presenta

Il futuro del turismo nel LazioQuali cambiamenti da qui al 2025

Un progetto interaziendale di formazione, ricerca previsionale e comunicazione

A cosa serve questo progetto

Il turismo è nell’economia laziale unarisorsa portante ma assai sottoutilizzatarispetto alle sue evidenti potenzialità. Lacomponente religiosa, ben sintonizzata,potrebbe significare un ragguardevolevalore aggiunto. Si dovrebbe inoltre puntaread allungare la media delle permanenze e aintegrare l’offerta della Capitale con quellasuggestiva e differenziata proveniente daglialtri 377 comuni regionali.

Per perseguire obiettivi di sviluppo, tuttavia,è necessario che vi sia una visione credibiledi dove andrà l’economia turistica regionalenel prossimo futuro e che tale visione siacondivisa da tutti coloro che allo sviluppoturistico devono contribuire.

A cosa serve questo progetto

Il turismo è nell’economia laziale unarisorsa portante ma assai sottoutilizzatarispetto alle sue evidenti potenzialità. Lacomponente religiosa, ben sintonizzata,potrebbe significare un ragguardevolevalore aggiunto. Si dovrebbe inoltre puntaread allungare la media delle permanenze e aintegrare l’offerta della Capitale con quellasuggestiva e differenziata proveniente daglialtri 377 comuni regionali.

Per perseguire obiettivi di sviluppo, tuttavia,è necessario che vi sia una visione credibiledi dove andrà l’economia turistica regionalenel prossimo futuro e che tale visione siacondivisa da tutti coloro che allo sviluppoturistico devono contribuire.

La nostra proposta

Come evolverà il turismo nel Lazio da quial 2025? Quali target turistici saranno piùsensibili all’offerta della regione? Qualisaranno gli elementi di attrattività? Qualirapporti vi saranno, in ambito turistico, fraRoma e gli altri territori? Quali sinergie visaranno fra gli attori della filiera?Per rispondere a domande di questo tipo,proponiamo a un gruppo di dirigenti diimprese della filiera turistica laziale dipartecipare alla creazione uno scenariosull’evoluzione del settore stesso, con unametodologia innovativa che elabora loscenario in base alle competenze deipartecipanti, potenziandone al tempostesso la capacità di anticipare icambiamenti.

La nostra proposta

Come evolverà il turismo nel Lazio da quial 2025? Quali target turistici saranno piùsensibili all’offerta della regione? Qualisaranno gli elementi di attrattività? Qualirapporti vi saranno, in ambito turistico, fraRoma e gli altri territori? Quali sinergie visaranno fra gli attori della filiera?Per rispondere a domande di questo tipo,proponiamo a un gruppo di dirigenti diimprese della filiera turistica laziale dipartecipare alla creazione uno scenariosull’evoluzione del settore stesso, con unametodologia innovativa che elabora loscenario in base alle competenze deipartecipanti, potenziandone al tempostesso la capacità di anticipare icambiamenti.

Le azioni proposte sono:

– un’indagine previsionale svoltacon metodo Delphi;

– la partecipazione a un ciclo di treseminari, riservato a un grupposelezionato di dirigenti del settoreturistico laziale;

– la pubblicazione di un volumeche favorirà la diffusione deirisultati e il loro uso formativo;

– la diffusione dei risultati tramitevari eventi pubblici e laproduzione di contenuti perdiversi canali di comunicazione.

Le azioni proposte sono:

– un’indagine previsionale svoltacon metodo Delphi;

– la partecipazione a un ciclo di treseminari, riservato a un grupposelezionato di dirigenti del settoreturistico laziale;

– la pubblicazione di un volumeche favorirà la diffusione deirisultati e il loro uso formativo;

– la diffusione dei risultati tramitevari eventi pubblici e laproduzione di contenuti perdiversi canali di comunicazione.

A cosa serve il progetto?

Il progetto consentirà di:

– rafforzare la capacità di “vision” di unselezionato panel di dirigenti del settore;

– conoscere scientificamente come tale élitedi manager prefigura i trend futuri;

– fornire alle aziende partecipanti ideepreziose per il decision-making e perl’innovazione organizzativa;

– disporre di contenuti pregiati di cuiavvalersi per interventi formativi per ipropri addetti, o per realizzareconvention interne;

– creare eventi originali, indirizzati ad unpubblico di stakeholder;

– rafforzare l’immagine delle aziende edei manager partecipanti al progetto,diffondendo i risultati della ricerca.

A cosa serve il progetto?

Il progetto consentirà di:

– rafforzare la capacità di “vision” di unselezionato panel di dirigenti del settore;

– conoscere scientificamente come tale élitedi manager prefigura i trend futuri;

– fornire alle aziende partecipanti ideepreziose per il decision-making e perl’innovazione organizzativa;

– disporre di contenuti pregiati di cuiavvalersi per interventi formativi per ipropri addetti, o per realizzareconvention interne;

– creare eventi originali, indirizzati ad unpubblico di stakeholder;

– rafforzare l’immagine delle aziende edei manager partecipanti al progetto,diffondendo i risultati della ricerca.

Chi sono i destinatari?

Perché lo scenario sia affidabile, è opportunoche contribuiscano autorevoli dirigenti deiprincipali tipi di attori della filiera:

– imprese, locali e internazionali,dell’ospitalità;

– operatori del comparto ristorativo,– tour operator e agenzie di viaggi;– operatori dell’offerta culturale;– operatori dell’offerta di svago e

intrattenimento;– imprese del trasporto, di breve e lunga

gittata;– organizzatori di eventi e congressi;– operatori di media e web di settore;– operatori dell’IT, della formazione e

della consulenza;– autorità ed enti pubblici di vario tipo.

Chi sono i destinatari?

Perché lo scenario sia affidabile, è opportunoche contribuiscano autorevoli dirigenti deiprincipali tipi di attori della filiera:

– imprese, locali e internazionali,dell’ospitalità;

– operatori del comparto ristorativo,– tour operator e agenzie di viaggi;– operatori dell’offerta culturale;– operatori dell’offerta di svago e

intrattenimento;– imprese del trasporto, di breve e lunga

gittata;– organizzatori di eventi e congressi;– operatori di media e web di settore;– operatori dell’IT, della formazione e

della consulenza;– autorità ed enti pubblici di vario tipo.

La metodologia di ricerca: DELPHI

Il metodo Delphi è stato ideato negli anni ‘50 dalla Rand Corporation. È applicato intutto il mondo, a temi assai vari. È il più attendibile per le previsioni di medio termine.L’indagine Delphi consiste nella consultazione di un panel interdisciplinare, formatodi solito da 10-15 Esperti di forte autorevolezza, in grado di offrire le competenzenecessarie ad analizzare i temi trattati. La procedura di consultazione (che, fino allafine della ricerca, avviene nel reciproco anonimato degli Esperti) avviene in due fasi:

- nella prima fase ogni esperto produce – a partire da domande aperte – le sueprevisioni relative ai singoli aspetti del tema di indagine;

- nella fase successiva, le previsioni vengono elaborate, raggruppate per tema e sot-toposte al giudizio degli esperti; le previsioni che ottengono maggiore consensoconfluiscono nel rapporto conclusivo, che descrive organicamente lo scenario.

La metodologia di ricerca: DELPHI

Il metodo Delphi è stato ideato negli anni ‘50 dalla Rand Corporation. È applicato intutto il mondo, a temi assai vari. È il più attendibile per le previsioni di medio termine.L’indagine Delphi consiste nella consultazione di un panel interdisciplinare, formatodi solito da 10-15 Esperti di forte autorevolezza, in grado di offrire le competenzenecessarie ad analizzare i temi trattati. La procedura di consultazione (che, fino allafine della ricerca, avviene nel reciproco anonimato degli Esperti) avviene in due fasi:

- nella prima fase ogni esperto produce – a partire da domande aperte – le sueprevisioni relative ai singoli aspetti del tema di indagine;

- nella fase successiva, le previsioni vengono elaborate, raggruppate per tema e sot-toposte al giudizio degli esperti; le previsioni che ottengono maggiore consensoconfluiscono nel rapporto conclusivo, che descrive organicamente lo scenario.

La metodologia formativa: EXECUTIVE DELPHI

L’Executive Delphi permette di:– valorizzare le conoscenze presenti nelle imprese per migliorarne le

performance;– formare il management a immaginare il futuro, per rafforzarne la

propensione al cambiamento;– favorire la condivisione la diffusione delle conoscenze e nelle imprese.

L’Executive Delphi si basa su una maniera originale di combinare laformazione manageriale con la ricerca sul futuro.Produce risultati in poco tempo, valorizzando l’intelligenza collettiva di ungruppo qualificato di manager.Richiede di investire solo tre giorni, ma produce risultati il cui valore èdurevole.

La metodologia formativa: EXECUTIVE DELPHI

L’Executive Delphi permette di:– valorizzare le conoscenze presenti nelle imprese per migliorarne le

performance;– formare il management a immaginare il futuro, per rafforzarne la

propensione al cambiamento;– favorire la condivisione la diffusione delle conoscenze e nelle imprese.

L’Executive Delphi si basa su una maniera originale di combinare laformazione manageriale con la ricerca sul futuro.Produce risultati in poco tempo, valorizzando l’intelligenza collettiva di ungruppo qualificato di manager.Richiede di investire solo tre giorni, ma produce risultati il cui valore èdurevole.

Tre seminari di una giornata ciascuno

Nel primo seminario gli esperti sono accompagnati dall’équipe diricerca prima nell’analisi dei temi-chiave, poi nella formulazionedelle domande più importanti, infine nella stesura delle risposte.

Nel secondo seminario, gli esperti discutono l’insieme delle ideeemerse per poi disporsi, individualmente, a selezionare quelle piùcredibili.

Nel terzo seminario sono a disposizione degli esperti i risultati finalidella ricerca, i quali vengono presentati e discussi dettagliatamente.

Tre seminari di una giornata ciascuno

Nel primo seminario gli esperti sono accompagnati dall’équipe diricerca prima nell’analisi dei temi-chiave, poi nella formulazionedelle domande più importanti, infine nella stesura delle risposte.

Nel secondo seminario, gli esperti discutono l’insieme delle ideeemerse per poi disporsi, individualmente, a selezionare quelle piùcredibili.

Nel terzo seminario sono a disposizione degli esperti i risultati finalidella ricerca, i quali vengono presentati e discussi dettagliatamente.

La diffusione dei risultatiTerminati gli incontri, si pubblica la ricerca, accompagnata dalle riflessioni finaliscritte dai partecipanti al panel. Il volume viene distribuito in vari contesti, contri-buendo ad arricchire la cultura della filiera. Intanto vengono diffusi i risultati:

– presso fiere, convegni e workshop del settore;– organizzando eventi aziendali e interaziendali;– producendo contenuti per house organ, pubblicazioni, siti aziendali;– producendo contenuti per corsi e seminari manageriali;– diffondendo e discutendo i contenuti nelle reti professionali;– realizzando incontri territoriali con le associazioni di settore.

La diffusione dei risultatiTerminati gli incontri, si pubblica la ricerca, accompagnata dalle riflessioni finaliscritte dai partecipanti al panel. Il volume viene distribuito in vari contesti, contri-buendo ad arricchire la cultura della filiera. Intanto vengono diffusi i risultati:

– presso fiere, convegni e workshop del settore;– organizzando eventi aziendali e interaziendali;– producendo contenuti per house organ, pubblicazioni, siti aziendali;– producendo contenuti per corsi e seminari manageriali;– diffondendo e discutendo i contenuti nelle reti professionali;– realizzando incontri territoriali con le associazioni di settore.

ESPERIENZE REALIZZATEESPERIENZE REALIZZATE

2012 2013 2014

In preparazione:• E-learning• Energie sostenibili• Terzo Settore• Comunicazione

2016

Qual è il valore dell’Executive Delphi perle imprese?

Il valore dell’Executive Delphi va oltre il completamentodel ciclo di tre seminari. Le ricadute possibili, per leimprese partecipanti, sono numerose:

– utilizzare i risultati per introdurre cambiamentiorganizzativi capaci di anticipare le tendenze;

– creare con gli altri attori della filiera sinergie fondatesu una visione realistica e condivisa;

– tradurre i risultati in contenuti formativi per ilmanagement e per i dipendenti;

– diffondere i risultati all’interno e all’esterno delleaziende, tramite eventi e pubblicazioni, per contribuirea cambiare la cultura imprenditoriale e sociale;

– arricchire l’immagine esterna delle imprese, comeproduttrici di conoscenze concrete e attendibili;

– offrire ai propri stakeholder occasioni di scambiobasate su contenuti originali e ben focalizzati.

Qual è il valore dell’Executive Delphi perle imprese?

Il valore dell’Executive Delphi va oltre il completamentodel ciclo di tre seminari. Le ricadute possibili, per leimprese partecipanti, sono numerose:

– utilizzare i risultati per introdurre cambiamentiorganizzativi capaci di anticipare le tendenze;

– creare con gli altri attori della filiera sinergie fondatesu una visione realistica e condivisa;

– tradurre i risultati in contenuti formativi per ilmanagement e per i dipendenti;

– diffondere i risultati all’interno e all’esterno delleaziende, tramite eventi e pubblicazioni, per contribuirea cambiare la cultura imprenditoriale e sociale;

– arricchire l’immagine esterna delle imprese, comeproduttrici di conoscenze concrete e attendibili;

– offrire ai propri stakeholder occasioni di scambiobasate su contenuti originali e ben focalizzati.

Qual è il valore dell’Executive Delphi per ipartecipanti?

Oltre al valore aziendale, vi sono motivazioni per i partecipanti:

– fruire di un’esperienza formativa originale;

– avere un intenso confronto con esperti del proprio livello, animatidallo stesso interesse a confrontarsi e immaginare il futuro;

– rafforzare il proprio prestigio divenendo coautori di contenutipregiati e molto visibili nella comunità professionale;

– arricchire e rafforzare il proprio network professionale;

– disporre di contenuti prodotti personalmente, utilizzabili perconferenze e lezioni.

Qual è il valore dell’Executive Delphi per ipartecipanti?

Oltre al valore aziendale, vi sono motivazioni per i partecipanti:

– fruire di un’esperienza formativa originale;

– avere un intenso confronto con esperti del proprio livello, animatidallo stesso interesse a confrontarsi e immaginare il futuro;

– rafforzare il proprio prestigio divenendo coautori di contenutipregiati e molto visibili nella comunità professionale;

– arricchire e rafforzare il proprio network professionale;

– disporre di contenuti prodotti personalmente, utilizzabili perconferenze e lezioni.

L’ÉQUIPEL’ÉQUIPE

Nicola RubertoArea Manager

Contatto Comunicazione e Marketing

Curatore del progetto

Stefano PalumboRicercatore e formatore

Direttore della ricerca

palumbost@gmail.com nicolaruberto@me.com