(Giovani) memorie dal futuro

75
(giovani) memorie dal futuro Libri letture e biblioteche per ragazzi ai tempi del web 2.0 Giuseppe Bartorilla Biblioteca dei Ragazzi di Rozzano Udine e Trieste 12-16 settembre 2016 AIB Sezione FVG

Transcript of (Giovani) memorie dal futuro

Page 1: (Giovani) memorie dal futuro

(giovani) memorie dal futuro

Libri letture e biblioteche per ragazzi ai

tempi del web 2.0

Giuseppe BartorillaBiblioteca dei Ragazzi di Rozzano

Udine e Trieste

12-16 settembre 2016

AIB Sezione FVG

Page 2: (Giovani) memorie dal futuro

cose da sapere prima di iniziareCompito primario della biblioteca pubblica è offrire risorse e servizi, con una varietà di mezzi di comunicazione, per soddisfare le esigenze individuali e collettive di istruzione, informazione e sviluppo personale, compreso lo svago e l’impiego del tempo libero. Le biblioteche svolgono un ruolo importante nello sviluppo e nel consolidamento di una società democratica permettendo a ciascuno di avere accesso a un’ampia e variegata gamma di conoscenze, idee e opinioni.

Il bisogno di un’agenzia aperta a tutti che desse accesso al sapere a stampa o in altre

forme per sostenere l’istruzione formale e informale è stata la ragione sottesa

all’istituzione e al mantenimento della maggior parte delle biblioteche pubbliche e ne

costituisce ancora una funzione fondamentale. Lungo tutto l’arco della vita le persone hanno

bisogno di istruzione, presso istituzioni come le scuole e le università o in contesti meno formali

collegati al loro lavoro e alla vita quotidiana. L’apprendimento non termina con il

completamento dell’istruzione vera e propria ma rappresenta, per la maggior parte delle

persone, un’attività che prosegue per tutta la vita. In una società sempre più complessa le persone avranno bisogno di acquisire nuove

capacità in vari momenti della loro vita e la biblioteca pubblica ha un ruolo importante nel

favorire questo processo.

Page 3: (Giovani) memorie dal futuro

ma anche no...

Mark Zuckerberg, Steve Jobs, Bill Gates, Larry Page, Jimmy Wales

Page 4: (Giovani) memorie dal futuro

analogici Vs. digitali

il profumo della carta stampata

il meraviglioso mondo di bitVs.

ma anche no...

Page 5: (Giovani) memorie dal futuro

...verso cui tendere!

“Per aiutare un bambino, dobbiamo fornirgli un ambiente che gli consenta di svilupparsi liberamente”

“The library is a growing organism”

“Su una parete della nostra scuola c’è scritto grande "I CARE". È il motto intraducibile dei giovani americani migliori: "me ne importa, mi sta a cuore". È il contrario esatto del motto fascista "me ne frego”

“Quando, nel 1972, si è aperta la prima libreria per ragazzi in Italia Gianna e io non avevamo la minima idea di come sarebbe cambiato il mondo dell’infanzia e dei giovani .Non potevamo prevedere che gli ultimi quattro decenni avrebbero portato una trasformazione tecnologica e sociale del tutto impensabile e senza precedenti per l’umanità.”

Page 6: (Giovani) memorie dal futuro
Page 7: (Giovani) memorie dal futuro

1Lo scenarioBibliotecario ansiogeno a chi?

Cosa lasciamo indietro e cosa ci portiamo nel futuro

Page 8: (Giovani) memorie dal futuro

LIBRARIAN

BIBLIOTECARIO SUL MARE DI NEBBIA

In uno scenario estremamente dinamico e in continua evoluzione ( e ai tempi della crisi) gli spazi bibliotecari per bambini e ragazzi rappresentano un ottimo osservatorio per comprendere come cambiano non solo le modalità di lettura in contesti tecnologicamente digitali, ma più complessivamente i bisogni informativi degli utenti, a cui le biblioteche, per vocazione, dovrebbero dare risposte adeguate.

Page 9: (Giovani) memorie dal futuro

Nativo digitale a chi?

Per via del modo in cui sono cresciuti, è molto probabile che i cervelli dei nostri studenti si siano fisicamente modificati e siano diversi dai nostri. Che ciò sia comprovato oppure no, possiamo dire con certezza che anche i loro modelli cognitivi sono cambiati. Come dovremmo chiamare questi “nuovi” studenti? Alcuni si riferiscono a loro come la generazione N (da Net, Rete), o generazione D (come Digital, digitale). Ma la designazione più utile che ho trovato è digital natives (nativi digitali). Oggi i nostri studenti sono tutti “madrelingua” del linguaggio digitale dei computer, videogiochi e Internet.(Mark Prensky, 2001 www.laricerca.loescher.it/istruzione/666-nativi-digitali-e-immigrati-digitali-1.html)

Nel 2001 ho pubblicato “Digital Natives, Digital Immigrants”, un articolo in due parti in cui questi due termini aiutavano a comprendere le differenze profonde fra i giovani di oggi e una buona parte degli adulti (Prensky 2001a, 2001b). Nonostante essi siano risultati utili, addentrandoci nel XXI secolo e quando tutti saranno ormai cresciuti nell’era digitale, la distinzione fra nativi e immigrati digitali sarà meno importante. Naturalmente, per lavorare alla creazione e al miglioramento del futuro, abbiamo bisogno di introdurre nuove concettualizzazioni. Io suggerisco di pensare in termini di “saggezza digitale”.(Mark Prensky, 2010www.tdjournal.itd.cnr.it/article/download/27)

Page 10: (Giovani) memorie dal futuro

Nativo digitale a chi?

Page 11: (Giovani) memorie dal futuro

Comportamenti sociali e cognitivi dei nativi digitali

•vivono in un ecosistema mediale•usano i codici digitali e non solo alfabetici•apprendono in modalità multitasking•condividono e creano la conoscenza•apprendono ricercando, giocando ed esplorando (learning by doing)•leggono in modalità multicodale, multimodale e crossmediale•priorità alla comunicazione vs riflessione•sempre connessi•visivi•partecipativi e per il lavoro di gruppo

(cfr. Come cambiano i servizi bibliotecari per i ragazzi,Valeria Baudo, Bibliografica, 2008 e Nativi digitali, Paolo Ferri, Bruno Mondadori, 2011 )

Nativo digitale a chi?

Page 12: (Giovani) memorie dal futuro

0-5 anni

6-9 anni 10-12 anni

(cfr. Il simbionte.. Prove dell’umanità futura, Giuseppe O. Longo, Mimesis, 2013)

Nativo digitale a chi?

I nativi digitali…

...crescono, apprendono, comunicano e socializzano all’interno di un nuovo ecosistema mediale, “vivono” nei media digitali, non li utilizzano semplicemente come strumento di produttività individuale e di svago, sono in simbiosi strutturale con essi.

Page 13: (Giovani) memorie dal futuro

La Convenzione sui diritti dell’infanziadelle Nazioni Unite sottolinea il diritto di ogni bambino allo

sviluppo di tutte le sue potenzialità, il diritto all’accessogratuito e libero all’informazione, ai materiali e ai programmi,

sulla base di eguali condizioni di accesso per tutti, indipendentemente da:

• età

• razza

• sesso

• provenienze religiose, nazionali, culturali

• lingua

• condizioni sociali o capacità e abilità personali.

Linee guida

Page 14: (Giovani) memorie dal futuro

Cose da sapere…

• Facilitare il diritto di tutti i bambini e i ragazzi a: informazione

alfabetizzazione funzionale, visiva, digitale e multimediale

sviluppo culturale sviluppo dell’attitudine alla lettura

formazione continuaprogrammi creativi nel tempo libero

• Fornire ai bambini e ai ragazzi libero accessoa ogni risorsa e mezzo di comunicazione

• Fornire ai bambini e ai ragazzi, a chi si prendecura di loro e ai genitori varie attività

• Facilitare l’inserimento della famiglianella comunità

Page 15: (Giovani) memorie dal futuro

La biblioteca per ragazzi pur mantenendo la propria identità di

“centro informativo locale che rende disponibili ogni genere di conoscenza e d’informazione”

Dovrebbe aspirare a diventare una sorta di piazza dove incontrarsi, informarsi,navigare, studiare, leggere, ascoltare, vedere e giocare.

Un luogo istituzionale con finalità precise in grado di adeguare la propria politiche bibliotecarie sui bisogni e le aspettative della propria utenza, favorendo l’identificazione tra cittadini e biblioteca.

Cose da sapere…

Page 16: (Giovani) memorie dal futuro

“ Le biblioteche scolastiche dovrebbero e potrebbero essere altro: luoghi vivi e vivaci, aperti, inaspettati, sociali; punti di diffusione e non luoghi di reclusione dei libri; luoghi di incontro fra interessi diversi ed età diverse, fra carta e digitale, fra scuola e territorio; laboratori per esperimenti di scoperta e produzione di contenuti di ogni genere; luoghi per leggere (in qualunque momento, qualunque contenuto, in qualunque forma) ma anche luoghi per discutere e per giocare. Luoghi animati e curati da personale specializzato, che conosca il mondo dei libri e delle biblioteche ma anche quello della scuola e della formazione, che sappia che una biblioteca scolastica deve essere parte della scuola e non un corpo estraneo, ma nel contempo deve e

ssere una parte della scuola che guarda oltre le aule, i programmi, le indicazioni nazionali, i voti, gli esami… Luoghi a colori, insomma, e non solo in bianco e nero.

È un sogno, certo, ma un sogno per il quale vale la pena lavorare.”

Gino Roncaglia

Biblioteche scolastiche

Page 17: (Giovani) memorie dal futuro

Biblioteche scolastiche

Linee guida sulle biblioteche scolasticheLe nuove linee guida indicano un netto cambiamentodi prospettive nella costruzione e gestione delle BS:

dalle strutture ai processi

e quindi…

dal dover essere/avereal dover fare

Page 18: (Giovani) memorie dal futuro

Biblioteche scolastiche

Page 19: (Giovani) memorie dal futuro

Bibliotecarie…

Page 20: (Giovani) memorie dal futuro

Il personale che si occupa dell’utenza dell’età evolutiva, per il particolare contesto in cui opera, ha nel proprio bagaglio professionale il know-how di settore (biblioteconomia, storia ed organizzazione delle biblioteche, sistemi informativi gestionali, legislazione specifica, ecc).

Nonchè una serie di competenze specifiche di pedagogia, psicopedagogia della lettura, elementi di marketing, e la conoscenza di tecnologie e metodologie riguardanti la consulenza ai più giovani, le tecniche di animazione della lettura, la valutazione dell’offerta editoriale, la progettazione di spazi e servizi.

Bibliotecarie…

Page 21: (Giovani) memorie dal futuro

promotori alla riscossa

Page 22: (Giovani) memorie dal futuro

Digital Readers

Page 23: (Giovani) memorie dal futuro

Digital Readers

Digital Readers. I numeri:

dal 2010 al 201656 relatori

oltre 900 partecipanti3 Camp

8 mostre

Page 24: (Giovani) memorie dal futuro

C’era una volta in una biblioteca lontana lontana, un piccolo scaffale di saggisticache stava dentro un mulino.Ma un giorno accadde che...

Lo strano caso dello scaffale di saggistica scomparso

Page 25: (Giovani) memorie dal futuro

Nuovi bibliotecari?

“Le biblioteche devono stare alla larga da due estremi pericolosi [...]. Da un lato non possono essere solamente luoghi nei quali ottenere informazioni, dato che questo è possibile farlo in altro modo. Dall’altro non possono

limitarsi a fornire servizi già disponibili in qualsivoglia luogo pubblico, grazie a un qualsiasi

organizzatore di eventi capace e creativo.”

Sarah Williams Goldhagen (2013, 9 marzo),

The revolution at Your Community Library: New Media, New Community Centers

Page 26: (Giovani) memorie dal futuro

Nuovi bibliotecari?

“Noi immigranti (digitali) abbiamo l’opportunità e nello stesso tempo siamo costretti ad adattarci, come è accaduto alla specie umana tante volte nella sua storia, a un nuovo ambiente in cui vivere. Per utilizzare le parole di Piaget, dobbiamo accomodare le nostre capacità di conoscenza, cioè creare una nuova modalità di approccio alla realtà, più raffinata e complessa rispetto alla precedente, coem sostiene Vygostsky, dobbiamoa attivare la nostra

“zona di sviluppo prossimale”, cioè l’insieme delle nostre capacità cognitive e di apprendimento, per far fronte a una trasformazione radicale che coinvolge le nostre funzioni intellettuali e cognitive, comuniactive e professionali (scrivere, leggere, comunicare, lavorare, acquistare,

divertirci), oltre che il nostro modod di apprendere, generare nuova conoscenza, trasmetterla (insegnare) e diffonderla ”

Paolo Ferri

Nativi Digitali, Bruno mondadori, 2011

Page 27: (Giovani) memorie dal futuro

Nuovi bibliotecari?

“Da molto tempo sostengo che una stanza piena di libri è semplicemente un armadio, mentre una stanza vuota con dentro un

bibliotecario è una biblioteca. Nel corso del tempo questo bibliotecario creerà una collezione di manufatti per adempiere alla propria missione di facilitare la conoscenza? Probabile. Se questa stanza è dotata di una connessione a internet, ci sono buone probabilità che presto la stanza metterà a a disposizione anche una pagina web piena di link. Nel corso del tempo la stanza si potrebbe arricchire di riviste, computer o (si spera) lavagne e spazi per riunioni. Comunque, queste cose sono il risultato del

lavoro dei bibliotecari, non il lavoro in sé ”

R. David Lankes

Atlante della biblioteconomia moderna, Editrice Bibliografica, 201

Page 28: (Giovani) memorie dal futuro

AIE: l’editoria per ragazzi in sintesi

Popolazione residente:Bambini 0-14 anni: 8.383.122Bambini 6-14 anni: 5.159.556

Lettori di «almeno un libro non scolastico

nei 12 mesi precedenti» (2015)

2-5 anni: 63,3% («Legge, colora, sfoglia libri

o albi illustrati tutti giorni al di fuori dell’orario

6-10 anni: 44,0%

11-14 anni: 52,15%

15-17 anni: 53,9%

18-19 anni: 50,3%

Media Italia: 42,0%

Lettori di e-book nei 3 mesi precedenti» (2015)

6-10 anni: 1,6%

11-14 anni: 11,3%

15-17 anni: 17,5%

18-19 anni: 19,8%

Media Italia: 8,2%

Usano Internet «tutti i giorni» (2015)6-10 anni: 8,7% (una o più volte la settimana: 26,8%)11-14 anni: 48,9% (una o più volte la settimana: 27,3%)15-17 anni: 73,4% (una o più volte la settimana: 17,2%)18-19 anni: 77,3% (una o più volte la settimana: 13,6%)Media Italia: 40,3%(una o più volte la settimana: 16,8%)

Case editrici (marchi) attive nel settore ragazzi (2014): 199

Librerie per ragazzi e librerie generaliste, indipendenti e di catena, con assortimenti significativi

(2015): 675 (+10,7%; Fonte: Annuario Andersen, 32)

Autori italiani che scrivono abitualmente libri per ragazzi (2016; Fonte: Annuario Andersen,32): 273 Illustratori

che lavorano abitualmente a libri per ragazzi (2016; Fonte: Annuario Andersen,32): 252

Fonte: www.aie.it

Page 29: (Giovani) memorie dal futuro

le biblioteche tra social e sociale:nuove piazze fisiche edigitali

Page 30: (Giovani) memorie dal futuro

cooperativi e alleati

Page 31: (Giovani) memorie dal futuro

Web 2.0 e oltre!

Page 32: (Giovani) memorie dal futuro

La promozione e l’organizzazione in proprio o in collaborazione con terzi, di corsi, incontri, congressi, conferenze, viaggi di studio, attività culturali, costituiscono gli strumenti indicati dallo Statuto (art.3) per il raggiungimento delle finalità di natura professionale, scientifica e culturale che l’AIB si prefigge.La formazione continua AIB si pone ora nel contesto del quadro normativo dell’apprendimento permanente delineato dalla L. 92/2012, il D.L. 13/2013 e la L. 4/2013. In questa prospettiva, ancora più di prima, la formazione continua dei professionisti assume un valore strategico e l’associato nel rispetto di quanto stabilito dal Regolamento di iscrizione (art. 9), si impegna ad effettuare una documentabile attività di formazione continua. L’inserimento dell’AIB da parte del Ministero della Giustizia nel novero delle associazioni professionali rappresentative a livello nazionale delle professioni non regolamentate (L. 4/2013) rappresenta la responsabilità assunta da AIB di garantire le competenze professionali ed il continuo aggiornamento dei soci bibliotecari.

L’AIB è chiamata a identificare, valutare ed attestare il possesso delle competenze dei soci e il loro aggiornamento continuo. Dovrà farlo con autorevolezza, individuando modalità certe e sostenibili di formazione continua, con un’offerta di corsi ampia, articolata, adatta a diversi livelli di competenza e qualificazione ed aggiornata alle moderne esigenze di tutti i settori bibliotecari. Questo obiettivo potrà essere raggiunto solo attraverso il coordinamento con tutti gli attori coinvolti nella formazione e sarà centrata in articolare nelle Sezioni regionali, con cui ci sarà sinergia nella progettazione di un’offerta formativa unitaria, che rispetti i criteri di qualità e sia chiaramente riconoscibile comep “offerta formativa AIB”.

A distanza?

Page 33: (Giovani) memorie dal futuro

Valutiamoci?quali e quanti di questi device possiedi?

casa lavoro

ipad

tablet android

smartphone

pc

notebook

mac

ereader

consolle VG

Indica almeno 5 azioni quotidiane che professionalmente ti impongono l’uso di device (specifica, grazie!)

Indica almeno 5 azioni quotidiane che nella tua vita privata ti impongono l’uso di device

vero o falso?

la stampante 3D serve per fare dentiere

un algoritmo è l’unità di misura per il codice binario

una tag cloud è una nuvola di etichette

IOS è il sistema operativo per smarphone android

Vimeo è una sito di e-commerce

Le Creative Commons sono licenze per il diritto d’autore

Quali sei tra questi?????

Quali di queste frasi fanno parte del tuo bagaglio umano e

professionale e le hai pronunciate almeno una volta

negli ultimi tre mesi?

“Non riesco a correggere un testo a video, devo stamparlo!”

“...vuoi mettere con il profumo della carta?”

“l’ereader lo suo solo in vacanza”

“i giovani oggi, non si informano, usano solo wikipedia!”

“i giovani oggi stanno tutto il giorno al cellulare”

Racconta come sarà il tuo lavoro tra dieci anni

descrivi il tuo luogo di lavoro tra 10 anni

You are a digital native

You

are

a im

mig

rant

dig

ital

you are a digital retard

Page 34: (Giovani) memorie dal futuro

2nuovi

territori narrativi

tra tecnologie, contaminazioni e crossmedialità

Page 35: (Giovani) memorie dal futuro

nativi digitali

“ Non mi piace: così è davvero troppo buio. Non è mai successo prima. Certe volte capitava che andasse via la luce per qualche minuto, però nella cornice del soffitto si accendevano immediatamente le lucine azzurre per mostrare i contorni delle cose. Le stesse che restano accese quando dormo. E in questi casi Madar mi parlava per tranquillizzarmi. Invece adesso c’è buio.E silenzio.

IO SONO ZERO, Luigi ballerini, Il Castoro

Page 36: (Giovani) memorie dal futuro

Contenitori di storie

Illustrazione: ©Gastone Mencherini

Page 37: (Giovani) memorie dal futuro

…Mangusta decise di gironzolare un altro po’. Controllò ogni tronco d’albero, cercando un altro insetto. Finchè si ritrovò di fronte alla Biblioteca.C’era passato davanti molte volte, centinaia di volte, senza mai entrarci.Nemmeno era sicuro che fossero ammessi i ragazzini.Tirò fuori di tasca la tessera blu. Ce l’aveva infilata quella mattina, dopo averla raccolta dal pavimento. Per la prima volta le diede un occhiata. Niente da una parte. E dall’altra… niente neanche lì! Se la rigirò fra le mani. Avrebbe giurato che, quando l’aveva guardata sul tetto, ci fosse scritto TESSERA DELLA BIBLIOTECA.Nient’altro che un cartoncino blu.Eppure, chissà come, sapeva che era anche una tessera della biblioteca.Però non era sicuro di come funzionasse. Forse, come un biglietto a una partita di pallacanestro, consentiva al suo possessore, l’ingresso nella Biblioteca. Salì tre gradini, svoltò e scorse…

“Contenitori di storie

Page 38: (Giovani) memorie dal futuro

LE BIBLIOTECHE E I RAGAZZIMinidoc realizzato per la commissione Cultura del comune di Milano, in occasione della conferenza tenutasi a Palazzo Marino in cui si discute il rapporto tra biblioteche e nuove generazioni.(http://vimeo.com/52281807)

Il pubblico …

Illustrazione: ©Gastone Mencherini

Page 39: (Giovani) memorie dal futuro

Mariushttp://youtu.be/fInbsfF0Y_M

… e i contenitori di storie

Illustrazione: ©Gastone Mencherini

Page 40: (Giovani) memorie dal futuro

… e i contenitori di storie

https://www.youtube.com/watch?v=NL9fX8EdOpk&feature=youtu.be

La biblioteca sarà un luogo di relazioni aperto a tutti

La biblioteca sarà il luogo delle storie della comunità

La biblioteca sarà presente e attiva dentro e fuori le sue mura

La biblioteca sarà un luogo di prestito e di dialogo con i diversi profili di interesse dei cittadini

La biblioteca sarà il luogo dei mondi possibili

La biblioteca sarà un luogo di apprendimento e di formazione

La biblioteca avrà cura dello spazio esterno quanto di quello interno

La biblioteca sarà uno spazio multifunzionale in risposta a diverse forme di fruizione

Linee guida elaborate nel novembre del 2015, nell’ambito del progetto “ Ti faccio il filo” da Stefano Laffi a partire dal lavoro di Giuseppe Bartorilla, Paola Bordigioni,

Elena Borsa, Franco Fornaroli, Francesca Romana Grasso, Gabriella Marinaccio, Daniela Parenti, Elena Penzo, Stefano Pinoli, Rosanna Sibono, Ilaria Tulipano, presso la

biblioteca di Melegnano. Info:

[email protected]

Page 41: (Giovani) memorie dal futuro

PDF (estensione: .pdf)Acronimodi Portable Document Format, il PDF è oggi il formato più utilizzato per quei documenti non creati espressamente per l'editoria digitale. Fu ideato da Adobe System che rende disponibile il software Acrobat Reader.E' supportato da praticamente tutte le piattaforme oggi disponibili e più diffuse: PC, MAC. tablet, smartphone.Permette una compatibilità molto estesa riducendo il rischio di non poter leggere un documento a causa del dispositivo in possesso anche se i file risultano più "pesanti" e il testo non è adattabile creando difficoltà nella lettura sui dispositivi con piccoli schermi.

EPUB (estensione: .epub)Acronimo di Ellectronic Publication è stato sviluppato da IDPF. E' il formato più diffuso per gli ebook con uno standard universale e aperto specifico per la produzione degli e-bookE' supportato da diverse tipologie di dispositivo quali computer (pc/mac ), e-reader, tablet e smartphone.Offre la paginazione dinamica che adatta il testo alle dimensioni dello schermo con possibilità di adeguare la dimensione del carattere permettendo quindi una lettura molto personalizzabile.Essendo però ottimizzato per il testo e la grafica semplice è poco adatto alla visualizzazione di grafiche complesse.

MOBI (estensione .mobi)E' l'abbreviazione di Mobipocket, creatrice del formato.E' supportato da tutti i readers Kindle e dai dispositivi che ne supportano l'applicazione (iphone, ipad, blackberry) oltre che Mac e PC.E' il formato scelto da Amazon per la sua piattaforma ma, a parte questo, poco compatibile.

io volevo solo un e-book...

Page 42: (Giovani) memorie dal futuro

L’ePub è l’abbreviazione di electronic

publication ed è uno standard aperto il cui

sviluppo è portato avanti dall’International

Digital Publishing Forum (IPDF).

L’ultima evoluzione del formato è appunto

ePub3. Basato pesantemente su Xml, Html5 e

Css3, porta con sé molte nuove features che

lasciano intravedere come il libro elettronico del

futuro sarà, molto probabilmente, responsivo -

in grado cioè di adattarsi al “contenitore” – e

contraddistinto da una migliore accessibilità,

multimedialità e, almeno per i libri

tecnico-scientifici, da più interattività.

io volevo solo un e-book...

Page 43: (Giovani) memorie dal futuro

Il futuro del libro

Page 44: (Giovani) memorie dal futuro

il futuro del libro

Page 45: (Giovani) memorie dal futuro

Vs.

il futuro del libro

Page 46: (Giovani) memorie dal futuro

Salis

Page 47: (Giovani) memorie dal futuro

www.minibombo.it/app.php

www.taffimai.com

www.elasticoapp.com

www.lolaslug.com

www.castellupo.it

www.kookoobooks.com

Storie e bit

Page 48: (Giovani) memorie dal futuro

Letture digitali

Per saperne di più:www.mamamo.it

www.castellupo.it

http://www.salisedine.com

www.elasticoapp.com

warhorse.touchpress.com

Storie e bit!

Storie e bit

Page 49: (Giovani) memorie dal futuro

promuovere digitale

Page 51: (Giovani) memorie dal futuro

3ai tempi del

social reading

Page 52: (Giovani) memorie dal futuro

Topoi delle narrazioni

Illustrazione: ©Gastone Mencherini

libri fanfictionvideogame

fumetto

social network

serie televisive

cinema

Page 53: (Giovani) memorie dal futuro

La lettura condivisa

Page 54: (Giovani) memorie dal futuro

Strani percorsi multimediali…

www.portaletture.org

Page 55: (Giovani) memorie dal futuro

Con web 2.0 si intende, in estrema sintesi, il web partecipato in cui i contenuti sono costruiti dagli utenti che li immettono In maniera autonoma e accessibile a tutti grazie a strumenti di pubblicazione e organizzazione dei contenuti e delle Informazioni semplici da usare e di costo contenuto o gratuiti.La rete si configura come espressione di una grande conoscenza collettiva cui tutti possono facilmente contribuire(da Come cambiano i servizi bibliotecari per i ragazzi,Valeria Baudo, Editrice Bibliografica)

chat e forum

Social network

Siti per Condivider

e(youtube,

flickr)

wiki

blog

Bibliotecaper ragazzi

2.0

blog e dintorni

Page 56: (Giovani) memorie dal futuro

Bucsity: blog e dintorni

Page 57: (Giovani) memorie dal futuro

Bucsity: blog e dintorni

Page 58: (Giovani) memorie dal futuro

booktrailer

http://vimeo.com/93833721

Page 59: (Giovani) memorie dal futuro

L’esperienza di Pistoia

Page 60: (Giovani) memorie dal futuro

Canali

http://youtu.be/rDJd5reK3sY

Page 61: (Giovani) memorie dal futuro

Canali

Page 62: (Giovani) memorie dal futuro

Per competenza informativa o Information literacy si intende quell’insieme di abilità che vengono richieste agli individui per riconoscere quando è necessario reperire informazioni, e per essere capaci di localizzare, valutare e utilizzare efficacemente l’informazione necessaria”. [...]

La competenza informativa costituisce la base dell’educazione permanente: è comune a tutte le discipline, a tutti gli ambienti d’apprendimento, ad ogni livello d’istruzione; è ciò che pone in grado coloro che apprendono di padroneggiare i contenuti e di ampliare le proprie ricerche, di diventare più autonomi e di assumere il controllo sul proprio apprendimento. Un individuo con competenze informative è in grado di:

- determinare l’estensione dell’informazione di cui necessita- accedere all’informazione di cui ha bisogno in modo efficiente ed efficace- valutare criticamente l’informazione e le fonti di essa- incorporare l’informazione selezionata nel proprio patrimonio di conoscenze- usare efficacemente l’informazione per raggiungere un determinato scopo- comprendere gli aspetti legali, economici e sociali connessi all’uso dell’informazione, - quindi

accedere ed utilizzare l’informazione in maniera eticamente e legalmente corretta

Association of College and Research Libraries, Information Literacy Competency Standards for Higher Education [2000] a cura di AIB

Information literacy?

«Il processo di indagine documentale consiste In un vero e proprio processo di apprendimentoe non in mere azioni di recupero di informazioni»

Carol Kuhlthau(Laura Ballestra, Information literacy in Biblioteca, Editrice Bibliografica, 2011)

Page 63: (Giovani) memorie dal futuro

L’alfabetismo informativo rende le persone capaci di cercare valutare e creare informazione in modo efficace pe raggiungere i propri obiettivi personal, sociali, occupazionali e educativi in tutte le circostanze della vita.E’ un diritto umano fondamentale in un mondo digitale e promuove l’inclusione sociale in tutte le nazioni.Molto vicini ad esso sono due altri alfabetismi del mondo digitale: computer literacy e media literacy (abilità di impiego delle itc) e media literacy (comprensione dei vari tipi di medium e formati attraverso i quali l’informazione è trasmessa)

(UNESCO, Executive Board, 2008,Laura Ballestra, Information literacy in Biblioteca, editrice Bibliografica, 2011)

alfabeti

Page 64: (Giovani) memorie dal futuro

Prezi e le ricerche…

http://prezi.com/ccl9p94qqbxl/?utm_campaign=share&utm_medium=copy&rc=ex0share

Page 65: (Giovani) memorie dal futuro

reperire informazioni da più fonti (internet, libri, immagini) , metterle in ordine logico e consequenziale, usando un linguaggio adeguato, ma soprattutto comprensibile agli ascoltatori, parafrasando talvolta il testo trovato (adoperando sinonimi, integrando le abbreviazioni, semplificando i periodi) e SELEZIONANDO le informazioni ( cioè scartando quelle ripetitive o inutili).

Una ricerca è…

PRONTI VIA, SI NAVIGA!LIBRI VS NUOVE TECNOLOGIE

Page 66: (Giovani) memorie dal futuro

Un’alchimia misteriosa e potente permette alla fiabae al racconto di trasmutare in qualunque linguaggiosenza alterare i propri simboli e le proprie metafore.I grandi topoi del fiabesco e i temi fondanti della letteratura per l’infanzia, assumendo forme ed espressioni sempre diverse, attraversano indenni le rivoluzioni socio-culturali e le svolte tecnologiche che caratterizzano, da sempre le civiltà dell’uomo

(Anna Antoniazzi, Contaminazioni. Letteratura per ragazzi e crossmedialità)

Contaminazioni

Illustrazione: ©Gastone Mencherini

Page 67: (Giovani) memorie dal futuro

Coding e dintorni

https://scratch.mit.edu

Page 68: (Giovani) memorie dal futuro

Coding e dintorni

Page 69: (Giovani) memorie dal futuro

Gaming

Page 70: (Giovani) memorie dal futuro

4conclusione

Illustrazione: ©Gastone Mencherini

Page 71: (Giovani) memorie dal futuro

Rodari, il futuro e un sasso nello stagno…

X il futuro?

Un sasso gettato nello stagno genera

onde concentriche che si allargano sulla

sua superficie, coinvolgendo nel loro

moto, a distanze diverse, con diversi effetti,

la ninfea e la canna, la barchetta di carta e

il galleggiante del pescatore.

Oggetti che se ne stavano ciascuno per

Conto proprio, nella sua pace o nel suo

sonno, sono Come richiamati in vita,

Obbligati a reagire, a entrare in

rapporto tra loro.

Gianni Rodari, Grammatica della fantasia

Page 72: (Giovani) memorie dal futuro

War

d S

utt

on

/ N

ew Y

ork

er

“The library is a growing organism”La biblioteca è un organismo in crescita(quinta legge di Ranganathan , 1931)

ATTENZIONE: Organismo in crescita…

Do librariansdream ofelectronic books?

Page 73: (Giovani) memorie dal futuro

Assaggiare per approfondire (senza essere esaustivi ;-)

Qualche libro…

Anna Antoniazzi, Labirinti Elettronici, Apogeo, 2007

Anna Antoniazzi, Contaminazioni. Letteratura per ragazzi e crossmedialità, Apogeo, 2012

Laura Ballestra, Information Literacy in biblioteca, Editrice Bibliografica, 2011

Valeria Baudo, Come cambiano i servizi bibliotecari per ragazzi, editrice Bibliografica, 2008

Paolo Ferri, Nativi digitali, Bruno Mondadori, 2011

Cinzia Mauri, Leggere in digitale, edizioni AIB, 2012

Fabio Metitieri – Riccardo Ridi, Biblioteche in rete: Istruzioni per l’uso, Laterza, 2002

Mauro Ozenda – Laura Bissolotti, Sicuri in rete: guida per genitori e insegnati all’uso consapevole

di Internet e dei social network, Hoepli, 2012

Stefano Parise, Dieci buoni motivi per andare in biblioteca, editrice bibliografica, 2011

Marc Prensky, Mamma non rompere, sto imparando, Multiplayerit, 2008

Caterina Ramonda, La biblioteca per ragazzi, Editrice Bibliografica, 2013

Caterina Ramonda, La biblioteca per ragazzi spiegata agli adulti, Editrice Bibliografica

Gino Roncaglia, La quarta rivoluzione. Sei lezioni sul futuro del libro, Laterza, 2010

Peter Bichsel Il lettore, il narrare, Marcos y Marcos

Per saperne di più

Page 74: (Giovani) memorie dal futuro

Assaggiare per approfondire (senza essere esaustivi ;-)

Qualche articolo…Caterina Ramonda, Dieci malattie da cui guardarsi. A margine della nuova edizione di libro di una storica bibliotecaria francese, «Biblioteche Oggi» 30, Giugno 2012 p. 63-65Federica Fioroni, Nuroscienze e letture, Enthymema, VIII 2013 http://riviste.unimi.it/index.php/enthymema/article/view/3039/3240 Andrew K. Shenton, Come cercano le informazioni gli adolescenti, «Biblioteche oggi», aprile 2009, p. 27 – 34Carlo Tarantino, Il reference è la biblioteca? «Bibliotime», novembre 2001 www.aib.it/aib/sezioni/emr/bibtime/num-iv-3/tarantin.htmGiuseppe Bartorilla, Bucsity, segnali di lettura nel web, «Liber», 96, ottobre – dicembre 2012, p, 32 - 33

In rete…www.ifla.org/files/assets/libraries-for-children-and-ya/publications/guidelines-for-childrens-libraries-services-it.pdf(le linee guida per i servizi bibliotecari per bambini e ragazzi)biblioragazziletture.worpress.combucsity.wordpress.com (il blog dei giovani bibliobloggers rozzanesi)nonbibliofili.wordpress.com (il blog di virginia Gentilini, bibliotecaria di Sala Borsa)portaletture.org (Il portale di fondazione Mondadori)ossessionicontaminazioni.blogspot.it (Il blog di Francesco Mazzetta, bibliotecario di Fiorenzuola d’Arda,dal gaming all’information literacy)topipittori.blogspot.it (tra letture e illustrazioni anche le nuove tecnologie)extratime.altervista.org (blog, letture e giovani adulti)Mamamò.it (tra letture e app) https://www.facebook.com/groups/218138268207864/ (il gruppo facebook MLOL –Ragazzi dedicato a letture e digitale)www.sangiorgio.comune.pistoia.it (il sito della biblioteca San Giorgio di Pistoia)http://vimeo.com/52281807 (il video di Marius)http://youtu.be/fInbsfF0Y_M (I ragazzi e le biblioteche)

Per saperne di più

Page 75: (Giovani) memorie dal futuro

[email protected]@comune.rozzano.mi.itfacebook: giuseppe bartorillatwitter: @giubartolinkedin.com/pub/giuseppe-bartorilla/48/799/719Segnidiluce.tumblr.comlaletturaiimmaginatatumblr.commifotopoetica.wordpress.com

Illustrazioni: @ Gastone MencheriniFotografie: @ Giuseppe Bartorilla

Grazie per la

pazienza :-)