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GIOCO DI SQUADRA

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Il successo lo costruiamo insieme ai nostri allevatori

I mangimisti non sono tutti uguali. A noi di Raggio di Sole piace lavorare, pensare, crescere insieme agli

allevatori che scelgono di affidarsi a noi. Ed è per questo che il nostro impegno inizia a monte, nella scelta delle materie prime più sicure e nella messa a punto di tecniche mangimistiche capaci di esaltarne le qualità nutrizionali. Non ci basta avere una formula bilanciata, vogliamo che i “nostri” allevatori siano soddisfatti e che i nostri sforzi per essere sempre più efficienti diventino uno strumento in più a disposizione di ogni azienda che lavora con Raggio di Sole. In questo numero di Oggi vediamo come condividiamo questo impegno con i nostri esperti impegnati quotidianamente nell’assistenza tecnica alle

aziende e che non finisce con la consegna del mangime, ma continua sempre più a valle, fornendo all’allevatore il servizio di ritiro degli animali a fine ciclo nel settore suinicolo e cunicolo. Ogni allevatore è importante e mettiamo la stessa cura nei dettagli anche per soddisfare le esigenze degli hobbisti, di chi ha qualche animale da cortile o degli appassionati di ornitologia e di piccoli animali da compagnia, un settore di cui parliamo nella seconda parte di questo numero di Oggi. Perché il successo di Raggio di Sole lo abbiamo costruito insieme agli allevatori. E i successi di ogni allevatore sono la nostra maggiore soddisfazione. Con passione. Da sempre. n

Editoriale

Dietro ai mangimi Raggio di Sole

c’è una storia, tanta ricerca e una buona

dose di passione. Sono questi

gli ingredienti della nostra

“ricetta” per avere un allevatore

soddisfatto. Sempre avanti,

verso nuovi traguardi

Sommario

Protagonisti Suini4 / Scarabello, gli specialisti delle scrofe

Conigli8 / Il coniglio rende se lo conosci bene

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8NUMERO 2 - 2014

RubricheMondo Retail16 / Alleva il tuo benessere18 / La nuova linea Horse di Nutrena20 / McKerk, proposte gourmet a misura di canee gatto22 / Ornitologia, i vantaggi di Granimbecco e Onnistecco

Direttore Silvio Ferrari

Vice direttore Gustavo Napoli

Coordinamento redazionale Simona Gambarelli

Collaboratori di redazioneMarino Angelini Paola BarbieriSilvio BaruffiniAndrea BordiniStefano CagnataGiuseppe Garavello

Simone LambertiAgostino MarrazzoGianluca PedinelliFrancesco PegoraroPasquale QuitadamoSergio RestaMarco RusticoCesare TagliaviniFrancesca VaresiLuigi Vezzali

Editing Sca srla cura di Giovanni De LucaVia Tomassetti 9, 00161 Roma

Disclaimer Gli scritti e le immagini pubblicate non possono essere riprodotti senza l’autorizzazione della società

Pubblicato da Cargill® s.r.l, società a Socio Unico soggetta a direzione e coordinamento di Cargill® Inc. Sede Legale, Via Ripamonti 89, 20141 Milano Codice Fiscale/P.IVA IT 12096330159 Numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano: 12096330159, N.REA 1525838 Capitale Sociale Euro: 10.000.000,00 i.v. Feed & Nutrition Division Sistema di Gestione Qualità UNI EN ISO 9001:2008 Azienda Certificata Codex Assalzoo Segreteria Raggio di Sole Oggi: Simona_Gambarelli@cargill.com www.raggiodisole.it - info@raggiodisole.it

Bovini12 / I campioni del Bitto puntano sulla Bruna

Tecnica Bovini 14 / Fertilità al top con Quba Fluid Profert Ω3

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decisamente verso la scrofaia a ciclo aperto, vendendo ad altri allevatori i suinetti da ingrassa-re. L’azienda è cresciuta note-volmente rispetto agli inizi e oggi ha due siti produttivi, uno a Breda di Piave di 550 scrofe e il secondo, in cui incontriamogli Scarabello, a San Biagio diCallalta (Tv) di 1150 scrofe.

Decisione importante“Abbiamo scelto di specializ-zarci - spiega Mirco Scarabello,uno dei due figli di Luciano- per rispondere alle esigenzedi un mercato sempre piùselettivo e la collaborazione conRaggio di Sole, che dal 1990ritira tutti i nostri suinetti, ciha permesso di concentrarcial massimo sulla scrofaia, ottenendo risultati produttividecisamente positivi”.Ogni mese Raggio di Soleacquista più di 3.000 lattoni dalle due scrofaie e da sempre gli Scarabello utilizzano

gli alimenti dell’aziendamangimistica per le propriescrofe: “Il sistema è rodato allaperfezione e c’è sempre statauna reciproca soddisfazione- commenta Loris Scarabello - ma la vera forza della no-stra azienda è quella di essere riuscita a coinvolgere tutta la famiglia, a partire dai nostri genitori, per arrivare a noi figli e oggi anche alle nostre mogli. Questo è un elemento fondamentale per il successo di questo allevamento, gestito anche con l’aiuto di quattro operai agricoli”.

Spazio al computerNel 2003 gli Scarabello hannoinvestito sulla tecnologia do-tando l’azienda di un sistemacomputerizzato che gestiscela cucina e la distribuzionedell’alimento, un aiuto in piùper gestire al meglio una realtàche andava crescendo costante-mente: “Negli anni - commen-ta Mirco - abbiamo semprecercato di migliorare gli aspettitecnologici e parallelamente

di acquistare terreno agricolo,in particolar modo quello adia-cente ai nostri allevamenti.“Una scelta - interviene Loris - che oggi si è rivelata parti-colarmente importante ai fini gestionali e della quale non ci siamo mai pentiti. Il computer è stata una vera rivoluzione, purchè non si deleghi mai alla macchina o ai dipendenti il controllo dell’azienda. Quotidianamente ci affidiamo alla precisione dei sistemi com-puterizzati per la preparazione dei pasti, ma costantemente siamo in azienda per verificare di persona che tutto funzioni regolarmente e che non ci siano problemi”.

Piano alimentare“Grazie all’esperienza di Rag-gio di Sole nel campo mangi-mistico - dice Loris - possiamo

Protagonisti Suini

SCARABELLO, gli specialisti delle scrofe

La suinicoltura italiana parla sempre più spesso veneto e la provincia di Treviso si sta con-quistando un ruolo di

rilievo a livello nazionale grazie ai suoi allevamenti, come benetestimonia l’azienda agricola

della famiglia Scarabello cherappresenta una delle realtà piùinteressanti del territorio.Papà Luciano e sua moglie Gra-zia hanno iniziato l’attività a Breda di Piave (Tv) negli anni ’70 con un ingrasso di suini, acquistando poi delle scrofe

e passando quindi al ciclo chiuso, prima di prendere la decisione di puntare

Una famiglia affiatata, due siti produttivi a Breda di Piavee San Biagio di Callalta, 1700 scrofe in attività, più di 3000 lattoni venduti mensilmente, ritirati da 24 anni da Raggio di Sole. Questi i numeri vincenti di un’azienda veneta che crede nella suinicoltura

La famiglia Scarabello. Da sinistra Mirco Scarabello e la moglie Elisa, la signora Maria Grazia, Luciano Scarabello, Loris Scarabello e la moglie Rosaria

Collaborazione vincente, da sinistra i fratelli Scarabello in compagnia dell’agente di zona Francesco Pegoraro e del tecnico Stefano Cagnata di Raggio di Sole

La catena con il palo di legno con cui i lattoni giocano

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mo notato che i rapporti fra le scrofe all’interno del box sono migliorati, sia quando man-giano che quando si riposano. C’è meno competizione e anche le scrofe più piccole oggi si alimentano con maggiore tranquillità”.

Obiettivo sanitàUn’attenzione ai particolariche contraddistingue anche lagestione sanitaria degli anima-li, visto che l’allevamentoè indenne dalla malattia diAujiesky dal 2006: “Aspetti le-gali a parte, una azienda comela nostra non può non essereindenne - dice Loris - e

l’impegno per noi allevatori è quello di vaccinare con rego-larità ogni 4 mesi e di non introdurre in scrofaia animali provenienti da allevamenti che siano altrettanto indenni. Non ci sono segreti o difficol-tà insuperabili, occorre voler andare in questa direzionee avere una gestione adeguata.I vantaggi sono oggettivi sottoil profilo sanitario, ma anchesotto il profilo burocratico. Da quando siamo indenni tut-to si è semplificato al massimo e, mi creda, è una bella diffe-renza”.Su queste solide basi gli Scara-bello pensano oggi di crescere ulteriormente e aumentare ilnumero delle scrofe, graziealla realizzazione di un nuovoinsediamento produttivo.Un traguardo che testimoniaconcretamente i risultati che

una gestione familiare condottasecondo criteri manageriali ri-gorosi permette anche in tempidi crisi. n

contare su una gamma dialimenti (4 mangimi) che copreogni fase del ciclo riprodutti-vo delle scrofe permettendoci di avere gli animali sempre in condizioni ottimali, dalla gestazione al parto.Discorso simile per i lattoni,ai quali attualmente sommi-nistriamo 5 mangimi diver-si, grazie ai quali superiamo serenamente il momento dello svezzamento, in modo da portarli al peso di vendita di 29-30 kg con regolarità e uniformità”.Un piano alimentare moltoarticolato, che necessita diuna gestione attenta, ma cheallo stesso tempo consente allescrofe degli Scarabello di avereperformance produttive eleva-

te, sfruttando al meglio la lorogenetica ibrida (Gorzagri).“Anche sotto il profilo dell’as-sistenza tecnica il rapporto conRaggio di Sole si è dimostratosempre all’altezza delle aspetta-tive e la presenza di Stefano

Cagnata come veterinario,Francesco Pegoraro come agente di zona e del formulista Luigi Vezzali, rappresentano per noi un ulteriore motivo di sicurezza”.

Il benessere pagaUn allevamento in cui ilbenessere animale non rappre-senta solo un adempimentolegale, ma è diventato un verofattore di produzione, e hacomportato negli anni scorsiinvestimenti notevoli a livellostrutturale. Oggi le gabbie parto sono conformi agli standard,le mangiatoie con la pagliasono state inserite in tutta lagestazione, gli svezzamentisono stati dotati di giochi peri suinetti e le superfici minimea disposizione degli animalisono quelle previste dallanormativa. “L’esperienza con le nuove strutture è iniziata un paio di anni fa e in questo periodo - dice Mirco - abbia-

Le mangiatoie con la paglia nel reparto gestazione

In azienda ogni componente della famiglia ha un suo compito preciso, a vantaggio della gestione generale

Grazie ad un management attento le 1700 scrofe presenti in azienda permettono una produzione mensile di più di 3000 lattoni

I dati tecnici dell’allevamentoFertilità: 90,7%Portata al parto: 87,5%Nati vivi per parto: 12,2Nati vivi per scrofa anno: 29,64Svezzati per parto: 10,67Svezzati per scrofa anno: 25,92Scrofe riformate anno: 35%Mortalità allo svezzamento: < 1%Parti per scrofa anno: 2,43

I mangimi utilizzatiScrofeScrofette: “MamiJunior da 60 kg di p.v. alla fecondazioneGestazione in gabbia: “MamiGest 2”Gestazione in gruppo: “MamiGest 2” integrato con “Back 1”Lattazione: “MamiMilk 7” integrato con “Back 1”SuinettiSotto scrofa (da 7 a 28 gg): “L-D P 00” a seccoDa 28 a 30 gg: “L-D P 00” a bagnato su ciotoleDa 30 a 36 gg: “Baby Top”Da 36 a 43 gg: “L-D P 01”Da 43 a 53 gg: “L-D X Prestarter”Da 53 a 70 gg: “L-D 2 W” (a 70 gg il peso del suinetto è di 29/30 kg)

Prova sperimentaleAzienda Agricola La Grazia (1150 scrofe) Prova linea LDScrofa Goland Verro Goland PlusData inizio prova 10.10.2013Data fine prova 21.11.2013Data nascita 12.09.2013Giorni di vita al carico 70Data svezzamento 10.10.2013Numero animali 140Peso medio inizio (kg) 7,1Perdite 0Peso medio finale (kg) 30,6LDP01 540LDX Prestarter 508LD2W 3394Consumo suino L-D P 01 3,9Consumo suino L-D X Prestarter 3,6Consumo suino L-D 2 W 24,2Incremento giornaliero (Kg) 0,560Resa mangime (%) 74,07

76 Protagonisti Suini

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Protagonisti Conigli

IL CONIGLIO RENDEse lo conosci bene

La loro carriera di alle-vatori è iniziata negli anni ’70 con la Pezzata Rossa, affiancando alle vacche qualche coniglio

per autoconsumo. Poi i numeri sono cresciuti, il giro di affari si è ampliato e in breve tempo le

fattrici sono diventate cinquecen-to. A questo punto la famiglia Boer ha deciso di cambiare strada chiudendo la stalla di Prata di Pordenone e trasformandola in un moderno allevamento di conigli. “È dal 1988 che ci siamo de-dicati integralmente a questa

attività - dice Claudio Boer, il fondatore - e non ci siamo mai pentiti di averlo fatto”. “Certo

La famiglia Boer ha sempre creduto nella coniglicoltura e dal 1988 ha concentrato tutta l’attività aziendale in questa direzione. Con un occhio di riguardo per il consumatore, visto che da un anno parte della produzione viene trasformata in hamburger, salsicce e preparati pronti a cuocere

Passione e impegno: la famiglia Boer. Da sinistra Claudio, Sandra, Mauro e Edy

Marco Rustico, responsabile linea conigli di Raggio di Sole (al centro nella foto), è una presenza abituale in allevamento dal lontano 1988

Visti i positivi risultati in allevamento Mauro Boer sta pensando ad ampliare ulteriormente l’attività aziendale

- gli fa eco il figlio Mauro - ci sono stati anche momenti difficili, sia per l’andamento del mercato, sia per i proble-mi sanitari che hanno colpito la coniglicoltura italiana, ma li abbiamo sempre superati, grazie all’impegno di tutta la famiglia e oggi il principale stimolo ci viene dal rapporto diretto con il consumatore. Im-pegnativo da gestire, ma pieno di soddisfazioni”.Un percorso che sin dall’inizio è stato scandito dalla collabora-zione con Raggio di Sole e con Marco Rustico, responsabile conigli dell’azienda mangi-

mistica: “È stata una crescita continua, che oggi permette ai Boer di aver raggiunto in alle-vamento un’efficienza tecnica davvero elevata, che consente loro un contenimento generale dei costi, pur mantenendo un livello qualitativo del prodotto davvero notevole”.

Crescita continua“Abbiamo aumentato la capa-cità produttiva - ricorda Mauro - arrivando sino ai 3.000 fori attuali perché in termini di economie di scala i 500 fori che una quindicina di anni fa erano

I vantaggi degli oli essenzialiManagement attento, cura dei particolari e un’alimentazione che permetta ai conigli di dare il massimo. Magari inserendo nelle formule acidificanti e oli essenziali di origine vegetale che esplicano la loro azione antimicrobica o anticoccidica, senza dover ricorrere a molecole di sintesi. Una scelta in cui i nutrizionisti Raggio di Sole hanno creduto da tempo, trovando il modo di essere vicini alle esigenze del consumatore, ma assicurando agli allevatori come i Boer di avere performance di allevamento sempre al top.

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ottimali non sono più conve-nienti. Certo, aumentando il numero delle fattrici occorre diventare allevatori sempre più attenti, impegnati a lavorare in prevenzione, perché quando ti accorgi che c’è un problema è già troppo tardi e hai già perso tempo e denaro”. In azienda ogni 21 giorni si hanno 900 parti, con una percentuale di gravidanza che negli ultimi cicli è stata del 95%, testimonianza concreta di un management attento ai particolari in ogni fase della produzione. La mortalità è minima, i coniglietti arrivati al ventesimo giorno di vita ini-ziano a mangiare regolarmente, non hanno problemi enterici e

arrivano a fine ciclo sfruttan-do in pieno il loro potenziale genetico.

Rese elevate“Sono ormai 25 anni che uti-lizziamo i mangimi Raggio di Sole - dice Mauro - e abbiamo sempre trovato in questi pro-

dotti la risposta alle esigenze delle nostre fattrici e dei nostri conigli da ingrasso, poi abbia-mo fatto di tutto per creare un ambiente senza escursioni termiche, con una ventilazione

delicata ma efficiente, dove gli animali possano dare il massi-mo”. E in effetti ad 80 giorni i conigli vengono venduti a 2.7-2.8 kg, garantendo rese alla macellazione di oltre il 57%.Tranquilli sotto il profilo zootecnico, da qualche anno i Boer hanno scelto di ritornare ad operare sul libero mercato, vendendo la maggior parte della produzione alla Clam, ma aumentando gradualmente

le vendite dirette nei mercati della zona, dove non propongo-no quasi più il coniglio intero, ma trasformato in decine di prodotti porzionati e pronti da cuocere, che stanno incon-trando grande apprezzamento dal consumatore. “È un rischio in più che come imprenditori sentiamo di assumerci – spiega Mauro Boer - ma è anche un modo per gestire l’allevamento in funzione dell’andamento del mercato, prevenendo i momen-ti di stanca con una pianifica-zione mirata”.

Nuove soddisfazioniDall’anno scorso hanno anche affiancato all’allevamento la trasformazione diretta del pro-dotto, settore curato in toto da Edy, la moglie di Mauro, che sta diventando una interessante attività commerciale all’inse-gna del “pronto da cuocere”.

Il piccolo punto vendita è un tripudio di hamburger, sal-sicce, arrotolati, arrosti che stanno trovando grande apprez-zamento sia in azienda che nei mercati ai quali partecipano regolarmente, vale a dire Sacile il martedì, Prata il giovedì e Porcìa il sabato. “Al momento sono 200 conigli alla settima-na - spiega Edy - ma i nostri preparati piacciono e pensiamo di poter impostare un buon lavoro aumentando il volume delle macellazioni”.In azienda si lavora molto e da quando all’allevamento si è aggiunta anche la vendita di-retta del prodotto trasformato l’impegno è sempre maggiore, ma i Boer riescono comunque a prendersi qualche giorno di riposo per una vacanza verso fine gennaio, quando c’è un po’ più di calma, mentre d’estate, quando proprio hanno bisogno di un momento di relax, si con-cedono un tuffo nella piscina che hanno costruito vicino ai capannoni dei conigli, decorata con mosaici a tema cunicolo. Una vita intensa (specialmen-te in questo momento, visti i progetti di ampliamento dell’azienda) alla quale Clau-dio, Mauro e tutta la loro fami-glia non rinuncerebbero mai. Sempre impegnati, ma con il sorriso sulle labbra e la voglia di crescere ancora. n

Protagonisti Conigli

In azienda oggi sono presenti 3.000 posti fattrice

Il banco del piccolo, ma fornitissimo spaccio aziendale

Edy, moglie di Mauro, segue la trasformazione aziendale e la vendita dei loro preparati pronti a cuocere nei mercati locali a cui partecipano settimanalmente

In 80 giorni i conigli arrivano ad un peso di macellazione di 2.7-2.8 kg

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Protagonisti Bovini

I CAMPIONI DEL BITTOpuntano sulla Bruna

C’è un legame profondo fra i membri della fa-miglia Del Curto e la razza Bruna.

D’altro canto il successo della loro azienda è stato costruito grazie al latte di queste bovine, trasformato nei formaggi Dop della tradizione lombarda. Gianmaria Del Curto conosce

bene il valore genetico della sua mandria e nell’alimentare le sue campionesse sa perfettamente gli obiettivi che possono essere raggiunti e i risultati non man-cano, con picchi produttivi che hanno superato i 70 kg di latte e più di un capo capace di garanti-re medie che superano i 40 kg al giorno. Chi frequenta le mostre nazionali e regionali le conosce bene e nei registri dell’azienda ci

sono vacche come Interista, Lira, Nebbia, Nuvola, Nesta, Thais e Barbye che si sono distinte nel ring negli ultimi 10 anni. Una stalla con performance al top, dove però si segue ancora oggi il classico schema delle stalle della montagna lombarda e

Una mandria di alto valore genetico con 30 vacche in lattezione, una stalla robotizzata e un alpeggio in Val di Lei (So). Ecco la ricetta della famiglia Del Curto per continuare a produrre i grandi formaggi Dop della tradizione lombarda e ottenere in sala mungitura medie da 40 kg

La razione: vacche da latteAlimenti KgLoietto ventilato 4

Festuca ventilata 4

Medica disidratata 2.5

Ami quba 60 8

Qualità 31 pr 3.5

Tradizione 180 pr 3.5 (nel robot di mungitura)

QuBA fluid L1 1

Siero di latte caldo Ad libitum

che spinge i Del Curto a caricare regolarmente il loro alpeggio in Val di Lei (So), dove a giugno vengono spostate sia le vacche in latte che gli animali giova-ni. Una malga d’alta quota che nei mesi estivi torna ad essere produttiva come un tempo e nella quale si produce formaggio Bitto, uno dei fiori all’occhiel-lo dei Del Curto, che più di

una volta hanno vinto il primo premio come migliori produttori della celebre Dop lombarda. Ma c’è anche il Valtellina Casera Dop e lo Scimudin Dop fra le produ-zioni casearie che escono dalla loro stalla, testimonianza con-creta dell’impegno quotidiano di tutti i membri della famiglia Del Curto per ottenere dalle proprie vacche un latte perfetto sotto il profilo qualitativo, capace di garantire ottime rese anche in caldaia. La collaborazione con Raggio di Sole è iniziata nel

2003, con l’obiettivo di tenere alte le produzioni, ma sempre con un occhio di riguardo per la caseificazione, vista la specificità dell’attività aziendale. Da quat-tro anni in stalla è entrato anche il robot di mungitura, che i Del Curto hanno adottato per dotare l’allevamento di una marcia in più e ottimizzare il tempo dispo-nibile. Una formula vincente che continua a dare ottimi risultati, coniugando le migliori tradizioni di sempre, con la tecnologia di domani. n

Da sinistra Davide e Gianmaria Del Curto insieme a Silvio Baruffini (agente di zona Raggio di Sole)

L’azienda della famiglia Gianmaria Del Curto si trova a Piuro in provincia di Sondrio

Gianmaria Del Curto nella sala in cui vengono messe a stagionare le forme di Valtellina Casera, Scimudin e Bitto

Gianmaria Del Curto, Silvio Baruffini (agente di zona Raggio di Sole) e Agostino Marrazzo (Ruminant Area Business Manager)

I capi più produttivi della mandria hanno addirittura superato i 70 kg di produzione

Il robot è entrato in stalla 4 anni fa

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d’ingravidare precocemente le vacche entro 40gg dal parto, ottenendo un’alta percentuale di diagnosi positive, ma anche di avere vacche in postparto più vitali e toniche. L’allevatore pugliese impiega il prodot-to dopo il parto per 20 giorni consecutivi e lo somministra alle bovine mediante siringa direttamente nella bocca dell’a-nimale. Il sistema funziona bene e si inserisce perfettamente nei programmi alimentari adottati per la mandria, permettendo ad Antonio Franchini di avere produzioni medie giornaliere di 31 litri di latte con il 3.8% di grasso, titolo proteico di 3.45%, con un 2.65% di caseina, un dato importante visto che il latte è conferito ad un caseificio locale per la trasformazione in mozza-rella. In questo modo, puntando sulla qualità (200mila le cellule somatiche) Antonio riesce ad ottenere il massimo dalla sua mandria composta da 45 Frisone in mungitura, grazie anche ad indici riproduttivi all’insegna della massima efficienza. n

Tecnica Bovini

FERTILITÀ AL TOP con Quba Fluid Profert Ω3

Il successo di una stalla da latte oggi si costruisce sul livello di efficienza che si ottiene in ogni settore dell’allevamento, tenendo

sempre ben presente che alcune variabili hanno un impatto più rilevante di altre. Le performance riproduttive rappresentano ad esempio uno degli aspetti chiave sul quale ogni allevatore dovreb-be porre la massima attenzione perché influenzano profondamen-te il bilancio aziendale, oltre ad essere una cartina di tornasole per valutare il management nella sua globalità. I nutrizionisti Raggio di Sole lo sanno bene e hanno studiato alimenti in grado di avere un effetto positivo sulla fertilità e riescano ad intensificare l’espres-sione e il rilevamento del calore, migliorando così il tasso di con-cepimento (conception rate) della mandria.

Formula mirataÈ il caso di Quba Fluid Profert Ω3, un mangime complemen-tare liquido per bovine da latte,

che si somministra in aggiunta alla razione in ragione di 300g/capo/giorno per 2-3 settimane. Obiettivo dichiarato: stimolare la fertilità. Ed è la sua formulazione speciale a fare la differenza visto che con-tiene vitamine A, D, E, nonché β-carotene, principi che stimo-lano durata e manifestazione del calore. Senza dimenticare il positivo effetto degli Ω3 deriva-ti da olio di fegato di merluzzo deodorato, che favoriscono l’at-tecchimento e la sopravvivenza dell’embrione. Il risultato è un innalzamento del tasso di conce-pimento riducendo i costi legati all’ infertilità.

Esperienza direttaLo sa bene Antonio Franchini, allevatore di Noci (Ba), seguito dall’agenzia di Sergio Resta, che da tempo ha scelto Quba Fluid Profert Ω3 per assicurare alle proprie vacche una marcia in più. Franchini non ha dubbi sul positivo impatto del mangi-me complementare di Raggio di Sole, che gli consente non solo

Antonio Franchini (a destra) e Sergio Resta (Agente di zona Raggio di Sole)

Nelle aziende che segue, Sergio Resta ha notato il positivo effetto di Quba Fluid Profert Ω3

L’esperienza di Antonio Franchini, allevatore di Noci (Ba) che per assicurare alla sua mandria prestazioni riproduttive sempre elevate ha scelto l’innovativo mangime complementare liquido messo a punto dai nutrizionisti Raggio di Sole

La razione: vacche da latteAlimenti KgTriticale fasciato 5Paglia 5Fieno misto (avena+loietto) 5ProQuBA X33 (nucleo) 5AmiQuBA 60 (mix amilaceo) 5UniLem 48F (mangime premio) 2-4QuBA Basic 9000 (integratore) 0.4QuBA Concept ATX per 7gg/mese 0.2

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Con lo slogan “Alleva il tuo benessere”, Raggio di Sole esplora nuovi orizzonti per

raccontare il suo DNA. Così l’azienda, da anni ormai leader nel settore della nutrizione degli animali da cortile, lancia la nuova campagna di promozione dei suoi prodotti dedicati agli avicoli e conigli rurali. Una campagna improntata sui concetti di sana e corretta ali-mentazione oltre che di benessere psicologico di adulti e piccini derivante dall’attività di allevare a casa propria.

Uno spazio ad hocMa come suscitare o svegliare l’interesse delle persone verso l’allevamento di animali da corti-le? La risposta è stata trovata nel-la partecipazione a fiere e/o eventi

su tutto il territorio nazionale con uno stand esclusivamente dedicato ad “Alleva il tuo benes-

sere”. Questo spazio espositivo offre agli interessati l’opportunità di vedere, comprendere e appro-fondire la conoscenza dell’offerta che Raggio di Sole ha dedicato al mondo rurale. Personale azienda-le specializzato nella vendita di questi prodotti è a disposizione del pubblico per illustrare la gamma di mangimi e di accessori pensati all’allevamento di polli, galline e conigli. Inoltre, grazie alla presenza di animali vivi all’interno dello stand, è possibile apprezzare dal

Rubriche Mondo Retail

A Montichiari (Bs), durante la Fiera di Vita in campagna

A Carpaneto Piacentino (Pc) per la Fiera di Primavera

A Izano (Cr) in occasione della Festa della Pallavicina

vivo la divertente esperienza dell’allevamento e della cura di questo tipo di animali.

Divertimento assicuratoTuttavia, lo stand non è solo informazione ma anche diverti-mento: infatti, tutti coloro che lo desiderano (bimbi inclusi), possono posare con la simpatica e storica “paglietta” Raggio di Sole per qualche scatto foto-grafico e rivedere e scaricare le proprie foto sull’area apposita-mente dedicata nel sito www.raggiodisole.it. Infine, il personale presente nello stand è a disposizione del pubblico per indirizzarlo presso i punti vendita autorizzati più vicini alla propria abitazione cui sarà possibile presentare il buono sconto ritirato in fiera valido su tutte le linee dei prodotti Raggio di Sole e Nutrena. Da ultimo ma non per importanza, con il claim “Alleva il tuo benessere”, la

nuova campagna è anche video: con una clip di pochi minuti pubblicata sul sito web aziendale e trasmessa nello stand mediante apposito schermo in occasione di tutte le manifestazioni, Raggio di Sole descrive agli interessati la sua semplice ed appagante proposta garantita dalla qualità e dalla consolidata esperienza

aziendale nella nutrizione ani-male.

Raggio in tourL’”Alleva il tuo benessere Tour” ha preso il via con successo nel mese di marzo scorso con la partecipazione alla fiera di Vita in Campagna di Montichiari (BS) e da quel momento ha visto un calendario folto di eventi sparsi per tutta l’Italia da Piacenza fino a Potenza. Nella sezione dedicata “Alleva il Tuo Benessere” sul sito www.raggiodisole.it è possibile scoprire tutti gli appuntamenti in cui Raggio di Sole presenzierà con il suo stand. n

A casa propria c’è più gustoObiettivo della nuova campagna Raggio di Sole è quello di rafforzare il concetto di genuinità degli alimenti ottenuti grazie ad un allevamento “a casa propria”, senza dimenticare i vantaggi, soprattutto per i più piccini, derivanti dall’interazione con il mondo animale. Attraverso un’offerta completa di mangimi e accessori dedicati all’allevamento di polli, galline e conigli, Raggio di Sole è in grado di offrire una pratica e conveniente opportunità per sperimentare l’appagante esperienza di un allevamento “chiavi in mano”. L’azienda ha deciso di continuare a far crescere quello che da sempre è stato il proprio core business rivolgendosi anche ad un pubblico di neofiti e hobbisti interessati a questa attività.

Alleva il tuo benessere

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L’offerta Raggio di Sole per le rivendite si arricchisce di una nuova linea di prodotti

dedicati ai cavalli: la linea Hor-se Feed di Nutrena, un marchio Cargill leader di mercato nel vastissimo e qualificato mercato statunitense (per info: www.nutre-naworld.com).Raggio di Sole, facendo tesoro della tecnologia e delle cono-scenze della ricerca Cargill, oggi può offrire al mercato mangimi specifici per il cavallo, con una base nutrizionale e tecnologica di eccellenza.La linea Horse Feed by Nutrena si compone di 6 prodotti venduti in sacchi da 22 kg, che andranno a coprire le necessità sia dei piccoli hobbysti che dei piccoli allevatori che nelle rivendite ricercano pro-dotti bilanciati e con un ottimo rapporto qualità/prezzo.

MaintenanceMangime texturized (un mix di pellet + fiocchi di mais, orzo e fava) alto in fibra digeribile, sicuro e con un corret-to livello proteico ed energetico. Da utilizzare per la fase di mantenimento di tutti i cavalli duran-te una normale atti-vità fisica, ottimo per i cavalli senior a fine carriera, per ponies e cavalli utilizzati in fattorie didattiche.

StableMangime texturized specifico per fattrici e puledri: alto in energia per supportare gli aumentati fabbisogni della cavalla durante la gravidanza e la lattazione e per accompagnare il puledro nella crescita. Apporta amminoacidi essenziali per la crescita del feto e del puledro ed è formulato con una specifica integrazione vitami-nica e minerale.

Sport Mangime texturized studiato per cavalli sottoposti a periodi di in-tensa attività fisica, con un elevato contenuto energetico e un buon contenuto proteico, arricchito in omega 3 e fortificato in vitamine e minerali. È un mangime da razio-nare adeguatamente in relazione al livello proteico dei fieni a disposi-zione in allevamento.

FibractiveMangime comple-mentare utile in periodi in cui – per cause climatiche, stagionali o di mercato – è difficile reperire fieno di buona qualità con cui alimentare i cavalli.

Oat MixMix di avena bianca, avena nera e un pellet vitaminizzato e arricchi-to con oligominerali. Un prodotto estremamente appetibile e com-pleto.

Team Mix di fioccati selezionati e corret-tamente bilanciati, con alto valore biologico ed energetico ed estre-mamente digeribili. Prodotto nato dalla esperienza maturata nelle competizioni di Endurance, in grado di stimolare le performance dei grandi campioni e con ottimi risultati anche in puledri, fattrici e cavalli non sottoposti ad intensa attività fisica o debilitati.

La nuova Linea Horse di Nutrena sarà disponibile in tutte le riven-dite a partire dal mese di Giugno 2014. n

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Per fattrici e puledri è stato formulato “Stable” il mangime texturized specifico per questa fase chiave dell’allevamento

La linea Horse Feed Nutrena è disponibile in sacchi da 22 kg

La nuova linea Horse di Nutrena

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sce molto bene tutte le necessità dei nostri amici cani e gatti in funzione della taglia, della razza e della fase di vita che stanno attraversando. Queste conoscenze, sviluppate attraverso la ricerca di Nutrena, hanno dato vita ad una nuova linea di prodotti, caratteriz-zata dall’unione di fonti proteiche selezionate e particolarmente appetibili con ingredienti vegetali ad elevate proprietà nutraceuti-che e funzionali per ogni tipo di

cane e gatto. È nata così la linea McKerk Dog Balance e McKerk Cat Balance, che grazie alla scelta dei giusti ingredienti, agli altissi-mi standard produttivi e ai severi controlli sulla qualità del prodotto è sinonimo di sicurezza, appetibi-lità e benessere.

Individual Care Per i cani e gatti con una partico-lare esigenza fisiologica, ormonale o metabolica è necessario creare una proposta alimentare che dia risposte efficaci e durature nel tempo, in modo da garantire il be-nessere dei nostri amici a quattro zampe che, ad esempio, presenta-no problematiche legate al sovrap-peso, all’inappetenza, all’allergia verso alcune fonti proteiche. Per i nostri amici speciali McKerk propone una linea di prodotti unica: McKerk Dog and Cat Indi-vidual Care.Dalla ricerca Nutrena, alimenti specifici con carne fresca e ingre-dienti nutraceutici per non farli

sentire diversi e farli vivere in salute senza rinunciare a gusto e al benessere quotidiano del palato. I prodotti saranno disponibili a partire da Giugno 2014 presso tutti i punti vendita specializzati. Per maggiori informazioni sulla linea McKerk, basta visitare il sito www.raggiodisole.it n

Nel mese di giugno è in arri-vo la nuova linea Super Pre-mium McKerk by Nutrena,

dedicata a chi considera il suo pet come “uno di famiglia” e lo vuole nutrire con gusto e benessere. La nuova linea umido McKerk per cani e gatti comprende alimenti gustosi, privi di additivi e con-servanti, prodotti unicamente con materie prime naturali e di altissi-ma qualità. Attraverso l’esclusiva tecnica di cottura “Balanced co-oked” indicata anche nel marchio, ogni singolo ingrediente viene cucinato per il tempo di cottura

ideale e il risultato finale è garan-tito: gusto al top e digeribilità è altissima. Per assicurare il massimo benes-sere dell’animale durante ogni fase della sua vita, tutte le ricet-te McKerk sono state studiate e formulate individuando solo le migliori combinazioni degli ingredienti; in questo modo, gli alimenti umidi McKerk risultano tutti estremamente appetibili, gustosi, sani e bilanciati. La nuova linea McKerk secco propone invece 38 esclusive ricette per il cane e 22 piatti per il gatto, disponibili in confezioni da 400g, 1kg, 2kg, 3kg e 12kg. La linea comprende prodotti per il mantenimento (Dog e Cat Balan-ce) e ricette specifiche per ogni esigenza fisiologica e per intol-leranze alimentari (Dog & Cat Individual Care).

Linea Dog & Cat BalanceUna corretta alimentazione è alla base di una vita lunga, attiva e felice. Una vita da trascorrere in famiglia come uno di famiglia, il compagno di giochi e l’amico delle tenerezze. McKerk cono-

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McKerk, proposte gourmet a misura di cane e gatto

Le esigenze nutrizionali del cane variano durante l’arco della sua vita e occorre una alimentazione mirata per soddisfarle

Dalla linea McKerk un piatto bilanciato per gatti a base di pollo e mirtillo nero

Il know how Nutrena nel settore del pet food offre le massime garanzie di qualità e sicurezza agli alimenti che scegliamo per i nostri animali da compagnia

Grazie alla tecnologia “Balanced cooked” ogni ingrediente viene cucinato per il tempo di cottura ideale

Passione per i particolariTutta la nuova linea McKerk si caratterizza dall’utilizzo di carne fresca in formula per aumentare l’appetibilità e la digeribilità del mangime, dall’assenza di mais nelle ricette per i cani per ridurre l’indice glicemico dei prodotti e prevenire la tendenza al sovrappeso e la comparsa di allergie, dalla presenza di un vegetale (frutta o verdura) con funzioni specifiche per sostenere la fisiologia e gli apparati dei pet e da una specifica integrazione vitaminica e minerale mirata per ogni fase vitale, razza, taglia o esigenza fisiologica.

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mi domestici (canarini, esotici...) e selvatici (cardellini, verdoni, lucherini...). Onnistecco è invece dedicato agli uccelli onnivori ed insettivori. Il nome fa riferimento alla consue-

tudine di utilizzare uno stecco di legno per alimentare i pulli. È formulato con proteine ad alto valore biologico (di origine animale e vegetale) per soddisfare i fabbisogni nutrizionali di uccelli come tordi, allodole, cesene, cin-ce, beccofrusoni etc. Contiene foglie di ortica, ricche di carotenoidi, che esercitano una funzione tonica, stimolante,

favoriscono la digestione ed hanno inoltre un potere anti-infiamma-torio, diuretico, antidiarroico. Onnistecco è un alimento com-pleto per l’allevamento allo stecco di uccelli onnivori ed insettivori canori da richiamo ed insettivori orfani ritrovati in natura. Per uccelli frugivori (capinera, ri-gogolo, beccofrusone etc.) è invece opportuno utilizzare 1/3 Onni-stecco, 1/3 insetti vivi (camole del miele, camole della farina, grilli) e 1/3 frutta (frutti di bosco, uva, melone, arance). n

L’alimentazione artificiale dei nidiacei riveste un ruolo importante in differenti si-

tuazioni quali la difesa di specie in pericolo di estinzione o comunque vulnerabili, la presenza di genitori che non allevano correttamente la prole e infine la crescita di volatili docili nei confronti dell’uomo. In tutti questi casi l’alimentazione a mano è il passaggio successivo all’incubazione artificiale delle uova, oppure al prelievo dei picco-li dal nido, passaggio inevitabile quando i genitori naturali non si occupano correttamente dei pulli (comportamento aggressivo da parte di un genitore, morte della femmina, etc.). Le procedure di al-levamento a mano sono ormai una pratica comune, con una serie di strumenti disponibili in commer-cio (incubatrici, sonde per volatili)

e si basa solitamente nella sommi-nistrazione di prodotti specifica-tamente studiati ad hoc, dotati di granulometria sottile. A seconda dell’età del volatile questi alimenti sono miscelati con acqua in rapporti differenti per raggiungere la corretta consistenza e rendere più agevole l’imbecco. Durante le fasi iniziali l’alimento viene direttamente somministrato nel gozzo o nel becco attraverso sonde e siringhe, successivamente il prodotto verrà semplicemente depositato in cavità orale con una siringa o un cucchiaio.

Nuove formulazioniFly Special rappresenta una nuova gamma della linea ornitologica

Fly Raggio di Sole dedicata a due differenti formule da imbecco: Granimbecco ed Onnistecco. L’accurata selezione delle materie prime ed una formulazione legata ai fabbisogni nutrizionali ed abitudini alimentari rende questi prodotti alimenti completi adatti per differenti tipologie di volatili.Granimbecco è destinato ad uccelli granivori ed è formulato con un alto contenuto proteico ed un livello di grassi specifico per pappagalli che hanno moderate necessità energetiche (amazzoni, cacatua, calopsitte, inseparabili, parrocchetti in genere), passerifor-

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Ornitologia: i vantaggi di Granimbecco e Onnistecco

I consigli dell’espertoPer utilizzare correttamente i due prodotti basta miscelare l’alimento con acqua in bottiglia ad una temperatura di circa 39-41°C. È bene non utilizzare il forno a microonde perché il prodotto potrebbe riscaldarsi in modo non uniforme rischiando di ustionare la cavità orale del pullo. Si mescola fino ad ottenere una consistenza uniforme, si aspetta 1 minuto, poi si mescola nuovamente. Prima di ogni cambio di consistenza e prima della somministrazione del pasto successivo è consigliato controllare il corretto svuotamento del gozzo. Non riutilizzate il prodotto già miscelato con acqua. Il rapporto alimento/acqua varia in funzione della specie, nonché degli strumenti utilizzati per l’imbecco.

La formulazione di Granimbecco è ideale per l’alimentazione a mano degli inseparabili (Agapornis roseicollis lutino, foto Pasquale Quitadamo)

Un adeguato apporto nutrizionale durante tutta la vita dei nostri uccelli permette di esprimere al massimo il loro potenziale genetico

Gli uccelli onnivori ed insettivori troveranno in Onnistecco una bilanciata risorsa alimentareGranimbecco è stato studiato per

gli uccelli granivori

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