G.B. Zorzoli LE OPPORTUNITÀ OFFERTE DAL PIANO DI AZIONE … · 2013-12-02 · ridotta gradualmente...

G.B. ZorzoliG.B. Zorzoli

LE OPPORTUNITLE OPPORTUNITÀÀ OFFERTE DAL PIANO DI AZIONE OFFERTE DAL PIANO DI AZIONE NAZIONALE PER LE RINNOVABILINAZIONALE PER LE RINNOVABILI

Convegno Convegno ““Fonti rinnovabili ed efficienza energetica Le prospettive per Fonti rinnovabili ed efficienza energetica Le prospettive per le Aziende dei servizi pubblici localile Aziende dei servizi pubblici locali””, Roma 10.12.2010, Roma 10.12.2010

ISES ITALIAISES ITALIA (sezione nazionale dell(sezione nazionale dell’’International Solar Energy SocietyInternational Solar Energy Society) ) èè un'Associazione un'Associazione

non profit, attiva dal 1978, con lnon profit, attiva dal 1978, con l’’obiettivo di promuovere la conoscenza e lobiettivo di promuovere la conoscenza e l’’utilizzo delle fonti utilizzo delle fonti

energetiche rinnovabili e dellenergetiche rinnovabili e dell’’efficienza energetica. efficienza energetica.

A questo scopo A questo scopo ISES ITALIAISES ITALIA svolge le seguenti attivitsvolge le seguenti attivitàà diversificate a seconda dei vari target: diversificate a seconda dei vari target:

•• Informazione tecnica e divulgativa;Informazione tecnica e divulgativa;

•• Formazione tecnica, normativa ed economica; Formazione tecnica, normativa ed economica;

•• Assistenza a istituzioni, organizzazioni, aziende, scuole. Assistenza a istituzioni, organizzazioni, aziende, scuole.

I soci di ISES ITALIAI soci di ISES ITALIA sono soggetti individuali, operatori e aziende del settore dellsono soggetti individuali, operatori e aziende del settore delle e

rinnovabili, enti pubblici locali e nazionali, associazioni di crinnovabili, enti pubblici locali e nazionali, associazioni di categoria, istituti di ricerca e ategoria, istituti di ricerca e

universituniversitàà, scuole, agenzie energetiche locali., scuole, agenzie energetiche locali.

Per maggiori informazioni consultare il sito Per maggiori informazioni consultare il sito www.isesitalia.itwww.isesitalia.it o scrivere a [email protected] scrivere a [email protected]

http://www.isesitalia.it/

Le opportunitLe opportunitàà offerte dal Piano di Azione Nazionale per le rinnovabiliofferte dal Piano di Azione Nazionale per le rinnovabili

CONSUMI FINALI DI ENERGIACONSUMI FINALI DI ENERGIASVILUPPO TENDENZIALE E OBIETTIVI DEL PAN SVILUPPO TENDENZIALE E OBIETTIVI DEL PAN


CONTRIBUTO DELLE RINNOVABILI CONTRIBUTO DELLE RINNOVABILI AI CONSUMI FINALI DI ENERGIA AI CONSUMI FINALI DI ENERGIA


CONTRIBUTO DELLE SINGOLE FONTI RINNOVABILI CONTRIBUTO DELLE SINGOLE FONTI RINNOVABILI AI CONSUMI FINALI DI ENERGIA ELETTRICA AI CONSUMI FINALI DI ENERGIA ELETTRICA


CONSEGUENTE CRESCITA DELLA POTENZA INSTALLATA CONSEGUENTE CRESCITA DELLA POTENZA INSTALLATA


OBIETTIVI POTENZA ELETTRICA PAN AL 2020OBIETTIVI POTENZA ELETTRICA PAN AL 2020

EOLICO: 12.680 MWEOLICO: 12.680 MWFOTOVOLTAICO: 8000 MWFOTOVOLTAICO: 8000 MW

BIOMASSA: 6000 BIOMASSA: 6000 -- 7000 MW (STIMATI)7000 MW (STIMATI)

QUAL QUAL ÈÈ LA FATTIBILITLA FATTIBILITÀÀ DI QUESTI OBIETTIVI?DI QUESTI OBIETTIVI?


EVOLUZIONE DELLA NUMEROSITEVOLUZIONE DELLA NUMEROSITÀÀ E DELLA POTENZA E DELLA POTENZA DEGLI IMPIANTI EOLICI IN ITALIADEGLI IMPIANTI EOLICI IN ITALIA

Fonte: GSEFonte: GSE


PREVISIONE FINE 2010: CIRCA 5700 MW INSTALLATIPREVISIONE FINE 2010: CIRCA 5700 MW INSTALLATI


EVOLUZIONE DELLA NUMEROSITEVOLUZIONE DELLA NUMEROSITÀÀ E DELLA POTENZA E DELLA POTENZA DEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI IN ITALIADEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI IN ITALIA



FOTOVOLTAICOFOTOVOLTAICO

CONTATORE FOTOVOLTAICO GSE (08.12.2010): CONTATORE FOTOVOLTAICO GSE (08.12.2010):

117.244 IMPIANTI PER UN TOTALE DI 1927 MW ENTRATI IN117.244 IMPIANTI PER UN TOTALE DI 1927 MW ENTRATI IN

ESERCIZIO PER I QUALI ESERCIZIO PER I QUALI ÈÈ STATA PRESENTATASTATA PRESENTATA

LA RICHIESTA DI INCENTIVAZIONE LA RICHIESTA DI INCENTIVAZIONE


FOTOVOLTAICOFOTOVOLTAICOPIPIÙÙ DI 2000 MW A FINE 2010 CONTRO 1200 MW PREVISTI DI 2000 MW A FINE 2010 CONTRO 1200 MW PREVISTI

DAL CONTO ENERGIA 2007DAL CONTO ENERGIA 2007--2010 2010

CONTO ENERGIA 2011CONTO ENERGIA 2011--2013 PREVEDE POTENZA 2013 PREVEDE POTENZA ELETTRICA CUMULATIVA PARI A 3000 MW, PIELETTRICA CUMULATIVA PARI A 3000 MW, PIÙÙ 300 MW DI 300 MW DI IMPIANTI INTEGRATI INNOVATIVI E 200 MW DI IMPIANTI A IMPIANTI INTEGRATI INNOVATIVI E 200 MW DI IMPIANTI A

CONCENTRAZIONE: 3500 MW IN TOTALECONCENTRAZIONE: 3500 MW IN TOTALE

CIRCA 6000 MW A FINE 2013 VS. 8000 MW PREVISTI DAL CIRCA 6000 MW A FINE 2013 VS. 8000 MW PREVISTI DAL PAN NEL 2020PAN NEL 2020


PROSPETTIVE DELLA BIOMASSA PROSPETTIVE DELLA BIOMASSA

OBIETTIVO 6000OBIETTIVO 6000--7000 MW NEL 2020: REALISTICO 7000 MW NEL 2020: REALISTICO



OSTACOLI AL RAGGIUNGIMENTO (SUPERAMENTO)OSTACOLI AL RAGGIUNGIMENTO (SUPERAMENTO)

DI QUESTI OBIETTIVI SONO PRESENTIDI QUESTI OBIETTIVI SONO PRESENTI

NELLO SCHEMA DEL DECRETO LEGISLATIVO NELLO SCHEMA DEL DECRETO LEGISLATIVO DIDI

RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2009/28RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2009/28

SULLE FONTI RINNOVABILISULLE FONTI RINNOVABILI APPROVATOAPPROVATO

DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI IL 30.11.2010DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI IL 30.11.2010


IL PROVVEDIMENTI RIEQUILIBRA LE INCENTIVAZIONI ALLAIL PROVVEDIMENTI RIEQUILIBRA LE INCENTIVAZIONI ALLAGENERAZIONE TERMICA DA FONTI RINNOVABILI, PER GENERAZIONE TERMICA DA FONTI RINNOVABILI, PER TROPPO TEMPO CONFINATA NEL RUOLO DI PARENTE TROPPO TEMPO CONFINATA NEL RUOLO DI PARENTE POVERA. CONSIDERAZIONI ANALOGHE VALGONO PER POVERA. CONSIDERAZIONI ANALOGHE VALGONO PER

LL’’IMPORTANZA FINALMENTE DATA ALLA BIOMASSA IMPORTANZA FINALMENTE DATA ALLA BIOMASSA NELLE SUE DIVERSE DECLINAZIONI (USO ENERGETICO NELLE SUE DIVERSE DECLINAZIONI (USO ENERGETICO DIRETTO, TRASFORMAZIONE IN BIOGAS, BIOMETANO, DIRETTO, TRASFORMAZIONE IN BIOGAS, BIOMETANO,

BIOCARBURANTI), DI CUI GIUSTAMENTE SI PRIVILEGIA LA BIOCARBURANTI), DI CUI GIUSTAMENTE SI PRIVILEGIA LA VALENZA TERMICA RISPETTO A QUELLA ELETTRICA.VALENZA TERMICA RISPETTO A QUELLA ELETTRICA.

IMPORTANTI ANCHE GLI INTERVENTI A FAVORE DELLAIMPORTANTI ANCHE GLI INTERVENTI A FAVORE DELLAEFFICIENZA ENERGETICA, PER LEFFICIENZA ENERGETICA, PER L’’EDILIZIAEDILIZIASOTTRATTI ALLE INCERTEZZE DEL 55% SOTTRATTI ALLE INCERTEZZE DEL 55%


PER LE INIZIATIVE INCENTIVATE DAI CV SONO STATE VICEVERSA PER LE INIZIATIVE INCENTIVATE DAI CV SONO STATE VICEVERSA FATTE SCELTE PREOCCUPANTI. LA QUOTA DFATTE SCELTE PREOCCUPANTI. LA QUOTA D‘‘OBBLIGO VERROBBLIGO VERRÀÀ

RIDOTTA GRADUALMENTE DOPO IL 2012, PER AZZERARSI NEL 2015, RIDOTTA GRADUALMENTE DOPO IL 2012, PER AZZERARSI NEL 2015, CON UN ALLARGAMENTO DELLA FORBICE FRA DOMANDA E OFFERTA CON UN ALLARGAMENTO DELLA FORBICE FRA DOMANDA E OFFERTA

DI CV. IL RITIRO DA PARTE DEL GSE DIVERRDI CV. IL RITIRO DA PARTE DEL GSE DIVERRÀÀ DI FATTO DI FATTO OBBLIGATORIA PER DI PIOBBLIGATORIA PER DI PIÙÙ IL PREZZO DI RITIRO VIENE DECURTATO IL PREZZO DI RITIRO VIENE DECURTATO

DEL 30%DEL 30%

PER IL PERIODO RESIDUO DI FUNZIONAMENTO, DOPO IL 2015 TALI PER IL PERIODO RESIDUO DI FUNZIONAMENTO, DOPO IL 2015 TALI INIZIATIVE GODRANNO DI UN INCENTIVO NON ANCORA STABILITO, INIZIATIVE GODRANNO DI UN INCENTIVO NON ANCORA STABILITO,

MA DIVERSIFICATO PER FONTE E PER SCAGLIONE DI POTENZA. MA DIVERSIFICATO PER FONTE E PER SCAGLIONE DI POTENZA. FINO A QUANDO NON VERRFINO A QUANDO NON VERRÀÀ EMANATO IL RELATIVO DECRETO, SI EMANATO IL RELATIVO DECRETO, SI

CREERCREERÀÀ UNA SITUAZIONE DUNA SITUAZIONE D’’INCERTEZZA, CHE COME MINIMO INCERTEZZA, CHE COME MINIMO METTERMETTERÀÀ A RISCHIO INVESTIMENTI GIA RISCHIO INVESTIMENTI GIÀÀ DECISI. DECISI.


PER GLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI SU TERRENI AGRICOLI, PER GLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI SU TERRENI AGRICOLI, IL LIMITE MASSIMO DI 1 MW E IL RAPPORTO IL LIMITE MASSIMO DI 1 MW E IL RAPPORTO ––IMMOTIVATO IMMOTIVATO -- TRA LA POTENZA DELLTRA LA POTENZA DELL’’IMPIANTO E LA SUPERFICIE DEL IMPIANTO E LA SUPERFICIE DEL TERRENO NELLA DISPONIBILITTERRENO NELLA DISPONIBILITÀÀ DEL PROPONENTE, PARI DEL PROPONENTE, PARI

A 50 KW PER OGNI ETTARO DI TERRENO, BLOCCA DI A 50 KW PER OGNI ETTARO DI TERRENO, BLOCCA DI FATTO LO SVILUPPO DI IMPIANTI A TERRA.FATTO LO SVILUPPO DI IMPIANTI A TERRA.

SONO QUELLI CHE PRODUCONO LA MAGGIOR PARTE SONO QUELLI CHE PRODUCONO LA MAGGIOR PARTE DELLDELL’’ENERGIA FOTOVOLTAICAENERGIA FOTOVOLTAICA


A RISCHIO INVESTIMENTI E OCCUPAZIONE IN UNA RISCHIO INVESTIMENTI E OCCUPAZIONE IN UN

COMPARTO CHE NELLCOMPARTO CHE NELL’’ULTIMO BIENNIO HAULTIMO BIENNIO HA

SVOLTO UNA FUNZIONE ANTICICLICASVOLTO UNA FUNZIONE ANTICICLICA


INVESTIMENTI 2008-2009: 6,5 G€ PER 4.127 MW

Fonte: Althesis, Fonte: Althesis, ““IREX Annual Report 2010IREX Annual Report 2010””

IL RUOLO DELLE UTILITY LOCALIIL RUOLO DELLE UTILITY LOCALI

"WILL WE LOOK INTO THE EYES OF OUR CHILDREN"WILL WE LOOK INTO THE EYES OF OUR CHILDREN

AND CONFESS THAT WE HAD THE OPPORTUNITY AND CONFESS THAT WE HAD THE OPPORTUNITY

BUT LACKED THE COURAGE, BUT LACKED THE COURAGE,

THAT WE HAD THE TECHNOLOGY THAT WE HAD THE TECHNOLOGY

BUT LACKED THE VISION?BUT LACKED THE VISION?””

John Fitzgerald KennedyJohn Fitzgerald Kennedy

GRAZIE !GRAZIE !ISES ITALIA

Via Tommaso Grossi, 6 – 00184 Roma

tel.: +39 06 77073610-11 fax: +39 06 77073612

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