
mitocondriale attraverso
un meccanismo a 3 stadi
CARNITINA
Fonti di approvvigionamento:
Carni rosse
Indicazioni
Discipline aerobiche :
consente un migliore utilizzo degli acidi grassi, substrato
energetico principale del metabolismo aerobico.
Discipline anaerobiche :
consentendo un pieno utilizzo del metabolismo aerobico,
sposta più avanti l’innesco del meccanismo lattacido .
Carne di pecora 210 Latte 2.0
Carne di agnello 80 Avocado 1.3
Carne di manzo 60 Farina 1.0
Carne di maiale 30 Uova 0.8
Carne di coniglio 20 Pane 0.2
Carne di pollo 7.5 Cavolfiore 0.1
Lievito di birra 2.4 Noci 0.0
Da: AA.VV, 1993
CONTENUTO DI CARNITINA
(mg/100gr di alimento) in alcuni alimenti
Carne di pecora 210 Latte 2.0
Carne di agnello 80 Avocado 1.3
Carne di manzo 60 Farina 1.0
Carne di maiale 30 Uova 0.8
Carne di coniglio 20 Pane 0.2
Carne di pollo 7.5 Cavolfiore 0.1
Lievito di birra 2.4 Noci 0.0
CONTENUTO DI CARNITINA
(mg/100gr di alimento) in alcuni alimenti
Modalità di assunzione e dosaggio
⚫ Al mattino e prima dell’attività sportiva
⚫ Dosi a partire da 100mg fino a 1-2 g al giorno
Indicazioni
Discipline aerobiche:
⚫ consente un migliore utilizzo degli acidi grassi, substrato energetico principale del metabolismo aerobico.
Discipline anaerobiche:
⚫ consentendo un pieno utilizzo del metabolismo aerobico, sposta più avanti l’innesco del meccanismo lattacido.
Coenzima Q 10
⚫ Componente liposolubile di tutte le cellule
⚫ Fondamentale importanza nel sistema mitocondriale di trasporto degli elettroni nella fosforilazione ossidativa
⚫ Elevata concentrazione nel tessuto miocardico
A cosa serve:
Attività antiossidante nei confronti dei radicali liberi, nei fenimeni di perossidazione e di invecchiamento, migliora la finzionalità cardiaca, riduce il colesterolo plasmatico (?)
Dosaggio e modalità di assunzione
⚫ Dosi quotidiane consigliate: 50-100 mg per 30-
60gg
Mancano dati scientifici che attestino la validità idel
prodotto in campo sportivo
CLASSIFICAZIONE
⚫ Prodotti finalizzati ad una integrazione energetica
⚫ Prodotti con minerali destinati a reintegrare le
perdite idrosaline causate dalla sudorazione
conseguente all’attività muscolare svolta
⚫ Prodotti finalizzati all’integrazione di proteine
⚫ Prodotti finalizzati all’integrazione di amminoacidi
e derivati
⚫ Bevande energizzanti
⚫ Prodotti di erboristeria
Bevande energizzanti
⚫ Caratterizzate da elevati valori di caffeina (320
mg/l) e taurina (4 g/l)
⚫ Taurina: aa prodotto nel nostro organismo che
sembra divenire essenziale solo in presenza di un
elevato stress fisico
⚫ Effetti: rigenerante e disintossicante dell’app.
muscoloscheltrico, az. energizzante
CLASSIFICAZIONE
⚫ Prodotti finalizzati ad una integrazione energetica
⚫ Prodotti con minerali destinati a reintegrare le
perdite idrosaline causate dalla sudorazione
conseguente all’attività muscolare svolta
⚫ Prodotti finalizzati all’integrazione di proteine
⚫ Prodotti finalizzati all’integrazione di amminoacidi
e derivati
⚫ Bevande energizzanti
⚫ Prodotti di erboristeria
Prodotti di erboristeriaPiante, sia loro parti sia principi attivi estratti da esse, che
vengono assunte, con diverse modalità, per motivi non
gastronomici
1) Erbe ad azione anabolizzante:
⚫ Muira puama
⚫ Tribulus terrestris
⚫ Alfa alfa
⚫ suma
⚫ Fieno greco
⚫ yohimbe
2) Erbe ad azione adattogena,
permettono all’organismo di far
fronte a diversi tipi di stress
(fisico, chimico biologico):
⚫ Rosa artica
⚫ Ginseng
⚫ Maca
⚫ Eleuterococco
3) Erbe ad azione eccitante ed anoressizzante:
⚫ Efedra cinese
⚫ Citrus aurantium
⚫ Caffè
⚫ Guaranà
⚫ Matè
⚫ Noce di cola
Altri prodotti:
⚫ Lievito di birra
⚫ Pappa reale
⚫ Polline
⚫ Propoli
⚫ Miele
⚫ Spirulina
4) Erbe ad azione antiossidante
ed immuno stimolante:
⚫ Echinacea
⚫ Tè verde
⚫ Ginkgo biloba
⚫ Aglio
⚫ Pino marittimo
⚫ Cardo mariano
Tribulus terrestris
⚫ I suoi frutti contengono alcaloidi, resine, oli,
tannini, steroli. Utilizzata per i suoi effetti
“virilizzanti”
Stimolazione produzione LH testosterone
plasmatico
Gli unici lavori presenti non hanno evidenziato un
effetto ergogenico sulla prestazione.
Pericolo potività controlli antidoping
Ginseng
⚫ Tubero di origine cinese e coreana
⚫ Diverse specie; la più conosciuta Panax Ginseng
⚫ Molto ricca di composti biologicamente attivi:
peptidi, steroli, vitamine (gruppo B), vit C, olii
essenziali e amminoacidi
GINSENG
Meccanismo d’azione mediante i ginsencoidi
stimola il sist. Immunitario,
maggiore ossidazione ac. Grassi
Effetti capacità risposta stress
[La ematico
n. globuli rossi
migliore prestazione
Potenziali aspetti negativi:
⚫ Insonnia
⚫ Nervosismo
⚫ Ipertensione arteriosa
⚫ Diarrea
⚫ Nausea
Guaranà
⚫ Pianta rampicante sempreverde del sud america
⚫ I semi contengono caffeina ed altri derivati xantinici (az. Stimolante e antifatica), tannini (az. Lipolitica), polifenoli che agiscono come stimolanti delle funzioni cognitive, e cardiotonici
⚫ Effetti colaterali: ipertensione, insonnia, mal di testa, secchezza fauci
Pappa reale⚫ Sostanza gelatinosa prodotta dalle api operaie per nutrire l’ape regina
⚫ Presenza di proteine ad elevato valore biologico, di ac. Grassi, vitamine compl. B e minerali
⚫ Presenza di neopterina, molecola con diverse propr. Immunologiche
Attività:
⚫ tonica
⚫ pro enegetica
⚫ antiastenica
⚫ antianoressica
⚫ immunostimolante
⚫ ipolipemizzante
⚫ ipocolesterolemizzante
Abituarsi a considerare il regime alimentare come parte integrante
dell’allenamento
Utlizzare un’alimentazione varia e corretta è sufficiente a coprire il
fabbisogno nutrizionale della maggior parte dei giovani atleti in
buona salute
Per gli atleti di alta qualificazione l’utilizzo degli integratori
alimentari può essere considerato solo dopo una attenta valutazione
dello stato di nutrizione, al fine di identificare la strategia di
supplementazione adeguata alle necessità del singolo
CONCLUSIONI