Giovanni Verga

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Giovanni Verga Giovanni Verga La Lupa La Lupa (da Vita dei campi) (da Vita dei campi) Prof.ssa Marta Secci Prof.ssa Marta Secci

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Giovanni Verga. La Lupa (da Vita dei campi) Prof.ssa Marta Secci. Prima sequenza: descrizione della Lupa. - PowerPoint PPT Presentation

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Giovanni VergaGiovanni Verga

La LupaLa Lupa(da Vita dei campi)(da Vita dei campi)

Prof.ssa Marta SecciProf.ssa Marta Secci

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Prima sequenza: Prima sequenza: descrizione della Lupadescrizione della Lupa

• Era Era alta,alta, magramagra, aveva soltanto un , aveva soltanto un seno fermo e vigorososeno fermo e vigoroso da da bruna bruna - e pure non era più giovane - era pallida come se avesse - e pure non era più giovane - era pallida come se avesse sempre addosso la malaria, e su quel pallore sempre addosso la malaria, e su quel pallore due occhi grandi due occhi grandi cosìcosì, e delle , e delle labbra fresche e rosselabbra fresche e rosse, che vi mangiavano., che vi mangiavano.

•     Al villaggio la chiamavano Al villaggio la chiamavano la Lupala Lupa perché non era sazia giammai perché non era sazia giammai - di nulla. Le donne si facevano la croce quando la vedevano - di nulla. Le donne si facevano la croce quando la vedevano passare, sola come una cagnaccia, con quell'andare randagio e passare, sola come una cagnaccia, con quell'andare randagio e sospettoso della lupa affamata; ella si spolpava i loro figliuoli e i sospettoso della lupa affamata; ella si spolpava i loro figliuoli e i loro mariti in un batter d'occhio, con le sue labbra rosse, e se li loro mariti in un batter d'occhio, con le sue labbra rosse, e se li tirava dietro alla gonnella solamente a guardarli con quegli occhi tirava dietro alla gonnella solamente a guardarli con quegli occhi da satanasso, fossero stati davanti all'altare di Santa Agrippina.da satanasso, fossero stati davanti all'altare di Santa Agrippina.

• Per fortuna Per fortuna la Lupala Lupa non veniva mai in chiesa, né a Pasqua, né a non veniva mai in chiesa, né a Pasqua, né a Natale, né per ascoltar messa, né per confessarsi. - Padre Natale, né per ascoltar messa, né per confessarsi. - Padre Angiolino di Santa Maria di Gesù, un vero servo di Dio, aveva Angiolino di Santa Maria di Gesù, un vero servo di Dio, aveva persa l'anima per lei.persa l'anima per lei.

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Seconda sequenza: Seconda sequenza: Descrizione di MaricchiaDescrizione di Maricchia

• Maricchia, poveretta, Maricchia, poveretta, buona e bravabuona e brava ragazza, piangeva di nascosto, ragazza, piangeva di nascosto, perché era figlia della perché era figlia della LupaLupa, e , e nessuno l'avrebbe tolta in moglie, nessuno l'avrebbe tolta in moglie, sebbene ci avesse la sua bella roba sebbene ci avesse la sua bella roba nel cassettone, e la sua buona terra nel cassettone, e la sua buona terra al sole,al sole, come ogni altra ragazza del come ogni altra ragazza del villaggio.villaggio.

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Terza sequenza:Terza sequenza:La lupa si innamora di La lupa si innamora di

NanniNanni • Una volta Una volta la Lupa si innamorò di un bel giovanela Lupa si innamorò di un bel giovane che era che era

tornato da soldato, e mieteva il fieno con lei nelle chiuse del tornato da soldato, e mieteva il fieno con lei nelle chiuse del notaro; ma proprio quello che si dice innamorarsi, notaro; ma proprio quello che si dice innamorarsi, sentirsene ardere le carnisentirsene ardere le carni sotto al fustagno del corpetto, e sotto al fustagno del corpetto, e provare, fissandolo negli occhi, la sete che si ha nelle ore provare, fissandolo negli occhi, la sete che si ha nelle ore calde di giugno, in fondo alla pianura.calde di giugno, in fondo alla pianura.

• Ma lui seguitava a mietere tranquillamente,Ma lui seguitava a mietere tranquillamente, col naso sui col naso sui manipoli, e le diceva: - manipoli, e le diceva: - O che avete, gnà Pina?O che avete, gnà Pina? - Nei campi - Nei campi immensi, dove scoppiettava soltanto il volo dei grilli, immensi, dove scoppiettava soltanto il volo dei grilli, quando il sole batteva a piombo, quando il sole batteva a piombo, la Lupala Lupa, affastellava , affastellava manipoli su manipoli, e covoni su covoni, senza stancarsi manipoli su manipoli, e covoni su covoni, senza stancarsi mai, senza rizzarsi un momento sulla vita, senza accostare mai, senza rizzarsi un momento sulla vita, senza accostare le labbra al fiasco, pur di stare sempre alle calcagna di le labbra al fiasco, pur di stare sempre alle calcagna di Nanni, che mieteva e mieteva, e le domandava di quando Nanni, che mieteva e mieteva, e le domandava di quando in quando: - in quando: - Che volete, gnà Pina? –Che volete, gnà Pina? –

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Quarta sequenza:Quarta sequenza: La lupa rivela il suo amore a La lupa rivela il suo amore a

Nanni che la respingeNanni che la respinge • Una sera ella glielo disseUna sera ella glielo disse, mentre gli uomini , mentre gli uomini

sonnecchiavano nell'aia, stanchi dalla lunga sonnecchiavano nell'aia, stanchi dalla lunga giornata, ed i cani uggiolavano per la vasta giornata, ed i cani uggiolavano per la vasta campagna nera: - campagna nera: - Te voglio!Te voglio! Te che sei bello Te che sei bello come il sole, e dolce come il miele. come il sole, e dolce come il miele. Voglio te!Voglio te!

•     - - Ed io invece voglio vostra figlia, che è zitella - Ed io invece voglio vostra figlia, che è zitella - rispose Nanni ridendo.rispose Nanni ridendo.

•     La LupaLa Lupa si cacciò le mani nei capelli, grattandosi si cacciò le mani nei capelli, grattandosi le tempie senza dir parola, e se ne andò; né più le tempie senza dir parola, e se ne andò; né più comparve nell'aia.comparve nell'aia.

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Quinta sequenza: Quinta sequenza: Fidanzamento di Nanni e Fidanzamento di Nanni e

MaricchiaMaricchia• Ma in ottobre rivide Nanni, al tempo che cavavano l'olio, perché Ma in ottobre rivide Nanni, al tempo che cavavano l'olio, perché

egli lavorava accanto alla sua casa, e lo scricchiolio del torchio egli lavorava accanto alla sua casa, e lo scricchiolio del torchio non la faceva dormire tutta notte.non la faceva dormire tutta notte.

•    - Prendi il sacco delle olive, - disse alla figliuola, - e vieni -.- Prendi il sacco delle olive, - disse alla figliuola, - e vieni -.  Nanni spingeva con la pala le olive sotto la macina, e gridava -   Nanni spingeva con la pala le olive sotto la macina, e gridava - Ohi! - alla mula perché non si arrestasse. - Ohi! - alla mula perché non si arrestasse. - La vuoi mia figlia La vuoi mia figlia Maricchia? -Maricchia? - gli domandò la gnà Pina. gli domandò la gnà Pina.

• - Cosa gli date a vostra figlia Maricchia? - rispose Nanni. - Essa ha - Cosa gli date a vostra figlia Maricchia? - rispose Nanni. - Essa ha la roba di suo padre, e dippiù io le do la mia casa; a me mi basterà la roba di suo padre, e dippiù io le do la mia casa; a me mi basterà che mi lasciate un cantuccio nella cucina, per stendervi un po' di che mi lasciate un cantuccio nella cucina, per stendervi un po' di pagliericcio. pagliericcio.

• - Se è così se ne può parlare a Natale - disse Nanni. Nanni era - Se è così se ne può parlare a Natale - disse Nanni. Nanni era tutto unto e sudicio dell'olio e delle olive messe a fermentare, e tutto unto e sudicio dell'olio e delle olive messe a fermentare, e Maricchia non lo volevaMaricchia non lo voleva a nessun patto; ma sua madre l'afferrò pe' a nessun patto; ma sua madre l'afferrò pe' capelli, davanti al focolare, e le disse co' denti stretti: - capelli, davanti al focolare, e le disse co' denti stretti: - Se non lo Se non lo pigli, ti ammazzopigli, ti ammazzo! –! –

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Sesta sequenza: Sesta sequenza: La situazione della famiglia La situazione della famiglia

dopo il matrimoniodopo il matrimonio • La LupaLa Lupa era quasi malata era quasi malata, e la gente andava dicendo che il diavolo , e la gente andava dicendo che il diavolo

quando invecchia si fa eremita. quando invecchia si fa eremita. Non andava più di qua e di là;Non andava più di qua e di là; non non si metteva più sull'uscio, con quegli occhi da spiritata. Suo genero, si metteva più sull'uscio, con quegli occhi da spiritata. Suo genero, quando ella glieli piantava in faccia, quegli occhi, si metteva a quando ella glieli piantava in faccia, quegli occhi, si metteva a ridere, e cavava fuori l'abitino della Madonna per segnarsi. ridere, e cavava fuori l'abitino della Madonna per segnarsi.

• Maricchia stava in casa ad allattare i figliuoli,Maricchia stava in casa ad allattare i figliuoli, e sua madre andava e sua madre andava nei campi, a lavorare cogli uomini, proprio come un uomo, a nei campi, a lavorare cogli uomini, proprio come un uomo, a sarchiare, a zappare, a governare le bestie, a potare le viti, fosse sarchiare, a zappare, a governare le bestie, a potare le viti, fosse stato greco e levante di gennaio, oppure scirocco di agosto, stato greco e levante di gennaio, oppure scirocco di agosto, allorquando i muli lasciavano cader la testa penzoloni, e gli uomini allorquando i muli lasciavano cader la testa penzoloni, e gli uomini dormivano bocconi a ridosso del muro a tramontana. dormivano bocconi a ridosso del muro a tramontana.

• In quell'ora fra vespero e nona, in cui non ne va in volta femmina In quell'ora fra vespero e nona, in cui non ne va in volta femmina buona, buona, la gnà Pina era la sola anima viva che si vedesse errare per la gnà Pina era la sola anima viva che si vedesse errare per la campagna,la campagna, sui sassi infuocati delle viottole, fra le stoppie riarse sui sassi infuocati delle viottole, fra le stoppie riarse dei campi immensi, che si perdevano nell'afa, lontan lontano, dei campi immensi, che si perdevano nell'afa, lontan lontano, verso l'Etna nebbioso, dove il cielo si aggravava sull'orizzonte.verso l'Etna nebbioso, dove il cielo si aggravava sull'orizzonte.

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Settima sequenza: Settima sequenza: La lupa va a trovare Nanni in La lupa va a trovare Nanni in

campagnacampagna Svegliati! - disse Svegliati! - disse la Lupala Lupa a Nanni che dormiva nel fosso a Nanni che dormiva nel fosso, accanto , accanto

alla siepe polverosa, col capo fra le braccia. - Svegliati, ché ti ho alla siepe polverosa, col capo fra le braccia. - Svegliati, ché ti ho portato il vino per rinfrescarti la gola –.portato il vino per rinfrescarti la gola –.

    Nanni spalancò gli occhi imbambolati, tra veglia e sonno, Nanni spalancò gli occhi imbambolati, tra veglia e sonno, trovandosela dinanzi ritta, pallida, col petto prepotente, e gli occhi trovandosela dinanzi ritta, pallida, col petto prepotente, e gli occhi neri come il carbone, e stese brancolando le mani.neri come il carbone, e stese brancolando le mani.

    - No! non ne va in volta femmina buona nell'ora fra vespero e - No! non ne va in volta femmina buona nell'ora fra vespero e nona! - singhiozzava Nanni, ricacciando la faccia contro l'erba nona! - singhiozzava Nanni, ricacciando la faccia contro l'erba secca del fossato, in fondo in fondo, colle unghie nei capelli. – secca del fossato, in fondo in fondo, colle unghie nei capelli. –

Andatevene! andatevene! non ci venite più nell'aia! -Andatevene! andatevene! non ci venite più nell'aia! -

    Ella se ne andava infatti, Ella se ne andava infatti, la Lupala Lupa, riannodando le trecce superbe, , riannodando le trecce superbe, guardando fisso dinanzi ai suoi passi nelle stoppie calde, cogli guardando fisso dinanzi ai suoi passi nelle stoppie calde, cogli occhi neri come il carbone. occhi neri come il carbone.

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Ottava sequenza:Ottava sequenza:

Il tradimento Il tradimento     Ma nell'aia ci tornò delle altre volte, e Ma nell'aia ci tornò delle altre volte, e

Nanni non le disse nulla.Nanni non le disse nulla. Quando tardava a venire anzi, nell'ora fra Quando tardava a venire anzi, nell'ora fra

vespero e nona, egli andava ad aspettarla vespero e nona, egli andava ad aspettarla in cima alla viottola bianca e deserta, col in cima alla viottola bianca e deserta, col sudore sulla fronte - e dopo si cacciava le sudore sulla fronte - e dopo si cacciava le mani nei capelli, e le ripeteva ogni volta: mani nei capelli, e le ripeteva ogni volta:

- - Andatevene! andatevene! Non ci tornate Andatevene! andatevene! Non ci tornate più nell'aia! –più nell'aia! –

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Nona sequenza:Nona sequenza:Reazione di MaricchiaReazione di Maricchia

Maricchia piangeva notte e giorno,Maricchia piangeva notte e giorno, e alla madre le piantava e alla madre le piantava in faccia gli occhi ardenti di lagrime e di gelosia, come una in faccia gli occhi ardenti di lagrime e di gelosia, come una lupacchiotta anch'essa, allorché la vedeva tornare da' lupacchiotta anch'essa, allorché la vedeva tornare da' campi pallida e muta ogni volta. - Scellerata! - le diceva. - campi pallida e muta ogni volta. - Scellerata! - le diceva. - Mamma scellerata!Mamma scellerata!

    - Taci!- Taci!  - Ladra! ladra!  - Ladra! ladra!  - Taci!  - Taci!  -   - Andrò dal brigadiereAndrò dal brigadiere, andrò!, andrò!  - Vacci!  - Vacci!

    E ci andò davvero, coi figli in collo,E ci andò davvero, coi figli in collo, senza temere di nulla, senza temere di nulla, e senza versare una lagrima, come una pazza, perché e senza versare una lagrima, come una pazza, perché adesso l'amava anche lei quel marito che le avevano dato adesso l'amava anche lei quel marito che le avevano dato per forza, unto e sudicio delle olive messe a fermentare. per forza, unto e sudicio delle olive messe a fermentare.

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Decima sequenza:Decima sequenza:

Intervento del brigadiere Intervento del brigadiere • Il brigadiere fece chiamare NanniIl brigadiere fece chiamare Nanni; lo minacciò sin della ; lo minacciò sin della

galera e della forca. Nanni si diede a singhiozzare ed a galera e della forca. Nanni si diede a singhiozzare ed a strapparsi i capelli; non negò nulla, non tentò di scolparsi. - strapparsi i capelli; non negò nulla, non tentò di scolparsi. - È la tentazione! - diceva; - è la tentazione dell'inferno! - Si È la tentazione! - diceva; - è la tentazione dell'inferno! - Si buttò ai piedi del brigadiere supplicandolo di mandarlo in buttò ai piedi del brigadiere supplicandolo di mandarlo in galera.galera.

•     - - Per carità, signor brigadiere, levatemi da questo inferno! Per carità, signor brigadiere, levatemi da questo inferno! Fatemi ammazzare, mandatemi in prigione! non me la Fatemi ammazzare, mandatemi in prigione! non me la lasciate veder più, mai! mai!lasciate veder più, mai! mai!

•     - - No! - rispose invece No! - rispose invece la Lupala Lupa al brigadiere - Io mi son al brigadiere - Io mi son riserbato un cantuccio della cucina per dormirvi, quando gli riserbato un cantuccio della cucina per dormirvi, quando gli ho data la mia casa in dote. La casa è mia; non voglio ho data la mia casa in dote. La casa è mia; non voglio andarmene.andarmene.

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Undicesima sequenza:Undicesima sequenza: Pentimento di Nanni Pentimento di Nanni

    Poco dopo, Poco dopo, Nanni s'ebbe nel petto un calcio dal Nanni s'ebbe nel petto un calcio dal mulo, e fu per morire; ma il parroco ricusò di mulo, e fu per morire; ma il parroco ricusò di portargli il Signore se portargli il Signore se la Lupala Lupa non usciva di casa. non usciva di casa.

La LupaLa Lupa se ne andò, se ne andò, e suo genero allora si poté e suo genero allora si poté preparare ad andarsene anche lui da buon preparare ad andarsene anche lui da buon cristiano; si confessò e comunicò con tali segni di cristiano; si confessò e comunicò con tali segni di pentimento e di contrizione che tutti i vicini e i pentimento e di contrizione che tutti i vicini e i curiosi piangevano davanti al letto del moribondo.curiosi piangevano davanti al letto del moribondo.

E meglio sarebbe stato per lui che fosse morto in E meglio sarebbe stato per lui che fosse morto in quel giorno, prima che il diavolo tornasse a quel giorno, prima che il diavolo tornasse a tentarlo e a ficcarglisi nell'anima e nel corpo tentarlo e a ficcarglisi nell'anima e nel corpo quando fu guarito. quando fu guarito.

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Dodicesima sequenza:Dodicesima sequenza: La ricaduta nel peccato La ricaduta nel peccato

• - - Lasciatemi stare!Lasciatemi stare! - diceva alla - diceva alla LupaLupa - Per carità, - Per carità, lasciatemi in pace!lasciatemi in pace! Io Io ho visto la morte cogli occhi! La povera Maricchia non fa che disperarsi. ho visto la morte cogli occhi! La povera Maricchia non fa che disperarsi. Ora tutto il paese lo sa! Quando non vi vedo è meglio per voi e per Ora tutto il paese lo sa! Quando non vi vedo è meglio per voi e per me... –me... –

•    Ed avrebbe voluto strapparsi gli occhi per non vedere quelli della Ed avrebbe voluto strapparsi gli occhi per non vedere quelli della LupaLupa, che quando gli si ficcavano ne' suoi gli facevano perdere l'anima , che quando gli si ficcavano ne' suoi gli facevano perdere l'anima ed il corpo. Non sapeva più che fare per svincolarsi dall'incantesimo. ed il corpo. Non sapeva più che fare per svincolarsi dall'incantesimo. Pagò delle messe alle anime del Purgatorio, e andò a chiedere aiuto al Pagò delle messe alle anime del Purgatorio, e andò a chiedere aiuto al parroco e al brigadiere. A Pasqua andò a confessarsi, e fece parroco e al brigadiere. A Pasqua andò a confessarsi, e fece pubblicamente sei palmi di lingua a strasciconi sui ciottoli del sacrato pubblicamente sei palmi di lingua a strasciconi sui ciottoli del sacrato innanzi alla chiesa, in penitenza innanzi alla chiesa, in penitenza

• - e poi, come - e poi, come la Lupala Lupa tornava a tentarlo: tornava a tentarlo:  - Sentite! - le disse, -   - Sentite! - le disse, - non ci venite più nell'aianon ci venite più nell'aia, perché se tornate a , perché se tornate a cercarmi, com'è vero Iddio, cercarmi, com'è vero Iddio, vi ammazzovi ammazzo!!

•     - Ammazzami, - rispose - Ammazzami, - rispose la Lupala Lupa, - ché non me ne importa; ma senza di , - ché non me ne importa; ma senza di te non voglio starci te non voglio starci

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Tredicesima sequenza: Tredicesima sequenza: Uccisione della lupaUccisione della lupa

    Ei come la scorse da lontano,Ei come la scorse da lontano, in mezzo a' in mezzo a' seminati verdi, lasciò di zappare la vigna, e seminati verdi, lasciò di zappare la vigna, e andò a staccare la scure dall'olmo.andò a staccare la scure dall'olmo.

La LupaLa Lupa lo vide venire, pallido e stralunato, lo vide venire, pallido e stralunato, colla scure che luccicava al sole, e non si colla scure che luccicava al sole, e non si arretrò di un sol passo, non chinò gli occhi, arretrò di un sol passo, non chinò gli occhi, seguitò ad andargli incontro, con le mani piene seguitò ad andargli incontro, con le mani piene di manipoli di papaveri rossi, e mangiandoselo di manipoli di papaveri rossi, e mangiandoselo con gli occhi neri. con gli occhi neri.

- - Ah! malanno all'anima vostra! - balbettò Ah! malanno all'anima vostra! - balbettò Nanni.Nanni.

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L’articolazione della fabula:L’articolazione della fabula:• Lo sviluppo della fabula si articola in quattro momenti:Lo sviluppo della fabula si articola in quattro momenti: Sequenze:Sequenze:

1. Esposizione 1. Esposizione

1- Descrizione della lupa.1- Descrizione della lupa. 2 - Descrizione di Maricchia 2 - Descrizione di Maricchia (presentazione dei personaggi e della(presentazione dei personaggi e della situazione iniziale).situazione iniziale).

2. Esordio2. Esordio: :

3 - La lupa si innamora di Nanni 3 - La lupa si innamora di Nanni (l’avvenimento che mette in moto l’azione, (l’avvenimento che mette in moto l’azione, turbando l’equilibrio iniziale).turbando l’equilibrio iniziale).

3. Peripezie e mutamenti3. Peripezie e mutamenti

4 - La lupa rivela il suo amore a Nanni che la respinge 4 - La lupa rivela il suo amore a Nanni che la respinge 5 - Fidanzamento di Nanni e Maricchia. 5 - Fidanzamento di Nanni e Maricchia. (situazione che determina nuovi mutamenti)(situazione che determina nuovi mutamenti) 6 - La situazione della famiglia dopo il matrimonio. 6 - La situazione della famiglia dopo il matrimonio. ( rapporti tra i personaggi).( rapporti tra i personaggi). 7 - La lupa va a trovare Nanni in campagna.7 - La lupa va a trovare Nanni in campagna. 8 - Il tradimento.8 - Il tradimento. 9 - Reazione di Maricchia.9 - Reazione di Maricchia. 10 - Intervento del brigadiere.10 - Intervento del brigadiere. 1 1 - Pentimento di Nanni.1 1 - Pentimento di Nanni. 12 - La ricaduta nel peccato.12 - La ricaduta nel peccato.

4. Scioglimento4. Scioglimento 13 - uccisione della Lupa13 - uccisione della Lupa

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Temi per la discussioneTemi per la discussione

1.1. Realtà contadina povera dominata da passioni elementari, Realtà contadina povera dominata da passioni elementari, spesso violente.spesso violente.

2.2. Personaggi semplici, quasi primitivi, contrassegnati da una Personaggi semplici, quasi primitivi, contrassegnati da una sorta di esclusione, di emarginazione dall’ambiente dovuta sorta di esclusione, di emarginazione dall’ambiente dovuta a motivi di ordine morale o economico.a motivi di ordine morale o economico.

3.3. Il ruolo della gente del villaggio.Il ruolo della gente del villaggio.4.4. Il clima e le stagioni con il lavoro dei campi accompagnano Il clima e le stagioni con il lavoro dei campi accompagnano

la vita dei protagonisti.la vita dei protagonisti.5.5. Il vincolo tra la lupa e Nanni e la fine tragica.Il vincolo tra la lupa e Nanni e la fine tragica.6.6. Il mondo contadino, pur nella sua semplicità, non è una Il mondo contadino, pur nella sua semplicità, non è una

specie di paradiso da contrapporre alla vita convulsa della specie di paradiso da contrapporre alla vita convulsa della città, ma è anch’esso dominato dalla violenza e dalle città, ma è anch’esso dominato dalla violenza e dalle passioni umane.passioni umane.