giugno 014 - Fidal Veneto · 2014-06-19 · Questo numero è stato chiuso il 18 giugno 2014...

giugno 014

@TLETICA VENETA COMUNICATI PAG. 2

GARA DEL MESE

L'atletica dà spettacolo a Conegliano . . . . 3

A Bassano i regionali assoluti . . . . . . . . . . 3

VENETO, ITALIA

Tricolori under 23, il Veneto fa 12 . . . . . . . 5

C'è Del Buono ad Aubagne . . . . . . . . . . . . 9

Il sogno olimpico si fa in tre . . . . . . . . . . 10

Corsa in montagna, Caprioli tricolori . . . . 12

IL PREMIO

Sara, un altro salto nel mito . . . . . . . . . . 13

IL PERSONAGGIO

Una polisportiva di nome Flavia. . . . . . . . 15

IN QUESTO NUMERO

Registrazione presso il Tribunale di Padova n. 763 del 7 aprile 1983

DirettorePaolo Valente ([email protected])

Direttore responsabileMauro Ferraro ([email protected])

FotografieFilippo Calore, Giancarlo Colombo/FIDAL.Archivio: Atletica Vicentina, PolisportivaCaprioli

RedazioneFidal - Comitato Regionale VenetoVia Nereo Rocco - 35135 PADOVATel. 049-8658350 - Fax: 049-8658348www.fidalveneto.it - [email protected]

In copertina Beatrice Fiorese, Elena Bellò, JordanZinelli: i tre veneti qualificati per leOlimpiadi Giovanili di Nanchino.

Questo numero è stato chiuso il 18 giugno 2014

EDITORIALE

Il primo numero, o meglio, il numero 0 del “Atletica Veneta comunica-ti” come rivista mensile, uscì nel gennaio del 2003 e questo numero

di giugno 2014, dopo 11 anni e 6 mesi, chiuderà la pubblicazione, inquesta veste, del periodico del Comitato Regionale.

Più ragioni stanno alla base di tale decisione; in particolare il datorelativo alle visualizzazioni della rivista sul sito fa ritenere che nel nostroambiente un magazine con cadenza mensile sull'attività regionale sem-bra non rispondere più alle aspettative ed alle esigenze del nostro mondoed a quello dei tanti appassionati che seguono l'Atletica Veneta.

In tempi in cui la grande disponibilità di informazione multimediale intempo reale toglie sempre più spazio e significato ai tradizionali strumen-ti della comunicazione, anche gli approfondimenti proposti da “AtleticaVeneta comunicati” sulle attività regionali relative al mese precedente allauscita di ciascun numero, rivestono, evidentemente, scarso l'interesse percoloro ai quali la rivista intende rivolgersi.

Si conclude quindi l'esperienza di “Atletica Veneta comunicati”, la rivi-sta mensile del Comitato Regionale Veneto, iniziata nel lontano aprile del1983 con la distribuzione postale di un fascicolo realizzato in proprio,prima e per lungo tempo ciclostilato e successivamente fotocopiato, percomunicare alle Società i dispositivi delle manifestazioni, i regolamentiregionali ed altre notizie relative all'attività.

A gennaio 2003, grazie anche ad una collaborazione proposta daBanca Antonveneta, che si accollò i costi della stampa fino a ottobre dellostesso anno, si passò alla realizzazione di una vera e propria rivista che,oltre che alle Società, venne spedita in abbonamento postale a quanti nefacevano richiesta.

Questa, diciamo così, seconda fase della vita del magazine continuòfino a febbraio 2007 quando il Consiglio Regionale, visti i costi di pro-duzione e l'oramai diffuso utilizzo di internet, decise di sospendere lapubblicazione che però, viste anche le sollecitazioni giunte da più parti,riprese, in formato on-line, nel febbraio dell'anno successivo.

Questa sinteticamente la storia di questo strumento di comunicazionedel Comitato, nelle cui pagine è raccolta la storia degli ultimi 30 annidella nostra attività, che ha svolto un ruolo significativo per la promozio-ne dell'immagine e per la crescita dell'Atletica Veneta.

Come detto però i tempi cambiano in modo estremamente veloce eciò rende necessario un adeguamento costante degli strumenti di gestio-ne dell'attività alle esigenze in continua evoluzione.

Per questo “Atletica Veneta comunicati” cambia ancora una volta vesteed assume quella di agile e immediata “newsletter” periodicamente tra-smessa per posta elettronica a quanti ne faranno richiesta.

Invito quindi quanti vorranno essere direttamente e costantementeaggiornati sulle vicende della nostra articolata attività, ad iscriversi nellamailing-list di “Atletica Veneta Comunicati” che continuerà la tradizionedi questa importante strumento di comunicazione del nostra Comitato.

Paolo ValentePresidente Comitato Regionale della Fidal

AVC CHIUDE MA È SOLO UN ARRIVEDERCI


LA GARA DEL MESE

Muscoli in riscaldamentoper la 23^ edizione del

Meeting Città di Conegliano -Trofeo Toni Fallai.

L'appuntamento è per venerdì20 giugno dalle 19.45 allo sta-dio comunale Soldan diConegliano, nel Trevigiano.Attesi i grandi nomi dell'atleticaitaliana per la prestigiosa mani-festazione organizzatadall'Atletica Silca Coneglianodel presidente Francesco Piccin.

Tra i primi big a confermarela partecipazione il pesistaPaolo Dal Soglio. Sarà lui a gui-dare i lanciatori in quella che dasempre è una serata in cui pro-prio il settore "lanci" regalagrandi emozioni.

Al miglior risultato tecnico delgetto del peso è infatti riservatoil Trofeo Fallai, che ricorda ilcompianto insegnante di educa-zione fisica degli anni Settanta,tecnico, allenatore e promotoredell'atletica coneglianese, inparticolare dei lanci.

A livello paralimpico, in garaAssunta Legnante, detentrice delrecord mondiale del peso, dopouna carriera tra i "normodotati".

Quella di venerdì sarà peròanche una serata a "tutto" mez-zofondo. Attesa non solo per lagara dei 3.000 con i protagoni-sti della stagione azzurra outdo-or, ma anche per gli 800. Esulla pedana dell'alto è attesoun grande rientro: quello diAlessia Trost, al debutto stagio-nale in una gara in cui sfideràl'altro astro emergente, Desirée

L'altista Alessia Trost sarà in pedana, allo stadio Soldan, per la sua primagara della stagione. Grandi protagonisti anche nel mezzofondo e nei lanci.Antipasto con Italia-Costa Rica di calcio

Alessia Trost inizierà la stagione a Conegliano

L'ATLETICA DÀ SPETTACOLO A CONEGLIANO


LA GARA DEL MESE

Rossit. Avvio della gare alle 19.45

con i 100 in carrozzina (annun-ciato al via anche il campioneparalimpico Alvise De Vidi), alle20 i 110 ostacoli e il giavellottomaschili, il lungo femminile, alle20.10 il peso femminile, alle20.20 i 100 ostacoli femminili.Alle 20.40 start degli 800 nonvedenti, alle 20.50 il via dell'al-to e degli 800 femminili, alle21.00 in pista gli uomini per gli800, alle 21.25 prenderà il viala gara del peso maschile esaranno sui blocchi le atlete dei100. Alle 21.45 sparo di startper gli uomini nei 100, alle22.15 l'ultima gara, i 3000maschili.

E' la serata di Italia-CostaRica, ai Mondiali di calcio, maniente paura: in collaborazionecon il Bar Martini, sarà allestitoun maxischermo nel parco all'in-terno dello stadio Soldan. Gliappassionati potranno arrivarealle 18 (orario inizio del match),seguire la partita della naziona-le e poi godersi le emozionidella pista.

Archiviato il meeting di Conegliano,la parte finale del mese, in Veneto,

proporrà diversi appuntamenti su pista.Sabato 21 giugno, doppio appuntamentoper tutte le categorie a Feltre, con il 5°memorial “Romeo Dilli”, e a Villafranca diVerona, con l'8° memorial “Pitch”.

Domenica 22 giugno, ad Arzignano,nel Vicentino, campionato regionale cadet-ti di prove multiple di società. Venerdì 27giugno, atteso appuntamento ad AbanoTerme, con l'ormai classico memorial“Santinello” a livello giovanile. Ma, nellastessa serata, c'è anche il 25° anniversariodella Corritreviso, tradizionale kermesselungo le strade del centro storico del capo-luogo della Marca.

Gran finale di mese, poi, sabato 28 edomenica 29 giugno a Bassano del Grappa, inoccasione del campionato regionale assoluto che

quest'anno coinciderà con la terza prova della ras-segna regionale di società.

Bassano, a fine mese, ospiterà la “due giorni” dei campionati regionali assoluti

A BASSANO I REGIONALI ASSOLUTI

Paolo Dal Soglio torna in pedana al Fallai


Una pioggia incessante,quasi un’alluvione: non

d’acqua, ma di medaglie. Tregiorni di gare, allo stadio “PrimoNebiolo” di Torino, per conferma-re la vivacità del movimento vene-to su pista e pedane. I campiona-ti italiani juniores e promesse frut-tano al nostro movimento - atletiveneti o tesserati per club dellaregione - un bottino record dipodi. Ben 29: 12 ori, nove argen-ti e otto bronzi. Ecco la cronaca,giornata per giornata.

PRIMA GIORNATA - La “tregiorni” dei campionati italianijuniores e promesse parte nelsegno di Johanelis HerreraAbreu. La junior veronese d’origi-ne dominicana, non ancoradiciannovenne, domina i 100 in11”71. Insieme al personale(miglioramento di 11 centesimirispetto all’11”82 siglato il 10maggio a Lodi), arriva anche unsostanzioso progresso nelle listeitaliane di tutti i tempi.

La prima giornata di gare al“Nebiolo” di Torino frutta alVeneto anche l’oro della promes-sa dele Fiamme Oro, Desiree

Rossit, prima con 1.83 in unagara di alto orfana di sua maestàAlessia Trost. Per il Veneto, puredue bronzi: entrambi di Marca,entrambi nella categoria promes-se, entrambi accompagnati da unbel primato personale: festa perLeonardo Dei Tos, protagonistanei 10.000 metri di marcia(41’34”45), e MartinaLorenzetto, atterrata oltre i 6 metri

(6.06) nel lungo.I risultati della 1^ giorna-

ta. UOMINI. PROMESSE.100 (+0.8): 1. LorenzoBilotti (Imola Sacmi Avis)10”49, 6. Alessio Moscetti(Biotekna Marcon) 10”71.3000 siepi: 1. AlaZoghlami (Cus Palermo)9’01”96, 5. Alessio Morini(Vicentina) 9’15”15, 8.Stefano Ghenda (Mogliano)9’20”08. Asta: 1.Alessandro Sinno(Aeronautica) 5.20. Lungo:1. Stefano Braga (Atl.

Piacenza) 7.48 (+0.4), 4.Umberto Posenato (Vicentina)7.16 (+0.2). Peso: 1. DanieleSecci (FF.GG.) 18.14. Martello:1. Marco Bortolato (Malignani

Pioggia di titoli e medaglie ai campionati italiani juniores e promesse di Torino

TRICOLORI UNDER 23,IL VENETO FA 12

VENETO, ITALIA

Johanelis Herrera Abreu, doppia regina dello sprint

Il salto triplo ha incoronato Ottavia Cestonaro

Giulia Camporese, un martello d'eccellenza


Libertas Ud) 66.87. Marcia(10.000 m): 1. Vito Minei (Atl.Don Milani) 40’53”33, 3.Leonardo Dei Tos (Bracco Atl.)41’34”45.

JUNIORES. 100 (-0.1): 1.Luca Antonio Cassano (FirenzeMarathon) 10”47, 5. FrancescoTarussio (Vicentina) 10”87.3000 siepi: 1. UmbertoContran (Atl. Piemonte) 9’12”84,4. Leonardo Feletto (BrugneraFriulintagli) 9’23”93, 5.Alessandro Dal Ben (Insieme NewFoods) 9’32”76. Marcia(10.000 m): 1. Andrea Agrusti(I Guerrieri del Pavone Ss)44’27”78.

DONNE. PROMESSE. 100(+0.4): 1. Irene Siragusa

(Atletica 2005 Si) 11”58. 5000:1. Virginia Maria Abate (Free-Zone Bs) 16’52”31. Alto: 1.Desiree Rossit (FF.OO.) 1.83.Giavellotto: 1. Sara Jemai(Esercito) 53.31. Lungo: 1.Anna Visibelli (Atl. FirenzeMarathon) 6.21 (+0.8), 3.Martina Lorenzetto (SilcaConegliano) 6.06 (+0.7), 5.Gaia Giuriato (Bracco Atl.) 5.70(+1.1).

JUNIORES. 100 (+0.7): 1.Johanelis Herrera Abreu (Atl.Brescia 1950) 11”71, 7. MartinaFavaretto (GA Aristide CoinVenezia 1949) 12”19. 5000: 1.Anna Stefani (Sterzing Volksbank)16’52”66, 8. Carolina Michielin(Silca Conegliano) 17’49”52.

SECONDA GIORNATA - Laseconda giornata della rassegnatricolore under 23 regala alVeneto una pioggia di medaglie.Ben 16: sette ori, sei argenti e trebronzi.

Tra gli juniores, applausi perl’italo-cubano Harold BarruecosMillet che s’impone nel lungo conil nuovo personale – 7.61 (13centimetri di progresso) – staccan-do il lasciapassare per i Mondialidi categoria di Eugene. Poi le vit-torie di due atleti che il “minimo”per la rassegna iridata l’avevanogià in tasca: il bellunese EnricoRiccobon, senza rivali negli 800(1’51”48), e la padovana GiuliaCamporese, dominatrice nel mar-tello (57.09).

Irene Vian, altra padovana,

anche se di maglia trevigiana,ottiene un bel successo negli 800femminili (2’10”44). Il doppiogiro di pista è terreno di conqui-sta per il Veneto che sale sul gra-dino più alto del podio anche conun altro bellunese, Emilio Perco,primo tra le promesse (1’49”66).Tre ori sui quattro disponibili rap-presentano un piccolo granderecord, per il Veneto, che potevaaddirittura diventare un en plein,considerato che la vicentinaSilvia Pento è giunta secondanella gara promesse.

La padovana di maglia trenti-

VENETO, ITALIA

Perco, leader negli 800 promesse

Il bellunese Riccobon, oro-argento nel mezzofondo

La promessa Dalla Montà, leader nei 3000 siepi

Titolo e record personale per il lunghista BarruecosMillet


VENETO, ITALIA

na Laura Dalla Montà si è impo-sta nei 3000 siepi (10’44”36). Ilsanmarinese Eugenio Rossi haportato sul gradino più alto delpodio la Biotekna Marcon, saltan-do 2.21 in alto, misura d’eccel-lenza per la categoria (1 centime-tro di miglioramento).

E, a proposito di atleti venetiper tesseramento, non va dimenti-cato l’argento del poliziottoHassane Fofana, battuto di uncentesimo da Perini nei 110 osta-coli, ma arrivato comunque, con13”78, al lasciapassare per gliEuropei di Zurigo.

I risultati della 2^ giornata.UOMINI. PROMESSE. 400: 1.Davide Re (Cus Torino) 46”34.800: 1. Emilio Perco (Ana Atl.Feltre) 1’49”66, 6. Miro Buroni(GA Aristide Coin Venezia 1949)1’52”91, 8. Luca Braga(Mogliano) 1’59”27. 5000: 1.Yassine Rachik (Cento Torri Pavia)14’17”47, 7. Eyob FanielGhebrehiwet (Brugnera)14’51”67, 8. Dylan Titon(Assindustria Padova) 14’54”72.110 hs (-0.8): 1. Lorenzo Perini(Aeronautica) 13”77, 2. HassaneFofana (FF.OO.) 13”78, 7.Edoardo Zagnoni (AssindustriaPd) 14”73. Alto: 1. EugenioRossi (Biotekna Marcon) 2.21, 6.Tobia Vendrame (Silca Ultralite)2.03. Triplo: 1. DanieleCavazzani (Studentesca Cariri)16.21 (+0.3), 2. RiccardoAppoloni (Insieme New Foods Vr)15.99 (0.0). Disco: 1. StefanoPetrei (Malignani Libertas Ud)55.81. 4?100: 1. RiccardiMilano 41”00, 3. Vicentina(Brogliato, Pino, Carraro,Gyamfi) 41”61, 4. AssindustriaPadova 42”47.

JUNIORES. 800: 1.EnricoRiccobon (Athletic Club FirexBelluno) 1’51”48, 6. LeonardoTesini (Insieme New Foods Vr)1’53”90. 5000: 1. Iliass Aquani(Riccardi Milano) 14’48”05.110 hs (-0.2): 1. Luca Maestri(Atl. Monza) 13”89, 4.Francesco Marconi(Trevisatletica) 14”33, 5. IvanFerrighetto (Ana Feltre) 14”71.Asta: 1. Davide Girardi (Osa

Saronno) 4.70. Lungo: 1.Harold Barruecos Millet(Vicentina) 7.61 (0.0), 6.Francesco Battistello (Vicentina)7.03 (+1.5). Peso: 1.Sebastiano Bianchetti(Studentesca Cariri) 18.51, 4.Luciano Boidi (Trevisatletica)16.83. Giavellotto: 1.Massimo Ros (BrugneraFriulintagli) 61.36, 7. EdoardoLisciandra (Silca Ultralite) 54.18,8. Alessio Gobbo (Atl. Mogliano)52.42. Martello: 1.MarcoCozzoli (Studentesca Cariri)63.13, 4. Marco Piva (Vicentina)58.45, 6. Omar Venuda (GAAristide Coin Venezia 1949)57.00, 7. Sebastiano Marrone(Trevisatletica) 54.87. 4?100: 1.Acsi Campidoglio Palatino42”19, 7. Vicentina 42”85.

DONNE. PROMESSE. 400:1.Alessia Ripamonti(FanfullaLodigiana) 55”10, 4. LauraMarotti (Vicentina) 56”06. 800:1. Irene Baldessari (Esercito)2’09”13, 2. Silvia Pento(Vicentina) 2’11”48, 6. ValentinaReginato (Vicentina) 2’14”03.3000 siepi: 1. Laura DallaMontà (Gs Valsugana)10’44”36. 100 hs (-1.1):1.Giada Carmassi (Atl. Brugnera)13”82, 2. Silvia Zuin (BraccoAtl.) 13”99, 5. Silvia Zerbini (CusPisa Atl. Cascina) 14”48. Asta:1. Roberta Bruni (Forestale) 4.25,

3. Elisa Molinarolo (AssindustriaPadova) 3.80. Triplo: 1.Francesca Lanciano (Cus Pisa Atl.Cascina) 12.49 (+0.8), 5.Giovanna Berto (Us Quercia)12.31 (+1.0). Peso: 1. MoniaCantarella (Stud. Cariri) 14.77,7. Beatrice Cescato (GsValsugana) 11.56. Martello: 1.Francesca Massobrio (Cus Torino)62.00, 7. Francesca Parolin(Vicentina) 49.08. Marcia(10.000 m): 1. FedericaCuriazzi (Bergamo 1959Creberg) 46’52”89. 4?100: 1.Rovellasca 47”63.

JUNIORES. 400: 1.IleniaVitale (Lib. Friul) 53.87. 800: 1.Irene Vian (Silca Conegliano)2’10”44, 5. Angelica Parodi (Atl.Mogliano) 2’17”60, 8. LucreziaZanardo (Brugnera Friulintagli)2’19”92. 3000 siepi: 1.Christine Santi (MollificioModenese Cittadella) 10’41”50,2. Carolina Michielin (SilcaConegliano) 10’59”61. 100 hs(-1.4): 1. Rachel Malamo (Stud.Cariri) 14”52, 2. VirginiaMorassutti (Assindustria Pd)14”60. Alto: 1. Erika Furlani(Cus Pisa Atl. Cascina) 1.84, 6.Elisa Gerolimetto (G.A. Bassano)

Irene Vian, dominatrice negli 800

La vicentina Del Buono, protagonista nei 1500


VENETO, ITALIA

1.65. Lungo: 1. Jasmine AlOmari (Firenze Marathon) 6.09(+1.2). Giavellotto: 1. StefanieMessner (SSv Brixen) 43.23.Peso: 1. Giada Gregoletto (GsErmenegildo Zegna Vc) 13.03,3. Beatrice Gatto (QuerciaTrentingrana) 12.06, 4. MartinaCaron (Vicentina) 12.06.Martello: 1. Giulia Camporese(Cus Padova) 57.09 4?100: 1.Acsi Italia Atletica 46”83.Marcia (10.000 m): 1.Eleonora Dominici (Acsi ItaliaAtl.) 49’27”02, 4. Marta Stach(Ana Atl. Feltre) 51’30”60.

TERZA GIORNATA – Laterza giornata di gare regala altritre ori al Veneto.

Johanelis Herrera Abreu siconferma al vertice della velocità,bissando nei 200 il titolo conqui-stato due giorni nei 100.Johanelis arriva ad un soffio dallabarriera dei 24” (24”01, con unabava di vento contrario. Poi puòfesteggiare: ora l’attendono iMondiali di categoria.

Gli altri due ori di giornatafiniscono al collo di due pezzi danovanta del movimento giovanileazzurro. La vicentina OttaviaCestonaro s’impone nel triplo conil primato stagionale (13.44) e unnullo vicino ai 14 metri.

La conterranea Federica DelBuono fa il vuoto nei 1500andando a chiudere in 4’12”65una gara in cui si mette in eviden-za anche la bellunese Elisa DeBortoli, seconda in 4’26”32.

A proposito d’argenti, dasegnalare anche i piazzamenti di

un altro mezzofondista bellunese,Enrico Riccobon, nei 1500 (scon-fitta in volata per 2 centesimi adopera di Yemaneberhan Crippa)e del padovano Federico AyresDa Motta nell’alto (2.09, stessamisura del vincitore). La giornatasi chiude con tre ori, tre argenti etre bronzi.

I risultati della 3^ giornata.UOMINI. PROMESSE. 200(+0.2): 1. Eseosa Desalu(FF.GG.) 21”01, 3. LamontMarcell Jacobs (FF.OO.) 21”45,8. Paride Bilato (Athon Padova)21”81. 1500: 1. MohAbdikadar Sheik Ali(Aeronautica) 3’44”83, 3. MarcoPettenazzo (Città di Padova)3’45”30, 7. Leonardo Bidogia(Mogliano) 3’49”46. 400 hs: 1.Mattia Contini (Lib. RunnersLivorno) 51”38, 4. Enrico Tirel(Biotekna Marcon) 53”07, 6.Jonathan Bianchi (G.A. Bassano)53”28. Giavellotto: 1. Joseph

F i g l i o l i n i( S t u d e n t e s c aCariri) 66.18, 3.Nicola Copetti(Assindustria Pd)59.23. 4?400:1. Cus Torino3’14”85.

JUNIORES.200 (+0.3): 1.Jacopo Spanò(Atl. SandroCalvesi) 21”37,4. Farias Zin(Assindustria Pd)21”92. 1500:

Yemaneberhan Crippa(Gs Valsugana Trentino)3’53”39, 2. EnricoRiccobon (Athletic ClubFirex Belluno) 3’53”41,5. Riccardo Donè(Mogliano) 3’57”94.400 hs: 1. LucaCacopardo (RiccardiMi) 51”29. Alto: 1.Yevgeniy Terentyev(Ideatletica Aurora Sa)2.09, 2. Federico AyresDa Motta (AssindustriaPadova) 2.09. Triplo:1. Lorenzo Dallavalle(Atl. Piacenza) 15.92(+0.3), 7. Niccolò

Mumelter (Silca Ultralite) 14.45(+0.5). Disco: 1. Giulio Anesa(Gr. Alpinistico Vertovese) 52.86,4. Filippo Vaidanis (Vicentina)49.45. 4?400: 1. AcsiCampidoglio Palatino 3’17”69,8. Insieme New Foods Vr3’22”54.

DONNE. PROMESSE. 200(+0.8): 1. Irene Siragusa (Atl.2005) 23”91. 1500: 1.Federica Del Buono (Forestale)4’12”65, 2. Elisa Bortoli (Atl.Brescia 1950) 4’26”32, 4. SilviaPento (Vicentina) 4’32”88, 5.Laura Dalla Montà (Gs ValsuganaTrentino) 4’34”06. 400 hs: 1.Raphaela B. Lukudo (MollificioModenese) 59”46. Disco: 1.Natalina Capoferri (Atl. Brescia1950) 53.28, 8. Ilaria Collini(Assindustria Pd) 37.01. 4?400:1. Fanfulla Lodigiana 3’44”71.

JUNIORES. 200 (-0.5): 1.Johanelis Herrera Abreu (Atl.Brescia 1950) 24”01, 7. AliceMurari (Bentegodi) 25”02.1500: 1. Giulia Aprile (Atl.Firenze Marathon) 4’33”22.400 hs: 1. Ayomide Folorunso(Cus Parma) 59”15. Asta: 1.Helen Falda (Sisport Fiat) 3.70,5. Sara Sganzerla (Bentegodi)3.30. Triplo: 1. OttaviaCestonaro (Forestale) 13.44(+0.5). Disco: 1. MariaAntonietta Basile (Enterprise Sport& Service) 47.61, 6. GiuliaCamporese (Cus Padova) 40.00.4?400: 1. Bergamo 1959Creberg 3’46”90.

Festa in casa Biotekna per il titolo di Eugenio Rossi

Le Fiamme Oro volano alto con Desirée Rossit


Federica vince l'oro ai Campionati del Mediterraneo under 23, battendo laturca Bulut, vicecampionessa olimpica. Oro anche per la poliziotta friulanaRossit nell'alto. Bronzi per la Cestonaro nel triplo e la Zuin nei 100 ostacoli

C'E' DEL BUONO AD AUBAGNE

VENETO, ITALIA

Federica Del Buono non finisce distupire. A pochi giorni dal pro-

gresso cronometrico che, ai Tricolori diTorino, l'ha portata a correre i 1500 in4'12”65, la vicentina della Forestale siè tolta il lusso di precedere la turcaGamze Bulut, vicecampionessa olimpi-ca ed europea, ai Campionati delMediterraneo under 23.

La vicentina, figlia d'arte (i suoi geni-tori sono gli ex mezzofondisti azzurriGianni Del Buono e Rossella Gramola),ha dato prova di condizione fisica ematurità tattica, vincendo i 1500 in4'14”20.

Quel che conta, al di là del cronofinale, pur eccellente, è soprattutto l'av-versaria che è stata capace di lasciarsialle spalle, ovvero la turca, argentoolimpico ed europeo della specialità,Gamze Bulut.

Nessun timore reverenziale da partedella 19enne della Forestale che, dopoun passaggio ai 1000 metri sul piededei 2'55”, è rimasta alle costole dellaforte rivale fino a 300 metri dal traguar-do. Poi affacciatasi sul rettilineo d'arri-vo, la Del Buono ha innescato il decisi-vo cambio di ritmo e la volata che nonha lasciato scampo alla Bulut, secondain 4'15”03.

La spedizione veneta ad Aubagne(Francia), ridottasi all'ultimo momentoda 11 a nove atleti (forfait per il giavel-lottista Mauro Fraresso e la pesistaFrancesca Stevanato), ha raccoltoanche la vittoria della poliziotta DesiréeRossit nell'alto (1.80) e due bei bronzi.Merito della junior vicentina OttaviaCestonaro, atterrata nel triplo ad un otti-mo 13.64, a cinque centimetri dal suorecord italiano, e della padovana SilviaZuin, da applausi nei 100 ostacoli(13”78 ventoso).

I risultati degli atleti veneti ad Aubagne. UOMINI. 200: 5. Marcell Lamont Jacobs (FF.OO.)

21”26 (+0.2). 800: 6. Jacopo Lahbi (Atl. Mogliano)1'50”95. 110 hs: 4. Hassane Fofana (FF.OO.) 13”88(+0.2). Triplo: 9. Riccardo Appoloni (Insieme New Foods Vr)15.40 (0.0). Marcia (10 km): 6. Leonardo Dei Tos (BraccoAtletica) 43'16”83.

DONNE. 1500: 1. Federica Del Buono (Forestale)4'14”20. 100 hs: 3. Silvia Zuin (Bracco Atletica) 13”78(+2.2). Alto: 1. Desirèe Rossit (FF.OO.) 1.80. Triplo: 3.Ottavia Cestonaro (Forestale) 13.64 (-0.2).

Federica Del Buono, oro ad Aubagne

DEI TOS SESTO NELLA MARCIA


Via libera. In tre - su otto -possono continuare a colti-

vare il loro personale sogno a cin-que cerchi. I Giochi OlimpiciGiovanili (Nanchino, 16-28 ago-sto), al termine di un intenso finesettimana di gare in Azerbaijan,sono diventati realtà per due atle-te vicentine e un veronese. Treveneti su 17 azzurrini che hannocentrato il pass per la rassegnacinese.

I Trials europei di Baku hannoregalato la qualificazione a cin-que cerchi a due talentidell'Atletica Vicentina. BeatriceFiorese, scuola Cassola, è stataprotagonista nel lungo, dove,dopo un 6.26 ventoso in qualifi-cazione, ha centrato il nuovo per-sonale (6.14) e il terzo gradinodel podio. Un risultato da incorni-ciare per un'atleta che continua astupire.

Il bronzo è stato mancato di unsoffio dalla compagna di squadraElena Bellò, che ha cercato diagguantare il podio con un dispe-rato tuffo finale negli 800, chiusiin 2'10”12. In fondo al rettilineo,l'atleta di Dueville non ha trovatouna medaglia, ma si è garantita ilsogno più grande: Nanchino èrealtà anche per lei.

Sull'aereo per la Cina, in ago-sto, salirà pure il giavellottistaveronese Jordan Zinelli, astroemergente della Bentegodi.Decimo in finale, un piazzamentosufficiente, nella sua specialità,per l'ottenimento della carta olim-pica, Jordan aveva stupito in qua-lificazione, lanciando a 66.99.Poi è ordinaria amministrazione(63.23 in finale), ma che gioial'obiettivo più grande.

In finale, a Baku, sono giunti

Beatrice Fiorese, Elena Bellò e Jordan Zinelli qualificati per i Giochi Olimpicigiovanili di Nanchino

IL SOGNO OLIMPICOSI FA IN TRE

VENETO, ITALIA

Il veronese Zinelli andrà a Nanchino nel giavellotto

La padovana Bertazzo, brava nella marcia


altri due atleti della Vicentina, illunghista Gianluca Santuz, setti-mo con un 7.09 ventoso chegrida vendetta (qualificazionesvanita per 2 soli centimetri), eIlaria Casarotto, brillante in quali-ficazione nel giavellotto (50.52),meno in finale (dodicesima con45.96). La padovana CaterinaBertazzo è ottava nella marcia.Per l'ostacolista Rebecca Borga ela triplista Maria Salvan restaun'esperienza preziosa. Bilanciopositivo. E in crescita.

I risultati degliatleti veneti a Baku.

A L L I E V I .Lungo: 7. GianlucaSantuz (Vicentina)7.09 (+2.1).Giavellotto: 10.Jordan Zinelli(Bentegodi) 63.23(66.99 in qual.).

ALLIEVE. 800: 4. Elena Bellò(Vicentina) 2'10”12. 400 ostaco-li: 23. Rebecca Borga (Atl. Rivieradel Brenta) 1'04”58. Lungo: 3.Beatrice Fiorese (Vicentina) 6.14 (-

0.1). Triplo: 18. Maria Salvan(FF.OO.) 12.04 (0.0).Giavellotto: 12. Ilaria Casarotto(Vicentina) 45.96 (50.52 in qua-lif.). Marcia: 8. Caterina Bertazzo(FF.OO.) 24'44”30.

VENETO, ITALIA

Elena Bellò, quarta (con tuffo) negli 800

Beatrice Fiorese, bronzo nel lungo a Baku

Dal 20 al 26 agosto, ai Giochi Olimpici diNanchino, L'Europa potrà contare in tutto

su 190 under 18 dell'atletica. L'Italia, con ben17 azzurrini, è la Nazione più numerosa delcontingente europeo al pari della Russia.

Ai recenti Trials Europei di Baku(Azerbaijgian), i nostri giovani portacolorihanno raccolto un bottino con 17 qualificati su39 convocati dal DT Stefano Baldini. Un riscon-tro superiore a quello dell'edizione di Mosca2010 che poi portò 12 atleti ai Giochi di

Singapore. Anche sul piano delle medaglie la trasferta

nella capitale azera è stata senza precedenti: aMosca quattro anni fa il medagliere leggeva 1-2-2, mentre qui si va in cifra doppia con 3 ori, 2argenti e 5 bronzi.

Risultati che si sono puntualmente riflessi nellaclassifica a punti con l'Italia seconda (107) allespalle della Russia (175), ma davanti a Polonia(102), Francia (98), Spagna (96), Ucraina (94)e Germania (89).

GIOVANI AZZURRI: OBIETTIVO NANCHINO


Una staffetta tuttad'oro. E' quella

della PolisportivaCaprioli San Vito, chesabato 14 giugno, aOncino, nel Cuneese,in una giornata di piog-gia, freddo, fango ecadute, ha vinto il titoloitaliano cadette dicorsa in montagna.

Merito di Gaia Collie Giulia Lancedelli, lepiù brave nella gara alivello under 16. PrimaGaia, poi Giulia hannoscavato un solco tra sée le avversarie. E laPolisportiva CaprioliSan Vito, uno dei farinel ricco panorama bel-lunese della corsa inmontagna, ha cosìpotuto festeggiare unnuovo trionfo tricoloreche ha nobilitato l'intera spedizio-ne veneta ai piedi del Monviso.

Il campionato italiano di staffet-ta ha offerto anche il quinto postodelle allieve della Dolomiti (Annadal Magro-Francesca De Colò) e ildecimo delle coetanee del GsQuantin (Valentina Colle-LauraFacco). In campo maschile, anco-ra decimi gli allievi del Quantin(Darko Viel-Francesco Titton) eundicesima la Polisportiva Caprioli(Enrico Loss-Daniele Soppelsa).

Il giorno dopo, invece, aOncino, in un'altra giornata da tre-genda, il palcoscenico è stato inte-ramente dedicato alla prima provadel campionato italiano assoluto.Sul podio, il bellunese LucaCagnati, anch'egli di scuolaCaprioli San Vito, anche se tesse-

rato per la ValliBergamasche Leffe,terzo nella garaassoluta alle spalledi Bernard e MartinDematteis, e il trevi-giano dellaDolomiti, MartinoDe Nardi, bronzonella gara juniores.

Per entrambi,ora, si aprono leporte dellaNazionale: il 12luglio, a Gap, inFrancia, ci sono iC a m p i o n a t iEuropei, primogrande appunta-mento di una stagio-ne internazionaleche, a livello assolu-to, culminerà a set-tembre con iMondiali italiani diCasette di Massa.

Nella gara junioresfemminile, sesta AlbaDe Silvestro (CaprioliSan Vito) e ottavaMartina De Salvador(Gs Quantin - TrattoriaI Novembre). PatriziaZanette, dell'AtleticaDolomiti, undicesima,è stata invece lamiglior veneta nellagara femminile assolu-ta, dove il team bellu-nese ha chiuso al terzoposto nella classifica disocietà. La seconda edecisiva prova tricolo-re si svolgerà il 10agosto a PergineValsugana.

VENETO, ITALIA

A Oncino, nel campionato italiano giovanile di staffetta, trionfo per le cadettedi San Vito di Cadore: Gaia Colli e Giulia Lancedelli non hanno avversarie.ronzo assoluto per Luca Cagnati e, tra gli juniores, per Martino De Nardi

CORSA IN MONTAGNA,CAPRIOLI TRICOLORI

Gaia Colli e Giulia Lancedelli, la staffettad'oro della Caprioli

I CADETTI IN RADUNOAL NEVEGAL

LEFFE,JUNIORESD'ARGENTOStaffette da podio anche a

fine maggio a Leffe. Suisaliscendi bergamaschi, nelcampionati italiano assoluto, lesocietà venete hanno conquista-to due argenti nella categoriejuniores.

Applausi per la società feltri-na Astra Quero, con la coppia(tutta trevigiana) formata daAndrea Noal e il figlio d'arteRoberto Fregona, e per il GsQuantin Trattoria I Novembre,emerso con Laura Maraga (cheha poi dovuto rinunciare allagara di Oncino a causa deipostumi di un incidente strada-le) e Martina De Salvador.


IL PREMIO

Il Presidente del CONI,Giovanni Malagò, d'intesa

con il Presidente della FondazioneOnesti, Franco Carraro, ha comu-nicato i nomi dei vincitori delPremio “Giulio Onesti” 2014 che,in occasione delle celebrazionilegate al Centenario del CONI,sono stati individuati tra gli olim-pionici viventi del secolo. Il son-daggio, che ha fatto registrare unsuccesso clamoroso in termini diadesione con quasi 50 mila prefe-renze espresse, ha incoronatoAlberto Tomba tra gli uomini eSara Simeoni tra le donne: sonoloro i campioni olimpici simbolodei 100 anni del ComitatoOlimpico Nazionale Italiano. Ladesignazione è avvenuta tramiteuna votazione che ha visto prota-gonisti, per il 60%, gli atleti vinci-tori di ori olimpici e paralimpici eper il rimanente 40% gli sportivi egli appassionati, attraverso i sitiinternet dei tre quotidiani sportiviitaliani, Gazzetta dello Sport,Corriere dello Sport e Tuttosport,oltre a quelli di Rai Sport e SkySport, che negli anni hanno tra-smesso le competizioni olimpiche.La premiazione è stata effettuatadurante le celebrazioni del cente-nario del Comitato OlimpicoNazionale Italiano, svoltisi lunedì9 giugno, alla presenza delPresidente della Repubblica,Giorgio Napolitano.

Le luci illuminano la storia, iriflettori esaltano un orgogliosotricolore, mai cosî splendente. Èla notte delle stelle, il giorno delCONI.

Il Centenario si chiude con unaprima serata da applausi, cele-brata in diretta tv dalla RAI, con

uno spettacolo disegnato su misu-ra per esaltare i campioni chehanno scritto a tinte forti la leg-genda dello sport italiano, rega-lando prestigio al Paese, espor-tando l'immagine migliore dell'ec-cellenza italiana.

Paolo Bonolis chiama sulpalco a turno i protagonisti di unsecolo di imprese, rievocandoimmagini indelebili e impresecustodite negli annali.Indimenticabili, come gli uominiche si alternano tra un racconto,

La Simeoni è stata proclamata atleta simbolo, insieme ad Alberto Tomba, dei cent'anni del Coni

SARA, UN ALTROSALTO NEL MITO

La gioia di Sara all'Olimpiade di Los Angeles 1984


IL PREMIO

un simpatico siparietto e un ricor-do che tradisce emozione. Maimalinconico amarcord solo un fla-shback carico di significati perlanciare il guanto di sfida al futu-ro.

Campioni olimpici eParalimpici, circa 130 medaglieche abbracciano 100 anni dicompetizioni, dall'atletica allavela una declinazione articolatadi vittorie da omaggiate consobria enfasi.

Il Comitato OlimpicoNazionale Italiano racchiude tuttisotto un'unica bandiera, l'inno diMameli interpetato da Bocelli èun soave afflato da condividere.Con emozione sincera. Brividi digloria, complice quel senso diappartenenza che è un comunedenominatore.

Di quel lontano 1914 si perce-pisce ancora una ammaliantesensazione di unicitá che abbrac-cia ogni protagonista.

Anche Gianni Morandi e altriprestigiosi attori hanno volutoonorare l'evento, i circa 3000

appassionati sugli spalti delNicola Pietrangeli rubano con losguardo quegli attimi di leggen-daria rievocazione.

Da Cammarelle, Bianchedi,Zoeggeler, Sensini a GiuseppeAbbagnale, introdotti dalle farfal-le iridate della ritmica, passandoper Menichelli, FedericaPellegrini e Filippo Magnini, finoal ricordo di Pietro Mennea cheprecede i due atleti simboli delsecolo: Alberto Tomba e SaraSimeoni. E poi ancora OndinaValle, Eugenio Monti e i ricordi diRoma '60, griffati dalle impresedi Nino Benvenuti e Livio Berruti.L'epopea del Settebello attuale,campione del mondo in carica eargento olimpico, guidato daSandro Campagna, oro da gio-catore nel 1992 a Barcellona efelice di essere sulla scena insie-me ai compagni di squadra olim-pionici e ai suoi allievi attuali. Ilricorso dei trionfi paralimpicinelle parole di Alex Zanardi, ilsaluto commosso ai circa 7 milaatleti che hanno rappresentato

l'Italia ai Giochi Olimpici. Il Presidente Malagô ha saluta-

to con orgoglio tutto il mondoCONI, ogni singola componente,ringraziando la scherma per lostraordinario contributo da sem-pre garantito allo sport italiano,celebrando tra l'altro il successoeuropeo nel fioretto femminile:una tripletta sensazionale, con DiFrancisca oro, Batini argento eVezzali bronzo, lei che era tra leprotagoniste più attese della sera-ta e si è concessa un'altra notteda campionessa. Una seratacapace di promuovere un esem-pio formidabile per favorire la dif-fusione di un modello che puntialle medaglie partendo dall'attivi-tà di base. Musica e parole,aneddoti e Trionfi. Uomini esport. Una magia infinita.

Tanti auguri, CONI. Nel firma-mento romano brillano le stelle dicento anni di vibranti emozioni.

Celebrare il passato vuol direconquistare il futuro (dawww.coni.it).

La Simeoni intervistata da Paolo Bonolis in diretta tv


IL PERSONAGGIO

La donna bionica abita aCastagnole di Paese, prima

periferia di Treviso. Non è un'eptatleta, i confini

della sua passione sportiva nonsono limitati all'atletica. FlaviaSeverin va molto più in là. Lanciail peso, d'accordo (personale dipoco inferiore ai 15 metri). Ma èanche azzurra di rugby, sport incui, a livello di società, veste lamaglia delle Red Panthers, unodei più titolati club italiani.

E' un'ottima sollevatrice di pesi(140 chili di record, 60 di strap-po e 80 di slancio), grazie allapassione che le ha trasmessoEmanuele Serafin, tecnico del-l'atletica (i giavellottisti Fent eFraresso, tanto per fare un paiodi nomi) con la passione per ibilancieri.

Da qualche tempo, ha scoper-to anche il pugilato. Passione tar-diva, ma non da sottovalutare, seFlavia - primi di giugno, Bucarest- è già arrivata a combattere peril titolo europeo (categoria super-massimi, oltre gli 81 chili).

Flavia, come si può intuire, èuna forza della natura: 1,80 dialtezza per 90 chili.

Velocità e potenza straripanti,temperamento anche. “Mi piacelo sport, mi piacciono le sfide”spiega Flavia, per gli amici “Fly”.

Il rugby è stata la sua primapassione, a 6 anni, nel Paese. Poiha smesso, e a 18 anni ha ripre-so con le Red Panthers.

Nel frattempo ha scoperto ilgetto del peso (prima maglia,Gagno Ponzano; poi il CusParma) e il resto è venuto (quasi)di conseguenza. Per Flavia la fati-ca è un divertimento. E tra i diver-timenti è difficile scegliere

Non solo atletica: la trevigiana Severin eccelle anche nel rugby, nel pugilato e nel sollevamento pesi

UNA POLISPORTIVA DI NOME FLAVIA

Flavia Severin insieme a Chiara Rosa sul podio di una gara di getto del peso

L'atleta trevigiana in azione in una partita di rugby con la maglia della nazionale

giugno 014 - Fidal Veneto · 2014-06-19 · Questo numero è stato chiuso il 18 giugno 2014...

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