Come promuovere la capacità di revisione

del testo nei nostri alunni

Giscel Lombardia 18 ottobre 2018

Laboratorio sulla scrittura e la revisione del testo

Cristina Farneti

cristina.farneti@outlook.it

Correggere è difficilissimo!

Come trovare una procedura di correzione economica

ed efficace?

Come spingere gli studenti a comprendere e a

correggere gli errori?

In sequenze brevissime di testo più errori di tipologie diverse, difficili da dipanare:

Errori di ideazione

Errori di lessico (lessico non pertinente, impreciso, generico, ripetitivo…)

Errori ortografici

Errori morfosintattici (a loro volta classificabili in uso errato dei tempi e dei modi e della loro consecutio,

reggenze e concordanze sbagliate… )

Registro linguistico non adeguato o incoerente (che coinvolge a livelli differenti lessico e ideazione)

Mancanza di organizzazione testuale o uso carente o errato dei connettivi (che coinvolge logica, ideazione e

sintassi)

Due stili di correzione.

Correzione rilevativa: segno rosso o blu. Rileva

l’errore, senza altre indicazioni

Correzione risolutiva: corregge e… riscrive!

Oppure…

Correzione classificatoria

segnalare errore

chiaramente

Non indicazioni vaghe

(punteggiatura…) Non soluzioni, ma

indicazioni di soluzione

classificare

gli errori in

PROTOTIPI

DI ERRORE

Esempio di correzione rilevativa, con qualche indicazione generica

Nella correzione

classificatoria bisogna

… che racconta, attraverso

diversi racconti 1), la vita del

padre di Paolo, ragazzo disabile

e _ 3) in particolare, come

affronta (le situazioni 4) con la

condizione di avere un figlio

(disabile 1) 2)

1) E 4) Lessico ripetitivo e generico: devi

sintetizzare l’idea centrale (la vita con

un figlio disabile)

2) Uso agrammaticale di una frase per

esprimere il complemento di

compagnia.

3) Manca la virgola che isola l’inciso

4) 1) e 2): tutto il periodo è da ridurre,

eliminando verbi ed espressioni

inutili.

VERSO UNA CORREZIONE CLASSIFICATORIA

(non dettagliare, ma selezionare errori, semplificare indicazioni)

Testo

Esempio di

correzione

(perfettibile!)

Sono errori “emblematici, definiti e in numero limitato”. Sono “un’astrazione, semplice e chiara, rispetto alla molteplicità delle situazioni di errore presenti nei testi scritti.” (cit. da Serafini, Fornili) • Correggere, quindi, comporta prima di tutto due attività da parte del

docente: selezionare gli errori su cui si desidera che gli studenti lavorino e classificarli in

una macro-categoria (NON CORREGGERE TUTTO!);

individuare un'etichetta (iperonimo) dell’errore, entro cui riportare l'insieme delle variabili.

• Essenziale è stimolare nella classe il riconoscimento dell’errore e la sua tipologia.

USARE UN CODICE DI

CORREZIONE

CONDIVISO

CONDIVIDERE IL

LAVORO DI

CORREZIONE CON

LA CLASSE

LAVORARE CON

STRATEGIA DI

COOPERATIVE

LEARNING SULLA

POST SCRITTURA

1. contenuto, 2. organizzazione, 3. costruzione paragrafi, 4. morfologia e sintassi, 5. lessico, 6. ortografia, 7. punteggiatura, 8. impaginazione, 9. convenzioni testuali (si veda Tabella 1, da Serafini-

Fornili, cit.).

ESEMPIO DI FRASE IMBOTTITA: 1. Il periodo in cui i ragazzi non si sentono capiti è quando sono

adolescenti1.

Correzione in classe (usare esempi e suggerire strategie a

ragazzi)

• I ragazzi non si sentono capiti durante l’adolescenza.

1Esempio da Serafini, Fornili, “Errori prototipici e grammatica della composizione”, cit.

Questi gesti sono descritti con

estrema minuzia per far capire al

lettore la forza che un ragazzo

disabile deve utilizzare per una

cosa che a noi può sembrare

banale (…)

La determinazione necessaria a

un ragazzo disabile per

compiere azioni per noi banali

FRASE IMBOTTITA

… che racconta, attraverso diversi

racconti 1), la vita del padre di

Paolo, ragazzo disabile e _ 3) in

particolare, come affronta (le

situazioni 4) con la condizione di

avere un figlio (disabile 1) 2)

REVISIONE GUIDATA IN CLASSE

Versione 1 che racconta la vita di un padre

con un figlio disabile e come insieme affrontano situazioni quotidiane e difficoltà.

Versione 2 che racconta episodi della vita di un

padre con un figlio disabile e il modo in cui insieme affrontano questa condizione.

ILLECITA SEPARAZIONE DEL PREDICATO DAI SUOI … ARGOMENTI DEL

CUORE!

Paolo crede che, stare a casa, lo

protegga dai pericoli1

1Serafini, Fornili, cit.

È UN ERRORE SEMPRE PIU’

FREQUENTE, DERIVANTE DA

IGNORANZA SINTATTICA E DA

SOVRAPPOSIZIONE DELL’AURALITA’

(PAUSE SINTATTICHE DEL DISCORSO

ORALE, PER ENFATIZZARE

SOGGETTO) ALLA SCRITTURA

Volevo regalare alla nonna

delle violette, ma le violette

non si trovano facilmente nei

negozi!

Suggerimenti di correzione

cancellazione e sostituzione con un

legame sintattico (un pronome,

per esempio).

Sostituzione con un sinonimo, ma

attenzione al contesto linguistico

Parafrasi

Iperonimo: questi fiori

1 Serafini, Fornili, cit.

[ …]

Io mi ricordo che l’estate di

due anni fa andava di moda il

rosa, quest’inverno il fucsia, a

me sembrano tutti colori da

femmina! Gli esperti dicono

che la prossima estate i colori

di moda sono il rosso e il blu,

il mio colore preferito è il blu.

[…]

PAROLE RIPETUTE

TEMPO VERBALE

LISTA SLEGATA

1 Serafini, Fornili, cit.

Suggerimenti di correzione

Scrivere una frase organizzatrice, che spesso contiene

l’iperonimo di cui i singoli paragrafi sono iponimi.

Riscrivere la lista ricorrendo all’iperonimia e

all’iponimia.

• La frase organizzatrice può essere una

“frase contatore” (“ho tre ragioni per essere

felice…”)

Una frase di sintesi (“ho diverse ragioni per essere

felice…”)

TESTO ORIGINARIO

Io mi ricordo che l’estate di due anni fa andava di

moda il rosa, quest’inverno il fucsia, a me sembrano

tutti colori da femmina! Gli esperti dicono che la

prossima estate i colori di moda sono il rosso e il blu, il

mio colore preferito è il blu.

TESTO RIVISTO,

Paragrafo d’apertura contenente la frase

organizzatrice che annuncia il tema della moda

(iperonimo: colori). La moda si manifesta in particolare

nei colori: ogni stagione nelle strade e nei negozi se ne

nota uno dominante. | 1. Io mi ricordo che l’estate di due

anni fa dovunque saltava all’occhio il rosa; 2.

quest’inverno spadroneggia il fucsia- a me entrambi

sembrano colori da femmina! - 3. Gli esperti dicono che

la prossima estate domineranno il rosso e il blu:

(Conclusione) quest’ultimo è il mio colore preferito!

Un caso pratico: “Gara di bicicletta”, scrittura vincolata di un testo narrativo e suggerimenti di revisione (classe seconda scuola secondaria di primo grado).

A una classe seconda della secondaria di primo grado si è proposto di scrivere un

testo narrativo sulla base di un modello letterario, cioè di un brano antologico che

raccontava uno scontro di pugilato, cui assiste una ragazza dalla cui focalizzazione

è rappresentata la gara.

Il testo è stato suddiviso in tre capitoli, ciascuno aveva dei vincoli legati al lessico

specifico e alla struttura del testo narrativo.

Quei pensieri gli davano la forza… Organizzazione testuale. Referente vago

perché “quei pensieri” si riferisce al pensiero di vincere, ma il

referente cui rinvia “quei” resta vago, va usato un incapsulatore

per rendere il testo coeso: “quella certezza”

Tullio (…) per continuare a pedalare.

Sergio, mentre sulla sua bici scendeva dalla ripida

discesa, continuava a pedalare

Organizzazione del testo

perché le due sequenze (Tullio e Sergio) sono collegate e questo

collegamento va evidenziato con un connettivo testuale ( Intanto

Sergio; Sergio, a sua volta; e simili).

per continuare a pedalare.

Sergio, mentre sulla sua bici scendeva dalla ripida

discesa, continuava a pedalare

Lessico: vocaboli ed espressioni ripetute

Ripetizioni di immagini e di parole possono essere evitate

lavorando sull’ideazione, sintetizzando dove occorre e

riorganizzando il testo.

Bibliografia:

Serafini, Fornili “Errori prototipici e grammatica della

composizione”, in Atti del XVI Convegno nazionale Giscel,

Franco Angeli 2011