Forum ISAFF Verbale Prima Riunione Gruppo di Lavoro Tecnologie 16 dicembre 2013

5
Segretariato Italian Sustainable Aviation Fuel Forum – ISAFF c/o WEC Italia – Via Mosca, 32 - 00142 Roma Tel: +39 06 51605091 Fax +39 06 51885135 [email protected] NOTE DI RIUNIONE Foglio 1 di 5 Luogo della riunione: ROMA c/o WEC Italia Data della riunione: 16 Dicembre 2013 Argomento Prima Riunione Gruppo di Lavoro Tecnologie Presenti Aeroporto Milano Linate: Falsina via Skype Biochemtex: Cobror Chimec: Alessandra Berra Energia Media: Di Stefano, Iosue Sunchem Holding: Tomassini, Di Norscia, Saponara via Skype, Parodi via Skype da Bruxelles Università di Roma La Sapienza: Antonella Ingenito WEC Italia: Dionigi, D’Ermo, D’Addario, Storti Assenti ENAC Francesco Sepe Ministero della Difesa- Marina Militare: Tripodi Alitalia: Sciotti Eni R&M: Scotti Agenda 1. Introduzione, Segretario 2. Nomina Project Leader 3. Definizione aree di interesse del GdL e costituzione di eventuali sottogruppi 4. Definizione programma di lavoro 5. Approfondimenti sulla proposta del progetto Sunchem sui biojet fuel da semi di tabacco; 6. Discussione su partecipazione a cluster per sostenere iniziative di interesse ISAFF attraverso finanziamenti pubblici 7. Approfondimenti sulla proposta di realizzare uno studio sulla produzione di biojet fuel di seconda generazione da materie lignocellulosiche (collaborazione con M&G); 8. Argomenti per primo rapporto semestrale 2014 9. Azioni future Redatto da: Ezio D’Addario Data: 18 Dicembre 2013 1. Introduzione Il Segretario dell’ISAFF, Ezio D’Addario, apre l’incontro informando brevemente i presenti su quanto emerso nella prima riunione del GdL Normative tenutasi il 10 u.s. presso ENAC. In particolare egli,

description

1. Introduzione, Segretario 2. Nomina Project Leader 3. Definizione aree di interesse del GdL e costituzione di eventuali sottogruppi 4. Definizione programma di lavoro 5. Approfondimenti sulla proposta del progetto Sunchem sui biojet fuel da semi di tabacco; 6. Discussione su partecipazione a cluster per sostenere iniziative di interesse ISAFF attraverso finanziamenti pubblici 7. Approfondimenti sulla proposta di realizzare uno studio sulla produzione di biojet fuel di seconda generazione da materie lignocellulosiche (collaborazione con M&G); 8. Argomenti per primo rapporto semestrale 2014 9. Azioni future

Transcript of Forum ISAFF Verbale Prima Riunione Gruppo di Lavoro Tecnologie 16 dicembre 2013

Page 1: Forum ISAFF Verbale Prima Riunione Gruppo di Lavoro Tecnologie 16 dicembre 2013

Segretariato Italian Sustainable Aviation Fuel Forum – ISAFF

c/o WEC Italia – Via Mosca, 32 - 00142 Roma

Tel: +39 06 51605091 Fax +39 06 51885135

[email protected]

NOTE DI RIUNIONE Foglio 1 di 5

Luogo della riunione: ROMA c/o WEC Italia Data della riunione: 16 Dicembre 2013

Arg

om

ento

Prima Riunione Gruppo di Lavoro Tecnologie

Pre

senti

Aeroporto Milano Linate: Falsina via Skype

Biochemtex: Cobror

Chimec: Alessandra Berra

Energia Media: Di Stefano, Iosue

Sunchem Holding: Tomassini, Di Norscia, Saponara via Skype, Parodi via Skype da

Bruxelles

Università di Roma La Sapienza: Antonella Ingenito

WEC Italia: Dionigi, D’Ermo, D’Addario, Storti

Ass

enti

ENAC Francesco Sepe

Ministero della Difesa- Marina Militare: Tripodi

Alitalia: Sciotti

Eni R&M: Scotti

Agen

da

1. Introduzione, Segretario

2. Nomina Project Leader

3. Definizione aree di interesse del GdL e costituzione di eventuali sottogruppi

4. Definizione programma di lavoro

5. Approfondimenti sulla proposta del progetto Sunchem sui biojet fuel da semi di

tabacco;

6. Discussione su partecipazione a cluster per sostenere iniziative di interesse ISAFF

attraverso finanziamenti pubblici

7. Approfondimenti sulla proposta di realizzare uno studio sulla produzione di biojet

fuel di seconda generazione da materie lignocellulosiche (collaborazione con M&G);

8. Argomenti per primo rapporto semestrale 2014

9. Azioni future

Redatto da: Ezio D’Addario Data: 18 Dicembre 2013

1. Introduzione

Il Segretario dell’ISAFF, Ezio D’Addario, apre l’incontro informando brevemente i presenti su quanto

emerso nella prima riunione del GdL Normative tenutasi il 10 u.s. presso ENAC. In particolare egli,

Page 2: Forum ISAFF Verbale Prima Riunione Gruppo di Lavoro Tecnologie 16 dicembre 2013

Segretariato Italian Sustainable Aviation Fuel Forum – ISAFF

c/o WEC Italia – Via Mosca, 32 - 00142 Roma

Tel: +39 06 51605091 Fax +39 06 51885135

[email protected]

NOTE DI RIUNIONE Foglio 2 di 5

rimandando per gli approfondimenti al verbale già emesso, comunica che a seguito di una breve

presentazione tenuta dall’ing Sepe, nominato Project Leader del gruppo, è stato deciso di incentrare le

attività di ISAFF sui jet fuel alternativi con chiare caratteristiche di rinnovabilità e sostenibilità, come i

biojet fuel di seconda generazione. Gli altri carburanti alternativi, particolarmente quelli di origine

fossile, come ad esempio quelli ottenuti dalla liquefazione del gas o del carbone, saranno oggetto di

attento monitoraggio.

D’Addario informa anche in merito a quanto riferito dall’ing. Eminente sulla spaccatura ormai in atto

tra il Parlamento Europeo e il Working Party Environment (WPE) dell’ICAO sul trading del CO2.

Mentre il WPE sarebbe disponibile a considerare la soluzione di applicare la normativa ETS ai soli

voli intraeuropei, il Parlamento sembra orientato ad includere anche i voli extra-europei, per la quota

pertinente lo spazio aereo UE. D’Addario informa infine sulla costituzione dei sottogruppi del GdL

Normative (tre in totale di cui uno sul trading del CO2, uno sulla sostenibilità, certificazione

ambientale e LCA e il terzo sull’utilizzo dei nuovi jet fuel e sulla parte aeroportuale) e sugli impegni

che il Gruppo si è assunto (avvio della preparazione del primo rapporto semestrale del 2014 da parte di

ciascun sottogruppo e preparazione di due brevi note da inserire nella Newsletter ISAFF di fine anno,

una sugli output del 38° meeting ICAO, e l’altra sul mercato del CO2).

Si decide di proseguire la riunione passando a quanto previsto dal 5° punto dell’agenda.

2. Approfondimenti sulla proposta del progetto Sunchem sui biojet fuel da tabacco

Il Dr. Saponara, consulente Sunchem, riferisce sulle possibili forme di finanziamento previste dalla

regione Lazio (POR_ FESR_ Lazio_2007-2013 Asse I) per attività di ricerca e sviluppo dei “clean-

tech cluster”, intesi come aggregazione di imprese, istituti di ricerca, università energetiche guidate da

uno specifico organo di coordinamento e gestione che cooperano e competono nell’ambito delle

rinnovabili.

In particolare egli informa circa la possibilità di accedere a tre possibili forme di finanziamento: la

prima, denominata “Start-up di rete”, mira a favorire la costituzione di Progetti imprenditoriali

finalizzati alla costituzione di aggregazioni tra PMI nella forma del “Contratto di rete” e prevede un

finanziamento a fondo perduto per un importo massimo di 200 mila euro; la seconda, chiamata

“Investimenti in rete”, tendente alla realizzazione di Progetti imprenditoriali finalizzati alla

realizzazione del “Progetto imprenditoriale comune di rete” da parte di PMI e può arrivare a

finanziamenti a fondo perduto per un importo massimo di 3 milioni di euro; la terza, chiamata “Valore

Aggiunto Lazio, VAL” è rivolta a forme di aggregazione tra grandi, piccole e medie imprese

riguardanti ricerca, innovazione e sviluppo e può finanziare progetti con un costo massimo di circa 10

milioni di Euro.

I progetti possono essere presentati fino a giugno prossimo, ma sono accettati in ordine di

presentazione, fino all’esaurimento dei fondi disponibili (bando a sportello), per cui occorre affrettare

la loro presentazione.

Page 3: Forum ISAFF Verbale Prima Riunione Gruppo di Lavoro Tecnologie 16 dicembre 2013

Segretariato Italian Sustainable Aviation Fuel Forum – ISAFF

c/o WEC Italia – Via Mosca, 32 - 00142 Roma

Tel: +39 06 51605091 Fax +39 06 51885135

[email protected]

NOTE DI RIUNIONE Foglio 3 di 5

Su richiesta di Alessandra Berra di Chimec, Saponara precisa i suoi costi per le attività di

presentazione e gestione del progetto: 1.000-1.500 euro per la presentazione, 3-4% del budget in caso

di successo e 3-4% del budget come attività di rendicontazione.

Saponara fa poi presente che i progetti sono valutati da un gruppo di esperti che si riunisce

periodicamente (di norma una volta al mese) e che è costituito da un’unità di valutazione interna alla

Regione Lazio e da specialisti esterni.

Uno dei criteri di valutazione è costituito dai ritorni occupazionali.

Circa gli obiettivi del programma, Tomassini precisa che l’intento di Sunchem consiste nella

produzione di un lotto di biojet fuel da tabacco da utilizzare per un volo dimostrativo.

Chiaramonti fa notare che, anche pensando a un volo dimostrativo con elicotteri in modo da ridurre i

volumi richiesti, si renderebbero necessari 4-5 m3 di jet fuel. Questi potrebbero essere prodotti

dall’impianto Betarenewables di Tortona. L’impegno progettuale, in termini di volumi, va però

conciliato con le attività in corso presso Betarenewables.

Su richiesta di D’Addario, Tomassini precisa che le coltivazioni di tabacco possono essere utilizzate

sia per la produzione di materiali lignocellulosici sia per la produzione di semi oleosi. Il progetto

verrebbe indirizzato dunque verso la produzione di piccoli lotti di biomassa lignocellulosica da

sperimentare in laboratorio o su piccola scala presso Biochemtex, e verso la produzione di olio da

idrogenare secondo il know how già disponibile in Sunchem o presso terzi. Alla fine della

sperimentazione si potrà valutare quale delle due strade risulterà più vantaggiosa dal punto di vista

economico, ambientale e sociale e si potranno decidere le dimensioni delle sperimentazioni successive.

3. Discussione su partecipazione a cluster per sostenere iniziative di interesse ISAFF attraverso

finanziamenti pubblici

Dionigi precisa che la partecipazione diretta a progetti di ricerca non rientra tra le finalità ISAFF, bensì

questa mira a fare da trait-d’union tra i suoi membri, in modo che essi partecipino a fonti di

finanziamento pubblici, secondo le loro competenze e necessità. D’Addario precisa che, in

quest’ottica, ISAFF è da considerare una piattaforma con un orizzonte temporale ben più lungo di

quello dei progetti di Ricerca & Sviluppo.

Cobror dichiara la disponibilità di Biochemtex a sperimentare campioni di biomassa lignocellulosica

per la conversione sia in etanolo che in butanolo da trasformare a loro volta in biojet fuel.

In conclusione si decide che Tomassini preparerà una bozza di progetto da inviare al Segretariato

ISAFF che a sua volta si farà carico di veicolarla verso i suoi membri, in modo da catalizzarne la

partecipazione al finanziamento previsto dalla regione Lazio, sia esso in forma di cluster che di

Associazione Temporanea di Impresa (ATI). Saponara invierà altresì il bando di concorso per la

partecipazione alle forme di finanziamento previste dalla Regione Lazio.

Page 4: Forum ISAFF Verbale Prima Riunione Gruppo di Lavoro Tecnologie 16 dicembre 2013

Segretariato Italian Sustainable Aviation Fuel Forum – ISAFF

c/o WEC Italia – Via Mosca, 32 - 00142 Roma

Tel: +39 06 51605091 Fax +39 06 51885135

[email protected]

NOTE DI RIUNIONE Foglio 4 di 5

4. Approfondimenti sulla proposta di realizzazione di uno studio sulla produzione di biojet fuel di

seconda generazione da materiali lignocellulosici

D’Addario richiama la proposta presentata in occasione della seconda riunione ISAFF del 19

Novembre scorso finalizzata a effettuare uno studio tecnico, economico, ambientale su una filiera di

produzione e utilizzo di biojet fuel di seconda generazione localizzata nel nord Italia. Questa trarrebbe

vantaggio dalla posizione di leadereship tecnologico del gruppo M&G nel campo dei biofuel per

autotrazione e sarebbe un primo passo verso la sua estensione al trasporto aereo.

Si decide di effettuare lo studio procedendo per gradi. In un primo momento si procederà all’esame

della fattibilità tecnica eseguendo un “conceptual design” preliminare dell’iniziativa (scelta delle basi

di progetto, schema a blocchi, relativi bilanci preliminari di materia e di energia, etc.). In un secondo

momento si procederà allo studio della fattibilità economica, ricorrendo a dati di letteratura o a dati

non confidenziali forniti dalle società partecipanti al lavoro. Infine sarà esaminata la sostenibilità

ambientale mediante uno studio di Life Cycle Analysis semplificato.

4. Nomina Project Leader

All’unanimità si elegge Project Leader del GdL Tecnologie l’ing. David Chiaramonti dell’Università

di Firenze.

5. Definizione aree di interesse del GdL e costituzione di eventuali sottogruppi

In base a quanto emerso dalla discussione precedente e in armonia con quanto stabilito nella riunione

del GdL sulle normative, si conviene di incentrare le attività del GdL su due principali tematiche. La

prima sulle tecnologie dei biojet fuel, prevalentemente di seconda generazione, la seconda sulle

tecnologie aeroportuali. Si decide pertanto di strutturare il GdL Tecnologie nei seguenti due

sottogruppi:

Biojet Fuel di seconda generazione (Chiaramonti): Università di Firenze, Biochemtex, Chimec,

WEC Italia, Università La Sapienza, Sunchem, Eni.

Parte aeroportuale (Falsina): Aeroporto Milano Linate, Alitalia, Chimec, Università di Firenze,

WEC Italia.

6. Definizione programma di lavoro

Si decide che ciascun gruppo comincerà a predisporre una nota di avanzamento in forma di slides sugli

argomenti di propria competenza. Le note verranno discusse ed approfondite nelle varie riunioni, da

tenere orientativamente ogni due mesi. Falsina prevede di organizzare la parte di propria competenza

in due argomenti: una sugli aspetti di stoccaggio, movimentazione e rifornimenti e l’altra sugli aspetti

di sicurezza.

Page 5: Forum ISAFF Verbale Prima Riunione Gruppo di Lavoro Tecnologie 16 dicembre 2013

Segretariato Italian Sustainable Aviation Fuel Forum – ISAFF

c/o WEC Italia – Via Mosca, 32 - 00142 Roma

Tel: +39 06 51605091 Fax +39 06 51885135

[email protected]

NOTE DI RIUNIONE Foglio 5 di 5

8. Argomenti per primo rapporto semestrale 2014

I documenti emessi a seguito delle attività di cui al precedente punto 5 costituiranno il primo rapporto

semestrale del 2014.

9. Riepilogo azioni e scadenze

1. Proposta progetto Biojet Fuel da tabacco: Sunchem, entro metà gennaio 2014

2. Invio a WEC Italia materiale POR_FESR_Lazio 2007_2013: Saponara entro metà gennaio

2014

3. Slides Biojet fuel Nord Italia, parte processo: Chiaramonti, D’Addario, entro gennaio 2014

4. Slides Biojet fuel Nord Italia, parte aeroportuale: Falsina, entro gennaio 2014

Prossima riunione: prima settimana febbraio 2014