GIACOMO B. CONTRI BLOG THINK! -...
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Nome file data Contesto Relatore Liv. revisione Lemmi
090710TH_GBC3.pdf 10/07/2009 GBC GB Contri Pubblicazione Blog Cretino Cristiano Giacomo B. Contri Teodicea Think!
GIACOMO B. CONTRI BLOG
THINK!
TEODICEA DEL CRETINO
La “Teodicea” non mi ha mai persuaso, non la sopporto più, e oggi so perché.
Per chi non lo sapesse, questa parola risale a G. W. Leibniz (1646-1716), e designa (per unione
tra theòs-dio, e dìke-giustizia) lo zoppicante dibattito millenario tra bontà di dio, libertà dell‟uomo,
e esistenza del male.
Tutte “manfrine” plurisecolari:
conosco Teologi che saprebbero annoiarci per ore sull‟argomento, e senza rendersi conto di ciò
che stanno facendo (“Signore perdonali …!”).
Non mi pento di avere introdotto da qualche tempo la parola triviale “manfrina” (dalla danza
popolare detta “monferrina”), come nome di una deplorevole categoria dello spirito.
E‟ solo dopo Freud che i termini della discussione si sono completati, e dunque si può
finalmente discutere senza manfrine.
Con Freud abbiamo il sapere che tra i mali c‟è quello del pensiero, la cui esistenza corrente è la
psicopatologia:
senza considerazione di questa, la “teodicea”, fede o non fede, è solo una faccenda di teologi-atei
inutili, perditempo per loro e per tutti.
Male del pensiero è la riduzione di esso, handicap o demenza:
la stessa idea contemporanea di intelligenza è interna a quella di male del pensiero.
La parola “cretino” è così giustificata.
Rammento che “cretino”, in francese crétin, deriva da cristiano, chrétien, in una certa epoca
(almeno da F. Rabelais, inizio „500).
Nella realtà mondiale di oggi è difficile trovare dei cretini peggiori di noi cristiani:
e dire che anche gli altri eccellono nella stessa specialità.
La salvezza dei chrétiens è sospesa al riconoscersi peccatori come crétins, appesi alla croce
cretina:
un vero … peccato ossia delitto, cose da confessionale.
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Riconoscersi come i Cretini della Storia potrebbe però servire come giudizio sul senso della
Storia:
sulla quale il compagno Hegel non mi basta, per non avere saputo pensare il cretino ossia il male
del pensiero.
Cristiani o non cristiani, in comune pensiamo Cristo come cretino, non pensante-pensatore.
Milano, 10 luglio 2009
© Studium Cartello – 2009
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