Fumo di tabacco

Prevalenza di fumatori tra gli adolescenti in Lombardia

MASCHI FEMMINE

12-13 anni 6.6 % 5.4 %

14-15 anni 26.9 % 26.3 %

18-19 anni 33.9 % 32.7 %

FONTE: Sorveglianza dell’abitudine al fumo in Lombardia, 2005

Art. 2043 Art. 2043 cod.civcod.civ Disciplina in generale il risarcimento Disciplina in generale il risarcimento dannidanni

Regio decreto (24.12.1934) n 2316Regio decreto (24.12.1934) n 2316--art.25art.25

Vieta la vendita di sigarette e tabacco Vieta la vendita di sigarette e tabacco ai minori di 16 anni.ai minori di 16 anni.

Art.41 CostituzioneArt.41 Costituzione Stabilisce limiti al commercio di Stabilisce limiti al commercio di prodotti che recano danno alla prodotti che recano danno alla collettività o all'individuo.collettività o all'individuo.collettività o all'individuo.collettività o all'individuo.

Art.32 CostituzioneArt.32 Costituzione Sancisce il diritto alla salute.Sancisce il diritto alla salute.

L.584 11/11/1975L.584 11/11/1975 Vieta di fumare in determinati luoghi.Vieta di fumare in determinati luoghi.

Sentenza della Corte di Cassazione n Sentenza della Corte di Cassazione n 202 del 1991202 del 1991

L'articolo 32 della costituzione e L'articolo 32 della costituzione e l'articolo 2043 del codice civile sono l'articolo 2043 del codice civile sono sufficenti a stabilire il diritto di sufficenti a stabilire il diritto di risarcimento per i danni da fumo risarcimento per i danni da fumo passivo.passivo.

D.Lgs.D.Lgs. 81 09/04/200881 09/04/2008 Il datore di lavoro ha l'obbligo di Il datore di lavoro ha l'obbligo di tutelare (in senso generale e dagli tutelare (in senso generale e dagli agenti cancerogeni) la salute dei agenti cancerogeni) la salute dei suoi dipendenti. Vedi anche la suoi dipendenti. Vedi anche la Sentenza n.399 qui sotto riportata Sentenza n.399 qui sotto riportata che utilizza questo decreto che utilizza questo decreto espressamente per il fumo passivo.espressamente per il fumo passivo.

PDCM 14/12/1995PDCM 14/12/1995 Interpretazione che estende in Interpretazione che estende in divieto stabilito dalla legge n. 584 ai divieto stabilito dalla legge n. 584 ai locali dell'amministrazione pubblica locali dell'amministrazione pubblica

..e dei gestori dei servizi pubblicie dei gestori dei servizi pubblici..

Sentenza Corte Costituzionale 399 Sentenza Corte Costituzionale 399 11/12/199611/12/1996

Il datore di lavoro ha obbligo di Il datore di lavoro ha obbligo di tutelare i dipendenti tutelare i dipendenti specificatamente dal fumo passivo. specificatamente dal fumo passivo. Comunque e in ogni caso, il diritto di Comunque e in ogni caso, il diritto di non inalare fumo passivo viene non inalare fumo passivo viene prima del diritto di fumare.prima del diritto di fumare.

L'articolo 7 della legge 11 novembre 1975, n. 584, è sostituito dal seguente:

"Art. 7. –

1)I trasgressori alle disposizioni dell'articolo 1 sono soggetti alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 25 a euro 250; la misura della sanzione è da euro 25 a euro 250; la misura della sanzione è raddoppiata qualora la violazione sia commessa in presenza di una donna in evidente stato di gravidanza o in presenza di lattanti o bambini fino a dodici anni.

2)Le persone indicate all’art.2, che non ottemperino alle disposizioni contenute in tale articolo, sono soggette al pagamento di una somma da euro 200 ad euro 2.000 (…).

Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione.Art. 51 ( Tutela della salute dei non fumatori)

1. E’ vietato fumare nei locali chiusi, ad eccezione di:quelli privati non aperti ad utenti o al pubblico;quelli riservati ai fumatori e come tali contrassegnati.2. Gli esercizi e i luoghi di lavoro di cui al comma 1, lettera b, devono

essere dotati di impianti per la ventilazione ed il ricambio di aria regolarmente funzionanti. (…).

3. Negli esercizi di ristorazione (…) devono essere adibiti ai non fumatori uno o più locali di superficie prevalente rispetto alla superficie complessiva di somministrazione dell’esercizio.

74

60

70

80

posaceneri

3,8 2,9

44

0,4 0,4

31

0,5 0,50

10

20

30

40

50

PRE GEN-MAR APR-SET

posacenerimozziconifumatori

CCM 2006

Andamento delle vendite di farmaci per la cessazione

CCM 2006

REQUISITI TECNICI DEI LOCALI PER FUMATORI, REQUISITI TECNICI DEI LOCALI PER FUMATORI,

DEI RELATIVI IMPIANTI DI VENTILAZIONE E DI RICAMBIO D'ARIA

E DEI MODELLI DEI CARTELLI CONNESSI AL DIVIETO DI FUMO.

La legge è entrata in vigore il 13 gennaio 2005

Ogni sostanza che, introdotta in un organismo vivente, ne modifica il funzionamento e/o gli atteggiamenti sia fisici sia psichici

Dipendenza:

Condizione fisica o psichica (o entrambe) che si instaura in un organismo a seguito della somministrazione continua o periodica di continua o periodica di una sostanza e trasforma una semplice abitudine in una ricerca esasperata e patologica allo scopo di goderne degli effetti dei quali non è possibile fare a meno

Tolleranza:Capacità dell’organismo di sopportare dosi sempre maggiori della sostanza di della sostanza di cui via via ha bisogno per conseguire l’effetto iniziale

� Dipendenza psichica molto forte

� Dipendenza fisica ancora da assodare

� Tolleranza : il fumatore ha la capacità di tollerare dosi di fumo via via crescenti

A una sostanziale innocuità dal punto di vista sociale � A una sostanziale innocuità dal punto di vista sociale corrisponde un’elevatissima potenzialità di danno fisico

=

SI’�

Il fumo contiene migliaia di componenti dannosi (circa 4000)

I componenti più significativi dal punto di vista t ossicologico

Sostanza Attività biologica (b)Quantità nel fumo di

una sigaretta

Dimetilnitrosammina C 1-30 ng

Dietilnitrosammina C 0-3 ng

Nitrosopirrolidina C 2-30 ng

Idrazina C 24-43 ng

Acrilonitrile C 3,2-15 mg

Cloruro di vinile C 1-16 ng

2-Nitropropano C 0,73-1,21 mg

Uretano IT 10-35 ng

Formaldeide CT, CoC 20-90 mg

Cianuro di idrogeno (HCN) CT, T 30-200 mg

nicotina T,CoC,CT 0,1-2 mg

Acetaldeide CT 18- 1400 mg

Ossidi di azoto (NOx) T 10-600 mg

Piridina T 9-90 mg

Ossido di carbonio T 2-20 mg

C indica carcinogeno; IT, iniziatore di tumori; CoC, cocarcinogeno; CT, ciliotossico; T, tossico. Fonte: www.ossfad.it

�Sostanze tossiche

�Sostanze irritanti

�Sostanze cancerogene

Sostanze tossicheSostanze tossiche

NicotinaNicotina

Alcaloidi MinoriAlcaloidi Minori

Acido CianidricoAcido Cianidrico

Monossido di carbonioMonossido di carbonio

Alcaloide incolore, oleoso, liquido, che costituisce il principio attivo presente nelle foglie di tabacco

Responsabile di dipendenza e assuefazione, seppur in misura diversa da individuo a individuo.misura diversa da individuo a individuo.

� Aumento della memoria a breve termine, del rendimento e della capacità di apprendimento

� Diminuzione dell’aggressività e dell’appetito

� Aumento Frequenza Cardiaca

� Aumento Pressione arteriosa

� Aumento gittata sistolica

� Aumentata eccitabilità

� Vasocostrizione

� Aumento del lavoro cardiaco

• 30% delle morti causate da malattie coronariche

• Aumentato rischio di infarto e morte improvvisa

• Aumentato rischio di morte per patologia dei vasi sanguigni (aterosclerosi)

• Azione sinergica negativa con ipertensione ed • Azione sinergica negativa con ipertensione ed ipercolesterolemia

• Aumentato rischio di malattie cerebrovascolari

• Aumentato rischio di sviluppare emorragie cerebrali in donne che usano contraccettivi orali

• Aumentata increzione di ormone della crescita, di ormone antidiuretico, di adrenalina e noradrenalina

• Diminuita increzione di ormone luteinizzante e di prolattina.prolattina.

• Aumento dei livelli plasmatici di:glucosioinsulina colesterolo trigliceridi cortisolo glicerologlicerolo

• Diminuzione di:acido ascorbico nei leucociti e nel plasma creatininaurea acido urico

• Aumentata secrezione di succo gastrico

• Diminuita secrezione di succo pancreatico

Aumento dell’aggregabilità delle piastrine

▼▼

aumento viscosità del sangue!!!

�Nornicotina

�Anabasina

� Gas incolore, inodore, infiammabile che si produce durante la combustione delle sostanze organiche, quando incompleta per difetto di ossigeno

� Si fissa all’emoglobina dei globuli rossi,spiazzando l’ossigeno con formazione di carbossiemoglobina, che l’ossigeno con formazione di carbossiemoglobina, che impedisce l’ossigenazione dei tessuti.

� Il monossido di carbonio è GIA’estesamente presente soprattutto nelle aree urbane a causa dell’inquinamento prodotto dagli scarichi degli autoveicoli.

� Riduce le capacità di sforzo muscolare (affaticamento

sportivo)

� Invecchia precocemente l’organismo

� A basse concentrazioni provoca emicranie, debolezza diffusa, giramenti di testa; diffusa, giramenti di testa;

� A concentrazioni maggiori può provocare esiti letali per insufficienza respiratoria

presente in fase vapore del fumo, induceo fatica,

o mal di testa,

o nausea,o nausea,

o aumento della frequenza respiratoria,

o irritazione agli occhi e alla pelle

FenoliFenoli

CresoliCresoli

FormaldeideFormaldeideFormaldeideFormaldeide

AcroleineAcroleine

AcetaldeideAcetaldeide

Ossidi di AzotoOssidi di Azoto

AmmoniacaAmmoniaca

� Irritazione a carico di occhi, naso e gola, sia in chi fuma, sia in chi è esposto

� Aumento della produzione di muco (associata a ristagno!!)

� Ciliostasi

� Alterazione della contrattilità della parete dell’albero bronchiale

� Alterazione della componente elastica dell’alveolo

� Diminuzione delle capacità di difesa� Diminuzione delle capacità di difesa

▼

Bronchite cronica

Enfisema

▼

malattie respiratorie croniche

CancerogeniCancerogeni

Benzo(a)pireneBenzo(a)pirene ITIT

Benzo(a)antraceneBenzo(a)antracene ITIT

FluoranteneFluorantene CoCCoC

FormaldeideFormaldeide CoCCoCFormaldeideFormaldeide CoCCoC

Polonio 210Polonio 210 CC

ArsenicoArsenico CC

Composti del CadmioComposti del Cadmio CC

Composti del NichelComposti del Nichel CCIT=Iniziatore; IT=Iniziatore; CoCCoC==CocancerogenoCocancerogeno; C=Cancerogeno; C=Cancerogeno

�Polmone

�Cavo orale, Laringe, Faringe, �Cavo orale, Laringe, Faringe, Esofago, pancreas,

�Rene e Vescica

CAUSA DI DECESSO

N° ASSOLUTO DI

DECESSI NEL 2003

N° ASSOLUTO DI DECESSI

ATTRIBUIBILI AL FUMO %

NPL bronco-

polmonari 32.134 28.920 90

NPL prime vie NPL prime vie

digerenti 6750 3.942 60

tutte le altre NPL 125.497 18.824 15

BPCO 16.783 14.264 85

cardiopatie

ischemiche e

vasculopatie 703 18.675 25

84.715

La maggior parte degli autori concorda nell’attribuire al fumo una quota di responsabilità variabile tra l’85 e il 90%

▼

Il 90% di tutti i tumori sarebbe da addebitare al fumo

ovveroovvero

L’abolizione totale del fumo consentirebbe di evitare 9 casi di tumore su 10

FUMO PASSIVO = SE FUMI TU, FUMO ANCH’IO!

Il 32% del fumo sviluppato dalle sigarette raggiunge i polmoni di chi fuma

MA la restante percentuale rimane nell’ambiente costituendo il

FUMO PASSIVO che la IARC ha dichiarato cancerogeno al pari dell’ attivo

Irritazione agli occhi, mal di testa, mal di gola e tosse sono tra i sintomi più comuni di quanti convivono con fumatori

Per un non fumatore respirare aria con fumo per otto ore circa, equivale a fumare 10 sigarette

� Il fumo può ritardare il concepimento e durante la gravidanza interferire con il normale sviluppo del feto

� Il peso medio di neonati figli di madri fumatrici è minore di 170 gr rispetto al peso medio dei figli di minore di 170 gr rispetto al peso medio dei figli di madri NON fumatrici, probabilmente dovuto a ridotta circolazione utero-placentare

� Rischio aumentato di aborti spontanei

� Aumento del rischio di morte intrauterina del feto e delle sindromi di morte improvvisa del neonato

Il feto subisce gli effetti del fumo

▼

→MENTRE LA MADRE FUMA: Bradicardia da ipossia per riduzione del flusso placentare/passaggio transplacentare di sostanze tossichetransplacentare di sostanze tossiche

→ALLA NASCITA: Basso peso

� diversi componenti del fumo di tabacco,

quali nicotina e tiocianato, passano nel latte della madre che fuma

Il fumo ha un effetto inibitore sulla secrezione lattea� Il fumo ha un effetto inibitore sulla secrezione lattea

Il 38% dei bambini tra i 2 mesi e i 5 anni di età è esposto a fumo passivo in casa

▼

� Fino a 2.000.000 infezioni all’orecchio ogni anno

� Circa 530.000 visite per asma

� Fino a 436.000 episodi di bronchite sotto i 5 anni� Fino a 436.000 episodi di bronchite sotto i 5 anni

� Fino a 190.000 casi di polmonite in bambini sotto i 5 anni

� Rischio maggiore di incorrere in SIDS

� Il fumo aumenta la produzione di muco

▼

Es: il subacqueo fumatore deve prestare maggiore attenzione alla compensazione dell'orecchio medio e dei seni paranasali durante la discesa verso il fondo

→→→→� Il fumo causa ciliostasi→→→→ ristagno di muco

→→→→ formazione di un tappo che blocca le vie aeree

▼

caso di accidentale risalita rapida, può impedire ad alcune zone del polmone di essere ventilate correttamente →→→→sovradistensione del polmone →→→→possibile embolia gassosa arteriosa traumatica

� Nell'apneista, l'aumento della quantità di monossido di carbonio nel sangue riduce drasticamente i tempi di apnea

� Diminuzione Massima Capacità Ventilatoria (Mvv)

� Diminuzione scambi alveolo-capillari

� Diminuzione capacità di ossigenazione� Diminuzione capacità di ossigenazione

� Diminuita capacità di eliminare la CO2

Tutto ciò danneggia la fase di preparazione all’apnea e pertanto riduce l’ efficienza della prestazione

EFFETTI DEL TABACCO SU DENTI E CAVO ORALE

Il tabacco:

� Riduce l’apporto di ossigeno e di nutrienti ai tessuti gengivali

� Compromette i meccanismi di difesa dell’organismo in generale e del cavo orale in particolare

� Condiziona negativamente la capacità di guarigione � Condiziona negativamente la capacità di guarigione dei tessuti

► il tabacco non solo aumenta la spesa per le cure mediche, ma inficia i risultati delle stesse!!

� ALITO FETIDO

� MACCHIE TENACI

I sanguinamento

Mobilità dei denti

Edentulismo

II – tumori di lingua e labbra

III - Carie

IV - Perdita del gusto

V - Irritazione e bruciore delle mucose orali

anche un uso intermittente di tabacco può sviluppare nel giovane dipendenza. Studi sperimentali sull’animale dimostrano che gli adolescenti sono in generale maggiormente vulnerabili agli effetti di rinforzo della nicotina rispetto effetti di rinforzo della nicotina rispetto agli adulti.

⇒Per questo non dovrebbero nemmeno “provare” una sigaretta.

Neurotrasmettitore EFFETTO

Dopamina Piacere , calo dell’appetito

Norepinefrina Attivazione, calo dell’appetito

Acetilcolina Attivazione, aumento concentrazione

Vasopressina Aumento memoria breve termine

Serotonina Modulazione dell’umore, calo dell’appetito

Beta-endorfine Diminuzione di ansietà e tensione

� il fumo provoca dipendenza fisica e psicologica

� per essere stimolati: il fumo viene usato come mezzo per "caricarsi"

� per rilassarsi: il fumo viene usato come mezzo per "scaricarsi"

� per gestualità: la sigaretta per "tenere occupate le mani“

� Per piacere: smettere sembra di privarsi di un "piacere" irrinunciabile

� si sottovalutano i danni alla salute provocati dal fumo

� Variazioni dell’umore

� Segni/sintomi fisici

Irritabilità

Frustrazione

Collera

AnsiaAnsia

Impazienza

Ostilità

Depressione

� Aumento di peso

� Diminuzione della frequenza cardiaca

� Aumento della circolazione periferica

� Diminuzione dei livelli urinari di adrenalina, noradrenalina e cortisolo

� Modificazioni nell'EEG

� Variazioni nelle funzioni endocrine � Variazioni nelle funzioni endocrine

� Variazioni dei neurotrasmettitori

� Deficit di performance

� Turbe del sonno

� Costipazione

� Sudorazione

� Ulcere del cavo orale

� Aumento della tosse

�Sonnolenza

�Fatica

� Inquietudine

�Difficolta' di concentrazione

�Diminuzione della vigilanza

�Testa vuota

�Mal di testa�Mal di testa

�Difficolta' di respiro

�Sofferenze e dolori diffusi

�Formicolio agli arti

�Mal di stomaco

�Fame

� Impulso di fumare

�Craving

Il fumo di sigarettaIl fumo di sigaretta è la principale causa evitabile di morte, ed è è la principale causa evitabile di morte, ed è responsabile oggi di circa responsabile oggi di circa 85.000 morti all’anno85.000 morti all’anno in Italiain Italia, che , che potranno raggiungere un totale di 10 milioni in Italia nel corso del potranno raggiungere un totale di 10 milioni in Italia nel corso del 2121°°secolo (e un miliardo, in questo secolo, nel mondo intero).secolo (e un miliardo, in questo secolo, nel mondo intero).

In ConclusioneIn Conclusione

E’ quindi necessario e urgente ridurre il E’ quindi necessario e urgente ridurre il numero di fumatorinumero di fumatori, che , che sono oggi circa sono oggi circa 14 milioni 14 milioni in Italiain Italia,, evitando che gli adolescenti evitando che gli adolescenti inizino a fumare, e facendo sì che i fumatori smettano.inizino a fumare, e facendo sì che i fumatori smettano.

Smettere di fumare è possibileSmettere di fumare è possibile →→→→→→→→ in Italia vi sono oggi circa 6 in Italia vi sono oggi circa 6 milioni di exmilioni di ex--fumatori.fumatori.