G 17 Sette orn DOMENICA 14 GENNAIO 2018 II DOPO … · Via Monfalcone 54, Sesto San Giovanni (Mi)...

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di Don Gianni Pauciullo Lasciate entrare la Gioia A Cana Gesù è venuto a rinnovare la gioia dell’uomo. È il primo segno di Gesù liberatore DOMENICA 14 GENNAIO 2018 II DOPO L’EPIFANIA (Gv 2,1-11) 104ª Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato ANNO XXII N° 17 - WWW.REDENTORESESTO.IT SETTIMANALE DELLA PARROCCHIA SS. REDENTORE E S. FRANCESCO IN SESTO SAN GIOVANNI - STAMPATO IN PROPRIO AD USO INTERNO S. MESSE. Feriali: 18.30; Prefestive: 18.00; Festive: 8.30; 10.30; 18.00 - CONFESSIONI: Sabato dalle 16.00 alle 18.00; CONTATTI: Via Monte S. Michele 130, Sesto San Giovanni (Mi) Tel. 02 22476590; Mail: [email protected] SCUOLA MATERNA. Mail: [email protected] Via Monfalcone 54, Sesto San Giovanni (Mi) Tel. 02 2483006; CARITAS: In via Monfalcone tutti i giovedì dalle 10.00 alle 12.00 PICCOLO CORO: prove il sabato alle 15.15. [email protected] IL “SETTEGIORNI” TORNA IL 7 GENNAIO! SANTO NATALE! G I orn I Parrocchia SS. Redentore e S. Francesco Parroco SEGRETERIA PARROCCHIALE. Martedì, mercoledì: 10.00 - 12.00 e 16.00 - 18.30. Lunedì, giovedì, venerdì e sabato: 16.00 - 18.30 ORATORIO SAN GIOVANNI BOSCO. Da lunedì a venerdì dalle 16.30 alle 19.15. Sabato e domenica dalle 15.00 alle 19.00. Mail: [email protected] - Cercaci su facebook e youtube GIOVANI SPOSI. Mail: [email protected] - OSGB: [email protected] TEATRO: [email protected] RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO. Mercoledì alle 21.00 in Cappella SITO: www.redentoresesto.it -@parrocchiasestosangiovanni su Fb IBAN. Banca BCC Sesto: IT47H0845320702000000110799 A Cana, abbiamo il primo segno che Gesù è venuto a rinnovare la gioia dell’uomo. Il primo segno di Gesù liberatore avviene den- tro la festa di nozze. Dentro il contesto per eccellenza capace di indicare l’amore tra un uomo e una donna, il bene di scegliersi, la bellezza di accogliersi l’un l’altro dentro la propria vita. Non è un caso, niente è a caso nel Vangelo. C’è una parola di bellezza che ci raggiun- ge, che ci chiede di aprire il cuore, di allargare l’orizzonte, di meerci in ascolto. Vorrei dedicare questo pensiero a tue le coppie, a tue le persone che sanno amarsi, che sono chiamate a vivere la propria vocazione sponsale. Lasciate che nella vostra esperienza d’amore en- tri la potenza liberante di Cristo. Custoditela la gioia, salvaguardatela, alimentatela. Quando manca la gioia manca la vita. E una vita senza gioia, non racconta niente della bellezza che Dio ha pensato per noi donandoci l’esistenza. A tue le coppie indaffarate, a tue le coppie in crisi, a tue le coppie che si danno per scontate, dimencando che invece lo stupore è da colvare quodianamente, io dico: lasciatela entrare, la gioia che viene da Gesù. A tu gli sposi presi dalla paura del domani, dalla fragilità di senrsi piccoli dinanzi a sfide grandi, io dico: non lasciate entrare la tristezza... ma permeete che quella gioia che Gesù è venuto a consegnarci ri- sorga tue le mane, insieme con gli impegni e le sfide che la nostra vocazione ci mee davan. A tue le coppie che vivono sbiadito il ri- cordo del loro “sì” consegnato nell’amore, io dico: ritornate alla radice profonda del bene che vi ha guidato quando vi siete scel e vi siete pro- messi l’uno all’altro davan a Dio. Il tempo che passa non è sinonimo Sette 17 Parrocchia Ss. Redentore e S. Francesco - Oratorio San Giovanni Bosco di oblio, ma è forza, capace di ritornare con verità al senso profondo delle nostre scelte che ci hanno costuito, che ci hanno reso uomini e donne dal cuore nuovo. La memoria dei passi compiu è cammino a ritroso verso la sorgente dove tuo ha preso inizio. In questa pagina di Vangelo ci viene regalata l’icona di Maria, che apre l’orizzonte ad una bellezza che non dovrebbe mai mancare in ogni vo- cazione, qualunque essa sia. Perchè la nostra prima vocazione, a cui ci chiama il baesimo, è quella di amare. Maria partecipa alla festa, gioisce e condivide la gioia di un momento bello, ma il Vangelo ci rive- la qualcosa d’importante sulla Madre: lei osserva ciò che ac- cade intorno a sé, si accorge che il vino viene a mancare. Maria vive con aenzione. L’Aenzione è un aeggia- mento Amico verso gli altri, è la prontezza a cogliere segni di bisogno e di precarietà intorno a sé. Maria c’insegna che nemico dell’Amore non è l’odio, ma l’indifferenza e la disaenzione, dove sembra che l’altro nemmeno esista per te. Certe nostre giornate sono puntellate da molte disaenzioni. Maria si accorge con l’aenzione del cuore che le anfore non circolano più sui tavoli della festa, qualcosa potrebbe interrompersi, Maria interviene e si rivolge a Gesù: “non hanno più vino”. La sua tenerezza vuole impedi- re che i due sposi siano umilia nel giorno più bello della loro vita. Ma- ria intercede con Amore, con sicurezza. Se vogliamo avere Maria come modello dei nostri passi verso Gesù, impariamo a guardare con aen- zione concreta alla vita delle persone che Dio ci mee vicino, vinciamo quel modo di vivere disaento, distrao nei confron dei bisogni e delle aese degli altri, troppo inten a divagare sui nostri egoismi! La vera spiritualità ci riporta con i piedi per terra sempre pron a capire cosa succede nella vita, intorno a noi, pron, aen a fotografare i bi- sogni del quarere in cui vivo, dei miei figli o delle persone che Dio mi ha affidato. Se sei troppo assopito di fronte ai bisogni delle persone, dubito della qualità evangelica della tua preghiera, dubito del tuo sle di discepolo di Cristo. Buona domenica, cari parrocchiani! DOMENICA 21 GENNAIO 2018 Aperte le iscrizioni alla Gita sulla Neve SARÀ A TORGON (VALLE D’AOSTA) SETTIMANA DELL’EDUCAZIONE Tutti gli appuntamenti per dieci giorni di fede e speranza SARÀ DAL 21 AL 31 GENNAIO. Maria ci insegna che nemico dell’Amore non è l’odio, ma l’indifferenza e la disaenzione.

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di Don Gianni Pauciullo

Lasciate entrare la GioiaA Cana Gesù è venuto a rinnovare la gioia dell’uomo. È il primo segno di Gesù liberatore

DOMENICA 14 GENNAIO 2018II DOPO L’EPIFANIA (Gv 2,1-11)104ª Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato

ANNO XXII N° 17 - WWW.REDENTORESESTO.ITSETTIMANALE DELLA PARROCCHIA SS. REDENTORE E S. FRANCESCOIN SESTO SAN GIOVANNI - STAMPATO IN PROPRIO AD USO INTERNO

S. MESSE. Feriali: 18.30; Prefestive: 18.00; Festive: 8.30; 10.30; 18.00 - CONFESSIONI: Sabato dalle 16.00 alle 18.00; CONTATTI: Via Monte S. Michele 130, Sesto San Giovanni (Mi)Tel. 02 22476590; Mail: [email protected] SCUOLA MATERNA. Mail: [email protected] Via Monfalcone 54, Sesto San Giovanni (Mi) Tel. 02 2483006;CARITAS: In via Monfalcone tutti i giovedì dalle 10.00 alle 12.00PICCOLO CORO: prove il sabato alle 15.15. [email protected] “SETTEGIORNI” TORNA IL 7 GENNAIO! SANTO NATALE!

GIornIParrocchia SS. Redentore e S. Francesco

Parroco

SEGRETERIA PARROCCHIALE. Martedì, mercoledì: 10.00 - 12.00 e 16.00 - 18.30. Lunedì, giovedì, venerdì e sabato: 16.00 - 18.30ORATORIO SAN GIOVANNI BOSCO. Da lunedì a venerdì dalle 16.30 alle 19.15. Sabato e domenica dalle 15.00 alle 19.00.Mail: [email protected] - Cercaci su facebook e youtubeGIOVANI SPOSI. Mail: [email protected] - OSGB: [email protected] TEATRO: [email protected] RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO. Mercoledì alle 21.00 in CappellaSITO: www.redentoresesto.it -@parrocchiasestosangiovanni su FbIBAN. Banca BCC Sesto: IT47H0845320702000000110799

A Cana, abbiamo il primo segno che Gesù è venuto a rinnovare la gioia dell’uomo. Il primo segno di Gesù liberatore avviene den-tro la festa di nozze. Dentro il contesto per eccellenza capace

di indicare l’amore tra un uomo e una donna, il bene di scegliersi, la bellezza di accogliersi l’un l’altro dentro la propria vita. Non è un caso, niente è a caso nel Vangelo. C’è una parola di bellezza che ci raggiun-ge, che ci chiede di aprire il cuore, di allargare l’orizzonte, di metterci in ascolto. Vorrei dedicare questo pensiero a tutte le coppie, a tutte le persone che sanno amarsi, che sono chiamate a vivere la propria vocazione sponsale. Lasciate che nella vostra esperienza d’amore en-tri la potenza liberante di Cristo. Custoditela la gioia, salvaguardatela, alimentatela. Quando manca la gioia manca la vita. E una vita senza gioia, non racconta niente della bellezza che Dio ha pensato per noi donandoci l’esistenza.A tutte le coppie indaffarate, a tutte le coppie in crisi, a tutte le coppie che si danno per scontate, dimenticando che invece lo stupore è da coltivare quotidianamente, io dico: lasciatela entrare, la gioia che viene da Gesù.A tutti gli sposi presi dalla paura del domani, dalla fragilità di sentirsi piccoli dinanzi a sfide grandi, io dico: non lasciate entrare la tristezza... ma permettete che quella gioia che Gesù è venuto a consegnarci ri-sorga tutte le mattine, insieme con gli impegni e le sfide che la nostra vocazione ci mette davanti. A tutte le coppie che vivono sbiadito il ri-cordo del loro “sì” consegnato nell’amore, io dico: ritornate alla radice profonda del bene che vi ha guidato quando vi siete scelti e vi siete pro-messi l’uno all’altro davanti a Dio. Il tempo che passa non è sinonimo

Sette17

Parrocchia Ss. Redentore e S. Francesco - Oratorio San Giovanni Bosco

di oblio, ma è forza, capace di ritornare con verità al senso profondo delle nostre scelte che ci hanno costituito, che ci hanno reso uomini e donne dal cuore nuovo. La memoria dei passi compiuti è cammino a ritroso verso la sorgente dove tutto ha preso inizio.In questa pagina di Vangelo ci viene regalata l’icona di Maria, che apre l’orizzonte ad una bellezza che non dovrebbe mai mancare in ogni vo-cazione, qualunque essa sia. Perchè la nostra prima vocazione, a cui ci chiama il battesimo, è quella di amare. Maria partecipa alla festa, gioisce e condivide la gioia di un momento bello, ma il Vangelo ci rive-la qualcosa d’importante sulla Madre: lei osserva ciò che ac-cade intorno a sé, si accorge che il vino viene a mancare. Maria vive con attenzione. L’Attenzione è un atteggia-mento Amico verso gli altri, è la prontezza a cogliere segni di bisogno e di precarietà intorno a sé. Maria c’insegna che nemico dell’Amore non è l’odio, ma l’indifferenza e la disattenzione, dove sembra che l’altro nemmeno esista per te. Certe nostre giornate sono puntellate da molte disattenzioni. Maria si accorge con l’attenzione del cuore che le anfore non circolano più sui tavoli della festa, qualcosa potrebbe interrompersi, Maria interviene e si rivolge a Gesù: “non hanno più vino”. La sua tenerezza vuole impedi-re che i due sposi siano umiliati nel giorno più bello della loro vita. Ma-ria intercede con Amore, con sicurezza. Se vogliamo avere Maria come modello dei nostri passi verso Gesù, impariamo a guardare con atten-zione concreta alla vita delle persone che Dio ci mette vicino, vinciamo quel modo di vivere disattento, distratto nei confronti dei bisogni e delle attese degli altri, troppo intenti a divagare sui nostri egoismi! La vera spiritualità ci riporta con i piedi per terra sempre pronti a capire cosa succede nella vita, intorno a noi, pronti, attenti a fotografare i bi-sogni del quartiere in cui vivo, dei miei figli o delle persone che Dio mi ha affidato. Se sei troppo assopito di fronte ai bisogni delle persone, dubito della qualità evangelica della tua preghiera, dubito del tuo stile di discepolo di Cristo. Buona domenica, cari parrocchiani!

DOMENICA 21 GENNAIO 2018

Aperte le iscrizioni alla Gita sulla NeveSARÀ A TORGON (VALLE D’AOSTA)

SETTIMANA DELL’EDUCAZIONE

Tutti gli appuntamenti per dieci giorni di fede e speranza SARÀ DAL 21 AL 31 GENNAIO.

Maria ci insegna che nemico dell’Amore non è

l’odio, ma l’indifferenzae la disattenzione.

Accogliere, proteggere, promuovere e integrarei migranti e i rifugiatiMessaggio di Papa Francesco per la gior-nata mondiale del migrante e del rifugiato

Cari fratelli e sorelle!«Il forestiero dimorante fra voi lo tratterete come colui che è nato fra voi; tu l’amerai come te stesso perché anche voi siete

stati forestieri in terra d’Egitto. Io sono il Signore, vostro Dio» (Lv 19,34).Durante i miei primi anni di pontificato ho ripetutamente espresso spe-ciale preoccupazione per la triste situazione di tanti migranti e rifugia-ti che fuggono dalle guerre, dalle persecuzioni, dai disastri naturali e dalla povertà. Si tratta indubbiamente di un “segno dei tempi” che ho cercato di leggere, invocando la luce dello Spirito Santo sin dalla mia visita a Lampedusa l’8 luglio 2013. Nell’istituire il nuovo Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, ho voluto che una sezione speciale, posta ad tempus sotto la mia diretta guida, esprimesse la sol-lecitudine della Chiesa verso i migranti, gli sfollati, i rifugiati e le vittime della tratta.Ogni forestiero che bussa alla nostra porta è un’occasione di incontro con Gesù Cristo, il quale si identifica con lo straniero accolto o rifiutato di ogni epoca (cfr Mt 25,35.43). Il Signore affida all’amore materno del-la Chiesa ogni essere umano costretto a lasciare la propria patria alla ricerca di un futuro migliore. Tale sollecitudine deve esprimersi con-cretamente in ogni tappa dell’esperienza migratoria: dalla partenza al viaggio, dall’arrivo al ritorno. E’ una grande responsabilità che la Chiesa intende condividere con tutti i credenti e gli uomini e le donne di buo-na volontà, i quali sono chiamati a rispondere alle numerose sfide po-ste dalle migrazioni contemporanee con generosità, alacrità, saggezza e lungimiranza, ciascuno secondo le proprie possibilità.Al riguardo, desidero riaffermare che «la nostra comune risposta si potrebbe articolare attorno a quattro verbi fondati sui principi della dottrina della Chiesa: accogliere, proteggere, promuovere e integra-re». Considerando lo scenario attuale, accogliere significa innanzitutto offrire a migranti e rifugiati possibilità più ampie di ingresso sicuro e legale nei paesi di destinazione. In tal senso, è desiderabile un impe-gno concreto affinché sia incrementata e semplificata la concessione

Fratelli che dialoganoMercoledì 17 Gennaio si celebra la 17° Giorna-ta per l’approfondimento e lo sviluppo del dialo-go tra Cattolici ed Ebrei. Alle 21.00 si terrà uno speciale incontro per gli Animatori dei G.A.P.

Gli Animatori dei Gruppi di Ascolto della Parola si ritroveranno mercoledì 17 Gennaio 2018 per uno speciale incontro forma-tivo con Don Gianni. In quello stesso giorno, infatti, la Chiesa

celebra la XXVIII giornata per l’approfon-dimento e lo sviluppo del dialogo tra cat-tolici ed ebrei, che precede, come ogni anno, la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. Dopo dieci anni trascorsi ri-flettendo insieme, cattolici ed ebrei, sulle Dieci Parole, quest’anno si darà inizio a un tratto nuovo di cammino e dialogo. Come tema di approfondimento per i prossimi anni, si è scelto di tenere in considerazio-ne le cinque Meghillot (i rotoli): si comin-

cia con il Libro di Rut e si proseguirà con il Cantico dei Cantici, Qoelet, Lamentazioni, Ester. Gli incontri degli Animatori nelle case si terranno poi da lunedì 22 Gennaio, secondo i giorni concordati dai responsabili. Se anche tu vuoi partecipare puoi rivolgerti alla segreteria parrocchiale (negli orari che trovi sulla prima pagina del Settegiorni o sul sito nella se-zione “contatti”) o mandando una mail a [email protected]

di Papa Francesco di visti umanitari e per il ricongiungimento familiare. Allo stesso tem-po, auspico che un numero maggiore di paesi adottino programmi di sponsorship privata e comunitaria e aprano corridoi umanitari per i rifugiati più vulnerabili. Sarebbe opportuno, inoltre, prevedere visti temporanei speciali per le persone che scappano dai conflitti nei pa-esi confinanti. Non sono una idonea soluzione le espulsioni collettive e arbitrarie di migranti e rifugiati, soprattutto quando esse vengono eseguite verso paesi che non possono garantire il rispetto della di-gnità e dei diritti fondamentali.[3] Torno a sottolineare l’importanza di offrire a migranti e rifugiati una prima sistemazione adeguata e decorosa. «I programmi di accoglienza diffusa, già avviati in diverse località, sembrano invece facilitare l’incontro personale, permettere una migliore qualità dei servizi e offrire maggiori garanzie di succes-so». Il principio della centralità della persona umana, fermamente af-fermato dal mio amato predecessore Benedetto XVI,[5] ci obbliga ad anteporre sempre la sicurezza personale a quella nazionale. Di conse-guenza, è necessario formare adeguatamente il personale preposto ai controlli di frontiera. Le condizioni di migranti, richiedenti asilo e rifugiati, postulano che vengano loro garantiti la sicurezza personale e l’accesso ai servizi di base. In nome della dignità fondamentale di ogni persona, occorre sforzarsi di preferire soluzioni alternative alla de-tenzione per coloro che entrano nel territorio nazionale senza essere autorizzati. Il secondo verbo, proteggere, si declina in tutta una serie di azioni in difesa dei diritti e della dignità dei migranti e dei rifugiati, indipendentemente dal loro status migratorio. Tale protezione comin-cia in patria e consiste nell’offerta di informazioni certe e certificate prima della partenza e nella loro salvaguardia dalle pratiche di reclu-tamento illegale. Essa andrebbe continuata, per quanto possibile, in terra d’immigrazione, assicurando ai migranti un’adeguata assistenza consolare, il diritto di conservare sempre con sé i documenti di iden-tità personale, un equo accesso alla giustizia, la possibilità di aprire conti bancari personali e la garanzia di una minima sussistenza vitale.

Messaggio integrale su www.redentoresesto.it

Settimana di preghiera per l’unità dei cristianiDal 18 al 25 Gennaio 2018.

Come tutti gli anni dal 18 al 25 gennaio, ricorre in tutto il mon-do la Settimana di preghiera per

l’unità dei cristiani promossa congiun-tamente dal Consiglio ecumenico del-le chiese e dal Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani. Prendendo spunto da Esodo (15:6) “Potente è la tua mano, Signore” tema per il 2018 è il trionfo sull’oppressione, scelto dalle chiese cristiane dei Caraibi,

una regione del mondo che in passato ha subito il colonialismo e la schiavitù. Nell’ambito della Settimana di preghiera per l’uni-tà dei cristiani è in programma lunedì 22 Gennaio alle 19.30 un appuntamento specifico per i giovani (in particolare universitari).Si tratta di un momento di preghiera ecumenica presso la Basilica di S. Ambrogio in Milano, a cui seguirà un happening ecumenico presso l’adiacente oratorio.Nella giornata conclusiva, Giovedì 25 Gennaio alle 20.30, presso la Chiesa evangelica valdese (via Francesco Sforza 12, Milano), predicano l’arcivescovo Mario Delpini e il pastore Paolo Ricca

Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani

Arcidiocesi di Milano

POTENTE È LA TUA MANO, SIGNORE (Esodo 15,6)

Per informazioni: Servizio per l’Ecumenismo e il DialogoPiazza Fontana 2 - Milano - Tel. 02 85 56 355 (lun – ven 9.00-17.00)

Lunedì 22 gennaio 2018MILANO - Piazza S. Ambrogio, 15 (Bus 58 e 94, M2 S. Ambrogio)

PREGHIERA ECUMENICA DEI GIOVANI> ore 19.30 Basilica di Sant’Ambrogio> ore 20.00 Happening ecumenico – Oratorio di S. Ambrogio

Programma a cura del Consiglio delle Chiese Cristiane di Milano in collaborazione con Ecu-menismo e Dialogo, Cappellanie e Centri di pastorale universitaria dell’Arcidiocesi di Milano

Domenica 28 gennaio 2018 si celebra nella Diocesi la Festa della Famiglia, in riferimento alla Festa liturgica della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe che nel rito ambrosiano si celebra

l’ultima domenica di gennaio.

Il temaLe famiglie saranno in festa e l’oratorio è il luogo giusto per fare fe-sta! Le famiglie sono composte da «discepoli amati» dal Signore che condividono tutto, compresa la crescita nella fede e la testimonianza della vita. Il nostro Arcivescovo Mario ci ha detto che «la comunità dei discepoli del Signore è presente nel contesto in cui vive come il sale della terra, la luce del mondo, il lievito che fa fermentare tutta la pasta» con «la responsabilità di testimoniare come la fede diventi cultura, proponga una vita buo-na, desiderabile per tutti» (Lettera Pastorale 2017-2018). La famiglia è il soggetto chiama-to ad assumersi il compito della testimonian-za in mezzo al mondo, accogliendo la sfida dell’evangelizzazione. Ma come può fare?Nella Festa della famiglia in oratorio, di-remo che la famiglia può diffondere il suo «pizzico di luce», cioè portare la luce grazie a piccoli o grandi gesti che abbiano il sapore del Vangelo.

La Settimana dell’EducazioneDal 21 al 31 Gennaio la diocesi propone dieci giorni dedicati all’approfondimento del servizio educativo

Un Oratorio più bello... pezzo dopo pezzoL’iniziativa di raccolta fondi per il nuovo campo dell’Oratorio. Durante la Festa di Natale sono stati raccolti 1680 Euro. Ma il traguardo è ancora lontano...

di Luca Anzano Educatore e Allenatore

A settembre, all’inizio della stagione sportiva 2017/2018, ci siano resi conto che il nostro “cortile dell’oratorio” iniziava a senti-re il peso degli anni passati al servizio di centinaia di bambini

e ragazzi che, durante le partite di calcio, le calde giornate di oratorio estivo e i pomeriggi dopo la scuola, si sono ritrovati per passare mo-menti divertenti di gioco e amici-zia. Ci siamo chiesti come poter mandare in pensione il manto vecchio per averne uno nuovo e come avremmo potuto aiutare la nostra Parrocchia a recuperare l’importante somma che serviva.

Abbiamo partecipato ad un bando della “Fon-dazione costruiamo il futuro” e siamo stati premiati con 2.500 €…è un buon inizio, ma siamo ancora lontani dalla cifra che occorre. È per que-sto che serve l’aiuto di tutta la comunità. L’iniziativa che vi stiamo per presentare vi coinvolgerà: avremo modo di costruire il nostro cortile pezzo dopo pezzo con un puzzle di cui ognuno di noi potrà acquistare i tasselli e sentirsi così parte viva nella realizzazione del nuovo cortile!Contribuisci anche tu!Contribuisci anche tu all’acquisto del nuovo CAMPO DA CALCIO DELL’O-RATORIO in erba sintetica con un pezzo del puzzle... L’offerta per cia-scun pezzo è di 20 Euro. Potrai seguire i progressi dell’avanzamento dei lavori al Bar dell’Oratorio: ogni pezzo del puzzle aggiunto sarà un tratto di strada in meno verso il raggiungimento dell’obbiettivo finale: avere un manto nuovo e sicuro per i nostri ragazzi.

Domenica 28 Gennaio: Festa della famigliaDal 21 al 31 Gennaio l’Oratorio propone la Settimana dell’Educazione. Due i momenti centrali: la Festa della Famiglia di domenica 28 Gennaio e la S. Messa in onore di Don Bosco mercoledì 31 Gennaio.

Gli anniversariDurante la S. Messa delle 10.30 celebreremo gli ANNIVERSARI DI MATRIMONIO. Le coppie che hanno ricevuto il sacramento del ma-trimonio rinnovano comunitariamente le promesse nuziali alla pre-senza di amici, figli e nipoti nel corso della messa. L’evento, oltre che un momento di testimonianza, diventa anche l’occasione per festeggiare ed offre l’opportunità di riunirsi per un piccolo aperi-tivo presso l’oratorio. Sono invitati anche tutti gli sposi novelli e i promessi sposi! Chiediamo a tutte le coppie di segnalare la propria presenza in segreteria.

La Tombolata per le famiglieNel pomeriggio è prevista una tombolata per tutte le fa-

miglie... chi non ha potuto partecipare alla Tombolata dell’Epifania ci ha chiesto di replicare... eccovi acconten-tati!

La cenaAlle 19.00 è prevista una cena a base di lasagna a cui sono invitate tutte le famiglie. Durante la se-rata ci sarà un piccolo momento di preghiera con la benedizione delle famiglie. Iscrizioni da Mirko in Oratorio (3386679906)

Benvenuto, futuro! Con questa espres-sione il nostro Arci-

vescovo Mario Delpini si è rivolto al mondo della scuola, in una delle messe di Avvento in cui ha voluto incontrare, nel Duomo di Milano, alcune categorie che hanno a che fare con

l’educazione, fra cui i nonni, gli allenatori e tutti gli sportivi e, appunto, gli insegnanti e gli operatori della scuola (cfr. Omelia della II domenica di Avvento, 19 novembre 2017, Duomo di Milano).Prendiamo in prestito questa esclamazione, «Benvenuto, futuro!», per presentare la Settimana dell’educazione 2018, che si colloca fra il 21 e il 31 gennaio. Ecco gli appuntamenti:• 21 Gennaio: Gita sulla Neve• 24 Gennaio, ore 21.00: Consiglio dell’Oratorio.• 28 Gennaio: Festa della famiglia (vedi il programma sopra)• Dal 28 al 31 Gennaio: Vita comune per Educatori, Aiuto Allena-

tori e Aiuto Catechisti. Iscriviti da Mirko e porta ricambio, sacco a pelo, stuoino o materassino.

• 29 Gennaio, ore 19.30: Corso Animatori T.A.U.• 31 Gennaio: Festa di S. Giovanni Bosco

19.30: S. Messa di Don Bosco nella Cappella dell’Oratorio. Sono invitati tutti i preado junior, i preado, gli Ado, Giovani 1 e 2, tutti gli Educatori, gli Allenatori, gli aiuto allenatori e i Catechisti.Predicherà Don Lorenzo Motta, già seminarista nella nostra Par-rocchia nell’anno pastorale 2015-2016. 20.30: Pizza insieme. Iscriviti entro martedì 30 gennaio da Mirko21.15: Incontro con i genitori dei preadolescenti e degli adole-scenti nelle aule sopra il Bar. Preado e Ado giocano al bar.

• 4 Febbraio, durante la S. Messa delle 10.30: sono invitati tutti gli atleti dell’OS.G.B. in tuta ufficiale.

#sapevateloAvvisi in breve... da non dimenticare!

DOMENICA 14 GENNAIO 2018 alle 16.00 si tiene nel Salo-ne di Via Monfalcone 54 l’incontro di Azione Cattolica.

VENERDÌ 19 GENNAIO 2018 alle 21.00 si tiene in Oratorio il secondo incontro del Percorso prematrimoniale.

SABATO 20 GENNAIO 2018 alle 21.00 si tiene in Oratorio l’incontro del gruppo Giovani sposi. Se vuoi partecipare a questo gruppo di coppie che scelgono di mettersi in cam-mino nel nome di Gesù scrivi a [email protected].

14GENNAIO

Il 21 Gennaio tutti alla Gita sulla neveL’Oratorio propone una giornata nel comprensorio sciistico di Torgnon (Valle d’Aosta)

Domenica 21 Gennaio tutte le famiglie sono invitate a parteci-pare alla GITA SULLA NEVE A TORGNON. L’Oratorio propone una domenica all’insegna del divertimento e della neve, della

cioccolata calda, dell’amicizia, delle discese veloci, delle risate e del tempo speso per stare insieme a chi vuoi bene! È una domenica per tutta la famiglia: bambini e adulti, mamme, papà, nonni, nipoti...

Per chi sa sciare e per chi sa... scivolare!Andremo a Torgnon, in Valle d’Aosta. Qui (dopo aver preso la tele-cabina) troveremo diverse piste da sci ma anche una zona pensata per chi ama la neve... ma non gli sci! All’arrivo della telecabina Mon-gnod-Chantorné, nella soleggiata conca di Chantorné, il winter park è la principale attrattiva per i più piccoli ma non solo! L’area giochi conta due tapis roulant, il campo scuola e varie piste per ciambelloni, snakegliss e bob. La baby area comprende scivoli gonfiabili, tappeti elastici, rotocubo, giostra carosello, strutture di arrampicata e varie attrezzature con scivoli e altalene.E’ possibile acquistare anche lo skipass con ingresso al parco.

Il programma e i costiPartiremo da Viale Marelli e torneremo in serata. Ecco i dettagli:• Ore 6,30 Partenza da Viale Marelli (OVS)• Ore 16,30 Celebrazione S. Messa• Ore 20,30 RientroQuota di partecipazione per il pullman: € 15,00 (Andata e ritorno da Sesto a Torgnon) Questa è l’unica quota che vi verrà chiesta per par-tecipare. Il resto dipende da cosa volete fare durante la giornata. Il pranzo è al sacco.Le iscrizioni sono aperte da Mirko in Oratorio (da lunedì a venerdì dalle 16.30 alle 19.00). Puoi contattarlo anche via mail all’indirizzo:

[email protected]. Ecco le tariffe per la giornata sulla neve (tutto compreso) riservate ai gruppi (almeno 25 persone paganti) nei giorni festivi:• Giornaliero festivo Adulto: euro 26,00 anziché 30,00• Giornaliero festivo Junior (nati dopo il 31/10/2003 escluso): euro

15,00 anziché euro 21,00• Giornaliero festivo Baby (nati dopo il 31/10/2009): gratuito• Andata/Ritorno telecabina gruppo: euro 6,00 anziché euro 8,00

Winter Park: il parco giochi sulla neve• Andata/ritorno + ingresso Winter Park gruppo: € 12,00• Andata/ritorno + ingresso Winter Park inferiore 8 anni: € 5,00• 5 Discese BigAirBag: € 5,00• 10 Discese BigAirBag: € 8,00Nel biglietto di ingresso del parco giochi è compreso l’accesso ai ta-pis roulants, ai vari giochi per i più piccoli (gonfiabili, tappeti elastici, strutture di arrampicata, scivoli…) e l’utilizzo dei ciambelloni, rimane da pagare a parte il BigAirBag: 5 o 10 discese.

Sci di fondoE’ possibile anche fare sci di fondo. Si prende la telecabina e poi si entra nelle piste.• Andata/ritorno + piste di fondo € 15,00• Tutti gli skipass vengono emessi su Keycard ricaricabili in cauzio-

ne a € 5,00.

C’è poi la possibilità di richiedere una lezione con il maestro di sci. At-tenzione: più siamo e meno costa la lezione. SE VUOI UNA LEZIONE DI SCI FALLO PRESENTE A MIRKO. Non mancare a quest’appuntamento pensato per tutte le famiglie! Una giornata da vivere insieme!

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Lectio divina per AdultiLunedì 22 Gennaio tenuta da Don Gianni

Continuano gli incontri di Catechesi per Adul-ti tenuti da Don Gianni nella Cappella dell’A-dorazione. Il nuovo ciclo di incontri, dopo gli

appuntamenti tenuti in avvento, si concentrerà sul-la figura di Giovanni il Battista ed inizierà lunedì 22 Gennaio alle 21.00, proseguendo poi per il secondo incontro lunedì 5 Febbraio.

Grazie alla vostra generosità e alla ProvvidenzaLe offerte raccolte nel periodo delle benedizioni natalizie e con le offerte straordinarie

Tante sono le spese straordinarie e ordinarie che la nostra Par-rocchia sta sostenendo in questo periodo. Dopo i lavori ingenti per il nuovo Bar dell’Oratorio, sono iniziati i lavori nella segrete-

ria parrocchiale, che avrà a regime una nuova pavimentazione, nuovi serramenti e nuove porte. Ci sono poi le urgenti spese per le luci della chiesa, che richiedono un intervento tempestivo. • Offerte raccolte durante le benedizioni Natalizie equivalgono a

5031,65 €. Ringraziamo di cuore la generosità di tante persone che anche in questo modo si sono rese strumento della Divina Provvidenza

• Offerta straordinaria del mese di dicembre: 1440,35 €• Offerta straordinaria del mese di gennaio: 1522 €

Aperte le iscrizioni alla Vacanza EstivaTROVI IN CHIESA E AL BAR I MODULI DI ISCRIZIONE. FINO AL 22 APRILE QUOTA RIBASSATA (300 EURO).