Giordania

117
SANTUARIO DELLA CONSOLATA (TORINO) Pellegrinaggio in GIORDANIA

description

pellegrinaggio in Giordania del Santuario della Consolata

Transcript of Giordania

Page 1: Giordania

SANTUARIO DELLA CONSOLATA (TORINO) Pellegrinaggio in GIORDANIA

Page 2: Giordania

MUKAWIR – Macheronte (sponda est del Mar Morto) – la collina dove sorgeva una fortezza (del 90 aC) distrutta dalle legioni romane

Page 3: Giordania

Macheronte : le rovine del palazzo di Erode Tetrarca, dove – secondo lo storico Giuseppe Flavio - una cortigiana ottiene, ballando, la testa di Giovanni il Battista (Mc 6,14-29).

Page 4: Giordania

Dhiban, lungo la “via dei Re” (Egitto-Amman-Damasco). Città degli Amorrei del re Sihon (Salmi 135-136), poi della tribù israelitica di Ruben. Qui fu trovata la stele del re di Moab Mesha (1Re 4,27) conservata al Louvre.

Page 5: Giordania

Ash SHAWBAK (1345 m s.l.m.) – castello crociato costruito da Baldovino I lungo la “via dei Re” con il nome di Mont-Real,

sedici anni dopo la presa di Gerusalemme (1115 dC) Dal 1189 passa a Saladino e poi ai Mamelucchi (1260)

Page 6: Giordania
Page 7: Giordania

Poco più a sud, giungiamo a Wady Musa nel biblico paese di EDOM

Page 8: Giordania

Una città conosciuta nella Bibbia come SELA (Is 42,11) o PETRA (Iokteèl in 2Re 14,8)

Page 9: Giordania

La terra rossastra degli Edomiti (da EDOM-ESAU’ il rosso), fatta di deserto e di rocce, venne poi controllata dai Nabatei, tribù commercianti che controllavano le vie carovaniere e che avevano in Petra la loro capitale. Giunsero a controllare un territorio da Damasco fino ad Aqaba, dall’Arabia fino a Gaza. Poi vennero i Romani, i cristiani e nel 748 dC un terribile terremoto distrusse definitivamente la città.

Page 10: Giordania

Il siq canalone tra le rocce di 1200 mt.

Page 11: Giordania

Il kashneh Palazzo del tesoro Tempio o altro … riemerso nel 1812. Dal 1189 nessun occidentale vi era più entrato …

Page 12: Giordania
Page 13: Giordania
Page 14: Giordania

Arenaria bianca, Calcare rosa (Cambriano) Cristialli neri (pre-cambriano) e arenaria rossa …

Page 15: Giordania

Tradizionalmente, Petra è il luogo del monte Hor, tomba di Aronne, fratello di Mosè (Numeri 20)

Page 16: Giordania

Anfiteatro romano con alcune tombe scavate nella roccia

Page 17: Giordania

Qasr el-Bint tempio nabateo del I sec. aC in onore di Allat, dea della fertilità

Page 18: Giordania

I Nabatei : forse da Nebaiot, figlio di Ismaele,

comparvero all’improvviso quando gli Edomiti si spostarono verso il Negev,

originando gli IDUMEI del futuro re Erode il Grande

Page 19: Giordania
Page 20: Giordania

Circa 800 tombe sono state inventariate a Petra

Page 21: Giordania

Interno della tomba

“Urna”, trasformata

in chiesa bizantina

nel 447 dC

Page 22: Giordania

La tomba “palazzo”: 4 porte con lesene e timpani (semicircolari e triangolari) che davano accesso alle camere mortuarie. Una grandiosa fontana sulla sinistra completava la scenografia imponente.

Page 23: Giordania

Già nel 312 aC un successore di Alessandro Magno (Antigono) mosse guerra ai Nabatei attirati dai tesori nascosti a Petra, frutto dei loro commerci (fonte: Diodoro il Siculo)

Page 24: Giordania
Page 25: Giordania

La salita al monastero (el-Deir) costruito sul luogo di un antico tempio pagano

Page 26: Giordania

Nel 20 dC un marinaio greco, Hippalus, scoprì le proprietà dei monsoni. Le vie marittime delle spezie di fatto tagliarono fuori le vie carovaniere dei Nabatei,

portandoli al declino

Page 27: Giordania
Page 28: Giordania

Il wady Kharareeb, una specie di “via sacra” fatta di 800 gradoni intagliati nella roccia sale alla sommità di Jebel el-Deir

Page 29: Giordania
Page 30: Giordania

Il monastero e la sua vista stupenda sulla regione

Page 31: Giordania
Page 32: Giordania

Iscrizioni nabatee (proto-arabo in caratteri aramaici), pinnacoli, caverne scolpite, luoghi di culto, tombe, betili (simulacri lapidei delle divinità), pozzi, canali …

Page 33: Giordania

Siq al-Barid - Piccola Petra Luogo di ospitalità per le

genti carovaniere

Page 34: Giordania

Il deserto di Hisma, passaggio tra l’Arabia e l’Aravah, verso wady RUM

Page 35: Giordania
Page 36: Giordania

Fondale marino (540 milioni di anni fa) di cui sono stati ritrovati reperti fossili, ora Wady RUM è un’esperienza affascinante …

Page 37: Giordania

Il geografo greco Claudio Tolomeo, trattando dell’Araba Felix, nel wady IRAM (Aramwa) c’erano pini e si coltivava la vite. Lentamente iniziò il processo di desertificazione …

Page 38: Giordania

Luogo crocevia di culture nel 1000 aC, testimoniato da iscizioni sulla roccia (talmudiche, safaitiche, nabatee, greche ed arabe).

Page 39: Giordania
Page 40: Giordania
Page 41: Giordania

Le incisioni riguardano anche animali: orici (estinti), gazzelle, bovidi, felini come pantere, leoni e leopardi. Ci sono anche uomini in dorso a cavalli e dromedari, con archi e frecce.

Page 42: Giordania
Page 43: Giordania

Abbandonato per duemila anni, Wady Rum è tornato nelle

cronache con la rivolta araba guidata da

Lawrence d’Arabia, durante e dopo la prima

guerra mondiale, contro i Turchi

Page 44: Giordania

Il luogo del campo di addestramento del tenente colonnello Thomas Edward Lawrence (1888-1935) archeologo, agente segreto inglese, scrittore, traduttore di testi antichi, cartografo. E’ il suo il famoso testo “I 7 pilastri della saggezza”.

Page 45: Giordania
Page 46: Giordania

La massima vetta della zona arriva a più di 1700 mt di altezza

Page 47: Giordania
Page 48: Giordania
Page 49: Giordania
Page 50: Giordania
Page 51: Giordania

Rocce e sabbia cambiano colore continuamente …

Page 52: Giordania

Il nostro suggestivo accampamento nel deserto

Page 53: Giordania

Musica e cucina locale Proviamo la formidabile ospitalità beduina …

Page 54: Giordania
Page 55: Giordania

“Si comprende maggiormente l’Antico Testamento in una notte con i beduini nel deserto che in tanti anni di studio …” (padre Lagrange op)

Page 56: Giordania
Page 57: Giordania

La luce del deserto alle 6 di mattina …

Page 58: Giordania

Lasciamo il deserto e le montagne di SEIR (Deut 2,8), sfioriamo il porto di AQABA, l’antica Aila, o Etsion-Gheber, dove il re di Gerusalemme Salomone costruisce la sua flotta per andare a prendere l’oro di Ofir (1Re 9), dove passò la regina di Saba (1Re 10) e il re Giosafat (1Re 22). Risaliamo la depressione dell’Aravah verso nord, dove a febbraio si raccolgono i pomodori che giungono sui nostri mercati …

Page 59: Giordania

Il “Mar Morto”, Yam-hamelach ossia “Mare del sale” nella Bibbia

Page 60: Giordania

Il vallone di Wady al-Mujib (il fiume ARNON in Numeri 21,13)

la frontiera tra l’antico paese di MOAB e gli AMORREI

Page 61: Giordania

La nonna del re Davide, RUT, era moabita. Siamo in viaggio verso la capitale AMMAN RABBA per la Bibbia : Dt 3,11 la capitale di Og, re di Basan degli Ammoniti Nell’assedio a Rabba (Amman) muore Uria, marito di Betsabea e Davide la sposa facendola madre di Salomone.

Page 62: Giordania

Amman: un milione di abitanti, 900 mt di altitudine slm, un’ora di auto da Gerusalemme

Page 63: Giordania

Teatro romano del 170 dC (Marco Aurelio) capace di 7mila spettatori quando Amman era Philadelphia

Page 64: Giordania

Acropoli (Jebel al-Qala’a) con il tempio romano a Giove

Page 65: Giordania

Al tempo del re Davide, qui c’era il tempio alla divinità ammonita Milcom

Page 66: Giordania

Palazzo del governatore Ommayade del tempo di Abd al-Malik (705 dC).

Page 67: Giordania

La strada tra Amman e Jerash

Page 68: Giordania

La porta di Jerash (GERASA nel Nuovo Testamento) costruita per la visita dell’imperatore Adriano (130 dC)

Page 69: Giordania

Fondata da Antioco III seleucide di Siria (+187 aC), abitata da Nabatei, Asmonei, romani. L’ippodromo

Page 70: Giordania

Conobbe il declino quando la capitale del califfato venne spostata a Baghdad (750 dC).

Page 71: Giordania

Appena dentro le mura, la grande piazza ovale, circondata da colonne ioniche

Page 72: Giordania
Page 73: Giordania
Page 74: Giordania

Il decumano che incrocia il cardo

Page 75: Giordania

Il tempio di Zeus

Page 76: Giordania

Il teatro per le riunioni civiche (bouleuterion)

Page 77: Giordania
Page 78: Giordania

L’accesso al tempio di Artemide dal cardo maximus. Dopo l’editto di Costantino, Jerash possedeva almeno 18 chiese e un’importante comunità cristiana

Page 79: Giordania

Qasr al-Azraq castello del 300 dC in basalto nero, usato dalla dinastia Omayyade di Damasco (al-Walid II)

Page 80: Giordania

Qusayr AMRA dotato di complesso termale del tempo di Walid I (+715 dC) in wady Boutoum (pistacchi), famoso per i suoi interni affrescati

Page 81: Giordania

Scene di caccia e rappresentazioni erotiche

Page 82: Giordania
Page 83: Giordania

Sosta per il tchai (thè)

Page 84: Giordania

Il terzo castello del deserto : Kasr al-KHARRANA Un “khan” (caravanserraglio per le carovane) più che un castello

Page 85: Giordania
Page 86: Giordania
Page 87: Giordania

Le steppe del fiume Giordano Confine tra Giordania e Israele

Page 88: Giordania

Considerato fiume sacro il Giordano conserva la memoria di Giovanni il Battezzatore …

Page 89: Giordania

Dal 1994 sono cominciati gli scavi a Beth-Abara (Gv 1,28), la Betania oltre il Giordano, luogo dove Giovanni battezzava e Gesù aveva cercato rifugio (Gv 10,40)

Page 90: Giordania

La nuova chiesa ortodossa

Page 91: Giordania
Page 92: Giordania
Page 93: Giordania

E’ il luogo che conserva anche il ricordo della scomparsa di Elia con il carro di fuoco (2Re 2)

Page 94: Giordania

Il panorama visto da Mosè morente dalla sommità del monte NEBO

Page 95: Giordania

Ricordo della visita di Giovanni Paolo II

Il serpente di bronzo (Num 21)

Page 96: Giordania

Don Mario e don Gianbattista

celebrano

Page 97: Giordania

La pianura ai piedi del Nebo, verso la città di Madaba

Page 98: Giordania

Famosa per un mosaico a pavimento nella chiesa di san Giorgio con una antica mappa bizantina della Terra Santa

Page 99: Giordania

Gerusalemme dopo il 135 dC

Page 100: Giordania

Incontriamo la comunità del SERMIG di Madaba

Page 101: Giordania

Ci spingiamo a nord, davanti al Golan e al lago di Tiberiade : UMM QAIS forse la località di Mc 5 e Lc 8 (paese dei Geraseni) l’esorcismo e la mandria di porci

Page 102: Giordania

GADARA (Umm-Qais) venne chiamata “Atene nella terra degli Assiri” per i suoi numerosi e famosi filosofi (I sec. aC). Era la terra della DECAPOLI al tempo di Gesù.

Page 103: Giordania

Vicino le famose terme di Hammat-Gader . Gadara grande città ellenista con terme, teatri, ninfeo, tombe rupestri e chiese bizantine. Sullo sfondo l’alveo del fiume YARMUK, confine con la Siria.

Page 104: Giordania
Page 105: Giordania

Le alture di Samaria sullo sfondo, la depressione del Giordano con Bet-Shean e in primo piano : PELLA verso cui fuggono i cristiani dopo la persecuzione di Stefano (At 8,1) in quanto città ellenista e fuori della giurisdizione del tetrarca.

Page 106: Giordania

Non lontano, il fiume YABBOK (Nahr az-Zarqa) affluente del Giordano, luogo della lotta di Giacobbe (Penu’El di Gen 32).

Page 107: Giordania

Chiamata “Pihilum” nei testi egiziani antichi, il luogo viene ribattezzato PELLA con il nome della città natale di Alessandro Magno nel IV sec. Non lontano SUKKOT (Deyr Alla) citata in Nm 23 come patria del profeta Bala’am e Gdc 8 (Gedeone)

Page 108: Giordania

Assaggiamo un piatto tipico MAQLUBA (sottosopra) carne, riso e verdure … ottimo!

Page 109: Giordania
Page 110: Giordania

Castello di AJLOUN (Qala’at ar-Rabadh) costruito degli Arabi sopra un antico monastero bizantino nel 1184 dC.

Page 111: Giordania

Donne con niqab e chador, uomo con la keffyah - copricapi tipici del luogo

Page 112: Giordania

Costruito dagli Ayyubidi per contrastare il castello crociato di Belvoir sotto il lago di Tiberiade

Page 113: Giordania

Sullo sfondo la Valle del Giordano, che separa dalla terra di Cana’an (e la Samaria)

Page 114: Giordania
Page 115: Giordania

ANJARA : luogo di culto mariano dal 1950 (Sayyidad al-Jabel - la Signora del monte) Non lontano sorge TISBEH (Tel mar-Elias) città natale del profeta ELIA

Page 116: Giordania

Don Mario Canavesio conclude il pellegrinaggio, preparando il ritorno alla Consolata …

Page 117: Giordania

La statua lignea della Vergine è degli inizi del ‘900 Il luogo è stato visitato da Giovanni Paolo II nel 2000 e ora ospita anche un orfanotrofio tenute dalle suore. Salutiamo la Giordania, parte viva della Terra Santa !