Gestione igienica ed HACCP in Stabilimento
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Gestione igienica ed
HACCP in Stabilimento
Qualyfood SeminarLa gestione dell'igiene nell'Industria Alimentare:
nuovi approcci normativi e metodologici
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Lo stabilimento di Caravaggio
1920 Costruzione dello stabilimento
1928 Acquisizione da parte di G. Invernizzi
1972 Dai bidoni alle cisterne refrigerate
1979Concentrazione del 100% della produzione Invernizzi
1985Acquisizione da parte di Kraft
2003Acquisizione da parte di Lactalis
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Caravaggio IL MIGLIORAMENTO CONTINUO
1970 1985 1990 1993 1995 1996/2000 2003
Con
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Rischio Potenziale• tipo biologico• tipo chimico• tipo fisico
Rischio da non gestire a sistema HACCP
Rischio da gestire a sistema HACCP
Si
L’utilizzo del prodotto puòavere conseguenze dirette sul consumatore ?
No
Si
Si
Le conseguenze eventualipossono mettere a rischio la salute del consumatore ?
No
Il rischio è scientificamenteo storicamente concreto e probabile ?
No
La valutazione del rischio
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Rischio vero o problema qualitativo ?
Primi approcci in direzione “iperprotettiva”:• Tutti i punti difficili sembrano critici• I controlli diventano numerosissimi• Le registrazioni diventano volumi illeggibili
L’approfondimento della valutazione del rischioRiduce il numero dei veri CCP e sposta molti controlli nell’area dei prerequisiti o della normale gestione di GMP
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NO
SI
Albero delle decisioni per l’identificazione di un CCPEsistono misure preventive peril rischio identificato ?
Modificare il passaggio, il processoo il prodotto
Questo passaggio elimina o riducela probailità di un pericolo ad unlivello accettabile?
Il controllo in questo punto ènecessario per la sicurezza?
Si potrebbe verificare o potrebbe incrementarsiuna contaminazione per un pericolo identificatoal di la del massimo livello accettabile?
Esiste nel processo un passaggio successivo in grado di eliminare il pericolo o di ridurlo ad un livello accettabile?
Non è un CCP
QUESTO È UN CCP
NO
Non è un CCP
NO
SI
Non è un CCP
NO
SI
SI
NO
SI
Utilizzare un programma di prerequisiti per prevenire il pericolo
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• I programmi di prerequisiti sono alla base della gestione della qualità, pur non facendo parte direttamente dei piani HACCP.
• Il programma di prerequisiti da applicare ad un processo di produzione è specifico per il processo stesso, proprio come accade per un piano HACCP.
• Le liste di prerequisiti che in generale si applicano alle strutture produttive alimentari, non sono sempre generalizzabili
• Alcuni prerequisiti potrebbero, in casi particolari, trasformarsi in CCP.
Programmi di prerequisiti
8Presupposti
Struttura degliedifici
UtenzeQualità delle
acqueAmbienteesterno
IgienePulizia
impiantiControlloinfestanti
Puliziegenerali
Pulizieambientali
Ricevimentomagazzinaggio
DistribuzioneIspezione
trasportatoriBlocchi
temporaneiDocumentidi garanzia
Funzionamento eperformances impianti
CalibrazioniManutenzione
preventivaDesign
Addestramentodel personale
Igiene delpersonale
GMPAddestramento
pratico
Sistemi generalidi qualità
Approv.fornitori
Approv.laboratori
Approv.documenti
Norme
Sistemi di bloccorilascio
Codifica TracciabilitàProcedure di
richiamo
L’edificio dell’HACCP
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La semplificazione delle analisi del rischio
• Scomposizione dei processi
complessi in sottoprocessi più
semplici
• Stretta applicazione del
rapporto cliente fornitore
interno
• Sblocco / liberazione del
prodotto in continuo
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La scomposizione dei processi
GestioneLatte
Prod. 1 Prod. 3
?
Prod. 2
CCP
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Il rapporto cliente/fornitore e il sistema di sblocco in continuo
Fase 1
• analisi del rischio• procedure di controllo• registrazioni• via libera
Fase 2 Fase n
• ricevimento • analisi del rischio• procedure di controllo• registrazioni• via libera
Tracciabilità
• ricevimento• registrazioni• spedizione
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La prevenzione è importante
Ma qualche volta non basta
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Un problema di qualità
2000 vs 1999• Il trend di difettosità a scadenza della Crescenza confezionata è in aumento.• Una percentuale delle confezioni si presenta gonfia• Le analisi micro mostrano un incremento della carica di lieviti
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Un problema di qualità
• prima risposta all’emergenza con riduzione della shelf life del 10%
• riduzione dell’impatto sul consumatore• riduzione della flessibilità commerciale
• istituzione di un gruppo per lo studio del caso
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Un problema di qualità
•Sezionamento della linea di produzione e confezionamento
Processo• coagulazione• salatura• maturazione
Confez.• materiali• linea
Ingredienti• controllo vs. specifiche
Latte•Efficacia trattamento
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Un problema di qualità
Processo• coagulazione• salatura• maturazioneI controlli mostrano cariche di lieviti
superiori ai valori guida
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Focus concentrato sulla gestione delle salamoie
Un problema di qualità
• Tattiche– Riduzione della vita
attiva delle soluzioni– Sostituzione del 100%
delle guarnizioni– Abbassamento del pH– Aumento della
concentrazione salina
• Strategiche– Approvazione di un
investimento specifico e installazione di un nuovo impianto di filtrazione e stoccaggio
Azioni correttive
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Risultati delle azioni correttive
Un problema di qualità
100
Gen-Feb
20
Mar-Mag
3
Giu
CaricaLieviti
a.c.t. a.c.s.
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L’importanza della qualità in Invernizzi attraverso il numero di controlli effettuati su prodotti e linee
di produzione Numero dei controlli
Controlli in produzione: > 550 / lottoControlli chimico fisici in laboratorio: > 15 / lottoControlli microbiologici in laboratorio: > 10 / lotto TOTALE: ≃ 600 / lotto
Gorgonzola: >88.000 / anno
Controlli in produzione: > 250 / lottoControlli chimico fisici in laboratorio: > 10 / lottoControlli microbiologici in laboratorio: > 10 / lotto TOTALE : ≃ 300 / lotto
Crescenza: >140.000 / anno
Controlli in produzione: > 200 / lottoControlli chimico fisici in laboratorio: > 15 / lottoControlli microbiologici in laboratorio: > 10 / lotto TOTALE: ≃ 250 / lotto
Mozzarella: >193.000 / anno
Controlli in produzione: > 115 / lottoControlli chimico fisici in laboratorio: > 15 / lottoControlli microbiologici in laboratorio: > 10 / lotto TOTALE: ≃ 150 / lotto
Form. fusi >24.000/ anno
Controlli in produzione: > 600 / lottoControlli chimico fisici in laboratorio: > 20 / lottoControlli microbiologici in laboratorio: > 10 / lotto TOTALE: ≃ 650 / lotto
Philadelphia: >228.000 / anno
≃ 675.000 / anno
Latte: Controlli interni ed esterni: > 62.000 / anno
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