FUNZIONIGRAMMA 2015_16 · Web viewSig.ra Cristiano Maria Bianca Sig.ra Musto Patrizia Ata Nicola...

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LICEO SCIENTIFICO STATALE“E. G. SEGRE'” Liceo Classico–Liceo Linguistico–Liceo delle ScienzeUmane–Liceo Scient.opz scienze applicate via Acquarosnc -81036San Cipriano D’Aversa(CE)–Distretto22 tel.:081/81.61.220–fax:081/81.61.220 w w w . s egre s an c ipriano.gov.i t [email protected] FUNZIONIGRAMMA FUNZIONIGRAMMA A.S. 2018/19 A.S. 2018/19

Transcript of FUNZIONIGRAMMA 2015_16 · Web viewSig.ra Cristiano Maria Bianca Sig.ra Musto Patrizia Ata Nicola...

LICEO SCIENTIFICO STATALE“E. G. SEGRE'”Liceo Classico–Liceo Linguistico–Liceo delle ScienzeUmane–Liceo Scient.opz scienze applicate

via Acquarosnc -81036San Cipriano D’Aversa(CE)–Distretto22tel.:081/81.61.220–fax:081/81.61.220

w w w . s egre s an c ipriano.gov.i t [email protected]

FUNZIONIGRAMMAFUNZIONIGRAMMA

A.S. 2018/19A.S. 2018/19

FUNZIONIGRAMMA DI ISTITUTO A.S.2018-2019AREA ORGANIZZATIVO-DIDATTICA

RUOLO NOMINATIVO FUNZIONE

(art.25 delD.Lgs165/2001-comma 78 L. 107/15) Assicura la gestione unitaria dell’istituzione Ne ha la legale rappresentanza È responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali È responsabile dei risultati del servizio

Nel rispetto delle competenze degli organi collegiali a lDirigente scolastico spettano: Autonomi poteri di direzione Di coordinamento Di valorizzazione delle risorse umane

Il Dirigente scolasticoorganizza l’attività scolastica:DIRIGENTESCOLASTICO Prof.ssaRosa Lastoria Secondo criteri di efficienza

Secondo criteri di efficacia formativa

È titolare delle relazioni sindacali Adotta provvedimenti di gestione delle risorse e del personale

Il Dirigente scolastico promuove interventi: Per assicurare la qualità dei processi formativi Per assicurare la collaborazione delle risorse culturali, professionali,

sociali ed economiche del territorio Per l’esercizio della libertà d’insegnamento Per la libertà di scelta educativa delle famiglie Per l’attuazione al diritto di apprendimento

CONSIGLIOD’ISTITUTO

PresidenteDott

DirigenteScolastico

Prof.ssa Rosa Lastoria

Docenti

Quintino SilvanaGiovanni Petrillo Rosalba GuidaOrnella Corvino Elvira D’AmodioSimona FerraiuoloLuisa VerazzoMaria Di Caterino

Alunni

Ge n i tori Dott.ssa Baldascino MariaDott. Corvino CarloSig.ra Cristiano Maria BiancaSig.ra Musto Patrizia

AtaNicola Coronella Vincenzo D’Aniello

elabora e adotta gli indirizzi generali e determina l eforme di autofinanziamento.1. delibera il bilanciopreventivo e ilcontoconsuntivoe disponein ordineall'impiegodeimezzifinanziari per quanto concerne il funzionamento amministrativoedidattico delcircoloodell'istituto.2. Il consigliodi istituto, fatte salve le competenze del collegio dei docenti e di classe, ha potere deliberante, su proposta della giunta, per quanto concerne l'organizzazione e la programmazione della vita e dell'attività della scuola, nei limiti delle disponibilità di bilancio, nelle seguenti materie:a) adozione del regolamento interno dell'istituto che deve fra l'altro, stabilire le modalità per il funzionamento della biblioteca e per l'uso delle attrezzature culturali, didattiche e sportive, per la vigilanza degli alunni durante l'ingresso e la permanenza nella scuola nonché durante l'uscita dalla medesima, per la partecipazione del pubblico alle sedute del consiglio;b) acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico-scientifiche e dei sussidi didattici, compresi quelli audio-televisivie le dotazioni librarie, e acquisto dei materiali di consumo occorrenti per le esercitazioni;c) adattamento del calendario scolastico alle specifiche esigenze ambientali;d) criteri generali per la programmazione educativa;e) criteri per la programmazione e l'attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche, extrascolastiche, con particolare riguardo ai corsi di recupero e di sostegno, alle libere attività complementari, alle visite guidate e ai viaggi diistruzione;f) promozione di contatti con altre scuole o istituti al fine di realizzare scambi diinformazioni e di esperienze e di intraprendere eventuali iniziative di collaborazione;g) partecipazione del dell'istituto ad attività culturali, sportivee ricreative di particolare interesse educativo;h) forme e modalità per lo svolgimento di iniziative assistenziali che possono essere assunte dal circolo o dall'istituto.3. Il consiglio di istituto indica, altresì, i criteri generali relativi alla formazione delle classi, all'assegnazione ad esse dei singoli docenti, all'adattamento dell'orario dellelezioni e delle altre attività scolastiche alle condizioni ambientali e al coordinamento organizzativo dei consigli di intersezione, di interclasseo di classe; esprime parere sull'andamento generale, didattico ed amministrativo, dell'istituto, e stabilisce i criteri per l'espletamento dei servizi amministrativi.4. Esercita le funzioni inmateria di sperimentazione ed aggiornamento.5. Esercita le competenze in materia di uso delle attrezzature e degliedifici scolastici.6. Delibera, sentito per gli aspetti didattici il collegiodei docenti, le iniziative dirette alla educazione della salute e alla prevenzione delle tossicodipendenze.

GIUNTAESECUTIVA

D.S. Prof.ssaRosa LastoriaDSGA rag. Carmela Abatiello

Prof.ssa Corvino OrnellaSig. Coronella Nicola

Sig. D’Aniello Vincenzo

Predispone il bilancio preventivo e il conto consuntivo; prepara i lavori del consiglio di istituto, fermo restando il diritto di

iniziativa del consiglio stesso, e cura l'esecuzione delle relative delibere. Delibera l’organico degli assistenti tecnici.

COMITATODIVALUTAZIONE

Prof.sseRosalba GuidaLuisa VerazzoGatto Lorella

GenitoreSig. Coronella

Nicola

Elabora I criteri di attribuzione del Bonus Premiale Valuta il servizio su richiesta dell'interessato previa relazione del Dirigente Scolastico. Esercita altresì le competenze previste in materia di anno di formazione del

Personale docente dell'istituto e di riabilitazione del personale docente.

STAFF DIRIGENZA

Prof. Giovanni F. Petrillo

Nello svolgimento delle proprie funzioni organizzative e amministrative il DS può avvalersi di docenti da lui individuati, ai quali possono essere delegati specifici compiti (art.25delD.Lgs165/2001)

1. Adempimenti inerenti al funzionamento generale in caso di assenza o impedimento del D.S. con delega di firma per gli atti di ordinaria amministrazione o aventi scadenze indifferibili,comunque con esclusione della firma dei mandati e/o reversali e degli atti implicanti impegni di spesa;

2. nello specifico,presiedere i consigli di classe in caso di assenza o impedimento delDS3. provvedere alla copertura delle classi per la sostituzione dei colleghi assenti anche con

ricorso a sostituzioni a pagamento quando necessario e legittimo, nei limiti delle risorse economiche disponibili, con criteri di efficienza edequità;

4. vigilare sulle attività didattiche ed amministrative che si svolgeranno in orario pomeridiano;generale confronto e relazione con l'utenza e con il personale per ogni questione inerente le attivitàscolastiche

6. collaborazione nella gestione e nell'organizzazionedell'Istituto;7. coordinamento delle attività di vicepresidenza, nel rispetto della autonomia

decisionaledegli altri docentidelegati;8. rappresentanza dell'Istituto in incontri ufficiali su delega del D.S.;9. coordinamento Docenti dello staff di direzione (altricollaboratori/FFSS);10. collegamento Presidenza e Segreteria per adempimenti didattico-amministrativi11 coordinamento delle attività del Piano Annuale delle attività;12 coordinamento ubicazione classi in relazione ai turni di rotazione;13 vigilanza sul rispetto da parte di tutte le componenti scolastiche delle norme interne;14 controllo della regolarità dell'orario di lavoro del personaledocente15 valutazione ed eventuale accettazione delle richieste di ingresso posticipato odiuscita

anticipata degli alunni, in accordo a quanto previsto dal regolamento diistituto;16 interventiconglialunni,congenitorinelleclassiinpresenzadiparticolariproblemioesigenze

con modifiche e riadattamento temporaneo dell'orario delle lezioni, per fare fronte ad ogni esigenza connessa alle primarie necessità di vigilanza sugli alunni e di erogazione, senza interruzione, del servizio scolastico, nel rispetto delle procedure didattiche degli organi collegiali.

17. Organizzazione oraria ecoordinamento deicorsiIDEI,e/osportelli didattici e le attività pomeridiane,

18. Preparazione calendario Consigli di Classe e scrutini quadrimestrali e finali;20 Delega a redigere e curare la pubblicazione, di comunicazioni ai docenti e o

circolari alunni su argomenti specifici anche tramite il sistema messaggistica istantanea e sito web, controllo casella posta scuola, sito USR, sito UAT per aspetti didattici/organizzativi;21 Segnalazione al Dirigente Scolastico e/o al RSPP di potenziali situazioni di pericolo;

Prof.ssa D’Amodio Elvira 1. Adempimenti inerenti al funzionamento generale in caso di assenza delD.S.;2. Generale confronto e relazione con l'utenza e con il personale per ogni

questione inerente le attività scolastiche;3. Collaborazione nella gestione e nell'organizzazione dell'Istituto;4. Coordinamento delle attività di vicepresidenza, nel rispetto della autonomia

decisionale degli altri docenti delegati;5. Collaborazione nella preparazione degli incontri degli OO.CC. con

istruzione degli atti e preparazione documentazione utile;6. Rappresentanza dell'Istituto in incontri ufficiali su delega del D.S.;7. Coordinamento Docenti dello staff di direzione;8. Coordinamento formazioneclassi;9. Vigilanza sul rispetto da parte di tutte le componenti scolastiche delle norme

interne;10. Vigilanza sulle attività didattiche ed amministrative che si svolgono in orario

pomeridiano;11. Sostituzione dei docenti assenti, anche con ricorso a sostituzioni a pagamento

quando necessario e legittimo, nei limiti delle risorse economiche disponibili, con criteri di efficienza ed equità;

12. Controllo della regolarità dell'orario di lavoro del personaledocente;13. Valutazione ed eventuale accettazione delle richieste di ingresso

posticipato o di uscita anticipata degli alunni, in accordo a quanto previsto dal regolamento di istituto;

14. Interventi con gli alunni, con genitori nelle classi in presenza di particolari problemi o esigenze;

15. Modifiche e riadattamento temporaneo dell'orario delle lezioni , per fare fronte ad ogni esigenza connessa alle primarie necessità di vigilanza sugli alunni e di erogazione , senza interruzione , del servizio scolastico, nel rispetto delle procedure didattiche degli organi collegiali;

16. Segretario del Collegio dei Docenti con relativi incarichi di stesura del Verbale e cura delladocumentazionerelativaadogniseduta;

17. Delega a redigere e curare la pubblicazione, di comunicazioni ai docenti e o circolari alunni su argomenti specifici anche tramite il sistema messaggistica istantanea o/e sito web, controllo casella posta scuola, sito USR, sito UAT per aspetti didattici/organizzativi;

18. Segnalazione al Dirigente Scolastico e/o al RSPP di potenziali situazioni di pericolo;19 Partecipazione alle riunioni periodiche distaff.

Prof.ssa Quintino Silvana

Prof.ssa Cantile Anastasia

1. Adempimenti inerenti al funzionamento generale in caso di assenza del D.S.;2. Generale confronto e relazione con l'utenza e con il personale per ogni

questione inerente le attività scolastiche;3. Collaborazione nella gestione e nell'organizzazionedell'Istituto;4. Collaborazione nella preparazione degli incontri degli OO.CC. con

istruzione degli atti e preparazione documentazioneutile;5. Rappresentanza dell'Istituto in incontri ufficiali su delega delD.S.;6. Coordinamento Docenti dello staff di direzione;7. Vigilanza sul rispetto da parte di tutte le componenti scolastiche delle norme

interne;8. Vigilanza sulle attività didattiche ed amministrative che si svolgono in orario

pomeridiano9. Sostituzione dei docenti assenti, anche con ricorso a sostituzioni a

pagamento quando necessario e legittimo, nei limiti delle risorse economiche disponibili, con criteri di efficienza ed equità;

1O. Controllo della regolarità dell'orario di lavoro del personale docente;11. Valutazione ed eventuale accettazione delle richieste di ingresso posticipato o

di uscita anticipata degli alunni, in accordo a quanto previsto dal regolamento di istituto;

12. Interventi con gli alunni, con genitori nelle classi in presenza di particolari problemi o esigenze

13. Modifiche e riadattamento temporaneo dell'orario delle lezioni ,per fare fronte ad ogni esigenza connessa alle primarie necessità di vigilanza sugli alunni e di erogazione, senza interruzione, del servizio scolastico, nel rispetto delle procedure didattiche degli organi collegiali;

14. Segnalazione al Dirigente Scolastico e/o al RSPP di potenziali situazioni di pericolo;

15. Partecipazione alle riunioni periodiche di staff;16. Delega a redigere e curare la pubblicazione, di comunicazioni ai docenti e o circolari

alunni su argomenti specifici anche tramite il sistema messaggistica istantaneo e sito web, controllo casella posta scuola, sito USR, sito UAT per aspetti didattici/organizzativi.

COLLEGIODEIDOCENTI Tutti i docentidell’istituto

Al collegio dei docenti competono le decisioni relative alla didattica.In particolare:· definisce annualmentela programmazione didattico-educativa, con particolare cura perle iniziative multi o interdisciplinari;· elabora e delibera l’adozione delPTOF;· formula proposte al Dirigente scolastico per la formazionee la composizione delle classi, per la formulazione dell'orario delle lezioni o per losvolgimento delle altre attività scolastiche, tenuto conto dei criteri generali indicati dalConsiglio di Istituto;· delibera la suddivisione dell'anno scolastico in trimestri o quadrimestri;· valuta periodicamente l'efficacia complessiva dell'azione didattica in rapporto agli orientamenti e agli obiettivi programmati proponendo, ove necessario,opportune misure per il suo miglioramento;· provvede all'adozione dei libri di testo, sentiti Consigli di classe e, nei limiti delle disponibilità finanziarie indicate dal Consiglio di Istituto, alla scelta dei sussidi didattici;· adotta e promuove, nell'ambito delle proprie competenze, iniziative di sperimentazione;· promuove iniziative di aggiornamento rivolte ai docenti dell'Istituto;· elegge i suoi rappresentanti nel Consiglio di Istituto;· elegge al proprio interno i docenti che fanno parte del Comitato per la valutazione delservizio del personale insegnante;· elegge le funzioni strumentalie ne valuta l’azione· programma e attua le iniziative per il sostegno agli alunni disabili;· delibera, su proposta deiConsigli di classe, le attivitàdi integrazionee recupero;· delibera, per la parte di propria competenza, i progettie le attivitàparaextrascolastiche miranti all'ampliamento dell'offerta formativa dell'Istituto

FUNZIONI STRUMENTALI

AREA1AREA PTOF E VALUTAZIONE D’ISTITUTOProf.ssa Silvana Quintino

Supporto all’elaborazione del POF/PTOF: Supporto al Ds per il coordinamento ed il monitoraggio della realizzazione della progettazione d’istituto; raccolta ed elaborazione dati quantitativi e qualitativi sulle attività e le progettazioni di Istituto; partecipazione a focus group con gli operatori/utenti della scuola ; partecipazione ad eventi, riunione di servizio ,manifestazioni ufficiali in cui è prevista la delega in sostituzione del DS ;elaborazione, diffusione e aggiornamento periodico dei documenti.Valutazione e Autovalutazione d’Istituto: supporto al DS nel coordinamento del Nucleodi autovalutazione di Istituto; raccolta ed elaborazione dati e strumenti per l’aggiornamento del RAV e l’attuazione del Piano di miglioramento.Coordinamento prove INVALSI e prove per classi parallele : supporto al Ds per il coordinamento e lo svolgimento; promozione nei C. di C. e dipartimenti di attività propedeutiche allo svolgimento delle prove; tabulazione e diffusione dei risultati.Supporto al coordinamento delle FF.SSSupporto al coordinamento per il monitoraggio dei percorsi progettualiSupporto al Ds per la valutazione delle proposte progettuali provenienti dal MIUR, Regione, Enti, Associazioni etcPartecipazione periodica alle riunioni di Staff e a focus group (mensili) e coordinamento a supporto del DSElabora Report periodici e finali per gli OO.CC. il DS e gli stakeholdersSupporto alla realizzazione del processo di Rendicontazione sociale con manifestazioni finali/comunicazione pubblicaEffettua rilevazioni di customers satisfaction e documenta i processi messi in atto

AREA2Supporto ai docenti

Prof. Luigi Longo

Supporto ai docenti

Supporto al Ds nell’accoglienza docenti e nel monitoraggio dei percorsi formativi dei docenti neo immessiComunicazione istituzionale e non istituzionale: diffusione tramite mailing list di circolari/modulistica; collaborazione e supporto con il web master per l’aggiornamento della sezione docenti del sito; diffusione dei bandi concorsi didattici ai dipartimenti/docenti; cura registro circolari/avvisi dell’USR Campania e MIUR nella sala docenti.Formazione docenti: analisi dei bisogni formativi dei docenti, in collaborazione con i referenti deiDipartimenti disciplinari; supporto al DS nella progettazione dei percorsi formativi, anche in collaborazione con Enti esterni qualificati; disseminazione materiali didattici nel CdC e monitoraggio esiti corsi di aggiornamento formazione.Coordinamento della valutazione didattica: coordinamento elaborazione prove di ingresso/intermedie e finali comuni, in collaborazione con i referenti dei Dipartimenti disciplinari;raccolta e tabulazione dati esiti prove; coordinamento simulazioni prove esami di stato, in collaborazione con i coordinatori classi quinte.Supporto ai docenti per l’utilizzo del registro elettronico. Partecipazione periodica alle riunioni di Staff e a focus group e verbalizzazione delle riunioni con tenuta del registro dei verbali.(mensili)Partecipazione ad eventi, riunione di servizio, manifestazioni ufficiali in cui è prevista la delega in sostituzione del DS.Supporto all’attuazione e alla realizzazione del progetto CLIL. Effettua rilevazioni di customers satisfaction e documenta i processi messi in atto. Elaborazione report dettagliati sulle azioni intraprese e sui risultati raggiunti

AREA3Supporto agli alunni e all’Inclusione

Prof.ssa Simona Ferraiuolo

Supporto al Ds per la realizzazione del progetto di accoglienza, di orientamento e riorientamento degli allieviAccoglienza/tutoraggio degli allievi del primo anno: coordinamento attività accoglienza classi prime, monitoraggio frequenza percorso formativo degli alunni, in collaborazione con i Coordinatori classi prime per prevenire fenomeni di abbandono/insuccesso scolastico (resoconto mensile al DS ).Realizzazione di incontri di formazione rivolti ai rappresentanti di classe, d’istituto e della Consulta.Supporto al Ds per l’organizzazione della Settimana dello studente e dell’Open dayOrganizzazione e monitoraggio delle attività di recupero: supporto al DS nel monitoraggio esiti formativi intermedi e finali degli alunni; tabulazione dati verifiche intermedie e organizzazione attività di recupero; supporto alla tabulazione dati verifiche finali e all’ organizzazione attività di recupero debiti formativi.Orientamento e continuità: espletamento attività di orientamento in ingresso per la promozionedell’offerta formativa dell’Istituto nel territorio; coordinamento delle attività di orientamento in uscita, universitario e professionale.Consulta studenti: supporto ed accompagnamento alle riunioni.Partecipazione ad eventi, riunione di servizio, manifestazioni ufficiali in cui è prevista la delega in sostituzione del DSElaborazione report dettagliati sulle azioni intraprese e sui risultati raggiunti

AREA4Alternanza scuola-Lavoro Rapporto con gli enti e il TerritorioProf.ssaAnastasia Cantile

Individuazione delle aziende/enti/associazioni con cui attivare convenzioni: Curare i rapporti con le aziende, con gli Enti pubblici, con gli organismi pubblici e privati del territorio per organizzare iniziative ad alto contenuto educativo e formativo favorendo la sottoscrizione di accordi di rete o convenzioni per la piena realizzazione dell’Alternanza.Progettazione e gestione dei percorsi di alternanza scuola lavoro: Supporto ai consigli di classe nella progettazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro; supporto ai tutor scolastici impegnati nelle attività di alternanza e cura dei rapporti con i tutor aziendali, coordinamento delle attività scuola-lavoro e di stages formativi; predisposizione dei calendari delle attività; coordinamento della Commissione alternanza Scuola Lavoro come responsabile di settore; Coordinare e responsabilizzare il gruppo di lavoro assegnato all’area di competenza e assegnare o concordare con i docenti la realizzazione degli obiettivi del settore di intervento;-Collaborare con referenti specifici di progetti tesi ad organizzare e gestire i tirocini lavoratividegli studenti;Cura dei rapporti con gli Enti esterni: Accertare le opportunità, utilizzabili didatticamente, offerte dagli Enti pubblici e dalle Aziende del territorio; coniugare le offerte con i bisogni della scuola; costruire rapporti di collaborazione con Enti Locali, Istituzioni ed Associazioni del territorio; interagire in modo che le attività siano adeguate ai bisogni della scuola; favorire una concreta collaborazione tra mondo della scuola e del lavoro, avvicinando gli allievi ad alcune realtà lavorative presenti sul territorio come opportunità per la maturazione progressiva di capacità operative.Partecipazione ad eventi, riunione di servizio, manifestazioni ufficiali in cui è prevista la delega in sostituzione del DSPartecipazione periodica alle riunioni di Staff e a focus group.(mensili)Elaborazione report dettagliati sulle azioni intraprese e sui risultati raggiunti

COORDINATORIDIPARTIMENTIDISCIPLINARI

ITALIANO LATINO GRECO

PROF.SSA CANTIELLO OLGA

Il collegio docenti (ai sensi del DPR 89/10) si organizza funzionalmente costituendodipartimenti disciplinari. Ogni dipartimento coordina gli aspetti didattici e valutativi relativi allediscipline afferenti il dipartimento.

In particolare i dipartimenti definiscono/realizzano:· obiettivi didattici comuni· progetti di lavoro e di approfondimento· percorsi di recupero· parametri comuni di valutazione· percorsi e materiali didattici, in particolare multimediali ed interattivi· elaborazione di percorsi e proposte di approfondimento, formazione, aggiornamento

LINGUE STRANIERE

PROF.SSA TATTA LIVIA

SC.UMANE-RELIGIONE

PROF. LONGO LUIGI

MAT. E FISICA PROF.SSA MORMILE

ROSSELLA

SCIENZE NATURALI Prof.ssa BOVE CLELIA

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

PROF.SSA FALCO LOREDANA

SCIENZE MOTORIE

PROF. CORVINO ALFONSO

INCLUSIONE PROF.SSA D’ALESSANDRO ANTONELLA

RESPONSABILI DEI LABORATORI

FISICA PROF.SSA MORMILE ROSSELLA

INFORMATICA PROF. CARFORA

SCIENZE PROF.SSA BOVE CLELIA

PALESTRA PROF.CORVINO ALFONSO

COORDINATORI DI CLASSEDocenti incaricati su delega

del Dirigente Scolastico

L’art.25/5delD.Lgs.165/2001prevedeche“Nellosvolgimento delle proprie funzioniorganizzative e amministrative ildirigente può avvalersi didocenti da luiindividuati, ai qualipossonoesseredelegatispecificicompiti”.

Presiedere e coordinare il Consiglio di Classein caso di assenza del Dirigente Scolastico.Proporre al DS argomenti da aggiungere all'odg dei Consigli di Classe• Verbalizzare le riunioni delConsiglio di Classe• Controllare la frequenza degli alunni rilevandole assenze ed avvisare tempestivamente la famiglia se si nota una frequenza discontinua • avere particolare attenzione nel controllo della frequenza per gli alunni del biennio, avvisare il DS se ci sono alunni inadempienti all'obbligo e contattare i Servizi Sociali • Gestire il controllo dei ritardi secondo quanto previsto dal Regolamento d'Istituto • Coordinare i docenti del consiglio di classe per l'elaborazione della progettazione didattico-educativa della classe e nella loro attività quotidiana • Tenersi regolarmente informati sul profitto e sul comportamento della classe tramite frequenti contatti con gli altri docenti e predisporre le lettere di notifica ai genitori sull' andamento didattico e disciplinare dei figli• Mantenere,in collaborazione con gli altri docenti della classe,il contatto le famiglie e con il rappresentanti dei genitori• Essere punto di riferimento per le eventuali problematiche del Consiglio di Classe e farsene portavoce presso la Presidenza• Con l'uso del registro elettronico sollecitare il regolare inserimento,da parte dei docenti della classe, di assenze e valutazioni orali e scritte• Coordinare la stesura delle programmazioni personalizzate (PEl, PEP ecc) • Rapportarsi ai collaboratori del DS, alle FF.SS e ai Referenti per i coordinamenti necessari alla realizzazione del POF • Farsi portavoce di proposte inerenti le uscite didattiche, le visite guidate e di viaggi d'istruzione indicando gli accompagnatori• Accogliere i docenti temporanei favorendo la conoscenza dei colleghi• Introdurre la riunione per le elezioni dei Rappresentanti di classe dei genitori.• Curare l'informativa sulla sicurezza e nominare gli alunni apri fila/chiudi fila, gli alunni assistenti dei disabili ,riportando i nomi sui moduli contenuti nel registro di classe.In sededi scrutinio• Curare la raccolta delle proposte di voto degli allievi della classe e presentarla in Presidenza almeno il giorno prima degli scrutini• Proporre il voto di comportamento.• Curare la compilazione del registro dei verbali del Consiglio di Classe• Predisporre la Relazione finale dell'attività svolta dalla classe• Controllare il documento di valutazione prima della sua visione / consegna alle famiglie• Curare la certificazione delle competenze alla fine del biennio e la raccolta di certificati di credito formativo presentati dagli allievi.Coordinatori delle classi quinte: Delega a Presiedere e coordinare il Consiglio di Classe in caso di assenza del DirigenteScolastico• Predisporre il Documento del 15 Maggio • Raccogliere le relazioni delle singole discipline e i programmi disciplinari• Curare la compilazione dei tabelloni con le proposte di voto di ammissione all'esame di Stato e consegnarli in Presidenza almeno il giorno prima degli scrutini• Curare la raccolta dei certificati di credito formativo degli alunni da presentare in sede di scrutinio finale.

AREA AMMINISTRATIVARUOLO NOMINATIVO FUNZIONE

DSGADIRETTOREDEISERVIZI

AMMINISTRATIVIECONTABILI

RAG. ABATIELLO CARMELA

1. sovrintende, con autonomia operativa, ai servizi generali amministrativo-contabilie ne cura l'organizzazione svolgendo funzioni di coordinamento, promozione delle attività e verifica dei risultati conseguiti, rispetto agli obiettivi assegnati ed agli indirizzi impartiti, al personale Ata, posto alle sue dirette dipendenze (come previsto dall’art.25 comma 6 DLgs165/2001).

2. formula, all'inizio dell'anno scolastico una proposta di piano dell'attività inerente le modalità di svolgimento delle prestazioni del personale Ata. Il dirigente scolastico, verificatane la congruenza rispetto al POF e dopo avere espletato le procedure relative alla contrattazione di istituto con le RSU adotta il piano delle

3. previa definizione del Piano annuale dell eattività del personale Ata, organizza autonomamente le attività, nell’ambito delle direttive del dirigente scolastico, e attribuisce al personale Ata incarichi di natura organizzativa e le prestazioni eccedenti l'orario d'obbligo, quando necessario.

4. Svolge con autonomia operativa e responsabilità diretta attivitàdi istruzione, predisposizione e formalizzazione degliatti amministrativi e contabili; è funzionario delegato, ufficiale rogante e consegnatario dei beni mobili.

5. Può svolgere attività di studio e di elaborazione di piani e programmi richiedenti specifica specializzazione professionale con autonoma determinazione dei processi formativi ed attuativi. Può svolgere incarichi di attività tutoriale di aggiornamento e formazione nei confronti del personale. Possono essergli affidati incarichi effettivi nell'ambito delle istituzioni scolastiche.

Nell’ambito della contrattazione interna d’istituto il D.S.G.A. effettua il controllo sul contrattod’istituto predisponendo una relazione tecnico finanziaria sulla compatibilità finanziaria. Secondo il D.I.44/2001 Regolamento di contabilità delle istituzioni scolastiche i compiti previsti per il Direttore sono i seguenti:

redige le schede illustrative finanziarie di ogni singolo progetto compreso nel Programma annuale;

predispone apposita relazione ai fini della verifica che entro il 30/6 il Consiglio di istituto esegue;

aggiorna costantemente le schede illustrative finanziarie dei singoli progetti, con riferimento alle spese sostenute (articolo7,comma2);

firma, congiuntamente alDirigente, le Reversali di incasso (articolo10) ed i mandati di pagamento(art.12);

provvede alla liquidazione delle spese, previo accertamento della regolarità della fornitura dei beni o dell'esecuzione dei servizi, sulla base di titoli e dei documenti giustificativi comprovanti il diritto dei creditori (articolo11, comma 4);

provvede alla gestione del fondo delle minute spese (articolo17,comma1); predispone il Conto Consuntivo entro il 15/3 (articolo 18,comma5); tiene e cura l'inventario assumendo le responsabilità di Consegnatario, fatto

salvo quanto previsto all'articolo 27 (articolo24, comma 7); è responsabile della tenuta della contabilità, delle registrazioni e degli

adempimenti fiscali (articolo29, comma5); tiene e cura l'inventario assumendo le responsabilità di Consegnatario, fatto

salvo quanto previsto all'articolo27 (articolo24, comma 7); è responsabile della tenutadella contabilità, delle registrazioni e degli

adempimenti fiscali (articolo29, comma5); svolge le attività negoziali eventualmente delegate dal Dirigente

(articolo32,comma2); svolge l'attività istruttoria necessaria al Dirigente per espletare l'attività

negoziale (articolo32, comma3); espleta le funzioni di ufficiale rogante per la stipula di atti che richiedono la forma pubblica. Può delegare tale attività (articolo34, comma6); provvede alla tenuta della documentazione inerente l'attività negoziale

(articolo35, comma 4); redige, per i contratti inerenti la fornitura di servizi periodici, apposito certificato

di regolare prestazione (articolo36, comma3); ha la custodia del registro dei verbali dei Revisori dei conti. Può delegare tale

funzione (articolo 60, comma1).

D’Aniello Vincenzo Attività lavorativa complessa con autonomia operativa e responsabilità diretta, anche mediante l’utilizzazione di procedure informatiche nello svolgimento dei servizi tecnici nell’area di riferimento assegnata.

ASSISTENTE TECNICO In rapporto alle attività di laboratorio connesse alla didattica, è:AREA B subconsegnatario con l’affidamento della custodia e gestione del materiale didattico,

tecnico e scientifico dei laboratori. Conduzione tecnica dei laboratori garantendone l’efficienza e la funzionalità. Partecipa allo svolgimento di tutti i compiti del profilo dell’area B. Coordina più

addetti dell’area B.

(Area Finanziaria2)Sig. Cannavale Gaetano

(sostitutoDSGA) Attività lavorativa complessa con autonomia operative eSig. Cannavale Gaetano responsabilità diretta nella definizione e nell’esecuzione degli atti a carattere(Area Personale) amministrativo contabile di ragioneria e di economato, pure mediante l’utilizzazioneSig. Pagano Francesco di procedure informatiche.

ASSISTENTE Sig. Puorto Nicola Esegue attività lavorativa richiedente specifica preparazione professionale e capacità

di esecuzione delle procedure anche con l'utilizzazione di strumentidi tipoAMMINISTRATIVO (Area Didattica)AREA B informatico, pure per finalità di catalogazione.

Sig.ra De Chiara Anna

Ha competenza diretta della tenuta dell'archivio e del protocolloSig.raTamburrino Lucia

Sig.raD’Alessandro Erica

COLLABORATORES

COLASTICO

AREAA

COLLABORATORES

COLASTICO

AREA A

È addetto ai servizi generali della scuola con compiti di: Accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente

antecedenti e successivi all’orario delle attività didattiche e durante la ricreazione, e del pubblico;

di pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi; di vigilanza sugli alunni, compresa l’ordinaria vigilanza , custodia e sorveglianza

generica sui locali scolastici, di collaborazione con i docenti. Presta ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell'accesso dalle aree

esterne alle strutture scolastiche, all’interno e nell'uscita da esse, nonché nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale anche con riferimento alle attività previste dall'art.47.

Sicurezza D.lgs 81/08

Datore di Lavoro Dirigente ScolasticoProf.ssa Rosa Lastoria

- nominare il medico competente ;- designare preventivamente i lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi;- fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale;- limitare l’accesso alle aree a grave rischio solo ai lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni e

specificoaddestramento;- richiedere l’osservanza da parte dei singoli lavoratori delle norme;- adottare le misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza;- richiedere al medico competente l’osservanza degli obblighi;- informare il più presto possibile i lavoratori esposti al rischio di un pericolo grave e immediato;- adempiere agli obblighi di informazione, formazione;- astenersi, salvo eccezione debitamente motivata da esigenze di tutela della salute e sicurezza, dal

richiedere ai lavoratori di riprendere la loro attività in una situazione di lavoro in cui persiste un pericolo grave e immediato;

- consegnare tempestivamente al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza copia del documento di valutazione dei rischi;

- elaborare il documento unico di valutazione rischi in caso di appalti;- comunicare all’INAIL i dati relativi agli infortuni sul lavoro;- consultare il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza nei casi richiesti (v. art. 50);- munire i lavoratori di apposita tessera di riconoscimento in caso di appalto/subappalto;- convocare la riunione periodica nelle unità con più di 15 dipendenti;- aggiornare le misure di prevenzione;- comunicare annualmente all’INAIL i nominativi dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;- vigilare affinchè i lavoratori per i quali vige l’obbligo di sorveglianza sanitaria non siano adibiti alla

mansione lavorativa specifica senza il prescritto giudizio di idoneità.

R.S.P.P

Prof.ssa Monica Weger coordinamento delle Prove di Evacuazione e di Prevenzione dal Terremoto; coordinamento con il medico competente/Asl per le attività scolastiche; partecipazione alla riunione di organizzazione del Pronto Soccorso e stesura del relativo verbale; assistenza in caso di ispezione da parte degli Organi di Vigilanza e di Controllo; individuazione di tutte le figure sensibili previste dalla normativa vigente; predisposizione modulistica per la convocazione della riunione periodica e stesura del verbale

della riunione; individuazione ed organizzazione della Squadra di Emergenza; predisposizione della modulistica per la effettuazione delle prove di evacuazione e terremoto; predisposizione, a richiesta, di circolari informative per tutto il personale, riguardanti i vari rischi; predisposizione del Funzionigramma della Sicurezza; coordinamento delle richieste agli Enti competenti degli interventi strutturali impiantistici e di

manutenzione, oltreché delle documentazioni obbligatorie in materia di sicurezza; istituzione e tenuta del “Registro di Prevenzione Incendi” (D.P.R. 37/98); istituzione e tenuta del “Registro delle Manutenzioni” generali; istituzione/tenuta del “Registro di Carico e Scarico” dei materiali tossico-nocivi; coordinamento con le ditte appaltatrici, fabbricanti ed installatori per gli adempimenti necessari; assistenza circa le procedure di denuncia degli eventi lesivi, per il personale dipendente e

studenti; assistenza circa le procedure di denuncia degli eventi lesivi, per persone terze; assistenza nei rapporti con INAIL per la copertura dai rischi del personale scolastico; assistenza per il controllo delle coperture assicurative per quanto non tutelato dall'INAIL; coordinamento degli incontri con le OO.SS./Terzi per le problematiche della sicurezza; assistenza negli incontri con gli Enti esterni per le problematiche della sicurezza; elaborazione del Piano-Programma della Formazione per il personale scolastico e per gli

studenti; individuazione della segnaletica da affiggere all’interno della scuola; attività di formazione del personale in materia di sicurezza prevista dalla vigente normativa; Predisposizione del DVR o suo aggiornamento; collaborazione nella stesura del DUVRI.

R.L.SSig. Gaetano Cannavale

collaborare con il datore di lavoro per migliorare la qualità del lavoro in azienda; ascoltare i problemi sollevati dai dipendenti in materia di sicurezza sul posto di lavoro ed

effettuare i dovuti controlli concernenti queste segnalazioni; partecipare a tutte le riunioni periodiche riguardanti la sicurezza dei lavoratori; controllare l’effettiva realizzazione degli interventi, obbligatori o concordati, necessari per

la sicurezza del lavoro in azienda; avere un rapporto diretto con gli organi di controllo chiamati alla valutazione dei rischi per la

sicurezza e la salute dei dipendenti.

A.S.P.P

PROFF. ROSALBA GUIDA, SILVANA QUINTINO. M. GIOVANNA PETRILLO, SIMONA FERRAIUOLO,

ERMINIA MEROLLA

partecipa all'individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all'individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell'organizzazione dell’istituzione scolastica;

elabora, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive e i sistemi di controllo di tali misure;

elabora le procedure di sicurezza per le varie attività istituzionali; propone i programmi di informazione e formazione dei lavoratori; partecipa alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla

riunione periodica; fornisce ai lavoratori le informazioni sui rischi, sui nominativi del R.S.P.P., degli addetti al primo

soccorso, del medico competente, ecc; g) è tenuto al segreto in ordine ai processi lavorativi di cui viene a conoscenza nell'esercizio delle funzioni di cui al decreto legislativo citato nelle premesse.

Medico Competente

DOTT. NICOLA ANDRIELLI

effettuazione degli accertamenti sanitari (sia preventivi che periodici) definizione dei giudizi di idoneità dei lavoratori alle mansioni istituzione ed aggiornamento, sotto propria responsabilità, per ogni lavoratore soggetto a

sorveglianza sanitaria di una cartella sanitaria e di rischio informazione ai lavoratori sugli accertamenti sanitari, sulla loro necessità e sui risultati comunicazione dei risultati anonimi degli accertamenti sanitari al rappresentante per la sicurezza controllo di sicurezza e salubrità degli ambienti di lavoro, con visite a frequenza almeno biennale effettuazione di visite mediche su richiesta dei lavoratori solo se giustificate sulla base di rischi

professionali collaborazioni con il datore di lavoro per l’organizzazione del pronto soccorso collaborazione con il datore di lavoro per l’attività di formazione ed informazione dei lavoratori

in tema di sicurezza

PREPOSTI STAFF : GIOVANNI PETRILLO, SILVANA QUINTINO, ELVIRA D’AMODIO, ANASTASIA CANTILE

D.S.G.A.: CARMELA ABATIELLO

AT : VINCENZO M. D’ANIELLO,GIOVANNI MAISTO

DOCENTI: ROSALBA GUIDA, M.GIOVANNA PETRILLO, LUISA VERAZZO, SALVATORE CORVINO, ALFONSO CORVINO

sovrintendere e vigilare sulla osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge, nonché delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione individuale messi a loro disposizione e, in caso di persistenza della inosservanza, informare i loro superiori diretti;

verificare affinché soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico;

richiedere l'osservanza delle misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza e dare istruzioni affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave, immediato e inevitabile, abbandonino il posto di lavoro o la zona pericolosa;

informare il più presto possibile i lavoratori esposti al rischio di un pericolo grave e immediato circa il rischio stesso e le disposizioni prese o da prendere in materia di protezione;

astenersi, salvo eccezioni debitamente motivate, dal richiedere ai lavoratori di riprendere la loro attività in una situazione di lavoro in cui persiste un pericolo grave ed immediato;

segnalare tempestivamente al datore di lavoro o al dirigente sia le deficienze dei mezzi e delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale, sia ogni altra condizione di pericolo che si verifichi durante il lavoro, delle quali venga a conoscenza sulla base della formazione ricevuta;

frequentare appositi corsi di formazione secondo quanto previsto dall'articolo 37, comma 7 del D.Lgs.81/2008.

Squadra antincendioDocenti. LUIGI LONGO, GIUSEPPE DELLA CORTE (coordinatore P1), ANASTASIA CANTILE, RITA VELLA, SILVANA QUINTINO E CARLA GRILLO

CS NICOLA CORONELLA (coordinatore PT)

AA FRANCESCO PAGANO, GAETANO CANNAVALE

Designazione, ai sensi dell’art. 18 comma 1, lettera b) del D.Lgs. 81/08, quale Addetto antincendio, evacuazione e di gestione delle emergenze.I compiti:assicurarsi, durante le normali attività aziendali, della presenza e funzionalità dei mezzi antincendio ( estintori portatili, ecc.) secondo la formazione e le istruzioni ricevute a ns. carico, mentre in caso di emergenza incendio saranno quelli di:

salvaguardare l’incolumità delle persone (scopo primario) e degli impianti (scopo secondario) e cercare di ridurre al minimo i danni a persone o cose;

In caso di intervento, provvedere secondo le istruzioni ricevute, usando la massima cautela, valutando attentamente le circostanze dell’evento e i mezzi disponibili, agendo con lucidità, evitando azioni incontrollate, senza lasciarsi prendere dal panico;

In caso di intervento su parti in tensione o in prossimità di esse, non adoperare acqua o sostanze conduttrici finchè non sia stata tolta la tensione;

Se ritenuto necessario, richiedere, con indicazioni precise, l’intervento dei Vigili del Fuoco e, al loro arrivo, tenersi a loro disposizione e collaborare con essi; fornire, con la massima esattezza possibile, ogni utile indicazione sulla ubicazione e natura dell’incendio, sulla natura dei luoghi e delle sostanze coinvolte in esso, sull’esistenza e natura di altre possibili fonti di rischio limitrofe (serbatoi di infiammabili, tubazioni gas, sostanze tossiche, ecc), nonché sulla consistenza ed ubicazione delle risorse idriche;

La sua attività dovrà essere svolta conformemente alle istruzioni e con i mezzi che le saranno forniti da questa Istituzione

Addetti Primo Soccorso

Docenti: GUIDA ROSALBA (Referente), SILVANA QUINTINO, MARIA GIOVANNA PETRILLO, GIOVANNI PETRILLO, ELVIRA D’AMODIO, LUISA VERAZZO, IOLANDA RICCARDI, MONICA WEGER

CS: ROSANNA POMPELLA, AA: LUCIA TAMBURRINO, ERICA D’ALESSANDRO, NICOLA PUORTO

prendere la cassetta di primo soccorso/pacchetto di medicazione e portarsi immediatamente sul luogo

in cui è stata segnalata l’emergenza;

indossare i dispositivi di protezione individuale (guanti monouso, mascherina monouso, etc.), se

necessari;

accertarsi delle condizioni di salute della persona infortunata;

eseguire i primi interventi conformemente alla formazione ricevuta allontanando le persone non

interessate;

segnalare l’infortunio al datore di lavoro o al dirigente;

se necessario, contattare i soccorsi sanitari esterni direttamente o attraverso il datore di lavoro o il

dirigente;

attendere con l’infortunato l’arrivo dei soccorsi esterni.

ADDETTI BLSD D.S. PROF. ROSA LASTORIAPROFF. R.GUIDA, M.G.PETRILLO, E.D’AMODIO, A.CANTILE, G.F.PETRILLO, S.QUINTINO, M.WEGER, L.LONGO, S.CORVINO

PERSONALE ATA: N. CORONELLA, E.D’ALESSANDRO, A.DE CHIARA, C.ABATIELLO E G.CANNAVALE

Controlli e manutenzione giornaliera: Assenza di segnali di malfunzionamento (es spia rossa, allarme sonoro)/ Presenza di spia lampeggiante verde.

Controlli e manutenzione settimanali: Verifica a vista dell’assenza di danneggiamenti dell’unità e degli accessori/ In tal caso informare immediatamente il datore di lavoro per l’invio del dispositivo in assistenza/ Controllo della scadenza delle batterie e degli elettrodi/ In caso di superamento della data di scadenza, informare immediatamente il datore di lavoro per la sollecita sostituzione.

Controlli e manutenzione mensili: Esecuzione autotest manuale/ Controllo della disponibilità di pacchi batteria e di elettrodi di scorta/In caso negativo, informare immediatamente il datore di lavoro per la reintegrazione;

Controllo della presenza di: almeno n. 2 pocket mask; forbici taglia abiti; almeno n. 2 rasoi; almeno n. 5 confezioni di garze non sterili; almeno n. 3 confezioni di guanti monouso.

ADDETTI MANOVRE DI SBLOCCO

DELL’ASCENSORE

MONICA WEGER

VINCENZO M. D’ANIELLO

L’ascensorista DEVE RECARSI immediatamente sul posto con il compito di:• liberare le persone intrappolate;• procedere alla messa in sicurezza dell’impianto;• riportare l’impianto alle normali condizioni di esercizio o provvedere al fine di ripristinare il funzionamento dell’elevatore nel più breve tempo possibile predisponendo in tal caso le segnalazioni di “impianto fuori servizio”;• In caso di impossibilità di intervento avverte il Gruppo di Gestione delle Emergenze per richiedere l’ausilio del personale del Gruppo presente in turno;• In caso di difficoltà di sblocco avverte il Responsabile delle Emergenze (per il tramite dell’Addetto alle comunicazioni del Gruppo di Gestione delle Emergenze) ed attiva la chiamata ai VV.F.