Gazzetta di Norcia Palazzo Seneca 2016/2017

RELAIS & CHATEAUX PALAZZO SENECAT 0039 0743 817434 - palazzoseneca.com - [email protected] 1Gazzetta Seneca Anno 2015/2016

Gazzetta SenecaNORCIA | 2016/2017 palazzoseneca.com

P E R I O D I C O D I V A C A N Z E E C U R I O S I T À A C U R A D I B I A N C O N I O S P I T A L I T À

L’ospitalità del gruppo Bianconi fa il giro del mondo. Parla di noi il prestigioso giornale inglese The Telegraph che, ad aprile 2016, ha indicato il Relais & Chateaux, Palazzo Seneca a Norcia nella esclusiva ‘Top ten’ d’Europa. Forte anche della prima stella Michelin conseguita, la storica residenza nursina del ‘500, a pochi passi da Piazza San Benedetto, centro della città, è considerata tra le nuove frontiere del lusso. Il Telegraph in particolare pone attenzione alle

caratteristiche originali del palazzo, in particolare la scelta di metterle in risalto nel periodo di restuaro: la pietra interna, i pavimenti in cotto, i soffitti, l’ampio camino, mantenuti e coniugati

con l’artigianato locale e le moderne tecnologie con ‘buon gusto’. Nota di merito anche per il Ristorante ‘Vespasia’ guidato dal giovane

Chef Emanuele Mazzella che, con ‘semplicità’, combina la raffinata cucina italiana al patrimonio culinario nursino con “colpi di scena gourmet”.

PARLANO DI NOI. IL THE TELEGRAPH:PALAZZO SENECA

NUOVA FRONTIERA DEL LUSSO

C A L E N D A R I OCELEBRAZIONI BENEDETTINE20/21 Marzo 2016 FESTA DELLA FIORITURAFine Giugno - Prima parte Luglio UMBRIA CLASSICA1 Luglio - 31 Agosto 2016 PROSCIUTTI DAL MONDO28 Ottobre - 1 Novembre 2016

Mostra Mercato ZafferanoFine Ottobre - Inizio Novembre

Gourmet Festival1 Novembre 2016 Cena a 4 ManiVespasia, Emanuele Mazzella Bellevue Syrene, Ivan Ruocco

Nero Norcia27/29 Febbraio 20173/5 Marzo 2017



2 Gazzetta Seneca Anno 2015/2016RELAIS & CHATEAUX PALAZZO SENECA

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Ristorante Vespasia: Stella Michelin 2016 Da dicembre 2015 brilla una stella in più nel firmamento culinario italiano. Il ristorante Vespasia del Relais & Chateaux Palazzo Seneca è stato insignito della Stella Michelin. E’ l’unico albergo gastronomico dell’Umbria e una delle due realtà stellate regionali. Il prestigioso riconoscimento è anche un “premio” all’instancabile e lungimirante lavoro che la Famiglia Bianconi dedica al settore dell’ospitalità alberghiera e turistica, volano della città di Norcia e del territorio. La cucina del ristorante

Vespasia è guidata dal giovane Chef Emanuele Mazzella, la cui filosofia in cucina può riassumersi “Tradizione con Innovazione”: si lavorano i migliori prodotti del territorio, della stagione e della tradizione, fondendosi anche con eccellenze di altre regioni, con un attento sguardo rivolto al futuro. La Stella Michelin è strettamente legata alla Guida e affonda le sue radici nel 1900, da un’idea dei fratelli Michelin, per agevolare il viaggio o, meglio, le tappe delle poche migliaia di automobilisti francesi. Da oltre un secolo la guida è divenuta necessaria per poter godere appieno dei territori che si attraversano e le loro peculiarità gastronomiche d’eccellenza. Seguire una stella, sinonimo di ottima cucina, vale dunque una deviazione sul tragitto, così come venire a Norcia per un viaggio multisensoriale, tra sapori unici legati alla tradizione e al contempo innovativi.

PROSCIUTTI DAL MONDO E GOURMET FESTIVAL

28 Ottobre - 1 Novembre 2016

3 notti in camera doppia e prima colazione. Presso il ristorante gourmet Vespasia: 1 cena a quattro mani (il 28 Ottobre) con uno chef stellato Michelin della famiglia Relais & Chateaux con vini selezionati inclusi, 2 cene di tre portate a scelta dal menu alla carta. Prosciutti dal Mondo si svolgerà all’interno del Museo della Castellina a pochi passi da Palazzo Seneca. Negli stand gastronomici si potranno degustare e acquistare prodotti.

Scegli la tipologia di camera che preferisciDa € 460 a € 968 Tariffe per persona in camera doppia

FOODIES6 NOTTI / 7 GIORNI6 notti in camera doppia e prima colazione. 1 Cena al ristorante Granaro del Monte, 1 Cena informale presso l’Enoteca Granaro del Monte. 4 Cene presso il ristorante gourmet Vespasia con: 2 cena a scelta alla carta, 3 portate, 1 cena con Menù del Territorio 5 portate e 1 cena con menù Degustazione 6 portate. 1 scuola di formaggio, 1 scuola di cucina sul tartufo, 1 ricerca del tartufo con il cane con spuntino, 1 visita ad Assisi, 1 visita in cantina e 1 visita in frantoio con degustazione.

Scegli la tipologia di camera che preferisciDa € 1.144 a € 1.832 Tariffe per persona in camera doppia

“ LE TARIFFE INCLUDONO: INTERNET WIFI, COLAZIONE

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BRANCALEONE

San Benedetto da Norcia San Benedetto, fratello gemello di Santa Scolastica, nacque intorno al 480 d.C. a Norcia. Il padre Eutropio, figlio di Giustiniano Probo della gens Anicia, era Console e Capitano Generale dei Romani nella regione di Norcia, mentre la madre era Abbondanza Claudia de’ Reguardati di Norcia. Secondo la tradizione, alla morte della madre, i due fratelli furono affidati alla nutrice Cirilla. A 12 anni Benedetto, insieme alla sorella Scolastica, fu mandato a Roma a compiere i suoi studi ma, come racconta San Gregorio Magno nel II Libro dei Dialoghi, rimase sconvolto dalla vita dissoluta della città e così “ritrasse il piede che aveva appena posto sulla soglia del mondo per non precipitare anche lui totalmente nell’immane precipizio. Disprezzò quindi gli studi letterari, abbandonò la casa e i beni paterni e cercò l’abito della vita monastica perché desiderava di piacere soltanto a Dio”. All’età di 17 anni, insieme con la sua nutrice Cirilla, si ritirò nella valle dell’Aniene presso Eufide (l’attuale Affile), dove secondo la leggenda devozionale avrebbe compiuto il primo miracolo, riparando un vaglio rotto dalla stessa nutrice. Lasciò poi la nutrice e si avviò verso la valle di Subiaco, presso gli antichi resti di una villa neroniana. La città

sorgeva sotto - “sub”- tre laghi alimentati dalle acque del fiume Aniene. A Subiaco incontrò Romano, monaco di un vicino monastero retto da un Abate di nome Adeodato, che, vestitolo degli abiti monastici, gli indicò una grotta impervia del Monte Taleo (attualmente all’interno del Monastero del Sacro Speco) dove Benedetto visse da eremita per circa tre anni, fino alla Pasqua dell’anno 500.Conclusa l’esperienza eremitica, accettò di fare da guida ad altri monaci in un ritiro cenobitico presso Vicovaro ma, dopo che alcuni monaci tentarono di ucciderlo con una coppa di vino avvelenato, tornò a Subiaco. Qui rimase per quasi trenta anni, predicando la “Parola del Signore” e accogliendo discepoli sempre più numerosi, fino a creare una vasta comunità formata da tredici monasteri, ognuno con dodici monaci ed un proprio Abate, la guida spirituale. Tra il 525 ed il 529, a seguito di un altro tentativo di avvelenamento con il pane, Benedetto decise di abbandonare Subiaco per salvare i propri monaci. Si diresse verso Cassino dove, sopra un’altura, fondò il famoso monastero di Montecassino, edificato sopra i resti di templi pagani e con oratori in onore di san Giovanni Battista (da sempre ritenuto modello di pratica ascetica) e di san Martino di Tours, iniziatore in Gallia della vita monastica. In questo luogo nel 540 compose la famosa regola Ora et Labora che scandisce i tempi della vita monastica. San Benedetto muore il 21 marzo del 547. Ogni anno, in questo giorno, Norcia celebra il suo illustre concittadino. Papa Paolo VI nel 1964 lo proclama Patrono d’Europa e la Chiesa lo festeggia l’11 luglio.


WEEK END MEDIOEVALE2 NOTTI / 3 GIORNI8/10 Aprile 2016

2 notti in camera doppia e prima colazione a buffet, 1 cena di tre portate a scelta dal menù alla carta per due persone presso il ristorante gourmet Vespasia, 1 cena medioevale per due persone in ambientazione d’epoca con corteo storico e spettacoli presso il ristorante tradizionale Granaro del Monte.

Scegli la tipologia di camera che preferisciDa € 266 a € 543Tariffe per persona in camera doppia

PASQUA A NORCIA3 NOTTI / 4 GIORNI25/28 Marzo 2016

3 notti in camera doppia e colazione. 2 cene ed 1 pranzo presso il ristorante gourmet Vespasia. 1 pranzo e 1 cena di tre portate a scelta dal menù alla carta ed 1 cena con menù a tema di 5 portate per il pranzo di Pasqua. “Dolci” regali del nostro chef.

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CONSIGLIAMO la processione del Venerdì Santo, una delle più belle e suggestive d’Italia. Una rievocazione unica con quadri viventi della passione e scenari suggestivi lungo tutta la cinta muraria di Norcia.

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Non solo enogastronomia.In Umbria: Cashmere e non solo Norcia e l’Umbria non solo terre di eccellenze gastronomiche ma anche terre di tradizioni, prodotti di nicchia e artigianato. In questo numero de ‘La Gazzetta di Norcia’ ci soffermiamo sulla lavorazione dei tessuti, in particolare sul Cashmere Made in Umbria. Secondo una recente ricerca questo settore è divenuto un polo d’eccellenza regionale che vale il 40% del Made in Italy. Dai marchi conosciuti in tutto il mondo come Brunello Cucinelli, Cruciani e Fabiana Filippi, Badiali e la nursina Nobili Cashmere, ai piccoli laboratori artigianali: sono più di cinquecento le aziende impegnate a sperimentare, a tessere e a realizzare prodotti in cashmere pregiato. Prima dell’exploit del cashmere fu l’intuizione di Luisa Spagnoli nei primi del ‘900 che, da Perugia, con le sue creazioni in pura angora, ha dato il via all’export dei tessuti di qualità. Una filiera dai contorni internazionali che affonda, dunque, con orgoglio le proprie radici nella cultura quotidiana del territorio. In Umbria, infatti, il settore tessile è storicamente radicato a partire dal XII° secolo, quando a farla da padrona erano i ricami, in particolare in ambito sacro. Venivano realizzati arazzi e tovaglie dove erano riprodotte figure geometriche, animali e persone stilizzate, secondo il motivo “a occhio di pernice”. Ogni zona produceva un suo ricamo distintivo, dando vita a veri e propri stili che prendevano il nome di Ars. Molto rinomate divennero le tovaglie perugine, caratterizzate da tipiche decorazioni rosso e blu, che ancora oggi sono prodotte da alcuni laboratori artigianali.

I MONACI DI NORCIA NNorcia è la terra che ha dato i natali ai Santi gemelli Benedetto e Scolastica.

San Benedetto è il patrono principale d’Europa, fondatore del monachesimo

benedettino e della regula Ora et labora, ‘prega e lavora’, principio ispiratore

e guida della vita monastica. La regola scandisce tutti i momenti della vita del

monastero di Norcia, denominato Mater Sedes Sapientiae.La comunità monastica

rispetta i fondamenti del monachesimo: la stabilitas loci, obbligo di risiedere per

tutta la vita nello stesso monastero e la conversatio, la buona condotta morale e

obbedienza al Padre Priore.La spiritualità dei Benedettini si lega alla bontà dei loro

sorrisi, al rigore di questo ordine ed al misticismo di luoghi speciali come la cripta

della Basilica, sorta sulle rovine della casa natale dei Santi Gemelli. In questo

luogo la comunità monastica si ritira in profonda preghiera contemplativa tutti

i giorni, di buon mattino, per la recita delle Lodi e al termine della giornata, alla

sera, per salutare il giorno con la Compieta.L’austerità delle funzioni religiose, in

particolare la messa conventuale della domenica e nelle festività, Pasqua e Natale,

sono intrise di profondo misticismo e accompagnate dal canto gregoriano eseguito

dagli stessi monaci. La particolarità è nell’esecuzione della celebrazione eucaristica

secondo il rito ‘tridentino’, con il sacerdote girato di spalle all’assemblea, come

da ‘motu proprio’ promulgato da Papa Benedetto XVI nel 2007.Dopo aver nutrito

lo spirito con la preghiera, i Monaci pensano al corpo seguendo le tradizioni

con un’eccellente produzione di birra in loco: la “Birra Nursia”, sia chiara che

scura, divenuta in breve tempo eccellenza del territorio. “Ut Laetificet Cor”



NICOLA BERARDICAVATORE PER PASSIONE

NERO NORCIATARTUFO NERO E PRODOTTI TIPICI26/28 Febbraio e 4/6 Marzo

2 notti in camera doppia e prima colazione. Presso il ristorante gourmet Vespasia: 1 cena a quattro mani (il 27 Febbraio) con uno chef stellato Michelin della famiglia Relais & Chateaux con vini selezionati inclusi, 1 cena di tre portate a scelta dal menù alla carta. La Mostra si svolgerà nella piazza adiacente Palazzo Seneca. Negli stand gastronomici si potranno degustare e acquistare prodotti della tradizione italiana.


A CACCIA DI TARTUFO2 NOTTI / 3 GIORNI 2 notti in camera doppia e colazione, 1 cena con Menù Degustazione 6 portate e 1 cena di tre portate con scelta dal menù alla carta presso il ristorante gourmet Vespasia. Ricerca del tartufo con transfer e guida inclusi della durata di due ore.

Scegli la tipologia di camera che preferisciDa € 393 a € 698Tariffe per persona in camera doppia.

SAN VALENTINO13/14 Febbraio 2016

2 notti in camera doppia e colazione. 1 cena di San Valentino con Menù a tema di 5 portate, 1 cena presso l’Enoteca Granaro del Monte sul corso principale. 1 massaggio per persona ed ingresso alla SPA.


“ LE TARIFFE INCLUDONO: INTERNET WIFI, COLAZIONE

A BUFFET, PARCHEGGIO E ACCESSO AL CENTRO SPORTIVO BIANCONI, NEL PERIMETRO DEL BEST WESTERN HOTEL SALICONE, CON: PISCINA E BAGNO TURCO, PALESTRA CARDIO FITNESS. TENNIS, CALCETTO, BEACH VOLLEY ED ALTRO ANCORA.VISITA PALAZZOSENECA.COM

L’esotico’ in Valnerina:Lo zafferano Quando si parla di zafferano la mente associa questa spezia al colore giallo, come l’aspetto che prendono i piatti più conosciuti, (il Risotto alla milanese con ossobuco, per citarne uno n.d.r) portando attenzione all’ Italia del Nord. La parola zafferano, infatti, pur non avendo etimologia certa, deriva dall’esotico aggettivo arabo asfar che significa proprio ‘giallo’. Questa spezia è stata coltivata in Umbria per molti secoli: dello zafferano e della sua preziosità ne parlano gli antichi statuti comunali nel XIII sec.‘intimando’ di riservare alla zona di Norcia, che abbondava in

produzione, i notevoli profitti che se ne ricavavano in età medievale. Dalla fine del ‘700 la coltivazione dello zafferano è stata abbandonata, tornando in auge nelle colture della Valnerina intorno agli anni 2000.Lo zafferano, con i caratteristici stimmi di colore rosso, si semina nel mese di agosto e la raccolta è prevista verso la metà di ottobre. E’ il prodotto dell’essiccazione degli stimmi del Crocus Sativus, della famiglia delle iridacee con tre componenti caratteristici: la crocina, da cui deriva la colorazione gialla; la picrocrocina, ne conferisce il sapore e il safranale che è il responsabile dell’aroma.Dal sapore e colore molto acceso, lo zafferano in cucina conferisce eleganza ed originalità al piatto, sia esso un antipasto, un primo o...dolce. Oltre l’uso culinario, lo zafferano è ricco di carotenoidi e di molte sostanze antiossidanti. Ha agenti stimolatori dell’appetito, proprietà digestive e antispasmodiche e anche farmacologiche per la cura di ecchimosi, scottature, escoriazioni e per colliri e tinture. Ne tesse le lodi in campo medico già Ippocrate.


RAFTING2 NOTTI / 3 GIORNI2 notti in camera doppia e colazione. 2 cene presso il

ristorante gourmet Vespasia con: 1 cena di tre portate a

scelta dal menù alla carta e 1 cena con Menù del Territorio

5 portate. Un’escursione guidata lungo il fiume Corno

con gommoni per il rafting e canoe gonfiabili. Il Rafting è

adatto anche ai bambini, le canoe devono essere utilizzate

da persone esperte nell’uso della pagaia.

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PARCO NAZIONALE GOURMET3 NOTTI / 4 GIORNI3 notti di soggiorno nella tipologia di camera a vostra

scelta, colazione a buffet servita presso il ristorante

Vespasia con vista sul giardino e il centro storico di Norcia,

1 scuola di cucina per due persone con lo staff del

ristorante Vespasia, 1 giorno di trekking per due persone

alla scoperta del Parco Nazionale dei Monti Sibillini con

guida privata (transfer incluso), 1 massaggio per due

persone presso la SPA di Palazzo Seneca, 1 cena per due

persone lungo il corso principale di Norcia presso l’Enoteca

Granaro del Monte, 1 cena per due persone di tre portate

a scelta dal menù alla carta e 1 cena per due persone con

Menu Degustazione

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PALAZZOSENECA.COM. Arrivederci a Norcia.

Il ‘vero’ prosciutto di Norcia IGP: diffidate dalle imitazioni E’ un prosciutto crudo stagionato. A fare la differenza, la qualità del clima e l’altitudine. Per rispondere alle caratteristiche d’Identificazione Geografica Protetta - IGP infatti - il prosciutto deve essere prodotto nella

zona che comprende i comuni di Norcia, Cascia, Preci, Poggiodomo, Monteleone di Spoleto, ad un’altitudine superiore ai 500 metri. Le condizioni climatiche sono parte integrante del ciclo produttivo. La macellazione dei suini deve avvenire tra il nono e il quindicesimo mese dalla loro nascita. Il peso medio della singola partita inviata alla macellazione,‘peso vivo’, deve corrispondere a 160 Kg, più o meno il 10% , dunque compreso nell’intervallo corrente tra i 144 e i 176 kg. Il periodo di stagionatura, dalla salatura alla commercializzazione, non può essere inferiore a 12 mesi.Ne tesse le lodi in campo medico già Ippocrate.

I formaggi di Norcia. Focus: la ricotta salata La tradizione casearia di Norcia e della Valnerina è rinomata per la sua scelta di formaggi di qualità, fatti esclusivamente con latte locale e lavorati ‘a crudo’ per risaltare i sapori di una volta. Pecorini, caprini, ricotte e caciotte, formaggi più o meno stagionati, sono solo alcune delle lavorazioni proposte dagli artigiani del territorio. Tra le particolarità di Norcia vi è la ‘ricotta salata’, con

la sua caratteristica forma ‘a pera’. Secondo la tradizione, infatti, veniva preparata dai pastori ‘di transumanza’ quando la produzione di ricotta era abbondante. Per questo motivo veniva sottoposta ad un processo di stagionatura che va dai 30 giorni ad un anno. E’ prodotta da gennaio ad agosto, utilizzando generalmente latte intero di pecora. Per la stagionatura viene insaccata in contenitori di tela conici, ben tesa e stretta, per poi essere appesa, permettendo al siero di asciugarsi. Non appena il prodotto è solidificato si passa alla salatura. Per mantenerla sempre asciutta viene ricoperta da crusca. La ricotta salata può essere degustata già dopo qualche giorno, a pasta bianca e compatta, condita semplicemente con un filo d’olio e un pizzico di pepe, oppure ben stagionata si può grattugiare per saporiti primi piatti.

Il ‘vero’ prosciutto di Norcia IGP: diffidate dalle imitazioni E’ un prosciutto crudo stagionato. A fare la differenza, la qualità del clima e l’altitudine. Per rispondere alle caratteristiche d’Identificazione Geografica Protetta - IGP infatti - il prosciutto deve essere prodotto nella zona che comprende i comuni di Norcia, Cascia, Preci, Poggiodomo, Monteleone di Spoleto, ad un’altitudine superiore ai 500 metri. Le condizioni climatiche sono parte integrante del ciclo produttivo. La macellazione dei suini deve avvenire tra il nono e il quindicesimo mese dalla loro nascita. Il peso medio della singola partita inviata alla macellazione,‘peso vivo’, deve corrispondere a 160 Kg, più o meno il 10% , dunque compreso nell’intervallo corrente tra i 144 e i 176 kg. Il periodo di stagionatura, dalla salatura alla commercializzazione, non può essere inferiore a 12 mesi. Ne tesse le lodi in campo medico già Ippocrate.

Cosa mangiavano i nostri nonni: la Roveja La dieta mediterranea prevede un importante apporto di legumi nel bilanciamento dei pasti per i loro importanti valori nutrizionali: ceci, fagioli, lenticchie sono sicuramente i più famosi. Nel territorio di Norcia e della

Valnerina cresce un legume antico e povero, per questo per lungo tempo dimenticato, sebbene avesse tanto valore per Romani e Greci: la roveja. Questa sorta di ‘pisello selvatico’ era tra gli alimenti principali dei pastori e veniva mangiato per lo più sfarinato, a mo’ di polenta. Le proteine vegetali e i carboidrati presenti permettevano ai pastori di rinvigorirsi ed affrontare così le lunghe giornate, talvolta fredde, al seguito del pascolo. La roveja oggi è stata riscoperta grazie al presidio Slow Food, anche perché vanta tra le sue proprietà il potassio, il fosforo e soprattutto la predisposizione a combattere il colesterolo cattivo. Nel piatto si consiglia di provare una buona zuppa o minestrone per riscoprire un raro sapore antico.



SPECIALE COPPIE 7 NOTTI / 8 GIORNI

7 notti in camera e prima colazione a buffet (la sala si

affaccia sul centro storico di Norcia), 5 cene di tre

portate a scelta dal menù alla carta per due persone

presso il ristorante gourmet Vespasia, 1 cena per due

persone presso il ristorante tradizionale Granaro

del Monte, 1 cena per due persone presso l’Enoteca

Granaro del Monte sul corso principale di Norcia.

Ingresso presso la SPA di Palazzo Seneca e presso il

centro sportivo Bianconi Ospitalità a circa 350 metri

di distanza.


PALAZZOSENECA.COM. Arrivederci a norcia.

BENESSERE DI COPPIA3 NOTTI / 4 GIORNI

3 notti in camera doppia e colazione, 1 ingresso per due

persone alla SPA, 1 massaggio di 45 minuti, 2 cene di tre

portate a scelta dal menù alla carta nell’esclusivo

ristorante Vespasia,, 1 cena tipica nella piacevole atmosfera

dell’Enoteca Granaro del Monte.


Da € 385 a € 856


CONSIGLIAMO: le fresche acque del fiume Corno per il

rafting, i verdi prati del Pian Grande per scoprire angoli

magici e panorami mozzafiato, la passeggiata con i muli e

le escursioni sul Monte Vettore per i più avventurosi

TREKKING2 NOTTI / 3 GIORNI

2 notti in camera doppia e colazione. Due cene presso il

ristorante gourmet Vespasia: 1 cena di tre portate a scelta

dal menù alla carta e 1 cena con Menù del Territorio 5

portate. Trekking nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini

con una guida esperta per l’intera giornata.


Da € 386 a € 678


Piccole ‘piramidi’ sul Pian Grande: Tra la tavolozza di colori che si sprigiona nel Pian Grande di Castelluccio non può sfuggire all’occhio dell’osservatore e all’obiettivo dell’attento fotografo, l’Anacamptis pyramidalis, che apre la stagione della fioritura. Come gran parte dei fiori del Pian Grande, anche l’Anacamptis nasce spontaneamente e fa parte della famiglia delle orchidee. Fiorisce da marzo a giugno ed è una pianta erbacea alta 20–60 cm, dal fusto esile, cilindrico, di colore verde chiaro. Le foglie inferiori, le cauline, possono arrivare a una lunghezza di 25 cm, diventando più corte avvicinandosi all’apice, le brattee sono violacee e acuminate. I fiori sono riuniti in una caratteristica infiorescenza densa, di forma grossolanamente piramidale da cui deriva il nome della specie. Il colore va dal rosa pallido al porpora, raramente sulle tonalità del bianco.Si riproduce per impollinazione da parte di diverse specie di lepidotteri, farfalle, di cui la Piana di Castelluccio ne custodisce varie specie.

Il corteo Storico “Al nome del magno monarcha missèr Sancto Benedicto et della sua veneranda sorella sancya Scolastica…” Con queste parole il Notaro della Riformanze, il 21 marzo di ogni anno, dà il via alle solenni celebrazioni in onore di San Benedetto, Patrono di Norcia e d’Europa. Solo in questo giorno sfila il corteo storico con circa 150 figuranti tra consoli, doppieri, paggi, trombetti, tamburini, chiarine, armigeri e balestrieri. Il corteo si compone delle rappresentanze delle 6 guaite (waite, rioni), che da ogni porta della città raggiungono la Piazza principale, e dalla rappresentanza del Comune con i consoli, gli abbondanzieri, il notaro delle riformanze, i trombetti, gli armigeri e il capitano del popolo. Tutti a redere omaggio a San Benedetto prima di entrare in Basilica per la solenne celebrazione pontificale. Alla Basilica, sorta sulle rovine della casa natale del Santo, vengono offerti dai doppieri delle guaite i ceri mentre i rappresentanti dei castelli, le attuali frazioni della città, doneranno i pallii che saranno apposti negli anelli in ferro posti sulla facciata della Chiesa e vi rimarranno per tutta la durata della festa.


NERO NORCIA, Tartufo Nero e prodotti tipici Sin dagli anni ‘50 la Mostra del tartufo nero pregiato è il primo e tra i più importanti eventi del settore agroalimentare dell’Umbria e d’Italia. L’ultimo week end di febbraio e il primo week end di marzo Norcia e i suoi prodotti tipici diventano assoluti protagonisti insieme a ‘sua maestà’ il tartufo nero pregiato.Conosciuta negli ultimi anni come “Nero Norcia” la kermesse, tra continuità e innovazione, mette in vetrina le risorse del territorio che si racconta nei suoi saperi e sapori genuini, attraverso un percorso che parte da Piazza San Benedetto,

trono del ‘Re Tartufo’, raggiungendo le vie principali della città.Lungo il percorso gli stand espositivi con piramidi di prosciutti, lonze, salami e tende di salsicce allieteranno gli occhi e il palato del visitatore, con i profumi e i colori della norcineria, genuina e di qualità.Nel ricco paniere delle proposte non mancheranno eventi collaterali, quali mostre pittoriche e fotografiche, spettacoli teatrali e animazioni folkloristiche per le vie della città, dimostrazioni dal vivo di arti e mestieri dell’artigianato locale, dalla lavorazione del formaggio e della carne di maiale a quella del ferro battuto. Ricco anche il programma convegnistico, con confronti aperti sulle dinamiche del settore enogastronomico e di valorizzazione dei territori.Altre iniziative in programma sono gemellaggi gastronomici con diverse realtà italiane, da Nord a Sud, sempre orientate alla valorizzazione delle tipicità e della qualità.Ne tesse le lodi in campo medico già Ippocrate.

Corso sertorio “Al nome del magno monarcha missèr Sancto Benedicto et della sua veneranda sorella sancya Scolastica…” Con queste parole il Notaro della Riformanze, il 21 marzo di ogni anno, dà il via alle solenni celebrazioni in onore di San Benedetto, Patrono di Norcia e d’Europa. Solo in questo giorno sfila il corteo storico con circa 150 figuranti tra consoli, doppieri, paggi, trombetti, tamburini, chiarine, armigeri e balestrieri. Il corteo si compone delle rappresentanze delle 6 guaite (waite, rioni), che da ogni porta della città raggiungono la Piazza principale, e dalla rappresentanza del Comune con i consoli, gli abbondanzieri, il notaro delle riformanze, i trombetti, gli armigeri e il capitano del popolo. Tutti a redere omaggio a San Benedetto prima di entrare in Basilica per la solenne celebrazione pontificale. Alla Basilica, sorta sulle rovine della casa natale del Santo, vengono offerti dai doppieri delle guaite i ceri mentre i rappresentanti dei castelli, le attuali frazioni della città, doneranno i pallii che saranno apposti negli anelli in ferro posti sulla facciata della Chiesa e vi rimarranno per tutta la durata della festa.Al pomeriggio le sei Guaite della città, ognuna rappresentata da due balestrieri, si sfidano in un suggestivo ed avvincente torneo di tiro con la balestra antica da banco. Chi totalizzerà il punteggio migliore sarà decretata la Guaita campione dell’anno della città di Norcia.

Alla scoperta dei sentieri più affascinanti dei Monti Sibillini, trekking con Francesco Capozzucca. Il forte attaccamento al suo territorio e la passione per l’ambiente hanno spinto Francesco, sin da bambino quando andava

per funghi con il papà, a scoprire le bellezze della natura incontaminata di Norcia e del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e dei suoi sentieri. Ha trasformato la sua passione in un vero mestiere sin da giovanissimo quando, circa 20 anni fa, iniziò ad accompagnare le scolaresche lungo i sentieri dei Monti ,oppure andando da solo a scoprire nuovi angoli del territorio in cui era cresciuto. “Mentre percorro i sentieri, gli amanti della natura che mi seguono rimangono incantati dal fascino e dalla magica atmosfera che i Monti Sibillini evocano - dice Francesco - sensazioni che anche io continuo ad avere nonostante conosca questo territorio come la mia casa”.Chiunque, a qualsiasi età, può diventare escursionista e i Monti Sibillini offrono percorsi stupendi perfino a chi non è allenato e vuole fare una tranquilla passeggiata in un contesto fiabesco...basta solo conoscere

i percorsi giusti!” Zone come i Pantani di Accumoli o i colli che incorniciano il Pian Grande ed il Pian Piccolo di Castelluccio, per esempio, offrono scorci e sensazioni inimmaginabili rispetto al percorrere semplicemente la strada degli altipiani in macchina. Per i più appassionati e abituati alla camminata, ci avventuriamo fin sopra le creste più alte dei Sibillini, oltre i 2000 metri: Monte Vettore (la cima più alta, con i suoi 2476 metri), Palazzo Borghese, la bellissima cima del Monte Sibilla, il Monte Bove dove “se sai dove guardare, si riesce sempre ad incontrare qualcuno dei bellissimi camosci appenninici che ci vivono”, ci ricorda Francesco. “In generale, escursione non significa solo cercare di salire in cima ad un monte e poi scendere giù ma, percorrendo i sentieri più interessanti e vari, diventa un’esperienza favolosa ed emozionante. A seconda della stagione,

alcune zone dei Sibillini diventano più belle e adatte di altre. Anche in inverno sono possibili bellissime passeggiate e, quando c’è la neve, le ciaspole permettono di addentrarsi, come in una fiaba, in un regno ovattato. “L’interesse per l’escursionismo invernale è in continuo crescendo - racconta Francesco - c’è molta curiosità perfino per proposte apparentemente ‘estreme’, come le passeggiate dal tramonto alla sera in cui, dopo aver goduto dei colori all’imbrunire, si cammina per boschi e radure tra migliaia di orme di animaletti selvatici sotto un manto di stelle o illuminati dalla luna e si scopre che... le stelle non cadono solo ad agosto”.Francesco non si ferma mai e sta diventando sempre di più il “padrone” del territorio. Trascorre gran parte della vita alla scoperta dei segreti che i Monti Sibillini gli raccontano, per poterli condividere con chiunque lo segua nelle sue avventure.

Al pomeriggio le sei Guaite della città, ognuna rappresentata da due balestrieri, si sfidano in un suggestivo ed avvincente torneo di tiro con la balestra antica da banco. Chi totalizzerà il punteggio migliore sarà decretata la Guaita campione dell’anno della città di Norcia.



SPECIALE FAMIGLIE 7 NOTTI/8 GIORNI

7 notti in camere e prima colazione a buffet (la sala si

affaccia sul centro storico di Norcia), 4 cene di tre

portate a scelta dal menù alla carta per due persone

presso il ristorante gourmet Vespasia, 2 cene per due

persone presso il ristorante tradizionale Granaro

del Monte, 1 cena per due persone presso l’Enoteca

Granaro del Monte sul corso principale di Norcia.

Ingresso presso la SPA di Palazzo Seneca e presso il

centro sportivo Bianconi Ospitalità a circa 350 metri

di distanza.

Avremo il piacere di avere gratuitamente i Bambini 0-3

anni.

I piccolo adulti 4-14 anni potranno scegliere dal Menu

Bimbi oppure iniziare le loro esperienze gastronomiche

dal Menu alla carta.


PALAZZOSENECA.COM. Arrivederci a Norcia.

“ NORCIA È: NATURA,

BUON CIBO, TRANQUILLITÀ E TANTE POSSIBILITÀ PER TUTTA LA FAMIGLIA. TREKKING CON I MULI SOFT RAFTING, SCI DA FONDO, PASSEGGIATE CON LE RACCHETTE DA NEVE, CENTRO SPORTIVO BIANCONI, PARCHI AVVENTURA, PESCA SPORTIVA, CORSI DI CUCINA E MOUNTAIN BIKE.VISITA PALAZZOSENECA.COM

NorciaMigliore destinazione per famiglie del centro ItaliaSiamo molto orgogliosi di questo riconoscimento che ci è stato conferito dop due anni di verifiche, da un commissione composta da 5 Sociologi, 5 Tour operator Italiani e 5 Tour Operator Stranieri specializzati nel segmento famiglie. L’analisi molto seria si è basata su una matrice che misurava due diverse categorie di elementi. Valori della destinazione: natura, traffico, criminalità, inquinamento, distanze dai servizi principali utilizzabili dalle famiglie, ospitalità degli abitanti, qualità del cibo, qualità della materia prima alimentare utilizzata, valori sociali,

valori familiari, vivibilità dei luoghi, clima, rapporto prezzo qualità, offerta ricettiva, numero delle associazioni impegnate in attività sportive e culturali. Offerta dei servizi: quantità dei servizi, qualità dei servizi, qualità dell’assistenza alle attività, valore culturale, valore educativo, valore ludico, impatto ambientale, impatto sociale, fruibilità, rapporto prezzo qualità, coinvolgimento del nucleo familiare, differenziazione dell’offerta, armonia tra offerta dei servizi e valori/caratteristiche della destinazione. In estrema sintesi ecco cosa offre Norcia alle famiglie. Come destinazione: immersa nella natura nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, popolazione di cinque mila abitanti ospitali, clima sempre fresco d’estate alla sera, freddo secco d’inverno. Cittadina tranquilla, nessun problema di rumori, criminalità ed inquinamento. Tutto è raggiungibile a piedi nel centro storico e, come in un piccolo mondo, l’offerta copre tutte le necessità legate allo shopping, al cibo ed alla salute. L’offerta di materia prima di questo comune racchiude la più grande

LA MULATTIERA TREKKING CON I MULI PER FAMIGLIE


concentrazione di marchi di tutela alimentari Europei del centro Italia. La città di San Benedetto ha una offerta ricettiva differenziata sempre con un ottimo rapporto tra prezzo e qualità. Ricca di associazioni sportive e culturali che organizzano eventi di mountain bike, scherma, calcetto, calcio, danza, nuoto, teatro, canto, musica, rievocazioni storiche come balestrieri, tamburi, processioni, patrimonio artistico ecc. Come offerta di Servizi Norcia propone: Escursioni a piedi con muli capaci di trasportare i più piccoli e cibi e bevande per pic-nic nel parco nazionale, Mountain Bike per tutti i gusti con guide specializzate, escursioni a cavallo anche con Poni, parco avventura, servizio di baby sitting, rafting per tutta la famiglia (da 2 a 75 anni), canoa lungo il fiume (da 14 a 70 anni), trekking e nordic walking con guida, corsi di musica classica (luglio ed agosto), corsi di cucina per tutta la famiglia (da 6 a 80 anni). Nell’offerta di Bianconi Ospitalità: palestre cardio fitness, corsi di nuoto individuali e per

famiglie, piscine coperte e scoperte,

campi da tennis, campi da beach

volley, campi da calcio e calciotto in

erba e da calcetto in sintetico, campi

da bocce, street basket, pallavolo

e pallacanestro su parquet (su

prenotazione), noleggio mountain

bike, transfer con macchine, pulmini

e pulman da e per stazioni, aeroporti,

indirizzi privati, animazione dal 15

giugno al 15 settembre, per tutte

le vacanze di Natale e per quelle di

Pasqua. Animazione e baby sitting

su misura per famiglia o per gruppi

di famiglie. Centro trattamenti

Benessere (riservato ai maggiori

di anni 18). Ristorazione gourmet,

tradizionale, bistrò con attenzione

particolare alle allergie, diete ed altre

esigenze. Agenzia di viaggio locale

che, raccogliendo le vostre istanze, vi

costruirà un offerta su misura. Exavel.

com Norcia è questo e molto ancora.

BIANCONI KIDS Per i piccoli ospiti disponibili su richiesta: lettino o culla, vaschetta da bagno, fasciatoio, scalda biberon, un kit ricco di prodotti delicati. Tante sorprese per iniziare bene la giornata dei piccoli grandi ospiti: colazione con i prodotti che scegli a casa: Cioccolato Perugina®, Nesquik® e tante altre golosità. Coloratissimi piattini e piccole stoviglie. Confortevoli seggioloni a disposizione. “Menu Bimbi” servito su allegre tovagliette fatte per il gioco. Servizio di assistenza per preparazione prime pappe. Prenotando una kids room i piccoli ospiti avranno a disposizione: le mitiche Sony Playstation Portable (PSP)® con i giochi più divertenti. I più bei cartoni da scegliere dai canali TV.



“A CASA, IN UN PALAZZO UMBRO” Una casa in un Palazzo Umbro: questa è l’atmosfera che si vive in questa residenza cinquecentesca di Charme, che riapre le sue porte a Norcia, nel cuore dell’Umbria dopo un’accurata ristrutturazione. Fusione tra design e tradizione, semplicità e qualità, sono il segreto di questo elegante nuovo progetto voluto e realizzato da Vincenzo e Federico Bianconi, l’ultima generazione di una famiglia che fa Ospitalità e Ristorazione in Italia dal 1850. L’abile restauro, la ricerca di materiali

ed oggetti unici, insieme alla mano dei più noti artigiani Umbri, fanno oggi di Palazzo Seneca una destinazione unica nel suo genere. Per favore non chiamateci albergo. Palazzo Seneca fu eretto nel secolo XVI dall’omonima famiglia originaria di Piedivalle, località vicino Preci, i cui abitanti erano famosi come abili intagliatori lignei. Tra le loro opere il coro in legno all’interno della Basilica di San Benedetto, che non esiste più nella chiesa, ed il coro dell’abbazia di Sant’Eutizio. All’interno si trova un grande camino in pietra del secolo XVI con alla sommità lo stemma di famiglia, che raffigura una sbarra in mezzo al quale vi si posa un compasso, sotto al quale si vedono tre rose. Compasso e sbarra sono simbolo

delle corporazioni artigiane di appartenenza. Palazzo Seneca fu il primo albergo di Norcia e tra i primi in Umbria, essendo funzionante già dai primi del ‘900. La residenza subì, con il passare tempo, diverse modifiche ma mantiene ancora intatte, al piano terra, le caratteristiche degli ambienti a volte del cinquecento. La struttura subì notevoli danni nel terremoto del 1997, ma grazie ad un attento restauro è tornata ad essere uno degli monumenti più belli di Norcia. Nel periodo 1905 -1908 nei registri catastali Palazzo Seneca venne iscritto come “Casa Civile uso Albergo”; questo antico e stupendo palazzo oggi, ad un secolo di distanza dalla prima apertura, riapre come albergo.



Ristorante Granaro del MonteTradizionale

Enoteca

Nell’atmosfera medievale del ristorante Granaro del Monte, con il grande camino, le volte a crociera e le sedie in cuoio, è possibile riscoprire i sapori più genuini della tradizione nursina. Segnalato tra i Locali Storici d’Italia, è il ristorante più antico dell’Umbria, a pochi passi da piazza S. Benedetto, In una traversa del corso principale di Norcia.

Lungo il corso di Norcia,

al numero 18, si trova

l’Enoteca Granaro del

Monte.

E’ un luogo informale che

ricorda le antiche vinerie.

Buona selezione di vini e

birre Umbre, con qualche

slancio nazionale. Oltre

all’aperitivo, si possono

degustare formaggi di

qualità, taglieri di salumi,

pasta e molto altro

ancora.

BEST WESTERN Hotel Salicone

HotelGrotta Azzurra

Relais & ChateauxPalazzo Seneca

Hotel Palatino

Hotel immerso nel verde,

a 200 m dal centro

storico. Camere dotate

di vasca idromassaggio,

aria condizionata, frigo

bar e letti 210x100 cm.

Cassaforte e internet wi-fi

gratuito. Arredamento

di ottimo livello. Centro

Sportivo a 20 m. Centro

benessere a 300 m.

Hotel storico

centralissimo. Atmosfera

familiare. Camere tutte

dotate di aria condizionata

e internet wi-fi gratuito,

diverse per dimensioni ed

arredo, disponibili anche

alcune suites e camere

in stile. Arredamento

di buon livello. Centro

benessere a 20 m. Centro

sportivo a 300 m.

Hotel situato a circa 100

metri dal corso di Norcia

in una zona tranquilla.

Camere dotate di aria

condizionata, frigobar,

wi-fi gratuito e

parcheggio. La struttura

dispone di ampi spazi

polifunzionali. Centro

sportivo a 50 m. Centro

benessere a 250 m.

In questo elegante palazzo Umbro del cinquecento si

respira una speciale armonia tra oggetti di antiquariato e

di design, tra tradizione ed innovazione. In questo luogo

unico ci si sente come a casa, per favore non chiamatelo

albergo. Centro benessere interno. (Le tariffe riportate in

questa brochure non includono questo hotel)

Les Dependances

Residence La Castellina

Palazzo centralissimo

che si affaccia sulla

fortezza della Castellina

e ad angolo sulla Piazza

principale. Camere ed

appartamenti tutti diversi

per dimensioni, dotati

di wi-fi gratuito, bagno e

televisione. Arredamento

di buon livello. Centro

benessere a 20 m. Centro

sportivo a 300 m.

Due palazzetti

centralissimi. Camere

tutte diverse dotate di

bagno recentemente

rinnovato, telefono,

televisione. Ingresso

autonomo. Arredamento

semplice. Centro

sportivo a 250 m. Centro

benessere a 100 m.

RistoranteVespasiaGourmet

Un’esperienza da non perdere per chi ama ambienti particolarmente curati e una cucina ricercata. Tradizione, genuinità e creatività sono gli ingredienti di questo luogo. Si può mangiare comodamente su tavoli di design stando seduti su importanti poltrone e divani. Le sale si affacciano sul grazioso giardino interno. Sono disponibili salette private.


Storie della Famiglia BianconiNel 1850, a Norcia, nasceva la locanda Grotta Azzurra, luogo di sosta amato dai mercanti del regno dei Borboni che attraversavano l’appennino. Nei primi anni del 900 si segnò la prima grande espansione aziendale con l’annessione del confinante “Granaro del Monte della Pietà”. Oggi questo luogo è divenuto il più antico ristorante dell’Umbria, selezionato anche tra i Locali Storici d’Italia, grazie alle sue belle sale con volte a crociera ed il grande camino a legna dove cuciniamo ancora oggi. Negli anni ‘90 un nuovo progetto, costruire il miglior centro sportivo alberghiero d’Italia. Tra i nostri ospiti la Federazione Italiana Scherma con i suoi ori olimpici e mondiali, ma anche semplici amanti dello sport come famiglie e gruppi aziendali. A fine anni ‘90 eravamo pronti per una nuova sfida, acquistare un palazzetto del 1500, dove creare un luogo di pace e fare alta cucina, Palazzo Seneca. Scrivemmo un manuale sulla filosofia e le emozioni che questa casa doveva raccontare. Trovammo l’architetto giusto dopo 2 anni, un uomo che non aveva mai fatto alberghi, ma con buon gusto e senso dell’armonia. Tutti gli oggetti contenuti in questo Palazzo raccontano l’Umbria con le sue tradizioni di artigianato e design. Nel 2009 acquistammo l’Hotel Palatino a due passi dal centro storico, un luogo tranquillo, ideale per famiglie e coppie mature. La nostra è una storia d’amore per il nostro lavoro e per la nostra città che si rinnova di generazione in generazione. Grazie al nostro staff che ci supporta ed alla fiducia che molti Ospiti ci hanno accordato guardiamo al futuro con ottimismo ed ambizione, ansiosi di cimentarci in nuove sfide.

FAMIGLIA BIANCONIANNA , CARLO, FEDERICO, VINCENZO

Centro sportivo BianconiIMPIANTI SPORTIVI, TOURS E TRANSFER

Piscina scoperta con giardino, Piscina coperta 25m, Solarium, Palestra cardio fitness, Beach Volley, Campo da

tennis in sintetico, Campo da calcetto in sintetico, Campo da calciotto in erba naturale illuminato, Campo da calcio

regolamentare in erba naturale, Bagno turco e Sauna, Centro benessere, Escursioni a cavallo, Mountain bike, Tiro

con l’arco, Animazione (in alcuni periodi dell’anno), Baby club (in alcuni periodi dell’anno), Ristorante tipico,

enoteca e gourmet , Corsi di cucina, Ricerca del tartufo, Parcheggio e garage coperto, Affitto automobile, Transfer

con autista (auto lusso, standard, mini bus e bus), Wifi gratuito in tutte le aree.

CENTRO SPORTIVO BIANCONIPISCINA COPERTA CON TETTO TELESCOPICO

CENTRO SPORTIVO BIANCONICAMPO BEACH VOLLEYCAMPO DA CALCIO IN ERBA



VACANZE DI NATALEA NORCIA

3 notti in camera doppia e colazione, 1 pranzo

e 2 cene di tre portate a scelta dal menù alla

carta presso il ristorante gourmet Vespasia che

comprendono la cena della Vigilia e il pranzo

di Natale. Due escursioni guidate. Per la Vigilia

arriva Babbo Natale con molte sorprese. Da non

perdere la Messa in latino cantata dai monaci

Benedettini celebrata la notte della Vigilia e la

mattina del 25 Dicembre.


Da € 340 a € 780

Tariffe per persona in camera doppia.

CAPODANNOA NORCIA

3 notti in camera doppia e colazione. 2 cene di

tre portate a scelta dal menù alla carta presso

il ristorante gourmet Vespasia, il Cenone del

31 Dicembre con menù degustazione, vini

selezionati, champagne, musica jazz dal vivo.

A partire dalla mezzanotte sarà disponibile il

servizio shuttle per il grande Party di Capodanno

al Palazzo delle feste del BEST WESTERN Hotel

Salicone per una notte vibrante.


Da € 520 a € 980


A NORCIA ARRIVA LA BEFANA

3 notti in camera doppia e colazione. 3 cene di

tre portate a scelta dal menù alla carta presso

il ristorante gourmet Vespasia. Due escursioni

guidate. Il 5 Gennaio arriverà la Befana per

salutare i grandi e i piccini con dolci e regali.


Da € 343 a € 688


Presepi nel parco

d’inverno

Qui non esiste letargo per gli amanti dell’outdoor. Anche da Natale alla Befana gli amanti della natura si ritrovano. Molte sono le escursioni in notturna con le ciaspole nel Piano di Castelluccio. Di giorno, tra escursioni nei vari sentieri con le guide trekking, lezioni di Nordic walking, sci da fondo, si arriva a cena con un appetito da lupi. Norcia, con la sua storia di capitale gastronomica, non tradisce mai. Si mangia bene stuzzicando, in maniera tradizionale ma anche gourmet. Intorno a Norcia nei piccoli borghi che la circondano nel periodo Natalizio e secondo la tradizione Umbra potreste scoprire tantissimi presepi, da quelli viventi con annesse degustazioni, a quelli storico-artistici a quelli parrocchiali.

Info: Exavel agenzia di viaggi locale è specializzata nell’organizzare della scoperta di questi luoghi T. 0039 0743 828356 - [email protected].

Il Pan Pepato

INGREDIENTI:100g Mandorle spellate, 100g Nocciole spellate, 100g Noci sgusciate, 100g Canditi,

100g Uva sultanina, 150g Cioccolato fondente, 200g Miele, Cannella, Noce moscata, Pepe e Farina bianca.

Questo dolce tipico umbro viene preparato tradizionalmente nel periodo natalizio. Far rinvenire l’uvetta in acqua tiepida per almeno 20 minuti, un po’ prima di preparare gli altri ingredienti che dovranno poi essere riuniti tutti in un’unica zuppiera. Spezzettare noci, mandorle, nocciole e cioccolato. Aggiungere i canditi, un paio di cucchiaini di cannella, uno di noce moscata, un’abbondante spolverata di pepe nero e alla fine l’uvetta ben strizzata. Accendere il forno e regolarlo ad una temperatura di 180°C. Preparare una teglia ricoperta con carta da forno. In un pentolino scaldare il miele su fiamma molto bassa, dopo averci aggiunto un po’ d’acqua. Il miele diluito deve bollire. Versarlo immediatamente sugli ingredienti preparati in modo che si sciolga la cioccolata. Aggiungere a questo punto la farina a pioggia, ma molto lentamente e girando in continuazione; l’impasto che ne risulta deve avere la giusta consistenza per poter modellare dei panini da disporre sulla teglia. Ci si può aiutare anche con un cucchiaio. Con queste dosi si possono preparare 5 o 6 pezzi a seconda delle dimensioni. Infornare per 10 minuti. Togliere i dolci dal forno e farli raffreddare prima di tirarli via dalla teglia.

MONTE VETTORE E PIANO GRANDE


NOTTE DI BENESSERE1 NOTTE / 2 GIORNI

1 notte in camera doppia e colazione, 1 cena Romantica con menù del Territorio di 5 portate nell’esclusivo ristorante Vespasia,1 massaggio di 45 minuti per persona presso la SPA di Palazzo Seneca.


RIGENERARSI6 NOTTI / 7 GIORNI6 notti in camera e colazione. 1 cena all’Enoteca Granaro del Monte, 1 cena al ristorante Granaro del Monte. 4 cene al ristorante gourmet Vespasia con: 2 cene alla carta 3 portate, 1 cena con Menù del Territorio 5 portate e una cena con Menù Degustazione 6 portate. Inoltre 6 trattamenti da 45 minuti: 1 Rilassante, 1 Riequilibro Energetico, 1 Decontratturante, 1 Personale, 1 Scrub con aromi naturali e 1 Olistico con tisane dei Monti Sibillini.

Scegli la tipologia di camera che preferisciDa € 1.136 a € 1.982 Tariffe per persona in camera doppia

SALA TRATTAMENTI PALAZZO SENECA

Benessere Relais & Châteaux Palazzo Seneca

Nelle segrete del palazzo, un silenzio mistico avvolge le sale del benessere. Soffitti con volte a botte e crociera, antichi pavimenti in pietra fanno da cornice ideale alla sala Sibilla nella quale concedersi un bel massaggio, o alla sala della quiete dove sorseggiare una tisana con le erbe del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. La vasca in pietra idromassaggio in pietra in una sala privata confina con la sala del bagno turco e della sauna. Queste aree insieme ad altre salette completano una

proposta benessere su misura per questa residenza.

Il benessere che arriva da lontanoM.j David Dipré David ha vissuto tra due continenti, Europa e Stati Uniti. E così si racconta: “La mia vita è segnata dalla curiosità. Dalla voglia di scoprire, capire il mondo, me stesso e gli altri. Ho fatto studi diversi, lavori ed esperienze appassionanti attraverso i quali ho capito la mia strada. Sono le persone la mia passione più grande e i messaggi che il corpo invia ad ognuno di noi. E’ stato un incidente stradale molto grave ad aiutarmi a capire. Sono rinato. Ho abbandonato il futile e dato importanza all’amore, al rispetto per ogni essere vivente. Ascoltare il corpo, i suoi messaggi e intraprendere la strada dell’equilibrio interiore è oggi il mio quotidiano. E’ la mia strada per la serenità. Questo grande interesse mi ha stimolato ad approfondire in Italia, negli Stati Uniti ed in altri continenti, gli studi sul benessere del corpo con moltissime tecniche, molte delle quali anche terapeutiche.”

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Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini

Vi incanterà con i suoi paesaggi nascosti. Tra le cime dei Monti Sibillini si trova il più grande altopiano carsico d’Europa, un luogo ricco di suggestioni, storia e magia. In ogni stagione Castelluccio rinnova il suo splendore. Mutano i suoi colori e i profumi. E’ il luogo dove fare sport out-door: mountain bike, deltaplano, parapendio, sci di fondo, trekking a piedi e a cavallo. Il cielo incontra la terra nei piccoli laghetti nascosti in una valle lontano da tutto e da tutti, dove i cavalli allo stato brado, con i loro puledri, si muovono in libertà. Il luogo ideale dove fare lunghe passeggiate e godersi lo spettacolo.

Gastronomia

Come sorprendere e sorprendersi tra i fornelli dopo una vacanza a Norcia. Palazzo Seneca /Casa Bianconi, durata minima 2 ore, prenotazione obbligatoria. Tradizione, varietà ed eccellenza nelle produzioni hanno fatto di Norcia una delle capitali della gastronomia italiana grazie all’eccezionale paniere di prodotti offerti: tartufo

nero, salumi, prosciutto, formaggi, lenticchie, farro, roveja, trote fario, carni fresche di maiale, chianina e cinghiale, frutti di bosco e funghi. Con il “Cavatore” caccia al tartufo nero di Norcia tra i boschi a 15 minuti da Norcia. Norcia è la patria del tartufo nero pregiato, “Tuber melanosporum vittadinis”, uno dei prodotti più preziosi della cucina italiana. Vi faremo apprezzare i suoi abbinamenti a tavola. Alla scoperta di esperti viticoltori e produttori d’olio extravergine d’oliva dell’Umbria. Possiamo farvi aprire le porte delle cantine e dei frantoi più famosi. Potrete partecipare, in autunno, alla raccolta dell’uva ed alla sua spremitura o comodamente degustare i nostri eccellenti vini seduti su delle botti, passeggiando tra i filari delle viti o rilassati su poltrone davanti ad un camino acceso. Oppure provare le diverse spremiture degli oli umbri su un soffice pane di casa.

Misticismo

Il segreto della cripta è conservato dal “monaco con le chiavi” e dalle regole di San Benedetto. La Compieta è l’ultima preghiera della sera, recitata in latino ed accompagnata da canti Gregoriani. La giovane comunità di monaci Benedettini di Norcia la dedica al santo Patrono d’Europa prima di ritirarsi nel monastero

per poi riprendere il mattino seguente alle 4,30 con il “Mattutino”.

Natura

A piedi o in mountain bike parte da Norcia dalla zona marcite “la vecchia ferrovia”, lunghezza totale percorso 50 km, adatto per tutti. Qui dove un tempo passava un piccolo trenino a vapore che collegava Norcia a Spoleto, oggi riprende vita un sentiero fantastico immerso nel verde. Luogo ideale per gli amanti del trekking, del nordic walking e della mountain bike. Perfetto anche per chi ama fare jogging.

Visite

Alla scoperta dei migliori artigiani. Distanze e tempi variabili in base alle mete che si vogliono raggiungere. Possiamo accompagnarvi a scoprire tra i nostri piccoli borghi magici botteghe artigiane dove, da generazioni, ci si tramanda l’arte del restauro, della creazione di gioielli o della realizzazione di capi in filati nobili, come il cashmere di cui l’Umbria è uno dei distretti del lusso più importante d’Europa.

Norcia“LONTANA DAI LUOGHI COMUNI”

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Gazzetta di Norcia Palazzo Seneca 2016/2017

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