I Marianisti, sparsi nei vari con-tinenti, festeggiano quest‟anno i 250 anni dalla nascita del Fon-datore, il beato Guglielmo Giu-seppe Chaminade. In ogni na-zione in cui essi risiedono sono sorte iniziative per meglio far conoscere la figura di questo Sacerdote straordinario vissuto in Francia segnalandosi soprat-tutto per la sua attività pastora-le durante la rivoluzione france-se di fine „700 e per le sue ope-re geniali volte all‟educazione cristiana dei giovani, origine primaria delle sue future fonda-zioni. Quest‟anno giubilare cha-minadiano è iniziato l‟8 aprile 2011 e si concluderà il 22 gen-naio 2012: infatti l‟8 aprile 1781 ricorda il giorno della sua nasci-ta, e il 22 gennaio 1850 quello della sua morte. Roma, 8 aprile 2011: cele-brazione del 250 ° del Fondato-re. Propongo agli Ex alunni l‟articolo apparso su “Presenza Marianista” di marzo-aprile 2011, di Franco Ressico, già Rettore del Collegio di Pallanza e attualmente Assistente degli Ex Alunni pallanzesi. “A Roma le braccia dorate di S.Maria Maggiore hanno accol-to, nella tarda mattinata dell‟ 8 aprile, membri e rappresentanti dell‟intera Famiglia Marianista presente in Italia per un evento fortemente voluto per rientusia-smare la fecondità del carisma trasmesso dal Fondatore. Pro-

prio in questo giorno ricorre il 250° della nascita e del battesi-mo a Périgueux del piccolo “Minet”, predestinato dal Signo-re ad attraversare gli anni peri-gliosi della Rivoluzione france-se e quelli critici di una Francia scristianizzata, e ad intuire sot-to la ispirazione di Maria la fun-zione del laicato nell‟opera e-vangelizzatrice della Chiesa. Collocato nel contesto dell‟Anno Chaminade, proteso ad una rinnovata conoscenza della persona del Fondatore, questo primo appuntamento ha cadenzato una serie di sollecita-zioni lanciate a suo tempo dallo Chaminade ma capaci di inter-pellare gli uomi-ni, le donne ed i giovani di oggi, a cominciare da quelli che gremi-vano per intero l‟ampia navata basilicale. Innan-zi tutto le Suore e i religiosi ma-rianisti, i laici delle Fraternità, e gli amici di Campobasso, Con-dofuri, Verbania e tutti gli ope-ratori delle attività educative, gli ex alunni e gli studenti del S. Maria che, con i genitori, il Pre-side, il Rettore e i docenti, era-no centinaia e centinaia. A ri-chiamare e a rileggere insieme questi messaggi del Fondatore è stato il Card. Angelo Amato, Prefetto della Congregazione per le Cause dei santi, che ha presieduto la solenne Eucaristi-a, concelebrata da tanti Sacer-doti marianisti ed amici. Introdotto e salutato in apertu-ra dal Provinciale p. Luigi Ma-gni, il Presule all‟omelia, par-

tendo dalla centralità della per-sona di Cristo nel pensiero del Fondatore e dai testi delle lettu-re appena proclamati, ha così interpretato le risposte solleci-t a t e d a l p .C h am in ad e all‟iniziativa della Madonna a Cana, “Fate tutto ciò che vi di-rà”: accettare coraggiosamente l‟impegno ad essere educatori, ad essere missionari, in un mondo globalizzato e che cam-bia, in una società disorientata, scettica e relativista, con la te-stimonianza e la presenza co-me popolo di santi. Proprio co-

me Faustino, il giovane studen-te del collegio marianista di Va-lencia,che papa Benedetto XVI ha recentemente dichiarato “Venerabile” per l‟ “eroicità” del-le virtù cristiane con le quali ha impreziosito la sua breve giova-ne esistenza.

Il messaggio, rivolto con evi-

denza ai ragazzi e ai giovani

studenti non ha mancato il se-

gno, soprattutto tra i più grandi.

L‟assenso manifesto si è e-

spresso, dapprima, nella lunga

ovazione che si è accodata ai

ringraziamenti che, a nome di

tutti, hanno presentato il Postu-

Anno

Chaminade

ExAlunni del Santa Maria

Giugno 2011

I Marianisti, sparsi nei vari continenti, festeg-giano quest‟anno i 250 anni dalla nascita del Fondatore, il beato Gu-glielmo Giuseppe Cha-minade. In ogni nazione in cui essi risiedono so-no sorte iniziative per meglio far conoscere la figura di questo Sacer-dote straordinario vissu-to in Francia segnalan-dosi soprattutto per la sua attività pastorale du-rante la rivoluzione fran-cese di fine „700 e per le sue opere geniali volte all‟educazione cristiana dei giovani, origine pri-maria delle sue future fondazioni. Quest‟anno giubilare chaminadiano è iniziato l‟8 aprile 2011 e si concluderà il 22 gennaio 2012: infatti l‟8 aprile 1781 ricorda il

giorno della sua nascita, e il 22 gennaio 1850 quello della sua morte. Roma, 8 aprile 2011: celebrazione del 250° del Fondatore. Propongo agli Ex alunni l‟articolo apparso su “Presenza Marianista” di marzo-aprile 2011, di Franco Ressico, già Rettore del Collegio di Pallanza e attualmente Assistente degli Ex A-lunni pallanzesi. “A Roma le braccia dorate di S.Maria Mag-giore hanno accolto, nel-la tarda mattinata dell‟ 8 aprile, membri e rappre-sentanti dell‟intera Fami-glia Marianista presente in Italia per un evento fortemente voluto per rientusiasmare la fecon-dità del carisma tra-smesso dal Fondatore. Proprio in questo giorno

ricorre il 250° della na-scita e del battesimo a Périgueux del piccolo “Minet”, predestinato dal Signore ad attraversare gli anni perigliosi della Rivoluzione francese e quelli critici di una Fran-cia scristianizzata, e ad intuire sotto la ispirazio-ne di Maria la funzione del laicato nell‟opera e-vangelizzatrice della Chiesa. Collocato nel contesto dell‟Anno Chaminade, proteso ad una rinnova-ta conoscenza della per-sona del Fondatore, questo primo appunta-mento ha cadenzato u-na serie di sollecitazioni lanciate a suo tempo dallo Chaminade ma ca-paci di interpellare gli uomini, le donne ed i giovani di oggi, a comin-ciare da quelli che gre-mivano per intero

segue da pag.1

Cena Sociale “Estate 2011” Giovedi 16 giugno — ore 20,00—nel cortile del Santa Maria

un appuntamento da non perdere, per trascorrere una bella serata, ricordando volti di docenti ed amici dei no-

stri banchi di scuola. Nell’occasione sarà consegnato il Premio Santa Maria 2011, giunto alla sua V edizione.

13 Marzo 2011. Ore 9.30: tutto è pronto per il tradizionale raduno degli ex alun-ni dell‟Istituto Santa Maria.

L‟appuntamento è in biblioteca dove si possono guardare le foto che ritraggo-no la nostra scuola negli anni. Si parte dagli scatti in bianco nero e si arriva a quelli a colori e sfoglian-do, pagina dopo pagina, trovi un ricordo “tutto tuo”. L‟insieme di que-sti singoli momen-ti catturati in un istante formano il Santa Maria e spiegano perché, a distanza di anni, ci si ritrova all‟appuntamento di marzo.

A far crescere l‟emozione è poi l‟incontro tra gli ex alunni, i docenti e i religiosi dell‟istituto. Ci si aggiorna sugli ultimi avvenimenti, sul resto della clas-se e ci si scambia informazioni tra gli ex del Santa: molte cose sono cambia-te, ma lo spirito è sempre lo stesso. Con questo stato d‟animo trascorrono velocemente due ore e arriva presto il momento della Santa Messa. Si prega

per il Santa Maria, per i suoi alunni ed ex alunni e tutti colo-ro che hanno incrociato la loro vita, anche solo per poco, con l‟istituto. Al termine della Santa Messa tutti gli ex alunni si sono spo-stati presso l‟aula magna per brindare e condividere la gioia di essersi ritrovati, ancora una volta, insieme. Un saluto del Presidente dell‟Associazione ex alunni, Valerio Lemma e di tutti i consiglieri presenti e poi

felici della mattinata trascorsa si è tor-nati a casa.

Susanna Lemma

Quelli che … gli Ex

del Santa

Cena Sociale “Estate 2011”: 16 giugno 2011

Giovedì, 16 giugno, alle ore 20.00, nel grande cortile dell‟Istituto si terrà la tra-dizionale Cena estiva alla quale sono invitati gli Ex Alunni e loro famigliari. Chi ha fatto esperienza di essa può confer-mare ch‟essa è veramente una festa: festa che conclude gli appuntamenti or-ganizzati per i suoi Ex Allievi dall‟Associazione nel corso dell‟anno sociale. Infatti non può sfuggire, a colui che interviene, il fatto ch‟essa sia un va-

lido mezzo per mantenere vivi i legami tra le varie generazioni di alunni che hanno vissuto per vari anni a stretto contatto tra loro, condividendo il comu-ne impegno scolastico ed educativo. Essa crea e anche rinnova legami di a-micizia ed affetto, aiuta a scoprire volti nuovi, fa rivivere durante il dialogo con-viviale ricordi in comune serbati di soli-to, in altri tempi, nell‟io profondo: insom-ma, si riscopre quel senso di apparte-

nenza che solo una famiglia – e tale vuol essere il S. Maria – sa trasmettere. “Anno dopo anno, annotava sul nostro Giornale il neo presidente, Valerio Lem-ma, la cena degli “Ex del Santa” si con-solida, cresce e diventa un appunta-mento a cui non si può mancare. E non solo per rivedere vecchi amici e farsene dei nuovi, ma anche per instaurare un confronto tra generazioni in grado di fornire input positivi per l‟arricchimento di ogni partecipante. Conoscersi in un contesto informale, come vuole essere la Cena Sociale di fine anno, è l‟occasione per tessere un filo comune che permetta di mettere in circolazione competenze, analisi e punti di vista tali da creare un patrimonio umano e cultu-

rale al servi-zio del Santa Maria. Un momento an-che di “restituzione” verso un Isti-tuto che ci ha cresciuti, for-mati e prepa-rati ad affron-tare il mondo esterno… nelle sue diffi-coltà pratiche e morali: un “grazie” per il sapere tra-

smesso, ma soprattutto per i princìpi in-segnati e per quel modo di vedere e volere il mondo, che ci sprona ad appli-carli nel nostro viver quotidiano, nelle piccole e grandi cose”.

PREMIO S. MARIA

Nel corso della Cena Sociale si proce-derà alla consegna della targa “Premio Santa Maria” dell‟Associazione ad un Ex Alunno che il Consiglio Direttivo, in

Appuntamenti

Veduta globale della Cena “Estate 2010”

un‟apposita riunione, aperta secondo il Regolamento a tre membri esterni, ha riconosciuto meritevole di considera-zione. Siamo, con quella di quest‟anno, alla sua quinta edizione. Infatti nel passato la targa è stata assegnata all‟avv. Claudio Lucchi (2007) , al prof. Marco Maria Olivetti (alla memoria) (2008), al prof. Paolo Garonna (2009), al Col. Gabriele Toscani Del Col (2010), ed in-fine, quest‟anno, all‟Avvocato Umberto Mariotti Bianchi, Maturità Classica 1943.

AVVISO PRENOTAZIONI

Ancora una volta si presenta l‟occasione di trascorrere una bella se-rata insieme: non perderla! Affidiamo soprattutto ai coordinatori di classe di organizzare la presenza dei compagni di classe. Come prenotare: 1°) La si fa sia in modo individuale sia per grup-po:in questo caso essere precisi circa il numero; 2°) la quota, di euro 30,00, verrà ritirata durante il convivio; 3°)la prenotazione va fatta di perso-na ,telefonando, o presso la portineria del Santa (06.70033.899), o presso la S e g r e t e r i a d e l l ‟ A s s o c i a z i o n e (06.70033.746), o col cellulare del prof. Rimoldi (340.0819941), o per mail exsantamaria@libero.it, 4°) chi preno-ta deve precisare il numero dei propri partecipanti, lasciando possibilmente il proprio numero telefonico; 5°) Le pre-notazioni vanno fatte entro giovedì, 9 giugno ( in caso di rettifica, farlo entro, e non oltre, il lunedì, 13 giugno); 6°) L‟entrata delle persone, dalle 19,30 , è da Viale Manzoni proseguendo fino al cortile superiore. NB. Muoversi per tempo da casa per assicurarsi un par-cheggio esterno per l‟auto; 7°) il cate-ring verrà fornito, come già lo scorso anno, dalla ditta “Convivio”, di cui ricor-diamo l‟ottima prestazione .

Pellegrinaggio al Divino Amore: 11/06/2011

Da secoli ormai lontani nel popolo cristia-no vige la bella e pia usanza di dedicare il mese di maggio a Maria SS., sia per fare rilevare la parte fondamentale ch‟Ella ha avuto nel mistero dell‟Incarnazione del Fi-glio di Dio, sia perché si è soliti ricorrere incessantemente a Lei in qualsiasi nostra necessità. Da tale considerazione discen-de,tra le altre forme di culto mariano vi-gente al S. Maria, l‟annuale tradizione del pellegrinaggio al Santuario mariano del Divino Amore: esso costituisce un caro omaggio alla Patrona dell‟Istituto: inoltre conclude l‟anno scolastico ed apre il bel periodo delle vacanze, segnando così l‟incontro intorno a Maria di tutte le com-ponenti dell‟Istituto: religiosi marianisti, do-centi, alunni con i loro famigliari ed Ex A-lunni. Un invito quindi a tutti gli Ex a parte-ciparvi. AVVISI ED ORARIO

Alle 11, 30 Celebrazione Eucaristica nel nuovo Santuario. Per chi, tra gli Ex, si sente bene in forma proponiamo il tragitto a piedi, con il gruppo dei liceali. Punto di ritrovo è davanti alle Fosse Ardeatine: alle 8,30 si parte liberamente lungo la Via Ar-deatina. Alle 10,45 , dopo aver atteso i ritardatari presso il bar dopo il Raccordo anulare, si ristabilisce il gruppo ed insieme si percorrono gli ultimi 2 Km. pregan-do,come si usa nei pellegrinaggi. Alle ore 11,30 la S.Messa nel Santuario.

mailto:exsantamaria@libero.it

Pur nella forma biografica data all‟articolo su “Giorgio Gambarelli”, voglio sottolineare l‟interessante studio e ricer-ca del nostro allievo su un aspetto fonda-mentale della fisica moderna, quella cio-è elaborata da I. Newton sulla “G” co-stante gravitazionale “universale”.

Tale “costante”, secondo la tesi del no-stro Giorgio, non sarebbe universale ma solo localmente riguardante la terra. A chi vuol sapere di più, segnalo il libro di Gambarelli: “La costante gravitazionale “universale” G non è costante: è solo locale terra”. Già nel nostro Giornale del novembre scorso abbiamo avuto modo di segnalare, in “Notizie flash” pag.7, l‟incontro dibattito tenutosi in Aula magna del Santa Maria nell‟ottobre 2010, prota-gonisti i nostri due Ex, il prof. G. Gam-barelli e l‟ing. Corrado Giannantoni. Invi-to tutti coloro che fossero interessati a questo argomento, di mettersi in contatto con la Segreteria dell‟Associazione, e col prof. Rimoldi. GIORGIO GAMBARELLI: nato a Roma

nel 1935 ed ivi residente, ha frequentato medie e liceo scientifico presso l‟Istituto Santa Maria( MS.56). Laureatosi alla Sapienza, già Ordinario di Ruolo per l‟insegnamento della Fisica negli Istituti superiori ed Abilitato per le materie scientifiche, ha svolto e ricoperto vari in-carichi ministeriali tra i quali Presidente di Commissione per la Maturità, Docen-te, Coordinatore del Corso Abilitante Or-dinario per la Classe 37 e Com-missario Governativo. ha pubblicato vari testi scientifici parascolastici (anche per Università): Aritmetica e Algebra Geome-tria Euclidea. Fisica,tre volumi:dalla Mec-canica alla Fisica Atomica. Misure ed Er-rori. Geometria Analitica (le Coniche). La Storia di tutti i Numeri(dai numeri primi ai

complessi con ricerca dei numeri primi). E‟ socio fondatore di due associazioni non a fine di lucro, una culturale e l‟altra sportiva. Durante i 40 anni di insegna-mento, fino al 2000, ha sempre avuto perplessità e dubbi sulla Costante Gravi-tazionale “Universale” riguardante la Meccanica Celeste elaborata da I. Newton . Andato in pensione, analizzan-do e studiando, ha riscontrato che non ragionando più con “G costante e Uni-versale” , ma con una nuova ipotesi : “il rapporto tra due masse celesti sferiche è equivalente al rapporto delle due corri-spondenti accelerazioni di gravità”, si ot-tengono valori più plausibili, più attendi-bili e che non coincidono con quelli pro-pugnati dalla letteratura scientifica , fa-cendo ed elaborando una critica interna alla teoria di Newton, tutto dimostrato con matematica semplice e riportato nel volume, edito da : ”Nel regno del Sole crolla la Co-stante Gravitazionale “Universale” G, assurge la repubblica delle equivalen-ze”, volume che è stato acquisito agli

atti ed inserito nella biblioteca dell‟Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana di Roma.Successivamente la riedizione ampliata, con formule reinter-pretate,con delucidazioni, nelle edizioni CieRre,dal titolo: ”La Costante Gravita-zionale ”Universale” G non è Costante è solo locale Terra”, oltre che

all‟Accademia dei Lincei e Corsiniana è inserito alla Biblioteca della Presidenza della Repubblica Quirinale oltre che in biblioteche di vari Comuni e Istituti Scolastici. In base ai la-vori e studi riportati nei suddetti te-sti,sono stato accluso,senza la presenta-zione di almeno due soci , tra i soci della Prestigiosa SOCIETA‟ ASTRONOMICA ITALIANA (ENTE MORALE) fondata nel 1871. Ciò è avvenuto dopo che il comi-tato ha visionato i suoi Siti : w w w . g i o r g i o g a m b a r e l l i . c o m e www.giorgiogambarelli.it

Giorgio Gambarelli

Cari amici, in tempi strettissimi, praticamente da ieri ad oggi, ho avuto incarico dal prof. Rimoldi di esprimere su queste righe delle considerazioni e nel contempo di aggiornarvi sul XXI Torneo di calcetto ex alunni attual-mente in fase di svolgimento. Farò del mio meglio cercando di sfruttare una capacità spesso difficile da mettere in atto: la sintetici-tà. Mi diceva il prof. Rimoldi di ricordare ed in qualche modo commentare “il significato so-ciale del Torneo”. Ebbene, il numero roma-no, testé indicato a rimarcare l‟edizione di quest‟anno del Torneo, cioè il XXI, ritengo sia già significativo dell‟evidente consenso riscosso nel corso del tempo dalla manife-stazione e del desiderio, divenuto ormai real-tà consolidata, che la stessa si ripeta anno dopo anno, così come avvenuto a partire dal lontano 1989. All‟epoca il Consiglio direttivo dell‟Associazione ex alunni, che allora ave-vamo appena insediato, mi diede spazio e mandato perché potessi proporre e portare avanti attività sportive e ricreative per gli ex alunni. Nacque l‟idea di un Torneo di calcetto tra ex alunni over 35 delle Scuole cattoliche romane, che nel 1990 si disputò con la vitto-ria del nostro S.Maria e con le quote di par-tecipazione devolute alla Caritas diocesana. Sembrava dovesse essere una manifesta-zione senza repliche, invece inesauribile è stata la richiesta negli anni a seguire ed ecco tanti prestigiosi Istituti romani diventare no-stri ospiti fino al 2000, quando con due di-stinti Tornei over ed under, si è dato spazio anche ai giovani, tutti ex alunni del S.Maria. Siamo ora arrivati a 21 anni di Tornei, ben oltre 600 partite disputate, talvolta anche con 16 squadre partecipanti, ma in modo signifi-cativo ad ogni edizione si continua a dare per scontata la successiva. Il “significato so-ciale” di questa manifestazione è, dunque, chiaro ed evidente a tutti noi e va riportato in via basilare al legame affettivo, che gli ex alunni dimostrano di possedere con la pro-pria Scuola d‟origine, con i compagni di tante “ansie scolastiche”, con i propri educatori sempre così pazienti e disponibili, con gli in-dimenticabili luoghi della nostra età più bella. Al nostro Torneo non si vincono premi con

una valenza economica, ma delle semplici coppe, che, però, portano targhette ed indi-cazioni del S.Maria. Ecco allora che emerge quella romantica nostalgia, che nei lunghi anni del Torneo abbiamo sempre riscontrato in tanti ex alunni, quando, rivedendosi, si sa-lutano affettuosamente, si siedono sulla pan-china avversaria, si ritrovano con amici e co-noscenti e vogliono sapere l‟uno dall‟altro “come procede la vita” e quando, dimenti-cando nei 50 minuti di una partita gli impegni stressanti e le responsabilità quotidiane, vo-gliono tornare ad essere ancora una volta spensierati ragazzi del S.Maria. Aggiornamento sul Torneo in corso, che per la prima volta è stato costretto a partite mat-tutine per difficoltà sopravvenute nella dispo-nibilità del campo. Tra le 12 squadre parteci-panti, quelle che hanno la possibilità di vin-cere la Coppa Chaminade dopo ben 7 anni di attesa, sono i Ck 84 di Danilo Lisi e la Se-leçao di Marini/D‟Antonio, anche se le due formazioni, ciascuna già con una sconfitta, non hanno del tutto convinto in queste fasi iniziali del Torneo. Sono apparsi, invece, su-bito in forma smagliante i PAM di Andrea Martone, nuovamente al Torneo dopo qual-che anno di assenza, anche se un pò ridi-mensionati nella 2^ giornata dall‟Atletico Montoni (fusione tra Atletico Colli Albani e Montoni) di Simone Sperandeo. Nello scon-tro diretto l‟Atletico ha dimostrato di essere la compagine favorita di quest‟anno assieme ai Boiardo‟s way di Renzo Pantalone campioni uscenti. Alla finestra i Cochoneros di France-sco Raganelli, terzi l‟anno scorso e gli Entra a spinta di Emanuele Baldan campioni del 2006. Anche quest’anno regna, comunque, l‟incertezza e, come incredibilmente ci ha insegnato la XX edizione, le sorprese potreb-bero continuare. Fidanzate, mogli, figli, genitori, amici dei no-stri ex, vi aspettiamo, dunque, numerosi co-me sempre sugli “spalti” del nostro campo per le fasi conclusive ad eliminazione diretta del Torneo ed alle finali del 25 giugno, quan-do festeggeremo tutti insieme questa mani-festazione tanto amata da voi, da noi e dal popolo sportivo del nostro Santa. E la sinteticità? Forse al prossimo articolo.

Dante Pascale

XXI TORNEO DI CALCETTO EX

ALUNNI COPPA CHAMINADE

SOCI ORDINARI

Fivoli Alessandra

Filippini Antonio

Neglia Salvatore

Tallarida Antonio

Crea Giancarlo

Giuntini Lorenzo

Barbieri Marco

Bonifazi Luisa

Capece Franco

Covais Marco

Oddo Antonino

Pichi Sergio

D’Andrea Alessio

Della Marca Dario

Gippesi Giuseppe

Migliore Sante

Nicolai Francesco e Tito

Mariotti Giacinto

Gervasi Leandro

Brasca Giuseppe

Gambarelli Giorgio

Dell’Uomo Dandolo

Hlaic Monica

Ferrucci Alberto

Masini Giulio

Ferrari Carlo Antonio

Beccastrini Pierluigi

Gambelli Alberto

Polverini Mario

Mazzè Lorenzo

SOCI SOSTENITORI

Muzi Mario

Pinelli Francesco

Viola Pietro

Stella Michele

Malva Luciano

Pisenti Ricchieri Paolo

Mariotti Bianchi Umberto

Bassetti Clio

Palladini Ennio

Crea Giuseppe

Delfini Sergio

Bonella Marco M.

Amato Maria

Sanna Ennio

Gallo David

Pereno Maurizio

Costanzo Roberto

Mennini Gianluca

Boninfante Carlo

Barbuzzi Savino

SOCI BENEMERITI

Navarra Carmine

Bonella Paolo M.

Ferri Ricchi Lamberto

Cristalli Maria Paola

Mambrini Romano

Paola Anselmo

Pedron Riccardo

Venneri Nicola

Odorisio Carlo

Rossi Attilio

Rossi Eleonora

Campagna Sara

Ciaffi Federico

Barberini Marcello

Russo Luigi

Dragonetti Mercurio

Giannantoni Corrado

Bielli Paolo

Proia Cecilia

De Santis Antonio

Bittarelli Delio

Molinari Ugo

Raimondo Francesco

Valente Attilio

(dal I° febbraio al 30 mag-

gio 2011 )

Elenco Soci

Miscellanea dei tornei di calcio a 5

degli anni passati