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Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione Senato della Repubblica 3 ottobre

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Giornata nazionalein memoria

delle vittime dell’immigrazione

Senato della Repubblica

3 ottobre

A cura dell’Ufficio comunicazione istituzionale del SenatoCopyright Senato della Repubblica, 2016Stampato nel mese di settembre 2016 presso il Centro riproduzione documenti del SenatoLa presente pubblicazione è edita dal Senato della Repubblica nell’ambito delle attività di comunicazione istituzionale.Non è destinata alla vendita e non può essere utilizzata per scopi diversi.è possibile effettuare il download da: http://www.senato.it/4574http://www.senatoperiragazzi.it/materiali-docentiCentro di in-Form@zione e Libreria multimedialeVia della Maddalena, 27 - 00186 Romatel. 06.6706.2505

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INTRODUZIONE

«L’accoglienza di chi fugge da conflitti, persecuzionio fame, non è un’opzione, non è un atto di liberalità,di generosità, una manifestazione di buon cuore: è undovere morale e giuridico di fornire protezione allepersone che sono costrette a lasciare le proprie casee di soccorrere chi è in pericolo in mare. E gli europeidovrebbero sentire questo dovere più di altri perché,come ha detto Papa Francesco, l’Europa è “la patriadei diritti umani e chiunque vi metta piede devepoterlo sperimentare”. In Italia, il principiodell’accoglienza è scolpito nella nostra leggefondamentale in modo chiaro ed emozionante: l’art.10 della Costituzione dice che “lo straniero al qualesia impedito nel suo Paese l’effettivo esercizio dellelibertà democratiche garantite dalla Costituzioneitaliana ha diritto d’asilo nel territorio dellaRepubblica, secondo le condizioni stabilite dallalegge”. Dunque non solo chi sia soggetto apersecuzione personale ma chiunque non possagodere, per qualsiasi ragione, delle libertàdemocratiche previste dalla nostra Costituzione hadiritto all’accoglienza.»

“La Carta di Roma, comunicazione e migranti: l’esempio diLampedusa, terra di bellezze e crocevia dei popoli”, discorsopronunciato dal Presidente del Senato Pietro Grasso epubblicato il 9 luglio 2016 in http://www.pietrograsso.org/la-carta-di-roma-comunicazione-e-migranti-lesempio-di-lampedusa-terra-di-bellezze-e-crocevia-dei-popoli/

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Le parole del Presidente del Senatointroducono una riflessione sul concetto diimmigrazione e sui lavori del Parlamentoal riguardo.

“Con la riforma costituzionale del 2001 è stataenucleata nella categoria degli stranieri lasottocategoria degli immigrati: la quale rimandaa due diversi oggetti dell’intervento legislativo,l’immigrazione come operazione a carattereistantaneo che coincide con l’ingresso nelterritorio dello Stato, e l’immigrazione comecondizione dell’immigrato che sia residente inItalia per esservi entrato legalmente.L’immigrazione come status, occorre aggiungere,comprende anche la condizione dell’immigratoirregolare che aspira a regolarizzare la suaposizione e incontra le (o incappa nelle) regole chegovernano le ricorrenti sanatorie.”

(Guido Corso, “La disciplina dell’immigrazione tra dirittifondamentali e discrezionalità del legislatore nellagiurisprudenza costituzionale”, Roma, 26 ottobre 2012, dalsito della Corte Costituzionale, sezione atti di convegni eseminari:http://www.cortecostituzionale.it/documenti/convegni_seminari/Relazione_al_seminario_2012.pdf ).

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Immigrazione, diritto di asilo e condizionegiuridica dello straniero extra-comunitario nellaCostituzione della Repubblica italiana.

Art. 10

“L'ordinamento giuridico italiano si conforma allenorme del diritto internazionale generalmente riconosciute.

La condizione giuridica dello straniero è regolata dallalegge in conformità delle norme e dei trattati internazionali.

Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paesel'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dallaCostituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio dellaRepubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge.

Non è ammessa l'estradizione dello straniero per reatipolitici."

Art. 117, secondo comma, lettere a), b)

“La potestà legislativa è esercitata dallo Stato e dalleRegioni nel rispetto della Costituzione, nonchè dei vincoliderivanti dall'ordinamento comunitario e dagli obblighiinternazionali.

Lo Stato ha legislazione esclusiva nelle seguenti materie:a) politica estera e rapporti internazionali dello Stato;

rapporti dello Stato con l'Unione europea; diritto di asilo econdizione giuridica dei cittadini di Stati non appartenentiall'Unione europea;

b) immigrazione;[...]

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DISEGNI DI LEGGE DI ISTITUZIONE

DELLA GIORNATA NAZIONALE IN MEMORIA

DELLE VITTIME DELL'IMMIGRAZIONE

(XVII LEGISLATURA)

L'art. 10 della Costituzione italiana nellaraffigurazione realizzata dagli studenti della IIa E delLiceo Tasso di Roma nel Calendario della Costituzione,progetto fra i vincitori del concorso "Lezioni diCostituzione", a. s. 2015-2016.(http://tasso2e4rights.x10.mx/)

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ITER PARLAMENTARE DELLA LEGGE

Camera dei deputatiPresentato in data 13 novembre 2013; annunciato nella seduta ant. n. 118 del14 novembre 2013. C.1803Trattazione in Commissione1ª Commissione permanente (Affari costituzionali) in sede referente24 settembre 2014 (pom.), 8 ottobre 2014 (pom.), 14 ottobre 2014 (pom.), 22ottobre 2014 (pom.), 29 ottobre 2014 (pom.), 6 novembre 2014 (pom.), 19novembre 2014 (ant.)17 dicembre 2014 (pom.)(Esito: concluso l'esame; proposto testo modificato)14 aprile 2015 (pom.) Comitato dei nove(Emendamenti)Trattazione in AssembleaN. 407 (ant.), 13 aprile 2015(Discussione generale. Autorizzata la relazione orale di minoranza. Il relatoredi maggioranza svolge relazione orale. Conclusa la discussione generale.)N. 409 (ant.), 15 aprile 2015(Trattazione articoli. Esame art. da 1 a 3 dell'A.C. 1803-A. Voto finale)Esito: approvato (modificato rispetto al testo del proponente)Votazione nominale a scrutinio simultaneo: favorevoli 287, contrari 72, astenuti20, votanti 359, presenti 379.Effettuato coordinamento.Senato della RepubblicaTrasmesso in data 17 aprile 2015; annunciato nella seduta ant. n. 433 del 21aprile 2015. S.1878: assorbe S.1203Trattazione in Commissione1ª Commissione permanente (Affari Costituzionali) in sede referenteN. 317 (pom.), 9 settembre 2015(Congiunzione di S.1203. Adottato testo base S. 1878)N. 321 (pom.), 17 settembre 2015N. 324 (pom.), 30 settembre 2015(Esito: concluso l'esame; proposto assorbimento del ddl congiunto S.1203, daparte del testo base S.1878)Trattazione in AssembleaN. 555 (ant.), 17 dicembre 2015

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(Fissato termine per la presentazione degli emendamenti: 22 gennaio 2015 alleore 13:00)N. 583 (pom.), 1 marzo 2016. Discusso congiuntamente: S.1878, S.1203(Fissato termine per la presentazione degli emendamenti: 3 marzo 2016 alle ore13:00)N. 592 (pom.), 15 marzo 2016(Discussione generale. Il relatore di maggioranza integra la relazione scritta.Adottato come testo base il DDL S.1878. Conclusa la discussione generale.)N. 593 (ant.), 16 marzo 2016(Trattazione articoli. Esame art. 1 a 3 del ddl S.1878. Voto finale)Esito: approvato definitivamente. Assorbimento di S.1203Votazione nominale a scrutinio simultaneo: favorevoli 143, contrari 9, astenuti69, votanti 221, presenti 222.

Legge n. 45/16 del 21 marzo 2016, GU n. 76 del 1 aprile 2016.

DOSSIER DI DOCUMENTAZIONE

Dossier di documentazione - Servizio Studi della Camera dei deputati

n. 221, 23 settembre 2014: Istituzione della Giornata nazionale in memoria dellevittime dell'immigrazione - A.C. 1803 - Schede di letturahttp://documenti.camera.it/leg17/dossier/Testi/AF1803.htm

Dossier di documentazione - Servizio Studi del Senato della Repubblica

n. 210, aprile 2015: Immigrazione: cenni introduttivihttp://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/00912705.pdf

n. 214, maggio 2015: Asilo: cenni introduttivihttp://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/00917237.pdf

n. 14/DE, dicembre 2015: Audizione del Commissario per la Migrazione, gliAffari interni e la Cittadinanza Dimitris Avramopoulos "L'Agenda europea sullamigrazione" Roma, 11 dicembre 2015 http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/00952781.pdf

N. 355, luglio 2016: La politica migratoria dell'Unione europea (aggiornamentoal 25 luglio 2016)http://www.senato.it/service/PDF/PDFServer/BGT/00983787.pdf

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PERCHE IL 3 OTTOBRE?

Relazione della 1a Commissione permanente del Senato (Affari costituzionali,affari della Presidenza del Consiglio e dell’interno, ordinamento generale delloStato e della pubblica amministrazione) sul disegno di legge “Istituzione dellaGiornata nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione (n. 1878)”.Comunicata alla Presidenza l’8 ottobre 2015.

Relatore: sen. Riccardo Mazzoni

Onorevoli Senatori. -- Il presente disegno di legge istituisce il3 ottobre quale Giornata nazionale in memoria delle vittimedell'immigrazione. La scelta del 3 ottobre nasce dall'esigenza dipreservare nella memoria collettiva del Paese il ricordo delnaufragio avvenuto al largo di Lampedusa il 3 ottobre 2013, nelquale morirono 366 migranti.

Quel tragico naufragio è stato uno degli episodi più gravi intermini di perdita di vite umane, ma purtroppo non è stata l'unicastrage di migranti avvenuta nel canale di Sicilia: in questi annioltre 20.000 persone vi hanno già perso la vita, trasformando ifondali del mar Mediterraneo in un enorme cimitero.

Le vicende che nel Mediterraneo e lungo le rotte via terra versol'Europa hanno provocato la morte di migliaia di persone in fugada guerre, persecuzioni e miseria hanno finalmente indotto i Paesieuropei a un atteggiamento di maggiore apertura verso il fenomenomigratorio. L'Europa tutta, infatti, è chiamata ad assumersi leproprie responsabilità e a intervenire con azioni più incisive,garantendo ai Paesi maggiormente coinvolti dai flussi migratori ilsupporto necessario per creare canali umanitari di ingresso e percontrastare il traffico di esseri umani.

Le recenti manifestazioni di solidarietà nei confronti deirifugiati, in particolare da parte dei cittadini austriaci e tedeschi,rappresentano un segno tangibile della nuova sensibilità civile chesi sta formando su questi temi, che può davvero rappresentare unodei fondamenti identitari dell'Unione europea.

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Le speranze e le tragedie di quanti, spinti dalla disperazionee dalla miseria, fuggono dai propri Paesi alla ricerca di un'esistenzadignitosa ci parlano anche della nostra storia, degli emigrantiitaliani che subirono il peso dell'indifferenza e il disprezzo delrazzismo. Fare memoria del passato serve per imparare a guardareal futuro con senso critico e a porre rimedio agli errori commessi.

L'istituzione della Giornata nazionale in memoria dellevittime dell'immigrazione intende contribuire alla diffusione di unpiù forte senso di solidarietà civile, del rispetto della dignità umana,della consapevolezza del valore della vita di ogni essere umano edel valore dell'accoglienza, affinché tragedie come quella diLampedusa non si ripetano.

È indispensabile sensibilizzare in particolare le nuovegenerazioni al rispetto dei diritti e della dignità umana, nonché deivalori dell'accoglienza e dell'integrazione.

A tale proposito, l'articolo 2 del presente disegno di leggepromuove, in occasione della Giornata nazionale in memoria dellevittime dell'immigrazione, iniziative di sensibilizzazione e diformazione su questi temi nelle scuole di ogni ordine e grado.

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Tra il 7 e l’8 marzo del 1991 arrivarono nelporto di Brindisi, a bordo di imbarcazioni di ognitipo, oltre 27.000 migranti. Fuggivano dalla crisieconomica e dalla dittatura in Albania.

Un esodo biblico, il primo verso l'Italia, chescoprì di essere, per i migranti albanesi, una “terrapromessa”.

IL PRIMO GRANDE ESODO

VERSO L’ITALIA: LO SBARCO

DEGLI ALBANESI DEL 1991

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La nave mercantile Vlora (foto nella paginaprecedente), che attraccò a Bari l’8 agosto dellostesso anno, era stipata all’inverosimile: si stima vifossero accalcate più di 20.000 persone.

Quello che si presentò ai primi soccorritori fuuno spettacolo allucinante:

«C’era una marea di disperati, assetati,disidratati, persone disperate. Non possono essererispedite indietro, noi siamo la loro ultimasperanza”.»

(Da una intervista pubblicata suLaGazzettadelMezzogiorno.it, 4 agosto 2011)

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MINI RASSEGNA STAMPA

SULL'EVENTO DEL 3 OTTOBRE 2013

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Data: 16-03-2016

Pagine: 9

Data: 17-03-2016

Pagine: 11

L'ISTITUZIONE DELLA GIORNATA NAZIONALE IN MEMORIA

DELLE VITTIME DELL'IMMIGRAZIONE NELLA STAMPA

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I PROGETTI

DELLE SCUOLE

Gli studenti che partecipano ai concorsi banditi

dal Senato della Repubblica in collaborazione con il

MIUR e - nel caso di "Lezioni di Costituzione" - con

la Camera dei deputati, hanno dimostrato negli anni

una particolare sensibilità rispetto alla condizione

degli immigrati.

A seguire uno schema dei progetti presentati

nell'anno scolastico 2015-2016, elaborati da classi

di scuole di ogni ordine e grado.

19Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione

20 Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione

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"Un viaggio chiamato casa" è

l'elaborato prodotto dalla classe 2a

(scuola secondaria di primo grado di Petrella

Tifernina) dell' I. C. "Dante Alighieri" di

Ripalimosani (CB).

Il progetto, fra i vincitori del concorso nazionale

Testimoni dei diritti, ha visto gli studenti

testimoniare l’art. 14 della Dichiarazione universale

dei diritti umani attraverso l'incontro con chi ha

percorso un viaggio drammatico, lasciando casa e

famiglia in cerca di un futuro migliore:

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«Abbiamo conosciuto gli operatori sociali

che si occupano quotidianamente dei

rifugiati. Le storie di vita vissuta e i volti

dei rifugiati hanno testimoniato, insieme a

noi, il diritto di asilo sancito anche dalla

nostra Costituzione.»

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Preghiera laicaPreghiera laica

Mare nostro che non sei nei cieliMare nostro che non sei nei cielie abbracci i confini dell’isolae abbracci i confini dell’isolae del mondo, sia benedetto il tuo sale ,e del mondo, sia benedetto il tuo sale ,sia benedetto il tuo fondale .sia benedetto il tuo fondale .

Accogli le gremite imbarcazioniAccogli le gremite imbarcazionisenza una strada sopra le tue ondesenza una strada sopra le tue ondei pescatori usciti nella notte ,i pescatori usciti nella notte ,le loro reti tra le tue creature ,le loro reti tra le tue creature ,che tornano al mattino con la pescache tornano al mattino con la pescadei naufraghi salvati .dei naufraghi salvati .

Mare nostro che non sei nei cieli ,Mare nostro che non sei nei cieli ,all’alba sei colore del frumentoall’alba sei colore del frumentoal tramonto dell’uva e di vendemmia .al tramonto dell’uva e di vendemmia .ti abbiamo seminato di annegati più diti abbiamo seminato di annegati più diqualunque età delle tempeste .qualunque età delle tempeste .

Mare Nostro che non sei nei Mare Nostro che non sei nei cielicieli ,,tu sei più giusto della terrafermatu sei più giusto della terrafermapure quando sollevi onde a muragliapure quando sollevi onde a muragliapoi le abbassi a tappeto.poi le abbassi a tappeto.

Custodisci le vite , le visite caduteCustodisci le vite , le visite cadutecome foglie sul viale ,come foglie sul viale ,fai da autunno per loro,fai da autunno per loro,da carezza , da abbraccio, bacio in fronte ,da carezza , da abbraccio, bacio in fronte ,di madre e padre prima di partire .di madre e padre prima di partire .

Erri De LucaErri De Luca(“Piazza Pulita”, 20 aprile 2015)(“Piazza Pulita”, 20 aprile 2015)

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