FRIC826009 I.C. SAN GIORGIO A LIRI · della Scuola primaria. Tali prove sono risultate efficaci per...

FRIC826009I.C. SAN GIORGIO A LIRI

ANNO DI PUBBLICAZIONE 2019

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Contesto e risorse

Popolazione scolasticaOPPORTUNITA'

Il contesto socio-economico di livello medio degli alunni permette nel complesso interventi didattici omogenei. Permette inoltre di sperimentare percorsi e strategie per creare nuove opportunità per gli alunni e per il territorio.

VINCOLI

L'arricchimento dell'offerta formativa non può prevedere attività aggiuntive a carico delle famiglie.

Territorio e capitale socialeOPPORTUNITA'

Dal punto di vista produttivo, il territorio è caratterizzato da piccole imprese a conduzione familiare, mentre sotto il profilo demografico rispecchia la composizione e la struttura della popolazione nazionale (prevalenza di anziani rispetto alle altre fasce di età). Per le risorse e competenze si rimanda all'allegato. Gli Enti Locali di riferimento assicurano i trasporti, la mensa (scuola Infanzia), manutenzione degli edifici. Solo in alcune sedi vengono supportate talune progettualità.

VINCOLI

Gli Enti Locali di riferimento non corrispondono completamente alle richieste prospettate dall'Istituto anche per carenza di fondi,pertanto non è possibile pervenire ad un arricchimento dell'Offerta Formativa come ipotizzato dall'Istituto stesso.

Risorse economiche e materialiOPPORTUNITA'

L'agibilità degli edifici risulta nel complesso medio - alta. Le varie sedi dell'Istituto sono nel complesso ben collegate con gli assi stradali e ferroviari e anche tra di loro. Essendo la composizione dell'Istituto molto complessa, si evidenziano situazioni diverse con sedi bene attrezzate e altre povere di risorse.

VINCOLI

Alcune sedi non sono dotate di connessione Internet, pertanto alcune attività didattico-amministrative sono limitate.

Risorse professionaliOPPORTUNITA'

La presenza di un team di docenti collaudati e stabili nella scuola da oltre 10 anni, garantisce un'uniformità di stile educativo e operativo in genere molto produttivo. I docenti con provata esperienza possono mettere a disposizione le competenze acquisite e possono fronteggiare gli accadimenti con sicurezza.

VINCOLI

In alcuni casi le attività didattiche sono tendenzialmente ripetitive a causa di una certa resistenza ai cambiamenti.

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Risultati raggiuntiRisultati legati all’autovalutazione e al miglioramento

Risultati scolastici

PrioritàIncrementare i momenti di analisi relativi alla revisionedella programmazione comune per aree disciplinari per lascuola secondaria di 1°.

Ottenere una maggiore uniformità dell'azione didattico-educativa e di valutazione tra le classi.

Traguardo

Attività svolte

La scuola secondaria di 1° grado ha iniziato a definire alcuni aspetti del proprio curricolo secondo quanto previsto neidocumenti ministeriali di riferimento. Non ci sono stati referenti per la progettazione didattica. Nei dipartimenti disciplinarivengono definiti obiettivi comuni di apprendimento per classi parallele o per ambiti disciplinari. La progettazioneperiodica è stata condivisa da un esiguo numero di docenti.I criteri di valutazione dell'apprendimento e i relativi strumenti comuni sono stati utilizzati dai docenti di Italiano eMatematica e applicati per la classe terza.Risultati

La progettazione delle Unità di Apprendimento è stata basata sulla contestualizzazione dell'apprendimento(essenzializzazione dei saperi, selezione dei nuclei fondanti, linguaggi, problematizzazione dell'apprendimento).E' stata iniziata la stesura di prove comuni per classi parallele efficaci per la rilevazione in itinere degli apprendimenti conuna prova comune a quadrimestre di Italiano e Matematica per le classi terze della scuola secondaria di 1° grado.

Evidenze

2.1.a.1 Studenti ammessi alla classe successiva - PRIMARIA - Fonte sistema informativo del MIUR

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2.1.a.1 Studenti ammessi alla classe successiva - SECONDARIA I GRADO - Fonte sistema informativo del MIUR

2.1.a.3 Studenti diplomati per votazione conseguita all'esame di stato - Fonte sistema informativo del MIUR

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2.1.b.1 Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno - PRIMARIA - Fonte sistema informativo del MIUR

2.1.b.1 Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno - SECONDARIA I GRADO - Fonte sistema informativo delMIUR

PrioritàAumentare il numero di prove strutturate e comuni perclassi parallele, in particolare per le classi 1° dellaSecondaria.

Monitorare gli esiti per accertare le criticità e introdurre glieventuali correttivi.

Traguardo

Attività svolte

La Scuola secondaria di 1° grado ha iniziato il percorso che ha portato a monitorare gli esiti del raggiungimento degliapprendimenti e delle competenze nella prospettiva di garantire l'equità degli esiti . La prova parallela strutturata (Italianoe Matematica) sul modello Invalsi , è stata somministrata , durante un arco temporale prestabilito, per tutte le classiterze , alla presenza del docente disciplinare. La correzione è stata fatta dai docenti delle discipline interessateutilizzando criteri di valutazione comuni.

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Risultati

E' iniziata la stesura di prove comuni per classi parallele con 1 prova a quadrimestre di Italiano e Matematica per leclassi terze. Tali prove sono risultate efficaci per la rilevazione in itinere degli apprendimenti ed hanno garantito unamaggiore uniformità dell' azione didattico- educativa.La raccolta dei dati delle prove parallele è risultata abbastanza difficoltosa sia per difficoltà tecniche e sia per unaresistenza alla condivisione dei dati.

Evidenze



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PrioritàCostruire strumenti comuni per la valutazione dellecompetenze di cittadinanza.

Accertare il livello raggiunto e intervenire per migliorare glistandard dei risultati.

Traguardo

Attività svolte

Per quanto riguarda la valutazione delle competenze di cittadinanza il nuovo Istituto non parte da zero. La rilevazione ela valutazione delle conoscenze e delle abilità è stata sempre parte integrante dell' attività quotidiana di insegnamento-apprendimento. L' osservazione del comportamento degli studenti e l'attenzione agli aspetti affettivi e motivazionali èstata sempre diffusa , soprattutto a livello di scuola primaria. Così come una certa attenzione ai processi di tipometacognitivo. Quello che non c'è stato è la saldatura tra i diversi aspetti della valutazione in una prospettiva unitaria.Risultati

Non c'è stata la costruzione di strumenti comuni per la valutazione delle competenze di cittadinanza , anche a causa didifficoltà oggettive legate alla nascita del nuovo Istituto in seguito al dimensionamento scolastico.

Evidenze

Documento allegato: REGOLAMENTODIDISCIPLINADEGLIALUNNI-rivistoDS-dic15def.pdf



Traguardo

Attività svolte

La scuola secondaria di 1°grado ha continuato la definizione del proprio curricolo. Sono stati definiti gli obiettivi e leabilità e competenze da raggiungere, anche se non si è arrivati ad una progettazione comune per competenze.La progettazione didattica periodica è stata condivisa da un numero esiguo di docenti (Dipartimento di Lettere).E' iniziata per un gruppo ristretto di docenti la formazione sulla didattica per competenze.I criteri di valutazione dell' apprendimento e i relativi strumenti comuni sono stati utilizzati da un numero crescente didocenti.Risultati

La realizzazione concreta delle Unità di Apprendimento ha permesso una continua attenzione ai processi diapprendimento permettendo una notevole flessibilità per riadattare il percorso in itinere. I docenti formati hanno delineatouna modalità operativa per la costruzione delle Unità di Apprendimento sulla base di un approccio teorico condiviso delladidattica per competenze. In tal modo si è giunti ad una progettazione curricolare di Istituto per l'a.s. 2016/2017.E' continuata la stesura di prove comuni per classi parallele con una prova comune (Italiano e Matematica) aquadrimestre per le classi prime e terze della secondaria di primo grado. La prova di Lingue è stata destinata solo alleclassi terze.

Evidenze

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Traguardo

Attività svolte

La Scuola secondaria di 1° grado ha continuato il percorso che ha portato a monitorare gli esiti del raggiungimento degliapprendimenti e delle competenze nella prospettiva di garantire l'equità degli esiti . La prova parallela strutturata (Italianoe Matematica) sul modello Invalsi , è stata somministrata , durante un arco temporale prestabilito, per tutte le classiprime e terze , alla presenza del docente disciplinare. Invece la prova di Lingue , sempre 1 a quadrimestre, è statasomministrata solo alle classi terze. La correzione è stata fatta dai docenti delle discipline interessate utilizzando criteri divalutazione comuni.

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Risultati

E' continuata la stesura di prove comuni per classi parallele con 1 prova a quadrimestre di Italiano e Matematica per leclassi prime e terze. Tali prove sono risultate efficaci per la rilevazione in itinere degli apprendimenti ed hanno garantitouna maggiore uniformità dell' azione didattico- educativa. La raccolta dei dati delle prove parallele è rimasta abbastanzadifficoltosa sia per difficoltà tecniche . La valutazione e l'analisi dei risultati sono state fatti in incontri informali , nei qualisono state pianificate misure di intervento correttive delle criticità emerse.

Evidenze



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Traguardo

Attività svolte

Revisione regolamento di disciplina degli alunni delle scuole del primo ciclo.

Risultati

Uniformità e chiarezza delle regole comportamentali da seguire da parte degli alunni .

Evidenze

Documento allegato: dibiasio.pdf



Traguardo

Attività svolte

I docenti della Scuola secondaria di 1°grado, unitamente a quelli dell' infanzia e primaria , hanno elaborato, divisi inDipartimenti, una progettazione per competenze, seguendo un unico format, basato su competenze specifiche,organizzate in abilità, conoscenze e competenze di cittadinanza desunte dalle 8 competenze chiave europee, dapromuovere nell'ambito di tutte le attività di apprendimento.I Traguardi per lo sviluppo delle competenze, desunti dalle Indicazioni Nazionali del 2012, sono stati esplicitati in uncurricolo verticale d'Istituto, curato da un gruppo ristretto di lavoro (Funzione Strumentale Area 1, Nucleo diAutovalutazione e Commissione Continuità), ma non reso ancora ufficiale.Si è ampliato il gruppo di docenti formati sulla didattica per competenze poiché un buon numero di essi ha frequentato icorsi specifici organizzati dal Polo Formativo dell'Ambito 20.Risultati

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E' iniziata la produzione e realizzazione di due unità interdisciplinari comuni per tutte e tre le classi della Scuolasecondaria di 1° grado, anche se non sono stati prodotti strumenti di valutazione oggettiva condivisi.E' aumentata la stesura di prove comuni per classi parallele (Italiano e Matematica) a quadrimestre per le tre classi dellaScuola secondaria di 1°grado. La prova di Lingue è rimasta solo per le classi terze.

Evidenze





Traguardo

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Attività svolte

La Scuola secondaria di 1° grado ha continuato il percorso che ha portato a monitorare gli esiti del raggiungimento degliapprendimenti e delle competenze nella prospettiva di garantire l'equità degli esiti . La prova parallela strutturata (Italianoe Matematica) sul modello Invalsi , è stata somministrata , durante un arco temporale prestabilito, per tutte le classiprime , seconde e terze , alla presenza del docente disciplinare.Così come la prova di Lingue. La prova di Inglese per laclasse quinta della Scuola primaria. La correzione è stata fatta dai docenti delle discipline interessate utilizzando criteridi valutazione comuni.Risultati

E' continuata la stesura di prove comuni per classi parallele con 1 prova a quadrimestre di Italiano , Matematica eLingue per tutte le classi della Scuola secondaria di 1° grado . La prova di Inglese è stata destinata alla classe quintadella Scuola primaria. Tali prove sono risultate efficaci per la rilevazione in itinere degli apprendimenti ed hanno garantitouna maggiore uniformità dell' azione didattico- educativa. La raccolta dei dati delle prove parallele è rimasta abbastanzadifficoltosa dal punto di vista tecnico. La valutazione e l'analisi dei risultati sono state fatti in incontri informali , nei qualisono state pianificate misure di intervento correttive delle criticità emerse.

Evidenze


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Traguardo

Attività svolte

Un gruppo ristretto di docenti ( Funzione Strumentale Area1 e Commissione Ptof ) ha iniziato a lavorare sulle"Competenze chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell' istruzione obbligatoria" del Decreto n. 139 del 22 agosto2007. Il documento fa propria la definizione di competenza contenuta nella Raccomandazione del Parlamento europeo edel Consiglio del 6 settembre 2006 .Le competenze indicate sono le seguenti:- imparare ad imparare;- progettare;- comunicare;- collaborare e partecipare;-agire in modo autonomo e responsabile;- risolvere problemi;- individuare collegamenti e relazioni;- acquisire e interpretare l'informazione.Risultati

Si è consolidato il concetto che le competenze sono di tipo "trasversale" che richiedono conoscenze e abilità nonriconducibili a un unico asse culturale , nè tanto meno a una singola materia scolastica o disciplina.Al contrario, esse sembrano richiedere il concorso di competenze disciplinari diverse e di abilità di tipo diverso , relativealla comunicazione, all' interazione sociale, alla costruzione di progetti individuali sia nello studio, sia nella vita lavorativa.Tutto questo viene riportato nel format della progettazione della Unità di Apprendimento sotto la dicitura di "competenzetrasversali".

Evidenze

Documento allegato: formatuda.pdf

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Traguardo

Attività svolte

L' Istituto Comprensivo ha continuato ad elaborare un proprio curricolo , reso definitivo a settembre 2019. Il lavoro dell'a.s. 2017/2018 si è focalizzato sui profili di competenza delle varie discipline e dei vari anni di corso.Gli obiettivi, le abilità e competenze da raggiungere sono state ridefinite in modo chiaro attraverso una rimodulazionedella progettazione didattica, pur mantenendo lo stesso format iniziale.Tale progettazione è stata condivisa da tutti i docenti dell' Istituto Comprensivo, che si sono riuniti periodicamente indipartimenti disciplinari.La maggior parte dei docenti dell' I.C. è risultata formata sulla didattica per competenze poiché ha continuato afrequentare i corsi di formazione dell' Ambito 20, alcuni anche la seconda annualità.I docenti hanno utilizzato, in modo non sistematico e nella forma sperimentale, in seguito alla formazione, alcunistrumenti per la valutazione e sono riusciti a condividere in incontri informali, i dati ottenuti.Risultati

Una Commissione di lavoro (lo Staff Dirigenziale, il Nucleo di Autovalutazione, le FFSS , le commissioni PTOF eContinuità) ha valutato l'aspetto didattico e la valenza formativa del curricolo attraverso uno studio condiviso, cosi daarrivare al curricolo verticale definitivo di settembre 2019.In tutte le classi della Scuola secondaria di 1°grado sono state pianificate prove strutturate per classi parallele relativealle discipline di Italiano, Matematica e Lingue con relativi criteri di valutazione comuni, raccolti in seguito nel Dossier diValutazione (settembre 2019) .

Evidenze

Documento allegato: art.flipped.pdf

PrioritàPer l'a.s. 18/19 si prevedono 2 prove comuni di italiano ematematica per le classi della primaria e secondaria:Inglese quinta primaria e secondaria


Traguardo

Attività svolte

Le prove comuni per classi parallele di Italiano e Matematica sono state destinate, una per quadrimestre, a tutte leclassi della Scuola primaria e Secondaria di 1° grado . La prova di Lingue è stata effettuata nelle 3 classi della Scuolasec. 1° grado mentre Inglese solo nella classe quinta della Scuola primaria. Tali prove hanno avuto lo scopo dipromuovere un'effettiva condivisione degli obiettivi disciplinari . A seguito delle riunioni di Dipartimento e tenuto conto ditutte le opinioni espresse , per esigenze di omogeneità fra tutti gli ambiti disciplinari si sono seguiti e consolidati iseguenti criteri:- è stato concordato un tempo prestabilito per la somministrazione;- gli studenti sono stati responsabilizzati sull' importanza delle stesse;- la tipologia della prove è stata sul modello Invalsi;- i risultati delle prove non sono stati solo oggetto di valutazione degli studenti ma anche spunto per il confronto e ilmiglioramento nell' ottica di quanto previsto dal Ptof , dal Rav e dal Pdm di Istituto.Risultati

Lo svolgimento delle prove parallele ha avuto un carattere fortemente sperimentale , eventuali inconvenienti ed errorisono stati oggetto di riflessione e di miglioramento per l'anno scolastico successivo. I risultati delle prove sono statianalizzati nei dipartimenti ed incontri informali , ma non sono stati letti dai componenti del Nucleo di Autovalutazione.Riguardo all' ultimo punto si è auspicato una trasmissione dei dati tramite strumenti informatici predisposti dairesponsabili.

Evidenze

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Traguardo

Attività svolte

Un gruppo ristretto di docenti ha iniziato la formazione sulla flipped classroom per avviare l'anno scolastico 2018/19 lasperimentazione in classe di questo approcciometodologico , monitorati dall' associazione Flipnet, cosi come si evincedal progetto di miglioramento " Classi prime sperimentali capovolte come strumento di inclusione."Tale modalità di insegnamento e apprendimento è stata , in seguito, diffusa come buona prassi , a livello di Istituto , hatra le finalità di educare alla cittadinanza attiva , le strategie didattiche utilizzate sono scelte sulla base della loro capacitàdi incentivare sentimenti di partecipazione, collaborazione e cooperazione tra gli alunni, nonchè di aumentare i livellimotivazionali di apprendimento alla disciplina.Risultati

Creazione di check-list e rubriche valutative per sperimentare la didattica capovolta.

Evidenze


Risultati nelle prove standardizzate nazionali

PrioritàMigliorare la capacità di comprensione e analisi del testodelle prove Invalsi. Arricchire il patrimonio lessicale.

Rientrare, soprattutto nelle sedi periferiche, nei livelli dellamedia nazionale.

Traguardo

Attività svolte

I risultati analizzati a livello di Istituto hanno evidenziato esiti superiori alla media nazionale e regionale. Tuttavia hannosuggerito una revisione della pratica didattica inerente alla comprensione analitica del testo e alla padronanza del

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lessico, soprattutto nelle sedi periferiche che riportavano percentuali più basse. Così si è deciso di progettare Unità diApprendimento per classi parallele.Sono state definite azioni di recupero delle difficoltà e di supporto nel percorso scolastico, all'interno della progettazionecurricolare, prevedendo tempi e modalità del recupero di carenze didattiche della classe o del gruppo classe.Risultati

Sono state consolidate le capacità di ascoltare, comprendere, rielaborare e comunicare riuscendo ad utilizzare in modopiù corretto i diversi codici comunicativi, in modo da acquisire una maggiore padronanza strumentale per affrontare erisolvere situazioni problematiche.

Evidenze

2.2.a.1 Punteggio della scuola in italiano e matematica - PRIMARIA - CLASSI SECONDE - ITALIANO - Fonte INVALSI

2.2.a.1 Punteggio della scuola in italiano e matematica - PRIMARIA - CLASSI SECONDE - MATEMATICA - Fonte INVALSI

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2.2.a.1 Punteggio della scuola in italiano e matematica - PRIMARIA - CLASSI QUINTE - ITALIANO - Fonte INVALSI

2.2.a.1 Punteggio della scuola in italiano e matematica - PRIMARIA - CLASSI QUINTE - MATEMATICA - Fonte INVALSI

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2.2.a.1 Punteggio della scuola in italiano e matematica - SECONDARIA I GRADO - CLASSI TERZE - ITALIANO - FonteINVALSI

2.2.a.1 Punteggio della scuola in italiano e matematica - SECONDARIA I GRADO - CLASSI TERZE - MATEMATICA - FonteINVALSI

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Traguardo

Attività svolte

I risultati analizzati a livello di Istituto hanno evidenziato esiti superiori alla media nazionale e regionale. Tuttavia hannosuggerito una revisione della pratica didattica inerente alla comprensione analitica del testo e alla padronanza dellessico, soprattutto nelle sedi periferiche che riportavano percentuali più basse. Così si è deciso di progettare Unità diApprendimento per classi parallele.Sono state introdotte prove comuni per classi paralleli strutturate sul modello Invalsi.Sono state definite azioni di recupero delle difficoltà e di supporto nel percorso scolastico, all'interno della progettazione

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curricolare, prevedendo tempi e modalità del recupero di carenze didattiche della classe o del gruppo classe.Sono stati realizzati progetti di recupero in Italiano e Matematica.Risultati

Sono state consolidate le capacità di ascoltare, comprendere, rielaborare e comunicare riuscendo ad utilizzare in modopiù corretto i diversi codici comunicativi, in modo da acquisire una maggiore padronanza strumentale per affrontare erisolvere situazioni problematiche.I risultati nelle prove standardizzate sono positivi, pur registrando una leggera flessione in linea con i risultati nazionali.

Evidenze



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Traguardo

Attività svolte

I risultati analizzati a livello di Istituto hanno evidenziato esiti superiori alla media nazionale e regionale. Tuttavia hannosuggerito una revisione della pratica didattica inerente alla comprensione analitica del testo e alla padronanza dellessico, soprattutto nelle sedi periferiche che riportavano percentuali più basse. Così si è deciso di progettare Unità diApprendimento per classi parallele.Sono state introdotte prove comuni per classi parallele strutturate sul modello Invalsi.Sono state definite azioni di recupero delle difficoltà e di supporto nel percorso scolastico, all'interno della progettazione

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curricolare, prevedendo tempi e modalità per il recupero delle carenze didattiche della classe o del gruppo classe.Sono stati realizzati progetti di recupero di Italiano e Matematica.Sono state introdotte attività di Coding e Problem Solving, partecipando alle iniziative del Miur.Risultati

Sono state consolidate le capacità di ascoltare, comprendere, rielaborare e comunicare riuscendo ad utilizzare in modopiù corretto i diversi codici comunicativi, in modo da acquisire una maggiore padronanza strumentale per affrontare erisolvere situazioni problematiche.I risultati nelle prove standardizzate sono positivi, si registra un lieve miglioramento rispetto all'anno precedente.

Evidenze



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Rientrare, soprattutto nelle sedi periferiche, nei livelli dellamedia nazionale e diminuire la variabilità tra le classi.

Traguardo

Attività svolte

I risultati analizzati a livello di Istituto hanno evidenziato esiti superiori alla media nazionale e regionale. Tuttavia hannosuggerito una revisione della pratica didattica inerente alla comprensione analitica del testo e alla padronanza dellessico, soprattutto nelle sedi periferiche che riportavano percentuali più basse. Così si è deciso di progettare Unità diApprendimento per classi parallele.Sono state introdotte prove comuni per classi parallele strutturate sul modello Invalsi.Sono state definite azioni di recupero delle difficoltà e di supporto nel percorso scolastico, all'interno della progettazione

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curricolare, prevedendo tempi e modalità del recupero di carenze didattiche della classe o del gruppo classe.Sono state realizzate attività di Coding e di Problem Solving aderendo alle iniziative del Miur.Per un gruppo ristretto di docenti è iniziata la formazione sulla Didattica Capovolta (Flipped Classroom) per realizzare ilprogetto "Classi prime capovolte come strumento di inclusione".Risultati

Sono state consolidate le capacità di ascoltare, comprendere, rielaborare e comunicare riuscendo ad utilizzare in modopiù corretto i diversi codici comunicativi, in modo da acquisire una maggiore padronanza strumentale per affrontare erisolvere situazioni problematiche.I risultati nelle prove standardizzate sono positivi, si registra un miglioramento rispetto alla media nazionale.

Evidenze



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Competenze chiave europee

PrioritàCreare strumenti oggettivi per migliorare la valutazionedelle competenze di cittadinanza.

Raggiungere una valutazione oggettiva e condivisa chepermetta di individuare le eventuali criticità e migliorarle.

Traguardo

Attività svolte

Ai docenti è stato richiesto di aiutare gli studenti a riflettere sulle loro esperienze di apprendimento e di valutare lacompetenza acquisita, in incontri collegiali e informali, osservando lo studente al lavoro e individuando nel suo agire, gli

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opportuni indicatori di competenza, ricordando che la competenza è un "sapere agito". Tale valutazione dovrà riguardarei progressi degli studenti non solo attraverso l'esame delle prestazioni finali, ma anche dei processi e delle strategiemesse in atto, dei progressi compiuti, delle circostanze e dei tempi nei quali le competenze si sono sviluppate.Risultati

Nell'Istituto nascente, in seguito al dimensionamento della rete scolastica, ci sono state molte difficoltà per conseguire gliobiettivi prefissati e pertanto non sono stati creati strumenti oggettivi per la valutazione delle competenze di cittadinanza.

Evidenze

Documento allegato: REGOLAMENTODIDISCIPLINADEGLIALUNNI-rivistoDS-dic15def.pdf



Traguardo

Attività svolte

Alcuni docenti, impegnati in corsi di formazione sulla didattica per competenze, hanno sperimentato (in modo nonsistematico) nuove modalità di valutazione dei processi di apprendimento degli studenti.Sono stati adottati, in via sperimentale, i modelli di certificazione delle competenze proposti dal Miur con la CM n.3 del13 febbraio 2015, che porterà nell'anno scolastico 2016/2017 all'adozione generalizzata e obbligatoria di un modellounico di certificazione delle competenze .Risultati

Sono stati prodotti, per esigenze soprattutto formative, strumenti valutativi che hanno messo in evidenza quanto siadifficile "come osservare e riconoscere" la sussistenza o meno di determinate competenze chiave di cittadinanza. In taleprospettiva è stato necessario innanzitutto identificare e osservare una serie di indicatori che specifichino talicompetenze e in seguito trovare una serie di descrittori che, per ciascun indicatore, rappresentino diversi livelli dicompetenza posseduti dagli studenti.E' stato sperimentato il modello Miur di certificazione delle competenze proposto dalla CM 3/15.

Evidenze

Documento allegato: dibiasio.pdf



Traguardo

Attività svolte

La trasformazione introdotta dalla sperimentazione del modello di certificazione delle competenze proposto dalla C.M.3/15 ha prodotto i suoi effetti non solo sul piano burocratico della registrazione e comunicazione di un risultato, ma haanche inciso profondamente sulla prassi didattica comune anche se ha richiesto tempi molto lunghi per essere fattapropria da una buona parte dei docenti dell'I. C.Nel frattempo è continuato il piano di formazione di tutto il personale docente, per diffondere in ogni ordine e grado discuole l'uso consapevole del costrutto delle competenze come strumento di rinnovamento dell'intera didattica.Risultati

Si è continuato, anche per esigenze formative, a sperimentare forme di osservazione sistematica per monitorare lecompetenze, anche se a prevalere nella pratica quotidiana sono state le esercitazioni tradizionali e le prove strutturate.E' aumentato il numero di docenti formati sulla didattica per competenze in seguito alla partecipazione dei corsi diformazione dell'Ambito 20.

Evidenze

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Documento allegato: ambito20.pdf



Traguardo

Attività svolte

Si è diversificata la formazione dei docenti che hanno aderito alle diverse proposte dell'Ambito 20 . Si sono iscritti unnumero maggiore di docenti ed alcuni hanno frequentato anche la seconda annualità della didattica per competenze.Un gruppo ristretto di docenti ha frequentato il corso della Flipnet sulla didattica capovolta legato al progetto "Classiprime sperimentali capovolte come strumento di inclusione" e ha sperimentato "compiti autentici" per iniziare a valutarele competenze nella loro attuazione; creando delle rubriche di valutazione nelle quali le competenze chiave e dicittadinanza si osservano e si valutano in occasione delle prove autentiche, le quali sono il prodotto di pratiche didatticheprevalentemente laboratoriali.Risultati

Non è stato prodotto nell'I. C. un documento ufficiale per misurare oggettivamente le competenze di cittadinanza, tuttaviaun numero considerevole di docenti si è formato sulla didattica per competenze. A questi si è aggiunto un grupporistretto di docenti formati sulla didattica capovolta, che sarà applicata nell'anno successivo in due classi primesperimentali, una di scuola primaria e l'altra di scuola secondaria di 1° grado. Tale metodologia attiva è stata diffusa inseguito nell' I.C. come buona prassi, e ha portato all'integrazione nelle discipline del concetto di competenza, intesocome capacità di ricontestualizzare conoscenza e abilità per l'acquisizione dei saperi fondanti.Quindi attraverso una formazione che ha adottato il modello di ricerca-azione partecipata, la maggior parte dei docentidell' I. C. ha avuto l'occasione di implementare il loro essere ricercatori e sperimentatori di proposte, pratiche educative estrumenti di valutazione.

Evidenze


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Risultati legati alla progettualità della scuolaObiettivo formativo prioritario

Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonchè alla linguainglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integratedlearning

Attività svolte

L' Istituto non ha potuto realizzare i progetti triennali "Leggere per capire, leggere per fare" e "Lingue straniere ... peressere al centro dell'Europa" poiché non ha ottenuto l' organico di potenziamento richiesto. Tuttavia sono state realizzateattività curriculari ed extracurricolari che hanno portato alla valorizzazione e potenziamento delle competenzelinguistiche, con particolare riferimento all'italiano e al potenziamento delle metodologie laboratoriali e inclusive, anchecon suddivisione di alunni in piccoli gruppi o gruppi classe. La maggior parte dei progetti ha avuto la durata dell' interoanno scolastico, con la possibilità, a seconda delle necessità didattiche , di periodizzare o prevedere momenti di full-immersion.Risultati

Anche se non misurati a livello oggettivo, si sono registrati miglioramenti riguardanti l'arricchimento lessicale, lo sviluppodell' autostima e della cooperazione, l'aumento dell' autonomia operativa, la capacità di applicare i concetti appresi insituazioni nuove.

Evidenze

Documento allegato: locR.eG..pdf

Obiettivo formativo prioritario

Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche

Attività svolte

L' Istituto non ha potuto realizzare il progetto triennale " Matematica e informatica nella scuola secondaria di 1° grado"poichè legato all' organico di potenziamento.Tuttavia ha introdotto progetti curricolari ed extracurricolari che hanno portato al potenziamento delle competenzematematiche-logiche e scientifiche attraverso strategie e strumenti che hanno favorito lo studio della matematica e dellescienze nonchè l'apprendimento attivo degli studenti.Risultati

Sono state potenziate le capacità di calcolo (recuperando le carenze presenti negli apprendimenti di base) e l'attività diricerca e di elaborazione (proporzionale all'età e alle capacità ) attraverso training individualizzati e centrati su specificiprocessi cognitivi, che hanno educato gli studenti al pensiero razionale. Sono state potenziate le eccellenze, siaattraverso attività laboratoriali e sia attraverso la partecipazione a gare con lo scopo di valorizzare gli studenti piùbrillanti, che possono misurarsi in contesti più ampi del gruppo classe.

Evidenze

Documento allegato: ops1.pdf


Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelletecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento deimusei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori

Attività svolte

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L' I.C. ha avuto il potenziamento di Arte e quindi ha potuto realizzare, anche nella versione aggiornata, i progetti triennali.In più è stato riconosciuto il progetto indirizzo musicale per la scuola secondaria 1° grado di S.Giorgio a Liri, con i corsi diflauto, chitarra, clarinetto e pianoforte.Queste due iniziative, insieme a progetti curricolari, hanno mirato a sviluppare le capacità artistiche di tutti gli alunni .L' orchestra ha esplicitato l'Indirizzo musicale dell' Istituto promuovendo all'interno e all'esterno le attività musicali edoffrendo agli studenti importanti esperienze formative e organizzando eventi che hanno mirato alla diffusione dellacultura musicale sul territorio. L' I. C. ha avuto l' organico potenziato di arte e quindi ha potuto realizzare, ancheaggiornandoli, i progetti previsti. Contemporaneamente nella scuola secondaria di 1° grado di San Giorgio a Liri è nata lasezione ad indirizzo musicale con i corsi suddetti.Queste due iniziative, unitamente a progetti curricolari, hanno mirato a sviluppare le capacità espressive di tutti gli alunni,coinvolgendoli in attività di laboratorio, nelle quali si è sviluppata la creatività e la consapevolezza delle proprie capacitàartistiche.L' orchestra ha realizzato l'Indirizzo musicale dell' Istituto, promuovendo all'interno e all'esterno le attività musicali,offrendo agli studenti importanti esperienze formative ed organizzando eventi che hanno mirato alla diffusione dellacultura musicale sul territorio.Risultati

L' organico dell' I.C. è stato integrato con i docenti del potenziamento di arte e con quelli dell' indirizzo musicale. Sonostate realizzate mostre grafico - pittoriche, con le quali gli alunni hanno compreso che le immagini costituiscono unaforma di linguaggio e che attraverso di esse si può comunicare. La frequenza del corso ad indirizzo musicale, così comeper il potenziamento di arte, ha favorito nei ragazzi, in coerenza con i bisogni formativi, una più salda acquisizione deilinguaggi artistico-musicali, nella loro specificità di espressione e di comunicazione, una più profonda comprensione deilinguaggi delle diverse civiltà, uno sviluppo del gusto estetico e critico, oltre a facilitare la comunicazione, l'espressione,lo sviluppo dell' intelligenza emotiva e della socializzazione.

Evidenze

Documento allegato: Regolamento_corso_strumento_musicale_definitivo.pdf


Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazioneinterculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonchèdella solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delleconoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialitàAttività svolte

L' Istituto ha attivato percorsi per diventare cittadini responsabili e capaci di scelte consapevoli, stimolando edesercitando consapevolmente la cittadinanza attiva nei bambini e negli adolescenti attraverso un' azione congiunta dellediverse agenzie educative in un medesimo territorio di vita e in un contesto sempre più ampio.Durante l'arco triennale sono state svolte iniziative curricolari ed extracurricolari, manifestazioni, visite guidate pressopalazzi istituzionali. Sono stati affrontati temi afferenti alle macro-tematiche della legalità, dell'educazione interculturale ealla pace.Risultati

Gli alunni hanno avuto la possibilità di far riferimento a documenti (costituzione, Convenzioni internazionali, Leggi diriferimento) per affrontare in gruppo problemi come il bullismo, l'intolleranza, la mancata difesa dell' ambiente, peracquisire comportamenti corretti nella vita scolastica, nel territorio e nella società.

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Documento allegato: art.diritti.pdf


Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità , della sostenibilità ambientale,dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali

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Attività svolte

L' Istituto ha promosso una relazione educativa, basata su una partecipazione attiva dei soggetti coinvolti (ragazzi,insegnanti, adulti) in una dimensione di collaborazione e secondo la modalità didattica della ricerca - azione.Si è valorizzato un approccio di tipo globale all'ambiente e al patrimonio culturale e si è favorito l'utilizzo del territoriocome laboratorio didattico, attraverso la realizzazione dell'orto didattico, lo studio del territorio dal punto di vista storico-geografico, del patrimonio tradizionale-popolare.Risultati

L' assunzione nel contesto didattico della sostenibilità ambientale, economica e sociale ha portato nuovi stimoli alcurricolo, al rinnovamento della didattica in senso laboratoriale e allo sviluppo delle competenze di cittadinanza: lascuola è entrata a tutti gli effetti nel "sistema territorio", stimolando esperienze partecipative.

Evidenze

Documento allegato: art.scuolepulite.pdf


Alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini

Attività svolte

Il progetto triennale di arte dell' organico di potenziamento, i progetti curricolari, la partecipazione a "Ciak si gita" nell'a.s.2017/18 hanno avuto la finalità di sviluppare le capacità espressive di tutti gli alunni, coinvolgendoli in attività dilaboratorio, rendendoli consapevoli delle loro capacità manuali e creative.Sono state predisposte attività e situazioni nelle quali è stato possibile osservare gli alunni individualmente e in gruppo,utilizzando una sequenza di azioni prestabilite e finalizzate alla realizzazione dell' opera ultima.Risultati

Attraverso le mostre e la realizzazione di cortometraggi gli alunni hanno compreso che le immagini costituiscono unlinguaggio comunicativo. Le classi seconde della scuola secondaria di 1° grado sono state premiate nell' a.s. 2017/18con un corto sul bullismo nel concorso "Ciak si gita"(https://youtu.be/iZPfuUefga0).

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Documento allegato: fotopremiazioneciaksigita.pdf


Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolareriferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studentipraticanti attività sportiva agonistica

Attività svolte

La scuola ha promosso percorsi didattici, nella dimensione esperienziale / laboratoriale, con lo scopo di educare glialunni all' acquisizione di competenze relative alla corretta alimentazione, alla gestione dei propri comportamenti inrapporto all' ambiente, all' adozione di nuovi e più sani stili di vita. L'attività motoria praticata in un ambiente naturale,cosi come previsto nel progetto Orienteering , ha rappresentato un elemento determinante per un'azione educativaintegrata, per la formazione di futuri cittadini del mondo.Risultati

Attraverso lo sport sono stati promossi i valori della convivenza, dell' impegno, dell' inclusione, della valorizzazione delladiversità e del benessere psico-fisico. Inoltre l'attività motoria è da considerarsi trasversale all' apprendimento dicontenuti di altre discipline.

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Evidenze

Documento allegato: art.orienteering.pdf


Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico econsapevole dei social network e dei media nonchè alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro

Attività svolte

Tramite il Piano Nazionale Scuola Digitale sono state offerte attività di formazione per i docenti (Tic, Flipped Classroom)e sono stati realizzati ambienti per la didattica digitale integrata (Atelier creativo) anche grazie alle strutture esistenti. Lascuola ha partecipato alle attività di rete del Coding e alle Olimpiadi del Problem Solving.Risultati

L' utilizzo della tecnologia ha creato un ambiente idoneo all'apprendimento e alle dinamiche relazionali di reciproco aiutotra alunni, favorendo la crescita educativa e la creazione di un clima relazionale coinvolgente per le attività diapprendimento.

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Documento allegato: ops2.pdf


Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio

Attività svolte

Nell' a.s. 2017/18 inizia la formazione di un gruppo di docenti sulla didattica capovolta con un corso misto (primo livello)della Flipnet al fine di avviare, nell' anno scolastico successivo, due classi sperimentali: una classe prima della ScuolaPrimaria e una classe prima della Scuola Secondaria .Risultati

I docenti formati, negli anni successivi, hanno disseminato nell' I.C. le caratteristiche di questo approccio educativo,caratterizzato da attività laboratoriali, peer tutoring, cooperative learning.

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Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico;potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraversopercorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educatividel territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio deglialunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014Attività svolte

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L' Istituto ha attuato vari percorsi ed interventi per utilizzare una metodologia a carattere attivo del tipo "learning bydoing", conseguendo il modello di una scuola laboratorio, volta a promuovere gli apprendimenti degli alunni, mettendoliin condizione di poter liberamente cooperare con gli altri.Risultati

Sono stati superati tutti quei comportamenti cognitivo- comportamentali, che impediscono all'alunno un buonapprendimento ed una buona capacità di relazione.

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FRIC826009 I.C. SAN GIORGIO A LIRI · della Scuola primaria. Tali prove sono risultate efficaci per...

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