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NEWS LETTER Direzione e redazione a cura del GAL Bma, Via Marchesi Roero n. 1 14020 Cortanze (AT) PERIODICO DEL GAL BMA • N. 10 • 2011 In fase di autorizzazione Direttore Responsabile: MARIO SACCO Redazione: RENATA CANTAMESSA Stampa: Tipolitografia DELLAROVERE • Asti Ideazione e impaginazione grafica: CREATIO sas • Alessandria La NEWSLETTER è consultabile online sul sito del Gal Bma www.monferratoastigiano.it NEWS LETTER “Ritorno alla Fiera”: i report di successo dei primi 10 appuntamenti “Riviera in Fiera”: grande inizio a Cocconato con spettacoli e specialità gastronomiche Un’ottima apertura del circuito delle 12 Fiere del GAL Bma, quella di Cocconato dello scorso 17 aprile: l’antica fiera di San Marco ha infatti registrato circa 3.800 presenze, così localizzate: sulla provenienza regionale, il 45% da Torino e dintorni, il 25% dal Cuneese e dall’Albese, il 10% equamente diviso tra l’Alessandrino e Novara; per la restante parte, il fuori-regione vanta un’affluenza del 20% tra Milano città e il territorio ligure. Una forte partecipazione che, nella parte centrale del po- meriggio, ha evidenziato il suo picco massimo di pubblico presente. Una cinquantina di visitatori ha inoltre accolto la proposta di visita guidata del fascinoso centro storico, orga- nizzata su tre turni. Molto apprezzati spettacoli e animazioni, che hanno caratte- rizzato una riuscitissima edizione. COCCONATO Una piccola isola dedicata al pane, immersa nel fascino delle storiche contrade di Montemagno: ecco il riassunto di dome- nica 29 maggio scorso, in un mix di bontà leggendaria e at- mosfera persa nel tempo che ha confermato la suggestione accattivante del mercatino del pane per antonomasia, ribat- tezzato da un proverbio d’abbocco popolare (“pane al pane”), proprio come suggerisce la genuinità della gressia monferri- na, emblema della tradizionale lavorazione a pasta dura del luogo. A testimoniarne l’alto gradimento da parte del pubblico – consolidato nel corso degli anni – le oltre 3.200 presenze re- gistrate nel corso della manifestazione, con una forte adesio- ne da parte del milanese (40%), una rilevante rispondenza del pubblico ligure (25%), una buona partecipazione dal bacino torinese (20%) e quasi un ex-aequo finale tra visitatori stranie- ri e astigiani (15% in tutto). Molto gradita la formula della visita guidata, seguita da un centinaio di persone. “Pane al Pane”: l’antico borgo di Montemagno fa da cornice al mito della pasta dura monferrina MONTEMAGNO “Le Contrade del Freisa”: vino e natura protagonisti indiscussi a Buttigliera Una festività deliziosamente enologica, quella del 1° mag- gio a Buttigliera, rallegrata dal carattere allegro e degna- mente festaiolo del vino-bandiera di questa fiera, come pure di questo versante vitato del Piemonte. Un sen- tore evidente di crescita per l’edizione 2011, dimostrato dal tetto di 1.600 presenze (con un tetto massimo segnato nel tardo pomeriggio) prevalentemente di matrice torinese/ chierese (l’80%), con il restante 20% di afflusso diviso tra il circondario Cuneese/Albese (il 10%), l’Alessandrino (il 5%) e una promettente partecipazione dal capoluogo lombardo (il 5%). Pienone per il tour guidato su navetta, con 40 partecipanti e macchine accodate; alto gradimento anche per la passeg- giata nel verde, che ha registrato 50 adesioni. BUTTIGLIERA L’eccellenza della carne di Razza piemontese nuovamente protagonista della storica rassegna bovina di Tigliole di dome- nica 12 giugno scorso: “stalle aperte” con originali iniziative collaterali son state la novità che ha incuriosito gli oltre 1.200 visitatori stimati lungo il corso della giornata. Preponderante l’afflusso dal circuito astigiano (75%), seguito da una buona partecipazione dal torinese (20%), unitamente a diversi stra- nieri di Germania e Belgio (5% in tutto). Molto apprezzato il tour guidato su navetta che ha visto una quarantina di partecipanti, ai quali è stata tra l’altro presentata una visita speciale all’oasi Lipu della provincia di Asti, situata in una borgata tigliolese. Ir- rinunciabile l’appuntamento con il pranzo dedicato al prodotto- simbolo della fiera, che ha portato in breve al tutto esaurito; l’orario di maggior afflusso si è così esteso dalla fascia centrale del mattino a quella mediana del pomeriggio, anche grazie alla mitezza della giornata di sole. “Stelle in stalla”: a Tigliole torna la vetrina autoctona della carne di Razza piemontese TIGLIOLE Un appuntamento ormai imperdibile per gli amanti dei salumi e per gli operatori del settore: la due-giorni di rassegna di Villafranca d’Asti ha confermato il suo iter di crescita, grazie al binomio tipicità-qualità, qui proposto in varianti davvero imprevedibili ed originali. Un trend supportato dai numeri, che attribuiscono a quest’ultima edizione circa 2.300 pre- senze (nonostante il temporale), supportate da un notevole 85% di visitatori da Torino e dintorni, in aggiunta ad un 10% tra Albese e Saluzzese e, valicando i confini regionali, un 5% giocato tra Milano e, addirittura, la Provenza. Ben 80 le adesioni per il tour guidato con navetta (ripartite su tre diversi itinerari), mentre l’apice di presenze è stato raggiunto tra la serata del sabato e la fascia centrale della domenica, confermando così che la bontà dei salumi monferrini vince anche il maltempo. “Maiale d’Autore”: Villafranca si conferma un salotto di raffinata salumeria artigianale VILLAFRANCA Il cuore dell’estate ha contornato di sole la prima edizione della kermesse dedicata alla giovane De.Co. del canestrello di Cina- glio, inserita nei festeggiamenti patronali di San Felice di dome- nica 28 agosto scorso, e abbinata al tradizionale concorso della migliore ricetta. Musica, giocolerie ed enogastronomia scandite tra la passerella di espositori della Val Rilate e di aree partico- larmente rappresentative dell’Astigiano. Un’affluenza graduale, ma no-stop - gestita in modo ottimale dal servizio navetta – ha visto il suo picco di visitatori nella fascia centrale del pomeriggio, come dimostrato dalle presenze alle visite guidate. Tutto esau- rito per le due cene organizzate (sabato e domenica) grazie al mix di bel tempo e di menù “impregnato” di tipicità, esaltato dalle specialità dolciarie locali. Ottimo start-up per “la prima volta” del canestrello, che ha attratto a sé un buon numero di visitatori di provenienza extra-provinciale e regionale, impressionati positi- vamente dalla fiera “più dolce” del Monferrato Astigiano “Dolci e Colline”: Cinaglio svela la dolce magia dei suoi canestrelli CINAGLIO Dolci e Colline Cinaglio segue GAL Basso Monferrato Astigiano - Avviso di pubblicazione
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Direzione e redazionea cura del GAL Bma, Via Marchesi Roero n. 114020 Cortanze (AT)
PERIODICO DEL GAL BMA • N. 10 • 2011 In fase di autorizzazione
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“Ritorno alla Fiera”: i report di successo dei primi 10 appuntamenti
“Riviera in Fiera”: grande inizio a Cocconato con spettacoli e specialità gastronomiche Un’ottima apertura del circuito delle 12 Fiere del GAL Bma, quella di Cocconato dello scorso 17 aprile: l’antica fiera di San Marco ha infatti registrato circa 3.800 presenze, così localizzate: sulla provenienza regionale, il 45% da Torino e dintorni, il 25% dal Cuneese e dall’Albese, il 10% equamente diviso tra l’Alessandrino e Novara; per la restante parte, il fuori-regione vanta un’affluenza del 20% tra Milano città e il territorio ligure.
Una forte partecipazione che, nella parte centrale del po-meriggio, ha evidenziato il suo picco massimo di pubblico presente. Una cinquantina di visitatori ha inoltre accolto la proposta di visita guidata del fascinoso centro storico, orga-nizzata su tre turni.Molto apprezzati spettacoli e animazioni, che hanno caratte-rizzato una riuscitissima edizione.
COCCONATO
Una piccola isola dedicata al pane, immersa nel fascino delle storiche contrade di Montemagno: ecco il riassunto di dome-nica 29 maggio scorso, in un mix di bontà leggendaria e at-mosfera persa nel tempo che ha confermato la suggestione accattivante del mercatino del pane per antonomasia, ribat-tezzato da un proverbio d’abbocco popolare (“pane al pane”), proprio come suggerisce la genuinità della gressia monferri-na, emblema della tradizionale lavorazione a pasta dura del
luogo. A testimoniarne l’alto gradimento da parte del pubblico – consolidato nel corso degli anni – le oltre 3.200 presenze re-gistrate nel corso della manifestazione, con una forte adesio-ne da parte del milanese (40%), una rilevante rispondenza del pubblico ligure (25%), una buona partecipazione dal bacino torinese (20%) e quasi un ex-aequo finale tra visitatori stranie-ri e astigiani (15% in tutto). Molto gradita la formula della visita guidata, seguita da un centinaio di persone.
“Pane al Pane”: l’antico borgo di Montemagno fa da cornice al mito della pasta dura monferrinaMONTEMAGNO
“Le Contrade del Freisa”: vino e natura protagonisti indiscussi a ButtiglieraUna festività deliziosamente enologica, quella del 1° mag-gio a Buttigliera, rallegrata dal carattere allegro e degna-mente festaiolo del vino-bandiera di questa fiera,come pure di questo versante vitato del Piemonte. Un sen-tore evidente di crescita per l’edizione 2011, dimostrato dal tetto di 1.600 presenze (con un tetto massimo segnato nel tardo pomeriggio) prevalentemente di matrice torinese/
chierese (l’80%), con il restante 20% di afflusso diviso tra il circondario Cuneese/Albese (il 10%), l’Alessandrino (il 5%) e una promettente partecipazione dal capoluogo lombardo (il 5%). Pienone per il tour guidato su navetta, con 40 partecipanti e macchine accodate; alto gradimento anche per la passeg-giata nel verde, che ha registrato 50 adesioni.
BUTTIGLIERA
L’eccellenza della carne di Razza piemontese nuovamente protagonista della storica rassegna bovina di Tigliole di dome-nica 12 giugno scorso: “stalle aperte” con originali iniziative collaterali son state la novità che ha incuriosito gli oltre 1.200 visitatori stimati lungo il corso della giornata. Preponderante l’afflusso dal circuito astigiano (75%), seguito da una buona partecipazione dal torinese (20%), unitamente a diversi stra-nieri di Germania e Belgio (5% in tutto). Molto apprezzato il tour
guidato su navetta che ha visto una quarantina di partecipanti, ai quali è stata tra l’altro presentata una visita speciale all’oasi Lipu della provincia di Asti, situata in una borgata tigliolese. Ir-rinunciabile l’appuntamento con il pranzo dedicato al prodotto-simbolo della fiera, che ha portato in breve al tutto esaurito; l’orario di maggior afflusso si è così esteso dalla fascia centrale del mattino a quella mediana del pomeriggio, anche grazie alla mitezza della giornata di sole.
“Stelle in stalla”: a Tigliole torna la vetrina autoctona della carne di Razza piemonteseTIGLIOLE
Un appuntamento ormai imperdibile per gli amanti dei salumi e per gli operatori del settore: la due-giorni di rassegna di Villafranca d’Asti ha confermato il suo iter di crescita, grazie al binomio tipicità-qualità, qui proposto in varianti davvero imprevedibili ed originali. Un trend supportato dai numeri, che attribuiscono a quest’ultima edizione circa 2.300 pre-senze (nonostante il temporale), supportate da un notevole 85% di visitatori da Torino e dintorni, in aggiunta ad un 10%
tra Albese e Saluzzese e, valicando i confini regionali, un 5% giocato tra Milano e, addirittura, la Provenza. Ben 80 le adesioni per il tour guidato con navetta (ripartite su tre diversi itinerari), mentre l’apice di presenze è stato raggiunto tra la serata del sabato e la fascia centrale della domenica, confermando così che la bontà dei salumi monferrini vince anche il maltempo.
“Maiale d’Autore”: Villafranca si conferma un salotto di raffinata salumeria artigianaleVILLAFRANCA
Il cuore dell’estate ha contornato di sole la prima edizione della kermesse dedicata alla giovane De.Co. del canestrello di Cina-glio, inserita nei festeggiamenti patronali di San Felice di dome-nica 28 agosto scorso, e abbinata al tradizionale concorso della migliore ricetta. Musica, giocolerie ed enogastronomia scandite tra la passerella di espositori della Val Rilate e di aree partico-larmente rappresentative dell’Astigiano. Un’affluenza graduale, ma no-stop - gestita in modo ottimale dal servizio navetta – ha
visto il suo picco di visitatori nella fascia centrale del pomeriggio, come dimostrato dalle presenze alle visite guidate. Tutto esau-rito per le due cene organizzate (sabato e domenica) grazie al mix di bel tempo e di menù “impregnato” di tipicità, esaltato dalle specialità dolciarie locali. Ottimo start-up per “la prima volta” del canestrello, che ha attratto a sé un buon numero di visitatori di provenienza extra-provinciale e regionale, impressionati positi-vamente dalla fiera “più dolce” del Monferrato Astigiano
“Dolci e Colline”: Cinaglio svela la dolce magia dei suoi canestrelliCINAGLIO
Dolci e Colline
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PERIODICO DEL GAL BMA • N. 11 • 2011 In fase di autorizzazione
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In attuazione del Proprio Piano di Sviluppo Locale il Gal Basso Monferrato Astigiano pubblica i seguenti BANDI a favore delle Aziende/Imprese insediate nei soli Comuni inclusi nella nuova area del GAL BMA.I testi dei Bandi pubblicati e i relativi allegati sono scaricabili dal sito
del GAL BMA www.monferratoastigiano.it (percorso: LEADER PSR 2007/2013 - Avvisi pubblici e Bandi attivi).I Bandi in corso di riapertura o di pubblicazione saranno presto disponibili sullo stesso sito. Modalità e termini per la presentazione delle domande sono riportati nel testo del Bando e negli allegati.
CASTELLERO “Città della Nocciola”: Castellero è “caput-mundi” della tonda e gentile del Monferrato Astigiano
PIEA “La Zucca delle Meraviglie”: a Piea torna la festa della regina degli ortaggi monferriniPiena di carattere e originalità la rassegna di Piea dedicata alla zucca di domenica 25 settembre scorso, giunta alla do-dicesima edizione che, da quest’anno, ha assunto il ricono-scimento di fiera regionale. Una menzione speciale va certa-mente alla ricchezza del mercatino organizzato, sia in termini di partecipazione, sia per la varietà dell’offerta proposta, in-teramente dedicata all’indiscussa protagonista tematica della fiera, cioè la zucca, qui rappresentata in modo versatile dalla
gastronomia all’artigianato, attraverso soluzioni creative dav-vero avvincenti. Oltre 700 le presenze censite, con una buo-na partecipazione alle visite guidate proposte nell’arco del pomeriggio. Come per le edizioni passate, grande successo per il concorso di ricette a base di zucca, promosso nell’ambi-to della manifestazione insieme al premio per l’esemplare più raro e per quello più grosso, assegnato a una zucca-simbolo di ben 190 chilogrammi.
CALLIANO “L’asino vola”: a Calliano rivive il Palio asinino più ragliante che mai
VILLANOVA “Elogio della Bionda”: i buongustai preferiscono le “bionde”…di Villanova d’Asti
MONCALVO I PROSSIMI
APPUNTAMENTI“Sua Maestà il Bue Grasso”Da sabato 3 a giovedì 8 dicembre 2011
SAN DAMIANO I PROSSIMI
APPUNTAMENTI“Il Cappone in festa”Da domenica 11 a lunedì 12 dicembre 2011
“Ritorno alla Fiera”: i report di successo dei primi 10 appuntamenti
Le bellezze architettoniche della “città” più piccola d’Italia faran-no da pareti all’evento dedicato al pregiato bovino piemontese, esponendo i migliori capi iscritti al concorso.
Direttamente dal 1947, l’evento dedicato al pregiato esemplare della razza avicola piemontese, con Mostra Mercato e… una scodella di brodo di Cappone e un buon bicchiere di Barbera d’Asti.
La “tonda e gentile” valorizzata a 360° a Castellero, Comu-ne-simbolo del circuito nazionale delle “Città della Nocciola”, nella rassegna-icona della corilicoltura locale di domenica 9 ottobre scorso. Sagra e convegno a tema, con tanto di mer-catino dedicato alle tipicità artigianali ed enogastronomiche, con attenzione speciale ai mestieri di un tempo. E ancora: fiera di macchine agricole per il settore corilicolo, iniziative collaterali di animazione e – di grande successo - le visite
alle aziende, distribuite su doppia navetta, con oltre 60 par-tecipanti, oltre a bus di visitatori aggregati. Dieci e lode per la cortesia e la qualità dell’ospitalità dei produttori coinvolti nelle tappe del tour guidato, che ha segnato il punto di top-quality della kermesse. Grande successo di partecipazione, con oltre 1.200 presenze registrate attraverso il monitorag-gio degli addetti, e un’apprezzabile affluenza dal milanese e dal novarese.
Una domenica di entusiasmo e trepidazione tipica del-le manifestazioni competitive, qui legate a una tradizione radicata nella storia locale: il Palio degli asini. Alla vitalità crescente dei dieci rioni di Calliano, lo scorso 16 ottobre si è aggiunta la ricchezza della proposta di matrice culturale e turistica, grazie al percorso guidato unito alle iniziative collaterali organizzate nello spazio fieristico del centro pa-
ese. Oltre 1.200 gli avventori conteggiati, con una solida rappresentanza di pubblico locale (50%) e un’interessan-te punta del fuori-porta localizzata tra le province di Torino (20%), Vercelli-Novara (20%) e una stima del 5% di turisti austriaci. L’orario del pranzo ha riservato il picco di affluen-za della giornata… non ultimo per l’impareggiabile nomea della ricetta-simbolo della fiera: l’agnolotto d’asino.
Villanova d’Asti, palco ufficiale della meglio esposizione di galline del tipo “Bionda” piemontese: qui, domenica 2 otto-bre scorso, la rinomata fiera dedicata alla regina della bassa corte astigiana ha registrato un pieno di visitatori (stimato in oltre 1.400 presenze) e un’adesione massiccia da parte degli allevatori dell’associazione di tutela, così pure di espositori di prodotti d’alta enogastronomia e del tipico locale. Buona l’adesione alle visite guidate proposte a corollario della rasse-
gna e ampiamente gradito il menù-fiera con piatti a base della pregiata carne di Bionda. Rilevante il numero di potenziali ac-quirenti tra i visitatori dell’esposizione dei capi d’allevamento e molto apprezzata la rete associativa tra le aziende locali, cui fa capo la promozione di numerose iniziative di successo. Un’edizione di forte impatto che ha esaltato l’attività ordinaria di promozione da tempo consolidata, soprattutto in termini commerciali, fidelizzando consumatori locali e fuori-regione.
