. “Dico ai giovani: non pensate a voi

stessi, pensate agli altri. Pensate al

futuro che vi aspetta, pensate a quello che

potete fare, e non temete niente. Non

temete le difficoltà: io ne ho passate

molte, e le ho attraversate senza paura,

con totale indifferenza alla mia persona.”

Rita Levi Montalcini

Anno 1, No.1, edizione gratuita

Istituto Comprensivo

Statale

“Don A. Battistella”

Schio

[Lunedì, 1 Febbraio 2016]

“Settimana dei laboratori”

un’idea che questa scuola

sperimenta per la prima

volta, cominciata a

settembre dai nostri docenti,

durante la quale noi ragazzi

svolgiamo dei laboratori per

sperimentare nuove attività

che potranno anche servirci

a fare delle scelte per il

nostro futuro. M.Pogetta

Montalcini News

Per il giornalino che cosa

possiamo dire? Pensiamo

possa essere l'inizio di

un'attività costante nella

nostra scuola, magari con

l'ingresso di nuovi

aiutanti giornalisti.

Sicuramente in questa

settimana l'entusiasmo c'è

stato, l'impegno pure... e

tanto!!! Montalcini news,

questo il nome scelto per

il nostro giornale dai 10

del gruppo, con la

speranza che a breve la

scuola venga onorata del

nome di questa grande

donna, Senatrice a vita,

Nobel per la medicina

che ci ha lasciati all'età di

103 anni dopo una vita

intensa dedicata alla

ricerca e che ha

conosciuto durante la sua

lunga vita, il significato

di essere ebrea durante

l’attuazione delle leggi

razziali. Tra le tante frasi

che ci ha lasciate,

abbiamo scelto queste da

dedicare a tutti i giovani

di oggi.

La redazione

LA SETTIMANA DEI

LABORATORI

MONTALCINI NEWS GIORNALE SCOLASTICO DELLA SECONDARIA

DI I GRADO DI SAN VITO DI LEGUZZANO

In redazione: Giulia Arzenton, Maya Busato, Giorgia Dal Maistro, Margherita Girotto, Matteo Pogetta,

Davide Stevan, Francesco Tiele, Giulia Urbani, J. Kevin Williams.

Direzione e impostazione grafica: prof.ssa Stefania Agnolin

Settimana dei laboratori: anche a San Vito è arrivata. Tanto fermento, tanto entusiasmo tra

gli insegnanti, curiosità tra gli allievi, alcuni dubbi, critiche, qualche imprevisto dell'ultimo

minuto ... ma la settimana e' partita! Noi del giornalino saremo presenti un po' dappertutto

per osservare, fotografare, intervistare i protagonisti di queste quaranta attivita' previste in

scaletta tra tornei sportivi, incontri con esperti, uscite sul territorio, laboratori scientifici,

storici, manuali. Una macchina complessa da gestire che, per poter partire, ha richiesto molto

impegno alla Commissione dei Laboratori per riuscire nel difficile compito di inserire in

modo opportuno i vari incontri. Un primo esperimento che, se il riscontro sarà positivo, potrà

diventare appuntamento fisso, migliorando di anno in anno grazie anche ai suggerimenti che

saranno raccolti nelle prossime settimane. BUONA SETTIMANA S. Agnolin

ANNO I, No. 2, edizione gratuita

TANTI gli esperti che in diversi modi questa settimana ci hanno regalato il loro tempo e la loro prfessionalità. Un grazie di cuore a tutti, grazie per aver donato ai ragazzi la possibilità di entrare un po’ più a contatto con il mondo reale, di aver loro permesso di confrontarsi

e interrogarsi su alcune tematiche importanti come i rischi legati all’uso dei social network, i danni e le conseguenze fisiche di uso di droghe o abuso di alcol. Altri interventi hanno riguardato i rischi che si incorrono acquistando prodotti elettrici non a norma, con la possibilità di vedere il proprio phon trasformarsi in un cannello da saldatore...per un’acconciatura da urlo! Si è parlato anche di scelta del lavoro futuro, la qualità Della nostra aria, come vengono gestiti i rifiuti e come Dare una nuova vita ai numerosi scarti di tutti i giorni

Furto d’identità /

Sabato, 6 febbraio 2016]

“Dico ai giovani: non

pensate a voi stessi, pensate

agli altri. Pensate al futuro

che vi aspetta, pensate a

quello che potete fare, e non

temete niente. Non temete le

difficoltà: io ne ho passate

molte, e le ho attraversate

senza paura, con totale

indifferenza alla mia

persona”

R.L.Montalcini

Furto d’identità Persona sensibile all’argomento „giovani e sicurezza” , il Comandante, impegnato in tutta Italia nel portare all’interno delle scuole la sua esperienza tanto di esperto in materia di sicurezza stradale, quanto di conoscitore dei rischi connessi all’ uso/abuso spesso superficiale o irresponsabile di internet e dei social network. Quest’anno abbiamo avuto in regalato ben due mattine, durante le quali le problematiche del cyberbullismo e furto d’identità sono stati analizzati e spiegati con tanti esempi e semplicità di parole. S.A. Come avviene il „furto d’identita’? Esso avviene quando una persona ruba i dati di un’ altra e si impersona in essa. Le fasi dell’ adescamento online sono: -Formazione dell’ amicizia (farsi amica la vittima) -Formazione della relazione (farle acquistare fiducia) -Valutazione del rischio (capire se il computer va controllato dai genitori o no) -Esclusività del rapporto con la persona A.Suppa, G.Dal Maistro

CONOSCIAMO I NOSTRI

ESPERTI

MONTALCINI NEWS GIORNALINO SCOLASTICO DELLA

SCUOLA MEDIA DI SAN VITO DI LEGUZZANO

In redazione: Giulia Arzenton, Maya Busato, Giorgia Dal Maistro, Margherita Girotto, Matteo Pogetta,

Davide Stevan, Francesco Tiele, Giulia Urbani, J. Kevin Williams.

Direzione e impostazione grafica: prof.ssa Stefania Agnolin

SPECIALE SETTIMANA DEI LABORATORI

Il comandante Girolamo Simonato incontra le classi I e II

Foto: J.K.Williams

Laboratorio cannucce

Pagina 3

Ing. Emilio Dalla Pietra della Alto Vicentino Ambiente s.r.l servizio G.Urbani Pag.3

Alcol e guida sicura servizio G.Arzenton

Pag.2

Fiori di carta

Pag.7

Girolamo Simonato è esperto in materia di sicurezza stradale e sicurezza

luoghi di lavoro, è docente per materie inerenti all’autotrasporto merci e

persone, cantieri stradali, macchine operatici e agricole. Attualmente

collaboratore di numerose riviste di settore tra le quali CSC Trasporti,

Professione camionista per la sicurezza stradale e “Il Centauro” di ASAPS

2 MONTALCINI NEWS

Esperti della settimana

6 FEBBRAIO ,16

MARCATURA CE

L’ingegner Zuccato, nostro

ospite in apertura alla settimana

racconta l’importanza del

marchio CE.

Lunedì abbiamo partecipato ad un

incontro con Alessandro Zuccato,

laureato nel 1990 con lode in

ingegneria elettronica, dal 1994

direttore dei CREI VENETO

(Centro di Ricerca Elettronica

Industriale). Ci ha spiegato in

breve il suo lavoro che consiste nel

controllo dei prodotti elettrici ed

elettromagnetici per accertare la

resistenza durante l’utilizzo degli

stessi, per poi passare ad un

argomento attuale: la marcatura

CE.

Con queste sigla si indica la

CONFORMITA’ EUROPEA. Ci

ha insegnato così a riconoscere gli

oggetti “tarocchi” che vengono

venduti con marchi contraffatti. A

termine della sua esposizione

abbiamo fatto una breve intervista

con delle domande poste da noi

ragazzi:

-Il suo lavoro è pericoloso?

-No, in sé non porta alcun rischi ,

ma bisogna porre particolare

attenzione all’uso di alcuni ingegni

meccanici che usiamo.

-Nella sua vita avrebbe voluto

svolgere altri lavori ?

-Si, forse in certe occasioni ho

sognato altri lavori,

maquesto è stato il filo

conduttore della mia vita

-Com’è stato partecipare a

Striscia la Notizia?

- Non sono un grande

amante della tv e non sapevo

bene cosa fosse questo

programma , quindi

parteciparvi non mi ha fatto

molto effetto.

A cura di Arzenton Giulia

fotografie

Tiele Francesco

.

ALCOL E GUIDA SICURA

Martedì abbiamo assistito ad un

intervento di un’ esperta che ci ha

spiegato due argomenti tanto

interessanti quanto importanti: la

droga e l’alcol. La dott.ssa Rossi,

con l’aiuto di un power point, ci

ha informato prima i diversi tipi

delle due sostanze dividendole in

varie categorie per poi informarci

dei danni che potrebbero portare

nei nostri corpi in caso di abuso.

Per esempio ci ha detto che molti

ragazzi muoiono sulle strade

lasciati da soli dagli amici che

pensano stiano dormendo quando

in realtà sono in coma etilico;

capita inoltre che in un incidente

muoia o rimanga gravemente

ferito chi non è colpevole ma ha

avuto la sfortuna di incrociare

durante la guida queste persone.

L’argomento è stato molto

stimolante e toccante perché noi

ragazzi facciamo spesso uso di

queste sostanze. G. Arzenton;

Foto Francesco Tiele

L’ing. Zuccato in aula magna con le classi e con i giornalisti del MNEWS

3 MONTALCINI NEWS

ESPERTI DELLA SETTIMA

6 FEBBRAIO ,16

Alto Vicentino Ambiente s.r.l

Con noi martedì c’è stato Emilio

Dalla Pietra, laureato in scienze

forestali, che ci ha spiegato alcune

cose sullo smaltimento dei rifiuti

nella nostra zona per conto

dell’Alto Vicentino Ambiente,

l’azienda che gestisce i nostri

rifiuti.

Per sensibilizzare le persone, gruppi

di esperti vanno nelle scuole durante

l’inverno mentre d’ estate portano gli alunni nella natura. Ci ha parlato

della raccolta, riutilizzo e recupero

dei rifiuti, dello smaltimento tramite termovalorizzatore (inceneritore).

Il comune di Schio, a causa di molte polemiche sulla possibilità che

l’inceneritore fosse causa di

emissioni nocive, ha richiesto maggior chiarezza. E’ stata così

interpellata un’azienda americana

che ha effettuato dei controlli tramite.

alcune macchine che registravano il tipo di

emissioni presenti Con questo

controllo si è visto che l’inceneritore non porta

conseguenze sul nostro

ambiente: la nostra stufa di casa causa danni maggiori con

emissioni più dannose. Dal

2006 si stanno svolgendo degli studi per utilizzare gli scarti

dell’inceneritore per fare

nuove strade.

Davide Stevan

foto Margherita Girotto

I MAESTRI DEL LAVORO

I Maestri del Lavoro sono coloro che

vengono decorati con la “Stella al Merito

del Lavoro” conferita con Decreto

del Presidente della Repubblica e che

comporta il titolo di “Maestro del

Lavoro".

Quattro di loro sono venuti per aiutarci a

decidere la nostra strada per le superiori.

Per iniziare ci hanno fatto vedere dei

filmati per capire chi sono e che fanno.

Ogni primo maggio c’è l’assegnazione del

titolo di “Maestro del lavoro” .

Chi sono ? Sono persone che vengono

premiate per l’impegno del lavoro svolto.

Ora utilizziamo una metafora per

l’indirizzo delle scuole superiori cioè la

barca a vela :

-IL VENTO:energia personale – passione

– motivazione

-LA VELA:conoscenza

-LO SCAFO:capacità- esperienza

-LA DERIVA:comportamenti personali –

attitudini

-IL TIMONE:consapevolezza capacità

LA BUSSOLA

-NORD:sogni o interessi -EST:le

competenze giuste

-SUD:le attitudini -OVEST:le conoscenze

del mercato del lavoro

LA CAMBUSA

-RI:ricordi-SO:sogni

-DI:disciplina e divertimento

-PA:passione

-CO:coscienza di collaborazione

RISO DI PACO

Una frase molto importante è

SONO TUTTI FONDAMENTALI

NESSUNO E’ INUTILE

Giulia Urbani

LA VOCE RITROVATA

Il 2 febbraio sono venuti

alcuni signori tra qui 3

fumatori e 1 ex alcolista che

fanno parte di

un’associazione che si chiama

“La voce ritrovata”. Il

nome sta a significare di aver

ritrovato la voce (o la

speranza di ritrovarla) dopo

averla persa. Le loro storie

sono queste:

-RAIMONDO, fumatore

dall’età di 25 anni finché una

mattina non riuscì più a

parlare: dovette fare un

intervento per collasso

dell’esofago. Ora vive con uno

strumento in gola che gli

permette di parlare e

respirare.

-LUIGI , stessa storia di

Raimondo con 20 anni di

fumo alle spalle.

-REMO, alcolista e fumatore

capì di dover smettere di

fumare quando ormai gli

rimaneva un solo mezzo

polmone. Frequenta ancora

oggi un corso chiamato

“alcolisti anonimi” da quando

aveva 42 anni (oggi ne ha 76).

“LA PRIMA SIGARETTA E’ QUELLA CHE TI PORTA

ALLA MORTE”

“CI VUOLE TANTA BUONA VOLONTA’”

4 MONTALCINI NEWS

I LAB DELLA SETTIMA

6 FEBBRAIO ,1

LABORATORIO DI SCIENZE

un'esperienza fantastica x 2 (Giorgia dal Maistro e Asia Suppa)

TANTI I LABORATORI che hanno

visto impegnati per tutta la

settimana l’intero staff degli

insegnanti di San Vito.

Partiamo con un’esperienza definita

dai ragazzi „fantastica”: i laboratori di

scienza, proprosti per le classi prime

(gestito dalla prof.ssa Angiolin) e

seconde (condotto dalla prof.ssa

Broccardo).

Il laboratorio della professoressa

Broccardo voleva ricreare la

digestione del corpo umano e tutte le

reazioni prodotte dalle sostanze al suo

interno, attraverso degli esperimenti in

scala ridotta.

Gli esperimenti ricostituivano,

attraverso degli agenti

simili(detersivo,iodio,bicarbonato..),

le sostanze presenti all’interno degli

organi che compongono l’apparato

digerente: stomaco, intestino crasso,

tenue, pancreas. Sono state osservate

le reazioni chimiche così innescate. I

ragazzi hanno apprezzato molto

questa attività.

Molto interessante e curioso

anche il laboratorio proposto

dalla professoressa Angiolin. Già l’introduzione ha

entusiasmato i ragazzi a stare

più attenti e a seguire la spiegazione con voglia di fare;

per molti alunni è stato

divertente e curioso intraprendere un’attività con i

microscopi dove noi ragazzi

abbiamo visto con attenzione e stupore le cellule del

cervelletto, dell’intestino e

infine quelle del cuore. Anche per noi giornalisti è stato

emozionante, divertente e curioso.

TORNEI…

Durante la settimana dei laboratori le classi hanno

partecipato anche a dei tornei controllati e arbitrati

dal nostro prof. di motoria Riccardo Lovato. Questi,

in sintesi, i risultati :

1.Classi prime: torneo di pallamano

La classe vincitrice è la 1A !!!

2.Classi seconde: torneo di basket

La classe vincitrice è la 2B !!!

3.Classi terze: torneo di calcetto

Qui durante uno dei loro ultimi tornei la classe

vincitrice è la 3B !!!

Nonostante i numerosi infortuni le classi si sono

divertite e hanno avuto meravigliosi risultati!

… MA NON SOLO GIOCO

Questi giorni il pensiero di tutta la scuola è anche

andato verso alcuni nostri compagni che, purtroppo

non sono potuti esser presenti con noi.

Due palloni firmati per combattere l’attesa e far

vincere l’amicizia: è questo il gesto che le tre terze

hanno voluto fare dopo aver giocato al torneo di

calcetto. I ragazzi delle tre terze hanno scelto di

firmare due palloni, uno da calcio e uno da pallavolo,

da donare ai loro amici, Domenico Panzera e Matilde

Mondin, che stanno superando una difficile sfida in

ospedale. I due palloni hanno lo scopo di

simboleggiare l’amicizia e contrastare l’ansia, la

paura e l’attesa di rivedere i loro amici. In base alle

notizie che sono state riferite alle professoresse

sappiamo che i due ragazzi stanno facendo passi da

gigante e la loro condizione è molto migliorata in

questa settimana e non sono più in pericolo. Forza

Domenico e Matilde vi Aspettiamo!! tiele

(Tiele)

5 MONTALCINI NEWS

I LAB DELLA SETTIMA

6 FEBBRAIO ,16

KAIROS COLPISCE ANCORA

I RAGAZZI DELLA SCUOLA SONO INTERESSATI AL PROGETTO

A febbraio nella nostra scuola si è

svolta l’attività Kairos, proposta

dai professori.

Lo scopo era di far capire ai ragazzi che la vita è fatta anche di altruismo

e generosità. Alla 1°ora del progetto

ci siamo recati nell’aula magna e abbiamo guardato il film “Basta

guardare il cielo”.Alla 2° ora con la

prof. Cino “sperimentammo” il film con le nostre scenette interpretando:

il bullo,il disabile e l’amico. Tutto

ciò si è svolto ognuno nella propria

classe, commentando e facendo

domande sul film.

INTERVISTA A UNO STUDENTE

DELLA 2 C ( G.D.V):

“Mi ha impressionato molto questa

attività perché è stata suddivisa in modo che io e i ragazzi capissimo il

messaggio e lo scopo del progetto.”

COMMENTO PERSONALE:

“Per me è stato un “esperimento” ben riuscito,

perché ho notato che sia a me

che ai miei compagni interessava. Mi è piaciuta

soprattutto la 2° parte perché

tutti hanno “recitato” la scenetta come meglio

credevano . E’ stata una bella

esperienza e senz’altro da riproporre.”

D.Battistella, G.Dalla Vecchia

LABORATORIO DI COUNSELING

(Stefania Agnolin)

Con noi per un paio di ore anche Alessandra

Bonotto, Art Counseleur diplomata presso il

CEP di Bassano del Grappa . La sua è una vera

passione per quella che prima di essere una

professione, come sostiene lei stessa, è “una

modalità di essere che costruisce con la

persona che chiede aiuto una nuova possibilità

di vivere la relazione con noi stessi e con gli

altri, (…) con l’obiettivo di ritrovare insieme le

risorse che tutti abbiamo, per superare

momenti di disagio e difficoltà relazionali”.

La RELAZIONE come ricerca di connessione e

scambio tra due o più individui partendo dallo

scontro che tra adolescenti, spesso e per

svariati motivi, possono esserci.

Questo intervento ha dato solo un assaggio

della sua modalità, un primo tentativo di

“incontro” partendo da semplici giochi di

gruppo durante i quali è stato richiesto ai

partecipanti rispetto ma allo stesso tempo la

libertà di dire ciò che si pensa dell’altro.

Obiettivo : rimuovere le tensioni e le

convinzioni su “chi siamo” e “come ci vedono

gli altri”.

Come insegnante mi è capitato di dover gestire

situazioni di conflittualità anche importanti tra

allievi; quando ciò accade si avverte uno stato

di frattura all’interno del gruppo classe, un

senso di pesantezza: non riuscire a creare un

clima empatico e collaborativo rende più

complesse e lente le lezioni, tanto per gli alunni

quanto per chi le deve gestire. Questo invito ha

come finalità quella di capire l’importanza di

una figura come il counseleur all’interno di una

scuola, elemento a supporto di fronte a

conflittualità che non sempre siamo in grado,

(pur provandoci con tenacia!) di risolvere.

L’esperienza, seppur breve, ha generato

emozioni discordanti tra i ragazzi, ma per tutti è

risultato interessante questo momento di

confronto/scontro tra pari. Alcuni alunni hanno

espresso il desiderio di continuare l’esperienza

in modo più formativo durante il prossimo anno

scolastico. Per ora ringraziamo l’esperta per la

disponibilità!

6 MONTALCINI NEWS

I LAB DELLA SETTIMA

6 FEBBRAIO ,1

LABORATORIO DI TEDESCO

un'esperienza fantastica Si è svolto lunedì 1 e martedì 2

febbraio con la professoressa

Elisabetta Dell'Orco in aula della

classe 2C. Dopo esserci divisi in

quattro squadre utilizzando un gioco

con cibi scritti in tedesco e con diversi

nomi dei vari gruppi, abbiamo svolto

molti giochi a cui tutti hanno

partecipato. Tra tutte le attività, le più

belle sono state:

- INDOVINA LA PAROLA . Nelle

squadre c’erano due persone che

formavano delle lettere umane e la

terza doveva indovinare la parola.

- RUBA BANDIERA a coppie, dove si saliva in spalla all’altro e si

prendeva la bandiera.

- RICOSTRUIRE UNA FRASE con

delle parole date dalla professoressa.

Il martedì, come attività

finale, abbiamo creato un

cartellone per ogni gruppo che riguardava diverse unità del

nostro libro e alla fine di tutto

abbiamo scattato una foto.

Moltissimi hanno trovato il

laboratorio divertente, entusiasmante, creativo e

soprattutto emozionante!

.A.Xoccato & G. Marchioro

Laboratorio di Ecologia

Intervista al prof. Molinaro

-Cos’è l’ ecologia?

“L’ecologia è la scienza che studia i rapporti tra

gli esseri viventi e gli ambienti che li

circondano. Ci siamo presi la natura e ne

possediamo la maggior parte ma so che un

giorno la natura si riprenderà tutto quello che le

abbiamo tolto, e lo farà in modo brutale; solo se

adesso noi le restituiremo piano piano quelle

cose che le abbiamo preso ci risparmierà e agirà

in modo più tranquillo.”

-Cosa dobbiamo fare?

“Dobbiamo essere forti ma non possiamo

distruggere quello che è nato in miliardi di anni

solo per soddisfare i nostri desideri, non

possiamo distruggere quello da cui siamo nati,

non possiamo distruggere quello che ci ha

creato; dobbiamo aprire il cuore e la mente all’

infinito se vogliamo ristabilire l’ equilibrio che

è stato distrutto da noi stessi!

Prima che ogni cosa se ne vada dobbiamo

salvarla. (Margherita)

7 MONTALCINI NEWS

I LAB DELLA SETTIMA

6 FEBBRAIO ,1

IL LAB DI MOVIE MAKER

Il programma che diverte (M. Girotto, G.Urbani, A.Saccardo,

M. Ianus).

Movie Maker è un interessante e

coinvolgente programma per fare

video partendo da semplici foto. Il

01/02/16 un gruppo di alunni delle

seconde e delle prime ha partecipato a

questo laboratorio con la prof.ssa

Cunico per realizzare divertenti video

rappresentando gli animali che si

trovano nei cinque continenti; i video

migliori sono stati presentati agli

alunni di tutto l'istituto. Questo

laboratorio si è svolto con successo e

gli alunni che hanno partecipato ne

sono usciti felici e divertiti.

Intervista alla professoressa

Cunico:

-Professoressa, in cosa consiste il

laboratorio di movie maker?

“Questo laboratorio consiste nel

creare, modificare e/o tagliare vari

filmati partendo da semplici foto per

arrivare a un filmato con titoli,

didascalie e una musica come

sottofondo da utilizzare per pubblicità

o come presentazioni scolastiche o

lavorative.”

-Come si sono comportati i ragazzi?

Sono stati bravi nel loro lavoro?

Hanno fatto ciò che è stato spiegato?

“I ragazzi si sono comportati molto

bene durante la spiegazione e la

produzione del video e hanno prodotto

un lavoro eccellente, seguendo le

indicazioni e i passaggi.”

Intervista ai ragazzi:

-Vi siete divertiti?

“ Certo siamo stati molto felici

del lavoro svolto e ci siamo

divertiti tantissimo nel creare a coppie filmati su vari

argomenti scelti a random.”

-E' stato semplice utilizzare il

programma?

“ E' stato abbastanza semplice

però comunque è una cosa

nuova, mai usata prima in ambito scolastico.”

-I filmati vi piacciono?

“Sì, sono bellissimi. Sono

venuti proprio come volevamo!

Laboratorio di fiori di carta

I ragazzi, grazie all’aiuto della sig.ra Lina e

della prof.ssa Borriero, hanno creato 90

splendidi fiori di carta usando una tecnica

speciale che consiste nell’ arrotolare la carta

crespa fino ad ottenere delle arricciature che poi

creranno i fiori.

La professoressa è stata super contenta del

risultato, e la sig. Lina non è stata da

menooo!!!!!!!! (Margherita)

8 MONTALCINI NEWS

I LAB DELLA SETTIMA

6 FEBBRAIO ,1

KARAOKE

Tutta un’altra musica! Questo è stato uno dei laboratori

che ha avuto più successo. I ragazzi

si sono divertiti tantissimo a cantare e

ad utilizzare il microfono; per alcuni è

stata un' opportunità per mettersi in

gioco e per scoprire in sè qualche

nuovo talento. Ci sono stati molti aiuti

da parte del direttore di questo

splendido progetto cioè il prof.Tessari

che ha cantato anche lui qualche

canzone facendosi pure una risata.

-

LABORATORIO

RIFUGIATI

Mercoledì alla prima ora abbiamo avuto la

possibilità di parlare con Hisman, un

rifugiato dalla Somalia che ci ha esposto

brevemente il suo percorso attraverso

l’Africa in cerca di una vita normale, senza

guerra. L’argomento è stato molto

importante perché oltre a informarci sulla

situazione in paesi più poveri del nostro, ci

ha fatto riflettere sul fatto che essere nati in

un paese ricco non dipende da noi, ma è

stata solo una fortuna .Durante la

spiegazione gli alunni erano molto

concentrati ad ascoltare le spiegazioni, ciò

fa capire quanto l’incontro sia stato molto

interessante.

LABORATORIO DI

APPROFONDIMENTO STORICO

Il laboratorio è stato gestito dalla prof.ssa

Squillaro la quale ha trattato il tema della

Shoah. Parlando di questo argomento sono

state approfondite le conoscenze sul

processo di Norimberga del 1946 e il

processo contro il capo nazista Eichmann,

del 1961. Proprio da quest’ultimo scaturì

il saggio “La banalità del male” di Hannah

Arendt, filosofa, storica e scrittrice tedesca

naturalizzata statunitense a causa delle

origini ebraiche.

Laboratorio di pasta

Momenti… golosi

I ragazzi in questo laboratorio con l'aiuto della

prof.ssa Nardiello, hanno sfornato, muniti di

grembiule e attrezzi da cucina, ricette molto

gustose tra cui pasta biscotti con scaglie di

cioccolata .

Intervista ragazzi e alla professoressa:

Vi siete divertiti?

Si, ci siamo divertiti molto a fare questo

laboratorio. Immaginavamo fosse noioso invece si

è rivelato divertente e…molto goloso!

La prof.ssa è stata brava a insegnarvi le ricette ?

E' stata molto brava a insegnarci le ricette e ci

ha permesso di ottenere dei gustosi risultati già

alla nostra prima esperienza.

Professoressa, i ragazzi sono stati bravi?

Si , sono stati bravi, interessati e molto educati.

Esperimento riuscito…con gusto!

9 MONTALCINI NEWS

I LAB DELLA SETTIMA

6 FEBBRAIO ,1

Cannucce di carta, Riciclart , fotografia

Parola d’ordine: creatività

:

Riciclart :artista indiscussa di questo

laboratorio la professoressa Centomo

è riuscita a dar vita a tanti oggetti

utilizzando materie prime di seconda

mano. Abbiamo intervistato i ragazzi

delle varie aule e abbiamo riscontrato

i seguenti risultati:

-Gli alunni del laboratorio manuale si sono molto divertiti e le loro

aspettative sono state esaudite, per loro è stato molto faticoso ma alla

fine hanno ottenuto dei buonissimi e

rilevanti risultati, hanno imparato o approfondito il lavoro con ago e filo

assieme alla signora Felicita che ha

voluto insegnare ai ragazzi il lavoro manuale del cucito volontariamente.I

ragazzi del “riciclart” hanno trovato

il loro laboratorio interessante ed emozionante,

- RICOSTRUIRE UNA FRASE con

delle parole date d

alla professoressa

gli è molto piaciuto; hanno però riscontrato varie difficoltà

nel lavorare con i CD, Gli

alunni hanno continuato i lavori creati per la festa di

natale assieme alla

professoressa Centomo e i lavori dei ragazzi sono riusciti

in modo sorprendente.

Nel laboratorio di fotografia

gli alunni hanno imparato la

struttura di una macchina fotografica, la storia della

fotografia e a inquadrare degli

obbiettivi e persone. I ragazzi, aiutati dal professore Sfuncia,

hanno appreso l’arte di un

fotografo professionista, anche con l’aiuto di un power point.

(G.Arzenton)

Lab. fotografia

Riciclart

Cannucce di carta

LABORATORIO DI CANNUCCE DI CARTA

I ragazzi, con l’aiuto della prof.ssa Brunello, hanno arrotolato strisce di

giornali per realizzare lunghe cannucce di carta; mettendole insieme hanno

creato varie forme e oggetti diversi (orecchini, collane, animaletti…). Tra esse

la più gettonata è stata quella del gufo. I ragazzi si sono molto divertiti!!

10 MONTALCINI NEWS

I LAB DELLA SETTIMA

6 FEBBRAIO ,1

:

QUELLI DEL GIORNALINO

Il Montalcini News: CHE

DIVERTIMENTO!

E' questa la frase che i ragazzi in camicia con

cravatta o papillon attrezzati di penna quaderno e

macchina fotografica hanno detto del laboratorio.

Questo laboratorio è stato gestito dalla prof.ssa

Stefania Agnolin che ha scelto, con un sorteggio

tra vari ragazzi di tutta la scuola, 10 “inviati” : 3

di prima media, 4 di seconda e 3 di terza.

I ragazzi hanno lavorato tutta la settimana

intervistando, scattando foto o lavorando con il

computer per realizzare il giornalino che è nato

proprio in occasione di questa settimana.

MONTALCINI NEWS : il nome del giornale e’

venuto quasi spontaneamente, decidendo di

dedicarlo alla signora Rita Levi Montalcini il cui

nome verrà dato alla scuola. Durante la settimana

i ragazzi si sono impegnati per la realizzazione

dei 40 articoli e alla fine, con l’ aiuto della

prof.ssa Agnolin, sono riusciti a dar forma al

primo numero! (Giulia Urbani)

TUTTO QUESTO GRAZIE A

VOI...PROF.!

un ringraziamento ai responsabili di questa

magnifica settimana...

GRAZIE PROFESSORI!!!

Ringraziamo tutti gli insegnanti per aver

organizzato solo per noi questa speciale

settimana e per averci dato l' opportunità di

mettere alla prova le nostre capacità. In questi

sei giorni di divertimento ed entusiasmo è stato

bello vedere i prof in una veste diversa: Tessari

come cantante, Agnolin come giornalista,

Molinaro come filosofo... scherzavo, lo è sempre!

Dalla redazione del giornalino "Montalcini

News" uno speciale ringraziamento alla

professoressa Stefania Agnolin!!!

Giorgia , Maya , Asia , Margherita , Kevin

Francesco , Giulia, Davide, Giulia, Matteo

LABORATORIO CALLIGRAMMI

Partendo dalle poesie i ragazzi hanno creato un disegno collegato al

contenuto delle poesie stesse.

Molti hanno trovato questa attività interessante, divertente, istruttiva, utile e

soprattutto divertentissima! (Asia, Maya, Giorgia)

g

ANNO I, No. 3, edizione gratuita

Francesca Cino

Ho conosciuto Marta tanti anni

fa sulla spiaggia di Torre Mozza,

in provincia di Lecce, paese da

cui provengo e dove Marta è solita

trascorrere le vacanze per godere

dei benefici del clima e del mare.

Ho sempre pensato a lei come ad

una ragazza speciale, dalla quale

imparare molto. Marta è speciale

perché ha sempre cercato di

superare le sue difficoltà. Marta

non parla mai dei suoi limiti e ti fa

sentire a proprio agio. Marta ha

capito che la disabilità non è un

limite finché c’è la volontà di

vivere pienamente la vita. Marta

ha assunto un atteggiamento di

‘auto-inclusione’ superando la

paura più grande per una persona

disabile che è quella di chiedere

aiuto agli altri per poter svolgere

qualsiasi semplice azione

. E così ha studiato, si è laureata in

psicologia a Milano, città in cui

vive con i suoi genitori; ha

conseguito un master a Roma,

facendo la pendolare e poi vivendo

lì per un periodo; ha viaggiato

tantissimo (Messico, Egitto,

America, Mauritius, Spagna, ecc);

ha sempre frequentato concerti,

sagre, locali per giovani, cinema,

teatro e adora tutto ciò che ha a

che fare con l’arte. Quando una

sera ho visto il filmato delle Iene

in TV ho pensato: ‘Eccola, di

nuovo impegnata in una grande

avventura!!!’. Quello che voglio

dire è che Marta è sempre stata

così: il viaggio a Santiago e

l’esperienza dell’apnea fanno parte

delle tante esperienze da lei

vissute. In occasione del 3

dicembre, giornata internazionale

delle persone con disabilità, il

nostro Istituto programma da anni

attività per far riflettere gli studenti

su questa tematica. Era una bella

occasione per far scoprire ai miei

studenti la ‘speciale normalità’ di Marta e

allora ho proposto alle colleghe la visione

del filmato trasmesso dalle Iene,

strutturando anche un’attività di

riflessione. La storia e i personaggi hanno

colpito tutti. E allora perché non invitarli

e fare in modo che questa testimonianza si

concretizzi? Inizialmente pensavo che

Marta rifiutasse l’invito e invece no: ha

fissato date, tempi e obiettivi senza

esitazione. Non si smentisce mai! Il 22

febbraio presso la scuola secondaria di

San Vito di Leguzzano si è tenuto

l’incontro con Marta e Francesco.

Giovedi’, 17 marzo 2016]

“Dico ai giovani: non

pensate a voi stessi, pensate

agli altri. Pensate al futuro

che vi aspetta, pensate a

quello che potete fare, e non

temete niente. Non temete le

difficoltà: io ne ho passate

molte, e le ho attraversate

senza paura, con totale

indifferenza alla mia

persona”

R.L.Montalcini

Tutti ipnotizzati di fronte a questi due ragazzi fantastici e alla loro storia: Miro e Rosanna, due rappresentanti dei Lions International di Vicenza (con i quali la nostra scuola collabora per diffondere il concetto di

‘integrazione al contrario’ attraverso il progetto Kairòs), tutti gli insegnanti

(erano presenti persino quelli che avevano il giorno libero!), tutti gli studenti

e anche i collaboratori scolastici.

Marta continua a progettare i suoi viaggi (il prossimo mese sarà in

Brasile). Attualmente lavora come responsabile del progetto

SMANIABLU per portare i bambini affetti da SMA in provincia di

Lecce e far provare loro l’apnea in mare.

Noi abbiamo l’animo arricchito grazie a questo grande esempio di

coraggio.

MARTA E FRANCESCO STORIA DI UN’AMICIZIA SPECIALE

L

MONTALCINI NEWS GIORNALINO SCOLASTICO DELLA

SCUOLA MEDIA DI SAN VITO DI LEGUZZANO

In redazione: prof.ssa Francesca Cino, prof.ssa Stefania Agnolin, Francesco Tiele.

Foto e impostazione grafica: prof.ssa Stefania Agnolin

Dal centro in senso orario: Marta, prof.ssa Cino, Francesco, Miro, Rosanna, prof.ssa Brunello

2 MONTALCINI NEWS

GRAZIE RAGAZZI!!

25 FEBBRAIO ,16

Lunedì finalmente li abbiamo

conosciuti. Marta e Francesco, due

ragazzi puliti nell'animo quanto

spassosi nel modo di porsi con noi.

Un esempio splendido di amicizia,

solidarietà e...pazzia! Si, un pizzico di

pazzia ma di quella sana, di quella

che anziché frenare e far pensare

„Forse è meglio di no”, sprona e con

slancio vitale porta a gridare „Ma sì

dai! Perché no?” Un'amicizia, la loro,

di quelle che fanno riflettere sul senso

di questa parola e il valore profondo

che può assumere. Non sono venuti a

dirci che a Santiago si è presentato un

miracolo, ma che il miracolo e'

credere in noi perché i limiti a volte li

poniamo noi e si moltiplicano come

serpenti scuri nelle nostre teste

lasciandoci prigionieri nei nostri corpi.

Pensandoci ora direi che un miracolo

si è compiuto, un miracolo di quelli

importanti: la loro presenza, la loro

energia positiva e pulita ci ha invasi e

cambiati un po' tutti. I ragazzi, fermi

di fronte a loro, non guardavano con

curiosità alla disabilità di Marta ma

cercavano la condivisione di un

sorriso per poter dire:

” Grazie per esser stati con noi, ne

siamo onorati e vi

ammiriamo sinceramente”.

Questo ho vissuto anch'io come

persona e mi rimarrà come

ricordo : riuscire a guardare

dentro alle persone per scoprire

il mondo stupendo che ci

possono offrire!

Grazie anche di vivere questo

momento di notorietà non come

scopo ma come momento di

condivisione della vostra vita

con gli altri.

Grazie Marta, grazie Francesco!

(Stefania Agnolin)

Un pizzico di follia e di intuizione; è questo che lega Marta e Francesco, 2 ragazzi di un paese vicino a Lecce che sono riusciti a fare del loro legame una storia che rappresenta la vera amicizia, una che va oltre le apparenze estetiche, un’amicizia che supera le difficoltà e guarda il lato positivo di ogni cosa negativa. Marta, una ragazza con una malattia molto rara, che blocca tutto il corpo e le arti inferiori e superiori; Francesco, un ragazzo amante del mare ed insegnante di nuoto, appassionato di viaggi. La loro amicizia ha fatto il giro d’Italia ed è diventata uno slogan per tutti gli amici; noi della scuola media di San Vito

di Leguzzano abbiamo avuto la fortuna di incontrarli e sentire la loro testimonianza sul loro viaggio a Santiago di Compostela e l’inizio della loro amicizia. La loro storia ha appassionato tutti i ragazzi che hanno ascoltato e apprezzato le loro parole e la loro magnifica storia, nata da un incontro che non poteva non succedere. I ragazzi hanno potuto parlare con i 2 ospiti “speciali” domandando loro l’inizio della nostra amicizia, del loro rapporto e chiedendo il loro prossimo obbiettivo da raggiugere. L’incontro è terminato con un grande applauso e Marta e Francesco si sono fermati, per poi andare a diffondere il messaggio d’amicizia ad altri ragazzi e in altre scuole. A Cura di Tiele Francesco

„Non mi sento speciale,

semplicemente Marta mi è

stata da subito simpatica e

siamo diventati amici.

Il valore dell’amicizia ha

creato tutto il resto!”

„Non è difficile aiutare una

persona. Spesso ci si blocca nel

pensiero e non si fa nulla.

Bisogna imparare ad

ASCOLTARCI E AGIRE, senza

ripensamenti.”(Francesco)

„Come ci si può aiutare?

Con SPONTANEITA’,

COMPLICITA’ E SEMPLICITA’”

„E’ importante imparare a

GUARDARE MEGLIO!”

„Cos’è per me stare in acqua

insieme?

È FIDUCIA, LIBERTA’ E

RELAX!!” (Marta)

g

ANNO I, No. 4, edizione gratuita

di Francesca Cino La scuola di San Vito è stata la prima nel territorio di Vicenza a sperimentare l’attività ‘OFFICINA A COLORI’

(con gli alunni delle classi terze) ,

proposta dai Lions Club

International, con i quali collabora

da diversi anni per promuovere la

cultura dell’integrazione (Progetto

Kairòs) .

OFFICINA A COLORI è un

laboratorio che si pone l’obiettivo

di far riflettere gli studenti su

tematiche di rilevanza sociale

attraverso una progettazione

partecipata. Questa modalità di

intervento, infatti, valorizza la

diversità di pensiero dei

partecipati, stimola il senso di

responsabilità, la cooperazione e il

senso di condivisione.

Si è partiti dalla visione del

cortometraggio ‘Stella’ di Gabriele

Salvatores che tocca diverse

problematiche sociali: la passione

di una bambina, le difficoltà

economiche, gli errori, il

pregiudizio, la speranza in un

futuro migliore nonostante le

difficoltà.

L’attività si è svolta secondo le

modalità dell’Open Space

Tecnology (H. Owen) . Sono state

proposte quattro categorie

corrispondenti a quattro diversi

modi di pensare: i Creativi, i

Riflessivi, i Logici e gli

Esploratori. Gli studenti si sono

inseriti nel gruppo più vicino al

proprio modo di pensare e, prima

autonomamente, poi

condividendolo col proprio

gruppo, hanno espresso la propria

opinione riguardo al messaggio

che Salvatores voleva trasmettere.

Ogni gruppo ha poi individuato le tre

tematiche principali emerse dal confronto

e le ha esposte agli altri gruppi.

Vi è stato quindi un susseguirsi di

passaggi: dal lavoro individuale si è

passati al piccolo gruppo e, infine, alla

condivisione in plenaria permettendo a

tutti i partecipanti di esprimere la propria

opinione. A temine dell’attività è

stato chiesto ai ragazzi di scrivere su un

altro post-it lo stato d’animo del momento

poi esposto sul cartellone ‘Feeling’ e letto

a tutto il gruppo.

Lunedì , 7 marzo 2016]

“Dico ai giovani: non

pensate a voi stessi, pensate

agli altri. Pensate al futuro

che vi aspetta, pensate a

quello che potete fare, e non

temete niente. Non temete le

difficoltà: io ne ho passate

molte, e le ho attraversate

senza paura, con totale

indifferenza alla mia

persona”

R.L.Montalcini

ffffffff

OFFICINA A COLORI ATTIVITA’ PROMOSSA DA LIONS CLUB INTERNATIONAL

MONTALCINI NEWS GIORNALINO SCOLASTICO DELLA

SCUOLA MEDIA DI SAN VITO DI LEGUZZANO

In redazione: prof.ssa Cino, Giulia Arzenton.

Impostazione grafica: prof.ssa Stefania Agnolin

i

2 MONTALCINI NEWS

La parola ai ragazzi

7 marzo ,16

PROGETTO KAIROS CLASSI TERZE

A cura di Arzenton Giulia

Nelle due ultime ore della mattina di

lunedì la professoressa Cino ci ha

proposto un laboratorio stimolante

sull’argomento trattato altre volte in

classe: la diversità .Abbiamo guardato

un filmato significativo a tal punto da

far scoppiare un fragoroso applauso .

Il video è stato seguito da un lavoro a

gruppi formati da noi ragazzi.

Dovevamo infatti partecipare nel

gruppo in cui pensavamo ci saremo

trovati meglio scegliendo tra

esploratori, logici, creativi e riflessivi.

La professoressa ha reso partecipe tutti

i ragazzi invitandoli a leggere i

commenti evidenziati dai gruppi sul

breve video. L’attività sembra essere

piaciuta molto a tutti i ragazzi e averli

fatti riflettere sull’argomento trattato.

CHE COSA VUOLE DIRCI IL

REGISTA CON QUESTO

CORTOMERAGGIO?

Il regista vuole dirci che ogni persona

va accettata per quel che è perché ogni

cosa che è successa l’ha resa com’è.

Ma allo steso tempo vuole dirci che

spesso sono le persone a cui è

successo qualcosa di brutto quelle che

possono comprendere meglio le altre.

Il messaggio che secondo me il regista

voleva dare è l’immagine della vita

dura che tante volte molti di noi sono

costretti a vivere e lottare. Non

importa il passato, quello che conta è

il progresso del futuro.Ci voleva

comunicare che nella vita se si ha un

sogno o una passione bisogna

inseguirla o coltivarla perché i sogni si

possono realizzare.

Il messaggio è che la direttrice del

ristorante ha rivisto se stessa

nella ragazza che ha fatto il

colloquio. Mi ha trasmesso un

senso di ‘comprensione’ da

parte della datrice di lavoro. Che non bisogna giudicare una

persona dal proprio passato, che

una persona vale per quello che

è, non per le sue origini.

Che non è bello non avere una

buona educazione da piccoli ma

non è neanche una colpa, anzi,

può essere anche una forza per

proseguire e diventare grandi.

Il filmato mi ha fatto capire che

ci sono persone che per amore

dei propri cari, parenti e amici,

rinunciano alle cose proprie.

Anche quelli che hanno una vita

difficile possono diventare

qualcuno e diventano più forti di

molti altri.

k

COME TI SEI SENTITO DURATE

IL LABORATORIO?

Mi sono sentita in comunicazione con tutti.

Molto bene.

Questo laboratorio è stato interessante e

molto emozionante.

Tranquilla e serena.

A mio agio con il gruppo.

Libero di esprimermi.

Ti senti bene quando esprimi la tua opinione

che dopo viene ascoltata.

Mi sono sentito diverso dai miei compagni.

Mi sono sentita a mio agio, capita.

Mi sono sentita protagonista insieme agli

altri.

Mi sono divertito perché il video era molto

espressivo e perché ero con i miei amici.

Mi sono vista dentro.

Con la mente aperta

Io mi sono sentita felice e contenta di

condividere le mie emozioni con gli altri e

provare nuove emozioni.

Anche se ero in un gruppo creato per caso mi

sono sentita libera lo stesso di esprimere

pensieri diversi con le persone del mio

gruppo. Quest’attività è stata molto bella.

Io mi sono divertita molto e mi è piaciuto

particolarmente la riflessione fatta coi

bigliettini. Bella, bella e belle le riflessioni.

g

ANNO I, No. 5, edizione gratuita

di Francesco Tiele Venerdì 18 marzo i ragazzi e le

ragazze del progetto “baskin” della

scuola Rita Levi Montalcini di San

Vito di Leguzzano hanno giocato

un quadrangolare di questo sport,

assieme alle altre scuole di

Bassano, Marano e Valli del

Pasubio nella palestra della scuola

media di Novale. La squadra,

composta da quasi 25 ragazzi, ha

giocato tre partite e ha ottenuto dei

risultati positivi nelle ultime due;

ha saputo crescere e fare gioco di

squadra partita dopo partita,

facendo così un percorso sempre

più positivo e crescente. La prima

partita della nostra squadra si è

disputata contro il Bassano,

squadra con molti ragazzi che

praticano basket a livello

agonistico, e infatti il risultato non

è stato positivo per la nostra

squadra, la formazione di Bassano

ha vinto di soli 2 punti giocando

con aggressività e agitazione,

risultato finale 8 a 6.

Nella seconda partita la scuola di

San Vito ha giocato contro la

formazione della scuola di Valli

del Pasubio, pareggiando la partita

finita 17 a 17, in questa partita si è

vista una nuova squadra molto più

unita e produttiva in fase di

attacco, infatti grazie a A. Sanson

e S. Penzo nel primo tempo i

ragazzi hanno segnato ben 12

punti e sono bastati solo 5 punti

per arrivare al pareggio sulla

squadra di Valli, pareggio non

proprio meritato da questi ultimi

visti i vari falli non segnati alla

formazione Sanvitese e il loro

gioco in campo.

Nella terza ed ultima partita la nostra formazione ha dato i

suoi frutti, facendo così vincere l’ultima partita del

quadrangolare della mattinata. La squadra guidata da I.

Costalunga è riuscita a vincere contro la squadra di

Marano Vicentino, squadra che poi ha vinto il torneo,

segnando 21 punti contro i 17 della scuola media

avversaria. Durante la partita si sono visti dei

miglioramenti azione dopo azione, passaggio dopo

passaggio, canestro dopo canestro; e infatti fortuna,

impegno e costanza hanno portato alla vittoria la nostra

squadra, che a fine partita ha tirato un urlo di sollievo e di

gioia. La nostra squadra sebbene non abbia vinto il torneo

è comunque riuscita a totalizzare 44 punti totali, in una

partita di basket professionistico risulterebbero pochi, ma

per la nostra piccola scuola è stato un grande traguardo e

una grande soddisfazione arrivare fino a questo risultato;

ma tutto questo non potrebbe essere successo grazie ai

professori R. Lovato e A. Brunello che hanno allenato e

aiutato la squadra della scuola a raggiungere questo

grande obbiettivo.

Lunedì , 11 aprile 2016]

“Dico ai giovani: non

pensate a voi stessi, pensate

agli altri. Pensate al futuro

che vi aspetta, pensate a

quello che potete fare, e non

temete niente. Non temete le

difficoltà: io ne ho passate

molte, e le ho attraversate

senza paura, con totale

indifferenza alla mia

persona”

R.L.Montalcini

BASKIN: lo sport VINCE SEMPRE Piccola scuola ma grandi ragazzi!

MONTALCINI NEWS GIORNALINO SCOLASTICO DELLA

SCUOLA MEDIA DI SAN VITO DI LEGUZZANO

In redazione: Francesco Tiele, Camilla Rizzato.

Impostazione grafica: prof.ssa Stefania Agnolin

i