Forum la televisione ci rende intelligenti

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Tecnologie dei Media digitali …. LA TV CI RENDE PIU’ INTELLIGENTI? Forum Appunti di viaggio dei miei compagni

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Forum Tecnologie dei Media Digitali - La TV ci rende intelligenti?

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Tecnologie dei Media digitali ….

LA TV CI RENDE PIU’

INTELLIGENTI?

Forum Appunti di viaggio dei miei compagni

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Valeria Carrieri: la tv, oggi, ci rende diversamente

intelligenti perché è un mezzo che per sua caratteristica

semplifica i contenuti,  fornendoci dinamiche di fruizione

pseudo democratiche (possiamo "scegliere" di premere il

tasto on, off, 1, 2...), 

a prescindere dai contenuti crea nel fruitore la

soddisfazione di aver visto o partecipato, di aver non

visto e di non aver partecipato, liberamente al prodotto

erogato da questo mezzo... la televisione ha quindi

cambiato le nostre abitudini sociali, ha modificato i tempi

di comunicazione, ha erogato un nuovo linguaggio, ha

iniziato a rendere più celere il processo di dinamicità del

pensiero...

Cosa ne pensano …..

Page 3: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Anna Morvillo:

Mi riallaccio alla tematica proposta dal Prof. Cecchinato citando il

testo “Infanzia, media e nuove tecnologie. Strumenti paure e

certezze” di Pira e Marrali. In esso viene riportata una ricerca

dell’Università di Austin in Texas che sostiene che la rivoluzione

tecnologica informatica dell’intrattenimento, e intendiamo quindi

anche la tv, stimola l’intelligenza, essendo stato rilevato in

queste generazioni un incremento del quoziente intellettivo del

13 % e l'accentuazione delle capacità logiche e cognitive.

E’ un richiamo al pensiero di Steven Johnson.

Gli autori affermano poi: “Tutto dipende dai programmi trasmessi,

dalla loro qualità e dalla tipologia educativa o meno,

dall’intervento dei genitori, nel loro stare ‘dentro la tv’ e non

davanti, nel controllo intelligente del telecomando, nel non

pensare che un programma vale l’altro, perché questo

ragionamento non è corretto nei riguardi del bambino. I media

possono svolgere un ruolo positivo per il processo per il

processo di crescita psicofisico del bambino. Possono svolgere

un ruolo positivo nel trasmettere e sviluppare programmi

educativi e culturali ....”.

Cosa ne pensano …..

Page 4: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Michele Talo: ……

E’ indubbio che la televisione in questi anni abbia

contribuito alla diffusione della conoscenza e che questo

continui a farlo, offrendo un’ampia gamma di opportunità.

Ci scagliamo contro la Tv perché siamo abituati a

considerarla sotto l’ottica generalista, ma in realtà vi

sono a disposizione canali gratuiti educativi e istruttivi

che forse pochi seguono (….). Ne concludo che i benefici

per il nostro sistema cognitivo ricava dalla TV, siano

proporzionali al tempo che lasciamo alle informazioni

stesse per decantarsi e imprimersi. E' molto interessante

pensare a un poliziesco, come a un possibile attivatore

della nostra mente di  possibili variabili da tenere in

considerazione per le nostre riflessioni, esercizio utile e

applicabile anche in altri contesti.

Cosa ne pensano …..

Page 5: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Giuseppina Landolfi: ……

Buonasera a tutti,numerose sono le teorie che trattano sull'interazione con le tecnologie

dell'informazione e della comunicazione e su come modellino le

strutture mentali, le facoltà cognitive, le strategie con le quali

apprendiamo e strutturiamo il mondo della nostra esistenza.

Le due linee di sviluppo delle tecnologie dell'immagine e della

telecomunicazione si intersecano nella televisione, un medium dalle

potenzialità prodigiose.

La televisione viene percepita da numerosi studiosi come

un'estensione degli organi di senso producendo l'effetto psicologico

della presenza, un processo che trasforma la nostra mente in modo

inavvertito.

In risposta alla domanda: " La TV ci rende più intelligenti?", a mio

parere ci sono alcuni Format come quelli di quiz, programmi di scienze

e natura, programmi didattici, politici, economici e sociali che

influiscono positivamente sulle nostre strutture cognitive impegnando

diverse aree della corteccia cerebrale. Spesso alcune trasmissioni

sollecitano a tenere conto di innumerevoli fattori, a ipotizzare relazioni,

a cercare di scoprire cosa succederà dopo, a chiedersi come ci si

comporterebbe nella medesima situazione allargando in questo modo

la nostra rete cognitiva.

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Barbara Gerlaini: ……

La tv, oggigiorno è assolutamente indispensabile in quasi

tutte le famiglie … in virtù dei programmi televisivi

abbiamo adeguato le nostre abitudini quotidiane. (…)

Credo pertanto che sia i programmi con i loro contenuti,

che con le loro impostazioni tecniche ma anche lo

strumento in sé in quanto presente sempre o ovunque

nella nostra vita, modifichino e sviluppino in maniera

particolare le nostre sinapsi e le nostre capacità

portandole inevitabilmente a conformarsi con il momento

storico nel quale viviamo. Potrei pensare che

l'intelligenza umana sia così mutevole e plasmabile da

conformarsi secondo gli stimoli, i contesti e gli strumenti

con i quali viene in contatto, in maniera sia consapevole

che inconsapevole al fine di permettere al soggetto la

migliore adattabilità alla realtà, per la salvaguardia della

specie.

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Giorgio Vincenzo Panetta: ……

Seguendo il paradigma e pensando alla TV, si può effettivamente

affermare che con essa si è avuto l’accesso universale e poco

costoso a una densità narrativa mai vista, alla quale si è

sommato il progressivo succedersi di nuovi medium quali

videogiochi, Internet e molti altri intrattenimenti, che obbligano le

nuove generazioni ad esercitarsi dal punto di vista cognitivo,

prendendo continue decisioni, in un costante gioco psico–

emozionale che “allena” continuamente la mente.

L’ipotesi di Johnson parrebbe essere confermata dai fatti, (……)

penso, (….) che forse, proprio in conseguenza

dell’urbanizzazione - che ha portato ciascuno a chiudersi nelle

proprie abitazioni e a perdere quella dimensione di vita

comunitaria antropologicamente connaturata - la TV e gli altri

strumenti ipermediali si sono diffusi e resi indispensabili, per

collegare le stanze delle nostre case e ricostituire attraverso il

villaggio globale la comunità triviale da dove siamo partiti!

Sicuramente la TV ci rende più intelligenti, ma a quale prezzo?

Cosa ne pensano …..

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Maria Trippardella: ……

Sicuramente la TV ci rende più intelligenti, ma a quale prezzo? Io

non penso,caro Giorgio, che ci sia un prezzo da pagare,io sono

convinta che tutto dipenda da cosa si guarda. Ci sono molti

programmi interessanti anche dal punto di vista culturale mentre

altri sono un attentato continuo alla nostra intelligenza;non

dobbiamo dimenticare che la nostra civiltà si è così evoluta

velocemente, nell'ultimo secolo, anche grazie alla televisione che

bene o male è uno strumento di "socializzazione" e divulgazione

di messaggi positivi o negativi. Certo tutto dipende da noi e sta a

noi saper decidere cosa vedere o mantenere il nostro lato critico

davanti ai programmi che ci vengono presentati. Sicuramente

l'uso moderato e consapevole ci rende più curiosi e intelligenti.

Cosa ne pensano …..

Page 9: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Mariausilia Ruocco :(…)

A mio parere la tv rende più intelligenti, più capaci di operare confronti,

riflessioni, valutazioni, interpretazioni, di comunicare, di selezionare

impegnando diverse aree della corteccia celebrale.

L'evoluzione della televisione è ben rappresentata dalla scelta delle

due serie tv considerate, Starski e Hutch con una trama lineare,

semplice, I Soprano con una trama narrativa multipla e più complessa.

La seconda impone rispetto alla prima un maggiore sforzo cognitivo

per seguire gli intrecci intricati, per completare le informazioni non

espresse chiaramente. La tv diviene quindi una "palestra cognitiva" che

allena e rafforza le capacità del pensiero. Questa capacità di ricordare

e di valutare l'ampio ventaglio di rapporti e di storie è estremamente

spendibile nella realtà complessa di oggi nella quale siamo tutti portati

ad intessere, sia per lavoro sia per la molteplicità di occasioni di

incontro, tante e varie relazioni sociali.

Concludo riportando la significativa asserzione di Johnson "Non sui

contenuti dobbiamo ragionare ma sul tipo di esperienza culturale dei

nuovi media".

Cosa ne pensano …..

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Tatiana Scartabelli:(…) ..dalla TV di Stato siamo passati alla

liberalizzazione della Tv generalista, poi ai variegati canali che troviamo

con il digitale, o meglio ancora ai numerosissimi canali della tv satellitare

che ci fanno sentire ancora più “liberi di scegliere”e più parte del

“villaggio globale”con l’avvento on-demand e della interattività tra pc e tv

ci sentiamo più attivi rispetto alla passività di un tempo....ma anche se ci

sforziamo di cercare canali con trasmissioni che suscitano il nostro

interesse o che noi reputiamo intelligenti e/o interessanti dobbiamo fare i

conti con quello che involontariamente percepiamo, assorbiamo

inconsciamente modelli sociali volgari,violenti,di infima qualità poiché il

mezzo tv è in gran parte anche questo …..e che dobbiamo fare se il

crescente consumo del mezzo televisivo a scapito del libro ha

comportato un declino delle nostre facoltà cognitive e del nostro sviluppo

sociale? ad esempio determinando che Fabio Volo abbia venduto le

stesse copie del libro di U. Eco..che dobbiamo dire?in pratica rallegrarci

solo che la gente compra ancora libri!!?.. .credo che tutto questo

compresa la TV ha contribuito a creare un nuovo tipo d’intelligenza o

come qualcuno di voi l’ha definita siamo“diversamente intelligenti”…

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Anna De Magistrisi ..Beh, è facile cadere nella provocazione sul

fatto che la televisione possa rendere più o meno intelligenti,

sull’argomento ci sarebbe da disquisire per anni, secondo il mio modesto

avviso non esiste una verità in assoluto, la tv è un mezzo così di facile

fruibilità che ognuno, sceglie di guardare un contenuto non soltanto a

seconda del solo Q.I.., bensì spesso a seconda del tempo che ha a

disposizione, o dell’attenzione che intende porre, piuttosto dell’attività

che sta o non sta svolgendo,

Sicuramente il mezzo televisivo “informa” e “disinforma” così come le

chiacchiere da bar, da mercato e di strada; (…) forse conoscere nei

dettagli gli atti processuali esposti dai super periti a Porta a Porta etc.

etc. ci rende intelligenti al punto da farci diventare giudici di corte

d’appello? … a dire il vero però, mia zia ultrasessantenne e con licenza

elementare con anni di tv è riuscita a diventare più efficiente del suo

medico di base, ormai dispensa consigli e cure a tutti (me compresa) al

motto di “LO HANNO DETTO ALLA TELEVISIONE” … se non è

intelligenza questa !!!

(…) mi piacerebbe chiudere con uno slogan pubblicitario (anche gli spot

fanno parte dell’argomento) ed è esattamente una citazione che ricordo

ancora con piacere di Renzo Arbore che davanti ad una fredda birra

concludeva: “ MEDITATE GENTE, MEDITATE ! ”

Cosa ne pensano …..

Page 12: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Vania Sartorel ..I ragazzi e anche gli adulti davanti alla TV

( come davanti a qualsiasi altro medium) si pongono

volontariamente, ascoltano con attenzione sicuramente

diversa lo stesso argomento che potrebbero aver affrontato a

scuola perché oltre ad ascoltare possono vedere e provare

emozioni e ricordare in seguito il contenuto recepito per

elaborarlo e inserirlo nella propria rete cognitiva in maniera più

spontanea e interessata proprio perché fonte di emozioni.

Accanto alla fruizione della Tv ci deve essere poi lo

sperimentare ciò che si è visto e ascoltato; la narrazione e il

confronto con gli altri; il ripercorrere per punti quanto si è visto;

la rielaborazione personale.

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Page 13: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Simonetta Boscolo Nale

Rifacendomi al compito dato dal prof. Cecchinato … riporto alcune

considerazioni maturate sulla televisione, tipo il bugiardino della scatola dei

medicinali (vedi video prof. Cecchinato). La televisione ha portato notevoli

cambiamenti in campo cognitivo nelle persone tra cui, a mio avviso, troviamo:

Indicazioni

sviluppa l'attenzione visiva e uditiva,

favorisce le categorizzazioni,

sviluppa l'attenzione recettiva,

sviluppa il pensiero astratto,

accentua lo sforzo cognitivo mascherandolo come passatempo

sviluppa la memoria a breve termine,

fa rivivere emozioni attraverso terzi.

Effetti collaterali

atrofizza l'intelligenza senso-motoria,

indebolisce il pensiero creativo,

sviluppa un atteggiamento passivo,

favorisce il realismo fattuale/sociale (ciò che si vede si pensa sia vero),

atrofizza la memoria a lungo termine poichè non facilita la comprensione

globale del messaggio restando sul superficiale vista la velocità in cui si

trasmette,

"annacqua" la dimensione emotivo-affettiva facendo prendere le distanze

dalle situazioni.

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Page 14: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Luca Pertile

All'ottimo lavoro di Simonetta aggiungerei:

Indicazioni positive:

Aiuta l'individuo a non sentirsi "massa";

Aiuta a conoscere;

Effetti collaterali:

Deforma la percezione della realtà;

Abbassa la soglia di attenzione;

Insegna che basta chiedere per ottenere

Cosa ne pensano …..

Page 15: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Anna Maria Caiazzo

La tv non ci rende né più stupidi, né più intelligenti. Però

condiziona pesantemente la nostra vita” dice Francesco

Morace. Come potrebbe non farlo? Ormai fa parte di noi,

è con noi in ogni momento della giornata,  è nostra

compagna di vita e non solo, in un tempo in cui la

complessità ci caratterizza, diventa indispensabile per

allenarci socialmente. Di contro come si vivrebbe senza

TV? Ormai non se ne può più fare a meno e lo stesso

effetto negativo di non distinzione della realtà dalla

finzione potrebbe diventare (o forse  lo è già diventato) il

nuovo oppio dei popoli....

Cosa ne pensano …..

Page 16: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Maria Merolla

la TV non può sviluppare le nostra capacità cognitive, nè

stordire i nostri sensi. Può, invece, allenare alcune

capacità e abilità che rispondono alle specifiche richieste

socio-culturali che essa stessa ha contribuito a far

nascere.

In passato la tv ha puntato sulla linearità, sulla chiarezza

espositiva, sulla facile comprensione. Oggi si cerca

complessità, velocità, implementazione rapida di concetti

e "reset" automatico per lasciare spazio a nuove

informazioni.

Le nostre relazioni sociali si sono moltiplicate e noi

abbiamo bisogno più di ieri di essere al passo con i tempi.

Cosa ne pensano …..

Page 17: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Annunziata Cascone

Penso che la TV ci rende intelligenti; essa è un potente

mezzo di comunicazione di massa. I suoi messaggi sono

di facile decodifica, fruibili, le immagini sono colorate,

catturano la nostra attenzione.

Se usata bene la TV offre una grande occasione di

crescita. La televisione è una "grande finestra sul mondo".

Da' la possibilita' di conoscere nuovi paesi, i costumi, le

usanze, la cultura di altre civilta'. I documentari ci

permettono di andare in dietro nel tempo e conoscere la

storia di popolazioni antiche. La TV insegna a parlare in

italiano, a migliorare il lessico, arricchire il vocabolario.

Ci informa in tempo reale sui fatti che accadono in tutto il

mondo, di politica, tenendoci informati e aggiornati su tutto

Cosa ne pensano …..

Page 18: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Maria Antonietta Laquitana

… è indubbio, come affermato da Maria e condiviso da altri, che la

Tv ci ha reso diversi, senza voler o dover necessariamente

connotare questo aggettivo con accezioni negative o positive, ma

semplicemente accettando tale diversità, magari considerandola

come ricchezza, come tutta la moderna pedagogia ci ha ormai

abituati a pensare.

Diversi e quindi più ricchi? Questo sillogismo non sempre sembra

funzionare, non in questo campo almeno.

(…) io credo che la vera “specie in pericolo”, fra i media oggi noti,

non sia il libro - che se evolverà in altre forme non potrà più dirsi

tale (vedi il concetto di vook) – bensì proprio la tv,almeno così

come l’abbiamo conosciuta in passato. E mi riferisco al mezzo

fisico, ai suoi contenuti ed alle sue applicazioni.

Essa è ormai da tempo alla ricerca di un’identità perduta o,

meglio, traslata ad altro mezzo.

(…)

Cosa ne pensano …..

Page 19: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Michele Rinaldi

(…) che effetto cognitivo produce la TV e come trasforma la

nostra mente? Le osservazioni di McLuhan, riprese ed

approfondite da DeKerkhove, hanno dimostrato come l’emisfero

sinistro sia deputato alle funzioni simbolico-astratte, ( il linguaggio

e la concettualizzazione), mentre quello destro costituirebbe lo

spazio del pensiero iconico ed analogico. La televisione,

alimentando l’attività cerebro-destra, inibirebbe così la

concettualizzazione a vantaggio dell’associazione analogica

consentendo di trovare una possibile causa non solo alla crisi di

immaginazione, ma anche giustificando le osservazioni di molti

insegnanti quando affermano che l’esposizione televisiva provoca:

scarsa attitudine alla verbalizzazione, incapacità di attenzione,

disabitua allo studio ed alla applicazione costante.

Cosa ne pensano …..

Page 20: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Silvia Fusari

(…) i mezzi di comunicazione di massa ed in particolare la

televisione, presente in ogni casa, hanno certamente

contribuito allo sviluppo di abilità di decodifica e

comprensione superiori a quelle richieste da un mondo

privo di televisione, anche se probabilmente le condizioni

sociali di contorno hanno anch'esse contribuito. Come per

la lettura di un racconto, mentre si fruisce della TV

insieme si apprendono linguaggi, aspetti culturali, aspetti

formali e di decodifica del testo visivo e narrativo (sempre

più complessi, come han dimostrato le trame a confronto

dei Soprano rispetto alle serie televisive anni '70), ci si

"inserisce nel mondo" o nel gruppo sociale di

appartenenza...non rimane che scegliere il modo di fruirne

-se si è adulti- e guidarne l'uso -se si è responsabili di

bambini-.

Cosa ne pensano …..

Page 21: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Alessandro Cappelletto La TV chiaramente sviluppa :

- l’intelligenza linguistica, dimostrazione ne è il fatto che con la TV l’Italia ha

sviluppato una lingua comune.

- l’intelligenza naturalistica in quanto ci propone ambiti sempre diversi, luoghi

e oggetti che sono in alcuni casi lontani dalla nostra cultura.

- l’intelligenza musicale con i programmi musicali proposti.

- l’intelligenza interpersonale e intrapersonale attraverso la visione di

programmi di intrattenimento e di attualità.

- l’Intelligenza esistenziale, che riguarda la capacità di riflettere sulle

questioni fondamentali concernenti l'esistenza e più in generale nell'attitudine

al ragionamento astratto per categorie concettuali universali.

I versanti verso i quali la TV ci penalizza sono quelli riguardanti

- le intelligenze spaziale, cinestetica, in quanto la TV ci da una forma piatta

delle immagini, (…) la TV è più parlata che agita da parte del telespettatore

che si avvia verso una forma cronica di sedentarietà, la TV da lo stereotipo

del telecomando, la poltrona, e “la birra”.

Inoltre la TV non aiuta in quanto non ci fa agire a sviluppare la dimensione

logico-matematica, questo penso lo si possa vedere anche dalla difficoltà che

molti nostri giovani incontrano nello studio della matematica a scuola, ma

anche dal fatto che arrivati alla scelta dei percorsi universitari si trovino

moltissimi di questi che seguono lauree classiche e pochi che si avviino a

percorsi di tipo tecnico.

Cosa ne pensano …..

Page 22: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Alessandra Susana

(…) la televisione e il suo linguaggio si sono talmente connaturati

nel nostro vissuto che ne ha cambiato e sta ancora cambiando

l’impostazione. Attivando molte funzioni cognitive che coinvolgono

diversi sensi, fa sì che le informazioni si fissino maggiormente nel

nostro cervello. Un suono, una musica, un’immagine, quando

correlati in modo accattivante, si fissano nella nostra memoria

molto di più che non sotto forma di parola scritta, per esempio.

Quindi, da un certo punto di vista, la televisione ci rende se non

più intelligenti, intelligenti in modo diverso, facendo perno sulle

tante intelligenze che compongono la nostra intelligenza. Questo

perché ci allena ad esercitare il pensiero multiplo. Tuttavia, la

televisione, per la sua stessa natura, non ci consente di interagire

con il medium stesso. Le informazioni ci vengono “calate” dall’alto,

senza possibilità di controbattere. L’unica possibilità che abbiamo

come utenti è di spegnerla, ma in questo modo ci precludiamo la

possibilità di interagire con gli altri utenti sul prodotto, sui

programmi sugli argomenti che vengono proposti. Nella nostra

società odierna è, infatti, un medium che aggrega e che consente

di sentirci parte di una comunità. Sta, comunque, a noi la scelta di

farne parte oppure no.

Cosa ne pensano …..

Page 23: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Lucia Maffione

con l’avvento televisivo si è verificato un ritorno all’oralità

o meglio ad una “oralità secondaria” come mediatrice di

conoscenza insieme ad una semplificazione della

comunicazione grazie all’immediatezza delle immagini e

al rassicurante commento della “voce narrante”. si può

ricordare quanto dice McLuhan al proposito: "la Tv è

soprattutto un’estensione del tatto, che implica un

massimo di azioni reciproche tra tutti i sensi. (...) La forma

a mosaico dell’immagine televisiva esige partecipazione e

coinvolgimento in profondità dell’intero essere, come il

senso del tatto. (...) L’osservazione banale e rituale

dell’alfabeta convenzionale, che cioè la Tv sia

un’esperienza per spettatori passivi, è completamente

infondata. La TV è un medium che richiede una reazione

creativamente partecipazionale“ …

Cosa ne pensano …..

Page 24: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Simona Dora Pasqualucci

Se la TV ci rende più intelligenti? Il mio primo pensiero, davanti a

questo interrogativo, è andato alla concezione di intelligenza perché,

come ci ha indicato Gardner, non si può parlarne come di una sorta di

unico contenitore, al contrario, le forme di intelligenza sono molteplici e

in questo senso penso che un medium quale la TV costituisca una fonte

inesauribile di stimoli per le nostre diverse intelligenze.

Oggi, con l’evoluzione che sta avendo la TV (...) si può dire che anche

la TV, similmente a quanto è successo per il computer, è passata dalla

fase industriale (in cui l’utente era solo fruitore all’interno di una

programmazione generalista, più ridotta) a quella post-industriale in cui

l’utente è “prosumer”: costruisce la sua programmazione e talvolta è

dentro alla programmazione stessa (si pensi ad es. ai reality). La TV di

oggi, come qualsiasi strumento della conoscenza, è un mezzo (e un

prodotto) mai finito, che si implementa continuamente in un processo di

reciproca costruzione fra mezzo e fruitore, in cui lo spettatore non è

passivo, a mio giudizio, come spesso si sostiene, o meglio, è passivo

chi lo è esattamente come lo è stato o lo sarebbe con qualsiasi altro

medium: viceversa, ritengo che le potenzialità della TV siano tali, il

mondo a cui ci apre sia tanto ampio (pensiamo anche a tutte le TV

straniere che è possibile vedere) che le nostre capacità riflessive e

critiche abbiano “pane per i loro denti”, se lo desideriamo.

Cosa ne pensano …..

Page 25: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Franco Cesari

(…) ritengo indubbio che la TV abbia concorso, negli anni, ad

aumentare le nostre facoltà cognitive: da un lato, ha contribuito a

diffondere lingue nazionali a scapito di dialetti locali, permettendo

una diffusa alfabetizzazione, almeno orale, e favorendo così

scambi relazionali a livello più esteso di quanto altrimenti

consentito dalla conoscenza e dall'uso del mero dialetto; dall'altro,

la capacità del medium televisivo del simulare una presenza dello

spettatore nei luoghi e nei contesti rappresentati, ha generato

conoscenze e stimolato curiosità nei confronti di realtà fino ad

allora ignote.

Ma questa nuova cognizione ha impattato ed impatta tutt'ora in

maniera evidente con quanto sostenuto da McLuhan: la "finestra

sul mondo" non è neutrale, ma anzi diventa essa stessa

messaggio, plasmando sia ciò che viene fatto vedere ma anche il

"come" viene fatto vedere, in questo rischiando in maniera il più

delle volte voluta, raramente del tutto incidentale e fortuita,

l'alterazione delle "reazioni sensoriali e delle forme di percezione"

in grado di generare i danni spesso rilevanti, paventati dal

professore-star americano.

Cosa ne pensano …..

Page 26: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Massimiliano Buson

la tv viene considerata un medium "freddo" che pone nello

spettatore nel percepire in maniera sinestetica e non selettiva,

attivando la partecipazione all’azione e utilizzando parti diverse

del cervello.... quindi da un lato abbiamo il fatto che il medium ci

rende più intelligenti, dall'altro attiviamo nuove reti neurali e ne

perdiamo altre.....in riferimento all'ultima parte del suo intervento

l'aumento dell'intelligenza ha portato sicuramente alla possibilità

di seguire trame multiple all'interno dello stesso programma e

come dice lei ad un aumento delle capacità di relazione

interpersonali, ma anche a perdere un a parte di quella coscienza

critica che dovrebbe essere intrinseca in ogni uomo e che

attraverso il medium tv viene compromessa in quanto molte volte

diamo per scontato o "vero" quello che ci viene proposto senza

effettivamente chiederci se è vero, anche perchè il tempo stesso

nel programma non favorisce questo troppo veloce per attivare la

riflessione restiamo concentrati sulle immagini sul testo sui

movimenti dei personaggi, e non riflettiamo su quello che

vediamo, alla fine del programma quindi ci resta impresso "solo"

quello che abbiamo visto …. quindi alla sua domanda la tv ci

rende più intelligenti? la mia risposta è si, ma qualcosa altro viene

perso nella nostra mente.....

Cosa ne pensano …..

Page 27: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Silvia Ballarini

Secondo quanto studiato dal libro, provo a rispondere alla sua

provocazione Prof. Cosa intendeva McLuhan con "il medium è il

messaggio?" A mio parere indipendentemente dal contenuto di

una trasmissione televisiva, è la televisione stessa che produce

degli effetti. Noi siamo in una società che è abbastanza plasmata

dalla televisione: non tanto dai programmi della televisione, ma

dalla televisione come medium. Il vero messaggio che può

trasmettere la radio,il giornale e in questo caso la televisione è

costituito dalla natura del medium stesso. E' la struttura

comunicativa di ogni medium che lo rende non neutrale, perché

essa suscita negli utenti-spettatori determinati comportamenti e

modi di pensare. La televisione è un mezzo che "inchioda" chi la

guarda in una sorta di immobilità fisica (stare per del tempo seduti

a guardarla) e mentale (poiché favorisce lo sviluppo di una mente

non interattiva ma passiva, al contrario di internet ). Credo che la

televisione abbia avuto anche un ruolo di rassicurazione, di

conforto...A chi non sono capitati momenti bui dove ciò che

rimaneva era accendere quel piccolo contenitore tecnologico e la

mente riusciva a "staccare un po’ la spina"?

Cosa ne pensano …..

Page 28: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Giulia Boari

io credo che i media siano di per sé "innocui". Certo sono

nati e nasceranno in determinati contesti politici e sociali

non neutrali, che hanno preferito lo studio e lo sviluppo di

questi rispetto ad altri, ma è l'uso cosciente che noi ne

facciamo che deve fare la differenza.

Dubito fortemente che , nel mondo adulto, ci si ritrovi

inchiodati alla tv in uno stato così demenziale ed alienante

(soprattutto con la poca saggezza che si può rintracciare

attualmente in televisione...). Per quanto riguarda invece i

bambini e gli adolescenti, beh, credo che in quei casi sia

importante un'educazione al mezzo tecnologico e al

suo uso sano e costruttivo. E' seguendo questa via,

credo, che la tv, potrà renderci più intelligenti: saperla

spegnere quando necessario e accenderla con cautela e

per scelta.

Cosa ne pensano …..

Page 29: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Antonella Lo Presti

Nel corso degli ultimi 50 anni sicuramente la TV ha contribuito

all'unificazione linguistica (Franco Cesari) a creare il senso di

appartenenza al gruppo (Michele Talo) con una consistente

crescita (acritica?) delle relazioni interpersonali (Max Buson) e

delle capacità comunicative basate su confronti, riflessioni,

valutazioni e interpretazioni (Mariausilia Ruocco), ma oltre a tutto

ciò, oltre i modelli culturali veicolati, la televisione ha creato una

nuova dimensione simbolica in cui il predominio culturale della

scrittura è stato messo in discussione da una oralità secondaria

(Ong), in cui la narrazione/comunicazione è fatta di suoni ed

immagini.

La presenza della televisione è così rilevante da essere un vero

spartiacque, nell'immaginario collettivo, tra ciò che esiste e ciò

che non esiste perché essa,  più degli altri media, per facilità

d'uso, realismo e immediatezza è un medium trasparente che

occulta la mediazione.

Inoltre non bisogna dimenticare che la TV ha un effetto

rassicurante e dà consistenza al bisogno degli individui di

socializzare e di appartenere. Un po', forse, quello che il buon

McLuhan intendeva dire quando diceva che il medium è (anche)

il massaggio.

Cosa ne pensano …..

Page 30: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Maria Gentile

Io personalmente penso che essa non ci renda più intelligenti o al

contrario più stupidi, dico semplicemente che la televisione

influenza in un modo o nell’altro la vita di tutti noi. Essa agisce

come potente strumento di persuasione, in maniera indiretta e

diversa da persona a persona: ogni telespettatore assimila un

messaggio televisivo, mescolandolo alla propria cultura e al

proprio carattere. C’è chi la guarda per farsi un’opinione, discorso

che vale anche per le elezioni politiche, dove poco interessa la

“par condicio” perché i 10 min. di un politico che sa usare questo

mezzo, valgono come due ore del leader che non sa servirsene;

c’è chi ne fa un uso strumentale, (si segue un programma per

stare insieme, per fare coesione, si commenta, si discute, si parla

in somma); non è da trascurare che la televisione è di fatto un

mezzo educativo importante, soprattutto nel caso di bambini molto

esposti ad essa e con poche alternative disponibili. La Televisione

in sé non può essere né buona né “cattiva” ( Karl Popper),

trattandosi di un insieme di circuiti elettronici. Bisogna accostarsi

alle nuove tecnologie in modo critico, perchè possano contribuire

a un'educazione formativa, la soluzione si trova in come

guardiamo la televisione.

Cosa ne pensano …..

Page 31: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Annalisa Pagliuca

La televisione invece aveva un forte potere di attrazione per la

novità di immagini, luci, suoni, forme narrative fino ad allora

pressochè sconosciute e che hanno agito immediatamente e

profondamente nelle attività cerebrali delle persone in assenza di

una qualsiasi barriera o giudizio, quindi acriticamente. L'"ipse

dixit" di cui si parlava in un altro forum.

Questo a mio avviso ha fatto e fa ancora la differenza tra un

apprendimento faticoso(quello scolastico) e un apprendimento

piacevole(la tv)anche se forse meno costruttivo sotto alcuni punti

di vista.

Aggiungo però che anche se evidentemente la televisione per la

sua capacità di veicolare messaggi che entrano in comunicazione

con i processi mentali più profondi giungendo ad essi in modo

diretto e superando il filtro del piano cognitivo, come sostengono

Parola e Trinchero, può favorire lo sviluppo dell'intelligenza, di

contro non perdiamo forse la fantasia e l' immaginazione stimolate

dalla lettura di un libro?

Cosa ne pensano …..

Page 32: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Stefano Cappuccio

Sento il bisogno di "saperne di più" perché alcune considerazioni

mi trovano in crisi e accettare conclusioni di tipo causa-effetto

sprovvisto come mi sento di dati certi, mi lascia con

un'espressione poco convinta. Non mi è chiaro ad esempio come

l'enorme diffusione della TV , in confronto a quella dell'istruzione,

possa dimostrare la maggiore influenza della prima nella

determinazione di un livello più elevato di Intelligenza nelle

persone. Altra domanda che mi pongo è se ciò che arriva dalla TV

possa/debba essere considerato tout court un messaggio che

entra in comunicazione con i processi mentali più profondi, con

modalità preferenziali da consentirgli con essi accesso diretto,

ignorando " il filtro del piano cognitivo"  e soprattutto come possa

favorire lo sviluppo dell'intelligenza. ( ammesso sia una sola,

Gardner docet  ) . Devo approfondire e grazie per gli stimoli. 

Un'ultima riflessione: chi ha rilevato la crescita del livello di Q.I.,

che dati aveva per fare un confronto credibile? Ricordo a riguardo

alcune lezioni del prof. Pedrabissi, Statistica Psicometrica a

Psicologia, e le sue considerazioni sui metodi con cui venivano

effettuate certe rilevazioni. .

Cosa ne pensano …..

Page 33: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Maria Grazia Ottaviani

Solo facendo una riflessione più ampia sugli effetti

sinergici di più fattori (scolarizzazione di massa,

consumismo, Internet e uso del computer...) forse si

riesce a dare la giusta valutazione al ruolo che

la televisione ha e ha avuto … Aggiungerei tuttavia

che, la televisione è stata in grado e lo è tuttora, di

raggiungere persone di ogni età, estrazione sociale,

cultura e scolarizzazione, consentendo un accesso

praticamente "sincrono" con il mondo che sta fuori

dalle mura delle nostre case e in questo

probabilmente la televisione fa la differenza rispetto

anche alla scelta di un buon libro.... Essa entra

passivamente nella nostra quotidianità e per

sceglierla basta poco sforzo, la scelta di leggere un

libro, invece, ne richiede qualcuno in più...

Cosa ne pensano …..

Page 34: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Anna Angelotto

Secondo me la TV può rappresentare un occasione di

crescita in relazione all’uso che se ne fa, infatti come

afferma Popper “il mezzo televisivo in se non è ne buono

ne cattivo”. La televisione rappresenta una “finestra sul

mondo” e ci dona la possibilità di abbattere le barriere

spaziali, facendoci “guardare” ogni angolo dell’universo,

e in alcuni casi temporali, attraverso i documentari storici

o preistorici.

Infatti grazie al mezzo televisivo, mio figlio di 7 anni in

classe durante una ricerca di geografia ha detto che da

grande andrà in Australia per visitare la barriera corallina,

inoltre da grande vuole fare il paleontologo, in quanto

essendo appassionato di dinosauri, vuole approfondire gli

studi e le ricerche. Secondo me la televisione può aiutare

a contribuire, insieme agli altri medium, alla

costruzione della “conoscenza”e a fare in modo che non

sia più relagata a luoghi e a persone ma divenga sempre

più patrimonio di tutti.

Cosa ne pensano …..

Page 35: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Sandra Costa

Credo che lo sviluppo della capacità di vedere sia il valore aggiunto a

ciò che inconsapevolmente veniamo portati a fare dai programmi

televisivi; la conoscenza di come noi ‘funzioniamo’ rispetto a un

determinato linguaggio e come questo linguaggio funziona rispetto al

mezzo che lo veicola (regole, relazioni, codici simbolici), sono strade

che andrebbero percorse attraverso la formazione.

Se infatti “ la TV ci impegna ad un lavoro di decodifica del

linguaggio televisivo che nel corso degli anni, adeguandosi alle

mutate realtà sociali, diviene progressivamente più complesso”, e

se “Gli artifici linguistici sono molteplici, ma il più significativo

consiste nella rappresentazioni di trame narrative multiple e più

complesse”, allora l’urgenza non è tanto creare allarmismi verso lo

strumento, quanto farci carico del cambiamento dei modi di apprendere

che la televisione ha portato; rispondere alla necessità di uno sguardo

competente rispetto alle specificità dello stesso strumento, sguardo che,

solo se educato, svilupperà processi attivi e interattivi di comprensione

e decodifica, dilatando gli orizzonti del nostro vedere, contrastando la

passività. Se poi si promuove anche una produzione televisiva

educativamente orientata, allora c’è un ulteriore valore aggiunto.

Cosa ne pensano …..

Page 36: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Vincenzo Filetti

NESSUN MEZZO E' PERICOLOSO SE GLI UTENTI NE

CONOSCONO IL PERICOLO"

Condivido se parliamo di adulti.

Condivido tutti i commenti dei colleghi sulle possibilità di

espansione-amplificazione cognitiva

Condivido poco se parliamo di bambini incapaci di

differenziare il reale dall' irreale-virtuale .

Sappiamo bene cosa hanno prodotto i cartoni giapponesi

sulle menti di bambini che hanno subito un'alterazione

percettiva del mondo reale a causa del "lancio dei

componenti" (Jeeg robot d'acciao) per cui pur NON

essendo un misoneista, (nè moralista e bacchettone)

starei attento a decantare le virtù della televisione.

Cosa ne pensano …..

Page 37: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Maria Carmelina Mattana

Molti studiosi e intellettuali si sono interrogati sui rischi sociali

e individuali derivati dalla tv, un problema aperto, anzi sempre

più pregnante vista la diffusione capillare e il continuo

emergere di tecnologie sofisticate.

A mio avviso, la tv ci rende intelligenti se impariamo ad

utilizzarla in modo attivo e consapevole senza più

abbandonarci passivamente ad essa (Popper) e scegliendo

accuratamente i programmi e le “dosi” con cui assimilarli.

Solo se il fruitore, sarà dotato di capacità critica potrà

decodificare il coacervo di contenuti da essa proposti e

utilizzarli nel modo migliore per risolvere un problema.

Trovo interessanti le rilevazioni di Johnson, quando ci parla di

trasmissioni che , si pongono come”palestra cognitiva che

allena la nostra intelligenza sociale".

Concordo con l’ affermazione della collega Maria M. quando

sostiene che la tv ci ha resi semplicemente diversi, specchio

di una complessità generale dovuta a trasformazioni storiche,

politiche, sociali.

Cosa ne pensano …..

Page 38: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Sandro Pavanato

(….)

L’attività della mente è in costante interazione con il mondo

dell’informazione e della comunicazione; le tecnologie della

comunicazione permeano il nostro ambiente, la nostra

esperienza.

Ogni medium, entrando in rapporto con l’uomo, trasforma e

amplia le vie dell’esperienza, della conoscenza. In modo

diverso, anche la televisione modifica i modelli cognitivi, non

attraverso i contenuti o i valori che intende veicolare, ma in

quanto messaggio, in base alle sue peculiarità di media con

cui trasforma e accresce le nostre modalità di pensiero (M.

McLuhan).

Quindi possiamo condividere il paradosso di Steven Johnson,

secondo cui anche la televisione ci rende più intelligenti.

E ancora, non più intelligenti rispetto ai nostri antenati, ma

forniti di un’intelligenza diversa (J. R. Flynn).

Cosa ne pensano …..

Page 39: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Maddalena Pinato

... sicuramente la televisione sollecita i nostri sensi influendo sul

nostro modo di percepire, identificare e interpretare ciò che

vediamo rendendoci forse più “intelligenti”, come dice M. Luisa, o

forse più “abili” nel valutare, nel rielaborare e anche

contestualizzare ciò che entra nel nostro campo visivo.

Una provocazione di cui chiedo venia …. Quali sensazioni

produce oggi la visione del film di Charlie Chaplin “Tempi

Moderni”? Questo omino piccolo piccolo che al termine della

giornata trascorsa davanti alla catena di montaggio finito il turno di

lavoro continua ad avvitare “bulloni” scambiando addirittura il

bottone della giacca della ragazza per uno di questi… Forse ci

vien da sorridere ma in fondo il timore rispetto a quello che

facciamo mentre guardiamo la televisione è un po’ questo: essere

presi dal vortice delle immagini, dei suoni, delle voci che

inevitabilmente ci fanno rimanere “incollati” a quel fantastico

“quadrato magico”che è la televisione …. Più intelligenti o più

stupidi? Nulla di tutto ciò forse …. Forse siamo diversi, come

diverso è il nostro modo di rapportarci al mondo e la televisione

ha sicuramente contribuito a “formarci” ( o a deformarci a seconda

della chiave di lettura di ciascuno) e a farci essere ciò che ora

siamo.

Cosa ne pensano …..

Page 40: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Manuela Oliveri

Stabilito che non si tratti di un aumento o di una diminuzione

dell’intelligenza (chiaramente a mio parere) ma che si tratti di un

cambiamento di questa, credo anche che questo processo sia

fortemente correlato con il cambiamento del medium e che le due cose

si influenzino reciprocamente. (…)

Personalmente non ritengo che la televisione sia una finestra sul mondo

in quanto, come tutti i medium, ci da una visione parziale e specifica

della realtà, ma sta al soggetto e al suo ventaglio di conoscenze

comporre, con quei tasselli e con la propria storia, il puzzle della propria

(…)

Sono perfettamente d’accordo con Sandra Costa quando dice che

l’urgenza non è tanto creare allarmismi verso lo strumento, quanto farci

carico del cambiamento dei modi di apprendere che la televisione ha

portato; rispondere alla necessità di uno sguardo competente rispetto

alle specificità dello stesso strumento, sguardo che, solo se educato,

svilupperà processi attivi e interattivi di comprensione e decodifica,

dilatando gli orizzonti del nostro vedere, contrastando la passività, (…)

Non sono infatti d’accordo con Max Buson quando dice che la

televisione compromette una parte di quella coscienza critica che

dovrebbe essere intrinseca in ogni uomo. in quanto credo che questa

non sia una responsabilità del medium quanto appunto dell’educazione.

Il medium modifica il mio modo di pensare non la mia capacità di farlo.

Cosa ne pensano …..

Page 41: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Giuseppina Elefante

Nel corso del tempo la T.V. ha modificato lo spazio intorno a noi,

ha ampliato le nostre percezioni, ci ha portato fuori delle nostre

case e ci ha mostrato mondi nuovi: reali e irreali. Ha inoltre

condizionato il nostro modo di fruire il tempo; alcuni di noi hanno

cominciato a scandire i momenti della giornata in relazione degli

appuntamenti televisivi. Insomma nel bene e nel male ha

contribuito a costruire e allargare le nostre conoscenze.

Dobbiamo tuttavia rilevare com’ è oggi cambiato il nostro modo di

fruire di questo medium. Nei primi anni in cui la T.V. è entrata nella

nostra storia, noi spettatori ci accontentavamo semplicemente di

assistere ai programmi, oggi invece siamo diventati più esigenti,

siamo noi a scegliere il momento in cui guardarla e come

guardarla, insomma abbiamo imparato ad utilizzarla in modo

interattivo ( grazie anche agli enormi progressi della T.V. digitale ).

Potrei affermare che il mezzo televisivo ci rende diversamente

intelligenti nel senso che ci stimola sempre più a riflessioni

metacognitive. Termino il mio pensiero affermando che la T.V. può

renderci sì intelligenti, ma solo sei siamo capaci di utilizzarla in

modo critico e consapevole.

Cosa ne pensano …..

Page 42: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Vania Maria Sperman

Sicuramente la televisione non ci permette di essere interattivi

quanto altri media, ma è comunque un prolungamento dei nostri

sensi, al punto tale da farci sentire in qualità di spettatori/fruitori

partecipi ad avvenimenti in tempo reale. La costruzione di

narrazioni a complessità sempre maggiore, con trame a relazioni

che richiedono attenzione, decodifica e interpretazione,

rielaborazione dei rapporti e delle connessioni da parte di chi le

guarda, stimola l’attivazione dei costrutti mentali del singolo

obbligandolo a co-costruire dentro di sè quanto affrontato

attraverso lo schermo.

Ma, assodato questo, ho una domanda che vorrei rilanciare, ed è

questa: visto che molte volte la televisione è un po’ Pinocchio (mi

riferisco alla veridicità dei contenuti trasmessi), mi viene da

chiedermi “E’ un bene o un male che la tv sia bugiarda? Non sarà

forse che il doversi continuamente interrogare su come accogliere

e condividere i contenuti trasmessi, sia una delle leve più

importanti per sviluppare la nostra intelligenza insieme alla nostra

coscienza?”

Cosa ne pensano …..

Page 43: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Enrica PaganoCari Luca, VAnia, MAnuela, Barbara, Maddalena;

trovo che le vostre riflessioni si stiano muovendo verso una zona che è

quella della consapevolezza dell'uso del medium TV. Non credo che il cuore

del problema possa essere legato a fasce di età (si rischiano le

generalizzazioni) in quanto conosco miei allievi (adolescenti) che ormai

hanno smesso di guardare la tv e preferiscono il computer perché con esso

possono scegliere, ricercare, interagire, altri che la guardano in modo molto

selettivo; altri invece che bevono passivamente ogni goccia distillata dalla TV

senza alcun senso critico. Così come conosco anziani che guardano

qualsiasi prodotto in tv, specialmente se è facile da digerire proprio per un

loro bisogno di compagnia, altri che scelgono in modo molto mirato e

selettivo cosa guardare, come i miei anziani genitori (160 anni in due ).

Lo sviluppo del senso critico di cui parlava Vania spesso, ma non sempre,

accompagna le competenze dei digital native (i nostri ragazzi) quanto i

cosiddetti "migrants", che si accostano ai media con uno spirito sempre più

disincantato, sviluppando (ed è qui che credo che l'educazione e la

formazione debbano pesantemente e responsabilmente spendere il proprio

ruolo) quello che Marc Prensky definisce come "digital wisdom", saggezza

digitale, che va a sostituire il diritto di acquisizione del marchio di native solo

in base alla data di nascita. Questa saggezza è data dall'uso sapiente,

responsabile e critico degli strumenti di cui quasi tutti oggi disponiamo,

consapevoli delle trasformazioni profonde che l'uso degli stessi hanno

prodotto nelle nostre capacità di attenzione, di comprensione, di

elaborazione delle nuove conoscenze.

Cosa ne pensano …..

Page 44: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Maria Teresa Cafiero

A mio parere,la televisione è ben altra cosa rispetto ad altri

tipologie di media (come internet), in quanto proprio a causa

del basso livello interattivo che si ha con la TV,l’unico uso

competente che se ne potrebbe fare sarebbe quello relativo

alla qualità della programmazione, ma… l’interazione, il

confronto, lo scambio? La TV è condizionante a prescindere,

perché è pensata, è organizzata già per sua natura di

medium a sortire un certo tipo di effetto, che ogni persona poi

recepisce, rifiuta o approva, secondo proprie esperienze o

gusti. Parlare invece di quei media dove l’interazione è

necessaria è,sempre a mio modesto parere, altra cosa, in

quanto in questo caso il coinvolgimento non solo emotivo, ma

“fisico” può condizionare vere e proprie funzioni, come la

capacità di socializzazione, di astrazione, quella di

concentrazione, ma anche di modalità relazionale o

comunicativa. In questo caso educare ad una “saggezza

mediale” potrebbe essere vantaggioso e produttivo,

soprattutto a partire dalla scuola...ma questo è un altro

discorso da approfondire!

Cosa ne pensano …..

Page 45: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Ciro Sannino

provo ad offrire il mio contributo con spunti diversi. Nel libro “Il

ritorno del medium” di Vanni Codelupi, ho letto che l’uomo utilizza

lo schermo per riflettersi e attraverso di esso vede non solo la sua

immagine, ma anche la sua estensione, un riflesso della sua

personalità e un’altra realtà. Questa esperienza è, per lui, simile

alla morte. Un evento così sconvolgente da creargli uno choc tale

da desiderare di difendersi con il torpore. Dovrei allora pensare

che la tv non rende più intelligenti, ma addormenta le nostre

capacità intellettive? Io ritengo invece che il medium televisivo

consenta di moltiplicare le possibilità di indagare, pur richiedendo

l’esercizio costante di un pensiero critico ben sviluppato. Penso

dunque, che la TV ci renda intelligenti, ma deve essere usata

bene. Ho notato che i miei figli riescono ad individuare il

programma più interessante per loro molto facilmente e uno dei

programmi che preferiscono è “Little einstein”; mi diverto ad

osservarli interagire e partecipare attivamente al cartone: li vedo

alzare le mani e gridare “partenza”: Si crea cosi un momento

piacevole anche per i genitori. E’ importante però che la TV non

diventi un “parcheggio” ma che offra una grande occasione di

crescita.

Cosa ne pensano …..

Page 46: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Rosa Ascione

La domanda che il professore pone è un po’ quella che

prima o poi tutti si sono posti almeno una volta nella vita.

Anch’io spesso, in passato, quando i miei figli guardavano

la TV, mi sono interrogata sugli eventuali effetti di

quest’ultima: i bambini di fronte al piccolo schermo si

tranquillizzano, sono rapiti dalle immagini … Forse per

questo si sente spesso parlare di TV baby sitter… In

realtà, ad una più attenta analisi, ci accorgiamo che

numerosi programmi sviluppano il livello di

comunicazione, dando l’opportunità di conoscere anche

altri codici espressivi, il livello di coinvolgimento emotivo e

di allargare i propri ambiti di interesse. Inoltre nella

percezione dei bambini la TV, ben dosata, contribuisce ad

abbattere le distanze, accorciare i tempi di fruizione di

determinate informazioni. Tutto ciò genera

un arricchimento del bagaglio culturale del bambino e

contribuisce alla formazione di quest’ultimo.

Cosa ne pensano …..

Page 47: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Anna Andolfo

Buona sera,

ho letto con vivo interesse gli interventi dei colleghi,

che mi sembrano ricchissimi di spunti per nuovi

approfondimenti. Vorrei comunque riportare delle

righe, scritte da Bachmair in “Cosa fa la

televisione,” perché ritengo che esprima

poeticamente uno degli aspetti positivi del medium

in oggetto:

“La televisione è in realtà un mezzo ideale che

consente al bambino di tornare immediatamente dal

mondo della fantasia alla vita concreta, con la

stessa rapidità di volare nel mondo della fantasia,

quando la realtà non si può più affrontare. Tutto

quello di cui c’è bisogno, per fantasticare, è un

bottone per accendere e spegnere.”

Cosa ne pensano …..

Page 48: Forum    la televisione ci rende intelligenti

Filomena Barone

Salve a tutti,

In merito all’input offerto dal professore, penso che la questione

sulla bontà del medium televisivo sia nata con il mezzo stesso. Da

sempre si sentono pareri autorevoli che lo demonizzano o, al

contrario che lo innalzano alle glorie degli altari, ma anche

posizioni intermedie che affiancano i suoi effetti al sostrato socio –

culturale e al livello di sviluppo cognitivo – emotivo del

telespettatore.

Anche per quanto riguarda gli effetti della TV sull’intelligenza i

pareri sono discordi: c’è chi predica gli effetti negativi della tv (uno

per tutti Popper, che definisce la TV una “cattiva maestra”) e chi

invece sostiene che aumenti il QI, come dei ricercatori

dell’università del Texas o, ancora chi afferma che, perché

abbiano un effetto decisamente positivo, occorre che i programmi

siano adeguati al target cui sono dedicati, soprattutto quando si

tratta di programma per ragazzi. In ogni caso, da insegnante,

ritengo che i nuovi media, a partire dalla TV, offrano numerosi e

interessanti spunti pedagogici, da non scartare pregiudizialmente.

Cosa ne pensano …..

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