Gli Gli SiRNASiRNA e loro uso terapeutico contro il cancro. studenti... · Modello “in vivo” di...
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gli gli siRNAsiRNA
Small interfering RNA , conosciuti anche come “short interfering RNA”
o silencing RNA, sono piccolissimi RNA formati da 20-25 nucleotidi di
cui due alle estremità non appaiati.
Ad ogni estremità 5’ si trova il gruppo fosfato, alle 3’ il gruppo Ad ogni estremità 5’ si trova il gruppo fosfato, alle 3’ il gruppo
ossidrile.
Affinchè si possano formare è necessaria la presenza di :
�filamento di ds RNA o sh RNA
� DICER
� Proteine Argonaute
� complesso del RISC
formazione formazione siRNAsiRNA
Filamenti di RNA progenitori del siRNa che interagiranno col DICER.
Complesso enzimatico della famiglia delle RNA polimerasi III. E’ un endonucleasi specifico che,attaccandosi alla catena polinucleotidica, genera il siRNA
.
Complesso del silenziamentoIndotto.Esso riduce il siRNA in un singolo filamento.
Proteina Argonauta
STORIA degli siRNA
� 1998 scoperta siRNA
� 2000 ricerca ROCHE
� 2003 pubblicazione sul WALL STREETJOURNAL
� 2006 NOBEL FIRE e MELLO
� 2007 primo farmaco brevettato ROCHE
� 2008 pubblicazione su NATURE per l’uso nella
NANOTECNOLOGIA NANOTECNOLOGIA
SCOPERTA degli siRNA1998
Prima applicazione delle teorie su piante
di PETUNIA
Prima applicazione delle teorie su piante
di PETUNIA
Successivo esperimento su animali:
Mancata espressione di determinati geni
in Caenorhabditis elegans dopo essere stato trattato con i siRNA
(problemi al tessuto nervoso,cutaneo..etc)
Nobel 2006
FIRE MELLO
FIRE MELLO
Per la scoperta del fenomeno
del silenziamento genico
mediante l’ interferenza degli RNAi
Terapia non efficace:
•Difficile permeabilità•Tossicità
Soluzione: Soluzione:
“una mezza noce di cocco”
•veicolo multistadio•Completamente biodegradabile•Vogliono personalizzarlo a livello subcellulare!
Western blot. • in questo studio tramite western blot si è usato un anticorpo primario antiEphA2 evidenziato con perossidasi coniugata ad IgG (Amersham) earricchito con un kit di che utilizza la chemiluminescensa potenziata (Pierce).• per confermare un uguale caricamento, le membrane sono state testate perla β-actina
MATERIALI E METODIMATERIALI E METODI
Fabbricazione di particelle siliciche e porose
Chimica di superficie di S1MP
Immunoistochimica.• Ki67 e frammenti di EphA2 sono stati ottenuti con formalina fissata esezioni di tumore (8-µm di grandezza) incorporate con paraffina.• Per la valutazione della proliferazione cellulare; quali indice di proliferazionesi è contato il numero di cellule Ki67-positive rispetto al totale delle cellule in5 campi di cultura scelti casualmente in aree necrotiche con ingrandimento di100 volte.• I dati sono stati espressi come percentuale di cellule Ki67-positive.• Per misurare la densità del micronatante, quale indice di proliferazione si ècontato il numero di vasi CD31-positivi in 5 campi di cultura scelticasualmente in aree necrotiche ad ingrandimento di 100 volte.
Preparazione di siRNA liposomale
DOPC siRNA
Sicurezza dello studio in vivo (chimica sanguigna e citochine).
• Campioni di plasma sono stati raccolti dal seno retro-orbitale edulteriormente analizzati con metodi bioumorali ematici [lattato deidrogenasi(LDH), azotemia (BUN), e creatinina] e produzione di citochinaproinfiammatoria.
MATERIALI E METODI
Cellule di carcinoma ovarico
MATERIALI E METODI
proinfiammatoria.• come controllo negativo sono stati usati equivalenti campioni contenentiacido silicico quale prodotto di degradazione delle particelle siliciche esoluzione salina.• I livelli di citochina nel supernatante sono stati testati usando un kit conmetodica ELISA secondo le istruzioni della ditta Bio-Rad.
Campionamento del vettore multistadio
Linee cellulari e coltura
Modello “in vivo” di carcinoma ovarico e
trattamento del tessuto
Analisi atomica dello spettro di emissione per la concentrazione in silicico del plasma accoppiato induttivamente.
•Gli organi sono stati fatti in pezzi, paccati sul fondo di una provetta, e poianalizzati per la concentrazione in silicio usando la spettroscopia di emissioneatomica del plasma accoppiato induttivamente.• E’ stato rinvenuto silicio ad una λ rispettivamente di 250.69, 251.43, 251.61, e
MATERIALI E METODIMATERIALI E METODI
� Western Blot
� Immunoistochimica• E’ stato rinvenuto silicio ad una λ rispettivamente di 250.69, 251.43, 251.61, e288.158 nm e come controllo interno è stato usato dell’ ittrio (1 ppm) per lanormalizzazione.•Tutti i risultati sono stati espressi come percentuale di dose iniettata.
�Spettro di emissione della concentrazione plasmatica di silicio
S1MP-EphA2 siRNA DOPC
EphA2
ß-Actina
MATERIALI E METODI
• Microscopia elettronica a trasmissione del tessuto (TEM)
• Dimensione campione ed analisi statistica
• Sicurezza dello studio in vivo
�Ottimizzazione legame
�Vettore”-siRNA
� EphA2 over espresso
nel 70% dei casi
�Espressione ridotta dell’80%
RISULTATI E CONCLUSIONI
�Vettore”-siRNA
�Tempi di degradazione
�Durata effetto“silencer”
�Espressione ridotta dell’80%
RISULTATI E CONCLUSIONI
Campioni di tessuto renale ed epatico
trattati con S1MP-Alexa555-siRNA-DOPC
dopo 10 giorni dalla somministrazione
Campioni di tessuto renale ed epatico
trattati con Alexa555-siRNA-DOPC
dopo 10 giorni dalla somministrazione
RISULTATI E CONCLUSIONI
Confronto con le tecniche precedenti:
�Maggiore riduzione della massa
tumorale
�Riduzione delle quantità di farmaco
iniettate alle cavie
�Diminuzione della vascolarizzazione
delle cellule tumorali
RISULTATI E CONCLUSIONI
Effetti della terapia del siRNA
sull’angiogenesi e sulla proliferazione cellulare
Storiografia
• http://www.memsindustrygroup.org/files/public/MEMS-ferrari.pdf• http://www.memsindustrygroup.org• http://www.ncbi.nlm.nih.gov/• http://www.roche.it• http://www.nobelprize.org/• http://www.siRNA.gene-quantification.info• http://www.proteinlounge.com• http://www.proteinlounge.com• parte del materiale riguardante l’esperimento è stata fornita dallo stesso Mauro Ferrari