Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012

19
ARCA e Naviglio

description

Catalogue of the installation made in Milan in 2012 by Francesco Arecco, in occasion of the starting of the Communication Week

Transcript of Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012

Page 1: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012

ARCA e Naviglio

Page 2: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012

Installation by

Francesco Arecco

MilanoPiazza Mercanti, Palazzo Giureconsulti

Opening of La Settimana della Comunicazione 2012October 1 - 7, 2012

Page 3: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012

Curators: Ilaria Bignotti, Matteo Galbiati, Kevin McManus

Thanks to: Marina Carnevale, Claudio Honegger, Pietro Cerretani

ARCA, chestnut wood, maple and lutherie spruce, cm. 300X300X300, 2012Naviglio, chestnut wood, maple and lutherie spruce, cm. 200X500X90, 2012

Page 4: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012
Page 5: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012
Page 6: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012
Page 7: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012
Page 8: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012
Page 9: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012
Page 10: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012
Page 11: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012
Page 12: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012
Page 13: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012
Page 14: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012
Page 15: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012
Page 16: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012

Event partners

Light design

S.T.A. IMPIANTI

In collaboration with

Page 17: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012

Opening of

With participation of

Under the patronage of

Main Partner

Page 18: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012

2012, Ilaria Bignotti, Matteo Galbiati e Kevin McManus, comunicato stampa per l’installazione Arca, Naviglio, Palazzo Giureconsulti, Milano

Lunedì primo ottobre si tiene, a Palazzo Giureconsulti, Piazza Mercanti, Milano, l'Opening della Settimana della Comunicazione 2012.A partire dalle ore 19, tutti coloro che contribuiscono alla kermesse dedicata al tema della comunicazione avranno un momento di incontro e confronto. A Francesco Arecco è stato chiesto di realizzare un'istallazione: l’artista ha risposto con due lavori, Arca e Naviglio, che indagano e si riferiscono a ciò che non è visibile perché protetto e racchiuso nella materia delle cose. Una interessante provocazione, per aprire la Settimana della Comunicazione, attraverso l’arte contemporanea: certamente l’istallazione di Arecco non lascerà il pubblico privo di domande e interrogativi. Arca approda a Palazzo Giureconsulti dopo una lunga navigazione e resterà visibile gratuitamente sino a domenica 7 ottobre durante gli orari di apertura. Aveva precedentemente toccato il Pav di Torino, il Bosco dei Cappuccini a Gubbio e l'Arca di Milano e in seguito sarà la volta della Chiesa di S. Carlo a Reggio Emilia. Il lavoro non allude tanto – e solo – alla fine di un mondo e a ciò che, salvifico, di quel mondo resta, ma rimanda all’idea di una rete sociale capace di co-progettare, di agire insieme e di portare a compimento un obiettivo comune: lo scopo è infatti quello di risvegliare il rapporto tra fruitore dell'opera e opera d'arte, ma anche, in senso più politico e sociale, di generare l'attenzione e la coscienza delle potenzialità dei singoli aggregati ed è per questo che l’istallazione vuole ripetersi in altre realtà territoriali e sociali. Arca resterà visibile sino a domenica 7 ottobre, gratuitamente, orari di apertura di Palazzo GiureconsultiNaviglio è invece un muro, un paravento. Indaga il non visto celandolo come una cortina formata da tavolette di legno di acero trattato con cera d’api: il gesto amorevole di protezione dell’artista verso i materiali che costituiscono l’opera, si unisce all’idea che ogni tavoletta, fondamentale per il compimento del lavoro, deve riuscire a incastrarsi e dialogare con tutte le altre. Dalle dimensioni colossali, Naviglio conquista lo spazio con la sua figura monumentale. Fin dal titolo l’opera, a dispetto del misurato rigore formale, comunica un valore simbolico, fortemente evocativo e nostalgico: essa infatti è un sentito omaggio alla città di Milano e a quella parte che forse, ancora prima della Madonnina e dello stadio di San Siro, la identifica nell’immaginario collettivo, fosse anche solo per il suo presente carico di contraddizioni, con locali per tirar mattina e pittoreschi accrocchi di giovani à la page o di vecchi abitanti stralunati.Anche Naviglio dunque, custodisce e racchiude le radici della città, la sua vena più vera e popolare, le sue tradizioni e la sua storia: non si deve mai smettere di ricordare quanto di bello rimane in città se si pensa che nel 1929 la cerchia dei navigli venne coperta per fare una circonvallazione…e a qualcuno potrebbe ancora venire in mente di asfaltare quanto resta dei canali progettati da Leonardo per farne parcheggi. Sono queste solo alcune delle tematiche, e suggestioni, che l’istallazione di Francesco Arecco saprà stimolare nel pubblico che vorrà intervenire alla serata, a dimostrazione che l’arte contemporanea, se realmente tale, riesce ancora a comunicare, secondo il proprio linguaggio e le proprie forme.

Page 19: Francesco Arecco, Arca e Naviglio, Milano, 2012