Francesco Ioculano Alessio Sarais...

Francesco Ioculano Alessio Sarais

Concorsi Pubblici:le 10 carriere più ambite

Tutte le informazioni per affrontarli senzaintoppi dalla domanda alla nomina ...

... oltre alle 10 regole d’oro ed ai 10 errorida evitare

Ambasciatore - Prefetto - Magistrato ordinario e

amministrativo (TAR e Consiglio di Stato)

Consigliere parlamentare - Funzionario dell’Unione europea

Funzionario della Banca d’Italia - Procuratore e Avvocato

dello Stato - Segretario comunale - Commissario di Polizia

Funzionario dell’Agenzia delle Entrate

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© Copyright 2009 by Maggioli S.p.A.

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Estratto dal Volume: Concorsi pubblici: le 10 carriere più ambite di F. Ioculano • A. Sarais

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I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzionee di adattamento totale o parziale con qualsiasi mezzo sono riservati per tutti i Paesi.

Finito di stampare nel mese di aprile 2009dalla Litografia Titanlito s.a.

Dogana (Repubblica di San Marino)

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http://www.concorsimaggioli.com/concorsi/schede/51145.htm

Premessa

Questo libro nasce con il fine di costituire una guida per coloro che per la primavolta si avventurano nell’intricato mondo dei concorsi pubblici. Nato dall’espe-rienza dei due autori, vuole essere una sorta di vademecum per chi, volendo trova-re un’opportunità lavorativa nel settore pubblico, non sa da dove cominciare, mapuò essere anche fonte di preziose informazioni per chi, pur avendo già esperien-za di concorsi pubblici, voglia affrontarne alcuni tra i più prestigiosi.

Il libro si struttura in due parti: nella prima parte, più generale, viene spiegatodove si possono reperire i bandi di concorso e si illustra quella che è la strutturastandard del bando. Si forniscono inoltre alcuni consigli pratici, alcune “dritte”,su come gestire le varie fasi del concorso: le preselezioni, gli esami scritti e quelliorali.

Nella seconda parte vengono riportate le informazioni per affrontare i concorsiper l’accesso ad alcune tra le più prestigiose ed ambite carriere del settore pubbli-co (Ambasciatore - Prefetto - Magistrato ordinario e amministrativo - Consigliereparlamentare - Funzionario dell’Unione europea - Funzionario della Banca d’Ita-lia - Avvocato e Procuratore dello Stato - Segretario comunale - Commissario diPolizia - Funzionario dell’Agenzia delle Entrate).

In tale parte si potranno reperire inoltre informazioni relative al profilo professio-nale, alle competenze richieste, all’articolazione della carriera, oltre a tutti i requi-siti necessari per la partecipazione al concorso preso in considerazione. Ogni ca-pitolo relativo a ciascun concorso si chiude poi con l’indicazione puntuale deibandi più recenti da dove desumere informazioni aggiornate.

L’opera non ha naturalmente la pretesa di poter costituire una guida completa suiconcorsi pubblici, ma vuole cercare di essere una “bussola” per chi decida diavventurarsi nel complesso e variegato mondo delle procedure concorsuali o an-che un ausilio per chi ne voglia sapere di più su determinati concorsi.

Per cui non ci resta che augurarvi buona lettura, ma soprattutto... in bocca al lupo!www.mod

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Avvertenza

Le informazioni contenute all’interno di questo testo non hanno alcun carat-tere di ufficialità, ma hanno semplice carattere divulgativo ed informativo.

Il candidato dovrà fare riferimento solo ed esclusivamente alla normativaufficiale in tema di concorsi pubblici ed alle altre fonti ufficiali (bandi, alle-gati) pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, IV serieSpeciale “Concorsi” e sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea. Gli au-tori declinano ogni responsabilità per le ipotesi di errori, inesattezze e/o omis-sioni contenute nel testo.

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Indice

Premessa ............................................................................................................

PARTE IINFORMAZIONI GENERALI SUI CONCORSI

1 Il bando di concorso ..................................................................................

1. Dove si trovano i concorsi: riviste e Gazzette Ufficiali ........................2. Gazzetta Ufficiale ..................................................................................3. Riviste e inserti ......................................................................................4. Il bando di concorso: la struttura ed i contenuti ....................................5. Presentazione della domanda: termini e modalità .................................6. Esclusione dal concorso ........................................................................7. Limiti di sbarramento ............................................................................8. Commissione esaminatrice ....................................................................9. Prove d’esame: preselezione, scritti e orali ...........................................10. Prova preselettiva: svolgimento e diario ...............................................11. Svolgimento della prova preselettiva ....................................................12. Diario della prova preselettiva e formazione della graduatoria .............13. Prova scritta ...........................................................................................14. Disposizioni a favore di alcune categorie di candidati ..........................15. Correzione degli elaborati .....................................................................16. Prova orale ............................................................................................17. Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria finale ....18. Nomina dei vincitori e autocertificazioni ..............................................19. Trattamento dei dati personali e diritto d’accesso .................................20. Norme di salvaguardia ..........................................................................21. Gli allegati al bando ..............................................................................

2 Consigli utili ..............................................................................................

1. Come si compila la domanda di partecipazione al concorso .................2. Come si scrive un curriculum ...............................................................3. Modalità di consegna della domanda ....................................................4. Quali sono mediamente i tempi .............................................................5. I siti internet da consultare ....................................................................

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6. Che libri utilizzare .................................................................................7. Come affrontare le preselezioni, gli scritti e gli orali ............................8. Prove preselettive: quiz ufficiali e non ufficiali ....................................9. Prove scritte: come scrivere un tema .....................................................10. La prova scritta in lingua straniera ........................................................11. Come porsi in un’interrogazione ...........................................................12. La prova orale in lingua straniera ..........................................................13. La prova di informatica .........................................................................14. Le dieci regole d’oro .............................................................................15. I dieci errori da evitare ..........................................................................

PARTE III SINGOLI CONCORSI

1 Ambasciatore .............................................................................................

1. Profilo professionale .............................................................................2. Competenze richieste ............................................................................3. Carriera ..................................................................................................4. Concorso ...............................................................................................5. Requisiti per la partecipazione ..............................................................6. Prove concorsuali ..................................................................................7. Commissione esaminatrice ....................................................................8. Bandi .....................................................................................................9. Tracce d’esame ......................................................................................10. Consigli utili ..........................................................................................11. Come affrontare il concorso ..................................................................

• Il concorso in pillole ...................................................................................

2 Prefetto .......................................................................................................



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3 Magistrato ordinario e amministrativo (T.A.R. e Consiglio di Stato) ..

Sezione I - Magistrato ordinario .......................................................................


• Il concorso in pillole (Magistrato ordinario) ...............................................

Sezione II - Magistrato amministrativo .............................................................

12. Profilo professionale .............................................................................13. Competenze richieste ............................................................................14. Carriera ..................................................................................................15. Concorso ...............................................................................................

Capo I - Concorso per il Tribunale Amministrativo Regionale .........................

16. Requisiti per la partecipazione ..............................................................17. Prove concorsuali ..................................................................................18. Commissione esaminatrice ....................................................................19. Bandi .....................................................................................................20. Tracce d’esame ......................................................................................

Capo II - Concorso per il Consiglio di Stato .....................................................

21. Requisiti per la partecipazione ..............................................................22. Prove concorsuali ..................................................................................23. Commissione esaminatrice ....................................................................24. Bandi .....................................................................................................25. Tracce d’esame ......................................................................................26. Consigli utili ..........................................................................................27. Come affrontare il concorso ..................................................................

• Il concorso in pillole (T.A.R.) .....................................................................• Il concorso in pillole (Consiglio di Stato) ...................................................

4 Consigliere parlamentare .........................................................................

1. Profilo professionale .............................................................................2. Competenze richieste ............................................................................

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3. Carriera ..................................................................................................4. Concorso ...............................................................................................5. Requisiti per la partecipazione ..............................................................6. Prove concorsuali ..................................................................................7. Commissione esaminatrice ....................................................................8. Bandi .....................................................................................................9. Tracce d’esame ......................................................................................10. Consigli utili ..........................................................................................11. Come affrontare il concorso ..................................................................


5 Funzionario dell’Unione europea ............................................................



6 Funzionario della Banca d’Italia .............................................................



7 Procuratore e Avvocato dello Stato ..........................................................

1. Profilo professionale .............................................................................2. Competenze richieste ............................................................................

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3. Carriera ..................................................................................................4. Concorso ...............................................................................................

Sezione I - Concorso per Procuratore dello Stato .............................................

5. Requisiti per la partecipazione ..............................................................6. Prove concorsuali ..................................................................................7. Commissione esaminatrice ....................................................................8. Bandi .....................................................................................................9. Tracce d’esame ......................................................................................

Sezione II - Concorso per Avvocato dello Stato .................................................

10. Requisiti per la partecipazione ..............................................................11. Prove concorsuali ..................................................................................12. Commissione esaminatrice ....................................................................13. Bandi .....................................................................................................14. Tracce d’esame ......................................................................................15. Consigli utili ..........................................................................................16. Come affrontare il concorso ..................................................................

• Il concorso in pillole (Procuratore dello Stato) ...........................................• Il concorso in pillole (Avvocato dello Stato) ..............................................

8 Segretario comunale .................................................................................



9 Commissario di Polizia .............................................................................

1. Profilo professionale .............................................................................2. Competenze richieste ............................................................................3. Carriera ..................................................................................................4. Concorso ...............................................................................................5. Requisiti per la partecipazione ..............................................................

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6. Prove concorsuali ..................................................................................7. Commissione esaminatrice ....................................................................8. Bandi .....................................................................................................9. Tracce d’esame ......................................................................................10. Consigli utili ..........................................................................................11. Come affrontare il concorso ..................................................................


10 Funzionario dell’Agenzia delle Entrate ..................................................



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Parte I

Informazioni generali sui concorsi

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1 Il bando di concorso

1. Dove si trovano i bandi di concorso: riviste e Gazzette Ufficiali

Innanzitutto quello che vi serve è la “materia prima”, vale a dire i bandi di concorsoche periodicamente le varie amministrazioni ed enti di riferimento pubblicano sullaGazzetta Ufficiale. La Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana è infatti la fonteper definizione anche se esistono diverse riviste specializzate, cartacee (gratuite o apagamento) oppure apposite riviste on line che ne riproducono il contenuto.

2. Gazzetta Ufficiale

Per la consultazione della Gazzetta Ufficiale esistono due possibilità. La prima,più tradizionale, è un abbonamento all’edizione cartacea, ma in alternativa so-prattutto se il concorrente in cerca di lavoro preferisce economizzare ed ha dime-stichezza con le nuove tecnologie e con internet, esiste un ottimo e gratuito servi-zio on line: all’indirizzo http://www.gazzettaufficiale.it è possibile consultare legazzette ufficiali pubblicate negli ultimi 60 giorni. La parte di interesse è la IVserie speciale - “Concorsi” (prima denominata “Concorsi ed esami”) suddivisanelle seguenti sezioni: amministrazioni centrali, enti pubblici statali, Universitàed altri istituti di istruzione, enti locali, unità sanitarie locali ed altre istituzionisanitarie, altri enti. Infine la Gazzetta Ufficiale può contenere diari ed eventualirettifiche dei bandi già pubblicati.

Ricordate che la IV serie speciale, relativa ai concorsi, viene pubblicata ogni mar-tedì e venerdì.

È possibile consultare il bando in formato elettronico ed eventualmente scaricareil modello di domanda. È utile fare sempre riferimento anche ai siti ufficiali del-l’amministrazione o dell’ente il cui indirizzo è facilmente individuabile a partireda un motore di ricerca su internet e dai quali si potranno scaricare i vari docu-menti oltre che una serie di informazioni su ogni specifico concorso ed eventual-mente materiale rilevante, come ad esempio normativa aggiornata, indirizzi utili,tracce dei precedenti concorsi, ecc.

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PARTE I - INFORMAZIONI GENERALI SUI CONCORSI14

Spesso il file della domanda è scaricabile in formato .PDF (Portable DocumentFormat), un formato elettronico che per essere letto necessita di un apposito pro-gramma di visualizzazione scaricabile gratuitamente dalla rete.

3. Riviste e inserti

Alcune riviste vengono vendute in edicola, altre distribuite gratuitamente nellelibrerie: su questo genere di pubblicazioni si fa riferimento ai più importanti con-corsi pubblici. Esistono poi diversi siti su internet che si occupano di concorsi.Basta fare una ricerca sui principali motori di ricerca on-line.

Sono un importante spunto anche se si considera il fatto che fanno riferimento aiconcorsi con il maggior numero di posti. Alcune riviste hanno un apposito sitointernet dove vengono pubblicati i concorsi pubblici più importanti. In ogni casoè preferibile un’attenta e puntuale lettura della Gazzetta Ufficiale, su cui vengonopubblicati tutti i bandi su ogni tipo di concorso pubblico.

Alcuni quotidiani inoltre pubblicano in un giorno prestabilito della settimana unapposito inserto dedicato al lavoro ed ai concorsi pubblici in particolare. Un saltoin edicola per una veloce verifica è indispensabile.

4. Il bando di concorso: la struttura ed i contenuti

Cerchiamo innanzitutto di capire come è strutturato un bando. Il bando di concor-so è lo strumento che disciplina tutto il procedimento concorsuale dall’inizio,vale a dire dalla presentazione della domanda, fino alla fine, cioè fino alla nominadei vincitori ed alla loro assunzione.

Il bando, emesso dall’amministrazione che in quel determinato momento ha ne-cessità di operare assunzioni, indica infatti i requisiti per partecipare al concorso:titolo di studio, limiti di età, le modalità di presentazione della domanda, lo svol-gimento delle preselezioni, delle prove scritte, di quelle orali, le modalità di pre-sentazione della documentazione per l’assunzione. Una lettura scrupolosa del bandoè fondamentale.

Gli allegati sono costituiti normalmente dal modulo di domanda (si tratta di unmodello spesso scaricabile on line dal sito internet ufficiale dell’amministrazioneo dell’ente che ha bandito il concorso) o da una serie di altri documenti, come adesempio le griglie con i punteggi per la valutazione delle risposte date in occasio-ne della somministrazione dei quiz preselettivi.

Ma vediamo schematicamente e più nel dettaglio come è strutturato un bando.Avremo l’indicazione del concorso ad esempio “63 posti nella carriera prefetti-

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1 - IL BANDO DI CONCORSO 15

zia”, la data di pubblicazione e la dicitura completa del concorso, ad esempio“Concorso pubblico, per titoli ed esami, a sessantatre posti per l’accesso alla car-riera prefettizia”.

Uno dei primi articoli del bando indicherà il numero dei posti messi a concorso el’indicazione se il concorso stesso sia per titoli e/o per esami. Dunque si indiche-ranno i requisiti per l’ammissione che normalmente sono i seguenti:

• cittadinanza italiana;• età non superiore ad un certo limite eventualmente elevato per particolari cate-

gorie e di un certo numero di anni: ad esempio potremmo leggere, (dipendedall’amministrazione) che il limite viene elevato:- di un anno per i coniugati;- di un anno per ogni figlio vivente;- di cinque anni per gli appartenenti alle categorie di cui alla legge 12 marzo

1999, n. 68 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili) e per coloro ai qualiè esteso lo stesso beneficio;

- di un periodo pari all’effettivo servizio prestato, comunque non superiore atre anni, a favore dei cittadini che hanno prestato servizio militare volontariodi leva e di leva prolungata, ai sensi della legge 24 dicembre 1986, n. 958.Il limite massimo non potrà comunque superare, anche in caso di cumulo dibenefici, una certa soglia stabilita dall’amministrazione;

• laurea;• godimento dei diritti politici;• idoneità fisica all’impiego;• posizione regolare nei confronti degli obblighi militari (naturalmente solo per

gli uomini);• possesso delle qualità morali e di condotta di cui all’art. 26 della legge 1°

febbraio 1989, n. 53.

Non sono ammessi alla partecipazione coloro che sono esclusi dall’elettorato at-tivo politico, coloro che sono stati destituiti o dispensati dall’impiego presso unapubblica amministrazione, ovvero che sono stati dichiarati decaduti da altro im-piego statale.

I requisiti richiesti per l’ammissione al concorso devono normalmente essere pos-seduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della do-manda di partecipazione.

Per alcuni concorsi, come ad esempio quello per Commissario di Polizia, sonorichiesti ulteriori requisiti relativi all’idoneità psico-fisica e attitudinale al servi-zio di polizia quali, come vedremo, la sana e robusta costituzione fisica ed altrecaratteristiche fisiche legate alla vista, alla statura, al peso e infine l’idoneità al-

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l’attività sportiva agonistica per l’atletica leggera oltre al superamento delle pro-ve di efficienza fisica.

5. Presentazione della domanda: termini e modalità

La domanda di partecipazione al concorso deve essere redatta, a pena di irricevi-bilità, alternativamente:

• sull’apposito modulo riportato in allegato al bando, se specificato, o eventual-mente sulla fotocopia dello stesso;

• sulla copia stampabile dal sito internet dell’amministrazione o ente di riferi-mento.

La domanda potrà essere presentata a mano, se previsto, oppure spedita a mezzoraccomandata postale, con avviso di ricevimento (di norma), all’amministrazioneo ente che indice il bando di concorso generalmente entro un termine perentoriodi trenta giorni, che decorre dal giorno successivo alla data di pubblicazione delbando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – IV serie speciale “Con-corsi”.

Nella domanda, debitamente sottoscritta, normalmente il candidato, consapevoledelle conseguenze penali in caso di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, devecompilare una serie di campi preimpostati e pertanto dichiarare sotto la propriaresponsabilità:

• il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, la residenza e il codice fiscale;• il possesso della cittadinanza italiana;• l’idoneità fisica all’impiego;• il comune presso il quale è iscritto nelle liste elettorali ovvero i motivi della

non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;• le eventuali condanne penali e gli eventuali procedimenti penali pendenti;• il titolo di studio di cui è in possesso, specificando presso quale Università o

istituto di istruzione universitario equiparato lo ha conseguito ed in quale data;• la posizione nei riguardi degli obblighi militari;• le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;• in quale lingua straniera tra quelle previste dal bando intende sostenere la rela-

tiva prova;• l’eventuale possesso del diploma di specializzazione o del dottorato di ricerca

se il concorso è anche per titoli, da far valere ai fini della formazione dellagraduatoria finale;

• i titoli previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,n. 487 (Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbli-

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che amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsiunici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi) e successiveintegrazioni e modificazioni, dei quali è eventualmente in possesso, che dannoluogo, a parità di punteggio, a preferenza.

I titoli come le specializzazioni o i dottorati di ricerca normalmente devono essereposseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda dipartecipazione stabilito dal bando. I titoli non espressamente dichiarati nella do-manda stessa non vengono normalmente presi in considerazione ai fini della for-mazione della graduatoria.

In linea di massima il candidato deve inoltre specificare:

• il proprio domicilio;• l’indirizzo comprensivo di numero di codice di avviamento postale e di nume-

ro telefonico presso il quale chiede che siano trasmesse le eventuali comunica-zioni relative alla procedura;

• ove riconosciuto portatore di handicap ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n.104, dovrà fare esplicita richiesta in relazione al proprio handicap, riguardol’ausilio necessario, nonché segnalare l’eventuale necessità di tempi aggiunti-vi per l’espletamento delle prove di esame;

• il proprio consenso all’utilizzo dei dati personali forniti per la partecipazioneal concorso, secondo quanto previsto dal d.lgs. 196/2003 (Codice in materia diprotezione dei dati personali).

Al fine dell’accertamento della tempestività nella presentazione della domanda,fa fede il timbro a data dell’ufficio ricevente per le domande presentate a mano,ovvero il timbro a data dell’ufficio postale accettante per le domande spedite amezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento.

Per eventuali dispersioni, ritardi o disguidi non imputabili all’Amministrazionequest’ultima non assume alcuna responsabilità in caso di trasmissione della do-manda a mezzo posta.

Il candidato ha inoltre l’obbligo di comunicare all’Amministrazione che ha indet-to il concorso, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, le eventualivariazioni di indirizzo e/o di recapito.

Normalmente l’Amministrazione non assume alcuna responsabilità in caso di di-spersione di comunicazioni dipendenti da inesatte o incomplete indicazioni delrecapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione delcambiamento dell’indirizzo e/o del recapito indicato nella domanda né per even-tuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso

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fortuito o di forza maggiore, né per la mancata restituzione dell’avviso di ricevi-mento della raccomandata.

6. Esclusione dal concorso

Nel tempo occorrente per la verifica del possesso dei requisiti, tutti gli aspirantipartecipano con riserva alle prove concorsuali. Esistono alcune ipotesi generaliche determinano l’esclusione dal concorso:

• le domande dalle quali non risulti il possesso di tutti i requisiti prescritti perl’ammissione al concorso;

• le domande prive della sottoscrizione autografa;• le domande spedite o presentate oltre il termine stabilito dal bando.

L’Amministrazione si riserva spesso la facoltà di disporre in ogni momento, conmotivato provvedimento, l’esclusione dal concorso per difetto dei requisiti pre-scritti, nonché per la mancata osservanza delle modalità e dei termini perentoristabiliti nel bando.

7. Limiti di sbarramento

Alcuni concorsi non possono essere ripetuti oltre un certo numero di volte: quelloper ambasciatore prevede ad esempio, tra i requisiti per la partecipazione, il fattodi non aver già portato a termine per tre volte, senza superarle, le prove scritted’esame oppure al concorso per magistrato ordinario, non si può partecipare se siè stati dichiarati non idonei in tre concorsi precedenti.

Inoltre in altri concorsi, come ad esempio in alcuni casi per la Banca d’Italia, nonsi può partecipare se non si ha un voto di laurea pari o superiore a 105/110.

8. Commissione esaminatrice

Con successivo decreto viene di solito nominata la commissione esaminatricenormalmente composta da soggetti, interni o esterni all’amministrazione che habandito il concorso, esperti nelle materie che formano oggetto delle prove. Ac-canto ai nomi dei titolari potrebbero essere indicati i nomi di uno o più compo-nenti supplenti per le ipotesi di assenza o impedimento.

Spesso può essere molto utile conoscere in anticipo i nominativi dei componentidella commissione al fine di verificarne i settori di attività ed i campi di esperien-za, gli articoli che hanno scritto e le eventuali monografie: argomenti che provve-deremo ad approfondire in vista di possibili domande che potrebbero essere for-mulate agli orali.

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9. Prove d’esame: preselezione, scritti e orali

Le prove d’esame previste in un concorso pubblico, o per meglio dire le fasi chedevono essere affrontate, sono normalmente tre:

• una prova preselettiva in cui si risponde a dei quesiti a risposta multipla chepossono essere o meno pubblicati preventivamente.Il ricorso alla prova preselettiva ormai generalizzato è dovuto al numero in-gente di domande che ormai vengono presentate in quasi tutti i concorsi pub-blici, in alcuni casi ed in particolare in alcuni concorsi con un elevato numerodi posti, anche decine di migliaia;

• una, due o più prove scritte;• una prova orale nell’ambito della quale viene accertata anche la conoscenza di

una lingua straniera (o più di una) e la conoscenza dell’informatica di base (inalcuni casi anche mediante una verifica applicativa).

Questa successione non è sempre valida: in alcuni concorsi i quesiti a rispostamultipla valgono spesso come prova scritta e per le ipotesi di superamento di talefase si passa direttamente alla prova orale.

10. Prova preselettiva: svolgimento e diario

La prova preselettiva consiste in una serie di quesiti a risposta multipla diretti adaccertare la conoscenza di una serie di discipline quali ad esempio diritto costitu-zionale, diritto amministrativo, diritto civile, diritto dell’Unione Europea: ciò di-pende dal concorso, in quanto le materie sono indicate sempre preventivamentedal bando. Nell’ipotesi in cui il concorso preveda la predisposizione di un archi-vio ufficiale dei quesiti, un certo numero di giorni prima della prova preselettivavengono pubblicati i quiz concernenti le discipline che formano oggetto del con-corso in ragione di un certo numero per ogni materia.

È necessario tenere costantemente d’occhio la Gazzetta Ufficiale: spesso la pub-blicazione dei quiz è rinviata ad una data successiva rispetto a quella originaria-mente prefissata. Nelle ipotesi invece in cui non esista un archivio ufficiale è pursempre utile esercitarsi su dei quiz facilmente reperibili in libreria e studiare lematerie che formano oggetto di valutazione.

Ciascun quesito viene elaborato predisponendo un’unica domanda seguita da tre,quattro o cinque risposte, delle quali, di norma, una sola è esatta. I quesiti possonoavere un grado di difficoltà crescente in relazione alla natura della domanda chepuò essere facile, di difficoltà media e difficile. L’attribuzione del punteggio allesingole risposte è differenziata. A volte la risposta errata non determina alcunapenalizzazione in quanto le viene attribuito il valore “zero”, in altri casi potrà

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essere attribuito un valore negativo che andrà ad erodere il punteggio positivo giàconseguito con precedenti risposte corrette. Fate bene i vostri calcoli se ritenete diaver già risposto bene ad un numero consistente di domande e, raggiunto il pun-teggio minimo previsto, di essere relativamente “al sicuro” ai fini di un eventualesuperamento della preselezione.

Qualora il numero dei candidati sia considerevole l’espletamento della prova pre-selettiva può aver luogo in più sedi decentrate a livello regionale o interregionale,se il concorso è a livello nazionale.

Potrebbe sembrare noioso, ma l’unico modo per superare la preselezione è stu-diare i quiz. È indispensabile esercitarsi con una certa frequenza, imparare iquiz con alcuni trucchi mnemonici focalizzando l’attenzione sulle sole risposteesatte; così facendo potrete ottimizzare il tempo a vostra disposizione. Le ban-che-dati dei quesiti, spesso costituite da alcune migliaia di domande, vengonopubblicate nella Gazzetta Ufficiale (e nel sito internet dell’amministrazione cheha bandito il concorso) qualche tempo prima delle prove, in una data in generegià fissata dal bando o indicata in un successivo avviso. Fate riferimento sem-pre ai quiz ufficiali: vedere quelli dei concorsi precedenti non è sempre utile,ma potrebbe determinare confusione. Nell’imminenza delle prove sono sempredisponibili nelle librerie specializzate le raccolte dei quiz così come specificisoftware che vi consentiranno di effettuare delle vere e proprie simulazioni del-le prove.

Sulla base dei risultati della prova preselettiva è ammesso a sostenere le provescritte un numero di candidati che è pari a 4 o 5 volte i posti messi a concorso ocomunque un numero preventivamente indicato dal bando. Sono comunque am-messi alla fase scritta i candidati che hanno conseguito un punteggio uguale al piùbasso risultato utile ai fini dell’ammissione: tali concorrenti verranno ammessi exaequo alla fase successiva. La prova preselettiva non concorre normalmente allaformazione del voto finale di merito.

11. Svolgimento della prova preselettiva

La prova preselettiva è effettuata per gruppi di candidati in un numero non supe-riore a un certo limite per ciascuna sessione, divisi secondo l’ordine alfabetico delloro cognome ed in base ad un calendario reso noto preventivamente.

Dopo l’ingresso dei candidati nei locali di svolgimento della prova, il più dellevolte costituiti da palazzetti dello sport o grandi sale convegni affittate dall’am-ministrazione che ha bandito il concorso, la commissione esaminatrice provvedealla distribuzione dei questionari contenuti di norma in confezioni sigillate indivi-

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dualmente la cui apertura contestuale da parte dei candidati è autorizzata dallacommissione stessa.

L’apertura del plico contenente il questionario prima dell’autorizzazione dellacommissione comporta l’esclusione del candidato dalla prova. Per essere ammes-si nella sede di esame i candidati dovranno essere muniti di un documento diriconoscimento in corso di validità quale ad esempio:

• carta d’identità;• patente di guida;• passaporto;• porto d’armi;• altro documento di riconoscimento equipollente ai sensi dell’art. 35 del decre-

to del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.

Normalmente i candidati non possono avvalersi, durante la prova preselettiva, dicodici, raccolte normative, testi, appunti di qualsiasi natura e di strumenti idoneialla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati. A ciascun candi-dato sono assegnati un certo numero di quesiti vertenti sulle discipline del con-corso con un tempo massimo per la risposta.

I quesiti sono formulati come domande dirette cui deve corrispondere normal-mente una, ed una sola delle risposte proposte (fare comunque sempre riferimen-to a quanto stabilito dal bando).

12. Diario della prova preselettiva e formazione della graduatoria

Sulla base di una data indicata in occasione dell’uscita del bando nella GazzettaUfficiale – IV serie speciale “Concorsi”, vengono resi noti il calendario e le mo-dalità di svolgimento della prova preselettiva e, se sono previsti quiz ufficiali, lemodalità di eventuale pubblicazione dei quesiti oggetto della prova preselettivastessa. Per espressa previsione presente all’interno dei bandi, tale pubblicazioneha normalmente valore di notifica a tutti gli effetti.

La correzione degli elaborati e l’attribuzione del relativo punteggio vengono disolito effettuati con idonea strumentazione automatica, utilizzando procedimentidi lettura ottica, nell’ipotesi in cui le risposte vengano riportate sull’appositomodulo. In altri casi, quando cioè ci si avvale di apposite postazioni informatiche,come avviene per il concorso in magistratura, i dati vengono rilevati direttamenteed automaticamente da un apposito videoterminale.

Avvalendosi del sistema automatizzato, la commissione esaminatrice, forma lagraduatoria della prova preselettiva sulla base dei punteggi attribuiti, al termine di

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ogni sessione, alle risposte dei candidati. Ormai quasi sempre la graduatoria èresa pubblica mediante consultazione sul sito internet dell’Amministrazione oente che ha indetto il concorso.

Dell’approvazione della graduatoria stessa può essere data notizia mediante avvi-so nella Gazzetta Ufficiale, IV serie speciale “Concorsi”.

Ai candidati utilmente collocati in graduatoria, mentre in alcuni casi è comunica-ta l’ammissione un certo numero di giorni prima dello svolgimento delle provescritte, in altri è il candidato a doversi fare parte diligente chiedendo informazioniall’Amministrazione di riferimento sull’esito della prova.

13. Prova scritta

La prova scritta può prevedere una o più sedute. In alcuni casi, come per il con-corso d’accesso alla carriera prefettizia o per la carriera diplomatica, sono previ-ste anche cinque prove scritte, ma si tratta di casi limite.

La verifica scritta consiste nello svolgimento di una o più prove sulle materieoggetto del concorso. Può trattarsi di un tema, della risoluzione di un caso praticoo della redazione di un atto giuridico, come ad esempio un atto defensionale.

Eventualmente ed in base al concorso, può essere prevista una prova scritta nellalingua straniera prescelta consistente sovente nella traduzione, con l’uso del dizio-nario, di un testo o nella risposta ad un quesito nella lingua scelta del candidato.

La durata delle prove scritte è stabilita in un certo numero di ore. Normalmente icandidati non possono portare telefoni cellulari, ancorché spenti, carta da scrive-re, appunti, manoscritti, libri, periodici, giornali, quotidiani ed altre pubblicazionidi alcun tipo, ad eccezione di codici di legislazione ed altre fonti normative, pur-ché non commentati (in ogni caso tutto il materiale che introdurrete verrà control-lato preventivamente) e del dizionario bilingue per la prova di lingua straniera.Questo principio generale non è sempre applicabile: ad esempio l’uso del dizio-nario per la prova scritta di lingua non è consentito nel concorso per la carrieradiplomatica. Non esistono regole fisse e stabili sempre valide: è utile fare sempreriferimento al bando e nei casi dubbi chiedere chiarimenti in forma ufficiale al-l’ufficio concorsi dell’Amministrazione di riferimento.

14. Disposizioni a favore di alcune categorie di candidati

I candidati affetti da patologie limitatrici dell’autonomia sono assistiti nell’esple-tamento della prova preselettiva e delle prove scritte, anche da personale del-l’Amministrazione che ha indetto il concorso.

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Per i portatori di handicap che ne abbiano fatto richiesta, il tempo previsto perl’espletamento della prova preselettiva e delle prove scritte è aumentato fino adun limite massimo (ad esempio di un quarto).

La disciplina normativa di riferimento in tal senso è costituita dalla legge 12 mar-zo 1999, n. 68 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili) e dalle successive dispo-sizioni normative intervenute nel tempo alle quali si rinvia per una più completaanalisi.

15. Correzione degli elaborati

Successivamente allo svolgimento delle prove scritte la commissione procedealla correzione degli elaborati. In relazione al numero di prove scritte previste dalbando ed in ragione del numero di candidati e dunque del numero totale di elabo-rati da correggere, tale fase può avere tempi medio/lunghi; in alcuni casi possonopassare anche mesi.

Anche al fine di garantire una certa celerità nella correzione e sulla base di appo-sita previsione del bando, normalmente quando la commissione esaminatrice, du-rante la valutazione degli elaborati scritti, abbia attribuito ad uno di essi un pun-teggio inferiore a quello minimo prescritto dal bando, non procede all’esame de-gli elaborati successivi. Naturalmente tale eventualità deve essere espressamenteprevista nel bando.

L’esito della correzione viene comunicato al concorrente secondo le modalità sta-bilite dal bando e tra l’altro in alcuni casi anche con raccomandata A/R o pubbli-cazione sulla Gazzetta Ufficiale.

16. Prova orale

Alla prova orale sono ammessi a partecipare i candidati che nelle prove scritteabbiano conseguito in media una votazione non inferiore a quella stabilita nelbando e non inferiore in ciascuna prova al minimo stabilito dal bando stesso.

Ai candidati che hanno superato gli scritti viene data individualmente, un certonumero di giorni prima dello svolgimento della prova orale, avviso del giorno edell’ora in cui dovranno presentarsi per sostenere la prova orale, la comunicazio-ne del voto riportato nella o nelle prove scritte e della sede d’esame. L’esameorale verte sulle materie delle prove scritte ed eventualmente su altre sempre pre-ventivamente indicate dal bando.

Nel corso della prova orale, come vedremo più diffusamente in seguito, è accerta-

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ta inoltre la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni infor-matiche più diffuse anche mediante una verifica applicativa.

Le sedute della prova orale sono pubbliche. Al termine di ogni seduta la commis-sione esaminatrice forma l’elenco dei candidati esaminati con l’indicazione delvoto da ciascuno riportato. L’elenco, sottoscritto dal Presidente e dal Segretariodella commissione, è affisso nel medesimo giorno nell’albo della sede d’esame. Icandidati che superano la prova orale sono dichiarati idonei e collocati in gradua-toria in ordine di punteggio conseguito.

17. Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria finale

La votazione complessiva è stabilita dalla media tra il voto della prova scritta equello della prova orale (ad esempio un candidato con un voto di 27 alla provascritta e 28 all’orale avrà come valutazione 27,5 risultato di 27+28=55; 55:2=27,5)oppure dalla somma del punteggio conseguito nelle singole prove scritte e nellaprova orale (ad esempio nell’ipotesi di un concorso con tre prove scritte ed unaprova orale finale, si effettuerà la somma pura e semplice dei singoli voti; talesomma determinerà la successiva posizione in graduatoria). Nei concorsi per tito-li ed esami il possesso del diploma di specializzazione o del dottorato di ricerca,conseguiti in relazione agli obiettivi e alle attività formative dei titoli di studioprevisti dal bando, determinano normalmente l’attribuzione di un ulteriore pun-teggio.

Ai fini della formazione della graduatoria vengono valutati esclusivamente i titoliespressamente dichiarati nella domanda di partecipazione ai sensi degli artt. 46 e47 del d.P.R. n. 445/2000. A parità di punteggio l’ordine è determinato dalla mi-nore età.

In molti casi la graduatoria finale del concorso è approvata con apposito decreto eviene pubblicata nel Bollettino Ufficiale del personale dell’amministrazione diriferimento. Di tale pubblicazione è data notizia mediante avviso nella GazzettaUfficiale. Da tale data decorre il termine per la proposizione di ricorsi: eventualiimpugnative al T.A.R. (entro 60 giorni) oppure al Presidente della Repubblica(entro 120 giorni).

18. Nomina dei vincitori e autocertificazioni

I vincitori devono presentare, entro un termine perentorio dalla data della richie-sta da parte dell’Amministrazione e sotto pena di decadenza, i documenti atte-stanti il possesso di tutti i requisiti dichiarati. I documenti medesimi, ad eccezionedella certificazione medica, possono essere sostituiti da una dichiarazione resa ai

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sensi dell’art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,n. 445 (autocertificazione), entro il termine indicato dalla data della richiesta esotto pena di decadenza. L’inosservanza dei termini prescritti nella presentazioneo dichiarazione dei documenti, ovvero la mancanza anche di uno solo dei requisi-ti richiesti, nonché la mancata presentazione del candidato in occasione della datafissata per l’assunzione senza giustificati motivi, comporteranno la decadenzadalla nomina.

Una cosa molto importante da tenere in considerazione è che, anche se non risul-tate tra i vincitori del concorso, normalmente si verifica uno scorrimento dellagraduatoria (tale eventualità può essere prevista all’origine nel bando stesso) neidue o anche tre anni successivi: basta infatti superare positivamente le prove edessere dichiarati idonei per avere la possibilità di essere chiamati in seguito sel’Amministrazione ha esigenze di personale. Si tratta tuttavia, come sottolineatodi una possibilità: non esiste tuttavia un vero e proprio obbligo a carico dellepubbliche amministrazioni, che hanno la necessità di ricoprire posti vacanti inorganico, di far ricorso alle graduatorie ancora valide di concorsi banditi prece-dentemente.

19. Trattamento dei dati personali e diritto d’accesso

Ai sensi del decreto legislativo n. 196 del 2003 i dati personali forniti dai candida-ti vengono raccolti presso l’Amministrazione o l’ente che ha bandito il concorsoper le finalità di gestione del concorso stesso. Il conferimento di tali dati è obbli-gatorio ai fini della valutazione dei requisiti per la partecipazione, pena l’esclu-sione dal concorso. Le medesime informazioni possono essere comunicate esclu-sivamente alle Amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgi-mento del concorso o alla posizione giuridico-economica del candidato.

L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del decreto legislativo n. 196 del 2003(Codice in materia di protezione dei dati personali), tra i quali figura il diritto diaccesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari come ildiritto di far rettificare, aggiornare, integrare o cancellare i dati erronei, incomple-ti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al lorotrattamento. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell’Amministra-zione di riferimento.

Un altro diritto fondamentale di chi partecipa ad un concorso pubblico è quellorelativo alla possibilità di poter esercitare il diritto d’accesso rispetto al procedi-mento amministrativo e quindi poter chiedere di prendere visione ed estrarre co-pia degli elaborati svolti in occasione delle prove preselettive e delle prove scrittecon i relativi giudizi e dei verbali delle prove orali, mediante un’apposita istanza

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motivata. A riguardo fare riferimento alla legge n. 241 del 1990 ed alle successiveleggi n. 15/2005 e n. 80/2005, così come alle norme del decreto del Presidentedella Repubblcia n. 184 del 12 aprile 2006 (Regolamento recante disciplina inmateria di accesso ai documenti amministrativi).

20. Norme di salvaguardia

Per quanto non previsto dal bando valgono le norme generali vigenti in tema diconcorsi pubblici. A riguardo la fonte fondamentale di riferimento è il decreto delPresidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, contenente il regolamentorecante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e lemodalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme diassunzione nei pubblici impieghi e le successive modificazioni, alle quali si rin-via.

21. Gli allegati al bando

Possono essere costituiti da documenti di varia natura: il modulo di domanda, lagriglia di valutazione per i quiz preselettivi oppure la normativa accessoria diriferimento in cui potrebbero essere contemplate particolari categorie di candidatiche usufruiscano di determinate agevolazioni (ad esempio una quota di riserva).Ricordate di leggere sempre con scrupolo gli eventuali allegati al bando in quantone formano parte integrante.

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2 Consigli utili

1. Come si compila la domanda di partecipazione al concorso

La domanda deve essere compilata dal concorrente secondo le modalità pre-scritte dal bando. Per i moduli di concorso usate caratteri in stampatello, leggi-bili. Spesso alla domanda devono essere allegati una serie di documenti qualiad esempio la fotocopia di un documento di identità, che andrà fatta semprefronte/retro dal momento che è necessario vedere anche il numero del docu-mento di identificazione (carta di identità, patente o altro documento previstodal bando), un certificato degli esami universitari sostenuti con i voti riportati oin alcuni casi, come per il concorso per la carriera diplomatica, un certificato diidoneità psico-fisica. Queste sono solo alcune delle ipotesi. Una distrazione suuna cosa del genere potrebbe comportare l’esclusione dalla procedura concor-suale.

Una cosa importantissima da ricordare, come già sottolineato, è quella di sotto-scrivere la domanda di partecipazione al concorso: può sembrare strano, ma lamancata sottoscrizione della domanda è una delle ipotesi più ricorrenti di esclu-sione dalla partecipazione ai concorsi pubblici.

2. Come si scrive un curriculum

In alcuni concorsi può esser richiesto di allegare anche un curriculum vitae. Unacorretta compilazione e predisposizione del proprio curriculum vitae è fonda-mentale in quanto dà già un’idea del candidato, del suo modo di porsi, di organiz-zare e riportare le informazioni. Anche se a riguardo non si può affermare cheesistano delle regole precise cercheremo di dare dei consigli di massima per unasua corretta compilazione.

Fondamentalmente la struttura del curriculum vitae sarà questa: dati anagrafici,stato civile, indirizzo, recapiti telefonici e di posta elettronica, posizione nei con-fronti degli obblighi di leva (naturalmente solo per gli uomini), nazionalità, titoli,corsi di formazione, stages, esperienze lavorative, lingue straniere, conoscenze

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informatiche, autorizzazione al trattamento dei dati personali ed infine la firmadel candidato.

È opportuno partire indicando i dati anagrafici del candidato, l’indirizzo e uno opiù recapiti telefonici dove eventualmente potrete essere facilmente rintracciabiliper comunicazioni. Non bisogna dimenticare di inserire un indirizzo di posta elet-tronica. Evitare nomi di fantasia e provvedere a registrare un indirizzo del [email protected]: è più serio e dà un’idea più professionale. Esistonoon-line decine di portali dove poter registrare uno o più indirizzi di posta elettro-nica.

Per l’inserimento dei titoli il criterio migliore è quello anticronologico: si partedal titolo conseguito più di recente per arrivare a quello più risalente nel tempo.Per tutti i titoli di studio (diploma, laurea, master, dottorati di ricerca, corsi dispecializzazione), elencati dunque secondo il criterio anticronologico, bisognaricordare di indicare l’istituto presso il quale è stato conseguito il titolo e l’anno diconseguimento (precisamente bisognerà indicare il titolo del corso, la durata, l’isti-tuto o l’ente organizzatore e la votazione finale). Il voto di laurea deve esseresempre riportato, facendo eventualmente menzione della lode; il voto di diplomano, a meno che non sia espressamente richiesto.

Successivamente vengono indicati i corsi di formazione, eventuali stage ed espe-rienze lavorative. Per le lingue straniere sarà necessario indicare i parametrirelativi a “lettura” (reading), “comprensione” (listening) ed “espressione orale”(speaking). La capacità di redazione di un testo può essere verificata nell’ambitodel concorso con una eventuale prova scritta. I livelli di conoscenza della linguastraniera, in senso ascendente, normalmente sono 5: “scolastico”, vale a dire unlivello base di sopravvivenza fino ad arrivare al livello massimo, “madrelingua”,passando per i livelli intermedi “discreto”, “buono” ed “ottimo”.

Per l’informatica: è importante naturalmente conoscere l’uso del personal com-puter e dei principali software di produttività individuale (il pacchetto di applica-zioni Office Automation) oltre che l’uso di internet ed in particolare della postaelettronica.

Ora che il vostro curriculum è pronto provate a farvi mostrare quello di un vostroamico già da tempo inserito nel mondo del lavoro al fine di fare un confrontonella stesura o chiedete a qualcuno con più “esperienza lavorativa” di leggere ilvostro curriculum per darvi dei consigli.

Non dimenticate di autorizzare il trattamento dei dati personali ai sensi del decre-to legislativo n. 196 del 2003 e di firmare. La firma deve essere messa in basso adestra e naturalmente prima va il nome e dopo il cognome.

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3. Modalità di consegna della domanda

Normalmente la domanda può essere spedita con lettera raccomandata con rice-vuta di ritorno o consegnata a mano. Nella prima ipotesi compilare scrupolosa-mente gli indirizzi sulla busta, sulla ricevuta (è in copia carbone) e sulla cartolinarelativa all’avviso di ricevimento che ritornerà a voi, in quanto mittente. In alcuneipotesi l’Amministrazione vi richiederà di indicare sulla busta il codice del con-corso, che avrete cura di inserire con la stessa dicitura e la stessa sigla alfabetica oalfanumerica indicata sul bando.

Per la presentazione a mano della domanda ricordate sempre di richiedere unaricevuta alla consegna. In ogni caso ed a scanso di equivoci e perdite di tempo,munitevi sempre di una fotocopia della domanda e su quella fatevi apporre con iltimbro dell’amministrazione la data di presentazione e la firma da parte dell’im-piegato addetto alla ricezione della domanda stessa.

Ricordatevi sempre che non sono mai ammesse modalità di presentazione delladomanda diverse da quelle previste dal bando, pena l’esclusione dal concorsostesso: se si parla solo di raccomandata o presentazione a mano non è ammissibilela consegna via posta elettronica! In alcuni concorsi, come vedremo ad esempioper quelli come funzionario dell’Unione Europea, può esser prevista la presenta-zione della domanda on-line mediante la compilazione di apposito formulario cheverrà trasmesso via internet.

4. Quali sono mediamente i tempi

I tempi sono spesso lunghi in considerazione del fatto che la mole di domandepresentate per ogni singolo concorso, supera spesso le decine di migliaia. In con-siderazione di ciò spesso le Amministrazioni devono rivolgersi a delle societàesterne per lo svolgimento dei quiz di preselezione ed al contempo affittare perl’occasione spazi idonei (sale convegni o in alcuni casi palazzetti dello sport) acausa dell’elevatissimo numero di domande presentate (in alcuni casi anche deci-ne di migliaia!). Questi numeri non devono però spaventare o peggio scoraggiareperché spesso moltissime delle persone che avevano inoltrato domanda di parte-cipazione, non si presentano per i motivi più svariati: trovano nel frattempo unlavoro, si dimenticano del concorso, ne hanno vinto in precedenza un altro o sonoimpegnati nel giorno delle preselezioni. Le parole d’ordine sono costanza e pa-zienza... Prima o poi il concorso si farà ed in quella occasione voi sarete pronti.

5. I siti internet da consultare

Oltre al sito della Gazzetta Ufficiale (http://www.gazzettaufficiale.it) esistono inrete decine di siti dove si discute di concorsi pubblici: una rapida ricerca tramite i

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più noti motori di ricerca su internet vi sarà utilissima per individuarli. Questogenere di siti offrono spesso un abbonamento gratuito ad una newsletter mediantela quale, direttamente nella vostra casella di posta elettronica, potrete essere in-formati e rimanere aggiornati su tutti i concorsi recenti e di vostro interesse. Moltisiti sono inoltre strutturati come un forum, vale a dire una sorta di bacheca elettro-nica dove chiunque abbia perplessità o cerchi dei consigli su un determinato con-corso può porre delle domande e trovare altri utenti che possono fornire utili in-formazioni a riguardo. Per poter partecipare a tale discussione è necessario avereun indirizzo di posta elettronica. Dopo bisogna registrarsi e scegliere un nome-utente ed una password, quindi scaricare la posta e cliccare sul link che si riceve aifini dell’attivazione dell’account. A partire da questo momento si potranno inseri-re le proprie domande o a propria volta rispondere alle curiosità degli altri utentidel forum.

6. Che libri utilizzare

Non è facile rispondere a questa domanda: dipende dal concorso. Un concorso diapprofondimento come quello in magistratura richiede l’uso di testi molto com-plessi e di approfondimento in considerazione del fatto che un’ottima preparazio-ne manualistica non è sufficiente, essendo necessario anche uno studio accuratodella dottrina e della giurisprudenza più recente. Per altri concorsi basta inveceuna preparazione più manualistica.

In linea di massima bisogna individuare le materie fondamentali per il tipo diconcorso in oggetto ed insistere sulla preparazione di quelle facendo una sorta discala di priorità nello studio: ad esempio nel concorso d’accesso alla carriera pre-fettizia lo studio del diritto amministrativo dovrà essere più approfondito rispettoa quello di altre materie. Per le materie secondarie spesso si può fare riferimentoallo studio di un compendio e per una rapida panoramica d’insieme all’uso dischemi o di apposite schede che potrete prepararvi da soli oppure acquistare nellelibrerie specializzate: l’offerta da parte delle case editrici è varia. Qualche orapassata in libreria vi consentirà di sfogliare questo genere di pubblicazioni e difare la scelta migliore.

7. Come affrontare le preselezioni, gli scritti e gli orali

Vediamo adesso come acquisire una preparazione adeguata gestendo e organiz-zando lo studio in modo intelligente per quiz, prova scritta ed orale.

Ormai quasi tutti i concorsi, a causa del gran numero di partecipanti, prevedonodei quiz di preselezione. Se da un lato tale modalità è molto comoda per l’Ammi-

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nistrazione, in quanto consente di sfoltire molto il gruppo dei candidati in tempirelativamente rapidi, dall’altro rischia però di favorire coloro che hanno una gran-de capacità mnemonica, spesso non accompagnata da corrispondenti capacitàanalitiche.

Fare contemporaneamente concorsi di vario livello e difficoltà può essere moltoutile e proficuo in quanto c’è un “nocciolo duro” di materie che va studiato pertutti i concorsi: diritto costituzionale e diritto amministrativo ad esempio, oltrenaturalmente alle prove di lingua straniera e di informatica che sono sempre pre-viste. Studiando per un concorso difficile, ad esempio quello in magistratura, pos-siamo meglio affrontare altri concorsi che richiedono un minore impegno, massi-mizzando così lo sforzo dello studio e moltiplicando le chances di successo. Lostudio deve essere organizzato e gestito in modo intelligente in base alle variefasi: quiz preselettivi, verifica scritta, esame orale secondo un sistema di impegnocrescente nel passaggio da una fase all’altra.

Per quanto riguarda la preparazione al concorso, esistono specifici corsi che ven-gono organizzati da Università ed istituti di formazione, finalizzati in modo spe-cifico all’approfondimento delle materie oggetto delle prove d’esame e ad unostudio mirato. Spesso tali corsi vengono organizzati nei fine settimana per con-sentire a chi lavora di poterli frequentare o anche prevedono modalità di forma-zione a distanza (FAD) con materiali scaricabili on line o anche con l’invio adomicilio dei materiali di studio costituiti da dispense e supporti multimedialicome ad esempio le riprese video su DVD delle lezioni effettuate in aula o lecorrispondenti registrazioni audio.

8. Prove preselettive: quiz ufficiali e non ufficiali

Normalmente i quiz vengono pubblicati con un certo anticipo rispetto alla data disvolgimento della prova preselettiva. Le informazioni sulla data di uscita dei quizdevono essere tratte sempre dalla Gazzetta Ufficiale. In attesa della pubblicazionedei quesiti preselettivi può essere utile studiare e ripassare le materie che forme-ranno oggetto della preselezione in modo da arrivare preparati per la fase di stu-dio dei quesiti e ridurre così lo sforzo dovuto alla memorizzazione delle risposte.Nell’ipotesi in cui invece non esista un banca dati pubblicata in anticipo oltre allostudio delle materie è utile procurarsi un “libro dei quiz”. A riguardo l’offerta èmolto varia: recatevi in libreria a sfogliare questi testi e riuscirete ad individuarequello che fa al caso vostro. In alternativa potete scaricare dalla rete le banche datidi quiz usciti per concorsi analoghi, magari in precedenza: potrà essere utile dareuno sguardo veloce per rendersi conto del tenore delle domande, tuttavia sconsi-gliamo di memorizzare i quiz del concorso precedente: potrebbe risultare un’inu-

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tile perdita di tempo. Fate sempre riferimento ai siti istituzionali che hanno bandi-to il concorso per l’uscita ufficiale dei quiz e naturalmente alla Gazzetta Ufficiale.

Una volta che avrete cominciato ad esercitarvi sui quiz ufficiali, può essere moltoutile prendere nota dei quiz rispetto ai quali si trova una certa difficoltà di memo-rizzazione e, una volta assodati quelli che ricordiamo in maniera certa, concen-trarsi solo su quelli rispetto ai quali incontriamo una maggiore difficoltà. Spesso,oltre al supporto cartaceo, costituito da un’appendice alla Gazzetta Ufficiale, èpossibile acquistare un apposito software contenente la banca dati dei quesiti edesercitarsi sul proprio computer.

Mentre per alcuni concorsi, come ad esempio quello per la magistratura ordinaria,in sede di test preselettivi esiste un’apposita postazione informatica, cioè un video-terminale su cui selezionare le risposte, per altri si prevede la risposta su moduli alettura ottica mediante l’apposizione di un segno con una penna in corrisponden-za di una determinata casella.

In sede di preselezione leggete con molta attenzione le istruzioni ed ascoltateanche quelle impartite verbalmente dalla commissione. Può essere utile esercitar-si anche a casa nell’operazione “manuale” di segnatura della risposta esatta.

9. Prove scritte: come scrivere un tema

Prima di iniziare a scrivere bisogna leggere e rileggere la traccia più volte e conattenzione cercando di individuare quale sia il nocciolo duro della questione, vale adire di che cosa bisognerà scrivere: in particolare è utile avere fin dall’inizio chiaroquali sono gli aspetti su cui soffermarsi e quali possono essere considerati margina-li. Eventualmente ci si potrà rivolgere alla commissione per ulteriori chiarimentiche normalmente, una volta richiesti da uno o più candidati, verranno riportati an-che a tutti gli altri. Un buon metodo prevede la creazione di un vero e proprioschema del discorso che si vuole sviluppare. Per quel che riguarda la redazionemateriale dell’elaborato chi ha una brutta grafia o difficilmente leggibile cerchi diessere più ordinato nella redazione: i commissari si trovano a dover correggere unagrande mole di elaborati. Il trovarsi di fronte a testi difficilmente decifrabili da unpunto di vista grafico, potrebbe stancare eccessivamente il commissario che develeggere costringendolo ad una difficoltosa opera di interpretazione.

A garanzia dell’imparzialità del giudizio da parte della commissione d’esame iltema viene normalmente redatto in forma anonima, pertanto non è consentitoapporre la firma all’elaborato.www.m

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10. La prova scritta in lingua straniera

In alcuni concorsi, come per la carriera diplomatica e prefettizia, è prevista ancheuna prova scritta nella lingua straniera prescelta. Nella maggior parte dei casi laprova è costituita da una traduzione o nella risposta ad un quesito, o anche nellacomposizione su di un tema espressamente indicato mediante l’uso di un diziona-rio. In alcuni casi tuttavia, come ad esempio nel concorso per la carriera diploma-tica, è prevista una composizione, senza l’uso di alcun dizionario, su tematiche diattualità internazionale.

Analogamente per il concorso da Consigliere Parlamentare è prevista una sintesi,nella lingua straniera scelta dal candidato tra inglese, francese, tedesco e spagno-lo, senza l’ausilio del vocabolario, di un testo redatto nella medesima lingua. Iltesto riguarda argomenti di carattere giuridico o economico. Fate sempre riferi-mento al bando.

11. Come porsi in un’interrogazione

Innanzitutto, in considerazione del fatto che anche l’occhio vuole la sua parte,andare vestiti in maniera curata: siate ordinati. In ogni caso ricordiamoci che nonsiamo ad un defilé quindi siate eleganti, ma con sobrietà e soprattutto con unabbigliamento confortevole: comodi è la parola d’ordine.

Cercate di essere naturali e sorridenti e di stare rilassati. L’atteggiamento psicolo-gico è molto importante: può capitare di conoscere l’argomento, ma di rimanere abocca chiusa per l’emozione. Un bel respiro e via! Pensate che dopotutto è soloun esame, un’interrogazione.

Nel caso in cui non riusciate ad inquadrare l’oggetto della domanda chiedete, congentilezza, se vi può essere riformulata o un chiarimento sul punto: in questo modoprendete tempo e potrete così riorganizzarvi mentalmente per poter rispondere.

Non siate frettolosi: se avete l’abitudine di parlare o esporre velocemente cercatedi controllarvi ed esponete in maniera pacata ed organica senza accavallare con-cetti ed argomentazioni. Se non siete proprio sicuri di una cosa (una data, estremilegislativi) evitate di dire “mi pare”, “se non sbaglio”, sono le classiche ipotesi incui verrete interrotti magari con altre domande relative proprio a ciò che non viricordate.

12. La prova orale in lingua straniera

Della prova scritta in lingua si è appena detto che, quando prevista, potràessere costituita da una traduzione o nella risposta ad un quesito, o anche

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nella composizione su di un tema espressamente indicato con o senza l’usodel dizionario.

Per ciò che attiene invece alla prova orale in lingua straniera, questa potrà svol-gersi in vari modi. Può essere costituita da un colloquio su di noi: cosa facciamonella vita, da dove veniamo, quali sono i nostri interessi, le letture. In tal caso èmolto utile prepararsi un tema a casa e farselo correggere da un insegnante ma-dre-lingua. In base al nostro livello di conoscenza della lingua inglese o francese(sono le lingue più gettonate, ma il candidato potrebbe indicarne altre) è bene,purché ne abbiate il tempo, prendere lezioni individuali in cui andare ad appro-fondire gli argomenti che potrebbero riguardare la conversazione.

In altri casi la prova orale può essere costituita dalla traduzione orale di un testo dallalingua straniera all’italiano oppure, ma sono casi rari, vi si chiede di parlare di unargomento giuridico nella lingua straniera prescelta. Ad esempio vi potrà essere ri-chiesto di parlare della nuova legge anti-fumo o delle funzioni del Prefetto italiano. Inquesto caso è utile conoscere i termini tecnici dell’inglese economico-legale (o dellealtre lingue che formano oggetto di valutazione), ma ripetiamo, sono ipotesi limite.

Se vi è possibile e ne avete il tempo andate sempre ad assistere agli esami orali pervedere come si svolgono ed eventualmente ricalibrare la vostra performance. Poteteanche cercare informazioni sui forum presenti su internet dove si discute di con-corsi pubblici o più semplicemente, se conoscete qualcuno che ha già affrontatoquel concorso, chiedere informazioni sul punto.

In alcuni casi sono previste ulteriori prove in lingua integrative e facoltative, quindiè lasciata all’iniziativa del candidato la possibilità di scegliere se sostenerle omeno: l’eventuale indicazione deve essere specificata all’atto della presentazionedella domanda di partecipazione.

13. La prova di informatica

Nel corso della prova orale è accertata anche la conoscenza dell’uso del computero per usare un’espressione spesso ricorrente nei bandi di concorso “delle apparec-chiature e delle applicazioni informatiche più diffuse, anche mediante una verifi-ca applicativa”. Innanzitutto ricordatevi di una cosa: non state facendo un concor-so per diventare programmatore! Dovrete andare a lavorare in un ufficio pubblicoquindi dovete saper compiere quelle che sono le operazioni fondamentali chevengono effettuate in tale ambito con un personal computer.

Per la prova di informatica una conoscenza pari a quella oggi prevista per il supe-ramento degli esami per la Patente Europea del Computer (ECDL -European Com-puter Driving License) è più che sufficiente.

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Fondamentalmente vi potranno essere delle domande generiche sui concetti hard-ware (periferiche di input ed output, cosa è un mouse, a cosa serve uno scanner) esoftware (cosa è un database, un sistema operativo, da quali applicativi è compo-sto un pacchetto Office). Lo studio di un buon glossario informatico è d’obbligooltre naturalmente alla conoscenza del pacchetto Office, in particolare del pro-gramma di videoscrittura, (cioè l’applicativo per la redazione di testi), della postaelettronica e dell’uso di internet.

Esistono in libreria ottimi manuali per principianti il cui studio è indispensabile.Fate comunque attenzione ad un fatto: come si diceva non è detto che la prova diinformatica si limiti ad una serie di domande su concetti generici; potrebbe essereaccompagnata da una verifica applicativa che comunque non va al di là di quelleche sono le comuni operazioni che si svolgono con un personal computer, comead esempio elaborare e salvare con nome un testo in un’apposita cartella, salvaree archiviare altri tipi di file, preparare un messaggio di posta elettronica e spedirlocon un allegato, navigare e fare ricerche su internet (a riguardo vi potrà essererichiesto di fare delle ricerche di dati e documenti disponibili presso i principalisiti istituzionali partendo direttamente da un sito specifico o mediante un motoredi ricerca) o comunque altre semplici operazioni di questo tipo rispetto alle qualiperò è bene non farsi trovare impreparati.

14. Le dieci regole d’oro

1. Avere un atteggiamento mentale positivo: non partire mai dal “Non ce la faròmai, siamo in troppi...” bensì “Sono determinato e posso farcela!”

2. Tenere sotto controllo la Gazzetta Ufficiale – IV serie speciale “Concorsi”:ogni martedì e venerdì.

3. Partecipare a più concorsi contemporaneamente. Vi permetterà di massimiz-zare lo sforzo; studiate quelle materie per un concorso vi ritornerà utile ancheper tutti gli altri.

4. Leggere con scrupolo il bando, stamparlo su carta e sottolinearlo. Rileggetecon attenzione. Non date nulla per scontato.

5. Tenere un’agenda sulla quale fare un elenco dei concorsi ai quali si sta parteci-pando e prendere nota dei rinvii del concorso, della pubblicazione dei quiz,della data delle varie prove.

6. Creare una rete di contatti e informazioni: andare su internet sui vari forum didiscussione a spulciare informazioni sul concorso al quale stiamo partecipan-do. Inoltre in occasione delle preselezioni scambiare il proprio numero di tele-fono con altri candidati con cui poter studiare o scambiarsi informazioni even-tualmente in seguito. Se conoscete qualcuno che ha già fatto quel concorso

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chiedere di fornirvi una serie di informazioni e consigli a riguardo che provve-derete ad appuntarvi.

7. Essere sempre puntuali ai vari appuntamenti: preselezioni, scritti e orali.8. Agli scritti andare sempre con un abbigliamento comodo e confortevole e ricorda-

tevi di portarvi qualcosa da bere o da mangiare: le prove dureranno diverse ore. Perl’orale curate l’abbigliamento, ma senza eccedere: la comodità prima di tutto!

9. Nella fase delle prove orali, se c’è il tempo, recarsi ad assistere alle prove deglialtri concorrenti e prendere nota delle domande che vengono formulate.

10.Studiate con impegno crescente nel passaggio tra le varie fasi: preselezioni,scritti ed orali.

15. I dieci errori da evitare

1. Non dare retta a quelli che dicono che i concorsi pubblici sono impossibili dasuperare: anche quando i posti sono pochi qualcuno dovrà pur vincere.

2. Non dare mai niente per scontato: bisogna porsi dei dubbi legittimi e confron-tarsi con gli altri candidati.

3. Non arrivare troppo tesi alle prove: mantenete sempre la calma. I concorsisono innanzitutto una prova di nervi saldi, per questo non farsi spaventaredalla vastità delle materie del concorso: con metodo e costanza si riesce apianificare uno studio mirato ed efficace.

4. Non sottovalutarsi: anche gli altri candidati si trovano nelle stesse condizioni.5. Non dimenticare di sottoscrivere la domanda di partecipazione al concorso.6. Non si sottoscrive la prova scritta! È un segno di riconoscimento (In ogni caso

fate sempre riferimento a quello che stabilisce il bando e alle ulteriori indica-zioni della commissione).

7. Non dimenticare di portare con sé il documento di riconoscimento in occasio-ne delle preselezioni e delle altre eventuali prove.

8. Non usare codici datati!!! Sempre codici aggiornati. Lo stesso dicasi per leraccolte legislative.

9. In occasione delle prove scritte tenere conto del fatto che queste, a garanziadell’imparzialità del giudizio, sono normalmente anonime pertanto non biso-gna apporre segni di riconoscimento pena l’esclusione del candidato dalle pro-cedure concorsuali successive.

10.Non rinunciare all’ultimo momento alla preselezione o ad affrontare le suc-cessive prove: spesso ci sottostimiamo ed in ogni caso è pur sempre un’espe-rienza che vi consentirà di acquisire nozioni, conoscenze e una pratica che visaranno utili in futuro per i successivi concorsi che affronterete.www.m

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26. Delibere, ordinanze, decreti, determinazioni

Tiziano Tessaro 27. Le Camere di Commercio

Luigi Fiorentino (a cura di)28. Manuale dei servizi demografici

Nicola Corvino • Vincenzo Mercurio Vittorio Persegati • Sereno Scolaro

29. Il concorso pubblico Quesiti con risposta commentata

Andrea Gradini30. Quesiti per i tecnici degli Enti Locali

Salvatore Mastromarino31. Test psicoattitudinali per i concorsi pubblici e le selezioni aziendali Roberto Dall’Aglio • Daniela Gangi Antonio Zuliani32. Test di italiano, storia, geografia, educazione civica per i concorsi pubblici e le selezioni aziendali

Giuliana Paganucci • Andrea Gradini33. La gestione amministrativa e contabile dei dipartimenti universitari

Alessandra Malavolta • Cesare Miriello (a cura di)34. Test per tutti i concorsi Quesiti con risposta commentata

AA.VV.35. Il concorso nei servizi demografici Quiz commentati e modulistica Catia Cecchini • Paola Lucchi36. Il concorso in Comune

Ermanno Pianesi • Amedeo Di Filippo41. Manuale di diritto regionale

Tiziano Tessaro • Paola Minetti42. Il concorso per collaboratore professionale e istruttore

AA.VV.44. Test di inglese, francese e informatica

Redazione Maggioli Editore 47. Notificazioni e pubblicazioni all’albo pretorio

Carlo Barbera • Giuseppe De Carlo Luca De Carlo 49. L’esame di diritto commerciale

Pier Paolo Poggi50. Testo Unico degli Enti Locali

Riccardo Carpino52. Diritto Amministrativo

Ugo Di Benedetto53. Diritto di Polizia

Marco Di Raimondo

concorsi pubblici 2. L’impiegato del Comune

AA.VV.3. L’Agente di Polizia municipale e provinciale

M. Ancillotti • E. Barusso A. Del Ferraro • M. De Vita • E. Fiore4. I Quiz per i concorsi da impiegato comunale

Luigi Oliveri4/1. I Quiz per i concorsi da collaboratore

professionale e istruttore negli Enti locali Luigi Oliveri

5. Manuale per i concorsi nel ruolo amministrativo delle Aziende sanitarie pubbliche

Giuseppe Ricciarelli • Francesco Soldati6. L’educatore nell’asilo nido

Anna Maria Marcuccini Alberto Massarelli • Ermanno Pianesi

Angelo Savelli 7. Quiz commentati per i concorsi nella Polizia municipale

Nicola Cipriani • Roberto Dall’Aglio8. La disciplina delle nuove IPAB

Danilo Corrà9. I quiz per i concorsi nel ruolo amministrativo delle Aziende sanitarie

pubbliche Francesco Soldati • Paola Barzanti

11. Diritto ambientale Claudia Pasqualini Salsa

13. 1800 quiz per i concorsi in Polizia locale, municipale e provinciale

Massimo Ancillotti • Marco De Vita Elena Fiore14. Temi svolti per i concorsi negli Enti Locali Rosa Bertuzzi • Massimo Saltarelli15. La riforma degli ordinamenti scolastici e i nuovi piani di studio personalizzati

Sebastiano Moncada15. La riforma degli ordinamenti scolastici e i nuovi piani di studio personalizzati

Sebastiano Moncada16. Assistente sociale Istruttore direttivo negli Enti locali Alessandra Cantori18. Quesiti di cultura generale AA.VV.19. Il tecnico dell’Ente Locale

Ermete Dalprato • Roberto Maria Brioli25. Le Facoltà Universitarie

Cesare Miriello

57. Concorso per uditore giudiziario Preselezione informatica

Alessandro Gessi58. Il concorso per uditore giudiziario Prova scritta di diritto civile

Gabriella d’Orsi59. Il concorso per uditore giudiziario Prova scritta di diritto penale

Gabriella d’Orsi60. Il concorso per uditore giudiziario Prova scritta di diritto amministrativo

Gabriella d’Orsi62. La prova scritta di pedagogia e cultura generale

Sebastiano Moncada63. Quiz di logica e test psicoattitudinali

Giuseppe Cotruvo66. I Quiz per il corso-concorso da segretario comunale

Luigi Oliveri67. Atti e procedure della Polizia Municipale

Elena Fiore 75. Diritto amministrativo.

Giurisprudenza e casi pratici Ugo Di Benedetto

76. Diritto amministrativo Carlo Talice

77. Procedimento amministrativo e diritto d’accesso ai documenti Paolo Merighi

79. L’ordinamento finanziario e contabile degli Enti Locali

Marco Borghesi80. L’operatore nei servizi alla persona

A.N.S.D.i.P.P.81. 404 Posti all’INAIL Manuale completo per le prove scritta e la prova orale

Antonella Crisafulli • Antonio Costanzo Eugenio Lequaglie • Salvio Biancardi Pelino Santoro82. 404 Posti all’INAIL Quesiti con risposta commentata

Andrea Gradini • Antonio Costanzo83. Legislazione e organizzazione del servizio sanitario

Raffaella Giorgetti84. Diritto costituzionale e amministrativo

Andrea Gradini87. Manuale per il personale di vigilanza e ispezione delle A.U.S.L.

Francesco Toni • Roger Nanni

89. Le scuole dell’infanzia comunali e provinciali

Sebastiano Moncada90. Diritto civile

Ugo Di Benedetto93. Lineamenti di legislazione scolastica

Andrea Gradini99. La preselezione al concorso in Polizia Municipale

Roberto Dall’Aglio • Antonio Zuliani Daniela Gangi

100. Il nuovo testo unico degli Enti Locali Marcella Castronovo

105. I servizi socio-assistenziali dei Comuni Danilo Corrà

107. 814 Vigili del fuoco MANUALE 108. Il diritto degli Enti Locali

Edoardo Barusso112. Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali e leggi collegate

Riccardo Carpino124. Il controllo di gestione nelle nuove IPAB

Giovanni Soliani125. 50 Posti all’INPS Manuale per le prove

scritte e per la prova orale Paolo Lombardini • Antonio Costanzo

Pelino Santoro • Eugenio Lequaglie126. 50 Posti all’INPS Quesiti e Approfondimenti per le prove scritte e per la prova orale

Andrea Gradini • Antonio Costanzo127. 108 Posti all’INPS MANUALE E QUESITI per la prima prova scritta e per la prova orale PARTE PRIMA Eugenio Lequaglie • Salvio Biancardi Andrea Gradini • Patrizia Fariselli Pelino Santoro • Antonio Costanzo128. 108 Posti all’INPS MANUALE E QUESITI per la seconda prova scritta e per la prova orale PARTE SECONDA

Paolo Lombardini • Andrea Gradini Antonio Costanzo • Paola Magalotti Lucia Modugno130. 100 Assistenti area B al Ministero Pubblica Istruzione QUESITI Andrea Gradini

131. 100 Assistenti area B al Ministero Pubblica Istruzione MANUALE Salvio Biancardi • Eugenio Lequaglie Sebastiano Moncada • Nicola Rinaldi

Pelino Santoro132. 75 Funzionari per lo sviluppo SW e della rete e per l’analisi statistica area C al Ministero Pubblica Istruzione MANUALE e QUESITI Edoardo Barusso • Andrea Gradini133. 230 Posti di Funzionario amministrativo

giuridico legale e contabile - MANUALE Edoardo Barusso • Antonella Crisafulli Massimiliano Di Pace • Pelino Santoro134. 230 Posti di Funzionario amministrativo

giuridico legale e contabile - QUESITI Andrea Gradini 135. 825 Funzionari amministrativo-tributari all’Agenzia delle Entrate - MANUALE Salvio Biancardi • Giorgio Corti Eugenio Lequaglie • Gennaro Lettieri Lucia Modugno • Claudio Orsi Adriano Propersi136. 825 Funzionari amministrativo-tributari all’Agenzia delle Entrate - QUESITI Andrea Gradini • Gennaro Lettieri Claudio Orsi • Andrea Petrucci136. 825 Funzionari amministrativo-tributari (A) all’Agenzia delle Entrate SIMULAZIONE D’ESAME Giuseppe Cotruvo • Claudio Orsi137. Capacità logica ed analitica QUESITI per la preparazione della prova preselettiva Giuseppe Cotruvo138. Quarto corso-concorso per 260 Segretari comunali QUESITI pubblicati da AGES139. Il Segretario comunale MANUALE140. Diritto consolare A.A.V.V.141. 80 Collaboratori amministrativi 115 Assistenti amministrativi Ministero dell’Interno QUESITI Giuseppe Cotruvo142. 2000 Quiz per i concorsi pubblici Giuseppe Cotruvo

144. 397 Assistenti alla vigilanza, sicurezza, accoglienza, comunicazione e servizi

al pubblico Ministero per i beni e le attività culturali MANUALE145. 490 CArABINIErI effettivi in ferma quadriennale QUESITI Giuseppe Cotruvo147. Concorsi Pubblici: le 10 carriere più ambite Francesco ioculano • Alessio Sarais

esami&professioni1. Le strutture residenziali per anziani e il responsabile di nucleo A.N.S.D.i.P.P.10. L’agente immobiliare

Danilo Pastorini12. L’assistente sociale

Alessandra Cantori21. L’esame da dottore commercialista Temi svolti

Claudio Orsi22. Manuale pratico del commercialista

Claudio Orsi23. L’operatore socio-sanitario

Patrizia Di Giacomo • Marilena Montalti37. Temi svolti per geometri

Giorgio Crescentini • Marco Crescentini Pierdomenico Tani • Renzo Tani

40. L’infermiere Cristina Fabbri • Marilena Montalti

43. La selezione in banca e negli istituti di credito Claudio Orsi45. Il consulente del lavoro

Antonio Bernucci48. L’operatore sociale

Gianna Forato • Carla Bisleri54. Pareri motivati e atti giudiziari assegnati

all’esame di avvocato (1989 - 2006) Davide Storelli

61. Manuale di psicologia dell’emergenza Antonio Zuliani

64. Prontuario tecnico urbanistico amministrativo

Alberto Fabio Ceccarelli

Moduli M1/A Pareri di diritto civile 2009

Luigi GrimaldiM1/B Pareri di diritto penale 2009

Giulio BasagniM1/C Atti di diritto civile, penale e amministrativo 2009 Daniele Minotti • Andrea Sirotti Gaudenzi Marzio Valerio VaglioM1 Compendio di diritto costituzionale Diego Solenne • Antonio VerrilliM1/1 Quesiti di diritto costituzionale Diego Solenne M2 Compendio di diritto amministrativo Biancamaria Consales • Lilla LaperutaM2/1 Quesiti di diritto amministrativo Biancamaria Consales • Lilla LaperutaM2/2 Procedimento amministrativo

e diritto di accesso agli atti Lilla LaperutaM5 Compendio di diritto ecclesiastico Enrico TartagliaM6 Compendio di diritto civile Anna Costagliola • Lucia NacciaroneM6/1 Quesiti di diritto civile Anna Costagliola • Lucia NacciaroneM7 Compendio di diritto processuale civile Alessandra AmatoM8 Compendio di diritto del lavoro Daniela irollo • Gaetano irolloM9 Compendio di diritto commerciale Anna Costagliola M10 Compendio di diritto

internazionale privato Davide Sole M11 Compendio di diritto comunitario Elpidio NataleM11/1 Quesiti di diritto comunitario Concetta CaccavielloM12 Compendio di diritto penale (parte generale e speciale) Serena Maresca • Lucia NacciaroneM12/1 Quesiti di diritto penale (parte generale e speciale) Lucia NacciaroneM13 Compendio di diritto processuale penale Giorgio Barbuto • Simone Luerti Vittorio Pilla • Rosario SpinaM14 Compendio di ordinamento e deontologia forense Lilla Laperuta

68. Il direttore tecnico dell’agenzia di viaggio

Adriano Biella • Gilberto Borzini69. L’ordinamento universitario

Alessandra Malavolta • Cesare Miriello (a cura di)71. Medicina d’urgenza per l’infermiere

Mario Marzaloni (a cura di)74. Medicina d’urgenza per l’infermiere Malattie cardiovascolari

Mario Marzaloni (a cura di)78. Le materie di contabilità pubblica

Pelino Santoro88. Manuale del bibliotecario

Marina Della Bella98. Il concorso per bibliotecario

Marina Della Bella Antonio Messina

115. Guida pratica alla progettazione per l’esame di abilitazione alle professioni di architetto, ingegnere,

geometra e perito edile A. F. Ceccarelli • P. Villatico Campbell

122. Guida pratica alla progettazione strutturale per l’esame di abilitazione alla professione di ingegnere (settore

civile e ambientale - indirizzo strutture) e per le altre professioni tecniche

Cristian Angeli • Cristina Stacchini123. Scegli la tua professione

Gianluca Antoni • Nicola Giaconi129. Le professioni di base e manageriali nel lavoro sociale Maria Chiara Soldati

(•) Trovare il lavoro che piace Gianluca Antoni • Nicola Giaconi

(•) L’esame di diritto civile Antonio Catricalà

(•) Il nuovo codice della strada

Audioconcorsi1. Agente di Polizia Locale2. Impiegato negli uffici comunali3. Infermiere4. Personale amministrativo nelle ASL

M20 Compendio di contabilità di Stato e degli enti pubblici Stefano MinieriM20/1 Quesiti di contabilità di Stato e degli enti pubblici AA.VV.M22 Compendio di scienza delle finanze Gennaro LettieriM22/1 Quesiti di scienza delle finanze Gennaro LettieriM23 Compendio di diritto tributario Luisa GerlaM24/1 Quesiti di economia politica

AA.VV.M25 Compendio di statistica Andrea PetrucciM25/1 Quesiti di statistica Andrea PetrucciM30 Compendio di informatica per tutti i concorsi Viola Ardone • Giuliana Pianura

Francesco Ioculano Alessio Sarais...

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