Giuseppe Cosco - Segreti e Misteri

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Giuseppe Cosco

SEGRETI E MISTERI

Giuseppe Cosconacque a Catanzaro nel 1950. Ricercatore, criminologo, grafologo, occultista, cittadino impegnato nel sociale, stato uno dei pi prolifici ed appassionati truth-seeker italiani della vecchia guardia.Prest consulenza presso la procura della Repubblica di Catanzaro e diresse le sezioni locali dello IIP (Istituto Indagini Psicologiche) e della SIPS (Societ Internazionale della Psicologia della Scrittura). Collabor inoltre con numerose riviste specializzate nel campo del paranormale.Come si conviene a qualsiasi occultista, il suo lavoro fu oggetto di critiche a causa dello scetticismo sollevato dai suoi studi in tema dicospirazionismo, satanismo, societ segrete e fenomeni misteriosi.La sua opera di ricerca e denuncia prosegu fino al 2002, quando a soli 52 annifu improvvisamente stroncato da un malore fulminante. Questo libro raccoglie la produzione online di Cosco del sito www.cosco-giuseppe.tripod.com

Esoterismo

LA VERA DATA DI NASCITA DI GESU'Molti di questi di, una volta uccisi, discendono tutti nella tomba e il periodo tra la morte e la risurrezione generalmente di tre giorni.Della nascita di Ges Cristo non venne rivelato il giorno e neppure il mese e lanno. Il 25 dicembre una data simbolica e pi avanti capirete il perch. Gli antichi dotti, con astrusi quanto complicati calcoli, hanno assegnato varie date a questo evento. Gnbrard, dopo uninfinit di incredibili considerazioni, si convinse che Cristo era nato nel 4090 dopo la creazione del mondo. Scaligero (figlio) si disse certo che Ges era venuto al mondo nel 3948 dopo la genesi, mentre, secondo lerudito Pico della Mirandola, nel 3958. E tanti altri, con analoghi calcoli strampalati, trovarono molte altre date.Se, come si visto, vi molta incertezza nello stabilire lanno esatto di nascita di Ges, la confusione ancora maggiore quando si vuole ricercarne il giorno e il mese. Non affatto vero che il Cristo nato, come moltissimi credono e come si celebra, il 25 di dicembre. Per avere una pallida idea di quanto la questione sia complessa basti pensare che, nel passato, alcunesttecristiane calcolarono, addirittura, centotrentasei date differenti.Lightfoot stabilisce che la data di nascita di Ges fu il 15 di settembre; altri parlarono di febbraio e agosto. Duestte, secondo quanto scrive Epifanio, celebravano la nascita di Ges in due periodi diversi: una in giugno e l'altra in luglio. Clemente Alessandrino afferm che Ges Cristo era nato il 25 Pachon, che corrisponde al 20 maggio o il 15 Tybri, cio il 10 gennaio o l'11 Tybri, il 6 gennaio.Secondo San Cipriano la data esatta era il 28 marzo. Sant'Ippolito si disse convinto che il Cristo era nato il 23 aprile. La controversa e confusa questione fu risolta dal papa Giulio I, nell'Anno Domini 337, infatti, San Giovanni Crisostomo, nel 390, cos spieg quanto il papa aveva deciso: "In questo giorno (25 dicembre) anche la nativit di Cristo fu ultimamente fissata in Roma...". Ancora oggi, tuttavia, alcune chiese cristiane, come la copta, larmena e quella ortodossa, celebrano il Natale in un giorno diverso: il 6 gennaio.I cristiani, tra il III e IV secolo, scelsero il 25 di dicembre come nascita del Salvatore, nellintento di sovrapporre una festivit cristiana alla celebrazione pagana del sole commemorata quasi dappertutto. Stabilirono, cos, la data del Redentore il giorno dopo il solstizio dinverno (24 dicembre), giorno durante il quale si festeggiava solennemente, presso i romani e non solo, la rinascita del Sole, ilDies Natalis Solis Invicti (Il giorno natale del Sole Invincibile), che riprendeva il suo cammino. Il sole del solstizio, infatti, ha raggiunto il punto pi meridionale della sua orbita, cosicch, alle latitudini del settentrione si registra il giorno pi corto dellanno. Da questo momento inizia, lentamente, a riprendere il suo tragitto in direzione delle latitudini settentrionali e le giornate, a poco a poco, si allungano.Scrive Cattabiani che ilSol Invictusera una: "divinit solare di Emesa introdotta dallimperatore Aureliano (270-275), che aveva costruito anche un tempio in suo onore nel campus Agrippae, lattuale piazza San Silvestro". Nel culto delSolInvictusconfluirono la Mastruca celtica e il germanico Yule (ruota), con esplicito riferimento al sole. Nigel Pennick spiega: "Lo stesso termine Yule (Anglo-Sassone Geola) significa Giogo dellAnno, vale a dire il punto dequilibrio esistente oltre il declino della luce del sole. (...).Il periodo dello Yule inizia quindici giorni prima del solstizio dinverno con la festa di San Niccol, che associato alla figura sciamanica dello stesso Odino". La nascita di Cristo, come si detto, venne sostituita al giorno dedicato al culto solare perch, come scrive Gibbon inDecadenza e caduta dellImpero Romano: "I Romani (Cristiani) ignorando... la data reale della sua (di Cristo) nascita, fissarono la festa solenne al 25 Dicembre, il solstizio dinverno o Brumale, quando i pagani celebravano, ogni anno, la nascita del Sole".La Chiesa delle origini sovrappose le celebrazioni cristiane alle vecchie ricorrenze pagane.Per fare pochi esempi: la festa di San Giorgio ha rimpiazzato l'antichissima festivit della Parilia; i festeggiamenti di San Giovanni Battista hanno sostituito la festa dell'acqua, che era celebrata a mezz'estate; la festivit dell'Assunzione della Vergine ha preso il posto delle celebrazioni di Diana. Halloween divent la festa di Ognissanti e via di seguito.Ritornando al 25 di dicembre, ben pochi sanno che quasi tutti i popoli della terra hanno sempre celebrato, intorno a questa data, la nascita di un dio. In Egitto si festeggiava la nascita del dio Oro,all'epoca corrispondente al nostro Natale. Il padre di Oro, Osiride, si credeva fosse nato, pure, nello stesso periodo. In Babilonia si celebrava, il 25 di dicembre, il dio Tammuz, "Unico figlio" della dea Istar, rappresentata col figlio divino tra le braccia e con, intorno al capo, un'aureola di dodici stelle. Sempre al solstizio d'inverno, in Persia, nasceva il dio Mithra, noto anche con lappellativo di Salvatore. Le pi antiche testimonianze di questo dio sono databili, allincirca, a 1600 anni fa e sono contenute nei Rgveda o Veda della Lode, testi sacri indiani scritti in sanscrito fra il 1600 e il 600 a. C..A Roma il culto di Mithra fu portato dalle legioni romane e assunse delle caratteristiche proprie, a tal punto che si pu, senza tema di errare, parlare di una religione dei Misteri mitriaci romani. Nell'antico Messico, alla stessa data, era nato il dio Quetzalcoatl. Nello Yucatan veniva celebrata la nascita del dio Bacab, che si credeva messo al mondo da una vergine di nome Chiribirias. Pure al solstizio d'inverno nasce il dio atzeco Huitzilopochtli. Gli scandinavi festeggiavano il dio Freyr, figlio di Odino e di Freya. Sempre un 25 dicembre nascono Bacco in Grecia e Adone in Siria. Williamson, nella "Legge suprema", scrive: "...alcuni dei primi Padri della Chiesa Cristiana asseriscono che la grotta di Betlemme, in cui si celebravano i misteri di Adone, fosse quella in cui era nato Ges".E' impossibile, a questo punto, non rimanere, quantomeno, sorpresi di come quasi tutti i popoli hanno fatto nascere la loro divinit pi importante in questa data. Il 25 di dicembre fu, fin da lontanissimi tempi, celebrato come sacro; basti pensare che la nascita del dio semitico Shamash veniva fatta cadere un 25 dicembre di tremila anni prima di Cristo.C ancora da dire che oltre alla nascita simile la morte e la resurrezione del dio o uomo divino. Scrive Williamson: "noi troviamo che Krishna, Osiride, Tammuz, Adone, Mitra, Ati, Bacco-Dioniso, Baldur, Quetzalcoatl e Ges discendono tutti nella tomba (ed alcuni nelle regioni infernali) e che il periodo tra la morte e la risurrezione generalmente di tre giorni, mentre la risurrezione avviene di regola allequinozio di primavera, o a pochi giorni di distanza da esso".Qualche esempio. Mitra, nato come Cristo, il 25 di Dicembre, fu pianto nella tomba dai suoi discepoli nel periodo che corrisponde alle festivit pasquali. Essi gioiendo affermavano: "Rallegratevi Iniziati; il vostro dio risorto dalla morte. Le sue pene e le sue sofferenze saranno la vostra salvezza" (Dupuis, Origine di tutti i culti, vol. V).Il dio Ati, che era celebrato nellantica Frigia con gli lappellativi di "Figlio unigenito" e di "Salvatore", era simbolizzato con un agnello. Frazer scrive: "Ati era per la Frigia, quello che Adone era per la Siria. Come per Adone la sua morte e risurrezione erano, ogni anno in primavera, commemorate con una festa. (). Le cerimonie celebrate alla festa di Atis non sono perfettamente conosciute sembra che la celebrazione della sua risurrezione seguisse immediatamente quella della sua morte" (Golde Bough, vol.I).In Irlanda, la religione dei Celti celebrava il dio Samhein di cui si racconta che risorse dalla morte dopo tre giorni. Il dio Bacco, ucciso dai Titani, veniva fatto risorgere da Giove, dopo tre giorni. Analogamente sotto le altre sue sembianze di Dioniso detto: "subito dopo la sua sepoltura, egli risuscit dalla morte e sal al cielo" (Macrobio, Commentarium in Somnium Scipionis. Origine, Contra Celsum). Infine scrive ancora W. Williamson:"Nel Nord abbiamo Baldur il bello, il dio bianco, giusto e benefico, che i missionari cristiani trovano rassomigliare a Ges. Egli muore ucciso da una freccia scoccata dal cieco Hoerder, dio delle tenebre. Questa freccia era fatta con legno di vischio. Baldur giace morto per 40 giorni, alla fine di questo periodo si risveglia e regna. (). La rozza e superficiale allegoria qui abbastanza chiara: a 68 gradi di latitudine il sole morto per 40 giorni, ucciso dalle tenebre dellinverno. La freccia di legno di vischio era il primo indizio di una nuova vita proveniente dalla morte stessa (e attraverso la soglia di essa), poich il vischio era chiamato del pari ed il . Baldur era anche chiamato . (). egli risorse, come era stato profetizzato dalla terza Sibilla del Volospa: ".IL SIMBOLISMO ESOTERICO DEL DOLLAROAvete mai fatto caso a quel singolare disegno che figura sul dorso dei biglietti americani da un dollaro? E denominato "The Great Seals" e si compone da una Piramide tronca sul cui vertice figura un triangolo con dentro un occhio. Tuttintorno scritto "Annuit Coeptis" e "Novus Ordo Seclorum". 72 mattoni formano la Piramide, disposti su 13 livelli. E il simbolo degli Illuminati e fu "stampato sul dollaro per ordine del Presidente Roosevelt massone del 32esimo grado". Cos scrive Barry R. Smith a pag. 83, nel suo libro Warning (Wright and Carman LTD, Nuova Zelanda). La scritta "The Great Seal" (Il Grande Suggello) non sta certo ad indicare che si tratti del simbolo dellAmerica che, come sappiamo, rappresentato dallaquila. Qual allora il significato occulto di questo simbolo che presente finanche nella Sala della Meditazione del Palazzo dellO.N.U. a New York?La valenza di questo simbolo satanica. Infatti, "il simbolismo dellocchio connesso al demonio attraverso la sua affinit con la lettera ebraica Ayin, il numero 70 che, come 7 x 0, rappresenta laspetto pi materiale del numero sette (Sevekh, Venere)", spiega Kenneth Grant che di diavoli se ne intende.L' "Ordine degli Illuminati" (Illuminaten Orden) fu fondato dal principe Jean Adam Weishaupt (1748-1830) l'1 maggio del 1776 all'et di 28 anni. Il simbolo dell'Ordine fu costituito da un "punto tracciato in un Cerchio" (rappresentante il simbolo del Sole e del dio Horus). Weishaupt, incredibile a dirsi, fu educato dai Gesuiti e, all'et di 20 anni, fu nominato professore di Diritto Canonico a Ingolstadt, citt in cui era nato. In quegli anni l'Ordine dei Gesuiti si trovava sotto l'effetto di una bolla papale di scioglimento che verr revocata molto pi tardi.Weishaupt organizza una potente societ segreta, col fine occulto di distruggere un mondo fondato sulle ingiustizie sociali, per poi riorganizzarlo. La regola principale di Weishaupt era che "Ogni uomo capace di trovare in s stesso la Luce Interiore... diventa eguale a Ges, ossia Uomo-Re...". L'insegnamento segreto che veniva impartito agli adepti asseriva che: "...tuttele religioni si fondano sull'impostura e le chimere, che tutte finiscono per rendere l'uomo debole, strisciante e superstizioso, che tutto, nel mondo, materia e che Dio e il mondo non sono che un'unica cosa".Weishaupt ancora spiegava che "per raggiungere la societ ideale si deve passare, per parecchie generazioni, attraverso l'esperienza della societ autoritaria". Sui suoi appunti verranno trovate frasi come questa: "Dobbiamo distruggere tutto, senza riguardo per alcuno, pensando solamente questo: il pi possibile e il pi presto possibile".Cadet-Gassicourt nel suo libro "Le Tombeau de Jacques de Molay" (1797) trascrive il terribile giuramento degli Illuminati che, tra laltro, recitava limpegno di: "... sterminare tutti i re e la razza dei Capeti; di distruggere la potenza del papa; di predicare la libert dei popoli... di fondare una repubblica Universale...". Haugwitz e Wollerner denunceranno il "vasto complotto degli Illuminati contro le Monarchie e contro le Chiese".Gli Illuminati sarebbero pericolosamente attivi ancora oggi, almeno cos assicurano molti studiosi. Ted Gunderson, lex funzionario dell'FBI di Los Angeles, nella trasmissione televisiva "Arcana", del giornalista Giorgio Medail, andata in onda su Canale 5, afferm che gli Illuminati: "Sono presenti a livello internazionale, in tutto il mondo, ma sono presenti soprattutto qui negli Stati Uniti. Qui da noi c' una rete satanica in tutto il paese...".Nella stessa trasmissione, Doc Marquis, ex sacerdote di Satana, nel corso dell'intervista rispose che: "...gli Illuminati sono la pi potente organizzazione sotterranea che sia mai esistita... Il capo del movimento, a livello mondiale, si trova in Scozia...". Marquis, che vive nascosto perch teme di essere ucciso per le sue terribili rivelazioni, disse, tra l'altro, che: "I gruppi satanici ricevono ordini dagli Illuminati...".E, nel pi assoluto segreto, quest'Ordine, il cui catechismo raccomanda: "La nostra forza sta nel segreto...", sarebbe arrivato fino ai nostri giorni, perfettamente organizzato e pericoloso per il mondo. Hutin osserver che: "Questa ipotesi di una gigantesca congiura, ordita a livello europeo, doveva farsi strada. E, come abbiamo visto, pare non si tratti di un mito, ma piuttosto di una realt".Nel XVIII secolo Jean Adam Weishaupt rivelava: "che gli Illuminati erano pi una Corrente che un Ordine ed avrebbero potuto agire pi efficacemente sotto altra veste -sotto altri nomi ed altre occupazioni-. ...gradualmente, assunsero il controllo di tutti gli Ordini pi importanti, sino a creare una rete illuminizzata di societ segrete".I simboli di questo pericoloso Ordine sono impressi nella banconota del dollaro USA. L'Ordine degli Illuminati comprende 13 gradi suddivisi in due categorie: l'Edificio Inferiore e l'Edificio Superiore. L'Edifico Inferiore comprendeva i gradi di Novizio, Minervale, Illuminato Minore, Illuminato Maggiore.Scrive Hutin in "Governi occulti e societ segrete" che: L'Edificio Superiore comprendeva: "i gradi di Apprendista, Compagno, Maestro, Scudiero Scozzese, Epopte, Principe, Filosofo-Mago, ed infine il grado supremo di Uomo-Re". Tutti questi simbolismi ed altri ancora, dell'Ordo Illuminatorum, sono chiaramente presenti nella banconota americana da un dollaro.Le tredici iniziazioni sono cos simbolizzate:- Nel bagliore, a forma di cerchio, sopra l'Aquila vi sono 13 stelle;- Le strisce sullo scudo sono 13.- Nell'artiglio destro dell'Aquila stretto un ramo d'olivo con13 rami e 13 olive.- Con l'artiglio sinistro l'Aquila tiene 13 frecce.- La scritta "E Pluribus Unum" formata da 13 lettere.- La piramide costituita da 13 strati di pietre.- L'altra scritta "Annuit Coeptis" contiene pure 13 lettere.L'occhio (dentro la piramide) la rappresentazione figurata, Spiega K. Grant, del "Punto dentro il Cerchio, simbolo degli Illuminati, .... il gerogramma del Sole e del dio Horus (figlio di Iside e Osiride, ndA)", che ritroviamo connesso all'antico culto sumero degli Yezidi che, nella Mesopotamia meridionale, adoravano il diavolo. un simbolo satanico.La scritta "The Great Seal" (Il Grande Suggello) sotto il cerchio che, racchiude la piramide, non comprensibile, in quanto il simbolo dell'America l'Aquila, ma diventa subito chiaro se si considera che la piramide , anche, un simbolo degli Illuminati. La scritta "Annuit Coeptis", sopra la piramide, significa che "La divinit ha acconsentito", come dire che d'accordo sui disegni dell'Ordine degli Illuminati.Come non pensare allo scrittore di successo di science fiction, Philip Jos Farmer, autore del libro "Inside-Outside"? Egli scrisse che "... potenze super-umane dirigono, dalla sommit della piramide dei governanti visibili ed invisibili, l'evoluzione dei sistemi stellari e planetari e di tutti gli esseri che in essi vivono, uomini compresi".L'aquila un altro simbolo di Horus, rappresentato, frequentemente, nei geroglifici egiziani con la testa di falco, della famiglia dei rapaci e di conseguenza appartenente alla famiglia dell'aquila. La scritta "E pluribus Unum" (Da molti, uno), impressa sul nastro che l'aquila stringe col becco significa che il verbo degli Illuminati sar diffuso a tutte le nazioni per costituire un governo mondiale.Sotto la piramide l'iscrizione "Novus ordum seclorum" significa, infatti, "Nuovo ordine mondiale". La data MDCCLXXVI (1776), inscritta alla base della piramide, l'anno in cui Jean Adam Weishaupt fond l'Ordine degli Illuminati. Del perch la banconota americana sia cos pregna di simbolismi esoterici presto detto: l'uso del potere finanziario per la realizzazione del grande complotto uno dei metodi utilizzati dagli Illuminati.Anche sullemblema del Senato U.S.A., scrive Epiphanius nel suo libro "Massoneria e sette segrete: la faccia occulta della storia" si pu ben osservare che"la simboligia massonica evidente: dal berretto frigio dei seguaci del culto di Mithra, adottato dai rivoluzionari francesi, ai 13 pentalfa dello scudo, ai fasci littori, simbolo etrusco" il cui significato esoterico molto complesso.Caroll Quigley, professore all'universit di Georgetown nel volume "Tragedy and Hope" rivela il programma di una potente lobby segreta consistente, tra l'altro, nel "Creare un sistema internazionale finanziario di controllo per dominare il sistema politico di ogni paese e l'economia del mondo nel suo insieme"."La proposta di stampare il suggello degli Illuminati sul dollaro americano" scrive Barry R. Smith nel suo libro "Warning" a pag. 83 "fu fatta dai presidenti Benjamin Franklin, John Adams e Thomas Jefferson. Quest'ultimo era un Illuminato. Ma il suggello fu stampato sul dollaro nell'anno 1933 per ordine del Presidente Roosvelt".Per meglio capire necessario, a questo punto, dire due parole sul "Council for Foreign Relations". Esso un organismo che ha lo scopo, tra gli altri, di unire il Giappone, il Canada, gli Stati Uniti e i Paesi del Mercato Comune Europeo in un solo governo. finanziato da gruppi della Secret Fraternity bancaria internazionale.Il C.F.R. ha come obiettivo primario di arrivare a controllare, tramite la finanza, l'economia e la politica di tutti i paesi del mondo. Leggete a tal proposito, quanto Paul Scott, cronista del Washington Post, scriveva di un noto personaggio politico membro del C.F.R.: "Kissinger crede che controllando gli alimenti si pu controllare il popolo e controllando l'energia, il petrolio, si possono controllare le nazioni e i loro sistemi finanziari. convinto che mettendo il cibo e il petrolio sotto un controllo internazionale e istituendo un nuovo ordine monetario internazionale possibile che un governo mondiale, almeno agli inizi sotto l'egida delle Nazioni Unite, diventi una realt....".Fantapolitica? Niente affatto. Nel 1951 Carl Schmitt, il grande filosofo del diritto tedesco e allievo di Max Weber, "Si riferisce appunto a questa meta politica. Schmitt parla dell'ONU, germe dell'utopia di un governo mondiale, su cui si concentrano le speranze di pace degli uomini. Ma Schmitt.... non pu non vedere nell'utopia della 'Unit del Mondo' sotto un unico governo il Regno dell'Anticristo prossimo venturo". Cos scrive Maurizio Blondet nel suo libro "Gli della dissoluzione".Rivoluzioni preparate come per il passato. E continua Blondet: " gi accaduto: ogni Rivoluzione - la francese, la bolscevica, quella rivoluzione dei costumi che fu il '68 - sono state a lungo preparate...". Sembrer strano ma questi stravolgimenti si attuano, anche, con manovre destabilizzanti non solo politiche ma con un certa "cultura" propagata con libri, musica e strane ideologie, serve a creare nuovi paradigmi di pensiero, sentimenti collettivi e miti; in fondo, ci che oggi chiamiamo evento culturale, in magia, era conosciuto come "levocazione delle potenze dell'aria".E scrive bene Giulio Setti sul n. 15 della rivista "Oltre" (Agosto 1997), quando asserisce che scopo finale del "Governo occulto", "che avrebbe avuto tra le sue fila, personaggi di spicco come Margareth Thatcher, George Bush, Ronald Reagan e quasi tutti i direttori della Cia, sarebbe provocare una crisi economina su tutto il pianeta e sostituire tutti i governi con un NuovoOrdine Mondiale, retto da una Sinarchia, cio da un governo unico composto da banchieri ed economisti".Maurizio Blondet ci informa, a tal riguardo, quanto David Rockefeller ebbe a dire quando "credendo di parlare a orecchie fidate, nel 91... ha ammesso: 1) che una cospirazione esiste; 2) che essa ha lo scopo di instaurare nel segreto e dei banchieri; 3) che il nemico dei cospiratori ". Eresie del Nuovo Ordine Mondiale e strategie occulte della secret fraternity bancaria internazionale.Si percepisce, a questo punto, con una certa chiarezza un disegno luciferino che vuole realizzare sulla Terra l "adveniat regnum viri" (la venuta del regno delluomo) al posto dell "adveniat regnum tuum" di Dio nel Pater Noster. Pochi hanno fatto caso che nella Repubblica di San Marino, da alcuni anni, girano monete da 500 lire con al centro raffigurato un tronco dalbero spezzato (forse a significare la fine del cristianesimo?) dal quale si erge un nuovo virgulto (il simbolo della nuova era che si erger dalle ceneri dellera cristiana?). Fatto sta che tuttintorno alla moneta metallica da 500 lire campeggia la scritta "Venga il regno delluomo".Nellaula del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite a New York, troneggia una strana opera pittorica costituita da grandi tavole. In una di queste si pu osservare una piccola colomba bianca inseguita da tre corvi minacciosi e in fondo la firma del pittore e una scritta molto piccola che dice: "Luomo trionfer su Dio" (v. "Sous la bannire" n. 55, settembre ottobre 1994, Villegenon, Francia).Note bibliografiche:-Barruel A.,Mmoires pour servir lhistorie duJacobinisme, Chir-en-Montreuil 1974.-Blondet M.,Gli della dissoluzione, Milano 1994.-Blondet M.,Complotti I. I fili invisibili del mondo. StatiUniti, Gran Bretagna, Milano 1995.-Blondet M.,Complotti II. I fili invisibili del mondo. Europa,Russia, Milano 1996.-Cosco G.,Il ritorno di Satana. Il culto del diavolo dallapolitica alla letteratura, dal cinema alla musica rock,Udine 1995.-Cosco G.,Politica magia e satanismo, Udine 1997.-Cosco G.,Il serpente e larcobaleno.La storia occulta del New Age.Udine 1998.-GrantK.,Il risveglio della magia, Roma 1973.-Hutin S.,Governi occulti e societ segrete, Roma 1973.-Lepper J. H.,Les Socits Secrtes. De LAntiquit a nos jours, Paris 1936.-Vannoni G.,Le societ segrete dal Seicento al Novecento, Firenze 1985.IL DIO OCCULTO DEI TEMPLARIAllinizio del XIV secolo cominciarono a correre strane voci sullOrdine dei cavalieri del Tempio, che, ben presto, divennero accuse gravissime: apostasia, idolatria, sacrilegio, sodomia, stregoneria e omicidi rituali. Tra le accuse pi gravi mosse ai Templari vi era anche quella di adorare orribili idoli dopo aver rinnegato Cristo, come attestano alcune delle dichiarazioni rese al processo. Un templare morente, Il 14 aprile del 1309, ad una commissione, dichiar: (Jean Marqus-Rivire, Storia delle dottrine esoteriche, Mediterranee, Roma 1984).Pur se con delle varianti il tenore delle deposizioni continua in tal senso. Bisogna convenire con gli scrivani ecclesiastici del secolo XIV, tra i quali Angerius de Bziers, che i cavalieri del Tempio erano depositari di un misterioso culto ? Sembrerebbe ormai assodato che in seno allOrdine si celebrassero rituali segretissimi. E anche certo "che i filosofi arabi abbiano influenzato i rudi soldati del Tempio... Se si dice influenza materiale, si intende impregnazione spirituale ed anche , in un certo senso" (Ibid.). Sicuramente lOrdine accolse elementi dottrinari e rituali dellesoterismo orientale. Sub linflusso delle confraternite esoteriche musulmane insieme al disegno di ununificazione del mondo e di un nuovo ordinamento sociale.Le altre gravi accuse, mosse contro lOrdine, furono quelle di tenere "costumi deplorevoli" e di adorare i bafometi (teste ed immagini misteriose). Per quanto concerne questi strani idoli ecco quanto riporta laccusa lanciata dalla corte romana:Art. 46 - In tutte le provincie essi possedevano idoli, teste con tre facce, con una sola o anche crani umani.Art. 47 e sgg. - Nelle loro assemblee e soprattutto nei grandi Capitoli, essi adoravano lidolo come un Dio, come il loro Salvatore, affermavano che questa testa poteva salvarli, che concedeva allOrdine tutte le sue ricchezze, e che faceva fiorire gli alberi e germinare le piante della terra.C da sottolineare che vi sono varie testimonianze e confessioni, sullesistenza degli idoli. Questo uno dei maggiori misteri dei Templari. Alcune testimonianze conservate nei "Documenti inediti della Storia di Francia", dimostrano che essi adoravano una.Jean Marqus-Rivirescrive: "Il fratello Jean Taillefer, della diocesi di Langres, dichiar che al tempo della sua ammissione, gli era stato mostrato un idolo dalla figura umana. Ugo di Bures, fratello borgognone, parla di una testa contenuta in un armadio della cappella. Questo idolo era a suo parere dargento, di rame o doro, e raffigurava una testa umana con una lunga barba che egli riteneva bianca."Il templare Rodolfo di Gisi dichiar di aver assistito ad un Capitolo generale tenuto dal fratello di Villers, nella diocesi di Troyes, durante il quale il fratello Ugo di Besancon appoggi su un banco una testa didolo. A quel punto lo spavento del neofito fu talmente grande, che egli usc dal Capitolo senza attendere lassoluzione. Lo stesso Rodolfo di Gisi, nuovamente interrogato, confess di aver visto una testa simile in sette Capitoli, e, a suo dire, lidolo aveva unaria terribile e demoniaca; ogni volta che appariva la testa, egli poteva a malapena guardarla, perch lo riempiva di terrore" (Jean Marqus-Rivire, Amuleti, talismani e pantacoli, Mediterranee, Roma 1972).Altre confessioni sconvolgenti provano il culto diabolico praticato dallOrdine ad una strana testa e ad un ancor pi misterioso idolo. Marqus-Rivire precisa ancora: "Non bisogna confondere la TESTA dei Templari con la statua intera; Fratello Giovanni di Turn, tesoriere del Tempio di Parigi, confess di aver visto limmagine di un uomo, che a suo parere poteva essere un santo, su una tavoletta che gli avevano ordinato di adorare. Arnoldo di Goerte, della diocesi di Saintes, aveva udito parlare di un idolo contenuto nella casa del Tempio di Rupelle; la deposizione di Pierre Girald di Marsac pi dettagliata, egli afferma che il suo iniziatore, il fratello Thibault, estrasse dal suo abito una piccola immagine di donna e gli disse che tutto si sarebbe volto in bene se avesse avuto fiducia nellimmagine".Ai commissari incaricati di istruire il processo, Guglielmo Pidoye, amministratore e guardiano dei beni del Tempio, "mostr loro un grande idolo dargento perfettamente dorato che raffigurava una donna. Il testo afferma (Doc. in., t. II, pag. 218) che su una stoffa rossa attaccata dietro il busto, un biglietto consumato recava la dicitura: Caput LVIII (58a testa). Matter, nella sua Storia dello Gnosticismo, scrive: . Presto si venne a creare una confusione fra la testa e lidolo, e spesso luna era scambiata con laltro" (Ibid.).Va considerato dopo quanto detto, landroginia dellidolo chiamato Baphomet, in quanto, esso aveva la barba ma anche il seno femminile. Il suo nome stato oggetto di diverse interpretazioni. Alcuni lo hanno considerato "una variante di Maometto (Mahomet, Machomet, Maphomet, Baphomet)" (Massimo Izzi, Il dizionario illustrato dei mostri, Gremese Editore, Roma 1989). Per altri "una abbreviazione di AB PPHibus TEMplum, il Tempio (deriva il suo potere) dai serpenti" (Ibid.). Tra le numerose scuole e sette di gnostici derivate da i maestri principali della gnosi Simon Mago, Meandro, Saturnino, Carpocrate, Basilide, Valentino e Marcione, uno di questi gruppi, gli ofiti, veneravano il Serpente del Paradiso terrestre. Taluni studiosi, per questo ed altro, affermano che le dottrine templari procedevano dagli ofiti.La soterologia gnostica vede il mondo materiale come una prigione, laborto di un dio inferiore, il regno delle tenebre, quello della Materia-eterna che si contrappone a quello della Luce, il regno di Dio. Il mondo della materia, secondo loro, stato creato dal dio demiurgo (lartefice) del cosmo che era "o lultimo degli eoni, il pi lontano dal Dio-Abisso, o un Demone che aveva rapito una scintilla della Pienezza divina - il Pleroma - onde animarne la materia" (Leone Cristiani, Breve storia delle eresie, Paoline, Catania 1957).Gli ofiti dei primi secoli cristiani praticavano gli stessi rituali di cui erano accusati i Templari. Secondo Origene bestemmiavano Ges Cristo, praticavano la sodomia e celebravano un culto orgiastico di tipo fallico. Lorientalista Joseph Hammer afferm anche che: "la leggenda medievale del Santo Graal fosse di origine gnostica, e che i Templari avessero ripreso direttamente dagli gnostici certi atti di adorazione a cui si supponeva che la leggenda del Graal avesse dato origine. (). Il Graal stesso era per Hammer un vaso gnostico, simbolo della conoscenza gnostica e senza alcun significato cristiano" (Peter Partner, I Templari, Einaudi, Torino 1993).Jean Marqus-Rivire, nel suo: "Amuleti, talismani e pantacoli", ancora a proposito del Baphomet, cita Porfirio, che nelloStyx, riporta la descrizione di Bardesane di una statua che "si trovava ; questa statua ".Maschio e femmina erano questi idoli. Maurizio Blondet ci informa che "Gershom Scholem ci ha avvertito che gi nella tradizione ebraica maggioritaria . E ci ha spiegato che, da questa paradossale androginia di Dio presa alla lettera, i seguaci di Sabbatai Zevi hanno dedotto le loro crude pratiche orgiastiche, " (Maurizio Blondet, Gli della dissoluzione, Strategie culturali del potere iniziatico, Ediz. Ares, Milano 1994).Val la pena di considerare anche che "Nel processo dei Templari si ebbero due testimonianze indipendenti e concordanti sullorigine del Baphomet. Questo sarebbe stato la testa barbuta nata miracolosamente dal coito contro natura di un nobile signore di Sidone con il cadavere di una fanciulla di cui era follemente innamorato. De Sede ritiene che questa testa la si possa identificare con quella celeberrima che si dice essere stata realizzata verso lanno 1000 da papa Silvestro II, il dottissimo Gerberto dAurillac, testa che era in grado di rispondere affermativamente o negativamente a qualsiasi domanda" (Massimo Izzi, Il dizionario illustrato dei mostri, cit.).Limmagine di un essere barbuto con le corna posta sul portale di due chiese, una si trova a Parigi, la chiesa di Saint-Mry, laltra a Provins, la chiesa di Sainte-Croix. Il "mostro" visibile anche su un edificio di Saint-Briss-Le-Vineux, nei pressi di Auxerre, appartenuto ai Templari. Quali segreti celava il misterioso idolo? Le supposizioni sono ancora tante ma il mistero rimane, assieme agli altri che avvolgono lOrdine. Joseph Hammer nel suo "Mystery of Baphomet Revealed" identific il dio bisessuale dei Templari come una divinit androgina, supponendo che riti sessuali e orge rituali ne caratterizzarono ladorazione.I cavalieri del Tempio erano molto profondi nella magia e H. Cornelius Agrippa, nel XVI secolo, disse di loro che erano esperti maghi. E se il loro Baphomet fosse stato un talismano prodigioso che, nella sua androginia, celava lunione fra le due grandi polarit del cosmo? Serge Hutin, a tal proposito, racconta la straordinaria ipotesi di Maurice Magre e cio che: "i Templari fossero in possesso di una figura baphometica carica di magico potere, loro sottratta nel corso di uno scontro armato tra i cristiani e i mongoli invasori" e per lOrdine fu linizio della fine.PSICOLOGIA ESOTERICA DELLA COPPIAOggi viviamo una conflittualit estrema tra il desiderio, l'ansia e la paura del rapporto con gli altri e una solitudine insopportabile, ma, sola via di scampo allo stress metropolitano e ai pericoli, che si celano nell'oscurit di una societ disumanizzata. L'uomo e la donna vivono la tragedia della perdita della loro umanit isolandosi, sempre di pi, in paradigmi di teoremi senza soluzione. La famiglia tende alla polverizzazione e la coppia, intesa come istituzione, si sfalda lungo il percorso.Sulla donna, tra l'altro, pesa una lunga catena di secoli d'oppressione. Le Sacre Scritture sanciscono la sua inferiorit come persona e affermano in molti testi la mentalit patriarcale e sostanzialmente antifemminista di tutto il mondo orientale. "Nella vita sociale (ma anche in quella familiare la donna israelita in genere una sottomessa: prima delle nozze subordinata al padre, dopo il matrimonio chiama il marito suo b al, cio padrone..."(). La donna stata sempre vista come inferiore all'uomo, quasi creatura malefica o, al meglio, di scarto o mal riuscita.Figura di secondaria importanza, bestia o oggetto pi che persona, cos era considerata dalla Legge di Israele, a tal punto che l'Esodo sentenziava: "Non desidererai la casa del tuo prossimo, non desidererai la donna del tuo prossimo, il suo schiavo, la sua schiava, il suo bue, il suo asino e tutto ci che del tuo prossimo". La donna , dunque, trattata da essere inferiore, bestia o, addirittura, cosa. San Tommaso afferm che: "La donna, sottomessa all'uomo come suo capo, non ha il diritto di sottrarsi alla sua autorit". Per Tertulliano la donna era la "porta dell'inferno" e Clemente d'Alessandria ammoniva: "Ogni donna dovrebbe essere oppressa dalla vergogna al solo pensiero di essere donna".Nel medioevo "streghe ed eretici furono il capro espiatorio di una umanit irrequieta e instabile... gli uomini si accanivano contro la realt dell'incubo per dimenticare l'incubo della realt"(2). In fondo quella fu un'epoca con forti coloriture misogine. Fabio Troncarelli coglier, di quei secoli inquieti, un messaggio: "La donna un pericolo... La donna riscoperta dall'amor cortese il simbolo dell'instabilit, della vana curiosit, della sensualit, del disordine"(3). La donna, che si ribella alle norme e alle consuetudini, che cessa di essere donna angelicata, a vantaggio di una sessualit troppo libera, fece paura all'uomo, che scaric sulla figura femminile pulsioni distorte di attrazione e repulsione, amore e odio, attrazione e repulsione-timore e, finalmente, un antifemminismo esacerbato e infarcito di un misticismo malato.Lo storico olandese J. Huizinga (1872-1945) riporta la violenta invettiva di Oddone da Cluny (c. 879-942) contro lattrazione dei sensi e la bellezza del corpo femminile: "Se gli uomini vedessero quel che sotto la pelle, cos come si dice che possa vedere la lince di Beozia, rabbrividirebbero alla vista delle donne. Tutta quella grazia consiste di mucosit e di sangue, di umori e di bile. Se si pensa a ci che si nasconde nelle narici, nella gola e nel ventre, non si trover che lordume. E se ci ripugna di toccare il muco o lo sterco colla punta del dito, come mai potremmo desiderare di abbracciare il sacco stesso che contiene lo sterco?" (Cit. in J. Huizinga,Lautunno del Medioevo, Firenze 1961).Solo "quando saremo pi progrediti e la societ umana sar liberata dai vincoli delle idee ereditate dalle ore selvagge, l'uomo e la donna non si calunnieranno pi a vicenda, non si tormenteranno come nemici, non avveleneranno il loro cuore per il possesso e la gioia di vivere, con la ignoranza dei valori liberi della loro coscienza"(4). L'universo-donna fu ulteriormente incompreso dalle teorie freudiane. Nel 1932, nella 33esima lezione sulla femminilit, della Introduzione alla psicoanalisi, Freud affermava:"Nella vanit fisica della donna ha la sua parte anche l'effetto dell'invidia del pene, dal momento che essa deve tanto maggiormente stimare le sue attrattive in quanto tardivo risarcimento per l'originaria inferiorit sessuale. Al pudore, che ritenuto una qualit squisitamente femminile... noi attribuiamo l'originaria intenzione di nascondere il difetto del genitale". Pi oltre, il padre della psicanalisi aggiunge: "Che l'antico influsso della mancanza del pene non abbia, ancora, perduto la sua forza appare evidente nella diversa reazione della madre alla nascita di un figlio o di una figlia."Solo il rapporto con il figlio d alla madre una soddisfazione illimitata...". Assolutamente antifemminista Freud riduce la donna ad uno scherzo della natura, sottomessa in tutto e per tutto all'uomo, detentore del potere fallico. Nei Tre saggi sulla teoria della sessualit il medico sottolinea la "natura maschile" della libido. La dottrina pansessualistica e fallocratica di Sigmund Freud ignorava una sessualit femminile.Ignorava, ancora, il fondatore della psicoanalisi che la donna non un uomo che stato evirato, ella il complemento dell'uomo. Anche sul piano fisico c' una situazione analoga, perch fisicamente ciascun sesso sembra essere il complemento dell'altro. Ogni uomo ha nel proprio corpo le caratteristiche omologhe della donna. Allo stesso modo la donna ha gli omologhi dell'uomo, cos come, ad esempio, la clitoride corrisponde al pene.E' da osservare, ancora, che "come nel mondo visibile, cio il mondo esteriore delle umane imperfezioni, cos in ognuno di noi il corpo lunare fa la parte della femmina - ricettacolo di tutte le impressioni e di tutte le sensibilit che ci colpiscono, ci tormentano, ci conturbano,..."(5) e viceversa nella donna. L'istinto sessuale , principalmente, il desiderio di fusione col polo sessuale opposto (un tentativo di "coniuncto oppositorum" proiettata all'esterno), e solo in parte l'urgenza di ridurre una tensione.Il rapporto sessuale tra due persone un linguaggio per comunicare cose, che non si possono dire altrimenti. Insoddisfacente , in certe situazioni e bisogni, la parola e ci fa dire a Hegel che in fondo "Tutto il linguaggio un limite: il parlante il punto intermedio tra il dicibile e l'indicibile, tra la parola e il silenzio"(6). Allora, unica possibilit di comunicare resta il linguaggio del corpo, che il solo a rendere soddisfacenti certe sottili e complesse relazioni.Ecco che una carezza, un abbraccio, lo stesso rapporto sessuale, assumono un'importanza straordinaria. Lowen sottoline che la percezione dell'identit nasce dall'esperienza di contatto con il corpo. Ashley Montagu senza mezzi termini afferm che: "La semplice sensazione del tatto come stimolo assolutamente necessaria per la sopravvivenza dell'organismo... dimostrato inequivocabilmente che nessun organismo pu sopravvivere a lungo senza stimolazione cutanea proveniente dall'esterno".Quanta importanza si scopre nella fisicit della comunicazione tattile! E' stato detto, del resto, che ogni tragedia, in ultima analisi, non altro che un fallimento della comunicazione. La sessualit, in fondo, un atto di comunicazione, pieno di significato, in una relazione umana profondamente complessa. In questo contesto la donna non pu pi essere considerata un aborto di uomo o un oggetto, ella uguale e complementare all'uomo.L'amore pu essere compreso solo in questa ottica, scrive Hegel: "...amore vero e proprio ha luogo solo fra viventi che sono uguali in potenza e che, quindi sono viventi l'uno per l'altro nel modo pi completo e, per nessun lato l'uno morto rispetto all'altro"(7). Questa la sola condizione per poter dare s stessi e fare dell'altro un essere che d. L'amore non pu, neppure, essere riconducibile esclusivamente al sesso come Sigmund Freud credeva.Egli, infatti, riconobbe solo due istinti: quelli sessuali e gli istinti dell'Io. La psicoanalisi intende l'amore come la "specificazione e la sublimazione di una forza istintiva originaria che la libido". Carl Gustav Jung, dissociatosi da Freud, ne critic il concetto della libido, in quanto "il termine libido, secondo la concezione di Freud, indica un bisogno esclusivamente sessuale...". Jung per libido intese "l'energia psichica" che comprende, pure, le idee collettive, morali, religiose e magiche che vivono in un popolo.La sessualit ha una grande importanza nella psicologia junghiana, come un'espressione essenziale, ma non l'unica dell'intera psiche. Riduttivamente Freud spieg l'istinto sessuale come l'espressione di una tensione, che si produce chimicamente in un corpo. La tendenza dell'organismo , secondo il padre della psicoanalisi, quella di ridurre l'eccitamento tramite l'atto sessuale e questo "il principio del piacere".Ma tutto ci assurdo perch, se il fine della soddisfazione sessuale solamente la riduzione dell'eccitazione presente in un organismo, dovremmo concludere, ironicamente, con Erich Fromm (vedi di Fromm, citato pi volte in questo articolo, i testi: "Avere o essere?", "Da avere a essere" e "Larte di amare", Oscar Mondadori) che la "masturbazione dovrebbe essere la soddisfazione ideale". Freud non ha saputo riconoscere che lo stimolo sessuale l'urgente necessit di fondersi con l'altro. Fondersi con l'altro il desiderio di comunicare, di uscire dalla propria terribile solitudine, che all'origine di ogni ansia.E', anche, conoscere il mistero della vita, in quanto l'amore penetrazione attiva dell'altra persona "nella quale- scrive Fromm -il mio desiderio di conoscere placato dall'unione. Nell'atto della fusione io la conosco, conosco me stesso... conosco nell'unica maniera possibile per l'uomo: attraverso l'esperienza dell'unione". L'amore, per essere vero, deve obbedire alla condizione che la persona ami dal pi profondo del suo essere e senta l'altro nell'essenza del suo essere. Il solo desiderio fisico non amore, e non potrebbe essere altrimenti.Ma da dove si origina lamore? Le due sedi dell'amore sono il cervello e il cuore. L'amore che nasce dal "cuore, in cui il cervello non ha versata la nebbia offuscante della sessualit... Nasce come una effusione delle anime tra due creature che spiritualmente si completano"(8). Se diversamente, il solo soddisfacimento fisico porta la caduta dell'illusione, l'incomunicabilit assoluta; allora il sentimento di estraneit si fa pi forte di prima e la solitudine torna nuovamente ad isolare le due persone che ora possono anche odiarsi perch "La causa di ogni disastro, di ogni pena, di ogni dolore, l'amore impuro dell'egoismo"(9). Ci che rimane, in questo caso, dopo latto sessuale, solo il disgusto.Note bibliografiche:1 Aa Vv, Chiesa femminista e anti, Marietti, Torino 1977, p.16.2Troncarelli F., Le streghe, Newton Compton Editori, Roma 1992, pp.43-44.3Ibidem, pp.39-40.4Kremmerz G., La scienza dei magi, Mediterranee, Roma 1975, vol. 3, p.59.5Idem.6Carotenuto A., Diario di una segreta simmetria, Astrolabio, Roma 1980, p.52.7Hegel G.W.F., Scritti teologici giovanili, Guida Editori, Napoli 1972, p.529.8Kremmerz G., op. cit., vol. 2, p.277.9Cisaria D.U. (a cura di), Dizionario dei termini ermetici dell'opera omnia di Giuliano Kremmerz, Mediterranee, Roma 1976, vol. 4, p.26.1999 IL RITORNO DEI ROSA + CROCEE dunque in questannoche torneranno a manifestarsi pubblicamente i Rosa+Croce,dopo la scoperta di una tomba col suo segreto?I fatti di Rennes-le-Chteau, che videro come protagonista don Berenger Saunire (1852-1917), un giovane prete di 33 anni, potrebbero nascondere tuttaltro di quanto finora si detto e, perci, celare unaltra incredibile verit. Ecco, prima di tutto, una sintesi dei misteriosi avvenimenti accaduti, tra il 1896 e il 1917, nel piccolo paese di Rennes-le-Chteau, posto su una collina, nel dipartimento dellAude, nella Linguadoca francese, ai piedi dei Pirenei orientali, in quella zona detta anche del Razs.Nel 1885 divenne parroco del villaggio don Berenger Saunire. Egli, bench fosse molto povero, dopo il suo arrivo riusc, comunque, anche se con grandi difficolt, a far iniziare i lavori di restauro della chiesa, che era ridotta proprio male. Durante questi lavori scopr, sotto laltare di pietra, ben celate, delle misteriose e antiche pergamene. Di queste, due erano del tutto incomprensibili. Saunire si rec a Parigi per farle decifrare. Il loro contenuto, gli fu detto dagli esperti ecclesiastici a cui si era rivolto, era di poco valore, tuttavia, da quel momento, il parroco inizi ad arricchirsi oltre ogni immaginazione.Per spiegare limprovvisa ricchezza del sacerdote, c chi ha dato una versione meno poetica e, cio, che trafficasse con le messe. Ci da escludere categoricamente perch, in tal caso, i suoi parrocchiani avrebbero dovuto essere moltissimi e tutti possessori di ingenti patrimoni, mentre la gente del piccolo paese era piuttosto povera. E poi c anche da dire, come scrive lo studioso Dario Spada, che: "Una stima attendibile fissa quale per le messe celebrate dallabate una cifra di 1500/2000 franchi lanno" (da "Il Giornale dei Misteri", n. 246). Non vi alcuna proporzione, come si pu ben vedere, con le esorbitanti somme da lui maneggiate e, quindi, non si potuto arricchire con le messe. Egli spese somme ingenti, tra laltro, per lacquisto di terreni, per villa Betania, per la torre Magdala, per mobili di grande valore, per i suoi continui viaggi, ecc.Per avere solo una pallida idea della sua improvvisa e immensa ricchezza basti pensare che il suo reddito annuo ammontava soltanto a 260 mila lire mentre lui ne spese circa 8 miliardi, corrispondenti a 23 milioni di franchi di oggi. Delle pergamene non se ne seppe pi nulla e ci fu chi mise in dubbio la loro esistenza. Rimane, tuttavia, la testimonianza dei muratori che erano presenti quando esse furono trovate. Sul finire degli anni 60 ecco entrare in scena un misterioso "Priorato di Sion", che attestava di risalire ai Templari e che afferm che era venuto in possesso delle pergamene originali. C chi sostiene che il Priorato di Sion era un ordine dei Templari segretissimo. Mistero nel mistero, che si infittisce sempre di pi.Anche la morte di Saunire avvolta nel mistero. Egli mor come era giunto a Rennes-le-Chteau, senza un soldo. Lo uccise un colpo apoplettico sopravvenutogli improvvisamente dopo la strana visita di una donna. Altro particolare lugubre e inquietante che pare che la sua fidata compagna e governante, Marie Denardaud, una settimana prima, aveva comprato una bara. Si pensa che prima della morte il parroco rivel il suo terribile segreto alla fidata governante perch Marie fece a Noel Corbu, che aveva comprato dei terreni da lei e che lassistette nella vecchiaia, la promessa che prima di morire lo avrebbe messo a conoscenza di: .Promessa, forse, non mantenuta in quanto Marie Denardaud, nel 1953, ebbe un ictus che le fece perdere la parola e le paralizz entrambe le braccia. Corb, anche se fu messo a conoscenza del segreto, non ebbe il tempo di sfruttarlo poich, poco dopo la morte della Denardaud, per tragicamente in un terribile incidente dauto. Un velo nero di morte si stese cos per sempre sul "segreto".Quel luogo , per certi versi, inquietante. E come se vi aleggiasse sopra un sorta di energia maligna, che sopprime i profanatori imprudenti, che hanno voluto saper troppo e chi viola certi segreti. Visitatori hanno pi volte affermato di aver avuto la netta impressione che una specie di potere occulto difende, con qualsiasi mezzo, segreti iniziatici che devono rimanere tali, anche con la morte degli incauti curiosi. Forse, alcune delle strane morti verificatesi in quei luoghi, hanno spiegazioni diverse da quelle date. Molti suicidi e incidenti mortali sembrarano essere lestrema sentenza di un tribunale iniziatico.Non pochi si sono chiesti da dove piovvero tutti quei soldi al povero prete ma le domande, restate senza risposta, sono ancora tante altre. Chi era la misteriosa donna che fu lultima a vedere Saunire e che cosa gli disse? Esistono realmente quelle misteriose pergamene? E se s, quale incredibile segreto esse rivelavano? Fino ad oggi sono state fatte solo ipotesi, alcune decisamente stravaganti.Henry Lincoln, Michael Baigent e Richard Leigh nel loro libro "The Holy Blood and The Holy Grall" (1982), tradotto nelledizione italiana col titolo: "Il santo Graal", sostennero lipotesi che Ges non era morto sulla croce ma, grazie allaiuto dei suoi discepoli, riusc a farsi credere morto e a scappare nel sud della Francia, dove si spos con Maria Maddalena e visse fino a 74 anni; alla morte fu seppellito a Rennes-le-Chteau. Richard Andrews e Paul Schellenberger nel loro libro "The Tomb of God" (1996), tradotto in italiano col titolo: "Alla ricerca del sepolcro", si dicono certi di aver localizzato la tomba di Cristo. Essa si troverebbe vicino a Rennes, precisamente sul monte Cardou. Etimologicamente, Cardou dovrebbe essere, secondo Andrews e Schellenberger, la contrazione di "corps de Dieu" (corpo di Dio).C pure chi pens che il sacerdote si fosse arricchito ricattando la Chiesa di Roma, minacciando di rendere pubblica la scoperta che Ges non era morto come la tradizione insegna, ma che era sopravvissuto alla crocifissione, si era sposato e aveva finanche avuto dei figli dai quali, secondo lipotesi di Lincoln, Baigent e Leigh, sarebbe venuta fuori la dinastia francese dei Merovingi, considerati, sotto questottica, i diretti eredi di Ges. Il Graal, a questo punto, etimologicamente, verrebbe da "San Graal" errata copiatura di "Sang Real", il Sangue Reale di Cristo, designante, come si detto, la dinastia merovingia. In questa lunga catena di misteri e segreti ecco che fa capolino anche il vescovo tradizionalista monsignor Lefebvre.Gli autori de: "Il Santo Graal" riportano alcune righe tratte da un libricino di poche pagine, dal titolo "Le cercle dUlysse", il cui autore un oscuro Jean Delaude che scrive: "Che cosa sta preparando il Priorato di Sion? Non so: ma rappresenta una potenza in grado di confrontarsi con il Vaticano nei giorni futuri. Monsignor Lefebvre ne un membro attivissimo e temibile, capace di dire: ". Molti ricorderanno come papa Paolo VI, nel 1976, doveva scomunicare monsignor Lefebvre, ma ci non accadde.E oltremodo interessante, a questo punto, leggere il commento del "Guardian" (30 agosto 1976) sulla questione: "I preti che in Inghilterra si sono schierati con larcivescovo ritengono che il loro capo spirituale abbia ancora una potentissima arma ecclesiastica da usare nella sua disputa con il Vaticano. Nessuno di loro disposto a lasciar trapelare di cosa si tratta, ma padre Peter Morgan, leader di questo gruppo sostiene che qualcosa che ". Questo segreto aveva relazione con la tesi avallata da Lincoln, Baigent e Leigh? Non ci dato di saperlo. Lefebvre, tuttavia, fu scomunicato da Giovanni Paolo II nel 1988 e nessun mistero sconvolgente fu rivelato.Ritornando allarricchimento repentino di Saunire altri dissero che il parroco aveva scoperto il leggendario tesoro dei Templari e qualcun altro sostenne che, invece, era venuto in possesso di quello degli eretici Catari, detti anche Albigesi, che nel XIII secolo si erano rifugiati a Montsgur, luogo molto vicino a Rennes-le-Chteau. Prima di essere massacrati dalla chiesa di Roma, si racconta che misero in salvo il loro favoloso tesoro, di cui si scritto come di: "pecunia infinita". I libri, con varie interpretazioni ed ipotesi sui misteri di Rennes, pubblicati fino ad oggi, sono tanti, basti pensare che dal 1960 sono state date alle stampe pi di cinquecento opere in francese e un altro buon numero in inglese e italiano.Unipotesi alquanto interessante e degna di maggior approfondimento la fa Grard De Sde, esoterista e scrittore francese, nel suo libro "Rennes-le-Chteau" (1988). Lautore ci chiede di prestare attenzione a certe date. La prima il 1891, una data molto importante per il parroco. E in questanno che egli scopre una tomba che conserva un segreto. Nel suo diario appunta questa misteriosa frase: "Lanno 1891 portato nelleternit con il misterioso frutto". Perch questanno merita limmortalit? E un rebus, uno tra i tanti che ci ha lasciato don Berenger Saunire. Labate annota ancora: "Scoperta una tomba La sera piove". De Sde scrive: "A proposito della scoperta della tomba e del suo segreto Secondo la tradizione rosacruciana la Rosa+Croce si manifesta pubblicamente ogni cento e otto anni con la scoperta di una tomba". Stupefacente!I Rosa+Croce fanno la loro prima apparizione pubblica nel 1614 con due opuscoliRiforma Universale e Generale del Mondo Interoe con laFama Fraternitatis, o Confraternita del Celebre Ordine dei R.C.(Rosa-Croce), Messaggio indirizzato ai governi, ai nobili ed ai sapienti dEuropa. Essi, tra laltro, rimproveravano alla Chiesa cattolica un modo di vivere smodatamente lussuoso. Il loro mito di fondazione la scoperta di una tomba intatta, che contiene gli arcani della sapienza e del potere, di cui si parla molto nellaFama Fraternitatis. Christian Rosenkreutz considerato come il fondatore della confraternita Rosa+Croce, ma il nome simbolico.La tomba di Rosenkreutz era collocata sotto un altare centrale. Si racconta, in una breve storia dellOrdine, che Christian Rosenkreutz, nella ricerca di una sapienza occulta, arriv dove .In quel luogo tradusse dallarabo in latino un libro misterioso dal titolo:M., considerato il pi prezioso documento della confraternita dei Rosa+Croce. Nella chiesa di Rennes-le-Chteau le iniziali delle statue dei santi:Germana,Rocco,Antonio lEremita,Antonio da Padova,Luca, furono collocate da Saunire in modo tale che le prime lettere del nome di ogni santo, unite tra loro, dessero la parola:GRAALe poste in modo tale da formare unaM. Cosa voleva significare questa lettera? Poteva essere unallusione al misterioso libroM?Christian Rosenkreutz, secondo la leggenda, visse cento e otto anni. Grard De Sde ci ricorda ancora quanto assicura la tradizione rosacruciana: "la Rosa+Croce si manifesta pubblicamente ogni cento e otto anni con la scoperta di una tomba (). quando si compie il ciclo dei cento e otto anni, durante i quali la Rosa+Croce si tiene nascosta nellombra, un adepto deve ripetere limpresa di questo discepolo, scoprendo una tomba nascosta contenente dei documenti, dopo la Rosa+Croce , vale a dire che entra in un nuovo periodo di manifestazione pubblica".Applichiamo tutto ci agli accadimenti di Rennes seguendo ancora quanto pone in risalto Grard De Sde, che in sostanza fa notare: -Nel 1783, labate Antonio Bigou incide sulla tomba di Marie de Ngre dAbles, signora di Hautpoul, un misterioso epitaffio che Berenger Saunire poi canceller. -Nel 1891, esattamente 108 anni dopo, Saunire scopre la tomba Hautpoul e il suo .Questanno per il curato sar, come abbiamo visto, un anno importantissimo. Egli, sulla colonna visigota, posta nel giardino adiacente alla chiesa, il 21 di giugno del 1891, far erigere una statua della Madonna di Lourdes e, su questa colonna, incider "PENITENCE-PENITENCE" e "MISSION 1891". A quale tipo di missione si riferisce? Non certamente a quella del suo sacerdozio.Il 1891 sar anche un anno notevole per loccultismo. In questanno, infatti, si registreranno tutta una serie di avvenimenti importanti. Muore Hlna P. Blavastky, ambigua fondatrice della Societ Teosofica. La Blavatsky non godette di una buona reputazione. A Parigi verr fondata la loggiaAhathordella "Golden Dawn" (Alba Dorata) e Josphin Pladan, sempre nel 1891, fond lOrdine della Rosa+Croce, del Tempio e del Graal o della Rosa+Croce cattolica e dir di aver "restaurato ufficialmente" la Rosa+Croce.Assistiamo cos alla grande rinascita dellOrdine. Si pu ben dire che in quellanno si assistette ad un vero e proprio risveglio di speculazioni esoterico-alchemiche rosacruciane. A tal riguardo, nella chiesa di Saunire, notiamo, non senza grande meraviglia, che il simbolo della Rosa+Croce impresso nelle cornici che racchiudono i quadretti, che illustrano le diverse stazioni del Calvario di Ges. Cosa decisamente insolita per una chiesa.La scoperta del parroco potrebbe riguardare dei segreti alchemici. Vi pi di una prova che Berenger Saunire praticasse lalchimia e che fosse in contatto con riservatissimi circoli ermetici. Molti simbolismi nella chiesa parrocchiale lo dimostrerebbero. Vi la statua del diavolo Asmodeo che, secondo la tradizione, vigilava sul tesoro. Egli regge lacquasantiera e sopra si possono osservare delle salamandre e, infine, pi in alto ancora, quattro angeli che si segnano con la croce. E il simbolo degli antichi quattro elementi (Terra, Acqua, Fuoco e Aria) importantissimi nella pratica alchemica. Quelle pergamene da lui trovate svelavano, forse, lArcano degli Arcani? In caso affermativo, chi furono i redattori di quei segreti alchemici?Non assurdo supporre che, tra gli antichi alchimisti e filosofi ermetici, vi fosse un legame iniziatico da tempi molto lontani che comprendeva, tra le loro conoscenze, anche il mistero della Rosa e della Croce, oltre allarte della trasmutazione dei metalli. La misteriosa confraternita si manifest al mondo profano coi simboli di un insegnamento occulto. Se Saunire era un Rosa+Croce, ipotesi non del tutto peregrina, allora bisogna dedurre che fu affidato a lui il compito di preparare la manifestazione dellOrdine al mondo profano. Egli, perci, esegu il rituale prescritto, il ritrovamento di importanti pergamene nascoste in una tomba. Questo era il segno, nei piani sottili, che qualcosa di importante stava per accadere.Dei Rosa+Croce Salmon parla in questi termini: . Il 1891, come si visto, stato un anno denso di sorprese. E lanno in cui Saunire ha effettuato il rituale della scoperta della tomba col suo .Nel suo diario, alla data del 21.9.1891, come abbiamo visto, egli aveva annotato: "Trovata una tomba. La sera, pioveva" e consapevolmente, da adepto, aveva relegato quellanno allimmortalit:"Lanno 1891 portato nelleternit con il misterioso frutto". Era consapevole dellevento che si stava realizzando e della sua portata. Il suo compito si sarebbe esaurito nelledificare i simboli a testimonianza di quanto in quel luogo sacro era avvenuto. Fatti inconcepibili e spaventosi per la mente profana, ecco perch allingresso della chiesa aveva posto la scritta: "Terribilis est locus iste"(questo un luogo terribile).Luoghi, per certi versi, sinistri, impregnati di presenze e antichi e rigorosi esoterismi. Qualcuno ha anche parlato di presenze infernali. Marco Massimiliano Lenzi sul n. 314 de "Il Giornale dei Misteri", ha scritto, in un interessante articolo suoi misteri di Rennes: "Taluni asserivano, con sicurezza, che in tutta la zona, da secoli, erano ampiamente diffusi riti e culti satanici; e che, addirittura, si potevano incontrare numerose vestigia a testimonianza di apparizioni del maligno, sparse ovunque".Luoghi pregni di energie arcane. I misteri relativi alle date non sono ancora finiti. Se al 1891, anno in cui si manifestarono per lultima volta gli enigmatici Rosa+Croce, si sommano i 108 anni di intervallo (1891+108) si ottiene 1999. E, dunque, nellanno in corso che torneranno a manifestarsi pubblicamente i Rosa+Croce, dopo la scoperta di una tomba col suo segreto? Non ci stupiremo, perci, se un giorno qualunque, di un mese qualunque dellanno 1999, troveremo affissi questi manifesti sui muri nelle nostre citt:.H. P. LOVECRAFT E LE PORTE DELL'ABISSOLa vita di Howard Phillips Lovecraft (1890-1937) fu tutta allinsegna di unimmaginazione sfrenata che, esasperata dallodio verso lesistenza banale di quel vivere che ignora, per fortuna, una realt terribile, fin col trovare le porte segrete che si aprono su mondi di orrore dove: > (R. Sudre,Trattato di Parapsicologia, Astrolabio, Roma 1966). Uno studio approfondito sulle caratteristiche psicologiche della personalit di Lovecraft non mi risulta che sia stato mai approntato. Lo si pu tentare ora.Vanno cercate nella sua vita date segnate da avvenimenti particolari, traumatizzanti o di grande sofferenza psicologica. Nel 1893 il padre dello scrittore, Winfield Scott Lovecraft, subisce un improvviso attacco di follia e, in seguito, anche di paralisi. Viene ricoverato al Butler Hospital di Providence. Il padre non si rimetter pi e morir in manicomio nel 1898. Lovecraft ha solo 8 anni, ancora un bambino e questa brusca perdita della figura paterna assieme alla disperazione della madre non possono non aver inciso sulla sua psiche. La madre assume, lentamente, un atteggiamento iperprotettivo morboso che raggiunge il culmine quando comincia a imbottire e smussare gli angoli dei mobili per paura che Howard Phillips, che ora ha 10 anni, si possa far male. Il ragazzo, nel frattempo, cresceva nervoso, delicato, soffocato dalle eccessive premure materne. Si rifugia nella grande biblioteca della casa dei nonni e si perde in lunghe letture e altrettanto lunghi silenzi sempre in uno stato di . Isolato dal mondo vive totalmente immerso nella sua fantasia mentre compone i suoi primi lavori.Alla morte del nonno materno, Whipple Van Phillips (1833-1904), che aveva sostituito la figura paterna, Lovecraft deve fare ancora una volta i conti con un destino avverso. Nel 1905 la caduta da unimpalcatura gli produce una ferita alla testa con, forse, un trauma cranico. Lepisodio colpisce Lovecraft che ne parler come di un nel suo epistolario. Nello stesso anno un esaurimento nervoso lo travolge con inaudita violenza obbligandolo a ritirarsi dalla scuola. Da questanno in poi, per tutta la vita, sar tormentato da terribili mal di testa. Possono essere stati questi accadimenti, sommati alla perdita del padre, ad aver innescato certe facolt proprio come sosteneva Ren Sudre: alla base dellattivazione di strani poteri. Nel 1911 un rovescio economico travolse madre e figlio. Lovecraft per tutta la vita non uscir pi da una povert angustiante. La madre inizier da allora a peggiorare mentalmente e nel 1919 viene ricoverata nello stesso manicomio dove era morto il marito e anche lei non ne uscir pi.Prove tremende segnarono la vita dello scrittore, lo spinsero sempre di pi a concepire una natura malvagia e distruttiva, celata dietro un mondo futile e banale popolato da una grande moltitudine di persone banali. Anche il suo matrimonio con Sonia Haft Greene, celebrato il 3 marzo del 1924, fin col naufragare dopo appena due anni. La sua salute psichica e fisica era sempre molto fragile, i pi piccoli sforzi, da giovane, lo prostravano: . Aveva assunto le caratteristiche di un morto vivente: . Era lunica possibilit che aveva di fuggire dal mondo che lo circondava, dalle illusioni di una vita banale e dalle ferite ancora sanguinanti che gli aveva inferto il destino, ci che lo manteneva in vita. Insomma doveva ad ogni costo sottrarsi alla squallida e falsa realt quotidiana e nello stesso tempo vendicarsene.In una lettera del 30 ottobre 1929 esprime perfettamente questo stato danimo: da un mondo banale e allo stesso tempo pericoloso. E il lamento di un segregato in una societ che disprezza, dove gli uomini consumano i loro giorni sempre affaccendati a ripetere le stesse cose, come i pesciolini rossi di un acquario. Cos gli appare la quotidianit.E poi lo soffoca la piccola e angusta Providence, troppo stretta per lui ma che non riuscir mai ad abbandonare. E legato mortalmente da un doppio legame di odio-amore a quel luogo dove: (lettera del 3 febbraio 1924). Ecco cosa lo spinge allevasione. Infelice e geniale si sentiva a disagio nel mondo che sentiva intollerabile e irreale, come fosse un sogno e, la maggior parte della gente, prigioniera di quellillusione. Doveva scappare, ad ogni costo, aprirsi varchi al di l dei confini del mondo dellattualit. Limmaginazione lo proiettava, allora, verso confini misteriosi. La notte, nel sonno, la sua anima, finalmente, si separava dal corpo e valicava quei confini ed esplorava nuovi e terribili mondi. Solo cos riusciva a sopportare la pena della vita il solitario esploratore di Providence.Poi negli ultimi 5 anni della sua vita, percep che il flusso creativo si andava via via spegnendo. Non sentiva pi le ebbrezze dei quei viaggi misteriosi. Forse ormai aveva deciso di recarsi stabilmente in uno di quei luoghi che visitava quasi ogni notte. Abbandonare per sempre le contingenze e le illusoriet di questo mondo futile e distruttivo. Agli amici diceva sempre con pi insistenza che aveva smesso di scrivere. A marzo del 1937 gli viene diagnosticato un brutto male e alle sei del mattino del 15 muore. Dopotutto vero che lopera conclusa conclude. Cos volava via questanima inquieta attraversando le stesse porte dellabisso, come aveva fatto tutta la vita, ma questa volta per sempre.DIMENSIONE MAGICA E AUTOIDOLATRIA OGGETTIVANTEIl codice di Hammurabi, all'inizio del secondo millennio, nella Mesopotamia, comminava grosse pene a coloro che praticavano la stregoneria. Nell'Antico Testamento il Levitico (cap. XXII, v. 18) condannava a morte gli stregoni. La magia, invece, si pu affermare che considera e fa proprie le stesse domande della religione senza perdersi in inutili speculazioni vertenti sulla esistenza e natura di Dio. Essa afferma il dogma della divinit e offre una serie di modi per giungere a Dio.Di conseguenza (N. Schiffers, Magia, su "Dizionario teologico", Cittadella editrice, Roma 1974). La Bibbia non contraria all'uso della conoscenza magica, ma ad una condizione, non si deve scivolare nella stregoneria. La stregoneria consiste per la Bibbia in quel complesso di azioni che (Ibidem).Ed questa concezione che, malauguratamente, la mentalit informatrice del revival di pratiche satanico-luciferine che dilaga oggi nel mondo occidentale, che vive una nuova forma di mitologismo. Tale interesse, nel mondo moderno, non nasce da un niente, ma affonda le sue radici in una particolare concezione filosofica del mondo e dell'individuo.Vi , nel complesso delle idee di intuizione del mondo, quella corrente di pensiero nota come idealismo tedesco, fondata da Fichte e Scelling e intesa come trascendentale o soggettiva o assoluta. E' trascendentale in quanto vi collegamento col principio della conoscenza di Kant: . E' assoluta perch si contrappone alla riduzione della realt ad un unico principio , come oggetto di Spinoza. E' soggettiva nel senso che, oltre l', non c' altro.L'antecedente immediato del Romanticismo lo "Sturm und Drang" (Tempesta e impeto), movimento letterario e filosofico che si ebbe in Germania verso la fine del 1700. Esso supera il limite dell'Illuminismo, fondato sulla ragione umana limitata, e da qui si oltrepassa (Romanticismo) il concetto di Kant su una ragione limitata, alla quale si contrappone il potere dell'esperienza immediata della fede, che ora traduce la ragione in forza illimitata e onnipotente (sostanza e forza del mondo).E' una coscienza che pu tutto nel mondo. Il legame con la filosofia platonica evidente, particolarmente con Plotino. Altro tratto saliente del romanticismo l'irrequietezza, la voglia di evadere verso nuovi orizzonti, che si manifesta con l'attrazione verso le droghe, la morte, ecc. L'Io di Fichte dotato di una forza infinita e intesa come un Principio spirituale avente potere creativo, da Schelling chiamato e da Hegel .E' questa la concezione di un "Io" capace di creare e limitare la realt fin dove la comprende e far dire a Hegel: . E' il titanismo, aspetto fondamentale del Romanticismo, con la sua espressione di ribellione contro ogni regola, che limita la sfida al finito e, perci, non adeguato all'infinito.Abbagnano, di Hegel, scrive: > ed facile scivolare, a questo punto, nella stregoneria o nel peggiore dei casi nel satanismo che, continua Pierini > (Ibid.).Nelle Scritture troviamo molti esempi di esercizio della magia; cos quando Mos e Aronne andarono dal faraone e questi gli chiese un prodigio: ( Esodo 7:10.).L'Arcangelo Raffaele si rivolge a Tobia alla vista di un grosso pesce, mentre il giovane era intento a lavarsi i piedi nel fiume e gli dice: (Tobia 6:3-4.). Quando il ragazzo chiese all'angelo le virt magiche racchiuse nel fiele, nel cuore e nel fegato di quel pesce, Raffaele gli rispose: (Tobia 6:3-4.). Finanche dei papi ricorsero alla magia, particolarmente in epoca rinascimentale. Lo stesso Innocenzo VIII si rivolse a un mago per curare una sua malattia ribelle.In sostanza > (Massimo Introvigne, Il cappello del mago, SugarCo, Milano 1990).In sostanza, Jung asserisce che la fine del Cristianesimo sar terapeutica. Egli, infatti, afferma: "oggi, rimossi dalla civilt occidentale monoteista, , agiscono nell'inconscio come disturbi psichici" (Maurizio Blondet, Maurizio Blondet, Gli della dissoluzione. Edizioni Ares, Milano 1994, vedi nota 4).Jung predica che "il bene e il male sono principia. viene da prius, quel che era , quel che > (James Hillman, Il demoniaco come eredit di Jung, in "Presenza ed eredit culturale di C. G. Jung", Cortina, Milano 1987). In fondo,quellodi Carl G. Jung, fu "Il sogno gnostico di ricostruire il pleroma originario, di integrare Apollo a Dionisio - il divino con la sua umbra, la sua parte maledetta per tornare nell'indistinzione-dissoluzione arcaica o fetale al -, fu questo il vangelo di Jung" (Maurizio Blondet, Gli ..., cit.).IL NUOVO ESORCISMO PER IL DIAVOLO DEL 2000Per la prima volta dal 1614 un nuovo manuale ha sovvertito parecchio il rituale di vecchia memoria. E un libricino, non pi di 90 pagine, foderato in pelle, che stato giorni addietro presentato in Vaticano. Sulla copertina impresso: (Di ogni genere di esorcismi e suppliche). Un piccolo ritocco, tuttavia, era stato gi apportato al rituale nel 1952 ma questa volta una vera rivoluzione. Le innovazioni essenzialmente stabiliscono, prima di effettuare il rituale, se necessario, il ricorso ad altre figure specialistiche come quella dello psicologo e dello psichiatra, purch cattolici.Lesorcista, da ora in poi, . Il diavolo, beninteso, rimane lo stesso di sempre e, cos, i segni della sua presenza nellindividuo che sono: . Si richiede, col nuovo rituale, agli esorcisti la prima di praticare lesorcismo. Lantico nemico del genere umano sar dora in poi affrontato in equipe e non verr neppure disdegnato laiuto di Freud, prima avversato dalla Chiesa.Lesorcismo il sacramentale istituito dalla Chiesa e pu essere praticato soltanto da sacerdoti, che abbiano ricevuto un espresso mandato dal loro Vescovo. Il rituale esorcistico, secondo il presidente dellAssociazione internazionale esorcisti, padre Gabriele Amorth, consiste in . Ogni diocesi dovrebbe avere perlomeno un esorcista, nominato dal vescovo. La durata di un esorcismo variabilissima; sempre secondo il settantaquattrenne padre Amorth, che ha allattivo circa 40 mila esorcismi: .La Chiesa assicura che il demonio un essere concreto che: . Il diavolo sempre in agguato ed occorre essere sempre guardinghi. Il Concilio Vaticano II chiaro al proposito: (Gaudium et spes, 37).Ma chi il demonio e quanti diavoli ha al suo servizio? Questo fosco personaggio chiamato Satana (dal grecosatans) o Diavolo (dal grecodibolos), termini che significano , e derivano dallAntico Testamento. Altro suo appellativo Demonio (dal grecodaimnion). Nei documenti di Qumrn egli o che, tradotto dallebraico, significa . Gli ebrei lo chiamano ancheBelzebb, che viene pronunciato pi spesso, nella forma italiana, Belzeb che la storpiatura di una divinit cananea.Satana, langelo decaduto, , sia nel Nuovo che nellAntico Testamento, sempre in contrasto a Dio e ai suoi progetti. Ges lo chiama (Giovanni 12, 13). Egli dispone delle ricchezze del mondo che dona ai suoi adoratori: (Matteo 4, 9). Le Sacre Scritture affermano che gli Angeli del Signore erano e i diavoli secondo astrusi e complessi calcoli furono stimati altrettanto numerosi. Secondo il Talmud i demoni sono 7.405.926. Denis de Rougemont pessimisticamente lamentava: .Il vescovo Alfonso de Spina, confessore del re Juan di Castiglia, nel XV secolo afferm che gli angeli ribelli corrispondevano a un terzo degli angeli di Dio, i quali erano, secondo lui, 400 milioni. Paolo VI, il 15 novembre 1972, parl di molti diavoli sottoposti ad un capo: .Satana con le sue schiere abitava i cieli sopra le stelle, come svel il profeta Isaia: (Isaia 14:13-14). Nelle regioni dell'aria Satana ha affermato il suo potere con (Efesini, 5:2).Egli divenne > ("Graal", rivista di scienza dello spirito, anno IX, n.33, Roma 1991). Lo sfacelo che oggi regna nel mondo: il crollo di tutti i valori, l'imperversare della violenza, l'immoralit, la malvagit, insomma la morte di Dio nella nostra esistenza, opera di queste intelligenze malvage.Stainer afferm che: (Ibid). La Madonna in una delle sue apparizioni a Bayside nello stato di New York, il 25 luglio del 1974, avvert: (De Luca, Bayside: messaggi e visioni celesti, ediz. Dielle, Messina 1978). Nel messaggio di "La Salette", il 19 settembre del 1846, la Madonna aveva rivelato, tra l'altro, ai piccoli Massimino e Melania: .E gli uomini e le donne posseduti dai diavoli > (Sentenza del 29 dicembre 1959).Il fine dell'indagine grafologica-criminalistica, , come scrive Bruno Vettorazzo: . L'accertamento si attua, tra l'altro, con la tecnica comparativa, cio si effettua uno studio analitico basato sul raffronto tra i caratteri delle scritture oggetto di indagine.Il metodo per le operazioni di indagine peritale che offre un alto grado di esattezza quello grafologico. La figura del perito calligrafo, pi specificatamente, particolarmente in certe zone d'Italia, sta cedendo il passo ad una figura pi specialistica e aggiornata di esperto: quella del perito grafologo. L'istituzione della Scuola Superiore di Studi Grafologici attivata nel 1977 presso l'Universit di Urbino porta bandiera di questo spirito innovatore, che conferisce sempre pi dignit di scienza allo studio scientifico della scrittura.La giurisprudenza, del resto, oggi privilegia sempre pi la perizia grafologica a quella segnaletico-descrittiva, da ci si pu dedurre che l'ambito oggettuale della perizia ha raggiunto una corretta dimensione epistemiologica. Una sentenza della Corte Suprema di Cassazione, a tal riguardo, stabilisce che la perizia grafica eseguita col metodo calligrafico non pu considerarsi attendibile: Sez. 5 - Sent. 15852 del 29/11/90 - Riv. 185897 Pres. Biliardo L. - Rel. Nicastro G. - Imp. Nagae>.Oggigiorno l'analisi grafologico-comparativa delle firme, eseguita dal perito, si basa principalmente sulla dottrina criminalistica propria delle Scuole di Polizia Scientifica, non prescindendo dalla metodologia morettiana che risulta essere la pi agevole e precisa nel definire correttamente, sia dal punto di vista epistemiologico che etimologico, l'espressione scritturale del prodotto grafico in una scrittura. Le varie fasi dell'indagine grafologica, concludendo, in accordo alla metodologia criminalistica, possono cos essere riassunte: Osservazioni preliminari; analisi e valutazione dei segni grafici dei grafismi autografi e di quelli in verifica; confronti e osservazioni; considerazioni conclusive e giudizio finale.GRUPPO SANGUIGNO, TEMPERAMENTO PSICOBIOLOGICO E SCRITTURALa psicologa Lone Bourdel (1907-1966) condusse negli anni 30 interessanti studi sulla personalit testando un gran numero di individui. La Bourdel li sottopose a svariati esami quali: il riflesso oculo-cardiaco, l'indice cefalico, la ricerca del gruppo sanguigno, ecc., che la portarono alla distinzione di quattro temperamenti: l'armonico, il melodico, il ritmico e il complesso. Jean-Charles Gille-Maisani precisa:"(...) Importanti lavori hanno dimostrato che esiste una predisposizione ereditaria legata al gruppo sanguigno, che appartiene a tale temperamento psicobiologico: gli individui del gruppo sanguigno A hanno la tendenza innata ad essere armonici, mentre quelli appartenenti al gruppo sanguigni 0 tendono ad essere melodici. I soggetti B, daltro canto, sono tendenzialmente ritmici, mentre i soggetti AB risultano complessi. Si tratta di una scoperta di grandissimo interesse, tanto pi che, rispetto allinfluenza ambientale, il ruolo degli elementi innati nella formazione del carattere, nonostante sia ammesso da tutti, poco conosciuto ed stato assai meno studiato" (Jean-Charles Gille-Maisani,Temperamenti psicobiologici e gruppi sanguigni, Teda ediz., Castrovillari (CS) 1992).Questi studi, in un certo senso, avevano riesumato la teoria ippocratica sulla quale si fondavano i temperamenti di Galeno. Il fattore che definisce certe predisposizioni caratteriali sembra indissolubilmente legato al gruppo sanguigno. Importanti e successivi lavori hanno avvalorato la tesi che vi in ogni persona una predisposizione ereditaria dipendente dal gruppo sanguigno.Il medico Paul Carton si domand se il gruppo A corrispondeva al temperamento Sanguigno (Armonici), il B a quello Nervoso (Ritmici), lo 0 al Bilioso (Melodici) e il gruppo AB al Linfatico (Complessi o AMR). Nel 1932, in Giappone, apparve il libro di Takeji Furukawa che presentava i suoi esperimenti che confermavano la teoria della predisposizione caratterologica legata al gruppo sanguigno. Lo psicologo Karl H. Gobber, condusse altre interessanti ricerche su 102 volontari.Il problema stato studiato, pure, sotto il profilo criminologico in diversi paesi tra cui la Francia dove R. O. Guidez condusse lo studio su 535 detenuti del carcere di Fresnes. I risultati appurarono che i furti e le truffe sono pi frequenti negli individui con gruppo sanguigno 0. Il crimine passionale vede pi numerosi i soggetti con gruppo sanguigno B. Le rapine e le truffe sono imputabili al gruppo AB. E interessante, a questo punto, soffermarci sulle patologie relative ai gruppi sanguigni. In campo psichiatrico si accert la relazione tra psicosi maniaco-depressiva e gruppo 0; notevoli al riguardo gli studi di Parker, Theilie e Spielberger. Nelle nevrosi ossessive-compulsive e nelle schizofrenie si scopr che andavano pi soggetti individui con il gruppo A.Voglio ricordare gli importanti lavori di Buchanan e Higley del 1936, confermati da L. Ugelli, Lessa e Alarcao nel 1949, ecc. che, in base a un certo gruppo sanguigno, scoprirono significative probabilit di ammalarsi di ulcera duodenale o di tumore allo stomaco. I tedeschi G. Jorgensen e G. Schwarz osservarono che gli individui con gruppo sanguigno A sono pi frequenti tra i ricoverati in reparti chirurgici a differenza di quelli aventi gruppo 0.Specificatamente, "laffinit dellulcera duodenale con il sangue 0, che appariva gi nei risultati del lavoro pionieristico di Buchanan e Hgley, fu segnalata per la prima volta in Italia, nel 1936, da L. Ugelli, venne successivamente riscontrata da Lessa e Alarco nel 1949 e costantemente confermata, in seguito, dalle statistiche condotte nei paesi pi diversi: i soggetti 0 hanno il 33% di probabilit in pi degli altri di avere unulcera; i gruppi A, B, e AB hanno le stesse probabilit per quanto riguarda lulcera gastrica, il gruppo A essendo favorito per lulcera duodenale rispetto ai gruppi B e AB (e, , rispetto al gruppo 0). Visto il carattere spesso psicosomatico dellulcera, soprattutto nella sua localizzazione duodenale, ci si pu chiedere se, nei soggetti 0, tale fatto non possa essere in rapporto con la particolare vulnerabilit dei soggetti melodici a carenze relazionali o alla mancanza di attivit sociale. Ad ogni modo, il problema non semplice. Abbiamo mostrato come al gruppo sanguigno si aggiunga un altro fattore, ossia la secrezione (o no-secrezione) di antigeni A, B o H nella saliva: i soggetti 0 non-secretori presentono la massima frequenza di ulcere duodenali; i sogetti A secretori, seguiti dai B e dagli AB, la frequenza minima. Daltra parte, lulcera duodenale appare statisticamente ad unet pi avanzata nei soggetti 0". Cos scrive Gille-Maisani nel suo citato testo.Lo studioso continua: "In compenso, il tumore allo stomaco molto pi diffuso nei soggetti A, come stato dimostrato da Aird e Bentall in un importante studio... e come da allora in poi stato sempre confermato". Il gruppo sanguigno influenza anche la scrittura dell'individuo e l'arte pittorica. Johan Kaspar Lavater, il grande studioso della scienza fisiognomica, che osserv e studi lanalogia esistente tra il linguaggio, il modo di camminare e la scrittura, nella sua famosa opera: "Phisiognomische Fragmente zur Beforderung der Menschenkenntniss und Menscheuliebe", a tal proposito, afferm: "Ogni disegnatore o pittore si riproduce pi o meno nelle sue opere; in esse possiamo rintracciare qualcosa della sua esteriorit o del suo spirito (...) Pi confronto le varie scritture che mi passano sotto gli occhi, e pi mi convinco del fatto che esse sono altrettante espressioni ed emanazioni del carattere dello scrivente".Dunque vi un rapporto tra gruppo sanguigno, pittura e scrittura. Sei anni prima che l'abate Jean-Hippolyte Michon (1806-1881), illustre grafologo francese (il primo a dare un fondamento scientifico allo studio della scrittura e a coniare il termine "grafologia"), dette alle stampe il suo "Les mystres de l'criture" (1866), J.B. Delestre osserv acutamente: "Se paragonate il talento di un pittore con la sua scrittura, troverete un'incontestabile conformit di procedimento, Inoltre, quando nel tempo un artista cambia stile, arriva a modificare in modo analogo anche la propria scrittura...". Questa geniale intuizione porter alla nascita della scienza grafologica. Il grafologo Jaime Tutusan Lvez, nel 1986, scriveva come dal fattore sanguigno si potevano scoprire le tendenze di base psicologiche, psicopatologiche e patologiche. Vi sono diversi studi in merito. Il collegamento tra scrittura e gruppo sanguigno stato preso in considerazione a partyire dagli anni 40.Jean-Charles Gille-Maisani riporta, al proposito, le osservazioni di Schaer:- gruppo A: scrittura omogenea, scorrevole, regolare nella larghezza (spazio tra lettere e parole), ma disuguale nella pressione, ritmica.- gruppo B: scrittura omogenea e stabile, regolare nella larghezza (spazio tra lettere e parole), talvolta con rigidit; regolare nella pressione, costellata, tuttavia, di piccoli, improvvisi spasmi.- gruppi 0 e AB: scrittura variabile, irregolare nella larghezza e nella forma (talvolta fino alla imprecisione).Jaime Tutusaus Lvez, grafologo spagnolo, dimostr la correlazione tra gruppo sanguigno e scrittura. Questi studi sui temperamenti psicobiologici, i gruppi sanguigni e la loro espressione grafologica e artistica e le relative tendenze patologiche sono alquanto stimolanti per la vasta portata di applicazione che possono avere. Secondo il medico e psicologo Gille-Maisani: "La frequenza di molte malattie dipende dal gruppo sanguigno. Citiamo, in particolare: i tumori allutero e alle ovaie, e lanemia perniciosa, per le quali si osserva una frequenza maggiore del 30% nei soggetti A; i reumatismi articolari acuti, con le loro sequenze cardiache, meno frequenti del 20% nei soggetti 0 che negli altri gruppi. Dal punto di vista cardiovascolare, il gruppo sanguigno 0 quello maggiormente favorito, mentre il gruppo A il pi penalizzato per quanto riguarda linfarto miocardico e le trombosi venose.Dal punto di vista psicopatologico questi studi hanno evidenziato, secondo il gi citato autore, che nella depressione endogena "laffinit della psicosi-maniaco depressiva con il sangue 0 stata scoperta negli Stati Uniti da Parker, Theilie e Spielberger, nel 1961. Da allora stata quasi costantemente verificata" (Ibid.). Ricerche interessanti che oggi sembrano essere state dimenticate.MitologiaeReligioniIL MITO L'OPERA SEGRETA E LA RICERCA CELESTEIl mito, inteso nella sua essenza, , alla luce della vera Tradizione, quel tramite tra microcosmo e macrocosmo collegato ai grandi archetipi. Prima di tutto occorre, per, chiarire lessenza unica del mito, la cui importanza, come si vedr, essenziale per la piena comprensione delle istanze metafisiche che sono del mito. Quando "Il mito non era una escogitazione arbitraria e fantastica: scaturiva da un processo necessario, scrive Julius Evola ove le stesse potenze che formano le cose agivano sulla facolt plastica dellimmaginazione parzialmente discioltasi dai sensi corporei, s da drammatizzarsi in immagini e figure, che si insinuavano fra la trama dellesperienza sensoriale e la completavano con un momento di " ("La Tradizione ermetica", Roma 1971).La ricerca compiuta da Ren Guenon ampiamente sufficiente a dare lesatta significazione di mito. Riporto da vari scritti del Guenon. "La parola mito prima di venire deviata dal suo significato, sino a designare solo un racconto fantastico, significava ci che, non essendo suscettibile di espressione diretta, poteva essere suggerito unicamente mediante una rappresentazione simbolica, verbale o figurativa". ("Gli Stati Molteplici dellEssere", Torino, 1965). "Si considera comunemente il termine mito come sinonimo di , intendendo semplicemente in tal modo una funzione qualsiasi, spesso rivestita di un carattere pi o meno poetico". (Considerazioni sulla Via Iniziatica", Milano 1948). "Platone ricorso alluso del mito per esporre le concezioni che superavano la portata dei suoi abituali mezzi dialettici: e questi miti egli non ha affatto bens soltanto , poich portano il marchio incontestabile di un insegnamento tradizionale". (Ibid.). "Questi miti sono ben lungi dallessere gli ornamenti letterari che vi scorgono i commentatori ed i critici moderni; essi rispondono invece a ci che vi di pi profondo nel pensiero di Platone, di pi libero dalle contingenze individuali e che egli non pu, a causa di questa stessa profondit, esprimere che simbolicamente". (Ibid.). "Se il mito indica ci che vuol dire, esso lo suggerisce per quella corrispondenza analogica che il fondamento e l'essenza stessa di ogni simbolismo; si potrebbe dire che si serbi il silenzio pure parlando e da un tal fatto il mito ha ricevuto la sua designazione". (Ibid.). I livelli di lettura e dinterpretazione di un mito possono essere riassunti in quattro. LAlighieri diceva a tal riguardo: "le scritture si possono intendere e deonsi esponere massimamente per quattro sensi" (Convivio, II, I, 2-15) e intendeva: il senso letterale, quello allegorico, il morale e lanalogico. Vi uninterpretazione exoterica delle cose, che utilizza il senso letterale, sociologico e teologico ed una esoterica, che impiega il simbolismo tradizionale il cui fine, e qui bisogna intendersi chiaramente, non la dissimulazione, ma lesposizione della verit metafisica adattata ad ogni forma di comprensione. Il mito sempre allorigine delle leggende e delle narrazioni popolari. La sacralit del mito si esprime nella constatazione che esso antecedente allo stesso rito, in quanto mentre il mito pura metafisica, il rito ne gi una specie di formulazione.Linterpretazione puramente psicologica del tutto errata in quanto nasconde la pretesa puerile di svelare, attraverso linferiore, il Superiore. Platone nel "Gorgia" scrisse: "Forse queste cose ci sembreranno Miti da vecchie donne e le considererai con disprezzo. E non sarebbe fuor di luogo spregiarle se, con la ricerca, potessimo trovare altre cose migliori e pi vere". Per Rudolf Steiner "Molto pi profonde di quanto si creda giacciono nellanima umana le sorgenti dalle quali sgorga la vera poesia delle fiabe, che ci parla magicamente, lungo i secoli, di evoluzione dellumanit. (...). Nei tempi primitivi luomo vedeva meglio il suo rapporto con il mondo spirituale al di fuori di lui: egli vedeva come i fatti che si svolgevano nella sua anima, gli avvenimenti delle profondit dellanima, stavano in rapporto con determinati fatti spirituali che vivono nelluniverso. Egli vedeva questi fatti spirituali attraversare la propria anima e si sentiva cos pi apparentato con le entit spirituali e animiche e con i fatti delluniverso. Questa era una qualit della condizione originaria chiaroveggente dellumanit. Mentre oggi si pu avere il seguente sentimento solo in condizioni speciali, in tempi pi antichi lo si aveva sovente... (...). Cos ogni fiaba pu essere in fondo interpretata; ma si dovr partire sempre dalla realt spirituale che sta dietro a tutto il mondo fiabesco..." (1)."Il rapporto fra le fiabe e i grandi miti popolari continua Steiner che si possono svelare i grandi miti dei popoli sulla base delle grandi e complessive connessioni del cosmo, mentre si possono svelare le fiabe conoscendo i segreti del popolo. Tutto nella fiaba sorge in modo che i diversi avvenimenti e le immagini altro non sono che narrazioni di esperienze astrali, come le avevano tutti gli uomini di una certa antichissima epoca. In seguito esse divennero sempre pi rare e gli uni le raccontarono agli altri che le accoglievano e le portavano di luogo in luogo". (Ibid). Oggi luomo si allontanato molto dal regno spirituale e ha perso ogni chiaroveggenza atavica. Quando volge il capo alla tradizione, non coglie niente altro che un significato oscuro e si muove a tentoni nelle nebbie delle tenebre inferiori. Ochwia Biano, capo degli indiani Pueblos, disse degli uomini bianchi: "Le loro labbra sono sottili, ...le loro facce solcate e alterate da rughe. I loro occhi hanno uno sguardo fisso come stessero cercando sempre qualcosa... sono sempre scontenti e irrequieti... Non li capiamo. Pensiamo che siano pazzi" perch "dicono di pensare con la testa... Noi pensiamo qui" e si tocc il cuore. Dice Lu-tzu: "Ogni trasformazione dello spirito dipende dal cuore" (2).La natura delluomo affonda le sue radici nel mito e nella fiaba e deve essere una natura che "forza", quella stessa forza che, secondo Lu-tzu, deve essere armonizzata col cuore. Nel Nuovo Testamento