Gazzetta n 7 (portamarina)

4
Numero speciale de La Gazzetta delle Valli dell’Aso, dell’Ete e del Tenna Civetta La Gazzetta delle Valli dell’Aso, dell’Ete e del Tenna - Registro Stampa n. 4 del 7 giugno 2012 - Direttore responsabile: Fabio Paci - Stampa: Litografica COM - Tiratura: 500 copie Editore e redazione: Capodarco Fermano Edizioni, contrada Vallescura 47, 63900 Capodarco di Fermo (FM), tel. e fax 0734 672503, e-mail: [email protected] Giugno 2013 Anno II - Numero 7 L’evento si terrà il 21 luglio Marina Day e Battesimo, la storia siamo noi Il rione Porta Marina istituisce il Marina Day, celebrazione della storia rossoblù dal 1969 a oggi. Amarcord con filmati, foto d’epoca e testimo- nianze. Invitati tutti i Consoli, le Dame e i Cavalieri. Evento domenica 21 luglio. Al mattino incontro pubblico al Teatro Comunale, nel pomeriggio atteso Battesimo rionale per i contradaioli da 0 a 13 anni. Servizi alle pagine 2 e 3 La forza di Porta Marina e un gruppo vincente tra passato e futuro di Michele Tarulli C arissimi Rionanti. Con grande emozione apro con questo editoriale le pubblicazioni di Civetta News, il nuovo periodico informativo di Porta Marina. Una testata che nasce dall’esigenza di informare il Rione sulle nostre attività, sui nostri impegni. Su queste colonne voglia- mo anche ripercorrere quella che è stata la nostra gloriosa storia attraverso aneddoti ed emozioni di uno spaccato di vita rossoblù. Questo comitato è stato eletto appena otto mesi fa. Sono già tante le iniziative che è riuscito a creare, tutte di suc- cesso. Il Carnevale di Porta Marina, un trionfo di maschere e costumi accompagnate da ottima musica. Le Cene della Civetta, una tre giorni (novità nel nostro palcoscenico) che ha trasformato i giardini di Borgo Leopardi in un vero incanto. E il Marina Day: qui verrà omaggiata la storia del nostro amato Rione, di coloro che hanno dato tanto per renderlo così com’è ora e in più ci sarà la consacrazione delle generazioni future alla vita di Porta Marina con il Battesimo Rionale. Quest’ultimo, fortemente voluto, già praticato a Siena dal 1932 e novità assoluta per Servigliano, rappresenta un rito laico dove i piccoli e non solo verranno “consacrati” per tut- ta la vita al Rione. Da quel momento in poi, anche il Rione avrà l’onere della loro crescita secondo principi sani e giusti, finché, con il passare degli anni, i poli si invertiranno e saran- no loro a doversi occupare di quest’ultimo. Ho sempre cre- duto molto nella forza e nella potenzialità dei giovani. Tante novità saranno evidenziate anche al Marina Summer Party (2 agosto) e nel corso delle cene alla taverna dal 9 al 18 agosto. Una taverna calorosa e accogliente ricca di eccellenze enogastronomiche, che contiamo di riempire sempre più. Porta Marina vivrà da protagonista la settima- na a cavallo con la storia del XV secolo: ne sono sicuro. Per ultimo, il sito internet del Rione (www.rioneportamari- na.it) che aspetta solamente di essere navigato ed esplorato. Mi sia consentito di ringraziare questo meraviglioso grup- po che mi affianca. Sono un convinto sostenitore che in istituzioni come Porta Marina, il singolo faccia ben poco: è il gruppo che fa la differenza. Ed io ho la fortuna di ave- re un gruppo eccellente. Daniele Scarponi «Voglio il Palio» Daniele Scarponi, pronto per la Giostra di Servigliano? «Sì, gli allenamenti procedono bene. Davanti a me ho due appuntamenti: Servigliano (18 agosto) e Foligno (15 settembre). Gareggerò per Porta Marina con i cavalli del Croce Bianca di Foligno: Agresti (purosangue di 9 anni) e Big More (purosangue di 10 anni). Mica due nomi così: con entrambi ho vinto le due edizioni 2012 della Quintana di Foligno». È alla terza gara a Servigliano, sempre per Porta Marina: il debutto da ragazzino nel 1995, poi la ten- zone buttata via (troppe bandierine abbattute) un anno fa. E quest’anno? «L’impegno è grande: voglio vincere il Palio. Ho due rioni con me: Porta Marina e il Croce Bianca. Da Folig- no mi seguiranno non meno di cento persone. Hanno già riempito un pullman». Come si trova a Porta Marina? «Benissimo. Gran bel rione. E il console Tarulli mi ricor- da il priore del Croce Bianca, Andrea Ponti: entrambi ci mettono passione, carattere e… tanta agitazione». Come sono i rapporti con la scuderia? «Il responsabile Gianluca Mancinelli è la mia ombra. A lui mi lega una fraterna amicizia». Quante ore al giorno dedica agli allenamenti? «Alleno e preparo quattro cavalli, tutti i giorni sono con loro. Il lavoro me lo concede: una volta chiuso il mio turno (è dipendente di un’azienda di Foligno impegnata nella meccanica industriale, ndr) sono tutto per la mia famiglia e la scuderia». A proposito, la famiglia è cresciuta… «Sì, nove mesi fa mia moglie Elisa ha dato alla luce Edoardo. Stravedo per lui». Prossimi impegni a Servigliano? «Sabato 20 luglio sarò al campo per le prove e il giorno seguente parteciperò al Marina Day. Eventi che fanno crescere un Rione». Fabio Paci news L’editoriale del Console Boutique Tante manifestazioni fino alla Castagnata Si scaldano i motori per il Marina Summer Party Se ci fosse un premio per il rione con il maggior numero di eventi e di iniziative, se lo aggiudiche- rebbe Porta Marina. Partiamo dagli eventi intra- montabili, come la Castagnata. L’ottobre serviglia- nese è caratterizzato da questa festa, unica nel suo genere che riempie piazza Roma. Nuovissimi i due eventi che hanno già fatto parlare a lungo: “La vida es un Carnaval” (9 febbraio) ha sorpreso e sbara- gliato la concorrenza; “Le cene della Civetta” (dal 21 al 23 giugno), con menù ricercati, musica di qualità e tantissima gente. Non ci fermiamo qui però. Prossimi impegni rionali? Il Marina Day (21 luglio): il grande raduno di Consoli, Dame e Cava- lieri dal 1969 ad oggi, concluso col Battesimo rio- nale. E l’immancabile Marina Summer Party (2 agosto). Anno nuovo, nuova edizione, rivisitata e rinnovata. Questa festa a tema non ha mai deluso. L’impegno e il sacrificio hanno portato a tanti suc- cessi. Ma questo è solo l’inizio… Michela Minnetti FOTO ALESSIA RAUSEI FOTO PATRIZIO FARINA

description

 

Transcript of Gazzetta n 7 (portamarina)

Page 1: Gazzetta n 7 (portamarina)

Numero speciale de La Gazzetta delle Valli dell’Aso, dell’Ete e del Tenna

CivettaLa Gazzetta delle Valli dell’Aso, dell’Ete e del Tenna - Registro Stampa n. 4 del 7 giugno 2012 - Direttore responsabile: Fabio Paci - Stampa: Litografica COM - Tiratura: 500 copie Editore e redazione: Capodarco Fermano Edizioni, contrada Vallescura 47, 63900 Capodarco di Fermo (FM), tel. e fax 0734 672503, e-mail: [email protected]

Giugno 2013Anno II - Numero 7

L’evento si terrà il 21 luglioMarina Day e Battesimo, la storia siamo noiIl rione Porta Marina istituisce il Marina Day, celebrazione della storiarossoblù dal 1969 a oggi. Amarcord con filmati, foto d’epoca e testimo-nianze. Invitati tutti i Consoli, le Dame e i Cavalieri. Evento domenica 21

luglio. Al mattino incontro pubblico al Teatro Comunale, nel pomeriggioatteso Battesimo rionale per i contradaioli da 0 a 13 anni.

Servizi alle pagine 2 e 3

La forza di Porta Marinae un gruppo vincentetra passato e futurodi Michele Tarulli

Carissimi Rionanti. Con grande emozione apro conquesto editoriale le pubblicazioni di Civetta News, ilnuovo periodico informativo di Porta Marina. Una

testata che nasce dall’esigenza di informare il Rione sullenostre attività, sui nostri impegni. Su queste colonne voglia-mo anche ripercorrere quella che è stata la nostra gloriosastoria attraverso aneddoti ed emozioni di uno spaccato di vitarossoblù. Questo comitato è stato eletto appena otto mesi fa.Sono già tante le iniziative che è riuscito a creare, tutte di suc-cesso. Il Carnevale di Porta Marina, un trionfo di maschere ecostumi accompagnate da ottima musica. Le Cene dellaCivetta, una tre giorni (novità nel nostro palcoscenico) che hatrasformato i giardini di Borgo Leopardi in un vero incanto.E il Marina Day: qui verrà omaggiata la storia del nostroamato Rione, di coloro che hanno dato tanto per renderlo cosìcom’è ora e in più ci sarà la consacrazione delle generazionifuture alla vita di Porta Marina con il Battesimo Rionale.Quest’ultimo, fortemente voluto, già praticato a Siena dal1932 e novità assoluta per Servigliano, rappresenta un ritolaico dove i piccoli e non solo verranno “consacrati” per tut-ta la vita al Rione. Da quel momento in poi, anche il Rioneavrà l’onere della loro crescita secondo principi sani e giusti,finché, con il passare degli anni, i poli si invertiranno e saran-no loro a doversi occupare di quest’ultimo. Ho sempre cre-duto molto nella forza e nella potenzialità dei giovani.Tante novità saranno evidenziate anche al Marina SummerParty (2 agosto) e nel corso delle cene alla taverna dal 9 al18 agosto. Una taverna calorosa e accogliente ricca dieccellenze enogastronomiche, che contiamo di riempiresempre più. Porta Marina vivrà da protagonista la settima-na a cavallo con la storia del XV secolo: ne sono sicuro. Per ultimo, il sito internet del Rione (www.rioneportamari-na.it) che aspetta solamente di essere navigato ed esplorato.Mi sia consentito di ringraziare questo meraviglioso grup-po che mi affianca. Sono un convinto sostenitore che inistituzioni come Porta Marina, il singolo faccia ben poco:è il gruppo che fa la differenza. Ed io ho la fortuna di ave-re un gruppo eccellente.

Daniele Scarponi«Voglio il Palio»

Daniele Scarponi, pronto per la Giostra diServigliano?«Sì, gli allenamenti procedono bene. Davanti a me hodue appuntamenti: Servigliano (18 agosto) e Foligno (15settembre). Gareggerò per Porta Marina con i cavalli delCroce Bianca di Foligno: Agresti (purosangue di 9 anni)e Big More (purosangue di 10 anni). Mica due nomicosì: con entrambi ho vinto le due edizioni 2012 dellaQuintana di Foligno».È alla terza gara a Servigliano, sempre per PortaMarina: il debutto da ragazzino nel 1995, poi la ten-zone buttata via (troppe bandierine abbattute) unanno fa. E quest’anno?«L’impegno è grande: voglio vincere il Palio. Ho duerioni con me: Porta Marina e il Croce Bianca. Da Folig-no mi seguiranno non meno di cento persone. Hanno giàriempito un pullman».Come si trova a Porta Marina?«Benissimo. Gran bel rione. E il console Tarulli mi ricor-da il priore del Croce Bianca, Andrea Ponti: entrambi cimettono passione, carattere e… tanta agitazione».Come sono i rapporti con la scuderia?«Il responsabile Gianluca Mancinelli è la mia ombra.A lui mi lega una fraterna amicizia».Quante ore al giorno dedica agli allenamenti?«Alleno e preparo quattro cavalli, tutti i giorni sono conloro. Il lavoro me lo concede: una volta chiuso il mioturno (è dipendente di un’azienda di Foligno impegnatanella meccanica industriale, ndr) sono tutto per la miafamiglia e la scuderia».A proposito, la famiglia è cresciuta…«Sì, nove mesi fa mia moglie Elisa ha dato alla luceEdoardo. Stravedo per lui».Prossimi impegni a Servigliano?«Sabato 20 luglio sarò al campo per le prove e il giornoseguente parteciperò al Marina Day. Eventi che fannocrescere un Rione».

Fabio Paci

news

L’editoriale del Console

Boutique Tante manifestazioni fino alla CastagnataSi scaldano i motori per il Marina Summer PartySe ci fosse un premio per il rione con il maggiornumero di eventi e di iniziative, se lo aggiudiche-rebbe Porta Marina. Partiamo dagli eventi intra-montabili, come la Castagnata. L’ottobre serviglia-nese è caratterizzato da questa festa, unica nel suogenere che riempie piazza Roma. Nuovissimi i dueeventi che hanno già fatto parlare a lungo: “La vidaes un Carnaval” (9 febbraio) ha sorpreso e sbara-gliato la concorrenza; “Le cene della Civetta” (dal21 al 23 giugno), con menù ricercati, musica di

qualità e tantissima gente. Non ci fermiamo quiperò. Prossimi impegni rionali? Il Marina Day (21luglio): il grande raduno di Consoli, Dame e Cava-lieri dal 1969 ad oggi, concluso col Battesimo rio-nale. E l’immancabile Marina Summer Party (2agosto). Anno nuovo, nuova edizione, rivisitata erinnovata. Questa festa a tema non ha mai deluso.L’impegno e il sacrificio hanno portato a tanti suc-cessi. Ma questo è solo l’inizio…

Michela Minnetti

FOTO

ALE

SSIA

RAU

SEI

FOTO

PAT

RIZI

O FA

RINA

Page 2: Gazzetta n 7 (portamarina)

2 Domenica 21 luglio | Marina Day

Da sinistra: Maria Miconi, accompagnata dal fratello Andrea, è stata la prima Dama di Porta Marina; lo storico gruppo dei Frati composto da Checco Mercuri ePeppe Caraffa; Adriano Capiani nel 1992 vince per Porta Marina in sella a Sydyk e viene portato in trionfo dai contradaioli della Civetta

Anno

1969 1970 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 I 1993 II 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 I 2005 II 2006 I 2006 II 2007 I 2007 II 2008 I 2008 II 2009 2010 201120122013

Console

Comitato Luciano GrilliLuciano GrilliGraziano AlibertiGraziano AlibertiSabatino UlisseGraziano AlibertiAngelo PaciAngelo PaciAlessandro MorelliAlessandro Morelli Aldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniAldo BerdiniEnrico PompozziEnrico Pompozzi Enrico PompozziEnrico PompozziEnrico PompozziEnrico PompozziEnrico PompozziEnrico PompozziEnrico Pompozzi Enrico PompozziMario Cotini Mario Cotini Mario CotiniMario CotiniMario CotiniMario CotiniMario CotiniMario CotiniMichele Tarulli

Dama

Maria Miconi Maria Miconi Maria MiconiRosanna VespriniRosanna Vesprini Maria Miconi Maria Miconi Luigina Paternesi Luigina Rossi Paola RaschioniPaola Raschioni Marisa Tidei Elena LuchettiMichela CaraffaTiziana FagianiCristina Morelli Anna Maria De Minicis Rosaria GiacomozziMaura Viti Lara Ulisse Teresa Antonelli Teresa AntonelliAnna Ferracuti Anna Ferracuti Rosella Achilli Rosella Achilli Rosella Achilli Barbara Bonifazi Barbara Bonifazi Mara Tamburrini Mara Tamburrini Mara Tamburrini Cristina Morelli Cristina MorelliAlessia BerdiniAlessia Berdini Alessia BerdiniClaudia Boccioni Claudia Boccioni Claudia BoccioniClaudia BoccioniClaudia Boccioni Claudia BoccioniMonica Carducci Monica CarducciMonica CarducciMonica CarducciMarta Dezi Marta DeziMarta Dezi

Marina Daye battesimoFedeltà e onorea Porta Marinadi Michela Minnetti

Porta Marina dedica una giornata aisuoi personaggi più illustri, ai Con-soli, alle Dame e ai Cavalieri gio-stranti che hanno segnato la storiadella Civetta e dei colori rossoblù. Ilmotivo? “Perché le nuove genera-zioni – spiega il console MicheleTarulli – sappiano quanti sacrificipersone impagabili hanno fatto perla crescita del Torneo Cavallerescoe di Porta Marina”. Domenica 21luglio, il Rione celebra il MarinaDay. Il protocollo prevede: alle10.30, nella sala del teatro Comuna-le, avverrà la proiezione dei video edelle foto che, dal 1969 a oggi, han-no segnato la storia del Rione;seguirà il dibattito con i protagoni-sti, concluso con la consegna degliattestati; alle 17, celebrazione laicadel Battesimo rionale, ai giardini diBorgo Leopardi, grazie al quale ibambini del Rione si legheranno aPorta Marina. Il Battesimo rionalesi terrà una volta all’anno e saràproprio il Console che bagnerà lafronte del bambino con l’acqua del-la fontana battesimale e gli conse-gnerà il fazzolettone rossoblù comesimbolo di appartenenza. Il signifi-cato dell’evento è racchiuso nellasua antica origine presso le terresenesi. Anticamente era contradaio-lo chi nasceva nel territorio di unacontrada. Il problema sorgeva perchi, per vari motivi, abitava in unrione diverso dal suo. In quel casola donna veniva portata a partorirein casa di amici o parenti residentinel territorio della contrada in cui sivoleva far nascere il figlio. Se ladonna non si poteva spostare perdiversi fattori, si raccoglieva addi-rittura la terra della contrada e sispargeva sotto il letto dove dovevaavvenire il parto. Così facendo ilnascituro veniva al mondo propriosulla terra della sua contrada. Nac-que così l’esigenza di battezzare inati fuori dalle mura. Ebbene sì,sulla falsa riga di questo, anche aPorta Marina ci si battezzerà.

La novità

Cavaliere

Emilio MordenteEmilio MordenteSergio VillaMarcello FormicaEmilio MordenteFranco MordenteFranco MordenteFranco MordenteFranco MordentePiero CrucianiPiero CrucianiGianni VignoliGianni VignoliMassimo MontefioriGianni VignoliGianni VignoliGianni VignoliGianni VignoliAdriano CapianiAdriano CapianiPasquale LionettiAdriano CapianiAdriano CapianiAdriano CapianiAlfiero CapianiAlfiero CapianiAlfiero CapianiDaniele ScarponiGianluca FabbriGianluca FabbriFabio MassimoCristian CordariCristian CordariCristian CordariCristian CordariCristian CordariFabrizio FogliaFabrizio FogliaFabrizio FogliaFabrizio FogliaLuca PizziLuca PizziLuca PizziLuigi “Cino” FeliciFrancesco ScattoliniPaolo FeliciPaolo FeliciPaolo FeliciDaniele ScarponiDaniele Scarponi

Rione Porta Marina

Porta Marina ha trionfato in 8 edizioni della Giostra dell’Anello: 1969 con Emilio Mordente su Frida, 1973 conEmilio Mordente su Piccola, 1981 con Gianni Vignoli su Urso, 1990 e 1992 con Adriano Capiani su Sydyk, 1993 1a ed.con Alfiero Capiani su Sydyk, 2002 con Cristian Cordari su Sbottonata, 2003 2a ed. con Luca Pizzi su Carioca

Page 3: Gazzetta n 7 (portamarina)

Marina Day | Domenica 21 luglio 3

Da sinistra: Aldo Berdini è il Console più longevo di Porta Marina (resta in carica dal 1980 al 1998) e vince 4 Palii con Vignoli, Adriano e Alfiero Capiani; uno deiprimi gruppi Tamburini di Porta Narina; Gianni Vignoli conquista il Palio del 1981 con Urso

Emilio Mordente è la storia del Tor-neo Cavalleresco. Sua l’idea di darevita alla rievocazione, ben 8 i paliiconquistati. L’unico a metterne infila cinque consecutivi. Figura inar-rivabile. E il debutto? «E chi se loscorda: con Frida vincemmo perPorta Marina». Non ama parlare disé. Ma basta la scintilla e apre loscrigno personale delle giostre edelle quintane, disputate in tutta lapenisola. La passione per i cavallifin da bambino, un mondo che è lasua vita da sempre. «Giorni fa hopercorso a piedi la pista servigliane-se con mio nipote: l’ho trovata inbuono stato». L’attaccamento alTorneo Cavalleresco è forte. Potreb-be essere in prima fila anche adAscoli, Foligno, Faenza, in ognicittà quintanara. Preferisce rimanerenell’ombra e, senza disturbare, doveva paga il biglietto. Era il più forte.A Servigliano solo Franco Ricci ha

saputo contrastarlo. Tutti concorda-no: «Deve ancora nascere chi supe-ra Emilio nel cavalcare un cavallo».Stile e passione inconfondibili. «Perallenarci – racconta – mettevamo alpalo degli anelli le fedi nuziali.Roba da meno di due cm». Morden-te e Formica: solo loro riuscivano acentrare le fedi. «Come andò nel1969? Fu una Giostra sulla distanzadelle tre tornate. Sapete come andòa finire». Non lo dice, Emilio. È fat-to così. Fu un trionfo, per lui e perPorta Marina. Vinse su Frida con675 punti; alle sue spalle FrancoMordente su Stellina per PortaNavarra (340 punti), Carlo Monti suMirella per Porta Santo Spirito(115) e Giuseppe Polloni su Zorroper il Rione Maggiore (60). Mor-dente dominò la scena per altri trelustri. Per Porta Marina è già entra-to nella Hall of Fame.

Fa.Pa.

Il primo Cavaliere Emilio Mordente vinse il Palio del debutto nel 1969

«Le fedi nuziali per allenarci, altri tempi»

Luciano Grilli, primo console diPorta Marina, apre il libro deiricordi. «Come nacque il TorneoCavalleresco? Fu Emilio Mordentea lanciare l’idea. Partecipava consuccesso ad altre giostre. Per mesise ne parlò nelle riunioni o sotto alloggiato. Gruppo sempre piùampio, ricordo tanti volti, alloragiovani, che con entusiasmo getta-rono un seme che ancora oggi con-tinua a dare frutti importanti. Noivecchi ci abbiamo messo tanta pas-sione». Luciano si commuovequando ricorda i primi preparativi.«La stoffa la mise Perretta, la lanaper le calzamaglie Miconi. Mesi dilavoro. Ricordo le nottate passateda Delia Mordente, Luciana Frollàe Maria Abbati a realizzare i primicostumi. Potrei citare altre trentapersone». Dopo un primo anno digestione del Comitato Centrale,nel 1970 ecco la nomina di Lucia-no Grilli a Console di Porta Mari-na. «La mia famiglia abitava alBorgo. Si lavorava notte e giorno,la luce era sempre accesa. Ricor-diamo con affetto Maria Miconi,

dama per i primi anni. E il primopalio? Vinto da Porta Marina e dal-la Civetta, grazie a Emilio Mor-dente. Tutto così genuino. RenatoAbbati mise a disposizione le sueabili mano: avrà messo milioni dipunti, tutti a mano, su quei vestiti».Grilli scuote la testa: «C’erano icriticoni che commentavano e rim-proveravano, ma si andava avantilo stesso. C’era passione. Una del-le figure basilari fu Cesare Leom-bruni. E con lui Girolamo Luccisa-no. Di sicuro negli anni Settantafece storia il gruppo dei FratiMinori Osservanti, proposto daPorta Marina, mix di storia e per-sonaggi: Sor Pe’ Caraffa, CheccoMercurri, Sergio Gualtieri». Con-serva in una scatola le foto storichedel Torneo Cavalleresco: «Sonopassati gli anni. Ormai sono vec-chio, non tifo per nessun rione. Mase proprio devo essere sincero,Porta Marina ce l’ho nel cuore. Inquelle sartorie a Borgo Leopardi ciho passato parte della mia vita e hovisto crescere i miei figli».

Fa.Pa.

Il primo Console Luciano Grilli ricorda gli albori del Torneo Cavalleresco

«Quante nottate passate nella sartoria»

FOTO

GIG

ETTO

GUA

LTIE

RI

FOTO

BEA

TRIC

E SC

IAM

ANNA

Page 4: Gazzetta n 7 (portamarina)

4 | Vita rionale

Tarulli guida il Comitato con 24 consiglieriLa grande famiglia di Porta Marinaun mix di esperienza e forze giovani

Sold out per “La vida es un Carnaval”. Evento moltocurato, reso suggestivo dalla sede rionale del XVI secolo.Balli, sfilate e ricco buffet: salone dei ricevimenti gremi-to fin dalle 21 (la cena ha aperto il cerimoniale) fino alleore antelucane. Momento clou, la passerella delle tantemaschere e dei gruppi mascherati. La giuria ha assegnatoquattro premi: Filippo Paci (il Faraone Tutankhamon)miglior maschera tra i bambini; Alessia Marzini (giappo-nesina) miglior maschera femminile; Emanuele Latini eCarla Maria Barbone (i cavernicoli) miglior mascheramaschile e coppia; Michela Minnetti, Giacomo Di Luca,Andrea Monini e Francesco Antinori (gli ospiti dell’ospi-zio) come migliore gruppo. I premi sono stati offerti dal-la Gioielleria Berdini, dal Simply di Giuseppe Tomasset-ti e da LM Sport di Monini. Ottima musica con il dj Jack,dolci a volontà, gran clima di festa e divertimento.

Marina Summer PartyVenerdì 2 agostocena e spettacoliDall’idea di alcuni giovani del rione, quattro anni fa è nataun’esperienza innovativa e di gran classe che solo le for-ze giovanili di Porta Marina potevano riuscire a creare: ilMarina Summer Party. L’odierna edizione si svolgeràvenerdì 2 agosto. Staff, sponsor, art director sono riuscitia trasformare i giardini di Borgo Leopardi in una locationancora più divina, una nuova realtà ideale per l’intratteni-mento. Si tratta di una festa a tema: un anno fa, rispolve-rata la storia dello spettacolo. Così film, rock star e cellu-loide hanno fatto diventare i giardini un vero palcosceni-co. La festa è anticipata dalla cena-spettacolo (su prenota-zione) con menù di pesce. Luci, effetti luminosi e musicacoinvolgente faranno da contorno al tutto. «La grandesoddisfazione che questa festa ci ha portato da sempre –sottolineano i promotori – ci fa sperare nel proseguimen-to dell’iniziativa, nel suo miglioramento e nel suo meravi-glioso reinventarsi di anno in anno». Lo staff è già all’o-pera per scegliere il tema. «Vedere tutti i partecipanti feli-ci e soddisfatti è per noi il più grande successo, il nostroobiettivo. Tutti si impegneranno al massimo per garantireuna serata super». Per ora il rione si merita un grandeapplauso per aver organizzato, ideato e portato avanti unevento unico nel suo genere, di classe e di qualità.

MARINA SUMMER PARTY - VENERDÌ 2 AGOSTO, ORE 21DJ JACK, MANU LATINI VOICEINFO: 340.3647126 (Michele); 339.4568154 (Daniele);333.4480771 (Antonello)

L’unione fa la forza. L’hanno pensata così aPorta Marina, quando è stato eletto il direttivo.Il Console è Michele Tarulli: ha ottenuto il100% dei consensi; il Presidente dell’Associa-zione Rione Porta Marina è Alessandro Viti,anche lui scelto all’unanimità. Il Consiglio?Formato da 24 persone. Per scelta del Conso-le, le sedute del Consiglio rionale sarannoaperte a tutti i rionanti che si sentiranno di por-tare appoggio e idee. Ogni membro va a com-porre un gruppo di lavoro. I gruppi più numerosi e storici sono quelliimpegnati sul fronte scuderia e cucina. Il pri-mo segue il cavaliere giostrante e i cavalli; ècomposto da: Franco Pompozzi, AlessandroViti, Mauro Sain, Gino Natalucci, Luca Moni-ni, Giampiero Di Luca Sidozzi, PiergiorgioBonifazi, Daniele Sain, Iacopo Frollà e lostesso Michele Tarulli. E chi opera ai fornelli?Donne di casa che riuscirebbero a convincereanche gli chef più affermati. Non fanno maimancare nulla al rione e a tutti coloro chescelgono di sedersi in Taverna: GiuseppeFunari, Rosaria Giacomozzi, Donatella Mas-similiani, Antonia Ciccoli, Alesandra Lauren-

zi, Ugo Bonifazi, Marisa Di Luca, ManuelaFagiani. Il gruppo sartoria vede schierate ledonne creative e con maggior manualitàaffiancate da giovani che cercano di impararerubando segreti. A disposizione e semprepronte per l’intero anno, rinnovano i costumiche sfileranno facendo si che essi siano con-soni e adeguati. Finora non hanno sbagliatoun colpo: Simone Pompozzi, Maura Viti,Monica Carducci, Claudia Boccioni, MichelaMinnetti, Beatrice Sciamanna. Ruoli fonda-mentali a Porta Marina anche per Mario Coti-ni, Pierluigi Dezi, Antonietta Vagnetti (econo-ma). Nuovi gruppi emergenti stanno nascendoe seguono web, marketing e stampa, nonché inumerosi eventi che si susseguono durantel’anno. Qui sono in prima linea: Luca Monini,Michela Minnetti, Giacomo Di Luca Sidozzi,Andrea Monini, Giacomo Mancini, DanieleSain, Iacopo Frollà e molti altri. Tutti sotto ladirezione di un pilastro, uomo dalle millerisorse e che può vantare anni di storia riona-le: Aldo Berdini.

Giacomo Di LucaMichela Minnetti

LA LETTERA Ci scrive Nicola Gobbi

Dall’Australia con passioneCaro direttore,per una serie di fortunati eventi(e scelte) quest’anno potròfinalmente assistere al Palio diServigliano. Grazie a unaprofonda amicizia con il conso-le Tarulli, ai fantastici e appas-sionanti servizi dedicati al Tor-neo Cavalleresco durante la tra-smissione Mezzogiorno inFamiglia, ho conosciuto, nono-stante i tanti chilometri che miseparavano da Servigliano,

questa tanto antica quanto affa-scinante manifestazione stori-ca. Dopo aver vissuto per quasidue anni in Australia, ho decisodi tornare nella mia terra d’ori-gine con la convinzione che,contrariamente da ciò che sievince dal contesto socio-eco-nomico nel quale siamo inseriti,non sia tutto perduto, senzasperanza; è proprio da tradizio-ni come queste che dobbiamoprendere esempio e stimolo per

il futuro. Quest’anno potrò,finalmente, vivere le emozionidel Palio in prima fila: infatti,avrò l’onore di farlo vestendo icolori di Porta Marina: sarò unodei figuranti del corteo dellaCivetta. Sono lusingato dal fattoche la scelta sia ricaduta anchesu di me, spero di poter ricopri-re al meglio questo ruolo cosìimportante.

Nicola Gobbi (Perth-Australia)

Battuta sempre pronta, l’im-mancabile sorriso. Sono settemesi che Giancarlo (Bruno)Carducci ci ha lasciati. Nonsembra vero. Quante volte giril’angolo di piazzale Matteotti,fissi la vetrina della sua barbe-ria e speri di trovare un suocenno. Giancarlo ha dato tantoa Porta Marina. Apparteneva aquelle persone che antepongo-no i fatti alle parole. Spirito diservizio, sempre a disposizione.Non chiedeva, preferiva lavo-rare. La Taverna de la Civettaera il suo habitat. Dietro lequinte: lui era lì. Quattro, cin-que ore di fila. Un esempio. Efino all’ultimo non ha mai fattomancare i suoi consigli, il suosostegno al Rione. Facile apri-le il libro dei ricordi: tantissimiepisodi, tutti belli, mi legano aGiancarlo. Che ci vuoi fare,quando cresci a dieci metridalla sua bottega ti senti unprivilegiato. Sempre il primo asalutare. Era orgoglioso divedere i suoi figli protagonistia Porta Marina: Monica damaprincipale, Federico abilealfiere. Troppo poco dirgli gra-zie. Ti ricorderemo per comeeri, caro Giancarlo: positivo epropositivo. Mai banale. E miraccomando: da lassù vegliasul tuo amato Rione.

Fa.Pa.

Il ricordo

La vida es un CarnavalMaschere premiatee tanto successo

Giancarloper sempre uno di noi