Gateway d appartamento 1456 /1456S2 Uso previsto Questo prodotto Comelit è progettato e realizzato...

IT

MANUALE TECNICO

Gateway d’appartamento 1456 /1456S

FLOOR VIP SYSTEM GATEWAYSOLO CON CAVO ROSSO COMELIT 2E7T000500ONLY WITH COMELIT RED CABLE 2E7T000500

FIXED POE SETTABLE POE NO POEHOME 1

VIP SYSTEM

HOME 2 HOME 3 HOME 4

Art.1456

2

Uso previsto

Questo prodotto Comelit è progettato e realizzato con lo scopo di essere utilizzato nella realizzazione di impianti per comunicazione audio e video in edifici residenziali, commerciali, industriali e in edifici pubblici o ad uso pubblico.

Installazione

Tutte le attività connesse all’installazione dei prodotti Comelit devono essere realizzate da personale tecnicamente qualificato, seguendo attentamente le indicazioni di Manuali / Istruzioni dei prodotti stessi.

Conduttori

Togliere l’alimentazione prima di effettuare qualsiasi operazione.

Utilizzare conduttori con sezione adeguata in funzione delle distanze, rispettando le indicazioni riportate nel manuale di sistema.

Si consiglia di non posare i conduttori per l’impianto nella stessa tubazione dove transitano i cavi di potenza (230V o superiori).

Uso sicuro

Per l’utilizzo sicuro dei prodotti Comelit è necessario:

• seguire con attenzione le indicazioni di Manuali / Istruzioni

• curare che l’impianto realizzato con i prodotti Comelit non sia manomesso / danneggiato.

Manutenzione

I prodotti Comelit non prevedono interventi di manutenzione ad eccezione delle normali operazioni di pulizia, da effettuarsi comunque secondo quanto indicato in Manuali / Istruzioni.

Eventuali riparazioni devono essere effettuate:

• per i prodotti, esclusivamente da Comelit Group S.p.A.,

• per gli impianti, da personale tecnicamente qualificato.

Disclaimer

Comelit Group S.p.A. non assume alcuna responsabilità per

• usi differenti da quello previsto

• mancato rispetto di indicazioni ed avvertenze presenti in questo Manuale / Istruzioni.

Comelit Group S.p.A. si riserva comunque il diritto di modificare in qualsiasi momento e senza preavviso quanto descritto nel presente Manuale / Istruzioni.

Avvertenze

SommarioAvvertenze ........................................................................................ 2

Sommario ......................................................................................... 2

Descrizione ...................................................................................... 3Funzionalità Art. 1456: ............................................................................4

Funzionalità Art. 1456S: ...........................................................................4

Settable POE .............................................................................................5

Caratteristiche tecniche ................................................................. 6

Configurazione Art.1456 / 1456S .................................................... 71) Collegamento .......................................................................................7

IMPIANTO MULTIRESIDENZIALE .......................................................7

IMPIANTO KIT .....................................................................................8

2) Indirizzamento da ViP Manger ............................................................9

CASO 1: l’indirizzo di default del dispositivo (192.168.1.200)

appartiene alla stessa rete del router (es: 192.168.1.1) ......................9

CASO 2: l’indirizzo di default del dispositivo (192.168.1.200) NON

appartiene alla stessa rete del router (es: 192.168.0.1) ....................11

3) Configurazione DynDNS per la connessione da remoto ................14

4) Impostazione port forwarding per la connessione da remoto ......15

5) Impostazioni SIP ................................................................................16

6) Configurazione Utenti (dispositivi) ...................................................17

7) Configurazione Rubriche App ...........................................................18

Abilitazione modifiche rubrica ...........................................................18

Valorizzazione delle rubriche ............................................................18

8) Configurazione server di messaggistica .........................................20

Configurazioni speciali.................................................................. 21Impostazioni connessioni video ...........................................................21

Connessione alle pagine web di configurazione ........................ 221A) Connessione da remoto ..................................................................22

1B) Connessione da locale ....................................................................22

2) Login ....................................................................................................22

Backup e ripristino ........................................................................ 23

Riavvio con parametri di rete predefiniti ..................................... 24

Ripristino di fabbrica ..................................................................... 24

Schemi di collegamento ............................................................... 25Schema di collegamento base impianto multiresidenziale ................25

Cablaggio impianto kit Art. 8512IM / Art. 8531 con router e gateway di

appartamento slave Art.1456S ..............................................................26

Cablaggio impianto kit monofamiliare Art. 8513IM /8513HIM con

router e gateway di appartamento master Art. 1456 ..........................26

Glossario* ....................................................................................... 27

3

45

6789

1 2 3

Art.1456Art.1456S


FIXED POE SETTABLE POE NO POEHOME 1 HOME 2 HOME 3 HOME 4

Descrizione

L’articolo 1456 / 1456S è un gateway mono-appartamento che:

• permette di gestire fino a un massimo di 15 dispositivi slave connessi all’appartamento;

• permette di rispondere alle chiamate dal posto esterno attraverso videocitofono virtuale disponibile tramite App per smartphone/tablet o con un normale telefono GSM o fisso;

• integra il protocollo SIP per consentire chiamate telefoniche tramite server SIP o tramite linee virtuali acquistate da un provider di servizi SIP;

• consente la configurazione da remoto tramite interfaccia web;

• in versione master (Art. 1456) non necessita della presenza di videocitofoni.

1. Porta ethernet per ingresso di montante sistema ViP (indirizzamento di default: “Autoip”).

2. Dip Switch per eseguire la procedura di “Riavvio con parametri di rete predefiniti” e di “Ripristino di fabbrica” .

3. Ingresso alimentazione tramite Art. 1441, Art. 1441B.

4. CV1 e CV2 per settaggio della porta HOME2.

5. CV3 e CV4 per settaggio della porta HOME3.

6. HOME4 porta ethernet NO POE per collegamento PC o router (default: “Indirizzo IP statico” 192.168.1.200, netmask 255.255.255.0).

7. HOME3 porta ethernet “POE” settabile NO POE (default: “Indirizzo IP statico” 192.168.1.200, netmask 255.255.255.0).

8. HOME2 porta ethernet “POE” settabile NO POE (default: “Indirizzo IP statico” 192.168.1.200, netmask 255.255.255.0).

9. HOME1 porta ethernet “POE” (default: “Indirizzo IP statico” 192.168.1.200, netmask 255.255.255.0).

Con porta “POE” NON usare ethernet standard per connettersi al router o al PC, connettersi al router o al PC solo con cavo rosso Comelit Art.1449.

4

PROVIDERSIPINTERNET

APP

APP ATTIVA E RETE DATI

DISPONIBILE?

SINO

BACKUP TELEFONICO AUDIO

VIP

GSM PSTN

*

INTERNET

VIP

INTERNET

APPNOAPP ATTIVA E

RETE DATIDISPONIBILE?

SI

BACKUP TELEFONICO AUDIO

GSM PSTN

*

PROVIDERSIPINTERNET

Funzionalità Art. 1456:

Funzionalità Art. 1456S:

• Non serve il videocitofono master (già integrato nel 1456)

• Per ogni appartamento è possibile aggiungere fino a 15 dispositivi slave tra: Smartphone / Tablet + Comelit App, Telefono PSTN / GSM, Videocitofono (impostato come slave)

• È necessario disporre di un videocitofono master

• Per ogni appartamento è possibile aggiungere fino a 15 dispositivi slave tra: Smartphone / Tablet + Comelit App, Telefono PSTN / GSM, Videocitofoni aggiuntivi (impostati come slave).

Esempio:

Esempio:

In caso di aggiunta successiva di un monitor:

• il monitor deve essere programmato in modalità slave,

oppure

• può essere programmato in modalità master purché si imposti il gateway con licenza “slave” (vedi: “6) Configurazione Utenti (dispositivi)”)

* è possibile aggiungere posti interni ViP in modalità Slave

5

14411441B

PoE

NO PoE NO PoE

PoE

Max 1 PoE

SOLO CON CAVO ROSSO COMELIT 2E7T000500ONLY WITH COMELIT RED CABLE 2E7T000500


VIP SYSTEM


1440

CV1 CV2

CV3 CV4SOLO CON CAVO ROSSO COMELIT 2E7T000500ONLY WITH COMELIT RED CABLE 2E7T000500


VIP SYSTEM


CV1 CV2

CV3 CV4

Con dispositivo alimentato tramite Art. 1440 su porta VIP SYSTEM si ha a disposizione energia sufficiente per utilizzare max 1 porta come “POE” a scelta fra HOME1, HOME2 e HOME3.

Settable POE

SETTABLE POEHOME2 HOME3

SETTABLE

CV1 CV2 CV3 CV4

CV1 CV2 CV3 CV4

NO POE

STANDARD ETHERNET

CV1 CV2 CV3 CV4

CV1 CV2 CV3 CV4

NO POE

STANDARD ETHERNET

DEFAULT

CV1 CV2 CV3 CV4

CV1 CV2 CV3 CV4

POE

NON USARE ETHERNET STANDARD

Connettersi al router o al PC solo con cavo rosso Comelit 1449

CV1 CV2 CV3 CV4

CV1 CV2 CV3 CV4

POE

NON USARE ETHERNET STANDARD

Connettersi al router o al PC solo con cavo rosso Comelit 1449

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Caratteristiche tecniche

CARATTERISTICHE PRINCIPALI

Sistema Compatibile ViP

Montaggio su guida DIN Si

Moduli DIN (n°) 4

Tensione di alimentazione 48Vcc - 56Vcc

Assorbimento min/max (mA) 50mA

Temperatura di funzionamento (°C) +5°C - +40°C

Umidità di funzionamento relativa 25% - 75%

Grado protezione IP IP30

DATI GENERALI

Altezza prodotto (mm) 62

Larghezza prodotto (mm) 70

Profondità prodotto (mm) 90

7



VIP SYSTEM


Art.1456

INTERFACCIA VIP SYSTEMINDIRIZZO IP: AUTOIP

INTERFACCIA HOMEINDIRIZZO IP STATICO192.168.1.200 (default)

ROUTER

PC Installatore

IMPIANTO ViP di CONDOMINIO

vedi pag. 5

DISPOSITIVI ViPD’APPARTAMENTO INTERNET

SIPPROVIDER

1) Collegamento

Configurazione Art.1456 / 1456S

√ È necessario essere provvisti di un PC con software ViP Manager versione 2.5.0 e successive (scaricabile dal sito pro.comelitgroup.com).

√ È necessario avere una connessione internet attiva.

f L’articolo 1456/1456S ha 2 interfacce di rete ‘HOME’ e ‘VIP SYSTEM’, identificabili tramite etichetta, che possono essere configurate separatamente per soddisfare esigenze di impianto differenti. Sulla base del tipo di impianto che si desidera configurare, connettere i dispositivi come mostrato nelle seguenti figure:

Prestare particolare attenzione alle impostazioni di interfaccia di rete, evitando di configurare le interfacce VIP SYSTEM e HOME con gli stessi indirizzi o simili parametri: ogni indirizzo IP deve essere univoco, gli indirizzi delle interfacce VIP SYSTEM e HOME non possono appartenere alla stessa sottorete.

Con art. 1456S è necessario essere provvisti di un posto interno adibito a monitor master.

IMPIANTO MULTIRESIDENZIALE

8



VIP SYSTEM


Art.1456


vedi pag. 5

ROUTER

Art.1441Art.1441B

PC Installatore

IMPIANTO ViP

INTERNET

SIPPROVIDER

Tutti i dispositivi dell'impianto fanno parte di un'unica rete, quindi è necessario configurare solo l'interfaccia 'HOME'.

In questo caso NON intervenire sulle configurazioni dell'interfaccia VIP SYSTEM.

IMPIANTO KIT

9



Art.1456


192.168.1.X

192.168.1.1ROUTER

...

PC installatore

...

vedi pag. 5

a

c

d

b

PC Installatore

SCANSIONESISTEMAIN DHCP

VERRÀ ASSEGNATOAL PC UN IP COMPATIBILE CON L’IMPIANTOES: 192.168.1.30

Durante la scansione dell'impianto...

CASO 1: l’indirizzo di default del dispositivo (192.168.1.200) appartiene alla stessa rete del router (es: 192.168.1.1)

2) Indirizzamento da ViP Manger

La seguente procedura descrive come effettuare una scansione dell’impianto in “DHCP”, per trovare tutti i dispositivi connessi sull’interfaccia VIP SYSTEM e HOME:

• ai dispositivi in modalità di indirizzamento “Autoip” (connessi all'interfaccia VIP SYSTEM) verrà assegnato un indirizzo IP in automatico;

• ai dispositivi in modalità di indirizzamento “DHCP” (connessi all'interfaccia HOME) verrà assegnato un indirizzo IP in automatico se l'impianto è collegato a un server con funzione “DHCP” attiva;

• i dispositivi con “Indirizzo IP statico” verranno individuati solo se aventi un indirizzo di rete compatibile con quello dell'interfaccia 'HOME'.

1. Da Opzioni [a] / Connessioni locali [b] spuntare Abilitazione DHCP [c] e confermare [d].

EFFETTUARE LO SCAN IMPIANTO IN DHCP E ASSEGNARE UN INDIRIZZO VIP

10

fh

i

g

e

2. Lanciare la scansione del sistema premendo Scan Sistema [e].

» nell’elenco dei dispositivi si visualizzeranno tutti i dispositivi connessi all’impianto.

3. Selezionare l’articolo 1456 / 1456S [f], scegliere Informazioni/Indirizzo ViP [g], assegnare al dispositivo l’indirizzo ViP d’appartamento [h] e premere Scrivi pagina [i] per salvare le impostazioni correnti.

Nel caso di impianti con 2 dispositivi 1456 / 1456S è necessario assegnare all’interfaccia ‘HOME’ di uno dei due dispositivi un nuovo “Indirizzo IP statico” (come descritto per il “caso 2”), perché ogni dispositivo deve avere un indirizzo IP univoco.

11



Art.1456


192.168.0.X

ROUTER

... ...

PC installatore

192.168.0.1

vedi pag. 5

a

b

c

d

Assegnere al PC un IP compatibile con la rete del 1456 /1456S (es: 192.168.1.2) per consentire ai due dispositivi di comunicare

È necessario assegnare all’interfaccia ‘HOME’ un nuovo “Indirizzo IP statico” appartenente alla stessa rete dei dispositivi connessi sull’interfaccia ‘HOME’

CASO 2: l’indirizzo di default del dispositivo (192.168.1.200) NON appartiene alla stessa rete del router (es: 192.168.0.1)

ASSEGNARE ALL'INTERFACCIA 'HOME' UN NUOVO INDIRIZZO IP STATICO

La seguente procedura descrive come assegnare all'articolo 1456 / 1456S delle impostazioni di rete compatibili con quelle dei dispositivi connessi sull'interfaccia 'HOME'.

1. Aprire il software ViP Manager versione 2.5.0 e successive (scaricabile dal sito pro.comelitgroup.com).

2. Da Opzioni [a] / Connessioni locali [b] togliere la spunta a Abilitazione DHCP e assegnare al proprio pc un indirizzo IP [c] (nell’esempio: 192.168.1.2)* appartenente alla stessa rete dell’indirizzo IP dell’interfaccia HOME (default=192.168.1.200) e confermare [d].

* l’ultimo valore deve essere compreso tra 2 e 253 esclusi: il 200 (assegnato al gateway Art. 1456 /1456S) e i valori già assegnati ad altri dispositivi connessi alla rete.

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Art.1456

INTERFACCIA HOMEINDIRIZZO IP STATICO192.168.0.5

192.168.0.X

192.168.0.1ROUTER

...

PC installatore

...

e

h

g

f

m

i

n

Assegnere all'art. 1456 delle impostazioni di rete compatibili con quelle dei dispositivi connessi sull'interfaccia 'HOME' in modo che possano comunicare.

Abilitare "Utilizza gateway predefinito" SOLO nell'interfaccia connessa al router (default interfaccia 'HOME')

l

3. Lanciare la scansione del sistema premendo Scan Sistema [e]

» nell’elenco dei dispositivi apparirà l’articolo 1456 / 1456S [f]

4. In Configurazione/Indirizzo IP [g] assegnare al dispositivo 1456 / 1456S un Indirizzo IP statico [h] e una maschera di rete IP [i] compatibili con il proprio impianto ad esempio IP: 192.168.0.5, netmask: 255.255.255.0 (attenzione: l’indirizzo IP non deve essere già in uso).

5. Abilitare "Utilizza gateway predefinito" [l] SOLO nell'interfaccia connessa al router (default interfaccia 'HOME')

6. Impostare l'indirizzo del gateway [m] ad esempio 192.168.0.1 premere Scrivi pagina [n] per salvare le impostazioni correnti.

» il dispositivo 1456 / 1456S sarà ora sulla stessa rete del router (192.168.0.X)

Nel caso di impianti “Rete ViP + Rete connessione internet” si prega di prestare particolare attenzione alle impostazioni di interfaccia di rete, evitando di configurare le interfacce HOME e VIP SYSTEM con gli stessi indirizzi o simili parametri: ogni indirizzo IP deve essere univoco, gli indirizzi delle interfacce HOME e VIP SYSTEM non possono appartenere alla stessa sottorete.

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a

c

d

b

Installer PC

SCANSIONESISTEMAIN DHCP

VERRÀ ASSEGNATOAL PC UN IP COMPATIBILE CON L’IMPIANTOES: 192.168.0.30

Durante la scansione dell'impianto...

fh

i

g

e

EFFETTUARE LO SCAN IMPIANTO IN DHCP E ASSEGNARE UN INDIRIZZO VIP

La seguente procedura descrive come effettuare una scansione dell'impianto in “DHCP”, per trovare tutti i dispositivi connessi sull'interfaccia HOME e VIP SYSTEM:

• ai dispositivi in modalità di indirizzamento “Autoip” (connessi all’interfaccia VIP SYSTEM) verrà assegnato un indirizzo IP in automatico;

• ai dispositivi in modalità di indirizzamento “DHCP” (connessi all’interfaccia HOME) verrà assegnato un indirizzo IP in automatico se l’impianto è collegato a un server con funzione DHCP attiva;

• i dispositivi con “Indirizzo IP statico” verranno individuati solo se aventi un indirizzo di rete compatibile con quello dell’interfaccia ‘HOME’.

1. Da Opzioni [a] / Connessioni locali [b] spuntare Abilitazione DHCP [c] e confermare [d].

2. Lanciare la scansione del sistema premendo Scan Sistema [e].

» nell’elenco dei dispositivi si visualizzeranno tutti i dispositivi connessi all’impianto.

3. Selezionare l’articolo 1456 / 1456S [f], scegliere Informazioni/Indirizzo ViP [g], assegnare al dispositivo un indirizzo ViP univoco [h] e premere Scrivi pagina [i] per salvare le impostazioni correnti.

14

a

b

c

scheda di registrazione Comelit DNS

e

d

scrivere il nome host completo, ad esempio:

nome_host.comelitdns.com

3) Configurazione DynDNS per la connessione da remoto

L'indirizzo DynDNS (“DNS Dinamico”) permette ad un nome DNS in Internet di essere sempre associato all'indirizzo IP di uno stesso host, anche se l'indirizzo cambia nel tempo.

La registrazione di un DynDNS è necessaria per rendere raggiungibile il dispositivo 1456 /1456S da remoto tramite pagina web e per consentire il funzionamento (da remoto) dell'applicazione ComelitViP remote / Comelit 1.0.

√ È necessario avere una connessione internet attiva.

1. Selezionare l’articolo 1456 / 1456S e scegliere Configurazione /DynDNS [a].

2. Scegliere ComelitDNS [b] per usufruire del servizio gratuito ComelitDNS.

3. Premere Registra CDNS [c] per registrare un hostname comelitDNS.

4. Compilare la scheda di registrazione (NB: annotare i dati inseriti o copiarli e incollarli direttamente nella pagina di configurazione) e premere per completare la registrazione.

5. Riportare i dati "hostname", "nome utente", "password" nella schermata "Impostazioni DynDNS" del software ViP Manager [d].

6. Premere Scrivi pagina [e] per confermare le impostazioni correnti.

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4) Impostazione port forwarding per la connessione da remoto

Il Port forwarding è l’operazione che permette il trasferimento dei dati da un dispositivo ad un altro tramite una specifica porta di comunicazione. Questa procedura può permettere ad un utente esterno (cellulare) di raggiungere un dispositivo su una rete locale (1456 /1456S). La procedura di apertura delle porte su router per l’articolo 1456 /1456S è necessaria per consentire l’accesso all’impianto da remoto tramite pagina web (porta TCP 8080), tramite App (porta TCP 64100*, porta UDP 64100*).

* Per alcuni provider internet la porta 64100 non risulta disponibile, in tal caso suggeriamo: di utilizzare le seguenti porte 25, 80, 110, 143 o di chiamare il proprio provider internet.

√ Con il PC ancora collegato all’articolo 1456 /1456S.

1. Accedere al browser e digitare nella barra di navigazione l’indirizzo IP del router, ad esempio: 192.168.1.1

2. Effettuare la login inserendo il nome utente e la password (reperibili sul manuale utente del router).

Per ogni marca e tipo di router le modalità di configurazione delle porte potranno essere diverse

3. Cercare le sezioni "Apertura Porte" o "Applicazioni e Giochi" o "Port Forwarding" (se non visibili nel menu principale, cercarle nelle impostazioni avanzate) e aggiungere le porte che si desidera configurare.

4. Completare la scheda di configurazione (vedi esempio nella figura seguente):

a. Inserire un nome identificativo.

b. Selezionare il protocollo desiderato (TCP per la porta 8080, TCP/UDP per la porta 64100).

c. Per la porta esterna inserire il valore desiderato (ad esempio: 8080 / 64100), inserire lo stesso valore in Start e in End per aprire una sola porta.

d. Per la porta interna inserire il valore desiderato (8080 / 64100), inserire lo stesso valore in Start e in End per aprire una sola porta.

e. Inserire l’indirizzo IP del gateway Vip ad esempio (default= 192.168.1.200).

f. Confermare.

5. Ripetere la procedura per ciascuna porta che si desidera aprire.

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a

f

b

c

Se la user, la password e l'ID utente forniti dal provider di servizi SIP sono validi per più linee SIP, ripetere user, password e ID utente nelle righe successive fino a raggiungere il numero delle linee acquistate.

Ad esempio: se sono state acquistate 5 linee SIP e si ha 1 user, 1 password, 1 ID utente, inserire le stesse credenziali nelle prime 5 righe.

d e

5) Impostazioni SIP

La configurazione dei parametri SIP è da utilizzare solo se si vuole incanalare una comunicazione citofonica verso una linea telefonica digitale SIP (PSTN/GSM).

È possibile acquistare fino a 15 linee telefoniche SIP. Ogni linea è un canale di comunicazione: quando è in arrivo una chiamata da posto esterno verso un telefono/cellulare, viene utilizzata la prima linea SIP disponibile.

È necessario acquistare una linea per ogni dispositivo telefono presente su impianto. Acquistare le linee SIP desiderate (max 15) da un provider di servizi SIP: ogni linea è un account valido sul server SIP utilizzato per effettuare chiamate telefoniche, i parametri user e password vanno inseriti nella pagina “Linee telefoniche SIP”.

1. Selezionare l’articolo 1456 / 1456S e scegliere Configurazione/Impostazioni SIP [a].

2. Riportare l'indirizzo IP/hostname del provider del servizio SIP (ad esempio: sip.messagenet.it) e la porta UDP del centralino fornita dal provider del servizio (ad esempio: 5061) [b].

3. Lasciare il parametro "Preferenza codec"[c] (per la codifica/decodifica audio) come impostato di default: PCMA/PCMU.

Solo per utenti Americani selezionare il codec PCMU.

DTMF apertura relè 1/2/3: sequenze di tasti da premere (minimo 3, massimo 6 cifre) per inviare un comando per l’attivazione di relè da telefono (è possibile modificare i valori di default)

Indirizzo proxy SIP (server secondario): normalmente non necessario, può essere lasciato vuoto.

L’accesso alle linee SIP è regolamentato tramite user e password forniti dal provider di servizi SIP al momento dell’acquisto. Alcuni provider forniscono anche un ID utente (a volte indicato come user authentication, user auth o user ID). Di seguito saranno descritti i passaggi necessari per configurare le linee.

4. Per ogni linea SIP acquistata, riportare la rispettiva user e password di identificazione [d].

5. Per ogni linea SIP acquistata, riportare l’ID utente [e] solo se fornito dal proprio provider di servizi SIP, altrimenti lasciare il campo vuoto.

6. Premere Scrivi pagina [f] per salvare le impostazioni correnti.

È possibile avere massimo 15 linee telefoniche SIP abilitate. Le linee sono condivise tra tutti gli utenti dell’impianto connessi all’art. 1456 / 1456S e sono gestite secondo la logica “primo arrivato, primo servito”.

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a

b

c

d

6) Configurazione Utenti (dispositivi)

In questa pagina è possibile configurare i dispositivi slave attivabili nell’appartamento (max 15). Ogni dispositivo è identificato dal numero di slave. Per ogni dispositivo occorre assegnare il tipo (posto interno, app o telefono), una descrizione, il numero di telefono (se si tratta di un telefono/cellulare).

1. Selezionare l’articolo 1456 /1456S e scegliere Impostazioni Principali/Utenti [a].

2. Inserire l’indirizzo ViP dell’appartamento [b]

3. Configurare i singoli dispositivi (max 15) [c]:

• Abilitazione: abilitare/disabilitare il dispositivo scegliendo i parametri Abilitato/Disabilitato.

• Tipo dispositivo: assegnare la tipologia di dispositivo scegliendo tra: Posto interno: posto interno ViP Comelit; App: App Comelit per dispositivi Android o Apple (consultare il relativo manuale per ulteriori dettagli); Telefono: dispositivo ViP virtuale gestito da 1456 / 1456S e utilizzato per effettuare chiamate telefoniche verso telefono fisso o cellulare.

• Descrizione: inserire una descrizione che identifichi il dispositivo in modo univoco.

• Numero di telefono: se si sta configurando un telefono inserire il numero di telefono del dispositivo.

• Backup: abilitare/disabilitare la linea di backup per configurare il dispositivo corrente come unità di backup a cui inoltrare le chiamate fallite verso il dispositivo specificato nella colonna adiacente ("Backup di").

• Backup di: indicare il dispositivo di cui si desidera effettuare il backup scegliendo lo slave corrispondente. Esempio backup: il numero di telefono slave 3 (John Phone) è abilitato ad essere unità di backup della App slave 2 (John App) installata sullo stesso dispositivo --> Nel caso in cui la App "John App", non dovesse essere raggiungibile dopo qualche secondo la chiamata verrà inoltrata al numero di telefono "John Phone".

• Mail: inserire l’indirizzo e-mail dell’utente che si desidera abilitare all’utilizzo della App.

4 Premere Scrivi pagina [d] per salvare le impostazioni correnti.

Solo per l’art. 1456, da menu a tendina è possibile cambiare la licenza “Master” in licenza “Slave” (in caso di aggiunta successiva di un monitor).

ID slave del dispositivo

L’appartamento supporta 15 dispositivi, identificati da un ID dispositivo (numero di slave) che identifica il dispositivo all'interno dell'appartamento. L'ID dispositivo assegnato in questa pagina deve corrispondere a quello assegnato nella pagina "Indirizzamento/indirizzo ViP" del rispettivo articolo.

È consigliabile assegnare i numeri di slave 1-2-3 a dispositivi che possono ricevere il segnale video (posti interni/applicazioni), in modo che su chiamata possano ricevere il segnale video direttamente, senza premere alcun tasto di richiesta video.

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c

a

b

d

a

b

c

7) Configurazione Rubriche App

1. Selezionare l’articolo 1456 / 1456S e scegliere Rubriche app/Abilitazione modifiche rubriche [a].

2. Spuntare Abilitazione modifica rubriche [b]

3. Premere Scrivi pagina [c] per salvare le impostazioni correnti.

1. Selezionare l’articolo 1456 / 1456S e scegliere Rubriche app [a]

2. Selezionare cosa si desidera aggiungere in rubrica (Intercomunicanti, Centralini (CPS), Telecamere, Posti Esterni, Attuatori, Apriporta, Azioni Apriporta, Attuatori Aggiuntivi) [b].

3. Compilare i campi richiesti (vedi: “Intercomunicanti”, “Centralini”, “Telecamere”, “Posti Esterni”, “Attuatori”, “Apriporta”, “Azioni Apriporta”, “Attuatori Aggiuntivi”)[c].

4. Premere Scrivi pagina [d] per aggiungere l’elemento in rubrica.

Abilitazione modifiche rubrica

Valorizzazione delle rubriche

Nella sezione "Rubriche app" è possibile configurare le rubriche e abilitare la possibilità di effettuare personalizzazioni visibili sui singoli dispositivi.

La rubrica può contenere diverse tipologie di elementi: Intercomunicanti (indirizzi di appartamenti o singoli dispositivi), Centralini (CPS), Telecamere, Posti Esterni, Attuatori, Apriporta, Azioni Apriporta, Attuatori Aggiuntivi.

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f Configurare la chiamata verso un intero appartamento o verso un singolo dispositivo all'interno dell'appartamento, compilando i seguenti campi:

Descrizione Inserire la descrizione.

Indirizzo ViP Inserire l'indirizzo ViP.

Master/Slave Scegliere da menu a tendina se si desidera configurare una chiamata verso tutto l'appartamento, solo il monitor master (principale) o un monitor slave (secondario) a scelta.

Chiamata di emergenza

Scegliere da menu a tendina se si desidera abilitare/disabilitare una chiamata prioritaria di emergenza (sulla App il contatto sarà identificato da una croce rossa)

NB è possibile impostare 1 solo contatto di emergenza

f Configurare la chiamata verso un centralino, compilando i seguenti campi:

Descrizione Inserire la descrizione

Indirizzo ViP Inserire l'indirizzo ViP

Chiamata di emergenza

Scegliere da menu a tendina se si desidera abilitare/disabilitare una chiamata prioritaria di emergenza (sulla App il contatto sarà identificato da una croce rossa)

NB è possibile impostare 1 solo contatto di emergenza

f Configurare l’autoaccensione di una telecamera, compilando i seguenti campi:



Telecamera Selezionare da menu a tendina la telecamera desiderata.

f Configurare l’azionamento di un attuatore (Attuatore generico, Serranda, Porta, Illuminazione...), compilando i seguenti campi:



Indice espansione Scegliere da menu a tendina il “modulo attuatore” o l’espansione che si desidera comandare (da 1 a 10)

Indice uscita Scegliere da menu a tendina il relè (1 o 2) o il numero dell’espansione (da 1 a 10) che si desidera comandare

f Configurare l’azionamento del relè apriporta, compilando i seguenti campi:



Indice uscita Scegliere da menu a tendina il numero dell’uscita che si desidera comandare (da 1 a 3)

f Configurare l’azionamento del relè di un posto esterno, compilando i seguenti campi:



Intercomunicanti

Centralini

Telecamere

Attuatori

Apriporta

Posti Esterni

f Configurare il pulsante Apriporta, compilando i seguenti campi:

Tipo

Scegliere da menu a tendina:

disabilitato: per disabilitare il pulsante

peer: per comandare il relè del posto esterno in comunicazione

fixed-addr: per comandare uno specifico relè


Indice uscita Scegliere da menu a tendina il numero dell’uscita che si desidera comandare (da 1 a 3)

Azioni Apriporta

20

a

b

c

f Configurare il pulsante Attuatore Addizionale per comandare un’azione aggiuntiva attivando un relè addizionale, compilando i seguenti campi:

Abilitato Scegliere da menu a tendina se si desidera abilitare/disabilitare il pulsante Attuatore addizionale.


Indice espansione Scegliere da menu a tendina il “modulo attuatore” o l’espansione che si desira comandare (da 1 a 10)

Indice uscita Scegliere da menu a tendina il relè (1 o 2) o il numero dell’espansione (da 1 a 10) che si desidera comandare

Attuatori Aggiuntivi

8) Configurazione server di messaggisticaLa seguente procedura descrive come indicare all'art. 1456 / 1456S l'indirizzo IP o ViP dell'art. 1952 utilizzato come server di messaggistica (se presente)

1. Selezionare l’articolo 1456 / 1456S e scegliere Configurazione/Server di messaggistica [a].

2. Da menu a tendina [b] selezionare Indirizzo ViP o Indirizzo IP e inserire l'indirizzo del dispositivo CPS che funziona da server di messaggistica.

3. Premere scrivi pagina [c] per salvare le impostazioni correnti.

21

a

b

Impostazioni connessioni video

Configurazioni speciali

Dalla seguente pagina di configurazione è possibile: modificare il limite di connessioni video contemporanee (max 4).

1. Selezionare l’articolo 1456 / 1456S e scegliere Configurazione/Connessioni video [a].

2. Modificare i valori che di desidera personalizzare.

• Numero massimo di connessioni video contemporanee su App: max 4 (o 3 App e un video Master o 3 App e un 1456 master).

3. Premere scrivi pagina [b] per salvare le impostazioni correnti.

22

http:// http://:8080 :8080.comelitdns.comhostname registratoesempio = nome_host3.comelitdns.com

ip pubblicoesempio = 213.149.219.88

a

b

http:// :8080Indirizzo IP interfaccia HOME default = 192.168.1.200

1A) Connessione da remoto

2) Login

1B) Connessione da locale

√ è necessario effettuare la configurazione Dyn DNS (vedi “3) Configurazione DynDNS per la connessione da remoto”) e l’apertura della porta 8080 (vedi “4) Impostazione port forwarding per la connessione da remoto”) su router

√ è necessaria una connessione internet attiva.

f Digitare l'hostname registrato o l'indirizzo ip pubblico, come negli esempi seguenti, e premere invio.

√ Con pc connesso tramite cavo ethernet all’interfaccia HOME dell’art. 1456 / 1456S e indirizzo IP appartenente alla stessa rete dell’interfaccia HOME.

f Digitare l'indirizzo IP dell'interfaccia HOME come nell'esempio seguente, e premere invio.

1. Premere Accesso [a]

2. Digitare la password installatore (default= comelit) e confermare premendo il tasto Accesso [b]

Connessione alle pagine web di configurazione

Dalle pagine web è possibile effettuare tutte le operazioni disponibili su ViP Manager.La funzione di backup e ripristino è disponibile solo da pagina web.

23

Backup e ripristino

a

b f g

c d e

La funzione di backup consente di fare il salvataggio delle configurazioni correnti, per poter tornare in qualsiasi momento alla configurazione salvata, grazie alla funzione di ripristino.

Le funzioni di backup e ripristino sono disponibili solo dalle pagine web di configurazione (per accedere alle pagine web vedi Connessione alle pagine web di configurazione)

1. Collegarsi alle pagine web del dispositivo (in locale o in remoto) ed effettuare la login.

2. Accedere alla sezione Backup/Ripristino premendo Backup/Ripristino [a]

3. Premere Crea Backup [b] per creare il backup della configurazione corrente.

» nella pagina comparirà un file con estensione .tar.gz

f Premere il nome del file [c] per salvare il file di configurazione nella cartella download del proprio computer

f Premere elimina [d] per eliminare il file di configurazione

f Premere ripristina [e] per ripristinare il file di configurazione

f Premere Scegli file [f] per caricare un file di configurazione salvato sul proprio computer, confermare premendo Carica e ripristina backup [g]

24

Riavvio con parametri di rete predefiniti

La funzione riavvio con parametri di rete predefiniti consente di avviare l'articolo con i parametri di rete di default (interfaccia A= 192.168.1.200), mantenendo le restanti configurazioni inalterate.

OFFON √ Con i DIP in posizione di default (OFF).

OFFON

1. Togliere l'alimentazione dal dispositivo.

2. Impostare il DIP1 a ON.

3. Alimentare il dispositivo.

4. Attendere circa 20 - 40 secondi, fino a quando i LED lampeggeranno lentamente in modo alternato (1 sec rosso / 1 sec verde).

OFFON

5. Riportare tutti i DIP a OFF.

» Il LED verde lampeggerà per 5 secondi.

» Il dispositivo si avvierà con i parametri di rete di default.

6. Al successivo riavvio il dispositivo recupererà i paramettri salvati.

Ripristino di fabbrica

Questa procedura permette di ripristinare tutti i parametri ai valori di fabbrica e di cancellare tutte le configurazioni del dispositivo.

OFFON √ Con i DIP in posizione di default (OFF).

OFFON

1. Togliere l'alimentazione dal dispositivo.

2. Impostare tutti i DIP a ON.

3. Alimentare il dispositivo.

4. Attendere circa 20 - 40 secondi, fino a quando i LED lampeggeranno velocemente in modo alternato (0.1 sec rosso /0.1 sec verde).

OFFON

5. Riportare tutti i DIP a OFF.

» Il LED rosso lampeggerà per 5 secondi.

» Il dispositivo resetterà tutti i parametri ai valori di fabbrica e si riavvierà normalmente.

25

APT. 4: 1456

APT. 3: 1456S

V

1456

+ - IP

OUT43

OUTOUT21

IN21

IN

1440

+ - OUT

V

1456S

+ - IP

J1J1

J2

L

1441OUT43

OUTOUT21

IN21

IN

1440

+ - OUTN - +V V

ES NC NO

DNG

-V V

+MOC

4682HC

RTE

RX- +

RXTX+-

TX

RX +

RX -

TX +

TX -ORANGE WIRE

WHITE/ORANGE WIRE

WHITE/GREEN WIRE

GREEN WIRE- +

1595

120-230 V

33436

APT. 2

APT. 11NC 6203W

+-ALGND P

FC SS

100-240 V

OUT43

OUTOUT21

IN21

IN

1440

+ - OUT

L

1441

N - +V V

100-240 V

ES NC NO

DNG

-V V

+MOC

4682HC

RTE

RX- +

RXTX+-

TX

RX +

RX -

TX +

TX -ORANGE WIRE

WHITE/ORANGE WIRE

WHITE/GREEN WIRE

GREEN WIRE- +

1595

120-230 V

Vac24

Vac24485

D+-D485P

RG D

NG

S

3360B

J2

J1

J2

J1

6802WPANV

CN11

OUTCFP

AL S+

S-

01IN

6602WPAN

V CN1

OP+

OP-1

OUT

-CFP

V- AL S

+S-

INTERFACCIA HOMEIP: 192.168.1.X


INTERFACCIA VIPAUTO IP

4321HO

ROUTER

HO HO HO

4321HO

CN1

ROUTER

HO HO HO

MASTER

6722W

INTERNET SIPPROVIDER


PSTN

GSMAPP

PSTN

GSMAPP

VIP/017G

Schemi di collegamento

Schema di collegamento base impianto multiresidenziale

26

ROUTER


L

1441B

4321V

1456S

+ - HON - +V V

RX +

RX -

TX +

TX -ORANGE WIRE

WHITE/ORANGE WIRE

WHITE/GREEN WIRE

GREEN WIRE

ES NC NO

DNG

-V V

+MOC R

TE

RX- +

RXTX+-

TX

- +

1595

120-230 V

VIP 100

VIP 1

100-240 V

IP

HO HO HO

MASTER

4894HIM

6602WKCN1


PSTN

GSMAPP

VIPK/004HIR

L

1441B

ROUTERINTERNET SIP

PROVIDER

PSTN

GSMAPP

4321V

1456

+ - HON - +V V

RX +

RX -

TX +

TX -ORANGE WIRE

WHITE/ORANGE WIRE

WHITE/GREEN WIRE

GREEN WIRE

ES NC NO

DNG

-V V

+MOC R

TE

RX- +

RXTX+-

TX

- +

1595

120-230 V

VIP 100

100-240 V

IP

HO HO HO

4894HIM


VIPK/005HIR

Cablaggio impianto kit Art. 8512IM / Art. 8531 con router e gateway di appartamento slave Art.1456S

Cablaggio impianto kit monofamiliare Art. 8513IM /8513HIM con router e gateway di appartamento master Art. 1456

27

Glossario*• Autoip: l'Automatic Private IP Addressing (denominato APIPA o Auto IP), è un metodo di assegnazione automatica di

indirizzi IP ai dispositivi collegati in rete.

• DNS Dinamico: il DNS Dinamico è una tecnologia che permette ad un nome DNS in Internet di essere sempre associato all'indirizzo IP di uno stesso host, anche se l'indirizzo cambia nel tempo.

• DHCP: In telecomunicazioni e informatica il Dynamic Host Configuration Protocol (DHCP) (protocollo di configurazione IP dinamica) è un protocollo di rete di livello applicativo che permette ai dispositivi o terminali di una certa rete locale di ricevere automaticamente a ogni richiesta di accesso a una rete IP (quale Internet) la configurazione IP necessaria per stabilire una connessione e operare su una rete più ampia basata su Internet Protocol, cioè interoperare con tutte le altre sottoreti scambiandosi dati, purché anch'esse integrate allo stesso modo con il protocollo IP.

• Gateway: un gateway (dall'inglese, portone, passaggio) è un dispositivo di rete che opera al livello di rete e superiori del modello ISO/OSI. Il suo scopo principale è quello di veicolare i pacchetti di rete all'esterno di una rete locale (LAN). Gateway è un termine generico che indica il servizio di inoltro dei pacchetti verso l'esterno; il dispositivo hardware che porterà a termine questo compito è tipicamente un router. Nelle reti più semplici è presente un solo gateway che inoltra tutto il traffico diretto all'esterno verso la rete Internet. In reti più complesse in cui sono presenti parecchie subnet, ognuna di queste fa riferimento ad un gateway che si occuperà di instradare il traffico dati verso le altre sottoreti o reindirizzarlo ad altri gateway.

• Indirizzo IP dinamico: gli indirizzi dinamici vengono utilizzati per identificare dispositivi non permanenti in una LAN. Un server presente nella LAN assegna dinamicamente e automaticamente l'indirizzo scegliendolo casualmente da un range preimpostato. Si può scegliere l'intervallo di indirizzi a seconda del numero delle utenze della rete impostando la netmask, ossia dicendo al server DHCP quanti bit dell'indirizzo sono assegnabili dinamicamente a ogni singolo client che fa accesso. Per esempio, se la netmask ha valore 255.255.255.0 (dove ogni blocco separato da puntini denota un gruppo di 8 bit) solo gli ultimi 8 bit sono assegnabili agli host.

• Indirizzo IP statico: gli indirizzi statici vengono utilizzati per identificare dispositivi semi-permanenti con indirizzo IP permanente. Server, stampanti di rete ecc... utilizzano tipicamente questo metodo di indirizzamento. Tipicamente si può ricorrere anche ad un'assegnazione statica anziché dinamica per dispositivi di rete non permanenti se il numero di host della sottorete è contenuto e/o per motivi di sicurezza potendo tenere sotto controllo le azioni di ciascun host e del relativo utente.

• Indirizzo IP pubblico: in informatica e telecomunicazioni un indirizzo IP pubblico è un indirizzo IP nello spazio di indirizzamento della rete internet che è allocato univocamente e potenzialmente accessibile da qualsiasi altro indirizzo IP pubblico cioè utilizzabile per l'indirizzamento e l'instradamento tramite protocollo IP.

• POE: Power over Ethernet o PoE (suo acronimo) è una tecnica che permette di alimentare apparecchiature utilizzando lo stesso cavo che le collega alla rete dati Ethernet. È molto utile allorché vi siano difficoltà nel reperimento di fonti elettriche in prossimità della terminazione o anche per ridurre il numero di elementi e cavi; ad esempio, un telefono IP su una scrivania può essere alimentato direttamente dal cavo di rete ethernet in Power over Ethernet, eliminando l'alimentatore e il relativo cavo e rendendo l'installazione più semplice e pulita. Per il momento, queste tecniche sono utilizzate soprattutto nell'alimentazione di apparecchiature che consumano poco, come telefoni VoIP, access point e webcam.

• Port forwarding: nelle reti informatiche il port forwarding è l'operazione che permette il trasferimento dei dati (forwarding) da un computer ad un altro tramite una specifica porta di comunicazione. Questa tecnica può essere usata per permettere ad un utente esterno di raggiungere un host con indirizzo IP privato (all'interno di una LAN) mediante una porta dell'IP pubblico dello stesso. Per compiere questa operazione si ha bisogno di un router in grado di eseguire una traduzione automatica degli indirizzi di rete, detta NAT.

*Fonti

Dynamic DNS. (2015, giugno 8). Wikipedia, L'enciclopedia libera. http://it.wikipedia.org/wiki/Dynamic_DNS

Dynamic Host Configuration Protocol. (2015, giugno 8). Wikipedia, L'enciclopedia libera. http://it.wikipedia.org/wiki/Dynamic_Host_Configuration_Protocol

Gateway (informatica). (2015, giugno 8). Wikipedia, L'enciclopedia libera. http://it.wikipedia.org/wiki/Gateway_(informatica)

Indirizzo IP. (2015, giugno 8). Wikipedia, L'enciclopedia libera. http://it.wikipedia.org/wiki/Indirizzo_IP

Indirizzo IP pubblico (2015, giugno 8). Wikipedia, L'enciclopedia libera. http://it.wikipedia.org/wiki/Indirizzo_IP_pubblico

Power over Ethernet (2015, giugno 8). Wikipedia, L'enciclopedia libera. http://it.wikipedia.org/wiki/Power_over_Ethernet

Port forwarding. (2015, giugno 8). Wikipedia, L'enciclopedia libera. http://it.wikipedia.org/wiki/Port_forwarding

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Gateway d appartamento 1456 /1456S2 Uso previsto Questo prodotto Comelit è progettato e realizzato...

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