Sviluppo del turismo nel Lametino Calabria - Analisi e ricerca
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GERMANIA
Rapporto Congiunto Ambasciate/Consolati/ENIT 2016
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INDICE
1. Analisi del quadro socio-economico
1.a Principali indicatori economici 1.b Principali indicatori sociali e demografici
2. Analisi del mercato turistico
2.a Analisi del turismo outgoing 2.b Composizione target 2.c Analisi SWOT della destinazione Italia 2.d Analisi della domanda organizzata 2.e Collegamenti aerei 2.f Brand Italia e analisi dei competitors 2.g Nuove tecnologie e turismo
3. Le linee strategiche
Bibliografia
Contatti
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1. Analisi del quadro socio-economico
La Germania è la prima economia dell’UE con un PIL che rappresenta circa il 29% dell’Eurozona ed il 21% di quello dell’Europa a 28. Spina dorsale della sua economia continua ad essere il settore manifatturiero (25,5% del PIL). Nel 2014 la crescita del prodotto interno lordo è stata pari all’ 1,5%, cifra ben più elevata rispetto a quella registrata negli ultimi due anni (+0,4% nel 2012 e +0,1% nel 2013). Tale andamento è stato assicurato, in primo luogo, dalla dinamica dei consumi interni (+1,1% quelli privati e +1% quelli pubblici). Anche gli investimenti sono cresciuti rispetto all’anno appena trascorso: +1,7%, a fronte di due cali consecutivi (-0,7 nel 2012 e -0,6 nel 2013). Anche le esportazioni e le importazioni hanno sperimentato un andamento favorevole:+3,7% e +2,1%. In tale contesto, i dati del mercato del lavoro continuano ad essere positivi: il numero degli occupati ha raggiunto il valore più alto negli ultimi otto anni, pari a 42,7 milioni di unità. Sul fronte delle finanze pubbliche, il 2014 si è concluso con il secondo maggiore avanzo di bilancio dalla riunificazione, pari a quasi 12 miliardi di Euro. Le previsioni del Governo federale per il 2015 indicano una crescita reale pari a +1,8% (stesso dato per quanto riguarda il 2016). 1.a Principali indicatori economici
(in euro o dollari) 2013 2014 2015 2016
PIL (mln di Euro) 2.809,5 2.903,8 (2.956,1) (3.009,3)
PIL pro-capite (migliaia di Euro) 34.219 35.237 nd nd
Crescita del PIL reale (var %) +0,1% +1,6% +1,8% +1,8%
Consumi privati +0,8% +1,2% +2,0% +1,6%
Debito pubblico (% PIL) 79,5% 74,7% nd nd
Investimenti diretti stranieri (mln Euro)
657.737 nd nd nd
Bilancia commerciale (mln Euro) 194.950 216.905 nd nd
Rating OCS sul rischio Paese Non rilevato
Non rilevato
Non rilevato
Non rilevato
Fonti: Ufficio Federale di Statistica (DESTATIS), Ministero federale dell’Economia e dell’Energia, Bundesbank, OECD
1.b Principali indicatori sociali e demografici
(anno 2013)
Popolazione (in milioni) 81,1 (ultimo dato disponibile: 30.09.2014)
Lingua ufficiale Tedesco
Religione Protestante (34%), cattolica (34%), musulmana (3,7%), non affiliati o altre (28,3%)
Struttura demografica (quota %) 0-20 anni: 18.1% 20-40 anni: 24.1% 40-60 anni: 30.7% over 60 anni: 27.1% (2013)
Età media 44,2 (2013)
Tasso di crescita della pop (in %)
+ 0,3%
Rapporto maschi/femmine 100/103 Fonti: Ufficio Federale di Statistica (DESTATIS), Istituto federale di ricerche demografiche (BIB)
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2. Analisi del mercato turistico 2.a Analisi del turismo outgoing
Top 10 destinazioni del turismo internazionale
Arrivi internazionali (milioni) Introiti (miliardi di US$)
graduatoria 2014 2013 2014 var. % graduatoria 2014 2013 2014 var. %
moneta locale
1 Francia 83,6 83,7 0,1 1 USA 173,1 177,0 2,2
2 USA 69,9 74,7 6,9 2 Spagna 62,6 65,2 4,2
3 Spagna 60,7 65,0 7,1 3 Cina 51,7 56,9 10,2
4 Cina 55,7 55,6 -0,1 4 Francia 56,7 55,4 -2,3
5 Italia 47,7 48,6 1,8 5 Macao (Cina) 51,8 50,8 -1,9
6 Turchia 37,8 39,8 5,3 6 Italia 43,9 45,5 3,7
7 Germania 31,5 33,0 4,6 7 Regno Unito 41,0 45,3 4,8
8 Regno Unito 31,2 n.d. ... 8 Germania 41,3 43,3 4,9
9 Russia 28,4 29,8 5,3 9 Thailandia 41,8 38,4 -2,7
10 Messico 24,2 29,1 20,5 10 Hong Kong (Cina) 38,9 38,4 -1,4
Secondo UNWTO gli arrivi internazionali sono aumentati del 4,4% nel 2014 raggiungendo un nuovo record di 1.135 milioni. La spesa turistica complessiva è aumentata del 3,7% e registra un valore di 1.245 miliardi di dollari USA. L’Europa risulta nuovamente l’area geografica leader in termini assoluti con un +4% di arrivi, per un totale di 588 milioni, ed una spesa turistica pari a 509 miliardi di dollari, che corrisponde al 41% della spesa turistica a livello globale. In termini relativi, le aree di maggior crescita risultano essere Asia-Pacifico e le Americhe, con tassi di crescita del 5% e del 7%, pari rispettivamente a 263 e 181 milioni di arrivi internazionali. Asia-Pacifico assorbe il 30% della spesa turistica internazionale, per un corrispettivo di 377 miliardi di dollari USA, mentre il corrispettivo di spesa delle Americhe è stato di 274 miliardi di dollari USA (il 22% dello spending turistico internazionale). L’Africa raccoglie il 3% di introiti, pari a 36 miliardi di dollari USA e conferma la continua crescita di domanda della regione sub-sahariana (+3%) nonostante l’epidemia di ebola. La performance della destinazione Medio Oriente è stata buona con un +4% (50 milioni di arrivi), con un totale di spesa stimato a 49 milioni di dollari USA pari a una quota del 4% della spesa turistica globale.
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Nella classifica mondiale delle maggiori destinazioni in termini di entrate da spesa turistica si segnalano al primo posto gli Stati Uniti con 177 miliardi di USD), seguiti da Spagna (65 miliardi di USD), Cina (57 miliardi USD), Francia, Macao, e al 6° posto l’Italia. I big spender all’estero si confermano al 1° posto i Cinesi che nel 2014 hanno speso la cifra record di 165 miliardi di dollari (+28% rispetto al 2013), seguiti dagli Americani e dai Tedeschi. Al 4° posto troviamo il Regno Unito, poi la Russia, la Francia, il Canada e l’Italia si piazza all’ottavo posto. Per il 2015 UNWTO stima un trend di crescita degli arrivi tra il 3% e il 4%, nuovamente superiore al trend di lungo termine del 3,3% annuo previsto sino al 2030 quando il numero di arrivi internazionali dovrebbe raggiungere 1,8 miliardi, una crescita esponenziale se si pensa ai 25 milioni di arrivi registrati nel 1950. Il turismo si conferma ancora una volta uno dei principali motori di crescita economica nel mondo, contribuendo al progresso socioeconomico di vaste aree geografiche e rappresentando in media il 9% del PIL (impatto diretto, indiretto e indotto). La Germania resta la prima meta turistica dei tedeschi, con circa un terzo del totale dei viaggi intrapresi sul territorio nazionale, mentre i restanti due terzi sono verso l’estero. Nel 2014 i tedeschi hanno effettuato un totale di 70,3 milioni di viaggi di durata pari o superiore a 5 giorni, di cui il 69,5% - corrispondente a circa 48,86 milioni di viaggi - sono stati effettuati all’estero, e 72,2 milioni di viaggi di durata inferiore a 5 giorni (il 24% all’estero, corrispondente a c irca 17,5 milioni di viaggi). Nel 2014 il 57% della popolazione tedesca ha effettuato un viaggio di almeno 5 giorni (dato stabile rispetto al 2013). Il paese preferito dove trascorrere le vacanze è rimasto, anche nel 2014, la Germania stessa, seguita da Spagna (13,5%), Italia (7,8%), Turchia (7%) e Austria (4,9%).
Gli ultimi dati ISTAT quantificano in 10,33 milioni il numero di turisti tedeschi che hanno soggiornato nel nostro Paese nel 2013, per un totale di 52,2 milioni di pernottamenti. Si tratta di un record in linea con la costante crescita di arrivi dalla Germania sperimentata negli ultimi anni (9,87 milioni di turisti nel 2011 e 10,2 milioni nel 2012). Secondo i dati forniti dalla Bundesbank, nel 2014 i tedeschi hanno speso in Italia 6,926 miliardi di Euro. La spesa dei tedeschi nel 2014 per i viaggi all’estero di durata pari o superiore a 5 giorni è stata di 69,9 miliardi di Euro (era stata di 68,8 miliardi nel 2013, con una crescita quindi di 1,6%). Il turismo individuale costituisce circa il 65% dei flussi dalla Germania verso l’Italia, con punte che toccano anche il 70% per le regioni del centro-sud, quali Baviera e Baden-Wurttemberg. Le principali mete italiane prescelte dai tedeschi in ordine al numero degli arrivi in milioni riferiti da ISTAT per l’anno 2013 sono:
1. Trentino / Alto Adige 2. Veneto 3. Lombardia 4. Toscana 5. Lazio
Molto richiesti sono sempre il Lago di Garda, il Lago di Como e il Lago Maggiore, nonché le località balneari dell’Alto Adriatico (coste venete e friulane, riviera romagnola e marchigiana), Sicilia, Campania, Puglia, Sardegna, Toscana e Liguria. Tra le città d’arte, spiccano le mete classiche di Roma, Venezia, Firenze, Milano e Napoli; per la montagna, il Trentino, l’Alto Adige, il Piemonte e la Lombardia.
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L’immagine dell’Italia rimane nel suo complesso molto positiva con particolare enfasi sulla balneabilità, il clima mite, il ricco patrimonio artistico-culturale, la varietà enogastronomica, la bellezza dei paesaggi, il patrimonio naturale-alpino, l’offerta lacuale e il mare. Altri punti di forza della destinazione Italia sono il ricco calendario di festival, eventi musicali e feste tradizionali. L’Italia si mantiene stabile al secondo posto delle destinazioni estere dei tedeschi, con una quota percentuale del 7,8% sul totale dei viaggi 2014: il distacco rispetto alla numero uno, la Spagna con 13,5%, resta comunque significativo. Per i viaggi in auto l’Italia risulta al primo posto tra le destinazioni estere e al secondo posto in assoluto (subito dopo la Germania e prima di Francia, Austria e Croazia). Per i viaggi in bus l’Italia risulta al primo posto tra le destinazioni estere (con 10,9% di quota di mercato nel 2013 prima di Austria, Polonia, Francia e Spagna). Per i viaggi in aereo, su un totale di 104,3 milioni di passeggeri nel 2014, di cui 81,6 milioni verso destinazioni estere, sono stati registrati circa. 5,8 milioni di passeggeri dalla Germania verso l’Italia (+ 3,3% rispetto al 2013); l’Italia si posiziona qui dopo Spagna, Turchia e Regno Unito. Il contesto competitivo tedesco è molto agguerrito e i prodotti maggiormente richiesti da coloro che si rivolgono al turismo organizzato per una vacanza in Italia sono il tutto incluso e un’adeguata offerta per la famiglia. Di fronte al caro-vita è proprio il pacchetto-viaggio completo la soluzione che fa presa sul turista. La formula allinclusive, particolarmente apprezzata dai tedeschi in Paesi concorrenti come Turchia e Spagna, che investono notevoli somme in pubblicità, permette al turista di tenere sotto controllo il costo complessivo della vacanza e di non dover pagare per ogni servizio accessorio: il costo del pacchetto include lettini, ombrelloni e sdraio, così come bevande, gelati e ristorazione. La DRV, l’associazione nazionale tedesca delle agenzie di viaggio, ha chiuso l’anno 2014 con un fatturato di 26,3 miliardi di Euro (+3,9%) e prevede per il 2015 un aumento del fatturato dell’industria turistica tra il 3% e il 4%. Forte è l’interesse dei Tedeschi per quasi tutte le destinazioni: si registra un’elevata flessibilità da parte dei clienti rispetto alla scelta del Paese, criterio primo è che l’offerta soddisfi pienamente le sue esigenze. In nome di questa sorta di “multiopzionalità” della scelta, anche le mete turistiche diventano sostituibili, benché le offerte turistiche siano oggettivamente differenti da destinazione a destinazione. In generale, si prevede un aumento delle preferenze per le crociere anche nel 2015, grazie agli indubbi vantaggi che tale vacanza offre (comodità, molteplici forme di svago a bordo, in breve tempo visitare diversi luoghi, offerta variegata e buon rapporto qualità/prezzo). Da un sondaggio della società per l’analisi dei consumi GfK risulta che i tedeschi continueranno a spendere in beni di consumo e, quindi, in “vacanze e viaggi”, anche grazie al buon andamento del mercato del lavoro, ai prezzi stabili (inflazione prevista 1,4%) e agli interessi bassi concessi dalle banche. La vacanza dovrebbe continuare a essere tra gli acquisti preferiti. Nel 2014, la frequenza è stata di 1,3 viaggi per turista. Per il 2015 il governo tedesco prevede un aumento del PIL di 1,8%; il tasso di disoccupazione ad aprile 2015 misurava 6,5%, pari a circa 2,84 milioni di disoccupati. Il potere d’acquisto medio (ovvero il reddito netto più gli aiuti statali di vario tipo, come il sussidio di disoccupazione, la pensione etc.) dovrebbe aumentare nel 2015 di 572 Euro (nominale 2,74% e reale +1,3%) raggiungendo 21.449 Euro pro capite.
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Le previsioni per il 2015 sono di stabilità o aumento della domanda di viaggi grazie alla stabilità della situazione economica, all‘aumento della “voglia di viaggiare“ e a sufficiente tempo libero. Il 44% dei tedeschi è sicuro di intraprendere almeno un viaggio nel 2015 e solo il 19% è sicuro di non viaggiare. Le vacanze più richieste nel 2015 saranno probabilmente i classici spiaggia, relax, natura e famiglia, ma sono previsti anche aumenti per le nicchie wellness, cicloturismo e crociere. I paesi più richiesti nel 2015 dovrebbero essere la Spagna, la Grecia, la Turchia e l’Egitto. Nel 2014 si è registrato un boom della Grecia. 2.b Composizione target Secondo i dati 2014, l’Italia si mantiene stabile al secondo posto delle destinazioni estere dei tedeschi, con una quota percentuale del 7,8% sul totale dei viaggi. La spesa media giornaliera è stata di 92 Euro. Diminuisce l’importanza delle famiglie (il 57% delle famiglie ha intrapreso un viaggio di almeno 5 giorni nel 2014) e aumenta la rilevanza della terza età: il 62% dei tedeschi tra 50-64 anni e il 49% di quelli over 65 hanno intrapreso un viaggio di almeno 5 giorni nel 2014. Gli ultracinquantenni tedeschi rappresentano una grossa porzione della popolazione, viaggiano in gruppi organizzati, sono interessati ad arte, cultura e al buon cibo, sono attenti ai marchi e alla ricerca di comfort e raffinatezza.
TURISTA TEDESCO
Segmento socio-economico di appartenenza
I turisti tedeschi che visitano l’Italia sono principalmente liberi professionisti, funzionari e pensionati, nonché giovani (single o in coppia), con disponibilità di spesa medio-alta.
Livello culturale Scuola dell’obbligo, diplomati, laureati.
Fasce di età Circa il 40% dei turisti tedeschi in Italia ha tra 35 e 54 anni. Gli over 55 sono circa. 40%, mentre la porzione minore (20%) è rappresentata dal segmento tra 14 e 34 anni.
Propensione al viaggio Elevata Il 36% dei tedeschi fa più di una vacanza (una principale e una o più short breaks). Frequenza 1,3 viaggi pro turista
Principali motivazioni di vacanza all’estero
Mare/spiaggia, natura, vacanza attiva, vacanza famiglia, sightseeing e viaggi a tappe; perdono importanza (trend stabile o negativo) le visite ad amici e parenti e il relax
Mezzi di trasporto preferiti
51,2% automobile 32,7% aereo 7,5% treno 5,9% autobus (Fonte: DRV “Fakten und Zahlen 2014 zum deutschen Reisemarkt”)
Prodotti turistici preferiti ed emergenti
Combinare il soggiorno con esperienze culturali e del gusto, a contatto con la natura; arte, montagna, laghi, crociere. Aumenta l’importanza del turismo “sostenibile” e la quota di over 60
Fattori determinanti nella scelta delle destinazioni (prezzi, livello di
Il consumatore tedesco è attento a: rapporto qualità-prezzo, efficienza dei servizi, stato e offerta delle infrastrutture, professionalità del personale, conoscenza delle lingue e
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organizzazione, conoscenza delle lingue, sicurezza, efficienza dei servizi, ecc.)
assistenza in loco (soprattutto in caso di crisi).
Tipo di alloggio preferito
Ca. la metà sceglie l’albergo (48%), seguito da alloggi privati (24%), e campeggi/caravan (6%).
Mesi preferiti per i viaggi
Da marzo a luglio e da settembre a metà ottobre, in concomitanza con la chiusura delle scuole, scaglionata e differenziata per regione.
Fonti di informazione preferiti (cataloghi, siti web, stampa specializzata, ecc.)
Agenzie di viaggio, internet, servizi giornalistici stampa, reportage televisivi e radiofonici, guide turistiche e riviste specializzate in viaggi. Internet rappresenta il principale strumento per la ricerca e l’acquisizione di informazioni sulla vacanza: circa il 74% della popolazione tedesca utilizza i forum su Internet per raccogliere informazioni, conoscere i trend.
Canali d’acquisto utilizzati
31% agenzia di viaggio 31% offerta diretta strutture ricettive 17% internet 17% vettori (aerei, treni, navi) 6% tour operator
Sul mercato tedesco si assiste ad un fenomeno crescente di “polarizzazione”, sia per quanto riguarda le modalità di prenotazione, sia per la scelta del tipo di vacanza. Questa, infatti, viene prenotata con largo anticipo per usufruire dei vantaggi economici del Frühbucherrabatt (sconti fino al 30% sulle prenotazioni anticipate), in particolare per la vacanza invernale, ovvero all’ultimo momento. E se da un lato si registra una vera e propria caccia ai pacchetti supereconomici, dall’altro sono molto richieste offerte superlusso destinate ad un target assai facoltoso. La tendenza è quella di evitare periodi lunghi di ferie (2-3 settimane) a favore di periodi brevi (fine settimana lungo/city break). Quindi, vacanze in destinazioni facilmente raggiungibili con auto propria e nel più breve tempo possibile.
2.c Analisi SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities, Threats) della destinazione “Italia”
Punti di forza
Punti di debolezza
Fascino dell’“italianità”: immagine positiva dell’Italia nel suo complesso (storia, cultura, acquisti, stile di vita, gastronomia)
Patrimonio artistico, bellezze naturali e paesaggistiche
Quantità e varietà delle strutture ricettive: alberghi, pensioni, appartamenti
Vicinanza geografica
Possibilità di vacanza “combinata”:
Rapporto qualità/prezzo
Carenze infrastrutturali, in particolare della rete dei trasporti e difficili collegamenti per destinazioni turistiche minori
Carenza di materiale promo-pubblicitario aggiornato e di materiale di base (kit viaggio: cartine, collegamenti bus, calendari manifestazioni)
Scarsa propensione di albergatori ad offrire pacchetti tutto incluso
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itinerari enogastronomici + città d’arte, viaggio business + offerta cultura, evento sportivo + shopping
Clima favorevole tutto l’anno, in particolare nell’Italia del Sud e nelle isole
Ospitalità e simpatia
Costi collaterali troppo alti: bevande, ristoranti, tempo libero, carburante
Siti web spesso non aggiornati e non disponibili in inglese o tedesco
Tassa soggiorno
Vincoli al transito nei centri urbani e pedaggi elevati per pullman turistici
Vincoli all’esercizio della professione per le guide turistiche straniere
Opportunità
Rischi/Difficoltà Potenziali
Creazione di offerta turistica completa valorizzando pacchetti combinati/completi (ad es. montagna e itinerari enogastronomici/culturali)
Maggiore valorizzazione del patrimonio artistico-culturale con agevolazioni per famiglie e giovani
Valorizzazione “centri minori”, parchi naturali, turismo sportivo, industria congressi ed eventi
Campagne promozionali mirate per l’aumento dei flussi relativi a vacanze termali/benessere/industria degli eventi
Digitalizzazione dell’offerta Italia
Presenza social network (fan page Facebook)
Non reagire prontamente alle azioni della concorrenza: Spagna, Turchia, Grecia, Egitto per vacanza balneare; Francia per enogastronomia; Austria e Svizzera per la montagna; Germania e Paesi dell’Est per terme e laghi.
Dare per scontato immagine Italia = città d’arte e/o turismo balneare
Stagnazione del mercato in mancanza di strategie adeguate per recuperare il turismo giovane, famiglie e terza età
Drastica riduzione del bilancio destinato alla promozione.
2.d Analisi della domanda organizzata
L‘intermediazione turistica tedesca conta su una rete di quasi 10.000 agenzie di viaggio e oltre 2.500 operatori turistici. Il fatturato 2014 dei tour operator è stato di 26,3 miliardi di Euro (+3,9%), il fatturato 2014 delle agenzie di viaggio (stazionarie e online) è stato di 23 miliardi di Euro (+1,3% rispetto all’anno precedente). L’85% dei viaggi organizzati intrapresi dai tedeschi è stato prenotato in agenzie di viaggio oppure sulle loro pagine online. Essendo l’Italia una delle mete preferite dai tedeschi, la maggior parte degli operatori turistici in Germania offre viaggi nel Belpaese. Praticamente tutti i cataloghi dei principali TO hanno un’offerta Italia. Il numero dei tour operators che offrono la destinazione Italia sono circa 250. Le principali quote di mercato sono detenute dai grandi gruppi: TUI 16,9% Thomas Cook 13,2%
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DER Touristik 12,4% FTI Touristik Group 8,1% Alltours 5,6% Aida Cruises 5% SchauinslandReisen 3,7% Considerata la vicinanza geografica, è possibile suddividere il mercato tedesco e i flussi verso l’Italia in due comparti: quello dei viaggi in auto (“Autoreisen”), che riguarda le destinazioni settentrionali facilmente raggiungibili con l’automobile, e il comparto viaggi in aereo (“Flugreisen”), che riguarda le destinazioni centro-meridionali. Per il comparto viaggi in auto viene solitamente effettuata la sola prenotazione alberghiera, mentre per il comparto viaggi in aereo viene usata la formula acquisto del pacchetto completo comprensivo del volo.
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NOME T.O. TUI
Fatturato (anno 2013/14) 18,7 miliardi di Euro come gruppo TUI
Quota di mercato (anno 2014) 16,9%
Strategie di mercato
Roadshow per agenti di viaggio, fam trip (viaggio organizzato), corsi di aggiornamento, pubblicità in TV
Previsioni di vendita per l’anno 2014/15
Aumento del 2-4.%
Tipologia operatore (operatori turistici, bus operator, wholesaler, agenzia di viaggi, ecc.) Operatori turistici con agenzie di viaggi Canali di vendita (proprie agenzie di viaggio, altre agenzie di viaggio, internet, telemarketing, ecc.)
Agenzia di viaggi e internet
Tipologia pacchetti venduti (individuali, per gruppi,"tutto incluso" da catalogo, "su misura", con volo di linea, con volo charter, con volo low cost, tour con pullman, last minute, fly &
drive, ecc.)
Pacchetti personalizzati, pacchetti con voli charter, “tutto incluso” da catalogo, last minute
Tipologia clienti (giovani, studenti, terza età, famiglie con bambini, coppie senza figli, single, ecc.)
Tutte le tipologie, focus su famiglie con bambini
Strutture ricettive proposte (hotel 5 stelle superior/5 stelle, hotel 4 stelle superior/4 stelle, hotel 3 stelle, hotel 1/2 stelle, residenze turistico-alberghiere, villaggi turistici, agriturismi, bed & breakfast, ville e appartamenti, castelli/dimore storiche, campeggi)
Hotel da 3 a 5 stelle, residenze turistico-alberghiere, villaggi turistici, bed & breakfast, agriturismi
Prodotti turistici venduti (business e MICE, enogastronomia, grandi città d'arte, Italia minore, laghi,mare, montagna estiva, montagna invernale, natura e parchi, terme & benessere, turismo religioso, turismo sportivo, ecc.)
Vacanza balneare, vacanza lacuale, vacanza montana, città d’arte
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NOME T.O. Thomas Cook
Fatturato (anno 2013/14) 11,9 miliardi di Euro come gruppo Thomas Cook plc
Quota di mercato (anno 2014) 13,2%
Strategie di mercato
Fam trip [viaggio organizzato], roadshow [mostre/eventi itineranti] per agenti di viaggio, pubblicità online, allestimenti vetrinistici
Previsioni di vendita per l’anno 2014/15 Aumento
Tipologia operatore (operatori turistici, bus operator, wholesaler, agenzia di viaggi, ecc.) Operatori turistici Canali di vendita (proprie agenzie di viaggio, altre agenzie di viaggio, internet, telemarketing, ecc.)
Agenzie di viaggi e internet
Tipologia pacchetti venduti (individuali, per gruppi,"tutto incluso" da catalogo, "su misura", con volo di linea, con volo charter, con volo low cost, tour con pullman, last minute, fly & drive, ecc.)
Pacchetti personalizzati, “tutto incluso” da catalogo, pacchetti con voli charter
Tipologia clienti (giovani, studenti, terza età, famiglie con bambini, coppie senza figli, single, ecc.)
Tutte le tipologie, particolare focus su famiglie con bambini
Strutture ricettive proposte (hotel 5 stelle superior/5 stelle, hotel 4 stelle superior/4 stelle, hotel 3 stelle, hotel 1/2 stelle, residenze turistico-alberghiere, villaggi turistici, agriturismi, bed & breakfast, ville e appartamenti, castelli/dimore storiche, campeggi, ecc.)
Hotel da 3 a 5 stelle, residenze, appartamenti, villaggi turistici
Prodotti turistici venduti (business e MICE, enogastronomia, grandi città d'arte, Italia minore, laghi, mare, montagna estiva, montagna invernale, natura e parchi, terme & benessere, turismo religioso, turismo sportivo, ecc.)
Vacanza balneare, vacanza lacuale, vacanza montana, città d’arte
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NOME T.O. DER Touristik
Fatturato (anno 2013/14) 4,6miliardi di Euro
Quota di mercato (anno 2014) 12,4%
Strategie di mercato
Roadshow, allestimenti vetrinistici, pubblicità online, corsi di aggiornamento per agenti di viaggio, fam trip
Previsioni di vendita per l’anno 2014/15 Aumento
Tipologia operatore (operatori turistici, bus operator, wholesaler, agenzia di viaggi, ecc.) Operatori turistici Canali di vendita (proprie agenzie di viaggio, altre agenzie di viaggio, internet, televendite, ecc.)
Agenzie di viaggi e internet
Tipologia pacchetti venduti (individuali, per gruppi,"tutto incluso" da catalogo, "su misura", con volo di linea, con volo charter, con volo low cost, tour con pullman, last minute, fly & drive,
ecc.)
Pacchetti personalizzati, pacchetti con voli charter, “tutto incluso” da catalogo
Tipologia clienti (giovani, studenti, terza età, famiglie con bambini, coppie senza figli, singles, ecc.)
Tutte le tipologie, focus su famiglie con bambini
Strutture ricettive proposte (hotel 5 stelle superior/5 stelle, hotel 4 stelle superior/4 stelle, hotel 3 stelle, hotel 1/2 stelle, residenze turistico-alberghiere, villaggi turistici, agriturismi, bed & breakfast, ville e appartamenti, castelli/dimore storiche, campeggi, ecc.)
Hotels da 3 a 5 stelle, residenze turistico-alberghiere, villaggi turistici, appartamenti, bed & breakfast, agriturismo
Prodotti turistici venduti (business e MICE, enogastronomia, grandi città d'arte, Italia minore, laghi, mare, montagna estiva, montagna invernale, natura e parchi, terme & benessere, turismo religioso, turismo sportivo, ecc.)
Vacanza balneare, vacanza lacuale, vacanza montana e città d’arte
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NOME T.O. FTI
Fatturato (anno 2013/14) 2,4 miliardi di Euro
Quota di mercato (anno 2014) 8,1%
Strategie di mercato
Roadshow con agenti di viaggi, fam trip, pubblicità out of home media
Previsioni di vendita per l’anno 2014/15 Aumento
Tipologia operatore (operatori turistici, bus operator, wholesaler, agenzia di viaggi, ecc.) Operatori turistici Canali di vendita (proprie agenzie di viaggio, altre agenzie di viaggio, internet, telemarketing, ecc.)
Agenzie di viaggio ed internet
Tipologia pacchetti venduti (individuali, per gruppi,"tutto incluso" da catalogo, "su misura", con volo di linea, con volo charter, con volo low cost, tour con pullman, last minute, fly & drive,
ecc.)
Pacchetti per gruppi e personalizzati, “tutto incluso”, pacchetti con voli charter
Tipologia clienti (giovani, studenti, terza età, famiglie con bambini, coppie senza figli, single, ecc)
Tutte le tipologie, focus su famiglie
Strutture ricettive proposte (hotel 5 stelle superior/5 stelle, hotel 4 stelle superior/4 stelle, hotel 3 stelle, hotel 1/2 stelle, residenze turistico-alberghiere, villaggi turistici, agriturismi, bed & breakfast, ville e appartamenti, castelli/dimore storiche, campeggi, ecc)
Alberghi da 3 a 5 stelle, residenze, appartamenti e villaggi turistici
Prodotti turistici venduti (business e MICE, enogastronomia, gran di città d'arte, Italia minore, laghi, mare, montagna estiva, montagna invernale, natura e parchi, terme & benessere, turismo religioso, turismo sportivo, ecc)
Vacanza balneare, vacanza lacuale, vacanza montana
Germania 15
2.e Collegamenti aerei
Il 32,7% dei turisti tedeschi sceglie come mezzo di trasporto l’aereo per recarsi in Italia. Dal 15 dicembre 2014 Alitalia ha inaugurato nuovi voli giornalieri per Berlino e Dusseldorf in partenza da Roma Fiumicino, Milano Linate e Venezia. Dal 29 marzo 2015 sono attivi nuovi voli da Stoccarda per Roma-Fiumicino e Milano-Linate. Tutti i nuovi voli sono operati in collaborazione con Airberlin, seconda compagnia aerea tedesca, come tutti gli altri 412 voli settimanali che le due compagnie effettuano tra l’Italia e gli aeroporti di Germania, Austria e Svizzera. Nuovi voli anche per Air Dolomiti che a partire dall’8 dicembre vola da Monaco a Bologna giornalmente. Lufthansa volerà da Monaco per Perugia a partire dal 29 marzo 2015. Nuovi voli di Germanwings da Napoli e Roma Fiumicino su Dusseldorf a partire dal 29 marzo 2015 e da Berlino a Palerrmo a partire dal 4 aprile. Vueling opera dall’estate 2014 anche sulle tratte Berlino - Roma e Monaco - Roma e dal 1 maggio volerá da Stoccarda a Roma. Ryanair vola dal 1.4.2014 due volte a settimana direttamente da Frankfurt/Hahn a Comiso in Sicilia e dal 1.7.2014 due volte a settimana da Düsseldorf/Weeze a Perugia in Umbria. A partire dal 1 aprile 2015 si aggiungerá anche la tratta Memmingen (Baviera) – Palermo. Ci sono nuovi voli anche da parte di Easyjet: dall’ 11 novembre 2014 nuovi voli giornalieri da Monaco a Milano-Malpensa, dal 29 marzo 2015 nuovi voli da Amburgo a Bologna, dal 30 marzo 2015 da Amburgo a Pisa e dal 3 aprile 2015 Monaco- Roma Fiumicino Rotte dalla Germania verso l’Italia (piano voli estate 2015)
ALITALIA ALITALIA
DA A DA A
DUS FCO MUC FCO
DUS LIN TXL FCO
Frankfurt FCO TXL LIN
Frankfurt LIN TXL VCE
HAJ LIN
HAM LIN
AIRMALTA
DA A
MUC CTA
Germania 16
GERMANWINGS GERMANWINGS
DA A DA A
CGN BLQ HAJ CTA
CGN BRI HAJ FCO
CGN CAG HAJ NAP
CGN CTA HAJ SUF
CGN FCO HAM BRI
CGN MXP HAM CTA
CGN NAP HAM FCO
CGN OLB HAM MXP
CGN PMO HAM NAP
CGN PSA HAM OLB
CGN SUF HAM VCE
CGN VCE STR BDS
CGN VRN STR BRI
DUS BDS STR CAG
DUS BRI STR CTA
DUS CAG STR FCO
DUS CTA STR MXP
DUS FCO STR NAP
DUS MXP STR OLB
DUS NAP STR SUF
DUS OLB TXL BLQ
DUS SUF TXL FCO
DUS VCE TXL PMO
AIR DOLOMITI
DA A
MUC AOI
MUC BGY
MUC BLQ
MUC BRI
MUC CAG
MUC CTA
MUC FLR
MUC GOA
MUC MXP
MUC OLB
MUC PEG
Germania 17
MUC PMO
MUC PSA
MUC TRN
MUC VCE
MUC VRN
LUFTHANSA LUFTHANSA
DA A DA A
DUS FCO MUC AOI
DUS MPX MUC BGY
Frankfurt BLQ MUC BLQ
Frankfurt CAG MUC BRI
Frankfurt FCO MUC CAG
Frankfurt FLR MUC CTA
Frankfurt LIN MUC FCO
Frankfurt MXP MUC FLR
Frankfurt NAP MUC GOA
Frankfurt OLB MUC MXP
Frankfurt PMO MUC NAP
Frankfurt TRN MUC OLB
Frankfurt VCE MUC PEG
Frankfurt VRN MUC PMO
MUC PSA
MUC SUF
MUC TRN
MUC TRS
MUC VCE
MUC VRN
EASYJET EASYJET
DA A DA A
HAM BLQ SXF CAG
HAM CTA SXF FCO
HAM FCO SXF MXP
HAM MXP SXF NAP
HAM NAP SXF OLB
HAM PSA SXF PSA
HAM VCE SXF VCE
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MUC FCO
MUC MPX
STR MPX
AIRBERLIN AIRBERLIN
DA A DA A
CGN OLB STR CTA
DUS CTA STR FLR
DUS FCO STR NAP
DUS FLR STR OLB
DUS LIN STR VCE
DUS NAP TXL BRI
DUS OLB TXL CTA
DUS VCE TXL FCO
Frankfurt CTA TXL LIN
MUC BDS TXL NAP
MUC CTA TXL OLB
MUC OLB TXL VCE
NUE OLB
VUELING
DA A
MUC FCO
STR FCO
TXL FCO
TXL FLR
RYANAIR RYANAIR
DA A DA A
BRE BGY NRN AHO
CGN CIA NRN AOI
FKB BRI NRN BGY
FKB CAG NRN BLQ
FKB CIA NRN BRI
FKB TPS NRN CAG
FMM AHO NRN CIA
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FMM CIA NRN PEG
FMM PMO NRN PMO
FMM TPS NRN PSA
HHN BGY NRN PSR
HHN BRI NRN SUF
HHN CAG SXF BGY
HHN CIA SXF PMO
HHN CIY
HHN PSA
HHN PSR
HHN SUF
HHN TPS
HHN TSF 2.f Brand Italia e analisi dei competitors
L’Italia rimane una delle destinazioni preferite dai tedeschi con 10,3 milioni di arrivi nel 2013 (dati ISTAT). Rimane in auge la domanda di destinazioni come Grecia, Turchia, Spagna e Croazia per la convenienza dei loro pacchetti tutto compreso e per l’ottimo rapporto qualità-prezzo. L’Italia è amata soprattutto per la ricchezza e la varietà del patrimonio naturale e paesaggistico, per l’offerta culturale con le numerose città d’arte e l’enorme patrimonio architettonico, nonché per lo stile di vita. Nell’immaginario collettivo l’Italia viene percepita perlopiù come destinazione per viaggi individuali. Turchia: La Turchia ha creato il piano strategico “Tourismstrategy of Turkey 2023”, per promuovere il paese come destinazione turistica non solo balneare e per dare al mondo l’immagine di un Paese moderno. Gli obiettivi del piano sono sviluppo, promozione e destagionalizzazione. Secondo le previsioni di Ankara questo dovrebbe attrarre 63 milioni di viaggiatori (37 milioni nel 2014) , ossia 86 milioni di dollari USA di introiti da turismo internazionale, corrispondente a 1.350 dollari USA pro capite. In generale, le campagne pubblicitarie della Turchia tendono a sottolineare la varietà dell’offerta, ossia mare, arte/cultura, tradizioni culinarie, religione e storia, ma anche un ponte verso l’Asia. Continua anche la promozione di Istanbul come meta MICE con i suoi innumerevoli centri congressi e alberghi di standard elevatissimi. Lo scopo è quello di effettuare campagne di branding e di comunicazione capaci di esaltare la crescita economica che la Turchia sta vivendo, ma anche di promuovere un’immagine positiva del Paese. (www.goturkey.com e http://www.kulturturizm.gov.tr/genel/text/eng/TST2023.pdf) Spagna: La Spagna è da anni la destinazione estera preferita dai tedeschi (quota di 13,5% sul totale dei viaggi 2014), soprattutto per la vacanza al mare. Turespaña, l’agenzia nazionale del turismo, sta puntando da qualche anno su azioni promozionali e pubblicitarie che facciano conoscere la diversità delle sue regioni e dei suoi prodotti turistici, onde spingere su altre tipologie di prodotto meno note quali l’offerta culturale.
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Nel 2011 è stata avviata una nuova campagna di comunicazione sui media digitali con il lancio dello slogan “I needSpain” e il coinvolgimento diretto dei turisti nella promozione della destinazione, quali ambasciatori del marchio turistico Spagna e veri e propri “Spainaddicts”. A tal proposito è stato creato il portale dedicato, www.ineedspain.com, per illustrare le esperienze personali del turista nel Paese. La promozione riguarda in particolare la televisione, la pubblicità online e l’affissionistica (www.tourspain.es). Nel giugno 2012 è stato approvato un piano strategico “Plan Nacional Integral de Turismo (PNIT)” che viene articolato di volta in volta in piani strategici di marketing “Plan Estratégico de Marketing (PEM)”. (http://www.tourspain.es/en-us/Marketing/PEM/Paginas/default.aspx) Il budget assegnato a Turespaña nel 2013 si stima sia stato 83 milioni di Euro.
Croazia: è stato pianificato un investimento nel settore turistico di 7 miliardi di Euro entro il 2020 per far entrare il Paese tra le prime 20 destinazioni turistiche a livello mondiale. Tra gli investimenti principali si trovano la costruzione di nuovi alberghi e resort, principalmente sulla costa adriatica, e per rinnovare le strutture portuali (www.croatia.hr). Anche la Croazia cerca di coinvolgere direttamente i turisti e invogliarli a “farsi promotori” del paese. Con lo slogan “Visit Croatia, Share Croatia” i turisti sono invogliati tramite viaggi premio a condividere sui social networks foto, video e brevi commenti (http://sharecroatia.hr/) Grecia: Nel 2013 è stata costituita Marketing Greece SA, una compagnia non profit per la promozione del turismo greco, sia domestico che internazionale. La società agisce come rappresentante ufficiale dell’industria del turismo greca e gestisce un budget di circa 6 milioni di euro l'anno, di cui 4 derivanti dall'impegno di privati. L'Ente nazionale del turismo greco mantiene la responsabilità per le campagne pubblicitarie tradizionali e organizza la partecipazione del Paese alle manifestazioni fieristiche internazionali, mentre tra le prioritá di Marketing Greece è menzionata l’emissione di visti Schengen. Si stima che la Grecia perda 3-5 milioni di turisti l’anno per le problematiche legate alle procedure burocratiche di emissione visti. (www.visitgreece.gr http://www.marketinggreece.com/). 2.g Nuove tecnologie e turismo
Continua a crescere l’uso di Internet, ormai il 77% dei tedeschi ha un accesso in rete e il 52% ha accesso tramite un mobile device. In rete si raccolgono le informazioni e si effettuano le prenotazioni prima di un viaggio, ma si scrivono anche commenti e blog durante e dopo la vacanza. Anche su questi canali il cliente necessita di attenzione e consigli, esattamente come nel passato in agenzia di viaggio. I siti internet che si occupano di turismo sono moltissimi e le stesse aziende turistiche (in particolare alberghi ed agriturismo) non possono essere a conoscenza della totalità dei siti che parlano della loro offerta. Due fattori importanti per l’affermazione di questo trend sono: 1) bassissimi costi di accesso alla tecnologia, tali da permettere a chiunque di fare promozione online; 2) la quantità di informazioni che possono essere raccolte nel “contenitore virtuale”. Il web viene utilizzato come “contenitore” di servizi utili ed i social networks (Facebook, Twitter, Youtube, google+, flickr.) stanno diventando una delle principali strategie di marketing delle destinazioni turistiche (vedasi gli esempi di “Share Croatia e “I needSpain”). Cresce costantemente il numero delle agenzie nazionali per la promozione turistica con un profilo/fan page su Facebook, per il quale si richiede un know how specifico, spesso reperito presso specialisti esterni. Un altro medium di larga diffusione è costituito dalle applicazioni per smartphone (App) e il mobile tagging, una tecnologia innovativa (es. tramite codici QR) legata alla telefonia intelligente che trova numerose applicazioni anche nel settore del turismo.
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ENIT rafforza la presenza in rete dell’offerta Italia, tramite l’avvenuto rilancio dei siti nazionali nelle lingue e con contenuti specifici dei Paesi di riferimento, il potenziamento del portale ufficiale del turismo www.italia.it e la presenza in lingua tedesca sui social media (ad esempio https://de-de.facebook.com/EntdeckeItalien).
3. Le linee strategiche
Prodotti turistici tradizionali – mantenimento/consolidamento competitività Consolidamento della posizione di primo piano per le destinazioni classiche dei turisti tedeschi (Trentino-Alto Adige, Veneto, Lombardia, Toscana) e le tipologie di prodotto già affermate (vacanza balneare, vacanza cultura/arte). Creazione di circuiti (inter)regionali ovvero nazionali per tipologia di prodotto: Città d’arte, siti archeologici in Campania e Sicilia; itinerari enogastronomici, itinerari ciclabili interregionali.
Prodotti turistici di nicchia
Iniziative promozionali tipizzate per prodotti in via di espansione (golf, congressuale, benessere/termale, LGTB, over 55). Sostegno alla diffusione di prodotti ad alto potenziale su tutto il territorio nazionale (nautica, agriturismo in residenze nobili, palazzi storici e in antiche masserie) per un turismo facoltoso ed esclusivo. Promozione dell’offerta turistica italiana presso i giovani attraverso grandi eventi musicali e concorsi nazionali e regionali sul tema “Italia”. Digitalizzaz ione tramite App e blogs. Maggiore attenzione al turismo sostenibile (“green events”). Cooperazione e iniziative di comarketing con i grandi TO.
Destagionalizzazione Incentivazione della bassa stagione per le destinazioni balneari, realizzando iniziative ad hoc di sostegno, come pacchetti speciali “tutto incluso” o “settimane azzurre” (pensione completa abbinata a possibilità di pasti in trattorie e ristoranti tipici; oppure alla partecipazione a programmi culturali, alla pratica di sport nautici, ad escursioni in città d’arte e nell’entroterra, a concerti e/o serate). Offerte su misura per la “terza età”.
Promozione dell’Italia minore Iniziative di promozione di destinazioni meno conosciute all’estero, cogliendo anche l’opportunità dei sempre più numerosi collegamenti aerei low cost, che fanno scalo su aeroporti minori e che potrebbero convergere parte dei flussi turistici su zone territoriali poco note ad es. Pescara, Forlì, Salerno, Treviso. Rafforzamento delle Regioni non adeguatamente rappresentate oppure meno conosciute.
Promozione delle Regioni dell’Italia del Sud Incrementare le iniziative promozionali volte ad approfondire la conoscenza di destinazioni italiane meno note all’estero e non ancora raggiunte da flussi turistici consistenti con azioni m irate: workshop e presentazioni nei mercati di riferimento, viaggi di familiarizzazione, viaggi-studio per agenti di viaggio e giornalisti organizzati nell’ambito di attività di co-marketing con i maggiori operatori turistici tedeschi, con vettori low cost e con istituzioni leader del settore. In tal senso, una grande opportunità per la promozione delle regioni meridionali dell’Italia è rappresentata dalla crescente offerta di collegamenti aerei con scalo su aeroporti minori. Promozione di prodotti di nicchia quali l’escursionismo, il “turismo verde”/ecologico, la vacanza attiva, il golf, il congressuale, la vacanza lusso per le regioni meridionali e le isole già conosciute al grande pubblico, quali Campania, Calabria, Puglia, Sicilia, Sardegna, e campagne mirate alla promozione dell’offerta turistica delle regioni del centro-sud meno conosciute quali Molise, Basilicata, Abruzzo.
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Attrazione di nuovi bacini di formazione del flusso turistico
L’offerta turistica italiana è estremamente variegata ed in grado di soddisfare tutte le esigenze del turista. Per i flussi turistici verso il nostro Paese, un nuovo bacino di utenza è senz’altro rappresentato dai Länder tedeschi orientali. Sono, pertanto, necessarie una differenziazione e individualizzazione delle offerte, una combinazione tra tipologie di vacanza classiche (balneare e lacuale, cultura, montagna) con pacchetti turistici a buon mercato e tutto incluso. Sarebbe opportuno puntare sul recupero dei turisti giovani con tipologie innovative (grandi eventi, happening, divertimento) sulle famiglie, sui single e sugli over 55 con prodotti turistici a loro più congeniali (vacanza attiva, vacanza benessere).
Miglioramento dell’assistenza alle imprese italiane Obiettivo è intensificare e attuare i progetti di collaborazione con gli interlocutori del sistema turistico italiano pubblico e privato, in particolare le Regioni, le Province e gli enti di promozione locali, nonché i consorzi e le associazioni di categoria, per la creazione di sinergie e la capillare promozione delle specificità territoriali.
Partecipazione alle maggiori fiere di settore Partecipazione con uno Stand ENIT/Regioni alle seguenti fiere turistiche:
CMT (Caravan, Motor, Touristik): Con i suoi 211.000 visitatori all’anno, la rassegna turistica
è la più grande fiera mondiale aperta al pubblico dedicata al mondo del turismo e del tempo libero. Essa avrà luogo a Stoccarda dal 16 al 24 gennaio 2016
F.re.e (Freizeit, Reise, Erholung): partecipazione alla principale fiera dedicata al mondo dei
viaggi e outdoor della Germania del sud. La rassegna fieristica F.re.e avrà luogo a Monaco di Baviera dal 10 al 14 febbraio 2016.
ITB (Internationale Tourismusbörse Berlin): si tratta della fiera del turismo più importante e
più grande a livello mondiale e avrà luogo a Berlino dal 9 al 13 marzo 2016.
IMEX: fiera destinata ai buyers del settore meeting, eventi e viaggi incentive. Si tratta di
una delle maggiori fiere europee riservate al settore MICE. Essa avrà luogo a Francoforte sul Meno dal 19 al 21 aprile 2016.
RDA Workshop: importante fiera europea dedicata esclusivamente al trade, dedicata al
turismo in autobus e di gruppo. Il workshop RDA ha luogo a Colonia tra luglio e agosto.
BOOT: si tratta della più importante fiera tedesca aperta al grande pubblico dedicata alla nautica e agli sport acquatici. La fiera BOOT avrà luogo a Düsseldorf dal 23 al 31 gennaio 2016.
REISEN: partecipazione alla più grande fiera turistica del nord della Germania, dedicata al
grande pubblico. La fiera avrà luogo ad Amburgo dal 17 al 21 febbraio 2016.
EUROBIKE: Fiera internazionale della bicicletta dedicata al trade e al grande pubblico.
Essa ha luogo ogni anno ad agosto nella città di Friedrichshafen.
Caravan Salon: Fiera leader per i caravan e le case mobili riservata al trade. Essa ha
luogo a Düsseldorf a fine agosto/inizio settembre.
Tour Natur: Unica fiera dedicata al trekking e all’escursionismo ed aperta al pubblico, che
attira da anni a Düsseldorf un vasto pubblico di appassionati provenienti dalla Germania e dai Paesi vicini. Essa ha luogo a settembre.
Touristik & Caravaning International: Si tratta della più importante rassegna turistica della Germania orientale, riservata a trade e pubblico. Essa ha luogo a Lipsia a fine novembre.
Durante le fiere turistiche alle quali parteciperà ENIT, insieme a Regioni italiane, Comuni e operatori privati, verranno organizzate conferenze stampa in collaborazione con le Regioni e alcuni incontri individuali.
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Bibliografia
UNWTO World Tourism Highlights 2014 Edition Stiftung für Zukunftsfragen BAT „Tourismusanalyse 2014” Istituto F.U.R Euromonitor International Centro Studi DRV ISTAT Destatis ONTIT Osservatorio Nazionale del Turismo www.tourismuszukunft.de
Bundesbank
Contatti ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo Direzione d'Area paesi lingua tedesca, Benelux, Europa Centrale Barckhausstr. 10, 60325 Frankfurt am Main Tel. +49 (0)69 237434, Fax +49 (0)69 232894 E-mail: [email protected] Ambasciata d’Italia Hiroshimastrasse 1 10785 Berlino Tel: +49 30 25440 181/138/137 Fax: +49 30 25440 130 E-mail: [email protected]