FREUD METODI TERAPEUTICI. CHARCOT IPNOSI I SINTOMI ISTERICI POSSONO VENIRE ELIMINATI O PROVOCATI...
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FREUD
METODI TERAPEUTICI
CHARCOT
IPNOSI
I SINTOMI ISTERICI POSSONO VENIRE ELIMINATI O PROVOCATI MEDIANTE
BREUR METODO CATARTICO
“cura parlata"
Il caso di Dora:frammento di un’analisi di isteria
Al posto del freddo studioso troviamo un terapeuta capace di ascoltare e riconoscere le emozioni.
Dora dapprima riluttante a farsi curare perché aveva compreso era una volontà del padre per mascherare altre vicende familiari, mostra a Freud un trasfert che non è ancora capace di cogliere fino in fondo.
Il caso di Dora consolida l’ipotesi di translazione o transfert:
lo spostamento di sentimenti, pensieri sperimentati originariamente in relazione figure significative nell’infanzia che Freud considera connessa alla nevrosi, cioè a un disturbo psichico privo di cause organiche.
ALLEANZA TERAPEUTICA
Lo studio di Freud a Vienna, in Berggasse,19
I sintomi isterici erano determinati dal ricordo inconscio di eventi che erano stati accompagnati da forti emozioni che non si erano potute scaricare adeguatamente nel momento in cui l’evento era accaduto
Finche’ le emozioni non si potevano esprimere rimaneva il sintomo isterico
Successivamente intuì che molte storie non erano ricordi ma fantasie!!
Metodi terapeutici
LIBERE ASSOCIAZIONI
ANALISI DEI SOGNI
TRANSFERT
Associazioni libereIl presupposto teorico di tale metodo riguardava il fatto che
Freud sosteneva che ogni evento psicologico avesse un significato: “se un pensiero conduce ad un altro pensiero c’è un
motivo”
Spesso Freud riscontrò, che i pensieri dei pazienti si riferivano al loro periodo di fanciullezza e in particolare a ricordi sessuali di quel periodo, inizialmente Freud pensò che tali esperienze fossero veramente state vissute da parte dei pazienti successivamente si rese conto che erano fantasie o percezioni distorte.
“Chi ha occhi per vedere e orecchi per intendere si convince che ai mortali non è possibile celare nessun segreto.
Chi tace con le labbra chiacchiera con le punta delle dita, si tradisce tutti i pori. Perciò il compito di rendere coscienti le cose più nascoste dell’anima è perfettamente realizzabile” (Freud, 1901)
Lo stato di rilassamento permette che l’Io rallenti il suo controllo, i pensieri inconsci possono venire a galla liberamente
“Nel corso di questi studi psicoanalitici mi sono imbattuto nell’interpretazione del sogno. I pazienti che io avevo impegnato a raccontarmi tutte le idee e i pensieri che si imponevano loro di fronte a un determinato argomento, mi raccontavano i loro sogni, dimostrando così che un sogno è inseribile nella concatenazione psichica che, partendo da un’idea patologica, va inseguita a ritroso nella memoria. Non ci volle dunque che un passo per trattare il sogno stesso come un sintomo e per applicare al sogno il metodo di interpretazione già elaborato per il sintomo”.Freud, S. (1899): L’interpretazione dei sogni. O. S. F. vol. III, pp. 102 – 103; c.f.m. pp. 112 – 113
I SOGNI“Essa contiene la più valida di tutte le
scoperte che ho avuto la fortuna di fare. Intuizioni come queste capitano a molti ma una sola volta nel corso di un’intera vita”.
Nel periodo in cui Freud scrive quest’opera è scoraggiato e
disperato,ma trova il coraggio di affrontare la sua intuizione sui sogni
In nessun altro fenomeno della vita psichica normale viene rilevata e resa accessibile una grande quantità di processi psichici inconsci.
I sogni conducono proprio a quei contenuti psichici inconsci e che sono stati rimossi ad opera delle attività difensive dell’IO.
L’esperienza del soggetto che al risveglio viene raccontata è solo il risultato finale dell’attività psichica inconscia che compie l’individuo mentre dorme. Il soggetto che dorme, invece di svegliarsi sogna.
I sogni sono la strada maestra per l’inconscio…..
Analisi dei sogniI sogni permettono di esplorare l’inconscio perché in essi
emergono i contenuti repressi o rimossi che non arrivano alla coscienza.
Del sogno occorre distinguere:Il contenuto manifesto che riguarda l’esperienza cosciente
fatta durante il sogno che può essere ricordata al risveglio;Il contenuto latente comprende pensieri e desideri inconsci
che rappresentano il significato del sogno;Il lavoro onirico che trasforma, deformandolo, il contenuto
latente in manifesto.Il contenuto onirico comprende:- Le impressioni sensoriali della notte (suono sveglia, sete…)- I pensieri e le preoccupazioni della vita- Gli impulsi dell’Es (desideri)
Il sogno
Contenuto onirico manifesto
Contenuto onirico latente
Si riferisce a ciò che il sogno racconta, all’esperienza soggettiva che appare alla
coscienza durante il sonno e che il soggetto può ricordare dopo essersi svegliato.
Rappresenta ciò che è nascosto, l’insieme dei desideri e dei pensieri che cercano
di svegliare il soggetto che dorme e che può essere raggiunto attraverso la tecnica
delle associazioni.
Lavoro onirico
Complesso delle operazioni che trasformano i materiali del sogno (stimoli
somatici, residui diurni, pensieri del sogno) in un prodotto: il sogno manifesto. La
deformazione è l’effetto di tale lavoro.
Relazione tra contenuto manifesto e contenuto latente Il contenuto manifesto è costituito da
un’immagine visiva Il contenuto latente è un desiderio o un
impulso Il lavoro onirico consiste nella scelta di una
fantasia nella quale viene realizzato un desiderio e nella sua rappresentazione visiva. A volte crea travestimenti e trasformazioni
TransfertDurante la relazione tra paziente e terapeuta si
sviluppa un particolare tipo di relazione che Freud definisce:
“un ritorno di una persona importante della sua
infanzia, del suo passato e trasferisce su di lui sentimenti e reazioni che certamente erano destinati a quel modello”, (Freud,1940).
Il trasfert è una tecnica utile per: l’analista in quanto lo aiuta meglio a definire
il tipo di relazioni che il paziente intratteneva con il genitore;
il paziente per aiutarlo nella guarigione.
“Ogni volta che trattiamo un nevrotico col metodo
psicoanalitico, si verifica nel paziente il così detto
fenomeno del transfert: egli riversa cioè sulla persona
del medico una notevole aliquota di tenerezza ed
affetto spesso frammista ad ostilità, che non è basata
su alcun reale rapporto, ma che si deve far risalire
sotto tutti gli aspetti, alle antiche fantasie di desiderio
del paziente divenute inconsce”. (Freud S. 1910)
Transfert
Transfert
Il più grande alleato della cura se analizzato e interpretato
adeguatamente
Transfert
Positivo
connotazioni di stima, affetto, amore per il partner della
relazione
Negativo
competitività, invidia, gelosia,
aggressività
Positivo Negativo
Ostacola il proseguimento
del lavoro analitico
Favorisce la relazione
terapeutica
Il controtransfert indica il vissuto emotivo globale
dell’analista nei confronti del paziente, riferendosi
alle reazioni inconsce che il transfert induce su
questo.
Controtransfert
“ Il medico deve essere opaco per l’analizzato e, come
una lastra di specchio, mostrargli soltanto ciò che gli
viene mostrato”
(Freud S., 1911)
Regola dello specchio