Gesù risorto opera sempre nella sua Chiesa - monrealeduomo.it · sono realtà in atto ancora oggi...

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Gesù risorto opera sempre nella sua Chiesa

Un'altra apparizione del Risorto ci porta a considerare anche in questa domenica l'assemblea eucaristica come luogo privilegiato della presenza attiva del Signore: Gesù che si fa presente in mezzo ai suoi, il dono della pace, la gioia dei discepoli, l'invio in missione, l'annuncio del perdono... sono realtà in atto ancora oggi in ogni nostra comunità, perché in essa prolungano il mistero e il frutto della Pasqua di Cristo.

Eucaristia, presenza del RisortoLa manifestazione del Risorto agli apostoli (cf vangelo) è essenziale per confermare e suscitare in loro la fede, in vista dell'annuncio degli eventi pasquali di cui essi sono i testimoni privilegiati (cf prima e seconda lettura). Il Vangelo ci mostra Gesù che opera appunto per suscitare e confermare la fede nei suoi discepoli. Alla loro iniziale incredulità egli risponde con dei segni tangibili della sua presenza «reale». E affinché questi «segni» vengano compresi nella fede, il Signore interpreta gli avvenimenti della sua vita alla luce delle Scritture, mostrando come in lui si è compiuto tutto ciò che era detto.Questi atti Gesù li compie anche nella nostra assemblea domenicale: riunita nella fede come corpo ecclesiale di Cristo, essa realizza la presenza del Signore risorto. Cristo è presente «nella sua parola, giacché è lui "che parla quando nella Chiesa si legge la sacra Scrittura» (SC 7); come pure è presente nella persona di chi presiede l'assemblea e prende la parola «per aprire la nostra mente all'intelligenza delle Scritture» (vangelo); in modo particolare è presente quando spezziamo il pane di vita. C'è dunque una continuità fra l'apparizione del Signore ai discepoli e la sua presenza in mezzo a noi; e la Chiesa, nella piena consapevolezza del motivo di tanta gioia (cf orazione sopra le offerte), esprime il proprio rendimento di grazie al «vero Agnello che... morendo ha distrutto la morte e risorgendo ha ridato... la vita» (pref. pasquale I). La certezza poi che il Signore risorto è in mezzo ai suoi ci allieta nella speranza della nostra risurrezione futura, in piena comunione di gloria con Cristo (cf orazione dopo la comunione).

«... alle sorgenti della vita »I discepoli testimoniano con franchezza la Pasqua di Cristo e i frutti della salvezza portati dalla sua passione-morte-risurrezione: Pietro annuncia ai Giudei la risurrezione di Gesù, il Santo e il Giusto che essi hanno messo a morte, e li invita a pentirsi e cambiare vita «perché siano cancellati i loro peccati» (prima lettura); Giovanni ci assicura che Gesù è il nostro aiuto presso il Padre e ci salva dai nostri peccati perché egli stesso li ha espiati per tutti (cf seconda lettura). Anche la realtà del peccato fa parte, così, del gioioso annuncio pasquale. È vero, infatti, che il peccato è rottura di comunione; ma è anche «via alla comunione», a condizione che ci riconosciamo peccatori e ci lasciamo perdonare (cf 1 Gv 1,8-10), con piena fiducia nel nostro «avvocato presso il Padre»; dal suo sacrificio, dalla sua offerta eucaristica, noi riceviamo la forza di non peccare, di osservare la sua parola, di dimorare in lui. Si compie così per noi la rivelazione e la attuazione della misericordia del Padre che trova il suo vertice nel mistero pasquale celebrato nell'Eucaristia. «Nella sua risurrezione Cristo ha rivelato il Dio dell'amore misericordioso, proprio perché ha accettato la croce come via alla risurrezione. Ed è... Cristo, Figlio di Dio, che al termine — e in un certo senso, già oltre il termine — della sua missione messianica, rivela se stesso come fonte inesauribile della misericordia, del medesimo amore che, nella prospettiva ulteriore della storia della salvezza nella Chiesa, deve perennemente confermarsi più potente del peccato. Il Cristo pasquale è l'incarnazione definitiva della misericordia, il suo segno vivente: storico-salvifico ed insieme escatologico. Nel medesimo spirito la liturgia del tempo pasquale pone sulle nostre labbra le parole del salmo: "Canterò in eterno le misericordie del Signore"»

www.maranatha.it

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INDICE:

Canto d'ingresso (V. Tarantino).................................................... pag. 4

Canto d'ingresso (alternativo)(M. Frisina).......................................... 7

Salmo Responsoriale (B.V. Modaro) .................................................. 9

Salmo Responsoriale (alternativo) (V. Tarantino) ............................. 12

Canto al Vangelo (S. Vivona) ............................................................. 13

Canto alla presentazione dei doni (B.V. Modaro) .............................. 14

Canti di Comunione ((B.V. Modaro) .................................................. 16

Canto dopo la Comunione (G. Liberto) ............................................. 18

APPENDICE ..................................................................................... 20

Salmo Responsoriale (S. Vivona) ........................................... 21

Salmo Responsoriale (M. Visconti) ........................................ 22

Voce

Organo

Solenne

Ac cla

ma tealSi

gno re da

Vincenzo Tarantino

tut ta la

- - - - - -

Org.

ter ra, can

ta te un

in noal suo

no me, ren

de te gli

- - - - - - - -

Org.

glo riaele

va te la

lo de, al le

lu

ia.

- - - - - - - - - - -

4Canto d'ingresso

S

C

T

B

Con la sua

Con la sua

Con la sua

Con la sua

for za,

for za,

for za, for za,

con la su a

con la su a

con la su a

con la su a

for za

for za for za

for za

do mi na

do mi na

do mi na

do mi na

in e

in e

in e

in e ter

ter

ter

ter

- - - - - - -

- - - - - - -

- - - - - - -

- - - - - - - - -

S

C

T

B

no,

no,

no,

no,

il suo oc chio

il suo oc chio

il suo oc chio

il suo oc chio

scru ta le na

scru ta

scru ta le na

scru ta

zio

le na

zio

le na

zio

zio

ni:

ni:

ni: per ni:

per

que sto in

- - - - - - -

- - - -

- - - - - - - - -

- - - -

S

C

T

B

per

que sto in

lu i e sul

per

que sto in

lu i e sul

tia mo, in

que sto in

lui e sul

tia mo,al le

lu i e sul

lu i e sul

tia mo,al le

lu ia, al le

tia mo,al le

tia mo,al le

lu ia, al

lu ia, al

lu ia, al le

lu ia, al le

le lu

le lu

lu

lu

ia.

ia.

ia.

ia.

- - - - - - - - - -

- - - - - - - - - - - - - -

- - - - - - - - - - - - - -

- - - - - - - - - - -

5

Org.

Per la gran

dezza della

tu a po

ten za

a te sipiegano i

tuo i ne

mi ci.

- - - - - - -

Org.

A te si

prosti

tut ta la

ter ra,

2. Venite e vedete le opere di Dio, mirabile nel suo agire sugli uomini. Egli cambiò il mare in terra ferma, passarono a piedi il fiume.

3. Benedite, popoli il nostro Dio, fate risuonare la sua lode; è lui che salvò la nostra vita e non lasciò vacillare i nostri passi.

4. Entrerò nella tua casa con olocausti, a te scioglierò i tuoi voti, i voti pronunciati dalle mie labbra, promessi nel momento dell'angoscia.

a te canti

inni,

can ti al tu o

no me.

- - - - -

6

S

C

T

B

Org.

Ac cla ma te al Si

Assemblea

Canto d'ingressoalternativo

Ac cla ma te al Si Ac cla ma te al Si Ac cla ma te al Si

gno re

gno re gno re gno re

vo i tut ti del la

Marco FrisinaBenedici il Signore - 1986

vo i tut ti del la vo i tut ti del la vo i tut ti del la

ter ra

ter ra

ter ra ter ra

- - - - - - - - -

- - - - - - - - -

- - - - - - - - -

- - - - - - - - -

S

C

T

B

Org.

e ser vi te lo con

e ser vi te lo con

e ser vi te lo con

gio ia an

gio ia an

gio ia an

an

da te a Lui con e sul

da te a Lui con e sul da te a Lui con e sul da te a Lui con e sul

tan za. Ac cla

tan za. Ac cla tan za. Ac cla tan za. Ac cla

- - - - - - - - - - -

- - - - - - - - - - -

- - - - - - - - - - -

- - - - - - -

7

S

C

T

B

Org.

ma te voi ma te voi ma te voi ma te voi

tut ti

tut ti tut ti tut ti

al Si gno

al Si gno al Si gno al Si gno

re.

re.

re.re.

- - - -

- - - -

- - - - -

- - - -

Org.

1. Ri2. En3. Poi

cotrachè

note

scenelbuo

teleno

cheilsuèil

SieSi

gnoporgno

re,tere,

checoneter

ildena

Siglila

gnoinsua mi

renise

èdiri

Digracor

o.zia,dia,

---

--

- ---

--

-

--- -

-- -

-- - -

---

Org.

1. E2. i3. la

glisuosu

cihaia

fatafe

totridel

sianeltà

molasies

suoloten

ide,de

subeso

onepra

podio

pote,gni

loelo

gregdage

geteilne

delsura

suoozi

pasnoo

co lo.me.ne.

--

-

--- -

--

-

---

---

----

--

--- -

-- -

--

-

-

8

Org.

Ris

plen da su di noi, Si

Salmo Responsoriale

gno re,

la lu ce

del tuo

Bernardo Vincenzo Modaro

vol to.

- - - - - -

Org.

Quan do t'in

Salmo 4

(Salmista)

vo co, ri

spon di mi,

Di o

del la mia giu

sti zia!

Nel l'an

- - - - - - - - - - - -

Org.

go scia mi hai

da to sol

lie vo;

pie tà di me, a

3

scol ta la mia pre

Tutti:"Risplenda su di noi..."

ghie ra.

- - - - - - - - -

9

Org.

Sap

3

pia te lo: il Si

3

3

gno re

fa pro

di gi

per il suo fe

de le;

- - - - - - - - -

Org.

il Si

gno re mia

scol ta

quan do loin

Tutti:"Risplenda su di noi..."

vo co.

- - - - - - -

Org.

Mol ti

di co no:

«Chi ci fa rà ve

de re il

be ne,

- - - - - - -

10

Org.

se da

no i Si

gno re,

3

è fug gi ta la

3

3

lu ce del tu o

Tutti:"Risplenda su di noi..."

vol to?».

- - - - - - - -

Org.

In

pa ce mi

co ri co

e

su bi to mi ad dor

men to,

- - - - - -

Org.

per ché tu

so lo, Si

gno re,

3

fi du cio so mi

3

fa i ri po

Tutti:"Risplenda su di noi..."

sa re.

- - - - - - - - - - -

11

Org.

Ri

splenda su di noi, Si

Salmo Responsorialealternativo

gno re, la

lu ce del tu o

vol to. Al le

Vincenzo Tarantino

lu ia.

- - - - - - - - -

Org.

1.Quando t'in2.Sappiatelo: il Si3.Mol4.In

Dal Salmo 4

voco, rignore fa pro

pace miti

spondidico

di

cori co

no:gimi,

Dio dellaper il"Chi ci farà vee

mia giusuo federe ilsubito mi ador

stidebemen

zia!le;ne,to,

--

- - -

--

-

--

-

--

-

-

--

-

----

Org.

1.Nell'angoscia mia hai2.il3.se da4.perchè tu

dato solSinoi Sisolo, Si

liegnognogno

vo;rere,re,

pietà di me, ami aè fugfidu

scolta lascoltagita lacioso mi

miquanlufa

cei

adodelri

prelo in

potuo

ghievo

savol

ra.co.

re.to?".

--

--

----

----

--

-- -

-

--

-

--

--

12

Org.

Al le lu ia

Canto al Vangelo

Al le lu ia Al

le lu ia.

melodia gregoriana

- - - - - - - - -

Org.

Si

gno re Ge

3

sù fac ci com

3 pren de re le scrit

Salvatore Vivona

tu re,

- - - - - - - - -

Org.

ar deil no stro

cuo re

men tre ci

par li.

- - - - -

13

Org.

U

ni tial l'of

Canto alla presentazione dei doni

fer ta di

Cri sto, po

nia mo su que stoal

Bernardo Vincenzo Modaro

- - - - - - - - - -

Org.

ta re la

vi ta, la

gio iai do

lo ri, il

- - - - -

Org.

pa ne e il

vi no,

se gni d'a

mo re!

- - - - -

14

S

B

Co me

C

T

gra no che

spar so nei

cam pi,

ma ci

na to di

- - - - - - - -

S

B

ven taun sol

C

T

pa ne,

co sì

no i re

den ti da

- - - - - - -

S

B

Cri sto,

C

T

nel suoa

2. Come Cristo si offrì sulla croce e sconfisse per sempre la morte, cosi noi che mangiamo il suo corpo vittoriosi vivremo la Pasqua.

3. Come l'uva raccolta dai tralci sotto il torchio diventa buon vino così noi attraverso il dolore siamo uniti al fratello che soffre.

mo re for

mia moil suo

cor po.

- - - - - -

15

Org.

DoAss.:

ve vi pa

Canto di Comunione

ti ree ri

sor ge re per

dar ci la

M: Bernardo Vincenzo ModaroT: Nino Fazio

vi ta,

- - - - - - - -

Org.

o Cri sto Si

gno re.

Al le

lu ja.

Al le

lu ia.

- - - - - - - - -

S

B

Org.

1. La

C

T

tu a pa

ro la cian

nun zia il

do no d'a

- - - - - - -

16

S

B

Org.

mo ree di

vi ta:

1. la

la

C cro ce ci

T

cro ce ci

sal va, ci

sal vae con

sal vae con

- - - - -

- - - -

S

B

Org.

ver te

C

ver te

T

2. Il pane ricolmo di Spirito è dono di grazia per noi: risorto ti offri ai fratelli per liberarli da ogni male.

e fa di

dim.

no

e fa di

3. Il calice santo e glorioso è dono di vita per noi: tu sei pastore pietoso che ci raduna in un sol corpo.

i la tu a

no i

chie

la tu a

4; Mangiamo il tuo pane donato, uniti beviamo al tuo calice: tu apri la nostra mente perché gustiamo la tua Pasqua.

sa.

chie sa.

- - - -

- - - -

Org.

Canto dopo la Comunione

Pa squa del mio Si

Ritornello

Giuseppe Liberto(O fonte della luce - ESP 2002)

- -

Org.

gno re,

3

Pa squa del la mia

3

vi ta!

Can to la tua vit

- - - - - -

Org.

3

to ria Sal va

3

3

to re del mon do, Ge

3

rall.

sù Ri sor

to. 1. Nel

2. Ro3. Nel4. O

sitoseMa

Strofa

- - - - - - - --

----

Org.

1. len2. la3. pol4. e

ziotacrostro,

delfuhoavo

lalaverra

notpietitoc

tetratoilco

chedaltuole

svamioprotue

nicuofupia

scere,mo.ghe;

lal'haNonmio

ruspoèSi

giastamirgno

datara,re,

sicernonDio

distoilèche

solbiananu

vecoloetri

lenGiarmailla

tadituomia

---

-

-

--

-

--

--

-

-

----

--

-

----

-- -

---

--

--

Org.

1. men2. nie3. no4. fe

te;re;me:de!

imsenoNon

paltoliomi

lilaflula

divoenscia

scecete,re,

giàforbalpre

latesasto

lucomosi

namedifa

nuoquanvise

va,dotara,

tramitula

scochiasultua

----

--

-

- -

--

----

---

-

--

--

--

- --

Org.

1. lo2. ma3. vol4. Pa

rastitosqua

perperdimi

ilsechiri

vinguirt'age

cetiinmane

recaogra

delpoalgila

Somonspanvi

le.do!di.ta.

----

-

-

--

--

-

-

--

---

-

APPENDICE

Org.

Ri

splen da su di noi, Si

Salmo Responsoriale

gno re, la

lu ce del tu o

Salvatore Vivona

vol to.

- - - - - - -

Org.

1. Quando t’invoco, ri2. Sappiatelo: il Si3. Mol4. In

Dal Salmo 4

spondimi,gnoretipace

Dio della mia giufa prodicomi

stidino:cori

zia!gi

co

Nell’anper il«Chi ci fae

goscia misuorà vesubito

hai dato solfedere ilmi addor

liedebemen

vo;le;ne,to,

--

- -

--

-

--

-

-

- -

--

-

----

Org.

1. pie2. il Si3. se da4. perché tu

tà dignorenoi,solo,

me, ami asSiSi

scolcolgnogno

tatare,re,

laquanè fuggita lafiducioso mi

midolucefai

a prelo indel tuoripo

ghievovolsa

ra.co.to?».re.

--

--

--

----

-- -

-

-

----

Org.

Moderato

Ri

splen da su di noi, Si

Salmo Responsoriale

gno re, la

lu ce del tuo

Mauro Visconti

vol to.

- - - - - -

Org.

Quando t’invoco, rispondimi, Dio della mi

Sal 4Solo

a giu sti zia!

- - - - - -

Org.

Nell’angoscia mi hai dato sollievo; pietà di me, ascolta la mi

Sappiatelo: il Signore fa prodigi per il suo fedele;il Signore mi ascolta quando lo invoco.

Molti dicono: «Chi ci farà vedere il bene,se da noi, Signore, è fuggita la luce del tuo volto?».

In pace mi corico e subito mi addormento,perché tu solo, Signore, fiducioso mi fai riposare.

a pre ghie ra.

- - - - -

Del la bon

1) Ingresso tà de Si

gno re è

pie na la

ter ra

la sua pa- - - - - -

ro la

ha cre a toi

cie li

al le

lu

ia- - - - - -

S

C

T

B

Brioso

Can

ta teal Si

Can gno re can to

ta teal Si

nuo vo can

Can

gno reun can to

ta te can

ta teal Si

nuo vo can

ta teal Si

- -

- - - - - -

- - - - - - - - - -

-

-

-

S

C

T

B

gno reun can to

ta teal Si

gno re can

Can

nuo vo can

gno re can

ta al Si

ta teal Si

ta te can

ta te can gno re can

gno re can

ta te un

ta te un ta teun

ta te un

- - - - - - -

- - - - - -

- - - - - -

- - - - - -

IV Domenica di Pasqua Anno B

S

C

T

B

can to

can to can to

can to

nuo vo un

nuo vo un

nuo vo un

nuo vo un

can to

can to

can to

can to

nuo

nuo

nuo

nuo

vo.

vo.

vo. Can

vo.

- - - -

- - - -

- - - -

- - - -

-

S

C

T

B

Can

Can

ta te can

ta teal Si

ta teal Si ta teal Si

Can

gno re.

gno re gno re Can

ta te

cresc. can

can

ta te can

ta teal Si

ta teal Si ta teal Si

can

- - - - -

- - - - - -

- - - - - - - - -

- -

-

-

-

-

S

C

T

B

gno re

gno re gno re can

ta te

Can Can

ta te can

ta teal Si

ta teal Si ta teal Si

can

gno re

gno re

gno re can ta te

Can

ta teal Si

can.ta ta te

- - - - -

- - - - -

- - - - - - - -

- - - - -

-

-

S

C

T

B

te teal Si

can ta te

gno re can

can ta te

gno re, can

can ta te

ta te can

can ta te

ta te Can

can ta te

ta te can

can ta te

ta te un

can ta teun

ta te un

can te teun

can to

can to

can to

can to

nuo

nuonuo

nuo

vo.

vo. vo

vo.

- - - - - - - - -

- - - - - - - - - -

- - - - - - -

- - - - - - - - - -

S

C

T

B

2. Poi chè

2. Poi chè

2. Poi chè

ret ta

ret ta

ret ta

Can

è la pa

é la pa

è la pa

ta

ro la del Si

ro la del Si

ro la del Si

te can

gno re

gno re

gno re

ta

è fe

é fe

è fe

te can

-

-

-

- - - - - -

- - - - - -

- - - - -

- - - - -

S

C

T

B

de le

de le

de le

ta

o gni su a o gni su a

o gni su a

te can

o pe

o pe

o pe ta

ra

ra

ra Can te,

- - - -

- - - - -

- - - - -

- - - - - - -

-

3

S

C

T

B

Can

ta teal Si

can ta te

ta teal Si

Can ta te

gno re can

can ta te

gno re can

can ta te

ta te can

can ta te

__________________________________________________________________________________________________________

ta te can

can ta te

ta te can

can ta te

ta te un

can ta teun

ta te un

can ta teun

- - - - - - -

- - - - - - - -

- - - - - - - - -

- - - - - - - - - -

S

C

T

B

can to

can to

can to

can to

nuo

nuo nuo

nuo

vo un can to

vo un can to vo un can to

vo un can to

nuo

nuo

nuo

nuo

vo;

vo.

vo.

vo;

- - - -

- - -

- - - -

- - - -

Del la bon tà del Si

2) Ingresso alternativo

gno re è pie na la

ter ra la sua pa- - - - - - -

ro la ha cre a toi

cie li. Al le

lu ia, al le

lu ia.- - - - - - - - - -

4

S

B

Festoso

E sul

C

T

ta te, e sul

ta te, e sul

ta te, giu sti, nel Si

- - - - - - - - - - -

S

B

gno re: ai

C

T

ret ti s'ad di ce la

lo de. Lo

- - - - - -

S

B

da te il Si gno re con la

C

T

ce tra, con l'ar paa die ci

- - - - - -

S

B

cor de, con l'ar paa die ci

C

T

rall.

cor dea lui can ta

te.

- - - - - - -

5

S

B

Festoso

Ac cla

C

T

ma te, ac cla

ma te; ac cla

ma te, voi tut ti del la

C

T

- - - - - - - - - - -

S

B

ter ra, ser

vi teil Si gno re nel la

gio ia, pre sen

C

T

- - - - - - - - -

S

B

ta te via lui con e sul

C

pre sen ta te via

T

_________________________________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________________________________

3) Salmo

4) Alleluia

rall.

tan

lui con e sul tan

za.

za.

- - - -

- - - -

- - - - -

- - - - -

La

pie tra scar

ta ta dai co strut

to ri è di ve

nu ta la pie tra

d’an go lo.- - - - - - - - - - - -

Al le lu ia

al le lu ia,

al le

lu ia.- - - - - - - - -

6

S

C

T

B

Al le

Al le lu ia,

lu ia, al le lu

al le lu ia,

ia, al le

Al le lu ia,

Al le lu ia,

al le

lu ia.

al le lu ia.

al le lu ia.

lu ia.

- -

- - -

- - - -

- - -

- -

- - -

- - -

- -

-

- - -

- - -

-

S

C

T

B

Adagio Io

Io

Io

Io

so noil buon pa

so noil buon pa so noil buon pa

so noil buon pa

sto re,

sto re,

sto re,

sto re,

di ce il Si

di ce il Si

di ce il Si

di ce il Si

gno re, co

gno re, co

gno re, co

gno re, co

- -

- -

- -

- -

-

-

-

-

- -

- -

- -

- -

- -

- -

- -

- -

S

C

T

B

no sco le mie

no sco le mie

no sco le mie

no sco le mie

pe co re

pe co re

pe co re

pe co re

e le mie

e le mie

e le mie

e le mie

pe co re co

pe co re co

pe co re co

pe co re co

rit.

no sco no

no sco no

no sco no

no sco no

me.

me.

me.

me.

-

-

-

-

- -

- -

- -

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- - -

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- -

- -

- -

7

Sia

5) Offertorio lo de al la

Pie tra an go

la

re, scol

pi ta nel can- - - - - - - - - - - -

tie re del la

Pa

squa, a

Lei ci strin

gia mo noi- - - - - - -

pie tre vi

ven ti dal

Ver boe dal lo

Spiri to pla

sma

ti.- - - - - - - -

S

C

T

B

1.Re2.Splen1.Re2.Splen1.Re2.Splen

1.Re2.Splen

gaden

leti

saco

cerme

gaden

leti

saco

cerme

gaden

leti

saco

cerme

gaden

leti

saco

cerme

dofi

zioegli

stirdel

peela

dofi

zioegli

stirdel

peela

dofi

zioegli

stirdel

peela

dofi

zioegli

stirdel

perela

letLu

letLu

letLu letLu

ta,ce,

icon

ta,ce,

icon

ta,ce,

icon

ta,ce,

icon

nofe

strideIe

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-

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-

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-

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--

--

--

S

C

T

B

1. no2. fe

stridee cor

conpiinspe

1. no2. fe

stridee cor

conpiinspe

1. no2. fe

stridee cor

conpiinspe

1. cor2. con spe

piran

in

saran

criza

ficam

cioofmi

saran

criza

ficam

cioofmi

saran

criza

ficam

cioofmi

saza

cri ficam

cioofmi

friania

friania

friania friania

mo.mo.

mo.mo.

mo.mo. mo.mo.

NaFor

1.Na2.For

1.2.

NaFor

ziomia

nemoun

1.zio2.mia

nemoun

sanso lo

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-

8

S

C

T

B

1.Na2.For

ziomia

nemoun

sanso

taelo

ziomia

nemo un

sanso

taelo

sanso

talo

ecuo

cuotare

enel

pol'a

po

pocuo

pore

lonel

dil'a

pocuo

pore

lonel

dil'a

pore

po lonel

dil'a

lomo

di

Dimo

Dimo

Dimo

Di

ore,

icon

ore,

icon

o,re,

icon o,re,

icon

- -

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- - -

S

C

T

B

1.suoi2.so

probriae di

brezgialza,in

1.suoi2.so

probriae di

brezgialza,in

1.suoi2.so

probriae di

brezgialza,in

1.suoi2.so

probriae di

brezgialzain

monSpi

dori

proto

clacan

monSpi

dori

proto

clacan

monSpi

dori

proto

clacan

monSpi

dori

proto

clacan

miatia

miatia

miatia

miatia

mo.mo

mo.mo.

momo.

mo.mo.

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-

Io

______________________________________________________________________________________________________

6) Comunione so no

il buon Pa

sto re, e

of fro la

vi ta per le

pe co re,- - - - - - -

di ce il Si

gno re.

Al le

lu ja.- - - - - -

9

S

C

T

B

E' ri

sor to E' ri sor E' ri sor

E' ri sor

il buon Pa

to il buon Pa

to il buon Pa

to il buon Pa

sto re, cheha

sto re, che ha sto re, che ha

sto re, che ha

da to la

da to la da to la

da to la- -

- -

- -

- -

- -

-

-

-

-

-

-

-

-

- -

-

-

-

S

C

T

B

vi ta per le

vi ta per le vi ta per le

vi ta per le

su e pe co su e pe co su e pe co

sue pe co

rel le,

rel le,

rel le,

rel le,

e per

e peril suo

e per il suo

e per il suo greg

il suo gre ge greg ge è an-

-

-

- -

-

-

- -

- -

- - -

- - -

- - -

- -

-

-

-

S

C

T

B

greg ge èan

ge è an

è an

da to in

da to in

Meno

da to in da to in con

con tro al la con tro al la

con troalla

tro al la

rit. molto

rit. molto

rit. molto

rit. molto

mor

mor

mor

mor

(segue Strofa solista e antifona)

te.

te.

te.

te.

- -

-

-

- -

-

- -

- -

-

- -

- -

-

-

- - -

- - -

- - -

- - -

10

S

C

T

B

Andante

Io

Io

so no la

so no la

Io por

Io

por ta, so no la ta, io

so no la

i o por ta, io so no la

por ta, io

so no la so no la

por ta, io

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

S

C

T

B

so no la

por

por

so no la

por ta: se

ta, se u no

por ta,

u no

ta, se

en tra, se u no

en tra at tra u no en

se u no en traat tra

ver so di

tra

en ver so di

-

- - - - -

- - -

- -

- -

-

-

-

-

-

- - -

- -

-

- - -

- -

-

- -

S

C

T

B

me, sa rà at tra ver so di

tra at tra ver

me sa rà sal

sal

me sa rà

so di me sa

vo, sa rà

vo, sa rà

sal

rà sal

sal

sal vo;en tre

vo;en tre

vo;en

vo, en tre

rà e

rà, en

tre rà,

ra, en

-

- - -

- - -

- -

-

-

- - -

-

-

- - -

-

-

- - -

- -

-

- -

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-

-

11

S

C

T

B

u sci

tre rà e en tre

tre rà e

u sci

rà e u

u sci rà e

e tro ve

rà e tro ve sci rà e tro ve

rit.......

rit.......

rit.......

rit.......

rà pa

tro ve ràrà

pa sco

sco

pa sco pa sco

(segue strofa solista e antifona)

lo.

lo.

lo.lo.

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-

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- -

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- -

S

C

T

B

Andante

Io do

Io do

lo ro,

Io do

lo

Io do io do

lo roro lo ro la lo ro

la vi tae

la vi tae vi ta e la vi tae

ter na

ter na ter na ter na-

- - -

-

-

-

- - -

- -

- -

- -

-

-

-

-

S

C

T

B

e non an

e non an e non an e non an

dran no mai per dran no mai per

dran no mai per

dran no mai per

du

du dudu

te,

te,

te, nes

te,

ne

nes su su no

- -

-

- -

- -

- - -

- -

- - -

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- - -

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-

12

S

C

T

B

su no

no le

le

nes

_________________________________________________________________________________________________________

le ra pi

ra pi

ra pi

su no le

ra pi rà

da la mi a

dal la mia

dal la mia

dal la mia

rit.......

rit.......

rit.......

rit.......

ma

ma

ma

ma

no.

no.

no.

no.

-

-

- -

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- -

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- - -

-

-

-

-

-

-

-

A2. In3. Co4. O

7) Ringraziamento gnelpanomi

loescoscite

Palilama

stovervoe

redicestro

camcond'ochein

midugnuse

niciilnognia

contuodiser

nogregnovi

i,ge,i,re,

ripercior

sortutchiagui

totimidai

daprepertuoi

-

-

- ---

-

- -

- ---

--

- -

---

- -

- --

--

---

-

-

morpanofi

terime,gli

spelaatal

ranmentenRe

zasadegno

cidelredi

daCiesavi

i.lo.i.ta.

TuPaTuSei

rocrosenpor

cialatita

perdidalche

cosvifons'a

sata,dopre,

sortudelsei

genvia,cuostra

tevereda

tiridelche

- --- --

--

- --

--

--

-

- ----

- ---

-

-

-- -

--

fatà,l'uova

i

mo

eseiquelnel

l'aclugrimon

quace,dodo

disendidi

vitiepaDi

taroceo,

zamchechesplen

pilsplentudo

ladisore

perdilodi

nosanpuoica

tidori

i.tà.nar.tà.

-

-

---

-

-

- ---- -

--

--

-- -

-- -

A

__________________________________________________________________________________________________________

men.- - -

Re gi na cae li, lae ta re, al le lu ia,

8) Congedo qui a quem me ru i sti por ta re, al le lu ia,- - - - - - - - - - - - - - - - -

re sur re xit, si cut di xit, al le lu ia!

O ra pro no bis De um, al le lu ia!- - - - - - - - - - - - - - -

13

Del la bon

1) Ingresso tà de Si

gno re è

pie na la

ter ra

la sua pa- - - - - -

ro la

__________________________________________________________________________________________________________

ha cre a toi

cie li

al le

lu

ia- - - - - -

Del la bon tà del Si

2) Ingresso alternativo

gno re è pie na la

ter ra la sua pa- - - - - - -

ro la ha cre a toi

cie li. Al le

lu ia, al le

lu ia.- - - - - - - - - -

La

___________________________________________________________________________________________________________

3) Salmo

____________________________________________________________________________________________________________

4) Alleluia

____________________________________________________________________________________________________________

pie tra scar

ta ta dai co strut

to ri è di ve

nu ta la pie tra

d’an go lo.- - - - - - - - - - - -

Al le lu ia

al le lu ia,

al le

lu ia.- - - - - - - - -

Sia

5) Offertorio lo de al la

Pie tra an go

la

re, scol

pi ta nel can- - - - - - - - - - - -

tie re del la

Pa

squa, a

Lei ci strin

gia mo noi- - - - - - -

pie tre vi

ven ti dal

Ver boe dal lo

Spiri to pla

sma

ti.- - - - - - - - -

IV Domenica di Pasqua Anno B

Io

6) Comunione so no

il buon Pa

sto re, e

of fro la

vi ta per le

pe co re,- - - - - - -

di ce il Si

_________________________________________________________________________________________________________________

gno re.

Al le

lu ja.- - - - - -

A2. In3. Co4. O

7) Ringraziamento gnelpanomi

loescoscite

Palilama

stovervoe

redicestro

camcond'ochein

midugnuse

niciilnognia

contuodiser

nogregnovi

i,ge,i,re,

ripercior

sortutchiagui

totimidai

daprepertuoi

-

-

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-

-

morpanofi

terime,gli

spelaatal

ranmentenRe

zasadegno

cidelredi

daCiesavi

i.lo.i.ta.

TuPaTuSei

rocrosenpor

cialatita

perdidalche

cosvifons'a

sata,dopre,

sortudelsei

genvia,cuostra

tevereda

tiridelche

- --- --

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--

fatà,l'uova

i

mo

eseiquelnel

l'aclugrimon

quace,dodo

disendidi

vitiepaDi

taroceo,

zamchechesplen

pilsplentudo

ladisore

perdilodi

nosanpuoica

tidori

i.tà.nar.tà.

-

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A

_____________________________________________________________________________________________________________________

men.- - - -

Re gi na cae li, lae ta re, al le lu ia,

8) Congedo qui a quem me ru i sti por ta re, al le lu ia,- - - - - - - - - - - - - - - - -

re sur re xit, si cut di xit, al le lu ia!

O ra pro no bis De um, al le lu ia!- - - - - - - - - - - - - - -